Biodiversità per monitorare Un milione di euro per il ... · Infrastrutture e mobilità ... tra...

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Quotidiano Regione Basilicata inserto di www.basilicatanet.it Reg. N°268/1999 Tribunale di Potenza. Editore: Regione Basilicata - Via V. Verrastro 6 - 85100 Potenza. Direttore: Giovanni Rivelli - Telefono 0971.668145 - Fax 0971.668155 La Gazzetta del Mezzogiorno Il Quotidiano della Basilicata La giunta approva una variazione al bilancio per l’emergenza alluvione Una parte dei fondi sarà utilizzata per l’area archeologica Anno 3 Numero 456 del 21.10.2013 Un milione di euro per il Metapontino Un milione di euro per fronteggiare l’emergenza alluvione del Metaponti- no, con una parte che sarà destinata a interventi per l’area archeologica. E’ quanto ha deciso la giunta regionale che ha approvato, su proposta dell’ufficio Risorse fi- nanziarie e Bilancio, una variazione al bilancio di previsione 2013-2015, per l’esercizio finanziario 2013, stabilendo lo stan- ziamento di un milione di euro per fronteggiare i danni causati dal maltem- po che ha colpito la fascia jonica nei giorni 7 e 8 ot- tobre scorsi. La prima somma stanziata sarà impiegata per rimuo- vere l’enorme quantità di acqua che si è riversata nel sito archeologico, ripulirlo e metterlo in sicurezza. In particolare saranno ri- mossi i fanghi che hanno invaso l’area archeologica, evitando ulteriori danni al complesso. Un successivo provvedimento del diri- gente del dipartimento Infrastrutture e mobilità stabilirà le modalità di ripartizione e di utilizzo delle risorse stanziate per l’emergenza del Metapon- tino. La decisione della giunta regionale arriva dopo la delibera per la richiesta dello stato di emergenza, avanzata nei giorni scorsi. I fondi messi a disposizio- ne dalla Regione saranno destinati inoltre agli enti per interventi di messa in sicurezza e ripristino delle zone colpite dal nubifra- gio. (bm8) Siglata una convezione tra ministero, Regione e i quattro Parchi lucani. Tra gli obiettivi il censimento e la reintroduzione delle specie Un programma per il monitoraggio della lepre italica e della lepre europea nei quattro parchi lucani, in vista della reintroduzione di queste specie ormai poco dif- fuse in Basilicata. E’ quanto stabilito in una convenzione per il “lepus corsicanus” approvata dal ministero dell’Ambiente e siglata dal dipartimento Ambiente della Regione Basi- licata, dall’Istituto superiore per la Protezione e ricerca ambientale e dai Parchi “Gallipoli Cognato Piccole do- lomiti lucane”, “Appennino lucano Val d’Agri Lagone- grese”, “Pollino” e “Murgia Materana”. Il progetto prevede il censimento notturno degli esemplari, l’elaborazione di uno studio di fattibilità nel territorio del Parco Appennino lucano per l’individua- zione delle aree idonee alla reintroduzione delle spe- cie, e la liberazione di nuovi individui provenienti dal Parco Gallipoli Cognato. Le due specie di lepre autoc- tone a rischio sono protette dalla legge 157 del 1992. Tra le azioni già realizzate in Basilicata vi è quella del Parco regionale Gallipoli Cognato che, a partire dal 2007, grazie anche a contributi regionali, ha avviato un progetto di recupero, realizzando un allevamento sperimentale e ottenendo negli ultimi anni i primi ri- sultati. Per censire la presenza della specie il Parco Appennino lucano nel 2011 ha svolto una prima indagine prelimi- nare, accertando la presenza di piccole popolazioni isolate, mentre la specie risulta assente in vastissimi territori. Previsto inoltre l’avvio di un monitoraggio continuo dei soggetti marcati per valutare l’adattamento e la sopravvivenza negli ambienti naturali degli individui nati in aree faunistiche. (bm8) Le foto rimaste esposte nel corridoio principale dell’ospedale civile “Madonna delle Grazie” di Matera per tutta l’estate, realizzate dall’associazione Trek- king Falco Naumanni, sono state donate all’azienda sanitaria di Matera e verranno trasferite sulle pareti dei reparti di Radiologia e di Fisiatria, dove rimarran- no stabilmente. Si tratta di 36 foto aventi come tema il paesaggio lucano. “Dalla Murgia al Pollino” è infatti il titolo dell’esposizione vista da numerosi frequentatori, tra pazienti e visitatori, dell’ospedale materano, che hanno potuto apprezzare i bellissimi paesaggi na- turali colti, durante le tante escursioni nei parchi ed attraverso il territorio interessante e variegato della Basilicata, dai soci dell’associazione. Le foto della Trekking Falco Naumanni all’Asm Esposizioni Biodiversità Al via il progetto per monitorare la lepre italica I 36 paesaggi “Dalla Murgia al Pollino” Era considerato dai ma- gistrati antimafia come il boss di Montescaglioso, ora ha deciso di dedicare il suo tempo libero alla pittura di immagini sacre e paesaggi surreali. E’ la storia di Pierdonato Zito, passato da capo ma- lavitoso a pittore. Zito sta scontando un ergastolo nel carcere di Voghera per omicidio. Le sue opere in rete sul blog “Le urla dal silenzio” che raccoglie an- che alcune riflessioni sulla sua storia personale e sul suo passato criminale. L’uomo sta scontando un ergastolo a Voghera Le tele in mostra sul blog Le urla dal silenzio Dalla criminalità organizzata all’arte dipinta, il riscatto del boss Pierdonato Zito Per tutta la mattinata di sabato il tribunale di Po- tenza ha visto un via vai di persone per la consegna di liste e listini dei partiti in vista delle elezioni re- gionali di novembre. Sono diciannove i simboli re- gionali registrati con circa 250 candidati a un posto da consigliere regionale. Da segnalare la forte pre- senza nei listini di sindaci e amministratori dei Co- muni lucani ma non man- cano i tanti volti e nomi nuovi che hanno intenzio- ne di affacciarsi in politica. Sono diciannove i simboli presenti con 250 nomi che hanno trovato posto nei listini Elezioni regionali, presentate le liste con i nomi dei candidati Tanti i nuovi aspiranti consiglieri Con una doppia visione del nuovo film del regista e attore lucano, la Lucana Film Commission omaggia il nuovo lavoro di Rocco Papaleo, che nella giornata di oggi sarà a Potenza per presentare al pubblico lucano “Una Piccola Impresa Meridionale”. Il film, il secondo da regista dopo “Basilicata Coast to Coast”, - ha spiegato in una nota la Lucana film com- mission - sta già scalando le classifiche del BoxOffice, piazzandosi al secondo posto dopo pochi giorni di programmazione. L’appuntamento pertanto è per oggi pomeriggio alle ore 17.30 presso il Multicinema Ranieri di Tito, e alle 21 al Cinema Due Torri. Ad entrambre le proiezioni sarà presente anche Roc- co Papaleo. Plauso della Lucana film commission Cinema Il film di Papaleo arriva a Potenza

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Quotidiano Regione Basilicata inserto di www.basilicatanet.itReg. N°268/1999 Tribunale di Potenza. Editore: Regione Basilicata - Via V. Verrastro 6 - 85100 Potenza. Direttore: Giovanni Rivelli - Telefono 0971.668145 - Fax 0971.668155

La Gazzetta del Mezzogiorno

Il Quotidiano della Basilicata

La giunta approva una variazione al bilancio per l’emergenza alluvione

Una parte dei fondi sarà utilizzata per l’area archeologica

Anno 3 Numero 456 del 21.10.2013

Un milione di europer il MetapontinoUn milione di euro per fronteggiare l’emergenza alluvione del Metaponti-no, con una parte che sarà destinata a interventi per l’area archeologica.E’ quanto ha deciso la giunta regionale che ha approvato, su proposta dell’ufficio Risorse fi-nanziarie e Bilancio, una variazione al bilancio di previsione 2013-2015, per l’esercizio finanziario 2013, stabilendo lo stan-ziamento di un milione di euro per fronteggiare i danni causati dal maltem-po che ha colpito la fascia jonica nei giorni 7 e 8 ot-tobre scorsi.

