BELLUNO BASSANO PADOVA TREVISO VERONA VICENZA … · [email protected] La voce dei ......

9
PADOVA Complimenti a noi... TREVISO En plain e quote rosa VICENZA Un nome nuovo ricordando Dalla Fontana VENEZIA Ben ritornati Dogi! VERONA Bissaro e Sicouri atleti dell’anno BASSANO Sempre Piccoli, sempre grandi! BELLUNO Un nuovo Consiglio per ripartire del Bollettino dei Soci UNVS del Veneto e simpatizzanti ANNO 2 - N°1 MAGGIO 2017

Transcript of BELLUNO BASSANO PADOVA TREVISO VERONA VICENZA … · [email protected] La voce dei ......

PADOVAComplimentia noi...

TREVISOEn plain equote rosa

VICENZAUn nome nuovoricordandoDalla Fontana

VENEZIABen ritornatiDogi!

VERONABissaro e Sicouriatleti dell’anno

BASSANOSempre Piccoli,sempre grandi!

BELLUNOUn nuovo Consiglioper ripartire

delBollettino dei Soci UNVS del Veneto e simpatizzantiANNO 2 - N°1 MAGGIO 2017

3

Con rinnovato slancio!Buon lavoro Presidente!L’Assemblea Nazionale di Chianciano a carattere elettivo ha segnato l’avvento alla presidenza nazionale dell’Avv. Alberto Scot-ti. Sfiorando l’unanimità tra i votanti, quello che alla vigilia era il Presidente Vicario dell’u-scente ing. Bertoni è dunque diventato il nuo-vo “nocchiero” della nave dell’U.N.V.S. per il quadriennio 2017 – 2020. Un incarico presti-gioso e al contempo pieno di stimoli, in vista di un periodo in cui la nostra Associazione sarà chiamata a darsi rinnovate prospettive e a tracciare nuovi orizzonti, con l’intento di raccogliere nuovi soci e tracciare nuove vie per rilanciare la propria immagine e per continuare nell’intensa attività di promozione dei valori dello sport. Al neo Presidente Na-zionale e al nuovo Consiglio Direttivo che lo affiancherà vada l’augurio di buon lavo-ro da parte di tutte le Sezioni del Veneto.

BASSANOSezione“Bruno Calmonte”Via Bernucci 8c/o Piccolo38061 Bassano del Grappa (VI)333/[email protected]

BELLUNOSezione“Dario Giotto”Via Cipro 30c/o CONI32100 Belluno 0437/[email protected]

PADOVASezione“Leandro Faggin”Via Calatafimi 12c/o CONI35137 Padova [email protected]

VENEZIAVega1 - ParcoScientifico TecnologicoVia Delle Industrie, 19B30175 - Venezia Marghera

TREVISOSezione“Menenio Bortolozzi”Viale della Repubblica 22c/o CONI31020 Fontane di Villorba (TV)0422/[email protected]

VERONASezione“Gruppo Sportivi Veterani Veronesi”Via Albere 4338138 Verona0422/[email protected]

VICENZASezione“Luigi Veronesi”Viale Roma 3c/o Studio Pasqualin36100 [email protected]

La voce dei

Il nuovo Delegato Veneto Ulderico Salvestrin

“Ricevo il testimone”L’ideale staffetta tra un Delegato Veneto che esce e uno che arriva si è dunque con-cretizzata. Il trevigiano Ulderico Salvestrin, classe 1956, accreditato da un impor-tante curriculum di sportivo quale giocatore di calcio in gioventù, poi buon arbitro, quindi Giudice della FIGC per Treviso, delegato dalla Federazione calcistica al calcio femminile, nonché insignito della Stella di bronzo del CONI ha ereditato da Prandi il compito di coordinare le Sezioni del Veneto. Un impegno gratificante al quale Salvestrin ha aderito di buon grado, onorato della designazione; nel segno della continuità e dell’ampia collaborazione con gli amici Presidenti delle Sezioni venete con i quali sta già tessendo proficui rapporti, impegnato nei primi appuntamenti del “nuovo corso”. “Ricevo il testimone – dice Salvestrin – animato dall’intenzione di dare il mio concreto apporto allo sviluppo dei progetti e al concretizzarsi delle attese degli iscritti ad una Associazione sempre capace di imporsi sul territorio all’attenzione del mondo dello sport quale amba-sciatrice dei suoi valori e delle significative esperienze agonistiche ed umane dei suoi soci. Uomini e donne di sport e come tali capaci di offrire ai più giovani esem-pio e stimoli sempre attuali. In sintonia con i vertici nazionale UNVS e con tutte le istituzioni sportive e non, a partire dal CONI”.

Una prima Consulta del Veneto convocata per il 6 maggio a Treviso, la seconda edizione della Giornata del Veterano dello Sport Veneto che si terrà a Padova il 17 giugno e la ormai prossima ratifica ufficiale della ricostituzione della Sezione di Venezia rappresentano per Salvestrin i primi appuntamenti da vivere assieme ai Presidenti delle sezioni del Veneto che a lui fanno capo.

Mi sembra ieri che ho assunto l’incarico di Delegato Veneto dell’U.N.V.S., animato dal-la voglia di portare un contributo concreto alla coesione tra le sezioni della regione, intenzionato a dare nuovo slancio nel dare vita a molte iniziative, per rendere concreta una spinta necessaria (ieri come oggi) per rinnovare attorno alla nostra Associazione lo spirito di gruppo e la voglia di progredire. Mi ritrovo oggi, grazie al concreto appoggio delle Sezioni del Veneto che con il loro voto mi han sostenuto, ad essere stato nomina-to Consigliere Nazionale, entrando di fatto a far parte del ristretto gruppo di dirigenti chiamati a dare risposte concrete alle attese dei Soci e a molti quesiti. Quale sarà nei prossimi anni il destino dell’U.N.V.S.? Come saranno improntati i rapporti con il CONI del quale siamo società benemerita? Riusciremo ad arrestare l’emorragia di soci inver-tendo la rotta? Le Sezioni del Veneto riusciranno a mantenere alta (come accaduto negli ultimi mesi) la tensione per concretizzare ancora molte iniziative e rinsaldare lo “spi-rito di gruppo” che ci ha portato a realizzare assieme molti progetti e dare vita a molte iniziative? Quale neoconsigliere non posso che proporre risposte concrete e positive a questi quesiti, convinto che la nuova “squadra” che lavorerà nei prossimi anni a Milano riuscirà a dare un forte impulso alle novità, alimentando la rinnovata voglia da parte dell’U.N.V.S di contare nel panorama sportivo italiano con maggior peso ed incisività.Si tratta di obiettivi imprescindibili da raggiungere, pena la triste ipotesi che la nostra Associazione si avvii verso un lento declino che corrisponderebbe ad una lenta estin-zione. Dobbiamo insomma ritrovare slancio! Rinserrando le fila, cercando nuovi soci, puntando ad abbassare la media età degli iscritti. Nel segno di una positività che poggia sulle “larghe intese” che mi riguardano non solo nei rapporti con i vertici ma anche, e soprattutto, sul territorio Veneto dove, come promesso, sarò sempre coinvolto nei pro-getti comuni. Non solo: convinto dai fatti che “l’unione fa sempre la forza”, auspico che nell’ambito di un mandato allargato per competenza al Trentino ed al Friuli, la collabo-razione e l’unione di intenti possano trovare prospettive nuove allargando i confini del Veneto idealmente a quel Nord est che anche per l’U.N.V.S. significa effervescenza.

Prando Prandi Consigliere Nazionale

La voce dei Veterani dello Sport del NordestSemestrale di cultura sportivaNumero 8 Registro Stampa Tribunale di VicenzaNum. R.G. 2069/2016Direttore responsabile: Prando PrandiEditore: Rumor Industrie Grafiche S.p.A.Vicenza - 0444 353535Stampa: Tipolitografia l’Artigiana Montebelluna

Unione NazionaleVeterani delloSport

VENETO

4 5

LA GIORNATA DEL VETERANO DELLO SPORT 2017

A PADOVA UNA PASSERELLA PER GRANDI CAMPIONI VENETI. UN 17 GIUGNO DA FESTEGGIARE ASSIEME.

