BOLLETTINO DELLA COMUNITA’ PARROCCHIALE DEI SS. PIETRO … fileEuro 456,00 ricavato dal mercatino...
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MARZO 2012
BOLLETTINO DELLA COMUNITA’ PARROCCHIALE DEI SS. PIETRO E PATERNIANO - MONDAVIO (PU) C I C L O S T I L A T O I N P R O P R I O - A D U S O P R I V A T O - F U O R I C O M M E R C I O
Incontro del Gruppo Famiglie
Polizia Municipale in festa
a Mondavio
Editoriale
Pasqua 2012: Aperti a nuovi
stili di vita
Mondavio durante la nevicata del febbraio 2012
in questo numero
Marzo 2012
SOMMARIO pag.
2 Sommario
3 Editoriale
4 Caritas parrocchiale
6 Lettere in arrivo
9 Haiti: tragedia e povertà
10 Quaran’anni senza un giorno di malattia
12 Le esequie di don Mariano Betti
13 I 100 anni di Dora De Santi
14 La carità non è un “optional”
15 Momento musicale nell’incontro con Salvatore
Frigerio
15 Saggio di danza della Maestra Ella
16 Neve a Mondavio
18 Polizia municipale in festa
20 Presepi allestiti
21 Gruppo Giovanissimi
22 Incontro del Gruppo Famiglie
23 Vita della Comunità
24 Saluto a babbo Bruno
25 Grazie ‘Gusta
26 Per meglio ricordare Claudio
28 Conto consuntivo 2011
30 Comunicazioni ed iniziative
31 Offerte
32 Altre immagini della nevicata di febbraio 2012
Internet: www.lavocedimondavio.it
la voce di mondavio 3
La situazione di crisi economica e di povertà, che da sempre colpisce il terzo mondo, ora si e' estesa, anche se in forma meno drammatica, nei paesi della nostra società occidentale del benessere.
Il problema della disoccupazione, e' causa di disagio sociale,di sconforto e di sfiducia specialmente nella vita di tante famiglie e di molti giovani. Sono varie le cause di tale crisi, alcune delle quali sono riconducibili a responsabilità, nate da scelte sociali ed economiche, che favoriscono gli interessi egoistici e le speculazioni finanziarie.
Non dobbiamo dimenticare, però; che tutti, sia nel comportamento personale, come nella realtà della vita familiare e comunitaria, siamo chiamati a un nuo-vo stile di vita, aperto alla sobrietà ed alla solidarietà, secondo i valori del Vangelo, superando la mentalità consumista ed individualista, che domina la società odierna; lo afferma chiaramente il Papa Benedetto XVI', nella sua Lettera Enciclica CARITAS IN VERITATE: " E' necessario un effettivo cam-biamento di mentalità, che ci induca ad adottare nuovi stili di vita".
Nelle nostre famiglie e nelle Comunità parrocchiali, e' importante dare tale testi-monianza di questo nuovo stile di vita e realizzare iniziative aperte alla condivi-sione ed alla solidarietà. Alla luce del Mi-stero Pasquale, che ci fa rivivere il Sacri-ficio di Cristo, che sulla Croce ha donato Se Stesso per la nostra salvezza, siamo invitati a testimoniare, nella nostra vita, lo spirito di solidarietà e d'amore, nel do-no di noi stessi agli altri, se vogliamo ve-ramente porre le basi di una nuova so-cietà, più giusta ed umana.
Sinceri e cordiali auguri di BUONA PASQUA
Don Giuseppe Pierini.
Editoriale don Giuseppe Pierini
PASQUA 2012: APERTI A NUOVI STILI DI VITA
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Euro 456,00 ricavato dal mercatino natalizio Di cui Euro 450,00 alla Caritas Diocesana per le iniziative dell’Avvento di Fraternità
versati in cassa Euro 300,00 offerta di un privato, ricavato cartella esequie Euro 174,00 dalle S, Messe della carità Prelevati Euro 295,00 per adozione allo studio di due bambini della missione di
Suor Francesca in Brasile + Euro 325,00 versati dalle componenti gruppo Caritas (totale Euro 620,00)
Euro 250,00 per il Centro di Ascolto di zona Euro 300,00 per famiglia bisognosa della nostra zona Euro 200,00 per il Centro “L’ Aquilone” Euro 250,00 per la missione di Piabetà in Brasile Euro 250,00 missione di Suor Giuseppina in Sudan Euro 250,00 missione di Padre Bianchi in India Euro 250,00 missione in Tanzania delle Suore dell’Addolorata Euro 240,00 Infanzia Missionaria 2012
RIEPILOGO DELLE OFFERTE
Caritas Parrocchiale Il “Mercatino della solidarietà”,allestito nei locali parrocchiali, nel periodo natalizio, non è riuscito molto bene perché, purtroppo, sono venute poche persone ad acquista-re qualcosa: forse sarà la crisi o forse la poca carità che ci spinge a spendere i nostri soldi in altre cose. Ma “la carità non è un optional”, come ci ha fatto riflettere Don Marco Presciutti nell’incontro che si è svolto a San Pasquale, Domenica 15 Gennaio, per gli operatori delle Caritas Parrocchiali delle Sette Stelle e del Centro di Ascolto di zona. Partendo dalla lettera di San Paolo ai Corinzi, conosciuta come l’inno alla carità, ab-biamo cercato di meditare sull’importanza della carità intesa non come elemosina ma come Amore Cristiano. Tutto, in sostanza, parte dalla nostra preghiera personale, dall’adorazione, dal colloquio con il Signore: altrimenti “niente mi giova”. E’ facile, quindi, dare del denaro per una elemosina ma fare una azione verso il nostro prossi-mo con amore, è sicuramente più difficile. Si è poi meditata la parabola del “ricco cattivo e il povero Lazzaro”(Luca 16;19-31) : a volte la ricchezza, l’attaccamento ai beni e ai piaceri della vita, non ci fanno vedere le necessità dei nostri fratelli bisognosi e se non cambiamo subito il nostro modo di
la voce di mondavio 5
vivere, c’è ne accorgeremo quando ormai è troppo tardi. Tornando al discorso iniziale, quindi, nell’ambito parrocchiale, all’interno delle atti-vità della Caritas come quelle dei mercatini di Natale o di Ferragosto, è importante il lavoro artigianale e di impegno svolto da “tutte” le volontarie se fatto con AMORE con la A maiuscola, nell’umiltà, nella preghiera personale e nella comunione eccle-siale. Ci stiamo preparando ora per l’organizzazione della “Pesca di beneficenza” che si terrà in Piazza Matteotti , nella sagrestia della chiesa di San Francesco, dalla Dome-nica delle Palme alla Domenica in Albis. Il ricavato verrà devoluto alla Caritas Dio-cesana per le iniziative della “Quaresima di carità” e ad opere caritative e missiona-rie. Vi aspettiamo, questa volta, più numerosi!