La prima somma stanziata sarà impiegata per rimuo-vere l’enorme quantità di acqua che si è riversata nel sito archeologico, ripulirlo e metterlo in sicurezza. In particolare saranno ri-mossi i fanghi che hanno invaso l’area archeologica, evitando ulteriori danni al complesso. Un successivo provvedimento del diri-gente del dipartimento Infrastrutture e mobilità stabilirà le modalità di ripartizione e di utilizzo delle risorse stanziate per l’emergenza del Metapon-tino.La decisione della giunta regionale arriva dopo la

delibera per la richiesta dello stato di emergenza, avanzata nei giorni scorsi. I fondi messi a disposizio-ne dalla Regione saranno

destinati inoltre agli enti per interventi di messa in sicurezza e ripristino delle zone colpite dal nubifra-gio. (bm8)

Siglata una convezione tra ministero, Regione e i quattro Parchi lucani. Tra gli obiettiviil censimento e la reintroduzione delle specie

Un programma per il monitoraggio della lepre italica e della lepre europea nei quattro parchi lucani, in vista della reintroduzione di queste specie ormai poco dif-fuse in Basilicata.E’ quanto stabilito in una convenzione per il “lepus corsicanus” approvata dal ministero dell’Ambiente e siglata dal dipartimento Ambiente della Regione Basi-licata, dall’Istituto superiore per la Protezione e ricerca ambientale e dai Parchi “Gallipoli Cognato Piccole do-lomiti lucane”, “Appennino lucano Val d’Agri Lagone-grese”, “Pollino” e “Murgia Materana”.Il progetto prevede il censimento notturno degli esemplari, l’elaborazione di uno studio di fattibilità nel territorio del Parco Appennino lucano per l’individua-zione delle aree idonee alla reintroduzione delle spe-cie, e la liberazione di nuovi individui provenienti dal Parco Gallipoli Cognato. Le due specie di lepre autoc-tone a rischio sono protette dalla legge 157 del 1992.Tra le azioni già realizzate in Basilicata vi è quella del Parco regionale Gallipoli Cognato che, a partire dal 2007, grazie anche a contributi regionali, ha avviato un progetto di recupero, realizzando un allevamento sperimentale e ottenendo negli ultimi anni i primi ri-sultati. Per censire la presenza della specie il Parco Appennino lucano nel 2011 ha svolto una prima indagine prelimi-nare, accertando la presenza di piccole popolazioni isolate, mentre la specie risulta assente in vastissimi territori.Previsto inoltre l’avvio di un monitoraggio continuo dei soggetti marcati per valutare l’adattamento e la sopravvivenza negli ambienti naturali degli individui nati in aree faunistiche. (bm8)

Le foto rimaste esposte nel corridoio principale dell’ospedale civile “Madonna delle Grazie” di Matera per tutta l’estate, realizzate dall’associazione Trek-king Falco Naumanni, sono state donate all’azienda sanitaria di Matera e verranno trasferite sulle pareti dei reparti di Radiologia e di Fisiatria, dove rimarran-no stabilmente.Si tratta di 36 foto aventi come tema il paesaggio lucano. “Dalla Murgia al Pollino” è infatti il titolo dell’esposizione vista da numerosi frequentatori, tra pazienti e visitatori, dell’ospedale materano, che hanno potuto apprezzare i bellissimi paesaggi na-turali colti, durante le tante escursioni nei parchi ed attraverso il territorio interessante e variegato della Basilicata, dai soci dell’associazione.

Le foto della Trekking Falco Naumanni all’Asm

Esposizioni

Biodiversità

Al via il progettoper monitorarela lepre italica

I 36 paesaggi “Dalla Murgia al Pollino”

Era considerato dai ma-gistrati antimafia come il boss di Montescaglioso, ora ha deciso di dedicare il suo tempo libero alla pittura di immagini sacre e paesaggi surreali. E’ la storia di Pierdonato Zito, passato da capo ma-

lavitoso a pittore. Zito sta scontando un ergastolo nel carcere di Voghera per omicidio. Le sue opere in rete sul blog “Le urla dal silenzio” che raccoglie an-che alcune riflessioni sulla sua storia personale e sul suo passato criminale.

L’uomo sta scontando un ergastolo a VogheraLe tele in mostra sul blog Le urla dal silenzio

Dalla criminalità organizzata all’arte dipinta, il riscatto del boss Pierdonato Zito

Per tutta la mattinata di sabato il tribunale di Po-tenza ha visto un via vai di persone per la consegna di liste e listini dei partiti in vista delle elezioni re-gionali di novembre. Sono diciannove i simboli re-gionali registrati con circa

250 candidati a un posto da consigliere regionale. Da segnalare la forte pre-senza nei listini di sindaci e amministratori dei Co-muni lucani ma non man-cano i tanti volti e nomi nuovi che hanno intenzio-ne di affacciarsi in politica.

Sono diciannove i simboli presenti con 250nomi che hanno trovato posto nei listini

Elezioni regionali, presentatele liste con i nomi dei candidatiTanti i nuovi aspiranti consiglieri

Con una doppia visione del nuovo film del regista e attore lucano, la Lucana Film Commission omaggia il nuovo lavoro di Rocco Papaleo, che nella giornata di oggi sarà a Potenza per presentare al pubblico lucano “Una Piccola Impresa Meridionale”.Il film, il secondo da regista dopo “Basilicata Coast to Coast”, - ha spiegato in una nota la Lucana film com-mission - sta già scalando le classifiche del BoxOffice, piazzandosi al secondo posto dopo pochi giorni di programmazione.L’appuntamento pertanto è per oggi pomeriggio alle ore 17.30 presso il Multicinema Ranieri di Tito, e alle 21 al Cinema Due Torri. Ad entrambre le proiezioni sarà presente anche Roc-co Papaleo.

Plauso della Lucana film commission

Cinema

Il film di Papaleo arriva a Potenza

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 20.10.2013 PAG. 2

6 Domenica 20 ottobre 2013REGIONALI - TUTTI I CANDIDATI DELLE CIRCOSCRIZIONI DI POTENZA E MATERA

Oltre 250 candidatiDiciannove simboli regionali e un Grillo inedito: si chiama Franco

LA BASILICATA PRESENTE

PARTITO DEMOCRATICO

PROVINCIA POTENZALacorazza PieroMolinari Antonio (detto Antonello)Santarsiero VitoAmmirati GiuseppinaAmoriello Cinzia AngelaGalgano AngeloGentilesca FrancoLa Regina Vincenzo CarloMiranda Castelgrande CarmineSonnessa Michele

PROVINCIA DI MATERABellitti PasqualeAmenta Anna MariaBaldari FelicettaCifarelli RobertoDubla TommasoLabriola Francesco

PITTELLA PRESIDENTE

PROVINCIA POTENZAAnnale AntonioCaivano CarmineCastronuovo GiuseppeDi Carlo CostantinoEsposito DomenicoMarino MarcelloPolese MarioPugliese FilomenaRobortella VincenzoScavone Pasquale Eduardo

PROVINCIA DI MATERABradascio LuigiCarlucci Nicola AntonioAuletta FrancoLisanti CarmineSoranno GiuseppeVetere Carmine

CENTRO DEMOCRATICO

PROVINCIA POTENZAMacchia MassimoPotenza SergioCandia EmilioCiancio AntonioColombo GennaroDi Trani NunzioLacertosa Anna StellaRomaniello GiuseppeRomano FrancaTito Vincenzo

PROVINCIA DI MATERABenedetto NicolaTauro NicolaUlivieri GennaroMartino DomenicoCiarfaglia GiuseppeComanda Giuseppe

ITALIA DEI VALORI

PROVINCIA POTENZAFerrone CarmineNaccarati FrancescoPadula HelenaPetracca Lorenzo RaffaeleRossi Francesco AntonioSumma DonatoSamela GiovanniCataldo Giovanni CosimoRosella Alessandro Angelo

PROVINCIA DI MATERA

Annese MauroD’Ascanio RaffaeleGrieco MicheleMartoccia RoccoMorelli GiovanniNaccarati Francesco

PARTITO SOCIALISTA ITALIANO

PROVINCIA POTENZAAbbruzzese AntonioBochicchio AntonioCostanzo BiagioDi Lonardo MauroGesualdi Filippo PompeoLaurenzana RoccoPietrantuono FrancescoRossino AntonioSimone FrancoVozzi Antonio

PROVINCIA DI MATERAAndrisani NicolaAuletta SalvatoreBuonanova NicolaD’Onofrio FrancescoLamacchia MicheleLoguercio Innocenzo

REALTA’ ITALIA

PROVINCIA DI POTENZALamboglia AngeloCillis TeodosioDe Luise PasqualeCicoria NicolaGalante PaoloGalotta MargheritaLapenna SergioPace LorenzoPaolino VincenzoPessolano Nicola

PROVINCIA DI MATERAGiannasio PaoloRipoli AntonioDi Giura AndreaMoliterni Francesco PaoloBruno GiorgioMattei Salvatore

MARCELLOPITTELLA

MATERA SI MUOVE

MATERA SI MUOVE

PROVINCIA DI MATERAAmenta MassimilianoCappiello AntonioCinnella AngeloManuello DorianoTortorelli GiovanniChita Francesco

(Lista presente solo nella provincia di Matera)

DORIANOMANUELLO

MOV. 5 STELLE

MOVIMENTO 5 STELLE

PROVINCIA DI POTENZADe Angelis PietroMenchise Angela TizianaLacava Diego AntonioLeggieri GianniDi Stasio GabrieleGiorgetti GinoCirigliano VincenzoMiccolis GiuseppeGrieco MicheleAndriuolo Antonello

PROVINCIA DI MATERAPerrino GiovanniAmbrosini FilippoGenchi MimmoLasalandra GiovanniMaterdomini AntonioBuompastore Antonio

PIERNICOLAPEDICINI

PCL

PARTITO COMUNISTA DEI LAVOR.

