Botticino 2011

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1 2 0 1 1 BoTTiCinO Comune di Botticino Maggio 2011 - Anno XXVIV - n. 1/2011 - Aut. Trib. di Bs n.28/1992 - Poste Italiane SpA - Sped. in a.p. - 70% - Filiale di Brescia - Stampato da Grafica DP Rezzato (Bs) Periodico dell’Amministrazione Comunale di Botticino

description

Periodico dell'Amministrazione Comunale di Botticino - 1/2011

Transcript of Botticino 2011

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Periodico dell’Amministrazione Comunale di Botticino

Page 2: Botticino 2011

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Page 3: Botticino 2011

1

a cura del sindacoMario Benetti

Le celebrazioni per i 150

anni dell’Unità d’Italia con

la giornata “dedicata”, il 17

marzo – deliberata dal Go-

verno in tutta fretta e non

senza prese di distanza

politiche – sono state dav-

vero “festa di tutti”.

In tutta Italia la partecipa-

zione della gente alle ma-

nifestazioni è stata massic-

cia. Si è risposto all’appello

dal Presidente della Re-

pubblica con affetto, con

un nuovo spirito unitario,

con una nuova attenzione

alla Costituzione e ai suoi

principi cardine. In realtà la

partecipazione emotiva e

affettiva si era vista molto

prima, con l’adesione agli

appelli per l’esposizione

del Tricolore alle fi nestre,

con la riscoperta dell’Inno

di Mameli contato da tut-

ti, con la risposta pronta

degli Enti locali intervenuti

con iniziative singole o col-

legiali, o addirittura (come

è successo nel nostro co-

mune) con progetti lungi-

miranti, ad ampio respiro,

dilatati nell’arco dell’intero

anno 2011.

Ci siamo stretti tutti intor-

no ad una Parola – Patria

– che sembrava relegata

alla memoria di un passato

storico che ne aveva abu-

sato, confondendolo con il

nazionalismo più ottuso.

E che forse proprio per

questo era stata svuotata

del suo signifi cato fondati-

vo, dei suoi contenuti va-

loriali, che rimandano agli

ideali di Unità, di Libertà e

di Giustizia.

Nel cammino di un secolo

e mezzo, per questi ideali,

per questi valori condivisi,

molti hanno lottato e sacri-

fi cato la propria vita.

Credo che l’Amore per la

propria Patria sia come il

legame affettivo alle pro-

prie origini: “è la valida base

del nostro vivere”, poiché

la conoscenza della pro-

pria Storia è preludio per

la comprensione di ciò che

siamo ora.

Alla luce di ciò detto, le ce-

lebrazioni per l’Unità d’Ita-

lia assumono il signifi cato

StampaGrafi ca DP - Rezzato

Realizzazione grafi caENAIP Botticino

Direttore responsabileMario Benetti

Coordinatrice Uffi cio StampaAnna Maria Lonati

RedazioneDaniela [email protected]

Reg. Trib. di Bs Aut. n. 28/1992

Chiuso in tipografi a il 9 maggio 2011Stampato su carta cellulosa sbianchita senza l’utilizzo di biossido di cloro (ECF)

Lo spirito unitario

Gli articoli per il prossimo numero vanno recapitati all’Uffi cio Cultura entro il 25 luglio 2011.

di un messaggio di fi ducia,

di speranza e di condivisio-

ne dei valori. E’ “un nuovo

cemento nazionale” – per

dirla con le parole di Na-

politano – nel rispetto delle

Leggi Unitarie sancite dalla

nostra Carta Costituziona-

le. E’ il miracolo di sentirsi

uniti pur nelle diversità dei

dialetti, delle tradizioni, del-

la conformazione del no-

stro territorio.

Ma è anche un monito

che il Presidente della Re-

pubblica recita davanti alle

Camere Riunite, nel suo

discorso uffi ciale di Capo

dello Stato che celebra i

150 anni di Unità d’Italia:

“Potremo tanto meglio ma-

nifestare la nostra fi erezza

nazionale, quanto più cia-

scuno di noi saprà mo-

strare umiltà nell’assolvere

i propri doveri pubblici, nel

servire ad ogni livello lo

Stato e i Cittadini”.

Queste parole esprimono il

signifi cato assoluto dell’im-

portanza, per chi governa,

di mettersi al sevizio del

bene comune.

Page 4: Botticino 2011

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Il “Botticino” è il PERIODICO di informazione e comunicazione dell’Amministrazione Comunale. Ha lo scopo di informare i cittadini “sull’attività della stessa.. e su avvenimenti rile-vanti della vita del Paese” (L.150/2000). Il nostro Notiziario ha inoltre previsto –in controtendenza rispetto ai periodici Co-munali della nostra provincia- spazi a cura dei Gruppi Consiliari, nonché contributi di Associazioni e singoli cittadini su argomenti di interesse pubblico (art.1 –Regolam. del Periodico “Bottici-no”) nell’apposito Spazio Aperto. Un Notiziario democratico, diremmo noi, che dà voce a tutti e che le famiglie ricevono GRATUITAMENTE al proprio domicilio.Compito della Redazione è di “..occuparsi della raccolta, dell’eventuale stesura o sintesi degli articoli,… di garantire la trasparenza nelle procedure, con particolare riguardo ai diritti dei soggetti scriventi.. (art.3 del Regolam. Periodico “Bottici-no”).L'Amministrazione si scusa per i disagi nella distribuzione dello scorso numero del Notiziario Comunale, non impu-tabili alla Redazione.

Alcuni cittadini ci hanno chiesto notizie sul deposito temporaneo della locomotiva a vapore. Pubblichiamo di seguito la risposta data all'interpellanza prot. n. 14324 del 06/09/2010.

In merito all'interpellanza in oggetto si specifi ca quanto segue:

− nel 1993 allo scopo di allestire l'Ecomuseo del Marmo fu ac-quistata dal Comune di Botticino una locomotiva storica in gia-cenza presso il deposito ferroviario di Verona. L'acquisto fu approvato con Delibera di G.C. n°363 del 22.07.1993

− la locomotiva sopraccitata è restata in giacenza all'aperto pres-so il deposito di Verona fi no al 2004, data in cui Ferrovie dello Strato intima al Comune di Botticino il ritiro entro il termine perentorio del 30 Novembre 2004;

− il trasporto è stato effettuato dalla ditta Noventa Trasporti snc, attrezzata per carichi con pesi ed ingombri eccezionali;

− la destinazione e collocazione fi nale della locomotiva è la zona da sempre individuata per la realizzazione del Museo del Mar-mo all'aperto, ovvero l'area denominata “ex caricatore”, posta all'incrocio di via Cave e via del Marmo;

− una porzione dell'area scelta per il Museo del Marmo risulta di proprietà privata, per poterla acquisire in proprietà esclusiva l'Amministrazione Comunale nel marzo del 2004 ha intrapreso una contrattazione con il soggetto privato, contrattazione per-

fezionata con una permu-ta, ovvero uno scambio di aree, approvata dal Consi-glio Comunale con delibera n° 16 del 26.04.2004;

− ad oggi non si è ancora po-tuto defi nire e concludere il passaggio di proprietà delle aree sopraccitate per cau-se non imputabili all'Ammi-nistrazione Comunale bensì al soggetto privato;

Stante la situazione specifi cata l'Amministrazione Comunale, trovandosi obbligata da Ferro-vie dello Stato a ritirare in ter-mini temporali ristretti il loco-motore storico, non avendo in proprietà esclusiva le aree da adibire a Museo del Marmo, non avendo altresì in dispo-nibilità un luogo di deposito consono alla conservazione, ritenendo opportuno non col-locare la locomotiva su aree di proprietà privata per gli ele-vati costi di movimentazione e messa in opera e per la neces-sità di realizzare un tratto di bi-nario con relative traversine, ha optato per rimessarla tempo-raneamente presso il cantiere della ditta che ha effettuato il trasporto eccezionale, al costo di €. 150,00 mensili.

Si specifi ca che non appena verranno acquisite in proprie-tà esclusiva le aree del Museo del Marmo l'Amministrazio-ne Comunale provvederà alla collocazione defi nitiva della locomotiva e al suo completo restauro.

AVVISO DI REDAZIONE

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Passaporti"Grande novità dal 7 febbraio 2011. La richiesta di passaporto si fa comodamente da casa tramite internet. Basta registrarsi ed il gioco è fatto.""L'Uffi cio Passaporti della Questura di Brescia

Via E. Capriolo n. 3 informa che a partire dal

7 febbraio 2011 è attivo il nuovo sistema in-

formatico denominato “Passaporto elettronico

Agenda On Line” che agevola il cittadino nello

svolgimento degli adempimenti connessi al ri-

lascio del passaporto elettronico.

Il cittadino con questo servizio può richiedere

il passaporto compilando la domanda diretta-

mente sul web, registrandosi sul sito:

https://www.passaportonline.poliziadistato.it/

il sistema permette di scegliere il luogo (Que-

stura di Brescia o Commissariato di P.S. De-

senzano del Garda), il giorno e l'ora per la

consegna della documentazione e per la rile-

vazione delle impronte digitali necessarie per il

rilascio del passaporto biometrico obbligatorio

dal maggio scorso.

Una volta conclusa l'operazione di inserimento

dei dati, il programma consente sia di speci-

fi care eventuali urgenze che di avere la rice-

vuta della prenotazione con l'indicazione della

documentazione da presentare. Per rendere

agevole la prenotazione e la navigazione del

sito "passaportonline" le procedure sono ac-

compagnate da una guida di supporto.

Coloro che invece non dispongono di una

connessione Internet, possono richiedere la

prenotazione online attraverso i comuni di re-

sidenza o presso le stazioni dei Carabinieri,

portando con sé un documento di riconosci-

mento e il codice fi scale.

Anche dopo aver fi ssato l'appuntamento è

possibile cambiarlo sempre attraverso il sito,

annullando quello precedente.

Per informazioni e chiarimenti contattarel’Uffi cio Relazioni con il Pubblicodella Questura di Brescia al seguentenumero di telefono 030/3744731oppure e-mail:[email protected]".

Dichiarazione I.S.E.E.Le nuove disposizioni in materia di auto-compilazione della Dichiarazione I.S.E.E. e relativa Attestazione (Legge n. 183 del 4 novembre 2010, art. 34) danno la possibilità al cittadino di poter presentare la Dichiara-zione Sostitutiva Unica (DSU) direttamente da casa propria.

Per la presentazione della dichiarazione sosti-

tutiva unica l’I.N.P.S. rende noto che viene in-

trodotta una nuova modalità di accesso (Circ.

I.N.P.S. n. 2/2011); infatti il soggetto richiedente

la prestazione sociale agevolata può presenta-

re la domanda all’I.N.P.S. anche per via tele-matica (art. 4, comma 3, del D.Lgs. 109/1998,

sostituito dall’art. 34, Legge n. 183/2010), colle-

gandosi al sito Internet dell’Istituto e posseden-

do un’utenza specifi ca (PIN) per l’accesso.

Per entrare nel portale I.S.E.E. dell’I.N.P.S.

(www.inps.it), il percorso telematico da seguire

è il seguente:

“Servizi On-Line” - “Al Servizio del Cittadino”

- “PIN”, oppure “Servizi On-Line”

- “Per tipologia di utente” - “Cittadino”

- “Servizi per il Cittadino” - “PIN”.

Una volta ottenuto il PIN dall'I.N.P.S., il citta-

dino sempre dal sito-web dell'I.N.P.S., clicca

sull'area SERVIZI e poi sul servizio ISEE.

Le funzioni disponibili sul sito per la presenta-

zione della DSU sono le seguenti:

− acquisizione per il cittadino/dichiarante;

− rettifi ca delle informazioni errate presenti

nella banca-dati ISEE a seguito di una ac-

quisizione anteriore;

− consultazione delle dichiarazioni e delle

attestazioni ISEE presenti in banca dati.

Tutte e tre le funzioni sono accessibili per qual-

siasi cittadino faccia richiesta del necessario

PIN e si riferiscono ai dati forniti dal cittadino e

dal nucleo familiare di riferimento.

Il sito dell'I.N.P.S. dà anche la possibilità al cit-

tadino, tramite la funzione simulazione, di fare

pratica per l'auto-compilazione della DSU ne-

cessaria per la stesura dell'Attestazione I.S.E.E.

del proprio nucleo familiare.

Per informazioni:Uffi cio Servizi Sociali (030/2197.400)

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Page 6: Botticino 2011

4

Incontro a Roma fra Napolitano ed una delegazione di amministratori locali e operatori del bacino marmifero bresciano

Un ringraziamento presiden-

ziale e un autorevole inco-

raggiamento a proseguire

nell’opera di valorizzazione del

prodotto, del lavoro e dell’im-

prenditorialità che – a partire

dall’Altare della Patria – hanno

fatto conoscere il marmo di bot-

ticino nel mondo.

Si è concluso così l’incontro a

Roma, negli spazi della Gipso-

teca all’interno del monumento

a Vittorio Emanuele II, fra il pre-

sidente della Repubblica Giorgio

Napolitano e una delegazio-

ne di amministratori locali e di

operatori del bacino marmifero

bresciano giunti da Rezzato e

Botticino. L’incontro è avvenuto

al termine della visita inaugura-

le che Napolitano ha fatto alla

mostra “Regioni e testimonian-

ze d’Italia”, allestita all’interno

del Vittoriano nell’ambito delle

manifestazioni per i 150 anni

dell’Unità d’Italia. Nell’ambito di

questo evento espositivo è stato

realizzato uno spazio intitolato «I

cento anni dell’Altare della Pa-

tria. Una storia scritta nel marmo

di botticino» con videoinstalla-

zioni, attrezzi di lavoro di lavoro

e foto d’epoca di cave e di labo-

ratori marmistici bresciani.

I doni bresciani al presidenteIl sindaco di Botticino, Mario

Benetti, ha consegnato al presi-

dente una targa di marmo che

dichiara “gratitudine e ammira-

zione” al presidente ed è fi rma-

ta da “le donne e gli uomini del

marmo bresciano”. Sul marmo è

ALTARE DELLA PATRIA

Incontro a Roma con Napolitano

inciso il logo delle manifestazioni

bresciane per i 100 anni dell’Al-

tare della Patria, che venne inau-

gurato il 4 giugno 1911 ed è rea-

lizzato in marmo di Botticino e di

Mazzano. Il sindaco di Rezzato,

Enrico Danesi, ha omaggiato il

presidente di una copia del libro

«Altare della Patria. I cento anni

di un monumento “bresciano”»

curato da Massimo Tedeschi

che (con i contributi storici di

Sergio Onger, Roberta Gallotti,

Massimo Tedeschi, Michela Va-

lotti e Valerio Terraroli) ricostru-

isce il decisivo apporto dato al

massimo monumento nazionale

dal marmo, dalle imprese, dai la-

voratori bresciani, oltre che dallo

statista Giuseppe Zanardelli e

dallo scultore Angelo Zanelli.

Il Quirinale, nei giorni scorsi,

aveva insignito le manifestazioni

bresciane con un alto ricono-

scimento: una targa fi rmata dal

presidente Giorgio Napolitano.

La delegazione brescianaLa delegazione bresciana che

ha incontrato il presidente, e che

si è avvalsa del coordinamento

logistico di Mariateresa Porteri,

oltre che dai sindaci di Botticino

e Rezzato era formata dal pre-

sidente del Consorzio produt-

tori marmo botticino classico

Giovanni Merendino, dal presi-

dente della Cooperativa operai

cavatori del botticino Mario Ros-

si, dal presidente della Coope-

rativa Valverde Fabio Bonardi,

dalla presidente della Lombardi

Marmi Virginia Lombardi, dalla

direttrice della Scuola delle arti

e della formazione professiona-

le Rodolfo Vantini Lara Vianelli,

dagli assessori alla Cultura di

Botticino Clara Benedetti e di

Rezzato Claudio Donneschi, dal

coordinatore scientifi co del pro-

getto bresciano Massimo Tede-

schi e dal coordinatore tecnico

Giacomo Rossi. Con la delega-

zione bresciana anche tre rap-

presentanti della Lega coope-

rative che ha accompagnato la

delegazione bresciana durante

l’incontro con il presidente Na-

politano: Luca Bernareggi, Pre-

sidente di Legacoop Lombardia,

Giuseppe Bonino, Coordinatore

di Expo 2015 di Legacoop Lom-

bardia e Sergio Fiorini, Direttore

dell’ALCoPL.

Page 7: Botticino 2011

5

L’inaugurazione dello spazio brescianoPrima dell’incontro con Napolitano, inaugurazio-

ne ad hoc per lo spazio bresciano all’interno del

Vittoriano. Lo spazio è collocato in uno snodo

strategico di raccordo fra il percorso delle mo-

stre d’arte (attualmente è aperta una mostra di

successo dedicata a Tamara de Lempicka, nella

seconda metà dell’anno ne verrà allestita una de-

dicata a Mondrian) e l’ingresso del Museo cen-

trale del Risorgimento, che sarà rinnovato per la

prossima ricorrenza del 2 giugno.

Lo spazio-vetrina, puntando su messaggi visivi

semplici ma immediati, consente ai visitatori di

mettere a fuoco tecniche e sistemi di lavorazione

in uso nelle cave e nei cantieri bresciani all’epo-

ca della realizzazione del Vittoriano, di familia-

rizzare con fi gure che ebbero un ruolo centrale

nella realizzazione del monumento ma anche di

abbracciare la lunga storia dell’utilizzo architetto-

nico e artistico del marmo di Botticino nei cen-

to anni seguiti all’inaugurazione dell’Altare della

Patria. L’esposizione consente ai visitatori anche

di toccare con mano le diverse lavorazioni tradi-

zionali di cui il botticino è suscettibile, grazie agli

esemplari realizzati dalla Scuola delle arti e della

formazione professionale Rodolfo Vantini di Rez-

zato, segnatamente dal corso per scalpellini con

i docenti Angelo e Ivan Confortini.

Insieme ai manufatti sono esposti alcuni stru-

menti di lavoro coevi al Vittoriano gentilmente

concessi dal gruppo La Pietra.

Gli schermi al plasma e le sagome All’interno dello spazio-vetrina tre schermi al pla-

sma proiettano a ciclo continuo brevi prodotti

audiovisivi. Il primo presenta la sequenza di qua-

ranta immagini dell’Archivio fotografi co Negri,

scattate nelle cave e nei laboratori marmistici

bresciani all’epoca della realizzazione dell’Altare

della Patria. Il secondo presenta i trailer di due

fi lmati realizzati per l’occasione, rispettivamen-

te dal laboratorio di cinematografi a dello Stars

dell’Univesrità Cattolica di Brescia, coordinato

da Silvio Bonomi, e dal regista Davide Franzoni:

i due fi lmati documentano il legame fra l’Altare

della Patria e il marmo bresciano, e il dinamismo

attuale del bacino marmifero. Il terzo video pre-

senta infi ne una sequenza di cento immagini che

documentano l’impiego artistico e architettonico

del botticino a Brescia, in Italia, nel mondo.

Cinque sagome a grandezza naturale che raffi -

gurano rispettivamente lo statista Giuseppe Za-

nardelli, lo scultore Angelo Zanelli, l’imprenditore

Davide Lombardi, un cavatore e uno scalpellino,

consentono infi ne al visitatore di trovarsi a tu per

tu con i protagonisti dell’epopea del marmo bre-

sciano fra fi ne ‘800 e inizi del ‘900, presentati at-

traverso brevi didascalie. Tutti i testi e le didasca-

lie dello spazio-vetrina sono in italiano e inglese.

Attraverso questa esposizione il marmo di Bottici-

no, idealmente, «riconquista» l’Altare della Patria.

La scelta del marmo bresciano, propiziata dallo

statista Giuseppe Zanardelli, fu oggetto di ac-

cesi dibattiti alla fi ne dell’Ottocento. L’Altare del-

la Patria è stato, per un secolo, un formidabile

biglietto da visita per il marmo bresciano e per un

bacino marmifero che conserva un forte dinamismo

economico.

Le manifestazioni per il centenario del monumento

sono l’occasione per rilanciare questa storica, bene-

augurante simbiosi.

Page 8: Botticino 2011

6

Non c’era modo migliore per festeggiare l’unità d’Italia che unire i vari “campani-

li” di Botticino, lavorando con passione ed impegno attorno ad un obiettivo chiaro e con-diviso. I risultati hanno sfi dato le intemperie ed hanno regala-to emozioni uniche ai cittadini, dai più piccoli ai più grandi.Ecco il programma della sera-ta:Ore 19.30 presso la Bibliote-ca Comunale a Botticino S. e presso il Municipio a Botticino M.: intrattenimento con letture e musica, truccabimbi tricolore e a seguire aperitivo gratuito. Ore 21.00 Fiaccolata tricolore fi no al Teatro del Centro Lucia dalla Biblioteca e dal Municipio Ore 21.30 Saluto alla nasci-ta dell’Italia Unita e concerto gratuito con Gianluigi Trovesi Electric Quartet, Zona Franca e ISAIA l’Orchestra Radio Clo-chard.

La Festa è poi continuata il giorno successivo, giorno del-lo storico anniversario, con la cerimonia dell’alzabandiera presso il palazzo e l’iniziativa BUON COMPLEANNO ITALIA: in ognuna delle tre frazioni ed in collegamento ideale con il resto della comunità, al mede-simo orario, si sono spente le candeline di compleanno per la nostra Nazione unitamente al taglio della torta tricolore.

Ringrazio, a nome dell’Ammi-nistrazione Comunale, tutti co-loro che si sono adoperati per la buona riuscita della serata: dalle scuole alle associazioni, dalle attività produttive ai sin-goli cittadini che hanno par-tecipato con entusiasmo alla manifestazione.

Non c’è che dire: l’unione fa la forza!

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Page 9: Botticino 2011

7

EMILIO ROMANENGHIMiglio pompiér

Nasce a S. Eufemia della

Fonte il 23 agosto 1915 da

papà Alcide e mamma An-

nunciata. Ha sette fratelli: Candi-

do, Bruno, Teresa, Maria, Cesa-

rina, Elvira e Albina.

Quando è ancora bambino, la

famiglia si trasferisce a Botticino

Mattina, in via Calango (Curtìf) e

poi in fondo a via Cave. Lavo-

ra per poco tempo in cava, alle

dipendenze della Ditta F.lli Lom-

bardi e poi alla Ditta Tempini a

Brescia, prima dello scoppio

della seconda Guerra mondiale.

Si sposa nel 1939 con Maria

Temponi (Maria della Cinta) e nel

1942 ha una fi glia, Amelia, che

morirà all’età di 5 anni. Si arruola

il 28 marzo 1944 nel 16° Corpo

Nazionale dei Vigili del Fuoco

di Brescia e vi rimane fi no al 24

agosto 1968, dopo aver ottenu-

to il grado di Vigile Scelto.

Ha due grandi passioni, la corsa

a piedi (si allena sulle cave) che

lo vede vincitore di numerose

corse su strada ed in montagna,

oltre alla caccia.

I due principali tragici avveni-

menti ai quali Emilio partecipa e

si distingue sono l’alluvione del

1951 e il nubifragio del 1960.

Il 14 novembre 1951 il Po, an-

ziché proseguire nella sua corsa

verso il mare, rompe gli argini e

si riversa nelle campagne. Circa

8 milioni di metri cubici di acqua

invadono la provincia di Rovigo.

Le vittime uffi cialmente ricono-

sciute sono 84 e oltre 180.000

risultano gli sfollati.

Una squadra di Vigili del Fuoco

di Brescia è allarmata e inviata

a seguire le operazioni di soc-

corso in Polesine. Non è dato

sapere con esattezza quante

vite umane salva Emilio, duran-

te il soccorso alla popolazione

colpita. Sapendo quanto è ge-

neroso, coraggioso e dotato di

una forza fi sica e di un carattere

eccezionali, ne salverà molte.

Basti pensare che, per un’intera

giornata ed un’intera notte, sta

nell’acqua ininterrottamente a

portare in salvo quanta più gen-

te possibile, fi no allo sfi nimento

fi sico. Emilio e la sua squadra di

pompieri rimarranno nel Polesi-

ne fi no al termine delle operazio-

ni di salvataggio.

Una fotografi a tratta dal quo-

tidiano nazionale di estrazio-

ne cattolica “L’Italia” di Milano

del 18 novembre ’51 lo coglie

mentre tiene in braccio la pic-

cola Rossana, appena tratta in

salvo dalle acque. Il 15 ottobre

’52 Emilio viene premiato dall’al-

lora Presidente della Camera,

on. Giovanni Gronchi, con di-

ploma di benemerenza “per es-

sersi distinto nelle operazioni di

soccorso prestate in occasione

della piena del Po nel novembre

1951, dimostrando coraggio,

speciali capacità e zelo”.

A Darfo, dopo alcuni giorni di

pioggia, Il 16 settembre 1960,

si scatena uno spaventoso nu-

bifragio ed i Vigili del Fuoco di

Brescia partecipano alle opera-

zioni di soccorso. Ciò che com-

pie Emilio, lo si desume dalle

due medaglie di bronzo al va-

lore civile conferitegli a Roma il

6 dicembre 1961, alla presenza

di alcune delle persone salvate.

Queste le motivazioni della pri-

ma medaglia: “per il seguente

atto coraggioso compiuto il 16

e 17 settembre 1960 in Darfo

(Brescia) in occasione di un vio-

lento nubifragio, con generoso

slancio e sprezzo del pericolo in-

terveniva prontamente, insieme

ad un altro collega, in soccorso

di tre persone rimaste bloccate

in una stanza, riuscendo con

non lievi sforzi a trarle in salvo”.

