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BOLLETTINO UFFICIALE REPUBBLICA ITALIANA 17 Serie Ordinaria - Giovedì 23 aprile 2020 SOMMARIO C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI Delibera Giunta regionale 20 aprile 2020 - n. XI/3074 Misure di sostegno alla liquidità per la ripresa e la gestione dell’emergenza COVID 19: modifiche e incremento della dota- zione finanziaria della misura Credito Adesso di cui alla d.g.r. 26 ottobre 2011, n. IX/2411 e istituzione della nuova linea di intervento «Credito Adesso Evolution» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale Presidenza Decreto dirigente struttura 21 aprile 2020 - n. 4754 Approvazione delle «Modifiche alle disposizioni per la presentazione della domanda unica di pagamento 2020» riguardan- te i pagamenti diretti a favore degli agricoltori nell’ambito dei regimi di sostegno istituiti dal Reg. (UE) n. 1307/2013 . . . . 15 D.G. Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi Decreto dirigente struttura 16 aprile 2020 - n. 4607 Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Lombardia. Operazione 6.1.01 «Incentivi per la costituzione di nuove azien- de agricole da parte di giovani agricoltori». Decreto 4 aprile 2018, n. 4741. Approvazione degli esiti istruttori, ammissione a finanziamento delle domande e suddivisione delle risorse finanziarie. Ottavo periodo. Modifica parziale degli allegati n. 1 e n. 3 a seguito di autorizzazione di cambio del beneficiario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 D.G. Sviluppo economico Decreto dirigente unità organizzativa 16 aprile 2020 - n. 4611 2014IT16RFOP012 – POR FESR 2014-2020 Asse III - Azione III.3.A.1.1. «Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi sia attraverso interventi di microfinanza» - decadenza dall’inter- vento finanziario pari ad 40.830,00 concesso all’impresa Barbamatita di Gonai Thomas d’Acquin per la realizzazione del progetto ID 717214 (CUP E47G18000050007) a valere sul bando linea «Intraprendo» e contestuale economia di 4.083,00 . . 21 Comunicato regionale 22 aprile 2020 - n. 40 Pubblicazione avviso Credito Adesso approvato da Finlombarda s.p.a. ex d.g.r. 20 aprile 2020, n. XI/3074 . . . . . . . 31 D.G. Ambiente e clima Comunicato regionale 17 aprile 2020 - n. 39 Pubblicazione dell’elenco, istituito con d.d.u.o. 21 aprile 2017, n. 4578, dei membri di indicazione regionale per le commis- sioni d’esame dei corsi in acustica di cui al d.lgs. 17 febbraio 2017, n. 42, allegato 2, parte b, punto 2 - aggiornamento al 15 aprile 2020 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77 D.G. Politiche sociali, abitative e disabilità Comunicato regionale 3 aprile 2020 - n. 30 L.r. 1/2008 - Capo III - Pubblicazione dei registri regionali e provinciali delle associazioni di promozione sociale (APS) e delle associazioni senza scopo di lucro alla data del 31 dicembre 2019 . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79 Comunicato regionale 6 aprile 2020 - n. 34 L.r. 1/2008 - Capo II - Pubblicazione del registro generale regionale del volontariato (sezione regionale e sezioni provinciali) alla data del 31 dicembre 2019 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134 Comunicato regionale 6 aprile 2020 - n. 35 L.r. 1/2008 - Capo VI - Pubblicazione del registro regionale delle associazioni di solidarietà familiare alla data del 31 dicem- bre 2019 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223 Comunicato regionale 6 aprile 2020 - n. 36 D.g.r. 31 maggio 2010, n. 84 - Pubblicazione dell’elenco regionale dei Centri di Aiuto alla Vita (CAV) alla data del 31 dicem- bre 2019 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 240 Anno L – N. 111 – Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) – Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia – Sede Direzione e redazione: p.zza Città di Lombardia, 1 – 20124 Milano – Direttore resp.: Enrico Gasparini – Web Hosting: Aria S.p.a. - Redazione: tel. 02/6765 int. 4428 – 5748; e-mail: [email protected]

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  • BOLLETTINO UFFICIALE

    REPUBBLICA ITALIANA

    17Serie Ordinaria - Giovedì 23 aprile 2020

    SOMMARIO

    C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORIDelibera Giunta regionale 20 aprile 2020 - n. XI/3074Misure di sostegno alla liquidità per la ripresa e la gestione dell’emergenza COVID 19: modifiche e incremento della dota-zione finanziaria della misura Credito Adesso di cui alla d.g.r. 26 ottobre 2011, n. IX/2411 e istituzione della nuova linea di intervento «Credito Adesso Evolution» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2

    D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale

    PresidenzaDecreto dirigente struttura 21 aprile 2020 - n. 4754Approvazione delle «Modifiche alle disposizioni per la presentazione della domanda unica di pagamento 2020» riguardan-te i pagamenti diretti a favore degli agricoltori nell’ambito dei regimi di sostegno istituiti dal Reg. (UE) n. 1307/2013 . . . . 15

    D.G. Agricoltura, alimentazione e sistemi verdiDecreto dirigente struttura 16 aprile 2020 - n. 4607Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Lombardia. Operazione 6.1.01 «Incentivi per la costituzione di nuove azien-de agricole da parte di giovani agricoltori». Decreto 4 aprile 2018, n. 4741. Approvazione degli esiti istruttori, ammissione a finanziamento delle domande e suddivisione delle risorse finanziarie. Ottavo periodo. Modifica parziale degli allegati n. 1 e n. 3 a seguito di autorizzazione di cambio del beneficiario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19

    D.G. Sviluppo economicoDecreto dirigente unità organizzativa 16 aprile 2020 - n. 46112014IT16RFOP012 – POR FESR 2014-2020 Asse III - Azione III.3.A.1.1. «Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi sia attraverso interventi di microfinanza» - decadenza dall’inter-vento finanziario pari ad € 40.830,00 concesso all’impresa Barbamatita di Gonai Thomas d’Acquin per la realizzazione del progetto ID 717214 (CUP E47G18000050007) a valere sul bando linea «Intraprendo» e contestuale economia di € 4.083,00 . . 21

    Comunicato regionale 22 aprile 2020 - n. 40Pubblicazione avviso Credito Adesso approvato da Finlombarda s.p.a. ex d.g.r. 20 aprile 2020, n. XI/3074 . . . . . . . 31

    D.G. Ambiente e climaComunicato regionale 17 aprile 2020 - n. 39Pubblicazione dell’elenco, istituito con d.d.u.o. 21 aprile 2017, n. 4578, dei membri di indicazione regionale per le commis-sioni d’esame dei corsi in acustica di cui al d.lgs. 17 febbraio 2017, n. 42, allegato 2, parte b, punto 2 - aggiornamento al 15 aprile 2020 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77

    D.G. Politiche sociali, abitative e disabilitàComunicato regionale 3 aprile 2020 - n. 30L.r. 1/2008 - Capo III - Pubblicazione dei registri regionali e provinciali delle associazioni di promozione sociale (APS) e delle associazioni senza scopo di lucro alla data del 31 dicembre 2019 . . . . . . . . . . . . . . . . . . 79

    Comunicato regionale 6 aprile 2020 - n. 34L.r. 1/2008 - Capo II - Pubblicazione del registro generale regionale del volontariato (sezione regionale e sezioni provinciali) alla data del 31 dicembre 2019 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134

    Comunicato regionale 6 aprile 2020 - n. 35L.r. 1/2008 - Capo VI - Pubblicazione del registro regionale delle associazioni di solidarietà familiare alla data del 31 dicem-bre 2019 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .223

    Comunicato regionale 6 aprile 2020 - n. 36D.g.r. 31 maggio 2010, n. 84 - Pubblicazione dell’elenco regionale dei Centri di Aiuto alla Vita (CAV) alla data del 31 dicem-bre 2019 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .240

    Anno L – N. 111 – Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) – Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia – Sede Direzione e redazione: p.zza Città di Lombardia, 1 – 20124 Milano – Direttore resp.: Enrico Gasparini – Web Hosting: Aria S.p.a. - Redazione: tel. 02/6765 int. 4428 – 5748; e-mail: [email protected]

    mailto:[email protected]

  • C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI

    Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 2 – Bollettino Ufficiale

    D.g.r. 20 aprile 2020 - n. XI/3074Misure di sostegno alla liquidità per la ripresa e la gestione dell’emergenza COVID 19: modifiche e incremento della dotazione finanziaria della misura Credito Adesso di cui alla d.g.r. 26 ottobre 2011, n. IX/2411 e istituzione della nuova linea di intervento «Credito Adesso Evolution»

    LA GIUNTA REGIONALEVista la legge regionale n. 11 del 19 febbraio 2014 «Impresa

    Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro, la competitività» ed in particolare:

    − l’art. 2 che prevede, tra gli altri, interventi di facilitazione dell’accesso al credito da parte delle imprese lombarde;

    − l’art. 3 che attribuisce alla Giunta Regionale la competen-za ad individuare azioni, categorie di destinatari e modali-tà attuative per il perseguimento delle finalità previste dalla legge;

    Richiamato il Programma Regionale di Sviluppo della XI Legi-slatura, approvato con la d.c.r 10 luglio 2018, n. XI/64 che pre-vede, tra l’altro interventi per favorire l’accesso al credito finaliz-zati al consolidamento e allo sviluppo delle MPMI del territorio lombardo;

    Richiamati inoltre i seguenti provvedimenti regionali: − la d.g.r. n. VIII/10672 del 2 dicembre 2009 «Approvazione degli schemi di «Accordo quadro» e «Contratto quadro di finanziamento» fra BEI e Regione Lombardia»;

    − la d.g.r. n. IX/2048 del 28 luglio 2011 con la quale è stato istituito presso Finlombarda s.p.a. il fondo «Abbattimento interessi sui finanziamenti alle PMI con provvista BEI» con una dotazione iniziale di euro 23.000.000,00 rinviando la successiva deliberazione l’approvazione dei criteri appli-cativi per l’attuazione dell’intervento;

    − la d.g.r. n. IX/2411 del 26 ottobre 2011 (Misura «Credito Adesso») con la quale sono state istituite, con una dota-zione complessiva pari ad euro 500.000.000,00, le tre linee d’intervento denominate «Generale», «Aggregazione d’im-presa» e «Attrattività» e approvati i relativi criteri attuativi;

    − il decreto n. 11068 del 23 novembre 2011 «Determinazioni in merito alla d.g.r. n. IX/2411 del 26 ottobre 2011: estensio-ne al settore delle costruzioni della possibilità di accesso alle linee d’intervento «Generale», «Aggregazione d’impre-sa» e «Attrattività»;