PROVINCIA DI POTENZAAgata Giannoccari CarloAnfossi FrancescoBeretta Maria LauraD’Elia CarmineDoino FlorenzoLabella AngelaPascale MicheleSalerno FrancescoSardiello VincenzoVincenti Fabio

(Lista presente solo nella provincia di Potenza)

FLORENZODOINO

Antonio Potenza a presentare una delle liste a servizio del centrosinistra

Ricu

sata

E' vietata la riproduzione. Tutti i diritti sono riservati.

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 20.10.2013 PAG. 3

Domenica 20 ottobre 2013 7REGIONALI - TUTTI I CANDIDATI DELLE CIRCOSCRIZIONI DI POTENZA E MATERA

PER LA BASILICATA

PDL

PROVINCIA POTENZANapoli MicheleCupparo RomanoDi Lascio VitoLa Polla Dario AlfredoManzi MicheleMariani GiuseppeNotarfrancesco SeverinoPace AurelioSarli RoccoMarino Delia

PROVINCIA DI MATERAQuarato AntonioMazzilli FabioCastelluccio PaoloGiordano LeonardoGaudiano VitoLazazzera Domenico

LABORATORIO BASILICATA

PROVINCIA POTENZADel Giudice GiuseppeDi Nuzzo MarioDi Trani MicheleFaraone RoccoMasi AngeloNavazio Ernesto NavazioPaolucci MicheleRosa GianniCalabrese Anna Maria

PROVINCIA DI MATERACasino MicheleConte StefanoCosma SalvatoreFiore DomenicoPasciucco GiovanniMaida Vincenzo

MIR SAMORI’

PROVINCIA POTENZAPetruzzelli GiovanniSatriani MicheleCelano VincenzoTempone Rosa MariaSantarsiero DomenicoGesualdi Antonio MariaMardella GianfrancoPernice GiuseppeMiele PasqualinoChiummiento Marisa

PROVINCIA DI MATERADe Stefano FrancescoFiorentino AngeloFusco Maria LuciaLopatriello NicolinoPuppio VincenzoRuggiero Vincenzo

UDC

PROVINCIA DI POTENZAMollica FrancescoBarbuzzi GiovanniGalizia GiuseppeGuarente MarioMongiello Maria LetiziaPangaro LuciaTroiano VincenzoSepe GiovanniBoccia Gabriele LadislaoFaraula Vito

PROVINCIA DI MATERAMollica FrancescoPantano SanteOriolo CarloMarranchelli RudyD’Onofrio CosimoRusso Gaetano

SEL

PROVINCIA DI POTENZABove TerenzioCarpentieri NicolaDi Napoli FrancescaDi Pasca RosalindaPace DonatoPesacane PaoloPicciano RoccoRomaniello GianninoRoseti GiuseppeScavo Valeria

PROVINCIA DI MATERABattafarano GinoIannuzziello EligioMurante MariaSantochirico AntonioStasi Rocco AntonelloTruncellito Pasqualino

LIBERIAMO LA BASILICATA

PROVINCIA DI POTENZADi Bello GiuseppeGiordano FrancescoGreco GabriellaInfantino AlessandroMecca RosannaPisano RobertoSileno LuciaCorvino VitoTedesco Roberto(Lista presente solo nella provincia di Potenza)

LA DESTRA-FIAMMA T.

LA DESTRA - FIAMMA TRICOLORE

PROVINCIA DI POTENZAMancusi Vincenzo FrancescoCamardese Maria Anna RosaFossa GiuseppeD’Ottavio StefaniaModrone LuigiManicone SergioAstrella AntonellaChiurazzi Dalila

PROVINCIA DI MATERARadogna EmanueleD'Orsi EdgardoChiurazzi DalilaAstrella Antonella

LEONARDO RTA U R O

TITODI MAGGIO

REGIONALI 2013

MOV. GRILLO LAVORO E PENSIONI

PROVINCIA DI POTENZAMarra AlessandroNoto SalvatoreEpicoco FrancescoLionetti AngelaLabella EttoreIraci AntonioRicciardella GraziellaCensullo Emiliana

PROVINCIA DI MATERAMartucci Denis StefanoSan Cataldo Mirto BenitoBasso Maria FeliciaRuggieri GennaroLacivita MicheleTuri Rosa

FRANCOGRILLO

ROSA NEL PUGNO

ECOLOGISTI, LAICI, DEMOCRATICILIBERALI CREDENTI

PROVINCIA DI POTENZABolognetti MaurizioZamparutti ElisabettaAngioli MatteoGallo FilomenaTesta CinziaD’Elia SergioAntonietta MariaCoscioni FarinaPannella MarcoBonomi GaetanoBonino Emma

PROVINCIA DI MATERABolognetti MaurizioZamparutti ElisabettaMartiello MauroBonomi GaetanoPannella MarcoBonino Emma

E L I S A B E T TAZ A M PA R U T T I

BASILICATA 2.0

MARIAMURANTE

tra giovani e facce conosciuteDiversi tra attuali amministratori ed ex sindaci nelle diverse compagini

L’arrivo del Pdl in tribunale per la presentazione delle liste

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E' vietata la riproduzione. Tutti i diritti sono riservati.

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 19.10.2013 PAG. 4

Sabato 19 ottobre 2013IV I

POTENZA A LUCI ROSSEL’INCHIESTA DEI CARABINIERI

SFRUTTAVANO LE RAGAZZEGli indagati costringevano due loroconnazionali a prostituirsi sulla Potenza-Melfie poi si facevano consegnare l’incasso

VECCHIETTI ADESCATILe due prostitute venivano mandate nellavilla di Santa Maria per «avvicinare»anziani disposti a pagare per il sesso

Amore e meretricio: due arrestiUn anziano si infatua della prostituta e denuncia i due «papponi» rumeni

FABIO AMENDOLARA

l Le hanno costrette a pro-stituirsi sulla Potenza-Melfi fi-no all’altro giorno. Le hannoobbligate a consegnare il gua-dagno e a pagare anche per lorol’affitto di casa. E la domenicale mandavano nella villa co-munale di Santa Maria ad ade-scare vecchietti da spennare. Sifacevano mantenere e ricam-biavano con violenze e minac-ce. Ieri mattina i carabinierisono intervenuti e hanno ar-restato i due rumeni: MihaitaMoldoveanu, 33 anni, e IonutBogdan Gitan, 31 anni. A de-nunciarli è stato un anzianoche si era innamorato di unadelle prostitute e ha cercato di« l i b e r a rl a » .

Il giudice per le indagini pre-liminari del Tribunale di Po-tenza Rossella Larocca ha di-sposto il loro arresto in carceresu richiesta del sostituto pro-curatore Anna Gloria Piccinin-ni.

L’accusa: «Mediante la siste-matica e illecita attività di pro-tezione, controllo, accompa-gnamento e successivo recupe-ro dai luoghi utilizzati per of-frirsi ai clienti, favorivano esfruttavano la prostituzione didue ragazze rumene al fine diprocurarsi l’ingiusto profittodalla riscossione dei compensi,che si facevano consegnare dal-le prostitute». Gli investigatori- l’indagine è stata condotta daicarabinieri dell’aliquota di po-lizia giudiziaria di Potenza ecoordinata dal colonnelloGianfilippo Simoniello - riten-gono di aver accertato che«Alessio» - nome in codice usa-to da Moldoveanu - e «Giovan-ni» detto «Bollo» - nome usatoda Gitan - dalla «base logistica»che avevano scelto nel centrostorico di Potenza controllava-no le attività delle prostitute.

«È emerso chiaramente - silegge negli atti dell’inchiesta -che gli indagati organizzavanol’accompagnamento e il prelie-vo delle due donne dal posto incui esercitavano la prostituzio-ne, cioè in località San Fran-cesco di Potenza». I due - se-condo i carabinieri - «riferi-vano alle prostitute dove spo-

starsi, muovendo le giovaniprostitute come delle vere eproprie pedine per meglio ade-scare i clienti». Dalle intercet-tazioni telefoniche è emersa in

modo chiaro la condizione didisagio in cui vivevano le ra-gazze sfruttate. «Il pervasivo econtinuo controllo di ogni at-tività quotidiana - scrive il gipnell’ordinanza di custodia cau-telare - a cui le due ragazze sono

soggette, ac cui si accompagnal’isolamento determinato deal-la difficoltà di comprendere ap-pieno la lingua italiana, hannocontribuito al definitivo annul-lamento della loro volontà per-sonale, diventando un punto diforza per i due sfruttatori. Ciònonostante, le due poverette,nei limiti del possibile, hannomanifestato il disagio patito,evidenziando a tratti l’intolle -rabilità di quanto stavano vi-vendo». Una delle ragazze pian-geva a telefono mentre percor-reva a piedi la Potenza-Melfi.Su quella telefonata, intercet-tata, si basa l’ordinanza di cu-stodia cautelare: «Maledetto ilgiorno che ti ho conosciuto,vorrei morire ora, così mi li-bero di te e di tutti quanti».

