Bilancio di Sostenibilità 2010 - ksb.com · Bilancio di Sostenibilità 2010. 3 4 Lettera agli...

KSB Italia

Bilancio di Sostenibilità 2010

KSB Italia S.p.A.

Via Massimo D’Azeglio 32 - 20049 Concorezzo MB

Capitale Sociale Euro 1.870.000

Registro Imprese di Monza e Brianza

Codice Fiscale e Partita I.V.A. 00739230159

KSB Italia

Bilancio di Sostenibilità 2010

3

4 Lettera agli stakeholder

6 Nota metodologica

8 KSB Italia: un’azienda in movimento

10 Da una piccola idea a una multinazionale: KSB nel corso della storia

12 Soluzioni intelligenti per il futuro

14 Missione, valori, cultura: la base del nostro comportamento, la bussola del nostro successo

16 I nostri comportamenti

18 Sustainability Governance: il modello di KSB Italia

21 Strumenti di gestione della Sostenibilità

23 Gli stakeholder di KSB Italia

24 Stakeholder engagement: attività e risultati

26 La Governance e l’assetto organizzativo

32 La performance economica

34 Valore economico direttamente generato e distribuito

36 La performance sociale

38 Investire nelle persone per creare valore in azienda

50 L’esperienza del passato, l’intuizione del futuro: idee innovative e soluzioni affidabili per soddisfare i nostri clienti

64 I “partner” nella creazione del valore: i nostri fornitori

66 Le relazioni con la collettività, il territorio e le generazioni future: i nostri impegni a sostegno della crescita

70 Gestione dei rapporti con la Pubblica Amministrazione, istituti

finanziari e concorrenti

72 Soluzioni innovative amiche dell’ambiente

80 Il nostro impegno per il futuro

82 Glossario

84 GRI Index

90 La voce agli stakeholder:

questionario di valutazione del Bilancio di Sostenibilità

Indice

Indice

4

KSB Italia intende assumere un ruolo attivo per promuovere lo sviluppo sostenibile del proprio busi-

ness attraverso una costante attenzione al mercato ed alle esigenze di tutti gli stakeholder. Per far questo

risulta importante lavorare per favorire una cultura d’impresa sempre più basata sulla centralità delle

persone, sul rispetto dell’ambiente e sulla valorizzazione delle relazioni con il proprio territorio di ri-

ferimento. La diffusione e la condivisione di tale visione in azienda rappresenta, dunque, un passaggio

fondamentale per concretizzare le strategie in azioni e dar vita ad un percorso di crescita in grado di

generare valore nel tempo per l’azienda e i suoi interlocutori.

KSB Italia si impegna per garantire un comportamento corretto sul mercato e nella gestione delle

relazioni con i clienti. La società è particolarmente attenta a soddisfare, in particolare, le esigenze di

questi ultimi, attraverso un approccio altamente professionale e mediante l’offerta di prodotti e servizi

innovativi.

Sul fronte interno, sono proseguite le iniziative avviate in campo ambientale negli anni scorsi. In parti-

colare è entrato in funzione l’impianto fotovoltaico presso la sede di Concorezzo che ha consentito di

produrre, ad oggi, circa 25 mila KWh di energia. KSB Italia ha in essere un Sistema di Gestione Integra-

to Qualità, Ambiente e Salute e Sicurezza sul Lavoro conforme rispettivamente alle norme ISO 9001,

ISO 14001 e BS OHSAS 18001 e si prevede di avviare nel corso del 2011 le pratiche per l’ottenimento

della certificazione ISO16000.

Lettera agli stakeholder

Lettera agli stakeholder

Gilberto ChiarelliAmministratore Delegato

Riccardo VincentiConsigliere Delegato

5

Nella convinzione che la centralità della persona costituisca la chiave per il successo e per la crescita

dell’azienda nel tempo, si intende continuare ad investire al fine di garantire il benessere dei dipendenti,

attraverso interventi mirati a migliorare il rapporto vita-lavoro e a favorire ulteriormente i momenti di

confronto e dialogo.

A conferma dell’impegno dimostrato in questi anni sul fronte della sostenibilità, KSB Italia ha ottenuto

il premio Best to Brianza nella categoria “Responsabilità sociale d’Impresa” ed il riconoscimento per

“La migliore sostenibilità integrata: utilizzo integrato ed organico di tutte le linee di finanziamento” in

occasione del premio “Dal Dire al Fare. Premio imprese di successo 2010”.

Prosegue il percorso di rendicontazione delle performance sociali ed ambientali di KSB Italia, che si

concretizza attraverso il Bilancio di Sostenibilità, alla sua seconda edizione. Attraverso tale documento

si intende portare avanti un dialogo attivo e propositivo con tutti gli stakeholder in modo da poter ri-

spondere in maniera concreta e coerente alle loro aspettative. In quest’ottica rientrano anche le attività

di stakeholder engagement rivolte sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione. In particolare, gli

spunti di riflessione emersi dal workshop svolto con i dipendenti e dalle interviste al mondo universi-

tario, costituiranno la base per indirizzare la definizione dei piani d’azione in ambito socio-ambientale.

KSB Italia intende proseguire in questo processo di crescita sostenibile con la volontà di poter offrire

un contributo in termini di creazione di valore non solo a livello aziendale ma per il più ampio Sistema

Paese.

Amministratore Delegato

Gilberto Chiarelli

Consigliere Delegato

Riccardo Vincenti

6

Nota metodologica

La seconda edizione del Bilancio di Sostenibilità di KSB Italia

(di seguito anche “l’Azienda”) rendiconta ai diversi stakeholder

di riferimento (collaboratori, clienti, fornitori, finanziatori, Pub-

blica Amministrazione, comunità locale e ambiente) le novità, i

progetti e le performance raggiunte durante il 2010 evidenzian-

done non solo gli aspetti economico-finanziari della gestione, ma

soprattutto la prospettiva di sviluppo sostenibile e le performan-

ce sociali e ambientali.

Il documento è redatto secondo le “Linee guida per il repor-

ting della sostenibilità” emanate dal Global Reporting Initiative

(GRI) nel 2006 (G3), che rappresentano a oggi il migliore stan-

dard riconosciuto a livello internazionale in tema di reporting di

sostenibilità.

Il documento rendiconta le informazioni quali-quantitative ri-

chieste dagli indicatori Core e dai principali indicatori Additio-

nal del GRI; il livello di applicazione delle linee guida GRI-G3

è pari a B.

Nota metodologica

ReportApplication Level C C+ B B+ A A+

Report on:1.12.1 – 2.103.1 – 3.8, 3.10 – 3.124.1 – 4.4,4.14 – 4.15

Report on all criteria listed for Level C plus :1.23.9,3.134.5 – 4.13, 4.16 – 4.17

Same as requirement for level B

Not Required Management Approach Disclosuresfor each Indicator Category

Management Approach disclosed for each Indicator Category

Report on a minimum of 10Performance Indicators, includingat least one from each of: social,economic, and environment.

Report on a minimum of 20 Performance Indicators, at leastone from each of: economic, environment, human rights, labor, society, product responsibility.

Respond on each core G3 and SectorSupplement* indicator with dueregard to the materiality principleby either: a) reporting on theindicator or b) explaining the reasonfor its omission.

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G3 ProfileDisclosures

G3 ManagementApproach

Disclosures

G3 PerformanceIndicators & Sector

SupplementPerformance Indicators

7

I dati e le informazioni presentate nel Bilancio di Sostenibilità si

riferiscono a KSB Italia S.p.A. Per completezza di informazione

sono stati inseriti dei riferimenti ai principali aspetti della Capo-

gruppo KSB AG, in particolare per quanto attiene il sistema di

Corporate Governance.

Per fornire una rappresentazione puntuale delle performance di

KSB, si è privilegiata l’inclusione di indicatori quantitativi di-

rettamente rilevabili dalle base dati dell’Azienda, facendo solo

marginalmente ricorso a stime. Nel corso dell’anno di rendicon-

tazione non sono intercorsi cambiamenti significativi tali da in-

fluenzare la comparabilità dei dati, tuttavia si segnala che con

effetto dal 1/1/2010 è avvenuta la cessione del ramo di azienda

“service” alla controllata KSB Service Italia S.r.l.

Nel documento è stata dedicata particolare attenzione ai temi

individuati come maggiormente rilevanti per KSB Italia e per gli

stakeholder di riferimento. I principi a cui l’Azienda si è ispirata

per la redazione del Bilancio sono quelli del GRI tra cui: mate-

rialità, inclusività degli stakeholder, completezza ed equilibrio.

La struttura del Bilancio è stata articolata nelle seguenti sezioni:

• KSB Italia: un’azienda in movimento. Descrive “l’identità”

di KSB Italia, il mercato di riferimento e le principali tappe

storiche che ne hanno determinato il successo. In questa se-

zione sono presentate, inoltre, la missione e i valori alla base

dell’orientamento strategico e delle scelte dell’Azienda.

• La performance economica: evidenzia i principali risultati eco-

nomico – finanziari conseguiti e presenta il valore economico

generato e distribuito da KSB Italia.

• Sustainability Governance: il modello di KSB Italia. Espone

il “sistema di gestione della Responsabilità Sociale” di KSB

Italia, le priorità individuate, gli stakeholder di riferimento, la

governance e l’assetto organizzativo.

• La performance sociale. Rendiconta in modo quali-quantitati-

vo le relazioni di scambio con i principali stakeholder: risorse

umane, clienti, fornitori, comunità locale, Pubblica Ammini-

strazione, finanziatori, concorrenti.

• Soluzioni innovative amiche dell’ambiente. Presenta l’attenzio-

ne all’ambiente di KSB Italia, sia in termini di miglioramento

di processo sia di prodotto.

• Il nostro impegno per il futuro. Indica gli obiettivi di migliora-

mento previsti per i prossimi esercizi e rendiconta il livello di

raggiungimento degli obiettivi dichiarati lo scorso anno.

8

KSB Italia: un’azienda in movimento

KSB Italia opera nel mercato come fornitore affidabile di pompe,

valvole, sistemi di controllo e regolazione, miscelatori e

mescolatori, service e sistemi per le stazioni di pompaggio.

Rappresenta in Italia, fin dal 1925, gli interessi del Gruppo

tedesco KSB.

Nel corso degli anni KSB Italia si è orientata sempre di più

verso l’attività commerciale, estesa a tutto il territorio

italiano, affiancata e sostenuta da un valido servizio

di assistenza tecnica. L’azienda si propone come unica

realtà nazionale del settore di riferimento che offre

una gamma di prodotti a 360 gradi dalle pompe alle

valvole, consegnando

ai clienti soluzioni integrali

e customizzate.

Dal 2004 l’attività di KSB Italia

si è concentrata presso il sito

di Concorezzo, appositamente

ampliato con la costruzione di

un’officina per il montaggio, la

customizzazione e la riparazione

dei prodotti.

Fa parte di KSB Italia la società KSB

Service Italia Srl, con sede a Scorzé (VE),

composta da 81 dipendenti. KSB Service

Italia fornisce manutenzione specializzata

su valvole e pompe impiegate in diversi settori,

come industrie petrolifere, petrolchimiche, cartarie e

siderurgiche.


9

Il Gruppo KSB

KSB, leader mondiale nel mercato delle

pompe e delle valvole, offre una vasta

gamma di servizi e di soluzioni integrate

per il trasferimento dei fluidi.

• 30 sedi produttive in 19 Paesi

• 14.600 collaboratori

• fatturato globale: circa 2.000 milioni di Euro.

10

KSB NeL CoRSo DeLLA StoRIA KSB NeL CoRSo DeLLA StoRIA KSB NeL CoRSo DeLLA StoRIA KSB NeL CoRSo DeLLA StoRIA


Da una piccola idea a una multinazionale: KSB nel corso della storia


Johannes Klein ottiene il brevetto per un “sistema automatico di alimento caldaie” di sua invenzione. Nello stesso anno fonda a Frankental, insieme a Friedrich Schanzlin e August Becker, l’azienda “Frankenthaler Maschinen- & Armatur-Fabrik Klein, Schanzlin & Be-cker“, per la costruzione di apparecchia-ture di alimento caldaie e valvole.

Impiego della prima pompa di ricircolo caldaia con portata superiore ai 1.000 metri cubi all’ora, che offre un rendimento superiore all’84%.

KSB diventa una società per azioni. Johannes Klein ne assu-me la direzione.

Con il nome di “pompe Eta”, KSB introduce sul mercato pompe con corpo a spirale monostadio, per applicazioni industriali.

KSB entra nel mercato italiano come Anonima Lombarda e si insedia a Milano.

1871

1968

1887 19351925

Con la prima valvola di inter-cettazione BOA®-H i clienti KSB hanno a disposizione la prima valvola di serie in ghisa esente da manutenzione.

1973

La centrale elettrica a lignite di Niederaußem vicino a Colonia mette in servizio la più grande pompa di alimentazione cal-daia KSB con 40 megawatt di potenza.

Grazie all’acquisizione di due aziende produttrici di pompe in Olanda e in Spagna, KSB rafforza la sua posizione sul mercato europeo.

2001 2003KSB Italia ha chiuso lo stabili-mento produttivo di Precotto e ha concentrato l’attività presso il sito di Concorezzo.

KSB presenta il SalTec®, un nuovo sistema per gli impianti di dissalazione (tecnica a osmosi inversa). Grazie alla trasmissione idraulica, esso permette di ridur-re i costi energetici rispetto alle soluzioni tradizionali a turbina.

Lancio di PumpDrive: la soluzio-ne più avanzata nel campo della regolazione e del risparmio energetico.

2004 2006

I materiali Nori® sviluppati da KSB prolungano il ciclo-vita delle pompe e delle valvole per applicazioni industriali.

La società per azioni KSB acquisisce la principale azienda francese produttrice di pompe, Pompes Guinard S.A., Parigi.

1977 1986

11




La KSB Compañia Sudamericana de Bombas in Argentina inizia la propria attività come prima azienda KSB nel continente americano.

Con una filiale in Pakistan, KSB entra per la prima volta nel mercato dell’Asia e del Pacifico.

KSB Italia ha installato pannelli fotovoltaici presso gli stabili-menti della sede di Concorezzo per incrementare il risparmioenergetico.

KSB Italia grazie al know-how, ai prodotti innovativi ed alla forte capacità di integrazione, ha partecipato alla realizza-zione di un acquedotto nella regione algerina, per portare l’acqua nel deserto.

1941

KSB Italia ha ricevuto il riconosci-mento del Great Place to Work Institute come una delle “Cento aziende dove si lavora meglio”.

KSB Italia pubblica il primo Bilancio di Sostenibilità per l’anno 2009.

KSB produce in più di 30 sta-bilimenti ed è presente in più di 100 paesi con sedi e agenzie proprie.

2009 2010

1953

oGGI

Intruduzione sul mercato della linea di pompe normalizzate per il settore chimico CPK®, sviluppate nel 1964 in collabora-zione con aziende tedesche.

1965

Con l’acquisizione dell’azienda statunitense GIW Industies Inc. di Grovetown, KSB fa il suo in-gresso nel mercato delle pompe per acque fangose.

KSB acquista la seconda azienda produttrice al mondo di valvole a farfalla, la Amri S.A., Parigi.

1988 1989

oGGI

KSB produce la prima pompa barrel alimento caldaia per la centrale termoelettrica da 100 megawatt dello stabili-mento chimico Hüls. Il gruppo raggiunge una pressione finale di 409 bar.

1954

Grazie alla joint-venture KSB Shanghai Pumps Co. Ltd., KSB rafforza la propria presenza sul mercato cinese.

Nello stesso anno inaugura il nuovo stabilimento a Concorez-zo (MI) trasferendo lo storico stabilimento dal centro città alla provincia di Milano.

KSB sviluppa ulteriormente la tecnologia della valvola com-patta: il BOA-Super-Compact® fa il suo ingresso nel mercato della valvola di intercettazione a tenuta morbida.

1994 1998

12

Soluzioni intelligenti per il futuro

KSB ricorre alle più moderne tecnologie applicate a pompe e

valvole “per mettere il mondo in movimento”. I prodotti KSB

trasportano, controllano e regolano quasi tutti i tipi di fluidi, a

qualsiasi temperatura, stato e potenziale di rischio. Le pompe e

le valvole KSB operano, infatti, con lo stesso grado di affidabili-

tà nel settore della gestione delle acque e delle acque di scarico,

nell’ambito delle tecnologie industriali e correttive, nelle centrali

elettriche e nel settore estrattivo.

Oltre ai componenti tecnici, l’azienda sviluppa sistemi completi

e progetti di assistenza personalizzati per gli impianti di nume-

rosi clienti. Tra questi ricordiamo le opere di presa e le stazioni

di pompaggio, i sistemi di alimentazione o di regolazione della

temperatura e pacchetti di service all-inclusive.

I prodotti KSB sono destinati ad utenti di tutto il mondo nel settore dei processi in-dustriali e di ingegneria, acqua surriscal-data e sistemi di trasferimento di liquidi diatermici.

KSB fornisce prodotti per l’approvvigio-namento dell’acqua, fognatura, impianti sanitari di riscaldamento e climatizzazio-ne per edifici civili e non, tra cui: hotel, banche, impianti sportivi e aeroporti.

KSB è uno dei leader mondiali nel settore grazie a pompe per combustibili fossili, ciclo combinato e centrali elettriche nucleari. Le valvole ad alta pressione completano la gamma produttiva.

KSB fornisce anche i propri prodotti all’industria e ai settori pubblici per l’applicazione in impianti di trattamento di acque cariche e stazioni di pompaggio di acque cariche.

I prodotti e il service KSB aiutano ad installare e sviluppare le infrastrutture per la fornitura di acqua potabile. Le applicazioni includono l’estrazione, il trattamento ed il trasporto dell’acqua.

Le pompe per acque fangose KSB sono in grado di trattare fluidi con un conte-nuto solido pari all’80%. Sono utilizzati in miniera, nell’industria per estrazione mineraria e draghe.

Settori di applicazione KSB

INDUStRIA

BUILDING

eNeRGIA

ACQUe CARICHe

ACQUA

SettoRe eStRAttIVo

13

Pompe: KSB offre un vastissimo assortimento di pompe tra cui: pompe per il drenaggio e impianti di raccolta e pompaggio delle

acque cariche, sistemi di pressurizzazione, pompe multistadio per approvvigionamento idrico domestico, circolatori, pompe standard

per la chimica ed acqua surriscaldata e liquidi diatermici, pompe normalizzate per acque pulite, sommerse, circolari per alimento

caldaia, per acque di raffreddamento e condensato, per reattori con fluido di raffreddamento, pompe per fluidi di centrali elettriche

secondarie e per acque fangose e miscelatori.

Valvole: KSB offre una gamma completa di valvole per tutte le applicazioni nella massima sicurezza: temperature estreme, pressioni

elevate, fluidi aggressivi, corrosivi e con contenuti solidi. Le applicazioni principali riguardano: industrie chimiche, petrochimiche e far-

maceutiche, acciaierie, raffinerie, dissalazione, acquedottistica, fognatura, centrali termiche sia convenzionali che nucleari, applicazioni

navali e nella tecnica delle costruzioni civili. La gamma di prodotti è ampia quanto le applicazioni. Saracinesche e valvole a farfalla, giunti

antivibranti compensatori, valvole di intercettazione e ritegno, valvole a membrana. Oltre al vasto assortimento di valvole standardizzate,

sono inoltre fornibili, per i clienti con esigenze particolari, un altrettanto vasto numero di costruzioni speciali.

KSB Italia è competence center per le valvole Ecoline® e BOACHEM®. In particolare il brand Ecoline® è stato lanciato da KSB Italia per

completare il portafoglio prodotti.

Sistemi: KSB offre sistemi di controllo e regolazione per pompe e valvole, così come sistemi idraulici completi di pompe, valvole e

attrezzature innovative di controllo.

Service: in aggiunta alla vasta gamma di prodotti, KSB Italia, tramite la controllata KSB Service Italia srl, offre una forte partnership ed

un service eccellente. Svolge attività di installazione, commissioning, start-up, collaudi, manutenzione e riparazione di pompe, valvole e

sistemi relativi. Pacchetti di assistenza customizzati per sistemi completi.

Le eccellenze nei settori di applicazione di KSB Italia... focus su alcuni progetti

eNeRGIA INDUStRIA ACQUe e ACQUe CARICHe BUILDING

KSB ha fornito:• valvole per la Centrale di Abu Qir (egitto) e la Centrale enel di Augusta

• pompe per la Centrale Enel La Casella e per la Centrale edison Bussi, a quest’ultima sono state fornite pompe alimento caldaia HGC

KSB Italia ha fornito:• valvole per l’unità compres-sione gas Sonatrach (Algeria) e per M6 3 Sun di Catania

• pompe ad un grande grup-po produttore di pneumatici (circa 31 pompe), e ad un’ac-ciaieria in Arabia Saudita

KSB Italia ha fornito:• valvole per l’Acquedotto di Ceraso (Roma) e per l’Acque-dotto di tamanrasset (Algeria)

• pompe per l’impianto di dissalazione per mandare l’acqua in una raffineria di SWS Sofinter (emirati Arabi Uniti). Inoltre, sono state fornite pompe per un im-pianto di osmosi inversa per pompare acqua nell’impianto ILVA di taranto, e pompe per acquedottistica a Catanzaro e Acquedotto Destra Sele

KSB Italia ha fornito:• valvole per il Polo Tecno-logico erzelli (Genova), per l’ospedale Bambin Gesù (Roma) e per il nuovo stadio Delle Alpi di torino

• pompe per l’impianto di riscaldamento/condiziona-mento Caserma Dal Molin di Vicenza (base NAto), per il Sistema antincendio della Metropolitana di torino, per l’impianto di climatizzazione/ riscaldamento del Centro di Ricerche Italcementi Kilome-tro Rosso di Bergamo

I prodotti e i servizi offerti si articolano nelle seguenti linee:

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Missione, valori, cultura: la base del nostro comportamento, la bussola del nostro successo

KSB Italia è un’azienda dinamica, innovativa, “in continuo movimento”, tuttavia la cultura, i principi e i valori che la caratterizzano

sono le fondamenta e il collante che consentono all’Azienda di mantenere solidità e stabilità nel tempo.