    − la d.g.r. n. X/151 del 17 maggio 2013 «Determinazioni a soste-gno del sistema delle imprese della Provincia di Sondrio in-teressate dalla chiusura della Strada Statale 36 (SS 36)», con cui a valere sulla linea «Generale» è stata istituita una riserva a favore delle imprese della Provincia di Sondrio interessate dalla chiusura della SS 36, di importo pari a euro 5.000.000,00 prevedendo al contempo di incrementare, portandolo al 3% il contributo in conto abbattimento tassi riconosciuto a tali imprese interessate dalla chiusura della SS 36 e successivo decreto n. 4744 del 4 giugno 2013 recante «Determinazioni in merito all’estensione delle agevolazioni di cui alla d.g.r. n. X/151 del 17 maggio 2013, alle imprese della provincia di Lecco interessate dalla chiusura della SS 36»;

    − la d.g.r. n. X/2519 del 17 ottobre 2014 recante «Determina-zioni a sostegno del sistema delle imprese danneggiate dall’embargo russo introdotto ad agosto 2014»;

    − la d.g.r. n. X/4865 del 29 febbraio 2016 ad oggetto «Rimo-dulazione Credito Adesso (d.g.r. n. IX/2411) e agevolazioni finanziarie alla agenzie di viaggio»;

    Richiamate, altresì: − la d.g.r. 9 ottobre 2017 n. X/7203 avente ad oggetto: «Rimo-dulazione della misura «Credito Adesso» (d.g.r. n. IX/2411): ampliamento dei soggetti potenziali beneficiari» con la quale, tra l’altro si è estesa la possibilità di accesso alla mi-sura «Credito Adesso» anche alle attività di programmazio-ne e trasmissioni televisive, codice ISTAT primario – ATECO 2007 – J60.2, con possibilità di accesso alla misura limitata alla procedura c.d. di «Accesso Semplificato»;

    − la d.g.r. 10 settembre 2018, n. XI/514 «Incremento della do-tazione finanziaria della misura Credito Adesso di cui alla d.g.r. 26 ottobre 2011, n. XI/2411 e istituzione di una riserva a favore delle emittenti radiotelevisive»;

    − la d.g.r. 27 maggio 2019, n. X/1671 «Ampliamento del pla-fond finanziamenti e modifica della misura Credito Adesso di cui alla d.g.r. 24 ottobre 2011 n. IX/2411», con la quale è

    stato integrato il plafond finanziamenti ed è stato sempli-ficato l’accesso alla misura, in ottica di snellimento degli adempimenti a carico delle imprese, tramite una unica modalità di accesso semplificata, opportunamente inte-grata con gli indicatori di bilancio;

    − la d.g.r. 2 marzo 2020, n. X/2896 «Incremento della dotazio-ne finanziaria della misura credito adesso, di cui alla d.g.r. 26 ottobre 2011, n. IX/2411» che quale prima risposta im-mediata all’emergenza Covid-19, ha ampliato la possibilità di finanziamenti fino a ulteriori euro 15.000.000,00 e integra-to la disponibilità del Fondo «Abbattimento interessi sui fi-nanziamenti alle PMI cofinanziati da BEI» presso Finlombar-da s.p.a., per un importo di euro 500.000,00;

    Visti: − l’art. 48 dello Statuto regionale «Enti del sistema regionale» che ha stabilito che le funzioni amministrative riservate alla Regione possono essere esercitate anche tramite enti di-pendenti, aziende, agenzie ed altri organismi, istituti ed or-dinati con legge regionale e sottoposti al controllo ed alla vigilanza della Regione;

    − l’art.1 della l.r. 27 dicembre 2006 n. 30 con sui è stato istitu-ito il Sistema Regionale e sono stati definiti i soggetti che lo costituiscono;

    − la l.r. 14/2010 che, in attuazione dello Statuto regionale, ha modificato l’art. 1 comma 1ter della l.r. n. 30/2006 preve-dendo che i compiti operativi e le attività gestionali ricon-ducibili alle funzioni amministrative riservate alla Regione sono svolti, di norma, tramite gli enti del Sistema regionale, come individuati con deliberazione della Giunta regionale, sulla base delle competenze attribuite;

    Richiamata la Convenzione Quadro in essere tra la Giunta re-gionale e Finlombarda s.p.a e registrata nel repertorio conven-zioni e contratti regionali l’11 Gennaio 2019 al n. 12382/RCC, in relazione alle attività di Gestione dei Fondi (art. 7) e con speci-fico riferimento all’attività di Rendicontazione (art. 7.3), la quale stabilisce che Finlombarda s.p.a. provvederà a rendicontare alle Direzioni committenti e alla Direzione Generale Presidenza Area Finanza, a cadenza trimestrale, entro il 15° giorno del secondo mese successivo al trimestre di riferimento (d.g.r. n. 1010 del 17 dicembre 2018);

    Dato atto che Finlombarda s.p.a. è stata individuata dalla Giunta Regionale nelle Deliberazioni istitutive quale gestore e re-sponsabile del procedimento della misura Credito Adesso;

    Considerato che l’Organizzazione mondiale della sanità il 30 gennaio 2020 ha dichiarato l’epidemia da COVID-19 un’emer-genza di sanità pubblica di rilevanza internazionale;

    Visti: − il d.l. 23 febbraio 2020, n. 6, recante «Misure urgenti in mate-ria di contenimento e gestione dell’emergenza epidemio-logica da COVID-19»;

    − il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 feb-braio 2020, recante «Disposizioni attuative del decreto-leg-ge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologi-ca da COVID-19», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 23 febbraio 2020;

    − i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri recanti «Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 feb-braio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di con-tenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19» del 1° marzo 2020, 8 marzo 2020, 11 marzo 2020 pubblicati nella Gazzetta Ufficiale;

    − il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 mar-zo 2020 recante «Ulteriori disposizioni attuative del decre-to-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epi-demiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Gene-rale, n. 76 del 22 marzo 2020;

    − il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 aprile 2020 che proroga al 13 aprile 2020 le suddette misure;

    − il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 aprile 2020 che prosegue con le misure restrittive fino al 3 mag-gio 2020;

    − il d.l. 8 aprile 2020, n. 23, recante «Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le impre-se, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini ammini-

  • Bollettino Ufficiale

    Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 3 –

    strativi e processuali» che rafforza gli strumenti di acceso al credito a favore delle imprese;

    Considerato che: − l’attuale emergenza sanitaria dovuta all’epidemia di Co-vid-19 e le relative misure di contenimento hanno un im-patto immediato sia sul versante della domanda che dell’offerta, comportando oggettive difficoltà per le impre-se lombarde di tutti i settori e di tutte le tipologie, con parti-colare riferimento alle PMI;

    − in questo momento è di fondamentale importanza per la tenuta del sistema economico regionale assicurare alle PMI strumenti che facilitino l’accesso al credito e la liquidi-tà in tempi rapidi, riducendone altresì il pricing;

    − nell’ottica della celerità è necessario potenziare gli strumen-ti esistenti avviandone in contemporanea dei nuovi anche nell’ottica della complementarietà con le misure statali di sostegno alle imprese conseguentemente all’emergenza COVID-19 e in particolare al d.l. 8 aprile 2020, n. 23;

    Ritenuto pertanto necessario apportare delle modifiche alla misura «Credito Adesso» al fine di:

    − estendere la tipologia delle imprese che possono accede-re alla misura;

    − convenzionare anche i Consorzi di Garanzia Collettiva fidi (Confidi) iscritti nell’elenco di cui all’112 bis TUB ovve-ro all’albo unico di cui all’art. 106 TUB come modificato dal d.lgs. 13 agosto 2010, n.  141 che, insieme alle ban-che già convenzionate, diventeranno funding partner dell’iniziativa;

    − incrementare il contributo in conto interessi dal 2% al 3%; − introdurre, ove tecnicamente possibile e non sia necessa-rio modificare le attuali Convenzioni con i funding partner, modalità per una sensibile riduzione degli attuali tempi di deliberazione dei finanziamenti;

    − verificare, ove tecnicamente possibile e non sia necessario modificare le attuali Convenzioni con i funding partner, l’intro-duzione di un periodo di preammortamento pari a 6-12 mesi;

    Visti: − il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Eu-ropea agli aiuti «de minimis» ed in particolare gli artt. 1 (campo di applicazione), 2 (definizioni, con riferimento in particolare alla nozione di «impresa unica»), 3 (aiuti de mi-nimis), 5 (cumulo) e 6 (controllo);

    − la Comunicazione della Commissione Europea del 19 mar-zo 2020 e s.m.i. avente ad oggetto il «Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19» che prevede, al di là delle possibilità esistenti ai sensi dell’articolo 107, paragra-fo 3, lettera c), del TFUE, misure temporanee in materia di aiuti di stato attraverso aiuti sotto forma diverse forme alle imprese che si trovano di fronte a un’improvvisa carenza o addirittura indisponibilità di liquidità, con aiuti concessi entro e non oltre il 31 dicembre 2020 (salvo proroghe);

    − il Regolamento (UE) n. 2020/460 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 marzo 2020 che modifica i regolamen-ti (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all’epidemia di CO-VID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus);

    Considerato che l’art. 3 paragrafo 1  del Regolamento  (UE) n.  1301/2013 (approvata con il Regolamento 30 marzo 2020, n. 2020/460) prevede la possibilità per il FESR di «sostenere il fi-nanziamento del capitale circolante delle PMI ove necessario come misura temporanea»;

    Ritenuto necessario, al fine di utilizzare pienamente le oppor-tunità offerte dal nuovo Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19, istituire la nuova linea di intervento «Credito Ades-so Evolution» sulla quale in aggiunta alle modifiche descritte per la misura Credito Adesso:

    − introduce il periodo di preammortamento fino 0 a 24 mesi; − prolunga la durata del finanziamento, compreso pream-mortamento, da 36 a 72 mesi;

    − aumenta il massimale del valore nominale del finanzia-mento alle PMI a 800.000 euro;

    − incrementa il valore minimo di finanziamento per PMI e MIDCAP da 18.000 euro a 100.000 nell’ottica di rendere la mi-sura complementare all’intervento di abbattimento tassi che Regione Lombardia e Sistema Camerale fanno su finanzia-menti alle PMI di tutti i settori da diecimila a centomila euro;

    − introduce la possibilità, ove richiesta dai funding partner, di incrementare, su ogni singola operazione, la quota di fi-nanziamento di Finlombarda s.p.a. dall’attuale 40% al 50% a fronte di una riduzione dei tempi di deliberazione dei fi-nanziamenti dagli attuali 40 giorni a 10 giorni;

    Dato atto che sono in corso degli approfondimenti tecnici, an-che con la Commissione Europea, finalizzati a verificare la pos-sibilità di includere la misura Credito Adesso e la sua linea Evo-lution nelle azioni del POR FESR 2014-2020, stante le modifiche apportate ai Regolamenti 1301/2013 e 1303/2013 dal richiama-to Regolamento (UE) n. 2020/460;

    Ritenuto necessario: − approvare le modifiche alla misura Credito Adesso di cui all’Allegato A parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

    − approvare i criteri per la sua nuova linea Credito Adesso Evolution di cui all’allegato B parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

    Richiamata la d.g.r. 25 settembre 2015, n. X/4084 «Attivazione dell’iniziativa progetto minibond nell’ambito delle misure previ-ste dalla l.r. 19 febbraio 2014, n. 11 «Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la competitività (di concerto con gli Assessori Melazzini e Parolini)»;