La Giornata del Veterano dello Sport Veneto 2017

Nel segno della tradizione che si consolida di anno in anno, fer-vono i preparativi per la seconda edizione della Giornata del Ve-terano dello Sport del Veneto che ravviva, anche nel 2017 il ri-cordo della prima, ottimamente riuscita, lo scorso anno proprio nella stessa settimana di giugno, organizzata allora presso la Ba-silica Palladiana a Vicenza. Nella logica dell’alternanza, svanita la possibilità che sia la sezione di Bassano ad organizzare l’edi-zione 2017 per l’indisponibilità di una sala comunale capace di accogliere gli ospiti (ma l’appuntamento con Bassano è solo rin-viato), sarà la Sezione di Padova, capeggiata dal neo presidente Silvano Scapolo, ad assumersi l’impegno di dare forma all’evento programmato per il 17 giugno prossimo alle ore 10.30 nella bella Sala Rossini dello storico Caffè Pedrocchi. Quale sede migliore per la passerella dedicata a 14 campioni di ieri e di oggi che le set-te Sezioni del Veneto decideranno di premiare, due a testa, come

avvenne a Vicenza l’anno scorso? Gli amici di Padova vogliono cogliere l’occasione proposta da questo signifi cativo evento che raccoglie tutte le sezioni U.N.V.S della regione, per dare vita ad una mattinata in grande stile. Che, negli intenti, si arricchirà della presenza di sportivi di spessore, rappresentanti di diverse discipli-ne. Ad accrescere l’attesa poi sarà la decisione presa dalla speciale commissione di giornalisti veneti facenti capo all’USSI (Unione Stampa Sportiva italiana) che anche quest’anno hanno assicurato pieno appoggio alla giornata, sul nome del “Super Atleta veneto 2017” destinato ad entrare nella storia del Premio Veneto Sport dopo Sara Simeoni. Top secret anche il nome del giornalista al quale andrà (come av-venuto l’anno scorso) il premio “Mouse di cristallo” alla carriera. Previsto prima delle premiazioni un interessante incontro “La grande scherma è di casa” presenti tecnici e campioni.

I GOLFISTI DELL’U.N.V.S. IN GARA

Il 24 maggio ad Asolo il 2o Torneo Veneto

Se la Giornata del Veterano dello Sport Veneto edizione numero 2 è testimonianza della voglia di cadenzare il calendario delle sezio-ni del Veneto con eventi che le coinvolgano tutte assieme, il “2° Trofeo Veterani dello Sport” di golf, aperto ai Soci UNVS della regione e ai loro amici, è ulteriore conferma che “l’unione fa la forza”.Così anche quest’anno nella meravigliosa cornice del Asolo Club di Asolo, il 24 maggio prossimo si svolgerà quella che è destinata ormai a diventare una “classica” nel calendario degli impegni dei molti golfi sti dell’U.N.V.S. veneti.Nella locandina a fi anco tutti i dettagli della manifestazione che si svolgerà grazie all’impegno organizzativo della sezione di Treviso ed in particolare del suo consigliere Giulio Marittimi che all’A-solo Golf Club è di casa e che, anche quest’anno, generosamente, metterà a disposizione il ricco montepremi. Da segnalare, a grande richiesta, per i golfi sti che non vogliono affrontare le fatiche di un 18 buche molto impegnativo (viste le caratteristiche tecniche del green asolano) quest’anno anche una gara su 9 buche.Le iscrizioni, tassativamente, entro il 20 maggio via e mail alla segreteria del club retta da Giorgia Cremonese. Tra le novità di quest’anno anche una simpatica lotteria che si svolgerà durante la cena e che assicura già molti simpatici premi ai più fortunati.

AI CAMPIONATI ITALIANI DI SCI NORDICO UNVS IN EVIDENZA

A febbraio in Val di Gares

I Veterani dello Sport di Belluno hanno contribuito all’organizza-zione in Valle di Garès a Canale d’Agordo il 12 febbraio scorso dei Campionati Italiani di sci. Fiamme Oro e Fiamme Gialle si sono spartiti i titoli 2017 dell’inseguimento (tecnica libera, partenza con i distacchi accumulati nella gara in classico del giorno prima) nel-la prove tricolori andata in scena, per l’organizzazione di Gruppo sportivo Castionese e Sci club Canale d’Agordo. A conquistare il titolo di campione italiano sono stati la fi naniera trentina Caterina Ganz e il poliziotto altoatesino Dietmar Noeckler. Sono stati oltre 500 i concorrenti in gara sulla pista “Franco Manfroi” di Garès. Oltre agli Assoluti, infatti, si sono disputate le gare del Grand Prix Lattebusche per Baby e Cuccioli, le gare della fi nale regionale Ra-gazzi-Allievi e quelle del Campionato regionale Giovani-Senior. Lungo i 2,5 km del tracciato della località delle Dolomiti bellune-si, presente un folto e caloroso pubblico. Nelle foto il Presidente Fabbiane nella zona d’arrivo e accanto ai molti premi messi a di-sposizione.

2° TrofeoVeterani dello Sportaperto ai Veterani dello Sport e simpatizzanti

Asolo, 24 maggio 2017Asolo Golf Club

2 categorie hand. 0-18/19-36 STABLEFORD

Iscrizioni:Quota di iscrizione:€ 60 (gara 18 buche)€ 50 (gara 9 buche)compresa cena al ristorante del Golf Clubnella serata di premiazione

Solo cena: € 30

Quota d’iscrizione senza cena: € 30 (gara 18 buche)Quota d’iscrizione senza cena: € 20 (gara 9 buche)

Pernottamenti (notte 23 maggio):doppia € 40 a persona - singola € 60

La prova campo è prevista per martedì 23 maggio

Green Fee: € 20

Le iscrizioni vanno indirizzate entro il 20 maggio via mail a:Giorgia Cremonese0423 [email protected]

In collaborazione con

Giulio Marittimi

Monte premi18 buche: 1°, 2°, 3° premio per categoria soci UNVS 1°, 2°, 3° premio per categoria amici 1° premio LADY

9 buche: 1°, 2°, 3° categoria unica

Durante la cena simpatica lotteria con bellissimi premi.

UNIONE NAZIONALEVETERANI DELLO SPORTDELEGAZIONE VENETO

BELLUNO

AAA NUOVI SOCI CERCANSI...Per qualche settimana s’è temuto il peggio ovvero l’impossibilità di dare vita ad un Consiglio Direttivo della sezione UNVS di Bel-luno capace di reggere le sorti per altri 4 anni. Il 25 febbraio scorso infatti s’è svolta (per pochi intimi) l’as-semblea provinciale elettiva dei Veterani dello Sport. “Una vera delusione – ha affermato “a caldo” uno degli iscritti - vista l’im-portanza di eleggere il nuovo direttivo della sezione, non avendo raggiunto il numero legale saremo costretti a chiudere la sezione se non la rimpinguiamo. Ecco perché abbiamo deciso di scrivere una lettera al giornale per stimolare le persone che negli anni hanno praticato sport invitan-doli ad iscriversi affi nché i Veterani detto Sport possano crescere per non disperdere un patrimonio costruito con sacrifi ci, competi-zioni e anche vittorie”. Ma la presenza nei ranghi bellunesi di moltissimi campioni del passato (giusto per citarne qualcuno, ci sono atleti olimpionici e paraolimpionici come Kristian Ghedina, Deborah Oscar De Pel-legrin, Renzo Colte, Silvio Fauner, Pietro Piller Coltrer, Germano Bernardi) ha ridestato la voglia di serrare le fi la. Ecco che in seconda battuta i soci si sono ritrovati pochi giorni dopo più numerosi, spinti dalla voglia di non mollare. L’assemblea c’è stata votando un Consiglio direttivo pronto ad af-frontare le nuove sfi de.

Un nuovo Consiglio per dare slancio alla SezioneNel corso dell’assemblea che si è tenuta a Codissago, è stato eletto il nuovo Consiglio direttivo della sezione bellunese dell’U.N.V.S per il quadriennio olimpico 2017 – 2020. A far parte del nuovo Direttivo sono stati chiamati come Presidente Giorgio Fabbiane, vicepresidente Aldo Gazzola, coadiuvati dai neo Consiglieri Emilio Cagnati, Renzo Colle, Luigi Francescon, Tullio Grando e Giampaolo Seno. Quali revisori dei conti poi sono risultati eletti, Silvano Cetta, Giancarlo Mazzolen Ferra-cini e Mario Zampolini. Le dichiarazioni del riconfermato Presidente Fab-biane non lasciano spazio a dubbi: la sezione bellunese deve trarre da questa elezione del nuovo Consiglio slancio per ravvivare un’attività che negli anni alle spalle si è andata ad affi evolire: “Anche noi dobbiamo confrontarci con la diminuita voglia di partecipazione che caratterizza sempre più il mondo dell’associazionismo. Tuttavia siamo determinati ad andare avanti. Intanto. fi no al 2020 quando festeggeremo i primi 50 anni di vita.” Costituita a Roma a livello nazionale nell’aprile del 1954, l’U.N.V.S ha come compito istituzionale quello di mantenere vivo lo spi-rito e la passione per sport. In tutta Italia come anche a Belluno. Dove l’impegno dei soci bellunesi è sempre stato rivolto ad alimentare i vincoli di fratellanza fra tutti gli sportivi, puntando a diventare possibile guida e sprone per i giovani. In ambito locale, la Sezione bellunese ha una ricca storia di impegno nella promozione di iniziative agonistiche (come la “Doppia Traversata di Belluno”) che è la manifestazione top di un ricco calendario di manifestazioni tecniche, educative, formative, culturali e ricreative. “Adesso il primo obiettivo che ci siamo dati - chiosa Fabbíane - è quello è invertire la tendenza nel numero degli iscritti. La nostra pro-vincia vanta un elevato numero dì sportivi che hanno raggiunto i vertici dello sport, nazionale e internazionale. Ecco: per non disperdere que-sto patrimonio, fatto di sacrifi ci, impegno, dedizione e successi invitiamo tutti a volersi impegnare rinnovando la propria adesione e propiziando l’ingresso di nuovi soci, atleti, ex atleti, dirigenti e tecnici.”

