Benchmarking

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Il mio lavoro di benchmarking si è concentrato sull’analisi di alcuni giochi con caratteristiche molto diverse tra di loro ma che hanno in comune il volere insegnare il rispetto per l’ambiente in maniera ludica. Ognuno dei giochi racchiude delle peculiarità - negative e positive - che mi son sembrate utili come punto di partenza per sviluppare il mio progetto. I giochi online possono essere sia un utile strumento per approcciarsi alle tecnologie da parte di coloro che per diversi motivi non hanno mai interagito con esse. Attraverso la realizzazione di giochi appositamente pensati per sviluppare il rispetto e l'interazione con l'ambiente, l’uso di programmi ludico-didattici può favorir l’apprendimento in maniera soggettiva e sviluppare così sensibilità proprie per ogni bambino. A prescindere dai ritmi di apprendimento della classe, usando il computer e i giochi online vi è la possibilità di far seguire a ciascun bambino il proprio ritmo. Videogiocare può cambiare il mondo, se si parte dal presupposto che il videogioco è in grado di stimolare la riflessioni su temi seri. 1. Abodo Sito: http://www.myabodo.com/

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Page 1: Benchmarking

Il mio lavoro di benchmarking si è concentrato sull’analisi di alcuni giochi con caratteristiche molto

diverse tra di loro ma che hanno in comune il volere insegnare il rispetto per l’ambiente in maniera

ludica. Ognuno dei giochi racchiude delle peculiarità - negative e positive - che mi son sembrate

utili come punto di partenza per sviluppare il mio progetto.

I giochi online possono essere sia un utile strumento per approcciarsi alle tecnologie da parte di

coloro che per diversi motivi non hanno mai interagito con esse. Attraverso la realizzazione di

giochi appositamente pensati per sviluppare il rispetto e l'interazione con l'ambiente, l’uso di

programmi ludico-didattici può favorir l’apprendimento in maniera soggettiva e sviluppare così

sensibilità proprie per ogni bambino. A prescindere dai ritmi di apprendimento della classe, usando

il computer e i giochi online vi è la possibilità di far seguire a ciascun bambino il proprio ritmo.

Videogiocare può cambiare il mondo, se si parte dal presupposto che il videogioco è in grado di

stimolare la riflessioni su temi seri.

1.Abodo

Sito: http://www.myabodo.com/

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Il primo gioco che ho analizzato si chiama My Abodo, è pensato per far

imparare ai bambini il rispetto per l’ambiente. E’ possibile accedere al gioco

collegandosi al sito web http://myabodo.com/, da questa piattaforma è

possibile costruire la propria casa scegliendo tra i diversi modi più o meno

ecologici.

Interessante è che oltre a costruire la casa si può definire un vero e proprio

stile di vita. Le opzioni tra cui si può scegliere sono tante ed è in base alle

soluzioni che si scelgono che si capisce quali sono quelle migliori per migliorare

il clima del pianeta e diminuire l’inquinamento.

Una volta terminata la casa, verrà posta in un isolato dove tutti potranno

vederla e , inoltre, può essere inserita in un sito poiché viene creato un codice

embed.

Per capire bene il gioco è necessario capire l’inglese, in tal senso questo gioco

potrebbe essere utile sia per imparare l’uso della lingua inglese sia per

imparare a capire le dinamiche ecostostenibili.

Il gioco potrebbe essere utile se usato nelle scuole per far imparare ai bambini

qualcosa di importante divertendosi e apprendendo le nove tecnologie di

internet.

2.Honoloko

sito: http://honoloko.eea.europa.eu/Honoloko.html

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Il secondo gioco che coniuga il divertimento con le conoscenze ambientali è Honoloko. Nato come

gioco da tavolo è destinato ai bambini dagli 8 ai 12 anni ed è ora disponibile su internet

gratuitamente. Il giocatore viene trascinato in un isola immaginaria, dove riceve notizie che

riguardano le cause e i rimedi circa l’inquinamento. Il giocatore viene aiutato dal coniglietto, dalla

macchina della salute, dal robot dell’energia per superare le difficoltà che incontra nel percorrere

l’isola. Ciò che trovo interessante in questo gioco è il rendere partecipe colui che ci gioca attraverso

un interazione educativa fatta di domande sul comportamento ambientale; infatti è sulla base delle

risposte corrette che poi si ottiene il punteggio. La risposta alle domande è indotta dalle

informazioni che aiutano a rispondere alle domande che riguardano quattro categorie: energia,

benessere, salute e uso delle risorse. In base alle risposte e ai comportamenti adottati sull’isola a

fine partita avremo un resoconto degli effetti che i nostri comportamenti hanno provocato

sull’ambiente di Honoloko. Il gioco per quanto sia destinato ai bambini potrebbe essere degno di

nota anche per gli adulti, infatti, provando il gioco, mi son accorta di come non sempre un adulto

possa essere informato sul miglior comportamento ambientale da adottare e di come le pillole di

informazioni che aiutano a trovare la soluzione alle domande possano essere utili non sono per i

bambini ma anche per i “grandi”.

