BILANCIO AL 31/12/2014 - ior-romagna.it · I - Immobilizzazioni immateriali: 4) Concessioni,...

ISTITUTO ONCOLOGICO ROMAGNOLO COOP. SOCIALE- ONLUS (I.O.R.) C.so Mazzini n.65 - 47121 Forlì n.Società 8136;

REA 177141; Busc generale 1897/170416; Albo Reg. n.104 - Albo Società Cooperative n. A101067; Sez. Coop. Sociali

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BILANCIO AL 31/12/2014

ATTIVITA' 31/12/2014 31/12/2013

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti - -

B) Immobilizzazioni:

I - Immobilizzazioni immateriali:

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 9.068 14.477

6) Immobilizzazioni in corso e acconti - -

7) altre - -

Totale 9.068 14.477

II - Immobilizzazioni materiali:

1) Terreni e fabbricati 23.312 26.051

2) Impianti e macchinari scientifici 525.915 609.227

3) attrezzature industriali e commerciali 167.166 193.029

4) altri beni 27.697 30.512

Totale 744.090 858.819

III - Immobilizzazioni finanziarie:

1) partecipazioni in:

d) altre imprese 2.429.700 2.429.700

2) crediti:

d) verso altri 17.538 17.478

Totale 2.447.238 2.447.178

Totale delle immobilizzazioni 3.200.396 3.320.473

C) Attivo Circolante:

II - Crediti:

1) verso clienti 150.237 97.200

4 bis) crediti tributari 2.014 9.662

5) verso altri 185.985 29.023

Totale 338.236 135.884

III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni:

6) altri titoli 16.702 31.842

7) immobili destinati alla vendita 595.326 447.463

Totale 612.028 479.305

IV) - Disponibilità liquide:

1) depositi bancari e postali 815.152 1.408.554

3) danaro e valori in cassa 19.893 24.388

Totale 835.044 1.432.942

Totale attivo circolante 1.785.308 2.048.131

D) ratei e risconti 44.322 134.442

TOTALE ATTIVO (A+B+C+D) 5.030.026 5.503.046



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PASSIVITA' 31/12/2014 31/12/2013

A) Patrimonio netto

I - Capitale 139.630 139.527

IV - Riserva legale indivisibile 3.718.980 3.921.101

VII - Altre riserve: arrotondamenti - -

IX - Utili (Perdite) dell'esercizio (369.419) (202.121)

Totale 3.489.190 3.858.507

B) Fondi per rischi e oneri 0 0

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 152.358 134.402

D) Debiti:

4) debiti verso banche 531.053 628.673

a) esigibili entro l'esercizio successivo 102.143 97.620

b) esigibili oltre l'esercizio successivo 428.910 531.053

7) debiti verso fornitori 90.972 135.798

12) debiti tributari 51.138 43.877

13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 46.709 44.003

14) altri debiti 579.630 630.555

Totale 1.299.502 1.482.908

E) Ratei e risconti 88.976 27.230

TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO (A+B+C+D+E) 5.030.026 5.503.047

CONTI D'ORDINE 31/12/2014 31/12/2013

Rischi assunti dalla Società 400.800 426.800



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CONTO ECONOMICO 31/12/2014 31/12/2013

A) Valore della produzione:

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 159.502 91.225

5) altri ricavi e proventi 2.960.068 3.103.952

a) gestioni accessorie 10.067 13.869

b) offerte e donazioni 2.950.001 3.090.083

Totale 3.119.571 3.195.177

B) Costi della produzione:

6) materie prime sussidiarie 35.987 55.261

7) per servizi 1.860.612 2.055.372

8) per godimento di beni di terzi 128.055 175.501

9) per il personale 608.565 529.768

a) salari e stipendi 446.733 389.041

b) oneri sociali 128.115 110.237

c) trattamento di fine rapporto 33.718 30.490

10) ammortamento e svalutazioni: 186.722 193.976

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 5.314 8.565

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 181.242 185.411

d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante 167 0

12) accantonamento per rischi 0 0

14) oneri diversi di gestione 664.017 609.452

Totale 3.483.959 3.619.330

Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) (364.388) (424.152)

C) Proventi e oneri finanziari:

16) altri proventi finanziari: 7.555 5.305

c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

4.980 2.684

d) proventi diversi dai precedenti 2.575 2.621

17) interessi e oneri finanziari (10.226) (11.558)

Totale (2.672) (6.254)

D) Rettifiche di valori di attività finanziarie

18) rivalutazioni 0 166.404



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a) di partecipazioni 0 166.404

19) svalutazioni 0 0

a) di partecipazioni 0 0

Totale 0 166.404

E) Proventi e oneri straordinari

20) proventi straordinari 41.457 160.853

a) plusvalenze da alienazione di beni 0 0

b) relativi ad esercizi precedenti 41.457 160.853

21) oneri (15.816) (66.972)

c) oneri straordinari (15.721) (41.972)

d) alienazione di beni 0 (25.000)

e) minusvalenze da alienazione di beni (95) 0

Totale delle partite straordinarie 25.641 93.881

Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E) (341.419) (170.121)

22) imposte sul reddito d'esercizio (28.000) (32.000)

23) Utile (perdita) dell'esercizio (369.419) (202.121)



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NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31/12/2014 PREMESSA

Il bilancio della Società al 31/12/2014 è stato redatto nel rispetto delle norme previste dalla legislazione civilistica vigente. Ai sensi del disposto dell’art. 2423 c.c. si precisa che gli schemi di stato patrimoniale e di conto economico previsti dagli artt. 2424 e 2425 c.c., adattati limitatamente alle voci precedute da numeri arabi qualora lo esigesse la natura dell'attività esercitata, forniscono informazioni sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della società, nonché del risultato economico.

ATTIVITÀ SVOLTA

L’Istituto Oncologico Romagnolo ha lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana ed all’integrazione sociale dei cittadini, anche attraverso la gestione di servizi sociosanitari ed educativi ed in particolare attraverso l’azione di prevenzione, cura e riabilitazione oncologica e di ricerca scientifica in campo oncologico. Esso si occupa attivamente anche di assistenza e cure palliative, nonché di educazione sanitaria. La società, nei propri settori di attività, agisce anche in collaborazione con Enti ed Istituzioni che operano nel settore della ricerca e della cura del cancro.

CRITERI DI FORMAZIONE

Il seguente bilancio è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice civile nonché agli OIC emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità e, ove mancanti e in quanto applicabili, ai principi emanati dall’International Accounting Standard Board (IASB), come risulta dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dell'articolo 2427 del Codice civile, che costituisce, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2423, parte integrante del bilancio d’esercizio. I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2014 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. CRITERI DI VALUTAZIONE

I criteri di valutazione adottati sono stati determinati nella prospettiva della continuità d’impresa e secondo i principi generali della prudenza, della competenza e della funzione economica dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all’esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi.



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Immobilizzazioni Immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi. Le licenze d’uso sono ammortizzate, a quote costanti, in funzione della residua utilità futura. Le migliorie su beni di terzi sono ammortizzate con aliquote dipendenti dalla durata del contratto tenuto conto, ove possibile, di eventuali rinnovi. Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento. Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l’utilizzo dell’immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante. Nessuna immobilizzazione ha subito rivalutazioni. I cespiti donati da terzi sono iscritti al costo d’acquisizione sostenuto dal donatore, in contropartita al conto altri ricavi per donazioni e sono ammortizzati secondo gli stessi criteri previsti per i cespiti direttamente acquistati. Le quote d’ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l’utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione e, per i beni gratuitamente devolvibili, secondo la durata residua della concessione di utilizzo dei medesimi.

