Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

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BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2011

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BILANCIO DISOSTENIBILITÀ

2011

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Nel mese di giugno 2012 GPS Standard ha aderito allaCarta dei Principi per la Sostenibilità Ambientalepromossa da Con�ndustria

Tutte le immagini sono state realizzate da Take O� Innovative Strategies

Stampato nel mese di ottobre 2012

L’attività di redazione del Bilancio di Sostenibilità è stata affidata a Take Off Consulting incollaborazione con il Dipartimento di Management della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Torino sotto la supervisione del Professor Maurizio Cisi.

Take Off Consulting

Phone: +39 011 02 06 500Fax: +39 011 02 06 519E-mail: [email protected]

Presso Take Off Innovative StrategiesPiazza Castello n. 7110123 Torino - Italia

www.takeoffstrategies.com

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BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ2011

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Gentili lettori,

quarant’anni di esperienza nel settore della sicurezza e una gamma di prodotti innovativa sono il miglior biglietto da visita per GPS Standard. L’azienda è nata su un brevetto, e da allora non abbiamo mai smesso di investire in ricerca e sviluppo. Fornire ai nostri clienti soluzioni tecnologiche all’avanguardia è l’unico modo per rimanere ai vertici del mercato. Inoltre, nel tempo si è rivelata la strategia migliore per combattere la pesante crisi degli ultimi anni.

Operare in un contesto sensibile come il settore della sicurezza comporta una grande responsabilità. Questa consapevolezza ha sempre guidato GPS Standard nello sviluppo di soluzioni e prodotti di elevata qualità, per garantire ai nostri clienti, siano essi grandi realtà aziendali o famiglie, le migliori performance in termini di tutela dei loro beni ed affetti più cari.

Ritengo che la ricerca della qualità non debba essere una filosofia circoscritta alla sola creazi-one di prodotti dalle elevate prestazioni e funzionalità: GPS Standard da sempre intraprende un percorso di crescita basato su questo principio. Un esempio di questo impegno è l’attenzione riposta nella qualità dell’ambiente lavorativo, condizione essenziale per creare prodotti d'eccellenza. Sempre in quest'ottica,l’azienda ha deciso di impegnarsi prima di altre nell’ottenimento delle più importanti certificazioni su base volon-taria, come testimonia il conseguimento della ISO 9001 già dal 1996.

Ma GPS Standard ritiene ancora più importante la qualità dei rapporti instaurati con i propri stakeholders. Ogni sforzo è infatti rivolto a migliorare il modo con il quale ci relazioniamo con i nostri dipendenti - nostri primi interlocutori - con la Regione Valle d’Aosta, i distributori e gli installatori. Cercando di soddisfare al meglio le esigenze di tutti i soggetti coinvolti nell’attività d’impresa. Questo Bilancio di Sostenibilità è rivolto principalmente ai soggetti sopra elencati, perché GPS Standard è da sempre consapevole del proprio ruolo all’interno del tessuto sociale ed economico nel quale opera.

Il Report nasce con l’intenzione di quantificare il livello di impatto che caratterizza l’attività GPS Standard sotto l’aspetto economico, sociale ed ambientale. Da quest’analisi sarà possibile programmare e monitorare in maniera completa le iniziative intraprese per un’evoluzione del nostro modo di operare in chiave sostenibile.

In questo contesto di grave crisi economica sono poche le aziende che possono permettersi un impegno in iniziative legate alla sostenibilità. GPS Standard è una di queste perchè ha il privilegio di poter guardare ai tempi che verrranno con ottimismo: ci aspettiamo che il resto del 2012 sia ricco di successi. La commercializzazione dei nuovi prodotti come Maze, Radar e Chain sono la nostra punta di diamante, prodotti destinati a rivoluzionare il mercato della sicurezza perimetrale e della domotica, e più in generale i concetti di sicurezza, di risparmio energetico e di casa intelligente.

Per compiere un salto nel futuro occorre avere molta energia e solide basi sulle quali poggiare la spinta, e noi abbiamo tutto quello che serve. GPS Standard sarà felice di accompagnare i propri partner e propri clienti, serenamente, verso i prossimi quarant’anni.

Ing. Pietro CapulaPresidente GPS Standard

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

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Gentili Stakeholders,

durante la prima parte del 2012 abbiamo assistito ad un passaggio fondamentale per la storia di GPS Standard. Si sono concretizzati progetti strategicamente importanti come “Radar” per la famiglia dei perimetrali e “Maze” per la sicurezza e la domotica, prodotti in grado di proiettare la nostra azienda nel futuro. Nuovi dispositivi, nuove tecnologie e nuove strategie di comunicazione, come l’uscita sui canali satellitari nazionali dello spot Maze, consentono a GPS Standard di posizionarsi come leader nel settore della sicurezza e della domotica, con tutte le carte in regola per competere a livello globale.

Ma sviluppo tecnologico e crescita economica, da soli, non sono sufficienti a garantire la creazione di valore nel lungo periodo. Affinché ciò avvenga, bisogna intraprendere un percorso di sviluppo “sostenibile”: l’azienda deve essere consapevole dell’impatto provocato dalla propria attività sull’ambiente, il territorio e tutti i soggetti coinvolti a vario titolo nel processo produttivo.

Un’azienda intenzionata a mantenere la leadership nel proprio settore, deve essere lungimirante. Non può limitarsi ad operare rispettando i requisiti minimi imposti dalle attuali norme di legge, ma deve anticipare i tempi e le tendenze. È evidente che nei prossimi anni verrà chiesto alle imprese di dimostrare maggiore responsabilità nei confronti dei soggetti e delle realtà in cui operano, questo dovrebbe permettere un arricchimento del tessuto sociale e la diffusione di migliori pratiche ambientali.GPS Standard era consapevole e si impegnava in iniziative legate alla responsabilità sociale d’impresa ben prima che si diffond-essero teorie e correnti sul tema. Oggi, dopo il grande sviluppo di cui l’azienda è stata protagonista negli ultimi anni, è emersa la necessità di dotarsi di uno strumento in grado di monitorare e supportare tutti gli aspetti relativi alla CSR. Per questo motivo il Bilancio di Sostenibilità 2011 è stato redatto secondo le Linee Guida G3 proposte dal Global Reporting Initiative. Abbiamo strutturato un processo di rendicontazione di sostenibilità che verrà ampliato nei prossimi anni, con l’intenzione di comprendere meglio gli impatti economici, ambientali e sociali che caratterizzano l’attività di GPS Standard. Grazie a questa prima edizione del report è stato possibile ricostruire una situazione iniziale e definire una serie di obiettivi e impegni di miglio-ramento. Nelle prossime edizioni del bilancio di sostenibilità verranno valutati e comunicati i risultati ottenuti.

Benché la pubblicazione di un documento di così alta qualità sia un grande traguardo per una PMI, abbiamo intenzione di svilup-pare ulteriormente il processo di rendicontazione di sostenibilità nei prossimi anni, e vogliamo integrare le informazioni fornite da questo strumento nel percorso di scelta a livello direttivo, con l’obiettivo di continuare un percorso di crescita virtuoso condiviso con tutti i nostri stakeholder.

Il percorso di sviluppo scelto da GPS Standard si basa sul miglioramento delle relazioni con i principali soggetti coinvolti nel processo produttivo, in primo luogo i dipendenti dell’azienda e la Regione Valle d’Aosta. Questo report di sostenibilità è indiriz-zato soprattutto a loro perché, per quanto GPS Standard sia un’azienda in grado di competere a livello globale, è consapevole del proprio legame con il territorio e con il contesto sociale di riferimento.

Buona lettura.

Dott. Luca Gaetano CapulaDirettore Marketing GPS Standard

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

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INDICE

LETTERE AGLI STAKEHOLDERS 2

INDICE 5

NOTA METODOLOGICA 6

PROFILO DELL’AZIENDA 9 Prodotti GPS Standard 10 Certificazioni 12 Sede, filiali e società controllate 13 Processo di commercializzazione e installazione dei prodotti 14 Presenza GPS Standard e mercati di riferimento 16 Assetto proprietario, dimensione dell’organizzazione e premi ricevuti 17 Parametri del Report 18 Governance e Stakeholders 20

PERFORMANCE ECONOMICA 23 Valore Economico generato e distribuito 24 Analisi della spesa per fornitori 26 Finanziamenti ricevuti dalla Pubblica Amministrazione 27

PERFORMANCE AMBIENTALE 29 INIZIATIVE GPS STANDARD PER LA RIDUZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE 30 Certificazioni ambientali 31 Consumi energetici 32 Interventi di riqualificazione energetica degli edifici 33 Parco auto e consumi energetici 35 Processo di saldatura 37 Sviluppo di prodotti a ridotto consumo energetico 38 Nuova linea di prodotti per la domotica 40 Raccolta differenziata dei rifiuti 40 ECObox, l’imballaggio eco-compatibile 41 Guida ECOufficio 42

PERFORMANCE SOCIALE 43 I DIPENDENTI GPS STANDARD 44 Composizione 44 Retribuzione 45 Contratti a tempo indeterminato 46 Turnover 46 Ore di assenza, scioperi e infortuni 47 Regione di residenza 47 Età dei dipendenti 48 Certificazione OHSAS 18001:2007 48 Tabella riassuntiva dati sul personale 49 Comunicazione interna 50 Altre iniziative 50 RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO 50 Certificazioni 50 Informazioni sui prodotti 51

TABELLA RIEPILOGATIVA IMPEGNI-OBIETTIVI 54

INDICE CONTENUTI GRI 55

DICHIARAZIONE VERIFICA DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE GRI 56

5Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

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NOTA METODOLOGICA

Il bilancio di Sostenibilità 2011 di GPS Standard è il primo documento redatto secondo le Linee Guida G.3 proposto dalla Global Reporting Initiative, con un Livello di Applicazione “C” autodichiarato.

Il documento è stato sottoposto a verifica del livello di applicazione da parte del GRI.

Il Report ha la funzione di fornire alla direzione aziendale ed ai principali stakeholders una visione degli aspetti economici, ambi-entali e sociali, legati all’attività svolta da GPS Standard. L’attività di redazione del bilancio di sostenibilità rientra in un piano di riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento delle relazioni con i principali soggetti che collaborano con l’impresa.

I dati degli indicatori sono aggiornati al 31/12/2011. Per rendere possibile una comparazione è stata ricostruita la situazione al 31/12/2010.

La data di pubblicazione del Report, prevista per settembre 2012, tiene conto per le principali iniziative della situazione aggior-nata ad agosto 2012.

L’attività di rendicontazione extra-finanziaria proseguirà con l’intento di produrre un report con cadenza annuale. La prossima edizione del Bilancio di Sostenibilità GPS Standard è prevista entro luglio 2013.

Il Report è composto da quattro sezioni principali:

PROFILO DELL’AZIENDA

PERFORMANCE ECONOMICA

PERFORMANCE AMBIENTALE

PERFORMANCE SOCIALE

Per ogni sezione è fornita una descrizione delle principali attività svolte e sono allegati i dati necessari a valutare l’attuale livello di impatto/consumi.

Con l’intento di migliorare l’operato dell’impresa e la qualità della comunicazione di sostenibilità sono stati formulati 2 catego-rie di obiettivi:

I riquadri gialli evidenziano gli obiettivi di miglioramento della qualità del report. Indicano gli aspetti sui quali l’azienda si impegna ad aumentare il numero di indicatori di performance ed ampliare il perimetro rendicontazione in modo da fornire nelle prossime edizioni un documento più completo e dettagliato.

In arancione sono presentati gli obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale e di miglioramento degli aspetti sociali che l’azienda si è impegnata ad ottenere nell’anno 2012.

A pag. 55 è presentata una tabella riepilogativa degli obiettivi proposti nei vari capitoli del report.

La redazione del Bilancio di Sostenibilità 2011 è avvenuta tramite il supporto di Take Off Consulting in collaborazione con il Dipartimento di Management della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Torino, sotto la supervisione del Professor Maurizio Cisi.

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

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Take Off Consulting e Dipartimento di Management della Facoltà di Economia di Torino

Nel 2012 è stata avviata la collaborazione tra Take Off Consulting e il Dipartimento di Management della Facoltà di Economia di Torino con la supervisione del Professor Maurizio Cisi. La collaborazione ha lo scopo di supportare le imprese nella diffusione di una cultura aziendale attenta agli aspetti legati alla CSR e nello sviluppo di pratiche di rendicontazione di sostenibilità.

L’approccio multidisciplinare garantito dai diversi profili che compongono il gruppo di lavoro consente di fornire un servizio di consulenza su aspetti di rendicontazione extra-finanziaria completa. Dall’attività ricerca, alla formazione delle figure chiave in azienda, alla produzione di un report capace di descrivere la realtà aziendale, fino all’integrazione degli aspetti di sostenibilità nell’attività di comunicazione dell’impresa.

Formazione delle figurechiave in azienda

Attività di ricerca

Integrazione degli aspetti disostenibilità nell’attivitàdi comunicazione dell’impresa Supporto alle imprese

nell’approccio al temadella CSR e nello sviluppo

di pratiche direndicontazione extra-finanziaria

Definizione e Sviluppo di unprocesso di rendicontazioneextra-finanziaria interno all’impresa

Supporto alla redazione di un report di sostenibilità

Take Off Consulting - Phone: +39 011 02 06 500 - E-mail: [email protected] Presso Take Off Innovative Strategies S.r.l.

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Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

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GPS Standard s.p.a. è una società italiana che opera nel settore della sicurezza da oltre 35 anni, da sempre si distingue per il suo impegno nella protezione dei beni e degli affetti dei propri clienti con soluzioni specifiche e dall’elevato contenuto tecnologico.

Tutto questo grazie ad un costante impegno nella Ricerca & Sviluppo e nella qualità di prodotti e servizi. La gamma di prodotti GPS Standard è rivolta sia ad una clientela privata sia ad imprese, istituzioni pubbliche ed organizzazioni. Inoltre GPS, tramite soluzioni specifiche ed elaborate su richiesta, è in grado di rispondere alle più complesse esigenze in termini di sicurezza da parte di strutture e clienti particolari (Musei e Siti Archeologici, Navi e Yacht, Siti Militari, Casinò, Aeroporti, Pozzi Petroliferi, etc.) ed è partner strategico nei più delicati progetti di sicurezza a livello internazionale.

PROFILO DELL’AZIENDA2.1

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PERIMETERProdotti per la protezione perimetrale esterna e sistemi di configurazione e visualizzazione che permettono di realizzare impianti personalizzati.

ACCESSLinea di prodotti per il controllo accessi e la rilevazione delle presenze.

