Bilancio Consolidato e d'Esercizio al 31 Dicembre 2012

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2012 BILANCIO CONSOLIDATO BILANCIO D’ESERCIZIO

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Bilancio Consolidato e d'Esercizio 2012

Transcript of Bilancio Consolidato e d'Esercizio al 31 Dicembre 2012

2012BILANCIO CONSOLIDATO

BILANCIO D’ESERCIZIO

BILANCIO CONSOLIDATOBILANCIO D’ESERCIZIO

2012

Bilancio consolidato e d'esercizioal 31 dicembre 2012

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› Devon Energy Tower Oklahoma City, OK / STATI UNITI

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Viale E. Mattei 21/2331029 Vittorio Veneto, Treviso

Euro 6.900.000 i.v.Iscritta al REA di Treviso al n° 169833

Permasteelisa S.p.A.a socio unico

› SEDE SOCIALE › CAPITALE SOCIALE› DENOMINAZIONE SOCIALE

› Organi di Amministrazione e Controllo 9

› Struttura del Gruppo 11

› Relazione sulla gestione al Bilancio Consolidato e d’Esercizio 13› Principali dati economici, patrimoniali e finanziari 15› Andamento della gestione 17› Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali 24› Principali rischi e incertezze cui Permasteelisa S.p.A. ed il Gruppo sono esposti 54› Assetto del Gruppo 56› Ricerca e innovazione 56› Technical Support Group 57› Information Technology 57› Risorse umane 58› Azionisti 62› Azioni proprie 62› Operazioni con parti correlate 62› Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della

gestione 62› Altre informazioni 63› Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A. 64› Proposta di approvazione del Bilancio e di destinazione del risultato d'esercizio 2012 67

› Gruppo Permasteelisa - Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2012 69› Conto economico consolidato 70› Conto economico complessivo consolidato 71› Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata 72› Rendiconto finanziario consolidato 74› Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato 76› Note esplicative al Bilancio Consolidato 78› Appendice I: le imprese del Gruppo Permasteelisa 136

› Permasteelisa S.p.A. - Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2012 141› Conto economico 143› Conto economico complessivo 143› Situazione patrimoniale-finanziaria 144› Rendiconto finanziario 146› Prospetto delle variazioni del patrimonio netto 148› Note esplicative al Bilancio d’Esercizio 150› Appendice I: Crediti e debiti per area geografica 210

› Relazione della società di revisione sul Bilancio Consolidato 216

› Relazione della societa di revisione sul Bilancio d’Esercizio 218

› Relazione del collegio sindacale all’assemblea degli azionisti 220

Indice

› Organi di Amministrazione e Controllo › Struttura del Gruppo

8

› 8 Chifley Square Sidney / AUSTrAlIA

9Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO

Presidente Davide Croff

Amministratore Delegato Nicola Greco

Consiglieri Mitsuru Akahira Toshimasa Iue (1) (2)

Takashi Okuda (2)

Takashi Tsutsui (2)

Shinichi Tanzawa (1)

Makoto Yoshitaka (1)

(1) Componente del Comitato di Controllo Interno (CCI) (2) Componente del Comitato per la Remunerazione (CR)

Presidente Davide Croff

Amministratore Delegato Nicola Greco

Consiglieri Christopher Mack Toshimasa Iue (1) (2)

Takashi Okuda (2)

Takashi Tsutsui (2)

Shinichi Tanzawa (1)

Makoto Yoshitaka (1)

(1) Componente del Comitato di Controllo Interno (CCI) (2) Componente del Comitato per la Remunerazione (CR)

Sindaci Effettivi Eugenio Romita - Presidente Antonella Alfonsi Roberto Spada

Sindaci Supplenti Michele Crisci Luigi Provaggi

Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A.

Consiglio di Amministrazione in carica fino al 27 aprile 2012

Organi di Amministrazione e Controllo

Consiglio di Amministrazione in carica dal 27 aprile 2012

Collegio Sindacale

Società di Revisione

10

› Porta Nuova Garibaldi Milano / ITAlIA

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11Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

STRUTTURA DEL GRUPPO

Nel grafico vengono riportate esclusivamente le principali società controllate direttamente od indirettamente dalla Capogruppo Permasteelisa S.p.A.

31 dicembre 2012PERMASTEELISA S.p.A.

(ITALIA)

PERMASTEELISAIMPIANTI S.r.l.

(Italia)

100%

100%

100%

PERMASTEELISA GARTNER MIDDLE

EAST Llc (Dubai)

JOSEF GARTNER & Co. UK Ltd

(Regno Unito)

100%

100%

45,27%

PERMASTEELISA GARTNERQATAR Llc

(Qatar)

49%

TOWER INSTALLATION Llc

(America)

DONGGUAN PERMASTEELISA

CURTAIN WALL Co. Ltd.(Cina)

GLOBAL WALL MALAYSIASdn. Bhd. (Malesia)

JOSEF GARTNER & Co. HK Ltd.

(Cina)

JOSEF GARTNERCURTAIN WALL

(SHANGHAI) Co. Ltd. (Cina)

PERMASTEELISA PHILIPPINES INC.

(Filippine)

GLOBAL ARCHITECTURALCo. Ltd.

(Thailandia)

PERMASTEELISA JAPAN K.K. (Giappone)

PERMASTEELISAMACAU Limited

(Macao)

100%

70%

99,99%

75%

100%100%

PERMASTEELISA TAIWAN Ltd.

(Taiwan)

99,99%

JOSEF GARTNER(MACAU) LIMITED

(Macao)

GARTNER CONTRACTINGCo. Limited

(Cina)

PERMASTEELISA PTY Ltd.

(Australia)

PERMASTEELISAHONG KONG Ltd.

(Cina)

PERMASTEELISA (INDIA)Private Limited

(India)

54,17%

45,83%

100%

76%

100%99%

0,2%

99,8%

100%

100%

BLEU TECH MONT.Inc.

(Canada)PERMASTEELISAFRANCE S.a.s.

(Francia)

PERMASTEELISAESPANA S.a.u.

(Spagna)

JOSEF GARTNER CURTAIN WALL

(SUZHOU) Co. Ltd (Cina)

100%

100%

0,001%

99,999%

100%

PERMASTEELISA GARTNER

SAUDI ARABIA Llc (Arabia Saudita)

95%

5%

PERMASTEELISAMONGOLIA Llc

(Mongolia)OOO JOSEF GARTNER

(Russia)99%

1%

100%

PERMASTEELISAINTERIORS S.r.l.

(Italia)

JOSEF GARTNER GmbH(Germania)

PERMASTEELISA PACIFIC HOLDINGS Ltd.

(Singapore)

PERMASTEELISANORTH AMERICA CORP.

(America)

100%

96%

100%

INTERIORS

Legenda:

EXTERIORS &

INTERIORS

EXTERIORS

49%

PERMASTEELISAUK Ltd.

(Regno Unito)

PERMASTEELISAIRELAND Ltd.

(Irlanda)100%

100%

SCHELDEBOW B.V. (Paesi Bassi)

SCHELDEBOW UK Ltd. (Regno Unito)

100%

GARTNER STEEL and GLASS GmbH

(Germania)

JOSEF GARTNER SWITZERLAND AG

(Svizzera)

54,25%

PERMASTEELISA TURKEYİNŞAAT

TICARET LIMITED ŞIRKETI(Turchia)

0,1 %

99,9%

America

Europa

Asia

Medio Oriente

Struttura del Gruppo

› Relazione sulla Gestione al Bilancio Consolidato e d’Esercizio

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Co.

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.

14 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIO

Signori Azionisti,

questa relazione accompagna il Bilancio Consolidato e d’Esercizio di Permasteelisa S.p.A. al 31 dicembre 2012.

Con questa relazione desideriamo illustrarVi i dati sulla gestione del Gruppo e della Capogruppo, sia con riferimento all’esercizio appena concluso, sia con riferimento alle prospettive future; Vi invitiamo alla lettura delle note esplicative al Bilancio Consolidato ed al Bilancio d’Esercizio, di cui questa relazione è corredata, per i chiarimenti sui dati numerici risultanti dai prospetti di situazione patrimoniale-finanziaria, conto economico, rendiconto finanziario e variazioni del patrimonio netto.

Relazione sulla gestione

15Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOPrincipali dati economici patrimoniali e finanziari

Al fine di consentire un’analisi maggiormente corretta e significativa circa l’andamento economico del Gruppo Permasteelisa, i dati economici riportati nella tabella sottostante sono stati opportunamente normalizzati, rettificando i dati effettivi di chiusura al fine di eliminare:

1. gli effetti derivanti dall’operazione di fusione, avvenuta nell’esercizio 2010, delle società Terre Alte S.p.A. e Montrachet S.p.A, allora controllanti Permasteelisa S.p.A., in quest’ultima (principalmente ammortamenti di immobilizzazioni immateriali e materiali per circa Euro 10,7 milioni nel 2012 (2011: Euro 21,3 milioni));

2. il costo di natura non ricorrente sostenuto nel 2011 pari a circa Euro 25 milioni e derivante dal riconoscimento ad alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione della Società nonché ad alcuni top manager del Gruppo delle cosiddette PSO (Phantom Stock Option).

I risultati del Gruppo nell’esercizio 2012 si possono sintetizzare nei dati seguenti:

In migliaia di Euro

IV trimestre 2012

Normalizzato

IV trimestre 2011

Normalizzato 2012 2011 (*)2012

Normalizzato2011

Normalizzato (*)

377.530 331.627 ricavi operativi 1.365.484 1.165.273 1.365.484 1.166.282

25.602 17.954

risultato della gestione ordinaria prima degli ammortamenti (EBITDA) 83.422 51.683 83.422 78.322

6,8% 5,4% % 6,1% 4,4% 6,1% 6,7%

21.986 14.598

risultato operativo prima dei costi non ricorrenti 57.936 17.759 68.697 65.705

5,8% 4,4% % 4,2% 1,5% 5,0% 5,6%

21.426 14.598 risultato operativo 57.377 17.759 68.137 65.705

5,7% 4,4% % 4,2% 1,5% 5,0% 5,6%

18.398 14.196risultato prima delle imposte 48.411 15.224 59.172 63.170

4,9% 4,3% % 3,5% 1,3% 4,3% 5,4%

risultato netto 33.321 9.982 41.362 45.423

% 2,4% 0,9% 3,0% 3,9%

31 dicembre 2012

31 dicembre 2011

Capitale immobilizzato (a) 204.042 219.822

Capitale d'esercizio netto (b) 307.385 101.905Trattamento di fine rapporto, fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti (c) (27.059) (23.281)

Capitale investito netto 484.368 298.446

Anticipi finanziari da clienti (d) 136.280 113.202

Indebitamento finanziario/(Disponibilità nette) (e) 97.815 (27.331)

Patrimonio netto (inclusa quota terzi) (f) 250.273 212.575

Coperture 484.368 298.446

Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali 9.982 16.406

Organico medio 6.298 5.890

Principali dati economici patrimoniali e finanziari

16 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOPrincipali dati economici patrimoniali e finanziari

(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio: 1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi;2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché

ad incremento dei ricavi;3. i costi del personale sono stati ridotti dell’ammontare relativo alla valutazione attuariale dei piani a contribuzione

definita per i dipendenti, a seguito della applicazione in via anticipata, a partire dall’anno 2012, della versione rivista del principio IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti sono descritti nelle Note esplicative al Bilancio Consolidato. Di conseguenza l’applicazione anticipata di dette modifiche ha comportato la rideterminazione dei valori di conto economico separato consolidato e di conto economico complessivo consolidato dell’esercizio 2011.

a. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 16,17,18, 19, 20, 21.b. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 34, 35, 36,

37, 38, 39.c. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 32 e 33.d. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 23.e. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 29 e 31.f. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 30.

› Manulife Financial Boston, MA / STATI UNITI

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17Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOAndamento della gestione

In un contesto di mercato comunque difficile, il Gruppo Permasteelisa ha registrato nel 2012 la miglior performance di acquisizione ordini nella sua storia (circa 1,6 miliardi di Euro). Il Backlog economico, inclusivo delle attività di Contract, è di conseguenza cresciuto in maniera significativa attestandosi a quasi 1,9 miliardi di Euro.Nell’esercizio 2012 si conferma il trend di crescita del fatturato, così come già avvenuto nel precedente esercizio, con un incremento del 17,2% dei ricavi operativi, passati da Euro 1.165.273 migliaia ad Euro 1.365.484 migliaia, ancorché il mercato si presenti ancora difficoltoso.Allo stesso tempo il Gruppo ha continuato lo sforzo di razionalizzazione dei processi di Ingegneria e Produzione che devono consentire di mantenere, e se possibile incrementare, la profittabilità e la capacità di generazione di flussi di cassa positivi nei diversi contesti geografici e di mercato.

La struttura del Gruppo, nel 2012, ha accentuato la sua organizzazione decentrata: questo da una parte con l’intento di accentuarne ulteriormente la vocazione globale, e dall’altra per andare più avanti con l’adozione, su diversi progetti, di una modalità di esecuzione dei contratti che vede la partecipazione congiunta di diverse Business Units, secondo uno schema di costo “low-low” supportato da una piattaforma ICT sempre più evoluta.

I dati di profittabilità sono lusinghieri, pur registrando una leggera flessione percentuale rispetto al 2011 legata principalmente alla situazione di crisi del mercato europeo e a problematiche specifiche legate al mercato indiano: l’EBITDA normalizzato pari a Euro 83.422 migliaia rappresenta il miglior risultato di sempre in valore assoluto per il Gruppo Permasteelisa, negli ultimi dieci anni.

Nel corso del 2012 è proseguito il trend di investimento in capitale circolante, coerente con l’incremento dei volumi di attività e con lo spostamento del fatturato e del business sui mercati di Medio ed Estremo Oriente, caratterizzati da condizioni contrattuali che richiedono un investimento di liquidità significativo durante l’esecuzione dei progetti. Nella prima parte dell’esercizio si è registrato il pagamento di circa Euro 25 milioni, relativi al Piano di Phantom Stock Option sopra menzionato.

Nell’esercizio 2012 il Gruppo ha acquisito nuovi ordini per 1.605 milioni di Euro, che rappresenta il miglior risultato raggiunto nella storia del nostro Gruppo. Tale dato, unitamente ad un valore di backlog economico per il settore exteriors e contract pari a complessivi 1.883 milioni di Euro a fine 2012, costituisce il presupposto per poter considerare il 2013 come un anno di crescita.

Entrando nel dettaglio, come si evince dalla tabella sotto riportata, i nuovi ordini per linea di prodotto sono stati pari a Euro 1.194 milioni nel settore degli Esterni (2011: Euro 1.009 milioni), ed a Euro 410 milioni nel settore degli Interni e degli Altri prodotti (2011: Euro 192 milioni). L’incremento dell’ordinato relativo ad “Altri prodotti” è connesso al settore del Contract, che ha avuto nel corrente esercizio un notevole sviluppo e per il quale ci si attende un trend di crescita anche nei successivi esercizi.

Risultati sul mercato: nuovi ordini, backlog, posizionamento del Gruppo

Andamento della gestione

18 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOAndamento della gestione

In migliaia di Euro

IV Trimestre2012

IV Trimestre2011

31 dicembre2012 %

31 dicembre2011 % Variazione Variazione %

536.077 246.915Facciate in alluminio 1.174.322 73,2 920.228 76,6 254.094 27,6

192 37.391Facciate in acciaio 19.504 1,2 88.287 7,4 -68.783 -77,9

536.269 284.306 Subtotale Esterni 1.193.826 74,4 1.008.515 84,0 185.311 18,4

2.631 2.121 Pareti 18.270 1,1 16.617 1,4 1.653 9,9

28.213 30.582 Negozi 169.112 10,6 129.943 10,8 39.169 30,1

30.844 32.703 Subtotale Interni 187.382 11,7 146.560 12,2 40.822 27,9

-12.226 1.059 Altri prodotti 223.401 13,9 45.935 3,8 177.466 386,3

554.887 318.068 Totale Ordinato 1.604.609 100,0 1.201.010 100,0 403.599 33,6

L’analisi dell’ordinato per area geografica del settore Esterni (facciate continue in alluminio ed acciaio) evidenzia i dati seguenti:

In migliaia di Euro

IV Trimestre2012

IV Trimestre2011

31 dicembre2012 %

31 dicembre2011 % Variazione Variazione %

374.554 79.464 America 523.930 43,9 270.947 26,9 252.983 93,4

4.712 2.741Regno Unito + Irlanda 79.630 6,7 105.033 10,4 -25.403 -24,2

303 15.348 Benelux 4.322 0,4 39.977 4,0 -35.655 -89,2

-818 2.875 Germania 14.580 1,2 56.307 5,6 -41.727 -74,1

-876 -3.055 Italia 13.658 1,1 12.425 1,2 1.233 9,9

13.371 66.195 Altro Europa 93.374 7,8 129.965 12,9 -36.591 -28,2

16.692 84.104 Subtotale Europa 205.564 17,2 343.707 34,1 -138.143 -40,2

24.617 21.215 Medio Oriente 117.968 9,9 65.874 6,5 52.094 79,1

150 81 Nord Africa 190 0,0 242 0,0 -52 -21,5

-95 0 Asia Centrale 31.114 2,6 0 0,0 31.114

2.335 26.757 Australia 7.027 0,6 53.322 5,3 -46.295 -86,8

32.090 39.834Hong Kong + Macau 81.638 6,8 71.198 7,1 10.440 14,7

3.943 7.109 Cina 58.559 4,9 88.069 8,7 -29.510 -33,5

41.722 1.633 Singapore 56.343 4,7 56.978 5,7 -635 -1,1

-1.287 247 India 1.406 0,1 16.199 1,6 -14.793 -91,3

20.060 2.605 Giappone 44.723 3,8 10.439 1,0 34.284 328,4

21.488 21.257 Altro Asia 65.364 5,5 31.540 3,1 33.824 107,2

120.351 99.442 Subtotale Asia 315.060 26,4 327.745 32,5 -12.685 -3,9

536.269 284.306 Totale Esterni 1.193.826 100,0 1.008.515 100,0 185.311 18,4

19Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOAndamento della gestione

L’analisi dell’ordinato per area geografica del settore Interni evidenzia i dati seguenti:

In migliaia di Euro

IV Trimestre2012

IV Trimestre2011

31 dicembre2012 %

31 dicembre2011 % Variazione Variazione %

4.280 11.035 America 49.173 26,2 37.443 25,5 11.730 31,3

530 196Regno Unito + Irlanda 2.102 1,1 3.414 2,3 -1.312 -38,4

4 7 Benelux 137 0,1 775 0,5 -638 -82,3

1.415 2.868 Italia 7.457 4,0 10.264 7,0 -2.807 -27,3

362 320 Francia 1.807 1,0 2.239 1,6 -432 -19,3

639 971 Altro Europa 3.396 1,8 3.926 2,7 -530 -13,5

2.950 4.362 Subtotale Europa 14.899 8,0 20.618 14,1 -5.719 -27,7

1.067 606 Medio Oriente 5.102 2,7 7.898 5,4 -2.796 -35,4

0 -532 Nord Africa 1 0,0 748 0,5 -747 -99,9

4 62 Asia Centrale 13 0,0 371 0,3 -358 -96,5

8.541 4.207Hong Kong + Macau 38.101 20,4 18.972 12,9 19.129 100,8

11.739 10.660 Cina 58.963 31,5 39.674 27,1 19.289 48,6

311 95 Giappone 10.561 5,6 4.677 3,2 5.884 125,8

1.952 2.208 Altro Asia 10.569 5,6 16.159 11,0 -5.590 -34,6

22.543 17.170 Subtotale Asia 118.194 63,1 79.482 54,2 38.712 48,7

30.844 32.703 Totale Interni 187.382 100,0 146.560 100,0 40.822 27,9

Il mercato americano e quello medio orientale si confermano quali mercati trainanti per il Gruppo nel settore exteriors, con un incremento dell’ordinato rispettivamente del 93,4% e del 79,1% rispetto al precedente esercizio.

Il backlog economico relativo al settore del curtain wall al 31 dicembre 2012 è pari a circa Euro 1.706 milioni e garantisce un adeguato grado di sicurezza per la continuità di lavoro all’interno del Gruppo.

In milioni di Euro31 dicembre

2012 %31 dicembre

2011 %

Europa 416,6 24,4 513,8 32,4

Medio Oriente 188,3 11,0 239,4 15,1

America 696,0 40,8 435,6 27,5

Asia 376,4 22,1 394,8 24,9

Asia Centrale 29,1 1,7 0,6 0,0

Nord Africa 0,1 - 0,7 0,1

TOTAlE 1.706,5 100,0 1.584,9 100,0

Si fornisce di seguito l’indicazione del backlog per i principali settori in cui opera il Gruppo, suddiviso per area geografica.

BACKLOG›

›› BACKLOG - CURTAIN WALLS

20 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOAndamento della gestione

In milioni di Euro31 dicembre

2012 %

Europa 2,1 1,2

Medio Oriente 173,2 97,8

Asia Centrale 1,8 1,0

TOTAlE 177,1 100,0

(*) Primo anno di rilevazione del dato, in quanto divenuto rilevante.

Quanto al confronto con la concorrenza, pur non disponendo di dati comparabili, sembra potersi affermare che ancora una volta con i suoi risultati, con la sua capacità di aumentare il market share anche in momento di crisi mantenendo una profittabilità alta per il settore, il Gruppo Permasteelisa conferma e consolida la propria posizione di leadership.

Per meglio comprendere l’andamento economico del Gruppo esponiamo di seguito il dettaglio dei ricavi operativi per prodotto ed area geografica in confronto con il 2011.Nel corso del 2012 i ricavi operativi sono stati pari a Euro 1.365.484 migliaia, in aumento del 17,2% rispetto al precedente esercizio (Euro 1.165.273 migliaia).

La ripartizione dei ricavi operativi per linea di prodotto è la seguente:

In migliaia di Euro

IV Trimestre2012

IV Trimestre2011

31 dicembre2012 %

31 dicembre2011 (*) % Variazione Variazione %

270.792 258.090Facciate in alluminio 1.030.649 75,5 944.229 81,0 86.420 9,2

16.676 19.468Facciate in acciaio 61.447 4,5 46.734 4,0 14.713 31,5

287.468 277.558 Subtotale Esterni 1.092.096 80,0 990.963 85,0 101.133 10,2

2.913 10.262 Pareti 21.746 1,6 43.483 3,8 -21.737 -50,0

49.253 35.789 Negozi 163.743 12,0 115.625 9,9 48.118 41,6

52.166 46.051 Subtotale Interni 185.489 13,6 159.108 13,7 26.381 16,6

37.896 8.018 Altri prodotti 87.899 6,4 15.202 1,3 72.697 478,2

377.530 331.627 Totale ricavi 1.365.484 100,0 1.165.273 100,0 200.211 17,2

(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio:1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi;2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificati in riduzione dei relativi costi, anziché

ad incremento dei ricavi.

Risultati della gestione economica

RICAVI OPERATIVI›

›› BACKLOG - CONTRACT (*)

21Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOAndamento della gestione

La ripartizione per area geografica del settore Esterni (facciate continue in alluminio ed acciaio) evidenzia i dati seguenti:

In migliaia di Euro

IV Trimestre2012

IV Trimestre2011

31 dicembre2012 %

31 dicembre2011 (*) % Variazione Variazione %

73.463 51.672 America 250.862 23,0 162.197 16,4 88.665 54,7

31.953 19.639Regno Unito + Irlanda 106.615 9,8 100.285 10,1 6.330 6,3

10.578 7.107 Benelux 28.678 2,6 29.210 3,0 -532 -1,8

13.335 13.035 Germania 67.896 6,2 53.068 5,4 14.828 27,9

9.974 8.767 Italia 30.957 2,8 53.690 5,4 -22.733 -42,3

34.042 25.109 Altro Europa 108.861 10,0 81.641 8,2 27.220 33,3

99.882 73.657 Subtotale Europa 343.007 31,4 317.894 32,1 25.113 7,9

34.241 61.433 Medio Oriente 164.397 15,1 163.719 16,5 678 0,4

206 514 Nord Africa 816 0,1 3.106 0,3 -2.290 -73,7

1.048 47 Asia Centrale 2.031 0,2 484 0,1 1.547 319,6

13.565 15.792 Australia 67.873 6,2 52.541 5,3 15.332 29,2

19.963 25.431Hong Kong + Macau 82.018 7,4 92.451 9,3 -10.433 -11,3

23.988 14.259 Cina 74.464 6,8 38.185 3,8 36.279 95,0

9.731 19.472 Singapore 47.847 4,4 72.427 7,3 -24.580 -33,9

1.067 4.869 India 12.975 1,2 28.610 2,9 -15.635 -54,6

4.379 8.385 Giappone 28.673 2,6 51.878 5,2 -23.205 -44,7

5.935 2.027 Altro Asia 17.133 1,6 7.471 0,8 9.662 129,3

78.628 90.235 Subtotale Asia 330.983 30,2 343.563 34,6 -12.580 -3,7

287.468 277.558 Totale Esterni 1.092.096 100,0 990.963 100,0 101.133 10,2

(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio consolidato e d’esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio: 1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi;2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificati in riduzione dei relativi costi, anziché

ad incremento dei ricavi.

22 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOAndamento della gestione

I dati normalizzati consolidati dell’esercizio 2012 mostrano un EBITDA pari a Euro 83,4 milioni (2011: Euro 78,4 milioni), equivalente al 6,1% dei ricavi operativi (2011: 6,7%), ed un EBIT pari a Euro 57,3 milioni (2011: Euro 65,8 milioni), equivalente al 4,2% dei ricavi operativi (2011: 5,6%).

La ripartizione per area geografica del settore Interni evidenzia i dati seguenti:

In migliaia di Euro

IV Trimestre2012

IV Trimestre2011

31 dicembre2012 %

31 dicembre2011 (*) % Variazione Variazione %

12.680 8.602 America 52.371 28,2 34.382 21,6 17.989 52,3

-117 1.572Regno Unito + Irlanda 1.728 0,9 4.268 2,7 -2.540 -59,5

36 76 Benelux 147 0,1 875 0,5 -728 -83,2

1.864 2.295 Italia 5.297 2,9 12.239 7,7 -6.942 -56,7

532 472 Francia 2.629 1,4 2.407 1,5 222 9,2

1.313 1.388 Altro Europa 4.004 2,2 3.786 2,4 218 5,8

3.628 5.803 Subtotale Europa 13.805 7,5 23.575 14,8 -9.770 -41,4

2.414 7.059 Medio Oriente 18.696 10,1 30.611 19,2 -11.915 -38,9

13 19 Nord Africa 31 0,0 598 0,4 -567 -94,8

0 281 Asia Centrale 4 0,0 345 0,2 -341 -98,8

8.047 4.125Hong Kong + Macau 23.332 12,6 13.730 8,6 9.602 69,9

18.092 13.582 Cina 58.439 31,4 37.647 23,7 20.792 55,2

3.726 2.332 Giappone 5.693 3,1 6.027 3,8 -334 -5,5

3.566 4.248 Altro Asia 13.118 7,1 12.193 7,7 925 7,6

33.431 24.287 Subtotale Asia 100.582 54,2 69.597 43,8 30.985 44,5

52.166 46.051 Totale Interni 185.489 100,0 159.108 100,0 26.381 16,6

(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio consolidato e d’esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio: 1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi;2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificati in riduzione dei relativi costi, anziché

ad incremento dei ricavi.

Il capitale immobilizzato consolidato è pari a Euro 204.042 migliaia (2011: Euro 219.822 migliaia); il decremento di Euro 15.780 migliaia rispetto al corrispondente dato del precedente esercizio si deve principalmente all’ammortamento dell’esercizio delle componenti immateriali “Backlog” e “Customer relationship” (circa Euro 9,8 milioni) e del maggior valore di alcuni fabbricati e terreni (circa Euro 0,7 milioni) che sono emersi in sede di allocazione dell’“excess cost” (circa Euro 128,5 milioni) pagato dalla società Terre Alte S.p.A. (successivamente fusa per incorporazione in Permasteelisa S.p.A. nel corso dell’esercizio) per l’acquisizione del Gruppo Permasteelisa.

Il capitale d’esercizio consolidato presenta un saldo positivo pari a Euro 307.590 migliaia (2011: Euro 101.905 migliaia), con un incremento rispetto al saldo di chiusura dell’esercizio precedente per effetto dell’assorbimento del capitale circolante strettamente operativo (inteso come somma

REDDITIVITÀ›

Risultati della gestione patrimoniale/finanziaria

23Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOAndamento della gestione

L’andamento degli investimenti tecnici a livello di Gruppo è il seguente:

In migliaia di Euro 2012 2011

Terreni e fabbricati 227 1.098

Macchinari ed impianti 1.485 2.646

Attrezzature 1.795 4.068

Altri beni 4.236 5.410

Immobilizzazioni in corso 906 1.402

Totale Investimenti Tecnici 8.649 14.624

Gli incrementi più significativi sono stati effettuati in Dubai per Euro 0,5 milioni (2011: Euro 3,1 milioni), in Saudi per Euro 0,9 milioni (2011: Euro 0,5 milioni), in Germania per Euro 2 milioni (2011: Euro 2,8 milioni), in Italia per Euro 1,5 milioni (2011: Euro 2,7 milioni), in Cina per Euro 0,2 milioni (2011: Euro 1,5 milioni) e negli Stati Uniti d’America per Euro 4 milioni (2011: Euro 1,3 milioni) ed hanno riguardato sia l’incremento della capacità produttiva che la sostituzione ed il rinnovo degli impianti.

Non ci sono state nel corso dell’esercizio rilevanti dismissioni di cespiti da segnalare.

delle voci di bilancio relative ad attività per lavori in corso su ordinazione, rimanenze e crediti commerciali al netto di debiti per lavori in corso su ordinazione e debiti commerciali) passato da Euro 204.574 migliaia a Euro 386.823 migliaia; tale incremento di capitale circolante, connesso al trend in crescita del Gruppo ed alla maggiore esposizione su mercati di Medio ed Estremo Oriente, sconta un aumento della dilazione concessa ai clienti e condizioni di fatturazione non sempre tempestive.Tale incremento è stato solo parzialmente compensato dal decremento del saldo delle altre voci del capitale d’esercizio (inteso come somma di crediti e debiti per imposte correnti, crediti e debiti per imposte differite e altri crediti e debiti vari di natura corrente) passato da un saldo negativo pari a Euro 102.669 migliaia ad un saldo negativo pari a Euro 79.438 migliaia.

La posizione finanziaria netta del Gruppo alla chiusura dell’esercizio presenta un saldo negativo pari a Euro 97.815 migliaia, rispetto ad un saldo positivo di Euro 27.331 migliaia dell’esercizio precedente, a fronte dell’assorbimento del capitale circolante appena illustrato e del pagamento di costi non ricorrenti connessi al Piano di Phantom Stock Options già menzionato.Il decremento della posizione finanziaria netta rappresenta uno dei fattori che hanno inciso sulla componente finanziaria del conto economico del Gruppo, che ha visto un saldo di oneri finanziari netti pari a Euro 8.941 migliaia nel 2012, contro Euro 2.322 migliaia nel 2011.Il patrimonio netto consolidato (comprensivo della quota di terzi) è passato da Euro 212.575 migliaia a Euro 250.273 migliaia; la variazione positiva pari a Euro 37.698 migliaia è stata determinata principalmente dai seguenti effetti:

› utile dell’esercizio.............................................. › variazione riserva di traduzione........................ › variazione riserve di copertura rischi............... › variazione riserve utili/perdite attuariali...........

Euro 33.321 migliaiaEuro (902) migliaiaEuro 7.544 migliaiaEuro (2.265) migliaia

Investimenti

24 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

I principali progetti del Gruppo Permasteelisa nell’anno 2012 sono suddivisi nel seguito del paragrafo nei due settori di riferimento per il Gruppo:

› Esterni › Interni

I progetti sono divisi in tre sezioni:

› Principali progetti acquisiti › Principali progetti in corso di esecuzione › Principali progetti conclusi

e ordinati all’interno di ogni sezione per HUB.

DENVER VA

Il progetto, acquisito da Permasteelisa North America Corp., prevede la realizzazione di 36.300 mq di facciata continua e sarà completato nel corso del 2015.

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Denver, CO / STATI UNITI

Cenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

Esterni

PRINCIPALI PROGETTI ACQUISITI NEL 2012›

›› HUB NORD AMERICA

25Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

Fort Lee, NJ / STATI UNITI

Progetto acquisito da Permasteelisa North America Corp. Situato vicino al ponte George Washington, l’edificio di 47 piani disegnato da Elkus Manfredi Architects sarà adibito a edificio residenziale con appartamenti di lusso. La torre di 151 m sarà rivestita con circa 23.200 mq di facciata continua e sarà completata nel 2014.

Seattle, WA / STATI UNITI

Il progetto disegnato da ZGF Architects LLP prevede la realizzazione di circa 10.200 mq di facciata continua. L’edificio di 27 piani sarà adibito ad uso residenziale e sarà completato entro la fine del 2013. Progetto acquisito da Permasteelisa North America Corp.

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800 PARK AVENUE (NORTH TOWER)

STADIUM PLACE WEST

26 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

CITY POINT (PHASE 2)

Il progetto è stato acquisito da Permasteelisa North America Corp. e progettato da COOKFOX Architects. E’ prevista la realizzazione di 16.000 mq di facciata continua con apribili e pannelli di terracotta. L’edificio di 40 piani sarà adibito ad uso misto residenziale-commerciale e sarà completato nel secondo semestre del 2014.

MMU BIRLEY FIELDS

La commessa per il nuovo Campus della Manchester Metropolitan University è stata acquisita da Permasteelisa UK Ltd. e verrà sviluppata insieme a Permasteelisa S.p.A. Il progetto prevede la realizzazione di 10.000 mq di facciata e sarà completato nel corso del 2013.

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New York, NY / STATI UNITI

Manchester / REGNO UNITO

›› HUB EUROPA

27Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

240 BLACKFRIARS

Situato nella zona di South Bank, un’area in continuo rinnovo, l’edificio progettato da Allford Hall Monaghan Morris prevede la realizzazione di 14.600 mq di facciata continua. La commessa, acquisita da Scheldebouw B.V., sarà completata alla fine del 2013.

AREA GARIBALDI (TOWER C)

Il progetto acquisito da Permasteelisa S.p.A. e disegnato dallo studio Massimo Roj, Progetto CMR rappresenta il terzo progetto relativo alla ristrutturazione radicale delle torri ex-FS che sorgono sulla stazione Garibaldi con un retrofitting completo degli edifici. La Torre C prevede la realizzazione di 3.600 mq di facciata continua a completamento dei due edifici adiacenti.

Milano / ITALIA

Londra / REGNO UNITO

28 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

EVOLUTION TOWER

Questo grattacielo di 250 m progettato dallo studio ZAO Gorproject presenta una forma a spirale. Ciascuno dei 52 piani è ruotato di 3 gradi rispetto al precedente e ciò consente di ottenere questa particolare forma. Il progetto, acquisito da OOO Josef Gartner, prevede la realizzazione di 40.000 mq di facciata e sarà completato entro la fine del 2014.

SOCAR TOWER

Il progetto è stato acquisito da Permasteelisa S.p.A. e disegnato da Heerim Architects & Planners. Il grattacielo di 40 piani avrà 39.000 mq di facciata continua e un’altezza complessiva di 200 m. Il progetto verrà completato nel primo semestre del 2014.

Ph.

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Mosca / RUSSIA

Baku / AZERBAIJAN

›› HUB REST OF THE WORLD

29Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

XIAMEN SHIMAO CROSS-STRAIT PLAZA (TOWER A)

Il grattacielo di 250 m e 59 piani è stato disegnato da Gensler. Il progetto prevede la realizzazione di 45.000 mq di facciata continua e sarà completato alla fine del 2013. Commessa acquisita da Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd.

NG TENG FONG GENERAL HOSPITAL & JURONG COMMUNITY HOSPITAL

Progetto acquisito da Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. e disegnato da CPG Consultants, HOK e Studio 505. Si tratta di 3 edifici rispettivamente di 8, 16 e 9 piani per complessivi 96.000 mq di facciata continua. Il progetto sarà completato nel primo semestre del 2015.

Singapore / SINGAPORE

Xiamen / CINA

›› HUB ASIA-PACIFIC

30 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

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BANGKOK CENTRAL EMBASSY

Disegnato dallo studio Amanda Levete Architects, il progetto avrà 55.300 mq di facciate continue e sarà adibito ad area commerciale e hotel. La commessa è stata acquisita da Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd e verrà completata a metà del 2014.

3 WORLD TRADE CENTER

Progetto acquisito da Permasteelisa North America Corp. e progettato dallo studio di architettura Rogers Stirk Harbour + Partners. L’edificio, di circa 93.600 mq di facciata continua, sarà adibito a uffici commerciali e verrà completato durante il 2014.

Bangkok / THAILANDIA

New York, NY / STATI UNITI

›› HUB NORD AMERICA

PRINCIPALI PROGETTI IN CORSO DI ESECUZIONE NEL 2012›

31Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

CANADIAN MUSEUM FOR HUMAN RIGHTS

Il progetto, acquisito da Permasteelisa North America Corp. – Gartner Division - e disegnato da Antoine Predock Architect PC, verrà realizzato in Canada da PCL Constructors Inc. L’opera verrà realizzata entro l’estate 2013 in collaborazione con Gartner Steel and Glass GmbH e prevede la realizzazione di 6.200 mq di acciaio e vetro dalla forma molto complessa.

INTERNATIONAL GEM TOWER

Progetto acquisito da Permasteelisa North America Corp., progettato dallo studio di architettura Skidmore, Owings & Merrill LLP e sviluppato da Tishman Construction Corp. L’edificio, di circa 21.600 mq di facciata continua, sarà completato nei primi mesi del 2013.

New York, NY / STATI UNITI

Winnipeg, MB / CANADA

32 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

20 FENCHURCH STREET

Progetto dello studio di architettura Raphael Viñoly Architects e acquisito da Permasteelisa UK Ltd. L’edificio salirà per 32 piani e prevede la fornitura di circa 34.000 mq di facciata dalla forma complessa, nonché la realizzazione di uno Sky Garden di 3 piani che sarà realizzato con una struttura in acciaio molto sfidante dal punto di vista tecnologico.Il progetto sarà completato nel 2014.

THE NEW KAROLINSKA SOLNA UNIVERSITY HOSPITAL

Commessa acquisita da Scheldebow B.V., 70.400 mq di facciata continua con vetro doppio e triplo. L’edificio, progettato dallo studio White Tengbom Team, sarà completato entro la fine del 2014.

Londra / REGNO UNITO

Solna, Stoccolma / SVEZIA

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›› HUB EUROPA

33Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

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GARENNES (ILÔT BELGIQUE B12 E ILÔT KLEBER B13)

Progetto acquisito da Permasteelisa France S.a.s. e progettato dallo studio Foster + Partners in collaborazione con Arte-Charpentier Architectes. Gli edifici, che vedono la fornitura di complessivi 22.000 mq di facciata continua, saranno adibiti ad uffici e saranno completati entro la fine del 2013.

NOUVEAU CENTRE DE CONGRÉS DE NANCY

Commessa acquisita da Permasteelisa France S.a.s. e sviluppata con Permasteelisa S.p.A. Il progetto, disegnato dallo studio Atelier Marc Barani, prevede il recupero e l’ampliamento di un fabbricato esistente e vede la realizzazione di 11.100 mq di facciata continua. Il lavoro sarà completato entro la fine del 2013.

Nancy / FRANCIA

La Garenne-Colombes / FRANCIA

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34 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

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LÖWENBRÄUAREAL

Il progetto, acquisito da Josef Gartner GmbH e progettato da Arge Löwenbräuareal, Gigon/Guyer + Atelier ww, prevede la realizzazione di tre nuovi edifici: un edificio residenziale di 20 piani (di colore nero), un edificio di 9 piani da adibirsi ad uffici (rosso) e un museo di 4 piani. Complessivamente saranno installati 14.000 mq di facciate in ceramica e vetro.

LEO

Commessa acquisita da Josef Gartner GmbH che prevede la realizzazione di 30.000 mq di facciata continua. L’edificio è progettato dallo studio schneider+schumacher.

Zurigo / SVIZZERA

Francoforte / GERMANIA

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35Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

KING ABDULLAH FINANCIAL DISTRICT CONFERENCE CENTER

Progetto acquisito da Permasteelisa Gartner Saudi Arabia LLC e progettato dallo studio di architettura Skidmore, Owings & Merrill LLP.La commessa prevede la fornitura di 30.000 mq di facciata continua e di 4.200 tonnellate di acciaio per il mega tetto del KAFD Conference Center.

HAMAD INTERNATIONAL AIRPORT (PHASE III)

Progetto acquisito da Permasteelisa Gartner Qatar LLC, terza parte dell’aeroporto disegnato da HOK (in precedenza denominato New Doha International Airport) e già in fase di realizzazione. La fornitura comprende 52.000 mq di facciata continua e louvers.

Riyadh / ARABIA SAUDITA

Doha / QATAR

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›› HUB MEDIO ORIENTE

36 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

SLUDGE TREATMENT FACILITY

L’edificio, che costituirà la più grande centrale di valorizzazione energetica ad Hong Kong, è stato progettato da Vasconi Associés Architectes in collaborazione con P&T Group. La commessa è stata acquisita da J. Gartner & Co. (HK) Ltd. e prevede la realizzazione di circa 26.000 mq di facciata continua e rivestimento in alluminio.

PAZHOU HOTEL AND MIXED-USE DEVELOPMENT

Progettato dallo studio Aedas, l’edificio dalla forma unica sarà adibito a hotel e prevederà inoltre aree commerciali ed espositive. Il progetto, acquisito da Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd., prevede la realizzazione di 62.200 mq di facciata continua e sarà completato nel 2013.

Hong Kong / CINA

Guangzhou / CINA

›› HUB ASIA-PACIFIC

37Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

ASIA SQUARE (TOWER 2)

La torre di 46 piani, progettata da Denton Corker Marshall in collaborazione con Architects 61, si trova nel Central Business District nella baia di Singapore. L’edificio, alto 221 m, prevede la realizzazione di 72.200 mq di facciata continua e verrà completato nel corso del secondo semestre del 2013. Progetto acquisito da Permasteelisa Pacific Holdings Ltd.

Singapore / SINGAPORE

C&D INTERNATIONAL TOWER

La commessa, acquisita da Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd., prevede la realizzazione di complessivi 64.000 mq di facciata continua per la torre e il podio dell’edificio alto 220 m. Il progetto, disegnato dallo studio Gravity Partnership, sarà completato entro la prima metà del 2013.

Xiamen / CINA

38 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

PETER DOHERTY INSTITUTE

Questo avanzato centro di ricerca è stato disegnato da Grimshaw in collaborazione con Billard Leece Partnership. E’ prevista la realizzazione di 6.200 mq di facciata continua per questo progetto acquisito da Permasteelisa PTY che sarà completato nel primo semestre del 2013.

Melbourne / AUSTRALIA

ADVANCED ENGINEERING BUILDING (AEB)

L’edificio universitario di 7 piani dell’Università del Queensland progettato per rispettare i più alti standard in termini di risparmio energetico, è stato disegnato da Richard Kirk Architect (in joint venture con Hassell). Il progetto, acquisito da Permasteelisa PTY Ltd., prevede la realizzazione di circa 4.800 mq di facciata in vetro e legno.

Brisbane / AUSTRALIA

39Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

735 COLLINS STREET (QUATTRO TOWER B)

Si tratta di un moderno edificio di 19 piani, disegnato da Bates Smart e situato nel Central Business District di Melbourne. La commessa, acquisita da Permasteelisa PTY Ltd., prevede la realizzazione di 24.100 mq di facciata continua con frangisole.

Melbourne / AUSTRALIA

ELI AND EDYTHE BROAD ART MUSEUM AT MICHIGAN STATE UNIVERSITY

Progetto acquisito da Permasteelisa North America Corp. - Gartner Division - e progettato dallo studio Zaha Hadid Architects. La struttura, destinata a diventare uno dei principali centri culturali del Michigan, è rivestita da un involucro in acciaio inossidabile e vetro per un totale di circa 4.000 mq.

East Lansing, MI / STATI UNITIP

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›› HUB NORD AMERICA

PRINCIPALI PROGETTI CONCLUSI NEL 2012›

40 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

DEVON ENERGY TOWER

Progetto acquisito da Permasteelisa North America Corp. e disegnato dallo studio di architettura Pickard Chilton in collaborazione con Kendall/Heaton Associates. L’edificio, di 79.000 mq. di facciata continua, è il più alto edificio di Oklahoma City ed ha una funzione commerciale. È stato completato nel primo semestre del 2012.

Oklahoma City, OK / STATI UNITI

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THE SHARD

Commessa acquisita da Scheldebouw B.V. e progettata dallo studio Renzo Piano Building Workshop. Il progetto, completato nel primo semestre del 2012 per complessivi 56.000 mq di facciata continua, è il più alto edificio in Europa (fine 2012).

Londra / REGNO UNITO

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›› HUB EUROPA

41Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

CLASS BUSINESS CENTER FOR COMPLEX PUSHKINSKIY LLC

Progetto acquisito da Permasteelisa S.p.A. e progettato dallo studio di architettura Karl Schwitzke, Schwitzke & Partner. L’edificio, di circa 18.500 mq di facciata continua, è stato completato nel secondo semestre 2012.

Donetsk / UCRAINA

MUSÉE DU LOUVRE LENS

Il progetto è concepito in cinque parallelepipedi in vetro, acciaio e alluminio per un totale di 13.500 mq di facciata continua. Acquisito da Permasteelisa France S.a.s., il nuovo Museo del Louvre Lens è stato progettato dallo studio di architettura Kazuyo Sejima + Ryue Nishizawa / SANAA in collaborazione con Tim Culbert + Celia Imrey / IMREY CULBERT e Catherine Mosbach e terminato a fine 2012.

Lens / FRANCIA

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42 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

HOSPITAL PÚBLICO DE MÓSTOLES

Progetto acquisito da Permasteelisa España S.A.U. e progettato dallo studio di architettura Rafael de la Hoz. L’edificio ha previsto la realizzazione di circa 8.400 mq di facciata continua ed è stato completato nel primo semestre del 2012.

Madrid / SPAGNA

AREA GARIBALDI (TOWER A)

Commessa acquisita da Permasteelisa S.p.A. Il progetto, disegnato dallo studio Massimo Roj, Progetto CMR ha visto la ristrutturazione radicale delle torri ex-FS che sorgono sulla stazione Garibaldi con un retrofitting completo degli edifici.La Tower A rappresenta il secondo progetto completato con complessivi 12.100 mq circa di facciata continua.

Milano / ITALIA

43Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

1 JOHN STREET

Progetto acquisito dalla Branch Office di Josef Gartner GmbH a Londra e progettato dallo studio di architettura EPR Architects. La fornitura ha previsto 12 diverse tipologie di facciata, per complessivi 8.500 mq di superficie. L’edificio ospita la sede di American Express.

Brighton / REGNO UNITO

TANZENDE TÜRME

Il progetto è stato acquisito da Josef Gartner GmbH e progettato dallo studio di architettura BRT Architekten / Bothe Richter Teherani.Sono state realizzate due torri che, per la loro particolare forma, sono denominate Torri Danzanti (tanzende Türme in tedesco). Complessivamente ci sono 19.000 mq di facciata continua dalla forma complessa.

Amburgo / GERMANIAP

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44 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

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NOVENA HOSPITAL

Il progetto acquisito da Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. e progettato da HOK in collaborazione con Consultants Incorporated Architects + Planners si trova nel cuore della città di Singapore. L’edificio consta complessivamente di oltre 40.000 mq di facciata continua in vetro ed alluminio; i lavori sono stati conclusi a metà del 2012.

Singapore / SINGAPORE

HYSAN PLACE

Progetto acquisito da Permasteelisa Hong Kong Ltd. (torre) e da J. Gartner & Co. (HK) Ltd. (podio). Progettato dallo studio di architettura Kohn Pedersen Fox Associates in collaborazione con Dennis Lau & Ng Chun Man Architects & Engineers (HK) Ltd., l’edificio consta complessivamente di 35.700 mq di facciata continua per la torre (completata nel primo semestre del 2012) e 10.500 mq di facciata continua per il podio (completato nel secondo semestre del 2012).

Hong Kong / CHINA

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›› HUB ASIA-PACIFIC

45Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

163 CASTLEREAGH STREET

Acquisito da Permasteelisa PTY Ltd. e progettato dallo studio di architettura Francis-Jones Morehen Thorp, il progetto è una torre per uffici di 40 piani situata all’interno del Central Business District di Sydney. L’edificio presenta una superficie di facciata di circa 34.000 mq.

Sydney / AUSTRALIA

SWANSTON ACADEMIC BUILDING, RMIT UNIVERSITY

Commessa acquisita da Permasteelisa PTY Ltd. Il progetto, disegnato dallo studio di architettura Lyons, è parte integrante del disegno di ristrutturazione e ampliamento della RMIT University di Melbourne e ha visto la realizzazione di circa 13.100 mq di facciata in vetro ed alluminio colorato.

Melbourne / AUSTRALIA

46 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

28 HENNESSY ROAD

Il progetto è stato acquisito da J. Gartner & Co. (HK) Ltd. e disegnato dallo studio di architettura Wong & Ouyang (HK) Ltd.; la facciata, di circa 10.500 mq, è caratterizzata da pinne orizzontali sospese con illuminazione LED integrata.

Hong Kong / CINA

YOKOHAMA MITSUI BUILDING

L’edificio, progettato da Nikken Sekkei Ltd., presenta una facciata di circa 31.000 mq. La torre, di 30 piani, è stata acquisita da Permasteelisa Japan K.K. e ha una funzione principalmente commerciale. È stato completato nella seconda metà del 2012.

Yokohama / GIAPPONE

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47Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

8 CHIFLEY SQUARE

Commessa acquisita da Permasteelisa PTY Ltd. e progettata dallo studio Rogers Stirk Harbour + Partners e da Lippmann Associates in associazione con Mirvac Design. L’edificio, la cui facciata misura circa 9.200 mq, è stato completato a fine 2012 e sarà adibito a uffici commerciali.

Sydney / AUSTRALIA

48 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

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30 negozi19 negozi

4 negozi4 negozi9 negozi4 negozi3 negozi7 negozi 3 negozi7 negozi4 negozi

Nel 2012 sono stati acquisiti 168 progetti, confermando il risultato già acquisito nel 2011.

Clienti consolidati nel 2012:

› Armani.......................................... › Bally.............................................. › Brooks Brothers Group................ › Cartier........................................... › Chanel........................................... › Ermenegildo Zegna...................... › Geox.............................................. › Gucci............................................. › H&M.............................................. › Louis Vuitton................................. › Miu Miu......................................... › Omega.......................................... › Ralph Lauren................................ › Rolex............................................. › Salvatore Ferragamo.................... › Valentino.......................................

› Brooks Brothers Group................ › Victoria’s Secret............................

