Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

138
1 Bont ât free magazine di cucina Inverno 2013 2 Foto di Valentina Cipriani. Tutti i diritti riservati apriamo le porte delle nostre cucine! Per Natale ...

description

Bontât, free magazine di cucina tutto made in Friuli. #bontatmagazine http://bontatmagazine.blogspot.it/

Transcript of Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

Page 1: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

1

Bontât

free magazine di cucina

Inverno 2013 2

Foto

di V

alen

tin

a C

ipri

ani.

Tutt

i i d

irit

ti r

iser

vati

apriamo le porte delle nostre cucine!

Per Natale ...

Page 2: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

2

Bontât ] magazine

Page 3: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

3

Benvenuti! Il cruccio di tutti gli appassionati di cucina che sfogano le proprie capacità culinarie proprio sotto le feste natalizie è racchiuso proprio nella domanda:

“Cosa cucino per sorprendere i miei ospiti?”

Non neghiamo che i nostri conoscenti non ci abbiano domandato qualche spunto su pranzi e cene di Natale e Capodanno! Abbiamo così deciso di aprirvi le porte del-le nostre cucine per darvi qualche idea. Ce ne sono davvero per tutti i gusti: per chi a-ma le coccole della colazione, per chi ama i pranzi confortanti in famiglia, per chi ama i viaggi, per chi non mangia carne, per chi è di fretta e vuole festeggiare il Capodanno e per chi ha il frigo pieno di avanzi … Non vi sveliamo altro …

Buone feste

a tutti da Alessandra, Chiara,

Giulia, Micaela, Theodora e Valentina

EDITORIALE A CURA DELLE REDATTRICI DELL’E BOOK FOTO COPERTINA DI Valentina Cipriani IN COLLABORAZIONE CON Comune di Udine - Assessorato alle Attività Economiche e Turistiche

HANNO COLLABORATO Giulia Godeassi Alessandra Colaci Chiara Selenati Valentina Cipriani Theodora Hurustiati Micaela Liberati CONTATTI [email protected]

3

Page 4: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

4

http://puracucina.blogspot.it/

Theodora

Frequento tanti amici vegetariani e anche in famiglia cerchiamo di consumare sempre meno carne. Dalla pag. 72 trovate le mie proposte per un

Natale vegetariano che farà contenti anche i carnivori!

http://www.unacasaincampagna.com/

Alessandra

per le feste

Deliziose ricette

Mamma friulana, papà pugliese, marito francese e

fratello con moglie giapponese.. Il mio Natale in famiglia è di

certo in viaggio ! A pag. 72

http://www.cheladigranchio.it/

Chela

Tanti amici, tanta festa, poco tempo per cucinare. Ecco per voi delle ricette furbe e veloci per il buffet di fine anno a prova di tacchi a spillo a

pag. 88

Page 5: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

5

http://julietsbelly.blogspot.it/

http://valentinacipriani.eu/

Dopo le feste, avanza sempre qualche cosa in frigo. Ecco qualche idea su come riciclare gli avanzi, restando in forma senza ri-

nunciare al gusto a pag. 104

Giulia

Nelle fredde giornate d’inverno, non c’è niente di meglio che un

caldo pasto in famiglia. Deliziose portate che

soddisfano i palati di grandi e piccini a pag. 38

http://blogthatsamore.blogspot.it/

Chiara

per le feste

Deliziose ricette

5

Valentina

A pag. 8 le coccole

mattutine che addolciscono il

risveglio: colazioni salate, colazioni romantiche e

colazioni con biscotti per sentire ancora di più l’atmosfera delle feste !

Page 6: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

6

Indice

Pag. 8 Le colazioni delle feste Pag. 38 Un caldo pasto d’inverno Pag. 52 Merry Veggie Christmas Pag. 74 Natale in viaggio Pag. 90 Un buffet veloce da preparare Pag. 106 Con quel che resta … Pag. 120 Regalini al sapore di … Pag. 134 Eventi in regione

Page 7: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

7

Il cibo trova sempre coloro che amano cucinare!

Gusteau, dal film Ratatouille

7

Page 8: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

8

Le colazioni delle feste

8

Page 9: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

9

Le colazioni delle feste

9

Page 10: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

10

salate Colazioni

Non c’è nulla di più soffice del Danubio salato dal goloso ripieno

di salumi e formaggi.

Per soddisfare la fame mattutina dei più tradizionalisti, dei golosi

panettoncini con maionese all’arancia..

Page 11: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

11

salate Colazioni

Per soddisfare la fame mattutina dei più tradizionalisti, dei golosi

panettoncini con maionese all’arancia..

Da una tradizione Anglosassone, ecco le famose

scrambled eggs, ovvero le uova strapazzate con salmone affumicato.

11

Page 12: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

12

L’idea in più Puoi sostituire i salumi con altri di tuo gusto, o prepa-rare un ripieno di verdure precedentemente spadel-late. Libera la fantasia!

12

Page 13: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

13

Danubio salato

Ingredienti

450 g di farina Manitoba, 5 g di lievito di birra, 40 ml di olio d’oliva,

200 ml di latte, 2 cucchiaini di sale,

1 uovo, 30 g di zucchero,

3 cucchiai di semi di lino, semi di sesamo e semi di papavero, 100 g di soppressa,

100 g di prosciutto crudo, 100 g di provolone piccante

In una terrina mescola la farina con il sale e lo zucchero, aggiungi l’olio, il latte, l’uovo sbattuto e il lievito sciolto in un goccio di acqua. Impasta per una decina di minuti fino ad ottenere un impasto sodo e omogeneo. Fai riposare, coperto da pellicola, fino al raddoppio. Taglia il provolone piccante a cubetti e i salumi a fettine sottili. Ricava dall’impasto di pane 16 palline dello stesso peso, stendile e farciscile con il ripieno. Imburra una teglia di 28 cm di diametro, ricopri la te-glia con le palline farcite e guarnisci con semi vari (lino, sesamo, pa-pavero). Lascia lievitare ancora un’ora e poi inforna per 40 minuti a 200 gradi.

13

Page 14: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

14

L’idea in più puoi sostituire la morta-della con fette di salame fresco e aggiungere olive verdi sminuzzate al posto dell’aneto.

14

Page 15: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

15

Mini panettoncini con maionese all’arancia

Ingredienti

1 arancia, 1 tuorlo,

sale fino q.b., olio di semi q.b.,

4 piccoli panettoni gastronomici, 50 g di mortadella, aneto fresco q.b.

Prepara la maionese all’arancia. Lava un’arancia e asciugala, grattu-giane la buccia e tienila da parte. In un recipiente versa il succo di metà arancia, aggiungi il tuorlo, a temperatura ambiente, e un pizzico di sale e lavora con uno sbattitore elettrico. Continuando a mescola-re, aggiungi a filo l’olio fino ad ottenere un composto piuttosto sodo. Aggiungi la buccia di arancia e conserva la maionese in frigorifero ben coperta da pellicola. Taglia la calotta ai panettoncini e tagliali in dischi di ugual spessore. Spalma gli strati con maionese, aggiungi la morta-della in fette e qualche fogliolina di aneto. Continua fino a farcire tutti i panettoni.

15

Page 16: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

16

L’idea in più Puoi sostituire il salmone con bacon e fagioli neri in umido e

accompagnare la preparazione con crostini ai cereali.

16

Page 17: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

17

L’idea in più Puoi sostituire il salmone con bacon e fagioli neri in umido e

accompagnare la preparazione con crostini ai cereali.

17

Page 18: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

18

Uova strapazzate con salmone affumicato

Ingredienti

4 cucchiai di panna fresca, 2 cucchiai di yogurt greco,

succo di limone, 6 uova,

sale e pepe, 2 cucchiai di burro,

8 fette di salmone affumicato, 4 fette di pane nero

Prepara la salsa mescolando in una ciotola due cucchiai di panna fre-sca liquida con lo yogurt. Aggiungi qualche goccia di succo di limone, mescola e tieni da parte. In una terrina sbatti leggermente le uova con due cucchiai di panna, aggiusta di sale e pepe. In una padella an-tiaderente sciogli due cucchiai di burro. Versa le uova nella padella e cuoci a fiamma moderata, mescolando continuamente per evitare che rapprenda troppo in fretta. Servi le uova strapazzate ancora mor-bide e ben calde. Impiatta insieme alle fette di salmone affumicato, la panna acida e accompagna con il pane nero. Termina la prepara-zione con una spolverata di pepe nero macinato al momento .

18

Page 19: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

19

19

Page 20: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

20

romantiche Colazioni

Goduriosa e ricca di frutti rossi, la Cheesecake ai frutti di bosco

è il giusto inizio da sbocconcellare in coppia.

Facile e veloce, insegnate questa ricetta ai vostri

compagni… I french toast sono un must per le

colazioni a letto !

Page 21: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

21

romantiche Colazioni

Facile e veloce, insegnate questa ricetta ai vostri

compagni… I french toast sono un must per le

colazioni a letto !

Superbe e fresche, le meringhe con la frutta fresca sorpendono

chiunque! Scenografiche e colorate mettono allegria già dal

primo sbadiglio!

21

Page 22: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

22

22

Page 23: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

23

Cheesecake con frutti di bosco

Ingredienti

100 g di burro, 100 g di cioccolato fondente,

115 g di farina 00, 200 g di zucchero,

2 uova, 50 ml di latte,

500 g di ricotta vaccina, 125 g di zucchero,

3 uova, 125 ml di yogurt bianco, 200 g di frutti di bosco

Prepara la base al cioccolato della cheesecake sciogliendo in un pen-

tolino, a bagnomaria, il burro con il cioccolato fondente spezzettato.

Una volta freddo, aggiungi al composto la farina setacciata, lo zucche-

ro, le uova e il latte. Imburra e infarina uno stampo da 26 cm di dia-

metro e versa il composto al cioccolato. Lascia cuocere in forno caldo

a 180 gradi per venti minuti. Nel frattempo, prepara il ripieno di ricot-

ta mescolando la ricotta con lo zucchero, le uova e lo yogurt. Estrai

dal forno la torta al cioccolato e versa il composto di ricotta. Inforna

nuovamente a 160 gradi per un’ora o fino a cottura ultimata. Taglia la

torta ormai fredda e guarnisci con frutti di bosco caldi.

