Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

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Concessioni ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Versione 2.0 del 19 aprile 2013

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Conto del Patrimonio PA: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni aggiornate al 19 aprile 2013

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Concessioni

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE

Versione 2.0

del 19 aprile 2013

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Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 2

1. INTRODUZIONE ................................................................................................................... 4

2. I SOGGETTI DELLA RILEVAZIONE: DELIMITAZIONE DEL PERIMETRO SOGGETTIVO ................. 5

3. GLI OGGETTI DELLA RILEVAZIONE: DELIMITAZIONE DEL PERIMETRO OGGETTIVO ................. 5

4. DEFINIZIONI ........................................................................................................................ 6

4.1. Concessione di Beni ............................................................................................................. 6

4.2. Concessione di Servizi .......................................................................................................... 6

5. ISTITUTI GIURIDICI NON OGGETTO DI RILEVAZIONE: PRINCIPALI DIFFERENZE CON LA CONCESSIONE ............................................................................................................................ 8

5.1. Autorizzazione ...................................................................................................................... 8

5.2. Appalto ................................................................................................................................. 8

5.3. Comodato d’uso, Locazione, Affitto ..................................................................................... 9

5.4. Contratto di Disponibilità ..................................................................................................... 9

6. LOGICA DI RILEVAZIONE NEL MODULO CONCESSIONI ........................................................ 10

7. STRUTTURA DEL MODULO CONCESSIONI .......................................................................... 11

7.1. Tassonomia: IV°LIVELLO (Finalità). Casi Particolari ............................................................ 13

7.1.1. Occupazione di Suolo Pubblico .................................................................................. 13

7.1.2. Attività di Gestione di Impianti e Strutture ................................................................ 14

8. INSERIMENTO DATI ........................................................................................................... 16

8.1. Inserimento dati relativi alla singola Concessione ............................................................. 17

8.1.1. Dati relativi alla Concessione ..................................................................................... 17

8.1.2. Dati anagrafici e sede legale concessionario ............................................................. 19

8.1.3. Dati relativi all'oggetto della Concessione ................................................................. 20

8.1.4. Elementi quantitativi (riferiti alla Concessione) ......................................................... 24

8.1.5. Impegni del concessionario ....................................................................................... 35

8.2. Caricamenti Aggregati ........................................................................................................ 36

8.2.1. Definizione ed Applicabilità ....................................................................................... 36

8.2.2. Modalità di caricamento delle Concessioni ”rilasciate nell’anno” e delle Concessioni “in essere” ....................................................................................................... 37

8.2.3. Dati relativi alla Concessione ..................................................................................... 38

8.2.4. Dati anagrafici e sede legale concessionario ............................................................. 40

8.2.5. Dati relativi all'oggetto della Concessione ................................................................. 41

8.2.6. Elementi quantitativi (riferiti alla Concessione) ......................................................... 44

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8.2.7. Impegni del concessionario ....................................................................................... 54

8.3. Inserimento dei dati tramite file (tracciato record) ........................................................... 55

8.4. Gestione Dati ...................................................................................................................... 55

9. ALLEGATI .......................................................................................................................... 57

9.1. ALLEGATO 1: Tassonomia ................................................................................................... 57

9.2. ALLEGATO 2: Metriche e Tabelle di Conversione ............................................................... 61

9.3. ALLEGATO 3: Inserimento di Concessioni con Oggetti multipli e con Finalità multiple ..... 61

9.4. ALLEGATO 4: Gestione di un Oggetto localizzato in Regioni/Provincie/Comuni differenti .............................................................................................................................. 64

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1. INTRODUZIONE

Il presente documento fornisce indicazioni sulla comunicazione delle Concessioni che le Amministrazioni Pubbliche sono

tenute ad inviare annualmente, attraverso il Portale Tesoro: https://portaletesoro.mef.gov.it, al Dipartimento del Tesoro

(articolo 2, comma 222, periodi undicesimo, dodicesimo, quattordicesimo e quindicesimo della Legge 191/2009 e s.m.i.).

La scheda di rilevazione delle Concessioni per l’anno 2012 è rimasta sostanzialmente invariata rispetto a quella utilizzata

per l’anno 2011. L’unica novità riguarda la diversa classificazione introdotta per il campo relativo all’indicazione del

“parametro” della componente variabile del canone periodico (rif. par. 8.1.4). Le Amministrazioni che, nella passata

rilevazione, hanno inserito nel Portale concessioni il cui canone periodico prevede una componente variabile devono,

pertanto, aggiornare la scheda indicando il parametro (o i parametri) tra quelli riportati nella nuova classificazione

oltreché aggiornare le informazioni relative al calcolo della componente variabile del canone per l’anno 2012.

Per la comunicazione dei dati al 31 dicembre 2012 è possibile effettuare l’inserimento dei dati ex novo o partire dai dati

inseriti per l’anno 2011. Se si decide di utilizzare i dati comunicati durante la scorsa rilevazione, il sistema carica nell’area

“Gestione dati” solo le schede relative alle concessioni con data di scadenza successiva al 31 dicembre 2012 (e quindi

non riporterà tra le concessioni da comunicare per la rilevazione in corso quelle scadute nel corso del 2012). Nell’area di

“Gestione dati” la colonna stato segnala con un “bollino verde” le schede nelle quali tutte le sezioni sono state

completate e con un “bollino rosso” quelle per le quali una o più sezioni debbono essere completate.

Ai fini di un corretto adempimento si richiama l’attenzione sulla necessità di verificare la completezza ed esattezza dei

dati inseriti nel Portale. La qualità delle informazioni inserite nel Portale Tesoro sono elementi indispensabili affinché le

comunicazioni delle Amministrazioni non si esauriscano in un mero adempimento ma si traducano in uno strumento di

conoscenza del patrimonio pubblico.

Il documento vuol fornire all’Utente un supporto, sintetico e di semplice consultazione, all’utilizzo dell’applicativo

Modulo Concessioni realizzato per la rilevazione dei dati.

A tal fine, i paragrafi dedicati alle istruzioni per l’inserimento dei dati sono suddivisi in base alle sezioni della scheda di

rilevazione delle Concessioni. Le indicazioni sulla compilazione dei campi, sul formato e sull’obbligatorietà del dato, sono

presentate in forma di tabella per una maggior immediatezza.

A complemento di quanto qui riportato si rimanda alla ulteriore documentazione disponibile sulla pagina di benvenuto

del Modulo Concessioni:

- ESEMPI DI COMPILAZIONE: che illustra diversi casi pratici di compilazione della scheda di rilevazione

- FAQ Concessioni: che fornisce risposte specifiche ai quesiti più frequenti posti dalle Amministrazioni

Per la comunicazione dei dati tramite file .xml, si rimanda inoltre al documento disponibile nell’area “Inserimento

dati”/”Carica file”. Al riguardo, come suggerimento operativo, si fa presente che è possibile compilare mediante

interfaccia grafica (“Inserimento”/”Singolo bene”) le schede relative ad alcune concessioni che rappresentano le

principali tipologie rilasciate dall’Amministrazione. La procedura guidata di inserimento dei dati direttamente nel

Portale consente di salvare la scheda solo se la compilazione è “formalmente” corretta (rispetto del formato dei campi,

della obbligatorietà di compilazione e delle regole di coerenza tra campi). Dall’area “Gestione dati” i dati possono essere

esportati nel file .xml, come utile esempio per completare la elaborazione del tracciato record per la comunicazione dei

dati.

Si fa presente che questo e gli altri documenti di supporto alla compilazione potranno essere oggetto di aggiornamento,

dovuto all’attività di sviluppo dell’applicativo e alle richieste di chiarimento che perverranno nel corso della rilevazione.

Si raccomanda perciò di far riferimento all’ultima versione disponibile, al momento della compilazione dei dati, sulla

homepage del Modulo Concessioni.

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Inoltre, tramite la sezione "Richiesta di Assistenza", accessibile dalla home page del Portale Tesoro nella sezione

"Supporto all'Utente", l'Utente può inviare quesiti specifici di carattere tecnico e Tematico.

2. I SOGGETTI DELLA RILEVAZIONE: delimitazione del perimetro soggettivo

Le Amministrazioni tenute alla comunicazione relativa ai beni immobili sono quelle:

individuate dall’ articolo 1, comma 2, del Decreto Legislativo del 30 marzo 2001 n. 165, e s.m.i.

incluse nell’ elenco S13 definito annualmente dall’ISTAT, ai sensi dell’ art. 1, comma 3, della Legge 196/2009,

per la redazione del conto economico consolidato delle Amministrazioni pubbliche rilevante ai fini del calcolo

dei parametri di Maastricht http://www.istat.it/it/archivio/6729.

A titolo indicativo rientrano nel perimetro anche gli Automobile Club d’Italia, le ASP (Aziende di Servizi alla Persona, già

IPAB - Istituti di Pubblica Assistenza e Beneficienza), gli Istituti Autonomi Case Popolari anche trasformati in Ater, Aler,

Acer, o comunque denominati.

3. GLI OGGETTI DELLA RILEVAZIONE: delimitazione del perimetro oggettivo

Per la rilevazione dei dati relativi all’anno 2011, le Amministrazioni devono comunicare soltanto le Concessioni rilasciate

su Beni Demaniali o del proprio Patrimonio Indisponibile (vedi par. 4 per definizione).

Non devono, invece, essere comunicate le Concessioni di Servizi (vedi par.4.2 per definizione).

L'inserimento dei dati, inoltre, non è richiesto per le CONCESSIONI TEMPORANEE DI BENI (comprese le TEMPORANEE

RICORRENTI), così come definite nel regolamento di ciascuna Amministrazione. Nel caso in cui (E SOLTANTO IN QUESTO

CASO) la definizione di Concessione temporanea non sia specificata in un apposito regolamento dell’Amministrazione,

ai fini della presente rilevazione può essere utilizzato il CRITERIO DELLA DURATA secondo il quale non devono essere

comunicate le Concessioni con durata originaria del contratto/atto di Concessione inferiore ai 12 mesi.

Per quanto concerne le Concessioni rilasciate su beni del Demanio Marittimo, le Amministrazioni devono

adempiere alla comunicazione dei dati utilizzando il Sistema Informativo Demanio Marittimo (SID) del Ministero

delle Infrastrutture e dei Trasporti. Pertanto, nel caso in cui l’Amministrazione comunichi i dati nel SID, non è

richiesto l’inserimento dei dati anche nel Modulo Concessioni. Si precisa, al riguardo, che il riferimento alle

Concessioni dei beni del Demanio Marittimo, in questo documento e negli “Esempi di Compilazione”, è puramente

indicativo e serve a dare chiarimenti di carattere generale sulle modalità di inserimento dati nel Modulo Concessioni.

Per la comunicazione dei dati del Demanio Marittimo nel SID occorre far riferimento alla relativa documentazione

predisposta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

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4. DEFINIZIONI

4.1. Concessione di Beni

Concessione di beni. La "Concessione di Beni" è un atto unilaterale mediante il quale la Pubblica Amministrazione

(CONCEDENTE) conferisce ad un soggetto pubblico o privato (CONCESSIONARIO) il diritto di godimento o sfruttamento

di un bene facente parte del Demanio o del Patrimonio Indisponibile (vedi approfondimenti nel BOX riportato di seguito).

4.2. Concessione di Servizi

La "Concessione di servizi " è l’atto mediante il quale la Pubblica Amministrazione (CONCEDENTE) trasferisce ad un

soggetto terzo i compiti connessi alla produzione di un servizio pubblico.

Per “Servizio Pubblico” s’intende l’attività economica (o l’insieme di attività economiche) che ha come presupposto il

conseguimento di fini sociali ed il soddisfacimento dei bisogni della collettività. Più in generale l’ambito di attività è

quello esclusivo della Pubblica Amministrazione (es. Monopoli di Stato.)

Nel caso della Concessione di servizi, pertanto, non esiste un “asset tangibile” sottostante, perché in tal caso si

configurerebbe come una Concessione di un bene dato in uso per una data finalità.

Il tipo di servizio oggetto di Concessione è “pubblico” e chi beneficia del servizio non è la stessa Amministrazione

concedente perché, in tal caso, si avrebbe un semplice affidamento del servizio a terzi.

Ai fini degli adempimenti per la comunicazione dei dati al 31/12/2012, le Concessioni di Servizi Pubblici non sono

oggetto di rilevazione.

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APPROFONDIMENTO N.°1: Demanio Pubblico

I beni soggetti a regime del Demanio pubblico sono destinati, per loro natura o per le caratteristiche loro conferite

dalle leggi, a soddisfare prevalenti interessi della collettività.

Per tali beni valgono le disposizioni di cui agli artt. 822, 823, 824 e 1145 del Codice Civile e delle speciali norme che

li riguardano.

Art.822 c.c." ...fanno parte del Demanio pubblico il lido del mare, la spiaggia, le rade e i porti, i fiumi, i

torrenti, i laghi e le altre acque definite pubbliche dalle leggi in materia, le opere destinate alla difesa

nazionale. Fanno parimenti parte del Demanio pubblico, ..., le strade, le autostrade e le strade ferrate,

gli aerodromi, gli acquedotti, gli immobili riconosciuti d'interesse storico, archeologico e artistico a

norma delle leggi in materia, le raccolte dei musei, delle pinacoteche, degli archivi, delle biblioteche, e

infine gli altri beni che sono dalla legge assoggettati al regime proprio del Demanio pubblico".

Se appartengono alle province o ai comuni, sono considerati rispettivamente Demanio provinciale e comunale i

beni indicati dal secondo comma dell’art.822 del Codice Civile: strade, autostrade, “trazzere” (in Sicilia),” tratturi”

(in Puglia), strade ferrate, aerodromi, acquedotti, canali artificiali, immobili riconosciuti di interesse artistico,

storico e archeologico, i cimiteri, i mercati.

L’Amministrazione può attribuire aa terzi l’uso temporaneo di un Bene Demaniale attraverso la Concessione.

APPROFONDIMENTO N.°2: Patrimonio Indisponibile

Fanno parte del patrimonio indisponibile dell'Amministrazione beni non soggetti al regime demaniale, destinati

comunque ai fini istituzionali dell’Amministrazione stessa ed al soddisfacimento di interessi pubblici, finché

permanga tale destinazione.

Appartengono a questa categoria, anche ai sensi del secondo comma dell’art. 826 del Codice Civile, le foreste, le

miniere, le cave e torbiere, i beni patrimoniali dello Stato che per legge o per uso sono destinati a scopi pubblici,,

la dotazione della Presidenza della Repubblica, gli usi governativi e pubblici,, gli edifici destinati a sede di uffici

pubblici, l’edilizia residenziale pubblica, i beni italiani all’estero.

L’assegnazione in uso a terzi di Beni del patrimonio indisponibile è effettuata attraverso la Concessione.

APPROFONDIMENTO N.°3: Patrimonio Disponibile

Fanno parte del Patrimonio Disponibile dell’Amministrazione i beni NON compresi nella categoria dei beni soggetta

al regime di Demanio pubblico o in quella dei Beni Indisponibili.

Tali beni non sono destinati ai fini istituzionali dell'Amministrazione e possono quindi essere alienati oppure essere

dati in uso a terzi tramite contratti di diritto privato come la locazione, l’affitto, il comodato d’uso (vedi par. 4.3 per

definizione).

In base alla definizione data, i Beni del Patrimonio Disponibile non possono essere oggetto di Concessione e quindi

non sono oggetto di rilevazione.

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5. ISTITUTI GIURIDICI NON OGGETTO DI RILEVAZIONE: PRINCIPALI DIFFERENZE CON LA CONCESSIONE

5.1. Autorizzazione

Con l’autorizzazione (anch'essa negozio di diritto pubblico volto ad aumentare le facoltà dei privati), la Pubblica

Amministrazione non crea, né trasferisce diritti, ma si limita a rimuovere un ostacolo (posto per motivi di carattere

pubblicistico) che impedisce il libero esercizio di un diritto il cui titolare originario rimane sempre il privato cittadino.

E’ il caso ad esempio (lista esemplificativa e non esaustiva) delle autorizzazioni rilasciate per:

“… somministrazione di cibi e bevande, pesca, caccia, apertura di sala da ballo, night club, vendita di farmaci

presso gli esercizi commerciali, vendita giornali quotidiani e periodici, detenzione in ambito urbano di animali

da cortile, impianti pubblicitari (non su suolo pubblico), apertura attività di toelettatura di animali e canili, …”

Nelle casistiche sopraesposte, quindi, la Pubblica Amministrazione elimina un ostacolo giuridico al compimento di

un’attività “potenzialmente” permessa al destinatario:

ESEMPIO: nel caso di somministrazione di cibi e bevande, l’attività economica è libera ed è diritto di ogni

cittadino, ma per esercitarlo occorre rimuovere gli ostacoli giuridici consistenti nell’accertamento di

determinati requisiti:

o sanitari

o morali e professionali

o idoneità dei locali rispetto alle norme edilizie, di prevenzione incendi, …

Differenze con la Concessione

Con la Concessione, la Pubblica Amministrazione non elimina semplicemente un ostacolo giuridico al compimento di

un’attività , ma fa sorgere un diritto nuovo in capo al concessionario, non presente nella sua sfera giuridica e concede

allo stesso il diritto a godere o sfruttare un bene di proprietà demaniale (es. spiaggia) o ad esercitare un’attività che gode

di riserva esclusiva in capo alla Pubblica Amministrazione (es. svolgimento di un servizio pubblico) .

