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Sommario

Don Luigi ci scrive… pag. 2 Il nostro oratorio pag. 5 Finalmente qualcosa sta cambiando: in meglio!

Un po’ di calendario pag. 9 Incontri dei venerdì di Quaresima pag. 11

A Natale e oltre… pag. 12 Con il dovuto rispetto pag. 13 Don Bosco, fumetto da miracoli pag. 15 VII Incontro mondiale delle famiglie pag. 18

Suor Maria Claudia Bonacina pag. 19 Ci scrive e così ci racconta

Filmati dal 2005 al 2011 pag. 21

RINGRAZIAMENTI: Ospedale Fatebenefratelli in Cameroum pag. 24

La polenta solidale pag. 25

Associazione MANI APERTE pag. 26 Invito al volontariato pag. 27 Dall’anagrafe pag. 28 Un po’ di economia… pag. 29 Il sacrista umorista pag. 30 S. Messe pag. 37

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Don Luigi ci scrive…

Carissimi,

innanzi tutto vorrei ringraziarvi per gli auguri, spesso “concreti”, cioè accompagnati da una discreta offerta, nonostante il momento economico difficile, e a volte non privi di quella cordialità che ti prende e ti commuove. È bello avvertire che la parrocchia è di tutti e tutti sono chiamati a tenerla in piedi con mille possibilità. È altrettanto bello essere vicini al proprio pastore, anche con un certo affetto. Ma è anche molto bello volgere lo sguardo anche al di fuori del proprio orticello ed essere vicini a chi è provato ed ha bisogno di una mano al di fuori della nostra comunità. In questo periodo di Natale ci sono stati non pochi segni di solidarietà, iniziando dalla visita ai malati e anziani, sia in paese che nei vari ricoveri, da parte di un gruppo che si è dato da fare per andare a trovarli. Così anche l’accoglienza di don Romano, oltre che affettuosa è stata accompagnata da una buona solidarietà, spesso con l’offerta di Messe per i propri cari. Inoltre abbiamo aiutato il nostro Asilo col Tombolone di Santo Stefano. Ora stiamo aiutando alcuni medici e infermieri, legati all’ospedale di Erba, che si apprestano a partire per Nguti, in Cameroun, dove presteranno la loro opera in quell’ospedale, portandovi esperienze e macchinari moderni. A questo scopo a Natale abbiamo raccolto ben 1.000 euro. 185 euro li abbiamo raccolti nella tombola durante il cenone dell’ultimo dell’anno. Una buona cifra è stata donata da parte del gruppo degli “amici di Cata”. Si pensa poi di raccogliere una discreta cifra dalla cena del 4 febbraio, a base di “cassoeula”. Dopo i ringraziamenti vorrei spiegare il CICLO LITURGICO , che stiamo vivendo, e che va da Natale alla Quaresima.

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Tale ciclo si può dividere in due tempi.

1° Dall’EPIFANIA alla PENULTIMA DOMENICA di GENNAIO .

Si tratta di un periodo costituito da 4 feste, in cui si vuol sottolineare che Gesù non è un semplice bambino, né solo un uomo, ma è anche Dio. * 6 gennaio: Festa dell’Epifania. I Magi offrendo l’incenso (che nell’antichità si offriva solo a Dio) e prostrandosi (equivale alla nostra genuflessione: gesto che si compie

solo davanti a Dio), riconoscono che il piccolo Gesù Bambino è Dio. * 8 gennaio: Festa del Battesimo di Gesù.

In questa festa Dio Padre interviene ad affermare che Gesù è Dio nel suo complesso, compresa la sua umanità. Gesù ha due nature, umana e divina, ma è una persona sola, e tale persona è Dio: è il Verbo (cioè Dio) incarnato. * 15 gennaio: a Cana Gesù trasforma l’acqua in vino.

In questo primo miracolo Gesù, oltre a rivelare che è Dio, in quanto possiede la potenza creatrice di Dio, mostra come questo potere divino è adoperato a favore degli uomini, per la loro salvezza.

* 22 gennaio: moltiplicazione dei pani e dei pesci. Come per Cana si può dire la stessa cosa anche per questo caso. In più si può aggiungere come questo miracolo alluda al Pane eucaristico.

2° Le 4 GIORNATE, del MESE di FEBBRAIO.

* 5 febbraio: giornata mondiale della vita. Si tratta di sottolineare la grandezza e la sacralità della vita umana,

superiore alla libertà e alla capacità decisionale dell’uomo. E questo fin dall’inizio come al termine dell’avventura umana, contro chi pretende di insinuare il cosiddetto “testamento biologico”, consistente nella pretesa di decidere cosa fare della propria vita.

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Gesù ebbe a dire che l’uomo non ha la capacità di rendere nero o bianco un solo capello: figurarsi se è lui il padrone della propria vita!

* 11 febbraio: giornata del malato. Gesù è stato molto attento ai malati, identificandosi perfino coi

malati, (“ero malato e siete venuti a trovarmi…l’avete fatto a me”).

Anche Maria ha una particolare predilezione per i malati. Basti vedere le varie apparizioni, in particolare quelle di Lourdes. Ora, sull’esempio di Gesù e Maria, proprio nel giorno della prima apparizione di Maria a Lourdes, si invitano i cristiani a far propria tale sensibilità verso chi ha difficoltà di salute. * 12 febbraio: giornata della solidarietà.

Se negli anni passati questa giornata è trascorsa un po’ in sordina, ora, in un clima di grandi difficoltà economiche, sta diventando quanto mai attuale.

N.B. Queste ultime due giornate, nella nostra parrocchia, coincidono con le Quarantore, o Giornate Eucaristiche.

Ciò nonostante vedremo di tenerle presenti e valorizzarle. Due osservazioni:

1°. I due momenti hanno al loro centro e sono uniti dalla Festa della Famiglia, che ricorre il 29 di gennaio. 2°. Le 4 giornate sono caratterizzate da un unico tema: l’accoglienza. Infatti lo slogan che le unisce è: “Famiglia, accogli il mondo!”. Tale tema è stato redatto in previsione dell’incontro mondiale delle famiglie a Milano, la fine di aprile e soprattutto il 2 e 3 giugno, quando giungerà a Milano il Santo Padre. Dal momento che arriveranno famiglie da tutto il mondo, chi avesse la possibilità di alloggiare in quei giorni qualche famiglia lo faccia sapere in casa parrocchiale.

Don Luigi

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Il nostro oratorio Finalmente qualcosa sta cambiando. In meglio

In questi ultimi anni, il nostro oratorio, come anche l’Azione Cattolica, ha avuto un calo evidente. Parlo soprattutto della domenica pomeriggio e della Messa dei ragazzi, per non dire anche quella della domenica o del sabato sera. A partire però dall’Avvento qualcosa sta cambiando. Per i bambini e per i ragazzi Alcune mamme (le chiamo tutte così, anche quelle che geneticamente non lo sono, ma lo sono senz’altro spiritualmente e affettivamente), con alcune catechiste e ragazze grandi si stanno impegnando in modo esemplare, senza risparmio di tempo (e di soldi!). A loro fanno eco un gruppetto di adolescenti, i cosiddetti “animatori”, soprattutto degli ultimi anni delle superiori, che stanno maturando il loro impegno educativo. Tutto questo sta cambiando il volto dell’oratorio, che sta diventando un fermento di attività, grazie anche all’impegno di Maria Piera e di Angelo. In poco tempo l’incontro in chiesa delle 16 della domenica pomeriggio sta registrando quasi il pieno. Il momento successivo alla preghiera è tutto un fermento di attività, in Avvento con la composizione delle lanterne a forma di casetta e ora con la costruzione delle casette da presentare la domenica dedicata alla Sacra Famiglia. Ora dobbiamo organizzare qualcosa per il carnevale e la Quaresima.

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E gli adolescenti? Sembra che stiano a guardare, ma qualche timido gesto inizia a farsi intravedere. Già qualcuno/a, timidamente, sta iniziando a collaborare. Certo c’è bisogno di una mossa, ma per ora vogliamo anche guardare il bicchiere mezzo pieno, con la speranza di un risveglio più incisivo. Da parte mia mi auguro che l’oratorio diventi sempre più un ambiente e un punto di riferimento molto positivo per i ragazzi e gli adolescenti. In particolare desidero quattro cose dagli adolescenti. 1° Vorrei tanto che capissero quanto sono amati da Gesù e stabiliscano un legame sempre più forte con Lui. In particolare 4 sono i momenti significativi per una crescita cristiana, ma anche per una maturità umana. * Partecipare di più e meglio alla Messa, (certamente non in fondo alla chiesa e nemmeno dietro le colonne, proponendo scuse pretestuose), col ricevere la Com-unione, vista davvero come Unione Con Gesù- amico. * Accostarsi più spesso al Sacramento della Riconciliazione, vista come l’abbraccio di un Dio che mi accoglie, mi capisce e mi perdona. * Liberarsi da “Face-book”, sorgente di una infinità di sciocchezze e di una grande perdita di tempo, e dedicarsi un po’ alla lettura personale del Vangelo o della vita di persone che hanno fatto della loro vita un dono per gli altri, realizzando una forte personalità. * Infine liberarsi dalle paure e dalle incertezze, che frenano una vera crescita e considerare l’oratorio anche come luogo di ritrovo, soprattutto in certe sere, libere da impegni, e in particolare d’estate. Gli adolescenti pensano che lontano dall’oratorio e dal prete, (fosse anche il sagrato della chiesa di Nibionno, che è sempre e rimane SAGRATO, cioè luogo sacro!) si credono più liberi. Ma è vero, o è una delle tante illusioni?

