BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N ......dall’A.G.C. Avvocatura con nota prt....

REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 30 maggio 2008 - Deliberazione N. 945 - Area Generale di Coordinamento N. 10 - Demanio e Patrimonio – N. 8 - Bilancio, Ragioneria e Tributi – Riconoscimento debito fuori bilancio Sentenza del Giudice del Lavoro del Tribunale di Torre Annunziata del 14/11/07. Premesso: • che la L.R. n.7 del 30/04/2002 ha disciplinato l’ordinamento contabile della Regione Campania rive-

dendo gli istituti contabili ed introducendo nuove procedure amministrativo-contabili; • che l’art.47, comma 3, della citata norma e s.m.i. stabilisce che il Consiglio Regionale riconosce la

legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti, tra l’altro, da sentenze esecutive; • che la richiamata norma prescrive che detti riconoscimenti e ogni conseguente decisione devono es-

sere espressamente riferiti in sede di rendicontazione; • che la Giunta ha approvato con D.G.R. n.1731 del 30/10/2006 l’”Iter procedurale per il riconoscimen-

to dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze e da pignoramenti eseguiti presso il Tesoriere Re-gionale”;

• Il Consiglio Regionale ha approvato il bilancio di previsione per l’anno finanziario 2008 con L.R. n. 2 del 30/01/2008;

• La Giunta Regionale con deliberazione n. 308 del 15/02/2008 ha approvato il bilancio gestionale 2008, ai sensi dell’art.21 della L.R. n.7/2002;

Rilevato che : • Con ricorso depositato in data 05/05/2006 la Regione Campania proponeva opposizione avverso il

Decreto Ingiuntivo n.10/06 avente ad oggetto il pagamento della somma di € 13.654,29 oltre acces-sori di legge e spese,in favore dell’opposto Dott. Iacomino Luigi a titolo di compenso per l’attività di consulente tecnico-amministrativo svolta dal Dott. Iacomino Luigi nel periodo 01/01/2003 – 30/04/2003 ;

• L’Avvocatura regionale con nota prot.2008.0095093 comunicava che il Giudice del Lavoro del Tribu-nale di Torre Annunziata aveva rigettato l’opposizione della Regione Campania condannando la stessa,altresì,al pagamento delle spese di lite pari a € 900,0 con attribuzione;

• che nel succitato bilancio gestionale 2008 è stato previsto alla U.P.B. 6.23.57 apposito capitolo di spesa n.124 della spesa denominato “Pagamento dei debiti fuori bilancio di cui all’art.47 della L.R. n.7/2002”, la cui gestione è attribuita al Settore 02 dell’A.G.C. 08;

• che all’interno della suddetta U.P.B. 6.23.57 risulta istituito il capitolo n.579 destinato al pagamento dei debiti fuori bilancio, di cui all’art.47 della L.R. n.7/2002 rientrante nella competenza operativa dell’A.G.C. 10;

Considerato: • che la Giunta Regionale, ai sensi dell’art.29, comma 9, lettera b), della L.R. n.7/2002, è autorizzata

ad effettuare variazioni compensative, in termini di competenza e/o di cassa, tra capitoli della mede-sima unità revisionale di base;

• che trattasi di debito fuori bilancio riconoscibile ai sensi dell’art.47 co.3 della L.R. n.7/2002 e s.m.i.; • che gli atti amministrativi di liquidazione relativi alla fattispecie richiamata devono essere coerenti

con l’art.47 co.3 della L.R. n.7/2002 e s.m.i.; Considerato altresì: • che il debito di cui trattasi deriva dalla Sentenza del Giudice del Lavoro del Tribunale di Torre An-

nunziata del 14/11/07,come dettagliato nella scheda di rilevazione di partita debitoria che ne forma parte integrante e sostanziale;

Ritenuto, pertanto • che a tanto si possa provvedere, utilizzando il capitolo di spesa n.579 denominato “Pagamento dei

debiti fuori bilancio di cui all’art.47 della L.R. n.7/2002” di competenza dell’A.G.C. 10, dotandolo di uno stanziamento in termini di competenza e cassa di €. 14.554,29 di cui € 13.654,29 per compensi

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 44 DEL 3 NOVEMBRE 2008

ed interessi alla data del decreto ingiuntivo ed € 900,00 per spese ed onorari come da sentenza me-diante prelevamento di una somma di pari importo dal capitolo di spesa 124 (U.P.B. 6.23.57) rien-trante nella competenza operativa del Settore 02 dell’A.G.C. 08 ed avente sufficiente disponibilità;

