Bandiera a scacchi in via Signorelli Arriva il Giro delle Regioni · 2008-04-28 · cenzo a Torri...

2INCHIESTA/1 INSERTO

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Case del Popolo

“NIENTE ROSE E FIORI, MA CI CREDIAMO ANCORA”La nostra indagine sui circoli del quartiere: questo mese, in visita a Le Torri

All’interno

LE 4 PAGINE A CURA DEL CONSIGLIODI QUARTIERE 4

Una città nella città, notizie utili e servizi

3INCHIESTA/2 7HUMANITASPubblica Assistenza

UN NUOVO SERVIZIO INFERMIERISTICO DOMICILIARE PER I SOCIIl 5 per mille, un sostegno sostenibile

Giovani e musica

FAME DI SPAZI PER SUONARE ED ESPRIMERSIUn excursus sulle rock band del quartiere: si inizia con Lorenzo dei Cellar Sound

Bandiera a scacchi in via Signorelli Arriva il Giro delle RegioniAl termine di una tappa mozzafiato su e giù per le colline della Toscana

AMBIENTE

“Voli di primavera” nel parco di Villa Vogel

Ancora una bella riuscita, il 15 marzo scorso, per la Festa di Primavera, organizzata annualmente dalla Commissione Ambiente Q.4 con i ragazzi delle scuo-le. Quest’anno il grande protagonista è stato il pipi-strello, nella sua veste di alleato naturale contro le zanzare, vista la straordinaria attitudine di questo mammifero volatile a ingurgitare quantità industriali dell’odioso insetto che tanto molesta le nostre esta-ti sempre più calde.I ricercatori del Museo di Storia Naturale hanno pre-sentato un progetto per adottare i pipistrelli renden-do l’ambiente urbano più ospitale e confacente alle loro esigenze attraverso le bat-house, le casine rifu-gio. Al termine un volo beneaugurate di volatili a cura della Lega per la Protezione degli Uccelli.

Appassionati di ciclismo, occhio al calendario perché è in arrivo una manifesta-zione di grande spessore internazionale. Il prossimo 1º maggio si conclude nel nostro quartiere il presti-gioso Giro delle Regioni, una delle più importanti corse a tappe riservate agli under 23.La prova, riservata alle squadre nazionali, vedrà la partecipazione di 25 equipe (2 le rappresentative italia-ne) e scatterà il 26 aprile per concludersi appunto il 1º maggio a Firenze. Lo striscione d’arrivo sarà fis-sato in via Luca Signorelli (conclusione prevista fra le 15 e le 16), al termine di un percorso mozzafiato che non avrà niente a che vede-re con le classiche kermes-se di fine corsa a tappe. Anzi il finale risulterà talmente impegnativo da consentire ai corridori meglio attrezzati in salita di ribaltare la classifica per conquistare la vittoria asso-luta. Le asperità finali sono veramente impegnative e

non è azzardato prevedere che possano essere inflitti distacchi piuttosto pesanti.Ecco una breve descrizione della parte finale della tap-pa, che partirà al mattino da San Giovanni Valdarno per complessivi 140 km. I corridori, provenienti da San Casciano, scenderanno a Cerbaia dal San Giovanni, per poi portarsi a San Vin-cenzo a Torri dove attac-cheranno la dura salita di Marciola. Qui nuovo tuffo in discesa a San Michele a Torri e Cer-baia dove si tornerà a salire verso Poggio Valicaia con la durissima rampa di via delle Croci. Il toboga su e giù per le col-line di Scandicci continua attraverso Pian dei Cerri, da cui inizia la discesa verso Vingone. Da qui il percorso diventa cittadino snodandosi per le strade di Scandicci e del Q.4, lungo via Roma, via dè Rossi, via Turri, via Donizetti, via Ponchielli, via B.da Montelupo, via della Casella, via del Cavallaccio,

via Simone Martini, via Ca-nova, via Luca Signorelli.Dopo la conclusione della

tappa, a seguire, avrà luogo la premiazione dei vincitori negli ampi locali della casa

del popolo di San Bartolo a Cintoia.L’organizzazione dell’evento è a cura di Primavera Cicli-stica, in collaborazione con Itala Ciclismo 1907. Il Q.4 ha partecipato attivamente alla complessa macchina organizzativa fornendo sup-porto logistico, consulenza e coordinamento degli in-terventi pubblici.

Itala 1907, 100 anni di storia sui pedaliIl presidente dell’Itala Cicli-smo 1907, Giuliano Cenni, illustra con orgoglio lo sforzo organizzativo in cui è impegnata la sua società, in vista del fondamentale appuntamento con il Giro delle Regioni.“Per concentrarci su questa manifestazione abbiamo dovuto interrompere la preparazione del volume che celebra i nostri 100 anni di storia. Si tratta di un traguardo im-portantissimo perché vuol dire che abbiamo percorso

l’intero tragitto di sviluppo di questo sport, dall’epoca dei pionieri fino alle gesta di oggi, dei vari Ballerini, Casagrande ecc.”.Ma non finisce qui, perché, dopo l’arrivo del Giro delle Regioni, nuovi impegni at-tendono l’Itala.“Il 4 maggio - prosegue il presidente Cenni - organiz-zeremo la coppa Graziella Cenni, 17º Trofeo Donatori di Midollo Osseo, per ricor-dare una donna scomparsa prematuramente di leuce-mia. La corsa è riservata alla categoria allievi, partenza ore 9, arrivo alle 11, a San Bartolo a Cintoia. Previsto un doppio passaggio del passo del Grillaio, fra Lastra e Ginestra. Il 7 e 8 giugno saremo in via del Filarete, al campo Betti, per la Fe-sta dello Sport organizzata con Commissione Sport Q.4, GS Le Torri Podismo, Iris Ginnastica, Prosport, Ginnastica Don Milani. Il 29 giugno sarà il turno della Coppa Arno a Badia a Settimo”.

Aprile 2008

IN-FORMAQ4fi renze 2Aprile 2008

IN-FORMAQ4fi renze 3n GIOVANI E MUSICA

di Daniele Tirinnanzi

Campagna WWF

È vecchio ormai il mito del musicista rock, ma mai quan-to ora sembra fare proseliti tra i giovani. Lorenzo ha 21 anni, studia Fisica all’Uni-versità ed ha un sogno nel cassetto: vivere di musica. Il sogno di una “vita spericola-ta”, citando un celebre rocker italiano, è probabilmente irrealizzabile per i più, ma provarci non costa niente.A 14 anni prende in mano per la prima volta una chitarra, e da allora la passione per la musica non lo lascia più. Nel 2005 entra a far parte di una rock band, i Cellar Sound. Gli inizi sono quelli tipici, all’insegna delle prove nelle cantine dei parenti, suonando strumenti improponibili ed improvvisati. “Al posto della batteria per tenere il tempo percuotevamo uno stendi-panni metallico” confessa. Tempi lontani quelli, adesso i Cellar Sound (letteralmente “Suoni della cantina”) sono una realtà musicale concreta e vogliosa di dimostrare a tutti il proprio valore che, indubbiamente, c’è.Non è passato molto tempo dal loro ultimo concerto, a San Casciano: “Ci siamo di-vertiti moltissimo! È strano, ma quando sali sul palco e vedi le luci, la gente sotto e senti la musica partire, è impossibile non divertirsi, anche se il pubblico è quasi assente e il posto non è come quello che avevi immagina-to”. Inoltre la musica è un qualcosa da condividere, un’emozione che è bello poter vivere insieme alle per-sone con le quali hai deciso di suonare, che diventano parte del tuo mondo. “Siamo molto legati nel gruppo, siamo ami-ci da molto tempo e suonare insieme ci permette di diver-tirci ancora di più”. Quasi tutti i componenti abitano nel quartiere che, come Lorenzo conferma, è piuttosto avaro di opportunità per una giovane rock band.“Il nostro obiettivo reale come gruppo è quello di suo-nare il più possibile, magari anche davanti a tanta gente”. Un’aspirazione legittima, anche se di non facile rea-lizzazione, che - siamo sicuri - accomuna i Cellar Sound a tante altre realtà musicali giovanili del nostro territorio. “Non abbiamo grande espe-rienza - afferma Lorenzo - ma non è oggettivamente facile trovare a Firenze e nel nostro quartiere opportunità e spazi dove poter suonare”.“Alla scuola Montagnola so

che c’è una specie di asso-ciazione, Sonoria-Nido, che permette ai gruppi iscritti di avere a disposizione per 2 ore a settimana la sala prove. Al Circolo in via Maccari or-ganizzano serate per gruppi emergenti. Forse qualcosa si sta movendo. Il problema sono gli spazi, servono spazi liberi: non sono certo i grup-pi musicali a mancare. Serve anche una pubblicità adegua-ta, soprattutto su Internet, perché anche noi usiamo la rete come strumento princi-pale di ricerca di luoghi ed eventi”.Ideale sarebbe poi organiz-zare una sorta di vetrina di band musicali: “Come gruppo stiamo partecipando a diversi contest e concorsi, sarebbe bello vedere qualco-sa di simile anche qui”.Le idee ci sono, i ragazzi e la voglia di suonare non man-cano. Sarebbe un’occasione persa non venire incontro alla crescente domanda di spazi e di opportunità che i giovani chiedono.

