BENESSERE ANIMALE, QUALITÀ E SICUREZZA ... - izs.it · IL BENESSERE ANIMALE NELLA FILIERA DEL...
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IL BENESSERE ANIMALE NELLA FILIERA DEL POLLO DA CARNE
Teramo, 22 novembre 2018 Centro Internazionale per la Formazione e l'Informazione Veterinaria (CIFIV)
BENESSERE ANIMALE, QUALITÀ E SICUREZZA
MICROBIOLOGICA
DELLE CARNI
Leonardo James Vinco
• L'Istituto annovera, tra le sue strutture, unità di rilevanza internazionale e nazionale. • Per quanto riguarda il livello delle competenze internazionali, sono stati riconosciuti all'IZSLER un centro
di collaborazione FAO e sei laboratori di referenza OIE. • Per quanto attiene le competenze nazionali sono attivi, al momento, tredici centri di referenza nazionale,
impegnati principalmente in attività diagnostiche, di collaborazione con altri enti di ricerca, di supporto diagnostico e di indirizzo normativo agli organi statali.
• Sono stati inoltre istituti tre laboratori di riferimento Regionali, uno per la Regione Lombardia, due per la Regione Emilia-Romagna
Centro di referenza nazionale per il benessere animale (DM 13.02.03)
CENTRO DI REFERENZA NAZIONALE PER IL BENESSERE ANIMALE
DIREZIONE Dr. Luigi Bertocchi
Ricerca & Sviluppo Benessere Animale
Dr.ssa Rota Nodari
Dr. Vinco
Dr. Bolzoni
Trasporto
Macellazione
Dr.ssa Rota Nodari
Dr. Vinco
Allevamento
Ruminanti: Dr. Bertocchi Dr.ssa Gaffuri
Avicoli e lagomorfi: Dr. Vinco Dr. Tosi Dr. Lavazza
Suini :Dr. Alborali Dr. Vezzoli
Equidi e pets: Dr.ssa Sacchi Dr.ssa Rota Nodari
Selvatici e zoo: Dr. Bianchi Dr.ssa Rota Nodari
Pesci e Cetacei: Dr. Salogni Dr. Alborali; Dr.ssa Rubini
Animali da pelliccia Dr. Vezzoli
CENTRO DI REFERENZA NAZIONALE PER IL BENESSERE ANIMALE
IZS LOMBARDIA EMILIA-ROMAGNA
Dr. Luigi Bertocchi
RETE IIZZSS
IZS VENEZIE- SUINI-AVICOLI Dr.ssa Bonfanti
Dr. Barberio
IZS PIEMONTE ,LIGURIA, VALLE D’AOSTA - BOVINI
Dr.ssa Bergagna
IZS LAZIO E TOSCANA – BUFALI-EQUINI Dr.ssa Roncoroni
Dr. Fagiolo
IZS UMBRIA E MARCHE - OVINI Dr. Filippini
IZS MEZZOGIORNO - BUFALI Dr.ssa De Carlo
IZS ABRUZZO E MOLISE -PETS Dr. Dalla Villa
IZS PUGLIA E BASILICATA - BOVINI Dr. Sottili
IZS SICILIA -CAPRE Dr. Monteverde
IZS SARDEGNA -OVINI Dr.ssa Nicolussi
Pareri • Abbattimento pulcini maschi in incubatoi di galline ovaiole
• Altezza gabbie trasporto pollame
• Muta forzata
• Valutazione della conformità al regolamento 1099/2009 della Linco Maxiload Cas System
• Valutazione sistema di stordimento in vasca multipla
• Trattamento unghie tacchini
• Conformità gabbie arricchite
• Possibili effetti nocivi di campi magnetici ed elettrici su broiler allevati in allevamento in
prossimità di un elettrodotto
Corsi di Formazione NOME DEL CORSO DATA
TRAINING IN THE USE OF “OUTCOME BASED WELFARE ASSESSMENT” AND THE WELFARE QUALITY PROTOCOLS, BROILER CHICKEN 10 - 11 giu 2010
WELFARE QUALITY BENESSERE DELLE GALLINE OVAIOLE 19 - 20 apr 2011
TRAINING IN THE USE OF “OUTCOME BASED WELFARE ASSESSMENT” AND THE WELFARE QUALITY PROTOCOLS: BROILER CHICKEN 17 - 18 set 2012
Applicazione del regolamento 1009/2009 nelle fasi di abbattimento degli animali in situazioni di emergenze epidemiche 30 apr 2014
CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI: IL REGOLAMENTO CE 1099/2009 RELATIVO ALLA PROTEZIONE DEGLI ANIMALI DURANTE
L'ABBATTIMENTO NELLE MACELLAZIONI AZIENDALI 1 mag 2014
IL BENESSERE ALLA MACELLAZIONE: per responsabili di benessere alla macellazione di carni bianche 23 ott 2014
CORSO DI AGGIORNAMENTO FAD PER IL MANTENIMENTO DEL CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA MACELLAZIONE: CARNI BIANCHE 20 lug - 31 dic 2015
ACQUISIZIONE DI ELEMENTI TECNICO-NORMATIVI DEL REG. (CE) N. 1/2005 E DEL D. LGS. 151/2007 PER L'ESPLETAMENTO DEI
CONTROLLI IN CAMPO SULLA PROTEZIONE DEGLI ANIMALI DURANTE IL TRASPORTO 21 - 23 ott 2015
IL BENESSERE ALLA MACELLAZIONE: LE CARNI BIANCHE 4 apr 2016
VALUTAZIONE DEI PARAMETRI ELETTRICI PER LO STORDIMENTO DEGLI AVICOLI TRAMITE ELETTROENCEFALOGRAMMA 4 - 8 apr 2016
IL BENESSERE ALLA MACELLAZIONE: LE CARNI BIANCHE (FAD) 5 lug - 31 dic 2016
IL BENESSERE ALLA MACELLAZIONE: LE CARNI BIANCHE (FAD) 1 gen - 31 dic 2017
PROTEZIONE DEGLI ANIMALI ALLA MACELLAZIONE: LE CARNI BIANCHE (FAD) 1 feb - 31 dic 2018
CORSO DI FORMAZIONE PER VETERINARI FORMATORI SUL SISTEMA CLASSYFARM (all. avicoli parte pratica- VITERBO) 8 nov 2018
CORSO DI FORMAZIONE PER VETERINARI FORMATORI SUL SISTEMA CLASSYFARM (all. avicoli parte pratica - BRESCIA) 20 nov 2018
Ricerca
• 2012 Europeo ANIHWA-TURKEYWELFARE MINSAN • Improving turkey health and welfare by reducing foot pad dermatitis –
• 2013 Corrente PRC2013009 MINSAN • Sviluppo di un sistema di valutazione dell'efficacia dello stordimento, in suini, conigli,
tacchini e polli da carne
• 2014 Europeo ANIHWA_IMBDATA MINSAN • Integrated EU Mobile Broiler Data - Optimising Broiler Chicken Management, Health
and Welfare through use of integrated EU data - IMBDATA
• 2016 Corrente PRC2016009 MINSAN • Sviluppo di un database nazionale di benessere animale per la produzione di
tacchino (attraverso la raccolta integrata di parametri, gestionali, ambientali ed animal based)
• 2017 Corrente PRC2017014 MINSAN • Valutazione di soluzioni innovative da apportare alle gabbie da trasporto per il
miglioramento del benessere delle ovaiole e dei conigli.
Agenda
• Filiera pollo da carne
• Benessere pollo da carne
legislazione/criticità
• Sistemi di controllo attuali e in divenire
Produzione carne avicola nell’UE
6 MSs =
71% della produzione totale europea
Anno 2017
Totale EU = 14 413
(+ 0.5% rispetto al 2016)
Fonte: Eurostat
Broilers 72%
Broiler breeders
Layers
Capons
Turkeys 23%
Pheasants Geese Quails Pigeons Game birds
Broilers Broiler breeders Layers
Capons Turkeys Pheasants
Ducks Geese Quails
Pigeons Game birds
Produzione avicola in Italia
Fonte: Unaitalia
Filiera integrata
Allevamento pollastre
Allevamento riproduttori
Incubatoio
Allevamento ingrasso
Macello
Mangimificio
Distribuzione
La soccida applicata all’avicoltura • Il Soccidante fornisce al Soccidario pulcini ed alimentazione ed effettua
l’assistenza tecnica di allevamento.
• Il Soccidario fornisce i ricoveri attrezzati, la mano d’opera, l’energia, l’acqua, la
custodia durante il periodo di allevamento.