La cultura di KSB Italia è la somma delle sue convinzioni di fondo, dei suoi valori e atteggiamenti. L’esistenza di una cultura radicata,

diffusa e condivisa a tutti i livelli dell’organizzazione supporta la realizzazione degli obiettivi strategici e contribuisce alla crescita

sostenibile dell’Azienda. Un insieme di valori e comportamenti condivisi, infatti, incentiva la cooperazione, accompagna quotidiana-

mente l’operato di tutti e delinea il modo di interagire con i dipendenti, i clienti, i partner e gli stakeholder in generale. L’obiettivo di

KSB Italia è quindi quello di continuare a rafforzare la cultura aziendale e di svilupparla ulteriormente.

LA MISSIoNe “KSB Italia opera nel mercato come fornitore affidabile di pompe, valvole e servizi

basandosi su una solida tradizione di alto livello tecnologico e di attenzione ai rap-

porti umani.

Il nostro successo si realizza nella soddisfazione dei nostri clienti, dei nostri collabora-

tori e del gruppo KSB, nel rispetto dell’ambiente, delle regole e delle leggi del Paese.”

I VALoRI La nostra cultura aziendale si fonda su valori quali fiducia, onestà, responsa-

bilità, professionalità e reciproco apprezzamento. Sulla base di questi valori

orientiamo i nostri comportamenti e costruiamo il nostro successo.

Innovazione, professionalità, esperienza e competenze, costruttiva collabora-

zione, comunicazione chiara e trasparente e la volontà di apportare continui

miglioramenti sono i presupposti per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti

a vantaggio dei nostri clienti, dei nostri partner e per una crescita sostenibile

dell’Azienda.

IL MARCHIo KSB SI foNDA SU 4 PRINCIPI foNDAMeNtALI

Qualità Affidabilità eccellenzaVisione globale

15

Privilegiamo scelte sostenibili e coerenti con i nostri valori, rispettando la persona e l’ambiente in tutte le fasi dell’attività. Crediamo

che la condizione indispensabile per la crescita sostenibile dell’impresa nel lungo periodo nasca dalla coniugazione dei principi di una

corretta gestione economica con aspetti sociali e ambientali.

I nostri valori

Una solida base su cui costruiamo il nostro successo.

fiducia

onestà

Responsabilità

Professionalità

Apprezzamento

La fiducia deve essere conquistata. Richiede un livello di credibilità che ognuno di noi dovrebbe cercare di raggiungere e sviluppare attivamente mostrando affidabilità e professionalità nel lavoro di tutti i giorni.

L’interesse dell’Azienda è la priorità principale nel nostro lavoro e va oltre gli interessi individuali e delle varie divisioni. Quello che facciamo non deve quindi servire a ottenere vantaggi a spese degli altri. L’integrità e un giusto livello di modestia sono elementi distintivi del modo in cui ci presentiamo.

Responsabilità significa accettare le conseguenze delle proprie azioni. Questo vale per ognuno di noi nel nostro lavoro. E vale anche per la nostra Azienda, nello svolgimento delle sue attività e nelle relazioni sociali.

Abbiamo una buona padronanza delle tecniche e dei metodi necessari per svolgere il nostro lavoro e cerchiamo di acquisire continuamente maggiori co-noscenze per migliorare la nostra efficacia ed efficienza. Nella ricerca delle soluzioni ai problemi teniamo conto e agiamo con previdenza.

Prestiamo attenzione agli altri e alla cooperazione mostrando rispetto e ap-prezzamento. La nostra apertura alle persone e alle nuove idee ci consente di imparare da ciascuno e di svilupparsi insieme.

16

Collaborazione: a tutti i livelli lavoriamo per raggiungere gli obiettivi comuni. Per garanti-

re l’adempimento dei nostri doveri, definiamo i nostri ruoli e raggiungiamo accordi chiari.

Osserviamo i nostri valori in tutte le collaborazioni e nei rapporti con i clienti e i partner.

Il sistema di leadership e indirizzo da parte del management dovrebbe favorire il miglior

contributo possibile da parte di ciascuno per raggiungere il successo

aziendale.

A tal fine il management supporta il personale nello sviluppo, nella

crescita e nel miglioramento delle performance. Ci comportiamo nei

confronti di ciascuno in modo imparziale e trasparente.

Comunicazione: le nostre comunicazioni sono chiare, basate sui fatti

e orientate verso uno scambio aperto di idee. Giungiamo ai migliori

risultati e soluzioni attraverso la valorizzazione di differenti punti di vista

e gestendo i conflitti in modo costruttivo. Trattiamo le informazioni in

modo responsabile. I feedback periodici ci aiutano a svolgere un’analisi realistica sulle nostre azio-

ni e sui relativi effetti al fine di continuare nel percorso di crescita e sviluppo.

Processi di cambiamento: mettendo in discussione lo status quo in modo mirato e logico, siamo

in grado di sviluppare nuove soluzioni salvaguardando nel contempo le idee e i metodi già col-

laudati. L’obiettivo finale è quello di ottenere un miglioramento continuo dei nostri prodotti, servizi e processi.

Flessibilità, innovazione e voglia di imparare sono i prerequisiti fondamentali per raggiungere il successo in ogni

cambiamento.

I nostri comportamenti

CoLLABoRAzIoNe

CoMUNICAzIoNe

PRoCeSSI DI

CAMBIAMeNto

18 Sustainability Governance: il modello di KSB Italia

Sustainability Governance:il modello di KSB Italia

KSB Italia considera la Responsabilità Sociale come

espressione concreta dei propri valori e parte

integrante della sua missione e della strategia

aziendale, la base per la creazione di fiducia e

credibilità nei confronti degli stakeholder di

riferimento.

Sulla base delle linee strategiche del Gruppo

sugli aspetti relativi alla Corporate Responsibility,

KSB Italia ha individuato le priorità in ambito di

responsabilità sociale ponendo un particolare

accento sul tema della formazione dei giovani

talenti, della qualità dei prodotti, della salute

e sicurezza dei collaboratori, dell’innovazione

attenta alla tutela dell’ambiente.

20

Il futuro attraverso la formazione

Adeguate opportunità di formazione sono un prerequisito per migliorare il futuro dei giovani e della so-cietà in generale. KSB Italia considera l’istruzione e la formazione la forza trainante per l’innovazione e la crescita, pertanto presta il proprio sostegno alle attività che promuovono l’acquisizione delle conoscenze.

Il Training Center rappresenta un valido esempio dell’impegno di KSB Italia nell’ambito della formazione.

Rivolto ai clienti rappresenta un modo per condividere e trasferire capitale intangibile, costituito da conoscenze e competenze del personale docente KSB, per ottimizzare l’impiego dei prodotti, comprendere e prevenire potenziali errori. È inoltre offerto agli studenti universitari ai quali consente di approfondire, anche sotto l’aspetto pratico, alcuni dei temi che non sempre sono approfonditi nella tradizionale impostazione degli insegnamenti universitari e di confrontarsi con una realtà lavorativa considerata un’eccellenza nel settore.

La sicurezza sul lavoro è un presupposto fondamentale per la tutela dei dipendenti e il buon funziona-mento di un’impresa. KSB Italia mette al primo posto la salute, la sicurezza dei collaboratori e il benessere dell’individuo incoraggiando uno stile di vita sano e consapevole anche nell’ambito lavorativo.

Attraverso colloqui regolari, seminari e corsi di formazione, KSB Italia accresce la consapevolezza delle tematiche inerenti la sicurezza del personale e richia-ma costantemente l’attenzione sui rischi potenziali cui sono soggette le risorse sul luogo di lavoro, al fine di preservare, soprattutto attraverso azioni e stru-menti preventivi, la loro salute e sicurezza.

Inoltre per migliorare il benessere del personale sono state realizzate iniziative quali la costruzione di una palestra all’interno dei locali aziendali, la piantuma-zione di alberi da frutta in un terreno adiacente allo stabilimento e il rinnovo della mensa aziendale.

Prodotti efficienti e riduzione dei consumi

Il successo di KSB Italia è dovuto all’assunzione anche di una responsabilità globale per la protezione dell’ambiente e il clima. Pertanto si impegna a migliorare continuamente i prodotti e i processi per ridurre le emissioni e i consumi di risorse.

KSB Italia ha introdotto un Sistema di Gestione Integrato ISO 9001, ISO 14001, OHSAS 18001 ed effettua controlli periodici per valutare le strutture e i luoghi di lavoro.

Inoltre ha ammodernato i sistemi di riscaldamento, adottato misure per l’isola-mento termico ed ha installato un impianto fotovoltaico.

Anche sul fronte dei prodotti KSB Italia favorisce la commercializzazione di prodotti sempre più efficienti.

La cultura della sicurezza e il benessere delle nostre persone

Le priorità nella gestione della Responsabilità Sociale

21

Strumenti di gestione della sostenibilità

KSB Italia è consapevole che l’assunzione di responsabilità nei

confronti dei propri stakeholder e l’attuazione di comportamenti

sostenibili dal punto di vista sociale, etico e ambientale costitu-

iscono il presupposto per il mantenimento del successo e della

sostenibilità economica dell’Azienda nel lungo periodo. Ancor

maggiore è la consapevolezza che l’assunzione di impegni con-

creti implica una pianificazione strategica mirata, la fissazione di

obiettivi chiari e la rendicontazione delle attività svolte ai diversi

stakeholder.

Al fine di gestire in maniera responsabile e sistematica i propri

impatti e per dare coerenza e concretezza agli obiettivi della so-

stenibilità, KSB Italia, in un’ottica di miglioramento continuo,

ha implementato un Sistema di Gestione Integrato (SGI) Qua-

lità, Ambiente e Salute e Sicurezza sul Lavoro conforme rispet-

tivamente alle norme ISO 9001, ISO 14001 e OHSAS 18001.

L’istruzione delle pratiche per l’ottenimento della certificazione

ISO16000 è prevista per settembre 2011.

La certificazione del Sistema di Gestione Integrato rappresenta

per KSB Italia, il naturale coronamento di un importante obiet-

tivo in quanto ha l’opportunità di soddisfare i propri clienti of-

frendo maggiori garanzie in merito alla qualità dei prodotti e dei

servizi offerti, nel rispetto dell’ambiente e della salvaguardia della

salute e sicurezza dei propri collaboratori.

In quest’ottica il Sistema di Gestione Integrato diviene per KSB

Italia lo strumento attraverso il quale l’Azienda persegue i suoi

obiettivi strategici attraverso le proprie politiche di gestione fa-

cendo in modo che non solo i prodotti e i servizi offerti siano

conformi ai più alti standard qualitativi, ma che siano realizzati

considerando gli impatti sociali e ambientali delle attività svolte.

KSB Italia ha definito i principi per la Qualità, l’Ambiente e la

Salute e la Sicurezza sul Lavoro divenuti, per tutti i collaboratori,

fondamenti che regolano la missione dell’Azienda.

I principi della Qualità KSB ItaIia

ottenerela massima

soddisfazione del cliente

I nostri clienti stabiliscono gli standard per Ia qualità dei nostri prodotti e servizi. Soddisfiamo le loro esigenze nei tempi richiesti.

Promuoverela sensibilità per la qualità

Garantiamo che tutti i nostri collaboratori sono altamente qualificati grazie ad aggiornamenti costanti ed informazioni puntuali. Ogni dirigente è di esempio neII’applicazione dei principi per Ia qualità.

ogni collaboratore soddisfa

Ie esigenze del cliente

Le regole del rapporto cliente-fornitore vanno applicate anche aII’interno deII’azienda. Ogni collaboratore deve fornire e ricevere dai colleghi un lavoro completo per la propria competenza.

evitare erroriinvece che rimediarli

Ricerchiamo le cause degli errori per prevenirli ed evitarli in futuro.

Migliorarela

qualità

Coinvolgimento dei

fornitori

I costanti miglioramenti dei processi e dei metodi di lavoro, nonché deI I ’am-biente lavorativo assicurano ad ogni collaboratore successo e soddisfazione. Allo stesso tempo ciò aiuta a rafforzare la leadership sul mercato.

Una partenership leale e corretta con i fornitori permette di raggiungere obiet-tivi comuni alla qualità.

22

Principi per l’Ambiente, Salute e la Sicurezza sul Lavoro

fornire informazioni suII’impatto ambientale

Promuovere la consapevolezza dei temi suII’ambiente, salute e

sicurezza sul lavoro

Rafforzare il senso di responsabilitá

dei nostri collaboratori

Riconoscere ed evitare i pericoli

Informiamo la nostra clientela sulla rilevanza del’impatto ambientale dei nostri prodotti, processi e servizi.

Per proteggere i nostri collaboratori e l’ambiente adottiamo misure che vanno oltre gIi obblighi stabiliti dalla legge. I nostri collaboratori partecipano a corsi di formazione e sono adeguatamente informati.

I nostri collaboratori contribuiscono a definire i processi operativi. Questo per-mette loro di valutare, fin dall’inizio, tutte le situazioni che possono avere un impatto ambientale o sulla sicurezza e di assicurare che tutti siano informati sulle reciproche responsabilità.

Controlliamo costantemente e sistematicamente l’impatto della nostra produ-zione sulle persone e sull’ambiente. Valutando i rischi, possiamo adottare le necessarie azioni preventive. Nel caso di nuovi processi produttivi e di nuovi prodotti, vengono valutati giá in fase di progettazione, i rischi per la salute, la sicurezza e l’ambiente. L‘impatto ambientale deve essere il minimo possibile sia tecnicamente sia economicamente.

Rispettodelle normative

Impegno delle aziende esterne

Attraverso le procedure definite nel Sistema di Gestione Integrato (S.G.l.) mo-nitoriamo le nostre attività per assicurare la loro conformità alla legislazione nazionale e alle nostre regole sull’ambiente, la salute e la sicurezza sul lavoro (EHS).

Garantiamo che tutte le aziende esterne che collaborano con noi rispettano le leggi nazionali e Ie nostre regole sull’ambiente, sulla salute e sicurezza sul lavoro.

23

Gli stakeholder di KSB Italia

KSB Italia riconosce l’importanza del coinvolgimento degli sta-

keholder per rafforzare il valore sociale delle proprie attività di

business. Per questo motivo la società ha intrapreso un graduale

percorso per instaurare un dialogo sempre più aperto e traspa-

rente con i propri portatori di interesse.

In questa prospettiva i momenti di confronto rappresenta-

no un’importante occasione per rilevare le legittime aspetta-

tive di ciascun stakeholder, accrescere la fiducia nei confronti

dell’Azienda, gestire i rischi e identificare nuove opportunità

strategiche.

L’identificazione degli stakeholder è un punto di partenza essenziale

per la definizione dei processi di reporting socio-ambientale.

Tenuto conto delle peculiarità del proprio business e degli aspetti

caratteristici di mercato, KSB Italia ha individuato i propri princi-

pali portatori d’interesse rappresentandoli nella “mappa degli sta-

keholder”.

In quest’ottica KSB Italia ha avviato un processo volto ad identi-

ficare le tematiche di sostenibilità percepite come più significative

dagli stakeholder; di seguito sono elencate le tematiche individuate

come più rilevanti:

Stakeholder tematica

Collaboratori

Formazione e sviluppoSalute e sicurezzaPari opportunità e rispetto dei diritti umaniComunicazione e dialogoRelazioni sindacali

Clienti

Qualità e affidabilità dei prodotti e dei servizi Customizzazione dell’offerta/Innovazione Comunicazione trasparente e “condivisione della conoscenza”Dialogo e ascolto

fornitoriCorrettezza negozialePartnershipMonitoraggio della catena di fornitura

finanziatoriPerformance economicaIntegrità e trasparenzaTempestività dell’informativa

Pubblica

Amministrazione

Compliance normativaIntegrità e trasparenza

AmbienteCambiamenti climaticiMonitoraggio degli impatti ambientaliOfferta di prodotti eco-efficienti

CollettivitàSostegno della collettivitàPartnership con il mondo accademicoPartecipazione ad associazioni di categoria e ad iniziative a sostegno/tutela del territorio

Concorrenti Concorrenza leale

Mappa degli stakeholder di KSB Italia

Collaboratori

Concorrenti

Collettività

Ambiente

Clienti

Fornitori

Finanziatori

PubblicaAmministra-

zione

24

Le attività di stakeholder engagement interne all’organizzazione

hanno rivolto particolare attenzione al coinvolgimento dei dipen-

denti, attraverso l’organizzazione, nel mese di luglio 2011, di un

workshop loro dedicato. I partecipanti hanno espresso osservazio-

ni e suggerimenti, in modo propositivo, al fine di migliorare ulte-

riormente l’attuale contesto lavorativo e le pratiche di sostenibilità

attuate dalla società.

In particolare il workshop, che ha previsto il coinvolgimento di

circa 20 dipendenti selezionati trasversalmente alle diverse aree

aziendali, si è focalizzato su due ambiti tematici. Il primo, volto

all’analisi della comunicazione delle performance di sostenibilità

attraverso il Bilancio di Sostenibilità 2009, il secondo, riferito ai

temi specifici dell’area del personale (comunicazione interna, am-

biente di lavoro, legame tra CSR e il lavoro di tutti i giorni, attività

di formazione e aggiornamento professionale).

Stakeholder engagement: attività e risultati

Coerentemente con l’approccio descritto, KSB Italia ha sviluppato un piano di coinvol-

gimento degli stakeholder.

In particolare nel 2011 ha previsto e realizzato un workshop con i dipendenti e un’in-

tervista mirata a rilevare ed analizzare sia la percezione nei confronti degli strumenti e

delle politiche di sostenibilità definiti dalla società sia su temi specifici.

Stakeholder Attività svolte

Dipendenti

Clienti

Collettività Mondo accademico

Workshop con circa 20 dipendenti trasversali alle diverse aree aziendali

Indagine annuale di soddisfazione secondo i criteri del “Great Place to Work”

Survey biennale di gruppo per la misurazione della Customer Satisfaction

Intervista con opinion leader (docente Università dell’Insubria)

Attraverso le attività di stakeholder engagement KSB Italia intende

migliorare ulteriormente il proprio approccio alla sostenibilità

Il piano delle attività di stakeholder engagement definito da KSB Italia

Workshop con i dipendenti: principali risultati

20 - Numero di dipendenti coinvolti nelle attività di

engagement attraverso un workshop dedicato

20

25

Per quanto riguarda

l’analisi del Bilancio

di Sostenibilità 2009,

i partecipanti al wor-

kshop hanno espresso

un giudizio positivo sul

documento, risultato

completo di informazio-

ni, in quanto strumento

utile per comunicare sia

all’interno che all’ester-

no i progetti e le attività in ambito sociale e ambientale realiz-

zati dall’azienda.

Tuttavia è stata sottolineata l’importanza, da un lato, di una

maggiore comunicazione e tempestività della diffusione del

documento sia internamente che esternamente, dall’altro, di

ampliare progressivamente la rendicontazione in particolare

nell’ambito dei nuovi progetti e delle nuove commesse realizza-

te. Oltre all’analisi del Bilancio di Sostenibilità, il workshop ha

inteso focalizzarsi su temi specifici connessi alla comunicazione,

all’ambiente di lavoro ed al generale approccio alla sostenibilità

della società.

Per quanto riguarda, in

particolare, la comuni-

cazione interna, è stata

evidenziata l’importanza

di ampliare e rafforzare

maggiormente le attività

di comunicazione e i cana-

li di divulgazione e scam-

bio delle opinioni.

In tale ambito sono emer-

si suggerimenti volti a mi-

gliorare la comunicazione interna come ad esempio, la creazio-

ne di una bacheca elettronica per gli annunci, la comunicazione

periodica degli aggiornamenti della rete intranet e lo svolgimen-

to di riunioni periodiche per piccoli gruppi su temi mirati.

In generale, in linea con i risultati della People Survey, le perso-

ne coinvolte hanno espresso soddisfazione sull’ambiente di lavoro

esprimendo un crescente apprezzamento dei corsi di formazione

erogati. È stato evidenziato come in KSB Italia ci sia un buon am-

biente di lavoro, un buon rapporto tra i colleghi e con i superiori e

un buon livello di coinvolgimento collettivo / spirito collaborativo

e che il lavoro svolto viene generalmente valorizzato e apprezzato.

In ambito formativo è emersa, inoltre, la necessità di estendere la

formazione sui prodotti a più persone in funzione del ruolo e di

favorire ulteriormente il passaggio di know how tra le persone con

maggiore anzianità lavorativa e maggiore know how e i giovani as-

sunti. I dipendenti coin-

volti hanno avuto modo,

inoltre, di confrontarsi

circa le tematiche con-

nesse alla responsabilità

sociale d’impresa

con l’obiettivo di com-

prendere il grado di dif-

fusione del tema della

CSR. In base alla discus-

sione condotta è emerso

che la sostenibilità non è intesa solo come “filantropia” ma come

sistema di attività capace, tra l’altro, di mitigare gli impatti ambien-

tali diretti e indiretti e di porre attenzione alle esigenze delle persone

impiegate in azienda. Sono state suggerite alcune iniziative, tra cui:

raccolta differenziata e impostazione della stampante in modalità

fronte retro. I pareri espressi sono stati positivi in merito alla neces-

sità di proseguire nel rafforzare la diffusione delle attività realizzate

da KSB sul fronte della sostenibilità nella consapevolezza che tali

progetti costituiscono uno strumento per rafforzare la motivazio-

ne e l’orgoglio di appartenenza all’azienda.

Il Bilancio di Sostenibilità è considerato dai dipendenti

un utile strumento di comunicazione interna ed esterna

I valori di KSB Italia sono generalmente riscontrati

nell’agire quotidiano, primi tra tutti la fiducia e l’onestà

Le iniziative di sostenibilità contribuiscono a rafforzare

la motivazione e l’orgoglio di appartenenza all’azienda

26

La Governance e l’assetto organizzativo

Highlights del Gruppo KSB

I principi di Corporate Governance di KSB AG si basano sul

“German Corporate Governance Code”. KSB AG ha adottato il

modello di governo dualistico, costituito da:

• Consiglio di Gestione: a cui spetta la gestione dell’impresa in

accordo con la legislazione vigente, il “German Corporate

Governance Code”, lo Statuto, con gli indirizzi approvati dal

Consiglio di Sorveglianza.