SOFTWAREL’applicativo SCS, Sistema di Controllo e Supervisione, permette la centraliz-zazione di tutti i sistemi di protezione e consente di integrare le prestazioni di tutte le tecnologie in campo in un unico centro di supervisione.

ACCESS

PERIMETER

SOFTWARE

DATA

VIDEO

FIRE

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PRODOTTI GPS STANDARD

VIDEOSistemi video che consentono di raccogliere, memorizzare e trasmet-tere immagini digitali in tempo reale, eventualmente sincronizzate con sistemi perimetrali. Applicazioni di Analisi Intelligente delle Immagini.

DATACentrali che raccolgono le segnalazioni di allarme provenienti da diverse tipologie di sensori, dai sistemi di protezione perimetrale a qualsiasi tipo di sensore, sirene elettroniche per interni ed esterni, alimentatori elettro-nici e una vasta gamma di accessori.

FIRESistemi di rilevazione incendio di tipo convenzionale e analogico indirizzati, per proteggere al meglio ogni tipologia di attività commerciale e/o pubblica, con la massima affidabilità, rapidità di risposta e semplicità d’uso.

2.2 La gamma di prodotti GPS Standard è suddivisa in 6 famiglie principali:

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

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Di seguito vengono presentati alcuni prodotti della gamma attuale e futura ritenuti più significativi, in termini di successo di mercato e per contenuto tecnologico innovativo:

GPS PLUSSistema di protezione perimetrale invisibile, rappresenta l’evoluzione del sistema GPS - Ground Perimeter System - brevettato da GPS Standard. Si basa sul principio della differenza di pressione che viene generata da un intruso in fase di attraversamento in un’area protetta.

MAZEIn vendita dal 2012, è un avanzato sistema Security Home & Building Automation interamente progettato da GPS Standard. L’interfaccia di gestione utente e di programmazione è basata su piattaforma Android.Dotato di caratteristiche tecniche uniche ed innovative per la sicurezza della casa o dell’ufficio, come la video verifica degli eventi e la visualizzazione live degli ambienti protetti, abbinate a diverse tipologie di servizi di nuova generazione per un'esperienza domotica a 360°. È inoltre possibile gestire il sistema MAZE lontano da casa in completa libertà tramite le applicazioni per smartphone.

Nel secondo semestre 2012 sarà inoltre attivato GPS Crisis Unit, un centro di controllo operativo 24 ore su 24, presidiato da operatori specializ-zati in grado di gestire le segnalazioni di allarme provenienti dagli impianti di sicurezza Maze, ed in caso di necessità allertare le forze dell’ordine.

RADARRealizzato con rilevatori di intru-sione volumetrici a microonde ad effetto CHIRP RADAR, questo sistema di protezione perimetrale utilizza le onde elettromagnetiche per creare una barriera invalicabile. A differenza dei classici rilevatori, grazie alla CROSS TECHNOLOGY è in grado di rilevare ogni attraver-samento della barriera con un accuratezza di 1 metro.Particolarmente adatto a contesti che richiedono il rispetto di determi-nati canoni estetici, il design moderno ed elegante permette al dispositivo di integrarsi perfetta-mente all’ambiente circostante anche come corpo illuminate.

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MAZE

GPS PLUS

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2008

L’impegno qualità e sicurezza ha da sempre caratterizzato l’attività di GPS Standard. Risale infatti al 1996 la prima certificazi-one ISO 9001 sul Sistema di Gestione per la Qualità. Tutti i prodotti GPS sono provvisti di marchio CE e durante l’anno 2011 alcuni dei prodotti più importanti, come i perimetrali GPS PLUS 1-4, GPS PLUS e la centralina PCU-2000 PX, hanno ottenuto la certificazione CEI EN 50131-1:2006-10 (CEI 79-15) con Grado 4 e Classe Ambientale 4.

CERTIFICAZIONI

Certificazioni Aziendali

4

Certificazione

UNI ISO 9001:2008

UNI ISO 10891:2000

ISO 14001:2004 EMAS III

OHSAS 18001:2007

Area

Sistema di Gestione per la Qualità

Servizi Istituti di Vigilanza Privata

Sistema di Gestione Ambientale

Sistema e Gestione dellaSicurezza e Salute dei Lavoratori

Stato Certificazione

Certificazione dal 1996 - ultima revisione 22 giugno 2012 (validità triennale)

In fase di Certificazione (entro 2012) - Recapita all’interno del Manuale della Qualità, per la certificazione da parte di DVN si attende l’opertività della Sala Controllo

In fase di Certificazione (entro settembre 2012) - Superate la Verifica Documentale e la Verifica Ispettiva Iniziale. In attesa dell’Audit di Certificazione (Verifica Ispettiva)

In fase di Certificazione (Settembre 2012) - Effettuato il Colloquio Inziale

Organismo diCertificazione

DNVDet Norske Veritas

DNVDet Norske Veritas

DNVDet Norske Veritas

DNVDet Norske Veritas

Certificazioni Prodotti

Area

Sistemi di Allarme - Intrusione

Impianti Antintrusione,Antincendio e Telesorveglianza

ProdottiCertificati

GPS PLUS 1-4

GPS PLUS

PCU-2000PX

MAZE

GRAZE

Conseguimento

da giugno 2011

Attesa perdicembre 2012

Organismo diCertificazione

AUTOCERTIFICATA

IMQ

Certificazione

CEI EN 50131 - 1:2006-10(CEI 79-15)

IMQ

2

3

1

2

3

1

Livello

GRADO 4CLASSE AMBIENTALE 4

TUTTI I PRODOTTI GPS STANDARD SONO PROVVISTI DI MARCHIO CE

Obiettivo: Il 2012 sarà un anno molto significativo per il conseguimento di ulteriori certificazioni di qualità, è infatti previsto per la seconda metà dell’anno l’ottenimento della certificazione ISO 14001:2004 EMAS III per quanto riguarda il Sistema di Gestione Ambientale, la ISO 10891:2000, in concomitanza con l’avvio del servizio di sorveglianza della GPS Crisis Unit, e la OHSAS 18001:2007 per il Sistema e Gestione della Sicurezza e Salute dei Lavoratori.La nuove linee di centrali d’allarme Maze e Graze saranno certificate secondo gli standard IMQ.

GPS Standard è inoltre intenzionata ad ottenere le seguenti certificazioni nel medio termine:• UNE 150301: Environmental Management of the design and development. Ecodesign. (Spanish standard)• ISO 14024 series Environmental labels and declarations• ECO LABELED Product comes with ECO label. Nelle prossima edizione del Report saranno riportate le decisioni in merito alle certificazioni elencate e l’eventuale otteni-mento.

12 Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

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Controllate (quota) Società Sede n° dipendenti

90% G.P.S. SERVICE Srl

G.P.S. TRIVENETO Srl

G.P.S. LAZIO Srl

GPS STANDARD Middle EastIthalat Ihracat Limited

Arnad (AO)

Verona

Roma

Istanbul (Turchia)

4

Principali accordi di Commercializzazione

5

4

5

88%

66%

G.P.S. PERIMETER SYSTEM LTD Moulton Park (UK) 340%

51%

GPS STANDARDHEADQUARTER

Arnad (AO)71 dipendentiFILIALE DI

BARI4 dipendenti

FILIALE DIBOLOGNA3 dipendenti

FILIALE DIMILANO

6 dipendenti

FILIALE DISHENZEN

(CINA)Ufficio di gestione

relazioni con i fornitori

FILIALE DIPALERMO

4 dipendenti

SEDE DICAGLIARI

SEDE DICATANZARO

SEDE DIFIRENZE

SEDE DINAPOLI

13

SEDE, FILIALI E SOCIETÀ CONTROLLATE2.3 - 2.4La GPS Standard S.p.A. è una società operante nel settore della sicurezza, la sede legale ed operativa è situata presso Fraz. Arnad Le Vieux, 47 - 11020 Arnad (AO).GPS Standard opera in Italia ed all’estero tramite una serie di filiali, società controllate, collegate e tramite accordi di commer-cializzazione come presentato in tabella, oltreché con una fitta rete di distributori e installatori autorizzati.(dati al 31/12/2011).

Gps Standard Spa

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

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CONSORZIO VNTECHNel 2007 GPS Standard, insieme ad altre eccellenze della tecnologia, ha dato vita al consorzio VNTech, del quale detiene il 20% del capitale.Il Consorzio è nato con l’obiettivo di promuovere attività di ricreca e sviluppo, trasferimento tecnologico e alta formazione nei settori dell’ICT digitale, Building Automotion, domotica, sicurezza, monitoraggi ambientali e agricoli, monitoraggio della salute personale, servizi turistici, etc.

PROCESSO DI COMMERCIALIZZAZIONE E INSTALLAZIONE DEI PRODOTTIPROCESSO DI VENDITA STANDARDLa commercializzazione e l’installazione dei prodotti GPS Standard avviene tramite un processo di vendita molto sviluppato che si articola in una rete commerciale GPS Standard (filiali, controllate, partner e accordi di commercializzazione), 159 distributori/rivenditori e oltre 790 installatori, sia specialisti della sicurezza che elettricisti.In linea generale la rete commerciale GPS Standard si occupa della gestione degli ordini e delle relazioni con i vari distributori selezionati. Gli installatori acquistano i prodotti dai distributori (in alcuni casi direttamente dalla rete commerciale) e provve-dono alla messa in opera presso il cliente, sia esso un privato, un impresa o un’organizzazione pubblica.

GPS Standard si occupa direttamente, o tramite la propria rete commerciale, delle attività di promozione, formazione ed assistenza tecnica.

RETECOMMERCIALE

DISTRIBUTORI

INSTALLATORIELETTRICISTI

CLIENTEFINALE

UTENTE

INSTALLATORISPECIALISTIIN IMPIANTI

DI SICUREZZA

Commercializzazione dei prodotti

14

PROMOZION

E

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

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GPSSTANDARD

ENGINEERING

SYSTEMINTEGRATOR

MAINCONTRACTOR CLIENTE

FINALESITI MILITARI,

IMPIANTI PETROLIFERI,ETC..

PROMOZION

E

Grandicommesse

15

FORNITURE COMPLESSEGrazie ad una gamma di prodotti innovativi, ed all’esperienza acquisita nella progettazione di impianti ad elevata complessità, GPS Standard è stata scelta da anni come società partner per la progettazione e la realizzazione di sistemi di sicurezza da parte dei più importanti System Integrator e Main Contractor a livello globale. I progetti più rilevanti prevedono lo studio di soluzioni dall’elevato contenuto tecnologico per la protezione di siti “sensibili” quali impianti petroliferi, siti militari, etc.

Questi progetti presentano un elevato grado di complessità perché coinvolgono soggetti di grandi dimensioni e con profilo internazion-ale. Per gestire al meglio lo sviluppo delle forniture complesse nel 2012 è stata creata GPS Standard Engineer-ing (GSE). In questo modo è possibile intervenire in ogni fase della catena di creazione del valore, dalla proget-tazione di soluzioni ad hoc, al supporto all’installazione, fino alla fase di collaudo ed allo start up dell’impianto insieme all’utilizzatore finale.

A giugno 2012 è stata creata GPS Standard Engineering S.r.l. per migliorare la gestione delle grandi commesse, sia nel mercato italiano che all’estero. Tramite questa società completamente dedicata sarà possibile seguire tutte le fasi di sviluppo dei progetti più importanti e complessi.

Utenti e Clienti: Nel settore della sicurezza, soprattutto per quanto riguarda gli impianti non destinati ad un cliente privato, è necessario fare una distinzione tra “clienti” finali, “utenti attivi” e “utenti passivi”.

La classica definizione di “cliente finale”, inteso come soggetto ultimo che acquista un bene e lo utilizza per fare fronte ad una necessità individu-ale, appare limitata se applicata al mercato della sicurezza, in partico-lare se si tratta di impianti installati in grandi imprese o luoghi pubblici. In questi casi è possibile che le esigenze di sicurezza manifestate dal cliente finale vengano soddisfatte da un soggetto differente, un utilizza-tore dell’impianto, o “utente attivo”, che interagisce direttamente con il sistema di sicurezza.

È il caso dell’addetto al servizio di sorveglianza di un’azienda. In questa situazione, perché l’impianto possa garantire i migliori livelli di sicurezza al cliente finale, deve essere proget-tato in modo da consentire un utilizzo semplice ed intuitivo da parte dell’operatore o utente attivo.Le categorie di soggetti interessate dal funzionamento di sistemi di sicurezza possono essere più numerose. Nel caso di impianti installati in luoghi pubblici spesso bisogna tenere conto delle esigenze di soggetti terzi, differenti dal cliente finale. Questi soggetti possono essere definiti “utenti passivi”. Si pensi ad esempio ai passeggeri di un aeroporto in cui viene installato un impianto di video sorveglianza.

Consapevole degli aspetti appena elencati, GPS Standard si impegna da sempre a considerare il funziona-mento dei propri prodotti, senza limitare la prospettiva al cliente finale, ma includendo nell’analisi le esigenze di tutti gli individui che siano in qualche modo coinvolti nell’utilizzo di questi prodotti.

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PRESENZA GPS STANDARD E MERCATI DI RIFERIMENTO2.5 - 2.7Le attività di R&S e progettazione di GPS Standard avvengono completa-mente in Italia, presso la sede di Arnad in Valle d’Aosta.Anche la produzione italiana avviene presso la sede di Arnad, mentre le filiali hanno funzione commerciale.Per quanto riguarda la produzione di schede e circuiti elettronici si fa ricorso a fornitori con sede in Cina, dove è operativo un ufficio per la gestione delle relazioni con i fornitori, con la funzione di migliorare il time to market e la garantire la massima qualità dei nuovi prodotti.Dal lato delle vendite, il mercato italiano rappresenta in termini di fatturato circa il 70% delle vendite GPS Standard, il 15% è riferibile al resto d’europa. Il restante 15% riguarda vendite extra-UE: si tratta spesso di commesse di dimensioni rilevanti, come il progetto recentemente avviato in Algeria.

16

CINA

70%ITALIA

15%PROGETTIINTERNAZIONALI

15%RESTO UE

Mercatidi riferimento

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RADAR

Questa società opererà come system integrator e main contractor per i grandi appalti, sia nel mercato italiano che all’estero.

2.10 - PREMI RICEVUTINel biennio 2010-2011 GPS Standard ha ricevuto alcuni importanti riconosci-menti per i suoi prodotti e per la sua attività.

RADAR- “Detektor International Award 2010”, Stoccolma settembre 2010- “Premio Innovazione” del prestigioso “Security and Safety Award 2010” assegnato il 18 novembre a Milano Rho Fiera in occasione di “Sicurezza 2010” la più importante fiera del settore sicurezza in Italia.