La voce dei

6 7

VICENZA

Appena archiviato l’anno 2016, ecco subito delineato quanto la Sezione di Bassano ha organizzato per i propri associati per il 2017. Dopo una serie di riunioni atte a calibrare l’intervento alle classi 4° e 5° delle scuole primarie bassanesi per il controllo cardiologico facoltativo, abbiamo proposto per il primo quadrimestre 2017, una serie di visite culturali ai vari musei cittadini e non solo. Sabato 11 febbraio, un nutrito gruppo di veterani (foto1) si è ritrovato al Museo civico di Bassano per ammirare la mostra “Frammenti, Bassano e la memoria1914/1918/2016”. Interessantissimi i grandi cartelloni che riportavano scorci di vita vissuta durante le due guerre mondiali fino ai giorni nostri. Impressionante leggere i dati che ricordavano l’altissimo tributo di sangue versato dalla popolazione bassanese e quanto è costata in termini materiali la devastazione patita. Una visita seguita con molta attenzione grazie alla capacità della guida, prof. Guido Snichelotto, nostro socio. Sul finire della mattinata abbiamo potuto rilassarci godendo della mostra “Ritratto e Autori-tratto” di illustri bassanesi, ammirando opere di assoluto valore artistico splendidamente illustrate dalla prof.ssa Iride Missaggia (foto 3). Un pranzo degno della migliore tradizio-ne locale ha consentito ai Veterani di riprendere cuore e animo per il pomeriggio che pre-vedeva la visita al Museo della ceramica e alla Mostra dei Remondini al Palazzo Sturm, affacciato con i suoi saloni sul fiume Brenta e sullo storico Ponte degli Alpini. La raccolta di maioliche, porcellane e terraglie ha ripercorso l’arte di ieri fino ai giorni nostri (foto 4). L’opera dei Remondini l’abbiamo ammirata attraverso le undici stanze tematiche che spiegano la straordinaria varietà e qualità della stamperia Remondiniana. Per terminare da buoni veneti la giornata, la compagnia veterana ha voluto concedersi una degustazione presso la Grapperia Nardini, offerta dal Presidentissimo Rino Piccoli. Agli inizi di aprile poi i Veterani di Bassano hanno programmato la visita a Vicenza per ammirare il Teatro Olimpico e la Chiesa di Santa Corona. Con la guida competente e coinvolgente della prof.ssa Missaggia abbiamo potuto immergerci nella grande arte di Andrea Palladio attraverso il Teatro Olimpico (foto 7) e nella Chiesa di Santa Corona abbiamo potuto ammirare la stupenda pala del Battesimo di Cristo opera del Bellini, di una bellezza tale che da sole valgono la trasferta. L’aperitivo servito nella Loggia del Capitanio, di fronte alla Basilica Palladiana, ha ricompattato il gruppo che si è poi diretto verso un ristorante di Marostica a concludere degnamente una giornata memorabile. Aldo Primon

Il terzo settore in Italia è rappresentato da 385 mila organizzazioni no profit, circa 600 mila lavoratori, ben 5 milioni di persone coin-volte come volontari che mettono a disposizione gratuitamente ore del loro lavoro per un volume di entrate di 80 miliardi di euro: sono questi i numeri che descrivono il terzo settore in Italia. Un ambito che rappresenta una base fondamentale per rispondere ai bisogni sempre maggiori delle comunità e che quindi ha bisogno di un supporto solido e dedicato, affinché possa rafforzare la sua azione e il suo sviluppo sostenibile. Ecco perché anche la sezione di Bassano guarda a questo effervescente mondo attivando una collaborazione con l’organizzazione Loco card. Loco Card è uno strumento di raccolta fondi che coinvolge le realtà commerciali e le associazioni no-profit del territorio per uno scambio di valore bilaterale. Da una parte le numerose associazioni presenti sul terri-torio (UNVS compresa) si impegnano ad attivare i propri associa-ti, donatori, simpatizzanti fornendoli di una Card ed indirizzarli ad effettuare le spese di sempre presso gli esercizi commerciali con-venzionati. Dall’altra gli esercenti si impegnano a riconoscere una percentuale della spesa eseguita dai possessori della Card all’as-sociazione ad essa riconducibile. Per le associazioni si tratta di un potente strumento di autofinanziamento. Le associazioni da oggi avranno un nuovo strumento di raccolta fondi a loro disposizione semplicemente rendendo attivi i propri associati, donatori, simpa-tizzanti. L’unico compito richiesto è quello di diffondere le Card

all’interno della propria comunità e sensibilizzare i possessori af-finché preferiscano gli esercizi convenzionati. Sul valore generato dalle tessere distribuite, una percentuale sarà versata trami-te bonifico bancario sul conto dell’Associazione. La gestione è totalmente automatizzata e l’associazione può verificare in ogni momento le donazioni sul portale www.lococard.org alla voce Gestionale. Per il possessore della card sono previsti sconti diretti e sostegno all’associazione; tutti potranno finalmente contribui-re in maniera concreta, traspa-rente e totalmente gratuita ad alimentare le casse della Se-zione, perché l’offerta viene fatta dall’esercizio commerciale in cambio della preferenza dimostrata. L’unica attenzione richiesta è quella di portare la card sempre con se’ e presentarla alla cassa prima della chiusura dello scontrino. Il Consiglio sarà lieto di dare, a chi interessato a ricevere la tessera (che verrà distribuita a breve ai Soci) tutte le spiegazioni in merito.

La voce dei

BASSANOBASSANO

PRONTI, PRONTISSIMI, VIA!

LA LOCO CARD PER TUTTI I SOCI. UN MODO NUOVO PER FINANZIARE LA SEZIONE.

Inizia un nuovo anno ricco di iniziative

Un’importante alleanza per l’U.N.V.S. di Bassano

Rinnovato il Consiglio

SEMPRE PICCOLI, SEMPRE GRANDI...Il 20 gennaio scorso, tra le prime sezioni ve-nete ad eleggere il nuovo consiglio direttivo per il quadriennio entrante, anche quella di Bassano ha dato forma al suo nuovo orga-nico di vertice. Alla presenza di una ventina di soci in regola con il tesseramento, alla guida della sezione Bruno Calmonte è stato riconfermato Rino Piccoli. Archiviati i propo-siti di passaggio di mano, Piccoli ha accet-tato di buon grado l’incarico, condividendo la gestione sezionale con i consiglieri neo eletti Cinzia Arcamone, Gianni Celi, Maria Faoro, Thomas Primon, Aldo Primon, Lucia-no Zamperin, Leonardo Rebecchi e Vittorio Campi. Scelto tra questi come vice di Pic-coli Luciano Zamperin. Il segretario sarà per il quadriennio Carmine Abate e l’addetto stampa Gianni Celi. Eletto anche come Pre-sidente del Collegio dei revisori dei conti il dott. Giovanni Battista Menegotto, membri effettivi Ruggero Zanoni e Maria Nives Ste-van. I Soci in forza alla Sezione alla data del 3 marzo sono 111 a testimonianza del buon lavoro di semina compiuto negli ultimi mesi e dell’attento rimpasto societario con l’innesto di molti nuovi iscritti.

