bilancio - d1fl5kmlen5lha.cloudfront.net · Parametri e obiettivo del bilancio di sostenibilità la...

bilanciodi sostenibilità

Anno2012

indi

ce

Il nostro obiettivo è

coniugare la sostenibilità

economica, sociale e

ambientale, rendendo i

nostri punti vendita realtà

pienamente inserite nel

tessuto produttivo e

sociale locale.PhiliPPe le GriGnou,

Presidente

AuchAn sPA

highlights intervista al Presidente e al direttore Generale Parametri e obiettivo del bilancio di sostenibilità la strategia della sostenibilità

1.Profilo 1.1 l’identità 1.2 la struttura organizzativa e la governance 1.3 Gli stakeholder di Auchan

2.Laperformanceeconomica 2.1. i principali risultati economico finanziari 2.2. la produzione e distribuzione del valore aggiunto 2.3. Gli impatti economici indiretti

3.Risorseumane 3.1 la composizione 3.2 la formazione e la valorizzazione delle competenze 3.3 lo sviluppo, la condivisione e il coinvolgimento 3.4 il benessere e la sicurezza 3.5 la professionalizzazione dei giovani e le opportunità di inserimento professionale

4.Ambiente 4.1 i consumi di energia 4.2 i consumi idrici 4.3 i rifiuti, gli imballaggi e le materie prime 4.4 la logistica

5.Partner 5.1 la selezione e la verifica dei fornitori 5.2 il calcolo della carbon Footprint delle filiere 5.3 l’attenzione alle PMi e ai produttori locali 6.Clienti 6.1 la qualità, la sicurezza e la tutela dei clienti 6.2 l’ascolto dei clienti e le attività di comunicazione 6.3 un’offerta conveniente, sostenibile e innovativa

7.Comunitàeterritorio 7.1 le iniziative sociali 7.2 le iniziative di educazione e la sensibilizzazione ambientale 7.3 il dialogo con le istituzioni

tabella indicatori Gri Attestazione di terza parte

2367

12131417

20212223

242526283033

3637393944

46474850

52535557

60616467

7076

1BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012

highlights

3,2 miliardi di euro

di fatturato

97% i dipendenti

azionisti

-5,2% la diminuzione

dei consumi di energia

646.263 euro il valore

delle donazioni alimentari

+45%la somma donata

a Telethon nel 2012

51Ipermercati

a gestione diretta

e 7 in franchising

13.831i prodotti

locali e presenti negli Ipermercati

Auchan

82,3 milioni

di clienti

95,7%i fornitori

italiani

2 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012highlights

intervista al Presidente e al direttore Generale

Philippe le Grignou, Presidente Auchan italia

Auchanèimpegnatadaannisuitemidellosvilupposostenibile,qualisonoleragioniall’origineditaleapproccio?Qualiiprincipaliprogressiconseguitinel2012?

PhilippeLeGrignou:Auchan da diversi anni considera lo sviluppo sostenibile una sfida e una priorità aziendale, un driver che favorisce la crescita dell’azienda, delle persone e del territorio. Il nostro obiettivo è coniugare la sostenibilità economica, sociale e ambientale, rendendo i nostri punti vendita realtà pienamente inserite nel tessuto produttivo e sociale locale.

Sul fronte ambientale, nel 2012 abbiamo conseguito importanti risultati in termini di differenziazione dei rifiuti e di efficienza energetica, diminuendo i nostri consumi di energia elettrica e il fabbisogno idrico, grazie anche al lavoro dei nostri “Mister Energia” e “Mister Ambiente” all’interno degli Ipermercati.

Abbiamo migliorato il sistema logistico attraverso diverse iniziative, in primo luogo ottimizzando i trasporti, attività che si è tradotta in un risparmio economico generando nel contempo importanti benefici di carattere ambientale. Abbiamo dedicato una crescente attenzione alla riduzione degli imballaggi e ad un utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse, implementando progetti virtuosi ed innovativi.

Abbiamo, infine, rafforzato il nostro impegno per valorizzare le PMI locali, supportandole nel processo di apertura ai mercati internazionali tramite il nostro ufficio Export.

ChristianIperti:Il presidio delle attività di Responsabilità sociale d’impresa e di sostenibilità è garantito dal Gruppo di lavoro sullo sviluppo sostenibile, istituito da alcuni anni, che si confronta costantemente sulle iniziative da implementare nei diversi ambiti operativi. Pensare in termini di sostenibilità vuol dire in primo luogo mettere le persone al centro, investendo costantemente nelle loro competenze e nella loro crescita. Nel 2012 abbiamo aderito al programma del Gruppo Auchan “Creative Attitude”, dando anche ai nostri collaboratori la possibilità di valorizzare i propri talenti e proporre progetti innovativi. Ne abbiamo selezionati 4, che sono in fase di sviluppo, coinvolgendo direttamente i “CreAttori” nella fase di realizzazione.

L’impegno e la partecipazione dei nostri collaboratori sono fondamentali anche per realizzare le numerose attività sociali che sviluppiamo nei diversi territori in cui siamo presenti. Tra le varie iniziative, vorrei segnalare l’avvio delle attività della Fondazione Auchan per la Gioventù, che ha finanziato i primi progetti in Italia, uno a Bergamo e uno nei pressi di Piacenza, rivolti all’inserimento sociale di persone in difficoltà che abitano nei pressi dei nostri punti vendita.

Abbiamo anche sviluppato un progetto in stretta collaborazione con Barilla, destinato a 150 studenti di un Istituto superiore di Brescia, al fine di sensibilizzarli nei confronti di un’alimentazione sana e attenta, facendo loro comprendere quali sono gli impatti ambientali delle scelte alimentari che compiamo tutti i giorni.

È giunta al decimo anno la collaborazione con Telethon, a cui abbiamo devoluto


christian iperti, direttore Generale Auchan italia

oltre 1 milione di euro attraverso la generosità dei nostri clienti e l’impegno dei nostri collaboratori nello sviluppo di nuove iniziative di raccolta fondi. È proseguita anche la partnership con il WWF così come la collaborazione con il Banco Alimentare per la raccolta di alimenti.

nell’attualemomentodicrisi,èancorapossibileconiugareconvenienza,sostenibilitàequalitàdell’offerta?

PhilippeLeGrignou: Essere sostenibili implica la necessità di operare con responsabilità e trasparenza, tenendo in considerazione le esigenze di tutti i nostri principali interlocutori, in primis dei clienti. L’offerta di prodotti e servizi convenienti e di qualità rimane il nostro obiettivo primario nei confronti dei clienti. Le azioni per raggiungere tale obiettivo sono molteplici e vengono rinnovate anno per anno, tenendo alta l’attenzione sulla sicurezza, sulla qualità e sul servizio, che restano elementi fondamentali dell’offerta di Auchan, e senza mai compromettere un costante equilibrio economico.

ChristianIperti: La sfida di garantire un consumo di qualità a prezzi sostenibili ha visto impegnata Auchan anche nel 2012, anno in cui i consumi hanno subito un ulteriore calo e l’inflazione ha penalizzato ulteriormente il potere d’acquisto delle persone. Per questo abbiamo scelto di rafforzare le misure per contenere i prezzi, assicurando a tutti prodotti e servizi di qualità. I clienti sono sempre più attenti al rapporto qualità - prezzo e alle caratteristiche di sostenibilità dei prodotti che acquistano, per questo abbiamo ampliato la gamma dei prodotti a marchio - arricchendoli di circa 1.000 unità - che attualmente comprendono diverse categorie di prodotti, coprendo ogni esigenza dei consumatori. Offriamo inoltre una vasta gamma di prodotti ecosostenibili, che consentono di risparmiare materiali nel processo di realizzazione e di ridurre l’utilizzo delle risorse energetiche durante il loro consumo. L’attenzione all’impatto ambientale delle scelte di consumo è anche all’origine dell’offerta di prodotti sfusi, nel 2012 estesa a nuovi punti vendita.

InchemodoAuchansostieneiltessutoproduttivoitaliano,valorizzandoleimpreselocali?

PhilippeLeGrignou:Lo sviluppo di partnership virtuose con le PMI e con i piccoli fornitori locali è uno degli obiettivi principali di Auchan, che consente di valorizzare i prodotti della migliore tradizione eno-gastronomica italiana. L’impegno di Auchan a favore del tessuto produttivo italiano è tale che il 95,7% dei fornitori di Auchan è di origine italiana, e di questi il 28% sono PMI. La salvaguardia e la valorizzazione della produzione agroalimentare italiana sono tra gli scopi del progetto “Sapori delle Regioni”, che ha ottenuto il rinnovo del patrocinio del Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali per il periodo 2012-2017.

ChristianIperti: La valorizzazione delle PMI e dei prodotti tipici e locali non si

4 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012interviste

sviluppa solamente in tutte le regioni italiane in cui siamo presenti, ma anche nei paesi del mondo in cui il Gruppo Auchan opera. Dal 2009 ci siamo dotati di un ufficio Export proprio per agevolare questo processo e il fatturato è in continuo aumento: solo nel 2012 si attesta a 4.200.000 euro, a cui si aggiungono altri 2 milioni relativi solamente all’esportazione di vini.

I fornitori coinvolti nel progetto sono più che raddoppiati in tre anni, per un totale di 610 prodotti esportati. Nel 2012 abbiamo organizzato l’evento «Sapori delle Regioni Italiane in Cina» presso l’Ipermercato Auchan di Shanghai, parte di un più ampio progetto di Export che ha portato 54 aziende nei 45 punti vendita Auchan cinesi, al fine di diffondere la cultura alimentare e la genuinità dei prodotti italiani in Oriente.

QualisonolesfideelenuovestrategiedisvilupposostenibilecheAuchanhaintenzionedimettereinattonel2013?

PhilippeLeGrignou:Vogliamo ridurre sempre di più il nostro impatto ambientale, riducendo i consumi di energia e di acqua e proseguendo l’importante lavoro nel settore logistico, in modo da rendere sempre più efficiente il sistema dei trasporti e diminuire le emissioni di CO

2. L’aumento del tasso di differenziazione dei rifiuti

continua ad essere uno dei nostri obiettivi prioritari e nel 2013 dedicheremo un intero mese alla comunicazione e alla sensibilizzazione dei clienti sulle tematiche ambientali.

ChristianIperti:Continuare ad offrire al cliente un’offerta di prodotti convenienti e sostenibili sarà una delle nostre priorità, valorizzando sempre di più i prodotti locali italiani in tutto il territorio nazionale e all’estero.

Il tema della lotta allo spreco alimentare diventerà sempre più importante, grazie allo sviluppo di nuove partnership su tutto il territorio, mentre con il WWF svilupperemo nuove iniziative di educazione e sensibilizzazione ambientale.

Infine, abbiamo l’obiettivo di presentare otto nuovi progetti dedicati ai giovani che possano essere finanziati dalla Fondazione Auchan per la Gioventù e avvicinare ancora di più i nostri punti vendita al territorio.


Parametri e obiettivi del bilancio di sostenibilità

Il documento, giunto alla sua quinta edizione, si pone l’obiettivo di fornire agli stakeholder una rendicontazione chiara e trasparente sulle attività extrafinanziarie che hanno un impatto dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.

Come la precedente edizione del 2011 (pubblicata a maggio 2012), il documento viene redatto seguendo le “Linee guida per il reporting di sostenibilità”, versione 3.0, uno degli standard più accreditati a livello internazionale, elaborato dal Global Reporting Initiative.

Lo standard GRI prevede una serie di indicatori qualitativi e quantitativi che consentono una valutazione delle azioni di sostenibilità sviluppate dall’azienda. Anche quest’anno il report soddisfa il livello di applicazione B, come si può vedere nella tabella a pag. 78, in cui si trova il dettaglio di quanti e quali sono gli indicatori coperti, attestati da una certificazione di terza parte effettuata da Altis, Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Realizzato con cadenza annuale, il Bilancio di sostenibilità rendiconta azioni, progetti, attività e iniziative sviluppati da Auchan nel periodo compreso tra l’1 Gennaio 2012 e il 31 Dicembre 2012 nelle seguenti aree: Risorse Umane, Ambiente, Clienti, Partner, Comunità e Territorio.

Il documento è stato realizzato dalla Direzione Comunicazione e Sviluppo

Sostenibile con la collaborazione di tutti i Dirigenti della Sede centrale e dei 51 punti vendita in Italia, che hanno contribuito attivamente alla raccolta dei dati e delle informazioni presenti nel documento, e alla loro rielaborazione.

Nel 2012 si è reso necessario consolidare gli indicatori di sostenibilità in conformità con le indicazioni del Gruppo Auchan, il quale ha l’obbligo di rendicontare le proprie attività extra-finanziarie secondo quanto stabilito dalla legge francese Grenelle 2.

Il gruppo di lavoro ha valutato la rilevanza dei temi da inserire nel documento tenendo in considerazione le strategie aziendali in tema di sviluppo sostenibile e l’interesse degli stakeholder stessi.

Per ogni tema trattato sono stati scelti gli aspetti e gli indicatori per i quali sono disponibili dati precisi, in modo da mantenere un’ottica quanto più quantitativa possibile.

I dati e le informazioni presenti nel report si riferiscono alla società Auchan Spa e alla performance dei 51 Ipermercati. Relativamente all’ambito e al perimetro del report non sussistono limitazioni particolari. Si evidenzia, tuttavia, che per alcuni indicatori di performance ambientale (relativi ad es. ai consumi energetici e ai rifiuti) i dati non si riferiscono alla totalità dei punti vendita e risultano quindi parziali. In tal caso, viene opportunamente specificato.

Dove possibile si è provveduto a comparare i dati del 2012 con quelli dei due anni precedenti, fornendo commenti in caso di variazioni significative. Si segnala che l’obiettivo, il perimetro o i metodi di misurazione utilizzati nel report non sono stati oggetto di cambiamenti significativi che limiterebbero sensibilmente la comparabilità con il precedente periodo di rendicontazione. Non esistono, inoltre, rapporti con joint venture, controllate e attività in leasing che possono influenzare la comparabilità dei dati o il perimetro.

Nel Bilancio di sostenibilità 2012 non sono state inserite modifiche sostanziali nella rappresentazione di informazioni inserite nei rapporti precedenti. Se esistenti, le variazioni sono state motivate.

In merito alle tecniche di misurazione e basi di calcolo, ovunque consentito dai dati disponibili si sono applicate le linee guida e le disposizioni di misurazione dello standard GRI G3.

Il presente Bilancio è scaricabile in versione integrale, dal sito www.auchan.it, mentre è stata stampata solamente una versione ridotta, in modo tale da avere uno strumento di lettura agevole e risparmiare un grande quantitativo di carta stampata.

Per informazioni relative al Bilancio di Sostenibilità è possibile inviare una mail all’indirizzo: [email protected]

6 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012Parametri e obiettivi

la strategia della sostenibilità

Auchan è consapevole che una particolare attenzione verso le tematiche di responsabilità sociale d’impresa è un vettore indispensabile per il proprio sviluppo e per affrontare la crisi economica in modo più efficace. Crea un valore aggiunto per i propri stakeholder ed è utile per instaurare con loro un confronto produttivo e trasparente.

La sostenibilità rappresenta un driver strategico per l’azienda, oltre a costituire un impegno fortemente voluto anche a livello del Gruppo Auchan. Per questo nel 2008 è stato creato un Comitato per lo sviluppo sostenibile che si riunisce due volte all’anno, confrontandosi e aggiornandosi di continuo sulle azioni da intraprendere e composta da 18 dirigenti delle seguenti funzioni aziendali:

L’attività del comitato si sviluppa lungo alcuni assi di lavoro, prioritari per lo sviluppo e la crescita dell’azienda. In primo luogo, in ambito economico-ambientale, è rilevante l’attività di riduzione dei consumi di energia ed acqua, di differenziazione dei rifiuti e di diminuzione delle emissioni tramite l’ottimizzazione dell’attività logistica.

Altri assi di lavoro prioritari sono costituiti dall’offerta di prodotti sostenibili per i clienti, dalla lotta allo spreco alimentare, dai progetti sviluppati in partnership con associazioni non profit e tramite la Fondazione Auchan per la Gioventù. Infine, è rilevante la comunicazione esterna ai clienti e interna ai dipendenti, coinvolgendoli in tutte le attività previste.

· Direzione Generale

· Direzione Comunicazione e Sviluppo Sostenibile

· Direzione Qualità

· Direzione Logistica

· Direzione Offerta e Acquisti

· Direzione Marketing d’Insegna e Cliente

· Direzione Tecnica e Progettazione

· Direzione Produzione

· Direzione Finanza e Patrimonio

· Direzione Sicurezza

· Direzioni Vendite

· Direzione Risorse Umane


iMPeGnicosA AvevAMo detto di FAre

cosA AbbiAMo FAtto obiettivi Futuri

ris

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P

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sias

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clie

nte

Promuovere lo sviluppo e

la formazione costante

dei collaboratori

Sviluppo azioni di sostegno e

accompagnamento alla crescita

professionale

Formazione Performance

Management a 1.200

Capi Reparto e piano

di sviluppo individuale

delle prestazioni manageriali

Formazione Performance

Management a tutti i Capi

Settore, Direttori e Responsabili

di Sede.

Costruzione piano di sviluppo

individuale delle prestazioni

manageriali.

Sviluppo attività di formazione

continua

184.225 le ore di formazione

erogate, pari a 14,5 ore

pro-capite

Aggiornamento ruoli e

valorizzazione competenze

1.600 i collaboratori coinvolti

nella valutazione di “People

Review”e conseguenti piani di

formazione e sviluppo

Garantire la sicurezza sul

lavoro

Sviluppo azioni di informazione

e sensibilizzazione interna

Diffusione Manuale interno con

indicazioni utili per attivare una

relazione sempre più efficace e

proficua con i Rappresentanti

dei Lavoratori per la Sicurezza

Implementazione percorso

formativo di 120.000 ore sul

tema salute e sicurezza

Assicurare il

coinvolgimento e la

partecipazione di tutti i

dipendenti

Consolidamento strumenti di

comunicazione e

partecipazione

Avvio programma «Creative

Attitude”

4.614 le nuove adesioni al piano

di azionariato Valauchan

206 i progetti presentati dai

collaboratori nell’ambito del

programma «Creative Attitude”

Nuova edizione di “Creative

Attitude”.

Sviluppo test sui 4 progetti

validati.