23

Page 24: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

24

24

Page 25: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

25

French Toast

Ingredienti

2 uova, 200 ml di latte,

2 cucchiai di zucchero, cannella q.b.,

4 fette di pane raffermo, 50 g di burro,

miele o sciroppo d'acero, frutta fresca

In una terrina mescola vigorosamente le uova con il latte e lo zucche-ro. Aggiungi la cannella grattugiata al momento. Immergi le fette di pane raffermo, o di pancarré piuttosto spesso, nel composto di latte e uova e lasciale sgocciolare. In una padella capiente fai sciogliere il burro. Cuoci per qualche minuto le fette di pane, girandole delicata-mente fino a completa doratura di entrambi i lati. Adagiale su un piat-to da portata e spolverale con zucchero di canna o semolato. I french toast vanno serviti caldissimi. Puoi accompagnarli con miele o scirop-po d'acero e frutta fresca di stagione, preferibilmente acidula, come frutti di bosco o mele.

25

Page 26: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

26

26

Page 27: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

27

Meringhe con frutta fresca

Ingredienti

3 albumi, 170 di zucchero semolato,

gocce di limone, 150 g di mascarpone,

2 cucchiai di zucchero a velo, prugne, uva e mele q.b.

Monta gli albumi, a temperatura ambiente, fino a renderli bianchi e spumosi. Aggiungi un po' alla volta lo zucchero, qualche goccia di suc-co di limone, e continua a montare per almeno dieci minuti, fino ad ottenere un composto sodo. Preriscalda il forno a 100 gradi. Inserisci il composto in una sac à poche e forma le basi circolari delle merin-ghe su una teglia ricoperta di carta forno. Aggiungi poi dei ciuffetti in modo da chiudere le basi. Inforna e cuoci per circa un'ora, poi lascia raffreddare nel forno socchiuso. Mescola il mascarpone con lo zuc-chero e riempi i cestini di meringa. Aggiungi frutta fresca di stagione e termina con zucchero a velo.

27

Page 28: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

28

con biscotti Colazioni

Croccanti e veloci da preparare … ma soprattutto super cioccolatosi

i cantucci al cioccolato con cramberries e noci di Macadamia..

Veloci da preparare e con pochi ingredienti, le ciambelline al vino

sono quei biscotti furbi che piacciono a tutti..

Page 29: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

29

con biscotti Colazioni

Veloci da preparare e con pochi ingredienti, le ciambelline al vino

sono quei biscotti furbi che piacciono a tutti..

Super energetico lo zabaione abbinato ai baicoli, i biscotti veneti. Qualche strappo alla

regola durante le feste ci stà !

29

Page 30: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

30

L’idea in più Puoi sostituire i cranberries con le mandorle.

30

Page 31: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

31

Cantucci al cioccolato con cranberries e noci di Macadamia

Ingredienti

25 g di burro

175 g di cioccolato fondente 350 g di farina

2 cucchiaini di lievito 85 g di zucchero di canna 70 g di farina di nocciole

2 uova latte q.b.

100 g di cranberries disidratati 30 g di noci di Macadamia

A bagnomaria fondi il cioccolato con il burro e lascia freddare. In una terrina mescola la farina con il lievito e aggiungi lo zucchero, la farina di nocciole, i cranberries e le noci tritate. Aggiungi le uova al compo-sto di cioccolato e mescola bene. Versa i liquidi sulle farine lentamen-te e formate due cilindri (se il composto dovesse risultare troppo du-ro aggiungi latte poco alla volta). Stendi i due cilindri distanziati su u-na teglia coperta di carta forno, schiacciali con il palmo della mano fino ad avere uno spessore di 2 cm circa e infornate a 160° per venti minuti. Lascia freddare e taglia a listarelle trasversali, inforna di nuovo per 10 minuti.

31

Page 32: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

32

32

Page 33: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

33

Ciambelline al vino

Ingredienti

1 bicchiere di zucchero,

1 bicchiere di vino bianco, 1 bicchiere di olio di semi o extravergine d’oliva delicato,

farina 00 q.b. (circa 500—600 g)

In una terrina mescola lo zucchero con il vino e l'olio. Aggiungi tanta farina quanto basta per formare un impasto sodo. Forma delle ciam-belline e passale nello zucchero. Cuoci in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30 minuti.

33

Page 34: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

34

34

Page 35: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

35

35

Page 36: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

36

Zabaione con baicoli

Ingredienti

125 g di farina 00, 1 cucchiaio di zucchero,

15 g di burro, 1/2 albume,

1 punta di lievito di birra, latte q.b., 6 tuorli,

120 g di zucchero, 80 ml di vino liquoroso

Mescola la farina con lo zucchero, aggiungi il burro morbido, l'albu-me montato a neve e il lievito sciolto in un goccio di latte. Amalgama il composto, copri con pellicola e lascia riposare fino al raddoppio. Forma un cilindro e cuoci in forno preriscaldato a 160 gradi per una decina di minuti. Conserva il panetto ben coperto al chiuso per un paio di giorni. Taglialo a fettine sottili e lasciale tostare, senza colori-re troppo, per dieci minuti in forno. Sbatti i tuorli con lo zucchero fi-no a renderli spumosi, aggiungi a filo il vino, poni in una ciotola a ba-gnomaria e mescola fino al rassodamento della crema, circa un quar-to d'ora. Servi tiepida con i biscotti.

36

Page 37: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

37

37

Page 38: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

38

Un caldo pasto d’inverno 38

Page 39: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

39

Un caldo pasto d’inverno 39

Page 40: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

40

10

Calda, speziata e corrobo-rante, la crema di zucca con panna al curry è

quello che ci vuole nelle fredde giornate invernali.

Per mariti carnivori

impenitenti, un sugoso e succulento filettino di maiale

alla moutarde e speck.

È la gioia dei bambini, il gratin di patate ancora caldo e fumante, appena

uscito dal forno.

Page 41: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

41

41

È la gioia dei bambini, il gratin di patate ancora caldo e fumante, appena

uscito dal forno.

Riscalda e addolcisce i cuori il dessert al cioccolato e arance

candite profumato al tè.

… e insieme al caffè dei dolci fiocchi di neve dalla

pasta frolla speziata.

Page 42: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

42

42

Page 43: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

43

13

Crema di zucca con panna al curry

Ingredienti per 6 persone

1 zucca butternut latte parzialmente scremato

sale grosso 80ml di panna fresca

Curry Pepe

Pelate la zucca e tagliatela a pezzetti, poi trasferitela in una pentola. Coprite con metà acqua e metà latte, salate e portate a bollore. Ab-bassate poi la fiamma e cuocete per circa 40 minuti. Frullate la crema con un frullatore a immersione e regolate di sale. Montate la panna con il curry e conservatela in frigo. Suddividete la crema in 6 piatti o tazze, aggiungete un cucchiaio di panna e una spolverata di curry. Servite subito.

43

Page 44: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

44

16 44

La moutarde è la senape fran-

cese. Spalmate bene il filetto con la moutarde, non abbiate paura perché il sapore forte si attenua du-rante la cottura. Potete sostituire lo speck con la pancetta.

Page 45: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

45

17

Filettino di maiale alla moutarde e speck

Ingredienti per 6 persone

2 filettini di maiale 8 cucchiai di moutarde di Digione

12/14 fette sottili di speck Sale e pepe

Olio extra vergine d’oliva Salate e pepate la carne, ricopritela con un bello strato di moutarde. Tagliate qualche pezzo di spago per alimenti e metteteli sul piano di lavoro. Disponetevi sopra le fettine di speck, sovrapponendole legger-mente. Avvolgete il filetto e legate il tutto. Ripetete l’operazione per il secondo filetto. Rosolate la carne in una padella ben calda con un po' d'olio extravergine d'oliva a fuoco vivo, poi coprite e abbassate la fiamma al minimo. Cuocete circa 30 minuti (o 45 se è spessa), giran-dola di tanto in tanto. Se il sughetto si asciuga, aggiungete un po’ di acqua. Lasciate riposare la carne qualche minuto prima di tagliarla a fettine.

45

Page 46: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

46

20 46

Page 47: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

47

21

Gratin di patate

Ingredienti per 6 persone

1200 gr di patate a polpa soda 2 spicchi d’aglio 20 gr di burro 220 ml di latte

400 ml di panna fresca Sale

Sbucciate le patate e affettatele sottili, aiutandovi con una mandoli-na. Sfregate il fondo e le pareti di una pirofila da forno da un litro con l’aglio e ungeteli con la metà del burro. Riempite il recipiente con le fette di patata formando strati regolari. In una ciotola mescolate la panna con il latte, aggiungete 2 cucchiaini di sale e versate il tutto sul-le patate. Terminate con il burro a fiocchetti. Cuocete il gratin nel for-no caldo a 220°C per circa 50 minuti.

47

Page 48: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

48

24

48

Page 49: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

49

Dessert al cioccolato e arance candite profumato al tè

Ingredienti per il biscuit joconde

50 gr di mandorle tritate finemente, 40 gr di zucchero a velo, 1 uovo e 1 tuorlo (90 gr in totale), 10 gr di burro fuso, 50 gr di albumi, 10 gr di zucchero semolato,

15 gr di farina. Accendete il forno a 180°C. Con le fruste elettriche, montate l'uovo e il tuorlo con le mandorle e lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto spumoso (circa 2-3 mi-nuti). Aggiungete il burro. In un'altra ciotola, montate gli albumi a neve ferma con lo zucchero e un pizzico di sale, poi incorporateli delicatamente al composto. Terminate aggiungendo la farina setacciata, mescolate con una spatola. Versate in uno stampo rettangolare senza fondo di 23.6x16.2cm (o in una pirofila con dimensioni simili im-burrata e infarinata) posato su una teglia ricoperta di carta forno. Infornate per 20 minuti: la superficie dev'essere leggermente dorata. Lasciate raffreddare completa-mente.

Ingredienti per lo strato croccante 130 gr di cioccolato gianduia, 45 gr di crêpes dentelles tipo Gavottes

Sciogliete il cioccolato a pezzetti a bagnomaria, poi aggiungete le crêpes dentelles sbriciolate. Mescolate bene e stendete il composto ottenuto sul biscuit joconde, poi tagliate 6 cerchi di 8cm di diametro con dei coppa pasta in inox e lasciate il biscuit al loro interno. Trasferiteli su un piatto o una teglia e mettete in frigo.