• Consiglio di Sorveglianza: ha una funzione di indirizzo e di

controllo. È composto da dodici membri: sei nominati dall’As-

semblea Generale e sei eletti dai dipendenti in conformità con

il “Mitbestimmungsgesetz”. Il Consiglio di Sorveglianza inclu-

de un numero sufficiente di membri indipendenti.

Il Consiglio di Sorveglianza ha attualmente costituito i seguenti

comitati che contribuiscono ad aumentare l’efficienza delle atti-

vità svolte dal Consiglio di Sorveglianza e a fornire un supporto

in caso di problematiche particolari: Comitato nomine, Comi-

tato Pianificazione e finanza, Comitato Risorse Umane, Audit

Committee, Mediation Committee, Business Development Com-

mittee.

Per maggiori informazioni sulla Corporate Governance del Gruppo,

come ad esempio la composizione, la remunerazione e altre informazioni

dettagliate, vi invitiamo a visitare il sito:

www.ksb.com

sezione Investor Relations / Corporate Governance oppure a scaricare

l’Annual Report 2010.

KSB Italia fa parte del Gruppo tedesco KSB AG, brevemente descritto nel capitolo precedente.

6%25%

14%55%

Dipendenti per area geografica - 2010

Asia / Pacifico Americhe

Europa Middle East / Africa

1.939

14.697

1.939 milioni, fatturato totale del Gruppo KSB nell’anno 2010

14.967, numero totale di dipendenti appartenenti al Gruppo KSB

27

I componenti del Consiglio di Amministrazione sono nominati

dalla Capogruppo dopo aver accertato il possesso di requisiti

di competenza e professionalità per lo svolgimento dell’incarico.

Non esistono criteri specifici di selezione riconducibili a compe-

tenze in tema di CSR e non esistono sistemi di valutazione delle

performance del CdA.

Per quanto riguarda il monitoraggio degli aspetti di CSR, il

management ha individuato dei KPI di natura sociale e am-

bientale (come ad esempio l’indice di frequenza e gravità degli

infortuni) che vengono monitorati periodicamente fissando

obiettivi di miglioramento.

KSB Italia ha implementato il Codice Etico di Gruppo in cui

sono definite le “regole fondamentali di etica” e sono disciplina-

te “le questioni particolari” tra cui la protezione ambientale, la

salute e sicurezza sul lavoro, la sicurezza e la qualità dei prodot-

ti. Inoltre con l’obiettivo di garantire l’inclusione delle norme e

delle regole di comportamento relative ai rischi correlati ai reati

previsti dal Decreto Legislativo 231/2001, KSB Italia ha deline-

ato nel documento “Addendum-Codice Etico KSB” le regole di

condotta e le modalità di attuazione e controllo che integrano il

Codice Etico KSB, con specifico riferimento a KSB Italia.

Il Consiglio di Amministrazione del 27 ottobre 2009 ha adot-

tato, infatti, il Modello Organizzativo di gestione e controllo ai

sensi del D.Lgs. 231/01 ed ha nominato l’Organismo di Vigilan-

za che provvederà a valutare tempestivamente le eventuali segna-

lazioni garantendo sempre la massima riservatezza.

Consiglio di Amministrazione di KSB Italia

Carica Componenti esecutivi Non esecutivi Indipendenti

Amministratore

DelegatoGilberto Chiarelli x

Consigliere

DelegatoRiccardo Vincenti x

Presidente* Klaus Barmann x

* Il Presidente non ha un ruolo esecutivo.

28

oPe

RAtI

oN

S/M

ARK

etSe

GM

eNtS

La struttura di KSB Italia, espressa nell’organigramma aziendale,

definisce le responsabilità, le attività e i rapporti tra le singole funzioni.

AmministratoreDelegato

G. Chiarelli

D

Segreteria

A. Perego

DA

Assicurazione Qualità

M. Germani

Q

Ambiente, Sicurezzae Prevenzione

o. Bellotto

P

Marketing

A. Chierici

K

M. Ballabio

Personale - RSPP

B. Grassi

Amministrazione/Personale/Sistemi

R. Vincenti

A

BoA

RDSt

Aff

SUPP

oRt

ING

fU

NCt

IoN

S

South Italy

L. Manetta

Operations Sales/After Sales (Ricambi/Reclami/Garanzie)

o

Operations

o. Bellotto

W-WW

Acqua-Acqua Carica

R. Villa

B

BuildingTecnology

G. Cristao

e

Energia

R. Villa

I

IndustriaGenerale edi Processo

P. Ponti

V

Valvole

G. Cristao

KSB Group

P. Ponti

Business Development oil & Gas

29

Principali associazioni a cui aderisce KSB Italia

ASSoLoMBARDA è l’associazione delle imprese industriali e del terziario dell’area milanese.

KSB Italia è associata dal 1945.

ANIMA, Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica Varia ed Affine,

organizzazione imprenditoriale del sistema Confindustria.

ASSoPoMPe, associazione dei costruttori italiani di pompe aperta anche alle aziende commerciali del settore.

AVR è l’associazione industriale di categoria che rappresenta a livello nazionale ed internazionale

le aziende italiane del settore.

ANGAISA, Associazione Nazionale Commercianti Articoli Idrosanitari, Climatizzazione Pavimenti,

Rivestimenti ed Arredobagno.

CMYK

100 30 0 10

0 0 0 65

B/N

nero 100%

bianco 100%

RGB

0 120 185

123 124 126

PANTONE

300 U

424 U

31

KSB Italia e i riconoscimenti

I premi e riconoscimenti ottenuti da KSB Italia nel corso del 2010 testimoniano l’impegno dell’azienda nell’ambito della

sostenibilità, confermando, in particolare, l’attenzione alle persone attraverso continui investimenti in formazione.

Best to Brianza

KSB Italia ha vinto il premio Best to Brianza 2010 nella categoria “Responsa-

bilità sociale d’Impresa”. Una giuria selettiva, composta da istituzioni, asso-

ciazioni di categoria, personaggi illustri, unita ad una giuria popolare, compo-

sta dai lettori del quotidiano online MB News, hanno decretato quale azienda

in Brianza abbia investito maggiormente per la formazione dei suoi collabo-

ratori e per migliorare l’ambiente di lavoro garantendo sicurezza e benessere.

Il riconoscimento è frutto di un percorso, avviato da tempo; nel 2009 infatti

KSB Italia è stata nominata tra “Le 100 aziende dove si lavora meglio”. I

continui investimenti tra cui il frutteto, la nuova mensa e la palestra aziendale

sono esempi di questo percorso verso la sostenibilità.

Dal Dire al fare. Premio imprese di successo - 2010

KSB Italia ha ottenuto il riconoscimento per “La migliore sostenibilità integrata: utilizzo integrato ed organico di tutte le linee di

finanziamento disponibili” in occasione del premio “Dal Dire al Fare. Premio imprese di successo 2010”, promosso da Asso.Mec e

da FormaMec (ente di formazione della Federazione di Confindustria ANIMA). Il premio ha l’obiettivo di dare un riconoscimento

alle imprese meccaniche che, nel 2010, hanno attivato Piani Formativi di successo.

KSB Italia si distingue, da anni, per l’ottimizzazione della formazione del personale aumentando il vantaggio competitivo aziendale

grazie al costante investimento sul capitale umano. La qualità della formazione

del personale è ritenuta un essenziale motore di crescita economica, di capacità

di innovazione e di adattamento a contesti sempre nuovi e critici. Usando

in modo integrato e flessibile i diversi fondi disponibili per la formazione

continua in azienda, KSB Italia è in grado di erogare un’ampia gamma di corsi

che coprono molti temi (sicurezza, corsi comportamentali sulla gestione della

relazione con i clienti, corsi di lingua inglese e tedesca e molto altro).

Attestato di massima affidabilità finanziaria

Nel 2010 KSB Italia ha ottenuto l’attestato di massima affidabilità finanziaria conferito da

Dun&Bradstreet, società leader mondiale nel settore delle informazioni commerciali e delle analisi

finanziarie. L’indicatore deriva dal D&B Failure Score che viene calcolato in base ad una serie di

variabili finanziarie e non solo (ad esempio gli anni di attività) dell’azienda, dimostrando, quindi,

l’ottima salute di KSB Italia.

32

La performance economica


Anche nel 2010 KSB Italia ha raggiunto e superato gli obiettivi prefissati

di fatturato e redditività, malgrado la crescita economica del mercato e

dell’economia in generale abbia stentato a consolidarsi.

Se si confrontano tuttavia i dati correnti con quelli corrispondenti del 2009,

si riscontra un calo del fatturato di circa 7,7 milioni di euro e dell’utile netto

di 948 mila euro.

Tale riduzione è da attribuire a un minor volume di affari registrato nell’an-

no in corso, previsto comunque nei dati di pianificazione, e soprattutto alla

cessione del ramo di azienda “service” alla controllata KSB Service Italia S.r.l

con effetto dal 1° gennaio 2010.

Il superamento degli obiettivi aziendali è comunque un risultato che con-

ferma la bontà delle misure organizzative intraprese da qualche anno, con

particolare riferimento alla piena utilizzazione della capacità delle attività di

customizzazione, che grazie anche all’investimento del banco prova valvole

di grandi dimensioni approvato nel 2010 ed effettuato nel 2011, consentirà

un ulteriore incremento di attività e di efficienza.

KSB Italia ha inoltre proseguito la campagna di inserimento di personale

altamente specialistico, in sostituzione di uscite programmate per pensiona-

menti. Nel corso del 2010 si è inoltre deciso di esternalizzare tutte le attività

residue di logistica, come deliberato dal CdA nel 2009. È stato, a tal fine,

concordato con le parti sociali coinvolte, OO.SS e RSU, un piano di mobilità

per 11 dipendenti che hanno lasciato l’azienda a fine anno.

Anche dal punto di vista finanziario l’andamento dell’esercizio 2010 è stato

decisamente positivo, confermando l’efficacia delle misure di controllo del

credito, recentemente perfezionate.

Per quanto riguarda i primi mesi del 2011, l’andamento della gestione con-

ferma la ripresa innescata alla fine dell’esercizio 2010. Alcuni mercati in cui

il gruppo opera hanno mostrato segnali di ripresa; in particolare si segna il

buon andamento dell’attività di vendita valvole in Medio Oriente, mentre la

ripresa è ancora debole per quanto riguarda il mercato interno.

34

Nel 2010 il valore economico prodotto da KSB Italia è stato pari a quasi 69 milioni di euro ed è stato così distribuito:

La riclassificazione del conto economico secondo quanto pre-

visto dalle linee guida del GRI-G3 permette di evidenziare la

determinazione e la ripartizione del valore economico diretta-

mente generato e distribuito da KSB Italia. Il valore economico

rappresenta la ricchezza complessiva creata dal Gruppo e succes-

sivamente ripartita tra i diversi stakeholder. Il Prospetto è stato

predisposto distinguendo tre livelli di valore economico: quello

generato, quello distribuito e quello trattenuto dal Gruppo.

Valore economico direttamente generato e distribuito

euro 2010 2009

Valore economico Generato 68.806.847 70.472.265

Valore della produzione 67.176.711 72.924.603

Altri proventi finanziari 110.230 40.468

Variazioni magazzino 1.644.247 -1.775.132

Rettifiche -124.341 -717.674

Valore economico Distribuito 66.428.819 67.434.545

Personale 8.276.555 9.560.435

Stato 1.650.837 2.229.566

Costi operativi 55.125.989 53.763.815

Azionisti 1.375.000 1.870.000

Finanziatori 438 10.729

Valore economico trattenuto dall’Azienda 2.378.028 3.037.720

Utile di esercizio portato a nuovo 1.423.181 1.876.018

Ammortamenti e svalutazioni 750.476 682.811

Accantonamenti per rischi 204.371 478.891

Valore economico distribuito e trattenuto dall’Azienda - 2010

Personale

PubblicaAmministrazione

Costi operativi

Azionisti

Finanziatori

Valore economico trattenuto dall’Azienda

3%2% 12%

2%

80%

1%

36

La performance sociale

KSB Italia è impegnata nello sviluppare una politica di sostenibilità basata

sul continuo dialogo con tutti gli stakeholder al fine di recepirne le istanze

e di attuarle nello svolgimento del proprio business.

In questo processo, le risorse umane rappresentano una risorsa

strategica in grado di contribuire significativamente all’innovazione

ed alla crescita economica, per questo l’azienda punta alla

valorizzazione delle potenzialità di ogni singola persona.

Per garantire un elevato livello si soddisfazione dei propri clienti KSB Italia

punta, in ogni momento, ad un rapporto basato sulla trasparenza delle relazioni.

La società è, inoltre, attenta ad innalzare costantemente la qualità dei prodotti

e servizi offerti sul mercato attraverso l’attento monitoraggio dei contratti di

fornitura.

La performance sociale

38

KSB Italia pone attenzione alle esigenze delle proprie risorse umane attraverso il monitoraggio dei bisogni specifici e

mediante l’avvio di programmi ed attività di formazione mirati

Investire nelle persone per creare valore in azienda

Contribuire alla crescita professionale delle persone impiegate

in azienda rappresenta un fattore importante del sistema di ge-

stione del capitale umano di KSB Italia, nella convinzione che

le competenze e le conoscenze individuali costituiscano la base

dei processi di innovazione. In quest’ottica risulta fondamenta-

le continuare ad impegnarsi per sviluppare, sempre più, una

cultura aziendale basata sul confronto e sulla condivisione delle

informazioni per il raggiungimento di traguardi sempre più am-

biziosi. KSB Italia intende favorire un ambiente di lavoro sti-

molante in cui ciascuno possa esprimere ed accresce le proprie

potenzialità e sentirsi parte di una “grande squadra”.

Highlights

135 135, sono le persone impiegate in KSB Italia

di cui 133 a tempo indeterminato

2.567 2.567, le ore totalidi formazione erogate

durante l’anno al personale

32%32% di donnenel personale,in crescita rispettoallo scorso anno

39

La gestione del capitale umano di KSB Italia è ispirata ad un siste-

ma di valori che tiene in considerazione aspetti quali la dimensione

relazionale tra dipendenti e management, la qualità della comuni-

cazione in azienda e il più generale grado di commitment all’orga-

nizzazione. KSB Italia, partendo dalla metodologia del Great Pla-

cet to Work, monitora costantemente cinque dimensioni valoriali:

credibilità, rispetto, equità, orgoglio e cameratismo.

Condividere con i dipendenti ciascuna delle cinque dimensioni valoria-

li è per KSB Italia importante al fine di definire azioni di intervento per

migliorare la qualità del lavoro in azienda.

Per questo motivo viene condotta annualmente una survey interna per

valutare, in particolare, le seguenti prospettive:

• il punto di vista dei collaboratori dell’azienda, ossia la percezione

che loro hanno nei confronti di tutto ciò che sperimentano nella vita

aziendale;

• l’insieme delle politiche di gestione delle persone, che mettono in evi-

denza l’impegno e lo sforzo dell’organizzazione per creare un gran

bel posto in cui lavorare.

riguarda il rapporto tra il management e i dipendenti, la

capacità di comunicare nonché di coordinare le risorse condividendo

con le stesse gli obiettivi

CReDIBILItà

si riferisce all’attenzione da parte del management verso le attività e le aspettative dei dipendenti e alla cura che l’Azienda ha nei confronti

dell’ambiente di lavoro

si riferisce al senso di appartenenza ad un’organizzazione

e alle relazioni con i colleghi

è riferito al senso di orgoglio nei confronti del proprio lavoro e

dell’Azienda

si riferisce all’uguaglianza, all’imparzialità e

alla giustizia

RISPettoCAMeRAtISMo

oRGoGLIo eQUItà

71% 71%, la percentualedi rispondenti alla survey che

“tutto considerato, ritiene KSB Italia un eccellente luogo di lavoro”, rispetto al 49% dello scorso anno

40

• Disponibilità del management a dialogare con i propri dipendenti verso i quali ripongono particolare fiducia

• Secondo i dipendenti il management agisce in modo onesto ed etico nel condurre le attività aziendali

• Attenzione a garantire un rapporto equilibrato tra vita e lavoro, ponendo attenzione alle esigenze di ciascun dipendente

• Qualità dell’ambiente di lavoro, anche grazie all’offerta di benefit particolari

• L’azienda evita qualsiasi tipo di discriminazione (per razza, orientamento sessuale, situazioni di disabilità)

• Tutti i dipendenti si sentono pienamente membri dell’Azienda indipendentemente dal loro ruolo o inquadramento

• I dipendenti sono orgogliosi di lavorare in KSB Italia, del proprio lavoro e dei risultati che conseguono; mostrano interesse a lavorare a lungo nell’Azienda

• I nuovi colleghi sono ben accolti da tutti i dipendenti

• I dipendenti si sentono incoraggiati ad agire grazie alla mentalità aperta delle persone di KSB Italia e possono contare sulla collaborazione degli altri

Criterio Punti di forza emersi dalla Survey

Credibilità

Rispetto

Equità

Orgoglio

Cameratismo

89%

91%

69%

80%

83%

Percentuale di dipendenti che dichiarano che KSB Italia ricorrerebbe al licenziamento

solo come ultima risorsa

Percentuale di dipendenti che dichiarano che possono

assentarsi dal lavoro quando ne hanno bisogno

Percentuale di dipendenti che ritiene di essere trattata

in modo imparziale a prescindere dal ruolo

Percentuale di dipendenti che si dice orgoglioso di lavorare

in KSB Italia

Percentuale di dipendenti che ritiene che gli eventi speciali sono festeggiati

in azienda

41

Dipendenti per qualifica* 2010 2009 2008

Uomini Donne totale Uomini Donne totale Uomini Donne totale

Dirigenti 7 0 7 7 0 7 9 0 9

Quadri 5 1 6 6 1 7 8 1 9

Impiegati 61 42 103 72 49 121 80 51 131

Operai 19 0 19 28 0 28 29 0 29

totale 92 43 135 113 50 163 126 52 178

I dipendenti di KSB Italia al 31 dicembre 2010 risultano pari a

135, in diminuzione rispetto all’anno precedente di circa il 17%

in parte a seguito del processo di riorganizzazione che ha previ-

sto il trasferimento della logistica.

Nel 2010 sono state assunte 4 nuove risorse, di cui una donna,

una con contratto a tempo indeterminato e tre con contratto a

tempo determinato.

Si evidenzia, inoltre, che tutto il personale è di nazionalità ita-

liana.

La composizione del personale in termini di qualifica non ha

subito particolari variazioni rispetto all’anno precedente risul-

tando composta per circa il 5% da dirigenti, per circa il 5% da

quadri, per il 76% da impiegati e per il restante 14% da operai.

* I dati si riferiscono a KSB Italia ed escludono il personale in forza della controllata KSB Service Italia S.r.l., alla quale KSB Italia

ha ceduto il ramo di azienda “service” con effetto dal 1/1/2010 per un totale di 27 persone.

La forte attenzione che KSB Italia rivolge alla soddisfazione del

cliente attraverso i propri prodotti offerti sul mercato è confer-

mata anche dalla composizione del personale in termini di area

funzionale.

Coerentemente con gli scorsi anni, quasi la metà dei dipendenti

in organico è impegnata, infatti, nelle attività commerciali e circa

il 37% nelle Operations.

La composizione del personale KSB Italia

Dipendenti per area funzionale - 2010

Operations Amministrazione Commerciale

37%

48%

15%

201020092008

135

163178178

Andamento dipendenti totali 2008/2010

135 135, il numerodi dipendenti di

KSB Italia nel 2010

42

Anzianità lavorativa e anagrafica media per qualifica

2010 2009 2008

Dirigenti Quadri Impiegati operai Dirigenti Quadri Impiegati operai Dirigenti Quadri Impiegati operai

Anzianità lavorativa media

16 12 15 18 15 15 16 15 14 20 17 15

Anzianità anagrafica media

52 52 45 49 51 53 45 46 53 54 46 46

Garantire delle forme contrattuali stabili costituisce una pre-

rogativa per accrescere il senso si appartenenza e di fedeltà

da parte dei dipendenti all’azienda. La politica di gestione

delle risorse umane di KSB Italia favorisce, infatti, lo svilup-

po di relazioni di lungo periodo nella convinzione che la cre-

scita dell’azienda sia fortemente legata all’intensità dei lega-

mi stabiliti con le proprie risorse umane. A testimonianza di

tale impegno, si registra che la quasi totalità dei dipendenti

è assunta con contratto a tempo indeterminato. Nel 2010, si

registra la presenza di un lavoratore interinale (5 nel 2009) e

di 7 lavoratori con contratto a progetto (6 nel 2009).

KSB Italia intende consolidare ulteriormente le relazioni con il

mondo universitario nella convinzione che la valorizzazione delle

giovani risorse possa costituire un fattore distintivo per la crescita

dell’azienda. Per questo gli studenti universitari ospitati nel corso

del 2010 sono stati 7 attraverso stage avviati grazie alle partner-

ship instaurate in particolare con il Politecnico di Milano.

Dipendenti per area

funzionale

2010 2009 2008


Operations 34 16 50 41 12 53 44 13 57

Amministrazione 11 9 20 11 9 20 12 9 21

Commerciale 47 18 65 61 29 90 70 30 100

totale 92 43 135 113 50 163 126 52 178

Dipendenti per tipologia

contrattuale

2010 2009 2008


Tempo indeterminato 91 42 133 112 48 160 125 51 176

Tempo determinato 1 1 2 1 2 3 1 1 2

totale 92 43 135 113 50 163 126 52 178

98,5%98,5%, la percentuale di dipendenti con

contratto a tempo interminato

77, il numero di studenti universitari ospitati in azienda, in crescita rispetto al 2009

43

Anche per il 2010 il 60% dei dipendenti non ha ancora compiu-

to 51 anni e tra questi circa il 14% è rappresentato da risorse

con meno di 31 anni. Per quanto riguarda l’anzianità aziendale

si evidenzia che il 44% dei dipendenti lavora in KSB Italia da più

di 15 anni. Ciò conferma la profonda conoscenza del business

maturata da parte dei dipendenti nel tempo e messa a servizio

dei clienti.