OPERAZIONEI due rumeniarrestati daicarabinieridell’aliquotadi poliziagiudiziaria diPo t e n z aescono dalpalazzo digiustiziadopo la loroidentificazioneefotosegnalazione[foto TonyVe c e ]

.

Le altre notizieCONTRADA GIULIANO

Rubati pannellimetallici per le elezionin Il Comune di Potenza ha de-

nunciato in questura il furtodi 15 pannelli metallici perla propaganda elettorale. Ilfatto è avvenuto in contradaGiuliano. I pannelli eranostati accantonati per la mes-sa in opera il 15 ottobre scor-so da dipendenti del Comu-ne che, recatisi nella contra-da per installarli, hannoconstatato che gli stessi era-no stati asportati da ignoti.

«Credevo fosse amore, poi ho scopertoche conduceva una seconda vita»La denuncia dell’uomo che ha svelato ai carabinieri il «giro» di prostitute

« I N TO L L E R A B I L E »Così il gip Larocca

definisce quello che ledue donne subivano

INCONTRI

Farmacisti a confrontosull’omeopatian Si terranno a Potenza da oggi al

17 novembre quattro seminaridedicati all’omeopatia dal tito-lo «Il farmacista e la terapia in-tegrata nelle patologie acute».L’evento formativo si terràpresso l’Aula Magna dell’Uni -versità degli Studi della Basi-licata con inizio lavori alle 9.Per informazioni è possibile te-lefonare al numero 099-2212963( i n fo @ q i bl i . i t ) .

l Credeva che quella fosse una relazionesentimentale. E aveva deciso di andare avivere con lei. Ha rinunciato alla sua casa apotenza e ha cercato quello che speravadiventasse un nido d’amore: una casetta iso-lata a San Nicola di Pietragalla.

In poco tempo però in quel «nido» si sonopresentati due uomini e un’amica. E il «so-gno» dell’anziano è diventato un incubo. Eccoil racconto del testimone.

«All’incirca tre mesi fa ho conosciuto unaragazza rumena di 27 anni, con la quale hocominciato una relazione sentimentale. Dopovari incontri il rapporto si è consolidato. Inu n’occasione lei mi ha presentato un suoconnazionale, con il nome Alessio. Mi dicevache era suo cognato». Poi arrivò un’altradonna: «Mi disse che era sua cugina». E conlei c’era un finto fidanzato: Giovanni, l’a l t rosfr uttatore.

Fino a fine luglio i cinque hanno occupato lostesso appartamento. «Poi ho mandato viatutti - spiega il testimone - in quanto avevoscoperto che erano due prostitute e cheAlessio e Giovanni erano le persone che leaccompagnavano nei luoghi dove prostituir-si».

E allora l’uomo ha cercato di evitarlo: «Hochiesto più volte l’intervento di pattuglie sia al112 sia al 113, cercavo di evitare che i clienti sifermassero, ma tentavo anche di disturbarequando i clienti si appartavano con le donne».E a quel punto riceve la minaccia: «Verso lafine del mese di luglio ho ricevuto unatelefonata di Alessio che, senza usare mezzeparole, mi ha detto di smetterla con questicomportamenti e di lasciar lavorare le dueragazze altrimenti avrei avuto problemi inquanto lui sapeva dove abitavo con i mieifigli». [f. a.]

POTENZA CITTÀ

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 19.10.2013 PAG. 5

Sabato 19 ottobre 2013 26

Camera di commercio, 50 mila euro per lo sviluppo

Un fondo per le Pmi«Aiutiamo i giovani e le donne a fare impresa»

Il presidente del Comitato al Columbus Day, poi stringe intese con il Moma e in Texas

Matera 2019, asse con New YorkVerri negli Usa: «Perché ci candidiamo a capitale europea della cultura»

Un’immagine dei Sassi illustra un convegno sulle smart cities svoltosirecentemente all’Istituto culturale italiano di New York

MateraREDAZIONE: Piazza Mulino, 15 - 75100 Matera - Tel. 0835.256440

ACCANTO a Lorenzo Jovanotti,Alessandro Baricco, Bastianich,Renzo Arbore e Isabella Rosselli-ni c’era anche Paolo Verri, in qua-lità di direttore del Comitato Ma-tera 2019, al Columbus Day cheOscar Farinetti, il patron di Eata-ly, ha organizzato nel “roof”dellasede di New York.

Verri è stato invitato a NewYork direttamente da Farinettinel corso della sua permanenza aMatera, durante l’ultima edizio-ne di Materadio, per parlare dellacandidatura di Matera 2019 e delrapporto fra letteratura, arte egastronomia.

Infatti, lunedì 14 ottobre scor-so Farinetti ha organizzato unaserata tutta centrata sulla cultu-ra come elemento di sviluppo ne-cessario al nostro Paese.

Durante la serata del Colum-bus Day, davanti a una platead’eccezione, dopo avere invitatosul palco il rappresentante delComune di Alba, sua città natale,Farinetti ha fatto consegnare inpremio un tartufo bianco a RenzoArbore presidente tra l’altro diUmbria Jazz e quindi sostenitoredella candidatura di Perugia. Su-bito dopo ha invitato Verri a rac-

contare la candidatura di Materae il progetto Italia 2019 che il fon-datore di Eataly ritiene molto si-gnificativo come modello da ap-plicareallenumerose cittàdime-die dimensioni presenti in Italia,"un vero serbatoio di talenti e dipatrimonio culturale unico almondo".

Ma quella di Eataly è stata solouna delle tappe del viaggio di Ma-tera 2019 negli States. Infatti, il15 ottobre, il direttore del Comi-tato ha incontrato Antonio Mon-da e Marina Sagona, curatori del-la mostra dedicata dal Moma -Museum Of Modern Arts - a Dan-te Ferretti, il più premiato sceno-

grafo al mondo, vincitore di nu-merosi Oscar, Golden Globe e Na-stri di Donatello.

La mostra, a New York fino al 9febbraio e corredata anche dallenuove installazioni ideate dalMaestro Ferretti per l'Expo di Mi-lano 2015, potrebbe poi, in pri-mavera, arrivare a Matera in ono-re dei cinquanta anni del "Vange-lo secondo Matteo" le cui ripresecominciarono proprio il 24 apriledel 1964.

Un progetto del Comitato insie-me a Comune di Matera, LucanaFilm Commission e Soprinten-denza ai Beni artistici e etnode-moantropologici che verrà ana-lizzato in una prossima visita deicuratori nella città dei Sassi neiprossimi mesi.

Verri ha potuto intanto apprez-zare la mostra ubicata nella sezio-ne cinema del Moma e informal-mente verificarne la compatibili-tà con le strutture espositive ma-terane.

Verri ha poi incontrato, nellagiornata di ieri Domenico Pinto,presidente della federazione lu-cana d’America, che ha assicura-to il suo appoggio alla candidatu-ra con una serie di azioni di comu-

nicazione presso le associazionipresenti sul territorio statuni-tense che verranno poi coinvoltespecificamente in un progetto dicrowdfunding a sostegno di unadelle attività artistico culturaliche verranno inserite nel pro-gramma definitivo della candi-datura.

La permanenza di Verri negliStati Uniti continua con la suapartecipazione alla 29esima edi-zione della Young Leaders Confe-rence, che si terrà a partire da og-gi fino a oggi ad Austin, Texas. Iltema di quest'anno, che tocca di-rettamente uno dei capitoli deldossier di candidatura di Matera,è Roots & Borders, Radici e Con-fini.

La prossima edizione, la trente-sima, si terrà proprio nella cittàdei Sassi dal 2 al 4 ottobre e saràdedicata a cultura, creatività etecnologia.

La Young Leaders Conferenceospita i più importanti giovaniimprenditori e esperti di relazio-ni istituzionali e internazionali,ed è promossa e organizzata dalConsiglio per le Relazioni tra Ita-lia e Stati Uniti.

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Lunedì 21 un incontro organizzato dalla Confapi di Matera

Piot, come accedere ai contributi

"SOSTEGNO concreto per la ripresa el’occupazione con una iniziativa che laCamera di commercio di Matera rimet-te in campo, dopo la positiva esperien-za della scorsa primavera, per favorirela microimpresa e in via prioritaria lepiccole realtà produttive, i giovani e ledonne". Lo rende noto la Camera diCommercio di Matera che spiega: “Sitratta di un Fondo di garanzia, dotatodi52.500,00 euro,destinato asostene-re le operazioni di finanziamento per lemicro e piccole imprese della provinciadi Matera a valere sulle iniziative pre-viste dall'Accordo di programma Mi-nistero Sviluppo Economico - Union-camere 2011. Il fondo è destinato a pre-stare garanzie sui finanziamenti ero-gati da intermediari finanziari e dallebanche a favore di nuove piccole e mi-cro imprese, costituite da non oltre 36mesi, operanti nei settori industria,commercio, servizi, artigianato, turi-smo ed agricoltura, aventi sede legale

e/o unità locale nella provincia di Mate-ra, rientranti in almeno una delle tipo-logie imprenditoriali comprese tra leimprese innovative, imprese a preva-lente partecipazione femminile e le im-prese sociali”.