DETTAGLIO DELLE ALIQUOTE UTILIZZATE

Categoria Beni Aliquota

Immobilizzazioni immateriali

Diritti di brevetto 33,33%

Programmi software 20,00%

Immobilizzazioni materiali

Impianti e attrezzature scientifiche 12,50%

Mobili d'ufficio 12,00%

Mobili oncologia 12,00%

Macchine d'ufficio 12,00%

Macchine elettroniche 20,00%

Autovetture 25,00%

Centro EDP 20,00%

Impianti di comunicazione 20,00%

Beni gratuitamente devolvibili 5,26%

Cespiti destinati all’IRST (ante 2008) 20,00%

Impianti e attrezzature IRST 12,50%

Arredi per IRST 10,00%

Partecipazioni Le partecipazioni in altre imprese, iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie, sono valutate al costo di acquisto, rettificato delle riduzioni durevoli di valore. Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo da parte della società.



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Crediti Sono iscritti al valore nominale. Nel caso in cui il valore nominale non sia ritenuto recuperabile, sono valutati al valore di presumibile realizzo. Immobili destinati alla vendita Gli immobili, ricevuti in eredità ed iscritti tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni, sono iscritti al valore di stima, ovvero al valore di realizzo desumibile dall’andamento del mercato. Fondi per rischi e oneri Sono stanziati per coprire un debito di natura determinata, d’esistenza certa, del quale tuttavia alla chiusura dell’esercizio è indeterminato l’ammontare. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. TFR Rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Debiti Sono rilevati al loro valore nominale. Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell’effettiva competenza temporale dell’esercizio. Imposte sul reddito Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l’esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme vigenti. Iscrizione dei costi e riconoscimento dei ricavi I costi e ricavi del conto economico sono rilevati secondo il principio della competenza, della prudenza e della funzione economica dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato. I proventi relativi ad operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione a termine sono iscritti per le quote di competenza dell’esercizio. In particolare, per quanto riguarda le convenzioni stipulate con imprese private o enti pubblici, sono considerati costi e ricavi di competenza quelli relativi agli impegni assunti dagli stessi e risultanti dalle convenzioni siglate, indipendentemente dal momento temporale della liquidazione delle competenze. Relativamente alla classificazione del conto economico, la voce A1 “Ricavi delle vendite e delle prestazioni”, comprende le prestazioni svolte principalmente nell’ambito delle convenzioni con imprese private o enti pubblici, mentre la voce A5 "Altri ricavi e proventi" contiene i proventi relativi alle offerte, alla raccolta da manifestazioni, al contributo del 5 per mille, ai legati.



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Regime IVA Nell’esercizio 2013 la Cooperativa ha optato per il regime di esenzione IVA per le prestazioni di servizi sociosanitari ed educativi effettuati verso terzi rese direttamente che in esecuzione di contratti di appalto ai sensi dell’art.10 n.27-ter del D.P.R. n.633/72. Nell’esercizio 2012 la percentuale d’indetraibilità relativa ai beni e servizi acquistati ai sensi del comma 5 art.19 del D.P.R. n.633/72, è stata pari al pari al 100%; la stessa percentuale è stata utilizzata anche per l’esercizio 2013. Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi I rischi relativi a garanzie concesse, personali o reali, per debiti altrui sono stati indicati nei conti d’ordine per un importo pari all’ammontare della garanzia prestata. Non si è tenuto conto dei rischi di natura remota. Sono altresì iscritti nei conti d’ordine gli impegni non risultanti dallo stato patrimoniale. Si passa all’illustrazione delle voci di bilancio ed al loro raffronto con quelle del passato esercizio.

STATO PATRIMONIALE

ATTIVITÀ B) IMMOBILIZZAZIONI I immobilizzazioni immateriali Al 31/12/2014 il valore residuo delle immobilizzazioni immateriali ammonta ad € 9.069 e si riferisce ad un programma software acquistato nel 2012 per la gestione dei donatori. Alla fine del 2014 si sono avviate le pratiche di cessione del brevetto “metodo per l’individuazione dei tumori del colon-retto”. Questo brevetto era stato depositato in diversi paesi europei ed extra-europei, il completamento degli adempimenti richiesti da alcuni paesi per il passaggio definitivo si concluderà nel 2015, quando i corrispondenti esteri avranno depositato preso gli Enti preposti la comunicazione di avvenuta cessione. Il costo storico del brevetto iscritto fra le immobilizzazioni immateriali ammonta ad euro 29.476, nel corso degli anni detto valore è stato ammortizzato per euro 29.381, pertanto il valore netto contabile al 01/01/2014 risultava essere di euro 95, importo iscritto alla voce E.21.e del conto economico.

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

Costo storico

Ammortamenti esercizi precedenti

Acquisizioni nell'esercizio

Cessioni nell'esercizio

Ammortamenti nell'esercizio

Saldo al 31/12/2014

112.494 (68.636) 0 (29.476) (5.314) 9.068



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II Immobilizzazioni materiali Si ripota a seguire il dettaglio delle movimentazioni intervenute sui cespiti:

Terreni e Fabbricati

Costo storico





Saldo al 31/12/2014

52.071 (26.020) 0 0 (2.739) 23.312

Per questa voce non sono avvenute movimentazioni nell’esercizio 2014, Il residuo da ammortizzare si riferisce a migliorie effettuate su beni di terzi.

Impianti e Macchinari scientifici

Costo storico





Saldo al 31/12/2014

3.584.251 (2.967.216) 42.104 (7.807) (125.417) 525.915

Nel corso del 2014 sono stati acquistati beni durevoli per un controvalore di € 42.104. Questi beni si riferiscono ad interventi a sostegno delle unità territoriali di prevenzione e ricerca come sotto indicati:

Day Hospital / Hospice / Oncologia Importo

UU.OO. di Prevenzione RAVENNA 2.290

Hospice Ravenna 1.400

IRST-IRCCS di Meldola 38.414

TOTALE Day Hospital / Hospice / Oncologia 42.104

Attrezzature industriali e commerciali

Costo storico





Saldo al 31/12/2014

491.461 (285.330) 10.214 (13.103) (36.077) 167.166

Nel corso del 2014 sono stati acquistati beni durevoli per un controvalore di € 10.214. Questi si riferiscono n. 5 computer e ad una stampante multifunzione, a fronte dei quali sono state restituite attrezzature iscritte a costo storico per € 13.103, completamente ammortizzate.



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Altri Beni

Costo storico





Saldo al 31/12/2014

263.434 (223.591) 14.195 (9.331) (17.009) 27.697

Nel corso del 2014 è stata acquistata un’autovettura per le attività che svolge la Cooperativa, a fronte della quale ne è stata restituita un’altra con costo storico pari ad euro 9.331, completamente ammortizzata. III Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in altre imprese Il saldo di questa voce, pari ad euro 2.429.700 coincide con il valore della partecipazione Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (IRST) con sede in Meldola (FC). Il 3 marzo 2014 la Regione Emilia-Romagna è entrata nell’assetto societario dell’IRST di Meldola per rafforzarne il ruolo pubblico e la responsabilità in merito alle attività oncologiche di assistenza e di ricerca. Con una delibera della giunta la Regione ha acquisito il 35,00% del capitale sociale, pari ad euro 7 mln, portando la partecipazione pubblica, che comprende anche l’Azienda Usl della Romagna e il Comune di Meldola, al 69,62% delle quote sociali. L’ingresso del nuovo socio Regione Emilia-Romagna nel capitale dell’IRST è avvenuto tecnicamente in due fasi: 1) riduzione del capitale sociale complessivo di IRST ad euro 13 mln, 2) aumento di capitale sociale ad euro 20 mln. La quota di incremento è stata sottoscritta unicamente dalla Regione, con rinuncia del diritto di prelazione da parte di tutti gli altri soci. Pertanto, oggi, la frazione di capitale dell’Istituto Oncologico Romagnolo in IRST ammonta ad euro 2.429.700, corrispondente al 12,1485% del totale. Il preconsuntivo sull’anno 2014 dell’IRST evidenzia un possibile risultato positivo o in pareggio, pertanto la valutazione della partecipazione alla frazione di patrimonio netto posseduta, non necessita di una eventuale riduzione del valore iscritto. 2d) crediti verso altri Iscritti per € 17.538, si tratta di depositi cauzionali per i contratti di locazione delle sedi IOR nella Romagna, o servizi ricorrenti. C) ATTIVO CIRCOLANTE II Crediti C.II .1) Crediti verso clienti I crediti verso clienti, ammontano a € 150.237, nel 2013 erano pari ad € 97.200; sono principalmente composti da crediti verso soggetti terzi per servizi medici e di psiconcologia forniti negli hospice di Ravenna, Cesena e Lugo.



