Bilancio unico di Ateneo dell'esercizio 2016 · fondi alle Università, prevede che oltre il 30%...

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BILANCIO UNICO DI ATENEO DELL’ESERCIZIO 2016

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INDICE

1. RELAZIONE SULLA GESTIONE ............................................................. 3

a. Introduzione ...................................................................................... 3

b. Il quadro finanziario che caratterizza il sistema universitario ................... 3

c. La situazione dell’Università degli Studi di Foggia ................................... 6

d. L'Ateneo in cifre (anno 2016) ............................................................... 7

2. BILANCIO UNICO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2016 .......................... 14

3. RENDICONTO FINANZIARIO ............................................................... 21

4. NOTA INTEGRATIVA ........................................................................ 233

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1. RELAZIONE SULLA GESTIONE

a. Introduzione

L’Ateneo di Foggia, a partire dal 1° gennaio 2014, ha adottato il nuovo sistema di

contabilità economico-patrimoniale e analitica previsto dalla legge 30 dicembre 2010,

n. 240 e dai decreti legislativi attuativi.

Come è noto, il sistema contabile economico-patrimoniale consente una più

completa rappresentazione contabile dei fatti e degli eventi amministrativi, utilizzando

il principio della competenza economica al posto del principio di cassa, tipico del

sistema di contabilità finanziaria, tradizionalmente utilizzato dal settore pubblico

italiano.

Questa nuova metodologia contabile si basa su criteri di redazione del bilancio

completamente diversi rispetto alla contabilità finanziaria, pertanto, l’esercizio 2016

rappresenta il secondo anno in cui è possibile effettuare la comparazione con i dati

relativi all’esercizio precedente.

Al fine di assicurare la più corretta transizione al nuovo sistema contabile, sin dal

primo anno della sua introduzione, l’Ateneo ha attivato un servizio di revisione

contabile su base volontaria. A tal riguardo, lo scorso anno l’Ateneo ha deciso di

bandire una gara per l’affidamento del servizio di revisione triennale. La società che si

è aggiudicata l’appalto è la A.C.G. AUDITING & CONSULTING GROUP S.R.L.

Si ribadisce che la scelta di questa Università di sottoporre a revisione volontaria

il bilancio unico di esercizio risponde all’intento di voler affermare i principi di

accountability, trasparenza e autonomia responsabile che si ritiene debbano

caratterizzare sempre di più il sistema universitario nazionale, ponendosi in tal modo

all’avanguardia nell’adozione di queste prassi a livello italiano.

b. Il quadro finanziario che caratterizza il sistema universitario

Il "sotto-finanziamento" del sistema universitario italiano è diventato sempre più

evidente negli ultimi anni, come emerge chiaramente anche dai confronti

internazionali che posizionano l’Italia agli ultimi posti tra i Paesi OCSE quanto a risorse

destinate all’istruzione universitaria.

A tal proposito, è interessante analizzare le vicende che hanno interessato nel

tempo il Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) di cui all’art. 5 della L. 537/1993 e

s.m.i., che rappresenta il principale trasferimento di risorse da parte del Ministero

dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) agli Atenei per il finanziamento

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delle spese correnti.

Fino al 2009, i valori dell’FFO sono più o meno sempre cresciuti o rimasti

stazionari.

Successivamente, si sono susseguiti una serie di interventi legislativi che hanno

generato un sostanziale decremento degli stanziamenti, divenuti nel tempo inferiori

all’ammontare delle spese fisse a carico dei singoli Atenei.

A ciò occorre aggiungere che la riduzione di risorse influisce non soltanto sulla

capacità di sostenere le spese correnti, ma anche su quella di conservare e valorizzare

il patrimonio strutturale e strumentale che costituisce un elemento essenziale per

consentire al Sistema Universitario di poter svolgere i propri compiti istituzionali.

Negli ultimi anni, al fine di attenuare i tagli previsti dalla normativa in vigore,

sono state rese disponibili annualmente, con la Legge di Stabilità, risorse una tantum,

sintomo di una visione limitata al breve periodo, tesa alla soluzione di problemi

contingenti piuttosto che a una programmazione strategica del complessivo Sistema

Universitario. Questo approccio condiziona evidentemente le scelte dei singoli Atenei,

impedendo di fatto di attuare una programmazione di medio respiro, mediante un

piano pluriennale di obiettivi e di azioni conseguenti.

Di seguito, si riporta l'andamento delle risorse allocate sul capitolo del bilancio

dello Stato n. 1694 negli anni 2010-2016:

FFO ASSEGNATO AL SISTEMA UNIVERSITARIO SUL CAPITOLO DEL BILANCIO

DELLO STATO 1694

2010 2011 2012 2013 2014 2015

2016

€ 6.256.384.974 € 6.130.260.469 € 7.081.843.844 € 6.694.686.504 € 7.010.580.532 € 6.923.188.595

€ 6.919.317.619

Il Decreto di ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) per l’anno

2016 sulla scia di quello dello scorso anno che ha rivoluzionato l’assegnazione dei

fondi alle Università, prevede che oltre il 30% delle risorse disponibili sarà distribuito

sulla base delle performance dei singoli Atenei, tra quota premiale, programmazione

triennale, dottorati di ricerca, fondo per i giovani e fondo perequativo. Inoltre, nel

calcolo per la ripartizione delle risorse, si considera anche il costo standard di

formazione per studente in corso.

Si evidenzia l’aumento significativo della quota premiale del finanziamento (dal

13,5% del 2013 al 21,77% del 2016), che sarà distribuita prendendo in

considerazione anche l’internazionalizzazione delle Università, con particolare

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attenzione per la partecipazione al programma Erasmus. Il Decreto relativo al 2016

tiene altresì conto degli Atenei situati in contesti economicamente più deboli, con

clausole di salvaguardia che stabiliscono un tetto massimo di riduzione dei fondi pari

al 2,25%.

Il Fondo di finanziamento ordinario ammonta, per il 2016, a circa 7 miliardi di

euro (6.919.317.619). Il 20% di queste risorse (euro 1.433.000.000) è assegnato alla

cosiddetta quota premiale, sulla quale pesano i risultati conseguiti nella valutazione

della ricerca (per il 65%), la valutazione delle politiche di reclutamento (20%), i

risultati della didattica con specifico riferimento alle aperture internazionali (7%), i

risultati della didattica con specifico riferimento al numero degli studenti regolari che

hanno acquisito almeno 20 CFU (8%). Anche altri stanziamenti, come il fondo per i

dottorati, quello per il sostegno ai giovani e il piano triennale delle Università (per

complessivi 251.135.762 euro), vengono ripartiti attraverso criteri meritocratici. Una

fetta della quota base dell’FFO è assegnata, per complessivi 1,3 miliardi di euro circa,

in funzione del costo standard di formazione per studente in corso. Si tratta di un

sistema che punta ad agganciare lo stanziamento delle risorse non più a criteri storici,

ma alla qualità e alla tipologia dei servizi offerti agli studenti. Il costo standard, che è

oggetto di un apposito decreto Miur-Mef, viene calcolato attraverso una formula che

mette in relazione i costi che gli Atenei sostengono per i diversi corsi di studio (costi

dei docenti, degli amministrativi e tecnici, di funzionamento) alla popolazione

studentesca in corso. Per evitare sperequazioni è previsto un correttivo territoriale

basato sul contesto economico. Si tiene conto anche della capacità contributiva reale

degli studenti a partire dai redditi medi regionali pubblicati dall’ Istat.

Lo scopo dell’introduzione del costo standard è stato quello di evitare l’impiego di

maggiori risorse rispetto a quelle che l’esperienza ha dimostrato essere necessarie.

Applicato alle Università, il principio consiste nel definire un’unità di misura per il

calcolo del fabbisogno standard. Come risulta dal decreto di ripartizione dell’FFO, il

Ministero ha individuato tale unità nel numero di studenti in corso o regolari. Proprio

questa scelta rischia di produrre effetti deleteri pur muovendo da un principio

condivisibile: gli studenti fuori corso gravano, infatti, sulle risorse della struttura

universitaria non meno degli studenti regolari poiché hanno diritto agli stessi “servizi”.

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c. La situazione dell’Università degli Studi di Foggia

In un contesto così difficoltoso, l’Università di Foggia è stata in grado di reggere

alle vicende finanziarie che si sono verificate nel sistema universitario italiano a partire

dal 2009 in virtù di una politica ispirata a prudenza, tesa al massimo rigore nella

razionalizzazione delle spese e nell’eliminazione degli sprechi. Tale percorso è andatosi

ulteriormente radicandosi nel corso degli ultimi anni, anche per effetto di varie

iniziative rivolte alla graduale implementazione di logiche e procedimenti riconducibili,

di fatto, ad un sistema di controllo di gestione.

In ordine alle assegnazioni di FFO, si consideri altresì che, oltre alla sostanziale

riduzione dei finanziamenti messi a disposizione dallo Stato, ha avuto ripercussioni sui

bilanci degli Atenei anche la nuova metodologia di riparto degli stessi.

In particolare, la quota base, che rappresenta la parte consolidata dell’FFO di

Sistema, ha subito una diminuzione nel tempo.

Tale circostanza ha indotto gli Atenei a mettere in atto una serie di azioni

concrete, in linea con le previsioni normative, finalizzate al miglioramento della

performance rispetto alla media del Sistema universitario nell’ambito della didattica e

della ricerca.

Per quanto attiene all’Università di Foggia, come si desume dalla tabella sotto

riportata, la quota base dell’FFO ha subito una drastica riduzione negli ultimi anni.

In particolare, nell’ultimo anno, l’Università degli Studi di Foggia ha subito una

riduzione del 2,62% della quota base a causa dell’introduzione dei nuovi criteri di

ripartizione del FFO che, a partire dal 2014, prevedono che una quota dell’FFO (28%)

venga assegnata in funzione del costo standard di formazione per studente in corso

(per il 2016 € 7.746.309) e una quota (72%) in proporzione al peso di ciascuna

università riferito alla somma algebrica di diverse voci (quota base 2015, intervento

perequativo 2015 e ulteriori interventi consolidabili). Per effetto di una riduzione

significativa della percentuale relativa al peso di ciascuna università che è passata

dall’80% del 2014 al 72% del 2016 il nostro Ateneo è stato penalizzato con una

riduzione della quota base di circa € 700.000,00.

Anche l’assegnazione della quota premiale nel 2016 ha realizzato un decremento

complessivo del 12,75% rispetto al 2015, imputabile ad una riduzione significativa

della quota relativa alle politiche di reclutamento.

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ANNI FFO ASSEGNATO QUOTA BASE

QUOTA

PREMIALE

RICERCA E

DIDATTICA

QUOTA PREMIALE

RECLUTAMENTO

2010 € 36.554.385 € 29.984.108 € 3.483.670

2011 € 35.261.573 € 30.745.212 € 4.111.420

2012 € 34.931.224 € 28.696.385 € 4.392.736

2013 € 34.837.332 € 28.456.978 € 4.750.137 € 472.330

2014 € 37.840.187 € 26.970.707 € 6.231.156 € 2.642.389

2015 € 37.323.770 € 26.705.904 € 6.951.737 € 2.984.833

2016 € 37.256.400 € 26.004.667 € 7.728.176 € 940.988

d. L'Ateneo in cifre (anno 2016)

I dati esposti nel presente paragrafo sono stati tratti dal Piano Integrato d'Ateneo

2017-2019.

Le strutture didattiche e di ricerca dell'Università di Foggia sono composte come

di seguito indicato:

Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell'Ambiente;

Dipartimento di Economia;

Dipartimento di Giurisprudenza;

Facoltà di Medicina e Chirurgia composta dai Dipartimenti di Scienze Mediche e

Chirurgiche e di Medicina Clinica e Sperimentale;

Dipartimento di Studi Umanistici, Lettere, Beni culturali, Scienze della

Formazione.

La componente studentesca

L'Università di Foggia registra un numero medio di iscritti pari, nel triennio 2014-

16, a 9.463 unità con un calo - nell’anno accademico 2015-16 rispetto al dato medio -

legato, soprattutto, all'aumento del numero dei laureati e alla flessione delle

immatricolazioni (Tabella 1 e 2).

Tabella 1: Iscritti per Dipartimento/Facoltà e media per il triennio 2014-16

Dipartimento Iscritti Media del triennio

2014-16 2013-14 2013-15 2015-16

Economia 2.302 2.271 2.142 2.238

Giurisprudenza 1.748 1.630 1.476 1.618

Scienze Agrarie, degli Alimenti e

dell'Ambiente 950 1.011 1.116 1.026

Studi Umanistici. Lettere, Beni

Culturali, Scienze della

Formazione

2.275 2.199 2.045 2.173

Medicina e Chirurgia (Facoltà) 2.314 2.438 2.472 2.408

Unifg 9.589 9.549 9.251 9.463

Fonte: Anagrafe Nazionale degli Studenti

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Tabella 2: Immatricolati per Dipartimento/Facoltà e media per il triennio 2014-16

Dipartimento/Facoltà Immatricolati Media del

triennio

2014-16 2013-14 2014-15 2015-16

Economia 640 676 571 629

Giurisprudenza 415 333 286 345


dell'Ambiente 342 371 400 371



Formazione

667 668 500 612

Medicina e Chirurgia (Facoltà) 610 671 648 643

Unifg 2.674 2.719 2.405 2.599


Il numero degli studenti fuori corso, nel triennio analizzato, sono costantemente

diminuiti e sono passati dai 3.242 del 2013-14 ai 2.985 del 2015-16, valore al di sotto

della media del triennio pari a 3.115 studenti fuori corso (Tabella 3 e 4).

Tabella 3: Laureati per Dipartimento/Facoltà e media per il triennio 2014-16

Dipartimento Laureati Media del triennio

2014-16 2014 2015 2016

Economia 386 352 377 372



dell'Ambiente 101 100 157 119



Formazione

349 344 328 340


Unifg 1.458 1.442 1.524 1.475


L'Ateneo pone grande attenzione all'internazionalizzazione e alla mobilità

studentesca, come dimostrato dalle numerosissime convenzioni e rapporti di

collaborazioni esistenti con le Università di altre nazioni, non solo europee, e dal

sostegno economico che l'Ateneo dedica agli studenti che intendono trascorrere un

periodo di studi all'estero.

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Tabella 4: Studenti fuori corso per Dipartimento/Facoltà e media per il triennio 2014-16

Dipartimento/Facoltà Studenti fuori corso Media del

triennio

2014-16 2013-14 2014-15 2015-16

Economia 845 827 776 816



dell'Ambiente 327 334 339

333



Formazione

928 849 797

858


Unifg 3.242 3.117 2.985 3.115 Fonte: Anagrafe Nazionale degli Studenti

Negli ultimi due anni accademici si è registrato un incremento considerevole

nell'ambito della mobilità studentesca. In particolare gli studenti Erasmus in uscita per

motivi di studio sono il 238,5% in più del 2013-14, quelli in uscita per il placement

sono incrementati del 165,7% e, infine, gli studenti Erasmus in entrata sono

aumentati del 55,6%. Questi risultati hanno positivamente contribuito e fatto

aumentare anche la quota premiale dell'FFO legata all'internazionalizzazione della

didattica che per il 2016 si attesta a complessivi € 564.771,00 (Tabella 5).

Tabella 5. Mobilità studentesca per il triennio 2014-16

Mobilità studentesca

Studenti Media del triennio

2014-16 2013-

14 2014-

15 2015-

16

In uscita per Erasmus/studio 52 130 176 119,3

In uscita per Erasmus/placement

35 82 93 70,0

In entrata per Erasmus/studio 160 204 249 204,3 Fonte: Settore relazioni internazionali e Ufficio Erasmus

La ricerca e il trasferimento tecnologico

Nel triennio 2014-2016, l'Università di Foggia vanta 8 progetti approvati su bandi

europei competitivi, di cui 3 su Horizon 2020. Importanti sono da considerare i

risultati conseguiti anche per quanto riguarda i progetti a livello nazionale (PRIN, PON,

FIRB, ecc...) e regionale (Cluster tecnologici, P.I.F, smart Puglia 2020, ecc...)

cofinanziati da enti pubblici e privati, testimoniati dai 35 progetti approvati e ammessi

al finanziamento.

Alle attività di ricerca partecipano 372 professori e ricercatori, 38 tecnici di

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laboratorio, 30 assegnisti di ricerca, 59 borsisti di ricerca e 111 dottorandi (riferiti a

tutti i cicli di dottorato attivi nel 2016-17).

Il numero di prodotti scientifici ammissibili per la VQR nel triennio 2014-16 sono

stati 2.988.

La media annuale per tipologia di prodotto scientifico è riportata in Tabella 6.

Tabella 6: Media per tipologia di prodotto scientifico ammissibile alla

VQR per il 2014-16

Tipologia di prodotto scientifico Media del triennio 2014-16

Articoli in rivista 645

Contributi in volume 245

Monografie 28

Contributi in atti di convegno 71

Brevetti 2

Direzione di scavi archeologici 4

Fonte: Settore Ricerca - banca dati Iris

L'Ateneo foggiano vanta 4 Dottorati di ricerca accreditati per il XXXII ciclo, di cui

due sono dottorati innovativi internazionali, uno è un dottorato innovativo

internazionale e intersettoriale e, infine, uno è un dottorato innovativo intersettoriale.

I docenti dell'Ateneo coinvolti nel XXXII ciclo sono 80 mentre i dottorandi sono

30, di cui 19 hanno conseguito la laurea presso altra Università italiana; 9 hanno

conseguito la laurea presso l'Università di Foggia e 2 hanno conseguito la laurea

presso Università straniere.

Nel triennio di riferimento, l'Ateneo ha ottenuto 72 brevetti, con una media di

circa 24 brevetti all'anno, e ha stipulato 15 accordi di valorizzazione della ricerca, con

una media di 5 accordi all'anno. Si sottolinea che il risultato è stato raggiunto da un

Ateneo che ha solo 3 Dipartimenti di area scientifico-medica.

Tabella 7. Brevetti e accordi di trasferimento tecnologico per il triennio 2014-16

Tipologia Anno Media del triennio

2014-16 2014 2015 2016

Domande di brevetto presentate 7 112 2 40,3

Brevetti concessi 17 25 31 24,3

Accordi di valorizzazione della

ricerca e di trasferimento

tecnologico

3 5 7 5,0

Fonte: Settore Trasferimento tecnologico

Infine, si segnala che nel triennio di riferimento, l'Ateneo ha una media di sette spin

off attivi all'anno, di due centri di competenza e di due distretti tecnologici.

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Tabella 8. Partecipazioni di trasferimento tecnologico per il triennio 2014-16

Tipologia

Anno Media del triennio

2014-16

2014 2015

2016

Spin off 7 8 6 7

Centri Competenza 3 3 3 3

Distretti Tecnologici 2 2 2 2

Altre partecipazioni di trasf. tecn 2 2 2 2

Fonte: Settore Trasferimento tecnologico

Personale dipendente

La numerosità del personale docente di ruolo ha avuto un andamento

decrescente nel biennio 2015-2016 pari all’1,75%. Questo andamento si caratterizza

in modo diverso a seconda della fascia di appartenenza. Infatti, i dati indicano un

decremento nel numero dei professori di II fascia e nel numero dei ricercatori,

rispettivamente pari al 1,01% e al 8,08% e il numero dei professori di I fascia è

aumentato del 9,41% (Tab. 9).

La composizione per genere si differenzia anch’essa a seconda della fascia di

appartenenza. Infatti, la percentuale di docenti di sesso femminile è bassa nella fascia

degli ordinari (23,66%), assume consistenza in quella degli associati (36,73%) fino a

diventare la maggioranza, con il 54,11%, in quella dei ricercatori (Graf. 1 e Tab. 10).

Se si analizza la distribuzione percentuale della componente femminile per

Dipartimenti, si nota che la percentuale maggiore di professoresse di I fascia e II

fascia si riscontra ad Agraria e Giurisprudenza mentre le percentuali maggiori di

ricercatrici si hanno in corrispondenza del Dipartimento di Studi Umanistici (72,22%) e

di quello di Agraria (62,96%).

Tab. 9 - Numerosità del personale docente nel biennio 2015-2016

In servizio al

31.12.2015 DIPARTIMENTI In servizio al 31.12.2016

PO PA RU TOT TOT PO PA RU

15 20 29 64 Scienze Agrarie, degli Alimenti e

dell’Ambiente 64 16 21 27

18 18 29 65 Economia 64 19 17 28

20 17 18 55 Giurisprudenza 54 22 16 16

11 10 37 58



Formazione

57 13 8 36

21 34 46 101 Medicina e Chirurgia 98 23 36 39

85 99 159 343 TOTALE 337 93 98 146

Fonte: Servizio Reclutamento e gestione personale docente dell’Università di Foggia

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Graf. 1 - Personale docente per ruolo e genere per l’anno 2016


Tab. 10 - Personale docente e composizione per ruolo e Dipartimento anno 2016

PERSONALE

DOCENTE Ordinari % F Associati % F Ricercatori % F

AGRARIA 16 31,25 21 52,38 27 62,96

ECONOMIA 19 15,79 17 29,41 28 50,00

GIURISPRUDENZA 22 27,27 16 50,00 16 50,00

STUDI UMANISTICI 13 15,38 8 50,00 36 72,22

MEDICINA E

CHIRURGIA 23 26,09 36 22,22 39 35,90

TOTALE 93 23,66 98 36,73 146 54,11


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L’analisi della distribuzione per età del corpo docente dell’Università di Foggia

evidenzia che, nel 2016, la frequenza maggiore di ordinari si ha in corrispondenza

della fascia di età che va dai 50 ai 59 anni, mentre per gli associati e per i ricercatori

tale valore lo si riscontra nella fascia dai 40 ai 49 anni. Inoltre, è possibile affermare

che le ricercatrici rappresentano la componente “più giovane” del corpo docente (Tab.

11).

Tab. 11 - Personale docente per ruolo, genere e fascia di età - anno 2016

PERSONALE

DOCENTE Ordinari % F Associati % F Ricercatori % F

Fino a 29 anni 0 0,00 0 0,00 0 0,00

30 - 34 0 0,00 0 0,00 0 0,00

35 - 39 0 0,00 0 0,00 25 64,00

40 - 49 17 30,77 43 41,86 99 53,54

50 - 59 40 48,15 39 43,59 19 52,63

60 ed oltre 36 16,13 16 6,25 3 0,00

TOTALE 93 23,66 98 36,73 146 54,11


L’analisi della distribuzione per area di appartenenza del personale tecnico-amministrativo

evidenzia che la frequenza maggiore si ha per l’Area Amministrativo-Gestionale con 195

unità. La componente femminile di tutte le Aree presenti nell'Ateneo non è mai inferiore al

50%, fatta eccezione per l'Area socio-sanitaria (Tab. 12).

Tab. 12 - Personale tecnico-amministrativo per area di appartenenza anno 2016

AREA DI APPARTENENZA PERSONALE TECNICO-

AMMINISTRATIVO % F

Biblioteche 6 83,33

Amministrativo-gestionale 195 60,00

Servizi generali e tecnici 27 55,56

Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati 110 50,00

Socio-sanitaria 1 0,00

Collaboratori ed esperti linguistici 4 75,00

ATENEO 343 56,85

Fonte: Servizio Reclutamento e gestione personale tecnico-amministrativo dell’Università di Foggia

Analizzando la distribuzione per categoria di appartenenza del personale tecnico-

amministrativo risulta evidente che la categoria C è quella più numerosa con 179 unità.