Lancio di 2 nuove “Creative

Expeditions”

8 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012obiettivi e strategie



AM

bie

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rid

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ron

ta e

colo

gic

a

Ridurre i consumi energetici

Riduzione consumi di energia

elettrica del 2% (a parità di giorni

di apertura)

Implementazione progetti di

risparmio energetico

Ampliamento utilizzo di energia

da fonte rinnovabile

- 5,2% la riduzione dei consumi

di energia in rapporto all’area

vendita e a parità di giorni di

apertura

Attivazione impianto

fotovoltaico presso il punto

vendita di Taranto

Diminuzione del 2% dei

consumi di energia elettrica

Aumento numero di punti

vendita in classe energetica A

Definizione di progetti per

l’installazione di impianti

fotovoltaici su altri 5 Ipermercati

Sviluppo di progetti di impianti

di trigenerazione per la

produzione combinata di

energia elettrica, termica e

frigorifera

Migliorare la gestione delle

risorse idriche

Riduzione dei consumi idrici

complessivi del 2%

Campagna di sensibilizzazione

dei punti vendita

-7,2% i consumi idrici in

rapporto all’area vendita e a

parità di giorni di apertura

Diminuzione del 2% dei consumi

idrici

Migliorare la gestione dei rifiutiTasso medio di differenziazione

dei rifiuti pari al 66%

68% il tasso medio di raccolta

differenziata

Nomina dei Capi Reparto

Sicurezza «Mister Ambiente»

Arrivare a un tasso di

differenziazione dei rifiuti del 77%

Ottimizzare l’utilizzo degli

imballaggi

Riduzione imballaggi dei prodotti

di marca privata

122 le tonnellate di imballaggi

ridotte sui prodotti a marchio

(+34%)

Avvio progetti di riduzione

imballaggi su 12 nuovi prodotti

Migliorare la sostenibilità e

l’efficienza dei trasporti

Incremento utilizzo bighe

Utilizzo camion modulabili a

doppia temperatura

Aumento saturazione mezzi

6 bighe in più utilizzate (2 in

modo fisso e 4 saltuariamente)

Utilizzo camion modulabili a

doppia temperatura per le tratte

verso la Sardegna

Aumento saturazione mezzi del

7%

Definizione di nuove modalità e

percorsi per diminuire viaggi ed

emissioni di CO2 equivalente

Incrementare il numero di bighe

di altri 4 mezzi e i camion

modulabili a doppia temperatura

di 3 mezzi

Sviluppare una sinergia di

trasporto con Simply anche per

gli Ipermercati della Piazza

Adriatica, oltre che per quelli del

Lazio




cli

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iA

sco

ltar

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iglio

rare

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nve

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nza

e q

ual

ità

Garantire qualità e sicurezza dei

prodotti e servizi

Adozione referenziale di

ispezione RIS (Retail Inspection

Standard)

Realizzati due audit per ogni

punto vendita

Sviluppo Centro di Lavorazione

Carni

Revisione del Manuale Qualità

Difendere il potere d’acquisto

dei clienti

Aumento prodotti primo prezzo

Sviluppo prodotti di marca

privata

Lancio linea “Qui difendi il tuo

potere d’acquisto”

+ 16% i prodotti di marca privata

Aumentare l’offerta dei prodotti

di Primo Prezzo

Promuovere il commercio

sostenibile

Valorizzazione assortimento

prodotti locali

Sviluppo prodotti ecologici e

biologici

Circa 14.000 prodotti locali in

assortimento

Offerta di 80 prodotti biologici

al costo inferiore di 1 euro

Crescita del giro d’affari dei

prodotti locali

Essere riconosciuti come attori

responsabili

Sviluppo comunicazione sulla

sostenibilità negli Ipermercati

Promozione della buona

alimentazione

Installati pannelli “Con te per un

futuro più sostenibile” in 26

Ipermercati

Diffusa la comunicazione

“Mangiare bene…è un gioco da

bambini” in tutti i punti vendita

Estendere l’installazione dei

pannelli a tutti i punti vendita,

con un focus maggiore sulla

vicinanza al territorio

Proseguire il progetto,

riducendo di almeno il 5% il

contenuto di sale su alcune

categorie di prodotti di marca

privata

Ascoltare il cliente e migliorare

il servizio offerto

Sviluppo attività di ascolto

strutturato

Realizzati complessivamente

150 focus group in tutti gli

Ipermercati

Attuata l’Indagine Helios sulla

soddisfazione clienti

Implementare nuove modalità

per comprendere i bisogni e le

aspettative dei clienti, tra cui il

percorso di spesa

accompagnata



PA

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ter

rito

rio

Assicurare il controllo della

catena di fornitura

Diffusione Codice di Etica

commerciale

Sviluppo progetto Carbon

Footprint

+5% i fornitori che hanno

sottoscritto il Codice

Calcolo Carbon Footprint di due

nuove filiere ed estensione

progetto ad un punto vendita

Proseguire la diffusione del

Codice di Etica Commerciale

Estendere il calcolo della

Carbon Footprint ad altre 20

filiere

Valorizzare le PMI

e i fornitori locali Incremento numero PMI partner 28,8% PMI sul totale fornitori

Valorizzare sempre di più la

collaborazione con le PMI

Promuovere i prodotti

italiani all’estero

Incremento numero prodotti

locali esportati

+ 5% i prodotti locali esportati

Evento “Sapori delle Regioni

Italiane in Cina”

Implementare eventi

promozionali all’estero

10 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012obiettivi e strategie



co

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ter

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cre

are

valo

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on

div

iso

Promuovere iniziative

sociali

Sviluppo attività Fondazione

Auchan per la Gioventù

Incremento donazione di

prodotti alimentari

Ampliare le attività di raccolta

fondi a favore di Telethon

Partecipazione a progetti ed

attività a beneficio del territorio

La Fondazione Auchan ha

sostenuto Sos Villaggi dei

Bambini Italia e ha selezionato 2

progetti legati agli Ipermercati di

Bergamo e di San Rocco al Porto

+ 53% il valore della merce

alimentare donata ad

organizzazioni non profit

Partecipazione alle mini-

maratone Walk Of Life

promosse da Telethon ed

aumento delle risorse donate

del 45%

Attività di raccolta fondi a favore

del “Comitato Gruppo Caseifici

Terremotati del Parmigiano

Reggiano”

Finanziare 10 progetti tramite la

Fondazione Auchan in altrettanti

Ipermercati

Sviluppare nuove attività in

partnership con Telethon

Ampliare l’attività di donazione

di prodotti alimentari

Promuovere iniziative di

educazione e

sensibilizzazione

ambientale

Sviluppo nuova edizione borse

WWF Special Edition

Sviluppo progetti con le Scuole

+22% le borse WWF Special

Edition vendute

Realizzazione progetto “Buono

per me, sostenibile per

l’ambiente” in partnership con

Barilla e Simply

Lanciare nuova edizione della

borsa WWF Special Edition

Sviluppare nuovi progetti

educativi con il WWF


Profilo1

Miglioriamo il potere di acquisto e la

qualità di vita del maggior numero

di clienti, con collaboratori responsabili,

professionali, appassionati e valorizzati.

12 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012

Profilo

1.1 l’identità

Auchan Spa è una società del Gruppo Auchan presente in 12 regioni italiane con 51 Ipermercati a gestione diretta e 7 in franchising. Conta 12.758 collaboratori e la sede principale si trova a Rozzano (Milano).

il gruPPo auchan

il Gruppo Auchan è presente con 287.000 collaboratori in dodici paesi del mondo: Francia, italia, spagna, Portogallo, Polonia, ucraina, romania, ungheria, lussemburgo, russia, cina, taiwan.conta 678 ipermercati e 786 supermercati a gestione diretta e 340 centri commerciali, con più di 1,88 milioni di m² affittati. nel 2012 sono stati aperti 56 nuovi ipermercati e 50 supermercati.

Zoom

reGione nuMero iPerMercAti

A Gestione direttA

nuMero iPerMercAti in

FrAnchisinG

Piemonte 4 -

Lombardia 14 -

Veneto 4 -

Marche 2 1

Abruzzo 2 -

Lazio 4 -

Campania 6 -

Puglia 5 -

Basilicata - 1

Calabria - 5

Sicilia 6 -

Sardegna 4 -

totAle 51 7

Auchan gestisce anche 31 distributori di benzina in tutta Italia e offre diversi servizi: il Drive Auchan di Torino, che consente ai clienti di effettuare la spesa online e passare a ritirarla presso il punto vendita; il servizio di telefonia Auchan mobile e soluzioni finanziarie

tramite Oney Spa. In Italia Auchan è presente dal 1989, anno in cui è stato aperto il primo Ipermercato a Torino. Nel 2012 la dimensione della società rimane invariata rispetto all’anno precedente in seguito all’inaugurazione del punto vendita di Palermo Fondo Raffo, all’interno del nuovo Centro Commerciale “Conca d’Oro” e alla chiusura di quello in via Ugo La Malfa. Inoltre nel corso dell’esercizio sono stati rinnovati i punti vendita di Mazzano e Roncadelle, in provincia di Brescia.


Visione, Valori e “impegni per l’eccellenza”

Auchan considera la responsabilità sociale d’impresa come parte integrante della propria strategia e dei propri impegni per il futuro, a cominciare dai propri clienti e collaboratori.

Auchan cerca di soddisfare al meglio tutte le diverse esigenze dei propri clienti, attraverso la qualità dei prodotti, un assortimento di prodotti ampio e attento ad ogni esigenza e con l’attenzione e la cura dei propri collaboratori.

Fiducia, condivisione e progresso sono i valori fondanti dell’azienda, che ha anche definito i propri “impegni all’eccellenza”:

· Discount · Innovazione · Commercio sostenibile · Passione per il cliente

L’attenzione al cliente e ai collaboratori si unisce alla valorizzazione del territorio, promuovendo il dialogo con tutti gli attori locali e partnership di valore con numerose PMI, in un’ottica di sviluppo e promozione dei territori in cui Auchan è presente in tutta Italia.

1.2 la struttura organiZZativa e la governance

La struttura organizzativa di Auchan

è articolata sulla base di criteri di

efficienza e funzionalità. Nel corso del

2012 è stata creata la nuova Direzione

Comunicazione e Sviluppo Sostenibile,

con l’obiettivo di ottimizzare ed

accorpare le attività di comunicazione

interna ed esterna e i progetti di

sostenibilità dell’azienda.

visione

Migliorare il potere di acquisto e la qualità di vita del maggior numero di clienti, con collaboratori responsabili, professionali, appassionati e valorizzati.

Zoom

14 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012Profilo

ORGANIGRAMMA AUCHAN

Presidente

Direttoregenerale

Direzionesviluppo

Direzioneacquisti indiretti

Franchising

Direzionequalità

Sicurezza

DirezioneVenditeArea 1




Direzione o�erta

e acquisti

Direzione marketing d’insegna e cliente

Direzione comunicaz.e sviluppo sostenibile

Direzione risorse umane

Direzioneorganizz. logistica,servizi

informativi

Direzionepianificazione

e controllodi gestione

Direzioneamministraz.

finanzae patrimonio

Auchancarburanti

DriveAuchan


Con riferimento alla governance, nel

2012 non si sono verificati cambiamenti

significativi nelle dimensioni e

nell’assetto proprietario. Auchan Spa

è una società soggetta al controllo e

al coordinamento di Groupe Auchan

SA, amministrata da un Consiglio

di Amministrazione con mandato

triennale, composto da 5 Consiglieri,

di cui 4 appartengono a Società del

Gruppo Auchan e uno è indipendente.

Il Consiglio nomina al suo interno il

Presidente e il Direttore Generale, che

hanno funzioni esecutive. In particolare

il Presidente rappresenta la società in

tutte le sedi istituzionali e sovraintende

alla gestione operativa coordinando

l’attività del Direttore generale e del

Comitato di Direzione.

Il Consiglio di Amministrazione è

composto dai seguenti membri:

Philippe le Grignou - Presidente

christian iperti – consigliere

Jesus lopez - consigliere

Antoine Mayaud – consigliere

Marco Weigmann – consigliere

indipendente

La nomina dei membri del Consiglio

di Amministrazione avviene in base

a competenze specifiche necessarie

per elaborare una strategia aziendale

di sviluppo sostenibile. Proprio

questo è uno dei temi su cui si basa

l’autovalutazione a cui si sottopone

regolarmente il Cda.

In qualità di massimo organo direttivo, il

Consiglio di Amministrazione monitora

periodicamente il conseguimento degli

obiettivi di sostenibilità attraverso l’analisi

dei documenti di rendicontazione

annuali e le sinergie del Comitato per

lo Sviluppo Sostenibile e ogni anno

stabilisce gli obiettivi per l’esercizio

successivo.

Inoltre si sottopone regolarmente ad

un’autovalutazione su diversi temi, tra

cui quelli legati alla sostenibilità, come

base per l’ulteriore sviluppo della sua

attività.

Il Cda è coadiuvato dal Comitato

di Direzione, che si occupa delle

decisioni in merito alle linee strategiche

da seguire in tutte le aree aziendali.

Questo organismo è composto dal

Direttore Generale e dalle seguenti

Direzioni: Offerta e Acquisti; Marketing

d’Insegna e Cliente; Risorse Umane;

Comunicazione e Sviluppo Sostenibile;

Amministrazione, Finanza e Patrimonio;

Pianificazione e Controllo di Gestione;

Organizzazione, Efficienza Logistica,

Sistemi informativi; Direzioni Aree

Vendita. In totale 12 componenti, di cui

10 uomini e 2 donne.

I membri del Consiglio di

Amministrazione ricevono un’indennità

fissa che dipende dalla funzione,

mentre quella erogata ai membri del

Comitato di Direzione si articola in

un salario di base fisso e un premio

orientato ai risultati. Il Consiglio

di Amministrazione decide come

impostare la definizione dei criteri e

degli obiettivi per il conseguimento

della parte variabile e il metro da

applicare. Per i membri del Comitato di

Direzione e per tutti i quadri, il grado di

conseguimento degli obiettivi di Auchan

in materia di sostenibilità influisce

direttamente sul premio orientato alle

prestazioni e al rendimento.

Ai fini di una maggiore efficienza ed

efficacia, è stato istituito un Comitato

di Accompagnamento, che presidia e

accompagna lo sviluppo delle strategie

e delle diverse attività, supportando

l’operato del Direttore Generale e

del Comitato di Direzione attraverso

raccomandazioni e suggerimenti.

Il Comitato di Accompagnamento è

composto dai seguenti sei membri,

nominati dal Presidente di Auchan

Spa con la validazione del Direttore

Generale Ipermercati Gruppo:

CoMITAToD’ACCoMPAGnAMEnTo

noMe ruolo

Philippe Le Grignou Presidente Presidente di Auchan Spa

Jesus Lopez Consigliere Direttore Finanza Alcampo

Antoine Mayaud ConsigliereMembro AFM (Associazione

Familiare Mulliez)

Serge Gay ConsigliereDirettore Offerta Tempo Libero

e Cultura - Auchan France

Alain Boittiaux ConsigliereDirettore Settore Tessile –

Offerta e Acquisti Internazionali – Gruppo Auchan

Enrico Capoferri Consigliere Direttore Commerciale Simply


In base al Decreto legislativo n.

231/2001 Auchan ha nominato un

Organismo di Vigilanza, composto da

tre membri, due esterni e uno interno,

che rimangono in carica fino al termine

del Consiglio di Amministrazione, da cui

vengono nominati:

Avv. Guido cravetto – Presidente

(esterno)

Avv. luigi Gerli (esterno)

dott. luca bonomo (interno)

L’Organismo di Vigilanza riferisce

periodicamente al Consiglio di

Amministrazione e al Collegio

Sindacale, vigila sull’Osservanza

e il funzionamento del Modello

Organizzativo ex D. Lgs 231 e del

Codice Etico, svolgendo verifiche

trimestrali al fine di prevenire l’insorgere

di rischi, tra cui quelli legati alla

corruzione.

Il Codice Etico definisce i principi

di comportamento ai quali devono

attenersi tutti i collaboratori. In

attuazione di quanto indicato nel

documento, i membri degli Organi di

governo adottano un comportamento

moralmente integro e si impegnano ad

evitare situazioni di potenziale conflitto

di interesse.

Auchan realizza anche attività per

sensibilizzare i dipendenti sul tema

della lotta alla corruzione. È previsto

un sistema di informazione a tutte le

persone coinvolte sui contenuti del

Modello 231 mediante comunicazione

diretta, affissione in bacheca,

pubblicazione sull’intranet aziendale.

Inoltre vengono realizzate sessioni

formative, sia in aula che mediante

e-learning, in cui vengono affrontati

aspetti legati alle politiche e procedure

anti-corruzione dell’organizzazione, in

applicazione del Modello 231.

Nel 2012 non si sono registrati episodi

di corruzione, nel contempo non

si evidenziano sanzioni significative

né azioni legali riferite a pratiche

anticoncorrenziali, antitrust e pratiche

monopolistiche. Per quanto riguarda

la corruzione, sono stati stabiliti

protocolli per tutti i soggetti Auchan che

hanno rapporti diretti con la Pubblica

Amministrazione e con consulenti della

società. Le materie più sensibili sono

quelle relative ai progetti di sviluppo

di nuovi Ipermercati, al rilascio dei

relativi permessi, alla realizzazione

di progetti di costruzione, alle spese

di rappresentanza, al rilascio di

finanziamenti agevolati, alle attività di

sponsorizzazione ed alla selezione e

acquisizione di risorse umane.

L’azienda inoltre non ha ricevuto

finanziamenti dal Governo e non ha

versato contributi finanziari o benefici di

altro genere a partiti politici e Istituzioni.

Le decisioni di carattere industriale

e commerciale sono sempre

accompagnate da un’attenta

valutazione dei rischi e degli impatti

anche in termini di sostenibilità. Il

principio prudenziale riveste un ruolo

importante nella pianificazione sia

strategica che operativa delle attività

di Auchan. L’attenzione al business

e ai risultati economico-finanziari

deve essere sempre integrata con

l’attenzione all’impatto ambientale e

sociale che tale business può avere sulle

comunità e sul contesto di riferimento.

Auchan ha una divisione che effettua

audit interni, analizzando la conformità

dei punti vendita sui diversi argomenti:

trattamento dei rifiuti, inquinamento

del suolo (idrocarburi e rifiuti),

inquinamento dell’aria (evacuazione

dei fumo e gas di raffreddamento),

compilazione dei documenti obbligatori

per legge.

Auchan è membro di

Federdistribuzione, associazione di

categoria che riunisce e rappresenta

le imprese della distribuzione

operanti nei settori alimentare e non

alimentare e partecipa ad Assonime,

Associazione tra le Società Italiane per

Azioni. Con riferimento alle iniziative

di carattere sociale e ambientale,

Auchan aderisce a Low Impact,

un’associazione che promuove lo

sviluppo e la valorizzazione di iniziative

di sostenibilità.

Inoltre, a fronte dell’adesione del

Gruppo Auchan al Global Compact, al

momento Auchan ricopre lo status di

osservatore, prendendo cioè parte alle

iniziative promosse dall’organizzazione,

senza l’obbligo di presentare report sugli

indicatori previsti.

1.3 gli stakeholder di auchan

Auchan ritiene prioritario l’ascolto e

il dialogo con tutti gli interlocutori di

riferimento sia a livello nazionale sia

a livello locale. Ogni anno vengono

coinvolti i clienti nella valutazione

dell’offerta e delle attività di Auchan, in

un ottica di continuo miglioramento del

servizio. Ci si confronta periodicamente

con fornitori, enti ed associazioni non

profit per lo sviluppo di partnership

di valore. È costante anche il dialogo

con i mezzi di informazione, con

le associazioni di categoria e con

le Istituzioni, a livello locale e

nazionale, mentre attività di ascolto,

informazione e partecipazione vengono

costantemente sviluppate nei confronti

dei dipendenti, che sono anche azionisti

di Auchan.

Per creare relazioni sempre più

consolidate con le comunità locali, è

stato avviato uno specifico programma

di formazione dei Direttori di punto

vendita, affinché diventino Ambasciatori

di Auchan sul territorio.


Clienti eConsumatori

Cittadini e comunità

locali

Collaboratori

Media

Associazionidi categoria

Istituzioni edEnti PubbliciNazionali e

Locali

Organizzazioninon profit

Scuole,Università

Franchisee

Azionisti

Ambiente e generazioni

future

Fornitori di beni e servizi

GLI STAkEHOLDER DI AUCHAN


La performance economica

Il Valore aggiunto generato

nel 2012 da Auchan è stato

pari a 349 milioni di euro

(+1,5% rispetto al 2011).

220 titolo BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012

la performance economica

2. 1 i PrinciPali risultati economico–finanZiari

Nel 2012 l’economia mondiale è cresciuta del 3,0%, registrando una frenata rispetto al 2011 (+3,9%), grazie unicamente alle Aree Emergenti che progrediscono del +4,8%, contro il 6,3% del 2011.

L’UEM, nel 2012, invece si stima chiuda in recessione di mezzo punto (-0,4%). I principali Paesi che causano questa flessione sono Italia (-2,1%) e Spagna (-1,4%). Anche il Regno Unito non registra una performance positiva, la previsione di chiusura si attesta a -0,2%, mentre la Francia si attesta intorno allo zero (+0,1%). La Germania sebbene positiva (+0,9%), fa registrare una decisa frenata rispetto al 2011 (+3,1%).