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C.II.4 bis) Crediti tributari I crediti tributari ammontano ad € 2.014, nell’esercizio precedente ammontavano ad € 9.662. Essi si riferiscono per € 743 al saldo fra il credito verso l’Erario per gli acconti IRAP versati nel 2014, il saldo a credito dalla dichiarazione IRAP 2014 non utilizzato e il debito per imposte dell’esercizio e per € 1.271 alle ritenute fiscali sugli interessi attivi da conti correnti e depositi vincolati. C.II.5) Crediti verso altri I crediti verso altri ammontano ad € 185.985 e si si riferiscono principalmente a promesse di offerte concordate durante l’attività di raccolta fondi dell’esercizio 2013, le cui rimesse di numerario sono state ricevute in banca in data posteriore a quella di chiusura dell’esercizio.

Dettaglio voce Crediti verso altri Importo

Disponibilità liquide: legato da successione Miranda Tonti 157.262

Verso Comune di Sant'Agata Feltria 6.000

Verso INPS per eccedenza versamenti contributi previdenziali 11.464

Polizza Bancoposta: legato da successione Renato Fabbri 3.987

Deposito a garanzia per eventi 3.000

Altri vari 4.272

TOTALE Crediti verso altri 185.985

III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 6) Altri titoli L’importo esposto in questa voce, pari ad € 16.702, corrisponde alla liquidità investita in fondi comuni d’investimento di tipo obbligazionario a breve termine. Le quote dei fondi comuni sono state valorizzate alla data di chiusura dell’esercizio. 7) Immobili destinati alla vendita Si tratta di vari immobili ricevuti come legati o donazione fra il 1996 e il 2014. Si riporta a seguire una tabella riepilogativa dei beni e del loro stato attuale.

Rif. Donante Tipo

immobile Sito in Indirizzo Vani

Valore quota IOR

Note

1 Pietro Ustignani A/2 + C/6 +

C/6 Lugo Via Mazzini n. 84

12,5 vani + 47.463 (*)

n.2 garage

2 Olga Casadei A/3 + C/6 Forlì Piazza Petrarca n.21 n. 5 vani +

120.000 (*) garage mq

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3 Olga Casadei A/2 Bologna Via Amendola n.13 n. 5 vani 240.000 (*)



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Rif. Donante Tipo

immobile Sito in Indirizzo Vani

Valore quota IOR

Note

4 Gigliola Gulmanelli A/3 Marina

Romea (RA) Viale dei Platani n.52 n.5,5 vani 40.000 (*)

5 Luisella e Caterina Mambrini

A/3 Galeata (FC) Via G. Matteotti n.ri 9 -

17/A 13,5 Vani 90.000 (**)

6 Renato Fabbri A/3 Rimini Via Gaetano Tonini, 26 4 Vani 12.858 (***)

6 Renato Fabbri A/3 Rimini Via Gaetano Tonini, 26 4,5 Vani 14.466 (***)

6 Renato Fabbri A/3 Rimini V.le Pietro Garattoni, 30 5 Vani 16.073 (***)

6 Renato Fabbri A/3 Rimini V.le Pietro Garattoni, 30 4,5 Vani 14.466 (***)

Totale 595.326

(*) Valori iscritti sulla base di una perizia

(**) Valore riportato nell'atto di donazione

(***) Valori calcolati sulla rendita catastale

Rif. Donante Stato attuale

1 Pietro Ustignani L'immobile è di proprietà in parti uguali fra: Istituto Oncologico Romagnolo, Parrocchia di San Giacomo Apostolo Maggiore, Santuario Beata Vergine del Molino, ASP dei Comuni della Bassa Romagna. L’immobile è giunto come legato allo IOR nel 1996, da quella data è stato messo all'asta più volte, l'ultima nel 2010 ad un prezzo base di € 240.000, ma l'asta andò deserta.

2 Olga Casadei Locato con contratto di locazione ad uso abitativo 4 + 4 anni, con scadenza primo periodo il 31/12/2013 rinnovabile per altri 4 anni salvo disdetta motivata.

3 Olga Casadei Occupato abusivamente da sconosciuti. Si è proceduto nel 2012 a presentare denuncia nei confronti d’ignoti. Attualmente il procedimento è pendente presso Tribunale di Bologna, rg 8007/12, ed è in fase di indagini preliminari.

4 Gigliola Gulmanelli Immobile è di proprietà in pari uguali fra: Istituto Oncologico Romagnolo, Lega del Filo d’oro, Comitato italiano per l’UNICEF. L’immobile ricevuto in eredità nei primi mesi del 2013, è libero da vincoli. I tre Enti legatari stanno valutando le modalità per la vendita dello stesso.



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Rif. Donante Stato attuale

5 Luisella e Caterina Mambrini

Fabbricato fatiscente comprendente un’abitazione distribuita sui piani primo e secondo con annesse soffitte al piano terzo (sottotetto) nonché cantine e sgomberi al piano terra ed al piano terra e primo in corpo di fabbrica distaccato; Il fabbricato insiste su un area pertinenziale esclusiva che, fra coperta e scoperta misura mq. 470.

6 Renato Fabbri Gli immobili fanno parte di un’unica unità immobiliare indivisa, della quale l’Istituto Oncologico Romagnolo può vantare diritti su una quota del 25%. La successione si è aperta il 15/07/2014 e il giorno 19/01/2015 lo IOR ha accettato l’eredità con beneficio d’inventario. Il restante 75% è di proprietà di altri soggetti privati. Si stanno avviando trattative per una valutazione e divisione del bene. L’accettazione dell’eredità è avvenuta nel 2015 gli Amministratori hanno sospeso il valore del bene nel bilancio il 2014, considerandolo di competenza dell’esercizio 2015.

IV Disponibilità liquide

1) depositi bancari e postali Ammontano a € 815.152, alla fine dell’esercizio precedente, ammontavano ad € 1.408.554. Si ricorda che una parte della liquidità iscritta, pari a circa € 531.053 (voce D.4 delle passività), rappresenta il residuo non utilizzato dei mutui contratti per complessivi € 1.480.000, a fronte della sottoscrizione e versamento del capitale sociale in IRST Srl, deliberato dall’Assemblea Generale dei Soci del 19/4/2002 e del 13/01/2006. Il totale di questa voce comprende anche un deposito vincolato pari ad € 400.000 con scadenza 16/03/2016. 3) Denaro e valori in cassa La cassa di € 19.893 rappresenta il valore della giacenza fisica alla chiusura dell’esercizio.

D RATEI E RISCONTI ATTIVI

1) Ratei e Risconti attivi I ratei e i risconti attivi ammontano ad € 44.322. Nel 2013 ammontavano ad € 134.442 con una differenza di € 90.120 sostanzialmente dovuta al mancato rinnovo di una convenzione con l’AUSL RA per alcuni servizi di supporto all’assistenza domiciliare, ora direttamente sostenuti dall’Istituto Oncologico Romagnolo. Il saldo complessivo di questa voce è composto da:

- Risconti attivi € 38.450 relativi al pagamento anticipato delle polizze assicurative del 2015; € 1.566 relativi ad iniziative di raccolta fondi.