5.2. Appalto

Come definito nell’art.3 del DECRETO LEGISLATIVO 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei Contratti Pubblici),

“ Gli "appalti pubblici" sono i contratti a titolo oneroso, stipulati per iscritto tra una stazione appaltante o un

ente aggiudicatore e uno o più operatori economici, aventi per oggetto l'esecuzione di lavori, la fornitura di

prodotti, la prestazione di servizi come definiti dal presente codice”.

Differenze con la Concessione

La principale differenza con il contratto di Concessione risiede nel fatto che la remunerazione del Concessionario deriva

dal diritto di sfruttamento/godimento del bene (se Concessione di Beni), o dal diritto a gestire l’opera (se Concessione di

Opera Pubblica), o nel diritto di gestire i servizi o in tale diritto accompagnato da un prezzo (se Concessione di Servizi),

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mentre, nel caso di Appalto la remunerazione per il soggetto aggiudicatore è rappresentato, in genere, da un prezzo

corrisposto direttamente dalla Stazione Appaltante.

5.3. Comodato d’uso, Locazione, Affitto

Secondo il Codice Civile, si definisce:

- contratto di Comodato (art.1803 e SS): il contratto con il quale una parte consegna all’altra una cosa

mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l’obbligo di restituire

la stessa cosa ricevuta. Il Comodato è essenzialmente gratuito;

- contratto di Locazione (art.1571 e SS): il contratto con il quale una parte si obbliga a far godere all’altra

una cosa mobile o immobile per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo;

- contratto di Affitto: (art.1615 e SS): quando la locazione ha per oggetto il godimento di una cosa

produttiva, mobile o immobile, l’affittuario deve curarne la gestione in conformità della destinazione

economica della cosa e dell’interesse della produzione. A lui spettano i frutti e le altre utilità della cosa.

Differenze con la Concessione

Gli istituti sopra descritti, sono istituti di diritto privato e vengono utilizzati per regolare rapporti giuridici intercorrenti tra

privati, tra Pubblica Amministrazione e privati , …, quando l’oggetto del contratto sia costituito da Beni che non fanno

parte del Demanio o del patrimonio indisponibile della Pubblica Amministrazione (che possono essere dati in uso a terzi

SOLTANTO con provvedimenti amministrativi come la Concessione) ma che invece rientrano nel patrimonio disponibile.

5.4. Contratto di Disponibilità

Come definito nell’art.3 del DECRETO LEGISLATIVO 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei Contratti Pubblici),

“il "contratto di disponibilità'" é il contratto mediante il quale sono affidate, a rischio e a spesa

dell'affidatario, la costruzione e la messa a disposizione a favore dell'amministrazione aggiudicatrice di

un'opera di proprietà privata destinata all'esercizio di un pubblico servizio, a fronte di un corrispettivo…”

Ciò comporta che la Pubblica Amministrazione non ha alcun onere legato alla realizzazione e alla cura dell’efficienza

dell’opera stessa, ma è solo tenuta a remunerare l’impresa dal momento in cui mette effettivamente a disposizione

l’edificio.

Differenze con la Concessione

La principale differenza con il contratto di Concessione risiede nell’ assetto proprietario del bene.

Nel contratto di Concessione infatti, oggetto dell’atto è un bene di proprietà della Pubblica Amministrazione e facente

parte, come più volte detto, del Demanio o del patrimonio indisponibile della stessa.

Al contrario, nel contratto di Disponibilità, oggetto del contratto è la realizzazione di un’opera di proprietà privata e non della Pubblica Amministrazione. Ne segue che il bene in oggetto, almeno per tutta la durata del contratto, non entra a far parte del patrimonio pubblico.

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6. LOGICA DI RILEVAZIONE NEL MODULO CONCESSIONI

Quando un’Amministrazione pubblica dà in Concessione a terzi un bene (facente parte del Demanio o del Patrimonio

Indisponibile) specifica anche la finalità dell’atto concessorio .

Nella rilevazione, pertanto, occorrerà individuare l’oggetto (o gli oggetti) della Concessione, scegliendolo all’interno della

tassonomia proposta, che suddivide gli oggetti in base alla categoria di Demanio e Patrimonio Indisponibile, e la finalità

(o le finalità) per le quali il bene è dato in Concessione.

Le Concessioni per lo svolgimento di un’attività economica (attività di ristorazione, attività commerciali, etc …) o di un

servizio pubblico (per esempio attività assistenziali) all’interno di beni demaniali o del Patrimonio Indisponibile vanno,

pertanto, rilevate come Concessioni di beni.

In tali casi, infatti, l’Amministrazione sta trasferendo a terzi l’utilizzo o la gestione di un bene del Demanio o del

Patrimonio Indisponibile per lo svolgimento di una determinata attività economica o di un servizio pubblico.

Non rientrano nel perimetro di rilevazione i servizi di pulizia, manutenzione, assistenza informatica, ecc. che, sebbene

svolti all’interno dei beni demaniali o del Patrimonio Indisponibile, non forniscono (o costituiscono) un servizio pubblico

in quanto chi ne usufruisce è l’Amministrazione stessa. Si tratta ovviamente di affidamento di servizi.

A titolo di esempio si consideri l’affidamento dei servizi al pubblico, come quelli di caffetteria, ristorazione o di un bookshop all’interno di un museo (ex articolo 117 del Codice dei beni culturali e del paesaggio - D. Lvo 22 gennaio 2004, n. 42, comma 2, “Rientrano tra i servizi al pubblico i servizi di caffetteria, di ristorazione, …”).

Tali servizi, poiché svolti all’interno di un bene facente parte del Demanio culturale, non possono che essere affidati a terzi tramite la Concessione. In questo caso, pertanto, l’oggetto della Concessione è il Museo e la finalità della Concessione è lo svolgimento di attività commerciali e di ristorazione (per la classificazione utilizzata nel Modulo Concessione si veda oltre l’ALLEGATO 1: Tassonomia). Di fatto, la Concessione in discussione si sostanzia come Concessione di una porzione di immobile demaniale (nel caso specifico di un Museo) all’interno della quale sono svolti il Servizio di ristorazione (bar-caffetteria) e quello di vendita di libri.

Secondo la logica del Modulo Concessioni, pertanto, occorre rilevare la Concessione citata nell’esempio come segue:

Diversa è invece la casistica dei Servizi che possiamo chiamare “puri” come ad esempio il Servizio del Gioco (affidato in

Concessione, ad esempio, a Lottomatica, SISAL, …) in quanto non esiste un bene demaniale o patrimoniale al quale il

Servizio è collegato. Si ricorda che attualmente le Concessioni di Servizi Pubblici non vanno comunicate.

Nel caso in cui al momento della Concessione l’oggetto della Concessione non esiste ancora, ma la sua realizzazione è

parte dell’atto di Concessione stesso, occorre selezionare fra le finalità “Progettazione, costruzione, ristrutturazione,

manutenzione e gestione di opere pubbliche”.

La "Concessione di Opera Pubblica" è un contratto avente ad oggetto, come definito nel DECRETO LEGISLATIVO 12 aprile

2006, n. 163 (Codice dei Contratti Pubblici):

"l'esecuzione, ovvero la progettazione esecutiva e l'esecuzione, ovvero la progettazione definitiva, la

progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori pubblici o di pubblica utilità, ..., nonché la loro gestione

Oggetto* MUSEI

Finalità

concessione*- Attività Commerciali e di Ristorazione

Tipologia* Beni

Categoria* DEMANIO CULTURALE

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funzionale ed economica, che presentano le stesse caratteristiche di un appalto pubblico di lavori, ad

eccezione del fatto che il corrispettivo dei lavori consiste unicamente nel diritto di gestire l'opera o in tale

diritto accompagnato da un prezzo ...".

Anche la Concessione di Opera Pubblica, nel Modulo Concessioni, è rilevata come una Concessione di un bene, alla quale

va indicata la Finalità specifica “Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere

pubbliche”.

Si consideri, ad esempio, il caso di una “Concessione per la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di ristrutturazione e gestione dell’mercato rionale …”

Secondo la logica del Modulo Concessioni, pertanto, la Concessione citata nell’esempio va inserita come segue:

7. STRUTTURA DEL MODULO CONCESSIONI

Come già specificato, la comunicazione della Concessione richiede l’individuazione, sulla base della tassonomia

proposta, dell’oggetto (o degli oggetti) della Concessione e della finalità (o le finalità) per cui il bene è dato in uso a terzi.

La struttura del Modulo Concessioni è articolata in 4 livelli, ognuno dei quali permette all’Utente di scegliere, in modo

“guidato”, gli elementi che caratterizzano il tipo di Concessione:

o I°LIVELLO (Tipologia): Al momenti sarà possibile selezionare soltanto la Tipologia “Beni”

o II°LIVELLO (Categoria): occorre indicare la categoria di Demanio o di Patrimonio Indisponibile, di cui il bene

oggetto della Concessione fa parte, selezionando una delle seguenti voci (elencate nel menù a tendina):

- Demanio Marittimo

- Demanio Idrico

- Patrimonio Minerario

- Patrimonio Forestale

- Etere

- Demanio Stradale

- Demanio Ferroviario

- Demanio Aeronautico Civile

- Demanio Culturale

- Altri beni Demaniali o del Patrimonio Indisponibile

o III°LIVELLO (Oggetto): occorre indicare l’oggetto della Concessione. La lista di Oggetti tra cui è possibile

scegliere è condizionata dalla Categoria (II°LIVELLO) selezionata dall’Utente. La tabella che segue riporta, a

titolo esemplificativo e non esaustivo, gli oggetti appartenenti ad alcune categorie di Demanio e Patrimonio

Indisponibile:

Oggetto* Mercati

Finalità

concessione*

- Progettazione, costruzione, ristrutturazione,

manutenzione e gestione di opere pubbliche

Tipologia* Beni

Categoria* ALTRI BENI DEMANIALI O DEL PATRIMONIO INDISPONIBILE

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TIPOLOGIA CATEGORIA OGGETTO

Beni 1

Demanio Marittimo

Lido, Rade, Lagune, Spiaggia , Foci di fiumi, Bacini di Acqua salsa e salmastra

Mare Territoriale (SPECCHI D'ACQUA)

Porti e Approdi

Stabilimenti Balneari

Demanio Idrico

Fiumi, Torrenti e Foci

Laghi

Patrimonio Minerario

Miniere

Cave & Torbiere

o IV°LIVELLO (Finalità): occorre selezionare la finalità per cui il bene è dato in uso a terzi. La lista delle Finalità

proposte è condizionato dalla Categoria (II°LIVELLO) scelta dall’Utente. Si riporta di seguito un esempio, non

esaustivo, nella seguente tabella:

TIPOLOGIA CATEGORIA FINALITA'

Beni2 Demanio

Marittimo

Attività Commerciali e di Ristorazione

Attività di pesca professionale, acquacoltura ed attività connesse alla gestione di Circoli Nautici

Attività Turistico-Balneari

Nautica da diporto (punti di ormeggio, approdo, …)

Estrazione di minerali e similari (inclusa estrazione arena, argilla, raccolta di acque minerali, …)

Svolgimento di operazioni portuali e servizi connessi (Carico, scarico, trasbordo, trasporto di merci e persone, parcheggi, rimorchiatori, …)

Stoccaggio/Deposito

Attività Cantieristiche navali

Attraversamenti di cavi e condutture

Patrimonio Minerario

Estrazione di minerali e similari (inclusa estrazione arena, argilla, raccolta di acque minerali, …)

Stoccaggio/Deposito

Attraversamenti di cavi e condutture

Posa di strutture ed apparati (diversi da impianti pubblicitari e distributori automatici)

Posa di distributori (es.Tabacchi, Fotografia, Latte, Carburanti, …)

1 Estratto dalla Tassonomia (vedi ALLEGATO 1: Tassonomia)

2 Estratto dalla Tassonomia (vedi ALLEGATO 1: Tassonomia)

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7.1. Tassonomia: IV°LIVELLO (Finalità). Casi Particolari

La Finalità, come detto, permette di definire il tipo di “utilizzo” che può essere fatto del Bene dato in Concessione. Un’area all’interno di un edificio destinato all’attività istituzionale, per esempio, può essere data in Concessione per:

o Attività Commerciali e di Ristorazione (nel caso di Bar, Edicole, Tabacchi, sportelli bancari....)

o Attività artistiche, sportive, ricreative, ...

o Posa di distributori automatici

Di seguito si riportano due casistiche particolari al fine di specificare meglio la logica di individuazione delle Finalità nel Moulo Concessioni

7.1.1. Occupazione di Suolo Pubblico

In genere, per “occupazione di Suolo Pubblico”, si intende

“ogni fatto od atto che concretizza un uso particolare del bene pubblico, con conseguente esclusione, anche

parziale, dello stesso dall’uso della collettività, per effetto della Concessione o autorizzazione accordata sulla

parte superficiale e/o nello spazio sovrastante o sottostante il suolo”.

La suddetta “occupazione” può avere ad oggetto i luoghi o il suolo appartenente al Demanio o al Patrimonio Indisponibile dell’Amministrazione (selezionabili dal menù a tendina del campo “Oggetti” presente sulla Scheda di Rilevazione”) o anche a quelli, di proprietà privata, soggetti a servitù di pubblico passaggio.

Le tipologie di occupazione possono essere svariate in funzione di quanto stabilito ad esempio nei regolamenti specifici di ciascuna Amministrazione.

Ai fini della rilevazione nel modulo Concessioni, nel campo “Finalità”, sono proposte delle macro-voci all’interno delle quali ricondurre le differenti casistiche di “Occupazione di Suolo Pubblico” secondo la logica di aggregazione riportata nella seguente tabella (NB: l’elenco delle casistiche di “Occupazione di Suolo Pubblico” è esemplificativo e non esaustivo):

Occupazione del suolo pubblico Finalità

Banchi per la vendita (di frutta, piante, fiori, libri usati, …)

Attività Commerciali e di Ristorazione

Chioschi (per produzione e somministrazione generi gastronomia, per vendita fiori, GIORNALI, RIVISTE, libri usati, …)

Esposizioni connesse ad esercizi commerciali (mostre, pensiline, espositori, …)

Altri banchi (es. lotterie, …)

Tavoli, sedie, pedane, gazebi, fioriere, ombrelloni

Impianti, manufatti, cavi e condutture realizzati per l'erogazione di servizi NON pubblici (es. serbatoi ad uso Condominio) Attraversamenti di cavi e condutture

Impianti, manufatti, cavi e condutture realizzati per l'erogazione di servizi pubblici

Passi e accessi Carrabili, nuove diramazioni alle strade Passi e accessi Carrabili

Altre istallazioni (Seggiovie, Funivie, ascensori panoramici, pannelli solari…) Posa di strutture ed apparati (diversi da impianti pubblicitari e distributori automatici)

Apparati telefonia mobile e telecomunicazione

Strutture per giochi, attività ricreative, culturali, sociali, di decoro urbano…

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Occupazione del suolo pubblico Finalità

Cabine telefoniche, Cassonetti (raccoglitori abiti usati, …), DEPOSITI

Distributori automatici (Tabacchi, Fotografie, Latte, …) Posa di distributori (es. Tabacchi, Fotografia, Latte, Carburanti, …) Distributori Carburanti

Istallazione mezzi pubblicitari (infissi al suolo, su pareti di edifici, striscioni, gonfaloni, stendardi, …)

Installazione di mezzi pubblicitari (infissi al suolo, su pareti di edifici, striscioni, gonfaloni, stendardi, …)

Istallazione ALTRI mezzi pubblicitari (striscioni, gonfaloni, stendardi, …)

Parcheggi/Posti riservati (es. stallo personalizzato per disabili, TAXI…) Altre tipologie di occupazione di suolo

7.1.2. Attività di Gestione di Impianti e Strutture

Le Attività di Gestione di Impianti e Strutture possono comprendere un’ampia gamma di casistiche.

Nella rilevazione delle Concessioni, per finalità di analisi e migliore comprensione delle diverse tipologie di gestione, si richiede di dettagliare ulteriormente la finalità “Attività di Gestione di Impianti e Strutture“ mediante l’affiancamento di almeno un’altra finalità/attività tra quelle elencate nella Scheda di Rilevazione.

Questo permetterà di indicare, per macrovoci, quali sono le attività che possono essere svolte all’interno della struttura/impianto in gestione e distinguere quindi “Attività di gestione di Impianti e Strutture” di un impianto sportivo costituito solo (ad esempio) da una piscina e relativi spogliatoi (all’interno del quale quindi si svolgono soltanto “Att. artistiche, sportive, di intrattenimento, ricreative, …”) da “Attività di gestione di Impianti e Strutture” di un impianto sportivo costituito invece da una piscina, relativi spogliatoi e locale dedicato alla ristorazione (all’interno del quale quindi si svolgono “Att. artistiche, sportive, di intrattenimento, ricreative, …” ed anche “Attività Commerciali e di Ristorazione”)

Di seguito, gli esempi riportati, espongono alcune modalità di compilazione dei campi della Scheda di Rilevazione (limitatamente all’OGGETTO E ALLA FINALITA’) in funzione dell’oggetto del contratto di Concessione, evidenziando alcuni casi in cui la Finalità associata è “Attività di gestione di Impianti e Strutture”.