Dipendenti per anzianità aziendale - 2010

da 6 a 15 anni

fino a 5 anni da 16 a 25 anni

oltre i 26 annifino a 30 anni Da 31 a 40 anni Da 41 a 50 anni Oltre 51 anni

Dipendenti per fascia di età

2009

2008

2010

29%32%

12% 27%

5%7%

13,5%

20% 20%18,5%

26%

33%

28%

49%

40% 40%

Nel complesso i dipendenti in possesso di un titolo di scuola

secondaria o universitario sono pari a oltre i due terzi dei dipen-

denti; ciò a dimostrazione del valore che KSB Italia attribuisce

all’istruzione e alla formazione. In particolare il capitale umano

KSB Italia è costituito per il 53% da dipendenti che possiedono

un diploma, per il 18% da coloro i quali hanno conseguito una

laurea, perlopiù in ingegneria, e dal restante 29% da personale

in possesso di altri titoli di studio.

Dipendenti per titolo di studio

AltroLaureaDiploma

52% 53%

17% 18%

31% 29%

2009

2010

La selezione del personale in KSB Italia

Il processo di selezione del personale è fortemente ispirato ai valori aziendali di KSB Italia, nel pieno rispetto delle pari oppor-

tunità ed evitando qualsiasi tipo di discriminazione. L’inserimento in azienda avviene secondo un iter di selezione che permette

di valutare sia le conoscenze tecniche che il profilo comportamentale delle potenziali risorse, con una attenzione costante alle

tendenze del mercato del lavoro.

Pubblicazione dell’annuncio per la posizione ricercata in collaborazione con le principali

Università e scuole di specializzazione

Secondo colloquio con il responsabile

della specifica area di competenza volto a

verificare le conoscenze specialistiche richieste

dalla posizione

Selezione dei candidati in linea con il profilo richiesto e primo colloquio con il responsabile delle

risorse umane

Colloquio finale con la direzione generale

volto a verificare l’allineamento ai valori

dell’azienda e per la definizione delle

condizioni contrattuali

Richiesta e screening dei cv

Selezione dei candidati e colloquio

motivazionale

Colloquio specialistico

Colloquio conla direzione

generale

44

In linea con quanto definito nel Codice Etico di Gruppo, i rap-

porti tra manager, colleghi e dipendenti sono caratterizzati da

professionalità, lealtà e rispetto reciproco. L’Azienda è attenta

a non svantaggiare nessuno in base a caratteristiche individuali

quali età, razza, religione, colore della pelle, genere, orientamen-

to sessuale, disabilità, origine, eredità o stato civile.

Nell’ambiente lavorativo non è tollerata alcuna discriminazione,

molestia o ritorsione.

Questo criterio viene applicato anche con tutti i soggetti esterni

che hanno rapporti di lavoro con KSB.

L’Azienda è costantemente impegnata a garantire pari opportu-

nità e la valorizzazione delle diversità anche attraverso la ricerca

del miglior equilibrio possibile tra vita privata a lavorativa e più

in generale con la definizione di percorsi di sviluppo di carriera

definiti sulla base dei criteri della meritocrazia e dell’equità.

Nel 2010 i dipendenti con contratto part-time sono cinque (circa

il 4% del totale), tutte donne. Inoltre KSB Italia offre ai propri

dipendenti la possibilità dell’orario flessibile (i dipendenti pos-

sono infatti entrare in azienda nella fascia oraria dalle 8:15 alle

9:00) in modo da poter consentire una migliore conciliazione

degli impegni familiari con quelli lavorativi.

Le pari opportunità

KSB Italia garantisce pari opportunità di trattamento

a tutto il personale, disincentivanto ogni forma di

discriminazione

Nel 2010 le donne in KSB Italia rappresentano il 32% dei di-

pendenti, in aumento, in termini percentuali sul totale, rispetto

all’anno precendente. È assente la presenza femminile sia nelle

posizioni dirigenziali sia tra gli operai. La quasi totalità delle

donne (98%) è infatti assunta con la qualifica di impegato e il

2% di quadro. Oltre il 40% delle donne è impiegato nell’area

commerciale.

Si evidenzia, inoltre, che in ottemperanza alla normativa italia-

na, in KSB Italia lavorano 5 lavoratori diversamente abili.

L’Azienda non ha registrato nel corso del 2010, come pure

nell’anno precedente, alcun episodio legato a violazioni per pra-

tiche discriminatorie nei confronti dei dipendenti, d’altra par-

te l’equità e il pari trattamento sono considerati punti di forza

dell’Azienda dagli stessi lavoratori di KSB Italia.

In linea generale i benefit che KSB Italia offre ai dipendenti sono

riconosciuti in funzione della qualifica aziendale e in relazione

all’applicazione di politiche definite, a prescindere dal fatto che

il rapporto di lavoro sia a tempo determinato o indeterminato, a

tempo pieno o parziale.

32%32% la percentualedi donne impiegatein KSB Italia

Donne per area funzionale - 2010

37%

42%

21%

Operations

Amministrazione

Commerciale

45

La campagna per il benessere psico-fisico

KSB Italia intende offrire ai propri dipendenti un ambiente di lavoro piacevole e stimolante anche attraverso servizi in grado di migliorare il benessere psico-fisico. Sono state portate avanti le iniziative intraprese lo scorso anno, rilevando un elevato grado di soddisfazione da parte dei dipendenti.

100 100 m2 lo spaziodedicato alla

palestra aziendale

2.0002.000 m2 di areacoperta dal frutteto aziendalea disposizione dei dipendenti

Palestra aziendale: favorire il benessere fisico deidipendenti

A partire dallo scorso anno i dipendenti di KSB Italia hanno la possibilità di usufruire di una palestra all’interno dei loca-li aziendali, completa di spogliatoi e dotata di 18 differenti macchinari per le attività fisiche. Oltre la metà dei dipen-denti ha usufruito del servizio durante l’anno.

frutteto per i dipendenti: promuovere un’alimentazione sana ed equilibrata

Per sensibilizzare i propri dipendenti all’utilizzo di prodotti alimentari sani è stato realizzato un frutteto a disposizione di tutti i dipendenti. Anche questa iniziativa ha ottenuto un riscontro positivo da parte del personale.

Servizio mensa aziendale

I dipendenti di KSB Italia possono usufruire della men-sa aziendale. Durante l’anno è stata condotta una survey mirata a rilevare il grado di soddisfazione dei dipendenti e migliorare conseguentemente il servi-zio offerto. Nei locali della mensa è stata istallata una macchinetta per le spremute di arance, sempre nell’ot-tica di favorire il consumo di prodotti sani.

46

Nel 2010 le ore di formazione erogate hanno riguardato la formazione

manageriale per il 55%, la formazione linguistica per il 25%, la formazione

informatica di base per il 10%, l’addestramento e formazione specialistica

per l’8% e la formazione sulla salute e sicurezza per il restante 2%.

Il piano formativo 2010 ha fatto leva, in particolar modo, sulla formazione

commerciale alla forza vendita; a seguito dell’analisi interna dei bisogni

dei venditori e dell’analisi delle caratteristiche dei clienti sono stati svolti

corsi comportamentali opportunamente studiati, oltre allo svolgimento

di un seminario amministrativo a loro dedicato.

Coerentemente con l’obiettivo di accrescere costantemente le

competenze professionali dei propri dipendenti, KSB Italia de-

finisce annualmente un piano formativo mirato per le differenti

figure professionali e con specifici focus tematici.

I corsi, organizzati sia internamente attraverso il supporto del

Training Center aziendale che esternamente, sono struttura-

ti con la finalità di accrescere non solo le competenze tecniche

connesse alle specifiche attività dell’azienda, ma anche le abili-

tà comportamentali, relazionali e le competenze interculturali,

particolarmente importanti considerando l’appartenenza ad un

gruppo internazionale. Tale approccio formativo permette uno

sviluppo equilibrato delle professionalità impiegate in KSB Italia

e costituisce un tassello fondamentale per lo sviluppo strategico

dell’azienda.

La formazione e la valorizzazione delle risorse

ore totali di formazione per tipologia 2010 2009 2008

Addestramento e formazione specialistica 216 1.587 1.374

Formazione manageriale 1.400 1.184 146

Formazione Informatica di base 264 - 160

Salute e Sicurezza 51 884 134

Lingue 636 948 332

totale 2.567 4.603 2.146

2.567 2.567, le oretotali di formazione

erogate nel 2010

formazione tecnica

• Prodotti• Evoluzione

tecnologica• Evoluzione

normativa

formazione comportamentale

• Competenze relazionali

• Competenze interculturali

• Formazione linguistica

KSB Italia definisce specifici percorsi di formazione rivolti al personale più giovane al fine di fornire gli strumenti necessari per l’inseri-

mento nell’attività lavorativa. KSB Italia è convinta del fatto che solo abbinando il Know-how del personale più giovane, che genera

idee brillanti ed innovative, con quello di persone con esperienza consolidata, l’Azienda possa raggiungere l’obiettivo di trasformare

prodotti buoni in prodotti sempre migliori ed un cliente in un partner soddisfatto.

47

Il sempre rinnovato obiettivo per KSB Italia è quello di attrar-

re e trattenere risorse valide e motivate individuando l’abbi-

namento perfetto tra profilo e posizione. Questa filosofia si

traduce in una strategia che consente da un lato di coltivare e

trattenere i talenti già presenti in azienda e dall’altro di evitare

che le competenze chiave vadano perse.

KSB Italia preferisce in ogni caso, prima di rivolgersi al merca-

to, valutare se le risorse già presenti in azienda sono adatte a

ricoprire le posizioni aperte, in maniera tale da favorire la cre-

scita interna, la job rotation e i passaggi di carriera. Il processo

di gestione e sviluppo delle risorse è improntato sul rispetto dei

principi di equità, coerenza e meritocrazia.

La grande attenzione di KSB Italia per la crescita delle proprie

persone è rappresentato anche dal fatto che l’80% dei dipen-

denti tra quadri e impiegati ed il 30% degli operai ricevono una

valutazione in merito alle proprie performance. KSB Italia cre-

de, infatti, che ricevere una valutazione sia per le proprie risorse

un momento di arricchimento professionale, in cui non solo

la persona acquisisce ulteriore consapevolezza di quali siano i

suoi punti di forza e di debolezza, ma gli vengono forniti sugge-

rimenti per avviare percorsi di miglioramento. In questo modo

l’Azienda dimostra un ulteriore orientamento alla trasparenza

e trasmette alle proprie risorse l’approccio basato su obiettivi

e responsabilità.

Lo strumento utilizzato per la valutazione delle performance

dei dipendenti è una scheda riportante parametri e indicato-

ri quanto più oggettivi, misurabili e comparabili possibile, in

modo da evitare erronee interpretazioni e discriminazioni tra

i valutati.

I piani crescita e sviluppo

L’Azienda è attenta e aperta anche ai riscontri e al gradimento che possono suscitare i corsi di formazione erogati, pertanto, al termine

degli stessi viene sempre somministrato un questionario di valutazione e talvolta un test atto a verificare il livello di apprendimento

di ciascun partecipante.

L’attenzione alla crescita dei neoassunti

KSB Italia considera le persone risorsa fondamentale per raggiungere i propri obiettivi di business. Per questo motivo cura particolarmente il percorso di inserimento dei neoassunti.

I neolaureati che entrano a far parte di KSB Italia ottengono un’eccellente formazione tecnica e professionale: presso la struttura all’avanguardia del Training Center vengono erogati corsi tecnico scientifici sulle soluzioni KSB Italia. Sono previsti corsi e stage presso le fabbriche dell’Azienda in Germania e nel resto del mondo per approfondire la conoscenza specifica sui prodotti.

Accanto alla formazione tecnica ampio spazio viene dedicato al percorso di crescita professionale che è variabile a seconda del ruolo ricoperto. Ci sono corsi di customer care, di negoziazione e gestione dei conflitti, di sales management, team work e gestione dei collaboratori, oltre naturalmente a lezioni di lingua straniera, inglese e tedesco.

48

KSB Italia si impegna per assicurare a tutti i collaboratori un am-

biente lavorativo sicuro. Sulla base di quanto definito nel Codice

Etico, la stretta osservanza dei regolamenti specifici in materia

di salute e sicurezza sul lavoro è un requisito fondamentale per

una collaborazione responsabile in azienda. Inoltre KSB Italia

cerca di contrastare i vari rischi con misure preventive volonta-

rie, promuove la diffusione di una cultura aziendale basata sulla

consapevolezza del valore della sicurezza e più in generale dell’in-

tegrità favorendo una conoscenza diffusa della natura dei rischi

e incoraggiando comportamenti responsabili da parte di tutti i

collaboratori, al fine di preservare, soprattutto attraverso azioni

e strumenti preventivi, la loro salute e sicurezza.

A tal fine, realizza interventi di natura tecnica ed organizzativa,

concernenti:

• una continua analisi dei rischi al fine di conoscerli e quindi

evitarli e/o a contrastarli alla fonte;

• l’adozione delle migliori tecnologie idonee a prevenire l’insor-

gere di rischi attinenti alla salute e sicurezza dei lavoratori;

• il controllo e l’aggiornamento delle metodologie di lavoro in

modo che risultino sempre coerenti con l’evoluzione delle tec-

nologie;

• l’apporto di interventi formativi e di comunicazione.

Nell’ambito del sistema di gestione integrato, KSB Italia ha imple-

mentato lo standard OHSAS 18001 sulla salute e sicurezza sul la-

voro.

Nel 2010, così come nell’anno precedente, si sono verificati due in-

fortuni sul lavoro. In entrambi gli anni, invece, non si sono registrati

infortuni in itinere. Si evidenzia, inoltre, che i giorni totali di assenza

per infortunio nell’ultimo anno sono stati 21 (13 nel 2009).

L’attenzione alla salute e sicurezza

KSB Italia intende informare i propri dipendenti circa le prin-

cipali iniziative intraprese nell’ambito dell’attività aziendale.

Per questo motivo sono a disposizione del personale, oltre ai

meccanismi di job evaluation, differenti strumenti di comuni-

cazione, tra cui riunioni e meeting periodici. In particolare per

i dirigenti sono organizzate delle sessioni di team building e i

responsabili delle divisioni delle singole country partecipano a

meeting annuali internazionali specifici per ciascuna funzione

di appartenenza. Tali incontri hanno l’obiettivo, oltre che di

socializzazione, di favorire lo scambio di opinioni con i colleghi

delle stesse aree e condividere la strategia globale.

La comunicazione interna

Strumenti di comunicazione interna

• bacheche per i comunicati aziendali

• e-mail informative

• riunioni e meeting aziendali

Ore formazione salute e sicurezza per qualifica - 2010

23%

77%

Impiegati

Operai

49

Indice frequenza infortuni 2008/2010

20092008 2010

10,1

4,35

Indice gravità infortuni 2008/2010

7,2

20092008 2010

0,07

0,04

0,05

Nel 2010 KSB Italia ha intrattenuto intense relazioni, improntate

alla trasparenza ed alla correttezza, con le parti sociali in ragione

del piano di riorganizzazione aziendale che ha previsto il trasfe-

rimento del reparto logistica. Nello specifico il trasferimento del

reparto di logistica si inserisce nell’ottica di rivalutazione dell’azien-

da, che da sempre persegue la massima efficienza per garantire alto

livello di qualità dell’ambiente lavorativo. Azienda e parti sociali,

nel corso dell’esame congiunto riguardante il trasferimento della

logistica, hanno controllato con particolare attenzione gli effetti

di tale provvedimento sulle persone occupate e sono giunte ad un

accordo.

Nello specifico ai dipendenti che per effetto del trasferimento

all’esterno del reparto hanno accettato di seguire volontariamente

un percorso di mobilità, la società ha riconosciuto un adeguato so-

stegno di carattere economico. Ksb Italia assegnerà ad un’impresa

specializzata la gestione di residue attività di logistica fino ad oggi

svolte al proprio interno.

Tutto il personale è coperto da accordi di contrattazione collettiva

e il contratto di riferimento è quello metalmeccanico. Nel 2010 il

22,2% dei dipendenti risulta iscritto ad un’organizzazione sindaca-

le, rispetto al 25,7% del 2009.

KSB Italia rispetta le indicazioni previste dalla legge e nei Contratti

Collettivi Nazionali di Lavoro in merito a “cambi di gestione” o

“trasferimenti di azienda”. Il Codice del Rapporto di Lavoro indica

chiaramente che, in caso di trasferimenti di azienda, è necessaria

una specifica comunicazione scritta alle rappresentanze sindacali

almeno venticinque giorni prima, contenente i motivi del trasferi-

mento d’azienda, le conseguenze giuridiche, economiche e sociali

per i lavoratori.

Ad ulteriore testimonianza del buon clima aziendale si evidenzia

che nel 2010, così come nel 2009, non c’è stata nessuna vertenza

aziendale e che non si è verificato nessun contenzioso con i dipen-

denti. Le 128 ore di sciopero registrate nel 2010 sono tutte relative

a vertenze nazionali.

Relazioni sindacali

KSB Italia ha esteso le visite mediche previste per i video terminali-

sti a tutti i dipendenti in caso di richiesta.

Inoltre, sempre su richiesta del personale, l’azienda offre ai dipen-

denti l’opportunità usufruire del vaccino anti-influenzale.

Monitoraggio sanitario 2010 2009 2008

Visite generiche 22 30 35

Visite specialistiche 71 77 22

totale 93 107 57

Nota: n. di infortuni ogni milione di ore lavorate Nota: giornate perse per infortunio ogni mille ore lavorate

50

L’esperienza del passato, l’intuizione del futuro: idee innovative e soluzioni affidabili per soddisfare i nostri clienti

Ci sono due strade per il successo dell’inno-

vazione tecnica: una vasta esperienza e l’in-

tuizione delle esigenze del futuro. L’unione

di questi due fattori consente di raggiungere

nuovi traguardi nel progresso tecnologico e

nei benefici ai nostri clienti.

Il convogliamento di fluidi è il core business di KSB

da più di 130 anni. In questo lasso di tempo sono

cambiati numerosi aspetti. La prima pompa pro-

dotta alimentava soltanto pochi metri cubi d’ac-

qua, mentre una pompa ad alto rendimento, oggi,

riesce a convogliare nello stesso intervallo di tem-

po più di 60.000 metri cubi. Conquiste come questa

sono il risultato di un continuo lavoro di ricerca nei

settori dell’idraulica, dello sviluppo dei materiali e

dell’automazione. Unendo una tecnologia innova-

tiva ad un service di prim’ordine, KSB riesce a rag-

giungere risultati che sono alla base del successo

con i clienti.

51

KSB Italia opera nel mercato come fornitore affidabile di pompe, valvole, relativi sistemi e servizi. I prodotti KSB sono creati per

soddisfare le esigenze di tutti i clienti appartenenti ai seguenti settori:

Industria

i prodotti KSB per l’industria operano anche nelle situazioni più

difficili con la massima affidabilità. Grazie all’utilizzo di mate-

riali speciali e strutture sofisticate, riescono a trasportare liquidi

aggressivi, corrosivi, esplosivi, viscosi, contenenti corpi solidi,

alte pressioni e temperature estreme. I prodotti per l’industria

riescono inoltre ad offrire i massimi livelli di sicurezza per tec-

nologie industriali e processi.

energia

L’energia è un bene prezioso e sempre più richiesto. La crescita

costante del fabbisogno richiede un alto livello di efficienza e

di sicurezza in fase di produzione. Con l’aiuto delle tecnologie

innovative KSB, le moderne centrali elettriche producono sem-

pre più elettricità impiegando sempre meno combustibile. Per

produrre energia in modo efficiente e rispettoso dell’ambien-

te, all’interno delle caldaie è necessario raggiungere pressioni

e temperature altissime. Anche in queste situazioni estreme le

pompe e le valvole KSB offrono totale affidabilità. I particolari

costruttivi consentono ai gestori delle centrali elettriche di au-

mentare il rendimento dei loro impianti.

Da piccole meraviglie della tecnica a grandi innovazioni. Da prodotti unici a milioni di soluzioni affidabili

Vogliamo produrre più energia consumandone meno

Non soltanto l’acqua, ma anche l’elettricità deve

scorrere. Mentre le pompe KSB per centrali elettriche

contribuiscono a produrre sempre più energia, le

stesse sono in grado di consumarne sempre meno.

52

Acqua

In molti paesi del mondo vi sono popolazioni che dispongono di riserve d’acqua insufficienti, men-

tre altre regioni sono colpite regolarmente da inondazioni. In entrambi i casi le più moderne tecno-

logie KSB contribuiscono là dove persone e terreni hanno bisogno del trasporto di acqua su grandi

distanze. I sistemi sviluppati offrono portate molto elevate per consentire il trasporto dell’acqua

su grandi distanze. Una pompa con doppia aspirazione di grandi dimensioni difatti alimenta fino a

10.000 metri cubi di acqua at-

traverso le tubature. Le pompe

idrovore con girante di dia-

metro fino a 2,65 metri aspi-

rano più di 60.000 metri cubi

d’acqua all’ora mantenendo

asciutte le aree a rischio di inondazioni. KSB offre prodotti

efficienti per gestori di pozzi, stazioni di pompaggio, impianti

di trattamento delle acque, di irrigazione, di drenaggio e della

protezione contro le alluvioni.

Building technology

Per il settore Building Technology KSB offre una vasta gamma di prodotti, dalla circolazio-

ne negli impianti di riscaldamento, condizionamento, sanitari alla pressurizzazione negli

impianti di alimentazione idrica e di spegnimento incendi, allo smaltimento delle acque di

scarico. KSB è presente con la sua vasta gamma di pompe, con possibilità di regolazione

elettronica a bordo pompa fino a 45 kW e valvole che la rendono il partner globale per

ogni esigenza di pompaggio, regolazione, intercettazione sia negli impianti tecnologici che

nelle più prestigiose realizzazioni in campo residenziale, commerciale, pubblico, industria-

le, aeroportuale, ospedaliero.

Settore estrattivo

KSB, attraverso lo sviluppo di materiali ad alta resistenza individua le soluzioni per mi-

gliorare l’attività estrattiva. La filiale americana KSB GIW Industries costruisce pompe

volumetriche impiegate per il convogliamento di miscele con un alto contenuto di corpi

solidi nel settore minerario, nel trattamento del carbone e della sabbia, oltre che per le

draghe aspiranti.

Miglioriamo la vita portando e drenando acqua

L’acqua è vita, a patto che sia di buona qualità e che sia

disponibile in quantità. Per questa ragione le pompe

idrovore per il drenaggio delle acque forniscono alle

regioni desertiche acqua potabile essenziale alla vita e

bonificano le aree minacciate dall’acqua alta. Le pompe

KSB per le acque di scarico invece, contribuiscono alla

protezione dell’ambiente in ambito industriale e urbano.

