Bilancio dell'esercizio al 31 dicembre 2018
Transcript of Bilancio dell'esercizio al 31 dicembre 2018
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. - B i l a n c i o d e l l ' e s e r c i z i o 2 0 1 8
I N D I C E
Organi Statutari e Direttivi pag. 1
Convocazione dell'Assemblea pag. 2
Estratto delle delibere dell'Assemblea pag. 3
Relazione sulla Gestione pag. 5
Bilancio dell'esercizio 2018 pag. 37Stato PatrimonialeConto Economico
Nota Integrativa e Allegati pag. 53
Relazioni pag. 129Relazione del Collegio SindacaleRelazione della Società di Revisione
ORGANI STATUTARI E DIRETTIVI (*)
Consiglio di AmministrazionePresidente:Fabio Cerchiai
Amministratore Delegato:Marco Battisti
Vice Presidente:Roberto GiayGiovanni Ruffini
Consigliere:Alberto BoidiPierpio CerfogliMario ErbaMatteo LaterzaGiuseppe Santella
Collegio SindacalePresidente:Claudio Malagoli
Sindaci effettivi:Domenico Livio TrombonePierfrancesco Rossi
Direzione GeneraleDirettore GeneraleFrancesco Marinaro
(*) In carica alla data di Assemblea dei Soci del 16 aprile 2019
1
CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA
L'Assemblea degli azionisti di Arca Assicurazioni S.p.A. è convocata in seduta ordinaria estraordinaria presso la Sede Direzionale di Unipol Gruppo S.p.A. a Bologna, Via Stalingrado n. 37, il giorno 16 aprile 2019 alle ore 17.30 per discutere e deliberare sul seguente:
ordine del giorno:
- parte ordinaria
1) Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2018; relazione del Consiglio di Amministrazione sullagestione; relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Deliberazioni inerenti econseguenti;
2) Nomina dei componenti del Collegio Sindacale; nomina del Presidente; determinazione deicompensi;
3) Deliberazioni ai sensi dell'art. 41 del Regolamento IVASS n. 38 del 3 luglio 2018.
- parte straordinaria
1) Modifica dello statuto sociale ai sensi del Regolamento IVASS n. 38 del 3 luglio 2018.
Vi comunichiamo che ai sensi di Statuto è possibile prendere parte alle riunioni dell'Assemblea deiSoci in videoconferenza o audioconferenza.
Distinti saluti.
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A. L'Amministratore Delegato
Marco Battisti
2
ESTRATTO DELLE DELIBERE DELL'ASSEMBLEA
Deliberazioni dell'assemblea ordinaria degli azionistitenutasi il 16 aprile 2019
L'assemblea degli azionisti tenutasi il giorno 16 aprile 2019, con riferimento al punto 1) dell'ordine del giorno, ha deliberato:
- di approvare il bilancio d'esercizio di Arca Assicurazioni S.p.A. al 31 dicembre 2018, corredato dalla relazione degliAmministratori sulla gestione, che evidenzia un utile netto pari ad euro 27.464.770;
- di approvare la proposta di destinazione dell'utile di esercizio come di seguito indicato: - euro 5.477.677,38 alla riserva straordinaria; - l'utile residuo pari ad euro 21.987.092,62, da distribuire quale dividendo di euro 1,49 alle n. 14.756.438 azioni ordinarie, da porre in pagamento entro il 31 maggio 2019.
3
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
Sede in Via del Fante, 21 - 37122 VERONA
Capitale sociale Euro 50.762.146,72 interamente versato
Società appartenente al Gruppo Assicurativo Unipol
BILANCIO AL 31.12.2018
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Signori Azionisti,
il bilancio dell’esercizio 2018, che sottoponiamo al Vostro esame ed alla Vostra approvazione,
chiude con un utile lordo di 39.026 migliaia di euro che, al netto dell’effetto della fiscalità, risulta pari a
27.465 migliaia di euro. Ricordiamo che lo scorso esercizio si è chiuso con un utile netto di 30.240 migliaia
di euro.
ANDAMENTO DEL MERCATO E DELLA GESTIONE NEL SUO COMPLESSO
Il mercato
Il dato della raccolta nei primi sei mesi del 2018 conferma il recupero del settore danni già iniziato nel 2017,
dopo il ciclo negativo partito nel 2011: la raccolta si attesta a 18,8 miliardi di euro, in crescita del +2,2%
rispetto al primo semestre 2017; tutti i principali rami sono in aumento su base annua (o in sostanziale
stabilità come nel caso del ramo 1 - Infortuni e del ramo 10 - R.C. auto).
Il dato del primo semestre 2018 evidenzia la predominanza del comparto R.C. Auto, che pesa per il 37,8%
sul totale dei rami danni con una raccolta sostanzialmente stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno
precedente (-0,1%). Nel dettaglio della raccolta il mix è così composto: R.C. Auto (37,8%), C.V.T. (8,7%),
Infortuni e Malattia (16,7%), Incendio (6,4%), R.C. Generale (11,3%), Altri danni ai beni (8,7%), altri rami
(10,3%).
Il canale delle agenzie conferma, anche nella prima metà del 2018, la leadership nel mercato danni con una
quota del 70,9% che risulta però in diminuzione anche rispetto al primo semestre 2017 (71,6%).
Gli sportelli bancari e postali nei rami danni rappresentano una quota di mercato pari al 6,8%, un risultato in
lieve crescita rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente quando la quota era al 6,7%.
(Fonte: IVASS Bollettino Statistico - Premi lordi contabilizzati (vita e danni) e nuova produzione vita al
secondo trimestre 2018).
6
Anche le stime elaborate da IAMA Consulting, aggiornate al terzo trimestre 2018, confermano il
rafforzamento della crescita del segmento bancassurance.
Alla fine di settembre la raccolta premi danni complessiva degli sportelli bancari raggiunge 1,95 miliardi di
euro.
Per quanto riguarda i diversi comparti di business, nei primi nove mesi del 2018 il segmento Auto registra
una crescita dell’1,4%, con volumi di raccolta pari a quasi 12,6 miliardi di euro.
Il ramo RC Auto alla fine di settembre torna a registrare volumi in lieve miglioramento e il ramo CVT
consolida la propria performance positiva.
Per quanto riguarda invece gli altri rami Danni, continua la progressione dei volumi, che raggiungono 13,6
miliardi di euro (+3,2% su base annua) e resta forte la focalizzazione dell’attività commerciale e di
innovazione dell’offerta da parte degli operatori su questo segmento.
(Fonte: Imonitor bancassicurazione danni – III trimestre 2018 pubblicato a Dicembre 2018).
Il 2018 è stato caratterizzato da una crescita economica globale di poco superiore al 3,5%, sostanzialmente in
linea con il 2017.
L’area Euro nel 2018 ha conseguito un’espansione del Prodotto Interno Lordo (Pil) prossima al 2%, inferiore
di mezzo punto percentuale rispetto all’anno precedente ma sempre superiore al proprio potenziale. I
principali elementi che hanno determinato un rallentamento delle dinamiche di sviluppo, pur in presenza di
una politica fiscale marginalmente espansiva, sono stati il graduale esaurirsi del supporto della Banca
Centrale Europea (BCE) attraverso l’applicazione del piano di “Quantitative Easing” (“Q.E.”) da un lato e le
tensioni legate all’acuirsi della “guerra dei dazi” avviata dall’Amministrazione degli Stati Uniti dall’altro. La
domanda interna ha contribuito in misura rilevante alla crescita grazie al miglioramento dell’occupazione - il
dato di disoccupazione più recente si colloca al 7,9% – e, nel corso dell’anno, si sono registrati graduali,
sebbene non omogenei, aumenti delle retribuzioni in diversi Paesi dell’area Euro.
La BCE ha continuato nel corso del 2018 ad attuare una politica monetaria espansiva, riducendo
gradualmente il piano di acquisto delle obbligazioni governative e corporate - (“Q.E.”) - fino alla
conclusione dello stesso, coincidente con la fine del mese di dicembre.
Negli Stati Uniti l’attività economica nel 2018 si è sviluppata ad un tasso nell’intorno del 3,0%, superiore di
quasi un punto percentuale rispetto al 2017.
Alla luce del quadro economico americano contraddistinto da crescita ancora sostenuta, sebbene in una fase
di rallentamento congiunturale, la Fed ha, nel corso del 2018, mantenuto la previsione fatta a fine 2017 di
intervenire con quattro rialzi complessivi di 25 punti base ciascuno portando il tasso ufficiale di sconto
all’attuale 2,5%.
In quest’anno l’economia italiana ha conseguito un tasso di crescita nell’intorno dell’1,0% su base annua, in
sensibile frenata rispetto all’1,6% del 2017.
7
Nonostante la tenuta delle esportazioni, favorite dalla debolezza dell’euro, i principali fattori che hanno
segnato il rallentamento, in particolare durante il secondo semestre, sono stati la frenata degli investimenti e
della domanda privata, pur in presenza di un tasso di disoccupazione in leggero miglioramento dall’11% di
fine 2017 al 10,5% più recente. In questo quadro, già di per sé sfidante, si è inserito il laborioso processo di
formazione del nuovo governo italiano dopo le elezioni del 4 marzo e l’annuncio di scelte da parte di
quest’ultimo, soprattutto in materia di politica fiscale, che si prospettavano in netta discontinuità rispetto ai
governi precedenti. In concomitanza con la fase di definizione del programma di governo (dalla seconda
metà di maggio) e successivamente con la pubblicazione dei primi documenti ufficiali di politica economica,
il mercato dei titoli di Stato e quello azionario hanno sperimentato fasi di forte tensione che si sono tradotte,
per il primo, in un sensibile allargamento del differenziale di rendimento rispetto ai principali Paesi europei e
in un incremento sostanziale della volatilità dei corsi dei titoli obbligazionari e azionari che, sebbene con
intensità diverse, è proseguita fino alla fine del 2018.
Le performance dei principali mercati azionari nel 2018 sono state nel complesso negative anche negli Stati
Uniti che hanno rappresentato l’unica sorpresa positiva in termini di sviluppo economico. Gran parte dei
motivi di tali risultati sono da ascriversi alle politiche protezionistiche avviate dal Presidente Trump. Inoltre,
fattori di natura idiosincratica come la complessa evoluzione del tema “Brexit”, il ridimensionamento del
ruolo della Cancelliera Merkel in Germania, la perdita di “appeal” del Presidente Macron in Francia e la
convulsa gestione della definizione della legge di bilancio italiana, con i faticosi e tardivi compromessi con
la Commissione Europea, hanno pesato sui valori finali delle quotazioni azionarie, con un notevole
incremento della volatilità, conseguenza, anche, di una lenta ma continua riduzione della liquidità presente
nel sistema finanziario internazionale.
L’indice Eurostoxx 50, rappresentativo dei titoli a maggiore capitalizzazione dell’area Euro, ha registrato un
deprezzamento del -14,3% (-11,7% nel solo quarto trimestre). Di rilievo, in negativo, l’andamento del Dax
tedesco con un -18,3% (-13,8% nell’ultimo trimestre dell’anno) e della Borsa italiana che, nell’indice Ftse
Mib di Milano ricco di titoli finanziari, ha avuto un andamento pesante con un risultato pari a -16,1% (-
11,5% nel quarto trimestre). Infine, l’Ibex di Madrid segna nell’anno un -15,0% (-9,0% nel più recente
trimestre).
L’indice Itraxx Senior Financial, rappresentativo dello “spread” medio delle società appartenenti al
settore finanziario caratterizzate da un elevato merito di credito, è salito di 24,1 punti base,
passando da 84,4 a 108,5 alla fine del quarto trimestre (nel 2018 il movimento è stato pari ad un
allargamento di 64,5 punti base, con un aumento dell’indice da 44 a 108,5).
8
Arca Assicurazioni S.p.A.
Arca Assicurazioni S.p.A., alla fine del 2018, registra premi contabilizzati per 120,5 milioni di euro, in
incremento del 9,2% rispetto al risultato registrato al 31.12.2017 (110,3 milioni di euro).
L’analisi dei premi contabilizzati per canale distributivo evidenzia come le banche, con una produzione
complessiva pari a 117,6 milioni di euro, rappresentino di fatto il 97,6% della raccolta con un incremento
dell’8,3% rispetto a fine 2017; considerando le principali banche distributrici, Gruppo Bper e Banca
Popolare di Sondrio, l’incremento rispetto al 2017 risulta più marcato e pari all’11,5%.
Canale Banca
Da un’analisi di dettaglio, sempre riferita al canale banche, si rileva come la raccolta premi Auto a fine 2018
sia pari a 36,1 milioni di euro con un incremento del 4,0% rispetto all’esercizio precedente; l’incremento è
dovuto sostanzialmente ai risultati del Gruppo BPER e della Banca Popolare di Sondrio con cui Arca
Assicurazioni S.p.A. ha sottoscritto a fine 2017 un nuovo accordo quinquennale volto a sostenere lo sviluppo
della produzione in un contesto di mercato che vede una rinnovata attenzione del settore Bancario nei
confronti delle opportunità offerte dal segmento Bancassicurativo.
La nuova produzione Auto, con 8,4 milioni di euro di nuovi premi contabilizzati nel periodo, fa registrare un
aumento del 27,2% rispetto al 31.12.2017.
In termini di retention i risultati sono in miglioramento rispetto all’analogo periodo dello scorso esercizio.
Alla fine dell’anno si registra infatti una retention Rca in termini di pezzi pari all’80,3%, superiore rispetto a
quella dell’analogo periodo dell’anno precedente (80,1%).
La stessa retention Rca, calcolata considerando solo i rinnovi delle polizze giunte a scadenza, conferma in
modo ancor più marcato tale crescita passando quest’indicatore dall’82,2% del 31.12.17 all’84,1% del
31.12.18.
Anche la raccolta premi nei Rami Elementari da parte delle Banche, escluse le polizze collettive e i premi
relativi ai prodotti CPI, ha registrato un ulteriore incremento del 10,7% rispetto a dicembre 2017 attestandosi
a 69,5 milioni di euro (62,8 milioni di euro allo stesso periodo del 2017).
Nell’ambito della nuova produzione si registra un significativo incremento dei premi contabilizzati nei
prodotti standard Rami Elementari pari al 12,4% con nuovi premi per 13,6 milioni di euro (12,1 milioni di
euro a dicembre 2017), un risultato che esprime una crescita sostenuta anche per mezzo di una serie di iniziative
commerciali concordate con le Banche Distributrici. Si confermano come prodotti di punta della Compagnia
quelli per la tutela della casa e della famiglia (“Riparacasa New”, “Zero Pensieri”) e della persona (“Ti
Indennizzo New”, “Orizzonte Salute” e “Arca Venti4”).
Completano la raccolta, ascrivibile al canale Banche, anche i premi relativi a prodotti CPI (8,7 milioni di
9
euro con un incremento pari al 31,8%), e a polizze collettive (per un valore complessivo di 3,3 milioni di
euro).
Altri Canali distributivi
Gli “Altri distributori”, costituiti prevalentemente da Arca Direct Assicurazioni S.r.l. e dall’Agenzia di
Direzione, confermano la loro caratteristica di veicoli residuali all’interno del novero dei canali distributivi
utilizzati dalla Compagnia: la raccolta premi danni complessiva (auto e non auto) ascrivibile a questi è infatti
pari a 2,9 milioni di euro.
Mix di portafoglio della Compagnia:
Prodotti Raccolta Premi Mix Portafoglio
(in milioni di euro) %
R.C. Auto 30,1 25,0%
Altri Rami Auto 7,4 6,1%
Rami Elementari 70,9 58,9%
Rami Elementari polizze collettive + Cauzioni
3,3 2,8%
CPI 8,7 7,2%
Totale Rami Danni 120,5 100,0%
Stante la crescita in termini assoluti sia della raccolta premi Auto sia Rami Elementari, il mix di portafoglio
al 31.12.2018 vede il peso del comparto Auto scendere al 31,2% rispetto al 32,4% dello scorso anno, mentre
i Rami Elementari salgono al 68,8% rispetto al 67,6% registrato a fine 2017 (compresa la componente danni
CPI che rappresenta il 7,2% del totale).
Nell’esercizio chiuso al 31.12.18 la sinistralità del corrente, espressa in termini di rapporto sinistri su premi
di competenza, esprime un lieve miglioramento di 0,38 punti percentuali rispetto alle evidenze dell’esercizio
2017 (41,76% rispetto al 42,14% rilevato al 31.12.17). Viceversa, se si considerano anche i risultati delle
generazioni precedenti, il rapporto passa al 33,51% contro un 31,82% registrato in chiusura di bilancio 2017.
I rapporti, relativi a tutti i rami autorizzati, sono indicati in dettaglio nella sezione relativa all’andamento dei
sinistri nei principali rami esercitati.
A fronte di una produzione complessiva in crescita con quanto rilevato al 31.12.2017, la Società ha
mantenuto un profilo d’investimento prudenziale, privilegiando la qualità e la solidità degli emittenti.
10
LA SITUAZIONE ECONOMICA
La composizione del risultato d’esercizio, raffrontata con quella dell’esercizio precedente, è la seguente:
Descrizione
2018
2017
Premi contabilizzati (al lordo delle cessioni in riassicurazione) 120.493 110.313
Premi ceduti in riassicurazione -24.738 -23.423
Premi contabilizzati (*) 95.755 86.890
Variazione della riserva premi (*) 2.550 -1.649
Premi di competenza (*) 98.305 85.241
Quota del risultato degli investimenti trasferita dal conto non tecnico 3.978 6.491
Altri proventi ed oneri tecnici (*) -232 -1.098
Oneri relativi ai sinistri (*) -35.389 -30.250
Variazione delle riserve di perequazione -39 -35
Spese di gestione:
- spese di acquisizione al netto delle provvigioni da riassicuratori -16.031 -4.976
- altre spese di amministrazione (**) -14.446 -14.857
Risultato del conto tecnico (*) 36.146 40.515
Proventi da investimenti al netto degli oneri patrimoniali e finanziari 6.231 9.890
Quota del risultato degli investimenti trasferita al conto tecnico -3.978 -6.491
Altri proventi ed oneri ordinari 217 -117
Proventi ed oneri straordinari 409 -118
Risultato prima delle imposte 39.026 43.679
Imposte sul reddito -11.561 -13.439
Utile (Perdita) di esercizio 27.465 30.240
(*) al netto delle cessioni in riassicurazione importi in migliaia di euro
(**) comprensive delle provvigioni di incasso
Gli importi della tabella sopra, e di tutte le tabelle della presente Relazione, sono esposti in migliaia di euro,
salvo quanto diversamente indicato; la somma degli importi arrotondati non sempre coincide con il totale
arrotondato.
Si rileva che:
- i premi contabilizzati ammontano a 120.493 migliaia di euro, con un incremento dello 9,23% rispetto al
precedente esercizio;
- i premi ceduti in riassicurazione ammontano a 24.738 migliaia di euro e rappresentano il 20,53% dei premi
contabilizzati (21,23% nel precedente esercizio).
11
I principali indicatori di periodo confrontati con quelli dei due esercizi precedenti sono i seguenti:
Anno 2018 Anno 2017 Anno 2016
Loss ratio (sinistri di competenza / premi di competenza) 33,51% 31,82% 34,15%
G&A ratio (**) (altre spese amministrazione/premi di competenza) 11,51% 13,26% 13,17%
Commission ratio (spese acquisizione / premi di competenza) 24,41% 17,31% 16,08%
Total expense ratio (spese gestione / premi di competenza) 36,32% 31,08% 29,59%
Combined ratio (1 – (saldo tecnico (*) / premi di competenza)) 70,12% 64,06% 64,75%
Reserve ratio (riserve tecniche / premi lordi contabilizzati) 197,10% 222,33% 240,66%
(*) al netto dei redditi attribuiti al conto tecnico (**) G&A ratio ossia General and Administrative expenses
L’onere relativo ai sinistri, considerato al netto della riassicurazione, ammonta a 35.389 migliaia di euro ed
ha una incidenza sui premi di competenza del 36,00% (35,49% nel precedente esercizio).
A livello riepilogativo si riportano nella seguente tabella i risultati di periodo delle diverse gestioni
confrontati con quelli dei due esercizi precedenti:
Anno 2018 Anno 2017 Anno 2016
Risultato del conto tecnico al lordo riassicurazione (*) 36.258 38.761 36.552
Risultato del conto tecnico conservato 36.146 40.515 38.901
Risultato di riassicurazione -4.089 -4.737 -3.976
Risultato della gestione finanziaria 6.231 9.890 9.280
Risultato della gestione straordinaria 409 -118 75
Utile/(Perdita) di esercizio 27.465 30.240 27.968
(*) senza il ribaltamento dell’utile e con variazione della riserva di perequazione
Il risultato del conto tecnico, prima dell’attribuzione della quota dell’utile degli investimenti per 3.978
migliaia di euro ed al lordo della riassicurazione, tenuto conto delle altre partite tecniche e delle variazioni
delle riserve di perequazione, è positivo per 36.258 migliaia di euro.
Il risultato tecnico al netto delle cessioni in riassicurazione è positivo per 36.146 migliaia di euro
(riconducibile interamente al lavoro diretto). Al 31.12.17 il risultato tecnico netto risultava positivo per
40.515 migliaia di euro.
L’allegato 25 alla Nota Integrativa riporta i prospetti di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo.
L’allegato 26 alla Nota Integrativa riporta il prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami
danni.
Il risultato dell’attività di riassicurazione è negativo e pari a 4.089 migliaia di euro (negativo per 4.737
migliaia di euro al 31.12.17). Sul risultato di periodo del lavoro ceduto incidono i costi delle coperture in
eccesso di sinistro, al netto dei relativi recuperi, per -1.104 migliaia di euro, il costo netto dei trattati
12
prevalentemente connessi all’esercizio dei rami malattia e tutela, per -1.401 migliaia di euro e il risultato
negativo delle coperture in quota proporzionale e facoltative per -1.584 migliaia di euro.
Il risultato della gestione finanziaria è pari a 6.231 migliaia di euro e registra un decremento di 3.659
migliaia di euro rispetto al precedente esercizio (9.890 migliaia di euro) conseguenti in particolare alle
minusvalenze da valutazione registrate al 31.12.18. Nella seguente tabella viene proposto un dettaglio dei
proventi e oneri da investimento:
31.12.2018 31.12.2017
-Proventi derivanti da azioni e quote al netto dei relativi oneri 147 152
-Proventi derivanti da altri investimenti al netto dei relativi
oneri
8.436 8.134
- Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori 0 0
- Ripresa di rettifiche di valore sugli investimenti (titoli) 13 886
- Rettifiche di valore sugli investimenti
(per minusvalenze da valutazione di bilancio dei titoli)
-3.505 -149
- Profitti sul realizzo di investimenti (titoli) 3.257 1.156
- Perdite sul realizzo di investimenti (titoli) -2.118 -288
-Totale 6.231 9.890
Importi in migliaia di euro
Il risultato della gestione straordinaria è positivo e pari a 409 migliaia di euro (negativo per 118 migliaia di
euro nel 2017, con un incremento di 527 migliaia di euro).
Nell’esercizio 2018 le spese di gestione ammontano a 30.476 migliaia di euro contro 19.834 migliaia di euro
dell’esercizio 2017. Tali importi sono al netto delle provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai
riassicuratori per 13.593 migliaia di euro e per 13.694 migliaia di euro nel 2017. La crescita delle spese di
gestione rispetto alla chiusura del 2017 è dovuta principalmente alla voce “Provvigioni di acquisizione”.
L’incremento è riconducibile sia alla crescita della raccolta premi che alla crescente incidenza in portafoglio
di coperture che prevedono maggiori ritorni commissionali, nonché al rinnovo degli accordi distributivi di
bancassicurazione sottoscritti a fine 2017.
13
Dettaglio delle spese di gestione
2018 2017
Importo
% sui premi lordi
contabilizzati Importo
% sui premi lordi
contabilizzati
Provvigioni di acquisizione 26.372 21,89% 12.959 11,75%
Provvigioni di incasso 485 0,40% 554 0,50%
Altre spese di acquisizione 3.251 2,70% 5.710 5,18%
Altre spese di amministrazione 13.961 11,59% 14.303 12,97%
Totale 44.069 36,57% 33.527 30,39%
Provvigioni e partecipazioni agli utili
ricevute dai riassicuratori -13.593 -11,28% -13.694 -12,41%
Totale 30.476 25,29% 19.834 17,98%
Importi in migliaia di euro
Le altre spese di acquisizione sono comprensive dell’addebito delle spese generali inerenti all’attività
acquisitiva.
Le altre spese di amministrazione sono al netto delle quote allocate alle altre spese di acquisizione, alle spese
di liquidazione sinistri, agli oneri di gestione degli investimenti, agli oneri amministrativi e spese per conto
terzi.
Le spese generali sono comprensive degli importi dei costi per servizi addebitati da Arca Inlinea S.c.a.r.l. per
1.829 migliaia di euro, da Arca Sistemi S.c.a.r.l. per 5.372 migliaia di euro, da UnipolSai Assicurazioni
S.p.A. per 685 migliaia di euro e da Pronto Assistance Servizi Consortili S.c.a.r.l. per 100 migliaia di euro; a
questi si aggiungono gli addebiti da parte di Arca Vita S.p.A. per 651 migliaia di euro, di cui 610 migliaia di
euro per locazioni. Le spese in commento comprendono infine il saldo netto negativo per recuperi e costi
sostenuti per distacchi di personale da parte delle società del Gruppo per 257 migliaia di euro. I suddetti costi
sono espressi senza IVA.
I recuperi di spese ed oneri amministrativi da terzi ammontano a 2.138 migliaia di euro e sono riferiti ad
Arca Vita S.p.A. per 1.569 migliaia di euro, ad Arca Inlinea S.c.a.r.l. per 266 migliaia di euro, ad Arca Direct
Assicurazioni S.r.l. per 164 migliaia di euro, ad Arca Sistemi S.c.a.r.l. per 49 migliaia di euro ed UnipolSai
Assicurazioni S.p.A. per 90 migliaia di euro.
14
LA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA
2018 2017
Variazione (%)
composizione 2018
composizione 2017
Attivi immateriali 0 0 0,00% 0,00% 0,00%
Investimenti in imprese del gruppo e
altre partecipate 923 929 -0,65% 0,24% 0,24%
Investimenti in azioni e quote 4.076 3.760 8,41% 1,06% 0,96%
Quote di fondi comuni d'investimento 4.959 5.437 -8,79% 1,29% 1,39%
Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
quotati 305.868 299.819 2,02% 79,30% 76,53%
Riserve tecniche a carico riassicuratori 20.281 19.359 4,76% 5,26% 4,94%
Crediti 21.399 17.204 24,38% 5,55% 4,39%
Altri elementi dell'attivo 26.041 42.797 -39,15% 6,75% 10,93%
Ratei e risconti attivi 2.133 2.424 -12,00% 0,55% 0,62%
TOTALE ATTIVO 385.680 391.728 -1,54% 100,00% 100,00%
Patrimonio Netto 127.143 123.879 2,63% 32,97% 31,62%
Fondi per rischi e oneri 206 374 -44,90% 0,05% 0,10%
Depositi ricevuti da riassicuratori 0 0 0,00% 0,00% 0,00%
Debiti e altre passività 20.792 22.175 -6,24% 5,39% 5,66%
Ratei e risconti passivi 50 40 25,00% 0,01% 0,01%
Riserve tecniche rami danni 237.489 245.260 -3,17% 61,58% 62,61%
TOTALE PASSIVITA’ E
PATRIMONIO NETTO 385.680 391.728 -1,54% 100,00% 100,00%
importi in migliaia di euro
Nell’attività di gestione si è continuato a privilegiare il settore obbligazionario, dove è stata aumentata
l’esposizione verso titoli governativi e leggermente diminuita l’esposizione verso emittenti corporate
finanziari e industriali. Si segnala inoltre leggero aumento di esposizione verso il comparto azionario.
E’ stata mantenuta in portafoglio un’adeguata quota di liquidità a presidio delle esigenze dell’attività
caratteristica.
Alla fine del 2018, come risulta dalla tabella esposta nella sezione “Risk Management” all’interno del punto
“Rischio di credito”, il 94% degli attivi obbligazionari ha un rating Investment Grade.
L’ammontare del portafoglio della Compagnia riguarda quasi esclusivamente attività finanziarie denominate
in euro.
Sul portafoglio titoli il saldo delle plusvalenze e delle minusvalenze latenti a fine esercizio ammontano a
+3.629 migliaia di euro e sono tutte relative al portafoglio obbligazionario.
15
La Società alla fine del 2018 non presenta alcun tipo di indebitamento per prestiti o finanziamenti ricevuti.
Per quanto concerne la copertura delle riserve al 31 dicembre 2018, in applicazione ai contenuti di cui al
Regolamento Ivass n.24/2016, le stesse, pari a 221.336 migliaia di euro, risultano integralmente coperte dagli
attivi della Compagnia.
INFORMATIVA IN MATERIA DI VIGILANZA PRUDENZIALE SOLVENCY II
- La verifica dell'adeguatezza patrimoniale della Società è determinata in conformità alla cosiddetta
normativa Solvency II, entrata in vigore dal 1° gennaio 2016. Di seguito si riportano i principali
riferimenti normativi e regolamentari applicabili:
- Direttiva Quadro 2009/138/CE ("Direttiva SII"), recepita nell'ordinamento giuridico italiano con il
Decreto Legislativo 12 maggio 2015. n. 74, che ha modificato ed integrato il D.Lgs. 209/2005
(Codice delle Assicurazioni Private);
- gli Atti Delegati, emanati con Regolamento Delegato UE n. 35/2015 e successive modificazioni e
integrazioni ("Regolamento"), che integrano la Direttiva SII;
- le Linee Guida emanate dall'EIOPA, oggetto di recepimento tramite i regolamenti emanati da
IVASS, tra cui in particolare si richiamano i seguenti:
- Regolamento IVASS n. 18 del 15 marzo 2016 recante le regole applicative e le metodologie da
adottare per la determinazione delle riserve tecniche;
- Regolamento IVASS n. 25 del 26 luglio 2016, recante disposizioni in materia di individuazione,
valutazione e classificazione degli elementi dei fondi propri di base;
- Regolamento IVASS n. 32 del 9 novembre 2016, recante disposizioni in materia di valutazione del
rischio e della solvibilità;
- Regolamento IVASS n. 34 del 7 febbraio 2017 recante le disposizioni attuative in materia di
valutazione delle attività e delle passività nel Bilancio Solvency II diverse dalle riserve tecniche;
- Regolamento IVASS n. 35 del 7 febbraio 2017 recante le disposizioni ai fini dell'aggiustamento per
la capacità di assorbimento delle perdite delle riserve tecniche e delle imposte differite nella
determinazione del requisito patrimoniale di solvibilità.
Requisiti patrimoniali di solvibilità e relativi indici di copertura
La Società dispone di fondi propri ammissibili a coprire i requisiti patrimoniali pari a 2,41 volte il Requisito
Patrimoniale di solvibilità (SCR) e pari a 5,02 volte il Requisito Patrimoniale Minimo (MCR).
Nella tabella seguente sono riepilogati:
- l'importo dei fondi propri disponibili ed ammissibili a copertura dei requisiti patrimoniali, con
dettaglio per singoli livelli;
16
- l'importo dei requisiti patrimoniali SCR e MCR;
- gli indici di copertura dei requisiti patrimoniali.
Valori in migliaia di euro Totale Tier 1 -
unrestrictedTier 1 -
restricted Tier 2 Tier 3
Fondi propri disponibili a copertura del Requisito Patrimoniale di Solvibilità
118.453 109.004 9.449
Fondi propri disponibili a copertura del Requisito Patrimoniale Minimo
109.004 109.004
Fondi propri ammissibili a copertura del Requisito Patrimoniale di Solvibilità
116.246 109.004 7.242
Fondi propri ammissibil a copertura del Requisito Patrimoniale Minimo
109.004 109.004
Requisito Patrimoniale di Solvibilità 48.283
Requisito Patrimoniale Minimo 21.727
Rapporto tra fondi propri ammissibili e Requisito Patrimoniale di Solvibilità
2,41
Rapporto tra fondi propri ammissibili e Requisito Patrimoniale Minimo
5,02
I requisiti patrimoniali di solvibilità individuale sono calcolati mediante l’utilizzo della cosiddetta formula
standard market wide. Ai fini della determinazione dei fondi propri viene applicato l’aggiustamento per la
volatilità previsto dall’art. 36-septies del Codice delle Assicurazioni Private.
EVOLUZIONE DEL PORTAFOGLIO ASSICURATIVO
Il portafoglio della Compagnia a livello complessivo registra una crescita del 9,2% grazie al positivo apporto
dei comparti Non Auto ed Auto, quest’ultimo in positiva controtendenza rispetto agli scorsi esercizi.
La crescita dei premi del comparto prodotti Rami Elementari (+11,9%), escluse le polizze collettive e i premi
relativi ai prodotti CPI, sostenuta dall’aumento del numero di contratti e del premio medio di portafoglio, è
stata favorita dalla variazione di mix verso prodotti di ultima generazione, più completi ed innovativi, e dalle
numerose azioni messe in atto dalla Compagnia atte a favorire lo sviluppo.
Si registra inoltre una crescita, rispetto al 2017, anche sui prodotti CPI (+31,9%), legata sia alla riattivazione
dell’erogazione di mutui e prestiti sia al completamento del catalogo prodotti offerto dalla Compagnia in tale
comparto.
La crescita complessiva del comparto Auto, pari al 5,1%, è riconducibile in prima istanza all’apporto delle
principali Banche distributrici, unitamente alle azioni messe in atto dalla Compagnia per favorire la
proposizione, tra cui l’integrazione dell’offerta con la Scatola Nera. La crescita dei volumi è dovuta
all’aumento del numero di contratti, unitamente alla stabilità del premio medio e della retention che si attesta
a valori medi di mercato
La composizione dei premi contabilizzati al 31.12.2018 risulta essere la seguente:
17
Prospetto riassuntivo dei premi contabilizzati
2018 2017 Variazione Ramo di attività Importo Composizione
% Importo Composizione
%
01 – Infortuni 23.582 19,57% 21.639 19,62% 8,98%
02 – Malattia 15.591 12,94% 13.857 12,56% 12,51%
03 – Corpi di veicoli terrestri 4.451 3,69% 4.064 3,68% 9,52%
06 – Corpi di veicoli marittimi 0 0,00% 0 0,00% 0,00%
08 – Incendio ed elementi naturali 20.765 17,23% 18.973 17,20% 9,45%
09 – Altri danni ai beni 3.197 2,65% 3.143 2,85% 1,72%
10 – R.C. autoveicoli terrestri 30.139 25,01% 28.824 26,13% 4,56%
12 – R.C. veicoli marittimi 21 0,02% 21 0,02% 0,00%
13 – R.C. Generale 10.334 8,58% 9.406 8,53% 9,87%
14 – Credito 0 0,00% 0 0,00% 0,00%
15 - Cauzioni 101 0,08% 156 0,14% -35,26%
16 - Perdite Pecuniarie 5.344 4,44% 3.884 3,52% 37,59%
17 – Tutela giudiziaria 4.031 3,35% 3.620 3,28% 11,35%
18 – Assistenza 2.936 2,44% 2.725 2,47% 7,74%
TOTALE LAVORO DIRETTO 120.493 100,00% 110.313 100,00% 9,23%
TOTALE LAVORO INDIRETTO 0 0 0,00%
TOTALE GENERALE 120.493 110.313 9,23%
Importi in migliaia di euro
ANDAMENTO DEI SINISTRI NEI PRINCIPALI RAMI ESERCITATI
L’andamento della sinistralità, per singolo ramo, è riassunto nella seguente tabella (dati al lordo delle
cessioni di riassicurazione):
.