Ingredienti per il cremoso al cioccolato e tè 70 gr di panna, 70 gr di latte intero, 9 gr di tè Earl Grey, 35 gr di zucchero, 45 gr di

tuorli, 1,5 gr di gelatina alimentare (3/4 di un foglio), 150 gr di cioccolato fondente, 15 gr di scorze d'arancia candite + quelle per decorare.

Portate il latte, la panna e il tè a bollore, poi lasciate in infusione per un'ora. Tagliate il cioccolato a pezzetti. Tritate anche le scorze d'arancia candite e mettete da parte. Mettete la gelatina in ammollo nell'acqua fredda per 10 minuti. In una ciotola, me-scolate con una frusta i tuorli con lo zucchero, versatevi il latte-panna attraverso un colino (per recuperare il tè), mescolando sempre. Rimettete il tutto nel pentolino, su fiamma medio/bassa e mescolate con un cucchiaio di legno fino ad arrivare a 82°C. Spegnete il fuoco, aggiungete la gelatina strizzata e versate sul cioccolato a pezzi. Mescolate fino ad ottenere una crema liscia, poi aggiungete le arance candite. Me-scolate ancora, poi suddividete il tutto nei cerchi in inox e lasciate raffreddare. Met-tete poi il tutto in congelatore per un paio d'ore, togliete i cerchi e lasciate scongelare lentamente in frigorifero. Prima di servire, decorate con qualche scorzetta candita.

49

Page 50: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

50

Biscotti speziati

Ingredienti per la frolla speziata: 500 gr di farina, 250 gr di burro morbido, 200 gr di zucchero di canna, 2

uova, un pizzico di sale, 1 cucchiaino di bicarbonato, 1 cucchiaino di lievito per dolci, 2 cucchiaini di zenzero in polvere, 2 cucchiaino di cannella, 1

cucchiaino di pepe garofolato (pimento) in polvere, 1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere, 1/2 cucchiaino di noce moscata.

Lavorate il burro e lo zucchero fino ad ottenere una crema omogenea. Aggiungete le uova, incorporatele bene poi aggiungete la farina, il sale, il lievito, il bicarbonato e e spezie. Mescolate il tutto fino ad ottenere una composto liscio, formate una palla e avvolgetela nella pellicola. Mettete in frigo a riposare per almeno 2 ore (l'ideale sarebbe una notte intera). Sulla spianatoia infarinata stendete la frolla speziata in uno spessore di circa 3 mm. Ricavate i biscotti, trasferiteli delicatamente sulla teglia del forno ricoperta di carta forno e cuocete nel forno già caldo a 175°C per circa 15 minuti. Devono essere leggermente dorati in superficie. Lasciateli raffreddare su una gratella per dolci.

Ingredienti per la ghiaccia reale: 1 albume freschissimo, 200gr di zucchero a velo, qualche goccia

di succo di limone.

Con le fruste elettriche amalgamate bene tutti gli ingredienti, per circa 3/5 minuti, poi trasferite la ghiaccia in un cornetto di carta forno o in una ta-sca da pasticcere con bocchetta liscia da 0 o 1 (foro molto piccolo) e deco-rate i biscotti. Per dare l'effetto neve ai fiocchi di neve, li ho spolverati con lo zucchero semolato prima che la ghiaccia si asciughi.

50

Page 51: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

51

13 51

Page 52: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

52

Merry Veggie

Christmas !

52

Page 53: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

53

Merry Veggie

Christmas ! un Natale vegetariano

53

Page 54: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

54

In Sud Africa il 25 dicembre cade in Estate, ed è usanza pran-zare all’aperto, arrsotendo spiedini al curry di carne di pecora o di

agnello sul braai, la griglia. Questa versione vegetariana è con il tempeh, conosciuto a volte come

carne di soia.

Ensalada de Nochebuena è un'insalata

di frutta e verdura del Messico che

si prepara per la Vigilia di Natale. Ci

sono diverse versioni di questa festo-

sa insalata, ogni famiglia aggiunge la

frutta e la verdura che preferisce..

Fideuá è un piatto tipico della zona

costiera Valenciana. Prende il nome dalla

parola fideu, ovvero la pasta che viene

cotta nella paellera, la stessa che si usa,

appunto, per fare la più famosa paella.

Anche il procedimento della

preparazione è il medesimo.

Page 55: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

55

Ensalada de Nochebuena è un'insalata

di frutta e verdura del Messico che

si prepara per la Vigilia di Natale. Ci

sono diverse versioni di questa festo-

sa insalata, ogni famiglia aggiunge la

frutta e la verdura che preferisce..

In Indonesia quando si va trovare dei parenti per fare gli auguri, veniamo

quasi sempre accolti da una tazza di tè e da questi biscotti ripieni di mar-mellata all’ananas e decorati da profu-

mati chiodi di garofano.

Se il vin brulè sposasse la birra e diventassero aste-mi, cosa potrebbe nascere

dall'unione? La risposta è Bir Pletok.

55

Page 56: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

56

Fideuá de verduras

Ingredienti per 3 porzioni

180 gr capellini spezzati 1 peperone rosso

100 gr fagiolini 1 pomodoro ramato

1/4 cipolla 1 spicchio d'aglio

1 cucchiaino colmo di paprica affumicata (Pimenton de la Vera) 0,03 gr zafferano in pistillo Olio extra vergine di oliva

Sale

Brodo vegetale

1 carota, 1 gambo di sedano, 1 cipolla, 1,5 l acqua circa, Sale grosso

Preparate il brodo vegetale mettendo tutti gli ingredienti in una pentola a fiamma media, con l'accortezza di mettere il sale solo quando l'acqua avrà preso il bollore. Abbassate la fiamma e tenetelo sempre caldo con una fiamma bassa per non farlo evaporare troppo. Può darsi che non vi occorra tutto il brodo, è sempre meglio averne di più. Mettete lo zafferano in ammollo con mezzo mestolo di brodo. Tritate l'aglio e la cipolla finemente. Private il po-modoro dalla buccia e dai semi, quindi tagliatelo a minuscoli dadini. Dividete il peperone a metà, levate il torsolo, i semi e i filamenti bianchi. Tagliate a dadini di 1 cm circa. Per dare un tocco Natalizio potete anche tagliarlo con un taglia biscotti a forma di stellina. Se non digeri-te bene il peperone, volendo, potete precedentemente sbucciarlo con l'aiuto di un pelapata-te. Successivamente, tagliate i fagiolini a bastoncini di 1 cm circa. Prendete una padella piat-ta di ferro o di inox con un diametro di 30 cm circa. Scaldate un po' di olio, sufficiente per velare il fondo della padella e fate appassire dolcemente la cipolla e l'aglio. Unite i fagiolini assieme a un pizzico di sale e rosolate per un paio di minuti prima di aggiungere il pomodo-ro, il peperone e la paprica affumicata. Salate leggermente di nuovo e rosolate per altro paio di minuti. Aggiungete mezzo mestolo di brodo se vedete che le verdure stanno iniziando ad attaccarsi e le cipolle stanno dorando un po' troppo. Distribuite i capellini spezzati omogene-amente su tutta la superficie della padella. Versate lo zafferano ammollato e aggiungete ab-bondante brodo fino a coprire i capellini di un centimetro di altezza. Scuotete la padella, sen-za alzarla dalla fiamma, facendo un movimento circolare per distribuire meglio le verdure e i capellini. Lasciate a cuocere a fiamma media fino a quando il brodo sarà assorbito del tutto dalla pasta. Ci vorranno circa 5 minuti, ma dipende molto dalla grossezza della vostra pasta. Assaggiate e valutate se vi piace la consistenza. Aggiungete ancora un filo di brodo se pensa-te sia ancora troppo al dente e proseguite fino a quando il liquido si sarà assorbito di nuovo. Spegnete la fiamma, coprite la padella con un coperchio o un canovaccio pulito e inumidito e lasciate la fideuá a riposare per circa 10 minuti prima di servirla.

56

Page 57: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

57

57

Page 58: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

58

Pimentón de La Vera è una paprica affumicata D.O.P. della zo-

na La Vera in Extremadura; fondamentale nella cucina spagnola per pre-

parare tante pietanze della tradizione, incluse la paella e la fideuá. Si

vende solitamente in latta o in un sacchetto di tessuto ed è disponibile

in tre gradi di intensità; dulce (dolce), agrodulce (media) e picante

(piccante). In Italia non è ancora molto diffusa ma si può trovare con fa-

cilità on-line.

58

Page 59: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

59

La fideuá è originaria della città di Gandía, dove

tutt'ora è dedicato un concorso annuale. Prende il nome dalla parola fideu che vuol dire pasta o vermicelli in Va-lenciano. I vermicelli sono cotti in una padella piatta e larga con un bordo basso che si chiama paellera, la stes-sa che si usa, appunto, per fare la più famosa paella Su dice che la fideuá fu creata negli anni 30 dalla dispe-razione di un cuoco di bordo, Gabriel Rodríguez Pastor, e del suo aiutante, Juan Bautista Pascual. Al loro patron piaceva molto arroz a banda (riso cotto con il brodo di pescato, simile alla paella) che solitamente gli prepara-vano, al punto che non rimaneva mai nulla per i lavora-tori. Un giorno, per dispetto, cambiò il riso con i vermi-celli sperando, così, che il piatto sarebbe piaciuto di me-no. Ma il trucco non funzionò e la fama della fideuá, successivamente, si diffuse quasi come quella della so-rella maggiore, la paella. Nella fideuá solitamente si mettono i crostacei e i pesci a polpa bianca, qui avrete la versione vegetariana. Visto il breve tempo di cottura, sicuramente è un piatto salvavita, potrete sfamare tanti ospiti senza dover stare tutto il giorno in cucina! Come già accennato, potete usare la stessa ricetta per preparare la paella. Avrete però il bisogno di più brodo e più tempo per la cottura. Il riso usato per la paella è a chicco tondo, di una varietà che si chiama Bomba. Il riso originario nostrano è un buon sostituto. La buona riuscita della fideuá e della paella si giudica

dalla crosta, detta socarrat, che si crea sul fondo della

padella. Dev'esserci per dare un sapore leggermente to-

stato ma non troppo; altrimenti saprà di bruciato.