Progetti completati nel corso del 2012 per clienti consolidati:

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›› AMERICA

›› ASIA-PACIFIC

Interiors & Contract

49Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

Progetti completati nel corso del 2012 per clienti consolidati:

› Bally..............................................completati, 2 in esecuzione con completamento previsto nel 2013

› Bose.............................................. › Brooks Brothers Group................ › Fogal............................................. › Foot Locker.................................... › Geox..............................................

completati, 3 in esecuzione con completamento previsto nel 2013

› Salvatore Ferragamo.................... › Victoria’s Secret............................

completati, 2 in esecuzione

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11 negozi

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› Agnona › Berluti › Bulgari › Céline › De’Longhi › Girard-Perregaux › IWC › Marc Jacobs › Navyboot › Nike › Officine Panerai › PPR › Roberto Cavalli

Nuovi clienti:

Altri clienti:

› De Beers › Dior › Goyard › Prada › Saint Lauren › Tiffany › Tory Burch

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›› EUROPA E MEDIO ORIENTE

50 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

TBILISI PUBLIC SERVICE HALL

Il progetto, acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l. e disegnato da Massimiliano e Doriana Fuksas, ha previsto la fornitura e l’installazione degli undici spettacolari petali della copertura dalla forma complessa per complessivi 44.000 mq di superficie curva. L’edificio è stato completato alla fine del 2012.

Tbilisi / GEORGIA

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KING DAVID THE BUILDER INTERNATIONAL AIRPORT

Progettato da UNStudio, il nuovo aeroporto prevede la realizzazione di tre edifici: il Terminal di 4.000 mq, la torre di controllo alta 55 m e un edificio da adibire ad uffici di 1.500 mq. Per la realizzazione di questi edifici sono stati realizzati rivestimenti in acciaio (metal works) e facciate continue. Il progetto è in corso di esecuzione e sarà completato nel primo semestre del 2013.

Kutaisi / GEORGIA

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ARCHITECTURAL METAL WORK›

51Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

HAMAD INTERNATIONAL AIRPORT

Il vasto progetto acquisito da Permasteelisa Gartner Qatar Llc si connota all’interno dell’aeroporto di Doha (precedentemente conosciuto con il nome di New Doha International Airport) e si compone di numerosi lotti che prevedono diverse tipologie di intervento e di realizzazioni. CP68, sviluppato su disegno di HOK, prevede la progettazione, la fornitura e l’installazione di un’ampia gamma di desk per il check-in, l’informazione e il controllo documenti oltre a chioschi commerciali, punti internet e telefonici. La commessa verrà completata all’inizio del 2013. CP133 prevede, su progetto dello studio ACPV - Antonio Citterio Patricia Viel, la realizzazione di 17 lounges di lusso distribuite su una superficie totale di 40,000 mq dalle rifiniture sofisticate in materiali pregiati. I lavori saranno completati nel corso del 2013.

Doha / QATAR

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YALE SCHOOL OF MANAGEMENT

Per questo progetto disegnato da Foster + Partners in collaborazione con Gruzen Samton e che vede Permasteelisa North America Corp. attiva anche nella realizzazione della struttura curva in acciaio e vetro, verranno realizzate pareti in vetro divisorie. Il lavori interni verranno conclusi a metà del 2013.

New Haven, CT / STATI UNITI

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52 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

LA CITÉ DU CINÉMA

Il nuovo HQ di EuropaCorp, progettato dallo Studio Authier & Associés, ha sede all’interno di una vecchia centrale elettrica. Il progetto, acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l., ha previsto la realizzazione del ‘muro luminoso’ in acciaio e vetro della reception e di 1.300 mq di pareti divisorie dal design personalizzato in vetro e tessuto per gli uffici. Il progetto è stato completato alla fine del 2012.

Parigi / FRANCIA

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MUSEO DELLA BATTAGLIA

Il progetto acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l. a metà del 2012 prevede l’ampliamento e la riqualificazione dell’edificio, l’ammodernamento degli impianti e l’allestimento museale con la supervisione degli architetti Lorenzo Greppi (direttore artistico) e Alberto Zanon (progetto architettonico). La conclusione dei lavori è prevista nel corso del 2013.

Vittorio Veneto (TV) / ITALIA

MUSEUM & EXHIBITION›

53Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOCenni sui progetti in corso e sull’acquisizione dei progetti principali

POLICLINICO SAN MARCO

Progetto acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l.Realizzazione di tre sale operatorie e sale di risveglio per l’intero blocco operativo e la fornitura e posa in opera di pavimenti sopraelevati, pareti mobili e controsoffitti per l’intero blocco operatorio. Le pareti mobili sono state realizzate con forme particolari data la forma circolare dell’edificio e degli spazi minimi di ingombro.

Venezia / ITALIA

OSPEDALE SANTO SPIRITO

Il progetto acquisito da Permasteelisa Interiors S.r.l. ha previsto la realizzazione di 6 sale operatorie e sale di risveglio e la fornitura e posa in opera di pavimenti sopraelevati, pareti mobili e controsoffitti per l’intero blocco operatorio. Le pareti sono autoportanti e percorribili internamente dagli impianti in modo da ridurre al minimo le interferenze. I materiali sono altamente selezionati per la loro compatibilità con l’ambiente sterile. Il progetto è stato concluso nel corso del 2012.

Casale Monferrato (AL) / ITALIA

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HEALTH CARE›

54 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOPrincipali rischi e incertezze cui Permasteelisa S.p.A. ed il Gruppo sono esposti

L’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 non ha comportato variazioni nell’approccio gestionale, o eventi tali da generare sostanziali variazioni nei profili di rischio a cui il Gruppo è esposto: il Management ha continuato a porre particolare attenzione (sia preventiva che in corso d’opera) ai rischi caratteristici dei contesti in cui opera il Gruppo. Tali rischi sono politici, tecnici e tecnologici, finanziari e di credito, ambientali e commerciali. I rischi finanziari e di credito rappresentano i principali fattori a cui il Gruppo risulta esposto: i mercati in maggiore crescita o comunque emergenti presentano in questo momento profili di rischio finanziario e di credito complessivamente più elevati di quelli che presentavano i mercati storici del Gruppo (Europa e Stati Uniti), che il Gruppo monitora e gestisce con attenzione.

L’interfaccia globale del Gruppo Permasteelisa, come sottolineato più volte, ha la caratteristica positiva del bilanciamento dei rischi economici, e quella negativa del moltiplicare l’esposizione a situazioni di rischio. In particolare in Europa è continuato il monitoraggio connesso al rischio di un collasso dell’Euro. Altri contesti economici di particolare pericolosità non sembrano doversi segnalare, fatta salva la riconfermata regola aziendale della realizzazione tempestiva di adeguate coperture per valute di esborso diverse dalle valute di introito.

Il Gruppo continua a mostrare anno dopo anno di saper conseguire adeguati “market share” nonostante le continue fluttuazioni dell’economia. E’ invece evidente che i prezzi di mercato diventano ogni anno più aggressivi, con lo spostarsi dell’asse verso le economie emergenti: Permasteelisa sta procedendo, in un tale contesto, ad un importante riposizionamento della sua “Value proposition”. Abituato per anni ad essere Leader di Differenziazione, il Gruppo si è ormai posto in un’ottica, se non di “Cost Leader”, di “Cost focused Differentiation Leader”; affronta pertanto modalità di esecuzione dei progetti di tipo “low-low” distribuendone molto spesso le componenti tra le differenti Business Units e scegliendo per ciascuna componente la Business Unit meglio posizionata per un’esecuzione ai prezzi più competitivi del mercato. Con una siffatta modalità Permasteelisa sfrutta la sua organizzazione globale (unica sul mercato) per guadagnare competitività secondo un metodo non accessibile ad alcuno dei suoi principali concorrenti. Un adeguato sistema di Project Management ed un supporto di ICT all’avanguardia ne sono il necessario corollario.L’insieme di tutte queste azioni, in corso ormai da qualche anno con risultati soddisfacenti è ciò che consente al Gruppo Permasteelisa ed ai suoi azionisti di guardare con serenità e fiducia ad ogni evoluzione del mercato e del contesto.

La posizione finanziaria del Gruppo Permasteelisa, dopo essere evoluta in termini marcatamente positivi negli ultimi anni, così da rappresentare una delle principali componenti della forza del Gruppo, è oggi meno brillante che per il passato. Le ragioni vanno ricercate nel processo di crescita del gruppo e conseguente incremento delle esigenze di capitale circolante, amplificate dalla maggior esposizione sui mercati del Medio ed Estremo Oriente, e parallelamente nel proseguimento della stretta creditizia che, aggredendo alcuni tra i principali clienti del Gruppo, si è inevitabilmente riverberata su Permasteelisa. Si ritiene peraltro che oggi il Gruppo disponga di adeguati mezzi finanziari, e di Back-up facilities “committed” che consentono di affrontare con assoluta tranquillità tutte le esigenze di esercizio.

Principali rischi e incertezze cui Permasteelisa S.p.A. ed il Gruppo sono esposti

Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia

Rischi connessi ai risultati del Gruppo

Rischi connessi al fabbisogno di mezzi finanziari

55Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOPrincipali rischi e incertezze cui Permasteelisa S.p.A. ed il Gruppo sono esposti

I rapporti con i fornitori rappresentano un punto di forza del Gruppo Permasteelisa; vi è un continuo controllo e monitoraggio degli stessi tale per cui i rischi, pur potenzialmente esistenti, trovano adeguata copertura nelle attività svolte dal Gruppo, che contribuiscono a gestire le eventuali situazioni anomale che dovessero insorgere.

La gestione dei rischi connessi al management beneficia della forte affezione di quest’ultimo nei confronti del Gruppo, nonché delle politiche di “retention” adottate.

Questo rischio cresce naturalmente con lo spostarsi del mercato verso settori geografici emergenti. Permasteelisa può difficilmente escludere di operare in detti Paesi, pena la rinuncia al suo posizionamento di leadership, e pertanto, come già accennato, deve valorizzare i suoi vantaggi competitivi derivanti dalla struttura globale e dalle competenze distintive, ma soprattutto, forte di tutto ciò, deve continuare ad affinare i suoi processi di progettazione, di realizzazione, di installazione e di Project Management. Esercizio in cui ha fin qui dimostrato di poter eccellere. Si tratta quindi di un rischio che, correttamente affrontato, è destinato a tradursi in opportunità.

Come già riportato nella Relazione sulla Gestione relativa al precedente esercizio, il Gruppo Permasteelisa, che opera su più mercati a livello mondiale, è naturalmente esposto a rischi di mercato connessi alle fluttuazioni dei tassi di cambio, di interesse e di prezzo di alcune commodities caratteristiche del suo business (alluminio). I rischi di questa natura sono peraltro coperti con strumenti di stabilizzazione del cambio (currency swap) e del prezzo delle commodities (commodities swap) appena le commesse vengono aggiudicate o vi è la ragionevole certezza che lo siano e, per quanto riguarda le commodities, anche attraverso la gestione dei rapporti con i relativi fornitori. In tal modo il “rischio cambio” ed il “rischio prezzo delle commodities” permangono e sono gestiti con il cliente per il solo periodo di validità dell’offerta fino all’aggiudicazione, tranne nei casi in cui l’offerta stessa (come avviene però raramente) sia formulata a cambi/prezzi correnti. In queste condizioni il rischio maggiore connesso ai cambi (ed ai tassi di interesse che determinano il cambio “forward”) ed alle commodities può ritenersi quello relativo ad operazioni di hedging effettuate su commesse che vengano cancellate successivamente alla loro entrata in vigore; rischio tutto sommato limitato e comunque da ricomprendere all’interno del diritto al rimborso dei costi sostenuti per commesse cancellate.Inoltre il Gruppo Permasteelisa, nell’ambito del Bilancio Consolidato, è esposto a rischi di “traduzione” per variazioni rispetto all’Euro delle principali valute di introito diverse dall’Euro: si tratta comunque di un rischio che fa parte intrinsecamente della struttura del conto economico di un’azienda globale e che non risulta maggiormente critico in funzione dell’attuale crisi generalizzata dei mercati.

Rischi connessi ai rapporti con i fornitori

Rischi connessi al management

Rischi connessi alla competitività nei settori in cui il Gruppo opera

Rischi connessi alla fluttuazione dei tassi di cambio, di interesse, di prezzo delle commodities ed alla cancellazione di commesse

56 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOAssetto del Gruppo - Ricerca e innovazione - Technical Support Group

Nel corso dell’esercizio 2012 non vi sono state particolari operazioni di riorganizzazione e semplificazione della struttura societaria.

Durante il 2012 Permasteelisa ha consolidato la diffusione del proprio know-how all’interno del Gruppo anche in funzione del nuovo assetto organizzativo.Con riferimento alle pure attività di Ricerca e Sviluppo, nel 2012 si è continuato lo studio sui progetti nei seguenti ambiti:

› Building Physics, Risparmio energetico, Fonti rinnovabili; › Structural & Safety, in particolare sul progetto Bomb Blast Technology/Cablenet (facciata a cavi

di acciaio resistente alle esplosioni); › Design & Material, in particolare per la ricerca di materiali innovativi per la realizzazione delle

facciate continue.

E’ iniziata nel corso del 2012 una fase di revisione dei processi delle varie fasi di sviluppo delle commesse (dal tender alla project execution) per allineare a standard di riferimento tutte le società del Gruppo. E’ proseguito lo sviluppo di applicativi che consentono di gestire la progettazione di superfici complesse (PMF) ottimizzando i tempi sviluppo della progettazione (in particolare le note di lavorazione per l’officina) e la creazione delle distinte di materiali per l’approvvigionamento.Il nuovo sistema di progettazione è stato utilizzato per lo sviluppo di una commessa prototipo progettata e prodotta in Italia, il prodotto finale è destinato a Londra (20 Funchurch Street).

Con riferimento ai costi di ricerca e sviluppo, si segnala che il costo complessivo dell’esercizio registrato a conto economico dal Gruppo è stato pari a Euro 3.731 migliaia (2011: Euro 3.475 migliaia) di cui Euro 405 migliaia (2011: Euro 43 migliaia) per ammortamenti relativi a costi che sono stati capitalizzati in precedenti esercizi nella categoria “Costi di sviluppo” inclusa nella voce “Immobilizzazioni immateriali”.

La politica ambientale, nel caso del Gruppo, non introduce intrinsecamente alcun rischio, stante la non sensitività dei processi produttivi ai fini della politica e della sostenibilità ambientale. Va invece sottolineata la valenza di opportunità, dal momento che da regolamenti più stringenti e prescrizioni più severe soprattutto in tema di architetture bioclimatiche ed ecosostenibili, così come da norme stringenti di contenimento energetico l’azienda ed il Gruppo possono aspettarsi, come si aspettano, condizioni di mercato favorevoli al successo dei propri prodotti e delle proprie tecnologie avanzate.

Permasteelisa S.p.A., nella sua posizione di Capogruppo, è esposta, nella sostanza, ai medesimi rischi e incertezze sopra descritti con riferimento al Gruppo stesso. Ulteriori dettagli anche di natura tecnica sulla gestione di alcuni dei rischi di impresa fin qui illustrati sono contenuti nell’apposita nota esplicativa sia del Bilancio Consolidato che del Bilancio d’Esercizio.

Ricerca e innovazione

Assetto del Gruppo

Rischi connessi alla politica ambientale

57Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOInformation Technology

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Nel corso del 2012 il Technical Support Group all’interno del Gruppo Permasteelisa ha continuato nel suo mandato per la diffusione e condivisione della conoscenza tecnica tra le varie società del Gruppo. Il TSG organizza incontri specifici e, fra questi, va rimarcato che tra il 10 e 12 ottobre 2012 è stato organizzato il World Technical Meeting (tenutosi tra Treviso e la sede di Venezia) dove, tra l’altro, sono stati presentati i progetti R&D completati e sono intervenuti (durante l’external speaker day) vari professionisti e/o docenti universitari.

Nel 2012 Permasteelisa ha esteso il suo sistema ERP SAP ad alcune nuove consociate come Permasteelisa Turkey İnşaat Ticaret Limited Şirketi, Permasteelisa Mongolia LLC, Permasteelisa S.p.A. Azerbajan Branch Office che hanno iniziato l’attività nel corso dell’anno. SAP corporate è inoltre stato introdotto nelle controllate Josef Gartner GmbH, Joseph Gartner Switzerland AG, Gartner Steel and Glass GmbH. Nella diffusione dei nuovi moduli nel mondo è stato introdotto il nuovo modulo di gestione della produzione PSP alle due sedi produttive Olandesi e alla fabbrica in Thailandia. I nuovi moduli di Qualità sono poi stati rilasciati in Italia, Thailandia e Shanghai.

Permasteelisa ha concluso lo sviluppo del nuovo configuratore di prodotto (PMF) realizzato con la collaborazione di Autodesk. Il nuovo sistema è stato verificato sul progetto di 20 Fenchurch Streeet e poi reso disponibile per i nuovi progetti: altri due progetti in Medio Oriente e Germania sono partiti entro la fine dell’anno.Per il miglioramento delle infrastrutture si è iniziato un progetto di standardizzazione di tutte le consociate su un unico dominio Microsoft. Il progetto GAD Global Active Directory è implementato alla fine dell’anno su circa la metà degli utenti che Permasteelisa ha a livello globale.

Technical Support Group

Information Technology

› Federation Square Melbourne / AUSTrAlIA

58 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIORisorse umane

Nelle tabelle seguenti riportiamo rispettivamente l’organico puntuale a fine esercizio e l’organico medio nell’esercizio del Gruppo a confronto con quello dell’esercizio precedente:

Area31 dicembre

201231 dicembre

2011Variazione 2012-2011

Italia 772 776 (4)

Resto Europa 1.312 1.310 2

Asia 2.480 2.499 (19)

Medio Oriente 721 778 (57)

Australia 73 68 5

Usa 939 864 75

TOTAlE 6.297 6.295 2

Area31 dicembre

201231 dicembre

2011Variazione 2012-2011

Italia 774 783 (9)

Resto Europa 1.311 1.321 (10)

Asia 2.490 2.339 151

Medio Oriente 750 641 109

Australia 71 68 3

Usa 902 738 164

TOTAlE 6.298 5.890 408

Nelle tabelle seguenti riportiamo rispettivamente l’organico puntuale a fine esercizio e l’organico medio nell’esercizio della Capogruppo Permasteelisa S.p.A. a confronto con quello dell’esercizio precedente:

31 dicembre 2012

31 dicembre 2011

Variazione 2012-2011

Operai 152 159 (7)

Impiegati 382 374 6

TOTAlE 534 533 1

Risorse umane

Organico a fine esercizio

Organico medio dell’esercizio

Organico a fine esercizio

59Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIORisorse umane

Il quadro economico di riferimento, caratterizzato dalla crescente complessità e dalla forte concorrenza, ha spinto l’Azienda a riconsiderare le proprie strategie e il modo di operare e competere nel proprio business, dando ampio spazio a leve di integrazione e cooperazione tra le società del Gruppo. Il diffondersi dei processi di globalizzazione, l’apertura internazionale e la volontà di affrontare in modo integrato progetti ampi e complessi, che fino a qualche tempo fa rappresentavano per l’azienda una semplice opportunità di crescita, è divenuta una delle condizioni fondamentali per la sua esistenza.Per queste ragioni il Gruppo Permasteelisa è stato coinvolto in un processo di cambiamento strutturale e sostanziale, che ha visto la recente implementazione di una struttura organizzativa a matrice, la ridefinizione dei ruoli e delle responsabilità e la conseguente necessità di comprendere le nuove dinamiche e rinforzare le competenze chiave necessarie ad operare con successo. L’attenzione verso il dipendente, quale risorsa chiave nei processi e nell’organizzazione, è stato il motivo ricorrente che ha spinto le azioni aziendali sia in ambito gestionale che formativo. Permasteelisa nel corso del 2012, oltre a mantenere le azioni avviate nel passato (es. partecipazione attiva all’asilo nido interaziendale del distretto di Vittorio Veneto, la biblioteca aziendale, la prevenzione oncologica) ha dato seguito a nuove attività con lo scopo di supportare il dipendente e la sua famiglia. Dal canto suo la formazione, invece, ha dato in tal senso un contributo al cambiamento e all’allineamento del modello organizzativo e alla diffusione di una visione comune attestandosi all’1% sulle ore lavorate del sito italiano, arrivando a 13.545 ore complessive e attestandosi in leggera contrazione rispetto al 2011, in cui abbiamo toccato quota 17.218.

La formazione ha seguito i seguenti canali:

› sviluppo della formazione manageriale con l’implementazione della valutazione delle prestazioni; › formazione tecnica continua; › rafforzamento delle conoscenze linguistiche.

Al fine di supportare i managers nello sviluppo delle loro capacità e competenze, nonché spingere sul processo di cambiamento, sono stati organizzati nel corso del 2011 e del 2012 una serie di workshop volti a rinforzare l’allineamento verso gli obiettivi aziendali. L’obiettivo è stato quello di rafforzare le competenze e le attitudini fondamentali necessarie a operare in modo efficace e a garantire il successo dell’Azienda.

La formazione manageriale si è sviluppata, inoltre, nella diffusione e comprensione delle leve di gestione e motivazione dei propri collaboratori, incrementando il dialogo capo-collaboratore e rendendo più chiara l’individuazione e la condivisione degli obiettivi individuali coerenti e uniformati a quelli aziendali e del Gruppo. La partecipazione e la supervisione dei managers su questo aspetto risulta ad oggi un tema decisivo per l’incremento dei risultati aziendali.

31 dicembre 2012

31 dicembre 2011

Variazione 2012-2011

Operai 156 161 (6)

Impiegati 376 372 4

TOTAlE 531 533 (2)

Formazione manageriale

Organico medio dell’esercizio

60 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIORisorse umane

A fronte dell’ importante crescita del contesto internazionale in cui si sviluppa il Gruppo Permasteelisa, il proseguimento della formazione linguistica rappresenta un’ attività importante e costante. Nel corso del 2012 l’impegno delle attività formative è passato da un 16% del 2011 ad un 33% del 2012, puntando non solo all’apprendimento e al perfezionamento della lingua inglese, quale basilare strumento di comunicazione nel Gruppo, ma anche all’ampliamento dell’utilizzo della lingua francese conseguente alla crescente collaborazione con la consociata estera.La formazione linguistica acquisisce in un contesto globale ed integrato un ruolo chiave e si sviluppa in percorsi di gruppo e individuali one to one ad hoc, nei quali vengono trattati non solamente le regole basilari (grammaticali e lessicali) della lingua straniera, ma soprattutto vengono implementate le conoscenze di public speaking e specifiche di business legate all’area di appartenenza.

Nel corso del 2012 la formazione informatica è stata caratterizzata da una costante crescita, soprattutto per quanto riguarda l’approfondimento di Inventor e PMF (Permasteelisa Moving Forward).L’incremento del 3% rispetto alle ore erogate del 2011 è conseguente alla sempre più avanzata implementazione del nuovo programma per la gestione delle commesse (PMF), che ha richiesto un supporto formativo per comprenderne il funzionamento e per conoscerne a pieno le potenzialità.Per quanto riguarda la formazione del personale di produzione, anche nel 2012 sono stati organizzati corsi, in particolare in Permasteelisa S.p.a. e Permasteelisa Interiors S.r.l., sulle seguenti tematiche:

› corso per operatori alle linee di assemblaggio › corso per carropontisti › corso per carrellisti

Inoltre, è stato progettato un corso di lingua inglese della durata di 40 ore rivolto ad un gruppo di

Nell’anno 2012 è proseguito il progetto di potenziamento e sviluppo delle competenze tecniche, necessarie per operare in modo efficace e a garantire il raggiungimento degli obiettivi di Business. Permasteelisa ha mantenuto il suo impegno in tale direzione attestandosi su un 28% di formazione tecnica sul totale delle ore erogate.L’azienda ha perseverato nel suo impegno nello sviluppo di Permasteelisa Technical Academy, progetto con il quale il Gruppo intende supportare lo sviluppo delle risorse tecniche a livello mondiale in modo standardizzato e condiviso. Nel corso del 2012 sono state erogate le lezioni relative ai moduli “PTA - Structural” e “PTA -Design&Material” coinvolgendo 73 persone per un totale ore pari al 13% del totale.Ad integrazione del percorso tecnico previsto da Academy è stato organizzato un corso specifico per aumentare le conoscenze nell’ambito delle saldature con il supporto diretto dell’Istituto Italiano di Saldatura sia nella progettazione che nell’erogazione dello stesso. Il corso, che si è svolto da Aprile 2012 ad Ottobre 2012, ha visto la partecipazione di 80 persone del dipartimento Tecnico per un totale ore formative pari al 15% circa del totale delle ore erogate. Il percorso di formazione, che ha previsto frequenza obbligatoria e il superamento di esami intermedi e propedeutici ai moduli successivi, ha consentito il conseguimento di un certificato finale rilasciato dallo stesso Istituto Italiano di Saldatura.

Formazione linguistica - focus su Permasteelisa S.p.A. e Permasteelisa Interiors S.r.l.

Formazione Informatica

Formazione tecnico-specialistica

61Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIORisorse umane

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Permasteelisa nel corso del 2012 ha riconfermato il suo impegno ad adottare e sviluppare una politica di welfare aziendale attraverso servizi rivolti ai propri dipendenti e alle loro famiglie. In particolare sono state mantenute le iniziative avviate nel passato come il contributo al pagamento delle rette per l’asilo nido interaziendale, la biblioteca aziendale, il programma di prevenzione oncologica ampliandolo nel 2013 con uno screening rivolto non solo alla prevenzione dei tumori, ma anche alle patologie cardiovascolari. In aggiunta nel corso del 2012 l’Azienda ha dato inoltre vita a nuove iniziative quali l’erogazione di buoni benzina a tutti i dipendenti e l’attivazione di una polizza sanitaria per i lavoratori con un reddito basso o con un carico familiare numeroso garantendo un’ampia casistica di servizi medici che vanno dai ricoveri ospedalieri, agli interventi per patologie oncologiche o cardiovascolari e alle cure ortodontiche.

operatori del reparto produttivo destinato per un periodo di lavoro all’estero. In tale occasione, in accordo con l’insegnante madrelingua, è stato implementato un percorso che fornisse alle persone competenze linguistiche non solo in ambito tecnico, ma anche per le occasioni di vita quotidiana atte a facilitare l’inserimento nel nuovo contesto.Nel corso del 2012, infine, è stato dato ampio spazio alla formazione in tema di Salute, Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro in relazione all’entrata in vigore dell’accordo Stato-Regioni del 21.12.2011 che disciplina i contenuti e la durata minima dei percorsi formativi stabiliti dal Decreto Legislativo 81/2008 portando tale tipologia di formazione da 4% delle ore totali di formazione del 2011 al 22% del 2012. Tale piano di rafforzamento e sensibilizzazione delle tematiche relative alla Sicurezza troverà continuità e sviluppo nel corso del 2013.

Azioni di welfare aziendale 2012

› Merk Serono Ginevra / SVIZZErA

62 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOAzionisti - Azioni proprie - Operazioni con parti correlate - Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione

La Società è attualmente detenuta dal socio unico Lixil Corporation a sua volta detenuto da Lixil Group Corporation.

Al 31 dicembre 2012 la Società non detiene azioni proprie.

Per quanto riguarda le operazioni con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, avvenute nell’ambito del Gruppo si rinvia all’apposita sezione contenuta nelle note illustrative al Bilancio Consolidato e al Bilancio d’Esercizio dei quali questa relazione è corredata.

Operazioni con parti correlate

Non vi sono posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali rilevanti in termini di impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo e della Capogruppo Permasteelisa S.p.A. relativa all’esercizio 2012, salvo la presenza, già segnalata nei precedenti esercizi, di alcuni contratti di agenzia stipulati in passato con una controparte di un paese del Medio Oriente e caratterizzati da corrispettivi più alti rispetto a quelli normalmente praticati. Proseguono le iniziative per portare a conclusione questi contratti, peraltro ancora legalmente validi nel Paese di riferimento; gli eventuali effetti economici, patrimoniali e finanziari correlati sono adeguatamente valutati nei conti aziendali.

Non vi sono fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio da segnalare.

L’esercizio 2013 si prevede positivo, in linea con gli obiettivi di crescita che il Gruppo si è posto. Il portafoglio ordini è adeguato ed esistono adeguati stanziamenti per ciascuno dei rischi prevedibili. Permasteelisa continua a perseguire una strategia di crescita con mantenimento della profittabilità, che dovrebbe poter beneficiare della ripresa, attualmente in corso su alcuni mercati.Alla puntuale attuazione delle linee di sviluppo commerciale e strategico è affidata la prosecuzione di una gestione virtuosa, nonché la conferma della capacità fin qui dimostrata di reagire adeguatamente alle frequenti e spesso repentine fluttuazioni dei mercati.

Azionisti

Azioni proprie

Operazioni atipiche o inusuali

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio

Evoluzione prevedibile della gestione

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed evoluzione prevedibile della gestione

63Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOAltre informazioni

Ai sensi del D.Lgs. 231/2001, si evidenzia che il Consiglio di Amministrazione della Società, con delibera del 28 agosto 2009, ha approvato l’attuale versione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo che ha sostituito le versioni precedenti approvate nel 2005 e nel 2007.In data 22 novembre 2012 il Consiglio di Amministrazione ha approvato l’integrazione alla seconda revisione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, aggiungendo la Parte Speciale F a presidio dei rischi/reati ambientali.Attraverso l’adozione di tale modello, la Società si propone di perseguire le seguenti principali finalità:

› promuovere la sensibilizzazione alla gestione corretta e trasparente della Società, al rispetto della normativa vigente e dei fondamentali principi di etica nella conduzione degli affari;

› ribadire come ogni comportamento illecito sia fortemente condannato dalla Società, in quanto contrario, oltre che alle disposizioni di legge, anche ai principi etici dei quali la Società si fa portatrice e ai quali essa stessa intende attenersi nell’esercizio delle attività aziendali;

› consentire alla Società un costante controllo e un’attenta vigilanza sulle attività, in modo da poter intervenire tempestivamente ove si manifestino profili di rischio ed eventualmente applicare le misure disciplinari previste dallo stesso Modello;

› determinare la consapevolezza in tutti coloro che operano in nome e per conto della Società che la commissione degli illeciti previsti dal Decreto è passibile di sanzioni penali in capo all’autore stesso del reato nonché di sanzioni amministrative irrogabili alla Società.

Il Modello si compone di una Parte Generale e di una Parte Speciale.Nella Parte Generale sono descritti i contenuti e gli impatti del D.Lgs. 231/2001, le caratteristiche generali del Modello, le categorie di Reato Presupposto che possono comportare la responsabilità della Società, le caratteristiche, i poteri e le funzioni dell’Organismo di Vigilanza (che viene nominato dal Consiglio di Amministrazione), il sistema disciplinare e i principi informatori della formazione del personale.La Parte Speciale descrive nel dettaglio, con riferimento alle specifiche tipologie di reato al cui rischio la Società ha ritenuto di essere esposta, la mappa delle aree sensibili, l’adeguamento del sistema dei controlli preventivi, nonché i protocolli specifici relativi alle aree sensibili.Il Modello è disponibile sul sito Internet della società www.permasteelisagroup.com nella sezione /Financial Info – Governance/.

Si segnala inoltre che la Società si è dotata di apposito Codice Etico che è stato elaborato dal Comitato di Controllo Interno in linea con gli standard internazionali della Corporate Social Responsibility ed è stato approvato nella sua attuale versione dal Consiglio di Amministrazione di Permasteelisa S.p.A. il 26 novembre 2010.Il Codice Etico definisce con chiarezza e trasparenza l’insieme dei valori ai quali il Gruppo si ispira per raggiungere i propri obiettivi, nonché l’insieme delle responsabilità che il medesimo si assume verso l’interno e l’esterno. Tale comportamento è imprescindibile per il buon funzionamento, l’affidabilità e la reputazione del Gruppo stesso.Nelle proprie attività, Permasteelisa assume quale principio ispiratore il rispetto della legge e delle normative di riferimento dei paesi in cui opera, considerando l’onestà, l’affidabilità, l’imparzialità, la lealtà, la correttezza e la buona fede quali fattori chiave per il proprio successo.Il Gruppo riconosce l’importanza della responsabilità etico-sociale nella conduzione delle proprie attività e si impegna al rispetto dei legittimi interessi dei propri stakeholders e della collettività con la quale viene ad interagire.Permasteelisa ha pubblicato il Codice sul proprio sito Internet www.permasteelisagroup.com.

La società è dotata di due unità locali e di una sede secondaria (branch) in Azerbaijan, aperta nel corso del 2012.

Altre informazioni

64 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOSituazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A.

I prospetti di seguito esposti e commentati sono stati predisposti sulla base del Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2012 a cui si fa rinvio, redatto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standard Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. 38/2005.

Il Conto economico dell’esercizio 2012 della Capogruppo presenta un utile di esercizio di Euro 8.164 migliaia, mentre l’esercizio precedente si era chiuso con una utile netto pari a Euro 1.993 migliaia.

Il risultato è in sintesi così determinato:

In migliaia di Euro 2012 2011 (*)

Ricavi 100.467 111.357

Altri ricavi operativi 1.750 1.508

Totale ricavi operativi 102.217 112.865

Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo (42.735) (53.460)

Costi per servizi e godimento beni di terzi (55.684) (49.012)

Costi del personale (32.249) (50.740)

Ammortamenti e perdite di valore, nette (4.445) (3.863)

Svalutazione crediti, nette 641 0

Accantonamenti per rischi e oneri, netti (884) (1.352)Altri costi operativiRecupero costi

(281)24.469

(304)20.933

Lavori in economia 2 30

Totale costi operativi (110.747) (137.768)

risultato operativo (8.530) (24.903)

Proventi finanziari 37.376 43.491

Oneri finanziari (23.299) (20.510)

Proventi/(Costi) finanziari netti 14.077 22.981

Rivalutazioni di partecipazioni 0 0

Svalutazioni di partecipazioni 0 0

risultato prima delle imposte 5.547 (1.922)

Imposte sul reddito 2.617 3.915

risultato dopo le imposte 8.164 1.993

(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio: 1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi;2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché

ad incremento dei ricavi.

Situazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A.

Andamento economico

65Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOSituazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A.

Confrontando i dati relativi all’esercizio 2012 con quelli corrispondenti del precedente esercizio, si segnala che il risultato operativo risulta negativo per circa Euro 8,5 milioni rispetto al risultato negativo di Euro 24,9 milioni del precedente esercizio; la differenza è principalmente correlata ad una componente di costo straordinaria relativa all’esercizio 2011 (pari a Euro 16,5 milioni) connessa al riconoscimento ad alcuni componenti del Consiglio di Amministrazione ed ad alcuni top managers della Società delle cosiddette Phantom Stock Options.

Per quanto riguarda il risultato finanziario netto, il saldo positivo è dovuto all’incasso di dividendi da consociate per circa Euro 18,3 milioni (2011: Euro 27,2 milioni).

La Situazione patrimoniale della Capogruppo può essere sintetizzata nella tabella che segue:

In migliaia di Euro 31 dicembre

201231 dicembre

2011

Capitale immobilizzato (a) 358.065 359.334

Capitale d’esercizio netto (b) 37.981 3.994

Trattamento di fine rapporto, fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti (c) (2.132) (1.767)

Capitale investito netto 393.914 361.561

Anticipi da clienti (d) 5.447 952

Indebitamento finanziario/(Disponibilità nette) (e) 201.022 182.029

Patrimonio netto (inclusa quota terzi) (f) 187.444 178.580

Coperture 393.914 361.561

Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali 8.723 3.808

Organico medio 531 533

a. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 15,16, 17, 18. b. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 19, 20 (esclusa la voce anticipi da

clienti), 21, 22, 23, 24, 29, 30, 31 e 32, della voce crediti commerciali verso società controllate di cui alla nota 22 e della voce debiti commerciali verso società controllate di cui alla nota 31.

c. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 28.d. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 20.e. Somma delle voci incluse nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alle note 25 e 27, della voce crediti finanziari

verso società controllate di cui alla nota 22 e della voce debiti finanziari verso società controllate di cui alla nota 31. f. Voce inclusa nella situazione patrimoniale-finanziaria di cui alla nota 26.

Confrontando i dati relativi all’esercizio 2012 con quelli corrispondenti del precedente esercizio si nota che le principali variazioni riguardano l’indebitamento finanziario netto, aumentato di circa Euro 19 milioni, ed il patrimonio netto, aumentato di circa Euro 8,8 milioni.

Situazione patrimoniale-finanziaria

66 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOSituazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A.

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Si riporta il prospetto di raccordo fra il risultato dell’esercizio ed il patrimonio netto alla chiusura dell’esercizio del Gruppo (quota attribuibile al Gruppo) con gli analoghi valori della Capogruppo Permasteelisa S.p.A.:

In migliaia di Eurorisultato

2012

Patrimonio netto al

31 dicembre 2012

risultato2011

Patrimonio netto al

31 dicembre 2011

Saldi della Capogruppo 8.164 187.444 1.993 178.580Quota del patrimonio e del risultato d’esercizio delle controllate consolidate al netto del valore di carico delle relative partecipazioni 52.595 (12.306) 52.540 (38.930)

Allocazione excess cost (8.054) 68.858 (16.757) 71.319

Storno dividendi infragruppo (24.048) 0 (32.405) 0

Rettifica margini commesse di Gruppo 4.664 6.277 4.664 1.606

Quota dei soci di minoranza 548 (3.018) (736) (3.497)

Saldi situazione contabile consolidata 33.869 247.255 9.299 209.078

Raccordo tra risultato e patrimonio netto della Capogruppo e gli analoghi valori del Gruppo

› HQ Abu Dhabi / EMIrATI ArABI UNITI

67Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO E D'ESERCIZIOSituazione economico-finanziaria di Permasteelisa S.p.A.

Signori Azionisti,

sottoponiamo alla Vostra approvazione il Bilancio d’Esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 che evidenzia un utile di Euro 8.163.827 rimettendo a Voi ogni decisione circa la sua destinazione.

27 marzo 2013

Per il Consiglio di Amministrazione

L’Amministratore DelegatoNicola Greco

Il Presidente del Consiglio di AmministrazioneDavide Croff

Proposta di approvazione del Bilancio e di destinazione del risultato d’esercizio 2012

Gruppo Permasteelisa › Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2012

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70 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Conto economico consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

In migliaia di Euro Note 2012 2011 (*)

Ricavi operativi ordinari 1.352.445 1.156.742

Altri ricavi operativi 4 13.039 8.531

Totale ricavi operativi 3 1.365.484 1.165.273

Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo 5 (441.582) (418.063)

Costi per servizi e godimento beni di terzi 5 (561.506) (430.725)

Costi del personale 6 (280.801) (255.921)

Ammortamenti e perdite di valore, nette 7 (25.486) (33.924)

Svalutazione crediti, nette 8 5.754 570

Accantonamenti per rischi e oneri, netti 9 2.301 (210)

Altri costi operativi 10 (7.344) (10.469)

Recupero costi 978 768

Lavori in economia 139 460

Totale costi operativi (1.307.547) (1.147.514)

risultato della gestione ordinaria 57.937 17.759

Costi non ricorrenti 11 (560) 0

risultato operativo 57.377 17.759

Proventi finanziari 12 31.447 28.383

Oneri finanziari 12 (40.388) (30.705)

Costi finanziari netti 12 (8.941) (2.322)

Rivalutazioni di partecipazioni 13 59 57

Svalutazioni di partecipazioni 14 (84) (270)

risultato prima delle imposte 48.411 15.224

Imposte sul reddito 15 (15.090) (5.242)

risultato dopo le imposte 33.321 9.982

Attribuibile a:

Gruppo 33.869 9.246

Terzi (548) 736

risultato del periodo 33.321 9.982

(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna con riferimento alle seguenti voci di bilancio: 1. le voci di riaddebito costi sono state riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché ad incremento dei ricavi;2. il rilascio dei fondi rettificativi e dei fondi rischi eccedenti sono stati riclassificate in riduzione dei relativi costi, anziché

ad incremento dei ricavi;3. i costi del personale sono stati ridotti dell’ammontare relativo alla valutazione attuariale dei piani a contribuzione

definita per i dipendenti, a seguito della applicazione in via anticipata, a partire dall’anno 2012, della versione rivista del principio IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti sono descritti nelle Note esplicative al Bilancio Consolidato. Di conseguenza l’applicazione anticipata di dette modifiche ha comportato la rideterminazione dei valori di conto economico separato consolidato e di conto economico complessivo consolidato dell’esercizio 2011.

Conto economico consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

71Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Conto economico consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

In migliaia di Euro 2012 2011 (*)

Utile/(perdita) del periodo (A) 33.321 9.982

Variazione delle riserve per copertura rischi, al netto dell’effetto fiscale 7.544 (4.378)

Utili derivanti dalla conversione dei bilanci di imprese estere (902) 7.981

Utili/perdite attuariali (2.265) 53

Totale Altri utili, al netto dell’effetto fiscale (B) 4.377 3.656

Totale Utile complessivo (A)+(B) 37.698 13.638

Totale Utile complessivo attribuibile a:

Gruppo 38.177 12.667

Terzi (479) 971

37.698 13.638

(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna in relazione all’applicazione anticipata della versione rivista dello IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti sono descritti nelle Note esplicative al Bilancio Consolidato e d’Esercizio. Di conseguenza l’applicazione anticipata di dette modifiche ha comportato la rideterminazione dei valori di conto economico separato consolidato e di conto economico complessivo consolidato dell’esercizio 2011.

Conto economico complessivo consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

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› The Michael lee-Chin Crystal, royal Ontario Museum Toronto / CANADA

72 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2012

In migliaia di Euro Note31 dicembre

201231 dicembre

2011 (*)

Immobilizzazioni immateriali 16 100.826 111.102

Immobilizzazioni materiali 17 101.657 107.559

Partecipazioni in società controllate non consolidate 18 444 440

Partecipazioni in società collegate 19 0 0

Investimenti in altri titoli e partecipazioni 20 1.073 678

Crediti vari ed altre attività, non correnti 21 42 43

Attività per imposte anticipate 22 46.333 52.280

Totale attività non correnti 250.375 272.102

Attività per lavori in corso su ordinazione 23 469.660 354.506

Rimanenze 23 16.677 9.114

Crediti commerciali verso terzi 24 311.233 267.801

Crediti commerciali verso società controllate 25 18 44

Crediti commerciali verso società collegate 26 3.987 244

Crediti per imposte correnti 27 4.968 10.315

Crediti vari ed altre attività, correnti 28 37.034 38.782

Cassa e disponibilità liquide 29 87.230 85.429

Totale attività correnti 930.807 766.235

Totale attività 1.181.182 1.038.337

Patrimonio netto

Capitale sociale 30 6.900 6.900

Riserva legale 30 1.380 1.380

Riserva sovrapprezzo azioni 30 0 0

Riserva di rivalutazione 30 0 0

Riserva IAS 19 30 (2.212) 53

Riserve per copertura rischi 30 1.222 (6.286)

Riserva di traduzione 30 (8.506) (7.571)

Altre riserve 30 205.356 205.356

Utili e perdite a nuovo 30 9.246 0

Utile/(perdita) del periodo 30 33.869 9.246

Totale patrimonio netto del Gruppo 247.255 209.078

Patrimonio netto dei terzi 30 3.018 3.497

Totale patrimonio netto 250.273 212.575

Passività

Debiti verso banche ed altri finanziatori 31 174 170

Trattamento di fine rapporto 32 3.317 2.746

Fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti 33 23.742 20.535

Fondi rischi e oneri 34 51.759 55.983

Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2012

73Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata al 31 dicembre 2012

Passività per imposte differite 22 58.700 57.960

Totale passività non correnti 137.692 137.394

Debiti verso banche ed altri finanziatori 31 184.871 57.928

Passività per lavori in corso su ordinazione 23 161.021 164.819

Anticipi da clienti 23 136.280 113.202

Debiti commerciali verso terzi 35 253.292 261.890

Debiti commerciali verso società controllate 36 322 208

Debiti commerciali verso società collegate 37 117 218

Debiti per imposte correnti 38 9.224 8.582

Debiti vari ed altre passività, correnti 39 48.090 81.521

Totale passività correnti 793.217 688.368

Totale passività 930.909 825.762

Totale patrimonio netto e passività 1.181.182 1.038.337

(*) Si precisa che i dati relativi all’anno 2011 sono stati oggetto di riclassificazione rispetto a quanto esposto nel Bilancio Consolidato e d’Esercizio relativo allo scorso anno, al fine di renderli comparabili con il 2012. Tale riclassifica si è resa opportuna in relazione all’ applicazione anticipata della versione rivista dello IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti sono descritti nelle Note esplicative al Bilancio Consolidato e d’Esercizio. Di conseguenza l’applicazione anticipata di dette modifiche ha comportato la rideterminazione dei valori di patrimonio netto.

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74 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Rendiconto finanziario consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività operative

Risultato prima delle imposte 48.411 15.224Rettifiche operate al fine di riconciliare il risultato prima delle imposte con le variazioni di cassa generate (assorbite) dalla gestione operativa:

› Proventi per interessi (1.073) (882)

› Oneri per interessi 5.500 1.777

› Ammortamenti e perdite di valore 25.486 33.924 › Plusvalenze/minusvalenze da cessione immobilizzazioni materiali e

immateriali 353 153

› Plusvalenze/minusvalenze da cessione attività destinate alla vendita 0 (621)

› Accantonamenti per rischi e oneri, netti (2.301) 210

› Svalutazione crediti, netti (5.754) (570)

› Svalutazioni/rivalutazioni partecipazioni 25 213

› Pagamenti TFR a dipendenti (110) (220)

› Costi per TFR 160 177

› Pagamenti fondi pensione (1.016) (1.022)

› Pagamenti altri benefici ai dipendenti (23) (1)

› Costi per fondi pensione 1.089 1.127

› Costi per altri benefici ai dipendenti 590 406

Totale rettifiche 22.926 34.671

Variazioni intervenute nelle attività e passività di natura operativa:

› Effetto variazione riserva per coperture rischi di cambio, su commodities 7.544 (4.378)

› Variazione attività e passività per lavori in corso su ordinazione (104.955) (137.659)

› Variazione delle altre voci del capitale circolante (*) (50.206) 19.883

› Variazione delle altre voci del capitale d’esercizio (**) (31.761) 12.310

› Imposte pagate (3.159) (18.831)

› Interessi pagati (5.504) (1.492)

› Interessi ricevuti 1.073 882

› Effetto della variazione dei tassi di cambio sui flussi di cassa (942) 4.501

Totale variazioni (187.910) (124.784)

Flusso di cassa netto generato dalle attività operative (A) (116.573) (74.889)

Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività di investimento

Effetto consolidamento partecipazioni 1.563 0

Investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali (9.863) (16.406)

Cessioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali 381 221

Cessioni di attività destinate alla vendita 0 3.769

Variazione altre attività immobilizzate 1 (2)Variazioni in partecipazioni controllate non consolidate, collegate ed altre imprese (463) (556)

Rendiconto finanziario consolidatoper l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

75Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Rendiconto finanziario consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

Flusso di cassa netto assorbito dalle attività di investimento (B) (8.381) (12.974)

Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività di finanziamento

Pagamento di passività per leasing finanziari quota capitale 3 29

Pagamento di passività per leasing finanziari quota interessi (13) (14)

Pagamento dividendi azionisti Permasteelisa S.p.A. 0 (19.800)

Variazione crediti/debiti finanziari con società controllate non consolidate 0 154

Variazione crediti/debiti verso altre società finanziarie 0 (6)

Flusso di cassa netto assorbito dalle attività di finanziamento (C) (10) (19.637)

Incremento/decremento netto delle disponibilità liquide (A+B+C) (124.964) (107.500)

Disponibilità monetarie nette all’1 gennaio (D) 27.553 132.042Effetto della variazione dei tassi di cambio sulle disponibilità liquide iniziali (E) (179) 3.011

Disponibilità monetarie nette al 31 dicembre (A+B+C+D+E) (97.590) 27.553

Le disponibilità monetarie nette sono così composte:

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Conti correnti e depositi bancari e postali 87.052 85.259

Cassa ed altri strumenti equivalenti 178 170Conti correnti bancari (scoperti di conto corrente) ed altri finanziamenti a breve (184.820) (57.876)

(97.590) 27.553

(*) Le altre voci del capitale circolante si riferiscono alle seguenti voci presenti nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria del Gruppo: crediti e debiti commerciali verso terzi e crediti e debiti commerciali verso società controllate e collegate.(**) Le altre voci del capitale d’esercizio si riferiscono alle seguenti voci presenti nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria del Gruppo: crediti e debiti per imposte correnti, attività per imposte anticipate e passività per imposte differite, crediti vari ed altre attività correnti, debiti vari ed altre passività correnti, fondi per rischi e oneri.

76 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

In migliaia di Euro Cap

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Saldo all’1 gennaio 2011 6.900 1.380 16.416 3.523 (15.474) (1.948) 197 190.169 15.047 216.210 2.526 218.736Proventi (oneri) imputati direttamente a patrimonio netto:

Differenze di traduzione 7.903 (145) (7) 7.751 230 7.981Variazione riserva di copertura rischi di cambio (4.183) (4.183) 6 (4.177)Variazione riserva di copertura rischi su commodities (200) (200) (1) (201)Variazione riserva di copertura su rischio interesse 0

Variazione riserva IAS 19 53 53 53

0 0 0 0 7.903 (4.328) (207) 53 0 0 3.421 235 3.656

Utile/(perdita) del periodo 9.246 9.246 736 9.982Totale Utile/(perdita) complessivo 0 0 0 0 7.903 (4.328) (207) 53 0 9.246 12.667 971 13.638

Operazioni con gli azionisti:

Aumento capitale sociale 0

Destinazione risultato d’esercizio (397) (3.523) 18.967 (15.047) 0

Dividendi (16.019) (3.781) (19.800) (19.800)

0 0 (16.416) (3.523) 0 0 0 0 15.186 (15.047) (19.800) 0 (19.800)Altre variazioni del patrimonio netto:

Acquisizione di terzi 0

Altre variazioni 0

Arrotondamenti 1 1 1

0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 1 0 1

Saldo al 31 dicembre 2011 6.900 1.380 0 0 (7.571) (6.276) (10) 53 205.356 9.246 209.078 3.497 212.575

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidatoper l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

77Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Prospetto delle variazioni del patrimonio netto consolidato per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

In migliaia di Euro Cap

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Saldo all’1 gennaio 2012 6.900 1.380 0 0 (7.571) (6.276) (10) 53 205.356 9.246 209.078 3.497 212.575Proventi (oneri) imputati direttamente a patrimonio netto:

Differenze di traduzione (935) (33) (968) 66 (902)Variazione riserva di copertura rischi di cambio 7.533 7.533 3 7.536Variazione riserva di copertura rischi su commodities 8 8 8Variazione riserva di copertura su rischio interesse 0

Variazione riserva IAS 19 (2.265) (2.265) (2.265)

0 0 0 0 (935) 7.500 8 (2.265) 0 0 4.308 69 4.377

Utile/(perdita) del periodo 33.869 33.869 (548) 33.321Totale Utile/(perdita) complessivo 0 0 0 0 (935) 7.500 8 (2.265) 0 33.869 38.177 (479) 37.698

Operazioni con gli azionisti:

Aumento capitale sociale 0

Destinazione risultato d’esercizio 0

Dividendi 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0Altre variazioni del patrimonio netto:

Acquisizione di terzi

Altre variazioni

Arrotondamenti

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Saldo al 31 dicembre 2012 6.900 1.380 0 0 (8.506) 1.224 (2) (2.212) 205.356 43.115 247.255 3.018 250.273

(*) Inclusa nella voce Riserve di proventi/oneri imputati direttamente a patrimonio netto nel prospetto della Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata.(**) A seguito dell’adozione anticipata dello IAS 19- Benefici ai dipendenti, i dati del 2011 sono stati riclassificati per renderli comparabili con il 2012.

