BIOGRAFIA DI CLAUDIA CONTIN · PDF filedell'Architettura all'Università IUAV di...

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BIOGRAFIA DI CLAUDIA CONTIN ARLECCHINO 1 - PRESENTAZIONE Claudia Contin Arlecchino attrice, autrice, artista, nota nel mondo come prima donna che ha reinterpretato il carattere maschile della figura di Arlecchino, uno dei più intriganti personaggi della Commedia dell'Arte. Con continuità dal 1987 è anche l'unica in Europa a costruire da se tutte le proprie Maschere e quelle per la propria Compagnia, come avviene ancora solo in Oriente. La sua poliedricità creativa si versa dal teatro all'arte figurativa, dalla dimensione attoriale a quella artigianale, in un rinnovato recupero dell'homo faber nella ricerca artistica contemporanea. Formatrice e ricercatrice di fama internazionale, nella sua poetica onnivora giunge alla cura personale di progetti, costumi accessori, scene, comportamenti e drammaturgie, in un viaggio senza soluzione di continuità tra artista e personaggio, nel mondo artistico come nel mondo reale, con l'assunzione di identità arlecchinesca anche in tutti i suoi documenti anagrafici. 2 - COMPETENZE Claudia Contin Arlecchino è un'attrice italiana, regista, scenografa, artista figurativa e insegnate di teatro, scrittrice di saggi e autrice di testi teatrali pubblicati in diverse lingue. È studiosa di Antropologia Teatrale applicata alla Commedia dell'Arte italiana e alle sue connessioni e comparazioni con le altre culture dal mondo. Si occupa anche di Teatro Sociale, nell'ambito delle disabilità, dei disagi sociali e delle differenze etniche. A lei si devono le intuizioni e le sperimentazioni che sono alla base di una delle più moderne ed innovative ricostruzioni della Commedia dell'Arte, anche per quanto riguarda la ridefinizione di tutti i principali Caratteri e Maschere. È ideatrice e curatrice della nuova tecnica per il Teatro Contemporaneo denominata Tragedia dell'Arte, ispirata all'arte contemporanea di Egon Schiele. Fondatrice nel 1990 della Scuola Sperimentale dell'Attore, assieme al regista Ferruccio Merisi, ne è tutt'oggi il Direttore dei programmi didattici. Dal 1997 dirige con Ferruccio Merisi anche il Meeting Internazionale dell'Arte dell'Attore conosciuto come L'Arlecchino Errante. 3 - STUDI E FORMAZIONE FIGURATIVA Claudia Contin Arlecchino nasce a Montereale Valcellina (PN) nel 1965. Diplomata all'Istituto Statale d'Arte “Giovanni Sello” di Udine, laureata in Storia e Restauro dell'Architettura all'Università IUAV di Venezia col Professor Manfredo Tafuri, ha frequentato i corsi di anatomia artistica e decorazione architettonica all'Accademia di Belle Arti di Venezia. Ha esposto grafiche, dipinti e sculture a Udine, Roma, Bologna e Venezia già a partire dal 1979 fino al 1986. Questa attività figurativa ha fortemente influenzato e guidato tutto il suo successivo percorso di ridisegno del comportamento dell'attore sulla scena. Dal 1987 si è dedicata all'approfondimento di diverse tecniche per il teatro, come artista grafico- pittorico-performer, come architetto e scenografo, e nell'artigianato specialistico per il teatro come costumista e mascheraio. 4 - STUDI E FORMAZIONE TEATRALE La formazione teatrale di Claudia Contin Arlecchino inizia a 14 anni a Udine, mentre frequenta l'Istituto d'Arte e contemporaneamente partecipa per tre anni al Palio Teatrale Studentesco Città di Udine diretto da Rodolfo Castiglione. In quei primi anni si forma e collabora con diverse realtà professionali del teatro udinese: il Teatro all'Aria diretto dal Maestro Claudio de Maglio, la Scuola d'Arte diretta dal Clown Gelindo La Targia con cui collabora anche all'organizzazione della rassegna Comicudine, e segue le prime rassegne di teatro contemporaneo Teatro Contatto del Centro Servizi e Spettacoli (CSS). Nel 1984 fonda a Udine la sua prima compagnia teatrale chiamata Teatro a Specchi con cui allestisce i suoi primi spettacoli indipendenti e incomincia l'attività didattica teatrale per bambini e per giovani. Prosegue poi la sua formazione presso la Scuola di Teatro Alessandra Galante Garrone di Bologna fino al 1986, dove approfondisce le tecniche del Mimo e della Maschera Neutra secondo la disciplina del Maestro Jacques Lecoq, e incontra i primi rudimenti di Commedia dell'Arte. segue>