- Ratei attivi € 4.306 interessi attivi non liquidati sul deposito vincolato.



14

PASSIVITÀ A) PATRIMONIO NETTO I movimenti del patrimonio netto sono indicati analiticamente di seguito a partire dall’anno 2012 e sono relativi alla destinazione del risultato d’esercizio e alle variazioni nella compagine sociale.

Capitale

Sociale (*)

Riserva indivisibile art. 2545 ter C.C.

Utile (Perdita) di esercizio

Totale patrimonio

netto

Versamento ai fondi

mutualistici

Bilancio al 31/12/2012 181.013 5.107.065 -1.185.963 4.102.114

Destinazione risultato 2012 -1.185.963 1.185.963 0 0

Aumento Cap. Sociale per nuovi Soci 2013

77 77

Passaggi di capitale dei soci a riserva deliberati nel 2013

0

Soci decaduti nell’anno -41.564 -41.564

Risultato esercizio 2013 -202.121 -202.121

Bilancio al 31/12/2013 139.527 3.921.101 -202.121 3.858.506

Destinazione risultato 2013 -202.121 202.121 0 0

Aumento Cap. Sociale per nuovi Soci 2014

103 103

Passaggi di capitale dei soci a riserva deliberati nel 2014

0 0

Soci decaduti nell’anno 0 0

Risultato esercizio 2014 -369.419 -369.419

Bilancio al 31/12/2014 139.630 3.718.980 -369.419 3.489.190

(*) nel 2014 corrispondenti a nr. 2.698 azioni da € 51,60 ciascuna e nr. 16 azioni da € 25,80 ciascuna.

Nel seguente prospetto si indicano analiticamente le voci di patrimonio netto, con specificazione della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuzione, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi.

B – utilizzabile per copertura perdite

Natura Descrizione

Importo Possibilità di utilizzo

Importo disponibile Importo distribuibile

Riepilogo utilizzi effettuati nei 3

esercizi precedenti Per copertura

perdite Altro

Capitale sociale 139.630 -- -- -- -- --

Riserve di utili: Riserva indivisibile

3.718.980 B 3.718.980 -- -- 1.388.085



15

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

Il T.F.R. rappresenta il debito della società nei confronti del personale dipendente al 31/12/2014, in conformità all’art. 2120 del Codice Civile, esso ammonta ad € 152.358.

D) DEBITI

4) Debiti verso banche I debiti verso le banche sono pari a € 531.053, dei quali € 102.143 esigibili entro l’esercizio successivo. Tale debito è costituito da tre contratti di mutuo con la Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna, si riporta a seguire una tabella riepilogativa di tali finanziamenti. Per l’erogazione di questi mutui sono state prestate garanzie sulle quote di partecipazione in IRST per un valore nominale di euro 650.000.

Importo iniziale

data di stipula

data di scadenza

date rimborso quota

capitale residuo

830.000 02/12/2002 02/12/2017 Semestrale (2 giu - 2 dic) 179.010



TOTALE 531.053

7) Debiti verso fornitori I debiti verso i Fornitori ammontano a € 90.972 ed è costituito dal valore delle fatture ricevute o da ricevere da fornitori per beni o servizi acquistati o ricevuti nell’esercizio 2014. Il saldo del debito verso fornitori nell’esercizio 2013 ammontava ad € 135.798, ne consegue una riduzione del debito rispetto all’esercizio precedente di € 44.827 . 12) Debiti tributari I debiti tributari ammontano ad € 51.138. Nel 2013 i debiti tributari ammontavano ad € 43.877. Questo saldo è composto principalmente da ritenute su lavoratori dipendenti, su lavoratori autonomi e su contributi erogati a sostegno delle attività di ricerca presso l’IRST di Meldola.

13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale I debiti verso Istituti di Previdenza e di Sicurezza Sociale ammontano ad € 46.709. Nel 2013 ammontavano ad € 44.003. Questo saldo è quasi interamente composto da contributi su lavoratori dipendenti e collaboratori.

14) Altri debiti L’Istituto Oncologico Romagnolo ha firmato un accordo con l’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (IRST) S.r.l., IRCCS, per portare avanti nel biennio 2014 – 2015 i seguenti progetti di ricerca:



16

- “Disseminazione e isolamento ex-vivo di cellule tumorali e determinanti biologici di metastatizzazione: staminalità tumorale, transizione epitelio mesenchima e target terapeutici personalizzati nelle CTC” (Codice L3P9);

- “Nuovo approccio terapeutico per il trattamento del Glioblastoma” e “Terapia personalizzata nei pazienti affetti da tumori cerebrali: individuazione di profili molecolari bersaglio di terapia” (Codici L2P66 e L3P20);

- “Studio dell'interazione tra le cellule del midollo osseo e le cellule tumorali del cancro alla mammella in piattaforme tridimensionali di collagene: nicchia pre/metastatica” (Codice L3P923);

- “Cellule tumorali staminali circolanti come marcatori di aggressività nel carcinoma colo rettale metastatico” (in avvio anno 2015)

- “Isolamento, crescita in coltura e caratterizzazione biologica di cellule staminali di carcinoma mammario umano” (Codice L3P35)

L’accordo prevede che per l’anno 2014 l’Istituto Oncologico Romagnolo riconosca all’IRST un contributo non superiore ad euro 500.000 e per l’anno 2015 un contributo non superiore ad euro 600.000. Pertanto il saldo di questa voce è così formato:

- € 500.000 verso IRST per il contributo sui progetti di ricerca anno 2014: - € 41.461 quale importo da rimborsare a n. 804 soci ordinari e n. 1 soci volontari receduti o

esclusi nel 2013; - € 29.227 debito verso personale dipendente per ferie non godute; - € 8.942 altri debiti vari

E) RATEI E RISCONTI PASSIVI

I ratei e i risconti passivi ammontano ad € 88.976. Nel 2013 ammontavano ad € 27.230 con una differenza di € 61.746. Il saldo è composto per:

- Ratei passivi € 15.452 quale rateo 14-esima mensilità personale dipendente; € 760 interessi passivi su rate di mutuo maturate nel 2014, ma che saranno versate

nel 2015. - Risconti passivi

€ 61.850 valore del legato ricevuto dal sig. Fabbri Renato la cui accettazione di eredità, con beneficio d’inventario, è stata firmata il 19/01/2015;

€ 10.914 offerte ricevute durante iniziative di raccolta fondi, per eventi che si effettueranno nel 2015, o correlati a costi che saranno sostenuti nel 2015

CONTI D’ORDINE

Tra i conti d’ordine risultano iscritti Rischi assunti dalla Società pari ad € 400.800 si riferiscono a n.5 fidejussioni rilasciate a garanzia del pagamento delle rate future di frequenza a corsi di specializzazione in oncologia per n. 5 medici presso l’Università di Ferrara.