Soccidante Soccidario
Veneto, Friuli V.G., Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna
= 83,3%
3,8
0,4
39,8
29
% Produzione polli da carne per regione
5132 allevamenti da ingrasso 309 allevamenti di moltiplicazione (700 milioni di uova da cova)
Fonte: Unaitalia 2017
Leggero: kg 1,650 +- 50 (rosticceria)
Medio: kg 2,5-2,8 (intero o sezionato)
Pesante: kg 3,5 - 4 (sezionato)
Galletti : kg 0,75-0,85 (tipo amburghese) )
Il broiler pesante italiano è “unico” in Europa ed il suo allevamento
richiede degli accorgimenti particolari (suini grassi “ da prosciutto”)
Categorie Broiler
Problemi di benessere nei riproduttori broiler:
• Fase pollastra: Restrizione alimentare
• Fase deposizione: Accoppiamento aggressivo • Mutilazioni (sperone, unghia, cresta) • Muta
Allevamento - Riproduttori
Legislazione
DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 146
Attuazione della direttiva 98/58/CE relativa alla protezione degli animali negli allevamenti
DECRETO LEGISLATIVO 27 settembre 2010, n. 181
Attuazione della direttiva 2007/43/CE che stabilisce norme minime per la protezione di polli allevati per la produzione di carne
Decreto Ministeriale 4 febbraio 2013
Disposizioni attuative in materia di protezione dei polli allevati per la produzione di carne, ai sensi degli articoli 3, 4, 6 e 8 del decreto legislativo 27 settembre 2010, n.181
Linee guida e check-list Per la protezione dei polli allevati per la produzione di carne
Allevamento – Polli da carne
Come misuriamo il benessere animale?
• Requisiti minimi:
max 33 kg/m2
• Requisiti aggiuntivi:
max 39 kg/m2
• Requisiti ulteriori:
max 42 kg/m2
Principio che se il benessere è rispettato si può
allevare a densità più elevata
Allevamento – Polli da carne
Basati sull’animale
Basati sull’ambiente
Basati sulla gestione
Diretti
Indiretti
Parametri usati per misurare il benessere animale
Allevamento – Polli da carne
• Tasso di mortalità giornaliera (TMG)
• Tasso di mortalità giornaliera
cumulativa (TMGC)
• Ibrido / Razza
• Polli arrivati morti (DOAs)
1. Mortalita’
ALLEGATO III Monitoraggio e controlli successivi al macello
>33Kg/m2
Allevamento – Polli da carne
Rilievi indicativi di scarso benessere:
• Dermatiti da contatto
• Parassitismo
• Malattie sistemiche
2. Ispezione Post Mortem
Allevamento – Polli da carne ALLEGATO III
Monitoraggio e controlli successivi al macello >33Kg/m2
2. Ispezione Post Mortem Rilievi al macello
Soglia allarme
1 Tasso Mortalità giornaliera cumulativa (TMGC) 2 + 0,12 X gg.%
2 Mortalità all’arrivo (DOA) 1,5%
3 Condizioni degli animali alla visita ante-mortem
FILTRO
4 Scarto igienico-sanitario 2%
5 Lesioni Podali (FPL) 100
ALLEGATO III Monitoraggio e controlli successivi al macello >33Kg/m2
Allevamento – Polli da carne
3. Comunicazione dei Risultati
ALLEGATO III Monitoraggio e controlli successivi al macello >33Kg/m2
Allevamento – Polli da carne
OGGETTO:
Piano Nazionale Benessere Animale (PNBA) 2016
Protezione dei polli allevati per la produzione di carne (d.lgs 181/10)
Monitoraggio del benessere animale al macello
Allevamento – Polli da carne
NOTA 28 APRILE 2016
29
1) “Tabella di monitoraggio del benessere dei polli al macello” aggiornato e corretto
2) Foglio Excel per il “calcolo del TMG e TMCG 3) Diagramma di flusso delle modalità operative e responsabilità 4) “Applicazione”: “IZSLER – Controllo allevamenti”
Allevamento – Polli da carne
NOTA 28 APRILE 2016
Compila foglio di calcolo TMG e TMGC
Se TMGC oltre soglia dichiara sul documento di accompagnamento al
macello (sez. ICA)
prende atto dei TMG e TMGC, valuta DOA e CG
SIS ≥ 2% o FPL ≥ 100
Comunicazione di condizioni riferibili a mancato BA (segnalazione)
