Bilancio di esercizio al 31.12Saldo al 31/12/2012 2.669.435 di cui terreni 458.239 Acquisizione...

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Bilancio al 31/12/2013 Pagina 1

Bilancio di esercizio al 31.12.2013

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Reg. Imp. 93024180031

Rea 191791

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Sede in VIA OLANDA 55 -28922 VERBANIA (VB) Capitale sociale Euro 2.307.042,00 i.v.

Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2013

Signori Azionisti, l'esercizio chiuso al 31/12/2013 riporta un risultato positivo pari a Euro 12.045. Condizioni operative e sviluppo dell'attività

La Vostra Società, come ben sapete, svolge la propria attività nel settore della raccolta e smaltimento rifiuti. Ai sensi dell’art. 2428 si segnala che l’attività viene svolta nella sede di Verbania via Olanda 55 e nelle sedi secondarie di Mergozzo loc. Pratomichelaccio, Cannobio via Madonna delle Grazie, Stresa loc. Selvalunga, Omegna loc. Montezuoli, Piedimulera via Roma, Villadossola via Laghetto dei Sogni e Domodossola loc. Nosere. Andamento della gestione

Premesse normative La normativa di settore è in costante evoluzione e nel corso del 2012 una sentenza della Consulta ha modificato il quadro normativo entro il quale opera la società. Infatti la normativa prevedeva che l’affidamento diretto “in house” potesse avvenire limitatamente al verificarsi di determinate situazioni; diversamente l’affidamento doveva avvenire attraverso procedura di gara ad evidenza pubblica, attraverso il parteneriato pubblico privato (PPP) con società mista, dove il socio privato doveva detenere almeno il 40% del capitale sociale e assumere compiti operativi nello svolgimento del servizio. La sentenza della Corte Costituzionale n. 199 del 20/07/2012 ha però dichiarato illegittima la norma sopra esposta (art. 4 del DL 138/2011 convertito in legge n. 148/2011) ritenendola in conflitto con il referendum popolare. Il COUB del VCO, con delibera assembleare del 15/10/2012, aveva deciso di confermare la decisione già assunta di selezionare un socio privato che detenga almeno il 40% del capitale della società, attraverso espletamento della gara a doppio oggetto, da espletarsi entro il 31/12/2014. Tale decisione è stata rivalutata con delibera del consiglio di amministrazione del COUB del VCO n. 35 del 12/12/2013 con la quale è stata approvata la relazione prescritta dall’art. 34 co. 13 del D.L. 179/2012 relativa alla sussistenza dei requisiti per l’affidamento alla società in house della gestione dei servizi di igiene urbana secondo procedura diretta (in house providing) e contestualmente l’affidamento in house providing alla società fino al 31/12/2033, in conformità alla durata della stessa società prevista dall’art. 3 dello Statuto. Considerazioni generali sulla gestione 2013 Il 31/12/2013 si è chiuso il decimo esercizio della società Conservco spa con un risultato economico finale positivo, dopo un esercizio 2012 che si era chiuso con una perdita di importo più che significativo. Si ritiene utile riepilogare i fatti salienti della gestione 2013 che hanno consentito alla società di raggiungere gli obiettivi di budget, ottenendo un sostanziale pareggio di bilancio.

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Il 2013 è stato il secondo anno dopo l’operazione di fusione per incorporazione di Valle Ossola ed è stato il primo esercizio completo in cui l’impianto di termoutilizzazione ha cessato la propria attività, “sospesa”, lo ricordiamo, a partire dal mese di agosto 2012. L’iniziale ricollocazione del personale proveniente dall’impianto di Mergozzo era stata concordata con le organizzazioni sindacali nel mese di luglio 2012, ma successivamente da un’analisi ulteriore effettuata in termini di economicità ed efficienza sono emersi altri possibili margini di miglioramento. Si è proceduto quindi nel mese di settembre 2013 ad una nuova proposta riorganizzativa complessiva del personale della società che ha portato ulteriori benefici economici. Tale riorganizzazione, siglata con le organizzazioni sindacali, ha riguardato sia un’ottimizzazione della ricollocazione del personale proveniente dall’impianto di termoutilizzazione sia degli altri settori di attività della società. Si è quindi proceduto ad un ridimensionamento e ad una nuova organizzazione dell’ufficio tecnico (costituito appunto nel 2012) ed ad una parziale esternalizzazione delle attività svolte dall’officina interna. Ad oggi si ritiene di avere concluso positivamente gran parte dell’attività di ottimizzazione delle risorse umane impiegate nella società, anche se non si escludono ulteriori margini di miglioramento. Nel corso del 2013 sono state poi intraprese attività volte ad affrontare il tema della possibile permanenza futura degli impianti presso il sito di Prato Michelaccio in Comune di Mergozzo. Si sono svolti incontri tecnici presso le sedi istituzionali, dai quali è emersa concreta possibilità di poter permanere con le attività in sito ben oltre l’anno 2019, data di scadenza dell’attuale autorizzazione del centro di raccolta differenziata dei rifiuti, in relazione alla individuata strategicità del sito stesso. Inoltre risulta in corso la procedura amministrativa di rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale del termoutilizzatore. L’acquisizione di tale autorizzazione consente di poter valutare per il futuro la possibilità di convertire il termoutilizzatore in altro impianto a tecnologia complessa. Analizzando le voci del conto economico, è molto importante evidenziare che la differenza tra valore e costi della produzione, a differenza dell’anno 2012, è positiva per € 476.562, registrando un miglioramento in valore assoluto di oltre 1.000.000 di euro. La differenza tra valore e costi della produzione (o margine operativo) è un indicatore molto importante in quanto rappresenta il risultato della gestione caratteristica dell’azienda. Il fatto che tale valore sia tornato positivo (nel 2012 chiudeva con un valore negativo pari ad € 545.736) dà la misura del miglioramento della gestione ordinaria della società. Si evidenzia inoltre che tale risultato è stato comunque ottenuto dopo aver effettuato accantonamenti a fondi rischi per complessivi € 150.000, per il cui dettaglio si rimanda alla nota integrativa. La gestione finanziaria della società è negativa per € 9.132, a fronte di un valore negativo di € 117.996 dell’anno 2012. La ridotta negatività è conseguenza dell’applicazione degli interessi per ritardato pagamento con le modalità previste dal D. Lgs. 231/2002, così come modificato dal D. Lgs. 192/2012. Poiché però tale applicazione ha sollevato contestazioni da parte di alcuni comuni soci si è proceduto ad iscrizione di fondo rischi a copertura dei maggiori interessi applicati ai comuni rispetto a quelli sostenuti dalla società. La gestione straordinaria è negativa per € 90.245, a fronte di un valore 2012 positivo per € 782.468 (in gran parte generato dai rimborsi IRES/IRAP). Tutto ciò ha portato ad un risultato dopo le imposte di € 12.045. Altra considerazione importante da evidenziare è relativa alla copertura del maggior disavanzo di fusione per incorporazione di Valle Ossola spa. Il 01/01/2012 ha avuto efficacia l’operazione di fusione per incorporazione di Valle Ossola spa che ha portato a contabilizzare, nel 2012, un disavanzo di fusione di € 681.142. Ai fini della copertura dello stesso, in sede di bilancio 2012, si è proceduto ad una riduzione delle riserve per € 260.609 (valore del disavanzo di fusione previsto in sede di determinazione del rapporto di concambio), mentre il valore di € 420.533 è stato mantenuto a bilancio come posta negativa di patrimonio netto in quanto era emersa la volontà da parte dei comuni ex soci di Valle Ossola spa di farsi carico di tale maggiore disavanzo, ognuno per la quota di propria competenza. Nei primi mesi del 2014 sono pervenuti in azienda atti di transazione per complessivi € 387.836. I comuni che non hanno ancora trasmesso gli atti di transazione sono: Macugnaga, Premia, Re e Varzo, per complessivi € 32.697. Da contatti intercorsi con i sopra citati comuni, dai quali è emersa la volontà di farsi carico di tali oneri, e da un confronto con il collegio sindacale della società, si è ritenuto di mantenere a bilancio anche per il 2013 il valore del disavanzo di fusione non ancora coperto. Qualora al termine dell’esercizio 2014 non dovessero pervenire i relativi atti di transazione, saranno adottati i conseguenti

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provvedimenti. Per elementi di ulteriore dettaglio si rinvia alla nota integrativa. Andamento della gestione nei settori in cui opera la società Nella tabella che segue sono indicati i risultati conseguenti negli ultimi tre esercizi in termini di valore della produzione, margine operativo lordo e il Risultato prima delle imposte.

31/12/2013 31/12/2012 31/12/2011

valore della produzione 26.113.301 25.443.568 19.621.256 margine operativo lordo 1.147.977 356.478 735.270 Risultato prima delle imposte 377.185 119.096 432.113

Come si evince dai dati sopra riportati, si evidenzia un significativo miglioramento del margine operativo lordo, per i motivi illustrati nel paragrafo precedente. Principali dati economici Il conto economico riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente (in Euro):

31/12/2013 31/12/2012 Variazione

Ricavi netti 25.804.530 25.126.053 678.477 Costi esterni 14.248.448 13.539.664 708.784 Valore Aggiunto 11.556.082 11.586.389 (30.307)

Costo del lavoro 10.408.105 11.229.911 (821.806) Margine Operativo Lordo 1.147.977 356.478 791.499

Ammortamenti, svalutazioni ed altri accantonamenti

980.186 1.219.369 (239.183)

Risultato Operativo 167.791 (862.891) 1.030.682

Proventi diversi 308.771 317.515 (8.744) Proventi e oneri finanziari (9.132) (117.996) 108.864 Risultato Ordinario 467.430 (663.372) 1.130.802

Componenti straordinarie nette (90.245) 782.468 (872.713) Risultato prima delle imposte 377.185 119.096 258.089

Imposte sul reddito 365.140 393.352 (28.212) Risultato netto 12.045 (274.256) 286.301

A migliore descrizione della situazione reddituale della società si riportano nella tabella sottostante alcuni indici di redditività confrontati con gli stessi indici relativi ai bilanci degli esercizi precedenti.