Sono inoltre rappresentate altre casistiche al fine di distinguere:

una più generica “Attività di gestione di Impianti e Strutture” da quella più specifica e particolare di “Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche”

una casistica di Concessione per “Attività di gestione di Impianti e Strutture” mercatali da una Concessione di posteggio mercatale

esempio A: “… Concessione della gestione del servizio sportivo all'interno dell’immobile comunale adibito a

piscina, con annessi bar, ristorante e tutti i locali facenti parti del compendio immobiliare …”

Oggetto* Impianti Sportivi/Centri Sportivi

Finalità concessione*

- Attività di gestione di Impianti e Strutture- Att. artistiche, sportive, di intrattenimento, ricreative, …- Attività Commerciali e di Ristorazione

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esempio B: “… Concessione per la gestione dell’impianto sportivo costituito dai seguenti beni immobili:

- n.1 campo di calcio dedicato alle “gare”;

- n.1 tribuna coperta per 360 posti a sedere

- n.2 spogliatoi per giocatori

- n.1 area a verde adibita a riscaldamento atleti … “

esempio C: “… Concessione per la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di ristrutturazione e

gestione dell’ex mercato rionale …”

esempio D: “… Concessione per la gestione di beni e del servizio complessivamente inteso come Mercato

Ortofrutticolo all’ingrosso cui tutti gli immobili e mobili sono finalizzati …”

esempio E: “… Concessione di n°3 posteggi presso il mercato Ortofrutticolo all’ingrosso …”

Oggetto* Impianti Sportivi/Centri Sportivi

Finalità concessione*

- Attività di gestione di Impianti e Strutture- Att. artistiche, sportive, di intrattenimento, ricreative, …

Oggetto* Mercati

Finalità concessione*

- Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche

Oggetto* Mercati

Finalità concessione*

- Attività di gestione di Impianti e Strutture- Attività Commerciali e di Ristorazione

Oggetto* Mercati

Finalità concessione*

- Attività Commerciali e di Ristorazione

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 16

esempio F: “… Affidamento in Concessione del servizio di gestione dell’area del porto attrezzata e da

attrezzare per

- ormeggio natanti sullo specchio acqueo con istallazione e gestione di un pontile

- gestione parcheggio veicoli locale interrato

- Utilizzo locali interni ad uso pubblico e per attività commerciali …”

esempio G: “… Affidamento in Concessione avente ad oggetto

- la progettazione esecutiva per il progetto del porto turistico

- la progettazione definitiva ed esecutiva per lo scavalcamento della Provinciale e della ferrovia e di

collegamento alla viabilità esistente.

- la gestione di tutto il complesso portuale secondo la disciplina del capitolato programma

prestazionale .

- la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere e degli impianti realizzati il monitoraggio degli

arenili e l?esecuzione delle eventuali opere di protezione … “

8. INSERIMENTO DATI

La rilevazione dei dati relativi alle Concessioni rilasciate dalla Pubblica Amministrazione può essere fatta accedendo alla

all’area “Inserimento dati” nel menù di navigazione orizzontale della Pagina di Benvenuto del Modulo Concessioni.

L’Utente può scegliere due modalità di inserimento dei dati:

o “Singola Concessione”, nel caso in cui l’Utente scelga di inserire i dati relativi ad una singola Concessione

compilando la scheda di inserimento dati direttamente nel Portale (rif. par. 8.1).

Attraverso la compilazione di una sola scheda è possibile effettuare anche i Caricamenti Aggregati. In tal caso

Questa modalità di inserimento, perciò, dove essere selezionata anche nel caso di Caricamenti Aggregati (come

ad esempio quelli relativi al rilascio delle Concessioni su Passi ed Accessi Carrabili, Attraversamenti di cavi e

condutture, …)(rif. par. 8.2).

o “Carica file di Concessioni”, nel caso in cui l’Utente scelga di registrare nel Portale le informazioni relative a più

Concessioni tramite l’invio di un file (rif. par. 8.3).

Oggetto* Porti e Approdi

Finalità concessione*

- Attività di gestione di Impianti e Strutture- Attività Commerciali e di Ristorazione- Nautica da diporto (punti di ormeggio, approdo, …)

Oggetto* Porti e Approdi

Finalità concessione*

- Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 17

Accedendo all’area “Inserimento dati” e selezionata una delle due voci disponibili “Singolo Bene” o “Carica file”, viene

visualizzata la pagina “Dichiarazione di detenzione” in cui occorre specificare se l’Amministrazione non ha Concessioni da

comunicare (in questo caso, selezionando “NO”, l’adempimento è concluso) o se, invece, l’Amministrazione ha

Concessioni da comunicare (in tal caso, cliccando sul “SÌ”, il sistema permette di procedere con l’inserimento dei dati).

Sarà comunque possibile modificare in qualunque momento la dichiarazione di assenza di Concessioni da comunicare.

8.1. Inserimento dati relativi alla singola Concessione

Per registrare nel Portale i dati relativi ad una singola Concessione, scegliere nell’area “Inserimento dati” l’opzione “Singola Concessione” e compilare la scheda di rilevazione seguendo le istruzioni di seguito specificate.

Per ogni Concessione rilasciata dall’Amministrazione, l’Utente deve compilare le seguenti sezioni seguendo le istruzioni descritte nei paragrafi corrispondenti:

o dati relativi alla Concessione (par. 8.1.1)

o dati anagrafici e sede legale concessionario (par. 8.1.2)

o dati relativi all'oggetto della Concessione (par. 8.1.3)

o elementi quantitativi (riferiti alla Concessione) (par. 8.1.4)

o impegni del concessionario (par. 8.1.5)

L’Utente può spostarsi tra una sezione e l’altra cliccando sui pulsanti “Indietro” e “Prossimi dati”. Il pulsante “Prossimi

dati” consente di passare alla sezione successiva solo nel caso in cui tutti i campi obbligatori della scheda siano stati

compilati e non ci siano dati non validi (esempio: lettere in un campo numerico, dati non conformi alle regole di

compilazione, … ).

L’Utente deve effettuare il salvataggio finale dei dati cliccando sul pulsante “Salva” in fondo alla sezione “Impegni del Concessionario”. Effettuato il salvataggio finale, i dati registrati saranno accessibili e modificabili dall’Utente dall’area “Gestione dati”.

In ogni sezione, i campi obbligatori sono contrassegnati da un asterisco.

8.1.1. Dati relativi alla Concessione3

Nella Sezione vanno riportate le informazioni identificative della Concessione come “Codice Concessione”, “Data di Stipula”, “Data di decorrenza”, …

Di seguito si riporta l’elenco completo dei campi presenti nella sezione “Dati relativi alla Concessione” con le indicazioni utili ai fini della compilazione, sul formato e sull’obbligatorietà o meno del dato.

3 NB: Le indicazioni di seguito riportate, sono riferite al caso di inserimento dei dati relativi ad una sola Concessione. Si

rinvia al relativo paragrafo per il caso di Caricamenti Aggregati.

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 18

TABELLA 1- DATI RELATIVI ALLA CONCESSIONE

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Codice Concessione

Inserire il codice identificativo della Concessione (es. N° di repertorio riportato sul contratto di Concessione, o il N° della Convenzione, o Codice di Inventario o un altro identificativo univoco della Concessione).

Campo testuale SI

Data di stipula

Inserire la data di stipula del contratto di Concessione o di rilascio dell’atto di Concessione.

Nel caso di rinnovi, inserire sempre la data originaria del contratto di Concessione.

Data (GG/MM/AAAA)

SI

Data di decorrenza

Inserire la "Data di decorrenza" del contratto di Concessione.

Se la "Data di decorrenza" coincide con la "Data di stipula, inserire nuovamente la "Data di stipula”.

Data (GG/MM/AAAA)

SI

Data di scadenza Inserire la data della scadenza del contratto di Concessione.

Data (GG/MM/AAAA)

SI

Descrizione della Concessione

Inserire una breve descrizione della Concessione con l'obiettivo di dettagliare meglio il bene oggetto di Concessione.

ESEMPIO: Nel caso in cui, all’interno della categoria “Altri beni demaniali o del Patrimonio Indisponibile”, si indica l’OGGETTO “Edifici e Fabbricati”, allora nel campo “Descrizione della Concessione" l'Utente potrà inserire l'informazione sul tipo di Immobile: es EDIFICIO COMUNALE ADIBITO AD UFFICI, oppure CENTRO ANZIANI ….

Campo testuale SI

Caricamento aggregato?

Inserire “NO”.

In questo caso infatti dovranno essere inseriti i dati relativi alla singola Concessione.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI

Attribuita con gara pubblica

Indicare se la Concessione è stata attribuita a seguito di una gara pubblica.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 19

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Rinnovabile/ Prorogabile

Indicare se la Concessione, sulla base di quanto previsto dal contratto, potrà essere rinnovata o prorogata.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI

Facoltà di sub-Concessione/cessione

Indicare se al concessionario è attribuita la facoltà di cedere/sub-concedere il rapporto concessorio originario.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI

(solo se “Caricamento Aggregato=”NO”)

E' attivo un contratto di sub-Concessione/cessione?

Il campo consente di indicare se, alla data di rilevazione, sono attivi contratti di sub-Concessione.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI (solo se "Facoltà di sub-

Concessione/cessione" = "SI")

Tipologia Concessione

Selezionare l’opzione “Beni” dal relativo menù a tendina che attinge direttamente alla Tassonomia.

In questa prima fase di rilevazione, infatti, non sarà possibile “navigare” nella sezione della Tipologia dedicata ai SERVIZI (rif. par. 4.2).

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

8.1.2. Dati anagrafici e sede legale concessionario

La presente sezione consente di rilevare i dati anagrafici del concessionario o dei concessionari nel caso di una medesima Concessione rilasciata a soggetti diversi.

Di seguito si riporta l’elenco completo dei campi presenti nella sezione “Dati relativi alla Concessione” con le indicazioni utili ai fini della compilazione.

TABELLA 2- DATI ANAGRAFICI E SEDE LEGALE CONCESSIONARIO

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Codice fiscale concessionario

Inserire il codice fiscale del concessionario.

Nel caso in cui siano presenti più concessionari, una volta compilati tutti i campi della presente scheda, sarà possibile, mediante il tasto “Aggiungi Concessionario” compilare nuovamente i dati della presente scheda riferiti ad un altro concessionario.

Campo testuale

(11 o 16 caratteri) SI

Ragione sociale /denominazione/Cogn

Inserire la ragione sociale o la denominazione del concessionario (se società) o il cognome e nome del

Campo testuale SI

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 20

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

ome e Nome concessionario (se persona fisica).

Provincia sede legale/Provincia residenza

Inserire la provincia della sede legale del concessionario (se società) o la provincia di residenza del concessionario (se persona fisica).

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

Comune sede legale/Comune residenza

Inserire il Comune della sede legale del concessionario (se società) o il Comune di residenza del concessionario (se persona fisica).

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

CAP

Inserire il CAP/l’indirizzo/il n° civico del Concessionario.

Campo Numerico (5 cifre)

SI

Indirizzo Campo testuale SI

N° Civico Campo testuale SI

Salva Concessionario

Il tasto consente all’Utente di salvare i dati del concessionario appena inserito e aggiungere uno o più concessionari con i relativi dati anagrafici.

Pulsante NA

8.1.3. Dati relativi all'oggetto della Concessione

Nella presente sezione vanno riportati i dati relativi all'oggetto/i della Concessione.

In tale sezione occorre indicare l’oggetto della Concessione (oppure gli oggetti utilizzando il tasto “Aggiungi Oggetto”) e la “Finalità” della Concessione (oppure le Finalità utilizzando il tasto “Aggiungi Finalità”) utilizzando la classificazione riportata all’interno della Tassonomia (ALLEGATO 1: Tassonomia). Per maggiori chiarimenti sulle modalità di compilazione della scheda nel caso di più oggetti e/o finalità si veda il documento “Esempi di compilazione”.

Sono inoltre presenti i campi che consentono di indicare la Superficie del bene dato in Concessione o la Quantità ottenibile dallo sfruttamento dell’oggetto dato in Concessione.

Di seguito si riporta l’elenco completo dei campi presenti nella sezione “Dati relativi all’oggetto della Concessione” con le indicazioni utili ai fini della compilazione.

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Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 21

TABELLA 3- DATI RELATIVI ALL’OGGETTO DELLA CONCESSIONE

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Categoria

Selezionare dal menù a tendina la Categoria della Concessione (es. Demanio Idrico, Demanio Minerario, …). Il menù a tendina attinge dalla Tassonomia (ALLEGATO 1: Tassonomia).

La scelta della Categoria condizionerà i campi successivi (“Oggetto” e “Finalità” della Concessione).

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

Oggetto

Selezionare dal menù a tendina l’oggetto della Concessione.

Il contenuto, valorizzabile mediante un menù a tendina, sarà condizionato alla selezione effettuata nel campo “Categoria”.

Il menù a tendina attinge dalla Tassonomia (ALLEGATO 1: Tassonomia).

E’ possibile inserire più oggetti di Concessione (ove necessario) utilizzando il tasto “Aggiungi Oggetto” presente all’interno della scheda a fianco al box “Oggetto”.

Si rimanda all’ALLEGATO 3: Inserimento di Concessioni con Oggetti multipli e con Finalità multiple per una migliore trattazione della gestione di Oggetti multipli.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

Finalità Concessione

Selezionare dal menù a tendina la Finalità della Concessione.

Il contenuto, valorizzabile mediante un menù a tendina, sarà condizionato alla selezione effettuata nel campo “Categoria”.

Il menù a tendina attinge dalla Tassonomia (ALLEGATO 1: Tassonomia).

E’ possibile inserire più Finalità di Concessione (ove necessario) utilizzando il tasto “Aggiungi Finalità” presente all’interno della scheda a fianco al box “Finalità”.

Si rimanda all’ALLEGATO 3: Inserimento di Concessioni con Oggetti multipli e con

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

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Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 22

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Finalità multiple, per una migliore trattazione della gestione di Finalità multiple.

Altra finalità della Concessione

Il campo è obbligatorio ed editabile solo se si seleziona “altro” nel menù a tendina del campo “Finalità Concessione”.

Campo testuale SI

(se "Finalità Concessione"="Altro")

Sup

erf

icie

/Qu

anti

tà o

gge

tto

di C

on

cess

ion

e

Metri Indicare l’estensione dell’oggetto dato in Concessione, o il quantitativo “ottenibile” dal concessionario , o la quantità di unità istallate (nel caso di metrica = “A corpo/Unità Fisiche/Numero”).

Sarà possibile valorizzare almeno uno dei campi inserendo il valore nel corrispondente campo editabile.

L’Utente dovrà convertire eventuali metriche espresse in scale diverse da quelle proposte secondo l’opportuna tabella di conversione (si riporta una esempio non esaustivo di “Tabella di Conversione” nell’ALLEGATO 2: Metriche e Tabelle di Conversione).

Esempio:

nel caso di Concessione di un Immobile facente parte del Patrimonio Indisponibile della PA con superficie pari a 400 m

2 ,

allora l’Utente effettuerà il seguente inserimento:

Si rimanda all’ALLEGATO 3: Inserimento di Concessioni con Oggetti multipli e con Finalità multiple, per una migliore trattazione della gestione del campo “Metriche” nel caso di Oggetti/Finalità multiple.

Campo numerico

SI, e almeno uno degli 8 valori deve essere compilato

(se “Tipologia Concessione”=BENI)

Metri quadri Campo numerico

SI, e almeno uno degli 8 valori deve essere compilato

(se “Tipologia Concessione”=BENI)

Metri cubi Campo numerico

SI, e almeno uno degli 8 valori deve essere compilato

(se “Tipologia Concessione”=BENI)

A corpo/Unità Fisiche/Numero

Campo numerico SI, e almeno uno degli 8 valori

deve essere compilato (se “Tipologia

Concessione”=BENI)

Litri al secondo Campo numerico

SI, e almeno uno degli 8 valori deve essere compilato

(se “Tipologia Concessione”=BENI)

Litri Campo numerico

SI, e almeno uno degli 8 valori deve essere compilato

(se “Tipologia Concessione”=BENI)

Tonnellate Campo numerico

SI, e almeno uno degli 8 valori deve essere compilato

(se “Tipologia Concessione”=BENI)

Kilowatt-ora

Campo numerico

SI, e almeno uno degli 8 valori deve essere compilato

(se “Tipologia Concessione”=BENI)

Page 23: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 23

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

N° COMPLESSIVO di Concessioni rilasciate

Non è necessario compilare il campo nel caso di caricamento di una singola Concessione (diverso sarà il trattamento nel caso di “Caricamenti Aggregati” per i quali si rinvia alla relativa sezione).