Alessandra
Mercatino allestito nelle feste di Natale
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Istituto Pie Madri della Nigrizia Procura Missioni
[email protected] “Mentre un profondo silenzio avvolgeva tutte le cose e la notte era a metà del suo corso, la tua parola dal cielo si lanciò in mezzo alla terra di sterminio” (Sap 18,14-15) Il mistero della parola di Dio definitivamente proclamata al mondo e alla storia si svela in un bambino privo di parola. Guardare il Bambino che ci guarda e fa silenzio, accoglie e non giudica, rimargina le nostre ferite… E’ un mistero da accogliere e contemplare. “E’ il Verbo che si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi”, affinché noi diventiamo compassione di Dio per i più poveri, per i senza voce… “Il Figlio del Padre nasce nella nostra vita il giorno in cui compiamo una rinuncia in nome della Verità: il giorno in cui chiamiamo fratello (sorella) con amore vero un’altra persona. Questo è il Natale in qualsiasi momento avvenga”. (Tagore) Questa speranza accesa da Gesù nella sua nascita, possa divenire sempre più realtà nella no-stra vita. Auguri di pace, amore e serenità.
Sr. Luzia Premoli, Superiora generale, e le Suore Comboniane augurano Buon Natale e Buon Anno 2012
Carissimi Benefattori, sono uno dei tanti beneficati che desidera dire “grazie” per il bene che fate per noi, persone bisognose… Mi chiamo Keleta Tewelde e sono eritreo di nazionalità. Sono padre di tre figli: un bambino di 9 anni e due bambine una di 13 e l’altra di 15 anni. Con la moglie e i figli sono venuto in Cairo tre anni fa perché ammalato di reni e bisognoso di cure esose come la dialisi. Mia moglie lavorava presso una famiglia di cristiani e insieme facevamo fronte alle spese della famiglia; da due anni anche lei è ammalata di TB intestinale e non riesce più a lavora-re. Tramite una Suora Comboniana ha ricevuto il vostro aiuto che mi permette di curarmi e continuare a vivere con la mia famiglia, altrimenti sarebbe per me la fine. Rinnovo il mio grazie e assicuro a tutti voi, unitamente alla mia famiglia, una preghiera. So-no fiducioso che continuerete ad aiutarmi poiché la mia vita è in continuo pericolo. Con riconoscenza e affetto, Keleta, la moglie e i figli Tutte le persone che nei continenti dove siamo presenti hanno ricevuto un aiuto ringraziano e augurano Buon Natale e Buon Anno 2012
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Cari amici, Si sta avvicinando la solennità del Natale e desidero scrivere questa lettera per dirVi che
vi sentiamo vicini e presenti nella nostra preghiera. Apprezziamo tantissimo il vostro aiuto e vi siamo molto riconoscenti. La nascita di Cristo vi riempia di speranza, gioia, pace e bene-dizione. Natale è un tempo di particolare grazia nel quale il Verbo viene a condividere la sua divinità con noi: come noi in corpo e sangue viene ad assumere la nostra umanità e a fare della nostra povertà una grande ricchezza agli occhi del Padre.
Possa giungere a voi il saluto del Bambin Gesù e la Sua gioia che alberga nei cuori della gente semplice e innocente. Solo in Lui è possibile vivere una vita gioiosa perchè è l'unico in grado di darci la pienezza della vita. Buon Natale e un felice anno nuovo 2012.
In Cristo, Padre Samuel Elow
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Cari Amici e Benefattori
Ogni volta in cui diamo a un povero la possibilità di vivere nel-
la dignità di figlio di Dio, rendiamo presente l’Amore di Dio
nella sua vita. Questo oggi è possibile anche grazie al vostro prezioso aiuto
nel sostenere i nostri progetti missionari.
Ringraziandovi di cuore per la vostra generosità vi porgiamo i nostri più cari
auguri per un Santo Natale e un Anno Nuovo ricco di benedizioni.
Sr. Stefania Sangalli
Per le Suore Francescane dell’Addolorata
Cari Amici Gruppo Caritas Parrocchia di Mondavio
grazie della tua offerta di € 200,00 ricevuta in data 30-09-
2011
Ti assicuriamo che l’intero importo verrà devoluto per soste-
nere i progetti della missione di Ifunde (Tanzania).