    Dato atto che lo sportello del progetto minibond è stato chiuso al 31 dicembre 2019 da Finlombarda s.p.a., in qualità di soggetto gestore e responsabile del procedimento, che ha comunicato un residuo sulla dotazione del voucher pari a 1.347.000,00, come da comunicazione protocollo O1.2020.0006269 del 17 aprile 2020;

    Visto l’art. 27 ter (Norma per un efficiente utilizzo delle risorse assegnate) della l.r. 31 marzo 1978, n. 34 che stabilisce che «la Giunta regionale, con riferimento alle risorse che la Regione, per l’attuazione delle politiche regionali, trasferisce agli enti di cui all’allegato A1, Sezione I, agli enti pubblici e alle fondazioni di cui all’Allegato A2 della l.r. n. 30/2006, nonché agli enti locali, può modificare le finalità per le quali le risorse sono state assegnate o determinare una riprogrammazione dell’utilizzo delle stesse e dei relativi interessi maturati, qualora, entro la scadenza prevista dai provvedimenti di assegnazione, gli enti destinatari non abbiano completato l’erogazione ai beneficiari finali, ferma restando la di-sponibilità delle risorse stesse presso i soggetti medesimi»;

    Valutato di riprogrammare le risorse residue della dotazione del voucher dei minibond oggetto della già citata comunicazio-ne protocollo O1.2020. 0006269 a parziale copertura dell’incre-mento della dotazione finanziaria della misura «Credito Adesso» e della sua nuova linea «Credito Adesso Evolution»;

    Dato atto che:

    •lo stanziamento regionale previsto per l’incremento del fondo «Abbattimento interessi sui finanziamenti alle PMI cofinanziati da BEI» della misura Credito Adesso come mo-dificata dall’Allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento è pari a euro 2.000.000,00 e trova copertura di seguito indicato:

    − € 500.000,00 a valere sulle risorse residue del voucher mi-nibond già in disponibilità di Finlombarda s.p.a.;

    − € 800.000,00 sull’esercizio finanziario 2021, a valere sul ca-pitolo 14.01.104.14259 «Contributo per il sostegno al credito delle micro, piccole e medie imprese che operano in Re-gione Lombardia» che presenta la necessaria disponibilità;

    − € 700.000,00 sull’esercizio finanziario 2022, a valere sul capitolo 14.01.104.14259 «Contributo per il sostegno al credito delle micro, piccole e medie imprese che ope-rano in Regione Lombardia» che presenta la necessaria disponibilità;

    Dato atto che:

    •lo stanziamento regionale previsto per il fondo «Abbatti-mento interessi sui finanziamenti alle PMI cofinanziati da BEI» sulla nuova linea di intervento «Credito Adesso Evolu-tion» di cui all’Allegato B parte integrante e sostanziale del presente provvedimento è pari a euro 7.353.000,00 e trova copertura sui capitoli come di seguito indicato:

    − € 847.000,00 a valere sulle risorse residue del voucher mi-nibond già in disponibilità di Finlombarda s.p.a.;

  • Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 4 – Bollettino Ufficiale

    − € 600.000,00 sull’esercizio finanziario 2020 a valere sul capitolo 14.01.104.14259 «Contributo per il sostegno al credito delle micro, piccole e medie imprese che ope-rano in Regione Lombardia» che presenta la necessaria disponibilità;

    − € 1.553.000,00 sull’esercizio finanziario 2021, a valere sul capitolo 14.01.104.14259 «Contributo per il sostegno al credito delle micro, piccole e medie imprese che ope-rano in Regione Lombardia» che presenta la necessaria disponibilità;

    − € 4.353.000,00 sull’esercizio finanziario 2022, a valere sul capitolo 14.01.104.14259 «Contributo per il sostegno al credito delle micro, piccole e medie imprese che ope-rano in Regione Lombardia» che presenta la necessaria disponibilità;

    Ritenuto necessario ampliare il plafond finanziamenti per la misura «Credito Adesso» e la sua nuova linea «Credito adesso Evolution» come segue:

    − fino ad un massimo di ulteriori euro 39.000.000, o comun-que sino ad esaurimento della dotazione del fondo «Ab-battimento interessi sui finanziamenti alle PMI cofinanziati da BEI» per la quota Credito Adesso, senza ulteriori oneri per la Regione Lombardia, la cui copertura finanziaria è assicurata mediante l’utilizzo di risorse intermediate da Fin-lombarda s.p.a. (euro 15.600.000) e di risorse dei funding partner dell’iniziativa per l’intervento a titolo di cofinanzia-mento (euro 23.400.000);

    − fino ad un massimo di euro 67.000.000, o comunque sino ad esaurimento della dotazione del fondo «Abbattimento interessi sui finanziamenti alle PMI cofinanziati da BEI» per la quota Credito Adesso Evolution, senza ulteriori oneri per la Regione Lombardia, la cui copertura finanziaria è assi-curata mediante l’utilizzo di risorse intermediate da Fin-lombarda s.p.a. (euro 33.500.000) e di risorse dei funding partner dell’iniziativa per l’intervento a titolo di cofinanzia-mento (euro 33.500.000);

    Ritenuto che: − la concessione del contributo in conto interessi a valere sulle risorse regionali avviene, per entrambe le misure, nel rispetto del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commis-sione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti «de minimis» e in particolare degli artt. 1 (campo di applicazione), 2 (definizioni, con riferimento in particolare alla nozione di «impresa unica»), 3 (aiuti de mini-mis), 5 (cumulo) e 6 (controllo), salvo, previa notifica unica statale o regionale, successivo inquadramento nel quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’e-conomia nell’attuale emergenza del COVID-19 approvato con Comunicazione (2020) 1863 del 19 marzo 2020 modi-ficata dalla Comunicazione C(2020) 2215 del 3 aprile 2020, nei limiti e per la durata del nuovo regime di aiuto;

    − gli aiuti «de minimis» sono cumulabili con aiuti di Stato con-cessi per gli stessi costi ammissibili; se tale cumulo com-porta il superamento dell’intensità di aiuto di cui al Regola-mento in «de minimis», secondo quanto previsto al comma 4 dell’art. 14 del d.m. 31 maggio 2017, n. 115, sarà conces-so nei limiti del massimale de minimis ancora disponibile;

    − gli aiuti concessi nell’ambito del Quadro Temporaneo se-guiranno le regole sul rispetto del cumulo con altri aiuti di stati concessi per gli stessi costi ammissibili, ivi previste;

    − in caso di successivo inquadramento nel Regime di Aiuti quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a soste-gno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19 approvato con Comunicazione (2020) 1863 le imprese non devono essere in difficoltà (ai sensi del regolamento generale di esenzione per categoria) al 31 dicembre 2019 (possono essere entrate in difficoltà successivamente a causa dell’epidemia di COVID-19);

    − i finanziamenti sono concessi da Finlombarda s.p.a. e dai funding partner a condizioni di mercato e pertanto sono qualificabili come non rilevanti per l’applicazione della di-sciplina europea in materia di aiuti di stato;

    Dato atto che le imprese beneficiarie dovranno sottoscrivere una dichiarazione, ai sensi del d.p.r. 445/2000 che attesti, per gli aiuti in regime de minimis, di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione (anche volontaria), di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equiva-lente secondo la normativa statale vigente o attesti di non es-sere in difficoltà (ai sensi del regolamento generale di esenzio-

    ne per categoria) al 31 dicembre 2019, in caso di successivo inquadramento nel Regime di Aiuti quadro temporaneo di cui alla Comunicazione (2020) 1863 e s.m.i.;

    Dato atto altresì che fino al 1 luglio 2020, le imprese benefi-ciarie il cui esercizio finanziario non coincide con l’anno solare di riferimento, dovranno sottoscrivere una dichiarazione, ai sensi del d.p.r. 445/2000 che informi su eventuali aiuti «de minimis», ricevuti nell’arco degli ultimi tre esercizi finanziari in relazione alla propria attività rientrante nella nozione di impresa unica con re-lativo cumulo complessivo degli aiuti de minimis ricevuti;

    Stabilito che l’aggiornamento dell’applicazione del Regime di aiuti di Stato, conseguentemente alla notifica unica statale o regionale e successivamente al termine di applicazione del quadro temporaneo, verrà demandata a provvedimento del Di-rigente della Unità Organizzativa Incentivi, accesso al credito e sostegno all’innovazione delle imprese che disciplinerà in par-ticolare gli aspetti tecnici relativi alla verifica del rispetto della regola del cumulo;

    Visto il d.m. 31 maggio 2017, n. 115 che ha approvato il Regola-mento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazio-nale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6, della leg-ge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni;

    Dato atto che Finlombarda s.p.a. in qualità di responsabile del procedimento nonché soggetto gestore della misura Cre-dito Adesso e della sua nuova linea Credito Adesso Evolution garantisce anche il corretto utilizzo del Registro Nazionale Aiuti sia in fase di concessione che in fase di erogazione ai sensi del richiamato d.m. 31 maggio 2017, n. 115 e s.m.i. artt. 8 e s.s., non-ché l’assolvimento degli obblighi di pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013;

    Visti: − l’Allegato A «Modifiche alla misura Credito Adesso», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

    − l’Allegato B «Caratteristiche della linea Credito Adesso Evolution», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

    Stabilito di demandare a Finlombarda s.p.a.: − l’aggiornamento dell’Avviso per le imprese richiedenti i fi-nanziamenti e il contributo in conto interessi sulla misura Credito Adesso;

    − l’adozione dell’Avviso ai Confidi per il convenzionamento sulla misura Credito Adesso come modificata dalla presen-te deliberazione;

    − l’adozione dell’Avviso alle banche e ai Confidi per il con-venzionamento sulla nuova linea Credito Adesso Evolution;

    − l’adozione dell’avviso per le imprese richiedenti i finanzia-menti e il contributo in conto interessi sulla nuova linea Cre-dito Adesso Evolution;

    Richiamata la d.g.r. 4 febbraio 2019, n. XI/1213 «Criteri generali per l’introduzione del rating di legalità, in attuazione dell’artico-lo 9, c.4 della legge regionale 19 febbraio 2014, n. 11 - Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la competitività» che prevede che in occasione della concessione di agevola-zioni alle imprese sia stabilita una premialità nei confronti delle imprese in possesso del «rating di legalità, all’interno dei criteri di selezione e valutazione, da scegliere tra preferenza in gradua-toria, attribuzione di un punteggio aggiuntivo e riserva di una quota delle risorse finanziarie allocate;

    Stabilito di prevedere in attuazione della richiamata d.g.r. 4 febbraio 2019, n. XI/1213 l’attribuzione, ove tecnicamente possi-bile di una premialità ai fini del contributo in conto interessi;

    Dato atto che Finlombarda s.p.a. è stata nominata responsa-bile del trattamento dei dati personali (ai sensi dell’art. 28 del Re-golamento UE 2016/679 del 27 aprile 2016 e dell’art. 2 quaterde-cies del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 come modificato dal d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101) per la misura credito adesso come da comunicazione protocollo o1.2019.0011618 del 19 luglio 2019;