I Confidi interessati all’accesso alFondo dovranno presentare domandadiammissioneentro il31ottobre2013con lettera raccomandata al seguenteindirizzo: Camera di commercio di Ma-tera –Ufficio Promozione –Fondo per ilmicrocredito, Via Lucana, 82 - 75100Matera, oppure via fax al n.0835.330614 utilizzando il moduloscaricabile dall’avviso pubblicato sulsito internet dell’ente, www.mt.cam-com.it.

Per ulteriori informazioni, fa sapereattraverso una nota l’ente camerale, èpossibile rivolgersi all’Ufficio Promo-zione della Camera di commercio diMatera contattabile al numero di tele-fono 0835.338429.

LUNEDÌ 21 (alle ore 16 nella la sededell’Edilcassa di Basilicata in via Anni-bale Maria di Francia n. 32/b), ConfapiMatera incontra le imprese beneficiariedell’avviso pubblico della Regione “Piotdi Matera e Collina - linea B - aiuti agli in-vestimenti delle Pmi”.

Dopo la sottoscrizione dell’atto inte-grativo del Pisus di Matera che concedeulteriori risorse per 4,4 milioni di euro,si è determinato lo scorrimento integra-le della graduatoria delle istanze pre-sentate dalle imprese materane. La Re-gione finanzia tramite bando gli inve-stimenti delle imprese del settore turi-stico a valere sui Piot e i pacchetti inte-grati di offerta turistica. Confapi Mate-ra è capofila del partenariato economi-co, mentre il Comune di Matera è capo-fila della parte pubblica. “Considerato -

spiega Confapi - che sarà necessario ac-celerare le procedure per consentire l’ef -fettiva realizzazione degli investimentientro il 31 dicembre 2015 e che il parte-nariato economico intende facilitare lefasi attuative degli investimenti, du-rante l’incontro saranno fornite le in-formazioni sugli atti e i procedimenti incorso e quelli a venire e si offrirà un ap-profondimento sulle eventuali necessi-tà autorizzative (permessi a costruire,ecc.) e sui problemi legati ai contratti difinanziamento da stipulare con le ban-che.

L’incontro è aperto anche alle impre-se già finanziate con la dotazione origi-naria dell’Avviso Pubblico, con il fine diconoscere lo stato di attuazione degli in-vestimenti e rilevare eventuali criticitàda superare.

E' vietata la riproduzione. Tutti i diritti sono riservati.

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 20.10.2013 PAG. 6

Domenica 20 ottobre 2013VIII IPOTENZA CITTÀ

AMBIENTE DOCUMENTO DELLE ASSOCIAZIONI PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE

«Domanda di energiae difesa del territorio»«No alla pala eolica selvaggia in Basilicata»

l «La tutela di ciò che rimane del territoriolucano e del Mezzogiorno dall’indiscriminato evergognoso assalto di macchine eoliche indu-striali». Atura, Amici della terra, Comitatonazionale contro fotovoltaico ed eolico nellearee verdi, Comitato nazionale del paesaggioItalia nostra e Lipu hanno diffuso un docu-m e n t o.

«Preso atto della compromissione indiscri-minata di estesi territori rurali della nazione -spiegano le associazioni - sotto il profilo pae-saggistico, naturalistico, di assetto urbanisti-co, storico e culturale ad opera di impiantienergetici come fotovoltaico al suolo e, in par-ticolare ancora oggi, di impianti eolici, co-stituiti da manufatti di dimensioni assoluta-mente fuori scala e non mitigabili».

E ancora: «Verificato che la soglia del 26,30per cento di contributo rinnovabile nazionalenel comparto elettrico, ai fini dell’obiettivo co-munitario sul più ampio fabbisogno energeticocomplessivo, è stata già superata nel 2012 con 8anni di anticipo. Ciò è avvenuto con la logicadel “tutto e subito”, in un caos ingovernato, condispendi enormi di sussidi che potevano essere

diluiti nel tempo, su diverse altre fonti o com-parti energetici meno impattanti, con risvoltipositivi per la nostra economia invece di pe-santi aggravi in danno di imprese e cittadini.Considerato che la Basilicata riveste estremaimportanza per i paesaggi e gli scenari integri,sempre più sopraffatti dall’avvento di tali in-sediamenti industriali e in particolare, solo percitare alcuni esempi, il comprensorio Unescodi Matera, gli innumerevoli paesi appenninicicaratterizzati da centri storici e contesti vi-suali di pregevole bellezza, i castelli medioe-vali, le Masserie storiche e identitarie, il vul-cano del Vulture, gli scenari panoramici delPollino, delle “Piccole Dolomiti lucane” e delleAree protette nazionali e regionali minacciatidall’assedio eolico, le location di opere cine-matografiche, gli scenari dei calanchi, e ingenere le distese di territorio rurale ancoraben conservato. Quello che era già stato in-dividuato come irrinunciabile “paesa g gioagrario antico” dalle Soprintendenze e dallestesse linee guida della Regione Basilicata». Leassociazioni esprimono «forte preoccupazioneper il proliferare indiscriminato di impianti

eolici in numerosi ambiti di notevole pregiopaesaggistico, ambientale e di importanzastrategica per l'avifauna, con forti rischi diinfrazione delle direttive comunitarie e relatividanni finanziari che ne conseguirebbero per lac o l l e t t iv i t à » .

E denunciano in particolare: « il Piano diindirizzo energetico ambientale regionale,contestato dalle associazioni più attente al ri-spetto del territorio, in quanto strumento re-datto e adottato, con il deprecabile condizio-namento delle lobby eoliche, in chiave del tuttopre-elettoralistica, di fatto funzionale a con-segnare la regione nelle mani della specula-zione territoriale energetica, con una soglia dipotenza eolica del doppio, pur avendo, la Ba-silicata, un fabbisogno energetico complessi-vo, pari all’1 per cento di quello della nazio-ne».

PA R C H IEOLICI Leassociazionisonopreoccupateper ladiffusioneselvaggia diparchi eoliciin Basilicata.

«Le mie mucche assetateper quella staccionata»La battaglia legale di Carriero, allevatore di podoliche di Filiano

dal nostro inviatoFABIO AMENDOLARA

l F I L I A N O. «Le mucche dimio padre e quelle di miononno pascolavano in questobosco e così ad andare in-dietro fino ai tempi dei RossiDoria, ma ora ci dicono diportarle via perché è una ri-serva antropologica». Giovan-ni Battista Carriero, 68 anni,allevatore di Filiano con unasessantina di capi in contradaSquarciaboschi - un’oasi na-turale del Vulture che da pocoè diventata anche «riserva an-tropologica» - è molto preoc-cupato. Le sue podoliche ri-schiano di morire disidrata-t e.

Da qualchegiorno il Cor-po forestaledello Stato hacostruito del-le palizzateche impedi-scono allemucche di ar-rivare ai cor-si d’acqua.

«Ma noi -spiega l’alle -vatore - ab-biamo i per-messi (tecni -camente ven-gono definiti“fida pascolo”,ndr) sin dal 1972».

E per rivendica-re quello che ri-tiene un suo dirit-to, oltre che persalvare le sue muc-che, ha dato man-dato a un legale.

«Ci saranno dei processi»,spiega Carriero (il suo av-vocato sta preparando le ci-tazioni civili da depositare inTribunale). «Nel frattempo pe-rò - aggiunge l’allevatore -bisogna evitare il deperimen-

to o addirittura la morte deglianimali».

Basterebbe aprire un pic-colo passaggio, giusto per per-mettere alle mucche di rag-giungere il corso d’acqua chesi trova a valle di un parcoeolico di recente costruzione.Dall’altro lato della staccio-nata c’è anche un gabbiotto di

ferro che contiene una pompaa motore che tira l’acqua perun piccolo opificio. In pienobosco passano le guaine deicavi telefonici. E una fontanapubblica con acqua di sor-gente è stata trasformata nelsuo aspetto dall’ultima ri-strutturazione: sono sparite lepietre di fiume e sono com-

parsi blocchi di pietra bian-ca.

Il problema, però, secondola Forestale, è il pascolo. Che ècostato a Carriero e ai suoifamiliari anche un procedi-mento penale, archiviato nelgiro di 24 ore dal gip delTribunale di Potenza.