1

7

4 6

3

8 9

PADOVA PADOVA

La voce dei

COMPLIMENTI A NOI...Chi se lo sarebbe mai aspettato? La sezione padovana dei Veterani dello sport all’assemblea elet-tiva di Chianciano Terme è risultata la più premiata con tre benemerenze: distintivo d’onore a Gianni Campana per la sua preziosa attività (27 anni di servizio di cui 8 di presidenza); premio di beneme-renza alla Sezione di Padova per il 2016 (un passo avanti, rispetto alle altre, per l’informatizzazione e la comunicazione) nonché distintivo d’argento a Umbertina Contini per l’assidua passione a favore UNVS (le verrà consegnato alla prima manifestazione sociale). Abbiamo ricevuto tanti complimenti ai quali abbiamo risposto con vera simpatia: “Siamo onorati di ricevere questi premi e ringraziamo tutti i nostri soci che hanno collaborato alla realizzazione di questo importante obiettivo”. Penso che progredire sull’esempio dei nostri predecessori sia un dovere, proprio per questo dobbiamo stare al passo con la “modernità”, fare propri i nuovi mezzi di comunicazione e mantenere sempre uno spirito giovane. La cerimonia, che si è svolta presso la sala congressi, ha assegnato al contempo il Premio nazionale Edoardo Mangiarotti alla giovane campionessa azzurra di nuoto paralimpico Giulia Ghiretti (una serie di medaglie e podi mondiali ed europei, e inoltre, medaglia di bronzo e d’argento alle olimpiadi di Rio de Janeiro). Per la trasferta di Chianciano siamo partiti venerdì 24. Al volante del veloce automezzo Guido Benvenuti, al suo fianco il neo presidente Silvano Scapolo e sul sedile posteriore il sempre giovane Gianni Campana e il neo segretario Vincenzo Cappello. Abbiamo pranzato all’abbazia di Spineto, ospiti del proprie-tario (parente di Silvano Scapolo). Convento benedettino del sec. XI in una proprietà di 800 ettari che si affaccia sul parco della Val d’Orcia. Circondato da dodici case rurali (con piscina), consente una grande disponibilità ricettiva con 98 stanze. Grazie a un restauro attento e coerente è diventato un luogo ideale per incontrarsi e scoprire l’emozione di un sorprendente contatto con la natura, con le sue voci e i suoi silenzi. Nel pomeriggio siamo rientrati a Chianciano Terme all’Hotel Excelsior per la cena e il pernottamento. Il giorno dopo l’assemblea elettiva e il rientro a Padova. Il bilancio della trasferta in benemerenze e in buoni rapporti allacciati è stato più che positivo. Nel segno di una rinnovata voglia di non perdere mai la priorità della sezione: vivere in amicizia l’esperienza dell’U.N.V.S e continuare a reclutare nuovi soci.

Vincenzo Cappello

(V.C.) Ben riuscita agli inizi di aprile la “Camminata alla scoperta di Padova” orga-nizzata dal socio giornalista Paolo Donà, per conoscere da vicino una tra le più grandi città d’arte, un’inesauribile miniera di arte e bel-lezza. Abbiamo visitato uno dei simboli più rappresentativi della città, la Specola (Spe-cula astronomica). Costruita nel 1242 da Ez-zelino Da Romano, prese il nome di Torlon-ga; qui i malcapitati venivano imprigionati, torturati e uccisi. Rovesciato Ezzelino si in-stallò la Signoria dei Carraresi che riedificò il castello e la Torlonga diventò l’estremo baluardo difensivo della Reggia Carrarese. Padova fu poi conquistata dalla Serenissima che smantellò tutte le strutture che poteva-no ricordare i Carraresi. La Torlonga fu ri-sparmiata e dal 1765 venne istituito al suo interno l’osservatorio astronomico dell’Uni-versità di Padova, che divenne uno degli os-servatori astronomici più famosi al mondo. Proseguendo per la Riviera Paleocopa fino al ponte sant’Agostino dove inizia via Becket, una splendida perla da visitare, abbiamo am-mirato la chiesa “barocca” di San Tomaso Becket. Costruita nel 1640 e abbellita da maestri come Bonaccorsi, Ferrari, Pellizzari, Luca da Reggio, Maffei e Pietro Liberi. Ai lati dell’altare, due angeli dello scultore An-gelo Bonazza è sul soffitto sono appese quin-dici tele che illustrano i misteri del Rosario. Nella sagrestia (pinacoteca dal 1966) racco-glie materiale archeologico, arazzi, orefice-ria, paramenti e arredi liturgici, affreschi e tele fra cui una Madonna in Trono di Antonio Vivarini, un Crocifisso attribuito a Donatello e una collezione di 2580 reliquie di santi. Per il pranzo da via Becket siamo giunti in P.zza della Frutta e all’inizio di via Stefano Breda al Ristorante Peronio. Ottimo, tutto perfetto: l’accoglienza, la discrezione, l’attenzione per il cliente e la cucina. Nel pomeriggio abbiamo visitato La Torre dell’Orologio, un edificio medievale che si affaccia su Piazza

dei Signori . Costruita nel XIV secolo come ingresso alla Reggia Carrarese e nel 1428 venne sopraelevata e dotata del celebre orologio astro-nomico. Nel 1531 venne aggiunto il grande arco trionfale alla base, su progetto di G. M. Falconetto. L’orologio si trova alloggiato al terzo piano della torre, supportato da un castello di legno e protetto da un imponente armadio. Tra i segni dello Zodiaco posti sul quadrante manca il segno della Bilancia, in quanto, tale costellazione era unita allo Scorpione in una sola chela “nord/sud” (sistema pre-romano). Tuttavia il simbolo della Bilancia è stato inserito alla base di marmo che regge il pennone. Ai discendenti di Jacopo Dondi fu aggiunto al cognome la dizione “dell’Orologio”. La Loggia dei Carraresi costituisce l’ultima parte rimasta della residenza dei da Carrara, signori di Padova. La Reggia, costruita fra il 1339 e il 1343, comprendeva un Palazzo di ponente e uno di levante, collegati fra loro. Un passaggio sopraelevato, percorribile anche a cavallo, univa la Reggia alla cinta muraria e alla Torlonga. Nel secoli, la Reggia ha subito demolizioni e modifiche, è l’unica struttura rimasta quasi intatta e la loggia realizzata da Domenico da Firenze. Stupende le colonne in marmo rosa di Verona disposte su due livelli e alcuni affreschi del Guariento raffiguranti episodi della bibbia. La Loggia è sede dell’Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti. Nelle sue sale è esposta la famosa mappa di Padova realizzata da Giovanni Valle nel 1784. Bilancio della giornata più che positivo: abbiamo trascorso una bella giornata dedicata alla conoscenza della nostra Padova.

UNA BELLA CAMMINATA ALLA SCOPERTA DI PADOVA

Organizzata dall’amico Donà

Lettera al Presidente per sempre...Al momento del passaggio di consegne tra il Presidente uscente Guido Ben-venuti e il neo presidente Scapolo i soci hanno voluto tributare al presidente uscente, per tanti anni alla guida della sezione, un doveroso e meritatissimo omaggio accompagnato da poche ma sincere parole da parte dei Consi-glieri: “Finalmente, alla fine del tuo mandato, abbiamo l’occasione per dirti, in modo veritiero, ciò che pensiamo: raramente si ha la fortuna di avere un Presidente come te, esempio per tutti, un vero capitano, una persona seria ed affidabile, su cui poter sempre contare. Sportivo, amante della natura!, sentimentale e tenero, che sa sempre quello che vuole e se si prefigge una meta, la raggiunge a tutti i costi. Ti ringraziamo, per questi anni passati insie-me e per quelli che passeremo; nel consegnarti questo piccolo

dono salutiamo l’amico a cui vogliamo ribadire ancora tutto il nostro affetto e considerazione.

Con la bella foto di gruppo del nuovo Consiglio schierato al gran completo che riportiamo volentieri e con la distribuzione degli in-carichi per il quadriennio entrante, vi diamo notizia delle iniziative che ci attendono in un calendario ricchissimo. 24 maggio mercoledì – Torneo di Golf Regionale ad Asolo orga-nizzato dai Veterani di Treviso. I Soci potranno iscrivere un amico

giocatore, non socio. Mercoledì 7 giugno gita a Caorle – Ore 9 escursione in motonave sulla laguna – visita ai casoni ecc. – Ore 13 Porto S. Margherita Ristorante “Terrazza Mare”- pranzo di pe-sce da gustare sulla stupenda veranda a bordo mare. Segue visita di Caorle con guida. Rientro in serata. (Costo € 65). Sabato 17 Giugno sabato la nostra sezione organizza presso la Sala Rossini

del Caffè Pedrocchi dalle ore 10 alle 13con libero ingresso ai Veterani previa prenotazione la Giornata del Veterano Sportivo veneto. Il 13 e 14 settembre – Tour in pullman ai Castelli di Thun, Beseno e Rin-gberg – Eremo di San Remedio – Palazzo Nerodi Coredo – Lago di Tovel – . Mezza pensione in Hotel 4 Stelle al costo di € 200.

Per il programma definitivo, informazioni e prenotazioni rivolgersi alla Segreteria o telefo-nare a P. Piccolo 340.2222022 – G. Campana 348.2337550 – M.G. Boso 347.9870455 – S. Sca-polo 329.8117461 – V. Cappello 340.0538599 – U. Contini 340.7687394, oppure, inviare una e-mail.