31/12/2013 31/12/2012 31/12/2011

ROE netto 0,03 ROE lordo 0,15 0,04 0,17 ROI 0,03 0,01 ROS 0,02 (0,02) 0,00

Principali dati patrimoniali Lo stato patrimoniale riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio precedente è il seguente (in Euro):

31/12/2013 31/12/2012 Variazione

Immobilizzazioni immateriali nette 797.663 959.187 (161.524) Immobilizzazioni materiali nette 5.336.267 5.447.359 (111.092) Partecipazioni ed altre immobilizzazioni 846.277 717.012 129.265

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finanziarie Capitale immobilizzato 6.980.207 7.123.558 (143.351)

Rimanenze di magazzino 489.753 433.307 56.446 Crediti verso Clienti 5.152.114 6.175.011 (1.022.897) Altri crediti 587.818 535.058 52.760 Ratei e risconti attivi 467.672 200.640 267.032 Attività d’esercizio a breve termine 6.697.357 7.344.016 (646.659)

Debiti verso fornitori 5.364.804 5.237.469 127.335 Acconti 12.930 8.663 4.267 Debiti tributari e previdenziali 787.661 1.082.689 (295.028) Altri debiti 223.741 330.965 (107.224) Ratei e risconti passivi 424.174 562.725 (138.551) Passività d’esercizio a breve termine 6.813.310 7.222.511 (409.201)

Capitale d’esercizio netto (115.953) 121.505 (237.458)

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

1.681.582 1.722.723 (41.141)

Debiti tributari e previdenziali (oltre 12 mesi) 36.153 (36.153) Altre passività a medio e lungo termine 619.402 469.402 150.000 Passività a medio lungo termine 2.300.984 2.228.278 72.706 Capitale investito 4.563.270 5.016.785 (453.515)

Patrimonio netto (2.578.614) (2.178.735) (399.879) Posizione finanziaria netta a medio lungo termine

(1.447.180) (1.601.774) 154.594

Posizione finanziaria netta a breve termine (537.476) (1.236.276) 698.800

Mezzi propri e indebitamento finanziario netto

(4.563.270) (5.016.785) 453.515

Dallo stato patrimoniale riclassificato emerge lo stato di difficoltà finanziaria dell’impresa; per ulteriori informazioni si rimanda alla nota integrativa. A migliore descrizione della solidità patrimoniale della società si riportano nella tabella sottostante alcuni indici di bilancio attinenti sia (i) alle modalità di finanziamento degli impieghi a medio/lungo termine che (ii) alla composizione delle fonti di finanziamento, confrontati con gli stessi indici relativi ai bilanci degli esercizi precedenti.

31/12/2013 31/12/2012 31/12/2011

Margine primario di struttura (4.401.593) (4.944.823) (2.013.699) Quoziente primario di struttura 0,37 0,31 0,56 Margine secondario di struttura (653.429) (1.114.771) 895.146 Quoziente secondario di struttura 0,91 0,84 1,20

Dai dati sopra riportati si evince un miglioramento del margine di struttura primario (costituito dalla differenza tra patrimonio netto e attività immobilizzate) e del quoziente primario di struttura (costituito dal rapporto tra patrimonio netto e attività immobilizzate, che è considerato soddisfacente quando si attesta tra 0,6 e 0,7). Anche il margine secondario di struttura (mezzi propri + passività consolidate – immobilizzazioni) è in miglioramento, cosi come il quoziente secondario di struttura (dato dal rapporto tra mezzi propri + passività consolidate e immobilizzazioni). Principali dati finanziari La posizione finanziaria netta al 31/12/2013, era la seguente (in Euro):

31/12/2013 31/12/2012 Variazione

Depositi bancari 1.263.239 1.024.433 238.806 Denaro e altri valori in cassa 370 1.317 (947) Azioni proprie

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Disponibilità liquide ed azioni proprie 1.263.609 1.025.750 237.859

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Obbligazioni e obbligazioni convertibili (entro 12 mesi)

Debiti verso soci per finanziamento (entro 12 mesi)

Debiti verso banche (entro 12 mesi) 1.695.853 2.186.557 (490.704) Debiti verso altri finanziatori (entro 12 mesi) Anticipazioni per pagamenti esteri Quota a breve di finanziamenti 154.593 146.578 8.015 Crediti finanziari (49.361) (71.109) 21.748 Debiti finanziari a breve termine 1.801.085 2.262.026 (460.941)

Posizione finanziaria netta a breve termine

(537.476) (1.236.276) 698.800

Obbligazioni e obbligazioni convertibili (oltre 12 mesi)

Debiti verso soci per finanziamento (oltre 12 mesi)

Debiti verso banche (oltre 12 mesi) Debiti verso altri finanziatori (oltre 12 mesi) Anticipazioni per pagamenti esteri Quota a lungo di finanziamenti 1.447.180 1.601.774 (154.594) Crediti finanziari Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine (1.447.180) (1.601.774) 154.594 Posizione finanziaria netta (1.984.656) (2.838.050) 853.394

La posizione finanziaria netta individua l’indebitamento netto dell’impresa ed esprime il saldo tra fonti ed investimenti di natura finanziaria. Dai dati sopra riportati si evince un miglioramento dell’indebitamento finanziario dell’impresa rispetto all’anno 2012. A migliore descrizione della situazione finanziaria si riportano nella tabella sottostante alcuni indici di bilancio, confrontati con gli stessi indici relativi ai bilanci degli esercizi precedenti.

31/12/2013 31/12/2012 31/12/2011 Liquidità primaria 0,89 0,86 1,03 Liquidità secondaria 0,95 0,91 1,12 Indebitamento 4,43 5,70 3,72 Tasso di copertura degli immobilizzi 0,82 0,78 0,99

L’indice di liquidità primaria è pari a 0,89. Tale indice, ottenuto dal rapporto tra liquidità (immediate e differite) e passività correnti, misura la capacità dell’azienda di fare fronte agli impieghi a breve utilizzando le attività a breve e ha un valore ottimale quando è pari a 1. Rispetto all’anno precedente si registra un leggero miglioramento, non ancora sufficiente però a risolvere la sofferenza finanziaria della società. L’indice di liquidità secondaria è pari a 0,95. Il valore assunto dal capitale circolante netto non è da ritenersi abbastanza soddisfacente in relazione all'ammontare dei debiti correnti, anche se si registra un lieve miglioramento rispetto all’anno precedente. L’indice di indebitamento è pari a 4,43. Tale indice esprime la misura in cui l’azienda ricorre al capitale di terzi per finanziarsi. Anche se l’indice è in miglioramento rispetto all’anno precedente, l’ammontare dei debiti ha assunto dimensioni decisamente significative in funzione dei mezzi propri esistenti. Il tasso di copertura degli immobilizzi fornisce informazioni per valutare se gli investimenti fissi sono coperti con finanziamenti a medio-lungo termine oppure con scoperture bancarie a breve termine. Da tale indice,

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pari a 0,82, risulta che l’ammontare dei mezzi propri e dei debiti consolidati, anche se in miglioramento sul 2012, è da considerarsi non appropriato in relazione all’ammontare degli immobilizzi. Al fine di ottenere una equilibrata situazione finanziaria è auspicabile l'incremento dei mezzi propri o l'ottenimento di finanziamenti a medio/lungo termine. Informazioni attinenti l’ambiente e il personale Tenuto conto del ruolo sociale dell’impresa, come evidenziato anche dal documento sulla relazione sulla gestione del Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili, si ritiene opportuno fornire le seguenti informazioni attinenti l’ambiente ed il personale. Personale Nel corso dell’esercizio non si sono verificate morti sul lavoro del personale iscritto al libro matricola e non si sono verificati infortuni gravi sul lavoro che hanno comportato lesioni gravi o gravissime al personale iscritto al libro matricola. Nel corso dell’esercizio non si sono registrati addebiti in ordine a malattie professionali su dipendenti o ex dipendenti e cause di mobbing, per cui la società è stata dichiarata definitivamente responsabile. Ambiente Nel corso dell’esercizio non si sono verificati danni causati all’ambiente per cui la società è stata dichiarata colpevole in via definitiva. Nel corso dell’esercizio alla nostra società non sono state inflitte sanzioni o pene definitive per reati o danni ambientali. Investimenti

Nel corso dell'esercizio sono stati effettuati investimenti nelle seguenti aree:

Immobilizzazioni Acquisizioni dell’esercizio

Terreni e fabbricati 7.297 Impianti e macchinari 4.444 Attrezzature industriali e commerciali 216.711 Altri beni 369.668

Attività di ricerca e sviluppo

Ai sensi dell'articolo 2428 comma 2 numero 1 si dà atto delle seguenti informative: Nel corso del 2012 la società aveva effettuato un investimento in attività di ricerca e sviluppo relativo al processo di riciclo diretto delle materie plastiche da raccolta differenziata, al fine di valutare la fattibilità di una “filiera corta” del riciclo dei polimeri. Nel 2013 si è proceduto a richiedere un’integrazione di tale studio, a supporto dell’attività svolta con risorse interne nell’ambito della predisposizione del Piano Industriale, al fine di poter valutare l’effettiva fattibilità della realizzazione di un impianto di prima pulizia e selezione degli imballaggi in plastica, in modo tale da poter valorizzare in loco il materiale derivante dalla raccolta differenziata. Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consorelle

La voce non ricorre. Azioni proprie e azioni/quote di società controllanti

La voce non ricorre.