18
Andamento sinistralità
Ramo di attività Premi di
competenza
Sinistri dell’esercizio 2018
Totale complessivo
sinistri
Totale complessivo
sinistri 2018 2018 2017
Importo % su premi di competenza
% su premi di competenza
% su premi di competenza
01 – Infortuni 24.214
6.841 28,25% 24,18% 21,90%
02 – Malattia 15.422
5.195 33,69% 31,84% 23,25%
03 – Corpi di veicoli terrestri 4.353
2.518 57,85% 45,03% 35,03%
06 – Corpi di veicoli marittimi 0
0 0,00% 0,00% 0,00%
08 – Incendio ed elementi naturali
21.515 6.656 30,94% 28,04% 31,94%
09 – Altri danni ai beni 3.314
1.081 32,62% 29,43% 31,78%
10 – R.C. autoveicoli terrestri 30.058
23.331 77,62% 57,22% 52,91%
12 – R.C. veicoli marittimi 21 11 52,24% 69,10% -225,26%
13 – R.C. Generale 10.572
3.346 31,65% 23,56% 21,89%
14 – Credito 0
0 0,00% 0,00% 0,00%
15 – Cauzione 55
529 954,71% 960,59% -17,37%
16 – Perdite Pecuniarie 4.780
496 10,37% 5,52% 11,46%
17 – Tutela giudiziaria 4.066
265 6,53% 1,02% 11,58%
18 – Assistenza 2.967
400 13,47% 12,97% 10,68%
TOTALE LAVORO DIRETTO 121.338
50.669 41,76% 33,51% 31,82%
TOTALE LAVORO INDIRETTO 0 0
0,00% 0,00% 0,00%
TOTALE GENERALE 121.338
50.669 41,76% 33,51% 31,82%
Importi in migliaia di euro
Per quanto concerne il ramo R.C.Auto, a livello di mercato le evidenze al terzo trimestre 2018 evidenziano
una certa stabilità dei sinistri rientranti nella convenzione CARD, con una percentuale di sinistri CARD pari
all’82,5%, in linea rispetto all’82,7% osservato alla fine dello stesso periodo del 2017 (Fonte: ANIA
Statistica Trimestrale RC Auto). La frequenza, calcolata con riferimento al totale dei sinistri gestiti, sta
evidenziando una lieve inversione di tendenza rispetto agli anni passati rilevando una leggera flessione, si è
infatti passato dal 5,47% al terzo trimestre 2017 al 5,30% al terzo trimestre 2018. (Fonte: ANIA – Statistica
Trimestrale RC Auto).
Arca Assicurazioni S.p.A., relativamente all’esercizio chiuso al 31.12.18, rileva un’incidenza dei sinistri
gestiti con seguito nell’ambito della convenzione e liquidati dalla Compagnia in qualità di impresa
gestionaria rispetto alla sommatoria degli stessi e dei sinistri trattati al di fuori della convenzione e gestiti
19
secondo l’ordinario schema dell’R.C. Auto (Sinistri Gestiti) pari all’82,6% (81,6% al 31.12.17). L’incidenza
viceversa dei sinistri gestiti all’interno della convenzione CARD da altre Compagnie, in quanto causati da
assicurati Arca, rispetto alla sommatoria degli stessi e dei sinistri trattati al di fuori della convenzione e
gestiti secondo l’ordinario schema dell’R.C. Auto (Sinistri Causati), risulta pari all’ 82,4% (81,3% al
31.12.17).
Il costo medio pagato dei sinistri CARD gestionari, comprensivo delle sole spese di liquidazione esterne, con
tutte le cautele legate alle compensazioni forfettarie previste dalla convenzione CARD, è rimasto
sostanzialmente stabile rispetto a quanto rilevato al 31.12.17 (+0,2%), contro un incremento del +11,6%
rilevato alla chiusura dell’esercizio 2017. Il costo medio del pagato relativamente ai sinistri gestiti al di fuori
della Convenzione CARD registra un incremento (+5,4%); alla chiusura dell’esercizio 2017 si era rilevato un
incremento significativo del +25,6%.
Per quanto concerne il costo medio pagato dei sinistri CARD debitori, che alla chiusura dell’esercizio 2017
registrava un decremento del -0,2%, al 31.12.2018 registra un ulteriore decremento (-0,5%).
Il costo medio con seguito dei sinistri gestiti alla chiusura del periodo (considerato includendo le sole spese
di liquidazione esterne) registra un decremento del -2,8% rispetto allo stesso valore rilevato 31.12.17. Tale
decremento risulta essere un incremento se visto considerando anche gli effetti dei forfait (gestionario e
debitore): lo stesso si attesta infatti al +5,5% per effetto dell’apporto negativo della gestione CARD al
risultato. A dicembre 2017 l’apporto della gestione CARD era positivo e portava ad aumentare il decremento
del costo medio dei sinistri gestiti dal -5,0% al -8,3%. In termini di differenziale tra costo medio con seguito
dei sinistri gestiti rispetto a quello corretto nell’esercizio 2018 si evidenzia quindi un’inversione di tendenza
nell’apporto della gestione CARD rispetto al 31.12.17 portandosi da positivo a negativo (-7,2pp nel 2017 e
+0,8pp nel 2018).
In dettaglio nella seguente tabella vengono evidenziati i costi medi con seguito dei sinistri gestiti a livello di
totalità dei settori tariffari distintamente per tipologia di gestione:
Costo medio con seguito sinistri R.C. Auto per tipologia
Per quanto riguarda la velocità di liquidazione, in dettaglio la stessa, relativamente ai sinistri gestiti, è
evidenziata nelle seguenti tabelle:
Tipologia di gestione Esercizio 2018 Var.% Esercizio 2017 Var.% Esercizio 2016
CARD Gestiti 2.110 -18,72% 2.596 8,49% 2.393
Non CARD gestiti 14.162 17,77% 12.026 -16,63% 14.425
Totale sinistri gestiti 4.211 -2,8% 4.334 -5,02% 4.563
20
Velocità di liquidazione sinistri R.C. Auto gestiti – anno di osservazione corrente
Anno 2018
Anno 2017
Anno 2016
Totale sinistri gestiti
74,27% 72,60% 72,01%
Velocità di liquidazione sinistri R.C. Auto gestiti per tipologia – anno di osservazione corrente
Anno 2018
Anno 2017
Anno 2016
CARD gestiti
80,83% 79,50% 80,30%
Non Card gestiti
45,87% 45,01% 37,58%
Totale sinistri gestiti
74,27% 72,60% 72,01%
Per quanto concerne gli altri rami principali esercitati la velocità di liquidazione dei sinistri denunciati con
seguito nel primo anno di osservazione, nonchè quella relativa ai sinistri a riserva al 31.12.17, è la seguente:
Velocità di liquidazione sinistri, al lordo della coassicurazione, relativamente ai principali rami diversi dall’R.C.
Auto (per numero – anno di denuncia)
Ramo di attività Esercizio 2018 Esercizio 2017 Primo anno di
osservazione Sinistri a riserva al 01.01.18 (*)
Primo anno di osservazione
Sinistri a riserva al 01.01.17 (*)
1 – Infortuni
52,58% 43,96% 47,89% 35,37%
2 – Malattia
67,30% 69,91% 70,86% 70,06%
3 - Corpi di veicoli terrestri
79,71% 31,70% 82,13% 27,31%
8 – Incendio ed elementi naturali
70,64% 43,56% 68,45% 40,85%
(*) incluse le riaperture nel periodo
In termini di frequenza dei sinistri accaduti, escludendo quindi i sinistri denunciati tardivamente, nella tabella
che segue vengono riportati, relativamente al solo ramo R.C.Auto, i rapporti tra il numero dei sinistri con
seguito e i rischi anno separatamente tra i sinistri gestiti e i sinistri causati.
Frequenza dei sinistri R.C. Auto accaduti nel periodo di osservazione
Esercizio 2018 Esercizio 2017 Esercizio 2016 Esercizio 2015
Frequenza sinistri gestiti 5,02% 5,10% 5,19% 5,31%
Frequenza sinistri causati 4,97% 5,02% 5,01% 5,20%
21
Si osserva al 31.12.18 una riduzione della frequenza dei sinistri gestiti e causati rispetto a quella registrati
alla chiusura dell’esercizio 2017.
Tornando ai dati di mercato riportati in precedenza, si ritrova il trend di miglioramento delle frequenze
registrato negli ultimi anni, dopo un arresto avvenuto nel 2016: i primi indicatori tendenziali relativi al 2018
evidenziano infatti una ulteriore riduzione delle frequenze (al 30.09.18 ANIA rileva una frequenza dei
sinistri gestiti pari al 5,30% in calo di 0,17 punti percentuali rispetto allo scorso esercizio). Un confronto
degli indicatori di frequenza della Compagnia (pari a 5,02%) con i dati di mercato al 30.09.18 a livello
complessivo (pari a 5,30%), visto quindi sulla globalità dei settori tariffari, registra un posizionamento della
Compagnia inferiore alle medie di mercato per quanto concerne i sinistri gestiti.
In considerazione della sostanziale focalizzazione della Compagnia sul canale bancario, un’analisi degli
indicatori in questione distinta per i principali canali distributivi, evidenzia come di fatto le evidenze di
Compagnia ricalchino quelle ascrivibili al canale bancario.
Per quanto riguarda gli altri canali distributivi, la cui percentuale di portafoglio risulta decisamente
contenuta, si è registrata una riduzione della frequenza per i sinistri causati mentre si rileva un lieve
incremento per quelli gestiti.
Nel corso dell’esercizio 2018 il numero dei sinistri denunciati, complessivamente per tutti i rami (per il ramo
R.C. Auto sono state considerate tutte le tipologie di gestione), è stato di n. 34.546 sinistri (n. 29.455 nel
2017). Lo sviluppo a livello di singolo ramo è rappresentato nella tabella che segue:
Canale Banche Altri canali distributivi Totale Banche Altri canali distributivi TotalePeso % portafoglio in termini di rischi anno 96,03% 3,97% 100,00% 96,85% 3,15% 100%
Frequenza sinistri gestiti 5,02% 5,00% 5,02% 5,11% 4,84% 5,10%Frequenza sinistri causati 4,98% 4,72% 4,97% 5,03% 4,84% 5,02%
Anno 2018 Anno 2017
22
Sviluppo sinistri (data di denuncia)
Ramo di attività N. Sinistri Denunciati
N. Sinistri N. Sinistri N. Sinistri
Pagati Senza Seguito Riservati
2018
2017
2018
2017
2018
2017
2018
2017
01 – Infortuni 2.210 2.088 642 546 989 948 579 594
02 – Malattia 12.306 8.770 6.902 5.130 2.051 1.530 3.353 2.110
03 – Corpi di veicoli terrestri 2.107 1.917 1.579 1.484 126 110 402 323
06 – Corpi di veicoli marittimi 0 0 0 0 0 0 0 0
08 – Incendio ed elementi naturali 3.590 2.946 1.992 1.627 770 569 828 750
09 – Altri danni ai beni 461 545 300 385 64 43 97 117
10 – R.C. autoveicoli terrestri 9.493 9.318 6.509 6.336 754 711 2.230 2.271
12 – R.C. veicoli marittimi 2 1 0 0 0 0 2 1
13 – R.C. Generale 1.138 971 513 430 243 194 382 347
14 – Credito 0 0 0 0 0 0 0 0
15 – Cauzione 5 6 3 1 0 0 2 5
16 – Perdite Pecuniarie 255 255 40 41 83 65 132 149
17 – Tutela giudiziaria 526 469 42 38 172 126 312 305
18 – Assistenza 2.453 2.169 1.738 1.601 325 180 390 388
TOTALE LAVORO DIRETTO 34.546 29.455 20.260 17.619 5.577 4.476 8.709 7.360
Complessivamente emerge un aumento del numero dei sinistri denunciati rispetto al 2017. Guardando al solo
ramo R.C.Auto comprendendo tutte le tipologie di gestione, le denunce risultano in lieve crescita rispetto al
dato del 2017 per effetto della crescita dei contratti in portafoglio (rischi anno: +2,1%, denunciati +1,9%).
I sinistri denunciati negli esercizi precedenti ed a riserva al 31 dicembre 2017 (per il ramo R.C. Auto sono
state considerate tutte le tipologie di gestione) erano pari a 15.886 e il loro sviluppo è stato il seguente:
sinistri riaperti nell’esercizio 2018 591, pagati 6.083, archiviati senza seguito 2.167 e a riserva 8.227.
L’ammontare complessivo degli importi pagati nel 2018 (al netto dei recuperi da assicurati e terzi,
comprensivo delle spese di liquidazione e del Contributo al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada) è
stato:
- per i sinistri avvenuti nell’esercizio di 17.716 migliaia di euro interamente riferito al lavoro diretto;
- per i sinistri avvenuti negli esercizi precedenti di 29.642 migliaia di euro interamente riferiti al
lavoro diretto.
L’ammontare complessivo della riserva sinistri per risarcimenti e spese di liquidazione (al netto delle somme
da recuperare da assicurati e da terzi) alla chiusura dell’esercizio è:
23
- per i sinistri avvenuti nell’esercizio di 32.953 migliaia di euro interamente riferiti al lavoro diretto;
- per i sinistri avvenuti negli esercizi precedenti di 146.038 migliaia di euro interamente riferiti al
lavoro diretto.
Ulteriori approfondimenti per quanto riguarda la sinistralità dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 sono
riportati nella parte B sezione 18 della Nota Integrativa.
POLITICA RIASSICURATIVA ADOTTATA DALLA SOCIETA‘
Il 2018 non è stato un anno molto positivo per i maggiori operatori professionali del mercato assicurativo e
riassicurativo, anche se non paragonabile all’esercizio precedente.
Gli eventi catastrofali hanno avuto un ruolo significativo nei risultati; secondo le prime stime, infatti, nel
corso dell’anno le catastrofi naturali e man-made hanno registrato un decremento rispetto al 2017, risultando
però ancora superiori alla media degli ultimi 10 anni, causando circa 136 miliardi di euro di perdite
nell’economia globale e circa 69 miliardi di euro di perdite nell’industria assicurativa, in parte riconducibili
agli uragani Michael e Florence che hanno colpito la costa orientale degli Stati Uniti nella prima parte
dell’anno.
A differenza del passato, però, non ci sono stati singoli eventi di grande rilevanza ma danni aggregati
derivanti da una serie di eventi naturali di piccole e medie dimensioni, insieme ad alcuni gravi disastri
provocati dall’uomo.
Nonostante tutto ciò, quasi tutti i maggiori riassicuratori hanno registrato degli utili al terzo trimestre che,
molto probabilmente, saranno confermati sul bilancio dell’esercizio, anche se il quarto trimestre sarà
inevitabilmente condizionato dalle perdite derivanti dagli eventi catastrofali degli ultimi giorni dell’anno, i
cui effetti negativi scontano ancora un elevato grado di incertezza.
Malgrado le consistenti perdite del 2017 il mercato riassicurativo ha registrato solo degli aumenti moderati
del pricing poiché permane lo squilibrio tra domanda di riassicurazione e offerta di capacità in un contesto in
cui la crescita della penetrazione della riassicurazione nei mercati emergenti rimane ancora insufficiente a
compensare il calo della domanda nei mercati maturi.
Il Financial Stability Report annuale del 2018, pubblicato dall’EIOPA (European Insurance and
Occupational Pensions Authority), e le principali Agenzie di rating, mantengono un outlook stabile per il
mercato riassicurativo globale, essendo caratterizzato da una solida capitalizzazione e una forte solvibilità;
tali caratteristiche garantiscono un’elevata resilienza per il settore che beneficia altresì di un’ampia
diversificazione e di un’elevata capacità di gestione dei rischi.
Sulla falsariga dei risultati dei maggiori players di mercato, nel 2018 Arca Assicurazioni S.p.A. ha
conseguito un risultato tecnico positivo del lavoro diretto e ciò ha contribuito a determinare un effetto
positivo anche per i riassicuratori, in parte a fronte delle rispettive coperture in eccesso di sinistro talora
clean e/o non intaccate pesantemente.
24
La strategia riassicurativa della Società è rimasta immutata ed orientata all’obiettivo di elevare la propria
capacità di adempiere alle obbligazioni verso gli assicurati contribuendo al contenimento dei rischi e
all’equilibrio dei portafogli secondo le linee guida stabilite dal Consiglio di Amministrazione della Società
dapprima in ottemperanza alle disposizioni della Circolare Isvap 574/D del 23 dicembre 2005 e
successivamente nella Politica di Riassicurazione, in ottemperanza alle disposizioni del Regolamento Ivass
n. 38 del 3 luglio 2018.
La struttura riassicurativa, è rimasta sostanzialmente invariata nelle finalità di protezione dei portafogli
contro frequenze anomale di sinistralità e contro i grossi rischi singoli o catastrofali, confermando la struttura
proporzionale in quota sui rami elementari.
L’intera struttura si compone, quindi, di coperture proporzionali in quota e di coperture non proporzionali in
eccesso di sinistro.
La scelta delle tipologie di copertura è determinata dalle specifiche caratteristiche dei singoli portafogli
tenendo anche in considerazione la validità economica delle soluzioni e la loro reperibilità sul mercato.
La strategia adottata nel comparto dei facoltativi è complementare a quella della riassicurazione per trattati,
salvo che per quanto concerne i casi relativi a tipologie di rischio escluse dalle condizioni contrattuali
piuttosto che i casi inerenti specifici accordi commerciali che prevedono l’adozione di un pacchetto
riassicurativo abbinato alla partecipazione alla singola polizza.
L’analisi della congruità della struttura in funzione dei rinnovi 2019 ha portato a confermare sostanzialmente
l’adeguatezza della stessa alle esigenze della Compagnia anche in considerazione delle risultanze di
Solvency II nell’ambito della successione di eventi prevista dall’Eiopa.
Il pannello dei riassicuratori, di primario livello, ha visto nel 2019 l’ingresso di UnipolSai Assicurazioni
S.p.A. nel placement della Compagnia e l’uscita di un solo riassicuratore a causa dell’elevata
concorrenzialità del pricing di rinnovo nel problematico contesto generale di mercato.
In seguito, nella sezione relativa all’evoluzione prevedibile della gestione con riferimento alle modifiche
delle forme riassicurative adottate, vengono ulteriormente dettagliati i contenuti dei rinnovi per l’esercizio
2019.
ATTIVITA’ DI RICERCA E SVILUPPO E NUOVI PRODOTTI IMMESSI SUL MERCATO
Comparto Auto: Con l’obiettivo di garantire la competitività dell’offerta Auto e di favorire lo sviluppo presso la clientela, a
partire dal 1° gennaio 2018 sono stati realizzati una serie di interventi tra cui la revisione tariffaria volta,
sempre nel rispetto dell’equilibrio tecnico complessivo della Compagnia, a migliorarne il posizionamento
competitivo oltre ad interventi di semplificazione che si prefiggono di ottimizzare il processo di emissione e
proposizione del prodotto nonché di snellire i tempi di consulenza in filiale.
25
Inoltre a luglio il prodotto Auto è stato integrato con l’offerta della scatola nera, realizzata con la
collaborazione di AlfaEvolution Tecnhology S.p.A., compagnia del gruppo Unipol, e prevede la possibilità
di fruire di servizi telematici differenziati in base alla tipologia di apparato acquistato. L’offerta telematica
introduce anche significative agevolazioni tariffarie grazie all’adozione di una tariffa R.C.Auto “a kilometro”
e agli sconti aggiuntivi praticati su alcune garanzie accessorie.
Comparto Rami Elementari
A partire da aprile è stata introdotta la possibilità di emettere i principali prodotti Rami Elementari con un
frazionamento mensile del premio, senza oneri a carico del cliente. Tale possibilità offre un importante
vantaggio nella proposizione dei prodotti interessati: il cliente ha infatti l’opportunità di ridurre l’impatto
della spesa per la copertura assicurativa, soprattutto nel caso di importi rilevanti, potendo quindi soddisfare al
meglio tutte le sue esigenze di protezione.
Dal maggio è stata inserita all’interno dei prodotti abitazione la possibilità di assicurare anche gli immobili
realizzati in bioedilizia.
Comparto Protezione
A partire da marzo la Compagnia ha reso disponibile per il collocamento il nuovo prodotto “Protezione” di
sola componente danni. Il prodotto è dedicato esclusivamente ai lavoratori dipendenti di enti privati e
prevede garanzie specifiche per far fronte agli impegni economici nei momenti di difficoltà. In caso di morte
da infortunio e invalidità permanente totale da infortunio è previsto un indennizzo pari al saldo di conto
corrente fino ad un massimo predefinito; in caso di perdita involontaria dell’impiego il prodotto prevede,
inoltre, la possibilità di ricevere un sostegno economico per un periodo di 6 o 12 mesi.
Nel corso del secondo semestre il catalogo “Protezione” è stato arricchito con l’introduzione di tre nuove
soluzioni assicurative CPI abbinate ai mutui, dedicate rispettivamente ai lavoratori dipendenti, ai lavoratori
autonomi e alle imprese.
Oltre alla garanzia premorienza prestata da Arca Vita S.p.A., Arca Assicurazioni S.p.A. ha previsto per i
nuovi prodotti il rimborso del debito residuo in caso di invalidità permanente totale da infortunio o malattia e
il pagamento della rata mensile del mutuo in caso di perdita di impiego involontaria e in caso di inabilità
temporanea totale da infortunio o malattia.
Adeguamenti normativi (IDD Nell’ultimo trimestre dell’anno, a partire dal 1° ottobre 2018, sono divenuti operativi gli interventi connessi
alla Direttiva (UE) n. 2016/97 sulla distribuzione assicurativa e riassicurativa del 20 gennaio 2016
(“Direttiva IDD”) e alla relativa normativa italiana di recepimento. La Direttiva IDD ha introdotto
significative modifiche e novità nell’ambito della distribuzione assicurativa con l’obiettivo di favorire la
trasparenza e garantire l’adeguatezza dei prodotti rispetto alle reali esigenze degli assicurati.
26
Gli interventi di adeguamento alla Direttiva IDD relativi alla specifica tematica dei prodotti assicurativi
Danni hanno riguardato principalmente: (i) i requisiti organizzativi in materia di governo e controllo del
prodotto “POG”), con particolare riferimento alla definizione del target market di prodotto e alla
comunicazione dello stesso ai distributori; (ii) la gestione dei conflitti di interessi nell’ambito della
distribuzione dei prodotti assicurativi, con particolare riferimento alla verifica di ammissibilità dei compensi
e degli incentivi; (iii) la creazione di un questionario di adeguatezza specifico per ciascun prodotto standard
della Compagnia in vendita, al fine di poter valutare con maggior accuratezza le richieste e le esigenze del
cliente; (iv) la revisione dell’informativa precontrattuale con l’introduzione del DIP (Documento Informativo
Precontrattuale) che dal 1° ottobre 2018 viene consegnato ai clienti unitamente al Fascicolo Informativo.
LINEE ESSENZIALI SEGUITE NELLA POLITICA DEGLI INVESTIMENTI
La politica degli investimenti adottata dalla Società
L’operatività della gestione finanziaria nel corso del 2018 è stata coerente con le linee di indirizzo
dell’Investment Policy adottata dalla Compagnia e con le indicazioni del Comitato Investimenti di Gruppo e
del Comitato Investimenti Finanziari.
I criteri di liquidabilità dell’investimento e di prudenza hanno rappresentato la linea guida della politica di
investimento, mantenendo la necessaria coerenza con il profilo delle passività. La politica di investimento ha
seguito criteri di ottimizzazione del profilo rischio rendimento del portafoglio.
L’attività di gestione si è focalizzata sul mercato obbligazionario dove è stata opportunamente aumentata
l’esposizione verso titoli governativi a fronte di una riduzione dell’esposizione verso emittenti corporate
finanziari e industriali. E’ rimasta, invece, sostanzialmente invariata l’esposizione verso il comparto
azionario.
È stata mantenuta in portafoglio un’adeguata quota di liquidità a presidio delle esigenze dell’attività
caratteristica.
L’attività di trading sui mercati finanziari è stata funzionale al raggiungimento degli obiettivi di redditività.
Al 31/12/2018 il portafoglio esprime una duration pari a 3,57 anni, in marginale aumento rispetto alla
rilevazione di fine 2017 (pari a 3,49 anni), nel rispetto dei limiti previsti dall’Investment Policy.
RISK MANAGEMENT
Vengono di seguito riportate le risultanze dell’analisi della gestione finanziaria e rischi (art. 2428, comma 6
bis c.c.) con la finalità di fornire le informazioni integrative e di supporto per permettere di effettuare una
valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria di Arca Assicurazioni S.p.A..
27
Il controllo del rischio finanziario viene effettuato attraverso il periodico monitoraggio dei principali
indicatori di esposizione al rischio tasso, al rischio credito, al rischio azionario ed al rischio di liquidità.
Rischio Tasso
La duration complessiva del portafoglio investimenti di classe C, indicatore dell’esposizione al rischio tasso
della Società, al 31/12/2018 risulta pari a 3,57 anni; con specifico riferimento al portafoglio obbligazionario,
la duration risulta pari a 3,73 anni.
Importi in unità di euro
In tabella si riportano i valori di sensitivity del portafoglio obbligazionario alla variazione parallela delle
curve di tasso di riferimento degli strumenti finanziari.
Rischio Credito
La gestione del portafoglio titoli prevede principalmente l’investimento in titoli del segmento “Investment
grade” (94,94% del portafoglio obbligazionario).
In particolare, lo 0,05% dei titoli obbligazionari ha rating doppia A, il 12,42% ha rating singola A e l’82,46%
ha rating tripla B.
Il monitoraggio del rischio di credito avviene attraverso la misura della sensitivity del portafoglio alla
variazione degli spread di credito di riferimento.
Importi in unità di euro
Rischio Azionario
Il monitoraggio del rischio azionario avviene attraverso l’analisi di sensitivity del portafoglio azionario alla
variazione dei mercati di riferimento rappresentati dagli indici settoriali.
Risk Sector Composizione DurationIncremento
10 bps
Incremento
50 bps
Government 86.25% 3.72 ‐1 000 405 ‐5 002 024
Financial 10.60% 3.74 ‐123 698 ‐618 491
Corporate 3.15% 3.97 ‐39 098 ‐195 491
Obbligazioni 100.00% 3.73 ‐1 163 201 ‐5 816 006
Rating ComposizioneIncremento 1
bps
Incremento
10 bps
Incremento
50 bps
AAA 0.00% 0 0 0
AA 0.05% ‐343 ‐3 427 ‐17 133
A 12.42% ‐34 703 ‐347 033 ‐1 735 164
BBB 82.46% ‐158 914 ‐1 589 136 ‐7 945 679
NIG 5.06% ‐5 515 ‐55 147 ‐275 734
Obbligazioni 100.00% ‐199 474 ‐1 994 742 ‐9 973 710
28
Importi in unità di euro
Rischio Liquidità
La costruzione del portafoglio degli investimenti a copertura delle riserve avviene dando la preferenza a
strumenti finanziari di pronta liquidità e limitando quantitativamente la possibilità di acquisto titoli che, per
la loro tipologia o per loro condizioni specifiche, non garantiscono un’eventuale vendita in tempi brevi e/o a
condizioni eque.
In tale ottica la Compagnia monitora costantemente il cash flow matching tra attivi e passivi al fine di
limitare l’esigenza di liquidare investimenti senza adeguato preavviso.
CONTENZIOSO
Al 31.12.2018, non risultano posizioni in contenzioso significative, al di fuori di quelle riportate nella Nota
Integrativa e riconducibili, a titolo esemplificativo, alla gestione dei sinistri ovvero a cause instaurate da ex
agenti.
ASSETTO AZIONARIO; NUMERO E VALORE NOMINALE DELLE AZIONI PROPRIE IN
PORTAFOGLIO
Il Capitale Sociale è pari ad euro 50.762.146,72 interamente versati ed è rappresentato da n. 14.756.438
azioni ordinarie del valore nominale di 3,44 euro ciascuna.
La Società non detiene, in proprio o per il tramite di interposta persona o società fiduciaria, azioni proprie.
Settore Composizione Beta Shock ‐10%
Utility 49,74% 0,97 ‐201.250
Fondi 0,00% ‐ 0
Energia 0,00% ‐ 0
Materie Prime 0,00% ‐ 0
Industriali 0,00% ‐ 0
Beni Volutt. 0,00% ‐ 0
Beni Prima Necessità 0,00% ‐ 0
Salute 0,00% ‐ 0
Finanza 10,15% 1,02 ‐41.080
Informatica 0,00% ‐ 0
Comunicazione 40,11% 0,92 ‐162.310
Real Estate 0,00% ‐ 0
Azionario 100,00% 0,95 ‐404.640
29
Nel corso dell’esercizio non si sono registrate variazioni nella compagine azionaria, che quindi rimane quella
rilevata alla chiusura dell’esercizio 2017:
PARTECIPAZIONI IN IMPRESE DEL GRUPPO; RAPPORTI CON LE IMPRESE DEL GRUPPO:
CONTROLLANTI, CONTROLLATE, CONSOCIATE E COLLEGATE
In data 22.03.2018 il Consiglio di Amministrazione della controllante Unipol Gruppo S.p.A. e il Consiglio di
Amministrazione di UnipolSai Assicurazioni S.p.A. hanno approvato l’operazione di cessione dell’intera
partecipazione in Arca Vita S.p.A. detenuta da Unipol Gruppo S.p.A. ad UnipolSai Assicurazioni S.p.A..
In data 07.08.2018, a seguito del rilascio delle autorizzazioni da parte delle Autorità di vigilanza competenti,
il socio Unipol Gruppo S.p.A ha venduto complessivamente n. 22.005.690 azioni ordinarie di Arca Vita
S.p.A. da nominali euro 6,00 ciascuna, pari al 63,39% del capitale sociale, trasferendole a UnipolSai
Assicurazioni S.p.A.. Di conseguenza dal 7 agosto 2018 UnipolSai Assicurazioni S.p.A. controlla
direttamente Arca Vita S.p.A. e quindi, indirettamente, Arca Assicurazioni S.p.A.. L’esercizio dell’attività di
direzione e coordinamento resta comunque in capo a Unipol Gruppo S.p.A..
Arca Assicurazioni S.p.A. partecipa direttamente con una quota del 39,7834% al capitale sociale di Arca
Inlinea S.c.a.r.l. che si configura come società consociata essendo partecipata per la restante quota del
60,2166% del capitale da Arca Vita S.p.A..
Arca Inlinea S.c.a.r.l ha chiuso l’esercizio 2018 con un utile di 15 migliaia di euro ed un patrimonio netto,
comprensivo di detto risultato, pari a 568 migliaia di euro.
Arca Assicurazioni S.p.A. partecipa direttamente con una quota del 16,97% al capitale sociale di Arca
Sistemi S.c.a.r.l. che si configura come società consociata essendo partecipata per le restanti quote
dell’82,03% del capitale da Arca Vita S.p.A. e dell’1% da Arca Inlinea S.c.a.r.l..
Arca Sistemi S.c.a.r.l ha chiuso l’esercizio 2018 in pareggio e con un patrimonio netto, comprensivo di detto
risultato, pari a 4.554 migliaia di euro.
Nell’elenco delle partecipazioni in imprese del gruppo sono presenti al 31.12.2018 anche le azioni della
controllante indiretta Unipol Gruppo S.p.A., che erano state acquistate nel corso del 2014 a servizio dei piani
di compensi basati su strumenti finanziari destinati al personale dirigente della società; al 31.12.2018 la
società non ha più personale dirigente in forza.
Dal 2017 Arca Assicurazioni S.p.A. aderisce al consorzio Pronto Assistance Servizi S.c.a.r.l. tramite una
quota pari allo 0,10% del capitale sociale, per un valore di carico a bilancio pari a euro 2.745. Alla centrale
Valore nominale Valore nominale
1 azione = 3,44 € 1 azione = 3,44 €
Arca Vita S.p.A. 14.478.732 98,1181% 49.806.838,08 14.478.732 98,1181% 49.806.838,08
Banca Agricola Popolare di Ragusa 160.073 1,0848% 550.651,12 160.073 1,0848% 550.651,12
Banca Popolare di Fondi 117.633 0,7972% 404.657,52 117.633 0,7972% 404.657,52
TOTALE 14.756.438 100,0000% 50.762.146,72 14.756.438 100,0000% 50.762.146,72
%
al 31.12.2018 al 31.12.2017
Soci di Arca Assicurazioni S.p.A. N° azioni % N° azioni
30
operativa di Pronto Assistance Servizi Scarl, società anch’essa appartenente al Gruppo, a partire dal
01.01.2018 viene affidata la gestione dei sinistri del ramo Assistenza di Arca Assicurazioni S.p.A.;
conseguentemente con effetto 31.12.2017 è stato disdettato il trattato proporzionale e relativo mandato a
liquidare con IMA Italia Assistance S.p.a..
Nel corso del 2018 Arca Assicurazioni S.p.A. ha sostenuto costi a normali condizioni di mercato verso la
controllante indiretta UnipolSai Assicurazioni S.p.A. prevalentemente per distacchi di personale e per
prestazioni di servizio, in particolare per servizi inerenti all’area Finanza, all’area Gestione delle Risorse
Umane, all’area Governance (Risk Management, Internal Audit e Compliance), all’Antiterrorismo, alla
Funzione Attuariale e all’Area Fiscale, mentre con la consociata Unipol Banca S.p.A. ha intrattenuto rapporti
di conto corrente.
La Compagnia ha anche in essere un trattato di riassicurazione con Unisalute S.p.A. relativamente a
“prodotti salute”, definiti congiuntamente, che interessano i rami infortuni e malattie.
Nel corso del 2018 Arca Assicurazioni S.p.A. ha stipulato con Alfaevolution Technology S.p.A., società
appartenente al Gruppo Unipol, un contratto per la fornitura di sistemi infotelematici e relativi servizi
telematici collegati all’installazione della scatola nera “Arca Motor Box” abbinata alla distribuzione del
prodotto Tutto Tondo.
Con Arca Vita S.p.A., Arca Inlinea S.c.a.r.l., Arca Sistemi S.c.a.r.l. e la consociata Arca Direct Assicurazioni
S.r.l. (controllata al 100% da Arca Vita S.p.A.), la Società intrattiene le usuali relazioni costituite, tra l’altro,
da prestazioni di servizi (principalmente per servizi informatici e servizi di call center) regolati in base ai
contratti formalizzati tra le parti che prevedono il rimborso del costo sostenuto o, ove diversamente previsto,
il riconoscimento di un corrispettivo calcolato sulla base dei prezzi di mercato. Gli addebiti intercorsi sono
analiticamente evidenziati nel capitolo “spese di gestione”.