KSB Service Italia

KSB Italia offre, inoltre, ai propri clienti un’assistenza tecnica qualificata, con

officine di riparazione a Milano, Taranto, Cagliari e Scorzé e Sannazzaro (PV).

Attraverso al controllata KSB Service Italia, fornisce manutenzione specializ-

zata su valvole e pompe impiegate in diversi settori, come industrie petrolife-

re, petrolchimiche, cartarie e siderurgiche.

53

KSB Italia e la sua sfida: portare l’acqua nel Sahara

KSB Italia, fornendo valvole e know-how per la realizzazione

di un acquedotto, ha contribuito ad assicurare alla regione al-

gerina di Tamanrasset l’acqua potabile per i prossimi 4 decenni,

consentendo lo sviluppo agricolo, industriale e socio-economico

dell’intera regione. L’iniziativa, rilevante sia per il suo significa-

to sociale sia per l’investimento necessario (circa un miliardo di

dollari), è stata approvata dall’Ade (Algerienne des Eaux), com-

pagnia di Stato per l’acqua, al fine di garantire la fornitura di

acqua potabile sino alla città di Tamanrasset, situata nell’omo-

nima regione.

Il progetto idrico ha previsto la realizzazione di 24 pozzi e 6

stazioni centrali di pompaggio che, in una distanza di 750 km,

permettono di far scorrere 50 mila metri cubi d’acqua al giorno,

sino ad arrivare a 100-150 mila per il 2030. L’acqua che scorre-

rà nei tubi è di origine fossile, ovvero acqua intrappolata negli

strati del sottosuolo per un periodo molto superiore al normale

ciclo dell’acqua.

L’opera si compone di due linee che ogni giorno trasporteranno

l’acqua da In Salah all’oasi di Tamanrasset, ad un’altitudine di

1.320 metri. La distanza da coprire e il dislivello tra le due città

hanno richiesto servizi e prodotti di altissimo profilo tecnico. In

particolare, le elevate pressioni di esercizio della pipeline richie-

ste dal dislivello, necessitano di componenti sofisticati e inno-

vativi. Proprio in questa fase è stato fondamentale il contributo

di KSB Italia, coinvolta dal General Contractor CPECC (China

Petroleum Engineering & Construction Corporation) per la for-

nitura di valvole di pipeline e circuiti ausiliari. Più nel dettaglio

KSB Italia ha fornito l’intero pacchetto di valvole, per un totale

di quasi 1.400 pezzi. KSB è stata individuata e scelta poiché con-

siderata l’unica azienda in grado di fornire l’ampio ventaglio di

valvole necessarie, rispettando la breve tempistica di consegna

prevista. Dopo la stipula del contratto, infatti, KSB Germania

ha deciso di affidare l’intera gestione e fornitura a KSB Italia

considerata l’esperienza maturata nello svolgimento di progetti

assai complicati e che prevedono la fornitura di diversi tipi di

valvole. KSB Italia ha coordinato con un forte impegno tecnico-

commerciale le diverse fabbriche del gruppo, quali AMRI-KSB

in Francia e PSA-KSB in Germania, impegnandosi per l’appron-

tamento delle consegne, la gestione della commessa e l’adempi-

mento degli obblighi di contratto.

Il risultato conseguito da KSB Italia in questo progetto ha per-

messo all’azienda di dimostrare le proprie capacità di gestione e

di proporsi come un importante Hub Europeo per tutto il grup-

po KSB, sottolineando ancora una volta la capacità dell’azienda

di coniugare le proprie competenze tecniche con le esigenze dei

clienti e della collettività.

KSB Italia scelta per l’esperienza ventennale nello

svolgimento di progetti complessi

Il progetto “Alimentation en eau potable de

Tamanrasset a partir d’IN Salah” è stato

commissionato direttamente dal governo algerino.

24750

50

24 pozzi e 6 stazioni di pompaggio

750 km di distanza coperti

50 mila metri cubi d’acqua al giorno

I PRINCIPALI NUMeRI DeL PRoGetto

54

I PRoDottI INNoVAtIVI

APoRIS-DeB02/DeB02R

Le valvole a farfalla della serie APORIS sono adatte per impianti di approvvigionamento

idrico, per impianti di desalinizzazione, grazie alla versione completamente rivestita al

suo interno di gomma EPDM, e per fluidi quali l’acqua potabile grazie al fatto che tutte

le parti a contatto sono certificate per tale uso. Il particolare design della valvola a dop-

pio eccentrico garantisce una perfetta tenuta dei fluidi convogliati.

CoBRA-tDC01/tDC03

Valvola di non ritorno adatta ad impianti di approvvigionamento idrico e di depura-

zione. L’uso di questa valvola permette di prevenire il flusso contrario dei fluidi nella

tubazione. Sono dotate di leva e contrappeso per aiutare la chiusura del disco. È inoltre

possibile avere la versione con ammortizzatore idraulico che evita che il disco si chiuda

rapidamente evitando ogni tipo di danneggiamento, rumore o colpo d’ariete.

CoBRA-SGP

Saracinesca con cuneo gommato e corpo in ghisa, rivestite internamente ed esternamen-

te con vernice epossidica. Il particolare profilo idrodinamico della valvola previene la

formazione di turbolenza e garantisce una bassa perdita di carico. Queste valvole sono

particolarmente idonee per acqua potabile essendo certificate per tale uso, o per il loro

design privo di zone di ristagno anche per acque cariche.

BoAVeNt-SVf

Sfiato con corpo in ghisa sferoidale e galleggiante in propilene. Lo sfiato garantisce il

buon funzionamento della rete acquedottistica svolgendo le tre funzioni di degasaggio

in pressione dell’aria durante l’esercizio, il rientro e l’uscita di grandi volumi d’aria in

occasione di svuotamento e riempimento delle condotte.

CoNDA-VRC

Riduttore di pressione adatto a ridurre la pressione di valle e stabilizzare la pressione di

monte indipendentemente dalla portata. L’impiego principale è per acqua e fluidi non

aggressivi fino ad una temperatura di 70°C. In particolare vengono utilizzate a protezio-

ne di un settore o di una apparecchiatura dedicata negli impianti idrosanitari oppure a

valle di un serbatoio.

55

Movitec B

Pompe verticali multistadio in acciaio inox AISI 304 e AISI 316 con elevati rendimenti

idraulici ed equipaggiate con motori ad alta efficienza (IE2) per alimentazione idrica e

pressurizzazione.

Ama Drainer Box N

Sistemi automatici per la raccolta ed il pompaggio di scarichi domestici di acque chiare per

installazione sopra e sotto pavimento.

evamatic Box N

Sistemi automatici per la raccolta ed il pompaggio di scarichi domestici di acque nere completi

di una o due pompe Ama Porter comandate da galleggiante o sistema ICS (Ama Porter ICS).

SurpressfireLine

Sistemi automatici di pressurizzazione per estinzione incendi secondo UNI EN 12845

per impianti sprinkler e idranti equipaggiati con pompe Etanorm - immessi alla vendita

da Ottobre 2010.

Double Pump Switch

Dispositivo elettromeccanico in grado di gestire due pompe entro i 4 kW di cui una con

PumpDrive.

Principali iniziative nel segmento valvole

Certificazione Safety Integrity Level - Convenzione tra l’associazione ANIMA/AVR e con TÜV Rheinland Italia per la certificazione Safety Integrity Level (SIL) secondo le norme IEC 61508 / IEC 61511 per serie di valvole e attuatori. Questa certificazione permetterà di determinare il livello di SIL delle valvole e attuatori come singolo dispositivo. Contemporaneamente verrà emessa certificazione completa secondo le norme sopra menzionate comprensiva quindi della certificazione del Safety LifeCycle applicata ai prodotti. Il SIL è definito come il livello della riduzione del rischio fornito da un dispositivo di sicurezza. I livelli SIL vanno da 1 a 4 dove con SIL 4 si intende un dispositivo con alta affidabilità, mentre con SIL 1 i dispositivi meno affidabili.

Avviato l’iter di qualifica per il monogramma API - È stato avviato l’iter di qualifica relativo al monogramma API e conseguente certificazione API6D. La norma specifica i requisiti e fornisce le raccomandazioni per la progettazione, produzione, collaudo e documentazione di valvole a sfera, ritegno, saracinesche e globo per applicazioni in sistemi di tubazioni nell’ambito petrolifero o per l’industria del gas naturale.

56

Per soddisfare i propri clienti KSB sviluppa idee innovative e solu-

zioni affidabili tramite due principali modalità di vendita:

• diretta: rivolta ai clienti finali (imprese private, gestori pub-

blici di reti idriche, acquedotti, alberghi, villaggi ecc.) e alle

imprese installatrici;

• indiretta: destinata alle imprese distributrici che, dopo aver

stoccato il prodotto, lo vendono agli installatori.

I nostri clienti e la politica commerciale

Modalità di vendita - 2010

30%

70%

Diretta

Indiretta

KSB intende favorire una politica commerciale che

punti a favorire la trasparenza delle relazioni con i

propri clienti

I rapporti tra l’Azienda e i propri clienti, in particolare nel canale

indiretto o con installatori con cui si ha un rapporto consolidato,

sono spesso regolati da accordi commerciali scritti, definiti ad

inizio anno, riportanti le condizioni di fornitura e le eventuali

condizioni particolari come ad esempio sconti, operazioni pro-

mozionali, ecc. Tali condizioni rimangono invariate ed applica-

bili per l’intero anno, e ciò comporta vantaggi sia per KSB sia

per i propri clienti, che, in alcuni casi, possono beneficiare dei

cosiddetti prezzi bloccati per tutta la durata del contratto.

KSB Italia opera attraverso una rete vendita di 47 agenzie dislo-

cate sul territorio nazionale, monitorate dagli Area Manager che

nel caso di clienti direzionali si interfacciano direttamente con i

clienti.

Le vendite, a livello geografico, si concentrano prevalentemente

in Italia (85%), in cui la radicata presenza sul territorio e la soli-

dità dell’Azienda hanno contribuito alla creazione di una rete di

contatti ormai consolidata, il 14% all’estero e il restante 1% ad

altre aziende del Gruppo.

KSB Italia rivolge grande attenzione alla gestione delle relazioni con i propri clienti. In particolare la politica commerciale sviluppata

negli anni intende far leva sulla trasparenza, attraverso una comunicazione improntata sui criteri di chiarezza e completezza, evitando

il ricorso a qualsiasi pratica ingannevole.

57

6%

23%

18%

10%

4%

5%

6%

28%

2% 2% 4% 5%

22%

65%

1% 1% 3% 5%

21%

69%

>500.000 Da 250.000 a 500.000

Da 100.000 a 250.000

Da 50.000 a 100.000

Da 10.000 a 50.000

<10.000

Distribuzione clienti per classi di fatturato 2009-2010

2009 2010

91%

8% 1%

85%

14%

1%

Fatturato Italia Fatturato Estero Fatturato Gruppo Estero

Ripartizione del fatturato per area geografica 2009-2010 (%)

2009 2010

2.8002.800, il numero di clienti con cui KSB Italia intrattiene rapporti commerciali, dei quali il 35% acquista prodotti e servizi per oltre 10 mila euro

58

Come azienda leader della tecnologia, KSB Italia fornisce ai propri clienti soluzioni innovative secondo le loro esigenze. Andare in-

contro alle richieste dei clienti in termini di sicurezza e qualità è uno degli obiettivi aziendali più importanti.

KSB Italia ha definito, nell’ambito del Sistema di Gestione In-

tegrato, la politica e i principi della qualità che costituiscono la

base nella gestione della propria attività commerciale e, quindi,

nella gestione dei rapporti con i propri clienti.

Inoltre tale sistema contiene i requisiti organizzativi e tecnici per

raggiungere quelli che KSB definisce “gli obiettivi della quali-

tà”, nell’ambito dei quali l’Azienda mira a costruire sempre più

con i propri clienti relazioni stabili, durature e collaborative che

abbiano tutte le peculiarità di vere e proprie partnership. Il rag-

giungimento degli obiettivi della qualità non è un’attività cau-

sale e sporadica, ma è il risultato di un’attività pianificata che

prevede un’accurata definizione dei processi e delle procedure,

la pianificazione delle risorse necessarie, una costante attività di

formazione del personale, attività di monitoraggio e l’implemen-

tazione di piani di miglioramento continuo.

Qualità e affidabilità dei prodotti, sempre

Gli obiettivi di qualità di KSB Italia

KSB Italia intende distinguersi sul mercato per

la qualità dei prodotti e servizi offerti e per la

correttezza nella gestione dei rapporti con i clienti,

promuovendo costantemente i seguenti obiettivi:

• Soddisfazione dei clienti

• Rispetto dei termini di consegna contrattuali

• Prestazioni del servizio assistenza clienti

• Prestazioni dei fornitori

• Gestione commerciale ed economica

Le garanzie per la tracciabilità e la sicurezza dei

prodotti

KSB garantisce, tramite codici che consentono di

risalire al luogo di produzione e al produttore, la

tracciabilità dei materiali utilizzati, in particolare

se considerate a rischio medio alto. Ciò consente

di garantire una maggiore tutela in termini di

sicurezza del prodotto, in quanto la tracciabilità dei

prodotti costituisce uno strumento fondamentale

che si aggiunge ai controlli previsti ed effettuati

lungo tutte le fasi della realizzazione del prodotto.

Per i prodotti commercializzati, comprese le valvole, l’identificazione e la rintracciabilità è garantita da parte

del fornitore. I materiali lungo il processo sono identificati mediante la documentazione di accompagnamento

riportante il numero di commessa, la descrizione del prodotto, la quantità, le fasi di lavoro da realizzare e lo stato

di avanzamento e di controllo delle stesse. Lo stesso vale per tutti i materiali presenti in magazzino che possono

esservi depositati soltanto se ritenuti conformi dal controllo qualità.

A seconda delle esigenze del cliente, inoltre, KSB rende disponibile la documentazione tecnica, l’informativa

necessaria, le garanzie, la dichiarazione di conformità, i manuali a supporto dell’utilizzo del prodotto, in modalità

cartacea, via web o attraverso l’elaborazione di appositi CD-ROM.

59

La crescita di KSB è fortemente connessa alla capacità di offrire

soluzioni di alta qualità e di rispondere al meglio alle esigenze

della propria clientela. Per questo motivo vengono svolte perio-

dicamente indagini di Customer Satisfaction con l’intento di in-

dividuare i punti di forza su cui continuare ad investire e le aree

da rafforzare nella gestione delle relazioni con i propri clienti.

In particolare, l’indagine è svolta biennalmente da parte di una

società tedesca indipendente.

Nel 2010 è stata condotta l’ultima edizione della survey che ha

coinvolto i clienti “TOP 100” di ogni market segment, indivi-

duati in base al fatturato, che hanno avuto modo di esprime il

proprio livello di soddisfazione, attraverso un apposito questio-

nario su una scala da 0 a 100.

La survey ha evidenziato una crescente soddisfazione dei clienti

italiani, come dimostrato dal confronto tra il risultato dell’inda-

gine 2008 e quella 2010. L’alta fedeltà è l’aspetto che più premia

il servizio offerto da KSB.

Molta soddisfazione è stata espressa anche per quanto riguarda

il contatto con i clienti e l’immagine. Tra i principali aspetti da

migliorare rientrano il portale internet.

La soddisfazione dei nostri clienti: il nostro primo obiettivo

KSB Italia svolge prove e controlli in processo, su richiesta dei

clienti. Nel 2010, ad esclusione dei collaudi sulle pompe eseguiti

presso lo stabilimento di Concorezzo, sono stati richiesti 2.391

controlli sui prodotti con relativa emissione della certificazione.

Il valore totale di queste certificazioni è pari a 116.185 euro.

Al fine di migliorare ulteriormente il servizio offerto al cliente,

nel corso dell’anno è stata acquistata una nuova macchina per i

collaudi ad alte prestazioni che ha permesso di ridurre di quattro

volte la tempistica per i test. Tale macchina di collaudo valvole,

con una spinta massima del pistone di 800 tonnellate, permette

di effettuare prove ad acqua o ad aria, di impostare i valori di

prova e di misurare l’eventuale perdita della valvola evidenzian-

dola attraverso dispositivi visivi.

2.391 2.391 controllisui prodotti con relativa

emissione della certificazione

La survey di gruppo sulla Customer Satisfaction

L’indagine di soddisfazione permette di valutare in

particolare i seguenti aspetti:

• quanto il prodotto KSB sia innovativo

• l rapporto cliente/rete di vendita di KSB

• il servizio post vendita di KSB

• l’immagine di KSB

60

General overwiew 2010 2008

Fedeltà 77 74

Servizio tecnico 72 65

Immagine 75 67

Informativa 69 66

Prodotti 73 65

CSI 71 64

Internet 66 68

Fatturazione 74 71

Elaborazione degli ordini 71 67

Contatto con KSB 75 73

Spedizione 65 59

Forza di vendita 73 69

Processo di quotazione 72 68

Ricambi 67 70

Documentazione 69 65

L’indagine ha anche previsto un focus sulla soddisfazione dei

clienti per quanto riguarda le pompe e le valvole, che rappresen-

tano i due business principali dell’azienda. Questo focus confer-

ma l’aumento nella soddisfazione da parte dei clienti su tutti gli

aspetti considerati.

General overview Pompe 2010 2008

Prodotti 66 62


Personale addetto 63 55


Innovazione 61 -


Rapporto costi/benefici 51 -

Tempi di consegna 55 46

Reclami 53 51

Flessibilità 49 -

General overview Valvole 2010 2008

Prodotti 74 63

Innovazione 68 -


Personale addetto 66 51



Tempi di consegna 61 -

Reclami 59 51

Rapporto costi/benefici 52 -

Flessibilità 53 -

La scala di soddisfazione è compresa tra 0 (soddisfazione molto bassa) e 100 (soddisfazione molto alta)

61

Assistenza al cliente: KSB Service Italia Srl

KSB Service Italia con sede a Scorzè, provincia di Venezia, è

controllata al 100% da KSB Italia che nel corso del 2010 le ha

ceduto il ramo di azienda “service” e quindi le relative attività di

assistenza e manutenzione delle pompe.

L’attività di KSB Service Italia consiste nell’assistenza post-vendita ai

clienti e nella manutenzione specializzata d’impianti e attrezzature

in settori diversificati come l’industria petrolifera, petrolchimica

ed energetica. L’alto livello qualitativo dei servizi offerti rende

KSB Service Italia leader nella manutenzione di pompe e valvole e

nell’esecuzione di lavorazioni meccaniche on-site.

La struttura si avvale di centri di assistenza a Milano, Taranto,

Cagliari, Scorzè e Sannazzaro (PV) che si occupano di fornire il servizio di assistenza nelle rispettive aree territoriali.

KSB Service Italia agisce direttamente sul mercato tramite i propri venditori o interviene su richiesta delle singole

divisioni commerciali di KSB Italia. Il servizio di assistenza può avvenire in loco, presso il cliente, inviando i manutentori

specializzati o presso le officine di riparazione. KSB Service Italia, oltre a gestire tecnicamente i casi di avaria e

risolvere i casi di emergenza, offrire interventi di manutenzione, riparazione e montaggio, intervenire su ordine

delle divisioni commerciali, si occupa di proporre soluzioni inerenti lo sviluppo tecnologico dei prodotti. È anche

dall’attività post-vendita, quindi, che possono nascere idee innovative tali da comportare il miglioramento delle

prestazioni dei prodotti offerti dall’Azienda. Nell’ambito degli interventi di manutenzione, se necessario, KSB Service

Italia coinvolge i reparti del controllo qualità, produzione e ufficio tecnico.

KSB Italia, unitamente all’indagine relativa alla soddisfazione

dei propri clienti, svolge un’attività di monitoraggio dei reclami.

I reclami vengono registrati e analizzati per market segment inte-

ressato e, con scadenza annuale, è redatto un rapporto contenen-

te i costi sostenuti, le principali motivazioni, la loro incidenza sul

volume di vendita e i tempi di risoluzione.

Il rapporto viene poi consegnato all’area qualità che lo esamina

e lo stesso viene discusso nell’ambito del riesame della direzione

previsto dal Sistema di Gestione Integrato.

Nel 2010 si sono registrati 217 resi da clienti, in diminuzione

rispetto all’anno precedente (245 resi nel 2009).

La gestione dei reclami e l’assistenza al cliente

Resi per market segment - 2010

Acqua

Industria Oil & Gas

Industria generale

Energia

Building

Valvole

0,5%

2%2%

3%

29%

63,5%

62

Una delle iniziative che testimoniano l’attenzione e la cura che

KSB Italia ha nella relazione con i propri clienti è rappresentata

dal Training Center. L’attività di formazione è rivolta al perso-

nale che utilizza pompe, valvole e sistemi di automazione e a chi

progetta impianti e ha l’obiettivo di:

• fornire un servizio al più alto livello professionale;

• ottimizzare l’impiego di pompe e valvole e, conseguentemente,

il ciclo operativo;

• comprendere e prevenire potenziali errori.

Tale idea, innovativa e all’avanguardia, nasce del fatto che KSB

Italia ha scelto di affiancare i clienti nella progettazione, instal-

lazione, utilizzo e manutenzione dei prodotti offerti, in modo da

garantire non solo un valido supporto ma diventare un vero e

proprio partner per i propri clienti.

Dietro lo slogan “Conoscere per crescere”, KSB Italia si propone

di diffondere e trasferire ai propri clienti, mediante il canale della

formazione, il capitale intangibile costituito dalle conoscenze e

competenze del personale docente di KSB. Più che un “centro di

formazione”, il Training Center costituisce infatti un’occasione

di scambio reciproco di esperienze e di condivisione di conoscen-

ze tra l’Azienda e i propri clienti.

Grazie all’esperienza decennale e consolidata del proprio perso-

nale docente, KSB Italia è in grado di offrire corsi personalizzati

in particolare sui prodotti (pompe e relativi sistemi di pompag-

gio, valvole e sistemi di regolazione) e la loro manutenzione,

sugli aspetti normativi e relativi alle certificazioni che caratte-

rizzano i prodotti e le diverse applicazioni nonché sul risparmio

energetico e l’automazione.