La seconda medaglia è così

motivata:…"raggiunto a nuoto

lo stabile, riusciva dopo notevoli

sforzi a portare in salvo le due

pericolanti”.

Emilio e la moglie traslocano dal

Curtìf a via Tito Speri, nei pressi

del campo sportivo, nel 1957;

Emilio trascorre gli ultimi anni

alla Casa di Riposo di Bottici-

no, dove muore il 24 settembre

1990. Dopo meno di quattro

mesi morirà Maria.

Prosegue, come già annunciato nello scorso numero, la rassegna di articoli dedicati a concittadini che hanno dato lustro al nostro Paese o che vengono ricordati per essersi distinti in comportamenti, gesti e azioni compiute per il bene della nostra Comunità. Il 2 giugno all'interno della commemorazione della festa della re-pubblica, verrà intitolato un automezzo della protezione civile a:

Page 10: Botticino 2011

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Approvato ilbilancio previsionale 2011

assessore al bilancio

Severino Cocco

In data 4 APRILE il Consi-glio Comunale ha appro-vato il Bilancio Previsionale

2011 ed il Bilancio Pluriennale 2011/2013,con relativi allegati tra cui la relazione previsionale e programmatica, della quale trascrivo ampio stralcio.

Il Comune di Botticino risente ancora della grave crisi eco-nomica iniziata a fi ne 2008 e che ha colpito tutta l'economia mondiale. Il crollo della produ-zione dell'attività estrattiva che nel 2009 è stato del 30%, ha subito un rallentamento e, nel corso del 2010, si è registrato un piccolo incremento della produzione del 5,18%. L'en-trata per concessioni ammini-strative è, pertanto, ben lonta-no dai dati rilevati negli esercizi 2008 e precedenti.In termini fi nanziari sul fronte delle entrate correnti, la fl essio-ne della produzione dell'attività di cava ha signifi cato una di-minuzione rispetto agli accer-

tamenti dell'esercizio prece-dente, di € 68.000 nel 2008 e € 631.000 nel 2009. Nel corso del 2010 si è invece registrato un aumento di € 161.000.A questa importante contra-zione di risorse si aggiunge, a decorrere dall'esercizio fi nan-ziario 2011 e per tutto il triennio di programmazione, il taglio ai trasferimenti statali deciso con la manovra d'estate 2010 (D.L. 78/2010). Il Comune di Bottici-no riceverà dallo Stato minori trasferimenti per € 197.500 nel 2011 e € 313.896,00 per cia-scuno degli anni 2012 e 2013.A ciò si aggiungeranno i tagli sui trasferimenti regionali a so-stegno dei servizi all'istruzione e dei servizi alla persona che, a sua volta, subirà la Regione Lombardia e che comporte-ranno ulteriori diffi coltà nell'ero-gazione dei servizi ai cittadini.Dovrà pertanto continuare l'im-pegno, iniziato già negli eserci-zi precedenti, di revisione delle modalità di spesa corrente

riqualifi cando la stessa in ter-mini di effi cacia, effi cienza ed economicità.Sul fronte degli investimen-ti, due sono le problematiche principali.La prima riguarda la possibi-lità di assumere prestiti. Infat-ti, a seguito dell'adozione dei nuovi parametri di defi citarietà il Comune di Botticino ha un importo di debiti da restituire più elevato rispetto al limite massimo consentito. E' per-tanto indispensabile anche per l'esercizio 2011 non contrarre prestiti.La seconda attiene alla ridu-zione del limite di delegabilità. Tale limite consiste nell'obbli-go del non superamento della spesa per interessi passivi di una percentuale rispetto alle entrate correnti. Tale percen-tuale, fi ssata al 15% nell'anno 2010 e precedenti, è stata dra-sticamente ridotta al 8% de-terminando così una ulteriore stretta agli investimenti.

ENTRATE Previsione iniziale2010

Previsione fi nale 2010

Previsione2011

% scostamento 2011/2010 iniz.

Tributarie 2.688.000,00 2.704.000,00 2.759.000,00 +2,58%Trasferimenti 1.799.500,00 2.026.000,00 1.630.100,00 -10,40%Extratributarie 3.626.398,00 3.765.066,00 3.970.166,00 +8,66%Alienazione di beni e trasferimenti

1.727.000,00 1.614.400,00 810.500,00 -113,08

Accensione di prestiti

0 138.917,00 0

Avanzo di amministrazione

300.000,00 693.283,00 250.000,00 -16,67%

TOTALE 10.140.898,00 10.941.666,00 10.780.349,00 +5.94%

SPESECorrenti 7.364.898,00 7.578.566,00 7.346.766,00 -0,25%Di investimento 1.697.000,00 2.289.600,00 1.085.000,00 -56,41%Rimborso di prestiti

1.079.000,00 1.073.500,00 988.000,00 -9,21%

TOTALE 10.140.898,00 10.941.666,00 10.780.349,00 +5,94%

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Il Bilancio 2011, nonostante le oggettive diffi coltà sopra descritte, vuole riaffermare la capacità politica dell'ammi-nistrazione di agire in base a comportamenti trasparenti, e questo sia all'interno che all'esterno dell'ente. Si sottoli-nea inoltre che, nonostante la riduzione delle risorse, si sono evitati drastici tagli al welfare allargato (nel campo dei servizi sociali, dell’istruzione pubblica, della cultura e dello sport). Si sono infatti mantenuti gli in-terventi già attuati negli anni precedenti anche per quanto riguarda il fondo di solidarietà a persone colpite dalla crisi economica e le risorse per le politiche giovanili.Infi ne una postilla importante. Tra la presentazione in Con-siglio Comunale del bilancio 2011 e la successiva convoca-zione per l’ approvazione defi -nitiva, il Parlamento Nazionale ha approvato il federalismo municipale.Tale decreto all’art. 5 prevede lo sblocco parziale dell’auto-nomia tributaria dei Comuni in-dicando la possibilità di un au-mento o l’introduzione ex-novo dell’addizionale comunale di 0,4 % sull’imponibile IRPEF in due anni.In controdenza rispetto alla maggior parte dei Comuni il nostro ha ritenuto di non ap-plicare tale norma, per rispet-to ai cittadini, in quanto prima dell’introduzione o aumento di tributi locali è nostro impegno informare e cercare una condi-visione più larga possibile.

ANNIDESCRIZIONE 2011 2012 2013Organizzazione, gestione, controllo e trasparenza 3.178.923 3.170.618 3.061.887Informazione alla cittadinanza e sicurezza dei cittadini 216.900 217.242 217.589

Pubblica istruzione 1.126.016 1.128.439 1.141.331

Cultura, Biblioteca e Centro Lucia 431.690 460.839 313.255Sport 242.800 231.424 229.041Lavori pubblici e servizi tecnologici 1.956.508 2.461.614 2.685.505Territorio, urbanistica e valorizzazione dell’ambiente 545.800 333.870 383.583Servizi alla persona. Fondi di solidarietà e politiche giovanili 1.405.314 1.387.330 1.387.556Cave ed economia 315.815 739.422 309.051TOTALE 9.419.766 10.130.798 9.728.798

COMPOSIZIONE DELLESPESE CORRENTI E DIINVESTIMENTODISTINTE PER PROGRAMMA DI INTERVENTO

3000000

2000000

1000000

0

Prove

nti da

servi

zi

Canon

e con

cess

ione c

av...

Altri pr

oven

ti dai

beni

del...

Intere

ssi a

ttivi

Prove

nti di

versi

2010

2011

ENTRATE EXTRATRIBUTARIE

1.400.000

1.200.000

1.000.000

800.000

600.000

400.000

200.000

0

Addizio

nale

Enel ici

Altre im

poste

Tarif

fa di

igene

urba

na

Altre ta

sse

Diritti d

i pes

o

Diritti p

ubbli

che a

ffi ssio

ni

2010

2011

ENTRATE TRIBUTARIE

8.000.0007.000.0006.000.0005.000.000 4.000.000 3.000.000 2.000.000 1.000.000

SPESE CORRENTI - Interventi (Natura della spesa)

ANNO 2011 2012 2013

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DESCRIZIONE CAPITOLO Stanziamento 2011

ACQUISTO STRAORDINARIO DI MOBILI E MACCHINE PER GLI UFFICI COMUNALI PER COMPLETAMENTO

SISTEMA INFORMATICO

20.000,00

ACQUISTO MOBILI ED ATTREZZATURE PER GLI UFFICI COMUNALI 11.000,00

INTERVENTI DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SU EDIFICI COMUNALI (FIN.OO.UU.) 30.000,00

REALIZZAZIONE INTERVENTI IN MATERIA DI SICUREZZA PREVISTA DALLA LEGGE 626/1994 10.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA ALLOGGI E.R.P. 94.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICIO SCUOLA MATERNA DI BOTTICINO SERA 5.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICIO SCUOLA MAT.MATTINA 30.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE ELEMENTARE SAN GALLO 7.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLE ELEMENTARI DI MATTINA T.SECCHI 7.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI SCUOLE ELEMENTARI SAN GALLO 5.000,00

ACQUISTO ARREDI E ATTREZZATURE SCUOLE ELEMENTARI 3.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA MEDIA 15.000,00

ACQUISTO ARREDI SCUOLA MEDIA 15.500,00

ACQUISTO DI MATERIALE BIBLIOGRAFICO 20.000,00

CENTRO LUCIA:MANUTENZIONE STRAORDINARIA SALA POLIVALENTE 15.000,00

FONDO PER LA REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA ATTREZZATURE DESTINATE A

SERVIZI RELIGIOSI (L.R. 20/92)(FIN.OO.UU.)

11.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA PALESTRA COMUNALE 15.000,00

SPESE PER INTERVENTI STRAORDINARI AD IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI 9.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIE E PIAZZE 152.000,00

AMPLIAMENTO DEGLI IMPIANTI DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE 20.000,00

ACQUISIZIONE E SISTEMAZIONE AREE A STANDARD E MONETIZZAZIONI 250.000,00

INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO 1.500,00

ACQUISTO ARREDI E ATTREZZATURE PER LA PROTEZIONE CIVILE 10.000,00

SPESE PER REVISIONE PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE 5.000,00

MANUTENZIONI STRAORDINARIE RETI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 15.000,00

INTERVENTI STRAORDINARI VALLI 10.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA CANALI 10.000,00

SISTEMAZIONI STRAORDINARIE ARREDO URBANO 15.000,00

MANUENZIONE STRAORDINARIA PARCHI E GIARDINI 15.000,00

SPESE PER CONTRIBUTI STRAORDINARI PER IL RISPARMIO ENERGETICO 5.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA CIMITERI SERA, MATTINA E SAN GALLO 45.000,00

INCARICHI PROFESSIONALI ESTERNI REDAZIONE PROGETTI SERVIZI CIMITERIALI 15.000,00

INTERVENTI DIVERSI PER LE CAVE 70.000,00

ACQUISIZIONE ARREDI E ATTREZZATURE PER IL MUSEO DEL MARMO 12.000,00

SPESE PER INCARICO PREDISPOSIZIONE NUOVO PIANO CAVE 30.000,00

INTERVENTI PROMOZIONALI NEL SETTORE CAVE E INIZIATIVE ANNIVERSARIO 2011 30.000,00

TRASFERIMENTO ALLA PROVINCIA DIRITTI DI ESCAVAZIONE DI CUI ALL' ART.31 L.R. 18/82 27.000,00

TRASFERIMENTO ALLA SCUOLA VANTINI DI REZZATO A SOSTEGNO FORMAZIONE PROFESSIONALE 20.000,00

INTERVENTI PER LAPROMOZIONE E LA TUTELA DEL BACINO MARMIFERO 5.000,00

TOTALE 1.085.000,00

SPESE DI INVESTIMENTO PREVISTE PER L’ANNO 2011

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PRIORITÀ

assessore ai lavori pubbliciCesare Casali

Di frequente mi viene rivol-ta questa domanda: “Di quali settori si occupa

l’Assessorato ai Lavori Pubbli-ci?” Allora ho pensato che sia una buona cosa metterlo in chiaro sul notiziario comunale dando una legittima e spero, esauriente risposta. In poche parole, l’Assessora-to ai Lavori Pubblici si occupa di questi settori che sintetica-mente elenco: 1) Patrimonio comunale: bo-

schi, torrenti, canali, argini ecc.

2) Edifi ci di proprietà comu-nale: uffi ci comunali,

N°37 appartamenti resi-denziali, sale e ritrovi pub-blici, teatro centro Lucia

3) Edifi ci scolastici: N°3 scuole materne, N°3 scuole elementari,

N°1 scuola media e N°2 palestre 4) Impianti sportivi: N°2 campi di calcio e uno

di rugby 5) Cimiteri 6) Strade pubbliche e viabilità 7) Reti idriche, reti fognarie,

reti energetiche 8) Illuminazione pubblica 9) Parchi comunali con giochi

per bambini: N°1210) Parchi comunali pubblici.Occuparsi, signifi ca assicurare funzionalità, buona conserva-zione, sicurezza, igiene, pronta manutenzione ordinaria e stra-ordinaria, riduzione dei consu-mi energetici, introduzione di energie rinnovabili, migliora-mento della viabilità comunale e dell’illuminazione pubblica, attenzione alla salvaguardia del territorio, pulizia dei canali e degli argini, prevenzione del-le esondazioni e controllo del sistema idrico e fognario. Penso sia chiaro a tutti che per provvedere a queste necessi-tà abbisognano risorse eco-nomiche non indifferenti che talvolta si fa fatica a reperire e allora è d’obbligo darsi delle

Manutenzione varia e occorrente per le scuole 50.415,95 €Scuola materna Mattina 38.570,66 €Scuola materna Sera 26.348,61 €Scuola materna San Gallo 5.000 €Scuola elementare Mattina 26.261,81 €Scuola elementare Sera 75.986,12 €Scuola elementare San Gallo 7.500 €Scuola media 7.676,42 €TOTALE 237.759,6 €

Scuole materne San Gallo e Mattina 9.870,24 €Scuola materna Sera 32.227,60 €Scuola elementare San Gallo, Mattina, Sera 70.236,74 €Scuola media 63.550, 73 €Palestra scuola elementare Mattina 16.788,61 €Palestra scuola media 50.464,87 €TOTALE 243.138,79 €

SPESE PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE

SPESE PER RISCALDAMENTO

priorità in base a criteri suggeriti dal buon senso e dalle esperien-ze acquisite. Sono sempre stato dell’idea che amministrare bene consiste nell’evitare sprechi e nel distribuire le risorse che si han-no, privilegiando oltre all’essenziale di base, la sicurezza e l’igiene come le norme prescrivono perché la vita e la salute sono beni inalienabili. In questo momento storico piuttosto sfavorevole alla nostra amministrazione comunale, ho ritenuto giusto penalizzare il meno possibile i nostri ambienti scolastici che necessitano di tanti interventi migliorativi e di essere messi in regola con le nuove normative. La scuola elementare di Mattina, dopo tutti gli inter-venti di collaudo effettuati ha i documenti necessari per ritenersi a posto con le normative vigenti. Nel periodo estivo di quest’anno anche la scuola materna di Mattina sarà oggetto di intervento per le stesse fi nalità. Compatibilmente con la disponibilità di risorse economiche, si seguirà la stessa strategia amministrativa anche nei prossimi anni. Per dovere di informazione rendo noto quanto si è speso per la scuola nell’anno 2010.

Scuola materna Mattina 2.768,84 €Scuola materna San Gallo 2.158,01 €Scuola elementare Mattina 14.406,13 €Scuola elementare Sera 6.155,80 €Scuola elementare San Gallo 1.710,18 €Scuola media 9.720,56 €TOTALE 36.919,52 €

SPESE PER ENERGIA ELETTRICA

Sommando i totali delle tre tabelle otteniamo una cifra di circa 520.000 €.Se aggiungiamo 380.000 € circa che il comune spende ogni

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situazione cimiteriale in merito alla disponibilità di loculi.Riguardo alle nuove tariffe è stato preso come riferimento il comune di Brescia che tra i nostri comuni confi nanti è sicu-ramente quello più autorevole e aggiornato ed è oltremodo esemplare nell’affrontare i co-sti cimiteriali.Va comunque precisato che l’amministrazione comunale, visto la situazione contingente economicamente sfavorevole, ha deliberato di far sostenere in parte ai cittadini, i costi della gestione e manutenzione ge-nerale cimiteriale, come riferito in consiglio comunale e preci-sato nel regolamento.Se poi osserviamo i dati fi -nanziari forniti dal “CLUB DEL BENCHMARKING” (statistica dati) circa i comuni soggetti al patto di stabilità della zona Brescia Est, troviamo che la pressione tributaria e tariffaria del comune di Botticino è di 152,86 € per abitante, mentre per il comune di Rezzato è di 251,21€ per abitante, si è pie-namente giustifi cati in questa scelta amministrativa.

Senza entrare in polemica con chi impulsivamente ha reagito contro alcune tarif-fe cimiteriali giudicandole esagerate, rispondo che ogni cosa è stata analizzata e pon-derata accuratamente e che il regolamento prevede per chi è in diffi coltà economiche, la rateizzazione del pagamento e perfi no l’esonero dietro presen-tazione del certifi cato ISEE. Per dovere di informazione, onde evitare inutili e infonda-ti allarmismi, è bene faccia chiarezza su quanto è stato oggetto di contestazione. La

anno per la scuola materna Carini di Sera; per personale, riscaldamento, energia elettri-ca ed altro, i costi per il piano Diritto allo Studio; i costi del personale comunale che si occupa della scuola, ottenia-mo una cifra che va oltre il MI-LIONE di euro. Penso di aver dato un’idea di quanto costa la scuola al comune ogni anno e che gli edifi ci scolastici occu-pano una posizione prioritaria nell’ambito dell’assessorato ai Lavori Pubblici .Bisogna quindi educarci a ca-pire che se non si riesce a sod-disfare tutte le esigenze, non è per pigrizia ma per mancanza di risorse economiche.

REGOLAMENTO E TARIFFE CIMITERIALICome annunciavo sul prece-dente notiziario comunale, col 1° Gennaio di quest’anno è andato in vigore il nuovo rego-lamento cimiteriale approvato dal consiglio comunale e il re-lativo tariffario approvato dalla Giunta comunale.Cercavo inoltre di mettere in evidenza che il nuovo regola-mento è stato voluto non solo perché il vecchio andava ag-giornato ed integrato secondo le normative vigenti, ma anche per soddisfare le esigenze di una buona parte di cittadini che da tempo volevano modi-fi che al regolamento in fatto di prenotazione e rinnovo loculi ed ossari. Si è cercato di trovare una stra-tegia equilibrata che potesse soddisfare esigenze comunita-rie senza aggravare in futuro la

tariffa di 250€ per “richiesta di autorizzazione al trasporto della salma” non viene pagata ogni qualvolta si passa con la salma sul territorio comunale, ma solo nei casi specifi ci che comportano obbligatoriamen-te la richiesta di autorizzazione al Comune di Botticino.Quali sono questi casi? Nei casi piuttosto rari, dove si chie-de l’autorizzazione al trasporto salma dal territorio comunale ad un territorio esterno al no-stro comune. Per esempio: un cittadino re-sidente, deceduto, di Bottici-no, i cui famigliari chiedono la sepoltura in un cimitero di un altro comune.

Voglio ribadire in modo lam-pante che ogni tariffa è fi -nalizzata ad un recupero parziale dei costi cimiteriali sostenuti dal comune, come da tempo immemorabile appli-ca il comune di Brescia e che il grosso dei costi vengono co-perti attingendo alle risorse del bilancio comunale.Mi auguro di essermi espresso con chiarezza ricordando che sono sempre a disposizione di chiunque desidera ulteriori chiarimenti.

OPERE REALIZZATE DI RECENTE1) Allargamento strada di S.

Gallo in via Castello2) Bonifi ca zona “Pozzone”

con realizzazione canale affl uente nel torrente Rino.

3) Sistemazione viale cimitero di Sera.

4) Sistemazione impianto idri-co cimitero di Mattina.

Via San GalloCase Pie

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OPERE IN FASE DI PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE 1) Realizzazione ascensore esterno nel-

la parte ovest del palazzo comunale per abbattimento barriere architetto-niche.

2) Realizzazione primo stralcio fognatu-ra comunale di via Cave con separa-zione acque bianche e nere.

3) Ultimazione lavori di ristrutturazione ala est palazzo comunale

4) Restauro parco giochi scuola ele-mentare di Sera e di S. Gallo nonché oratorio di S. Gallo.

5) Consolidamento strada di via Ghiac-ciarolo.

6) Bonifi ca area di monte Cucchetto e riqualifi cazione zona Aive.

7) Piantumazione area terreno franato in via S. Gallo.

8) Rifacimento marciapiede scuole in via Manzoni e in via Udine

9) Realizzazione variante P.G.T. rio Mu-sia.

10) Completamento sistema di videosor-veglianza comune di Botticino.

Canale Pozzone

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Sul nuovo sito internet

del comune di Botti-cino sono stati pubbli-

cati recentemente due studi sull’ambiente, promossi e realizzati dalla precedente am-ministrazione.Trovo importante pubblica-re questo materiale sia per valorizzare il lavoro svolto da chi mi ha preceduto, sia per la necessaria trasparenza ed informazione verso i cittadi-ni. Nei prossimi mesi saranno pubblicati ulteriori studi sui temi ambientali, in particolare quelli riguardanti la campagna di monitoraggio delle polveri, contenuta nel più ampio Stu-dio d’Impatto Ambientale (SIA) del bacino marmifero e realiz-zata secondo modalità condi-vise con ARPA Lombardia.Al miglioramento della quali-tà dell’aria contribuiranno due interventi che sta realizzan-do in questi giorni l’azienda che gestisce il frantoio: l’al-lacciamento alla rete elettrica dell’impianto e del ‘mulino’ di frantumazione, e l’installazio-ne di nebulizzatori d’acqua per l’abbattimento delle polveri alla bocca d’espulsione dei nastri trasportatori.Sia l’amministrazione che le aziende non mancheranno in futuro di studiare ed impe-gnarsi ad attuare ulteriori inter-venti per mitigare l’impatto di polveri.

Si è concluso con successo il Gruppo d’Acquisto Fotovol-taico (GAF-2010) promosso dai Comuni di Botticino, Rez-zato e Villanuova. Cinquantatre cittadini hanno scelto di aderi-re all’iniziativa e di trasformare i tetti delle proprie abitazioni in piccole centrali, diventando a tutti gli effetti piccoli produttori d’energia elettrica pulita. Sono stati installati 53 nuovi impianti fotovoltaici per una potenza complessiva di ol-tre 200kWp, una potenza più che doppia rispetto all’obietti-vo iniziale di 100kW di picco.

Entusiasti per questa positiva e vantaggiosa esperienza, l’ammi-nistrazione di Botticino, in alleanza con altri cinque comuni, ha dato la sua disponibilità per aderire al prossimo Gruppo d’Acqui-sto Fotovoltaico (GAF-2011) di cui sarà data maggiore e capillare informazione non appena il Governo renderà disponibili le tariffe del quarto conto energia.

L’attuale sistema di raccolta dei rifi uti urbani con i casso-netti stradali ha raggiunto i suoi limiti, si rende pertanto necessario rivedere ed aggiornare il sistema di raccolta dei rifi uti solidi urbani per raggiungere una quota di raccolta differenziata più elevata ed in linea con gli obiettivi di legge. La revisione sarà attuata con il coinvolgimento della cittadinanza illustrando preliminarmente con assemblee le possibili alternative, raccogliendo le indicazioni che dovessero pervenire, se necessario distribuendo un questionario ed infi ne cercando di risolvere le diffi coltà che dovessero emer-gere in modo da garantire il più ampio livello di accettabilità so-ciale. Di questo tema si tratta in maniera più approfondita nell’articolo a seguire.

S’informa con rammarico che l’area a monte delle cave è sta-ta interessata nella giornata di giovedi 7 aprile da un incendio boschivo alimentato da un forte vento che ha impedito alle per-sone intervenute per domarlo, di spegnerlo prima del tramonto; l’incendio ha proseguito nella notte la sua attività distruttiva ed è stato fermato e defi nitivamente domato nel primo pomeriggio di venerdi 8 aprile con il prezioso supporto di numerosi gruppi vo-lontari di Protezione Civile che hanno operato a fi anco del gruppo di Antincendio Boschivo di Botticino coordinati dalla forestale e dal comando provinciale di Protezione Civile.Si coglie occasione per ringraziare i volontari della Protezione Ci-vile di Botticino per il supporto che hanno fornito in questa occa-sione ma anche per le attività svolte in occasione di ‘fi umi puliti 2011’, ‘puliamo il verde 2011’, nell’attività didattica nelle scuole e per le numerose ulteriori iniziative a favore del territorio.