AZIENDA- Secsolution.com Award 2010 come azienda che più di tutte si è distinta sul web. IP SECURITY FORUM 2011

CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DI CONFINDUSTRIA

Nel mese di giugno 2012 GPS Standard ha aderito alla Carta dei Principi per la Sostenibilità Ambientale proposta da Confindustria.

La Carta prevede l’adozione da parte delle imprese di 10 impegni utili ad intraprendere comportamenti ed azioni coerenti con i principi di uno sviluppo rispettoso dell’ambiente e delle risorse naturali.

ASSETTO PROPRIETARIO, DIMENSIONE DELL’ORGANIZZAZIONE E PREMI RICEVUTI2.6 - ASSETTO PROPRIETARIOLa proprietà familiare rappresenta un punto di rifermento per GPS Standard, sia per quanto riguarda l’assetto propri-etario sia per la composizione del Consiglio di Amministrazione, nel quale l’Ing. Pietro Capula ricopre il ruolo di Presidente e Amministratore Delegato. Il Dottor Luca Gaetano Capula, oltre a ricoprire l’incarico di Amministratore, risulta essere Marketing Director della Società.Il Collegio Sindacale risulta composto dal Dottor Giugler Adriano, in qualità di Presidente, e dai Dottori Martinetti Mazzoni Massimo e Bonazzi Ivo, in qualità di Sindaci effettivi incaricati anche della Revisione Contabile.

2.8 - DIMENSIONE DELL’ORGANIZZAZIONEGPS Standard ha chiuso l’esercizio 2011 con fatturato di 15,5 milioni (EUR), un MOL di 650.000 (EUR) ed un risultato d’esercizio pari a 350.000 (EUR).AL 31/12/2011 risultano 88 dipendenti, con un aumento del 6,8% rispetto al 31/12/2010.

2.9Durante il periodo di rendicontazione non si segnalano cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura o nell’assetto proprietario. Si segnala unicamente che nel corso del 2011 GPS STANDARD ha sottoscritto un aumento di capitale nella società GPS STANDARD MIDDLE EAST con sede Istanbul (Turchia). In funzione di tale aumento la quota di partecipazione è passata dal 35,11% all’attuale 51%, con conseguente acquisizione del controllo assoluto su tale società.

Si comunica inoltre che a giugno 2012 è stata costituita GPS STANDARD ENGINEERING S.r.l., della quale GPS STANDARD manterrà il controllo.

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PARAMETRI DEL REPORTPROFILO DEL REPORT3.1 - 3.3Questo Bilancio di Sostenibilità GPS Standard 2011 riguarda l’anno fiscale 2011 e illustra la situazione al 31/12/2011. Essendo la prima edizione di un report di sostenibilità redatto secondo le Linee Guida G3 proposte dal Global Reporting Initiative, GRI, al fine di rendere possibile la comparazione, dove possibile, è stata ricostruita la situazione al 31/12/2010.La redazione di questo primo bilancio di sostenibilità secondo gli standard GRI è coincisa con la definizione all’interno di GPS Standard di un processo di raccolta dati extra-finanziario, con l’intento di pubblicare un report di sostenibilità con cadenza annuale.

3.2GPS Standard aveva già pubblicato nel 2009 un Bilancio Socio-Ambientale, dal quale il Bilancio di Sostenibilità 2011 trae ispirazione e riprende i punti principali nell’ottica di considerare lo sviluppo dei progetti ed il livello di raggiungimento degli obiettivi allora illustrati.La precedente versione del report di sostenibilità era stata redatta in forma libera, senza fare ricorso a linee guida o standard di riferimento, ed è stata un’ottima esperienza per sondare il coinvolgimento della struttura aziendale in un’attività di raccolta dati e definizione di obiettivi di natura differente rispetto alla normale attività svolta.Il notevole riscontro manifestato nei confronti del primo progetto di bilancio di sostenibilità, sia all’interno che all’esterno di GPS Standard, da parte dei principali partner come istituzioni e stampa, ha convinto la direzione ad un maggiore impegno nella redazione di un report extra-finanziario. L’intento è produrre un documento in grado di riassumere in maniera completa ed aggiornata la realtà GPS Standard, non solo nella presentazione della gamma di prodotti e della performance economica, ma anche per ciò che riguarda il rapporto con i proprio stakeholder, a cominciare da dipendenti, comunità locale, clienti, distribu-tori e installatori.

La decisione di strutturare all’interno di GPS un processo di raccolta dati extra-finanziari utili alla produzione di un report secondo i Principi GRI, unito all’impegno nel suo miglioramento in termini di aumento del numero di indicatori di perfor-mance e di allargamento del perimetro di rendicontazione nelle prossime edizioni, non sono attività finalizzate alla compilazi-one di un documento destinato unicamente alla pubblicazione: queste attività fanno parte di un piano di sviluppo di pratiche CSR con più ampio respiro.Il report di sostenibilità è il punto di partenza, oltre ad uno dei principali strumenti, di una strategia volta a definire, unificare e comunicare tutte le iniziative, passate e future, intraprese da GPS Standard in termini di CSR e che abbiano risvolti sulla sostenibilità ambientale e sociale.L’obiettivo finale del report è quello di fornire al management ed alla direzione GPS Standard gli strumenti adatti ad integrare variabili extra-finanziarie sia nelle scelte strategiche che di gestione ordinaria.

3.4Per qualsiasi chiarimento o informazioni sul report e sugli aspetti di CSR si può fare riferimento a:

Take Off ConsultingPhone: +39 011 02 06 500E-mail: [email protected]

Presso Take Off Innovative Strategies S.r.l.

OBIETTIVO E PERIMETRO DEL REPORT

3.5Il processo di definizione dei contenuti del report è avvenuto lungo due direttive principali: da una lato si è tenuto conto dei dati ai quali ragionevolmente si poteva risalire, considerando che l’organizzazione si impegnava per la prima volta alla raccolta di taluni dati extra-finanziari. Dall’altro lato, seguendo il principio della materialità, i contenuti del report sono stati scelti in base al loro livello di impatto, sia in tema di sostenibilità generale, sia in riferimento alle diverse categorie di stakeholder.I contenuti del report in questa prima edizione hanno quindi la funzione di illustrare principalmente: i dati di distribuzione del valore economico prodotto, con importanti risvolti su dipendenti, comunità locale, fornitori nazionali ed esteri. I principali dati sulle politiche di genere, turnover e pratiche di assunzione del personale, i dati di consumo energetico della sede di Arnad ed il livello di consumo dei principali prodotti. Questi dati sono il punto di partenza per la valutazione oggettiva della realtà aziendale e sono stati utilizzati come base per la definizione di una prima serie di obiettivi con l’intenzione di ridurre l’impatto ambientale di GPS Standard, e per migliorare le relazioni con i principali stakeholder.L’obiettivo per le prossime edizioni del report è quello di aumentare il numero di indicatori di performance e la loro completezza, oltre ad aumentare le categorie coinvolte nella definizione dei contenuti del report.

18 Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Page 21: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

NATURA DATI

Economico - Finanziaria

Performance Sociale

Performance Ambientale

PERIMETRO DI RILEVAZIONE

GPS Standard S.p.A. (Sede di Arnad + filiali) + controllate e collegate (tramite l’inclusione in Stato Patrimoniale di bilancio)

Dati personale: GPS Standard S.p.A. (Sede di Arnad + filiali)

Dati consumi energetici: limitati alla sede di ArnadConsumi carburante: GPS Standard S.p.A. (Sede di Arnad + filiali)

I Principali stakeholders sono stati individuati nei dipendenti e nella Regione Valle d’Aosta.I dipendenti rappresentano una risorsa fondamentale per una società che opera in un contesto dove manodopera specializ-zata e know-how sono elementi necessari. Gli indicatori relativi al personale sono stati scelti in modo da definire i principali aspetti che caratterizzano la qualità del rapporto di lavoro instaurato.Il Report di Sostenibilità è nato come strumento capace di fornire ai dipendenti maggiori informazioni sull’azienda, per diffondere una migliore cultura d’impresa e per promuovere il coinvolgimento di tutti i soggetti nello sviluppo di pratiche aziendali sostenibili.La Regione Valle d’Aosta è un partner molto significativo per GPS Standard. Il Report è stato redatto in modo da indicare il totale dei finanziamenti ricevuti dalla Regione e ricostruire il quadro degli output prodotti da GPS Standard in termini di pagamenti alla Pubblica Amministrazione, numero di dipendenti e totale stipendi erogati a soggetti residenti. In questo caso la principale funzione del Bilancio di Sostenibilità è quella di fornire alla Regione Valle d’Aosta gli strumenti necessari a valutare l’efficacia dei finanziamenti erogati.

3.6Il perimetro dei dati presentati nel Bilancio di Sostenibilità GPS Standard varia in base alla natura del dato, e per maggiori dettagli si fa riferimento alla Tabella Contenuti GRI oppure ai singoli indicatori illustrati nelle pagine seguenti.In linea di massima la situazione può essere riassunta come segue:

Tra i principali obiettivi per la prossima edizione del Bilancio di sostenibilità vi è quella di ampliare il perimetro dei dati sul personale alle controllate italiane e i dati sui consumi energetici alle filiali italiane.

3.7Durante la redazione di questa prima edizione del report secondo gli standard GRI non sono state rilevate limitazioni di alcun genere che abbiano interferito su obiettivi e perimetro del documento.È doveroso tuttavia sottolineare come la struttura del processo di raccolta dati extra-finanziari utili alla produzi-one del report siano ancora in fase di sviluppo, e non sia al momento in grado di fornire in maniera completa i dati necessari alla descrizione del reale valore dell’azienda GPS Stand-ard. In tale contesto si è preferito limitare l’analisi ad alcuni indicatori di performance rilevati in maniera dettagliata, e rimandare alle successive edizioni l’aumento del numero degli indicatori e del perimetro di rendi-contazione del report.

Uno dei principali impegni di GPS Standard in ambito CSR sarà nei prossimi anni l’implementazione del processo di rendicontazione extra-finanziaria, in modo da poter disporre per le prossime edizione del report dei dati necessari a descrivere in maniera completo la realtà GPS Standard e poter monitorare ogni aspetto che abbia impatto sull’ambiente e le persone coinvolte nel processo produttivo.

3.8Le società controllate, collegate e i principali accordi di commercializzazi-one non sono inclusi nel perimetro di rendicontazione del Bilancio di Sostenibilità GPS Standard.Nel Bilancio d’Esercizio di GPS Standard, che non è consolidato, le partecipazioni risultano contabilizzate al costo e nel periodo indicato non hanno effettuato distribuzione di dividendi.Ogni cambiamento del perimetro di rendicontazione delle prossime edizioni del report di sostenibilità verrà segnalato.

3.10 - 3.11Il Bilancio di Sostenibilità GPS Stand-ard 2011 è il primo report redatto secondo le Linee Guida G3 proposte dal GRI, non si segnalano quindi modifiche rispetto al metodo di raccolta di informazioni riportate in versioni precedenti.

GPS Standard aveva già pubblicato un Bilancio Socio-Ambientale 2009, in forma libera, senza fare ricorso a linee guida o standard esterni. Il documento presentava alcuni aspetti relativi alle iniziative in campo di responsabilità sociale intraprese da GPS Standard.Questa edizione del report riprende tali aspetti, facendo un punto sugli obiettivi stabiliti ed i risultati conseguiti.

19Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Page 22: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

GOVERNANCE E STAKEHOLDER4.1 - 4.2 - 4.3 - 4.4GPS Standard S.p.A. è una PMI che adotta un modello di governance di tipo tradizionale, e fa completo riferimento sia in termini di proprietà, composizione del C.d.A. e direzione, alla proprietà familiare. Non si segnala la presenza di componenti indipendenti all’interno del Consiglio di Amministrazione. Il Ruolo di Presidente ed Amministratore Delegato è ricoperto dal fondatore ed azionista di maggioranza, l’Ing. Pietro Capula. La continuità nell’impegno della Famiglia Capula nella gestione di GPS Standard è rappresentata dall’ingresso nell’anno 2008 del Dottor Luca Gaetano Capula nella direzione esecutiva dell’impresa, dal 2011 con il ruolo di Marketing Director.

La dimensione di GPS Standard e la struttura organizzativa di tipo padronale consentono il contatto diretto dei dipendenti con le più alte cariche direttive, in questo modo è garantito un flusso costante di informazioni e lo scambio di opinioni e suggerimenti bottom-up, anche in mancanza di un processo strutturato per adempiere a tale funzione.

4.14 - 4.15Le diverse categorie di Stakeholder sono state individuate in base al livello di coinvolgimento (diretto/indiretto) intrattenuto con GPS Standard, e dell’influenza che l’azienda opera nei loro confronti.L’edizione 2011 del Report presenta una serie di dati in grado di valutare l’impatto sugli stakeholder coinvolti direttamente nell’attività aziendale, che sono i dipendenti, la Regione Valle d’Aosta, i distributori, gli installatori ed i fornitori. Intorno alla relazione con queste categorie si sviluppano i principali obiettivi 2012 in termine di pratiche CSR.Oltre agli stakeholder coinvolti direttamente nell’attività, sono state individuate altre categorie sulle quali GPS Standard ha influenza. Si rimanda alle prossime edizioni del report l’ampliamento della gamma di indicatori di performance, che costitu-iranno la base utile a valutare l’impatto dell’azienda anche nei confronti di tali categorie di soggetti. L'ampliamento del perimetro di rendicontazione permetterà la definizione e valutazione di nuovi obiettivi, consentendo un maggiore coinvolgimento degli stakeholder in iniziative legate alla sostenibilità aziendale.

Comune di Arnad

Regione Valled’Aosta

Fornitoriprimo livello

DistributoriInstallatori

Dipendenti

Ambiente esocietà

Clientefinale

Organismipartner

di ricerca

Comunitàlocale

Famiglie deidipendenti

Sindacati

Subfornitori

20 Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Page 23: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Categorie di stakeholders

DIPENDENTI

REGIONE VALLE D’AOSTA

DISTRIBUTORI

INSTALLATORI

CLIENTE FINALE - UTENTE

ORGANISMI PARTNER DI RICERCA

FAMIGLIE DEI DIPENDENTI

COMUNITÀ LOCALE

COMUNE DI ARNAD

AMBIENTE & SOCIETÀ

SUB-FORNITORI

SINDACATI

Nel dettaglio...

FORNITORI

I dipendenti sono il punto di forza di GPS Standard, in un contesto dove sicurezza, affidabilità e innovazione sono attributi fondamentali, l’investimento in capitale umano è la chiave del successo. GPS standard può contare su uno staff preparato e su un basso livello di turnover di personale.