Ogni giorno ricordiamo nella nostra preghiera tutti voi che, con affettuosa so-
lidarietà, ci aiutate in quest’opera di promozione umana e cristiana.
Sr. Stefania Sangalli
Per Sr. Teresina Marra
Suore Francescane dell’Addolorata
Via Sant’Appollinare, 2 – 06081 Assisi (PG)
Tel. 075/812248 – [email protected]
www.ssmitalia.it
la voce di mondavio 9
Nell’America Centrale bagnata dal Mar dei Caraibi c’è Haiti, un piccolo Stato insulare che tutti gli indicatori economici e sociali collocano tra i più poveri della terra. Que-sto paese è passato alla storia per essere stato il primo ad affrancarsi dal coloniali-smo (1804) e per aver fondato la prima “repubblica nera” d’America.
Innumerevoli sono le vicende che hanno segnato e caratterizzato la sua vita ammi-nistrativa e, non solo, in questi 200 anni. Vicende tristi, da dimenticare, che hanno solo portato forte instabilità politica e sof-ferenze indicibili alla popolazione, tanto da indurre l’ONU ad essere presente nel territorio con un contingente multinazio-nale di uomini per prevenire le violenze generalizzate. Se così stanno le cose si può ben comprendere come ad Haiti la vita non sia affatto facile. Come se ciò non bastasse, il 12 gennaio di due anni fa, un violento terremoto ha contribuito ad ag-gravare la situazione. I morti sono stati 220 mila, tantissimi su una popolazione di 8 milioni e mezzo di abitanti. In campi di fortuna e nelle tendopoli sono costrette a vivere 500 mila persone, per metà mino-renni. Si è inoltre diffuso un terribile cole-ra che ha finora ucciso 6 mila contagiati. Sono presenti le organizzazioni umanitarie internazionali che operano su tutti i fronti; nonostante ciò il paese stenta a risollevar-si. I più colpiti dall’evento sismico sono i bambini poiché la tragedia e il caos che ne è seguito, li ha resi ancora più vulnerabili. Sono vittime di abusi e violenze di ogni genere che sembrano non avere mai fine. Già prima del sisma infatti, ogni anno, duemila piccoli haitiani finivano sul mer-cato del sesso nella vicina Santo Domingo.
Diffusa è la piaga del “restavek” che in lin-gua locale significa “stai con”. E’ un’usanza praticata da quei genitori che a causa della povertà cedono a famiglie be-nestanti i loro figli destinati poi a diventare schiavi domestici. Anche negli orfanotrofi sono stati scoperti traffici di bambini de-stinati allo sfruttamento. Le cause del per-manere di tanti e gravi problemi sono va-rie, ma prima fra tutte c’è la speculazione da parte di persone senza scrupoli. L’attuale governo si sta impegnando a fa-vore dei bambini ma, in assenza di respon-sabili competenti, molte iniziative si spen-gono sul nascere. In questa drammatica situazione l’Italia, come sempre, è presente con la Croce Rossa ma anche con un car-tello di Ong (Organizzazioni Non Gover-native). Sono stati raccolti 21 milioni di euro, ricostruite 13 scuole, 2 orfanotrofi e 3 centri sanitari.
HAITI: TRAGEDIA E POVERTÀ Marco Fiorelli
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Va bene che la pensione, oggi come og-
gi, è nel mirino di tutti i governi e gover-
nanti, la cartina di tornasole nel dare/
avere di una vita trascorsa al lavoro. Ma
quando arrivi alla pensione, ci vai e salu-
ti i colleghi, amici oppure no, e presenti,
nel tuo curriculum, una nota che dice
pressappoco: “Renzo Tassi, titolare della
filiale di Mondavio di Banca Marche, va
in pensione senza aver fatto, in qua-
rant'anni, un giorno di malattia”.
In sostanza, non ha mai presentato un
certificato medico, è sempre andato a
lavoro anche con qualche linea di febbre
(“mica ero esposto alle intemperie!!”)
ed ha sempre detto che questo non gli
faceva nessuna fati-
ca. Se lo avesse sa-
puto il ministro Bru-
netta! E pensare che
doveva fare l'opera-
io. “Sì, è vero, a
casa non avevamo
molti soldi, difficile
pensare che i miei
genitori mi mante-
nessero agli studi di
ragioneria e perciò
ero destinato a quel mestiere se. non ci
fossero stati il sindaco di Mondavio e la
mia professoressa di lettere che mi han-
no fatto avere una borsa di studio che
mi ha permesso di diventare ragioniere
e di avere, così, un titolo di studio che
mi permettesse di aspirare ad un buon
posto di lavoro”.
Tassi è entrato in Banca Marche, pardon,
allora si chiamava Cassa di Risparmio di
Pesaro, alla fine di maggio del 1971, è
stato sempre in Filiale (da Fossombrone
a Cagli, passando per chissà quante al-
tre) ed ha finito la sua carriera a Monda-
vio, che ha diretto per quindici anni.
“L'ho vista cambiare, la Banca, certo,
Quarant’anni senza un giorno di malattia
È andato in pensione Renzo Tassi, titolare della filiale della Banca Marche di Mondavio, con un primato invidiabile
la voce di mondavio 11
soprattutto dopo gli anni Ottanta, quan-
do avevamo da gestire solo libretti a ri-
sparmio e conti correnti. Se ho lasciato
amici? Ho trattato con padri, figli e ni-
poti, quindi avremo avuto la fiducia del-
la clientela, che ne pensi??!!”.