    Vista la legge regionale 31 marzo 1978 n. 34 «Norme sulle pro-cedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione» e il Regolamento Regionale 2 aprile 2011, n. 1 «Regolamento di Contabilità della Giunta Regionale e successi-ve modifiche ed integrazioni»;

    Stabilito di demandare al Dirigente della UO Incentivi, Acces-so al credito e sostegno all’innovazione delle imprese della Dire-zione Generale Sviluppo Economico l’adozione degli atti con-tabili, nonché eventuali necessari provvedimenti necessari per l’attuazione della presente deliberazione;

  • Bollettino Ufficiale

    Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 5 –

    Vista la legge regionale 7 luglio 2008 n. 20 «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale», non-ché i provvedimenti organizzativi della XI Legislatura;

    Verificato che la spesa oggetto del presente atto non rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 3 della l. 136/2010 relativo alla tracciabilità dei flussi finanziari;

    All’unanimità dei voti espressi nelle forme di legge;DELIBERA

    1. di approvare l’Allegato A «Modifiche alla misura Cre-dito Adesso», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

    2. di approvare l’Allegato B «Caratteristiche della linea Credi-to Adesso Evolution», parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

    3. di dare atto che lo stanziamento regionale previsto per l’in-cremento del fondo «Abbattimento interessi sui finanziamenti alle PMI cofinanziati da BEI» della misura Credito Adesso come modificata dall’Allegato A parte integrante e sostanziale del pre-sente provvedimento è pari a euro 2.000.000,00 e trova copertu-ra come di seguito indicato:

    − € 500.000,00 a valere sulle risorse residue del voucher mini-bond già in disponibilità di Finlombarda s.p.a.;

    − € 800.000,00 sull’esercizio finanziario 2021, a valere sul ca-pitolo 14.01.104.14259 «Contributo per il sostegno al credi-to delle micro, piccole e medie imprese che operano in Re-gione Lombardia» che presenta la necessaria disponibilità;

    − € 700.000,00 sull’esercizio finanziario 2022, a valere sul ca-pitolo 14.01.104.14259 «Contributo per il sostegno al credi-to delle micro, piccole e medie imprese che operano in Re-gione Lombardia» che presenta la necessaria disponibilità;

    4. di dare atto che lo stanziamento regionale previsto per il fondo «Abbattimento interessi sui finanziamenti alle PMI cofi-nanziati da BEI» sulla nuova linea di intervento «Credito Adesso Evolution» di cui all’Allegato B parte integrante e sostanziale del presente provvedimento è pari a euro 7.353.000,00 e trova co-pertura sui capitoli come di seguito indicato:

    − € 847.000,00 a valere sulle risorse residue del voucher mini-bond già in disponibilità di Finlombarda s.p.a.;

    − € 600.000,00 sull’esercizio finanziario 2020 a valere sul ca-pitolo 14.01.104.14259 «Contributo per il sostegno al credi-to delle micro, piccole e medie imprese che operano in Re-gione Lombardia» che presenta la necessaria disponibilità;

    − € 1.553.000,00 sull’esercizio finanziario 2021, a valere sul capitolo 14.01.104.14259 «Contributo per il sostegno al credito delle micro, piccole e medie imprese che opera-no in Regione Lombardia» che presenta la necessaria disponibilità;

    − € 4.353.000,00 sull’esercizio finanziario 2022, a valere sul capitolo 14.01.104.14259 «Contributo per il sostegno al credito delle micro, piccole e medie imprese che opera-no in Regione Lombardia» che presenta la necessaria disponibilità;

    5. di ampliare il plafond finanziamenti per la misura «Credito Adesso» e la sua nuova linea «Credito adesso Evolution» come segue:

    − fino ad un massimo di ulteriori euro 39.000.000, o comun-que sino ad esaurimento della dotazione del fondo «Ab-battimento interessi sui finanziamenti alle PMI cofinanziati da BEI» per la quota Credito Adesso, senza ulteriori oneri per la Regione Lombardia, la cui copertura finanziaria è assicurata mediante l’utilizzo di risorse intermediate da Fin-lombarda s.p.a. (euro 15.600.000) e di risorse dei funding partner dell’iniziativa per l’intervento a titolo di cofinanzia-mento (euro 23.400.000);

    − fino ad un massimo di ulteriori euro 67.000.000, o comun-que sino ad esaurimento della dotazione del fondo «Ab-battimento interessi sui finanziamenti alle PMI cofinanziati da BEI» per la quota Credito Adesso Evolution, senza ul-teriori oneri per la Regione Lombardia, la cui copertura fi-nanziaria è assicurata mediante l’utilizzo di risorse interme-diate da Finlombarda s.p.a. (euro 33.500.000) e di risorse dei funding partner dell’iniziativa per l’intervento a titolo di cofinanziamento (euro 33.500.000);

    6. di stabilire che la concessione del contributo in conto inte-ressi a valere sulle risorse regionali avviene, per entrambe le mi-sure, nel rispetto del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Com-missione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Eu-

    ropea agli aiuti «de minimis» e in particolare degli artt. 1 (campo di applicazione), 2 (definizioni, con riferimento in particolare alla nozione di «impresa unica»), 3 (aiuti de minimis), 5 (cumulo) e 6 (controllo), salvo, previa notifica unica statale o regionale, suc-cessivo inquadramento nel quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19 approvato con Comunicazione (2020) 1863 del 19 marzo 2020 modificata dalla Comunicazione C(2020) 2215 del 3 aprile 2020, nei limiti e per la durata del nuovo regime di aiuto;

    7. di demandare l’aggiornamento dell’applicazione del Regi-me di aiuti di Stato, conseguentemente alla notifica unica stata-le o regionale e successivamente al termine di applicazione del quadro temporaneo, a provvedimento del Dirigente della Unità Organizzativa Incentivi, accesso al credito e sostegno all’innova-zione delle imprese che disciplinerà in particolare per la parte di disciplina degli aspetti tecnici relativi al calcolo dell’aiuto e del rispetto della regola del cumulo;

    8. di demandare a Finlombarda s.p.a.: − l’aggiornamento dell’Avviso per le imprese richiedenti i fi-nanziamenti e il contributo in conto interessi sulla misura Credito Adesso;

    − l’adozione dell’Avviso ai Confidi per il convenzionamento sulla misura Credito Adesso come modificata dalla presen-te deliberazione;

    − l’adozione dell’Avviso alle banche e ai Confidi per il con-venzionamento sulla nuova linea Credito Adesso Evolution;

    − l’adozione dell’avviso per le imprese richiedenti i finanzia-menti e il contributo in conto interessi sulla nuova linea Cre-dito Adesso Evolution;

    9. di dare atto che Finlombarda s.p.a. in qualità di responsa-bile del procedimento nonché soggetto gestore della misura Credito Adesso e della sua nuova linea Credito Adesso Evolution garantisce anche il corretto utilizzo del Registro Nazionale Aiuti sia in fase di concessione che in fase di erogazione ai sensi del richiamato d.m. 31 maggio 2017, n. 115 e s.m.i. artt. 8 e s.s., non-ché assolve gli obblighi di pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013;

    10. di demandare al Dirigente della UO Incentivi, Accesso al credito e sostegno all’innovazione delle imprese della Direzione Generale Sviluppo Economico l’adozione degli atti contabili, nonché eventuali necessari provvedimenti necessari per l’attua-zione della presente deliberazione;

    11. di trasmettere la presente deliberazione a Finlombarda s.p.a., in qualità di Soggetto Gestore del fondo e responsabile del procedimento, per l’adozione degli atti di competenza;

    12. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia e sul sito istituzionale - sezione amministrazione trasparente - in attuazione del decreto legislativo n. 33/2013.

    Il segretario: Enrico Gasparini

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  • Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 6 – Bollettino Ufficiale

    ALLEGATO A – MODIFICHE ALLA MISURA CREDITO ADESSO

    Titolo MODIFICHE ALLA MISURA CREDITO ADESSO DI CUI ALLA DGR 26 OTTOBRE 2011, N. IX/2411 E S.M.I.

    Finalità

    Apportare delle modifiche alla misura Credito Adesso per rafforzarla in questo momento di difficoltà per le imprese conseguentemente all’emergenza epidemica Covid-19.

    R.A. PRS XI Lgs. Econ.14.1.43 Accesso al credito e sostegno allo sviluppo delle MPMI

    Soggetti beneficiari

    I soggetti beneficiari restano i professionisti, gli studi professionali associati, le PMI e le MIDCAP con i requisiti previsti nell’Avviso tuttora aperto ad eccezione dei codici Ateco delle PMI e delle MIDCAP che vengono estesi ad altri settori come riportato in appendice alla presente scheda. Restano confermate le esclusioni già previste nell’Avviso.

    Regime di Aiuto

    La concessione del contributo in conto interessi a valere sulle risorse regionali avviene nel rispetto del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli «de minimis» e in particolare degli artt. 1 (campo di applicazione), 2 (definizioni, con riferimento in particolare alla nozione di “impresa unica”), 3 (aiuti de minimis), 5 (cumulo) e 6 (controllo), salvo, previa notifica unica statale o regionale, successivo inquadramento nel quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19 approvato con Comunicazione (2020) 1863 del 19.3.2020 modificata dalla Comunicazione C(2020) 2215 del 3.4.2020, nei limiti e per la durata del nuovo regime di aiuto. L’aggiornamento dell’applicazione del Regime di aiuti di Stato, conseguentemente alla notifica unica statale o regionale e successivamente al termine di applicazione del quadro temporaneo, è demandata a provvedimento del Dirigente della Unità Organizzativa Incentivi, accesso al credito e sostegno all'innovazione delle imprese che disciplinerà in particolare gli aspetti tecnici relativi alla verifica del rispetto della regola del cumulo. I finanziamenti sono concessi da Finlombarda S.p.A. e dai funding partner a condizioni di mercato e pertanto sono qualificabili come non rilevanti per l'applicazione della disciplina europea in materia di aiuti di stato.

  • Bollettino Ufficiale

    Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 7 –

    Caratteristiche dell’intervento finanziario

    Le caratteristiche dell’intervento restano quelle già disposte dall’Avviso tuttora aperto. Oltre alle banche già convenzionate Finlombarda S.p.A., in qualità di soggetto gestore e responsabile del procedimento, provvederà ad approvare l’avviso per convenzionare anche i Consorzi di Garanzia Collettiva fidi (Confidi) iscritti nell’elenco di cui all’112 bis TUB ovvero all’albo unico di cui all’art. 106 TUB come modificato dal D.Lgs. 13 agosto 2010, n. 141 quali funding partner della misura Credito Adesso. Si introdurranno modalità, ove tecnicamente possibile e non sia necessario modificare le attuali Convenzioni con i funding partner, per una sensibile riduzione degli attuali tempi di deliberazione dei finanziamenti, nonché un periodo di preammortamento pari a 6-12 mesi. Il contributo in conto interessi per l’abbattimento tassi è aumentato nella misura dal 2% al 3% e, comunque, in misura tale da non superare il tasso applicato al Finanziamento sottostante.