Per quanto riguarda la distribuzione per genere, fatta eccezione per la categoria degli EP,

dove la componente femminile rappresenta il 41,38%, per le altre categorie la presenza

femminile è sempre superiore al 50% (Tab. 13).

Area Bilancio e Programmazione Finanziaria

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Tab. 13 - Personale tecnico-amministrativo per genere e per categoria anno 2016

CATEGORIA DI APPARTENENZA PERSONALE TECNICO-

AMMINISTRATIVO % F

categoria B 34 55,88

categoria C 179 57,54

categoria D 97 59,79

categoria EP 29 41,38

collaboratori e esperti linguistici 4 75,00

ATENEO 343 56,85


L’analisi della distribuzione per età del personale tecnico-amministrativo

dell’Università di Foggia (Tab. 14) evidenzia che, nel 2016, la frequenza maggiore di

personale delle categorie B ed EP si ha in corrispondenza della fascia di età che va da 50 a

59 anni, mentre per il personale delle categorie C e D tale valore si riscontra nella fascia

da 40 a 49 anni. In generale, si può osservare che la percentuale di dipendenti con età

maggiore o uguale a 60 anni è bassa (6,12%), mentre quelli con età compresa tra 40 e

49 anni rappresentano la maggioranza del personale in servizio (53,06%).

Tab. 14 - Personale tecnico-amministrativo per genere, per categoria e fascia di età

PERSONALE

TECNICO

AMM.VO

Cat.

B % F

Cat.

C % F

Cat.

D % F

Cat.

EP % F

Coll.ri ed

esperti

linguistici

% F

Fino a 29 anni 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00

30 – 34 0 0,00 4 50,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00

35 – 39 2 100,00 35 62,86 6 66,67 0 0,00 0 0,00

40 – 49 10 70,00 101 61,39 59 66,10 11 27,27 1 100,00

50 – 59 16 37,50 34 38,24 27 48,15 15 60,00 1 100,00

60 ed oltre 6 66,67 5 80,00 5 40,00 3 0,00 2 50,00

ATENEO 34 55,88 179 57,54 97 59,79 29 41,38 4 75,00


Nel periodo considerato, si rileva una lieve diminuzione della spesa di personale

strutturato (- 3,75%) che è passata da € 36.400.053 del 2009 a € 35.033.246 del 2016.

Sulla spesa del personale incide notevolmente quella relativa al corpo docente. Negli ultimi

quattro anni, quest’ultima si è comunque ridotta in virtù delle limitazioni all’utilizzo del

turn-over e al blocco degli scatti e degli adeguamenti stipendiali. L’incidenza delle spese

per il personale si ripercuote sul rapporto tra le spese per il personale e le entrate

derivanti dall’FFO. Infatti, questo rapporto, nel periodo 2010-2013, ha superato quota

100, mentre al termine dell’anno 2016 si è attestato sul 94,03% (Tab. 15 e Graf. 2).


15

Tab. 15 - Distribuzione della spesa di personale e delle entrate

ANNO

SPESE PERSONALE IN € ENTRATE IN €

Docente Tecnico-

Amm. Spesa Totale

PRO3* FFO TASSE Entrate totali

2016 23.585.302 11.447.944 35.033.246 263.356 37.256.400 8.752.638 46.272.394

2015 23.496.020 11.434.731 34.930.751 193.202 37.323.770 7.941.047 45.458.019

2014 24.088.723 11.694.528 35.783.251 192.966 37.192.529 8.065.072 45.450.567

2013 24.453.591 11.796.009 36.249.600 0 34.804.764 7.707.514 42.512.278

2012 25.498.392 11.844.314 37.342.706 163.984 35.128.776 7.639.183 42.931.943

2011 25.851.823 12.572.812 38.424.635 102.725 36.536.905 7.461.547 44.101.177

2010 25.537.113 12.721.912 38.259.025 282.214 37.253.728 6.686.833 44.222.775

2009 23.813.904 12.586.149 36.400.053 306.852 38.596.307 5.796.339 44.699.498

Fonte: Servizio Trattamenti Economici dell’Università di Foggia

*PRO3= Finanziamento per la programmazione triennale

Graf. 2 - Rapporto tra la spesa per il Personale e FFO dal 2009 al 2016

Fonte: Servizio Trattamenti Economici dell’Università di Foggia


16

2. BILANCIO UNICO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2016

Stato Patrimoniale Attivo al 31/12/2016

ATTIVO

DESCRIZIONE VALORI AL

31.12.2015

VALORI AL

31.12.2016

A) IMMOBILIZZAZIONI

I IMMATERIALI

1) Costi di impianto, di ampliamento e di sviluppo € - € -

2) Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle

opere di ingegno € 137.454,73 € 37.207,62

3) Concessioni, licenze, marchi, e diritti simili € 136.186,72 € 85.318,79

4) Immobilizzazioni in corso e acconti € 429.912,51 € 462.194,66

5) Altre immobilizzazioni immateriali € 4.367.624,27 € 2.590.926,49

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI € 5.071.178,23 € 3.175.647,56

II MATERIALI

1) Terreni e fabbricati € 21.093.888,60 € 20.392.134,65

2) Impianti e attrezzature € 2.128.392,40 € 1.690.917,31

3) Attrezzature scientifiche € 4.404.348,23 € 3.088.791,44

4) Patrimonio librario, opere d'arte, d'antiquariato e

museali € 154.725,30 € 154.725,30

5) Mobili e arredi € 657.476,94 € 449.752,94

6) Immobilizzazioni in corso e acconti € 117.040,01 € 12.879,32

7) Altre immobilizzazioni materiali € 4.522,55 € 3.335,08

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI € 28.560.394,03 € 25.792.536,04

III FINANZIARIE

1) Immobilizzazioni finanziarie € 195.575,55 € 170.923,78

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE € 195.575,55 € 170.923,78

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (A) € 33.827.147,81 € 29.139.107,38

B) ATTIVO CIRCOLANTE

I RIMANENZE € - € -

TOTALE RIMANENZE € - € -

II CREDITI (con separata indicazione, per ciascuna

voce, degli importi esigibili entro l'esercizio successivo

1) Crediti verso MIUR e altre Amministrazioni

centrali € 6.850.652,22 € 10.453.818,76

2) Crediti verso Regioni e Province Autonome € 15.091.760,08 € 13.572.851,09

3) Crediti verso altre Amministrazioni locali € 471.424,46 € 346.162,41


17

4) Crediti verso l’Unione Europea e altri Organismi

Internazionali € 576.653,47 € 43.324,15

5) Crediti verso Università € 235.008,86 € 260.401,65

6) Crediti verso studenti per tasse e contributi € 7.283.321,01 € 9.563.993,50

7) Crediti verso società ed enti controllati € 5,00 € -

8) Crediti verso altri (pubblici) € 1.572.672,46 € 1.402.136,75

9) Crediti verso altri (privati) € 8.418.810,78 € 7.795.948,33

TOTALE CREDITI € 40.500.308,34 € 43.438.636,64

III ATTIVITÀ FINANZIARIE

TOTALE ATTIVITA’ FINANZIARIE € - € -

IV DISPONIBILITÀ LIQUIDE

1) Depositi bancari e postali € 34.900.033,43 € 33.700.091,34

2) Denaro e valori in cassa € 2.000,00 € 1.993,00

TOTALE DISPONIBILITA’ LIQUIDE € 34.902.033,43 € 33.702.084,34

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (B) € 75.402.341,77 € 77.140.720,98

C) RATEI E RISCONTI ATTIVI

c1) Ratei per progetti e ricerche in corso € 1.183.316,58 € 1.409.736,96

c2) Altri ratei e risconti attivi € 121.506,96 € 291.781,44

TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI (C) € 1.304.823,54 € 1.701.518,40

TOTALE ATTIVO € 110.534.313,12 € 107.981.346,76

Stato Patrimoniale Passivo al 31/12/2016

PASSIVO

DESCRIZIONE VALORI AL

31.12.2015

VALORI AL

31.12.2016

A) PATRIMONIO NETTO

I FONDO DI DOTAZIONE DELL’ATENEO € 24.544.568,52 € 23.799.381,08

II PATRIMONIO VINCOLATO

1) Fondi vincolati destinati da terzi € 48.013,13 € 63.269,58

2) Fondi vincolati per decisione degli organi

istituzionali € 5.828.342,31 € 5.044.552,27

3) Riserve vincolate (per progetti specifici, obblighi

di legge, o altro) € 154.252,29 € 103.008,54

TOTALE PATRIMONIO VINCOLATO € 6.030.607,73 € 5.210.830,39

III PATRIMONIO NON VINCOLATO

1) Risultato gestionale esercizio € 1.451.148,85 € 557.072,91

2) Risultati gestionali relativi ad esercizi precedenti € 6.939.610,37 € 8.390.759,22

3) Riserve statutarie € - € -

TOTALE PATRIMONIO NON VINCOLATO € 8.390.759,22 € 8.947.832,13

TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) € 38.965.935,47 € 37.958.043,60

B) FONDI PER RISCHI ED ONERI € 2.965.145,03 € 4.260.627,07


18

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI

LAVORO SUBORDINATO € 88.332,15 € 100.795,66

D) DEBITI (con separata indicazione per ciascuna

voce degli importi esigibili oltre l'esercizio successivo)

1) Mutui e Debiti verso banche € 5.723.548,46 € 5.407.887,00

2) Debiti verso MIUR e altre Amministrazioni

centrali € - € -

3) Debiti verso Regione e Province Autonome € - € -

4) Debiti verso altre Amministrazioni locali € 4.346.750,24 € 4.113.545,50

5) Debiti verso l’Unione Europea e altri Organismi

Internazionali € - € -

6) Debiti verso Università € 73.504,07 € 25.369,96

7) Debiti verso studenti € 158.435,75 € 268.008,08

8) Acconti € - € -

9) Debiti verso fornitori € 1.946.364,04 € 1.660.021,11

10) Debiti verso dipendenti € 1.647.633,31 € 1.636.434,72

11) Debiti verso società o enti controllati € - € -

12) Altri debiti € 4.691.262,63 € 4.551.226,75

TOTALE DEBITI (D) € 18.587.498,50 € 17.662.493,12

E) RATEI E RISCONTI PASSIVI E CONTRIBUTI

AGLI INVESTIMENTI

e1) Risconti per progetti e ricerche in corso € 27.958.475,98 € 21.415.394,22

e2) Contributi agli investimenti € 5.974.364,97 € 8.699.071,51

e3) Altri ratei e risconti passivi € 15.994.561,02 € 17.884.921,58

TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI € 49.927.401,97 € 47.999.387,31

TOTALE PASSIVO € 110.534.313,12 € 107.981.346,76

Conto Economico al 31/12/2016

A) PROVENTI OPERATIVI ANNO 2015 ANNO 2016

I. PROVENTI PROPRI

1) Proventi per la didattica € 8.265.453,48 € 10.004.898,43

2) Proventi da Ricerche commissionate e

trasferimento tecnologico € 1.140.521,59 € 902.664,10

3) Proventi da Ricerche con finanziamenti

competitivi € - € -

Totale proventi propri € 9.405.975,07 € 10.907.562,53

II. CONTRIBUTI

1) Contributi Miur e altre Amministrazioni

centrali € 44.684.311,45 € 44.215.433,97

2) Contributi Regioni e Province autonome € 3.393.099,27 € 3.398.382,25

3) Contributi altre Amministrazioni locali € 108.167,13 € 160.334,35

4) Contributi Unione Europea e altri Organismi

Internazionali € 1.579.262,81 € 2.373.028,76

5) Contributi da Università € - € -

6) Contributi da altri (pubblici) € 575.403,03 € 278.071,29

7) Contributi da altri (privati) € 2.299.959,92 € 1.930.870,01

Totale contributi € 52.640.203,61 € 52.356.120,63


19

III. PROVENTI PER ATTIVITÀ ASSISTENZIALE € 4.961.985,06 € 5.059.037,56

IV. PROVENTI PER GESTIONE DIRETTA

INTERVENTI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO € - € -

V. ALTRI PROVENTI E RICAVI DIVERSI € 5.921.206,61 € 3.606.696,35

VI. VARIAZIONE RIMANENZE € - € -

VII. INCREMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI

PER LAVORI INTERNI € - € -

€ - € -

TOTALE PROVENTI (A) € 72.929.370,35 € 71.929.417.07

B) COSTI OPERATIVI

VIII. COSTI DEL PERSONALE

1) Costi del personale dedicato alla ricerca e alla

didattica

a) docenti/ricercatori € 27.857.670,96 € 28.724.820,79

b) collaborazioni scientifiche (collaboratori,

assegnisti, ecc) € 1.415.331,23 € 1.178.579,99

c) docenti a contratto € 175.859,58 € 168.222,24

d) esperti linguistici € 200.795,65 € 201.990,53

e) altro personale dedicato alla didattica e alla

ricerca € 263.759,25 € 159.955,65

Totale costi del personale dedicato alla

ricerca e alla didattica € 29.913.416,67 € 30.433.569,20

2) Costi del personale dirigente e tecnico-

amministrativo

Totale costi del personale dirigente e

tecnico-amministrativo € 12.474.766,48 € 12.406.354,51

TOTALE COSTI DEL PERSONALE € 42.388.183,15 € 42.839.923,71

IX. COSTI DELLA GESTIONE CORRENTE

1) Costi per sostegno agli studenti € 9.095.470,07 € 9.045.217,55

2) Costi per il diritto allo studio € - € -

3) Costi per la ricerca e l’attività editoriale € 306.393,61 € 319.711,75

4) Trasferimenti a partner di progetti coordinati € 441.443,10 € 1.081.703,01

5) Acquisto materiale consumo per laboratori € 1.514.736,85 € 522.261,44

6) Variazione rimanenze di materiale di

consumo per laboratori € - € -

7) Acquisto di libri, periodici e materiale

bibliografico € 180.467,93 € 105.241,65

8) Acquisto di servizi e collaborazioni tecnico

gestionali € 5.599.800,79 € 4.611.471,59

9) Acquisto altri materiali € 211.331,74 € 198.595,74

10) Variazione delle rimanenze di materiali € - € -

11) Costi per godimento beni di terzi € 208.648,62 € 162.944,03

12) Altri costi € 758.513,41 € 701.967,59


20

TOTALE COSTI DELLA GESTIONE CORRENTE € 18.316.806,12 € 16.749.114,35

X. AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

1) Ammortamenti immobilizzazioni immateriali € 2.889.157,05 € 2.431.124,23

2) Ammortamenti immobilizzazioni materiali € 3.212.421,22 € 3.135.360,29

3) Svalutazioni immobilizzazioni € - € 22.705,43

4) Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo

circolante e nelle disponibilità liquide € - € 129.411,39

TOTALE AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI € 6.101.578,27 € 5.718.601,34

XI. ACCANTONAMENTI PER RISCHI E ONERI € 10.952,77 € 1.308.160,41

XII. ONERI DIVERSI DI GESTIONE € 1.266.727,89 € 1.461.601,75

TOTALE COSTI OPERATIVI(B) -€ 68.084.248,20 -€ 68.077.401,56

DIFFERENZA TRA PROVENTI E COSTI

OPERATIVI (A-B) € 4.845.122,15 € 3.852.015,51

C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

1) Proventi finanziari € 5.696,18 € 607,49

2) Interessi ed altri oneri finanziari € 217.982,68 € 202.155,57

3) Utili e Perdite su cambi -€ 355,24 -€ 910,91

TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI -€ 212.641,74 -€ 202.458,99

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ

FINANZIARIE

1) Rivalutazioni € - € -

2) Svalutazioni € 16.571,42 € -

TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI

ATTIVITÀ FINANZIARIE -€ 16.571,42 € -

E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI

1) Proventi € 268.415,84 € 171.220,37

2) Oneri € 733.326,44 € 548.953,90

TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI -€ 464.910,60 -€ 377.733,53

Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-

E)- € 4.150.998,39 € 3.271.822,99


21

F) IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO

CORRENTE, DIFFERITE, ANTICIPATE € 2.699.849,54 € 2.714.750,08

RISULTATO DI ESERCIZIO (Utile) € 1.451.148,85 € 557.072,91

3. RENDICONTO FINANZIARIO

RENDICONTO FINANZIARIO 2015 2016

FLUSSO MONETARIO (CASH FLOW) ASSORBIMENTO/GENERATO DALLA GESTIONE CORRENTE

RISULTATO NETTO € 1.451.148,85 € 557.072,91

Rettifica voci che non hanno avuto effetto sulla liquidità:

AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI € 6.118.149,69 € 5.566.484,52

SVALUTAZIONE NETTA PARTECIPAZIONI

€ 22.705,43

VARIAZIONE NETTA DEI FONDI RISCHI ED ONERI -€ 181.576,97 € 1.295.482,04

VARIAZIONE NETTA DEL TFR € 11.816,40 € 12.463,51

UTILIZZO RISERVE E FONDI VINCOLATI -€ 2.165.710,23 -€ 819.777,34

VARIAZIONE FONDO DI DOTAZIONE

-€ 745.187,44

VARIAZIONE IMMOBILIZZAZIONI -€ 80.560,29

Totale (1) € 5.233.827,74 € 5.808.683,34

FLUSSO MONETARIO (CASH FLOW) ASSORBITO/GENERATO DALLE VARIAZIONI DEL CAPITALE CIRCOLANTE

(AUMENTO)DIMINUZIONE DEI CREDITI -€ 157.513,20 -€ 2.938.328,30

(AUMENTO)DIMINUZIONE DELLE RIMANENZE € - € -

AUMENTO (DIMINUZIONE) DEI DEBITI -€ 1.126.260,76 -€ 609.343,92

(AUMENTO)DIMINUZIONE DEI RATEI E RISCONTI ATTIVI -€ 164.954,94 -€ 396.694,86

AUMENTO (DIMINUZIONE) DEI RATEI E RISCONTI PASSIVI € 2.915.954,64 -€ 1.928.014,66

AUMENTO (DIMINUZIONE) Di ALTRE VOCI DEL CCN

-

Totale (2) € 1.467.225,74 -€ 5.872.381,74

A) FLUSSO DI CASSA (CASH FLOW) OPERATIVO (1+2) € 6.701.053,48 -€ 63.698,40

INVESTIMENTI IN IMMOBILIZZAZIONI

Materiali -€ 995.418,84 -€ 550.273,71

Immateriali -€ 546.887,46 -€ 756.175,86

Finanziarie -€ 1.508,80

-

Totale (3) -€ 1.543.815,10 -€ 1.306.449,57

DISINVESTIMENTI IN IMMOBILIZZAZIONI

Materiali € 111.629,02 € 104.426,43

Immateriali € 116.312,10 € 379.487,57

Finanziarie € 10.517,45 € 1.946,34

Totale (4) € 238.458,57 € 485.860,34

B) FLUSSO MONETARIO (CASH FLOW) DI ATTIVITA' DI INVESTIMENTO/DISINVESTIMENTO (3+4)

-€ 1.305.356,53 -€ 820.589,23

ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO

AUMENTO DI CAPITALE

VARIAZIONE NETTA DEI FINANZIAMENTI A MEDIO-LUNGO -€ 292.470,85 -€ 315.661,46


22

TERMINE

C) FLUSSO MONETARIO (CASH FLOW) DA ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO

-€ 292.470,85 -€ 315.661,46

D) FLUSSO MONETARIO (CASH FLOW) DELL'ESERCIZIO (A+B+C)

€ 5.103.226,10 -€ 1.199.949,09

Disponibilità liquide al 01 gennaio € 29.798.807,33 € 34.902.033,43

Disponibilità liquide al 31 dicembre € 34.902.033,43 € 33.702.084,34


23

4. NOTA INTEGRATIVA

Criteri di valutazione – Fonti normative e delibera del Consiglio di

Amministrazione dell’Università di Foggia del 28 aprile 2015

La valutazione delle voci del primo Stato Patrimoniale è avvenuta sulla base dei

criteri definiti dal decreto interministeriale 14 gennaio 2014 e deliberati nella seduta del

Consiglio di Amministrazione di questa Università del 19 aprile 2015.

La classificazione delle suddette voci è avvenuta secondo lo schema previsto

nell’allegato 1 dello stesso decreto interministeriale.

Principi di valutazione delle poste di bilancio

a) Immobilizzazioni immateriali

Le immobilizzazioni immateriali sono beni o costi pluriennali caratterizzati dalla

natura immateriale e dalla mancanza di tangibilità, che manifestano i benefici economici

lungo un arco temporale di più esercizi (e non solo in quello di sostenimento dei costi).

Le stesse sono iscritte al costo di acquisto o di produzione. Il costo di acquisto

comprende anche gli oneri accessori. Il costo di produzione comprende tutti i costi

direttamente imputabili e quelli di indiretta attribuzione per la quota ragionevolmente

imputabile. L’IVA indetraibile viene capitalizzata ad incremento del costo del cespite cui si

riferisce.

Il costo delle immobilizzazioni immateriali, la cui utilizzazione è limitata nel tempo,

deve essere sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio, tenendo conto della residua

possibilità di utilizzo.

L'immobilizzazione che, alla data di chiusura dell'esercizio, risulti durevolmente di

valore inferiore a quello determinato secondo i criteri di cui sopra, deve essere iscritta a

tale minor valore dandone adeguata motivazione. I valori originari di iscrizione sono

ripristinati, al netto dell’ammortamento, qualora vengano meno le ragioni che avevano

originato tali svalutazioni.

Nel caso di diritti di brevetto industriale e di utilizzazione di opere dell'ingegno, in via

prudenziale, i costi vanno iscritti a Conto Economico. Comunque, posta la titolarità del

diritto di utilizzo da parte dell'Ateneo, e valutata l'utilità futura di tali diritti, si può

procedere alla loro capitalizzazione, fornendo adeguate motivazioni.

I costi sostenuti per le migliorie e spese incrementative su beni di terzi a disposizione

dell'Ateneo (affitto, leasing, uso, godimento, diritti di superficie, ecc.) sono capitalizzati ed

iscritti nella voce "Altre immobilizzazioni immateriali" nei casi in cui le migliorie e le spese


24

incrementative non sono separabili dai beni stessi (ossia non possono avere una loro

autonoma funzionalità). Diversamente, i costi per migliorie e spese incrementative su beni

di terzi sono iscritti tra le immobilizzazioni materiali nella specifica categoria di

appartenenza.

VITA UTILE ED ALIQUOTE DI AMMORTAMENTO – Immobilizzazioni

Immateriali

Descrizione

Durata

dell'ammortamento

(in annualità)

Coefficiente di

ammortamento

(%)

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Costi di ampliamento 5 20

Costi di sviluppo 5 20

Diritti di brevetto di utilizzazione delle

opere di ingegno 3 33,3

Software (con diritto di sfruttamento) 3 33,3

Software (applicativo) 3 33,3

Concessioni 5 20

Marchi 5 20

Licenze d'uso 5 20

Canone una tantum su licenze software 5 20

Altre immobilizzazioni immateriali 5 20

b) Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono elementi patrimoniali, di proprietà dell'Ateneo,

destinati ad essere utilizzati durevolmente, acquisiti per la realizzazione delle proprie

attività. Rientrano in questa categoria anche le immobilizzazioni utilizzate per la

realizzazione di progetti di ricerca finanziati con risorse esterne.

I beni messi a disposizione da terzi, inclusi quelli concessi dallo Stato e dalle

Amministrazioni locali in uso perpetuo e gratuito, non rientrano, invece, in questa

categoria, ma sono iscritti nei conti d'ordine.