Gli altri rapporti con tali Società si sono concretati in locazioni immobiliari passive, prestazioni assicurative
e intermediazioni assicurative, il tutto a normali condizioni di mercato, e in distacchi di personale.
Al 31.12.18 sono altresì in essere rapporti patrimoniali di natura fiscale tra Arca Assicurazioni S.p.A. e la sua
controllante indiretta Unipol Gruppo S.p.A. a seguito del rinnovo dell’adesione, per il triennio 2018-2020 e
successivi, al regime per la tassazione consolidata di gruppo (c.d. “consolidato fiscale”) di Unipol Gruppo
S.p.A. in qualità di consolidata, rinnovo deliberato in data 18.12.2018 dal Consiglio di Amministrazione di
Arca Assicurazioni S.p.A..
La situazione creditoria e debitoria al 31.12.18 nei confronti di Arca Vita S.p.A. e le sue controllate è esposta
nell’apposita sezione della Nota Integrativa (parte B sezioni 5 e 13) e nel commento alle voci di bilancio;
inoltre, l’allegato 16 mostra il dettaglio delle attività e passività relative alle stesse imprese raggruppate per
categoria. In merito ai rapporti verso imprese del gruppo e parti correlate si rinvia alla Parte C “Altre
Informazioni” della Nota Integrativa.
31
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLO
SVILUPPO DEL PORTAFOGLIO ASSICURATIVO, ALL’ANDAMENTO DEI SINISTRI ED ALLE
EVENTUALI MODIFICHE ALLE FORME RIASSICURATIVE ADOTTATE
Nel corso del 2018, oltre ad essersi ulteriormente consolidato il rapporto di partenrship sinergica tra la
Compagnia, Bper Banca S.p.A. e Banca Popolare di Sondrio S.c.p.A. nell’ambito del nuovo accordo di
distribuzione sottoscritto nel secondo semestre del 2017, Arca Assicurazioni S.p.A. ha rinnovato e rafforzato
la partnership con ulteriori istituti di Credito formalizzando piani di sviluppo ed impegni economici
attraverso una revisione degli accordi distributivi.
A supporto degli obiettivi condivisi con tali Istituti per il 2019 e gli anni successivi, Arca Assicurazioni
S.p.A. adotterà un approccio commerciale basato su molteplici fattori, tra gli altri: un maggior presidio sul
territorio con la presenza degli assistenti commerciali, l’organizzazione di progetti e percorsi formativi
mirati, la realizzazione di campagne di visibilità, un supporto alle banche nel progressivo consolidamento di
strutture all’interno delle loro organizzazioni dedicate al presidio del comparto assicurativo e la fornitura di
strumenti tecnico commerciali a supporto dell’offerta assicurativa. Relativamente a quest’ultimo punto, nel
corso del 2018 si sono attuate numerose azioni atte al sostenimento della proposizione commerciale dei
prodotti danni, che saranno riconfermate per il 2019.
Nel corso del 2019 verrà ulteriormente completato il Catalogo prodotti Danni, in riferimento al collocamento
dei prodotti standard e non standard dedicati ai cosiddetti “Specialisti Assicurativi”.
Con riferimento all’andamento atteso dei sinistri allo stato attuale non si prevedono particolari scostamenti
rispetto ai trend rilevati nell’ultimo periodo.
Ad eccezione di alcuni trattati di servizio, sui quali sono state introdotte delle importanti variazioni
contrattuali che dovrebbero apportare dei benefici economici già nel breve termine, e al miglioramento dei
livelli provvigionali di alcuni trattati, come già accennato in precedenza, le modifiche alle forme
riassicurative adottate in sede di rinnovo dei trattati di riassicurazione per il 2019 vedono una sostanziale
conferma delle strutture 2018 per quanto concerne le coperture in eccesso di sinistro e le coperture
proporzionali sui rami elementari.
Sono state infine rinnovate tutte le coperture catastrofali in scadenza, anche in considerazione delle risultanze
di Solvency II nell’ambito della successione di eventi prevista dall’Eiopa.
Congruentemente con le linee guida della Politica di Riassicurazione e con le altre Politiche, la struttura 2019
è stata collocata su primari riassicuratori professionali dotati di adeguati livelli di rating e quindi in possesso
di solidità patrimoniali ed economiche tali da limitare il più possibile il rischio di controparte.
32
ALTRE INFORMAZIONI
A novembre 2018 i Consigli di Amministrazione di Unipol Gruppo S.p.A. e di UnipolSai Assicurazioni
S.p.A. hanno esercitato l’opzione per la costituzione del Gruppo IVA Unipol con la denominazione “Gruppo
Unipol”; l’opzione, con effetto a decorrere dal 1 gennaio 2019, è stata esercitata congiuntamente dalle
società controllate da Unipol Gruppo, tra cui Arca Assicurazioni S.p.A.. L’opzione per la costituzione del
gruppo IVA ha validità triennale e si rinnova automaticamente di anno in anno, salvo revoca.
In data 14 novembre 2018 il Consiglio di Amministrazione di Arca Assicurazioni S.p.A. ha deliberato di
conferire a Ernst & Young S.p.A. l'incarico per gli esercizi 2018, 2019 e 2020 inerente l’attività di revisione
della Relazione sulla Solvibilità e sulla Condizione Finanziaria dell’impresa nonché di revisione contabile
limitata del requisito patrimoniale di solvibilità (SCR) e del requisito patrimoniale minimo (MCR), ai sensi
del Regolamento IVASS del 2 agosto 2018, n. 42.
In merito alla verifica fiscale generale da parte dell'Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale Veneto su
Arca Assicurazioni S.p.A., per gli esercizi 2008, 2009, 2010 e 2011, nel corso dei passati esercizi la
Compagnia ha chiuso in adesione e in conciliazione giudiziale i rilievi Ires e Irap. Attualmente rimangono in
essere i contenziosi sui rilievi Iva in materia di coassicurazione che riguardano gli anni 2008, 2009 e 2010.
Le sentenze finora emesse hanno visto vittoriosa la Compagnia. L'Ufficio ha appellato le sentenze per cui si
andrà in secondo grado di giudizio.
Sempre in materia di Iva nei rapporti di coassicurazione la Compagnia ha in essere due contenziosi contro
due avvisi di accertamento emessi a seguito dei controlli effettuati nei confronti delle Società Carige e
Fondiaria Sai: qui Arca Assicurazioni S.p.A., soccombente, ha appellato le sentenze nel marzo 2018.
Sulla stessa tematica dell'Iva nei rapporti di coassicurazione, nel 2018 la Compagnia ha ricevuto avvisi di
accertamento per gli anni 2013 e 2014, nei confronti dei quali ad inizio 2019 ha presentato ricorso.
In base a quanto previsto dalle disposizioni del Regolamento Ivass n. 38 del 3 luglio 2018, il Consiglio
d’Amministrazione, riunitosi il 5 febbraio 2019, ha provveduto a ratificare la Politica di Riassicurazione
della Società.
La società, al fine di garantire la conformità alla normativa in materia di protezione dei dati personali
(relativi, fra gli altri, a clienti, assicurati, beneficiari e dipendenti), ha istituito appositi presidi organizzativi,
in particolare sul versante della sicurezza delle informazioni, dell’accesso ai dati da parte di terzi, della
produzione della documentazione richiesta per legge, della formazione rivolta a dipendenti.
Con riferimento al Regolamento UE 2016/679 in materia di tutela dei dati personali (il “GDPR”) - divenuto
applicabile a partire dal 25 maggio 2018 - la società ha partecipato, già nel 2017, ad un progetto di Gruppo
per l’adeguamento alle previsioni normative dello stesso GDPR. Il progetto ha portato ad una sostanziale
revisione dell’architettura privacy, attraverso la nomina di un unico Data Protection Officer di Gruppo - che
33
svolge le attività di competenza per la Capogruppo e per le società da essa controllate aventi sede legale in
Italia – all’istituzione dei Registri dei trattamenti previsti dall’articolo 30 del GDPR, (ii) alla revisione di
tutta la modulistica privacy, attraverso l’adeguamento delle formule di consenso e delle informative, (iii) alla
revisione dei contratti di fornitura di servizi, sia tra società del Gruppo, sia tra queste ed i fornitori esterni e
(iv) all’emanazione di numerosi documenti di comunicazione aziendale, finalizzati a delineare linee guida e
procedure per la corretta gestione dei dati personali e per assicurare la conformità dei trattamenti alla
normativa.
Arca Assicurazioni S.p.A. anche nel corso del 2018 ha posto in essere un’efficace attività antifrode,
ritenendola presupposto fondamentale per il contenimento dei costi. Tale attività interessa in modo
trasversale diverse funzioni aziendali e, in particolare, il Portafoglio Auto ed il Servizio Legale per la parte
assuntiva ed il Servizio Gestione Sinistri per la parte liquidativa.
I predetti Uffici svolgono innanzitutto un’attività di prevenzione delle frodi, oltre che di contrasto vero e
proprio: il Portafoglio Auto, secondo la procedura di emissione, presidia l’assunzione delle polizze da parte
degli intermediari, anche attraverso l’interrogazione di banche dati interne ed esterne, recependo i dati tecnici
e assicurativi dei veicoli e provvedendo alla verifica dei documenti acquisiti. Fornisce inoltre riscontro alle
richieste delle Autorità concernenti eventuali approfondimenti sulla copertura assicurativa dei mezzi fermati
in occasione dei controlli svolti sul territorio.
Le principali attività svolte, invece, dall’area sinistri riguardano la valutazione della sinistralità del canale
distributivo e l’attenta istruttoria dei sinistri sospetti, con lo scopo di valutare la fondatezza delle richieste
risarcitorie.
Nell’ambito del processo liquidativo vengono approfonditi i casi critici con l’ausilio di collaboratori esterni
(periti, informatori, medici legali, ecc.) e delle banche dati disponibili, quali principalmente la Banca Dati
Sinistri dell’IVASS, l’Archivio Integrato Antifrode ed il Casellario Centrale Infortuni INAIL, allo scopo di
valutare l’incidenza di eventuali precedenti sinistri. In prospettiva, informazioni importanti potranno essere
ricavate anche dai dati forniti dalla c.d. “scatola nera”, a seguito dell’offerta telematica di Arca Assicurazioni
S.p.A., avviata nel secondo semestre del 2018 e dedicata alle autovetture (Arca Motor Box).
Gli eventuali elementi di rilevanza penale che dovessero emergere nel corso dell’istruttoria, previo parere dei
legali fiduciari della Compagnia, vengono portati dal Servizio Gestione Sinistri, nell’ambito dell’antifrode
liquidativa, e dal Servizio Legale, nell’ambito dell’antifrode assuntiva, all’attenzione delle Autorità preposte
attraverso la presentazione di denunce-querele a tutela della Compagnia e, indirettamente, del mercato
assicurativo.
Nel rispetto delle disposizioni dettate dall’art. 30, comma 2, del D.L. n. 1/2012, convertito con modificazioni
nella legge 24.3.12 n. 27, s’informa che, quale effetto dell’attività di contrasto alle frodi esercitata nel ramo
R.C. Auto, la Compagnia stima di aver conseguito nel 2018 una riduzione di oneri pari a circa 2.025 migliaia
di euro al lordo dei costi di gestione e delle spese interne sostenute per far fronte all’attività medesima.
A tale stima si perviene tenendo conto delle denunce di sinistro a fronte delle quali, a seguito delle attività
istruttorie svolte in ottica antifrode, non si è provveduto alla liquidazione dei danni.
34
Sede societaria
La Società ha sede a Verona in via del Fante n. 21; non sussistono sedi secondarie.
Risorse umane e formazione 2018
Risorse Umane
Al 31.12.18 il personale della Società Arca Assicurazioni S.p.A. è composto di 152 unità (tutti impiegati e
nessun dirigente), contro le 149 unità al 31.12.17.
Il numero medio dei dipendenti nel corso dell’ultimo esercizio è stato di 150 unità. Nel corso del 2018 sono
state inserite complessivamente 8 risorse (tutti impiegati), mentre ne sono uscite 5.
Il numero complessivo di persone che al 31.12.2018 fruisce di un contratto di lavoro part time ammonta a 24
risorse, mentre il personale assunto a tempo determinato è pari a 2 persone e rappresenta quindi l’1,32% del
totale delle risorse. La composizione per genere per la Società Arca Assicurazioni S.p.A. vede al 31.12.18
una quota di personale femminile del 76,32% e maschile del 23,68%. L’età media del personale è di circa 43
anni.
Il costo del personale è evidenziato nell’allegato 32 alla Nota Integrativa.
Formazione
Nel 2018 si segnala che sono stati realizzati interventi formativi in parte finanziati dal Fondo FBA
(attraverso il Piano presentato da Unipol Gruppo S.p.A.) ed in parte realizzati con il contributo totalmente a
carico dell’azienda.
Nel complesso le attività formative in aula nell’anno 2018 hanno coinvolto 95 dipendenti di Arca
Assicurazioni S.p.A., per un totale di 2.231,5 ore di formazione in aula (1220,5 delle quali rivolte a personale
femminile per 70 risorse coinvolte). I contenuti hanno riguardato per lo più corsi di formazione manageriale
e comportamentale, di formazione tecnica assicurativa, di aggiornamento normativo, di aggiornamento in
materia di sicurezza e di informatica specialistica.
Le attività formative in modalità E-learning, invece, ammontano a circa 4.500 ore, distribuite in maniera
omogenea tra tutti i dipendenti. Si tratta infatti, per lo più, di corsi normativi dedicati a tutto il personale della
Compagnia.
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Dopo la chiusura dell’esercizio non si sono rilevati fatti di rilievo che possano incidere in misura rilevante
sulla situazione patrimoniale.
35
PROPOSTA DI DESTINAZIONE DELL’UTILE D’ESERCIZIO
Signori Azionisti,
Vi invitiamo ad approvare la Relazione sulla Gestione, lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico e
la Nota Integrativa e i relativi Allegati al 31.12.18 così come presentati dal Consiglio di Amministrazione nel
loro complesso e nelle singole appostazioni.
Vi proponiamo la seguente destinazione dell’utile di esercizio:
Utile netto dell’esercizio 27.464.770 €
Riserva legale 0,00 €
Riserva straordinaria 5.477.677,38 €
Totale accantonamenti a fondi riserva 5.477.677,38 €
Riporto utili esercizi precedenti 0,00 €
Utile netto da distribuire 21.987.092,62 €
Alle n. 14.756.438 azioni ordinarie (1,49 euro per azione) 21.987.092,62 €
Riporto utili 0,00 €
importi in unità di euro
In ottemperanza alle previsioni di cui all’art. 2426 comma 5 n.8 bis del Codice Civile vi proponiamo inoltre
di destinare a riserva non distribuibile (riserva indisponibile ex. art. 2426 comma 5 n. 8 bis) l’importo di 27
migliaia di euro prelevandoli dalla riserva straordinaria.
Il Consiglio di Amministrazione rivolge il più vivo ringraziamento alle Direzioni Generali ed agli operatori
delle Banche per la loro fattiva collaborazione; ringrazia inoltre l’Amministratore Delegato, il Direttore
Generale ed i collaboratori tutti della Compagnia per l’assiduo impegno, l’attività svolta ed i risultati
conseguiti.
Bologna, 12 marzo 2019
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
(Il Presidente)
dott. Fabio Cerchiai
36
Allegato 1
Società ARCA ASSICURAZIONI S.p.A
Capitale sociale sottoscritto E. 50.762.147 Versato E. 50.762.147
Sede in Via del Fante, 21 - 37122 Verona
BILANCIO DI ESERCIZIO
Stato patrimoniale
Esercizio 2018
(Valori in Euro)
39
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o
A.
CR
ED
ITI
VE
RS
O S
OC
I P
ER
CA
PIT
AL
E S
OC
IAL
E S
OT
TO
SC
RIT
TO
NO
N V
ER
SA
TO
10
181
0
di c
ui c
apit
ale
rich
iam
ato
20
182
0
B.
AT
TIV
I IM
MA
TE
RIA
LI
1. P
rovv
igio
ni d
i acq
uisi
zion
e da
am
mor
tizz
are
a) r
ami v
ita
30
183
0
b) r
ami d
anni
40
50
184
018
50
2. A
ltre
spe
se d
i acq
uisi
zion
e6
018
60
3. C
osti
di i
mpi
anto
e d
i am
plia
men
to7
018
70
4. A
vvia
men
to8
018
80
5. A
ltri
cos
ti p
luri
enna
li9
010
018
90
190
0
C.
INV
ES
TIM
EN
TI
I
- T
erre
ni e
fab
bric
ati
1. I
mm
obil
i des
tina
ti a
ll'e
serc
izio
del
l'im
pres
a11
019
10
2. I
mm
obil
i ad
uso
di te
rzi
120
192
0
3. A
ltri
imm
obil
i13
019
30
4. A
ltri
dir
itti
rea
li14
019
40
5. I
mm
obil
izza
zion
i in
cors
o e
acco
nti
150
160
195
019
60
II
- In
vest
imen
ti in
impr
ese
del g
rupp
o ed
in a
ltre
par
teci
pate
1. A
zion
i e q
uote
di i
mpr
ese:
a) c
ontr
olla
nti
1765
.259
197
71.5
03
b) c
ontr
olla
te18
019
80
c) c
onso
ciat
e19
857.
233
199
857.
233
d) c
olle
gate
200
200
0
e) a
ltre
2152
2292
2.54
420
152
202
928.
788
2. O
bbli
gazi
oni e
mes
se d
a im
pres
e:
a) c
ontr
olla
nti
230
203
0
b) c
ontr
olla
te24
020
40
c) c
onso
ciat
e25
020
50
d) c
olle
gate
260
206
0
e) a
ltre
270
280
207
020
80
3. F
inan
ziam
enti
ad
impr
ese:
a) c
ontr
olla
nti
290
209
0
b) c
ontr
olla
te30
021
00
c) c
onso
ciat
e31
021
10
d) c
olle
gate
320
212
0
e) a
ltre
330
340
3592
2.54
421
30
214
021
592
8.78
8
da r
ipor
tare
0da
rip
orta
re0
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o p
rece
den
te
ST
AT
O P
AT
RIM
ON
IAL
E
AT
TIV
O
40
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o
ripo
rto
0ri
port
o0
C.
INV
ES
TIM
EN
TI
(se
gue)
III
- A
ltri
inve
stim
enti
fin
anzi
ari
1. A
zion
i e q
uote
a) A
zion
i quo
tate
364.
075.
760
216
3.75
9.65
4
b) A
zion
i non
quo
tate
370
217
0
c) Q
uote
380
394.
075.
760
218
021
93.
759.
654
2. Q
uote
di f
ondi
com
uni d
i inv
esti
men
to40
4.95
9.66
722
05.
437.
381
3. O
bbli
gazi
oni e
alt
ri ti
toli
a r
eddi
to f
isso
a) q
uota
ti41
304.
867.
806
221
299.
819.
072
b) n
on q
uota
ti42
1.00
0.00
022
20
c) o
bbli
gazi
oni c
onve
rtib
ili
430
4430
5.86
7.80
622
30
224
299.
819.
072
4. F
inan
ziam
enti
a) p
rest
iti c
on g
aran
zia
real
e45
022
50
b) p
rest
iti s
u po
lizz
e46
022
60
c) a
ltri
pre
stit
i47
048
022
70
228
0
5. Q
uote
di i
nves
tim
enti
com
uni
490
229
0
6. D
epos
iti p
ress
o en
ti c
redi
tizi
500
230
0
7. I
nves
tim
enti
fin
anzi
ari d
iver
si51
052
314.
903.
233
231
023
230
9.01
6.10
7
IV -
Dep
osit
i pre
sso
impr
ese
cede
nti
530
5431
5.82
5.77
723
30
234
309.
944.
895
D.
INV
ES
TIM
EN
TI
A B
EN
EF
ICIO
DI
AS
SIC
UR
AT
I D
EI
RA
MI
VIT
A I
QU
AL
I N
E S
OP
PO
RT
AN
O
IL R
ISC
HIO
E D
ER
IVA
NT
I D
AL
LA
GE
ST
ION
E D
EI
FO
ND
I P
EN
SIO
NE
I
- In
vest
imen
ti r
elat
ivi a
pre
staz
ioni
con
ness
e co
n fo
ndi d
i inv
esti
men
to e
indi
ci d
i mer
cato
550
235
0
II
- In
vest
imen
ti d
eriv
anti
dal
la g
esti
one
dei f
ondi
pen
sion
e56
057
023
60
237
0
D.
bis
RIS
ER
VE
TE
CN
ICH
E A
CA
RIC
O D
EI
RIA
SS
ICU
RA
TO
RI
I
- R
AM
I D
AN
NI
1. R
iser
va p
rem
i58
6.85
9.03
523
85.
490.
272
2. R
iser
va s
inis
tri
5913
.421
.689
239
13.8
68.6
79
3. R
iser
va p
er p
arte
cipa
zion
e ag
li u
tili
e r
isto
rni
600
240
0
4. A
ltre
ris
erve
tecn
iche
610
6220
.280
.724
241
024
219
.358
.951
II
- R
AM
I V
ITA
1. R
iser
ve m
atem
atic
he63
024
30
2. R
iser
va p
rem
i del
le a
ssic
uraz
ioni
com
plem
enta
ri64
024
40
3. R
iser
va p
er s
omm
e da
pag
are
650
245
0
4. R
iser
va p
er p
arte
cipa
zion
e ag
li u
tili
e r
isto
rni
660
246
0
5. A
ltre
ris
erve
tecn
iche
670
247
0
6. R
iser
ve te
cnic
he a
llor
chè
il r
isch
io d
ell'i
nves
tim
ento
è so
ppor
tato
dag
li a
ssic
urat
i e r
iser
ve d
eriv
anti
dal
la
ge
stio
ne d
ei f
ondi
pen
sion
e68
069
070
20.2
80.7
2424
80
249
025
019
.358
.951
da r
ipor
tare
336.
106.
501
da r
ipor
tare
329.
303.
846
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o p
rece
den
te
ST
AT
O P
AT
RIM
ON
IAL
E
AT
TIV
O
41
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o
ripo
rto
336.
106.
501
ripo
rto
329.
303.
846
E.
CR
ED
ITI
I
- C
redi
ti, d
eriv
anti
da
oper
azio
ni d
i ass
icur
azio
ne d
iret
ta, n
ei c
onfr
onti
di:
1. A
ssic
urat
i
a) p
er p
rem
i del
l'ese
rciz
io71
2.28
8.89
425
12.
068.
402
b) p
er p
rem
i deg
li e
s. p
rece
dent
i72
159.
246
732.
448.
140
252
118.
670
253
2.18
7.07
2
2. I
nter
med
iari
di a
ssic
uraz
ione
7410
6.24
325
419
1.68
9
3. C
ompa
gnie
con
ti c
orre
nti
7583
.066
255
195.
321
4. A
ssic
urat
i e te
rzi p
er s
omm
e da
rec
uper
are
761.
647.
282
774.
284.
731
256
1.91
4.50
425
74.
488.
586
II
- C
redi
ti, d
eriv
anti
da
oper
azio
ni d
i ria
ssic
uraz
ione
, nei
con
fron
ti d
i:
1. C
ompa
gnie
di a
ssic
uraz
ione
e r
iass
icur
azio
ne78
5.08
5.32
125
84.
154.
219
2. I
nter
med
iari
di r
iass
icur
azio
ne79
080
5.08
5.32
125
90
260
4.15
4.21
9
III
- A
ltri
cre
diti
8112
.028
.622
8221
.398
.674
261
8.56
0.91
526
217
.203
.720
F.
AL
TR
I E
LE
ME
NT
I D
EL
L'A
TT
IVO
I
- A
ttiv
i mat
eria
li e
sco
rte:
1. M
obil
i, m
acch
ine
d'uf
fici
o e
mez
zi d
i tra
spor
to in
tern
o83
103.
565
263
129.
411
2. B
eni m
obil
i isc
ritt
i in
pubb
lici
reg
istr
i84
026
40
3. I
mpi
anti
e a
ttre
zzat
ure
850
265
0
4. S
cort
e e
beni
div
ersi
860
8710
3.56
526
60
267
129.
411
II
- D
ispo
nibi
lità
liqu
ide
1. D
epos
iti b
anca
ri e
c/c
pos
tali
8810
.173
.265
268
26.0
72.9
90
2. A
sseg
ni e
con
sist
enza
di c
assa
8939
990
10.1
73.6
6426
930
327
026
.073
.293
IV -
Alt
re a
ttiv
ità
1. C
onti
tran
sito
ri a
ttiv
i di r
iass
icur
azio
ne92
027
20
2. A
ttiv
ità
dive
rse
9315
.764
.151
9415
.764
.151
9526
.041
.380
273
16.5
93.9
8427
416
.593
.984
275
42.7
96.6
88
G.
RA
TE
I E
RIS
CO
NT
I
1. P
er in
tere
ssi
962.
109.
757
276
2.40
8.01
5
2. P
er c
anon
i di l
ocaz
ione
970
277
0
3. A
ltri
rat
ei e
ris
cont
i98
23.1
9499
2.13
2.95
127
816
.039
279
2.42
4.05
4
TO
TA
LE
AT
TIV
O10
038
5.67
9.50
628
039
1.72
8.30
8
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o p
rece
den
te
AT
TIV
O
ST
AT
O P
AT
RIM
ON
IAL
E
42
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o
A.
PA
TR
IMO
NIO
NE
TT
O
I
-
Cap
ital
e so
cial
e so
ttos
crit
to o
fon
do e
quiv
alen
te10
150
.762
.147
281
50.7
62.1
47
II
-
Ris
erva
da
sovr
appr
ezzo
di e
mis
sion
e10
20
282
0
III
-
Ris
erve
di r
ival
utaz
ione
103
028
30
IV
- R
iser
va le
gale
104
10.1
52.4
2928
48.
924.
926
V
-
Ris
erve
sta
tuta
rie
105
028
50
VI
-
Ris
erva
per
azi
oni d
ella
con
trol
lant
e40
065
.259
500
71.5
03
VII
-
Alt
re r
iser
ve10
738
.698
.402
287
33.8
80.1
06
VII
I -
Uti
li (
perd
ite)
por
tati
a n
uovo
108
028
80
IX
- U
tile
(pe
rdit
a) d
ell'e
serc
izio
109
27.4
64.7
7028
930
.240
.115
X
- R
iser
va n
egat
iva
per
azio
ni p
ropr
ie in
por
tafo
glio
401
011
012
7.14
3.00
750
10
290
123.
878.
797
B.
PA
SS
IVIT
A' S
UB
OR
DIN
AT
E11
10
291
0
C.
RIS
ER
VE
TE
CN
ICH
E
I
- R
AM
I D
AN
NI
1. R
iser
va p
rem
i11
256
.321
.710
292
57.1
66.2
62
2. R
iser
va s
inis
tri
113
180.
638.
335
293
187.
603.
375
3. R
iser
va p
er p
arte
cipa
zion
e ag
li u
tili
e r
isto
rni
114
029
40
4. A
ltre
ris
erve
tecn
iche
115
029
50
5. R
iser
ve d
i per
equa
zion
e11
652
9.42
011
723
7.48
9.46
529
649
0.13
129
724
5.25
9.76
8
II
- R
AM
I V
ITA
1. R
iser
ve m
atem
atic
he11
80
298
0
2. R
iser
va p
rem
i del
le a
ssic
uraz
ioni
com
plem
enta
ri11
90
299
0
3. R
iser
va p
er s
omm
e da
pag
are
120
030
00
4. R
iser
va p
er p
arte
cipa
zion
e ag
li u
tili
e r
isto
rni
121
030
10
5. A
ltre
ris
erve
tecn
iche
122
012
30
124
237.
489.
465
302
030
30
304
245.
259.
768
D.
RIS
ER
VE
TE
CN
ICH
E A
LL
OR
CH
E' I
L R
ISC
HIO
DE
LL
'INV
ES
TIM
EN
TO
E' S
OP
PO
RT
AT
O
DA
GL
I A
SS
ICU
RA
TI
E R
ISE
RV
E D
ER
IVA
NT
I D
AL
LA
GE
ST
ION
E D
EI
FO
ND
I P
EN
SIO
NE
I
- R
iser
ve r
elat
ive
a co
ntra
tti l
e cu
i pre
staz
ioni
son
o co
nnes
se c
on f
ondi
di
inv
esti
men
to e
indi
ci d
i mer
cato
125
030
50
II
- R
iser
ve d
eriv
anti
dal
la g
esti
one
dei f
ondi
pen
sion
e12
60
127
030
60
307
0
da r
ipor
tare
364.
632.
472
da r
ipor
tare
369.
138.
565
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o p
rece
den
te
ST
AT
O P
AT
RIM
ON
IAL
E
PA
SS
IVO
E P
AT
RIM
ON
IO N
ET
TO
43
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o
ripo
rto
364.
632.
472
ripo
rto
369.
138.
565
E.
FO
ND
I P
ER
RIS
CH
I E
ON
ER
I
1. F
ondi
per
trat
tam
enti
di q
uies
cenz
a ed
obb
ligh
i sim
ili
128
3.51
730
81.
551
2. F
ondi
per
impo
ste
129
030
924
.926
3. A
ltri
acc
anto
nam
enti
130
202.
474
131
205.
991
310
347.
651
311
374.
128
F.
DE
PO
SIT
I R
ICE
VU
TI
DA
RIA
SS
ICU
RA
TO
RI
132
031
20
G.
DE
BIT
I E
AL
TR
E P
AS
SIV
ITA
'
I
-
Deb
iti,
deri
vant
i da
oper
azio
ni d
i ass
icur
azio
ne d
iret
ta, n
ei c
onfr
onti
di:
1. I
nter
med
iari
di a
ssic
uraz
ione
133
10.1
68.1
0631
34.
763.
064
2. C
ompa
gnie
con
ti c
orre
nti
134
164.
399
314
178.
327
3. A
ssic
urat
i per
dep
osit
i cau
zion
ali e
pre
mi
135
2.05
9.46
131
52.
056.
017
4. F
ondi
di g
aran
zia
a fa
vore
deg
li a
ssic
urat
i13
60
137
12.3
91.9
6631
60
317
6.99
7.40
8
II
-
Deb
iti,
deri
vant
i da
oper
azio
ni d
i ria
ssic
uraz
ione
, nei
con
fron
ti d
i:
1. C
ompa
gnie
di a
ssic
uraz
ione
e r
iass
icur
azio
ne13
81.
220.
585
318
1.52
6.42
2
2. I
nter
med
iari
di r
iass
icur
azio
ne13
90
140
1.22
0.58
531
90
320
1.52
6.42
2
III
-
Pre
stit
i obb
liga
zion
ari
141
032
10
IV
- D
ebit
i ver
so b
anch
e e
isti
tuti
fin
anzi
ari
142
7432
230
V
-
Deb
iti c
on g
aran
zia
real
e14
30
323
0
VI
-
Pre
stit
i div
ersi
e a
ltri
deb
iti f
inan
ziar
i14
40
324
0
VII
-
Tra
ttam
ento
di f
ine
rapp
orto
di l
avor
o su
bord
inat
o14
531
1.88
132
532
0.09
4
VII
I -
Alt
ri d
ebit
i
1. P
er im
post
e a
cari
co d
egli
ass
icur
ati
146
1.43
4.90
632
61.
345.
550
2. P
er o
neri
trib
utar
i div
ersi
147
290.
622
327
371.
987
3. V
erso
ent
i ass
iste
nzia
li e
pre
vide
nzia
li14
831
3.03
532
829
9.15
1
4. D
ebit
i div
ersi
149
1.94
8.56
215
03.
987.
125
329
8.22
9.82
433
010
.246
.512
IX
- A
ltre
pas
sivi
tà
1. C
onti
tran
sito
ri p
assi
vi d
i ria
ssic
uraz
ione
151
033
10
2. P
rovv
igio
ni p
er p
rem
i in
cors
o di
ris
coss
ione
152
280.
910
332
399.
287
3. P
assi
vità
div
erse
153
2.59
8.96
715
42.
879.
877
155
20.7
91.5
0833
32.
685.
712
334
3.08
4.99
933
522
.175
.465
da r
ipor
tare
385.
629.
971
da r
ipor
tare
391.
688.
158
ST
AT
O P
AT
RIM
ON
IAL
E
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o p
rece
den
te
PA
SS
IVO
E P
AT
RIM
ON
IO N
ET
TO
44
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o
ripo
rto
385.
629.
971
ripo
rto
391.
688.
158
H.
RA
TE
I E
RIS
CO
NT
I
1.
Per
inte
ress
i15
649
.535
336
40.1
50
2.
Per
can
oni d
i loc
azio
ne15
70
337
0
3.
Alt
ri r
atei
e r
isco
nti
158
015
949
.535
338
033
940
.150
TO
TA
LE
PA
SS
IVO
E P
AT
RIM
ON
IO N
ET
TO
160
385.
679.
506
340
391.
728.
308
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o p
rece
den
te
ST
AT
O P
AT
RIM
ON
IAL
E
PA
SS
IVO
E P
AT
RIM
ON
IO N
ET
TO
45
Allegato 1
Società ARCA ASSICURAZIONI S.p.A
Capitale sociale sottoscritto E. 50.762.147 Versato E. 50.762.147
Sede in Via del Fante, 21 - 37122 Verona
BILANCIO DI ESERCIZIO
Conto economico
Esercizio 2018
(Valori in Euro)
47
I. C
ON
TO
TE
CN
ICO
DE
I R
AM
I D
AN
NI
1.P
RE
MI
DI
CO
MP
ET
EN
ZA
, AL
NE
TT
O D
EL
LE
CE
SS
ION
I IN
RIA
SS
ICU
RA
ZIO
NE
a) P
rem
i lor
di c
onta
bili
zzat
i1
120.
493.
180
111
110.
313.
126
b) (
-) P
rem
i ced
uti i
n ri
assi
cura
zion
e2
24.7
37.7
2211
223
.422
.865
c) V
aria
zion
e de
ll'im
port
o lo
rdo
dell
a ri
serv
a pr
emi
3-8
44.5
5211
32.
453.
461
d) V
aria
zion
e de
lla
rise
rva
prem
i a c
aric
o de
i ria
ssic
urat
ori
41.
705.
372
598
.305
.382
114
804.
246
115
85.2
41.0
46
2.(+
) Q
UO
TA
DE
LL
'UT
ILE
DE
GL
I IN
VE
ST
IME
NT
I T
RA
SF
ER
ITA
DA
L C
ON
TO
NO
N T
EC
NIC
O (
VO
CE
III
.6)
63.
977.
919
116
6.49
0.62
3
3.A
LT
RI
PR
OV
EN
TI
TE
CN
ICI,
AL
NE
TT
O D
EL
LE
CE
SS
ION
I IN
RIA
SS
ICU
RA
ZIO
NE
71.
498.
190
117
1.50
2.98
7
4.O
NE
RI
RE
LA
TIV
I A
I S
INIS
TR
I, A
L N
ET
TO
DE
I R
EC
UP
ER
I E
DE
LL
E C
ES
SIO
NI
IN R
IAS
SIC
UR
AZ
ION
E
a) I
mpo
rti p
agat
i
a
a) I
mpo
rto
lord
o8
47.7
93.7
0711
843
.378
.077
b
b) (
-) q
uote
a c
aric
o de
i ria
ssic
urat
ori
94.