Adesso sta ristrutturando una casa in
campagna, fra poco ci andrà ad abitare e
siamo sicuri che anche lì, lavorando ma-
gari come carpentiere, non ha fatto un
giorno di malattia. E per questo Banca
Marche gli ha dedicato una piccola festa
di commiato, gli ha consegnato una me-
daglia e non sono mancate le foto ricor-
do col presidente Michele Ambrosini e il
direttore Massimo Bianconi che, invano,
hanno cercato di carpirgli il segreto di...
lunga banca. E c 'è chi dice che il lavoro
fa male! Forse, ma non certo in Banca
Marche, ovviamente.
di Gianni Filosa
da Primapagina di gennaio 2012
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ROSCIANO - Per 38 anni ha servito, con amore e dedizione, la parrocchia di Rosciano e tutta la comunità ha voluto ricambiare l’affetto ricevuto stringendosi attorno a don Mariano nel giorno della sua rinascita nella Casa del Padre. “Il primo tratto che dobbiamo cogliere – ha sottolineato il vescovo Armando giovedì 24 novembre durante l’omelia - è il gra-zie per un sacerdote che, in questa comu-nità, ha speso le proprie energie fisiche e spirituali. Nel testamento spirituale che ci ha lasciato, don Mariano rende grazie per i genitori che lo hanno fatto nascere e la mamma Assunta, adottiva, che lo ha cresciuto e tutti i parenti che gli sono sta-ti vicino in questi anni. Don Mariano – ha proseguito il Vescovo - è stato un uo-mo che ha vissuto il suo sacerdozio nell’accompagnamento di questa comu-nità. Il nostro grazie va alla famiglia, alle strutture che lo hanno accudito, alle suo-re che hanno custodito in questi tre anni la persona di don Mariano. Ma oggi non vorrei parlare di chi è morto, ma di ciò che Dio dice della morte. Riprendo il Vangelo: tuo fratello vivrà. Oggi c’è un interrogativo davvero inquietante: la morte è diventata la sfida più forte per l’essere umano. La morte è nell’ordine della natura, ma noi a volte ce ne dimen-tichiamo. Marta ha grande fiducia nel maestro: Gesù è la fonte della risurrezio-ne e della vita. Gli occhi di noi credenti, come per la sorella di Lazzaro, si ferma-
no davanti al sepolcro. Di fronte alla morte, la vita eterna sembra essere una realtà impassibile agli occhi degli uomi-ni. La vita per la quale siamo stati creati esige il suo trionfo che avverrà in Cristo risorto. Nella seconda lettera ai Corinzi, l’uomo è un viator in cammino verso l’eternità. Non bisogna rimaner bloccati al presente, ma bisogna esercitarsi nel pellegrinaggio verso l’eternità. Signor sostieni il nostro faticoso cammino”. EP Da “il nuovo amico”
Celebrate le esequie di don Mariano Betti
“Esercitiamoci al pellegrinaggio verso l’eternità”
la voce di mondavio 13
Signore il mio Creatore e Redentore, io accetto di cuore la mia morte secondo la tua volontà e in spirito di adorazione. Intendo morire come devoto figlio di Santa Madre Chiesa Cattolica e passa-re all’eternità con le migliori disposizio-ni di fede, di speranza di carità e di do-lore dei miei peccati. Rinnovo le promesse battesimali e sa-cerdotali… Ringrazio il Signore degli immensi doni che mi ha elargito: della vita, della grazia battesimale ed
in particolare del dono del Sacerdo-zio… Ringrazio la Vergine Maria che mi fu sempre accanto in ogni momento della mia vita con la sua materna professio-ne… Cerchiamo di ritrovarci tutti in Paradi-so. Voi pregate perché il Signore abbia misericordia di me, ed io pregherò per voi senza dimenticare nessuno.
Dal testamento spirituale
Riportiamo alcuni stralci del testamento spirituale di don Mariano:
Giovedì 12 gennaio 2012, ha compiuto, il fatidico traguardo dei 100 anni Dora De Santi, conosciuta da tutti per aver gestito, per oltre otto decenni, lo storico bar “De Santi” a Barchi prima insieme al marito Aldo, poi con la nuora Graziella. Un luogo che da sempre per il paese è stato un punto d’incontro tra i residenti, oltre che un atti-vità commerciale, un luogo dove trascorrere insieme un po’ di tempo, scambiarsi un saluto o chiacchierare un po’ per farsi compagnia. Memoria storica del paese, De Santi è stata anche premiata dall’Associazione Italia-na Tabaccai con la “T d’oro” per il lunghissimo servizio. A festeggiare il comple-anno della centenaria so-no stati i figli Remo e Dante, le nuore, i nipoti e pronipoti e tanti “storici” clienti che si rivolgevano a lei per un caffè, un pac-co di sigarette o il suo giornale preferito: “Il Re-sto del Carlino”.
