Bologna Italian language schedule - fimcasiclinici.it · Torino, Italia Francesco Sardanelli, M.D.,...

2009SEMINARI SENOLOGICI

LÁSZLÓ TABÁR, M.D.,F.A.C.R (Hon) Direttore del CorsoProfessore di Radiologia

FRANCESCO SARDANELLI, M.D.Professore di Radiologia

eALFONSO FRIGERIO, M.D.

RICHIESTA DI CREDITI ECM INOLTRATA PER LA FIGURA DI MEDICO CHIRURGO CON SPECIALIZZAZIONE IN: RADIODIAGNOSTICA, CHIRURGIA GENERALE, ONCOLOGIA,ANATOMIA-PATOLOGICA, GINECOLOGIA, RADIOTERAPIA

Rivolto a:Radiologi • Chirurghi • Patologi • Ginecologi • Oncologi

Implicazioni della mammografi a, della risonanza magnetica, dell’ecografi a mammaria e delle metodiche interventive nella pratica radiologica e clinica

Mammography Education, Inc.

Questo corso fornisce conoscenze approfondite sulle tecniche di diagnostica per immagini in senologia, sulla diagnosi differenziale della patologia mammaria, sulla gestione chirurgica e sulle tecnologie diagnostiche più recenti.

IDENTIFICAZIONE e DIAGNOSI

CON MODALITA’ MULTIPLE

delle MALATTIE MAMMARIE

7° Corso ItalianoBOLOGNA, Italia

Zan Hotel / Center Gross Hotel8-10 settembre 2009

3D histology of TDLUs

László Tabár, M.D.

Professore di RadiologiaDirettore del Corso Direttore del Corso

MEI 2009 - SEMINARI SENOLOGICI

IDENTIFICAZIONE e DIAGNOSI CON MODALITA’ MULTIPLE delle MALATTIE MAMMARIE

II

DOCENTI

László Tabár, M.D., F.A.C.R. (Hon).László Tabár, M.D., F.A.C.R. (Hon).Direttore del CorsoProfessore di Radiologia, Università di Uppsala, Svezia, Direttore, Reparto di Mammografi a, Falun Central Hospital, Falun, Svezia

Alfonso Frigerio, M.D.Centro di Riferimento Regionale per lo Screening Mammografi co, CPO-Piemonte, AOU S. Giovanni Battista, Torino, Italia

Francesco Sardanelli, M.D., Professore di Radiologia – Università di Milano, Dipartimento di Scienze Mediche e ChirurgicheUnità di Radiologia, IRCSS Policlinico di San Donato, Milano, Italia


Professore di RadiologiaDirettore del Corso



III

Questo corso ha inoltrato la richiesta per i crediti ECM del Ministero della Salute italiano. I crediti saranno ottenibili attraverso la nostra agenzia italiana KONICAB (vedi oltre).

Desideriamo ringraziare gli sponsor per il sostegno fornito ai seminari didattici di Mammography Education, Inc (l’elenco delle compagnie sponsor sarà presentato all’inizio del corso)

RINGRAZIAMENTI

Informazioni sulle prenotazioni alberghiere e informazioni per i partecipanti italiani

Ms. Paola Garuffi , Konicab Congressi srl - Bologna, Italy. Phone: (0039) - 051 - 385 328. Fax: (0039) 051-311 350.

Dott. Alfonso Frigerio, M.D., Ospedale S. Giovanni Battista, Torino, Italy e-mail:[email protected]. Gianni Saguatti, M.D., Ospedale Maggiore-AUSL, Bologna, Italy, e-mail: [email protected]

Comitato Scientifi co Organizzativo Italiano

Lingua del corso

Inglese con traduzione simultanea in Italiano.





IV

1° GIORNO Lezioni del mattino

12:00 Pranzo

10:30 Pausa

10:45 BASI PER UN’INTERPRETAZIONE EFFICIENTE DELL’IMMAGINE MAMMOGRAFICA –Tabar L

• Correlazioni anatomiche tra istologia 3D, submacroscopica e mammografi a nella mammella normale

• Il problema: L’aspetto variabile del mammogramma normale.

• La soluzione: classifi cazione in sottotipi strutturali, i tipi mammografi ci parenchimali, sulla base delle correlazioni anatomiche tra istologia 3D/submacroscopica e mammografi a.

• Risultato: Aumento di sicurezza nella lettura dei mammogrammi e nell’identifi care le fi ni anomalie percettive

• Variazioni dinamiche dei tipi mammografi ci e loro applicazioni nella pratica clinica

9:30 INTRODUZIONE – Frigerio A, Saguatti G, Tabar L

9:40 UNA NUOVA ERA NELLA DIAGNOSI E NELLA TERAPIA DEL CARCINOMA MAMMARIO–Tabar L

• L’obiettivo fi nale è ridurre la riduzione di mortalità da carcinoma mammario

• Il salto di paradigma: La nuova enfasi è evitare che la malattia raggiunga gli stadi più avanzati.

