Bee my Future - LifeGate - Notizie dal mondo della sostenibilità...La community di LifeGate è...
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2017
Possibilità di sponsorizzazione
Bee my Future
Indice
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1. LifeGate
2. Il Progetto
3. Sponsorship
lifegate.it
1. LifeGate |
LifeGate, fondata nel 2000 da Marco Roveda, pioniere del biologico grazie alla creazione di Fattoria
Scaldasole, rappresenta oggi in Italia il punto di riferimento per le tematiche della sostenibilità.
LifeGate supporta le aziende nel loro percorso di sviluppo sostenibile attraverso il nuovo modello di
impresa “People, Planet e Profit”, offrendo consulenza su sostenibilità, comunicazione, e fornitura di
energia rinnovabile e efficientamento energetico.
LifeGate, inoltre, attraverso un network di comunicazione (LifeGate.it, LifeGate and Sound, social media,
newsletter, app mobile, ecc.), coinvolge una community di oltre 5 milioni di persone, promuovendo uno
stile di vita sostenibile.
Chi siamo
4 lifegate.it
1. LifeGate | Cosa facciamo
5 lifegate.it
1. LifeGate | Media network
6.800.000
utenti anno
562.000 3.500
Facebook Linkedin
22.800 35.400
Twitter Instagram
Eventi di arte e
sostenibilità (Talenti
per Natura,
Ecopark, Earth
Day…)
16.000
User apple
4.000
User android
25.000
Newsletter People
8.000
Newsletter Business
Oltre 330.000
ascoltatori in FM
300.000
ascoltatori in
streaming
6 lifegate.it
La community di LifeGate è formata in prevalenza da consumatori residenti nel centro- nord,
principalmente dai 30 ai 55 anni (87%) in prevalenza donne (66%), con un elevato profilo culturale (il
51% di laureati). Sono provenienti per il 27% da grandi città (superiori ai 350.000 abitanti) un dato che
supera di 3 volte la media nazionale; inoltre è interessante evidenziare che il 22% dichiara di essere
vegetariano, un valore oltre 3 volte quello nazionale.
È una community che, pur essendo complessa ed eterogenea, dimostra di essere accomunata da valori ed
interessi simili che sembrano attraversare le generazioni, provenienze geografiche e le differenze di
genere.
Si tratta di consumatori consapevoli, attenti e informati; i loro valori e le scelte di vita sono al centro delle
proprie leve di acquisto, ponendo grande attenzione al comportamento delle aziende in fatto di produzione
ed erogazione di servizi. Sono pronti a cambiare opinione sulle aziende produttrici di beni e servizi se
queste mostrano una chiara e forte intenzione ad operare nel rispetto delle persone e dell’ambiente.
È forte l’attenzione alla reputazione delle aziende e alla ricerca attiva di informazioni sull’origine dei
prodotti per acquistare in modo consapevole soprattutto attraverso gli strumenti digitali di nuova
generazione.
1. LifeGate | Community
7 lifegate.it
Dati forniti da un’indagine quantitativa sulla community di
LifeGate. Base campionaria di 1010 rispondenti
8 lifegate.it
1. Premessa I L’interesse degli italiani per la sostenibilità
Dai risultati (marzo 2017) del 3°Osservatorio Nazionale sullo Stile di Vita Sostenibile promosso da LifeGate
in collaborazione con l’istituto di ricerca Eumetra Monterosa.
2. Il Progetto
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2. Il Progetto I Contesto
lifegate.it
Le api a rischio di estinzione
Negli ultimi anni la popolazione di api e di altri insetti impollinatori ha subito un calo. Secondo la Fao, 71 delle
100 colture più importanti al mondo si riproducono grazie all’impollinazione. Più dell’80 per cento delle
coltivazioni destinate a nutrire l’uomo conta sul lavoro che questi insetti ci offrono gratuitamente. Se il numero
di api continuerà a diminuire, molto presto non potremo più godere di alimenti come i frutti di bosco, le
pesche, le castagne, le mele, le mandorle, ma anche le zucchine, i pomodori e tantissimi altri ortaggi. Lo
stesso vale anche per i prodotti caseari come latte, yogurt, burro e formaggi freschi. La scomparsa delle api
mette in pericolo la nostra sicurezza alimentare, il nostro futuro.
Sono molte le segnalazioni ricevute da Apitalia (rivista di punta dell’apicoltura italiana), sul rischio per gli
alveari rappresentato soprattutto dalla diffusione dei neonicotinoidi, pesticidi utilizzati in alcune colture
come il mais. Neonicotinoidi, inquinamento ambientale, malattie, parassiti questi i principali fattori di minaccia
per la sopravvivenza delle api.
Che mondo sarebbe senza
api?
Campagna di Whole Foods
market - Stati Uniti
11 lifegate.it
Bee my Future è il progetto di LifeGate volto alla tutela delle api in contesti urbani attraverso
l’allevamento in biologico affidato ad una rete di esperti apicoltori hobbisti con esperienza decennale e
una profonda conoscenza del mondo degli insetti.
La gestione dell’apiario secondo i principi e le linee guida del biologico permette di garantire alle api un
ambiente sano e sicuro e di godere di cure e assistenza durante tutto l’anno allo scopo di prevenirne
malattie e altre cause di moria straordinaria.
Gli apicoltori coinvolti sono selezionati dal partner del progetto, APAM - Associazione Produttori Apistici
della Provincia di Milano.