Nel 2012 l’inflazione continua a restare sostenuta (+2,5%), sebbene tale previsione è leggermente più bassa dei valori di chiusura del 2011 (+2,7%).

E’ in questo difficile contesto nazionale ed internazionale che le vendite lorde della Società sono regredite di -2,0%.

Il conto economico del 2012 evidenzia un cash flow lordo di 34,5 milioni di €, pari al 1,2% delle vendite nette; una perdita operativa pari a -68,7 milioni di €, dopo ammortamenti e svalutazioni per 103,2 milioni di €. Il risultato netto è stato negativo per 33,3 milioni di €, dopo proventi finanziari netti per 5,7 milioni di €, proventi da partecipazione per 9,1 milioni di €,

proventi straordinari netti per 11,8 milioni di € e un beneficio di imposte per 8,8 milioni di €. Il cash flow netto prodotto nell’esercizio, calcolato come risultato dell’esercizio al netto degli ammortamenti, è stato di 69,9 milioni di €.


2.2. la ProduZione e distribuZione del valore aggiunto

Il Valore aggiunto generato nel 2012 da Auchan è stato pari a 349 milioni di euro (+1,5% rispetto al 2011). I ricavi si sono attestati a 3,1 milioni di euro mentre i costi di produzione a 2,7 milioni di euro.

vAlore AGGiunto GlobAle (euro) 2012 2011 2010

A Valoredellaproduzione 3.147.058.755 3.210.179.378 3.354.504.319

1 Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.796.467.431 2.858.389.932 2.986.552.588

-Rettifiche di ricavo - - -

2 Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti (e merci)

- - -

3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione - - -

4 Altri ricavi e proventi 348.606.036 349.297.104 361.568.208

Ricavi della produzione tipica - - -

5 Ricavi per produzioni atipiche (produzioni in economia)

1.985.288 2.492.342 6.383.523

B Costiintermedidellaproduzione -2.720.434.853 -2.748.506.620 -2.820.232.107

6 Consumi di materie prime - - -

Consumi di materie sussidiarie - - -

Consumi di materie di consumo 13.676.104 38.194.066 -34.312.683

Costi di acquisto di merci (o costo delle merci vendute) 2.316.166.939 2.328.240.795 2.492.367.297

7 Costi per servizi 308.919.268 307.870.524 294.218.814

8 Costi per il godimento di di beni di terzi 58.910.919 58.135.149 55.787.763

9 Accantonamenti per rischi 1.927.159 1.825.958 1.797.939

10 Altri accantonamenti 2.256.929 639.513 950.065

11 Oneri diversi di gestione 18.577.535 13.600.615 9.422.912

Valoreaggiuntocaratteristico 426.623.902 461.672.758 534.272.212

C Componenti accessori e straordinari 26.893.664 20.015.496 69.585.087

12 +/- Saldo gestione accessoria 15.097.325 19.180.653 72.626.255

Ricavi accessori 22.416.761 25.049.151 76.330.814

-Costi accessori -7.319.436 -5.868.498 -3.704.559

13 +/- Saldo componenti straordinari 11.796.339 834.843 -3.041.168

Ricavi straordinari 12.151.423 1.980.153 350.605

-Costi straordinari -355.084 -1.145.310 -3.391.773

Valoreaggiuntoglobalelordo 453.517.566 481.688.254 603.857.298

-Ammortamenti della gestione per gruppi omogenei di beni -104.403.564 -137.823.032 -119.987.052

VALoREAGGIUnToGLoBALEnETTo 349.114.002 343.865.222 483.870.246

22 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012Performance economica

vAlore AGGiunto GlobAle (euro) 2012 2011 2010

A Remunerazionedelpersonale 380.426.088 400.486.831 407.932.086

Personale non dipendente 6.578.334 7.840.227 8.378.119

Personale dipendente 373.847.754 392.646.604 399.553.967

a remunerazioni dirette 290.082.358 298.476.692 306.937.773

b remunerazioni indirette 80.835.417 84.467.306 86.554.342

c quote di riparto del reddito 2.929.979 9.702.606 6.061.852

B RemunerazionedellaPubblicaAmministrazione 834.447 7.643.313 22.377.432

Imposte dirette -666.355 6.091.034 20.959.679

Imposte indirette 1.500.802 1.552.279 1.417.753

C Remunerazionedelcapitaledicredito 251.322 644.463 570.762

Oneri per capitali a breve termine - - -

Oneri per capitale a lungo termine 251.322 644.463 570.762

D Remunerazionedelcapitaledirischio 0 0 110.000.000

Dividendi - - 110.000.000

E Remunerazionedell'azienda -33.293.194 -65.462.315 -57.332.258

+/- variazione di riserve -33.293.194 -65.462.315 -57.332.258

F Liberalitàesterne 895.339 552.930 322.224

VALoREAGGIUnToGLoBALEnETTo 349.114.002 343.865.222 483.870.247

Nella tabella sottostante si illustra la distribuzione del Valore aggiunto tra i diversi stakeholder.

2.3 gli imPatti economici indiretti

Nel quadro delle esternalità generate da Auchan, è importante evidenziare gli impatti economici indiretti che l’azienda produce nei diversi contesti locali in cui operano i punti vendita. L’operato dell’azienda incide sullo sviluppo dei tessuti socio-economici territoriali: vanno menzionati in tal senso il sostegno alle PMI del e la collaborazione con aziende e

piccoli produttori locali, l’impulso all’occupazione attraverso l’assunzione di personale locale e regionale e, infine, lo sviluppo di iniziative a sostegno delle famiglie in difficoltà. L’impegno è quello di fare sì che la presenza di Auchan nei diversi territori sia positiva allo stesso tempo per il valore dell’azienda, per l’economia, la collettività e l’ambiente. A livello locale i punti vendita collaborano stabilmente con gli Enti e le Istituzioni pubbliche, operando

nel rispetto dei principi di correttezza, integrità e autonomia. In tale ottica si evidenzia che nel corso del 2012 Auchan non ha ricevuto finanziamenti dalla Pubblica Amministrazione.

Contestualmente i punti vendita sostengono le associazioni di volontariato del territorio nella realizzazione di iniziative di carattere sociale, educativo e didattico.


Risorse umane

Valorizziamo ciascun

collaboratore affinchè possa

esprimere al meglio le proprie

potenzialità.

3


risorse umane

I collaboratori costituiscono da sempre la risorsa essenziale per il successo e la qualità del servizio offerto ai clienti. Per questo l’azienda si impegna costantemente ad assicurare le migliori condizioni di lavoro, rafforzare la partecipazione e la comunicazione interna e a rendere l’ambiente lavorativo sempre più coinvolgente e rispondente alle esigenze delle persone.

Auchan accompagna i suoi collaboratori sin dalla fase di reclutamento, formandoli e offrendo i mezzi per creare il loro progetto professionale, promuovendo la condivisione dei risultati e la partecipazione al capitale dell’azienda.

3.1 la comPosiZione

Al 31 dicembre 2012 il numero totale dei collaboratori è pari a 12.758, con una prevalenza della componente femminile che si attesta al 59,8% del totale. 576 collaboratori (4,5%) sono occupati presso la sede centrale di Rozzano e presso i depositi logistici,

12.182 collaboratori sono invece inseriti nei 51 punti vendita. La tabella a fianco mostra la suddivisione dell’organico per regione, evidenziando una maggiore concentrazione dei collaboratori in Lombardia. È rilevante anche la presenza di Auchan nelle regioni del sud Italia, con 3.681 dipendenti tra Campania, Sicilia e Puglia.

Nel 2012 si mantiene sostanzialmente stabile la composizione dell’organico per qualifica, come pure l’incidenza dei rapporti di lavoro part-time, pari al 55,7% del totale.

Nonostante la difficile congiuntura economica, la quasi totalità dei dipendenti è assunta con contratto a tempo indeterminato (12.454); si attestano a 253 i contratti a tempo determinato, seguiti dall’apprendistato, 46 e dai contratti di inserimento, 5.

L’anzianità media aziendale è pari a 13,5 anni, con il 34% dell’organico inserito in azienda da oltre 15 anni. La fascia d’età prevalente si conferma quella compresa tra 35 e 44 anni, mentre il 29% dei

oRGAnICoPERAnZIAnITÀDISERVIZIo oRGAnICoPERFASCED’ETÀ

CoLLABoRAToRI2012PERREGIonI

nuMero %

Lombardia 3.993 31

Campania 1.288 10

Sicilia 1.238 10

Puglia 1.155 9

Piemonte 1.090 9

Lazio 1.164 9

Veneto 1.015 8

Sardegna 954 7

Marche 450 4

Abruzzo 411 3

CoMPoSIZIonEDELL’oRGAnICo

uM 2010 2011 2012

Uomini n. 5.798 5.359 5.130

Donne n. 8.455 7.890 7.628

totale n. 14.253 13.249 12.758

oRGAnICoPERQUALIFICA

uM 2011 2012

Dirigenti n. 107 95

di cui donne n. 7 6

Manager e Quadri

n. 2.027 1.854

di cui donne n. 676 617

Addetti e Impiegati

n. 11.116 10.809

di cui donne n. 7.207 7.005

oltre 20 anni

11–15 anni

6–10 anni

Meno di 5 anni 16–20 anni

3%

26%

47%

22%

2%

oltre 55 anni

35–44 anni

26–34 anni

18–25 anni 45–54 anni

15%

27%

23%

14%

20%


dipendenti ha un’età inferiore a 35 anni.

Nel 2012 è nettamente diminuito il numero di cessazioni, dovute principalmente alla scadenza di contratti a tempo determinato (65,7%) e a dimissioni, e si è contestualmente ridotto il numero di assunzioni.

ASSUnZIonIECESSAZIonI

uM 2011 2012

Assunzioni totali nell'esercizio

n. 1.748 1.240

Cessazioni totali nell'esercizio

n. 2.752 1.267

Con riferimento al turnover, il tasso medio è stato pari al 9,6% nel 2012, il tasso di turnover maschile al 10,6% e quello femminile all’8,9%.

3.2 la formaZione e la valoriZZaZione delle comPetenZe

La politica di Auchan nei confronti delle risorse umane privilegia da sempre la crescita interna, attraverso la formazione e la mobilità professionale come opportunità per accrescere il proprio bagaglio di conoscenze e di capacità. Ad oggi il 42% dei collaboratori Auchan proviene da un percorso di sviluppo interno.

Per consentire una valutazione quanto più oggettiva ed omogenea del potenziale presente in azienda, nel 2012 è stato costruito e diffuso il nuovo progetto pluriennale di sviluppo umano e manageriale “Manager Auchan 2015”. È stato così attivato un percorso di formazione, rivolto a tutti i Manager dell’azienda, orientato

a sostenere un modello di leadership attento allo sviluppo, alla crescita e alla valorizzazione dei collaboratori e finalizzato a creare un effetto positivo sul clima aziendale.

Al fine di valutare le possibilità di sviluppo professionale, sono state organizzate tra settembre e novembre 2012 riunioni periodiche di “People Review”, in cui ogni responsabile ha presentato le competenze dei propri collaboratori. Gli incontri si sono tenuti in tutti gli Ipermercati e presso i Servizi Centrali ed hanno visto coinvolti, oltre alle squadre di Direzione degli Ipermercati, anche i Direttori Vendite, i Responsabili Risorse Umane di Area e di Piazza e le specialiste di Sviluppo delle Risorse Umane.

Sono state circa 1.600 le persone

oREDIFoRMAZIonEERoGATA

uM 2010 2011 2012

Formazione locale n. 120.972 93.104 60.996

Formazione presso IFE n. 39.994 38.985 41.497

Auto Formazione Accompagnata (AFA) n. 184.008 206.992 81.732

totale ore erogate n. 344.974 339.081 184.225

PRESEnZEALLEATTIVITÀFoRMATIVE

uM 2010 2011 2012

Formazione locale n. 60.725 56.534 26.871

Formazione presso IFE n. 2.503 2.582 3.038

Auto Formazione Accompagnata (AFA) n. 46.602 51.748 20.433

totale partecipanti n. 109.830 110.864 50.342

26 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012risorse umane

Nel 2012 abbiamo

erogato oltre 184.000

ore di formazione.


coinvolte nell’attività di valutazione, che ha consentito di individuare i dipendenti ai quali poter affidare ruoli di maggiore responsabilità, da accompagnare in un percorso di sviluppo individuale.

Per favorire la formazione e lo sviluppo delle competenze Auchan ha creato al suo interno l’IFE, Istituto di Formazione all’Eccellenza, che si occupa di elaborare moduli e percorsi formativi secondo le esigenze di ciascun collaboratore. La formazione può avvenire in modalità e-learning oppure in aula, presso la sede dell’IFE a Rozzano e presso i punti vendita.

Complessivamente le ore di formazione erogate nel 2012 sono state 184.225, per un totale di 50.342 partecipanti e 14,5 ore pro-capite. Nel 2012 sono proseguiti i moduli dedicati all’ambiente e alla sostenibilità: 5 i moduli attivati nel 2012 per una media di 408 partecipanti. La riduzione del numero dei partecipanti è dovuta al fatto che questi moduli sono stati largamente diffusi tra i collaboratori nei due anni precedenti, coprendo così la quasi totalità delle persone.

3.3 lo sviluPPo, la condivisione e il coinvolgimento

La cultura di Auchan si fonda sul valore della responsabilità condivisa al fine di consentire a ciascun collaboratore di esprimere al meglio le proprie potenzialità e di sviluppare il suo spirito di iniziativa.

Alla fine del 2011 è stata realizzata un’indagine di clima interno, il “Barometro”, e nel 2012 tutti gli Ipermercati e i Servizi Centrali hanno avviato gruppi di lavoro sulla base dei risultati emersi. Si tratta di comitati trasversali con la partecipazione dei collaboratori, al fine di analizzare in modo condiviso i punti di attenzione e di proporre soluzioni per prevenire e risolvere le possibili criticità, ottimizzando l’organizzazione. Questi gruppi di lavoro favoriscono la partecipazione diretta dei collaboratori e consentono di ricevere valutazioni sulla qualità del management.

FoRMAZIonESUAMBIEnTEESoSTEnIBILITÀ

uM 2010 2011 2012

Corsi n. 4 5 5

Media partecipanti n. 5.000 6.719 408

3.3.1 il sistema di remunerazione e incentiVazione

La remunerazione prevede l’applicazione puntuale del contratto collettivo nazionale integrato da quello aziendale e riconosce livelli retributivi in linea con gli standard di mercato. Tutti i collaboratori hanno la possibilità di effettuare ogni anno un colloquio di attività, attraverso cui Auchan esegue un’accurata valutazione delle performance, aggiornando la remunerazione in funzione del merito, dell’equità interna e delle evoluzioni del mercato.

Ogni collaboratore beneficia di sistemi premianti in linea con il proprio ruolo e funzione: il Premio di Reparto, legato all’attività di un singolo reparto ed erogato trimestralmente; il Premio di Progresso, che ridistribuisce la progressione dei risultati realizzati


con cadenza trimestrale in ciascun Ipermercato; il Premio di Risultato Aziendale, che prevede la distribuzione annuale a tutti i collaboratori di una quota del risultato ordinario ante imposte prodotto dalla società; la Retribuzione Variabile Individuale, che viene destinata a tutti i collaboratori che ricoprono ruoli manageriali e/o di responsabilità, premia il raggiungimento di specifici obiettivi ed ha cadenza annuale.

3.3.2 il piano di azionariato Valauchan

Auchan ha ideato un piano di azionariato, denominato Valauchan, rivolto a tutti i dipendenti con contratto a tempo indeterminato, di apprendistato e di inserimento, con l’obiettivo di accrescere la partecipazione al raggiungimento degli obiettivi aziendali e rafforzare il senso di appartenenza.

Nel 2012 il programma ha raccolto l’adesione di 4.614 dipendenti, che detengono complessivamente il 3,1% del capitale aziendale.

L’adesione al piano offre ai dipendenti azionisti la possibilità di eleggere i propri rappresentanti i quali hanno il compito di:

• essere promotori della formazione e dell’informazione sull’azionariato

PIAnoDIAZIonARIAToVALAUChAn

uM 2010 2011 2012

Capitale detenuto % 2,44 2,83 3,10

Sottoscrizioni dell’anno n. 6.495 7.931 4.614

Totale azionisti n. 11.645 12.565 12.374

% su aventi diritto % 88 98 97

• ascoltare e farsi portavoce dei colleghi azionisti

• essere coordinatori delle iniziative messe in campo dal comitato Valauchan dei servizi centrali

I Rappresentanti Valauchan di Piazza inoltre partecipano al comitato Valauchan nazionale.

3.3.3 il programma “creatiVe attitude”

Il programma “Creative Attitude” ha l’obiettivo di promuovere la nascita di nuovi progetti e attività innovative all’interno dell’azienda e la prima edizione è stata lanciata a fine 2011 dal Gruppo Auchan in 5 paesi.

Ogni collaboratore ha la possibilità di proporre una nuova idea e, in caso di valutazione positiva, di partecipare alla sua realizzazione.

Nel 2012 sono state presentate 206 proposte da parte dei collaboratori della sede centrale e di 45 Ipermercati Auchan e sono stati 9 i progetti selezionati, di cui 4 sono in fase di test.

Sono state organizzate due “Creative Expeditions”, che hanno consentito ai “CreAttori” selezionati di recarsi a San Francisco e ad Amsterdam per conoscere aziende innovative e di successo.

Nel luglio 2012, in occasione dell’anniversario del Gruppo Auchan, è stata celebrata in tutti i 51 Ipermercati e presso la sede centrale la giornata dedicata all’Innovazione, al fine di valorizzare i “CreAttori” e lo spirito di Creative Attitude, diffondere i principi ispiratori e promuovere la continuazione del progetto, la cui seconda edizione è stata avviata all’inizio del 2013.

3.3.4 la comunicazione interna

La missione della comunicazione interna consiste nel favorire il coinvolgimento, la partecipazione e lo scambio di informazioni, sia all’interno dell’azienda, sia a livello internazionale con il Gruppo Auchan, attraverso diversi strumenti. In particolare, ogni collaboratore può accedere a Planet,


ILPRoGETTo«ISoLACASSE»

uM 2010 2011 2012

Ipermercati in cui è attivo il modello organizzativo n. 40 35 32

Addetti coinvolti n. 1.013 1.011 985

la intranet di Auchan, dove è possibile reperire informazioni, novità e molti altri contenuti relativi all’azienda e alla sua strategia. A questo strumento si affianca il sistema Autoplanet, costituito da monitor presenti nelle sale pause, dove scorrono immagini e video su diversi argomenti di attualità aziendale.

Ogni due mesi inoltre viene diffusa Agora, una rivista pensata per i dipendenti, contenente le ultime novità dell’azienda e del Gruppo Auchan, oltre ad interviste, approfondimenti e iniziative sviluppate dai singoli Ipermercati.

Per sensibilizzare tutti i collaboratori sull’importanza dello sviluppo sostenibile nella strategia aziendale di Auchan, bimestralmente viene pubblicata online su Planet Econews, una newsletter interamente dedicata alle azioni di Auchan in tema di sviluppo sostenibile.

3.4 il benessere e la sicureZZa

3.4.1 pari opportunità e diVersità

Auchan considera le pari opportunità e la valorizzazione della diversità una componente di ricchezza; tra i propri collaboratori l’azienda annovera 479 persone appartenenti alle categorie protette. Nel 2012 non si sono verificati episodi legati a pratiche discriminatorie.

Le politiche di remunerazione sviluppate da Auchan sono indifferenziate per uomini e donne: dall’analisi dei dati medi risulta che la retribuzione media degli uomini è superiore a quella delle donne, a parità di ruolo, del 3%.

In virtù della rilevante percentuale di componente femminile dell’organico, Auchan ha adottato una politica di flessibilità nella gestione degli orari di lavoro, modulati in relazione ai flussi di clienti, con l’obiettivo di rendere il lavoro più compatibile con le esigenze personali.