78 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Permasteelisa S.p.A. (nel seguito “Società” o “Capogruppo”) è una società con sede in Italia che opera a livello mondiale direttamente o indirettamente attraverso le sue società controllate nel settore della progettazione, produzione ed installazione di componenti architettonici (facciate continue, pareti divisorie, portoni) e sistemi di interni (pareti divisorie e arredi). Il Bilancio Consolidato della Società per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 include la società e le sue controllate oggetto di consolidamento (nel seguito “Gruppo”) elencate nella tabella riportata nell’appendice alle Note esplicative al Bilancio Consolidato “Imprese del Gruppo Permasteelisa” nella quale vengono evidenziate inoltre le partecipazioni del Gruppo in società controllate non consolidate, a controllo congiunto, in società collegate ed in altre imprese. Il Bilancio Consolidato del Gruppo Permasteelisa S.p.A. è predisposto in Euro che è la moneta corrente nell’economia in cui opera la Società. Il Bilancio Consolidato è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 marzo 2013. Il presente bilancio è assoggettato a revisione legale da parte di Deloitte & Touche S.p.A.

I prospetti della situazione patrimoniale-finanziaria, del conto economico, del rendiconto finanziario e delle variazioni del patrimonio netto sono i medesimi utilizzati per la predisposizione di quelli comparativi al 31 dicembre 2011.I prospetti di situazione patrimoniale-finanziaria, conto economico, rendiconto finanziario e variazioni del patrimonio netto utilizzati per il bilancio al 31 dicembre 2012 sono redatti in migliaia di Euro e hanno le seguenti caratteristiche:

E’ stato adottato il criterio che suddivide le attività e passività in “correnti/non correnti”, con specifica separazione delle attività e passività detenute per la vendita, qualora presenti.Le attività correnti includono attività (quali le rimanenze, le attività per lavori in corso su ordinazione ed i crediti commerciali) che sono vendute, consumate o realizzate nel normale ciclo operativo anche quando non ne è previsto il realizzo entro 12 mesi dopo la chiusura del periodo. Alcune passività correnti, come debiti commerciali ed alcuni debiti nei confronti del personale e per altri costi operativi, sono parte del capitale circolante utilizzato nel normale ciclo operativo. Tali voci di natura operativa sono classificate come passività correnti anche se la loro estinzione è dovuta oltre 12 mesi dopo la chiusura del periodo.

E’ stato adottato il criterio che suddivide i costi per natura.

E’ stato utilizzato il metodo indiretto.

E’ stato adottato il prospetto con tutte le variazioni del patrimonio netto.

Il Gruppo Permasteelisa adotta i principi contabili internazionali IFRS emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea. Con “IFRS” si intendono anche gli International Accounting Standards (“IAS”) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall’International Financial Reporting Interpretations Committee (“IFRIC”)

Note esplicative al Bilancio Consolidato

Informazioni societarie

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA›

CONTO ECONOMICO›

RENDICONTO FINANZIARIO›

VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO›

Principi contabili

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ › a.

Prospetti di bilancio

79Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Il bilancio è predisposto in migliaia di Euro sulla base del costo storico ad eccezione delle seguenti attività e passività che, qualora esistenti, sono valutate al loro “fair value”: strumenti finanziari derivati, strumenti finanziari detenuti per attività di trading, strumenti finanziari classificati come disponibili per la vendita.La predisposizione del bilancio in conformità con gli IFRS richiede l’effettuazione da parte del management di valutazioni, stime e assunzioni che hanno effetto sull’applicazione dei principi contabili stessi e sui valori registrati delle attività e passività, costi e ricavi. Le stime e le relative assunzioni sono basate sull’esperienza storica e su vari altri fattori che sono stati ritenuti ragionevoli considerate le circostanze, i risultati dei quali formano la base della valutazione dei valori di iscrizione di attività e passività che non sono prontamente desumibili da altre fonti. I risultati effettivi possono essere differenti rispetto a queste stime.Le stime e le sottostanti assunzioni sono riviste periodicamente. Le revisioni di stime contabili sono registrate nel periodo in cui la stima è rivista se la revisione riguarda solo quel periodo, o nel periodo della revisione ed in quelli futuri se la revisione riguarda sia il periodo corrente che quelli futuri.I principi contabili illustrati nel prosieguo sono stati applicati omogeneamente per tutti i periodi presentati nel presente Bilancio Consolidato.Tali principi contabili sono stati applicati generalmente in modo omogeneo dalle società del Gruppo nella predisposizione delle situazioni contabili ai fini del consolidamento; tuttavia dove necessario sono state apportate dalla Capogruppo le necessarie rettifiche per adeguarle agli IFRS.

precedentemente denominato Standing Interpretations Committee (“SIC”).Nella predisposizione del presente Bilancio Consolidato sono stati applicati i principi contabili illustrati nei successivi paragrafi; tali principi sono gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2011 fatta eccezione per:

› l’adozione in via anticipata e retrospettiva della versione rivista del principio IAS 19 (Benefici per i dipendenti), i cui effetti sono descritti alla lettera r. L’applicazione in via anticipata di tale principio ha comportato il restatement dell’esercizio 2011. A tal fine, nella Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata, la voce “Utile/Perdita del periodo” è stata decrementata per Euro 53 migliaia e la voce “Riserva IAS 19” è stata incrementata per lo stesso importo, nel Conto economico consolidato, la voce “Costi del personale” è stata incrementata per Euro 73 migliaia e la voce “Imposte sul reddito” è stata decrementata per Euro 20 migliaia.

Nel 2012 l’effetto dell’ applicazione in via anticipata delle IAS 19 rivisto ha portato all’iscrizione di una riserva negativa IAS 19 a patrimonio netto per un importo, al netto dell’effetto imposte, di Euro 2.212 migliaia;

› i nuovi principi/interpretazioni adottati a partire dal 1° gennaio 2012, illustrati nel presente paragrafo alla lettera z, che non hanno avuto impatti sul Bilancio Consolidato 2012.

Si precisa, inoltre, che, con riferimento ai dati relativi all’esercizio precedente esposti a fini comparativi negli schemi di stato patrimoniale e nelle note esplicative illustrate nel seguito, sono state effettuate le seguenti riclassifiche rispetto ai dati pubblicati nel bilancio consolidato al 31 dicembre 2011:

› la voce “Debiti commerciali verso terzi” che è stata decrementata per Euro 5.038 migliaia e la voce “Fondi rischi e oneri” è stata incrementata per lo stesso importo;

› la voce “Ricavi operativi” che è stata incrementata per Euro 12 migliaia e la voce “Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo” è stata decrementata per lo stesso importo;

› la voce “Altri ricavi operativi” che è stata decrementata per Euro 768 migliaia e la voce “Recupero costi” è stata incrementata per lo stesso importo;

› la voce “Altri ricavi operativi” che è stata decrementata per Euro 1.742 migliaia e la voce “Svalutazioni crediti, netti” è stata decrementata per lo stesso importo;

› la voce “Altri ricavi operativi” che è stata decrementata per Euro 8.614 migliaia e la voce “Accantonamenti per rischi e oneri, netti” è stata decrementata per lo stesso importo.

CRITERI DI REDAZIONE› b.

80 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Le società controllate sono società controllate direttamente o indirettamente dalla Società. Il controllo esiste quando la società ha il potere, diretto o indiretto, di determinare le politiche finanziarie ed operative della società in oggetto in modo da ottenere i benefici dalle sue attività. Nel valutare il controllo, occorre tenere in considerazione i diritti di voto potenziali esercitabili o convertibili.Le società controllate sono consolidate con il metodo integrale.Le società sono incluse nell’area di consolidamento dalla data nella quale il Gruppo assume il controllo e ne sono escluse dal momento in cui il Gruppo cede il controllo. Tutte le società controllate sono incluse nell’area di consolidamento, a meno di alcune ritenute irrilevanti. Le società controllate non consolidate in quanto ritenute irrilevanti sono valutate al “fair value”. Le partite di debito e credito, i costi ed i ricavi e tutte le operazioni di ammontare significativo intercorse tra le società consolidate sono eliminate; in particolare sono eliminati gli utili intersocietari derivati dalla realizzazione delle opere in corso di esecuzione nell’ambito del Gruppo.Le quote del patrimonio netto e del risultato attribuibili ai soci di minoranza sono indicate separatamente rispettivamente nella situazione patrimoniale-finanziaria e nel conto economico consolidati.Tutte le società controllate consolidate chiudono il loro esercizio sociale al 31 dicembre ad eccezione di Permasteelisa (India) Private Limited che chiude l’esercizio sociale al 31 marzo; un’apposita situazione patrimoniale economica e finanziaria viene quindi predisposta da tale controllata ai fini di permettere alla Capogruppo la redazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre.

Le società collegate sono quelle società in cui il Gruppo riveste un’influenza notevole (generalmente accompagnata da una percentuale di possesso compreso tra il 20% ed il 50%), ma non ne detiene il controllo. Il Bilancio Consolidato include, per la quota di pertinenza del Gruppo, la quota di utili e di perdite delle società collegate determinate sulla base del metodo del patrimonio netto, dalla data in cui ha inizio l’influenza notevole alla data in cui essa cessa. Quando la quota di perdita di pertinenza del Gruppo eccede il valore della partecipazione, la stessa viene azzerata e non vengono riconosciute ulteriori perdite eccetto il caso in cui il Gruppo abbia un obbligo legale o altro tipo di obbligazione o abbia effettuato pagamenti per conto di una società collegata.Gli utili non realizzati derivanti da transazioni con società collegate sono eliminati per l’importo di pertinenza del Gruppo. Similmente sono eliminate le perdite non realizzate ma solo nella misura in cui non vi sia evidenza di perdite di valore (“impairment”).

Le transazioni in valute estere sono registrate al cambio in vigore alla data di transazione. Le poste monetarie dell’attivo e del passivo denominate in valuta estera in essere alla data di chiusura del bilancio sono convertite in Euro al cambio in vigore alla data di chiusura del bilancio. Gli utili e le perdite su cambi derivanti da tale conversione sono registrate nel conto economico. Le poste non monetarie dell’attivo e del passivo valutate al costo e denominate in valuta estera sono convertite utilizzando il cambio alla data della transazione; quelle valutate invece al “fair value” sono convertite in Euro al cambio in vigore alla data in cui il “fair value” è stato determinato.

Le poste dell’attivo e del passivo delle società controllate estere, inclusi l’avviamento e gli aggiustamenti al “fair value” derivanti dal processo di consolidamento, sono convertiti in Euro al cambio in vigore alla chiusura del bilancio. I ricavi ed i costi delle società controllate estere, sono convertite in Euro al cambio medio dell’esercizio che approssima il cambio in vigore alla

CRITERI DI CONSOLIDAMENTO›

›› SOCIETÀ CONTROLLATE

›› SOCIETÀ COLLEGATE

CRITERI DI CONVERSIONE DELLE POSTE IN VALUTA›

›› TRANSAZIONI IN VALUTA ESTERA

›› BILANCI DI CONTROLLATE ESTERE

c.

d.

81Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

data di ciascuna delle transazioni che li hanno generati. Le differenze derivanti dalla conversione sono riconosciute direttamente in un’apposita riserva del patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo.

I cambi applicati al 31 dicembre 2012 ed i cambi comparativi dell’esercizio precedente sono i seguenti:

31 dicembre 2012 31 dicembre 2011

Valuta

Cambio alla data di

chiusura dell’esercizio

Cambio medio

dell’esercizio

Cambio alla data di

chiusura dell’esercizio

Cambio medio

dell’esercizio

Baht Thailandese 40,347 39,943558 40,991 42,424725

Corona Danese 7,461 7,443761 7,4342 7,450676

Corona Norvegese 7,3483 7,47547 7,754 7,793318

Dirham Dubai 4,846174 4,721982 4,75237 5,111683

Dollaro Australiano 1,2712 1,24134 1,2723 1,348158

Dollaro Canadese 1,3137 1,284793 1,3215 1,375641

Dollaro Hong Kong 10,226 9,972554 10,051 10,834008

Dollaro Singapore 1,6111 1,606169 1,6819 1,749067

Dollaro Taiwan 38,326196 38,011975 39,1835 40,885375

Dollaro Usa 1,3194 1,285603 1,2939 1,39171

Forino Ungherese 292,3 289,323167 314,58 279,309083

Franco Svizzero 1,2072 1,205303 1,2156 1,233984

Kuna Croata 7,5575 7,521322 7,537 7,438383

Manat Azerbaigian 1,035069 1,00941025 n/a n/a

Pataca Macau 10,533188 10,269801 10,3504 11,153175

Peso Filippino 54,107 54,273467 56,754 60,259108

Renminbi Cinese 8,2207 8,109417 8,1588 8,996063

Ringgit Malese 4,0347 3,968913 4,1055 4,255263

Riyal Qatar 4,803942 4,680858 4,71164 5,067698

Riyal Saudita 4,948379 4,821313 4,85236 5,219397

Rublo Russo 40,3295 39,923767 41,765 40,879717

Rupia Indiana 72,56 68,629483 68,713 64,866875

Shekel Israeliano 4,9258 4,953732 4,9453 4,976054

Sterlina Britannica 0,8161 0,811096 0,8353 0,867768

Won Coreano 1.406,23 1.448,1950 1.498,69 1.541,0467

Yen Giappone 113,61 102,621158 100,2 111,020833

Zloty Polacco 4,074 4,184332 4,458 4,118705

82 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Le aggregazioni aziendali antecedenti al 1° gennaio 2010 e concluse entro il predetto esercizio sono rilevate in base a quanto previsto dall’IFRS 3 (2004).In particolare, dette aggregazioni sono rilevate utilizzando il metodo dell’acquisto (purchase method), ove il costo di acquisto è pari al fair value alla data di scambio delle attività cedute, delle passività sostenute o assunte, più i costi direttamente attribuibili all’acquisizione. Tale costo è allocato rilevando le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell’acquisita ai relativi fair value. L’eventuale eccedenza positiva dei costi di acquisto rispetto al fair value della quota delle attività nette acquisite di pertinenza del Gruppo è contabilizzata come avviamento o, se negativa, rilevata a Conto economico. Nel caso in cui i fair value delle attività, delle passività e delle passività potenziali possano determinarsi solo provvisoriamente, l’aggregazione aziendale è rilevata utilizzando tali valori provvisori. L’ammontare delle partecipazioni di minoranza è determinato in proporzione alla quota di partecipazione detenuta dai terzi nelle attività nette. Nelle aggregazioni aziendali realizzate in più fasi, al momento dell’acquisizione del controllo, le rettifiche ai fair value relativi agli attivi netti precedentemente posseduti dall’acquirente sono riflesse a patrimonio netto. Le eventuali rettifiche derivanti dal completamento del processo di valutazione sono rilevate entro dodici mesi dalla data di acquisizione.Le aggregazioni aziendali successive al 1° gennaio 2010 sono rilevate in base a quanto previsto dall’IFRS 3 (2008).In particolare, queste aggregazioni aziendali sono rilevate utilizzando il metodo dell’acquisto (acquisition method), ove il costo di acquisto è pari al fair value, alla data di acquisizione, delle attività cedute, delle passività sostenute o assunte, nonché degli eventuali strumenti di capitale emessi dall’acquirente.I costi direttamente attribuibili all’acquisizione sono rilevati a Conto economico.Il costo di acquisto è allocato rilevando le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell’acquisita ai relativi fair value alla data di acquisizione. L’eventuale eccedenza positiva tra la somma del corrispettivo trasferito, valutato al fair value alla data di acquisizione, e l’importo di qualsiasi partecipazione di minoranza, rispetto al valore netto degli importi delle attività e passività identificabili nell’acquisita stessa, valutate al fair value, è rilevata come avviamento ovvero, se negativa, a Conto economico.Il valore delle partecipazioni di minoranza è determinato in proporzione alle quote di partecipazione detenute dai terzi nelle attività nette identificabili dell’acquisita, ovvero al loro fair value alla data di acquisizione.Nel caso in cui i fair value delle attività, delle passività e delle passività potenziali possano determinarsi solo provvisoriamente, l’aggregazione aziendale è rilevata utilizzando tali valori provvisori. Le eventuali rettifiche, derivanti dal completamento del processo di valutazione, sono rilevate entro dodici mesi a partire dalla data di acquisizione, rideterminando i dati comparativi.Qualora l’aggregazione aziendale fosse realizzata in più fasi, al momento dell’acquisizione del controllo le quote partecipative detenute precedentemente sono rimisurate al fair value e l’eventuale differenza (positiva o negativa) è rilevata a Conto economico.

Il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati (generalmente contratti forward, swap e future) esclusivamente per coprire la sua esposizione al rischio di cambio, al rischio di prezzo ed al rischio di interesse derivante dalle sue attività operative e finanziarie. In accordo con la propria policy relativa alla tesoreria, il Gruppo non detiene né emette strumenti finanziari derivati per scopo di “trading”. Tuttavia, gli strumenti finanziari derivati che non

Le differenze cambio derivanti dalla traduzione in Euro di investimenti netti in attività estere, e gli effetti delle relative coperture, sono riconosciute direttamente in un’apposita riserva del patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo. Esse sono rilasciate a conto economico al momento della dismissione.

AGGREGAZIONI AZIENDALI›

STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI›

e.

f.

›› INVESTIMENTI NETTI IN ATTIVITÀ ESTERE

83Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

rispettano i criteri richiesti per la contabilizzazione delle operazioni come operazioni di copertura sono contabilizzati come strumenti di “trading”.Gli strumenti finanziari derivati sono registrati inizialmente al costo. Successivamente, gli strumenti finanziari sono valutati al “fair value”. L’utile o la perdita derivante dall’aggiustamento degli strumenti finanziari derivati al “fair value” viene riconosciuto immediatamente a conto economico. Tuttavia, per i derivati che rispettano le condizioni richieste per la contabilizzazione degli stessi come strumenti derivati di copertura, il riconoscimento di qualsiasi utile o perdita dipende dalla natura della posta coperta (si veda il principio contabile illustrato al successivo paragrafo g).Il “fair value” dei contratti forward, swap o future è il loro prezzo di mercato alla data di chiusura del bilancio, che è il prezzo forward di mercato a quella data.

Come illustrato in precedenza, il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati su valute esclusivamente a copertura del rischio di cambio derivante dalle sue attività operative e finanziarie.In particolare il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di cambio sui flussi di cassa futuri relativi alle proprie commesse; al momento dell’acquisizione di una commessa i cui flussi futuri di cassa in entrata e/o in uscita sono in valuta estera, il Gruppo stipula specifici contratti forward o swap per coprire il rischio di cambio esistente sugli stessi; si tratta pertanto di operazioni di copertura di flussi di cassa di transazioni future altamente probabili poiché generalmente la commessa oggetto di copertura risulta ormai acquisita al momento della stipula del contratto o dei contratti di copertura; in considerazione dell’orizzonte temporale delle commesse del Gruppo, la stima della tempistica dei flussi di cassa futuri risulta molto difficile e soggetta a variazioni che possono essere anche significative; in conseguenza di tali fattori, la policy del Gruppo prevede che la copertura iniziale dei flussi di cassa futuri di una commessa venga effettuata sulla base di una stima di massima della loro tempistica e che successivamente:

› venga puntualmente eseguito il roll-over del/i contratto/i di copertura se alla scadenza dello/gli stesso/i non si realizza il corrispondente flusso di cassa relativo alla commessa;

› in caso di flusso di cassa che avvenga in anticipo rispetto alla scadenza del contratto di copertura, venga effettuato un contratto di segno opposto con la stessa scadenza del contratto di copertura in essere.

Gli utili e le perdite derivanti dal roll-over di tali strumenti finanziari derivati e dalla valutazione degli stessi al “fair value” sono riconosciuti a patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo in un’apposita riserva per la parte ritenuta efficace; tali utili e perdite sono rimossi dal patrimonio netto e riclassificati nel conto economico nello stesso periodo o periodi in cui la transazione prevista influenza il conto economico; tali utili e perdite vengono classificati nei ricavi operativi o nei costi operativi se relativi a contratti di copertura rispettivamente dei flussi di incasso o dei flussi di pagamento delle commesse.L’eventuale parte non efficace degli utili e perdite è riconosciuta immediatamente a conto economico tra le componenti finanziarie dello stesso.In considerazione delle modalità previste dal Gruppo per effettuare la copertura del rischio di cambio sui flussi futuri relativi alle commesse, l’efficacia prospettica è sempre entro i limiti richiesti dallo IAS 39 (80%-125%); eventuali inefficacie si possono verificare a posteriori solo nel caso in cui le operazioni di roll-over o di chiusura anticipata di un contratto di copertura non vengano effettuate correttamente; la valutazione dell’efficacia retrospettiva delle coperture è effettuata pertanto dal Gruppo attraverso un controllo continuo volto all’accertamento che tali casistiche non accadano.Se si prevede che la transazione coperta non abbia più luogo, le perdite o utili su cambi accumulate registrate a patrimonio netto sono riconosciute immediatamente nel conto economico nelle componenti finanziarie dello stesso.Si segnala infine che la policy del Gruppo prevede che la copertura del rischio di cambio venga

HEDGING›

›› CASH FLOW HEDGING (RISCHIO DI CAMBIO)

g.

84 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati anche a copertura del rischio di prezzo su commodities derivante dalle sue attività operative.In particolare il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di prezzo sui flussi di acquisto di alluminio per le proprie commesse. Al momento dell’acquisizione di una commessa i cui flussi futuri in uscita riguardano tra l’altro acquisti di alluminio, il Gruppo stipula specifici contratti forward o future sull’alluminio per coprire il rischio di prezzo esistente su tale commodity; si tratta pertanto di operazioni di copertura di flussi di cassa di transazioni future altamente probabili poiché generalmente la commessa oggetto di copertura relativamente agli acquisti di alluminio risulta ormai acquisita al momento della stipula del contratto o dei contratti di copertura. In considerazione della variabilità del prezzo dell’alluminio, l’obiettivo della copertura è quello di bloccare il prezzo dello stesso fin dal momento stesso dell’acquisizione della commessa; nel momento successivo in cui viene fissato l’ordine di alluminio con il fornitore e quindi il relativo prezzo, il Gruppo chiude l’operazione di acquisto a termine dell’alluminio concludendo un’operazione di segno opposto; nel caso in cui alla scadenza dell’operazione l’ordine al fornitore non sia ancora stato fissato, viene puntualmente eseguito il roll-over del/i contratto/i di copertura.Gli utili e le perdite derivanti dalla regolazione delle operazioni alla scadenza, inclusi gli effetti degli eventuali roll-over di tali strumenti finanziari derivati e dalla valutazione degli stessi al “fair value”, sono riconosciuti a patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo in un’apposita riserva per la parte ritenuta efficace; tali utili e perdite sono rimossi dal patrimonio netto e riclassificati nel conto economico nello stesso periodo o periodi in cui la transazione prevista influenza il conto economico (arrivo della merce); tali utili e perdite vengono classificati nei costi operativi.L’eventuale parte non efficace degli utili e perdite è riconosciuta immediatamente a conto economico tra le componenti finanziarie dello stesso.In considerazione delle modalità previste dal Gruppo per effettuare la copertura del rischio di prezzo sui flussi futuri di pagamento relativi agli acquisti di alluminio su specifiche commesse, l’efficacia prospettica è sempre entro i limiti richiesti dallo IAS 39 (80%-125%); eventuali inefficacie si possono verificare a posteriori solo nel caso in cui le operazioni di roll-over o di chiusura di un contratto di copertura mediante un’operazione di segno opposto al momento di fissazione dell’ordine al fornitore non vengano effettuate correttamente; la valutazione dell’efficacia retrospettiva delle coperture è effettuata pertanto dal Gruppo attraverso un controllo continuo volto all’accertamento che tali casistiche non accadano.Se si prevede che la transazione coperta non abbia più luogo, le perdite o utili sul differenziale prezzo accumulate registrate a patrimonio netto sono riconosciute immediatamente nelle componenti finanziarie dello stesso.Si segnala infine che la policy del Gruppo prevede che la copertura del rischio di prezzo su commodities venga effettuata sul cambio a pronti; conseguentemente il differenziale tra cambio a pronti e cambio a termine registrato ad ogni operazione di roll-over dei contratti di copertura e quello compreso nella valutazione al “fair value” degli stessi, vengono registrati a conto economico nelle componenti finanziarie dello stesso come costo/ricavo di copertura, indipendentemente dal fatto che il contratto derivato rispetti o meno i criteri per essere considerato di copertura.

Il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati su valute anche per coprire l’esposizione al rischio di cambio di attività o passività monetarie già registrate in bilancio come i finanziamenti in valuta; in tal caso non viene applicato l’hedge accounting e qualsiasi utile o perdita sullo strumento di copertura è riconosciuta direttamente a conto economico.

effettuata sul cambio a pronti; conseguentemente il differenziale tra cambio a pronti e cambio a termine registrato ad ogni operazione di roll-over dei contratti di copertura e quello compreso nella valutazione al “fair value” degli stessi, vengono registrati a conto economico nelle componenti finanziarie dello stesso come costo/ricavo di copertura, indipendentemente dal fatto che il contratto derivato rispetti o meno i criteri per essere considerato di copertura.

›› CASH FLOW HEDGING (RISCHIO DI PREZZO SU COMMODITIES)

›› COPERTURA DI ATTIVITÀ E PASSIVITÀ MONETARIE

85Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Le immobilizzazioni materiali di proprietà sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e di eventuali perdite di valore (si veda il successivo principio contabile o). Il costo dei beni costruiti in economia include i costi dei materiali, il costo del lavoro e la stima iniziale, se rilevante, dei costi di smaltimento o di rimozione dei beni stessi e di ripristino del luogo dove era collocato il bene e una quota di costi di produzione indiretti per la quota ragionevolmente imputabile.Quando componenti di immobilizzazioni materiali hanno vite utili diverse, esse sono registrate come voci distinte di immobilizzazioni materiali e ammortizzate separatamente in applicazione del principio del “component approach”.

I contratti di locazione nei quali il Gruppo assume sostanzialmente tutti i rischi ed i benefici della proprietà sono classificati come leasing finanziari. Il bene acquistato attraverso un contratto di leasing finanziario è contabilizzato ad un valore pari al minore tra il suo “fair value” e il valore attuale dei canoni all’inizio del contratto, al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e perdite di valore. I canoni di leasing sono contabilizzati secondo le modalità descritte nel principio contabile w.

Il Gruppo riconosce nel valore contabile di un’immobilizzazione materiale il costo della sostituzione di parte di essa quando tale costo è sostenuto, se è probabile che tale costo incrementerà i benefici economici futuri incorporati nell’immobilizzazione a cui si riferiscono e il costo è misurabile con affidabilità. Tutti gli altri costi sono registrati a conto economico quando sostenuti.

L’ammortamento è registrato nel conto economico in quote costanti sulla base della stimata vita utile di ciascuna immobilizzazione materiale. L’ammortamento inizia dal momento in cui il bene diventa disponibile per l’uso. I terreni non sono ammortizzati. Le stimate vite utili sono mediamente le seguenti:

L’avviamento derivante da aggregazioni aziendali è inizialmente iscritto al costo alla data di acquisizione, così come definito al precedente paragrafo “Aggregazioni aziendali”. L’avviamento non è ammortizzato, ma viene sottoposto annualmente, o più frequentemente se specifici eventi o modificate circostanze indicano la possibilità di aver subito una perdita di valore, a verifiche per identificare eventuali riduzioni di valore. Dopo la rilevazione iniziale, l’avviamento è valutato al costo al netto delle eventuali perdite di valore accumulate.

La porzione di utili o perdite su strumenti di copertura di investimenti netti in attività estere che vengono ritenuti una copertura efficace sono riconosciuti direttamente a patrimonio netto; la porzione inefficace è riconosciuta immediatamente a conto economico.

› fabbricati........................................................... › impianti e macchinari........................................ › attrezzature....................................................... › altri beni.............................................................

20-40 anni5-25 anni4-5 anni4-8 anni

Le vite utili ed il valore residuo, se significativo, sono rivisti annualmente.

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI ›

›› IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI DI PROPRIETÀ

›› IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IN LOCAZIONE FINANZIARIA

›› SPESE SUCCESSIVE

›› AMMORTAMENTO

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI›

›› AVVIAMENTO

h.

i.

›› COPERTURA DI INVESTIMENTI NETTI IN ATTIVITÀ ESTERE

86 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Le altre immobilizzazioni immateriali che sono state acquisite dal Gruppo sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e delle perdite di valore (si veda il successivo principio contabile o).Le spese relative all’avviamento ed ai marchi generati internamente sono registrati nel conto economico quando sostenute.

Le spese successive relative ad immobilizzazioni immateriali vengono capitalizzate solo quando esse aumentano i futuri benefici economici incorporati nella specifica immobilizzazione immateriale a cui si riferiscono.Tutte le altre spese sono registrate a conto economico quando sostenute.

L’ammortamento è registrato a conto economico in quote costanti sulla base delle stimate vite utili di ciascuna immobilizzazione immateriale a meno che tali vite risultino indefinite. L’avviamento, le immobilizzazioni immateriali con vita utile indefinita e le immobilizzazioni immateriali non ancora disponibili per l’uso sono assoggettate annualmente a “impairment test”. Le altre immobilizzazioni immateriali sono ammortizzate dalla data in cui esse sono disponibili per l’uso. Le stimate vite utili sono le seguenti:

I crediti commerciali sono inizialmente iscritti al “fair value” e successivamente valutati al costo ammortizzato, usando il metodo del tasso d’interesse effettivo, al netto delle relative perdite di valore con riferimento alle somme ritenute inesigibili, iscritte in appositi fondi di svalutazione rettificativi. La stima delle somme ritenute inesigibili è effettuata sulla base del valore dei flussi di cassa futuri attesi.I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati.

I lavori in corso sono rilevati sulla base del metodo dello stato di avanzamento (o percentuale di completamento) secondo il quale i costi, i ricavi ed il margine vengono riconosciuti in base

Le spese relative ad attività di ricerca, intraprese con la prospettiva di ottenere nuove conoscenze tecniche e scientifiche sono riconosciute a conto economico quando sostenute.Le spese relative ad attività di sviluppo, laddove i risultati della ricerca sono applicati ad un progetto o disegno per la produzione di prodotti e processi nuovi o sostanzialmente migliorati, sono capitalizzate se il prodotto o il processo è tecnicamente e commercialmente fattibile ed il Gruppo ha le risorse sufficienti per completarne lo sviluppo. Le spese capitalizzate includono il costo dei materiali, il lavoro diretto ed una quota di costi indiretti ragionevolmente imputabile al bene.Altre tipologie di spese di sviluppo sono riconosciute a conto economico quando sostenute. Le spese di sviluppo capitalizzate sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e delle perdite di valore (si veda il successivo principio contabile o).

Al momento della cessione di una parte o dell’intera azienda precedentemente acquisita e dalla cui acquisizione era emerso un avviamento, nella determinazione della plusvalenza o della minusvalenza da cessione si tiene conto del corrispondente valore residuo dell’avviamento.

› diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno.. › concessioni, marchi e diritti simili.................... › spese di sviluppo............................................... › portafoglio ordini.............................................. › relazione con la clientela..................................

3-5 anni3 anni5 annisecondo il periodo di sviluppo20 anni

›› ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

›› SPESE SUCCESSIVE

›› AMMORTAMENTO

CREDITI COMMERCIALI ›

LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE›

j.

k.

›› RICERCA E SVILUPPO

87Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

all’avanzamento dell’attività produttiva. Il criterio adottato dal Gruppo è quello della percentuale di completamento determinata mediante l’applicazione del criterio del costo sostenuto (“cost to cost”).La valutazione riflette la migliore stima dei lavori effettuata alla data di rendicontazione. Periodicamente sono effettuati aggiornamenti delle assunzioni che sono alla base delle valutazioni. Gli eventuali effetti economici sono contabilizzati nell’esercizio in cui sono effettuati gli aggiornamenti.I ricavi di commessa comprendono i corrispettivi contrattualmente pattuiti, le varianti dei lavori, la revisione di prezzi, gli incentivi e le eventuali riserve (“claims”) nella misura in cui è probabile che queste possano essere valutate con attendibilità. In particolare la valutazione delle riserve è stata orientata, sulla base di determinati approfondimenti di natura tecnico-giuridica, sui positivi esiti ragionevolmente conseguibili dal contenzioso con gli enti committenti.I costi di commessa includono tutti i costi che si riferiscono direttamente alla commessa, i costi che possono essere attribuibili all’attività di commessa in generale e che possono essere allocati alla commessa stessa, oltre a qualunque altro costo che può essere specificatamente addebitato al committente sulla base delle clausole contrattuali. I costi di commessa includono anche i costi pre-operativi, ovvero i costi sostenuti nella fase iniziale del contratto prima che venga iniziata l’attività di costruzione (costi di progettazione, costi per l’organizzazione e l’avvio della produzione, costi di installazione cantiere) ed i costi post-operativi che si sostengono dopo la chiusura della commessa (rimozione cantiere, rientro macchinari/impianti in sede).Nel caso si preveda che il completamento di una commessa possa determinare l’insorgere di una perdita, questa viene riconosciuta nella sua interezza nell’esercizio in cui la stessa divenga ragionevolmente prevedibile.I lavori in corso su ordinazione sono esposti al netto degli eventuali fondi svalutazione e/o perdite a finire, nonché degli acconti relativi al contratto in corso di esecuzione.Tale analisi viene effettuata commessa per commessa: qualora il differenziale risulti positivo (per effetto di lavori in corso superiori all’importo degli acconti) lo sbilancio è classificato tra le attività (attività per lavori in corso su ordinazione); qualora invece tale differenziale risulti negativo lo sbilancio viene classificato tra le passività (passività per lavori in corso su ordinazione).Qualora il fondo perdite a finire relativo alla singola commessa ecceda il valore del lavoro iscritto nell’attivo patrimoniale, tale eccedenza viene classificata nei fondi rischi e oneri.I contratti con corrispettivi denominati in valuta differente da quella funzionale (Euro per il Gruppo) sono valutati convertendo la quota di corrispettivi maturata, determinata sulla base del metodo della percentuale di completamento, al cambio di chiusura del periodo oggetto di rendicontazione per la parte non ancora fatturata e al cambio di registrazione per la parte fatturata.

Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo ed il valore netto di realizzo. Il valore netto di realizzo corrisponde allo stimato prezzo di vendita riferibile all’ordinaria attività dell’impresa, al netto dei costi stimati e completamento e delle spese di vendita.Il costo delle rimanenze è determinato secondo il metodo del costo medio ponderato ed include le spese sostenute per l’acquisizione delle rimanenze stesse e per portarle alla loro locazione e condizione attuale. Nel caso di rimanenze relative a prodotti finiti, semilavorati e in corso di produzione, il costo include una quota ragionevole di costi indiretti basata su una capacità produttiva normale.

Le altre attività finanziarie, per cui esiste l’intenzione e la capacità da parte della società di essere mantenute sino alla scadenza, sono iscritte al costo rappresentato dal “fair value” del corrispettivo iniziale dato in cambio, incrementato degli eventuali costi di transazione (es. commissioni, consulenze, ecc.) direttamente attribuibili all’acquisizione dell’attività finanziaria stessa. Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono valutate con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo originale.Le attività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando, per effetto della loro cessione o estinzione,

RIMANENZE›

ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE ›

l.

m.

88 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Il valore recuperabile di un’attività è il maggiore tra il suo “fair value” al netto dei costi di vendita e il valore in uso. Nel valutare il valore in uso, i flussi di cassa futuri stimati sono attualizzati al loro valore attuale usando un tasso di interesse che rifletta le valutazioni correnti di mercato del costo del denaro e dei rischi connessi specificatamente a quella attività. Per un’attività che non genera flussi di cassa largamente indipendenti, il valore recuperabile è determinato per la “cash-generating unit” alla quale appartiene l’attività.

Qualora vengano meno i presupposti delle svalutazioni precedentemente effettuate, le attività, ad eccezione dell’avviamento, vengono rivalutate e la rettifica è imputata a conto economico come rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è effettuata al minore tra il valore recuperabile ed il valore di iscrizione al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridotto delle quote di ammortamento che sarebbero state stanziate qualora non si fosse proceduto alla svalutazione.

Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato della Capogruppo.

I dividendi sono riconosciuti come passività nel periodo in cui essi sono deliberati e sono rappresentati come movimento di patrimonio netto.

I debiti verso banche ed altri finanziatori sono riconosciuti inizialmente al “fair value” al netto dei costi di transazione ad essi attribuibili. Successivamente al riconoscimento iniziale, essi sono contabilizzati al costo ammortizzato con il riconoscimento a conto economico della differenza tra il costo e il valore di rimborso lungo il periodo del finanziamento sulla base di un tasso di interesse effettivo.

I valori correnti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali sono rivisti a ciascuna data di bilancio per determinare se vi sono indicazioni di perdite di valore (“impairment”). Se tali indicazioni esistono, viene effettuata una stima del valore recuperabile.Indipendentemente dal fatto che vi siano o meno indicazioni di perdite di valore, l’avviamento, le attività che hanno una vita indefinita e le immobilizzazioni immateriali che non sono ancora disponibili per l’uso, sono assoggettate annualmente a test di “impairment”, confrontando il loro valore di iscrizione con il loro valore recuperabile.Una perdita di valore è riconosciuta ogni qualvolta il valore di iscrizione di un’attività o della sua “cash-generating unit” eccede il suo valore recuperabile. Le perdite di valore sono riconosciute a conto economico.Le perdite di valore riconosciute con riferimento alle “cash-generating unit” sono allocate in primo luogo a riduzione del valore di iscrizione di qualsiasi avviamento allocato alle “cash-generating unit” (o gruppo di “unit”) e successivamente, a riduzione del valore delle altre attività della “unit” (o gruppo di “unit”) su base proporzionale.

La cassa e le disponibilità liquide includono i saldi liquidi e i depositi a vista. Gli scoperti bancari, le anticipazioni su fatture e i finanziamenti a breve termine che sono ripagabili a richiesta e formano parte integrante della gestione di cassa del Gruppo, sono inclusi come componenti di cassa e disponibilità liquide ai fini della predisposizione del rendiconto finanziario.

il Gruppo non è più coinvolto nella loro gestione, né detiene rischi e benefici relativi a tali strumenti ceduti/estinti.

›› CALCOLO DEL VALORE RECUPERABILE

›› RECUPERO DELLE PERDITE DI VALORE

PATRIMONIO NETTO›

›› CAPITALE SOCIALE

›› DIVIDENDI

DEBITI VERSO BANCHE ED ALTRI FINANZIATORI›

p.

q.

IMPAIRMENT DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI ED IMMATERIALI› o.

CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE› n.

89Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Le obbligazioni per contributi a piani pensionistici a contribuzione definita sono riconosciute come spese nel conto economico quando sostenute.

L’obbligazione netta del Gruppo con riferimento ai piani a benefici definiti è calcolata separatamente per ciascun piano stimando l’ammontare del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato in virtù delle loro prestazioni nel periodo corrente e nei periodi precedenti; tale beneficio è attualizzato per determinare il suo valore attuale, deducendo il “fair value” di eventuali attività del piano stesso. Il tasso di attualizzazione è quello riferibile a obbligazioni con valutazione “AA“ con scadenza simile a quella relativa all’obbligazione del Gruppo. Il calcolo è effettuato da un qualificato attuario indipendente.Il Gruppo si è avvalso della possibilità di applicare in via anticipata la versione rivista dello IAS 19 - Benefici per i dipendenti. Tale principio elimina l’opzione di differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con il metodo del corridoio, richiedendo la presentazione nella situazione patrimoniale e finanziaria del deficit o surplus del fondo, ed il riconoscimento delle componenti di costo legate alla prestazione lavorativa e gli oneri finanziari netti nel conto economico, ed il riconoscimento degli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività e attività tra gli “Altri utili/(perdite) complessivi”. Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti dovrà essere calcolato sulla base del tasso di sconto della passività e non più del rendimento atteso delle attività. L’emendamento infine, introduce nuove informazioni addizionali da fornire nelle note al bilancio.

Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR), obbligatorio per le imprese italiane ai sensi dell’art. 2120 del Codice Civile, ha natura di retribuzione differita ed è correlato alla durata della vita lavorativa dei dipendenti e alla retribuzione percepita nel periodo di servizio prestato.A partire dal 1° gennaio 2007, la legge italiana ha previsto per il lavoratore la possibilità di scegliere la destinazione del proprio TFR maturando ai fondi di previdenza complementare oppure all’ azienda di appartenenza. Per le aziende con almeno 50 dipendenti è fatto obbligo di versare tale TFR al “Fondo di Tesoreria” gestito dall’INPS. Conseguentemente, l’ obbligazione nei confronti dell’ INPS e le contribuzioni alle forme pensionistiche complementari hanno assunto, ai sensi dello IAS 19, la natura di piani a contribuzioni definite.In applicazione dello IAS 19 - Benefici per i dipendenti , il TFR così calcolato assume la natura di Piano a benefici definiti e la relativa obbligazione da iscrivere in bilancio (Fondo TFR) è determinata mediante un calcolo attuariale.A seguito dell’ adozione in via anticipata della versione rivista del principio IAS 19 (Benefici per i dipendenti), la rilevazione delle variazioni degli utili/perdite attuariali (“rimisurazioni”) è iscritta fra le altre componenti del conto economico complessivo consolidato. Il costo relativo alle prestazioni di lavoro per le società italiane del Gruppo con meno di 50 dipendenti, nonché gli interessi passivi relativi alla componente del “time value” nei calcoli attuariali sono iscritti a conto economico.

Un accantonamento a fondo per rischi e oneri viene riconosciuto in bilancio quando il Gruppo ha un’obbligazione attuale, legale od implicita, quale risultato di un evento passato, ed è probabile che sarà necessario l’impiego di risorse atte a produrre benefici economici per adempiere l’obbligazione e può essere effettuata una stima attendibile dell’ammontare dell’obbligazione.Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell’ammontare che il Gruppo pagherebbe per estinguere l’obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura dell’esercizio.Se l’effetto è materiale, gli accantonamenti sono determinati attualizzando i flussi futuri di cassa

FONDI PENSIONE ED ALTRI TRATTAMENTI RICONOSCIUTI AI DIPENDENTI E PAGAMENTI BASATI SU AZIONI

›› PIANI A CONTRIBUZIONE DEFINITA

›› PIANI A BENEFICI DEFINITI

›› TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

ACCANTONAMENTO A FONDI RISCHI E ONERI›

r.

s.

90 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

I ricavi dalla vendita di beni sono riconosciuti a conto economico quando i rischi ed i benefici significativi della proprietà sono stati trasferiti all’acquirente. I ricavi da servizi resi sono riconosciuti a conto economico in proporzione allo stato di completamento alla data di bilancio determinata in base alla verifica della prestazione effettuata.Nessun ricavo viene riconosciuto se ci sono significative incertezze relative alla recuperabilità dell’importo dovuto, dei costi relativi o del possibile reso delle merci.

I pagamenti relativi ai leasing operativi sono riconosciuti a conto economico in modo lineare lungo la durata del leasing stesso; eventuali incentivi ricevuti sono riconosciuti a conto economico come una parte integrale del totale del costo del leasing.

I pagamenti relativi a leasing finanziari sono allocati ad oneri finanziari e a riduzione della passività finanziaria; gli oneri finanziari sono registrati in ciascun periodo lungo la durata del leasing in modo tale da determinare un tasso di interesse periodico costante sul saldo residuo della passività finanziaria.

Gli oneri finanziari netti includono gli interessi sui prestiti e finanziamenti calcolati utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo, i dividendi, gli utili e le perdite su cambi ad eccezione di quelli derivanti da operazioni di copertura dei flussi di cassa legati alle commesse che vengono classificati nei ricavi o costi operativi, ed il differenziale (premio o sconto) di tutti gli strumenti derivati sui cambi (di copertura e non).Gli interessi attivi sono riconosciuti a conto economico secondo il principio della competenza,

Le passività finanziarie sono inizialmente rilevate al costo, corrispondente al “fair value” della passività al netto dei costi di transazione che sono direttamente attribuibili all’emissione della passività finanziaria stessa.Successivamente alla rilevazione iniziale, le passività finanziarie sono valutate con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.Le passività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando, per effetto della loro cessione o estinzione, il Gruppo non è più coinvolto nella loro gestione, né detiene rischi e benefici relativi a tali strumenti estinti/ceduti.

Non appena i ricavi di un contratto di costruzione possono essere stimati in modo affidabile, i ricavi ed i costi del contratto sono riconosciuti a conto economico secondo il metodo della percentuale di completamento che prevede il riconoscimento dei ricavi in funzione del rapporto tra i costi effettivamente sostenuti e quelli totali previsti. Una perdita prevista su un contratto è riconosciuta a conto economico immediatamente.

I debiti commerciali sono iscritti al costo ammortizzato, usando il metodo del tasso di interesse effettivo. I debiti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati.

attesi ad un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro ed i rischi specifici connessi alla passività.

›› BENI E SERVIZI RESI

COSTI›

›› PAGAMENTI RELATIVI A LEASING OPERATIVI

›› PAGAMENTI RELATIVI A LEASING FINANZIARI

w.

ALTRE PASSIVITÀ FINANZIARIE › u.

RICAVI›

›› LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE

v.

›› ONERI FINANZIARI NETTI

DEBITI COMMERCIALI › t.

91Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Le imposte sul reddito del periodo comprendono le imposte correnti e differite. Le imposte sul reddito sono riconosciute a conto economico ad eccezione di quelle che riguardano poste riconosciute direttamente a patrimonio netto, nel quale caso sono anch’esse riconosciute a patrimonio netto.Le imposte correnti includono il debito per imposte atteso sul reddito imponibile del periodo, calcolato utilizzando le aliquote in vigore alla data di bilancio e qualsiasi aggiustamento al debito per imposte relativo agli anni precedenti.Le imposte differite sono contabilizzate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e passività iscritte in bilancio e i corrispondenti valori utilizzati ai fini fiscali.Non vengono iscritte le imposte differite sulle seguenti differenze:

› avviamento non deducibile ai fini fiscali; › le attività e passività riconosciute inizialmente che non influenzano né i valori di bilancio né il

reddito imponibile; › le differenze relative agli investimenti in società controllate nella misura in cui esse non si

riverseranno nel prevedibile futuro.

Il valore delle imposte differite si basa sulle modalità attese di realizzazione o sistemazione dei valori di iscrizione in bilancio delle attività e passività, utilizzando le aliquote fiscali in vigore o presumibilmente in vigore alla data di bilancio. Un’attività per imposte anticipate è riconosciuta solamente nella misura in cui è probabile che saranno disponibili redditi imponibili futuri rispetto ai quali l’attività può essere utilizzata. Le attività per imposte anticipate sono ridotte nella misura in cui non sia più probabile che il relativo beneficio fiscale sarà realizzato.Le imposte addizionali derivanti dalla distribuzione di dividendi sono riconosciute al momento in cui viene riconosciuta la passività per il pagamento del relativo dividendo in quanto il Gruppo è in grado di governare le tempistiche di distribuzione delle riserve ed è probabile che esse non verranno distribuite nel prevedibile futuro.

Immediatamente prima di procedere ad una classificazione come attività o gruppo detenuti per la vendita, la misurazione delle attività (e di tutte le attività e passività incluse in un gruppo destinato alla vendita) viene aggiornata in accordo con gli IFRS applicabili. Successivamente, le attività non correnti e gli insiemi di attività e passività incluse in un gruppo destinato alla vendita sono riconosciute al minore tra il valore di iscrizione e il “fair value” al netto dei costi di vendita.Le perdite di valore che emergono al momento della classificazione come attività destinata alla vendita sono registrate a conto economico, anche quando sono state oggetto in precedenza di una rivalutazione. Lo stesso si applica agli utili e perdite derivanti dalle successive misurazioni. Un’attività operativa cessata è una parte delle attività del Gruppo che rappresenta una separata linea importante di affari o un’area geografica di operazioni, o è una partecipazione acquistata esclusivamente con lo scopo di rivenderla.La classificazione come attività operativa cessata avviene al momento della eliminazione o quando

utilizzando il tasso di interesse effettivo.I dividendi sono riconosciuti a conto economico alla data in cui è stabilito il diritto della società a ricevere il pagamento. La componente interesse dei pagamenti relativi ai leasing finanziari è riconosciuta a conto economico utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. Gli oneri finanziari sostenuti a fronte di investimenti in attività per le quali normalmente trascorre un determinato periodo di tempo per rendere l’attività pronta per l’uso o per la vendita (qualifying asset ai sensi dello IAS 23 – Oneri finanziari) sono capitalizzati ed ammortizzati lungo la vita utile della classe di beni cui essi si riferiscono.Tutti gli altri oneri finanziari sono rilevati a conto economico nel corso dell’esercizio nel quale sono sostenuti.

IMPOSTE SUL REDDITO›

ATTIVITÀ NON CORRENTI DETENUTE PER LA VENDITA E ATTIVITÀ OPERATIVE CESSATE›

x.

y.

92 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In data 16 giugno 2011 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 19 – Benefici per i dipendenti che elimina l’opzione di differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con il metodo del corridoio, richiedendo la presentazione nella situazione patrimoniale e finanziaria del deficit o surplus del fondo, ed il riconoscimento delle componenti di costo legate alla prestazione lavorativa e gli oneri finanziari netti nel conto economico, ed il riconoscimento degli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività e attività tra gli “Altri utili/(perdite) complessivi”. Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti dovrà essere calcolato sulla base del tasso di sconto della passività e non più del rendimento atteso delle attività. L’emendamento infine, introduce nuove informazioni addizionali da fornire nelle note al bilancio. L’ emendamento va applicato in modo retrospettivo dall’esercizio avente inizio dopo o dal 1° gennaio 2013. Permasteelisa S.p.A. ha deciso di applicare, così come consentito, dette modifiche in via anticipata già a partire dal Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012.

In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 10 – Bilancio Consolidato, che sostituirà il SIC-12 - Consolidamento: Società a destinazione specifica (società veicolo) e parti dello IAS 27 – Bilancio consolidato e separato, il quale sarà ridenominato Bilancio separato e disciplinerà il trattamento contabile delle partecipazioni nel bilancio separato. Il nuovo principio muove dai principi esistenti, individuando nel concetto di controllo il fattore determinante ai fini del consolidamento di una società nel bilancio consolidato della controllante. Esso fornisce, inoltre,

Il seguente emendamento efficace dal 1° gennaio 2012, disciplina fattispecie e casistiche non presenti all’interno del Gruppo alla data della presente Relazione, ma che potrebbero avere effetti contabili su transazioni o accordi futuri:

› in data 20 dicembre 2010, lo IASB ha emesso un emendamento minore allo IAS 12 – Imposte sul reddito che chiarisce la determinazione delle imposte differite sugli investimenti immobiliari valutati al fair value. La modifica introduce la presunzione che le imposte differite relative agli investimenti immobiliari valutati al fair value secondo lo IAS 40 devono essere determinate tenendo conto che il valore contabile sarà recuperato attraverso la vendita. Conseguentemente a tale emendamento il SIC-21 – Imposte sul reddito: Recuperabilità di un’attività non ammortizzabile rivalutata non sarà più applicabile. L’emendamento deve essere applicato in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2012.