Il pubblico ministero Ge-rardo Salvia ha avanzato algip una richiesta di archi-viazione molto argomentatadopo aver ricevuto un’infor -mativa del Corpo forestale del-lo Stato che segnalava la ne-cessità di sequestrare le muc-ch e.

«Difenderci non è stato fa-cile», spiega Carriero. Trovare

la documen-tazione cheattestava leconcessionidi «fida pa-scolo» dopo40 anni è sta-ta un’impre -sa.

«I nostriarchivi han-no subìto di-versi sposta-menti e ci èdifficile repe-rire le infor-mazioni ri-chieste intempi brevi»,

si è sentito rispon-dere dalla RegioneB a s i l i c at a .

Poi «per fortu-na» quei permessisono saltati fuori.E Carriero - tutablu da operaio, sti-valoni, capelli

bianchi e mani spaccate dallafatica - è tornato dalle suem u c ch e.

«Di qui - annuncia - non misposto, perché le carte mi dan-no ragione». Ora, però, la prio-rità è salvare gli animali.

S TAC C I O N ATALe mucche diCarriero nonriescono araggiungere ilcorso d’acqua[foto Tony Vece]

A L L E VATO R ECarrieroracconta allaGazzetta lasua battaglialegale [fotoTony Vece]

I PERMESSICarriero ha ottenuto

i «fida pascolo»negli anni Settanta

IL RISCHIOI capi di bestiame

rischiano di morireper disidratazione

NATURA E GIUSTIZIAIL CASO DI «SQUARCIABOSCHI»

SIN DAI TEMPI DEI DORIAIn località Squarciaboschi di Filianola sua famiglia portava a pascolare levacche sin dai tempi dei Rossi Doria

ORA È «RISERVA ANTROPOLOGICA»La Forestale ha costruito delle staccionate perevitare lo sconfinamento degli animali, macosì viene impedito alle mucche di abbeverarsi

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 21.10.2013 PAG. 7

Lunedì 21 ottobre 2013 I VPOTENZA CITTÀ

IL PERSONAGGIOSTA SCONTANDO L’E R G A S TO LO

L’ex boss in carcerediventa un artistaIl «riscatto» di Pierdonato Zito detenuto a Voghera

FABIO AMENDOLARA

l Paesaggi surreali, navi a remi vo-lanti, fiori. Colori decisi. Una quindi-cina di anni dopo il suo arresto Pier-donato Zito, indicato per anni dai ma-gistrati antimafia come il boss dellamala di Montescaglioso, ha lasciato de-finitivamente il fucile per impugnare ilpennello. Dipinge. E le sue tele sono inmostra sul blog «Le urla del silenzio».

Ora è detenuto nel carcere di Voghe-ra, dove sta scontando l'ergastolo perl'omicidio di suo cugino Gianfranco Bi-tondo. Fino a qualche anno fa però eradetenuto a Rebibbia, nel braccio spe-ciale: quello del 41 bis (il regime dicarcere duro dell'ordinamento peniten-ziario). E i suoi problemi con la giu-stizia non sono terminati: è imputatonel processo per la «mattanza» di Mon-tescaglioso. Dieci omicidi. Cinque im-putati al clan Zito. E cinque ai suoiavversari. Erano anni difficili quelliper Montescaglioso. Dopo l'arresto deifratelli Modeo in una villa bunker nellecampagne montesi, fu necessaria an-che una visita della commissione par-lamentare antimafia. Zito, secondo imagistrati della Direzione distrettualeantimafia, era diventato un boss. E sicontendeva il territorio con AlessandroBozza, arrivato a Montescaglioso da Ta-ranto con i fratelli Modeo. Ora, oltre ai

quadri, manda al blog anche dei pen-sieri. «Le mie prime trasgressioni - scri-ve Zito - risalgono agli anni '80. Un bam-bino che nasceva in quegli anni, na-sceva già con 20 milioni di lire di debitopubblico sulle sue spalle. Mentre l’Italiasi sedeva al tavolo tra le otto nazioni piùindustrializzate del mondo, la Basili-cata restava e resta un regione poveradi un Paese ricco. Vivere quella sen-sazione di non essere in condizione dipoter condurre un’esistenza dignitosa,all’altezza delle proprie aspettative, si èpresto tasformato in voglia di cambiarele regole del gioco». E così è cominciatala sua carriera criminale. Racconta Zi-to: «Si cominciano a fare azioni dal sa-pore trasgressivo, complice la giovaneetà e tante concause che faranno sì chepiano piano si arrivi similmente ad as-somigliare ai fili di una grossa fune chegradualmente si sfilacciavano per rom-persi del tutto e quindi la perdita totaledella libertà. Perciò un po’ il non volereaccettare quei lavori mal retribuiti opeggio una situazione di mancanza dilavoro, quel lavoro che dovrebbe daredignità all’uomo, che resta ancora ilproblema dei problemi. Qul timore chesi fa sempre più forte di non poterevivere come tutti, finiscono per spin-gere all’azione trasgressiva». Il boss sigiustifica così. «La necessità - sostiene -diventa più potente delle regole, delle

leggi stesse. E si finisce per perdere quelbene prezioso che è la propria libertà».Ora quei pochi momenti di libertà chegli vengono concessi Zito li passa a di-pingere, senza rivolgere troppi pensierial futuro, consapevole che sul suo ca-sellario giudiziario c'è scritto a carat-teri cubitali «fine pena mai».

DALLE BOMBE AL PENNELLOEra considerato il capo della mala diMontescaglioso. Le sue tele sono in mostra sulblog «Le urla del silenzio»

le altre notizieIN PROVINCIA DI SALERNO

Un lucano tra gli arrestatiper tentata estorsionen Hanno tentato di farsi consegnare

di 500 euro da una donna di 33anni, ma una segnalazione anoni-ma al 112 ha consentito l’interven -to dei carabinieri che hanno ar-restato quattro persone. È accadu-to a San Mango Piemonte (in pro-vincia di Salerno). Le persone ar-restate sono un uomo di Picerno di72 anni, residente a Battipaglia, etre cittadini romeni di 39, 35 e 28anni.

D I P I N TO Un quadro realizzato dall’ex boss

C O LO R I Zito con uno dei suoi quadri

UNIONCAMERE

Imprenditoria socialeultimo giorno per le domanden Oggi è l’ultimo giorno utile per pre-

sentare la propria candidatura alprogetto «Start up imprenditoria so-ciale». Il bando, promosso da Union-camere con Universitas Mercato-rum, ha l’obiettivo di avviare nuoveimprese sociali nei primissimi mesidel 2014 e si rivolge ad aspiranti im-prenditori del Potentino che inten-dono avviare una nuova impresa so-ciale nei settori «ad utilità sociale»(assistenza sociale, assistenza sani-taria, assistenza socio sanitaria,educazione, istruzione e formazione,tutela ambientale e dell’ecosistema).

CINEMA

Rocco Papaleo a Potenzaper il suo nuovo filmn Con una doppia visione del nuovo

film del regista e attore lucano, laLucana Film Commission omaggiail nuovo lavoro di Rocco Papaleo, chestasera sarà a Potenza per presen-tare al pubblico lucano «Una PiccolaImpresa Meridionale». Il film sta giàscalando le classifiche del Box offi-ce, piazzandosi al secondo posto do-po pochi giorni di programmazione.L'appuntamento è alle 17.30 presso ilMulticinema Ranieri di Tito e alle 21al cinema Due Torri. Alle proiezionisarà presente anche Rocco Papaleo.

Gli «amanti diabolici» a rischio prescrizionedieci anni fa il delitto, oggi il processo

FILIPPO MELE

l Riprenderà oggi a Potenza, presso il tri-bunale penale, presidente Aldo Gubitosi, il pro-cesso per il tentato omicidio di Mario Salerno,direttore di una scuola di formazione profes-sionale attiva nel centro jonico. Gli imputati sonoAntonio Sellitri, avvocato, e Teresa D’Alessan -dro, direttrice di una scuola di formazione anchelei. Il primo, difeso dall’avv. Petro Mazzoccoli, èaccusato di tentato omicidio; la seconda, difesadagli avv. Giuseppe Mitidieri e Giuseppe Labrio-la, di concorso morale in tentato omicidio. Oggi si

dovrebbe depositare la trascrizione di alcune re-gistrazioni da parte di un perito. Salerno halamentato la lungaggine del procedimento: «Sonopassati 10 anni dall’accaduto tra rinvii per difettidi notifica, richieste di trascrizione delle inter-cettazioni ambientali da parte di un perito, l’al -ternarsi di pm e giudici, certificati medici di testiassenti. Ed altre eccezioni che hanno reso questoprocesso a rischio prescrizione». Il fatto avvennea Potenza, in viale dell’Edilizia, il 9 gennaio 2003.Il sostituto procuratore dell’epoca, Lucio Setola,sostenne nella richiesta di rinvio a giudizio che«Sellitri, quale autore materiale, D’A l e s s a n d ro

quale concorrente morale, ponevamo in essereatti idonei in maniera non equivoca a cagionarela morte di Salerno (marito della D’A l e s s a n d ro ) .Ed, infatti, il Sellitri, postosi alla guida di un’autoGolf di colore scuro si avvicinava a forte velocitàed a fari spenti alle spalle di Salerno che si stavaavvicinando a piedi alla propria autovettura, in-vestendolo e scaraventandolo in terra». Questa latesi dell’accusa secondo cui Sellitri e D’alessan -dro, come riportato il 19 settembre 2003 da Setolanell’appello avverso al rigetto della custodia cau-telare da parte de gip, erano amanti. Ma orasiamo al dibattimento. Se decollerà.TRIBUNALE L’omicidio, avvenuto a Policoro, risale al 2003