Pimentón de La Vera è una paprica affumicata D.O.P. della zo-

na La Vera in Extremadura; fondamentale nella cucina spagnola per pre-

parare tante pietanze della tradizione, incluse la paella e la fideuá. Si

vende solitamente in latta o in un sacchetto di tessuto ed è disponibile

in tre gradi di intensità; dulce (dolce), agrodulce (media) e picante

(piccante). In Italia non è ancora molto diffusa ma si può trovare con fa-

cilità on-line.

59

Page 60: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

60

Il nome Sosatie viene dalle parole indonesiane saus (salsa) e sate (spiedini). Si so-

spetta che sia stato, appunto, ispirato dagli spiedini di pollo che gli schiavi Giavanesi cucinavano. Gli Indonesiani, e successivamente altri lavoratori da altre parti del Sud Est Asiatico, sono stati portati dagli Olandesi in Sud Africa attraverso Cape Town nel 1600. Oggi giorno, i loro discendenti formano un grande gruppo etnico conosciuto con il nome Cape Malay, con riferimento alla lingua del ramo Malese che parlavano.

60

Page 61: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

61

Sosathie Tempeh

Ingredienti per 18 spiedini (6 porzioni)

500 gr tempeh al naturale, 36 albicocche secche, 54 foglie di alloro, 1 peperoncino rosso tritato, 1 cipolla di cui mezza tritata e mezza tagliata a spicchi, 1 spicchio d'aglio tritato, 3 cm (30 g) zenzero fresco, sbucciato e grattugiato, 2 cucchiaini curry Madras, 1 cucchiaino semi di coriandolo in polvere, 1 cucchiaino curcuma in polvere, 3 chiodi di garofano, 100 gr marmellata di albicocche, Pepe nero macina-to fresco, Sale, Succo di 1/2 limone, 125 g yoghurt al naturale, olio di arachidi.

Fate rinvenire le albicocche in acqua calda per circa 30-60 minuti. Nel frattempo, tagliate il tempeh in grossi cubi di 3 cm circa e preparate la marinatura. Stufate la cipolla, l'aglio e lo zenzero sulla fiamma dolce fino a quando saranno trasparenti. Unite il curry, il coriandolo, la curcuma, il pepe e i chiodi di garofano. Soffriggete per un paio di minuti fino a quando sentite il profumo. Unite la marmellata e il succo di limone. Aggiustate di sale e cuocete per 1 minuto circa, solo fino a quan-do la marmellata sarà sciolta. Lasciate a raffreddare. Incorporate lo yoghurt alla salsa per ottenere una marinatura spalmabile. Irrorate il tempeh, le albicocche e le cipolle a spicchi con il condimento. Lasciate a marinare per una notte, o almeno un paio di ore, in frigorifero in un contenitore ermetico. Questo tempo di riposo serve a far penetrare le spezie anche all'interno del tempeh e per dare il tempo allo yoghurt, soprattutto se usate la carne, di renderla più tenera. Infilzate tre cubi di tempeh su ogni spiedino alternandoli con le foglie di alloro, la cipolla e le albi-cocche. Cuocete sulla griglia o su una bistecchiera con una fiamma dolce, girandoli di tanto in tanto, fino alla doratura. Servite accompagnati con il chutney di albi-cocche.

Ingredienti per il Blatjang (Chutney di albicocche)

50 gr albicocche secche, 100 ml acqua calda, 1 scalogno tritato, 1 peperoncino Calabrese/ Tailandese rosso, 25 gr zucchero di canna, 3 cucchiai aceto di vino

bianco, 3 chiodi di garofano, sale.

Togliete i semi dal peperoncino e tagliatelo a dadini minuscoli. Fate rinvenire le albicocche nei 100 ml di acqua calda per circa 30 minuti. Tagliatele a pezzi piccoli e frullate assieme al liquido di ammollo fino ad ottenere una purea. Versate in un pentolino assieme al resto degli ingredienti. Cuocete a fiamma dolce per 20-30 minuti, mescolando di tanto in tanto, fino ad avere una consistenza "marmellatosa". Potete consumare il chutney subito o conservarlo in un barattolo sterilizzato. Riponete in frigorifero una volta aperto.

61

Page 62: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

62

Il Tempeh è un panetto di semi di soia sbucciati, precotti e fer-mentati di origine Indonesiana. Con l'aumento del nu-mero delle persone che seguono la dieta vegetariana e vegana, ultimamente il tempeh si sta diffondendo sem-pre di più anche in Europa e si trova facilmente nel ban-co frigo dei negozi di alimenti biologici. Essendo un alimento fermentato, tempeh è più facile

da digerire rispetto ai semi di soia semplicemente cotti.

Si presenta in forma di panetto compatto con l'erbori-

natura bianca tra i cicchi. Ha la stessa versatilità del pa-

rente tofu; assorbe divinamente i condimenti che gli

diamo ma, in confronto, non si sfalda facilmente. Lo po-

tete tagliare a fette o a cubi e, successivamente frigger-

lo, grigliarlo, cuocerlo al vapore o usarlo al posto della

carne negli stufati e nei curry.

62

Page 63: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

63

63

Page 64: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

64

64

Page 65: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

65

Ensalada de Nochebuena

Ingredienti per 6 persone

Ingredienti per l’Ensalada

2 rape rosse, cotte e sbucciate, 3-6 ravanelli, 1 cespuglio lattuga ro-mana, 1 cespuglio insalata gentile, 2 arance Navel, 1 mela rossa An-

nurca, 1 mela verde Granny Smith, il succo di 1 limone, 1/2 melo-grano, un cucchiaio semi di zucca e/o le arachidi tostate, una man-

ciata foglia di coriandolo fresco.

Ingredienti per la salsa allo yoghurt 125 g panna acida o yoghurt al naturale, circa 3 cucchiai succo di ar-

ance, 1 cucchiaino raso zucchero, sale a piacere.

Tagliate le rape e i ravanelli a fettine sottili. Sbucciate il melograno e ricavate i semi. Tagliate la lattuga romana a quadretti. Togliete il gambo e sfogliate l'insalata gentile e disponetela a modo di fiore sul fondo del piatto. Sistemate le fettine di rapa rosa sopra l'in-salata. Tagliate a vivo le arance e ricavate gli spicchi senza prendere le mem-brane bianche, tenendole su una ciotola per raccogliere il succo che fuoriesca che vi servirà per fare il condimento. Levate i torsoli delle mele e tagliatele a spicchi sottili di 1 cm circa. Bagnatele con il succo di limone per prevenire l'ossidazione. Sistemate le mele e le arance a modo circolare, o come piace a voi, la lattuga romana e i ravanelli al centro. Cospargete i cicchi di melograno, i semi di zucca e le foglie di corian-dolo in modo omogeneo. Condite con la salsa allo yoghurt all'ultimo minuto, giusto prima di servirla. Per la salsa, mettete tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolate.

Irrorate sull'insalata.

65

Page 66: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

66

Gli ingredienti base dell’ Ensalada de Nochebuena,

dovrebbero essere le rape rose, la lattuga romana,

le arance, il melograno, la mela rossa e la jicama.

Quest'ultimo ingrediente è un tubero che si

consuma principalmente come frutta.

Ha una forma tondeggiante con la buccia

color crema che si spella facilmente.

La polpa è bianca, succosa e leggermente

dolce. La consistenza potrebbe ricordare

una pera o una mela croccante.

Non potendola trovare qui,

è stata sostituita con la mela verde

per una ragione estetica;

l'alternanza del colore rosso e verde

della mela fa subito Natale!

66

Page 67: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

67

67

Page 68: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

68

68

Questo frollino è un dolcetto tipico natalizio e del Ramadan degli Indo-nesiani. Come tanti dolci e dessert dell’Indonesia, anche in questo caso, si sente l'influenza Olandese già a partire dal nome. Deriva dalle parole "ananas" e "taart" (torta/dolce) che, per la passione di noi indonesiani per le abbreviazioni e le storpiature dei nomi stranieri (credo che in lin-guistica si chiamino prestiti), diven-

tano “nastar”.

Page 69: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

69

Nastar

Per la frolla: 200 gr di farina 00, 50 gr di maizena, 100 gr di zucchero a velo, 1/2 cucchiaino di cannella in polvere,

150 gr di burro, 2 tuorli Procedimento a mano: setacciate la farina assieme allo zucchero e la cannella e poneteli in una cio-tola. Unite il burro freddo tagliato a tocchetti piccoli e amalgamate alla farina pizzicandolo con le punte delle dita fino a ottenere una consistenza sabbiosa. Incorporate il tuorlo cercando di compat-tare l'impasto. Lavorate fino a quando riuscite a formare una palla. Coprite la frolla con la pellicola e lasciate a riposare in frigorifero per almeno 30 minuti prima di stenderlo. Procedimento col robot o con la planetaria: Setacciate la farina assieme allo zucchero e la cannella e poneteli nel robot assieme anche al burro freddo tagliato a tocchetti piccoli. Fate girare la lama o la frusta fino a ottenere una consistenza sabbiosa. Incorporate il tuorlo e fate girare di nuovo la mac-china fino a quando l'impasto si sarà compattato, staccandosi dal bordo e formando una palla. Copri-te la frolla con la pellicola e lasciate a riposare in frigorifero per almeno 30 minuti prima di stenderlo.

Per la marmellata di ananas: 1 ananas grande (500 gr di polpa circa), 75-90 gr di zucchero (dipende dalla dolcezza dell'ananas),

3-5 chiodi di garofano, una stecca di cannella, una noce di burro. Sbucciate e private l'ananas dal torsolo e frullate la polpa fino a quando le fibre si sono rotte e avrete una consistenza vellutata. Ponete la polpa in un tegame di inox a fondo pesante, quindi unite lo zuc-chero e le spezie. Mescolate con un mestolo per sciogliere lo zucchero e fate restringere la marmel-lata a fiamma bassa. Vi ci vorranno circa 45 minuti, ma sono molto variabili, dipendono da tanti fat-tori. Non vi preoccupate se impiegate più (o meno) tempo. Mescolate di tanto in tanto e togliete la schiuma che si sarà creata con una schiumarola. La marmellata è pronta quando tutto il liquido sarà evaporato e avrete una composta densa di color ambrato. Spegnete il fuoco e incorporate una noce di burro per evitare che la marmellata si indurisca quando si raffredda. Una volta raffreddata, dovre-ste riuscire a fare delle mini palline di marmellata. Se vi sembra sia ancora troppo morbida, fate re-stringere ancora un po' sulla fiamma e raffreddatela di nuovo. Trascorso il tempo di riposo, tirate fuori la vostra frolla dal freddo e aspettate circa 15 minuti. Dividete la frolla in 4-5 pezzi e stendetela con un matterello, un pezzo alla volta, in un piano di lavoro leggermente infarinato. Cercate di ottenere uno spessore di circa 0,5 cm. Ricavate dei dischi di 5 cm di diametro con un coppapasta o un bicchiere capovolto. Prendete circa un cucchiaino di marmellata fatta a pallina e adagiate al centro di ogni disco. Chiudete la frolla a modo di fagottino per coprire la marmellata. Cercate di rendere i vostri biscotti più lisci e rotondi possibile, ruotandole tra i palmi del-le vostre mani. Adagiate i bocconcini su una placca da forno rivestito di un foglio di carta da forno.