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Informazioni relative ai rischi e alle incertezze ai sensi dell’art. 2428, comma 2, al punto 6-bis, del Codice civile

Di seguito sono fornite, poi, una serie di informazioni quantitative volte a fornire indicazioni circa la dimensione dell’esposizione ai rischi da parte dell’impresa. Rischio di credito Si deve ritenere che le attività finanziarie della società abbiano una buona qualità creditizia. I crediti verso i clienti sono rappresentati in gran parte da crediti verso enti pubblici e, anche se in alcuni casi di registrano ritardi nei pagamenti, i crediti sono sicuramente esigibili. Sui ritardi di pagamento sono stati applicati interessi per ritardato pagamento. Comunque a tutela delle attività finanziarie di dubbia esigibilità è iscritto a bilancio un fondo svalutazione crediti pari ad € 264.868. Nel 2008 è stato iscritto un ulteriore fondo rischio sul credito IVA su contratto di servizio TPL anni 1999-2000 pari ad € 107.951; poiché tale credito è di dubbia esigibilità la società ha provveduto ad iscrivere un fondo rischi di pari importo. Nel 2013 si è proceduto altresì ad iscrivere un fondo rischi su crediti di € 60.000 a copertura delle contestazioni pervenute dai comuni clienti in merito all’applicazione degli interessi per ritardato pagamento ex D. Lgs. 231/2002. Infatti gli interessi moratori relativi all’anno 2013 sono stati calcolati secondo le modalità indicate nel citato decreto (tasso BCE maggiorato dell’8%) a differenza degli anni precedenti quando gli interessi venivano calcolati prendendo a riferimento il costo per accesso al credito da parte della società. In via prudenziale si è quindi ritenuto di iscrivere un fondo rischi a copertura dei maggiori importi fatturati a titolo di interessi rispetto alle modalità precedentemente applicate. Rischio di liquidità I ritardi di pagamento da parte dei clienti, già presenti negli anni precedenti, sono stati registrati anche nel corso del 2013, causando forti scompensi sulla liquidità aziendale. Ciò ha comportato un significativo ricorso al credito bancario a breve e, nonostante ciò, a ritardi nei pagamenti verso i fornitori. Alcuni fornitori hanno quindi provveduto alla fatturazione alla società degli interessi moratori, ai sensi del D. Lgs. 231/2002, con ulteriore aggravio dei costi per oneri finanziari. Ribadiamo quindi la necessità di un maggiore rispetto delle scadenze da parte dei clienti al fine di garantire un’adeguata programmazione dei flussi finanziari e ridurre al minimo i rischi di liquidità. La nostra società, al fine di arrivare ad una soluzione di tale annoso problema, ha avanzato al COUB del VCO (titolare del contratto di servizio) una proposta di revisione delle modalità di fatturazione dei servizi che, se accettata, potrebbe portare benefici alla gestione finanziaria. Tale modalità prevede una fatturazione dei servizi resi con cadenza mensile e scadenza di pagamento a 60 giorni dall’emissione della fattura. Il COUB del VCO non si è ancora espresso in merito. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio Come più diffusamente illustrato nelle considerazioni generali sulla gestione, ad inizio 2014 la maggior parte dei comuni ex soci Valle Ossola spa ha provveduto alla sottoscrizione degli atti di transazione a copertura del maggior disavanzo di fusione per incorporazione di Valle Ossola spa. Per maggiori dettagli si rinvia alla nota integrativa. Il 24/01/2014 l’assemblea del COUB del VCO ha approvato il piano industriale presentato dalla società, che considera l’orizzonte temporale 2014-2017. In sintesi il piano, così come approvato, prevede:

• La riorganizzazione del personale, attività già avviata nel corso dell’anno 2013;

• Il contenimento dell’utilizzo degli straordinari e il godimento delle ferie spettanti; • L’adozione di criteri omogenei di raccolta su tutto il territorio provinciale,

• Il potenziamento della raccolta domiciliare con l’applicazione del metodo del sacco conforme;

• L’adozione di criteri finalizzati al controllo della conformità del materiale raccolto, attività da svolgersi in sinergia con una parallela attività di sensibilizzazione e informazione sui benefici introdotti da una corretta gestione della raccolta differenziata;

• L’internalizzazione di alcuni servizi ad oggi terziarizzati, quali: caricamento in area degli imballaggi in plastica, servizi di trasporto del rifiuto urbano indifferenziato o secco residuale, trasporto dei percolati e/o delle acque di lavaggio delle aree e degli automezzi;

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• La revisione del processo di manutenzione del parco automezzi aziendali, con la valutazione del ricorso a soluzioni di manutenzioni full-service, oltre alla pianificazione di un programma di sostituzione automezzi volto alla riduzione della vita media del parco, oltreché ad una generale riduzione dei costi di manutenzione;

• L’investimento per la realizzazione di un impianto per la valorizzazione del multi materiale leggero (plastica e lattine), attraverso la pulizia e la selezione del varie componenti così da poterle valorizzare il loco.

Nel mese di marzo 2014 il Comune di Verbania ha comunicato la volontà di reinternalizzare il servizio di gestione della TARI a far data dal luglio 2014. La nostra società, svolgendo per conto del COUB del VCO l’attività di gestione degli sportelli TARI, si trova quindi nella necessità di dovere ricollocare il personale assegnato a tale attività (circa 2 unità). Poiché sono presenti nell’organico della società alcuni posti “fissi” ancora coperti con personale a tempo determinato, il personale ora assegnato all’attività di gestione degli sportelli TARI verrà destinato al settore raccolta. Evoluzione prevedibile della gestione Il budget 2014 predisposto dalla società, in corso di approvazione da parte dell’assemblea dei soci del COUB del VCO, prevede un sostanziale pareggio e vede consolidarsi il riequilibrio economico della società. E’ prevista l’attuazione dei contenuti del Piano industriale relativi all’anno di competenza. In particolare tra le attività in programma, e riprese a carattere generale nel paragrafo precedente, è prevista la pubblicazione di bandi di gara, nel rispetto della contrattualistica pubblica, per l’acquisto di attrezzature e mezzi. Dal gennaio 2014 risultano riaffidati dal COUB del VCO, in veste di stazione appaltante, i lavori di completamento del recupero ambientale della discarica consortile in loc. Regione Nosere a Domodossola, il cui attuale termine è previsto al 31/08/2014. Preso atto che l’Assemblea Consortile, nella seduta del 08/01/2014, ha dato atto di indirizzo alla società ConSer VCO SpA, di realizzare l’intervento conseguente alle varianti sostanziali all’autorizzazione di cui alla D.D. della Provincia del VCO n. 332/2009 dell’impianto di trattamento e recupero rifiuti ubicato in loc. Prato Michelaccio in Comune di Mergozzo, la società si è attivata per avviare la procedura, ai sensi del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei lavori di un secondo lotto stralcio esecutivo per gli interventi di adeguamento del centro raccolta differenziata rifiuti. Contestualmente è intenzione dell’azienda predisporre idonea documentazione tecnica a supporto di una ulteriore variante migliorativa ed economicamente vantaggiosa, da sottoporre agli enti competenti per le relative valutazioni ed approvazioni. Rivalutazione dei beni dell’impresa ai sensi del decreto legge n. 185/2008 La voce non ricorre. Destinazione del risultato d'esercizio Si propone all'assemblea di così destinare il risultato d'esercizio:

Risultato d'esercizio al 31/12/2013 Euro 12.045

5% a riserva legale Euro 602 a riserva straordinaria Euro 11.443 a dividendo Euro

Vi ringraziamo per la fiducia accordataci e Vi invitiamo ad approvare il bilancio così come presentato.

L’Amministratore Unico Dott. Biagio Alberto Angelo Bonfiglio

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Rea 191791

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Sede in VIA OLANDA 55 - 28922 VERBANIA (VB) Capitale sociale Euro 2.307.042,00 i.v.

Bilancio al 31/12/2013

Stato patrimoniale attivo 31/12/2013 31/12/2012

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (di cui già richiamati )

B) Immobilizzazioni I. Immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento 57.702 76.936

2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 90.750 105.000

3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere dell'ingegno

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 12.981 29.625

5) Avviamento 6) Immobilizzazioni in corso e acconti

7) Altre 636.230 747.626

797.663 959.187

II. Materiali 1) Terreni e fabbricati 2.583.657 2.669.435

2) Impianti e macchinario 53.538 61.046

3) Attrezzature industriali e commerciali 856.673 815.541

4) Altri beni 1.698.166 1.757.104

5) Immobilizzazioni in corso e acconti 144.233 144.233

5.336.267 5.447.359

III. Finanziarie 1) Partecipazioni in: a) imprese controllate b) imprese collegate

c) imprese controllanti d) altre imprese

2) Crediti a) verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

b) verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

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c) verso controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

d) verso altri - entro 12 mesi 49.361 71.109

- oltre 12 mesi

49.361 71.109

- 49.361 71.109

3) Altri titoli 4) Azioni proprie (valore nominale complessivo )

- 49.361 71.109

Totale immobilizzazioni 6.183.291 6.477.655

C) Attivo circolante I. Rimanenze

1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 489.753 433.307

2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci

5) Acconti

489.753 433.307

II. Crediti 1) Verso clienti - entro 12 mesi 5.152.114 6.175.011

- oltre 12 mesi

5.152.114 6.175.011

2) Verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

3) Verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

4) Verso controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

4-bis) Per crediti tributari - entro 12 mesi 155.368 369.254

- oltre 12 mesi 482.312 521.687

637.680 890.941

4-ter) Per imposte anticipate - entro 12 mesi 112.750 71.500

- oltre 12 mesi

112.750 71.500

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5) Verso altri - entro 12 mesi 319.700 94.304

- oltre 12 mesi 363.965 195.325

683.665 289.629

6.586.209 7.427.081

III. Attività finanziarie che non costituiscono Immobilizzazioni

1) Partecipazioni in imprese controllate

2) Partecipazioni in imprese collegate 3) Partecipazioni in imprese controllanti

4) Altre partecipazioni 5) Azioni proprie (valore nominale complessivo )

6) Altri titoli

IV. Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 1.263.239 1.024.433

2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa 370 1.317

1.263.609 1.025.750

Totale attivo circolante 8.339.571 8.886.138

D) Ratei e risconti - disaggio su prestiti

- vari 467.672 200.640

467.672 200.640

Totale attivo 14.990.534 15.564.433

Stato patrimoniale passivo 31/12/2013 31/12/2012

A) Patrimonio netto I. Capitale

2.307.042 2.307.042

II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni

III. Riserva di rivalutazione

IV. Riserva legale

44.438 44.438

V. Riserve statutarie

VI. Riserva per azioni proprie in portafoglio

VII. Altre riserve Riserva straordinaria o facoltativa 247.787 522.042

Riserva per rinnovamento impianti e macchinari Riserva per ammortamento anticipato Riserva per acquisto azioni proprie Riserva da deroghe ex art. 2423 Cod. Civ. Riserva azioni (quote) della società controllante

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Riserva non distrib. da rivalutazione delle partecipazioni Versamenti in conto aumento di capitale Versamenti in conto futuro aumento di capitale Versamenti in conto capitale Versamenti a copertura perdite

Riserva da riduzione capitale sociale Riserva avanzo di fusione

Riserva per utili su cambi Differenza da arrotondamento all'unità di Euro (1) 2

Riserva da condono ex L. 19 dicembre 1973, n. 823; Riserve di cui all'art. 15 d.l. 429/1982 Riserva da condono ex L. 30 dicembre 1991, n. 413 Riserva da condono ex L. 27 dicembre 2002, n. 289. Fondo contributi in conto capitale (art. 55 T.U.) Fondi riserve in sospensione d’imposta Riserve da conferimenti agevolati (legge n. 576/1975) Fondi di accantonamento delle plusvalenze di cui all'art. 2 legge n.168/1992

Riserva fondi previdenziali integrativi ex d.lgs n. 124/1993

Riserva non distribuibile ex art. 2426 Riserva per conversione EURO riserva da rivalutazione a seguito perizia 01/03/2004 riserva per credito Vs regione ripiano perdite 1997 Conto personalizzabile Altre...