In data 7 ottobre 2010, lo IASB aveva pubblicato alcuni emendamenti al principio IFRS 7 – Strumenti finanziari: Informazioni integrative, da applicarsi per il Gruppo dal 1° gennaio 2012 in maniera prospettiva. Gli emendamenti sono stati emessi con l’intento di migliorare la comprensione delle transazioni di trasferimento (derecognition) delle attività finanziarie, inclusa la comprensione dei possibili effetti derivanti da qualsiasi rischio rimasto in capo all’impresa che ha trasferito tali attività. Gli emendamenti, inoltre, richiedono maggiori informazioni nel caso in cui un ammontare sproporzionato di tali transazioni sia posto in essere in prossimità della fine di un periodo contabile. L’adozione di tale modifica non ha prodotto significativi effetti sull’informativa fornita nella presente Relazione e sulla valutazione delle relative poste di bilancio.

l’operazione rispetta i criteri per essere classificata come detenuta per la vendita, se questo avviene prima. Anche un insieme di attività e passività destinate ad essere eliminate che stanno per essere abbandonate può essere classificata come attività operativa cessata se sono rispettati i criteri sopra menzionati.

›› PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI E INTERPRETAZIONI NON ANCORA IN VIGORE E APPLICATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO

›› PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI NON ANCORA APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DAL GRUPPO

›› PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI E INTERPRETAZIONI EFFICACI DAL 1° GENNAIO 2012 E NON RILEVANTI PER IL GRUPPO

NUOVI PRINCIPI CONTABILI›

›› PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI E INTERPRETAZIONI APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2012

z.

93Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

una guida per determinare l’esistenza del controllo laddove sia difficile da accertare. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. Alla data della presente Relazione, il Gruppo sta valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio.

In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 11 – Accordi a controllo congiunto, che sostituirà lo IAS 31 – Partecipazioni in Joint Venture ed il SIC-13 – Imprese a controllo congiunto: Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo. Il nuovo principio fornisce dei criteri per l’individuazione degli accordi di compartecipazione basati sui diritti e sugli obblighi derivanti dagli accordi piuttosto che sulla forma legale degli stessi e stabilisce, come unico metodo di contabilizzazione delle partecipazioni in imprese a controllo congiunto nel bilancio consolidato, il metodo del patrimonio netto. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. A seguito dell’emanazione del principio, lo IAS 28 – Partecipazioni in imprese collegate è stato emendato per comprendere nel suo ambito di applicazione, dalla data di efficacia del principio, anche le partecipazioni in imprese a controllo congiunto. Alla data della presente Relazione, il Gruppo sta valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio.

In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 12 – Informativa sulle partecipazioni in altre entità, che costituisce un nuovo e completo principio sulle informazioni addizionali da fornire su ogni tipologia di partecipazione, ivi incluse quelle su imprese controllate, gli accordi a controllo congiunto, imprese collegate, società a destinazione specifica ed altre società veicolo non consolidate. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. Alla data della presente Relazione Annuale, il Gruppo sta valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio.

In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 13 – Misurazione del fair value, che chiarisce come deve essere determinato il fair value ai fini del bilancio e si applica a tutti i principi IFRS che richiedono o permettono la misurazione del fair value o la presentazione di informazioni basate sul fair value. Il principio deve essere applicato in modo prospettico dal 1° gennaio 2013. Si ritiene che l’adozione del nuovo principio non comporterà effetti significativi sul bilancio di Gruppo

In data 16 giugno 2011, lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 1 – Presentazione del bilancio, che richiede alle imprese di raggruppare tutti i componenti presentati tra gli Altri utili/(perdite) complessivi a seconda che essi possano o meno essere riclassificati successivamente a conto economico. L’emendamento deve essere applicato dagli esercizi aventi inizio dopo o dal 1° luglio 2012.L’adozione di tale emendamento non produrrà alcun effetto dal punto di vista della valutazione delle poste di bilancio.

In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IAS 32 – Strumenti Finanziari: esposizione nel bilancio, per chiarire l’applicazione di alcuni criteri per la compensazione delle attività e delle passività finanziarie presenti nello IAS 32. Gli emendamenti devono essere applicati in modo retrospettivo per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014.

In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti all’IFRS 7 – Strumenti finanziari: informazioni integrative. L’emendamento richiede informazioni sugli effetti o potenziali effetti derivanti da diritti alla compensazione delle attività e passività finanziarie sulla situazione patrimoniale-finanziaria. Gli emendamenti devono essere applicati per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2013 e periodi intermedi successivi a tale data. Le informazioni devono essere fornite in modo retrospettivo. Si ritiene che l’adozione dell’emendamento non comporterà effetti significativi sul bilancio di Gruppo.Alla data della presente Relazione, inoltre, gli organi competenti dell’Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l’adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

94 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

› in data 12 novembre 2009, lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 9 – Strumenti finanziari; lo stesso principio è stato successivamente emendato. Il principio, che deve essere applicato dal 1° gennaio 2015 in modo retrospettivo, rappresenta la prima parte di un processo per fasi che ha lo scopo di sostituire interamente lo IAS 39 e introduce nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito creditizio della passività stessa. Secondo il nuovo principio, tali variazioni devono essere rilevate negli Altri utili/(perdite) complessivi e non transiteranno più nel conto economico;

› in data 17 maggio 2012, lo IASB ha emesso un insieme di modifiche agli IFRS (“Annual Improvement to IFRS’s – 2009-2011 Cycle”) che saranno applicabili in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2013; di seguito vengono citate quelle che potrebbero comportare un cambiamento nella presentazione, riconoscimento e valutazione delle poste di bilancio, tralasciando invece quelle che determineranno solo variazioni terminologiche o cambiamenti editoriali con effetti minimi in termini contabili, o quelle che hanno effetto su principi o interpretazioni non applicabili dal Gruppo:

› IAS 1 – Presentazione del bilancio: l’emendamento chiarisce le modalità di presentazione delle informazioni comparative nel caso in cui un’impresa modifichi dei principi contabili e nei casi in cui l’impresa effettui una riesposizione retrospettiva o una riclassifica e nei casi in cui l’impresa fornisca delle situazioni patrimoniali aggiuntive rispetto a quanto richiesto dal principio;

› IAS 16 – Immobili, impianti e macchinari: l’emendamento chiarisce che i ricambi e le attrezzature sostitutive devono essere capitalizzate solo se questi rispettano la definizione di Immobili, impianti e macchinari, altrimenti devono essere classificate come Rimanenze;

› IAS 32 – Strumenti finanziari: Presentazione: l’emendamento elimina un’incoerenza tra lo IAS 12 – Imposte sul reddito e lo IAS 32 sulla rilevazione delle imposte derivanti da distribuzioni ai soci stabilendo che queste devono essere rilevate a conto economico nella misura in cui la distribuzione si riferisce a proventi generati da operazioni originariamente contabilizzate a conto economico.

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96 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Non vi sono attività e passività possedute per la vendita.

Nel corso dell’esercizio non vi sono state acquisizioni di società.

I ricavi operativi complessivi sono ripartibili nei seguenti settori d’affari:

In migliaia di Euro 2012 2011

Facciate continue 1.092.096 990.963

Pareti e arredi 185.489 159.108

Portoni 0 2.172

Altro 87.899 13.030

1.365.484 1.165.273

I ricavi operativi sono inoltre ripartibili nelle seguenti aree geografiche:

In migliaia di Euro 2012 2011

Usa + Canada 301.234 196.570

America Latina 2.002 0

Benelux 28.817 30.085

Francia 36.529 34.970

Germania 69.874 55.477

Italia 44.308 71.158

Polonia 7 329

Spagna 14.040 20.079

Svizzera 20.974 19.291

Regno Unito 107.141 101.460

Irlanda 1.203 3.093

Georgia 25.962 263

Altre Regioni Europa 29.192 12.774

Altre Regioni Asia Centrale 3.873 829

Altre Regioni Africa 899 4.430

Dubai 1.997 771

Qatar 96.446 107.950

Altre Regioni Middle East 136.640 92.422

Australia 68.818 56.358

Note esplicative al Bilancio Consolidato

01.Attività e passività non correnti detenute per la vendita

02.Acquisizioni di società

03.Ricavi operativi

97Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Cina 132.903 75.830

Giappone 34.366 57.953

Hong Kong 96.105 97.209

India 13.579 29.381

Korea 612 0

Russia 12.782 88

Singapore 52.957 76.647

Taiwan 4.783 1.905

Thailandia 3.656 2.920

Macau 9.244 9.001

Altre Regioni Asia 14.541 6.030

Totale 1.365.484 1.165.273

Gli altri ricavi operativi inclusi nel totale dei ricavi operativi sono i seguenti:

In migliaia di Euro 2012 2011

Plusvalenza da alienazione immobilizzazioni materiali ed immateriali 77 704

Fitti attivi 498 206

Indennizzi assicurativi 39 46

Vendita rottami 3.534 4.259

Ricavi vari 8.891 3.316

13.039 8.531

Relativamente all’attività del Gruppo, la comparazione dei valori dei costi per materie prime, sussidiarie e di consumo e dei costi per servizi e godimento beni di terzi tra un periodo ed un altro è spesso poco significativa in quanto è il risultato della diversa composizione dei costi delle commesse eseguite nel periodo.L’incidenza della voce costi per materie prime, sussidiarie e di consumo sul totale dei ricavi operativi si è decrementata passando dal 35,9% al 32,3%, mentre l’incidenza percentuale della voce costi per servizi e godimento beni di terzi sul totale dei ricavi operativi è cresciuta, passando dal 37% al 41,1%.Si segnala che la voce costi per servizi e godimento beni di terzi include nell’esercizio compensi corrisposti ai sindaci per Euro 154 migliaia.

04.Altri ricavi operativi

05.Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo e costi per servizi e godimento beni di terzi

98 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In migliaia di Euro 2012 2011

Ammortamenti immobilizzazioni materiali 13.998 12.358

Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 11.488 21.566

Perdite di valore 0 0

25.486 33.924

In migliaia di Euro 2012 2011

Svalutazione crediti, nette (5.754) (570)

(5.754) (570)

Per una più corretta analisi si rinvia alla nota 24 relativa ai Crediti commerciali verso terzi.

In migliaia di Euro 2012 2011

Salari e stipendi 232.264 188.367

Oneri sociali 30.441 29.178

Contributi a piani a contribuzione definita 615 504

Incremento della passività per trattamento di fine rapporto 160 177

Indennità di fine rapporto destinata a fondi pensione o Inps 2.021 2.031

Incremento della passività per programmi a benefici definiti 74 195

Incremento della passività per altri benefici a lungo termine 590 406

Altre indennità di fine rapporto 81 126

Altri costi del personale 14.555 34.937

280.801 255.921

La voce nel suo complesso presenta un’incidenza sui ricavi operativi sostanzialmente invariata.Si segnala che, come indicato nelle Note esplicative, a seguito dell’adozione in via anticipata dello IAS 19, la voce “Incremento della passività per programmi a benefici definiti” è variata rispetto al bilancio consolidato e d’esercizio 2011, per effetto della riclassifica a riserva di Patrimonio Netto delle valutazioni attuariali.

L’organico medio dell’esercizio è stato pari a 6.298 unità.

06.Costi del personale

07.Ammortamenti e perdite di valore

08.Svalutazione crediti, nette

99Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In migliaia di Euro 2012 2011

Altre imposte e tasse 6.283 6.737

Dazi doganali 194 180

Minusvalenza da alienazione immobilizzazioni materiali ed immateriali 430 236

Utilizzo fondo svalutazione crediti (613) 0

Perdite di valore su crediti commerciali 206 1.801

Costi vari 844 1.515

7.344 10.469

I costi non ricorrenti, pari a Euro 560 migliaia, sono correlati ad un contenzioso fiscale con le Autorità Indiane, relativo ai periodi di imposta 2005 – 2012 ed avente ad oggetto l’aliquota IVA applicabile sui ricavi derivanti dalle commesse svolte dalla consociata indiana nello Stato federale di Maharashtra. In particolare tali oneri si riferiscono alla maggior imposta sul valore aggiunto che le Autorità indiane ritengono dovuta, rispetto a quella applicata dalla società. Tale maggior imposta, nella quota parte che è stata ritenuta difficilmente recuperabile mediante l’esperimento di una azione legale nei confronti del cliente finale, è stata rilevata quale costo non ricorrente.

In migliaia di Euro 2012 2011

Accantonamento fondo azioni legali in corso, netti (837) (1.339)

Accantonamento fondo rischi garanzie lavori prestate, netti 1.696 2.710

Accantonamento fondo rischi su commesse, netti (3.160) (1.161)

Altri accantonamenti 0 0

(2.301) 210

Per una più corretta analisi si rinvia alla nota 34 relativa ai Fondi rischi e oneri.

09.Accantonamenti per rischi e oneri, netti

10.Altri costi operativi

11.Costi non ricorrenti

100 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In migliaia di Euro 2012 2011

Interessi da società controllate non consolidate e collegate 0 11

Proventi per interessi 1.073 871

Utile su cambi 29.034 25.579

Altre commissioni attive 7 5

Proventi da coperture valutarie di natura finanziaria 845 864

Proventi da coperture valutarie di natura commerciale 480 1.053

Proventi da coperture su commodities di natura commerciale 8 0

Totale proventi finanziari 31.447 28.383

Oneri per interessi bancari 3.613 1.427

Commissioni su finanziamento 750 849

Perdite su cambi 30.657 24.454

Oneri per interessi su leasing finanziari 13 14

Commissioni bancarie 567 441

Altri costi per interessi 1.124 336

Oneri da coperture valutarie di natura finanziaria 658 1.304

Oneri da coperture valutarie di natura commerciale 3.006 1.862

Oneri da coperture su commodities di natura commerciale 0 18

Totale oneri finanziari 40.388 30.705

Totale oneri finanziari netti (8.941) (2.322)

Si segnala che gli utili e le perdite su cambi indicati in tabella includono rispettivamente Euro 6.373 migliaia (2011: Euro 4.659 migliaia) di utili da valutazione di fine esercizio ed Euro 11.712 migliaia (2011: Euro 8.033 migliaia) di perdite da valutazione di fine esercizio.

In migliaia di Euro 2012 2011

RI.ISA d.o.o 59 57

59 57

Le rivalutazioni delle partecipazioni sono la conseguenza della valutazione al “fair value” delle partecipazioni in società controllate non consolidate e della valutazione secondo il metodo del patrimonio netto delle società collegate.

12.Costi finanziari netti

13.Rivalutazioni di partecipazioni

101Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In migliaia di Euro 2012 2011

OOO Josef Gartner (*) 0 133

Permasteelisa Projects (Thailand) Co. Ltd. 84 137

84 270

(*) Società consolidata con il metodo integrale nel 2012.

Le svalutazioni delle partecipazioni sono la conseguenza della valutazione al “fair value” delle partecipazioni in società controllate non consolidate e della valutazione secondo il metodo del patrimonio netto delle società collegate.

In migliaia di Euro 2012 2011

Imposte correnti

Imposte correnti 14.263 18.722

Sottostima/(sovrastima) imposte esercizi precedenti (*) (74) (673)

14.189 18.049

Imposte differite ed anticipate

Incrementi e decrementi sulle differenze temporanee 198 (3.076)

Variazione aliquote fiscali ordinarie 24 (570)

Variazione aliquota fiscale Irap 0 0

Sottostima/(sovrastima)imposte esercizi precedenti (**) (198) 4.639

Perdite fiscali riconosciute 877 (13.800)

901 (12.807)

Totale imposte a conto economico 15.090 5.242

(*) Inclusi accantonamenti per accertamenti o ispezioni fiscali.(**) Incluse svalutazioni di imposte anticipate iscritte in esercizi precedenti.

14.Svalutazioni di partecipazioni

15.Imposte sul reddito

IMPOSTE RICONOSCIUTE A CONTO ECONOMICO›

102 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In migliaia di Euro 2012 2011

risultato prima delle imposte 48.411 15.224

Imposte utilizzando l'aliquota fiscale nazionale 27,5% 13.312 27,6% 4.207

Effetto delle diverse aliquote fiscali delle controllate estere -7,4% (3.566) 21,7% 3.304

Spese non deducibili 0,7% 330 7,7% 1.168

Effetto delle maggiori aliquote fiscali su alcune voci imponibili 1,5% 741 5,8% 878

Ricavi non tassabili -0,0% (7) -10,6% (1.608)

Incentivi fiscali non riconosciuti a conto economico -0,4% (195) -2,2% (330)

Benefici fiscali correnti non riconosciuti 5,5% 2.686 16,0% 2.432

Benefici fiscali riconosciuti ma non utilizzati -0,0% (7) -6,9% (1.055)Effetto dei benefici fiscali utilizzati non riconosciuti negli anni precedenti -0,0% (3) -57,7% (8.783)

Variazione aliquota fiscale 0,1% 48 -3,7% (570)

Sottostima/sovrastima delle imposte degli esercizi precedenti -0,2% (74) 30,5% 4.639Sottostima/sovrastima imposte anticipate iscritte in esercizi precedenti -0,4% (198) -4,4% (673)

Irap 2,2% 1.060 6,8% 1.038

Altre imposte 2,8% 1.349 5,9% 901

Altro -0,8% (386) -2,0% (305)

Sottostima/sovrastima delle imposte degli esercizi precedenti 31,2% 15.090 34,4% 5.242

Si segnala che, come indicato nelle Note esplicative, a seguito dell’adozione in via anticipata dello IAS 19, le imposte differite e anticipate sono variate rispetto al bilancio consolidato e d’esercizio 2011, per effetto della riclassifica a riserva di Patrimonio Netto delle valutazioni attuariali.

In migliaia di EuroCosti di

sviluppo

Diritti di brevetto e di utilizzazione

delle opere dell'ingegno

Concessioni, licenze e

marchi

Altreimmobilizzazioni

immateriali

Immobilizzazioni in corso ed

acconti Totale

Saldo all'1 gennaio 2011 57 2.678 14 125.736 2.380 130.865

Acquisizioni 4 494 14 275 996 1.783

Altri incrementi 544 544

Cessioni (4) (4)

Variazioni di struttura

Altri decrementi (544) (544)

Ammortamenti (48) (1.043) (15) (20.460) (21.566)

Perdite di valore

Effetto variazione cambi 9 14 1 24

Saldo al 31 dicembre 2011 13 2.678 13 105.565 2.833 111.102

RICONCILIAZIONE DELL’ALIQUOTA FISCALE EFFETTIVA›

16.Immobilizzazioni immateriali

103Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

di cui all’1 gennaio 2011

Costo Storico 2.422 11.649 1.000 178.902 2.380 196.353

Fondo Ammortamento (2.365) (8.971) (986) (53.166) (65.488)

57 2.678 14 125.736 2.380 130.865

di cui al 31 dicembre 2011

Costo Storico 2.426 12.596 1.030 179.173 2.833 198.058

Fondo Ammortamento (2.413) (9.918) (1.017) (73.608) (86.956)

13 2.678 13 105.565 2.833 111.102

di cui all’1 gennaio 2012

Costo Storico 2.426 12.596 1.030 179.173 2.833 198.058

Fondo Ammortamento (2.413) (9.918) (1.017) (73.608) (86.956)

13 2.678 13 105.565 2.833 111.102

di cui al 31 dicembre 2012

Costo Storico 2.433 16.179 1 179.205 570 198.388

Fondo Ammortamento (2.418) (11.585) (83.559) (97.562)

15 4.594 1 95.646 570 100.826

Gli incrementi dell’esercizio nella categoria software inclusa nella voce “Diritti di brevetto e di utilizzazione delle opere dell’ingegno” sono dovuti agli investimenti effettuati principalmente dalla Capogruppo (Euro 503 migliaia) per ulteriori sviluppi di applicazioni e per l’acquisizione di nuove licenze per i sistemi informativi. In particolare si è reso necessario l’acquisto di licenze per il sistema ERP SAP per Euro 200 migliaia e per altri software per Euro 27 migliaia; inoltre lo sviluppo di tool di gestione documentale interfacciati con SAP e PMF (tool integrato per progettazione e ingegnerizzazione del prodotto, sviluppato su base di prodotti Autodesk) ha inciso per Euro 41 migliaia, i progetti di roll out di SAP hanno inciso per Euro 53 migliaia, mentre ulteriori sviluppi conclusi nell’anno per PMF hanno determinato un costo pari a Euro 65 migliaia.Nella categoria “Immobilizzazioni in corso ed acconti” i maggiori incrementi sono dovuti all’acquisto di ulteriori licenze SAP (Euro 200 migliaia) per coprire l’aumento che si avrà con l’ulteriore sviluppo dell’ERP, allo svolgimento di progetti legati a SAP per la gestione documentale ed il roll out della consociata russa (Euro 91 migliaia), del progetto di un software di pianificazione delle risorse di fabbrica e progettazione (Euro 63 migliaia), nonché ad ulteriori sviluppi di PMF (Euro 86 migliaia) ed alla modifica e sviluppo del sito intranet aziendale (Euro 24 migliaia).

Saldo all'1 gennaio 2012 13 2.678 13 105.565 2.833 111.102

Acquisizioni 745 92 497 1.334

Altri incrementi 7 2.720 2.727

Cessioni (30) (1) (31)

Variazioni di struttura 1 1

Altri decrementi (12) (32) (2.755) (2.799)

Ammortamenti (5) (1.543) (9.940) (11.488)

Perdite di valore 0

Effetto variazione cambi (7) (9) (4) (20)

Saldo al 31 dicembre 2012 15 4.594 1 95.646 570 100.826

VALORE NETTO CONTABILE›

104 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Nel corso dell’esercizio il management ha valutato l’esistenza di indicatori di perdita di valore considerando sia fonti esterne che interne all’azienda ed ha concluso che per l’esercizio 2012 non siano emerse indicazioni di perdite di valore a seguito delle quali si fosse reso necessario per il Gruppo valutare il valore recuperabile delle attività per immobilizzazioni immateriali, ed in particolare con riferimento alla “customer relationship” identificata in sede di allocazione dell’excess cost pagato da Terre Alte S.p.A. per l’acquisizione del Gruppo Permasteelisa.

In migliaia di EuroTerreni e fabbricati

Impianti e macchinari

Attrezzature ed altri beni Altri beni

Immobilizzazioni in corso ed

acconti Totale

Saldo all'1 gennaio 2011 73.681 16.969 5.003 8.656 741 105.050

Acquisizioni 1.098 2.646 4.068 5.410 1.402 14.624

Altri incrementi 268 254 39 1.144 5 1.710Trasferimenti ad attività detenute per la vendita 0

Cessioni (40) (63) (75) (190) (3) (371)

Variazione di struttura 0

Altri decrementi (41) (729) (76) (864) (1.710)

Ammortamenti dell'esercizio (3.116) (3.648) (1.937) (3.631) (12.332)

Perdite durevoli di valore 0

Effetto variazione cambi 263 (120) 151 273 21 588

Saldo al 31 dicembre 2011 72.154 15.997 6.520 11.586 1.302 107.559

Saldo all'1 gennaio 2012 72.154 15.997 6.520 11.586 1.302 107.559

Acquisizioni 227 1.484 1.795 4.236 907 8.649

Altri incrementi 664 700 1.436 2.800Trasferimenti ad attività detenute per la vendita 0

Cessioni (398) (13) (280) (12) (703)

Variazione di struttura 150 86 236

Altri decrementi (560) (130) (785) (1.252) (2.727)

Ammortamenti dell'esercizio (3.027) (3.392) (2.923) (4.656) (13.998)

Perdite durevoli di valore 0

Effetto variazione cambi 27 (43) (48) (93) (2) (159)

Saldo al 31 dicembre 2012 68.821 14.182 6.181 11.530 943 101.657

PERDITE DI VALORE E SUCCESSIVE RIPRESE DI VALORE›

17.Immobilizzazioni materiali

105Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

di cui all’1 gennaio 2011

Costo Storico 126.269 58.800 24.967 32.901 741 243.678

Fondo Ammortamento (52.588) (41.831) (19.964) (24.245) 0 (138.628)

73.681 16.969 5.003 8.656 741 105.050

di cui al 31 dicembre 2011

Costo Storico 127.650 59.778 26.989 37.689 1.302 253.408

Fondo Ammortamento (55.496) (43.781) (20.469) (26.103) 0 (145.849)

72.154 15.997 6.520 11.586 1.302 107.559

di cui all’1 gennaio 2012

Costo Storico 127.650 59.778 26.989 37.689 1.302 253.408

Fondo Ammortamento (55.496) (43.781) (20.469) (26.103) 0 (145.849)

72.154 15.997 6.520 11.586 1.302 107.559

di cui al 31 dicembre 2012

Costo Storico 127.232 56.990 31.479 41.699 943 258.343

Fondo Ammortamento (58.411) (42.808) (25.298) (30.169) (156.686)

68.821 14.182 6.181 11.530 943 101.657

Gli incrementi più significativi sono stati effettuati in Dubai per Euro 0,5 milioni (2011: Euro 3,1 milioni), in Saudi per Euro 0,9 milioni (2011: Euro 0,5 milioni), in Germania per Euro 2 milioni (2011: Euro 2,8 milioni), in Italia per Euro 1,5 milioni (2011: Euro 2,7 milioni), in Cina per Euro 0,2 milioni (2011: Euro 1,5 milioni) e negli Stati Uniti d’America per Euro 4 milioni (2011: Euro 1,3 milioni) ed hanno riguardato sia l’incremento della capacità produttiva che la sostituzione ed il rinnovo degli impianti.

Non ci sono state nel corso dell’esercizio rilevanti dismissioni di cespiti.

Alla data di bilancio non sono emerse indicazioni di significative perdite di valore relative alle immobilizzazioni materiali.

Al 31 dicembre 2012 il Gruppo detiene immobilizzazioni materiali in leasing finanziario per un importo di Euro 615 migliaia (2011: Euro 270 migliaia); a tale riguardo si rinvia alla nota 31 relativa ai debiti verso banche ed altri finanziatori.

Al 31 dicembre 2012 risultano immobilizzazioni materiali in corso di costruzione per Euro 943 migliaia (2011: Euro 1.302 migliaia).

Al 31 dicembre 2012, non risultano iscritte ipoteche su immobili o altre immobilizzazioni materiali di proprietà del Gruppo. A tale riguardo si rinvia alla nota 42 relativa alle attività e passività potenziali.

VALORE NETTO CONTABILE›

› PERDITE DI VALORE E SUCCESSIVE RIPRESE DI VALORE

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IN LEASING FINANZIARIO

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IN CORSO

ALTRE INFORMAZIONI

106 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Il Gruppo detiene i seguenti valori di partecipazioni in società controllate non consolidate:

% di possesso Valore contabile

In migliaia di Euro Paese31 dicembre

201231 dicembre

201131 dicembre

201231 dicembre

2011Permasteelisa Epitoipari Kft - in liquidazione Ungheria 100,00% 100,00% 0 0

RI.ISA d.o.o Croazia 98,55% 98,55% 376 317

OOO Josef Gartner Russia 100,00% 100,00% 0 123

Permasteelisa Participations S.r.l. Italia 100,00% 0,00% 50 0Permasteelisa Do Brasil Construcao, Industria,Comercio Ltda Brasile 100,00% 0,00% 18 0

444 440

La variazione della voce rispetto al 31 dicembre 2011 si deve alla rivalutazione della partecipazione nella società controllata RI.ISA d.o.o. conseguente all’utile dell’esercizio registrato dalla stessa, alla costituzione delle società Permasteelisa Participations S.r.l. e Permasteelisa Do Brasil Construcao, Industria, Comercio Ltda e al consolidamento integrale della società OOO Josef Gartner.

In migliaia di Euro Attività PassivitàPatrimonio

netto ricavi Utile/(perdita)

31 dicembre 2012Permasteelisa Epitoipari Kft - in liquidazione 4 0 4 0 0

RI.ISA d.o.o 476 94 382 1.241 62

OOO Josef Gartner (*) 0 0 0 0 0

Permasteelisa Participations S.r.l. 50 1 49 0 (1)Permasteelisa Do Brasil Construcao, Industria, Comercio Ltda 115 20 96 115 103

645 115 531 1.356 164

Attività PassivitàPatrimonio

netto ricavi Utile/(perdita)

31 dicembre 2011Permasteelisa Epitoipari Kft - in liquidazione 4 0 4 0 0

RI.ISA d.o.o 438 117 321 1.166 72

OOO Josef Gartner 1.870 1.747 123 6 (128)

2.312 1.864 448 1.172 (56)

(*) Società consolidata con il metodo integrale nel 2012.

18.Partecipazioni in società controllate non consolidate

› PRINCIPALI DATI DI BILANCIO DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE NON CONSOLIDATE – 100%

107Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Il Gruppo detiene i seguenti valori di partecipazioni in società collegate:

% di possesso Valore contabile

In migliaia di Euro Paese31 dicembre

201231 dicembre

201131 dicembre

201231 dicembre

2011

Unifront B.V. Olanda 26% 26% 0 0Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. Thailandia 49% 49% 0 0

0 0

In migliaia di Euro Attività PassivitàPatrimonio

netto ricavi Utile/(perdita)

31 dicembre 2012

Unifront B.V. (*) 96 564 (468) 80 (135)Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. 5.692 6.103 (411) 5.354 (107)

5.788 6.667 (879) 5.434 (242)

In migliaia di Euro Attività PassivitàPatrimonio

netto ricavi Utile/(perdita)

31 dicembre 2011

Unifront B.V. (*) 96 564 (468) 80 (135)Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. 1.565 1.807 (242) 4.707 (270)

1.661 2.371 (710) 4.787 (405)

(*) Ultimo bilancio disponibile 31 dicembre 2010.

Il saldo al 31 dicembre 2012 include per Euro 77,5 migliaia (2011: Euro 77,5 migliaia) la quota di partecipazione della Capogruppo nel Consorzio Interaziendale Prealpi, per Euro 25 migliaia (2011: Euro 25 migliaia) la partecipazione del Gruppo al 50% nel consorzio Cladding Technology Italia (CTI), per Euro 932 migliaia (2011: Euro 537 migliaia) la partecipazione della Capogruppo nel consorzio Dyepower e per Euro 39 migliaia (2011: Euro 39 migliaia) la partecipazione al 18% nella società Interoxyd AG.

L’importo pari a Euro 42 migliaia (2011: Euro 43 migliaia) è relativo all’investimento in titoli secondari.

PRINCIPALI DATI DI BILANCIO DELLE SOCIETÀ COLLEGATE – 100%

19.Partecipazioni in società collegate

20.Investimenti in altri titoli e partecipazioni

21.Crediti vari ed altre attività, non correnti

108 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite riconosciute in bilancio sono attribuibili a:

Attività (-) Passività (+) Attività/Passività nette

In migliaia di Euro 2012 2011 2012 2011 2012 2011

Immobilizzazioni materiali (1.677) (1.509) 8.160 944 6.483 (565)

Immobilizzazioni immateriali (1.148) (1.760) 25.962 35.936 24.814 34.176

Rimanenze (373) (1.000) 7.581 5.971 7.136 4.971

Crediti commerciali (811) (1.042) 0 3 (811) (1.039)

Debiti finanziari 0 0 0 0 0 0Fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti (2.013) (1.709) 1.840 0 (173) (1.709)

Fondi rischi e oneri (8.528) (10.091) 0 1.516 (8.528) (8.575)

Debiti commerciali (806) (875) 0 0 (806) (875)

Hedging (1.455) (1.239) 1.138 0 (245) (1.239)

Altre voci (465) (4.023) 14.587 14.403 14.122 10.380

Perdite fiscali pregresse (29.625) (29.845) 0 0 (29.625) (29.845)

Totale (attività)/passività (46.901) (53.093) 59.268 58.773 12.367 5.680

Compensazione (attività)/passività 568 813 (568) (813) 0 0

Totale (attività)/passività nette (46.333) (52.280) 58.700 57.960 12.367 5.680

Relativamente alle attività per imposte anticipate sulle perdite fiscali riconosciute in bilancio ed evidenziate nella tabella soprariportata, si evidenzia come le stesse siano relative per circa Euro 13 milioni alla società controllata americana Permasteelisa North America Corp. ed abbiano scadenza tra il 2020 ed il 2028, mentre il residuo sia riferito a società europee e non abbia scadenza.

Con riferimento al complesso delle società del Gruppo non sono state riconosciute attività per imposte anticipate riferibili a differenze temporanee per Euro 3.512 migliaia (2011: Euro 8.309 migliaia) ed a perdite fiscali per Euro 41.862 migliaia (2011: Euro 33.832 migliaia).L’importo relativo alle differenze temporanee per le quali non sono state iscritte in bilancio attività per imposte anticipate si riferisce per circa Euro 3,5 milioni a società asiatiche (2011: circa Euro 6,9 milioni). Generalmente le differenze temporanee deducibili non scadono secondo la legislazione fiscale della società del Gruppo a cui si riferiscono.L’importo relativo alle perdite fiscali per le quali non sono state riconosciute in bilancio attività per imposte anticipate si riferisce in particolare per circa Euro 22,2 milioni a società europee (2011: circa Euro 22 milioni) di cui circa Euro 21 milioni sono utilizzabili senza limiti di tempo (2011: Euro 21 milioni), per Euro 3,2 milioni a società americane utilizzabili entro il 2028, per circa Euro 1,4 milioni a società del Medio Oriente utilizzabili per la maggior parte entro una scadenza definita e per circa Euro 15 milioni (2011: circa Euro 11,9 milioni) a società asiatiche utilizzabili per la maggior parte entro una scadenza definita.La non iscrizione delle attività per imposte anticipate sulle differenze temporanee e sulle perdite fiscali si deve al fatto che al momento attuale non vi sono le condizioni necessarie secondo i criteri previsti dai principi contabili internazionali per ritenere probabile che vi sarà un reddito imponibile futuro a fronte del quale il Gruppo possa utilizzare i benefici che ne derivano.Si segnala inoltre che con riferimento alle riserve di utili delle società controllate tassabili in Italia in caso di rimpatrio delle stesse mediante distribuzione di dividendi non sono state iscritte passività per imposte differite sulla parte di esse per la quale non è probabile la distribuzione nel prevedibile futuro.

22.Attività per imposte anticipate e passività per imposte differite

109Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In migliaia di Euro

Saldo all'1 gennaio

2011

Imposte a conto

economico

Imposte a patrimonio

netto

Effetto traduzione

cambiAltri

movimenti

Saldo al 31 dicembre

2011

Immobilizzazioni materiali (836) 251 20 (565)

Immobilizzazioni immateriali 39.300 (5.086) (38) 34.176

Rimanenze 4.487 482 2 4.971

Crediti commerciali (939) (90) (10) (1.039)

Debiti finanziari 154 (151) (3) 0Fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti (1.631) (17) (20) (41) (1.709)

Fondi rischi e oneri (7.486) (983) (109) 3 (8.575)

Debiti commerciali (1.606) 731 (875)

Hedging (381) (173) (698) 18 (5) (1.239)

Altre voci 8.804 1.584 (56) 2 46 10.380

Perdite fiscali pregresse (19.879) (9.335) (631) (29.845)

19.987 (12.787) (754) (769) 3 5.680

In migliaia di Euro

Saldo all'1 gennaio

2012

Imposte a conto

economico

Imposte a patrimonio

netto

Effetto traduzione

cambiAltri

movimenti

Saldo al 31 dicembre

2012

Immobilizzazioni materiali (565) (450) (16) 121 (910)

Immobilizzazioni immateriali 34.176 (1.872) 23 (126) 32.201

Rimanenze 4.971 1.727 (7) 519 7.210

Crediti commerciali (1.039) 230 (2) (811)

Debiti finanziari 0 0Fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti (1.709) (282) (688) (6) (2.685)

Fondi rischi e oneri (8.575) 1.150 (153) 33 421 (7.124)

Debiti commerciali (875) 69 (806)

Hedging (1.239) 129 1.470 10 370

Altre voci 10.380 3.927 350 11 (126) 14.542

Perdite fiscali pregresse (29.845) (3.729) 276 3.678 (29.620)

5.680 899 979 328 4.481 12.367

MOVIMENTI NELLE IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE AVVENUTE NEL CORSO DELL’ESERCIZIO›

110 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Attività per lavori in corso su ordinazione 469.660 354.506

Materie prime, sussidiarie e di consumo 4.961 3.852

Semilavorati 42 5

Prodotti finiti 0 289

Acconti 11.674 4.968

rimanenze 16.677 9.114

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Crediti commerciali verso terzi 334.786 293.430

Fondo svalutazione crediti commerciali verso terzi (23.553) (25.629)

311.233 267.801

Al 31 dicembre 2012 i crediti commerciali includono ritenute a garanzia per Euro 106.081 migliaia (2011: Euro 84.822 migliaia) relativi a lavori in corso su ordinazione, di cui Euro 31.880 migliaia scadenti oltre l’esercizio 2012 (2011: Euro 22.594 migliaia).

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Passività per lavori in corso su ordinazione 161.021 164.819

Anticipi da clienti 136.280 113.202

297.301 278.021

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Costi relativi ai lavori non completati 4.046.347 3.546.052

Profitti alla data relativi ai lavori non completati 506.937 580.798

Fatturato alla data relativo ai lavori non completati (4.244.645) (3.937.163)

308.639 189.687

Attività per lavori in corso su ordinazione 469.660 354.506

Passività per lavori in corso su ordinazione (161.021) (164.819)

308.639 189.687

› ATTIVITÀ PER LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE E RIMANENZE

PASSIVITÀ PER LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE E ANTICIPI DA CLIENTI

LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE

23.Attività e passività per lavori in corso su ordinazione, rimanenze e anticipi da clienti

24.Crediti commerciali verso terzi

111Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Nella tabella seguente riportiamo i movimenti registrati nel fondo svalutazione crediti nel corso dell’esercizio.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Saldo all'1 gennaio 25.629 28.232

Riclassifiche 4.279 0

Utilizzi (463) (2.387)

Rilasci (7.244) (1.742)

Svalutazioni 1.490 1.172

Effetto variazione cambi (138) 355

Saldo al 31 dicembre 23.553 25.629

Oltre alle svalutazioni operate nell’esercizio evidenziate nei movimenti del fondo svalutazione crediti commerciali verso terzi, sono state rilevate a conto economico perdite di valore dei crediti per circa Euro 206 migliaia (2011: Euro 1.801 migliaia), relative principalmente al mercato tedesco, americano e olandese.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Crediti commerciali

OOO Josef Gartner (*) 0 3

RI.ISA d.o.o. 18 41

18 44

Crediti finanziari

OOO Josef Gartner (*) 0 0

RI.ISA d.o.o. 0 0

0 0

18 44

(*) Società consolidata con il metodo integrale nel 2012.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Unifront B.V. 10 10

Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. 3.977 234

3.987 244

25.Crediti verso società controllate non consolidate

26.Crediti verso società collegate

112 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Crediti verso erario c/iva 15.609 13.806

Anticipi a dipendenti 522 727

Altri crediti 15.870 17.079

Ratei e risconti passivi 5.033 7.170

37.034 38.782

La voce “Altri crediti” è così composta:

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Attività per valutazione al fair value degli strumenti derivati 5.900 6.753

Crediti vari 9.928 10.284

Crediti finanziari verso terzi 42 42

15.870 17.079

La voce “Attività per valutazione al fair value degli strumenti derivati” è relativa per Euro 5.887 migliaia alle operazioni su valute (2011: Euro 6.753 migliaia) e per Euro 13 migliaia alle operazioni su commodities (2011: Euro 0).

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Conti correnti e depositi bancari e postali 87.052 85.259

Cassa ed altri strumenti equivalenti 178 170

87.230 85.429

Il saldo dei conti correnti e depositi bancari e postali include depositi vincolati per circa Euro 4,5 milioni riferibili principalmente alle società tedesche del Gruppo; in Germania la legislazione prevede infatti l’obbligo, per le società operanti nel settore delle costruzioni di edifici, di depositare una certa somma a garanzia finanziaria dei propri subappaltatori.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Crediti v/erario per imposte sul reddito 4.968 10.315

4.968 10.315

La voce deve essere vista congiuntamente alla voce “Debiti per imposte correnti” di cui alla nota esplicativa 38.

27.Crediti per imposte correnti

28.Crediti vari ed altre attività, correnti

29.Cassa e disponibilità liquide

113Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Si rinvia all’apposito prospetto che precede le note esplicative relativo all’esercizio 2012 ed all’esercizio comparativo 2011.

La riserva di traduzione comprende principalmente tutte le differenze cambio derivanti dalla traduzione dei bilanci delle società controllate estere.

Include la riserva per copertura rischi di cambio, la riserva per copertura rischi su commodities e la riserva per copertura rischi su tasso di interesse.La riserva per copertura rischi di cambio e la riserva per copertura rischi su commodities includono la porzione efficace delle differenze nette accumulate nel “fair value” degli strumenti di copertura rispettivamente su valute e su commodities, relativi a transazioni coperte che non sono ancora avvenute. La movimentazione di tali riserve, includendo anche la quota di pertinenza dei terzi, è stata la seguente:

riserva per coperturarischi su cambi (*)

riserva per coperturarischi su commodities (*)

In migliaia di EuroImporto ante

imposte ImposteImporto post

imposteImporto ante

imposte ImposteImporto post

imposte

riserva al 31 dicembre 2011 (7.732) 1.454 (6.278) (18) 8 (10)

Variazione del periodo 3.769 (900) 2.869 4 (6) (2)

Differenze cambio del periodo (33) 0 (33) 0 0 0

Rilascio a conto economico 5.678 (1.005) 4.673 18 (7) 11

riserva al 31 dicembre 2012 1.682 (451) 1.231 4 (5) (1)

(*) Inclusiva della quota di pertinenza dei terzi.

Al 31 dicembre 2012, il capitale sociale è pari a Euro 6.900 migliaia rappresentato da 25.613.544 azioni ordinarie senza indicazione di valore nominale.I possessori di azioni ordinarie in circolazione hanno titolo a ricevere dividendi come dichiarati per ogni periodo e ad un voto per azione alle assemblee della Società. Tutte le azioni sono uguali, non vi sono cioè azioni privilegiate.

Trattasi della riserva legale, della riserva sovrapprezzo azioni e della riserva di rivalutazione della Capogruppo Permasteelisa S.p.A.

Nel corso dell’esercizio è sorta la Riserva derivante dall’applicazione in via anticipata e retrospettiva della versione rivista del principio contabile IAS 19 - Benefici per i dipendenti (per maggiori dettagli si rinvia alle note esplicative, lettera r); in particolare, questa riserva accoglie la rilevazione delle variazioni di utili (perdite) attuariali. Tale riserva, al 31 dicembre 2012, presenta un saldo negativo di Euro 2.212 migliaia, per effetto della rilevazione nel corso dell’esercizio di variazioni attuariali negative per Euro 2.265 migliaia, al netto della relativa fiscalità pari ad Euro 860 migliaia.

› RICONCILIAZIONE DEI MOVIMENTI DI PATRIMONIO NETTO

30.Patrimonio netto

RISERVA DIFFERENZE CAMBIO DI TRADUZIONE

RISERVA COPERTURA RISCHI

CAPITALE SOCIALE

RISERVA LEGALE, RISERVA SOVRAPPREZZO AZIONI E RISERVA DI RIVALUTAZIONE

› RISERVA IAS 19

114 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Include le altre riserve di consolidato diverse dalle precedenti e dalle riserve di utili a nuovo.

Include il capitale sociale e tutte le riserve specifiche facenti parte del patrimonio netto dei bilanci delle società del Gruppo in cui sono presenti degli azionisti di minoranza, nonché la riserva di traduzione, per la quota di pertinenza dei terzi.

Gli obiettivi identificati dal Gruppo nella gestione del capitale sono la creazione di valore per la generalità degli azionisti, la salvaguardia della continuità aziendale ed il supporto allo sviluppo del Gruppo. Il Gruppo cerca pertanto di mantenere un adeguato livello di capitalizzazione, che permetta nel contempo di realizzare un soddisfacente ritorno economico per gli azionisti e di garantire l’economica accessibilità a fonti esterne di finanziamento, anche attraverso il conseguimento di un rating adeguato.Il Gruppo monitora costantemente l’evoluzione del livello di indebitamento in rapporto al patrimonio netto ed in particolare il livello di indebitamento netto e la generazione di cassa delle attività operative.Al fine di raggiungere gli obiettivi sopra riportati il Gruppo persegue il costante miglioramento della redditività dei business nei quali opera. Inoltre può vendere parte delle proprie attività per ridurre l’ammontare dei debiti, mentre il Consiglio di Amministrazione può proporre all’Assemblea degli azionisti la riduzione o l’aumento del capitale sociale oppure, ove consentito dalla legge, la distribuzione di riserve.Per capitale si intende sia il valore apportato dagli azionisti (capitale sociale e riserva sovrapprezzo, al netto del valore di eventuali azioni proprie), sia il valore generato dal Gruppo in termini di risultati conseguiti dalla gestione (riserva legale e utili a nuovo incluso il risultato dell’esercizio), escludendo invece gli utili e perdite iscritti direttamente a patrimonio netto ed il patrimonio netto di terzi.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Debiti verso banche ed altri finanziatori non correnti

Debiti finanziari per contratti di leasing 174 170

174 170

Debiti verso banche ed altri finanziatori correnti

Quota corrente di debiti finanziari per contratti di leasing 51 52

Quota corrente di altri debiti finanziari 0 0

Conti correnti bancari, anticipi ed altri finanziamenti a breve 184.820 57.876

184.871 57.928

Al 31 dicembre 2012 non vi sono in essere finanziamenti a medio-lungo termine così come non ve ne erano al 31 dicembre 2011.La posizione finanziaria netta del Gruppo al termine dell’esercizio è negativa per Euro 97,8 milioni, composta da un importo positivo pari a Euro 87,2 milioni relativo al valore “cash & bank deposit” e da un importo negativo pari a Euro 185 milioni relativo a finanziamenti a breve termine. Rispetto a questi ultimi, si rileva un importo negativo pari a Euro 11,8 milioni di finanziamento utilizzato da Permasteelisa (India) Private Ltd.

ALTRE RISERVE

PATRIMONIO NETTO DEI TERZI

GESTIONE DEL CAPITALE

31.Debiti verso banche ed altri finanziatori

115Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Il finanziamento a breve termine in utilizzo, per un valore negativo pari a Euro 125 milioni, è relativo a contratti per linee di credito su base rotativa, destinate alla copertura di fabbisogni di cassa.

Un contratto di finanziamento è stato concesso da un primario istituto bancario italiano per un importo massimo complessivo di Euro 75 milioni. Il contratto ha durata triennale con scadenza dicembre 2013. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front e commissioni sull’importo utilizzato, nonché di mancato utilizzo.Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a:

› rapporto indebitamento finanziario lordo totale consolidato e Ebitda consolidato; › rapporto Ebitda consolidato e oneri finanziari netti consolidati; › rapporto indebitamento finanziario lordo totale consolidato e patrimonio netto consolidato

tangibile; › patrimonio netto consolidato tangibile.

Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati.

Un secondo contratto di finanziamento con linea committed è stato concesso da un primario istituto bancario italiano per un importo pari ad Euro 50 milioni. Il contratto ha durata triennale con scadenza giugno 2014. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front, commissioni sull’importo utilizzato e di mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a:

› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e Ebitda consolidato; › rapporto Ebitda consolidato e oneri finanziari netti consolidati; › rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e patrimonio netto consolidato.

Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati.

Un terzo contratto di finanziamento con linea committed bilaterale è stato concesso da un primario istituto bancario giapponese per un importo pari a Euro 20 milioni. Il contratto scadrà a luglio 2015. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front, commissioni sull’importo utilizzato e di mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a:

› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato; › Ebitda consolidato.

Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati.

Per quanto riguarda il saldo riferito a Permasteelisa (India) Private Ltd., esso è relativo ad utilizzi di linee bancarie sul breve termine nella forma di scoperto di conto corrente o di anticipi su fatture, normalmente utilizzati nel Gruppo in paesi come l’India. In tali paesi le normative locali non permettono di utilizzare finanziamenti intercompany internazionali. Tali finanziamenti sono comunque utilizzati per sopperire a temporanee esigenze derivanti dal capitale circolante.

Per quanto riguarda ipoteche su immobili od altre immobilizzazioni di proprietà del Gruppo si rinvia alla nota 42.

116 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

I debiti per leasing di natura finanziaria al 31 dicembre 2012 sono pagabili nel seguente modo:

31 dicembre 2012 31 dicembre 2011

In migliaia di EuroTotale

canoniQuota

interessi Quota

capitaleTotale

canoniQuota

interessiQuota

capitale

Scadenza:

minore di 1 anno 59 8 51 59 7 52

tra 1 e 5 anni 192 22 170 190 20 170

Oltre i 5 anni 4 0 4 0 0 0

255 30 225 249 27 222

Il tasso medio effettivo con riferimento alle passività per leasing finanziari alla data di bilancio è il 4,64% (2011: 4,68%).

A completamento dell’informativa riportata nella presente nota esplicativa, si riporta il dettaglio della posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2012.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Cassa e disponibilità liquide 87.230 85.429

Debiti verso banche (184.820) (57.876)

Debiti verso altri finanziatori (leasing) (51) (52)

Altri debiti finanziari 0 0

Posizione finanziaria netta a breve termine (97.641) 27.501

Debiti verso banche 0 0

Debiti verso altri finanziatori (leasing) (174) (170)

Altri debiti finanziari 0 0

Posizione finanziaria netta a medio lungo termine (174) (170)

Totale posizione finanziaria netta (97.815) 27.331

I tassi medi effettivi registrati dal Gruppo nel corso dell’esercizio sono stati i seguenti:

› sulle giacenze in conto corrente e sui depositi bancari: 1,487% (2011: 0,956%); › sui finanziamenti a breve termine: 3,012% (2011: 7,779%); › sui mutui e finanziamenti a medio lungo termine: non rilevato in quanto non vi sono stati finanziamenti di

questo tipo nel corso dell’esercizio (come anche nel 2011); › sulle passività per leasing finanziari: 4,64% (2011: 4,680%).

Il tasso medio effettivo sull’indebitamento complessivo si è attestato sull’2,814% (2011: 8,111%).