• di voler demandare al Dirigente del Settore 01 dell’A.G.C. 10 il conseguente atto di prenotazione di impegno della predetta somma €. 14.554,29 da assumersi sul capitolo 579 (U.P.B. 6.23.57), subor-dinandone la liquidazione al riconoscimento del debito fuori bilancio da parte del Consiglio Regiona-le;

Attesa: • la necessità di dover procedere tempestivamente al pagamento della somma di che trattasi, al fine di

evitare che il ritardato adempimento procuri maggiori oneri finanziari a carico dell’Ente; Visto - l’art.47, co.3 della L.R. n.7/2002 e s.m.i.; - la D.G.R. n.1731 del 30/10/2006; - la L.R. n.1/2008; - la L.R. n.2/2008: - la D.G.R. n.308 del 15/02/2008; Propongono e la Giunta, in conformità, a voto unanime,

DELIBERA per i motivi esposti in premessa che qui si intendono integralmente richiamati e trascritti, con salvezza di tutte le eventuali responsabilità emergenti: • di proporre al Consiglio Regionale, ai sensi e per gli effetti dell’art.47, co.3 della L.R. n.7/2002 e

s.m.i., il riconoscimento e legittimazione quale debito appartenente alla categoria dei debiti fuori bi-lancio per la somma di €. 14.554,29 (quattordicimilacinquecentocinquantaquattro/29), in quanto posizione debitoria derivante da Sentenza del Giudice del Lavoro del Tribunale di Torre Annunziata del 14/11/07 notificata dall’A.G.C. Avvocatura con nota prt. 2008.0095093 del 01/02/08;

• di allegare, unitamente alla Sentenza del Giudice del Lavoro del Tribunale di Torre Annunziata del 14/11/07 notificata dall’A.G.C. Avvocatura con nota prt. 2008.0095093 del 01/02/08 , la scheda di ri-levazione di partita debitoria che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedi-mento;

• di prendere atto che la somma totale di €. 14.554,29 (quattordicimilacinquecentocinquantaquattro/29) rappresenta una stima approssimata del debito in quanto soggetta nel tempo a variazioni delle voci interessi e spese legali che andranno a maturare fino al soddisfo e che al momento non sono quantificabili;

• di autorizzare, ai sensi dell’art.29, comma 9, lettera b), della L.R. n.7/2002, una variazione compen-sativa in termini di competenza e cassa al bilancio gestionale per il corrente esercizio finanziario af-ferente ai capitoli di seguito riportati rientranti nella medesima unità previsionale di base:

a) capitolo di spesa 124 (U.P.B. 6.23.57): riduzione dello stanziamento di competenza e cassa per €. 14.554,29 (quattordicimilacinquecentocinquantaquattro/29)

b) capitolo di spesa 579 (U.P.B. 6.23.57): incremento dello stanziamento di competenza e cassa per €. 14.554,29 (quattordicimilacinquecentocinquantaquattro/29);

• di demandare al Dirigente del Settore 01 dell’A.G.C. 10 il conseguente atto di impegno della predetta somma di €. 14.554,29 (quattordicimilacinquecentocinquantaquattro/29)) da assumersi sul capitolo 579 della U.P.B. 6.23.57, subordinandone la liquidazione al riconoscimento del debito fuori bilancio da parte del Consiglio Regionale;

• di trasmettere la presente deliberazione, per i successivi adempimenti di rispettiva competenza: • Al Consiglio Regionale;

• All’A.G.C. 08 Bilancio, Ragioneria e Tributi;


• All’A.G.C. 04 Avvocatura per la valutazione della sussistenza di eventuali azioni di responsabili-

tà a carico dei proponenti gli atti;

• All’A.G.C. 10 Demanio e Patrimonio;

• Al Settore 02 Gestione delle Entrate e della Spesa di Bilancio dell’A.G.C. 08;

• Al Settore 01 Formazione del Bilancio Annuale e Pluriennale dell’A.G.C. 08;

• Al Settore 01 Contenzioso Civile e Penale dell’A.G.C. 04;

• Al Settore 02 Provveditorato ed Economato dell’A.G.C. 10;

• Al Settore 02 Stampa, Documentazione ed Informazione e B.U.R.C dell’A.G.C. 01.