La Regione Valle d’Aosta, oltre ad offrire il contesto adatto in termini di infrastrutture e servizi per l’operatività aziendale, risulta essere un partner essenziale per GPS Standard, per i suoi importanti contributi a sostegno delle spese di Ricerca & Sviluppo, aspetto fondamentale in un settore ad alta innovazione tecnologica come quello della sicurezza.Si segnala che la maggioranza dei dipendenti Gps Standard è residente in Valle D’aosta

159 Distributori e Rivenditori autorizzati che insieme agli installatori rappresentano il principale canale di vendita per i prodotti a marchio GPS Standard. Vista la loro impor-tanza l’azienda pone molta attenzione nella selezione dei propri distributori. Nell’ottica di comunicare al meglio la qualità dei prodotti vengono organizzate sedute di training specifiche ed eventi nei quali sono presentate le principali novità.

Il contatto diretto con il cliente o l’utente finale fa dell’installatore non solo un soggetto centrale nelle attività di vendita, messa in opera ed assistenza: un installatore preparato è in grado di guidare l’utente dalla fase di progettazione fino all’utilizzo dei prodotti e soluzioni GPS Standard nel modo migliore e più performante, sfruttandone al meglio le potenzialità. Per giungere a questo risultato GPS Standard si impegna nella formazione di oltre 790 installatori selezionati, tramite corsi, incontri, fornendo materiale ad elevato contenuto tecnologico (es. valigette) e documentazione preparata appositamente per l’installatore.Per venire incontro alle esigenze degli installatori, e nell’ottica di fornire all’utente finale un prodotto funzionale, installato nel minor tempo e con i minori disagi possibili, GPS ha dedicato molta attenzione in fase di progettazione, all’attività di installazione, riducendo e semplificando i passaggi anche tramite ad una serie di manuali dedicati.

A livello mondiale il settore della componentistica elettronica, alla base di tutti i prodotti GPS Standard, è concentrato su fornitori asiatici, per ragioni economiche e di qualità. In particolare GPS Standard ha selezionato i propri fornitori principali nell’area di Shenzen, in Cina, dove è stato costituito un ufficio dedicato alla gestione dei rapporti in ottica di miglioramento di aspetti di qualità e time to market.Per quanto riguarda i fornitori di servizi, GPS Standard cerca da sempre di privilegiare fornitori nazionali ed in particolar modo imprese con sede nella Regione Valle d’Aosta.

GPS Standard intraprende collaborazioni di ricerca con il Politecnico di Torino e con il Dipartimento di Management della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Torino

GPS è da sempre consapevole della propria influenza sulla qualità della vita di un numero di soggetti più ampio rispetto a coloro i quali sono coinvolti direttamente nell’attività aziendale. Questa consapevolezza condiziona le scelte aziendali, che vengono affrontate prendendo in considerazione non solo aspetti di natura economica.In questa prima edizione del Bilancio di Sostenibilità sono state individuate le principali categorie di stakeholder sulle quali l’attività GPS Standard ha un’influenza indiretta. Sarà impegno delle prossime edizione del Report fornire una gamma di indicatori di perfomance adatti a valutare il livello di impatto che l’attività di GPS ha su ogni categoria di soggetti.

I prodotti GPS Standard sono pensati per garantire la massima sicurezza e semplicità d’uso, per proteggere beni ed affetti sia dell’acquirente finale (cliente) sia dei diversi utenti in determinate situazioni come aeroporti, stazioni, e luoghi pubblici.ALCUNE REFERENZE:Lips Vago - Gruppo Chubb - Finmeccanica - Omnitel - Saiet - Sinted - ENEL - FIAT - IBM - CNEN - National West Bank - Northern Electric - Mondialpol - Argus - Telecontrol - Fichet - Banca d’Italia - Renault - Mercedes Benz - Euratom - American Airlines - Philips - Emmepi - British Telecom - Saab - Cerberus - Honeywell - Elettrolight - Mega Italia - Osaka Airport - Koeberg - Cittadini dell’Ordine - BBC - STS Dornier - Siemens - Telefunken - Olivetti - Telecom - Alitalia - ORTF - ESSO - Famiglia Reale Saudita - BP - Dating - Toyota - Volvo

21Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Page 24: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard
Page 25: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

La principale funzione di un’impresa privata è quella di creare valore economico. Tale aspetto, fondamentale per lo sviluppo di un’economia, ha risvolti rilevanti anche nel contesto della CSR.

La creazione del valore economico, e la sua corretta distribuzione tra i vari soggetti che partecipano al processo produttivo, rappresenta la prima iniziativa concreta che un’azienda dovrebbe intraprendere in ambito di responsabilità sociale d’impresa.

L’impegno di un’organizzazione nella CSR va oltre il rispetto dei requisiti minimi imposti dalla legge. Per questo motivo l’analisi degli aspetti economici può aiutare a compren-dere se un’impresa operi in modo da promuovere realmente lo sviluppo delle comunità nelle quali è inserita.

L’analisi degli aspetti di performance economica GPS Standard è avvenuta tramite il calcolo del valore economico generato e distribuito dall’impresa. Tale aspetto è stato approfondito individuando la percentuale di spesa riferita a fornitori italiani ed esteri. Il capitolo termina con il riepilogo dei finanzia-menti ricevuti dalla pubblica amministrazi-one nel periodo 2010 e 2011.

PERFORMANCE ECONOMICA

23

Page 26: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

24

VALORE ECONOMICO GENERATO E DISTRIBUITONell’anno 2011 GPS Standard ha generato valore economico per € 17.295.527, con un aumento di circa il 7% rispetto l’esercizio precedente. Questo dato è riferibile quasi interamente a ricavi operativi derivanti dall’attività caratteristica dell’impresa. GPS Standard si occupa di produzione, progettazione e vendita di impianti di sicurezza destinati sia alla clientela privata che ad imprese e organizzazioni pubbliche.

La quota più significativa del valore economico generato è destinata alla remunerazione dei fattori produttivi ed ai pagamenti alla pubblica amministrazione. La parte restante, composta dagli ammortamenti e dall’utile d’esercizio, è definita valore economico trattenuto. Questo dato indica il valore economico consumato dall’impresa o destinato a riserva. A tale proposito si segnala che GPS Standard non ha mai provveduto alla distribuzione di dividendi, preferendo destinare a riserva tutti gli utili generati. È stato così possibile impiegare importanti risorse in attività di R&S.

AreaVALORE ECONOMICO GENERATO E DISTRIBUITO (€) 2011 2010

Valore economico direttamente generato 17.295.527 16.168.156

Ricavi operativi 17.278.516 16.195.906

Ricavi finanziari (23.508) (578)

Ricavi straordinari 73.234 17.890

Svalutazione crediti (32.715) (45.063)

Valore economico distribuito 16.671.918 14.859.223

Valore economico distribuito a FORNITORI (Costi Operativi) 12.276.051 10.496.119

Valore economico distribuito a DIPENDENTI (Retribuzioni e Benefit) 3.527.036 3.230.060

Valore economico distribuito alla PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 473.629 732.203

Valore economico distribuito a FORNITORI DI CAPITALE 395.203 400.841

EC1 INDICATORE GRI

Valore economico trattenuto 623.609 1.308.933

Utile/riserve 353.526 1.071.594

Ammortamenti 270.083 237.339

DONAZIONI e altri investimenti verso la comunità 0 0

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Page 27: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Una prima analisi dei dati sulla distribuzione del valore economico ha fatto emergere come, coerentemente con l’attività industriale di GPS Standard, i fornitori rappresentino la voce di costi più rilevante per l’azienda. L’aumento di questa voce in bilancio è riferibile al maggiore consumo di materie prime in relazione all’incremento di vendite registrato tra il 2010 ed il 2011.Il valore economico distribuito ai dipendenti, del quale si trova maggiore approfondimento nel capitolo sulla Performance Sociale, mostra un aumento del 9% tra il 2010 ed il 2011, e rappresenta oltre un quinto dell’intero valore economico distribuito. L’incremento è riconducibile all’aumento del numero di dipendenti GPS Standard nel corso dell’anno 2011.Il valore distribuito ai fornitori di capitale include gli interessi riconosciti agli istituti di credito ed i compensi agli amministra-tori.

25

Distribuzione del valoreeconomico

71%

0%

3,6%2,3%

2,7%

20,4%

Distribuzione2011

64,9%

Distribuzione2010

8,1%2,5%

4,5%20%

0%

Valore economico distribuito a FORNITORI (Costi Operativi)

Valore economico distribuito a DIPENDENTI (Retribuzioni e Benefit)

Valore economico distribuito alla PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Valore economico distribuito a FORNITORI DI CAPITALE

DONAZIONI e altri investimenti verso la comunità

Valore economico trattenuto

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Page 28: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Obiettivo: nelle prossime edizioni del report sarà migliorato lo schema di ripartizione spesa fornitori, in modo da poter individuare distintamente la percentuale di spesa relativa a fornitori con sede in Valle d’Aosta, nel resto d’Italia, resto dell’UE ed EXTRA UE.

Obiettivo: GPS Standard ha intenzione di concentrare il proprio livello di spesa su fornitori locali.

AreaCosti operativi (fornitori) (€) 2011 2010

Estero 6.063.004 5.154.413

Italia 6.213.047 5.341.706

Totale 12.276.051 10.496.119

ANALISI DELLA SPESAPER FORNITORII settore dei sistemi di sicurezza nel quale opera GPS Standard, come accade in gran parte dei settori manifatturieri, fa largo ricorso, per materie plastiche e componenti elettronici, a fornitori localizzati nel continente asiatico.

Nonostante le caratteristiche del settore, GPS Standard ha da sempre cercato di favorire fornitori nazionali, ed in particolar modo, soggetti con sede in Regione Valle d’Aosta. La prassi aziendale prevede che per ogni nuova fornitura sia esaminato almeno un preventivo presentato da un soggetto con sede in Valle d’Aosta.

Ad oggi la metà della spesa per fornitori è destinata a soggetti con sede in Italia.

EC6 INDICATORE GRI

Ripartizione spesafornitori

ESTERO49,4%

ITALIA50,6% ESTERO

49,1%

ITALIA50,9%

Ripartizione2011

Ripartizione2010

26 Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Page 29: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

FINANZIAMENTI RICEVUTIDALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE La Regione Valle d’Aosta, tramite una serie di interventi a sostegno delle imprese industriali e dell’attività di Ricerca e Sviluppo, è un importante partner per numerose imprese localizzate sul territorio regionale.Il settore della sicurezza è caratterizzato da un elevato contenuto tecnologico in continuo sviluppo. In tale contesto il supporto fornito dalla Regione è stato particolarmente utile per GPS Standard: anche grazie agli interventi a sostegno della R&S l’impresa ha potuto raggiungere elevati standard tecnologici e diventare un impresa leader nel settore.

Di seguito vengono elencati i principali finanziamenti ricevuti dalla Pubblica Amministrazione nel biennio 2010-2011.

EC4 INDICATORE GRI

AreaEnte Finanziatore 2011 2010

Regione Valle d’Aosta - 1.046

Legge 296/2006 - 84.884

Regione Valle d’Aosta 370.455 527.896

Regione Valle d’Aosta 40.027 33.000

Confidi - 22.878

Motivazione

Contributi per adozione pratiche UNI ISO

Attività di R&S anno 2009

Interventi regionali in favore della ricerca e sviluppo LR. 84/93

Interventi regionali per lo sviluppo delle imprese industriali e artigiane LR. 6/2003

Contributi su interessi relativi a finanziamenti attrezzature e pubblicità

Regione Valle d’Aosta Contributo su interessi mutuo per ripristino danneggiamenti a seguito dell’alluvione 2000 3.359 5.865

413.841Totale (€) 675.569

27Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Page 30: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard
Page 31: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Una delle sfide più importanti che imprese e cittadini si trovano ad affrontare in questo XXI secolo è certamente la riduzione dell’impatto provo-cato dall’attività umana sull’ambiente.

Durante gli ultimi decenni è infatti emerso come il nostro modello di sviluppo economico, basato sull’eccessivo consumo di risorse naturali e sulla continua immissione di sostanze inquinanti nell’ecosistema, sia in evidente contrasto con l’obiettivo di innalzamento della qualità della vita degli abitanti del pianeta.È inoltre chiaro che l’errata gestione delle risorse naturali, già nel prossimo futuro, avrà ripercussioni non solo sul benessere dei cittadini o sull’ambiente, ma influirà negativamente anche sulla capacità di creare valore economico. Si rende quindi necessaria, e non solo auspicabile, una completa revisione del nostro modello di sviluppo.

PERFORMANCEAMBIENTALE

29

Fortunatamente, anche grazie alla diffusione di prassi di CSR più evolute e dall’impegno dei principali operatori di mercato verso aspetti legati alla tutela dell’ambiente, alcuni investimenti effettuati con l’intenzione di ridurre l’impatto ambientale, hanno presentato discreti livelli di ritorno economico. Anche per questo molte imprese, organizzazioni pubbliche e private, NGO, centri di ricerca, movimenti e singoli individui si impegnano da anni, con buoni risultati in alcuni casi, nel tentativo di ridurre il proprio livello di impatto sull’ambiente, adottando pratiche che prevedono il minor consumo di energia, il ricorso a materiali riciclati e/o riciclabili, la riduzione degli spostamenti di merci e persone, etc. Il tutto in base alle caratteristiche consentite dal tipo di attività svolta.

CREARE PRODOTTI MAGGIORMENTEECO-COMPATIBILI

MIGLIORARE IL PROCESSO PRODUTTIVO

IN CHIAVEECO-SOSTENIBILE

Qualunque sia l’attività svolta dall’organizzazione che decide di impegnarsi nella tutela dell’ambiente, il ventaglio delle iniziative che possono essere intraprese è riconducibile a due categorie principali:- Iniziative rivolte alla riduzione dell’impatto ambientale nella fase di realizzazione del bene e/o del servizio.- Iniziative rivolte allo sviluppo di prodotti dai consumi energetici più contenuti e maggiore eco-compatibilità durante tutto il ciclo di vita.