PASSIVITÀ PER LEASING FINANZIARI›

› POSIZIONE FINANZIARIA NETTA

117Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Obbligazione netta all'inizio del periodo 2.746 2.789

Incrementi per acquisizione 0 0

Variazione netta del periodo 571 (43)

Obbligazione netta alla chiusura del periodo 3.317 2.746

La variazione netta del trattamento di fine rapporto dell’esercizio 2012 è dettagliata nella seguente tabella.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Obbligazione netta all'inizio del periodo 2.746 2.789

Pagamenti effettuati (110) (220)

Oneri riconosciuti a conto economico 160 0

Utile/perdite attuariali 521 177

Obbligazione netta alla chiusura del periodo 3.317 2.746

La voce “Oneri riconosciuti a conto economico” inclusa nella precedente tabella è così composta:

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Costo corrente 0 0

Interessi sull'obbligazione 160 177

160 177

Si ricorda che a seguito della riforma sulla previdenza complementare ed in particolare con riferimento alle società con almeno 50 dipendenti, il TFR maturato dall’esercizio 2007 in avanti viene direttamente destinato a fondi pensione o INPS in conformità con le scelte attuate dai dipendenti.Ne deriva pertanto che l’obbligazione nei confronti dell’INPS e le contribuzioni alle forme pensionistiche complementari assumono, ai sensi dello IAS 19, la natura di piani a contribuzione definita. Le quote invece maturate anteriormente al 1° gennaio 2007 e non ancora liquidate alla data di bilancio continuano a rappresentare un piano a benefici definiti.La tabella sopra riportata si riferisce esclusivamente alla quota TFR maturata ante 2007. La società, come già anticipato nei principi contabili, lettera r, a cui si rimanda, si è avvalsa della possibilità di applicare in via anticipata il nuovo IAS 19 - Benefici ai dipendenti.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Valore attuale dell'obbligazione 3.317 2.746

Perdite e utili attuariali non riconosciuti 0 0

Passività riconosciuta per trattamento di fine rapporto 3.317 2.746

MOVIMENTI DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

32.Trattamento di fine rapporto

118 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Fondi pensione 21.203 18.521

Altri benefici ai dipendenti 2.539 2.014

23.742 20.535

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Obbligazione netta all'inizio del periodo 20.535 19.934

Variazione netta del periodo 3.207 601

Obbligazione netta alla chiusura del periodo 23.742 20.535

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Fondo pensione Gartner GmbH 18.754 16.274

Altri fondi pensione minori 2.449 2.247

21.203 18.521

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Obbligazione netta all'inizio del periodo 16.274 16.374

Variazione netta del periodo 2.480 (100)

Obbligazione netta alla chiusura del periodo 18.754 16.274

La variazione netta del fondo pensione Gartner GmbH dell’esercizio 2012 è dettagliata nella seguente tabella:

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Obbligazione netta all'inizio del periodo 16.274 16.374

Rimborsi 0 0

Pagamenti effettuati (1.003) (992)

Utili/perdite attuariali 2.537 (60)

Oneri riconosciuti a conto economico 946 952

Obbligazione netta alla chiusura del periodo 18.754 16.274

MOVIMENTI FONDO PENSIONE ED ALTRI BENEFICI AI DIPENDENTI

FONDI PENSIONE

33.Fondi pensione ed altri benefici per i dipendenti

MOVIMENTI DEL FONDO PENSIONE GARTNER GMBH›

119Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

La voce oneri riconosciuti a conto economico inclusa nella precedente tabella è così composta:

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Costo corrente 173 173

(Utile)/perdita attuariale riconosciuta 0 (59)

Interessi sull'obbligazione 773 778

946 892

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Tasso di attualizzazione alla chiusura del periodo 3,80% 4,90%

Tasso di inflazione 1,75% 1,75%

Tasso di futuro incremento salariale 0,00% 0,00%

Si segnala che, come indicato nelle note esplicative a cui si rimanda (lettere a e r) il Gruppo ha adottato in via anticipata la versione rivista dello IAS 19 – Benefici ai dipendenti. Si precisa inoltre che sulla valutazione attuariale ha inciso in modo particolare la variazione del tasso di attualizzazione utilizzato in Germania, passato dal 4,90% nel 2011 al 3,80% nel 2012.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Fondo "Jubilee" Olanda 499 431

Altri fondi 2.040 1.583

2.539 2.014

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Obbligazione netta all'inizio del periodo 2.014 1.542

Incrementi per acquisizione 0 0

Trasferimenti 0 0

Variazione netta del periodo 525 472

Obbligazione netta alla chiusura del periodo 2.539 2.014

Il fondo “Jubilee” olandese si riferisce alla passività a fronte degli ammontari che per contratto devono essere riconosciuti ai dipendenti delle società controllate olandesi al raggiungimento del 25° e 40° anniversario di permanenza nella società.

PRINCIPALI IPOTESI ATTUARIALI (ESPRESSE COME MEDIA PONDERATA)›

ALTRI BENEFICI AI DIPENDENTI

MOVIMENTI DEGLI ALTRI BENEFICI AI DIPENDENTI

120 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In migliaia di Euro

Fondo perdite su

partecipazioniFondo rischi per garanzie

Fondo rischi su

commesseFondi rischi per imposte Altri fondi Totale

Saldo all’1 gennaio 2011 98 30.348 15.403 0 10.703 56.552

Trasferimenti 0 910 78 0 (644) 344

Accantonamenti dell'esercizio 118 5.853 3.898 0 (927) 8.942

Utilizzi dell'esercizio 0 (5.629) (1.009) 0 (260) (6.898)

Rilasci dell'esercizio 0 (3.143) (5.059) 0 (413) (8.615)

Effetto traduzione cambi 0 645 16 0 (41) 620

Saldo al 31 dicembre 2011 216 28.984 13.327 0 8.418 50.945

In migliaia di Euro

Fondo perdite su

partecipazioniFondo rischi per garanzie

Fondo rischi su

commesseFondi rischi per imposte Altri fondi Totale

Saldo all'1 gennaio 2012 216 28.984 13.327 0 8.418 50.945

Riclassifica 5.038 5.038

Trasferimenti (98) (2.008) (1.423) 1.556 (1.973)

Accantonamenti dell'esercizio 84 8.270 4.549 1.294 724 14.921

Altri incrementi 575 575

Utilizzi dell'esercizio (5.342) (1.946) (400) (7.688)

Rilasci dell'esercizio (2.494) (6.055) (1.280) (9.829)

Effetto traduzione cambi (1) (194) (29) (6) (230)

Saldo al 31 dicembre 2012 201 27.216 13.461 1.869 9.012 51.759

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Permasteelisa Project Thailand Ltd. 201 118

Unifront B.V. 0 98

201 216

Un accantonamento per garanzie è registrato in bilancio quando la commessa è completata.L’accantonamento si basa sui dati storici, sulle garanzie e sulla ponderazione di tutti i possibili esiti per le loro probabilità.

L’utilizzo dell’esercizio è avvenuto in seguito all’effettivo verificarsi dei rischi per i quali risultava effettuato uno specifico accantonamento alla chiusura dell’esercizio precedente; per quanto riguarda l’accantonamento del periodo, i maggiori stanziamenti effettuati sono relativi principalmente a rischi su alcune commesse in Thailandia, Paesi Bassi e Italia.

34.Fondi rischi e oneri

FONDO PERDITE SU PARTECIPAZIONI

FONDO RISCHI PER GARANZIE

FONDO RISCHI SU COMMESSE

121Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

L’importo si riferisce ad accantonamenti effettuati a fronte di rischi ritenuti probabili su cause legali in corso.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Debiti commerciali verso terzi 253.292 261.890

253.292 261.890

Al 31 dicembre 2012, i debiti commerciali includono fatture da ricevere per Euro 69.369 migliaia (2011: Euro 68.037 migliaia) e ritenute a garanzia per Euro 11.059 migliaia (2011: Euro 10.164 migliaia), scadenti per lo più entro l’esercizio 2012.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Debiti commerciali

RI.ISA d.o.o. 322 208

322 208

I fondi rischi per imposte comprendono l’accantonamento relativo al contenzioso fiscale indiano per Euro 560 migliaia, già descritto alla nota 11, nonché i relativi interessi per Euro 734 migliaia, questi ultimi calcolati anche sugli importi relativi alla maggiore imposta sul valore aggiunto che si ritiene di poter recuperare dai clienti (pari ad Euro 575 migliaia).

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Debiti commerciali

Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. 117 218

117 218

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Debiti tributari per imposte sul reddito 9.224 8.582

9.224 8.582

La voce, al netto dell’ammontare della voce “Crediti per imposte correnti” di cui alla nota 27, è passata da una posizione a credito di Euro 1.733 migliaia ad una posizione a debito di Euro 4.256 migliaia.

ALTRI FONDI›

FONDI RISCHI PER IMPOSTA›

35.Debiti commerciali verso terzi

36.Debiti verso società controllate non consolidate

37.Debiti verso società collegate

38.Debiti per imposte correnti

122 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Debiti tributari erario c/iva 5.746 4.284

Debiti tributari erario c/ritenute operate 3.029 3.097

Debiti tributari altre imposte indirette 170 514

Debiti verso istituti di previdenza sociale 4.339 5.879

Debiti verso dipendenti 27.351 41.603

Altri debiti diversi 5.918 25.295

Ratei e risconti passivi 1.537 849

48.090 81.521

La diminuzione della voce “Debiti verso dipendenti” si deve principalmente al debito sorto nel mese di dicembre 2011 in seguito all’assegnazione ad alcuni manager del Gruppo delle cosiddette Phantom Stock Option.

La voce “Altri debiti diversi” è così composta:

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Passività per valutazione al fair value degli strumenti derivati 4.441 12.505

Debiti vari 1.477 12.790

5.918 25.295

La voce “Passività per valutazione al fair value degli strumenti derivati” è relativa per Euro 4.426 migliaia alle operazioni su valute (2011: Euro 12.478 migliaia) e per Euro 15 migliaia alle operazioni su commodities (2011: Euro 27 migliaia).Il decremento della voce “Debiti vari” si deve principalmente al debito sorto sempre nel mese di dicembre 2011 in seguito all’assegnazione al Presidente ed Amministratore di Permasteelisa S.p.A. delle cosiddette Phantom Stock Option.

L’esposizione al rischio di credito, al rischio di interesse, al rischio di prezzo sulle commodities ed al rischio di cambio nascono nel normale corso delle attività del Gruppo.Storicamente strumenti finanziari derivati sono utilizzati dal Gruppo a copertura dell’esposizione alle fluttuazioni dei tassi di cambio delle valute estere.Il Gruppo effettua alcune operazioni di copertura anche del rischio di prezzo sulle commodities.

Il rischio di credito è il rischio che un cliente o un’altra controparte possa non rispettare gli impegni alla scadenza causando una perdita al Gruppo. Il principale rischio di credito del Gruppo deriva dai crediti relativi alle commesse. Il Gruppo ha messo in atto un sistema di Risk management volto all’analisi del rischio di ogni offerta presentata; un rating viene attribuito ad ogni progetto ed al relativo cliente e vengono poste in atto le misure ritenute necessarie per minimizzare il rischio per la società; il sistema prevede inoltre che l’esposizione al rischio di credito sia successivamente monitorata in modo continuativo. Altre attività finanziarie del Gruppo che lo espongono al rischio di credito includono le disponibilità

39.Debiti vari ed altre passività, correnti

RISCHIO DI CREDITO

40.Gestione dei rischi

123Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

liquide e i contratti derivati di copertura valutaria. Le disponibilità liquide sono tenute presso istituti di credito di elevato rating. Similmente le transazioni in contratti derivati di copertura valutaria possono essere effettuate solamente con controparti che presentano una qualità del credito molto alta. In considerazione dei loro elevati rating, il management del Gruppo non si aspetta che alcuna controparte non rispetti gli impegni.Alla data di bilancio non vi sono significative concentrazioni di credito su clienti particolari, né vi sono significative concentrazioni dei rischi per aree geografiche. La massima esposizione al rischio di credito è rappresentata dal valore contabile iscritto in bilancio di ciascuna attività finanziaria, inclusi i contratti derivati di copertura valutaria.

Con riferimento ai crediti commerciali verso terzi, la massima esposizione al rischio di credito per area geografica è la seguente:

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Europa 93.278 99.588

Asia 97.723 89.981

Australia 2.187 2.508

America del Nord 76.447 68.997

America Centrale 0 33

America del Sud 48 23

Medio Oriente 65.967 33.436

Nord Africa 164 9

Totale crediti lordi per area geografica 335.814 294.575

Fondo svalutazione crediti (23.553) (25.629)

Differenze cambi (1.028) (1.145)

Totale crediti netti per area geografica 311.233 267.801

Con riferimento all’anzianità dei crediti esposti nella tabella sopra riportata, si segnala che al 31 dicembre 2012 l’ammontare dei crediti non scaduti, al netto del fondo svalutazione crediti, è pari al 67% del totale (2011: 74%) e lo scaduto superiore ad un anno è pari al 4% (2011: 7%).

L’esposizione del Gruppo alle variazioni dei tassi di interesse è relativa principalmente alle disponibilità liquide ed ai debiti verso istituti di credito. Il rischio di tasso è attivamente gestito a livello centrale al fine di assicurare che i pagamenti degli interessi siano entro livelli accettabili e consistenti con le strategie del Gruppo.Il Gruppo non utilizza normalmente strumenti derivati a copertura del rischio di tasso di interesse.

Una variazione di 100 basis point nei tassi di interesse alla data di chiusura dell’esercizio avrebbe determinato un incremento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d’esercizio per gli ammontari riportati nella tabella sottostante. L’analisi è stata fatta assumendo che tutte le altre variabili, in particolare i tassi di cambio con le valute estere, rimangano costanti. Sulla stessa base è stata effettuata anche l’analisi con riferimento all’ esercizio precendente.

› RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE

›› SENSITIVITy ANALySIS

124 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Sono state implementate procedure al fine di monitorare e controllare la liquidità, sia a livello centrale che di singola società del Gruppo, su base giornaliera attraverso l’adozione di un approccio “cash flow management”.

Nella tabella sottostante viene riportato il dettaglio dei flussi contrattuali futuri delle passività finanziarie detenute dal Gruppo, suddiviso tra passività finanziarie non legate a strumenti finanziari derivati e passività finanziarie legate a strumenti finanziari derivati.

risultato dell'esercizio Patrimonio netto

In migliaia di Euro +100 bp - 100 bp +100 bp - 100 bp31 dicembre 2012 Finanziamenti a tasso variabile (1.131) 1.131 (1.131) 1.131

(1.131) 1.131 (1.131) 1.131

risultato dell'esercizio Patrimonio netto

+100 bp - 100 bp +100 bp - 100 bp31 dicembre 2011 Finanziamenti a tasso variabile (78) 78 (78) 78

(78) 78 (78) 78

Si precisa che il Gruppo non ha finanziamenti in essere a tasso fisso.

31 dicembre 2012

In migliaia di EuroValore

contabileFlussi di cassa contrattuali

Flussi di cassa contrattuali

inferiori ai 12 mesi

Flussi di cassa contrattuali

compresi tra 1 e 5 anni

Flussi di cassa contrattuali

oltre i 5 anniPassività finanziarie diverse dai derivati

Debiti commerciali verso terzi 253.292 253.292 252.602 690

Passività per leasing finanziario 225 255 59 192 4

Altri debiti finanziari 0 0 0 0

Debiti verso banche 184.820 184.820 184.820 0

Totale in bilancio 438.337 438.367 437.481 882 4

31 dicembre 2011

In migliaia di EuroValore

contabileFlussi di cassa

contrattuali

Flussi di cassa contrattuali

inferiori ai 12 mesi

Flussi di cassa contrattuali

compresi tra 1 e 5 anni

Flussi di cassa contrattuali

oltre i 5 anniPassività finanziarie diverse dai derivati

Debiti commerciali verso terzi 261.890 261.890 257.524 4.366

Passività per leasing finanziario 222 250 59 191

Altri debiti finanziari 0 0 0 0

Debiti verso banche 57.876 57.876 57.876 0

Totale in bilancio 319.988 320.016 315.459 4.557 0

RISCHIO DI LIQUIDITÀ›

›› ESPOSIZIONE AL RISCHIO DI LIQUIDITÀ RELATIVO ALLE PASSIVITÀ FINANZIARIE DIVERSE DAI DERIVATI

125Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

31 Dicembre 2012

In migliaia di EuroValore

contabileFlussi di cassa

contrattuali

Flussi di cassa contrattuali

inferiori ai 12 mesi

Flussi di cassa contrattuali

compresi tra 1 e 5 anni

Flussi di cassa contrattuali

oltre i 5 anni

Attività (-)/passività (+)Attività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute (5.887) (5.887) (5.608) (279)

› entrate (414.960) (410.787) (4.173)

› uscite 409.073 405.179 3.894 Passività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute 4.426 4.426 4.230 196

› entrate (198.881) (194.819) (4.061)

› uscite 203.307 199.049 4.257 Attività per valutazione al fair value delle commodities (13) (13) (13) 0

› entrate (465) (465) 0

› uscite 452 452 0 Passività per valutazione al fair value delle commodities 15 15 15 0

› entrate (727) (727) 0

› uscite 742 742 0

Totale in bilancio (1.459) (1.459) (1.376) (83) 0

›› ESPOSIZIONE AL RISCHIO DI LIQUIDITÀ RELATIVO ALLE PASSIVITÀ FINANZIARIE RELATIVE AGLI STRUMENTI DERIVATI

126 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Il Gruppo è esposto al rischio di variazione dei tassi di cambio sulle vendite e sugli acquisti relativi alle proprie commesse e sui finanziamenti denominati in valute diverse dall’Euro. Le valute estere che fanno sorgere il rischio di cambio sono principalmente la sterlina, il dollaro statunitense, lo yen giapponese, il dollaro di Singapore e il dollaro di Hong Kong.Generalmente le commesse vengono coperte per l’intero ammontare previsto in valuta o comunque per una percentuale superiore al 90%; per una illustrazione dettagliata delle modalità con cui il Gruppo gestisce le coperture su valute sulle proprie commesse, si rinvia al paragrafo g dei principi contabili.Con riferimento alle altre attività e passività detenute in valuta estera diverse da quelle relative alle commesse, la policy del Gruppo consiste nel minimizzare l’esposizione netta effettiva alla variazione dei tassi di cambio, stipulando anche in questo caso appositi contratti di copertura a

31 Dicembre 2011

In migliaia di EuroValore

contabileFlussi di cassa

contrattuali

Flussi di cassa contrattuali

inferiori ai 12 mesi

Flussi di cassa contrattuali

compresi tra 1 e 5 anni

Flussi di cassa contrattuali

oltre i 5 anni

Attività (-)/passività (+)Attività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute (6.753) (6.753) (6.472) (281)

› entrate (256.283) (247.809) (8.474)

› uscite 249.530 241.337 8.193Passività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute 12.478 12.478 11.178 1.300

› entrate (458.768) (415.303) (43.465)

› uscite 471.246 426.481 44.765Attività per valutazione al fair value delle commodities 0 0 0 0

› entrate 0 0 0

› uscite 0 0 0Passività per valutazione al fair value delle commodities 27 27 27 0

› entrate (914) (914) 0

› uscite 941 941 0

Totale in bilancio 5.752 4.733 1.019 0

Si richiama l’attenzione sul fatto che i valori di entrate ed uscite indicate nelle tabelle soprastanti sono evidenziati solo a titolo informativo; i contratti derivati in questione, infatti, non comportano un esborso effettivo od un incasso effettivo dei due ammontari, ma solo la regolazione del differenziale tra i due flussi.Si richiama inoltre l’attenzione sul fatto che per valutare correttamente il rischio di liquidità, occorre tenere conto che a fronte dei flussi di cassa futuri derivanti dalle passività finanziarie sopra evidenziate, il Gruppo detiene attività finanziarie, ed in particolare:

› cassa e disponibilità liquide per Euro 87.230 migliaia e Euro 85.429 migliaia rispettivamente al 31 dicembre 2012 e al 31 dicembre 2011;

› crediti commerciali verso terzi per Euro 311.233 migliaia e Euro 267.801 migliaia rispettivamente al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011.

RISCHIO DI CAMBIO›

127Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

medio/breve termine e rinnovandoli quando necessario.Un indebolimento del 10% dell’Euro nei confronti delle seguenti valute al 31 dicembre 2012 avrebbe comportato un aumento (decremento) del risultato d’esercizio e del patrimonio netto per gli ammontari esposti nelle tabelle sottostanti. L’analisi è stata fatta assumendo che tutte le altre variabili, in particolare i tassi di interesse, rimangano costanti. L’analisi è stata effettuata sulla stessa base con riferimento all’esercizio precedente.

In migliaia di Eurorisultato

dell'esercizioPatrimonio

netto

31 dicembre 2012

GBP 205 205

USD 1.076 1.076

HKD (246) (246)

SGD (1.167) (1.167)

THB (445) (445)

AUD 34 34

Altre 1.005 1.005

462 462

In migliaia di Eurorisultato

dell'esercizioPatrimonio

netto

31 dicembre 2011

GBP 143 143

USD (690) (690)

HKD (19) (19)

SGD (871) (871)

THB (531) (531)

AUD 85 85

Altre 1.243 1.243

(640) (640)

Un rafforzamento del 10% dell’Euro nei confronti delle stesse valute alla chiusura rispettivamente dell’esercizio 2012 e 2011 avrebbe determinato un effetto uguale ma di segno opposto, sempre sulla base che tutte le altre variabili rimangano costanti.

Si precisa che nell’analisi non sono stati considerati crediti, debiti e flussi commerciali futuri a fronte dei quali sono state poste in essere le operazioni di copertura. Si ritiene infatti ragionevole che la variazione dei tassi di cambio possa produrre un effetto economico opposto, di ammontare uguale o superiore, sulle transazioni sottostanti coperte.

Il Gruppo è esposto al rischio prezzo, ivi compreso il relativo rischio cambio, in particolare sugli acquisti di alluminio, che rappresenta uno dei principali componenti dei costi di commessa del Gruppo.Per quanto riguarda la gestione del rischio di tale prezzo, la politica del Gruppo è orientata a minimizzare la necessità di fare ricorso ai mercati finanziari per coperture, mediante la gestione dei rapporti con i fornitori volta alla fissazione del prezzo per determinati archi temporali. Nel passato, l’andamento alquanto altalenante del prezzo dell’alluminio ha indotto il Gruppo ad

RISCHIO DI PREZZO SU COMMODITIES›

128 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Non risultano iscritte in bilancio attività o passività finanziarie il cui “fair value” si discosti in misura significativa dal loro valore netto contabile.

In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al “fair value”, l’IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

› Livello 1 - quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione; › Livello 2 - input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili

direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato; › Livello 3 - input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Le attività e passività del Gruppo Permasteelisa che sono valutate al “fair value” al 31 dicembre 2012 sono tutte classificabili al livello 2 ad eccezione della partecipazioni in società controllate non consolidate che sono classificabili al livello 3.

iniziare una limitata e selettiva politica di copertura del prezzo dell’alluminio per alcune specifiche commesse per le quali risultava impossibile o comunque non immediato il blocco del prezzo con il fornitore per tutto l’arco temporale della commessa.Per una illustrazione dettagliata delle modalità con cui il Gruppo gestisce le coperture su commodities sulle proprie commesse, si rinvia al paragrafo g dei principi contabili.

In base alle analisi effettuate, si può ritenere che l’importo derivante dalla valutazione di tali società con il metodo del patrimonio netto approssimi il “fair value” delle stesse.

Il Gruppo non detiene attualmente ammontari significativi di titoli né per scopo di trading né come titoli disponibili per la vendita o destinati ad essere detenuti fino alla loro scadenza.

Per i contratti derivati a copertura del rischio di cambio, del rischio di interesse e del rischio di prezzo sulle commodities vengono utilizzate quotazioni ufficiali di mercato.

Il “fair value” è calcolato sulla base dell’attualizzazione dei flussi futuri attesi con riferimento al capitale ed agli interessi.

Come evidente dalla nota 31, il Gruppo non presenta significative passività per contratti di leasing finanziario.

Per i crediti ed i debiti con vita residua inferiore all’anno, si ritiene che il valore nominale al netto di eventuali perdite di valore approssimi il “fair value”. Tutti gli altri crediti e debiti con vita residua superiore all’anno sono attualizzati al fine di determinare il loro “fair value”, ad eccezione delle ritenute a garanzia sulle commesse; il Gruppo ritiene infatti che le ritenute a garanzia non

Nel seguito si riportano i metodi e le assunzioni più significativi utilizzati nella stima del “fair value” delle attività e passività iscritte nella situazione patrimoniale-finanziaria secondo tale criterio o comunque di quelle per le quali la sua indicazione è richiesta dai principi contabili nelle note esplicative.

FAIR VALUE

LIVELLI GERARCHICI DI VALUTAZIONE DEL FAIR VALUE

STIME DEL FAIR VALUE

›› SOCIETÀ CONTROLLATE NON CONSOLIDATE

›› TITOLI

›› CONTRATTI DERIVATI

›› DEBITI VERSO ISTITUTI DI CREDITO

›› LEASING FINANZIARI

›› CREDITI E DEBITI DI NATURA COMMERCIALE ED ALTRI CREDITI E DEBITI

129Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

rappresentino in alcun modo una forma di finanziamento nei confronti del cliente derivante dal fatto che vi sia una dilazione di pagamento di tali importi oltre l’anno, in quanto le varie forme di ritenute a garanzia che caratterizzano il Gruppo nelle diverse aree geografiche in cui opera rientrano nelle normali condizioni di mercato applicate; di conseguenza non sussiste la necessità di applicare alcuna attualizzazione.Al 31 dicembre 2012 il Gruppo non ritiene vi siano casi di ritenute a garanzia al di fuori delle normali condizioni di mercato applicate.

Alla data di bilancio il Gruppo ha i seguenti impegni.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Scadenza:

minore di 1 anno 18.994 16.964

tra 1 e 5 anni 23.593 29.214

Oltre i 5 anni 772 1.058

43.359 47.236

Il Gruppo detiene attraverso leasing operativi un certo numero di siti di produzione, di uffici, macchinari e attrezzature. Tali contratti di leasing hanno durate variabili, alcuni con possibilità di rinnovo alla scadenza. Normalmente tali impegni sono periodicamente aggiornati per riflettere i valori di mercato. Il decremento dell’esercizio riguarda principalmente Medio Oriente, Usa, Singapore e Hong Kong.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Impegni per contratti derivati di copertura valutaria 613.792 750.113

Impegni per contratti derivati di copertura su commodities 1.185 940

614.977 751.053

Impegni per contratti derivati di copertura valutaria in acquisto 242.417 368.882

Impegni per contratti derivati di copertura valutaria in vendita 371.375 381.231

613.792 750.113

Impegni per contratti derivati di copertura su commodities in acquisto 845 940

Impegni per contratti derivati di copertura su commodities in vendita 340 0

1.185 940

Come illustrato nei principi contabili, i contratti derivati di copertura su valute e su commodities sono valutati al “fair value”.Al 31 dicembre 2012 la valutazione al “fair value” dei contratti di copertura valutaria ha comportato l’iscrizione di un utile pari a Euro 5.887 migliaia (2011: Euro 6.753 migliaia) e di una perdita pari a Euro 4.426 migliaia (2011: Euro 12.478 migliaia) iscritti rispettivamente alla voce “Attività per valutazione a mercato degli strumenti derivati” (nota 28) e “Passività per valutazione a mercato degli strumenti derivati” (nota 39). Si segnala che gli importi indicati sono relativi rispettivamente per Euro 638 migliaia (2011: Euro 5.106 migliaia) e Euro 1.303 migliaia (2011: Euro 1.227 migliaia)

LEASING OPERATIVI

CONTRATTI DERIVATI

41.Impegni

130 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Al 31 dicembre 2012 il Gruppo non ha altri impegni significativi da segnalare.

Alla data di bilancio, il Gruppo ha emesso le seguenti garanzie nei confronti di terzi:

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Garanzie bancarie principalmente legate alla buona esecuzione dei lavori 434.067 405.725

Garanzie assicurative a fronte della buona esecuzione lavori 375.046 355.590

Garanzie fideiussorie a fronte della richiesta di rimborso IVA 6.232 5.025

Garanzie di pagamento 7.017 8.555

822.362 774.895

Non si ritiene vi siano altre passività potenziali individualmente rilevanti da segnalare.

alla valutazione dei contratti di copertura valutaria di natura finanziaria, cioè di quelli che economicamente coprono attività e passività in valuta estera di natura finanziaria. Alla stessa data la valutazione al “fair value” dei contratti di copertura su commodities ha comportato l’iscrizione di un utile pari a Euro 13 migliaia (2011: Euro 0 migliaia) e di una perdita pari a Euro 15 migliaia (2011: Euro 27 migliaia) iscritti rispettivamente alla voce “Attività per valutazione a mercato degli strumenti derivati” (nota 28) e “Passività per valutazione a mercato degli strumenti derivati” (nota 39).

La Capogruppo ed alcune società del Gruppo hanno intrattenuto nel corso dell’esercizio alcuni rapporti con società controllate non consolidate e collegate; gli effetti economici di tali rapporti sono riportati nella tabella seguente mentre per quelli patrimoniali si rinvia alle note esplicative 25, 26, 36 e 37 relative ai crediti e debiti verso società controllate e collegate. Trattasi di rapporti commerciali e finanziari posti in essere nell’ambito della normale attività di gestione, regolati normalmente a condizioni di mercato.

In migliaia di Euro 2012 % 2011 %

Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. 1.595 0,1% 2.247 0,2%

RI.ISA d.o.o. 4 0,0% 79 0,0%

Totale 1.599 0,1% 2.326 0,2%

Totale ricavi operativi 1.365.484 100,0% 1.165.273 100,0%

ALTRI IMPEGNI›

42.Attività e passività potenziali

43.Operazioni con parti correlate

› RAPPORTI CON SOCIETÀ CONTROLLATE NON CONSOLIDATE E COLLEGATE

›› RICAVI OPERATIVI VERSO SOCIETÀ NON CONSOLIDATE E COLLEGATE

131Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

In migliaia di Euro 2012 % 2011 %

RI.ISA d.o.o. 1.182 0,1% 1.136 0,1%

Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd. 10 0,0% 1.010 0,1%

Totale 1.192 0,1% 2.146 0,2%

Totale costi operativi 1.307.547 100,0% 1.147.514 100,0%

I costi operativi evidenziati nella tabella sopra riportata sono inclusi per lo più nella voce “Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo” e “Costi per servizi e godimento beni di terzi”.

In migliaia di Euro 2012 % 2011 %

OOO Josef Gartner (*) 0 0,0% 8 0,0%

RI.ISA d.o.o. 0 0,0% 3 0,0%

Totale 0 0,0% 11 0,0%

Totale proventi finanziari 31.447 100,0% 28.383 100%

(*) Società consolidata con il metodo integrale nel 2012.

Non vi sono oneri finanziari da società controllate non consolidate e collegate.Come evidente dagli ammontari riportati, l’incidenza di tali rapporti sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica del Gruppo è irrilevante in termini percentuali.

›› COSTI OPERATIVI DA SOCIETÀ CONTROLLATE NON CONSOLIDATE E COLLEGATE

›› PROVENTI FINANZIARI VERSO SOCIETÀ CONTROLLATE NON CONSOLIDATE E COLLEGATE

Ph.

©A

nne

Thom

es -

Age

nce

Le S

quar

e

› Eos Generali Parigi / FrANCIA

132 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Nella tabella seguente vengono riportati gli effetti economici e finanziari di alcuni rapporti intrattenuti nel corso dell’esercizio da alcune società del Gruppo con altre parti correlate diverse da quelle descritte in precedenza. Trattasi in ogni caso di rapporti commerciali posti in essere nell’ambito della normale attività di gestione, regolati comunque a condizioni di mercato. Gli importi sono indicati in unità.

Società del Gruppo

Tipologia operazione Parte correlata

Valuta locale

ricavo/(Costo) in valuta 2012

Credito/(Debito) in valuta al 31

dicembre 2012ricavo/(Costo)

in Euro 2012

Credito/(Debito) in Euro al 31

dicembre 2012Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi

Nicola Greco (Amministratore Delegato di Permasteelisa S.p.A.) EURO 22.361,13 6.461,09 22.361,13 6.461,09

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi

Barioli Alessandro (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) EURO 925,44 497,24 925,44 497,24

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi

Agolzer Arturo (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) EURO 945,84 254,10 945,84 254,10

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi

Crose Daniele (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) EURO 437,24 117,46 437,24 117,46

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi

Ferraro Antimo (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) EURO 335,52 90,14 335,52 90,14

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi

Primicerio Alfredo (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) EURO 1.507,60 130,62 1.507,60 130,62

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi

Mangiarotti Massimo (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) EURO 5.585,34 314,50 5.585,34 314,50

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi

Cordioli Marcello (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) EURO 70,82 38,05 70,82 38,05

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi

Barizza Marco (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) EURO 207,54 111,51 207,54 111,51

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi

Mauro Alessandro (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) EURO 893,96 240,16 893,96 240,16

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi

Mario Solimbergo (Dirigente di Permasteelisa S.p.A.) EURO 273,64 294,05 273,64 294,05

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi Lixil Corporation (Socio diretto) EURO 341.353,62 274.911,15 341.353,62 274.911,15Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costi

JS Group Corporation (Socio indiretto) EURO 6.000,00 0,00 6.000,00 0,00

Permasteelisa S.p.A.

Locazione passiva Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus EURO (301.192,00) 0,00 (301.192,00) 0,00

Permasteelisa S.p.A.

Vendita lavori di ristrutturazione ed interventi strutturali Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus EURO 170.279,29 175.587,94 170.279,29 175.587,94

Permasteelisa S.p.A.

Cessione credito dalla controllata Permasteelisa Interiors S.r.l. Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus EURO 0,00 1.848.555,37 0,00 1.848.555,37

Permasteelisa S.p.A.

Interessi attivi su compensazione crediti e debiti nei confronti Permasteelisa S.p.A. Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus EURO 58.053,45 85.413,43 58.053,45 85.413,43

Permasteelisa S.p.A.

Compensazione crediti e debiti esistenti tra le parti (applicazione interessi attivi) Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus EURO 0,00 (382.076,97) 0,00 (382.076,97)

Permasteelisa S.p.A.

Costituzione di un Associazione Temporanea di Imprese (ATI) tra la controllata Permasteelisa Impianti S.r.l. e Sitie Impianti Industriali S.p.A.

Sitie Impianti Industriali S.p.a (società in cui l'Amministratore Delegato Ing. Nicola Greco detiene indirettamente, tramite una società finanziaria, una partecipazione di minoranza) EURO 149,16 0,00 149,16 0,00

ALTRI RAPPORTI CON ALTRE PARTI CORRELATE NELL’AMBITO DEL GRUPPO PERMASTEELISA›

133Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Società del Gruppo

Tipologia operazione Parte correlata

Valuta locale

ricavo/(Costo) in valuta 2012

Credito/(Debito) in valuta al 31

dicembre 2012ricavo/(Costo)

in Euro 2012

Credito/(Debito) in Euro al 31

dicembre 2012

Permasteelisa Interiors S.r.l. Riaddebito costi

Francesco Fregonese (Amministratore Delegato di Permasteelisa Interiors S.r.l.) EURO 2.807,14 2.807,14 2.807,14 2.807,14

Permasteelisa Interiors S.r.l.

Opere eseguite per il progetto NDIA- Aeroporto di Doha (Qatar) con Sitie Impianti Industriali S.p.A.

Sitie Impianti Industriali S.p.A. (società in cui l'Amministratore Delegato Ing. Nicola Greco detiene indirettamente, tramite una società finanziaria, una partecipazione di minoranza) USD (582.128,21) (884.628,21) (452.805,58) (670.477,65)

Permasteelisa Interiors S.r.l.

Interessi attivi su compensazione crediti e debiti nei confronti Permasteelisa Interiors S.r.l. Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus EURO 24.748,00 0,00 24.748,00 0,00

Permasteelisa France Sas

Consulenze varie

MAGEC (società controllata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione Etienne Gory) EURO (120.000,00) (11.960,00) (120.000,00) (11.960,00)

Permasteelisa (INDIA) Pvt Ltd

Fornitura materiali

ECIE IMPACT Pvt Ltd (socio della società) INR 26.818,00 0,00 390,77 0,00

Permasteelisa (INDIA) Pvt Ltd

Acquisto servizio di anodizzazione

ECIE IMPACT Pvt Ltd (socio della società) INR (306.766,00) (186.694,00) (4.469,89) (2.572,96)

Permasteelisa (INDIA) Pvt Ltd

Locazione passiva

Almin and Gloss Pvt Ltd (società controllata al 50% dal Director Bir Mohan Singh in carica sino al 19/10/2012) INR (5.279.776,00) 0,00 (76.931,60) 0,00

Permasteelisa Gartner Middle East LLC

Corrispettivi per sponsorizzazione

Kamel Al Hadad (socio al 51% di Permasteelisa Gartner Middle East Llc) AED (780.000,00) 0,00 (165.184,87) 0,00

Permasteelisa Gartner Middle East LLC

Corrispettivi per sponsorizzazione

The Links Group Ltd (la consociata Permasteelisa Gartner Qatar LLC è detenuta al 51% da Links Commercial Brokers LLC appartenente al gruppo LInks ) AED (80.000,00) 0,00 (16.942,04) 0,00

Permasteelisa Gartner Middle East LLC

Corrispettivi per sponsorizzazione

The Links Group Ltd (la consociata Permasteelisa Gartner Qatar LLC è detenuta al 51% da Links Commercial Brokers LLC appartenente al gruppo LInks ) AED (20.000,00) 0,00 (4.235,51) 0,00

Permasteelisa Gartner Qatar

Corrispettivi per sponsorizzazione

Links Commercial Brokers (Permasteelisa Gartner Qatar LLC è detenuta al 51% da Links Commercial Brokers LLC) QAR 181.500,00 0,00 38.774,94 0,00

Ricavo/credito 676.100,44 2.395.823,95

Costo/debito (1.141.761,49) (1.067.087,58)

Sia i costi che i ricavi evidenziati presentano un’incidenza non significativa sul totale rispettivamente dei costi operativi e ricavi operativi del Gruppo, così come i relativi saldi a credito e debito rispetto al totale dei crediti e debiti commerciali del Gruppo.

134 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

I compensi, così come definiti dallo IAS 24, del management che riveste un ruolo chiave all’interno del Gruppo sono i seguenti:

In migliaia di Euro 2012 2011

Benefici per salari, stipendi, compensi, bonus 5.656 6.660

Benefici post impiego 154 169

Altri benefici 391 19.266

6.201 26.095

Tali compensi sono inclusi nel costo del personale e sono così suddivisibili con riferimento ai ruoli ricoperti:

In migliaia di Euro 2012 2011

General manager 2.885 8.645

Chief executive officier ed altri componenti del Consiglio di Amministrazione 1.687 13.142

Holding function manager 1.629 4.308

6.201 26.095

L’importo dei corrispettivi spettanti al revisore legale od alla società di revisione legale di ciascuna società del Gruppo (quindi in primo luogo Deloitte & Touche S.p.A. che è il revisore principale e in misura non significativa altri revisori locali minori) sono stati pari a Euro 1.345 milioni di cui Euro 1.023 migliaia per compensi spettanti per la revisione legale, Euro 94 migliaia per compensi relativi a servizi di consulenza fiscale e Euro 228 migliaia per altri servizi.Si specifica che i corrispettivi riferibili alla Capogruppo sono stati pari a Euro 172 migliaia di cui Euro 108 migliaia per compensi spettanti per la revisione legale, Euro 0 migliaia per compensi relativi a servizi di consulenza fiscale e Euro 64 migliaia per altri servizi relativi alla revisione limitata del bilancio consolidato.

Non vi sono eventi od operazioni significative non ricorrenti da segnalare.

Non vi sono posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali rilevanti in termini di impatto sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo e della Capogruppo Permasteelisa S.p.A. relativa all’esercizio 2012, salvo la già segnalata (nei precedenti esercizi) presenza di alcuni contratti di agenzia stipulati diversi anni fa con una controparte di un paese del Medio Oriente, caratterizzati da corrispettivi più alti rispetto a quelli normalmente praticati; questi contratti sono ancora legalmente validi nel paese in riferimento e quindi, mentre proseguono le iniziative per portarli a conclusione, va segnalato che vi sono ancora effetti economici, patrimoniali e finanziari, adeguatamente valutati nei conti aziendali.

TRANSAZIONI CON MANAGEMENT CHE RIVESTE UN RUOLO CHIAVE NELL’AMBITO DEL GRUPPO

44.Corrispettivi dei revisori legali o società di revisione del Gruppo

45.Eventi ed operazioni significative non ricorrenti

46.Posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali

135Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio Consolidato

Non vi sono fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio da segnalare.

47.Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio

› Hospital Público De Móstoles Madrid / SPagna

136 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Appendice I: Le imprese del Gruppo Permasteelisa

Denominazione Sede legale Capitale Sociale Valuta% di

Consolidamento Societa’ ControllanteQuota %

Titolarità

Capogruppo

Permasteelisa S.p.A. Vittorio Veneto (TV) Italia 6.900.000 EURO

Controllate

Bleu Tech Montreal Inc. Laval, Quebec (Canada) 100 CAD 100,00 Scheldebouw B.V. 100,00Branch di Permasteelisa S.p.A. in Azerbaijan

Baku (Repubblica dell’ Azerbaijan) N/A AZN 100,00 Permasteelisa S.p.A. 100,00

Dongguan Permasteelisa Curtain Wall Co. Ltd. Guang Dong (Cina) 5.304.888 CNY 99,52

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 100,00

Gartner Contracting Co. Ltd. Hong Kong (Cina) 21.429.500 HKD 99,52 Josef Gartner & Co.(HK) Ltd. 100,00

Gartner Steel and Glass GmbH Würzburg (Germania) 500.000 EURO 100,00 Josef Gartner GmbH 100,00

Global Architectural Co. Ltd.Chonburi Province (Thailandia) 110.000.000 THB 99,52

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 100,00

Global Wall Malaysia Sdn. Bhd. Petaling Jaya (Malaysia) 1.000.000 MYR 69,66Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 70,00

Josef Gartner & Co. (HK) Ltd. Hong Kong (Cina) 70.000 HKD 99,52Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 100,00

Josef Gartner & Co. UK Ltd. Londra (Regno Unito) 20.000 GBP 100,00 Josef Gartner GmbH 100,00Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd. Shanghai (Cina) 10.000.000 CNY 74,64

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 75,00

Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Co. Ltd. Taicang City (Cina) 22.000.000 CNY 99,52

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 100,00

Josef Gartner (Macau) Ltd. Macao (Cina) 25.000 MOP 95,54 Josef Gartner & Co. (HK) Ltd. 96,00

Josef Gartner Switzerland AG Arlesheim (Svizzera) 100.000 CHF 100,00 Josef Gartner GmbH 100,00Josef Gartner GmbH

Gundelfingen (Germania) 10.000.000 EURO 100,00 Permasteelisa S.p.A. 100,00

OOO Josef Gartner St. Petersburg (Russia) 4.000.000 RUB 100,00Josef Gartner GmbHGartner Steel and Glass GmbH

99,001,00

Permasteelisa España S.A.U. Madrid (Spagna) 174.290 EURO 100,00 Permasteelisa S.p.A. 100,00

Permasteelisa France S.a.s. Courbevoie (Francia) 1.644.337 EURO 100,00Permasteelisa S.p.A.Scheldebow B.V.

99,999 0,001

Permasteelisa Gartner Middle East Llc Dubai (Dubai) 300.000 AED 100,00 Josef Gartner GmbH 49,00 (*)

Permasteelisa Gartner Qatar Llc Doha (Qatar) 200.000 QAR 97,00 Josef Gartner GmbH 49,00 (**)

Permasteelisa Gartner Saudi Arabia Llc Riyadh (Arabia Saudita) 300.000 SAR 100,00

Permasteelisa Gartner Qatar LlcPermasteelisa Gartner Middle East Llc

5,00

95,00

Permasteelisa Hong Kong Limited Hong Kong (Cina) 2.000.000 HKD 99,52Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 100,00

Permasteelisa Impianti S.r.l. Vittorio Veneto (Italia) 98.800 EURO 100,00 Permasteelisa S.p.A. 100,00

Permasteelisa Interiors S.r.l. Vittorio Veneto (Italia) 300.000 EURO 100,00 Permasteelisa S.p.A. 100,00

Permasteelisa Ireland Ltd Dublino (Irlanda) 50.000 EURO 100,00 Permasteelisa S.p.A. 100,00Permasteelisa (India) Private Limited Bangalore (India) 9.999.900 INR 75,64

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 76,00

Di seguito viene fornito l’elenco delle imprese e delle partecipazioni rilevanti del Gruppo.Nell’elenco sono indicate le imprese suddivise per tipo di controllo e modalità di consolidamento. Per ogni impresa vengono inoltre esposti: la ragione sociale, la sede legale e la relativa nazione di appartenenza e il capitale sociale nella valuta originaria. Sono inoltre indicate la quota percentuale consolidata di Gruppo, e la quota percentuale di possesso detenuta da Permasteelisa S.p.A. o da altre imprese controllate.

Appendice al Bilancio ConsolidatoAppendice I: Le imprese del Gruppo Permasteelisa

Elenco delle società controllate consolidate con il metodo integrale

137Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Appendice I: Le imprese del Gruppo Permasteelisa

Permasteelisa Japan K.K. Tokyo (Giappone) 165.000.000 JPY 99,52

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd.Permasteelisa PTY Ltd.

99,800,20

Permasteelisa Macau Limited Macao (Cina) 100.000 MOP 98,52Permasteelisa Hong Kong Limited 99,00

Permasteelisa Mongolia Llc Ulaanbaatar (Mongolia) 130.000.000,00 MNT 99,52Permasteelisa Pacific Holdings Ltd 100,00

Permasteelisa North America Corp. Windsor (America) 30.132 USD 100,00 Permasteelisa S.p.A. 100,00Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. Singapore 30.941.800 SGD 99,52

Permasteelisa S.p.A.Josef Gartner GmbH

54,2545,27

Permasteelisa Philippines Inc. Pasig City (Filippine) 10.200.000 PHP 99,51Permasteelisa Pacific Holdings Ltd 99,99

Permasteelisa PTY Limited Sydney (Australia) 15.434.956 AUD 99,52

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd.Permasteelisa Hong Kong Limited

54,1745,83

Permasteelisa Taiwan Ltd. Taipei (Taiwan) 5.000.000 TWD 99,51 Josef Gartner & Co. (HK) Ltd. 99,99

Permasteelisa Turkey İnşaat Ticaret Limited Şirketi Istanbul (Turchia) 22.275 TRY 100,00

Permasteelisa S.p.A.

Permasteelisa Interiors S.r.l.

99,9%

0,1%

Permasteelisa UK Ltd. Londra (Regno Unito) 3.510.000 GBP 100,00 Permasteelisa S.p.A. 100,00

Scheldebouw B.V. Middelburg (Olanda) 3.040.326 EURO 100,00 Permasteelisa S.p.A. 100,00

Scheldebouw UK Ltd. Ascot (Regno Unito) 1.000 GBP 100,00 Scheldebouw B.V. 100,00

Tower Installation Llc Windsor (America) N/A USD 100,00Permasteelisa North America Corp. 100,00

(*) In termini di diritto di partecipazione agli utili ed alle perdite la percentuale è pari al 100%.(**) In termini di diritto di partecipazione agli utili ed alle perdite la percentuale è pari al 97%.

Denominazione Sede legale Capitale Sociale Valuta% di

Consolidamento Societa’ ControllanteQuota %

TitolaritàCladding Technology Italia (CTI) – in liquidazione Milano (Italia) N/A (***) EURO

Permasteelisa S.p.A.Permasteelisa Interiors S.r.l.

40,0010,00

(***) Il Fondo Consortile è pari a Euro 50.000.

Vista la scarsa significatività al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011, la partecipazione del Gruppo in tale Consorzio è stata inclusa nei prospetti di bilancio nella voce “Investimenti in altri titoli e partecipazioni” per Euro 25 migliaia.

Elenco delle società controllate soggette a controllo congiunto

138 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2012Appendice I: Le imprese del Gruppo Permasteelisa

Denominazione Sede legaleCapitaleSociale Valuta Societa’ Partecipante

Quota % Titolarità

Interoxyd AG Altenrhein (Svizzera) 50.000 CHF Scheldebouw B.V. 18,00

Dyepower Consorzio Roma (Italia) N/A (****) EURO Permasteelisa S.p.A. 24,95

(****) Il Fondo Consortile è pari a Euro 1.702.257.

Il Consorzio Dyepower, esclusa ogni finalità di lucro, ha lo scopo di promuovere, di pianificare e di svolgere attività di ricerca e sviluppo nel settore fotovoltaico organico/ibrido e, specificatamente, relativamente alle celle solari “dye-sensitized” su vetro o altri prodotti rigidi non metallici, e può fornire servizi ai propri consorziati per la formulazione, la valutazione e la realizzazione di progetti di ricerca nel settore fotovoltaico sia in ambito nazionale che internazionale.

Le variazioni nell’area di consolidamento rispetto al 31 Dicembre 2011 hanno riguardato:

› la costitutuzione delle società: Branch di Permasteelisa S.p.A. in Azerbaijan, Permasteelisa Mongolia Llc, Permasteelisa Turkey İnşaat Ticaret Limited Şirketi, Permasteelisa Do Brasil Construção, Indústria, Comèrcio Ltda;

› l’uscita della società Permasteelisa Singapore Pte, Ltd.

Denominazione Sede legaleCapitaleSociale Valuta Societa’ Partecipante

Quota % Titolarità

Permasteelisa Projects (Thailand) Ltd

Chonburi Province(Thailandia) 4.000.000 THB Global Architectural Co. Ltd 48,998

Unifront B.V. Ulft (Olanda) 143.500 EURO Scheldebouw B.V. 26,27

Denominazione Sede legaleCapitaleSociale Valuta Societa’ Controllante

Quota % Titolarità

Permasteelisa Do Brasil Construção,Indústria, Comèrcio Ltda

San Paolo(Brasile) 30.000 BRL

Permasteelisa S.p.A. Permasteelisa North America Corp.

99,001,00

Permasteelisa Épitőipari Kft – in liquidazione Budapest (Ungheria) 3.000.000 HUF Permasteelisa S.p.A. 100,00

Permasteelisa Participations S.r.l.Vittorio Veneto(Italia) 50.000 EURO

Permasteelisa S.p.A.Permasteelisa North America Corp.