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione. Il

costo di acquisto comprende anche i costi accessori. Il costo della produzione comprende

tutti i costi direttamente imputabili; può comprendere anche altri costi, per la quota

ragionevolmente imputabile al prodotto, relativi al periodo di fabbricazione e fino al

momento in cui il bene può essere utilizzato. L’IVA indetraibile viene capitalizzata ad

incremento del costo del cespite cui si riferisce.

I costi di manutenzione ordinaria delle immobilizzazioni sono contabilizzati,


25

interamente, nell'esercizio in cui sono sostenuti. I costi di manutenzione straordinaria

(ampliamento, ammodernamento o miglioramento), cui è connesso un potenziamento

della capacità produttiva o di sicurezza del bene o del prolungamento della vita utile, sono

portati ad incremento del valore del bene cui ineriscono e poi ammortizzati.

Il costo delle immobilizzazioni materiali, la cui utilizzazione è limitata nel tempo, è

sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio, tenendo conto della residua possibilità di

utilizzo. L'immobilizzazione che, alla data di chiusura dell'esercizio, risulti durevolmente di

valore inferiore a quello determinato secondo i precedenti criteri, deve essere iscritta a

tale minor valore, dandone adeguata motivazione. Tale minor valore non può essere

mantenuto nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi della rettifica effettuata: in

questa ipotesi, viene ripristinato il valore recuperabile, nel limite del valore originario di

iscrizione.

Le immobilizzazioni materiali qualificate come "beni di valore culturale, storico,

artistico, museale" non vengono assoggettate ad ammortamento, in quanto esse tendono

a non perdere valore nel corso del tempo.

Nel caso di donazione, lascito testamentario o altre liberalità, l'Ateneo valorizza e

capitalizza il bene, sulla base del valore indicato nell'atto di donazione o, in mancanza,

sulla base di una relazione di stima da parte di un esperto del settore. Il bene:

se non soggetto ad ammortamento, viene iscritto nelle immobilizzazioni

materiali, e il corrispondente valore è iscritto nel Patrimonio Netto (Patrimonio

vincolato), in un fondo di riserva opportunamente indicato;

se soggetto ad ammortamento, deve essere iscritto nelle immobilizzazioni

materiali con contropartita di una voce del Conto Economico (provento

straordinario), da riscontare opportunamente a fine di ciascun anno, secondo il

piano di ammortamento dei beni.

Per la valutazione del patrimonio librario, secondo la normativa di riferimento, gli

Atenei dovranno distinguere tra:

le collezioni (o comunque i libri) che non perdono valore nel corso del tempo:

esse sono iscritti tra le immobilizzazioni materiali nell'attivo dello Stato

Patrimoniale e non sono assoggettate ad ammortamento sistematico;

i libri che perdono valore nel corso del tempo, tenuto conto del valore intrinseco

degli stessi, potranno essere trattati contabilmente secondo tre approcci

alternativi:

iscrizione nell'attivo dello Stato Patrimoniale: in questo caso, il costo di

acquisto dei libri deve essere iscritto tra le immobilizzazioni. Ogni


26

informazione riguardante l'ammortamento annuale dei volumi e la loro

gestione come cespiti, la registrazione delle perdite di valore subite dai

volumi o il loro deterioramento, la valutazione del valore iniziale dei volumi

costituenti la dotazione della biblioteca, tenuto conto del passaggio dalla

contabilità finanziaria a quella economico-patrimoniale, deve essere

adeguatamente motivata;

iscrizione nell'attivo patrimoniale, ai sensi dell'art. 2426 n. 12 Codice Civile,

ad un valore costante qualora siano costantemente rinnovate, e

complessivamente di scarsa importanza in rapporto all'attivo di bilancio,

sempreché non si abbiano variazioni sensibili nella loro entità, valore e

composizione;

iscrizione interamente a costo del valore annuale degli acquisti di volumi.

Adottando questo approccio, ovviamente, viene meno qualunque

rappresentazione della consistenza patrimoniale del patrimonio librario, ma

vengono superati tutti i problemi legati a tale processo di

«patrimonializzazione»: valutazione della consistenza iniziale, registrazione di

eventuali perdite di valore, ammortamento annuale.

In ogni caso l'adozione di un approccio in luogo dell'altro deve essere debitamente

evidenziato e giustificato.

Il Consiglio di Amministrazione di questa Università nella seduta del 28 aprile 2015

ha deliberato quanto segue:

per quanto attiene all’ammortamento delle immobilizzazioni materiali, di seguire

il principio civilistico, in base al quale si assoggettano ad ammortamento tutti i

cespiti, salvo i fabbricati civili e i cespiti che tendono a non perdere valore nel

tempo, come terreni e i beni di valore culturale, storico, artistico e museale;

per le immobilizzazioni in corso, comprese quelle concluse e non ancora

accatastate, di valorizzarle sulla base degli stati di avanzamento dei lavori al 31

dicembre dell’anno di riferimento;

in ordine alla valutazione del patrimonio librario costituito da libri che perdono di

valore nel corso del tempo, di adottare il criterio di iscrizione interamente a

costo del valore annuale degli acquisti di volumi nell'esercizio in cui esso è

avvenuto;

di considerare, ai fini della redazione dello Stato patrimoniale al 1° gennaio

2014, tutti i beni mobili come acquisiti con contributi MIUR (FFO).


27

VITA UTILE ED ALIQUOTE DI AMMORTAMENTO – Immobilizzazioni

Materiali

Descrizione

Durata

dell'ammortamento

(in annualità)

Coefficiente di

ammortamento (%)

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Fabbricati 3,33 30

Fabbricati di valore storico e artistico 3,33 30

Costruzioni leggere (tettoie, baracche) 10 10

Impianti e macchinari tecnico-scientifici 5 20

Impianti e macchinari informatici 5 20

Macchine d'ufficio 5 20

Altri impianti e macchinari 10 10

Impianti sportivi 10 10

Impianti su beni di terzi 10 10

Altri impianti e macchinari 10 10

Attrezzature informatiche 5 20

Attrezzature didattiche 5 20

Attrezzature tecnico-scientifiche 5 20

Mobili, arredi e dotazioni di ufficio 8 12,5

Mobili, arredi e dotazioni di laboratorio 8 12,5

Mobili e arredi per la didattica 8 12,5

Macchine d'ufficio 8 12,5

Automezzi e altri mezzi di locomozione 5 20

c) Immobilizzazioni finanziarie

La voce comprende le partecipazioni dell’Ateneo destinate ad investimento durevole.

Nella valutazione si considera il costo sostenuto per l’acquisizione della

partecipazione comprensivo degli oneri accessori, rettificato in diminuzione in presenza di

perdite durevoli di valore.

La voce in parola non accoglie crediti di natura finanziaria.

d) Rimanenze

La valutazione delle rimanenze, se rilevante nel contesto specifico dell'Ateneo,

avviene al costo di acquisto o di produzione, ovvero al valore di realizzazione desumibile

dall'andamento del mercato, se minore. Il costo dei beni fungibili va calcolato con il

metodo della media ponderata.

Tra le rimanenze si includono i beni che concorrono all'attività tipica dell'Ateneo e

quelli destinati alla cessione o vendita. Ad esempio:


28

beni destinati ad attività didattica, di ricerca, o di supporto ad esse;

beni destinati alla vendita all'interno dell'attività commerciale eventualmente svolta

dall'università;

beni dell'attività di assistenza sanitaria.

e) Crediti

I crediti rappresentano il diritto ad esigere ad una data scadenza determinati

ammontari. Nel caso di contributi, essi potranno essere considerati crediti solo a fronte di

una comunicazione ufficiale da parte dell’ente finanziatore in merito all’assegnazione

definitiva a favore dell’Ateneo o, nel caso di amministrazioni pubbliche, a fronte di un atto

o di un provvedimento ufficiale.

Ai fini del trattamento contabile, è opportuno identificare, per ciascun credito,

l'origine, la natura del debitore, la data di presumibile realizzo.

Nello specifico, è opportuno indicare separatamente i crediti già maturati verso

studenti, i crediti verso il MIUR e crediti verso altri soggetti.

I crediti vanno esposti in bilancio al valore di presumibile realizzazione.

In particolar modo, si deve porre attenzione a:

contributi da Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, o altri

contributi a fondo perduto assegnati da enti pubblici e privati: vanno registrati

come crediti esclusivamente a fronte di un atto o di un provvedimento ufficiale;

crediti verso studenti per tasse e contributi: per crediti verso studenti per corsi

di studio si intendono i pagamenti dovuti da parte degli studenti per le tasse

universitarie.

Il valore nominale dei crediti in bilancio deve essere rettificato, tramite un fondo di

svalutazione appositamente stanziato, per le perdite per inesigibilità già manifestatesi,

nonché a fronte di perdite temute o latenti (c.d. rischio di credito).

f) Disponibilità liquide

Per disponibilità liquide si fa riferimento ai depositi bancari (anche nel sistema di

Tesoreria Unica), ai depositi postali, agli assegni, al denaro e ai valori bollati. Tali poste

sono valutate al valore nominale.

Le poste in valuta sono valutate al tasso di cambio di fine esercizio.


29

g) Ratei e Risconti

Nella voce “ratei e risconti attivi” sono iscritti rispettivamente i proventi di

competenza dell'esercizio esigibili in esercizi successivi, e i costi sostenuti entro la

chiusura dell'esercizio, ma di competenza di esercizi successivi.

Nella voce “ratei e risconti passivi” vengono iscritti rispettivamente i costi di

competenza dell'esercizio esigibili in esercizi successivi e i proventi percepiti entro la

chiusura dell'esercizio, ma di competenza di esercizi successivi. Possono essere iscritte in

tali voci soltanto quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, l'entità dei quali

varia in ragione del tempo.

I ratei ed i risconti trovano applicazione negli Atenei, tra l'altro, nella valutazione per

competenza dei proventi su commessa, per la gestione dei contributi in conto capitale,

nell'imputazione della quota di competenza della contribuzione studentesca, nella gestione

dei proventi per il finanziamento di borse e i contratti pluriennali (ad esempio, borse di

dottorato, assegni di ricerca, ecc).

I ratei e i risconti devono essere valutati secondo il principio della competenza

economica.

Nella valorizzazione dei ratei attivi o dei risconti passivi nel contesto universitario

assume particolare rilievo la competenza dei proventi relativi ai progetti e alle ricerche in

corso finanziate o co-finanziate da soggetti terzi. Tali progetti o ricerche possono essere

pluriennali o annuali a seconda degli accordi assunti con l'ente finanziatore e al tipo di

attività che si sta realizzando.

Per le commesse annuali la valutazione avviene al costo.

Il trattamento contabile dei progetti pluriennali segue il metodo del “cost to cost” che

prevede l’iscrizione di ricavi in misura pari ai costi sostenuti. I ricavi possono risultare

superiori o inferiori ai costi sostenuti nell’esercizio relativamente al progetto: nel primo

caso, viene rilevato un risconto passivo, sospendendo il ricavo di competenza degli

esercizi successivi, nel secondo caso, viene rilevato un rateo attivo per assicurare la

corretta correlazione tra costi e ricavi.

Particolare attenzione meritano i contributi in conto capitale, intendendo per tali le

somme erogate a fondo perduto dallo Stato o da altri enti, pubblici o privati, per la

realizzazione di opere e per l'acquisizione di beni durevoli per cui l'Ateneo non ha facoltà

di distogliere tali contributi dall'uso previsto dalle leggi o dalle disposizioni in base alle

quali sono stati erogati.

I contributi in conto capitale, in conformità a quanto indicato dai principi contabili,

vengono rilevati tra i proventi, secondo il postulato della competenza economica, a


30

copertura degli ammortamenti dei cespiti cui sono riferiti.

h) Il Patrimonio Netto

Il Patrimonio Netto degli Atenei si articola in:

fondo di dotazione: vincolato o non vincolato in funzione delle indicazioni statutarie;

accoglie l’eventuale differenza che dovesse emergere tra Attivo e Passivo e le poste

di Patrimonio vincolato e patrimonio non vincolato;

patrimonio vincolato: composto da fondi, riserve e contributi in conto capitale

vincolati per scelte operate da terzi donatori o dal Consiglio di Amministrazione;

patrimonio non vincolato: riserve derivanti dai risultati gestionali relativi all'esercizio

in corso e agli esercizi precedenti, nonché dalle riserve statutarie.

i) Fondi per rischi ed oneri

I fondi per rischi ed oneri accolgono gli accantonamenti destinati a coprire perdite o

rischi aventi le seguenti caratteristiche: natura determinata, esistenza certa o probabile,

ammontare o data di sopravvenienza indeterminati alla chiusura dell'esercizio.

I fondi non possono essere utilizzati per rettificare i valori dell'attivo oppure per

attuare politiche di bilancio tramite la costituzione di fondi rischi ed oneri privi di

giustificazione economica.

Non sono dettati criteri di valutazione specifici per gli accantonamenti ai fondi per

rischi ed oneri. Nella valutazione degli stessi occorre tenere presente i principi generali del

bilancio, in particolare i postulati della competenza economica e della prudenza.

j) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Rappresenta l’effettivo debito per il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

maturato verso Collaboratori Esperti linguistici, in conformità alla legge ed ai contratti di

lavoro vigenti.

k) Conti d’ordine

I conti d’ordine, esposti in calce allo Stato Patrimoniale, ai sensi dell’art. 2424 del

Codice Civile, rappresentano garanzie, impegni e rischi non risultanti dalle registrazioni

contabili principali ed hanno lo scopo di fornire un’informazione più completa della

situazione patrimoniale-finanziaria risultante dallo Stato Patrimoniale.

In osservanza a quanto previsto dal Decreto Ministeriale n. 19 del 2014, i beni messi

a disposizione da terzi, inclusi quelli concessi dallo Stato e dalle altre Amministrazioni


31

Locali in uso gratuito e perpetuo, sono stati riportati nei Conti d’Ordine.

I principi di valutazione delle voci di Conto Economico sono di seguito

compendiati:

a) Costi e ricavi

I costi e i ricavi sono esposti in bilancio sulla base del principio della competenza

economica.

I proventi per la didattica si iscrivono a Conto Economico in base al principio di

competenza economica, riscontando la quota che non è da ritenersi di competenza

economica dell'esercizio.

b) Contributi

I contributi si distinguono tra contributi in conto esercizio e in conto capitali.

Per contributi in conto esercizio si intendono le somme disposte da terzi per

sostenere il funzionamento dell'Ateneo o comunque per realizzare attività non classificabili

tra gli investimenti.

I contributi in conto esercizio certi ed esigibili devono essere iscritti come componenti

positivi di risultato nel Conto Economico.

Per contributi in conto capitale si intendono le somme erogate a fondo perduto dallo

Stato o da altri enti, pubblici o privati, per la realizzazione di opere e per l'acquisizione di

beni durevoli; per cui l'Ateneo non ha facoltà di distogliere tali contributi dall'uso previsto

dalle leggi o dalle disposizioni in base alle quali sono stati erogati.

Per la contabilizzazione dei contributi in conto capitale gli Atenei iscrivono i contributi

in conto capitale nel Conto Economico, in base alla vita utile del cespite, imputando fra i

ricavi il contributo e riscontandone la relativa quota ogni anno fino alla conclusione del

periodo di ammortamento; al contempo, sulla base delle regole sancite dai principi

contabili di riferimento, il valore del cespite capitalizzato viene sistematicamente

ammortizzato.

c) Le operazioni e partite in moneta estera

I costi e gli oneri relativi a operazioni in valuta sono determinati al cambio corrente

alla data nella quale la relativa operazione è avvenuta (ordine/entrata merce). Eventuali

utili e perdite su cambi che dovessero manifestarsi al momento del pagamento vanno

iscritte nelle apposite voci di Conto Economico nella sezione dei Proventi e degli Oneri

Finanziari (Perdite su cambi o Utili su cambi); non vanno pertanto in rettifica degli importi


32

originari e nel caso di immobilizzazioni non vanno considerati quali oneri accessori

all'acquisizione del bene.

Al termine di ogni esercizio, nel rispetto del principio della competenza economica, è

necessario valutare e iscrivere a Conto Economico eventuali perdite/utili su cambi di tutte

le operazioni in valuta estera aperte; l'eventuale utile netto deve essere accantonato in

apposita riserva non utilizzabile fino all'effettivo realizzo.

ANALISI DELLE VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE

Le voci dello Stato patrimoniale al 31 dicembre 2016 sono confrontate con le

corrispondenti voci dello Stato Patrimoniale al 31 dicembre 201. Lo schema adottato per

lo Stato patrimoniale è coerente con lo schema di cui all’Allegato 1, decreto

interministeriale MIUR-MEF 14 gennaio 2014, n. 19.

ATTIVITÀ

(A) IMMOBILIZZAZIONI

(I) Immobilizzazioni immateriali

Il valore delle immobilizzazioni immateriali è pari, al 31.12.2016, ad €

3.175.647,56, dopo aver dedotto ammortamenti per € 2.431.124,23 e tenuto

altresì conto degli incrementi di € 1.087.143,96, dei decrementi per € 379.487,57,

nonché delle rettifiche di € 172.062,83.

Saldo al 31.12.2015 € 5.071.178,23

Saldo al 31.12.2016 € 3.175.647,56

VARIAZIONE (-€ 1.895.530,67)

Di seguito si espone il dettaglio della movimentazione delle immobilizzazioni

immateriali:

Descrizione Valore netto al

31.12.2015 Incrementi

esercizio

Riclassifiche costo storico

Decrementi esercizio

Ammort.to dell’esercizio

Riclassifiche F.do amm.to

Valore netto al 31.12.2016

Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere di ingegno

€ 137.454,73 € 13.809,06 -€ 4.092,84 -€ 109.963,33 € 37.207,62

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

€ 136.186,72 € 3.335,98 € - -€ 54.203,91 € 85.318,79

Immobilizzazioni in corso e acconti

€ 429.912,51 € 407.676,88 -€ 375.394,73 € - € 462.194,66

Altre immobilizzazioni immateriali

€ 4.367.624,27 € 366.483,71 € 295.838,33 € - -€2.266.956,99 -€ 172.062,83 € 2.590.926,49

TOTALE € 5.071.178,23 € 791.305,63 € 295.838,33 -€ 379.487,57 -€2.431.124,23 -€ 172.062,83 € 3.175.647,56


33

La voce “Costi di impianto, di ampliamento e di sviluppo” non è stata valorizzata in

quanto non si rilevano costi pertinenti per l'Ateneo.

La voce “Diritti di brevetto e diritti di utilizzazione delle opere di ingegno” si riferisce

ai brevetti concessi all’Ateneo, all’acquisizione di software per le attività di didattica, di

ricerca e per i servizi informatici di supporto dell'Ateneo. Durante l’esercizio, il valore dei

brevetti ha subito un incremento, al netto degli ammortamenti, pari ad € 9.716,22.

La voce “Concessioni, licenze, marchi e diritti simili” si riferisce ad acquisizioni di

licenze per l’utilizzo di software e banche dati, nonché di marchi ed è aumentato di €

3.335,98. Nella voce “Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti” sono iscritti i costi

per i lavori di ristrutturazione della sede del corso di laurea in Ingegneria dei sistemi

logistici per l’agroalimentare e i costi sostenuti per i brevetti in attesa di concessione.

La voce ”Altre immobilizzazioni immateriali” accoglie i costi per migliorie su beni di

terzi e si riferisce agli interventi edilizi effettuati su beni immobili dati in comodato o in

affitto all’Ateneo. L’incremento dell’importo di euro € 366.483,71 è dovuto

esclusivamente a interventi di manutenzione straordinaria per cui si è proceduto alla

capitalizzazione. Le rettifiche del costo storico di € 295.838,33 sono dovute alla

correzione del valore dell’Immobile Maria Cristina in quanto nel passaggio dalla

contabilità finanziaria alla contabilità economico patrimoniale non si è proceduto

all’iscrizione tra le immobilizzazioni in corso della quota relativa alle spese generali per €

169.834,17 e altre spese sono state imputate erroneamente su “Mobili e arredi di ufficio”

(€ 93.203,49), “Mobili e arredi di laboratorio” (€ 14.306,74) e “Attrezzature tecnico

scientifiche” (€ 18.493,93).

Le rettifiche del fondo ammortamento di € 172.062,83 sono relative alle

sopravvenienze passive (€ 22.503,15) dovute alla rilevazione delle maggiori quote di

ammortamento (dal 12,50% al 20%) di competenza degli esercizi precedenti sugli arredi

di ufficio e di laboratorio capitalizzati sull’immobile Maria Cristina e all’iscrizione del fondo

ammortamento ripristino trasformazioni beni di terzi (€ 149.559,68) al fine di adeguare il

valore dell’immobile “Maria Cristina”. Si precisa che l’importo di € 149.559,68 comprende

la quota del fondo ammortamento dell’esercizio 2016 per € 47.659,19 e quella degli

esercizi precedenti per € 101.900,50.


34

(II) Immobilizzazioni materiali

Saldo al 31.12.2015 € 28.560.394,03

Saldo al 31.12.2016 € 25.792.536,04

VARIAZIONE (-€ 2.767.857,99 )

All’interno di questo raggruppamento trovano collocazione i beni di uso

durevole necessari per lo svolgimento dell’attività dell’Ateneo.

Di seguito si espone il dettaglio della valorizzazione delle immobilizzazioni

materiali:

Descrizione Valore netto al

31.12.2015 Incrementi

esercizio Decrementi

esercizio Riclassifiche

Ammort.to esercizio

Riclassifiche Decremento

Fondo amm.to

Riclassifich

e


Terreni e fabbricati

€ 21.093.888,60 € 133.520,23 € - € - -€ 835.274,18 € - € - € - € 20.392.134,65

Impianti e attrezzature

€ 2.128.392,40 € 216.910,64 -€ 73.802,49 € - -€ 654.150,01 € - € 73.566,77 € - € 1.690.917,31

Attrezzature scientifiche

€ 4.404.348,23 € 179.854,12 -€ 10.183,82 -€ 18.493,93 -€ 1.490.739,68 € 3.698,79 € 10.153,80 € 10.153,93 € 3.088.791,44

Patrimonio librario, opere d'arte, d'antiquariato e museali

€ 154.725,30 € - € - € - € - € - € - € - € 154.725,30

Mobili e arredi

€ 657.476,94 € 19.988,72 -€ 78,00 -€ 107.510,23 -€ 171.146,52 € 13.438,78 € 78,00 € 37.505,25 € 449.752,94

Immobilizzazioni in corso e acconti

€ 117.040,01 € - -€ 104.160,69 € - € - € - € - € - € 12.879,32

Altre immobilizzazioni materiali

€ 4.522,55 € - € - € - -€ 1.187,47 € - € - € - € 3.335,08

TOTALE € 28.560.394,03 € 550.273,71 -€ 188.225,00 -€ 126.004,16 -€ 3.152.497,86 € 17.137,57 € 83.798,57 € 47.659,18 € 25.792.536,04

(1) Terreni e Fabbricati

La voce “Terreni e fabbricati” accoglie beni di proprietà dell’Ateneo. Alcuni di essi

sono stati costruiti utilizzando contributi esterni, riscontati sulla base del piano di

ammortamento del singolo cespite.

La voce “Terreni e fabbricati” viene dettagliata come indicato nella tabella che segue.

Descrizione


Incrementi esercizio

Decrementi

esercizio

Ammort.to esercizio

Decremento

Fondo amm.to



€ 21.093.888,60 € 133.520,23 € - € 835.274,18 € 20.392.134,65

TOTALE € 21.093.888,60 € 133.520,23 € - € 835.274,18 €20.392.134,65


35


Il valore contabile dei terreni, ammonta ad € 1.081.575,00, come si evince dalla

tabella seguente. Inoltre, i fabbricati di proprietà dell’Ateneo sono stati acquistati con

fondi propri ovvero con contributi della Regione Puglia. Nella tabella sottostante è indicato

il dettaglio dei dati.