Per assicurare la corretta fruizione dei riposi, è stato attivato un sistema informatico che esegue un controllo preventivo dell’alternanza di quelli giornalieri e settimanali.

Nell’ottica di favorire l’equilibrio tra vita privata e professionale, da diversi anni Auchan ha attivato il modello organizzativo “Isola casse”, che consente una flessibilità oraria e la programmazione dei turni di lavoro e di riposo insieme ai colleghi, nel rispetto delle disposizioni in materia.

Il progetto ha consentito di ottenere risultati molto positivi, quali la riduzione del numero delle assenze, lo sviluppo dell’autonomia e del senso di responsabilità dei collaboratori, il rafforzamento dello spirito di squadra tra i colleghi, garantendo nel contempo un’adeguata presenza del personale rispetto al flusso di clienti.

3.4.2 la sicurezza dei dipendenti

L’azienda promuove e sviluppa al proprio interno la cultura della salute e della sicurezza tramite interventi organizzativi, tecnici e formativi, finalizzati ad accrescere la consapevolezza dei rischi e l’attitudine a comportamenti responsabili, così come a migliorare costantemente gli


ambienti di lavoro. Un ambiente di lavoro sicuro e confortevole e la tutela della salute sono tra le materie sulle quali il contratto integrativo aziendale prevede un diritto di informazione e confronto per le rappresentanze sindacali di ciascun Ipermercato.

In applicazione del D. Lgs. 626/94 e successive modifiche ed integrazioni, Auchan rispetta l’Accordo Interconfederale del 18 novembre 1996 sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, sottoscritto da Confcommercio, dalle Organizzazioni Sindacali e dalle Rappresentanze Sindacali Unitarie.

Tutti gli Ipermercati hanno istituito un Comitato sulla sicurezza composto dalle seguenti figure: il Direttore, il Responsabile Servizi Prevenzione e Protezione, il Responsabile Sicurezza, il Responsabile Manutenzione, il

InFoRTUnIESICUREZZA

uM 2010 2011 2012

Infortuni n. 731 675 509

Assenze per infortuni n. giorni 11.421 11.255 12.922

Durata media infortuni n. giorni 15,6 16,7 25,4

Responsabile Risorse Umane e un Medico competente.

Annualmente vengono condotti audit su ciascun punto vendita per valutare la rispondenza ai requisiti di legge e alle procedure aziendali in merito agli aspetti di sicurezza sul lavoro.

Nel 2012 è stato redatto e diffuso un manuale per la «consultazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza» a disposizione dei Responsabili Risorse Umane e Responsabili Sicurezza dell’Ipermercato.

La legge prevede la nomina per elezione – da parte di tutti i dipendenti - degli RLS, Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, in numero variabile in base al numero dei dipendenti e delle sedi. Il ruolo prevede la verifica dell’applicazione delle norme

sulla salute e sicurezza dei lavoratori.

A conferma dell’importanza che Auchan attribuisce al tema della salute e sicurezza sul lavoro, nel 2012 è stato avviata una specifica attività di formazione su tali aspetti, rivolta a tutti i dipendenti. Il percorso, che si concluderà nel luglio 2013, prevede l’erogazione di circa 120.000 ore di formazione.

Con riferimento agli infortuni, nel 2012 si è ridotto sensibilmente il numero, attestandosi a 509 e determinando una diminuzione del rapporto tra ore di infortunio e ore lavorate, che si attesta a 0,42%, rispetto a 0,44% del 2011.

Auchan garantisce anche una regolare assistenza sanitaria a tutti i lavoratori aventi diritto, finalizzata al controllo della loro salute e all’informazione sui rischi sanitari connessi alle attività svolte. Ogni punto vendita dispone anche di un documento di valutazione di ogni possibile rischio che comporti l’insorgere di malattie professionali, indicandone le modalità di prevenzione laddove sia significativo il rischio.


3.4.3 le relazioni sindacali

L’azienda applica il contratto nazionale di lavoro della categoria del commercio, terziario, distribuzione e servizi; il 100% dei dipendenti di Auchan è coperto da accordi collettivi di contrattazione. In tutti i settori aziendali e nei diversi punti vendita vengono rispettate appieno le normative sulla libertà di associazione sindacale e sul diritto a trattative contrattuali collettive.

Il sistema di relazioni industriali che Auchan intrattiene con le organizzazioni sindacali è fondato sul dialogo e sulla trasparenza. Il contratto integrativo aziendale prevede un confronto preventivo al fine di elaborare soluzioni organizzative che possano assicurare un’equa ripartizione dei turni e dei carichi di lavoro e una corretta copertura dei processi in ogni Ipermercato. In caso di riorganizzazioni o qualora siano previste altre modifiche operative sostanziali, i sindacati vengono informati tempestivamente e possono partecipare a un processo di consultazione. Inoltre, tutti i casi di cambiamento organizzativo individuale che comportino la variazione della sede di lavoro vengono realizzati con un preavviso minimo idoneo a permettere

al collaboratore di organizzare la propria vita personale e familiare. ll Codice Etico e il Codice di Etica Commerciale di Auchan contengono importanti direttive aziendali in materia di diritti umani volte a regolamentare l’attività di Auchan. In questo quadro si inserisce tra l’altro l’obbligo di rispettare le leggi e le prescrizioni vigenti, che nell’ottica delle questioni dei diritti umani in ambiente lavorativo prevede anche il divieto di ricorrere al lavoro minorile e al lavoro forzato o obbligatorio.

3.5 la ProfessionaliZZaZione dei giovani e le oPPortunità di inserimento Professionale

Al fine di contribuire alla professionalizzazione dei giovani, Auchan promuove le iniziative di alternanza tra il mondo della scuola e quello del lavoro, offrendo la possibilità a studenti e giovani laureati di realizzare un’esperienza efficace e significativa in una delle aree aziendali, in Ipermercato o presso la sede centrale.

Tali attività rappresentano per la scuola e per i giovani un valido strumento di orientamento al lavoro, mentre

all’azienda consentono l’accesso a un vivaio di possibili collaboratori. Nel 2012 sono stati 24 i punti vendita che hanno avviato collaborazioni con Istituti e Scuole professionali presenti nel territorio locale, ospitando gli studenti tramite stage formativi della durata massima di 6 mesi. Auchan interviene anche nell’orientamento dei giovani presso Career Day e Master di Università e altri enti accreditati. In particolare nel 2012 Auchan ha partecipato, tramite testimonianze di propri dipendenti, a diverse iniziative didattiche e formative: il Master in “Retail Management”, organizzato da ADM (Associazione Distribuzione Moderna); il Master in “Retail Management e Marketing”, promosso da Fondazione CUOA (Centro Universitario di Organizzazione Aziendale); il Master “Consumer&Retail Management” de Il Sole 24 Ore e il Master in Management Agro-Alimentare, organizzato da SMEA (Alta Scuola di Management ed Economia Agro-alimentare dell’Università Cattolica del Sacro Cuore). Nell’ambito della collaborazione con il Master SMEA nel corso del 2012 Auchan ha accolto quattro stagisti, inserendone tre in sede e uno in Ipermercato.


l’iPermercato di vicenZa Promuove gli scambi interculturali

il punto vendita di vicenza collabora dal 2006 con l’Associazione culturale Fortes che accoglie studenti di altri paesi dell’unione europea (tramite i progetti leonardo ed erasmus) per effettuare stage lavorativi. Attraverso l’intermediazione di Fortes, dal 2006 l’ipermercato ha accolto più di 30 studenti in diversi reparti, dalla manutenzione alla panetteria e al commercio, provenienti dall’instituto de educación secundaria ies valle de elda, in provincia di Alicante, in spagna. nel 2012 il punto vendita di vicenza ha avviato contatti diretti con la scuola, accogliendo 4 ragazze di 18 anni per uno stage e ospitando per tre giorni un’insegnante dello stesso istituto scolastico per definire il progetto formativo degli studenti accolti.

Zoom

la ProfessionaliZZaZione dei giovani: le attività dell’iPermercato di taranto

il punto vendita di taranto nel 2012 ha avviato un percorso formativo di stage per 40 studenti di due scuole superiori della città. sono stati anche accolti per un tirocinio di due settimane 7 ragazzi diversamente abili, affiancati da altrettanti studenti, con l’obiettivo di coinvolgerli nel lavoro di squadra e di aumentare la loro capacità di autonomia e indipendenza. Altri 18 studenti sono stati selezionati dal punto vendita per effettuare un mese di stage in Francia presso l’ipermercato di Auchan Paris - la défense. inoltre, in collaborazione con la Provincia di taranto sono stati organizzati stage della durata di 6 mesi per 20 partecipanti del corso di specializzazione per “Addetto alla logistica.”

Zoom

lavorare nella gdo: l’iPermercato di rivoli incontra i giovani

l’ipermercato di rivoli ha partecipato a una giornata organizzata dal centro lavoro del comune di rivoli per informare giovani e inoccupati sulle opportunità lavorative nel mondo della Gdo e del commercio al dettaglio. Ai giovani presenti sono state illustrate le professioni dell’ipermercato e i percorsi di carriera possibili, oltre alle modalità organizzative del lavoro e alle tipologie di contratti in vigore. inoltre i partecipanti hanno avuto la possibilità di lasciare il proprio curriculum vitae al fine di essere selezionati per effettuare un tirocinio formativo presso il punto vendita di rivoli.

Zoom


Ambiente

Promuoviamo lo sviluppo

sostenibile e la riduzione

dell’impatto ambientale.

4


Auchan considera la sostenibilità ambientale un asse strategico centrale della propria azione e del proprio sviluppo. Consapevole della responsabilità verso l’ambiente e le comunità in cui è presente con i suoi punti vendita, Auchan agisce nel pieno rispetto della legge, attuando buone pratiche anche al di là degli obblighi previsti. Energia, acqua, trasporti, rifiuti e imballaggi sono gli assi di lavoro su cui l’azienda concentra il proprio impegno, nella consapevolezza che la sostenibilità ambientale sia direttamente associata a quella economica, generata da una maggiore efficienza e dalla riduzione dei consumi di risorse energetiche e naturali. Auchan considera fondamentale anche l’attività di sensibilizzazione e promozione del rispetto dell’ambiente, nei confronti di clienti, fornitori, dipendenti e comunità locale.

Si segnala che l’azienda, durante il 2012, non è stata oggetto di sanzioni non monetarie per mancato rispetto di normative in materia ambientale.

AMbiente

4.1. i consumi di energia

La sensibilizzazione e il coinvolgimento diretto degli Ipermercati sono indispensabili per perseguire l’impegno di riduzione dei consumi di energia e materie prime. Ogni mese tutti i punti vendita ricevono un report sui consumi energetici e idrici, compilato dalla Direzione Tecnica di Auchan, in modo da monitorare l’andamento e i progressi realizzati nel tempo e rispetto agli altri Ipermercati.

In ogni punto vendita il Capo Reparto Manutenzione è stato nominato “Mister Energia”, con l’obiettivo di monitorare i consumi di energia e acqua, sensibilizzare i propri colleghi e favorire la riduzione del fabbisogno energetico.

Il consumo di energia elettrica in valore assoluto si è attestato a 212.426.922 kwh nel 2012, contro i 217.848.744 kwh dell’anno precedente, consentendo di evitare l’emissione di 1.220 t di CO₂ in atmosfera. È significativa la diminuzione dei consumi per superficie d’area vendita, in calo del 5,26% rispetto al 2011, a parità di giorni d’apertura; tale

ConSUMIDIEnERGIAELETTRICA

uM 2010 2011 2012 vAriAzione 2012/2011

Consumi totali kWh 225.747.225 217.848.744 212.426.922 - 2,5 %

Consumi/ sup. area vendita kWh/mq 481 463 439 - 5,2 %

Risparmio Euro /000 1.380 1.073 1.700 +58%

EnERGIAPERFonTE

uM 2010 2011 2012

Quota energia da fonte rinnovabile % 51 55 55,5

Quota energia da mix nazionale % 49 45 44,5

Quota di CO₂ risparmiata ton 51.290 53.340 54.160

risultato risultato supera ampiamente l’obiettivo di riduzione del 2% annuo.

La riduzione dei consumi energetici ha consentito anche un significativo risparmio economico, nel 2012 pari a 1.700.000 euro.

Questi risultati rilevanti sono stati possibili grazie allo sviluppo di diversi progetti, come ad esempio la chiusura dei banchi dei prodotti surgelati in tutti i punti vendita. In tre Ipermercati - a Palermo Fondo Raffo, Mazzano e Roncadelle - sono stati chiusi anche i banchi dei prodotti freschi, un’azione che nel corso del 2013 verrà implementata in altri 13 Ipermercati.

È proseguita la sostituzione dei sistemi di illuminazione, installando impianti più efficienti e lampade a LED anche per le insegne esterne dei punti vendita.

L’impegno dell’azienda nel migliorare l’efficienza energetica degli impianti e dei sistemi anche nel 2012 ha prodotto un importante risultato: su 50 punti vendita monitorati, il 98% risulta nelle prime tre classi


un esemPio di risParmio energetico: l’iPermercato di concesio

l’ipermercato di concesio è passato dalla classe energetica b alla classe energetica A ed ha ottenuto nel 2012 una riduzione del 4.5% dei consumi di energia elettrica. ha inoltre completato l’installazione di lampade a risparmio energetico in area vendita, risparmiando complessivamente nel corso dell’anno 174.000 kw/h.

Zoom

energetiche e nessuno in classe G.

In particolare, per quanto riguarda la Classe A, si è passati da 13 Ipermercati nel 2010 a 21 nel 2012. Questo risultato supera abbondantemente l’obiettivo del Gruppo Auchan di avere entro il 2015 più del 50% dei punti vendita nelle prime tre classi.

Auchan investe, dove possibile, nella ricerca di fonti di energia rinnovabile e pulita, che consentano contemporaneamente di ridurre il fabbisogno energetico. Nel novembre 2012 è stato attivato presso

l’Ipermercato di Taranto un impianto fotovoltaico di 435 kWp, che occupa una superficie di 5.000 m2 e ha una capacità di produzione annua stimata di 570.000 kWh.

Complessivamente il 55,5% dell’energia elettrica consumata nel 2012 da Auchan è stata prodotta da fonti rinnovabili, con una leggera crescita rispetto al 2011. Ciò genera un significativo beneficio in termini ambientali con la mancata immissione in atmosfera di 54.160 tonnellate di CO₂.

18 21

Classe A Classe B Classe C Classe D Classe E

13 22 2019 9 811 2 12 0 01

Per quanto riguarda il gas metano, gli Ipermercati che lo utilizzano ed hanno un contatore autonomo sono attualmente 27. Altri due punti vendita si avvalgono del gas che arriva dai Centri Commerciali, ma non hanno un contatore.

Il monitoraggio delle bollette relative al gas metano è iniziato ad ottobre 2012, quindi non sono disponibili i dati riferiti al periodo di rendicontazione di questo Bilancio. I dati relativi agli anni precedenti e indicati nel Bilancio sociale

2011 rappresentano un valore stimato.

IPERMERCATIAUChAnPERCLASSEEnERGETICA

2010 2011 2012

38 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012ambiente

4.1.1 i gas refrigeranti

Per quanto riguarda i gas refrigeranti, Auchan ha eliminato il gas R22 dalle centrali frigorifere, in anticipo rispetto alle direttive dell’Unione Europea che ne ha decretato l’eliminazione entro il 2015, a causa dell’impatto negativo sullo strato di ozono.

Per gli impianti a bassa temperatura i punti vendita di Palermo Fondo Raffo e di Mugnano utilizzano come

refrigerante il gas R744, che ha il minore impatto ambientale. L’azienda sta lavorando alla definizione di un sistema di monitoraggio delle perdite dei fluidi refrigeranti grazie al coordinamento con la Direzione Tecnica del Gruppo Auchan.

4.2 i consumi idrici

Auchan utilizza in tutti i suoi siti l’acqua proveniente da acquedotti pubblici, impegnandosi a diminuire costantemente i consumi idrici. Questo obiettivo si sviluppa attraverso l’adozione di nuove tecnologie, l’incentivazione di buone pratiche e la sensibilizzazione ad un uso responsabile dell’acqua nei confronti di tutti i collaboratori, soprattutto tramite l’utilizzo di appositi cartelli informativi nei punti vendita.

Nel 2012 prosegue il trend positivo di riduzione dei consumi già in atto da alcuni anni, con la riduzione del 4,4% dei consumi idrici assoluti e del 7,2% in rapporto alla superficie di

vendita a parità di giorni di apertura. Un risultato significativo che supera ampiamente l’obiettivo del 2% prefissato ad inizio 2012. Tra le best practice sviluppate dai punti di vendita, si evidenzia che a Porte di Catania e Bari Casamassima è stato realizzato un impianto di recupero dell’acqua piovana, riutilizzata per alimentare i servizi igienici e l’irrigazione. Inoltre, negli stessi punti vendita, le acque di scarico dei laboratori vengono depurate attraverso adeguati trattamenti prima del rilascio nella rete fognaria.

4.3. i rifiuti, gli imballaggi e le materie Prime

4.3.1 la gestione dei rifiuti e la raccolta differenziata

La corretta gestione dei rifiuti e l’impegno nel migliorare e potenziare la raccolta differenziata costituiscono azioni centrali dell’impegno di Auchan nel ridurre l’impatto delle propria attività sull’ambiente.

Per valorizzare l’attività di gestione dei rifiuti e di sensibilizzazione di tutti i collaboratori verso la raccolta differenziata e la riduzione degli sprechi,

ConSUMIIDRICI

uM 2010 2011 2012

Consumi idrici totali l. 598.296.579 478.454.287 457.321.538

Consumi idrici / sup. area di vendita(a parità di giorni di apertura)

l/mq 1.275 1.017 944

Palermo fondo raffo: un nuovo iPermercato a risParmio energetico

il nuovo ipermercato Auchan di Palermo nasce con una struttura fortemente pensata per il risparmio energetico, con ampi lucernari che riducono l’esigenza di luce artificiale e l’illuminazione a led con un sistema che adegua in modo automatico l’intensità luminosa all’esigenza ambientale.il punto vendita adotta un nuovo modello di banchi per tutto il settore dei prodotti freschi con un risparmio di energia elettrica stimato in 50.000 di Kw all’anno pari a 25 tonnellate di co

2 in

meno immesse nell’ambiente.le centrali frigo funzionano con gas ecologico r134 e co

2 e con

il calore generato viene riscaldata l’acqua sanitaria utilizzata per le varie attività quotidiane. sulla copertura dell’edificio è stato messo a punto un sistema di cool roof, cioè una speciale guaina bianca che consente di evitare un eccessivo riscaldamento della struttura durante i mesi estivi.

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i Capi Reparto Sicurezza sono stati nominati nel 2012 “Mister Ambiente” dalla Direzione Generale Auchan.

I Mister Ambiente hanno a loro disposizione un manuale messo a punto dalla Direzione Sicurezza di Auchan, che contiene istruzioni e consigli su come e perché attuare la differenziazione, anche in riferimento al quadro normativo. Il manuale è integrato da un tabellone con la sintesi di queste informazioni, posizionato in varie aree a disposizione di tutti i collaboratori, per aumentare la sensibilizzazione e la diffusione dei concetti.

Ogni mese la Direzione Sicurezza invia a tutti i punti vendita e ai Dirigenti della sede l’aggiornamento dei tassi di differenziazione, confrontati con il mese precedente. Viene allegata una classifica che evidenzia le performance di ogni Iper, in modo da motivarli a migliorare sempre di più i propri risultati. A fine anno viene infine inviato il report generale annuale, rapportato con l’anno precedente.

L’azienda gestisce totalmente la raccolta dei rifiuti in 29 Ipermercati, mentre negli altri punti vendita la raccolta è effettuata da aziende

municipalizzate o prevede una gestione integrata privata e pubblica.