Si ringraziano anche i ‘volontari del verde’ di Botticino che ogni lunedì intervengono nella manutenzione e nella pulizia d’alcune aree verdi pubbliche fornendo un prezioso aiuto ed esempio di mirabile partecipazione e senso civico.

assessore alle caveFrancesco Cerqui

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La Direttiva europea 2008/98/Ce ridefi nisce ed evidenzia alcuni aspetti

cruciali legati al mondo dei ri-fi uti, in particolare introduce: una nuova gerarchia dei rifi uti, l’obiettivo di raccolta differen-ziata (RD) minima al 2020, la redazione di piani di gestione dei rifi uti, la dissociazione del-la produzione di rifi uti dalla cre-scita economica ed il concetto di ecodesign.La gerarchia dei rifi uti stabili-sce quale sia la migliore opzio-ne ambientale nella politica dei rifi uti. In testa alla gerarchia fi -gura la prevenzione, ossia tut-te le misure che riducono la produzione di rifi uti e gli impatti negativi dei medesimi sull’am-biente e sulla salute.Seguono la preparazione per il riutilizzo, il riciclaggio dei materiali ed il recupero (inte-so soprattutto come recupe-ro d’energia). Per ultimo fi gura lo smaltimento che compren-de il deposito in discarica, l’in-cenerimento o il deposito per-manente.Entro il 2015, gli Stati mem-bri dovranno istituire regimi di raccolta differenziata (RD) che portino, entro il 2020, alla pre-parazione per il riutilizzo e rici-claggio di carta, metallo, pla-stica e vetro per almeno il 50% in termini di peso della produ-zione totale di rifi uto. La nor-mativa italiana, Dlgs 152/2006 il cosiddetto Decreto Matteoli, pone l’obiettivo di raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro il 31-12- 2012.Purtroppo questi obiettivi di legge si scontrano da un lato con l’incremento della produ-zione di rifi uti pro-capite l’an-no (in Italia se ne producono mediamente 600kg) e dall’al-tro con la scarsa propensione di molte persone a differenzia-re correttamente i rifi uti.Il signifi cativo divario tra l’obiet-tivo di legge e la percentua-

le di raccolta differenziata (RD) raggiunta nel nostro comune (38% per l’anno 2010) ha indi-rizzato l’assessorato e l’uffi cio ecologia nello studio e nel mo-nitoraggio di sistemi di raccol-ta alternativi che permettano di superare l’obiettivo del 65% di RD entro la fi ne del 2012.Infatti la raccolta dei rifi uti con i cassonetti stradali, come av-viene in molti comuni della Pro-vincia di Brescia, non permet-te di superare il 40% di RD se non attraverso notevoli investi-menti in formazione ed edu-cazione ai cittadini, accompa-gnata da un costante controllo del territori e dall’applicazione di sanzioni per l’errato conferi-mento dei rifi uti.E’ ormai assodato che occorre riorganizzazione il sistema di raccolta mettendo in atto azio-ni che:- provengano da un percor-

so di sostenibilità ambienta-le, economica, di accettabi-lità sociale e di condivisione/coinvolgimento della cittadi-nanza;

- si fondano su un approccio globale/integrato non limita-to alla solo la fase di confe-rimento e raccolta del rifi uto urbano;

- rispondano a leggi e regola-menti vigenti;

- valorizzino i diversi fl ussi di ri-fi uti ed utilizzino tecnologie e sistemi di trattamento valida-ti.

Accanto alla raccolta domici-liare integrale dei rifi uti, cono-sciuta anche con il nome di ‘porta a porta’ (PaP), adotta-ta recentemente nei comuni di Rezzato e Mazzano, si sta sperimentando con succes-so anche l’installazione di ca-lotte elettroniche sui cassonet-ti stradali per la raccolta dei ri-fi uti non differenziati ed in al-cuni casi anche sui cassonetti dei rifi uti organici (bio-compo-

Allo studio nuovi sistemidi raccolta rifi uti

stabili) come sta avvenendo per esempio a Borgosatollo. Si tratta di una tecnologia atta a controllare e misurare, trami-te il riconoscimento dell’uten-za, i conferimenti di rifi uto in-ducendo quindi l’utente ad una più effi ciente differenziazione e compattazione del rifi uto.Come il ‘porta a porta’, anche il sistema con calotte permet-te di attribuire costi di raccolta e smaltimenti dei rifi uti in modo più puntuale in proporzione al-le quantità effettivamente pro-dotte da ogni singolo utente, lasciando però l’utenza libe-ra di conferire ad ogni ora ed in ogni giorno della settimana e con tutti i vantaggi del siste-ma stradale.Spesso il ‘porta a porta’ viene indicato come l’unica modali-tà di raccolta del rifi uto capa-ce di raggiungere alte perfor-mance di raccolta differenzia-ta in linea con gli obiettivi nor-mativi; recenti sperimentazioni in alcuni comuni del nord Ita-lia hanno invece mostrato co-me sia possibile raggiungere il 70- 75% di R.D anche con il si-stema a calotta. E’ stato verifi cato che la sola applicazione del sistema por-ta a porta, come avviene ad esempio nella provincia di Ber-gamo, non è una condizio-ne suffi ciente per raggiungere l’obiettivo di R.D. previsto dal-

Page 18: Botticino 2011

16

la norma. Un analogo risulta-to si otterrebbe probabilmente con l’applicazione del sistema calotta tal quale senza azio-ni integrative. La scelta di una modalità di raccolta non è per-tanto una condizione suffi cien-te per conseguire risultati ec-cellenti! Per questo negli ultimi anni la tendenza è quella di af-fi ancare ai sistemi tradiziona-li (cassonetti stradali o raccol-ta porta a porta) sistemi di rac-colta differenziata ‘integrata’ basati sull’attivazione di diversi sistemi tra cui il compostaggio domestico, il riciclaggio di par-te dei rifi uti ingombranti, il re-cupero dei rifi uti elettrici/elet-tronici (RAEE), il servizio di rac-colta degli imballaggi leggeri (plastica, cartone, legno, vetro) per le utenze non domestiche, ecc..Nei sistemi integrati, sia i cas-sonetti con calotte che la rac-colta ‘porta a porta’ hanno per-messo di raggiungere il 75% di RD, ben 10 punti percentuali oltre l’obiettivo fi ssato da legge per la fi ne del 2012.E’ mio parere che non sia tan-to il metodo di conferimento e di raccolta dei rifi uti a permet-tere eccellenti performance di raccolta differenziata, bensì un mix d’azioni che ruotano attor-no ai principi espressi in aper-tura dell’articolo; principi che devono essere divulgati a tut-ti i cittadini in occasione d’in-contri ed assemblee, progetti d’educazione nelle scuole, con la partecipazione ed il coinvol-gimento di volontari ed asso-ciazioni che condividano il per-corso ed il progetto.Più importane del metodo e della soluzione tecnica che sa-rà adottata, è:- la riorganizzazione dell’isola

ecologica – il centro di rac-colta multimateriale di via Molino dei Prati -;

- la riduzione dei rifi uti attraver-so l’introduzione e la diffusio-ne del compostaggio dome-stico con relativo sconto in tariffa, l’avvio di un mercatino o di uno spazio per lo scam-bio ed il riuso di oggetti;

- il servizio di raccolta ed av-vio al riutilizzo/riciclaggio dei rifi uti ingombranti e delle ap-parecchiature elettroniche,

- la riduzione degli imballaggi mediante l’installazione di un punto acqua (eventualmen-te anche di un distributore di latte fresco alla spina), la diffusione dell’utilizzo di ac-qua ‘del rubinetto’ nelle ca-se e nelle scuole, la messa al bando di stoviglie in pla-stica dalle mense e dalle sa-gre, l’incentivazione dei pro-dotti locali o alla spina (quali ad esempio i detersivi) appli-cando uno sconto alla tariffa per gli esercizi commerciali che vendono prodotti sfusi, la promozione e la diffusione di pannolini ecologici lavabili e riutilizzabili.

Si tratta di progetti che coin-volgono l’intera comunità e ri-defi niscono i nostri stili di vi-ta per rispondere a necessità ambientali in contrapposizio-

ne agli sprechi insostenibili di risorse, d’energia, di trasporti; in contrapposizione alla socie-tà dell’usa e getta, del merca-to globale che impone prezzi e prodotti strangolando l’econo-mia, il mercato ed i prodotti lo-cali.Si parla spesso di politica svuotata della partecipazione, in questa occasione è l’ammi-nistrazione a chiamare i citta-dini a partecipare per costru-ire, esprimersi e diffondere il cambiamento in un clima di trasparenza e serenità, aggre-gando e coinvolgendo, senza chiudersi in circoli chiusi, né nelle stanze del potere.L’esito e l’auspicabile successo del progetto e della riorganiz-zazione sarà soprattutto meri-to della partecipazione. S’invi-tano pertanto tutti i cittadini a cogliere questa opportunità.

LaCattolica s.r.l.CASA FUNERARIAUN SERVIZIO GRATUTITO PER IL CITTADINO

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Page 19: Botticino 2011

17

Raccolta differenziataInformazione sui servizi a disposizione dei cittadini

Servizio “Ecocar” per i rifi uti pericolosiProsegue il servizio svolto

da furgone ECOCAR per

la raccolta dei Rifi uti Urbani

Pericolosi (RUP) e rifi uti chi-

mici d’esclusiva produzione

domestica.

I cittadini di Botticino potranno

consegnare i rifi uti pericolosi

all’operatore che provvederà a

sistemarli negli appositi conte-

nitori. I rifi uti pericolosi raccolti

con l’ECOCAR saranno rag-

gruppati presso una Piattaforma

Ecologica ed avviati a recupero

o a smaltimento presso ditte au-

torizzate.

I Rifi uti Urbani Pericolosi

non possono essere conferi-

ti alla piattaforma ecologica

di via Molino Prati.

Che cosa si porta all’EcoCar- RAEE (Rifi uti da Apparecchia-

ture Elettriche ed Elettroniche)

di piccole dimensioni

- Pile esauste

- Lampadine, tubi al neon

- Oli alimentari esausti

- Farmaci scaduti

- Toner e cartucce esauste di

stampanti e fotocopiatrici

- Prodotti domestici tossici o

infi ammabili e contenitori eti-

chettati (anche vuoti) come

vernici, isolanti, prodotti per

pulizie domestiche, auto, bri-

colage, giardinaggio ect, cioè

i prodotti i simboli qui indicati.

- Altri prodotti conferibili: can-

deggina, ammoniaca, trielina,

vernici nitro e sintetiche, ac-

quaragia, smacchiatori, colle,

acidi, prodotti per disotturare

tubature, moschicidi, termo-

metri elettronici o a mercurio,

soda caustica, insetticidi, di-

sinfettanti, bombolette spray.

Dove trovarlo:Il 2° mercoledì del me-

se l’ECOCAR è disponibile

presso:

1 - Botticino Mattina

Scuole El. di via Udine

dalle 8.00 alle 9.00

2 - Botticino Sera

Piazza del mercato

dalle 9.00 alle ore 12.00

3 - Botticino Sera

Piazza Golgi

dalle ore 12.00 alle ore 13.00

Compost biologico gratuitoIniziativa “Dalla Natura Alla Na-

tura”: distribuzione promoziona-

le gratuita di compost!

I cittadini di Botticino possono

ritirare gratuitamente del Com-

post Biologico prodotto dalla

raccolta della frazione organica

domestica (umido), ogni giorno

lavorativo (dal lunedì al venerdi)

dalle ore 15.30 alle ore 16.30,

presso la sede di Eco-Pol Sy-

stema-Ambiente di Bagnolo

Mella, via Manerbio n.22.

Il compost viene fornito sfuso,

pertanto i cittadini che intendo-

no ritirarlo debbono presentarsi

munirti di idonei contenitori.

Per qualsiasi ulteriore informa-

zione si può utilmente contatta-

re la ditta al 030/621753 (Sig.ra

Danila).

Green ServiceSono ormai attivi da qualche

tempo sul territorio comunale

i contenitori per il Green Servi-

ce, ovvero dei contenitori aperti,

costituiti da un recinto di plasti-

ca riciclata, per il conferimento

di foglie, rami e di tutti gli scarti

provenienti dai tagli d’erba, sfal-

ci e potature dei giardini.

I cassoni sono dislocati in via

Caduti di P.zza Loggia, V. D’Ac-

quisto, V. Molini, V. Puccini, V.

Gazzolo, Via S. Gallo. Ulteriore

e più capiente contenitore è di-

sponibile presso l’isola ecologi-

ca di via Molino dei Prati.

Piattaforma ecologicadi via Molino dei PratiGli orari d’apertura dell’isola

ecologica sono i seguenti:

- tutti i giorni da lunedì a sabato

dalle 14.30 alle 18.00

- sabato mattina: dalle 9.00 alle

12.00.

Le tipologie di rifi uto che i citta-

dini possono conferire sono le

seguenti:

- Legno ed imballaggi in legno

- Metallo ed imballaggi metallici

- Carta ed imballaggi in carta e

cartone

- Plastica ed imballaggi in pla-

stica

- Imballaggi in vetro

- Pneumatici fuori uso

- Rifi uti misti (inerti) dell’attività

di costruzione e demolizione

- Pile, batterie e accumulatori

- Rifi uti ingombranti

- Rifi uti biodegradabili da tagli,

sfalci e potature

- Alcuni tipi di toner per stampa

esauriti

- Oli grassi e commestibili

- Scarti d’olio minerale per mo-

tori, ingranaggi e lubrifi cazio-

ne, non clorurati

- Tubi fl uorescenti ed altri rifi uti

contenenti mercurio

- Apparecchiature fuori uso

contenenti clorofl uoro- carburi

- Apparecchiature elettriche ed

elettroniche fuori uso, conte-

nenti componenti pericolosi.

Page 20: Botticino 2011

18

PROGETTO SCUOLA

Proseguono le attività pro-grammate per l’anno scolastico 2010/2011, già

in parte descritte nel numero precedente del giornalino co-munale. Si ricorda che tutte le iniziative, defi nite con il Diret-tore Didattico e programmate con gli insegnanti, sono fi naliz-zate alla conoscenza del ter-ritorio, delle “aree d’attesa” e loro utilità, del comportamento e attivazione di tutti i cittadini in caso d’emergenza.Dall’inizio dell’anno scolastico fi no al mese di marzo sono state fatte effettuate le seguen-ti attività:- due giornate di attività

all’aperto, unitamente ad altre iniziative, nel mese di settembre, in località Prada (Aive) con gli alunni di tutte le classi prime della Media Scalvini;

- l’esercitazione presso la Scuola Media Scalvini con simulazione di un’emergen-za. Per la prima volta all’insa-puta degli alunni, degli inse-gnanti e dei volontari e con il coinvolgimento del gruppo cinofi li “I Lupi” sezione di Botticino e dell’Associazione Croce Valverde;

- attività interna con tutte le classi della Scuola Media Scalvini;

- uscite con quattro classi del-la media Scalvini, fi nalizzate alla conoscenza del territo-rio, delle aree d’attesa previ-ste nel Piano di Emergenza, delle attività relative all’ope-razione “Fiumi puliti” e all’al-lestimento di un campo con coinvolgimento dei ragazzi/e per il montaggio tende, deli-mitazione aree, impiantistica, organizzazione ecc.

Tutti gli incontri sono stati se-guiti con attenzione e parteci-

Protezione CivileProgetto Scuola e

Fiumi pulitipazione. In particolare le uscite sul territorio e le continue sol-lecitazioni all’attenzione, os-servazione, comportamenti, ri-spetto e segnalazioni, che tutti i cittadini e non solo le persone preposte devono tenere, han-no generato domande e richie-ste di precisazioni.

Ulteriori uscite sono program-mate il 16 aprile 2011 con una classe della Scuola Elemen-tare T. Secchi e il 21 maggio 2011 rivolta a tutte le classi della Scuola Media con prova pratica dell’utilizzo del mezzo antincendio.Inoltre il gruppo sarà di suppor-to, con il coinvolgimento degli alunni, ad ulteriori iniziative or-ganizzate da altre associazioni attive sul territorio e dal gruppo Alpini per la gara podistica di regolarità con le classi 4° e 5° di tutto il comprensorio di Bot-ticino.Sono stati avviati incontri con la commissione ambiente del-la scuola per programmare l’attività 2011/2012 per dare continuità a quanto fi nora rea-lizzato.Vorremmo rilevare quanto la collaborazione con la scuola sia importante per la cresci-

ta sociale dei futuri cittadini, e quanto gli stimoli continui che provengano dagli alunni, dai progetti e dalle iniziative si possono ancora concretizzare e mettere in campo, ma per questo servono partecipazio-ne e volontari. Rinnoviamo l’invito a chi fosse interessato e curioso a volerci contattare.

FIUMI PULITI

Nelle giornate di sabato 26 febbraio e 5,12 marzo più di venti volontari si sono

rimboccati le maniche ed han-no imbracciato decespugliato-ri, roncole e rastrelli per ripu-lire gli argini del reticolo idrico “Torrente Musia”.Il Gruppo Comunale di Prote-zione Civile, Amici del Verde, Gruppo Escursionisti S.Gallo e privati cittadini hanno colla-borato insieme per tagliare le piante ed i rovi che ostruiva-no ogni accesso alla pulitura dell’alveo.Per il nostro territorio è di fon-damentale importanza il lavoro del volontariato per garantire la sicurezza idraulica.Il Progetto per il 2011 defi nito

Page 21: Botticino 2011

19

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in collaborazione con la provincia di Brescia “FIUMI SICURI” preve-deva, dopo aver ottenuto l’autoriz-zazione idraulica, il taglio e la puli-tura sui due versanti dell’argine per una lunghezza di circa 350 metri e per una profondità di circa cm 50 nella zona il tratto di innesto e compreso tra Via Garibaldi angolo per il Santuario di Rezzato verso l’ isola ecologica.Sono previsti nel mese di aprile, altri interventi di pulizia su porzioni del reticolo idrico minore ad esem-pio la pulizia di vallette e canalette poste sul versante ad ovest della Scuola Elementare di S.Gallo. Gli ulteriori interventi che seguiran-no nel corso dell’anno sono anco-ra da defi nire con la collaborazione dell’uffi cio tecnico comunale.La peculiare conformazione oro-grafi ca del nostro territorio, rende necessario mantenere un alto li-vello d’attenzione ed una costante sorveglianza di alcuni punti strate-gici che purtroppo, in un passa-to non tanto remoto, hanno dato origine ad una serie di problemi e conseguenti danni alle zone abitate nella fascia compresa fra la pianu-ra ed i primi contrafforti della col-lina. Ne consegue che il controllo e la corretta regimazione dei corsi d’acqua, attuata anche attraverso la manutenzione delle difese mes-se in atto a suo tempo dall’Ammi-nistrazione Comunale e la pulizia degli argini e degli alvei, sono lavori indispensabili per mantenere in ef-fi cienza dal punto di vista idraulico una rete che risulta per sua natura estremamente delicata e fragile.Si fa appello ai privati cittadini, as-sociazioni di volontariato perchè possano in futuro rendersi dispo-nibili a collaborare per queste ope-razioni di pulizia idraulica classifi ca-te, secondo il Piano di Emergenza, Comunale come “prioritarie”.

I volontari del gruppo comunale di Protezione Civile

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Page 22: Botticino 2011

20

Polizia localeRelazione attività 2010

Il servizio di polizia locale per sua specifi ca connotazione riveste un ruolo importante

nel tessuto sociale, in quanto caratterizzato da un collega-mento diretto tra istituzioni e cittadini.Nel quotidiano la preoccupa-zione maggiore è quella di ga-rantire un servizio di prossimità che sia sempre più vicino alle esigenze dei cittadini, in modo da coglierne i bisogni e fare opera di prevenzione e di in-formazione. Nel corso dell'anno è stata incrementata la fascia oraria lavorativa giornaliera con turni lavorativi compresi tra le ore 07,30 e le ore 01,00 oltre la partecipazione a tutte le ma-nifestazioni sportive, culturali e religiose.In supporto a quanto sopra in-dicato è stato istituito un ser-vizio di vigilanza privata, fi na-lizzato alla prevenzione di atti vandalici contro il territorio ed affi dato alla Soc. Coop. “La Vi-gilanza” che opera con ronde notturne.Durante l’espletamento dei servizi di polizia stradale, l'im-pegno sul territorio è rivolto principalmente a garantire la sicurezza della circolazione e la incolumità delle persone.Infatti molto contenuto, rispet-to alla media, è stato il numero di incidenti rilevati n. 8 di cui 4 con feriti. Mentre l'elevato nu-mero di sanzioni per divieto di sosta (n.969) stà a signifi care che sono ancora in tanti a por-re scarsa attenzione alle più elementari norme che regola-no la circolazione.Particolare attenzione viene posta quotidianamente so-prattutto negli orari di entrata - uscita scolastica, in contesti dove si concretizzano notevoli

assessore alle caveFrancesco Cerqui

fl ussi di traffi co e dove la presenza degli agenti in servizio, oltre alla esecuzione dei servizi diretti alla regolamentazione del traffi -co, vuole costituire anche una forma di prevenzione contro ogni genere di violazione.

Nel corso di tale attività e durante l’espletamento dei servizi di po-lizia stradale, fi nalizzati alla prevenzione e all'accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, è emerso sommaria-mente quanto segue:- Veicoli controllati circa 7000- Sanzioni al Codice della Strada accertate n. 1497- Omesso uso delle cinture di sicurezza n. 97- Uso di radiotelefoni durante la guida n. 36- Divieti di sosta n. 969- Veicoli sequestrati n. 8- Documenti ritirati (patenti - carte di circolazione – certifi cati) n. 111- Verbali che hanno comportato decurtazione di punti dalla pa-

tente di guida n. 199- Totale punti trasmessi ai fi ni della decurtazione n. 847- Incidenti stradali rilevati n. 4 di cui n. 3 con feriti- controlli con “telelaser” n. 66 Inoltre:- Atti Giudiziari (informative – notizie di reato – identifi cazioni) n. 27 - Controlli commerciali n. 60 - Interventi per manifestazioni sportive, culturali e religiose n. 166 - Accertamenti anagrafi ci n. 317- Autorizzazioni: n. 143 l'Uffi cio di Polizia cura il rilascio di autoriz-

zazioni relative all'occupazione di suolo pubblico (cantieri edili - bancarelle - spettacoli viaggianti ecc.); ordinanze per la chiusura strada per permettere l'esecuzione di lavori sulla sede stradale; autorizzazioni ed ordinanze per manifestazioni sportive; autoriz-zazioni in deroga ai divieti alla circolazione stradale; nulla osta al transito di veicoli eccezionali; rilascio di autorizzazioni e segnali di passi carrabili.

Ai dati sopra indicati, che rappresentano una parte importante del servizio di polizia locale, bisogna aggiungere la collaborazione con i vari uffi ci comunali, e con altri Enti. Oltre le attività, di infor-mazione e di aiuto ai cittadini, che caretterizzano il servizio come elemento fondamentale per migliorare le condizioni di vivibilità del Comune.

CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SUL CORRETTO USO DEGLI ATTRAVERSAMENTI PADONALI E SUL COMPORTAMENTO DEI PEDONI E DEI CONDUCENTI DEI VEICOLI NEI CONFRONTI DEI PEDONI.ATTRAVERSAMENTO PEDONALE: parte della carreggiata, op-

portunamente segnalata e organizzata sulla i pedoni in transito

dall'uno all'atro lato della strada hanno la precedenza rispetto ai

veicoli.

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21

Art. 190 C.d.S. Comportamen-to dei pedoni

Per attraversare la carreggiata, i pedoni devono usare gli attraver-samenti pedonali, i sottopassaggi e i sovrapassaggi. Se non esisto-no, o distano più di cento metri dal punto di attraversamento, i pedoni possono attraversare la carreg-giata solo in senso perpendicola-re, con l'attenzione necessaria a evitare situazioni di pericolo per sè o per gli altri. Se si attraversa la carreggiata in zona sprovvista di attraversamenti pedonali, bisogna dare la precedenza ai conducenti dei veicoli.Sanzione amministrativa pre-vista Euro 23,00

Art. 191 C.d.S. Comportamen-to dei conducenti nei confronti dei pedoni

I conducenti dei veicoli devono:fermarsi e dare la precedenza, quando i pedoni transitano sugli attraversamenti pedonali o si ac-cingono ad attraversare sugli at-traversamenti pedonali. Nella svol-ta su strade con attraversamento pedonali, devono dare la prece-denza ai pedoni che transitano su-gli attraversamenti pedonali.Sanzione amministrativa pre-vista Euro 150,00 e otto punti decurtati.

Sulle strade sprovviste di attra-versamenti pedonali i conducenti, devono consentire al pedone, che abbia già iniziato l'attraversamento impegnando la carreggiata, di rag-giungere il lato opposto in condi-zioni di sicurezza.Sanzione amministrativa pre-vista Euro 150,00 e quattro punti decurtati.

Fermarsi quando una persona in-valida attraversa la carreggiata o si accinge ad attraversarla, e devono comunque prevenire situazioni di pericolo che possano derivare da comportamenti scorretti o malde-stri di bambini o di anziani, quando sia ragionevole prevederli in rela-zione alla situazione di fatto.Sanzione amministrativa pre-vista Euro 150,00 e otto punti decurtati.

Page 24: Botticino 2011

22

Verso la creazione di un distretto del commercio

assessore al commercio, attività produttiveEdoardo Greco

La Regione Lombardia in data 04/03/2011 ha pub-blicato il 4° Bando “Distret-

ti del Commercio”. Il bando regionale per la creazione dei Distretti del Commercio preve-de l’erogazione di contributi sia per i Comuni sia per i soggetti privati attraverso la presenta-zione di un programma comu-ne fi nalizzato alla riqualifi cazio-ne e all’aumento dell’attrattività commerciale del territorio.Il Comune di Botticino insieme ai Comuni di Rezzato, Mazza-no e Serle intendono aderire al bando con la fi nalità di fa-vorire l’integrazione di risorse pubbliche e private a supporto dei comparti del commercio al dettaglio e della somministra-zione , del turismo e dei sevizi.Qualora la partecipazione al bando andasse a buon fi ne, la Regione assegnerebbe un contributo a fondo perduto en-tro il 50% dei costi ammissibili di cui almeno il 50% a favore degli interventi sostenuti da soggetti privati.