• Lo screening mammografi co crea una nuova era per tutti gli specialisti coinvolti nella cura del cancro mammario.

• Ostacoli e successi dello screening mammografi co. La dimostrazione scientifi ca: il cancro mammario non è una malattia sistemica dall’origine.

• La rivoluzione nella diagnosi precoce attende una rivoluzione simile nella terapia.

• Necessità di un approccio multimediale nello screening e nella diagnosi

8:00 REGISTRAZIONE dei PARTICIPANTE





V

2:30 Pausa

• Lesioni stellate maligne: presentazione clinica, istologia, aspetto mammografi co ed esito:

- carcinoma duttale invasivo, non altrimenti specifi cato (NAS): il carcinoma più comune- carcinoma tubulare: il tumore stellato con prognosi migliore- correlazioni dell’ecografi a e della RM con la mammografi a

4:00 Pausa

3:30 COME TROVARE IL CARCINOMA MAMMARIO QUANDO E’ ANCORA PICCOLO - Tabar L

• Metodo sistematico per la lettura delle mammografi e • Le zone del mammogramma dove si trova la maggior parte dei cancri • Leggere le mammelle dense • Leggere le mammelle relativamente facili

4:15 ESERCIZI DI PERCEZIONE DI PICCOLI CANCRI NON CALCIFICATI. APPROCCIO ANALITICO ALLA DIAGNOSI DIFFERENZIALE NELLE LESIONI STELLATE / SPICULATE - Tabar L

Ruolo dell’ecografi a con sonda a mano / dell’ecografi a automatizzata 3D / dell’ RM nell’identifi cazione e nell’approfondimento dei reperti. L’approccio con modalità multiple

5:00 Fine del 1° Giorno

1:30 OPACITA’ MAMMOGRAFICHE ASIMMETRICHE - Tabar L

• Approfondimento didattico delle opacità asimmetriche

- tessuto mammario normale/fi brosi focale - opacità asimmetriche aspecifi che - lesioni patologiche defi nite

• Proposta di algoritmo per l’approfondimento delle opacità mammografi che asimmetriche

2:45 MR MAMMARIA: TECNICA E INTERPRETAZIONE - Sardanelli F

4:45 INTERAZIONE DOCENTI-PARTECIPANTI su fi ni lesioni non calcifi cate Tabar, L, Frigerio A

1° GIORNO Lezioni del pomeriggio





VI

cicatrice radiale

9:45 Pausa

12:00 Pranzo

10:10 ANALISI delle STRUTTURE RAGGIATE BENIGNE in mammografi a - Tabar L

- Cicatrice radiale (“radial scar”) - Cicatrice traumatica (postchirurgica) / liponecrosi / tumore a cellule granulari - Proposta di un algoritmo per l’approfondimento delle lesioni stellate - Indicazioni e controindicazioni nell’uso di tecniche diagnostiche preoperatorie minimamente

invasive.

- carcinoma lobulare invasivo: il cancro mammario più ingannevole e che sfugge più frequentemente. Valore dell’ecografi a e della RM nell’identifi cazione e nella diagnosi dei sottotipi di carcinoma lobulare invasivo

8:30 SCREENING COMBINATO CON UN APPROCCIO ANALITICO PER LA DIAGNOSI DIFFERENZIALE NELLE LESIONI STELLATE / SPICULATE - Tabar L

10:40 APPROCCIO ANALITICO ALLA DIAGNOSI DIFFERENZIALE DELLE LESIONI MAMMOGRAFICHE TONDEGGIANTI - OVALARI - Tabar L

• Analisi mammografi ca dettagliata - analisi dei contorni: lesioni mammografi che a contorni netti ed a contorni sfumati- analisi di densità- lesioni mammografi che radiotrasparenti, radiopache ed a densità mista

lobulare invasivo duttale invasivo






VII

5:00 Fine del 2° Giorno

4:15 Lettura di storia dell’arte:CORREGGIO: un eroe della pittura rinascimentale vicino a Bologna-Frigerio A

LESIONI BENIGNE TONDEGGIANTI / OVALARI -

• Cisti, fi broadenoma, papilloma, tumore fi llode, ascesso • Proposta di un algoritmo per l’approfondimento delle lesioni tondeggianti/ovalari • Indicazioni e controindicazioni nell’uso di tecniche diagnostiche preoperatorie minimamente

invasive.