687.
587
1043
.106
.120
119
3.35
5.20
212
040
.022
.875
b) V
aria
zion
e de
i rec
uper
i al n
etto
del
le q
uote
a c
aric
o de
i ria
ssic
urat
ori
a
a) I
mpo
rto
lord
o11
168.
499
121
499.
461
b
b) (
-) q
uote
a c
aric
o de
i ria
ssic
urat
ori
12-1
0.68
313
179.
182
122
111.
309
123
388.
152
c) V
aria
zion
e de
lla
rise
rva
sini
stri
a
a) I
mpo
rto
lord
o14
-6.9
65.0
4012
4-8
.553
.546
b
b) (
-) q
uote
a c
aric
o de
i ria
ssic
urat
ori
1557
2.87
516
-7.5
37.9
1517
35.3
89.0
2312
583
0.69
112
6-9
.384
.237
127
30.2
50.4
86
5.V
AR
IAZ
ION
E D
EL
LE
AL
TR
E R
ISE
RV
E T
EC
NIC
HE
, AL
NE
TT
O D
EL
LE
CE
SS
ION
I IN
RIA
SS
ICU
RA
ZIO
NE
180
128
0
6.R
IST
OR
NI
E P
AR
TE
CIP
AZ
ION
I A
GL
I U
TIL
I, A
L N
ET
TO
DE
LL
E C
ES
SIO
NI
IN R
IAS
SIC
UR
AZ
ION
E19
012
90
7.S
PE
SE
DI
GE
ST
ION
E:
a) P
rovv
igio
ni d
i acq
uisi
zion
e20
26.3
72.2
3313
012
.959
.425
b) A
ltre
spe
se d
i acq
uisi
zion
e21
3.25
1.36
013
15.
710.
495
c) V
aria
zion
e de
lle
prov
vigi
oni e
del
le a
ltre
spe
se d
i acq
uisi
zion
e
d
a am
mor
tizz
are
220
132
0
d) P
rovv
igio
ni d
i inc
asso
2348
4.54
613
355
4.11
5
e) A
ltre
spe
se d
i am
min
istr
azio
ne24
13.9
61.2
8413
414
.303
.141
f) (
-) P
rovv
igio
ni e
par
teci
pazi
oni a
gli u
tili
ric
evut
e da
i ria
ssic
urat
ori
2513
.593
.080
2630
.476
.343
135
13.6
93.5
9713
619
.833
.579
8.A
LT
RI
ON
ER
I T
EC
NIC
I, A
L N
ET
TO
DE
LL
E C
ES
SIO
NI
IN R
IAS
SIC
UR
AZ
ION
E27
1.73
0.51
113
72.
600.
967
9.V
AR
IAZ
ION
E D
EL
LE
RIS
ER
VE
DI
PE
RE
QU
AZ
ION
E28
39.2
8813
834
.791
10.
RIS
UL
TA
TO
DE
L C
ON
TO
TE
CN
ICO
DE
I R
AM
I D
AN
NI
(Voc
e II
I.1)
2936
.146
.326
139
40.5
14.8
33
CO
NT
O E
CO
NO
MIC
O
Val
ori d
ell'
eser
cizi
oV
alor
i del
l'es
erci
zio
pre
ced
ente
48
II.
CO
NT
O T
EC
NIC
O D
EI
RA
MI
VIT
A
1.P
RE
MI
DE
LL
'ES
ER
CIZ
IO, A
L N
ET
TO
DE
LL
E C
ES
SIO
NI
IN R
IAS
SIC
UR
AZ
ION
E:
a) P
rem
i lor
di c
onta
bili
zzat
i30
014
00
b) (
-) p
rem
i ced
uti i
n ri
assi
cura
zion
e31
032
014
10
142
0
2.P
RO
VE
NT
I D
A I
NV
ES
TIM
EN
TI:
a) P
rove
nti d
eriv
anti
da
azio
ni e
quo
te33
014
30
(di c
ui: p
rove
nien
ti d
a im
pres
e de
l gru
ppo
e da
alt
re p
arte
cipa
te34
0)
(di c
ui: p
rove
nien
ti d
a im
pres
e de
l gru
ppo
e da
alt
re p
arte
cipa
te14
40
)
b) P
rove
nti d
eriv
anti
da
altr
i inv
esti
men
ti:
a
a) d
a te
rren
i e f
abbr
icat
i35
014
50
b
b) d
a al
tri i
nves
tim
enti
360
370
146
014
70
(di c
ui: p
rove
nien
ti d
a im
pres
e de
l gru
ppo
e da
alt
re p
arte
cipa
te38
0)
(di c
ui: p
rove
nien
ti d
a im
pres
e de
l gru
ppo
e da
alt
re p
arte
cipa
te14
80
)
c) R
ipre
se d
i ret
tifi
che
di v
alor
e su
gli i
nves
tim
enti
390
149
0
d) P
rofi
tti s
ul r
eali
zzo
di in
vest
imen
ti40
015
00
(di c
ui: p
rove
nien
ti d
a im
pres
e de
l gru
ppo
e da
alt
re p
arte
cipa
te41
0)
420
(di c
ui: p
rove
nien
ti d
a im
pres
e de
l gru
ppo
e da
alt
re p
arte
cipa
te15
10
)15
20
3.P
RO
VE
NT
I E
PL
US
VA
LE
NZ
E N
ON
RE
AL
IZZ
AT
E R
EL
AT
IVI
A I
NV
ES
TIM
EN
TI
A B
EN
EF
ICIO
DI
AS
SIC
UR
AT
I
I Q
UA
LI
NE
SO
PP
OR
TA
NO
IL
RIS
CH
IO E
A I
NV
ES
TIM
EN
TI
DE
RIV
AN
TI
DA
LL
A G
ES
TIO
NE
DE
I F
ON
DI
PE
NS
ION
E43
015
30
4.A
LT
RI
PR
OV
EN
TI
TE
CN
ICI,
AL
NE
TT
O D
EL
LE
CE
SS
ION
I IN
RIA
SS
ICU
RA
ZIO
NE
440
154
0
5.O
NE
RI
RE
LA
TIV
I A
I S
INIS
TR
I, A
L N
ET
TO
DE
LL
E C
ES
SIO
NI
IN R
IAS
SIC
UR
AZ
ION
E
a) S
omm
e pa
gate
a
a) I
mpo
rto
lord
o45
015
50
b
b) (
-) Q
uote
a c
aric
o de
i ria
ssic
urat
ori
460
470
156
015
70
b) V
aria
zion
e de
lla
rise
rva
per
som
me
da p
agar
e
a
a) I
mpo
rto
lord
o48
015
80
b
b) (
-) Q
uote
a c
aric
o de
i ria
ssic
urat
ori
490
500
510
159
016
00
161
0
6.V
AR
IAZ
ION
E D
EL
LE
RIS
ER
VE
MA
TE
MA
TIC
HE
E D
EL
LE
AL
TR
E R
ISE
RV
E T
EC
NIC
HE
,
AL
NE
TT
O D
EL
LE
CE
SS
ION
I IN
RIA
SS
ICU
RA
ZIO
NE
a) R
iser
ve m
atem
atic
he:
a
a) I
mpo
rto
lord
o52
016
20
b
b) (
-) Q
uote
a c
aric
o de
i ria
ssic
urat
ori
530
540
163
016
40
b) R
iser
va p
rem
i del
le a
ssic
uraz
ioni
com
plem
enta
ri:
a
a) I
mpo
rto
lord
o55
016
50
b
b) (
-) Q
uote
a c
aric
o de
i ria
ssic
urat
ori
560
570
166
016
70
c) A
ltre
ris
erve
tecn
iche
a
a) I
mpo
rto
lord
o58
016
80
b
b) (
-) Q
uote
a c
aric
o de
i ria
ssic
urat
ori
590
600
169
017
00
d) R
iser
ve te
cnic
he a
llor
chè
il r
isch
io d
ell'i
nves
tim
ento
è s
oppo
rtat
o
dag
li a
ssic
urat
i e d
eriv
anti
dal
la g
esti
one
dei f
ondi
pen
sion
e
a
a) I
mpo
rto
lord
o61
017
10
b
b) (
-) Q
uote
a c
aric
o de
i ria
ssic
urat
ori
620
630
640
172
017
30
174
0
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o p
rece
den
te
CO
NT
O E
CO
NO
MIC
O
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o
49
7.R
IST
OR
NI
E P
AR
TE
CIP
AZ
ION
I A
GL
I U
TIL
I, A
L N
ET
TO
DE
LL
E C
ES
SIO
NI
IN R
IAS
SIC
UR
AZ
ION
E65
017
50
8.S
PE
SE
DI
GE
ST
ION
E:
a) P
rovv
igio
ni d
i acq
uisi
zion
e66
017
60
b) A
ltre
spe
se d
i acq
uisi
zion
e67
017
70
c) V
aria
zion
e de
lle
prov
vigi
oni e
del
le a
ltre
spe
se d
i acq
uisi
zion
e
d
a am
mor
tizz
are
680
178
0
d) P
rovv
igio
ni d
i inc
asso
690
179
0
e) A
ltre
spe
se d
i am
min
istr
azio
ne70
018
00
f) (
-) P
rovv
igio
ni e
par
teci
pazi
oni a
gli u
tili
ric
evut
e da
i ria
ssic
urat
ori
710
720
181
018
20
9.O
NE
RI
PA
TR
IMO
NIA
LI
E F
INA
NZ
IAR
I:
a) O
neri
di g
esti
one
degl
i inv
esti
men
ti e
inte
ress
i pas
sivi
730
183
0
b) R
etti
fich
e di
val
ore
sugl
i inv
esti
men
ti74
018
40
c) P
erdi
te s
ul r
eali
zzo
di in
vest
imen
ti75
076
018
50
186
0
10.
ON
ER
I P
AT
RIM
ON
IAL
I E
FIN
AN
ZIA
RI
E M
INU
SV
AL
EN
ZE
NO
N R
EA
LIZ
ZA
TE
RE
LA
TIV
I A
IN
VE
ST
IME
NT
I
A B
EN
EF
ICIO
DI
AS
SIC
UR
AT
I I
QU
AL
I N
E S
OP
PO
RT
AN
O I
L R
ISC
HIO
E A
IN
VE
ST
IME
NT
I D
ER
IVA
NT
I D
AL
LA
GE
ST
ION
E D
EI
FO
ND
I P
EN
SIO
NE
770
187
0
11.
AL
TR
I O
NE
RI
TE
CN
ICI,
AL
NE
TT
O D
EL
LE
CE
SS
ION
I IN
RIA
SS
ICU
RA
ZIO
NE
780
188
0
12.
(-)
QU
OT
A D
EL
L'U
TIL
E D
EG
LI
INV
ES
TIM
EN
TI
TR
AS
FE
RIT
A A
L C
ON
TO
NO
N T
EC
NIC
O (
voce
III
.4)
790
189
0
13.
RIS
UL
TA
TO
DE
L C
ON
TO
TE
CN
ICO
DE
I R
AM
I V
ITA
(V
oce
III.
2)80
019
00
III.
CO
NT
O N
ON
TE
CN
ICO
1.R
ISU
LT
AT
O D
EL
CO
NT
O T
EC
NIC
O D
EI
RA
MI
DA
NN
I (v
oce
I.10
)81
36.1
46.3
2619
140
.514
.833
2.R
ISU
LT
AT
O D
EL
CO
NT
O T
EC
NIC
O D
EI
RA
MI
VIT
A (
voce
II.
13)
820
192
0
3.P
RO
VE
NT
I D
A I
NV
ES
TIM
EN
TI
DE
I R
AM
I D
AN
NI:
a) P
rove
nti d
eriv
anti
da
azio
ni e
quo
te83
175.
309
193
187.
913
(di c
ui: p
rove
nien
ti d
a im
pres
e de
l gru
ppo
e da
alt
re p
arte
cipa
te84
3.34
2)
(di c
ui: p
rove
nien
ti d
a im
pres
e de
l gru
ppo
e da
alt
re p
arte
cipa
te19
43.
342
)
b) P
rove
nti d
eriv
anti
da
altr
i inv
esti
men
ti:
a
a) d
a te
rren
i e f
abbr
icat
i85
019
50
b
b) d
a al
tri i
nves
tim
enti
869.
861.
997
879.
861.
997
196
9.67
8.34
619
79.
678.
346
(di c
ui: p
rove
nien
ti d
a im
pres
e de
l gru
ppo
e da
alt
re p
arte
cipa
te88
0)
(di c
ui: p
rove
nien
ti d
a im
pres
e de
l gru
ppo
e da
alt
re p
arte
cipa
te19
80
)
c) R
ipre
se d
i ret
tifi
che
di v
alor
e su
gli i
nves
tim
enti
8913
.435
199
885.
638
d) P
rofi
tti s
ul r
eali
zzo
di in
vest
imen
ti90
3.25
7.22
520
01.
155.
825
(di c
ui: p
rove
nien
ti d
a im
pres
e de
l gru
ppo
e da
alt
re p
arte
cipa
te91
0)
9213
.307
.966
(di c
ui: p
rove
nien
ti d
a im
pres
e de
l gru
ppo
e da
alt
re p
arte
cipa
te20
10
)20
211
.907
.722
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o p
rece
den
te
CO
NT
O E
CO
NO
MIC
O
Val
ori d
ell'
eser
cizi
o
50
4.(+
) Q
UO
TA
DE
LL
'UT
ILE
DE
GL
I IN
VE
ST
IME
NT
I T
RA
SF
ER
ITA
DA
L
CO
NT
O T
EC
NIC
O D
EI
RA
MI
VIT
A (
voce
II.
12)
930
203
0
5.O
NE
RI
PA
TR
IMO
NIA
LI
E F
INA
NZ
IAR
I D
EI
RA
MI
DA
NN
I:
a) O
neri
di g
esti
one
degl
i inv
esti
men
ti e
inte
ress
i pas
sivi
941.
454.
077
204
1.58
0.56
5
b) R
etti
fich
e di
val
ore
sugl
i inv
esti
men
ti95
3.50
4.89
120
514
9.22
1
c) P
erdi
te s
ul r
eali
zzo
di in
vest
imen
ti96
2.11
7.58
797
7.07
6.55
520
628
8.24
620
72.
018.
032
6.(-
) Q
UO
TA
DE
LL
'UT
ILE
DE
GL
I IN
VE
ST
IME
NT
I T
RA
SF
ER
ITA
AL
CO
NT
O T
EC
NIC
O D
EI
RA
MI
DA
NN
I (v
oce
I.2)
983.
977.
919
208
6.49
0.62
3
7.A
LT
RI
PR
OV
EN
TI
992.
967.
498
209
3.39
5.45
6
8.A
LT
RI
ON
ER
I10
02.
750.
126
210
3.51
2.46
4
9.R
ISU
LT
AT
O D
EL
LA
AT
TIV
ITA
' OR
DIN
AR
IA10
138
.617
.190
211
43.7
96.8
92
10.
PR
OV
EN
TI
ST
RA
OR
DIN
AR
I10
245
4.23
221
224
7.67
8
11.
ON
ER
I S
TR
AO
RD
INA
RI
103
44.9
6521
336
5.25
4
12.
RIS
UL
TA
TO
DE
LL
A A
TT
IVIT
A' S
TR
AO
RD
INA
RIA
104
409.
267
214
-117
.576
13.
RIS
UL
TA
TO
PR
IMA
DE
LL
E I
MP
OS
TE
105
39.0
26.4
5721
543
.679
.316
14.
IMP
OS
TE
SU
L R
ED
DIT
O D
EL
L'E
SE
RC
IZIO
106
11.5
61.6
8721
613
.439
.201
15.
UT
ILE
(P
ER
DIT
A)
D'E
SE
RC
IZIO
107
27.4
64.7
7021
730
.240
.115
CO
NT
O E
CO
NO
MIC
O
Val
ori d
ell'
eser
cizi
oV
alor
i del
l'es
erci
zio
pre
ced
ente
51
ARCA ASSICURAZIONI S.p.A.
Sede in Via del Fante, 21 - 37122 VERONA
Capitale sociale Euro 50.762.146,72 interamente versato
Società appartenente al Gruppo Assicurativo Unipol
BILANCIO AL 31.12.2018
NOTA INTEGRATIVA
CRITERI DI FORMAZIONE
Il bilancio di esercizio è conforme alle disposizioni degli artt. 2423, comma 1, 2, 3 e 4, e seguenti del
Codice Civile, tenendo conto delle leggi speciali vigenti per il settore.
Le informazioni complementari di cui all’art. 2423, comma 3, del Codice Civile sono indicate nella
presente Nota Integrativa.
Il bilancio è stato predisposto nel rispetto delle vigenti norme civilistiche e di quelle specifiche del settore
assicurativo. In particolare è stato redatto in osservanza delle disposizioni del Decreto Legislativo 7
settembre 2005, n.209 (Codice delle Assicurazioni), del Decreto Legislativo 26 maggio 1997, n.173 e del
Regolamento Isvap n.22 del 4 aprile 2008 e successive modifiche e integrazioni ai sensi del
Provvedimento Ivass n. 53 del 6 dicembre 2016. Non sono intervenute speciali ragioni che rendessero
necessario il ricorso a deroghe di cui all’art. 2423, comma 5 ed all’art. 2423 bis, comma 2, del Codice
Civile. Per maggiori dettagli si rinvia alla Parte A Criteri di valutazione.
Il bilancio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla presente Nota Integrativa e
relativi allegati, redatti secondo gli schemi previsti dal Regolamento Isvap n. 22 del 4 aprile 2008 e
successive modifiche e integrazioni. E’ inoltre corredato dalla Relazione degli Amministratori sulla
gestione.
Lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico sono redatti secondo gli schemi del Regolamento Isvap n.
22 del 4 aprile 2008 e successive modifiche e integrazioni ai sensi del Provvedimento Ivass n.53 del 6
dicembre 2016, e tenendo conto di quanto riportato nei principi contabili emessi dall’OIC. Per ogni voce
dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico è indicato l’importo della voce corrispondente
dell’esercizio precedente.
Lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico sono redatti in unità di euro, mentre la Nota integrativa e gli
altri prospetti sono redatti in migliaia di euro, fatto salvo ove diversamente indicato. La somma degli
importi arrotondati non sempre coincide con il totale arrotondato.
La Nota Integrativa è suddivisa nelle seguenti parti:
54
Parte A - criteri di valutazione;
Parte B - informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico;
Parte C - altre informazioni.
Ogni parte si articola in sezioni contenenti le informazioni obbligatorie previste dalla legislazione vigente
ed ogni altra informazione complementare necessaria a fornire una rappresentazione veritiera e corretta.
Sono parte integrante della presente Nota Integrativa gli allegati nella stessa richiamati nelle varie sezioni
e raggruppati, secondo la numerazione degli stessi fornita dal legislatore, dopo la parte C.
Il bilancio è sottoposto a revisione legale da parte della società EY S.p.A..
55
PARTE A - CRITERI DI VALUTAZIONE
Illustrazione dei criteri di valutazione
I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31.12.2018 non si discostano da quelli utilizzati
per la formazione del bilancio del precedente esercizio.
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza
nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della funzione economica
dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato.
In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono di seguito illustrati.
ATTIVI IMMATERIALI
Sono iscritti al costo di acquisto o di produzione, aumentato degli oneri accessori, e sono
sistematicamente ammortizzati in ogni esercizio in relazione alla residua possibilità di utilizzazione.
Essi sono costituiti da:
- costi di impianto e di ampliamento;
- altri costi pluriennali comprendenti tra l’altro costi di software, altre spese da ammortizzare e spese
incrementative su beni di terzi.
I costi di impianto e di ampliamento, i costi di software e le altre spese da ammortizzare sono
ammortizzati in cinque annualità a quote costanti a decorrere dall'esercizio in cui sono stati sostenuti; le
successive implementazioni vengono ammortizzate a quote costanti in cinque annualità in quanto
aumentano la vita utile del bene.
Le spese incrementative su beni di terzi sono costituite dagli oneri sostenuti per l’ammodernamento e il
miglioramento degli elementi strutturali di immobilizzazioni di proprietà altrui.
Tali spese sono ammortizzate sulla base della loro utilità futura o della durata residua del diritto di
utilizzazione del bene altrui, se inferiore.
Le immobilizzazioni immateriali in corso non sono ammortizzate, in quanto l'inizio del relativo
ammortamento è rinviato al momento a decorrere dal quale il bene può essere utilizzato.
56
INVESTIMENTI
Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate
Azioni e quote di imprese
Le partecipazioni in imprese del gruppo ed in altre partecipate considerate attivi patrimoniali ad utilizzo
durevole, sono iscritte al costo. Le partecipazioni azionarie nella controllante Unipol Gruppo S.p.A. sono
considerate attivi patrimoniali ad utilizzo non durevole e vengono pertanto iscritte al minore tra il costo
ed il valore di realizzazione desumibile dall’andamento di mercato, calcolato sulla base della media
aritmetica dei prezzi del mese di dicembre.
Con riferimento alle partecipazioni ad utilizzo durevole, nel caso di perdite durevoli di valore si procede
all'iscrizione del minor valore, come previsto dall'art.16, comma 3 del D.Lgs.173/97. Eventuali
svalutazioni non vengono mantenute nei successivi bilanci se ne sono venuti meno i motivi.
Altri investimenti finanziari
Gli atri investimenti finanziari sono considerati ad utilizzo durevole quando sono destinati ad essere
mantenuti nel portafoglio aziendale a scopo di stabile investimento, coerentemente con l’andamento
economico e finanziario dell’impresa. Si rimanda a quanto esposto nella parte B – Sezione 2 della
presente Nota.
Azioni e quote; quote di fondi comuni di investimento; obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
Le azioni, le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso quotati in mercati regolamentati, appartenenti al
comparto investimenti ad utilizzo non durevole, sono iscritti al minore tra il costo di acquisto,
incrementato, nel caso di obbligazioni e di altri titoli a reddito fisso, dello scarto di emissione maturato
nel periodo di possesso, ed il valore di realizzo desumibile dall’andamento di mercato, calcolato sulla
base della media aritmetica dei prezzi del mese di dicembre.
Per le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso, qualora il prezzo rilevato sul mercato di riferimento
non fosse rappresentativo di un effettivo valore di presumibile realizzo, osservabile in condizioni normali
di mercato, il prezzo di riferimento viene determinato ricorrendo ai prezzi di mercato di strumenti simili
oppure, in assenza di strumenti simili mediante una tecnica di valutazione “Mark to Model” basata su
informazioni di mercato. In particolare in tali valutazioni si tiene conto della struttura dei tassi di
interesse, del premio per il rischio di credito e di un eventuale premio di illiquidità.
Le quote di fondi comuni di investimento sono iscritte al minore tra il costo ed il valore di mercato, dove
quest’ultimo corrisponde a quello dell’ultimo giorno di quotazione disponibile.
57
Le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso non quotati in mercati regolamentati, appartenenti al
comparto investimenti ad utilizzo non durevole, sono iscritti al minore tra il costo di acquisto,
incrementato dello scarto di emissione maturato nel periodo di possesso, ed il presumibile valore di
realizzo determinato ricorrendo a prezzi di mercato di strumenti simili od a tecniche di valutazione come
sopra evidenziato per le obbligazioni quotate.
Le azioni, le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso, quotati e non quotati in mercati regolamentati,
appartenenti al comparto investimenti ad utilizzo durevole, sono iscritti al costo di acquisto rettificato,
nel caso di titoli a reddito fisso, dello scarto di negoziazione maturato nel periodo di possesso. Nel caso
di perdite durevoli di valore si procede alla iscrizione del minor valore come previsto dall'art.16, comma
3 del D.Lgs.173/97. Le svalutazioni effettuate in esercizi precedenti vengono ripristinate, in qualità di
riprese di valore, nell’esercizio in cui vengono meno i motivi che le avevano originate.
L'eventuale trasferimento dei titoli da un comparto all'altro viene operato osservando le disposizioni
impartite da Isvap con gli articoli 14 e 15 del regolamento 36 del 31 gennaio 11. In particolare, esso
avviene sulla base del valore risultante dall’applicazione, alla data dell’operazione, delle regole
valutative del comparto di provenienza. Successivamente al trasferimento, i titoli vengono valutati
secondo i criteri propri del comparto di destinazione. La configurazione del costo di acquisto utilizzato è
il “costo medio ponderato continuo”.
Gli interessi maturati sui titoli vengono contabilizzati in base alla competenza temporale.
I dividendi di azioni sono contabilizzati nell'esercizio in cui sono incassati.
Investimenti finanziari diversi
Eventuali contratti di “pronti contro termine”, per operazioni di acquisto a pronti con obbligo della
controparte di riacquisto, sono iscritti in bilancio nella voce investimenti finanziari diversi. Gli interessi e
le differenze tra controvalore “a pronti” e “a termine” vengono contabilizzati “pro rata temporis” nei
proventi da altri investimenti e, nel caso di operazioni in corso alla chiusura dell’esercizio, riportano
come contropartita gli altri ratei attivi.
Strumenti finanziari derivati
I premi pagati relativi ad opzioni acquistate sono iscritti tra gli investimenti finanziari diversi. I premi
relativi alle opzioni abbandonate sono imputati tra i profitti o le perdite su realizzo degli investimenti,
mentre i contratti esercitati alla scadenza sono portati in rettifica del prezzo di vendita e/o acquisto
dell’attività sottostante.
58
Gli strumenti derivati sorti con finalità di copertura sono valutati secondo il principio della coerenza
valutativa e vengono quindi imputati al conto economico gli utili e/o le perdite da valutazione
coerentemente con le plusvalenze e/o minusvalenze risultanti sulle attività oggetto di copertura.
Gli strumenti derivati sorti con finalità di gestione efficace sono invece valutati secondo il principio del
minore tra costo e mercato.
Per valore di mercato degli strumenti derivati si intende il prezzo dell’ultimo giorno del mese di
dicembre se si tratta di strumenti quotati, altrimenti sono valutati sulla base del presumibile valore di
realizzo determinato con metodologie di calcolo diffuse sul mercato.
CREDITI
I crediti verso assicurati per premi sono iscritti secondo il valore presumibile di realizzo al netto pertanto
delle svalutazioni operate in modo forfettario. Tali svalutazioni vengono determinate in base all'analisi
dell’evoluzione degli incassi desunta dalle esperienze acquisite dall'impresa negli esercizi precedenti e
riguardanti categorie omogenee dei crediti medesimi individuate nei singoli rami esercitati.
I crediti derivanti da operazioni di coassicurazione nei confronti di compagnie di assicurazione, sono
iscritti al valore presumibile di realizzo, al netto pertanto della svalutazione effettuata.
I crediti derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di compagnie di assicurazione e
riassicurazione, sono iscritti al valore presumibile di realizzo pari al valore nominale al netto delle
svalutazioni effettuate.
Gli altri crediti sono iscritti al valore presumibile di realizzo.
ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO
Attivi materiali
I mobili, le macchine d’ufficio, i beni mobili iscritti in pubblici registri e gli impianti ed attrezzature sono
iscritti al costo di acquisto al netto dei fondi di ammortamento.
Gli ammortamenti sono calcolati in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei cespiti.
Disponibilità liquide
I depositi bancari sono comprensivi degli interessi maturati al 31 dicembre; sono iscritti al valore
nominale e fanno riferimento esclusivamente ai depositi a vista.
59
FONDI PER RISCHI ED ONERI
Comprende gli accantonamenti per perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, il
cui ammontare o la cui data di sopravvenienza sono, alla chiusura dell’esercizio, indeterminati o
subordinati al verificarsi di eventi futuri.
DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
Sono iscritti al corrispondente valore nominale che coincide con il valore di estinzione. I correlati
componenti reddituali (interessi) vengono rilevati nel conto economico per competenza.
DEBITI ED ALTRE PASSIVITA’
Debiti
Sono rilevati al loro valore nominale.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Rappresenta l’effettivo debito, in capo alla Compagnia, maturato verso i dipendenti in conformità alla
legge ed ai contratti di lavoro vigenti.
RATEI E RISCONTI ATTIVI E PASSIVI
Sono determinati secondo il criterio dell’effettiva competenza temporale dell’esercizio. I ratei attivi sono
valutati al presumibile valore di realizzazione e quelli passivi sono valutati al valore nominale.
RISERVE TECNICHE
Riserve tecniche del lavoro diretto
Le riserve tecniche del lavoro diretto, costituite al lordo delle cessioni in riassicurazione ed in base alle
vigenti norme di legge, sono sufficienti a consentire all'impresa di fare fronte, per quanto
ragionevolmente prevedibile, agli impegni derivanti dai contratti di assicurazione. Di seguito si
sintetizzano i criteri di valutazione per ognuna delle riserve tecniche costituite.
Riserva premi
La riserva premi è costituita in osservanza delle disposizioni del Decreto legislativo n. 209/2005 e in
conformità al paragrafo 2 dell’Allegato n. 15 al Regolamento n. 22 del 4 aprile 2008, considerando sia la
riserva per frazioni di premi sia la riserva per rischi in corso.
60
La riserva per frazioni di premi è determinata secondo il metodo “pro rata temporis”, calcolata
analiticamente sulla base dei premi lordi contabilizzati (come definito dall’art. 45 del D.Lgs. 173/97.),
dedotte soltanto le provvigioni di acquisizione di cui all’art. 51 del citato decreto e le altre spese di
acquisizione di cui al successivo art. 52, limitatamente ai costi direttamente imputabili.
Per rami particolari ed in relazione al grado di rischio - peraltro non rilevante come entità sul complesso
dei premi – la riserva per frazioni di premio comprende inoltre l’integrazione secondo i parametri
prudenziali stabiliti dalla legge o dal Regolamento Isvap n. 22/2008.
La riserva per rischi in corso è costituita dall’importo da accantonare a copertura dei rischi incombenti
sull’impresa dopo la fine dell’esercizio per far fronte a tutti gli indennizzi e spese derivanti da contratti di
assicurazione stipulati prima di tale data, nella misura in cui l’importo superi quello della riserva per
frazioni di premi ed i premi che saranno esigibili in virtù di tali contratti. Il calcolo viene effettuato per
singolo ramo prendendo a base il rapporto sinistri a premi di competenza della generazione corrente,
osservando anche l’andamento di tale rapporto negli esercizi precedenti.
Riserva sinistri
La riserva sinistri è iscritta in bilancio per l’ammontare complessivo delle somme che risultano
necessarie per far fronte al pagamento dei sinistri avvenuti nell’esercizio stesso o in quelli precedenti e
non ancora pagati, nonché alle relative spese di liquidazione.
La riserva è valutata, secondo il disposto del paragrafo 24 dell’Allegato n. 15 del Regolamento Isvap n.
22/2008, in via analitica in modo da tener conto di tutti i futuri oneri prevedibili ed è determinata secondo
una prudente valutazione legata a dati oggettivi con gli eventuali correttivi che si rendessero necessari
sulla scorta delle serie storiche di dati disponibili. Il costo del sinistro è valutato nel rispetto del principio
del costo ultimo come da regolamento citato in precedenza.
La riserva sinistri comprende inoltre, per tutti i rami dove risulta significativa alla luce delle coperture in
essere e dello sviluppo sinistri dell’esercizio, una riserva per sinistri avvenuti nell’esercizio e negli
esercizi precedenti ma non ancora denunciati, così come previsto dai paragrafi 27, 28 e 29 dell’Allegato
n. 15 del Regolamento Isvap n. 22/2008.
Le riserve sinistri includono, oltre che i costi per indennizzi, anche le spese di liquidazione,
indipendentemente dalla loro origine.
61
Riserve di perequazione
Ad integrazione della riserva per frazioni di premi è appostata la riserva di perequazione per rischi di
calamità naturale di cui al paragrafo 37 dell’Allegato 37 dell’Allegato n. 15 del Regolamento Isvap n.
22/2008. Inoltre, qualora ne ricorrano i presupposti, viene accantonata la riserva di compensazione del
ramo credito così come previsto dai paragrafi 38, 39 e 40 dell’Allegato n.15 al citato Regolamento.
Riserve tecniche a carico dei riassicuratori
Le riserve a carico dei riassicuratori comprendono gli importi di competenza di questi ultimi determinati
conformemente agli accordi contrattuali di riassicurazione, in base agli importi lordi delle riserve
tecniche.
Riserve tecniche del lavoro indiretto
L'iscrizione in bilancio delle riserve tecniche del lavoro indiretto è effettuata, in linea di principio, sulla
base di quanto comunicato dalle imprese cedenti ed in conformità a quanto previsto dall'art. 64 del
D.Lgs. 209/2005 e dall’art. 45 e seguenti del Regolamento Isvap n. 33/2010.
Non vi sono cessioni in riassicurazione di lavoro indiretto.
PREMI LORDI CONTABILIZZATI
I premi lordi contabilizzati comprendono tutti gli importi maturati durante l’esercizio e sono determinati
al netto degli annullamenti afferenti i premi dell’esercizio secondo quanto previsto dall’art 45 del D.Lgs.
173/97.
IMPOSTE
Le imposte, determinate sulla base della normativa fiscale in vigore, sono appostate secondo competenza
tra i costi di esercizio. Per gli effetti dell’adesione da parte di Arca Assicurazioni S.p.A. all’istituto del
consolidato fiscale nazionale ex art. 117 e seguenti del TUIR l’eventuale credito IRES è allocato tra i
crediti verso la Società Controllante indiretta Unipol Gruppo S.p.A..
L’OIC 25 del 30 maggio 2005, riguardante il trattamento contabile delle imposte sul reddito, prevede che
le imprese diano rilevanza a tutte le differenze temporanee tra i valori contabili e fiscali di attività e
passività, sia che diano luogo ad imposte differite, sia che diano luogo ad imposte anticipate; in relazione
alle attività derivanti da imposte anticipate, il sopracitato principio richiede la loro rilevazione contabile
nella misura in cui vi sia ragionevole certezza del realizzo di un reddito imponibile a fronte del quale
possa essere utilizzata la differenza temporanea deducibile.
62
La Società ha proceduto all’iscrizione in bilancio del saldo di imposte differite ed anticipate determinato
secondo il principio contabile sopracitato. Le operazioni effettuate sono illustrate nella parte B della
sezione 6 di commento alla voce “altre attività” (voce F.IV) e nella sezione 21 di commento alla voce
“imposte sul reddito dell’esercizio” (voce III.14).
ALTRE POSTE ECONOMICHE
I costi e i ricavi sono attribuiti all'esercizio nel rispetto del principio della competenza. Per quelli
caratteristici dell'attività assicurativa, in particolare, si è operato nel rispetto delle "disposizioni
applicabili al conto economico" di cui al D.Lgs. 173/97 ed in conformità alle istruzioni contenute nel
regolamento Isvap n. 22 del 4 aprile 2008 (Piano dei conti che le imprese di assicurazione e
riassicurazione devono adottare nella loro gestione a decorrere dall'esercizio 2008).