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E le famiglie? Il nostro oratorio non è certamente perfetto, per cui ci sono a volte cose che non vanno, difficoltà varie, persone che sbagliano, ecc. Cosa fare? Davanti a queste situazioni, le famiglie possono avere comportamenti diversi. 1. Il nostro oratorio ha la grande “fortuna” di avere famiglie e adulti responsabili e positivi: basti vedere cosa hanno fatto nelle domeniche pomeriggio di Avvento e di gennaio! Tali persone, vedendo le difficoltà e le incongruenze, anziché puntare il dito contro questo o quello, hanno fatto come Maria, che alle nozze di Cana, anziché criticare gli sposi o gli organizzatori del banchetto, si è data da fare per porvi rimedio. Allo stesso modo, queste mamme, sacrificando il loro tempo (e non solo!) si sono messe al servizio dell’oratorio. Già, non poche di loro si premurano di tenerlo in ordine e pulito, si impegnano al bar e alla pizza, ai vari pranzi, alla pulizia dei locali (bar, salone del cinema, aule di catechismo), ai laboratori delle mamme per le bambine durante l’oratorio feriale, e ora ci si sono messe anche alla domenica pomeriggio! Solo che ci vorrebbero più persone e forse anche un’organizzazione generale più capillare e ordinata, che cercheremo di attuare al più presto, mettendo in piedi il Consiglio dell’Oratorio. 2. Altri ragazzi e adolescenti, purtroppo con l’appoggio dei genitori, vedendo che alcune cose non vanno bene nel nostro oratorio, portano i loro figli altrove, magari anche in un altro oratorio, che secondo loro, o meglio, secondo l’opportunità dei figli,va meglio. Da parte mia non ho nulla al contrario, purché quest’altro ambiente sia davvero educativo,e non solo un posto di evasione o di comodo che non aiuta per niente il ragazzo/a nella sua crescita cristiana e umana. 3. Purtroppo non mancano alcune famiglie (per fortuna poche!) la cui presenza in oratorio è piuttosto negativa. Hanno un atteggiamento di

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superiorità, si permettono di criticare tutto e tutti e non muovono un dito per migliorare l’oratorio. Sì, persone che in oratorio si stanno impegnando, compreso il Parroco, non sempre hanno un comportamento al massimo del loro impegno, per cui possono sbagliare anche loro. “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”, dirà un giorno Gesù. Però ciò che fa male e distrugge l’oratorio e la sua missione di educare i ragazzi, è la critica continua, spesso fondata su presupposti, o per sentito dire, o su antipatie, o per presunte incomprensioni, o su parole o gesti interpretati male (magari con una certa malizia) nei riguardi di qualche loro figlio, o figlia. Viene qui propizio il noto consiglio di Maometto. Un giorno un giovane va da Maometto e dice: “Io osservo il Corano, mi

alzo presto al mattino per le preghiere, aiuto i miei genitori,…

I miei amici invece dormono fino a tardi e non fanno niente di buono”. Maometto gli risponde: “ Ora vai a casa: cerca di dormire anche tu fino

a tardi, così almeno non avrai il grave peccato di criticare i tuoi

fratelli!”.

Ma in questi ultimi tempi è stupendo vedere certe mamme e papà, (e non solo!) impegnarsi per tutti i bambini e bambine, e non solo per i propri figli. Chi glielo fa fare? E chi glielo ha fatto fare a Gesù di farsi uomo, di buttarsi nel mondo a fare tanto bene, a guarire molti malati, a interessarsi degli sposi di Cana? Se vogliamo seguire la strada di Gesù, forza! Avanti come Lui!

Don Luigi

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Un po’ di calendario

DOMENICA, 29 GENNAIO, FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA * Venerdì 27, ore 20.45 aula Sacra Famiglia INCONTRO con Don Ivano Tagliabue e Ivano Orofino "IO, TE, NOI: ALLA RADICE DELLA MIA FAMIGLIA" * Domenica 29 gennaio 2012 ore 10.30 Santa Messa con il rinnovo della promessa nuziale ore 12.00 Pranzo in famiglia ore 13.30 Gioco insieme e merenda ore 16.00 Concerto in chiesa dei cori LineaArmonica e Pi.Al.Ca LUNEDÌ, 30 GENNAIO, Ore 20.15 a Nibionno: S. Messa per animatori e catechisti. Al termine della Messa ci troviamo coi catechisti nell’aula S. Famiglia GIOVEDÌ, 2 FEBBRAIO, Presentazione di Gesù al Tempio ore 9.00 S. Messa in Parrocchia - ore 20.15 S. Messa a Nibionno ore 21.00 in salone: Concerto dei “Luf” (Lupi) VENERDÌ, 3 FEBBRAIO, festa di S. Biagio: Benedizione della gola ore 17, S. Messa a Nibionno - ore 20.15, S. Messa in Parrocchia SABATO, 4 FEBBRAIO, 19.30: “cassoeula” benefica per il Cameroun DOMENICA 5 FEBBRAIO, festa di S. Agata ore 18.00 in Parrocchia: (non a Nibionno) S. Messa per tutte le donne ore 19.00 in bar oratorio, Pizza per le donne QUARANTORE, O GIORNATE EUCARISTICHE : 10-12 febbraio Confessione dei malati: lunedì 06/02, a Tabiago, con inizio alle ore 9 mercoledì 08/02,a Gaggio, con inizio alle ore 9 giovedì 09/02, a Nibionno, con inizio alle 10 Triduo, predicato da don Ferdinando Citterio Venerdì, 10 febbraio, ore 17 a Nibionno - ore 20.15 in Parrocchia Sabato, 11 febbraio, ore 14 - 17: adorazione a gruppi e Confessioni Domenica, 12 febbraio ore 15, adorazione conclusiva; ore 16 Concerto della Banda in salone.

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DOMENICA 26 FEBBRAIO, INIZIO DELLA QUARESIMA Ogni Martedì, ore 20.30 aula Sacra Famiglia: catechesi dei giovani Ogni Venerdì, ore 17: Via Crucis a Nibionno, con breve meditazione ore 20.15: “ “ in Parrocchia, con testimonianza Ogni Domenica, ore 10.30, presentazione dei bambini in preparazione ai Sacramenti (26/02 - 11/03 - 25/03) ore 15.00 Ora Media con breve riflessione per gli adulti ore 16.00 incontro coi genitori dei bambini in preparazione ai Sacramenti dell’iniziazione da parte di don Angelo Puricelli (26/02 - 04/03 (film) - 11/03 - 25/02) PELLEGRINAGGIO A LOURDES In aereo Sarà da venerdì mattina 20 a lunedì sera 23 aprile Il costo e di € 600. Sono escluse bevande e la trasferta all’aeroporto. In pulman In contemporanea si potrebbe fare lo stesso pellegrinaggio in pullman, con due possibilità: - da venerdì sera 20 a martedì notte 24, al prezzo di € 260, tutto compreso anche le bevande, con albergo 2 stelle anziché 3. Si partirebbe venerdì sera 20 aprile e, viaggiando di notte con le varie soste, si arriverebbe a Lourdes sabato mezzogiorno. Il ritorno si farebbe il mattino di Martedì, dopo la S. Messa alla Grotta, e si arriverebbe a casa per la mezzanotte. - Se invece di Martedì notte si dovesse tornare Lunedì notte, con le stesse modalità,il costo si abbasserebbe a € 210,sempre tutto compreso. Per il pulman si dovrebbero calcolare dalle 13 alle 15 ore di viaggio, calcolando anche le dovute soste. Bisogna riconoscere che il viaggio è piuttosto faticoso, ma il vantaggio economico è alquanto rilevante. C’è però una condizione indispensabile: per coprire le spese, occorre essere almeno in 40 persone, meglio se sono 50. Chi è interessato può farlo presente a don Luigi.

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Incontri dei venerdì di Quaresima

Quest'anno sono previste testimonianze relative al tema della famiglia,

anche come preparazione all'importante evento dell'incontro mondiale delle famiglie che si terrà a Milano con la partecipazione di Sua Santità

Benedetto XVI. Tali testimonianze si terranno presso la chiesa di Tabiago i venerdì di

Quaresima alle ore 20.45 dopo la Via Crucis delle 20.15. N.B. L'incontro del 30 marzo sarà in salone: la Via Crucis è in chiesa.

Il programma prevede:

- 2 marzo. Sig. Alfonso Colzani, dell’ufficio diocesano della pastorale

delle famiglie.

Incontro mondiale delle famiglie, il suo significato, lo

svolgimento, le richieste di volontariato e di ospitalità.

- 9 marzo. Sig.ra Patrizia Colombo Mazzoleni Testimonianza di una esperienza di accoglienza che coinvolge

anche carcerati.

- 16 marzo. Silvia Pozzi Testimonianza di adozione e accoglienza in una famiglia

numerosa.

- 23 marzo. AVSI Testimonianza di una organizzazione ONLUS impegnata in

progetti di cooperazione e sviluppo in 38 paesi del mondo.

Particolare attenzione viene dedicata alla famiglia attraverso

progetti socio educativi e con più di 28.000 sostenitori a distanza

di bambini bisognosi o abbandonati.

- 30 marzo. Prof. Giancarlo Blangiardo, docente di demografia

all'Università Bicocca e Università Lateranense.

Don Marco Barbetta, parroco della parrocchia S. Pio X a

Milano e assistente spirituale al Politecnico.

La famiglia, i suoi cambiamenti, i suoi problemi; riflessioni e

proposte.