Campo testuale

SI (se il campo "Caricamento

aggregato?"=SI e se la metrica selezionata è diversa da “A

corpo/Unità Fisiche/Numero”)

Nazione Campo preimpostato su “ITALIA” e non editabile

CAMPO PREIMPOSTATO SU "ITALIA" E NON EDITABILE

NA

Ripartizione Geografica

Selezionare l’ubicazione geografica del bene scegliendo tra le seguenti una tra le seguenti opzioni:

NORD-OVEST

NORD-EST

CENTRO E ISOLE

SUD

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI (se si compila la “ripartizione

geografica” del bene)

Regione

Selezionare la Regione mediante il relativo menù a tendina.

Il contenuto del campo “Regione” sarà condizionato alla selezione effettuate nel campo “Ripartizione Geografica”.

In alcuni casi, sarà possibile inserire più Regioni differenti nel caso in cui la Concessione insista su più Regioni (vedi ALLEGATO 4: Gestione di un Oggetto localizzato in Regioni/Provincie/Comuni differenti).

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI (se si compila il campo

"Ripartizione Geografica")

Provincia

Selezionare la Provincia mediante il relativo menù a tendina.

Il contenuto del campo “Provincia” sarà condizionato alla selezione effettuate nel campo “Regione”.

In alcuni casi, sarà possibile inserire più Province differenti nel caso in cui la Concessione insista su più Province (vedi ALLEGATO 4: Gestione di un Oggetto localizzato in Regioni/Provincie/Comuni differenti).

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI (se si compila il campo

"Ripartizione Geografica")

Page 24: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 24

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Comune

Selezionare il Comune mediante il relativo menù a tendina.

Il contenuto del campo “Comune” sarà condizionato alla selezione effettuate nel campo “Provincia”.

In alcuni casi, sarà possibile inserire più Comuni differenti nel caso in cui la Concessione insista su più Comuni (vedi ALLEGATO 4: Gestione di un Oggetto localizzato in Regioni/Provincie/Comuni differenti).

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI (se si compila il campo

"Ripartizione Geografica")

CAP

Il contenuto visualizzato sarà condizionato a quanto indicato nel campo "Comune".

In alcuni casi, sarà possibile inserire CAP differenti nel caso in cui la Concessione insista su più Comuni (vedi ALLEGATO 4: Gestione di un Oggetto localizzato in Regioni/Provincie/Comuni differenti).

Campo libero SI

(se si compila il campo "Ripartizione Geografica")

Indirizzo (del bene oggetto di Concessione)

Inserire l’indirizzo del bene. Campo testuale NO

8.1.4. Elementi quantitativi (riferiti alla Concessione)

Nella presente sezione vanno riportate le informazioni relative agli elementi quantitativi della Concessione (canoni e finanziamenti).

In tale sezione occorre indicare le informazioni relative:

1. al tipo di remunerazione della Concessione, selezionando tra:

- canone Periodico: ai fini della rilevazione, s’intende per “Canone Periodico” il canone corrisposto per tutta la

durata della Concessione o per un periodo inferiore (in alcuni casi può infatti essere prevista la corresponsione

di un canone per un numero di anni inferiore alla durata del contratto di Concessione) secondo un determinata

periodicità. E ’il caso ad esempio di Concessione che prevede un canone da corrispondere annualmente pari a

€.100

- unica Soluzione: ai fini della rilevazione, s’intende per canone corrisposto in “Unica Soluzione” il canone

corrisposto una tantum da parte del Concessionario. L’obbligazione del Concessionario si estingue quindi nel

momento in cui egli effettua l’unico pagamento, non essendo previsti altri pagamenti a titolo di canone

- titolo gratuito: ai fini della rilevazione, s’intende per “Titolo Gratuito” la Concessione rilasciata al

Concessionario senza che sia previsto, a carico dello stesso, alcun esborso monetario a favore del Concedente.

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Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 25

2. alla periodicità del Canone (se è stato indicata la tipologia di canone periodico), selezionando tra:

- annuale: se il canone è corrisposto periodicamente con un solo versamento all’anno

- semestrale: se il canone è corrisposto periodicamente con 2 versamenti all’anno (ogni 6 mesi)

- quadrimestrale: se il canone è corrisposto periodicamente con 3 versamenti all’anno (ogni 4 mesi)

- trimestrale: se il canone è corrisposto periodicamente con 4 versamenti all’anno (ogni 3 mesi)

- altro

3. alla modalità di quantificazione del canone (se è stata indicata la tipologia di canone periodico), selezionando una

o entrambe delle seguenti opzioni:

- componente fissa: se l’ammontare del canone è determinato nel contratto ovvero se è espresso in funzione di

parametri fissi, indicati nell’atto concessorio. Selezionare l’opzione componente fissa anche nel caso di

contratti che prevedono l’adeguamento del canone periodico sulla base dell’inflazione.

Esempi:

a. Concessione ventennale sul Demanio Marittimo avente ad oggetto 100 m2 di spiaggia con un canone

annuale pari a 80€/m2. In questo caso il canone ha solamente la componente fissa in quanto

l’ammontare del canone annuo è legato ad canone unitario (80 €) ed un parametro (metri quadrati

dati in concessione) entrambi fissi e indicati nel contratto di concessione; conseguentemente l’importo

annuale è determinato contrattualmente e pari ad euro 8.000 (da riportare nel campo “Ammontare

della componente fissa del canone”) per l’intera durata del contratto;

b. Concessione decennale di occupazione di suolo pubblico per installazione di un distributore automatico

di bevande per la quale il concessionario dovrà pagare annualmente un canone ordinario di euro

10.000, rivalutato sulla base dell’inflazione. In questo caso il contratto quantifica il corrispettivo che il

concessionario deve pagare annualmente e pertanto va selezionata la sola componente fissa del

canone. L’importo di 10.000 euro deve essere riportato nel campo “Ammontare della componente fissa

del canone” e il campo non deve essere aggiornato annualmente.

- componente variabile: se l’ammontare del canone periodico è espresso in funzione di parametri il cui valore

non è conosciuto al momento della stipula dell’atto concessorio e, verosimilmente, varierà nel corso della

durata della concessione. Nel contratto, quindi, è indicata la regola (o le regole) in base alla quale saranno

determinati gli importi dei canoni periodici nel corso della durata della concessione. Il caso di adeguamento del

canone periodico sulla base dell’inflazione non va indicato come componente variabile ma fissa (si veda punto

precedente).

Esempi:

a. Concessione sul Demanio Minerario avente ad oggetto l’estrazione di gas per il quale è previsto un

canone annuale pari al 50% dei ricavi. In questo caso il canone prevede una componente variabile,

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 26

espressa come valore percentuale di un parametro, i ricavi realizzati dal Concessionario, non noto al

momento della stipula dell’atto e che, presumibilmente, varierà di anno in anno. Il contratto definisce

la regola in base alla quale sarà determinato il Canone che il concessionario è tenuto a corrispondere.

Assumendo che il ricavo del concessionario dell’anno in corso di rilevazione sia stato pari a 200.000

euro, il box “Regola” della scheda va compilato come di seguito indicato:

- campo “Parametro”: selezionare la voce “Ricavo/fatturato/Incassi”;

- campo “Valore parametro”: digitare 200.000, ovvero i ricavi del concessionario con cui

calcolare il corrispettivo per l’anno in considerazione. NB. Tale campo andrà aggiornato nelle

rilevazioni degli anni futuri in base ai ricavi annuali realizzati dal concessionario;

- campo “Valore % applicato al parametro” digitare il valore “50”, ovvero la quota percentuale

dei ricavi specificata nel contratto per calcolare il canone periodico.

b. Concessione per attività di escavazione per la quale il canone annuale è stabilito pari a 0,6 € per ogni

metro cubo estratto. In questo caso il canone prevede una componente variabile, espressa in termini

di un canone unitario, pari a 60 centesimi, e di una grandezza, i metri cubi estratti, non nota al

momento della stipula del contratto e che, presumibilmente, varierà di anno in anno. Assumendo che

la quantità estratta nell’anno in corso di rilevazione sia stata pari a 10.000 metri cubi, il “box regola”

della scheda va compilato come di seguito indicato:

- Campo “Parametro” : selezionare la voce “Quantità distribuita/prodotta/erogata/estratta…”

- Campo “Valore parametro”: digitare 10.000, ovvero i metri cubi estratti nell’anno in

considerazione;

- il campo “Valore canone unitario applicato al parametro”: digitare “0,6”, ovvero il

corrispettivo unitario previsto contrattualmente per ogni metro cubo estratto dal

concessionario.

4. alla tipologia del canone ovvero selezionando tra:

canone ordinario

canone minimo

canone maggiorato

canone agevolato

come meglio specificato nella tabella riportata nelle pagine seguenti.

Di seguito si riporta l’elenco completo dei campi presenti nella sezione “Elementi quantitativi (riferiti alla Concessione)” con le indicazioni utili ai fini della compilazione.

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 27

TABELLA 3- ELEMENTI QUANTITATIVI (RIFERITI ALLA CONCESSIONE)

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Tipologia di remunerazione

Selezionare la tipologia di remunerazione mediante il menù a tendina contenente i seguenti campi:

o Canone periodico

o Pagamento con unica soluzione

o Titolo gratuito

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

Canone in Unica soluzione: Ammontare

Indicare l'ammontare in € del Canone previsto contrattualmente.

Il canone da indicare deve essere al netto dell’IVA.

NB: se il valore originario del canone, nel contratto, è espresso in LIRE è necessario riportare il valore espresso in termini di euro utilizzando il cambio di

1euro=1.936,27 lire.

Campo Numerico (2 cifre decimali)

SI (se il campo "Tipologia di remunerazione" è "Unica

soluzione")

Canone in Unica soluzione: anno di incasso (AAAA)

Indicare l’anno previsto contrattualmente per il pagamento del canone (indipendentemente dal fatto che sia stato incassato o meno).

Il campo è obbligatorio solo se dal campo “Tipologia di remunerazione” si seleziona “Pagamento con unica soluzione”.

Campo Testuale (formato AAAA)

SI (se il campo "Tipologia di remunerazione" è "Unica

soluzione")

Periodicità del canone periodico

Selezionare dal menù a tendina una delle seguenti voci:

o Annuale

o Semestrale

o Quadrimestrale

o Trimestrale

o Altro

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI (se il campo "Tipologia di

remunerazione" è "Canone periodico")

Altra periodicità del canone (specificare)

Il campo è obbligatorio ed editabile solo se si seleziona “Altro” nel menù a tendina del campo “Periodicità del canone periodico”.

Campo testuale SI

(se "Periodicità del canone periodico"="Altro")

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 28

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Componente fissa del canone periodico

Selezionare “Sì” se il canone periodico prevede una componente fissa. I

Selezionare Sì anche nel caso di canone periodico con adeguamento all’inflazione.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

Se il campo "Tipologia di remunerazione" è "Canone periodico", è obbligatorio

selezionare almeno una delle due componenti “Fissa” o

Variabile”.

Canone Ordinario (Componente FISSA)

Selezionare se la tipologia del canone fisso previsto contrattualmente è “ordinario” oppure no.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI e almeno uno dei 4 valori

(indicati con “-“) deve essere indicato

(se "Componente fissa del Canone Periodico" ="SI")

Canone Agevolato (Componente FISSA)

Selezionare se la tipologia del canone fisso previsto contrattualmente è “agevolato” oppure no.

Ai fini della determinazione del canone di Concessione, in genere, è riservato un particolare trattamento agli scopi sociali cui è attribuita rilevanza pubblica.

Alcune Amministrazioni praticano un canone agevolato, definendo delle Percentuali di riduzione/abbattimento del Canone Ordinario quando, ad esempio, le attività svolte dal Concessionario, rientrano nelle seguenti categorie:

o Attività di assistenza sociale

o Attività di educazione

o Attività di protezione civile

o Attività culturali

o …

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI e almeno uno dei 4 valori

(indicati con “-“) deve essere indicato

(se "Componente fissa del Canone Periodico" ="SI")

Canone Minimo (Componente FISSA)

Selezionare se la tipologia del canone fisso previsto contrattualmente è “Minimo” oppure no.

Infatti può essere fissata (dall’Amministrazione concedente) una soglia minima al di sotto della quale il valore del canone ordinario non puo’ scendere.

Esempio:

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI e almeno uno dei 4 valori

(indicati con “-“) deve essere indicato

(se "Componente fissa del Canone Periodico" ="SI")

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 29

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Concessione di una porzione di un immobile facente parte del Patrimonio Indisponibile dell’Amministrazione Superficie: 20 m

2

Canone ordinario: 10€ /m2

Canone minimo: 250€ In virtù di tali parametri, il canone ordinario da corrispondere sarebbe pari a

20 m2

x 10€ /m2

= 200 € Poiché però il canone così determinato è inferiore al canone minimo determinato dall’Amministrazione (250€), allora il canone da corrispondere da parte del concessionario sarà pari a 250€ anziché 200€.

Canone Maggiorato (Componente FISSA)

Selezionare se la tipologia del canone fisso previsto contrattualmente è “maggiorato” oppure no.

Ai fini della determinazione del canone di Concessione, in genere, può essere riservato un particolare trattamento alle occupazioni di suolo o, in genere, alle Concessioni ricadenti in particolari aree di pregio (ad es. in aree con elementi di pregio ambientale e paesistico).

In questi casi può essere praticato un canone maggiorato, definendo delle Percentuali di “aumento” del Canone Ordinario.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI e almeno uno dei 4 valori

(indicati con “-“) deve essere indicato

(se "Componente fissa del Canone Periodico" ="SI")

% di abbattimento/riduzione applicata alla componente fissa del canone periodico

Indicare qual è la percentuale di abbattimento del canone ordinario nel caso in cui precedentemente si è selezionato Canone Agevolato (Componente FISSA)=”SI”.

Campo numerico SI

(se Canone Agevolato (Componente FISSA)=”SI”)

Saggio di aumento del canone applicato alla componente fissa del canone periodico

Indicare qual è la percentuale di aumento del canone ordinario nel caso in cui precedentemente si è selezionato Canone Maggiorato (Componente FISSA)=”SI”.

Campo numerico SI

(se Canone Maggiorato (Componente FISSA)=”SI”)

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 30

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Descrizione della componente fissa del canone

Inserire una descrizione del canone periodico (componente FISSA).

Campo testuale SI

(se "Componente fissa del Canone Periodico" ="SI")

Componente variabile del canone periodico

Selezionare “Sì” se il canone periodico prevede una componente e “No” se non la prevede.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

Se il campo "Tipologia di remunerazione" è "Canone periodico", è obbligatorio

selezionare almeno una delle due componenti “Fissa” o

Variabile”.

Canone Ordinario (Componente VARIABILE)

Selezionare se la tipologia del canone variabile previsto contrattualmente è “ordinario” oppure no.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI e almeno uno dei 4 valori

(indicati con “-“) deve essere indicato

(se "Componente variabile del Canone Periodico" ="SI")

Canone Agevolato (Componente VARIABILE)

Selezionare se la tipologia del canone variabile previsto contrattualmente è “agevolato” oppure no.

Ai fini della determinazione del canone di Concessione, in genere, è riservato un particolare trattamento agli scopi sociali cui è attribuita rilevanza pubblica.

Alcune Amministrazioni praticano un canone agevolato, definendo delle Percentuali di riduzione/abbattimento del Canone Ordinario quando, ad esempio, le attività svolte dal Concessionario, rientrano nelle seguenti categorie:

o Attività di assistenza sociale

o Attività di educazione

o Attività di protezione civile

o Attività culturali

o …

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI e almeno uno dei 4 valori

(indicati con “-“) deve essere indicato

(se "Componente variabile del Canone Periodico" ="SI")

Canone Minimo (Componente VARIABILE)

Selezionare se la tipologia del canone variabile previsto contrattualmente è “Minimo” oppure no.

Infatti può essere fissata (dall’Amministrazione concedente) una soglia minima al di sotto della quale il valore del canone ordinario non può scendere.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI e almeno uno dei 4 valori

(indicati con “-“) deve essere indicato

(se "Componente variabile del Canone Periodico" ="SI")

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 31

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Esempio: Concessione di una porzione di un immobile facente parte del Patrimonio Indisponibile dell’Amministrazione Superficie: 20 m

2

Canone ordinario: 10€ /m2

Canone minimo: 250€ In virtù di tali parametri, il canone ordinario da corrispondere sarebbe pari a

20 m2

x 10€ /m2

= 200 € Poiché però il canone così determinato è inferiore al canone minimo determinato dall’Amministrazione (250€), allora il canone da corrispondere da parte del concessionario sarà pari a 250€ anziché 200€.

Canone Maggiorato (Componente VARIABILE)

Selezionare se la tipologia del canone variabile previsto contrattualmente è “maggiorato” oppure no.

Ai fini della determinazione del canone di Concessione, in genere, può essere riservato un particolare trattamento alle occupazioni di suolo o, in genere, alle Concessioni ricadenti in particolari aree di pregio (es. in aree con elementi di pregio ambientale e paesistico).

In questi casi può essere praticato un canone maggiorato, definendo delle Percentuali di “aumento” del Canone Ordinario.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI e almeno uno dei 4 valori

(indicati con “-“) deve essere indicato

(se "Componente variabile del Canone Periodico" ="SI")

% di abbattimento/riduzione applicata alla componente variabile del canone periodico

Indicare qual è la percentuale di abbattimento del canone ordinario nel caso in cui precedentemente si è selezionato Canone Agevolato (Componente VARIABILE)=”SI”.