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 21.10.2013 PAG. 8

Lunedì 21 ottobre 2013 11

Seconda div.Melfi avantidi 3 reti si farimontare, poifinisce 4 a 4

a pagina 18,19 e 20Ricciardo del Melfi

Serie DMatera a-1dalla vettaF ra n c av i l l acala un tris

a pagina 21,22, 23 e 24Migliaccio del Matera

Volley A2Coserplasts t ra r i p a n t eDominaa Corigliano

a pagina 34Luis Fernando

Po s t i g l i o n ecampioned’ItaliaIl pilota potentino si aggiudicail campionato italiano turismo

Basket Lega Silver Seconda vittoria al PalaSassi

La Bawer col passo giustoAustin stende Treviglio

di FRANCESCO MENONNA

CHICO Postiglione è campioned’Italia nel campionato italianoturismo. Dopo la vittoria di sabatoin gara 1 il pilota potentinodell’Ebimotors è partito in terza fi-la con il quinto tempo, sul circuitodi Monza mentre la Ferrari di Mai-no e Venturi scattava in prima filacon il secondo tempo. In partenzaera Barri, poleman di giornata suLamborghini a scattare meglio ditutti, precedendo tutti gli altri pi-loti. Maino dal canto suo perdevatre posizioni in prima variante.Lucchini dal canto suo conserva-va intatto il quinto posto tenendod’occhio i rivali della Ferrari ma alsecondo giro Colombo all’uscitadella Variante Ascari tamponavaLucchini relegandolo al quindice-simo posto. Chico Postiglione nonsi perdeva d’animo e nel frattem-po tenevastretto il suo casco in te-sta per lo stint di gara, Colombo èstato punito con un drive troughtmentre l’altro rivale Maino impat-tava con la Porsche di Mapelli alsesto giro, danneggiando la stes-sa che dopo qualche tornata èscoppiata costringendolo alla so-sta ai box. Così Lucchini è riuscitoa riportare in decima posizione laGT3R al cambio pilota. Postiglio-ne non ha fatto altro che portare laPorsche in sesta posizione chiu-dendo i conti con questo durissi-mo campionato italiano turismodominato dalla prima all’ultimagara. Sono state ben tre le vittoriedue i secondi posti e tre terzi posti,oltre a questi dati però va dato attoall’equipaggio dell’Ebimotors diaver portato a termine tutte le ga-re collezionando punti importan-ti. Ed è stata proprio la regolaritàa dargli la vittoria finale. Un plau-so va al lucano che certo non vivenella patria dei motori e che senzaallenamento è stato capace di su-perare piloti di rango durante tut-to l’anno. Postiglioneora sigodràil meritato riposo alla fine dellagara durante l’intervista a Rai-sport è legittima la dedica alla mo-glie in un momento così difficile.E’il primo campione italiano tuttolucano che riesce a laurearsi inquesta manifestazione. Il compa-gno di squadra di Chico Postiglio-ne, Luigi Lucchiniha ringraziatoil driver potentino per aver otte-nuto insieme questo prestigiosotraguardo giunto a soli 25 anni.Insieme ai due neo-campioni damenzionare il lavoro di EnricoBorghi e di tutto il suo team chedopo tre anni d’esperienza e di se-condi posti corona di fatto il sognodi vincere l’Italiano Turismo.

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A MONZASESTO POSTO

DECISIVO

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Basilicata MezzogiornoEstratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 21.10.2013 PAG. 9

Lunedì 21 ottobre 2013VIII IBASILICATA SPORT

SECONDADIVISIONE ALLO STADIO QUINTO RICCI DI APRILIA FINISCE COL PUNTEGGIO DI 4-4�

Il Melfi parte al galoppoma poi si fa rimontare

SERIE D A SEGNO PIOGGIA, LANCELLOTTI E SINDIJC�

Il Francavilla battenettamente il Gelbisoncol punteggio di 3-0

ROCCO SOLE

l FRANCAVILLA . Il Fran-cavilla batte nettamente il Gel-bison con il punteggio di 3-0,grazie alle reti siglate nel pri-mo tempo da Pioggia al 15’,Lancellotti al 20’ e nella ripresada Sindijc al 44’ sugli sviluppidi un calcio di rigore. Una vit-toria importante per la squa-dra rossoblù, che sale cosìall’ottavo posto in classificacon 11 punti. Un primo tempoesaltante per Di Giorgio e com-pagni, che hanno messo in cas-saforte la vittoria, e poi nellaripresa invece, c’è stato unblackout generale che ha man-dato su tutte le furie il tecnicoLazic a fine gara: «Ho visto unFrancavilla dai due volti, nelprimo tempo abbiamo messo alsicuro il risultato e invece nellaripresa –ha spiegato- è entratain campo una squadra com-pletamente rilassata che si èfatta mettere sotto dal Gelbi-son. Il migliore in campo a mioavviso è stato il nostro portiereRicciardi». L’estremo difenso-

re del Francavilla è stato au-tore di almeno tre interventidecisivi, che hanno evitato chela squadra rossoblù capitolas-se. «Quando bisognava criti-carlo, sono stato il primo a farlo–ha proseguito il tecnico serbo-ma devo dire che ieri è stato ilmigliore in assoluto con degliinterventi davvero di pregevolefattura tecnica. Sono contentoper lui –ha concluso-, ma nonper la squadra». Il portiere delFrancavilla ricordiamo non staattraversando un buon perio-do, sotto l’aspetto psicologicoper via del ricorso del Gla-diator che quando ha perso coni sinnici due settimane fa, lo hachiamato in causa, secondo ilquale non avrebbe scontato laseconda delle due giornate disqualifica, quando giocava nel-la Sarnese nella scorsa stagio-ne. Sul ricorso si attende an-cora il responso da parte delgiudice sportivo. Nel frattempoperò, la compagine del presi-dente Antonio Cupparo, si godel’ottimo momento di forma conla seconda vittoria in tre gare.

AUTOMOBILISMO SESTO POSTO NELL’ULTIMA GARA�

Postiglione campionenell’italiano turismoIl pilota è il primo lucano a raggiungere tale traguardo

AU TO Postiglione in premiazione

GIUSEPPE ALFANO

l Buona la prima per la Virtus Potenza chesupera di slancio la Pallavolo Messina con unsecco 3-0 e raccoglie i primi tre punti di questastagione. Positiva la risposta del pubblico po-tentino che ha accolto l’invito della società riem-pendo le tribune del PalaPergola. C’era tantacuriosità da parte di tutti di vedere la nuovasquadra allenata da coach Nacci e lo spettacoloofferto è stato per lunghi tratti di buon livello. Dasottolineare le prove tra i rossoblù dell’oppostoSalomone, sempre preciso sotto rete e del liberoAmeri, capace di strappare applausi a più ripresecon i suoi ripetuti salvataggi. Dall’altra parte lagiovane squadra siciliana ha cercato in tutti imodi di opporre resistenza alla maggiore qualitàe potenza degli avversari riuscendoci in partesolo nella parte finale del primo set. 25-22, 25-13 e25-19 i parziali di una sfida mai in discussioneche ha messo in mostra anche le qualità dell’ul -timo arrivato in casa Virtus, quel Giuseppe Muc-cio ufficializzato solo nelle ultime ore che hannopreceduto l’esordio in campionato. Il centrale, incoppia con Patitucci, si è ben disimpegnato mo-strando già un certo affiatamento con i compagnisintomo questo di grande personalità. Il ritornoal PalaPergola di Vincenzo Scalcione è statosalutato dai tanti applausi dei presenti e loschiacciatore ha risposto con una prestazione dispessore mettendosi al servizio della squadra.