Tocchi finali: un uovo, latte, chiodi di garofano interi q.b.

Sbattete l'uovo con un po' di latte, quanto basta per renderlo più fluido e pennellabile. A questo pun-to, spennellate le superficie dei vostri biscotti per renderli più lucidi e infilzate un chiodo di garofano al centro di ogni biscotto. Infornate a 165°C (ventilato) fino alla doratura. Ci vogliono circa 10-15 mi-nuti, ma dipende sempre dal vostro forno e dallo spessore della vostra frolla. Lasciate a raffreddare su una graticola e conservate in un barattolo ermetico.

69

Page 70: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

70

70

Page 71: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

71

Bir Pletok

La leggenda narra che questa bibita nacque secoli fa come un tentativo degli abitanti di Jakarta (la mia città natale, all'epoca si chiamava ancora Batavia) di replicare la birra. Vedevano gli Olandesi che assaporavano questa bevanda schiumosa e ghiacciata, ma non sapevano esattamente cosa fosse. L'acces-so all'originale birra era impossibile per la gente comune, solo i nobili in stretto contatto con i conquistatori potevano per-mettersela. Girava la voce che la bibita fosse dissetante e scal-dasse la pancia, perciò, non avendola mai assaggiata, gli Indo-nesiani hanno provato a ricrearla usando lo zenzero e altre spezie. Per avere l'effetto schiumoso, Bir Pletok veniva shake-rato in una canna di bambù con del ghiaccio. Bir vuol dire bir-ra, ovviamente una parola Olandese acquisita, mentre la pa-rola Pletok viene dal rumore che si crea quando il ghiaccio sbatte contro le pareti del bambù. Quanto siamo pragmati-ci! ;) Anche se si serviva principalmente fredda, Bir Pletok è una bevanda gradevole da bere anche calda, soprattutto nelle giornate di pioggia. Bir Pletok che si trova a Jakarta solitamente è più ambrato con un leggero accenno violaceo che viene da scaglie di legno Secang, usate per dare il colore. Secang è una pianta della fa-miglia Fabaceae (leguminose) con dei fiori gialli e il tronco ro-sato. Non potendola trovare qui, l'ho sostituita con il suo cu-gino Africano, Rooibos, che dà un colore tendente al rame.

71

Page 72: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

72

Bir Pletok

Ingredienti per 2 tazze

600 ml di acqua 2 cucchiai di zucchero di canna

30 gr di zenzero fresco, a fettine sottili 1 stecca (5 g) di cannella

3 chiodi di garofano 3 baccelli di cardamomo

3 grani di pepe di Giava o pepe nero 2 foglie di kaffir lime fresche*

1 cucchiaino di Rooibos Disponete tutti gli ingredienti in un pentolino a fiamma media-alta e portate a bollore. Abbassate la fiamma al minimo e continuate a sobbollire per 15 minuti fino a quando il liquido sarà di un colore ambrato. Filtrate con un colino a maglia fina per scartare le spezie e le impurità. Trasferite in una brocca termoresistente e frullate con il minipimer per qualche istante per creare la schiuma. Per poter in-corporare più aria, inclinate leggermente il contenitore e tenete le lame del minipimer sulla superficie del liquido. Servite subito prima che la schiuma, essenziale per ottenere l'effetto birra, sparisca. Volendo, sopratutto d'estate, potete shakerare Bir Pletok con del ghiaccio per servirlo freddo.

72

Page 73: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

73

Kaffir lime è una varietà di lime molto diffusa nel Sud Est

Asiatico; è grande circa come una pallina da golf, di colore ver-

de con la buccia ruvida come l'arancia amara. Ha poco succo

perciò si usano principalmente le foglie, dal profumo aggruma-

to molto intenso. Si possono trovare essiccate o surgelate nei

negozi di alimentari Asiatici. Raddoppiate la dose se usate

quelle secche, visto che sono molto meno profumate. In man-

canza, potete sostituirle con delle foglie di limone o lo zest del

lime o del limone: otterrete un profumo diverso ma comunque

gradevole.

73

Page 74: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

74

Natale in viaggio

74

Page 75: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

75

Natale in viaggio

75

Page 76: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

76

I bliny sono delle focaccine russe che possiamo servire

all'ora dell'aperitivo.

In Svezia il Jannsons Frestelse è il tipico tortino di patate delle feste.

Nelle Filippine il Pastel de pollo è un croccante pasticcio

cucinato appositamente per Natale.

In Australia il Natale si festeggia al caldo e non mancano di certo i Rum Ball Muffins

Page 77: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

77

Nelle Filippine il Pastel de pollo è un croccante pasticcio

cucinato appositamente per Natale.

In Australia il Natale si festeggia al caldo e non mancano di certo i Rum Ball Muffins

In Sud Africa uno scenografico Summer

Christmas Trifle adorna la tavola con una sfuma-

tura di rosso.

Negli Stati Uniti ci si riscalda con l’Eggnog

77

Page 78: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

78

Dalla Russia In Russia, quando si fa festa, non possono man-care bliny e vodka. I bliny sono una sorta di frit-tatine soffici che vengono servite con la smeta-na (panna acida) e accompagnano divinamente caviale e salmone, ma anche aringa affumicata e storione. La ricetta più classica prevede l'uso della farina di grano saraceno, ma i bliny sono ottimi anche se confezionati con semplice fari-na di grano tenero.

78

Page 79: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

79

Bliny al salmone affumicato e panna acida

Ingredienti per 4 persone

100 g di farina bianca

100 g di farina di grano saraceno 3 dl di latte

30 g di lievito di birra 3 uova

salmone affumicato burro Sale

Sciogliere il lievito di birra in tre cucchiai di latte a temperatura am-biente. Lasciar riposare, coperto, per circa mezz’ora. Riunire nel mixer le farine setacciate, i tuorli d’uovo, un pizzico di sale, il latte rimasto e il lievito. Azionare l’apparecchio per pochi secondi. Coprire e far ripo-sare per un’ora e mezza. Montare gli albumi a neve e aggiungerli deli-catamente al composto lievitato. In un padellino di 10 cm di diame-tro, unto di burro, cuocere un mestolo di pastella alla volta. Far cuo-cere ogni bliny 1 o 2 minuti circa per lato. Mano a mano che sono pronti, tenere i bliny in caldo fino al momento di servire. I bliny si ser-vono caldi, accompagnati con burro salato, panna acida e salmone af-fumicato.

79

Page 80: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

80

Dalla Svezia Janssons Frestelse è un tortino cremoso a base di patate,

cipolle e acciughe marinate. Pare che questo semplice piatto venne creato agli inizi del ‘900 in onore di Pelle Janzon, una cantante lirica svedese appassionata gourmet. La ricetta fu pub-blicata per la prima volta nel 1940 e da allora la “tentazione di Jansson” è diventata un classico sulle tavole svedesi durante le feste natalizie.

80

Page 81: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

81

Jannsons Frestelse

Ingredienti per 4-6 persone

1 Kg di patate 3 cipolle bionde affettate sottili

15 filetti di acciughe in scatola marinate alla svedese 2,5 dl di panna fresca

burro 2 cucchiai di pangrattato

sale pepe

Sbucciare e tagliare le patate a fiammifero. Metterle a perdere il loro amido in una ciotola di acqua fredda. Far rosolare le cipolle a fuoco lento con 15 g di burro. Sgocciolare le acciughe conservando metà del loro liquido di conservazione. Imburrare una pirofila tonda. Scolare e asciugare le patate. Formare il tortino alternando strati di patate, ac-ciughe spezzettate e cipolle. Cominciare e terminare con uno strato di patate. Versare sul tortino metà della panna, salare, pepare e cospar-gere la superficie con il pangrattato e qualche fiocchetto di burro. Cuocere in forno già caldo a 200° per circa 45 minuti. Quando la su-perficie del tortino comincia a colorire, versare il resto della panna e metà del liquido di conservazione delle acciughe e proseguire la cot-tura. Servire il tortino preferibilmente tiepido o a temperatura am-biente.

81

Page 82: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

82

Dalle Filippine Il pastel de pollo è un pasticcio tipico della cucina fi-

lippina. Il Natale nelle Filippine è molto sentito e l’atmosfera natalizia comincia a sentirsi nell’aria fin dal mese di settembre. La vigilia di natale si celebra con la Messa di mezzanotte e con il tradizionale banchetto della Noche Buena, durante il quale le famiglie si riuniscono per cenare e festeggiare assieme.

82

Page 83: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

83

Pastel de pollo Ingredienti per 6-8 persone

50 g di burro + 50 g di burro fuso

150 g di cipolla bianca tritata 700 g di petto di pollo tagliato a cubetti

60 ml di vino bianco 4 cucchiai di farina bianca

150 g di chorizo tagliato a fettine 150 g di wurstel tagliato a fettine 1,2 L di brodo di pollo o vegetale 2 patate medie tagliate a cubetti

1 carota tagliata a fettine 200 g di funghi champignon tagliati a fettine

70 g di olive verdi denocciolate 4 fogli di pasta phyllo

sale pepe

In un’ampia casseruola far soffriggere a fuoco lento la cipolla con 50 g di burro. Aggiungere i cubetti di pollo e far rosolare a fiamma vivace. Sfumare con il vino bianco, far evaporare l’alcol e togliere dal fuoco. Spolverare il pollo con la farina, mescolando bene in modo da ricopri-re il pollo uniformemente. Aggiungere il chorizo, il wurstel e il brodo necessario a coprire la carne. Rimettere la casseruola sul fuoco. Por-tare a bollore. Aggiungere le patate, la carota, i funghi e le olive. Far andare a fuoco moderato fino a completa cottura delle verdure. Ag-giustare di sale e di pepe. Versare in una pirofila imburrata e coprire con i fogli di pasta phyllo generosamente spennellati di burro fuso. Rincalzare bene i bordi. Bucare la superficie della pasta con la punta di un coltello, in modo da permettere al vapore di fuoriuscire, e cuo-cere in forno già caldo a 200° per 15-20 minuti. Servire quando è an-cora ben caldo.