17

CONTO ECONOMICO

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Come segnalato nel paragrafo iniziale, la voce “Ricavi delle vendite e delle prestazioni” accoglie i ricavi per servizi erogati verso soggetti pubblici e privati. 5) Altri ricavi e proventi Il saldo di questa voce ammonta ad € 2.960.068 ed è costituito da:

- ricavi delle gestioni accessorie per € 10.067, dei quali € 6.127 quali canoni di locazione riscossi da un immobile ricevuto come legato;

- offerte e donazioni per € 2.950.001, questo saldo contiene principalmente i proventi derivanti da offerte spontanee o da attività di raccolta fondi. Riportiamo a seguire una tabella di dettaglio:

Descrizione Saldo al Saldo al Delta

31/12/2014 31/12/2013 ['14 - '13]

Offerte generiche 1.714.959 1.770.133 -55.174

Eventi e manifestazioni 139.449 210.373 -70.924

Eredità e Legati 463.503 483.291 -19.788

5 x 1.000 632.091 626.286 5.804

Totale 2.950.001 3.090.083 -140.082

Si ricorda che il contributo del 5 x 1.000 fa riferimento alla dichiarazione dei redditi dei contribuenti relativa all’anno 2012, ed è stato incassato dall’Istituto Oncologico Romagnolo in data 22/08/2014. B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Per materie prime sussidiarie Il saldo di questa voce è costituito principalmente da prodotti finiti o semilavorati acquistati per essere successivamente offerti in occasione di eventi o di manifestazioni. 7) Per servizi L’Istituto Oncologico Romagnolo sostiene costi per la ricerca in campo oncologico e per altre attività, raggruppabili sotto il nome di territorio, quali: assistenza, cure palliative, psiconcologia, educazione sanitaria, supporto al malato e ai suoi famigliari. Inoltre sostiene costi di struttura per mantenere la propria capillarità sul territorio, costi di promozione finalizzati alla comunicazione delle proprie iniziative e ad organizzare campagne di raccolta fonti per sostenere le proprie attività. Poiché i costi per servizi rappresentano la voce più significativa dei costi del conto economico, nella tabella che segue sono stati riorganizzati al fine di fornire meglio l’indicazione delle risorse impiegate nelle differenti attività della Cooperativa.



18

Descrizione

Saldo al Saldo al

31/12/2014 31/12/2013

Struttura e promozione

Ricerca e territorio

Struttura e

promozione Ricerca e territorio

Professionisti 112.552 1.177.872 245.073 1.230.291

Eventi e Comunicazione 211.784 134.208 238.776 73.846

Automezzi, rimborsi e formazione

72.988 65.752 86.209 102.040

Utenze e manutenzioni 70.224 278 66.336 1.646

Attrezzature 11.850 3.105 3.652 7.503

Totale costi per servizi 479.398 1.381.215 640.046 1.415.326

1.860.612 2.055.372

8) Per godimento di beni di terzi I costi di questa voce ammontano ad € 128.055 e sono così imputabili:

- € 122.958 a canoni di affitto dei locali a disposizione dell’Istituto Oncologico Romagnolo, siti in Forlì, Faenza, Ravenna, Rimini, Riccione, Lugo, Imola;

- € 5.097 per attività ed eventi effettuati sul territorio e per la quota delle spese condominiali relative agli immobili ricevuti in legato.

9) Costi per il personale I costi per il personale sono così ripartiti:

Descrizione Personale Dipendente al

31/12/2014 Personale Dipendente al

31/12/2013

1 Dirigente - Dirigenti

11 Impiegati tempo pieno 11 Impiegati tempo pieno

7 Impiegati part-time 7 Impiegati part-time

19 Totale dipendenti 18 Totale dipendenti

1 Dirigente - Dirigenti

Personale sedi IOR 10 Impiegati tempo pieno 10 Impiegati tempo pieno

6 Impiegati part-time 6 Impiegati part-time

Educazione sanitaria 1 Biologa part. time 1 Biologa part. time

1 Biologa tempo pieno 1 Biologa tempo pieno

Costo generale € 608.565 € 529.768



19

10) Ammortamenti e svalutazioni Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali ammontano ad € 5.314, con una riduzione di euro 3.251 rispetto al saldo dell’esercizio 2013. I beni oggetto di ammortamento nell’esercizio 2013 sono esclusivamente un software per la gestione dei donatori. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono esposti per € 181.242. Nel 2013 corrispondevano ad € 185.411 con una riduzione pari ad euro 4.169. Una parte dei beni strumentali è utilizzata all’interno delle sedi dell’Istituto Oncologico Romagnolo, una parte è stata acquistata e messa a disposizione di Day Hospital, degli Hospice, e delle UU.OO. di Oncologia del territorio romagnolo. Nella tabella che segue si riportano gli ammortamenti relativi a quei cespiti, con l’indicazione territoriale dove tali beni sono i uso.

Descrizione Saldo al Saldo al

31/12/2014 31/12/2013

Sedi operative IOR 34.706 40.066

Strutture sanitarie

Territorio di FORLI' 27.911 23.563

Territorio di FAENZA 5.608 5.505

Territorio di RAVENNA 30.149 23.954

Territorio di CESENA 4.125 4.125

Territorio di RIMINI 60.152 65.152

Territorio di RICCIONE 8.313 8.376

Territorio di LUGO 8.842 13.233

Territorio IMOLA 1.437 1.437

TOTALE strutture sanitarie 146.536 145.345

Totale ammort. Immobil.materiali 181.242 185.411

Per gli immobili donati all’Istituto Oncologico Romagnolo come legati testamentari non sono stati calcolati ammortamenti in quanto trattasi di civili abitazioni destinate alla vendita. 14) Oneri diversi di gestione Ammontano ad € 664.017 e si riferiscono per:

- € 652.618 a contributi e liberalità a sostegno di enti di ricerca o di enti attivi nell’assistenza al malato oncologico o nelle cure palliative;

- € 8.132 a diritti annuali, imposte e tasse diverse da IRES o IRAP; - € 3.267 residuo corrispondente a costi vari per manifestazioni, comunicazione e attività

accessorie alle Sedi IOR. Riportiamo a seguire il dettaglio dei contributi/liberalità erogate nel 2014 dall’Istituto Oncologico Romagnolo:



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Descrizione: dettaglio Contributi/ Liberalità Saldo al

31/12/2014

IRST – progetti di ricerca (vedere voce D 14 Altri Debiti delle passività) 500.000

IRST – Progetto BIOBANCA 100.000

ASSOCIAZIONE TISON 25.000

Premi per progetti con le Scuole su campagna di prevenzione 9.100

UU.OO. di Lugo completamento installazione del sistema digitale automatico e motorizzato per biopsia stereotassica al seno (strumentazione donata nel 2013)

8.465

Associazioni artistiche per attività all’Hospice di Savignano 4.000

Associazione il MOSAICO per attività oncologica in pediatria 3.000

FEDERAZIONE ITALIANA CURE PALLIATIVE 1.533

CSI Ravenna – progetto di Nordic Walking 1.500

Varie 20

Totale 652.618

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

I proventi finanziari ammontano a € 7.555 e corrispondono agli interessi attivi maturati sui depositi di conto corrente o su investimenti temporanei della liquidità. Gli oneri finanziari, pari a € 10.226 sono dovuti agli interessi passivi sui tre mutui presso la Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna.

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI

In questa voce sono riportate le plusvalenze e minusvalenze e le sopravvenienze attive e passive derivanti da fatti per i quali la fonte del provento o dell’onere è estranea alla gestione ordinaria dell’impresa; di componenti positivi e negativi relativi ad esercizi precedenti (inclusi gli errori di rilevazione di fatti di gestione o di valutazione di poste di bilancio, e le imposte relative ad esercizi precedenti). Il totale delle partite straordinarie è positivo per € 25.641 . Nella tabella che segue riportiamo il dettaglio dei componenti della voce proventi straordinari:

Descrizione: Componenti positivi riconducibili ad esercizi precedenti Saldo al

31/12/2014

Rimborsi IRES su IRAP 2007-2010 12.766

Insussistenza di debiti verso fornitori 2011-2013 12.424

Rimborsi da INPS 11.464

Eccedenza di stanziamento in bilancio per costi da sostenere 4.804

Totale 41.457

Nella tabella che segue riportiamo il dettaglio dei componenti negativi della voce oneri straordinari:



21

Descrizione: Componenti negativi riconducibili ad esercizi precedenti Saldo al

31/12/2014

Insussistenza valori di cassa 7.455

Costi riferibili ad esercizi ante 2014 7.452

Multe e ammende 815

Minusvalenze su cespiti 95

Totale 15.816

22) IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO

Le imposte sul reddito dell’esercizio ammontano ad € 28.000 e corrispondono esclusivamente allo stanziamento per l’IRAP dell’esercizio 2014; per quanto riguarda l’IRES, la Cooperativa risulta essere sia in perdita civilistica che in perdita fiscale, pertanto si è ritenuto opportuno non effettuare alcun stanziamento.