NOTTE TRICOLORE

Il Comune di Botticino, in collaborazione con le Asso-ciazioni e le Attività Produt-tive del territorio ha aderito alla Notte Tricolore del 16 Marzo per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia.La partecipazione al pro-gramma della serata no-nostante la pioggia ha mo-strato un rinnovato senso di appartenenza ad un mo-mento istituzionale altissi-mo e dimostrato la capaci-tà di accogliere le proposte culturali con entusiasmo.Un particolare ringrazia-mento alle Attività Produt-tive del territorio che con il loro contributo hanno reso possibile la realizzazione dell’evento curando l’alle-stimento del punto ristoro con l’apporto dei loro pro-dotti.

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Regolamento completo su www.nectar.it

A chi è rivolto…A tutti i soggetti privati appar-tenenti al comparto del com-mercio, del turismo e dei ser-vizi secondo i codici “ATECO” previsti dal bando.

In cosa consiste….Gli esercenti potranno presen-tare programmi di sistemazio-ne delle facciate, di riqualifi ca-zione delle vetrine e insegne, di installazione di sistemi di si-curezza, di acquisto di pannelli solari (solo ed esclusivamente la fornitura), attrezzature e ar-redamenti esterni.In data 28 Febbraio, presso la Sala Carini, si è tenuto un in-contro pubblico di presenta-zione rivolto a tutti gli operatori economici interessati.

Le informazioni sono reperi-bili sul sito:www.comune.botticino.bs.ito presso l’Uffi cio Commer-cio (030.2197246).

Page 25: Botticino 2011

23

Corso di FormazioneAggiornamento e approfondimento della gestione del vigneto per migliorare la produzione tipica locale

Programma LOMBARDIA ECCELLENTE azioni regionali per la promozione dell’eccellenza nello sviluppo del capitale umano.

Progetto “Talent Tree - ACCADEMIA DELL’OSPITALITA’ ”

Tavolo agricoltura - produzioni vitivinicole in collaborazione con

CONSORZIO BOTTICINO - ASSESSORATO AGRICOLTURA BOTTICINO

ORGANIZZANOCORSO DI FORMAZIONE

Aggiornamento e approfondimento della gestione del vigneto per migliorare la produzione tipica locale

SEDE DEL CORSOBOTTICINO, SALA DELLE COLONNE IN PALAZZO COMUNALE, PIAZZA ALDO MORO

PROGRAMMA Mercoledì 20 aprile 2011 ore 20,30 “La gestione del vigneto”, principi base di coltivazione Agronomo Dott. Massimiliano Perazzoli

Mercoledì 27 aprile 2011 ore 20,30 “La salute del vigneto per la salvaguardia del territorio”, metodologia di prevenzione e difesa della vite Agronomo Dott. Massimiliano Perazzoli

Mercoledì 4 maggio 2011 ore 20,30 “Il disciplinare del Botticino DOC” caratteristiche, obblighi, opportunità Tecnico Fabio Finazzi

Mercoledì 11 maggio 2011 ore 20,30 “Tecniche di cantina”, principi base di vinificazione e conservazione Enologo Dott. Emiliano Rossi

in data da concordare “Esercitazione in campo, in vigneto”, con Agronomo Dott. Massimiliano Perazzoli

Sono invitati a partecipare tutti i produttori viticoltori di Botticino ed i cittadini interessati

La partecipazione al corso è gratuita

Comune diBOTTICINO

Page 26: Botticino 2011

24

La società, oggi G.S. Peda-le Botticinese A.S.D., ieri U.S. Botticino affi liata per

la prima volta nel 1956, con-sapevoli dell’ottima riuscita di ben 54 Gran Premi delle pas-sate edizioni, ripropone questo avvenimento sportivo il 4 giu-gno 2011.

La gara, si svolge sul circuito ben rodato fra il centro di Bot-ticino Mattina, il centro di Bot-ticino Sera, e il passaggio su Rezzato e Caionvico.Manifestazione ciclistica per categoria Elite s.c. Under 23 denominata 55° G.P. ind. comm. art.

Comune di Botticino giunta a questa edizione grazie al co-stante impegno della comunità di Botticino e con il patrocinio dell’amministrazione comuna-le.

Manifestazione proposta con percorsi misti e spettacolari contraddistinti da un discreto tasso di diffi coltà che nell’arco della sua storia ha annoverato

Qui di seguito pubblichiamo due articoli a noi inviati da 2 società sportive

G.S. Pedale Botticinese A.S.D.55° G.P. industria

commercio artigianato

Da alcuni anni a questa parte è sempre crescente l’esigenza di creare migliori condizioni di sicurezza nelle corse su strada, coerentemente con questa presa di coscienza, verifi chiamo

che il Codice della Strada ha recepito alcune di quelle proposte avanzate dal nostro ambiente.Non è una novità che la F.C.I. e la Commissione Nazionale Diret-tori di Corsa regionale e internazionali si adoperino per la salute degli atleti e in particolare per la sicurezza sulle strade.Questo piccolo commento serve per introdurre un particolare im-portante durante lo svolgimento di una gara ciclistica, il problema dell’ordinanza della sospensione temporanea della circo-lazione stradale.

A TUTTI GLI UTENTI DELLA STRADA

alla partenza numerosi atleti divenuti poi ciclisti di fama interna-zionale.

Un grazie al Sindaco e all’Amministrazione Comunale che hanno accolto con favore la nostra iniziativa, messa in campo con non poche diffi coltà, e che da sempre entusiasma un forte pubblico.

Un grazie fi n da ora ai tanti volontari che ci aiutano sugli incro-ci, alla protezione civile, ai carabinieri, e alla polizia municipale e a tutti coloro che offrono la collaborazione per la buona riuscita della manifestazione.

Non per ultimi, un sentito ringraziamento va a tutti gli sponsor,grandi e piccoli, che con il loro contributo ci permettono di realizzare la nostra corsa.

consigliere incaricato

Alessandro Tavelli

Page 27: Botticino 2011

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Eccoci di nuovo, si avvicina l’estate e la fi ne della scuo-la e con essa l’appunta-

mento più atteso dai ragazzi: Il Botticino Sport Camp 2011.Numerose novità per questa quinta edizione, due settima-ne di puro divertimento che avranno inizio il 13 giugno e si concluderanno il 26 giugno.Tante le novità per rendere sempre nuovo e di maggior qualità questo tradizionale ap-puntamento con lo sport e il divertimento. Nuove entusia-smanti dicipline, fra queste il tiro con l’arco, le mini olimpiadi di atletica su un campo vero, l’hip-pop, i laboratori di gioco-leria, la piscina, gli scacchi e gli immancabili rugby, pallavolo, basket e altro ancora.Novità anche dal punto orga-nizzativo mirate ad innalzare la qualità del nostro sport camp, numerose infatti le collabora-zioni con le società sportive del territorio che attraverso i propri tecnici qualifi cati nelle attività con i bambini rende-ranno ancor più accattivanti le varie discipline.Non ultimi nella lista delle sor-prese i week end dello sport camp che vedranno protago-nisti della festa del Botticino Rugby Union tutti i bambini con l’evento della “città gonfi a-bile”: tre serate dedicate al di-

vertimento di tutta la famiglia, con musica dal vivo, la gastro-nomia del rugbysta, spettacoli e la fantastica “città gonfi abile” ovvero un’intera zona dedica-ta ai castelli gonfi abili e all’arte circense.Ciliegina sulla torta sarà infi ne l’esordio sabato 18 e domenica 19 giugno della prima edizione del torneo giovanile internazio-nale di rugby “marmo-tte”.Diverse infatti le società italia-ne e straniere invitate a questo trofeo che ha il marmo nel no-me così come Botticino nella sua storia.Iscrizioni aperte tutti i merco-ledì e venerdì dalle 17.00 alle 19.00 a partire dal 4 maggio presso la sede del Botticino Rugby Union in via caduti di piazza loggia, 31.

Per informazioni:www.botticinorugbyunion.it

ResponsabileMassaro Natale 338-2583439

Collabora con il Botticino sport camp:Sei uno studente?Un pensionato o semplice-mente hai del tempo libero?Sostieni attivamente le inizia-tive nel tuo paese e partecipa in prima persona al Botticino sport camp 2011 (accompa-gnatore, cucina, animatore nei gruppi, istruttore sportivo).

SPORT CAMP 2011BOTTICINO RUGBY UNION

1° Torneo Minirugby

"MARMOTTA"

Con l’entrata in vigore del Codice della strada del 1992 con circolare del Ministe-ro dell’Interno sull’art.9 del D.P.R. 30-04-1992 n°285, si è deciso che ogni gara cicli-stica su strada deve essere accompagnata da un’or-dinanza della sospensione temporanea del traffi co.Non tutti sanno (e questa non è una loro colpa) che quan-do si viaggia su una strada e s’incontra una manifesta-zione ciclistica, di qualsiasi categoria, preceduta da una vettura con cartello “INIZIO GARA CICLISTICA”, gli auto-mobilisti utenti della strada, sono “obbligati” ad arrestare il proprio veicolo il più possi-bile sul lato destro della car-reggiata, fi no al passaggio di tutta la corsa comprese tutte la vetture al seguito, fi no al passaggio del “FINE COR-SA”.Perciò nello spazio delimita-to dai cartelli”INIZIO CORSA “e “FINE CORSA” debbono valere le regole della compe-tizione sportiva.Si fa presente che dal 1997 nelle scuole guide è mate-ria d’insegnamento, mentre come si è potuto riscontrare questo non avviene.Da parte degli organizzatori, con l’ausilio di moto staffette, addetti agli incroci, si cerca con mesi di lavoro, senza parlare dei costi economici, di ottenere una “qualità tota-le” nello sviluppo della corsa dalla partenza all’arrivo.Dall’esperienza avuta invece, ho potuto costatare che pur-troppo è molto diffi cile fer-mare macchine e moto che transitano nel senso con-trario, senza essere insultati ecc..Tutto questo per dare mag-giore sicurezza agli atleti.Nei genitori si matura il con-vincimento di incoraggiare o meno i propri fi gli verso un’attività sportiva potenzial-mente pericolosa.La sicurezza sulle strade è uno dei punti di partenza molto importanti, e chiedia-mo agli organi della sicurez-za, alla Polizia Municipale di darci una mano.

Page 28: Botticino 2011

26

Riconoscimenti ai giovani per studio e passioni

“I capaci e i meritevoli, an-

che se privi di mezzi, hanno

diritto di raggiungere i gradi

più alti degli studi”

Questo è uno stralcio dell’arti-

colo 34 della Costituzione che

più complessivamente si occu-

pa dell’istruzione dei giovani e

del compito democratico del-

la scuola consistente nella sua

apertura a tutti e nella sua gra-

tuità.

Non sono questi ultimi, segna-

li paternalistici o, peggio, di mi-

nima importanza, bensì, il rico-

noscimento dell’impegno di cia-

scun singolo studente, della

considerazione di cui gode, del

suo merito che richiede ricono-

scimento sociale.

In questo quadro, e in questa

convinzione, sabato 16 Aprile

2011 alle ore 16, presso il Teatro

del Centro Lucia abbiamo svolto

la festa di consegna dei ricono-

scimenti ai ragazzi che si sono

distinti per lo studio, le passioni

e l’impegno civile.

Giovani, famiglie, associazio-

ni, imprenditori e amministra-

tori hanno preso parte a que-

sto consueto appuntamento an-

nuale che riconosce nello stu-

dio, nella ricerca e nell’impegno

dei giovani le fondamenta per la

crescita culturale e civile del pa-

ese.

Perciò, ringraziamo gli operato-

ri economici che, con sensibili-

tà, hanno risposto positivamen-

te all’invito dell’Amministrazione

Comunale a sostenere i giovani

impegnati nello studio o in pro-

getti artistici, tecnico-scientifi ci,

sociali e sportivi e con orgoglio

riportiamo qui di seguito l’elen-

co dei ragazzi premiati e delle

aziende che hanno sostenuto

l’iniziativa comunale.

Nel corso della manifestazio-

ne Bettinzoli Maurizio, uno degli

studenti premiati, ha presentato

in sintesi la sua tesi di laurea dal

titolo “Il museo diffuso del Botti-

cino. Proposte per la valorizza-

zione di territorio, cultura e la-

voro del bacino marmifero bre-

sciano ”corredata dalla proiezio-

ne di diapositive e da un’esposi-

zione, all’interno del foyer del te-

atro, di tavole illustrative.

Sono inoltre stati esposti acque-

relli di Laura Verardi, che corre-

dano la sua tesi di laurea dedi-

cata “Analisi teorica e pratica del

libro: Il paradiso degli orchi di

Daniel Pennac”.

Sono stati inoltre proiettati fi lma-

ti relativi all’inaugurazione dello

spazio bresciano all’interno del

Vittoriano alla presenza del Pre-

sidente della Repubblica Gior-

gio Napolitano, oltre ai trailers

preparati in collaborazione con il

Consorzio Cavatori della Valle di

Nuvolera e dell’Università Catto-

lica del Sacro Cuore di Brescia.

assessore alla pubblica istruzione, cultura e progetto San GalloClara Benedetti

SOLUZIONI INFORMATICHEVia Tito Speri, 38/40 - 25082 Botticino Sera (BS)

Tel. 0308373093 - Fax 0308373068

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Panorama di Botticino Mattina - inizi del '900

Page 29: Botticino 2011

27

COGNOME STUDENTE SPONSORS CLASSE ISTITUTO

Licei - merito e reddito

BONETTI LAURA AMMINISTRAZIONE COMUNALE seconda COPERNICO

BUSI LISA AMMINISTRAZIONE COMUNALE quinta LEONARDO

GORNI RACHELE AMMINISTRAZIONE COMUNALE prima LEONARDO

Istituti tecnici - merito e reddito

OLIVIRI SIMONE AMMINISTRAZIONE COMUNALE quarta ITIS CASTELLI

SIMONI ALBINA AMMINISTRAZIONE COMUNALE terza ALBERGHIERO

ZILIOLI GIULIA AMMINISTRAZIONE COMUNALE terza LUNARDI

Istituti professionali - merito e reddito

APOSTOLI MATTIA AMMINISTRAZIONE COMUNALE prima ARTIGIANELLI

PREVICINI ALESSANDRO AMMINISTRAZIONE COMUNALE prima CNOSFAP

SORSOLI DEBORA AMMINISTRAZIONE COMUNALE quarta GOLGI

Scuola secondaria di primo grado

CASTEGNATI ALESSIA DITTA SAVIO DOMENICO terza SCALVINI - merito e reddito

DEL BARBA LUANA DITTA SERVONET terza SCALVINI - segnalato dal Collegio Docenti

ZANONI MARTA BANCA VALSABBINA terza SCALVINI - segnalato dal Collegio Docenti

Scuola secondaria di secondo grado - solo merito

BOSCO STEFANO COOPERATIVA OPERAI quinta CALINI

BUSI MATTEO AMMINISTRAZIONE COMUNALE terza ITIS CASTELLI

COMINI NICOLO' AMMINISTRAZIONE COMUNALE quinta LEONARDO

FUSI FABRIZIO AMMINISTRAZIONE COMUNALE quinta TARTAGLIA

GATELLI STEFANIA AMMINISTRAZIONE COMUNALE quinta LEONARDO

MASSARELLI M. MIRELLA AMMINISTRAZIONE COMUNALE quinta IPSA FORTUNY

SAVINO PAOLO BANCA VALSABBINA quarta LEONARDO

Laureati - solo merito

BETTINZOLI MAURIZIO AMMINISTRAZIONE COMUNALE ARCHITETTURA

BREGOLI VALENTINA AMMINISTRAZIONE COMUNALE SCIENZE DELLA FORMAZIONE

COLOSIO ENRICO CONSORZIO MARMO BOTTICINO INGEGNERIA

GIUFFRIDA CHIARA AMMINISTRAZIONE COMUNALE ARCHITETTURA

MACCARINELLI LUCA AMMINISTRAZIONE COMUNALE ARCHITETTURA

MAZZONCINI ELISA AMMINISTRAZIONE COMUNALE MEDICINA

MIGLIARUCCI DANIELE AMMINISTRAZIONE COMUNALE GIURISPRUDENZA

NOVENTA GIANMARIA AMMINISTRAZIONE COMUNALE INGEGNERIA

QUADRI ANGELA AMMINISTRAZIONE COMUNALE SCIENZE LINGUISTICHE E STRANIERE

RAIA VALENTINA AMMINISTRAZIONE COMUNALE GIURISPRUDENZA

SCROFFI NATALE AMMINISTRAZIONE COMUNALE MATEMATICA

TOGNAZZI SILVIA AMMINISTRAZIONE COMUNALE LETTERE MODERNE

VERARDI LAURA AMMINISTRAZIONE COMUNALE GRAFICA D'ARTE

Le passioni e l’impegno dei giovani

LONATI GIULIA NOVENTA TULLIO PALLAVOLO

NOVENTA GIOVANNI AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHITARRA

PISONI CARLA CALZIFICIO DE PIO PALLAVOLO

SCANFERLA STEFANO AMMINISTRAZIONE COMUNALE RUGBY

SOLDI GIULIA AMMINISTRAZIONE COMUNALE PALLAVOLO

TORRI MARIA AMMINISTRAZIONE COMUNALE PALLAVOLO

Page 30: Botticino 2011

28

Sabato 4 Giugno 2011 Festa del teatro e della scuola

assessore alla pubblica istruzione, cultura e progetto San GalloClara Benedetti

A conclusione della sesta Edizione di “Teatro in gioco” – Rassegna di te-

atro per le scuole di Botticino sarà organizzata una Festa del Teatro e della Scuola in con-comitanza con la Festa di fi ne anno della Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Scalvini”.

Alle ore 16 dalla Scuola “G. Scalvini” partirà una sfi lata di giovani clowns e giocolie-ri che, insieme alla Banda di Botticino, attraverso le vie del paese, raggiungerà il Teatro del Centro Lucia.

Alle ore 17 presso il Teatro del Centro Lucia

CooperativaTeatro Laboratorio Brescia

HEINA E IL GHULdi e con ABDERRAHIM EL HADIRIRegia Mario Gumina

Nelle cucine del palazzo del-lo sceicco Abdelhamid si sta preparando un grande pranzo per festeggiare il ritorno di Hei-na, sua fi glia, da tutti ritenuta morta. Il cuoco, sorpreso nel suo la-voro, racconta al pubblico in lingua araba come Heina sia stata rapita dal Ghul, il mostro di farina, e come suo padre lo

sceicco, grazie ai consigli del mago Majdoub, abbia sconfi tto l’orrenda creatura e salvato la propria fi glia dalla schiavitù del mostro.La storia di Heina rapita dal Ghul offre l’occasione per addentrarsi nel mondo ara-bo, tra lingua, cultura e tradi-zioni culinarie. Gli oggetti che il cuoco uti-lizza per raccontare la storia sono gli ingredienti del cous-cous; i gesti che hanno descritto le vicissitudini di Heina si sono sovrap-posti ai gesti della preparazione della ricetta. Arte affabulatoria e gastronomica si intrecciano amabilmente in un crescendo di sapori africani e tensione narrativa.Terminato il racconto il cuoco invita tutto il pubblico a mangiare il cous-cous per partecipare alla festa dello sceicco; un momento conviviale che è soprattutto incontro immediato tra due popoli e due culture ancora separate da vecchi rancori ed antiche ferite.

Alle ore 18 il pubblico del teatro potrà ritornare alla Scuola “G. Scalvini” dove la Festa proseguirà fi no a tarda sera con l’intenso e vivace programma della Festa di fi ne anno scolastico orga-nizzata come di consueto da genitori e insegnanti.

EMMEZETAdi Zanoni Massimo

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Page 31: Botticino 2011

29

Un premio “speciale”alla scuola dell’infanzia“Caduti delle Cave”

La nostra scuola è stata premiata per il la-

voro svolto lo scorso anno dai bambini di 5

anni, con il video “Microbi all’attacco”, al

Concorso Scuola Video Multimedia Italia.

Il progetto è proposto ai bambini da diversi anni,

in collaborazione con l’Avisco di Brescia, asso-

ciazione culturale e professionale con lo scopo

di promuovere attività per la ricerca, la speri-

mentazione e l’aggiornamento sugli audiovisivi

scolastici e sostenuto e fi nanziato dal Comune

di Botticino, assessorato all’Istruzione.

Per mezzo di attività ludiche ed espressive si

educa il bambino a guardare e a vivere la televi-

sione, compiendo un percorso che costruisce

un video.

La tecnica dell’animazione viene effettuata at-

traverso la costruzione di semplici giochi-video

utilizzando una videocamera collegata in circu-

ito chiuso al televisore.

Il cartone premiato ha voluto sottolineare l’im-

portanza di alcuni accorgimenti igienici adottati

da un gruppo di bambini per combattere i mi-

crobi che invadono una scuola, tema partico-

larmente d’attualità lo scorso anno.

Siamo particolarmente orgogliosi del riconosci-

mento avuto e già al lavoro per l’elaborazione

del video che proporremo a fi ne anno scola-

stico.

Page 32: Botticino 2011

30

assessore alla pubblica istruzione, cultura e progetto San GalloClara Benedetti

Splendide immagini scattate da Vincenzo Lonati nell’Al-tare della Patria fresco di

restauri. Ma anche foto d’ar-chivio sulle fasi realizzative del monumento, i progetti scartati, i protagonisti dell’impresa.

E poi una rivisitazione com-plessiva del contributo bre-sciano alla realizzazione del massimo monumento nazio-nale, attraverso saggi fi rmati da docenti universitari e ricer-catori bresciani.

E’ questo il contenuto del volu-me «Altare della Patria.I cento anni di un monumento “bresciano”», curato da Massi-mo Tedeschi, che rappresenta il fondamento storico-scientifi -co di tutte le celebrazioni bre-sciane del centenario del Vit-toriano varate da un pool gui-dato dal Comune di Botticino e formato da Comune di Rez-zato, Camera di commercio di Brescia, Consorzio Produttori Marmo Botticino Classico, Consorzio marmisti bresciani, Consorzio cavatori della valle di Nuvolera, Lombardi marmi, con l’apporto di soggetti pa-trocinatori e partner culturali che vanno dalla Regione alla Provincia, dai Comuni del ba-cino marmifero alle Fondazioni del territorio.

La prima copia del libro è stata omaggiata al presidente Gior-gio Napolitano nella giornata del 31 marzo, all’interno del Vittoriano, dai sindaci di Botti-cino Mario Benetti e di Rezza-to Enrico Danesi. Il libro sarà presentato poi nel corso del convegno che si svolgerà nella mattinata di sabato 21 mag-gio a Villa Fenaroli a Rezzato, presenti gli autori. (vedi pag. 5)

Sergio Onger, dell’Università degli Studi di Brescia, ricostru-isce i propositi celebrativi che mossero all’edifi cazione del

monumento, i due concorsi, le teorie estetiche che si scon-trarono, la defi nitiva scelta del progetto di Giuseppe Sacconi (1854-1905) - il conte-architet-to marchigiano che non riuscì a vedere completata l’opera di una vita - le diffi coltà costrutti-ve che il monumento incontrò con conseguente lievitazione dei prezzi. Onger ricostruisce anche il graduale slittamento di signifi cato che ha interessa-to il monumento: immaginato come celebrazione del padre della Patria e dell’unifi cazione nazionale da Giuseppe Za-nardelli (che da ministro degli Interni nel 1878 propose la legge istitutiva del monumen-to), il Vittoriano assunse poi la denominazione e il signifi cato di altare (laico) della Patria. La collocazione della tomba del milite ignoto avvenuta nel 1921 ha fatto del Vittoriano il bari-centro di tutte le manifestazio-ni patriottiche nazionali, men-tre l’uso celebrativo di piazza Venezia ha trasformato l’Altare della Patria in fondale sceno-grafi co delle adunate del fasci-smo. Una fase a cui è seguito un apparente oblio interrotto da una politica di “riconciliazio-ne” fra monumento e nazione voluta da Ciampi e proseguita da Napolitano.

Roberta Gallotti, che con lo Studio Associato Scrinia ha provveduto al riordino del Fon-do Zanardelli presso l’Archivio di Stato di Brescia, offre una rilettura completa delle carte Zanardelli relative alla vicenda del Vittoriano, oltre che di do-cumenti dell’Archivio centrale dello Stato e delle polemiche giornalistiche dell’epoca. Carte sin qui sfuggite agli storici con-fermano la profondità dei rap-porti fra lo statista bresciano e gli imprenditori del marmo co-me Davide Lombardi e Simone Gaffuri.