83

Page 84: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

84

Dall’Australia Anche in Australia, come in Sudafrica, il Natale si festeggia

al caldo. Questi muffins sono soltanto una delle tante

leccornie che gli australiani preparano per i loro banchetti natalizi. Il clima caldo condiziona moltissimo il Natale au-straliano che si festeggia sotto l’ombrellone, in costume e bermuda, facendo surf e magari con un fantastico barbe-cue in spiaggia.

84

Page 85: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

85

Rum Ball Muffins

Ingredienti per 12 muffins

75 g di uvetta 125 ml di rum 270 g di farina

40 g di cacao amaro 40 g di cocco disidratato + 3 cucchiai

130 g di zucchero 15 g di lievito in polvere per dolci

125 ml di latte intero 2 uova

125 g di burro fuso Sale

Mettere l’uvetta a bagno nel rum e lasciarvela per un’ora. Setacciare la farina con il cacao, un pizzico di sale e il lievito. Unire il cocco e lo zucchero. Aggiungere agli ingredienti secchi il latte, le uova, legger-mente sbattute, il burro fuso e infine l’uvetta e il rum. Mescolare. Con l’aiuto di un cucchiaio porzionatore per gelato (oppure con un norma-le cucchiaio), distribuire il composto in 12 stampi per muffins rivestiti con un pirottino di carta, oppure unti di burro. Spolverare i muffins con tre cucchiai di cocco e cuocere in forno già caldo a 180° per 15-20 minuti.

85

Page 86: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

86

Dal Sud Africa Il trifle è un dessert che appartiene alla tradizione anglosassone. Si tratta,

normalmente, di una sorta di Pan di Spagna bagnato con un liquore

(sherry, rum o brandy) e ricoperto da strati di marmellata, gelatina, crema

pasticcera e panna montata. Il Summer Christmas Trifle è una ver-

sione sudafricana del trifle che viene comunemente preparata a Natale. In

Sudafrica, contrariamente a quanto accade nel nostro emisfero, dicembre

è un mese estivo. Questo spiega il nome di questo piatto.

86

Page 87: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

87

Summer Christmas Trifle

Ingredienti per 8-10 persone

1 rotolo da 250g farcito alla marmellata o alla nocciola (potete acquistare quelli già pronti oppure farlo da soli)

mezzo bicchiere di rum o brandy 80 g di gelatine ai frutti rossi

1 banana (o altra frutta a piacere) 1 L di crema pasticcera

250 ml di panna da montare 25 g di scaglie di mandorle

125 g di lamponi 125 g di ribes

Tagliare il rotolo dolce a fette spesse mezzo centimetro e foderare con esse il fondo e le pareti di una coppa di vetro trasparente. Bagna-re le fette con il liquore prescelto. Tagliare le gelatine di frutta a fetti-ne e distribuirle nella coppa in modo da riempire gli interstizi. Tagliare a fettine la banana e disporre anch’essa nella coppa. Coprire con uno strato di crema pasticcera. Terminare con la panna montata. Decorare con i lamponi e i ribes. Distribuire le scaglie di mandorla. Porre in fri-gorifero a raffreddare fino al momento di servire.

87

Page 88: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

88

Le quantità dello zucchero e del liquo-re, possono essere variate in base al gusto. Eliminando l’alcol, avrete una versione da servire anche ai bambini.

Dagli Stati Uniti Nonostante derivi dall’usanza europea di preparare durante la stagione fred-da bevande corroboranti a base alcoli-ca (i noggins nella tradizione anglosas-

sone), l’Eggnog è un’invenzione pu-

ramente americana che fa la sua pri-ma apparizione alla fine del 1700. Nel corso dei secoli, questa bevanda ricca e cremosa, è diventata un classico del-la tradizione natalizia statunitense.

88

Page 89: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

89

Eggnog

Ingredienti per 4 persone

4 uova 180 g di zucchero

500 ml di latte 250 ml di panna fresca

Rum o Brandy da 125 a 180 ml (dipende dai gusti) noce moscata

Battere le uova con lo zucchero e un pizzico di sale finché il composto diventa biancastro e spumoso. Aggiungere il latte e un cucchiaino di noce moscata. Porre il composto su un bagnomaria bollente e porta-re a 72°, mescolando in continuazione. Togliere dal fuoco e far raf-freddare bene. Aggiungere il rum o il brandy. Montare la panna e u-nirne metà al composto di uova. Versare l’eggnog nei bicchieri indivi-duali, decorare con la panna montata rimasta e spolverare con un po’ di noce moscata.

89

Page 90: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

90

Un buffet veloce da

preparare...

...e poi via a festeggiare ! 90

Page 91: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

91

Un buffet veloce da

preparare...

...e poi via a festeggiare !

Page 92: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

92

Tanti invitati e poco tempo. Ecco la solu-

zione con pochi ingre-dienti di qualità che si tramutano in una sce-nografica millefoglie alla trota affumicata.

Un piccolo aiuto dalla nonna, e grazie

al suo ragù di funghi e salsiccia, le crespelle diventano golose cocottine…

Croccanti e invitanti, sorprenderete i vostri ospiti quando svelerete che questi frittini sono delle Chips di tortellini.

Una simpatica imitazione del baccalà mantecato ma questa

volta si tratta di una mousse al Prosecco con

scaglie di merluzzo.

Page 93: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

93

Un piccolo aiuto dalla nonna, e grazie

al suo ragù di funghi e salsiccia, le crespelle diventano golose cocottine…

Profuma di sano, l’insalatina sfiziosa con spinaci novelli e

pompelmo rosa. Non manca il tocco croccante di pane tostato e pinoli.

Per finire in allegria, un ottimo

Tiramisù furlàn con le plume di Soreli … più friulano di così !

Una simpatica imitazione del baccalà mantecato ma questa

volta si tratta di una mousse al Prosecco con

scaglie di merluzzo.

93

Page 94: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

94

94

Page 95: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

95

Millefoglie di trota affumicata

Ingredienti per 4 persone

1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare 1 confezione di trota affumicata

1 confezione di robiola Mezza cipolla

Olio extravergine d’oliva Sale e pepe

Semi di papavero 1 prugna

Ritagliate con il coppapasta dei quadrati di pasta sfoglia e cucinateli in forno a 190° per 15 minuti. Nel frattempo tagliate molto sottile la ci-polla e mischiatela al formaggio, insieme a sale, pepe e olio. Ritaglia-te dei quadrotti di trota affumicata. Disponete su un piatto uno strato di pasta sfoglia, la crema al formaggio, la trota ed in ultimo un qua-drato di sfoglia con la crema di robiola. Decorate con semi di papave-ro, tanto anni 80! Ritagliate con il coppapasta dei quadrati di pasta sfoglia e cucinateli in forno a 190° per 15 minuti. Nel frattempo taglia-te molto sottile la cipolla e mischiatela al formaggio, insieme a sale, pepe e olio. Ritagliate dei quadrotti di trota affumicata. Disponete su un piatto uno strato di pasta sfoglia, la crema al formaggio, la trota ed in ultimo un quadrato di sfoglia con la crema di robiola. Decorate con semi di papavero, tanto anni 80!

95

Page 96: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

96

96

Page 97: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

97

Chips di tortellini

Ingredienti

250 g di tortellini confezionati 2 uova

Farina di mais q.b. 100 g di spinaci 100 g di ricotta

Acqua di cottura spinaci Olio di arachidi

Sale grosso Pepe

Lessate i tortellini e lasciateli raffreddare. Nel frattempo

preparate la salsa: sbollentate pochi minuti gli spinaci in

acqua bollente. Frullate dunque le verdure con la ricotta,

aggiungendo un cucchiaio di acqua di cottura per amal-

gamare meglio gli ingredienti. Una volta raffreddati i tor-

tellini, passateli prima nell'uovo poi nella farina di mais e

friggete in abbondante olio di arachidi. Fateli sgocciolare

su carta assorbente e cospargete di sale. Servite in ac-

compagnamento alla salsa di spinaci, buonissimi anche

freddi!

97

Page 98: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

98

98

Page 99: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

99

Cocottine pasticciate

Ingredienti per una trentina di cocottine

250 g di farina 00 Mezzo litro di latte

3 uova 40 g di burro

Un pizzico di sale

Per la farcia

Preparate un ragù a vostro piacimento, possibilmente con salsiccia e funghi

Mozzarella Grana grattugiato

Setacciate la farina in una grande ciotola, aggiungete il sale e il latte. Mescolate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Sbattete le uova e aggiungetele alla pastella. Fate riposare in frigo per un oretta. Scalda-te una padella antiaderente precedentemente unta e quando sarà calda versateci sopra una "mestolata"e ruotando la padella cercate di distribuire la pastella in modo omogeneo. Cuocete da entrambi i lati. Terminata la preparazione delle crespelle, prendete le cocottine: sul fondo spalmate uno strato di sugo, quindi una crespellina e via avanti, alternando gli strati. Alla fine, disponete due pezzetti di mozzarella e un po' di grana grattugiato. Infornate a 200° (grill)per 5/7 minuti.

99

Page 100: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

100

100

Page 101: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

101

Mousse al Prosecco e scaglie di merluzzo

Ingredienti

150 ml di Prosecco più un bicchiere per sfumare il merluzzo

30 g di scalogno 1 spicchio d'aglio

1 cucchiaio di miele 500 g di panna

100 g di merluzzo fresco Sale grosso e fino

Burro q.b.

In una pentola cucinate il merluzzo sfumandolo con il prosecco. Quando sarà cotto lasciatelo da parte e tenete il sughetto. Tritate fi-nemente lo scalogno e rosolatelo in una casseruola con un po' d'olio e uno spicchio d'aglio. Aggiungete un cucchiaio di miele e un pizzico di sale grosso. Unite il prosecco, la panna e il sughetto del merluzzo. Cuocete per un ora a fuoco lento e aggiustate di sale. Quando la salsa si sarà addensata, toglietela dal fuoco e lasciate raffreddare. Versate-lo dunque in bicchierini mono porzione e completate con straccetti di merluzzo.