Da “Il Resto del Carlino” del 12 gennaio 2012
I 100 anni di Dora De Santi di Barchi
Festeggiati il 12 gennaio 2012 nella casa di riposo “Istituto San Giuseppe” di Mondavio
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SAN PASQUALE - Si è svolto domeni-ca 15 Gennaio a San Pasquale di San Giorgio il primo ritiro del 2012 organiz-zato dal Centro Caritas della Zona “sette stelle” “Giovanni Paolo II” rivolto ai vo-lontari del Centro D’Ascolto, alle Caritas delle Parrocchie delle Sette Stelle ma aperto a tutti. Tema dell’incontro “La Carità non è un Optional”. Ci ha guidato nella riflessione Don Marco Presciutti che dopo averci introdotto al tema con l’inno alla Carità di San Paolo ricordan-doci che tutto ciò che facciamo se non è permeato dalla Carità non serve a niente. ci ha immersi nel brano tratto dal Vange-lo di Luca 16, 19-31 “il ricco Epulone” dandoci tanti spunti di riflessione, tra i tanti quello che questo brano è l’eterno dramma tra la ricchezza e la povertà, prodotto da una società ingiusta nella quale il ricco non si accorge del povero che sta alla sua porta. La ricchezza fine a se stessa chiude il cuore e la mente e so-prattutto chiude la porta del cuore a Dio che ama i poveri con tutto se stesso sca-vando un abisso invalicabile tra lui e Di-o. La ricchezza, se diventa l’unica ragio-ne di vita, impedisce il rapporto con Dio, perché il ricco pensa di bastare a se stes-so e non si accorge di essere povero e bisognoso di Dio precipitando in quel peccato subdolo e intrigante che è il pec-cato di omissione. Il segreto sta nel sen-tirci tutti poveri non solo per mancanza di mezzi ma poveri perché sappiamo di essere limitati in quanto creature. Don Marco a conclusione ci ha stimola-
to ad andare avanti con sempre più impegno affidandoci all’Amore di Dio. Poi tra i circa 30 intervenuti
l’incontro è continuato con un intenso confronto dove è scaturita l’importanza che i volontari Caritas si impegnino sem-pre di più e in modo sempre più qualifi-cato verso le persone in difficoltà, spe-cialmente in questo periodo di crisi, per sensibilizzare le proprie Comunità aiu-tando tutti a comprendere che nella Cari-tà nessuno può chiamarsi fuori, perché è qui che si gioca la nostra credibilità. E’ importante far sentire la nostra voce e il nostro impegno concreto che scaturisce da una fede che nasce nel cuore di chi si sente amato da Dio, che invita tutti a la-vorare sodo per un futuro che si può mi-gliorare ridando speranza non a parole e prediche ma con i fatti, altrimenti ali-mentiamo la speranza dell’enalotto. Alla base di tutto deve esserci il nostro rap-porto con Dio attraverso l’ascolto e la preghiera, una preghiera non parolaia ma dialogante, confidenziale. Come ci ha ricordato Don Giorgio Spinaci. Da “il nuovo amico”
Fiorello Ciaramicoli
La carità non è un optional Primo ritiro del 2012 organizzato dal Cen-
tro Caritas della Zona “sette stelle”
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Momento musicale durante l’incontro sulla Bibbia tenuto il 17 dicembre 2011 da Salvatore Frigerio, religioso camaldolese, nella sala parrocchiale,
per iniziativa della Comunità/Famiglie del Borgo Solidale di Valdiveltrica
Nella Sala Parrocchiale
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NEVE
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Febbraio 2012
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Venerdì 20 gennaio si è svolta a Mondavio la fe-sta di San Sebastiano, patrono della Polizia Mu-nicipale.
La manifestazione, orga-nizzata dal Comune di M o n d a v i o e dall’Associazione Inter-comunale di Polizia Mu-nicipale dei Comuni di Mondavio e Monte Por-zio si è tenuta a Monda-vio per tutti gli apparte-nenti della Polizia Municipale e Provin-ciale della Provincia di Pesaro e Urbino.
L’occasione è stata utile per rendere me-rito all’importante attività che tutti gli agenti della Polizia Municipale svolgono ogni giorno con serietà e dedizione al servizio della cittadinanza, rafforzare, al contempo, tra gli operatori, il senso di
appartenenza ai Corpi e Servizi delle Po-lizie Municipali, e rivendicare con orgo-glio e dignità il ruolo e l’impegno sul territorio, tra mille difficoltà, valorizzan-do il lavoro della Polizia Municipale e di tutte le forze di polizia.
I festeggiamenti hanno avuto inizio alle ore 17,00 presso la sala consiliare del
Comune dove il Sindaco ed il Comandante della P.M. han-no portato i saluti alle mag-giori Autorità Provinciali e Regionali, da S.E. il Prefetto Dott. Visconti, a S.E. il Ve-scovo Mons. Trasarti, al Vice Questore Vicario Dott.ssa Naso, al Presidente del Con-siglio della Regione Marche Solazzi, all’Assessore Provin-ciale Minardi, al Comandante Provinciale dei Carabinieri
La Polizia Municipale in festa a Mondavio
in occasione del Patrono
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Ten.Col. Donnarumma, e rappresentanti della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale, e ad altre autorità militari, civili e religiose, ed a tutti i partecipanti che sono giunti da tutti i Comandi della Pro-vincia.
Dopo la cerimonia civile è seguita la vi-sita alla Rocca Roveresca e, alle 19,00 tutti gli ospiti hanno partecipato alla San-ta Messa presieduta da S.E. il Vescovo Trasarti e dai parroci delle parrocchie di Mondavio e San Michele al Fiume.
