L’UNICO VOTO UTILE

CASAPOUND SI PRESENTA ALLE ELEZIONICOME UNICA ALTERNATIVAAL DESERTO POLITICO

BOLLETTINOcosa si muove in CasaPound Italia

GENNAIO2013

NUMERO

1

Lo farà fuori dai principali schieramenti, che in questo ultimo anno hanno sostenuto il governo del golpe finan-ziario e delle banche che CPI ha sconfessato una setti-mana dopo il suo insediamento, scendendo in piazza a Napoli contro Monti quando tutti gli altri lo osannavano come il salvatore della Patria.

Lo faremo perché siamo l’unica reale alternativa al pensiero unico. Non siamo mai scesi a compromes-si, non abbiamo mai ceduto alle lusinghe, ai ricatti, alle proposte indecenti. Firmare per CPI vuol dire metterci alla prova anche nelle istituzioni nazionali e sostenere un’alternativa con-creta e politica, senza cedere al finto voto di protesta di formazioni fumose, liquide e personalistiche come la compagine “grillina”.

Perché siamo il movimento più giovane. L’età media dei nostri militanti non supera i trent’anni. Rappresentiamo a tutti gli effetti quella “generazione perduta” cui vogliono far pagare il conto della crisi.

Perché siamo un movimento pulito. Non candidiamo per principio i corrotti, i raccomandati, i figli e i nipoti in cerca di sistemazione. Nessuno degli amministratori eletti col nostro simbolo si è mai appro-fittato del ruolo istituzionale che ricopre.

Perché siamo un movimento che non percepisce fi-nanziamenti pubblici ma vive del lavoro e della con-tribuzione dei nostri militanti sparsi su tutto il territorio nazionale.

Siamo un’associazione che fa politica a 360 gradi. CasaPound ha una concezione totale della politica. Il nostro circuito associativo porta avanti iniziative cul-turali, sportive, ludiche, di solidarietà civile, di soccorso sociale. I nostri ragazzi sono impegnati su tutti i fronti nei quali si può dispiegare l’attività volontaristica. Dalla cultura alla solidarietà, CasaPound è sempre in prima linea.

Lo faremo rimanendo un’associazione militante. Facciamo politica ogni giorno nelle strade, portando avanti dal 2008 le nostre proposte politiche in tutto il territorio nazionale. Siamo il vero punto di contatto fra il popolo dei lavoratori, degli studenti e di tutti i cittadini con le istituzioni dello Stato.

Solo adesso CasaPound si candida alle elezioni po-litiche, solo dopo aver costruito sulle macerie gene-rate dagli altri.

Siamo gli unici custodi della politica sociale in Ita-lia. Nostra perpetua fonte di ispirazione sono coloro che scrissero e realizzarono le uniche grandi riforme strut-turali che siano mai state portate a termine in Italia. Dalla Scuola alla Giustizia, dal Sistema Pensionistico allaSanità. Nessun’altra forza politica può dire altrettanto.

Dunque per la prima troverete la tartaruga frecciata sulla scheda elettorale.L’inizio della campagna elettorale è alle porte, e l’asso-ciazione è pronta a competere contro tutto e tutti. Lo farà, come sempre, contando sulla sola forza dei propri militanti e sull’appoggio dei sempre più numerosi simpatizzanti che anche nella nostra città, Lucca, stan-no dando il loro apporto fondamentale.

SIamo ItaLIanI.E InSIEmE a tE abbIamo una rIvoLuzIonE Da farE.

ELEZIONILa SFIDa PIù DIFFICILe DI queStI aNNI DI battaGLIe è Stata LaNCIata: CaSaPouND PaRteCIPeRà aLLe eLezIoNI

faCEbooK.Com/votaCaSaPounD

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Continua la battaglia per la tutela del Parco della Rimem-branza in Piazzale Verdi, che un progetto comunale vorreb-be mutilare.CasaPound Italia contesta l’iter seguito dal progetto, la sua utilità, il suo costo e, a prescindere, il mancato rispetto della volontà popolare e del ricordo dei caduti.

Il Parco è stato creato infatti negli anni ‘20 grazie ad una sottoscrizione popolare, e nel 2011 duemila luc-chesi hanno firmato una petizione per chiederne la tu-tela. Nel novembre di quell’anno, inoltre, oltre centocin-quanta persone hanno sfilato con CasaPound Italia nelle vie del centro storico per chiederne la tutela.

Dopo anni di abbandono ora il Comune vorrebbe tagliare sessanta lecci del Parco, che rappresentano i morti in bat-taglia, e distruggere l’armonia urbanistica di Piazzale Verdi.

Il Sindaco cerca di mistificare questi fatti sbrodolando una trita retorica patriottarda, che in realtà nega, svilisce e tra-disce l’amor di Patria dei caduti.

Nonostante il mal contento, il Governo cittadino ‘del con-fronto’ ha rifiutato la richiesta di sette consiglieri comunali e dieci associazioni per intervenire al Consiglio comunale del 10 gennaio.

CasaPound Italia sarà comunque presente quel giorno e invita tutti gli interessati a partecipare, per ribadire che i morti fanno parte della comunità al pari dei vivi e gli eroi vivono nel ricordo, il loro sacrificio ha senso solo se ricordato e vissuto come esempio. Pertanto nessun progetto deve alterare la struttura essen-ziale del Parco, comprensiva di lecci, faro monumentale e ara sormontata dalla pietra del Carso. Il Parco della Rimembranza deve essere strappato dai de-cenni di oblio, ma non per essere mutilato. Deve essere ri-lanciato nel tessuto cittadino e nel ruolo di esempio positivo.