101

Page 102: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

102

102

Page 103: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

103

Insalata sfiziosa

Ingredienti Una grossa manciata si spinacini a persona

1/4 di pompelmo rosa a persona Succo di pompelmo

Olio extravergine d’oliva Pane casereccio Scaglie di grana

Pinoli tostati

Tagliate a vivo il pompelmo dal quale ricavate degli spicchi sottilissi-mi. Spremete il succo di 1/2 pompelmo e mescolatelo con olio, sale e pepe. Tagliate a quadrotti del pane casereccio e tostatelo in una pen-tola con un po' di olio pompelmizzato. In una capente ciotola, mesco-late gli spinacini freschi con gli spicchi di pompelmo, il grana a sca-glie , i pinoli tostati e condite con la citronette che resta. Suddividete in singole ciotole e completate con i crostini caldi.

103

Page 104: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

104

104

Page 105: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

105

Tiramisù furlàn

ovvero, il Tiramisù friulano

Ingredienti per 4 porzioni

1 uovo 30 g zucchero

175 g mascarpone Caffè

Cacao fondente e bianco 100 gr. di plume di soreli (i biscotti di Verzegnis)

Dividete i tuorli dagli albumi e montate i rossi con 15 g di zucchero fi-no ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungete il mascar-pone e mescolate. Montate a semi-neve gli albumi e aggiungete lo zucchero a pioggia, sempre montando fino a che non saranno a neve ben ferma. Aggiungete questo composto ai tuorli, mescolando dal basso verso l'alto in modo da non smontare gli albumi. Disponete un cucchiaio di questa crema sul fondo del vostro bicchierino e ricoprire con un biscottino di Verzegnis precedentemente inzuppato nel caffè (non zuccherato). Io li ho inzuppati velocissimamente perché non mi piace l'effetto "pappocchioso". Procedete alternando biscotti e cre-ma. Quindi spolverate con cioccolato in polvere e scaglie di cioccolato bianco e fondente. Fate riposare il dolce in frigorifero per qualche ora...

105

Page 106: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

106

Con quel che resta ...

106

Page 107: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

107

Con quel che resta ...

107

Page 108: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

108

Il brodo di carne avanzato e qualche pezzettino di

formaggio erborinato si trasformano in un suntuoso

risotto.

Le lenticchie, i colo-rati legumi porta for-tuna, diventano una vellutata da gustare assieme al bacon

croccante.

Avanzi di pollo o cappone bolliti, si trasformano in

gustosi hamburger accom-pagnati da funghi crema al

formaggio.

Page 109: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

109

Salmone affumicato, formaggio cremoso e porro si trasformano

in una succulenta lasagna .

Briciole di pandoro o panettone diventano croc-

canti crumble per un caldo dessert invernale.

13

Avanzi di pollo o cappone bolliti, si trasformano in

gustosi hamburger accom-pagnati da funghi crema al

formaggio.

109

Page 110: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

110

110

Page 111: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

111

Risotto alle mele, rosmarino e Roquefort

Ingredienti per 4 persone

250 g di riso 1 mela rossa grande Mezza cipolla bianca

1 rametto di rosmarino 40 g di burro

2 bicchierini di Calvados o Brandy Brodo vegetale o di carne avanzato 2 cucchiai di parmigiano grattugiato

Roquefort (o qualsiasi altro formaggio erborinato) Sale e pepe

Tritare la cipolla, tagliare la mela a dadini piccoli senza spellarla e tri-tare finemente anche il rosmarino. Tostare in una padella la cipolla, la mela, il rosmarino assieme al burro . Salare leggermente. Aggiungere il riso e tostarlo. Sfumare poi con il Brandy. Proseguire la cottura del riso aggiungendo di tanto in tanto il brodo bollente. A cottura ultima-ta, mantecare con una noce di burro e il parmigiano grattugiato. Im-piattare e servire con qualche pezzettino di Roquefort o altro formag-gio erborinato.

111

Page 112: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

112

112

Page 113: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

113

Vellutata alle lenticchie e bacon croccante

Ingredienti per 4 persone

400 g di lenticchie rosse* un trito di sedano, carota, cipolla e poco aglio

2 cucchiaini di concentrato di pomodoro 600 ml di brodo vegetale

rosmarino fettine di pancetta affumicata solo 1 cucchiaio d’olio d’oliva!

1 cm di alga kombu di Bretagna (facoltativo)**

* Ricordatevi di controllare le modalità di ammollo / cottura delle lenticchie! quelle che ho utilizzato non necessitavano di ammollo e la loro tempistica di cottura si aggirava tra i 25 - 30 minuti. ** Per questa ricetta utilizzo l'alga kombu che ha un potere gelificante, aiuta la vellutata a diventare densa e morbida. Inoltre fa molto bene perché aiuta la di-gestione e la flora intestinale. La si può usare almeno 2 volte alla settimana nel-la cottura (bollitura) di verdure e legumi. Addirittura se si utilizzano legumi sec-chi, si può aggiungerne un pezzettino nell'acqua di reidratazione.

Per questa ricetta ho utilizzato 1 cm d'alga tagliato con le forbici e lasciato 10 minuti in ammollo in acqua calda. Nel frattempo ho tritato il sedano, le carote, la cipolla e l'aglio e ho stufato il tutto in una pentola con 1 cucchia-ino d'olio. Ho aggiunto poi un po' di rosmarino tritato, le lenticchie, l'alga con la sua acqua di reidratazione, il brodo e il concentrato di pomodoro. Per la tempistica, ho seguito i consigli di cottura sulla confezione di lentic-chie che ho utilizzato. Per questa ricetta ho utilizzato delle lenticchie rosse decorticate di velocissima cottura! Sono state circa 30 minuti a diventare morbidissime! Ho lasciato ridurre il brodo e ho poi frullato il tutto. Ho de-corato la zuppetta con una fetta di pancetta affumicata abbrustolita in pa-della senza nessun condimento, e asciugata in carta assorbente per elimi-nare il grasso in eccesso. Non dimenticatevi un tocco verde di rosmarino!

113

Page 114: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

114

114

Page 115: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

115

Lasagnetta al salmone affumicato e porri

Ingredienti per 4 persone

8 fogli di lasagne 8 fettine sottili di salmone affumicato

400 g di formaggio cremoso (o ricotta) Latte q.b. 1 porro

Pan grattato Parmigiano grattugiato

Olio d’oliva Burro

Sale e pepe Pepe rosa

Affettare finemente il porro e stufarlo in padella con 1 cucchiaio d’olio d’oliva, poco sale e pepe . Se necessario aggiungere un po’ d’acqua per renderlo morbido. Stemperate il formaggio cremoso con qualche cucchiaio di latte, salate e pepate. Se avete a disposizione le lasagne secche, vi consiglio di sbollentarle in acqua bollente per 3 mi-nuti. Se invece avete la disposizione le lasagne fresche, potete proce-dere con l’assemblaggio: imburrate una teglia e ricoprite il fondo con un foglio di lasagna. Spalmate la cremina di formaggio cremoso, di-stribuite il porro stufato e il salmone precedentemente tagliato a stri-scioline. Continuate l’assemblaggio. Ultimate con salmone, porro e spolverate con pan grattato e parmigiano grattugiato. Scaldate il for-no statico a 180°C. Infornate per 40 minuti. A cottura ultimata deco-rate la lavagnetta con del pepe rosa.

115

Page 116: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

116

116

Page 117: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

117

Hamburger di pollo (o cappone) al gorgonzola e funghi

Ingredienti per 4 persone

200—250 g di carne di pollo o cappone bolliti 3 fette di pan carrè

Latte q.b 2 cucchiaini di parmigiano grattugiato

Prezzemolo tritato 20 g di formaggio erborinato tipo gorgonzola

2 cucchiai di panna Sale e pepe Olio d’oliva

Funghi trifolati Panini per hamburger

Ammollate il pan carrè nel latte. Tritate la carne di pollo o cappone in un mixer. Insaporitela con il parmigiano, il sale , il pepe e un po’ di prezzemolo tritato. Aggiungete anche il pan carrè ammorbidito e strizzato. Impastate e formate degli hamburger. Spennellateli d’olio. Fateli dorare un po’ per lato in una bistecchiera o su una pentola an-tiaderente. Nel frattempo fate sciogliere il gorgonzola in un padellino assieme alla panna. Tostate il pane. Farcite poi i panini con l’hamburger grigliato, la crema di formaggio e i funghi trifolati. Se preferite potete servire il tutto assieme a un’insalatina di cavolo cap-puccio,

117

Page 118: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

118

118

L’idea in più Potete arricchire il ripieno di frutta con pere e albicoc-che disidratate.

Page 119: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

119

Apple crumble di pandoro

Ingredienti per 4 persone

2 mele 2 cucchiaini di zucchero di canna Succo e scorza di mezzo limone

Cannella in polvere Pandoro o panettone avanzano

Burro Panna montata e cannella per servire

Tagliate la mela a pezzettini e fatela marinare per una mezzoretta as-sieme allo zucchero di canna, una spolverata di cannella, alla scorza e al succo di limone. Trasferite poi il tutto il un pentolino (meglio se an-tiaderente) e cuocete la mela finché non risulti ammorbidita e asciut-ta. Imburrate una pirofila di ceramica adatta allo cottura in forno, ver-sateci le mele cotte. Coprite il tutto con dei dadini di pandoro. Scalda-te il grill del forno e infornate fino a doratura. Servite l’ apple crumble di pandoro con panna montata non zuccherata e cannella.

119

Page 120: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

120

Regalini al sapore di ...

120

Page 121: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

121

Regalini al sapore di ...

121

Page 122: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

122

Cacao

Spezie

Cookies

Page 123: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

123

123

Cookies

Chutney

Biscotti

Page 124: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

124

124

Page 125: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

125

Nesquik Homemade

Ingredienti per un barattolino da 200 ml

30gr di cacao amaro di ottima qualità 60gr di zucchero di canna

Un pizzico di cannella Setacciate il cacao, aggiungete lo zucchero, la cannella e mescolate. Trasferite in un vasetto a chiusura ermetica e conservatelo in un luo-go fresco e asciutto. Per un bicchiere di latte caldo, usate 1 cucchiaino colmo. Mescolate bene.