IL NUOVO CONSIGLIO E TANTI PROGETTI

10 11

TREVISO TREVISO

La voce dei

Il Comune di Treviso ha avviato, in collaborazione con l’Unione Nazionale Veterani dello Sport di Treviso ed un pool di esperti sportivi (uomini di sport, docenti, giornalisti) la realizzazione di una piattaforma web da utilizzare all’interno della palazzina sita nel parcheggio dell’ex Pattinodromo di Viale Cairoli. Sarà nel breve volgere di qualche mese una sorta di Museo dello Sport Trevigiano virtuale da visitare all’interno di quello che sarà un esercizio pubblico gestito nel centralissimo spazio del Comu-ne. Locale pubblico per il quale provvisoriamente è stato indicata la dizione Bar Sport Treviso. Tale locale nelle intenzioni diverrà il centro pulsante che raccoglierà gli sportivi trevigiani non solo per la visita virtuale del Museo ma anche per il booking e vendita dei biglietti di tutti gli eventi sportivi in città, dal basket al rugby, dal volley alle varie manifestazioni sportive che via via verranno organizzate a Treviso. In un contesto suggestivo ed emotivamente coinvolgente, verrà installato un totem attrezzato con un pc col-legato ad un software contenente i profili di centinaia di atleti e società sportive trevigiane. Una galleria inizialmente rappresenta-ta da 400 schede con testo, notizie e foto di atleti (del passato, in attività e non) e associazioni sportive.Un patrimonio informativo destinato in futuro a crescere grazie al contributo degli sportivi locali che potranno fornire notizie e foto di nuovi atleti e associazioni.

UN MUSEO DELLO SPORT VIRTUALE PER TREVISO

Decolla il progetto sostenuto dall’U.N.V.S.

Il nuovo Consiglio direttivo di Treviso ha varato un calendario ricco di iniziative che han visto e vedranno a vario titolo coinvolti i Soci. L’UNVS ha concesso il proprio patrocinio a numerose ini-ziative: dalla manifestazione di regolarità turistica automobilistica Coppa del Piave, il torneo Marca Trevigiana di calcio, in maggio; il trofeo di judo Città di Montebelluna a Montebelluna, organizza-to dalla associazione judo di Montebelluna (presieduta da Adriano Pizzolon) al Rally Marca trevigiana di automobilismo il prossimo 24 giugno. Il 19 maggio alle ore 17.30 alla sala degli arazzi di Palazzo Rinaldi prevista la festa (aperta a tutti) organizzata sotto l’egida dell’UNVS per ricordare la promozione in serie A della Plastilegno Basket Treviso femminile.

La sezione di Trevisoattiva su più fronti

All’Assemblea di Chianciano

Treviso fa la coppia: è festa tra i soci e nel Consiglio!Partecipata con una folta delegazione da Treviso la Assemblea Nazio-nale di fine marzo a Chianciano corrisposta con la nomina a Consiglie-re Nazionale dell’ex Presidente Prando Prandi e la successiva nomina del neo Delegato Regionale veneto (anch’egli trevigiano) Ulderico Sal-vestrin. Treviso quindi ha fatto l’en plain doppio e non ha mancato di far sentire il suo caloroso appoggio agli eletti partecipando con una nutrita rappresentanza mossa dalla Marca nel segno dell’amicizia, per festeg-giare. La foto di gruppo (di rito) testimonia del bel clima creatosi nella cena di gala finale durante la quale i componenti del Consiglio Direttivo accompagnati dai familiari. Un’occasione buona per proseguire poi nei giorni seguenti la bella trasferta in Toscana.

Si è riunito il Consiglio Direttivo della Se-zione Veterani dello Sport di Treviso per ra-tificare le risultanze dell’Assemblea elettiva di metà febbraio e nominare di conseguenza i ruoli. Accanto al riconfermato Presidente prof. Achille Sogliani, il consiglio ha eletto qua-li suoi vicepresidenti Leandro Casagrande e Patrizia Capuzzo. Entrambe molto noti alla platea degli sportivi di Treviso, il primo qua-le ex portiere in serie A e del Treviso non-ché per anni segretario del Treviso Calcio, la seconda quale infaticabile “motore” della scuderia Piave Jolly Club accanto al mari-to Francesco Capuzzo e da tempo ai verti-ci dell’automobilismo nazionale in ambito CSAI.I Veterani di Treviso completano la formazione del Consiglio per il quadriennio olimpico che è iniziato con l’inserimento al posto del pur nominato Romano Pavan (che ha rinunciato) del neo consigliere Pino Ma-iorano. La formazione capeggiata da Sogliani è formata oltre che da lui e da Casagrande e Capuzzo anche da Valentino Busato, Meri Carraro, Bruno Dal Ben, Giulio Marittimi e Adriano Pizzolon. Presidente del Collegio sindacale dei revisiori dei conti Pietro Zalla, accanto a Enzo Casetta e Romolo Cattarin. Segretario di Sezione riconfermatissimo Re-nato Ferlin che nelle settimane ha preannun-ciato l’intenzione di passar gradatamente la mano.

SPORTIVI E QUOTE ROSA ASSIEME AL RICONFERMATO SOGLIANI

Eletto il nuovo Consiglio Direttivo

I Veterani dello Sport di Treviso a dicembre del 2016 nella sala verde di Palazzo Rinaldi hanno conferito i tradizionali premi di annata. E’ stata eletta “Atleta dell’anno 2016” Giorgia Stangherlin, nata a Riese Pio X e grande judoka dell’A.S.D Judo Vittorio Veneto. Il premio dei Veterani ha voluto mettere in luce la grande stagione agonistica della ragazza allenata da Giampietro Vascellari che quest’anno è salita sul podio più alto ai Campionati Italiani Assoluti, ed ha inanellato una prestigiosa serie di medaglie di bronzo alla European Cup Paks, all’European Cup di Berlino, ai Campionati Europei juniores di Malaga e agli Europei Under 23 di Tel Aviv, proiettandosi ai vertici mondiali per le ottime qualità tecniche e di combattente. Il premio alla giovane promessa, con scelta davvero originale, è stato assegnato al tennista trevigiano Edoardo Chérié Lignière, classe

2004, che in virtù delle molte vittorie durante l’anno ha meritato la convocazione nel team Italia. Dal più giovane al più vecchio: Romano Pavan, classe 1936 che gareggia come marciatore per la Silca Ultralite. Ha partecipato a 36 edizioni della 100 chilometri del Passatore, conquistando a giugno il titolo assoluto nella categoria master 80 percorrendo il percorso della massacrante competizione in meno di 18 ore. A lui il meritatissimo titolo di “Veterano dell’anno” per la longeva carriera e per la tempra invidiabile. Lo speciale premio alla carriera sportiva è andato invece a Patrizia Capuzzo, notissima dirigente in ambito automobilistico, presidentessa della Scuderia trevigiana Piave Jolly Club che dirige dal 2006.

L’U.N.V.S. DI TREVISO INCORONA I SUOI TALENTIPremiati gli Atleti dell’anno 2016

Riuscitissima la Festa dello Sport in rosa

UN GIUSTO TRIBUTO ALLE GRANDI CAMPIONESSE TREVIGIANELa sezione di Treviso ha reso merito allo sport in rosa, nell’imminenza della “Festa della donna” con una inedita iniziativa, festeggiando e premiando molte campionesse dello sport locali. Atto dovuto in una città e in una pro-vincia nella quale lo sport, declinato al femminile, ha conquistato primati e medaglie ai massimi livelli in tutte le discipline. Per il volley tributo a Jenny Barazza, trevigiana DOC nella Imoco dei miracoli.Per il basket solo idealmente sul palco Giorgia Sottana, assente perché im-pegnata sullo scenario europeo con lo Schio. Qualificata la rappresentan-za delle atlete di arti marziali: Sara Cardin campionessa coneglianese di assoluto valore mondiale nella specialità del kumite e Giorgia Stangherlin entrata a pieno titolo, a furia di medaglie d’oro, nel judo di vertice mondiale.Scelta azzeccata anche per il premio assegnato a Carlotta Nencha. La ragazza di Preganziol fa parte del “settebello” di pallanuoto della Plebisci-to Padova con cui ha vinto due scudetti. Riflettori accesi sulla giovanissima opitergina Isabella Genchi che sui pattini s’è messa in gran luce a livello internazionale. E su Lara Pasin,uno dei nomi emergenti della prolifica fucina

trevigiana della scherma. Come dimenticare il rugby? Sogliani e soci ci han pensato premiando la capitana della Nazionale Sara Barattin. Attingendo alla memoria di grandi risultati, premiata Bruna Genovese per l’atletica leggera, assieme alla giovane Martina Lorenzetto, ottima saltatrice in lungo di Quinto che si è imposta sulle scene nazionali per alcuni primati davvero rilevanti. Per l’automobilismo mimose e premio anche per Tamara Vidali, che al volante ha vinto molto in carriera. Infine una scelta fuori dagli schemi, per dare al bridge (sport a tutti gli effetti) il valore che merita, con il premio a Laura Baietto, insignita del premio CONI. Citazione doverosa per gli sponsor: Goppion Caffè e la Cantina Ponte di Piave.