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BIOGRAFIA DI CLAUDIA CONTIN ARLECCHINO

1 - PRESENTAZIONEClaudia Contin Arlecchinoattrice, autrice, artista,nota nel mondo come prima donna che ha reinterpretato il carattere maschile della figura di Arlecchino, uno dei più intriganti personaggi della Commedia dell'Arte.Con continuità dal 1987 è anche l'unica in Europa a costruire da se tutte le proprie Maschere e quelle per la propria Compagnia, come avviene ancora solo in Oriente.La sua poliedricità creativa si versa dal teatro all'arte figurativa, dalla dimensione attoriale a quella artigianale, in un rinnovato recupero dell'homo faber nella ricerca artistica contemporanea.Formatrice e ricercatrice di fama internazionale, nella sua poetica onnivora giunge alla cura personale di progetti, costumi accessori, scene, comportamenti e drammaturgie, in un viaggio senza soluzione di continuità tra artista e personaggio, nel mondo artistico come nel mondo reale, con l'assunzione di identità arlecchinesca anche in tutti i suoi documenti anagrafici.

2 - COMPETENZEClaudia Contin Arlecchinoè un'attrice italiana, regista, scenografa, artista figurativa e insegnate di teatro, scrittrice di saggi e autrice di testi teatrali pubblicati in diverse lingue.È studiosa di Antropologia Teatrale applicata alla Commedia dell'Arte italiana e alle sue connessioni e comparazioni con le altre culture dal mondo. Si occupa anche di Teatro Sociale, nell'ambito delle disabilità, dei disagi sociali e delle differenze etniche.A lei si devono le intuizioni e le sperimentazioni che sono alla base di una delle più moderne ed innovative ricostruzioni della Commedia dell'Arte, anche per quanto riguarda la ridefinizione di tutti i principali Caratteri e Maschere. È ideatrice e curatrice della nuova tecnica per il Teatro Contemporaneo denominata Tragedia dell'Arte, ispirata all'arte contemporanea di Egon Schiele.Fondatrice nel 1990 della Scuola Sperimentale dell'Attore, assieme al regista Ferruccio Merisi, ne è tutt'oggi il Direttore dei programmi didattici. Dal 1997 dirige con Ferruccio Merisi anche il Meeting Internazionale dell'Arte dell'Attore conosciuto come L'Arlecchino Errante.

3 - STUDI E FORMAZIONE FIGURATIVAClaudia Contin Arlecchinonasce a Montereale Valcellina (PN) nel 1965.Diplomata all'Istituto Statale d'Arte “Giovanni Sello” di Udine, laureata in Storia e Restauro dell'Architettura all'Università IUAV di Venezia col Professor Manfredo Tafuri, ha frequentato i corsi di anatomia artistica e decorazione architettonica all'Accademia di Belle Arti di Venezia.Ha esposto grafiche, dipinti e sculture a Udine, Roma, Bologna e Venezia già a partire dal 1979 fino al 1986. Questa attività figurativa ha fortemente influenzato e guidato tutto il suo successivo percorso di ridisegno del comportamento dell'attore sulla scena.Dal 1987 si è dedicata all'approfondimento di diverse tecniche per il teatro, come artista grafico-pittorico-performer, come architetto e scenografo, e nell'artigianato specialistico per il teatro come costumista e mascheraio.