Descrizione

Costo storico al

31/12/2016 e

manutenzioni

straordinarie

Fondo

ammortamento al

31/12/2016

Valore contabile

al 31/12/2016

Palazzo Ateneo, via Antonio

Gramsci 89/91 € 5.937.198,90 € 2.528.437,69 € 3.408.761,21

Palazzo Ricciardi, Via Arpi 89 -

Piazza S.Chiara 2 € 1.494.372,04 € 737.440,10 € 756.931,94

Scienze Agrarie - Palazzina

Nuova (Plesso 2), via Napoli 25 € 1.895.746,49 € 882.560,27 € 1.013.186,22

Scienze Agrarie - Palazzina

Nuovissima (Plesso 3), via Napoli

25

€ 1.345.131,23 € 262.703,27 € 1.082.427,96

Centro di Ricerche Biomediche

"Emanuele Altomare" (Triennio

Biologico), via Napoli 20

€ 14.434.879,50 € 1.385.627,18 € 13.049.252,32

Terreno Triennio Biologico Via

Napoli € 1.081.575,00 € - € 1.081.575,00

Totali € 26.188.903,16 € 5.796.768,51 € 20.392.134,65

Per ciascun cespite si è provveduto a calcolare l’ammortamento tenendo conto del

momento iniziale in cui è iniziato l’utilizzo del cespite. Per i fabbricati, tale momento è

stato individuato nella data del collaudo tranne che per il Centro di Ricerche Biomediche

“Emanuele Altomare”, detto “Triennio Biologico” per il quale, essendo intervenuta la

consegna anticipata del bene, è stata considerata la data di effettiva entrata in funzione

del bene, nonché, per gli interventi di manutenzione straordinaria e incrementativa,

dell’anno di conclusione dei lavori.

(2) Impianti e attrezzature

Il valore contabile degli impianti e delle attrezzature ammonta a € 1.690.917,31

come si evince dalla tabella seguente.

Descrizione Costo storico al

31.12.2016

Fondo di

ammortamento

al 31.12.2016

Valore al

31.12.2016

Impianti e macchinari tecnico-scientifici € 1.378.676,34 € 718.694,69 € 659.981,65

Impianti su beni di terzi € 6.045,16 € 280,79 € 5.764,37

Impianti e macchinari informatici € 367.855,70 € 162.301,47 € 205.554,23

Altri impianti e macchinari € 1.056.583,14 € 982.060,58 € 74522,56

Attrezzature informatiche € 8.770.410,52 € 8.328.661,93 € 441.748,59

Attrezzature didattiche € 200.944,22 € 157.644,71 € 43.299,51


36

Attrezzature elettromeccaniche ed

elettroniche € 19.365,50 € 3.162,04 € 16.203,46

Macchine da ufficio € 689.584,85 € 445.741,91 € 243.842,94

TOTALE €12.489.465,43 € 10.798.548,12 €1.690.917,31

La voce si riferisce all’acquisizione ed installazione di impianti e attrezzature destinati

alle attività didattiche e amministrative, nonché di attrezzature elettriche ed elettroniche

(come ad esempio: computer, stampanti, ecc.).

Le differenze rispetto all’esercizio precedente sono riconducibili principalmente ai

nuovi acquisti di impianti e macchinari tecnico-scientifici (€ 20.512,90), ai nuovi acquisti

di impianti su beni di terzi (€ 6.045,16); ai nuovi acquisti e dismissioni di altri impianti e

macchinari (rispettivamente € 3.797,09 e € 426,63); ai nuovi acquisti e dismissioni di

attrezzature informatiche (rispettivamente € 118.427,15 e € 66.882,21); ai nuovi

acquisti, donazioni e dismissioni di attrezzature didattiche (rispettivamente € 11.213,36, €

6.274,20 e € 2.921,22); ai nuovi acquisti di attrezzature elettromeccaniche per euro

19.365,50; ai nuovi acquisti e alle dismissioni di macchine d’ufficio (rispettivamente €

31.275,27 e € 3.572,43).

(3) Attrezzature scientifiche

Il valore contabile delle attrezzature scientifiche ammonta a € 3.088.791,44 come si

evince dalla tabella seguente.


31.12.2016

Fondo di ammortamento al

31.12.2016

Valore al

31.12.2016

Attrezzature tecnico-scientifiche

€ 24.463.031,00 -€ 21.384.426,93 € 3.078.604,07

Altre Attrezzature € 17.507,10 € 7.319,73 € 10.187,37

TOTALE € 24.480.538,10 € 21.391.746,66 € 3.088.791,44

Le differenze rispetto allo scorso anno sono riconducibili principalmente

all’acquisizione ed installazione di attrezzature destinate alle attività tecnico-scientifiche e

di ricerca dell’Ateneo.

(4) Patrimonio librario, opere d'arte, d'antiquariato e museali

Il valore contabile del patrimonio librario e del patrimonio rappresentato da opere

d’arte, d’antiquariato e museali ammonta a € 154.725,30 e non presenta variazioni

rispetto all’inizio dell’esercizio.

La voce si riferisce all’acquisizione di materiale bibliografico di pregio. Il patrimonio


37

librario di pregio è stato valorizzato al costo di acquisto.

Come indicato nei criteri di valutazione del Decreto Ministeriale n. 19 del 2014, il

patrimonio librario considerato di pregio non è stato ammortizzato. Al contrario, il

patrimonio librario dell’Ateneo non considerato di pregio viene trattato alla stregua di un

bene di consumo e portato direttamente a costo.

5) Mobili e arredi

Il valore contabile dei mobili e degli arredi ammonta a € 449.752,94, come si evince

dalla tabella seguente.


31.12.2016

Fondo di

ammortamento al 31.12.2016

Valore al

31.12.2016

Mobili e arredi di ufficio

€ 6.007.443,87 € 5.757.136,48 € 250.307,39

Mobili e arredi per la didattica

€ 54.372,06 € 42.799,69 € 11.572,37

Mobili e arredi di

laboratorio € 625.064,06 € 437.190,88 € 187.873,18

TOTALE € 6.686.879,99 € 6.237.127,05 € 449.752,94

La voce si riferisce all’acquisizione di mobili e arredi per uffici, dotazioni di laboratorio

e servizi sanitari destinati ad attrezzare l'ambiente di lavoro, non identificate come

attrezzature.

(6) Immobilizzazioni in corso e acconti

Il valore contabile delle immobilizzazioni in corso ed acconti ammonta ad €

12.879,32, come si evince dalla tabella seguente.

Descrizione Costo

storico al 31.12.2015

Incrementi

2016

Decrementi

2016

Costo storico

al 31.12.2016

Ripristino trasformazione beni propri - opere in corso

€ 103.977,69 - € 103.977,69 € -

Altri impianti - opere in corso € 183,00 - € 183,00 € -

Consulenze tecniche per interventi edilizi

€ 12.879,32 - - € 12.879,32

TOTALE €117.040,01 - €104.160,69 € 12.879,32

La voce accoglie i costi per lavori di costruzione, ristrutturazione e per migliorie su

beni di proprietà in fase di completamento. Si evidenzia che il costo relativo ai lavori di


38

ristrutturazione della sede del Centro linguistico di Ateneo (€ 103.977,69) è stato portato

ad incremento dell’immobile, mentre è stato imputato a sopravvenienza passiva il costo di

€ 183,00 che per un mero errore materiale era stato imputato su “Altri impianti - opere in

corso”.

(7) Altre immobilizzazioni materiali

Il valore contabile delle altre immobilizzazioni materiali ammonta a € 3.335,08, come

si evince dalla tabella seguente:


31.12.2016

Fondo di

ammortamento al 31.12.2016

Valore al 31.12.2016

Automezzi ed altri mezzi di trasporto

€ 224.831,34 € 224.831,34 € 0,00

Altri beni mobili € 6.229,52 € 2.894,44 € 3.335,08

TOTALE € 231.060,86 € 227.725,78 € 3.335,08

Gli automezzi e gli altri mezzi di trasporto sono stati totalmente

ammortizzati.


39

(III) Immobilizzazioni finanziarie

La voce accoglie il valore delle partecipazioni dell'Ateneo.

Saldo al 31.12.2015 € 195.575,55

Saldo al 31.12.2016 € 170.923,78

VARIAZIONE (-€ 24.651,77)

Le partecipazioni sono state aggiornate sulla base dei movimenti contabili

rilevati nel periodo.

In dettaglio:

Società partecipata Costo di

acquisto/sottoscrizione

Percentuale di partecipazione

Unifg

Risultato di esercizio al 31.12.2014

Patrimonio netto al 31.12.2014

Risultato di esercizio al 31.12.2015

Patrimonio netto al

31.12.2015

Valore contabile al 31.12.2015

Valore contabile al 31.12.2016

Valore % Driving Advances of ICT in

South Italy Net € 67.157,80 12,21% -€ 115.189,00 € 314.370,00 -€ 135.719,00 € 178.650,00 € 21.813,16 € 21.813,16

BIOSISTEMA € 50.031,54 3,07% -€ 238.400,00 € 519.928,00 € 15.961,79 € 15.961,79

MIT /MERIDIONALE INNOVAZIONE TRASPORTI)

€ 545,00 0,45% n.p. n.p.

€ 545,00 € 545,00

BIOGEM € 10.400,00 5,26% € 3.288,00 € 831.201,00 € 364.139,00 € 1.195.340,00 € 10.400,00 € 10.400,00

BiocomLAB € 1.000,00 1,51% € 12.510,00 € 60.524,00 € 7.498,00 € 68.022,00 € 913,91 € 913,91

BIO2-XYGEN € 800,00 8,00% n.p. n.p. € 800,00 € 800,00

Archeologica € 1.848,00 8,40% € 2.636,00 € 25.421,00 € 484,00 € 31.905,00 € 1.848,80 dismessa

Promis Biotech € 700,00 7,00% € 7.420,00 € 14.421,00 € 700,00 € 700,00

INNOVAGRITECH € 1.000,00 5,00% € 29.838,00 € 53.557,00 € 78.498,00 € 132.055,00 € 1.000,00 € 1.000,00

MINABA TECH € 2.000,00 2,00% - € 745,00 € 99.255,00 -€614,00 € 98.641,00 € 2.000,00 € 1.985,10

NEW GLUTEN WORLD € 1.680,00 16,80% € 1.722,00 € 11.722,00 € 1.680,00 € 1.680,00

Daunia Rurale € 100,00 0,08% n.p. n.p. € 96,05 € 96,05

Gargano € 500,00 0,31% n.p. n.p. € 500,00 € 500,00

Piana del Tavoliere € 100,00 0,05% -€ 2.731,00 € 202.178,00 € 100,00 € 100,00

" Murgia Più " € 135,00 0,11% n.p. n.p. -€ 37.294,00 € 137.895,00 € 135,00 € 135,00

Fior d'olivi € 100,00 0,07% -€ 23.688,00 € 87.946,00 € 18.104,00 € 106.629,00 € 78,14 € 74,64

" Ponte Lama " € 100,00 0,07% € 1.303,00 € 139.341,00 -€ 79.531,00 € 56.260,00 € 97,54 € 0,00

Le citta di Castel del Monte € 250,00 0,08% n.p. n.p. € 250,00 € 250,00

Meridaunia € 258,00 0,17% € 4.930,00 € 422.021,00 € 14.372,00 € 472.633,00 € 258,00 € 258,00

Distretto Agroalimentare Regionale D.A.Re.

€ 50.000,00 10,00% -€ 179.278,00 € 608.848,00 -€ 297.809,00 € 311.041,00 € 50.000,00 € 31.104,10

Distretto H-Bio Puglia (distretto tecnologico pugliese salute dell'uomo e biotecnologie)

€ 21.000,00 7,00% -€ 33.960,00 € 236.290,00 -€ 20.199,00 € 216.091,00 € 18.917,50 € 15.126,37

E.D.E.N. (ENERGY DEMONSTRATION and EDUCATION NETWORK)

€ 2.000,00 20% -€ 4.956,00 € 286.200,00 € 29.126,00 € 257.075,00 € 2.000,00 € 2.000,00

SILAB-DAISY Service Innovation Laboratory by DAISY

€ 4.000,00 10,00% -€ 2.299,00 € 37.165,00 -€ 5.414,00 € 31.751,00 € 4.000,00 € 4.000,00

Cineca (consorzio Interuniversitario per il calcolo dell'Italia Nord Orientale) . (tramite assorbimento quota Caspur dal 1/7/2013)

€ 517,00 0,02% € 303.085,00

€ 27.718.888 € 135.007.299 € 26.317,00 € 26.317,00

€ 120.946.076,00

CIRP ( Consorzio Interuniversitario Regionale Pugliese )

€ 31.569,00 25,00% n.p. n.p. n.p. n.p. € 31.569,00 € 31.569,00

CINBO (Consorzio Interuniversitario nazionale per la bioncologia)

€ 520,00 1,94% -€ 11.337,20 € 87.843,50 € 14.941,06 € 100.188,75 € 520,00 € 520,00

Consorzio Interuniversitario ALMALAUREA

€ 2.583,00 1,13% € 616.330,30 € 844.098,30 € 993.791,30 € 1.222.075,39 € 2.583,00 € 2.583,00

Promodaunia € 500,00 0,12% € 3.606,00 € 409.717,00 € 491,66 € 491,66

TOTALI € 195.575,55 € 170.923,78


40

Nella valutazione si considera il costo sostenuto per l’acquisizione della

partecipazione comprensivo degli oneri accessori, rettificato in diminuzione in presenza di

perdite durevoli di valore.

(B) ATTIVO CIRCOLANTE

(I) Rimanenze

Come indicato nella prima parte della nota integrativa, non vengono rilevate

rimanenze.

(II) Crediti

Il saldo dei crediti al 31.12.2016 è pari ad € 43.438.636,64

Saldo al 31.12.2015 € 40.500.308,34

Saldo al 31.12.2016 € 43.438.636,64

VARIAZIONE (€ 2.938.328,30)

Di seguito per ciascuna voce di credito si forniscono le informazioni di

dettaglio.

Descrizione Valore al

31.12.2015 Variazioni

Valore al

31.12.2016

Crediti verso MIUR e

altre Amministrazioni

centrali

€ 6.850.652,22 € 3.603.166,54 € 10.453.818,76

Crediti verso Regioni e

Province autonome € 15.091.760,08 -€ 1.518.908,99 € 13.572.851,09

Crediti verso altre

Amministrazioni locali € 471.424,46 -€ 125.262,05 € 346.162,41

Crediti verso l'Unione

Europea e altri

organismi internazionali

€ 576.653,47 -€ 533.329,32 € 43.324,15

Crediti verso altre

Università € 235.008,86 € 25.392,79 € 260.401,65

Crediti verso studenti

per tasse e contributi € 7.283.321,01 € 2.280.672,49 € 9.563.993,50

Crediti verso società ed

enti controllati € 5,00 -€ 5,00 € -

Crediti verso altri

(pubblici) € 1.572.672,46 -€ 170.535,71 € 1.402.136,75

Crediti verso altri

(privati) € 8.418.810,78 -€ 622.862,45 € 7.795.948,33

TOTALE € 40.500.308,34 € 2.938.328,30 € 43.438.636,64


41

Il totale dei crediti sopra esposto considera le somme al loro valore di presumibile

realizzo. I crediti per contributi sono stati iscritti solo a fronte di una comunicazione ufficiale

da parte dell’Ente finanziatore in merito all’assegnazione definitiva a favore dell’Ateneo o,

nel caso di Amministrazioni Pubbliche, di un atto o provvedimento ufficiale. Occorre

rilevare che i contributi, le assegnazioni e i proventi propri dell'Ateneo vengono utilizzati

per la copertura di costi soltanto dal momento in cui sono incassate le relative somme,

tranne che nei casi eccezionali in cui il Consiglio di Amministrazione deliberi delle

anticipazioni di cassa.

Nell’ambito dei crediti verso altri (privati) si evidenzia l’importo di € 5.414.886,50

relativo al credito verso il D.A.R.E per diversi progetti di ricerca in fase di rendicontazione

finale. Su tale esposizione, l’Amministrazione Centrale ha condotto uno specifico

approfondimento con le strutture dipartimentali coinvolte, ricostruendo – nel dettaglio – le

singole componenti del credito medesimo.

Il totale dei crediti è esposto al netto del “Fondo Svalutazione Crediti” che accoglie gli

importi prudenzialmente accantonati a copertura di possibili perdite che si potrebbero

realizzare a seguito della rendicontazione alla Regione Puglia (€ 129.411,39) e ai privati

(€ 787.000,00) di progetti di ricerca, come esplicitato – di volta in volta – nel commento

delle singole voci che compongono i crediti.

Si riporta, a seguire, il dettaglio dei crediti distinti per ente finanziatore.

(1) Crediti verso MIUR e altre Amministrazioni Centrali

Si fornisce il dettaglio della voce "Crediti verso Miur e altre Amministrazioni Centrali".

Descrizione Valore al 31.12.2015 Variazioni Valore al 31.12.2016

Crediti verso MIUR per

assegnazioni € 6.390.552,86 € 3.535.881,81 € 9.926.434,67

Crediti verso altri

Ministeri € 460.099,36 € 67.284,73 € 527.384,09

TOTALE € 6.850.652,22 € 3.603.166,54 € 10.453.818,76

Nella voce “Crediti verso MIUR per assegnazioni”, si iscrive il saldo del Fondo di

Finanziamento Ordinario (FFO) relativo all’esercizio 2016, che al 31 dicembre 2016

risultava non ancora incassato.

Nella medesima voce, sono iscritti i crediti nei confronti del Ministero per contratti di

formazione specialistica, borse di dottorato di ricerca e progetti di ricerca.


42

Nella voce "Crediti verso altri Ministeri" sono rilevati principalmente i crediti riferiti a

progetti di ricerca.

I crediti più rilevanti, dal punto di vista dell’importo, si riferiscono a progetti finanziati

dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (€ 234.000,00), ancora non incassati.

(2) Crediti verso Regioni e Province Autonome

Si riporta il dettaglio della voce "Crediti verso Regioni e Province Autonome".


Crediti verso Regioni e

Province autonome € 15.091.760,08 -€ 1.518.908,99 € 13.572.851,09

TOTALE € 15.091.760,08 -€ 1.518.908,99 € 13.572.851,09

Nella voce "Crediti verso Regioni e Province Autonome" sono rilevati i crediti riferiti a

contratti di formazione specialistica, borse di dottorato di ricerca, nonché ad assegnazioni

specifiche per progetti di edilizia universitaria e di ricerca relativamente alle quali si

prevede la riscossione nel medio periodo tenendo conto dello stato di avanzamento dei

singoli progetti.

Nello specifico, il credito verso la Regione Basilicata ammonta a € 462.733,39 e si

riferisce al finanziamento di contratti di formazione specialistica, mentre il credito aperto

nei confronti della Regione Puglia ammonta a € 13.239.529,09.

Tale ultimo importo comprende, in particolare, il finanziamento di € 5.000.000,00 di

Fondi FAS e di ulteriori € 5.000.000,00 destinati alla realizzazione del progetto di

efficientamento energetico delle varie strutture dell’Ateneo. In particolare, i fondi FAS

sono destinati alla realizzazione, allo stato in corso, dei due interventi edilizi per la

ristrutturazione della Piscina e della Palestra ex Gil in Via A. Da Zara e in via Galliani da

adibire ad aule, uffici e biblioteca del Dipartimento di Economia e per i quali ci sono state

non poche criticità in fase di stipula dei rispettivi contratti di appalto. Invece, per quanto

riguarda i fondi previsti per l’efficientamento energetico, dopo un travagliato iter

procedimentale, con notevoli rallentamenti determinati da due ricorsi giurisdizionali, è

stato firmato il contratto d’appalto e le relative lavorazioni sono attualmente in fase di

ultimazione. L’ammontare totale dei crediti che l’Ateneo ha nei confronti della Regione

comprende anche € 289.822,18 per il finanziamento di borse di dottorato di ricerca; €

127.500,00 per il finanziamento di posti di ricercatore a tempo determinato e professori;

€ 601.744,19 per il finanziamento del corso di laurea in Ingegneria dei sistemi logistici per


43

l’agro-alimentare; € 676.969,96 per l’Accordo di Programma quadro "azioni per lo

sviluppo del sistema universitario pugliese” che ha finanziato alcuni interventi edilizi

dell’Ateneo; € 585.000,00 per il finanziamento di contratti di formazione specialistica

dell’area medica ed infine € 355.400,00 per l’Accordo di Programma che ha finanziato le

residenze universitarie per studenti. La Regione Puglia eroga i finanziamenti succitati in

seguito alla rendicontazione che di anno in anno viene presentata dall’Ateneo.

Relativamente alla voce dei Crediti verso Regioni e Province autonome è stato

prudenzialmente iscritto un Fondo Svalutazione Crediti come di seguito riportato.



Valore al

31.12.2016

Fondo svalutazione crediti verso

regioni e province autonome € - € 129.411,39 € 129.411,39

TOTALE € - € 129.411,39 € 129.411,39

Pertanto, i Crediti verso Regioni e Province autonome risultano pari a €

13.572.851,09 al netto delle svalutazioni effettuate.

Il Fondo Svalutazione Crediti verso Regioni è stato istituito per coprire eventuali

perdite su crediti con riferimento alla rendicontazione del progetto strategico PS_036.

(3) Crediti verso altre Amministrazioni Locali

Si riporta il dettaglio della voce "Crediti verso Altre Amministrazioni Locali".



Valore al

31.12.2016

Crediti verso altre Amministrazioni

locali € 471.424,46 -€ 125.262,05 € 346.162,41

TOTALE € 471.424,46 -€ 125.262,05 € 346.162,41

(4) Crediti verso l'Unione Europea e altri Organismi Internazionali

Nella voce “Crediti verso altri organismi internazionali” è rilevato il credito nei

confronti di “EDCD European Centre for Disease Prevention and Control” per il progetto di

ricerca “EPIET”.



Valore al

31.12.2016

Crediti verso altri organismi

internazionali € 576.653,47 -€ 533.329,32 € 43.324,15

TOTALE € 576.653,47 -€ 533.329,32 € 43.324,15


44

(5) Crediti verso altre Università

La tabella che segue indica il dettaglio della voce "Crediti verso Università".


Crediti verso altre

Università € 235.008,86 € 25.392,79 € 260.401,65

TOTALE € 235.008,86 € 25.392,79 € 260.401,65

Nella voce "crediti verso altre Università" sono rilevati crediti per progetti di ricerca,

nei quali l’Università di Foggia interviene come partner, che hanno come capofila altri

Atenei, oppure per comandi di personale tecnico-amministrativo presso altri Atenei, come

l’Università degli Studi Bari (€ 32.752,97) e l’Università di Sassari (€ 53.527,76).

(6) Crediti verso studenti per tasse e contributi

La tabella che segue riporta il dettaglio della voce "Crediti verso studenti per tassi e

contributi" e rappresenta la sua evoluzione nel corso dell'esercizio 2016.



Valore al

31.12.2016

Crediti verso studenti € 7.283.321,01 € 2.280.672,49 € 9.563.993,50

TOTALE € 7.283.321,01 € 2.280.672,49 € 9.563.993,50

Nella voce "Crediti verso studenti" sono rilevati principalmente i crediti verso gli

studenti iscritti all'anno accademico 2016/2017 (€ 8.900.846,65). I crediti verso studenti

per tasse e contributi sono aumentati per € 2.280.672,49 in quanto si è riscontrato un

significativo aumento degli studenti tenuti al pagamento della quota massima dei

contributi.