99,001,00

Permasteel-isa (Victoria) PTY Ltd Victoria (Australia) 2 AUD Permasteelisa PTY Ltd. 100,00

RI.ISA d.o.o. Rijeka (Croazia) 55.200 HRK Permasteelisa S.p.A. 98,55

Elenco delle altre società partecipate in misura superiore al 10%

Elenco delle società collegate

Elenco delle società controllate non consolidate

139

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› 28 Hennessy road Hong Kong / CINA

Permasteelisa S.p.A. › Bilancio d'Esercizio al 31 dicembre 2012

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› Salvatore Ferragamo Store

143Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012 Conto economico e conto economico complessivo per l'esercizio 2012

In Euro 2012 2011

Utile/(perdita) del periodo (A) 8.163.827 1.992.546

Variazione della riserva per copertura rischi, al netto dell'effetto fiscale 972.296 (613.760)

Utili/(perdite) derivanti dalla conversione della Branch (126) 0

Utili/(perdite) attuariali (271.214) 0

Totale Altri utili/(perdite), al netto dell'effetto fiscale (B) 700.956 (613.760)

Totale Utile/(perdita) complessiva (A)+(B) 8.864.783 1.378.786

In Euro Note 2012 2011

Ricavi 100.467.337 111.357.011

Altri ricavi operativi 4 1.749.606 1.507.664

Totale ricavi operativi 1 102.216.943 112.864.675

Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo 5 (42.735.049) (53.459.592)

Costi per servizi e godimento beni di terzi 5 (55.685.146) (49.012.524)

Costi del personale 6 (32.248.613) (50.739.905)

Ammortamenti e perdite di valore 7 (4.445.042) (3.863.284)

Svalutazioni crediti, netti 8 641.200 0

Accantonamenti per rischi e oneri, netti 9 (464.532) (1.351.752)

Altri costi operativi 10 (280.923) (304.145)

Recupero costi 24.469.428 20.933.706

Lavori in economia 1.853 29.819

Totale costi operativi (110.746.824) (137.767.677)

risultato operativo (8.529.881) (24.903.002)

Proventi finanziari 11 37.375.621 43.491.027

Oneri finanziari 11 (23.299.273) (20.510.112)

Costi finanziari netti 11 14.076.348 22.980.915

Rivalutazioni di partecipazioni 12 0 0

Svalutazioni di partecipazioni 13 0 0

risultato prima delle imposte 5.546.467 (1.922.087)

Imposte sul reddito 14 2.617.360 3.914.633

risultato dopo le imposte 8.163.827 1.992.546

Conto economico complessivoper l’esercizio 2012

Conto economicoper l’esercizio 2012

144 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2012

In Euro Note31 dicembre

201231 dicembre

2011

Attività

Immobilizzazioni immateriali 15 8.691.039 9.224.614

Immobilizzazioni materiali 16 29.565.680 30.773.323

Partecipazioni in società controllate 17 318.779.329 318.701.688

Altre partecipazioni 18 1.029.104 634.104

Attività per imposte anticipate 19 16.351.699 13.385.943

Totale attività non correnti 374.416.851 372.719.672

Attività per lavori in corso su ordinazione e rimanenze 20 19.366.099 10.707.540

Crediti commerciali verso terzi 21 29.880.238 31.429.240

Crediti commerciali verso società controllate 22 33.289.334 29.368.863

Crediti finanziari verso società controllate 22 91.495.372 36.627.662

Crediti per imposte correnti 23 1.180.123 1.536.413

Crediti vari ed altre attività correnti 24 10.729.825 16.625.186

Cassa ed altre disponibilità liquide 25 1.620.664 17.840.584

Totale attività correnti 187.561.655 144.135.488

Totale attività 561.978.506 516.855.160

Patrimonio netto

Capitale sociale 26 6.900.000 6.900.000

Riserva legale 26 1.380.000 1.380.000

Riserva sovrapprezzo azioni 26 0 0

Riserva di rivalutazione 26 0 0

Riserva IAS 19 26 (271.214) 0

Riserva di traduzione 26 (126) 0

Riserva per copertura rischi di cambio 26 356.663 (587.559)

Riserva per copertura rischi su commodities 26 10.215 (17.859)

Altre riserve 26 168.912.531 168.912.531

Utile e perdite a nuovo 26 1.992.546 0

Risultato dell'esercizio 26 8.163.827 1.992.546

Totale patrimonio netto 187.444.442 178.579.659

Passività

Debiti verso banche ed altri finanziatori 27 0 0

Trattamento di fine rapporto 28 2.132.384 1.767.448

Fondo imposte differite 19 11.277.344 11.288.785

Fondi per rischi e oneri futuri 29 11.568.434 11.103.901

Totale passività non correnti 24.978.162 24.160.134

Debiti verso banche ed altri finanziatori 27 166.836.360 50.012.586

Debiti per lavori in corso su ordinazione 20 3.558.281 6.021.962

Situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2012

145Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2012

Anticipi da clienti 20 5.446.885 952.084

Debiti commerciali verso terzi 30 29.982.265 35.108.069

Debiti commerciali verso società controllate 31 6.348.530 6.366.677

Debiti finanziari verso società controllate 31 127.302.885 186.484.402

Debiti vari ed altre passività correnti 32 10.080.696 29.169.587

Totale passività correnti 349.555.902 314.115.367

Totale passività e patrimonio netto 561.978.506 516.855.160

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› The Modern Wing Chicago, Il / STATI UNITI

146 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

In migliaia di Euro 2012 2011

Flusso di cassa generato (assorbito) dalle attività operative

Risultato prima delle imposte 8.164 (1.922)Rettifiche operate al fine di riconciliare il risultato prima delle imposte con le variazioni di cassa generate (assorbite) dalla gestione operativa:

› Proventi per interessi (1.103) (1.171)

› Oneri per interessi 5.279 4.177

› Ammortamenti e perdite di valore 4.445 3.863 › Plusvalenze/minusvalenze da cessione immobilizzazioni materiali e

immateriali (29) (13)

› Accantonamenti per rischi e oneri, netti 465 1.352

› Svalutazione crediti, netti (641) 0

› Svalutazioni/rivalutazioni partecipazioni 0 0

› Pagamenti TFR a dipendenti (68) (128)

› Costi per TFR 63 74

Totale rettifiche 8.411 8.154

Variazioni intervenute nelle attività e passività di natura operativa:

› Effetto variazione riserva per coperture rischi di cambio 943 (596)

› Effetto variazione riserva per coperture rischi su commodities 28 (18)

› Variazione attività e passività per lavori in corso su ordinazione (6.627) 7.784

› Variazione crediti e debiti commerciali verso terzi (2.936) 3.744

› Variazione crediti e debiti commerciali verso società controllate (3.939) (10.100)

› Variazione delle altre voci del capitale d'esercizio (*) (15.715) 3.111

› Imposte pagate 0 (734)

› Interessi pagati (5.279) (3.906)

› Interessi ricevuti 1.103 1.171

› Effetto della variazione dei flussi di cambio sui flussi di cassa 6

Totale variazioni (32.416) 456

Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività operative (A) (15.841) 6.688

Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di investimento

Investimenti netti in immobilizzazioni materiali ed immateriali (2.722) (3.808)

Cessioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali 42 157

Variazioni in partecipazioni in altre imprese (395) (349)

Variazioni in partecipazioni controllate (78) 0

Flusso di cassa netto assorbito dalle attività di investimento (B) (3.153) (4.000)

Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento

Variazione conti correnti di corrispondenza con società controllate (114.049) (65.082)

Pagamento dividendi azionisti Permasteelisa S.p.A. 0 (19.800)

Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività di finanziamento (C) (114.049) (84.882)

Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide (A+B+C) (133.043) (82.194)

Rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

147Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

Disponibilità monetarie nette all'1 gennaio (D) (32.172) 50.022

Disponibilità monetarie nette al 31 dicembre (A+B+C+D) (165.215) (32.172)

Le disponibilità monetarie nette sono così composte:

In migliaia di Euro 2012 2011

Conti correnti e depositi bancari e postali 1.619 17.838

Cassa ed altri strumenti equivalenti 2 3Conti correnti bancari (scoperti di conto corrente) ed altri finanziamenti a breve (166.836) (50.013)

(165.215) (32.172)

(*) Le altre voci del capitale d’esercizio si riferiscono alle seguenti voci presenti nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria della Società: crediti e debiti per imposte correnti, attività per imposte anticipate e passività per imposte differite, crediti vari ed altre attività correnti, debiti vari ed altre passività correnti, fondi per rischi e oneri.

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› Manchester Metropolitan University Business School Manchester / rEGNO UNITO

148 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Prospetto delle variazioni del patrimonio netto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

In migliaia di Euro Cap

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19

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Pat

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Saldo all'1 Gennaio 2011 6.900 1.380 16.416 3.523 710 172.482 312 (103) 0 8 0 0 (4.626) 197.000Proventi (oneri) imputati direttamente a patrimonio netto:Variazione riserva di copertura rischi di cambio (595) (595)Variazione riserva di copertura rischi su commodities (18) (18)Variazione riserva di copertura rischi su interesse 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 (595) (18) 0 0 (614)

risultato dell'esercizio 1.993 1.993Proventi (oneri complessivi dell'esercizio) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (595) (18) 0 1.993 1.380

Operazioni con gli azionisti:Destinazione risultato dell'esercizio precedente (397) (3.523) (706) 4.626 0

Dividendi (16.018) (3.782) (19.800)

Arrotondamenti (1) (1)

0 0 (16.416) (3.523) (706) (3.782) 0 0 0 0 0 0 4.626 (19.801)

Saldo al 31 Dicembre 2011 6.900 1.380 0 0 4 168.700 312 (103) 0 (587) (18) 0 1.993 178.580

Prospetto delle variazioni del patrimonio netto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

149Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Prospetto delle variazioni del patrimonio netto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012

In migliaia di Euro Cap

itale

soc

iale

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lega

le

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19

Util

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Saldo all'1 Gennaio 2012 6.900 1.380 (0) (0) 4 168.700 312 (103) 0 (587) (18) 0 1.993 178.580Proventi (oneri) imputati direttamente a patrimonio netto:

Differenze di traduzione 0 0Variazione riserva di copertura rischi di cambio 944 944Variazione riserva di copertura rischi su commodities 28 28Variazione riserva di copertura rischi su interesse 0

Variazione riserva IAS (271) (271)

0 0 0 0 0 0 0 0 0 944 28 (271) 0 701

risultato dell'esercizio 8.164 8.164Proventi (oneri complessivi dell'esercizio) 0 0 0 0 0 0 0 0 0 944 28 (271) 8.164 8.865

Operazioni con gli azionisti: Destinazione risultato dell'esercizio precedente 0

Dividendi 0

Arrotondamenti 0

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Saldo al 31 Dicembre 2012 6.900 1.380 0 0 4 168.700 312 (103) 0 357 10 (271) 10.157 187.445

Riferimento: nota esplicativa 26.

150 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Permasteelisa S.p.A. (nel seguito “Società”) è una società con sede in Italia che opera a livello mondiale direttamente o indirettamente attraverso le sue società controllate nel settore della progettazione, produzione ed installazione di componenti architettonici (facciate continue, pareti divisorie, portoni) e sistemi di interni (arredi). Il Bilancio d’Esercizio di Permasteelisa S.p.A. è redatto in Euro che è la moneta corrente nell’economia in cui opera la Società.Permasteelisa S.p.A., in qualità di Capogruppo, ha inoltre predisposto il Bilancio Consolidato del Gruppo Permasteelisa al 31 dicembre 2012.Il progetto di Bilancio d’Esercizio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 marzo 2013 e verrà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei Soci convocata per il 30 aprile 2013.Il presente bilancio è assoggettato a revisione contabile da parte di Deloitte & Touche S.p.A.

I prospetti della situazione patrimoniale-finanziaria, del conto economico, del rendiconto finanziario e delle variazioni del patrimonio netto sono i medesimi utilizzati per la predisposizione di quelli comparativi al 31 dicembre 2011.I prospetti di situazione patrimoniale-finanziaria, conto economico, rendiconto finanziario e variazioni del patrimonio netto hanno le seguenti caratteristiche.

E’ stato adottato il criterio che suddivide le attività e passività in “correnti/non correnti”, con specifica separazione delle attività e passività detenute per la vendita, qualora presenti.Le attività correnti includono attività (quali le rimanenze, le attività per lavori in corso su ordinazione ed i crediti commerciali) che sono vendute, consumate o realizzate nel normale ciclo operativo anche quando non ne è previsto il realizzo entro 12 mesi dopo la chiusura del periodo. Alcune passività correnti, come debiti commerciali ed alcuni debiti nei confronti del personale e per altri costi operativi, sono parte del capitale circolante utilizzato nel normale ciclo operativo. Tali voci di natura operativa sono classificati come passività correnti anche se la loro estinzione è dovuta oltre 12 mesi dopo la chiusura del periodo.

E’ stato adottato il criterio che suddivide i costi per natura.

E’ stato utilizzato il metodo indiretto.

E’ stato adottato il prospetto con tutte le variazioni del patrimonio netto.

Il Bilancio d’Esercizio 2012 rappresenta il bilancio separato della Capogruppo Permasteelisa S.p.A. ed è stato predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) e omologati dall’Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti (“IAS”), tutte le interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (“IFRIC”), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee (“SIC”).

Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Informazioni societarie

Prospetti di bilancio

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA›

CONTO ECONOMICO›

RENDICONTO FINANZIARIO›

RENDICONTO FINANZIARIO›

Principi contabili

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ › a.

151Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Il bilancio è predisposto in Euro sulla base del costo storico ad eccezione delle seguenti attività e passività che, qualora esistenti, sono valutati al loro “fair value”: strumenti finanziari derivati, strumenti finanziari detenuti per attività di trading, strumenti finanziari classificati come disponibili per la vendita.La predisposizione del bilancio in conformità con gli IFRS richiede l’effettuazione da parte del management di valutazioni, stime e assunzioni che hanno effetto sull’applicazione dei principi contabili stessi e sui valori registrati delle attività e passività e dei costi e ricavi. Le stime e le relative assunzioni sono basate sull’esperienza storica e su vari altri fattori che sono stati ritenuti ragionevoli considerate le circostanze, i risultati dei quali formano la base della valutazione dei valori di iscrizione di attività e passività che non sono prontamente desumibili da altre fonti. I risultati effettivi possono essere differenti rispetto a queste stime.Le stime e le sottostanti assunzioni sono riviste periodicamente. Le revisioni di stime contabili sono registrate nel periodo in cui la stima è rivista se la revisione riguarda solo quel periodo, o nel periodo della revisione ed in quelli futuri se la revisione riguarda sia il periodo corrente che quelli futuri.I principi contabili illustrati nel prosieguo sono stati applicati omogeneamente per tutti i periodi presentati nel presente Bilancio d’Esercizio.

Le transazioni in valuta estera sono registrate al cambio in vigore alla data di transazione. Le poste monetarie dell’attivo e del passivo denominate in valuta estera in essere alla data di chiusura del bilancio sono convertite in Euro al cambio in vigore alla data di chiusura del bilancio. Gli utili e le perdite su cambi derivanti da tale conversione sono registrati nel conto economico. Le poste non monetarie dell’attivo e del passivo valutate al costo e denominate in valuta estera sono convertite utilizzando il cambio alla data della transazione; quelle valutate invece al “fair value” sono convertite in Euro al cambio in vigore alla data in cui il “fair value” è stato determinato.

In ottemperanza al Regolamento Europeo n. 1606 del 19 luglio 2002, la Società ha adottato i Principi Contabili Internazionali (“IFRS”) emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”) nella preparazione del bilancio separato, come pure per la preparazione del Bilancio Consolidato.Nella predisposizione del presente Bilancio d’Esercizio sono stati applicati i principi contabili illustrati nei successivi paragrafi; tali principi sono gli stessi principi contabili adottati nella redazione del Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2011 fatta eccezione per:

› l’applicazione in via anticipata e retrospettiva della versione rivista del principio IAS 19 - Benefici per i dipendenti, i cui effetti sono descritti nelle note esplicative alla lettera q. Vista la scarsa significatività dell’importo considerato, tale cambiamento di principio non ha comportato il restatement del conto economico 2011. Si è registrato invece un impatto maggiore nel bilancio 2012 a seguito dell’iscrizione di perdite attuariali quale componenti di conto economico complessivo per un importo, al netto dell’effetto fiscale, di Euro 271.214;

› i nuovi principi illustrati alla lettera y.

Con riferimento ai dati relativi all’esercizio precedente esposti a fini comparativi negli schemi di stato patrimoniale e nelle note esplicative illustrate nel seguito, è stata effettuate la seguente riclassifica rispetto ai dati pubblicati nel Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2011: la voce “Altri ricavi operativi” è stata decrementata per Euro 20.933.707 e la voce “Recupero costi” è stata incrementata per lo stesso importo.

CRITERI DI REDAZIONE› b.

CRITERI DI REDAZIONE› c.

›› TRANSAZIONI IN VALUTA ESTERA

152 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

I cambi applicati al 31 dicembre 2012 ed i cambi comparativi dell’esercizio precedente sono i seguenti:

31 dicembre 2012 31 dicembre 2011

Valuta

Cambio alla data di

chiusura dell'esercizio

Cambio medio

dell'esercizio

Cambio alla data di

chiusura dell'esercizio

Cambio medio

dell'esercizio

Baht Thailandese 40,347 39,943558 40,991 42,424725

Corona Danese 7,461 7,443761 7,4342 7,450676

Corona Norvegese 7,3483 7,47547 7,754 7,793318

Dirham Dubai 4,846174 4,721982 4,75237 5,111683

Dollaro Australiano 1,2712 1,24134 1,2723 1,348158

Dollaro Canadese 1,3137 1,284793 1,3215 1,375641

Dollaro Hong Kong 10,226 9,972554 10,051 10,834008

Dollaro Singapore 1,6111 1,606169 1,6819 1,749067

Dollaro Taiwan 38,326196 38,011975 39,1835 40,885375

Dollaro Usa 1,3194 1,285603 1,2939 1,39171

Forino Ungherese 292,3 289,323167 314,58 279,309083

Franco Svizzero 1,2072 1,205303 1,2156 1,233984

Kuna Croata 7,5575 7,521322 7,537 7,438383

Manat Azerbaigian 1,035069 1,00941025 n/a n/a

Pataca Macau 10,533188 10,269801 10,3504 11,153175

Peso Filippino 54,107 54,273467 56,754 60,259108

Renminbi Cinese 8,2207 8,109417 8,1588 8,996063

Ringgit Malese 4,0347 3,968913 4,1055 4,255263

Riyal Qatar 4,803942 4,680858 4,71164 5,067698

Riyal Saudita 4,948379 4,821313 4,85236 5,219397

Rublo Russo 40,3295 39,923767 41,765 40,879717

Rupia Indiana 72,56 68,629483 68,713 64,866875

Shekel Israeliano 4,9258 4,953732 4,9453 4,976054

Sterlina Britannica 0,8161 0,811096 0,8353 0,867768

Won Coreano 1.406,23 1.448,1950 1.498,69 1.541,0467

Yen Giappone 113,61 102,621158 100,2 111,020833

Zloty Polacco 4,074 4,184332 4,458 4,118705

153Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

La Società utilizza strumenti finanziari derivati (generalmente contratti forward, swap e future) esclusivamente per coprire la sua esposizione al rischio di cambio, al rischio di prezzo ed al rischio di interesse derivante dalle sue attività operative e finanziarie. In accordo con la propria policy relativa alla tesoreria, la Società non detiene né emette strumenti finanziari derivati per scopo di “trading”. Tuttavia, gli strumenti finanziari derivati che non rispettano i criteri richiesti per la contabilizzazione delle operazioni come operazioni di copertura sono contabilizzati come strumenti di “trading”.Gli strumenti finanziari derivati sono registrati inizialmente al costo. Successivamente, gli strumenti finanziari sono valutati al “fair value”. L’utile o la perdita derivante dall’aggiustamento degli strumenti finanziari derivati al “fair value” viene riconosciuto immediatamente a conto economico. Tuttavia, per i derivati che rispettano le condizioni richieste per la contabilizzazione degli stessi come strumenti derivati di copertura, il riconoscimento di qualsiasi utile o perdita dipende dalla natura della posta coperta (si veda il principio contabile illustrato al successivo paragrafo E).Il “fair value” dei contratti forward o swap è il loro prezzo di mercato alla data di chiusura del bilancio, che è il prezzo forward di mercato a quella data.

Come illustrato in precedenza, la Società utilizza strumenti finanziari derivati esclusivamente a copertura del rischio di cambio derivante dalle sue attività operative e finanziarie.In particolare la Società utilizza strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di cambio sui flussi di cassa futuri relativi alle proprie commesse; al momento dell’acquisizione di una commessa i cui flussi futuri di cassa in entrata e/o in uscita sono in valuta estera, la Società stipula specifici contratti forward o swap per coprire il rischio di cambio esistente sugli stessi; si tratta pertanto di operazioni di copertura di flussi di cassa di transazioni future altamente probabili poiché generalmente la commessa oggetto di copertura risulta ormai acquisita al momento della stipula del contratto o dei contratti di copertura; in considerazione dell’orizzonte temporale delle commesse della Società, la stima della tempistica dei flussi di cassa futuri risulta molto difficile e soggetta a variazioni che possono essere anche significative; in conseguenza di tali fattori, la policy della Società prevede che la copertura iniziale dei flussi di cassa futuri di una commessa venga effettuata sulla base di una stima di massima della loro tempistica e che successivamente:

› venga puntualmente eseguito il roll-over del/i contratto/i di copertura se alla scadenza dello/gli stesso/i non si realizza il corrispondente flusso di cassa relativo alla commessa;

› in caso di flusso di cassa che avvenga in anticipo rispetto alla scadenza del contratto di copertura, venga effettuato un contratto di segno opposto con la stessa scadenza del contratto di copertura in essere.

Gli utili e le perdite derivanti dal roll-over di tali strumenti finanziari derivati e dalla valutazione degli stessi al “fair value” sono riconosciuti a patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo in un’apposita riserva per la parte ritenuta efficace; tali utili e perdite sono rimossi dal patrimonio netto e riclassificati nel conto economico nello stesso periodo o periodi in cui la transazione prevista influenza il conto economico; tali utili e perdite vengono classificati nei ricavi operativi o nei costi operativi se relativi a contratti di copertura rispettivamente dei flussi di incasso o dei flussi di pagamento delle commesse.L’eventuale parte non efficace degli utili e perdite è riconosciuta immediatamente a conto economico tra le componenti finanziarie dello stesso.In considerazione delle modalità previste dalla Società per effettuare la copertura del rischio di cambio sui flussi futuri relativi alle commesse, l’efficacia prospettica è sempre entro i limiti richiesti dallo IAS 39 (80%-125%); eventuali inefficacie si possono verificare a posteriori solo nel caso in cui le operazioni di roll-over o di chiusura anticipata di un contratto di copertura non

STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI› d.

HEDGING› e.

›› CASH FLOW HEDGING (RISCHIO DI CAMBIO)

154 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

vengano effettuate correttamente; la valutazione dell’efficacia retrospettiva delle coperture è effettuata pertanto dalla Società attraverso un controllo continuo volto all’accertamento che tali casistiche non accadano.Se si prevede che la transazione coperta non abbia più luogo, le perdite o utili su cambi accumulate registrate a patrimonio netto sono riconosciute immediatamente nel conto economico nelle componenti finanziarie dello stesso.Si segnala infine che la policy della Società prevede che la copertura del rischio di cambio venga effettuata sul cambio a pronti; conseguentemente il differenziale tra cambio a pronti e cambio a termine registrato ad ogni operazione di roll-over dei contratti di copertura e quello compreso nella valutazione al “fair value” degli stessi, vengono registrati a conto economico nelle componenti finanziarie dello stesso come costo/ricavo di copertura, indipendentemente dal fatto che il contratto derivato rispetti o meno i criteri per essere considerato di copertura.

La Società utilizza strumenti finanziari derivati anche per coprire l’esposizione al rischio di cambio di attività o passività monetarie già registrate in bilancio come i finanziamenti in valuta; in tal caso non viene applicato l’hedge accounting e qualsiasi utile o perdita sullo strumento di copertura è riconosciuta direttamente a conto economico.

La Società utilizza strumenti finanziari derivati anche a copertura del rischio di prezzo su commodities derivante dalle sue attività operative.In particolare la Società utilizza strumenti finanziari derivati a copertura del rischio di prezzo sui flussi di acquisto di alluminio per le proprie commesse. Al momento dell’acquisizione di una commessa i cui flussi futuri in uscita riguardano tra l’altro acquisti di alluminio, la Società stipula specifici contratti forward o future sull’alluminio per coprire il rischio di prezzo esistente su tale commodity; si tratta pertanto di operazioni di copertura di flussi di cassa di transazioni future altamente probabili poiché generalmente la commessa oggetto di copertura relativamente agli acquisti di alluminio risulta ormai acquisita al momento della stipula del contratto o dei contratti di copertura. In considerazione della variabilità del prezzo dell’alluminio, l’obiettivo della copertura è quello di bloccare il prezzo dello stesso fin dal momento stesso dell’acquisizione della commessa; nel momento successivo in cui viene fissato l’ordine di alluminio con il fornitore e quindi il relativo prezzo, la Società chiude l’operazione di acquisto a termine dell’alluminio concludendo un’operazione di segno opposto; nel caso in cui alla scadenza dell’operazione l’ordine al fornitore non sia ancora stato fissato, viene puntualmente eseguito il roll-over del/i contratto/i di copertura.Gli utili e le perdite derivanti dalla regolazione delle operazioni alla scadenza, inclusi gli effetti degli eventuali roll-over di tali strumenti finanziari derivati e dalla valutazione degli stessi al “fair value”, sono riconosciuti a patrimonio netto attraverso il conto economico complessivo in un’apposita riserva per la parte ritenuta efficace; tali utili e perdite sono rimossi dal patrimonio netto e riclassificati nel conto economico nello stesso periodo o periodi in cui la transazione prevista influenza il conto economico (arrivo della merce); tali utili e perdite vengono classificati nei costi operativi.L’eventuale parte non efficace degli utili e perdite è riconosciuta immediatamente a conto economico tra le componenti finanziarie dello stesso.In considerazione delle modalità previste dalla Società per effettuare la copertura del rischio di prezzo sui flussi futuri di pagamento relativi agli acquisti di alluminio su specifiche commesse, l’efficacia prospettica è sempre entro i limiti richiesti dallo IAS 39 (80%-125%); eventuali inefficacie si possono verificare a posteriori solo nel caso in cui le operazioni di roll-over o di chiusura di un contratto di copertura mediante un’operazione di segno opposto al momento di fissazione dell’ordine al fornitore non vengano effettuate correttamente; la valutazione dell’efficacia retrospettiva delle coperture è effettuata pertanto dalla Società attraverso un controllo continuo volto all’accertamento che tali casistiche non accadano.Se si prevede che la transazione coperta non abbia più luogo, le perdite o utili sul differenziale prezzo accumulate registrate a patrimonio netto sono riconosciute immediatamente nelle componenti finanziarie dello stesso.

›› COPERTURA DI ATTIVITÀ E PASSIVITÀ MONETARIE

›› CASH FLOW HEDGING (RISCHIO DI PREZZO SU COMMODITIES)

155Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Si segnala infine che policy della Società prevede che la copertura del rischio di prezzo su commodities venga effettuata sul cambio a pronti; conseguentemente il differenziale tra cambio a pronti e cambio a termine registrato ad ogni operazione di roll-over dei contratti di copertura e quello compreso nella valutazione al “fair value” degli stessi, vengono registrati a conto economico nelle componenti finanziarie dello stesso come costo/ricavo di copertura, indipendentemente dal fatto che il contratto derivato rispetti o meno i criteri per essere considerato di copertura.

Le immobilizzazioni materiali di proprietà sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e di eventuali perdite di valore (si veda il principio contabile n). Il costo dei beni costruiti in economia include i costi dei materiali, il costo del lavoro e la stima iniziale, se rilevante, dei costi di smaltimento o di rimozione dei beni stessi e di ripristino del luogo dove era collocato il bene e una quota di costi di produzione indiretti per la quota ragionevolmente imputabile.Quando componenti di immobilizzazioni materiali hanno vite utili diverse, esse sono registrate come voci distinte di immobilizzazioni materiali e ammortizzate separatamente in applicazione del principio del “component approach”.

La Società riconosce nel valore contabile di un’immobilizzazione materiale il costo della sostituzione di parte di essa quando tale costo è sostenuto, se è probabile che tale costo incrementerà i benefici economici futuri incorporati nella immobilizzazione a cui si riferiscono e il costo è misurabile con affidabilità. Tutti gli altri costi sono registrati a conto economico quando sostenuti.

L’ammortamento è registrato nel conto economico in quote costanti sulla base della stimata vita utile di ciascuna immobilizzazione materiale. L’ammortamento inizia dal momento in cui il bene diventa disponibile per l’uso. I terreni non sono ammortizzati. Le stimate vite utili sono mediamente le seguenti:

Le spese relative ad attività di ricerca, intraprese con la prospettiva di ottenere nuove conoscenze tecniche e scientifiche sono riconosciute a conto economico quando sostenute.Le spese relative ad attività di sviluppo, laddove i risultati della ricerca sono applicati ad un progetto o disegno per la produzione di prodotti e processi nuovi o sostanzialmente migliorati, sono capitalizzate se il prodotto o il processo è tecnicamente e commercialmente fattibile e la Società ha le risorse sufficienti per completarne lo sviluppo. Le spese capitalizzate includono il costo dei materiali, il lavoro diretto ed una quota di costi indiretti ragionevolmente imputabile al bene.Altre tipologie di spese di sviluppo sono riconosciute a conto economico quando sostenute. Le spese di sviluppo capitalizzate sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e a perdite di valore (si veda il principio contabile n).

› fabbricati........................................................... › impianti e macchinari........................................ › attrezzature....................................................... › altri beni.............................................................

33 anni7-25 anni4-5 anni4-8 anni

Le vite utili ed il valore residuo, se significativo, sono rivisti annualmente.

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI f.

›› IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI DI PROPRIETÀ

›› SPESE SUCCESSIVE

›› AMMORTAMENTO

›› RICERCA E SVILUPPO

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI › g.

156 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Le altre immobilizzazioni immateriali che sono state acquisite dalla Società sono iscritte al costo al netto degli ammortamenti accumulati (i criteri di ammortamento sono riportati nel prosieguo della presente nota esplicativa) e a perdite di valore (si veda il principio contabile n).Le spese relative all’avviamento ed ai marchi generati internamente sono registrati nel conto economico quando sostenute.

Le spese successive relative ad immobilizzazioni immateriali vengono capitalizzate solo quando esse aumentano i futuri benefici economici incorporati nella specifica immobilizzazione immateriale a cui si riferiscono.Tutte le altre spese sono registrate a conto economico quando sostenute.

L’ammortamento è registrato a conto economico in quote costanti sulla base delle stimate vite utili di ciascuna immobilizzazione immateriale a meno che tali vite risultino indefinite. Le immobilizzazioni immateriali con vita utile indefinita e le immobilizzazioni immateriali non ancora disponibili per l’uso sono assoggettate annualmente a “impairment test”. Le altre immobilizzazioni immateriali sono ammortizzate dalla data in cui esse sono disponibili per l’uso. Le stimate vite utili sono mediamente le seguenti:

Le partecipazioni in imprese controllate sono iscritte al costo rettificato in presenza di perdite di valore.La differenza positiva, emergente all’atto dell’acquisto, tra il costo di acquisizione e la quota di patrimonio netto a valori correnti della partecipata di competenza della società è, pertanto, inclusa nel valore di carico della partecipazione.Le partecipazioni in imprese controllate sono sottoposte ogni anno, o se necessario più frequentemente, a verifica circa eventuali perdite di valore. Qualora esistano evidenze che tali partecipazioni abbiano subito una perdita di valore, la stessa è rilevata nel conto economico come svalutazione. Nel caso l’eventuale quota di pertinenza della società delle perdite della partecipata ecceda il valore contabile della partecipazione, e la società abbia l’obbligo di risponderne, si procede ad azzerare il valore della partecipazione e la quota delle ulteriori perdite è rilevata come fondo nel passivo. Qualora, successivamente, la perdita di valore venga meno o si riduca, è rilevato a conto economico un ripristino di valore nei limiti del costo.

I crediti commerciali sono inizialmente iscritti al “fair value” e successivamente valutati al costo ammortizzato, usando il metodo del tasso d’interesse effettivo, al netto delle relative perdite di valore con riferimento alle somme ritenute inesigibili, iscritte in appositi fondi di svalutazione rettificativi. La stima delle somme ritenute inesigibili è effettuata sulla base del valore dei flussi di cassa futuri attesi.I crediti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati.

I lavori in corso sono rilevati sulla base del metodo dello stato di avanzamento (o percentuale di completamento) secondo il quale i costi, i ricavi ed il margine vengono riconosciuti in base all’avanzamento dell’attività produttiva. Il criterio adottato dalla Società è quello della percentuale di completamento determinata mediante l’applicazione del criterio del costo sostenuto (“cost to

› diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno.. › spese di sviluppo................................................ › portafoglio ordini................................................ › relazione con la clientela..................................

3-5 anni5 annisecondo il corrispondente sviluppo economico20 anni

›› ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

›› SPESE SUCCESSIVE

›› AMMORTAMENTO

PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ CONTROLLATE› h.

CREDITI COMMERCIALI › i.

LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE› j.

157Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

cost”).La valutazione riflette la migliore stima dei lavori effettuata alla data di rendicontazione. Periodicamente sono effettuati aggiornamenti delle assunzioni che sono alla base delle valutazioni. Gli eventuali effetti economici sono contabilizzati nell’esercizio in cui sono effettuati gli aggiornamenti.I ricavi di commessa comprendono i corrispettivi contrattualmente pattuiti, le varianti dei lavori, la revisione di prezzi, gli incentivi e le eventuali riserve (“claims”) nella misura in cui è probabile che queste possano essere valutate con attendibilità. In particolare la valutazione delle riserve è stata orientata, sulla base di determinati approfondimenti di natura tecnico-giuridica, sui positivi esiti ragionevolmente conseguibili dal contenzioso con gli enti committenti.I costi di commessa includono tutti i costi che si riferiscono direttamente alla commessa, i costi che possono essere attribuibili all’attività di commessa in generale e che possono essere allocati alla commessa stessa, oltre a qualunque altro costo che può essere specificatamente addebitato al committente sulla base delle clausole contrattuali. I costi di commessa includono anche i costi pre-operativi, ovvero i costi sostenuti nella fase iniziale del contratto prima che venga iniziata l’attività di costruzione (costi di progettazione, costi per l’organizzazione e l’avvio della produzione, costi di installazione cantiere) ed i costi post-operativi che si sostengono dopo la chiusura della commessa (rimozione cantiere, rientro macchinari/impianti in sede).Nel caso si preveda che il completamento di una commessa possa determinare l’insorgere di una perdita, questa viene riconosciuta nella sua interezza nell’esercizio in cui la stessa divenga ragionevolmente prevedibile.I lavori in corso su ordinazione sono esposti al netto degli eventuali fondi svalutazione e/o perdite a finire, nonché degli acconti relativi al contratto in corso di esecuzione.Tale analisi viene effettuata commessa per commessa: qualora il differenziale risulti positivo (per effetto di lavori in corso superiori all’importo degli acconti) lo sbilancio è classificato tra le attività (attività per lavori in corso su ordinazione); qualora invece tale differenziale risulti negativo lo sbilancio viene classificato tra le passività (passività per lavori in corso su ordinazione).Qualora il fondo perdite a finire relativo alla singola commessa ecceda il valore del lavoro iscritto nell’attivo patrimoniale, tale eccedenza viene classificata nei fondi rischi e oneri.I contratti con corrispettivi denominati in valuta differente da quella funzionale (Euro per la Società) sono valutati convertendo la quota di corrispettivi maturata, determinata sulla base del metodo della percentuale di completamento, al cambio di chiusura del periodo oggetto di rendicontazione per la parte non ancora fatturata e al cambio di registrazione per la parte fatturata.

Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo ed il valore netto di realizzo. Il valore netto di realizzo corrisponde allo stimato prezzo di vendita riferibile all’ordinaria attività dell’impresa, al netto dei costi stimati di completamento e delle spese di vendita.Il costo delle rimanenze è determinato secondo il metodo del costo medio ponderato ed include le spese sostenute per l’acquisizione delle rimanenze stesse e per portarle alla loro locazione e condizione attuale. Nel caso di rimanenze relative a prodotti finiti, semilavorati e in corso di produzione, il costo include una quota ragionevole di costi indiretti basata su una capacità produttiva normale.

Le altre attività finanziarie, per cui esiste l’intenzione e la capacità da parte della società di essere mantenute sino alla scadenza, sono iscritte al costo rappresentato dal “fair value” del corrispettivo iniziale dato in cambio, incrementato degli eventuali costi di transazione (es. commissioni, consulenze, ecc.) direttamente attribuibili all’acquisizione dell’attività finanziaria stessa. Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie sono valutate con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo originale.Le attività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando, per effetto della loro cessione o estinzione, la Società non è più coinvolta nella loro gestione, né detiene rischi e benefici relativi a tali strumenti ceduti/estinti.

RIMANENZE › k.

ALTRE ATTIVITÀ FINANZIARIE › l.

158 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

La cassa e le disponibilità liquide includono i saldi liquidi e i depositi a vista. Gli scoperti bancari, le anticipazioni su fatture e i finanziamenti a breve termine che sono ripagabili a richiesta e formano parte integrante della gestione di cassa della Società sono inclusi come componenti di cassa e disponibilità liquide ai fini della predisposizione del rendiconto finanziario.

I valori correnti delle immobilizzazioni materiali ed immateriali sono rivisti a ciascuna data di bilancio per determinare se vi sono indicazioni di perdite di valore (“impairment”). Se tali indicazioni esistono, viene effettuata una stima del valore recuperabile.Indipendentemente dal fatto che vi siano o meno indicazioni di perdite di valore, le attività che hanno una vita indefinita e le immobilizzazioni immateriali che non sono ancora disponibili per l’uso, sono assoggettate annualmente a test di “impairment”, confrontando il loro valore di iscrizione con il loro valore recuperabile.Una perdita di valore è riconosciuta ogni qualvolta il valore di iscrizione di un’attività o della sua “cash-generating unit” eccede il suo valore recuperabile. Le perdite di valore sono riconosciute a conto economico.Le perdite di valore riconosciute con riferimento alle “cash-generating unit” sono allocate in primo luogo a riduzione del valore di iscrizione di qualsiasi avviamento allocato alle “cash-generating unit” (o gruppo di “unit”) e successivamente, a riduzione del valore delle altre attività della “unit” (o gruppo di “unit”) su base proporzionale.

Il valore recuperabile di un’attività è il maggiore tra il suo “fair value” al netto dei costi di vendita e il valore in uso. Nel valutare il valore in uso, i flussi di cassa futuri stimati sono attualizzati al loro valore attuale usando un tasso di interesse che rifletta le valutazioni correnti di mercato del costo del denaro e dei rischi connessi specificatamente a quella attività. Per un’attività che non genera flussi di cassa largamente indipendenti, il valore recuperabile è determinato per la “cash-generating unit” alla quale appartiene l’attività.

Qualora vengano meno i presupposti delle svalutazioni precedentemente effettuate, le attività, ad eccezione dell’avviamento, vengono rivalutate e la rettifica è imputata a conto economico come rivalutazione (ripristino di valore). La rivalutazione è effettuata al minore tra il valore recuperabile ed il valore di iscrizione al lordo delle svalutazioni precedentemente effettuate e ridotto delle quote di ammortamento che sarebbero state stanziate qualora non si fosse proceduto alla svalutazione.

Il capitale sociale è rappresentato dal capitale sottoscritto e versato della Società.

I dividendi sono riconosciuti come passività nel periodo in cui essi sono deliberati.

Le azioni proprie sono iscritte in riduzione del patrimonio netto. Il costo originario delle azioni proprie ed i ricavi derivanti dalle eventuali vendite successive sono rilevati come movimenti di patrimonio netto.

I debiti verso banche ed altri finanziatori sono riconosciuti inizialmente al “fair value” al netto dei costi di transazione ad essi attribuibili. Successivamente al riconoscimento iniziale, essi sono contabilizzati al costo ammortizzato con il riconoscimento a conto economico della differenza tra il costo e il valore di rimborso lungo il periodo del finanziamento sulla base di un tasso di interesse

CASSA E DISPONIBILITÀ LIQUIDE› m.

IMPAIRMENT DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI ED IMMATERIALI› n.

›› CALCOLO DEL VALORE RECUPERABILE

›› RECUPERO DELLE PERDITE DI VALORE

PATRIMONIO NETTO› o.

›› CAPITALE SOCIALE

›› DIVIDENDI

›› AZIONI PROPRIE

DEBITI VERSO BANCHE ED ALTRI FINANZIATORI › p.

159Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

effettivo.

Le obbligazioni per contributi a piani pensionistici a contribuzione definita sono riconosciute come spese nel conto economico quando sostenute.

Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR), obbligatorio per le imprese italiane ai sensi dell'art. 2120 del Codice Civile, ha natura di retribuzione differita ed è correlato alla durata della vita lavorativa dei dipendenti e alla retribuzione percepita nel periodo di servizio prestato.In applicazione dello IAS 19 - Benefici per i dipendenti , il TFR maturato precedentemente alla sopraccitata riforma assume la natura di Piano a benefici definiti e la relativa obbligazione da iscrivere in bilancio (Fondo TFR) è determinata mediante un calcolo attuariale. Il tasso di attualizzazione è quello riferibile a obbligazioni con valutazione “AA“ con scadenza simile a quella relativa all’obbligazione della Società. Il calcolo è effettuato da un qualificato attuario indipendente.A seguito dell’ adozione in via anticipata della versione rivista del principio IAS 19 (Benefici per i dipendenti), la rilevazione delle variazioni degli utili/perdite attuariali (“rimisurazioni”) è iscritta fra le altre componenti del conto economico complessivo consolidato. Il costo relativo alle prestazioni di lavoro per le società italiane del Gruppo con meno di 50 dipendenti, nonché gli interessi passivi relativi alla componente del “time value” nei calcoli attuariali sono iscritti a conto economico.A partire dal 1° gennaio 2007, la legge italiana ha previsto per il lavoratore la possibilità di scegliere la destinazione del proprio TFR maturando ai fondi di previdenza complementare oppure all’ azienda di appartenenza. Per le aziende con almeno 50 dipendenti è fatto obbligo di versare tale TFR al “Fondo di Tesoreria” gestito dall'INPS. Conseguentemente, l’ obbligazione nei confronti dell’ INPS e le contribuzioni alle forme pensionistiche complementari hanno assunto, ai sensi dello IAS 19, la natura di piani a contribuzioni definite.

Un accantonamento a fondo per rischi e oneri viene riconosciuto in bilancio quando la Società ha un’obbligazione attuale, legale od implicita, quale risultato di un evento passato, ed è probabile che sarà necessario l’impiego di risorse atte a produrre benefici economici per adempiere l’obbligazione e può essere effettuata una stima attendibile dell’ammontare dell’obbligazione.Gli accantonamenti sono iscritti al valore rappresentativo della migliore stima dell’ammontare che la Società pagherebbe per estinguere l’obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di chiusura dell’esercizio.Se l’effetto è materiale, gli accantonamenti sono determinati attualizzando i flussi futuri di cassa attesi ad un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro ed i rischi specifici connessi alla passività.

I debiti commerciali sono iscritti al costo ammortizzato, usando il metodo del tasso di interesse effettivo. I debiti commerciali, la cui scadenza rientra nei normali termini commerciali, non sono attualizzati.

Le passività finanziarie sono inizialmente rilevate al costo, corrispondente al “fair value” della passività al netto dei costi di transazione che sono direttamente attribuibili all’emissione della passività finanziaria stessa.

Successivamente alla rilevazione iniziale, le passività finanziarie sono valutate con il criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.Le passività finanziarie sono eliminate dal bilancio quando, per effetto della loro cessione o

FONDI PENSIONE ED ALTRI TRATTAMENTI RICONOSCIUTI AI DIPENDENTI› q.

›› PIANI A CONTRIBUZIONE DEFINITA

›› TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

ACCANTONAMENTO A FONDI RISCHI E ONERI› r.

DEBITI COMMERCIALI › s.

ALTRE PASSIVITÀ FINANZIARIE › t.

160 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

estinzione, la Società non è più coinvolta nella loro gestione, né detiene rischi e benefici relativi a tali strumenti estinti/ceduti.

Non appena i ricavi di un contratto di costruzione possono essere stimati in modo affidabile, i ricavi ed i costi del contratto sono riconosciuti a conto economico secondo il metodo della percentuale di completamento che prevede il riconoscimento dei ricavi in funzione del rapporto tra i costi effettivamente sostenuti e quelli totali previsti. Una perdita prevista su un contratto è riconosciuta a conto economico immediatamente.

I ricavi dalla vendita di beni sono riconosciuti a conto economico quando i rischi ed i benefici significativi della proprietà sono stati trasferiti all’acquirente. I ricavi da servizi resi sono riconosciuti a conto economico in proporzione allo stato di completamento alla data di bilancio determinata in base alla verifica della prestazione effettuata.Nessun ricavo viene riconosciuto se ci sono significative incertezze relative alla recuperabilità dell’importo dovuto, dei costi relativi o del possibile reso delle merci.

I pagamenti relativi ai leasing operativi sono riconosciuti a conto economico in modo lineare lungo la durata del leasing stesso; eventuali incentivi ricevuti sono riconosciuti a conto economico come una parte integrale del totale del costo del leasing.

Gli oneri finanziari netti includono gli interessi sui prestiti e finanziamenti calcolati utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo, i dividendi, gli utili e le perdite su cambi ad eccezione di quelli derivanti da operazioni di copertura dei flussi di cassa legati alle commesse che vengono classificati nei ricavi o costi operativi, ed il differenziale (premio o sconto) di tutti gli strumenti derivati sui cambi (di copertura e non).Gli interessi attivi sono riconosciuti a conto economico secondo il principio della competenza, utilizzando il tasso di interesse effettivo.I dividendi sono riconosciuti a conto economico alla data in cui è stabilito il diritto della società a ricevere il pagamento. La componente interesse dei pagamenti relativi ai leasing finanziari è riconosciuta a conto economico utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo. Gli oneri finanziari sostenuti a fronte di investimenti in attività per le quali normalmente trascorre un determinato periodo di tempo per rendere l’attività pronta per l’uso o per la vendita (qualifying asset ai sensi dello IAS 23 – Oneri finanziari) sono capitalizzati ed ammortizzati lungo la vita utile della classe di beni cui essi si riferiscono.Tutti gli altri oneri finanziari sono rilevati a conto economico nel corso dell’esercizio nel quale sono sostenuti.

Le imposte sul reddito del periodo comprendono le imposte correnti e differite. Le imposte sul reddito sono riconosciute a conto economico ad eccezione di quelle che riguardano poste riconosciute direttamente a patrimonio netto, nel quale caso sono anch’esse riconosciute a patrimonio netto.Le imposte correnti includono il debito per imposte atteso sul reddito imponibile del periodo, calcolato utilizzando le aliquote in vigore alla data di bilancio e qualsiasi aggiustamento al debito per imposte relativo agli anni precedenti. Le imposte differite sono contabilizzate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e passività iscritte in bilancio e i corrispondenti valori utilizzati ai fini fiscali.

RICAVI› u.

›› LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE

›› BENI E SERVIZI RESI

COSTI› v.

›› PAGAMENTI RELATIVI A LEASING OPERATIVI

›› ONERI FINANZIARI NETTI

IMPOSTE SUL REDDITO› w.

161Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Non vengono iscritte le imposte differite sulle seguenti differenze:

› avviamento non deducibile ai fini fiscali; › le attività e passività riconosciute inizialmente che non influenzano né i valori di bilancio né il

reddito imponibile; › le differenze relative agli investimenti in società controllate nella misura in cui esse non si

riverseranno nel prevedibile futuro.

Il valore delle imposte differite si basa sulle modalità attese di realizzazione o sistemazione dei valori di iscrizione in bilancio delle attività e passività, utilizzando le aliquote fiscali in vigore o presumibilmente in vigore alla data di bilancio. Un’attività per imposte anticipate è riconosciuta solamente nella misura in cui è probabile che saranno disponibili redditi imponibili futuri rispetto ai quali l’attività può essere utilizzata. Le attività per imposte anticipate sono ridotte nella misura in cui non sia più probabile che il relativo beneficio fiscale sarà realizzato.Le imposte addizionali derivanti dalla distribuzione di dividendi sono riconosciute al momento in cui viene riconosciuta la passività per il pagamento del relativo dividendo in quanto la Società è in grado di governare le tempistiche di distribuzione delle riserve ed è probabile che esse non verranno distribuite nel prevedibile futuro.A partire dall’esercizio 2005 e per un triennio, la Permasteelisa S.p.A. e le sue controllate italiane Permasteelisa Interiors S.r.l., Permasteelisa Impianti S.r.l. hanno deciso di aderire al consolidato fiscale nazionale ai sensi degli artt. 117/129 del Testo Unico delle Imposte sul Reddito (T.U.I.R.). Il consolidato fiscale è stato rinnovato per il triennio 2008-2010; nel corso dell’esercizio 2010, a seguito dell’acquisizione di Permasteelisa S.p.A. da parte di Terre Alte S.p.A., la società Montrachet S.p.A., controllante di Terre Alte S.p.A., ha esercitato l’opzione di adesione al consolidato fiscale per il triennio 2010-2012 con adesione da parte di tutte le sue controllate e conseguente interruzione della precedente opzione esercitata da Permasteelisa S.p.A.Permasteelisa S.p.A. funge da società consolidante e determina un’unica base imponibile per il gruppo di società aderenti al consolidato fiscale nazionale, che beneficia in tal modo della possibilità di compensare redditi imponibili con perdite fiscali in un’unica dichiarazione.Ciascuna società aderente al consolidato fiscale nazionale trasferisce alla società consolidante il reddito fiscale (reddito imponibile o perdita fiscale); Permasteelisa S.p.A. rileva un credito nei suoi confronti pari all’IRES da versare. Per contro, nei confronti delle società che apportano perdite fiscali, Permasteelisa S.p.A. iscrive un debito pari all’IRES sulla parte di perdita effettivamente compensata a livello di Gruppo.

Immediatamente prima di procedere ad una classificazione come attività o gruppo detenuti per la vendita, la misurazione delle attività (e di tutte le attività e passività incluse in un gruppo destinato alla vendita) viene aggiornata in accordo con gli IFRS applicabili. Successivamente, le attività non correnti e gli insiemi di attività e passività incluse in un gruppo destinato alla vendita sono riconosciute al minore tra il valore di iscrizione e il “fair value” al netto dei costi di vendita.Le perdite di valore che emergono al momento della classificazione come attività destinata alla vendita sono registrate a conto economico, anche quando sono state oggetto in precedenza di una rivalutazione. Lo stesso si applica agli utili e perdite derivanti dalle successive misurazioni. Un’attività operativa cessata è una parte delle attività della Società che rappresenta una separata linea importante di affari o un’area geografica di operazioni, o è una partecipazione acquistata esclusivamente con lo scopo di rivenderla.La classificazione come attività operativa cessata avviene al momento della eliminazione o quando l’operazione rispetta i criteri per essere classificata come detenuta per la vendita, se questo avviene prima. Anche un insieme di attività e passività destinate ad essere eliminate che stanno per essere abbandonate può essere classificata come attività operativa cessata se sono rispettati i criteri sopra menzionati.

ATTIVITÀ NON CORRENTI DETENUTE PER LA VENDITA E ATTIVITÀ OPERATIVE CESSATE› x.

162 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In data 7 ottobre 2010, lo IASB aveva pubblicato alcuni emendamenti al principio IFRS 7 – Strumenti finanziari: Informazioni integrative, da applicarsi per la Società dal 1° gennaio 2012 in maniera prospettiva. Gli emendamenti sono stati emessi con l’intento di migliorare la comprensione delle transazioni di trasferimento (derecognition) delle attività finanziarie, inclusa la comprensione dei possibili effetti derivanti da qualsiasi rischio rimasto in capo all’impresa che ha trasferito tali attività. Gli emendamenti, inoltre, richiedono maggiori informazioni nel caso in cui un ammontare sproporzionato di tali transazioni sia posto in essere in prossimità della fine di un periodo contabile. L’adozione di tale modifica non ha prodotto significativi effetti sull’informativa fornita nella presente Relazione e sulla valutazione delle relative poste di bilancio.

In data 16 giugno 2011 lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 19 – Benefici per i dipendenti che elimina l’opzione di differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con il metodo del corridoio, richiedendo la presentazione nella situazione patrimoniale e finanziaria del deficit o surplus del fondo, ed il riconoscimento delle componenti di costo legate alla prestazione lavorativa e gli oneri finanziari netti nel conto economico, ed il riconoscimento degli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività e attività tra gli “Altri utili/(perdite) complessivi”. Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti dovrà essere calcolato sulla base del tasso di sconto della passività e non più del rendimento atteso delle attività. L’emendamento infine, introduce nuove informazioni addizionali da fornire nelle note al bilancio. L’ emendamento va applicato in modo retrospettivo dall’esercizio avente inizio dopo o dal 1° gennaio 2013. Permasteelisa S.p.A. ha deciso di applicare, così come consentito, dette modifiche in via anticipata già a partire dal Bilancio d’esercizio al 31 Dicembre 2012.