247.786 522.044

VIII. Utili (perdite) portati a nuovo

IX. Utile d'esercizio 12.045 IX. Perdita d'esercizio ( ) ( 274.256)

Acconti su dividendi ( ) ( )

Disavanzo di fusione per incorporazione Valle Ossola spa (32.697) (420.533)

Totale patrimonio netto 2.578.614 2.178.735

B) Fondi per rischi e oneri 1) Fondi di trattamento di quiescenza e obblighi simili

2) Fondi per imposte, anche differite

3) Altri 563.066 413.066

Totale fondi per rischi e oneri 563.066 413.066

C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato 1.681.582 1.722.723

D) Debiti 1) Obbligazioni - entro 12 mesi

- oltre 12 mesi

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2) Obbligazioni convertibili - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

3) Debiti verso soci per finanziamenti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

4) Debiti verso banche - entro 12 mesi 1.850.446 2.333.135

- oltre 12 mesi 1.447.180 1.601.774

3.297.626 3.934.909

5) Debiti verso altri finanziatori - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

6) Acconti - entro 12 mesi 12.930 8.663

- oltre 12 mesi

12.930 8.663

7) Debiti verso fornitori - entro 12 mesi 5.364.804 5.237.469

- oltre 12 mesi

5.364.804 5.237.469

8) Debiti rappresentati da titoli di credito - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

9) Debiti verso imprese controllate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

10) Debiti verso imprese collegate - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

11) Debiti verso controllanti - entro 12 mesi - oltre 12 mesi

12) Debiti tributari - entro 12 mesi 235.555 318.651

- oltre 12 mesi

235.555 318.651

13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

- entro 12 mesi 552.106 764.038

- oltre 12 mesi 36.153

552.106 800.191

14) Altri debiti

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- entro 12 mesi 223.741 330.965

- oltre 12 mesi 56.336 56.336

280.077 387.301

Totale debiti 9.743.098 10.687.184

E) Ratei e risconti - aggio sui prestiti

- vari 424.174 562.725

424.174 562.725

Totale passivo 14.990.534 15.564.433

Conti d'ordine 31/12/2013 31/12/2012

1) Rischi assunti dall'impresa Fideiussioni a imprese controllate

a imprese collegate a imprese controllanti

a imprese controllate da controllanti ad altre imprese 1.991.738 2.161.946

1.991.738 2.161.946

Avalli a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti ad altre imprese

Altre garanzie personali a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti ad altre imprese 650.000

650.000

Garanzie reali a imprese controllate a imprese collegate a imprese controllanti a imprese controllate da controllanti ad altre imprese

Altri rischi crediti ceduti pro solvendo

altri

1.991.738 2.811.946

2) Impegni assunti dall'impresa

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3) Beni di terzi presso l'impresa merci in conto lavorazione beni presso l'impresa a titolo di deposito o comodato beni presso l'impresa in pegno o cauzione altro

4) Altri conti d'ordine

Totale conti d'ordine 1.991.738 2.811.946

Conto economico 31/12/2013 31/12/2012

A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni

25.804.530 25.126.053

2) Variazione delle rimanenze di prodotti in lavorazione, semilavorati e finiti

3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione

4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni

5) Altri ricavi e proventi: - vari 107.781 106.978

- contributi in conto esercizio 86.773 78.765

- contributi in conto capitale (quote esercizio) 114.217 131.772

308.771 317.515

Totale valore della produzione 26.113.301 25.443.568

B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

2.136.179 2.256.955

7) Per servizi

10.862.650 9.647.793

8) Per godimento di beni di terzi

623.630 628.398

9) Per il personale a) Salari e stipendi 7.339.635 7.804.819 b) Oneri sociali 2.511.652 2.835.372 c) Trattamento di fine rapporto 554.398 589.720 d) Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi 2.420

10.408.105 11.229.911 10) Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali

293.657 503.760

b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali

686.529 715.609

c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo 19.000 32.000

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circolante e delle disponibilità liquide 999.186 1.251.369

11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

(56.446) 315.024

12) Accantonamento per rischi

150.000

13) Altri accantonamenti

14) Oneri diversi di gestione 513.435 659.494

Totale costi della produzione 25.636.739 25.988.944

Differenza tra valore e costi di produzione (A-B) 476.562 (545.376)

C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni: - da imprese controllate

- da imprese collegate

- altri

16) Altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante

d) proventi diversi dai precedenti: - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri 210.748 59.802

210.748 59.802

- 210.748 59.802

17) Interessi e altri oneri finanziari: - da imprese controllate - da imprese collegate - da controllanti - altri 219.880 177.798

219.880 177.798

17-bis) Utili e Perdite su cambi

Totale proventi e oneri finanziari (9.132) (117.996)

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni: a) di partecipazioni

b) di immobilizzazioni finanziarie

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c) di titoli iscritti nell'attivo circolante

19) Svalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie c) di titoli iscritti nell'attivo circolante

Totale rettifiche di valore di attività finanziarie

E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - plusvalenze da alienazioni 3.058 50

- varie 26.423 902.467

- Differenza da arrotondamento all'unità di Euro

29.481 902.517

21) Oneri: - minusvalenze da alienazioni 21.108 1.135

- imposte esercizi precedenti - varie 98.617 118.911

- Differenza da arrotondamento all'unità di Euro 1 3

119.726 120.049

Totale delle partite straordinarie (90.245) 782.468

Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) 377.185 119.096

22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate

a) Imposte correnti 406.390 390.976

b) Imposte differite

c) Imposte anticipate (41.250) 2.376

d) proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale

365.140 393.352

23) Utile (Perdita) dell'esercizio 12.045 (274.256)

L’Amministratore Unico Dott. Biagio Alberto Angelo Bonfiglio

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Reg. Imp. 93024180031

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Sede in VIA OLANDA 55 - 28922 VERBANIA (VB) Capitale sociale Euro 2.307.042,00 i.v.

Nota integrativa al bilancio al 31/12/2013

Premessa Signori Soci/Azionisti, il presente bilancio, sottoposto al Vostro esame e alla Vostra approvazione, evidenzia un utile d’esercizio pari a Euro 12.045. Attività svolte La vostra Società, come ben sapete, svolge la propria attività nel settore della raccolta e smaltimento rifiuti sull’intero territorio della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Fatti di rilievo verificatisi nel corso dell'esercizio Per i fatti di rilievo verificatisi nel corso dell’esercizio si rimanda integralmente ai contenuti della relazione sulla gestione. Criteri di formazione Il seguente bilancio è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice civile, come risulta dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dell'articolo 2427 del Codice civile, che costituisce, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2423, parte integrante del bilancio d'esercizio. I valori di bilancio sono rappresentati in unità di Euro mediante arrotondamenti dei relativi importi. Le eventuali differenze da arrotondamento sono state indicate alla voce “Riserva da arrotondamento Euro” compresa tra le poste di Patrimonio Netto e “arrotondamenti da Euro” alla voce “proventi ed oneri straordinari” di Conto Economico. Ai sensi dell’articolo 2423, quinto comma, C.c., la nota integrativa è stata redatta in unità di Euro. Criteri di valutazione (Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c.) I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2013 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi. La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato

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che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali. Deroghe (Rif. art. 2423, quarto comma, C.c.) Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423 comma 4 del Codice Civile. In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti. Immobilizzazioni Immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. In particolare, sono stati iscritti a bilancio i valori contabili delle immobilizzazioni acquisite da Conservco azienda speciale alla data di trasformazione in società per azioni (01/03/2004). Sono stati altresì iscritti i valori contabili delle immobilizzazioni acquisite con l’incorporazione di Valle Ossola spa (01/01/2012). I costi di impianto e ampliamento, ricerca e sviluppo, con utilità pluriennale sono stati iscritti nell'attivo con il consenso del Collegio sindacale e sono ammortizzati in un periodo di 5 esercizi. Le migliorie su beni di terzi sono ammortizzate con aliquote dipendenti dalla durata del contratto. Sono altresì comprese in tale voce le manutenzioni straordinarie effettuate sugli impianti di Mergozzo (centro trattamento materiali) e sugli impianti di Nosere (centro trattamento materiali e discarica), i quali sono di proprietà del COUB del VCO. Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. In particolare, sono stati iscritti a bilancio i valori contabili delle immobilizzazioni acquisite da Conservco azienda speciale alla data di trasformazione in società per azioni (01/03/2004). Solo limitatamente alle voci fabbricati civili e industriali e terreni, in sede di trasformazione, sono stati inseriti in bilancio i maggiori valori risultanti dalla perizia di stima poiché tali beni sono stati valutati ad un maggior valore rispetto a quello contabile. Sono stati altresì iscritti i valori contabili delle immobilizzazioni acquisite con l’incorporazione di Valle Ossola spa (01/01/2012). Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote, non modificate rispetto all'esercizio precedente e ridotte alla metà nell'esercizio di entrata in funzione del bene:

• fabbricati: 3%

• impianti e macchinari: 10% • attrezzature: 10%

• mobili e attrezzature d’ufficio: 12%

• computer e attrezzature informatiche: 20% • autovetture: 25% • altri beni: 10%

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Operazioni di locazione finanziaria (leasing) Le operazioni di locazione finanziaria sono rappresentate in bilancio secondo il metodo patrimoniale, contabilizzando a conto economico i canoni corrisposti secondo il principio di competenza. In apposita sezione della nota integrativa sono fornite le informazioni complementari previste dalla legge relative alla rappresentazione dei contratti di locazione finanziaria secondo il metodo finanziario. Crediti Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali e di settore. Debiti Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione. Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. Rimanenze magazzino Materie prime e ausiliarie sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato, applicando il costo medio ponderato. Fondi per rischi e oneri Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza l'ammontare del relativo onere. Fondo TFR Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate fino al 31 dicembre 2006 a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Il fondo non ricomprende le indennità maturate a partire dal 1° gennaio 2007, destinate a forme pensionistiche complementari ai sensi del D. Lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005 (ovvero trasferite alla tesoreria dell’INPS). Imposte sul reddito Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza. Rappresentano pertanto:

• gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l'esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme vigenti;

• l'ammontare delle imposte differite o pagate anticipatamente in relazione a differenze temporanee sorte o annullate nell'esercizio.