Il neo VicepresidenteLeandro Casagrande

L’ex canpionessa di atletica leggera Meri Carraro

Patrizia Capuzzo la nuovaVicepresidente assieme a Casagrande

Riconfermato Giovanni OttoniAlla presidenza del CONI di Tre-viso per il quadriennio entranteè stato nuovamente nominato l’Ing. Giovanni Ottoni che è so-cio della sezione Bortolozzi di Treviso. Il dirigente trevigiano si appresta a dar seguito all’intenso lavoro intrapreso nel passato. A lui le nostre felicitazioni.

12 13

VERONA VERONA

Festa annuale dello sport dei “veterani Sportivi Veronesi”

AI VELISTI VITTORIO BISSARO E SILVIA SICOURI IL PREMIO “ATLETA DELL’ANNO 2016”

La voce dei

Come ormai rituale si è te-nuta nella Sala degli Arazzi del Comune di Ve-rona (concesso gentilmente) la festa annuale dello Sport del Gruppo Sportivi Veterani Vero-nesi alla presen-za dell’Assesso

re allo Sport del Comune Alberto Bozza e del Delegato Regionale UNVS. Alla cerimonia di premiazioni sono intervenute autorità sportive e politiche veronesi che hanno dato lustro all’iniziativa e ampia soddisfazione ai numerosi premiati. Da citare in particolare, oltre ai rappresentanti delle Federazioni dei premiati, la presenza del Panathlon, degli Azzurri d’Italia e dell’USSI.Atleti dell’anno sono stati nominati Vittorio Bissaro (foto in alto) e Silvia Sicouri (Fraglia Vela Malcesine - Fiamme Azzurre). Ai giochi di Rio non c’è stata quella medaglia che era nelle loro pos-sibilità, speranze e pronostici, a gratificare gli sforzi “perchè nello sport ogni tanto si perde”, ma “rimane nel cuore la voglia di ripro-vare”. Vittorio Bissaro “Atleta dell’anno 2106”, con la compagna di equipaggio Silvia Sicouri, sta vivendo (ha detto) “il mio sogno, la mia passione” . Riceve il “San Zen che ride”, “espressione – ha sottolineato Walter Fabbri - della veronesità della premiazione e dell’allegria tipica della nostra gente”. L’Olimpiade rimane “una grande esperienza anche se da sportivo l’amaro in bocca c’è per-ché il nostro obiettivo era salire sul podio”. La prua, comunque, è già rivolta a Tokio 2020 con Silvia Sicouri a formare la coppia mi-sta obbligatoria per la classe Nacra 17, Un catamarano, quindi con due scafi, novità velica degli ultimi Giochi, confermata per Tokio 2020. Sono gli “ingegneri volanti” perchè si sono conosciuti al Politecnico di Milano, nell’annuale sfida tra le facoltà di ingegne-ria, denominata “Mille e una vela”, persa il primo anno, vinta il secondo e da lì l’idea di provare a partecipare ai Giochi di Rio”. Fanno coppia fissa da allora, Vittorio, veronese, abita ora ad Arco, Silvia a Milano ed il “terreno” comun-que sono le acque di Cagliari d’inverno, di Malcesine sul Garda d’estate e quelle fissate dai raduni della Federazio-ne. L’ingegneria (Vittorio laureato in quella aereonautica, Silvia in quella gestionale) al momento è accantonata. “Andare in barca a vela - conferma Bissaro - è un lavoro, l’impegno è tanto. Lo considero un lavoro normale, come altri, solo mi piace tanto, ci credo e mi diverte. La vela è sport molto complesso e va preparato dai punti di vista fisico, mentale, tecnico , dei materiali” .La premiazione di Bissaro è l’ultima della serie propo-

sta dal Gruppo Sportivi Veterani Veronesi presieduto da Pierluigi Tisato nella Sala degli Arazzi del Comune di Verona dove l’As-sessore allo Sport Alberto Bozza fa presente che “noi dobbiamo continuare a lavorare per i giovani, trasmettendo entusiasmo ed i valori propri dello sport”. Tra i giovani, Andrea Miatton, studente al Liceo ad indirizzo sportivo di Legnago e calciatore nella forma-zione Juniores del Salus Legnago, ha ricevuto il premio “Global Player”, nuovo riconoscimento dei Veterani, su proposta di Ro-dolfo Giurgevich, direttore di Verona Goal, giornale on line che si occupa di calcio giovanile. “Avevamo riscontrato - spiega - delle esagerazioni nei comportamenti, ed allora ecco questo premio al “gioco educato”. La scelta nasce dal confronto con alcuni alle-natori di altre squadre, come Daniele Lo Presti del Villafranca e Mauro Zanetti della Virtus, dal comportamento in campo nei con-fronti di avversari e Arbitri, dai risultati scolastici, da come ci si propone sui social”. Andrea si è distinto in questo e – come ha rilevato il responsabile del settore giovanile del Salus Legnago, Nicola Fante - ha ora la responsabilità di essere da esempio per gli altri giovani”.Giovane è anche l’ “Atleta emergente” , Samuele Carpene, cicli-sta, categoria allievi con le Officine Alberti Val d’Illasi, che merita anche un premio speciale “perchè – ha ricordato Tisato - ha vinto le ultime due edizioni della nostra corsa, con arrivo in salita a No-vaglie (in precedenza sulle Torricelle) risultato ottenuto solo da un altro atleta, Giacomo Peroni, anche lui uscito dalla squadra di Lu-igino Sabaini”. Tanti sono i risultati ottenuti dal giovane Samuele, sia su strada che su pista, compresi i titoli italiani e regionali della categoria. Il 38° Premio “Adolfo Consolini” a pieno titolo è andato all’atleta che senza dubbio ha ottenuto i migliori risultati nell’arco della stagione agonistica nella categoria giovanile, nel “lancio del giavellotto”: Thomas Fabricci (della Fondazione Bentegodi) . Due splendidi titoli italiani di categoria, un titolo regionale assoluto, la convocazione in Nazionale Under 23, la convocazione nella Rap-presentativa Regionale Juniores, il primato sociale e provinciale assoluto della specialità. Thomas ha onorato nel migliore dei modi il premio a cui è intestato, “Adolfo Consolini”: uno dei più grandi campioni in assoluto dello sport italiano, al quale verrà reso omag

Andrea Miatton calciatore del Salus Legnago riceve la meritata targa.

gio con celebrazioni che ricordano il centenario della sua nascita (5 gennaio 1917). Dopo i risultati eclatanti dell’anno 2016, a dir poco travolgenti.Ora per Thomas arrivano i momenti di giusto ri-conoscimento per i grandi risultati ottenuti, ma è arrivato anche il momento di dare un ulteriore sviluppo al suo modo di fare atletica. Tutti sono convinti, e in primis il suo allenatore Maurizio Baschie-ri, che egli possa fare molto di più. Fondamentale sarà lo stile di vita e l’approccio positivo che adotterà verso la società della quale ora porta i colori sociali, la Fondazione Bentegodi, verso i “com-pagni di viaggio” e verso l’atletica stessa, perchè possa compiere così quell’ importante salto di qualità che tutti gli sportivi veronesi gli augurano e raggiungere mete, nazionali e internazionali, che attualmente mancano nell’universo dell’atletica italiana.Il GSVV non guarda solo ai giovani, ma anche a chi continua a praticare sport ad una certa età. Il premio “Master Over 60” è andato questa volta ad un nuotatore di 62 anni, Silvano Giuliani, ranista che si allena nelle piscine Giunone di Caldiero e di Via Gal-liano, seguito da Marcello Rigamonti (il merito dei risultati è an-che suo). Per la 9^ volta, si è laureato campione regionale sui 100 e 200 rana ottenendo anche un 3° posto sui 50 rana e il 4° nei 100

e 200 ai Campionati Italiani. Il Gruppo Sportivi Veterani Veronesi ha scelto il responsabile del settore giovanile Franco Marcelletti e il team manager James Tirelli della Tezenis, come meritevoli del “premio alla carriera”. L’impegno profuso per la promozione del basket dei due dirigenti è fuori discussione. “Franco – ha os-servato Tirelli - è quello di sempre, ha fermato il tempo. Lavorare con lui è piacevole e stimolante” .”James - interviene Marcelletti - ha la carica e la passione di sempre; sa portare entusiasmo”. “ Il basket negli anni è cambiato, soprattutto - osserva Franco - per le conseguenze della legge Bosman che ha tolto la proprietà dei cartellini dei giocatori alle Società, che, così, non hanno più lavo-rato sui giovani che, invece, sono e saranno sempre una fonte di rinnovamento per questo sport”. “Trovare la medicina giusta non è facile” ha affermato Tirelli, in merito alla difficile situazione della Tezenis in campionato. “La concorrenza è grande, ma abbiamo un presidente con una grande passione, che mette anche tanti soldini. Rimango ottimista e spero proprio, prima di andare in pensione di vedere la Scaligera Basket nella massima serie”. Renzo Puliero