Campo testuale SI

(se Canone Agevolato (Componente VARIABILE)=”SI”)

Saggio di aumento del canone applicato alla componente variabile del canone periodico

Indicare qual è la percentuale di aumento del canone ordinario nel caso in cui precedentemente si è selezionato Canone Maggiorato (Componente VARIABILE)=”SI”.

Campo testuale SI

(se Canone Maggiorato (Componente VARIABILE)=”SI”)

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 32

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Descrizione della componente variabile del canone

Inserire una descrizione del canone periodico (componente Variabile).

Campo testuale SI

(se "Componente variabile del Canone Periodico" ="SI")

Parametro

Selezionare mediante il menù a tendina, il parametro utilizzato per il calcolo del Canone Variabile in oggetto (Quantità distribuita/prodotta/erogata /estratta …, Unità fisiche (numero) installate/vendute/distribuite…, Utenti/utenze, Superficie, Ricavo/ fatturato/incassi, Utile, Margine distribuzione, Oneri patrimoniali, spese gestione, VRD (Vincolo Ricavi Distribuzione), VRC (Vincolo Ricavi Commercializzazione), VRM (Vincolo Ricavi Misura), Inflazione programmata (price cap), Produttività (price cap), Investimenti (price cap), qualità (price cap), Riequilibrio (price cap), WLU (unità di carico), Canone anno precedente (es. adeguamento annuale con DM )).

(questo campo viene replicato per 4 volte in quanto sarà possibile indicare fino ad un massimo di 4 regole per il calcolo della

componente variabile del canone).

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI (se "Componente Variabile del

canone periodico"="SI")

Valore del parametro

Indicare il valore del parametro scelto per quantificare l’ammontare del canone variabile di competenza dell’anno di riferimento.

Esempio

Se è prevista la corresponsione di una componente variabile pari a 10 € per m

3, allora nel campo dovranno essere

inseriti i m3 utilizzati per il calcolo della

quota variabile dell’anno di riferimento (nel campo “Parametro” in questo caso va scelto “Superficie”).

(questo campo viene replicato per 4 volte in quanto sarà possibile indicare fino ad un massimo di 4 regole per il calcolo della componente variabile del canone).

Campo numerico SI

(se "Componente Variabile del

canone periodico"="SI")

Page 33: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 33

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Valore canone unitario applicato al parametro

Inserire il valore unitario della componente variabile del canone applicato al parametro.

Esempio

Canone pari a 10 € per m3 estratto.

In questo caso il valore da inserire nel campo è “10”.

NB: la metrica (m3) dovrà essere

inserita nel campo “Parametro”, scegliendo la voce “Superficie”.

(questo campo viene replicato per 4 volte in quanto sarà possibile indicare fino ad un massimo di 4 regole).

Campo numerico

SI (se "Componente Variabile del

canone periodico"="SI" e se non è valorizzato il campo "Valore % del canone periodico variabile")

Valore % applicato al parametro

Inserire il valore percentuale del canone variabile applicato al parametro.

Esempio

Canone pari al 5% del Fatturato.

In questo caso il valore da inserire nel campo è pari a “5”.

NB: il parametro è “Ricavo/ Fatturato/Incassi” è stata inserita precedentemente nel campo “Parametro”.

(questo campo viene replicato per 4 volte in quanto sarà possibile indicare fino ad un massimo di 4 regole).

Campo numerico

SI (se "Componente Variabile del

canone periodico"="SI" e se non è valorizzato il campo "Valore unitario del canone periodico

variabile")

Ammontare della componente fissa del canone periodico

Inserire il valore della componente fissa del canone previsto contrattualmente.

NB: Il canone da indicare, deve essere al netto dell’IVA.

Campo testuale SI

(se "Componente fissa del Canone Periodico" ="SI")

Ammontare della componente variabile del canone

Inserire il valore della componente variabile del canone periodico complessivo relativo all'anno di riferimento

NB: Il canone da indicare, deve essere al netto dell’IVA.

Campo testuale SI

(se "Componente Variabile del

canone periodico"="SI")

Ammontare del canone periodico di competenza dell'anno

Campo automatico: calcola il valore complessivo del canone relativo

Campo non editabile calcolato

NA

Page 34: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 34

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

all'anno di riferimento derivante dalla somma di:

o “Ammontare della componente fissa del canone"

o “Ammontare della componente variabile del canone "

Calcola Ammontare Totale

Premere il pulsante “Calcola Ammontare Totale” per calcolare l’ammontare totale del canone derivante dalla somma di:

o “Ammontare della componente fissa del canone"

o “Ammontare della componente variabile del canone "

Pulsante NA

Numero di anni per i quali è corrisposto il canone periodico

Indicare il numero di anni per i quali è corrisposto il canone. Può infatti verificarsi la situazione in cui il Canone è corrisposto per un numero di anni inferiore alla durata del contratto di Concessione.

Campo testuale

SI (se il campo "Tipologia di

remunerazione" è "Canone periodico")

Importo fino alla concorrenza del quale è corrisposto il canone periodico

Indicare l’ammontare complessivo di canoni da corrispondere.

Compilare il campo nei casi in cui è stabilito, da contratto, che il canone sarà corrisposto fino alla concorrenza di un determinato importo indipendentemente dalla durata contrattuale della Concessione (es. Il canone sarà corrisposto fino alla concorrenza dell'importo di €.100.000).

Campo testuale NO

Finanziamenti/contributi previsti a favore del concessionario

Selezionare se è prevista contrattualmente la corresponsione di finanziamenti, trasferimenti, o contributi a favore del Concessionario oppure no.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI

Finanziamenti/contributi corrisposti al concessionario

Indicare l’ammontare complessivo dei finanziamenti, trasferimenti, o contributi corrisposti al Concessionario fino alla data di rilevazione

Campo testuale

SI (se il campo

"Finanziamenti/contributi previsti a favore del

concessionario"="SI")

Page 35: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 35

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

(31/12/2012).

Finanziamenti/contributi erogati sulla base di SAL (Stati Avanzamento Lavori)?

Selezionare se è prevista contrattualmente la corresponsione di finanziamenti, trasferimenti, o contributi a favore del Concessionario sulla base degli Stati Avanzamento Lavori (SAL) oppure no.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI

% di completamento dei lavori da SAL

Indicare l’ammontare complessivo dei finanziamenti, trasferimenti, o contributi corrisposti al Concessionario sulla base degli Stati Avanzamento Lavori (SAL) fino alla data di rilevazione (31/12/2012).

Campo testuale

SI (se il campo

"Finanziamenti/contributi erogati sulla base di SAL (Stati Avanzamento Lavori)? "="SI")

Altri diritti trasferiti al Concessionario (nel caso di OOPP)

Indicare, nel caso di “Finalità” = “Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche “ se, come contropartita, al concessionario sono trasferiti altri diritti come, ad esempio, diritti di proprietà su alcune aree o parti del bene realizzate.

Campo testuale NO

8.1.5. Impegni del concessionario

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Importo complessivo degli investimenti previsti/Costo previsto dell'Opera

Indicare, nel caso di “Finalità” = “Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche “, l’importo complessivo degli investimenti previsti a carico del concessionario.

E’ obbligatorio se tra la/le finalità indicate nel campo "Finalità Concessione" è selezionata la finalità "Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche " .

Campo Numerico

SI

(se tra la/le finalità indicate nel campo "Finalità Concessione" è

selezionata la finalità "Progettazione, costruzione,

ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche ")

Page 36: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 36

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Importo complessivo degli investimenti effettuati/Costo dell'Opera effettivamente sostenuto

Indicare, nel caso di “Finalità” = “Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche “, l’importo complessivo degli investimenti effettivamente sostenuti dal concessionario alla data di rilevazione del dato.

E’ obbligatorio se tra la/le finalità indicate nel campo "Finalità Concessione" è selezionata la finalità "Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche " .

Campo Numerico

SI

(se tra la/le finalità indicate nel campo "Finalità Concessione" è

selezionata la finalità "Progettazione, costruzione,

ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche ")

Oneri di Manutenzione ordinaria sostenuti

Indicare, se presenti, gli oneri di manutenzione ordinaria complessivamente sostenuti nel periodo compreso tra l'inizio della Concessione o di decorrenza del contratto (se diversa dalla data di inizio) e la data del 31/12/2012.

Campo Numerico NO

Oneri di Manutenzione straordinaria sostenuti

Indicare, se presenti, gli oneri di manutenzione straordinaria complessivamente sostenuti nel periodo compreso tra l'inizio della Concessione o di decorrenza del contratto (se diversa dalla data di inizio) e la data del 31/12/2012.

Campo Numerico NO

8.2. Caricamenti Aggregati

8.2.1. Definizione ed Applicabilità

Il caricamento aggregato permette all'Utente di fornire, con la compilazione di un’unica scheda, i dati relativi a più contratti di Concessione che per loro natura sono molto numerose e che presentano caratteristiche standardizzate.

Il caricamento aggregato consente l’inserimento di dati relativi a diversi contratti di Concessione con caratteristiche e natura omogenee mediante un’unica comunicazione.

E’ il caso ad esempio del rilascio di Concessioni Cimiteriali: l’Amministrazione, piuttosto che inserire il dato di ogni singola Concessione, potrà inserire, con un'unica compilazione, i dati aggregati delle N Concessioni.

Sono state individuate alcune casistiche (rappresentate dal campo “Finalità”) per le quali, in considerazione delle più contenute esigenze di analisi, è possibile effettuare un caricamento aggregato:

Page 37: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 37

FINALITA'

Attività Commerciali e di Ristorazione4

Nautica da diporto (punti di ormeggio, approdo, …)

Derivazioni dell'acqua

Attraversamenti di cavi e condutture

Posa di strutture ed apparati (diversi da impianti pubblicitari e distributori automatici)

Posa di distributori (es. Tabacchi, Fotografia, Latte, Carburanti, …)

Installazione di mezzi pubblicitari (infissi al suolo, su pareti di edifici, striscioni, gonfaloni, …)

Passi e accessi Carrabili

Altre tipologie di Occupazione di Suolo

Riproduzioni dei beni culturali (foto, libri, …)

Sepolture Individuali (loculi, cellette, ossari, nicchie …)

Sepolture per Famiglie (cappelle di famiglia,...)

8.2.2. Modalità di caricamento delle Concessioni ”rilasciate nell’anno” e delle Concessioni “in essere”

Il caricamento aggregato consente la comunicazione di dati relativi a più Concessioni aventi caratteristiche e natura omogenee mediante un unico inserimento.

Le Concessioni per le quali è possibile la rilevazione in forma aggregata ) prevedono due distinte modalità di rilevazione in funzione della finalità selezionata:

o CARICAMENTO AGGREGATO delle CONCESSIONI IN ESSERE: l’Utente deve comunicare i dati aggregati relativi a tutte le Concessioni ancora attive alla data di riferimento della rilevazione (31/12/2012);

o CARICAMENTO AGGREGATO delle CONCESSIONI RILASCIATE: l’Utente deve comunicare soltanto le Concessioni “nate” nell’anno di riferimento della rilevazione (31/12/2012).

La seguente tabella specifica in quali casi devono comunicare i dati dei contratti IN ESSERE e in quali, invece, devono essere comunicati i dati dei contratti stipulati nell’anno di rilevazione (31/12/2012).

4 Caricamento Aggregato consentito SOLTANTO se OGGETTO=Mercati oppure se si tratta di una delle casistiche di Occupazione di Suolo Pubblico elencate nel Par. 7.1.1.

5 Caricamento Aggregato consentito SOLTANTO se OGGETTO=Mercati oppure se si tratta di una delle casistiche di Occupazione di Suolo Pubblico elencate nel Par. 8.1.1.

FINALITA'

Caricamento

Attività Commerciali e di Ristorazione5

Aggregato delle Concessioni IN ESSERE al 31/12 dell’anno di riferimento della rilevazione

Installazione di mezzi pubblicitari (infissi al suolo, su pareti …)

Page 38: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 38

8.2.3. Dati relativi alla Concessione

Di seguito si riporta l’elenco completo dei campi presenti nella sezione “Dati relativi alla Concessione” con le indicazioni per la compilazione nel caso di inserimento AGGREGATO DEI DATI.

TABELLA 1- DATI RELATIVI ALLA CONCESSIONE

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Codice Concessione

Inserire il testo composto dalla dicitura:

- “Caricamento Aggregato” +

- “Finalità” (come riportata nel par.8.2.1)

Esempio

- Caricamento Aggregato Passi e Accessi Carrabili

- Caricamento Aggregato Sepolture Individuali (loculi, cellette, ossari, nicchie …)

Campo testuale SI

Data di stipula

Nel caso di Caricamenti Aggregati di Concessioni “in essere” riportare un valore medio

6 rappresentativo di tutte le

Concessioni inserite in modo aggregato per i seguenti campi: Data di stipula/rinnovo; Data di decorrenza; Data di scadenza (si rimanda all’esempio riportato a seguire della presente tabella).

Nel caso di Caricamenti Aggregati di Concessioni “Rilasciate nell’Anno”, riportare l’anno di rilevazione (2012)

Data (GG/MM/AAAA)

SI

6 Il valore medio così ottenuto deve essere approssimato

Nautica da diporto (punti di ormeggio, approdo, …)

Aggregato delle Concessioni Rilasciate nell’Anno di riferimento della rilevazione

Attraversamenti di cavi e condutture

Derivazioni dell'acqua

Riproduzioni dei beni culturali (foto, libri, …)

Posa di strutture ed apparati (diversi da impianti pubblicitari…)

Posa di distributori (es. Tabacchi, Carburanti, …)

Passi e accessi Carrabili

Altre tipologie di Occupazione di Suolo

Sepolture Individuali (loculi, cellette, ossari, nicchie …)

Sepolture per Famiglie (cappelle di famiglia, ...)

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 39

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

anno = anno di rilevazione

Data di decorrenza Inserire lo stesso valore inserito nel campo “Data di stipula”

Data (GG/MM/AAAA)

SI

Data di scadenza

Seguire ed applicare la stessa logica di calcolo esposta per la “Data di Stipula” (nella casistica Caricamenti Aggregati di Concessioni “in essere”).

Data (GG/MM/AAAA)

SI

Descrizione della Concessione

Inserire una breve descrizione in funzione del tipo di caricamento e del tipo di finalità della Concessione. Ad esempio si possono inserire le seguenti diciture:

- Caricamento aggregato Concessioni passi e accessi carrabili;

- Caricamento aggregato Concessioni attraversamento di cavi e condutture;

- Caricamento aggregato Concessioni posa di distributori;

- Caricamento aggregato Concessioni attraversamento di cavi e condutture

- Caricamento aggregato Concessioni sepolture individuali

- …

Campo testuale SI

Caricamento aggregato?

Inserire “SI”. Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI

Attribuita con gara pubblica

Non compilare Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI

(solo se “Caricamento Aggregato”=NO)

Rinnovabile/ Prorogabile Non compilare

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI

(solo se “Caricamento Aggregato”=NO)

Facoltà di sub-Concessione/cessione

Non compilare Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI

(solo se “Caricamento Aggregato”=NO)

E' attivo un contratto di sub-Concessione/cessione?

Non compilare Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI (solo se "Facoltà di sub-

Concessione/cessione" = "SI")

Tipologia Concessione Selezionare l’opzione “Beni” dal relativo menù a tendina che attinge direttamente alla Tassonomia.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 40

ESEMPIO DI CALCOLO DELL’ANNO MEDIO

Data di stipula

Riportiamo di seguito, per ciascuno delle voci elencate, un esempio di calcolo per la compilazione del campo “Data di Stipula”

• GG inserire “01”

• MM inserire “01”

• AAAA inserire un VALORE MEDIO DELL'ANNO. Nel caso, ad esempio di caricamento aggregato di posteggi mercatali, il dato da inserire nel campo, sarà calcolato nel seguente modo:

calcolo VALORE MEDIO

= 2008

8.2.4. Dati anagrafici e sede legale concessionario

Nel caso specifico dei “Caricamenti Aggregati” non è ovviamente richiesto l’inserimento dei dati dei (MOLTEPLICI) concessionari. La sezione deve essere compilata inserendo nei campi i dati del CONCEDENTE (ovvero dell’Amministrazione che rilascia e comunica la Concessione).

Di seguito si riporta l’elenco completo dei campi presenti nella sezione “Dati relativi alla Concessione” con le indicazioni utili ai fini della compilazione.

N°Concessione

DATA

STIPULA

1 2007

2 2007

3 2007

4 2012

5 2012

6 2007

7 2007

8 2007

9 2007

10 2012

2007+2007+2007+2012+2012+2007+2007+2007+2007+2007+2012*

10

01/01/2008Data di stipula

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 41

TABELLA 2- DATI ANAGRAFICI E SEDE LEGALE CONCESSIONARIO

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Codice fiscale concessionario

Inserire il codice fiscale del Concedente. Campo testuale (11 o 16 caratteri)

SI

Ragione sociale/ denominazione/ Cognome e Nome

Inserire la ragione sociale o la denominazione del Concedente. Campo testuale SI

Provincia sede legale/Provincia residenza

Inserire la provincia della sede legale del Concedente.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

Comune sede legale/Comune residenza

Inserire il Comune della sede legale del Concedente.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

CAP

Inserie il CAP/l’indirizzo/il n° civico del Concedente.