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3. Electrocity

Sito: http://electrocity.co.nz/

Questo gioco insegna ad amministrare una città cercando il giusto compromesso tra sviluppo e

sostenibilità.

Giocando si impara a sfruttare meglio le fonti energetiche alternative per un ambiente più pulito.

Il sito dove è presente il gioco è diviso in sezioni: register now, finished cities, how to play, prizes

teacher resources. Quest’ultima sezione riguarda la possibilità da parte degli insegnanti di registrarsi

in modo che le migliori città create dagli studenti possano vincere dei premi scolastici.

Una volta registrati al sito, viene inviato un codice per poter iniziare a costruire la propria città,il

protagonista veste i panni de sindaco e deve governare assicurandosi che la popolazione abbia le

risorse energetiche,il tutto rispettando l’ambiente.

Bisogna amministrare la città cercando di aumentare la popolazione, Il principio di questo gioco

finanziato da un’azienda NeoZelandese ed è molto simile a Sim city, un famoso gioco di

simulazione della realtà cittadina. Dopo aver dato il nome alla propria città si inizia col costruire

campeggi,da qui, solo dopo aver raggiunto un certo numero di popolazione, sarà possibile costruire

fabbriche.

La cosa interessante riguarda gli “inconvenienti” che si presentano cercando di costruire la propria

città ideale, è possibile che i cittadini blocchino i cantieri, che gli scienziati inventino nuove

strutture che portano a un peggioramento del benessere cittadino.

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4.Eco-agent

Sito: http://ecoagents.eea.europa.eu/index.html

E’ un sito che permette di imparare e partecipare ad un concorso rivestendo i panni di un Eco-

Agent.

Appena si accede al sito è necessario registrarsi inserendo i propri dati : nome, cognome, mail, stato

e una piccola presentazione di se stessi. A questo punto l’utente deve creare il proprio personaggio

utilizzando le diverse possibilità presenti. Una volta creato il personaggio si può iniziare con uno

dei due quiz : uno sul cambiamento climatico e uno sull’acqua. Ogni quiz contiene dieci domande, a

seconda delle risposte giuste date si ottiene il punteggio , dieci punti per ogni domanda a cui si è

risposto esattamente.

Il gioco ha dei lati positivi ma altrettanti negativi. Per quel che concerne i lati positivi è la

possibilità di crearsi il proprio personaggio e di sfidare un altro personaggio; la competizione

potrebbe stimolare il bambino a giocare e a volere imparare le nozioni per rispondere correttamente

ed aumentare il suo punteggio. Per quel che riguarda invece le negatività, vi è sicuramente la

difficoltà di capire come funziona il gioco e tutte le sezioni dell’Home Page ,il sito non dispone di

un tutorial, e ritengo non permetta ad un bambino di comprendere lo scopo del gioco e le modalità.

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5. Mini ambiente

Sito: http://reg.habitatheroes.com/reg/view/index.php

Si tratta di un gioco creato dal ministero dell’ambiente e della tutela del territorio, è creato per far

imparare ai bambini i comportamenti che dovrebbero avere nell’interazione con l’ambiente.

Il gioco è molto semplice e intuitivo, adatto soprattutto ai bambini piccoli, sia la grafica che i

meccanismi sono facilmente comprensibili.

Bisogna scegliere quale degli animali già esistenti si vuol essere per far il percorso nel bosco ,

cliccando sugli animali appare una scheda con alcune informazioni sull’animale scelto. cliccando

sui cartelli col numero verranno visualizzate semplici domande, i bambini saranno guidati nel

rispondere e potranno imparare avendo un feedback positivo, ogni volta che si risponde

correttamente infatti appare una schermata con parole come “bravo, bel lavoro” che possono

incentivare e appagare il bambino nel percorso di gioco.