GARANZIE, IMPEGNI, PASSIVITA’ POTENZIALI E ALTRI CONTI D’ORDINE
In conformità alle istruzioni contenute nel Provvedimento Ivass n.53 del 6 dicembre 2016 che ha
modificato ed integrato il Regolamento Isvap n. 22 del 4 aprile 2008, i conti d’ordine non sono più
rappresentati in calce allo Stato Patrimoniale ma rimangono esposti nella presente Nota Integrativa alla
Sezione 17 e nell’Allegato 17. Gli impegni e le garanzie sono indicati nei conti d’ordine al loro valore
contrattuale.
CRITERI DI CONVERSIONE DEI VALORI ESPRESSI IN VALUTA
I valori espressi originariamente in valuta estera vengono contabilizzati in base ai cambi effettivi alla data
di effettuazione dell'operazione. Le partite patrimoniali in valuta originaria diversa dalla moneta di conto
del bilancio sono valutate ai cambi di chiusura dell’esercizio e le differenze cambio derivanti dalla
conversione, sia positive che negative, sono rilevate a conto economico. L’eventuale risultato positivo
netto derivato da utili per differenze cambi non realizzate, in sede di approvazione del bilancio da parte
dell’Assemblea dei Soci, viene accantonato a riserva non distribuibile a norma dell’art. 2426 comma 1, n.
8 bis del Codice Civile.
63
I cambi adottati delle principali valute, adottati per la conversione in euro, sono i seguenti:
Valuta Tassi di cambio 31/12/2018
Dollaro USA 1,14500
Sterlina Inglese 0,894530
64
PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE E SUL CONTO ECONOMICO
Stato patrimoniale – Attivo
Sezione 1 - Attivi immateriali (voce B)
Al 31.12.2018 il valore degli attivi immateriali è pari a 0 migliaia di euro così come alla chiusura del
precedente esercizio.
I costi di software sono interamente ammortizzati.
Sezione 2 - Investimenti (voce C)
Descrizione Saldo al 31.12.18 Saldo al 31.12.17 Variazione
Investimenti 315.826 309.945 5.881
La composizione del saldo e le variazioni delle singole voci sono di seguito dettagliate.
Investimenti in imprese del gruppo e in altre partecipate (voce C.II)
Sono costituiti da:
Azioni e quote di imprese (voce CII.1)
Ammontano a 923 migliaia di euro (929 migliaia di euro al 31.12.2017).
La voce CII.1 comprende:
per 65 migliaia di euro (72 migliaia di euro al 31.12.2017), il valore delle azioni della
controllante indiretta Unipol Gruppo S.p.A., che erano state acquistate nel corso del 2014 a
servizio dei piani di compenso basati su strumenti finanziari destinati al personale dirigente della
società: la loro movimentazione nel corso dell’esercizio è legata all’decremento di valore al
31.12.2017 pari a 7 migliaia di euro. Al 31.12.2018 non è prevista alcuna assegnazione di tali
azioni in quanto la Società non ha più personale dirigente in forza.
per 773 migliaia di euro (773 migliaia di euro al 31.12.2017), la quota di partecipazione del
16,97% in Arca Sistemi S.c.a.r.l. (controllata da Arca Vita S.p.A. che ne detiene direttamente
l’82,03% del capitale);
per 81 migliaia di euro (81 migliaia di euro al 31.12.2017) la quota di partecipazione del 39,78%
in Arca Inlinea S.c.a.r.l. (controllata da Arca Vita S.p.A. che ne detiene direttamente il 60,22%
del capitale);
65
per 3 migliaia di euro la quota di partecipazione dello 0,10% del capitale sociale di Pronto
Assistance Servizi S.c.a.r.l., acquistata nel corso del 2017.
per un valore inferiore al migliaio di euro (valore inferiore al migliaio di euro al 31.12.2017) la
quota del capitale nella U.C.I. (Ufficio Centrale Italiano) S.c.a.r.l. acquisita nei precedenti
esercizi e considerata tra le altre partecipate in virtù del disposto di cui all'art. 4 comma 2 del
D.Lgs.173/97.
Le società Arca Inlinea S.c.a.r.l. e Arca Sistemi S.c.a.r.l. sono classificate come consociate in quanto
entrambe controllate da Arca Vita S.p.A.. Anche Pronto Assistance Servizi S.c.a.r.l. è considerata
consociata in quanto appartenente al Gruppo Unipol.
Ad esclusione della partecipazione nella controllante Unipol Gruppo S.p.A., considerata ad utilizzo non
durevole, tutti gli altri attivi della voce C.II.1 sono considerati ad utilizzo durevole e valutati al costo. Tale
valore si ritiene recuperabile sia per quanto attiene la partecipazione nella U.C.I. S.c.a.r.l. sia per quelle
detenute in Arca Inlinea S.c.a.r.l., in Arca Sistemi S.c.a.r.l., ed in Pronto Assistance Servizi S.c.a.r.l., per
le quali il valore della frazione di patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio risulta pari o superiore
al valore di carico della partecipazione.
Le variazioni nell'esercizio, le informazioni relative alle imprese partecipate ed il dettaglio delle
movimentazioni sono riportati negli allegati 5, 6 e 7.
Altri investimenti finanziari (voce C.III)
Ammontano a 314.903 migliaia di euro (309.016 migliaia di euro al 31.12.17) con un incremento di 5.887
migliaia di euro rispetto al precedente esercizio e sono costituiti per 4.076 migliaia di euro da azioni
quotate (voce C.III.1), per 4.959 migliaia di euro da quote di fondi comuni di investimento (voce C.III.2)
e per 305.868 migliaia di euro da obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso (voce C.III.3).
L’allegato 8 riporta la ripartizione tra investimenti ad utilizzo durevole e non durevole degli attivi
ricompresi nelle voci sopraindicate con indicazione del loro valore corrente, rappresentato per i titoli
quotati dal valore di mercato dell’ultimo giorno di quotazione del mese di dicembre e per i titoli non
quotati da una stima prudente del loro presumibile valore di realizzo.
L’allegato 9 riporta le variazioni nell’esercizio degli attivi ad utilizzo durevole ricompresi nelle voci
sopraindicate.
66
Gli investimenti classificati nella voce C.III dello Stato Patrimoniale sono composti per 134.821 migliaia
di euro da titoli del comparto ad utilizzo non durevole, per 180.082 migliaia di euro da titoli del comparto
ad utilizzo durevole.
Azioni e quote (voce C.III.1)
Ammontano a 4.076 migliaia di euro (3.760 migliaia di euro al 31.12.17). Le azioni in portafoglio sono
state considerate attività finanziarie ad utilizzo non durevole; esse sono state valutate al minor valore tra
il costo di acquisto ed il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato sulla base della media
aritmetica dei prezzi del mese di dicembre.
Alla chiusura dell’esercizio coerentemente con i criteri di valutazione sopra esposti è stato contabilizzato
un saldo netto di minusvalenze e riprese di valore negativo per 189 migliaia di euro.
I titoli in portafoglio alla chiusura dell’esercizio non presentano plusvalenze/minusvalenze potenziali .
Quote di fondi comuni di investimento (voce C.III.2)
Ammontano a 4.959 migliaia di euro (5.437 migliaia di euro al 31.12.17) con un decremento di 478
migliaia di euro rispetto al 2017.
Le quote di fondi comuni di investimento in portafoglio sono state considerate attività finanziarie ad
utilizzo non durevole; esse sono state valutate al minore tra il costo ed il valore di mercato, pari al valore
dell’ultima quotazione del mese di dicembre ad eccezione dei Fondi Immobiliari che sono stati valutati
sulla base dell’ultimo Nav disponibile. Il valore iscritto in tale voce al 31.12.2018 è riferito interamente a
quote del fondo “Fondo Immobili Pubblici – Classe A”.
Alla chiusura dell’esercizio coerentemente con i criteri di valutazione sopra esposti è stato contabilizzato
un saldo netto di minusvalenze e riprese di valore negativo per 306 migliaia di euro
I titoli in portafoglio alla chiusura dell’esercizio non presentano plusvalenze/minusvalenze potenziali.
Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso (voce C.III.3)
Ammontano a 305.868 migliaia di euro (299.819 migliaia di euro al 31.12.17) con un incremento di
6.049 migliaia di euro rispetto al valore del e sono costituiti per 263.191 migliaia di euro da titoli di stato
quotati, per 41.677 migliaia di euro da altri titoli quotati e per 1.000 migliaia di euro da altri titoli non
67
quotati. L’allegato 8 riporta la composizione per tipologia di titolo e la ripartizione tra titoli ad utilizzo
durevole e titoli ad utilizzo non durevole.
Con riferimento alle obbligazioni comprese nella voce considerata, nella tabella seguente viene fornita
indicazione analitica per singolo emittente delle posizioni di importo maggiormente significativo, così
come valutate al 31.12.18:
Titoli ad utilizzo non durevole
I titoli quotati a reddito fisso ad utilizzo non durevole ammontano a 125.786 migliaia di euro e sono
iscritti al minore fra il costo, rettificato degli scarti di emissione, ed il valore di realizzo desumibile
dall'andamento del mercato sulla base della media aritmetica dei prezzi del mese di dicembre.
Alla chiusura dell’esercizio coerentemente con i criteri di valutazione sopra esposti è stato contabilizzato
un saldo netto negativo di minusvalenze e riprese di valore pari a 2.836 migliaia di euro comprensivi di
153 migliaia di euro di rivalutazione complessiva della componente cambi.
Nel corso dell’esercizio sono stati capitalizzati scarti per 243 migliaia di euro (227 migliaia di euro al
31.12.17).
I titoli in portafoglio alla chiusura dell’esercizio presentano un saldo netto di plusvalenze/minusvalenze
potenziali positivo per 4.779 migliaia di euro.
Istituto EmittenteImporto in
migliaia di euro
al 31.12.2018
Tesoro 228.157
Tesoro Spagna 25.053
CommunityMadrid 5.000
Fade 4.981
Volkswagen 4.753
BARCLAYS 3.990
Telefonica 2.970
Telecom Italia 2.036
Intesa S. Paolo 2.033
Aegon 2.027
Munich Re 2.003
Totale 283.003
68
Titoli ad utilizzo durevole
I titoli sono iscritti in bilancio per 180.082 migliaia di euro (108.254 migliaia di euro al 31.12.17) con un
incremento rispetto al precedente esercizio di 71.828 migliaia di euro.
L’allegato 9 riporta le variazioni intervenute nel comparto ad utilizzo durevole nel corso dell’esercizio. Il
valore iscritto a bilancio è comprensivo di scarti positivi di emissione per 14 migliaia di euro e negativi
per 12 migliaia di euro, capitalizzati nell’esercizio, nonché di scarti di negoziazione positivi per 2.401
migliaia di euro e negativi per 699 migliaia di euro.
Il Consiglio di Amministrazione della Società, come da Regolamento Ivass n. 24 del 6 giugno 2016,
adottato la delibera quadro concernente la classificazione delle attività finanziarie nel comparto ad
“utilizzo durevole” (immobilizzazioni) e ad “utilizzo non durevole” ed alle modalità di trasferimento da
un comparto all’altro.
La classificazione è effettuata sulla base di un criterio funzionale, in armonia con il quadro gestionale
dell’impresa ed in particolare con gli impegni assunti, prendendo come riferimento un orizzonte
temporale coerente con la pianificata gestione del portafoglio.
Per garantire inoltre la conservazione di una quota parte di titoli liberamente disponibili la delibera
prevede un limite massimo pari al 60% del portafoglio attribuibile al comparto ad utilizzo durevole.
Complessivamente queste attività rappresentano il 57,19% del valore delle attività finanziarie di Classe
C.III.
Nel corso dell’esercizio sono stati acquistati titoli nel comparto ad utilizzo durevole per un nozionale di
78.000 migliaia di euro.
La quasi totalità dei titoli iscritti nel comparto delle attività ad utilizzo durevole sono rappresentati
emissioni governative italiane.
Il saldo netto delle plusvalenze e minusvalenze potenziali nel portafoglio ad utilizzo durevole a fine
esercizio è negativo per 1.148 migliaia di euro.
Sezione 4 - Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (voce D bis)
Descrizione Saldo al 31.12.18 Saldo al 31.12.17 Variazione
Riserve tecniche a carico dei riassicuratori
20.281 19.359 922
Sono rappresentate da:
69
- riserva premi per 6.859 migliaia di euro (5.490 migliaia di euro al 31.12.17) con un incremento di
1.369 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio;
- riserva sinistri per 13.422 migliaia di euro (13.869 migliaia di euro al 31.12.17) con un decremento di
447 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio.
L’incremento delle riserve a carico dei riassicuratori è diretta conseguenza delle modifiche alla struttura
dei trattati così come rinnovati per l’esercizio 2018.
Sezione 5 - Crediti (voce E)
Descrizione Saldo al 31.12.18 Saldo al 31.12.17 Variazione
Crediti 21.399 17.204 4.195
La composizione del saldo e le variazioni delle singole voci sono di seguito dettagliate.
Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta (voce E.I)
Ammontano a 4.285 migliaia di euro (4.489 migliaia di euro al 31.12.17) con un decremento di 204
migliaia di euro rispetto al precedente esercizio e comprendono:
- crediti nei confronti di assicurati per premi per 2.448 migliaia di euro (2.187 migliaia di euro al
31.12.17) aumentati di 261 migliaia di euro rispetto al 2017.
Il valore di bilancio è così composto:
esistenza finale lorda 2.984 migliaia di euro
fondo svalutazione - 536 migliaia di euro
di cui: esistenza iniziale -1.175 migliaia di euro
utilizzi dell'esercizio 1.175 migliaia di euro
stanziamenti dell'esercizio 536 migliaia di euro
valore di bilancio 2.448 migliaia di euro
Si espone di seguito il dettaglio per singolo ramo delle svalutazioni effettuate:
70
Ramo Esistenza finale lorda
Svalutazioni Esistenza finale netta
Infortuni 1.635 -231 1.404
Malattia 245 -69 176
Corpi veicoli terrestri 27 -5 22
Corpi veicoli marittimi 0 0 0
Incendio ed elementi naturali 427 -104 323
Altri danni ai beni 49 -8 41
Responsabilità civile autoveicoli terrestri 157 -51 106
Responsabilità civile veicoli marittimi 0 0 0
Responsabilità civile generale 154 -36 118
Credito 0 0 0
Cauzioni 215 -11 204
Perdite Pecuniarie 7 0 7
Tutela giudiziaria 24 -7 17
Assistenza 44 -14 30
Totale 2.984 -536 2.448
La svalutazione è stata effettuata per singola categoria in modo forfettario per singolo ramo ispirata a
criteri prudenziali.
- Crediti nei confronti di intermediari di assicurazione per 106 migliaia di euro (192 migliaia di euro al
31.12.17) che diminuiscono rispetto al 2017 di 86 migliaia di euro. E’ compreso in tale voce il credito nei
confronti della compagnia consociata Arca Direct Assicurazioni S.r.l. per 86 migliaia di euro.
- Crediti nei confronti di compagnie conti correnti per 83 migliaia di euro (195 migliaia di euro al
31.12.17) con un decremento di 112 migliaia di euro rispetto al valore del 2017. In tale voce sono
compresi in particolare il credito verso Consap per versamento del contributo garanzia Vittime Strada per
5 migliaia di euro e crediti netti per rapporti di coassicurazione pari a 61 migliaia di euro.
- Assicurati e terzi per somme da recuperare: i crediti alla chiusura dell’esercizio per somme da
recuperare da assicurati e terzi su sinistri liquidati ammontano a 1.647 migliaia di euro (1.915 migliaia di
euro al 31.12.17) con un decremento di 268 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione (Voce E.II)
Ammontano a 5.085 migliaia di euro (4.154 migliaia di euro al 31.12.17) con un incremento di 931
migliaia di euro rispetto all’anno 2017 e sono interamente riferiti a crediti nei confronti di compagnie di
assicurazione e riassicurazione.
71
Altri crediti (Voce E.III)
Ammontano a 12.029 migliaia di euro (8.561 migliaia di euro al 31.12.17) con una variazione in aumento
di 3.468 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio. Il dettaglio degli altri crediti è il seguente:
- crediti verso Erario per acconto imposte ass. ex D.Lgs 282 del 29.11.04 5.544 migliaia di euro
- crediti verso Erario diversi 104 migliaia di euro
- crediti verso la controllante Arca Vita S.p.a. 121 migliaia di euro
- crediti verso la consociata Arca Sistemi S.c.a.r.l. 4.823 migliaia di euro
- crediti verso la consociata Arca Direct Assicurazioni S.r.l. 72 migliaia di euro
- crediti verso la consociata Arca Inlinea S.c.a.r.l. 136 migliaia di euro
- crediti verso la controllante Unipol Gruppo S.p.a. 686 migliaia di euro
- crediti verso dipendenti 69 migliaia di euro
- crediti per depositi cauzionali diversi 38 migliaia di euro
- crediti per contributi consortili di finanziamento U.C.I. S.c.a.r.l. 8 migliaia di euro
- credito per acconto IRAP 362 migliaia di euro
- crediti diversi 66 migliaia di euro
Sezione 6 - Altri elementi dell’attivo (voce F)
Descrizione Saldo al 31.12.18 Saldo al 31.12.17 Variazione
Altri elementi dell’attivo 26.041 42.797 -16.756
La composizione del saldo e le variazioni delle singole voci sono di seguito dettagliate.
Attivi materiali e scorte (Voce F.I)
Ammontano a 104 migliaia di euro (129 migliaia di euro al 31.12.17) con un decremento di 25 migliaia di
euro rispetto al 2017 e sono interamente attribuibili ad attivi ad utilizzo durevole.
La composizione e le variazioni intervenute nell'esercizio sono riportate nella seguente tabella.
72
Descrizione Mobili Impianti e
attrezzature Totale
Costo storico 278 17 295
Decrementi dell’attivo 0 17 17
Decrementi del fondo 6 16 22
Cessioni 15 0 15
Ammortamenti di eserc.preced. 140 16 156
Saldo al 31.12.17 129 0 129
Acquisizioni dell’esercizio 7 0 7
Cessioni nell’esercizio 0 0 0
Rivalutazione dell’esercizio 0 0 0
Decremento dell’attivo nell’esercizio
0 0 0
Decremento del fondo nell’esercizio
0 0 0
Ammortamenti dell’esercizio 33 0 33
Saldo al 31.12.18 103 0 103
Gli ammortamenti sono calcolati sulla base di coefficienti giudicati idonei a rappresentare la residua
possibilità di utilizzo di ciascun cespite.
La durata applicata per l’ammortamento è la seguente:
- mobili 8 anni;
- impianti e attrezzature 5 anni.
Disponibilità liquide (Voce F.II)
Ammontano a 10.174 migliaia di euro (26.073 migliaia di euro al 31.12.17) con un decremento di 15.899
migliaia di euro rispetto allo scorso esercizio.
Sono costituite da depositi bancari per 10.173 migliaia di euro e assegni e consistenza di cassa per valore
inferiore al migliaio di euro (rispettivamente pari a 26.073 migliaia di euro e un importo inferiore al
migliaio di euro al 31.12.17).
Tra i depositi bancari è compreso il saldo dei conti correnti accesi presso la consociata Unipol Banca
S.p.A. per un importo di 2.450 migliaia di euro.
73
Altre attività (Voce F.IV)
Ammontano a 15.764 migliaia di euro (16.594 migliaia di euro al 31.12.17) con un decremento di 830
migliaia di euro rispetto al precedente esercizio.
Sono interamente costituite da “attività diverse” (voce F.IV.2). In tale voce è compreso il credito per
imposte anticipate (IRES e IRAP), pari a 14.164 migliaia di euro che registra un decremento di 607
migliaia di euro rispetto alla chiusura del precedente esercizio. Tale variazione è riconducibile al
combinato effetto della diminuzione per imposte assorbite di 1.360 migliaia di euro, dell’incremento per
imposte generate pari a 777 migliaia di euro. Nella sezione 21 alla voce “Imposte sul reddito
dell’esercizio” vengono forniti ulteriori dettagli in merito alla movimentazione del credito.
Sono inoltre presenti in tale voce i crediti per sinistri liquidati secondo le procedure del risarcimento
diretto per 972 migliaia di euro.
Le altre attività comprendono anche 531 migliaia di euro correlate alla postazione nel conto tecnico delle
regolazioni premio di competenza dell’esercizio chiuso al 31.12.18, oltre a 55 migliaia di euro relative a
provvigioni sui premi delle cessioni in riassicurazione direttamente legati ai premi di cui sopra. La voce
in parola include infine 40 migliaia di euro legate alla rilevazione delle provvigioni su incassi in sospeso,
oltre ad attività diverse per 2 migliaia di euro.
Sezione 7 - Ratei e risconti (voce G)
Descrizione Saldo al 31.12.18 Saldo al 31.12.17 Variazione
Ratei e risconti 2.133 2.424 -291
Di seguito è fornita l'indicazione separata dei ratei e risconti per ciascuna delle voci G.1, G.2, G.3.
74
Descrizione Saldo al 31.12.18 Saldo al 31.12.17 Variazione
a) Ratei e risconti per interessi (voce G.1)
Ratei 2.110 2.408 -298
Risconti 0 0 0
Totale (a) 2.110 2.408 -298
b) Ratei e risconti per canoni di locazione (voce G.2)
Ratei 0 0 0
Risconti 0 0 0
Totale (b) 0 0 0
c) Altri ratei e risconti (voce G.3)
Ratei 0 0 0
Risconti 23 16 7
Totale (c) 23 16 7
Totale 2.133 2.424 -291
I ratei sono interamente riferiti a interessi su titoli. I risconti si riferiscono in particolare a canoni di varia
natura. Non vi sono ratei o risconti con durata pluriennale.
Stato patrimoniale – Passivo
Sezione 8 - Patrimonio netto (Voce A)
Descrizione Saldo al 31.12.18 Saldo al 31.12.17 Variazione
Patrimonio netto 127.143 123.879 3.264
Le singole componenti del patrimonio netto sono dettagliate nella tabella che segue:
75
Descrizione Saldo al 31.12.18 Saldo al 31.12.17 Variazione
Capitale sociale sottoscritto 50.762 50.762 0
Riserva da sovrapprezzo di emissione azioni 0 0 0
Riserve di rivalutazione 0 0 0
Riserva legale 10.152 8.925 1.227
Riserve statutarie 0 0 0
Riserve per azioni della controllante 65 72 -7
Altre riserve 38.699 33.880 4.819
Utili (perdite) portati a nuovo 0 0 0
Utile (perdita) dell’esercizio 27.465 30.240 -2.775
Riserva negative per azioni proprie in portafoglio 0 0 0
Totale 127.143 123.879 3.264
Il Capitale Sociale, interamente versato, è pari ad euro 50.762.146,72 ed è rappresentato da n. 14.756.438
azioni ordinarie del valore nominale di 3,44 euro ciascuna.
Il patrimonio netto al 31.12.18 (127.143 migliaia di euro) confrontato con quello risultante al 31.12.17
(123.879 migliaia di euro) è variato per effetto:
della distribuzione dei dividendi dell’esercizio 2017 originariamente approvato per un importo
pari a 24.201 migliaia di euro, così come deliberato dall’Assemblea Ordinaria dei Soci in data 17
aprile 2018, in sede di approvazione della destinazione dell’utile di esercizio 2017;
del risultato netto di periodo positivo per 27.465 migliaia di euro.
La “riserva per azioni della controllante” è iscritta al 31.12.18 per un importo di 65 migliaia di euro ed è
interamente riferita alle azioni della controllante indiretta Unipol Gruppo S.p.A. in possesso della Società
al 31.12.18.
Le “Altre riserve”, iscritte al 31.12.18 per l’importo di 38.698 migliaia di euro, sono composte da:
riserva da avanzo di fusione per 4.388 migliaia di euro, relativa alla fusione per incorporazione
di Isi Insurance S.p.A. avvenuta nel 2014;
riserva straordinaria per 34.310 migliaia di euro;
La Società non detiene e non ha detenuto direttamente o per interposta persona azioni proprie.
76
Nella tabella che segue viene fornita un’analisi della composizione del Patrimonio Netto con riferimento
alla disponibilità e distribuibilità, ai sensi dell’art. 2427, numero 7-bis del Codice Civile:
Si riportano di seguito le movimentazioni avvenute nel patrimonio netto nel corso dell’esercizio:
Capitale
Sociale
Riserva legale
Riserva per azioni proprie e
della controllante
Altre Riserve
Utile (perdita)
di esercizio
Distribuzione dividendi
Totale
Saldo al 31.12.2017 50.762 8.925 72 33.880 30.240 123.879 Destinazione utile 2017
1.227
4.812 -30.240 24.201 -24.201
Movimentazione azioni di Unipol Gruppo S.p.A.
-7 7
Risultato di periodo 2018
27.465 27.465
Saldo al 31.12.2018 50.762 10.152 65 38.699 27.465 127.143
Sezione 10 - Riserve tecniche (voce C.I -Rami danni)
Descrizione Saldo al 31.12.18 Saldo al 31.12.17 Variazione
Riserve tecniche 237.489 245.260 -7.771
Le componenti delle riserve tecniche al 31.12.18 sono:
- riserva premi per 56.226 migliaia di euro con un decremento di 941 migliaia di euro rispetto al 2017;
- riserva rischi in corso per 96 migliaia di euro non movimentata al 31.12.2017;
- riserva sinistri per 180.638 migliaia di euro con un decremento di 6.965 migliaia di euro rispetto al
2017;
per copertura perdite per altre ragioniCapitale 50.762Riserve di capitaleRiserva versamento conto aumento capitale sociale ARiserve di utili:Riserva legale 10.152 B 10.152Riserve per azioni della controllante 65 --- 0 18Riserva da avanzo di fusione 4.388 A, B, C 4.388Riserva straordinaria 34.311 A, B, C 34.311 11Riserva f.do acquisto azioni controllante 0 A, B 0Riserva indisponibile ex art. 2426 CC 0 A, B 0Utili portati a nuovo 0 A, B, C 0
Totale 48.850
Quota non distribuibile 10.217
Residua quota distribuibile 38.633
importi in migliaia di euro
Legenda (*):
A: per aumento di capitale
B: per copertura perdite
C: per distribuzione ai soci
Natura e descrizione delle riserve Importo al 31.12.18Possibilità di utilizzazione
(*)Quota disponibile
Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti esercizi
77
- riserve di perequazione per 529 migliaia di euro con un incremento di 39 migliaia di euro rispetto al
2017.
Non si sono rilevate le fattispecie per l'appostazione della riserva per partecipazione agli utili e ristorni e
delle altre riserve tecniche.
Le variazioni nell’esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri (voce
C.I.2) sono dettagliate nell’allegato 13.
Riserva premi:
Nel prospetto che segue si riporta l’ammontare delle componenti della riserva premi, distintamente per
singolo ramo. I valori sono interamente riferiti al lavoro diretto.
Ramo
Riserva per frazioni di premio
Riserva per rischi in corso
Totale
Infortuni
10.913 0 10.913
Malattia
6.576 0 6.576
Corpi veicoli terrestri
1.707 0 1.707
Corpi veicoli marittimi
0 0 0
Incendio ed elementi naturali
10.922 0 10.922
Altri danni ai beni
1.475 0 1.475
Responsabilità civile autoveicoli terrestri
11.163 0 11.163
Responsabilità civile veicoli marittimi
8 0 8
Responsabilità civile generale
3.356 0 3.356
Tutela giudiziaria
1.354 0 1.354
Assistenza
1.036 0 1.036
Cauzioni
178 96 274
Credito
0 0 0
Perdite pecuniarie
7.538 0 7.538
Totale
56.226 0
56.322
Per quanto attiene la riserva per frazioni di premio si informa che è stata costituita nel rispetto del
paragrafo 4 dell’Allegato n.15 del Regolamento Isvap n.22/2008.
78
Si è provveduto, per i rischi di cui all’art.18 del citato Regolamento, ad inserire nei rami di rispettiva
pertinenza l’integrazione della riserva stessa determinata in base alle disposizioni del sopra citato
Regolamento.
Non sussistono, per la Società, le condizioni di applicabilità dell’Allegato n.15 al Regolamento Isvap
n.22/2008 ai paragrafi 12 e 18.
La Compagnia, ai fine di valutare la necessità di costituire la riserva rischi in corso di cui al paragrafo 6
dell’Allegato n.15 del citato Regolamento e la relativa entità, ha utilizzato il sistema di calcolo
semplificato, costruito in riferimento al rapporto sinistri a premi di competenza (S/P loss ratio) desumibile
per la generazione corrente ma tenendo anche conto dei valori assunti da tale rapporto negli esercizi
precedenti e per singolo ramo. Tale analisi ha dato luogo alla necessità di appostazione della riserva stessa
sul ramo cauzioni per 96 migliaia di euro.
Riserva sinistri:
La riserva sinistri, ammontante complessivamente a 180.638 migliaia di euro, è costituita esclusivamente
da riserva sinistri del lavoro diretto.
La riserva sinistri del lavoro diretto è riferita per 32.990 migliaia di euro a sinistri dell’esercizio e per
147.648 migliaia di euro a riserve di esercizi precedenti; tali importi sono comprensivi della riserva per
sinistri avvenuti e non denunciati per 6.709 migliaia di euro.
La riserva per spese di liquidazione è stata calcolata in base al costo unitario per singolo sinistro a riserva
rilevato in base alle spese di liquidazione pagate riferite ai sinistri definiti totalmente tenendo conto
altresì, per il ramo R.C. autoveicoli, delle incidenze medie di mercato di tali costi.
Riserve di perequazione:
Le riserve di perequazione, di cui al paragrafo 37 e seguenti dell’Allegato n.15 del Regolamento Isvap
n.22/2008, sono pari a 529 migliaia di euro e sono presenti a bilancio sui rami Incendio ed elementi
naturali, Altri danni ai beni, Infortuni e Corpi di Veicoli Terrestri.
Per il ramo Credito tale riserva, di cui al paragrafo 38 dell’Allegato n.15 del regolamento sopra citato,
non è stata accantonata non ricorrendone i presupposti.
79
Sezione 12 - Fondi per rischi ed oneri (Voce E)
Descrizione Saldo al 31.12.18 Saldo al 31.12.17 Variazione
Fondi per rischi ed oneri 206 374 -168
I valori che compongono la voce al 31 dicembre 2018 si riferiscono per 202 migliaia di euro ad “Altri
accantonamenti” e per 4 migliaia di euro a “Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili”.
In particolare le principali voci che compongono gli “Altri accantonamenti” sono le seguenti: 150
migliaia di euro per contenziosi connessi alla cessata gestione della rete agenziale e 40 migliaia di euro
relativi al fondo sanzioni Ivass.
Si rinvia all’allegato 15 per ulteriori dettagli relativamente alla movimentazione dei fondi.
Sezione 13 - Debiti ed altre passività (Voce G)
Descrizione Saldo al 31.12.18 Saldo al 31.12.17 Variazione
Debiti ed altre passività 20.792 22.175 -1.383
La composizione del saldo e le variazioni delle singole voci sono di seguito dettagliate.
Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta (Voce G.I)
Ammontano a 12.392 migliaia di euro (6.997 migliaia di euro al 31.12.17) con un incremento di 5.395
migliaia di euro rispetto al 2017 e sono costituiti dai seguenti debiti nei confronti di:
- intermediari di assicurazione per 10.168 migliaia di euro (4.763 migliaia di euro al 31.12.17); è
compreso il debito verso la consociata Arca Direct Assicurazioni S.r.l. per 20 migliaia di euro;
- compagnie conti correnti per 164 migliaia di euro (178 migliaia di euro al 31.12.17): la voce comprende
il debito verso la consociata Unisalute S.p.A. per 151 migliaia di euro.
- assicurati per depositi cauzionali e premi per 2.060 migliaia di euro (2.056 migliaia di euro al 31.12.17).
Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione (Voce G.II)
Ammontano a 1.221 migliaia di euro (1.526 migliaia di euro al 31.12.17) con un decremento di 305
migliaia di euro rispetto al precedente esercizio. Il decremento del debito è diretta conseguenza delle
modifiche alla struttura dei trattati così come rinnovati per l’esercizio 2018.
80
Riguardano interamente compagnie di assicurazione e riassicurazione. E’ compreso il debito verso la
consociata Unisalute S.p.a. per 305 migliaia di euro.
Debiti verso banche ed istituti finanziari (Voce G.IV)
La voce accoglie un importo inferiore al migliaio di euro (importo inferiore ad un migliaio di euro al
31.12.17).
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (Voce G.VII)
Il debito ammonta a 312 migliaia di euro (320 migliaia di euro al 31.12.17) con un decremento di 8
migliaia di euro rispetto al precedente esercizio.
Altri debiti (Voce G.VIII)
Ammontano a 3.987 migliaia di euro (10.247 migliaia di euro al 31.12.17) con una diminuzione di 6.260
migliaia di euro rispetto al 2017.
La voce in questione comprende debiti:
- per imposte a carico degli assicurati per 1.435 migliaia di euro;
- per oneri tributari diversi per 291 migliaia di euro: riferiti interamente a ritenute operate ancora da
versare al 31.12.18;
- verso enti assistenziali e previdenziali per 313 migliaia di euro;
- debiti diversi per 1.948 migliaia di euro.
La voce “debiti diversi” è dettagliata nella sua composizione dalla seguente tabella.
Debiti diversi Importo in migliaia di euro
Debiti verso fornitori 710
Debiti verso società controllanti e consociate 1.230
Altri debiti diversi 8
Totale 1.948
Si precisa che la passività di 1.230 migliaia di euro relativa ai debiti verso società controllanti e
consociate è costituita principalmente da debiti verso la controllante diretta Arca Vita S.p.A. per 289
migliaia di euro, da debiti verso la controllante indiretta UnipolSai Assicurazioni S.p.A. per 710 migliaia
di euro e da debiti verso le consociate Pronto Assistance Servizi S.c.r.l. per 19 migliaia di euro e
AlfaEvolution Tecnhology S.p.A. per 210 migliaia di euro.
81
Altre passività (Voce G.IX)
Ammontano a 2.880 migliaia di euro (3.085 migliaia di euro al 31.12.17) con un decremento di 205
migliaia di euro rispetto al valore del 2017 e comprendono:
- provvigioni per premi in corso di riscossione per 281 migliaia di euro;
- passività diverse per 2.599 migliaia di euro.
L'importo delle passività diverse è composta principalmente da passività verso riassicuratori per 915
migliaia di euro, da passività per accantonamenti per costi del personale per 1.004 migliaia di euro,
passività per fatture da ricevere per 187 migliaia di euro e la stima della passività relativa a
rappel/contributi a favore degli intermediari per 364 migliaia di euro.
Sezione 14 – Ratei e risconti
Descrizione Saldo al 31.12.18 Saldo al 31.12.17 Variazione
Ratei e risconti 50 40 10
Di seguito è fornita l'indicazione separata dei ratei e risconti per ciascuna delle voci H.1, H.2, H.3.
Descrizione Saldo al 31.12.18 Saldo al 31.12.17 Variazione
a) Ratei e risconti per interessi (voce H.1)
Ratei 50 40 10
Risconti 0 0 0
Totale (a) 50 40 10
b) Ratei e risconti per canoni di locazione (voce H.2)
Ratei 0 0 0
Risconti 0 0 0
Totale (b) 0 0 0
c) Altri ratei e risconti (voce H.3) 0 0 0
Ratei 0 0 0
Risconti 0 0 0
Totale (c) 0 0 0
Totale 50 40 10
La voce in commento è interamente riferita a ratei componente interessi punti termine su operazioni di
copertura su divisa. Non vi sono ratei o risconti con natura pluriennale.
82
Sezione 15 - Attività e passività relative ad imprese del gruppo e altre partecipate
Nell’allegato 16 è riportato il prospetto delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre
partecipate.
Sezione 16 - Crediti e debiti
Per i crediti e i debiti iscritti nelle voci C ed E dell’attivo e nelle voci F e G del passivo, si precisa che
nessun debito o credito in bilancio al 31.12.18 è esigibile oltre l’esercizio successivo ad eccezione della
fiscalità differita.
Sezione 17 - Garanzie, impegni, passività potenziali e altri conti d’ordine
Nella sezione in commento, dettagliata nell’allegato 17, trovano allocazione tra le garanzie prestate da
terzi nell’interesse dell’impresa le fidejussioni prestate da BPER Banca S.p.A. e da Banca Popolare di
Sondrio S.p.A. per totali 1.203 migliaia di euro, nelle quali è compresa la fidejussione, prestata da Bper
Banca S.p.A., per 1.000 migliaia di euro a favore della Consap S.p.A. per l’adesione alla Convenzione tra
Assicuratori per il Risarcimento Diretto (Card).
Le garanzie ricevute sono inerenti a fidejussioni ricevute da intermediari bancari ai sensi dell’art.117,
comma 3 bis del D.Lgs. n. 209 del 07.09.2005 per 70 migliaia di euro.
La Società evidenzia fra i titoli depositati presso terzi 314.974 migliaia di euro (309.088 migliaia di euro
al 31.12.17) quale controvalore di bilancio di titoli che nella loro totalità risultano depositati presso Istituti
di Credito.
La Società evidenzia altri impegni per 6.823 migliaia di euro a fronte di operazioni di vendita di valuta a
termine. L’allegato 18 presenta il prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati.
Al 31.12.2018 non sono presenti passività potenziali non risultanti dallo Stato Patrimoniale.
ILLUSTRAZIONE DELLE OPERAZIONI CON STRUMENTI DERIVATI
L'operatività in strumenti derivati nel corso dell'esercizio è stata molto limitata e si è concretizzata
esclusivamente in operazioni di vendita ed acquisto di valuta a termine con la finalità di copertura del
rischio cambio presente in portafoglio.
Al 31 dicembre 2018 risultano aperte le seguenti operazioni:
- vendita di valuta a termine per 6.000 migliaia di dollari americani.
83
- acquisti di valuta a termine per 2.000 migliaia di dollari americani
Per quanto attiene ai titoli strutturati, al 31 dicembre 2018 risultano in carico, comprese le
cartolarizzazioni, per un nozionale di 2.330 migliaia di euro ed un fair value alla stessa data di 1.344
migliaia di euro.
Conto economico
Sezione 18 - Informazioni concernenti il conto tecnico dei rami danni (I)
Descrizione Totale 2018 Totale 2017 Variazione
Risultato del conto tecnico rami danni 36.146 40.515 -4.369
Premi contabilizzati
I premi contabilizzati nel 2018 ammontano a 120.493 migliaia di euro (110.313 migliaia di euro nel 2017)
e sono costituiti interamente da premi del lavoro diretto. Sono riferiti totalmente al portafoglio italiano.
Il dettaglio per ramo è riportato nella Relazione sulla Gestione.
Informazioni di sintesi concernenti il conto economico dei rami danni - lavoro italiano e lavoro
estero
Le informazioni sono fornite con l'allegato 19.
Specificazione delle ragioni del trasferimento di quote dell'utile degli investimenti dal conto non
tecnico ed indicazione della base applicata per il calcolo (Voce I.2)
Il saldo del conto tecnico dell’esercizio 2018 beneficia del trasferimento dal conto non tecnico di quota
dell’utile degli investimenti per un importo pari a 3.978 migliaia di euro (6.491 migliaia di euro nel
2017). Tale trasferimento è effettuato allo scopo di assegnare al conto tecnico quota di competenza dello
stesso degli utili derivanti dagli investimenti. La determinazione dell’importo è avvenuta secondo i criteri
ed utilizzando le basi di calcolo fissati con provvedimento Isvap n. 22/08 e successive modifiche e
integrazioni ai sensi del Provvedimento Ivass n. 53 del 6 dicembre 2016. In particolare:
- si è assunto come utile degli investimenti l’ammontare dei proventi da investimenti al netto degli oneri
patrimoniali e finanziari iscritti nel conto non tecnico;
84
- si è determinata la quota dell’utile degli investimenti da trasferire al conto tecnico sulla base del
rapporto esistente fra la semisomma delle riserve obbligatorie ai sensi di legge, assunte al netto delle
cessioni in riassicurazione, alla fine dell’esercizio precedente ed alla fine dell’esercizio, e la sommatoria
di detta semisomma con la semisomma del patrimonio netto alla fine dell’esercizio precedente ed alla fine
dell’esercizio.
Dettaglio degli altri proventi tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione (Voce I.3)
L’importo di 1.498 migliaia di euro (1.503 migliaia di euro nel 2017) è costituito dallo storno delle
provvigioni relative a premi di esercizi precedenti annullati per 109 migliaia di euro, da annullamenti di
premi ceduti in riassicurazione per 163 migliaia di euro, da diritti e altri componenti positivi di reddito per
51 migliaia di euro relativi alla gestione CARD, nonché dall’utilizzo del fondo svalutazione crediti
stanziato nel precedente esercizio per 1.175 migliaia di euro relativamente ai crediti verso assicurati per
premi.
Risultato della riserva sinistri
La differenza tra l'importo della riserva sinistri esistente all'inizio dell'esercizio e gli importi pagati
durante l'esercizio per i sinistri avvenuti in esercizi precedenti nonché l'importo della relativa riserva alla
fine dell'esercizio e l’effetto delle somme recuperate e da recuperare è positivo per 10.009 migliaia di
euro e pari al 5,34% della riserva sinistri in entrata.
Nel prospetto che segue viene riportato il dettaglio per ramo.
85
Ramo
Riserva sinistri esistente all'inizio
dell'esercizio (A)
Importi pagati nel 2017 per sinistri
avvenuti in esercizi precedenti
(B)
Variazione dei recuperi e da recuperare
(C)
Riserva sinistri alla chiusura
dell'esercizio (D)
Differenza (E) = (A)-(B)
+(C)-(D)
Infortuni
12.117 3.953 -3 7.175 986
Malattia
2.986 1.648 0 1.053 284
Corpi veicoli terrestri
4.883 703 57 3.678 558
Corpi veicoli marittimi
0 0 0 0 0
Incendio ed elementi naturali
7.390 1.796 -10 4.962 623
Altri danni ai beni
740 230 -1 403 106
Responsabilità civile autoveicoli terrestri
143.129 20.048 -33 116.915 6.133
Responsabilità civile veicoli marittimi
98 9 0 93 -4
Responsabilità civile generale
10.705 896 13 8.967 855
Perdite pecuniarie
689 278 0 179 232
Tutela giudiziaria
2.298 282 0 1.792 224
Assistenza
78 59 0 4 15
Cauzioni
2.491 160 93 2.427 -3
Totale
187.603
30.063
117
147.649
10.009
Come già indicato nel commento alla voce C.I dello Stato Patrimoniale relativamente alle passività, la
Società ha provveduto a determinare, relativamente al ramo R.C.Auto, la riserva per spese di liquidazione
sulla base del costo unitario del sinistro allineando l’ammontare così definito ai parametri medi di
mercato.
L’andamento degli esercizi precedenti trova ulteriori commenti nella Relazione sulla Gestione.
Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori (Voce I.7.f)
L’importo di 13.593 migliaia di euro (13.694 migliaia di euro nel 2017) è costituito da provvigioni per
13.593 migliaia di euro e da partecipazioni agli utili per un importo inferiore al migliaio di euro.
86
Altri oneri tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione (Voce I.8)
Ammontano a 1.731 migliaia di euro (2.601 migliaia di euro nel 2017) e sono così costituiti:
- premi degli esercizi precedenti annullati 891 migliaia di euro
- svalutazione crediti verso assicurati per premi: - dell’esercizio 523 migliaia di euro
- degli esercizi precedenti 13 migliaia di euro
- storno delle provvigioni su premi ceduti in riassicurazione annullati 84 migliaia di euro
- componenti negativi di reddito relativi alla convenzione CARD 205 migliaia di euro
- canoni per Motor Box 8 migliaia di euro
- oneri relativi all’UCI e vari 7 migliaia di euro
Variazione delle riserve di perequazione (Voce I.9)
La variazione della riserva di perequazione è interamente imputabile alla variazione della riserva di
equilibrio per rischi di calamità naturale di cui all’Allegato n.15 del Regolamento Isvap n.22/2008. Si
segnala che la riserva di compensazione ramo Credito di cui al citato Regolamento non è stata rilevata.
Il valore della riserva di perequazione alla chiusura dell’esercizio ammonta a 529 migliaia di euro (490
migliaia di euro al 31.12.17) ed ha subito un incremento pari a 39 migliaia di euro rispetto al precedente
esercizio.
Sezione 20 - Sviluppo delle voci tecniche di ramo
Lo sviluppo delle voci tecniche, singolarmente per ciascun ramo e globalmente a livello di riepilogo,
viene fornito negli allegati 25 e 26.
I criteri adottati per l’imputazione al singolo ramo delle poste comuni a più rami sono i seguenti:
spese di liquidazione sinistri: i costi della struttura liquidativa, nonché i costi della struttura
gestionale di direzione, sono attribuiti ai singoli rami e alle diverse generazioni sulla base del
rapporto tra importi liquidati e totale delle liquidazioni dove, per il ramo 10, vengono considerate
solamente le liquidazioni relative alle tipologie di gestione NO CARD e CARD Gestionario; le spese
sostenute relativamente a perizie e prestazioni di terzi per l’accertamento e la liquidazione sono
attribuite in via diretta sinistro per sinistro;
87
spese di acquisizione indirettamente imputabili: attribuite ai singoli rami in base ai premi raccolti e al
numero pezzi di nuova produzione;
altre spese di amministrazione: attribuite ai singoli rami in base ai premi raccolti.
Sezione 21 - Informazioni concernenti il conto non tecnico (III)
Proventi da investimenti (Voce III.3)
Ammontano a 13.308 migliaia di euro (11.908 migliaia di euro nel 2017) con un incremento di 1.400
migliaia di euro rispetto al precedente esercizio.
Vedasi dettaglio in allegato 21.
Oneri patrimoniali e finanziari (Voce III.5)
Ammontano a 7.077 migliaia di euro (2.018 migliaia di euro nel 2017) con un incremento di 5.059
migliaia di euro rispetto al 2017, ascrivibile a maggiori minusvalenze da valutazione (3.505 migliaia di
euro) e da realizzo (2.118 migliaia di euro) contabilizzate nell’esercizio rispetto all’anno precedente
(rispettivamente 149 migliaia di euro e 288 migliaia di euro).
Vedasi dettaglio in allegato 23.
Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto tecnico dei rami danni (Voce III.6)
Ammonta a 3.978 migliaia di euro (6.491 migliaia di euro nel 2017) con un decremento di 2.513 migliaia
di euro rispetto al 2017.
L'importo è determinato come già precedentemente illustrato per la Voce I.2, nella sezione 18.
Altri proventi (Voce III.7)
Ammontano a 2.967 migliaia di euro (3.395 migliaia di euro nel 2017) con un decremento di 428 migliaia
di euro rispetto al precedente esercizio e sono costituiti da:
- interessi attivi su conti correnti bancari 2 migliaia di euro
- recuperi da terzi di spese ed oneri amministrativi 2.137 migliaia di euro
- plusvalenze su cambi 581 migliaia di euro
- prelievi da fondi rischi ed oneri 144 migliaia di euro
- altri proventi di varia natura, prevalentemente legati a recuperi di spese 103migliaia di euro
88
Altri oneri (Voce III.8)
Ammontano a 2.750 migliaia di euro (3.512 migliaia di euro nel 2017) con un decremento di 762 migliaia
di euro rispetto al 2017.
L’importo degli altri oneri è così costituito:
- altri accantonamenti a fondo rischi ed oneri 2 migliaio di euro
- oneri amministrativi e spese per conto terzi 2.097 migliaia di euro
- minusvalenze su cambi 589 migliaia di euro
- imposte, tasse diverse e sanzioni amministrative 49 migliaia di euro
- altri oneri vari 13 migliaia di euro.
Proventi straordinari (Voce III.10)
Ammontano a 454 migliaia di euro (248 migliaia di euro nel 2017) con un incremento di 206 migliaia di
euro rispetto al 2017 e sono costituiti principalmente da sopravvenuta insussistenza di passività stanziate
in precedenti esercizi.
Oneri straordinari (Voce III.11)
Ammontano a 45 migliaia di euro (365 migliaia di euro nel 2017) con un decremento di 320 migliaia di
euro rispetto al precedente esercizio e sono costituiti da sopravvenienze passive di diversa natura per 19
migliaia di euro e a sopravvenienze relative a costi del personale per 26 migliaia di euro.
Imposte sul reddito dell’esercizio (Voce III.14)
Le imposte sul reddito dell’esercizio sono negative e pari a 11.562 migliaia di euro (negative per 13.439
migliaia di euro nel 2017) e così ripartibili:
89
Voci Importi
Imposte correnti IRAP 2.414
Effetto netto fiscalità differita ed anticipata IRAP 0
Imposte correnti IRES 8.566
Effetto netto fiscalità differita ed anticipata IRES 582
Imposte sul reddito d’esercizio 11.562
Si riporta di seguito il prospetto di riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo IRES e
IRAP.
Vengono di seguito dettagliate le differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte
differite ed anticipate con indicazione delle variazioni rispetto all’esercizio 2017:
2018
Risultato prima delle imposte 39.026
IRES teorica 9.366
Effetto fiscale derivante da variazioni di imponibile permanenti:
Variazioni in aumento: 66 - Dividend Washing 4
- Altre variazioni 62
Variazioni in diminuzione: -304
- Dividendi esclusi -40 - Altre variazioni -264
IRES Effettiva 9.128
IRAP Effettiva 2.414
IRES Rettifica imposte anticipate 19
Totale Imposte sul reddito 11.561
Importi in migl ia ia di euro
90
Il tax rate di periodo a seguito di quanto sopra si attesta su una percentuale di circa il 29,62%.
Ammontare delle dif ferenze temporanee
aliquota Imposta (D=a+b-
c)
Ammontare delle differenze temporanee
aliquota Imposta (b)
Imposte anticipateFondo svalutazione crediti 0 27,50% 0Fondo svalutazione crediti 2.000 6,82% 136 0 6,82% 0Fondo svalutazione crediti 15.567 24,00% 3.736 0 24,00% 0Fondo oneri e rischi diversi 450 24,00% 108 5 24,00% 1Incremento riserva sinistri rinviato 0 27,50% 0Incremento riserva sinistri rinviato 0 6,82% 0 0 6,82% 0Incremento riserva sinistri rinviato 42.569 24,00% 10.217 0 24,00% 0Quota ammortamento eccedente 20 24,00% 5 0 24,00% 0Sistemi incentivanti personale 0 24,00% 0 0 24,00% 0Sistemi incentivanti personale 797 24,00% 191 622 24,00% 150Revisione e sindaci 42 24,00% 10 77 24,00% 18Provvigioni passive 0 27,50% 0Provvigioni passive 1.267 24,00% 305 2.527 24,00% 606Svalutazione titoli 265 24,00% 64 60 24,00% 14
Totale 62.977 14.772 3.291 789 Imposte differite
Valutazione titoli 104 24,00% 25 49 24,00% 12Valutazione titoli
Totale 104 25 49 12
Totale Netto 62.873 14.747 3.242 777
Importi accreditati/addebitati a conto economico 777
Importi accreditati/addebitati a patrimonio netto 0
0 0 0
Ammontare delle dif ferenze temporanee
aliquota Imposta (c)Ammontare delle
differenze temporanee
aliquota Imposta
(D=a+b-c)
Imposte anticipateFondo svalutazione crediti 24,00% 0 0 27,50% 0Fondo svalutazione crediti 0 6,82% 0 2.000 6,82% 136Fondo svalutazione crediti 0 24,00% 0 15.567 24,00% 3.736Fondo oneri e rischi diversi 136 24,00% 33 319 24,00% 76Incremento riserva sinistri rinviato 24,00% 0 0 27,50% 0Incremento riserva sinistri rinviato 0 6,82% 0 0 6,82% 0Incremento riserva sinistri rinviato 4.101 24,00% 984 38.468 24,00% 9.233Quota ammortamento eccedente 1 24,00% 0 19 24,00% 5Sistemi incentivanti personale 24,00% 0 0 24,00% 0Sistemi incentivanti personale 717 24,00% 172 702 24,00% 169Revisione e sindaci 42 24,00% 10 77 24,00% 18Provvigioni passive 24,00% 0 0 27,50% 0Provvigioni passive 824 24,00% 198 2.970 24,00% 713Svalutazione titoli 0 24,00% 0 325 24,00% 78
Totale 5.821 1.397 60.447 14.164 Imposte differite
Valutazione titoli 153 24,00% 37 0 24,00% 0Valutazione titoli
Totale 153 37 0 0
Totale Netto 5.668 1.360 60.447 14.164
Importi accreditati/addebitati a conto economico 1.360
Importi accreditati/addebitati a patrimonio netto 0
0 0 0
Riassorbimenti esercizio 2018 Esercizio 2018
Differenze temporanee o imposte anticipate su
Differenze temporanee o imposte anticipate su perdite di esercizi precedenti non rilevate (*)
Esercizio 2017 Incrementi esercizio 2018
91
Sezione 22 - Informazioni varie relative al conto economico
Prospetto relativo ai rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate
Vedasi allegato 30.
Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto
Vedasi allegato 31.
Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci
Vedasi allegato 32.
Operazioni in strumenti finanziari derivati
Nel corso dell’esercizio sono stati contabilizzati ricavi per 124 migliaia di euro ed oneri per 645 migliaia
di euro riferiti ad operazioni di vendita ed acquisto di valuta a termine chiuse nell’esercizio. La
valutazione dei forward aperti al 31 dicembre 2018 ha comportato la registrazione perdite per 112
migliaia di euro.
PARTE C - ALTRE INFORMAZIONI
Bilancio consolidato
Con riferimento alle informazioni richieste dall'articolo 2427, punto 22-quinquies e sexies Codice Civile
si precisa che la Società, a partire dal 07.08.2018 come riportato nella Relazione sulla Gestione, è
controllata indirettamente dall’impresa di assicurazione UnipolSai Assicurazioni S.p.A., quest’ultima, a
sua volta, è controllata direttamente dall’impresa di partecipazione finanziaria mista Unipol Gruppo
S.p.A., che esercita nei confronti delle società controllate (dirette e indirette) attività di direzione e
coordinamento.
UnipolSai Assicurazioni S.p.A. e Unipol Gruppo S.p.A., società quotate alla Borsa Italiana di Milano e
con sede legale in Bologna, via Stalingrado 45, redigono entrambe il bilancio consolidato ai sensi
dell’art.154-ter del D.Lgs. n. 58/1998 (TUF) e del Regolamento ISVAP n. 7 del 13 luglio 2007, e
successive modificazioni e integrazioni, in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS
emanati dallo IASB ed omologati dall’Unione Europea. Arca Assicurazioni S.p.A. è in ogni caso
92
esonerata dall’obbligo di redazione del bilancio consolidato, in quanto sono verificate le circostanze di cui
al comma 2 dell’art.97 del d.lgs. n.209 del 7 settembre 2005.
Copia del bilancio consolidato al 31 dicembre 2018 di UnipolSai Assicurazioni S.p.A. e di Unipol
Gruppo S.p.A. è disponibile presso la sede legale della società, oltre che pubblicata sul sito delle società
(www.unipolsai.com e www.unipol.it).
Dati di bilancio della società che esercita l’attività di direzione e coordinamento
Di seguito, in ottemperanza al disposto di cui al 4° comma dell’art.2497 bis del Codice Civile, vengono
forniti i dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato della società che esercita l’attività di direzione e
coordinamento Unipol Gruppo S.p.A.. Tali dati non sono soggetti a revisione contabile da parte della
società incaricata della revisione del bilancio di Arca Assicurazioni S.p.A..
Rendiconto finanziario
Si riporta il rendiconto finanziario dell'esercizio 2018 confrontato con quello alla chiusura dell'esercizio
precedente:
ATTIVITA'Bilancio
2017PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO
Bilancio 2017
Immobilizzazioni Patrimonio netto:
Immobilizzazioni immateriali 3.199 Capitale Sociale 3.365.292
Immobilizzazioni materiali 977 Riserve patrimoniali 1.988.643
Immobilizz. finanziarie (partecipazioni, crediti e altri t itoli) 6.421.757 Utile (Perdita) d'esercizi precedenti
Totale immobilizzazioni 6.425.933 Utile (Perdita) d'esercizio 213.352
Totale Patrimonio 5.567.287
Attivo circolante
Crediti e rimanenze 731.938 Passività:
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 164.703 Fondi per rischi ed oneri 342.607
Disponibilità liquide 1.421.000 Trattamento di fine rapporto 36
Totale attivo circolante 2.317.641 Debiti 2.834.371
Ratei e Risconti passivi
Ratei e risconti attivi 727 Totale Passività 3.177.014
TOTALE ATTIVITA' 8.744.301 TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 8.744.301
UNIPOL GRUPPO SpaStato Patrimoniale Riclassificato
(importi in migliaia di euro)
93
31/12/2018 31/12/2017
Utile (perdita) dell’esercizio 27.465 30.240
Imposte sul reddito 11.562 13.439
Interessi passivi/(interessi attivi) ‐6.488 ‐7.859
(Dividendi) ‐695 ‐628
(Plusvalenze)/minusvalenze derivanti dalla cessione di attività ‐1.139 ‐862
1. Utile (perdita) dell’esercizio prima d’imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione 30.705 34.330
Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto:
Accantonamenti ai fondi 493 417
Ammortamenti delle immobilizzazioni 33 37
Minusvalenze da valutazioni di bilancio titoli e partecipazioni 4.361 2.144
Minusvalenze da valutazioni su derivati di copertura 0 0
Minusvalenze da valutazioni su cambio 286 151
Rivalutazioni di titoli e partecipazioni ‐2.688 ‐3.085
Rivalutazioni su derivati di copertura ‐130 0
Rivalutazioni su cambio ‐158 ‐42
Variazione della riserva sinistri ‐6.479 ‐8.594
Variazione della riserva premi ‐2.213 2.209
Altre rettifiche per elementi non monetari 0 3
2. Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn ‐6.495 ‐6.760
Variazioni del capitale circolante netto:
Incremento/(decremento) dei debiti ‐6.657 ‐5.572
Decremento/(incremento) dei crediti 7.558 5.210
Decremento/(incremento) delle altre attività 787 1.759
Incremento/(decremento) delle altre passività ‐318 ‐288
Decremento/(incremento) ratei e risconti attivi ‐7 34
Incremento/(decremento) ratei e risconti passivi 0 0
Altre variazioni del capitale circolante netto ‐11 ‐18
3. Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn 1.352 1.125
Altre rettifiche:
Interessi incassati/(pagati) 6.791 7.692
Interessi incassati/(pagati) su derivati di copertura 0 59
(Imposte sul reddito pagate) ‐17.828 ‐6.411
Dividendi incassati 695 628
Utilizzo dei fondi ‐658 ‐785
4. Flusso finanziario dopo le altre rettifiche ‐11.000 1.183
Flusso finanziario della gestione reddituale ( A ) 14.562 29.878
Immobilizzazioni materiali ‐7 3
(Investimenti) 7 0
Prezzo di realizzo disinvestimenti 0 3
Immobilizzazioni immateriali 0 0
(Investimenti) 0 0
Prezzo di realizzo disinvestimenti 0 0
Immobilizzazioni finanziarie ‐70.124 ‐23.197
(Investimenti) 70.855 29.624
Prezzo di realizzo disinvestimenti 731 6.427
Attività Finanziarie non immobilizzate 63.871 6.839
(Investimenti) 102.451 75.464
Prezzo di realizzo disinvestimenti 165.706 82.213
Flussi in uscita per operazioni su derivati di copertura 13.964 16.034
Flussi in entrata per operazioni su derivati di copertura 14.580 16.124
Flusso finanziario dell’attività di investimento ( B ) ‐6.260 ‐16.355
Mezzi di terzi:
Incremento (decremento) debiti a breve verso banche 0 0
Accensione finanziamenti 0 0
Rimborso finanziamenti 0 0
Mezzi propri:
Aumento di capitale a pagamento 0 0
Cessione (acquisto) di azioni proprie 0 0
Dividendi (e acconti su dividendi) pagati ‐24.201 ‐22.430
Flusso finanziario dell’attività di finanziamento ( C ) ‐24.201 ‐22.430
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (a ± b ± c) ‐15.899 ‐8.907
Disponibilità liquide all'inizio del periodo 26.073 34.980
Disponibilità liquide alla fine del periodo 10.174 26.073
RENDICONTO FINANZIARIO PER L'ESERCIZIO CHIUSO IL 31.12.2018(in migl ia ia di Euro)
A. Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto)
B. Flussi finanziari derivanti dall’attività d’investimento
C. Flussi finanziari derivanti dall’attività di finanziamento
94
Rapporti verso imprese del gruppo e altre parti correlate
In data 07.08.2018, a seguito del rilascio delle autorizzazioni da parte delle Autorità di vigilanza
competenti, il socio Unipol Gruppo S.p.A ha venduto complessivamente n. 22.005.690 azioni
ordinarie di Arca Vita S.p.A. da nominali euro 6,00 ciascuna, pari al 63,39% del capitale
sociale, trasferendole a UnipolSai Assicurazioni S.p.A.. Di conseguenza, UnipolSai
Assicurazioni S.p.A. controlla direttamente Arca Vita S.p.A. e quindi, indirettamente, Arca
Assicurazioni S.p.A.. L’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento resta comunque in
capo a Unipol Gruppo S.p.A..
Le altre società controllate da Arca Vita S.p.A. sono Arca Vita International Dac, Arca Direct
Assicurazioni S.r.l., Arca Inlinea S.c.a.r.l. e Arca Sistemi S.c.a.r.l.
Nel corso del 2018 Arca Assicurazioni S.p.A. ha sostenuto costi a normali condizioni di mercato verso la
controllante indiretta UnipolSai Assicurazioni S.p.A. prevalentemente per distacchi di personale e per
prestazioni di servizio, in particolare per servizi inerenti all’area Finanza, all’area Gestione delle Risorse
Umane, all’area Governance (Risk Management, Internal Audit e Compliance), all’Antiterrorismo, alla
Funzione Attuariale e all’Area Fiscale, mentre con la consociata Unipol Banca S.p.A. ha intrattenuto
rapporti di conto corrente.
Nel corso del 2018 Arca Assicurazioni S.p.A. ha inoltre intrattenuto rapporti con Unisalute S.p.A. legati
alla stipula di un trattato di riassicurazione relativamente a “prodotti salute”, definiti congiuntamente, che
interessano i due rami Infortuni e Malattie.
Nel 2018 Arca Assicurazioni S.p.A. ha stipulato con la consociata AlfaEvolution Technology S.p.A.,
società del gruppo Unipol, un contratto per la fornitura di servizi telematici (servizi base e servizi ad
elevato valore aggiunto) legati all’utilizzo della scatola nera denominata “Arca Motor Box”
Con la propria controllante diretta Arca Vita S.p.A. e le consociate Arca Inlinea S.c.a.r.l., Arca Sistemi
S.c.a.r.l ed Arca Direct Assicurazioni S.r.l., Arca Assicurazioni S.p.A. ha intrattenuto prevalentemente
rapporti commerciali costituiti in particolare da prestazioni di servizi (principalmente per servizi
informatici e servizi di call center), da distacchi di personale, da locazioni immobiliari e da prestazioni
assicurative ed intermediazioni assicurative, il tutto a normali condizioni di mercato.
Dal 2018, inoltre, Arca Assicurazioni S.p.a. detiene una quota di partecipazione dello 0,10% del capitale
sociale del consorzio Pronto Assistance Servizi S.c.a.r.l., società anch’essa appartenente al gruppo
Unipol, alla cui centrale operativa è affidata la gestione sinistri del ramo Assistenza.
Al 31.12.18 sono anche in essere rapporti patrimoniali di natura fiscale con la controllante indiretta
Unipol Gruppo S.p.A. a seguito del rinnovo dell’adesione all’Istituto del Consolidato Fiscale.
95
Il prospetto seguente relativo ad Arca Assicurazioni S.p.A riporta le attività e passività al 31.12.18 e i
costi e ricavi, espressi senza IVA, generatisi nell’esercizio nei confronti delle imprese del gruppo e parti
correlate.
Nel corso dell’esercizio non sono state poste in essere operazioni aventi le caratteristiche per essere
considerate atipiche o inusuali sia nei confronti delle società Arca sia nei confronti di Unipol Gruppo
S.p.A. e delle sue controllate.
Con riferimento ai rapporti con imprese controllate, collegate e altre consociate si rinvia inoltre a quanto
riportato nella Relazione sulla Gestione.
Pubblicità dei corrispettivi di revisione legale
La riforma del TUF, contenuta nella Legge n. 262 del 28.12.2005 e integrata dal D.Lgs. n. 203 del 29
dicembre 2006, ha modificato le norme sull’incompatibilità della Società di Revisione ed ha introdotto
nuovi adempimenti in materia di pubblicità dei corrispettivi di revisione legale ai sensi dell’art. 160,
comma 1-bis.
Nel prospetto seguente sono indicati i corrispettivi così come previsto nella proposta e tenendo conto
delle rivalutazioni ISTAT.
Tipologia di servizi Soggetto che ha erogato il servizio Compensi (migliaia di euro)
Revisione legale EY S.p.A. 53
Servizi di attestazione EY S.p.A. 7
Attività Passività Costi Ricavi
Arca Vita S.p.A. 121 289 2.742 1.569 Arca Direct Assicurazioni S.r.l. 158 20 17 164 Arca Inlinea S.c.a.r.l. 136 0 1.838 266 Arca Sistemi S.c.a.r.l. 4.823 0 5.372 49 UCI 8 0 4 0 AlfaEvolution Technology S.p.A. 0 210 188 - Unipol Gruppo S.p.A. 686 (*) 2 70 - UnipolSai Assicurazioni S.p.A. 0 951 1.084 90 Compagnia Assicuratrice Linear S.p.A. 0 0 9 0Unipol Banca S.p.A. 2.450 0 1 0 Unisalute S.p.A. 0 456 3.729 2.655 Gruppo UNA S.p.A. 0 0 6 0Pronto Assistance Servizi S.c.r.l. 0 26 100 0Fondo pensione Gruppo Unipol 0 2 234 0
Totali 8.382 (*) 1.956 15.394 4.792 (*) nei crediti: 686 migliaia di euro per consolidato f iscale verso Unipol Gruppo S.p.A. importi in migliaia di euro
Informazioni relative ai rapporti con imprese del gruppo e parti correlate al 31.12.18
96
Rispetto ai valori evidenziati nella tabella, il costo complessivo a carico della Compagnia comprende
anche i costi relativi all’attività attuariale, al rimborso delle spese nonché il contributo Consob addebitato
alla Società. Tali valori, pari complessivamente a 18 migliaia di euro, sommati al costo dell’iva
indetraibile, portano a 95 migliaia di euro il costo effettivo a carico della Compagnia.
Patrimonio netto
Preso atto del risultato dell’esercizio che esprime un utile netto di 27.465 migliaia di euro, il Consiglio di
Amministrazione della Società, sempre in sede di presentazione del presente bilancio all’Assemblea dei
Soci per l’approvazione, propone di destinare l’utile netto dell’esercizio nel seguente modo:
- a riserva straordinaria per un importo pari a 5.478 migliaia di euro;
- alla distribuzione alle 14.756.438 azioni ordinarie per un valore unitario di 1,49 euro, per un
importo totale pari a 21.987 migliaia di euro.
Il Consiglio di Amministrazione propone, inoltre, la destinazione a riserva indisponibile ex art.2426
comma 5 n.8 bis. di un importo pari a 27 migliaia di euro, prelevandoli dalla riserva straordinaria.
Nel prospetto che segue viene riportato il valore del Patrimonio Netto quale risultante una volta approvato
il progetto di bilancio confrontato con la situazione al 31.12.2018.
Non si segnalano ulteriori variazioni nelle voci di Patrimonio Netto dopo la chiusura dell’esercizio e
l’approvazione del bilancio.
Descrizione Situazione al 31/12/18 VariazioniSituazione post approvazione
Capitale sociale sottoscritto 50.762 50.762 Riserva da sovrapprezzo di emissione azioni - Riserve di rivalutazione - Riserva legale 10.152 0 10.152 Riserve statutarie - Riserve per azioni della controllante 65 65 Altre riserve 38.698 5.478 44.176 Utili (perdite) portati a nuovo 0 - Distribuzione dividendi 21.987 - Utili (perdite) di esercizio 27.465 -27.465 - Riserva negativa per azioni proprie in portafoglioTotale 127.143 - 105.156
97
Compensi Amministratori e Sindaci
I compensi spettanti agli Amministratori e Sindaci al 31.12.18 sono pari rispettivamente a 271 migliaia di
euro e 55 migliaia di euro, così come riportato nell’Allegato 32 alla presente Nota Integrativa.
Con riferimento al numero del personale dipendente e alla relativa composizione, si rinvia a quanto
riportato nella Relazione sulla Gestione.
Informazioni su erogazioni pubbliche ricevute Con riferimento alla disciplina sulla trasparenza delle erogazioni pubbliche introdotta dall’art.1, comma
125 della legge n.124/2017 e successive modifiche ed integrazioni, si segnala che la società, nel corso
dell’esercizio 2018, non ha beneficiato di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque
vantaggi economici soggetti all’obbligo di informativa in bilancio ai sensi della normativa citata.
Pur ritenendo non applicabile la normativa in questione ai contributi ricevuti dai fondi interprofessionali,
in attesa degli opportuni chiarimenti interpretativi si precisa che, nel corso del 2018, la Società ha
incassato, per il tramite di Unipol Gruppo in qualità di presentatore della relativa istanza, contributi dal
Fondo Banche e Assicurazioni per un importo di 17 migliaia di, in relazione ad attività di formazione
svolta a favore dei propri dipendenti negli anni 2016 e 2017.
Con riferimento ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio si rinvia a quanto riportato nella
Relazione sulla Gestione.
Il presente bilancio composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico, Nota Integrativa e relativi allegati
al 31.12.18 rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il
risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
(Il Presidente)
Dott. Fabio Cerchiai
98
Società ARCA ASSICURAZIONI S.P.A.
Capitale sociale sottoscritto E. 50.762.147 Versato E. 50.762.147
Sede in Via del Fante, 21 - 37122 Verona
Allegati alla Nota integrativa
Esercizio 2018
(Valore in migliaia di Euro)
99
Not
a in
tegr
ativ
a -
All
egat
o 1
Soci
età
Arc
a as
sicu
razi
oni
Ese
rciz
io 2
018
A.