Campo Numerico (5 cifre)

SI

Indirizzo Campo testuale SI

N° Civico Campo testuale SI

Aggiungi Concessionario

Il tasto consente all’Utente di salvare i dati del concessionario appena inserito (ovvero i dati relativi al CONCEDENTE).

Pulsante NA

8.2.5. Dati relativi all'oggetto della Concessione

Nel caso di “Caricamenti Aggregati” l’Utente deve selezionare un solo “Oggetto” ed una sola “Finalità” sulla base di quanto esposto nel paragrafo introduttivo (cfr. par.8.2.1).

Nel campo “Superficie del bene dato in Concessione/Quantità ottenibile dallo sfruttamento dell’oggetto dato in Concessione”, nel caso di “Caricamenti Aggregati”, dovrà essere indicato il valore complessivo relativo alle Concessioni comunicate in forma aggregata (come esposto nella tabella riportata successivamente).

Di seguito si riporta l’elenco completo dei campi presenti nella sezione “Dati relativi all’oggetto della Concessione” con le indicazioni utili ai fini della compilazione.

TABELLA 3- DATI RELATIVI ALL’OGGETTO DELLA CONCESSIONE

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Categoria Selezionare dal menù a tendina la Categoria della Concessione (es. Demanio Idrico, Demanio Minerario, …). Il menù a

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 42

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

tendina attinge dalla Tassonomia (ALLEGATO 1: Tassonomia).

La scelta della Categoria condizionerà i campi successivi (“Oggetto” e “Finalità della Concessione).

Oggetto

Selezionare dal menù a tendina l’oggetto della Concessione. Nel caso di “Caricamenti Aggregati” l’oggetto deve essere unico.

Il contenuto, valorizzabile mediante un menù a tendina, sarà condizionato alla selezione effettuata nel campo “Categoria”.

Il menù a tendina attinge dalla Tassonomia (ALLEGATO 1: Tassonomia).

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

Finalità Concessione

Selezionare dal menù a tendina la Finalità della Concessione.

Il contenuto, valorizzabile mediante un menù a tendina, sarà condizionato alla selezione effettuata nel campo “Categoria”.

Il menù a tendina attinge dalla Tassonomia (ALLEGATO 1: Tassonomia).

NB: si ricorda, come riportato nel paragrafo 8.2.1, è possibile effettuare un caricamento aggregato SOLO in corrispondenza di alcune “Finalità”.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

Altro (specificare) Non compilare Campo testuale SI

(se "Finalità Concessione"="Altro")

Sup

erf

icie

/Qu

anti

tà o

gge

tto

di

Co

nce

ssio

ne

Metri

Indicare l’estensione complessiva degli oggetti dati in Concessione, o il quantitativo “ottenibile” dai Concessionari, o la quantità di unità istallate (nel caso di metrica = “A corpo/Unità Fisiche/Numero”).

NB: L’Utente dovrà convertire eventuali metriche espresse in scale diverse da quelle proposte secondo l’opportuna tabella di conversione (si riporta una

Campo numerico

SI, e almeno uno degli 8 valori deve essere compilato

(se “Tipologia Concessione”=BENI)

Metri quadri

Campo numerico SI, e almeno uno degli 8 valori

deve essere compilato (se “Tipologia

Concessione”=BENI)

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 43

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Metri cubi

esempio non esaustivo di “Tabella di Conversione” nell’ALLEGATO 2: Metriche e Tabelle di Conversione).

Quindi nel caso di Caricamenti Aggregati bisognerà inserire la somma de dati relativi ai singoli contratti di Concessione.

Esempio: nel caso di caricamento di 50 Concessioni di posteggi mercatali (la casistica rientra tra quelle per le quali è possibile effettuare un caricamento aggregato) ognuno dei quali ha una estensione pari a 8 m

2, il dato da inserire corrisponde

all’estensione complessiva di tutti i 50 posteggi dati in Concessione e caricati in modo aggregato (50 x 8 = 400 m

2).

Campo numerico SI, e almeno uno degli 8 valori

deve essere compilato (se “Tipologia

Concessione”=BENI)

A corpo/Unità Fisiche/Numero

Campo numerico SI, e almeno uno degli 8 valori

deve essere compilato (se “Tipologia

Concessione”=BENI)

Litri al secondo (l/s)

Campo numerico SI, e almeno uno degli 8 valori

deve essere compilato (se “Tipologia

Concessione”=BENI)

Litri

Campo numerico SI, e almeno uno degli 8 valori

deve essere compilato (se “Tipologia

Concessione”=BENI)

Tonnellate

Campo numerico SI, e almeno uno degli 8 valori

deve essere compilato (se “Tipologia

Concessione”=BENI)

Kilowattora

Campo numerico SI, e almeno uno degli 8 valori

deve essere compilato (se “Tipologia

Concessione”=BENI)

N° COMPLESSIVO di Concessioni rilasciate

Inserire il N° di Concessioni rilasciate

nel caso di Caricamento Aggregato e

nel caso in cui la metrica selezionata

sia diversa da "A corpo/Unità

Fisiche/Numero“

Esempio: Riprendendo l’esempio proposto nel campo precedente (contenente le metriche), in questo caso, il campo “N° COMPLESSIVO di Concessioni rilasciate” sarebbe stato valorizzato con il numero di

Campo testuale

SI (se il campo "Caricamento

aggregato?"=SI e se la metrica selezionata è diversa da “A

corpo/Unità Fisiche/Numero”)

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 44

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

posteggi mercatali dati in Concessione: 50.

Nazione Campo preimpostato su “ITALIA” e non editabile

CAMPO PREIMPOSTATO SU "ITALIA" E NON EDITABILE

NA

Ripartizione Geografica Non compilare. Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

NO

Regione Non compilare. Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI (se si compila il campo

"Ripartizione Geografica")

Provincia Non compilare. Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI (se si compila il campo

"Ripartizione Geografica")

Comune Non compilare. Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI (se si compila il campo

"Ripartizione Geografica")

Indirizzo (del bene oggetto di Concessione)

Non compilare. Campo testuale NO

CAP Non compilare. Campo libero SI

(se si compila il campo "Ripartizione Geografica")

8.2.6. Elementi quantitativi (riferiti alla Concessione)

La presente sezione consente di rilevare gli elementi quantitativi della Concessione. Il Caricamento Aggregato è concepito per Concessioni con caratteristiche e natura omogenee. Per tali Concessioni le condizioni contrattuali sono tipicamente standardizzate e prevedono, pertanto la stessa “tipologia di remunerazione”: non è possibile caricare contemporaneamente in modo aggregato, ad esempio, 100 Concessioni che hanno un canone periodico e 50 Concessioni che invece sono a titolo gratuito. Se questo fosse il caso, devono essere fatti due distinti caricamenti aggregati, uno per il gruppo di Concessioni con canone periodico e un altro per quello a titolo gratuito.

Al suo interno sarà quindi possibile inserire, tra l’altro, le informazioni relative

1 al tipo di remunerazione della Concessione;

2 alla periodicità del Canone Periodico;

3 alla modalità di quantificazione del canone;

4 alla tipologia del canone, vale a dire se il canone è di tipo ordinario, minimo, maggiorato o agevolato (come meglio

specificato nella tabella riportata nelle pagine seguenti)

Di seguito si riporta l’elenco completo dei campi presenti nella sezione “Elementi quantitativi (riferiti alla Concessione)” con le indicazioni utili ai fini della compilazione.

TABELLA 3- ELEMENTI QUANTITATIVI (RIFERITI ALLA CONCESSIONE)

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 45

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Tipologia di remunerazione

Selezionare la tipologia di remunerazione mediante il menù a tendina contenente i seguenti campi:

o Canone periodico

o Pagamento con unica soluzione

o Titolo gratuito

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI

Canone in Unica soluzione: Ammontare

Indicare l'ammontare in euro del Canone previsto contrattualmente.

Il canone da indicare deve essere al netto dell’IVA.

Nel caso di caricamenti aggregati, il campo accoglierà la somma dei canoni relativi ai singoli contratti di Concessione.

Esempio: nel caso di caricamento di n.50 Concessioni di posteggi mercatali (la casistica rientra tra quelle per le quali è possibile effettuare un caricamento aggregato), supponendo che il canone pagato IN UNICA SOLUZIONE da ciascun concessionario per il posteggio ad egli assegnato sia pari a €.100, allora il dato da inserire nel campo

“Canone in Unica soluzione:

Ammontare“ corrisponde alla somma dei canoni pagati da ciascun concessionario dei n.50 posteggi caricati in modo aggregato (50 x 100€ = 5.000€).

NB: se il valore originario del canone, nel contratto, è espresso in LIRE è necessario riportare il valore espresso in termini di Euro utilizzando il cambio di

1euro=1.936,27 lire

Campo Numerico (2 cifre decimali)

SI (se il campo "Tipologia di remunerazione" è "Unica

soluzione")

Canone in Unica soluzione: anno di incasso (AAAA)

Indicare l’anno previsto contrattualmente per il pagamento del canone (indipendentemente dal fatto che sia stato incassato o meno).

Il campo è obbligatorio solo se dal campo “Tipologia di remunerazione” si

Campo Testuale (formato AAAA)

SI (se il campo "Tipologia di remunerazione" è "Unica

soluzione")

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Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 46

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

seleziona “unica soluzione”.

Nel caso di Caricamenti Aggregati, per la determinazione dell’anno di incasso, si rimanda alla metodologia indicata nel Paragrafo 8.2.3 “Dati relativi alla Concessione”.

Periodicità del canone periodico

Selezionare dal menù a tendina una delle seguenti voci:

o Annuale

o Semestrale

o Quadrimestrale

o Trimestrale

o Altro

NB: le Concessioni caricate in modo aggregato, dovranno possedere la stessa “Periodicità del canone periodico”.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI (se il campo "Tipologia di

remunerazione" è "Canone periodico")

Altro (specificare)

Il campo è obbligatorio ed editabile solo se si seleziona “Altro” nel menù a tendina del campo “Periodicità del canone periodico”.

Campo testuale SI

(se "Periodicità del canone periodico"="Altro")

Componente fissa del canone periodico

Selezionare se il canone previsto contrattualmente è fisso oppure no.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

Se il campo "Tipologia di remunerazione" è "Canone periodico", è obbligatorio selezionare almeno una delle due componenti “Fissa” o Variabile”.

Canone Ordinario (Componente FISSA)

Selezionare se la tipologia del canone fisso previsto contrattualmente è “ordinario” oppure no.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI, e almeno uno dei 4 valori (indicati con “-“) deve

essere indicato (se "Componente fissa del Canone Periodico" ="si")

Canone Agevolato (Componente FISSA)

Selezionare se la tipologia del canone fisso previsto contrattualmente è “agevolato” oppure no.

Ai fini della determinazione del canone di Concessione, in genere, è riservato un particolare trattamento agli scopi sociali cui è attribuita rilevanza pubblica.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI, e almeno uno dei 4 valori (indicati con “-“) deve

essere indicato (se "Componente fissa del Canone Periodico" ="si")

Page 47: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 47

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Alcune Amministrazioni praticano un canone agevolato, definendo delle Percentuali di riduzione/abbattimento del Canone Ordinario quando, ad esempio, le attività svolte dal Concessionario, rientrano nelle seguenti categorie:

o Attività di assistenza sociale

o Attività di educazione

o Attività di protezione civile

o Attività culturali

o …

Canone Minimo (Componente FISSA)

Selezionare se la tipologia del canone fisso previsto contrattualmente è “Minimo” oppure no.

Infatti può essere fissata (dall’Amministrazione concedente) una soglia minima al di sotto della quale il valore del canone ordinario non può’ scendere.

Esempio: Concessione di una porzione di un immobile facente parte del Patrimonio Indisponibile dell’Amministrazione Superficie: 20 m

2

Canone ordinario: 10€ /m2

Canone minimo: 250€ In virtù di tali parametri, il canone ordinario da corrispondere sarebbe pari a

20 m2

x 10€ /m2

= 200 €

Poiché però il canone così determinato è inferiore al canone minimo determinato dall’Amministrazione (250€), allora il canone da corrispondere dal concessionario sarà pari a 250€ anziché 200€.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI, e almeno uno dei 4 valori (indicati con “-“) deve

essere indicato (se "Componente fissa del Canone Periodico" ="si")

Page 48: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 48

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Canone Maggiorato (Componente FISSA)

Selezionare se la tipologia del canone fisso previsto contrattualmente è “maggiorato” oppure no.

Ai fini della determinazione del canone di Concessione, in genere, può essere riservato un particolare trattamento alle occupazioni di suolo o, in genere, alle Concessioni ricadenti in particolari aree di pregio (ad es. in aree con elementi di pregio ambientale e paesistico).

In questi casi può essere praticato un canone maggiorato, definendo delle Percentuali di “aumento” del Canone Ordinario.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI, e almeno uno dei 4 valori (indicati con “-“) deve

essere indicato (se "Componente fissa del Canone Periodico" ="si")

% di abbattimento/riduzione applicata alla componente fissa del canone periodico

Indicare qual è la percentuale di abbattimento del canone ordinario nel caso in cui precedentemente si è selezionato Canone Agevolato (Componente FISSA)=”SI”.

Campo numerico SI

(se Canone Agevolato (Componente FISSA)=”SI”)

Saggio di aumento del canone applicato alla componente fissa del canone periodico

Indicare qual è la percentuale di aumento del canone ordinario nel caso in cui precedentemente si è selezionato Canone Maggiorato (Componente FISSA)=”SI”.

Campo numerico SI

(se Canone Maggiorato (Componente FISSA)=”SI”)

Descrizione della componente fissa del canone

Inserire una descrizione del canone periodico (componente Fissa).

Campo testuale SI

(se "Componente fissa del Canone Periodico" ="SI")

Componente variabile del canone periodico

Selezionare se il canone previsto contrattualmente è variabile oppure no.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

Se il campo "Tipologia di remunerazione" è "Canone periodico", è obbligatorio

selezionare almeno una delle due componenti “Fissa” o

Variabile”.

Canone Ordinario (Componente VARIABILE)

Selezionare se la tipologia del canone variabile previsto contrattualmente è “ordinario” oppure no.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI, e almeno uno dei 4 valori (indicati con “-“) deve

essere impostato a "SI" (se "Componente variabile del

Canone Periodico" ="SI")

Canone Agevolato (Componente VARIABILE)

Selezionare se la tipologia del canone variabile previsto contrattualmente è “agevolato” oppure no.

Ai fini della determinazione del canone di Concessione, in genere, è riservato

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI, e almeno uno dei 4 valori (indicati con “-“) deve

essere impostato a "SI" (se "Componente variabile del

Canone Periodico" ="SI")

Page 49: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 49

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

un particolare trattamento agli scopi sociali cui è attribuita rilevanza pubblica.

Alcune Amministrazioni praticano un canone agevolato, definendo delle Percentuali di riduzione/abbattimento del Canone Ordinario quando, ad esempio, le attività svolte dal Concessionario, rientrano nelle seguenti categorie:

o Attività di assistenza sociale

o Attività di educazione

o Attività di protezione civile

o Attività culturali

o …

Canone Minimo (Componente VARIABILE)

Selezionare se la tipologia del canone variabile previsto contrattualmente è “Minimo” oppure no.

Infatti può essere fissata (dall’Amministrazione concedente) una soglia minima al di sotto della quale il valore del canone ordinario non può scendere.

Esempio: Concessione di una porzione di un immobile facente parte del Patrimonio Indisponibile dell’Amministrazione Superficie: 20 m

2

Canone ordinario: 10€ /m2

Canone minimo: 250€ In virtù di tali parametri, il canone ordinario da corrispondere sarebbe pari a

20 m2

x 10€ /m2

= 200 €

Poiché però il canone così determinato è inferiore al canone minimo determinato dall’Amministrazione (250€), allora il canone da corrispondere dal concessionario sarà pari a 250€ anziché 200€.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI, e almeno uno dei 4 valori (indicati con “-“) deve

essere impostato a "SI" (se "Componente variabile del

Canone Periodico" ="SI")

Page 50: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 50

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Canone Maggiorato (Componente VARIABILE)

Selezionare se la tipologia del canone variabile previsto contrattualmente è “maggiorato” oppure no.

Ai fini della determinazione del canone di Concessione, in genere, può essere riservato un particolare trattamento alle occupazioni di suolo o, in genere, alle Concessioni ricadenti in particolari aree di pregio (ad es. in aree con elementi di pregio ambientale e paesistico).

In questi casi può essere praticato un canone maggiorato, definendo delle Percentuali di “aumento” del Canone Ordinario.

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI, e almeno uno dei 4 valori (indicati con “-“) deve

essere impostato a "SI" (se "Componente variabile del

Canone Periodico" ="SI")

% di abbattimento/riduzione applicata alla componente variabile del canone periodico

Indicare qual è la percentuale di abbattimento del canone ordinario nel caso in cui precedentemente si è selezionato Canone Agevolato (Componente VARIABILE)=”SI”.