125

Page 126: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

126

126

Page 127: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

127

Christmas Tea

Ingredienti

30 g di tè nero sfuso 20 g di tè al bergamotto Earl Gray sfuso

Un pizzico di: arancia disidratata, mela disidratata, semi di cardamo-mo, cannella, pepe rosa, chiodi di garofano, zenzero in polvere.

Per disidratare le arance e le mele: tagliare a fette sottili la frutta e seccarle in forno ventilato per 3 –4 ore a 180°C. Tritarle poi a pezzet-tini e miscelarle assieme alle spezie e al tè. Invasare in un contenitore in vetro e lasciar risposare il tè per almeno 1 settimana.

127

Page 128: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

128

128

Page 129: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

129

Chocolate Chip Cookies

Ingredienti per una trentina di biscotti

200 g di farina 00 50 g di farina di mandorle 50 g di gocce di cioccolato

1 cucchiaino di lievito per dolci Un pizzico di sale

75 g di zucchero semolato 1 uovo

100 g di burro freddo 1 puntina di semi di vaniglia

Riunire tutti gli ingredienti secchi in una ciotola: la farina 00, la farina di mandorle, lo zucchero, i semini di vaniglia, il lievito e le gocce di cioccolato. Aggiungere il burro tagliato a pezzettini e formare delle briciole con le mani. Aggiungere alle briciole l’uovo e impastare il tut-to fino all’ottenimento della frolla. Avvolgerla nella pellicola e lasciar-la riposare il forno per 30 minuti. Infarinare e tirare la frolla con un mattarello e intagliare l biscotti. Cuocere i biscotti a forno caldo venti-lato a 180° per 15 minuti. Servirli freddi.

129

Page 130: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

130

130

Chutney, letto ciatnì, è una salsa speziata a

base vegetale con un gusto agrodolce piccan-te. Originaria dall'India, è molto diffusa anche in Inghilterra dove c'è una grande comunità Indiana. I chutney solitamente sono abbastan-za densi e vanno serviti come condimento per accompagnare i piatti principali, vegetariani e non.

Page 131: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

131

Chutney di mele

Ingredienti

600 gr polpa grattugiata di mele golden 1 spicchio d’aglio, schiacciato

100 gr uvetta sultanina 10 gr zenzero, sbucciato e grattugiato

½ peperoncino rosso Tailandese o Calabrese 1 cucchiaino semi di senape gialli

1 cucchiaio senape in polvere 180 gr zucchero di canna

150 gr aceto di vino bianco

Private il peperoncino dai semi e tagliatelo a dadini minuscoli. Pone-te tutti gli ingredienti in una casseruola a fondo pesante. Cuocete a fiamma media-bassa fino a quando la composta si sarà addensata e avrà la consistenza di una marmellata. Lasciate a raffreddare e consumate subito o versate nei vasetti steri-lizzati caldi mentre il chutney è ancora caldo. Chiudete e capovolgete fino al completo raffreddamento e si sarà creato il sottovuoto. Esistono tantissimi chutney, a seconda della fantasia delle persone che li preparano ma, di base, ci sono due tipologie principali, i chut-ney salati; che si preparano con ingredienti freschi senza cottura e i chutney dolci; che non sono altro che le conserve di frutta o ortaggi cotte. Il sapore di questa seconda categoria spesso mi ricorda la mo-starda nella cultura Italiana, perciò, a mio parere, si abbina molto be-ne ai formaggi. Questo alle mele in particolare spesso lo servo ai miei commensali come benvenuto assieme a del Montasio e del pa-ne integrale.

131

Page 132: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

132

La ricetta che utilizzata è tratta dal libro Demels gros-

ses Weihnachts-Backbuch di Attila Dogudan. Dogu-

dan è un imprenditore e gastronomo viennese, di ori-

gini turche, che dal 2002 è il proprietario della pastic-

ceria-caffetteria Demel. Demel è uno dei più cono-

sciuti locali storici di Vienna. Da oltre duecento anni

produce torte, dolci, biscotti, caramelle, cioccolatini,

tutti rigorosamente fatti a mano con ingredienti di

primissima qualità. Se siete a Vienna non perdetevi la

possibilità di ammirare, attraverso le vetrate del labo-

ratorio, il lavoro dei maestri pasticceri che, fin dalle

prime ore del mattino, preparano profumatissimi

strudel, irresistibili Sachertorte e ogni sorta di lavora-

zioni a base di cioccolato, biscottini per il té, pasticci-

ni…

132

Page 133: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

133

Vanillekipferln alle nocciole

Ingredienti per circa 150 pezzi

150 g di nocciole tritate

250 g di burro 100 g di zucchero a velo

300 g di farina

1 pizzico di sale

zucchero a velo vanigliato naturale

Far tostare leggermente le nocciole tritate in una padella antiaderente

senza alcuna aggiunta di grassi e lasciar raffreddare. Riunire nella plane-

taria (o in una ciotola) il burro a temperatura ambiente, tagliato a pezzet-ti, lo zucchero a velo, 1 cucchiaio di zucchero a velo vanigliato naturale, le

nocciole tritate, il sale e un quarto della farina. Iniziare a impastare ag-

giungendo man a mano la farina restante fino a ottenere un impasto o-

mogeneo. Formare un panetto dalla forma appiattita. Avvolgere l’impasto con della pellicola trasparente e porlo a riposare in frigorifero

per almeno un’ora. Spolverare il piano di lavoro con poca farina. Formare

con l’impasto dei filoni spessi circa 1,5 cm. Con un coltello, ricavare dei

cilindretti dal peso di circa 5 g l’uno. Modellare ogni cilindretto a forma di mezzaluna in modo da ottenere un kipferln. Posizionare i Kipferln su una

teglia rivestita di carta forno e cuocere a 160° per circa 15 minuti. I Ki-

pferln dovranno risultare leggermente dorati. Spolverizzare i Kipferln an-

cora caldi con lo zucchero a velo vanigliato. Se necessario, una volta raf-freddati, ripetere l’operazione.

Per fare lo zucchero a velo vanigliato naturale

Frullare in un mixer lo zucchero a velo con delle stecche di vaniglia nelle

seguenti dosi (che poi ognuno potrà ovviamente diminuire o aumentare

in base alle necessità): 500 g di zucchero a velo e 100 g di stecche di vani-

glia. Lo zucchero così ottenuto si può conservare per diversi mesi in una scatola a chiusura ermetica.

133

Page 134: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

134

Dicembre a Udine

Page 135: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

135

Dicembre a Udine

Eventi in regione

135133

Page 136: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

136

Da non perdere a Udine….

[ DAL 4 DICEMBRE AL 12 GENNAIO 2014

Gallerie del Progetto - Palazzo Morpurgo LE ILLUSTRAZIONI DI BARBARA JELENKOVICH Orari: da venerdì a domenica dalle 15 alle 18ingresso libero. Apertura straordinaria 26 dicembre.

[ DAL 19 DICEMBRE AL 2 FEBBRAIO 2014

Museo Etnografico - Palazzo Giacomelli SOGNO E INFINITO. I BIGLIETTI NATALIZI DELLA COLLEZIONE DI VIRGILIO TRA-MONTIN Orari: da martedì a domenica dalle 10.30 alle 17. Chiuso il lunedì. Ingresso a pagamento.

[ FINO AL 31 DICEMBRE

Museo Etnografico - Palazzo Giacomelli DALLA FUNZIONE ALLA FORMA: L'ACCETTA Orari: da martedì a domenica dalle 10.30 alle 17. Chiuso il lunedì. Ingresso a pagamento.

[ FINO AL 6 GENNAIO 2014

Padiglione d'ingresso dell'Ospedale 'Santa Maria della Misericordia' IN ESPOSIZIONE 'IL BATTESIMO DI CRISTO' DI EL GRECO Ingresso libero.

[ FINO AL 6 GENNAIO 2014

Biblioteca Civica 'V. Joppi' LE RIVISTE LETTERARIE DAL DOPOGUERRA AGLI ANNI SESSANTA Ingresso libero.

[ FINO AL 31 DICEMBRE

Locali espositivi della circoscrizione - via Pradamano 21 MOSTRA COLLETTIVA 'IL SEGNO DEL DISEGNO' Orari: da lunedì a venerdì dalle 8.45 alle 12.15. Nei pomeriggi di lunedì, martedì e giovedì dalle 15 alle 18.

136

Page 137: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

137

[ DA LUNEDI' 2 DICEMBRE a LUNEDI' 6 GENNAIO 2014

Via Mercatovecchio L'ANTICA GIOSTRA CAVALLI… un giro in giostra per grandi e picciniCentro storico DOLCI, LUCI E GOLOSITÀ.

[ DA VENERDÌ 6 DICEMBRE 2013 A LUNEDÌ 6 GENNAIO 2014

Piazza Duomo - dalle 10 alle 20 SAN BOSCO - Un magico bosco incantato dove perdersi…un luogo per tutti i bimbi dove divertirsi…e portarsi a casa un albero da addobbare e vestire a fe-sta!Trenino e giochi per bambini.

[ DA MERCOLEDÌ 18 DICEMBRE 2013 A LUNEDÌ 6 GENNAIO 2014

Loggia del Lionello Come da tradizione ...FRANCO MASCHIO E IL SUO NATALE– Dopo aver pre-sentato un piccolo neonato circondato da un gregge, una dolce maternità, un coro canterino al Signore, un piccolo Gesù friulano e un bebè in altalena, lo scultore Maschio continuerà a sorprendere le anime dei passanti regalando nuove emozioni.

[ Ex Chiesa di S. Francesco

BIODIVERSITAS. LA NATURA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA. UN PRIMATO IN EUROPA A cura di: Museo Friulano di Storia Naturale Orari: da martedì a venerdì dalle 15 alle 18. Sabato , domenica e festivi dalle 10.30 alle 18. Chiuso il lunedì. Ingresso a pagamento.

[ DAL 1° AL 31 DICEMBRE

Museo Etnografico del Friuli (playroom) MOSTRA DI FOTOGRAFIE DELLO STUDIO TASSOTTO&MAX in occasione dell’uscita del calendario 2014 dell’Associazione Luca Onlus Orari: da martedì a domenica dalle 10.30 alle 17. Chiuso il lunedì. Ingresso libero .

137

Page 138: Bontât, free magazine di cucina. Inverno 2013

138

Arrivederci al prossimo numero e

buone feste !