Il Segretario Il Presidente D’Elia Bassolino


1

SCHEDA DI RILEVAZIONE DI PARTITA DEBITORIA

N° 2 del 17/03/2008

AREA 10 SETTORE 1 SERVIZIO 02

FASC. n° 2 Il sottoscritto Ing. Eduardo Capobianco nella qualità di responsabile del Servizio Patrimonio, per quanto di propria competenza

ATTESTA quanto segue: Generalità dei creditori :

1. Dott. Iacomino Luigi Oggetto della spesa : Compenso per l’attività di consulente tecnico-amministrativo svolta dal Dott. Iacomino Luigi nel periodo 01/01/2003 – 30/04/2003. Tipologia del debito fuori bilancio: Sentenza esecutiva Relazione sulla formazione del debito fuori bilancio: Con ricorso depositato in data 05/05/2006 la Regione Campania proponeva opposizione avverso il Decreto Ingiuntivo n.10/06 avente ad oggetto il pagamento della somma di € 13.654,29 oltre accessori di legge e spese,in favore dell’opposto Dott. Iacomino Luigi a titolo di compenso per l’attività di consulente tecnico-amministrativo svolta dal Dott. Iacomino Luigi nel periodo 01/01/2003 – 30/04/2003. Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Torre Annunziata in data 14/11/07 rigettava l’opposizione della Regione Campania condannando la stessa,altresì,al pagamento delle spese di lite pari a € 900,0 con attribuzione giusta nota dell’Avvocatura regionale prot.2008.0095093.

Beneficiario Importo Esborsi Diritti Onorario Spese Interessi C.P.A. I.V.A. Totale Dott.Iacomino Luigi € 13.654,29 € - € - € - € - € - € - € - € 13.654,29 Avv. Iacomino Antonioluigi € - € - € 214,56 € 560,00 € - € - € 11,20 € 114,24 € 900,00 € 13.654,29 € - € 214,56 € 560,00 € - € - € 11,20 € 114,24 €. 14.554,29

Tipo ed estremi del documento comprovante il credito: Sentenza del Giudice del Lavoro del Tribunale di Torre Annunziata in data 14/11/07 IMPORTO LORDO € 13.654,29 ONERI ACCESSORI € 900,00 TOTALE DEBITO €14.554,29 Sulla base degli elementi documentali disponibili e controllati

ATTESTA


2

a) che il debito non è caduto in prescrizione ai sensi dell’artt. 2934 e ss. del Codice Civile; b) che sono stati effettuati gli adempimenti previsti dalla normativa per i debiti fuori bilancio sulla scorta di quanto dichiarato lo scrivente

CHIEDE

il riconoscimento della legittimità del presente debito fuori bilancio ai sensi dei comma 3 e 4 dell’art. 47 della Legge Regione Campania n° 7 del del 30 aprile 2002 per l’importo complessivo di € 14.554,29 (quattordicimilacinquecentocinquantaquattro/29) Allega la seguente documentazione :

1) Sentenza del Giudice del Lavoro del Tribunale di Torre Annunziata del 14/11/07 notificata dall’A.G.C. Avvocatura con nota prt. 2008.0095093 del 01/02/08.

Data 17/03/08

Il Responsabile del Servizio Ing. Eduardo Capobianco


f- '- -----

j n . v v o c d I T J R A P ' E c I o N E c A M P A N I A I' t l l . { ^ : s r ! r : * l e [ - ] ' { } l l o f , r i o I

i , : a Ì ' , l r r i , ì r l 1 ) . / r ' 8 0 1 - i . l N l a p o i i Il e l 0 3 1 / 1 1 ( i ì 5 ! r ) - l ' a r 0 8 ! - 7 q 6 3 7 6 6 I

ì ! r . c ] e g r t e : : i : ' " l ! u c i a . . 8 l _ - B 0 i 3 ? . f J a 1 1 ì t I

sEZ.!.Ni=Q=B9

,ER: REGIONE CAIVIPANIA, in persorìa del Presidenteil:-49-!qvr!qe49

omiciliata in Napoli - via S. Lucia S.l.I11lP'!3 9 !ife-ry-c!{!lnyu, Blqgl|g

)'Onofrio, clell'Avvocatura Regionqle.'-Bll1lo-rya!-qtt9 tq-tll$ {19opg de!

icorso e_pe4:g-qqqq_._qr"tqi1sg!1lyolo,t9lti ryqntq9lqello- ?y1eii'Z!4r*o

PROPONE, FORMALE OPPOSIZIONB

y1erqg il pggletg Ingiuntiv-o n 1Q/20t1! erne919-adi{q=q 4flqto:lilq-l.qig:

al presiclente del Tribunale di 'forre Annunziata e così notificato in data

7103106

A I\ÍOTIVI DEDUCE

t clott. lacomino Luigi ha clichiarato cli avere at"F g-11]t-ryPg{o-91-E, n,6-4}2

tre interessi e rivalut azione rnonetaria fino alla data di effettivo soddisfo,

ronché le spese clel proceclimento, pel ll mancata corresponsione {e!99qpe119

i Consulente fecnico Amrninistrativo in due aziende agricole clella Regione

ampatria per il periodo 0110112003 - 3010412003.

n virtùr cli tale assunto il ricorrente ha chiesto ecl ottenuto il Decreto in epigra-