In tal caso si rileva la mancanza del dato sui quantitativi gestiti dalle municipalizzate che non sono tenute a rilasciare una dichiarazione relativa al peso dei rifiuti ritirati. I dati ad oggi disponibili non sono quindi omogenei e confrontabili nel tempo, anche se è possibile stimare al 68%1 il tasso medio di raccolta differenziata.

Il dato più preciso riguarda il tasso di differenziazione degli Ipermercati la cui raccolta è affidata a società

IRIFIUTIPRoDoTTIDAIDEPoSITI

u.M. 2010 2011 2012

Calcinate kg 451.857 1.366.856 1.435.199

Melfi kg 471.240 410.025 318.300

S.Palomba kg 41.892 11.016 29.200

Uta kg 18.720 10.370 37.970

Catania kg 69.620 70.380 65.000

totAle Kg 1.053.329 1.868.647 1.885.669

private, che si attesta al 72,3%.

La differenziazione, oltre a favorire il riciclo e il recupero dei rifiuti, permette anche di valorizzare al massimo i materiali, che in questo modo diventano materie prime seconde, ottenendo così un valore di mercato.

Le tipologie di rifiuti che vengono normalmente differenziate sono:

• carta e cartone

• plastica

• umido/organico

• legno

• ferro

• imballaggi misti/indifferenziato

• ingombranti

• scarti animali

• oli vegetali

• toner

• farmaci

• RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche)

• Altri rifiuti pericolosi

Tra le attività sotto il controllo di Auchan, si segnala il monitoraggio dei rifiuti prodotti dai depositi, che nel 2012 si mantengono sostanzialmente in linea con i valori dell’esercizio precedente.

1 Si evidenzia che il dato è leggermente sovrastimato perché non comprende tutti i rifiuti gestiti dalle aziende municipalizzate.

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Promuovere il riciclo dei rifiuti : il Progetto «tu e olly, amici Per l’ambiente»

È proseguito nel 2012 il progetto “tu e olly, amici per l’ambiente”, promosso dal comune di Padova e da nestAmbiente. il punto vendita Auchan ospita un contenitore da 3kg nell’area parcheggio, che consente di raccogliere oli vegetali per la produzione di energia pulita. nel 2012 sono stati raccolti 6.394 kg di oli, 1454 kg in più rispetto all’anno precedente.

A venaria, l’ipermercato Auchan, in collaborazione con il comune, ha installato nel parcheggio antistante al punto vendita un contenitore, “eco bank”, per la raccolta di Pet e lattine. in particolare il cliente riceve un buono da 1 centesimo per ogni bottiglia portata e 2 centesimi per lattina.


4.3.2 la gestione degli imballaggi

Dal 2006 il Gruppo Auchan ha avviato un’attività di studio per sviluppare imballaggi meno voluminosi per i prodotti di marca privata, in modo da ridurne l’impatto ambientale e facilitarne il riciclo. Auchan Spa partecipa al progetto fin dall’inizio e negli anni ha conseguito importanti risultati, quadruplicando le tonnellate di materiali risparmiati in 7 anni, passando dalle 35t del 2006 alle 122t del 2012, ed evitando l’emissione in atmosfera di circa 206 t di CO

2

PRoGETToRIDUZIonEIMBALLAGGI:RISULTATI2006-2012

uM 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Imballaggi risparmiati t 35 40 46 64 85 91 122

CO2 equivalente evitata t 53 63 69 107 145 160 206

ILSELFDISCoUnT

uM 2010 2011 2012

Ipermercati con Self Discount n. 44 48 49

Referenze prodotti sfusi n. 160 160 160

Materiali da imballaggio risparmiati ton 97,7 120,7 155,7

solo nell’ultimo anno. Presso 49 Ipermercati Auchan è presente il reparto Self Discount dove vengono venduti prodotti sfusi, erogati da appositi contenitori. L’obiettivo è quello di coniugare un approccio responsabile in termini di riduzione dell’impatto ambientale (riducendo sprechi e imballaggi) con una convenienza per il cliente che può acquistare in questo modo solo le quantità di prodotto di cui necessita.

L’azienda propone diversi prodotti sfusi (cereali, frutta secca, caramelle e dolciumi vari, pasta, riso, legumi, caffè

e detersivo) e prodotti concentrati con ricarica per la pulizia della casa e per l’igiene della persona.

Il Self Discount permette una notevole riduzione degli imballaggi: sono oltre 4 milioni le confezioni risparmiate nel 2012 e oltre 155 tonnellate i materiali non utilizzati (plastica, carta e alluminio).

4.3.3 la riduzione dei consumi di carta

La carta è una delle materie prime maggiormente utilizzate da Auchan ed è proseguito l’impegno dell’azienda nel ridurre l’impatto ambientale delle proprie comunicazioni commerciali, attraverso l’utilizzo di carta ecologica certificata. La carta utilizzata per i volantini è prevalentemente di due tipologie: “giornale migliorato” e


CARTAUTILIZZATAPERLECoMUnICAZIonICoMMERCIALI

tipologia di carta uM 2011 2012

BC B t 1.550 800

Giornale gr.42,5 t - 270

Giornale gr.45 t 7.824 6.500

Giornale gr.49 t 5.057 5.100

Giornale Migliorato ISO 68 gr.49 e gr.52

t 1.294 2.100

LWC t 795 1.220

totAle t 16.520 15.990

VIAGGI,kMPERCoRSIECoLLITRASPoRTATI

uM 2010 2011 2012

Viaggi effettuati n. 59.410 57.688 49.110

km percorsi km 12.020.160 11.256.686 10.840.640

Media dei colli trasportati n. 1.486 1.527 1.589

“BC B” (80% proveniente da carta riciclata), entrambe certificate col marchio di qualità ecologico UE.

Si evidenzia, inoltre, che su tutte le tipologie di carta utilizzata (eccetto l’LWC) viene impiegato almeno l’80% di fibra riciclata per la produzione.

Nel 2012 risulta in diminuzione la carta utilizzata per gli stampati, pari a 15.990 tonnellate.

La riduzione della pubblicità cartacea è uno dei punti chiave con cui i quattro Ipermercati Auchan del Piemonte (Torino, Venaria, Rivoli, Cuneo) sono impegnati nell’ambito di un progetto per la riduzione dei rifiuti avviato da Regione Piemonte, in collaborazione con le realtà della grande distribuzione e con consorzi locali di gestione e smaltimento dei rifiuti. Nel 2012 i quattro Ipermercati hanno risparmiato complessivamente 100 t di carta precedentemente utilizzati per la produzione di volantini.

iPermercato di olbia: il Progetto “imballi & bolle ribelli”

il punto vendita di olbia ha aderito al Progetto “imballi & bolle ribelli”, ideato dall’Assessorato all’Ambiente della Provincia di olbia, con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura della riduzione degli imballaggi, in particolare quelli di natura plastica, e consumi eco sostenibili.l’ipermercato ha installato un distributore automatico di detersivi alla spina, in modo da favorire il riutilizzo del contenitore e l’acquisto del giusto dosaggio a seconda delle proprie esigenze.

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In tutti i 51 punti vendita è stato avviato nel 2012 il progetto “Carta Zero”, che prevede l’eliminazione delle stampe di valorizzazione della merce, la scansione del documento di trasporto del fornitore e la creazione di un archivio ottico per la consultazione di tutta la documentazione. I benefici che il progetto comporta in un anno sono alquanto significativi, sia in termini di fogli di carta risparmiata, 1.200.000 in meno, sia dal punto di vista del risparmio economico, pari a circa 380.000 €.


Inoltre, le flotte dei vettori utilizzati da Auchan sono composte per il 90% del totale da mezzi Euro 4 ed Euro 5.

Tali risultati sono stati ottenuti grazie a diverse iniziative di ottimizzazione svolte nel corso del 2012.

• È stato aumentato il numero di bighe (38 posti pallet), più capienti rispetto ai bilici (33 posti pallet), portando a 6 i mezzi fissi utilizzati quotidianamente, a cui si aggiungono altre 4 bighe impiegate in modo saltuario.

• Il 100% degli autisti ha ricevuto una formazione specifica relativa alle tecniche da adottare per una guida sostenibile.

• Da giugno è stata avviata una partnership con Simply per rifornire gli Ipermercati Auchan del Lazio tramite il deposito Simply di Fiumicino e non più da Melfi, avviando un sistema di logistica “territoriale”, ovvero maggiormente orientata a ridurre la percorrenza chilometrica delle merce dai centri di distribuzione ai punti vendita.

• Infine è stato ridisegnato il percorso dei mezzi impiegati nel rifornimento dei punti vendita della Sardegna, in

4.4. la logistica

Auchan gestisce direttamente 5 centri di distribuzione che riforniscono gli Ipermercati su tutto il territorio nazionale. I principali impatti generati dai flussi logistici sono legati al consumo di carburante e alla produzione di emissioni di gas a effetto serra.

L’obiettivo principale dei sistemi logistici di Auchan è di coordinare le attività in modo da soddisfare le esigenze dell’azienda riducendo l’impatto ambientale dei trasporti. L’impegno di Auchan si concretizza attraverso la riduzione dei viaggi e dei chilometri percorsi, l’utilizzo di mezzi più efficienti, più capienti e meno inquinanti e la formazione degli autisti ad una guida ecosostenibile.

I dati 2012 evidenziano una netta riduzione del numero dei viaggi effettuati e dei chilometri percorsi, grazie all’aumento della media dei colli trasportati per ogni viaggio.

La riduzione dei viaggi effettuati e delle percorrenze chilometriche ha generato importanti risultati anche in termini di riduzione del carburante consumato ed emissioni prodotte.

modo tale da ridurre i viaggi con mezzi vuoti.

Auchan partecipa insieme ad altre aziende ad uno studio nazionale, promosso da Indicod-ECR, che si propone di massimizzare il ricorso al trasporto ferroviario nel settore Fast Moving Consumer Goods.

Il progetto si propone di valutare l’entità dei flussi dei beni di largo consumo effettuati su gomma che sono potenzialmente trasferibili mediante trasporto combinato strada-rotaia, con lo scopo di limitare la congestione stradale, ridurre i costi legati all’andamento del petrolio e contenere e ridurre l’emissione di CO

2.

Auchan ha partecipato attivamente al gruppo di lavoro fornendo i dati dei prodotti spediti dai propri Centri di Distribuzione ai vari punti vendita con percorrenza media superiore ai 300 Km e offrendo la possibilità di rivedere gli orari di ricevimento della merce presso i propri Centri di Distribuzione, in funzione dei vincoli di orario legati al trasporto ferroviario.


Partner

Tuteliamo la tradizione

alimentare italiana

e sosteniamo la crescita

delle PMI locali.

5


Auchan considera di primaria importanza la collaborazione ed il dialogo costante con i propri fornitori, fondamentali per garantire l’offerta di prodotti sicuri, convenienti e di qualità.

Particolare attenzione è posta al processo di selezione e verifica, con l’obiettivo di promuovere anche una filiera etica e sostenibile. Una delle principali priorità su cui l’azienda si sta impegnando maggiormente è la valorizzazione delle PMI e dei prodotti dei diversi territori, favorendo la diffusione dei prodotti locali e tipici anche al di fuori delle regioni di produzione e all’estero.

5.1. la seleZione e la verifica dei fornitori

I fornitori attivi nel 2012 sono complessivamente 3.880, di cui il 95,7% italiani. Auchan, a parità di condizioni che consentano di offrire un prodotto di qualità e conveniente per il cliente, preferisce scegliere partner rappresentativi del territorio nazionale.

Partner

L’azienda collabora con i propri fornitori al fine di instaurare relazioni di fiducia, che possano dare luogo a partnership continuative, più proficue per entrambe le parti.

Nella sezione dei fornitori devono essere soddisfatti parametri di qualità, trasparenza e sicurezza per poter collaborare con l’azienda. Auchan effettua periodicamente controlli, tramite il suo Servizio Qualità, nei siti di produzione dei fornitori, che possono

AnALISISUREFEREnZE

uM 2010 2011 2012

Prodotti di Filiera e dei reparti freschissimi (carne, pesce, ortofrutta)

n. 1.160 1.310 1.111

Prodotti a marchio Auchan n. 2.436 2.574 2.505

totale verifiche analitiche n. 3.596 3.884 3.616

AUDITAIFoRnIToRI

uM 2010 2011 2012

Audit Fornitori Filiera e prodotti freschissimi (carne, pesce, ortofrutta)

n. 515 445 318

Audit Fornitori marchio Auchan n. 89 92 67

Audit Fornitori prodotti sensibili n. 102 46 47

totale Audit n. 706 583 432

richiedere l’avvio di azioni correttive qualora i requisiti richiesti non siano pienamente soddisfatti.

Nel 2012 sono stati effettuati complessivamente 432 audit e 3616 verifiche analitiche. I controlli svolti hanno riguardato prodotti di filiera, prodotti a marchio Auchan e prodotti sensibili. L’attenzione al controllo dei fornitori è ancora più elevata nel caso dei prodotti di filiera, in cui la rintracciabilità e la trasparenza sono


caratteristiche fondamentali. Tramite la collaborazione di tutte le realtà coinvolte nel processo si ottiene quindi un prodotto garantito e pienamente conforme al rispetto dell’ambiente e al benessere degli animali.

Nel 2012 i punti vendita Auchan hanno offerto 168 prodotti di filiera controllata, suddivisi in tre filiere: carne, pesce e ortofrutta.

Per quanto riguarda la carne, viene monitorato tutto il processo di produzione, partendo dal nutrimento dei capi di bestiame e dalle condizioni di allevamento, per concludere con la gestione all’interno del punto vendita. Il rispetto e la sopravvivenza degli ecosistemi, facendo attenzione alle popolazioni marine protette, è alla base della filiera ittica, mentre per quanto riguarda l’ortofrutta il controllo coinvolge tutte le fasi, dai metodi di coltivazione fino alla vendita all’interno dell’Ipermercato, con l’obiettivo di garantire la totale rintracciabilità e la sostenibilità dei prodotti.

5.1.1 il codice di etica commerciale

L’azienda sta diffondendo ai suoi partner il Codice di Etica commerciale, che tutti i nuovi fornitori sono tenuti a firmare, in cui si richiede il rispetto di precisi requisiti di carattere etico, sociale e ambientale. Al 2012 sono 1.343 i partner che hanno sottoscritto il documento, pari al 34,6% del totale.

Per quanto riguarda le condizioni di lavoro, il Codice si ispira alle direttive dell’Organismo Internazionale del Lavoro e richiede la piena tutela dei diritti umani, vietando il ricorso al lavoro minorile e forzato, impedendo discriminazioni e promuovendo condizioni e orari per i dipendenti a norma di legge. Riguardo al tema dell’ambiente, il fornitore che sottoscrive il documento si impegna ad evitare metodi nocivi di fabbricazione e a promuovere lo sviluppo di beni realizzati nel rispetto dell’ambiente.

Attraverso il codice, Auchan promuove la condivisione dei propri valori chiedendo ai fornitori di diffonderli anche ai propri partner.

5.2 il calcolo della carbon footPrint delle filiere

Auchan pone l’attenzione anche sull’impatto ambientale delle filiere, con l’obiettivo di intervenire dove possibile nel miglioramento del processo. Per questo l’azienda dal 2010 ha avviato una collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna dell’Università di Pisa e LCA Lab per calcolare l’emissione di anidride carbonica di alcune filiere di prodotti a marchio Auchan. Oltre alla filiera della carota, la prima ad essere monitorata da questo punto di vista, nel 2012 il progetto è proseguito con il calcolo della carbon footprint della filiera del melone e dell’arancia. Contestualmente, la sperimentazione è stata estesa ad un punto vendita, con l’avvio del calcolo della Carbon Footprint dell’Ipermercato di Rescaldina.

Per quanto riguarda l’arancia, lo studio è stato effettuato sulla varietà “Tarocco”, prodotta da un’azienda di Lentini, in provincia di Siracusa.

Il sistema produttivo esaminato include

48 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012Partner

la produzione, il condizionamento, la distribuzione alla piattaforma logistica di Santa Palomba (Roma) e la successiva commercializzazione dei prodotti presso l’ipermercato di Porta di Roma.

Nella tabella sono riportati i risultati riferiti all’Unità di Vendita di un sacchetto di arance da 2 kg, misurati in kg CO

2eq/

Unità di Vendita. Come si può notare, è la coltivazione la fase con un maggiore impatto ambientale, seguita dal condizionamento e dallo smaltimento finale, mentre è di minore rilievo la gestione del prodotto nel deposito e presso il punto vendita.

L’analisi della carbon footprint della filiera del melone retato ha esaminato la produzione e il condizionamento del prodotto presso un’azienda della provincia di Mantova, la distribuzione

il calcolo della carbon footPrint dell’iPermercato di rescaldina

nel 2012 è stato anche effettuato uno studio di valutazione della carbon Footprint dell’ipermercato Auchan di rescaldina (Milano), che ha incluso i consumi energetici del punto vendita e del centro commerciale, i consumi legati ai sistemi dell’illuminazione del parcheggio e l’impatto dei servizi di trasporto delle merci. l’unità funzionale considerata è stata un anno di esercizio dell’ipermercato. i risultati mostrano la netta prevalenza dei consumi di energia elettrica, che contribuiscono per il 74% delle emissioni di co₂ del punto vendita. seguono a distanza l’elettricità della Galleria, l’illuminazione del parcheggio, i consumi di metano, lo smaltimento delle acque reflue e il gasolio per il trasporto delle merci.

ZoomL’IMPATToAMBIEnTALEDELLAFILIERADELLEARAnCE:LEEMISSIonIDICo₂nELLEDIVERSEFASIPRoDUTTIVE

Fase della filiera uM emissioni di co2

Coltivazione kg CO2eq/UV 0,634

Condizionamento kg CO2eq/UV 0,501

Piattaforma kg CO2eq/UV 0,0147

Punto vendita kg CO2eq/UV 0,0069

Smaltimento kg CO2eq/UV 0,08

totale Kg co2eq/uv 1,238

L’IMPATToAMBIEnTALEDELLAFILIERADELMELonERETATo:LEEMISSIonIDICo₂nELLEDIVERSEFASIPRoDUTTIVE

sistema di produzione u.M. coltivazione trasformazione Piattaforma Punto vendita totale

Melone pieno campo kg CO2 eq / UV 1,51 -0,06 0,18 0,63 2,99

Melone serra kg CO2 eq / UV 1,87 -0,06 0,18 0,63 3,42

alla piattaforma logistica Auchan di Calcinate (Bergamo) e la successiva commercializzazione presso il punto vendita di Rescaldina (Milano).

L’Unità di vendita, su cui si basa la misurazione dei risultati, consiste in una cassetta da 10 meloni. I risultati mostrano come l’attività maggiormente impattante dal punto di vista ambientale sia quella della coltivazione (sia nel campo che in serra, con prevalenza di questa seconda tipologia), seguita dalla gestione del prodotto presso il punto vendita. Risultano invece minori le emissioni per la fase relativa alla trasformazione e alla piattaforma di distribuzione.


i Prodotti “saPori delle regioni”

da dieci anni Auchan propone la linea di prodotti “sapori delle regioni”, nata per valorizzare al meglio la tradizione enogastronomica italiana, portando le eccellenze regionali all’attenzione dei clienti in tutto il territorio nazionale e sui mercati internazionali. sono 125 i prodotti offerti, che si contraddistinguono per gli alti standard qualitativi e di ricercatezza del gusto, oltre che per l’accessibilità del prezzo. il progetto “sapori delle regioni” ha ottenuto il patrocinio del Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, rinnovato per il periodo 2012-2017.