Informazioni su operazioni effettuare con parti correlate ai sensi del comma 22 bis dell’art. 2427 del codice civile.

L’Istituto Oncologico Romagnolo Coop. Sociale – Onlus (Cooperativa) ha definito nel corso del 2013 una convenzione con l’Associazione Volontari e Amici dell’Istituto Oncologico Romagnolo (Associazione), parte correlata rispetto alla Cooperativa in quanto alcuni amministratori operano per conto di entrambi gli enti. Sulla base di tale accordo, nel corso del 2014 l’Associazione ha acquistato dalla Cooperativa servizi medici e di psiconcologia effettuati presso gli hospices di Ravenna, Cesena, Lugo e Faenza, ambiti ove opera l’Associazione attraverso i propri volontari, per un controvalore di € 130.000. Informazioni sui compensi agli amministratori e a sindaci ai sensi del comma 16 dell’art. 2427 del codice civile. Il Consiglio di Amministrazione ha percepito nel 2014 un compenso cumulativo pari ad € 17.262, mentre il Collegio Sindacale ha percepito un compenso cumulativo pari ad € 7.000, la revisione legale è stata assegnata al Collegio Sindacale. Vi invitiamo ad approvare:

- il presente bilancio, composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico, Nota Integrativa e Relazione sulla Gestione, che rappresentano in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, economica e finanziaria;

- la perdita dell’esercizio pari ad € 369.419 che corrisponde alle risultanze delle scritture contabili;

- la copertura della perdita dell’esercizio 2014 mediante l’utilizzo della riserva indivisibile.

Il Presidente

(prof. Dino Amadori)



22

Richiamiamo all'attenzione il fatto che, nell’esercizio 2014, sono stati impiegati:

€ 999.833 per il Territorio: Cure Palliative, Psiconcologia, Educazione Sanitaria, Day-Hospital, Prevenzione e attività dei volontari;

€ 1.253.206 per la Ricerca: di cui € 100.000 per il progetto di BIOBANCA ed € 500.000 quale contributo per n. 4 progetti di Ricerca Scientifica presso l’IRST-IRCCS di Meldola.

Pertanto nell’esercizio 2014 l’Istituto Oncologico Romagnolo ha sostenuto costi per complessivi € 2.253.039 per le proprie finalità istituzionali, di cui € 1.268.729 per l’attività di personale tecnico, professionale, medico, medico-scientifico e di supporto, comprensivo dei rimborsi per attività di formazione e partecipazione a convegni.

Inoltre sono stati acquistati beni per i reparti di Oncologia, Day Hospital, Prevenzione, Hospice, nel territorio romagnolo, per € 42.104 e concessi ai suddetti Enti in comodato ad uso gratuito.



23

Allegato 1

RENDICONTO FINANZIARIO COMPARATO ESERCIZI 2014 E 2013 (valori in euro)

ANNO 2014 ANNO 2013

DISPONIBILITA' LIQUIDE INIZIALI

1.432.942

1.627.347

A. Flussi finanziari della gestione reddituale Utile (perdita) dell'esercizio (369.419)

(202.121) Imposte sul reddito 28.000

32.000

Variazione su alienazione cespiti 95

0 Ammortamenti 186.556

193.976

Svalutazione delle partecipazioni 0

(16.404) Accantonamento ai fondi rischi 0

(150.000)

Variazione netta del TFR 17.956

2.194

Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn (136.813)

(140.355)

Variazione del capitale circolante netto

Variazione crediti vs. clienti e altri (119.939)

(5.384) Variazione crediti tributari 7.648

16.525

Variazione debiti vs. fornitori e altri (31.300)

393.487 Variazione debiti tributari (20.740)

(23.283)

Flusso finanziario del ccn

(164.331)

381.346

Flusso finanziario della gestione reddituale (301.144)

240.991

B. Flussi derivanti dall'attività d'investimento Immobilizzazioni materiali e immateriali (66.513)

(259.814) Immobilizzazioni finanziarie

Immobili ricevuti in donazione (147.863)

(40.000) Titoli del circolante 15.140

(706) Flusso finanziario dell'attività d'investimento (199.236)

(300.520)

C. Flussi derivanti dall'attività di finanziamento Mezzi di terzi

Accensione nuovi mutui 0

0 Rimborso mutui (97.620)

(93.389)

Mezzi propri Variazione netta capitale sociale 103

(41.486)

Versamento ai fondi mutualistici 0

0

Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (97.517)

(134.876)

Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (597.898)

(194.405)

DISPONIBILITA' LIQUIDE FINALI

835.044

1.432.942



24

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO 31/12/2014

PREMESSA

Signori Soci,

il bilancio, come per gli anni passati, non va considerato dal solo punto di vista tecnico,

patrimoniale ed economico, ma, soprattutto, quale fotografia dell'impegno profuso dai nostri

Volontari, dai Ricercatori, dagli Psicologi e dalla Struttura. A questo proposito, i Vostri

Amministratori hanno predisposto anche un “Annual Report”, allo scopo di rendicontare in

maniera non tradizionale i risultati di una realtà sociale non profit, che opera positivamente sul

territorio, e per consentire un confronto concreto e trasparente con tutti i portatori d’interesse.

La relazione sulla gestione, il bilancio sociale e la relazione del Comitato Medico Scientifico si

propongono di illustrare in termini qualitativi e quantitativi come la Cooperativa abbia perseguito

la “mission” aziendale e quali saranno gli obiettivi strategici per l’ulteriore conseguimento della

stessa.

Lo I.O.R. è una O.N.L.U.S. (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) sostenuta dall’opera di

circa 1.000 Volontari impegnati sui diversi fronti dell’organizzazione, ai quali gli organi istituzionali

manifestano la loro più sincera e calorosa gratitudine, perché è grazie a loro che si rendono

possibili le innumerevoli attività della Cooperativa. Queste si realizzano effettuando prevenzione ed

assistenza a favore dei malati oncologici e realizzando iniziative finalizzate alla raccolta fondi quali

“Auguri Solidali” (per le festività natalizie lo I.O.R. propone i propri biglietti augurali), serate di

“gala”, il 5 x 1.000 e altre.

Si rammenta che anche i membri del Consiglio di Amministrazione e i componenti il Comitato

Medico Scientifico sono Volontari.

Ai sensi di quanto previsto dall’art.2 della legge 59/92 e dell’art.2545 c.c., Vi confermiamo che

l’attività della nostra Cooperativa nell’esercizio trascorso è stata improntata, come per gli anni

precedenti, al conseguimento degli scopi statutari di cui all’art. 4 dello Statuto, impostando tutto il

lavoro secondo il principio fondamentale della Trasparenza in tutte le azioni intraprese, sia per

quanto riguarda la raccolta fondi sia per quello che riguarda la destinazione delle somme

impiegate.



25

ANALISI DELLA SITUAZIONE CONGIUNTURALE E DELL’EVOLUZIONE DELLA GESTIONE

L’esercizio 2014 è stato caratterizzato da una situazione economica generale alquanto difficile. La

crisi globale, iniziata nel 2008, ha coinvolto nel tempo la maggior parte dei settori e ha portato

come conseguenza una minor liquidità in capo ad Aziende e Famiglie, le quali rappresentano una

importante fonte di sostentamento per lo I.O.R..

Il conto economico dell’esercizio 2014 chiude con una perdita di € 369.419, perdita che nella sua

entità non ci deve comunque fare preoccupare, per i seguenti motivi:

1. nel 2014 lo IOR ha siglato un accordo biennale 2014-2015 con l’IRST di Meldola su n.5

progetti di ricerca, ne consegue che l’ammontare dei costi di competenza iscritti in bilancio,

siano pari ad € 600.000. Se confrontiamo questo importo con la “differenza fra valore e

costi della produzione”, negativa per € 364.388, comprendiamo subito che se IOR avesse

fatto la scelta di non finanziare progetti di ricerca, questo valore sarebbe stato positivo per

circa € 236.000, con un miglioramento di questo indicatore rispetto all’esercizio precedente

di € 110.000. Questo risultato è stato possibile grazie ad un’attenta politica di

contenimento dei costi, sostenuta in parte da alcuni dei nostri fornitori: ricordiamo che

verso la fine dell’anno 2013 siamo riusciti a rinegoziare i canoni di locazione di alcune

nostre sedi nel territorio; in parte acquistando beni e servizi da altri fornitori a prezzi più

competitivi; le voci B6, B7 e B8 del conto economico in parte riflettono questa riduzione di

spesa;

2. Nel 2014 sono state effettuate investimenti in risorse umane: fra le quali, nel mese di

ottobre, l’assunzione del nuovo direttore della struttura, una persona scelta fra molti

candidati con vocazione di “fundraiser”, che ha già iniziato una riorganizzare delle risorse

umane dello IOR, e delle relazioni con alcuni segmenti di potenziali offerenti oggi poco

sollecitati, i così detti “Grandi Donatori” e le “Imprese”, con l’obiettivo di aumentare le

sinergie d’intervento sul tema dell’oncologia in Romagna, mediante l’appoggio di progetti

educativi, di prevenzione e di assistenza domiciliare, il finanziamento di borse di studio, e il

contributo per progetti di ricerca o per l’acquisto di strumentazione scientifica.

Ci sono comunque alcuni fattori da non sottovalutare:

I. E’ il terzo risultato economico consecutivo che l’Istituto Oncologico Romagnolo chiude con

una perdita d’esercizio;

II. Il rendiconto finanziario evidenzia un importante decremento della liquidità disponibile,

questo dovuto anche alla congiuntura economica generale che non permette di potere

cedere a prezzi ragionevoli gli immobili ricevuti come legato;



26

III. l’andamento della gestione corrente dello I.O.R. presenta ancora alcune rigidità, sebbene in

parte alleggerite rispetto agli esercizi precedenti, ma che comunque richiedono ancora

un’attività di revisione della struttura dei costi e di miglioramento della produttività al fine

di ridurre gli sbilanciamenti economici ad oggi riscontrati. Infatti a fronte di una raccolta

che si aggira attorno ai 3,1 milioni di euro vi sono due capitoli di spesa ancora rigidi: il costo

della struttura e dei collaboratori. La gestione della struttura nel 2014 è costata 1,3 mln

rispetto ai 1,4 mln del 2013 mentre i costi per le finalità istituzionali ammontano a circa

euro 2,3 mln, di cui 1,3 mln per collaboratori e personale medico scientifico. Questo

significa che i costi fissi, struttura IOR + collaboratori e personale medico scientifico

ammontano a circa 2,6 mln lasciando agli interventi per progetti di ricerca o attrezzature

scientifiche circa 500.000 euro. E’ necessario dunque una più stretta collaborazione con i

clinici sul territorio per condividere e selezionare i progetti migliori e necessari al malato

oncologico e ai suoi famigliari;

IV. E’ necessario tenere alta l’attenzione anche sull’assorbimento della liquidità dovuta ad

investimenti per attrezzature o strumentazione scientifica di valore significativo, in quanto

richiedono subito un esborso di denaro, a fronte di benefici ripartiti in un più ampio arco

temporale; questi investimenti dovranno essere il più possibile legati a campagne di

raccolta fondi straordinaria.

ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE, ECONOMICA E FINANZIARIA.

Al fine di meglio comprendere l’andamento gestionale, si forniscono di seguito una riclassificazione

dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico rispettivamente secondo la metodologia

finanziaria e secondo il modello della pertinenza gestionale, ed un’analisi per indici, che da essi

derivano.

STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO

Composizione %

ATTIVITA' 31/12/2014 31/12/2013 31/12/2014 31/12/2013

ATTIVO IMMOBILIZZATO AL 3.200.396 3.320.473 63,6% 60,3%

ATTIVO CORRENTE AC 1.829.630 2.182.573 36,4% 39,7%

TOTALE ATTIVO A 5.030.026 5.503.046 100,0% 100,0%



27

Composizione %

PASSIVITA' 31/12/2014 31/12/2013 31/12/2014 31/12/2013

PATRIMONIO NETTO N 3.489.190 3.858.506 69,4% 70,1%

PASSIVO A M/L TERMINE PL 581.268 665.456 11,6% 12,1%

PASSIVO CORRENTE PC 959.567 979.084 19,1% 17,8%

TOTALE PASSIVO E NETTO

P 5.030.026 5.503.046 100,0% 100,0%

La Cooperativa presenta un capitale circolante netto (AC–PC) = 870.062 positivo e i mezzi propri

sono in grado di coprire l’attivo immobilizzato.

Posta la suddetta riclassificazione, vengono di seguito esposti gli indicatori più significativi.

INDICATORI DI FINANZIAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI 31/12/2014 31/12/2013

Margine primario di struttura N - AL € 288.794 € 538.033

Quoziente primario di struttura N / AL 1,09 1,16

Margine secondario di struttura (N + PL) - AL € 1.248.362 € 1.517.117

Quoziente secondario di struttura (N + PL) / AL 1,39 1,46

INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI 31/12/2014 31/12/2013

Quoziente d’indebitamento complessivo (PL + Pc) / N 0,44 0,43

Quoziente d’indebitamento finanziario Passività di finanziamento / N 0,15 0,16

INDICATORI DI SOLVIBILITA' 31/12/2014 31/12/2013

Margine di disponibilità AC - PC € 870.062 € 1.203.489

Quoziente di disponibilità AC / PC 1,91 2,23

Margine di solvibilità AC - (PC + PL) € 288.794 € 538.033

Quoziente di solvibilità AC / (PC + PL) 1,19 1,33

Dall’analisi della situazione patrimoniale e finanziaria conseguono le seguenti considerazioni:

- Per quanto riguarda i margini di struttura, si può notare una efficace copertura delle

attività immobilizzate con i mezzi propri;

- Anche analizzando la struttura dei finanziamenti, la situazione si conferma sana. La

Cooperativa si finanzia soprattutto con mezzi propri rispetto all’indebitamento verso terzi;

- Considerando anche la solvibilità della Cooperativa, i relativi indicatori evidenziano una

buona copertura delle passività correnti attraverso l’attivo circolante e una capacità

dell’attivo circolante di coprire oltre le passività correnti anche quelle a medio lungo

termine.

Riportiamo il trend del valore della produzione degli ultimi cinque esercizi ed il risultato economico

dei medesimi periodi.



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ANDAMENTO DEI RICAVI E DEL RISULTATO ECONOMICO NETTO NEL TEMPO

31/12/2010 31/12/2011 31/12/2012 31/12/2013 31/12/2014

VALORE DELLA PRODUZIONE 4.167.202 5.180.665 3.524.336 3.195.177 3.119.571

RISULTATO ECONOMICO 317.566 555.652 (1.185.963) (202.121) (369.419)

Si espone di seguito il conto economico riclassificato secondo la pertinenza gestionale.