4 - STUDI E FORMAZIONE TEATRALELa formazione teatrale di Claudia Contin Arlecchino inizia a 14 anni a Udine, mentre frequenta l'Istituto d'Arte e contemporaneamente partecipa per tre anni alPalio Teatrale Studentesco Città di Udine diretto da Rodolfo Castiglione.In quei primi anni si forma e collabora con diverse realtà professionali del teatro udinese: il Teatro all'Aria diretto dal Maestro Claudio de Maglio, la Scuola d'Arte diretta dal Clown Gelindo La Targia con cui collabora anche all'organizzazione della rassegna Comicudine, e segue le prime rassegne di teatro contemporaneo Teatro Contatto delCentro Servizi e Spettacoli (CSS).Nel 1984 fonda a Udine la sua prima compagnia teatrale chiamata Teatro a Specchi con cui allestisce i suoi primi spettacoli indipendenti e incomincia l'attività didattica teatrale per bambini e per giovani.Prosegue poi la sua formazione presso la Scuola di Teatro Alessandra Galante Garrone di Bologna fino al 1986, dove approfondisce le tecniche del Mimo e della Maschera Neutra secondo la disciplina del Maestro Jacques Lecoq, e incontra i primi rudimenti di Commedia dell'Arte.

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5 - I MAESTRI DI COMMEDIA DELL'ARTE

Nel 1987 Claudia Contin Arlecchino si trasferisce a Venezia dove frequenta la Scuola del Teatro a L'Avogaria, fondata da Giovanni Poli e diretta dalla moglie Carla Poli. Nel 1987 cominciano anche le sue prime apparizioni nei panni di Arlecchino, all'interno di alcuni incarichi per il Teatro all'Avogaria e in alcune feste culturali veneziane. Sempre a Venezia incontra, tra i vari esperti, anche vari Maestri di Commedia dell'Arte, tra cui lavora soprattutto con Renzo Fabris e Tommaso Todesca.Nello stesso anno incontra il Regista Ferruccio Merisi con cui da quel momento, condividerà le più assidue ricerche e gli approfondimenti sia nel Teatro Contemporaneo che nella Commedia dell'Arte.Più tardi ospiterà a Pordenone anche il Maestro Enrico Bonavera per una serie di corsi e dimostrazioni di lavoro sulla Commedia dell'Arte.Una dedica di Claudia Contin Arlecchino a questi Maestri è contenuta nel suo saggio ''Viaggio nella Commedia dell'Arte'', pubblicato nel 1995 nella rivista ''Prove di Drammaturgia'' del CIMES – Università di Bologna.Nel 2014 ha occasione di lavorare in scena a fianco del Maestro Ferruccio Soleri in occasione del progetto del CRT di Milano "Arlecchini e Arlecchini" di Paolo Rossi.

6 - RICERCHE INTERNAZIONALILa formazione di Claudia Contin Arlecchino è proseguita poi (e prosegue tutt'ora) in corrispondenza con lo sviluppo della sua professione, in particolare attraverso numerosi viaggi studio in tutto il mondo, abbinati alle sue tournée. Durante i suoi viaggi in India, Indonesia, Cina, Africa, Sud-America, Russia, Europa ha avuto modo di incontrare molti tra i grandi Maestri del teatro, della danza e delle arti marziali.Grazie alla sua preparazione ed esperienza pluriennale, gode di una notorietà internazionale ormai consolidata, dall'Europa alla Russia, dal Mediterraneo all'Africa, dall'estremo Oriente al Sud America, soprattutto per il rigore antropologico delle sue ricerche sul comportamento in situazioni di “rappresentazione” (nel campo del teatro, della danza, della voce e del canto) che ne fanno un “Maestro” richiesto in Italia e all'estero sia per l'addestramento di professionisti che per la formazione culturale degli spettatori.

7 - LA TRAGEDIA DELL'ARTEImpegnata da sempre anche nella drammaturgia contemporanea, l'esperimento più importante di Claudia Contin Arlecchino è il linguaggio gestuale ricavato, a partire dal 1987, dalle opere del pittore austriaco Egon Schiele (1890-1918). Un innovativo percorso di creazione scenica che è stato seguito con interesse, sin dal 1989, da diverse università italiane e da ricercatori internazionali.Questa tecnica di comportamento fisico, gestuale e vocale, che l'attrice ha coltivato ispirandosi alle anatomie estreme e alle espressioni corporee delle opere di Egon Schiele, è stato codificato con l'aiuto del Maestro Ferruccio Merisi e costituisce oggi la struttura di ricerca del progetto Tragedia dell'Arte. Questo progetto, oltre a definire lo stile delle produzioni e performance contemporanee di Claudia Contin Arlecchino, è oggi anche una consolidata tecnica di formazione per l'attore.