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Il presepe allestito nella Resi-denza Sanitaria Assistenziale
...nella chiesa di Santa Maria della Quercia
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… nella chiesa parrocchiale (da parte del Gruppo Giovanissimi)
Incontro del Gruppo Giovanissimi
con finale alla pizza! 19/01/2012
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Incontro del Gruppo Famiglie nei locali parrocchiali
9 dicembre 2011
Il gruppo famiglie è una nuova realtà parrocchiale formata da alcune coppie e rela-tivi figli che a cadenza più o meno mensile si incontrano per confrontarsi e riflettere sui problemi quotidiani, condividere i propri pensieri e trascorrere anche momenti di convivialità e gioco respirando un po’ il senso della comunione cristiana. M&B
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atà| |Ç VÜ|áàÉ (Battesimi)
Vita della Comunità
Gili Teresa (11/12/2011)
Serrani Giulio (11/12/2011)
De Santi Claudio, di anni 70, deceduto a Fossombrone il 6/12/2011
Ciuffetelli Claudio, di anni 57, deceduto a Fossombrone il 17/12/2011
Montesi Augusta, Ved. Marcantognini, di anni 104, deceduta a Mondavio, il 25/01/2012.
Olivieri Bruno, di anni 87 deceduto a Mondavio il 13/02/2012
e|ÑÉátÇÉ |Ç VÜ|áàÉ
(Defunti)
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Due anni fa, grazie a un incidente che mi ha costretto a letto per 3 mesi a casa di Bruno, ho potuto ricevere la sua compagnia e le sue attenzioni, che a causa dei suoi impegni non avevo avuto da piccolo. Mi ricordo le sere che stavo alla finestra fino a tardi, aspettando con ansia che tornasse a casa, e mi accontentavo di vederlo, così come lui in questi anni, seduto nella sua poltrona accanto alla finestra, sperava che tornassi prima dal lavoro per passare qualche minuto insieme.
Ogni tanto con un pizzico di scaramanzia amava dire che era soddisfatto della vita che aveva vissuto, ed ora era pronto ad andarsene serenamente; ma proprio perché amava la vita, la famiglia, gli amici, il paese, non rinunciava a pensare al futuro.
Negli ultimi anni le sue condizioni fisiche lo hanno privato man mano di molte auto-nomie, ma lui ogni volta ha saputo adattarsi alle nuove situazioni; le piccole cose sono diventate per lui una quotidianità preziosa: una visita alla sua amata Adelaide, un caffè al bar e due chiacchiere con gli amici, i cruciverba da risolvere per tenere allenata la mente e poi l’attesa di una telefonata o di una visita dei figli, dei nipoti, delle nuore.
Io voglio ricordarlo in questi ultimi anni, ormai libero dai suoi impegni, come padre e nonno dolce, affettuoso, arguto, sincero, abituato a dare ordini, ma umile e intelli-gente, pronto a scusarsi e a perdonare senza mai portar rancore.
Quando se ne va una persona così, il vuoto che resta è veramente grande a fa soffri-re; però lui non ci ha lasciato rimpianti, ma ricordi, come il libro che ha scritto de-dicato alla sua famiglia a al suo paese: un esempio di vita dedicata al lavoro, agli ideali, ai sentimenti.
Grazie Babbo
Saluto a Babbo Bruno
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Non so proprio come e da dove cominciare…
La ‘Gusta se n’è andata… non mi piace, la ‘Gusta è deceduta… figuriamoci, forse la ‘Gusta s’è addormentata o la ‘Gusta ha mes-so le ali… il fatto è che anche se concreta-mente non è più nella sua cucina, seduta sulla sua poltrona, la ‘Gusta è viva nel cuore di chi l’ha amata… anche se la sua fisicità manca, eccome! In questi ultimi tempi, “grosse perdite” mi hanno riavvalorato che il concetto di aldilà va oltre la Religione: una persona cara che “prende il volo” continua a vivere dell’Amore e nell’Amore di chi resta, sempre!
Definirei la ‘Gusta una lode vivente, una preghiera continua: contemplando la sua immagine del Sacro Cuore di Gesù improvvisava preghiere spontanee meravigliose da far venire le lacrime agli occhi dalla commozione, lodava e ringraziava il Signore con un ardore che non ho mai visto prima! E il Padre Nostro della ‘Gusta… recitato col cuore!
Una vita, la sua, seriamente fondata sulla Fede, nelle mani del Signore, non tanto per dire. Non si lamentava mai, forse un poco negli ultimi tempi ma alla richiesta “avem da chiamà el dotor?” guariva subito miracolosamente! “El dotor? E per cò fa?” Il suo stomaco buono è ormai una leggenda metropolitana: a cena salsicce, affettati vari, olive, formaggio, il tutto annaffiato da un po’ di vino rosso, tutto perfet-tamente digerito! Cantava la ‘Gusta: un repertorio vasto che andava dal sacro al profano passando per canzoni popolari a noi prima sconosciute: la preferita Tu scendi dalle stelle, la cantava anche a ferragosto! E’ proprio il caso di dire che per lei ogni giorno era un Natale pieno di gioia, come dovrebbe effettivamente essere per un Cristiano, vero? E ne ha passate… la sua vita non è stata facile! Realmente l’ha sostenuta la Fede! Ha vissuto la bellezza di 104 primavere e quasi mezza nella sua casa, cosa importantissima che ha anche evidenziato il nostro Sindaco nell’articolo che le è stato dedicato su Il Resto del Carlino, circondata dall’amore del figlio, della nuora, dei nipoti, della pronipotina e degli amici. Per la società di oggi è un bellissimo nonché raro esempio di Amore di cui essere fieri! Onora il padre e la madre…
Grazie ‘Gusta, ci hai rammentato e fatto vedere cos’è la Fede, ci hai regalato gioia e speranza, ci hai ricordato quanto sono grandi le cose piccole e semplici.
Vicino a te sembrava che la vita non finisse mai!