CR
ED
ITI
VE
RSO
SO
CI
PE
R C
AP
ITA
LE
SO
CIA
LE
SO
TT
OS
CR
ITT
O N
ON
VE
RSA
TO
10
181
0
di c
ui c
apit
ale
rich
iam
ato
20
182
0
B.
AT
TIV
I IM
MA
TE
RIA
LI
1. P
rovv
igio
ni d
i acq
uisi
zion
e da
am
mor
tizz
are
40
184
0
2. A
ltre
spes
e di
acq
uisi
zion
e6
018
60
3. C
osti
di i
mpi
anto
e d
i am
plia
men
to7
018
70
4. A
vvia
men
to8
018
80
5. A
ltri c
osti
plu
rien
nali
90
100
189
019
00
C.
INV
EST
IME
NT
I
I
- T
erre
ni e
fab
bric
ati
1. I
mm
obili
des
tina
ti a
ll'es
erci
zio
dell'
impr
esa
110
191
0
2. I
mm
obili
ad
uso
di te
rzi
120
192
0
3. A
ltri i
mm
obili
130
193
0
4. A
ltri d
irit
ti r
eali
140
194
0
5. I
mm
obili
zzaz
ioni
in c
orso
e a
ccon
ti15
016
019
50
196
0
II
- In
vest
imen
ti in
impr
ese
del g
rupp
o ed
in a
ltre
part
ecip
ate
1. A
zion
i e q
uote
di i
mpr
ese:
a) c
ontr
olla
nti
1765
197
72
b) c
ontr
olla
te18
019
80
c) c
onso
ciat
e19
857
199
857
d) c
olle
gate
200
200
0
e) a
ltre
210
2292
320
10
202
929
2. O
bblig
azio
ni e
mes
se d
a im
pres
e:
a) c
ontr
olla
nti
230
203
0
b) c
ontr
olla
te24
020
40
c) c
onso
ciat
e25
020
50
d) c
olle
gate
260
206
0
e) a
ltre
270
280
207
020
80
3. F
inan
ziam
enti
ad
impr
ese:
a) c
ontr
olla
nti
290
209
0
b) c
ontr
olla
te30
021
00
c) c
onso
ciat
e31
021
10
d) c
olle
gate
320
212
0
e) a
ltre
330
340
3592
321
30
214
021
592
9
da r
ipor
tare
0da
rip
orta
re0
ST
AT
O P
AT
RIM
ON
IAL
E -
GE
ST
ION
E D
AN
NI
AT
TIV
O
Val
ori d
ell'e
serc
izio
Val
ori d
ell'e
serc
izio
pre
ced
ente
100
ripo
rto
0ri
port
o0
C.
INV
EST
IME
NT
I (
segu
e)
III
- A
ltri i
nves
tim
enti
fin
anzi
ari
1. A
zion
i e q
uote
a) A
zion
i quo
tate
364.
076
216
3.76
0
b) A
zion
i non
quo
tate
370
217
0
c) Q
uote
380
394.
076
218
021
93.
760
2. Q
uote
di f
ondi
com
uni d
i inv
esti
men
to40
4.96
022
05.
437
3. O
bblig
azio
ni e
altr
i tit
oli a
red
dito
fis
so
a) q
uota
ti41
304.
868
221
299.
819
b) n
on q
uota
ti42
1.00
022
20
c) o
bblig
azio
ni c
onve
rtib
ili43
044
305.
868
223
022
429
9.81
9
4. F
inan
ziam
enti
a) p
rest
iti c
on g
aran
zia
real
e45
022
50
b) p
rest
iti s
u po
lizze
460
226
0
c) a
ltri p
rest
iti
470
480
227
022
80
5. Q
uote
di i
nves
tim
enti
com
uni
490
229
0
6. D
epos
iti p
ress
o en
ti c
redi
tizi
500
230
0
7. I
nves
tim
enti
fin
anzi
ari d
iver
si51
052
314.
903
231
023
230
9.01
6
IV -
Dep
osit
i pre
sso
impr
ese
cede
nti
530
5431
5.82
623
30
234
309.
945
D.
bis
RIS
ER
VE
TE
CN
ICH
E A
CA
RIC
O D
EI
RIA
SSIC
UR
AT
OR
I
I
- R
AM
I D
AN
NI
1. R
iser
va p
rem
i58
6.85
923
85.
490
2. R
iser
va s
inis
tri
5913
.422
239
13.8
69
3. R
iser
va p
er p
arte
cipa
zion
e ag
li ut
ili e
ris
torn
i60
024
00
4. A
ltre
rise
rve
tecn
iche
610
6220
.281
241
024
219
.359
da r
ipor
tare
336.
107
da r
ipor
tare
329.
304
Val
ori d
ell'e
serc
izio
pre
ced
ente
ST
AT
O P
AT
RIM
ON
IAL
E -
GE
ST
ION
E D
AN
NI
AT
TIV
O
Val
ori d
ell'e
serc
izio
101
ripo
rto
336.
107
ripo
rto
329.
304
E.
CR
ED
ITI
I
- C
redi
ti, d
eriv
anti
da
oper
azio
ni d
i ass
icur
azio
ne d
iret
ta, n
ei c
onfr
onti
di:
1. A
ssic
urat
i
a) p
er p
rem
i del
l'ese
rciz
io71
2.28
925
12.
068
b) p
er p
rem
i deg
li es
. pre
cede
nti
7215
973
2.44
825
211
925
32.
187
2. I
nter
med
iari
di a
ssic
uraz
ione
7410
625
419
2
3. C
ompa
gnie
con
ti c
orre
nti
7583
255
195
4. A
ssic
urat
i e te
rzi p
er s
omm
e da
rec
uper
are
761.
647
774.
285
256
1.91
525
74.
489
II
- C
redi
ti, d
eriv
anti
da
oper
azio
ni d
i ria
ssic
uraz
ione
, nei
con
fron
ti d
i:
1. C
ompa
gnie
di a
ssic
uraz
ione
e r
iass
icur
azio
ne78
5.08
525
84.
154
2. I
nter
med
iari
di r
iass
icur
azio
ne79
080
5.08
525
90
260
4.15
4
III
- A
ltri c
redi
ti81
12.0
2982
21.3
9926
18.
561
262
17.2
04
F.A
LT
RI
EL
EM
EN
TI
DE
LL
'AT
TIV
O
I
- A
ttiv
i mat
eria
li e
scor
te:
1. M
obili
, mac
chin
e d'
uffi
cio
e m
ezzi
di t
rasp
orto
inte
rno
8310
426
312
9
2. B
eni m
obili
iscr
itti
in p
ubbl
ici r
egis
tri
840
264
0
3. I
mpi
anti
e a
ttre
zzat
ure
850
265
0
4. S
cort
e e
beni
div
ersi
860
8710
426
60
267
129
II
- D
ispo
nibi
lità
liqui
de
1. D
epos
iti b
anca
ri e
c/c
pos
tali
8810
.173
268
26.0
73
2. A
sseg
ni e
con
sist
enza
di c
assa
890
9010
.174
269
027
026
.073
IV -
Altr
e at
tivi
tà
1. C
onti
tran
sito
ri a
ttiv
i di r
iass
icur
azio
ne92
027
20
2. A
ttiv
ità
dive
rse
9315
.764
9415
.764
9526
.041
273
16.5
9427
416
.594
275
42.7
97
di c
ui C
onto
di c
olle
gam
ento
con
la g
esti
one
vita
901
090
30
G.
RA
TE
I E
RIS
CO
NT
I
1. P
er in
tere
ssi
962.
110
276
2.40
8
2. P
er c
anon
i di l
ocaz
ione
970
277
0
3. A
ltri r
atei
e r
isco
nti
9823
992.
133
278
1627
92.
424
TO
TA
LE
AT
TIV
O10
038
5.68
028
039
1.72
8
Val
ori d
ell'e
serc
izio
pre
ced
ente
ST
AT
O P
AT
RIM
ON
IAL
E -
GE
ST
ION
E D
AN
NI
AT
TIV
O
Val
ori d
ell'e
serc
izio
102
A.
PAT
RIM
ON
IO N
ET
TO
I
-
Cap
ital
e so
cial
e so
ttos
crit
to o
fon
do e
quiv
alen
te10
150
.762
281
50.7
62
II
-
Ris
erva
da
sovr
appr
ezzo
di e
mis
sion
e10
20
282
0
III
-
Ris
erve
di r
ival
utaz
ione
103
028
30
IV
- R
iser
va le
gale
104
10.1
5228
48.
925
V
-
Ris
erve
sta
tuta
rie
105
028
50
VI
-
Ris
erva
per
azi
oni d
ella
con
trol
lant
e40
065
500
72
VII
-
Altr
e ri
serv
e10
738
.698
287
33.8
80
VII
I -
Uti
li (p
erdi
te)
port
ati a
nuo
vo10
80
288
0
IX
- U
tili
(per
dite
) de
ll'es
erci
zio
109
27.4
6528
930
.240
X
- R
iser
va n
egat
iva
per
azio
ni p
ropr
ie in
por
tafo
glio
401
011
012
7.14
350
10
290
123.
879
B.
PASS
IVIT
A' S
UB
OR
DIN
AT
E11
10
291
0
C.
RIS
ER
VE
TE
CN
ICH
E
I
- R
AM
I D
AN
NI
1. R
iser
va p
rem
i11
256
.322
292
57.1
66
2. R
iser
va s
inis
tri
113
180.
638
293
187.
603
3. R
iser
va p
er p
arte
cipa
zion
e ag
li ut
ili e
ris
torn
i11
40
294
0
4. A
ltre
rise
rve
tecn
iche
115
029
50
5. R
iser
ve d
i per
equa
zion
e11
652
911
723
7.48
929
649
029
724
5.26
0
da r
ipor
tare
364.
632
da r
ipor
tare
369.
139
ST
AT
O P
AT
RIM
ON
IAL
E -
GE
ST
ION
E D
AN
NI
PA
SS
IVO
E P
AT
RIM
ON
IO N
ET
TO Val
ori d
ell'e
serc
izio
Val
ori d
ell'e
serc
izio
pre
ced
ente
103
ripo
rto
364.
632
ripo
rto
369.
139
E.
FO
ND
I P
ER
RIS
CH
I E
ON
ER
I
1. F
ondi
per
trat
tam
enti
di q
uies
cenz
a ed
obb
lighi
sim
ili12
84
308
2
2. F
ondi
per
impo
ste
129
030
925
3. A
ltri a
ccan
tona
men
ti13
020
213
120
631
034
831
137
4
F.D
EPO
SIT
I R
ICE
VU
TI
DA
RIA
SSIC
UR
AT
OR
I13
20
312
0
G.
DE
BIT
I E
AL
TR
E P
ASS
IVIT
A'
I
-
Deb
iti,
deri
vant
i da
oper
azio
ni d
i ass
icur
azio
ne d
iret
ta, n
ei c
onfr
onti
di:
1. I
nter
med
iari
di a
ssic
uraz
ione
133
10.1
6831
34.
763
2. C
ompa
gnie
con
ti c
orre
nti
134
164
314
178
3. A
ssic
urat
i per
dep
osit
i cau
zion
ali e
pre
mi
135
2.05
931
52.
056
4. F
ondi
di g
aran
zia
a fa
vore
deg
li as
sicu
rati
136
013
712
.392
316
031
76.
997
II
-
Deb
iti,
deri
vant
i da
oper
azio
ni d
i ria
ssic
uraz
ione
, nei
con
fron
ti d
i:
1. C
ompa
gnie
di a
ssic
uraz
ione
e r
iass
icur
azio
ne13
81.
221
318
1.52
6
2. I
nter
med
iari
di r
iass
icur
azio
ne13
90
140
1.22
131
90
320
1.52
6
III
-
Pre
stit
i obb
ligaz
iona
ri14
10
321
0
IV
- D
ebit
i ver
so b
anch
e e
isti
tuti
fin
anzi
ari
142
032
20
V
-
Deb
iti c
on g
aran
zia
real
e14
30
323
0
VI
-
Pre
stit
i div
ersi
e a
ltri d
ebit
i fin
anzi
ari
144
032
40
VII
-
Tra
ttam
ento
di f
ine
rapp
orto
di l
avor
o su
bord
inat
o14
531
232
532
0
VII
I -
Altr
i deb
iti
1. P
er im
post
e a
cari
co d
egli
assi
cura
ti14
61.
435
326
1.34
6
2. P
er o
neri
trib
utar
i div
ersi
147
291
327
372
3. V
erso
ent
i ass
iste
nzia
li e
prev
iden
zial
i14
831
332
829
9
4. D
ebit
i div
ersi
149
1.94
915
03.
987
329
8.23
033
010
.247
IX
- A
ltre
pass
ivit
à
1. C
onti
tran
sito
ri p
assi
vi d
i ria
ssic
uraz
ione
151
033
10
2. P
rovv
igio
ni p
er p
rem
i in
cors
o di
ris
coss
ione
152
281
332
399
3. P
assi
vità
div
erse
153
2.59
915
42.
880
155
20.7
9233
32.
686
334
3.08
533
522
.175
d
i cui
Con
to d
i col
lega
men
to c
on la
ges
tion
e vi
ta90
20
904
0
da r
ipor
tare
385.
630
da r
ipor
tare
391.
688
Val
ori d
ell'e
serc
izio
ST
AT
O P
AT
RIM
ON
IAL
E -
GE
ST
ION
E D
AN
NI
PA
SS
IVO
E P
AT
RIM
ON
IO N
ET
TO
Val
ori d
ell'e
serc
izio
pre
ced
ente
104
ripo
rto
385.
630
ripo
rto
391.
688
H.
RA
TE
I E
RIS
CO
NT
I
1.
Per
inte
ress
i15
650
336
40
2.
Per
can
oni d
i loc
azio
ne15
70
337
0
3.
Altr
i rat
ei e
ris
cont
i15
80
159
5033
80
339
40
TO
TA
LE
PA
SS
IVO
E P
AT
RIM
ON
IO N
ET
TO
160
385.
680
340
391.
728
Val
ori d
ell'e
serc
izio
pre
ced
ente
ST
AT
O P
AT
RIM
ON
IAL
E -
GE
ST
ION
E D
AN
NI
PA
SS
IVO
E P
AT
RIM
ON
IO N
ET
TO Val
ori d
ell'e
serc
izio
105
Nota integrativa - Allegato 3
Società Arca assicurazioni Esercizio 2018
Risultato del conto tecnico ………………………………… 1 36.146 21 0 41 36.146
Proventi da investimenti ……………..……………….……… + 2 13.308 42 13.308
Oneri patrimoniali e finanziari ……………………………… – 3 7.077 43 7.077
Quote dell'utile degli investimenti trasferite
dal conto tecnico dei rami vita ……………………………… + 24 0 44 0
Quote dell'utile degli investimenti trasferite
al conto tecnico dei rami danni ……………………………… – 5 3.978 45 3.978
Risultato intermedio di gestione …………………………… 6 38.400 26 0 46 38.400
Altri proventi ……………………………………..……………+ 7 2.967 27 0 47 2.967
Altri oneri …………………………………………..…………– 8 2.750 28 0 48 2.750
Proventi straordinari ……………………………………..……+ 9 454 29 0 49 454
Oneri straordinari …………………………………………… – 10 45 30 0 50 45
Risultato prima delle imposte ……………………………… 11 39.026 31 0 51 39.026
Imposte sul reddito dell'esercizio …………………………… – 12 11.562 32 0 52 11.562
Risultato di esercizio …………………..…………...……… 13 27.465 33 0 53 27.465
Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita
Gestione vitaGestione danni Totale
106
Nota integrativa - Allegato 5
Società Arca assicurazioni Esercizio 2018
Attivo - Variazioni nell'esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3)
Esistenze iniziali ……………………………… + 1 929 21 0 41 0
Incrementi nell'esercizio: ……………………… + 2 0 22 0 42 0
per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni ……… 3 0 23 0 43 0
riprese di valore …………………………… 4 0 24 0 44 0
rivalutazioni ……………………………… 5 0
altre variazioni …………………………… 6 0 26 0 46 0
Decrementi nell'esercizio: ………………………– 7 6 27 0 47 0
per: vendite o rimborsi ………………………… 8 0 28 0 48 0
svalutazioni ………………………………… 9 6 29 0 49 0
altre variazioni …………………………… 10 0 30 0 50 0
Valore di bilancio …………………………… 11 923 31 0 51 0
Valore corrente ………………………………… 12 1.067 32 0 52 0
Rivalutazioni totali ……………………………… 13 0
Svalutazioni totali ……………………………… 14 0 34 0 54 0
La voce C.II.2 comprende:
Obbligazioni quotate ……………………………………………………………61 0
Obbligazioni non quotate ……………………………………………………… 62 0
Valore di bilancio ………………………………………………………………63 0
di cui obbligazioni convertibili ………………………………………………… 64 0
Obbligazioni C.II.2
Azioni e quote C.II.1
Finanziamenti C.II.3
107
Not
a in
tegr
ativ
a -
All
egat
o 6
Soci
età
Arc
a as
sicu
razi
oni
Ese
rciz
io 2
018
Att
ivo
- P
rosp
etto
con
tene
nte
info
rmaz
ioni
rel
ativ
e al
le im
pres
e pa
rtec
ipat
e (*
)
N.
Tip
oQ
uot.
o A
ttivi
tàV
alut
aP
atri
mon
io n
etto
(**
*)U
tile
o pe
rdita
ord.
non
quot
.sv
olta
Impo
rto
Num
ero
dell'
eser
cizi
o (*
**)
Dir
etta
Indi
retta
Tot
ale
(**)
(1)
(2)
(3)
(4)
azio
ni(4
)(4
)%
%%
1e
nq9
U.C
.I. (
Uff
icio
Cen
tral
e It
alia
no)
S.c
.a.r
.l. -
C.s
o S
empi
one
39, M
ilano
242
532.
950
1.04
5.00
00,
010,
01
2c
nq7
AR
CA
IN
LIN
EA
S.c
.a.r
.l. -
Via
Del
Fan
te 2
1, V
eron
a24
210
5.00
02
39,7
839
,78
3c
nq7
AR
CA
SIS
TE
MI
S.c
.a.r
.l. -
Via
Del
Fan
te 2
1, V
eron
a24
210
0.00
03
16,9
70,
4017
,37
4a
q2
UN
IPO
L G
RU
PP
O S
.p.a
. - v
ia S
talin
grad
o 45
, Bol
ogna
242
3.36
5.29
2.40
871
7.47
3.50
8
5c
nq7
PR
ON
TO
AS
SIS
TA
NC
E S
ER
VIZ
I S
.c.a
.r.l.
- v
ia C
. Mar
enco
25,
101
26 T
orin
o24
251
6.00
01.
000
0,10
0,10
(*)
Dev
ono
esse
re e
lenc
ate
le im
pres
e de
l gru
ppo
e le
alt
re im
pres
e in
cui
si d
etie
ne u
na p
arte
cipa
zion
e di
rett
amen
te, a
nche
per
il tr
amit
e di
soc
ietà
fid
ucia
ria
o pe
r in
terp
osta
per
sona
.(*
**)
Da
com
pila
re s
olo
per
soci
età
cont
roll
ate
e co
lleg
ate
(**)
Il n
umer
o d'
ordi
ne d
eve
esse
re s
uper
iore
a "
0"
(1)
Tip
o(3
) A
ttiv
ità
svol
ta(4
) I
mpo
rti i
n va
luta
ori
gina
ria
a =
Soc
ietà
con
trol
lant
i
1
= C
ompa
gnia
di A
ssic
uraz
ione
b =
Soc
ietà
con
trol
late
2 =
Soc
ietà
fin
anzi
aria
(5)
Ind
icar
e la
quo
ta c
ompl
essi
vam
ente
pos
sedu
ta
c =
Soc
ietà
con
soci
ate
3 =
Ist
itut
o di
cre
dito
d =
Soc
ietà
col
lega
te
4
= S
ocie
tà im
mob
ilia
re
e =
Alt
re
5
= S
ocie
tà f
iduc
iari
a
6 =
Soc
ietà
di g
esti
one
e di
dis
trib
uzio
ne d
i fon
di c
omun
i di i
nves
tim
ento
(2)
Ind
icar
e Q
per
i ti
toli
neg
ozia
ti in
mer
cati
7 =
Con
sorz
io
reg
olam
enta
ti e
NQ
per
gli
alt
ri
8
= I
mpr
esa
indu
stri
ale
9 =
Alt
ra s
ocie
tà o
ent
e
Den
omin
azio
ne e
sed
e so
cial
eC
apita
le s
ocia
leQ
uota
pos
sedu
ta (5
)
108
Not
a in
tegr
ativ
a -
All
egat
o 7
Soci
età
Arc
a as
sicu
razi
oni
Ese
rciz
io 2
018
Att
ivo
- P
rosp
etto
di d
etta
glio
del
le m
ovim
enta
zion
i deg
li in
vest
imen
ti in
impr
ese
del g
rupp
o ed
in a
ltre
par
teci
pate
:
a
zion
i e q
uote
N.
Tip
oC
osto
Val
ore
ord.
Altr
iA
ltri
Qua
ntità
Val
ore
d'ac
quis
toco
rren
te
(1)
(2)
(3)
Qua
ntità
Val
ore
incr
emen
tiQ
uant
itàV
alor
ede
crem
enti
1e
DU
.C.I
. (U
ffic
io C
entr
ale
Ital
iano
) S
.c.a
.r.l.
100
2c
DA
RC
A I
NL
INE
A S
.c.a
.r.l.
181
8122
6
3c
DA
RC
A S
IST
EM
I S
.c.a
.r.l.
177
377
377
3
4a
DU
NIP
OL
GR
UP
PO
S.p
.a.
618
.566
6578
65
5c
DP
RO
NT
O A
SS
IST
AN
CE
SE
RV
IZI
S.c
.a.r
.l.1
33
3
Tot
ali C
.II.
1
aS
ocie
tà c
ontr
olla
nti
00
06
6578
65
bS
ocie
tà c
ontr
olla
te0
00
00
00
cS
ocie
tà c
onso
ciat
e0
00
085
785
71.
001
dS
ocie
tà c
olle
gate
00
00
00
0
eA
ltre
00
00
00
0
Tot
ale
D.I
.0
00
00
00
Tot
ale
D.I
I.0
00
00
00
(1)
Dev
e co
rris
pond
ere
a qu
ello
indi
cato
nel
l'All
egat
o 6
(3)
Ind
icar
e:(4
) E
vide
nzia
re c
on (
*) s
e va
luta
ta c
on il
met
odo
del p
atri
mon
io n
etto
(so
lo p
er T
ipo
b e
d)
D
per
gli
inve
stim
enti
ass
egna
ti a
lla
gest
ione
dan
ni (
voce
C.I
I.1)
(2)
Tip
o
V
p
er g
li in
vest
imen
ti a
sseg
nati
all
a ge
stio
ne v
ita
(voc
e C
.II.
1)
a =
Soc
ietà
con
trol
lant
i
V
1 p
er g
li in
vest
imen
ti a
sseg
nati
all
a ge
stio
ne v
ita
(voc
e D
.1)
b =
Soc
ietà
con
trol
late
V2
per
gli
inve
stim
enti
ass
egna
ti a
lla
gest
ione
vit
a (v
oce
D.2
)
c =
Soc
ietà
con
soci
ate
All
a pa
rtec
ipaz
ione
anc
he s
e fr
azio
nata
dev
e co
mun
que
esse
re
d =
Soc
ietà
col
lega
te
a
sseg
nato
lo s
tess
o nu
mer
o d'
ordi
ne
e =
Alt
re
Val
ore
di b
ilanc
io (4
)D
enom
inaz
ione
Incr
emen
ti ne
ll'es
erci
zio
Per
ven
dite
Dec
rem
enti
nell'
eser
cizi
o
Per
acq
uist
i
109
Not
a in
tegr
ativ
a -
All
egat
o 8
Soc
ietà
Arc
a as
sicu
razi
oni
Ese
rciz
io 2
018
Att
ivo
- R
ipar
tizi
one
in b
ase
all'u
tiliz
zo d
egli
altr
i inv
esti
men
ti f
inan
ziar
i: az
ioni
e q
uote
di i
mpr
ese,
quo
te d
i fon
di c
omun
i di i
nves
tim
ento
, obb
ligaz
ioni
e
altr
i tit
oli a
red
dito
fis
so, q
uote
in in
vest
imen
ti c
omun
i e in
vest
imen
ti f
inan
ziar
i div
ersi
(vo
ci C
.III
.1, 2
, 3, 5
, 7)
I -
Ges
tion
e da
nni
1. A
zion
i e q
uote
di i
mpr
ese:
……
……
……
1
021
041
4.07
661
4.07
681
4.07
610
14.
076
a)
azi
oni q
uota
te …
……
……
……
……
…
20
220
424.
076
624.
076
824.
076
102
4.07
6
b) a
zion
i non
quo
tate
……
……
……
……
3
023
043
063
083
010
30
c
) qu
ote
……
……
……
……
……
……
..
40
240
440
640
840
104
02.
Quo
te d
i fon
di c
omun
i di i
nves
tim
ento
…
50
250
454.
960
654.
960
854.
960
105
4.96
03.
Obb
liga
zion
i e a
ltri
tito
li a
red
dito
fis
so …
6
180.
082
2617
8.93
346
125.
786
6613
0.56
386
305.
868
106
309.
497
a1
) ti
toli
di S
tato
quo
tati
……
……
……
…
717
4.21
327
173.
243
4788
.978
6793
.417
8726
3.19
110
726
6.66
0
a2)
altr
i tit
oli q
uota
ti …
……
……
……
…
84.
869
284.
682
4836
.807
6837
.146
8841
.677
108
41.8
28
b1)
tito
li d
i Sta
to n
on q
uota
ti …
……
……
9
029
049
069
089
010
90
b2
) al
tri t
itol
i non
quo
tati
……
……
……
10
1.00
030
1.00
950
070
090
1.00
011
01.
009
c
) ob
blig
azio
ni c
onve
rtib
ili …
……
……
11
031
051
071
091
011
10
5. Q
uote
in in
vest
imen
ti c
omun
i ……
……
… 12
032
052
072
092
011
20
7. I
nves
tim
enti
fin
anzi
ari d
iver
si …
……
……
130
330
530
730
930
113
0
II -
Ges
tion
e vi
ta
1. A
zion
i e q
uote
di i
mpr
ese:
……
……
……
12
10
141
016
10
181
020
10
221
0
a)
azi
oni q
uota
te …
……
……
……
……
…
122
014
20
162
018
20
202
022
20
b)
azi
oni n
on q
uota
te …
……
……
……
…
123
014
30
163
018
30
203
022
30
c
) qu
ote
……
……
……
……
……
……
..
124
014
40
164
018
40
204
022
40
2. Q
uote
di f
ondi
com
uni d
i inv
esti
men
to …
12
50
145
016
50
185
020
50
225
0
3. O
bbli
gazi
oni e
alt
ri ti
toli
a r
eddi
to f
isso
…
126
014
60
166
018
60
206
022
60
a1
) ti
toli
di S
tato
quo
tati
……
……
……
…
127
014
70
167
018
70
207
022
70
a2
) al
tri t
itol
i quo
tati
……
……
……
……
12
80
148
016
80
188
020
80
228
0
b1
) ti
toli
di S
tato
non
quo
tati
……
……
…
129
014
90
169
018
90
209
022
90
b2
) al
tri t
itol
i non
quo
tati
……
……
……
13
00
150
017
00
190
021
00
230
0
c
) ob
blig
azio
ni c
onve
rtib
ili …
……
……
13
10
151
017
10
191
021
10
231
0
5. Q
uote
in in
vest
imen
ti c
omun
i ……
……
… 13
20
152
017
20
192
021
20
232
0
7. I
nves
tim
enti
fin
anzi
ari d
iver
si …
……
……
133
015
30
173
019
30
213
023
30
Val
ore
corr
ente
Por
tafo
glio
a u
tiliz
zo d
urev
ole
Por
tafo
glio
a u
tiliz
zo n
on d
urev
ole
Tot
ale
Val
ore
di b
ilanc
ioV
alor
e di
bila
ncio
Val
ore
di b
ilanc
ioV
alor
e co
rren
teV
alor
e co
rren
te
Por
tafo
glio
a u
tiliz
zo d
urev
ole
Por
tafo
glio
a u
tiliz
zo n
on d
urev
ole
Tot
ale
Val
ore
di b
ilanc
ioV
alor
e co
rren
teV
alor
e di
bila
ncio
Val
ore
corr
ente
Val
ore
di b
ilanc
ioV
alor
e co
rren
te
110
Not
a in
tegr
ativ
a -
All
egat
o 9
Soc
ietà
Arc
a as
sicu
razi
oni
Ese
rciz
io 2
018
Att
ivo
- V
aria
zion
i nel
l'ese
rciz
io d
egli
alt
ri in
vest
imen
ti f
inan
ziar
i a u
tili
zzo
dure
vole
: azi
oni e
quo
te, q
uote
di f
ondi
com
uni d
i inv
esti
men
to,
obb
liga
zion
i e a
ltri
tito
li a
red
dito
fis
so, q
uote
in in
vest
imen
to c
omun
i e in
vest
imen
ti f
inan
ziar
i div
ersi
(vo
ci C
.III
.1, 2
, 3, 5
, 7)
Esi
sten
ze in
izia
li …
……
……
……
……
……
……
…+
10
210
4110
8.25
481
010
10
Incr
emen
ti ne
ll'es
erci
zio:
……
……
……
……
……
+2
022
042
73.2
7182
010
20
per:
acq
uist
i ……
……
……
……
……
……
……
…
30
230
4370
.855
830
103
0
rip
rese
di v
alor
e …
……
……
……
……
……
…
40
240
440
840
104
0
tras
feri
men
ti da
l por
tafo
glio
non
dur
evol
e …
…
50
250
450
850
105
0
altr
e va
riaz
ioni
……
……
……
……
……
……
… 6
026
046
2.41
586
010
60
Dec
rem
enti
nell'
eser
cizi
o: …
……
……
……
……
…–
70
270
471.
442
870
107
0
per:
ven
dite
……
……
……
……
……
……
……
……
80
280
4873
188
010
80
sva
luta
zion
i ……
……
……
……
……
……
……
9
029
049
089
010
90
tras
feri
men
ti al
por
tafo
glio
non
dur
evol
e …
…
100
300
500
900
110
0
altr
e va
riaz
ioni
……
……
……
……
……
……
… 11
031
051
711
910
111
0
Val
ore
di b
ilan
cio
……
……
……
……
……
……
… 12
032
052
180.
082
920
112
0
Val
ore
corr
ente
……
……
……
……
……
……
……
13
033
053
178.
933
930
113
0
Azi
oni e
quo
te
C.I
II.1
Quo
te d
i fon
di c
omun
i
di in
vest
imen
to
C.I
II.2
Inve
stim
enti
fina
nzia
ri
dive
rsi
C.I
II.7
Obb
ligaz
ioni
e a
ltri t
itoli
a re
ddito
fis
so
C.I
II.3
Quo
te d
i inv
estim
enti
com
uni
C.I
II.5
111
Nota integrativa - Allegato 13
Società Arca assicurazioni Esercizio 2018
Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri (voce C.I.2) dei rami danni
Riserva premi:
Riserva per frazioni di premi ………………………1 56.226 11 57.166 21 -941
Riserva per rischi in corso ………………………… 2 96 12 0 22 96
Valore di bilancio ……………………………………3 56.322 13 57.166 23 -845
Riserva sinistri:
Riserva per risarcimenti e spese dirette ……………4 165.484 14 172.022 24 -6.538
Riserva per spese di liquidazione ……………………5 8.446 15 8.901 25 -455
Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati ………6 6.709 16 6.681 26 28
Valore di bilancio ……………………………………7 180.638 17 187.603 27 -6.965
Tipologia Esercizio precedenteEsercizio Variazione
112
Not
a in
tegr
ativ
a -
All
egat
o 15
Soc
ietà
Arc
a as
sicu
razi
oni
Ese
rciz
io 2
018
Pas
sivo
-Var
iazi
oni n
ell'e
serc
izio
dei
fon
di p
er r
isch
i e o
neri
(vo
ce E
) e
del t
ratt
amen
to d
i fin
e ra
ppor
to d
i lav
oro
subo
rdin
ato
(voc
e G
.VII
)
Esi
sten
ze in
izia
li …
……
……
……
…+
12
1125
2134
831
320
Acc
anto
nam
enti
del
l'ese
rciz
io …
……
+2
212
1222
032
491
Alt
re v
aria
zion
i in
aum
ento
……
……
+3
013
023
033
11
Uti
lizz
azio
ni d
ell'e
serc
izio
……
……
–4
014
3724
145
3448
8
Alt
re v
aria
zion
i in
dim
inuz
ione
……
–5
015
025
035
23
Val
ore
di b
ilan
cio
……
……
……
...
64
160
2620
236
312
Fond
i per
trat
tam
enti
sim
ili
Fond
i per
impo
ste
di q
uies
cenz
a ed
obb
ligh
i
Tra
ttam
ento
di f
ine
rapp
orto
di l
avor
o
subo
rdin
ato
Alt
ri a
ccan
tona
men
ti
113
Not
a in
tegr
ativ
a -
Alle
gato
16
Soci
età
Arc
a as
sicu
razi
oni
Ese
rciz
io 2
018
Pro
spet
to d
i det
tagl
io d
elle
att
ivit
à e
pass
ivit
à re
lati
ve a
lle im
pres
e de
l gru
ppo
e al
tre
part
ecip
ate
I: A
ttiv
ità
Azi
oni e
quo
te …
……
……
……
……
……
……
165
20
385
74
05
06
923
Obb
ligaz
ioni
……
……
……
……
……
……
……7
08
09
010
011
012
0
Fina
nzia
men
ti …
……
……
……
……
……
……
130
140
150
160
170
180
Quo
te in
inve
stim
enti
com
uni …
……
……
……
190
200
210
220
230
240
Dep
ositi
pre
sso
enti
cred
itizi
……
……
……
…25
026
027
028
029
030
0
Inve
stim
enti
fina
nzia
ri d
iver
si …
……
……
……
310
320
330
340
350
360
Dep
ositi
pre
sso
impr
ese
cede
nti …
……
……
…37
038
039
040
041
042
0
Inve
stim
enti
rela
tivi a
pre
staz
ioni
con
ness
e
con
fond
i di i
nves
timen
to e
indi
ci d
i mer
cato
…43
044
045
046
047
048
0
Inve
stim
enti
deri
vant
i dal
la g
estio
ne d
ei
fond
i pen
sion
e …
……
……
……
……
……
……
490
500
510
520
530
540
Cre
diti
deri
vant
i da
oper
azio
ni d
i
assi
cura
zion
e di
rett
a …
……
……
……
……
……5
50
560
5786
580
590
6086
Cre
diti
deri
vant
i da
oper
azio
ni d
i
rias
sicu
razi
one
……
……
……
……
……
……
…61
062
063
064
065
066
0
Altr
i cre
diti
……
……
……
……
……
……
……
6780
768
069
5.03
270
071
872
5.84
6
Dep
ositi
ban
cari
e c
/c p
osta
li …
……
……
……
730
740
752.
450
760
770
782.