Per fare questo occorre un restauro conservativo e una ri-valutazione culturale del Parco, attraverso un percorso in-formativo della storia e della funzione dello stesso, che lo valorizzi anche come bene culturale. mai come in questo momento si ha la necessità di un movimento ‘verso l’alto’, verso l’eroico, l’esempio, l’abnegazione e contro il culto della mediocrità.I lucchesi morti in Guerra devono essere conosciuti per nome dai lucchesi di oggi, e attraverso di loro deve essere interiorizzata l’epopea bellica che ha impregnato e fecon-dato la terra italiana.

Scarica la memoria di CPI su issuu.com/casapoundlucca

CamPaGna DI tutELa

onorIamoIL SaCrIfICIoDEI fIorI rECISI

BLOCCO STUDENTESCOL’organizzazione studentesca di CasaPound Italia sta iniziando la propria attività anche a Lucca, ed è intervenuta sul tema degli spazi

sociali e di aggregazione.

Dopo l’occupazione del centro culturale co-munale ‘agorà’ da parte dei collettivi studen-teschi, il blocco commenta caustico il car-rozzone di consiglieri e assessori che hanno

legittimato la protesta dei finti ribelli.

“Il blocco Studentesco si rallegra delle paro-le dell’assessore alla pubblica istruzione Ilaria Vietina, attraverso la quale il Comune si è im-pegnato a proseguire sulla strada delle poli-tiche giovanili <tenendo conto di tutti i gruppi giovanili presenti in città, sempre secondo la massima apertura, correttezza e disponibilità

al dialogo>.

Per questo inoltreremo al Comune la richie-sta di uno spazio gratuito per poter svolge-re liberamente le nostre attività aperte a tutti, ma pregiudicate dal prezzo degli affitti in città,

impossibili da sostenere per degli studenti.

anche se l’iter delle richieste pare compren-dere una preventiva occupazione dell’agorà, salteremo questo passaggio per non dover costringere assessori e consiglieri a fare la spola dal Comune, viste le rigide temperature

invernali.”

riunione settimanale blocco: giovedì 18.30via michele rosi 63

Firma la petizione di CasaPound Italia per rilasciare il passaporto diplomatico ai marò italiani Salvatore Girone e Massimiliano Latorre.Per dire con chiarezza che l’Italia è uno Stato sovrano di fronte al mondo.Per ribadire che i suoi soldati non devono essere ostaggio di una nazione straniera e che devono essere processati in Italia.Per ribadire che nessuno può offendere l’Italia come ha fatto fino ad oggi sia l’India, sia l’incompetenza interessata della diplomazia italiana.

CASOMARòfirma su https://www.change.org/it/petizioni/al-presidente-della-repubblica-italiana-al-ministero-degli-esteri-italiano-fornire-un-passaporto-diplomatico-a-salvatore-girone-e-massimiliano-latorre

Noi cittadini italiani firmatari della presente petizione, in base a quanto dettato dall’art. 50 della Costituzio-ne della Repubblica Italiana, facciamo richiesta al Presi-dente della Repubblica e al Ministro degli esteri affinchè ai due militari italiani Salva-tore Girone e Massimiliano Latorre, ingiustamente trat-tenuti in India, sia concesso il passaporto diplomatico, lo status di agente diploma-tico, e relativa immunità diplomatica secondo la Convenzione di Vienna del 1961 con i benefici degli art. 29, 30 e 31; e secondo le leggi vigenti in Italia e regolamenti del Ministero degli esteri italiano per il personale diplomatico.

La concessione di passa-porto diplomatico e relativa immunità è un “atto sovra-no” di diritto riconosciuto dalla Convenzione di Vienna alla quale anche l’India aderisce, e non lede nessun diritto di questa nazione.

Sottraendo Girone e Latorre alla giurisdizione penale in-diana, obbligando a che non si leda nessun loro diritto di residenza, spostamento, comunicazione, viaggio, permette a Girone e Latorre di porsi come uomini liberi e non come uomini privati delle loro libertà.

Nulla osta che l’Italia com-pia questo “atto Sovrano” e quindi noi cittadini firmatari facciamo appello al Presi-dente della Repubblica e al Ministro degli esteri perchè si conceda a Girone e La-torre quanto da noi richiesto prima di un eventuale loro ritorno in India.

19 GENNAIOFeSta DeL teSSeRaMeNto - LuCCa

Festa all’epsilon con aperitivo e musica per l’inizio ufficiale del tesseramento di CasaPound Italia 2013.un evento molto importante per aderire all’associazione e sostenere attività ed iniziartive.

7 GENNAIOaCCa LaReNzIa - RoMa

Come ogni anno CPI parteciperà al ricordo della strage di acca Larenzia del 1978.Mille braccia tese gridano “Presente!” per onorare tutti i camerati caduti.

26 GENNAIOGaNG CaLaVeRa - PIStoIa

Dopo il concerto a Lucca dello scorso autunno, il gruppo rap pistoiese presenta il suo primo cd con un’esibizione live in un locale nel centro di Pistoia.Il teschio messicano continua il suo assalto.dddddddd

10 GENNAIOCoNSIGLIo CoMuNaLe- LuCCa

alle 20.30 si terrà il Consiglio co-munale dove si parlerà del pro-getto di mutilazione del Parco della Rimembranza.

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“i politicanti sono i camerieri dei banchieri” *