3:00 LESIONI MALIGNE TONDEGGIANTI / OVALARI: presentazione clinica, istologia, aspetto mammografi co, aspetto ecografi co ed esito - Tabar L

• Carcinoma duttale invasivo tondeggiante/ovalare: ingannevole, spesso aggressivo

• Carcinoma midollare: uno dei cancri mammari a crescita più rapida

• Carcinomi mucinoso e papillare: forme insolite e speciali

1:30 APPROCCIO ANALITICO ALLA DIAGNOSI DIFFERENZIALE DELLE LESIONI MAMMOGRAFICHE TONDEGGIANTI - OVALARI – APPROCCIO CON MODALITÀ MULTIPLE - Tabar L

Fibroadenoma2:45 Pausa






VIII

8:30 LA RIVOLUZIONE NELLA DIAGNOSI PRECOCE ATTENDE UNA RIVOLUZIONE SIMILE NELLA GESTIONE ISTOLOGICA E CLINICA DEL CARCINOMA MAMMARIO - Tabar L

• Sovra- e sotto-trattamento dei carcinomi mammari non-palpabili, diagnosticati allo screening. • Fattori prognostici mammografi ci vs parametri prognostici istologici convenzionali

Distorsione architetturale, carcinoma in situ

12:00 Pranzo

opacità nodulare, carcinoma in situ

9:40 Pausa

10:00 SCHEMA PER L’ANALISI DELLE CALCIFICAZIONI MAMMOGRAFICHE - Tabar L

• Comprendere il processo che produce le calcifi cazioni• Fino a che punto le calcifi cazioni mammografi che predicono la propria eziologia?• L’analisi morfologica delle calcifi cazioni che rappresentano un carcinoma aggressivo che

non deve sfuggire, né essere sottotrattato: CIS scarsamente differenziato / di alto grado / Gruppo 3 di Van Nuys

• Aspetti pratici di gestione • Valutazione interattiva e diagnosi differenziale di calcifi cazioni di tipo benigno vs maligno da parte dei partecipanti al corso • Ruolo della RM nel dimostrare l’estensione del CIS di Grado 3 e nel contribuire alla pianifi cazione della terapia.

11:15 MR MAMMARIA: INDICAZIONI. Protesi, quando non eseguire l’RM mammaria, recidive locali, donne ad alto rischio, stadiazione prechirurgica, secrezioni, etc. - Sardanelli F

• Un caso di CDIS su quattro viene scoperto grazie a segni diversi dalle calcifi cazioni mammografi che

• Forme speciali di carcinoma in situ - distorsione architetturale, opacità nodulare come segno principale, casi identifi cati alla galattografi a

RASSEGNA DEI CARCINOMI IN SITU E TERMINOLOGIA: IN SITU NON CALCIFICI - Tabar L






IX

2:30 Pausa

4:45 Fine del CORSO

4:00 Pausa

• Esercizi di diagnosi differenziale di casi con calcifi cazioni mammografi che ben distinguibili e pulverulente. Interazione docenti-docenti e docenti-partecipanti - Tabar L , F Sardanelli, Frigerio A

2:45 APPROCCIO CON MODALITÀ MULTIPLE ALLA DIAGNOSI DEL CARCINOMA IN SITU2 E GRADO 1 - Tabar L, F Sardanelli, A Frigerio

1:00 SCHEMA PER L’ANALISI DELLE CALCIFICAZIONI MAMMOGRAFICHE - Tabar L

• L’analisi morfologica delle calcifi cazioni che rappresentano un carcinoma meno aggressivo: CIS moderatamente differenziato / di grado intermedio / Gruppo 2 di Van Nuys

• Correlazione mammografi co / Istologica 3-D / RM di casi con calcifi cazioni a pietra triturata e pulverulente e loro impatto sulla pianifi cazione della terapia

• Interazione docenti-docenti e docenti-partecipanti nella diagnosi e nella diagnosi differenziale di casi con calcifi cazioni mammografi che a pietra triturata e pulverulente


X

IL PROGRAMMA È SOGGETTO A VARIAZIONI SENZA PREAVVISO E NON È VINCOLANTE DA PARTE DI M.E.I.

TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI INCLUSO IL DIRITTO DI RIPRODUZIONE IN TUTTO O IN PARTE SOTTO QUALUNQUE FORMA

VISITATECI SU INTERNET:HTTP://WWW.MAMMOGRAPHYED.COM

COPYRIGHT ©

Per ulteriori informazioni e per la registrazione si prega di contattare:

Mammography Education, Inc.4429 E. Spur DriveCAVE CREEK, AZ 85331, USA

Phone: (480) 419 0227 Fax: (480) 419 0219 e-mail: [email protected]

Internet: [email protected]





I partecipanti italiani possono anche utilizzare il supporto informativo di Konicab Congressi srl – Phone: (0039) 051 – 385 328 (vedi pag. III)





Istologia submacroscopica (3D) di Unità terminali dutto-lobulari (TDLU)

Galattogramma di un grande lobo che occupa sia i quadranti mammari mediali, sia i quadranti laterali

Immagine di simulazione computerizzata dello sviluppo di un carcinoma in situ Grado 2 entro la TDLU. Il lobulo si distende gradualmente e si deforma. Entro i detriti necrotici si formano calcifi cazioni visibili alla mammografi a come calcifi cazioni a pietra triturata.





Giochi di acqua e luce – di L. Tabar

Bologna Italian language schedule - fimcasiclinici.it · Torino, Italia Francesco Sardanelli, M.D.,...

Documents

Transcript of Bologna Italian language schedule - fimcasiclinici.it · Torino, Italia Francesco Sardanelli, M.D.,...