I contratti di fornitura del mar-mo, nonché gli effetti che es-si ebbero sull’organizzazione delle cave, dei laboratori e più in generale sul territorio, sono stati studiati da Massimo Te-deschi che ha potuto attinge-re da documenti in larga parte inediti o poco studiati. Le carte messe a disposizione da Clara Scarampella Lombar-di e da Domenico Savio (che riguardano rispettivamente le aziende Lombardi e Gaffuri) offrono uno spaccato straor-dinario degli aspetti economi-ci, organizzativi, tecnologici, logistici, contrattuali che re-golamentarono l’impresa, e degli effetti che essa ebbe sul bacino marmifero. Non meno rilevanti le indicazioni emerse dallo studio delle copialettere dell’ingegner Vincenzo Tonni Bazza di Roè Volciano (in de-posito presso la Fondazione civiltà bresciana) che dal 1903 al 1907 curò gli interessi della “Gaffuri e Massardi” a Roma e svolse un’accorta azione di lobbista negli ambienti mini-steriali.

I giudizi estetici trancianti del passato sull’Altare della Patria hanno ormai lasciato spazio a una nuova interpretazione del monumento alla luce del clima

ALTARE DELLA PATRIACento anni di

un monumento “bresciano"

Page 33: Botticino 2011

Coupon valido per il ritiro del libroAltare della Patria - CENTO ANNI DI UN MONUMENTO “BRESCIANO”

A cura di Massimo Tedeschi Gli interessati sono pregati di ritagliare questo talloncino: consegnandolo in Municipio all’Uffi cio Cultura, i residenti potranno ritirare una copia del libro ad

un prezzo promozionale di euro 20,00, anziché euro 35,00 affi nché ogni famiglia ne possa ave-re una copia per conoscere il nostro patrimonio storico/culturale e tramandarlo ai propri fi gli.

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Indirizzo: 31

estetico italiano ed europeo dell’epoca.Emerge così che il Vittoriano rappresenta “una straordinaria testimonianza a cielo aperto della cultura artistica italiana, in particolare della scultura”, per usare un’espressione di Valerio Terraroli, dell’Univer-sità di Torino, che nel volume offre una rilettura complessiva dell’architettura e delle ope-re scultoree che corredano il monumento, della loro simbo-logia, della lezione civile che esse impartiscono.

L’Assessorato alla Cultura ha organizzato un viaggio a Roma, dal 2 al 5 Giugno prossimi, per visitare la Cit-tà ma soprattutto per vedere e conoscere il Vittoriano, più conosciuto come “Altare della Patria”, inaugurato il 4 Giugno del 1911, bellissimo monumento al Padre della Patria,Vittorio Emanuele II , edifi cato con il mar-mo botticino e realizzato da maestranze rezzatesi, con l’apporto di artisti bresciani, motivo di un piccolo, ma sentito, orgoglio per il nostro paese. Durante il viaggio si visita l’Altare della Patria ma anche monumenti che sono ricordo della nostra storia, bellissimi come opere d’arte e magari meno conosciuti, compreso il MAXXI per conoscere l’arte del XXI secolo: un assaggio di una Roma insolita. Le iscrizioni procedono e chi fosse inte-ressato può iscriversi presso gli uffi ci dell’Assessorato alla Cultura oppure presso la Biblioteca comunale dove si trova anche il programma di viaggio. La quota di partecipazione è di euro 395 a persona quota per ragazzi da 0/14 anni in camera con genitori euro 198. Contiamo sulla partecipazione di tanti per dimostrare il nostro orgoglio di patria e lavorazione del botticino.

150° unità d’Italia100 anni del VittorianoViaggio a Romada giovedì 2a domenica 5 Giugno

PROGRAMMA DI VIAGGIO

2 Giugno Botticino/Rezzato/Roma - Nel pomeriggio* ritrovo dei partecipanti, siste-mazione in pullman e partenza per Roma. Arrivo in serata. Sistemazione in albergo. Cena e pernottamento.* Partenza: ore 13.30 a Botticino Centro Lucia, Via Longhetta, ore 13.30 a Rezzato davanti al CTM – Cinema teatro comunale in via IV Novembre

3 Giugno Roma - Colazione ed inizio del-la visita con guida della città: dalle origini a capitale d’ Italia; panoramica dei fori im-periali con il Colosseo, l’arco di Costanti-no i palazzi palatini ed il circo massimo. Pranzo libero. Nel pomeriggio continua-zione delle visite. Cena e pernottamento in albergo.

4 Giugno Roma - Colazione in albergo. Mattino dedicato alla visita dell’Altare della Patria con salita alla terrazza panora-mica da cui si gode un bellissimo panora-ma sulla città ed al colle del Campidoglio. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita, con guida, della Basilica di San Pietro. Cena e pernottamento in albergo.

5 Giugno Roma/Rezzato/Botticino - Al mattino visita del MAXXI il Museo di arte del XXI secolo e tempo libero nel parco di Villa Borghese. Pranzo in ristorante e partenza per Rezzato-Botticino con arrivo in serata.

Bresciano fu anche Angelo Zanelli (1879-1942), lo sculto-re che sbaragliando la con-correnza del carrarese Arturo Dazzi (poi autore del “Bigio” di piazza della Vittoria a Brescia) si aggiudicò nel 1911 la realiz-zazione del fregio dell’Altare della Patria. Il saggio di Miche-la Valotti contenuto nel volume offre documenti sulla febbre creativa e sul percorso forma-tivo da cui uscì la geniale in-tuizione dell’ex scalpellino, poi Accademico d’Italia, di raffi gu-rare il duplice corteo del lavoro

e dell’amor patrio a fare ala alla statua della Dea Roma. Schede specifi che sono de-dicate alle fi gure di Giuseppe Zanardelli, di Angelo Zanelli, ma anche alle caratteristiche del marmo di Botticino e agli usi che esso ha conosciuto nei cento anni seguiti all’inaugura-zione del 4 giugno 1911. Brani di storia locale e nazio-nale emergono da una ricerca a più voci che offre squarci ine-diti, e avvincenti, su un’epopea scritta nel marmo di Botticino cent’anni fa.

Page 34: Botticino 2011

32

IL CUBO MAGICOIl teatro si trasforma

DAL 1 AL 10 APRILE 2011

È nato un nuovo contenitore

dedicato ai più piccoli che

unisce teatro, musica, dan-

za, sport e attività ludiche: IL

CUBO MAGICO. E il riferimen-

to nel nome non è casuale, date

le caratteristiche del luogo che

lo ospita, il Teatro Centrolucia

di Botticino, noto, ai più, come

il teatro “a forma di cubo”, che,

in questa sola occasione, si è

trasformato in una grande va-

sca a pianta quadrata pronta a

cambiar d’abito mutandosi ogni

giorno in un campo da gioco di-

verso.

Un rapporto “palco/platea” che

si fa sempre più vicino e di inter-

scambio, un coinvolgimento at-

tivo dei piccoli, una fruizione del-

lo spettacolo, sia esso di danza,

musica, o teatro, nella consa-

pevole attenzione nei confron-

ti dell'energia vitale e della for-

te voglia di partecipazione dei

bambini.

Il Festival IL CUBO MAGICO,

ideato e organizzato dalla Bot-

ticino Servizi s.r.l., in collabo-

razione con l'Assessorato alla

Cultura del Comune di Bottici-

no, si è svolto in questa sua pri-

ma edizione dal 1° al 10 aprile

ed ha previsto in particolare pro-

getti sviluppati in sinergia con le

scuole primarie del territorio,

spettacoli per famiglie, attività

ludiche e di avvicinamento allo

sport.

In particolare, l'attività SPORTI-

VI IN ERBA, dedicata ai bambi-

ni dai sei ai dieci anni, nei po-

meriggi dal 4 all’8 aprile, ha vi-

sto l’avvicinamento attraverso il

gioco a diverse discipline sporti-

ve sotto la guida attenta di ope-

ratori ma anche di sportivi delle

giovanili coinvolte: giornate de-

dicate al basket, alla pallavolo,

al karate, al calcio e al rugby. Le

realtà sportive coinvolte hanno

messo in pista i migliori allenato-

ri e i giovani sportivi che si sono

fatti tutori dei più piccoli. In parti-

colare hanno partecipato all'ini-

ziativa: Botticino Rugby Union,

New Volley Botticino, Basket

Rezzato '82, Armacus Karate,

A.C. Botticino.

Gli SPETTACOLI PER FAMIGLIE:

Domenica 3 aprile lo spettacolo

IL CUBO MAGICO di PANEDO-

MONIUM TEATRO e

Sabato 9 aprile è stato proposto

al pubblico lo spettacolo di gio-

coleria interamente creato dai

bambini del quarto anno delle

primarie della scuola Tito Speri

di Botticino durante un labora-

torio di giocoleria e movimento

della durata di tre settimane cu-

rato dalla danzatrice e coreogra-

fa Manuela Bondavalli - curatri-

ce di Container12 - e dall'acro-

bata Giulia Pasini.

Domenica 10 aprile lo spetta-

colo 20 DECIBEL, di e con Fa-

biana Ruiz Diaz e Giacomo Co-

stantini, spettacolo di circo con-

temporaneo presentato in an-

teprima nel 2010 al Festival de

Danse « d'Ici et d'Ailleurs » del

Centre culturel Jacques Franck

e co prodotto dal Ministero della

Comunità Francese Wallonie –

Bruxelles e dall'italianissima So-

sta Palmizi del noto coreografo

Giorgio Rossi.

Un'esplosione di fantasia, liber-

tà e bellezza. Un invito all'ascol-

to, ad affi nare i sensi per perce-

pire il "piccolo" che si nasconde

dietro "l'evidente". Un viaggio in

un universo dove acrobazie ae-

ree, danze e giocolerie non de-

vono prevalere immagini e suo-

ni più tenui. I corpi si trasforma-

no, le rifl essioni possono durare

all'infi nito, gli oggetti suonano la

loro anima.

Tra i PROGETTI PER LE SCUO-

LE, oltre alle attività laboratoria-

li di giocoleria e movimento e

gratuiti per le scuole, si è tenuto

un CONCERTO DI CHITARRE

PER BAMBINI , un divertente e

coinvolgente progetto di avvici-

namento alla musica ideato per

le scuole primarie a cura di Dif-

fusione Arte con i musicisti An-

tonio D’Alessandro, Isaia Mori e

Gabriele Zanetti alle chitarre.

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Page 35: Botticino 2011

MATCHD’IMPROVVISAZIONE TEATRALE®

Dopo il successo “da tutto esaurito” ottenuto nelle pre-cedenti edizioni riprendono anche per questa stagione gli appuntamenti con i match d’improvvisazione teatra-le. Questo spettacolo che su Brescia e provincia replica da ormai sei anni solo al Teatro Centrolucia ha avuto negli anni un aumento di pubblico in crescendo. Questa è la volta della categoria amatori che si sfi de-ranno a suon di battute improvvisate nelle seguenti date:

VENERDÌ 6 MAGGIO ORE 21.00

BRESCIA vs ISCHIA

VENERDÌ 13 MAGGIO ORE 21.00

BOTTICINO vs REGGIO EMILIA

VENERDÌ 20 MAGGIO ORE 21.00

SUPERFINALISSIMA

Cos’è un match di improvvisazione?

Il match è improvvisazione dal vivo senza testi a me-moria, solo con una lunga e costante preparazione degli attori che sono al tempo stesso anche autori e registi. Ma anche il pubblico gioca un ruolo determinante, è lui infatti che suggerisce i temi delle improvvisazioni, vota dopo ogni improvvisazione per l’una o per l’altra squa-dra e può addirittura esprimere il proprio dissenso lan-ciando una ciabatta che gli viene fornita all’ingresso.L’improvvisazione teatrale dal vivo, grazie soprattutto al match, ha avuto in questi anni un’enorme diffusione nel nostro paese con decine di città coinvolte in campionati e centri di formazione, con varie trasmissioni televisive e anche con molti tentativi poco riusciti di copie.

Scuola di improvvisazione teatrale

Riprende anche quest’anno la scuola di improvvisazio-ne teatrale di Botticino. Nel match d’improvvisazione teatrale® l’attore viene preparato a mettere in moto i propri meccanismi creativi contemporaneamente alla loro rappresentazione in pubblico. Vengono saltati tutti i passaggi classici del teatro tradizionale (scrittura, re-gia, prove, rappresentazione) e l’attore diviene al tempo stesso attore - autore-regista di se stesso e del grup-po. La scuola è aperta a tutti. Le classi verranno orga-nizzate secondo i livelli di preparazione degli allievi. Le lezioni inizieranno ad ottobre, si svolgeranno settima-nalmente (martedì e mercoledì, orario serale, due ore per ogni lezione) da ottobre a giugno, per poi riprendere a settembre poiché la durata del corso è biennale. Il luogo resterà il Teatro Centro Lucia di Botticino, sia per le lezioni, sia per i match che verranno presentati pubblicamente come esito del corso. La classe potrà avere un massimo di venticinque partecipanti.Con Federico Stefanelli (coach della nazionale italiana)

...E PER CHI VOLESSE PROVAR A IMPROVVISAR...

SABATO 21 E DOMENICA 22 MAGGIO

STAGE DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE 33

Prossimamente al centro LuciaVenerdì 13 maggio ore 21,00Match d’improvvisazione teatrale categoria amatori

Venerdì 20 maggio ore 21,00

Match d’improvvisazione teatrale categoria amatori

Sabato 21 maggio ore 14,00/ 18,00

Stage di improvvisazione Teatrale

Domenica 22 maggio ore 11,00/18,00Stage di improvvisazione Teatrale

Lunedì 23 maggio ore 20,30

Presentazione viaggio a Roma organizzato

dall’Assessorato alla Cultura, dal 2 al 5 Giu-

gno prossimi, per visitare la Città ma soprat-

tutto per vedere e conoscere il Vittoriano e

Altare della Patria

Sabato 28 maggio ore 21,00

Saggio danza classica della Scuola di danza Demi-

pointe

Insegnante Marinoni Ester

Domenica 29 maggio ore 16,00

Saggio danza classica della Scuola di danza Demi-

pointe

Insegnante Marinoni Ester

Domenica 29 maggio ore 21,00

C.U.T. "La Stanza" Università Cattolica

con il Patrocino dell'Assessorato alla Cultura

4a Rassegna di commedia dell'Arte "La maschera e

il suo doppio". Mimo dal vivo: "Dalle origini al pec-cato - parte seconda"Regia di Elena Serra

Lunedì 30 maggio ore 21,00

“Noi saremo la nostra storia”

28 maggio 1974 – 28 maggio 2011

Massimo Tedeschi intervista Lucia Calzari

Coordina la serata Amelia Pisante

Mercoledì 1 giugno ore 21,00 Assessorato alla Cultura e P.I., Auser Vil-

la Labus, Istituto Comprensivo di Botti-

cino "C'è un tempo", spettacolo teatra-

le dedicato ai 150 anni dell'Unità d'Italia.

Regia di Roberto Capo

Coordinamento di Giovanna Buonanno.

Sabato 4 giugno ore 17,00Spettacolo “Heina e il Ghul “ - Festa della scuola

Venerdì 1 e sabato 2 luglio dalle ore 18,30"Estate in musica" a cura dell’associazione G04

Viva l’OperaLa grande lirica in diretta dai Teatri d’Europa10 giugno 2011 ore 20.00Macbeth di Giuseppe Verdi in diretta dalla Royal Opera House Covent Garden di LondraIl primo, infi ammato incontro tra il compositore italia-

no e il suo drammaturgo preferito, William Shakespe-

are, nel segno di una delle tragedie più potenti della

storia dell’umanità. Un cast internazionale con il ba-

ritono Simon Keenlyside nei panni del protagonista,

in diretta dalla Royal Opera House Covent Garden di

Londra, con la direzione dell’italoamericano Antonio

Pappano e la regia visionaria di Phyllida Lloyd.

Page 36: Botticino 2011

34

consigliere incaricatoMao Luisa

Festeggiamo in biblioteca i nuovi nati 2009-2010

Dal 2003 la B i b l i o t e c a Comunale di

Botticino aderisce con specifi che at-tività al Progetto nazionale “Nati Per Leggere” con l’obiettivo di pro-muovere la lettura ad alta voce, ai bambini da ze-ro a sei anni. Tali iniziative hanno sempre trovato la qualifi cata collaborazione del Pediatra locale, Dott. Franco Parlavecchio, presso il cui am-bulatorio è sempre stata allestita un’esposizione di libri per l’infan-zia – periodicamente rinnovata dalla Biblioteca Comunale – per favorire la lettura nei momenti di attesa della visita pediatrica.Tra le iniziative annualmente rea-lizzate molto gradita è certamen-te la donazione di un libro a tutti i nuovi nati. Negli anni 2009/2010 i lavori di ristrutturazione della Biblioteca hanno temporanea-mente sospeso le attività di Nati Per Leggere, ma con l’intero edi-fi cio sistemato la ridistribuzione interna degli spazi ha permesso la creazione di un apposito locale per le “Prime letture” dei bambini da 0 a 7 anni. Ora il nostro Pro-getto NPL riprende con entusia-smo, con la donazione ai nuovi nati del libro “Ci vuole un fi ore” (con CD audio) di Gianni Rodari e Sergio Endrigo – Ed. Gallucci ed alcuni incontri programmati in

Amare la lettura attraverso un gesto d'amore: un adulto che legge una storia.(dalla Presentazione del Proget-

to NPL nazionale)

Ogni bambino ha diritto ad es-

sere protetto non solo dalla ma-

lattia e dalla violenza, ma anche

dalla mancanza di adeguate

occasioni di sviluppo affettivo e

cognitivo. Questo è il cuore di

Nati per Leggere.

Dal 1999, il progetto ha l'obiet-

tivo di promuovere la lettura ad

alta voce ai bambini di età com-

presa tra i 6 mesi e i 6 anni. Re-

centi ricerche scientifi che dimo-

strano come il leggere ad alta

voce, con una certa continuità,

ai bambini in età prescolare, ab-

bia una positiva infl uenza sia dal punto di vista relazionale

(è una opportunità di relazione

tra bambino e genitori), che co-gnitivo (si sviluppano meglio e

più precocemente la compren-

sione del linguaggio e la capa-

cità di lettura). Inoltre si conso-

lida nel bambino l'abitudine a

leggere che si protrae nelle età

successive, grazie all'approccio

precoce legato alla relazione.

Nati per leggere, è promosso

dall'alleanza tra bibliotecari e

pediatri attraverso le seguenti

associazioni: l'Associazione Culturale Pediatri - ACP che

riunisce tremila pediatri italiani

con fi ni esclusivamente cultu-

rali, l'Associazione Italiana Biblioteche - AIB che associa

oltre quattromila tra bibliotecari,

biblioteche, centri di documen-

tazione, servizi di informazione

operanti nei diversi ambiti della

professione e il Centro per la Salute del Bambino - ONLUS - CSB, che ha come fi ni statu-

tari attività di formazione, ricer-

ca e solidarietà per l'infanzia.

Il progetto è attivo su tutto il ter-

ritorio nazionale con circa 400

progetti locali che coinvolgono

1195 comuni italiani.

ELETTROMECCANICA S.F.di Stefanini Fabio

via San Gallo 4 Botticino (Bs)

tel. 3886911109 – fax 0302199909Installazione e riparazione antenne tv

manutenzione impianti radianti

per telefonia e broadcast

videosorveglianza

collaborazione con l’ambulatorio pedia-trico. Ecco di segui-to il calendario degli appuntamenti di NPL 2011, che si terranno presso la Biblioteca Comu-nale “L. Dordoni” il sabato mattina:21 Maggio ore 10 “Letture per bambi-ni da 0 a 2 anni” a

cura di Mariangela Agostini (max 15 partecipanti) Ore 11 “Letture per bambini da 3 a 5 anni” a cura di Mariangela Agostini (max 25 partecipanti)

28 Maggio ore 10 “Leggere fa bene alla salute” con intervento del Pediatra Dott. Franco Parla-vecchio. Seguiranno alcuni utili “consigli sulla scelta dei libri per i più piccoli” a cura della Bibliote-caria Marinella Rossi.

Durante le letture i piccoli do-vranno essere accompagnati da almeno un genitore.Per garantire ai partecipanti spa-zi adeguati e condizioni di tran-quillità, tutte le iniziative sopra precisate necessitano di apposi-ta iscrizione presso la Biblioteca (tel. 030 2692096). Si ricorda che le famiglie dei nuovi nati potranno ritirare il libro presso la biblioteca in occasione delle iniziative so-pra evidenziate o, successi-vamente, negli orari di apertu-ra al pubblico.

Page 37: Botticino 2011

35

È il quinto romanzo scrit-to da Gandolfi ni. Si trat-ta di una nuova scrittura

dell’autore che da alcuni anni risiede a Botticino e che ha già al suo attivo la pubblicazione di Il viaggio (2005), Nitrato d’argento (2006), La caver-na dell’orso (2007), Quando gli ulivi scendevano a mare (2009).

Questa volta la narrazione va catalogata nella categoria del romanzo giallo, anche se i ritmi letterari recuperano con rapi-dità lo stile fortemente intro-spettivo in cui E. Gandolfi ni è sempre riuscito a dare il meglio del suo raccontare.Vicenda avvincente, dunque, in “Polacca in la bemolle mag-giore”, non priva di colpi di scena, di suspence, di scenari imprevisti; il linguaggio è sciol-to e rappresentativo di una quotidianità apparentemente usuale e allo stesso tempo co-stellata da eventi inusuali.

Il protagonista parla e agisce in terza persona, ma non è azzar-dato dire che dietro l’apparente oggettività romanzesca si na-sconde e si rivela senza volere, l’io narrante dell’autore. Proce-dendo nella lettura si scopre ben presto che “il fatto” è uno straordinario pretesto letterario per dipanare l’eccellente capa-cità dello scrittore di indagare introspettivamente i sentimen-ti, le angosce, le speranze di una umanità sempre alla ri-cerca di non facili risposte alla domanda di senso della vita.Accade, così, che all’inter-

Polacca inla bemolle maggiore Il nuovo libro di Enrico Gandolfi ni

no del racconto, si inserisca un racconto parallelo in cui il protagonista si “separa” da se stesso, si misura con le dina-miche del dubbio, cerca di ri-conoscersi e di ricollocarsi nel-la dimensione della “normalità” esistenziale.

Tutto si svolge a Brescia, esat-tamente all’interno del teatro Grande che si trasforma in unico e grande palcoscenico sul quale gli attori appaiono e scompaiono con piacevo-le sincronia, quasi in simbiosi con la musica che domina la scena del Festival pianistico A. Benedetti Michelangeli.Perché il valore aggiunto del romanzo è costituito da precisi e puntuali riferimenti all’inter-pretazione musicale dei pia-nisti e degli orchestrali che si alternano nelle serate concer-tistiche in programma; splen-dido contrappunto agli eventi che si succedono.Non a caso il titolo del libro corrisponde a quello di una celebre composizione per pianoforte di F. Chopin e non a caso molte rifl essioni sulla qualità del nostro esistere, re-cuperano aspetti signifi cativi di altre composizioni.

Vicenda, dunque, appassio-nante, a volte cruda e impla-cabile, a volte tenera e dispe-rata, ma tenuta insieme con sapiente ritmo comunicativo; a differenza dei luoghi in cui si muovono, molti personaggi non hanno nome, lo stesso protagonista agisce, progetta, uccide, decide, ma non viene

defi nito nella sua identità ana-grafi ca; in fondo che importan-za ha conoscere i nostri nomi? Ciò che ci contraddistingue sono gli atti, le scelte, le rela-zioni costruite, gli ambiti che frequentiamo, le strade che decidiamo di percorrere…Avvenimenti delittuosi e crimi-nalità organizzata, pur costi-tuendo importante supporto alla trama del romanzo, non si rivelano tanto per i loro aspetti sanguinari, quanto per la tra-gedia che ogni morte compor-ta per chi resta e per chi l’ha causata; la violenza descritta e mai gratuita o fi ne a se stes-sa, è fi glia infame di vissuti pregressi contrassegnati da altrettanta violenza.

Il lettore è inevitabilmente catturato dall’incalzare degli eventi, dall’imprevedibilità dei risvolti di ogni situazione, dal ruolo del protagonista omicida e contemporaneamente de-tective che indaga sui propri crimini, dalla curiosità di cono-scere il contenuto di ogni pa-gina successiva, per giungere alla scoperta dell’epilogo che, come per ogni romanzo giallo che si rispetti, non può essere rivelato in anteprima.

Venerdì 29 aprile 2011 nella Biblioteca comunale di Botticino è stato presentato il libro di Enrico Gandolfi ni “POLACCA IN LA BEMOLLE MAGGIORE” (edizione Serra Tarantola),con letture affi date alla voce di Daniele Squassina e “conversazione con l’autore” a cura di Amelia Pisante.

Page 38: Botticino 2011

36

assessore ai servizi socialiElena Guerini

Politiche SocialiApprovato il piano 2011

INTERVENTI ECONOMICI PER PENSIONATIIn continuità con gli anni precedenti l’ Amministrazione Comu-

nale ha incontrato i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali

dei Pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil siglando con essi un

protocollo d’intesa volto ad alleviare situazioni di maggior disagio

sociale che si determinerebbero in ragione delle normative fi scali,

tariffarie e dei tributi locali.

Tale protocollo si concretizza nella possibilità di concedere deter-

minati rimborsi economici per le spese inerenti l’acquisto di far-

maci, il riscaldamento, l’energia elettrica e la tassa sui rifi uti.