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A Natale e oltre…

“In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio. E il Verbo si fece carne, e venne ad abitare in mezzo a noi” (Gv, 1). Chi legge con attenzione il “Prologo” del Vangelo di Giovanni potrà facilmente rendersi conto che è costruito secondo una traiettoria parabolica, caratterizzata da un movimento discendente e ascendente. Il Verbo, presentato acconto a Dio e in perfetta comunione con Lui, intraprende il suo cammino verso il mondo, nel quale fa il suo ingresso come parola creatrice e come luce; “venne ad abitare in mezzo a noi” per ritornare poi, insieme a quelli che l’hanno accolto, “nel seno del Padre”. Al centro di questo percorso che parte e ritorna al Padre, Giovanni pone il mistero del “Verbo che diventa carne”; un paradosso perché il Verbo che era eterno ora diventa presente, colui che stava alla presenza di Dio ora abita in mezzo a noi, colui che era Dio ora diventa carne. Dire allora che il “Verbo diventa carne” non significa dire soltanto che diventa uomo, ma che diventa un uomo segnato dalla nudità e dalla sofferenza, dalla miseria e dalla morte; il Figlio di Dio non è sceso solamente nell’umanità, ma è disceso anche nella debolezza e nel peccato. Il mondo moderno cammina verso il progresso, la soddisfazione immediata dei bisogni, la perfezione; l’impotenza e la fragilità ci fanno paura, la sofferenza ci paralizza, la morte ci atterrisce. Il Verbo ha aperto la strada perché l’uomo, che porta dentro si sé una forte nostalgia del divino, che niente in questo mondo può riuscire a spegnere, possa incontrare Dio, il Padre. La Parola, che era venuta da Dio per cercare l’uomo, non ritorna a mani vuote: apre la strada e riconduce l’umanità a Lui; anche quella parte che, come Adamo, si nasconde per non incontrare il volto divino, trova ormai il cammino spalancato.

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All’indigente che non può nemmeno sperare in una vita dignitosa, al disperato che intravede ogni giorno la morte sotto il peso di una malattia terribile, ai giusti il cui sangue viene versato sulla terra senza che nessuno se ne curi, a coloro che faticano a costruire il futuro per sé e per i propri figli, il Natale annuncia l’ “eccomi” di Dio. Potrebbe sembrare solo l’ennesima rassicurazione vuota per chi affronta quotidianamente la sofferenza, eppure l’incarnazione del Verbo è la sicura e definitiva conferma che Dio non mente. Il Natale è il momento propizio, decisivo: se Dio ha condiviso la condizione umana, nessun uomo può perdere la speranza e di nessun uomo si può disperare e non è lecito ignorare nessuna sofferenza. Ogni frontiera di morte che ci separa da Dio è abbattuta, per sempre.

Clara

Con il dovuto rispetto L’inferno freddo

Possono esserci persone che hanno distrutto totalmente in se stesse il

desiderio della verità e la disponibilità all’amore… In simili individui

non ci sarebbe più nulla di rimediabile: è questo che si indica con la

parola “inferno”.

“Questa è la mia idea dell’inferno: uno se ne sta seduto là,

completamente abbandonato da Dio, e sente che non può più amare,

mai più, e che mai più incontrerà un’altra persona, per tutta l’eternità”.

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Così scriveva al teologo tedesco Karl Rahner la romanziera tedesca Luise Rinser, echeggiando le parole di un altro scrittore, Georges Bernanos: “L’inferno è non amare più”, che a sua volta raccoglieva l’idea del suo connazionale Victor Hugo secondo il quale “l’inferno è

tutto in una parola: solitudine”. Forse per questo si potrebbe dire – sempre con Bernanos – che non si deve parlare più del “fuoco dell’inferno”, perché “l’inferno è freddo”, come ogni luogo senza la luce e il calore dell’amore. Si dice che i predicatori di oggi, rispetto ai loro colleghi del passato, non sono inclini a mettere a tema i così “Novissimi”. Non così Benedetto XVI che li ha affrontati nella sua enciclica Spe Salvi (2007) alla quale abbiamo attinto per un’efficace rappresentazione dell’inferno come stato interiore che può già crearsi dentro la vita e l’anima di una persona in vita. Due sono i sintomi inequivocabili. Innanzitutto spegnere ogni ricerca della verità e, quindi, ogni cammino verso il mistero, il trascendente, il divino. Segue a ruota proprio la chiusura all’amore che raggela ogni spiritualità profonda. Solo una piccola nota di commento. Il Papa f balneare la possibilità che l’inferno inizi già ora, qui nella storia. Il filosofo americano William James (1842-1910) l’aveva già intuito: “l’inferno di cui parla la teologia non è peggiore di quello che creiamo

a noi stessi in questo mondo”.

Assegni in bianco “I giorni della nostra vita sono come un blocchetto di assegni in bianco.

Li puoi spendere come vuoi, ma l’ultimo devi riservarlo a Lui”.

“Tutti i giorni vanno verso la morte, l’ultimo vi arriva”, ammoniva nei suoi Saggi il pensatore francese Montaigne. È un’altra francese, di origine ebrea, Simone Weil, a rileggere quel monito in chiave spirituale nella frase sopra citata tratta dal suo libro L’ombra e la grazia. I giorni di questo 2011 stanno lentamente colando verso la loro fine: abbiamo avuto tra le mani un assegno in bianco e ciascuno di noi, nell’intimità della coscienza, può dire se l’ha investito, se l’ha lasciato in un cassetto

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a impolverarsi, se l’ha strappato o macchiato rendendolo invalido. Ma soprattutto – continua la Weil, donna di straordinaria intelligenza e intensa spiritualità, morta a soli 34 anni nel 1943 – c’è un ultimo assegno che si deve intestare a Dio. È quello del bilancio della propria esistenza che, se si vuole, può diventare una metafora della conversione. Durante la vita abbiamo avuto una disponibilità di intelligenza, tesori do amor, fondi di beni materiali, depositi di sentimenti, ricchezze di amicizie e forse abbiamo sprecato e dissipato tale patrimonio, sacrificandolo all’egoismo, dissolvendolo nelle banalità, riservandolo a persone sbagliate. È questo il rischio intrinseco alla nostra libertà. Ma questa stessa libertà può farci decidere di impiegare bene l’ultimo assegno. Noi, però, non sappiamo quale sia: potrebbe essere quello datato 2012 o molto più in là nel tempo. Per questo, allora, è prudente intestare subito a Dio e al bene l’assegno che abbiamo ora tra le mani perché – come diceva un altro francese, il poeta Lamartine – “l’uomo non ha porto, il tempo non ha riva: esso scorre e

noi passiamo!”.

di Mons. Gianfranco Ravasi

Don Bosco, fumetto da miracoli Sorprende vedere un santo con una pistola in mano o mentre agita in aria una sedia per difendersi dai banditi, compie acrobazie da funambolo, lava i piatti, gioca con i ragazzi, tratta con familiarità papi, ministri e scrittori. Eppure anche questo può accadere nel "territorio" del fumetto, che quando evade dai confini dell’immagine devozionale, ripetitiva e rassicurante, si dimostra in grado di riformulare biografie di grande impatto popolare, non prive di aspirazioni educative e di efficacia vocazionale. È ciò che accade al fumetto religioso più diffuso di tutti i tempi, la cui storia inizia con l’ingegnosa intuizione di un devoto editore

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e con l’iniziale perplessità di un giovane, promettente disegnatore. Siamo in Belgio, negli anni della Seconda guerra mondiale. Il Paese è stato invaso dalla Germania nel maggio 1940, re Leopoldo III ha firmato una resa frettolosa e incondizionata e la pubblicazione di molti periodici è stata sospesa. In questo infelice contesto, René Matthews, genero dell’editore Dupuis di Marcinelle, vuole stampare una biografia di Don Bosco a fumetti. Ne parla con Joseph Gillain (1914-1980), allora ventiseienne, collaboratore di riviste per ragazzi e autore di storie e copertine. A Jijé – è questo il suo nome d’arte – l’idea sembra un po’ strana, poco interessante e persino un po’ bigotta. Ma dopo molte insistenze accetta, si documenta e si mette all’opera. Già dalle prime tavole scopre che il soggetto può risultare avventuroso e vivace. Alla fine ne è entusiasta. Ancora non sa di essere il protagonista di una vera e propria avventura editoriale che contribuirà alla sopravvivenza economica della casa editrice Dupuis e, secondo i salesiani, anche a un aumento delle vocazioni. Nell’aprile 1941 Jijé inizia a pubblicare a puntate sul settimanale Spirou la sua monumentale biografia in 99 tavole, uno dei primi fumetti realisti disegnati in Europa e probabilmente anche la prima agiografia di ampie dimensioni in un contesto dominato da strisce umoristiche. L’impresa termina nel 1942 e la storia viene successivamente riunita in volume diventando un bestseller: oltre 200 mila esemplari diffusi in cinque edizioni in bianco e nero dal 1943 al 1949. Superate le centomila copie, Don Bosco viene eletto protettore della casa editrice Dupuis e il suo ritratto viene collocato sulla parete di uno degli atelier. Dal settembre 1946 all’agosto 1948 la biografia torna nuovamente su Spirou, riproposta, pur con numerose interruzioni, nell’edizione del periodico destinata al pubblico francese, dove sostituisce una storia di Tarzan. Sull’onda del successo, alla fine degli anni Quaranta Jijé decide di ridisegnare completamente il fumetto. Parte per l’Italia, visita i luoghi di Don Bosco, osserva i volti, coglie le caratteristiche del paesaggio e realizza la seconda versione della biografia in 106 tavole, pubblicata in bianco e nero sul settimanale Le

Moustique dal novembre 1949 al novembre 1950. È un nuovo successo,

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persino superiore ai precedenti, che resisterà nelle librerie per oltre mezzo secolo con edizioni in volume, anche a colori, e in più lingue fino al 2004. Evocazioni storiche, suspense e umorismo si alternano nelle due versioni dell’opera dando vita a un grande affresco, ricchissimo di episodi, che pur ispirandosi all’agiografia tradizionale cerca di evitare le immagini di una religiosità troppo ingenua e puerile. Più romanziere che meticoloso biografo, l’autore trascura date e punti di riferimento temporali precisi e, per privilegiare i tratti più dinamici della vita del santo, si concede grande libertà di improvvisazione, alternando vigorose scene d’azione e tensioni psicologiche, situazioni comiche e circostanze tragiche. Sotto la matita di Jijé, Don Bosco diviene così un moderno eroe, popolare e cristiano, che agisce su ispirazione della Provvidenza. Innovatore, ottimista e decisamente antiborghese, è dotato – proprio come i valorosi personaggi dei fumetti – di una plasticità che gli consente di adattarsi ai cambiamenti storici, e talvolta di anticiparli, senza rinunciare a una sana parte di follia.