Durante i corsi i clienti passano dalla teoria alla pratica in ma-

niera continua, grazie ai modelli dei prodotti KSB resi disponibili

durante i corsi e alle visite presso le officine volte ad integrare

la parte teorica. Ai partecipanti è, inoltre, offerta l’opportunità

di incontrare i tecnici KSB Italia per avere informazioni o per

discutere di aspetti specifici relativi alle singole applicazioni o

installazioni.

“Conoscere per crescere”: il training Center per nostri clienti

I vantaggi dei corsi KSB Italia

La formazione erogata dal Training Center consente

di ottenere vantaggi anche dal punto di vista tecnico-

operativo permettendo di:

• semplificare la progettazione degli impianti grazie

alle conoscenze acquisite e al supporto informatico

messo a disposizione durante i corsi;

• ridurre il rischio di commettere errori di

progettazione grazie alle conoscenze acquisite;

• incrementare la durata di vita degli impianti grazie

all’accresciuta capacità dei tecnici di utilizzare

correttamente il sistema;

• minimizzare i fermi di produzione grazie alle

crescenti capacità da parte degli operatori di

evitare possibili errori e correggere con rapidità

situazioni anomale;

• modificare rapidamente i programmi dei sistemi in

caso di cambi di produzione;

• accrescere la motivazione e la soddisfazione del

personale impiegato.

KSB Italia intende condividere conoscenze e

competenze con i propri clienti anche mediante

l’offerta di corsi monoaziendali on-site

63

Per quanto riguarda i servizi offerti dal Training Center, oltre ai

tradizionali corsi pluriaziendali, sono stati introdotti nell’anno

anche i corsi “monoaziendali on-site”, ovvero plasmati in base

alle richieste e svolti presso la sede del cliente in classi di circa

20 partecipanti; nello specifico sono stati avviati 3 corsi “mo-

noaziendali on-site” in Sardegna, Sicilia e Abruzzo riscuotendo

particolare apprezzamento.

KSB Italia è attenta a cogliere le esigenze espresse dai propri

clienti e dai partecipanti ai corsi, raccogliendo i feedback anche

attraverso appositi questionari di valutazione da compilare al

termine di ciascuna iniziativa di formazione. Nell’anno si è re-

gistrato un generale innalzamento del livello di gradimento dei

corsi erogati. In particolare, per rispondere alla crescente do-

manda di corsi di formazione mirati ad approfondire tematiche

specialistiche, KSB Italia ha attivato una partnership con Sie-

mens al fine di attivare sessioni formative focalizzate sui motori

e sui relativi aspetti di efficienza energetica.

KSB Italia nell’ottica di ampliare ulteriormente le attività di for-

mazione svolte intende continuare la campagna di sensibilizza-

zione presso i propri clienti, incentivando l’utilizzo, da parte di

questi ultimi, di fondi interprofessionali spesso inutilizzati pro-

muovendo un accesso alla formazione finanziata.

Per la fruizione della parte teorica dei corsi è stata allestita pres-

so la sede di KSB Italia la nuova area Training Center, con aula

corsi e zona break a disposizione dei partecipanti.

Ad ogni partecipante viene inoltre consegnato il materiale di stu-

dio utile anche per ulteriori futuri approfondimenti, nonché un

attestato che ne certifica la capacità di operare in totale sicurezza

con i prodotti KSB oggetto del corso.

Le attività svolte dal Training Center costituiscono per KSB Ita-

lia uno strumento strategico per la gestione delle relazioni con

i propri clienti, costituendo in alcuni casi, un’opportunità per

l’individuazione di nuove opportunità di business e per entrare

in contatto con potenziali clienti.

Nel 2010 si registra un trend positivo delle attività svolte con

un incremento significativo delle ore di formazione erogate e del

numero di clienti formati. Per i corsi organizzati nel 2010, KSB

Italia ha fatturato circa 53.000 euro (+ 29% rispetto al 2009).

Va evidenziato, inoltre, che alcuni corsi sono stati finanziati dal

Fondo Sociale Europeo, pertanto a costo zero per i clienti.

L’efficienza energetica dei prodotti rappresenta un

aspetto di rilevante importanza.

Sono allo studio programmi di formazione dedicati

a tale aspetto.

training Center per i Clienti 2010 2009

Corsi organizzati 28 24

Ore di formazione 632 392

Clienti formati 318 163

+61%+61% l’incremento percentuale delle ore di

formazione erogate dal training Center rispetto a quelle dello scorso anno

64

La politica di KSB è quella di entrare in una vera e propria partnership con i fornitori

KSB ha una visione globale della catena di creazione del valore e coinvolge i propri fornitori come partner alla pari

sin dalle prime fasi dei rapporti di business.

I “partner” nella creazione del valore: i nostri fornitori

Il successo di un’impresa e la sua competitività sul mercato di-

pendono anche dalla capacità di migliorare la qualità dei propri

prodotti, elemento in cui l’apporto dei fornitori e fondamentale.

Per questo le relazioni di KSB Italia con i fornitori sono impron-

tate sui principi della lealtà, trasparenza, correttezza negoziale,

imparzialità ed equità contrattuale.

KSB Italia seleziona i potenziali fornitori privilegiando, a parità di altri fattori, quelli provvisti di Sistemi Qualità certificati. La qualifica

dei fornitori di norma, viene effettuata dalla Casa Madre.

L’Azienda tiene sotto controllo tutte le attività di approvvigionamento al fine di garantire la sicurezza nell’acquisto di prodotti confor-

mi ai requisiti specificati e, se necessario, effettua dei controlli presso i fornitori.

I fornitori di KSB Italia sono rappresentati nella maggior parte dei casi da altre società appartenenti al Gruppo o da altri fornitori

accreditati dalla Casa Madre, con i quali, al fine di regolarne i rapporti, spesso sono stipulati degli Accordi Quadro.

Può accadere che alcune tipologie di prodotti, come ad esempio le valvole, non vengano forniti da un’azienda del Gruppo KSB. In

questo caso il processo di realizzazione viene gestito in outsourcing da KSB Italia che affida la produzione a fornitori qualificati che

operano in conformità alle disposizioni legislative vigenti.

Per alcune tipologie di servizi (ad esempio mensa, servizi elettrici o piccole attività di manutenzione, pulizie, abbigliamento industriale,

ecc.) KSB Italia si affida a fornitori locali, nella convinzione che ciò contribuisca allo sviluppo del territorio e rappresenti un sostegno

per la Comunità locale di cui fa parte.

Le attività di acquisto in KSB Italia sono suddivi-

se tra lo stabilimento e le divisioni commerciali. A

livello strutturale-organizzativo esiste difatti un uf-

ficio acquisti di stabilimento che si occupa dei ma-

teriali per la produzione e uffici acquisti di divisione

che si occupano dell’acquisto del prodotto commer-

cializzato e della sua eventuale personalizzazione

presso fornitori esterni.

I fornitori di prodotti sono classificati a seconda che

gli stessi vengano considerati fornitori strategici, im-

portanti e occasionali.

CLASSe A

fornitori strategici

CLASSe B

fornitori importanti

CLASSe C

fornitori occasionali

Le attività di qualifica e

valutazione sono effettuate dalla

Casa Madre

La qualifica avviene tramite la documentazione

presentata dal fornitore in materia di

adeguamento alla norma

ISO 9001 e la valutazione

è basata sulla bontà del

prodotto fornito

Per la qualifica si richiede la

certificazione ISO 9001

65

fornitori: partner per la gestione degli imballaggi

KSB Italia è impegnata a favorire l’attenzione all’ambiente lungo tutte le attività del proprio business. Il programma

di coinvolgimento dei fornitori prevede l’attivazione di collaborazioni in merito al confezionamento dei prodotti

mediante l’utilizzo di imballaggi ecologici. Le attività, in fase di studio dallo scorso anno, si sono concretizzate nel

2010 attraverso l’avvio di partnership con due fornitori nel servizio di logistica.

L’eco-imballo realizzato avrà le seguenti caratteristiche:

• Contenitori collassabili in legno e quindi riutilizzabili dal cliente

• Utilizzo di cuscinetti ecologici gonfiati ad aria come materiale riempitivo

• Assenza di collanti, resine, chiodi e sigilli

KSB Italia si impegna a fornire il macchinario atto alla produzione degli imballi, mentre il fornitore partner fornirà

la manodopera necessaria, nel rispetto delle specifiche definite dall’Azienda.

Il controllo sui prodotti acquistati varia a seconda che il fornitore

sia appartenente al Gruppo o sia un fornitore esterno. I controlli

effettuati sui prodotti forniti dal Gruppo KSB sono meno appro-

fonditi rispetto a quelli attuati su fornitori esterni.

Per quanto attiene i fornitori di servizi, che operano, attraverso

un contratto di appalto, nel sito di KSB Italia, oltre che la ri-

spondenza a requisiti tecnico professionali necessari per ottenere

l’idoneità ad eseguire i lavori, agli stessi è richiesto l’adempimen-

to alle vigenti norme nazionali in materia di sicurezza sul lavoro

(D. Lgs. 81/08). Nell’ambito di un contratto di appalto, KSB co-

opera e coordina con l’impresa terza affinchè siano posti in essere

tutti gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono

esposti i lavoratori. L’Azienda richiede inoltre all’impresa terza,

riservandosi di svolgere un’attività di monitoraggio, il rispetto in

particolare dei seguenti punti:

• utilizzare personale qualificato in modo da assicurare lo svol-

gimento dell’incarico nei tempi e nelle modalità stabilite dal

contratto, agendo in conformità alle normative;

• garantire per il personale utilizzato il rispetto dei minimi sala-

riali previsti dal CCNL, applicabili in ogni forma di assistenza

e previdenza sociale e antinfortunistica, prevista dalle disposi-

zioni vigenti in materia di lavoro;

• disporre che il personale utilizzato osservi il normale orario di

lavoro in vigore presso lo stabilimento e concordando eventua-

li anticipazioni o protrazioni dello stesso con KSB Italia.

Da quanto appena esposto si evince la forte attenzione di KSB

Italia nei confronti della conformità legislativa dei propri forni-

tori in particolare per quanto attiene la sicurezza e i diritti dei

lavoratori.

Tutti i fornitori di servizi ritenuti idonei entrano a far parte della

“lista fornitori omologati”, che rappresenta un vero e proprio

albo costituito dai fornitori più affidabili secondo i criteri utiliz-

zati per la selezione. Non è d’altra parte possibile per KSB Italia

stipulare un contratto di appalto con fornitori non omologati.

Ai singoli fornitori, in sede contrattuale, è richiesto di confer-

mare e condividere i principi enunciati del Codice Etico e il loro

impegno a rispettarli. La violazione dei principi in esso stabiliti

costituisce un inadempimento contrattuale, che può comportare

l’interruzione del contratto in essere.

66

Le relazioni con la collettività, il territorio e le generazioni future: i nostri impegni a sostegno della crescita

KSB Italia opera nella consapevolezza che lo sviluppo del proprio business sia fortemente connesso a quello del territorio di riferimento,

attraverso l’avvio di relazioni con Enti ed Istituzioni nell’ottica della valorizzare dell’economia locale.

Collaborazioni con le Università e il mondo accademico

KSB Italia ha da sempre un occhio attento e aperto ai giovani.

Anche nel 2010 l’Azienda ha continuato, nell’ambito del Trai-

ning Center, l’attività di collaborazione con due rinomati Atenei

italiani, il Politecnico di Milano e l’Università dell’Insubria di

Varese, finalizzata ad offrire agli studenti della facoltà di inge-

gneria una preziosa e originale occasione formativa. Periodica-

mente KSB Italia ospita in visita agli stabilimenti di Concorezzo

alcune classi di studenti iscritti agli Istituti Universitari sopra ci-

tati accompagnati dai rispettivi docenti, offrendo l’opportunità

di approfondire le tematiche connesse al proprio business.

La collaborazione con il mondo accademico è confermata, inol-

tre, dalla partecipazione, da parte degli ingegneri di KSB a lezio-

ni, corsi e seminari.

Questo è uno dei tanti canali che KSB Italia utilizza per arric-

chire il patrimonio di conoscenze e competenze anche al di fuori

dell’Azienda, investendo nel futuro, ovvero nei giovani.

training Center: un approccio integrato alla

formazione di giovani ingegneri

Le attività formative erogate dal Training Center

puntano ad accrescere, in maniera bilanciata, le

competenze teoriche e pratiche dei partecipanti

ai corsi. Alla tradizionale formazione d’aula si

affiancano, infatti, momenti di applicazione pratica

in officina con la finalità di approfondire le fasi del

montaggio, della personalizzazione del prodotto e

del collaudo.

67

Da diversi anni KSB Italia ha stretto un rap-

porto di collaborazione con l’Università

dell’Insubria di Varese. Come nasce questo

rapporto di collaborazione e come si è svi-

luppato?

Il rapporto di collaborazione tra KSB Italia e

l’Università dell’Insubria è ormai consolidato.

Sono diversi anni che KSB Italia apre le porte

dei propri stabilimenti agli studenti del corso

di laurea in ISLA (Ingegneria per la Sicurezza

del Lavoro e dell’Ambiente). Le visite in azien-

da sono organizzate in modo da comprendere

una parte di aula, in cui vengono approfonditi argomenti che

non sempre possono trovare adeguato approfondimento a le-

zione e una parte in officina, finalizzata a illustrare i prodotti

di KSB, le fasi del montaggio e il collaudo. Nel corso dell’ulti-

ma giornata formativa, sono stati svolti degli specifici appro-

fondimenti sul tema del risparmio energetico (grazie all’uso

dell’inverter), sull’utilizzo di pompe in applicazioni antincen-

dio e sulle valvole.

Quali sono stati i vantaggi per gli “attori” maggiormente

coinvolti (Università, alunni, professori da un lato e KSB

Italia e i suoi ingegneri coinvolti dall’altro)? Quali even-

tuali problematiche/ difficoltà?

Il rapporto di collaborazione presenta dei vantaggi significa-

tivi sia per l’Università sia per KSB Italia. All’Università con-

sente di ampliare e qualificare la propria offerta didattica e

per gli studenti (circa 25 per ogni visita), rappresenta un’im-

portante occasione sia per entrare in contatto con un’azien-

da di alto livello, sia per “toccare con mano” i prodotti e la

tecnologia che viene spiegata durante le lezioni in aula. Per

KSB Italia rappresenta un’occasione di incontro con potenzia-

li giovani risorse da poter inserire nel proprio

staff, ad esempio tramite uno stage; l’incontro

con l’università può inoltre stimolare il perfe-

zionamento delle attività formative e divulga-

tive dell’azienda, in particolare quelle attuate

dagli esperti del Training Center.

Come valuta in generale questa esperien-

za? Quali sono i feedback ricevuti dagli

studenti?

Molto positivamente. Non è solo il mio pun-

to vista, ma è anche quanto emerge dai feedback degli stu-

denti che hanno partecipato all’iniziativa.

Qualche difficoltà è emersa solo in merito alla distanza Va-

rese-Concorezzo che potrebbe, in qualche caso, scoraggiare

a intraprendere il tirocinio presso l’azienda.

Ha dei suggerimenti su possibili attività/progetti che

potrebbero migliorare ulteriormente la funzionalità e

l’efficacia del rapporto di collaborazione che già esi-

ste?

Nel corso degli anni le attività del Training Center offerte da

KSB sono state modulate per rispondere in modo più pun-

tuale alle esigenze degli studenti, perfezionandosi sempre di

più. Per rafforzare maggiormente il rapporto di collabora-

zione, si potrebbe offrire agli studenti la possibilità di svi-

luppare delle tesi di laurea sperimentale su temi innovativi.

Al riguardo sarebbe auspicabile un maggiore impegno nella

definizione delle tematiche di interesse sia da parte nostra

che dell’azienda: gli studenti sono generalmente entusiasti

di partecipare a progetti del genere.

Al fine di migliorare costantemente la qualità delle collaborazioni attivate con il mondo universitario e rispondere in maniera ade-

guata alle esigenze degli studenti, KSB Italia è impegnata, nell’ambito dello stakeholder engagement, a raccogliere le osservazioni

dei soggetti direttamente coinvolti nelle varie attività avviate. In quest’ottica, l’intervista al professor Paolo Espa, docente presso

l’Università dell’Insubria di Varese, intende valutare in generale l’esperienza ed individuare suggerimenti per migliorare ulterior-

mente la funzionalità e l’efficacia della collaborazione.

«La collaborazione attivata con KSB Italia consente di ampliare e qualificare l’offerta didattica», intervista a Paolo espa,docente Università dell’Insubria di Varese.

Paolo Espa

68

KSB Italia e il distretto High-tech Monza Brianza

Il Distretto Hight - Tech Monza-Brianza è nato con la missio-

ne di contribuire allo sviluppo industriale del territorio della

Brianza e del Nord Est Milanese attraverso il rafforzamento

delle imprese High Tech insediate e allo sviluppo del capitale

umano rappresentato dalle competenze, capacità imprendito-

riali e spinta all’innovazione, che è storicamente espressione

dell’area stessa.

KSB Italia, d’accordo con le finalità di tale progetto, si è asso-

ciata al Distretto Hight-Tech con l’intento di offrire il suo con-

tributo aprendo le porte dell’Azienda a giovani intenzionati

a trascorrere un periodo di affiancamento nello stabilimento.

L’iniziativa “un giorno in azienda”, di prossima attuazione,

consentirà a KSB Italia non solo di individuare giovani talenti,

ma permetterà agli stessi di muovere i primi passi nel mondo

del lavoro.

KSB Italia e il Distretto Hight – tech Monza-Brian-

za: una collaborazione forte

Attraverso le proprie competenze specialistiche

e le attività svolte, KSB Italia intende contribui-

re in maniera concreta alla crescita del Distretto,

nell’ottica di:

• salvaguardare le eccellenze produttive già pre-

senti;

• orientare il sistema imprenditoriale verso setto-

ri produttivi caratterizzati da una forte spinta

all’innovazione di processo e prodotto;

• favorire una maggiore accessibilità al credito;

• sfruttare le potenzialità del capitale umano.

69

KSB Italia attribuisce grande rilevanza allo sviluppo del capitale

relazionale; un esempio di valorizzazione di questo asset intangi-

bile, è rappresentato dalla periodica partecipazione ad importanti

eventi fieristici testimoniata anche dagli investimenti sostenuti:

biennalmente oltre l’80% del budget a disposizione della Direzio-

ne Marketing è infatti investito in tali eventi.

La partecipazione alle fiere consente all’Azienda di ottenere una

serie di benefici, tra cui:

• riscontrare in maniera diretta l’interesse che i propri prodotti

suscitano nel pubblico;

• far conoscere a determinati segmenti di clientela i propri prodot-

ti. In particolare le fiere offrono l’occasione, ad alcune tipologie

di clienti come ad esempio quelli “Building”, di visionare e va-

lutare in maniera adeguata prodotti (come ad esempio valvole e

pompe sommerse), che normalmente non sono visibili in quan-

to posizionati nel sottosuolo;

• acquisire una percezione delle direzioni intraprese dalla concor-

renza sia in termini di prodotti che di iniziative;

• migliorare l’orientamento all’innovazione di prodotto e di processo;

• sfruttare in maniera virtuosa le ricadute positive in termini di

visibilità dovute alla pubblicazione di articoli tecnici su varie

testate giornalistiche;

• accrescere e rafforzare il proprio capitale relazionale, grazie alla

moltitudine di contatti con clienti (progettisti, installatori ecc.),

tecnici, giornalisti, potenziali partner commerciali, che si riesce

a stabilire in occasione di tali eventi.

Partecipazione a fiere

evento Presenza di KSB Italia

open House(annuale)

L’evento è focalizzato sui prodotti per l’industria. KSB ha esposto i propri prodotti tramite un

rivenditore.

Mostra convegno expo-Comfort(biennale)

L’evento è focalizzato sui prodotti per l’edilizia e le costruzioni (riscaldamento, fognatura etc.).

KSB Italia era presente con uno stand di 260 m2; ha ricevuto 500 contatti, tra i quali il 14% ha

esplicitamente richiesto di essere contattato dall’agenzia di zona. Durante l’evento KSB Italia

ha inoltre organizzato due serate al bowling dedicate ai propri clienti.

H2o(biennale)

L’evento è focalizzato sui prodotti adibiti allo sfruttamento, trasporto e alla distribuzione

dell’acqua e pone particolare enfasi sull’innovazione tecnologica dei prodotti al fine di gestire

in maniera più sostenibile le risorse idriche e di ridurne il consumo. KSB era presente con uno

stand di 50 m2. I contatti ricevuti sono stati perlopiù di tecnici e specialisti del settore.

KSB Italia e le fiere

Anche quest’anno KSB Italia ha preso parte a fiere ed eventi con l’obiettivo di promuovere i propri prodotti e di stabilire ulteriori

relazioni all’interno del proprio settore di riferimento. Si riportano di seguito le principale iniziative a cui la società a preso parte.

L’attenzione alla collettività si manifesta anche attraverso donazioni per scopi sociali e culturali. Nel 2010 KSB Italia ha permesso alla

comunità parrocchiale di Hombolo, Tanzania, di avere accesso all’acqua potabile, grazie alla donazione di una pompa. L’aumento della

popolazione nel villaggio di Hombolo aveva, infatti, reso insufficiente l’acqua fornita da Msisi, un villaggio situato a circa 50 km da Hom-

bolo. Per rispondere a questa esigenza, KSB Italia ha donato una pompa per l’acqua e ha collaborato anche alla realizzazione del pozzo,

portando all’intera comunità l’acqua potabile.

Questo gesto sottolinea l’attenzione di KSB Italia nel rispondere alle esigenze delle comunità in difficoltà, offrendo un aiuto sostenibile

poiché in linea con i prodotti e i servizi tipici del proprio business.

Donazioni e Liberalità

70

Gestione dei rapporti con la Pubblica Amministrazione,istituti finanziari e concorrenti

Pubblica Amministrazione

KSB Italia gestisce in maniera costruttiva e trasparente le relazioni

con le istituzioni. Coerentemente con il Codice Etico, i rapporti di

KSB Italia con la Pubblica Amministrazione sono improntati sui

principi di correttezza, trasparenza e legalità. L’Azienda ha adot-

tato il Modello Organizzativo di gestione e controllo ai sensi del

D.Lgs. 231/01, descritto nella sezione “la governance e l’assetto

organizzativo”, per evitare che i suoi dipendenti o suoi rappresen-

tati commettano reati contro la Pubblica Amministrazione.