(8) Crediti verso altri (pubblici)

La tabella che segue indica la composizione e le variazioni intervenute nell'esercizio

2016 relativamente alla voce "Crediti verso altri (pubblici)".



Valore al

31.12.2016

Crediti verso altri Enti territoriali € 15.103,50 -€ 8.603,50 € 6.500,00

Crediti verso altri Enti pubblici € 927.823,09 € 397.338,23 € 1.325.161,32

Crediti verso enti ospedalieri € 13.846,15 -€ 4.615,38 € 9.230,77


45

INAIL c/acconti € - € - € -

Crediti verso dipendenti per dilazione

ritenute eventi sismici € 583.110,24 -€ 583.110,24 € -

IVA a credito € 602,32 € 1.090,92 € 1.693,24

Acconto erario c/IVA € - € - € -

Erario c/acconto IRES € 28.292,00 -€ 1.352,00 € 26.940,00

Bollo virtuale c/acconto € - € - € -

Crediti vs/erario per IVA istituzionale € 381,14 € - € 381,14

Crediti vs/erario € 1.481,00 € 9.381,00 € 10.862,00

Crediti vs/erario per IVA commerciale € - € - € -

Bollo virtuale c/rimborso € 2.033,02 € - € 2.033,02

Crediti v/erario c/IRES € - € - € -

CREDITI V/INAIL € - € 1.628,47 € 1.628,47

Erario c/iva commerciale € - € 17.706,79 € 17.706,79

TOTALE € 1.572.672,46 -€ 170.535,71 € 1.402.136,75

Nella voce "Crediti verso altri Enti territoriali" sono rilevati per la gran parte crediti

derivanti da attività commerciale (€ 6.500,00).

Nella voce "Crediti verso altri Enti pubblici" sono rilevati i crediti nei confronti di altre

Pubbliche Amministrazioni. I crediti maggiormente rappresentativi sono:

- € 215.940,42 verso diversi enti per il personale tecnico-amministrativo in comando;

- € 431.147,20 verso l’Azienda Sanitaria Locale della Provincia Di Foggia per l’attività

assistenziale prestata dai docenti medici;

- € 175.427,77 verso CNR per progetti di ricerca (€ 57.130,40) e borse di studio per

dottorato di ricerca (€ 118.297,37);

- € 34.141,82 verso l'Istituto Zoo-profilattico per progetti di ricerca;

Nella voce “Crediti verso enti ospedalieri” sono rilevati i crediti per l’attività

assistenziale prestata dai docenti di questa Università presso ospedali pubblici e privati.

La voce "Crediti verso dipendenti per dilazione ritenute eventi sismici” è stata

riclassificata nei crediti verso altri (privati) poiché trattasi di rate versate dai dipendenti.

(9) Crediti verso altri (privati)

La tabella seguente riporta l'ammontare dei "Crediti verso altri (privati)" all'inizio e

alla fine dell'esercizio 2016, evidenziando le variazioni intervenute.



Valore al

31.12.2016

Crediti vs/privati € 438.913,40 € 364.434,88 € 803.348,28

Anticipazioni per missioni al personale

dipendente € 22.202,46 -€ 7.648,88 € 14.553,58

Crediti vs/dipendenti € 28.713,38 € 2.938,64 € 31.652,02


46

Crediti verso altri € 8.230.045,08 -€ 1.417.014,28 € 6.813.030,80

Crediti verso dipendenti per

dilazionamento ritenute eventi sismici € - € 432.554,45 € 432.554,45

Crediti verso dipendenti per recupero

spese telefoniche € 0,10 € - € 0,10

Credito per imposta sostitutiva TFR € 1.263,05 -€ 1.263,05 € -

Crediti commerciali € 484.673,31 € 3.135,79 € 487.809,10

Fondo svalutazione crediti verso privati -€ 787.000,00 € - -€ 787.000,00

TOTALE € 8.418.810,78 -€ 622.862,45 € 7.795.948,33

Nella voce "Crediti vs/privati” sono rilevati i crediti vantati, a vario titolo,

dall’Università nei confronti di persone fisiche o giuridiche. Tra di essi, i più consistenti

sono di seguito indicati:

- € 6.665,76 verso la società Agricola "Il Parco" per un progetto di ricerca;

- € 78.000,00 nei confronti della Congregazione delle Ancelle della Divina

Provvidenza per il finanziamento di contratti di formazione specialistica;

- € 72.922,90 verso le Case di cura riunite Villa Serena e Nuova Clinica S. Francesco

per il finanziamento di posti di ricercatore a tempo determinato;

- € 41.631,63 verso il Distretto Agro-alimentare Regionale (D.A.R.E.) (€ 25.200,00

per locazione di immobili e € 16.431,63 per borse di studio di dottorato di ricerca).

La voce "Crediti verso dipendenti per dilazione ritenute eventi sismici” sono rilevati i

crediti per le rate che i dipendenti devono versare, in base al piano di ammortamento

stabilito, per la restituzione delle somme ricevute in seguito alla sospensione degli

adempimenti contributivi per gli eventi sismici dell’anno 2002.

Nella voce "Crediti vs/dipendenti” sono rilevati i crediti vantati, a vario titolo,

dall’Amministrazione nei confronti del personale docente o tecnico-amministrativo.

Nella voce "Crediti verso altri" sono rilevati i crediti verso soggetti non inquadrabili

nelle altre categorie, come ad esempio:

- il Distretto Agro-alimentare Regionale (D.A.RE.), per il finanziamento di

numerosi progetti di ricerca nell’ambito del P.O.N. 2007-2013 (€ 5.330.168,02)

per i quali è stata presentata la rendicontazione finale e si attende l’esito delle

verifiche da parte del MIUR;

- la Casa Sollievo della Sofferenza per il finanziamento di posti di professore di II

fascia (€ 13.582,41).

Nella voce "Crediti commerciali” sono rappresentati alcuni crediti derivanti da attività

conto terzi o da progetti di ricerca commissionata. Il credito maggiormente

rappresentativo è relativo al progetto PIF sulla filiera ortofrutticola finanziato dal Vivaio

Ricciotti (€ 323.072,00).


47

(III) Attività finanziarie

Non si rilevano per l’Università degli Studi di Foggia competenze da inserire in questa

voce.

(IV) Disponibilità liquide

Il saldo delle disponibilità liquide al 31.12.2016 è pari ad € 33.702.084,34.

Saldo al 31.12.2015 € 34.902.033,43

Saldo al 31.12.2016 € 33.702.084,34

VARIAZIONE (- € 1.199.949,09)

La composizione delle disponibilità liquide è così dettagliata:



Valore al

31.12.2016

Depositi bancari e postali € 34.900.033,43 -€ 1.199.942,09 € 33.700.091,34

Denaro e valori di cassa € 2.000,00 -€ 7,00 € 1.993,00

TOTALE € 34.902.033,43 -€ 1.199.949,09 € 33.702.084,34

La voce accoglie il saldo al 31 dicembre 2016 del conto corrente acceso presso la

Banca d’Italia (€ 33.639.105,11), del conto corrente postale (€ 60.986,23) e della carta

pre-pagata del Direttore di Dipartimento (€ 1.993,00).

(C) RATEI E RISCONTI ATTIVI

Saldo al 31.12.2015 € 1.304.823,54

Saldo al 31.12.2016 € 1.701.518,40

VARIAZIONE (€ 396.694,86)

La composizione della voce “Ratei attivi” è così dettagliata:



Valore al

31.12.2016

Ratei per progetti e ricerche in corso € 1.183.316,58 € 226.420,38 € 1.409.736,96

Altri ratei e riconti attivi € 121.506,96 € 170.274,48 € 291.781,44

TOTALE € 1.304.823,54 € 396.694,86 € 1.701.518,40


48

La voce maggiormente rappresentativa è data dai "Ratei per progetti e ricerche in

corso". In ossequio a quanto previsto dal Decreto Ministeriale n. 19 del 2014, tale voce si

riferisce a progetti valutati con il criterio del cost to cost per i quali risultano contabilizzati

ricavi inferiori ai costi, con conseguente rilevazione di ratei attivi l fine di adeguare i ricavi

di detti progetti ai maggiori costi degli stessi.

PASSIVITA’

(A) PATRIMONIO NETTO

Saldo al 31.12.2015 € 38.965.935,47

Saldo al 31.12.2016 € 37.958.043,60

VARIAZIONE (-€ 1.007.891,87)

Di seguito, si riporta la composizione del patrimonio netto al 31 dicembre 2016.

Le movimentazioni in aumento del patrimonio netto intercorse nell’esercizio 2016

sono dovute per la gran parte alla rilevazione del risultato dell’esercizio 2016.



Valore al

31.12.2016

I - Fondo di dotazione dell'Ateneo

1) Fondo di dotazione dell'Ateneo € 24.544.568,52 -€ 745.187,44 € 23.799.381,08

II - Patrimonio vincolato

1) Fondi vincolati destinati da terzi € 48.013,13 € 15.256,45 € 63.269,58

2) Fondi vincolati per decisione degli

organi istituzionali € 5.828.342,31 -€ 783.790,04 € 5.044.552,27

3) Riserve vincolate (per progetti

specifici, obblighi di legge o altro) € 154.252,29 -€ 51.243,75 € 103.008,54

III - Patrimonio non vincolato

1) Risultato gestionale di esercizio € 1.451.148,85 -€ 894.075,94 € 557.072,91

2) Risultati gestionali relativi ad

esercizi precedenti € 6.939.610,37 € 1.451.148,85 € 8.390.759,22

TOTALE PATRIMONIO NETTO € 38.965.935,47 -€ 1.007.891,87 € 37.958.043,60

(I) Fondo di dotazione dell’Ateneo

Non si rilevano dotazioni iniziali per il nostro Ateneo derivanti dal suo atto costitutivo.

Questa voce è sorta in seguito al passaggio dalla contabilità finanziaria alla contabilità

economico-patrimoniale al 1° gennaio 2014. Essa è data dalla differenza tra attivo e

passivo al netto delle poste di patrimonio vincolato e patrimonio non vincolato alla data

del 31 dicembre 2016.

Al 31 dicembre 2016 il fondo di dotazione dell’Ateneo ha subito una variazione


49

diminutiva complessiva di € 745.187,44 risultante dalla somma algebrica delle seguenti

due variazioni:

una positiva di € 67.933,67 dovuta all’incremento di valore attribuito all’immobile

Maria Cristina a seguito della capitalizzazione di spese per € 169,834,17 al netto del

relativo fondo ammortamento di € 101.900,50;

una negativa di € 813.121,11 dovuta alla mancata iscrizione del risconto passivo

(II) Patrimonio vincolato

Nel patrimonio vincolato sono state riportate le voci derivanti dall’avanzo di

amministrazione vincolato determinato alla chiusura dell’esercizio 2013 in contabilità

finanziaria.

La variazione maggiormente significativa tra le voci del Patrimonio vincolato è

riferibile al decremento del Fondo vincolato per decisione degli Organi Istituzionali, pari ad

€ 783.790,04, a seguito del suo utilizzo per neutralizzare i costi finanziati nel 2016 con

l’avanzo vincolato dell’esercizio 2016, che di seguito si dettaglia:

Destinazione Importo 2015 Importo 2016

Banche dati € - € -

Co.co.co. Scientifiche e di supporto alla ricerca € - € -

Operai agricoli stagionali € - € 108,47

Oneri per contratti a personale docente € 42.088,93 € 37.869,60

Oneri per amministrativi e tecnici a tempo determinato € 97.031,15 € -

Trattamento accessorio personale tecnico

amministrativo € - € -

Borse di studio dottorato di ricerca € 549.705,59 € -

Assegni di ricerca € - € -

Spese per convegni € - € -

Borse di studio su attività di ricerca € - € -

Altre borse di studio € - € -

Oneri per mobilità studenti € 53.045,80 € 35.372,71

Oneri per altri interventi a favore degli studenti € - € -

Acquisto libri, riviste e giornali € - € 4.187,29

Competenze accessorie al personale tecnico

amministrativo (Bioagromed) € - € -

Progetto PAR € 180.768,43 € 10.022,13

Progetto Orientamento € 1.719,69 € -

Progetto IFTS € - € 5.972,45

Progetto Economie Bioagromed € - € 20.000,00

Manutenzione straordinaria immobili € 793,00 € 18.709,82

Progetto "Edilizia_Zara" € - € 2.895,43

Progetto “Edilizia Galliani” € - € 376.847,87

Progetto Aula Magna Giurisprudenza € - € 8.012,47

Costi sostenuti dall'Amministrazione centrale sui

progetti non cost to cost e dai vari Dipartimenti sui

progetti non cost to cost e su varie voci COAN

€ 1.199.951,88 € 263.791,80

TOTALE € 2.125.104,47 € 783.790,04


50

(III) Patrimonio non vincolato

Il Patrimonio non vincolato, pari a complessivi € 8.947.832,13, è composto:

1) dal risultato dell'esercizio 2015 per € 1.451.148,85;

2) dai risultati gestionali relativi ad esercizi precedenti € 6.939.610,37 (avanzo di

amministrazione non vincolato determinato alla chiusura dell’esercizio 2013 in

contabilità finanziaria € 4.775.659,01 e risultato dell'esercizio 2014 €

2.163.951,36);

3) risultato di esercizio 2016 € 557.072,91.

(B) FONDI PER RISCHI ED ONERI

Il saldo del Fondo per rischi ed oneri al 31.12.2016 è pari ad € 4.260.627,07.


31.12.2015 Accantonamenti Utilizzi

Valore al

31.12.2016

Fondo imposte € 60.959,00 € - € - € 60.959,00

Fondo rischi e oneri € 2.904.186,03 € 1.295.482,04 € - € 4.199.668,07

TOTALE € 2.965.145,03 € 1.295.482,04 € - € 4.260.627,07

Tra i fondi per rischi e oneri futuri sono riportate passività corrispondenti ad

accantonamenti effettuati per coprire costi, di esistenza certa o probabile, dei quali

tuttavia, alla data di chiusura dell’esercizio, non erano esattamente determinabili

l’ammontare o la data della sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima

possibile sulla base degli elementi a disposizione.

Il Fondo imposte e tasse è rimasto invariato rispetto allo scorso anno durante il

quale sono state accantonate le risorse richieste per imposte comunali relative ad

annualità precedenti, per le quali vi è un contenzioso in essere;

Il Fondo rischi ha subito un incremento complessivo di € 1.295.482,04 relativo a:

1) € 81.090,57 per l’eventuale restituzione alla Regione Puglia, in caso di esito

negativo della rendicontazione del progetto PS_036;

2) € 1.055.033,09 per eventuali effetti contabili - derivanti dall’esito dell’audit

interno ancora in corso alla data di approvazione del bilancio sui progetti del

Dipartimento di Scienze Agrarie;

3) € 159.358,38 per le spese eventuali da liquidare a Universus – CSEI per il

ripristino del fondo consortile.


51

(C) FONDO PER TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO

SUBORDINATO

Il saldo del Fondo per Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato al

31.12.2016 è pari ad € 100.795,66.

Saldo al 31.12.2015 € 88.332,15

Saldo al 31.12.2016 € 100.795,66

VARIAZIONE (€ 12.463,51)

Si tratta dell’accantonamento spettante a questo titolo alle categorie di

personale che ne hanno diritto, ovverosia, nell'Ateneo foggiano, i collaboratori ed

esperti linguistici. Per il restante personale il fondo di trattamento di fine rapporto

è gestito dall’INPS (ex INPDAP).

Si riporta di seguito la movimentazione del fondo rispetto al 31.12.2015:


31.12.2015 Accantonamenti

Altre

variazioni Utilizzi

Valore al

31.12.2016

Trattamento di fine

rapporto € 88.332,15 € 12.463,51 € - € - € 100.795,66

TOTALE € 88.332,15 € 12.463,51 € - € - € 100.795,66

(D) DEBITI

I debiti sono stati iscritti al loro valore nominale. Al 31 dicembre 2016, i debiti

ammontano a € 17.662.493,12.

Saldo al 31.12.2015 € 18.587.498,50

Saldo al 31.12.2016 € 17.662.493,12

VARIAZIONE (- € 925.005,38)

Di seguito si espone il dettaglio delle singole voci.

Descrizione

Valore al


Valore al

31.12.2016

Mutui e debiti verso banche € 5.723.548,46 -€ 315.661,46 € 5.407.887,00

Debiti verso altre Amministrazioni

locali € 4.346.750,24 -€ 233.204,74 € 4.113.545,50

Debiti verso Università € 73.504,07 -€ 48.134,11 € 25.369,96

Debiti verso studenti € 158.435,75 € 109.572,33 € 268.008,08

Debiti verso fornitori € 1.946.364,04 -€ 286.342,93 € 1.660.021,11

Debiti verso dipendenti € 1.647.633,31 -€ 11.198,59 € 1.636.434,72

Altri debiti € 4.691.262,63 -€ 140.035,88 € 4.551.226,75

TOTALE € 18.587.498,50 -€ 925.005,38 €17.662.493,12


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Di seguito si riepilogano i debiti in relazione alla loro diversa natura.

(1) Mutui e Debiti verso banche

L’indebitamento a lungo termine dell’Ateneo è rappresentato dal mutuo di durata

ventennale stipulato con la Cassa Depositi e Prestiti per le spese di investimento sostenute

per la nuova Facoltà di Medicina e Chirurgia “Centro di Ricerche Biomediche Emanuele

Altomare", detto “Triennio Biologico”.

Altri finanziamenti sono stati concessi per il progetto FOODSYS, in particolare il

mutuo di € 52.038,55 con Cassa Depositi e Prestiti al tasso agevolato dello 0,50% (con

imposta sostitutiva non dovuta) ed il finanziamento bancario di € 5.782,06 dell’Istituto di

Credito UniCredit Medio Credito Centrale S.p.A. con tasso variabile Euribor 6 mesi

maggiorato del 2,90% annuo.

Si espone, di seguito, relativamente ai mutui in oggetto, la quota di capitale residua

da versare al 31 dicembre 2016.

Mutuo chirografario con Cassa Depositi e Prestiti

Durata in anni Valore nominale mutuo Quota di capitale residua da

versare al 31.12.2016

20 € 7.000.000,00 € 5.394.500,57

Mutuo chirografario con Cassa Depositi e Prestiti agevolato al tasso annuo dello

0,50%

Durata in anni Valore nominale mutuo Quota di capitale residua da


3 € 52.038,55 € 10.459,72

Mutuo con Banca del Mezzogiorno – Mediocredito centrale S.p.A

Durata in anni

Valore nominale mutuo

Quota di capitale residua da


3 € 5.782,06 € 2.926,72

(3) Debiti verso altre Amministrazioni locali

Nella voce "Debiti verso enti territoriali e altri enti pubblici” sono rilevati i debiti verso

Province, Comuni ed altre Pubbliche Amministrazioni, come il debito verso l’I.N.P.S. - ex


53

Gestione I.N.P.D.A.P. per la dilazione dei contributi e delle ritenute (c/Ente e c/dipendenti)

concesso a seguito degli eventi sismici

(€ 2.654.868,60); il debito verso l’A.DI.S.U. - Regione Puglia per le tasse afferenti al

diritto allo studio versate dagli studenti nell’anno 2016 (€ 1.057.982,53); il debito verso

l'Università del Salento per il trasferimento di tranche dei progetti strategici (€

311.894,39); il debito verso il CNR per il trasferimento di tranche dei progetti strategici (€

44.289,93).

(4) Debiti verso Università

Nella voce "Debiti verso altre Università" sono rilevati i debiti verso le Università

riferiti a trasferimenti per progetti di ricerca di cui l’Ateneo risulta essere capofila o per il

finanziamento di borse di studio per dottorato di ricerca.

La parte più corposa di questi debiti (€ 24.059,18) è rappresentata dal finanziamento

di una borsa di dottorato di ricerca XX ciclo, in favore dell’Università degli Studi “Bicocca”

di Milano.

(5) Debiti verso studenti

Nella voce "Debiti verso studenti" sono rilevati i principalmente i rimborsi tasse da

effettuare agli studenti.

(6) Debiti verso fornitori

Nelle voci "Debiti verso fornitori", sono rilevati i debiti verso fornitori per fatture

relative a beni e servizi non pagate al 31 dicembre 2016.

I debiti più rilevanti sono quello verso il Consorzio Interuniversitario CINECA per la

manutenzione della piattaforma U-GOV e del programma di ricerca IRIS (€ 140.802,00);

quello verso il Centro Universitario Sportivo per il trasferimento della tassa di scopo (€

172.717,16); il debito verso la ditta REPAS LUNCH COUPON S.R.L. (€ 50.670,00) per

l’acquisto di buoni pasto di competenza 2016 e verso la ditta S.A.C.C.I.R. SPA (€

53.184,44) per servizi di manutenzione impianti e immobili.

Nelle voci "Debiti verso fornitori fatture da ricevere" sono rilevati i debiti verso

fornitori per fatture da ricevere nel 2017 riferibili, secondo il principio di competenza,

all’anno 2016.

I debiti più rilevanti fanno riferimento a quelli verso il CINECA (€ 264.621,05) per il


54

servizio di gestione del portale di Ateneo, per il software Esse3 e Titulus e per l’utilizzo del

sistema U-GOV; al servizio di pulizia ordinaria (€ 230.695,88), quello verso la ditta

Innovagritech per il servizio integrato per trasferimento tecnologioco PIF (euro

132.126,00); verso il D.A.R.E. (euro 41.175,00) per il servizio integrale per la

valorizzazione dei risultati della ricerca dell’UNIFG; quello per la fornitura di energia

elettrica (€ 103.805,70).

(7) Debiti verso dipendenti

Nei “Debiti verso dipendenti” sono rilevati i debiti dell’Amministrazione nei confronti

del personale tecnico-amministrativo e docente. In particolare rileva l’accantonamento al

Fondo art. 87 (personale B,C,D) per euro 409.793,64, l’accantonamento al Fondo art. 90

(personale EP) per euro 39.668,68, i debiti verso il personale docente e tecnico –

amministrativo per retribuzioni (euro 921.187,36) e rimborsi delle spese sostenute nel

corso di missioni che sono state regolarmente liquidate nel corso dell’esercizio 2017 (euro

23.714,58).

(8) Altri debiti

Negli “Altri debiti” sono rilevati i debiti non altrimenti classificabili nelle categorie

sopraelencate. Si tratta principalmente di debiti riferibili alle ritenute erariali (euro

1.408.877,87) e ai contributi previdenziali (euro 2.228.304,63), poi versati nel corso

dell’esercizio 2017.

(E) RATEI E RISCONTI PASSIVI E CONTRIBUTI AGLI

INVESTIMENTI

Nella voce “ratei e risconti passivi” vengono iscritti rispettivamente i costi di

competenza dell'esercizio esigibili in esercizi successivi e i proventi percepiti entro la

chiusura dell'esercizio, ma di competenza di esercizi successivi. Possono essere iscritte in

tali voci soltanto quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, l'entità dei quali

varia in ragione del tempo.

Saldo al 31.12.2015 € 49.927.401,97

Saldo al 31.12.2016 € 47.999.387,31

VARIAZIONE (-€ 1.928.014,66)


55

Di seguito si espone il dettaglio delle variazioni intervenute nelle singole voci.