Eletto il nuovo Consiglio Dopo l’Assemblea ordinaria elettiva tenutasi sabato 28 gennaio si è proceduto all’elezione dei componenti il Consiglio Direttivo che rimarrà in carica per il quadriennio olimpico 2017/2020.Nella prima riunione tenutasi il giorno 30 gennaio il Consiglio ha eletto:Presidente Pierluigi Tisato, Vicepresidente vicario Pierluigi Molinarol, Vi-cepresidente Paolo Manara affiancati dai Consiglieri Mirco Buglioli, Eugenio Furlan, Angelo Gandini, Enrico Meliadò, Luciano Panarotto e Giuliano Trivini. Consigliere cooptato Silvia Rinaldi (prima dei non eletti). Presidente del Collegio dei Probiviri Livio Lugoboni, Presidente dei Re-visori dei conti: Sergio Caggia. Nominati inoltre segretario p.t. Enrico Meliadò e addetto alla contabilità Luigina Beltramo.

I PROGRAMMI 2017in programma nei prossimi mesi presso la Sede di Via Albere, 43:

SABATO 6 MAGGIO ore 17,00Presentazione del libro “LE ROSE DELLA GRANDE GUERRA” di Lucia Cametti

SABATO 10 GIUGNO ore 18,00Lettura di “POESIE DIALETTALI” a cura del poeta BEPI SARTORI

SABATO 24 GIUGNO ore 17,00Conferenza sul “FUTURISMO A VERONA” a cura del Prof. Giovanni Perez

Il Trofeo “Veterani Sportivi Veronesi” di “briscola” alla coppia Campigotto/MenghinSi è disputato il 23 marzo u.s. presso la sede del Gruppo il Trofeo di “briscola” messo in palio dai “Veterani Sportivi Veronesi”, ulti-mo torneo in programma della stagione cartofila dell’U.P.G.C. Si è aggiudicata il trofeo la coppia della cartofila “Salvagno” composta dai giocatori Giuseppe Campigotto e Bruno Menghin dopo un’ap-passionante finale con i rappresentanti della cartofila “Du De Spa-de” Giuseppe Martini e Giuseppe Morelato. Il Gruppo Sportivi Veterani Veronesi ha messo in palio medaglie d’oro, d’argento e di bronzo, personalizzate con il logo dell’Associazione, volendo dare un tangibile segno di serietà e immagine in questa disciplina sportiva che inizia a mostrare qualche sintomo di cedimento nel numero degli iscritti nel “team” veterano. Tutte le nove Società partecipanti al Campionato UPGC hanno dimostrato un effettivo

14 15

VICENZA

VENEZIA

La voce dei

Una nuova titolazione per la sezione di Vicenza, per dare più at-tualità alla memoria di quello che fu un grande sportivo della città.A cinquant’anni dalla sua fondazione la Sezione di Vicenza dell’U-nione Nazionale Veterani dello Sport ha deliberato la titolazione a Nello Dalla Fontana indimenticato portiere biancorosso e anima di quel Club “Ex Biancorossi” che tanto prestigio ebbe in città, prima della scomparsa dello stesso Dalla Fontana.Nel ricordo del padre i figli di Nello, Adamo ed Oscar Dalla Fonta-na, hanno voluto creare una simpatica occasione conviviale con il Consiglio Direttivo UNVS schierato al gran completo. Nell’occa-sione è stato deciso di organizzare prossimamente, presso la sede del CONI, un’occasione d’incontro con tutti i soci e con altri espo-nenti dello sport cittadino al fine di rievocare e celebrare la figura del compianto ex giocatore biancorosso Nello Dalla Fontana.Emanuele “Nello” Dalla Fontana (spentosi all’età di 86 anni),fu calciatore professionista che negli anni ’50 vestì le maglie di Vi-cenza e Torino.Dalla Fontana viene ricordato da molti per il suo apporto nel caso Gaggiotti, uno dei primi tentativi di combine avvenuti nel calcio italiano: nel 1953 l’estremo difensore berico, che a quel tempo mi-litava nell’Alessandria, denunciò il tentativo di truccare un match operato da Eugenio Gaggiotti e ne permise l’arresto.Dopo l’esperienza ad Alessandria “Nello” militò con buone pre-stazione in maglia granata, nel Montecchio e nel Vicenza prima di essere chiamato come secondo portiere da Nereo Rocco al Padova.Nonostante le grandi qualità etiche e sportive Dalla Fontana do-vette appendere i guanti al chiodo all’età di appena ventisei anni, appena dopo la morte del padre da cui ereditò una piccola azien-da di famiglia. Iniziò così la seconda carriera professionale di “Nello”, quella come dirigente della Bdf, e anche in questo caso

l’ex portiere si dimostrò un vero e proprio numero uno: durante il periodo come calciatore Dalla Fontana non aveva mai interrotto gli studi e, assieme al fratello, ebbe l’intuizione di convertire la propria industria da meccanica a vetraria conquistando moltissimi nuovi mercati.Oggi la Bdf è gestita dai figli di Emanuele, Adamo ed Oscar, e fattura quasi 60 milioni di euro l’anno.

Nella foto: Gianfranco Morsoletto, Adamo Dalla Fontana, Gior-gio Gianello, Ampelio Rossi, Enrico Fagnani, Adriano Fin, Gian-ni Bedin, Oscar Dalla Fontana, Claudio Pasqualin e Emiliano Barban.

LA SEZIONE DI VICENZA INTITOLATA A NELLO DALLA FONTANA

Riconfermato il Presidente

PER CRESCERE ANCORA NEL SEGNO DELLO SPORTL’Unione Nazionale Veterani dello Sport “Sezione di Vicenza Nello Dalla Fontana” ha proceduto al rinnovo delle cariche per il quadriennio 2017-2021. Alla presidenza è stato confermato l’avvocato Claudio Pasqualin giunto così al suo terzo mandato. Il nuovo consiglio direttivo è formato da Giuliano Bernardelle, Giorgio Gianello, Emiliano Barban, Gianfranco Morsoletto, Ampelio Rossi e Adriano Fin. Nella sua prima riunione il Consiglio neoeletto ha nominato vice presidenti Emiliano Barban e Gianfranco Morsoletto confermando Adriano Fin nella carica di segretario tesoriere. Ha poi proceduto alla cooptazione dei. soci Gianni Bedin ed Enrico Pagnani risultati primi dei non eletti. L’avvocato Pasqualin vanta un variegato palmares sportivo sia a livello dirigenziale che agonistico, come ottimo ciclista.Il vicepresidente Emiliano Barban è presidente del Comitato Provinciale della FMI (Federazione Motociclistica Italiana), nonché fiduciario CONI per Vicenza e vice presidente del Panathlon Vicenza mentre l’altro vicepresidente Gianfranco Morsoletto, giudice della Federazione Italiana Escursionismo, è conosciuto per essere stato Assessore allo sport della precedente giunta comunale. Anche il confermato segretario Adriano Fin è una figura nota in ambito calcistico per essere stato a lungo presidente provinciale e Consigliere regionale della FIGC.Di recente gli e stata assegnata la targa di benemerenza per i 50 anni di appartenenza all’A.I.A, (Associazione Italiana Arbitri). Fin è stato insignito nell’aprile 2016 della Stella d’Oro del CONI al merito sportivo. Riparte cosi, con rinnovato entusiasmo, l’attività dei “Veterani dello Sport” un’associazione benemerita che quest’anno a Vicenza celebra il mezzo secolo dalla fondazione. Cinquant’anni spesi a sottolineare i valori e la qualità dello sport vicentino.