Le agevolazioni sono così determinate:

� CONTRIBUTO PER ENERGIA ELETTRICA, GAS,

RISCALDAMENTO E TELEFONOAi cittadini pensionati (con età pari o superiore a 65 anni) rientranti

in una situazione economica pari o al di sotto del limite ISEE di

Euro 10.200,00 il Comune rimborserà, a domanda, per il 2011,

una contributo rapportato alle seguenti fasce:

FASCIA DI REDDITO ISEE CONTRIBUTO

DA 0 A € 7.500,00 € 170,00

DA € 7.501,00 A € 10.200,00 € 230,00

Nel caso in cui, il numero delle richieste del 2011, superi l’impegno

di spesa di Euro 17.000, il contributo sarà assegnato in base ad

una graduatoria che privilegi i cittadini con ISEE più basso.

Si precisa inoltre che i contributi previsti verranno ridotti del 50%

qualora il benefi ciario abbia ricevuto il contributo FSA 2010 regio-

nale (90%) e comunale (10%).

Quando presentare la domanda:da lunedì 4 aprile 2011 a giovedì 30 giugno 2011

� SPESE SANITARIEAi cittadini pensionati (con età pari o superiore ai 62 anni) resi-

denti, esclusi dal diritto all’esenzione (per condizione, per reddito

e per cronicità ai sensi della D.G.R. del 30/07/04 n. 18475) sulla

diagnostica e sui farmaci, rien-

tranti in una situazione econo-

mica pari o al di sotto del limite

ISEE di Euro 10.200,00, verrà

rimborsato il 70% della spesa

sostenuta per la diagnostica,

per le visite specialistiche e per

i farmaci, a parziale copertura

della stessa.

Nel caso in cui l’importo com-

plessivo di rimborso relativo

alle richieste presentate nel

2011 superi la somma di euro

6.000, il contributo sarà asse-

gnato in base ad una percen-

tuale minore, (rispetto al 70%)

proporzionata in base alle ef-

fettive domande pervenute e

alla quota massima di rimbor-

so messa a disposizione corri-

spondente a € 6.000. Il con-tributo non potrà in nessun caso essere superiore ad €. 300,00 a persona.

Modalità di applicazionePer ottenere il rimborso sui

farmaci, visite specialistiche e

diagnostica strumentale sarà

suffi ciente presentare apposi-

ta domanda all'Uffi cio Servizi

Sociali del Comune allegando

alla stessa:

- Relativamente alla diagno-

stica e visite specialistiche:

la prescrizione del medico di

base e le ricevute dei paga-

menti effettuati;

- Relativamente ai farmaci:

copia delle prescrizioni del

medico di medicina generale

o del medico specialista e gli

scontrini della farmacia.

Le spese ammesse al rimbor-

so sono quelle sostenute a

partire dalla data di scadenza

del bando 2010 fi no alla data

di scadenza del bando 2011.

Quando presentarela domanda:da lunedì 5 settembre 2011 a

venerdì 9 dicembre 2011.

CREMONESI GIOVITACREMONESI GIOVITAVIA G. MARCONI 84 - BOTTICINO (BS)

TEL. 030 2692796

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Page 39: Botticino 2011

37

PROBLEMA SFRATTIContributo Regionale stra-ordinario alla locazione per i cittadini licenziati o messi in mobilità o per chi è sottopo-sto a procedura esecutiva di sfratto

Misura d'intervento a sostegno

dei cittadini in locazione colpiti

dalla perdita del posto di lavo-

ro o da messa in mobilità, non-

chè dalla riduzione del reddito

familiare e sottoposti a sfratto

esecutivo.

Con Dgr 994 del 15 dicem-

bre 2010 la Giunta regionale

ha approvato il provvedimento

che eroga un contributo stra-

ordinario ai cittadini sottoposti

a sfratto esecutivo a decorrere

dal 1° luglio 2010.

E' confermata in € 1.500 l'en-

tità del contributo erogabile

una tantum destinato ai nuclei

familiari che risiedono in affi t-

to, sia sul libero mercato che

in alloggi ERP (con esclusione

dei contratti a canone soppor-

tabile e contratti di locazione

temporanea studenti), nei quali

uno o più componenti han-

no subito un provvedimento

di licenziamento o di messa

in mobilità a far tempo dal 1°

gennaio 2009.

In alternativa, per i nuclei fami-

liari, che a seguito di riduzione

del reddito familiare sono stati

sottoposti a procedura di sfrat-

to esecutivo a far tempo dal 1°

luglio 2010, è previsto un con-

tributo una tantum di € 2.000.

Può essere erogato un solo contributo per nucleo fami-liare.

Requisiti per

partecipare al bando:• persistenza della condizione

di licenziamento o di messa

in mobilità o di procedura

esecutiva di sfratto all’ atto di

presentazione della doman-

da

• residenza anagrafi ca e abita-

zione principale in Lombar-

dia (nell’ immobile oggetto

del contratto di locazione)

• titolarità, per l’anno di riferi-

mento, di contratti di affi tto

validi e registrati o in corso di

registrazione (riferiti ad allog-

gi non di lusso e con super-

fi cie utile netta interna non superiore a 110 mq, aumentata del

10% per ogni componente del nucleo familiare oltre il quarto)

• possesso della cittadinanza italiana o di un altro Stato membro

dell’Unione Europea.

In caso di cittadinanza extra UE devono sussistere i seguenti ul-

teriori requisiti:

- possesso di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno (al-

meno biennale, in corso di validità);

- residenza in Italia da almeno 10 anni oppure in Lombardia da

almeno 5 anni.

Documenti da presentare in copia in allegato alla domanda1) copia del documento di identità (in corso di validità)

2) provvedimento di licenziamento rilasciato dal datore di lavoro

e/o Modello unifi cato LAV rilasciato dal Centro per l’impiego

3) provvedimento di messa in mobilità rilasciato dal datore di lavo-

ro e/o Certifi cato di mobilità rilasciato dal Centro per l’impiego

4) DSU attestante il possesso di un ISEE_standard non superiore

a € 35.000 (in caso di contratti di locazione di Edilizia Residen-

ziale Pubblica - ERP)

5) dichiarazione ISEE_fsa attestante il possesso di un ISEE non

superiore a € 25.000 (in caso di contratti di locazione stipulati

sul mercato privato)

6) copia Sentenza/Ordinanza esecutiva di rilascio dell’ immobile

(sfratto)

7) atto di delega (con unita copia del documento d’identità - in

corso di validità - del delegato)

8) copia del permesso di soggiorno/Carta di soggiorno

9) certifi cato storico di residenza in Italia (per cittadini extra UE)

Presentazione della domandaLe domande devono essere presentate dal titolare del contrat-

to di locazione o da persona delegata purchè sia componente

del nucleo familiare medesimo. Le domande vanno presentate

a mano, esclusivamente presso le Sedi Territoriali di Regione Lombardia a partire dall'11 gennaio 2011

Il bando rimarrà aperto fi no all'esaurimento delle risorse disponi-

bili.

Referenti RegionaliAntonio Carofaniello - [email protected]

Tel. 02 6765.4426

Roberto Nebuloni - [email protected]

Tel. 02 6765.2866

Laura Berardino - [email protected]

02 6765.2726

Emanuele Busconi - [email protected]

Tel. 02 6765.2878

BANDO ALLOGGI ERPVisto il Regolamento per l’assegnazione e la gestione degli alloggi

di Edilizia Residenziale Pubblica (E.R.P.) approvato dal Consiglio

della Regione Lombardia, il Comune di Botticino dovrà deliberare

nel secondo semestre del 2011 l’apertura e la gestione presso

i propri uffi ci del bando semestrale per la formazione della gra-

duatoria degli alloggi comunali E.R.P. e A.L.E.R. siti sul territorio

comunale.

Come nel 2009, anche nel 2011, presumibilmente nel periodo

settembre – novembre per tutti i cittadini residenti in Botticino,

o per quelli che lavorano sul territorio comunale, sarà possibi-

le presentare la documentazione necessaria per l’inserimento in

graduatoria della propria domanda presso l’Uffi cio Servizi Sociali

Page 40: Botticino 2011

38

del Comune sito in via Udine n. 4,

Per ulteriori informazioni si prega la cittadinanza interessata di ri-

volgersi negli orari di apertura al pubblico del Servizio Sociale a

partire dal 18 Luglio 2011.

La graduatoria relativa al Bando 2011 sarà attiva a partire dal

01/01/2012, fi no ad allora resta in vigore la graduatoria tuttora vi-

gente.

SGATE (Energia Elettrica e Gas)

Defi nizioneIl Sistema di Gestione delle Agevolazioni sulle Tariffe Energetiche

(SGATE) consente ai Comuni italiani di adempire agli obblighi le-

gislativi in tema di compensazione della spesa sostenuta per la

fornitura di energia elettrica e di gas naturale dai clienti domestici

disagiati.

Tipi di Bonus

Bonus elettrico per disagio economico: sconto applicato alle bol-

lette dell'energia elettrica per 12 mesi al termine dei quali per otte-

nere un nuovo bonus è necessario ripresentare la domanda.

Bonus elettrico per disagio fi sico: sconto applicato alle bollette

dell'energia elettrica senza interruzioni (non necessita di ripresen-

tazione della domanda) sino a quando sussiste la necessità di uti-

lizzare le apparecchiature elettromedicali o medico-terapeutiche.

Bonus gas: riduzione sulle bollette del gas riservata alle alle fa-

miglie a basso reddito e numerose introdotta dal Governo e resa

operativa dalla delibera ARG/gas 8809 e s.m.i. dell’Autorità per

l’energia elettrica e il gas, con la collaborazione dei Comuni.

L’agevolazione vale esclusivamente per il gas metano distribuito

a rete (e non per il gas in bombola o per il GPL), per i consumi

nell’abitazione di residenza.

RequisitiTutti i clienti (italiani o stranieri) intestatari di una fornitura elettri-

ca.

Per il bonus elettrico disagio economico:

• clienti domestici intestatari di una fornitura elettrica con potenza

fi no a 3 KW con ISEE fi no a €. 7.500;

• nuclei familiari con almeno 4 fi gli a carico intestatari di fornitu-

SOGGIORNI CLIMATICI PER ANZIANI 2010PERIODO Dal 29 agosto al 11 settembre 2011

LOCALITÀ Riviera Adriatica RIMINI

HOTEL EIFFEL

COSTO euro 610,00 (Min. 35 persone)

ISCRIZIONI e

PAGAMENTI

25 MAGGIO Iscrizioni/acconto

22 GIUGNO Iscrizioni/acconto

17 AGOSTO Saldo e consegna documenti

LA QUOTA COMPRENDETrasferimento di a/r in pullman GT - Sistemazione in hotel 3 stelle: camere dotate di servizi privati, TV e telefono - Trattamento pensione completa dal pranzo del primo a quello dell’ultimo giorno - Bevande ai pasti - Festa dell’ospite - I.V.A., tasse e percentuali di servizio - Servizio spiaggia: 1 ombrellone ogni 2 sdraio sulla riviera adriatica - Assicurazione sanitaria - Accompagnatore e/o infermiere

ra elettrica con potenza fi no

a 3 KW con ISEE fi no a €.

20.000.

Per il bonus elettrico disagio

fi sico:

• clienti intestatari di fornitura

elettrica senza limite di KW

costretti all'utilizzo di appa-

recchiature elettromedicali

atte alla sopravvivenza, sen-

za limite ISEE.

Per il bonus gas:

tutti i clienti domestici che uti-

lizzano gas naturale con un

contratto di fornitura diretto o

con un impianto condominiale,

e in presenza di un indicatore

ISEE:

• non superiore a 7.500 euro

• non superiore a 20.000 euro

per le famiglie numerose

(con più di 4 fi gli a carico).

Dove e quandoL'istanza può essere presen-

tata esclusivamente presso

l'Uffi cio Servizi Sociali comu-

nale dal 3 gennaio 2011 al 28

dicembre 2011 ESCLUSIVA-

MENTE nei seguenti giorni:

LUNEDI' DALLE 16.00 ALLE

17.30

MERCOLEDI' DALLE 10.00

ALLE 12.30

RinnoviPer coloro che hanno già inol-

trato la domanda e ricevuto il

bonus elettrico nel 2010, il rin-

novo è previsto esclusivamen-

te nel mese della scadenza di

tale bonus.

ISCRIZIONIAll’atto dell’iscrizione: - deve essere effettuato il

pagamento di euro 100,00 quale acconto per soggiorni in Italia. All’iscrizione verrà sottoscritto da entrambe le parti il contratto di compra-vendita di pacchetti turistici.

- Le informazioni, le iscrizioni, gli acconti, i saldi avverran-no presso :

- SALA COLONNE del PA-LAZZO COMUNALE

- nelle giornate prestabilite con il seguente orario:

h. 10.00 – 11,30

Page 41: Botticino 2011

39

ACTIVE YOUNG PEOPLEA BOTTICINO GIOVANI CITTADINI

È per rinascere che siamo nati… (Pablo Neruda)

Botticino, 5 Aprile 2011

Ciao, quest’anno abbiamo pensato di proporre a voi ra-gazzi e ragazze un’opportunità unica!Crediamo che crescere signi-fi chi avvicinarsi sempre più al diventare un cittadino/a con diritti e doveri “pieni”. Essere protagonista attivo e propo-sitivo sta scritto nel tuo essere giovane! Crediamo quindi sia tuo diritto essere sostenuto in questo.Per tale motivo abbiamo pen-sato di offrire a te ai tuoi amici ed amiche (anno di nascita 91/92/93/94/95) “un viaggio e un’opportunità”: un’espe-rienza speciale alla scoperta

di un modo attivo di essere abitanti del vostro territorio.☛ Il viaggio: Attraverso un percorso che libera le tue qualità

e ti porta a scoprire nuove occasioni di crescita, passere-mo insieme momenti in cui potremo confrontarci sul tema della partecipazione e della cittadinanza attiva. Punto foca-le dell’esperienza sarà il viaggio di tre giorni a Berlino, città carica di signifi cati legati all’attivismo cittadino. In questa oc-casione sarai accompagnato da altri ragazzi, Alessandro e Francesca, educatori della Cooperativa Il Calabrone e alcuni giovani adulti di Botticino.

☛ L’opportunità: ideare e realizzare con i tuoi compagni di viaggio un’attività per il territorio. Accompagnati da Alessan-dro e Francesca avrete l’occasione di pensare e costruire un evento rivolto a chi vi sta attorno.

Se vuoi saperne di più o non potrai essere presente all’incontro, chiama Alessandro (3316899498)o scrivi un’e-mail ([email protected])

A presto!

Elena Guerini Assessore Servizi SocialiStefano Lonati Consigliere Politiche GiovaniliAlessandro e Francesca Educatori della Cooperativa Il Calabrone

consigliere incaricato alle politiche giovaniliStefano Lonati

SCAMBIO GIOVANILE IN TERRA FRANCESE!!...Sei interessato ed hai tra i 18 e i 25 anni???

DOVE? A Lens (Francia)

QUANDO? dal 3 al 10 luglio 2011con Visita Preparatoria in locodal 13 al 15 maggio 2011

COME? Contattandoci• Servizio Sociale Comunale

030/2197400• Pagina Facebook Commissione Politiche Giovanili

CHI? Ragazzi e ragazze tra 18 e 25 anni per scambio tra 24 giovaniitaliani, francesi e tedeschi!!!!

COSA? Le attività proposte sono legate alla salvaguardia del propriopatrimonio culturale ed ambientale

PERCHE'? L'Assessorato alle Politiche Giovanili ha investito in questo progetto per darti nuove opportunità e stimolare la tua curiosità!!

Page 42: Botticino 2011

40

Il Bilancio è l’atto più importante di un’Ammi-

nistrazione Comunale e la sua approvazione

lo è del Consiglio Comunale.

Si deve dare atto, sulla scia dell’Amministrazio-

ne precedente, del forte impegno che stiamo

dimostrando nel voler risanare il Bilancio in un

contesto di Finanza Pubblica indebolito dalla

crisi economica attuale, indebolito dall’abbatti-

mento delle entrate per le Cave; indebolito dai

minori trasferimenti e dai tagli nei diversi settori

dovuti alla Finanziaria dello Stato.

Badate bene che questi tagli si ripercuoteranno

come boomerang, prima sulle Regioni, e poi,

via via scendendo, arriveranno ai Comuni.

Sono tagli che pesano come macigni e che ci

costringeranno già dal prossimo anno, anche

a rivedere e riconsiderare la nostra Spesa So-

ciale che, a tutt’oggi siamo riusciti a mantenere

invariata.

Abbiamo scelto infatti, come priorità politica DI

NON INTACCARE LA SPESA SOCIALE: in un

periodo di crisi che non accenna a fi nire e che

vede moltiplicarsi le richieste di contributi ecce-

zionali per far fronte alle EMERGENZE SOCIA-

LI; per garantire alle fasce più deboli una tutela

che altrimenti verrebbe meno.

Abbiamo, anzi, stanziato 30.000 euro nel Fon-

do di Solidarietà che andranno a vantaggio

delle famiglie più toccate (per disoccupazione

e cassa integrazione) dalla crisi economica,

con modalità di accesso ancora da defi nire.Tra

queste modalità si sta seriamente valutando

la possibilità di stanziare fondi attraverso il MI-

CROCREDITO FAMILIARE.

Abbiamo scelto sempre per l’assetto econo-

mico sfavorevole, di NON APPLICARE PER

QUEST ANNO, L’ADDIZIONALE IRPEF sbloc-

cata dalle nuove leggi sul Federalismo Fiscale,

ricordando ai Cittadini che il nostro Comune è,

tra quelli del Distretto 3 del Piano di Zona, che

attua MINORE PRESSIONE FISCALE sulla gen-

te.

Abbiamo scelto in questi due anni di “governo”

di LIMITARE IL CONSUMO DI TERRITORIO,

(di non incrementarlo per monetizzare gli oneri

di urbanizzazione come altri Comuni sono co-

Rispettatoil patto di stabilità

stretti a fare) attenendoci alle indicazioni del

nostro programma elettorale e privilegiando

aree dimesse e in degrado.

Rispetto a quanto detto sopra, UN QUOTIDIA-

NO LOCALE in data 23/1/2011 ha pubblicato

l’elaborazione di Legambiente sui dati della

Regione rispetto all’incremento del consumo

del Territorio in provincia negli ultimi 8 anni. Eb-

bene Botticino ha una percentuale di aumento

del 5,73% contro il 17,46% di Castenedolo, il

13,55% di Rezzato, il 13,74% di Mazzano, il

17,59% di Calcinato, parlando solo di Comuni

limitrofi .

Botticino si è dimostrato virtuoso anche in que-

sto!

IL NOSTRO BILANCIO E’ SANO, come abbia-

mo in parte dimostrato dagli esempi sopra ci-

tati.

E’ sano perché abbiamo rispettato il Patto di

Stabilità senza trucchetti o scorciatoie.

E’ sano perché abbiamo un Avanzo di Ammini-

strazione importante.

E’ sano perché altrimenti non avrebbe potuto

avere parere favorevole dalla relazione del Re-

visore dei Conti.

E’ sano perché se consideriamo i forti tagli im-

posti dallo Stato che ci portano AD UNA DIF-

FICILE GESTIONE DELL’AMMINISTRAZIONE

E DELLA PROGRAMMAZIONE DELLE SPESE

COMUNALI, abbiamo tutelato il Settore Socia-

le, il Bene Comune limitando le Imposte, e tutto

questo senza accrescere l’urbanizzato come

altri Comuni sono costretti a fare per far fronte

alle Spese.

Lonati Anna MariaCapogruppo di

Botticino Democratica

Page 43: Botticino 2011

41

L’amministrazioneriveda le tariffecimiteriali

In questo periodo abbiamo

utilizzato le bacheche in Pa-

ese per esprimere alcune

considerazioni circa il nuovo

tariffario cimiteriale approvato

con delibera di Giunta n. 261

del 22/12/2010, poiché abbia-

mo ritenuto incomprensibili le

motivazioni che hanno porta-

no ad un tariffario così alto e

così poco allineato con i paesi

limitrofi .

Balza all’occhio una tassa, ine-

sistente fi no al 2010, di euro

250 per “diritto fi sso per rila-

scio autorizzazione trasporto

cadavere/salma”.

Un cittadino che muore e, do-

po il rito funebre, deve essere

tumulato in un altro cimitero o

cremato è sottoposto ad una

tassazione “esosa” di 250 euro

per uscire dal Paese in cui ha

vissuto e pagato le tasse. Tra

l’altro lo stupore si fa ancora

maggiore se si confronta tale

tariffa con quella dei Comuni

limitrofi ( Rezzato, Mazzano,

Serle) dove risultano tariffe ine-

sistenti o estremamente ridotte

a poche decine di euro.

Assurda, inoltre, la tariffa fi ssa-

ta per la tumulazione in loculo:

250 euro.

In seguito al nostro primo ma-

nifesto, sul giornalino del PD

compare una risposta che ac-

cusa l’UDC nella persona del

segretario, nonché consigliere

comunale, di essere stata sin

da subito al corrente di quan-

to sopra e di aver taciuto nelle

sedi opportune fi no all’appro-

vazione defi nitiva con voto fa-

vorevole all’unanimità in Consi-

glio Comunale.

Peccato che tutto questo sia

FALSO! In commissione e in

Consiglio Comunale è stato

vagliato il regolamento, senza

mai far riferimento alle cifre. A

noi è stato chiesto di esprimer-

ci circa il Regolamento e non le

tariffe. Queste ultime, invece,

sono state decise in un mo-

mento successivo dalla Giunta

Comunale, composta esclusi-

vamente dagli Assessori, sede

nella quale noi non siamo pre-

senti, in quanto minoranza!

Ora, al di là di ogni polemica,

non vorremmo dover chiari-

re ogni volta chi ha ragione e

chi ha torto, perché, lungi dal

voler essere semplici desti-

natari della ragione, la nostra

speranza è che siano tenute

in considerazione le nostre

perplessità, che l’invito fatto

all’Amministrazione di rivedere

il tariffario venga accolto e che

la PARTECIPAZIONE di cui si

parla spesso non sia uno slo-

gan, ma una realtà.

E questa per noi non è polemi-

ca, ma POLITICA!

NUOVO ASILO NIDO: ANCORA TANTI DUBBI

La necessità di un asilo nido

sul nostro territorio è un aspet-

to su cui tutti siamo d’accordo,

il bisogno di una nuova struttu-

ra che consenta alle famiglie di

avere una risposta alle sue esi-

genze è certamente una realtà

e nessuno di noi si metterebbe

mai a sostenere il contrario. I

dubbi, però, su come si stanno

conducendo i lavori in questa

direzione ci sono e permango-

no.

L’ubicazione, unico aspetto su

cui siamo stati chiamati a dare

un voto, è il primo elemento su

cui rifl ettere.

Dov’è fi nito il progetto di un

polo scolastico unico? Do-

ve sono fi niti i propositi di un

progetto complessivo, di una

visione d’insieme della realtà

scolastica in senso lato? Per

non parlare delle problemati-

che legate alla viabilità e alla

situazione idrogeologica che

la scelta del luogo per la co-

struzione del nuovo asilo nido

comporterà.

Anche la questione fi nanziaria

è un punto su cui rifl ettere. Co-

me si pensa di poter aiutare la

fondazione Carini nella gestio-

ne di un mutuo? Un Comune

con un bilancio incapace di

accendere nuovi mutui perché

troppo indebitato, che riduce

ogni anno i contributi all’asilo,

come può pensare di saper

sostenere questo nuovo impe-

gno economico?

Se non fosse in grado, la fon-

dazione sarebbe costretta a

spalmare sulle rette le rate del

mutuo ed in questo modo sa-

rebbero i nostri bambini a pa-

gare la nuova struttura.

Insomma, una situazione che

ha ancora molti lati da chiarire

a cui, nonostante le continue

sollecitazioni, l’Amministrazio-

ne sembra non saper dare ri-sposte.

Apostoli Elisa

Consigliere Comunale

UDC e Alleanza di Centro

destra per Botticino

Page 44: Botticino 2011

42

Il gas Radon c'è davveronell'asilo di Sera

Il gas radon c’è davvero nell’asilo di Sera. La conferma l’abbiamo trovata nei documenti chiesti al

Sindaco Mario Benetti. Il Direttore di Distretto di allora aveva disposto un rilievo in dicembre 2002 dal qua-le era risultato che “due ampi locali, posti al piano seminterrato, utilizzati uno per alcune attività libere (gioco) e l’altro per il riposo dei bambini, non hanno le caratteristiche richieste dal-la normativa vigente in tema di edili-zia scolastica per le ragioni di seguito indicate: 1. Trattasi di locali seminterrati il cui

utilizzo è consentito solo per depo-siti e centrale termica o elettrica;

2. entrambi i locali sono caratterizzati da rapporti aero-illuminanti grave-mente carenti non compatibili con le attività svolte dai bambini;

3. il gas RADON, classifi cato co-me agente cancerogeno di gruppo 1, emanato dai terreni, tende ad accumularsi in modo particolare negli ambienti chiusi interrati e seminterrati; le rilevazio-ni effettuate dall’ASL di Cremona nel 1999 evidenziano nel locale “riposo” (dove i bambini dormiva-no) una concentrazione di R-4222 media di 451.42 Bq/mc superiore al valore 400 Bq/mc indicata nel-le raccomandazioni CEE del 90. Si ricorda che i bambini sono più sensibili all’effetto degli inquinanti rispetto agli adulti, pertanto la qualità dell’aria è di primaria importanza per la loro salute.” [trascritto dalla lettera dell’ASL].