Il seguente emendamento efficace dal 1° gennaio 2012, disciplina fattispecie e casistiche non presenti all’interno della Società alla data della presente Relazione, ma che potrebbero avere effetti contabili su transazioni o accordi futuri:

› in data 20 dicembre 2010, lo IASB ha emesso un emendamento minore allo IAS 12 – Imposte sul reddito che chiarisce la determinazione delle imposte differite sugli investimenti immobiliari valutati al fair value. La modifica introduce la presunzione che le imposte differite relative agli investimenti immobiliari valutati al fair value secondo lo IAS 40 devono essere determinate tenendo conto che il valore contabile sarà recuperato attraverso la vendita. Conseguentemente a tale emendamento il SIC-21 – Imposte sul reddito: Recuperabilità di un’attività non ammortizzabile rivalutata non sarà più applicabile. L’emendamento deve essere applicato in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2012.

In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 10 – Bilancio Consolidato, che sostituirà il SIC-12 - Consolidamento: Società a destinazione specifica (società veicolo) e parti dello IAS 27 – Bilancio consolidato e separato, il quale sarà ridenominato Bilancio separato e disciplinerà il trattamento contabile delle partecipazioni nel bilancio separato. Il nuovo principio muove dai principi esistenti, individuando nel concetto di controllo il fattore determinante ai fini del consolidamento di una società nel bilancio consolidato della controllante. Esso fornisce, inoltre, una guida per determinare l’esistenza del controllo laddove sia difficile da accertare. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. Alla data della presente Relazione, la Società sta valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio.

NUOVI PRINCIPI CONTABILI› y.

›› PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI E INTERPRETAZIONI APPLICATI DAL 1° GENNAIO 2012

›› PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI E INTERPRETAZIONI NON ANCORA IN VIGORE E APPLICATI IN VIA ANTICIPATA DALLA SOCIETÀ

›› PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI E INTERPRETAZIONI EFFICACI DAL 1° GENNAIO 2012 E NON RILEVANTI PER LA SOCIETÀ

›› PRINCIPI CONTABILI, EMENDAMENTI ED INTERPRETAZIONI NON ANCORA APPLICABILI E NON ADOTTATI IN VIA ANTICIPATA DALLA SOCIETÀ

163Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 11 – Accordi a controllo congiunto, che sostituirà lo IAS 31 – Partecipazioni in Joint Venture ed il SIC-13 – Imprese a controllo congiunto: Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo. Il nuovo principio fornisce dei criteri per l’individuazione degli accordi di compartecipazione basati sui diritti e sugli obblighi derivanti dagli accordi piuttosto che sulla forma legale degli stessi e stabilisce, come unico metodo di contabilizzazione delle partecipazioni in imprese a controllo congiunto nel bilancio consolidato, il metodo del patrimonio netto. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. A seguito dell’emanazione del principio, lo IAS 28 – Partecipazioni in imprese collegate è stato emendato per comprendere nel suo ambito di applicazione, dalla data di efficacia del principio, anche le partecipazioni in imprese a controllo congiunto. Alla data della presente Relazione, la Società sta valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio.

In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 12 – Informativa sulle partecipazioni in altre entità, che costituisce un nuovo e completo principio sulle informazioni addizionali da fornire su ogni tipologia di partecipazione, ivi incluse quelle su imprese controllate, gli accordi a controllo congiunto, imprese collegate, società a destinazione specifica ed altre società veicolo non consolidate. Il principio deve essere applicato in modo retrospettivo, al più tardi, dagli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014. Alla data della presente Relazione, la Società sta valutando gli eventuali impatti che deriveranno dall’adozione del nuovo principio.

In data 12 maggio 2011, lo IASB ha emesso il principio IFRS 13 – Misurazione del fair value, che chiarisce come deve essere determinato il fair value ai fini del bilancio e si applica a tutti i principi IFRS che richiedono o permettono la misurazione del fair value o la presentazione di informazioni basate sul fair value. Il principio deve essere applicato in modo prospettico dal 1° gennaio 2013. Si ritiene che l’adozione del nuovo principio non comporterà effetti significativi sul bilancio della Società.

In data 16 giugno 2011, lo IASB ha emesso un emendamento allo IAS 1 – Presentazione del bilancio, che richiede alle imprese di raggruppare tutti i componenti presentati tra gli Altri utili/(perdite) complessivi a seconda che essi possano o meno essere riclassificati successivamente a conto economico. L’emendamento deve essere applicato dagli esercizi aventi inizio dopo o dal 1° luglio 2012.L’adozione di tale emendamento non produrrà alcun effetto dal punto di vista della valutazione delle poste di bilancio.

In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti allo IAS 32 – Strumenti Finanziari: esposizione nel bilancio, per chiarire l’applicazione di alcuni criteri per la compensazione delle attività e delle passività finanziarie presenti nello IAS 32. Gli emendamenti devono essere applicati in modo retrospettivo per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2014.

In data 16 dicembre 2011, lo IASB ha emesso alcuni emendamenti all’IFRS 7 – Strumenti finanziari: informazioni integrative. L’emendamento richiede informazioni sugli effetti o potenziali effetti derivanti da diritti alla compensazione delle attività e passività finanziarie sulla situazione patrimoniale-finanziaria. Gli emendamenti devono essere applicati per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1° gennaio 2013 e periodi intermedi successivi a tale data. Le informazioni devono essere fornite in modo retrospettivo. Si ritiene che l’adozione dell’emendamento non comporterà effetti significativi sul bilancio della Società.

Alla data della presente Relazione, inoltre, gli organi competenti dell’Unione Europea non hanno ancora concluso il processo di omologazione necessario per l’adozione dei seguenti principi contabili ed emendamenti:

› in data 12 novembre 2009, lo IASB ha pubblicato il principio IFRS 9 – Strumenti finanziari; lo stesso principio è stato successivamente emendato. Il principio, che deve essere applicato dal

164 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

1° gennaio 2015 in modo retrospettivo, rappresenta la prima parte di un processo per fasi che ha lo scopo di sostituire interamente lo IAS 39 e introduce nuovi criteri per la classificazione e valutazione delle attività e passività finanziarie. In particolare, per le attività finanziarie il nuovo principio utilizza un unico approccio basato sulle modalità di gestione degli strumenti finanziari e sulle caratteristiche dei flussi di cassa contrattuali delle attività finanziarie stesse al fine di determinarne il criterio di valutazione, sostituendo le diverse regole previste dallo IAS 39. Per le passività finanziarie, invece, la principale modifica avvenuta riguarda il trattamento contabile delle variazioni di fair value di una passività finanziaria designata come valutata al fair value attraverso il conto economico, nel caso in cui queste siano dovute alla variazione del merito creditizio della passività stessa. Secondo il nuovo principio, tali variazioni devono essere rilevate negli Altri utili/(perdite) complessivi e non transiteranno più nel conto economico;

› in data 17 maggio 2012, lo IASB ha emesso un insieme di modifiche agli IFRS (“Annual

Improvement to IFRS’s – 2009-2011 Cycle”) che saranno applicabili in modo retrospettivo dal 1° gennaio 2013; di seguito vengono citate quelle che potrebbero comportare un cambiamento nella presentazione, riconoscimento e valutazione delle poste di bilancio, tralasciando invece quelle che determineranno solo variazioni terminologiche o cambiamenti editoriali con effetti minimi in termini contabili, o quelle che hanno effetto su principi o interpretazioni non applicabili della Società:

› IAS 1 – Presentazione del bilancio: l’emendamento chiarisce le modalità di presentazione delle informazioni comparative nel caso in cui un’impresa modifichi dei principi contabili e nei casi in cui l’impresa effettui una riesposizione retrospettiva o una riclassifica e nei casi in cui l’impresa fornisca delle situazioni patrimoniali aggiuntive rispetto a quanto richiesto dal principio;

› IAS 16 – Immobili, impianti e macchinari: l’emendamento chiarisce che i ricambi e le attrezzature sostitutive devono essere capitalizzate solo se questi rispettano la definizione di Immobili, impianti e macchinari, altrimenti devono essere classificate come Rimanenze;

› IAS 32 – Strumenti finanziari: Presentazione: l’emendamento elimina un’incoerenza tra lo IAS 12 – Imposte sul reddito e lo IAS 32 sulla rilevazione delle imposte derivanti da distribuzioni ai soci stabilendo che queste devono essere rilevate a conto economico nella misura in cui la distribuzione si riferisce a proventi generati da operazioni originariamente contabilizzate a conto economico.

165

› 163 Castlereagh Street Sidney / Australia

› International Gem Tower New York, NY / STATI UNITI

166 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Si riportano i ricavi operativi della Società per area geografica.

In migliaia di Euro 2012 2011

Italia 31.702 52.976

Regno Unito 36.654 20.901

Francia 9.122 3.538

Arabia Saudita 7.550 18.066

Stati Uniti 5.183 733

Turchia 4.270 0

Ucraina 1.784 8.932

Germania 1.694 95

Azerbaijan 1.197 0

Nigeria 816 3.106

Giappone 646 0

Olanda 551 154

Qatar 266 1.418

Hong Kong 249 13

Dubai 190 1.023

Spagna 114 439

Irlanda 101 879

Thailandia 56 9

Cina 27 285

Abu Dhabi 22 2

Lussemburgo 22 0

Singapore 1 4

Svizzera 0 285

Australia 0 1

India 0 6

Totale 102.217 112.865

La Società non possiede attività non correnti detenute per la vendita.

Non vi sono state acquisizioni di società nel corso dell’esercizio.

Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Ricavi operativi01.

Attività non correnti detenute per la vendita02.

Acquisizioni di società03.

167Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro 2012 2011

Plusvalenza da alienazione immobilizzazioni materiali ed immateriali 29 16

Fitti attivi 786 725

Indennizzi assicurativi 2 9

Vendita rottami 340 354

Risarcimenti da fornitori 27 0

Altri ricavi 566 404

1.750 1.508

Relativamente all’attività della Società, la comparazione dei valori dei costi per materie prime, sussidiarie e di consumo e dei costi per servizi e godimento beni di terzi tra un periodo ed un altro è spesso poco significativa in quanto è il risultato della diversa composizione dei costi delle commesse eseguite nel periodo. Si sottolinea comunque che la somma delle due voci come incidenza sui ricavi operativi è passata dal 91% al 96% a causa della minor redditività del portafoglio commesse.Si segnala che la voce costi per servizi e godimento beni di terzi include i compensi ai sindaci di competenza per Euro 90 migliaia (2011: Euro 90 migliaia).

In migliaia di Euro 2012 2011

Salari e stipendi 23.614 24.015

Oneri sociali 6.241 6.650

Incremento della passività per trattamento di fine rapporto 63 75

Indennità di fine rapporto 1.478 1.482

Altri costi del personale 853 18.518

32.249 50.740

La voce include compensi ad amministratori per Euro 1.803 migliaia (2011: Euro 2.209 migliaia).L’organico medio dell’esercizio è stato pari a 534 unità (2011: 533).Si segnala che il decremento rilevante della voce “Altri costi del personale” si deve al fatto che il dato 2011 includeva Euro 17.651 migliaia legati al riconoscimento all’Amministratore Delegato ed al Presidente del Consiglio di Amministrazione nonché ad alcuni dipendenti della Società ricoprenti ruoli di top management delle cosiddette Phantom Stock Option.

Altri ricavi operativi04.

05.

Costi del personale06.

Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo e costi per servizi e godimento beni di terzi

168 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro 2012 2011

Accantonamento fondo azioni legali in corso 350 1.100

Accantonamento fondo rischi garanzie lavori prestate (31) 252

Accantonamento fondo rischi su commesse 146 0

Altri accantonamenti 0 0

465 1.352

L’accantonamento a fondo azioni legali è relativo principalmente ad alcuni contenziosi sul mercato italiano e tedesco.L’accantonamento a fondo rischi su commesse è relativo principalmente al mercato italiano e turco.Per un’analisi più dettagliata si rimanda alla nota 29 relativa ai Fondi rischi e oneri futuri.

In migliaia di Euro 2012 2011

Altre imposte e tasse 230 185

Minusvalenza da alienazione immobilizzazioni materiali ed immateriali 0 3

Altri costi 51 116

281 304

La voce “Altri costi” dell’esercizio 2012 include per Euro 31 migliaia (2011: Euro 97 migliaia) perdite per transazioni e sentenze per la parte risultata eccedente rispetto ai fondi rischi già stanziati.

Nel corso del 2012 è stato liberato il fondo per Euro 641 migliaia a fronte della sottoscrizione di un accordo transattivo con il cliente.

In migliaia di Euro 2012 2011

Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 1.529 1.089

Ammortamenti immobilizzazioni materiali 2.916 2.774

4.445 3.863

Ammortamenti e perdite di valore07.

Svalutazione crediti, netti08.

Accantonamenti per rischi e oneri, netti09.

Altri costi operativi10.

169Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

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› Yokohama Mitsui Building Yokohama / GIAPPONE

170 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro 2012 2011

Dividendi da controllate 18.282 27.169

Interessi da società controllate 822 596

Altri proventi da società controllate 0 14

Proventi per interessi 281 561

Utile su cambi 17.074 14.359

Utile su commodities 0 0

Proventi da coperture valutarie di natura finanziaria 765 686

Proventi da coperture valutarie di natura commerciale 152 106

Totale proventi finanziari 37.376 43.491

Interessi a società controllate 2.127 3.830

Oneri per interessi bancari 2.379 305

Commissioni su finanziamento 750 849

Perdite su cambi 17.120 14.500

Perdite su commodities 0 0

Commissioni bancarie 72 82

Altri interessi 24 42

Costi da coperture valutarie di natura finanziaria 285 816

Costi da coperture valutarie di natura commerciale 543 86

Totale oneri finanziari 23.300 20.510

Totale oneri finanziari netti 14.076 22.981

Non vi sono state rivalutazioni di partecipazioni nell’esercizio 2012.

Non vi sono state svalutazioni di partecipazioni nell’esercizio 2012.

Proventi/(Costi) finanziari netti11.

Rivalutazioni di partecipazioni12.

Svalutazioni di partecipazioni13.

171Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro 2012 2011

Imposte correnti

Oneri/Proventi per adesione al consolidato fiscale (Ires) (200) 0

Ires 0 0

Irap 630 619

Altre 417 808

Sottostima/(sovrastima) imposte esercizi precedenti (148) 477

699 1.904

Imposte differite ed anticipate

Incrementi e decrementi sulle differenze temporanee (Ires) 2.721 (2.502)

Incrementi e decrementi sulle differenze temporanee (Irap) (28) 66

Sottostima/(sovrastima) imposte esercizi precedenti 85 1.724

Perdite fiscali riconosciute (6.094) (5.107)

(3.316) (5.819)

Totale imposte a conto economico (2.617) (3.915)

In migliaia di Euro 2012 2011

risultato prima delle imposte 5.546 (1.922)Imposte utilizzando l'aliquota fiscale nazionale (Ires) 27,5% 1.525 27,5% (529)

Spese non deducibili -7,7% (426) -9,2% 177Effetto delle maggiori aliquote fiscali su alcune voci imponibili 9,3% 517 -42,0% 808

Ricavi non tassabili -84,6% (4.690) 377,6% (7.258)

Benefici fiscali correnti non riconosciuti 0,0% 0 0,0% 0Svalutazione imposte anticipate/differite iscritte in esercizi precedenti 1,5% 85 -89,7% 1.724Sottostima/sovrastima delle imposte degli esercizi precedenti -2,7% (148) -24,8% 477

Irap 9,4% 520 -35,7% 686

Altro 0,0% 0 0,0% 0

-47,2% (2.617) 203,7% (3.915)

Il carico fiscale pari al (47,2)% (203,7% nel 2011) si deve principalmente al significativo valore dei ricavi non tassabili riferibili ai dividendi ricevuti dagli Stati Uniti per Euro 8.776 migliaia esenti da imposte al 95% e dalla Germania per Euro 9.506 migliaia esenti da imposte al 100%.

IMPOSTE RICONOSCIUTE A CONTO ECONOMICO›

14.

RICONCILIAZIONE DELL’ALIQUOTA FISCALE EFFETTIVA›

Imposte sul reddito

172 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro

Costi di sviluppo

Diritti di brevetto e di utilizzazione

delle opere dell'ingegno

Altre immobilizzazioni

immateriali

Immobilizzazioni in corso ed

acconti Totale

Saldo all'1 gennaio 2011 44 2.108 4.595 2.328 9.075Incrementi per acquisizione 281 958 1.239

Altri incrementi 544 544

Altri decrementi (544) (544)Ammortamenti del periodo (44) (775) (270) (1.089)

Saldo al 31 dicembre 2011 0 2.158 4.325 2.742 9.225

Valore netto contabile

di cui all'1 gennaio 2011

Costo Storico 581 6.950 10.523 2.328 20.382

Fondo Ammortamento (537) (4.842) (5.928) 0 (11.307)

44 2.108 4.595 2.328 9.075

di cui al 31 dicembre 2011

Costo Storico 581 7.776 10.523 2.742 21.622

Fondo Ammortamento (581) (5.618) (6.198) 0 (12.397)

(0) 2.158 4.325 2.742 9.225

In migliaia di EuroCosti di

sviluppo

Diritti di brevetto e di utilizzazione

delle opere dell'ingegno

Altre immobilizzazioni

immateriali

Immobilizzazioni in corso ed

acconti Totale

Saldo all'1 gennaio 2012 0 2.158 4.325 2.742 9.225Incrementi per acquisizione 503 492 995

Altri incrementi 2.664 2.664

Altri decrementi (2.664) (2.664)Ammortamenti del periodo (1.285) (244) (1.529)

Saldo al 31 dicembre 2012 0 4.040 4.081 570 8.691

Valore netto contabile

di cui all'1 gennaio 2012

Costo Storico 581 7.776 10.523 2.742 21.622

Fondo Ammortamento (581) (5.618) (6.198) 0 (12.397)

(0) 2.158 4.325 2.742 9.225

di cui al 31 dicembre 2012

Costo Storico 581 10.943 10.523 570 22.617

Fondo Ammortamento (581) (6.903) (6.442) (13.926)

(0) 4.040 4.081 570 8.691

Immobilizzazioni immateriali15.

173Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Il management ha ritenuto che non vi siano state rispetto al 31 dicembre 2011 indicazioni particolari di perdite di valore a seguito delle quali si sia reso necessario per la Società valutare il valore recuperabile delle attività per immobilizzazioni immateriali attraverso l’effettuazione di appositi “impairment test”.

Gli incrementi dell’esercizio nella categoria software inclusa nella voce “Diritti di brevetto e di utilizzazione delle opere dell’ingegno” sono dovuti principalmente a costi sostenuti per ulteriori sviluppi di applicazioni e per l’acquisizione di nuove licenze per i sistemi informativi; in particolare si è reso necessario l’acquisto di licenze per il sistema ERP SAP per Euro 200 migliaia e per altri software per Euro 27 migliaia, lo sviluppo di tool di gestione documentale interfacciati con SAP e PMF (tool integrato per progettazione e ingegnerizzazione del prodotto, sviluppato su base di prodotti Autodesk) ha inciso per Euro 41 migliaia, i progetti di roll out di SAP per Euro 53 migliaia, mentre ulteriori sviluppi conclusi nell’anno per PMF hanno determinato un costo pari a Euro 65 migliaia.Nella categoria “Immobilizzazioni in corso ed acconti” i maggiori incrementi sono dovuti all’acquisto di ulteriori licenze SAP per Euro 200 migliaia per coprire l’aumento che si avrà con l’ulteriore sviluppo dell’ERP, a Euro 91 migliaia per progetti legati a SAP per gestione documentale e roll out della consociata russa, a Euro 63 migliaia per il progetto di un software di pianificazione delle risorse di fabbrica e progettazione, per Euro 86 migliaia per ulteriori sviluppi di PMF e per Euro 24 migliaia per la modifica e lo sviluppo del sito intranet aziendale.

PERDITE DI VALORE E SUCCESSIVE RIPRESE DI VALORE›

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Moe

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› Yas Hotel on Yas Island Abu Dhabi / EMIrATI ArABI UNITI

174 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro

Terreni e fabbricati

Impianti e macchinari

Attrezzature ed altri beni Altri beni

Immobilizzazioni in corso ed

acconti Totale

Saldo all'1 gennaio 2011 21.749 6.837 1.323 841 371 31.121

Incrementi per acquisizione 1.006 297 361 905 2.569

Altri incrementi 244 60 52 356

Cessioni (2) (141) (143)

Altri decrementi (356) (356)

Ammortamenti del periodo (855) (1.225) (366) (328) (2.774)

Effetto variazione cambi 0

Saldo al 31 dicembre 2011 20.894 6.862 1.314 924 779 30.773

Valore netto contabile

All'1 gennaio 2011 21.749 6.837 1.323 841 371 31.121

Al 31 dicembre 2011 20.894 6.862 1.314 924 779 30.773

di cui all’1 gennaio 2011

Costo Storico 28.540 18.611 4.661 3.338 371 55.521

Fondo Ammortamento (6.791) (11.774) (3.338) (2.497) 0 (24.400)

di cui al 31 dicembre 2011

Costo Storico 28.540 19.840 5.013 2.732 779 56.904

Fondo Ammortamento (7.646) (12.978) (3.699) (1.808) 0 (26.131)

20.894 6.862 1.314 924 779 30.773

In migliaia di EuroTerreni e fabbricati

Impianti e macchinari

Attrezzature ed altri beni Altri beni

Immobilizzazioni in corso ed

acconti Totale

Saldo all'1 gennaio 2012 20.894 6.862 1.314 924 779 30.773

Incrementi per acquisizione 41 488 114 588 497 1.728

Altri incrementi 664 1 75 740

Cessioni 0 (1) (12) (13)

Altri decrementi (740) (740)

Ammortamenti del periodo (858) (1.355) (306) (397) (2.916)

Effetto variazione cambi (6) (6)

Saldo al 31 dicembre 2012 20.077 6.659 1.123 1.189 518 29.566

Valore netto contabile

All'1 gennaio 2012 20.894 6.862 1.314 924 779 30.773

Al 31 dicembre 2012 20.077 6.659 1.123 1.189 518 29.566

di cui all’1 gennaio 2012

Costo Storico 28.540 19.840 5.013 2.732 779 56.904

Fondo Ammortamento (7.646) (12.978) (3.699) (1.808) 0 (26.131)

Immobilizzazioni materiali16.

175Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

20.894 6.862 1.314 924 779 30.773

di cui al 31 dicembre 2012

Costo Storico 28.581 20.716 5.128 3.260 518 58.203

Fondo Ammortamento (8.504) (14.057) (4.005) (2.071) (28.637)

20.077 6.659 1.123 1.189 518 29.566

Gli investimenti dell’esercizio sono da ricondurre per quanto riguarda:

› la voce “Impianti e macchinari” all’acquisto di 1 manipolatore vetri per Euro 72 migliaia, attrezzature come gruppi ventose, elettromandrini per Euro 70 migliaia, all’acquisto di una linea per serigrafia e accoppiamento vetri nell’ambito del progetto Dyepower per Euro 235 migliaia, al miglioramento dell’impianto di climatizzazione ed elettrico, nonché per altri interventi nel sito di Vittorio Veneto e di San Vendemiano per Euro 124 migliaia;

› la voce “Attrezzature ed altri beni” agli investimenti principalmente in mobili ed arredamenti vari (circa Euro 83 migliaia), in altre attrezzature quali chiodatrici, punzonatrici e accumulatori per Euro 27 migliaia;

› la voce “Altri beni” agli investimenti per workstation e laptop (Euro 81 migliaia), per server (Euro 312 migliaia) e per altro hardware (Euro 137 migliaia);

› la voce “Immobilizzazioni in corso ed acconti” principalmente ai lavori per la realizzazione di un nuovo archivio per Euro 183 migliaia, per l’ammodernamento dell’impianto antincendio del sito di Vittorio Veneto per Euro 35 migliaia e per il nuovo impianto elettrico del CED per Euro 31 migliaia.

Alla data di bilancio non sono emerse indicazioni di perdite di valore relative alle immobilizzazioni materiali

La Società non detiene immobilizzazioni materiali attraverso contratti di leasing finanziario.

Le immobilizzazioni in corso alla fine dell’esercizio si riferiscono principalmente ai lavori per la realizzazione di un nuovo archivio per Euro 183 migliaia, per l’ammodernamento dell’impianto antincendio del sito di Vittorio Veneto per Euro 35 migliaia e per il nuovo impianto elettrico del CED per Euro 31 migliaia.

Al 31 dicembre 2012 non risultano iscritte alcune ipoteche su immobili o altre immobilizzazioni materiali di proprietà della Società.

PERDITE DI VALORE E SUCCESSIVE RIPRESE DI VALORE

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IN LEASING FINANZIARIO

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IN CORSO

ALTRE INFORMAZIONI

176 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

La Società detiene le seguenti partecipazioni dirette in società controllate:

% di possesso Valore contabile

Paese31 dicembre

201231 dicembre

201131 dicembre

201231 dicembre

2011

Permasteelisa Impianti S.r.l. Italia 100,00% 100,00% 1.007 1.007

Josef Gartner GmbH Germania 100,00% 100,00% 151.544 151.544

Permasteelisa Espana S.A.U. Spagna 100,00% 100,00% 2.560 2.560

Permasteelisa France S.a.s. Francia 100,00% 100,00% 1.462 1.462 Permasteelisa North America Corp. Usa 100,00% 100,00% 33.884 33.884

Permasteelisa Interiors S.r.l. Italia 100,00% 100,00% 3.162 3.162

Permasteelisa UK Ltd. Regno Unito 100,00% 100,00% 754 754

Permasteelisa Ireland Ltd. Irlanda 100,00% 100,00% 0 0Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. Singapore 54,25% 54,25% 38.104 38.104

Scheldebow B.V. Olanda 100,00% 100,00% 86.133 86.133 Permasteelisa Turkey Insaat Ticaret Limited Sirketi Turchia 99,90% 0% 10 0

Permasteelisa Participations S.r.l. Italia 99,00% 0% 50 0Permasteelisa Do Brasil Construcao, Industria, Comercio Ltda Brasile 99,00% 0% 18 0Permasteelisa Epitoipari KFT - in liquidazione Ungheria 100,00% 100,00% 15 15

RI.ISA d.o.o Croazia 98,55% 98,558% 76 76

318.779 318.701

In migliaia di Euro Attività PassivitàPatrimonio

netto ricavi Utile/(perdita)

31 dicembre 2012

Permasteelisa Impianti S.r.l. 10.067 9.960 107 13.742 (32)

Josef Gartner GmbH 207.595 103.018 104.577 154.411 13.274

Permasteelisa Espana S.A.U. 10.309 6.201 4.108 13.945 (268)

Permasteelisa France S.a.s. 20.194 21.739 (1.545) 36.011 20Permasteelisa North America Corp. 143.244 89.932 53.312 287.057 11.901

Permasteelisa Interiors S.r.l. 58.429 53.822 4.607 95.762 3.227

Permasteelisa UK Ltd. 17.862 17.084 778 55.021 868

Permasteelisa Ireland Ltd. 2.845 1.578 1.267 1.321 376Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 139.100 82.813 56.287 57.227 894

Scheldebow B.V. 106.775 94.105 12.670 113.918 (6.041)

PRINCIPALI DATI DI BILANCIO DELLE SOCIETÀ CONTROLLATE (*)

Partecipazioni in società controllate 17.

177Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Permasteelisa Participations S.r.l. 50 1 49 0 (1)Permasteelisa Turkey Insaat Ticaret Limited Sirketi 219 515 (296) 40 (310)Permasteelisa Do Brasil Construcao, Industria, Comercio Ltda 115 20 95 115 103Permasteelisa Epitoipari Kft - in liquidazione 4 0 4 0 0

RI.ISA d.o.o. 476 94 382 1.241 62

717.284 480.882 236.402 829.811 24.073

In migliaia di Euro Attività PassivitàPatrimonio

netto ricavi Utile/(perdita)

31 dicembre 2011

Permasteelisa Impianti S.r.l. 5.206 5.067 139 6.435 (379)

Josef Gartner GmbH 201.357 100.588 100.769 116.672 13.854

Permasteelisa Espana S.A.U. 15.630 11.254 4.376 19.967 577

Permasteelisa France S.a.s. 17.969 19.533 (1.564) 29.737 (1.043)Permasteelisa North America Corp. 156.320 105.172 51.148 186.447 16.947

Permasteelisa Interiors S.r.l. 35.229 35.012 217 61.702 (1.231)

Permasteelisa UK Ltd. 15.997 16.080 (83) 34.914 (1.223)

Permasteelisa Ireland Ltd. 3.784 2.893 891 2.108 806Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 139.738 86.767 52.971 91.261 4.130

Scheldebow B.V. 96.176 76.896 19.280 98.943 (15.760)Permasteelisa Epitoipari Kft - in liquidazione 4 0 4 0 0

RI.ISA d.o.o. 438 117 321 1.166 72

687.848 459.379 228.469 649.352 16.750

(*) Rettificati per adeguarli ai principi contabili internazionali (IFRS) adottati dalla Società per la predisposizione dei bilanci d’esercizio e consolidato.

178 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Il saldo al 31 dicembre 2012 include per Euro 77,5 migliaia (2011: Euro 77,5 migliaia) la quota di partecipazione della Capogruppo nel Consorzio Interaziendale Prealpi, per Euro 20 migliaia (2011: Euro 20 migliaia) la partecipazione della Società al 40% nel consorzio Cladding Technology Italia (CTI) e per Euro 932 migliaia (2011: 537 migliaia) la partecipazione nel consorzio Dyepower.

Di seguito si espone il raffronto tra il patrimonio netto detenuto rispetto ai valori di carico delle partecipazioni detenute:

In migliaia di EuroPatrimonio

netto % di possessoPatrimonio

netto pro quota Partecipazione Differenziale

31 dicembre 2012

Permasteelisa Impianti S.r.l. 107 100,00% 107 1.007 (900)

Josef Gartner GmbH 104.577 100,00% 104.577 151.544 (46.967)

Permasteelisa Espana S.A.U. 4.108 100,00% 4.108 2.560 1.548

Permasteelisa France S.a.s. (1.545) 100,00% (1.545) 1.462 (3.007)Permasteelisa North America Corp. 53.312 100,00% 53.312 33.884 19.428

Permasteelisa Interiors S.r.l. 4.607 100,00% 4.607 3.162 1.445

Permasteelisa UK Ltd. 778 100,00% 778 754 24

Permasteelisa Ireland Ltd. 1.267 100,00% 1.267 0 1.267Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 56.287 54,25% 30.536 38.104 (7.568)

Scheldebow B.V. 12.670 100,00% 12.670 86.133 (73.463)Permasteelisa Turkey Insaat Ticaret Limited Sirketi (296) 99,90% (296) 10 (306)

Permasteelisa Do Brasil 49 99,00% 49 50 (1)

Permasteelisa Participations S.r.l. 95 99,00% 95 18 77Permasteelisa Epitoipari Kft - in liquidazione 4 100,00% 4 15 (11)

RI.ISA d.o.o. 382 98,55% 382 76 306

236.402 210.651 318.779 (108.128)

A seguito di impairment predisposti sulla base dei business plan delle controllate, approvati dai rispettivi vertici aziendali, non si evidenziano perdite durevoli di valore sulla base dei risultati futuri attesi.

Si rinvia all’appendice al Bilancio Consolidato per quanto riguarda l’elenco completo delle società controllate direttamente o indirettamente dalla Società.

Altre partecipazioni18.

179Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite riconosciute in bilancio sono attribuibili a:

Attività (-) Passività (+) Netto (-)

In migliaia di Euro 2012 2011 2012 2011 2012 2011

Immobilizzazioni materiali 0 0 66 66 66 66

Immobilizzazioni immateriali (4) (5) 1.281 1.358 1.277 1.353

Crediti commerciali (558) (558) 0 0 (558) (558)

Fondi rischi e oneri (3.514) (3.994) 0 103 (3.514) (3.891)

Hedging (277) 168 0 168 (277)

Altre voci (232) (3.147) 9.762 9.762 9.530 6.615

Perdite fiscali pregresse (12.044) (5.405) 0 0 (12.044) (5.405)

Totale (attività)/passività 16.352 (13.386) 11.277 11.289 (5.075) (2.097)

Compensazione (attività)/passività 0 0 0 0 0 0

Totale (attività)/passività nette 16.352 (13.386) 11.277 11.289 (5.075) (2.097)

In migliaia di Euro

Saldo all'1 gennaio

2011

Imposte a conto

economico

Imposte a patrimonio

nettoAltri

movimenti

Saldo al 31 dicembre

2011

Immobilizzazioni materiali 66 66

Immobilizzazioni immateriali 1.430 (77) 1.353

Crediti commerciali (558) (558)

Fondi rischi e oneri (4.503) 612 (3.891)

Hedging 4 (312) 31 (277)

Altre voci 9.586 (2.971) 6.615

Perdite fiscali pregresse (2.022) (3.383) (5.405)

4.003 (5.819) (312) 31 (2.097)

In migliaia di Euro

Saldo all'1 gennaio

2012

Imposte a conto

economico

Imposte a patrimonio

nettoAltri

movimenti

Saldo al 31 dicembre

2012

Immobilizzazioni materiali 66 66

Immobilizzazioni immateriali 1.353 (76) 1.277

Crediti commerciali (558) (558)

Fondi rischi e oneri (3.891) 481 (104) (3.514)

Hedging (277) 442 165

Altre voci 6.615 2.917 9.532

Perdite fiscali pregresse (5.405) (6.638) (12.043)

(2.097) (3.316) 338 0 (5.075)

MOVIMENTI NELLE IMPOSTE ANTICIPATE E DIFFERITE AVVENUTE NEL CORSO DELL'ESERCIZIO

Attività per imposte anticipate e passività per imposte differite19.

180 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Attività per lavori in corso su ordinazione 17.205 10.474

Materie prime, sussidiarie e di consumo 245 196

Acconti 1.916 38

19.366 10.708

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Costi relativi ai lavori non completati 375.824 331.700

Profitti alla data relativi ai lavori non completati 35.059 60.224

Fatturato alla data relativo ai lavori non completati (397.236) (387.472)

13.647 4.452

Attività per lavori in corso su ordinazione 17.205 10.474

Passività per lavori in corso su ordinazione (3.558) (6.022)

13.647 4.452

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Passività per lavori in corso su ordinazione 3.558 6.022

Anticipi da clienti 5.447 952

9.005 6.974

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Crediti commerciali verso terzi 32.428 34.618

Fondo svalutazione crediti commerciali verso terzi (2.548) (3.189)

29.880 31.429

Al 31 dicembre 2012 i crediti commerciali verso terzi includono ritenute a garanzia per Euro 6.391 migliaia (2011: Euro 6.593 migliaia) relativi a lavori in corso su ordinazione, di cui Euro 2.295 migliaia scadenti oltre l’esercizio.I saldi in valuta inclusi nei crediti commerciali verso terzi sono relativi principalmente a CHF 19.796 (2011: CHF 86.396) pari a Euro 16.399 (2011: Euro 71.073) al cambio di fine esercizio.

› ATTIVITÀ PER LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE E RIMANENZE

PASSIVITÀ PER LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE E ANTICIPI DA CLIENTI

LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE

Attività e passività per lavori in corso su ordinazione, rimanenze e anticipi da clienti

20.

Crediti commerciali verso terzi21.

181Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Nella tabella seguente riportiamo i movimenti registrati nel fondo svalutazione crediti nel corso dell’esercizio:

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Saldo all'1 gennaio 3.189 3.212

Utilizzi 0 (23)

Rilasci (641) 0

Svalutazioni 0 0

Saldo al 31 dicembre 2.548 3.189

Ph.

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› Fryderyk Chopin Museum Varsavia / POlONIA

182 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Crediti commerciali correnti

Bleu Tech Montreal Inc. 118 98

Permasteelisa Philippines Inc. 161 34

Permasteelisa Impianti S.r.l. 183 128

Permasteelisa Gartner Saudi Arabia Llc. 219 705

Gartner Contracting Co. Ltd. 306 177

Gartner Steel and Glass GmbH 103 100

Global Architectural Co. Ltd. 1.170 648

Global Wall Malaysia Sdn. Bhd. 83 25

Josef Gartner & Co. (HK) Ltd. 266 344

Josef Gartner & Co. UK Ltd. 83 114

Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Ltd. 557 146

Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Ltd. 143 87

Josef Gartner GmbH 2.334 816

Josef Gartner (Macau) Ltd. 4 2

Permasteelisa Gartner Qatar Llc 518 291

Josef Gartner Switzerland AG 20 19

OOO Josef Gartner 92 0

Permasteelisa Espana S.A.U. 136 233

Permasteelisa France S.a.s. 6.767 2.101

Permasteelisa Gartner Middle East Llc 2.847 8.136

Permasteelisa North America Corp. 3.225 1.425

Permasteelisa Hong Kong Limited 441 498

Permasteelisa (India) Private Limited 1.249 928

Permasteelisa Interiors S.r.l. 1.483 1.146

Permasteelisa Ireland Ltd. 279 29

Permasteelisa Japan K.K. 120 194

Permasteelisa Macau Limited 22 7

Permasteelisa Mongolia Llc 50 0

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 781 689

Permasteelisa PTY Limited 378 290

Permasteelisa Taiwan Ltd. 52 51

Permasteelisa Project (Thailand) Ltd. 141 27

Permasteelisa Turkey 11 0

Permasteelisa UK Ltd. 7.944 8.356

Crediti verso società controllate 22.

183Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

RI.ISA d.o.o. 11 41

Scheldebouw B.V. 1.004 1.234

Tower Installation Llc. 131 47

Adeguamento cambi commerciali (143) 203

33.289 29.369

Crediti finanziari correnti

Permasteelisa Impianti S.r.l. 2.543 999

Permasteelisa Espana S.A.U. 1.375 1.931

Permasteelisa France S.a.s. 4.663 5.990

Permasteelisa Gartner Middle East Llc 29.982 305

Permasteelisa Interiors S.r.l. 11.651 4.512

Permasteelisa North America Corp. 84 84

Permasteelisa Turkey 368 0

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 3.017 0

Scheldebouw B.V. 41.092 22.426

Adeguamento cambi (3.280) 381

91.495 36.628

I crediti finanziari correnti includono principalmente i saldi relativi ai rapporti di conto corrente di corrispondenza con le diverse società del Gruppo, che evidenziano il ruolo di tesoreria centrale svolto dalla Capogruppo. I rapporti di conto corrente sono regolati a tassi di mercato (tasso Euribor/Libor a 3 mesi + spread dello 0,50%).

184 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

I tassi medi dell’esercizio sui conti correnti di corrispondenza sono stati i seguenti:

2012 2011

Valuta del c/c Tasso Valuta del c/c Tasso

EURO 1,07% EURO 1,89%

USD 0,93% USD 0,84%

GBP 1,33% GBP 1,37%

AUD 4,59% AUD 5,36%

JPY 0,69% JPY 0,69%

SGD 0,89% SGD 0,87%

THB 3,59% THB 3,62%

HKD 0,90% HKD 0,77%

CAD 1,81% CAD 1,71%

HRK 3,71% HRK 3,46%

DKK 1,06% DKK 1,75%

CHF 0,57% CHF 0,62%

RUB 7,58% RUB 5,26%

QAR 1,38% QAR 1,09%

AED 1,69% AED 0,94%

Con riferimento ai crediti commerciali in valuta nei confronti delle società controllate, si riepilogano nella seguente tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio (in unità di Euro):

31 dicembre 2012 31 dicembre 2011

DivisaCredito in

valutaControvalore in Euro a fine

esercizio DivisaCredito in

valutaControvalore in Euro a fine

esercizio

AUD 480.350 377.872 AUD 369.417 290.353

CAD 154.816 117.847 CAD 129.730 98.169

CHF 24.422 20.231 CHF 23.450 19.291

GBP 6.379.090 7.816.555 GBP 6.837.392 8.185.552

HKD 10.578.023 1.034.424 HKD 10.120.597 1.006.924

HRK 80.390 10.637 HRK 305.471 40.530

JPY 13.696.298 120.555 JPY 19.520.692 194.817

SGD 1.258.105 780.898 SGD 1.158.721 688.936

USD 9.520.772 7.215.986 USD 6.827.022 5.276.314

Con riferimento ai crediti finanziari in valuta nei confronti delle società controllate, si riepilogano nella seguente tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio 2012 (in unità di Euro). Alla chiusura dell’esercizio precedente non vi erano posizioni aperte.

185Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Crediti v/erario per imposte sul reddito 1.180 1.536

1.180 1.536

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Crediti verso erario C/IVA 7.464 9.011

Altri crediti 1.632 5.591

Ratei e risconti attivi 1.634 2.023

10.730 16.625

La voce “Altri crediti” è così composta:

31 dicembre 2012

31 dicembre 2011

Attività per valutazione al fair value degli strumenti derivati 1.089 5.204

Crediti vari 543 387

1.632 5.591

La voce “Attività per valutazione al fair value degli strumenti derivati” si riferisce alla valutazione dei contratti derivati di copertura su valute per Euro 1.089 migliaia (2011: Euro 5.204 migliaia).

31 dicembre 2012

DivisaCredito in

valuta Controvalore in Euro a fine

esercizio

SGD 466.760 289.715

USD 39.190.653 29.703.390

Crediti vari ed altre attività, correnti24.

Crediti per imposte correnti23.

186 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Conti correnti e depositi bancari e postali 1.619 17.838

Cassa ed altri strumenti equivalenti 2 3

1.621 17.841

Il saldo al 31 dicembre 2012 include un importo in valuta estera pari a CHF 11,4 migliaia, pari a Euro 9,4 migliaia pari a USD 5,5 migliaia, pari a Euro 4,2 migliaia e pari a HKD 28 migliaia, pari a Euro 2,7 migliaia.Il saldo al 31 dicembre 2011 includeva invece alcuni importi in valuta estera riferibili principalmente a CHF 19 migliaia, pari a Euro 16 migliaia ed a USD 77 migliaia, pari a Euro 59 migliaia.

Si rinvia all’apposita tabella riportata nella prima parte della sezione dedicata agli schemi di bilancio che precede le note illustrative.

Al 31 dicembre 2012, il capitale sociale è pari a Euro 6.900 migliaia rappresentato da 25.613.544 azioni ordinarie senza indicazione di valore nominale.I possessori di azioni ordinarie in circolazione hanno titolo a ricevere dividendi come dichiarati per ogni periodo e ad un voto per azione alle assemblee della Società. Tutte le azioni sono uguali, non vi sono cioè azioni privilegiate.Si rinvia alla Relazione sulla Gestione per quanto riguarda la proposta di destinazione del risultato d’esercizio effettuata dal Consiglio di Amministrazione del 27 marzo 2013 che ha approvato il progetto di Bilancio d’Esercizio ed il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2012.

La riserva legale, pari ad Euro 1.380 migliaia, è stata ricostituita nel 2010 dopo la fusione delle controllanti Terre Alte S.p.A. e Montrachet S.p.A. in Permasteelisa S.p.A. avvenuta nel mese di ottobre 2010 con effetto civilistico e fiscale retrodatato al 1° gennaio 2010.

RICONCILIAZIONE DEI MOVIMENTI DI PATRIMONIO NETTO›

Cassa ed altre disponibilità liquide25.

Patrimonio netto26.

CAPITALE SOCIALE›

RISERVA LEGALE›

187Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

La riserva per copertura rischi di cambio include la porzione efficace delle differenze nette accumulate nel “fair value” degli strumenti di copertura su valute, relativi a transazioni coperte che non sono ancora avvenute.

La movimentazione di tali riserve è stata la seguente:

riserva per copertura rischi su cambi

riserva per copertura rischi su commodities

riserva per copertura rischi su interesse

Importo ante

imposte Imposte

Importo post

imposte

Importo ante

imposte Imposte

Importo post

imposte

Importo ante

imposte Imposte

Importo post

imposte

riserva al 31 dicembre 2010 12 (4) 8 0 0 0 0 0 0

Variazione del periodo (967) 304 (663) (26) 8 (18) 0 0 0

Rilascio a conto economico 98 (31) 67 0 0 0 0 0 0

riserva al 31 dicembre 2011 (857) 269 (588) (26) 8 (18) 0 0 0riserva per copertura

rischi su cambiriserva per copertura rischi su commodities

riserva per copertura rischi su interesse

Importo ante

imposte Imposte

Importo post

imposte

Importo ante

imposte Imposte

Importo post

imposte

Importo ante

imposte Imposte

Importo post

imposte

riserva al 31 dicembre 2011 (857) 269 (588) (26) 8 (18) 0 0 0

Variazione del periodo 1.971 (619) 1.352 15 (5) 10 0 0 0

Rilascio a conto economico (594) 187 (407) 26 (8) 18 0 0 0

riserva al 31 dicembre 2012 520 (163) 357 15 (5) 10 0 0 0

Includono la riserva per avanzo di fusione, la riserva da conversione IAS indisponibile, altre riserve da conversione IAS e altre riserve da fusione. Nell’apposito prospetto dei movimenti del patrimonio netto sono evidenziate le variazioni di tali voci avvenute nell’esercizio.

In particolare si segnala che:

› la voce “Altre riserve di fusione” è sorta nel corso dell’esercizio 2010 per effetto della fusione per incorporazione in Permasteelisa S.p.A. della società controllante diretta Terre Alte S.p.A. e della società controllante indiretta Montrachet S.p.A. avvenuta in data 22 ottobre 2010 con effetti civilistici e fiscali retrodatati al 1° gennaio 2010. La fusione è stata di tipo inverso pertanto dal punto di vista contabile ha comportato il mantenimento del capitale sociale e di tutte le riserve di Permasteelisa S.p.A. esistenti alla data di fusione e l’iscrizione alla voce “Altre riserve di fusione” del resto delle componenti del patrimonio netto delle società incorporate (capitale sociale, riserva sovrapprezzo azioni e perdite a nuovo). Tale riserva si è decrementata nel corso dell’esercizio 2011 per Euro 3.782 migliaia a seguito distribuzione dividendi. Alla data del 31 dicembre 2012 la riserva ammonta ad Euro 168.703 migliaia, invariata rispetto al 31 dicembre del precedente esercizio;

› nel corso dell’esercizio è sorta la Riserva derivante dall’applicazione in via anticipata e retrospettiva della versione rivista del principio contabile IAS 19 - Benefici per i dipendenti; tale riserva, al 31 dicembre 2012 presenta un saldo negativo di Euro 271 migliaia, ed è espressa al netto della relativa fiscalità pari ad Euro 103 migliaia. In particolare, questa riserva accoglie la rilevazione delle variazioni di utili (perdite) attuariali.

RISERVE PER COPERTURA RISCHI DI CAMBIO, RISCHI SU COMMODITIES E RISCHI SU INTERESSE

ALTRE RISERVE›

188 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Nella seguente tabella vengono riportate le informazioni sulle poste del patrimonio netto secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre precedenti esercizi.

Importo 2012

Possibilità utilizzo (*)

Quota disponibile

2012

Quota non disponibile

2012

Utilizzazioni effettuate

nei 3 esercizi

precedenti per

copertura perdite

Utilizzazioni effettuate

nei 3 esercizi

precedenti per altre

ragioni

Capitale sociale 6.900.000

Riserva legale 1.380.000 B 1.380.000 (272.526)

Riserva sovrapprezzo azioni 0 A,B,C (397.149) (26.393.229)

Riserva di rivalutazione 0 A,B (3.522.634)

Riserva straordinaria 0 A,B,C (2.037.730)

Riserva avanzo di fusione 3.815 A,B,C 3.815 (705.901) (5.008.264)

Altre riserve di fusione 168.699.565 A,B,C 168.699.565 (3.781.534)

Utili e perdite portate a nuovo 1.992.546 A,B,C 1.992.546 (8.840.657)

Riserva conversione IAS TFR 311.948 - 311.948

Riserva IAS 19 (271.214) (271.214)

Altre riserve da conversione:

› Riserva conversione IAS terreni 0 › Riserva conversione IAS

avviamento (16.545) (16.545) › Riserva conversione IAS costi

web (86.251) (86.251)

› Riserva conversione IAS 39 0Totale altre riserve da conversione IAS: (102.796) A,B,C (102.796)

Riserva copertura rischi di cambio 356.663 - 356.663Riserva copertura rischi su commodities 10.215 - 10.215Riserva copertura rischi su interesse 0 -

Totale riserve 172.380.742 170.593.130 1.787.612

Quota non distribuibile I 0

Quota non distribuibile II 0

Residua quota distribuibile 170.593.130

(*) A: per aumento capitale sociale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci.

L’utilizzazione per altre ragioni della riserva legale, della riserva avanzo di fusione e della riserva di utili e perdite a nuovo si deve alla distribuzione di dividendi e riserve avvenuta nel 2010.L’utilizzazione per altre ragioni della riserva sovrapprezzo azioni si deve per Euro 10.374.763 alla distribuzione avvenuta nel 2010 e per 16.018.466 alla distribuzione avvenuta nel 2011.L'utilizzazione per altre ragioni della riserva straordinaria è dovuta alla distribuzione di dividendi e riserve

INFORMAZIONI SULLE RISERVE›

189Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

avvenuta nel 2010 prima della fusione di Terre Alte S.p.A. e Montrachet S.p.A. in Permasteelisa S.p.A. per Euro 2.037.730.L'utilizzazione per altre ragioni delle altre riserve di fusione si deve alla distribuzione di riserve avvenuta nel 2011.

Gli obiettivi identificati dalla Società nella gestione del capitale sono la creazione di valore per la generalità degli azionisti, la salvaguardia della continuità aziendale ed il supporto allo sviluppo del Gruppo. La Società cerca pertanto di mantenere un adeguato livello di capitalizzazione, che permetta nel contempo di realizzare un soddisfacente ritorno economico per gli azionisti e di garantire l’economica accessibilità a fonti esterne di finanziamento, anche attraverso il conseguimento di un rating adeguato.La Società monitora costantemente l’evoluzione del livello di indebitamento in rapporto al patrimonio netto ed in particolare il livello di indebitamento netto e la generazione di cassa delle attività industriali.Al fine di raggiungere gli obiettivi sopra riportati la Società persegue il costante miglioramento della redditività dei business nei quali opera direttamente o attraverso le sue controllate. Inoltre può vendere parte delle proprie attività per ridurre l’ammontare dei debiti, mentre il Consiglio di Amministrazione può proporre all’Assemblea degli azionisti la riduzione o l’aumento del capitale sociale oppure, ove consentito dalla legge, la distribuzione di riserve. In tale contesto la Società realizza anche acquisti di azioni proprie, sempre nei limiti autorizzati dall’Assemblea degli azionisti, seguendo le stesse logiche di creazione di valore, compatibilmente con gli obiettivi di equilibrio finanziario e di miglioramento del rating.Per capitale si intende sia il valore apportato dagli azionisti (capitale sociale e riserva sovrapprezzo, al netto del valore delle azioni proprie), sia il valore generato dalla Società in termini di risultati conseguiti dalla gestione (riserva legale e utili a nuovo, incluso il risultato dell’esercizio), escludendo invece gli utili e perdite iscritti direttamente a patrimonio netto ad eccezione della riserva di rivalutazione e di quella di fusione e della riserva di conversione IAS/IFRS.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Debiti verso banche ed altri finanziatori non correnti

Finanziamenti bancari a medio-lungo termine (ordinari) 0 0

0 0

Debiti verso banche ed altri finanziatori correnti

Finanziamenti bancari a breve termine (ordinari) 165.000 50.000

Conti correnti bancari, anticipi ed altri finanziamenti a breve 1.836 13

166.836 50.013

Al 31 dicembre 2012 non vi sono in essere finanziamenti a medio-lungo termine così come non ve ne erano al 31 dicembre 2011.La posizione finanziaria netta della Società al termine dell’esercizio, negativa per Euro 201 milioni, è composta principalmente per Euro 1,62 milioni dalla voce “Cassa e disponibilità liquide” e da Euro 165 milioni dalla voce “Debiti verso banche” per la parte relativa ai finanziamenti a breve termine.