Zoom5.3 l’attenZione alle Pmi e ai Produttori locali

La valorizzazione delle Piccole e Medie Imprese e dei prodotti locali italiani costituisce una delle principali priorità di Auchan. L’impegno dell’azienda è volto a tutelare la tradizione alimentare italiana e a sostenere la crescita delle PMI dei diversi territori, patrimonio dello sviluppo locale e, in generale, dell’economia italiana. Nel 2012 le PMI con cui Auchan ha collaborato rappresentano il 28,8% dei fornitori e incidono per il 15,6% sul totale degli acquisti. Complessivamente nel 2012 sono 13.831 i prodotti locali in assortimento, con 700 referenze di prodotti certificati IGP e DOP, a garanzia dell’area geografica di produzione. A questi si aggiungono 3.000 etichette di vino a marchio DOC, DOCG e IGT.

5.3.1 il progetto “export”

Dal 2009 Auchan ha avviato un proprio ufficio Export, che consente alle Piccole e Medie Imprese di esportare i loro prodotti negli altri 11 paesi in cui il Gruppo è presente: Francia, Spagna, Portogallo, Lussemburgo, Ungheria, Polonia, Romania, Ucraina, Russia, Cina, Taiwan. Tutte le filiali del Gruppo di questi Paesi ricevono dalla sede di Auchan Spa un supporto per la comunicazione nel punto vendita, al fine di promuovere i prodotti italiani nel modo più efficace possibile.

Il successo del progetto e l’apprezzamento dei prodotti italiani all’estero sono testimoniati dal continuo aumento del fatturato, che nel 2010 era pari a 801.500 euro e nel 2012 è salito a 4.200.000 euro, a cui si aggiungono altri 2 milioni di euro relativi all’esportazione di vini. Sono sempre di più i fornitori coinvolti nel progetto, più che raddoppiati nel corso degli ultimi due anni, così come sono in continuo aumento i prodotti locali esportati.

50 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012Partner

la PromoZione dei Prodotti italiani in cina

nel novembre 2012 presso l’ipermercato Auchan di shanghai si è svolto l’evento «sapori delle regioni italiane in cina», con la partecipazione del console Generale d’italia a shanghai e l’ice (istituto per il commercio estero). l’iniziativa è rientrata nell’ambito del patrocinio concesso dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, che ha come obiettivo la promozione del prodotto tipico locale in italia e all’estero.tramite questo progetto Auchan ha portato 54 aziende e 134 referenze nei 45 punti vendita Auchan cinesi, al fine di diffondere la cultura eno-gastronomica e la genuinità dei prodotti italiani in oriente. vino, pasta, passata di pomodoro, grissini, crackers e cioccolato sono risultate le categorie di prodotti più apprezzati dai consumatori cinesi.

Zoom

AUChAnELEPMI

uM 2011 2012

PMI sul totale Fornitori % 29,4% 28,8%

Valore acquisti da PMI euro 454.697 411.605

Incidenza acquisti da PMI sul totale Acquisti % 17,9% 15,6%

Prodotti locali e tipici presenti negli Ipermercati n. 12.000 13.831

ILPRoGETToExPoRT

uM 2010 2011 2012

Numero prodotti locali esportati n. 255 581 610

Aziende coinvolte nel progetto n. 45 85 101

Fatturato euro 801.500 3.100.000 4.200.000


Clienti

Accogliamo e serviamo i

clienti con professionalità

ed entusiasmo, garantendo

convenienza e qualità.

6


clienti

La “passione per il cliente” è uno degli impegni per l’eccellenza di Auchan, posto al centro di una strategia commerciale volta a soddisfare le diverse esigenze dei clienti e a promuovere la buona alimentazione.

La convenienza e la difesa del potere d’acquisto sono valori che l’azienda tutela, proponendo un assortimento di prodotti ampio, sostenibile e di qualità.

Il cliente viene accolto con professionalità e competenza dai collaboratori, formati appositamente per rispondere ad ogni sua esigenza e richiesta. Per poter servire sempre meglio i clienti, vengono organizzate iniziative di dialogo, ascolto e coinvolgimento durante tutto l’anno.

6.1 la Qualità, la sicureZZa e la tutela dei clienti

Per garantire sicurezza, qualità e tracciabilità, Auchan ha sviluppato un nuovo modello di gestione della carne che prevede la gestione di tutta la filiera produttiva. La materia prima viene comprata direttamente alla fonte, con allevatori e macellatori che diventano partner. Tutte le lavorazioni vengono fatte nel Centro Lavorazioni Carni di Gussago (Brescia), entrato in funzione a Novembre 2012.

La qualità viene garantita tramite costanti controlli sui prodotti e sui fornitori e tramite una gestione tempestiva e trasparente di eventuali criticità alimentari emerse, attivando un processo che coinvolge il punto vendita e le funzioni interessate.

6.1.1 il controllo della qualità e la gestione dei reclami

Oltre a monitorare il livello qualitativo dei fornitori e dei prodotti, il Servizio Qualità di Auchan conduce regolarmente un’attività di analisi e sorveglianza dei punti vendita e dei depositi logistici, con l’obiettivo di garantire il rispetto degli standard di igiene e sicurezza alimentare.

Tale attività prevede il controllo dell’applicazione del sistema di sicurezza nelle aree di vendita e nelle piattaforme logistiche, così come la formazione e l’addestramento costante del personale operativo in tali siti.

Nel corso del 2012 i risultati dell’attività di sorveglianza – espressi mediante un indice percentuale sintetico – hanno evidenziato una situazione

ConFoRMITÀALIMEnTAREPUnTIVEnDITA:InDICIDIQUALITÀPERAREATERRIToRIALE

2011 2012

Area Piemonte 74 79

Area Puglia 70 78

Area Lombardia 75 76

Area Sicilia 69 74

Area Sardegna 67 73

Area Veneto 72 73

Area Adriatica 66 71

Area Campania 70 70

Area Milano 68 68

Area Lazio 61 65

valore medio complessivo 69% 73%

RECLAMIPRoDoTTIFooDEnonFooD

uM 2010 2011 2012

Reclami prodotti Food pervenuti n. 2.845 2.784 3.005

Reclami prodotti Non Food pervenuti n. n.d. 134 138

totale reclami n. 2.845 2.918 3.143

PRoDoTTIRITIRATI

uM 2011 2012

Ritiri prodotti Food n. 284 274

Ritiri prodotti Non Food n. 27 33

totale ritiri n. 311 307


sostanzialmente positiva. Nel suo complesso Auchan ha ampiamente raggiunto l’obiettivo-soglia di conformità dei punti vendita fissato al 70%, raggiungendo un valore medio complessivo pari al 73%, in miglioramento rispetto alla media dell’anno 2011. Si evidenzia, inoltre, che il 70% dei punti vendita (36 su 51 sottoposti ad audit) hanno raggiunto pienamente l’obiettivo del 70% (9 in più rispetto alla chiusura dell’anno 2011).

Per quanto concerne i reclami, la gestione comporta approfondimenti e verifiche che vengono condotti in modo accurato e rapido.

Nel 2012 sono stati registrati complessivamente 3.143 reclami (+7,7% rispetto all’anno precedente) di cui la quasi totalità si riferisce a prodotti Food (3.005). Oltre la metà dei reclami Food (54%) proviene dai punti vendita, un dato che conferma la costante attività

di autocontrollo implementata negli Ipermercati, mentre il 23,4% arriva dai clienti.

Con riferimento ai reclami Non Food, si evidenzia invece una maggiore presenza di segnalazioni provenienti dai clienti (41% del totale), seguite da quelle di vendita (32,6%).

Per tutelare la sicurezza, la salute e l’igiene, in caso di potenziali o effettivi rischi relativi ai prodotti, Auchan prevede il ritiro degli stessi dagli scaffali.

Nel 2012 il numero dei prodotti ritirati è in linea con quello dell’esercizio precedente.

Con riferimento alla tipologia dei ritiri, si conferma la maggiore presenza di ritiri a scopo cautelativo, sia nei prodotti Food (86%), sia nei prodotti Non Food (73%).Nel 2012 sono stati rilevati 72 Ritiri Food e 5 ritiri non food per etichettatura non conforme rispetto ai requisiti di legge.

54 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012clienti

6.1.2 etichettatura

Ormai da molti anni Auchan fornisce, attraverso l’etichetta su tutti i prodotti a marchio d’insegna, una informazione completa e trasparente ai suoi clienti. In largo anticipo rispetto alla legislazione europea in applicazione dal 2014, i prodotti a Marchio Auchan evidenziano in etichetta le informazioni nutrizionali relative alla porzione standard dell’alimento, da utilizzare come unità di misura per una corretta alimentazione. Sul retro dell’etichetta è indicato, in un’apposita tabella, l’apporto Nutrizionale relativo alla singola porzione, oltre al valore riferito a 100 gr/ml di prodotto.

6.1.3 priVacy e compliance

I dati dei clienti vengono trattati nel pieno rispetto della tutela della privacy, in conformità con la normativa sulla protezione dei dati personali (D. Lgs. 196/03, Codice Privacy). Non si registrano nel 2012 casi di reclami relativi alla perdita e alla violazione dei dati.

Non risultano inoltre sanzioni riferite alla fornitura di prodotti o servizi e all’attività di comunicazione e marketing, includendo pubblicità, promozioni e sponsorizzazioni.

InDAGInEhELIoS:SoDDISFAZIonECoMPLESSIVA

uM 2010 2011 2012

Soddisfazione reparti alimentari Indice* 7,5 7,5 7,6

Soddisfazione reparti non alimentari Indice 6,8 6,9 7

Soddisfazione complessiva Indice 7,5 7,7 7,7* Indici calcolati su scala 0-10, rappresentano le medie ottenute dopo aver attribuito i seguenti valori: 10 per “Molto soddisfatto”; 7 per “Abbastanza soddisfatto”; 3 per “Piuttosto insoddisfatto”; 0 per “Molto insoddisfatto”.

InDAGInEhELIoS:PERCEZIonEDEICLIEnTI(% di coloro che si dichiarano d’accordo con l’affermazione)

uM 2010 2011 2012

Auchan è un’insegna di cui mi fido % 90 92 92

Auchan rispetta i suoi impegni % 84 87 87

Auchan fa di tutto per rispondere alle attese dei suoi clienti

% 77 81 81

6.2. l’ascolto dei clienti e le attività di comunicaZione

Auchan realizza ogni anno un’indagine a livello nazionale per rilevare la fiducia e la soddisfazione dei clienti verso l’insegna. Nel 2012 l’analisi è stata realizzata nei 51 punti vendita attraverso la distribuzione di questionari precompilati rilasciati ai clienti al loro passaggio in cassa. Hanno risposto all’indagine oltre 24.000 clienti, pari all’8,1% dei questionari distribuiti.

Dai risultati emerge che la fiducia dei clienti si mantiene a livelli molto elevati. Con riferimento alla soddisfazione complessiva, emergono risultati particolarmente positivi e in crescita relativamente ad entrambi i reparti (alimentari e non alimentari). I risultati sono confermati da un’indagine web, a cui hanno risposto 30.538 clienti tra gli oltre 610.000 iscritti alla newsletter Auchan (tasso di risposta del 5%). La soddisfazione complessiva si attesta infatti a 7,9, con il 92% degli intervistati che dichiara di fidarsi dell’azienda. L’88% dei clienti coinvolti nell’indagine ritiene che Auchan rispetti i suoi impegni e l’82% pensa che Auchan faccia di tutto per rispondere alle attese dei suoi clienti.

Nel 2012 è proseguita l’attività strutturata di ascolto dei clienti condotta nei punti vendita attraverso la metodologia dei Focus Group.

Nel corso dell’anno sono state effettuate 150 tavole rotonde (circa 3 per ogni Ipermercato) che hanno coinvolto complessivamente oltre 1.100 Clienti. Nel corso di tali iniziative di coinvolgimento sono state trattate 6 tematiche trasversali (promozioni, sviluppo sostenibile, marca privata, aperture domenicali e l’iniziativa commerciale “I 25 Giorni Auchan”) a cui si sono aggiunti altri temi specifici del punto vendita.

Tali attività hanno permesso di raccogliere le considerazioni dei clienti, in modo da migliorare le strategie e le attività collegate ai prodotti e ai servizi offerti. Per quanto riguarda l’impegno ambientale di Auchan, dalle indagini è emerso che le iniziative maggiormente apprezzate dai clienti sono la presenza delle buste biodegradabili e delle borse riutilizzabili WWF, oltre alla vendita di prodotti sfusi, che consentono un risparmio nell’imballaggio e una conseguente riduzione dell’impatto sull’ambiente. I clienti riconoscono anche l’impegno di Auchan nella dimensione sociale, in particolare attraverso le partnership con Telethon e con il Banco Alimentare.

In generale i clienti chiedono una maggiore comunicazione delle iniziative svolte, soprattutto in merito ai risultati ottenuti e al contributo di ciascun punto vendita in ambito sociale e ambientale.


6.2.1 le iniziatiVe di comunicazione

Al fine di rafforzare l’attività di promozione e informazione, Auchan ha realizzato uno speciale pannello attraverso il quale comunicare le attività implementate dal punto vendita in alcuni fondamentali ambiti della sostenibilità: sviluppo dell’economia locale, solidarietà, salute e benessere dei clienti e protezione del territorio (si veda immagine a lato).

Anche in linea con i propri valori e con la propria missione, le comunicazioni ai clienti di Auchan (compresi i messaggi pubblicitari) sono chiare e semplici, formulate con un linguaggio il più possibile accessibile; conforme alle normative vigenti; complete, così da non trascurare alcun elemento rilevante ai fini della decisione del cliente; disponibili sul sito internet aziendale.

Scopi e destinatari delle comunicazioni determinano, di volta in volta, la scelta dei canali di contatto più idonei (volantini, e-mail, internet) nel rispetto dell’impegno a non utilizzare strumenti pubblicitari ingannevoli o non veritieri.

L’azienda non ha specifici programmi di conformità a leggi, standard e codici volontari relativi alla comunicazione di marketing includendo pubblicità, promozione e sponsorizzazione.

Un elemento che conferma la fiducia

dei clienti è l’adesione al programma fedeltà rappresentato dalle Carte Nectar: le carte attive nel 2012 sono 3,7 milioni e registrano un aumento del 2,8% rispetto all’anno precedente. Speciali offerte e premi sono riservate per i possessori, i quali possono accumulare punti anche attraverso altre catene di vendita.

6.3 un’offerta conveniente, sostenibile e innovativa

L’assortimento proposto da Auchan offre un’ampia scelta di prodotti pensati per garantire e coniugare la difesa del potere d’acquisto dei clienti con il rispetto per l’ambiente e una nutrizione equilibrata.

Un esempio è dato dagli 841 prodotti biologici presenti in assortimento: tra questi, 80 vengono venduti a meno di 1 euro, garantendo così a tutti l’accesso a una fascia di prodotti che solitamente hanno un prezzo superiore alla media.

Per i consumatori celiaci Auchan ha inserito nel Prontuario dell’Asociazione Italiana Celiachia 281 prodotti a marchio su cui è prevista l’indicazione “Senza Glutine” in coda all’elenco degli ingredienti.

6.3.1. i prodotti a marchio auchan

I prodotti a marchio Auchan coniugano qualità e convenienza, garantendo un risparmio medio del 30% rispetto ai prodotti della marca leader immediatamente confrontabile. Complessivamente nel 2012 l’assortimento di prodotti a marchio Auchan è aumentato di 1.000 unità, con nuove referenze non alimentari, raggiungendo quota 6.900. Rimane numericamente invariata l’offerta di prodotti della linea “Primo Prezzo”, anche se registra un aumento del giro d’affari del 14%.

Sono diverse le linee di prodotti a marchio Auchan, pensate per proporre una scelta adatta ad ogni esigenza e tipologia di cliente, tra cui si segnalano i prodotti Rik&Rok, dedicati ai bambini dai 4 ai 10 anni, che sono stati oggetto nel 2012 di un processo di razionalizzazione, che ne ha ridotto il numero, così come i prodotti di filiera controllata.

6.3.2 i prodotti ecosostenibili

Auchan dispone di prodotti che sono ecologici per quanto riguarda la produzione o il consumo. Nel primo caso consentono di risparmiare materiali nel processo di realizzazione, mentre nel secondo permettono di economizzare

LELInEEDIPRoDoTTIDIMARCAPRIVATA

uM 2010 2011 2012

Biologici n. 48 147 135

Equosolidale n. 12 9 7

Sapori delle Regioni n. 160 139 125

Filiera Controllata n. 164 190 168

Rik&Rok n. 233 403 252

Mmm! n. 69 69 64

Ecolabel n. 10 16 18

totale prodotti linee speciali n. 697 973 769

IPRoDoTTIAMARChIoAUChAn

uM 2010 2011 2012

Prodotti a marchio Auchan n. 5.600 5.900 6.900

Prodotti Primo Prezzo n. 1.300 1.500 1.500


il serviZio cassa exPress: l’innovaZione al serviZio del cliente

Per migliorare e rendere più efficiente ed innovativa l’esperienza d’acquisto dei clienti è stato lanciato il servizio cassa express, che introduce l’utilizzo dello smartphone nel processo di spesa.scaricando gratuitamente un’applicazione, il cliente legge tramite il suo cellulare un Qr code, posto all’ingresso dell’ipermercato: in questo modo, ogni volta che ripone un prodotto nel carrello, può effettuare lo scanning del codice a barre con il cellulare, visualizzando così la descrizione, l’importo, l’eventuale sconto e il totale parziale e finale. Al termine il cliente può recarsi alle casse self, pagando in modo rapido e semplice.tale servizio innovativo, attivato nel 2012 presso l’ipermercato di san rocco al Porto (Piacenza), sarà implementato in altri 11 punti vendita nel corso del 2013. il progetto ha ottenuto un premio come soluzione più innovativa nell’esperienza d’acquisto presso euro cis, la fiera sulla tecnologia del mondo retail che si tiene ogni anno a dusseldorf.

Zoom

sull’utilizzo di energia o acqua.

Nel corso del 2012 è stato effettuato un processo di rinnovamento dell’offerta, che ha riguardato numerose categorie merceologiche, aggiornate con prodotti più tecnologici, con un minore impatto ambientale e meno cari per i clienti.

Le referenze offerte durante tutto il corso dell’anno sono 745 nel 2012, che diventano 1.152 considerando anche quelle offerte solamente durante periodi di promozione. Il numero di pezzi venduti si mantiene lievemente inferiore a quello del 2011, a fronte invece di una riduzione del fatturato. È quindi in aumento la vendita di prodotti con un prezzo più basso, come testimonia il prezzo medio per prodotto, passato da 13,2 a 11,5 euro, a fronte di una generale perdita del potere di acquisto dei clienti.

IPRoDoTTIECoSoSTEnIBILI

uM 2010 2011 2012

Referenze offerte n. 867 884 745

Prodotti venduti n. 1.540.807 2.483.357 2.221.702

Fatturato euro 25.306.088 32.819.520 25.441.030

Prezzo medio a prodotto euro 16,4 13,2 11,5

IPRoDoTTI“LIBERATERRA”

uM 2010 2011 2012

Referenze n. 22 18 20

Volume di vendita euro 6.800 34.800 15.000

6.3.3 i prodotti “libera terra”

È proseguito l’impegno di Auchan al fianco di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, presieduta da Don Luigi Ciotti. L’azienda propone da alcuni anni nei suoi punti vendita i prodotti “Libera Terra”, nati da terreni confiscati alla mafia e ad altre organizzazioni malavitose. I prodotti Libera Terra, come pasta, legumi, panificati, vino, olio e passata di pomodoro, sono coltivati e prodotti da cooperative sociali e coniugano la qualità con la genuinità della produzione locale. Nel 2012 la vendita di tali prodotti si è concentrata in 17 Ipermercati Auchan presenti nelle regioni Sicilia, Puglia e Campania, generando una riduzione del volume di vendita, mentre si registra una crescita delle referenze offerte.

6.3.4 il progetto nutrizione e salute

Anche nel 2012 è proseguito il progetto “Nutrizione e Salute”, sviluppato da Auchan al fine di promuovere nei confronti dei propri clienti un’alimentazione sana, corretta e consapevole.