450
Att
ività
div
erse
……
……
……
……
……
……
…79
080
081
082
083
084
0
Tot
ale
……
……
……
……
……
……
……
…..…
8587
286
087
8.42
488
089
890
9.30
4
di c
ui a
ttiv
ità s
ubor
dina
te …
……
……
……
……9
10
920
930
940
950
960
Con
trol
lant
iC
ontr
olla
teT
otal
eC
onso
ciat
eA
ltre
Col
lega
te
114
II:
Pas
sivi
tà
Pas
sivi
tà s
ubor
dina
te …
……
……
……
……
…97
098
099
010
00
101
010
20
Dep
ositi
ric
evut
i da
rias
sicu
rato
ri …
……
……
103
010
40
105
010
60
107
010
80
Deb
iti d
eriv
anti
da o
pera
zion
i di
assi
cura
zion
e di
rett
a …
……
……
……
……
……1
090
110
011
117
111
20
113
011
417
1
Deb
iti d
eriv
anti
da o
pera
zion
i di
rias
sicu
razi
one
……
……
……
……
……
……
…11
50
116
011
730
511
80
119
012
030
5
Deb
iti v
erso
ban
che
e is
titut
i fin
anzi
ari …
……
121
012
20
123
012
40
125
012
60
Deb
iti c
on g
aran
zia
real
e …
……
……
……
……
127
012
80
129
013
00
131
013
20
Altr
i pre
stiti
e a
ltri d
ebiti
fin
anzi
ari …
……
……
133
013
40
135
013
60
137
013
80
Deb
iti d
iver
si …
……
……
……
……
……
……
139
1.00
114
00
141
236
142
014
30
144
1.23
8
Pas
sivi
tà d
iver
se …
……
……
……
……
……
…14
524
014
60
147
014
80
149
015
024
0
Tot
ale
……
……
……
……
……
……
……
……
151
1.24
115
20
153
713
154
015
50
156
1.95
4
Altr
eT
otal
eC
ontr
olla
nti
Con
trol
late
Con
soci
ate
Col
lega
te
115
Nota integrativa - Allegato 17
Società Arca assicurazioni Esercizio 2018
Informativa su "garanzie, impegni e altri conti d'ordine"
I. Garanzie prestate:
a) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di
controllanti, controllate e consociate …………………………………………1 0 31 0
b) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di collegate
e altre partecipate ………….…………………………………………… 2 0 32 0
c) fideiussioni e avalli prestati nell'interesse di terzi ……………………………3 0 33 0
d) altre garanzie personali prestate nell'interesse di
controllanti, controllate e consociate …………………………………………4 0 34 0
e) altre garanzie personali prestate nell'interesse di
collegate e altre partecipate …………………………………………… 5 0 35 0
f) altre garanzie personali prestate nell'interesse di terzi ……………………… 6 0 36 0
g) garanzie reali per obbligazioni di controllanti,
controllate e consociate …………………………………………… 7 0 37 0
h) garanzie reali per obbligazioni di collegate
e altre partecipate ………….…………………………………………… 8 0 38 0
i) garanzie reali per obbligazioni di terzi ………………………………………9 0 39 0
l) garanzie prestate per obbligazioni dell'impresa ………………………………10 0 40 0
m) attività costituite in deposito per operazioni di
riassicurazione attiva ………….…………………………………………… 11 0 41 0
Totale …………………………………………………...…………….. 12 0 42 0
II. Garanzie ricevute:
a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate …………………………13 0 43 0
b) da terzi …………………..…….…………………………………………… 14 70 44 70
Totale …………………………………………………...…………….. 15 70 45 70
III. Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa:
a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate …………………………16 0 46 0
b) da terzi ……………………………………………………………………… 17 1.203 47 1.215
Totale …………………………………………………...…………….. 18 1.203 48 1.215
IV. Impegni:
a) impegni per acquisti con obbligo di rivendita …………………………………19 0 49 0
b) impegni per vendite con obbligo di riacquisto ……………………………… 20 0 50 0
c) altri impegni ………………………………………………………………… 21 6.823 51 7.042
Totale …………………………………………………...…………….. 22 6.823 52 7.042
V. Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per
conto di terzi …………………………………………………………….. 23 0 53 0
VI. Titoli depositati presso terzi …………….………..…………………….. 24 314.974 54 309.088
Totale …………………………………………………...…………….. 25 314.974 55 309.088
Esercizio precedenteEsercizio
116
Not
a in
tegr
ativ
a -
All
egat
o 18
Soci
età
Arc
a as
sicu
razi
oni
Ese
rciz
io 2
018
Pro
spet
to d
egli
impe
gni p
er o
pera
zion
i su
cont
ratt
i der
ivat
i
Futu
res:
su a
zion
i1
010
10
210
121
041
014
10
610
161
0
su o
bblig
azio
ni2
010
20
220
122
042
014
20
620
162
0
su v
alut
e3
010
30
230
123
043
014
30
630
163
0
su ta
ssi
40
104
024
012
40
440
144
064
016
40
altr
i5
010
50
250
125
045
014
50
650
165
0
Opz
ioni
:su
azio
ni6
010
60
260
126
046
014
60
660
166
0
su o
bblig
azio
ni7
010
70
270
127
047
014
70
670
167
0
su v
alut
e8
010
80
280
128
048
014
80
680
168
0
su ta
ssi
90
109
029
012
90
490
149
069
016
90
altr
i10
011
00
300
130
050
015
00
700
170
0
Sw
aps:
su v
alut
e11
011
10
310
131
051
015
10
710
171
0
su ta
ssi
120
112
032
013
20
520
152
072
017
20
altr
i13
011
30
330
133
053
015
30
730
173
0
Altr
e op
eraz
ioni
141.
753
114
-16
345.
070
134
-141
540
154
074
7.04
217
42
Tot
ale
……
……
……
…15
1.75
311
5-1
635
5.07
013
5-1
4155
015
50
757.
042
175
20
Dev
ono
esse
re in
seri
te s
olta
nto
le o
pera
zion
i su
cont
ratti
der
ivat
i in
esse
re a
lla d
ata
di r
edaz
ione
del
bila
ncio
che
com
port
ano
impe
gni p
er la
soc
ietà
.
Nel
l'ipo
tesi
in c
ui il
con
trat
to n
on c
orri
spon
da e
satta
men
te a
lle f
igur
e de
scri
tte o
in c
ui c
onfl
uisc
ano
elem
enti
prop
ri d
i più
fat
tispe
cie,
det
to c
ontr
atto
dev
e es
sere
inse
rito
nel
la c
ateg
oria
con
trat
tual
e pi
ù af
fine
.
Non
son
o am
mes
se c
ompe
nsaz
ioni
di p
artit
e se
non
in r
elaz
ione
ad
oper
azio
ni d
i acq
uist
o/ve
ndita
rif
erite
ad
uno
stes
so ti
po d
i con
trat
to (
stes
so c
onte
nuto
, sca
denz
a, a
ttivo
sot
tost
ante
, ecc
.)
I co
ntra
tti c
he p
reve
dono
lo s
cam
bio
di d
ue v
alut
e de
vono
ess
ere
indi
cati
una
sola
vol
ta, f
acen
do c
onve
nzio
nalm
ente
rif
erim
ento
alla
val
uta
da a
cqui
star
e. I
con
trat
ti ch
e pr
eved
ono
sia
lo s
cam
bio
di ta
ssi d
i int
eres
se s
ia lo
sca
mbi
o di
val
ute
van
no r
ipor
tati
sola
men
te tr
a i c
ontr
atti
su v
alut
e.
I co
ntra
tti d
eriv
ati c
he p
reve
dono
lo s
cam
bio
di ta
ssi d
i int
eres
se s
olo
clas
sifi
cati
conv
enzi
onal
men
te c
ome
"acq
uist
i" o
com
e "v
endi
te"
a se
cond
a se
com
port
ano
per
la c
ompa
gnia
di a
ssic
uraz
ione
l'ac
quis
to o
la v
endi
ta d
el ta
sso
fiss
o.
(1)
Per
i con
trat
ti de
riva
ti ch
e co
mpo
rtan
o o
poss
ono
com
port
are
lo s
cam
bio
a te
rmin
e di
cap
itali
va in
dica
to il
pre
zzo
di r
egol
amen
to d
egli
stes
si;in
tutti
gli
altr
i cas
i va
indi
cato
il v
alor
e no
min
ale
del c
apita
le d
i rif
erim
ento
(2)
Indi
care
il f
air
valu
e de
i con
trat
ti de
riva
ti
Ven
dita
Ese
rciz
io p
rece
dent
e
(1)
(2)
Acq
uist
oV
endi
ta
(1)
(2)
(1)
Con
trat
ti d
eriv
ati
Ese
rciz
io
Acq
uist
o
(1)
(2)
(2)
117
Not
a in
tegr
ativ
a -
All
egat
o 19
Soc
ietà
Arc
a as
sicu
razi
oni
Ese
rciz
io 2
018
Info
rmaz
ion
i di s
inte
si c
once
rnen
ti il
con
to t
ecn
ico
dei
ram
i dan
ni
Ass
icur
azio
ni d
iret
te:
Info
rtun
i e m
alat
tia
(ram
i 1 e
2)
……
……
……
……
139
.173
239
.636
310
.765
415
.987
5-1
.215
R.C
. aut
ovei
coli
terr
estr
i (ra
mo
10)
……
……
……
…6
30.1
397
30.0
588
17.1
989
7.47
210
-664
Cor
pi d
i vei
coli
terr
estr
i (ra
mo
3) …
……
……
……
…11
4.45
112
4.35
313
1.96
014
1.14
315
-83
Ass
icur
azio
ni m
arit
tim
e, a
eron
auti
che
e tr
aspo
rti
(ram
i 4, 5
, 6, 7
, 11
e 12
) …
……
……
……
……
……
1621
1721
1815
197
200
Ince
ndio
e a
ltri d
anni
ai b
eni (
ram
i 8 e
9)
……
……
…21
23.9
6322
24.8
2923
7.00
924
9.31
325
-794
R.C
. gen
eral
e (r
amo
13)
……
……
……
……
……
…26
10.3
3427
10.5
7228
2.49
129
4.40
830
-432
Cre
dito
e c
auzi
one
(ram
i 14
e 15
) …
……
……
……
…31
101
3255
3353
234
1435
251
Perd
ite
pecu
niar
ie d
i var
io g
ener
e (r
amo
16)
……
…36
5.34
437
4.78
038
264
393.
129
40-5
19
Tut
ela
giud
izia
ria
(ram
o 17
) …
……
……
……
……
…41
4.03
142
4.06
643
4244
1.49
245
-619
Ass
iste
nza
(ram
o 18
) …
……
……
……
……
……
……4
62.
936
472.
967
4838
549
1.10
650
-14
Tot
ale
assi
cura
zion
i dir
ette
……
……
……
……
……5
112
0.49
352
121.
338
5340
.660
5444
.069
55-4
.089
Ass
icu
razi
oni i
nd
iret
te …
……
……
……
……
……
560
570
580
590
600
Tot
ale
por
tafo
glio
ital
ian
o …
……
……
……
……
…61
120.
493
6212
1.33
863
40.6
6064
44.0
6965
-4.0
89
Por
tafo
glio
est
ero
……
……
……
……
……
……
…66
067
068
069
070
0
Tot
ale
gen
eral
e …
……
……
……
……
……
……
…71
120.
493
7212
1.33
873
40.6
6074
44.0
6975
-4.0
89
Pre
mi l
ordi
co
ntab
iliz
zati
Pre
mi l
ordi
di
com
pete
nza
Sald
o di
rias
sicu
razi
one
Spes
e
di
ges
tion
eO
nere
lord
o
de
i sin
istr
i
118
Nota integrativa - Allegato 21
Società Arca assicurazioni Esercizio 2018
Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3)
Proventi derivanti da azioni e quote:
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate …………………………………………1 3 41 0 81 3
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre società ……2 172 42 0 82 172
Totale …………………………………………………………… 3 175 43 0 83 175
Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati ……4 0 44 0 84 0
Proventi derivanti da altri investimenti:
Proventi su obbligazioni di società del gruppo e partecipate ………………………………………………………5 0 45 0 85 0
Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e a partecipate ……………………………………………………6 0 46 0 86 0
Proventi derivanti da quote di fondi comuni di investimento … 7 519 47 0 87 519
Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ……………8 9.338 48 0 88 9.338
Interessi su finanziamenti ………………………………………9 0 49 0 89 0
Proventi su quote di investimenti comuni ………………………10 0 50 0 90 0
Interessi su depositi presso enti creditizi ………………………11 0 51 0 91 0
Proventi su investimenti finanziari diversi …………………… 12 5 52 0 92 5
Interessi su depositi presso imprese cedenti ……………………13 0 53 0 93 0
Totale …………………………………………………………… 14 9.862 54 0 94 9.862
Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Terreni e fabbricati …………………………………………… 15 0 55 0 95 0
Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate ……………16 0 56 0 96 0
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ………………………………………………………17 0 57 0 97 0
Altre azioni e quote ……………………………………………18 13 58 0 98 13
Altre obbligazioni ………………………………………………19 0 59 0 99 0
Altri investimenti finanziari ……………………………………20 0 60 0 100 0
Totale …………………………………………………………… 21 13 61 0 101 13
Profitti sul realizzo degli investimenti:
Plusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati ……22 0 62 0 102 0
Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate ………………………………………………………23 0 63 0 103 0
Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ………………………………………………………24 0 64 0 104 0
Profitti su altre azioni e quote …………………………………25 391 65 0 105 391
Profitti su altre obbligazioni ……………………………………26 2.867 66 0 106 2.867
Profitti su altri investimenti finanziari …………………………27 0 67 0 107 0
Totale …………………………………………………………… 28 3.257 68 0 108 3.257
TOTALE GENERALE …………………………………………29 13.308 69 0 109 13.308
Gestione vitaGestione danni Totale
119
Nota integrativa - Allegato 23
Società Arca assicurazioni Esercizio 2018
Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5)
Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri
Oneri inerenti azioni e quote ……………………………………1 29 31 0 61 29
Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati ………… 2 0 32 0 62 0
Oneri inerenti obbligazioni …………………………………… 3 1.246 33 0 63 1.246
Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento …………4 7 34 0 64 7
Oneri inerenti quote in investimenti comuni ……………………5 0 35 0 65 0
Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi ………………6 173 36 0 66 173
Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ………………… 7 0 37 0 67 0
Totale …………………………………………………………… 8 1.454 38 0 68 1.454
Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Terreni e fabbricati …………………………………………… 9 0 39 0 69 0
Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate ……………10 6 40 0 70 6
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate …… 11 0 41 0 71 0
Altre azioni e quote ………………………………………………12 203 42 0 72 203
Altre obbligazioni ………………………………………………13 2.990 43 0 73 2.990
Altri investimenti finanziari ……………………………………14 306 44 0 74 306
Totale …………………………………………………………… 15 3.505 45 0 75 3.505
Perdite sul realizzo degli investimenti
Minusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati ………………………………………………………16 0 46 0 76 0
Perdite su azioni e quote ……………………………………… 17 140 47 0 77 140
Perdite su obbligazioni …………………………………………18 1.978 48 0 78 1.978
Perdite su altri investimenti finanziari …………………………19 0 49 0 79 0
Totale …………………………………………………………… 20 2.118 50 0 80 2.118
TOTALE GENERALE …………………………………………21 7.077 51 0 81 7.077
Gestione vitaGestione danni Totale
120
Not
a in
tegr
ativ
a -
All
egat
o 25
Soc
ietà
Arc
a as
sicu
razi
oni
Ese
rciz
io 2
018
Ass
icu
razi
oni d
ann
i - P
rosp
etto
di s
inte
si d
ei c
onti
tecn
ici p
er s
ingo
lo r
amo
- P
orta
fogl
io it
alia
no
12
34
56
Lav
oro
dir
etto
al l
ord
o d
elle
ces
sion
i in
ria
ssic
ura
zion
e
Pre
mi c
onta
bili
zzat
i ……
……
……
……
……
……
……
……
……
……
…+
11
11
11
Var
iazi
one
dell
a ri
serv
a pr
emi (
+ o
-)
……
……
……
……
……
……
……
–2
22
22
2
One
ri r
elat
ivi a
i sin
istr
i ……
……
……
……
……
……
……
……
……
……
–3
33
33
3
Var
iazi
one
dell
e ri
serv
e te
cnic
he d
iver
se (
+ o
-)
…..…
……
……
……
……
–4
44
44
4
Sal
do d
elle
alt
re p
arti
te te
cnic
he (
+ o
-)
……
……
……
……
……
……
…+
55
55
55
Spe
se d
i ges
tion
e …
……
……
……
……
……
……
……
……
……
……
…–
66
66
66
Sal
do
tecn
ico
del
lavo
ro d
iret
to (
+ o
-)
……
……
……
……
……
……
…A
77
77
77
Ris
ult
ato
del
la r
iass
icu
razi
one
pas
siva
(+
o -
) …
……
……
……
……
…B
88
88
88
Ris
ult
ato
net
to d
el la
voro
ind
iret
to (
+ o
-)
……
……
……
……
……
…C
99
99
99
Var
iazi
one
dell
e ri
serv
e di
per
equa
zion
e (+
o -
) …
……
……
……
……
D10
1010
1010
10
Quo
te d
ell'u
tile
deg
li in
vest
imen
ti tr
asfe
rita
dal
con
to n
on te
cnic
o …
E11
1111
1111
11
Ris
ult
ato
del
con
to t
ecn
ico
(+ o
-)
……
……
……
…..
(A +
B +
C -
D +
E)
1212
1212
1212
78
910
1112
Lav
oro
dir
etto
al l
ord
o d
elle
ces
sion
i in
ria
ssic
ura
zion
e
Pre
mi c
onta
bili
zzat
i ……
……
……
……
……
……
……
……
……
……
…+
11
11
11
Var
iazi
one
dell
a ri
serv
a pr
emi (
+ o
-)
……
……
……
……
……
……
……
–2
22
22
2
One
ri r
elat
ivi a
i sin
istr
i ……
……
……
……
……
……
……
……
……
……
–3
33
33
3
Var
iazi
one
dell
e ri
serv
e te
cnic
he d
iver
se (
+ o
-)
…...
……
……
……
……
–4
44
44
4
Sal
do d
elle
alt
re p
arti
te te
cnic
he (
+ o
-)
……
……
……
……
……
……
…+
55
55
55
Spe
se d
i ges
tion
e …
……
……
……
……
……
……
……
……
……
……
…–
66
66
66
Sal
do
tecn
ico
del
lavo
ro d
iret
to (
+ o
-)
……
……
……
……
……
……
…A
77
77
77
Ris
ult
ato
del
la r
iass
icu
razi
one
pas
siva
(+
o -
) …
……
……
……
……
…B
88
88
88
Ris
ult
ato
net
to d
el la
voro
ind
iret
to (
+ o
-)
……
……
……
……
……
…C
99
99
99
Var
iazi
one
dell
e ri
serv
e di
per
equa
zion
e (+
o -
) …
……
……
……
……
D10
1010
1010
10
Quo
te d
ell'u
tile
deg
li in
vest
imen
ti tr
asfe
rita
dal
con
to n
on te
cnic
o …
E11
1111
1111
11
Ris
ult
ato
del
con
to t
ecn
ico
(+ o
-)
……
……
……
…..
(A +
B +
C -
D +
E)
1212
1212
1212
032
344
2.54
80
20
6.99
61.
001
7.05
90
1
00
00
00
00
20
00
07.
312
1.11
55.
175
00
0-6
38-1
55-6
640
0
0-1
2949
-212
00
08.
040
1.27
37.
472
07
06.
033
975
17.1
980
150
00
00
0
020
.765
3.19
730
.139
021
0-7
49-1
1781
00
Mer
ci t
rasp
orta
teIn
cen
dio
Alt
ri d
ann
i ai b
eni
R.C
. au
tov.
terr
estr
iR
.C. a
erom
obil
iR
.C. v
eico
li m
arit
tim
i(d
enom
inaz
ione
)(d
enom
inaz
ione
)(d
enom
inaz
ione
)(d
enom
inaz
ione
)(d
enom
inaz
ione
)(d
enom
inaz
ione
)
4.45
1
Info
rtu
ni
0
Cod
ice
ram
o
(den
omin
azio
ne)
Cod
ice
ram
o
(den
omin
azio
ne)
(den
omin
azio
ne)
Mal
atti
aC
orp
i vei
coli
ter
rest
riC
orp
i vei
coli
fer
rov.
Cor
pi v
eico
li a
erei
Cor
pi v
eico
li m
arit
t.
Cod
ice
ram
oC
odic
e ra
mo
(den
omin
azio
ne)
(den
omin
azio
ne)
(den
omin
azio
ne)
Cod
ice
ram
oC
odic
e ra
mo
0
8.93
3 17 412
-632
5.85
5 013
9
8.84
0
15.5
91 169
4.91
1 0-9
66.
421 0
134
9.56
5
23.5
82
3.99
4
0 0 0 0 0
98
0 0 0
0 0 00
1.96
0 0 2 20
1.25
21.
143
0 000 0 0 0 0
0 0 0 0 0 0 0
00
-726 0
-83
-489 0
1.26
711
83.
401
00 0 00
0
Cod
ice
ram
oC
odic
e ra
mo
Cod
ice
ram
oC
odic
e ra
mo
Cod
ice
ram
oC
odic
e ra
mo
121
1314
1516
1718
Lav
oro
dir
etto
al l
ord
o d
elle
ces
sion
i in
ria
ssic
ura
zion
e
Pre
mi c
onta
bili
zzat
i ……
……
……
……
……
……
……
……
……
……
…+
11
11
11
Var
iazi
one
dell
a ri
serv
a pr
emi (
+ o
-)
……
……
……
……
……
……
……
–2
22
22
2
One
ri r
elat
ivi a
i sin
istr
i ……
……
……
……
……
……
……
……
……
……
–3
33
33
3
Var
iazi
one
dell
e ri
serv
e te
cnic
he d
iver
se (
+ o
-)
…...
……
……
……
……
–4
44
44
4
Sal
do d
elle
alt
re p
arti
te te
cnic
he (
+ o
-)
……
……
……
……
……
……
…+
55
55
55
Spe
se d
i ges
tion
e …
……
……
……
……
……
……
……
……
……
……
…–
66
66
66
Sal
do
tecn
ico
del
lavo
ro d
iret
to (
+ o
-)
……
……
……
……
……
……
…A
77
77
77
Ris
ult
ato
del
la r
iass
icu
razi
one
pas
siva
(+
o -
) …
……
……
……
……
…B
88
88
88
Ris
ult
ato
net
to d
el la
voro
ind
iret
to (
+ o
-)
……
……
……
……
……
…C
99
99
99
Var
iazi
one
dell
e ri
serv
e di
per
equa
zion
e (+
o -
) …
……
……
……
……
D10
1010
1010
10
Quo
te d
ell'u
tile
deg
li in
vest
imen
ti tr
asfe
rita
dal
con
to n
on te
cnic
o …
E11
1111
1111
11
Ris
ult
ato
del
con
to t
ecn
ico
(+ o
-)
……
……
……
…..
(A +
B +
C -
D +
E)
1212
1212
1212
3.40
20
-196
940
1.96
61.
468
00
00
00
216
028
7262
20
-519
-619
-14
00
00
00
-432
025
1
3.12
91.
492
1.10
63.
618
0-4
741.
387
2.52
31.
461
4.40
80
14
00
0-5
60
170
-10
-15
00
0
564
-35
-31
2.49
10
532
264
4238
5-2
390
46
(den
omin
azio
ne)
(den
omin
azio
ne)
(den
omin
azio
ne)
10.3
340
101
5.34
44.
031
2.93
6
(den
omin
azio
ne)
(den
omin
azio
ne)
(den
omin
azio
ne)
Cod
ice
ram
oC
odic
e ra
mo
Cod
ice
ram
oC
odic
e ra
mo
Cod
ice
ram
oC
odic
e ra
mo
R.C
. gen
eral
eC
red
ito
Cau
zion
eP
erd
ite
pec
un
iari
eT
ute
la g
iud
izia
ria
Ass
iste
nza
122
Not
a in
tegr
ativ
a -
All
egat
o 26
Soc
ietà
Arc
a as
sicu
razi
oni
Ese
rciz
io 2
018
Pre
mi c
onta
biliz
zati
……
……
……
……
……
……
……
……
……
…+
112
0.49
311
24.7
3821
031
041
95.7
55
Var
iazi
one
della
ris
erva
pre
mi (
+ o
-)
……
……
……
……
……
……
–2
-845
121.
705
032
042
-2.5
50
One
ri r
elat
ivi a
i sin
istr
i ……
……
……
……
……
……
……
……
……
–3
40.6
6013
5.27
123
033
043
35.3
89
Var
iazi
one
delle
ris
erve
tecn
iche
div
erse
(+
o -
) …
……
... …
……
…–
40
140
240
340
440
Sal
do d
elle
altr
e pa
rtit
e te
cnic
he (
+ o
-)
……
……
……
……
……
…+
5-3
1115
-79
250
350
45-2
32
Spe
se d
i ges
tion
e …
……
……
……
……
……
……
……
……
……
…–
644
.069
1613
.593
260
360
4630
.476
Sal
do t
ecn
ico
(+ o
-)
……
……
……
……
……
……
……
……
……
…
736
.297
174.
089
270
370
4732
.208
Var
iazi
one
delle
ris
erve
di p
ereq
uazi
one
(+ o
-)
……
……
……
……
–48
39
Quo
ta d
ell'u
tile
deg
li in
vest
imen
ti tr
asfe
rita
dal
con
to n
on te
cnic
o …
+9
3.97
829
049
3.97
8
Ris
ult
ato
del
con
to t
ecn
ico
(+ o
-)
……
……
……
……
……
……
……
1040
.275
204.
089
300
400
5036
.146
1
Ris
chi c
edut
i
2
Ris
chi d
iret
ti
Pro
spet
to d
i sin
tesi
del
con
to t
ecn
ico
riep
ilog
ativ
o d
i tu
tti i
ram
i dan
ni
Por
tafo
glio
ital
ian
o
Ris
chi d
elle
ass
icur
azio
ni d
iret
teR
isch
i del
le a
ssic
uraz
ioni
indi
rette
Ris
chi c
onse
rvat
i
Tot
ale
5 =
1 -
2 +
3 -
4
Ris
chi a
ssun
ti
3
Ris
chi r
etro
cedu
ti
4
123
Not
a in
tegr
ativ
a -
Alle
gato
30
Soc
ietà
Arc
a as
sicu
razi
oni
Ese
rciz
io 2
018
I: P
rove
nti
Pro
ven
ti d
a in
vest
imen
ti
P
rove
nti d
a te
rren
i e f
abbr
icat
i ……
……
……
……
10
20
30
40
50
60
D
ivid
endi
e a
ltri p
rove
nti d
a az
ioni
e q
uote
……
……7
38
09
010
011
012
3
P
rove
nti s
u ob
blig
azio
ni …
……
……
……
……
……
130
140
150
160
170
180
In
tere
ssi s
u fi
nanz
iam
enti
……
……
……
……
……
190
200
210
220
230
240
P
rove
nti s
u al
tri i
nves
timen
ti fi
nanz
iari
……
……
…25
026
027
028
029
030
0
In
tere
ssi s
u de
posi
ti pr
esso
impr
ese
cede
nti …
……
310
320
330
340
350
360
Tot
ale
……
……
……
……
……
……
……
……
…..…
373
380
390
400
410
423
Pro
ven
ti e
plu
sval
enze
non
rea
lizza
te s
uin
vest
imen
ti a
ben
efic
io d
i ass
icu
rati
i q
ual
i ne
sop
por
tan
o il
risc
hio
e d
eriv
anti
dal
la g
esti
one
dei
fon
di p
ensi
one
……
……
……
……
……
……
……4
30
440
450
460
470
480
Alt
ri p
rove
nti
In
tere
ssi s
u cr
editi
……
……
……
……
……
……
…49
050
051
052
053
054
0
R
ecup
eri d
i spe
se e
one
ri a
mm
inis
trat
ivi …
……
……5
51.
659
560
5747
858
059
060
2.13
8
A
ltri p
rove
nti e
rec
uper
i ……
……
……
……
……
…61
062
063
064
065
066
0
Tot
ale
……
……
……
……
……
……
……
……
……
…67
1.65
968
069
478
700
710
722.
138
Pro
fitt
i su
l rea
lizzo
deg
li in
vest
imen
ti (
*) …
……
…73
074
075
076
077
078
0
Pro
ven
ti s
trao
rdin
ari …
……
……
……
……
……
…79
080
081
082
083
084
0
TO
TA
LE
GE
NE
RA
LE
……
……
……
……
……
…85
1.66
386
087
478
880
890
902.
141
Rap
port
i con
impr
ese
del g
rupp
o e
altr
e pa
rtec
ipat
e
Con
trol
lant
iC
ontr
olla
teT
otal
eC
onso
ciat
eA
ltre
Col
lega
te
124
II:
One
ri
On
eri d
i ges
tion
e d
egli
inve
stim
enti
ein
tere
ssi p
assi
vi:
O
neri
iner
enti
agli
inve
stim
enti
……
……
……
……
9123
992
093
154
940
950
9639
2
In
tere
ssi s
u pa
ssiv
ità s
ubor
dina
te …
……
……
……
970
980
990
100
010
10
102
0
In
tere
ssi s
u de
posi
ti ri
cevu
ti da
ria
ssic
urat
ori …
……
103
010
40
105
010
60
107
010
80
In
tere
ssi s
u de
biti
deri
vant
i da
oper
azio
ni
di
ass
icur
azio
ne d
iret
ta …
……
……
……
……
……
109
011
00
111
011
20
113
011
40
In
tere
ssi s
u de
biti
deri
vant
i da
oper
azio
ni
di
ria
ssic
uraz
ione
……
……
……
……
……
……
…11
50
116
011
70
118
011
90
120
0
In
tere
ssi s
u de
biti
vers
o ba
nche
e is
titut
i fin
anzi
ari …
121
012
20
123
012
40
125
012
60
In
tere
ssi s
u de
biti
con
gara
nzia
rea
le …
……
……
…12
70
128
012
90
130
013
10
132
0
In
tere
ssi s
u al
tri d
ebiti
……
……
……
……
……
……1
330
134
013
50
136
013
70
138
0
P
erdi
te s
u cr
editi
……
……
……
……
……
……
……1
390
140
014
10
142
014
30
144
0
O
neri
am
min
istr
ativ
i e s
pese
per
con
to te
rzi …
……
145
1.59
814
60
147
461
148
014
90
150
2.05
9
O
neri
div
ersi
……
……
……
……
……
……
……
…15
10
152
015
30
154
015
50
156
0
Tot
ale
……
……
……
……
……
……
……
……
……
…157
1.83
715
80
159
614
160
016
10
162
2.45
1
On
eri e
min
usv
alen
ze n
on r
ealiz
zate
su
inve
stim
enti
a b
enef
icio
di a
ssic
ura
ti i
qu
ali n
eso
pp
orta
no
il ri
sch
io e
der
ivan
ti d
alla
ges
tion
ed
ei f
ond
i pen
sion
e …
……
……
……
……
……
……
…163
016
40
165
016
60
167
016
80
Per
dit
e su
l rea
lizzo
deg
li in
vest
imen
ti (
*) …
……
…16
90
170
017
10
172
017
30
174
0
On
eri s
trao
rdin
ari …
……
……
……
……
……
……
175
017
60
177
017
80
179
018
00
TO
TA
LE
GE
NE
RA
LE
……
……
……
……
……
…18
11.
837
182
018
361
418
40
185
018
62.
451
(*)
Con
rif
erim
ento
all
a co
ntro
part
e ne
ll'o
pera
zion
e
Alt
reT
otal
eC
ontr
olla
nti
Con
trol
late
Con
soci
ate
Col
lega
te
125
Not
a in
tegr
ativ
a -
All
egat
o 31
Soc
ietà
Arc
a as
sicu
razi
oni
Ese
rciz
io 2
018
Pro
spet
to r
iep
ilog
ativ
o d
ei p
rem
i con
tab
iliz
zati
del
lavo
ro d
iret
to
Pre
mi c
onta
bili
zzat
i:
in I
tali
a …
……
……
……
……
……
……
112
0.49
35
011
015
021
120.
493
250
in a
ltri
Sta
ti d
ell'U
nion
e E
urop
ea …
……
20
60
120
160
220
260
in S
tati
terz
i ……
……
……
……
……
…3
07
013
017
023
027
0
Tot
ale
……
……
……
……
……
……
……4
120.
493
80
140
180
2412
0.49
328
0
L.P
.S.
Ges
tion
e da
nni
Ges
tion
e vi
taT
otal
e
Stab
ilim
ento
Stab
ilim
ento
Stab
ilim
ento
L.P
.S.
L.P
.S.
126
Nota integrativa - Allegato 32
Società Arca assicurazioni Esercizio 2018
Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci
I: Spese per il personale
Spese per prestazioni di lavoro subordinato:
Portafoglio italiano:
- Retribuzioni ……………………………………………… 1 6.279 31 0 61 6.279
- Contributi sociali ………………………………………… 2 1.717 32 0 62 1.717
- Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto e obblighi simili …………………………………………… 3 460 33 0 63 460
- Spese varie inerenti al personale ………………………… 4 800 34 0 64 800
Totale ……………………………………………………… 5 9.256 35 0 65 9.256
Portafoglio estero:
- Retribuzioni ……………………………………………… 6 0 36 0 66 0
- Contributi sociali ………………………………………… 7 0 37 0 67 0
- Spese varie inerenti al personale ………………………… 8 0 38 0 68 0
Totale ……………………………………………………… 9 0 39 0 69 0
Totale complessivo …………………………………………… 10 9.256 40 0 70 9.256
Spese per prestazioni di lavoro autonomo:
Portafoglio italiano ………………………………………… 11 2.189 41 0 71 2.189
Portafoglio estero …………………………………………… 12 0 42 0 72 0
Totale ………………………………………………………… 13 2.189 43 0 73 2.189
Totale spese per prestazioni di lavoro ……………………… 14 11.445 44 0 74 11.445
II: Descrizione delle voci di imputazione
Oneri di gestione degli investimenti ………………………… 15 0 45 0 75 0
Oneri relativi ai sinistri ……………………………………… 16 4.797 46 0 76 4.797
Altre spese di acquisizione ………………………………… 17 627 47 0 77 627
Altre spese di amministrazione ……………………………… 18 3.962 48 0 78 3.962
Oneri amministrativi e spese per conto terzi ……………… 19 2.059 49 0 79 2.059
Altri Oneri …………………………………………………… 20 0 50 0 80 0
Totale ………………………………………………………… 21 11.445 51 0 81 11.445
III: Consistenza media del personale nell'esercizio
Dirigenti …………………………………………………… 91 0
Impiegati …………………………………………………… 92 150
Salariati ……………………………………………………… 93 0
Altri ………………………………………………………… 94 0
Totale ………………………………………………………… 95 150
IV: Amministratori e Sindaci
Amministratori ........……………………………………………… 96 9 98 271Sindaci …...………………………………………………………… 97 3 99 55
Totale
Gestione vitaGestione danni Totale
Gestione danni Gestione vita
Compensi spettanti
Numero
Numero
127