L’Azienda condanna l’utilizzo di dichiarazioni, documenti non

veritieri, l’omissione di informazioni, o qualsiasi altro comporta-

mento volto ad ottenere in modo fraudolento dalla Pubblica Am-

ministrazione qualsiasi tipo di contributo finanziario o altra ero-

gazione della stessa natura. Inoltre garantisce che le sovvenzioni o

i finanziamenti ottenuti siano impiegati per le finalità per cui sono

stati richiesti e concessi.

Il totale delle imposte di competenza dell’esercizio 2010 versato alla Pubblica Amministrazione è stato pari a 1.650.837 euro.

L’Impegno sociale sulla base del Codice etico di Gruppo:

“L’impegno sociale di KSB è rappresentato dalle donazioni, principalmente per scopi sociali e culturali. Le donazioni

vengono fatte in maniera trasparente e libera da interessi personali sulla base di criteri reperibili e le linee guida

corrispondenti. Tutti i processi di donazione sono documentati.

Per principio KSB non è coinvolta in attività politiche. Questo include il supporto economico o i benefici tanto per i

partiti, le organizzazioni politiche e i loro rappresentanti, quanto per le attività o eventi organizzati per conto di o

al posto di KSB. Tuttavia, i nostri dipendenti sono liberi di essere coinvolti in attività politiche come individui privati

e cittadini – al dì fuori dell’orario lavorativo.”

Gli istituti finanziari

KSB Italia sulla base del Codice Etico, assicura

veridicità e tempestività dell’informativa richiesta

dagli enti finanziatori, in modo che la loro decisione

d’investimento sia fondata sulla rappresentazione

veritiera e corretta della situazione patrimoniale,

economica e finanziaria.

Si impegna inoltre, a fronte dei finanziamenti

ricevuti, a rispettare gli impegni presi e le scadenze

concordate con gli enti erogatori.

La concorrenza

Nelle relazioni commerciali con i concorrenti e

i partner, in linea con il Codice Etico di Gruppo,

l’Azienda segue le regole della concorrenza

leale.

Sono vietate tutte quelle azioni che, come scopo,

danno un vantaggio economico in maniera tale

da contravvenire alla legge sulla concorrenza o

utilizzano accordi di cartello.

71

Collaborazioni per la sicurezza antincendio

KSB Italia ha avviato una collaborazione con Pr.o.Fire, associa-

zione no profit dedita alla formazione nell’ambito della sicurezza

antincendio, attraverso un progetto dedicato in collaborazione

con gli ordini professionali e C.N.V.V.F. per lo svolgimento di

giornate di approfondimento tecnico con seminari, tavole roton-

de e corsi di approfondimento.

Una qualità riconosciuta nella formazione specialistica

Accordo con i Vigili del fuoco per la formazione di manutentori qualificati per le stazioni di pompaggio antincendio

Nel corso del 2010 il Ministero degli Interni ha espresso la necessità di formare un gruppo di operatori specializzati

nel settore delle pompe antincendio, individuando i Vigili del Fuoco come soggetti più adatti. La scelta del partner

per la formazione è stata affidata dal Ministero ad ASSOPOMPE che, in base a parametri di qualità e merito, ha

affidato l’incarico della formazione a società specializzate nel settore, tra cui KSB Italia.

La convenzione tra ASSOPOMPE e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco permetterà quindi l’erogazione di corsi

di formazione finalizzati a formare dei manutentori per le stazioni di pompaggio antincendio a sprinkler (rif. UNI

EN 12845:2009) qualificati con relativo attestato.

Per assolvere adeguatamente a questo compito, KSB Italia ha potenziato e rinnovato la sala prove inserendo gli

estrattori per il fumo ed installando dei pannelli insonorizzanti per consentire il funzionamento dei motori Diesel

che permettono di fare funzionare le pompe in assenza di energia elettrica.

L’inizio delle attività di formazione è previsto per l’autunno 2011; sono, infatti, in fase di definizione la struttura

dei corsi e gli eventuali supporti a disposizione dei partecipanti.

72 Soluzioni innovative amiche dell’ambiente

Soluzioni innovative amiche dell’ambiente

KSB Italia sviluppa ogni giorno soluzioni di-

verse in grado di valorizzare le risorse natu-

rali e di salvaguardare l’ambiente.

KSB Italia considera il rispetto dell’ambien-

te come un importante fattore strategico di

competitività e parte integrante della cultura

aziendale. Questa sensibilità verso le tema-

tiche ambientali trova conferma nel Codice

Etico che richiama la conformità ad alti stan-

dard ambientali.

73

L’attenzione all’ambientale è quindi uno degli aspetti

che indirizza le decisioni strategiche aziendali e guida

le valutazioni connesse alla gestione quotidiana delle

proprie attività.

L’innovazione di processo e di prodotto, il migliora-

mento dei macchinari e degli impianti produttivi, la

costante sensibilizzazione dei dipendenti verso que-

sto tema sono quindi attività che, andando oltre le

richieste normative, permettono di raggiungere sem-

pre più l’equilibrio tra l’ambiente e le attività di KSB.

74

Highlights

-18% -18% la riduzione percentuale dei consumi di carta rispetto allo scorso anno

-6% la riduzionepercentuale del consumo

di energia elettrica nel triennio 2008-2010

- 6%

15.871 15.871 Kg. di emissioni

di Co2 evitate grazie all’installazionedell’impianto fotovoltaico e circa 106 alberi risparmiati

75

Il Programma KSB sull’efficienza energetica: efficienza dal momento iniziale

I sistemi di pompaggio rappresentano il 20% dei costi

dell’energia negli impianti industriali. Considerando una

pompa industriale di media taglia i costi energetici pari al

32% compongono la proporzione maggiore del ciclo di vita

del prodotto.

Aumentare l’efficienza energetica attraverso l’ottimizzazione

del sistema è un punto fondamentale per la competitività. Per

questo KSB ha sviluppato soluzioni per ottimizzare non solo i

singoli componenti, ma interi sistemi idraulici:

• MotoriIE2: KSB utilizza i motori ad alta efficienza come stan-

dard. Il guadagno in efficienza è fino al 3,5%;

• Controllo automatico della velocità: il PumpDrive regola la

velocità del motore in funzione del fabbisogno dell’impianto.

Questo consente di risparmiare fino al 60% di energia;

• Correttodimensionamentodellapompa: il passo più impor-

tante per ridurre i costi energetici consiste nell’ottimizzare il

sistema idraulico e scegliere la pompa giusta;

• Monitoraggiodell’impiantoeserviziperl’efficienzadelsiste-

ma: viene identificato il potenziale di risparmio energetico e

vengono proposte soluzioni sulla base del calcolo preciso dei

carichi di pompa;

• RegoloKSB: permette di determinare il risparmio energetico

ottenuto con l’utilizzo di pompe a velocità variabile tramite re-

golazione elettronica rispetto all’impiego di pompe a giri fissi;

• PumpDriveAssistant:il software permette di verificare ed im-

postare il funzionamento dell’inverter “PumpDrive” al fine di

conseguire risparmi energetici definiti anche mediante il con-

trollo delle macchine da remoto.

L’innovazione all’insegna del risparmio energetico

Riotronic P

Circolatore ad alta efficienza energetica (Classe A) con autoregolazione elettronica delle

prestazioni impiegato in impianti domestici di riscaldamento e raffrescamento. Questo

circolatore, facile da installare ed utilizzare, permette di raggiungere un risparmio

energetico anche del 90%, rispetto all’energia consumata da circolatori tradizionali, e,

tramite il display di cui è dotato, si può costantemente monitorare l’energia consumata.

PumpMeter

Dispositivo di monitoraggio con display per visualizzare la pressione differenziale e il

punto di funzionamento della pompa nonché per memorizzare il profilo di carico durante

il funzionamento. Segnala inoltre all’utente se la pompa lavora non in condizioni ottimali

consentendogli di intervenire per aumentarne l’efficienza, con conseguente risparmio

energetico, o per eliminare le sollecitazioni meccaniche che potrebbero provocare

danneggiamenti alla pompa.

L’approccio alla gestione delle tematiche ambientali

KSB Italia, al fine di valutare in maniera adeguata i propri impatti ambientali, in un’ottica di miglioramento continuo e nel rispetto delle linee

guida emanate dalla Casa Madre, ha introdotto un Sistema di Gestione Ambientale, secondo la norma ISO 14001, integrato con il Sistema di

Gestione Salute e Sicurezza e Qualità conformi rispettivamente alle norme OHSAS 18001 e ISO 9001.

Oltre alla certificazione del Sistema di Gestione Integrato, l’obiettivo per il 2011 è di ottenere la certificazione secondo lo standard ISO16000,

che prevede al contempo attività di training rivolto a tutti i dipendenti riguardo l’utilizzo responsabile e corretto dell’energia.

Inoltre, per monitorare e ottenere un miglioramento complessivo delle performance ambientali, è stato introdotto un sistema di monitoraggio

dei principali KPI (Key Performace Indicator). KSB Italia analizza i propri impatti ambientali attraverso delle Balance Sheet, schede in cui

sono riportati i consumi di acqua, energia, la produzione di rifiuti e i costi relativi allo smaltimento. Le Balance Sheet, redatte periodicamente,

vengono presentate e discusse durante l’Integrated Management Meeting, l’incontro annuale che riunisce i rappresentanti Qualità, Ambiente

e Sicurezza di tutte le filiali del Gruppo KSB, organizzato dalla Casa Madre con la finalità di condividere i risultati conseguiti in campo am-

bientale e definire i progetti e gli obiettivi futuri.

76

Il valore dell’energia rinnovabile nei prodotti KSB

KSB Italia intende offrire soluzioni innovative in grado di bilanciare la crescente domanda di energia con una sempre più diffusa atten-

zione alla protezione dell’ambiente. I prodotti e servizi offerti nel campo delle energie rinnovabili, permettono di coniugare il rispetto

dell’ambiente e di garantire, allo stesso tempo, elevate performance ed efficienza dal punto di vista del contenimento dei costi.

Sfruttando l’aria, l’acqua, il sole e la terra sono state create soluzioni all’avanguardia per i propri clienti, nell’ottica di favorire sempre

più lo sviluppo di soluzioni green.

YNKR e NoRI 40

Pompa e valvola che permettono di convertire l’ener-gia solare in energia utilizzabile nei processi produttivi gestendo efficacemente alte temperature e condizioni operative estreme.

RIVeR tURBINe e ISoRIA 10

L’innovazione tecnologica di KSB ha permesso di svilup-pare prodotti che sfruttano la forza dell’acqua per la produzione di energia pulita attraverso l’uso di pompe specifiche, usate come turbine in grado di ridurre le dif-ferenze di pressione.

etASeCo e BoAX-B

KSB offre una vasta gamma di prodotti e servizi per le aziende che utilizzano l’energia eolica. L’offerta è spe-cializzata a seconda che i clienti operino in stabilimenti a terra o in mare aperto.

MULtIteC e eCoLINe SC

L’energia geotermica è una fonte di energia sempre più importante. Per questo KSB fornisce pompe, valvole ed altri prodotti capaci di assicurare un efficiente funziona-mento degli impianti aziendali nei circuiti a vapore, nei sistemi di riscaldamento e nei circuiti ad acqua termale.

Biogas: una soluzione per l’energia pulita

KSB Italia migliora l’efficienza energetica degli impianti di biogas tramite l’ideazione di agitatori a bassa velocità che permettono di in-

crementare l’efficienza e la profittabilità dell’impianto.

77

Consumi energetici ed efficienza energetica

KSB Italia è impegnata da sempre nell’incrementare l’efficienza

energetica dei suoi stabilimenti. Anche nel 2010 sono stati avviati

progetti e rinnovamenti che puntano a mitigare gli impatti ambien-

tali significativi.

In particolare, nel 2010 è stato concluso un importante interven-

to per la riqualificazione energetica, ovvero l’installazione di un

impianto solare termico sul capannone. È già evidente, in quest’e-

sercizio, la riduzione dell’impatto ambientale diretto dell’attività

di KSB Italia. Per il 2011 è previsto un apporto di energia autopro-

dotta per circa 100 MegaWatt.

Principali risultati ottenuti dall’istallazione dei pannelli fotovoltaici

energia totale prodotta 24.417,37 KWh

equivalente di petrolio non utilizzato

14,37 Barili

Alberi risparmiati 105,83

emissioni di Co2 evitate15.871,29 Kg

Dati aggiornati a giugno 2011

-7,2%- 7,2% la riduzione

percentuale del consumodi metano rispetto allo scorso anno

Tra gli altri interventi volti ad abbattere i consumi energetici e, di

conseguenza, ridurre le emissioni di CO2, si evidenzia la riqualifi-

cazione delle centrali termiche. Inoltre, è in fase di studio l’even-

tuale sostituzione delle centrali tradizionali con quelle geotermi-

che; in particolare si stanno analizzando le diverse alternative per

arginare il problema delle falde che, al momento, rende incerta la

possibilità di ultimare il progetto.

78

Consumi indiretti di energiaMWh

2010 2009 2008

Energia elettrica 808 822 862

Considerando il triennio 2008-2010, i consumi di energia elettrica sono diminuiti del 6% mentre per quanto riguarda l’utilizzo di metano

si ha una diminuzione ancor più significativa (circa il 32%).

Consumi diretti di energiam³

2010 2009 2008

Metano 120.000 129.320 176.000

Consumi di materie prime

KSB Italia consuma principalmente materiali ferrosi per l’attività di montaggio dei prodotti e per la loro personalizzazione. Nel 2010 i

consumi di acciaio e ferro sono diminuiti rispetto all’anno precedente di oltre il 50%.

Materiali utilizzatit

2010 2009 2008

Acciaio e ferro 8,36 16,8 18,3

Dati stimati

Consumo di cartat

2010 2009 2008

Carta 9,19 11,2 8,7

Dati stimati

La carta, pur non essendo considerata materia principale per il

business di KSB Italia, è al centro delle pratiche quotidiane rivol-

te al contenimento dei consumi. La sensibilità verso questo tema

è sempre più diffusa all’interno dell’azienda; questa visione ha

permesso una riduzione del consumo di carta del 18% rispetto

al 2009.

Questo dato permette di valutare oggettivamente l’efficacia delle

iniziative aziendali volte a ridurre lo spreco di carta: l’uso del-

le stampanti multifunzione dotate di un cassetto dedicato alla

carta già utilizzata e il riutilizzo della carta stampata su entram-

bi i lati come riempitivo per imballi dopo essere stata triturata.

Come segnalato nel 2009, quest’ultima iniziativa si è rivelata

anche per il 2010 particolarmente significativa in termini di ri-

duzione dell’utilizzo di materiali espansi comunemente utilizzati

per il riempimento degli imballi.

Iniziative per ridurre il consumo di carta

Al fine di ridurre ulteriormente il consumo di carta

è stato introdotto, all’interno dei cataloghi, l’uti-

lizzo della tecnologia QR-Code; tra gli altri accor-

gimenti, rientra la ristrutturazione dei cataloghi

tecnici per fascicoli.

79

L’acqua

Considerando che KSB non utilizza acqua nei propri processi produttivi se non per la mensa

aziendale e per i servizi sanitari, bisogna segnalare che l’aumento del consumo di acqua nel

2010 (+52% rispetto al 2009) è esclusivamente dovuto all’importante novità introdotta in KSB:

la creazione di un’area verde e di un frutteto che richiedono una costante attività d’irrigazione.

L’obiettivo di questa iniziativa è favorire un equilibrato rapporto tra vita aziendale dei dipenden-

ti, loro benessere e sostenibilità dell’azienda, abbattendo quindi le emissioni di CO2.

Gli interventi di efficientamento/riqualificazione energetica realizzati o pianificati da KSB Italia han-

no il duplice obiettivo di contribuire alla riduzione dei consumi di energia e di abbattere le emissioni

di CO2. Tra questi, come menzionato, si evidenzia l’installazione di un impianto solare termico sul

capannone.

KSB Italia, inoltre, per abbattere le emissioni di CO2 ha avviato un’attività di compensazione attra-

verso la piantumazione di 130 alberi da frutta in uno spazio dedicato adiacente allo stabilimento.

Tale iniziativa, oltre ad essere rilevante dal punto di vista della salvaguardia ambientale, ha avuto riscontri positivi anche dal punto di

vista sociale. Tutti i dipendenti possono infatti usufruire del “frutteto azzera CO2”, per alimentarsi in maniera sana e genuina.

Consumo di acqua per fontem³

2010 2009 2008

Acquedotto 6.756 4.437 6.500

Le emissioni

Nel corso del 2010 KSB non ha dovuto far fronte a multe o sanzioni non monetarie per mancato rispetto di regolamenti e leggi in materia

ambientale.

emissioni di Co2

m³

2010 2009 2008

Totali 585,1 609,3 717,6

La gestione dei rifiuti

KSB non produce, se non marginalmente, rifiuti pericolosi. Le principali categorie di rifiuti prodotti sono

infatti l’assimilabile domestico, il legname e i trucioli di ferro. Per quanto riguarda i rifiuti non pericolosi

nel 2010 si ha una rilevante diminuzione (- 27% rispetto al 2009). Le principali cause di questo decremento

sono, da un lato, il progressivo miglioramento dei processi produttivi, dall’altro, una diminuzione della pro-

duzione che ha segnato l’attività di KSB nel 2010. I rifiuti ferrosi sono venduti agli smaltitori.

KSB Italia per evitare che lo stoccaggio dei rifiuti prodotti, quali ad esempio scarti di materiali metallici

accompagnato da oli di varia natura e avvolti in stracci, generi sversamenti nel terreno nel periodo che

precede lo smaltimento, ha introdotto un sistema di contenitori stagni, di dimensioni più piccole rispetto

ai classici “cassoni”, posizionati a bordo macchina che vengono sostituiti in maniera più veloce e agevole dallo smaltitore. Inoltre, gli

accordi stabiliti con l’impresa terza incaricata dello smaltimento prevedono, come buona prassi, di ritirare i rifiuti “just in time”, evitando

che gli stessi permangano a lungo all’interno dei contenitori.

Rifiutit

2010 2009 2008

Totale rifiuti 82 112 120

Fonti dei fattori di emissione utilizzati per il calcolo della CO2: Terna 2008 (fonte ENERDATA) per energia elettrica e Piano Allocazione Nazionale 10 Aprile 2009 per il Metano

Le emissioni in atmosfera, costantemente monitorate da KSB Italia, sono legate principalmente al funzionamento dell’impianto di saldatura.

80

Il nostro impegno per il futuro

obiettivi dichiarati Risultati raggiunti obiettivi futuri

Ridurre ulteriormente il numero di infortuni attraverso l’avvio di una campagna di sensibilizzazione alla sicurezza effettuata tramite corsi di formazione ad hoc

KSB Italia si è impegnata nel porre in essere ogni misura necessaria atta a ridurre ulteriormente il numero di in-fortuni sul lavoro. Nel corso del 2010 si sono ridotti sia il tasso di gravità sia il tasso di frequenza degli infortuni

• Incrementare, nell’ambito del-le pari opportunità, l’assunzio-ne di personale femminile

• Ospitare il “Comitato Europeo dei Sindacati” che si svolge pe-riodicamente nelle varie sedi delle società appartenenti al Gruppo KSB

• Organizzare un “Open Day” rivolto alle famiglie dei di-pendenti al fine di rafforza-re il senso di appartenenza all’azienda

• Proseguire con il rafforzamen-to della comunicazione inter-na

Proseguire nel processo di migliora-mento del clima aziendale e in parti-colare nel rafforzamento dei canali e dell’attività di comunicazione inter-na. Nell’ambito della comunicazione interna:

• periodicamente la funzione mar-keting incontrerà i direttori dei diversi market segment per un ag-giornamento sulle commesse più interessanti

• la funzione marketing lavorerà con le persone del sales coinvolte per raccogliere materiale

Nell’ambito della comunicazione interna sono state avviate riunioni periodiche per comunicare aggior-namenti sulle commesse di maggiore importanza e sui progetti rilevanti intrapresi dalla società

Il nostro impegno per il futuro

PeR

SoN

ALe

Rinnovo dell’indagine di customer satisfaction e progressivo aumento di un livello di soddisfazione dei clienti

Nel 2010 si è svolta l’indagine di cu-stomer satisfaction. La soddisfazione generale dei clienti è aumentata e la fedeltà è l’aspetto che più premia il servizio offerto da KSB

• Proseguire con le attività avvia-te nell’ambito della campagna marketing avviando la secon-da fase a partire da marzo 2011

• Avviare, nell’ambito delle atti-vità del Training Center, colla-borazioni con Brianza Lavoro al fine di erogare corsi di for-mazione

• Consolidare la propria presen-za presso fiere specializzate al fine di promuovere i propri prodotti e servizi

• Puntare ad incrementare il nu-mero di accordi commerciali

• Organizzare occasioni di incon-tro volte a consolidare le rela-zioni con i clienti anche attra-verso il coinvolgimento della rete vendita

Prosecuzione delle attività del Trai-ning Center, istituendo corsi flessibili, sempre più su misura e ritagliati sulle esigenze specifiche dei clienti. A tale scopo sarà possibile concordare cor-si ad hoc, oltre a quelli attualmente previsti ed effettuare, su richiesta e a fronte di un congruo numero di par-tecipanti, corsi mono aziendali anche presso la sede del cliente

Durante l’anno sono stati introdot-ti corsi “monoaziendali on-site” in Sardegna, Sicilia e Abruzzo. Per ri-spondere alle specifiche esigenze dei clienti è stata avviata una partner-ship con Siemens al fine di erogare corsi su tematiche specialistiche

Realizzazione di una campagna marketing verso i distributori al fine di rafforzare le attività di contatto, comunicazione e informazione tec-nica presso i punti vendita

È stata avviata la prima fase della campagna marketing in cui è stato distribuito materiale informativo ai fornitori

CLI

eNtI

81

obiettivi dichiarati Risultati raggiunti obiettivi futuri

Ottenimento della certificazione se-condo lo standard ISO 16000

Sono proseguite le attività per l’ottenimento della certificazione ISO16000; l’istruzione della pratica è prevista per settembre 2011

• Installare dei rilevatori di con-sumo su tutti i quadri elettrici con l’obiettivo di mappare co-stantemente i consumi

• Utilizzare il solare termico per l’acqua calda sanitaria

• Continuare il processo di so-stituzione delle caldaie attual-mente in uso

• Ottenere la certificazione Gre-en Globe, dello stand che KSB Italia utilizza durante le fiere

Installazione di un impianto foto-voltaico in grado di produrre 60.000 kWh annui di energia e l’abbatti-mento di circa 29,4 tonnellate annue di CO2

L’impianto fotovoltaico installato è entrato in funzione nell’anno produ-cendo, al giugno 2011, circa 24.417 KWh di energia ed una riduzione del-le emissioni di CO2 di circa 15.871 Kg

Sostituzione delle caldaie attual-mente in uso e l’istallazione di pan-nelli solari con l’obiettivo di abbat-tere il consumo di metano del 20%

Sono in fase di sostituzione le calda-ie attualmente in uso; si è conclusa l’installazione di pannelli solari

AM

BIe

Nte

Sviluppo di una accordo di partner-ship con un fornitore individuato, finalizzato al confezionamento di imballaggi ecologici

Sono stati avviati accordi di partner-ship con due fornitori del servizio lo-gistica al fine di favorire l’utilizzo di eco-imballaggi

Finalizzazione dell’accordo di forni-tura di pannelli fotovoltaici con un fornitore individuato grazie al net-work con il distretto High-tech Mon-za Brianza

La conclusione dell’accordo ha per-messo di installare i pannelli fotovol-taici, attualmente in funzione presso la sede di Concorezzo

foR

NIt

oR

I

Proseguimento di attività a soste-gno della collettività attraverso do-nazioni e sponsorizzazioni

Nel 2010 KSB ha donato una pompa per l’acqua alla comunità parrocchia-le di Hambolo, Tanzania che ha così avuto accesso all’acqua potabile

• Avviare le attività di formazio-ne in collaborazione con Asso-pompe per i Vigili del Fuoco

• Intensificare i rapporti con le Università attraverso lo svolgi-mento di un maggior numero di learning day e di offerte di stage in azienda

• Supportare gli studenti univer-sitari che intendono redigere Tesi di Laurea su aspetti con-nessi alle attività di business di KSB Italia

• Sviluppare il programma “Un giorno in azienda” per il coin-volgimento degli studenti del-le scuole superiori

• Attivare progetti che consen-tano la partecipazione dei dipendenti ad iniziative di vo-lontariato

Proseguimento delle partnership con il mondo Universitario nell’am-bito del Training Center

Sono proseguite nell’anno le attività intraprese al fine di garantire una maggiore collaborazione con il mon-do universitario nell’ambito delle attività di formazione del Training Center

Estensione del contributo alla for-mazione degli studenti universitari anche all’ambito del marketing e della comunicazione tramite incon-tri e seminari

Anche nel 2010 si è confermato lo stretto rapporto di collaborazione con il Politecnico di Milano e l’Uni-versità dell’Insubria di Varese. Gli studenti e i docenti hanno a dipo-sizione anche il materiale didattico KSB

Co

LLet

tIV

Ità

82

Glossario

BeSt PRACtICe: Comportamento commisurato alle esperienze più significative e/o al miglior livello raggiunto dalle conoscenze

riferite ad un certo ambito tecnico/professionale.