Il finanziamento a breve termine in utilizzo, per un valore negativo pari a Euro 125 milioni, è relativo a contratti per linee di credito su base rotativa, destinate alla copertura di fabbisogni di cassa. Un contratto di finanziamento è stato concesso da un primario istituto bancario italiano per un

GESTIONE DEL CAPITALE›

Debiti verso banche ed altri finanziatori27.

190 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

importo massimo complessivo di Euro 75 milioni. Il contratto ha durata triennale con scadenza dicembre 2013. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front e commissioni sull’importo utilizzato, nonché di mancato utilizzo.

Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a:

› rapporto indebitamento finanziario lordo totale consolidato e Ebitda consolidato; › rapporto Ebitda consolidato e oneri finanziari netti consolidati; › rapporto indebitamento finanziario lordo totale consolidato e patrimonio netto consolidato

tangibile; › patrimonio netto consolidato tangibile.

Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati.

Un secondo contratto di finanziamento con linea committed è stato concesso da un primario istituto bancario italiano per un importo pari ad Euro 50 milioni. Il contratto ha durata triennale con scadenza giugno 2014. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front, commissioni sull’importo utilizzato e di mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a:

› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e Ebitda consolidato; › rapporto Ebitda consolidato e oneri finanziari netti consolidati; › rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e patrimonio netto consolidato.

Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati.

Un terzo contratto di finanziamento con linea committed bilaterale è stato concesso da un primario istituto bancario giapponese per un importo pari a Euro 20 milioni. Il contratto scadrà a Luglio 2015. Tale linea prevede costi relativi a commissioni up-front, commissioni sull’importo utilizzato e di mancato utilizzo. Il contratto prevede inoltre il rispetto di covenants finanziari relativi a:

› rapporto indebitamento finanziario lordo consolidato e Ebitda consolidato.

Al 31 dicembre 2012 gli indici finanziari risultano rispettati.

Per quanto riguarda ipoteche su immobili od altre immobilizzazioni di proprietà della Società si rinvia alla nota 35.

191Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Cassa e disponibilità liquide 1.621 17.841

Crediti finanziari verso società controllate 91.495 36.628

Debiti finanziari verso società controllate (127.303) (186.484)

Debiti verso banche (166.836) (50.013)

Posizione finanziaria netta a breve termine (201.023) (182.028)

Crediti finanziari verso società controllate 0 0

Debiti finanziari verso società controllate 0 0

Debiti verso banche 0 0

Posizione finanziaria netta a medio lungo termine 0 0

Totale posizione finanziaria netta (201.023) (182.028)

I tassi medi effettivi registrati dalla Società nel corso dell’esercizio sono stati i seguenti:

a. sulle giacenze in conto corrente: 1,544% (2011: 1,576%);b. sui finanziamenti a breve termine: 2,038% (2011: 2,912%);c. sui mutui e finanziamenti a medio lungo termine: nel corso del 2012 e del 2011 non ne sono

stati utilizzati.

Il tasso medio effettivo sull’indebitamento complessivo si è attestato sull’1,977% (2,875% nel 2011).La variazione in diminuzione del costo del denaro è da imputare sostanzialmente alla dinamica dei tassi registratasi nel corso del 2012. Infatti l’Euribor a 3 mesi ha avuto una media annua dell’0,574% contro l’1,408% del 2011 mentre l’Euribor a 6 mesi ha registrato una media dell’0,828% contro l’1,656% del 2011.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Valore attuale dell'obbligazione 2.132 1.767

Perdite e utili attuariali non riconosciuti 0 0

Passività riconosciuta per trattamento di fine rapporto 2.132 1.767

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Obbligazione netta all'inizio del periodo 1.767 1.821

Pagamenti effettuati (68) (128)

Trasferimenti (4) 0

Utili/perdite attuariali 373 0

Oneri riconosciuti a conto economico 63 74

Obbligazione netta alla chiusura del periodo 2.132 1.767

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA›

Trattamento di fine rapporto28.

MOVIMENTI DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO›

192 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

31 dicembre 2012

31 dicembre 2011

Tasso di attualizzazione alla chiusura del periodo 2,70% 4,80%

Tasso di futuro incremento salariale 0,50% n/a

Tasso di inflazione 2,00% 1,90%

Età media di pensionamento 60 60

Si ricorda che a seguito della riforma sulla previdenza complementare ed in particolare con riferimento alle società con almeno 50 dipendenti, il TFR maturato dall’esercizio 2007 in avanti viene direttamente destinato a fondi pensione o INPS in conformità con le scelte attuate dai dipendenti.Ne deriva pertanto che l’obbligazione nei confronti dell’INPS e le contribuzioni alle forme pensionistiche complementari assumono, ai sensi dello IAS 19, la natura di piani a contribuzione definita. Le quote invece maturate anteriormente al 1° gennaio 2007 e non ancora liquidate alla data di bilancio continuano a rappresentare un piano a benefici definiti.La tabella sopra riportata si riferisce esclusivamente alla quota TFR maturata ante 2007.La società, come già anticipato nei principi contabili, lettera q, a cui si rimanda, si è avvalsa della possibilità di applicare in via anticipata il nuovo IAS 19 - Benefici ai dipendenti.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Costo corrente 0 0

Interessi sull'obbligazione 63 74

63 74

In migliaia di Euro

Fondo perdite su

partecipazioniFondo

garanzie

Fondo rischi su

commessa Altri fondi Totale

Saldo all'1 gennaio 2011 50 399 8.412 6.182 15.043

Accantonamenti dell'esercizio 252 1.100 1.352

Utilizzi dell'esercizio (212) (4.936) (144) (5.292)

Rilasci dell'esercizio 0

Saldo al 31 dicembre 2011 50 439 3.476 7.138 11.103

In migliaia di Euro

Fondo perdite su

partecipazioniFondo

garanzie

Fondo rischi su

commessa Altri fondi Totale

Saldo all'1 gennaio 2012 50 439 3.476 7.138 11.103

Trasferimenti 0

Accantonamenti dell'esercizio 222 1.475 484 2.181

Utilizzi dell'esercizio (254) (62) (104) (420)

Rilasci dell'esercizio (1.267) (30) (1.297)

Saldo al 31 dicembre 2012 50 407 3.622 7.488 11.567

ONERI RICONOSCIUTI A CONTO ECONOMICO›

PRINCIPALI IPOTESI ATTUARIALI (ESPRESSE COME MEDIA PONDERATA)›

Fondi per rischi e oneri futuri29.

193Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Debiti commerciali verso terzi 29.982 35.108

29.982 35.108

Al 31 dicembre 2012, i debiti commerciali includono fatture da ricevere per Euro 1.053 migliaia (2011: Euro 1.316 migliaia) e ritenute a garanzia per Euro 782 migliaia (2011: Euro 951 migliaia).Con riferimento ai debiti commerciali in valuta verso terzi, si riepilogano nella seguente tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio (in unità di Euro):

31 dicembre 2012 31 dicembre 2011

DivisaDebito in valuta

Controvalore in Euro a fine esercizio Divisa

Debito in valuta

Controvalore in Euro a fine esercizio

CHF 24.800 20.543 CHF 86.354 71.038

GBP 51.733 63.391 GBP 3.377 4.043

USD 61.773 46.819 USD 89.640 69.279

L’incremento delle voci “Altri fondi” e “Fondo garanzie” si deve all’accantonamento descritto in nota 9. Il Fondo perdite su partecipazioni è relativo alla società controllata Permasteelisa Ireland Ltd.

Debiti commerciali verso terzi30.

Ph.

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grap

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› New Indianapolis Airport Indianapolis, IN / STATI UNITI

194 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Debiti commerciali

Permasteelisa Impianti S.r.l. 168 127

Gartner Steel and Glass GmbH 0 14

Global Architectural Co. Ltd. 123 73

Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd. 3 0

Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Co. Ltd. 3 0

Josef Gartner GmbH 231 519

Permasteelisa Gartner Qatar Llc 4 5

Josef Gartner Switzerland AG 61 44

Permasteelisa (India) Private Ltd. 175 45

Permasteelisa Espana S.A.U. 9 6

Permasteelisa France S.a.s. 2 3

Permasteelisa Gartner Middle East Llc 135 17

Permasteelisa North America Corp. 222 261

Permasteelisa Hong Kong Limited 783 113

Permasteelisa Interiors S.r.l. 2.449 624

Permasteelisa Ireland Ltd. 5 16

Permasteelisa Japan K.K. 0 1

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 367 286

Permasteelisa PTY Ltd 331 80

Permasteelisa Gartner Saudi Llc 5 0

Permasteelisa UK Ltd. 12 9

RI.ISA D.o.o. 215 134

Scheldebouw B.V. 1.041 3.989

Adeguamento cambi commerciali 4 1

6.348 6.367

Debiti finanziari

Josef Gartner GmbH 66.342 89.660

Permasteelisa Ireland Ltd. 2.469 2.957

Permasteelisa North America Corp. 2.829 31.998

Permasteelisa Gartner Qatar Llc 4.155 439

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 38.927 46.732

Permasteelisa UK Ltd. 4.857 3.713

Adeguamento cambi 7.724 10.985

127.303 186.484

Debiti verso società controllate31.

195Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Debiti tributari erario c/ritenute operate 0 1.395

Debiti tributari altre imposte indirette 1.296 0

Debiti verso istituti di previdenza sociale 2.379 3.994

Debiti verso dipendenti 3.863 9.439

Altri debiti diversi 1.956 14.028

Ratei e risconti passivi 587 314

10.081 29.170

Il decremento della voce “Debiti verso dipendenti” si deve principalmente al debito sorto nel mese di dicembre 2011 in seguito all’assegnazione ad alcuni manager della Società delle cosiddette Phantom Stock Option.

Per quanto riguarda i debiti finanziari, vale quanto detto per i crediti finanziari in nota 22.

Con riferimento ai debiti commerciali in valuta verso società controllate, si riepilogano nella seguente tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio (in unità di Euro):

31 dicembre 2012 31 dicembre 2011

DivisaDebito in

valutaControvalore in Euro

a fine esercizio DivisaDebito in

valutaControvalore in Euro

a fine esercizio

AUD 697.454 548.658 AUD 370.199 290.968

CHF 73.230 60.661 CHF 53.805 44.262

GBP 92.730 113.626 GBP 656.937 786.468

HKD 2.128.913 208.186 HKD 675.356 67.193

JPY 329.595 2.901 JPY 201.790 2.014

SGD 33.602 20.857 SGD 33.633 19.997

USD 1.321.032 1.001.237 USD 414.176 320.099

Con riferimento ai debiti finanziari in valuta verso società controllate, si riepilogano nella seguente tabella i saldi in essere alla chiusura dell’esercizio (in unità di Euro):

31 dicembre 2012 31 dicembre 2011

DivisaDebito in

valutaControvalore in Euro

a fine esercizio DivisaDebito in

valutaControvalore in Euro

a fine esercizio

AUD 12.914.038 10.158.935 AUD 17.950.336 14.108.572

CAD 250.000 190.302 CAD 250.000 189.179

GBP 3.967.474 4.861.505 GBP 3.156.992 3.779.470

HKD 240.770.612 23.544.945 HKD 215.626.384 21.453.227

JPY 97.323.676 856.647 JPY 77.482.383 773.277

SGD 0 0 SGD 17.755.747 10.556.958

USD 25.160.604 19.069.732 USD 54.650.946 42.237.380

Debiti vari ed altre passività, correnti32.

196 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

L’esposizione al rischio di credito, al rischio di interesse, al rischio di prezzo sulle commodities ed al rischio di cambio nascono nel normale corso delle attività della Società.Storicamente strumenti finanziari derivati sono utilizzati dalla Società a copertura dell’esposizione alle fluttuazioni dei tassi di cambio delle valute estere.La Società effettua alcune operazioni di copertura anche del rischio di prezzo sulle commodities.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Passività per valutazione al fair value degli strumenti derivati 1.250 2.653

Debiti vari 706 11.375

1.956 14.028

La voce “Passività per valutazione al fair value degli strumenti derivati” si riferisce alla valutazione dei contratti derivati di copertura su valute per Euro 1.250 migliaia (2011: Euro 2.626 migliaia) ed ai contratti derivati su commodities per Euro 0 migliaia (2011: 27 migliaia). Il decremento della voce “Debiti vari” si deve principalmente al debito sorto sempre nel mese di dicembre 2011 in seguito all’assegnazione al Presidente ed Amministratore di Permasteelisa S.p.A. delle cosiddette Phantom Stock Option.

Il rischio di credito è il rischio che un cliente o un’altra controparte possa non rispettare gli impegni alla scadenza causando una perdita alla Società. Il principale rischio di credito della Società deriva dai crediti relativi alle commesse. La Società ha messo in atto un sistema di Risk management volto all’analisi del rischio di ogni offerta presentata; un rating viene attribuito ad ogni progetto ed al relativo cliente e vengono poste in atto le misure ritenute necessarie per minimizzare il rischio per la Società; il sistema prevede inoltre che l’esposizione al rischio di credito sia successivamente monitorata in modo continuativo. Altre attività finanziarie della Società che la espongono al rischio di credito includono le disponibilità liquide e i contratti derivati di copertura valutaria. Le disponibilità liquide sono tenute presso istituti di credito di elevato rating. Similmente le transazioni in contratti derivati di copertura valutaria possono essere effettuate solamente con controparti che presentano una qualità del credito molto alta. In considerazione dei loro elevati rating, il management della Società non si aspetta che alcuna controparte non rispetti gli impegni.Alla data di bilancio non vi sono significative concentrazioni di credito su clienti particolari, né vi sono significative concentrazioni dei rischi per aree geografiche. La massima esposizione al rischio di credito è rappresentata dal valore contabile iscritto in bilancio di ciascuna attività finanziaria, inclusi i contratti derivati di copertura valutaria.Con riferimento ai crediti commerciali verso terzi, verso società controllate e collegate ed ai crediti finanziari verso società controllate iscritti in bilancio, la massima esposizione al rischio di credito per area geografica è riportata nell’appendice I.

ALTRI DEBITI DIVERSI›

RISCHIO DI CREDITO›

Gestione dei rischi di impresa33.

197Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Il valore contabile dei crediti commerciali verso terzi alla chiusura dell’esercizio suddiviso per anzianità è il seguente:

31 dicembre 2012 31 dicembre 2011

In migliaia di Euro Crediti lordiFondo

svalutazione Crediti netti Crediti lordiFondo

svalutazione Crediti netti

Non scaduti 17.207 (450) 16.757 26.059 (452) 25.607

Scaduti da meno di 180 giorni 10.201 (1) 10.200 4.279 4.279Scaduti da più di 180 giorni e meno di 365 giorni 1.939 (293) 1.646 746 (425) 321

Scaduti da più di 365 giorni 3.076 (1.804) 1.273 3.528 (2.312) 1.216

Totale 32.423 (2.548) 29.876 34.612 (3.189) 31.423

Adeguamento cambi 4 6

29.880 31.429

L’esposizione della Società alle variazioni dei tassi di interesse è relativa principalmente alle disponibilità liquide ed ai debiti verso istituti di credito. Il rischio di tasso è attivamente gestito a livello centrale al fine di assicurare che i pagamenti degli interessi siano entro livelli accettabili e consistenti con le strategie della Società.La Società non utilizza normalmente strumenti derivati a copertura del rischio di tasso di interesse.

Una variazione di 100 basis point nei tassi di interesse alla data di chiusura dell’esercizio avrebbe determinato un incremento (decremento) del patrimonio netto e del risultato d’esercizio per gli ammontari riportati nella tabella sottostante. L’analisi è stata fatta assumendo che tutte le altre variabili, in particolare i tassi di cambio con le valute estere, rimangano costanti.

In migliaia di Euro

risultato dell'esercizio Patrimonio netto

+100 bp - 100 bp +100 bp - 100 bp

31 dicembre 2012

Finanziamenti a tasso variabile (1.131) 1.131 (1.131) 1.131

(1.131) 1.131 (1.131) 1.131

In migliaia di Euro

risultato dell'esercizio Patrimonio netto

+100 bp - 100 bp +100 bp - 100 bp

31 dicembre 2011

Finanziamenti a tasso variabile (78) 78 (78) 78

(78) 78 (78) 78

Si precisa che la Società non ha finanziamenti in essere a tasso fisso.

RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE›

SENSITIVITy ANALySIS››

198 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro

31 dicembre 2012

Valore contabile

Flussi di cassa contrattuali

Flussi di cassa contrattuali

inferiori ai 12 mesi

Flussi di cassa contrattuali

compresi tra 1 e 5 anni

Flussi di cassa contrattuali

oltre i 5 anni

Attività (-) - passività (+)Attività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute (1.089) (1.089) (1.089)

› entrate (124.769) (124.769)

› uscite 123.680 123.680

Sono state implementate procedure al fine di monitorare e controllare la liquidità su base giornaliera attraverso l’adozione di un approccio “cash flow management”.Nella tabella sottostante viene riportato il dettaglio dei flussi contrattuali futuri delle passività finanziarie detenute dalla Società, suddiviso tra passività finanziarie non legate a strumenti finanziari derivati e passività finanziarie legate a strumenti finanziari derivati.

In migliaia di Euro

31 dicembre 2012

Valore contabile

Flussi di cassa contrattuali

Flussi di cassa contrattuali

inferiori ai 12 mesi

Flussi di cassa contrattuali

compresi tra 1 e 5 anni

Flussi di cassa contrattuali

oltre i 5 anniPassività finanziarie diverse dai derivati

Debiti commerciali verso terzi 29.982 29.982 29.982Debiti commerciali verso società controllate 6.349 6.349 6.349

Debiti verso banche 166.836 166.836 166.836Debiti finanziari verso società controllate 127.303 127.303 127.303

Totale 330.470 330.470 330.470 0 0

31 dicembre 2011

In migliaia di EuroValore

contabile

Flussi di cassa

contrattuali

Flussi di cassa contrattuali

inferiori ai 12 mesi

Flussi di cassa contrattuali

compresi tra 1 e 5 anni

Flussi di cassa contrattuali

oltre i 5 anniPassività finanziarie diverse dai derivati

Debiti commerciali verso terzi 35.108 35.108 35.108Debiti commerciali verso società controllate 6.367 6.367 6.367

Debiti verso banche 50.013 50.013 50.013Debiti finanziari verso società controllate 186.484 186.484 186.484

Totale 277.972 277.972 277.972 0 0

ESPOSIZIONE AL RISCHIO DI LIQUIDITÀ RELATIVO ALLE PASSIVITÀ FINANZIARIE DIVERSE DAGLI STRUMENTI DERIVATI

››

RISCHIO DI LIQUIDITÀ›

ESPOSIZIONE AL RISCHIO DI LIQUIDITÀ RELATIVO ALLE PASSIVITÀ FINANZIARIE RELATIVE AGLI STRUMENTI DERIVATI

››

199Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Passività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute 1.250 1.250 1.250

› entrate (91.271) (91.271)

› uscite 92.521 92.521Attività per valutazione al fair value delle commodities 0 0 0

› entrate 0 0

› uscite 0 0Passività per valutazione al fair value delle commodities 0 0 0

› entrate 0 0

› uscite 0 0

Totale in bilancio 161 161 161 0 0

31 dicembre 2011

Valore contabile

Flussi di cassa

contrattuali

Flussi di cassa contrattuali

inferiori ai 12 mesi

Flussi di cassa contrattuali

compresi tra 1 e 5 anni

Flussi di cassa contrattuali

oltre i 5 anni

Attività (-) - passività (+)Attività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute (5.204) (5.204) (5.204)

› entrate (172.544) (172.544)

› uscite 167.340 167.340Passività per valutazione al fair value dei contratti forward su valute 2.626 2.626 2.626

› entrate (101.650) (101.650)

› uscite 104.276 104.276Attività per valutazione al fair value delle commodities 0 0 0

› entrate 0 0

› uscite 0 0Passività per valutazione al fair value delle commodities 27 27 27

› entrate (914) (914)

› uscite 941 941

Totale in bilancio (2.551) (2.551) (2.551) 0 0

Si richiama l’attenzione sul fatto che i valori di entrate ed uscite indicate nelle tabelle soprastanti sono evidenziati solo a titolo informativo; i contratti derivati in questione, infatti, non comportano un esborso effettivo od un incasso effettivo dei due ammontari, ma solo la regolazione del differenziale tra i due flussi.

200 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Un indebolimento del 10% dell’Euro nei confronti delle seguenti valute al 31 dicembre 2012 avrebbe comportato un aumento (decremento) del risultato d’esercizio e del patrimonio netto per gli ammontari esposti nelle tabelle sottostanti. L’analisi è stata fatta assumendo che tutte le altre variabili, in particolare i tassi di interesse, rimangano costanti. L’analisi è stata effettuata sulla stessa base con riferimento all’esercizio precedente.

31 dicembre 2012

In migliaia di Eurorisultato

dell'esercizioPatrimonio

netto

GBP 9 9

USD 342 342

HKD 86 86

SGD 77 77

AUD (17) (17)

YEN 13 13

Altre 11 11

521 521

31 dicembre 2011

In migliaia di Eurorisultato

dell'esercizioPatrimonio

netto

GBP 11 11

USD 77 77

Si richiama inoltre l’attenzione sul fatto che per valutare correttamente il rischio di liquidità, occorre tenere conto che a fronte dei flussi di cassa futuri derivanti dalle passività finanziarie sopra evidenziate, la Società detiene attività finanziarie, ed in particolare:

› cassa e disponibilità liquide per Euro 1.621 migliaia e Euro 17.841 migliaia rispettivamente al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011;

› crediti commerciali verso terzi per Euro 29.880 migliaia e Euro 31.429 migliaia rispettivamente al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011;

› crediti commerciali verso società controllate per Euro 33.289 migliaia ed Euro 29.369 migliaia rispettivamente al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011;

› crediti finanziari verso società controllate per Euro 91.495 migliaia ed Euro 36.628 migliaia rispettivamente al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011.

La Società è esposta al rischio di variazione dei tassi di cambio sulle vendite e sugli acquisti relativi alle proprie commesse e sui finanziamenti denominati in valute diverse dall’Euro. Le valute estere che fanno sorgere il rischio cambio sono principalmente la sterlina, il dollaro statunitense, lo yen giapponese.Generalmente le commesse vengono coperte per l’intero ammontare previsto in valuta; per una illustrazione dettagliata delle modalità con cui la Società gestisce le coperture su valute sulle proprie commesse, si rinvia al paragrafo e dei principi contabili inclusi nelle note esplicative al bilancio.Con riferimento alle altre attività e passività detenute in valuta estera diverse da quelle relative alle commesse, la policy della Società consiste nel minimizzare l’esposizione netta effettiva alla variazione dei tassi di cambio, stipulando anche in questo caso appositi contratti di copertura a medio-breve termine e rinnovandoli quando necessario.

RISCHIO DI CAMBIO›

SENSITIVITy ANALySIS››

201Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

La Società è esposta al rischio di prezzo, ivi compreso il relativo rischio di cambio, in particolare sugli acquisti di alluminio, che rappresenta uno dei principali componenti dei costi di commessa.Per quanto riguarda la gestione del rischio di tale prezzo, la politica della Società è orientata a minimizzare la necessità di fare ricorso ai mercati finanziari per coperture, mediante la gestione dei rapporti con i fornitori volta alla fissazione del prezzo per determinati archi temporali. Tuttavia nel corso del primo semestre 2006, l’andamento alquanto altalenante del prezzo dell’alluminio, ha indotto la Società ad iniziare una limitata e selettiva politica di copertura del prezzo dell’alluminio per alcune specifiche commesse per le quali risultava impossibile o comunque non immediato il blocco del prezzo con il fornitore per tutto l’arco temporale della commessa.Per una illustrazione dettagliata delle modalità con cui la Società gestisce le coperture su commodities sulle proprie commesse, si rinvia al paragrafo “Principi Contabili” incluso nella parte iniziale delle note esplicative.

Non risultano iscritte in bilancio attività o passività finanziarie il cui “fair value” si discosti in misura significativa dal loro valore netto contabile.

In relazione agli strumenti finanziari rilevati nella situazione patrimoniale-finanziaria al fair value, l’IFRS 7 richiede che tali valori siano classificati sulla base di una gerarchia di livelli che rifletta la significatività degli input utilizzati nella determinazione del fair value. Si distinguono i seguenti livelli:

› Livello 1 - quotazioni rilevate su un mercato attivo per attività o passività oggetto di valutazione; › Livello 2 - input diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili

direttamente (prezzi) o indirettamente (derivati dai prezzi) sul mercato; › Livello 3 - input che non sono basati su dati di mercato osservabili.

Le attività e passività della Società che sono valutate al fair value al 31 dicembre 2012 sono tutte classificabili al Livello 2.

HKD 97 97

SGD 9 9

AUD (17) (17)

YEN 19 19

Altre (2) (2)

194 194

Un rafforzamento del 10% dell’Euro nei confronti delle stesse valute alla data di chiusura dell’esercizio rispettivamente 2012 e 2011 avrebbe determinato un effetto uguale ma di segno opposto, sempre sulla base che tutte le altre variabili rimangano costanti.

Si precisa che nell’analisi non sono stati considerati crediti, debiti e flussi commerciali futuri a fronte dei quali sono state poste in essere le operazioni di copertura. Si ritiene infatti ragionevole che la variazione dei tassi di cambio possa produrre un effetto economico opposto, di ammontare uguale o superiore, sulle transazioni sottostanti coperte.

RISCHIO DI PREZZO SU COMMODITIES›

FAIR VALUE›

LIVELLI GERARCHICI DI VALUTAZIONE DEL FAIR VALUE›

202 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Scadenza:

minore di 1 anno 1.351 1.094

tra 1 e 5 anni 2.229 2.306

Oltre i 5 anni 0 0

3.580 3.400

La Società detiene attraverso leasing operativi un certo numero di depositi, locali, uffici, macchinari, attrezzature e auto. Tali contratti di leasing hanno durate variabili, alcuni con possibilità di rinnovo alla scadenza. Normalmente tali impegni sono periodicamente aggiornati per riflettere i valori di mercato.

Alla data di bilancio la Società ha i seguenti impegni.

Nel seguito si riportano i metodi e le assunzioni più significativi utilizzati nella stima del “fair value” delle attività e passività iscritte nella situazione patrimoniale-finanziaria secondo tale criterio o comunque di quelle per le quali la sua indicazione è richiesta dai principi contabili nelle note esplicative.

Per i crediti ed i debiti con vita residua inferiore all’anno, si ritiene che il valore nominale al netto di eventuali perdite di valori approssimi il “fair value”. Tutti gli altri crediti e debiti con vita residua superiore all’anno sono attualizzati al fine di determinare il loro “fair value”, ad eccezione delle ritenute a garanzia sulle commesse; la Società ritiene infatti che le ritenute a garanzia non rappresentino in alcun modo una forma di finanziamento nei confronti del cliente derivante dal fatto che vi sia una dilazione di pagamento di tali importi oltre l’anno, in quanto le varie forme di ritenute a garanzia che caratterizzano la Società nelle diverse aree geografiche in cui opera rientrano nelle normali condizioni di mercato applicate; di conseguenza non sussiste la necessità di applicare alcuna attualizzazione.Al 31 dicembre 2012 la Società non ritiene vi siano casi di ritenute a garanzia al di fuori delle normali condizioni di mercato applicate.

La Società non detiene attualmente ammontari significativi di titoli né per scopo di trading né come titoli disponibili per la vendita o destinati ad essere detenuti fino alla loro scadenza.

Per i contratti derivati a copertura del rischio di cambio, del rischio di interesse e del rischio di prezzo sulle commodities vengono utilizzate quotazioni ufficiali di mercato.

Il “fair value” è calcolato sulla base dell’attualizzazione dei flussi futuri attesi con riferimento al capitale ed agli interessi.

STIME DEL FAIR VALUE›

TITOLI››

CONTRATTI DERIVATI››

DEBITI VERSO ISTITUTI DI CREDITO››

CREDITI E DEBITI DI NATURA COMMERCIALE ED ALTRI CREDITI E DEBITI››

Impegni34.

LEASING OPERATIVI›

203Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Impegni per contratti derivati di copertura valutaria 217.265 269.043

Impegni per contratti derivati di copertura su commodities 0 940

217.265 269.983

Impegni per contratti derivati di copertura valutaria in acquisto 95.272 152.505

Impegni per contratti derivati di copertura valutaria in vendita 121.993 116.538

217.265 269.043

Impegni per contratti derivati di copertura su commodities in acquisto 0 940

Impegni per contratti derivati di copertura su commodities in vendita 0 0

0 940

Come illustrato nei principi contabili, i contratti derivati di copertura su valute e su commodities sono valutati al “fair value”.Al 31 dicembre 2012 la valutazione al fair value dei contratti di copertura valutaria ha comportato l’iscrizione di un utile pari a Euro 1.089 migliaia (2011: Euro 5.204 migliaia) e di una perdita pari a Euro 1.250 migliaia (2011: Euro 2.626 migliaia) iscritti rispettivamente alla voce attività per valutazione a mercato degli strumenti derivati (nota 24) e passività per valutazione a mercato degli strumenti derivati (nota 32). Si segnala che gli importi indicati sono relativi rispettivamente per Euro 609 migliaia (2011: Euro 4.918 migliaia) e Euro 1.202 migliaia (2011: Euro 1.186 migliaia) alla valutazione dei contratti di copertura valutaria di natura finanziaria, cioè di quelli che economicamente coprono attività e passività in valuta estera di natura finanziaria. Alla stessa data, la valutazione al fair value dei contratti di copertura su commodities ha comportato l’iscrizione di un utile pari a 0 migliaia (2011: 0 migliaia) e di una perdita pari a 0 migliaia (2011: 0 migliaia).

Al 31 dicembre 2012 la Società non ha altri impegni significativi da segnalare.

Alla data di bilancio, la Società ha emesso le seguenti garanzie nei confronti di terzi:

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011Controgaranzie bancarie e assicurative principalmente legate alla buona esecuzione dei lavori 379.254 383.391

Garanzie assicurative in favore di terzi a fronte di lavori 136 136

Garanzie bancarie in favore di terzi a fronte di lavori 32.535 34.194 Garanzie fideiussorie a fronte della richiesta di rimborso IVA ed altre garanzie di pagamento 4.298 4.187 Garanzie emesse in favore di banche/assicurazioni per linee di credito concesse a controllate 821.155 922.429 Garanzie emesse in favore di banche/assicurazioni per linee di credito utilizzabili sia dalla capogruppo che dalle controllate 85.178 71.943

1.322.556 1.416.280

La Società non ha garanzie reali in essere alla chiusura dell’esercizio.

CONTRATTI DERIVATI ›

ALTRI IMPEGNI›

Attività e passività potenziali35.

204 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Bleu Tech Montreal Inc. 0 0,0% 2 0,0%

Permasteelisa Impianti S.r.l. 33 0,0% 36 0,0%

Global Architectural Co. Ltd. 0 0,0% 1 0,0%

Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd. 27 0,0% 51 0,0%

Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Ltd. 0 0,0% 236 0,2%

Josef Gartner GmbH 2.804 2,1% 95 0,1%

Permasteelisa Gartner Qatar Llc 114 0,1% 1.159 1,0%

Josef Gartner Switzerland AG 0 0,0% 19 0,0%

Permasteelisa (India) Private Limited 0 0,0% 6 0,0%

Permasteelisa Espana S.A.U. 115 0,1% 439 0,4%

La Società ha intrattenuto nel corso dell’esercizio significativi rapporti con le società controllate direttamente ed indirettamente; trattasi di rapporti commerciali e finanziari posti in essere nell’ambito della normale attività di gestione, regolati normalmente a condizioni di mercato.Per quanto riguarda gli effetti patrimoniali di tali rapporti, già dettagliati nelle note esplicative 22 e 31 relative ai crediti e debiti verso società controllate, viene di seguito riportata una tabella di sintesi che evidenzia l’incidenza di tali posizioni rispetto alle voci di bilancio aventi la stessa natura.

In migliaia di Euro

31 dicembre 2012

Totale Verso terzi %Parti

correlate %

Crediti commerciali 63.170 28.603 45% 34.567 55%

Crediti finanziari correnti 91.495 0 0% 91.495 100%

Debiti commerciali 36.331 29.982 83% 6.349 17%

Debiti finanziari correnti 127.303 0 0% 127.303 100%

Altri debiti 10.081 9.331 93% 749 7%

In migliaia di Euro

31 dicembre 2011

Totale Verso terzi %Parti

correlate %

Crediti commerciali 60.798 31.429 52% 29.369 48%

Crediti finanziari correnti 36.628 0 0% 36.628 100%

Debiti commerciali 41.475 35.108 85% 6.367 15%

Debiti finanziari correnti 186.484 0 0% 186.484 100%

Altri debiti 29.170 14.272 49% 14.897 51%

Per quanto riguarda gli effetti economici di tali rapporti, inclusi nella specifica colonna “Parti correlate” del conto economico, vengono riportati in dettaglio nella tabella seguente che evidenzia anche la loro incidenza sul totale della voce di bilancio in cui sono inclusi.

RICAVI OPERATIVI VERSO SOCIETÀ CONTROLLATE›

RAPPORTI CON SOCIETÀ CONTROLLATE ›

Operazioni con parti correlate36.

205Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

Permasteelisa France S.a.s. 10.632 7,9% 2.326 2,1%

Permasteelisa Gartner Middle East Llc 8.525 6,4% 13.449 11,9%

Permasteelisa Gartner Saudi Arabia Llc 370 0,3% 4.455 3,9%

Permasteelisa North America Corp. 4.427 3,3% 1.053 0,9%

Permasteelisa Hong Kong Limited 271 0,2% 36 0,0%

Permasteelisa Interiors S.r.l. 1.290 1,0% 945 0,8%

Permasteelisa Ireland Ltd. 274 0,2% 7 0,0%

Permasteelisa Japan K.K. 1 0,0% 1 0,0%

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 1 0,0% 9 0,0%

Permasteelisa PTY Limited 0 0,0% 1 0,0%

Permasteelisa Project (Thailand) Ltd. 56 0,0% 8 0,0%

Permasteelisa Turkey 1 0,0% 0 0,0%

Permasteelisa UK Ltd. 30.892 23,1% 22.354 19,8%

RI.ISA D.o.o. 4 0,0% 0 0,0%

Scheldebouw B.V. 897 0,7% 156 0,1%

Totale 60.734 45,4% 46.844 41,5%

Totale ricavi operativi 102.217 100,0% 112.865 100,0%

Ph.

: ©St

epha

n li

ebl

› Deutsche Bank Francoforte / GErMANIA

206 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Bleu Tech Montreal Inc. (293) 0,3% (186) 0,1%

Permasteelisa Impianti S.r.l. (292) 0,3% (296) 0,2%

Gartner Contracting Co. Ltd. (525) 0,5% (333) 0,2%

Gartner Steel and Glass GmbH (222) 0,2% (164) 0,1%

Global Architectural Co. Ltd. (472) 0,4% (376) 0,3%

Global Wall Malaysia Sdn. Bhd. (58) 0,1% (40) 0,0%

Josef Gartner & Co. (HK) Ltd. (548) 0,5% (571) 0,4%

Josef Gartner & Co. UK Ltd. (83) 0,1% (276) 0,2%

Josef Gartner Curtain Wall (Shanghai) Co. Ltd. (456) 0,4% (159) 0,1%

Josef Gartner Curtain Wall (Suzhou) Co. Ltd. (102) 0,1% (67) 0,0%

Josef Gartner GmbH (1.984) 1,8% (1.501) 1,1%

Josef Gartner (Macau) Ltd (2) 0,0% (3) 0,0%

Permasteelisa Gartner Qatar Llc (1.140) 1,0% (854) 0,6%

Josef Gartner Switzerland AG 167 -0,2% 160 -0,1%

OOO Josef Gartner (92) 0,1% 0 0,0%

Permasteelisa (India) Private Limited (104) 0,1% (415) 0,3%

Permasteelisa Espana S.A.U. (232) 0,2% (262) 0,2%

Permasteelisa France S.a.s. (539) 0,5% (303) 0,2%

Permasteelisa Gartner Middle East Llc (2.899) 2,6% (3.303) 2,4%

Permasteelisa Gartner Saudi Llc 5 0,0% 0 0,0%

Permasteelisa Hong Kong Limited 1.806 -1,6% (729) 0,5%

Permasteelisa Interiors S.r.l. 379 -0,3% 301 -0,2%

Permasteelisa Ireland Ltd. (27) 0,0% (57) 0,0%

Permasteelisa Japan K.K. (399) 0,4% (525) 0,4%

Permasteelisa Macau Limited (16) 0,0% (21) 0,0%

Permasteelisa Mongolia Llc. (50) 0,0% 0 0,0%

Permasteelisa North America Corp. (2.362) 2,1% (1.829) 1,3%

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. (1.241) 1,1% (1.387) 1,0%

Permasteelisa Philippines Inc. (127) 0,1% (92) 0,1%

Permasteelisa Projects (Thailand) Co. Ltd (58) 0,1% (27) 0,0%

Permasteelisa PTY Limited 455 -0,4% (232) 0,2%

Permasteelisa Turkey (1) 0,0% 0 0,0%

Permasteelisa UK Ltd. (378) 0,3% (284) 0,2%

RI.ISA D.o.o. 899 -0,8% 702 -0,5%

Scheldebouw B.V. 5.457 -4,9% 6.686 -4,9%

Tower Installation Llc. (249) 0,2% (79) 0,1%

Totale 5.783 5,2% (6.523) 4,7%

Totale costi operativi 110.747 100,0% (137.768) 100,0%

COSTI OPERATIVI DA SOCIETÀ CONTROLLATE›

207Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Permasteelisa Impianti S.r.l. 24 0,1% 26 0,1%

Gartner Contracting Co., Limited 0 0,0% 2 0,0%

Josef Gartner & Co. (HK) Ltd. 0 0,0% 2 0,0%

Josef Gartner (Macau) Ltd. 0 0,0% 1 0,0%

Josef Gartner GmbH 9.506 25,4% 11.656 26,8%

Permasteelisa Gartner Qatar Llc 25 0,1% 0 0,0%

Permasteelisa Espana S.A.U. 36 0,1% 76 0,2%

Permasteelisa France S.a.s. 88 0,2% 69 0,2%

Permasteelisa Gartner Middle East Llc 199 0,5% 6 0,0%

Permasteelisa North America Corp. 8.776 23,5% 15.513 35,7%

Permasteelisa Hong Kong Ltd. 0 0,0% 2 0,0%

Permasteelisa Interiors S.r.l. 62 0,2% 198 0,5%

Permasteelisa Macau Limited 0 0,0% 1 0,0%

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 0 0,0% 8 0,0%

Permasteelisa PTY Limited 0 0,0% 2 0,0%

Permasteelisa UK Ltd. 0 0,0% 2 0,0%

RI.ISA D.o.o. 0 0,0% 3 0,0%

Scheldebouw B.V. 387 1,0% 212 0,5%

Totale 19.103 51,1% 27.779 64,0%

Totale proventi finanziari 37.376 100% 43.491 100,0%

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Josef Gartner GmbH 853 4,2% 2.203 10,7%

Permasteelisa Gartner Middle East Llc 0 0,0% 14 0,1%

Permasteelisa Gartner Qatar Llc 4 0,0% 54 0,3%

Permasteelisa North America Corp. 301 1,5% 421 2,1%

Permasteelisa Ireland Ltd. 30 0,1% 59 0,3%

Permasteelisa Pacific Holdings Ltd. 878 4,3% 1.022 5,0%

Permasteelisa UK Ltd. 61 0,3% 56 0,3%

Totale 2.127 10,4% 3.829 18,8%

Totale oneri finanziari 23.299 100,0% 20.510 100,0%

Si precisa che sono emerse partite derivanti dal consolidato fiscale nazionale nell’esercizio 2012 che hanno comportato un’ iscrizione di un provente per adesione al consolidato fiscale pari a Euro 200 migliaia. Nel 2011 non erano emerse partite.

I costi operativi indicati nella tabella soprastante sono inclusi principalmente nelle voci “Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo” e “Costi per servizi e godimento di beni di terzi”.

PROVENTI FINANZIARI VERSO SOCIETÀ CONTROLLATE›

ONERI FINANZIARI DA SOCIETÀ CONTROLLATE›

208 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

I costi sostenuti per i componenti del Consiglio di Amministrazione e per i Dirigenti con responsabilità strategiche sono inclusi nella voce “Costi del personale” e sono stati pari a Euro 3.276.358 (2011: Euro 19.730.946) mentre i compensi corrisposti ai Sindaci sono inclusi nella voce “Costi per servizi e godimento beni di terzi” e sono stati pari a Euro 90.000 (2011: Euro 90.000). Al 31 dicembre 2012 la Società presenta un saldo a debito nei confronti di tali altre parti correlate pari a Euro 749.388 (2011: Euro 14.897.229).

Tale saldo è stato incluso nella tabella di sintesi delle posizioni a credito e debito nei confronti di parti correlate riportata all’inizio della presente nota esplicativa.

Nel corso dell’esercizio la Società ha intrattenuto direttamente i seguenti rapporti con parti correlate diverse dalle sue società controllate:

Società del Gruppo Tipologia operazione Parte correlata

ricavo/(Costo) in Euro

2012

Credito/(Debito) in Euro

al 31 dicembre 2012

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costiNicola Greco Amministratore Delegato di Permasteelisa S.p.A. 22.361,13 6.461,09

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costiAlessandro Barioli Dirigente di Permasteelisa S.p.A. 925,44 497,24

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costiArturo Agolzer Dirigente di Permasteelisa S.p.A. 945,84 254,10

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costiDaniele Crose Dirigente di Permasteelisa S.p.A. 437,24 117,46

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costiAntimo Ferraro Dirigente di Permasteelisa S.p.A. 335,52 90,14

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costiAlfredo Primicerio Dirigente di Permasteelisa S.p.A. 1.507,60 130,62

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costiMassimo Mangiarotti Dirigente di Permasteelsia S.p.A. 5.585,34 314,50

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costiMarcello Cordioli Dirigente di Permasteelisa S.p.A. 70,82 38,05

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costiMarco Barizza Dirigente di Permasteelisa S.p.A. 207,54 111,51

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costiAlessandro Mauro Dirigente di Permasteelisa S.p.A. 893,96 240,16

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costiMario Solimbergo Dirigente di Permasteelisa S.p.A. 273,64 294,05

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costiLixil Corporation, socio unico di Permasteelisa S.p.A. 341.353,62 274.911,15

Permasteelisa S.p.A. Riaddebito costiLixil Group Corporation, socio indiretto 6.000,00 0,00

Permasteelisa S.p.A.Vendita lavori di ristrutturazione ed interventi strutturali Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*) 170.279,29 175.587,94

Permasteelisa S.p.A. Locazione passiva Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*) (301.192,00) 0,00

Permasteelisa S.p.A.Cessione credito dalla controllata Permasteelisa Interiors S.r.l. Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*) 0,00 1.848.555,37

Permasteelisa S.p.A.

Interessi attivi su compensazione crediti e debiti nei confronti Permasteelisa S.p.A. Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*) 58.053,45 85.413,43

Permasteelisa S.p.A.

Compensazione crediti e debiti esistenti tra le parti (applicazione interessi attivi) Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus (*) 0,00 (382.076,97)

Permasteelisa S.p.A.

Costituzione di un Associazione Temporanea di Imprese (ATI) tra la controllata Permasteelisa Impianti S.r.l. e Sitie Impianti Industriali S.p.A.

Sitie Impianti Industriali S.p.A. (società in cui l'Amministratore Delegato Ing. Nicola Greco detiene indirettamente, tramite una società finanziaria, una partecipazione di minoranza) 149,16 0,00

ricavo/credito 609.379,59 2.393.016,81

Costo/debito (301.192,00) (382.076,97)

RAPPORTI CON ALTRE PARTI CORRELATE ›

209Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Note esplicative al Bilancio d’Esercizio

(*) Fondazione che ha tra i membri del proprio Consiglio di Amministrazione Davide Croff e Nicola Greco, rispettivamente Presidente ed Amministratore Delegato di Permasteelisa S.p.A.

Con riferimento alle operazioni con la Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus, trattasi:

a. per quanto riguarda la prima nell’elenco, dei lavori e spese fatturate durante il 2012;b. per quanto riguarda la seconda nell’elenco, del contratto di affitto degli uffici di Venezia che

prevede un canone annuo di affitto di Euro 290.000 per sei anni con adeguamento Istat;c. per quanto riguarda la terza nell’elenco, del credito ceduto dalla società controllata

Permasteelisa Interiors S.r.l. relativo alle opere di restauro della facciata del palazzo veneziano preso in affitto da Permasteelisa S.p.A. commissionate dalla Fondazione Ugo e Olga Levi Onlus a Permasteelisa Interiors S.r.l.;

d. per quanto riguarda la quarta nell’elenco, del credito per gli interessi maturati con riferimento all’accordo di compensazione tra i debiti sorgenti con riferimento ai canoni di affitto di cui al punto b) ed il credito sorto in relazione alle opere di restauro della facciata del palazzo veneziano di cui al punto c);

e. per quanto riguarda la quinta nell’elenco, della compensazione di crediti/debiti esistenti fra le parti.

Tali operazioni sono avvenute a condizioni di mercato.

Le retribuzioni, così come definite dal principio IAS 24, spettanti al management che riveste un ruolo chiave all'interno della Società sono state pari a Euro 3.538 migliaia (2011: Euro 19.437 migliaia), di cui Euro 1.687 migliaia (2011: Euro 12.704 migliaia) riferibili a specifici membri del Consiglio di Amministrazione della Società, Euro 1.338 migliaia (2011: Euro 4.308 migliaia) riferibili a manager a capo di funzioni di Holding e per Euro 513 migliaia (2011: Euro 2.425 migliaia) a “country manager” della Società.

L’importo dei corrispettivi spettanti alla società di revisione legale della Società sono stati pari a Euro 172 migliaia di cui Euro 108 migliaia per compensi spettanti per la revisione legale, Euro 0 migliaia per compensi relativi a servizi di consulenza fiscale e Euro 64 migliaia per altri servizi relativi alla revisione limitata del bilancio consolidato.

Non vi sono posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali rilevanti da segnalare.

Non sono avvenuti fatti significativi dopo la chiusura dell’esercizio.

TRANSAZIONI CON MANAGEMENT CHE RIVESTE UN RUOLO CHIAVE NELL’AMBITO DELLA SOCIETÀ

Corrispettivi della società di revisione37.

Posizioni o transizioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali38.

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio39.

210 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Appendice I: Crediti e debiti per area geografica

Nelle tabelle seguenti viene riportato il dettaglio per area geografica delle seguenti voci di crediti e debiti iscritti nella situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2012:

a. crediti commerciali verso terzi;b. crediti commerciali verso società controllate;c. crediti finanziari verso società controllate;d. debiti commerciali verso terzi;e. debiti commerciali verso società controllate;f. debiti finanziari verso società controllate.

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Azerbaijan 23 0

Belgio (13) 84

Francia 0 2

Germania 246 1.201

Giappone 579 33

Italia 28.794 30.091

Romania 2 0

Singapore 0 14

Svizzera 4 4

Turchia 245 0

29.880 31.429

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Arabia Saudita 220 727

Australia 378 290

Canada 118 98

Cina 683 238

Croazia 11 41

Dubai 2.807 8.156

Filippine 157 34

Francia 6.766 2.101

Germania 2.437 916

Giappone 120 194

Regno Unito 7.976 8.622

Hong Kong 1.013 1.020

India 1.249 928

Irlanda 279 29

Appendice al Bilancio d'EsercizioAppendice I: Crediti e debiti per area geografica

a. Crediti commerciali verso terzi

b. Crediti commerciali verso società controllate

211Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Appendice I: Crediti e debiti per area geografica

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Dubai 29.703 958

Francia 4.664 5.990

Italia 14.194 5.511

Paesi Bassi 41.092 22.426

Singapore 290 0

Spagna 1.374 1.932

Stati Uniti (190) (189)

Turchia 368 0

91.495 36.628

Italia 1.666 1.275

Macao 3 9

Malaysia 83 25

Mongolia 71 0

Paesi Bassi 1.004 1.234

Qatar 513 292

Russia 92 0

Singapore 781 689

Spagna 136 233

Stati Uniti 3.332 1.473

Svizzera 20 19

Taiwan 52 51

Thailandia 1.311 675

Turchia 11 0

33.289 29.369

c. Crediti finanziari verso società controllate

212 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Appendice I: Crediti e debiti per area geografica

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Austria 71 127

Azerbaijan 27 0

Belgio 116 90

Colombia 19 0

Croazia 117 1

Finlandia 3 7

Francia 195 318

Germania 508 501

Ghana 22 13

Grecia 60 441

Irlanda 29 42

Italia 27.542 33.022

Lussemburgo 0 8

Nigeria 76 0

Paesi Bassi 5 2

Portogallo (1) 0

Regno Unito 68 50

Romania 40 34

Russia 10 0

Slovenia 0 9

Spagna 547 160

Stati Uniti 24 89

Svizzera 77 110

Thailandia 0 0

Turchia 427 0

Ucraina 0 84

29.982 35.108

d. Debiti commerciali verso terzi

213Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2012Appendice I: Crediti e debiti per area geografica

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Arabia Saudita 5 0

Australia 331 80

Cina 6 0

Croazia 215 134

Dubai 134 17

Francia 2 3

Germania 231 533

Giappone 0 1

Regno Unito 12 9

Hong Kong 793 114

India 175 45

Irlanda 5 16

Italia 2.617 751

Paesi Bassi 1.041 3.989

Qatar 4 5

Singapore 363 286

Spagna 9 6

Stati Uniti 222 261

Svizzera 61 44

Thailandia 123 73

6.349 6.367

In migliaia di Euro31 dicembre

201231 dicembre

2011

Germania 66.342 89.660

Regno Unito 4.861 3.779

Irlanda 2.469 2.957

Qatar 3.816 276

Singapore 39.945 50.315

Stati Uniti 9.870 39.497

127.303 186.484

e. Debiti commerciali verso società controllate

f. Debiti finanziari verso società controllate

› Relazione della società di revisione sul Bilancio Consolidato

› Relazione della societa di revisione sul Bilancio d’Esercizio

› Relazione del collegio sindacale all’assemblea degli azionisti

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216 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO

Relazione della società di revisione sul Bilancio Consolidato

217Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO

218 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE DELLA SOCIETA DI REVISIONE SUL BILANCIO D’ESERCIZIO

Relazione della societa di revisione sul Bilancio d’Esercizio

219Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE DELLA SOCIETA DI REVISIONE SUL BILANCIO D’ESERCIZIO

220 Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

Relazione del collegio sindacale all’assemblea degli azionisti

221Bilancio consolidato e d’esercizio 2012

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

Copertina:The ShardLondra, Regno UnitoPh.: ©Sellar