Questo è quanto imposto dall’ASL di Brescia nella lettera del 17 Febbraio 2003 prot. 002588 del Comune di Botticino.

PERCHÉ IN OTTO ANNI NON SI È FATTO NIENTE?Perché gli assessori e il Sindaco in ot-to anni non hanno mai trovato i soldi per la salute dei nostri bambini? Pole-miche e scandali non ci interessano. Noi vogliamo che si trovino i soldi per realizzare un corridoio esterno (ca-vedio) al seminterrato, come è stato già fatto per la scuola media, anche per la scuola materna che accoglie

“oltre 200 bambini di età compre-sa tra i 20 mesi e i 6 anni”, come scrive la Presidente del Consiglio di Amministrazione della Carini, Gorni Laura, in una lettera al Bresciaoggi del 29 Dicembre 2010. Ci stupiamo che la Presidente Gorni Laura, che è nel Consiglio di Amministrazione da 15 anni, non sia al corrente della lettera dell’ASL del 2002 e che non si sia chiesta perché è stata imposta la chiusura dei locali citati. Se inve-ce ne era a conoscenza, perché ha permesso e continua a permettere al Comune di non eseguire i lavori per tutelare la salute dei bambini?

BUCHE IN VIA GARIBALDIDi nuovo le buche nell’asfalto in via Garibaldi, la strada per Rezzato. Ab-biamo chiesto tutti i documenti per vedere i costi e i tempi dell’asfalta-tura. La strada era stata riasfal-tata tra il 17 e il 22 Maggio 2010 spendendo 16.284,00 euro + IVA. Evidentemente non è stato fatto un intervento sul sottofondo stradale. Sono bastate le piogge di dicembre a causare il formarsi delle stesse bu-che pericolose. Chiediamo che i lavori siano rifatti come si deve, altrimenti sono soldi sprecati e rischi continui.

FINALMENTE IL SENSO UNICO DI VIA CAVOUR SARÀ INVERTITOChi verrà a Botticino Sera fi nalmente non si perderà in un labirinto di vie. Dopo tante richieste dei cittadini e la nostra assemblea pubblica sulla viabilità, la Giunta Comunale e il Comandante dei Vigili hanno capi-to che avevano fatto un errore a imporre per 6 anni un senso unico pericoloso e contro la logica, in uscita verso Brescia. Adesso il senso unico verrà invertito.

IL COMUNE CONTINUA A SPENDERE UN SACCO DI SOLDI PER I REGALI DI NATALE QUANDO TUTTI DOBBIAMO TIRARE LA CINGHIAPer i regali di Natale (panettoni, bottiglie, biglietti d’auguri) anche quest’anno il Comune ha speso 3.540 euro. In tanti Comuni questo

tipo di spese sono già state elimi-nate da anni perché non ha senso dilapidare anche una modesta som-ma, in modo così banale. Al Sindaco proponiamo, se proprio si vogliono fare i regali di Natale, di donare libri alle biblioteche scolastiche dei nostri bambini. Un libro, non è un regalo, ma un grande investimento.

DOBBIAMO E VOGLIAMO SALVAGUARDARE L’AMBIENTE. CHIEDIAMO CHE FACCIA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA CON I CASSONETTI A SCHEDA E COLLOCANDO PIU' CASSONETTISi comincia a sentire che nella com-missione comunale “Ambiente e Ur-banistica”, una parte politica propone di fare la raccolta porta a porta dei rifi uti. L’ambiente va difeso e tute-lato perché è la vera eredità che lasceremo ai nostri fi gli. Noi pro-poniamo però che sia fatta la raccolta differenziata con il sistema a scheda, già applicato in alcuni Comuni con il 70% di risultati positivi. Le famiglie che differenziano di più attraverso il conferimento nei cassonetti con re-gistrazione sulla propria scheda, pa-gheranno in proporzione. Quindi so-no premiati con il reale risparmio sulla loro bolletta. Ci risulta invece che dove si fa la raccolta porta a por-ta, oltre ai disagi, ci siano stati au-menti notevoli a carico di tutte le famiglie; fenomeni di inciviltà come l’abbandono delle borsine dei rifi uti negli alvei dei torrenti e ai bordi della strada, soprattutto verso la campa-gna … oppure l’utilizzo dei cassonetti dei Comuni vicini …

Il gruppo Consiliare

PDL-LEGA NORD

BOTTICINO

Giuliana Antonelli capogruppoGiovanni Soldiconsigliere comunaleCristian Tavelliconsigliere comunalePietro Cantoniconsigliere comunale

Page 45: Botticino 2011

Vogliamo parlarvi un pò della nostra casa di riposo e del mondo che si nasconde

dentro.Partiamo proprio da queste due parole: Nostra perché la casa di riposo è patrimonio della comu-nità di Botticino e appartiene a ciascuno di noi; Mondo perché dentro le quattro mura situate in via tito speri c'è una vita fatta di relazioni, di storie, e di sentimen-ti...., insomma una realtà tanto complessa quanto affascinante. Allora perché la casa di riposo si sente sola se il suo mondo appartiene all'intera comunità botticinese?Per rispondere, forse, è neces-sario chiarire alcuni punti.La casa di riposo non è co-munale, ma è una fondazione privata con un proprio statuto, dei propri regolamenti. Il solo consiglio di amministrazione è nominato dal Sindaco, ma è au-tonomo nella sua gestione; esso non riceve nessun compenso in denaro o altro.Le uniche entrate della casa di risposo sono costi-tuite dalle rette degli utenti, dai contributi regionali e dalle offerte dei privati. Le offerte dei privati sono sempre un toccasana per le necessità della struttura. Nel 2009 è stato ristrutturato il tet-to e sono stati messi i pannelli fotovoltaici; quest'anno avremo bisogno di rifare tutto il siste-ma di riscaldamento, ormai allo stremo. A questo proposito il cinque per mille e / o l'interven-to diretto nel progetto da parte dei privati sarebbero per la ca-sa di riposo dei supporti molto importanti. Pertanto, la casa di riposo funziona come una vera e propria azienda che opera nel sociale, senza scopo di lucro, e agisce nella massima traspa-renza. L'unico controllore della gestione è l'Asl di Brescia, dalla quale, durante il mese di febbra-io, abbiamo avuto ben due con-trolli, uno amministrativo e uno sanitario; entrambi hanno dato esiti positivi. Questo risultato è 43

SPECIALECasa di riposo

da ricondurre alla premura di tutti coloro che lavorano all'in-terno della struttura con serietà e passione e anche alla dispo-nibilità dei volontari che offrono il loro tempo. Purtroppo però non siamo riconosciuti in termini economici: i contributi regionali sono sempre più limitati e così dicasi per il contributo comunale che non sembra previsto.Oltre a ciò, non mancano atteg-giamenti e frasi velate di critica sommessa. È diffi cile, però, po-tervi rispondere: il "sentito dire" ostacola la chiarezza! A tal pro-posito, è bene chiarire che vi sono circa sessanta persone tra dipendenti liberi professionisti e personale dell'agenzia interina-le che lavorano all'interno della struttura. Da qualche anno ab-biamo abbandonato il ricorso alle cooperative per utilizzare le sopracitate agenzie interinali. Questa scelta comporta un ag-gravio di costi per la struttura, ma permette al lavoratore inte-rinale dignità economica e giu-ridica, al pari di un dipendente della fondazione stessa (cioè il medesimo contratto nazionale e non quello della cooperativa). Il ricorso all'agenzia interinale per tempi determinati è fi nalizzato a coprire, malattie, ferie, maternità ecc. del personale. Ultimamente si dice che sono state "licenzia-te" cinque persone da un gior-no all'altro: in realtà si tratta di quattro persone dell'agenzia interinale che avevano un con-tratto a tempo determinato con scadenza al 28 febbraio 2011: l'amministrazione ha comunica-to con largo anticipo (a gennaio)

all'agenzia che non ci sarebbero state nuove richieste di persona-le; questo determinava la cessa-zione del loro contratto di lavo-ro presso la struttura, come da contratto. Si potrebbero riportare altri episodi, ma la nostra volon-tà è di impegnare le nostre ener-gie nel servizio che siamo tenuti ad offrire. La Casa di riposo è un luogo aperto, dove non c'è nulla da nascondere, ma piuttosto da scoprire: ci sono persone che ri-conoscono ormai nella struttura la loro casa, che amano chi ci lavora come se fossero loro pa-renti. Quando si varca la soglia per timbrare il cartellino è come trovarsi... in una famiglia allarga-ta, dove qualcuno ti aspetta per raccontarti la sua storia!A conclusione di questo artico-lo, riportiamo lo stralcio di lettera che una volontaria ha scritto alla nostra direttrice per Natale:"[...] sappiamo che la sua com-prensione per i nonni con i qua-li vive la maggior parte del suo tempo è grande, anche noi vo-lontarie cerchiamo in qualche modo di portare un pò di sorriso a queste persone, ma c'è gran-de differenza tra il preoccuparsi e l'occuparsi degli altri; nell'oc-cuparsi c'è effi cienza, attività, nel preoccuparsi c'è il cuore, l'amore. Auguri, dottoressa che riesce sempre ad occuparsi ma soprattutto a preoccuparsi per i suoi nonni, che ne hanno tanto bisogno[...]. Forse, per sentirsi meno soli, basterebbe che più persone si preoccupassero.

IL CONSIGLIODI AMMINISTRAZIONE

DACCI IL CINQUE NON TI COSTA NULLA !!!

HAI LA POSSIBILITÀ' DI AIUTARCI CONCRETAMENTE APPONENDO UNA SEMPLICE FIRMA SULLA TUA

DICHIARAZIONE DEI REDDITI ED INDICANDO IL CODICE FISCALE DELLA FONDAZIONE CASA DI RIPOSO DI BOTTICINO:

80048980173

IN QUESTO MODO IL 5 PER MILLE DELLE TUE IMPOSTESARÀ' DEVOLUTO DIRETTAMENTE A NOI

GRAZIE GLI OSPITI DELLA CASA DI RIPOSO

Page 46: Botticino 2011

44

Associazione Alcolisti AnonimiGruppo di Botticino

Parlando di "ALCOLISMO": Chi mi può aiutare?

Voglio approfi ttare dello spazio riservato dal Co-mune di Botticino alle As-

sociazioni che operano nel Sociale, per ringraziare il Si-gnore del grandissimo dono ri-cevuto, quando 26 anni fa mi ha dato il modo di conoscere l'Associazione “Alcolisti Anoni-mi “ che ora è presente in Bre-scia e Provincia con 25 Grup-pi ( a fi anco dei quali ci sono i familiari con l'Associazione Al-Anon ), a Botticino è presente da 25 anni.

Non avrei mai pensato di es-sere un alcolista, perchè be-re un bicchiere di vino ai pasti era una tradizione che in tutte le famiglie si seguiva da gene-razioni, e fi n qui va tutto bene, perchè lo si usava come be-vanda, questo funziona nella persona normale, che affronta la vita ed i problemi e le gio-ie quotidiane con il valore reale che esse hanno.

Per me funzionò tutto bene, fi nchè dopo essermi sposato, avuto due fi gli, ho cambiato da lavoratore dipendente a lavo-ratore in proprio. Il nuovo ruo-lo mi ha portato ad avere certe paure che prima non c'erano, spesso mi domandavo se non ero all'altezza del ruolo – sia come marito e padre, che co-me imprenditore, e qui ho sov-vertito il ruolo che aveva avuto il bicchiere – non ho più bevuto ai pasti, in compenso ho inizia-to a bere fuori, sembrava che questo bicchiere mi desse co-raggio, ma non sapevo a cosa sarei andato incontro. All'ini-zio riuscivo a controllarmi, ma col tempo i bicchieri bevuti au-mentavano, fi no a non poterne fare a meno, ero diventato un dipendente dell'alcol, cercavo con l'inganno di mascherare il mio stato d'animo, ma le per-sone che avevo vicino di ac-

corgevano della mia alterazio-ne, e, fortunatamente mi aiuta-rono a trovare quella che poi sarebbe stata la mia salvezza. Nell'ambulatorio del mio medi-co di famiglia vi era un cartello con l'indicazione di un Gruppo di Alcolisti Anonimi in via Chiu-sure con il numero di telefono. Ho seguito la preghiera di mia moglie, ho telefonato e sono andato all'appuntamento nel Gruppo, è stata la mia salvez-za, ho dovuto vincere la vergo-gna, la paura, il disprezzo che avevo di me stesso, ma li nel Gruppo nessuno mi ha deriso, anzi, mi hanno messo a dispo-sizione tutta la loro esperienza, il loro amore per una vita nuo-va, l'importanza di credere nel progetto che un Dio d'amore e di misericordia concede ad ogni essere umano di rinasce-re, e questo è quello che succe-de in tutti i Gruppi del mondo.

Questa vuole essere una in-formazione che “ l'alcolismo “ si può fermare ed è anche la risposta a “chi mi può aiuta-re“. L'alcolismo è visto (e larga-mente sperimentato in 75 an-ni di vita dell'Associazione Al-colisti Anonimi presenti in tut-to il mondo) come una malat-tia - progressiva - irreversibile -

mortale, ma che si può ferma-re, io sarò sempre un alcolista - per oggi sobrio - grazie ad un programma di recupero - i 12 Passi - che mi accompagnano sempre nella giornata che og-gi vivo appieno - viene usato il termine "24 ore" che è il tempo che ogni persona riesce a non usare sostanze alcoliche - ma sopra tutto è un Programma di recupero, spirituale e di cono-scenza di me stesso, delle mie capacità e dei miei difetti – per amarmi ed amare – portare le negatività in positività, questo non da solo ma con il metodo di Alcolisti Anonimi che è una terapia di Gruppo che funzio-na.

Ora come contattarci:- sul Giornale di Brescia nell rubrica "Solidarietà" vi sono i numeri di alcune Zone e del Referente Provinciale

- per il Gruppo di Botticino: via Cavour 71 con riunioni il Mer-coledì ed il Venerdì alle ore 20,30 – numero di telefono cellulare 3332710743.

Chiamateci, e mentre faccia-mo gli auguri a tutti di un anno in salute, aggiungiamo anche "Buone e serene 24 ore - sem-pre - Grazie.

Franco T.

"Estratto dello Statuto di Alcolisti Anonimi" - CHI SIAMOAlcolisti Anonimi è una Associazione di uomini e donne che mettono in comune la loro esperienza, forza e speranza al fi -ne di risolvere il loro problema comune e di aiutare altri a recu-perarsi dall'alcolismo. L'unico requisito per divenirne membri è desiderare di smettere di bere.Non vi sono quote o tasse per essere membri di A.A.; noi sia-mo autonomi mediante i nostri propri contributi. A.A. non è affi -liata ad alcuna setta, confessione, idea politica, organizzazione o istituzione, non intende impegnarsi in alcuna controversia, né sostenere od opporsi ad alcuna causa.Il nostro scopo primario è rimanere sobri ed aiutare altri alcolisti a raggiungere la sobrietà.

Importante! La nostra Garanzia è l'anonimato di ogni

singola persona!

Page 47: Botticino 2011

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Associazione Italiana per la donazionedi Organi Tessuti e Cellulegruppo di BOTTICINO FIORELLA BARESI

Lettera apertaalla nostra comunità

In Lombardia e nella nostra Provincia,i risultati dello scorso anno facevano ben

sperare. Era convinzione gene-rale che il numero dei donatori, nel 2010, sarebbe aumentato. Purtroppo, così non è stato. Anche se non siamo ancora in possesso dei dati completi (manca ancora un mese a fi -ne anno), le proiezioni indica-no un calo del 7/8 % oltre ad un incremento del numero dei dinieghi alla donazione. Tutto ciò ci preoccupa molto. Indi-viduarne le cause non è sem-plice, anzi diffi cilissimo. E’ con-vinzione della nostra Sezione Provinciale, che l’AIDO debba continuare nella sua opera di corretta informazione e che la risoluzione del problema spetti, in particolare, a chi per dovere istituzionale e respon-sabilità politico/amministrati-va, può e deve determinare le scelte di indirizzo Sanitario. Se il Servizio Sanitario Nazio-nale e le Regioni, a cui è de-mandata la programmazione e gli indirizzi di politica sanitaria, non inizieranno a pensare e progettare, poi, in concreto un servizio prelievo/ trapianto di organi, esteso intelligente-mente su tutto il territorio na-zionale, strutturato ed organiz-zato come un qualsiasi altro servizio sanitario ospedaliero, vale a dire con proprio perso-nale, autonomo nella propria organizzazione, sganciato e al tempo stesso collaborativo ed interattivo con gli altri servizi, ben diffi cilmente i prelievi ed i trapianti di organi nel nostro bel Paese faranno quel salto di qualità e quantità, che per ca-pacità, serietà e voglia di fare, gli addetti ai lavori sono in gra-do di assicurare. Mettere nelle condizioni di lavorare secondo scienza, coscienza e sensibili-tà, gli Operatori Sanitari, signi-

fi ca qualifi care il settore, assicurare la vita a chi ha bisogno del trapianto e rispettare la volontà di coloro che, come previsto dalla legge, con senso di responsabilità e civile solidarietà, hanno da-to il proprio assenso alla donazione degli organi post-mortem. Il momento economico non è certo dei migliori e qualsiasi scelta è diffi cile. Però è pur vero che le persone in lista di attesa per un trapianto in Italia, sono più di 10.000( di cui 253 per un rene a Brescia) e che i trapianti effettuati fi no a Novembre sono stati poco più di 2.000. Ancora molto pochi. Quindi tutti assieme, nel rispetto dei singoli ruoli, dobbiamo attivarci per: • Informare correttamente circa l’effi cienza terapeutica del tra-

pianto;• Favorire la cultura della donazione degli organi;• Stimolare le Istituzioni affi nché predispongano piani di intervento

a sostegno del sistema prelievi e trapianti della nostra Regione( e del nostro Paese).

Non è ammissibile che la Lombardia, regione leader in Italia della sanità e non solo, sia relegata quasi a metà classifi ca nelle gra-duatorie nazionali dei prelievi e dei trapianti. La nostra Sezione Provinciale, grazie ad un contributo Regionale e Provinciale, nel corso del 2011 realizzerà un grande progetto di “Comunicazione/Informazione” che vedrà coinvolte le Istituzioni,gli Enti Locali e tutti quei Soggetti che la legge 1 Aprile 1999 chiama direttamente in causa nel processo, appunto, di informazione ai cittadini. Decide-re per la donazione degli organi, non è cosa semplice. Anzi, la de-cisione deve essere presa con consapevolezza e dopo aver ac-quisito tutte le informazioni necessarie. Inoltre, è molto importante che della scelta fatta ne sia informata l’intera famiglia. Diventare donatore è facile come volersi bene. Basta essere maggiorenne e credere nella solidarietà. Lo slogan “Un Donatore moltiplica la Vita. Donazione,parlane oggi”, ci accompagnerà per tutto il nostro progetto. L’auspicio è che il 2011 ci porti un notevole incre-mento del numero dei Donatori e dei trapianti, di adesioni all’AIDO da parte delle famiglie e nuovi gruppi AIDO organizzati.

Il Presidente Provinciale Lino LovoIl Presidente Comunale Baresi Lucia

Il gruppo A.I.D.O. di Botticino intitolato a Fiorella Baresi ha la sede presso il lascito Balduzzi in via Cave n° 72 a Botticino Mattina, è aperta tutti i lunedì non festivi dalle ore 20.30 alle ore 22.00 .

D.L.A.I. snc - Via Pastore, 4 - 25080 Botticino Sera (BS)Tel e Fax 030.269.33.08

Luigi DoraInstallazione e riparazione impianti termosanitariAssistenza e manutenzione caldaieImpianti di climatizzaneImpianti solari termici

DLAILuigi 335.70.61.802

Walter 335.70.93.385

Page 48: Botticino 2011

46

Auser: un’associazionecon i piedi nel suo tempo

Su ogni territorio nascono e si organizzano decine di associazioni che si de-

dicano ai campi più dispara-ti della vita collettiva ma tutte con un’acuta sensibilità verso “i fatti dell’educazione”. Nessu-na di essa, infatti, anche quan-do nel concreto si occupa di fi ere o di accompagnamento delle persone, non può fare a meno di interrogarsi sulle ra-gioni “civili” che la impegnano verso la comunità di apparte-nenza e, soprattutto, di rende-re questi motivi chiari alla co-munità stessa perché ne com-prenda la spinta al cambia-mento dei comportamenti. Si tratta, cioè, di assumersi e far assumere una responsabi-lità civile. Perciò, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia - e, in concomitanza del 100° dell’inaugurazione del Vittoria-no costruito con la nostra pie-tra, l’Auser ha ritenuto di non potersi sottrarre ad una sua funzione sollecitatrice di cono-scenza e di dibattito sulle ra-gioni e sulle tappe che porta-rono all’Unità e sulla crescita nazionale che ne è consegui-ta. Per questo ha progettato una serie di attività a ciò dedi-cate. Ha partecipato alla “Notte bian-ca del tricolore” il 16 marzo do-ve ha impegnato anche il Co-ro “Cantiamocele”, ha prepa-rato i festeggiamenti di “Buon compleanno Italia”, sta proce-dendo nel progetto di tessitu-ra di una bandiera tricolore "a più mani" che sarà pronta per la ricorrenza della Festa del-la Repubblica, il 2 Giugno, e realizzato due serie di incon-tri di presentazione e discus-sione di sei libri ( tra cui ricor-diamo i titoli "Bella e perduta" di L. Villari e "Salvare l’Italia" di P. Ginsborg) e di cinque con-versazioni sui temi della citta-dinanza e della democrazia di cui si sono già tenuti i primi e che riprenderanno nel prossi-mo settembre. Infi ne, il grup-

po SOS Auser teatro torna sul-le scene portando, la sera del 1° giugno 2011, (sul palcosce-nico del) al Centro Lucia "C’è un tempo", una piéce teatrale dedicata ai 150 dell’Unità d’Ita-lia con la regia di Roberto Ca-po ed il coordinamento di Gio-vanna Buonanno.Essa vede partecipi i “volonta-ri-attori” e, tra i preparatori, an-che alcune classi della scuola media dell’Istituto Comprensi-vo “G. Scalvini”. Il titolo della piéce fa riferimento alla convinzione che: come c’è stato, per i patrioti, un tempo per agire, per noi c’è un tempo per ricordare. Tale ricordo, tut-tavia, non deve esaurirsi nella commemorazione, per quanto convinta, ma in una rifl essio-ne sollecitata dalla conoscen-za di fatti e di personaggi, an-che meno noti, del nostro “Ri-sorgimento” che, a sua volta, serva a comprendere, al fi ne di rivalutarla e difenderla, l’Unità d’Italia e degli Italiani.Il 2 Giugno, come da dieci anni nell’ ambito del progetto “leg-giamolacostituzione.auser” il Coro Auser parteciperà alla

manifestazione con un’azione coral-teatrale e la distribuzio-ne di coccarde realizzate dal gruppo Auser “Attaccabotto-ni”.Tra gli altri eventi legati ai due anniversari, e più precisamente al 100° del Vittoriano, si vuole ricordare l’inaugurazione, do-menica 29 Maggio, di un’istal-lazione marmorea dedicata ai cavatori del Botticino (realizza-ta con marmo donato dal Con-sorzio del Botticino, che, qui, si ringrazia). L’opera (che sarà posta nel parco di Villa Labus- Lascito Balduzzi all’ingresso del Museo del marmo) è una produzione dello scultore Dan-te Colosio: un grande tavolo contornato da otto colonnette. Una pietra tra l’erba avrà inci-so data e breve iscrizione: “… perché i cavatori continuino a raccontare la loro storia”. Un omaggio ai nostri cavato-ri che cento anni fa scavarono il marmo che venne utilizzato per l’ Altare della Patria.

Il PRESIDENTELuciano Venturelli

Le vicende della Piögia (la locomotiva a vapore di Botticino) non sono altro che la metafora del museo del marmo.Un piccolo museo del lavoro, un appassionato impegno

corale, ha potuto vivere grazie alla dedizione della famiglia For-ti. Gli amministratori locali non sono stati capaci di capirne e apprezzarne l'importanza. La famiglia Forti ha avuto la straor-dinaria capacità di dare un'anima agli oggetti, ai reperti, ai do-cumenti facendoli vivere. Da alcuni anni si è preferito seguire altre strade, affi dando a professionisti esterni, la realizzazione di iniziative e la formulazione di costosi e improbabili progetti.Ora il piccolo museo, ridotto a soli reperti, peraltro ammassati, ha fi nito per assumere i connotati di una discarica.Un invito all'Amministrazione a fermarsi, a rifl ettere, a scegliere la strada della partecipazione. A Botticino ci sono le risorse umane capaci di far riprendere il cammino interrotto per ridare al museo la cosa più preziosa: L'anima.Un'operazione del tutto gratuita, ma capace di far rivivere le testimonianze che hanno così profondamente connotato la vi-ta della comunità.

Marchetti FilippoPresidente Associazione Culturale E Marchetti

Piögia, locomotiva desaparecida

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“Non subire i cambiamentiche stanno trasformando il Paese,ma saperli interpretarli alla lucedel Vangelo e dei Santi di casa nostra”.