Roberto Alessandrini

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PARROCCHIE DI

CIBRONE, COSTA MASNAGA, TABIAGO

UNITÀPASTORALE

Apri le porte al mondo! Anche le nostre parrocchie si preparano all’accoglienza delle famiglie che arriveranno da tutto il mondo in occasione del VII INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE . C’È UNO SPAZIO ANCHE NEL CUORE DELLA TUA FAMIGLIA ? QUANDO? Dal 28 maggio al 3 giugno (6 notti) Dal 1 al 3 giugno (2 notti), in concomitanza con la presenza del santo Padre

COSA MI SERVE? Posti letto (anche brandine, divani letto…) per accogliere da 1 persona a una famiglia, nella tua casa o in altra abitazione Il desiderio di condividere gli spazi e gli ambienti “stringendosi un po’”

COME FACCIO? Lavori? I tuoi figli vanno a scuola? Sei anziano e solo? Non preoccuparti, non serve seguire i propri ospiti tutto il giorno, basta accoglierli la sera e salutarli la mattina. I volontari delle parrocchie ti verranno incontro per ogni esigenza Sei curioso? Sei perplesso? Hai ancora dubbi? Ti aspettiamo SABATO 11 FEBBRAIO 2012 alle ore 21.00 all’Oratorio di Costa Masnaga

(dopo la s. Messa)

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Suor Maria Claudia Bonacina Ci scrive e così ci racconta

“Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come Io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri” Gv 13,34-35 È questa una citazione che mi accompagna da quando sono entrata in convento, e mi guida nel mio cammino in comunità. Nella forma di vita consacrata che il Signore ha pensato per me e che ho abbracciato, la vita comunitaria occupa una parte fondamentale. La comunità in cui vivo attualmente è formata da 9 suore di origine ed età differenti; condividiamo oltre al servizio che ci è affidato nella casa di accoglienza, la vita quotidiana nelle sue molteplici forme e necessità. “ In tutta la dinamica comunitaria, Cristo, nel Suo mistero pasquale,

rimane il modello di come si costruisce l’unità. Il comando dell’amore

reciproco ha in Lui la sorgente, il modello e la misura: dobbiamo

amarci come Lui ci ha amato. E Lui ci ha amato fino a dar la vita”, dice il Beato Giovanni Paolo II in ‘La vita fraterna in comunità’. Questo è il desiderio che porto nel cuore, l’ideale della comunità, che si costruisce solo vivendo la fraternità nel concreto del quotidiano, con le sue gioie e le sue fatiche, con le condivisioni e i momenti di solitudine, con i suoi momenti di slancio e quelli di stallo… Certo è che quello che vivo oggi nella mia comunità è frutto anche di quanto ho ricevuto dalle varie comunità che ‘ho vissuto’: la mia famiglia prima di tutto, la parrocchia poi, il gruppo di amici, i colleghi al lavoro, a scuola... Benedico il Signore per il cammino percorso, in ogni sua fase, perché con l’aiuto della Sua grazia ad ogni tappa si impara, giocandosi a pieno nella vita, a condividere quello che vivi con chi ti sta accanto, a stare

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nella gioia come nelle difficoltà, a vivere insieme,si impara a dialogare con l’altro, ad ascoltarlo, a prendersi cura di chi ti è affidato. È la certezza dell’Amore gratuito ricevuto che spinge ad amare l’altro, la sorella e il fratello che ti passano accanto. E mi rendo sempre più conto che questo passa necessariamente attraverso la scoperta della propria povertà e dei propri limiti, ma è proprio qui che allora si può manifestare la potenza di Dio:“Quando sono debole, è allora che sono forte” (2Cor 12,10) perché sia visibile che è Lui che “opera nella fragile umanità delle persone chiamate”. Vivere la propria vocazione, qualunque essa sia, è una scelta d’amore personale ma anche comunitaria! È un cammino di crescita che dura tutta la vita, che è per tutti e che si fa insieme! È un cammino che chiede di essere disponibili a cercare e fare la volontà di Dio sia personalmente sia come comunità. E allora, buon cammino a tutti e a ciascuno!

Sr Claudia Maria

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Filmati dal 2005 al 2011 Già qualche anno fa abbiamo avanzato la proposta di mettere a disposizione alcuni DVD di filmati relativi ad avvenimenti parrocchiali o oratoriani. Ma tale progetto ha richiesto tempo e tecnica, soprattutto per la difficoltà di montaggio e di trasferimento da cassetta a DVD, senza perdere molto della qualità. Ora, col prezioso aiuto di Gabriele Pozzi & C., (alcuni sono stati realizzati da Angelo Conti) abbiamo concretizzato parte di tale progetto. Infatti sono già pronti tutti i filmati che vanno dal 2005 al 2011 compresi. Alcuni sono più lunghi, altri meno. Sono in fase di realizzazione anche i DVD di filmati relativi agli anni dal 1985 al 2004. Quando saranno pronti, ve lo faremo sapere. Nel frattempo, chi desiderasse uno o più DVD dal 2005 al 2011 lo faccia sapere a don Luigi; in pochi giorni saranno pronti. Abbiamo cercato di contenere il prezzo di € 3 per ogni DVD. Ecco i DVD già pronti, col loro contenuto.

Anno 2005

11-13 FEBBRAIO: Famiglie a Roma e Collevalenza

3-7 MAGGIO : Pellegrinaggio a Banneux, con sosta a Strasburgo -

Lussemburgo - Bastone - Liegi - Bruxelles -

Trier(Treviri)

Heidelberg - Sciaffusa - Einsieldel (cascate e santuario) 21 APRILE: 20 anni di don Luigi a Tabiago (Messa del mattino)

21 APRILE: 20 anni di don Luigi a Tabiago (spettacolo della sera)

GIUGNO-LUGLIO : Oratorio feriale

LUGLIO : Campo-scuola a Borgotaro

FINE AGOSTO : Escursione sulla Testa Grigia (Champoluc)

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Anno 2006

APRILE : Famiglie a Lourdes

8-13 MAGGIO: Pellegrinaggio parrocchiale in Francia

GIUGNO-LUGLIO : Oratorio feriale

LUGLIO : Campo-scuola a Borgotaro

FINE AGOSTO : Escursione sulla Testa Grigia (Champoluc)

OTTOBRE : Igor Cassina a Tabiago

DICEMBRE : Volontari in Calabria

Anno 2007

CARNEVALE : Ad Assisi con le Famiglie

29 APRILE-2 MAGGIO : Corale don Olimpio Moneta in Polonia

GIUGNO-LUGLIO : Oratorio feriale

23-30 AGOSTO: In Terrasanta con don Romano

OTTOBRE : Madonna di Fatima a Cibrone

Anno 2008

CARNEVALE : Famiglie da P. Pio a S. Giovanni Rotondo.

4 MAGGIO : Incoronazione della nostra Madonna di Fatima in

Parrocchia

25 MAGGIO : 1° Comunione con Processione a Tabiago e a Nibionno

GIUGNO- LUGLIO : Oratorio feriale

1-9 AGOSTO:Campo-scuola alla Certosa di Pesio (Cuneo).

13 e 14 SETTEMBRE: consacrazione religiosa di Maria Piera,

il 13 a Milano, e il 14 in parrocchia.

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Anno 2009

CARNEVALE : Famiglie a Pompei - Amalfi - S. Vittorino Romano

LUGLIO : Campo-scuola a Borgotaro

AGOSTO: Alcuni adolescenti in Polonia

21 AGOSTO: Gita a Tirano e Livigno

20 SETTEMBRE: Banda a Monte Berico

Anno 2010

FEBBRAIO : Francesco Bestetti è consacrato Diacono a Bologna

18 APRILE: 25° di permanenza a Tabiago di don Luigi

20 GIUGNO: festa di Nibionno, con 25°di don Luigi a Tabiago

e 45°di Ordinazione di don Bruno

1-9 AGOSTO: Alcuni adolescenti in Polonia

AGOSTO: Susanna Negri è campionessa italiana di nuoto nei 400 misti.

SETT.: Niki Giussani è campione del mondo di ciclismo amatoriale

in montagna.

Anno 2011

2 FEBBRAIO : Cena con la Corale in un agriturismo a Pontida

19 MARZO: a Roma, 1° professione religiosa di Suor Claudia Bonacina

CARNEVALE : Pellegrinaggio delle famiglie ad Ars e Lione

17-29 LUGLIO: Campo-scuola a Borgotaro

29 OTTOBRE: Teatro “Lo Stralisco”

30 OTTOBRE: 45° di ordinazione di don Luigi (S. Messa)

17 DICEMBRE : Concerto di Natale, con Corale Don Olimpio Moneta

e Orchestra 900 di Bulciago.

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RINGRAZIAMENTI

Ospedale Fatebenefratelli in Cameroum

Un gruppetto di medici, ortopedici e chirurghi, e infermieri, tra cui il

nostro Valter, si sono impegnati a passare parte del mese di febbraio e

marzo nel Cameroun.

Si metteranno a disposizione di un ospedale dei Fatebenefratelli di quel

paese, collegato con l’ospedale di Erba. Porteranno con loro tecniche e

strumenti nuovi, per alleviare le sofferenze di quelle popolazioni povere.

Anche noi abbiamo cercato di fare la nostra parte con alcune iniziative.

Durante le Messe di Natale abbiamo raccolto € 1.000. Durante il cenone

dell’ultimo dell’anno abbiamo organizzato una piccola tombola che ha

fruttato € 185. La stessa cosa ha fatto il gruppo legato a Luca Catalano.