Vivrai sempre nei nostri cuori!
Ciao!
Stefania
GRAZIE ‘GUSTA!
Marzo 2012 26
Nel mio articolo, pubblicato l’8 dicembre del 2012 sul Resto del Carlino, ho definito Claudio, con consapevole convinzione e con sincero affetto, “un au-tentico protagonista della vita sociale e culturale del nostro paese”. Una figu-ra importante e di rilievo, un innamorato del territorio e della sua storia.
Grazie, Claudio! Dal profondo del cuore, per la tua tenace volontà e per ave-re dato il meglio di te per la valorizzazione di Mondavio.
Quale presidente della benemerita Associazione Pro Loco, per oltre 40 anni, con l’ausilio e con i meriti del nostro Gruppo Storico, hai portato alto il nome di Mondavio in tutta Italia, in Europa ed infine anche in America, in occasione del Columbus Day.
A conclusione del tup percorso, funestamente interrotto, non poteva mancare il tuo “Saggio” che hai voluto lasciare in dotazione, quale testimonianza dell’importante ruolo di Mondavio nei secoli.
Ho voluto ribadire il mio grazie con l’inserimento di questi ricordi nel Bollettino Parrocchiale, affin-ché in ogni famiglia vengano te-nuti in evidenza, PER NON DI-MENTICARE.
Ilario Pantaleoni
PER MEGLIO RICORDARE CLAUDIO
la voce di mondavio 27
Marzo 2012 28
PARROCCHIA SS PIETRO E PATERNIANO
MONDAVIO
CONSIGLIO PARROCCHIALE PER GLI AFFARI ECONOMICI
CONTO CONSUNTIVO DELL’ESERCIZIO FINANZIARIO DELL’ANNO 2011
PARTE PRIMA: ENTRATE
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RESIDUI ATTIVI Fondo di cassa al 1° gennaio
TIT. 1° RENDITE PATRIMONIALI Cap. 1 - Interessi attivi
TIT. 2° OFFERTE PER SERVIZI Cap. 2 - Offerte per Battesimi 970 Cap. 3 - Offerte per Cresime e Comunioni 850 Cap. 4 - Offerte per Matrimoni 900 Cap. 5 - Offerte per Funerali e cartelle 5.440 Cap. 6 - Offerte per Benedizione Pasquale 11.500 19.660
TIT. 3° INTROITI PER QUESTUE FUORI CHIESA Cap. 7 - Introiti per questue fuori Chiesa 946 946
TIT. 4° INTROITI PER QUESTUE IN CHIESA Cap. 8 - Introiti per questue in Chiesa 8.192 8.192
TIT. 5° INTROITI PER FESTE SPECIALI Cap. 9 - Introiti per feste speciali 406 Cap. 10 - Introiti per la festa di S.Antonio 810 1.216
TIT. 6° OFFERTE PER ATTIVITA’ PARROCCHIALI Cap. 11 - Offerte per le attività parrocchiali 6.139 6.139
TIT. 7° RENDITE DA ATTIVITA’ PARROCCHIALI Cap. 12 - Mercatini e pesca di beneficenza 4.535 4.535
TIT. 8° RICAVATO DA CANDELE E LAMPADE VOTIVE Cap. 13 - Ricavo da candele e lampade votive 1.289 1.289
TIT. 9° GESTIONI SPECIALI Cap. 14 - Contr. Comune per servizio Chiesa S. Francesco 3.096 Conv. Sala ex cinelux 3.450 6.546
TIT. 10° ENTRATE EVENTUALI Cap. 15 Uso sala ex Cinelux 983 Contributi straordinari 2.035 TIT. 11° PARTITE DI GIRO Cap. 16 - Riscossione per somme anticipate per conto terzi TOTALE GENERALE DELLA PARTE PRIMA: ENTRATA 51.541 51.541
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PARTE SECONDA: SPESA ========================
RESIDUI PASSIVI:DEFICIT DI CASSA AL 01/01/2011 18.479 18.479
TIT. 1° MANUTENZIONE E GESTIONE ORDINARIA Cap. 1 - Manutenzione ordinaria, pulizia, piccoli arredi 2.500 Cap. 2 - Illuminazione, forza motrice, telecom Chiesa Parrocchiale, Casa Canonica, Cappellanie 3.591 Cap. 3 - Spesa per stampati, cancelleria, posta, stampa e pubblicazione e spedizione Bollettino Parrocchiale 5.949 Cap. 4 - Riscaldamento 5.329 17.369
TIT. 2° MANUTENZIONE STRAORDINARIA Cap. 5 - Manutenzione straordinaria edifici per il culto, sale riunioni: 470 Manutenzione impianto di riscaldamento. 485 Manutenzione fotocopiatrice 213 Riparazione amplificatore 110 Manutenzione estintori 242 1.520
TIT. 3° IMPOSTE, TASSE E CONTR. OBBLIGATORI Cap. 6 - Imposte e tasse erariali, comunali, assicurazioni 2.077 Cap. 7 - Contributi obbligatori a favore della Curia 230 2.307
TIT. 4° SPESE PER IL CULTO Cap. 8 - Spese per Ostie, fiori, cera, funzioni religiose 1.943 Cap. 9 - Spese per le feste speciali 1.278 3.221
TIT. 5° SPESE PER LE ATTIVITA’ PASTORALI Cap. 10 - Spese per il Catechismo (Pulmino, risc., varie) 920 Cap. 11 - Spese per i giovani (ritiri, campi scuola e momenti ricreativi) 200 1.120
TIT. 6° REMUNERAZIONE AL PARROCO Cap. 12 - Remunerazione al Parroco - -