31.12.2015 Variazioni Valore al 31.12.2016

Risconti per progetti e

ricerche in corso € 27.958.475,98 -€ 6.543.081,76 € 21.415.394,22

Contributi agli investimenti € 5.974.364,97 € 2.724.706,54 € 8.699.071,51

Altri ratei e risconti passivi € 15.994.561,02 € 1.890.360,56 € 17.884.921,58

TOTALE € 49.927.401,97 -€ 1.928.014,66 € 47.999.387,31

(1) Risconti per progetti e ricerche in corso

La tabella che segue indica la composizione e le variazioni intervenute nel corso

dell'esercizio relativamente alla voce "Risconti per progetti e ricerche in corso".

Valore al


Valore al

31.12.2016 Descrizione

Risconti passivi per progetti di

ricerca ist.li € 15.829.619,47 -€ 399.686,58 € 15.429.932,89

Risconti passivi per progetti di

ricerca commerciali € 1.964.003,73 -€ 100.964,92 € 1.863.038,81

Risconti passivi per altri

progetti ist.li € 10.164.852,78 -€ 6.042.430,26 € 4.122.422,52

TOTALE € 27.958.475,98

-€ 6.543.081,76

€ 21.415.394,22

Questa voce accoglie i risconti dei ricavi sui progetti di ricerca pluriennali per la parte

di competenza degli esercizi futuri. Gli importi riscontati contribuiranno, per competenza,

al valore dei ricavi degli esercizi futuri mediante il criterio del “cost to cost”.


56

(2) Contributi agli investimenti

Nella voce “Contributi agli investimenti” è riportato il valore del contributo erogato

dagli enti finanziatori per l’intervento edilizio relativo al secondo lotto del Dipartimento di

Agraria di proprietà dell’Ateneo e degli interventi di ristrutturazione degli immobili di

proprietà di terzi indicati nella tabella sottostante. Come già specificato nei criteri di

valutazione richiamati in premessa, tali contributi vengono riscontati al fine di

“sterilizzare” gli ammortamenti futuri del cespite già in uso.



Valore al

31.12.2016

Risconti passivi edilizia universitaria

MIUR € 433.245,26 -€ 433.245,26 € -

Risconti passivi edilizia sportiva MIUR € 227.747,99 -€ 1.776,28 € 225.971,71

Risconti passivi per contributi in

c/capitale da terzi € 5.313.371,72 -€ 1.840.271,92 € 3.473.099,80

Risconti passivi edilizia universitaria

finanziata da Enti pubblici € - € 5.000.000,00 € 5.000.000,00

TOTALE € 5.974.364,97 € 2.724.706,54 € 8.699,071,51

Nella seguente tabella si riepiloga la movimentazione dei risconti passivi dei

contributi su investimenti:

Descrizione Titolo di utilizzo

ubicazione

Ente finanziator

e

Costo di acquisto/ristrutturazione

Anno intervento

edilizio

Contributo concesso da

terzi

Risconto passivo

contributo al 31.12.2016

Scienze Agrarie - Palazzina nuovissima (PLESSO 3)

In proprietà Regione Puglia

€ 1.339.908,90 2011 € 1.630.346,13 € 1.304.602,97

Dipartimento di Studi Umanistici - ex Ospedale Via Arpi, 176

In uso a titolo gratuito da altra Amministrazione pubblica

Regione Puglia

€ 5.997.227,00 2013 € 6.224.652,56 € 1.244.930,52

Istituto Maria Cristina (Casa

dello Studente "Marcone") Viale Di Vittorio, 99

In uso a titolo gratuito da altra Amministrazio

ne pubblica CONCESSO IN SUB-COMODATO ADISU

Regione Puglia/MIUR

€ 4.617.831,50 2013 € 4.617.831,50 € 923.566,30

CASA DELLO STUDENTE “E.

CROGHAN” San Severo

In uso a titolo gratuito da altra Amm.ne pubblica

CONCESSO IN SUB-COMODATO ADISU

MIUR € 2.569.524,06 2011 € 2.166.787,54 € 0,00

TOTALE €3.473.099,80


57

(3) Altri ratei e risconti passivi

Nella voce “Altri ratei e risconti passivi”, sono registrati i ricavi da rinviare al

prossimo esercizio relativi ai finanziamenti MIUR per le attività sportive, ai finanziamenti

di contratti di formazione specialistica, nonché di posti di personale docente e di ricercatori

a tempo determinato e i costi che avranno manifestazione finanziaria posticipata, ma che

sono da ritenersi di competenza economica dell’esercizio 2016. In ossequio al principio

della competenza, tale voce accoglie per € 8.150.470,22, la quota di crediti verso gli

studenti iscritti all'anno accademico 2016/2017 relativa ai 10 mesi dello stesso anno

accademico di competenza dell’anno 2017, così come descritto nel paragrafo dedicato ai

crediti verso gli studenti. Il risconto passivo è stato determinato applicando il principio del

pro-rata temporis, assumendo, stanti i termini dell'anno accademico (1 novembre - 31

ottobre), i primi due mesi dell’anno accademico 2016/2017 di competenza dell’esercizio

2016 e i restanti dieci mesi dell’anno accademico 2016/2017 di competenza dell’anno

2017. L’Ateneo, nell’ottica di un armonico e completo passaggio alla contabilità economico

patrimoniale, sta per dotarsi di un gestionale in grado di assicurare l'integrazione tra

l’anagrafica delle carriere degli studenti e i dati utili per le rilevazioni nella contabilità

generale.



31.12.2015 Variazioni Valore al 31.12.2016

Risconti passivi € 9.220.152,97 € 514.209,89 € 9.734.362,86

Risconti passivi per tasse

corsi di laurea € 6.774.256,55 € 1.376.213,67 € 8.150.470,22

Ratei passivi € 151,50 -€ 63,00 € 88,50

TOTALE € 15.994.561,02 € 1.890.360,56 € 17.884.921,58

CONTI D’ORDINE

Si segnala che l’Ateneo ha in uso alcuni fabbricati di proprietà di terzi per lo

svolgimento delle proprie attività. Si espone a seguire il dettaglio di questi beni,

per i quali - in linea con le indicazioni dei principi contabili di riferimento - è stato

riportato il valore catastale.


58

Descrizione Titolo di utilizzo/ubicazione Valore in Euro al

31.12.2016

Scienze Agrarie - Palazzina vecchia (PLESSO 1) Via Napoli, 25


1.357.326

Laboratori Bioagromed via Napoli, 52


232.000

Dipartimento di Economia c/o ex IRIIP Via Caggese, 1


2.884.576

Dipartimento di Giurisprudenza Largo Papa Giovanni Paolo II, 1


4.865.128

Dipartimenti di Medicina e chirurgia (Aula Turtur) Via L. Pinto


1.260.545

Sede C.d.L. in Scienze

Motorie viale virgilio

In uso a titolo gratuito da altra Amministrazione

pubblica

ACCATASTAMENTO IN CORSO DI

DEFINIZIONE CAT. F/4

Dipartimento di Studi Umanistici - ex Ospedale Via Arpi, 176


3.840.088

Dipartimento di Studi Umanistici - ex Maternità Via Arpi, 155


1.773.363

CUS (palestra+ terreno+uffici) Via Napoli


524.656

Istituto Maria Cristina (Casa

dello Studente "Marcone") Viale Di Vittorio, 99

In uso a titolo gratuito da altra Amministrazione pubblica CONCESSO IN SUB-COMODATO ADISU

2.355.930,15

CASA DELLO STUDENTE “E. CROGHAN” San Severo

In uso a titolo gratuito da altra Amministrazione pubblica CONCESSO IN SUB-COMODATO ADISU

1.545.380

Immobile sito in Via P. Giannone 1/a per Giurisprudenza

Locazione con la S.P.IM.E.C. srl 433.824

Immobile sito in via Luigi Rovelli per Odontoiatria

Locazione con ENAIP 959.315

Capannone industriale per Laboratori Bioagromed – Contrada Campanella – S.S.

Lucera-Troia

Locazione con Azienda Agricola “Campanella Incoronata”

594.330

Piano terra dell’Istituto scolastico Altamura, sede del corso di Laurea “Ingegneria” - Via G. Rotundi - Foggia

In uso a titolo gratuito da altra Amministrazione pubblica con il Politecnico di Bari (contratto firmato con la provincia ad aprile 2015)

5.591,16

Palestra ex GIL - Via

Galliani, 52 Diritto di superficie gratuito 670.000,00

Piscina ex GIL - Via Da Zara, 11

Diritto di superficie gratuito 4.167.000,00


59

ANALISI DELLE VOCI DEL CONTO ECONOMICO

(A) PROVENTI OPERATIVI

Si riporta a seguire il dettaglio della voce " PROVENTI OPERATIVI":

Descrizione Valori al

31/12/2015 Variazioni

Valori al

31/12/2016

PROVENTI PROPRI € 9.405.975,07 € 1.501.587,46 € 10.907.562,53

CONTRIBUTI € 52.640.203,61 -€ 284.082,98 € 52.356.120,63

PROVENTI PER ATTIVITA' ASSISTENZIALE € 4.961.985,06 € 97.052,50 € 5.059.037,56

ALTRI PROVENTI E RICAVI DIVERSI € 5.921.206,61 -€ 2.314.510,26 € 3.606.696,35

TOTALE € 72.929.370,35 -€ 999.953,28 € 71.929.417,07

I proventi operativi sono principalmente composti:

- per Euro 10.004.898,43 dai proventi propri derivanti dalla contribuzione

studentesca degli iscritti ai corsi di laurea e ai corsi di formazione post-lauream;

- per Euro 37.469.643,49 dal Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) ricevuto dal

MIUR;

- per Euro 4.721.185,70 da proventi derivanti dai Contratti di Formazione

Specialistica.

(I) PROVENTI PROPRI

Di seguito per tale voce si forniscono le informazioni di dettaglio.



Valori al

31/12/2016

Proventi per la didattica € 8.265.453,48 € 1.739.444,95 € 10.004.898,43

Proventi da ricerche

commissionate e

trasferimento tecnologico

€ 1.140.521,59 -€ 237.857,49 € 902.664,10

TOTALE € 9.405.975,07 € 1.501.587,46 € 10.907.562,53

I “proventi propri” si suddividono in tre categorie:

(1) Proventi per la didattica

Di seguito per tale voce si forniscono le informazioni di dettaglio:



Valori al

31/12/2016

Tasse e contributi corsi di laurea € 7.170.417,41 € 1.380.033,19 € 8.550.450,60

Tasse e contributi corsi di

perfezionamento € 125.850,71 -€ 7.410,14 € 118.440,57

Tasse e contributi Master € 226.386,34 -€ 22.754,45 € 203.631,89

Tasse e contributi vari € 58.583,13 -€ 9.141,40 € 49.441,73

Indennità di mora € 73.707,52 € 25.176,55 € 98.884,07

Tasse preiscrizione € 234.664,60 -€ 21.491,68 € 213.172,92


60

Tasse e contributi corsi di dottorato di

ricerca € 6.859,79 € 18.049,78 € 24.909,57

Tasse e contributi scuole di

specializzazione € 113.477,19 € 85.661,74 € 199.138,93

Tasse per altri corsi € 152.239,45 € 299.126,03 € 451.365,48

Contributi esami di stato € 79.159,00 € 12.332,00 € 91.491,00

Quote iscrizione a corsi € 24.108,34 -€ 20.136,67 € 3.971,67

TOTALE € 8.265.453,48 € 1.739.444,95 € 10.004.898,43

Si tratta delle tasse e dei contributi universitari ricevuti a fronte dei servizi resi

dall’Università ai propri iscritti ai Corsi di studio di I e II livello ed ai corsi di formazione

post - lauream.

L’importo per l’iscrizione annuale all’Università è suddiviso in tre rate:

- la I rata è fissa per ogni studente ed pari a € 107,00 e deve essere versata

entro il 31 ottobre;

- la II e la III rata devono essere versate rispettivamente entro il 31 marzo ed

entro il 30 giugno; il loro importo viene determinato in relazione alla

condizione economica equivalente e al merito.

Per l’iscrizione dei ricavi di competenza si è assunto, stanti le relative scadenze, il

principio del pro-rata temporis, secondo cui, considerati i termini dell'Anno Accademico (1

novembre - 31 ottobre), i primi due mesi dell’anno accademico 2016/2017 siano di

competenza dell’esercizio 2016 e i restanti dieci mesi dell’anno accademico 2016/2017 di

competenza dell’anno 2017.

L’Ateneo, nell’ottica di un armonico e completo passaggio alla contabilità economico

patrimoniale, sta per dotarsi di un gestionale in grado di assicurare l'integrazione tra

l’anagrafica delle carriere degli studenti e i dati utili per le rilevazioni nella contabilità

generale.

(2) Proventi da ricerche commissionate e trasferimento tecnologico




Valori al

31/12/2016

Contratti di ricerca, consulenza,

convenzioni di ricerca c/terzi € 158.900,00 -€ 158.900,00 € -

Proventi da attività c/terzi con Enti

Locali e altri Enti Pubblici € 75.285,19 € 177.502,32 € 252.787,51

Proventi da attività c/terzi con privati € 658.892,05 -€ 335.502,40 € 323.389,65

Prestazioni a pagamento - tariffario € 247.444,35 € 79.042,59 € 326.486,94

TOTALE € 1.140.521,59 -€ 237.857,49 € 902.664,10


61

Si rilevano in queste voci i ricavi relativi alle commesse commerciali realizzate dalle

strutture dell’Ateneo soprattutto nell’ambito della ricerca scientifica. Tali commesse sono

prestazioni a favore di terzi e consistono in attività di ricerca, di consulenza, di formazione

e di servizio svolte da strutture scientifiche, didattiche e amministrative dell'Università,

avvalendosi delle proprie competenze e risorse, a condizione di percepire un corrispettivo

atto a coprirne i costi.

Nell'ambito delle "Prestazioni a pagamento - tariffario" i proventi più rilevanti sono €

249.791,85 relativi a prestazioni effettuate dal Dipartimento di medicina clinica e

sperimentale.

(II) CONTRIBUTI

(1) Contributi MIUR e altre Amministrazioni Centrali

La tabella che segue riporta la composizione della voce "Contributi MIUR e altre

Amministrazioni Centrali".



Valori al

31/12/2016

Contributo Ordinario di

Funzionamento € 38.132.417,00 -€ 662.773,51 € 37.469.643,49

Assegnazione per attività sportive

universitarie € 4.636,17 € 14.723,46 € 19.359,63

Assegnazione per cofinanziamento

ricerca scientifica interesse nazionale € 318.297,86 -€ 179.486,42 € 138.811,44

Ass. F.do sost. dei giovan. DM

198/2003 € 207.212,64 -€ 158.216,63 € 48.996,01

Assegnazioni per contratti di

formazione specialistica medica € 4.413.699,13 € 307.486,57 € 4.721.185,70

COFINANZIAMENTO MIUR PER

PROGRAMMA COMUNITARIO

LLP/ERASMUS

€ 152.619,66 -€ 144.879,32 € 7.740,34

Assegnazioni da altri ministeri per

ricerca istituzionale con bando

competitivo

€ 367.454,33 -€ 83.621,17 € 283.833,16

Contributi per edilizia universitaria

MIUR € 1.086.416,40 -€ 437.671,52 € 1.524.087,92

Contributi per edilizia sportiva MIUR € 1.558,26 € 218,02 € 1.776,28

TOTALE € 44.684.311,45 -€ 468.877,48 € 44.215.433,97

La voce “Contributo ordinario di funzionamento” accoglie innanzitutto i ricavi

derivanti dal Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) per complessivi € 37.469.643,49.


62

Tale importo comprende le seguenti assegnazioni più rilevanti:

- FFO per l’anno 2016 per € 36.129.595,00;

- Dottorati di ricerca € 621.929,00;

- Assegni di ricerca integrazione dell'indennità corrisposta dall'INPS, ai sensi

dell'articolo 5, del decreto Ministero del lavoro e della previdenza sociale 12

luglio 2007, nel periodo di astensione obbligatoria per maternità degli

assegnisti di ricerca SU FFO 2016 - € 6.601,00;

- piano straordinario 2016 reclutamento dei ricercatori - art. 10 lettera a) FFO

2016 – € 69.410,00;

- piano straordinario per le chiamate dei prof. di seconda fascia - ART. 10

LETTERA C) FFO 2016 € 562.105,00

La voce “Contributi MIUR e altre Amministrazioni Centrali” comprende altresì i

seguenti ricavi:

- € 4.721.185,70 per il finanziamento dei contratti di formazione-lavoro degli

studenti iscritti alle scuole di specializzazione mediche. Tale importo è stato

determinato in applicazione ai criteri di competenza riportati in premessa.

(2) Contributi Regioni e Province autonome

Nella presente voce si rilevano i contributi assegnati dalla Regione Puglia e dalla

Regione Basilicata per il finanziamento di contratti di formazione-lavoro specialistica

dell’area medica, finanziamenti per progetti di ricerca, progetti per l'edilizia.




Valori al

31/12/2016

Assegnazioni da Regioni - Province

autonome per ricerca istituzionale con

bando competitivo

€ - € - € -


autonome per funzionamento

iniziative didattiche

€ 273.041,42 -€ 166.689,84 € 106.351,58


autonome - Accordi di programma € 3.120.057,85 € 171.972,82 € 3.292.030,67

TOTALE € 3.393.099,27 € 5.282,98 € 3.398.382,25

(3) Contributi altre Amministrazioni locali

Nella presente voce si rilevano i vari contributi concessi da altre Amministrazioni

locali per finanziare progetti di ricerca. Nella medesima voce si rilevano anche i contributi


63

concessi dalla Provincia di Foggia per le borse di dottorato di ricerca.




Valori al

31/12/2016

Assegnazioni da Altre amministrazioni

locali per funzionamento iniziative

didattiche

€ - € 1.334,43 € 1.334,43

Assegnazioni da Comuni - Accordi di

programma € 86.960,27 € 69.334,56 € 156.294,83

Assegnazioni da Province - Accordi di

programma € 21.206,86 -€ 18.501,77 € 2.705,09

TOTALE € 108.167,13 € 52.167,22 € 160.334,35

(4) Contributi Unione Europea e altri Organismi Internazionali

Nella presente voce si rilevano i contributi concessi dall’Unione Europea per il

finanziamento di progetti di ricerca e per la mobilità degli studenti.




Valori al

31/12/2016

Contributi UE per ricerca istituzionale con bando

competitivo € 1.579.262,81 € 793.765,95 € 2.373.028,76

TOTALE € 1.579.262,81 € 793.765,95 € 2.373.028,76

(5) Contributi da Università

Nella presente voce non si rilevano contributi ricevuti da altre Università.

(6) Contributi da altri (pubblici)

Nella presente voce si rilevano i contributi vari concessi da altri Enti pubblici, tra cui il

CNR per finanziare le borse di dottorato di ricerca, per i progetti di ricerca e per il

funzionamento dei corsi di laurea delle professioni sanitarie.




Valori al 31/12/2016

Contributi di Enti Pubblici per ricerca istituzionale con bando competitivo

€ 38.900,00 -€ 38.900,00 € -

Contributi e contratti CNR € - € 103.229,58 € 103.229,58

Assegnazioni da Enti Pubblici - Accordi di programma

€ 336.503,03 -€ 161.661,32 € 174.841,71

Contributi in conto capitale da terzi € 200.000,00 -€ 200.000,00 € -

TOTALE € 575.403,03 -€ 297.331,74 € 278.071,29


64

(7) Contributi da altri (privati)

In tale voce, si registrano i diversi contributi ricevuti da privati per finanziare progetti

di ricerca, borse di studio di dottorato di ricerca, posti di ricercatore e professori

universitari, nonché i contratti di formazione-lavoro specialistica per l’area medica.



Valori al

31/12/2016

Contributi diversi di Enti Privati € 3.576,94 € 1.823,06 € 5.400,00

Assegnazioni da Enti Privati - Accordi di

programma € 1.572.661,33 -€ 262.929,42 € 1.309.731,91

Assegnazioni per Contratti di

formazione specialistica finanziati da

Enti e privati

€ 723.721,65 -€ 107.983,55 € 615.738,10

TOTALE € 2.299.959,92 -€ 369.089,91 € 1.930.870,01

(III) PROVENTI PER ATTIVITÀ ASSISTENZIALE

La suddetta voce comprende € 5.059.037,56 che rappresentano l’integrazione

stipendiale corrisposta ai docenti medici e al personale tecnico-amministrativo che

svolgono attività assistenziale, nonché i compensi che gli ospedali versano, per il tramite

dell’Università, ai docenti medici per l’attività libero-professionale svolta.

(IV) PROVENTI PER GESTIONE DIRETTA INTERVENTI PER IL

DIRITTO ALLO STUDIO

Non si rilevano proventi per gli interventi al diritto allo studio, poiché l’Ente Regionale

Diritto allo Studio Universitario (ADISU) provvede direttamente all’erogazione dei sussidi

agli studenti.


65

(V) ALTRI PROVENTI E RICAVI DIVERSI

Di seguito per tale voce si forniscono le informazioni di dettaglio sulla voce "Altri

proventi e ricavi diversi".



Valori al

31/12/2016

Contributi diversi in conto esercizio € 2.748,00 € 3.552,00 € 6.300,00

Assegnazioni diverse a favore della

ricerca € 2.796.417,65 -€ 1.140.418,37 € 1.655.999,28

Libretti, tessere, diplomi e pergamene € 65.390,52 € 752,44 € 66.142,96

Sconti e abbuoni attivi € 121,65 -€ 121,65 -

Proventi diversi € 12.289,36 € 18.569,54 € 30.858,90

Altri recuperi € 157.700,31 € 81.958,41 € 239.658,72

Rimborsi personale in comando presso

altri enti € 655.206,76 € 28.541,68 € 683.748,44

Affitti attivi € 40.250,00 -€ 15.050,00 € 25.200,00

Utilizzo fondi di ricerca vincolati org. Ist.li € 2.125.104,47 -€ 1.341.314,43 € 783.790,04

Utilizzo Riserve vincolate per progetti

specifici € 65.977,89 -€ 14.734,14 € 51.243,75

Altri proventi attività commerciale - € 63.754,26 € 63.754,26

TOTALE € 5.921.206,61 -€ 2.314.510,26 € 3.606.696,35

(VI) VARIAZIONI RIMANENZE

Come indicato nella prima parte della nota integrativa, non vengono rilevate

rimanenze.

(VII) INCREMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI

Non si rilevano proventi per tale voce.

(B) COSTI OPERATIVI

I costi operativi sono relativi ai fattori collegati da univoche ed oggettive relazioni di

causalità con l’attività istituzionale e commerciale, ovvero riconducibili direttamente alle

attività didattiche e di ricerca istituzionali e commissionate.

Riguardano, dunque, il costo del personale docente, ricercatore, collaboratori

linguistici, dirigente e tecnico amministrativo, ed i costi per servizi connessi alla gestione

corrente delle attività didattiche e di ricerca nonché delle attività commissionate.

I costi operativi sono di seguito dettagliati.



Valori al

31/12/2016

COSTI DEL PERSONALE € 42.388.183,15 € 451.740,56 € 42.839.923,71

COSTI DELLA GESTIONE CORRENTE € 18.316.806,12 -€ 1.567.691,77 € 16.749.114,35

AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI € 6.101.578,27 -€ 382.976,93 € 5.718.601,34

ACCANTONAMENTI PER RISCHI E

ONERI € 10.952,77 € 1.297.207,64 € 1.308.160,41

ONERI DIVERSI DI GESTIONE € 1.266.727,89 € 194.873,86 € 1.461.601,75

TOTALE € 68.084.248,20 -€ 6.846,64 € 68.077.401,56


66

(VIII) COSTI DEL PERSONALE

La voce comprende i costi del personale dedicato alla ricerca e alla didattica (€

30.433.569,20) e i costi del personale dirigente e tecnico amministrativo (€

12.406.354,51).




Valori al

31/12/2016

Docenti/Ricercatori € 27.857.670,96 € 867.149,83 € 28.724.820,79

Collaborazioni scientifiche

(collaboratori, assegnisti, ecc.) € 1.415.331,23 -€ 236.751,24 € 1.178.579,99

Docenti a contratto € 175.859,58 -€ 7.637,34 € 168.222,24

Esperti linguistici € 200.795,65 € 1.194,88 € 201.990,53

Altro personale dedicato alla didattica

e alla ricerca € 263.759,25 -€ 103.803,60 € 159.955,65

Costi del personale dirigente e tecnico

amministrativo € 12.474.766,48 -€ 68.411,97 € 12.406.354,51

TOTALE € 42.388.183,15 € 451.740,56 € 42.839.923,71

(1) Costi del personale dedicato alla ricerca e alla didattica

a) Docenti/ricercatori

Per il personale docente e ricercatore a tempo indeterminato si rilevano:

- nella voce “Stipendi e altri assegni fissi al personale docente e ricercatore”, i salari

corrisposti nell’anno 2016. Per completezza di informazioni si evidenziano separatamente

gli oneri sociali (contributi previdenziali a carico dell’Ente);

- nella voce "Supplenze personale docente", sono riportati i costi sostenuti per la

copertura dell’offerta formativa;

- nelle "Altre competenze", sono iscritti principalmente i compensi del personale

docente accessori come quelli per il coordinamento dei corsi di Master;

- sono altresì rilevate le retribuzioni dei ricercatori a tempo determinato. Per il costo

di alcuni di essi l’Ateneo ha acquisito per tutta la durata del contratto, finanziamenti

esterni erogati da terzi o gravanti sui progetti di ricerca dei Dipartimenti.;

- nella voce "Competenze al personale docente e ricercatore per convenzioni SSN"

sono rilevati i compensi che vengono attribuiti ai docenti e ai ricercatori dell'area medica

per lo svolgimento dell'attività assistenziale.



67



Valori al

31/12/2016

Stipendi e altri assegni fissi al

personale docente e ricercatore € 17.412.785,74 € 144.119,46 € 17.556.905,20

Oneri previdenziali a carico Ente su

assegni fissi personale docente en

ricercatore

€ 5.017.071,03 € 38.287,43 € 5.055.358,46

Altre competenze al personale

docente e ricercatore € 35.739,48 -€ 16.319,78 € 19.419,70


altre competenze al personale

docente e ricercatore

€ 8.692,22 -€ 3.949,48 € 4.742,74

Competenze al personale docente e

ricercatore su prestazioni conto terzi € 347.637,47 -€ 112.503,46 € 235.134,01

Competenze al personale docente e

ricercatore per convenzioni SSN € 3.396.845,50 € 25.170,24 € 3.422.015,74

Oneri previdenziali a carico Ente per

competenze al personale docente e

ricercatore per convenzioni SSN

€ 824.389,18 € 14.649,15 € 839.038,33

Supplenze personale docente € 152.616,23 -€ 58.116,73 € 94.499,50


supplenze personale docente € 36.129,06 -€ 13.177,03 € 22.952,03

Ricercatori a tempo determinato € 419.072,74 € 593.708,71 € 1.012.781,45


retribuzioni ricercatori a tempo

determinato

€ 136.963,91 € 184.856,76 € 321.820,67

Competenze ricercatori a tempo

determinato per convenzioni SSN € 54.395,80 € 53.399,33 € 107.795,13


competenze Ricercatori a tempo

determinato per convenzioni SSN

€ 15.332,60 € 17.025,23 € 32.357,83

TOTALE € 27.857.670,96 € 867.149,83 € 28.724.820,79

b) collaborazioni scientifiche (collaboratori, assegnisti, ecc.)

La voce in esame accoglie i costi per gli assegni di ricerca e per le collaborazioni del

personale inserito nei progetti di ricerca e di attività c/terzi realizzati dalle strutture

Dipartimentali.




Valori al

31/12/2016

Co.co.co. scientifiche e di supporto

alla ricerca - istituzionale € 723.332,91 -€ 311.369,45 € 411.963,46

Co.co.co. scientifiche e di supporto

alla ricerca - commerciale € 84.406,49 -€ 3.849,15 € 80.557,34

Oneri INPS/INAIL carico ente su

co.co.co. scientifiche e di supporto

alla ricerca - istituzionale

€ 131.249,25 -€ 48.029,61 € 83.219,64

Assegni di ricerca € 397.987,34 € 103.486,77 € 501.474,11


assegni di ricerca € 78.355,24 € 23.010,20 € 101.365,44

TOTALE € 1.415.331,23 -€ 236.751,24 € 1.178.579,99


68

c) docenti a contratto

La voce in esame accoglie i costi sostenuti per i contratti del personale docente.




Valori al

31/12/2016

Contratti personale docente € 79.109,89 € 18.076,67 € 97.186,56

Oneri previdenziali a carico Ente su contratti

personale docente € 9.028,25 € 1.300,12 € 10.328,37

Contratti docenti master € 74.583,16 -€ 14.125,45 € 60.457,71

Oneri previdenziali a carico Ente su contratti

docenti master € 1.108,20 -€ 858,60 € 249,60

Docenti a contratto d.m. 242/98 € 11.600,00 -€ 11.600,00 € -

Oneri previdenziali a carico ente per docenti a

contratto d.m. 242/98 € 430,08 -€ 430,08 € -

TOTALE € 175.859,58 -€ 7.637,34 € 168.222,24

d) esperti linguistici

Questa voce accoglie le retribuzioni dei collaboratori linguistici sia a tempo

indeterminato che a tempo determinato. Per queste categorie di personale, il contratto di

lavoro è ancora di tipo privatistico e, pertanto, è necessario procedere all’accantonamento

della quota annua del Trattamento di Fine rapporto.




Valori al

31/12/2016

Collaboratori ed esperti linguistici a tempo

indeterminato € 97.217,21 € 939,88 € 98.157,09

Oneri previdenziali a carico Ente su retribuzioni

collaboratori linguistici a tempo indeterminato € 26.418,18 -€ 1.617,28 € 24.800,90

Collaboratori ed esperti linguistici a tempo

determinato € 62.785,30 € 0,02 € 62.785,32

Oneri previdenziali a carico Ente su retribuzioni

collaboratori linguistici a tempo determinato € 14.374,96 € 1.872,26 € 16.247,22

TOTALE € 200.795,65 € 1.194,88 € 201.990,53

e) altro personale dedicato alla didattica e alla ricerca

Nella voce in esame sono riportati i dati relativi a tutti i collaboratori inseriti, a vario

titolo, nei progetti di ricerca dei Dipartimenti, i visiting professor e i i tutorati.

Nelle missioni sono compresi i rimborsi per le spese sostenute per le trasferte di

entrambe le categorie di personale.



69



Valori al

31/12/2016

Prestazioni di lavoro autonomo - istituzionale € 117.177,42 -€ 80.588,26 € 36.589,16

Oneri INPS prest. lav. aut. occas.le -

istituzionale € 1.450,21 -€ 1.450,21 € -

Contratti di supporto alla didattica -

istituzionale € 11.922,15 € 9.278,32 € 21.200,47

Rimborsi spese di missione - trasferta in Italia

- istituzionale € 15.679,93 € 5.213,75 € 20.893,68

Rimborsi spese di missione - trasferta

all'estero - istituzionale € 21.223,75 -€ 15.279,94 € 5.943,81

Visiting Professor € 647,10 -€ 647,10 € -

Mobilità docenti - scambi culturali € - € 2.750,00 € 2.750,00

Tutorato € 22.416,78 -€ 2.873,41 € 19.543,37

Tutorato didattico - DM 198/2003 € 60.710,82 -€ 16.974,75 € 43.736,07

Oneri INPS/INAIL tutorato didattico DM

198/03 € 12.531,09 -€ 3.232,00 € 9.299,09

TOTALE € 263.759,25 -€ 103.803,60 € 159.955,65

2) Costi del personale dirigente e tecnico amministrativo

Il costo del personale dirigente e tecnico amministrativo è di complessivi €

12.406.354,51 a cui è necessario, per completezza di informazioni, aggiungere l’IRAP che

è valorizzata in una voce apposita del Conto Economico.

Si distinguono separatamente i costi relativi alle retribuzioni fisse dal Fondo

accessorio previsto dai rispettivi contratti collettivi di lavoro. Tale fondo comprende oneri

relativi alla retribuzione di posizione, performance organizzativa ed individuale.




Valori al

31/12/2016

Stipendi ed altri assegni fissi ai dirigenti

e personale tecnico-amministrativo € 8.256.783,90 € 41.543,43 € 8.298.327,33


assegni fissi dirigenti e personale

tecnico-amministrativo

€ 2.662.530,84 -€ 25.521,59 € 2.637.009,25

Competenze al personale personale

tecnico amministrativo per convenzioni

SSN

€ 243.332,37 € 13.820,68 € 257.153,05


competenze al personale personale

tecnico amministrativo per convenzioni

SSN

€ 74.645,94 € 3.858,68 € 78.504,62

Altre competenze ai dirigenti e al

personale tecnico amministrativo € 98.419,58 -€ 37.482,55 € 60.937,03

Oneri previdenziali a carico Ente su altre

competenze ai dirigenti e personale


€ 23.817,95 -€ 9.052,51 € 14.765,44

Competenze personale tecnico € 32.759,24 € 14.756,65 € 47.515,89


70

amministrativo per prestazioni conto

terzi

Amministrativi e tecnici a tempo

determinato € 231.715,06 -€ 91.334,99 € 140.380,07


retribuzioni amministrativi e tecnici a

tempo determinato

€ 79.846,51 -€ 33.263,44 € 46.583,07

Direttore e dirigenti a tempo determinato € 119.952,00 € 392,04 € 120.344,04


retribuzioni Direttore e dirigenti a tempo

determinato

€ 36.606,34 € 263,77 € 36.870,11

Lavoro straordinario personale tecnico-

amministrativo € 10.171,14 -€ 4.210,10 € 5.961,04

Fondo per il trattamento accessorio cat.

B/C/D € 203.869,26 € 90.116,24 € 293.985,50

Fondo per la retribuzione di posizione e

di risultato della categoria EP € 147.175,94 € 48.920,42 € 196.096,36


competenze accessorie al personale

tecnico amministrativo

€ 131.644,25 -€ 11.379,28 € 120.264,97

Missioni e rimborsi spese di trasferta

personale tecnico amministrativo -

istituzionale

€ 40.902,17 -€ 11.818,02 € 29.084,15

Aggiornamento professionale -

istituzionale € - € 525,30 € 525,30

Sussidi al personale € 30.491,73 -€ 29.714,87 € 776,86

Accertamenti sanitari € 31.901,75 -€ 26.112,27 € 5.789,48

Formazione al personale - istituzionale € 18.200,51 -€ 2.719,56 € 15.480,95

TOTALE € 12.474.766,48 -€ 68.411,97 € 12.406.354,51

(IX) COSTI DELLA GESTIONE CORRENTE

In questa categoria sono raggruppati tutti i costi relativi alle gestione corrente

dell’attività istituzionale e commerciale svolta dall’Ateneo. Si riportano di seguito i macro

aggregati.



Valori al

31/12/2016

Costi per sostegno agli studenti € 9.095.470,07 -€ 50.252,52 € 9.045.217,55

Costi per la ricerca e l'attività

editoriale € 306.393,61 € 13.318,14 € 319.711,75

Trasferimenti a partner di progetti

coordinati € 441.443,10 € 640.259,91 € 1.081.703,01

Acquisto materiale consumo per

laboratori € 1.514.736,85 -€ 992.475,41 € 522.261,44

Acquisto di libri, periodici e materiale

bibliografico € 180.467,93 -€ 75.226,28 € 105.241,65

Acquisto di servizi e collaborazioni

tecnico-gestionali € 5.599.800,79 -€ 988.329,20 € 4.611.471,59

Acquisto altri materiali € 211.331,74 -€ 12.736,00 € 198.595,74

Costi per godimento beni di terzi € 208.648,62 -€ 45.704,59 € 162.944,03

Altri costi € 758.513,41 -€ 56.545,82 € 701.967,59

TOTALE € 18.316.806,12 -€ 1.567.691,77 € 16.749.114,35


71

(1) Costi per sostegno agli studenti

Nella voce “Costi per sostegno agli studenti” sono raggruppati i costi sostenuti per le

varie iniziative assunte a favore degli studenti.

Nell’anno 2016 è stato avviato il XXXI ciclo delle borse di dottorato di ricerca che

sono finanziate principalmente dal Ministero, attraverso assegnazioni annuali e dal Fondo

sostegno giovani per l’incremento annuale delle borse. Anche i privati intervengono

finanziariamente per tale formazione post-laurea. Nell’esercizio 2016 sono state attivate

n. 15 borse di dottorato finanziate dall’Ateneo.

I contratti di formazione-lavoro per le scuole di specializzazione dell’area medica

sono definite annualmente di concerto tra il MIUR ed il Ministero della Salute. Per esse

l’Ateneo riceve contributi da parte del MIUR e della Regione Puglia. Nell’anno accademico

2016/2017 sono stati assegnati n. 55 contratti di cui n. 46 finanziati dal MIUR e n. 9

finanziati dalla Regione Puglia.

Nelle voci “Socrates/Erasmus" ed "Erasmus Placement" sono riportati i costi per

l’erogazione delle borse di studio agli studenti in mobilità Erasmus studio, Erasmus

Placement e mobilità internazionali in convenzioni con altri atenei. Anche per queste borse

l’Università riceve dei finanziamenti esterni che provvedono alla loro copertura finanziaria.

La voce "rimborsi tasse e soprattasse e contributi agli studenti" comprende i rimborsi

della prima rata versata dagli studenti vincitori della borsa di studio A.D.I.S.U. e i rimborsi

delle tasse degli studenti dei corsi post-lauream che ne hanno diritto.

Di seguito si forniscono le informazioni di dettaglio.



Valori al

31/12/2016

Borse di studio Specializzazione € 4.440.425,54 € 138.774,42 € 4.579.199,96

Oneri INPS Borse di studio

Specializzazione € 696.995,24 € 35.728,60 € 732.723,84

Borse di studio dottorato ricerca € 1.172.658,85 -€ 166.489,08 € 1.006.169,77

Oneri INPS dottorato di ricerca € 183.667,39 € 151,12 € 183.818,51

Borse di studio su attività di ricerca -

istituzionale € 1.474.513,20 -€ 583.177,56 € 891.335,64

Borse di studio SOCRATES/ERASMUS € 404.757,69 € 418.084,63 € 822.842,32

Borse di studio ERASMUS PLACEMENT € 217.923,66 € 41.321,82 € 259.245,48

Altre borse di studio - istituzionale € 116.468,24 -€ 116.468,24 € -

Mobilità dottorati di ricerca € 53.253,90 -€ 18.343,19 € 34.910,71

Spese di viaggio e soggiorno studenti per

mobilità e scambi culturali € 57.938,78 € 83.630,62 € 141.569,40

Spese di viaggio e soggiorno studenti -

istituzionale € 22.114,94 -€ 13.708,74 € 8.406,20

Missioni e quote iscrizione dottorandi e

altri borsisti/studenti - istituzionale € 73.905,92 -€ 17.714,67 € 56.191,25


72

Rimborso tasse sopratasse e contributi a

studenti € 36.429,46 € 92.420,66 € 128.850,12

Attività sportive € 100.964,93 € 42.115,85 € 143.080,78

Part-time (art. 13 L. 390/91) € 23.560,00 € 23.560,00 € 47.120,00

Altri interventi a favore di studenti -

istituzionale € 11.892,33 -€ 2.138,76 € 9.753,57

Iniziative e attività culturali gestite dagli

studenti € 8.000,00 -€ 8.000,00 € -

TOTALE € 9.095.470,07 -€ 50.252,52 € 9.045.217,55

(2) Costi per il diritto allo studio

Non si rilevano interventi diretti per il diritto allo studio in quanto l’ADISU ne sostiene

direttamente i costi.

(3) Costi per la ricerca e l'attività editoriale

Nei “Costi per la ricerca e l’attività editoriale” si includono principalmente le spese per

le missioni dei docenti per l'iscrizione ai convegni.

Di seguito per tale voce si forniscono le informazioni di dettaglio



Valori al

31/12/2016

Spese correnti per brevetti -

istituzionale € 7.442,88 € 5.760,20 € 13.203,08

Missioni ed iscrizioni a convegni

personale docente - istituzionale € 298.950,73 € 7.557,94 € 306.508,67

TOTALE € 306.393,61 € 13.318,14 € 319.711,75

(4) Trasferimenti a partner di progetti coordinati

Nella voce “Trasferimenti a partner di progetti coordinati” sono riportate le somme

che i responsabili scientifici di progetti coordinati da più unità trasferiscono ai partner

coinvolti.

In presenza di progetti comuni realizzati da più soggetti in cui l’Ateneo svolge il ruolo

di capofila, l’Ateneo stesso acquisisce i contributi da terzi per lo svolgimento del progetto e

provvede ad erogare agli altri soggetti coinvolti le quote di loro spettanza. La voce

accoglie quindi le somme che i responsabili scientifici di progetti coordinati trasferiscono ai

partner coinvolti.


73

Di seguito per tale voce si forniscono le informazioni di dettaglio



Valori al

31/12/2016

Trasferimento quota partners progetti

ricerca - istituzionale € 440.463,10 € 601.529,91 € 1.041.993,01

Trasferimento quota partners corsi di

formazione - istituzionale € 980,00 € 38.730,00 € 39.710,00

TOTALE € 441.443,10 € 640.259,91 € 1.081.703,01

(5) Acquisto materiale di consumo per laboratori

La voce in esame accoglie i costi per l’acquisto dei materiali di consumo per ogni

laboratorio, per lo più relativi ai dipartimenti scientifici. Nella maggior parte dei casi questi

acquisti, essendo relativi ad attività di ricerca, sono coperti da contributi (pubblici o

privati).




Valori al

31/12/2016

Materiali di consumo per laboratori -

istituzionale € 1.436.126,71 -€ 1.000.144,58 € 435.982,13

Materiali di consumo per laboratori -

commerciale € 78.610,14 € 7.669,17 € 86.279,31

TOTALE € 1.514.736,85 -€ 992.475,41 € 522.261,44

(6) Variazione rimanenze di materiale di consumo per laboratori

Non sono rilevate rimanenze di materiale di consumo per laboratori.

(7) Acquisto di libri, periodici e materiale bibliografico

In queste voci sono valorizzati gli acquisti relativi libri, periodici e materiale

bibliografico dell’Università. Come precisato nei criteri di valutazione, si è ritenuto di

iscrivere direttamente a costo il valore dei libri.




Valori al

31/12/2016

Libri, riviste e giornali (spesati nell'anno)

- istituzionale € 164.440,90 -€ 90.597,31 € 73.843,59

Libri, riviste e giornali (spesati nell'anno)

- commerciale € 100,00 -€ 100,00 € -

Riviste biblioteca formato elettronico -

istituzionale € 803,16 -€ 803,16 € -

Acquisto banche dati on line e su Cd

Rom - istituzionale € 10.457,40 € 20.680,66 € 31.138,06

Riviste biblioteca - istituzionale € 1.064,30 -€ 1.064,30 € -

Estratti e reprints articoli scientifici -

istituzionale € 3.602,17 -€ 3.342,17 € 260,00

TOTALE € 180.467,93 -€ 75.226,28 € 105.241,65


74

(8) Acquisto di servizi e collaborazioni tecnico gestionali




Valori al

31/12/2016

Manutenzione ordinaria di immobili € 224.868,59 € 211.503,89 € 436.372,48

Manutenzione ordinaria e riparazioni

di apparecchiature - istituzionale € 90.656,52 -€ 774,35 € 89.882,17

Manutenzione ordinaria e riparazioni

di apparecchiature - commerciale € 1.060,00 € 10.204,40 € 11.264,40

Manutenzione automezzi € 191,70 € 5.443,04 € 5.634,74

Altre spese di manutenzione

ordinaria e riparazioni - istituzionale € 25.777,01 € 22,18 € 25.799,19

Altre spese di manutenzione ordinaria

e riparazioni - commerciale € 700,00 € 786,50 € 1.486,50

Manutenzione software - istituzionale € 362.805,11 € 178.361,99 € 541.167,10

Manutenzione software -

commerciale € 750,00 € 300,00 € 1.050,00

Manutenzione ordinaria e riparazione

impianti - istituzionale € 123.865,04 -€ 30.306,75 € 93.558,29

Manutenzione ordinaria e riparazione

impianti -commerciale € 2.630,00 € 1.618,00 € 4.248,00

Manutenzione ordinaria aree verdi -

istituzionale € 8.540,00 -€ 5.672,00 € 2.868,00

Manutenzione ordinaria aree verdi –

commerciale € 1.460,00 -€ 1.110,00 € 350,00

Pubblicità obbligatoria - istituzionale € 7.712,20 -€ 3.933,23 € 3.778,97

Pubblicità - istituzionale € 48.056,24 -€ 47.043,64 € 1.012,60

Altre spese per servizi commerciali -

istituzionali € 1.198,36 -€ 258,78 € 939,58

Altre spese per servizi commerciali -

commerciali € - € 75,00 € 75,00

Informazione e divulgazione delle

attività istituzionali € 7.970,00 € 4.815,60 € 12.785,60

Servizi di vigilanza - istituzionale € 120.237,17 -€ 31.884,43 € 88.352,74

Servizi fotocomposizione, stampa e

legatoria per pubblicazioni d'ateneo -

istituzionale

€ 134.017,04 € 7.029,40 € 141.046,44

Altre spese per servizi tecnici -

istituzionale € 153.581,18 -€ 145.502,79 € 8.078,39

Altre spese per servizi tecnici -

commerciale € - € 295,00 € 295,00

Appalto servizio pulizia locali -

istituzionale € 868.023,24 € 77.011,26 € 945.034,50

Appalto smaltimento rifiuti speciali -

istituzionale € 10.017,02 € 637,43 € 10.654,45

Appalto smaltimento rifiuti speciali -

commerciale € 754,40 -€ 486,80 € 267,60

Energia elettrica - istituzionale € 726.754,01 -€ 48.946,31 € 677.807,70

Combustibili per riscaldamento -

istituzionale € 223.406,44 -€ 82.926,42 € 140.480,02

Acqua - istituzionale € 61.216,60 € 14.055,89 € 75.272,49

Utenze varie - istituzionale € 10.849,21 -€ 8.047,66 € 2.801,55

Premi di assicurazione - istituzionale € 160.023,31 -€ 25.915,59 € 134.107,72

Premi di assicurazione - commerciale € 2.506,18 -€ 2.506,18 € -


75

Spese postali e telegrafiche -

istituzionale € 21.142,73 -€ 2.694,69 € 18.448,04

Spese postali e telegrafiche -

commerciale € 5,95 -€ 5,95 € -

Spese per telefonia fissa –

istituzionale € 19.604,99 € 16.326,97 € 35.931,96

Spese per telefonia fissa -

commerciale € -

€ 673,46

€ 673,46

Spese per telefonia mobile -

istituzionale € 997,66 € 168,97 € 1.166,63

Canoni trasmissione dati -

istituzionale € 3.912,87 € 135,71 € 4.048,58

Trasporti, facchinaggi e competenze

spedizionieri - istituzionale € 25.651,94 -€ 20.035,44 € 5.616,50

Trasporti, facchinaggi e competenze

spedizionieri -commerciale € 215,70 € 364,30 € 580,00

Altre spese per servizi generali -

istituzionale € 146.675,33 -€ 121.399,29 € 25.276,04

Altre spese per servizi generali -

commerciale € 7.645,31 -€ 7.645,31 € -

Consulenze tecniche - istituzionale € 29.074,02 -€ 5.074,08 € 23.999,94

Spese legali e notarili - istituzionale € 29.494,59 € 7.899,02 € 37.393,61

Servizio MAV € 34.867,80 -€ 579,32 € 34.288,48

Altre prestazioni e servizi da terzi -

istituzionale € 1.569.998,08 -€ 793.579,26 € 776.418,82

Altre prestazioni e servizi da terzi -

commerciale € 29.856,60 -€ 29.856,60 € -

Servizio di prestito interbibliotecario

e riproduzione di materiale

bibliografico - istituzionale

€ 224,84 -€ 224,84 € -

Altre prestazioni da terzi -

istituzionale € 10.486,62 -€ 10.486,62 € -

Altre prestazioni da terzi -

commerciale € 143.352,45 -€ 110.277,41 € 33.075,04

Altri rimborsi a personale esterno -

istituzionale € 125,50 -€ 125,50 € -

Servizio buoni pasto € 146.841,24 € 11.242,03 € 158.083,27

TOTALE € 5.599.800,79 -€ 988.329,20 € 4.611.471,59

(9) Acquisto altri materiali




Valori al

31/12/2016

Cancelleria e altri materiali di consumo

- istituzionale € 142.987,78 -€ 45.958,79 € 97.028,99

Cancelleria e altri materiali di consumo

- commerciale € 17.690,34 -€ 14.477,54 € 3.212,80

Materie prime - istituzionale € 1.597,24 € 7.599,00 € 9.196,24

Materie prime – commerciale

€ - € 403,45 € 403,45

Acquisto beni strumentali (< 516€) -

istituzionale € 14.917,66 -€ 5.082,29 € 9.835,37

Acquisto beni strumentali (< 516€) -

commericale € 1.772,26 -€ 1.402,26 € 370,00


76

Acquisto software per PC (spesati

nell'anno) - istituzionale € 15.966,39 € 12.536,12 € 28.502,51

Acquisto software per PC (spesati

nell'anno) - commerciale € 518,20 -€ 518,20 € -

Altri materiali - istituzionale € 4.562,33 € 20.644,22 € 25.206,55

Altri materiali - commerciale € 2.550,00 € 14.002,06 € 16.552,06

Benzina e gasolio per autotrazione -

istituzionale € 8.769,54 -€ 501,77 € 8.267,77

Benzina e gasolio per autotrazione -

commerciale € - € 20,00 € 20,00

TOTALE € 211.331,74 -€ 12.736,00 € 198.595,74

(10) Variazione delle rimanenze di materiali

Non sono previste variazioni delle rimanenze di materiali.

(11) Costi per godimento beni di terzi




Valori al

31/12/2016

Fitti passivi - istituzionale € 104.740,81 € 2.223,50 € 106.964,31

Noleggi e spese accessorie -

istituzionale € 91.180,01 -€ 47.781,20 € 43.398,81

Noleggi e spese accessorie -

commerciale € 72,00 -€ 72,00 € 0,00

Canoni leasing -

istituzionale € 12.655,80 -€ 74,89 € 12.580,91

TOTALE € 208.648,62 -€ 45.704,59 € 162.944,03

La voce “fitti passivi” accoglie i costi sostenuti per la locazione degli immobili,

nell’ambito dell’attività istituzionale, elencati nei conti d’ordine.

Nella voce “noleggi e spese accessorie” sono allocati i costi sostenuti per il noleggio

dei fotocopiatori.

(12) Altri costi




Valori al

31/12/2016

Spese di rappresentanza - istituzionale € 122,00 -€ 122,00 € -

Spese per convegni - istituzionale € 93.220,72 -€28.788,59 € 64.432,13

Spese per convegni - commerciale € 1.559,31 € 70,69 € 1.630,00

Compensi e soggiorno esperti e relatori

convegni - istituzionale € 7.300,20 €5.868,19 € 13.168,39

Missioni e rimborsi spese degli organi € 3.038,02 -€1.461,22 € 1.576,80


77

istituzionali

Concorsi e esami di stato € 140.331,31 €53.209,74 €193.541,05

Contributi e quote associative -

istituzionale € 84.262,31 -€ 23.524,75 € 60.737,56

ontributi e quote associative -

commerciale € 110,00 -€ 110,00 € -

Utilizzo Valori Bollati € 409,12 -€ 347,12 € 62,00

Gettoni di presenza Organi accademici € 131.677,67 -€ 2.979,90 € 128.697,77

Indennità al Collegio dei Revisori dei

Conti € 24.381,50 € 3.704,78 € 28.086,28

Rimborsi spese di trasferta ai Revisori

dei Conti € 4.798,90 -€ 1.566,21 € 3.232,69

Indennità ai componenti del Nucleo di

Valutazione di Ateneo € 30.438,72 € 2.008,36 € 32.447,08

Rimborsi spese di trasferta ai

componenti N.V.A. € 2.223,19 -€ 188,39 € 2.034,80

Indennità di carica organi accademici € 144.182,85 € 9.119,78 €153.302,63

Rimborsi spese di trasferta organi

accademici € 11.374,01 € 1.896,51 € 13.270,52

Altre spese per attività istituzionali € 79.083,58 -€ 73.335,69 € 5.747,89

TOTALE € 758.513,41 -€ 56.545,82 € 701.967,59

Nella voce ”Missioni e rimborsi spese degli organi istituzionali” sono comprese le

spese di trasferta effettuate dal Rettore, dai suoi Delegati e, più in generale, dal personale

docente e ricercatore in rappresentanza dell’Ateneo nelle varie sedi istituzionali.

Nella voce “Indennità di carica degli organi accademici” sono comprese le indennità

di carica per il Rettore, i Prorettori, i Direttori di Dipartimento.

Nella voce “Gettoni di presenza Organi accademici” sono registrati sia i costi

sostenuti per l’indennità corrisposta ai componenti del Senato accademico e del Consiglio

di Amministrazione che i gettoni di presenza alle riunioni.

AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

La voce evidenzia i costi di competenza dell’esercizio per gli ammortamenti delle

immobilizzazioni immateriali e materiali e per le svalutazioni di poste dell’attivo. L’importo

degli ammortamenti è stato in parte neutralizzato mediante la rilevazione di “Contributi

agli investimenti”. Il dettaglio è riportato nel commento alla situazione patrimoniale

relativamente alle immobilizzazioni.



78



Valori al

31/12/2016

Ammortamenti

immobilizzazioni

immateriali

€ 2.889.157,05 -€ 458.032,82 € 2.431.124,23

Ammortamenti

immobilizzazioni

materiali

€ 3.212.421,22 -€ 77.060,93 € 3.135.360,29

Svalutazione

partecipazione - - € 22.705,43

Svalutazioni dei crediti

compresi nell'attivo

circolante e nelle

disponibilità liquide

€ 0,00 € 129.411,39 € 129.411,39

TOTALE € 6.101.578,27 -€ 405.682,36 € 5.718.601,34

Si precisa che le svalutazioni delle partecipazioni nel 2016 sono state inserite nella

categoria “Ammortamenti e svalutazioni” e non nelle “Rettifiche di valore di attività

finanziarie” (anno 2015) in quanto le partecipazioni costituiscono un investimento

durevole e non sono detenute per trarre vantaggi economici.

(1) Ammortamenti immobilizzazioni immateriali




Valori al

31/12/2016

Ammortamento software con diritto di

sfruttamento - istituzionale € 1.097,48 € - € 1.097,48

Ammortamento brevetti - istituzionale € 3.395,04 € 1.690,07 € 5.085,11

Ammortamento licenze d'uso -

istituzionale € 61.590,60 -€ 19.710,61 € 41.879,99

Ammortamento Canone una tantum su

licenze software - istituzionale € 11.658,32 € 578,28 € 12.236,60

Ammortamento software applicativo -

istituzionale € 100.923,32 € 2.857,42 € 103.780,74

Ammortamento software applicativo -

commerciale € - € 72,79 € 72,79

Ammortamento marchi - istituzionale € - € 14,53 € 14,53

Ammortamento ripristino trasformazioni

beni di terzi - istituzionale € 2.710.492,29 -€ 443.535,30 € 2.266.956,99

TOTALE € 2.889.157,05 -€ 458.032,82 € 2.431.124,23


79

(2) Ammortamenti immobilizzazioni materiali




Valori al

31/12/2016

Ammortamento fabbricati - istituzionale € 831.336,17 € 3.938,01 € 835.274,18

Ammortamento impianti e macchinari

tecnico-scientifici - istituzionale € 258.953,68 € 14.858,01 € 273.811,69


tecnico-scientifici - commerciale € 673,97 € 326,03 € 1.000,00

Ammortamento impianti su beni di terzi -

istituzionale € - € 280,79 € 280,79


informatici - commerciale € 2,35 € 14,45 € 16,80


informatici - istituzionale € 62.241,05 € 11.313,24 € 73.554,29

Ammortamento altri impianti e macchinari

- istituzionale € 38.949,46 -€ 12.656,24 € 26.293,22

Ammortamento altri impianti e macchinari

- commerciale € - € 110,16 € 110,16

Ammortamento attrezzature informatiche

- istituzionale € 250.193,94 -€ 27.048,27 € 223.145,67

Ammortamento attrezzature informatiche

- commerciale € 878,58 € 592,00 € 1.470,58

Ammortamento attrezzature didattiche -

istituzionale € 8.641,18 € 2.561,79 € 11.202,97

Ammortamento attrezzature tecnico-

scientifiche - istituzionale € 1.524.493,93 -€ 59.891,73 € 1.464.602,20

Ammortamento attrezzature tecnico-

scientifiche – commerciale € 7.548,10 € 9.140,83 € 16.688,93

Ammortamento altre attrezzature -

istituzionale € 1.434,71 € 4.308,95 € 5.743,66

Ammortamento altre attrezzature -

commerciale € - € 6,10 € 6,10

Ammortamento mobili e arredi di ufficio -

istituzionale € 150.041,34 -€ 31.673,95 € 118.367,39

Ammortamento mobili e arredi di ufficio -

commerciale € 22,19 € - € 22,19

Ammortamento mobili e arredi per la

didattica - istituzionale € 1.826,34 -€ 61,91 € 1.764,43

Ammortamento macchine ordinarie da

ufficio - istituzionale € 41.194,53 € 2.069,31 € 43.263,84

Ammortamento mobili e arredi di

laboratorio - istituzionale € 32.802,23 € 4.751,50 € 37.553,73

Ammortamento altri beni mobili -

istituzionale € 1.187,47 € - € 1.187,47

TOTALE € 3.212.421,22 -€ 77.060,93 € 3.135.360,29


80

(XI) ACCANTONAMENTI PER RISCHI E ONERI

Per il commento degli accantonamenti si rinvia alle considerazioni presentate in sede

di esposizione della posta (B) del passivo.

(XII) ONERI DIVERSI DI GESTIONE

In questa categoria trovano collocazione costi diversi di gestione.

Il dettaglio della categoria è riportato nella tabella che segue.



Valori al

31/12/2016

Perdite su crediti - istituzionale € 553.421,68 € 25.730,89 € 579.152,57

Perdite su crediti – commerciale € - € 36.034,78 € 36.034,78

Altri oneri diversi di gestione – € 47,58 -€ 47,58 € -

istituzionale

Imposta di bollo - istituzionale € 321,37 -€ 99,37 € 222,00

Imposta di registro € 208,00 € 1.304,00 € 1.512,00

Tassa rifiuti € 200.000,00 € 4.134,00 € 204.134,00

Altre imposte e tasse (non sul reddito) -

istituzionale € 354.006,14 -€ 11.915,56 € 342.090,58

Altre imposte e tasse (non sul reddito) -

commerciale € 4,59 € 135,31 € 139,90

IVA indetraibile PRO RATA € 21.646,27 -€ 9.854,91 € 11.791,36

Spese e commissioni bancarie e postali -

istituzionale € 3.405,88 -€ 640,84 € 2.765,04

Restituzioni e rimborsi diversi -

istituzionale € 133.666,38 € 150.093,14 € 283.759,52

TOTALE € 1.266.727,89 € 194.873,86 € 1.461.601,75

Nella categoria in commento sono registrati tutti i costi sostenuti per le imposte e

tasse, perdite su crediti e restituzioni e rimborsi. In particolare, nella voce “Altre imposte e

tasse (non sul reddito)” è registrato il versamento di € 245.012,89 effettuato a favore del

bilancio dello Stato a seguito di tagli su particolari voci di spesa (convegni, autoveicoli,

gettoni di presenza, fondo accessorio, missioni, formazione del personale e arredi)

introdotti da apposite disposizioni legislative al fine del contenimento e della

razionalizzazione della spesa pubblica.

Nella categoria sopra riportata rileva la voce "Perdite su crediti - istituzionale" (€


81

579.152,57), nell'ambito della quale si è proceduto alla svalutazione di crediti dichiarati

inesigibili sulla base delle indicazioni fornite dall'Area Legale.

Di seguito si espone il dettaglio delle registrazioni di importo più rilevante:

- svalutazione credito di € 145.887,51 nei confronti di diversi enti a seguito della

rendicontazione finale di progetti di ricerca;

- svalutazione credito di € 376.847,87 nei confronti della Regione per il progetto

Galliani.

DIFFERENZA TRA PROVENTI E COSTI OPERATIVI (A - B)

La differenza tra Proventi operativi e Costi operativi determina il risultato della

gestione di competenza che al 31.12.2016 si attesta in:

DIFFERENZA TRA PROVENTI E COSTI OPERATIVI € 3.852.015,51

(C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI




Valori al

31/12/2016

PROVENTI FINANZIARI € 5.696,18 -€ 5.088,69 € 607,49

INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI -€ 217.982,68 € 15.827,11 -€ 202.155,57

UTILI E PERDITE SU CAMBI -€ 355,24 -€ 555,67 -€ 910,91

TOTALE -€ 212.641,74 € 10.182,75 -€ 202.458,99

(1) Proventi finanziari

Nella voce “Interessi attivi depositi postali”, sono rilevati gli interessi attivi maturati

sulle disponibilità presenti sul conto corrente postale (€ 603,68). Nella voce “Interessi

attivi depositi bancari”, sono rilevati gli interessi attivi maturati sulle disponibilità presenti

sul conto di tesoreria (€ 3,81).

(2) Interessi e altri oneri finanziari

La voce ”interessi passivi su mutui” contiene le somme di competenza che l’Ateneo

versa per gli interessi passivi sui mutui stipulati.


82




Valori al

31/12/2016

Interessi passivi e oneri finanziari su

mutui € 212.400,21 -€ 10.332,07 € 202.068,14

Interessi passivi e oneri finanziari altri

debiti € 90,28 -€ 2,85 € 87,43

Minusvalenze da altre partecipazioni € 5.492,19 -€ 5.492,19 € -

TOTALE € 217.982,68 -€ 15.827,11 € 202.155,57

(3) Utili e perdite su cambi

Su tale voce sono evidenziati costi per € 910,91.

(D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE

Rispetto all’esercizio 2015 la svalutazioni delle partecipazioni sono state ricomprese

nella gestione operativa in quanto le partecipazioni sono da considerarsi come

immobilizzazioni e non attività finanziarie.

(E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI

Si espone di seguito il dettaglio dei proventi ed oneri straordinari:



Valori al

31/12/2016

PROVENTI € 268.415,84 -€ 97.195,47 € 171.220,37

ONERI € 733.326,44 -€ 184.372,54 € 548.953,90

TOTALE (Proventi - Oneri) -€ 464.910,60 € 87.177,07 -€ 377.733,53

(1) Proventi

Si espone di seguito il dettaglio dei proventi straordinari:



Valori al

31/12/2016

Plusvalenze straordinarie da alienazione

immobilizzazioni materiali € 7.200,00 -€ 7.200,00 € -

Sopravvenienze attive straordinarie -

istituzionale € 260.957,59 -€ 96.006,40 € 164.951,19

Sopravvenienze attive straordinarie -

commerciale € - € 6.003,49 € 6.003,49

Arrotondamenti positivi € 4,16 € 0,68 € 4,84

Insussistenze attive - istituzionali € - € 260,80 € 260,80

Insussistenze attive commerciali € 254,08 -€ 254,08 € -

TOTALE € 268.415,83 -€ 97.195,51 € 171.220,32


83

Nell’ambito dei proventi straordinari, l’importo più rilevante fa riferimento alle

sopravvenienze attive straordinarie (€ 164.951,19). Di seguito si indica il dettaglio:

- rettifica dell’importo inserito nello stato patrimoniale iniziale 01/01/2014 del

debito per eventi sismici (€ 3,48);

- tasse di anni accademici ante 2015/2016 (€ 154.083,25);

- ricavo relativo al credito verso l’Agenzia delle Entrate sulla dichiarazione 2016

Irap anno 2015 (€ 10.862,00);

- rimborso della partecipazione nella società GAL PONTE LAMA SCARL in seguito

al recesso (€ 2,46).

(2) Oneri

Si espone di seguito il dettaglio degli oneri straordinari.



Valori al

31/12/2016

Minusvalenze da alienazione

immobilizzazioni materiali € 436,76 -€ 171,03 € 265,73

Sopravvenienze passive - istituzionale € 351.101,79 -€ 270.165,67 € 80.936,12

Sopravvenienze passive -

commerciale € - € 16.207,33 € 16.207,33

Arrotondamenti negativi € 9,34 -€ 6,26 € 3,08

Altri oneri vari straordinari -

istituzionale € 1.180,15 -€ 1.180,15 € -

Insussistenze passive - istituzionale € 380.598,40 € 70.943,24 € 451.541,64

TOTALE € 733.326,44 -€ 184.372,54 € 548.953,90

Nell’ambito degli oneri straordinari rilevano le sopravvenienze passive come di

seguito dettagliato:

- rimborsi tasse anno accademico 2015/2016 (€ 15.318,20), rimborsi tasse ante

2015/2016 (€ 37.545,72);

- imputazione a sopravvenienze passive di costi imputati per mero errore dal

Dipartimento di Agrarie ad “Altri impianti - opere in corso” (€ 183,00);

- oneri per docenze a contratto di competenza dell’anno accademico 2013/2014

(€ 4.123,00);

- rettifica del credito di imposta sostitutiva rilevata erroneamente negli anni

precedenti (€ 1.263,05);

- rilevazione di quote di ammortamento di competenza degli esercizi precedenti

sugli arredi di ufficio e di laboratorio capitalizzati sull’immobile Maria Cristina

(€ 2.283,32).


84

- adeguamento del pro-rata dall’86% al 59% come da dichiarazione IVA (€

16.207,33);

Inoltre, nell’ambito degli oneri straordinari, si segnala la somma di € 430.605,70, iscritta

tra le insussistenze passive per un accertato minor credito verso la Regione Puglia e il

Miur, a seguito del rendiconto finale del progetto di edilizia “Maria Cristina”.

Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D + - E) (€ 3.271.822,99)

Il risultato ante imposte mette in evidenza i valori relativi al risultato di competenza

al netto delle partite straordinarie.

(F) IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO CORRENTI,

DIFFERITE, ANTICIPATE

Nella suddetta categoria sono riassunte tutte le imposte per IRAP a cui sono

assoggettati, in base al metodo retributivo tutti i compensi erogati al personale

dipendente e ai collaboratori esterni.

L’IRES sull’attività commerciale tassa il reddito d’impresa prodotto relativamente alle

attività commerciali effettuate dall’Ateneo.

Di seguito per tale voce si forniscono le informazioni di dettaglio:



Valori al

31/12/2016

Oneri IRAP esperti e relatori

convegni - istituzionale € 402,96 € 297,06 € 700,02

Oneri IRAP su prestazioni

occasionali - istituzionale € 9.110,39 -€ 6.599,57 € 2.510,82

Oneri IRAP su contratti

supporto alla didattica -

istituzionale

€ 1.003,35 -€ 93,86 € 909,49

Oneri IRAP su co.co.co.

scientifiche e di supporto

alla ricerca - istituzionale

€ 55.405,51 -€ 21.096,92 € 34.308,59

Oneri IRAP su assegni fissi

personale docente e

ricercatore

€ 1.471.979,10 € 8.648,16 € 1.480.627,26

Oneri IRAP su altre

competenze al personale

docente e ricercatore

€ 3.037,84 -€ 1.387,22 € 1.650,62

Oneri IRAP su competenze

al personale docente e

ricercatore su prestazioni

conto terzi

€ 29.549,25 -€ 9.562,86 € 19.986,39


85


al personale docente e

ricercatore per convenzioni

SSN

€ 286.404,98 € 4.235,16 € 290.640,14

Oneri IRAP su assegni fissi

dirigenti e personale


€ 625.077,47 € 4.113,36 € 629.190,83


al personale personale

tecnico amministrativo per

convenzioni SSN

€ 21.077,12 € 1.280,84 € 22.357,96

Oneri IRAP su retribuzioni

collaboratori linguistici a

tempo indeterminato

€ 8.297,91 € 937,81 € 9.235,72


collaboratori linguistici a

tempo determinato

€ 5.392,26 -€ 876,53 € 4.515,73

Oneri IRAP su altre

competenze ai dirigenti e

personale tecnico-

amministrativo

€ 8.213,88 -€ 3.103,56 € 5.110,32


personale tecnico

amministrativo per

prestazioni conto terzi

€ 2.749,57 € 1.138,73 € 3.888,30

Oneri IRAP su supplenze

personale docente € 12.946,74 -€ 4.760,55 € 8.186,19


personale docente € 5.391,15 € 1.106,24 € 6.497,39


ricercatori a tempo

determinato

€ 35.907,25 € 50.298,74 € 86.205,99


docenti master € 5.240,10 -€ 746,13 € 4.493,97

Oneri irap per docenti a

contratto d.m. 242/98 € 603,50 -€ 603,50 € -


Ai RICERCATORI A TEMPO

DETERMINATO per

convenzioni SSN

€ 4.689,99 € 4.484,74 € 9.174,73


amministrativi e tecnici a

tempo determinato

€ 19.881,77 -€ 7.630,92 € 12.250,85


Direttore e dirigenti a tempo

determinato

€ 10.209,00 € 161,85 € 10.370,85


accessorie al personale

tecnico amministrativo

€ 37.457,86 € 4.705,63 € 42.163,49

Oneri IRAP altre borse -

istituzionale € 9.682,34 -€ 9.682,34 € -

Oneri IRAP tutorato € 1.717,25 -€ 138,82 € 1.578,43

IRES dell'esercizio € 28.421,00 -€ 225,00 € 28.196,00

TOTALE € 2.699.849,54 € 14.900,54 € 2.714.750,08


86

UTILE DELL'ESERCIZIO

L’Ateneo ha conseguito un utile d’esercizio pari a € 557.072,91.



Valori al 31/12/2016

RISULTATO DI ESERCIZIO € 1.451.148,85 -€ 894.075,94 € 557.072,91

Bilancio unico di Ateneo dell'esercizio 2016 · fondi alle Università, prevede che oltre il 30%...

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