l Un vero peccato. Un «tripla» di Ferrienti pocoprima del suono della sirena fa scattare ancora il«semaforo rosso» alla Timberwolves. La compaginedel presidente Rocco Continolo che rappresenta ilConsorzio Pallacanestro Potenza nel campionato diDivisione Nazionale C di basket, girone F, è statasconfitta di un soffio (72-70) ieri sera in Pugliadall’Andrea Pasca Nardò nella terza giornata dicampionato. Il match si è giocato nella vicina Mon-teroni al «Pala Quarta-Lauretti». Contro una delleformazioni più agguerrite di questo raggruppamen-to, il roster guidato in panchina da Vincenzo Bo-chicchio ha disputato un’ottima gara al cospetto delquintetto granata capeggiato da Andrea Malamov eFrancesco Ferrienti. Il realizzatore più prolifico del-la squadra lucana è stato Pace autore di ben 18punti. Bene anche Lorusso e Rato, ma tutta la squa-dra in blocco merita elogi nonostante il terzo stop difila. Questo lo score individuale: Lorusso 16, Mar-chese 7, Leone 6, Rato 11, Ciardullo, Pace 18, DiTullio 11, Cutolo, Mastroddi 4, Pocchiari 1. Dome-nica prossima sulla strada di Lorusso e compagniu n’altra pugliese, il Mola.

l L AG O N E G R O. Esordio negativo in campio-nato per la Natura Energie. Il sestetto allenato dacoach Bosco è stato sconfitto al tie break 3 – 2 aLocorotondo. Questi i parziali : 25 – 21, 22 – 25, 15 –25, 25 – 21, 15 – 9. I pugliesi si impongono altermine di una sfida in cui Parisi e compagnimettono in mostra un gioco discontinuo. Difficiledire che cosa non ha funzionato per i biancorossi.«Nel secondo e terzo set siamo stati una mac-china giocando una pallavolo veramente buona –commenta Bosco a fine gara -. Poi nel quarto set,sul 19 pari, abbiamo commesso tre errori con-secutivi». Solo a tratti, quindi, il gruppo fa emer-gere la superiorità tecnica ma senza riuscirenell’intento di portare a casa la vittoria. Ora ilagonegresi, dati per favoriti, ritornano con i pie-di per terra ripartendo da alcune incertezze ti-piche di inizio stagione. La sconfitta certamentenon pregiudica il futuro in un torneo così lungo.Al termine di un match equilibrato poteva suc-cedere di tutto e alla fine la vittoria finisce nellabacheca della squadra che sbaglia meno e sfruttabene i momenti decisivi della contesa. [p. per.]

MARIO LATRONICO

l Un avvio in salita per il Parco Grancia Potenzanella prima giornata del campionato di B2 maschiledi pallavolo. La formazione guidata da Michele Mi-glionico è stata battuta ieri sera in Molise dal Ca-seificio Di Nucci di Agnone per 3-0. Questi i parziali:29-27; 25-20; 25-18. Dopo aver disputato un ottimoprimo set perso di un soffio, alla fine Percoco ecompagni ha dovuto cedere i primi 3 punti dellastagione agli avversari che hanno chiuso in cre-scendo. Nel terzo parziale i potentini si sono de-moralizzati lasciandosi sfuggire i padroni di casa.Buona la prova dell’opposto Mastropasqua che harealizzato ben 25 punti. «L’Agnone ha meritato divincere – commenta a fine gara il presidente delParco Grancia Paolo Petrone - i nostri avversarihanno giocato tutti al 100 per cento mentre noi, aparte il primo set, non siamo stati all’altezza. Forsepiù di qualcuno ha sottovaluto l’impegno». Nulla dicompromesso per il Parco Grancia che fra meno diuna settimana potrà abbracciare i suoi tifosi allaCaizzo nel match contro la Domar Altamura.

BASKET DNC FINSICE 72-70�La Timberwolvessconfitta per un soffiosul campo del Nardò

VOLLEY A LOCOROTONDO FINISCE 3 A 2�Un esordio amaroper la Natura Energiesconfitta al tie-break

VOLLEY B2 INIZIO IN SALITA�Il Parco Grancia Pzbattuto per 3 a 0L’Agnone a tutto gas

l Chico Postiglione è campione d’Ita -lia nell’italiano turismo. Dopo la vit-toria di sabato in gara 1 ieri la Porschedell’Ebimotors partiva in terza fila conil quinto tempo, mentre la Ferrari diMaino-Venturi partiva in prima filacon il secondo tempo. La partenzaconcitata lasciava scappare via il po-leman Barri su Lamborghini mentreMaino perdeva tre posizioni alla primavariante. Lucchini difendeva il suoquinto posto tenendo d’occhio i rivalisu Ferrari ma finiva decimo dopo untamponamento. Postiglione, dal cantosuo, è riuscito a portare sotto la ban-diera a scacchi la sua Porsche in sestaposizione, raggranellando i punti ne-cessari per vincere il titolo. L’equi -paggio dell’Ebimotors, che ha colle-zionato durante il corso del campionatotre vittorie, due secondi posti e tre terziposti, è stato l’unico a finire tutte legare a punti ed è stata proprio laregolarità a regalare la tanto attesavittoria finale.

Un grandissimo appaluso al pilotalucano che certo non vive nella patriadei motori e che senza allenamento èriuscito a battere fior fiori di avversaridurante tutto l’a n n o.

È il primo campione d’Italia di terra

lucana che un campionato, cosi com-petitivo e pieno di marche prestigiosecome l’Italiano Turismo, laurea. Il com-pagno di squadra di Postiglione LuigiLucchini a fine gara ha speso parolebellissime per il campione di casanostra, ringraziandolo apertamenteper avergli concesso a soli 25 anni lagioia di questo alloro italiano cosi tantoprestigioso. Per chiudere un plauso allaprofessionalità di Enrico Borghi e ditutto il suo team che dopo tre anni disecondi posti corona finalmente il so-gno della vittoria.

La Virtus partecon il bottocontro il Messina

VOLLEYB1 LUCANI DOMINATORI�

l SAN RUFO. Il team Cap Officina Brindisi2 difende la leadership della classifica e siaggiudica la South Italy Master Cup Sef Italiadi Team Penning. Nell’ultima tappa, dispu-tata al circolo ippico Erbanito di San Rufo ilteam composto da Luca Santoro, Alvaro DiRenzo e Pierluigi Mollicone gestisce al meglioil vantaggio accumulato nel corso del cam-pionato e sale sul gradino più alto del podio. Iteam lucani si sono dovuti accontentare deigradini più bassi del podio.

Migliore prestazione di un team lucanonella quinta ed ultima tappa del torneoriservato ai migliori penner del Meridione, ilterzo posto conquistato dal team Oltre ilFence, composto da Piero Coviello, AntonioPietrafesa e Luca Santoro. Gara altamentespettacolare, con pochissimi no time e tempidecisamente bassi, anche grazie ad una man-dria particolarmente collaborativa. Ottimal’organizzazione. Unica pecca, le due ore diritardo sui tempi prefissati per la partenza.

[g.lag.]

FRANCESCO RUSSO

l Partita pazzesca, rocambolesca,che passerà alla storia del club gial-loverde. Allo stadio «Quinto Ricci» diAprilia finisce con il risultato di 4-4, lasfida tra il Melfi ed il collettivo laziale.La squadra di Bitetto chiude la primafrazione di gioco in vantaggio di tregol, segnati agli avversari nel giro dipochi minuti con Ricciardo al 35', Ne-glia al 40' e Cardore al 43'. Il Melfiavrebbe in mano la partita e i trepunti, ma ad inizio ripresa c'è la vee-mente reazione dell’Aprilia, che ac-corcia le distanze con Barbuti al 50'

(su calcio di rigore alquanto gene-roso) e raddoppia al 54' con Montella.All’80' i padroni di casa completano larimonta e si portano sul 3-3, grazie adun gol di Barbuti. Partita finita? Certoche no, perché il Melfi va di nuovo invantaggio con Cuomo all’86'. Nemme-no il tempo di esultare, ed i gialloverdisi fanno raggiungere all’87' sul de-finitivo 4-4: a superare per la quartavolta Giordano è ancora Barbuti, cherealizza così una tripletta. «Abbiamopagato a caro prezzo - dice in salastampa il tecnico dei gialloverdi, DinoBitetto - l’inesperienza dei ragazzi.Sul 3-0 pensavamo ad un esito diverso,

ma ci sono stati fatali i dieci minutiiniziali del secondo tempo: abbiamorimesso in carreggiata gli avversari,che hanno iniziato a crederci. Da que-sta partita - dice ancora - dobbiamotrarre insegnamento. Ci eravamo por-tati anche sul 4-3, ma ci siamo fattiraggiungere nel finale. Dopo Cosenzaè la seconda volta che prendiamo golnegli ultimi minuti. E’ un peccato,perché così perdiamo punti pesanti.Certo - ammette Bitetto - all’inizioavremmo sottoscritto per un pariesterno, ma per come si era evoluta lapartita, con noi in vantaggio di tre gol,c'è rammarico». MELFI Ricciardo, autore di una delle reti gialloverdi [foto Massari]

EQUITAZIONE TEAM PENNING�Cap Officina Brindisi 2si aggiudicala South Italy Master cup

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Basilicata Mezzogiorno21.10.2013 N. 456 PAG. 10

i sassi, primo sito del sud patrimonio unesco

incantevole luogo d’arte da visitare e ammirare

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