Campo testuale SI

(se Canone Agevolato (Componente VARIABILE)=”SI”)

Saggio di aumento del canone applicato alla componente variabile del canone periodico

Indicare qual è la percentuale di aumento del canone ordinario nel caso in cui precedentemente si è selezionato Canone Maggiorato (Componente VARIABILE)=”SI”.

Campo testuale SI

(se Canone Maggiorato (Componente VARIABILE)=”SI”)

Descrizione della componente variabile del canone

Inserire una descrizione del canone periodico (componente Variabile).

Campo testuale SI

(se "Componente variabile del Canone Periodico" ="SI")

Parametro

Selezionare mediante il menù a tendina, il parametro utilizzato per il calcolo del Canone Variabile in oggetto (Quantità distribuita/prodotta/erogata /estratta …, Unità fisiche (numero) installate/vendute/distribuite…, Utenti/utenze, Superficie, Ricavo/ fatturato/incassi, Utile, Margine distribuzione, Oneri patrimoniali, spese gestione, VRD (Vincolo Ricavi Distribuzione), VRC (Vincolo Ricavi Commercializzazione), VRM (Vincolo Ricavi Misura), Inflazione programmata (price cap), Produttività (price cap), Investimenti (price cap),

Campo preimpostato (MENU' A TENDINA)

SI (se "Componente Variabile del

canone periodico"="SI")

Page 51: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 51

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

qualità (price cap), Riequilibrio (price cap), WLU (unità di carico), Canone anno precedente (es. adeguamento annuale con DM )).

(questo campo viene replicato per 4 volte in quanto sarà possibile indicare fino ad un massimo di 4 regole per il calcolo della

componente variabile del canone).

Valore del parametro

Indicare il valore del parametro scelto per quantificare l’ammontare del canone variabile di competenza dell’anno di riferimento.

Esempio

Se è prevista la corresponsione di una componente variabile pari a 10 € per m

3, allora nel campo dovranno essere

inseriti i m3 utilizzati per il calcolo della

quota variabile dell’anno di riferimento (nel campo “Parametro” in questo caso va scelto “Superficie”).

(questo campo viene replicato per 4 volte in quanto sarà possibile indicare fino ad un massimo di 4 regole per il calcolo della componente variabile del canone).

Campo numerico SI

(se "Componente Variabile del

canone periodico"="SI")

Valore canone unitario applicato al parametro

Inserire il valore unitario della componente variabile del canone applicato al parametro.

Esempio

Canone pari a 10 € per m3 estratto.

In questo caso il valore da inserire nel campo è “10”.

NB: la metrica (m3) dovrà essere

inserita nel campo “Parametro”, scegliendo la voce “Superficie”.

(questo campo viene replicato per 4 volte in quanto sarà possibile indicare fino ad un massimo di 4 regole).

Campo numerico

SI (se "Componente Variabile del

canone periodico"="SI" e se non è valorizzato il campo "Valore % del canone periodico variabile")

Valore % applicato al parametro

Inserire il valore percentuale del canone variabile applicato al parametro.

Esempio

Canone pari al 5% del Fatturato.

In questo caso il valore da inserire nel

Campo numerico

SI (se "Componente Variabile del

canone periodico"="SI" e se non è valorizzato il campo "Valore unitario del canone periodico

variabile")

Page 52: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 52

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

campo è pari a “5”.

NB: il parametro è “Ricavo/ Fatturato/Incassi” è stata inserita precedentemente nel campo “Parametro”.

(questo campo viene replicato per 4 volte in quanto sarà possibile indicare fino ad un massimo di 4 regole).

Ammontare della componente fissa del canone

Inserire l’ammontare del canone previsto contrattualmente con riferimento alla sola COMPONENTE FISSA.

NB: Il canone da indicare deve essere al netto dell’IVA.

Quindi nel caso di caricamenti aggregati, il campo accoglierà la somma dei canoni relativi ai singoli contratti di Concessione.

Esempio: nel caso di caricamento di n.50 Concessioni di posteggi mercatali (la casistica rientra tra quelle per le quali è possibile effettuare un caricamento aggregato), supponendo che il canone PERIODICO pagato da ciascun concessionario per il posteggio ad egli assegnato sia pari a €.100, allora il dato da inserire nel campo

“Ammontare del canone periodico

(componente fissa) “ corrisponde alla somma dei canoni pagati da ciascun concessionario dei 50 posteggi caricati in modo aggregato (50 x 100€ = 5.000€).

Campo testuale SI

(se "Componente fissa del Canone Periodico" ="SI")

Ammontare della componente variabile del canone

Inserire il valore del canone periodico (componente variabile) complessivo relativo all'anno di riferimento

NB: Il canone da indicare, deve essere al netto dell’IVA.

Nel caso di caricamenti aggregati, il campo accoglierà la somma dei canoni relativi ai singoli contratti di Concessione.

Esempio:

Campo testuale SI

(se "Componente Variabile del

canone periodico"="Vero")

Page 53: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 53

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Si rimanda all’esempio riportato per il campo “Ammontare del canone periodico (componente fissa)” ai soli fini di esposizione della logica di aggregazione dei dati.

Ammontare del canone periodico di competenza dell'anno

Campo automatico: calcola il valore complessivo del canone relativo all'anno di riferimento derivante dalla somma di:

o “Ammontare della componente fissa del canone"

o “Ammontare della componente variabile del canone "

Campo non editabile calcolato

NA

Calcola Ammontare Canone Totale

Premere il pulsante “Calcola” per calcolare l’ammontare totale del canone derivante dalla somma di:

o “Ammontare della componente fissa del canone"

o “Ammontare della componente variabile del canone "

Pulsante NA

Numero di anni per i quali è corrisposto il canone periodico

Nel caso di Caricamenti Aggregati il campo accoglierà semplicemente la differenza tra l’anno della “Data di stipula” e l’anno della “Data di scadenza”.

Esempio: se “Data di stipula”= 31/04/1980 e “Data di scadenza”= 04/07/2015 allora “Numero di anni per i quali è corrisposto il canone periodico”= 2015-1980 = 35

Campo testuale

SI (se il campo "Tipologia di

remunerazione" è "Canone periodico")

Importo fino alla concorrenza del quale è corrisposto il canone periodico

Non compilare. Campo testuale NO

Finanziamenti/contributi previsti a favore del concessionario

Inserire sempre “NO” Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI

Finanziamenti/contributi corrisposti al concessionario

Non compilare. Campo testuale SI

(se il campo "Finanziamenti/contributi

previsti a favore del

Page 54: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 54

NOME DEL CAMPO INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

concessionario"="SI")

Finanziamenti/contributi erogati sulla base di SAL (Stati Avanzamento Lavori)?

Inserire sempre “NO” Campo preimpostato (MENU' A TENDINA SI/NO)

SI

% di completamento dei lavori da SAL

Non compilare. Campo testuale

SI (se il campo

"Finanziamenti/contributi erogati sulla base di SAL (Stati Avanzamento Lavori)? "="SI")

Altri diritti trasferiti al Concessionario (nel caso di OOPP)

Non compilare

Campo testuale NO

8.2.7. Impegni del concessionario

NOME DEL CAMPO CONTENUTO FORMATO CAMPO

OBBLIGATORIO

Importo complessivo degli investimenti previsti/Costo previsto dell'Opera

Non compilabile in quanto tra i caricamenti Aggregati, non sono previste casistiche di Concessioni rilasciate con finalità di "Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche "

Campo Numerico

SI

(se tra la/le finalità indicate nel campo "Finalità Concessione" è

selezionata la finalità "Progettazione, costruzione,

ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche ")

Importo complessivo degli investimenti effettuati/Costo dell'Opera effettivamente sostenuto

Non compilabile in quanto tra i caricamenti Aggregati, non sono previste casistiche di Concessioni rilasciate con finalità di "Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche "

Campo Numerico

SI

(se tra la/le finalità indicate nel campo "Finalità Concessione" è

selezionata la finalità "Progettazione, costruzione,

ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche ")

Oneri di Manutenzione ordinaria sostenuti

Non compilare Campo Numerico NO

Oneri di Manutenzione straordinaria sostenuti

Non compilare Campo Numerico NO

Page 55: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 55

8.3. Inserimento dei dati tramite file (tracciato record)

Per caricare nel Portale file relativi a più Concessioni, scegliere nella pagina “Inserimento Dati” l’opzione ”Carica File”.

Sarà possibile scaricare il file di istruzione direttamente dalla schermata “Carica File” cliccando sul link individuato dalla parola *Istruzioni+. L’esito del caricamento verrà comunicato direttamente all’utente tramite e-mail.

ATTENZIONE: Si segnala che i file scaricabili dalla “Gestione Dati” tramite la funzionalità “Esporta dati xml” rispettano le regole di compilazione relative al caricamento file nello stesso formato XML. Di conseguenza l’Utente, se lo riterrà opportuno potrà modificare i dati relativi ad una o più concessioni quando necessario scaricando il file XML dalla sezione “Gestione Dati”, apportandovi le opportune modifiche e ricaricando il file tramite la funzionalità “Carica file XML”.

8.4. Gestione Dati

L’area “Gestione dati” consente all’Utente di visualizzare, modificare, eliminare ed esportare in formato PDF ed EXCEL i dati inseriti nel Portale dall’Amministrazione per l’anno di rilevazione in corso.

Nella pagina è visualizzato l’elenco delle concessioni comunicate dall’Amministrazione. Ogni riga della tabella corrisponde ad una concessione inserita nel Portale. Ad ogni singola concessione, di cui sono visualizzati alcuni dei dati principali nella tabella, sono associate le seguenti funzionalità:

VISUALIZZA CONCESSIONE: permette all’Utente di visualizzare in un'unica schermata tutti i dati relativi alla

concessione selezionata registrati nel Portale.

MODIFICA CONCESSIONE: permette all’Utente di modificare i dati relativi alla concessione selezionata

ELIMINA CONCESSIONE: permette all’Utente di eliminare la concessione selezionata.

ESTRAI PDF: consente di scaricare un report in formato pdf che riepiloga tutti i dati inseriti nel Portale

relativi alla concessione selezionata.

Inoltre, cliccando sulle rispettive icone in testa alla tabella di elenco è possibile accedere alle seguenti funzionalità:

ESPORTA DATI XML: consente all’Utente di scaricare in formato XML i dati relativi a tutte le concessioni registrate

nel Portale dall’Amministrazione stessa. In particolare, il tracciato XML scaricabile tramite tale funzionalità

corrisponde esattamente ai requisiti del file caricabile tramite la funzionalità di Caricamento dati tramite file in

formato XML. Se opportuno, l’Utente potrà scegliere di aggiornare i dati relativi ad una o più concessioni

scaricando il file in formato XML, aggiornarlo in base alle esigenze e ricaricalo seguendo le istruzioni relative al

caricamento dei dati tramite file.

RICERCA AVANZATA: consente all’Utente di eseguire delle ricerche, sulla base di uno o

più criteri di ricerca, all’interno dell’elenco delle concessioni registrate dall’Amministrazione.

Page 56: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 56

Inoltre, cliccando sulle rispettive icone in fondo alla tabella di elenco è possibile accedere alle seguenti funzionalità:

EXPORT PDF: consente all’Utente di scaricare un report in formato PDF che riepiloga i dati principali relativi

a tutte le concessioni registrate nel Portale dall’Amministrazione stessa.

EXPORT EXCEL: consente all’Utente di scaricare un report in formato EXCEL che riepiloga tutti i dati relativi a

tutte le concessioni registrate nel Portale dall’Amministrazione stessa.

Page 57: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 57

9. ALLEGATI

9.1. ALLEGATO 1: Tassonomia

TIPOLOGIA CATEGORIA

OGGETTO

FINALITA'

Beni Demanio Marittimo

Lido, Rade, Lagune, Spiaggia, Foci di fiumi, Bacini di Acqua salsa e salmastra)

Mare Territoriale (SPECCHI D'ACQUA)

Porti e Approdi

Stabilimenti Balneari

Altre Pertinenze demaniali (costruzioni ed altre opere, terminalsilos, strutture inamovibili, parcheggi, …)

Attività Commerciali e di Ristorazione

Attività di pesca professionale, acquacoltura ed attività connesse alla gestione di Circoli Nautici

Attività Turistico-Balneari

Nautica da diporto (punti di ormeggio, approdo, …)

Estrazione di minerali e similari (inclusa estrazione arena, argilla, raccolta di acque minerali, …)

Svolgimento di operazioni portuali e servizi connessi (Carico, scarico, trasbordo, trasporto di merci e persone, parcheggi, rimorchiatori, …)

Stoccaggio/Deposito

Attività Cantieristiche navali

Attraversamenti di cavi e condutture

Posa di strutture ed apparati (diversi da impianti pubblicitari e distributori automatici)

Posa di distributori (es.Tabacchi, Fotografia, Latte, Carburanti, …)

Installazione di mezzi pubblicitari (infissi al suolo, su pareti di edifici, striscioni, gonfaloni, stendardi, …)

Passi e accessi Carrabili

Attività artistiche, sportive, di intrattenimento, ricreative, didattico-divulgative

Altre tipologie di Occupazione di Spazi e Suolo

Attività di Gestione di Impianti e Strutture

Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche

Altro

Demanio Idrico

Fiumi, Torrenti e Foci

Laghi

Acque sotterranee e Acque sorgenti

Pertinenze idrauliche

ALTRO (Ghiacciai, rivi, fossati, colatoi,…)

Pozzi

Acquedotti e Dighe

Canali artificiali

Porti e Approdi (D.Idrico)

Altre infrastrutture (es: ponti, fognature,... )

Attività Commerciali e di Ristorazione

Attività di pesca professionale, acquacoltura ed attività connesse alla gestione di Circoli Nautici

Attività Turistico-Balneari

Nautica da diporto (punti di ormeggio, approdo, …)

Derivazioni dell'acqua

Estrazione di minerali e similari (inclusa estrazione arena, argilla, raccolta di acque minerali, …)

Page 58: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

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MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 58

TIPOLOGIA CATEGORIA

OGGETTO

FINALITA'

Stoccaggio/Deposito

Svolgimento di operazioni portuali e servizi connessi (Carico, scarico, trasbordo, trasporto di merci e persone, parcheggi, rimorchiatori, …)

Attività Cantieristiche navali

Attraversamenti di cavi e condutture

Posa di strutture ed apparati (diversi da impianti pubblicitari e distributori automatici)

Posa di distributori (es.Tabacchi, Fotografia, Latte, Carburanti, …)

Installazione di mezzi pubblicitari (infissi al suolo, su pareti di edifici, striscioni, gonfaloni, stendardi, …)

Passi e accessi Carrabili

Attività artistiche, sportive, di intrattenimento, ricreative, didattico-divulgative

Altre tipologie di Occupazione di Spazi e Suolo

Attività di Gestione di Impianti e Strutture

Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche

Altro

Patrimonio Minerario

Miniere

Cave & Torbiere

Acque Termali e Minerali

Idrocarburi (gas metano, petrolio, …)

Risorse Geotermiche (in Mare)

Risorse Geotermiche (su Terraferma)

Estrazione di minerali e similari (inclusa estrazione arena, argilla, raccolta di acque minerali, …)

Stoccaggio/Deposito

Attraversamenti di cavi e condutture

Posa di strutture ed apparati (diversi da impianti pubblicitari e distributori automatici)

Posa di distributori (es. Tabacchi, Fotografia, Latte, Carburanti, …)

Installazione di mezzi pubblicitari (infissi al suolo, su pareti di edifici, striscioni, gonfaloni, stendardi, …)

Passi e accessi Carrabili

Attività artistiche, sportive, di intrattenimento, ricreative, didattico-divulgative

Altre tipologie di Occupazione di Spazi e Suolo

Attività di Gestione di Impianti e Strutture

Altro

Patrimonio Forestale

Parchi e Riserve Naturali

Boschi e Foreste

FABBRICATI e altre Pertinenze (parcheggi, edifici di rappresentanza, …)

Attività Commerciali e di Ristorazione

Coltivazione e raccolta (inclusa coltivazione arborea lungo i tratturi, raccolta legna da ardere, coltura agraria, raccolta da castagneti/uliveti…)

Attraversamenti di cavi e condutture

Posa di strutture ed apparati (diversi da impianti pubblicitari e distributori automatici)

Posa di distributori (es. Tabacchi, Fotografia, Latte, Carburanti, …)

Passi e accessi Carrabili

Attività artistiche, sportive, di intrattenimento, ricreative, didattico-divulgative

Altre tipologie di Occupazione di Spazi e Suolo

Attività di Gestione di Impianti e Strutture

Page 59: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 59

TIPOLOGIA CATEGORIA

OGGETTO

FINALITA'

Alpeggio e pascolo

Utilizzo del marchio

Altro

Etere Frequenze

Radiodiffusione Televisiva e Sonora

Telecomunicazione

Altro

Demanio Stradale

Autostrade

Strade extraurbane (Statali, Regionali, Provinciali, Comunali)

Strade Urbane e Locali

Trafori

Itinerari Ciclopedonali, Sentieri

Pertinenze (Aree di Servizio, Aree di Parcheggio, …)

Attività Commerciali e di Ristorazione

Coltivazione e raccolta (inclusa coltivazione arborea lungo i tratturi, raccolta legna da ardere, coltura agraria, raccolta da castagneti/uliveti…)