Sabato 4 febbraio abbiamo organizzato col “Nibionno in festa” una cena

a base di “cassoeula”, nel bar dell’oratorio.

Ho visto che, quando lo scopo è benefico e i soldi si sa dove vanno a

finire, la nostra gente non lascia certo a desiderare e interviene con

generosità, anche in questo momento di crisi.

A nome dei medici e infermieri che sono maggiormente coinvolti

ringrazio, con la consapevolezza che il Signore, a suo tempo, non

lascerà mancare il suo “centulplo”.

don Luigi

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La polenta solidale

“Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla “polenta solidale” a favore dei nostri progetti in Eritrea tenutasi sabato 3 dicembre. E’ stato veramente un successo superiore alle ns. aspettative, sia per numero adesioni che per il clima di convivialità e amicizia che ci è sembrato di respirare! Grazie anche a tutti i volontari che ci hanno aiutato ed il cui contributo è stato fondamentale per la riuscita di questa serata. Un grazie particolare alla parrocchia di Tabiago (LC) che ci ha ospitato così generosamente.

Abbiamo raccolto Euro 2.040 (al netto delle spese di materie prime) che saranno da noi portati in Eritrea a gennaio e destinati ai poveri del villaggio di Zagher tramite il dispensario medico-sanitario gestito dalle Figlie di S.Anna.”

Un caro saluto

Marina Obici

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Associazione MANI APERTE

"Tenete le mani aperte, tutta lo sabbia del deserto passerà tra le vostre dita. Chiudete le mani, stringerete soltanto qualche gran ello di sabbia. (Dougen)

Erba, 15/12/2011

AI Molto Reverendo PARROCO DELLA PARROCCHIA DI TABIAGO

Porgiamo un sentito ringraziamento a Lei ed ai Suoi parrocchiani, in particolare alla famiglia Bigoni Mosè e Ancilla, per l'offerta di generi alimentari, destinati alla Mensa di Solidarietà ed agli Alloggi di Accoglienza.

Chiediamo il Vs. indirizzo e-mai! per inserirvi nell'elenco degli "Amici di Maniaperte", così potremo informarVi del ns. operato, oppure se volete, potete collegarvi al ns. sito internet: www.mqnìaoerte.it e visitare il ns. blog.

Con vivo piacere rinnoviamo l'invito ad un incontro presso la ns. Associazione.

Cordiali saluti.

Associazione Mani Aperte

IL PRESIDENTE

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Invito al volontariato

Nella festa dell’Immacolata, c’è stato

un momento di festa al Centro “La

Rosa”, Durante il quale è stato

donato un biglietto di auguri,

originale e stupendo che propongo

anche a voi.

FAI Il VOLONTARIO !

È STATO DIMOSTRATO SCIENTIFICAMENTE QUELLO CHE NOI SAPPIAMO GIÀ DA TANTO TEMPO Al cervello fa bene aiutare gli altri! Uno studio dell’Università della California ha confermato che “vi è più gioia nel dare che nel ricevere”. Tale frase si trova nel libro degli Atti degli Apostoli, (Atti 20,35) e S.Paolo la attribuisce allo stesso Gesù. Sostenere, condividere e aiutare gli altri, è una piacevole esperienza che può favorire e far bene sia a chi riceve le attenzioni, ma anche al donatore. In questo sono coinvolte quelle zone del cervello che, oltre a essere centri del piacere, giocano un ruolo nell'inibizione dei centri dello stress, a beneficio della salute e della prevenzione delle malattie. I risultati sono stati pubblicati sulle riviste "Psychosomatic Medicine" e "Neuroimage" . ABBIAMO UNA BELLA SCUSA PER INVOGLIARVI?!

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Dall’anagrafe

BATTESIMI Corinzia Alex di Cristia e di Bulanti Elisa

MATRIMONI Corinzia Cristian e Bulanti Elisa

DEFUNTI Colombo Angelo di anni 84 Galbiati Bonacina Elena di anni 76

RIEPILOGO dell’anno 2011 e confronto con il 2010

anno 2011 anno 2010

BATTESIMI N° 36 N° 25 MATRIMONI N° 15 N° 13 DEFUNTI N° 19 N° 21

UN PO’ DI ECONOMIA …

Pagina non disponibile

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Il SACRISTA UMORISTA

Pronto, pronto ... Casa Leone?

- No, qui è Volpe.

- Ah, scusi, ho sbagliato TANA.

*

Fra bevitori all'osteria:

Cosa fanno 2,50+2,50 euro? - Fanno un ... LITRO.

*

- Dopo la recita teatrale di GIULIETTA E ROMEO ho ricevuto dei

pomodori in testa, procurandomi 3 bernoccoli e un bel taglio.

- Ma i pomodori non tagliano mica ...

- No? .. prova anche tu a riceverli in scatola.

*

- Sai, Gisella afferma di aver conosciuto nientemeno che il suo BIS -

BIS-

NONNO.

- Ma quella è una bugiardona!

- No, è semplicemente una che .. tartaglia.

*

Un medico al suo paziente, colpito da un persistente raffreddore:

- Allora hai preso le 4 supposte che ti ho ordinato?

- Si, dottore; ma ora mi si sono otturate completamente le due narici!

- Ma dove le hai messe??

*

Due amici, dopo un pranzo in trattoria:

- Perchè hai ordinato gli spaghetti e non i tortellini che erano squisiti?

- E' stato per necessità: avevo rotto le stringhe delle scarpe!

*

Confidenze di una gallina:

“Appena mi sveglio faccio l'uovo, così poi ho tutta la giornata libera”.

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*

- Io conosco un neonato che è stato nutrito per molto tempo con il latte

di elefante. Ora pesa 3 quintali.

- Misericordia; chissà che mostro!

- Niente affatto: è un elefantino!

*

- La moglie al marito:

- Il piccolino ha inghiottito i fiammiferi.

- Per oggi bada bene che non strisci sui muri e che stia lontano dalla

carta.

*

Al bar.

- Cameriere, cos'ha di fresco, fresco?

- La vernice dello sgabello su cui si è seduto!

*

Estate in montagna. Un turista si lamenta col padrone di casa:

- Stamattina ho trovato un topo in una scarpa.

- Niente di strano. Qui i topi sono subito attratti dall’odore di formagelle.

*

Pierino, di Milano, si trova per la prima volta in villeggiatura nel

bergamasco. Un giorno vede passare un “bergamino” che conduce una

mucca.

- Cosa sono quei due “cosoni” che ha sopra la testa?

- Non lo sai mica? Sono le corna!

Dopo un pochino si sente un muggito e Gigi chiede ancora:

- Mi sa dire con quale corno ha suonato?

*

- Mamma, oggi ho preso 4 nel dettato!

- Ma Pierino, non potevi evitarmi questo dispiacere?

- Sì, mamma, se non fossi andato a scuola.

*

32

La maestra a Pierino:

- Perchè hai scritto orecchio con una “c” soltanto?

- Perchè l'altro glielo aveva tagliato un brigante.

*

Il papà a Pierino:

- Vergogna! lo alla tua età non dicevo bugie !

- E a che età, papà, hai incominciato?

*

- Signorina maestra, ho dimenticato a casa il compasso.

- E allora?

- Potrei fare un cerchio quadrato?

*

- Pierino, cosa ha fatto tuo papà quando ha visto la tua pagella?

- Ha chiuso un occhio…

- Allora sei stato fortunato!

- Un momento. Lasciami finire…. Ha chiuso un occhio per prendere

meglio la mira.

*

- Pierino hai comprato il boccettino di olio di ricino?

- Sì, mamma, e l'ho pagato con i 5 euro che mi hai dato.

- E cosa ti ha dato di resto?

- Due rotoli di carta igienica.

*

- Pierino, quante furono le guerre puniche?

- Tre!

- Bravo. E quale è stata l'ultima?

- La terza!

*

Don Giocondo a Pierino:

- Quand’è che uno può andare in Paradiso?

- Quando è morto.

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*

- Ma Pierino, ieri in matematica hai preso due, oggi tre. Sei un disastro!

- È colpa del proverbio.

- Cosa c’entra il proverbio?

- Il proverbio dice che non c’è il due senza il tre!

*

- Hai preso 5 in geografia e 5 in storia, ma insomma…

- In-somma mi rallegro, perchè ho preso DIECI.

*

- Pierino, perchè fai le boccacce alla scimmia?

- Mamma, è stata lei a incominciare per prima!

*

Il controllore chiede a Pierino:

- Quanti anni hai?

- Appena quattro!

- Davvero? E quando compirai

- Appena sceso dal treno.

*

Pierino cade dal 20mo piano di un grattacielo di Milano. Giunto al 3°

piano esclama:

- “Fino a questo punto è andata bene. Sono proprio contento”.

*

- Mamma, il babbo mi ha costruito l’altalena con le sue bretelle.

- E ci stai su bene?

- Io, benissimo. Però a lui stan giù i pantaloni.

*

- Dottore, venga subito, mio marito dopo aver arbitrato la partita di

calcio ha ingoiato il fischietto!

- Poco di male, tanto il campionato è finito.

- Ma ora è ricominciato a casa quello notturno e dura ormai da tre ore ...

*

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- Durante la campagna elettorale sono stato preso a calci, a pugni e a

bastonate da una combriccola di rivali e alla fine sai cosa mi hanno

detto per giunta? "Per ora sei stato schiaffeggiato abbastanza! Va pure."

*

- Ambrogio, come mai stamattina hai la barba fatta a fette?

- Mezzo addormentato com'ero, invece del rasoio ho preso il pelapatate.

*

In tribunale:

- Siete stato condannato a 15 anni di galera. Avete qualcosa da

aggiungere?

- No, però avrei molto da togliere.