5*o+A'uo

ss,^-

/

'e avverso il quale la Regione Carnpania, come in 4t9fr9polÌ9 oploli1rytg:

trL DEC

dqcreto ingiuntivo i1e quo è stato notifìcato eroneametlte alla Gitlnta Regi9l

rale clella Campa.nia c/o fientro Direzionale tf| \"p9q:l"tlCll : !:qg-Ef9

ssessorato Bilalcio e Patrimonio e non alla secle legale della Regione Cam-


AVVOCA- f [ ] R r r RE t - r lO l ' JE C . - i t lPA ì ' r lA v r , . i ; asc1 ua lg t r i ' t l r o f r i o

V r l i i v i a r r n a l 9 r ( ' t i { ; 1 - r - 1 . l r u I ; i , , tr c l 0 8 1 / 7 9 b . J 5 ì 9 - f a x ( ) b ! - 7 9 6 . J i o b

!i:! itgll: t.,f.--l:_i ,,!ti.-1,1 , !llllIi!,1!l

li L'ffici distaccati o periÍèiici nc conìporta la nullità assolura 1 f a">

sez. I del 2511111995 n. 12215 ) .

' DEL DECRETO INGIT \TIVO EX ART

I

II

I Decreto_lrylq!1.1n n, 10i06. ill"€ttt*q1l gLE!!ù inrÈSSrr in dif'etto delle

rndizioni dr certezza, liquidità ed esigibilità del credit.r. ct.rnsitl,'rate tlalla

(art. 633, primo cglxmg, c.pc-) quali !191!p!g:q!ndetcrlililr Jrl frtrt'edi-

o monitorio.

fali requisiti, infatti, devono non solo esistere ma essere anche docunr;n:.,1-

e provati al momento in cui q9llolrgggql1g4q tl !1slau11 corlla _pl9ì.-"

zione del ricorscr.

rbene, nel caso di specie I'ingiunzione di piigamento è stata emessa sulla base

I Decreto Presidenziale n. 312120()2 che risulta essere privo della prescrit ta

'ormalità e aucor'Írnon costituente l 'at1o lìnale delf i tei arnministral ir ' ,r roltrr ad

le consulcnte tecnico anrministrativo;

ha una vtrlenza puramente interna e, pertanto, assolutarn€rìtc prirtr J r e t -

giuriclici, quindi conosc iu to ne conosc i t r i le al l 'c r i . ' i ' t t , . r

:ll 'Amministrazione" né tantomeno idoneo a fbndare l'ingiunzione di rrasa-

stesso decreto, intàtti non è stato seguito da un contrattoche avrebbe dovuto

ndicare la liquidazione e la relativa ordinazione di pagamento nonché

successivi atti mo-r l3il

' impofto e le modalità di liquidazione del compenso e clai


ricorso uon

A . V V O C A i T ] F . A I ì F , ( ] ! O T ' I E ( ' A I \ ' l F A N I A

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1 r . , , : ra t i , , , i i la assr .6nere a J2\ ( , . , : ,1r . , ,1 , , , , i r - . . . - l , i r - : i r l i l . r i 2 i r , ' l l . î l r i r l i l i - . t , l 1 . q1| - '

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L...,r,r.- ,.',,,',uhrtr. è assoltitamellgjfi\'9 alp'qglqqvapefianto' di$1!9lo-:--- -

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prai ., r ,cara qr .g1nrt91l.-4il-*tg $lltote D1g1rylo 9!a14*oryq.!q ob:]

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la mgssa, pngazrr,: .1.'lla l-',4 lgryry rylqq Jtq-9=Iall=e=:'.pel!9t-9lql]99lss-qI

1,, ,r.,oro .i:.la Regione canipania meclia*te f intirnazionel.tttt" qt ry 4-l?'!

Ir - . 1 - - - - r - r ^ r î < i A < / î n n < ' . I l 0 1 f . I n o n s c a t t a n -,,o .,-,,,,,:r 1 . c,c. ( cass.,civ, sez,_! !e-! ?1195!'0!i!, 1L0!q )' n9n,S11t11:

I e L L : - l ^ l l ^ É a * ^ . . n o - r o ! r

tlo autornaticanrente gti effetti {e!l1i'm9ry elT l:t -I

fa. .,-.,,...r.ie la mancata responsabilità dell ' Ente R9glqlnlg rrql lqcglle-s1]orr-

siUne JcìIa s',rrra capitale' interessl e lyt!!11?zlonell0ugtarta,

PRISCRIZI ONE DEL DTRI'TTO

i 1 clir i tto v autato clal riconeute ri sul ta essgle3l rsgt-ltt g,-l1-q!l n"1

r i e prova certa clel!'i1!e1'-en1ta inte-rruzjone {ella qryqc!?lojl9

fe1 gli gjslost! 11,gtir,'i 9-Tl.î ageit11ee11e lalgry la-Segi9try

t, ì rl -.- S r.r rr i'iì- clour. ta. rapp :11 9 {ifè sa'

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:| \ll '( )rr le L.,rLr,-lice aciito voler fìssare con clecreto I'uclienza di discussioneI

' : .