È accaduto domenica 27 marzo in zona Villaggio Marcolini nell’annuale ricorrenza della manifestazione ”SESTA EDIZIO-NE DELLA PIETRA DEL VINO E DELLE CALZE” indetta dalla

PRO LOCO. Il paese tappezzato di gazebo, di tende e stands colorati in uno scorrere di fi ume umano che sostava, osserva-va, dialogava, complottava e… qualcosa si comprava, mentre al banco del FONDO TADINI, la gente si interrogava, voleva sapere e comprava i prodotti messi a disposizione delle aziende locali, così nella zona delle GIP DI 4x4.Cos’è il FONDO TADINI? E’ un’opera benefi ca nata nell’imminen-za della canonizzazione di Sant’Arcangelo Tadini per iniziativa del-la parrocchia, della Pro Loco e della Congregazione delle Suore operaie, che vuole ricordare e continuare quanto ha fatto il Tadini per il pese di Botticino dando lavoro a giovani che si trovavano senza una occupazione retribuita.Ogni anno persone generose si prodigano per sostenere que-sto Fondo il cui raccolto viene devoluto a sopperire ai bisogni di famiglie provate e indigenti e infondere loro la speranza di un futuro meno gravoso. Il nostro grazie va esteso a tutti coloro che hanno donato tempo, passione e mezzi per rifondere la cassa

Dare solidarietàe speranza

e, in modo speciale ai ragazzi che hanno lasciato il loro in-troito dalle GIP per un totale di Euro 690.00, aggiungendo al-tri 200.00 Euro per la vendita dei prodotti: vino, olio e oggetti marmorei.Non sono cifre da capogiro, ma sono gocce che, se sono alimentate anche da altri bene-fattori continueranno a riempi-re il pozzo…Sappiamo tutti che siamo im-mersi in processi che rendono la società complessa e fram-mentata ed emergono delu-sioni, sconforti e altro…: Allora è necessario un impegno forte per ridisegnare un volto di so-lidarietà in mezzo a tante po-vertà e ristrettezze e rendere effi cace l’esercizio delle opere di misericordia, promuovendo risorse e relazioni umane nel nostro territorio e nelle nostre parrocchie.

Suor Mariaregina Biscella

Associazione Culturale G04Estate in musica al Centro Lucia con la G04

L’Associazione Culturale G04 nasce dall’unione di sei ragazzi prove-

nienti dalla realtà bottici-nese, con lo scopo di pro-muovere le arti e la musica in particolare.Quest’estate l’Associazione intende dare valore ad una struttura multifunzionale come il teatro Centro Lucia, organizzando per venerdì 1, sabato 2 luglio, venerdì 2 e sa-bato 3 settembre una serie di concerti con artisti di calibro nazionale e internazionale. Grazie al contributo del Comune di Bottici-no, in particolare dell’assessorato ai servizi sociali e del delegato alle politiche giovani-li, abbiamo deciso di strutturare le serate in modo da offrire al pubblico uno spettacolo a 360 gradi. Le danze si apriranno alle 18.30, con il classico aperitivo, accompagnato da talentuosi dj locali. Nello spazio di fronte al palco (il teatro verrà aperto sul retro con il palco rivolto all’esterno) ci saranno stand bar e birreria con piccola cucina, mixati tra gli

allestimenti degli artisti che vorranno partecipa-re. Diamo infatti l’oppor-tunità a tutti di esporre le proprie opere nello spazio festa, spingen-do qualsivoglia artista a far conoscere il proprio pensiero tramite ciò che sa fare meglio.

Dalle 21.00 inizieranno le esibizioni live che si protrarranno fi no alle 24.00. La festa con-tinuerà poi in termini più soft, gustandosi la nottata tra chiacchere e stelle.Dopo un venerdì e un sabato tra balli e arte, la domenica si avrà la possibilità di godersi il parco e tutte le attrattive che propone (cam-po da beach volley, campetto da calcio...) cercando di integrare con chitarre, percus-sioni e artisti di strada. Di particolare impor-tanza sarà la domenica 4 settembre dove organizzeremo un torneo di green volley che farà parte del circuito nazionale estivo.Auguriamo a tutti buon divertimento.

Marco Tambussi

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Prosegue e si arricchisce la collaborazione tra la Scuola per la Valorizza-

zione dei beni Culturali Enaip, meglio conosciuta come Scuola di restauro di Botticino, e l’Amministrazione comunale e, attraverso essa, la comunità territoriale.In questi giorni si sta conclu-dendo la prima edizione di una nuova esperienza del tutto par-ticolare: un percorso di sco-perta delle tecniche artistiche antiche da parte dei ragazzi e delle ragazze della Scuola elementare di S. Gallo, svolto presso i laboratori della Trinità e seguito da una insegnante di restauro.Tutto nasce dall’idea di met-tere in rete le risorse presenti sul territorio per realizzare pro-getti innovativi, e dall’obbiettivo educativo di portare i ragazzi dalla libera espressione creati-va verso un fare artistico-arti-gianale determinato da regole, quelle delle tecniche utilizzate dagli artisti del rinascimento (XV-XVI sec.) quali: preparazio-ne dei materiali pittorici, pittura di tavole lignee, applicazione di foglie metalliche su legno e loro decorazione. È dal 2004, conclusi i lavori di restauro della chiesetta del-la Trinità chiusa per problemi statici nel 2000, che il luogo è stato restituito al culto, mentre

Scuola di restauro Enaip della Trinità.

Formazione a tutto campoe spazio comunitario

dal 2007, dopo la riparazione dei danni prodotti dal sisma del novembre 2004, l’antico ex monastero si è aperto alla comunità per lo svolgimento di manifestazioni e iniziative culturali: le feste della “terza di settembre”, i concerti di Nata-le, la festa del vino di Bottici-no,… Una convenzione è stata stipulata con l’attuale Ammi-nistrazione Comunale per la valorizzazione della Trinità e la gestione comune di iniziative in particolare rivolte alla valoriz-zazione delle risorse giovanili. Un accordo con la Pro Loco prevede la manutenzione del bosco e il recupero di spazi verdi fruibili dal pubblico. Con la Parrocchia si concorda un calendario annuale di funzio-ni e la partecipazione ad altri eventi. Ciò contribuisce a ri-dare alla Trinità la sua antica funzione comunitaria, con il contributo delle diverse com-ponenti sociali e nel rispetto

della sua attuale destinazione di luogo di Alta Formazione per i beni culturali.L’esperienza nuova con i ra-gazzi della scuola di base si al-laccia simbolicamente con l’al-tra innovazione alla quale si sta lavorando in queste settimane, sul versante opposto della fi -liera della formazione: l’accre-ditamento presso i Ministeri della Cultura e della Istruzione (MBAC e MIUR) di un nuovo corso quinquennale di livello universitario per Restauratore, conforme alle nuove normative europee e nazionali. Dopo la sua creazione negli an-ni settanta, attraverso un lungo percorso di quasi quarant’anni che ha consentito di formare più di ottocento tra restauratori e tecnici e di restaurare più di mille opere provenienti da tutto il nord Italia, questa sarà, per la Scuola di Restauro di Botti-cino, l’ulteriore salto qualitativo e di prestigio.

I colori dai fi oriEcco fatto!

Noi ragazze e ragazzi della classe 5° stiamo vivendo una bellissima esperienza

in collaborazione con la scuola di restauro dell’ENAIP.Dalla fi ne di febbraio ogni gio-

Scuola San Gallo:un’esperienza "colorata"

vedì e venerdì pomeriggio fac-ciamo una passeggiata fi no al monastero della Trinità; lì, in un bel laboratorio dalle volte a botte ci aspeta la professo-ressa Laura. Nella prima le-

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zione ci ha spiegato come gli antichi preparavano i colori per dipingere usando vari elementi naturali: pietre, argille, terre, in-setti, fi ori…Dopo la spiegazione è iniziata la "caccia al tesoro": pistillo di croco per il giallo e gomma di ciliegio come legante.La volta successiva è iniziato il laboratorio vero e proprio, ma non è stato facile; ognuno di noi aveva portato un uovo

che doveva essere unita al colore prescelto, poi si univa il latte al pigmento ma all’inizio che disastro! Ogni ingrediente sembra-va andare per conto suo. Solo alla fi ne dopo tanto mescolare, schiacciare e pasticciare i colori sono usciti con un pò di grumi. Ora stiamo lavorando con un materiale molto preziosa: la foglia d’oro la useremo in sieme ai colori perriprodurre le nostre inizia-li. E’ davvero un esperienza stimolante arriccente, un modo per avvicinarci all’arte divertendosi e imparando insieme. Un grande ringraziamento all’Amministrazione Comunale che ci ha permes-so di sentirci come dei piccoli Giotto.

AGOSTINO, DIEGO, FILIPPO O.,FILIPPO T., NOEMI, PAMELA, SIMONE, VALENTINA.

Sempre attenti al bene dei bimbi e all’impor-tanza dell’ambiente in

cui trascorrono buona parte della loro giornata, i genitori rappresentanti della scuola dell’infanzia di Botticino Se-ra hanno dato il via al “Pro-getto giardino”.Qualche genitore volentero-so, armato di vernici e pen-nelli, ha messo a disposizio-ne della scuola il proprio tem-po per rendere come nuovi i giochi già esistenti, ma la novità del progetto consiste nell’arrivo di un nuovo scivo-lo in legno, acquistato grazie alla generosità di tutti i ge-nitori che hanno aderito con grande sollecitudine alle va-rie iniziative messe in campo dal consiglio di scuola (dalla bancarella del libro di Santa Lucia alla lotteria di Natale e a quella della Pasqua ormai imminente). Un risultato economico che supera i duemila euro, al quale si è aggiunto il con-tributo della Fondazione Scuola Materna Carini, indi-spensabile per raggiungere il costo effettivo del gioco. Dalle parole ai fatti: la colla-borazione scuola famiglia si è così concretizzata in que-sto progetto destinato dura-re anche nei prossimi anni.

PROGETTO GIARDINO GENITORI ALL’OPERA

ALL’ASILO DI BOTTICINO SERA

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ASSOCIAZIONESTRADA DEL VINO DEI COLLI LONGOBARDI

BOTTICINO RUGBY UNIONorganizza

Octopus see-sport Camp

Il Botticino RugbyUnion organizza in col-laborazione con Free l’octopus see-sport camp.

L’estate sembra lontana, ma se chiudiamo gli occhi per pochi secondi, con la testa e con il cuore siamo già sdraiati sotto il sole e pronti a divertirci come sempre…

Dopo il grande successo della scorsa espe-rienza estiva è lieto di presentarvi:l’octopus see-sport camp sulle spiagge di Cesenatico con tante novità…I bambini avranno la possibilità di provare di-versi sport sotto la guida di personale quali-fi cato; si potranno imparare le basi di alcuni sport come:Rugby, Calcio, Basket, Volley, Nuoto, Pallama-no, Ginnastica artistica…All'insegna del puro divertimento, tra Spiag-gia, Sole e Mare!!!

Date:L'iniziativa offre la possibilità di 2 settimane:• 1° settimana: Dal 3\07\2011 al 9\07\2011• 2° settimana: Dal 10\07\2011 al 16\07\2011Si può partecipare ad una settimana oppure ad entrambe.

Per maggiori informazionicontattare il 333/3150242. Maestro Eros. (allenatore U 10 botticino Rugby e “istrutto-re Rugby” scuole botticino mattina e sera)

La nostra Associazione promuove il “turismo rurale”, valorizzando le attività ambientali e naturalistiche, il

patrimonio storico e culturale del terri-torio, le produzioni vitivinicole e agrico-le, le attività agroalimentari, la produzio-ne di specialità enogastronomiche e le produzioni dell’economia ecocompatibile.Un nostro associato, l’Azienda di Botticino “Cantine Scarpari Felice” è stata premiata con Medaglia d’oro al Concorso Nazionale

di Pramaggiore con il vino BOTTICINO DOC RISERVA 2006.Questo prestigioso “riconoscimento”, potrebbe essere stimolo ed invito alle aziende di Botticino ad iscriversi all’As-sociazione Strada del Vino dei Colli Lon-gobardi; per meglio conoscere la nostra

realtà potete visionare il nostro sito:www.stradadelvinocollideilongobardi.it.

Il PresidenteLuigi Bandera

BOTTICINOMATTINA

Amo questo paesedove regna la calmae la gente che incontriper strada ti salutacon la sinceritàracchiusa nel sorriso.

L’amo quando al mattinoti desta il cinguettiod’uccelli canteriniquando il vento ti parlafrusciando tra le fogliecon tono silenzioso.

L’amo quando la seral’avvolge con un velodi tenera tristezzae la notte lo cullatra le morbide bracciafelpate di silenzio.

Della Bruna Impero

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Pietra Vino Calze6a Fiera Regionaleorganizzata da Pro Loco Botticino

Archiviamo la 6a fi era P.V.C. con l'orgoglio e la soddi-sfazione di avere a Bot-

ticino una manifestazione che ogni anno cresce in qualità e partecipazione e presenta ogni volta qualcosa di nuovo.Le novità di quest'anno, oltre alla serata di benefi cienza di sabato sera con la prima edi-zione di "miss Pro Loco Botti-cino", sono state: il motoradu-no di Harley Davidson con cir-ca 500 moto, la mongolfi era, l'elicottero, i falconieri del Re, il fachiro e la possibilità di vede-re l'enorme mezzo che opera in cava.Queste proposte evidenziano la capacità di non fermarsi mai,

disegnando un profi lo di un as-sociazione che vuole proporre, aggregare, unire, prendendosi anche qualche rischio.Si è scelto di replicare poi al-cune iniziative per noi irrinun-ciabili quale la mostra di pittura e scultura, le jeep 4x4, i cavalli Haffl inger con il battesimo della sella, il bus musicale e la parte enogastronomica; le bancarel-le di degustazione e opportu-nità di fare acquisti.Ma cos'è che distingue da tut-te le altre questa fi era di pae-se? La sua unicità e la diversità di contenuti, l'essere una festa che arriva a tutti: grandi-piccoli, donne-uomini, giovani-vecchi, sedentari e sportivi.

Poi c'è solidarietà. Esempio so-no la raccolta di fondi da parte degli Harleysti per bambini con malattie rare; il fondo Sant'Ar-cangelo Tadini e la presenza di molte associazioni benefi che. C'è incontro, commercio, cul-tura, sport, tradizione, musica, innovazione. Semplicemente a noi piace che sia così, la festa di tutti.

Un ringraziamento va agli spon-sor (pro loco non riceve fondi). Un grazie all’amministrazione per le strutture ed il personale impiegato, grazie alla protezio-ne civile sempre presente, gra-zie a tutti gli espositori e a tutti i visitatori.

BENEFICIENZA, MUSICA E ...ALTRO

Sabato 26 Marzo 2011 ha preso vita, pres-so il Teatro del Centro Lucia, la prima edizione di Miss Pro Loco Botticino, una

piacevole serata ricca di bellezza e musica, organizzata dalla Pro Loco di Botticino e con-dotta brillantemente da Pierluigi Pasolini e dalla bellissima Germana Baruffa.PIETRA - VINO - CALZE, tema della due gior-ni botticinese, ha titolato anche le tre sfi late della serata, grazie anche agli sponsor locali che hanno contribuito con i propri prodotti a vestire le miss.Le ragazze sono state scelte dopo aver fatto dei casting, le 12 miss selezionate sono state le protagoniste assolute della serata pronte a contendersi il titolo.Bellissime e simpaticissime, pronte a mettersi in gioco nello spettacolo e a farsi giudicare da una giuria di qualità composta da autorità del posto e da personaggi dello spettacolo come i rappresentanti del Concorso Nazio-nale Miss Mondo, il giovane stilista Maximilian Cantarella e Nicola Scordamaglia, presidente dell’agenzia esclusivista per la Regione Lom-bardia del concorso Miss Mondo.Testimonial della serata la nostra bellissima concittadina Valeria Colosio, attualmente im-pegnata nel programma su Sky Italia’s Next Top Model, che ha parlato della propria espe-

rienza nel mondo dello spettacolo e della mo-da, sottolineando più volte l’importanza del supporto della famiglia nelle scelte importanti, sia professionali che della vita.Ma non solo bellezza e moda. Si sono alter-nati anche momenti di spettacolo, musica e ballo, con il bravissimo chitarrista e cantautore Angel Galzerano, la giovane cantante Borjana Jonuzaj, la scuola di ballo Latino Americano, il sosia uffi ciale di Cocciante Al Storelli e la travolgente grinta della febbre del sabato sera con Lele di Nero.Giunti alla fi ne della bella serata ad esser proclamata vincitrice è la bellissima Federica Russo, 20 anni di Magenta (Mi) appassionata di ballo, canto e recitazione, è lei Miss Pro Lo-co Botticino 2011.Oltre ad avere vinto la fascia di Miss Pro Loco Botticino, ha ricevuto anche la fascia regio-nale di Miss Mondo assegnata dall’agente re-gionale Nicola Scordamaglia, aggiudicandosi così la possibilità di partecipare alle fi nali re-gionali nella Lombardia.Pro Loco Botticino ringrazia tutte le Miss che hanno partecipato, i numerosi professionisti del settore e tutto il pubblico presente, dan-dovi appuntamento alla prossima edizione di Miss Pro Loco Botticino 2012.

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La legislazione in mate-ria di rifi uti urbani (DL 152/06) chiede che, entro

il 31/12/2012, la raccolta diffe-renziata arrivi almeno al 65% dei rifi uti urbani prodotti; il co-mune di Botticino, con l'attua-le sistema di raccolta a casso-netti stradali, raggiunge solo il 38,8%.Inoltre, il contratto del comune, per la raccolta dei rifi uti, scadrà a fi ne 2011. Per questi motivi, a breve la nostra amministrazio-ne comunale dovrà prendere delle decisioni importanti, su questo argomento. Già circa 1500 comuni in tut-ta Italia e la maggior parte di quelli lombardi utilizzano il si-stema di raccolta porta a por-ta, che: garantisce percentuali di raccolta differenziata supe-riori alle percentuali minime ri-chieste dalla normativa nazio-nale, con vere punte di eccel-lenza (anche ben oltre l’80%); non fa aumentare i costi com-plessivi per pubbliche ammi-nistrazioni e cittadini; aiuta a creare posti di lavoro, sia per la raccolta che per le successi-ve fasi di trasformazione; libera le strade dagli ingombranti ed antiestetici cassonetti (evitan-do, inoltre, che vengano utiliz-zati per smaltire i rifi uti dei co-muni vicini). Con il porta a por-ta, si facilita un’evoluzione cul-turale per cui si fa più attenzio-ne alla quantità di rifi uti prodot-ti -che infatti si riducono dra-sticamente - ed i rifi uti raccolti smettono di essere un proble-ma da nascondere sotto terra o da incenerire - con notevo-li perdite economiche e danni all’ambiente ed alla salute - e diventano invece una risorsa, da re-immettere nel ciclo pro-duttivo, risparmiando preziose materie prime ed evitando ul-teriore inquinamento. Anche in un recente studio, “Valutazione statistico – eco-nomica dei modelli di gestione

dei rifi uti urbani in Lombardia”, commissionato dalla nostra regio-ne, si dimostra in modo inequivocabile come, statisticamente, la raccolta porta a porta garantisca risultati migliori rispetto alla rac-colta a cassonetto: percentuali di raccolta differenziata molto su-periori, minor produzione di rifi uti urbani per abitante, costi com-plessivi per abitante inferiori.Il sistema porta a porta lascia inoltre al cittadino la completa liber-tà di scelta in quanto, pur premiando (giustamente!) chi differenzia - riconoscendogli una tariffa più contenuta - permette comunque, a chi non volesse differenziare, di conferire tutti i rifi uti nel conte-nitore dell’indifferenziata, pagando ovviamente di più.Quello che viene spacciato come una reale alternativa al “porta a porta”, ovvero il sistema di raccolta stradale “a calotta” o “a tes-sera magnetica”, in realtà non è altro che il vecchio sistema a cas-sonetti stradali - che ha permesso di raggiungere, a malapena, il 40% di raccolta differenziata - a cui viene fatta un’operazione di maquillage: ai cassonetti dell’indifferenziato viene applicata ap-punto una calotta, attraverso la quale si possono introdurre solo modeste quantità di materiale per volta e la cui apertura è possi-bile solo grazie ad una chiave elettronica, che viene fornita ai cit-tadini. Le poche realizzazioni di questo sistema presenti sul terri-torio bresciano ne hanno evidenziato tutti i limiti: i residenti (e non) possono conferire liberamente qualunque tipo di rifi uti nei cas-sonetti destinati ai rifi uti riciclabili (plastica, carta, vetro e umido), che restano ad accesso libero; di conseguenza, non si “educa” il cittadino alla differenziazione e così si ottiene una differenziata di scarsa qualità, come testimoniato dai centri di selezione e di compostaggio, che sono costretti a mandare il materiale scartato in discarica o all’inceneritore, rendendo perciò ineffi cace l’intera operazione; i dati che dichiarano valori di raccolta differenziata del 60/70% con il sistema a calotta, dunque, sono poco attendibili. Inoltre, per la sua complessità intrinseca, il sistema è soggetto a guasti e malfunzionamenti.Quindi, convinti della bontà di questa scelta, il 6 aprile scorso ab-biamo costituito a Botticino il Comitato promotore per la raccolta porta a porta dei rifi uti urbani, per sensibilizzare amministrazione e cittadini; stiamo portando avanti una raccolta di fi rme -che sta riscuotendo molto successo- per presentare al Consiglio Comu-nale una petizione sull’argomento: dovrebbe venire discussa nel corso della prossima seduta del Consiglio.

Le persone che fanno parte del comitato si mettono sin d'ora a disposizione di chi, amministra-tore o cittadino, desideri maggiori informazioni sul funzionamento e sull'importanza del sistema por-ta a porta.

Raccolta differenziataporta a porta: trasformare

i rifi uti in risorse

Questi i recapiti del comitatoEmail:

[email protected]

telefono 328 7451010

Comitato promotore PAP Botticino

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Indirizzi e-mail di ufficie servizi comunalisito web comunale

www.comune.botticino.bs.it @ SEGRETERIA, RAGIONERIA, SERVIZI SOCIALI,COMMERCIO-ELETTORALE, AREA TECNICA, PUBBLICA ISTRUZIONELunedì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30

Martedì 10,00 - 12,30 chiuso

Mercoledì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30

Giovedì 10,00 - 12,30 15,00 - 16,30

Venerdì 10,00 - 12,30 chiuso

ANAGRAFE, LEVA MILITARE, STATO CIVILE Lunedì 08,00 - 14,00 15,00 - 17,00

Martedì 08,00 - 14,00 chiuso

Mercoledì 08,00 - 14,00 chiuso

Giovedì 08,00 - 14,00 chiuso

Venerdì 08,00 - 14,00 chiuso

Sabato 08,00 - 12,00 chiuso

NOTIFICHE Dal Lunedì al Venerdì 13,00 - 15,00

POLIZIA MUNICIPALELunedì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30

Martedì 10,00 - 12,30 chiuso

Mercoledì 10,00 - 12,30 16,00 - 17,30

Giovedì 10,00 - 12,30 chiuso

Venerdì 10,00 - 12,30 17,00 - 18,00

I.S.E.E.(Tel. 030-2197401) presso Uffi cio Servizi Sociali

Lunedì 10,00 - 12,30

Mercoledì 14,30 - 17,30

Venerdì 10,00 - 12,30

Orari uffici comunali

Orari Biblioteca MATTINA POMERIGGIO

LUNEDI' CHIUSO CHIUSOMARTEDI' 9,00 14,00MERCOLEDI' 15,30 21,00GIOVEDI' 15,30 19,00VENERDI' 15,30 19,00SABATO 9,00 12,00

Sindaco [email protected]

Segretario [email protected]

ASSESSORIAttività Produttive,Agricoltura, Commercio,Turismo, Personale, Informatica, Edilizia Privata

[email protected]

Pubblica Istruzione, Cultura, Partecipazione, Progetto S.Gallo, Fondazione Scuola Materna “F.Carini”

[email protected]

Lavori Pubblici, Cimiteri,Patrimonio, Viabilità,Arredo Urbano, Centro Lucia, Servizi Tecnologici, A2A,Edilizia Sociale e Pubblica

[email protected]

Cave, Protezione Civile,Polizia Municipale, Sicurezza, Catasto, Ambiente, Ecologia, Piano neve

[email protected]

Bilancio, Tributi,Farmacia comunale

[email protected]

Servizi Sociali, Pari Opportunità,Fondazione “Casa di Riposo per Anziani di Botticino ONLUS”,Distretto n. 3,Rapporto Associazioni, Oratori

[email protected]

STAFFSportello unico per le imprese [email protected]

Commercio [email protected]

Informatica [email protected]

AREA SERVIZI AMMINISTRATIVI E CULTURALISegreteria - Affari generali [email protected]

tel. 030.2197200 - fax 030.2691040

Protocollo - Archivio [email protected]

Servizi Demografi ci demografi [email protected]. 030.2197420

U.R.P. [email protected]

Cultura [email protected]. 030.2197460 - fax 030.2197479

Biblioteca [email protected]. 030.2692096 - fax 030.2691784

AREA ECONOMICO FINANZIARIA E SERVIZI SOCIALIRagioneria [email protected]

tel. 030.2197280 - fax 030.2691040

Tributi [email protected]. 030.2197280 - fax 030.2691040

Servizi Sociali [email protected]. 030.2197400 - fax 030.2197419

AREA TECNICALavori pubblci, viabilità [email protected]

tel. 030.2197260 - fax 030.2197279

AREA TERRITORIOUrbanistica, Piano regolatore [email protected]

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Page 56: Botticino 2011

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