Prescrizioni / Sanzioni
Pro
prie
tari
o/
de
ten
tore
Vete
rinario
Uffic
iale
macello
VU: veterinario ufficiale
TMG: tasso di mortalità giornaliero
TMGC: tasso di mortalità giornaliero
cumulativo
DOA: morti all’arrivo
SIS: scarto igienico sanitario
FPL: score lesioni podali
CG-:condizioni generali degli animali
negative
CG+: condizioni degli animali positive
BA: benessere animale
Proprietario/detentore
DOA ≥1,5% o CG-
Valuta SIS e FPL
Vete
rinario
Uffic
iale
azie
nd
a
Nessun problema BA
Nessun problema BA
SIS < 2% o FPL < 100
DOA <1,5% o CG+
Segnalazione al distretto ASL
competente per allevamento
(3 segnalazioni revoca deroga)
Allega il foglio di calcolo o registro del capannone al modello di scorta
VU allevamento
Il sistema ClassyFarm
Sistema integrato finalizzato alla categorizzazione dell’allevamento in base al rischio
→ Biosicurezza
→ Benessere
→ Antimicrobici
→ Macello
Specie target
• Suino
→ Prime prove già nel 2014
→ Test su completo approccio integrato
• Bovino
→ Antimicrobici, biosicurezza e benessere
• Avicoli & altri
→ Obiettivo 2018/2019
Il sistema ClassyFarm
Check-list per la valutazione suddivisione in aree
• AREA A. MANAGEMENT AZIENDALE E PERSONALE
• AREA B. STRUTTURE ED ATTREZZATURE
• AREA C. ANIMAL BASED MEASURES
• GRANDI RISCHI E SISTEMI D’ALLARME
Benessere Animale
Struttura della check-list: interpretazione
I criteri prevedono 3 possibilità di risposta:
“INSUFFICIENTE”: ossia condizioni che possono impedire a uno o più animali di soddisfare le proprie esigenze biologiche e di godere delle 5 libertà alla base del benessere animale
“ACCETTABILE”: ossia condizioni che, salvo eccezioni, garantiscono a tutti gli animali presenti di soddisfare le proprie esigenze biologiche in una condizione accettabile che contempli un maggior rispetto delle 5 libertà in un contesto intensivo
“OTTIMALE”: ossia condizioni positive che garantiscono a tutti gli animali di soddisfare le proprie esigenze biologiche in una condizione ottimale che contempli il rispetto delle 5 libertà in un contesto intensivo
Benessere Animale
Descrizione Condizioni d’uso Parametri chiave
Schiacciamento istantaneo dell’intero animale
Pulcini fino a 72 ore e uova embrionate Tutte le situazioni diverse dalla macellazione
Dimensione massima della partita da introdurre Distanza tra le lame e velocità di rotazione
Misure per evitare il sovraccarico
Abbattimento
Macerazione
Condizioni generali per il trasporto degli animali art. 3
Nessuno è autorizzato a trasportare o a far trasportare animali in condizioni tali da esporli a lesioni o a sofferenze inutili
Allegato I: Specifiche tecniche
•Idoneità al trasporto
•Mezzi di trasporto
•Pratiche di trasporto
•Abbeveraggio e alimentazione e periodi di viaggio e riposo
•Spazi disponibili
Trasporto
Allegato I Capo II, 1, 1.2 (Reg. CE 1/2005)
“Nel compartimento destinato agli animali e a ciascuno dei suoi livelli deve essere garantito uno spazio sufficiente per assicurare che vi sia una ventilazione adeguata sopra gli animali allorché questi si trovano in posizione eretta naturale, senza impedire per nessun motivo il loro movimento naturale.”
Altezza gabbie
53
Spazi Disponibili
Rilievi comportamentali in fase di trasporto
Parametri fisiologici indicatori di stress
DOA
Lesioni rilevate al macello
Altezza gabbie
Spazi Disponibili
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Teramo, 22 novembre 2018 Centro Internazionale per la Formazione e l'Informazione Veterinaria (CIFIV)
Ringraziamenti; Dott.ssa Rossella Pedicone Dott.ssa Elena Zanier
[email protected] National Reference Centre for Animal Welfare
Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna