In copertina: L. Strano Vinci - Apoteosi di Sant’Antonio (1914)Biancavilla, Chiesa di S. Antonio di Padova - affresco volta.

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O DEI MIRACOLI

O dei miracoli inclito Santo,dell'alma Padova tutela e vanto

benigno guardami prono ai tuoi pie:O sant'Antonio prega per me! (2 volte)

Col vecchio il giovane a Te s'en viene,in atto supplice chiede ed ottiene.

Di grazie arbitro Iddio ti fé:O sant'Antonio, prega per me! (2 volte)

Per te l'oceano si rasserena, riprende il naufrago novella lena;

morte e pericoli fuggon per Te:O sant'Antonio, prega per me! (2 volte)

Per te racquistansi beni ed onore;i morbi cessano, cessa il dolore.

Ove tu vigili pianto non è:O sant'Antonio, prega per me! (2 volte)

Sant’Antonio di PadovaSacerdote e Dottore della Chiesa

Nacque a Lisbona il 15 agosto 1195 e nel battesimo fu chiamato Fernando. Entrato giovinetto tra i Canonici Regolari di sant’Agostino, dopo l’ordinazione sacerdotale, desiderando pre-dicare la fede ai popoli dell’Africa e trovarvi il martirio, abbracciò l’Ordine dei Minori, assumendo così il nome di Antonio.

Condotto attraverso provvidenziali eventi in sicilia e poi ad Assisi, partecipò al Capitolo della Pentecoste del 1221, radu-nato dal Serafico Padre.

Dopo un periodo di solitudine a Monte Paolo in Romagna, furono manifestate da Dio le sue doti eccezionali: ebbe l’ufficio della predicazione e dell’insegnamento, divenendo il primo ma-estro di teologia dell’Ordine.Percorse infaticabilmente l’Italia e la Francia meridionale con-vertendo molti eretici, difendendo gli oppressi, soccorrendo i miseri, mentre il Signore confermava il suo apostolato con i pro-digi.

Passò l’ultimo periodo della sua vita a Padova, ove morì presso l’Arcella il venerdì 13 giugno 1231. Papa Gregorio IX lo proclamò santo il 30 maggio 1232. è il santo canonizzato più ra-pidamente nella storia della Chiesa, e la diffusione mondiale del-la sua devozione lo rendono il santo più venerato al mondo.

Per la sua sapienza e dottrina, di cui resta chiara testimo-nianza nei sermones, nel 1946 fu insignito da Pio XII del titolo di Dottore della Chiesa. La grandiosa Basilica eretta sulla sua tomba è meta di pellegrinaggi da tutto il mondo, e centro di preghiera e di spiritualità.

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PREGHIAMODio onnipotente ed eterno, che in Sant’Antonio di Padova hai dato al tuo popolo un insigne predicatore e patrono dei po-veri e dei sofferenti, fà che per sua intercessione seguiamo gli insegnamenti del vangelo e sperimentiamo nella prova il soccorso della tua misericordia.Per Cristo nostro Signore.R. Amen

OREMUSEcclesiam tuam, Beati Antoni Confessoris tui atque Doctoris deprecatio votiva lætificet ut spiritualibus semper munia-tur auxiliis, et gaudiis perfrui mereatur æternis.Per Christum Dominum nostrum.R. Amen

Sant’Antonio, immagine di Gesù CristoSant’Antonio, letizia dell’ItaliaSant’Antonio, difensore dei poveriSant’Antonio, soccorso degli sventuratiSant’Antonio, consolatore degli afflittiSant’Antonio, sostegno dei pellegriniSant’Antonio, protettore dei bambiniSant’Antonio, liberatore dei prigionieriSant’Antonio, soccorso dei morentiSant’Antonio, modello di perfezione

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,Perdonaci, Signore.Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,Ascoltaci, Signore.Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo,Abbi pietà di noi.

prega per noi“““““““““

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Coroncina a Sant’Antonio di Padova

I. SI QUÆRIS MIRACULA, MORS

Antonio, che nascesti a tanta sortedi dar la vita, e tanto in ciel Tu puoi,che scampi l’alme dall’eterna morte,scampa da morte eterna i servi tuoi.

Pater, Ave, Gloria.

II. ERROR

Tu, che i devoti tuoi, benigno e pio,dal demonio tentati, a retta via

guidi e preservi dal peccatio rio,preserva d’ogni error l’anima mia.

Pater, Ave, Gloria.

III. CALAMITAS

Nelle calamità fonte di graziesei delle afflitte genti e, compatendo

le loro miserie, tu le rendi sazie:deh! Sazia questo cor, che grazie attendo.

Pater, Ave, Gloria.

IV. DÆMON

Tu del demonio sei vero flagello,che dai corpi vessati al solo impero

del tuo gran nome fugge ogni ribello:fuga pur da quest’alma il van pensiero.

Pater, Ave, Gloria.2

Padre del cielo, che sei DioSpirito Santo, che sei DioSanta Trinità, unico DioSanta Maria Santa Madre di DioSanta Vergine delle verginiSant’Antonio, esempio di semplicitàSant’Antonio, esempio di castitàSant’Antonio, esempio di mitezzaSant’Antonio, esempio di prudenzaSant’Antonio, esempio di temperanzaSant’Antonio, pieno di fortezzaSant’Antonio, fervido nella caritàSant’Antonio, generoso nell’amoreSant’Antonio, amante della paceSant’Antonio, nemico dei viziSant’Antonio, amico degli umiliSant’Antonio, modello di ogni virtùSant’Antonio, gemma dei confessoriSant’Antonio, predicatore del VangeloSant’Antonio, predicatore della graziaSant’Antonio, apostolo di ogni virtùSant’Antonio, dottore evangelicoSant’Antonio, dottore della veritàSant’Antonio, vincitore nelle tentazioniSant’Antonio, terrore dei demoniSant’Antonio, operatore di tanti miracoliSant’Antonio, protettore delle cose perdute Sant’Antonio, potente contro la lebbraSant’Antonio, potente contro ogni infermità Sant’Antonio, perfetto imitatore di san Francesco

Abbi pietà di noi““

prega per noi“““““““““““““““““““““““““““

RESPONSORIUM “SI qUÆRIS MIRacULa”(del Beato Giuliano da Spira, 1235)

Si quæris miracula,mors, error, calamitas,dæmon, lepra fugiuntægri surgunt sani.Cedunt mare, vincula,membra, resque perditas.Petunt et accipiuntjuvenes et cani.

Pereunt periculacettas et necessitasnarrent hi qui sentiuntdicant Paduani.Cedunt mare ...

Gloria Patri et Filioet Spiritui Sancto.Cedunt mare ...

Se miracoli tu bramifugge orror, calamità,lebbra, morte spiriti infamie qualunque infermità.Cede il mare e le catene,trova ognun ciò che smarrì:han conforto nelle penevecchi e giovani ogni dì.

I perigli van lontani,la miseria se ne va:ben lo sanno i Padovanie chi prova pur lo sa.Cede il mare ...

Gloria al Padre e al Figlioe allo Spirito Santo.Cede il mare ...

V) Ora pro nobis, Beate AntoniR) Ut digni efficiamur promissionibus Christi

V) Prega per noi, Sant’AntonioR) Affinchè siamo fatto degni delle promesse di Cristo

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V. LEPRa FUGIUNT

Dogni morbo severo, o tu che seimedico pio, benigno ai miei lamenti,

sana le lebbra dei peccati miei,che piango e mando a te devoti accenti.

Pater, Ave, Gloria.

VI. ÆGRI SURGUNT SaNI

Le febbri ardenti e i furori insani,le piaghe acerbe e i dolori tutti,gran medico del ciel, tu li risani,e ci fughi dal cor sospiri e lutti.

Pater, Ave, Gloria.

VII. cEDUNT MaRE

Tu dal mare i flutti e le tempesteplachi e sereni e delle navi onuste

sei pilota fedel, stella celeste:guida quest’alme alle vie rette e giuste.

Pater, Ave, Gloria.

VIII. VINcULa

Dalle oscure prigioni, o tu che tienile chiavi di pietà, d’ogni serragliola schiavitù si sciolga e si scateni:

scatena questo cor da rio bersaglio.Pater, Ave, Gloria.

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LITANIE DI S. ANTONIO DI PADOVASignore, pietàCristo, pietà Signore, pietà Cristo, ascoltaci Cristo, esaudiscici

Signore, pietàCristo, pietà

Signore, pietà Cristo, ascoltaci

Cristo, esaudiscici

IX. MEMBRA

Se da taglio crudele, o ria fortunamembra del corpo son recisi e persi,

la tua virtù li sana e li radunae sono a nuova vita allor conversi.

Pater, Ave, Gloria.

X. RESQUE PERDITAS

Tu delle cose perse, occulte o toltedepositario sei che, al tuo consiglio,

ritrovate si son per mille volte:togli quest’alma da ogni rio periglio.

Pater, Ave, Gloria.

XI. PEREUNT PERIcULa

D’ogni periglio, che a noi sovrasta,per esser liberato ognun lo sa

che solo in te la viva fede basta,come portento di tua sanità.

Pater, Ave, Gloria.

XII. cESSaT ET NEcESSITaS

Ogni necessità vien tosto menosolo per te, solo per quell’amore

del Bambino Gesù che porti in seno:fà che lo porti anch’io dentro nel cuore.

Pater, Ave, Gloria.

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XIII. GLORIA PATRI

Sia gloria a te, Signore, che opri tantocol caro tuo fra li più cari amanti

Tu solo sei, mio Dio, Santo dei Santied egli è solo dei gran Santi il Santo.

Pater, Ave, Gloria.

Offerta O candido e leggiadro giglio di verginità, preziosa gioia di povertà, stella splendente di santità, ornamento di costu-mi, bellezza di paradiso, colonna di Santa Chiesa, predicato-re della grazia, estirpatore dei vizi, seminatore di virtù, con-solatore degli afflitti, ardentissimo del divino fuoco d’amore e viva fiamma di carità, che tirasti il Figlio di Dio nelle tue braccia e con la tua infuocata predicazione infocasti i pecca-tore dell’ardente fuoco di carità; martire del desiderio, divin profeta, spavento dei demoni, terrore dell’inferno e giardi-no di ogni letizia. Noi poveretti e miseri peccatori, con af-fetto amoroso ti preghiamo e supplichiamo a tenerci nella tua protezione ed impetrarci la vera contrizione dei peccati, l’umiltà, il dono delle lacrime e la santa contemplazione.

Ed, essendo tu fuoco ardentissimo di carità, ti pre-ghiamo che voglia accendere questi nostri poveri cuori aridi e secchi, acciocchè, accesi dal fuoco del divino amore, ab-biamo da lasciare noi stessi, il mondo, la carne e il demonio. Amen. Così sia.

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