Sono proseguiti nel corso dell’anno gli incontri del Comitato di Progetto, presieduto dal Prof Chiumello, Ordinario di Clinica Pediatrica presso l’Università Vita Salute del San Raffaele di Milano, e l’attività si è focalizzata sulla mappatura dei prodotti a marchio di insegna che richiedono un intervento per ridurre o

eliminare gli ingredienti definiti “critici”. In particolare è iniziato il lavoro di ridefinizione delle ricette per diminuire il contenuto di sale in alcune categorie di prodotti, con l’obiettivo di proseguire tale attività nel 2013.

Il progetto ha coinvolto anche quest’anno tutti gli Ipermercati Auchan, all’interno dei quali nei mesi di agosto e settembre è stata diffusa la comunicazione “Mangiare bene…è un gioco da bambini”.


Comunità e territorio

Contribuiamo allo sviluppo

socio-economico dei territori

in cui siamo presenti attraverso

la partecipazione a progetti ed

iniziative sociali ed educative.


Auchan è presente sul territorio nazionale con 51 Ipermercati, i quali hanno uno stretto legame con le comunità locali e sono impegnati a contribuire allo sviluppo socio-economico dei territori in cui sono presenti tramite la partecipazione a progetti ed iniziative sociali ed educative. Ogni Ipermercato è impegnato a costruire relazioni virtuose e di lunga durata con i diversi attori del territorio, nell’ottica di promuovere il benessere e la qualità della vita delle comunità locali, nel rispetto dei loro diritti.

Per raggiungere efficacemente questi obiettivi l’azienda collabora a livello locale con Istituzioni, Enti e associazioni espressione della società civile e sviluppa a livello nazionale un dialogo costante con Ministeri, Autorità ed Istituzioni.

La strategia di crescita e sviluppo aziendale si caratterizza per l’importanza che viene riconosciuta all’ascolto, al dialogo e all’interazione costante con i vari stakeholder di riferimento, come enti regolatori del settore, associazioni di categoria, clienti/consumatori, partner, media.

Per questo lo sviluppo della rete di vendita è associato all’attenzione all’impatto soprattutto sociale che il business può avere sulle comunità e sul contesto locale.

7.1 le iniZiative sociali

Auchan ha avviato e consolidato negli anni diverse partnership con organizzazioni non profit di rilievo, per sostenere progetti di utilità sociale e contribuire al miglioramento della qualità della vita delle comunità e in particolare dei soggetti più fragili.

7.1.1. la fondazione auchan per la gioVentù

La Fondazione Auchan per la Gioventù è nata in Francia, nel 1996, dalla volontà del Gruppo Auchan di creare una struttura autonoma dedicata ad attività di servizio e di solidarietà sociale a favore della comunità e in particolare dei giovani in situazioni di disagio sociale.

La Fondazione intende fornire il proprio contributo per favorire accessibilità ed inclusione sociale nei diversi contesti in cui l’azienda è presente con i suoi punti vendita, rispondendo concretamente ai bisogni presenti, valorizzando il ruolo delle associazioni locali e promuovendo il coinvolgimento dei propri collaboratori.

Dal 2012 la Fondazione ha avviato le proprie attività in Italia, stimolando la partecipazione dei diversi Ipermercati, chiamati a individuare i progetti e le iniziative locali da sviluppare. Sono stati selezionati i primi due progetti italiani da sostenere, rispettivamente a Bergamo

e a Piacenza, la cui implementazione è prevista nel corso del 2013:

• il progetto proposto dall’Ipermercato di Bergamo è nato dalla collaborazione con l’associazione di volontariato “L’arcobaleno”, attiva nella provincia di Bergamo con progetti di inclusione sociale, e prevede lo sviluppo di un percorso di sostegno linguistico e sociale rivolto a minori immigrati e alle loro famiglie;

• il progetto proposto dall’Ipermercato di San Rocco al Porto (Piacenza), in partnership con l’associazione Comunità Familiari, promuove un percorso di inserimento di giovani in situazioni di disagio.

A dicembre 2012, in occasione delle festività natalizie, la Fondazione ha esteso all’Italia la partnership già attiva con SOS Villaggi dei Bambini, per la realizzazione di biglietti di auguri natalizi. La Fondazione Auchan ha donato all’associazione un contributo di 10.500 euro, grazie a cui i giovani accolti nei Villaggi SOS di Roma e Vicenza hanno avuto l’occasione di iscriversi al programma d’inserimento lavorativo “SOS Lavoro”, che prevede la partecipazione a corsi professionali, borse lavoro, tirocini e stage.

comunità e territorio


7.1.2 la partnership con telethon

Dal 2003 Auchan collabora con Telethon organizzando diverse iniziative finalizzate a raccogliere fondi destinati a sostenere la ricerca sulle malattie genetiche.

Nei mesi di Novembre e Dicembre i clienti hanno avuto l’opportunità di aggiungere un euro alla spesa, effettuare una donazione libera o acquistare una delle otto sfere di Natale Telethon a fronte di un contributo di 5 euro.

Oltre alla tradizionale maratona, sono diverse le novità del 2012 che hanno consentito di estendere i momenti di donazione durante tutto l’arco dell’anno, a partire da aprile, con la raccolta fondi alle casse in occasione della nuova iniziativa “Walk of Life”, che consiste in gare podistiche organizzate da Telethon e svolte in 8 città italiane

(Roma, Milano, Napoli, Potenza, Bari, Torino, Catania e Lanciano). Per sostenere queste competizioni Auchan ha regalato alcuni prodotti a marchio, consegnati agli atleti all’interno del pacco gara ricevuto al momento dell’iscrizione. Nei mesi di ottobre e novembre Auchan ha rinnovato l’impegno a favore di Telethon offendo ai clienti la possibilità di scegliere presso tutti i punti vendita un ombrello solidale nella versione tradizionale o pieghevole; per ogni pezzo venduto Auchan ha devoluto a Telethon rispettivamente 2 euro e 1 euro. Infine, sempre nello stesso periodo, grazie a una partnership con Procter & Gamble, sono stati donati a Telethon 10 centesimi per ogni prodotto dell’azienda venduto.

Nel 2012 l’azienda ha donato complessivamente a Telethon 1.050.536 euro, una somma importante raggiunta grazie alla generosità dei clienti e dei dipendenti di tutti i 51 punti vendita, registrando un netto aumento rispetto all’anno precedente.

ILSoSTEGnoATELEThon

uM 2010 2011 2012

Risorse donate a Telethon euro 985.811 726.189 1.050.536

62 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012comunità e territorio

7.1.3 la donazione di prodotti

alimentari

Auchan collabora da alcuni anni con

la Fondazione Banco Alimentare

Onlus, che si occupa di ritirare dai

punti vendita i prodotti alimentari in

scadenza ma ancora perfettamente

commestibili e distribuirli ad

organizzazioni che assistono persone

indigenti.

Sono 20 gli Ipermercati Auchan che

aderiscono all’attività, i quali nel 2012

hanno donato alimenti per un valore

complessivo di 621.637 euro, con un

aumento del 47% rispetto all’anno

precedente.

Ogni anno, inoltre, il Banco Alimentare

organizza la Giornata Nazionale della

Colletta Alimentare, che nel 2012 si

è svolta il 24 Novembre. I clienti che

hanno fatto la spesa presso i punti

vendita Auchan hanno donato in

il sostegno ai caseifici colPiti dal terremoto in emilia-romagna

Auchan ha aderito all’iniziativa “un euro per rinascere”, promossa dal consorzio Parmigiano reggiano per sostenere i caseifici colpiti dal sisma in emilia-romagna. dal 12 al 31 luglio 2012, in tutti i 51 ipermercati, Auchan ha proposto la vendita del “Parmigiano della solidarietà” ad un prezzo in linea con il mercato, garantendo così stabilità di introiti ai caseifici e donando un euro per ogni chilo di Parmigiano venduto a favore del “comitato Gruppo caseifici terremotati” del Parmigiano reggiano. complessivamente Auchan ha raccolto e donato 57.750 euro, che hanno contribuito a sostenere la ripresa economica dei produttori danneggiati dal terremoto.

Zoom

questa occasione beni alimentari per

un valore di 169.750 euro.

Tra le iniziative di raccolta alimentare,

si segnala la collaborazione

dell’Ipermercato di San Rocco al Porto

(Piacenza) con la Croce Rossa Italiana,

a cui nel 2012 sono stati donati

alimenti per un valore corrispettivo di

24.626 euro.

Nel 2012 Auchan ha aderito anche

alla Giornata della Raccolta Alimentare

contro la Fame in Italia, organizzata

dal Banco delle Opere di Carità

e svoltasi il 3 marzo. Attraverso la

partecipazione di 16 Ipermercati

presenti in Basilicata, Campania,

Piemonte, Puglia e Sicilia sono stati

raccolti generi alimentari per un valore

di 208.444 euro.

7.1.4 altre iniziatiVe

Humana People to People Italia Onlus

è un’organizzazione non profit, parte

della Federazione Internazionale

Humana People to People (presente

in 43 Paesi), che sviluppa programmi

umanitari nei paesi del sud del

mondo.

Auchan contribuisce al sostegno

delle attività dell’organizzazione

accogliendo all’esterno dei 5 punti

vendita che partecipano all’iniziativa

- Concesio, Merate, Nerviano,

Vicenza e San Rocco al Porto - i

contenitori gialli destinati alla raccolta

di abiti usati, poi inviati nei paesi più

svantaggiati o venduti per raccogliere

fondi destinati a progetti di sviluppo.

Nel 2012 sono stati raccolti

complessivamente 70.957 kg di

indumenti usati, con una media

di 140,6 kg a settimana per ogni


Ipermercato. Grazie a tali risultati

Auchan ha ricevuto il premio Eco

Solidarity Award, assegnato in

occasione dell’Humana People to

People Day 2012, collocandosi prima

nella classifica delle aziende per

aver raccolto la maggiore quantità di

indumenti per contenitore nel corso

del 2011.

Dal 2008 i dipendenti della sede

centrale di Auchan sostengono

COOPI – Cooperazione

Internazionale, un’organizzazione

umanitaria presente in 23 paesi che

sviluppa progetti contro la povertà

nel sud del Mondo. Nel 2012 sono

stati organizzati dai collaboratori

mercatini interni e lotterie, che hanno

consentito di raccogliere più di 7.000

euro, destinati al sostegno, per 3

anni, di 10 bambini della Repubblica

Centrafricana.

7.2. le iniZiative di educaZione e sensibiliZZaZione ambientale

Auchan promuove la tutela dei territori

in cui opera e delle aree protette

ivi presenti, sviluppando iniziative

di educazione e sensibilizzazione,

con un’attenzione particolare alla

correlazione tra alimentazione e

sostenibilità ambientale.

Auchan è socio promotore e

favorisce la mission del Museo A

come Ambiente, che ha sede a

Torino ed è unico nel suo genere

in Europa con oltre 130 strutture

interattive che affrontano i temi

dell’energia, trasporto, mobilità, rifiuti,

acqua, alimentazione, aria, suolo e

cambiamenti climatici. Conta 52.000

presenze annue, di cui circa 38.000

studenti, promuove in forma ludica

e divertente conoscenze, messaggi,

consigli e proposte per uno stile di vita

rispettoso dell’ambiente. All’interno

del Museo è stata riprodotta una

corsia di un Ipermercato Auchan

in cui è possibile fare la spesa in

maniera virtuale e calcolare quanto sia

sostenibile per l’ambiente.


auchan e wwf, l’imPegno sul territorio

l’ipermercato di Mesagne (brindisi) nel mese di maggio, in partnership con la sezione locale del WWF, ha organizzato una visita presso l’oasi di torre Guaceto per i bambini della scuola elementare Giovanni Falcone, pagando il trasporto per circa 75 alunni. il punto vendita ha anche acquistato del tessuto che le mamme dei bambini della scuola hanno cucito, realizzando 150 borse con il logo Auchan e il nome della scuola, che i bambini hanno colorato in ipermercato. le borse sono state vendute all’asta a genitori e parenti e il ricavato è stato donato alla scuola per l’organizzazione di attività di educazione ambientale.

Zoom

LEBoRSEWWFSPECIALEDITIon

u.M. 2010 2011 2012

Borse WWF special edition vendute n. 92.000 114.767 140.513

Valore borse vendute euro 230.000 286.306 351.282

7.2.1 le iniZiative in PartnershiP con il wwf

l’adozione delle oasi

Nel 2012 Auchan ha proseguito

il progetto di adozione di 13 Oasi

WWF in tutta Italia. In particolare

l’azienda devolve il ricavato della

vendita delle borse riutilizzabili

“special edition” a favore delle attività

di conservazione delle Oasi e delle

iniziative di educazione ambientale

che si svolgono al loro interno.

Le borse, con logo WWF, sono

decorate con illustrazioni firmate da

Fulco Pratesi, Presidente Onorario

dell’organizzazione. Nel 2012, in

omaggio alla Conferenza Mondiale

sullo Sviluppo Sostenibile che si è

svolta a giugno a Rio de Janeiro, sulle

borse sono stati raffigurati il tucano e

il giaguaro, due specie da proteggere,

tipiche del Brasile.

Le borse sono state molto apprezzate

dai clienti: da luglio a dicembre sono

stati venduti 140.513 pezzi, il 22% in

più rispetto al 2011, corrispondenti

a un valore di 351.282 euro. Per

sostenere le 13 Oasi adottate,

Auchan ha devoluto a WWF anche

una parte del ricavato (da 1 a 4 euro

per prodotto) della linea “Back to

School”, creata in collaborazione

con Franco Panini Scuola, con logo

WWF e immagini di animali di cui

l’organizzazione si prende cura, come

il panda, la tigre e l’orso polare. Nel

2012 sono stati venduti 9.552 pezzi,

tra zaini, diari e astucci, per un valore

di 23.428 euro.

il concorso fotografico “uno

scatto di natura”

Nel 2012 Auchan e WWF hanno

organizzato il concorso fotografico

“Uno scatto di Natura”: a settembre

tutti gli appassionati di fotografia

hanno caricato le loro foto,

aventi come soggetto la natura,

sul sito dedicato al progetto

www.scattodinatura.auchan.it.

Complessivamente sono pervenute

1.028 foto, votate da una giuria

composta da Auchan e WWF.

Sono stati selezionati 130 fotografi,

che hanno avuto la possibilità di

trascorrere una giornata nell’Oasi


WWF più vicina, in compagnia di un

fotografo professionista. I partecipanti

hanno effettuato altri scatti e i migliori

saranno esposti nel 2013 in una

mostra fotografica presso le Gallerie

Auchan. Il vincitore assoluto si è

invece aggiudicato un soggiorno di

due giorni per due persone presso

una delle Fattorie del Panda.

la partecipazione

alla “earth hour”

Per il secondo anno consecutivo

Auchan ha aderito all’ ”Ora della Terra”,

l’iniziativa promossa in tutto il mondo

dal WWF per sensibilizzare i cittadini

nei confronti dell’emergenza climatica

e della necessità di un futuro più

sostenibile.

In tutti i 51 ipermercati una delle

insegne esterne è rimasta spenta per

tutta la giornata e ogni ora le luci

dei punti vendita si sono abbassate

per dare maggior risalto all’iniziativa,

mentre uno spot radiofonico ha

avvertito ed informato i clienti

sull’importanza dell’evento.

In occasione dell‘”Ora della Terra”,

inoltre, è stata allestita all’interno

dei punti vendita una campagna di

educazione e sensibilizzazione sulla

lampadina a risparmio energetico; i

clienti che hanno acquistato una o

più confezioni durante la giornata

hanno potuto usufruire di un buono

sconto del 30% da riutilizzare presso

l’Ipermercato.

il sostegno al progetto per la

salVaguardia dell’orso bruno

In occasione delle festività natalizie,

i clienti Auchan hanno potuto

acquistare una confezione di due

bottiglie di vino Caldirola Bio. Per

ognuno dei 2.062 “double pack”

venduti in esclusiva in tutti i 51 punti

vendita. Auchan ha donato al WWF 1

euro, al fine di sostenere il progetto

“Alpi Top of Europe – La natura sopra

a tutto”, che tutela l’orso bruno, una

specie che negli anni ha conosciuto

un costante declino numerico.

7.3 il dialogo con le istituZioni

Auchan dialoga costantemente con

tutti gli stakeholder di riferimento con

l’obiettivo di rappresentare gli interessi

propri, dei propri lavoratori e fornitori

e sviluppa rapporti istituzionali a livello

nazionale e locale.

Con il Ministero delle Politiche

Agricole, Alimentari e Forestali

sono state diverse le iniziative

intraprese nell’ambito del patrocinio

quinquennale (2012-2017) che il

Ministero ha accordato al progetto

“Sapori delle Regioni”, che consente

di valorizzare i migliori prodotti

della tradizione enogastronomica

italiana sul piano nazionale e a livello

internazionale, nei paesi dove il

Gruppo Auchan è presente.

In particolare sono stati organizzati

momenti di comunicazione congiunti

a Verona, nel mese di marzo,

nel corso del Vinitaly, il Salone

Internazionale del Vino e dei Distillati,

e nel mese di ottobre a Roma, per


la promozione del progetto export

in Cina. In occasione del Vinitaly il

Ministero delle Politiche Agricole,

Alimentari e Forestali ha promosso

presso il proprio stand un incontro

di presentazione dell’esperienza

sviluppata da Auchan per la

definizione di un nuovo modello di

sviluppo dell’export agroalimentare

italiano. All’incontro hanno preso parte

rappresentanti dell’azienda e di PMI

produttrici di vino.

Nel mese di ottobre invece si è

tenuta una presentazione alla

stampa del progetto di Export in

Cina, presso la sede del Ministero,

che ha riconosciuto pubblicamente

come l’incontro tra i sapori italiani e

la grande distribuzione rappresenti

un’opportunità per i produttori

italiani e, di conseguenza, per l’intero

comparto agroalimentare del nostro

Paese. In linea con tale impegno

aziendale, è in corso un dialogo

costruttivo con il Ministero dello

Sviluppo Economico con l’obiettivo di

implementare l’internazionalizzazione

delle PMI favorendone l’Export e

tutelando in particolare il Made in Italy

dalla pirateria agroalimentare, molto

diffusa nei paesi esteri.

Con il Ministero della Salute è

stato avviato un dialogo finalizzato

ad un equilibrato sviluppo delle

liberalizzazioni iniziate nel 2006 per

quanto riguarda la vendita di farmaci

da banco presso le parafarmacie e i

corner specializzati all’interno degli

Ipermercati. Con il Ministero del

Lavoro è attivo un confronto costante

sulla riforma del mercato del lavoro;

parallelamente l’azienda si confronta

con le Istituzioni locali per risolvere,

attraverso il dialogo e l’incontro delle

parti, problematiche e criticità a livello

territoriale.

Il 2013 vedrà Auchan ancora

protagonista all’interno dei processi

informativi istituzionali fornendo

elementi utili per la definizione

di scelte efficaci, con spirito

collaborativo a tutela di interessi

socialmente legittimati.

il Progetto “buono Per me, sostenibile Per l’ambiente”

Per educare i più giovani a un’alimentazione sana e corretta, coniugata a un impatto ambientale positivo, Auchan, in partnership con simply e barilla, nel corso del 2012 ha realizzato il progetto “buono per me, sostenibile per l’ambiente. scelgo un’alimentazione sana che fa bene al Pianeta”, che ha coinvolto gli studenti dell’istituto tecnico lunardi di brescia.sono stati coinvolti 150 ragazzi di 6 classi tramite un percorso educativo suddiviso in una parte teorica e in un percorso di spesa consapevole. Ad ottobre 2012 gli alunni hanno seguito un webinar dal titolo “buono per te, sostenibile per il Pianeta: il modello della Piramide Alimentare e Ambientale” e due sessioni di formazione di due ore ciascuna

presso la scuola, tenute dai Maestri del Gusto, giovani esperti in scienze Gastronomiche dell’università di Parma. È stato spiegato agli studenti il modello della doppia piramide alimentare ed ambientale, elaborato dal barilla center for Food and nutrition, che spiega come gli alimenti che si dovrebbero consumare più frequentemente, sono anche quelli con un minore impatto ambientale.in seguito i giovani sono stati accompagnati presso l’ipermercato Auchan di concesio e due punti vendita simply di brescia. i ragazzi, suddivisi in piccoli gruppi, hanno avuto un’ora di tempo per fare le loro scelte consapevoli d’acquisto, in base a quanto appreso in aula, considerando alcuni aspetti come la lettura delle etichette, la stagionalità, l’alimentazione sana e il basso

impatto ambientale delle loro scelte. referenti di Auchan e simply hanno accompagnato gli studenti per aiutarli a focalizzare l’attenzione sugli elementi di comunicazione che si possono trovare tra le corsie di ipermercati e supermercati.successivamente, con l’aiuto dei Maestri del Gusto e l’utilizzo di uno specifico software, gli studenti sono stati coinvolti nel calcolo dell’impatto su salute e ambiente di ogni spesa. infine nel mese di novembre si è svolto l’evento conclusivo: ogni classe ha preparato una ricetta ispirata ai temi di ambiente, salute e territorio e l’ha sottoposta al giudizio di una commissione composta da uno chef barilla, dai rappresentanti di Auchan, simply e barilla e dal preside e dai docenti della scuola.

Zoom


Indicatori GRI

Intendiamo proseguire

il nostro percorso di crescita,

migliorando di anno in anno

la qualità della rendicontazione.


Copertura Pagina

PRoFILo

Strategiaeanalisi

1.01 Dichiarazione del vertice aziendale in merito all’importanza della sostenibilità per l’organizzazione e la sua strategia.

3–5

1.02 Descrizione dei principali impatti, rischi e opportunità. 3–5

Profilodell’organizzazione

2.01 Nome dell’organizzazione. 13

2.02 Principali marchi, prodotti e/o servizi. 13

2.03 Struttura operativa dell’organizzazione. 14–17

2.04 Luogo della principale sede dell’organizzazione. 13

2.05 Paesi nei quali opera l’organizzazione. 13

2.06 Assetto proprietario e forma legale. 13

2.07 Mercati serviti. 13

2.08 Dimensione dell’organizzazione. 13

2.09 Cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura o nell’assetto proprietario avvenuti nel periodo di rendicontazione.

13

2.10 Riconoscimenti/premi ricevuti nel periodo di rendicontazione. 64

PARAMETRIDELREPoRT

Profilodelreport

3.01 Periodo di rendicontazione delle informazioni fornite. 6

3.02 Data di pubblicazione del report di sostenibilità più recente. 6

3.03 Periodicità di rendicontazione. 6

3.04 Contatti e indirizzi utili per richiedere informazioni sul report di sostenibilità e i suoi contenuti.

6

obiettivoeperimetrodelreport

3.05 Processo per la definizione dei contenuti del report. 6

3.06 Perimetro del report. 6

3.07 Dichiarazione di qualsiasi limitazione specifica dell’ambito o del perimetro del report. 6

3.08 Informazioni relative a joint venture, controllate, stabilimenti in leasing, attività in outsourcing e altre entità che possono influenzare significativamente la comparabilità tra periodi e/o tra organizzazioni.

6

3.09 Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo. 6

3.10 Spiegazione degli effetti di qualsiasi modifica di informazioni inserite nei report precedenti e motivazioni di tali modifiche.

6

3.11 Cambiamenti significativi di ambito, perimetro o metodi di misurazione utilizzati nel report, rispetto al precedente periodo di rendicontazione.

6

GRIContentIndex

3.12 Tabella esplicativa dei contenuti del report. 71–76

Attestazione

3.13 Politiche e pratiche attuali al fine di ottenere l’attestazione esterna del report. 76

GoVERnAnCE,IMPEGnI,EnGAGEMEnT

Strutturaegoverno

4.01 Struttura di governo dell’organizzazione. 14

4.02 Funzioni esecutive del Presidente. 16

4.03 Numero e genere dei componenti dell’organo di governo che sono indipendenti e/o non esecutivi.

16

4.04 Meccanismi a disposizione degli azionisti e dei dipendenti per fornire raccomandazioni o direttive al più alto organo di governo.

16–17

4.05 Legame tra i compensi dei componenti del più alto organo di governo e dei senior manager e le performance dell’organizzazione.

28

livello di applicazione del GriTabella indicatori GRI

Legenda: = coperto totalmente; = coperto parzialmente ; = non coperto ; = non rilevante.


Copertura Pagina

GoVERnAnCE,IMPEGnI,EnGAGEMEnT

Strutturaegoverno

4.06 Processi in essere presso il più alto organo di governo per garantire che non si verifichino conflitti di interesse.

16–17

4.07 Processo per determinare composizione, qualifiche e competenze dei membri del più alto organo di governo.

16–17

4.08 Mission, valori, codici di condotta, principi rilevanti per le performance economiche, ambientali e sociali sviluppati internamente e stato di avanzamento della loro implementazione.

17

4.09 Procedure del più alto organo di governo per sovrintendere alle modalità di identificazione e gestione delle performance economiche, ambientali e sociali dell’organizzazione, includendo i rischi e le opportunità rilevanti e la conformità agli standard internazionali, ai codici di condotta e ai principi dichiarati.

16

4.10 Processi per valutare le performance del più alto organo di governo, in particolare rispetto alle performance economiche, ambientali, sociali.

17

Impegnoininiziativeesterne

4.11 Spiegazione dell’eventuale modalità di applicazione del principio o approccio prudenziale. 17

4.12 Sottoscrizione o adozione di codici di condotta, principi e carte sviluppati da enti/associazioni esterne relativi a performance economiche, sociali e ambientali.

17

4.13 Partecipazione ad associazioni di categoria nazionali e/o internazionali. 17

Coinvolgimentodeglistakeholder

4.14 Elenco di gruppi di stakeholder con cui l’organizzazione intrattiene attività di coinvolgimento.

18

4.15 Principi per identificare e selezionare i principali stakeholder con i quali intraprendere l’attività di coinvolgimento.

17

4.16 Approccio all’attività di coinvolgimento degli stakeholder, specificando la frequenza per tipo di attività e per gruppo di stakeholder.

28

4.17 Argomenti chiave e criticità emerse dall’attività di coinvolgimento degli stakeholder e in che modo l’organizzazione ha reagito alle criticità emerse, anche attraverso il report.

30

InDICAToRIDIPERFoRMAnCEEConoMICA

ASPETToPerformanceeconomica

EC1 Core Valore economico generato e distribuito, includendo ricavi, costi operativi, remunerazioni ai dipendenti, donazioni e altri investimenti nella comunità, utili non distribuiti, pagamenti ai finanziatori e alla P.A.

22–23

EC2 Core Implicazioni finanziarie e altri rischi e opportunità per le attività dell’organizzazione dovuti ai cambiamenti climatici.

EC3 Core Copertura delle obbligazioni dell’impresa per piani a beneficio definito.

EC4 Core Finanziamenti significativi ricevuti dal Governo. 17

ASPETTopresenzadimercato

EC5 Additional Rapporto tra lo stipendio standard dei neoassunti e lo stipendio minimo locale nelle sedi operative più significative.

EC6 Core Politiche, pratiche e percentuale di spesa verso i fornitori locali presso le principali sedi operative.

50

EC7 Core Procedure di assunzione di persone residenti presso le principali sedi operative e percentuale dei senior manager assunti a livello locale.

ASPETToimpattieconomiciindiretti

EC8 Core Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti principalmente a beneficio del pubblico, attraverso impegni commerciali, donazioni di prodotti/servizi, attività pro bono.

23–61–64

EC9 Additional Analisi e descrizione dei principali impatti economici indiretti considerando le esternalità generate.

23

InDICAToRIDIPERFoRMAnCEAMBIEnTALE

ASPETToMaterieprime

EN1 Core Peso o volume delle materie prime utilizzate. 39–43

EN2 Core Percentuale dei materiali utilizzati che deriva da materiale riciclato. 42

ASPETToEnergia

EN3 Core Consumo diretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria.

EN4 Core Consumo indiretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria. 37

EN5 Additional Risparmio energetico dovuto alla conservazione e ai miglioramenti in termini di efficienza. 37

EN6 Additional Iniziative per fornire prodotti e servizi a efficienza energetica o basati su energia rinnovabile e conseguente riduzioni del fabbisogno energetico.

37

EN7 Additional Iniziative volte alla riduzione del consumo dell’energia indiretta e riduzioni ottenute. 37–38

72 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ AUCHAN ITALIA 2012indicatori gri

Copertura Pagina

InDICAToRIDIPERFoRMAnCEAMBIEnTALE

ASPETToAcqua

EN8 Core Prelievo totale di acqua per fonte. 39

EN9 Additional Fonti idriche significativamente interessate dal prelievo di acqua. 39

EN10 Additional Percentuale e volume totale dell’acqua riciclata e riutilizzata.

ASPETToBiodiversità

EN11 Core Localizzazione e dimensione dei terreni posseduti, affittati, o gestiti in aree (o adiacenti ad aree) protette o in aree a elevata biodiversità esterne alle aree protette.

EN12 Core Descrizione dei maggiori impatti di attività, prodotti e servizi sulla biodiversità di aree protette o aree a elevata biodiversità esterne alle aree protette.

EN13 Additional Habitat protetti o ripristinati.

EN14 Additional Strategie, azioni correnti, piani futuri per gestire gli impatti sulla biodiversità.

EN15 Additional Numero delle specie elencate nella lista rossa IUCN e nelle liste nazionali delle specie protette che trovano il proprio habitat nelle aree di operatività dell’organizzazione, suddivise per livello di rischio di estinzione.

ASPETToEmissioni,scarichi,rifiuti

EN16 Core Emissioni totali dirette e indirette di gas a effetto serra (GHG) per peso. 43–44

EN17 Core Altre emissioni indirette di gas a effetto serra significative per peso.

EN18 Additional Iniziative per ridurre l’emissione di gas a effetto serra e risultati raggiunti. 37–42–44

EN19 Core Emissioni di sostanze nocive per l’ozono, per peso.

EN20 Core NOX, SOX e altre emissioni significative nell’aria, per tipo e peso.

EN21 Core Acqua totale scaricata, per qualità e destinazione.

EN22 Core Peso totale dei rifiuti per tipo e per metodi di smaltimento. 40

EN23 Core Numero totale e volume di versamenti significativi.

EN24 Additional Peso dei rifiuti classificati come pericolosi in base alla Convenzione di Basilea (allegati I, II, III, VIII) che sono trasportati, importati, esportati o trattati e loro percentuale trasportata all’estero.

EN25 Additional Identità, dimensione, stato di salvaguardia e biodiversità della fauna e della flora acquatica e i relativi habitat colpiti in maniera significativa dagli scarichi di acqua e dalle dispersioni provocate dell’organizzazione.

ASPETTo:Prodottieservizi

EN26 Core Iniziative per mitigare gli impatti ambientali dei prodotti e servizi e grado di mitigazione dell’impatto.

42–48–49

EN27 Core Percentuale dei prodotti venduti e relativo materiale di imballaggio riciclato o riutilizzato per categoria.

42

ASPETToConformità(Compliance)

EN28 Core Valore monetario delle multe significative e numero delle sanzioni non monetarie per mancato rispetto di regolamenti e leggi in materia ambientale.

37

ASPETToTrasporti

EN29 Additional Impatti ambientali significativi del trasporto di prodotti e beni/materiali utilizzati per l’attività dell’organizzazione e per gli spostamenti del personale.

44

ASPETToGenerale

EN30 Additional Spese e investimenti per la protezione dell’ambiente, suddivise per tipo.

InDICAToRIDIPERFoRMAnCESoCIALE

ASPETTooccupazione

LA1 Core Numero totale dei dipendenti, suddiviso per tipo, forma contrattuale e distribuzione territoriale.

25

LA2 Core Numero totale e tasso di turnover del personale, suddiviso per età, sesso e regione. 26

LA3 Additional Benefit previsti per i lavoratori a tempo pieno, ma non per i lavoratori part-time e a termine, suddivisi per principali siti produttivi.

ASPETToRelazioniindustriali

LA4 Core Percentuale dei dipendenti iscritti a organizzazioni sindacali.

LA5 Core Periodo minimo di preavviso per cambiamenti organizzativi, specificando se tale condizione sia inclusa o meno nella contrattazione collettiva.

33



Copertura Pagina

InDICAToRIDIPERFoRMAnCESoCIALE

ASPETToSaluteesicurezzasullavoro

LA6 Additional Percentuale dei lavoratori rappresentati nel Comitato congiunto manager-lavoratori per la salute e la sicurezza, istituito per controllare e fornire consigli sui programmi di tutela di salute e sicurezza degli addetti.

32

LA7 Core Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di giornate di lavoro perse, assenteismo e numero totale di decessi, divisi per regione.

32

LA8 Core Programmi di educazione, formazione, consulenza, prevenzione e controllo dei rischi attivati a supporto dei lavoratori, delle rispettive famiglie o della comunità, relativamente a disturbi o malattie gravi.

32

LA9 Additional Accordi formali con i sindacati relativi alla salute e alla sicurezza. 32

ASPETToFormazioneeistruzione

LA10 Core Ore medie di formazione annue per dipendente, suddiviso per categoria di lavoratori. 26

LA11 Additional Programmi per la gestione delle competenze e per promuovere una formazione/aggiornamento progressivo a sostegno dell’impiego continuativo dei dipendenti e per la gestione della fine delle carriere.

26

LA12 Additional Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni per lo sviluppo della propria carriera.

26

ASPETToDiversitàepariopportunità

LA13 Core Composizione degli organi di governo dell’impresa e ripartizione dei dipendenti per categoria in base a sesso, età, appartenenza a categorie protette e altri indicatori di diversità.

30

LA14 Core Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a quello delle donne per ciascuna categoria.

30

SoCIETÀ

ASPETToCollettività

SO1 Core Natura, ambito ed efficacia di qualsiasi programma e attività che valuta e gestisce gli impatti delle operazioni su una determinata comunità, incluse le fasi di inizio di attività, di operatività e di dismissione.

61–62–6364–66–67

ASPETToCorruzione

SO2 Core Percentuale e numero di divisioni interne monitorate per rischi legati alla corruzione. 17

SO3 Core Percentuale dei lavoratori che hanno ricevuto formazione sulle politiche e procedure anti-corruzione dell’organizzazione.

17

SO4 Core Azioni intraprese in risposta a episodi di corruzione. 17

ASPETToApproccioneiconfrontidipolitica/istituzioni

SO5 Core Posizioni sulla politica pubblica e partecipazione e pressioni esercitate sullo sviluppo di politiche pubbliche.

67–68

SO6 Additional Contributi finanziari e benefici prestati a partiti politici e istituzioni per Paese. 17–67–68

ASPETToComportamentianti-concorrenza

SO7 Additional Numero totale di azioni legali riferite a concorrenza sleale, antitrust e pratiche monopolistiche e relative sentenze.

17


SO8 Core Valore monetario delle sanzioni significative e numero totale di sanzioni non monetarie per non conformità a leggi o regolamenti.

17

DIRITTIUMAnI

ASPETToPratichediinvestimentoeapprovvigionamento

HR1 Core Percentuale e numero totale di accordi di investimento che includono clausole sui diritti umani o che sono sottoposti a una valutazione dei diritti umani coinvolti.

HR2 Core Percentuale dei principali fornitori e appaltatori che sono sottoposti a verifiche in materia di diritti umani e relative azioni intraprese.

47

HR3 Additional Ore totali di formazione dei dipendenti su politiche e procedure riguardanti tutti gli aspetti dei diritti umani rilevanti per l’attività dell’organizzazione e percentuale dei lavoratori formati.

ASPETTonondiscriminazione

HR4 Core Numero totale di violazioni legate a pratiche discriminatorie e azioni intraprese. 30

ASPETToLibertàdiassociazioneecontrattazionecollettiva

HR5 Core Identificazione delle attività in cui la libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere esposta a rischi significativi e azioni intraprese in difesa di tali diritti.


Copertura Pagina

DIRITTIUMAnI

ASPETToLavorominorile

HR6 Core Identificazione delle operazioni con elevato rischio di ricorso al lavoro minorile e delle misure prese per contribuire a eliminare il lavoro minorile.

33

ASPETToLavoroforzato

HR7 Core Attività con alto rischio di ricorso al lavoro forzato o a cottimo e misure intraprese per contribuire alla loro abolizione.

33

ASPETToPratichedisicurezza

HR8 Additional Percentuale del personale addetto alla sicurezza che ha ricevuto una formazione sulle procedure e sulle politiche riguardanti diritti umani rilevanti per le attività dell’organizzazione.

ASPETToDirittidellepopolazioniindigene

HR9 Additional Numero di violazioni dei diritti della comunità locale e azioni intraprese. 61

RESPonSABILITÀDIPRoDoTTo

ASPETToSaluteesicurezzadeiconsumatori

PR1 Core Fasi del ciclo di vita del prodotto/servizio per i quali gli impatti sulla salute e sicurezza sono presi in considerazione per promuoverne il miglioramento e percentuale delle principali categorie di prodotti/servizi soggetti a tali procedure.

53–54–55

PR2 Additional Numero totale (suddiviso per tipo) di casi di non conformità con i regolamenti e codici volontari riguardanti. gli impatti sulla salute e sicurezza dei prodotti/servizi durante il loro ciclo di vita.

53

ASPETToProdottieservizi–Etichettatura

PR3 Core Tipo di informazioni relative ai prodotti e servizi richiesti dalle procedure e percentuale di prodotti e servizi significativamente soggetti a tali requisiti informativi.

55

PR4 Additional Numero totale (suddiviso per tipo) di anomalie e di incidenti dovuti a non conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti le informazioni e le etichettature dei prodotti/servizi.

53

PR5 Additional Pratiche relative alla customer satisfaction, inclusi i risultati delle indagini volte alla misurazione della customer satisfaction.

55

ASPETToMarketingcommunication

PR6 Core Programmi di conformità a leggi, standard e codici volontari relativi alla comunicazione di marketing includendo pubblicità, promozione e sponsorizzazione.

PR7 Additional Numero totale (suddiviso per tipo) di casi di non conformità a regolamenti o codici volontari riferiti alla comunicazione di marketing includendo pubblicità, promozione e sponsorizzazione.

57

ASPETToRispettodellaprivacy

PR8 Additional Numero di reclami documentati relativi a violazioni della privacy dei consumatori e la perdita dei dati dei consumatori.

55


PR9 Core Valore monetario delle principali sanzioni per non conformità a leggi o regolamenti riguardanti la fornitura e l’utilizzo di prodotti o servizi.



2008 2009 2010 2011 2012

Indicatori GRI coperti totalmente 51 55 65 78 87

Indicatori GRI coperti parzialmente 2 3 4 8

L’attestazione di terza parte è stata effettuata dal Prof. Mario Molteni, Professore Ordinario di Economia

Aziendale e Corporate Strategy e Direttore di ALTIS, Alta Scuola Impresa e Società, Università Cattolica del

Sacro Cuore, il quale ha confermato lo stesso livello di applicazione degli indicatori GRI auto dichiarato

da Auchan SpA: livello “B”.

Attestazione di terza parte

2002in accordante C C+ B B+ A A+

ob

blig

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Auto dichiarato

Faco

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verifica di terza parte

verifica del Gri AT

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Realizzazione a cura della Direzione Comunicazione e Sviluppo Sostenibile con la collaborazione di tutte le Direzioni di Auchan e degli Ipermercati.

Per ulteriori informazioni sul Bilancio di sostenibilità inviare una mail all’indirizzo [email protected]

consulenza metodologica: OFFICINA ETICA CONSULTING SRL

Questo bilancio è stato stampato su carta certificata PEFC. Il marchio PEFC identifica i prodotti contenenti legno proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.

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Bilancio di sostenibilità Auchan Italia 2012

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