L’Ires differita e anticipata è calcolata sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle passività determinati secondo criteri civilistici e i corrispondenti valori fiscali esclusivamente con riferimento alla società.

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L’Irap corrente, differita e anticipata è determinata esclusivamente con riferimento alla società. Riconoscimento ricavi I ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni. I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale. Criteri di rettifica La voce non ricorre. Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi I rischi relativi a garanzie concesse, personali o reali, per debiti altrui sono stati indicati nei conti d'ordine per un importo pari all'ammontare della garanzia prestata; l'importo del debito altrui garantito alla data di riferimento del bilancio, se inferiore alla garanzia prestata, è indicato nella presente nota integrativa. Gli impegni sono stati indicati nei conti d'ordine al valore nominale, desunto dalla relativa documentazione. Dati sull’occupazione (Rif. art. 2427, primo comma, n. 15, C.c.) L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, ha subito, rispetto al precedente esercizio, le seguenti variazioni.

Organico 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni Impiegati 40 34 6 Operai 221 239 -18 261 273 -12

Il contratto nazionale di lavoro applicato è quello del settore dei Servizi Ambientali – Federambiente. La variazione dell’organico è dovuta principalmente alla sospensione dell’attività dell’impianto di termoutilizzazione di Mergozzo, avvenuta nell’agosto 2012, e alla conseguente ricollocazione del personale ad esso assegnato. La società negli scorsi anni, in previsione della sospensione dell’attività dell’impianto di Mergozzo, aveva coperto i posti fissi sul settore raccolta, che man mano si rendevano disponibili per pensionamenti, con personale con contratto a termine. Gran parte del personale dell’impianto è stato quindi ricollocato su tali postazioni, non rinnovando più il personale a tempo determinato. Attività B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2012 Variazioni 797.663 959.187 (161.524)

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Totale movimentazione delle Immobilizzazioni Immateriali (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione costi

Valore 31/12/2012

Incrementi esercizio

Decrementi esercizio

Amm.to esercizio

Valore 31/12/2013

Impianto e ampliamento 76.936 19.234 57.702 Ricerca, sviluppo e pubblicità

105.000 15.000 29.250 90.750

Concessioni, licenze, marchi

29.625 2.505 19.149 12.981

Altre 747.626 115.092 464 226.024 636.230 959.187 132.597 464 293.657 797.663

I costi di impianto e ampliamento si riferiscono ai costi relativi all’operazione di fusione per incorporazione di Valle Ossola spa (notaio, perito del tribunale e consulenti delle società). I costi di ricerca e sviluppo, come meglio specificato nella relazione sulla gestione, sono relativi ad attività di ricerca sul riciclo delle materie plastiche. I costi per concessioni e licenze si riferiscono agli applicativi gestionali in utilizzo alla società. Le altre immobilizzazioni immateriali sono relative sia a manutenzioni capitalizzate su beni di terzi (sostanzialmente i centri trattamento materiali di Mergozzo e Nosere, di proprietà del COUB del VCO) sia a spese di avvio servizi di raccolta rifiuti. Precedenti rivalutazioni, ammortamenti e svalutazioni (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.) Il costo storico all'inizio dell'anno è così composto.

Descrizione costi

Costo storico

Fondo amm.to Rivalutazioni Svalutazioni Valore netto

Impianto ampliamento 114.956 38.020 76.936 Ricerca, sviluppo e pubblicità

335.351 230.351 105.000

Concessioni, licenze, marchi

289.223 259.598 29.625

Altre 3.103.894 2.356.268 747.626 3.843.424 2.884.237 959.187

Composizione delle voci costi di impianto e ampliamento, costi di ricerca, di sviluppo e costi di pubblicità (Rif. art. 2427, primo comma, n. 3, C.c.) Si indica qui di seguito la composizione delle voci costi di impianto e ampliamento, ricerca e sviluppo, iscritti con il consenso del Collegio sindacale, nonché le ragioni della loro iscrizione. Costi di impianto e ampliamento

Descrizione costi

Valore 31/12/2012

Incremento esercizio

Decremento esercizio

Ammortamento esercizio

Valore 31/12/2013

Costituzione 76.936 19.234 57.702 76.936 19.234 57.702

Sono relative ai costi sostenuti per l’operazione di fusione per incorporazione di Valle Ossola spa e comprendono i costi notarili, del perito del tribunale e dei consulenti della società.

CONSERVCO SPA


Costi di ricerca e di sviluppo

Descrizione Costi

Valore 31/12/2012

Incremento esercizio

Decremento Esercizio

Ammortamento esercizio

Valore 31/12/2013

Incremento produzione 105.000 15.000 29.250 90.750 105.000 15.000 29.250 90.750

Sono relativi a spese di ricerca relativa al riciclo delle materie plastiche e per maggiori dettagli si rinvia alla relazione sulla gestione. Per le attività svolte nell’esercizio 2012 la società ha beneficiato di un credito d’imposta pari al 90% dell’investimento sostenuto. II. Immobilizzazioni materiali

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2012 Variazioni 5.336.267 5.447.359 (111.092)

Terreni e fabbricati (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 3.450.518 Ammortamenti esercizi precedenti (781.083) Saldo al 31/12/2012 2.669.435 di cui terreni 458.239 Acquisizione dell'esercizio 7.297 Ammortamenti dell'esercizio (93.075) Saldo al 31/12/2013 2.583.657 di cui terreni 458.239

La voce comprende sia il fabbricato della sede legale di via Olanda a Verbania, sia lo stabile di Villadossola acquisito con l’operazione di fusione per incorporazione di Valle Ossola spa. Sulla base di una puntuale applicazione del principio contabile OIC 16, il quale prevede lo scorporo della quota parte di costo riferita ai terreni di pertinenza delle aree fabbricabili, si evidenzia che per il fabbricato di Verbania non è stato necessario provvedere in tal senso in quanto il fabbricato della sede è stato costruito su area di proprietà del comune di Verbania concessa alla società con diritto di superficie. In relazione allo stabile di Villadossola, si rileva che la quota parte del terreno è stata appostata sul conto contabile terreni con un valore di € 379.500. Impianti e macchinario (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 246.780 Ammortamenti esercizi precedenti (185.734) Saldo al 31/12/2012 61.046 Acquisizione dell'esercizio 4.444 Ammortamenti dell'esercizio (11.952) Saldo al 31/12/2013 53.538

In tale voce sono compresi i costi relativi all’impianto distributore di gasolio e gli impianti di lavaggio automezzi dislocati presso i cantieri di raccolta.

CONSERVCO SPA


Attrezzature industriali e commerciali (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 3.596.080 Ammortamenti esercizi precedenti (2.780.539) Saldo al 31/12/2012 815.541 Acquisizione dell'esercizio 216.711 Cessioni dell'esercizio (179) Ammortamenti dell'esercizio (175.400) Saldo al 31/12/2013 856.673

In tale voce sono comprese le attrezzature per i servizi di raccolta rifiuti, per l’officina di manutenzione automezzi e per i centri di trattamento materiali di Mergozzo e Nosere. Altri beni (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 9.185.504 Ammortamenti esercizi precedenti (7.428.400) Saldo al 31/12/2012 1.757.104 Acquisizione dell'esercizio 369.668 Cessioni dell'esercizio (22.504) Ammortamenti dell'esercizio (406.102) Saldo al 31/12/2013 1.698.166

Nella voce sono compresi gli automezzi per la raccolta rifiuti, che ne costituiscono la parte più rilevante, e gli altri automezzi di servizio. Sono altresì compresi gli interventi di manutenzione straordinaria su automezzi che sono stati capitalizzati. Immobilizzazioni in corso e acconti (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Saldo al 31/12/2012 144.233 Saldo al 31/12/2013 144.233

La voce è costituita da spese per studio e progetti per la realizzazione di un impianto di biomasse. Contributi in conto capitale I contributi in conto capitale, per la quota residua, sono iscritti tra i risconti passivi. III. Immobilizzazioni finanziarie


Crediti

Descrizione 31/12/2012 Incremento Decremento 31/12/2013 Altri 71.109 1.937 23.685 49.361 71.109 1.937 23.685 49.361

CONSERVCO SPA


La posta si riferisce al credito verso lo Stato per anticipo TFR anni 1997-1998 versati da Conservco azienda speciale e poi trasferiti nel bilancio della società in sede di trasformazione (01/03/2004). L’incremento del credito è relativo alla rivalutazione dello stesso operata il 31/12/2013 mentre il decremento è relativo alle compensazioni effettuate in corso d’anno. C) Attivo circolante I. Rimanenze

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2012 Variazioni 489.753 433.307 56.446

I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all'esercizio precedente e motivati nella prima parte della presente nota integrativa. La voce è costituita principalmente da ricambi per automezzi di raccolta e da altri materiali per la raccolta rifiuti (contenitori e sacchi). II. Crediti


Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).