TIT. 7° USCITE EVENTUALI Cap. 13 - ………………………………………………………… TIT. 8° ACQUISTO MOBILI PARAMENTI ATTREZZATURA Cap. 14 - Acquisto arredi sacri
TIT. 9° PARTITE DI GIRO Cap. 15 - Anticipazioni per conto di terzi - Rate mutuo pagate 12.528 - Interessi passivi 1.588 - Contributi per Missioni 500 - Contributi per missioni da mercatini e pesche di beneficenza 4.535 - Contr. Ricerca cancro da cartelle funebri 600 19.751 TOTALE GENERALE DELLA PARTE SECONDA: SPESA 63.767 63.767
ENTRATA: E. 51.541 USCITA: E. 63.767
DEFICIT DI CASSA AL 31.12.2011 E. 12.226
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LLEE DATEDATE EE GLIGLI ORARIORARI DELLEDELLE FESTEFESTE EE CELEBRAZIONICELEBRAZIONI DELLDELL''ANNOANNO 2012 2012
Venerdì 23 marzo alle 21, si terrà la Via Crucis nella contrada
di S. Isidoro;
Venerdì 30 marzo ci sarà la Via Crucis in Via Kennedy
e Via Buzzo alle 21.00;
Domenica 1 aprile alle 10.45, si svolgerà una breve Processione
per la Domenica delle Palme,
nel centro storico;
Venerdì 6 aprile si terrà la Via Crucis nel centro storico,
alle 21.30, dopo la celebrazione liturgica
delle 20.30;
Domenica 15 aprile alle 17.30 si svolgerà la Processione
per la Festa del Cristo Risorto;
Domenica 20 maggio S.Messa con la Cresima alle ore 9.30
Domenica 10 giugno per la Festa del Corpus Domini, la Processione
sarà alle ore 11.30 per le vie del capoluogo
(dopo la messa che è alle ore 10.30)
A S. Maria della Quercia si svolgerà la Festa, domenica 6 maggio ,
con la Processione alle ore 17.30 circa.
Infine nella contrada di S. Isidoro, la festa sarà una domenica
24 giugno
AVVISI
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Offerte per il Bollettino e Opere Parrocchiali
Chi desidera fare un’offerta per il bollettino e le opere parrocchiali può fare il versamento sul c.c.p. della “Parrocchia SS. Pietro e Paterniano”
61040 Mondavio - n. 10927614
Euro 10: Pantaleoni Piera - Pasquini Ersilia - Ciancamerla Loredana - Barbado-ro Marcella - Allegrezza Eleonora - Seri Irma - NN - Santini Fiorisa - Fam. Pompili - Fam. Mencarelli Roberto - Franco Maglio - Rosati A-marillide - Martini Luisa - Manocchi Clelia - Tarsi Antonio e Rosilde - Godi Sauro - Storoni Adriana - Fam. Grieco
Euro 15: Giombi Osvaldo Euro 20: Barattini Terzina - Gargamelli Evelina - Martini Luisa - Gambioli Al-
ma - Fam. Tomasstti Rino - Fam. Ragnetti/Stagliano' - Ceccarelli An-na - Grilli Ezio - Fam. Sebastianelli Duilio - Conti Meri - Fam. Caval-lini - Grilli Flora - Fam. Cradone/ Ragnetti - Colocci Maria - Tale' Ri-na - Brunetti Derno - Del Vecchio Tina - Nuozzi Guerrino - Fam. Mo-rico - Fam. Forchielli Renato - Mencarini Filomena - Giombini Luigi e Dina
Euro 30: Sorchiotti Amalia - Fam. Fulvi Cesare - Ginevri Sandra - Polverari Linda - Bonci Raffaella, in memoria della sorella Francesca - Fam. Godi/Cerioni. - Brunetti Derno
Euro 40: Fam. Fulvi - Spadoni Elisabetta - Fam. Perini - Allegrezza Terenzio - Tassi Lorenza - Pascucci Adriana - Maranci Leonardo ed Emanuele
Euro 50: Fam. Del Vecchio Tina - Bedini Ilde - Scevola/Piccioni Maria - Fam. Barbadoro - Grilli Giovanni, in suffragio dei genitori - Ragnetti Mauro e Cristina - Fam. Tomassetti Franco e Maria - NN - NN
Euro 60: Luca Airaghi, per il corso di joga nella Sala parrocchiale. Euro 70: Serrani Samuele e Marta per il Battesimo di Giulio - Sorchiotti Amalia Euro 80 Scuola Primaria di Mondavio in suffragio di Olivieri Brunoi Euro 90: N:N: Euro 100: Gili Davide e Anna Antognoli, per il Battesimo di Teresa - Persi Edo-
ardo - Fam. Ferrich/Del Vecchio, in memoria di Del Vecchio Giuseppe - Ricci Gianni e Gina - Tomassetti Norina - Aguzzi Vittorio
Euro 400: Gemmi Alberto - Euro 430: Offerte Cartelle/funebri, per esequie di Montesi Augusta Euro 300: gli Organizzatori del corso di ballo, per uso della sala parrocchiale Euro 1720: Offerte cartelle/funebri, per esequie di De Santi Claudio (di cui Euro
600, destinati alla ricerca sul cancro) Euro 1250: Offerte cartelle/funebri per esequie di Bruno Olivieri, di cui una parte
all’ AIL (Associazione contro le Leucemie)
… altre immagini della nevicata del febbraio 2012