CUStoMeR SAtISfACtIoN: Letteralmente “soddisfazione del cliente” - orientamento alla qualità attuato attraverso un insieme di

tecniche e parametri per verificare il grado di soddisfazione della clientela riguardo ai singoli prodotti e servizi e al rapporto nel suo

complesso.

CoRPoRAte GoVeRNANCe: Sistema di regole secondo le quali le imprese sono gestite.

D.Lgs. 231/2001: Con l’emanazione del decreto legislativo n. 231 del 2001, il legislatore ha introdotto nell’ordinamento un

complesso ed innovativo sistema sanzionatorio che prefigura forme di responsabilità amministrativa degli enti per reati commessi

nel loro interesse, o a loro vantaggio da soggetti che rivestono una posizione apicale nella struttura dell’ente medesimo, ovvero da

soggetti sottoposti alla vigilanza di questi ultimi. Affinché l’ente possa essere dichiarato responsabile occorre che il reato commesso

sia ad esso ricollegabile sul piano oggettivo e che costituisca espressione della politica aziendale ovvero quanto meno derivi da una

“colpa di organizzazione”, intesa come mancata adozione di presidi necessari ad evitare che il reato fosse commesso. Al fine di

valorizzare la funzione preventiva del sistema introdotto, il legislatore prevede l’esclusione della responsabilità dell’ente nel caso in

cui questo abbia adottato ed efficacemente attuato modelli di organizzazione e gestione (inclusi codici di comportamento) idonei a

prevenire reati della specie di quello verificatosi.

DIStRettI INDUStRIALI: Entità socio-territoriali in cui una comunità di persone e una popolazione di imprese industriali si inte-

grano reciprocamente. Le imprese del distretto appartengono prevalentemente a uno stesso settore industriale, che ne costituisce

quindi l’industria principale. Ciascuna impresa è specializzata in prodotti, parti di prodotto o fasi del processo di produzione tipico

del distretto.

eBIt: Questa sigla è l’acronimo dell’espressione inglese “Earning Before Interest and Taxes “. Risultato al lordo degli oneri finan-

ziari netti, delle partite straordinarie e delle imposte sul reddito.

GRI – GLoBAL RePoRtING INItIAtIVe (www.globalreporting.org): Fondazione senza scopo di lucro con sede ad Amsterdam,

creata nel 1997 dall’UNEP e dal CERES (Coalition for Environmentally Responsible Economies) finalizzata a creare un sistema di

“sustainability reporting” per una volontaria rendicontazione delle performance in campo economico, ambientale e sociale delle

attività d’impresa. La sua missione è produrre standard globali per la rendicontazione di sostenibilità, grazie al contributo di centi-

naia di esperti in decine di Paesi di tutto il mondo.

Glossario

83

IMPAtto AMBIeNtALe: Qualunque fatto che possa comportare una modificazione dell’ambiente, negativa o positiva, totale o

parziale, conseguente ad attività, prodotti o servizi di un’organizzazione.

INDICe DI fReQUeNzA INfoRtUNI: Numero di infortuni rilevati per milione di ore lavorate.

INDICe DI GRAVItA’ INfoRtUNI: Numero di giorni di assenza a causa di infortunio per migliaia di ore lavorate.

BS oHSAS 18001: “Occupational Health and Safety Assessment Series” identifica uno standard internazionale che fissa i requisiti

che deve avere un sistema di gestione a tutela della Sicurezza e della Salute dei Lavoratori.

KPI (KeY PeRfoRMANCe INDICAtoR): Indicatori di performance. Possono essere sia quantitativi sia qualitativi.

ReSPoNSABILItA’ SoCIALe: È l’impegno dell’impresa a comportarsi in modo corretto, andando oltre il semplice rispetto degli

obblighi previsti dalla legge. “Il concetto di responsabilità sociale delle imprese significa essenzialmente che esse decidono volonta-

riamente di contribuire a una società migliore e ad un ambiente più pulito” (libro Verde della Commissione Europea, luglio 2002).

StAKeHoLDeR: Tutti quegli individui e gruppi ben identificabili che possono influenzare il successo dell’impresa, o che hanno un

interesse in gioco nelle decisioni dell’impresa stessa: azionisti, dipendenti, clienti, fornitori e istituzioni pubbliche in primo luogo,

ma anche concorrenti, comunità locali, gruppi di pressione e i mezzi di comunicazione di massa. (Freeman 1994).

SVILUPPo SoSteNIBILe: “Lo sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità per le generazioni

future di soddisfare le proprie necessità.” (Rapporto Bruntland - World Commission for Economic Development, 1987).

SUStAINABILItY GoVeRNANCe: Insieme dei processi per indirizzare e gestire l’attività aziendale coniugando il raggiungimento

degli obiettivi e il mantenimento di un comportamento coerente e trasparente verso tutti gli stakeholder, al fine di presidiare i rischi

e le opportunità per assicurare una crescita sostenibile e duratura dell’azienda a tutela di tutti i portatori di interesse.

UNI eN ISo 9001: Norma che specifica i requisiti dei sistemi di gestione per la qualità da utilizzarsi quando un’organizzazione deve

dimostrare la propria capacità a fornire prodotti che soddisfino i requisiti dei clienti e quelli stabiliti da leggi, regolamenti, direttive

e prescrizioni obbligatorie in genere.

UNI eN ISo 14001: Norma che specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale per consentire a un’organizzazione di

sviluppare e attuare una politica e degli obiettivi che tengano conto delle prescrizioni legali e delle altre prescrizioni che l’organizza-

zione stessa sottoscrive e delle informazioni riguardanti gli aspetti ambientali significativi.

84

GRI Index

Per una più agevole ricerca delle informazioni all’interno del documento è stato compilato un indice analitico degli indicatori previ-

sti dal modello di rendicontazione GRI /G3 assunto come riferimento.

Gli indicatori obbligatori (Core) sono riportati tutti, mentre gli indicatori facoltativi (Additional) sono riportati solo se coperti

almeno parzialmente. Per ogni indicatore riportiamo una descrizione sintetica del contenuto, il livello di copertura raggiunto e il

riferimento alla pagina del Bilancio di Sostenibilità.

Copertura t: Coperto; P: Parzialmente coperto; NC: Non coperto; NA: Non applicabile

In alcuni casi a completamento delle informazioni nella casella “Copertura” è riportata una nota di dettaglio.

Indicatore tipologia Descrizione Copertura Pagina

PRofILo

1 Strategia e analisi

1.1 Core Dichiarazione dell’Amministratore Delegato t 4

1.2 Core Principali impatti, rischi e opportunità t18,

21-22, 72-73

2 Profilo dell’organizzazione

2.1 Core Nome dell’organizzazione t 6, 8

2.2 Core Principali marchi, prodotti e/o servizi t12-13,

76

2.3 Core Struttura operativa t7-8, 26-

28

2.4 Core Sede principale t 8

2.5 Core Paesi di operatività t 8, 26

2.6 Core Assetto proprietario e forma legale t 26

2.7 Core Mercati serviti t12-13,

57

2.8 Core Dimensione dell’organizzazione t32, 38, 56-57

2.9 Core Cambiamenti significativi t7, 32,

49

2.10 Core Riconoscimenti/premi ricevuti t 31

GRI Index

85


PRofILo

3 Parametri del bilancio

Profilo

3.1 Core Periodo di rendicontazione t 6

3.2 Core Data di pubblicazione del precedente bilancio t 6

3.3 Core Periodicità di rendicontazione

tIl documento

ha una periodicità annuale

3.4 Core Contatti e indirizzi per informazioni sul bilancio tUltima di copertina

obiettivo e perimetro del bilancio

3.5 Core Processo per la definizione dei contenuti t 6-7, 23

3.6 Core Perimetro del bilancio t 6-7

3.7 Core Limitazioni su obiettivo o perimetro del bilancio t 6-7

3.8 Core

Informazioni relative alle altre società collegate

che possono influenzare la comparabilità tra periodi

e/o organizzazioni

TNon si registrano

eventi significativi che possono influenzare

la comparabilità delle informazioni

contenute nelpresente documento

3.9 Core Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo t 6-7

3.10 Core Modifiche rispetto al precedente bilancio t 6-7

3.11 Core Cambiamenti significativi rispetto al precedente bilancio t 6-7

Indice dei contenuti del GRI

3.12 Core Tabella di riferimento t 84-89

Accreditamento del bilancio

3.13 Core Attestazione esterna

tIl Bilancio di Sostenibilità

non è sottoposto ad assurance esterna

86


PRofILo

4 Governance, impegni, coinvolgimento

Governance

4.1 Core Struttura di governo t 26-28

4.2 Core Indicare se il Presidente ricopre anche un ruolo esecutivo t 27

4.3 Core Amministratori indipendenti e non esecutivi t 26-27

4.4 Core Meccanismi a disposizione di azionisti e dipendenti

per fornire raccomandazioni

t26-27

4.5 Core

Legame tra compensi di amministratori e alta direzione

e la performance (inclusa la performance ambientale

e sociale)

tNon esistono legami

tra i compensi del CdA e la performance dell’organizzazione

4.6 CoreAttività per garantire che non si verifichino conflitti

d’interesse t 27

4.7 CoreProcessi per la determinazione delle qualifiche e

competenze degli amministratorit 27

4.8 Core Missione, valori, codici di condotta e principi t14-15, 21-22,

27

4.9 CoreProcedure per identificare e gestire le performance

economiche, ambientali e socialit

20-22, 27, 75

4.10 CoreProcesso per valutare le performance del CdA, in funzione

delle performance economiche, sociali e ambientalit 26

Impegno in iniziative esterne t

4.11 CoreModalità di applicazione del principio o approccio

prudenzialet

18, 21-22

4.12 CoreAdozione di codici e principi esterni in ambito economico,

sociale e ambientalet 29, 68

4.13 Core Partecipazioni ad associazioni di categoria t 29

Coinvolgimento degli stakeholder

4.14 Core Elenco degli stakeholder coinvolti t 23

4.15 Core Principi per identificare gli stakeholder da coinvolgere t 23

4.16 Core Attività di coinvolgimento degli stakeholder t24-25, 40, 67, 59-60

4.17 CoreAspetti chiave e criticità emerse dal coinvolgimento

degli stakeholder e relative azionit

24-25, 40, 67, 59-60

87


PRofILo

PeRfoRMANCe eCoNoMICA

DMA EC Core Informazioni sulle modalità di gestione t 32-34

EC1 Core Valore economico direttamente generato e distribuito t 34

EC2 CoreImplicazioni finanziarie e altri rischi e opportunità

connesse con i cambiamenti climaticiP 20, 23

EC3 CoreCopertura degli obblighi assunti in sede di definizione

del piano pensionisticoNC

EC4 CoreFinanziamenti significativi ricevuti dalla Pubblica

Amministrazione P 63

EC6 CorePolitiche, pratiche e percentuale di spesa concentrata

sui fornitori localiP 64

EC7 Core Procedure di assunzione in loco P 41, 43

EC8 CoreSviluppo ed impatto di investimenti in infrastrutture

e servizi di pubblica utilitàt

66, 69,

71

PeRfoRMANCe AMBIeNtALe

DMA EN Core Informazioni sulle modalità di gestione t20-21, 72, 75

EN1 Core Materie prime utilizzate t 78

EN2 CorePercentuale di materiali utilizzati che deriva

da materiale riciclatoP 78

EN3 Core Consumo diretto di energia per fonte t 77-78

EN4 Core Consumo indiretto di energia per fonte t 78

EN5 Add Risparmio energetico t74,

77-78

EN6 AddProdotti e servizi per l’efficienza energetica o basati

sull’energia rinnovabilet 75-76

EN7 Add Iniziative per la riduzione dei consumi energetici indiretti t 77

EN8 Core Consumo di acqua per fonte t 79

EN11 CoreTerreni posseduti, affittati o gestiti in aree protette, di

significativo valore per la biodiversità

tKSB Italia non

possiede né gestisce stabilimenti e sedi operative situate all’interno di aree

protette.

EN12 Core Descrizione dei maggiori impatti sulla biodiversità NA

EN16 Core Emissioni di gas ad effetto serra t 79

EN17 Core Altre emissioni indirette di gas ad effetto serra NC

EN18 Add Attività per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra t 79

EN19 Core Emissioni di sostanze nocive per lo strato di ozono NC

88


PRofILo

PeRfoRMANCe AMBIeNtALe

EN20 Core Altre emissioni in atmosfera NC

EN21 Core Scarichi idrici NC

EN22 Core Produzione rifiuti e metodi di smaltimento P 79

EN23 Core Numero totale e volume di sversamenti inquinanti P 79

EN26 Core Impatti di prodotti e servizi sull’ambiente t51-52, 75-76

EN27 CoreTasso dei prodotti venduti e relativo materiale

d’imballaggio riciclato o riutilizzatoP 65, 78

EN28 CoreValore delle multe e numero delle sanzioni

in materia ambientalet 79

PeRfoRMANCe SoCIALe

DMA LA Core Informazioni sulle modalità di gestione t36, 38, 43, 44,

47

LA1 Core Ripartizione del personale per tipo, contratto e regione t 41-42

LA2 Core Turnover per età, sesso e regione P 41

LA3 AddBenefit erogati agli impiegati full-time che non sono

erogati ai dipendenti temporanei o part-timet 44

LA4 Core Grado di copertura dei contratti collettivi t 49

LA5 Core Periodo minimo di preavviso per modifiche operative t 49

LA7 Core Infortuni sul lavoro e malattie t 48-49

LA8 CoreProgrammi formativi a supporto del personale

in relazione a disturbi o a malattie gravi P 48-49

LA10 Core Formazione del personale t 46

LA11 Add Programmi per lo sviluppo delle competenze P 47

LA12 Add

Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente

valutazioni delle performance e dello sviluppo

della propria carriera

t 47

LA13 Core Ripartizione del personale per sesso e altri indicatori di diversità t27, 41, 43-44

LA14 Core Rapporto tra gli stipendi base degli uomini e quelli delle donne NC

DIRIttI UMANI

DMA HR Core Informazioni sulle modalità di gestione t 44

HR1 Core Operazioni con considerazioni sui diritti umani NC

HR2 Core Fornitori valutati in relazione al rispetto dei diritti umani P 64-65

89


PRofILo

HR4 Core Casi di discriminazione t 44

HR5 CoreRischi per il diritto alla libertà di associazione

e alla contrattazione collettiva t 49

HR6 Core Ricorso al lavoro minorile

tConsiderata l’area

geografica in cui opera KSB Italia e il suo

rispetto delle normative vigenti, non sussistono

pericoli di ricorso a lavoro minorile

HR7 Core Ricorso al lavoro forzato

tConsiderata l’area

geografica in cui opera KSB Italia e il suo

rispetto delle normative vigenti, non sussistono

pericoli di ricorso a lavoro forzato

IMPAttI SULLA SoCIetà

DMA SO Core Informazioni sulle modalità di gestione t27, 41,

70

SO1 Core Gestione degli impatti nella comunità t41, 66, 68, 71

SO2 Core Monitoraggio del rischio di corruzione t 27

SO3 Core Personale formato sulla prevenzione dei reati di corruzione

tUn solo dipendente è stato formato sul decreto legislativo 231/01; la maggior

parte della formazio-ne in quest’ambito era stata erogata lo

scorso anno.

SO4 Core Azioni intraprese a seguito di casi di corruzionet

Non si sono verificati episodi di corruzione

SO5 Core Posizioni sulla politica pubblica e lobbying P 29, 68

SO6 Add Contributi finanziari e benefici prestati a partiti politici t 70

SO8 Core Sanzioni per non conformità a leggi o regolamenti NC

ReSPoNSABILItà DI PRoDotto

DMA PR Core Informazioni sulle modalità di gestione t 21, 58

PR1 Core Salute e sicurezza di prodotti e servizi t 21, 58

PR3 Core Informazioni su prodotti e servizi t 58, 62

PR5 Add Customer satisfaction t 59-60

PR6 CoreLeggi, standard e codici volontari in tema di marketing

e pubblicitàNC

PR8 AddNumero totale di reclami documentati riguardanti

violazioni della privacy e perdite di dati dei clientiP 61

PR9 Core Sanzioni per non conformità a leggi o regolamenti NC

90

La voce agli stakeholder: questionario di valutazione del Bilancio di Sostenibilità

Quale di queste categorie la rappresenta meglio?

Cliente

Fornitore

Dipendente KSB Italia

Consulente aziendale

Istituto finanziario

ONG

Pubblica Amministrazione

Studente

Altro (specificare)

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Al fine di migliorare il nostro Bilancio di Sostenibilità, le chiediamo cortesemente di dedicare qualche minuto alla compilazione del

seguente questionario. La scheda ci consentirà di raccogliere consigli, spunti di miglioramento e opinioni al fine di rendere il docu-

mento sempre più conforme alle sue aspettative.

La preghiamo di rispondere utilizzando la scala di valori sotto riportata e di trasmettere il questionario compilato a KSB Italia

S.p.A. - Via M. D’Azeglio, 32 - 20049 Concorezzo (MB) o a [email protected]

Valutazione Insufficiente Sufficiente Discreto Buono ottimo

Voto 1 2 3 4 5

1. KSB Italia prosegue nell’impegno di comunicare in modo integrato le performance economiche, sociali ed ambientali attraverso

il Bilancio di Sostenibilità, alla seconda edizione. Secondo lei il fatto che KSB Italia abbia deciso di predisporre questo tipo di

documento, coerentemente con le best practice esistenti, migliora la qualità dell’informativa per gli stakeholder?

Evidenziare eventuali motivazioni

Si

No

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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La voce agli stakeholder

91

2. Come valuta il Bilancio di Sostenibilità 2010 di KSB Italia in termini di:

3. Ha rilevato delle carenze informative nel Bilancio di Sostenibilità 2010?

4. Come valuta la completezza dell’informazione nelle seguenti sezioni del Bilancio?

1 2 3 4 5

Chiarezza dei contenuti del documento

Completezza delle informazioni

Capacità di aumentare la conoscenza delle attività svolte da KSB Italia

Capacità di evidenziare gli aspetti significativi/rilevanti

Utilità e utilizzabilità ai fini decisionali

Impostazione grafica e comunicativa del documento

1 2 3 4 5


Sustainability Governance: il modello di KSB Italia


La performance sociale - Investire nelle persone per creare valore in azienda

La performance sociale - L’esperienza del passato, l’intuizione del futuro: idee innovative e soluzioni affidabili per soddisfare i nostri clienti

La performance sociale - I “partner” nella creazione del valore: i nostri fornitori

La performance sociale - Le relazioni con la collettività, il territorio e le generazioni future: i nostri impegni a sostegno della crescita

La performance sociale - Gestione dei rapporti con la Pubblica Amministrazione, gli istituti finanziari e i concorrenti

Soluzioni innovative amiche dell’ambiente

Quali osservazioni e suggerimenti si sente di raccomandare per migliorare il Bilancio di Sostenibilità di KSB Italia del prossimo anno?

Se SI, quali ulteriori informazioni di carattere economico, sociale e ambientale gradirebbe che fossero inserite nel prossimo

Bilancio di Sostenibilità di KSB Italia?

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