*

Alcuni Italiani si trovano in campo di concentramento in Germania e

stanno parlando fra di loro, quando una sentinella che passa li rimbrotta:

- Voi italiani parlare troppo, sempre parlare!

E un italiano sbotta:

- Ma va, macaco!"

Il tedesco, sospettoso:

- Cosa volere dire MACACO?

Non trovando scuse, l'italiano risponde:

- UNO BELLO, GRANDE E GROSSO

E il tedesco:

- Ia, Ia! Bravo. E voi sapere che io a casa avere un altro fratello PIÙ

MACACO, PIÙ MACACO!

*

- Dottore, ho starnutito tutta la notte; lei cosa mi dice?

- SALUTE!!!

*

- Signor fornaio, ha ancora del pane di ieri?

- Sì, caro.

- Beh, allora se lo tenga!

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Mese d'agosto. Il sole abbrustolisce anche le formiche. Pierino,

spasimante dalla sete,continua a piagnucolare con suo fratello maggiore:

- Voglio la coca cola, voglio la coca cola!...

Il fratello maggiore, stanco, si volta e gli dà una noccola in testa:

- Toh, prendi! Questa è la coca cola!

Pierino continua a frignare; poi si volta verso il fratello e gli lascia

andare una pedata, soggiungendo:

- Toh, ti restituisco il vuoto!

*

Il marito alla moglie:

- Cara, hai attaccato il bottone alla giacca?

- No, amore.

- Che figura faccio in giro.

- Non s'accorgeranno nemmeno, perchè ho chiuso anche l'occhiello.

*

Una signora possiede un bellissimo pappagallo. Ma un giorno lo

dimentica nei gabinetti pubblici. Dopo un giorno lo ritrova ancora ed è

così felice che invita le amiche ad una festicciola.

- Ma che bello! E dove l'hai ritrovato, cara?

Lei risponde:

- In un bel giardino, pieno di fiori.

- E tu, bello - chiedono al pappagallo - cosa cantavi in quel giardino?

- OCCUPATO, OCCUPATO, SEMPRE OCCUPATO!

*

La maestra a Pierino:

- Pierino, dimmi il futuro di RUBARE.

Tonino:

- ANDARE IN PRIGIONE

*

- Hai 90 anni e sembri ancora un giovanotto!

- È vero: infatti ho le gambe che continuano a BALLARE!

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- Filippo, vieni subito che ti devo fare il bagno, perchè stasera arriverà lo zio dalla Svizzera. - Mamma, e se poi non arriva? .. * Uno studente di liceo, prima degli esami, entra in un bar, ordina un gelato e se lo sparge sulla testa. - Ma che stranezza - esclama sorpreso il barista. - Invece è FURBIZIA: cosi ho le idee più fresche! * Una nave supermoderna stava pescando col sistema della tromba che attira i pesci con la musica: dei bellissimi pesci stavano entrando nella trappola, quando all'improvviso fecero dietro-front. Lo sapete PERCHÈ? Perchè il marinaio addetto ai dischi aveva messo in onda la RITIRATA! * Un miope, dopo aver messo un paio d'occhiali con lenti troppo forti, si reca al mercato della frutta, e fermatosi davanti a una cesta d'uva, chiede al venditore: - Ehi, quanto costano al chilo queste ANGURIE? * Un signore va sul treno e comincia a presentarsi ai compagni di viaggio: - Piacere, io sono il Professor TROMBETTA. Un viaggiatore replica: - Io ho avuto l'onore di aver conosciuto suo nonno,PROF.TROMBONE! * - Pierino, come mai oggi sei tornato così tardi? - Mamma, la maestra mi ha detto che per essere promosso dovevo cambiare assolutamente strada! * Pierino da tabaccaio: - Mi dia una cartolina illustrata… - Scegli pure…qui ce ne sono diverse serie. - Macchè serie! Io ne voglio una umoristica!

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MESE DI GENNAIO Venerdì 27 gennaio ore 17 a Nibionno Molteni Angelo, Adele e Vanna ore 20.45 nell’aula

Sacra Famiglia Conferenza sulla famiglia di don Ivano Tagliabue e Ivano Orofino

Sabato 28 gennaio ore 18.00 in Parrocchia Brenna Gaetano e Beatrice Negri Simone e Giuseppina

Domenica 29 gennaio Festa della Sacra Famiglia ore 8.30 a Nibionno Cavenaghi Angelo e fam. Molteni ore 10.30 in Parrocchia Per tutte le famiglie col rinnovo

della promessa nuziale ore 12 in bar Pranzo per tutte le famiglie ore 16.00 in Chiesa Parr.Concerto dei giovani e bambini ore 18.00 a Nibionno Maggioni Silvio e Luigia Lunedì 30 gennaio Vigilia di S. Giovanni Bosco ore 20.15 a Nibionno Per tutti i ragazzi, adolescenti e

giovani Bonacina Arturo e Jolanda, Virginia e Felice

Martedì 31 gennaio ore 9.00 in Parrocchia deff. di fam. Didoni e Colombini MESE DI FEBBRAIO

Mercoledì 1 febbraio ore 15.45 a Nibionno Rigamonti Eva e Costantino ore 20.30 S. Famiglia Consiglio Pastorale Giovedì 2 febbraio Candelora e Presentazione di Gesù al tempio

Benedizione delle candele ore 9.00 in Parrocchia Colombo Angelo e Carolina ore 20.15 a Nibionno Pozzi Andrea, Teresa e familiari ore 21.00 in salone Concerto dei “Luf” (lupi) Venerdì 3 febbraio S. Biagio Benedizione della gola ore 17 a Nibionno Cavenaghi Luigi,Crippa Emma e

Beatrice e fam. Pirola Giudici Piero e Vittorina

ore 20.15 in Parrocchia Ratti Gino e Mariuccia Sabato 4 febbraio ore 18.00 in Parrocchia Erma Genesio,fam.Redaelli e Erma

Viganò Carolina,Frigerio Carlo,Maria ore19.30 in bar “cassoeula” benefica Domenica 5 febbraio S. Agata ore 8.30 a Nibionno Negri Aquilino, Giovanna, Eugenio

Valsecchi Francesco e Fiorina ore 10.30 in Parrocchia Pro Populo ore 18.00 in Parrocchia Per tutte le donne ore 19.00 in bar oratorioPizza per le donne

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Lunedì 6 febbraio Confessioni dei malati a Tabiago : inizio alle ore 9 ore 20.15 a Nibionno Negri Carlo,Erminia,Massimo e fam. Martedì 7 febbraio ore 9.00 in Parrocchia Bestetti Alessandro, Mina e Franca ore 20.30 S. Famiglia Consiglio Pastorale Mercoledì 8 febbraio Confessioni dei malati a Gaggio : inizio alle ore 9 ore 15.45 a Nibionno Fumagalli Carlo

Donghi Luigi, Angela e Giancarlo Giovedì 9 febbraio ore 9.00 all’Asilo Cattaneo Edoardo, Antonio,Agnese Confessioni dei malati a Nibionno : inizio alle ore 10 Venerdì 10 febbraio INIZIO QUARANTORE ore 17 a Nibionno Ratti Ermanno, Natale e Carolina ore 20.15 in Parrocchia Bonacina Lina e Luigi Sabato 11 febbraio Madonna di Lourdes e Giornata dei malati ore 14-17 in Parrocchia Adorazione e Confessioni ore 18.00 in Parrocchia Ratti Antionietta

Sala Enrico, Maria, Arturo e Adelio Domenica 12 febbrai ore 8.30 a Nibionno Mainetti Primo e Antonia ore 10.30 in Parrocchia Pro Populo ore15 in Parrocchia Adorazione conclusiva ore 16 in salone Concerto della Banda ore 18.00 a Nibionno Giussani Silvio, Agnese e Silvana

Frigerio Angelo, Vittorio, Adele e Francesca

Lunedì 13 febbraio ore 6.30 in Parrocchia S. Rosario ore 20.15 a Nibionno Maggioni Luigi

Filigura Giovanni Martedì 14 febbraio ore 9.00 in Parrocchia deff. Filigura e Negri ore 21 nelle case Gruppi di ascolto Mercoledì 15 febbrai ore 15.45 a Nibionno Conti Achille e Alfio Giovedì 16 febbraio ore 9.00 in Parrocchia SalaVirginia,Angelo,Alma e donatore ore 20,45 a Erba Lectio divina per adulti Venerdì 17 febbraio ore 17 a Nibionno Magni Angela, Emilio e Beniamino ore 20.30 in salone Spettacolo dei bambini della

scuola elementare Sabato 18 febbraio ore 18.00 in Parrocchia Brenna Gaetano e Beatrice

Sesana Agnese e Filigura Eugenio ore 21 in salone Rassegna teatrale Domenica 19 febbrai ore 8.30 a Nibionno Ratti Natale e Carolina

Bestetti Fermo, Emilia e Giuseppe ore 10.30 in Parrocchia Pro Populo ore 18.00 a Nibionno Ballabio Enrico, Luigia e Luigi

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Lunedì 20 febbraio ore 20.15 a Nibionno Cavenaghi Angelo e fam.Cavenaghi Martedì 21 febbraio ore 9.00 in Parrocchia Sala Pietro Mercoledì 22 febbrai ore 15.45 a Nibionno Fumagalli Alfredo e Aldo

Zuffi Libero Giovedì 23 febbraio ore 9.00 in Parrocchia deff. di fam. Pelucchi e Filigura Venerdì 24 febbraio ore 17 a Nibionno Filigura Franco

Torricelli Amalio e deff.fam.Torricelli Sabato 25 febbraio ore 18.00 in Parrocchia Negri Simone e Giuseppina Domenica 26 febbrai 1° DOMENICA DI QUARESIMA ore 8.30 a Nibionno Frigerio Luigi, Elvira e Dalia ore 10.30 in Parrocchia Presentazione dei bambini

della 1° Confessione ore 15 in Parrocchia Ora Media ore 16 Sacra Famiglia Catechesi dei genitori

di Don Angelo Puricelli ore 18.00 a Nibionno Colombo Rodolfo Lunedì 27 febbraio ore 20.15 a Nibionno Negri Maria e Luigi

Pozzi Andrea Teresina e familiari Martedì 28 febbraio ore 9.00 in Parrocchia Filigura Giuseppe ore 20.30 S. Famiglia Catechesi dei giovani Mercoledì 29 febbrai ore 6 in Parrocchia deff. di fam. Azzalini e Giudici ore 15.45 a Nibionno Viganò Gino, Angelo e Giuseppina

MESE DI MARZO Giovedì 1° marzo ore 9.00 all’Asilo Mainetti Oreste e deff. fam. Frigerio Venerdì 2 marzo ore 17 a Nibionno Via Crucis ore 20.15 in Parrocchia Via Crucis Sabato 3 marzo ore 18.00 in Parrocchia Rigamonti Luigi,Giuseppina,Alfonso Domenica 4 marzo 2° DOMENICA DI QUARESIMA ore 8.30 a Nibionno Negri Carlo,Erminia,Massimo e fam.