2. Il Progetto I L’obiettivo
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2. Il progetto I Visibilità sul media network di LifeGate
lifegate.it
Sono oltre 200 mila le visualizzazioni degli articoli su lifegate.it e dei contenuti pubblicati sui profili social
di LifeGate dedicati al progetto. Sotto alcuni esempi: lo storytelling su lifegate.it, il Facebook live del 25
maggio 2017 e la Gallery fotografica del progetto sul profilo Facebook di LifeGate.
13 lifegate.it
Servizio del TG5 andato in onda all’interno della
rubrica «L’Arca di Noè»
Intervista in diretta
su Radio Deejay
all’interno del
programma
«Tropical Pizza»– 9
aprile
Alcune delle uscite stampa:
Focus, Donna Moderna, Intimità
2. Il progetto I Alcune uscite stampa
3. Sponsorship
15 lifegate.it
Come l’azienda può rivolgere il progetto ai propri stakeholder:
Lo sponsor può decidere di regalare il miele brandizzato e dedicare l’adozione
delle api ai propri dipendenti e/o ai clienti, business partner, etc.;
Lo sponsor può anche coinvolgere direttamente il proprio target di interesse ad
esempio tramite iniziative di edutainment rivolte a bambini e adulti, show cooking
tematici, degustazioni del miele, visite alle arnie del progetto da parte di piccoli
gruppi, etc.
3. Sponsorship I I plus per lo sponsor
Alta notiziabilità dell’operazione e grande visibilità della tematica e del progetto riscontrata nei media e
nell’opinione pubblica italiana;
Forte riconoscibilità dello sponsor su tutti i materiali di comunicazione del progetto;
Associare il proprio Brand alla difesa di un’agricoltura biologica, alla tutela della sicurezza alimentare
e alla salvaguardia della biodiversità rafforzando quindi le caratteristiche sostenibili dell’azienda e dei
suoi prodotti/servizi;
Legame con il target dell’azienda: il progetto suscita un forte interesse da parte dell’opinione pubblica,
soprattutto femminile, anche perché direttamente legato alla nostra sopravvivenza oltre che alla salute
del Pianeta. Inoltre, l’azienda sponsor potrà promuovere iniziative di partecipazione e coinvolgimento
sul progetto Bee my Future per i propri stakeholder.
Aspetti sociali e social del progetto: il progetto vanta inoltre diversi aspetti sociali curiosi, ad esempio
l’apicoltore hobbista selezionato è un manager bancario che dedica la maggior parte del suo tempo
libero alla cura delle api condividendo questa passione con la propria famiglia.
Ogni contenuto editoriale e nativo, ad esempio pubblicato su Facebook dimostra un grandissimo
potenziale virale arrivando a raggiungere migliaia di persone. Sono oltre 200K le visualizzazioni
riscontrate in relazione agli articoli pubblicati su lifegate.it e alle attività social dedicate al progetto.
16 lifegate.it
A fronte dell’adozione di almeno un’arnia per un anno, l’azienda potrà usufruire dei seguenti materiali:
Logo Bee my Future;
Attestato personalizzato digitale a nome dell’azienda;
Testi e immagini del progetto per connotare la comunicazione dello sponsor sui propri canali;
Citazione dello sponsor nello storytelling di progetto, ripreso periodicamente sui profili social di LifeGate;
Reportage fotografico dedicato;
Scheda dedicata all’azienda sul sito lifegate.it, all’interno del portfolio clienti del progetto;
Brandizzazione esclusiva delle arnie adottate;
Aggiunta del logo dell’azienda sulla tuta protettiva dell’apicoltore, in compresenza con quello di altri
sponsor del progetto;
Brandizzazione e consegna dei vasetti di miele brandizzati: 40 vasetti da 500 gr ognuno per ogni arnia
adottata (possibilità di consegna di quantità superiori in base a necessità dell’azienda);
Ulteriori attività di comunicazione dedicate allo sponsor in base alla partecipazione economica.
3. Sponsorship I Kit di comunicazione per lo sponsor
LifeGate.it 17
Hello bank! ha scelto di aderire a Bee my Future, legando l’iniziativa ad una propria operazione a tempo di
engagement della propria clientela: per ogni nuovo correntista, l’azienda dedica l’adozione di mille api
regalandogli un vasetto di miele personalizzato prodotto dal progetto e brandizzato da Hello bank!
LifeGate ha supportato questa iniziativa attraverso una attività di comunicazione dedicata sul proprio media
network.
3. Sponsorship I Case history, Hello Bank
LifeGate.it 18
Cotril ha scelto, di associare la propria linea «Naturil» di cosmesi biologica certificata al progetto Bee my
Future, adottando tre arnie di progetto.
I mieli brandizzati sono stati donati dall’azienda ai propri dipendenti e alle clienti più fedeli dei saloni di
bellezza.
L’azienda ha realizzato in loco diversi shooting fotografici con i prodotti Naturil e ha prodotto un video di
progetto da veicolare tramite i propri canali.
3. Sponsorship I Case history, Cotril
LifeGate.it 19
Dal 2015, l’azienda adotta sei arnie.
Per tutta la durata del progetto vengono
realizzate attività di comunicazione dedicate,
iniziative rivolte al pubblico (es. degustazione
mieli), attività di engagement e di ufficio
stampa dedicate.
3. Sponsorship I Case history, Rigoni di Asiago