Descrizione Entro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni

Totale

Verso clienti 5.152.114 5.152.114 Per crediti tributari 155.368 482.312 637.680 Per imposte anticipate 112.750 112.750 Verso altri 319.700 363.965 683.665 5.739.932 846.277 6.586.209

I crediti di ammontare rilevante al 31/12/2013 sono così costituiti:

Descrizione Importo Crediti verso clienti 5.152.114 Crediti tributari 637.680 Credito IVA da dichiarazione annuale 112.141 Credito per rimborso IRAP 7.519 Credito per rimborso IRES-IRAP di competenza della società 379.082 Credito per rimborso IRES-IRAP di competenza di VCO Trasporti 56.336 Credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo 78.750 Credito verso erario per ritenute fiscali subite 801 Credito per imposta sostitutiva su rivalutazione TFR 2.780 Credito per IVA da chiedere a rimborso 271 Credito per imposte anticipate 112.750 Crediti verso altri 683.665 6.586.209

Si specifica che per il periodo 2007-2009 era attivo il consolidato fiscale tra Conservco spa e l’allora controllata VCO Trasporti srl. Per tale motivo l’istanza di rimborso IRES-IRAP, presentata nel 2012, per il periodo sopra citato è stata presentata dalla società anche per VCO Trasporti srl. Si è quindi provveduto a iscrivere il credito tributario anche per la parte di competenza di VCO Trasporti srl contabilizzando contestualmente un debito verso la stessa. Le imposte anticipate per Euro 112.750 sono relative a differenze temporanee deducibili per una descrizione delle quali si rinvia al relativo paragrafo nell'ultima parte della presente nota integrativa. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni:

CONSERVCO SPA


Descrizione F.do svalutazione ex art. 2426

Codice civile

F.do svalutazione ex art. 106 D.P.R. 917/1986

Totale

Saldo al 31/12/2012 251.746 251.746 Utilizzo nell'esercizio 5.878 5.878 Accantonamento esercizio 19.000 19.000 Saldo al 31/12/2013 264.868 264.868

Come si evince dalla tabella sopra riportata, nell’esercizio 2013 si è provveduto ad effettuare un accantonamento di € 19.000 ad integrazione del fondo esistente. I crediti sono riferiti interamente ad operazioni effettuate in Italia. IV. Disponibilità liquide

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2012 Variazioni 1.263.609 1.025.750 237.859

Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Depositi bancari e postali 1.263.239 1.024.433 Denaro e altri valori in cassa 370 1.317 1.263.609 1.025.750

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio. D) Ratei e risconti


Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo. La composizione della voce è così dettagliata (articolo 2427, primo comma, n. 7, C.c.).

Descrizione Importo previsione risarcimenti danni su sinistri attivi 6.462 rimborsi INAIL 413 interessi attivi su conti correnti 16 regolazione premio assicurazioni 629 fatture competenza esercizi successivi 145.231 risconti attivi da leasing 14.341 premi fideiussioni di competenza esercizi successivi 36.326 premi assicurativi di competenza esercizio 2014 264.254 467.672

Passività A) Patrimonio netto (Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.)


CONSERVCO SPA


Descrizione 31/12/2012 Incrementi Decrementi 31/12/2013 Capitale 2.307.042 2.307.042 Riserva legale 44.438 44.438 Riserva straordinaria o facoltativa 522.042 274.255 247.787 Differenza da arrotondamento all'unità di Euro 2 3 (1) Disavanzo di fusione per incorporazione di Valle Ossola spa

(420.533) (387.836) (32.697)

Utile (perdita) dell'esercizio (274.256) 12.045 (274.256) 12.045 2.178.735 12.045 (387.834) 2.578.614

Il 01/01/2012 ha avuto efficacia l’operazione di fusione per incorporazione di Valle Ossola spa che ha portato a contabilizzare nell’anno 2012 un disavanzo di fusione di € 681.142. Ai fini della copertura dello stesso, in sede di bilancio 2012, si è proceduto a riduzione di riserve per € 260.609 (valore del disavanzo di fusione previsto in sede di determinazione del rapporto di concambio) mentre il valore di € 420.533 è stato mantenuto a bilancio come posta negativa di patrimonio netto in quanto era emersa la volontà da parte dei comuni ex soci di Valle Ossola spa di farsi carico di tale maggiore disavanzo, ognuno per la quota di propria competenza. Nei primi mesi del 2014 sono pervenuti in azienda atti di transazione per complessivi € 387.836. Tali importi sono stati quindi contabilizzati diminuendo la posta negativa di patrimonio netto e contestualmente iscrivendo crediti verso i comuni. I comuni che non hanno ancora trasmesso gli atti di transazione sono: Macugnaga, Premia, Re e Varzo, per complessivi € 32.697. Da contatti intercorsi con i comuni, da cui è emersa la volontà di farsi carico di tali oneri, e da un confronto con il collegio sindacale della società, si è ritenuto di mantenere a bilancio anche per il 2013 il valore del disavanzo di fusione non ancora coperto. Qualora al termine dell’esercizio 2014 non dovessero pervenire i relativi atti di transazione, saranno adottati i conseguenti provvedimenti. Il capitale sociale è così composto (articolo 2427, primo comma, nn. 17 e 18, C.c.).

Azioni/Quote Numero Valore nominale in Euro

Azioni Ordinarie 2307042 1 Totale 2.307.042

Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti (articolo 2427, primo comma, n. 7-bis, C.c.)

Natura / Descrizione Importo Possibilità utilizzo (*)

Quota disponibile

Utilizzazioni eff. Nei 3 es. prec. Per copert. Perdite

Utilizzazioni eff. Nei 3 es. prec.

Per altre ragioni Capitale 2.307.042 B Riserva legale 44.438 B Altre riserve 247.786 A, B

(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci Riserve incorporate nel capitale sociale La voce non ricorre. B) Fondi per rischi e oneri (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)


Descrizione 31/12/2012 Incrementi Decrementi 31/12/2013 Altri 413.066 150.000 563.066 413.066 150.000 563.066

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Gli incrementi sono relativi ad accantonamenti dell'esercizio. I decrementi sono relativi a utilizzi dell'esercizio. La voce “altri accantonamenti per rischi” al 31/12/2012 era così costituita:

- passività potenziale causa Grillo: € 48.723; - rischio IVA su contratto di servizio TPL Provincia del VCO anni 1999-2000: € 107.951; - passività potenziali da contenzioso INPS: € 66.392 - rischio bonifica ex sede di Corso Cairoli: € 190.000.

Nel 2013 si è ritenuto opportuno procedere agli ulteriori accantonamenti per rischi:

- rischio bonifica ex sede di Corso Cairoli: incremento di € 80.000 del fondo esistente; - rischio su altri contenziosi legali in corso: costituzione di un fondo di € 10.000; - rischio su crediti per interessi ritardato pagamento anno 2013: € 60.000.

I restanti fondi rischi sono stati mantenuti a bilancio permanendo le motivazioni che avevano portato alla loro costituzione. C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

(Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)


La variazione è così costituita.

Variazioni 31/12/2012 Incrementi

Decrementi

31/12/2013

TFR, movimenti del periodo 1.722.723 554.398 595.539 1.681.582

Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate fino al 31 dicembre 2006 a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Il fondo non ricomprende le indennità maturate a partire dal 1° gennaio 2007, destinate a forme pensionistiche complementari ai sensi del D. Lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005 (ovvero trasferite alla tesoreria dell’INPS). D) Debiti (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.)


I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).

Descrizione Entro 12 mesi

Oltre 12 mesi

Oltre 5 anni

Totale

Debiti verso banche 1.850.446 707.686 739.494 3.297.626 Acconti 12.930 12.930 Debiti verso fornitori 5.364.804 5.364.804 Debiti tributari 235.555 235.555 Debiti verso istituti di previdenza 552.106 552.106 Altri debiti 223.741 56.336 280.077 8.239.582 764.022 739.494 9.743.098

CONSERVCO SPA


I debiti più rilevanti al 31/12/2013 risultano così costituiti:

Descrizione Importo Debiti verso banche 3.297.626 Cauzioni da fornitori 12.930 Debiti verso fornitori 5.364.804 Debiti tributari 235.555 Debiti per ritenute IRPEF al personale 224.695 Debiti per ritenute IRPF a terzi 5.220 Debiti per IRES 3.283 Debiti per IRAP 2.357 Debiti verso istituti di previdenza 552.106 Altri debiti 280.077 Debiti verso dipendenti per ratei ferie e premio di risultato 191.664 Debiti per cessioni stipendio, ritenute sindacali e assicurative 32.077 Debiti verso VCO Trasporti per rimborsi IRES-IRAP (consolidato fiscale 2007-2010)

56.336

9.743.098

Il saldo del debito verso banche al 31/12/2013, pari a Euro 3.297.626, comprensivo dei mutui passivi, esprime l'effettivo debito per capitale, interessi ed oneri accessori maturati ed esigibili. Nel dettaglio è composto per € 1.601.774 da debiti per mutui e da € 1.695.852 da debiti a breve termine per anticipo su fatture.

La voce "Acconti" accoglie le cauzioni versate da fornitori. I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni (rettifiche di fatturazione), nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte. La voce "Debiti tributari" accoglie solo le passività per imposte certe e determinate, essendo le passività per imposte probabili o incerte nell'ammontare o nella data di sopravvenienza, ovvero per imposte differite, iscritte nella voce B.2 del passivo (Fondo imposte). La voce “Debiti verso istituti di previdenza” comprende, oltre ai debiti per contribuzione relativa al personale dipendente, anche il debito verso l’INAIL nato a seguito degli accertamenti effettuati nel 2011 alle due società, il cui valore residuo è pari a € 36.153. E) Ratei e risconti


Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale. Non sussistono, al 31/12/2013, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni. La composizione della voce è così dettagliata (articolo 2427, primo comma, n. 7, C.c.).

Descrizione Importo regolazione premi assicurativi 4.970 interessi passivi 21.895 quote associative Federambiente 8.300 oneri fondazione Rubes Triva 3.700 altro 5.496 affitti attivi di competenza esercizio successivo 2.350 quote contributi c/capitale di compet esercizi successivi 377.463 424.174

CONSERVCO SPA


Conti d'ordine (Rif. art. 2427, primo comma, n. 9, C.c.)

Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni Rischi assunti dall'impresa 1.991.738 2.811.946 (820.208) 1.991.738 2.811.946 (820.208)

In questa voce sono comprese le fideiussioni prestate a favore di terzi. Conto economico A) Valore della produzione


Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni Ricavi vendite e prestazioni 25.804.530 25.126.053 678.477 Altri ricavi e proventi 308.771 317.515 (8.744) 26.113.301 25.443.568 669.733

La variazione è strettamente correlata a quanto esposto nella relazione sulla gestione. I ricavi da vendite e prestazioni sono relativi a servizi di raccolta e smaltimento rifiuti prestati ai comuni soci e alla vendita dei materiali raccolti. I contributi in conto esercizio si riferiscono allo sconto fiscale gasolio e a contributi su corsi di formazione effettuati. Ricavi per categoria di attività (Rif. art. 2427, primo comma, n. 10, C.c.)

Categoria 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni Vendite merci 1.738.260 1.600.434 137.826 Prestazioni di servizi 24.066.270 23.525.619 540.651 Fitti attivi 28.200 28.200 Altre 280.571 289.315 (8.744) 26.113.301 25.443.568 669.733

Ricavi per area geografica (Rif. art. 2427, primo comma, n. 10, C.c.) La ripartizione dei ricavi per aree geografiche non è significativa. B) Costi della produzione


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Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni Materie prime, sussidiarie e merci 2.136.179 2.256.955 (120.776) Servizi 10.862.650 9.647.793 1.214.857 Godimento di beni di terzi 623.630 628.398 (4.768) Salari e stipendi 7.339.635 7.804.819 (465.184) Oneri sociali 2.511.652 2.835.372 (323.720) Trattamento di fine rapporto 554.398 589.720 (35.322) Altri costi del personale 2.420 2.420 Ammortamento immobilizzazioni immateriali 293.657 503.760 (210.103) Ammortamento immobilizzazioni materiali 686.529 715.609 (29.080) Svalutazioni crediti attivo circolante 19.000 32.000 (13.000) Variazione rimanenze materie prime (56.446) 315.024 (371.470) Accantonamento per rischi 150.000 150.000 Oneri diversi di gestione 513.435 659.494 (146.059) 25.636.739 25.988.944 (352.205)

Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e costi per servizi Sono strettamente correlati a quanto esposto nella relazione sulla gestione e all'andamento del punto A (Valore della produzione) del Conto economico. Costi per il personale La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi. Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva. Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide La voce non ricorre. Accantonamento per rischi Come già sopra riportato, nel 2013 sono stati effettuati accantonamenti rischi per complessivi € 150.000, così dettagliati:

- rischio bonifica ex sede di Corso Cairoli: incremento di € 80.000 del fondo esistente; - rischio su altri contenziosi legali in corso: costituzione di un fondo di € 10.000; - rischio su crediti per interessi ritardato pagamento anno 2013: costituzione di un fondo € 60.000.

Oneri diversi di gestione Sono pari a € 513.435. Le voci principali sono costituite da € 408.000 di restituzione quota CONAI comuni Verbano-Cusio al COUB del VCO, imposte e tasse non sul reddito per € 37.812 e quote associative per € 37.481. C) Proventi e oneri finanziari

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2012 Variazioni (9.132) (117.996) 108.864

CONSERVCO SPA


Descrizione 31/12/2013 31/12/2012 Variazioni Proventi diversi dai precedenti 210.748 59.802 150.946 (Interessi e altri oneri finanziari) (219.880) (177.798) (42.082) (9.132) (117.996) 108.864

Altri proventi finanziari

Descrizione Controllanti Controllate Collegate Altre Totale Interessi bancari e postali 391 391 Altri proventi 210.357 210.357 210.748 210.748

Sono compresi interessi attivi su conti bancari e postali e interessi attivi per ritardato pagamento applicati ai comuni. Interessi e altri oneri finanziari (Rif. art. 2427, primo comma, n. 12, C.c.)

Descrizione Controllanti Controllate Collegate Altre Totale Interessi bancari 71.432 71.432 Interessi fornitori 58.972 58.972 Interessi medio credito 89.475 89.475 Arrotondamento 1 1 219.880 219.880

Sono compresi interessi passivi su conti bancari e su mutui e interessi passivi per ritardato pagamento applicati dai fornitori alla società. E) Proventi e oneri straordinari (Rif. art. 2427, primo comma, n. 13, C.c.)

Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2012 Variazioni (90.245) 782.468 (872.713)

Descrizione 31/12/2013 Anno precedente 31/12/2012 Plusvalenze da alienazioni 3.058 Plusvalenze da alienazioni 50 storno costi di competenza esercizi precedenti

3.535 Storno fondo rischi sospensione attività impianto di termout

440.000

ricavi di competenza esercizi precedenti

12.548 Rimborsi IRES-IRAP 379.082

rimborsi di competenza esercizi precedenti

10.340 Minori importi premio di risultato 2011 x decontribuzione

21.541

Varie Varie 61.844 Totale proventi 29.481 Totale proventi 902.517 Minusvalenze (21.108) Minusvalenze (1.135) Arretrati costi di personale x contenzioso con dipendenti

(16.368) Arretrati costi personale x contenzioso con dipendenti

(62.153)

Costi di competenza esercizi precedenti

(54.257)

Storno di ricavi di compentenza esercizi precedenti

(27.993)

Varie Varie (56.761) Totale oneri (119.726) Totale oneri (120.049) (90.245) 782.468

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Imposte sul reddito d'esercizio


Imposte Saldo al 31/12/2013 Saldo al 31/12/2012 Variazioni Imposte correnti: 406.390 390.976 15.414 IRES 3.283 3.283 IRAP 403.107 390.976 12.131 Imposte sostitutive Imposte differite (anticipate) (41.250) 2.376 (43.626) IRES (41.250) 2.376 (43.626) IRAP Proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale

365.140 393.352 (28.212) Sono state iscritte le imposte di competenza dell’esercizio. Ai sensi dell'articolo 2427, primo comma n. 14, C.c. si evidenziano le informazioni richieste sulla fiscalità differita e anticipata: Fiscalità differita / anticipata Le imposte anticipate sono state calcolate sull’accantonamento a rischio per bonifica della ex sede di corso Cairoli, sull’accantonamento a rischio per altri contenziosi legali in corso e sull’accantonamento a rischio su crediti per interessi ritardato pagamento anno 2013, e sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. Le principali differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate sono indicate nella tabella seguente unitamente ai relativi effetti. Descriz. Imp. Anticipate anni preced-riassorb. Descriz. Incrementi anno 2013 Imposte anticipate anno 2013

Diff temp. (a) Diff temp. (b) (b-a)

Temp. impon. aliquota imposta Temp. impon. aliquota imposta

dedotte nell eser. rinviate

Acc.to rischi bonifica ex sede -€ 80.000 27,50% 22.000

Acc.to rischi interessi da clienti 60.000 27,50% 16.500

Acc.to rischi cause in corso 10.000 27,50% 2.750

Contributi art. 99 TUIR -€ -€ -€

Spese di rappresentanza -€ -€ -€ -€

TOTALE -€ 41.250€ 41.250€

Descriz. Imp. Differite anni preced-riassorb. Descriz. Incrementi anno 2013 Imposte differite anno 2013

Diff temp. (a) Diff temp. (b) (b-a)-c

Temp. impon. aliquota imposta Temp. impon. aliquota imposta

dedotte nell eser. rinviate

Plusvalenza rateizzata -€ 0 -€

TOTALE -€ -€ -€

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Operazioni di locazione finanziaria (leasing) La società, al 31/12/2013, aveva in essere n. 57 contratti di locazione finanziaria per i quali, ai sensi dell’articolo 2427, primo comma, n. 22, C.c. si forniscono le seguenti informazioni: contratto di leasing n. TS 260947 del 27/09/2006

durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato n. 01 autocarro costo del bene in Euro 133.000 Maxicanone pari a Euro 1.348,29

contratto di leasing n. TS 261066 del 08/11/2006

durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato mezzo n. 1 autocarro costo del bene in Euro 74.500 Maxicanone pari a Euro 763.09

contratto di leasing n. TS 261085 del 20/11/2006 durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato n. 1 autocarro costo del bene in Euro 98.940; Maxicanone pari a Euro 1.015;


durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato Piaggio Porter costo del bene in Euro 14.300; Maxicanone pari a Euro 146.68;

contratto di leasing n. TS 261088 del 20/11/2006 durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato Piaggio Porter costo del bene in Euro 14.300; Maxicanone pari a Euro 146.68;


contratto di leasing n. TS 261092 del 20/11/2006 durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato Spazzatrice costo del bene in Euro 110.000; Maxicanone pari a Euro 1.128;

contratto di leasing n. TS 260758 del 03/08/2006 durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato N. 01 mezzo Isuzu costo del bene in Euro 31.391; Maxicanone pari a Euro 313.91;

contratto di leasing n. TS 260817del 31/07/2006 durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato N. 01 Piaggio Porter costo del bene in Euro 15.458; Maxicanone pari a Euro 154.58;

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contratto di leasing n. TS 260818 del 31/07/2006 durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato N. 01 Piaggio costo del bene in Euro 15.458; Maxicanone pari a Euro 154.58;

contratto di leasing n. TS 260877 del 04/08/2006 durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato N. 01 Mezzi Isuzu costo del bene in Euro 49.440; Maxicanone pari a Euro 494.40;

contratto di leasing n. TS 260900 del 14/09/2006 durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato N. 01 Mezzi Iveco costo del bene in Euro 99.475; Maxicanone pari a Euro 994,75;

contratto di leasing n. TS 261061del 08/11/2006

durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato N. 01 Mezzi Iveco costo del bene in Euro 185.500; Maxicanone pari a Euro 1.900;


durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato Iveco Stralis costo del bene in Euro 159.050; Maxicanone pari a Euro 1.631;


contratto di leasing n. TS 261091 del 20/11/2006 durata del contratto di leasing mesi 119 bene utilizzato Piaggio Porter B16 costo del bene in Euro 14.300; Maxicanone pari a Euro 146.68; contratto di leasing n. TS 261214 del 18/01/2007 durata del contratto mesi 119 bene utilizzato n. 1 autocarro costo del bene in Euro 155.000, maxicanone pari a Euro 1.593,58; contratto del leasing n. TS 261215 del 18/01/2007 durata del contratto mesi 119 bene utilizzato n. 2 autocarri costo del bene in Euro 60.000; maxicanone pari a Euro 600,00; contratto del leasing n. TS 261216 del 18/01/2007 durata del contratto mesi 119 bene utilizzato n. 1 autocarro costo del bene in Euro 46.000; maxicanone pari a Euro 472,94;

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contratto del leasing n. 811255/001 del 18/05/2007 durata del contratto mesi 119 bene utilizzato n. 1 spazzatrice costo del bene in Euro 73.700; maxicanone pari a Euro 756,90; contratto del leasing n. 811274/001 del 18/05/2007 durata del contratto mesi 119 bene utilizzato n. 1 spazzatrice costo del bene in Euro 73.700; maxicanone pari a Euro 756,90; contratto del leasing n. 812252/001 del 18/05/2007 durata del contratto mesi 119 bene utilizzato n. 1 autocarro costo del bene in Euro 104,617,50; maxicanone pari a Euro 1074,50; contratto del leasing n. 812264/001 del 18/05/2007 durata del contratto mesi 119 bene utilizzato n. 1 autocarro costo del bene in Euro 104.617,50; maxicanone pari a Euro 1074,50; contratto del leasing n. 813212/001 del 01/06/2007 durata del contratto mesi 119 bene utilizzato n. 1 autocarro costo del bene in Euro 102.300; maxicanone pari a Euro 1.050,68 contratto del leasing n. 813223/001 del 01/06/2007 durata del contratto mesi 119 bene utilizzato n. 1 autocarro costo del bene in Euro 102.300; maxicanone pari a Euro 1.050,68; contratto del leasing n. 816030/001 del 11/07/2007 durata del contratto mesi 119 bene utilizzato n. 1 autocarro costo del bene in Euro 39.270; maxicanone pari a Euro 403,38; contratto del leasing n. 816037/002 del 11/07/2007 durata del contratto mesi 119 bene utilizzato n. 1 autocarro costo del bene in Euro 39.270; maxicanone pari a Euro 403,38; contratto del leasing n. 816437/001 del 17/07/2007 durata del contratto mesi 119 bene utilizzato n. 1 autocarro costo del bene in Euro 27.500; maxicanone pari a Euro 282,50; contratto di leasing n. 830747 del 12/05/2008 durata del contratto mesi 120 bene utilizzato n. 1 autocarro (M678) costo del bene in Euro 159.050 maxicanone pari a Euro 1.590,50

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contratto di leasing n. 13421 del 12/04/2010 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M760) costo del bene in Euro 19.227 maxicanone pari a Euro – contratto di leasing n. 13424 del 12/04/2010 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M761) costo del bene in Euro 19.227 maxicanone pari a Euro – contratto di leasing n. 13425 del 12/04/2010 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M762) costo del bene in Euro 19.227 maxicanone pari a Euro - contratto di leasing n. 13426 del 12/04/2010 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M763) costo del bene in Euro 19.227 maxicanone pari a Euro – contratto di leasing n. 13427 del 12/04/2010 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M764) costo del bene in Euro 19.227 maxicanone pari a Euro – contratto di leasing n. 13433 del 12/04/2010 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M723) costo del bene in Euro 58.600 maxicanone pari a Euro – contratto di leasing n. 13437 del 12/04/2010 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M724) costo del bene in Euro 58.600 maxicanone pari a Euro - contratto di leasing n. 16865 del 12/04/2010 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 6 container costo del bene in Euro 94.200 maxicanone pari a Euro - contratto di leasing n. 13438 del 12/04/2010 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M705) costo del bene in Euro 39.000 maxicanone pari a Euro – contratto di leasing n. 20761 del 28/05/2010 durata del contratto mesi 84 bene utilizzato n. 1 autocarro (M780) costo del bene in Euro 175.000 maxicanone pari a Euro -

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contratto di leasing n. 28056 del 22/07/2010 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M706) costo del bene in Euro 39.000 maxicanone pari a Euro - contratto di leasing n. 35475 del 08/10/2010 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M707) costo del bene in Euro 39.000 maxicanone pari a Euro -

contratto di leasing n. 15909 del 27/04/2011 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M770) costo del bene in Euro 17.500 maxicanone pari a Euro -








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contratto di leasing n. 15062 del 19/04/2011 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M654) costo del bene in Euro 80.000 maxicanone pari a Euro 8.000 contratto di leasing n. 20671 del 06/06/2011 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M725) costo del bene in Euro 64.165 maxicanone pari a Euro - contratto di leasing n. 20673 del 06/06/2011 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M727) costo del bene in Euro 64.165 maxicanone pari a Euro – contratto di leasing n. 20674 del 06/06/2011 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M728) costo del bene in Euro 64.165 maxicanone pari a Euro - contratto di leasing n. 20675 del 06/06/2011 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M729) costo del bene in Euro 64.165 maxicanone pari a Euro - contratto di leasing n. 20676 del 06/06/2011 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M726) costo del bene in Euro 64.165 maxicanone pari a Euro - contratto di leasing n. 29148 del 19/09/2011 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M709) costo del bene in Euro 39.000 maxicanone pari a Euro - contratto di leasing n. 30290 del 19/09/2011 durata del contratto mesi 60 bene utilizzato n. 1 autocarro (M781) costo del bene in Euro 104.550 maxicanone pari a Euro 10.455

Conformemente alle indicazioni fornite dal documento OIC 1 - I PRINCIPALI EFFETTI DELLA RIFORMA DEL DIRITTO

SOCIETARIO SULLA REDAZIONE DEL BILANCIO D'ESERCIZIO, nella tabella seguente sono fornite le informazioni sugli effetti che si sarebbero prodotti sul Patrimonio Netto e sul Conto Economico rilevando le operazioni di locazione finanziaria con il metodo finanziario rispetto al criterio cosiddetto patrimoniale dell'addebito al Conto Economico dei canoni corrisposti. ATTIVITA’

A) Contratti in corso

a1) Valore beni in leasing alla fine dell’esercizio precedente:

di cui valore lordo 3.542.792

di cui fondo ammortamento 1.706.256

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di cui rettifiche

di cui riprese di valore 0

Totale 1836537

a2) beni acquistati nell’esercizio

a3) beni riscattati nell’esercizio

a4) quote d’ammortamento di competenza dell'esercizio 354.284

a5) rettifiche 0

a6) riprese di valore su beni 0

a7) Valore beni in leasing al termine dell’esercizio in corso:

di cui valore lordo 3542792

di cui fondo ammortamento 2.060.537

di cui rettifiche 0

di cui riprese di valore 0

Totale 1482260

a8) storno dei risconti attivi su operazioni di leasing finanziario 16.184

B) Beni riscattati

b1) differenza di valore dei beni riscattati, determinato secondo la metodologia finanziaria, rispetto al loro valore netto contabile alla fine dell'esercizio

12.450

C) PASSIVITA’

c1) debiti impliciti alla fine dell’esercizio precedente:

di cui nell’esercizio successivo 489.711

di cui scadenti tra 1 e 5 anni 1.375.715

di cui scadenti oltre 5 anni 6.413

Totale 1.871.839

c2) debiti impliciti sorti nell’esercizio

c3) riduzioni per rimborso delle quote capitale 498.703

c4) riduzioni per riscatti nel corso dell’esercizio

c5) debiti impliciti alla fine dell’esercizio:

di cui nell’esercizio successivo 504.491

di cui scadenti tra 1 e 5 anni 868.645

di cui scadenti oltre 5 anni

Totale 1.373.136

c6) storno dei ratei su canoni di leasing finanziario

D) effetto complessivo lordo a fine esercizio (A+B-C) 105.390

E) effetto netto fiscale 33.088

F) effetto sul patrimonio netto a fine esercizio 72.302

CONTO ECONOMICO

Storno canoni su operazioni di leasing finanziario (*) 546.406

Rilevazione quote ammortamento su contratti in essere 354.284

Rilevazione quote ammortamento su beni riscattati 1.804

Rilevazione onere finanziario su operazioni di leasing 63.314

Rettifiche / riprese su beni leasing

Effetto sul risultato ante imposte 127.004

Rilevazione effetto fiscale 39.883

Effetto sul risultato dell'esercizio 87.121

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Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società (Rif. art. 2427, primo comma, n. 19, C.c.) La società non ha emesso strumenti finanziari. Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari derivati (Rif. art. 2427-bis, primo comma, n. 1, C.c.) La società non ha strumenti finanziari derivati. Informazioni relative ai certificati verdi La voce non ricorre. Informazioni relative alle quote di emissione di gas a effetto serra La voce non ricorre. Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate (Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-bis, C.c.) Ai fini di una corretta informazione, si specifica che la nostra società, avendo un affidamento in-house, svolge gran parte della propria attività (pari a circa il 94% dei ricavi da vendite e prestazioni) a favore dei comuni della Provincia che sono anche gli azionisti della stessa. Le attività poste in essere con le parti correlate si riferiscono sia ai servizi di raccolta rifiuti che allo smaltimento dei materiali raccolti. I ricavi per i servizi di raccolta rifiuti (pari a circa il 72% delle operazioni con i soci) sono determinati a prezzi di mercato, sulla base di apposita preventivazione, mentre i ricavi da smaltimento materiali (28% delle operazioni con i soci) sono ottenuti applicando le tariffe determinate dall’assemblea del COUB VCO. Si ritiene comunque utile specificare che le tariffe deliberate dal COUB del VCO per l’anno 2013 sono quelle proposte dalla società in sede di budget 2013 e le stesse sono state determinate in modo da garantire la copertura dei costi diretti e indiretti sostenuti dalla stessa. Informazioni relative agli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale (Rif. art. 2427, primo comma, n. 22-ter, C.c.) La società non ha in essere accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale. Altre informazioni Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori e all’organo di controllo (articolo 2427, primo comma, n. 16 e n. 16-bis, C.c.).

Qualifica Compenso Amministratori 32.655 Collegio sindacale con funzioni di revisione legale

18.782

Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. L’Amministratore Unico Dott. Biagio Alberto Angelo Bonfiglio

Bilancio di esercizio al 31.12Saldo al 31/12/2012 2.669.435 di cui terreni 458.239 Acquisizione...

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