Nel Q.4 qualcosa si muove: Sonoria, Kantiere e altro ancora“Un’iniziativa che funziona, che attira sempre più ragazzi e gruppi”. Parola di Andrea Lovo, operatore al Sonoria-Nido, lo spazio gestito dalla cooperativa Cepiss in via Giovanni da Montorsoli che permette a giovani musicisti e band locali di suonare nella sala prove messa a disposi-zione, di registrare un demo oppure di esercitarsi con la strumentazione elettronica presente.“Il progetto Sonoria-Nido nasce nel 2003 per iniziativa del Q.4, anche se in questi spazi già da molti anni erano presenti sala prove e spazi a disposizione dei musicisti. È qui che Irene Grandi, agli inizi della carriera, veniva col suo gruppo” spiega Andrea. I giovani gruppi, a fronte di un prezzo simbolico mensile,

possono suonare per quasi 2 ore, tutte le settimane, in una sala prove dotata di tutta la strumentazione necessaria.Un’occasione non da poco per chi si avvicina alla musica ed ha esigenze di spazi liberi per esercitarsi e per creare i propri pezzi. “L’affluenza è molto buona, abbiamo per-sino dovuto ampliare l’orario di apertura per permettere a tutti i gruppi di suonare. Inoltre cerchiamo di coinvol-gere i ragazzi e le band nelle serate e nelle rassegne musi-cali organizzate in zona, per permettere loro di suonare davanti ad un pubblico vero”.Infatti l’attività del Sonoria va oltre le stanze di via Mon-torsoli. In via Maccari, al circolo Arci Isolotto, è partita la rassegna “A nota libera”, che vede, per due venerdì al mese, alternarsi gruppi musi-cali rock e blues per serate di musica dal vivo.Inoltre, il Kantiere, in via del Cavallaccio, organizza serate a base di aperitivo e “labora-tori musicali” per i giovani che si vogliono avvicinare alla musica jazz, con jam session ed esibizioni di vari artisti.Sonoria-Nido, via G. da Mon-torsoli, 14 tel. 055 715405

Dieci band fanno capo a Stazione di ConfineUna scuola di musica diversa dalle altre, con tantissimi allievi, docenti qualificati, spazi accessibili, che offre servizi ed opportunità a tutti: è l’Atheneum Musicale Fio-rentino, l’associazione che ha il cuore delle sue attività presso la Stazione di Confine, il centro polivalente in via Attavante 5. “La scuola di musica è un pro-getto serio nato nel 1997 – ci spiega il direttore dell’Athe-neum Giampaolo Franceschi-ni -. Partivamo da zero, con appena 12 alunni, mentre ora abbiamo oltre 700 studenti, tra bambini e adulti: un risul-tato eccezionale, se pensiamo che la nostra associazione si

è fatta conoscere esclusiva-mente tramite il passaparola”. L’Atheneum offre non solo corsi musicali per tutti i gusti, ma può vantare anche un vero e proprio fiore all’occhiello: è l’unica scuola di musica in Toscana ad avere classi che usano il Suzuki Method, il corso musicale per bambini dai 3 anni in su più famoso del mondo, che offre lezioni di violino, violoncello e flauto. Sono oltre 60 i bambini coin-volti nel progetto, che ormai ha 3 anni di vita.“L’Athenuem si preoccupa molto della formazione dei docenti - continua Giampaolo Franceschini - anche perché tra le nostre attività principali ci sono i laboratori musicali presso le scuole medie del Q.4 e di Scandicci”.La scuola di musica offre inoltre una possibilità molto interessante ai suoi allievi: quella di formare vere e pro-prie band all’interno dell’Athe-neum, (ce ne sono 10 adesso, principalmente rock band) dove vengono seguite, forma-te ed indirizzate anche verso i primi veri concerti. L’iniziati-va “E adesso musicava “E adesso musicava “ ”, giunta alla nona edizione, realizzata in collaborazione con Coop per la campagna “Il cuore si scioglie”, va proprio in questa direzione permettendo ai gio-vani gruppi di esibirsi davanti ad un pubblico vero. “L’ultima volta una nostra band ha suo-nato di fronte ad un pubblico di oltre 400 persone: un’espe-rienza unica”.

Qualche buona idea in giro“Suoni nella Notte” si svol-ge a Cerreto Guidi ed è un concorso musicale per band emergenti. I gruppi selezio-nati a partecipare si potranno esibire nelle varie serate da-vanti ad un pubblico, votati da una giuria qualificata. Nato nel 1996, ha fatto da trampo-lino di lancio per molte realtà musicali odierne.Dopo un anno di pausa ri-partirà nel prossimo maggio, col concorso 2008. Ha un sito internet di riferimento, www.suoninellanotte.it, nel quale è possibile conoscere le modalità d’iscrizione.A Calenzano, il Centrogio-vani nel 2001 ha cambiato look ed è diventato il “Ko-riboroo”, uno spazio per permettere alle giovani band di suonare davanti ad un pubblico. Ideale per farsi co-noscere. Ha un sito rinnovato www.koriboroo.com e punta molto sulla pubblicità via Internet, fondamentale per raggiungere i giovani.

astri

Il cielo primaverileNelle prime ore dopo il tramonto del cielo primaverile si trovano sull’oriz-zonte occidentale le costellazioni che hanno dominato il cielo nei mesi prece-denti e vediamo ancora Orione, il Toro, i Gemelli, l’Auriga.Nel cielo orientale ad ore un po’ più inoltrate nella notte si cominciano

a scorgere gli astri che saranno protagonisti della stagione estiva. Al tramontare a Sud-Ovest di Sirio, stella principale della costellazione del Cane Maggiore, che per tutto l’inverno è stata la stella più brillante della volta celeste, corrisponde il sorgere a Nord-Est di Vega della costellazione della Lira, la stella più luminosa del cielo estivo, insieme ad Arturo del Bootes. La Lira è una piccola costellazione composta principalmente da Vega e da 4 stelle vicine ad essa, disposte a parallelogramma. A Nord-Est sotto l’Orsa Maggiore vediamo la costellazione del Bootes appena citata, e caratterizzata dalla particolare forma ad aquilone con al vertice ben luminosa la rossastra Arturo. Tra il Bootes e la Lira si trova la debole ma estesa costellazione di Ercole. Per individuarla possiamo prendere a riferimento il quadrilatero di stelle che ne rappresenta il corpo, mentre le altre stelle che si dipartono sopra e sotto di esso raffi gurano gli arti dell’eroe mitologico. In quella regione di cielo si trova M13, un ricchissimo ammasso stellare di oltre 300.000 stelle. Questo mese si vedono alla sera Marte nei Gemelli e Saturno nel Leone. Si vedono già alti appena sceso il crepuscolo, ben luminosi e riconoscibili entrambi per la luce ferma rifl essa dal sole. Marte è rossastro, Saturno è di colore bruno. Tutte le (altre) stelle del cielo splendono con luce che oscilla rapidamente a causa del-l’atmosfera della stella che crea l’eff etto visivo della turbolenza che appunto si osserva. Nella prima parte della notte tramon-tano Toro e Gemelli nel cielo occidentale e sorgono dal cielo orientale le costellazione del Cancro, del Leone (con Saturno) e infi ne la Vergine molto estesa ma priva di stelle brillanti fatta eccezione per Spica.Con lo sguardo invece rivolto a Nord troviamo alta come non mai in questo periodo di primavera l’Orsa Maggiore. Chi avrà la pazienza di attendere la notte inoltrata potrà scorgere a Sud-Est anche la Bilancia, lo Scorpione e successivamente il Sagittario con lo splendido Giove di una bianca luminosità e di luce ferma come tutti i pianeti. Saremo come orario molto vicini al crepuscolo mattino. Cieli sereni!

Rubrica a cura della Società Astronomica Fiorentinac/o Istituto Comprensivo Eugenio Barsanti

via delle Torri n° 28/a – FirenzeTrovate tutte le iniziative all’indirizzo web

http://spazioinwind.libero.it/saftel. 3771273573

Ogni primo martedì non festivo di ogni mese conferenza pubblica in sede ad ingresso gratuito. Prossima è martedì 6 maggio ore 21.15

Fame di spazi per suonare ed esprimersiCon Lorenzo dei Cellar Sound cominciamo a conoscere le rock-band del quartiere

ROSPI DA SALVARELa primavera è appena iniziata e si ripropone il problema degli anfibi, animali in pericolo anche nel nostro paese. Rane, rospi e tritoni, dopo aver svernato al riparo sotto qualche pietra o nei boschi, iniziano le consuete migrazioni riproduttive che li porteranno nei pressi delle zone di deposizione delle uova. Quando nel periodo gennaio-aprile le popolazioni di Anfibi, in particolare di Rospo comune, si spostano in massa dalle zone prative e coltivate alle pozze e ai laghetti, attraversano spesso le strade intorno alla nostra città. In questa operazione, essi restano frequentemente vittima delle automobili. A molti sarà certo capitato di vedere decine di corpi schiacciati sull’asfalto.Tale fenomeno incide pesantemente sul declino di questa specie e si aggiunge ad altri fattori che ne stanno causando la scomparsa: l’uso di pesticidi e l’inquinamento delle acque; la cementificazione dei torrenti e la rimozione della vegetazione sulle rive; la carenza di pozze d’acqua naturali, stagni, sorgenti, vecchi lavatoi che un tempo erano le aree scelte dai Rospi per depositare le uova. Numerosi studi hanno dimostrato che l’estinzione può avvenire in pochi anni se non si trovano soluzioni al problema. Eppure ci sono delle semplici cose che ciascuno di noi può fare:n Quando passi in auto per strade fuori dalla città, di sera, nel periodo tra la fine di Gennaio e l’inizio della primavera, guida con attenzione, per evitare di investire i rospin Se trovi un rospo in mezzo alla strada, trasportalo delicatamente nella direzione in cui era orientato fino all’altro

lato della carreggiatan Segnala al WWF i tratti di strada più a rischio che conosci, e parla con chi vive nella zona per renderlo sensibile al probleman Quando vedi giungere gli anfibi in una pozza d’acqua, non manomettere questi luoghi, evita di riempirli di terra, di prosciugarli, di asportare la vegetazione o di immettervi pescin Contatta gli attivisti del WWF, e unisciti a loro nelle operazioni di salvataggio dei rospi: con un impegno non gravoso (una sera alla settimana per alcune settimane) potrai fare una parte importante per evitare l’estinzione di questi piccoli, simpatici e indispensabili animali.A loro nome… Grazie per il vostro aiuto!

INFO: [email protected]

Aprile 2008

IN-FORMAQ4firenze 2Aprile 2008

IN-FORMAQ4firenze 3

“Non sono rose e fiori ma ci crediamo ancora”In visita alla Casa del Popolo de Le Torri

n INCHIESTA

di Roberto Tatulli

19 aprile

MANIFESTAZIONE CONCLUSIVA DEL CONCORSO INTITOLATO A SERGIO RUSICHSabato 19 aprile, ore 9, alla Casa del Popolo di San Bartolo a Cintoia, è in programma l’evento conclusivo della prima edizione del concorso dedicato alla memoria di Sergio Rusich, esemplare figura di educatore che, dopo una gioventù segnata dalla lotta partigiana e dalle tribolate vicende istriane, ha svolto una pluridecennale attività di maestro nelle scuole elementari del Q.4, consegnando alle centinaia di suoi allievi un messaggio di libertà, spirito critico e di anticonformismo.Il premio a lui intitolato, fortemente voluto dal Q.4, ha visto l’adesione di un gran numero di istituti comprensivi e scuole superiori del nostro territorio (Istituto Barsanti, Istituto Ghiberti, Istituto Pier della Francesca, Istituto Montagnola-Gramsci, Istituto L. Pirandello, Liceo Rodolico, ITCS G. Galilei, ITIS Meucci) e prevede la produzione di elaborati ispirati a criteri che sono stati evidenziati dalla giuria presieduta dal prof. Ivan Tognarini, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana: impostazione coerente ai valori costituzionali di tolleranza, non violenza, cultura della legalità, rifiuto della retorica e di impostazioni ideologiche, correttezza formale, originalità, autenticità, espressività, capacità di comunicazione, non ammissibilità di contenuti caratterizzati da pregiudiziali nazionalistiche, razziste, colonialiste, ecc.Oltre 300 i ragazzi in concorso, appartenenti a 21 classi (15 di scuola media e 6 degli istituti superiori), a dimostrazione di una tensione positiva dei giovani verso queste tematiche che troppo sbrigativamente si tende a banalizzare nella retorica o a liquidare come scontate.Nel prossimo numero daremo conto dei premi, con una valutazione più approfondita sulla qualità degli elaborati.Nel corso della manifestazione, oltre alla premiazione dei vincitori, sono in programma letture, proiezioni di video e l’esibizione di due band musicali delle scuole medie Ghiberti e Pirandello.A questo progetto hanno dato il loro apporto: Regione Toscana - Consiglio Regionale, Comune di Firenze - Assessorato alla Pubblica Istruzione, Consiglio di Quartiere 4, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), Associazione Nazionale Ex-Deportati (ANED), Archivio dei Movimenti di Quartiere.

La nostra inchiesta ha fatto tappa alla casa del popolo “Le Torri”, la più piccola del quar-tiere. Questa, in via Lunga, non è visibile dalle due strade prin-cipali che la circondano - via Canova e via Simone Martini - risultando isolata, poco cono-sciuta e poco frequentata.“Non si vede dalla strada prin-cipale e questo aspetto ci pena-lizza moltissimo - commenta il presidente del circolo Antonio Paccosi - se invece di essere in via Lunga fosse stata in via Simone Martini sarebbe stata tutta un’altra cosa”. Questo non è l’unico aspetto della vita del circolo, infatti è frequentato unicamente da poche persone anziane. Giovani e ragazzi neanche l’ombra.“Se i giovani si lamentano che le Case del Popolo non gli dan-no niente - commenta un signo-re che gioca a carte - allora noi alla loro età? Se uno ha volontà di fare qualcosa la fa, ma i gio-vani vogliono avere tutto senza dare mai niente”.Il presidente Paccosi aggiunge: “I giovani vogliono fare i loro comodi, come fumare e bere, ma non sanno che la differenza tra la Casa del Popolo e un altro posto è che qui ci sono delle re-gole da rispettare”.“Il problema più grande - con-tinua Paccosi - è che mancano l’educazione e il rispetto, ed è difficile accettare certi com-portamenti”. Poi, riferendosi ai giovani, osserva: “Per dialoga-re si deve cercare di prenderli per il verso giusto, perché se

presi di punta ti mandano a quel paese”.Il difficile rapporto tra le case del popolo e i giovani si riscon-tra dunque anche qui, anche in questo piccolo circolo, che è carente non solo di giovani e di volontari, ma anche di stanze e locali. L’impossibilità di creare attività allontana i giovani, che si recano a Le Torri solo per vedere la partita la domenica.Ma l’altro importantissimo pro-blema che deriva dalla mancan-za di spazi è quello economico. “L’anno scorso eravamo in ros-so e abbiamo dovuto spostare la rata del mutuo - commenta Paccosi - quest’anno però ne siamo usciti facendo manifesta-zioni e festicciole”.“Non sono rose e fiori, ma ci accontentiamo - afferma con soddisfazione - torneremo a fare i coccoli con la polenta frit-ta, il 1º maggio faremo la solita baccellata e pecorino. Ad aprile

organizzeremo una festa con le altre sedi Arci, il cui ricavato sarà devoluto alle famiglie dei lavoratori morti sul lavoro”.Dunque, come altre Case del Popolo, esistono difficoltà eco-nomiche che sono principal-mente dovute ai pochi soldi in entrata e ai pochi volontari di-sposti a lavorare gratuitamen-te, come facevano i giovani di 20 anni fa, gli stessi che adesso rimpiangono le vecchie Case del Popolo e i vecchi partiti politici. Proprio loro, quelli che prendono il solito bicchiere di vino e giocano a carte, si dico-no rassegnati al cambiamento, ma mettono in chiaro l’utilità della Casa del Popolo: “Cosa ne pensiamo? Bene se ne pen-sa! Se la pratichiamo significa che ci piace”, affermano sette giocatori di carte mentre ri-dono e scherzano. Seppur con dei limiti e con qualche critica anche questo luogo continua

ad essere qualcosa che colma un vuoto.“Vengo qui, perché sennò dove vado? E son vecchio io! In qualche modo le Case del Popolo servono” ridacchia un signore mentre nella corte del circolo si gode i primi raggi di sole primaverili. “Tanto dove vuoi andare quando si va in pensione?”.La passione politica e l’asso-ciazione immediata alle forze di sinistra sembrano svanite: “Questa non è una Casa del Popolo di partito! Qui vengono tutti - commenta un giocatore concentrato sulle carte -. Chi l’ha detto che nella Casa del Popolo si deve parlare di po-litica?”. “Qui i partiti contano quanto il due di briscola - ag-giunge lasciandosi andare - io son di destra e juventino ma come vedi sto giocando con tifosi viola di sinistra, ma l’im-portante è rispettare gli spazi e le idee di ciascuno”.Dunque, una Casa del Popo-lo che, sia pure in mezzo a varie difficoltà, viene sempre apprezzata, anche nella sua trasformazione.“Questa Casa del Popolo non fallisce, forse in un futuro suc-cederà perché non ci sono gio-vani e nessuno vuole aiutare o fare il consigliere - dice dispia-ciuto il Presidente - anche qui molti dicono di voler aiutare e poi non si presentano”. “Però sono ottimista - confida con un sorriso - per descrivere la situazione attuale direi che è normale, anzi va benino e spe-ro sempre che migliori!”.

(4. continua)

Aprile 2008


IN-FORMAQ4firenze 5n CIRCOLO DI STUDIO Disturbi dell’alimentazione

Chi è anemico deve mangiare molti spinaci: FALSO!Fra i vegetali, le lenticchie con-tengono una quantità di ferro doppia di quella degli spinaci, ma il ferro proveniente dagli alimen-ti vegetali è assimilabile solo in piccola parte.Quindi o si aggiungono altri ali-menti ricchi di vitamina C, che facilita l’assorbimento del ferro (come spinaci conditi con succo di limone), o, meglio ancora, si ricava il ferro da alimenti ani-mali (come carne di cavallo o fegato). Infatti l’organismo assimila il 20% circa del ferro presente nel fegato contro l’1,4% degli spinaci.Il colesterolo contenuto nel sangue deriva in gran parte dall’alimentazione: FALSO!In realtà, il 70% del colesterolo è prodotto dal nostro organismo (circa 0,5 grammi al giorno in condizioni normali). Se il metabolismo è alterato si può arrivare fino a 2 grammi e ciò può dipendere da una tendenza ereditaria a produrre colesterolo o da una alimentazione sbagliata o da ambedue le cose.

Comunque i valori che posso-no dire qualcosa di utile sul colesterolo sono quelli relativi al rapporto nel sangue tra cole-sterolo totale e colesterolo HDL (quello “buono”): quest’ultimo contribuisce a mantenere libere le arterie e impedisce i processi di aterosclerosi.La vitamina C è importante nella prevenzione dei raffreddori e dell’influenza: FALSO!L’industria farmaceutica ne ha stimolato l’uso massiccio ricavandone notevoli guadagni, ma la sua efficacia in queste indicazioni non è mai stata di-mostrata. Comunque, la quantità di vita-mina C necessaria al nostro or-ganismo è facilmente assicurata dagli alimenti vegetali.L’ananas facilita la digestione dei formaggi: VERO!L’ananas contiene nel gambo un enzima (bromelina) che facilita la digestione degli alimenti proteici (come i formaggi e le bistecche). L’ananas svolge anche un’azione decongestionante e diuretica mentre è falsa la diceria che

faccia dimagrire.I grissini producono meno calorie del pane: FALSO!A parità di peso, i grissini possie-dono meno acqua ma più protei-ne, amido e grassi del pane: un etto di grissini infatti equivale in calorie a 160 grammi di pane.Le merendine sono buone e consigliabili per bambini e studenti: FALSO!Nelle etichette di moltissime merendine compare la dicitura “grassi vegetali idrogenati”, cioè acidi grassi saturi od insaturi che interferiscono negativamente con i sistemi di regolazione del colesterolo, facendo aumentare la quota del colesterolo cattivo LDL (quello “cattivo”): per es.

una bistecca da 150 gr. contiene la stessa quantità di acidi grassi di un singolo biscotto.Le uova sono dannose per il fegato: FALSO!L’uovo è benefico per il fegato, perché contiene alcune sostanze utili per un buon funzionamento delle sue cellule. In certi casi le uova provocano coliche, ma non sono responsabi-li del cattivo funzionamento della cistifellea, anzi rappresentano un campanello di allarme.

A cura del Circolo di Studio su Farmaci e Alimentazione

Referente: Giancarlo Tomassini

tel. 055710047 [email protected]

OBESITÀ: L’IMPEGNO INDIVIDUALE NON BASTAI dati sull’obesità nella popolazione italiana, derivati dall’ultima indagine ISTAT, indicano un aumento dal 1994 al 2000 dal 7,3% al 9,7%.L’obesità si associa ad un aumento significativo della mortalità e comporta un aumento importante della spesa sanitaria nazionale. Tutti questi dati indicano l’importanza e l’urgenza di sviluppare programmi efficaci di prevenzione primaria dell’obesità.Fino ad ora, salvo rare eccezioni, la prevenzione dell’obesità nei Paesi occidentali e particolarmente in Italia si è basata sul paradigma della “responsabilità personale”, partendo dal presupposto che le persone con un eccesso di peso sono le principali responsabili della propria condizione. I programmi di prevenzione basati su questo paradigma cercano di educare

l’individuo a seguire un’alimentazione corretta, ad aumentare i livelli di attività fisica e di “resistere con la forza di volontà” di fronte alle tentazioni dell’ambiente, ma tutto ciò, purtroppo, non basta. L’aumento progressivo della prevalenza dell’obesità negli ultimi decenni suggerisce in modo inequivocabile che uno dei principali responsabili di questo incremento è l’ambiente in cui viviamo.Dobbiamo chiederci perché in alcune

nazioni come gli Stati Uniti d’America si stia verificando un aumento progressivo di questo problema, perché alcune nazioni sono più “pesanti” di altre e perché la popolazione aumenta di peso anno dopo anno. La genetica e la debolezza psicologica non sono in grado di spiegare tutti questi rapidi cambiamenti. L’ambiente “tossico”, termine coniato da Brownell, è una spiegazione plausibile dell’epidemia dell’obesità e implica che nell’ambiente ci sono dei fattori che favoriscono lo sviluppo dell’obesità portando la popolazione a mangiare in eccesso e/o a ridurre i livelli di attività fisica. Per ottenere dei miglioramenti e ridurre l’incidenza dell’obesità bisogna cambiare anche l’ambiente.Come si può fare? Sono necessari cambiamenti nell’economia dell’industria alimentare, nel modo in cui vengono promossi i prodotti e vanno apportate modifiche a favore dell’attività fisica.Negli ultimi anni, fortunatamente, ci sono stati dei segnali positivi. Le persone sono diventate consapevoli del problema; i media parlano dell’obesità come un problema della salute pubblica; molti leader politici resistono alle pressioni dell’industria alimentare per favorire la salute del cittadino; ci sono state importanti vittorie da parte di gruppi di persone comuni.Anche AIDAP (Associazione Italiana Disturbi dell’Alimentazione e del Peso) si impegna su entrambi i fronti: a livello individuale per promuovere terapie che prevedano un cambiamento dello stile di vita nella persona, a livello politico per combattere l’ambiente tossico.

AIDAPvia Ponte all’Asse 3

tel. [email protected] - www.positivepress.net/aidap

La crescita del trasporto aereo di merci e persone si può de-finire, in due aggettivi, come: ecologicamente insostenibile e socialmente ingiusta.Più aeroporti, più low cost, più gas serra, più distruzione, più ingiustizie. Per solcare i cieli le panciute cavallette di ferro imbottite di kerosene contri-buiscono fino al 10% alle emis-sioni mondiali di gas serra, se si prende in considerazione la totalità dell’effetto climalteran-te provocato dai voli.Non solo: il trasporto aereo è fra tutti il comparto economico le cui emissioni crescono più velocemente: più 100% rispetto al 1990, anno di riferimento del Protocollo di Kyoto. Se-condo le stime di Eurocontrol, nell’Unione Europea l’entità delle emissioni raddoppierà nel 2020 rispetto ai dati 2003. Non dimentichiamo che anche

i cinesi e gli indiani cominciano a volare e ad acquistare merci lontane.Un circolo vizioso è innescato in particolare dalla dittatura a basso prezzo delle compagnie low cost - minori i prezzi, maggiore la domanda, più do-manda, più offerta, più voli, più aeroporti ecc.Il prezzo in denaro di un bi-glietto aereo su corte, medie e lunghe distanze è inversamen-te proporzionale al danno che il volo provoca: le emissioni di gas serra per chilometro per passeggero di un aereo sono dieci volte maggiori di quelle di un treno Intercity, eppure un biglietto aereo low cost costa molto meno di un biglietto del treno…Se all’impatto sul caos clima-tico e al consumo di risorse fossili sempre più scarse aggiungiamo i costi in termini

di inquinamento atmosferico e acustico locale, la cementi-ficazione e svalorizzazione del territorio interessato, non po-tremo che stupirci per il tratta-mento privilegiato ricevuto dal settore del trasporto aereo. Un trattamento con i guanti che appunto permette il bassissimo costo dei voli rispetto al loro impatto, e quindi la crescita del comparto.Come dire: denaro della col-lettività usato per sussidiare un settore insostenibile a van-taggio dei profitti d’impresa e di un modello di spostamenti individuali e collettivi falsa-mente moderno; falsamente, perché inadatto alla soprav-vivenza dell’umanità e del pianeta. Riassumiamo in breve i privilegi, degni di un ente di beneficenza.Niente tassazione sul kerose-ne, con un mancato introito per

le casse dei paesi europei di 35 miliardi di euro all’anno! Nien-te obblighi (finora) di riduzione delle emissioni! Niente Iva sui biglietti! Sussidi a tutto cielo!L’intera industria dell’avia-zione è pesantemente sussidiata, dall’ultimo ente locale che crede di attirare turismo, alla Banca europea degli investimenti (Bei), che continua a sborsare denaro di tutti per autostrade e ae-roporti. Somme anche queste miliardarie in euro sottratte a settori socialmente utili ed ecologicamente sostenibili. Si dice che l’Unione Europea spende troppo per sostenere l’agricoltura: ebbene, spende di più per trattare con i guanti le cavallette del cielo.

Marinella Correggia(per contatti:

[email protected])

Quanto ci costano i voli “low cost”n INSOSTENIBILITÀ

“Vero o falso”Un test sul rapporto fra farmaci e alimentazione

Aprile 2008


IN-FORMAQ4firenze 5

Bauman: il nuovo conformismo indotto dalla seduzioneCome la globalizzazione sta cambiando il potere, la politica, i comportamenti sociali

n FRAMMENTI

Con la rubrica “Frammenti”, rispolveriamo una delle nostre scelte editoriali dei primi anni ’90, quando scegliemmo di pro-porre brani letterari e saggisti-ci all time, per fornire spunti stimolanti ai nostri lettori.Ecco alcuni brani del grande sociologo Zygmunt Bauman, che più di ogni altro si è inter-rogato sui piccoli/grandi effetti della globalizzazione.

Prima dell’avvento della modernità, l’atteggiamento principale verso il mondo era quello del guardiano.Il guardiano non intende cambiare il mondo; piuttosto, convinto che ogni cosa sia il frutto della creazione divina, e che la natura sappia prendersi cura di se stessa nel migliore dei modi, ha il solo compito di prevenire l’intervento cri-minale dell’uomo, facendo in modo che la natura resti in grado di difendere se stessa.Nella modernità solida, inve-ce, l’atteggiamento dominan-te è quello del giardiniere, colui che ha in mente un disegno ideale per intervenire sulla realtà e sulla natura. Il fatto che abbia già in mente un disegno prima di operare significa che alcune piante possono diventare erbacce, e vadano quindi eliminate, mentre altre vanno coltivate e cresciute con cura.La differenza fondamentale tra il guardiano e il giardiniere risiede nel fatto che, mentre il giardiniere crede che senza di

lui, senza il suo disegno e la sua attività, ci sarebbe il caos, e che stabilire l’ordine sia una sua responsabilità, il guardia-no ritiene invece che l’ordine sia già nelle cose, e che il suo unico compito sia quello di di-fenderlo dagli intrusi. Entram-bi, però, considerano la realtà e la natura in quanto totalità, come una totalità aggregata di elementi, e in un modo o in un altro sono interessati a inserire e collocare l’individuo in questa totalità data.Tutto ciò è venuto meno, ed è per questa ragione che ho introdotto la terza disposizio-ne verso il mondo, quella che chiamo del cacciatore, colui che non si cura della totalità, ma esclusivamente dei risulta-ti delle sue battute di caccia. Il cacciatore non si preoccupa del fatto che, se ottiene molto successo durante la caccia, la quantità di prede nella foresta può essere ridotta al punto tale da compromettere in modo pericoloso la stessa possibilità di cacciare in futu-ro. Non si interessa di queste cose perché, se un particolare terreno di caccia viene reso poco fruttuoso dalle sue battute, semplicemente si sposta su un altro terreno, e poi di nuovo su un altro dove possa trovare delle buone condizioni per la caccia. In questi termini, se il guardiano e il giardiniere sono sensibili nei confronti del legame che corre tra il benessere della totalità e quello dell’individuo,

il cacciatore invece rompe il legame tra l’attività individua-le e lo stato del mondo.Questo è ciò che accade oggi in economia, un settore in cui, una volta che un determinato luogo non sia più produttivo, si sposta semplicemente il business altrove, trasferendo il capitale con un pulsante per ottenere profitti e risultati immediati.Modernità liquida significa che gli elementi di ogni nuova situazione appaiono dal nulla, e che quando appaiono già sappiamo che non potranno durare a lungo, perché saran-no ancora una volta sostituiti.Si tratta di un processo di modernizzazione compulsiva e ossessiva: ogni cosa viene continuamente modernizzata, e ciò che oggi è modernizzato sarà ri-modernizzato di nuovo domani, e ancora il giorno successivo… La politica, d’al-tra parte, può fare molto poco per fermare questo processo. Perché il potere diventa globale, mentre la politica rimane locale.Da un lato c’è la politica che va a caccia, sparando per pren-dere il potere, e dall’altra il potere che non è più costretto dalla politica, né da altro. La politica è sempre più privata di potere, e gli Stati-nazione, di conseguenza, possono fare sempre meno rispetto a quel che facevano prima, mentre i governi, avendo meno potere per supportare gli indirizzi politici, devono rinunciare a

quel che facevano prima, e non possono neanche impe-gnarsi responsabilmente con i cittadini per garantir loro le stesse cose che gli assicura-vano in passato.Dunque, un numero sempre maggiore di quelle funzioni che una volta erano preroga-tiva dei governi, con le priva-tizzazioni e la deregulation sono state spostate altrove, trasferite al mercato, che ov-viamente non è un’istituzione politica, ma un attore che si pone al di fuori del controllo della politica. Altre funzioni, invece, sono passate dal piano della politica a quello indi-viduale, tanto che, come ha giustamente sottolineato il so-ciologo tedesco Ulrich Beck, oggi gli individui devono cer-care soluzioni “biografiche” e personali a problemi sistemici, socialmente determinati. Le funzioni politiche, dunque, sono state o trasferite al mer-cato o abbassate al livello degli individui, e come risultato è avvenuto il divorzio tra potere e politica…Alcune persone devono es-sere escluse, coloro che non sono benvenuti, gli immigrati, quanti vivono per le strade, i cosiddetti sottoproletari: tutti quelli che non soddisfano i requisiti della moderna società dei consumi sono dei marginali che devono essere confinati letteralmente o me-taforicamente nei campi. Sia che si tratti di un campo chiu-so da sbarre, come quello dei

rifugiati, sia che si tratti di un ghetto, un luogo che non ha sbarre, da cui formalmente non è vietato uscire ma nel quale è molto difficile vivere a causa della pressione sociale o economica.Questa reclusione non ri-guarda però la massa delle persone, ma i marginali, che devono rimanere separati e isolati. La massa, la gente co-mune, in apparenza è invece completamente responsabile delle proprie azioni e libera, perché nessuno sembra dirle come e cosa fare. Ma anche le persone comuni finiscono con l’essere ‘imprigionate’, perché devono conformarsi, adottando i comportamenti che regolano la società dei consumi nella quale viviamo.Diversi anni fa Pierre Bour-dieu ha sottolineato come, invece della repressione, della coercizione e del con-trollo normativo, le società si stessero muovendo verso la seduzione. Si è sedotti dalla e alla conformità, non si è più forzati, trattenuti o costretti. Si tratta di una di-versa tecnologia: la seduzione alla conformità. È cambiata la strategia della dominazione, ma la dominazione è ancora lì, perché non siamo mai vera-mente liberi di parlare e agire liberamente.Ci sembra di esserlo, ma lo siamo solo fintanto che non oltrepassiamo le leggi fonda-mentali della società in cui viviamo.

Per esempio, ci sembra di poter scegliere liberamente la merce che preferiamo, ma il fatto di dover scegliere non è più una questione di libertà, perché dobbiamo scegliere, e in questo senso non siamo veramente liberi. Come succedeva in altre forme di società, dunque, ci sono ancora delle strutture che dominano la vita individuale, e che ci portano ad adottare un comportamento conformista. Come dicevo, sono le strate-gie di dominazione a essere cambiate: non si tratta più del lavaggio del cervello, di coer-cizione, della punizione legata alla legge e così via, ma, piut-tosto, della creazione di nuove condizioni di incertezza, con le quali dobbiamo fare i conti e che ci rendono permeabili alla seduzione, aperti alle offerte che pretendono di risolvere i nostri problemi. Sfogliando i giornali, guardando la tv, le pubblicità cosa promettono?Di risolvere le nostre difficol-tà, di aiutarci a trovare una compagnia nella vita, di diven-tare belli e desiderabili. Ascol-tiamo e finiamo per accettare le offerte. D’altra parte è così facile. Andiamo in un negozio pensando che, comprando un certo prodotto, potremo risol-vere i nostri problemi”.

Dall’intervista con Bauman di Giuliano Battiston “Cambia il mondo, cambia il vento” in: “Lo straniero”, n. 92, febbraio 2008, (testo completo anche nel sito: www.lostraniero.net)

Aprile 2008


IN-FORMAQ4fi renze 7BREVIDALQUARTIEREEDALLACITTÀPUBBLICATALA GRADUATORIA DEGLI ORTI SOCIALI

IN DISTRIBUZIONE IL MODELLO 730

PREVISTI FINANZIAMENTI PER L’ENERGIA DALLE BIOMASSE

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LICENZA DI ATTINGIMENTODI ACQUA PUBBLICA

“IL BANDOLO”: CONSULENZA PER IL DISAGIO FAMILIARE

RETE DI SOLIDARIETÀ

Salute orale

APPARECCHIO LINGUALE INVISIBILE PER ALLINEARE I DENTILE DOMANDE PIÙ FREQUENTIChe cos’è l’apparecchio linguale?Il termine “linguale” si riferisce all’applicazione degli attacchi (brackets) sulla superficie interna dei denti (linguale) rivolta verso la lingua dove sono totalmente invisibili anziché sul lato esterno del dente rivolto verso il labbro ed esposto al sorriso.L’apparecchio linguale “invisibile” fa per me?L’apparecchio linguale può essere utilizzato a qualsiasi età ma è particolarmente indicato per i pazienti adulti e non si può usare in bambini la cui dentatura non è ancora permanente o i cui denti non sono ancora completamente erotti in cavità orale.

L’apparecchio linguale causa irritazioni?Può comparire una leggera irritazione all’interno della bocca e sulla lingua che in genere dura qualche giorno e si allevia con sciacqui con collutorio. Una volta che i tessuti della bocca si sono abituati l’apparecchio linguale risulterà assai più confortevole

L’apparecchio linguale causa difetti di pronuncia?All’inizio è possibile avvertire il contatto della lingua con l’ apparecchio il che in rarissimi casi causa una trascurabile difficoltà nella pronuncia dei suoni “s” e “sc”. Tuttavia la lingua vi si adatta naturalmente e i leggeri difetti di pronuncia scompaiono nel giro di qualche giorno. Inoltre con gli attacchi di nuova generazione miniaturizzati l’adattamento da parte del paziente è

Quanto costa questo tipo di apparecchio?Sebbene la durata del trattamento sia all’incirca la medesima che con l’apparecchio ortodontico tradizionale, l’ortodonzia linguale comporta dei costi più elevati. Si tratta di un apparecchio più sofisticato che richiede più tempo nella preparazione di laboratorio e di lavoro alla poltrona per l’ortodontista

dott. Francesca MazzaSpecialista in Ortodonzia linguale

via del Caravaggio n. 27 tel. 055 7324225

Presso il Consiglio di Quartiere 4, via delle Torri 23, sono disponibili in distribuzione gratuita i modelli 730 per la dichia-razione dei redditi 2008. Le aziende e gli enti che intendono richiederne quantità di rilievo devono presentare un’apposta richiesta su carta intestata munita di timbro azienda-le specifi cando il numero dei dipendenti interessati.

La Rete di Solidarietà è una struttura che tutto l’anno entra in contatto con gli anziani del Q.4, mettendosi in ascolto dei loro eventuali problemi economici, socio-culturali, familiari e aff ettivi. La Rete, resa possibile dal supporto di un consisten-te numero di associazioni operanti sul territorio, fornisce gra-tuitamente una serie di signifi cativi ausili quali: piccole com-missioni, disbrigo di pratiche, acquisto di farmaci, acquisto della spesa, compagnia domiciliare, uscite per passeggiate e accompagnamenti vari, informazioni e orientamento per l’accesso ai servizi.Il numero per attivare i servizi della Rete è 055 7877776Rete di Solidarietà Q.4, via Assisi 20, 055.7877776Dal lunedì al venerdì, ore 8,30-12, il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 18

Sono in distribuzione presso l’Urp della Provincia (e anche negli Urp comunali) i moduli per richiedere la licenza di attingimento di acqua pubblica a mezzo di pompe o sifoni. La domanda, re-datta in bollo da 14,62 euro, compilata in stampatello in tutte

le sue parti e fi rmata, deve essere presentata di regola dal proprie-tario dei beni immobili interessati. In caso di presentazione da parte di mezzadro, affi ttuario ecc., aggiungere anche i dati anagrafi ci e fi scali dei proprietari.La licenza per l’at-tingimento di acqua pubblica a mezzo di pompe mobili o semi-fi sse, di altri congegni elevatori o di sifoni, posti sulle sponde ed a cavaliere degli argini, si può richiedere a queste condizioni:1°- la portata dell’acqua attinta non superi i 100 litri a minuto secondo;2°- non siano intaccati gli argini, né pregiudi-cate le difese del corso

d’acqua;3°- non siano alterate le condizioni del corso d’acqua con pericolo per le utenze esistenti e sia salvaguardato il minimo defl usso co-stante vitale del corso d’acqua.

Urp Provincia di Firenze tel. 0552760346 [email protected] .it Uffi cio Difesa del suolo, via San Gallo 32, tel. 0552760972 [email protected] .it

È in pubblicazione, presso la Fattoria dei Ragazzi e presso l’Urp di Villa Vogel, la gra-duatoria aggiornata per l’as-segnazione degli orti sociali destinati agli anziani del Q.4. La graduatoria comprende 145 persone e tiene conto, integrandole, delle domande presentate nel gennaio di quest’anno.INFO: Fattoria dei Ragazzi, via dei Bassi, 12 tel. 0557331367

Il Q.4 mette a disposizione di chiunque si trovi ad aff rontare una situazione di disagio (gio-vani, anziani, coppie, single etc.) un servizio di ascolto e consulenza dove è possibile, attraverso colloqui individuali con operatori qualifi cati (una consulente e una psicologa), sbrogliare il Bandolo - così si chiama il Servizio - della nostra matassa.Le operatrici del Bandolo non esprimono giudizi, non danno consigli spiccioli, ma mettono a disposizione competenza, professionalità e calore uma-no per aiutare le persone a ritrovare in se stesse le energie e le risposte adeguate alle dif-fi coltà del momento.“Il Bandolo” è aperto fi no a giugno, con i seguenti orari: martedì, ore 12-18, venerdì, ore 11-17. Al servizio si accede gratuitamente, previo appun-tamento telefonico. La segre-teria telefonica è attiva 24 ore su 24. Lasciando un messag-gio ed un recapito telefonico, le persone sono ricontattate dalle operatrici.

via Assisi, 20 tel. 055 7331697

FINO AL 30 MAGGIO IL CONTRIBUTO PER I SISTEMI DI TERMOREGOLAZIONE

Contributi della Provincia ai condomini per favorire l’instal-lazione di contatori della quantità di calore utilizzata dai singoli appartamenti abbinati a sistemi di termoregolazione. Li prevede un bando che può essere consultato direttamente sul sito www.provincia.fi .it, dove si trovano anche i moduli e le istruzioni per presentare domanda (reperibili anche presso l’Urp di Villa Vogel).I contributi sono a fondo perduto, fi no al 30% dei costi sostenu-ti e per un importo massimo di cinquemila euro. Possono esse-re richiesti da amministratori di condomini con almeno quattro utenze, terzi responsabili e aziende di servizi.Per le domande c’è tempo fi no al 30 maggio.Informazioni ai numeri 055 2760806/817/825(il martedì e il venerdì dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 15 alle 17)

La Provincia di Firenze ha pubblicato un bando per sostenere l’uso a fi ni energetici delle biomasse, i residui legnosi prodotti nelle atti-vità agricole e nei tagli dei boschi.Il bando prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto ad aziende agricole e anche a privati per l’acquisto di macchine per la raccolta delle biomasse, il loro trattamento, la generazione di ener-gia e l’utilizzo dell’energia prodotta. I contributi potranno arrivare al 30% dei costi sostenuti, fi no ad un importo massimo di 15mila euro. Le richieste vanno presentate entro il 30 giugno. Bando, istru-zioni e modelli di domanda sul sito www.provincia.fi .it (reperibili anche presso l’Urp di Villa Vogel). Informazioni ai numeri 055.2760806/817/825 (il martedì e il vener-dì dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 15 alle 17)

TRASFERITO L’UFFICIO “OGGETTI TROVATI”

PERCORSO NATURA ALLO SPAZIO GIOCO

In aprile proponiamo un percorso natura caratte-rizzato da esperienze di colore, manipolazione e racconto legate all’ele-mento acqua con giochi all’interno della struttura e nel giardino. Il mercoledì si propone l’esperienza di Acquaticità presso la micropiscina Isolotto.Spazio Gioco “1,2,3…cresco”via del Cavallaccio int.10, tel. 055 780216

Lo scorso 17 marzo l’Uffi cio Oggetti Trovati (Direzione Sviluppo Economico) ha lasciato la sua sede storica in via Circondaria e si è trasferi-to in via Francesco Veracini 5/5 (zona piazza Puccini-San Jacopino).Invariato l’orario di apertura al pubblico: n lunedì, mercoledì e venerdì, ore 9-12,30, n martedì e giovedì,ore 9-12,30 e 14,30-16,30 Il nuovo numero di telefono è 055 334802.

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l’adattamento da parte del paziente è pressoché immediato.

L’igiene dentale è difficile con

l’apparecchio linguale?

Sarà necessario impiegare più

tempo e cura per tenere puliti i denti durante il

trattamento ortodontico.

La Provincia di Firenze ha pubblicato un bando per sostenere l’uso a fi ni energetici delle biomasse, i residui legnosi prodotti nelle atti-

Il bando prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto ad aziende agricole e anche a privati per l’acquisto di macchine per la raccolta delle biomasse, il loro trattamento, la generazione di ener-gia e l’utilizzo dell’energia prodotta. I contributi potranno arrivare al 30% dei costi sostenuti, fi no ad un importo massimo di 15mila euro. Le richieste vanno presentate entro il 30 giugno. Bando, istru-zioni e modelli di domanda sul sito www.provincia.fi .it (reperibili

Informazioni ai numeri 055.2760806/817/825 (il martedì e il vener-

Aprile 2008


IN-FORMAQ4fi renze 7

Le iscrizioni ai Centri estivi 2008 si svolgeranno dal 16 aprile al 10 maggio (ad ec-cezione del 26 aprile e del 2 e 3 maggio, giorni in cui le iscrizioni non si effettue-ranno) presso la Ludoteca “La Carrozza di Hans”, via Modigliani 101, tel. 055 7877734 (lunedì ore 14,00-17,30, martedì e giove-dì ore 8,30-17,30, mercoledì e venerdì ore 8,30-14,00 e sabato 8,30-12,00) secondo il seguente calendario:dal 16 al 24 aprile per gli utenti il cui cognome inizia con una lettera compresa fra A e L; dal 28 aprile al 10 maggio (chiuso venerdì 2 e sabato 3 maggio) per gli utenti il cui cognome inizia con una lettera fra M e Z.Il genitore per iscrivere il proprio figlio ai centri estivi deve presentarsi in ludoteca con il bollettino di acconto già pagato (i bollettini di con-to corrente postale si ritirano presso la ludoteca e/o presso la sede del Q.4, via delle Torri 23), il suo codice fiscale e un documento valido.Si raccomanda di scrivere nello spazio per la causale del bollettino cognome e nome del bambino, il turno scelto, la fascia di età (obbligo o materna).Per quanto riguarda le tariffe anche quest’anno ci

sarà un sistema di compar-tecipazione alla spesa basato sull’ISEE (Indicatore della Situazione Economica). Per coloro che non sono in pos-sesso dell’attestazione ISEE, la cui validità è un anno, è necessario, come già sapete, rivolgersi ai CAAF (Centri di Assistenza Fiscale, quelli stessi di cui ci si avvale per la dichiarazione dei redditi). A coloro che, al momento delle iscrizioni, non presen-teranno l’attestazione sarà attribuita la tariffa piena.Calendario dei turni previsti per quest’anno:

Scuola dell’obbligo:

1º turno:dal 16 giugno al 27 giugno; 2º turno:dal 30 giugno all’ 11 luglio;3º turno:dal 14 al 25 luglio;4º turno:dal 28 luglio all’8 agosto;5º turno:dal 18 agosto al 29 agosto;6º turno:dal 1 al 5 settembre.

Scuola dell’infanzia:

1º turno:dal 1 all’11 luglio;2º turno:dal 14 al 25 luglio;

3º turno:dal 1 al 5 settembre.

OrarioL’orario del centro estivo (8,30 -16,30) potrà essere anticipato alle ore 7,30, (con accesso dalle ore 7,30 alle ore 7,40) e alle ore 8 (con accesso dalle ore 8 alle ore 8,30) e po-sticipato alle ore 17,00 e 17,30 su richiesta del genitore al momento dell’iscrizione e con un minimo di 7 richieste a sede.Le sedi previste per il 2008 sono quelle sotto elencate, non verranno aperte sedi con un numero di iscrizioni inferiore a 12. Le sedi del servizio potranno subire va-riazioni per problemi tecnici indipendenti dall’organiz-zazione del servizio stesso. Se ciò dovesse accadere, i genitori saranno tempesti-vamente avvertiti. Alcune sedi avranno la possibilità di usufruire di un servizio raccolta pulmino; di seguito sono specificati i punti di raccolta abbinati alle sedi. La richiesta per questo servizio dovrà essere fatta al momen-to dell’iscrizione.

Probabili sediPer la fascia di età 6-11 anni4 Don Milani, piazza Dolci 1, per il I, II, III turno per

i ragazzi dalla prima alla quinta elementare (punto di raccolta scuola Petrarca, via Cavallotti);4 Fattoria dei ragazzi, via dei Bassi, per i bambini della prima elementare (punto di raccolta scuola Montagnola), per i cicli elementare e media per il mese di agosto (senza punti di raccolta) e per la setti-mana di settembre (punti di raccolta scuola Petrarca, via Cavallotti e scuola Don Milani, piazza Dolci);4 De Filippo, via dei Bassi 3, per il I, II, III turno per i ragazzi dalla seconda alla quinta elementare (punto di raccolta scuola Montagnola, via G.da Montorsoli).

Per la fascia di età 3-6 anni4 scuola dell’infanzia Montagnola, via G. da Mon-torsoli, 1/b o scuola dell’in-fanzia Sansovino, viale Sanso-vino (punto di raccolta scuola Petrarca, via Cavallotti);4 scuola dell’infanzia Pio Fedi, via Pio Fedi 2 (non ci sono punti di raccolta);4 scuola dell’infanzia Nic-colini, via Scandicci 40 (pun-to di raccolta scuola Bechi, via Pisana).A settembre sarà attivata come unica sede la materna Pio Fedi (punti di raccolta alla scuola Petrarca, via Ca-

vallotti e alla scuola Niccoli-ni, via Scandicci, 40).

Per la scuola mediaI Giuncoli, via dei Bassi; non ci saranno punti di raccolta.

Tariffe4 Per i possessori di reddito ISEE compreso fra 0 e 4.000 euro: 50 euro (acconto 25), ridotte a 42,50 in caso di se-condo figlio iscritto e a 37,50 per l’eventuale terzo figlio;4 4.000-8.000 euro (reddito Isee): 100 euro (acconto 50), 85 secondo figlio, 75 terzo figlio;4 8.000-14.000 euro (reddito Isee): 130 euro (acconto 65), 110,50 secondo figlio, 97,50 terzo figlio;4 14.000-18.500 euro (reddi-to Isee): 145 euro (acconto 72,50), 123,25 secondo figlio, 108,75 terzo figlio;4 Oltre 18.500 (reddito Isee): 170 euro (acconto 85), 144,50 secondo figlio, 127,50 terzo figlio.Alle quote va aggiunta un tariffa giornaliera aggiun-tiva di 15 euro, in caso di soggiorni.Per il turno di settembre, di soli 5 giorni, le tariffe sono dimezzate.Tariffe per turni ridotti a giugno e luglioLa durata del turno della scuola di base (16-27 giu-gno) ed il primo turno della

scuola dell’infanzia (1-11 lu-glio) è stabilita in 9 giorni di servizio effettivo a causa del-la festività del 24 giugno nel primo caso e per esigenze didattiche collegate al calen-dario scolastico (30 giugno), nel secondo caso.Pertanto le tariffe sono ridot-te, rispetto a quelle intere, nel modo seguente:4 euro 47,50 per valori I.S.E.E. pari o inferiori ad euro 4.000,004 euro 95,00 per valori I.S.E.E. compresi tra euro 4.000,01 e euro 8.000,004 euro 123,50 per valori I.S.E.E. compresi tra euro 8.000,01 e euro 14.000,004 euro 137,75 per valori I.S.E.E. compresi tra euro 14.000,01 e euro 18.500,004 euro 161,50 per valori I.S.E.E. pari o superiori ad euro 18.500,01

Informazioni più precise saranno inserite sul sito del Comune di Firenze al seguente indirizzo: www.comune.firenze.it e saranno pubblicizzate su volantini inviati alle famiglie del territorio.