Attraversamenti di cavi e condutture

Posa di strutture ed apparati (diversi da impianti pubblicitari e distributori automatici)

Posa di distributori (es.Tabacchi, Fotografia, Latte, Carburanti, …)

Installazione di mezzi pubblicitari (infissi al suolo, su pareti di edifici, striscioni, gonfaloni, stendardi, …)

Passi e accessi Carrabili

Altre tipologie di Occupazione di Spazi e Suolo

Attività artistiche, sportive, di intrattenimento, ricreative, didattico-divulgative

Attività di Gestione di Impianti e Strutture

Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche

Altro

Demanio

Ferroviario Tratte ferrovierie (Nazionali e Regionali)

Impianti e Stazioni

Pertinenze

Attività Commerciali e di Ristorazione

Attraversamenti di cavi e condutture

Posa di strutture ed apparati (diversi da impianti pubblicitari e distributori automatici)

Posa di distributori (es.Tabacchi, Fotografia, Latte, Carburanti, …)

Installazione di mezzi pubblicitari (infissi al suolo, su pareti di edifici, striscioni, gonfaloni, stendardi, …)

Passi e accessi Carrabili

Attività artistiche, sportive, di intrattenimento, ricreative, didattico-divulgative

Altre tipologie di Occupazione di Spazi e Suolo

Attività di Gestione di Impianti e Strutture

Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche

Altro

Demanio Aeronautico

Aerostazioni

Altre infrastrutture (piste, bretelle di raccordo, …)

Page 60: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 60

TIPOLOGIA CATEGORIA

OGGETTO

FINALITA'

Civile Attività Commerciali e di Ristorazione

Gestione Totale (gestione di infrastrutture e servizi aeroportuali)

Gestione Parziale (gestione delle aerostazioni e delle pertinenze e dei servizi)

Posa di strutture ed apparati (diversi da impianti pubblicitari e distributori automatici)

Posa di distributori (es.Tabacchi, Fotografia, Latte, Carburanti, …)

Altre tipologie di Occupazione di Spazi e Suolo

Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche

Altro

Demanio Culturale

Musei, Pinacoteche, Gallerie, Biblioteche, Archivi e altri Palazzi Storici

Universalità di Mobili (collezioni di reperti, quadri, …)

Siti di interesse artistico, storico o paesaggistico

Attività Commerciali e di Ristorazione

Attraversamenti di cavi e condutture

Posa di strutture ed apparati (diversi da impianti pubblicitari e distributori automatici)

Posa di distributori (es.Tabacchi, Fotografia, Latte, Carburanti, …)

Installazione di mezzi pubblicitari (infissi al suolo, su pareti di edifici, striscioni, gonfaloni, stendardi, …)

Attività artistiche, sportive, di intrattenimento, ricreative, didattico-divulgative

Altre tipologie di Occupazione di Spazi e Suolo

Attività di Gestione di Impianti e Strutture

Riproduzioni dei beni culturali (foto, libri, …)

Attività di ricerca e scavo

Altro

Altri beni demaniali o del Patrimonio Indisponibile

Cimiteri

Mercati

Edifici e Fabbricati

Impianti Sportivi/Centri Sportivi

Parcheggi (infrastrutture)

Altri Beni Immobili

Beni Mobili

Ferrovie Metropolitane

Altro suolo Pubblico (Piazze, Aree di Parcheggio/Sosta, Aree Verdi,...)

Terreni

Attività Commerciali e di Ristorazione

Coltivazione e raccolta (inclusa coltivazione arborea lungo i tratturi, raccolta legna da ardere, coltura agraria, raccolta da castagneti/uliveti…)

Attraversamenti di cavi e condutture

Posa di strutture ed apparati (diversi da impianti pubblicitari e distributori automatici)

Attività Turistico-Balneari

Posa di distributori (es.Tabacchi, Fotografia, Latte, Carburanti, …)

Installazione di mezzi pubblicitari (infissi al suolo, su pareti di edifici, striscioni, gonfaloni, stendardi, …)

Passi e accessi Carrabili

Attività artistiche, sportive, di intrattenimento, ricreative, didattico-divulgative

Altre tipologie di Occupazione di Spazi e Suolo

Page 61: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

MODULO CONCESSIONI – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 61

TIPOLOGIA CATEGORIA

OGGETTO

FINALITA'

Attività di Gestione di Impianti e Strutture

Progettazione, costruzione, ristrutturazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche

Attività di ricerca e scavo

Alpeggio e pascolo

Sepolture Individuali (loculi, cellette, ossari, nicchie …)

Sepolture per Famiglie (cappelle di famiglia, ...)

Attività socio-assistenziali e assistenza sanitaria

Altro

9.2. ALLEGATO 2: Metriche e Tabelle di Conversione

Nel modulo Concessioni è possibile indicare le metriche necessarie alla quantificazione sia della “dimensione della Concessione” (ad esempio quanti metri quadri di un bene sono dati in Concessione), sia le metriche necessarie alla quantificazione del canone variabile (se presente) mediante l’esplicitazione della regola utilizzata per il suo calcolo (ad esempio nel caso in cui la componente variabile del canone è calcolata in funzione dei metri cubi estratti, o in funzione del Fatturato, oppure in funzione dei biglietti venduti, …) utilizzando il relativo menù a tendina.

Sarà necessario, a seconda delle casistiche, convertire le eventuali metriche previste contrattualmente (o nell’atto di Concessione) non riportate nel modulo Concessioni secondo i relativi rapporti di conversione riportati nella seguente tabella. Di seguito sono riportati alcuni esempi di conversione:

LUNGHEZZA/DISTANZA

Metro M metrica presente nel Modulo

Centimetro Cm 1 cm= 0,01 m

Chilometro Km 1 km = 1.000 m

SUPERFICIE

metro quadrato m2 metrica presente nel Modulo

centimetro quadrato cm2 1 cm

2= 0,0001 m

2

chilometro quadrato km2 1 km

2= 1.000.000 m

2

Ettaro Ha 1 ha=10.000 m2

Acre Ac 1 ac=4.046,86 m2

VOLUME

metro cubo m3 metrica presente nel Modulo

decimetro cubo dm3 1 dm

3=0,001 m

3

centimetro cubo cm3 1 cm

3=0,00001 m

3

PORTATA

litri al secondo l/s metrica presente nel Modulo

metri cubi al secondo m3/s 1 m

3/s = 1.000 l/s

metri cubi al minuto m3/min 1 m

3/min = 16,67 l/s

metri cubi all'ora m3/h 1 m

3/h = 0,28 l/s

PESO/MASSA

Tonnellata T metrica presente nel Modulo

Grammo G 1 g = 0,000001 t

Chilogrammo Kg 1 kg = 0,001 t

quintale Q 1 q = 0,1 t

9.3. ALLEGATO 3: Inserimento di Concessioni con Oggetti multipli e con Finalità multiple

La Concessione inserita dall’Utente può essere riferita ad un solo “Oggetto” con la relativa “Finalità”, oppure può essere riferita a più “Oggetti” e più “Finalità”:

Page 62: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

PORTALE TESORO – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 62

Esempio: Concessione demaniale di una spiaggia e dell’antistante specchio d’acqua da adibire a

1. Noleggio attrezzature da spiaggia (ombrelloni, sedie a sdraio e lettini)

2. Noleggio di imbarcazioni e natanti

In questo caso esistono due oggetti di Concessione (spiaggia e specchio d’acqua) e diverse “Finalità” (quelle elencate al punto 1 e al punto 2).

Nella Scheda di rilevazione, è possibile inserire queste informazioni in due modi differenti, anche in funzione dei dati di dettaglio (ad esempio, quelli relativi all’estensione dell’area data in Concessione) a disposizione del soggetto concedente come riportato nei due esempi a seguire:

Esempio 1: Concessione demaniale di una spiaggia e dell’antistante specchio d’acqua per complessivi metri

quadri 550 da adibire a

1. Noleggio attrezzature da spiaggia (ombrelloni, sedie a sdraio e lettini)

2. Noleggio di imbarcazioni e natanti

In questo caso non ci sono dati distinti relativi alla “dimensione” espressa in metri quadri degli oggetti della

Concessione ma è disponibile soltanto la dimensione complessiva. Nella compilazione della scheda, l’Utente

dovrà:

1. Selezionare il primo oggetto della Concessione dal menù a tendina del campo “Oggetti” (“Lido, Rade,

Lagune, Spiaggia , Foci di fiumi, Bacini di Acqua salsa e salmastra”)

2. Cliccare sul tasto “Aggiungi” (presente a fianco del campo “Oggetti”);

3. Selezionare il secondo oggetto della Concessione dal menù a tendina del campo “Oggetti” (es.“Mare

Territoriale (SPECCHI D'ACQUA)”)

4. Cliccare nuovamente sul tasto “Aggiungi” (presente a fianco del campo “Oggetti”);

5. Selezionare una “Finalità” della Concessione dal menù a tendina del campo “Finalità” (es.“Attività

Turistico-Balneari”);

6. Cliccare sul tasto “Aggiungi” (presente a fianco del campo “Finalità”);

7. Selezionare, eventualmente, un’altra “Finalità” della Concessione dal menù a tendina del campo

“Finalità” (es“Nautica da diporto (punti di ormeggio, approdo, …)”);

8. Cliccare sul tasto “Aggiungi” (presente a fianco del campo “Finalità”);

9. Compilare il campo relativo all’estensione dell’oggetto della Concessione (in questo caso bisognerà

inserire il valore “550” in corrispondenza della metrica “Metri Quadri”)

10. Proseguire nella compilazione dei dati relativi alla localizzazione (ripartizione geografica, regione,

provincia, comune, CAP, …)

11. Cliccare sul tasto “Salva Oggetto della Concessione” in fondo alla scheda di compilazione

12. Cliccare sul tasto “Prossimi dati” in fondo alla scheda di compilazione per passare alla sezione

successiva “ELEMENTI QUANTITATIVI (riferiti alla Concessione).

Page 63: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

PORTALE TESORO – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 63

Esempio 2: Concessione demaniale

di una spiaggia (per metri quadri 200) da adibire a:

Noleggio attrezzature da spiaggia (ombrelloni, sedie a sdraio e lettini)

e dell’antistante specchio d’acqua (per metri quadri 350) da adibire a:

Noleggio di imbarcazioni e natanti

In questo caso, i dati relativi alla “dimensione” espressa in metri quadri degli oggetti della Concessione sono

distinti e sono quindi disponibili le dimensione di ciascun oggetto della Concessione. Nella compilazione della

scheda, l’Utente dovrà:

1. Selezionare il primo oggetto della Concessione dal menù a tendina del campo “Oggetti” (es.“Lido,

Rade, Lagune, Spiaggia , Foci di fiumi, Bacini di Acqua salsa e salmastra”)

2. Cliccare sul tasto “Aggiungi” (presente a fianco del campo “Oggetti”);

3. Selezionare una “Finalità” della Concessione dal menù a tendina del campo “Finalità” (es.“Attività

Turistico-Balneari”);

4. Cliccare sul tasto “Aggiungi” (presente a fianco del campo “Finalità”);

5. Compilare il campo relativo all’estensione dell’oggetto della Concessione (in questo caso bisognerà

inserire il valore “200” in corrispondenza della metrica “Metri Quadri”)

6. Proseguire nella compilazione dei dati relativi alla localizzazione (ripartizione geografica, regione,

provincia, comune, CAP, …)

7. Cliccare sul tasto “Salva Oggetto della Concessione” in fondo alla scheda di compilazione

8. Selezionare il secondo oggetto della Concessione dal menù a tendina del campo “Oggetti” (es.“Mare

Territoriale (SPECCHI D'ACQUA)”)

9. Cliccare sul tasto “Aggiungi” (presente a fianco del campo “Oggetti”);

10. Selezionare una “Finalità” della Concessione dal menù a tendina del campo “Finalità” (es.“Nautica da

diporto (punti di ormeggio, approdo, …)”);

11. Cliccare sul tasto “Aggiungi” (presente a fianco del campo “Finalità”);

12. Compilare il campo relativo all’estensione dell’oggetto della Concessione (in questo caso bisognerà

inserire il valore “350” in corrispondenza della metrica “Metri Quadri”)

13. Proseguire nella compilazione dei dati relativi alla localizzazione (ripartizione geografica, regione,

provincia, comune, CAP, …)

14. Cliccare sul tasto “Salva Oggetto della Concessione” in fondo alla scheda di compilazione

15. Cliccare sul tasto “Prossimi dati” in fondo alla scheda di compilazione per passare alla sezione

successiva “ELEMENTI QUANTITATIVI (riferiti alla Concessione).

Quanto esposto nei due esempi sopra riportati consente quindi una “gestione” differenziata del dato e “ritagliata” sul tipo di dati disponibili:

Page 64: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

PORTALE TESORO – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 64

- nel primo esempio, la gestione dei dati relativi all’estensione della superficie data in Concessione, o la gestione

delle informazioni relative alla Localizzazione dello/degli oggetto/oggetti è fatta in modo “complessivo” e non

differenziato per oggetto;

- nel secondo esempio, la gestione dei dati relativi all’estensione della superficie data in Concessione, o la

gestione delle informazioni relative alla Localizzazione dello/degli oggetto/oggetti è fatta in modo dettagliato

per oggetto.

9.4. ALLEGATO 4: Gestione di un Oggetto localizzato in Regioni/Provincie/Comuni differenti

In alcune Concessioni, il bene oggetto di Concessione può avere una estensione tale da ricadere in più Comuni differenti (magari in diverse Provincie o addirittura in diverse Regioni).

E’ il caso ad esempio delle Concessioni per la coltivazione degli Idrocarburi che possono interessare diverse Regioni . In questo caso, la logica di rilevazione è molto simile a quella esposta nel paragrafo 9.3“Inserimento di Concessioni con Oggetti multipli e con Finalità multiple”.

Esempio : La Concessione demaniale denominata “IDROCARDURO 12” per la coltivazione di Idrocarburi su

un territorio di circa 200 chilometri quadri, ricade sia sulla regione Marche (per un’estensione di circa 150

chilometri quadri) sia sulla regione ABRUZZO (per un’estensione di circa 50 chilometri quadri)

In questo caso i dati relativi alla “dimensione” espressa in kilometri quadri di competenza di ciascuna Regione, sono distinti. Nella compilazione della scheda, l’Utente dovrà:

1. Selezionare l’oggetto della Concessione dal menù a tendina del campo “Oggetti” (es.“ Idrocarburi (gas

metano, petrolio, …)”)

2. Cliccare sul tasto “Aggiungi” (presente a fianco del campo “Oggetti”);

3. Selezionare una “Finalità” della Concessione dal menù a tendina del campo “Finalità” (es.“ Estrazione

di minerali e similari (inclusa estrazione arena, argilla, raccolta di acque minerali, …)”);

4. Cliccare sul tasto “Aggiungi” (presente a fianco del campo “Finalità”);

5. Compilare il campo relativo all’estensione dell’oggetto della Concessione ricadente in una delle due

Regioni (in questo caso bisognerà inserire il valore “150.000.000” in corrispondenza della metrica

“Metri Quadri”)

NB: in questo caso bisogna convertire la metrica “kilometro quadro” nella metrica “metro quadro”

presente sul modulo

6. Proseguire nella compilazione dei dati relativi alla localizzazione relativa in questo caso ad una delle

due Regioni

o ripartizione geografica: CENTRO

o regione: MARCHE

o provincia: ASCOLI PICENO

o comune: ASCOLI PICENO

o CAP: 63100

Page 65: Istruzioni Per La Compilazione Concessioni

Patrimonio della PA a valori di Mercato

PORTALE TESORO – ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE Pagina 65

o Indirizzo del bene: NON APPLICABILE

7. Cliccare sul tasto “Salva Oggetto della Concessione” in fondo alla scheda di compilazione

8. Selezionare NUOVAMENTE l’oggetto della Concessione dal menù a tendina del campo “Oggetti” (es.“

Idrocarburi (gas metano, petrolio, …)”)

9. Cliccare sul tasto “Aggiungi” (presente a fianco del campo “Oggetti”);

10. Selezionare una “Finalità” della Concessione dal menù a tendina del campo “Finalità” (es.“ Estrazione

di minerali e similari (inclusa estrazione arena, argilla, raccolta di acque minerali, …)”);

11. Cliccare sul tasto “Aggiungi” (presente a fianco del campo “Finalità”);

12. Compilare il campo relativo all’estensione dell’oggetto della Concessione ricadente nella seconda delle

due Regioni (in questo caso bisognerà inserire il valore “50.000.000” in corrispondenza della metrica

“Metri Quadri”)

NB: in questo caso bisogna convertire la metrica “chilometro quadro” nella metrica “metro quadro”

presente sul modulo

13. Proseguire nella compilazione dei dati relativi alla localizzazione relativa in questo caso alla seconda

delle due Regioni

o ripartizione geografica: CENTRO

o regione: ABRUZZO

o provincia: TERAMO

o comune: TERAMO

o CAP: 64100

14. Cliccare sul tasto “Salva Oggetto della Concessione” in fondo alla scheda di compilazione

15. Cliccare sul tasto “Prossimi dati” in fondo alla scheda di compilazione per passare alla sezione

successiva “ELEMENTI QUANTITATIVI (riferiti alla Concessione).