La notizia più bella: dopo cinque anni di quiescenza ritorna sulla scena dei Veterani dello Sport del Veneto la sezione che vanta un antico passato: Venezia! Un lungo e paziente lavoro di reclutamento dei nuovi soci e la semina proficua dei valori dello sport che permeano la sua attività hanno permesso il concretizzarsi di quello che era un piccolo sogno da realizzare. Una questione di puntiglio se vogliamo, certo il segno concreto che quando dalle nostre parti ci si mette in testa qualcosa si rag-giunge a tutti i costi... Così grazie all’impegno dell’ex Delegato veneto Bruno Dal Ben, del prof. Gallo (nota figura di medico sportivo conosciuto e stimato da decine e decine di atleti ai quali ha offerto il prezioso aiuto professionale) e di Carlo Mazzanti, la Sezione UNVS di Venezia si è materializzata. Stretta attorno ad un nucleo già nutrito di associati ma, soprattutto, coeso nel portare avanti sul territorio iniziative concrete. I prossimi passi ufficiali e la costituzione del Consiglio daranno il via alle “grandi manovre”. Da seguire con atten-zione perché i progetti sono tanti e ambiziosi. Si è dunque ufficialmente costituita in un clima di amicizia e di fattiva disponibilità del nucleo che l’ha propiziata la nuova sezione UNVS di Venezia. La prima riunione informale ma concreta per l’entusiastica adesione di molti neo soci si è svolta a Fossalta di Piave, sul “terreno amico” del dott. Gallo che, scortato dalla fida segretaria Lina, ha visto coronarsi gli sforzi di molti mesi di rapporti ed intrecci virtuosi. “Sono lieto – ha detto Gallo – che le cose stiano andando per il meglio. Colmiamo una lacuna sentita sul nostro territorio, nel segno di una sportività che ci coinvolge e deve coinvolgere anche gente più giovane di me. Non ho dubbi che sotto la guida di Carlo Mazzanti, uomo di sport e capace nell’organizzare eventi di alto livello, la neonata sezione di Venezia opererà bene e si farà notare.”Al “battesimo” ufficiale della sezione di Venezia c’è stato – felice coincidenza – il debutto ufficiale come Consigliere Nazionale di Prando Prandi e come Delegato regionale di Ulderico Salvestrin. Hanno avuto entrambi parole di encomio per chi (compreso il trevigiano amico consigliere Bruno Dal Ben) si è prodigato per arrivare a questo risultato. A Fossalta, a significare l’unione di intenti su un territorio limitrofo, c’era anche il Presidente della Sezione di Treviso Achille Sogliani (accompa-gnato da Leandro Casagrande) che ha consegnato a Mazzanti, in segno beneaugurante, il gagliardetto della “cugina” sezione trevigiana. Mazzanti ha evidenziato nel suo saluto ai presenti la volontà di dare alla sezione una valenza su un territorio allargato (dalla Laguna all’entroterra), raccogliendo sportivi di varie discipline, molti sport, non solo il calcio. Ha poi sottolineato come appartenere all’UNVS voglia dire anche fare pratica sportiva (preannunciando molta attività agonistica) e divertirsi. Anticipando fin d’ora il coinvolgimento del nucleo direttivo nella realizzazione di progetti di “spessore” capaci di trasmettere valori e riflettere un’immagine alta dell’Associa-zione. Spazio quindi a convegni su temi di attualità, iniziative istituzionali, rapporti con Enti ed Istituzioni. Un progetto ambizioso che prenderà le mosse dai primi passi ufficiali delle prossime settimane, con la costituzione del Consiglio Direttivo per il quadriennio ini-ziato. La sede dell’U.N.V.S sarà al prestigioso Vega 1 il Parco Scientifico Tecnologico di Marghera. Gli sportivi interessati all’iscrizione potranno telefonare al 328 2738899.

GALLO E MAZZANTI A SEGNOBENVENUTA VENEZIA!

Ritorna dopo 5 anni ad essere attiva la Sezione veneziana dell’U.N.V.S.

interesse partecipando con più coppie al torneo (due soli sono stati infatti i rientri per completare il tabellone di 32 coppie), dimo-strando così la cordiale amicizia che le lega al Gruppo “Veterani”. Al termine della manifestazione, dopo le parole di ringraziamento da parte del Presidente dell’UPGC Agostino Zampini e del Pre-sidente del GSVV Pierluigi Tisato, la premiazione delle 4 coppie finaliste e la risottata finale. Questa la classifica finale: prima cop-pia classificata “Giuseppe Campigotto/Bruno Menghin” – (Sal-vagno) alla quale è andata la medaglia d’oro G.S.V.V. - Coppa alla Società. Secondi Giuseppe Martini / Giuseppe Morelato - (Du De Spade) che hanno conquistato la medaglia d’argento GSVV - Coppa alla Società. Terzi Nicola Faccioli/ Maurizio Gheller (Salvagno) premiati con medaglia di bronzo. Quarti Marco Pezzo/Flavio Sartori - (Porto).Nella foto i vincitori del torneo Menghin e Campigotto del Gruppo cartofilo Salvagno con il presidente del GSVV Pierluigi Tisato e il Presi-dente dell’UPGC Agostino Zampini.

Nella serata di costituzione della Sezione venezianail Consigliere Prandi accanto al quale sono sullasinistra Achille Sogliani, il Dr. Gallo e Carlo Mazzantie a destra il Delegato Salvestrin.

UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT Lo Sport è dentro di noi

2 3

l’Unione NazionaleVeterani dello Sport riunisce in Italia migliaia di ex atleti e dirigenti sportivi.

Tiene vivo lo spirito e la passione per lo sport, fonte dei più puri ideali, sviluppando al contempoi vincoli di fratellanza fra tuttigli sportivi.

Con l’esempio, la disciplina e la propria competenza, alimenta la passione per la pratica sportiva, promuove iniziative agonistiche, tecniche, educative, formative, culturali e ricreative. Vuol essere sprone e guida ai giovani, che si dedicano o si avvicinano allo sport, trasmettendo loro i suoi valori più puri.

Sostiene le categorie svantaggiate e si adopera per la lotta al doping ed alla violenza nello sport.

avvicinano allo sport, trasmettendo loro i suoi valori più puri.

Vuol essere sprone e guida ai Vuol essere sprone e guida ai giovani, che si dedicano o si avvicinano allo sport, trasmettendo loro i suoi valori più puri.

ed alla violenza nello sport.ed alla violenza nello sport.ed alla violenza nello sport.ed alla violenza nello sport.

Sostiene le categorie svantaggiate e si adopera per la lotta al doping ed alla violenza nello sport.e si adopera per la lotta al doping ed alla violenza nello sport.e si adopera per la lotta al doping ed alla violenza nello sport.e si adopera per la lotta al doping ed alla violenza nello sport.e si adopera per la lotta al doping ed alla violenza nello sport.e si adopera per la lotta al doping ed alla violenza nello sport.e si adopera per la lotta al doping ed alla violenza nello sport.e si adopera per la lotta al doping ed alla violenza nello sport.e si adopera per la lotta al doping ed alla violenza nello sport.ed alla violenza nello sport.ed alla violenza nello sport.

Chisiamo

Ihil mos aut ipis s a p i e t l a b o r a -tisit ius repre id

m a x i m a i onsequam,

qui dios do-lent.

Qui rescil molorep erspedi gni-sciam, seque et eaquidem la quaspere, quis aut as denihil iquiasped molest, aut vellaut eve-nimagnis exceatus volupta tene-custibus autempelesto cullibus utat volorecusdam que endandi-ctota consedigendi delestis disit volora cuptatis enis es ium etus quatur autempores simagnimpos sercia sa numqui ulliti corendu-stem alibus anda pellupt atquis ape et fugitas ditium quidi tecea con re cuptaturio te nonsectur, torro quis voluptur, et volore cul-lorro mod ute culpa eos dipsum-qui quae sam adis ma volute voles enihillupti ut perunt, init, ut que necatur?Tatio. Cabore serciatis evenist ex et, cullorepudi del iunt invelite doluptas aut voluptatio. Nam quo-

dita tusdae exceaqui utempedit, aut earciis expello rporerat asped utem ut ut pelento tatinci asse-qui doluptatis est lautatur, offic temolup tatiis dolupta quatio. Et fugitem et quis serspienti temo et debitaepudi ut facepudis ad eve-libu sdamusamus archicipicil ipit rection sequatus quuntius, omni asperciti consequ ibusam verupta quas audandi dolorib eribusdae. Ent dia natur, comnimpore perum facid quossum nullabores ad que comnihil moditia dolupta dellumet aut eatur?Ut officatet que sam, experio. Nam doluptat et odipsa veresti berfer-sped qui ulparum id moluptius, occus aritiam faccatur aut omnis at que con eate volupis susdam et et apidita tempor arciis sume-nihil etur? Quissim eniminv ellesti nctatem eiusdandi beribus mo-ditaspicae veniam, sit laborem-quunt eventium nobis porempo rereperum exped quatqua erunt, consequaes moditi vitae parcipid magnis maionsequis ut laborent ernam volessu ndicidu ntioriore, qui officimus volupta temporrum eumquam iur am atum ulla eni-squi aligenti volorem istrum, con-sequatus et, ut volor am re