III

i deila catrsa. tnrttanclo personalmente le p91]i-1c9ELqI9Per ivi-sentire ac-

II c o s l i * l ' = i . ' s ' ' g r t e l t l i c o r r c l t r s i r ' t t i :II

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- -**evùoc,qiu[e REri IoN E cAtutp/ , ' r ' l I A

A v l ' . F a s q u a l e { } ' { } n o í ' ' i o\ r i a n ' ì a i t r i a i ! . r i i . ' S i i i - i - J r l a l D o l l

t e l ( i r i l 1 7 9 o i : i l 9 - 1 ' r ; t 0 8 | - 7 9 6 3 7 6 6

T'ribunaft: di Torre Ann. ta null{r, inamnrissibile e prit/o di efl"etti giuridicr

in qql4lg,emesso in Ylo_l11lon* 4_"!lluflf!i 9 r!:-9Pr-

2) nel merito revocafe il Decreto Ingiuntivo 491Q!f.r l'infondatezza

fatto ed in diritto delle pretese del riconente.

3) l)enegarsi la provvisoria esecuzione ove cgq$9Pql19 le faccia richiesta, tI

4) In ogni caso con condanna dell'attore al pagamenlq_1lJqyory d91lql9g1q;

ne !9mq111a-4g!!9jpgr9 jgilti q4glt{ dfu!v-d^9, -

f)ocumentazione come cla l'ol iario. -\

Con osni salvez,za

Napoli, 0310512006 Alw. Pasqu

. - - ? 1t :

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10 - 00rSettore Demanio e PatrimonioVia Metastasio 25 - NaPoli

C.C. n. 1778106

Tresmissi,one senteuza n. 868/07 del Tribunale di Torre Ann. ta.

opposizione D.I. n. 10/2006 emesso a favore di IACOMINO LUIGI

Si trasmette copia della sentenza relativa al giudizio Regione Campania c/ Iaco-

mino Luigi con cui il Giudice del Lavoro del Tribunale di Torre Ann. ta , dr. ssa Lionet-

ti, ritenendo giustificato l'emissione del decreto ingiuntivo n' 1012006 a favore del Ia-

comino, ne ha rigettato I'opposizione condannando, altresì, la Regione Campania al

pagamento delle spese di lite ivi indicate pari ad €. 900,00 con attribuzione.

Si resta in attesa di puntuali disposizioni da parte del settore inindÍrzzo.

IL DIRIGENTE DEI3àR.VIZIOAvv. Pasquale D'OnQfrio\ \

\ l ! \Tet. 08t | 7s6-3s rs \ r

Fax o8r/7e6-37 66 J

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IL DIRIGENTLEEL ;ETTOREAvv. Andrel{pnte

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". kP .?M r. hv.REPUBBLICA ITALIANA08r 849 75 17

IN NOME DELPOPOLO ITALIANO

TRIBUNALE DI TORRE ANNUNZIATA -SEZ.IAVORO -

11 Giudice Unico dr.ssa AnnaMaria Lionefti in funzione di Giudice dellavoro all'udienza del 74.71.2007 ha pronunciato la seguente

SENTENZA

nella causa iscritta aI n"403 / 06 del r.g. Lavoto e vertenteTRA

Regione Campania in persona del Presidente p.t. rapp.ta e difesadall'1avv.to Pasquale D'Onofrio in virtù di mandats in calce alla copia deIdecreto íngiuntivo.

opponenteE

Iacomino Luigi rapp.to e difeso daIlzaw.to Antonioluigi Iacomino iniriffii dr mandato a margine della memo,":a di costituzione.

opposto

SVOLGIMEINTO DEL PROCESSO

Con ricorso depositato in data 5.5.2006 la Regione Campaniapropneva opposizione awerso ll decreto ingiuntivo n. 70/06 avente adoggetto il pagamento della somma di E.73.654r29, oltre accessori dilegge e spese, in favore dell')opposto in epigrafe índicato a titolo dicompenso per l'2attivrtàt di consulente tecnrco-amrninistrativo svolta daILoIacomíno nel período daLI'7.7.2003 al 30.4.2003;eccepíva I'opponente Ia nullitàt deIla notíftca del decreto ingiuntivo,l'rnammíssibilita per difetto delle condizioni di cui aIl'art. 633 c.p.c.,f insussistenza del credito per accessori e La prescrizíane del díritto.Chiedeva peúantola revoca deI decreto opposto2 con vútoria di spese.Si costituiva L'opposto deducendo la mancata notrfica del|'opposizionenel termíne perentorio e chiedendo iI rigetto dell'opposízíone, vinte lespese.Ii Giudíce ha acquisito Ia documentazione prodotta e aLl'esíto delladiscussione orale dei procuratoú costituiti riportattsi aí rispettiw attí, hadeciso la causa come da separato dispositivo per i motivi appressoindicati.

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MOTIVI DELLA DECISIONE


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L' opp osiziortq dev'e s se re re spínta.Anzíttttto si osserva che, applicandosi all'opposizione rn oggefto Iadísciplína processuale del rito del lavoro, l,a tempestivitàdell'opposizione và accertata con riferimento all'epoca di deposito de|telatívo ricorso che integra l"'edicto actionis22. Inoltre, lapplícazionedell'art. 427 c.p.c., che impone aI giudice di assegn arc all,a partí untermine per consentíte alle parti dt sanare le accertate irregol aritèt degliatti dei documenti, non puo ritenersi esclusa laddove l,a notifica del' ticorso sia stata omessa *trtro il termine precedentemente concesso. Sulpunto la Suptema Corte esaustivamente osserva che: t'Nel procedimentod'appello in materia dilavoro o di prewdenza e assistenza obbligatorre, twzi della "vocatio in ius" consistenti neil'omissione o nella nullita' dellanotificazione del ricorso, ovvero (come nella specie) nella nullita'dipendente dalla concessione all'appellato di un termine a difesainferiore a quello previsto dall'art. 435, terzo comma cod. proc. cil,.,non determínano I'inammissibíLita' dell'ímpugnazíone, se iI deposito de1ricorso, integrante l"'editio actionis", e' avvenuto entro i termini didecadenza stabíLíti per l'appello, e neanche comportano I'improcedibittta'del gravame, dato che puo' awrare - anche nel caso in cui siano ormaiscaduti i termini per l'impugnazione - la sanatoría per effetto delIacostituzione in giudízio dell'appellato o, in mancanza di questa, dellarinnovazione della notificazione entro rl terwnne perentoiio che atloscopo deve assegnare 1l giudíce,, ín applicazione deLl'art. 427, owero

' anche dí una letttxa estensiva dell'art. 29'1", in caso di assegnazione dí' uh termine a difesa insufficiente. In quest'ultíma ipotesi, Ie indícatemodalrta' di sanatoria con efficacia "ex tunc" sono giustificate anchedall'applicazione analogica delle disposizioni contenute ne| nuovo testodell'art. 164 cod. proc. civ. (ove Ia nullita' si sia verificata nel temposuccessivo all'entrata in vigore delle relative disposizioni della legge n.353 deI 1990), salva la fissazíone di una nrrova udienza nel rispefto deltermine dí companzione, ove Ia vrolazíone dello stesso sia dedotta da\convenuto in sede di costifuzione". (Cass. Sez.Iav.n.3373/gî) ,Nel caso di specie, dunque, essendo stato iI ricorso in opposizionetempestivamente deposítato, l'omessa notífíca dello stesso entro iltermine dî legge và assímilata alle ipotesi di notifrca nulla oweroinesistente con la conseguente legiftimità, ai sensi dell'art. 427 c.p.c.,,

' deIIa fissazione delLa nrrova udíenza di discussione.' Sempre ín via preLiminare và disattesa l'eccezione di nullitit della

notifica del decreto ingiuntivo per essere stata effettuata non presso lasede legale della Regione bensì presso La Giunta Regionale della Regionestessa. In proposito Ia Suprema Corte afferma che: "I1 príncípio, sancitotn vra generale dalI'art. 156, comma terzo, cod. proc. civ., secondo cui"la nullita' non puo' essere mai pronunciata se l'afro ha raggíunto 1oscopo a cui e' destinato" vale anche per le notificazioni, anche inrelazione aLLe quali - pertanto - la nullita' non puo' essere díchíarata

.1.. tufte le volte che I'atto, malgrado I'i$tualita' della notífícazione, sía _

] i) , ,venutoaconoScenzade1destinatarío' . , , ' f tass.Sez.5n.7784/2001)

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-'iIe'ando, ayiyli, che , per gri enti pubbrici per i quali non operalatpresentanza dell'Avvocatura dello Stato, Ia notifícaiíone degÍi atti vàr

fettuata presso la sede legale ai sensi dellyan. l4S c.p.c." níl caso di,.p.gl. trova, tattavia, applicazíone il principio grn rulr'di-sanatoriad.t8li atti processuali quaTora |'atto stesso abbia raggiunto lo scopo chegii e proptio. L'opposizione con la quale 1a Regione non si è limitata adeccepire i1 difetto di notific a ma ha svolto lJ difese anche ne1 meritoassume , alla luce de| citato principio ptocessuale, effícacia sanantedell' eccepito difetto di notífica.Ancora in vta prelíminare deve rilevarsi la sussist enza delle condizioniper l'emissione de| decreto ingiuntivo; il decretodel presid ente di GiuntaRegionale n.372/02 , avente ad, oggetto il conferimento dell,incarico diconsulenza aI ricorrente con l'indicazione de| relativo compenso,costituisce prova scritfa del rapporto di collaborazione nonchedelI'ammontare del credito maturato dallropposto, crcdítoinnediatamente esigibile a seguito detlo svolgimento Aèna prestazionelavorativaNel merito si osserva che, essendo pacifiche 1e circosta nze relatíve aILasussistenza , alla durata de| rappórto ai colraborazione, aI regolaresvolgimento delLa prestazione nonche aLla misura de| compenio, Iaprocedura meramente interna alI'ente relativa alle ^iauhta' ailíquídazione del compenso stesso non puo pregiudicare il diríttodell'opposto il quale, avendo svolto Ia preitazíonelavorativa úchiesta,'.ha. díritto alla tempest:a Iiquidazioni d"l credito consegue ntementemafrtrato.Và, infine, dtsaltesa L'eccezíone di prescnzíone avendo Ia notífica deldecreto_ ingiuntivo tempestivamente intewotto ii termin e quinquennaleex art 2948 n.4 cod. civ. avendo la liquidazione del compenro ipetfanteall' oppo sto car attere periodico.Da ultímo deve rilevarsi che spettano aLl'opposto gIi interessi legali e larivalutazione monetaria dalli scadenza iéi sing-oti crediti . ?rro aIsoddisfo ai sensi del|,art.4Z9 ult. co. c.p.c.L'opposizione và, percio, respinta.11 spese seSuono la soccombenza e si liquidano nella misura indicata índisposítivo.

P.Q.M. q)

Rigetta l'opposizíone; gcondanna,la Regione campania aI pagamento delle spese di 1ite ct e(i Eliquida nella somma ai r.boo ,oo di .-rri r.soo ,oo per onorariJ,;;; : ig L i

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Del iberaziorìe -N,920

Assessore ANZALONE

Area Genera le d i Coord inamento

Demanio e Patrimonio

Settore: Demanio e Patrimonio

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R E G I O N A L E

Oggetto: Consulenza Qestionenel.le Marche.

G I U N T A

SEDUTA DEL

P R O C E S S O

Aziende Agricole

J S l"lRR, zotj?

V E , R B A L E

di Passerano nel.{Làzio e Montecorotriano

ASSENTE1-)

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Presidente

Vice Presidente

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Segretario

Antonio

Antonio

Vincenzo

Gianfranco

Luigi Gesù

Teresa

Adriana

Ennio

Marco

María Fortuna

Luigi

Feder ico

Rosalba

Nrlnzio

BASSOLINO

VALIANTE

AITA

ALOIS

ANZALONE

ARI,TATO

BUFFARDI

CASCETTA

DI LELTO

INCOSTANTE

NICOTAIS

SIMONCELLI

TUFANO

DI GIACOMO

ASSENTEASSENTE

ASSENTE

ASSEI ITE

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ASSENTE


| | v f u e r r e s l q e n r e V a l t a n t e r e l a z i o n a s t a n t e l r a s s e n z a d e l p r o p o n e n t e

L r A : s e af Demanio e 'Patrirnonio, ANZALONE

ua dell ' istruttoria compiuta dal Settore, nonché dell 'espressa dichiarazione di regolaritàdel laa l !a

*

resa dal dir igente del Settore^

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PREMESSO: i

o che con atto deliberativon" 4747 del2910912001 e con atto n'3893 del 03/08/01 la Giunta

Regionale ha deliberato di avvalersi per gli adempimenti comuni alla gestione delle aziende agto'

patrimoniali passerano in Gallicano nel Lazio (RM) e Montecoriolano in Potenza Picena (MC)

nelle Marche, di proprietà regionale, della consulenza di un esperto in gestione di aziende agricole e

di un esperto in materie finanztane,

o che le esigenze prospettate dagli atti deliberativi innanzi citati permangono, anche perché

nell,eserciz jo frnanziario 2001 non si e proceduto alla nomina di detti esperti, di cui alla D'G'R' n"

3893 del 0310812001;

o che si rende indispensabile ed opportuno procedere alla nomina di detti esperti al fine di

potenziare la redditività di dette aziend,e in relazione ad una diversa impostazione della conduzione

gestionale nell,ambito di una politica azienda\e del patrimonio attiva e competitiva evidenziandone

il rapporto costi benefici di detta gestrone'

CONSIDERATO:

o di prevedere quale compenso professionale da corrispondere a ciascuno degli espertt

I'importo mensile di € 3.098,74 (pari aLire seimilioni) oltre i'V.A' e C'P'A';

VISTO:

o D .P .R .616177 ;

o La L.R. 20118;

o La L.R. 11191;

. La L.R, 38193;

. La Legge I2l197 , art. 1'1;

o L aDellberazLone di Giunta Regionale n' 3466 del 03/06/2000;


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Propone e la Giunta, in conformità, a voto unanime

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D E L I B E R A

' di awalersi' per gli adempimenti connessi alla gestione deile aziend,eagro-patrimoniaiiPasserano in Gallican o nel Lazio (RM) e Montecoriolano inpotenzapicena (MC) nelle Marche, diproprietà regionale' della consulenza diun esperto in gestione di aziende agricore, di un esperto inmatena ftnanziaria e di bilancio;t di nominare i predetti esperti con atio monocratico der presidente della Giunta Regionare suproposta dell'Assessore al Demanio e patrimonio;o di prevedere quale compenso professionale da corrispondere a ciascuno degli espertiI'importo mens'e di € 3.0gg,74 ft:ari aLireseimilioni) oltre I.v.A. e c.p.A.;o di stabilire la durata della consulenza in mesi dodic i a partiredala sottoscrizione deraconvenzione;

o di dare mandato al coordinatore dell'A.G'c' Demanio e patrimonio ra sottoscrizione de'arelativa convenzione' ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n" 3466 del 03/06/2000 ed irelativi atti conseq uenziali giuscontabili di impegno, liquid azione e pagamento sur pertinentecapitolo di Bilancio 2002:

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G I U N T A R E G I O N A L E D E L L A C A M P A N I A

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ocCerr.Sfonsulenza Gestione Aziende Agricole di Passerano nell làzío e Montecoriolano

nqllè)tàrche.

DELI BE R

A R E A

1 l oSETTORE

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lS E Z I O N E

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F I R M AcoD tcE C O G N O M E MATRI COLA

P R E S T D E N T E ! A S S E S S O F E q { ANZALONE

D I R I G E N T E S E T T O R E MAIDA 7343 //,/^*<I L C O O R D I N A T O R E A F E A

MAIDA 7343

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D I P A F T I M E N T C O N S , R E G , C C A F C uer/praNo

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TERRITOFì |O ECONOMIA SERVIZ I C lV lL l e SOCN O S I N O q l N O I , r o

O U A D R O B

L ' I M P E G N O D E L L A S P E S A D E R I V A N T E D A L L A P R E S E N T E D E L I B E R A Z I O N E V I E N E A S S U N T O S U - C A P I T O L

DEL BILANCIO PER L 'ESERCIZIO FINANZIARIO 2OO-_ CHE PHESENTA- LA SEGUENTE SITUAZIONE CONTABILE:

NOTIZ IE CONTABIL I

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DIRIGENTE SETTORE

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B I L A N C I O e R A G I O N E R I A

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D E M A N I O e P A T R I M O N I O

A T T I V I T A S E T T O R E P R I M A R I O

A T T I V I T A S E T T O R E S E C O N D A R I O

A T T I V I T A S E T T O R E T E R Z I A R I O

LAVORT PUFBLICI e OO.PP.

G ESTION É|TERR ITOR IO

I S T R U Z I O N E F O R M A Z I O N E

P R O F E S S I O N A L E , L A V O R O

A S S I S T E N Z A S O C I A L E e S P O R T

P I A N O S A N I T A R I O R E G I O N A L E

^ C C I C T E N I T A E A N I I T A F ì I A

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ATTIVTTA ' SETT PRIMAF.IO

ATTIVITA ' S-ETT. SECONDAR]O

ATT- IV]TA ' SETT. TERZTARIO

TRASPORTT E VIABTLTTAI

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GESTIONE TEXRITOR]O

ISTR{.IZ . FtlRf,I. PROF . I,AVORO

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PIAT'ITI SAhI]TARI O REGIOI..IALE

AIìSISTENZA SANITARIA

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EI PRocRAJ{"îAzroNE

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AVVOCATURÀ

E C O L O G I A

RICERCA 5CTfi{TTFICA

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BILANCI0 e R-AGIONERIA

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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N ......dall’A.G.C. Avvocatura con nota prt....

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