    Modalità di presentazione delle istanze e procedimento

    Le modalità di accesso alla Misura “Credito Adesso” rimangono invariate per le imprese richiedenti. Per tutto quanto non esplicitato nel presente provvedimento si fa riferimento all’Avviso tuttora aperto.

    Appendice – Codici ISTAT - ATECO 2007 ammissibili a) settore manifatturiero, codice, lett. C e tutti i sottodigit; b) settore dei servizi alle imprese: − J60: attività di programmazione e trasmissione − J62: produzione di software, consulenza informatica e attività connesse; − J63: attività dei servizi di informazione e altri servizi informatici; − M69: attività legali e contabilità; − M70: attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale; − M71: attività degli studi di architettura e di ingegneria collaudi ed analisi

    tecniche; − M72: ricerca scientifica e di sviluppo; − M73: pubblicità e ricerche di mercato; − M74: altre attività professionali, scientifiche e tecniche; − N78: attività di ricerca, selezione, fornitura del personale; − N79: attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di

    prenotazione e attività connesse; − N81: attività di servizi per edifici e paesaggi;

  • Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 8 – Bollettino Ufficiale

    − N82: attività di supporto per le funzioni d'ufficio e altri servizi di supporto alle imprese;

    − H49: trasporto terrestre e trasporto mediante condotte; − H52: magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti; − S.96.01.10: attività delle lavanderie industriali;

    c) settore delle costruzioni lett. F) e tutti I sottodigit.; d) settore del commercio all'ingrosso:

    G. 45: Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli e tutti i sottodigit; G.46 per i seguenti codici e relativi sottodigit:

    − G46.2: commercio all'ingrosso di materie prime, agricole e di animali vivi; − G46.3: commercio all'ingrosso di prodotti alimentari, bevande e prodotti del

    tabacco; − G46.4: commercio all'ingrosso di beni di consumo finale; − G46.5: commercio all'ingrosso di apparecchiature ICT; − G46.6: commercio all'ingrosso di altri macchinari, attrezzature e forniture; − G46.7: commercio all'ingrosso specializzato di altri prodotti.

    e) Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e di motocicli) per I seguenti codici e relative sottodigit: - G. 47.2 Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in

    esercizi specializzati - G. 47.3 Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi

    specializzati - G. 47.4 Commercio al dettaglio di apparecchiature informatiche e per le

    telecomunicazioni e la telefonia in esercizi specializzati - G. 47.5 Commercio al dettaglio di altri prodotti per uso domestico in esercizi

    specializzati - G. 47.6 Commercio al dettaglio di articoli culturali e ricreativi in esercizi

    specializzati - G. 47.7 Commercio al dettaglio di altri prodotti in esercizi specializzati:

    f) settore I55: Alloggio; g) settore I56: Attività dei servizi di ristorazione e somministrazione. h) settore Q88 servizi di assistenza sociale non residenziale limitatamente:

    - Q.88.91 Servizi di asili nido e assistenza diurna per minori disabili, e relativi sottodigit.

  • Bollettino Ufficiale

    Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 9 –

    ALLEGATO B

    Titolo CARATTERISTICHE DELLA LINEA CREDITO ADESSO EVOLUTION

    Finalità

    Regione Lombardia per prevenire le crisi di liquidità delle MPMI causata dall’emergenza sanitaria ed economica COVID 19 promuove all’interno della misura Credito Adesso una linea specifica “Credito Adesso Evolution” finalizzata a supportare il tessuto produttivo lombardo, in maniera ancora più forte, anche in complementarietà con le misure statali per la liquidità, al fine di permettere al sistema di superare questa fase di difficoltà e facilitando l’accesso al credito e la liquidità in tempi rapidi, riducendone altresì il pricing.

    R.A. PRS XI Lgs. Econ.14.1.43 Accesso al credito e sostegno allo sviluppo delle MPMI

    Soggetti beneficiari

    I Beneficiari finali devono appartenere ad una delle seguenti categorie:

    • PMI secondo la definizione di cui all’allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 (singole e in qualunque forma costituite, ivi comprese le imprese artigiane) che devono:

    • avere sede operativa in Lombardia; • essere iscritte al registro delle imprese; • essere operative da almeno 24 (ventiquattro) mesi; • avere una media dei ricavi tipici, risultante dagli ultimi due

    esercizi contabilmente chiusi alla data di presentazione della domanda di partecipazione, pari ad almeno euro 400.000,00;

    • svolgere l’attività di cui a uno dei codici ATECO 2007 di cui all’Appendice dell’Allegato A della presente Deliberazione.

    • Liberi professionisti e Studi associati che: • hanno avviato la propria attività professionale da almeno

    24 (ventiquattro) mesi; • hanno eletto a luogo di esercizio prevalente dell’attività

    professionale uno dei Comuni di Regione Lombardia; • risultano, per tale attività professionale, iscritti all’Albo

    professionale del territorio di Regione Lombardia (a livello provinciale, regionale, interregionale) del relativo ordine o collegio professionale o aderenti a una delle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della legge 14 gennaio 2013, n. 4 e in possesso dell’attestazione di qualità rilasciata ai sensi della medesima legge (elenco Mise);

  • Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 10 – Bollettino Ufficiale

    • hanno una media dei Ricavi Tipici, risultante dagli ultimi due Esercizi contabilmente chiusi alla data di presentazione della domanda di partecipazione, pari ad almeno Euro 120.000,00 (centoventimila/00).

    • MIDCAP ossia imprese che non rientrano tra le PMI che presentano un organico inferiore a 3.000 dipendenti con le stesse condizioni delle PMI di cui alla lettera a).

    Tutti i Beneficiari devono:

    • non rientrare nelle specifiche esclusioni di cui all’art. 1 del Regolamento (UE) n. 1407/2013 per il contributo in conto interessi per abbattimento tassi concesso in regime de minimis;

    • non trovarsi in una delle situazioni di difficoltà ai sensi del regolamento generale di esenzione per categoria al 31 dicembre 2019 per il contributo in conto interessi per abbattimento tassi concesso nell’ambito del Quadro Temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19.

    Esclusioni

    Sono esclusi i soggetti la cui attività: • è destinata alla produzione di armi e munizioni, armamenti,

    equipaggiamenti o infrastrutture militari e di polizia nonché equipaggiamenti o infrastrutture che limitano i diritti e le libertà personali (ad es. carceri e centri di detenzione di qualunque tipo) o che violano i diritti umani;

    • è destinata alla produzione e promozione del gioco d’azzardo e delle attrezzature correlate (ad es. costruzione, distribuzione e commercializzazione di apparecchiature per scommesse, videopoker, slot-machines, gestione di sale giochi e scommesse, etc);

    • è attinente alla pornografia (sexy shop, editoria di settore, etc); è destinata alla fabbricazione, lavorazione o distribuzione del tabacco e attività che ne incentivano l’uso (ad es. sale per fumatori);

    • implica l’utilizzo di animali vivi a fini scientifici e sperimentali, qualora non si possa garantire l’osservanza della “Convenzione del Consiglio d’Europa sulla protezione degli animali vertebrati utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici”;

    • il cui impatto ambientale non risulti attenuato e/o compensato tramite misure appropriate;

    • è proibita dalla normativa nazionale (ad es. attività di ricerca sulla clonazione umana);

    • è di puro sviluppo immobiliare; • è di natura puramente finanziaria (ad es. l’acquisto di azioni

    o di altri prodotti finanziari).

  • Bollettino Ufficiale

    Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

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    Dotazione Finanziaria

    La dotazione complessiva è pari a 67.000.000 di cui: • euro 33.500.000, resi disponibili da Finlombarda S.p.A.; • euro 33.500.000, Sistema Bancario e Confidi ex art. 106

    T.U.B convenzionati per l’erogazione di finanziamenti • euro 7.353.000,00 di risorse regionali per il Fondo

    “Abbattimento interessi sui finanziamenti alle PMI cofinanziati da BEI”

    Fonte di finanziamento

    − € 847.000,00 a valere sulle risorse residue del voucher minibond già in disponibilità di Finlombarda S.p.A.;

    − € 600.000,00 sull’esercizio finanziario 2020 a valere sul capitolo 14.01.104.14259;

    − € 1.553.000,00 sull’esercizio finanziario 2021, a valere sul capitolo 14.01.104.14259;

    − € 4.353.000,00 sull’esercizio finanziario 2022, a valere sul capitolo 14.01.104.14259.

    Per la quota dei finanziamenti la copertura è a valere sulle risorse di Finlombarda e dei funding partner (Banche e Confidi accreditati).

    Caratteristiche dell’intervento finanziario

    Finanziamento chirografario con le seguenti caratteristiche:

    • assistito, eventualmente, solo da: I. garanzie personali (ivi incluse quelle rilasciate dai Confidi

    iscritti nell’elenco di cui all’112 bis TUB ovvero all’albo unico di cui all’art. 106 TUB vigente che non siano co-finanziatori della specifica operazione);

    II. garanzie dirette del Fondo Centrale di Garanzia; III. altre garanzie pubbliche e/o personali (ad esempio

    rilasciate da CDP-COSME); • con un valore nominale compreso tra 100.000,00 euro e

    800.000,00 euro per le PMI elevabile a 1.500.000,00 per le MIDCAP; per i soli liberi professionisti e gli studi associati l’importo del finanziamento è compreso tra 18.000 euro e 200.000 euro; il valore minimo del finanziamento per le PMI potrà essere ridotto nel limite del 25% da Finlombarda S.p.a. in raccordo con la Direzione Sviluppo Economico per limitare gli effetti dell’emergenza COVID-19 con una riduzione conseguente della media dei ricavi tipici;

    • e sarà dettagliato nel provvedimento attuativo. • erogato in co-finanziamento tra il sistema bancario o i Confidi

    ex art. 106 T.U.B. e Finlombarda S.p.A. con una quota di quest’ultima compresa tra il 40% e il 50%; la quota di

  • Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 12 – Bollettino Ufficiale

    Finlombarda potrà essere determinata, su richiesta del funding partner, sulla base dei loro tempi di deliberazione dei finanziamenti, ossia 40% se deliberati entro 30 giorni e 50% entro se deliberati 10 giorni;

    • durata compresa tra 24 mesi e 72 mesi di cui preammortamento fino a 24 mesi;

    • erogato a tassi pari ad un parametro base più uno spread da definire sulla base di una griglia predefinita da Finlombarda S.p.A. nell’Avviso per le imprese richiedenti in funzione delle classi di rischio;

    • il singolo Finanziamento richiesto non potrà superare il 25% (venticinque per cento) della media dei ricavi tipici risultanti dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi alla data di presentazione della domanda; tale requisito potrà essere rivisto da Finlombarda S.p.a. in raccordo con la Direzione Sviluppo Economico per limitare gli effetti dell’emergenza COVID-19 sul fatturato delle imprese (ad esempio utilizzando gli ultimi 3 esercizi contabilmente chiusi) e sarà dettagliato nel provvedimento attuativo.

    Tipologia ed entità dell’aiuto

    Contributo in conto interessi per l’abbattimento tassi nella misura massima del 3% e, comunque, in misura tale da non superare il tasso applicato al Finanziamento sottostante.

    Regime di Aiuto

    La concessione del contributo in conto interessi a valere sulle risorse regionali avviene nel rispetto del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli «de minimis» e in particolare degli artt. 1 (campo di applicazione), 2 (definizioni, con riferimento in particolare alla nozione di “impresa unica”), 3 (aiuti de minimis), 5 (cumulo) e 6 (controllo), salvo, previa notifica unica statale o regionale, successivo inquadramento nel quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19 approvato con Comunicazione (2020) 1863 del 19.3.2020 modificata dalla Comunicazione C(2020) 2215 del 3.4.2020, nei limiti e per la durata del nuovo regime di aiuto. L’aggiornamento dell’applicazione del Regime di aiuti di Stato, conseguentemente alla notifica unica statale o regionale e successivamente al termine di applicazione del quadro temporaneo, è demandata a provvedimento del Dirigente della Unità Organizzativa Incentivi, accesso al credito e sostegno all'innovazione delle imprese che disciplinerà in particolare gli aspetti tecnici relativi alla verifica del rispetto

  • Bollettino Ufficiale

    Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

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    della regola del cumulo. Gli aiuti “de minimis” sono cumulabili con aiuti di Stato concessi per gli stessi costi ammissibili; se tale cumulo comporta il superamento dell’intensità di aiuto di cui al Regolamento in “de minimis” il contributo, secondo quanto previsto al comma 4 dell’art. 14 del D.M. 31/05/2017, n. 115, sarà concesso nei limiti del massimale de minimis ancora disponibile. Gli aiuti concessi nell’ambito del Quadro Temporaneo seguiranno le regole sul rispetto del cumulo con altri aiuti di stati concessi per gli stessi costi ammissibili, ivi previste. I finanziamenti sono concessi da Finlombarda S.p.A. e dai funding partner a condizioni di mercato e pertanto sono qualificabili come non rilevanti per l'applicazione della disciplina europea in materia di aiuti di stato.

    Tipologia della procedura

    L’assegnazione del contributo in conto interessi avverrà con procedura valutativa “a sportello”. I finanziamenti sono concessi nel limite delle disponibilità delle risorse sul Fondo Abbattimento Tassi.

    Soggetto Gestore

    Il soggetto gestore della linea Credito Adesso Evolution è Finlombarda S.p.A. che, in qualità di responsabile del procedimento, è tenuta a: − agire nel rispetto delle normative comunitarie, nazionali e

    regionali in materia di gestione amministrativa e finanziaria delle risorse e conseguentemente a tutela della garanzia regionale;

    − definire l’Avviso alle banche e ai Confidi per il convenzionamento;

    − definire l’Avviso per le imprese richiedenti i finanziamenti e il contributo in conto interessi nel rispetto di quanto stabilito dai criteri di cui al presente provvedimento;

    − comunicare immediatamente ai referenti regionali eventuali criticità;

    − effettuare l’attività di istruttoria ex Regolamento (UE) n. 1407/2013 garantendo l’alimentazione del Registro Nazionale Aiuti di cui al D.M. 31/05/2017, n. 115;

    − effettuare l’attività istruttoria del quadro temporaneo di aiuti secondo le specifiche tecniche demandate a successivo provvedimento dirigenziale;

    − garantire per gli aiuti in de minimis il corretto utilizzo del Registro Nazionale Aiuti sia in fase di concessione che in fase

  • Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 14 – Bollettino Ufficiale

    di erogazione ai sensi del richiamato D.M. 31 maggio 2017, n. 115 e s.m.i. artt. 8 e s.s;

    − garantire il monitoraggio per gli aiuti concessi nel quadro temporaneo secondo le specifiche tecniche demandate a successivo provvedimento dirigenziale;

    − assolvere gli obblighi di pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013.

    Modalità di erogazione ai beneficiari

    L’erogazione del finanziamento avviene in un’unica soluzione anticipata. Il contributo in conto interessi è erogato in un’unica soluzione nei limiti delle risorse disponibili sugli esercizi finanziari 2020, 2021 e 2022.

  • D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionalePresidenza

    Bollettino Ufficiale

    Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

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    D.d.s. 21 aprile 2020 - n. 4754Approvazione delle «Modifiche alle disposizioni per la presentazione della domanda unica di pagamento 2020» riguardante i pagamenti diretti a favore degli agricoltori nell’ambito dei regimi di sostegno istituiti dal Reg.  (UE) n. 1307/2013

    IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA SERVIZIO TECNICO E AUTORIZZAZIONE PAGAMENTI FEASR E FEAGA

    Visti:

    •Regolamento di Esecuzione  (UE) della Commissione n. 2020/501 del 6 aprile 2020 recante deroga al regolamen-to di esecuzione  (UE) n.  809/2014 per quanto riguarda il termine ultimo per la presentazione della domanda unica, delle domande di aiuto o delle domande di pagamento, il termine ultimo per la comunicazione di modifiche alla do-manda unica o alla domanda di pagamento e il termine ultimo per le domande di assegnazione di diritti all’aiuto o di aumento del valore di diritti all’aiuto nell’ambito del regi-me di pagamento di base per l’anno 2020;

    •Circolare di AGEA Coordinamento prot. n. 24085 del 31 mar-zo 2020 avente ad oggetto «Situazione eccezionali per lo stato di emergenza a seguito della pandemia derivante dal virus COVID-19. attività concernenti la campagna 2020»;

    Richiamato il d.d.s. del 24 marzo 2020 n. 3692 della Direzio-ne Organismo Pagatore Regionale – recante l’approvazione delle «Disposizioni per la presentazione della domanda unica di pagamento 2020» riguardante i pagamenti diretti a favore degli agricoltori nell’ambito dei regimi di sostegno istituiti dal Reg. (UE) n. 1307/2013.

    Considerato che successivamente all’emanazione del d.d.s. del 24 marzo 2020 n. 3692 il sopra riportato quadro normativo unionale e nazionale ha introdotto modificazioni per quanto concerne la tempistica e le modalità di presentazione della do-manda unica di pagamento 2020.

    Ritenuto pertanto necessario aggiornare il d.d.s. del 24 mar-zo 2020 n. 3692 alla luce della normativa sopra citata;

    Atteso che, per quanto non espressamente contemplato dalle allegate disposizioni si fa rinvio alle disposizioni unionali e nazionali;

    Richiamate le competenze proprie dei Dirigenti di cui alla Leg-ge regionale 7 luglio 2008, n. 20 «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale»;

    Richiamato: − il IV Provvedimento Organizzativo, approvato con d.g.r. n. XI/249 del 28 giugno  2018  che attribuisce a Giulio Del Monte la funzione di Dirigente della Struttura «Servizio Tecni-co e autorizzazione pagamenti FEASR e FEAGA»;

    − il decreto del Segretario Generale n. 8619 del 26 settem-bre 2013 «Obiettivi e attribuzioni dei centri di responsabilità dell’Organismo Pagatore Regionale;

    − la d.g.r. X/2923 del 19 dicembre 2014 «Struttura, compiti e attribuzioni dell’Organismo Pagatore Regionale in attua-zione del Reg. Del. (UE) n. 907/2014»;

    Considerato che il presente provvedimento rientra tra le competenze della Struttura «Servizio Tecnico e autorizzazione pagamenti FEASR e FEAGA» individuate dalla d.g.r. n. 4999 del 30 marzo 2016

    DECRETArecepite le premesse,

    1. di approvare le «Modifiche alle disposizioni per la presenta-zione della Domanda Unica di Pagamento 2020», di cui all’alle-gato 1, parte integrante e sostanziale del presente decreto;

    2. di pubblicare sul BURL il presente decreto e di renderlo al-tresì disponibile sul sito web dell’Organismo Pagatore Regionale (link: http://www.opr.regione.lombardia.it) e presso i Centri Au-torizzati di Assistenza Agricola (CAA).

    3. di attestare che il presente atto non è soggetto agli obbli-ghi di pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del d.lgs. 33/2013.

    Il dirigente di struttura Giulio Del Monte

    ——— • ———

    http://www.opr.regione.lombardia.it

  • Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 16 – Bollettino Ufficiale

    Allegato 1

    “MODIFICHE ALLE DISPOSIZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA UNICA DI PAGAMENTO 2020” RIGUARDANTE I PAGAMENTI DIRETTI A FAVORE DEGLI AGRICOLTORI NELL’AMBITO DEI REGIMI DI SOSTEGNO ISTITUITI DAL REG. (UE) N.1307/2013.

    Si riportano nella tabella che segue le modifiche/integrazioni all’allegato al D.d.s. del 24.03.2020 n. 3692 tenendo conto di quanto introdotto dal Regolamento di

    Esecuzione (UE) della Commissione n. 2020/501 del 06.04.2020 e dalla Circolare di AGEA Coordinamento prot. n. 24085 del 31.03.2020.

    TESTO PREVIGENTE

    Disposizioni per la presentazione della Domanda Unica di Pagamento - allegato al D.d.s. del 24.03.2020 n. 3692

    TESTO MODIFICATO

    ART. 3. Modalità di presentazione delle domande

    La domanda telematica può essere presentata dagli agricoltori nelle seguenti due modalità: - direttamente, sul sito https://agricoltura.servizirl.it/PortaleSisco/, consentito esclusivamente con la Carta Regionale dei Servizi – CRS e mediante la firma digitale; la domanda, dopo essere stata firmata digitalmente, deve essere allegata a sistema secondo la procedura indicata in fase di compilazione; - tramite un Centro autorizzato di Assistenza Agricola (CAA) operante su territorio regionale, previo conferimento di un mandato di rappresentanza; in questo caso la domanda può essere firmata digitalmente o anche solo essere sottoscritta in forma cartacea ma in presenza di un funzionario del CAA. L’identità del richiedente è accertata dal funzionario del CAA al momento della firma della copia cartacea della domanda, verificando idoneo documento identificativo in corso di validità. Copia di tale documento deve essere acquisita e allegata alla domanda che viene inserita nel fascicolo di domanda.

    ve essere sottoscritta dall’agricoltore

    dell’univocità dell’imputazione della domanda all’agricoltore. Ciò in applicazione di quanto previsto dall’art

    ultimi delegati la responsabilità dell’identificazione

    La domanda telematica può essere presentata dagli agricoltori nelle seguenti due modalità: - direttamente, sul sito https://agricoltura.servizirl.it/PortaleSisco/, consentito esclusivamente con la Carta Regionale dei Servizi – CRS e mediante la firma digitale; la domanda, dopo essere stata firmata digitalmente, deve essere allegata a sistema secondo la procedura indicata in fase di compilazione; - tramite un Centro autorizzato di Assistenza Agricola (CAA) operante su territorio regionale, previo conferimento di un mandato di rappresentanza; in questo caso la domanda può essere firmata digitalmente o anche solo essere sottoscritta in forma cartacea ma in presenza di un funzionario del CAA. L’identità del richiedente è accertata dal funzionario del CAA al momento della firma della copia cartacea della domanda, verificando idoneo documento identificativo in corso di validità. Copia di tale documento deve essere acquisita e allegata alla domanda che viene inserita nel fascicolo di domanda.

    Qualora a causa dell’entrata in vigore dei decreti del Presidente del Consiglio che dettano le norme per contenere il contagio da COVID-19 il produttore sia impossibilitato a recarsi presso l’ufficio CAA per la firma autografa, è prevista la possibilità di sottoscrivere la domanda al termine del periodo emergenziale. In questo caso il CAA deve acquisire l’assenso da parte del produttore a presentare la domanda per

  • Bollettino Ufficiale – 17 –

    Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    dell’adell’art. 2 del Reg. (UE) n. 639/2014 che stabilisce che tutte le condizioni cui è subordinata l’erogazione di contributi

    l’anno 2020 e l’impegno a firmarla al termine del periodo emergenziale. Copia di tale autorizzazione, corredata dalla copia di un idoneo documento di identità, deve essere allegata alla copia della domanda cartacea e conservata nel fascicolo di domanda del richiedente. La domanda unica deve comunque (anche se, eccezionalmente, con la richiamata modalità differita) essere sottoscritta dall’agricoltore richiedente a pena di inammissibilità, costituendo la sottoscrizione un elemento essenziale anche ai fini dell’univocità dell’imputazione della domanda all’agricoltore. Ciò in applicazione di quanto previsto dall’art. 14 del Reg. (UE) n. 809/2014, attuato dal decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 12 gennaio 2015 n. 162, che impone agli Organismi pagatori e ai CAA da questi ultimi delegati la responsabilità dell’identificazione dell’agricoltore sottoscrivente la domanda di aiuto, nonché dell’art. 2 del Reg. (UE) n. 639/2014 che stabilisce che tutte le condizioni cui è subordinata l’erogazione di contributi debbano essere verificabili e controllabili.

    ART. 4. Finalità e termini di presentazione delle domande

    Secondo quanto stabilito dal Reg. (UE) n. 1306/2013, nonché dai regolamenti di applicazione emanati dalla Commissione UE e dal D.M. del 7 giugno 2018 n. 5465, la Domanda Unica deve essere presentata entro il 15 maggio. I principi generali della normativa unionale e nazionale stabiliscono che, qualora un termine scada in un giorno festivo, è prorogato di diritto al giorno seguente non festivo. Pertanto le date di presentazione delle domande previste per la campagna 2020 sono: a) domanda iniziale: 15 maggio 2020; b) domanda di modifica ai sensi dell'art. 15 del Reg. (UE) n. 809/2014: 01 giugno 2020;

    Secondo quanto stabilito dal Reg. (UE) n. 1306/2013, nonché dai regolamenti di applicazione emanati dalla Commissione UE e dal D.M. del 7 giugno 2018, n. 5465, la domanda unica deve essere presentata entro il 15 maggio. Il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2020/501 della Commissione del 06.04.2020 stabilisce una deroga al Reg. di Esecuzione (UE) n. 809/2014 per quanto riguarda il termine ultimo per la presentazione della domanda unica 2020. Pertanto le date di presentazione delle domande previste per la campagna 2020 sono: a) domande iniziali: 15 giugno 2020; b) domanda di modifica ai sensi dell'art. 15 del Reg. (UE) n. 809/2014: 30 giugno 2020. Si precisa che quanto previsto nei punti c), d), e), f) dell’art. 4 rimane invariato.

  • Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 18 – Bollettino Ufficiale

    ART 4.6. Presentazione tardiva - domanda unica iniziale

    Ai sensi dell’art. 13, par. 1 del reg. (UE) 640/2014, le domande possono essere presentate con un ritardo di 25 giorni civili successivi rispetto al termine previsto del 15 maggio 2020 e, quindi, fino al 09 giugno 2020. In tal caso l’importo al quale l’agricoltore avrebbe avuto diritto, se avesse inoltrato la domanda in tempo utile, viene decurtato dell’1% per ogni giorno lavorativo di ritardo. Il suddetto art. 13, par. 1 del reg. (UE) 640/2014 si applica anche ai documenti giustificativi (fatture sementi, cartellini varietali, ecc.), contratti o dichiarazioni: qualora siano determinanti ai fini dell’ammissibilità dell’aiuto richiesto e vengano inoltrati dopo la scadenza prevista per la presentazione della domanda. In tal caso, la riduzione si applica all’importo dovuto per l’aiuto cui la suddetta documentazione giustificativa si riferisce. Ai sensi dell’art. 14 del reg. (UE) 640/2014, la presentazione tardiva della domanda di assegnazione o, se del caso, di aumento del valore dei diritti all’aiuto oltre il termine previsto del 15 maggio e, quindi, fino al 09 giugno 2020, comporta una riduzione, pari al 3% per ogni giorno lavorativo di ritardo, degli importi da versare al beneficiario come corrispettivo dei diritti all’aiuto o, se del caso, dell’aumento del valore dei diritti all’aiuto.

    Ai sensi dell’art. 13, par. 1 del reg. (UE) 640/2014, le domande possono essere presentate con un ritardo di 25 giorni civili successivi rispetto al termine previsto del 15 giugno e, quindi, fino al 10 luglio 2020. In tal caso l’importo al quale l’agricoltore avrebbe avuto diritto, se avesse inoltrato la domanda in tempo utile, viene decurtato dell’1% per ogni giorno lavorativo di ritardo. Il suddetto art. 13, par. 1 del reg. (UE) 640/2014 si applica anche ai documenti giustificativi (fatture sementi, cartellini varietali, ecc.), contratti o dichiarazioni qualora tali documenti siano determinanti ai fini dell’ammissibilità dell’aiuto richiesto e vengano inoltrati dopo la scadenza prevista per la presentazione della domanda. In tal caso, la riduzione si applica all’importo dovuto per l’aiuto cui la suddetta documentazione giustificativa si riferisce. Ai sensi dell’art. 14 del reg. (UE) 640/2014, la presentazione tardiva della domanda di assegnazione o, se del caso, di aumento del valore dei diritti all’aiuto oltre il termine previsto del 15 giugno e, quindi, fino al 10 luglio 2020, comporta una riduzione, pari al 3% per ogni giorno lavorativo di ritardo, degli importi da versare al beneficiario come corrispettivo dei diritti all’aiuto o, se del caso, dell’aumento del valore dei diritti all’aiuto.

    ART 4.7. Presentazione tardiva - domande di modifica ai sensi dell'art. 15 del Reg. (UE) n. 809/2014

    Ai sensi dell’art. 13, par. 3 del reg. (UE) 640/2014, la presentazione di una domanda di modifica ai sensi dell’art. 15, oltre il termine del 01 giugno 2020, comporta una riduzione dell’1% per giorno lavorativo di ritardo sino al 09 giugno 2020; tale riduzione si applica a ciascun intervento modificato in aumento. Le suddette domande di modifica pervenute oltre il termine del 09 giugno 2020, vale a dire oltre il termine ultimo per la presentazione tardiva della domanda unica iniziale, sono irricevibili.

    Ai sensi dell’art. 13, par. 3 del reg. (UE) 640/2014, la presentazione di una domanda di modifica ai sensi dell’art. 15 oltre il termine del 30 giugno 2020, comporta una riduzione dell’1% per giorno lavorativo di ritardo sino al 10 luglio 2020; tale riduzione si applica a ciascun intervento modificato in aumento. Le suddette domande di modifica pervenute oltre il termine del 10 luglio 2020, vale a dire oltre il termine ultimo per la presentazione tardiva della domanda unica iniziale, sono irricevibili.

  • D.G. Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi

    Bollettino Ufficiale

    Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 19 –

    D.d.s. 16 aprile 2020 - n. 4607Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Lombardia. Operazione 6.1.01 «Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori». Decreto 4 aprile 2018, n.  4741. Approvazione degli esiti istruttori, ammissione a finanziamento delle domande e suddivisione delle risorse finanziarie. Ottavo periodo. Modifica parziale degli allegati n. 1 e n. 3 a seguito di autorizzazione di cambio del beneficiario

    IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA SVILUPPO AGROALIMENTARE, INTEGRAZIONE DI FILIERA E COMPATIBILITÀ AMBIENTALE

    Richiamati i decreti di questa Struttura del:

    •16 dicembre 2015, n. 11437, con il quale sono state approvate le disposizioni attuative per la presentazione delle domande di premio dell’Operazione 6.1.01 «Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori»;

    •4 aprile 2018, n. 4741 di approvazione degli esiti istruttori e ammissione a finanziamento delle domande e suddivisio-ne delle risorse finanziarie, ottavo periodo, che in particola-re all’Allegato 1 approva l’Elenco delle domande con esito istruttorio positivo e all’Allegato 3 approva l’Elenco delle do-mande ammesse a finanziamento;

    Dato atto che nell’Elenco delle domande con esito istruttorio positivo e nell’Elenco delle domande ammesse a finanziamen-to di cui ai suddetti Allegati 1 e 3 del decreto del 4 aprile 2018, n. 4741, al numero progressivo 77, corrisponde la seguente do-manda e il relativo beneficiario:

    N. NUMERO DOMANDA RAGIONE SOCIALE

    77 201700786678 AZIENDA AGRICOLA DEMETRA DI TEANI DARIO

    come dettagliato nell’allegato A parte integrante e sostanzia-le del presente decreto;

    Dato atto altresì che al su indicato beneficiario dell’Operazio-ne 6.1.01 è stata erogata la prima rata del premio connesso alla domanda sopra indicata;

    Vista la richiesta di autorizzazione al cambio del beneficiario della suddetta domanda ammessa a finanziamento, a causa della variazione di ragione sociale da impresa individuale a so-cietà agricola, presentata ai sensi del paragrafo 20 delle richia-mate disposizioni attuative, dalla seguente azienda subentrante:

    RAGIONE SOCIALE SUBENTRANTE P.IVA

    RAGIONE SOCIALE CEDENTE P.IVA

    DEMETRA ORGANISMO AGRICOLO DI TEANI DARIO & C. SOCIETA’ AGRICOLA S.S.

    04362350169 AZIENDA AGRICOLA DEMETRA DI TEANI DARIO

    04223580160

    Preso atto che:

    •la richiesta di autorizzazione al cambio del beneficiario, istruita dalla Struttura Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca (di seguito Struttura AFCP) di Bergamo della Direzione Agri-coltura, ha avuto esito positivo;

    •che il beneficiario subentrante ha presentato, ai sensi dell’Operazione 6.1.01, la domanda n.  201701357683, la quale è stata istruita positivamente senza revisione del punteggio e dell’entità del premio spettante, dalla Struttura AFCP di Bergamo;

    •al fine della partecipazione al procedimento ai sensi del-la legge 241/1990 la medesima Struttura AFCP ha tra-smesso al beneficiario l’esito istruttorio con nota prot. n. M1.2020.0062906 del 19 marzo 2020, senza osservazioni da parte di quest’ultimo;

    Ritenuto, per quanto sopra, di modificare alla posizione n. 77, l’Elenco delle domande con esito istruttorio positivo e l’Elenco delle domande ammesse a finanziamento di cui all’Allegato 1 e 3 del decreto del 4 aprile 2018, n. 4741, come indicato nell’Alle-gato A parte integrante e sostanziale del presente decreto;

    Visto l’art.17 della legge regionale n. 20 del 7 luglio 2008 «Te-sto unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e per-sonale» e i provvedimenti organizzativi della XI Legislatura;

    Visto il decreto della Direzione Generale Agricoltura n. 1610 del 11 febbraio 2020 con oggetto «Programma di Sviluppo Rura-le 2014 – 2020. Individuazione dei responsabili delle Operazioni – Aggiornamento», con il quale è stato approvato l’elenco dei Dirigenti regionali pro tempore responsabili delle singole Opera-

    zioni, tra cui la 6.1.01 «Incentivi per la costituzione di nuove azien-de agricole da parte di giovani agricoltori»;

    Dato atto che il presente provvedimento rientra tra le com-petenze della Struttura «Sviluppo agroalimentare, integrazione di filiera e compatibilità ambientale» individuate dalla d.g.r.. XI/1631 del 15 maggio 2019;

    Dato atto altresì che il presente provvedimento conclude il procedimento nei termini stabiliti dall’art. 2 della legge 241/90;

    DECRETAper le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono

    integralmente riportate:1. di individuare quale beneficiario del premio già concesso

    con il decreto del 4 aprile 2018, n. 4741, la ditta DEMETRA ORGA-NISMO AGRICOLO DI TEANI DARIO & C. SOCIETA’ AGRICOLA S.S., P.IVA n. 04362350169, che subentra senza revisione di punteggio e dell’entità del premio spettante alla AZIENDA AGRICOLA DEME-TRA DI TEANI DARIO, P.IVA n. 04223580160;

    2. di modificare alla posizione n. 77, l’Elenco delle domande con esito istruttorio positivo e l’Elenco delle domande ammesse a finanziamento di cui all’Allegato 1 e 3 del decreto del 4 aprile 2018, n. 4741, come indicato nell’allegato A parte integrante e sostanziale del presente decreto;

    3. di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) e sul portale di Regione Lombardia dedicato al Programma di sviluppo Rurale 2014-2020 all’indirizzo www.psr.regione.lombardia.it, sezione Bandi;

    4. di notificare il presente decreto al beneficiario subentrante e contestualmente al beneficiario cedente indicati al preceden-te punto 1;

    5. di trasmettere copia del presente provvedimento all’Orga-nismo Pagatore Regionale per i seguiti di competenza;

    6. di dare atto che avverso il presente decreto è possibile pre-sentare, in alternativa:

    •ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro 60 giorni dalla data della notificazione o della comunicazione in via amministrativa dell’atto da impugnare o da quando l’interessato ne abbia avuto piena conoscenza;

    •ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del decreto Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199 Semplificazione dei procedimenti in materia di ricor-si amministrativi. Il ricorso deve essere presentato per motivi di legittimità da parte di chi vi abbia interesse nel termine di centoventi giorni dalla data della notificazione o della comunicazione dell’atto da impugnare o da quando l’inte-ressato ne abbia avuto piena conoscenza;

    7. di attestare che la pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del d.lgs. 33/2013 è avvenuta in sede di adozione del decreto del 4 aprile 2018, n. 4741 e che si provvede a modificare me-diante la pubblicazione del presente atto.

    Il dirigenteLuca Zucchelli

    ——— • ———

    http://www.psr.regione.lombardia.it

  • Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 20 – Bollettino Ufficiale

    N. NUMERO DOMANDA RAGIONE SOCIALEDESCRIZIONE

    COMUNESIGLA

    PROVINCIA

    IMPORTO DEL PREMIO

    AMMISSIBILE (€)

    PUNTEGGIO ZONA

    77 201700786678 AZIENDA AGRICOLA DEMETRA DI TEANI DARIO TREVIOLO BG 20.000,00 42 ALTRE ZONE

    N. NUMERO DOMANDA RAGIONE SOCIALEDESCRIZIONE

    COMUNESIGLA

    PROVINCIA

    IMPORTO DEL PREMIO

    AMMESSO (€)PUNTEGGIO ZONA

    77 201700786678 AZIENDA AGRICOLA DEMETRA DI TEANI DARIO TREVIOLO BG 20.000,00 42 ALTRE ZONE

    N. NUMERO DOMANDA RAGIONE SOCIALEDESCRIZIONE

    COMUNESIGLA

    PROVINCIA

    IMPORTO DEL PREMIO

    AMMISSIBILE (€)

    PUNTEGGIO ZONA

    77 201701357683 DEMETRA ORGANISMO AGRICOLO DI TEANI DARIO & C. SOCIETA' AGRICOLA S.S. TREVIOLO BG 20.000,00 42 ALTRE ZONE

    N. NUMERO DOMANDA RAGIONE SOCIALEDESCRIZIONE

    COMUNESIGLA

    PROVINCIA

    IMPORTO DEL PREMIO

    AMMESSO (€)PUNTEGGIO ZONA

    77 201701357683 DEMETRA ORGANISMO AGRICOLO DI TEANI DARIO & C. SOCIETA' AGRICOLA S.S. TREVIOLO BG 20.000,00 42 ALTRE ZONE

    Operazione 6.1.01 - VIII periodo - Elenco delle domande ammesse a finanziamento Allegato 3

    Operazione 6.1.01 - VIII periodo - Elenco delle domande ammesse a finanziamento Allegato 3

    Operazione 6.1.01 - VIII periodo - Elenco delle domande con esito istruttorio positivo Allegato 1

    Decreto n. 4741 del 04/04/2018 - Prima del cambio beneficiario

    ALLEGATO A

    Decreto n. 4741 del 04/04/2018 - Dopo il cambio beneficiario

    Operazione 6.1.01 - VIII periodo - Elenco delle domande con esito istruttorio positivo Allegato 1

  • D.G. Sviluppo economico

    Bollettino Ufficiale

    Serie Ordinaria n. 17 - Giovedì 23 aprile 2020

    – 21 –

    D.d.u.o. 16 aprile 2020 - n. 46112014IT16RFOP012 – POR FESR 2014-2020 Asse III - Azione III.3.A.1.1. «Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi sia attraverso interventi di microfinanza» - decadenza dall’intervento finanziario pari ad € 40.830,00 concesso all’impresa Barbamatita di Gonai Thomas d’Acquin per la realizzazione del progetto ID 717214 (CUP E47G18000050007) a valere sul bando linea «Intraprendo» e contestuale economia di € 4.083,00

    IL DIRIGENTE DELL’UNITA’ ORGANIZZATIVA INCENTIVI, ACCESSO AL CREDITO E SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE DELLE IMPRESE

    Visti:

    •il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo euro-peo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concer-nenti l’obiettivo «Investimenti a favore della crescita e dell’oc-cupazione» e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;

    •il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel Quadro Strate-gico Comune (QSC) e disposizioni generali sul Fondo eu-ropeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

    •il Regolamento delegato  (UE) n. 480/2014 della Commis-sione del 3 marzo 2014 che integra il Regolamento  (UE) n.  1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio re-cante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesio-ne, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposi-zioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;

    •il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 (pubblicato sulla G.U. dell’Unione Europea L 352 del 24 dicembre 2013) relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti «de minimis», con particolare riferimento agli artt. 1 (campo di applicazione), 2 (definizioni, con rife-rimento in particolare alla nozione di «impresa unica»), 3 (aiuti «de minimis»), 4 (calcolo dell’ESL) e 6 (controllo);

    Visti il Programma Operativo Regionale (POR) a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014- 2020 adot-tato con Decisione della Commissione Europea del 12 febbraio 2015 C(2015) 923 final e con d.g.r. di presa d’atto n. X/3251 del 6 marzo 2015 e i successivi aggiornamenti adottati con Deci-sione CE C(2017) 4222 del 20 giugno 2017 (d.g.r. di presa d’atto n. X/6983 del 31 luglio 2017), con Decisione CE C(2018) 5551 del 13 agosto 2018 (d.g.r. di presa d’atto n. XI/549 del 24 set-tembre  2018), con Decisione CE C(2019) 274 del 23 genna-io 2019 (d.g.r. di presa d’atto n. XI/1236 del 12 febbraio 2019) e con Decisione CE C(2019) 6960 del 24 settembre 2019 (d.g.r. di presa d’atto n. XI/2253 del 4 ottobre 2019);

    Dato atto che la strategia del POR FESR 2014-2020 di Regione Lombardia intende con l’ Asse III promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, anche attraverso la realizzazione di inter-venti di supporto alla nascita di nuove imprese e che nell’ambito dell’Asse III, l’obiettivo specifico 3.a.1 «Nascita e consolidamento delle micro, piccole e medie imprese», comprende l’azione 3.a.1.1 (3.5.1 dell’Accordo di Partenariato) «Interventi di supporto alla na-scita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi, sia attraverso interventi di micro-finanza»;

    Richiamate:

    •la d.g.r. n. 3960/2015 che istituisce, nell’ambito dell’Asse III del POR FESR 2014-2020 a valere sull’azione 3.a.1.1, la «LI-NEA START E RESTART» e il relativo fondo regionale presso Finlombarda s.p.a.;

    •la d.g.r. n.  5033/2016 che, in modifica della precedente d.g.r. n. 3960/2015, approva la Linea «INTRAPRENDO» a vale-re sull’azione 3.a.1.1, con dotazione finanziaria complessiva di € 30.000.000,00, attivata con due separate finestre di € 15.000.000,00;

    •la d.g.r. n. 5546/2016 con la quale si è provveduto a modi-

    ficare la dotazione finanziaria del bando – 1^ finestra che passa da € 15.000.000,00 a € 16.000.000,00;

    Richiamati:

    •il d.d.u.o. n. 6320 del 4 luglio 2016 con il quale è stata tra-sferita a Finlombarda s.p.a. la somma di € 13.500.000,00 per la costituzione del fondo «INTRAPRENDO»;

    •l’Accordo di Finanziamento stipulato in data 27 giugno 2016 tra Finlombarda s.p.a. e Regione Lombardia con il quale la società finanziaria regionale, Finlombarda s.p.a., è incaricata della gestione del Fondo «INTRAPRENDO» non-ché delle attività di supporto alla predisposizione di atti o documenti funzionali alla gestione operativa del fondo e della linea INTRAPRENDO;

    •il d.d.u.o. n. 6372 del 5 luglio 2016 con il quale è stato ap-provato il bando «LINEA INTRAPRENDO» – 1^ finestra;

    •il d.d.u.o. n. 8929 del 15 settembre 2016 con il quale è sta-ta incrementata la dotazione finanziaria del Fondo Linea Intraprendo;

    •il d.d.s. n.218 del 13 gennaio 2017 «Sospensione dello spor-tello per l