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO 31/12/2014 31/12/2013

importo % importo %

Ricavi netti + Ricavi diversi 3.119.571 100,0 3.195.177 100,0

± Variazioni di prodotti in c.d.l.,semilavorati e prodotti finiti

0 0,0 0 0,0

+ Incrementi immobilizzaz. Materiali per lavori 0 0,0 0 0,0

+ Contributi in conto eserizio 0 0,0 0 0,0

Totale valore della produzione 3.119.571 100,0 3.195.177 100,0

- Consumi materiale (Consumi M.P.) (35.987) (1,2) (55.261) (1,7)

- Costi per servizi (1.860.612) (59,6) (2.055.372) (64,3)

- Costi per godimento beni di terzi (128.055) (4,1) (175.501) (5,5)

Valore aggiunto operativo 1.094.916 35,1 909.043 28,5

-Costo del lavoro (608.565) (19,5) (529.768) (16,6)

Margine operativo lordo 486.351 15,6 379.275 11,9

- Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali (181.242) (5,8) (185.411) (5,8)

- Svalutazioni del circolante (167) (0,0) 0 0,0

- Accantonamenti per rischi e oneri e Altri accantonamenti

0 0,0 0 0,0

Margine operativo netto 304.942 9,8 193.865 6,1

- Oneri diversi (664.017) (21,3) (609.452) (19,1)

- Ammortamenti immobilizzazioni immateriali (5.314) (0,2) (8.565) (0,3)

Margine corrente ante gestione finanziaria (364.388) (11,7) (424.152) (13,3)

± Proventi/Oneri finanziari (2.672) (0,1) (6.254) (0,2)

Margine corrente (367.060) (11,8) (430.406) (13,5)



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± Ripristini di valore/Svalutazioni 0 0,0 166.404 5,2

± Saldo netto Proventi/Oneri straordinari 25.641 0,8 93.881 2,9

Risultato rettificato ante imposte (341.419) (10,9) (170.121) (5,3)

- Imposte correnti/differite/anticipate (28.000) (0,9) (32.000) (1,0)

Utile (perdita) d'esercizio (369.419) (11,8) (202.121) (6,3)

Per una più chiara leggibilità e tenuto conto delle varie componenti di ricavo, abbiamo considerato tra i ricavi anche quelli cosiddetti diversi, poiché rappresentativi di oltre l’80% del totale dei ricavi della Cooperativa. Si espongono gli indicatori più significativi, derivanti dai dati sopra esposti.

INDICI DI REDDITIVITA'

31/12/2014 31/12/2013

ROE (return on equity) RN/N -10,6% -5,2%

ROI (return on investment) RO/Tot. Inv. 6,1% 3,5%

Costo medio dei finanziamenti Of/Df 1,9% 1,8%

ALTRE INFORMAZIONI

Nel corso di questi anni l’Istituto Oncologico Romagnolo ha sempre agito ponendo fra i suoi

obiettivi prioritari la trasparenza, sia nei riguardi dei propri Soci e Volontari, sia nei riguardi

dell’opinione pubblica. Riteniamo, infatti, che una corretta e chiara informazione sia un elemento

fondamentale della nostra attività.

- Fra gli strumenti che si sono aggiunti ai numerosi opuscoli informativi sulle attività dello I.O.R. un

occhio di riguardo, anche nel 2014, è stato rivolto ai tre canali di comunicazione più importanti:

1. il Sito Internet, che contiene informazioni circa le attività istituzionali dello I.O.R. e le

manifestazioni organizzate dalle diverse Sedi nel corso dell’anno, ma dà anche rilievo al

fondamentale ruolo ricoperto dai Volontari all’interno dell’organizzazione, proponendo tra

le altre cose corsi formativi a tutti coloro che desiderano partecipare attivamente alle

nostre attività;

2. L’Informatore, il giornalino trimestrale che viene distribuito in circa 13.000 copie a

sostenitori, volontari, istituzioni, collaboratori, ecc., che ci permette di tenerli



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costantemente informati sulle attività e sui risultati economici di tutte le principali iniziative

dello I.O.R.;

3. il bilancio d’esercizio dello I.O.R., da sempre ritenuto fondamentale strumento di

informazione e per questo pubblicato anche nel sito internet, sui quotidiani locali e reso

disponibile a tutti coloro che ne fanno richiesta. Esso viene annualmente deliberato

dall’Assemblea Generale dei Soci ed è sottoposto a certificazione ufficiale da parte di

Società Autorizzate all’esercizio dell’attività di Revisione e Certificazione. Questa ulteriore

forma di controllo esterna, introdotta da ormai diciotto anni, si aggiunge al lavoro degli

organi di controllo interni e all’opera degli organi di controllo delle Associazioni delle

Cooperative a cui l’Istituto aderisce (Lega delle Cooperative, Associazione Generale delle

Cooperative Italiane, Confcooperative), per meglio rispondere alle legittime esigenze di

trasparenza dei nostri interlocutori.

- Ai fini di quanto previsto dall’Art. 2 della Legge 59/92 e dell’articolo 4 dello Statuto, l’attività

mutualistica della Cooperativa si è indirizzata, come per gli anni passati, verso una selezione

sempre più qualificata dei progetti di ricerca e verso la formalizzazione della propria collaborazione

con l’IRST di Meldola. Così operando, e seguendo le indicazioni dell’organo tecnico (Comitato

Medico Scientifico), si ritiene, come si è sempre ritenuto in passato, di poter conseguire quei

risultati mutualistici che fanno partecipi i Soci della Cooperativa e la collettività tutta dell’operato

sociale.

- Istituto Oncologico Romagnolo è una cooperativa sociale che rispetta le norme dettate dalla

legge n.381 del 8/11/1991, in particolare l’Istituto Oncologico Romagnolo ha lo scopo di perseguire

l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini,

attraverso la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi. Il rispetto di tale normativa permette di

considerare l’Istituto Oncologico Romagnolo una cooperativa a mutualità prevalente a prescindere

dall’applicazione dei parametri di cui all’art. 2513 c.c. .

- La legge n. 296 del 27/12/2006 ha previsto la destinazione, in base alla scelta del contribuente, di

una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche da effettuarsi tramite CU

o UNICO persone fisiche, mediante riporto del codice fiscale dell’Ente destinatario. Lo IOR è

presente nell’elenco dei beneficiari della quota suddetta.

- Il Consiglio di Amministrazione, anche per la gestione 2015, intende procedere secondo le

indicazioni del Comitato Medico-Scientifico, allo scopo di proseguire nel rafforzamento dei risultati

già ottenuti, e di mettere in atto tutte le iniziative più idonee al perseguimento delle finalità

istituzionali, cercando, come negli anni passati, di raggiungere un equilibrio di bilancio

soddisfacente. Nel 2015 l’obiettivo fondamentale dello IOR sarà quello di intervenire in maniera

equilibrata a sostegno delle attività di Ricerca Scientifica e delle attività sul “ Territorio” (assistenza



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domiciliare, hospice, psiconcologia, educazione sanitaria, ecc.) destinando a ciascuna di esse le

proprie risorse disponibili.

DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA

In relazione a quanto previsto dal codice in materia di protezione dei dati personali, il Documento

Programmatico sulla sicurezza è stato redatto, con gli opportuni aggiornamenti.

DESTINAZIONE / COPERTURA DEL RISULTATO D’ESERCIZIO

Il bilancio di quest’anno rileva una perdita d’esercizio di € 369.149 che proponiamo di coprire

mediante l’utilizzo della riserva indivisibile.

RINGRAZIAMENTI

Desidero ringraziare i Vice Presidenti ed i Colleghi del Consiglio di Amministrazione per il loro

impegno fattivo e disinteressato, i Componenti del Comitato Medico Scientifico, tutti i Componenti

del Collegio Sindacale, e tutti i Collaboratori impegnati nelle varie Sedi del territorio romagnolo per

la loro dedizione e, soprattutto, tutti i Volontari, vero valore aggiunto, che con la loro disponibilità

e solidarietà hanno consentito e consentiranno all’Istituto di perseguire al meglio le finalità sociali.

Pertanto, il Consiglio di Amministrazione, nella convinzione di avere assolto compiutamente e

positivamente il proprio mandato, affida in piena serenità all’Assemblea il bilancio consuntivo

2014.

Il Presidente (prof. Dino Amadori)

BILANCIO AL 31/12/2014 - ior-romagna.it · I - Immobilizzazioni immateriali: 4) Concessioni,...

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