TUTELA DELL’AMBIENTEDA PARTE DELLE IMPRESE

Page 32: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

TUTELA DELL’AMBIENTEDA PARTE DI GPS STANDARD

Monitoraggiodei consumienergetici

Rinnovamentoparco autocon veicoli

più ecologici

Interventi diristrutturazione

e riqualificazioneenergeticadegli edifici

INIZIATIVE RIVOLTE ALLA CREAZIONEDI PRODOTTI IN GRADO DI FUNZIONARE GARANTENDO MIGLIORE EFFICIENZA ENERGETICAED UN RIDOTTO LIVELLO DI IMPATTO AMBIENTALE DURANTE TUTTE LE FASI DEL CICLO DI VITA

Revisione delprocesso di saldatura ed

esternalizzazione delle fasi piùcritiche presso fornitori dotati

di attrezzature in grado di limitare le emissioni

nocive

Guida ECOufficio:riduzione degli sprechi

in azienda e sensibilizzazionedei dipendenti verso aspettiambientali anche al di fuori

del contesto lavorativo

Adesione a codicivolontari e certificazione

degli impianti secondonormative di gestione

ambientale

30

INIZIATIVE RIVOLTE A MIGLIORARE IL PROCESSO PRODUTTIVOCON RIDUZIONE DEL LIVELLO DI EMISSIONI NOCIVE E

CONSUMI ENERGETICI DURANTELA REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO O

FORNITURA DEL SERVIZIO

1

2

34

5

ECObox,per una migliore

gestione dell’imballaggiodei prodotti e facendo

ricorso a materialieco compatibili

9

Obiettivo diraggiungere il

100% di raccoltadifferenziata

8

10

Linea di prodottiMAZE, evoluto sistema disecurity home automation,

in grado di aiutare l’utente aridurre i consumi energetici

della propria abitazione

7

Sviluppo di prodottiin grado di garantire

elevate prestazioni conconsumi energetici

ridotti

6

In tale contesto il supporto fornito da questa versione del bilancio di sostenibilità, in grado di monitorare la situazione attuale e gli sviluppi delle iniziative intraprese, può rilevarsi molto utile per un miglioramento degli aspetti di impatto ambientale di GPS Standard, supportando la fase di definizione degli obiettivi e valutando a posteriori il grado di raggiungimento.

Nelle prossime pagine si elencano i dati sulla performance ambientale GPS Standard e le principali iniziative intraprese in ottica di riduzione dell’impatto.

INIZIATIVE INTRAPRESE DA GPS STANDARDPER LA RIDUZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALEGPS Standard ha deciso di impegnarsi in entrambe le direzioni evidenziate dallo schema di intervento in campo ambientale, sia migliorando il modo in cui produce i propri prodotti, sia sviluppando prodotti in grado di ridurre il livello di consumi energetici.

Page 33: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

1

Certificazione

ISO 14001:2004 EMAS III

Area Stato Certificazione Organismo diCertificazione

Sistema di GestioneAmbientale

DNVDet Norska Veritas

IN FASE DI CERTIFICAZIONE (ENTRO SETTEMBRE 2012) - Superate la Verifica Documentale e la Verifica Ispettiva Iniziale.In attesa dell’Audit di Certificazione (Verifica Ispettiva)

Obiettivo: Uno dei principali obiettivi di GPS Standard, dopo l’ottenimento della certificazione per il Sistema di Gestione Ambi-entale, sarà quello di creare un’anagrafica fornitori certificati e privilegiare tali soggetti nelle proprie scelte di acquisto.

Si segnala inoltre che nel mese di giugno 2012 GPS Standard ha aderito alla Carta dei Principi per la Sosteni-bilità Ambientale proposta da Confindustria.

Il percorso di sviluppo intrapreso da GPS Standard è stato da sempre caratterizzato dalla ricerca della qualità, sia per quanto riguarda i prodotti, sia sotto il profilo di come l’azienda opera. A testimonianza di tale impegno si segnala che GPS Standard è un’azienda certificata UNI ISO 9001 dal 1996.

Con l’intenzione di allinearsi ai migliori standard di qualità anche a livello ambientale, durante il 2012 è stato intrapreso il percorso per la certificazione secondo la normativa ISO 14001:2004 EMAS III per il Sistema di Gestione Ambientale. Dopo aver superato la Verifica Documentale e la Verifica Ispettiva Iniziale, è atteso a breve l’Audit da parte di DNV per ottenere la certificazione.

La Carta prevede l’adozione da parte delle imprese di 10 impegni utili ad intraprendere compor-tamenti ed azioni coerenti con i principi di uno sviluppo rispettoso dell’ambiente e delle risorse naturali.

31

CERTIFICAZIONIAMBIENTALI

Page 34: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Questa prima serie di indicatori di performance ambientale è relativa ai consumi energetici della sola sede di Arnad.Le filiali GPS italiane, che hanno una funzione commerciale, hanno un impatto marginale sul livello di consumi energetici totale.

Obiettivo: Uno degli obiettivi della prossima edizione del report sarà di includere i consumi energetici delle filiali italiane nel perimetro di rendicontazione.

Nella sede di Arnad si svolgono le principali funzioni dell’attività GPS Standard, dalla Direzione, l’Amministrazione, la Produzione, la Ricerca e Sviluppo e il Magazzino. La situazione dei consumi energetici nel periodo 2010-2011 è risultata la seguente:

32

Gasolio per Riscaldamento Bosonin Vittorio 19.000 812.836 -9,5%MJL

SocietàConsumo

2011Consumo

2010Differenza2011/2010Risorsa

Acqua Comune di Arnad 641 -20,8%mc

14.815583.711

13.429529.103

127.185457.866

131.498473.393

Consumo Gas (MJ) (smc)

Consumo Energia Elettrica (MJ) (kWh)

CONSUMIENERGETICI

2011

2011

2010

735.423 19.000

812.836 21.000

Acquisto Gasolio per Riscaldamento (MJ) (L)

2011 20102010

641

809

Consumo Acqua (smc)

2011 2010

2

Energia Elettrica CVA Trading 127.185 473.393 -3,3%kWh MJ

Gas ENI 10,3%14.815 smc

735.423 MJ

- - - -

457.866 MJ

583.711 MJ 529.103 MJ

21.000

Totale 1.815.332 -2,1%MJ1.777.000 MJ Totale

LAcquisto 2010

809 mc

131.498 kWh

13.429 smc

QtàRisorsa

1

Energia Elettrica1

Gas1

1

1

1

Unità

Smc

L

Kwh

Gal US

MJ

L

Qtà

39,4

0,264172052

3,6

146,519999999932

1.000.000

38,706489059022

Unità

MJ

gal US

MJ

MJ

J

MJ

Gasolio per Riscaldamento

Acquisto 2011

EN3INDICATORI GRI EN8

Page 35: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Mappa dei locali

Ben prima di impegnarsi nella redazione di un bilancio di sostenibil-ità ha intrapreso azioni con l’intento di ridurre il proprio impatto ambien-tale e quello dei suoi principali prodotti.

Per quanto riguarda l’efficienza energetica della sede di Arnad si è provveduto negli scorsi anni ad una serie di lavori di ristrutturazione in grado di ridurre il consumi relativi al riscaldamento e all’illuminazione.

Gli interventi di ristrutturazione sono stati eseguiti con le tecniche

più innovative, in modo da ottenere migliori risultati in termini di riduzione dei consumi. In particolare tutte le aree sottoposte ad inter-venti di ristrutturazione sono state dotate di:

- Pareti sottoposte a insufflaggio di fibra di cellulosa (spessore medio 12 cm), per garantire una maggiore coinbentazione ed evitare disper-sioni termiche;- Istallazione di serramenti isolanti dotati di vetri basso emissivi;- Impianto di riscaldamento a pavimento, in grado di garantire la

corretta temperature degli ambienti utilizzando acqua a 40° (al posto dei 70° necessari per un impianto di riscaldamento classico).- Illuminazione regolata da fotocel-lule nelle aree comuni, in modo da evitare che le luci di corridoi, toilette e altri locali di uso comune rimangano accese inutilmente.- Le illuminazioni esterne sono dotate di timer.

Locali sottoposti a tali interventi di ristrutturazione:

Locali mq (circa) Stato

Totale Ristrutturato 2.165

Amministrazione e Direzione 660 Ristrutturato con soluzioni a risparmio energetico

Corridoio 45 Ristrutturato con soluzioni a risparmio energetico

Reception 145 Ristrutturato con soluzioni a risparmio energetico

Magazzino e Ufficio Spedizioni 1.175 Ristrutturato con soluzioni a risparmio energetico

Sala Controllo (in funzione della seconda metà 2012) 140 Ristrutturato con soluzioni a risparmio energetico

Magazzino 605 In progetto Ristrutturazione (entro il 2013)

Produzione e R&S 1.690 Non Ristrutturato - Impianto di riscaldamento a soffitto

Locali ristrutturati che adottano soluzioni a risparmio energetico

Locali in progetto di ristrutturazione con soluzioni a risparmio energetico

Locali con impianto di riscaldamento a soffitto

33

INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICADEGLI EDIFICI

3 EN5INDICATORE GRI

Page 36: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

1620 mqLOCALI CON IMPIANTO DI RISCALDAMENTOA SOFFITTO

600 mqLOCALI IN PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE E ADOZIONE DI SOLUZIONI A RISPARMIO ENERGETICO

1910 mqLOCALI A RISPARMIO ENERGETICO

Sede di ArnadLocali che adottano soluzioni a risparmio energetico (mq)

LocaliSede di Arnad

34

Page 37: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Autoveicoli divisi per classe ambientale

Autoveicoli2011

Autoveicoli2010 15

EURO4

19EURO4

1EURO 3

1EURO5

1EURO 3

5EURO5

35

GPS Standard possiede, tramite la società controllata GPS Service, un parco auto, utilizzato soprattutto dal reparto commerciale.L’aumento del volume di vendite tra il 2010 ed il 2011 ha richiesto un aumento del numero delle vetture e dei relativi consumi di carburante. Benché la società promuova, per ragioni sia economiche che di impatto ambientale, la riduzione del ricorso a spostamenti, prediligendo contatti telefonici, mail e call confer-ence.

Sempre per ragioni di riduzione dei consumi, con risvolti sia economici che di impatto ambientale, il parco auto GPS Standard nel 2010

PARCO AUTO E CONSUMI ENERGETICI

Euro 3 1 1

Euro 4 19 15

Euro 5 5 1

25 17

CLASSEAMBIENTALE 2011 2010

Totale

4

risultava essere composto quasi totalmente da vetture diesel con classe ambientale 4. Nel corso del 2011 sono state acquistate 8 nuove autovetture, di cui la metà classificate con Classe Ambientale Euro 5.

Obiettivo: Tutte le future scelte di acquisto nuove autovetture proseguiranno nella logica di riduzi-one dei consumi come avvenuto finora.

Per avere un’idea del consumo di carburante nel biennio 2010-2011 si è provveduto ad effettuare una stima dei consumi dedotta dal totale delle spese carburanti iscritte a bilancio. Il confronto a portato ad evidenziare

come vi sia stato un incremento di consumo di carburante del 60% nel 2011 rispetto all’anno predente, riconducibile all’ampliamento del parco auto ed all’aumento dell’attività svolta dal reparto commerciale nello sviluppo del mercato Italiano di GPS Standard.

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

INDICATORE GRI EN29

Page 38: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Consumi CarburantePARCOAUTO

SpesaCarburanti

prezzomedio annuo

consumo litristimato*

PARCOAUTO

SpesaCarburanti

Totale spesa per carburanti

Benzina/Metano 3

Diesel 22

€ 74.759

€ 8.971

€ 65.788

€ 1,5166

€ 1,4290

3

14

€ 39.384

€ 6.950

€ 32.434

€ 1,3356

€ 1,1936

5.204

27.173

2011 2010consumo litri

stimato*prezzo

medio annuo

5.915

46.038

Prezzo ( €/L) Gen Apr Lug Ott Dic Media Anno

2010Diesel 1,094 1,199 1,22 1,185 1,27 1,1936

Benzina 1,269 1,359 1,269 1,315 1,39 1,33562010

2011Diesel 1,27 1,4 1,375 1,445 1,655 1,429

Benzina 1,39 1,49 1,485 1,56 1,658 1,51662011

3BENZINA/METANO

22DIESEL

3BENZINA/METANO

14DIESEL

Autoveicoli2011

Parcoauto

Autoveicoli2010

Stima consumicarburanti

36

Consumi2011

Consumo carburante stimato* (Litri)

Consumi2010

5.915BENZINA/METANO

46.038DIESEL

5.204BENZINA/METANO

27.173DIESEL

*La stima del consumo di carburante è avvenuta tramite la ripartizione, in base alla percentuale delle vetture alimentate a diesel e benzina, della voce “Spesa per carburanti” iscritta a bilancio, queste due voci sono state divise per il prezzo medio annuo dei carburanti calcolato in base ai dati forniti dal sito internet www.unicolab.blogspot.it

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Page 39: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Uno degli aspetti di impatto ambientale certamente più rilevante per un’impresa che lavora sui circuiti stampati sono le emissioni provocate dal processo di saldatura.Nello specifico la realizzazione dei prodotti GPS Standard prevede due tipi di saldatura, una detta in serie e l’altra manuale a banco.

Saldatura in serie: quest’operazione prevede due tipi di emissioni, una in acqua ed una in atmosfera. Di seguito i dati relativi alle ultime rilevazioni disponibili.

• Emissione acqua saldatrice:fino al 2008 (vedere documento Arpa Regione Valle d’Aosta Protocollo n° 4263)stagno <1 mg/lpiombo <1 mg/lrame <0,03 mg/lcadmio 0,23 µg/l

• Emissioni in atmosfera2010: fumi di saldatura 2,2 mg/mc (limite 5 mg/mc)normativa UNI EN 13649:2002 e Metodo M.U. 823:89

L’attività di saldatura in serie è stata completamente esternalizzata nell’arco degli anni 2010 e 2011.

Obiettivo: Dalla prossima edizione del Report saranno riportati i livelli di emissione dei macchinari utilizzati dai principali fornitori.

Obiettivo: Sarà inoltre impegno di GPS Standard selezionare i propri fornitori anche in base ad aspetti come il livello di emissioni o la certificazione alla normativa UNI ISO 14001:2004 EMAS III

Saldatura manuale a banco:Anche il processo di manuale saldatura a banco, che già presentava un livello di emissioni notevolmente inferiore, è stato sottoposto a completa revisione con sostituzione di tutte le saldatrici, che ora non necessitano più di piombo.

PROCESSODI SALDATURA

5

37Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Page 40: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Per effettuare una comparazione è stato configurato un impianto di prova composto da: Centralina + Sensore di rilevazione (senza cam) + Inseritore chiave + Tastiera. L’assorbimento in standby è stato testato a banco, con i seguenti risultati:

Un aspetto rilevante dell’impegno GPS Standard nel migliorare il proprio livello di impatto sull’ambiente e sulle persone si manifesta tramite la qualità dei prodotti a marchio GPS.Lo sviluppo del settore della sicurezza, come del resto tutti i settori legati alla tecnologia, si muove nella direzione di creare prodotti più potenti, con capacità di calcolo sempre più elevate e livelli di consumo più ridotti.

Per evidenziare come GPS Standard si sia mossa in entrambe queste direzioni, di seguito si trova una comparazione tra la nuova gamma di prodotti in uscita nel 2012, i sistemi Maze e Graze con i relativi dispositivi, confrontati con il sistema Defender attualmente in commercio.

SVILUPPO PRODOTTIA RIDOTTO CONSUMO ENERGETICO

38

illuminatanon illuminata

6032

248

Defender(linea prodotti attualmente in commercio)

ConfrontoAssorbimento/Caratteristiche

Maze(linea prodotti in commercio dal secondo semestre 2012)

Corrente assorbita(standby) CaratteristicheCod. Prod Cod. Prod Corrente assorbita

(standby) Caratteristiche

30* mA InseritorechiaveDCEN-P DUS-PRD mA20

D-QUIP 2000 16,5 mA Sencoririlevazione mA

DOS-MV (cam integrata)

DOS-AM (no cam)8220

Nuova tecnologia XBEN DETECTOR con maggiore efficacianella rilevazione del movimento e delle temperature

DCEN-Tnon illuminata 80 mA convenzionale di tipo non capacitivo Tastiera DUA-CRK mA Tastiera capacitiva: meno componenti elettroniche

consentono maggiore integrazione e minore assorbimento

*stimato196,5 mA

(Centralina + Sensore di rilevazione NO CAM +Inseritore chiave + Tastiera)

ESEMPIOConfigurazione

mA272(Centralina + Sensore di rilevazione NO CAM +Inseritore chiave + Tastiera)

DCEN-D 100 mA512

Capacità di gestire (fino a) INGRESSI/USCITEMemoria (Kb)

Centralina DMAV-PX mA200Memoria (Kb)

Capacità di gestire (fino a) INGRESSI/USCITE

4.096

1.272

DEFENDER MAZE

6 EN6INDICATORE GRI

Page 41: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Confronto prestazioni Maze-Defender

Confronto prestazioni Graze-Defender

DEFENDER196,5

MAZE272

+38%

Confronto Assorbimentiin Standby (mA)

DEFENDER512

MAZE4.096

+700%

Confronto CapacitàMemoria Flash (Kb)

DEFENDER248

MAZE1.272

+413%

Confronto INGRESSI USCITE gestibili

DEFENDER196,5

GRAZE149

-24%

Confronto Assorbimentiin Standby (mA)

Si può notare come, grazie all’evoluzione dei prodotti e delle tecnologie, frutto di un costante impegno in Ricerca & Sviluppo, la nuova gamma di prodotti possa vantare prestazioni nettamente superiori rispetto alla precedente versione, che già rappre-sentava il top di gamma nel listino GPS Standard.

Nella versione configurata Maze presenta un aumento di assorbimento del 38% rispetto al precedente sistema Defender, ma si tratta di uno strumento dotato di una memoria flash 8 volte maggiore ed una capacità di gestire fino a 5 volte più device, per un totale di oltre 2500 dispositivi collegabili

La grande capacità di memoria della serie Maze consentirà anche dei risparmi nei consumi energetici: sarà infatti possibile integrare in un’unica centralina impianti notevolmente complessi, in grado di gestire i sistemi di sicurezza, la videoregistrazi-one e la domotica, senza dover installare altri dispositivi. Risultati sorprendenti, che faranno di Maze un prodotto di riferimento per il mercato.

In realtà, per tutti quei casi in cui non vi sia bisogno di gestire un numero elevato di device, GPS Standard ha studiato la linea di GRAZE, capace di gestire fino a 32 ingressi/uscite. Questo prodotto è in grado di soddisfare senza alcun problema le esigenze di un impianto installato in un’abitazione normale.Sono stati ottenuti ottimi risultati per quanto riguarda l’assorbimento in standby di un impianto di prova composto da: Centralina + Sensore di rilevazione (senza cam) + Inseritore chiave + Tastiera. Come si può notare, GRAZE, rispetto alla precedente versione, ha un assorbimento di corrente elettrica del 25% inferiore.

39

Defender(linea prodotti attualmente in commercio)

ConfrontoAssorbimento/Caratteristiche

196,5 mA (Centralina + Sensore di rilevazione NO CAM +Inseritore chiave + Tastiera)

ESEMPIOConfigurazione mA149 (Centralina + Sensore di rilevazione NO CAM +

Inseritore chiave + Tastiera)

Cod. Prod Corrente assorbita(standby) Caratteristiche

centralina entry level per impianti domestici (in commercio dal secondo semestre 2012)GRAZE

mA77DGHW Capacità di gestire (fino a) INGRESSI/USCITE (32 busseriali o 32 radio)

Memoria (Kb)Memoria (Kb) 512

32248DCEN-D 100 mA

512

Capacità di gestire (fino a) INGRESSI/USCITECentralina

Corrente assorbita(standby) CaratteristicheCod. Prod

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

illuminatanon illuminata

6032

30* mA InseritorechiaveDCEN-P DUS-PRD mA20

D-QUIP 2000 16,5 mA Sencoririlevazione mA

DOS-MV (cam integrata)

DOS-AM (no cam)8220

Nuova tecnologia XBEN DETECTOR con maggiore efficacianella rilevazione del movimento e delle temperature

DCEN-Tnon illuminata 80 mA convenzionale di tipo non capacitivo Tastiera DUA-CRK mA Tastiera capacitiva: meno componenti elettroniche

consentono maggiore integrazione e minore assorbimento

Page 42: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Grazie a Maze, GPS Standard intende rendere finalmente accessibile anche per il cliente privato e le piccole medie imprese, un sistema di Home Automation and Security System. Maze è infatti un sistema di sicurezza in grado di connettersi a tutti i dispositivi di nuova generazione per realizzare un’esperienza domotica a 360°.La diffusione della domotica e delle soluzioni smart è destinata a cambiare il modo in cui l’utente gestisce tutti gli elettrodomestici ed i dispositivi elettronici, adattandoli alle proprie esigenze e consentendo notevoli risparmi nei consumi energetici.

NUOVA LINEA DI PRODOTTIPER LA DOMOTICA

40

7

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

GPS Standard si impegna da diversi anni per raggiungere l’obiettivo del 100% di raccolta differenziata dei rifiuti. A tale prop-osito tutti i locali della sede di Arnad sono stati dotati di contenitori adatti a separare i rifiuti, ed ogni contenitore è stato provvisto di un’etichetta nella quale vengono illustrati in maniera semplice ed intuitiva i tipi di rifiuti che può contenere.

L’obiettivo delle prossime edizioni del Report di Sostenibilità è quello di poter fornire al lettore anche una cifra quantificabile (in Kg.) della produzione di rifiuti per tipo, in modo da poter in futuro programmare e valutare impegni nella riduzione di tali output.

Di seguito si allega la produzione di rifiuti speciali nel periodo 2010/2011 come da registro Carico e Scarico.

RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI

Rifiuti speciali prodotti (come da registro Carico/Scarico)

2010(Kg)

2011(Kg)

Alluminio cod. 170402

Accumulatori al piombo cod. 160601

Tubi neon cod. 200121

Toner cod. 080317

Monitor (apparecchifuori uso) cod. 160213

Rottami ferrosi cod. 170405

0,00

118,00

19,20

133,50

818,00

0,00

0,00

50,00

10,00

90,00

543,40

0,00

8

Page 43: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

41

Fino al 2009

Oggi

ECOBOX, L’IMBALLAGGIO ECO-COMPATIBILE

Una delle iniziative più interessanti intraprese da GPS Standard in termini di riduzione dell’impatto ambientali e risparmio dei costi d’esercizio è sicuramente rappresen-tata dal progetto Ecobox.

Quest’iniziativa è consistita nella revisione completa dell’imballaggio e del packaging di tutti i prodotti a marchio GPS.

Fino al 2009 ad ogni prodotto corrispondeva una relativa scatola oppure una busta di materiale plastico, con una continua moltiplica-zione del numero dei tipi di imbal-laggi, e relative conseguenze in termine di gestione delle scorte di magazzino ed aumento dei costi aziendali. Oltre alle implicazioni di tipo ambientale.

Ecobox ha significato la completa revisione di forma e materiali utilizzati per gli imballaggi dei prodotti GPS Standard. Questo processo, tutt’ora in corso, ha portato all’adozione di una confezi-one completamente eco-compatibile, perché prodotta al 100% con carta riciclata, e facendo ricorso ad inchiostri ad acqua, non nocivi.Oltre agli aspetti di impatto ambien-tale, un ottimo risultato (il dato è aggiornato a giugno 2012) è quello di poter provvedere all’imballaggio di 141 tipi di prodotti GPS Standard (il totale dei prodotti a listino) facendo ricorso a 7 tipi di Ecobox, e di conseguenza poter beneficiare dei risparmi di costo garantiti dalle economie di scala oltre ad una più semplice gestione del magazzino.La logica ECObox non si è limitata al

packaging dei singoli prodotti: nel caso degli imballaggi per le spedizioni si fa ricorso ad un unico imballo di dimensione standard.

Cod. Imballaggio N. Prodotticorrispondenti

1 97ICARTR1080 1

2 97ICARTR1081 1

3 97ICARTR1082 9

4 97ICARTR1083 8

5 97ICARTR1012 59

6 97ICARTR1056 21

7 97ICARTR1065 42

141

9

Page 44: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

GUIDA ECO-UFFICIO

L’impegno per la riduzione dei consumi e per una maggiore consa-pevolezza di tutto il personale GPS verso tematiche legate all’impatto ambientale, sia sul luogo di lavoro che a casa, è stato affrontato dall’iniziativa ECOufficio. Tramite una guida, una serie di aggiornamenti

tramite newsletter ed il posiziona-mento di cartelli in aree comuni (toilette, stampanti, area mensa) vengono comunicati consigli e regole utili ad evitare sprechi e ridurre consumi.

10

42 Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard

Page 45: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Uno dei principali aspetti alla base del concetto di Responsabilità Sociale d’Impresa riguarda il rapporto che l’azienda intrattiene con gli individui, in modo partico-lare con i propri dipendenti. L’attività di impresa, oltre a benefici economici, ha un’importante influenza sullo sviluppo sociale delle comunità coinvolte nel processo produttivo. In tale contesto, al dì là dei requisiti minimi imposti dalla legge, vi sono aziende che si distinguono per una maggiore sensibilità verso aspetti come le politiche di genere, la formazione, la tutela dei lavoratori e le pratiche di custumer care. Alcune organizzazioni si distinguono inoltre per il sostegno ad iniziative benefiche, ma tali attività, per quanto ammirevoli, esulano dal contesto della CSR.

Gli investimenti in attività di carattere sociale sono un valore aggiunto per l'impresa, dato che sono strettamente legati allo sviluppo del capitale umano, alla diffusione di know how, alla fidelizzazione del cliente, e al migliora-mento delle relazioni con comunità e territorio.In questo contesto lo strumento del bilancio di sostenibilità ricopre una doppia funzione: la prima è di supporto alla definizione di obiettivi di miglioramento con successiva verifica dei risultati ottenuti. La seconda è di comunicazione verso l'esterno della realtà aziendale.

L'attività di rendicontazione degli aspetti di Impatto Sociale GPS Standard, avviata con questa prima edizione del Bilancio di Sostenibilità, ha per oggetto principale l'analisi dei dati che riguardano i dipendenti, con un focus sulla composizione del personale, i livelli retributivi, il tasso di turnover e le principali iniziative attivate dall'azienda.Il capitolo si conclude con l’analisi delle certificazioni e delle principali iniziative intraprese dall’azienda in ambito di qualità e informazioni relative ai prodotti.

PERFORMANCE SOCIALE

43

Page 46: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Da sempre il settore della sicurezza impone standard qualitativi estrema-mente elevati. Per operare in tale contesto un'azienda deve disporre di elevata tecnologia e poter contare su una manodopera altamente specializ-zata. Gli investimenti rivolti allo sviluppo del capitale umano si rivelano quindi essenziali.GPS Standard è molto attenta ad aspetti relativi alla soddisfazione del personale ed alla sua crescita. Questa prima edizione del Bilancio di sostenibilità, grazie ad una serie di indicatori come la composizione del personale, le politiche di genere, il turnover ed i livelli di remunerazione, si rivela uno strumento utile per valutare la situazione iniziale e per intraprendere nuove iniziative in termini di miglioramento dei princi-pali aspetti in ambito sociale dell’attività d’impresa.

I DIPENDENTIGPS STANDARD

GPS Standard è un’azienda in crescita in grado di creare occupazione. Al 31/12/2011 il numero totale dei dipendenti (sede di Arnad e filiali italiane) era di 88 unità, in aumento del 7% rispetto alle 82 dell’anno precedente.

GPS STANDARDHEADQUARTER

Arnad (AO)71 dipendenti

FILIALE DIBARI

4 dipendenti

FILIALE DIBOLOGNA3 dipendenti

FILIALE DIMILANO

6 dipendenti

FILIALE DIPALERMO

4 dipendenti

COMPOSIZIONE Nel 2011 il 34% dei dipendenti risultava essere di sesso femminile, in leggero calo percentuale rispetto all’anno precedente, con una ripartizione per area funzionale come presentata in tabella.

Dipendenti pergenere

Dipendenti2011

Dipendenti2010

58UOMINI

30DONNE

53UOMINI

29DONNE

Un primo monitoraggio delle politiche di genere sul personale ha rilevato la seguente situazione.

LA14LA2LA1(nelle pagine seguenti) INDICATORI GRI

Gps Standard Spa

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard44

Page 47: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

L’aumento di personale è avvenuto in modo equilibrato con una ripartizione di una o due unità per ogni area funzionale. Questo ha permesso di dedicare ai nuovi assunti il tempo e la formazione necessarie ad acquisire il livello di know-how che GPS ritiene fondamentali.

RETRIBUZIONI DEI DIPENDENTILa differenza tra la retribuzione media annua lorda dei dipendenti uomini e dipendenti donne si è ridotta nell’arco del 2011. Questa riduzione è un ottimo segnale in ottica di uno sviluppo sostenibile con equiparazione tra livelli retributivi e sviluppo carriere a prescindere dal genere. Il dato risulta ancora più interessante se riferito al settore della sicurezza.

La totalità dei dipendenti risulta coperta dal contratto collettivo dell’industria metalmeccanica CCNL (Indicatore GRI LA4).GPS Standard prevede inoltre le seguenti facilitazioni per i propri dipendenti (Indicatore GRI LA3):- buono pasto giornaliero del valore di € 5,29 per il tutto il personale che non rientra nell’area vendita-commerciale (72/88 nel 2011 e 67/82 nel 2010)- per i dipendenti dell’area vendita-commerciale (16/88 nel 2011 e 15/82 nel 2010) è previsto un rimborso spese per i pasti, oltre alla dotazione di PC, telefono cellulare e auto aziendale.

PRODUZIONEDONNE 12UOMINI 22 COMMERCIALE

DONNE 7UOMINI 25

R&SDONNE 2UOMINI 11

AMMINISTRAZIONEAMMINISTRAZIONEDONNE 9

Dipendenti per area funzionalee genere 2011

Retribuzione annua media

DONNE€ 19.497

UOMINI€ 29.179

DONNE€ 18.347

UOMINI€ 29.579

Anno 2010

Differenza 2011: € 9.682Differenza 2010: € 11.205

Anno 2011

LA4LA3 INDICATORI GRI

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard 45

Page 48: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATONel 2011 il 92% dei dipendenti risultava assunta con un contratto di collaborazione a tempo indeterminato.Una forma contrattuale che GPS Standard predilige per i propri dipendenti, che posso così contare su un rapporto di lavoro continuativo, affidabile e con prospettive di lungo periodo. Ciò si traduce in un miglioramento della qualità della loro vita, sia privata che professionale.

Il ricorso a contratti di tirocinio, stage e apprendistato è riservato unicamente a collaborazioni con finalità formative e in ottica di assunzione al termine del periodo.

TURNOVERIl personale è uno dei fattori chiave di successo e GPS Standard cerca da sempre di instaurare un rapporto sereno e duraturo con i propri dipendenti. I dati sul turnover dimostrano come la maggior parte dei soggetti entri in GPS Standard con una prospettiva di lungo periodo. Nel 2011 più della metà dei dipendenti risultava essere assunta da oltre cinque anni e più di un terzo erano in azienda da un periodo compreso tra uno e cinque anni. Questi dati risultano ancora più significativi se si pensa che GPS è una realtà dinamica, in continua crescita, che assume ogni anno nuovi collaboratori.Un basso livello turnover del personale è un enorme vantaggio per un’azienda come GPS Standard. In questo modo si evita di disperdere gli investimenti in formazione, si salvaguarda il know how acquisito e si concentrano tutte le risorse per l’innovazione dei prodotti e per lo sviluppo aziendale.

100% 100%PRODUZIONE

COMMERCIALE R&S

92% 92%

Percentuale contratti a tempo indeterminatoper area funzionale e totale

85%94%

2011 2010 2011 2010 2011 2010 2011 2010

TOTALE

92% 89%

2011 2010

88% 90%

AMMINISTRAZIONE

18%ASSUNTI DA MENO DI UN ANNO

28%ASSUNTI DAPIÚ DI 1 ANNO E MENO DI 5 ANNI

54%ASSUNTI DAPIU’ DI 5 ANNI

Tournoverpersonale

2010

13%ASSUNTI DA MENO DI UN ANNO

35%ASSUNTI DAPIÚ DI 1 ANNO E MENO DI 5 ANNI

52%ASSUNTI DAPIU’ DI 5 ANNI

Tournoverpersonale

2011

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard46

Page 49: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

€ 1.856.081 € 1.735.956

REGIONE DI RESIDENZAIl rapporto instaurato tra Azienda e Regione Valle d'Aosta non si limita alla presenza della sede GPS Standard presso il comune di Arnad: la maggior parte dei dipendenti è infatti residente in Valle d'Aosta.Il processo di selezione del personale prevede, per qualsiasi figura aziendale, un canale di assunzione preferenziale per i soggetti residenti nella Regione Valle d’Aosta.GPS Standard si impegna attivamente nello sviluppo economico e sociale di comunità e territorio: tra l’anno 2010 ed il 2011 il valore totale delle retribuzioni dei dipendenti residenti in Valle d’Aosta è aumentata quasi del 7%.

Regionedi residenza

2010

51 VALLE D’AOSTA

37ALTRO

Regionedi residenza

2011

48 VALLE D’AOSTA

34ALTRO

Dall’analisi dei dati 2010 e 2011 è emerso un aumento delle ore lavorative, sia come totale generale, sia come ore medie per singolo dipendente. Un dato molto rilevante nell’attuale contesto di crisi economica.Un dato di cui GPS è molto orgogliosa è l’aumento delle assenze per maternità, significativo di quanto un ambiente di lavoro sereno e con prospettive di lungo periodo consenta alle famiglie di fare grandi progetti, anche quello di crescere.La grande attenzione di GPS per la sicurezza e la salvaguardia dei propri dipendenti ha consentito, anche nel biennio 2010-2011, di non dover registrare casi di infortunio sul lavoro.

ORE DI ASSENZA,SCIOPERI E INFORTUNI

Dall’analisi dei dati sulle ore lavorative è emerso un sensibile aumento delle ore di assenza per malattia. Questo dato è riconducibile ad un unico caso di assenza per malattia di lunga durata.

Tot. dipendenti

Tot. ore assenza x malattia

Tot. ore sciopero

% ore malattia/ore lavorate

Numero infortuni sul lavoro

Tot. ore assenza x maternità

Ore medie lavorate per dipendente

Tot. ore lavorate 132.612

82

1.345

0

1,01%

0

1.408

1.617

2010

11,89%

7,32%

58,96%

261,93%

4,26%

Aumento2011/2010

148.374

88

2.138

8

1,44%

0

5.096

1.686

2011

Regionedi residenza

2011

Valore stipendi erogati a soggetti residenti in Valle d’Aosta

Aumento periodo 2011-2010

LA7 INDICATORE GRI

2010

6,92%

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard 47

Page 50: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

ETÀ DEI DIPENDENTIGPS Standard è un’azienda giovane: nel 2011 i dipendenti under 30 rappresentano il 25% del totale. Questo aspetto si rileva molto utile poiché, all’interno di un settore dove l’innovazione è un fattore chiave per il successo, poter contare su una generazione di dipendenti cresciuta a stretto contatto con la tecnologia rappresenta un evidente vantaggio.

GPS Standard ritiene che sia molto significativo riuscire a sviluppare il proprio business investendo su quella fascia di età (i giovani under 30) che, nel contesto economico italiano, spesso fatica a trovare occupazione.

CERTIFICAZIONE OHSAS 18001:2007Nell’ottica di migliorare il rapporto con i dipendenti ed aumentare il livello di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori, GPS Standard ha deciso di procedere alla certificazione della normativa OHSAS 18001:2007 per il Sistema e Gestione della Sicurezza e Salute dei Lavoratori.Al momento è stato effettuato il Colloquio Iniziale e si prevede il completamento della procedura di certificazione entro la seconda metà dell’anno 2012.

Dipendenti2010

22UNDER 30

66OVER 30

22UNDER 30

60OVER 30

Dipendenti2011

Dipendentiper età

IN FASE DI CERTIFICAZIONE (SETTEMBRE 2012) - Effettuato il Colloquio Iniziale

Stato certificazione

DVNDet Norske Veritas

Organismo diCertificazione

Sistema e Gestione dellaSicurezza e Salute dei Lavoratori

AreaCERTIFICAZIONE

OHSAS 18001:2007

CERTIFICAZIONI AZIENDALI

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard48

Page 51: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

TABELLA RIASSUNTIVADATI SUL PERSONALE

Tabella riassuntiva dati sul personale

AMMINISTRAZIONE

2011 2010

PRODUZIONE

2011 2010

TOTALE

2011 2010

R&S

2011 2010

COMMERCIALE

2011 2010

88 82

7%

13 12

8%

32 30

7%

34 33

3%

9 7

29%

N° TOTALE DIPENDENTI

aumento 2011/2010

58 5311 1025 2322 200 0N° DIPENDENTI UOMINI

Percentuale sul totale 0% 0% 65% 61% 78% 77% 85% 83% 66% 65%

88 8213 1232 3034 339 7

aumento 2011/2010 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9

30 292 27 712 139 7N° DIPENDENTI DONNE

Percentuale sul totale 100% 100% 35% 39% 22% 23% 15% 17% 34% 35%

51 485 59 929 288 6N° DIPENDENTI RESIDENTI INVALLE D’AOSTA

Percentuale sul totale 89% 86% 85% 85% 28% 30% 38% 42% 58% 59%

N° DIPENDENTI UNDER 30 22 222 25 68 97 5

Percentuale sul totale 78% 71% 24% 27% 16% 20% 15% 17% 25% 27%

81 7312 1128 2732 289 7N° CONTRATTI A TEMPOINDETERMINATO

N° DIPENDENTI UNDER 30

Percentuale sul totale 100% 100% 94% 85% 88% 90% 92% 92% 92% 89%

11 153 13 53 72 2N° ASSUNTI DA MENO DI 1 ANNO

Percentuale sul totale 22% 29% 9% 21% %9 17% 23% 8% 13% 18%

31 231 310 815 95 3N° ASSUNTI DA PIÙ DI 1 ANNO EMENO DI 5 ANNI

Percentuale sul totale 56% 43% 44% 27% 31% 27% 8% 25% 35% 28%

46 449 819 1716 172 2N° ASSUNTI DA PIÙ DI 5 ANNI

Percentuale sul totale 22% 29% 47% 52% 59% 57% 69% 67% 52% 54%

1 11 1N° DIPENDENTI APPARTENENTI ACATEGORIE PROTETTE

€ 29.179 €29.579€28.867 € 36.843€ 37.405 €37.443€ 21.165 € 18.649- -RETRIBUZIONE MEDIA ANNUAUNOMINI (€)

differenza rispetto alla retribuzione media DONNE 4% 18% 131% 80% 34% 78% 50% 61%

€ 19.479 € 16.374€ 21.582 € 20.748€ 16.220 € 20.825€ 20.272 € 15.748€ 20.549 € 20.146RETRIBUZIONE MEDIA ANNUADONNE (€)

differenza rispetto alla retribuzione media UOMINI -4% -16% -57% -44% -25% -44% -33% -38%

Gli obiettivi che GPS Standard si propone di perseguire nell’anno 2012 nei confronti dei dipendenti continueranno a ruotare intorno ai seguenti aspetti: - Promuovere e sviluppare il legame con la Regione Valle d’Aosta prediligendo l’assunzione di individui residenti.- Impegnarsi nell’assunzione di giovani e donne, cercando di ridurre le differenze di salario tra uomini e donne a parità di ruolo svolto.

Per quanto riguarda gli obiettivi relativi all’implementazione degli aspetti di rendicontazione extra-finanziaria, GPS Standard si impegna per la prossima edizione del report:- A migliorare la serie di indicatori sociali appena illustrati, aggiungendo la rilevazione del livello per una più efficace comparazi-one dei dati.- Allegare l’informativa riguardante le ore di formazione del personale.

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard 49

Page 52: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

COMUNICAZIONE INTERNA

GPS Standard e Isitip di Verrès

Nel mese di marzo 2012 GPS Standard ha stipulato con L’ISTITUZIONE SCOLASTICA DI ISTRUZIONE TECNICA INDUS-TRIALE E PROFESSIONALE con sede a Verrès, una convenzione finalizzata alla realizzazione di alleanze formative sul territorio tra il mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca.

Nel mese di maggio 2012 si è svolta una prima serie di incontri, sia presso l’ISITIP che presso la sede di GPS Standard ad Arnad.

Sarà cura delle prossime edizioni del Bilancio di Sostenibilità GPS Standard rendere conto delle attività svolte nell’ambito di tale partnership.

ALTRE INIZIATIVEConcorso Premia Idea

Ideato nel 2009 e giunto alla terza edizione, è un concorso interno all’azienda che prevede l’assegnazione di premi in denaro e altri riconoscimenti, con l’obiettivo di diffon-dere la cultura dell’innovazione e della collaborazione tra i dipendenti.

L’edizione 2011 è stata vinta dall’idea “Guide Video”. Il progetto prevede la realizzazione di video riguardanti le varie fasi produttive dei principali prodotti, con l’intenzione di diffondere le best practice aziendali tra tutti i dipendenti.

GPS Standard si è già attivata per la realizzazione di questo progetto.

GPS Standard magazine

È molto importante informare, valorizzare e condividere i risultati ottenuti con tutti i dipendenti, a tale proposito GPS Standard pubblica, dal novembre 2009, un house organ quadrimestrale.

GPS Magazine, giunto a luglio 2012 al n.9, è rigorosamente stampato su carta riciclata e viene distribuito a tutti i dipendenti.

RESPONSABILITÀ DI PRODOTTOCERTIFICAZIONI

La finalità principale di un’azienda è quello di fornire prodotti e servizi di qualità ai propri clienti.

La ricerca costante di soluzioni innovative e l’elevata funzionalità dei prodotti hanno consentito a GPS Standard di essere ricon-osciuta come azienda leader nel settore della sicurezza.Il raggiungimento di questo grande risultato è stato affiancato da un percorso di ottenimento delle principali certificazioni di qualità, sia relative all’organizzazione nel suo complesso sia riferite ai singoli prodotti.

Certificazione a livello di Organizzazione:

GPS Standard è un’azienda certificata UNI ISO 9001, Sistema di Gestione per la Qualità, fin dal 1996. Certificazione recente-mente sottoposta a revisione con esito positivo da parte di Det Norske Veritas, DNV.

Con l’attivazione nel settembre 2012 del Centro di Controllo Operativo GPS Crisis Unit l’azienda provvederà ad ottenere la certificazione UNI ISO 10891:2000, Servizi Istituti di Vigilanza Privata. Questa nuova attività è già stata recepita all’interno del Manuale della Qualità, si attende l’operatività della sala di controllo per procedere alla certificazione da parte di DNV.

CERTIFICAZIONE dal 1996 - ultima revisione 22 giugno 2012 (validitàtriennale)

Stato certificazione

IN FASE DI CERTIFICAZIONE (ENTRO 2012) - Recapita all’interno del Manuale della Qualità, per la certificazione da parte di DNV si attende l’operatività della Sala Controllo

DVNDet Norske Veritas

Organismo diCertificazione

DVNDet Norske Veritas

Sistema di Gestione per la Qualità

Area

Servizi Istituti di Vigilanza Privata

CERTIFICAZIONE

UNI ISO 9001:2008

UNI ISO 10891:2000

CERTIFICAZIONI AZIENDALI

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard50

Page 53: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Certificazione dei Prodotti:Tutti i prodotti GPS Standard sono conformi alle disposizioni previste dalla Comunità Europea e sono distribuite con il marchio CE.

Per alcuni dei prodotti più significativi GPS Standard ha provveduto alla certificazione secondo la Normativa CEI EN 50131-1:2006-10 (CEI 79-15).