Giudici Vittorina,Piero, Giulia,Filippo ore 10.30 in Parrocchia Pro populo ore 15 in Parrocchia Ora Media ore 16 Sacra Famiglia Film per i genitori

“Il bambino col pigiama a righe” ore 18.00 a Nibionno Giussani Silvio, Agnese e Silvana Lunedì 5 marzo ore 20.15 a Nibionno Viganò Rinaldo, Adele, Giovanni e

Maria (legato) Ratti Giuseppe e famiglia

Martedì 6 marzo ore 9.00 in Parrocchia Rigamonti Eva e Costantino Colombo Angelo

ore 20.30 S. Famiglia Catechesi dei giovani

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Mercoledì 7 marzo ore 15.45 a Nibionno Cavenaghi Angelo Fumagalli Carlo

Giovedì 8 marzo ore 9.00 in Parrocchia Gusmeroli Silvia e fam. Gusmeroli e Bulanti

Venerdì 9 marzo ore 17 a Nibionno Via Crucis ore 20.15 in Parrocchia Via Crucis Sabato 10 marzo ore 18.00 in Parrocchia Erma Genesio, fam. Redaelli, Erma

Ratti Antonietta Domenica 11 marzo 3° DOMENICA DI QUARESIMA ore 8.30 a Nibionno Cavenaghi Luigi, Emma, Beatrice

e fam. Pirola Donghi Luigi, Angela e Giancarlo

ore 10.30 in Parrocchia Presentazione dei bambini della 1° Comunione

ore 15 in Parrocchia Ora Media ore 16 Sacra Famiglia Catechesi dei genitori

di Don Angelo Puricelli ore 18.00 a Nibionno deff. fam. Manzone e Giallombardo Lunedì 12 marzo ore 20.15 a Nibionno Filigura Egidio e Alberto

Crivella Giuseppe Martedì 13 marzo ore 6.30 in Parrocchia S. Rosario ore 9.00 in Parrocchia Besana Biagio e famiglia

Sala Luigi ore 20.30 S. Famiglia Catechesi dei giovani Mercoledì 14 marzo ore 15.45 a Nibionno Mons. Boffa

Conti Achille e Alfio Giovedì 15 marzo ore 9.00 in Parrocchia deff. di fam. Giudici e Filigura

SalaVirginia,Angelo,Alma e donatore ore 20.45 ad Albese Lectio divina per Adulti Venerdì 16 marzo ore 17 a Nibionno Via Crucis ore 20.15 in Parrocchia Via Crucis Sabato 17 marzo ore 18.00 in Parrocchia Redaelli Fausto e Eufrasia

Pozzi Angelo e Luigi Ratti Carlo

ore 21 in salone Rassegna teatrale Domenica 18 marzo 4° DOMENICA DI QUARESIMA ore 8.30 a Nibionno Fumagalli Angelo e famiglia

deff. di fam. Filigura e Donghi ore 10.30 in Parrocchia Pro populo ore 15 in Parrocchia Ora Media ore 18.00 a Nibionno Frigerio Angelo, Vittorio, Adele

e Francesca

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Lunedì 19 marzo FESTA DI S. GIUSEPPE ore 9.00 in Parrocchia Bestetti Alessandro, Mina e Franca ore 20.15 a Nibionno Filigura Giuseppe Martedì 20 marzo ore 9.00 in Parrocchia deff. di fam. Filigura e Negri ore 20.30 S. Famiglia Catechesi dei giovani Mercoledì 21 marzo ore 15.45 a Nibionno Ratti Ermanno e famiglia

Valsecchi Francesco e Fiorina Giovedì 22 marzo ore 9.00 in Parrocchia deff. di fam. Filigura e Pelucchi Venerdì 23 marzo ore 17 a Nibionno Via Crucis ore 20.15 in Parrocchia Via Crucis Sabato 24 marzo ore 18.00 in Parrocchia Viganò Carolina

Brenna Gaetano e Beatrice Domenica 25 marzo 5° DOMENICA DI QUARESIMA ore 8.30 a Nibionno Frigerio Luigi, Elvira e Dalia ore 10.30 in Parrocchia Presentazione dei ragazzi

della Cresima ore 15 in Parrocchia Ora Media ore 16 Sacra Famiglia Catechesi dei genitori

di Don Angelo Puricelli ore 18.00 a Nibionno Sesana Agnese e Filigura Eugenio

Conti Ambrogio e deff. di fam. Melli Lunedì 26 marzo FESTA DELL’ANNUNCIAZIONE ore 9.00 in Parrocchia Corti Angela ore 20.15 a Nibionno Maggioni Luigi

Torricelli Amalio e fam. Fumagalli Martedì 27 marzo ore 9.00 in Parrocchia deff. di fam. Didoni e Colombini ore 20.30 S. Famiglia Catechesi dei giovani Mercoledì 28 marzo ore 6 in Parrocchia Fam. Azzalini e Giudici ore 15.45 a Nibionno Magni Angela, Emilio e Beniamino Giovedì 29 marzo ore 9.00 in Parrocchia Viganò Gino, Angelo e Giuseppina Venerdì 30 marzo ore 17 a Nibionno Via Crucis ore 20.15 in Parrocchia Via Crucis Sabato 31 marzo ore 18.00 in Parrocchia Ratti Serafino e Linda (legato)

Negri Simone e Giuseppina Domenica 1° aprile DOMENICA DELLE PALME ore 8.30 a Nibionno Bonacina Luigi, Lina e Vilma

Viganò Angela e Pietro Luigi ore 10.30 in Parrocchia Pro Populo ore 16.15 in Parrocchia 1° Confessione dei bambini e

dei loro genitori ore 18.00 a Nibionno Rigamonti Eva e Costantino

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Lunedì 2 aprile ore 7.00 in Parrocchia don Romano ore 20.15 a Nibionno Viganò Dante e Lucia

Fumagalli Enrico e Armanda Martedì 3 aprile ore 7.00 in Parrocchia don Romano ore 9.00 in Parrocchia Colombo Benigna e Alessandra Mercoledì 4 aprile ore 7.00 in Parrocchia don Romano ore 15.45 a Nibionno Negri Carlo, Erminia, Massimo e fam

TRIDUO SANTO GIOVEDI’ SANTO ore 16.00 a Nibionno fam. Colombo e Fumagalli ore 20.15 in Parrocchia Celebrazione della Cena del

Signore Frigerio Angelo, Vittorio, Adele e Francesca

Venerdì 6 aprile VENERDI’ SANTO ore 15.00 a Nibionno Celebrazione della morte del

Signore ore 20.15 da Nibionno

a Tabiago Via Crucis in cammino e Veglia notturna

Sabato 7 aprile SABATO SANTO ore 21.00 in Parrocchia SOLENNE VEGLIA PASQUALE

CON BATTESIMO DEGLI ADULTI Borellini Adolfo Catalano Luca

Domenica 8 aprile PASQUA DI RESURREZIONE ore 7.00 in Parrocchia Ratti Carlo,Zita,Massimo, fam. Pozzi ore 9.00 a Nibionno Bestetti Fermo, Emilia e Giuseppe ore 10.30 in Parrocchia Pro Populo ore 18.00 a Nibionno Lunedì 9 aprile Giorno dell’Angelo ore 8.30 a Nibionno Cavenaghi Angelo ore 10.30 in Parrocchia Colombo Enrico e Apollonia ore 18.00 a Nibionno Martedì 10 aprile ore 9.00 in Parrocchia Sala Pietro Mercoledì 11 aprile ore 15.45 a Nibionno Negri Aquilino, Eugenio e Giovanna

Fumagalli Carlo Giovedì 12 aprile ore 9.00 in Parrocchia Cattaneo Edoardo, Antonio,Agnese Venerdì 13 aprile ore 6.30 in Parrocchia S. Rosario ore 17 a Nibionno Conti Achille e Alfio

Pozzi Andrea, Teresa e familiari Sabato 14 aprile ore 18.00 in Parrocchia Fumagalli Anna, Natale e Gino

deff. di fam. Raschetti

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Domenica 15 aprile Domenica della Divina Misericordia ore 8.30 a Nibionno Viganò Alfredo, Maria, Erminia

e Giovanni ore 10.30 in Parrocchia Pro Populo ore 18.00 a Nibionno Galbiati Elena e deff.della leva 1935 Lunedì 16 aprile ore 20.15 a Nibionno Viganò Carolina, Luca e Sebastiano

Torricelli Amalio e fam. Torricelli Martedì 17 aprile ore 9.00 in Parrocchia Cavenaghi Luigi, Emma

e Maria Rita Beatrice Mercoledì 18 aprile ore 15.45 a Nibionno Ratti Ermanno e fam. Giussani