8 - ANTROPOLOGIA TEATRALESin dal 1989 Claudia Contin Arlecchino ha contatti e scambi frequenti con i maggiori protagonisti nazionali ed internazionali delle ricerche di Antropologia Teatrale. Sin da quell'anno, infatti, la sua compagnia Attori & Cantori è anche in stretta collaborazione con il Teatro Tascabile di Bergamo con cui, oltre alla co-produzione di alcuni suoi spettacoli, ha condiviso l'organizzazione di numerosi suoi viaggi studio in Oriente e l'ospitalità in Italia di grandi Maestri di Danza Indiana, di Opera di Pechino e di Teatro Balinese. Nel 1994 entra in contatto con l'Odin Teatret partecipando come Arlecchino alla manifestazione Masques et Buffons di Bergamo introdotto da Eugenio Barba. Ha poi pubblicato il saggio Chasing Arlecchino per la rivista The Open Page dell'Odin Teatret, e successivamente è stata ospitata nel 2004 in Danimarca con la sua didattica per la Commedia dell'Arte e il suo solo Arlecchino e il suo Doppio all'interno del Magdalena Project diretto da Julia Varley, collaborazione proseguita in Brasile nel 2010 all'incontro Vertice Brazil e tutt'ora in rete con i progetti Magdalena.

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9 - PRODUZIONI E SPETTACOLINell'ampia teatrografia, i quattro assolo: Il MonDologo di Arlecchino (1991), Gli Abitanti di Arlecchinia (1991), Schiele: il Comportamento Ridisegnato (1996) e Arlecchino e il suo Doppio (2004), sono i suoi spettacoli più conosciuti, che hanno girato il mondo e rimangono sempre in distribuzione nel repertorio dell'inossidabile Arlecchino Claudia Contin.Dirige e cura ininterrottamente dal 1994 anche il Progetto Sciamano per la sua Scuola Sperimentale dell'Attore, dedicato al Teatro delle Differenze, un'iniziativa che ha visto accumularsi negli anni molti allestimenti e un'intera collana di pubblicazioni didattiche e documentarie.Claudia Contin Arlecchino è anche prima attrice nelle produzioni che riguardano l'intero collettivo della sua compagnia, di cui spesso è anche co-autrice o ispiratrice, come per esempio nel Capitan Don Calzerotte e Arlecchin Senza Panza (2012), spettacolo che "riscrive" la disabilità in chiave universale.

10 - MUSICA, ARTE, FOTOGRAFIAA complemento del suo lavoro per il teatro, Claudia Contin Arlecchino sperimenta e sviluppa le sue capacità vocali collaborando a produzioni di Teatro in Musica con musicisti di diverse aree, come Remo Anzovino, Massimo De Mattia, Zlatko Kaučič, Gianni Massarutto, spaziando dal genere classico al blues al free jazz al rock.Collabora come performer e modella con diversi fotografi d'arte internazionali, come: Hector Gonzalez, Hugo Muñoz, Daniele Indrigo, Maurizio Frullani.A partire dal 2007 Claudia Contin Arlecchino ha eletto la sua residenza come Casa-Laboratorio d'Arte nello storico quartiere Borgomeduna a Pordenone, con il nome di Porto Arlecchino, dove realizza le sue opere figurative e letterarie e segue la formazione avanzata dei suoi allievi.

11 - DOCUMENTAZIONE E GRAFICA DI PORTO ARLECCHINODal 2012 Claudia Contin Arlecchino, collabora stabilmente con il grafico, fotografo e musicista Luca Fantinutti per tutte le documentazioni e le ricerche di Porto Arlecchino.Luca Fantinutti è il responsabile grafico e multimediale dello studio Porto Arlecchino, si occupa della grafica e della divulgazione delle attività, delle riprese fotografiche e video delle attività performative di Claudia Contin Arlecchino, del controllo qualità delle pubblicazioni di libri e materiali informativi, del montaggio e post-produzione dei nuovi documentari, delle nuove colonne sonore dei video, ed è il web-designer di questo sito.

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