Entro settembre 2012 è prevista la certificazione secondo lo standard IMQ delle nuove linee di centrali d’allarme MAZE e GRAZE. Il raggiungimento di tale standard, molto importante a livello internazionale, dimostra l’elevato livello di sicurezza e qualità dei principali prodotti GPS Standard.

Casi di non conformità a regolamenti e codici volontari:Non si segnalano casi di non conformità alle certificazioni di qualità nel biennio 2010-2011.

Si segnalano:- n. 2 OSSERVAZIONI LIEVI nell’anno 2010- n. 3 OSSERVAZIONI LIEVI nell’anno 2011segnalate dall’ente di certificazione per quanto riguarda la norma UNI ISO 9001:2008.In tutti i casi l’azienda è intervenuta tempestivamente per risolvere tali aspetti.

INFORMAZIONE SUI PRODOTTII prodotti ad elevato contenuto tecnologico hanno subito una forte evoluzione negli ultimi decenni. Purtroppo parte delle nuove funzionalità e delle tecnologie innovative fornite dai dispositivi non vengono sfruttate appieno dal cliente finale. Le cause principali sono riconducibili ad un interfaccia non semplice ed alla mancata formazione dell’utente.

La struttura del processo di distribuzione dei prodotti GPS Standard, comune alle imprese che operano nel settore della sicurezza, prevede che la fasi di presentazione del prodotto, progettazione dell’impianto, installazione e contatto con il cliente finale avvengano tramite una rete di distributori e installatori.

Per garantire la migliore funzionalità dei propri prodotti, dalla fase di progettazione dell’impianto fino all’utilizzo del dispositivo da parte del cliente e/o utente finale, GPS Standard ha avviato diverse iniziative. Tali iniziative da un lato hanno la funzione di fornire ad ogni categoria di soggetti le informazioni più utili e la giusta conoscenza del prodotto. Dall’altro lato sono finalizzate allo sviluppo di un’interfaccia semplice ed intuitiva, in grado di garantire la massima fruibilità anche ad un utente non profes-sionale.

Livello

GRADO 4CLASSE AMBIENTALE 4

Area

Servizi Istituti Allarme - Intrusione

Impianti Antintrusione,Antincendio e Telesorveglianza

Prodotti Certificati

GPS PLUS 1-4

GPS PLUS

PCU-2000PX

MAZE

GRAZE

Conseguimento

da giugno 2011

Attesa perdicembre 2012

Organismo diCertificazione

AUTOCERTIFICATA

IMQ

CERTIFICAZIONE

IMQ

CEI EN 50131-1:2006-10(CEI 79-15)

3

2

1

CERTIFICAZIONI AZIENDALI

SOGGETTI COINVOLTI NEL PROCESSO DI VENDITA STANDARD

GPSSTANDARD

RETECOMMERCIALE DISTRIBUTORI INSTALLATORI

CLIENTE PRIVATO/UTENTE FINALE

IMPRESEORGANIZZAZIONI PUBBLICHE

UTENTE FINALE(ATTIVO e PASSIVO)

PR2 INDICATORE GRI

TUTTI I PRODOTTI GPS STANDARD SONO PROVVISTI DI MARCHIO CE

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard 51

Page 54: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Per i distributori e gli installatori sono previsti corsi di formazione presso la sede di Arnad e l’avvenuta partecipazione prevede il rilascio di un attestato.

Il materiale informativo, cataloghi, brochure, manuali d’installazione ed utilizzo sono appositamente preparati per la categoria di soggetti interessati.La conoscenza del prodotto aiuta distributori e installatori nelle fasi di progettazione, vendita e installazione. L’obiettivo è quello di fornire al cliente finale un prodotto adatto alle sue esigenze, creando i minori disagi possibili nella fase di installazi-one.

Particolare attenzione è stato riservata allo sviluppo di un’interfaccia User Friendly delle nuove linee di prodotto, per garantire semplicità nelle fasi di programmazione e utilizzo dei dispositivi.

SOGGETTI

Distributori

Installatori

Cliente e/o Utente Finale

OBIETTIVI

• Conoscenza del prodotto

• Conoscenza del prodotto• Semplificazione della fase di installazione

• Semplicità di Programmazione

• Semplicità di Programmazione/ Utilizzo

INIZIATIVE PROMOSSE

• Materiale informativo dedicato

• Corsi di formazione presso GPS Standard

• Materiale informativo dedicato

• Corsi di formazione presso GPS Standard

• Materiale informativo dedicato

• Interfaccia User Friendly

• Interfaccia User Friendly

USERFRIENDLY

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard52

Page 55: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard
Page 56: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

TABELLA RIEPILOGATIVAIMPEGNI-OBIETTIVI

PROFILO DELL’AZIENDA

PERFORMANCE ECONOMICA

PERFORMANCE AMBIENTALE

PERFORMANCE SOCIALE

Obiettivo: Il 2012 sarà un anno molto significativo per il conseguimento di ulteriori certificazioni di qualità, è infatti previsto per la seconda metà dell’anno l’ottenimento della certificazione ISO 14001:2004 EMAS III per quanto riguarda il Sistema di Gestione Ambientale, la ISO 10891:2000, in concomitanza con l’avvio del servizio di sorveglianza della GPS Crisis Unit, e la OHSAS 18001:2007 per il Sistema e Gestione della Sicurezza e Salute dei Lavoratori.La nuove linee di centrali d’allarme Maze e Graze saranno certificate secondo gli standard IMQ.

Tra i principali obiettivi per la prossima edizione del Bilancio di sostenibilità vi è quella di ampliare il perimetro dei dati sul personale alle controllate italiane e i dati sui consumi energetici alle filiali italiane.

Obiettivo: nelle prossime edizioni del report sarà migliorato lo schema di ripartizione spesa fornitori, in modo da poter individuare distintamente la percentuale di spesa relativa a fornitori con sede in Valle d’Aosta, nel resto d’Italia, resto dell’UE ed EXTRA UE.

Obiettivo: GPS Standard ha intenzione di concentrare il proprio livello di spesa su fornitori locali.

Obiettivo: Uno degli obiettivi della prossima edizione del report sarà di includere i consumi energetici delle filiali italiane nel perimetro di rendicontazione.

Obiettivo: Uno dei principali obiettivi di GPS Standard, dopo l’ottenimento della certificazione per il Sistema di Gestione Ambi-entale, sarà quello di creare un’anagrafica fornitori certificati e privilegiare tali soggetti nelle proprie scelte di acquisto.

Obiettivo: Tutte le future scelte di acquisto nuove autovetture proseguiranno nella logica di riduzione dei consumi come avvenuto finora.

Obiettivo: Dalla prossima edizione del Report saranno riportati i livelli di emissione dei macchinari utilizzati dai principali fornitori.

Obiettivo: Sarà inoltre impegno di GPS Standard selezionare i propri fornitori anche in base ad aspetti come il livello di emissioni o la certificazione alla normativa UNI ISO 14001:2004 EMAS III

Gli obiettivi che GPS Standard si propone di perseguire nell’anno 2012 nei confronti dei dipendenti continueranno a ruotare intorno ai seguenti aspetti: - Promuovere e sviluppare il legame con la Regione Valle d’Aosta prediligendo l’assunzione di individui residenti.- Impegnarsi nell’assunzione di giovani e donne, cercando di ridurre le differenze di salario tra uomini e donne a parità di ruolo svolto.

Per quanto riguarda gli obiettivi relativi all’implementazione degli aspetti di rendicontazione extra-finanziaria, GPS Standard si impegna per la prossima edizione del report:- A migliorare la serie di indicatori sociali appena illustrati, aggiungendo la rilevazione del livello per una più efficace comparazione dei dati.- A migliorare l’informativa riguardante le ore di formazione del personale.

L’obiettivo delle prossime edizioni del Report di Sostenibilità è quello di poter fornire al lettore anche una cifra quantificabile (in Kg.) della produzione di rifiuti per tipo, in modo da poter in futuro programmare e valutare impegni nella riduzione di tali output.

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard54

Page 57: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

INDICE DEI CONTENUTI GRI

INFORMATIVA STANDARD

1.STRATEGIA E ANALISI 1.1. Dichiarazione della più alta autorità del processo decisionale2.PROFILO DELL’ORGANIZZAZIONE

2.1. Nome dell’organizzazione 2.2. Principali marchi, prodotti e/o servizi 2.3. Struttura operativa dell’organizzazione, considerando anche principali

divisioni, aziende operative, controllate e joint-venture 2.4. Luogo in cui ha sede il quartier generale dell’organizzazione 2.5. Numero di Paesi nei quali opera l’organizzazione, nome dei Paesi nei quali

l’organizzazione svolge la maggior parte della propria attività operativa o che sono particolarmente importanti ai fini delle tematiche di sostenibilità richiamate nel report

2.6. Assetto proprietario e forma legale 2.7. Mercati serviti (includendo analisi geografica, settori serviti, tipologia di

consumatori/beneficiari) 2.8. Dimensione dell’organizzazione 2.9. Cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura o nell’assetto

proprietario avvenuti nel periodo di rendicontazione 2.10. Riconoscimenti/premi ricevuti nel periodo di rendicontazione

3.PARAMETRI DEL REPORTPROFILO DEL REPORT 3.1. Periodo di rendicontazione delle informazioni fornite (ad esempio esercizio

fiscale, anno solare) 3.2. Data di pubblicazione del report di sostenibilità più recente 3.3. Periodicità di rendicontazione (annuale, biennale, ecc.) 3.4. Contatti e indirizzi utili per richiedere informazioni sul report di

sostenibilità e i suoi contenutiOBIETTIVO E PERIMETRO DEL REPORT 3.5. Processo per la definizione dei contenuti del report 3.6. Perimetro del report (ad esempio, Paesi, divisioni, controllate, impianti in

leasing, joint venture, fornitori) 3.7. Dichiarazione di qualsiasi limitazione specifica dell’obiettivo o del perimetro

del report 3.8. Informazioni relative a joint venture, controllate, impianti in leasing, attività in

outsourching e altre entità che possono influenzare significativamente la comparabilità tra periodi e/o organizzazioni

3.10. Spiegazione degli effetti di qualsiasi modifica di informazioni inserite nei report precedenti (re-statement) e motivazioni di tali modifiche (ad esempio: fusioni/ acquisizioni, modifica del periodo di calcolo, natura del business, metodi di misurazione)

3.11. Cambiamenti significativi di obiettivo, perimetro o metodi di misurazione utilizzati nel report, rispetto al precedente periodo di rendicontazione

GRI CONTENT INDEX 3.12. Tabella esplicativa dei contenuti del report4.GOVERNANCE, IMPEGNI, COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER GOVERNANCE 4.1. Struttura di governo dell’organizzazione, inclusi i comitati che rispondono

direttamente al più alto organo di governo, responsabili di specifici compiti come la definizione della strategia, o il controllo organizzativo

4.2. Indicare se il Presidente del più alto organo di governo ricopre anche un ruolo esecutivo. (In tal caso, indicare le funzioni all’interno del management e le ragioni di questo assetto)

4.3. Per le organizzazioni che hanno una struttura unitaria dell’organo di governo, indicare il numero di componenti che sono indipendenti e/o non esecutivi

4.4. Meccanismi a disposizione degli azionisti e dei dipendenti per fornire raccomandazioni o direttive al più alto organo di governo

COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER 4.14. Elenco di gruppi di stakeholder con cui l’organizzazione intrattiene attività di

coinvolgimento 4.15. Principi per identificare e selezionare i principali stakeholder con i quali

intraprendere l’attività di coinvolgimento

2

910

1313

1617

1617

1717

181818

18

18

19

19

19

19

19

57

20

20

20

20

20

20

2427

26

32

33

38

32

35

45

45

46

46

48

45

52

INDICATORI DI PERFORMANCE

PERFORMANCE ECONOMICA Aspetto: performance economica EC1 Valore economico direttamente generato e distribuito, inclusi ricavi, costi

operativi, remunerazioni ai dipendenti, donazioni e altri investimenti nella comunità, utili non distribuiti, pagamenti ai finanziatori e alla Pubblica Amministrazione

EC4 Finanziamenti significativi ricevuti dalla Pubblica Amministrazione Aspetto: presenza sul mercato EC6 Politiche, pratiche e percentuale di spesa concentrata su fornitori locali in

relazione alle sedi operative più significativePERFORMANCE AMBIENTALE Aspetto: energia EN3 Consumo diretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria EN5 Risparmio energetico dovuto alla conservazione e ai miglioramenti in termini

di efficienza EN6 Iniziative per fornire prodotti e servizi a efficienza energetica o basati su

energia rinnovabile e conseguenti riduzioni del fabbisogno energetico come risultato di queste iniziative

Aspetto: acqua EN8 totale di acqua per fonte Aspetto: trasporti EN29 Impatti ambientali significativi del trasporto di prodotti e beni/materiali

utilizzati per l’attività dell’organizzazione e per gli spostamenti del personale

PERFORMANCE SOCIALEPRATICHE DI LAVORO E INDICATORI DI CONDIZIONI DI LAVORO ADEGUATE Aspetto: occupazione LA1 Numero totale dei dipendenti, suddiviso per tipologie, tipo di contratto e

distribuzione territoriale LA2 Numero totale e tasso di turnover del personale, suddiviso per età, sesso e

area geografica LA3 Benefit previsti per i lavoratori a tempo pieno, ma non per i lavoratori

part-time e a termine, suddivisi per principali siti produttivi Aspetto: relazioni industriali LA4 Percentuale dei dipendenti coperti da accordi collettivi di contrattazione Aspetto: salute e sicurezza sul lavoro LA7 Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di giornate di lavoro perse,

assenteismo e numero totale di decessi, divisi per area geografica Aspetto: diversità e pari opportunità LA14 Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a quello delle donne a

parità di categoria RESPONSABILITÀ DI PRODOTTO Aspetto: salute e sicurezza dei consumatori PR2 Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non-conformità a

regolamenti e codici volontari riguardanti gli impatti sulla salute e sicurezza dei prodotti/servizi durante il loro ciclo di vita

55

Page 58: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

Bilancio di Sostenibilità 2011 - GPS Standard56

Page 59: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

GPS Standard S.p.A.

SEDE LEGALEFraz. Arnad le Vieux n.47

11020 Arnad - Aosta - Italia

Capitale Sociale: € 750.000,00 interamente versatoCodice fiscale - Numero Iscrizione Regionale Imprese Aosta n. 00473450070

REA Aosta n. 43618Partita IVA IT00473450070

AmministrazionePhone: +39 0125 96 86 11

Fax: +39 0125 96 60 43

www.gps-standard.com

Page 60: Bilancio sostenibilità 2011 gps standard

www.gps-standard.com

BILA

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GPS STA

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