Magni Angela, Emilio e Beniamino Giovedì 19 aprile ore 9.00 in Parrocchia Fam. Spinelli e Filigura (legato)

Sala Virginia, Angelo, Alma e donatore

ore 20,45 a Eupilio Lectio divina per Adulti Venerdì 20 aprile ore 17 a Nibionno Donghi Eugenio e familiari

Donghi Luigi, Angela e Giancarlo Sabato 21 aprile ore 18.00 in Parrocchia Conti Angelo

Erma Genesio,fam.Redaelli e Erma ore 21 in salone Rassegna teatrale Domenica 22 aprile ore 8.30 a Nibionno Valsecchi Francesco e Fiorina ore 10.30 in Parrocchia Pro Populo ore 18.00 a Nibionno Bestetti Alessandro, Mina e Franca Lunedì 23 aprile ore 20.15 a Nibionno Maggioni Luigi

Rigamonti Cesare e Innocente Martedì 24 aprile ore 9.00 in Parrocchia deff. di fam. Filigura e Pelucchi Mercoledì 25 aprile ore 6 in Parrocchia deff. di fam. Azzalini e Giudici ore 9.00 a Nibionno Giudici Felice, Piero e Vittorina Giovedì 26 aprile ore 9.00 in Parrocchia Viganò Gino, Angelo e Giuseppina Venerdì 27 aprile ore 17 a Nibionno Colombo Antonio e Dalia

Negri Simone e Giuseppina Sabato 28 aprile ore 18.00 in Parrocchia Filigura Giuseppe e fam. Filigura

Brenna Gaetano e Beatrice Domenica 29 aprile ore 8.30 a Nibionno Frigerio Luigi, Elvira e Dalia

Negri Emilio ore 10.30 in Parrocchia Pro Populo ore 18.00 a Nibionno Giussani Silvio, Agnese e Silvana

Sesana Agnese e Filigura Eugenio Lunedì 30 aprile ore 20.15 a Nibionno Ratti Aldo e Chiara

MESE DI MAGGIO Martedì 1° maggio ore 9.00 in Cimitero Cavenaghi Angelo Mercoledì 2 maggio ore 15.45 a Nibionno Ratti Giuseppe e famiglia

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Giovedì 3 maggio ore 9.00 all’Asilo Mainetti Oreste e fam. Frigerio Venerdì 4 maggio ore 17 a Nibionno Rigamonti Eva e Costantino

Donghi Luigi, Angela e Giancarlo ore 20.15 a Gaggio S. Messa per quelli di Gaggio Sabato 5 maggio ore 18.00 in Parrocchia Viganò Carolina

Erma Genesio,fam.Redaelli e Erma Domenica 6 maggio ore 8.30 a Nibionno Cavenaghi Luigi, Emma, Beatrice

e deff. di fam. Pirola Fumagalli Carlo

ore 10.30 in Parrocchia Pro Populo ore 18.00 a Nibionno Bestetti Alessandro, Mina e Franca Lunedì 7 maggio ore 20.15 a Nibionno Giudici Piero e Vittorina

Corti Giulio e familiari Martedì 8 maggio ore 9.00 in Cimitero Ratti Aldo e Chiara

Pozzi Angelo e Luigi ore 21-22 Gruppi di ascolto nelle case Mercoledì 9 maggio ore 15.45 a Nibionno Fumagalli Ettore Giovedì 10 maggio ore 9.00 in Parrocchia Valtolina Eugenio,Luigia e

Maria Rita Beatrice Venerdì 11 maggio ore 17 a Nibionno Conti Achille e Alfio ore 20.15 a Mongodio S. Messa per quelli di Mongodio Sabato 12 maggio ore 18.00 in Parrocchia Ratti Antonietta

Rigamonti Emma e Domenico Domenica 13 maggio ore 6.30 in Parrocchia S. Rosario ore 8.30 a Nibionno Fumagalli Angelo e famiglia

Pozzi Andrea, Teresa e familiari ore 10.30 in Parrocchia 1° Comunione ore 18.00 a Nibionno Frigerio Angelo, Vittorio, Adele

e Francesca Lunedì 14 maggio ore 20.15 a Nibionno Maggioni Enrico

Torricelli Amalio e Romano Martedì 15 maggio ore 9.00 in Cimitero deff. di fam. Borellini e Spini

Donghi Eugenio e familiari Mercoledì 16 maggio ore 15.45 a Nibionno Magni Angela, Emilio e Beniamino

Sala Davide, Elisa e Bianca Giovedì 17 maggio ore 9.00 in Parrocchia Valsecchi Edoardo Venerdì 18 maggio ore 20.15 piazza Martiri

È sospesa la Messa d. 17 S. Messa a Nibionno in piazza Martiri

Sabato 19 maggio ore 18.00 in Parrocchia Brenna Gaetano e Beatrice Frigerio Luigi, Elvira e Dalia

ore 21 in Parrocchia Akathistos col Card. Tettamanzi Domenica 20 maggio ore 8.30 a Nibionno Valsecchi Francesco e Fiorina

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ore 10.30 in Parrocchia Pro Populo ore 12.00 in Parrocchia Matrimonio: Arone-Mescano ore 18.00 in Parrocchia

(Non c’è la Messa a Nib) S. Cresima

Lunedì 21 maggio ore 20.15 M. del Bosco S. Rosario e S. Messa Martedì 22 maggio ore 9.00 in Cimitero deff. di fam. Filigura e Negri Mercoledì 23 maggio ore 15.45 a Nibionno Ratti Ermanno,Natale e Carolina Giovedì 24 maggio ore 9.00 in Parrocchia Corti Ugo Venerdì 25 maggio ore 17 a Nibionno Negri Carlo,Erminia,Massimo e fam.

Negri Maria e Luigi ore 20.15 Via Cavour S. Messa per quelli di Tabiago Sabato 26 maggio ore 18.00 in Parrocchia Negri Simone e Giuseppina

Bonacina Lina e Luigi Domenica 27 maggio ore 8.30 a Nibionno Ratti Aldo e Chiara ore 10.30 in Parrocchia Pro Populo ore 18.00 a Nibionno Giussani Silvio, Agnese e Silvana Lunedì 28 maggio ore 20.15 a Nibionno Filigura Giuseppe

Maggioni Luigi, Serafino e Linda Martedì 29 maggio ore 9.00 in Cimitero Viganò Gino, Angelo e Giuseppina

deff. di fam. Didoni e Colombini Mercoledì 30 maggio ore 6.00 in Parrocchia deff. di fam. Azzalini e Giudici ore 15.45 a Nibionno Colombo Angelo Giovedì 31 maggio ore 9.00 in Parrocchia Sala Virginia, Angelo, Alma

e “donatore” ore 20.15 a Inverigo Messa in santuario??? MESE DI GIUGNO Venerdì 1° giugno ore 6.00 in Parrocchia ore 17 a Nibionno Rigamonti Eva e Costantino Sabato 2 giugno ore 18.00 in Parrocchia Domenica 3 giugno ore 8.30 a Nibionno ore 10.30 in Parrocchia Pro Populo ore 18.00 a Nibionno Lunedì 4 giugno ore 20.15 a Nibionno Negri Carlo, Erminia e famiglia Martedì 5 giugno ore 9.00 in Cimitero Conti Achille e Alfio Mercoledì 6 giugno ore 15.45 a Nibionno Fumagalli Carlo Giovedì 7 giugno SOLENNITÀ del CORPUS DOMINI ore 9.00 in Parrocchia ore 16 a Nibionno ore 20.30 a Tabiago Processione del Corpus Domini Venerdì 8 giugno ore 17 a Nibionno Ratti Ermanno Sabato 9 giugno ore 18.00 in Parrocchia Ratti Antionietta

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Erma Genesio, Fam.Redaelli e Erma

Domenica 10 giugno ore 8.30 a Nibionno Cattaneo Edoardo, Antonio, Agnese

ore 10.30 in Parrocchia Messa solenne del Corpus Dom. ore 18.00 a Nibionno Lunedì 11 giugno ore 20.15 a Nibionno Martedì 12 giugno ore 9.00 in Cimitero Mercoledì 13 giugno ore 6.30 in Parrocchia S. Rosario ore 15.45 a Nibionno Giovedì 14 giugno ore 9.00 in Parrocchia Venerdì 15 giugno ore 17 a Nibionno Cavenaghi Angelo, fam. Cavenaghi Sabato 16 giugno ore 18.00 in Parrocchia Brenna Gaetano e Beatrice Domenica 17 giugno ore 8.30 a Nibionno Negri Aquilino, Eugenio e Giovanna ore 10.30 in Parrocchia Pro Populo ore 18.00 a Nibionno Giussani Silvio, Agnese e Silvana Lunedì 18 giugno ore 20.15 a Nibionno Maggioni Luigi Martedì 19 giugno FESTA DEI SS. GERVASO E PROTASO ore 9.00 in Cimitero ore 20.15 a Nibionno Messa solenne Mercoledì 20 giugno ore 20.15 a Nibionno Triduo Giovedì 21 giugno ore 9.00 in Parrocchia Viganò Rinaldo e Adele (legato) ore 20.15 a Nibionno Triduo Venerdì 22 giugno ore 20.15 a Nibionno Triduo Sabato 23 giugno ore 18.00 in Parrocchia Domenica 24 giugno FESTA di NIBIONNO ore 8.30 in Parrocchia ore 10.30 a Nibionno Messa solenne ore 18.00 a Nibionno ore 20.15 a Nibionno Processione per le vie di NibionnoLunedì 25 giugno ore 20.15 a Nibionno Martedì 26 giugno ore 9.00 in Cimitero Mercoledì 27 giugno ore 15.45 a Nibionno Giovedì 28 giugno ore 9.00 in Parrocchia Filigura Giuseppe e fam. Ripamonti Venerdì 29 giugno ore 16 a Nibionno Sabato 30 giugno ore 18.00 in Parrocchia