Si potranno inoltre ricevere telefonando in ludotecae alla sede del Q.4,via delle Torri 23,Ufficio Centri Estivi,tel. 055 2767115/136.

Centri estivi: turni, sedi, tariffeIscrizioni in ludoteca dal 16 aprile al 10 maggio

Aprile 2008

IN-FORMA fi renzeAprile 2008


n DALL’AMMINISTRAZIONE

I lavori del consiglioAree verdi, strade, parcheggi e una mozione di solidarietà per gli operai Electrolux

Salute

Sponsorizzazione delle aree verdi: il Q.4 chiede criteri eticiLe aree verdi aumentano ma le risorse pubbliche diminui-scono. Se la tendenza continua ad essere espressa nella for-mula “+ verde – soldi”, diventa sempre più difficile mantenere dignitosamente il patrimonio di parchi e giardini.Nasce anche da questa con-statazione l’idea di un bando per la sponsorizzazione delle aree verdi. In parole povere si tratta di selezionare alcune aree, fra quelle più appetibili dal punto di vista della visibilità e della risonanza pubblica, e di ricevere un sostanzioso aiuto finanziario per la loro manuten-zione da parte di operatori im-prenditoriali o di altri soggetti privati in cambio dell’apposi-zione “in loco” di una targa di riconoscimento della avvenuta “adozione”.Il problema è delicato e richie-de trasparenza e rigore, anche perché non è possibile limitarsi alla logica del miglior offe-rente. Ci vogliono dei criteri “etici” che rendano tale forma di promozione compatibile e coerente con la dimensione pubblica in cui si inserisce. Su questo ha insistito molto anche il Consiglio di Quartiere quan-do è stato chiamato ad esprime-re il proprio parere in merito al “Regolamento per la sponsoriz-zazione delle aree verdi”. Nella seduta del 5 marzo è stato infatti approvato un documen-to dove si esprime un parere favorevole, integrato però da alcune raccomandazioni.In particolare “si chiede che le maggiori risorse finanziarie e/o il valore economico degli interventi derivanti dai con-tratti di sponsorizzazione siano destinati esclusivamente al miglioramento dello standard qualitativo del verde pubblico”.Un’altra richiesta riguarda il fatto che “i Quartieri […] partecipino […] alla predi-sposizione del bando, nonché all’individuazione delle aree”. Inoltre i Quartieri dovranno essere rappresentati nel nucleo di valutazione delle offerte per-venute e dovranno esprimere parere vincolante sulle aree di loro competenza.Di speciale rilievo politico la richiesta secondo cui “la valutazione delle proposte di sponsorizzazione dovrà essere condotta con riferimento alle norme ed ad eventuali atti am-ministrativi che supportino la

selezione di sponsor sulla base di criteri etici, di responsabilità sociale e di modelli di consumo equi e sostenibili”.

Una strada per i caduti sul lavoroLe morti e gli infortuni sul lavoro rappresentano ormai da tempo un’emergenza nazio-nale, che segnala una profonda e gravissima anomalia nella struttura economica del nostro paese. Per dare ulteriore forza, anche simbolica alla lotta per la sicurezza e la dignità del lavo-ro, il Q.4 aveva già votato una mozione, lo scorso 12 aprile, per chiedere alla Commissione Toponomastica di intitolare ai caduti sul lavoro una strada o uno spazio pubblico.Solo recentemente si è appreso che la Commissione consultiva per la toponomastica, con ver-bale n. 246 del 28 giugno 2007, aveva dichiarato inutile la ri-chiesta di intitolare una strada ai caduti sul lavoro perché era in atto in tal senso un progetto per collocare una stele nel cimi-tero di Soffiano. Il Consiglio ha interpretato questo atto come una “man-canza di considerazione e di rispetto” da parte della commissione e il 5 marzo ha approvato un’ulteriore atto con cui “chiede di rimuovere il tentativo di censura della nostra mozione del 12/04 u.s. e sollecita l’immediata messa in atto di quanto richiesto”.

Recupero posti auto/1 via ModiglianiIl Consiglio di Quartiere, nella seduta del 5 marzo, ha preso in esame la difficoltà di parcheggio e di mobilità della zona di via Modigliani e in particolare la situazione di due strade traverse che si inseriscono nella stessa

via, tra il civico 202 e il 220.Ognuna di esse ha una larghez-za di circa 10 metri, con doppio senso di marcia, essendo entrambe dotate ai lati di par-cheggi per residenti. Le due strade si presentano divise da un’aiuola nella quale crescono solo erbacce. Alla luce di que-sto il Q.4 chiede all’Ammini-strazione comunale di adottare in ciascuna delle due strade un sola direzione di marcia e di liberare la parte centrale dalle aiuole, creando così un’unica arteria a doppio senso. In tal modo si libererebbe ulteriore spazio per il parcheggio dei re-sidenti (si ipotizza il recupero di circa 30 posti macchina).

Recupero posti auto/2 via Coppo di MarcovaldoIl Consiglio di Quartiere, nella seduta del 5 marzo, ha esaminato anche la situazione di alcune strade di Soffiano, in particolare via Coppo di Mar-covaldo dove, fra l’altro, è stata recentemente spostata (all’al-tezza del numero civico 14) la fermata Ataf del 6 e del 27, che in precedenza si trovava in via dell’Olivuzzo.Sulla stessa strada è collocata anche una fermata della linea 15, con conseguente perdita complessiva di ben 8 posti mac-china (4+4).Il Q.4 chiede pertanto di elimi-nare questa sovrapposizione e di apportare alla viabilità locale una serie di modifiche: unificare la fermata della linea 15 con quella della linee 6 e 27; rimodulare la segnaletica della sosta allo scopo di recuperare alcuni posti; ripristinare la so-sta a lisca di pesce all’angolo tra via Coppo di Marcovaldo e via dell’Olivuzzo, come è sem-pre stato prima della ZCS, re-cuperando altri tre posti auto; permettere la sosta almeno notturna su ambo i lati di via

Margheritone; ridisegnare la sosta in via Daddi, dove è pos-sibile recuperare altro spazio.

Manutenzione delle stradeIn considerazione del cattivo stato di manutenzione di alcu-ne strade, specialmente quelle più prossime ai cantieri della tramvia, il Consiglio di Quar-tiere ha approvato, lo scorso 5 marzo, una mozione per segna-lare “la difficoltà della circo-lazione degli automezzi, delle moto e dei motocicli derivante dai lavori in corso”.Nel documento si evidenzia che “la concentrazione del traf-fico provoca, anche a seguito delle piogge, notevoli zone di degrado del manto stradale e buche che costituiscono rischi di varia natura”. Pertanto si chiede “all’Assessorato com-petente un pronto intervento per il ripristino del manto stradale”.

Sostegno agli operai Electrolux Da tempo la grave crisi del-l’Electrolux di Scandicci, i cui operai convivono da anni con piani di chiusura e continui ri-schi di licenziamento, è motivo di grande ansia per centinaia di famiglie, per la maggior parte residenti nel sud-ovest dell’area fiorentina.Anche il Consiglio di Quartiere 4, nella seduta del 20 febbraio, ha voluto manifestare la pro-pria solidarietà ai lavoratori in lotta approvando un docu-mento dove si manifesta “forte preoccupazione per il futuro dello stabilimento Electrolux” e si esprime “sostegno alle rappresentanze sindacali nel loro intento di salvaguardare i posti di lavoro e il rilancio dello stabilimento”.

Le prossime sedute Ecco il calendario delle pros-sime sedute del Consiglio di Quartiere 4: 23 aprile, ore 17,30Ricordiamo che il Consiglio si riu-nisce nella sala intitolata alla par-tigiana Tosca Bucarelli, al piano terreno di Villa Vogel. Le sedute sono pubbliche e qualunque ul-teriore informazione (conferma degli orari, ordine del giorno, or-ganizzazione dei lavori etc.) può essere richiesta alla segreteria del Consiglio di Quartiere (Silvia Migliorini) 0552767132. Notizie sulle attività istituziona-li del Q.4 sono anche consulta-bili sul portale Q.4 all’indirizzo: www.comune.fi.it/opencms/expor t/s i tes/r e tec iv ica/amm/ilcomune/quartieri/q4/governo/index.html

CARCINOMA DELL’UTERO: PARTE LA CAMPAGNADI VACCINAZIONE

A maggio giungerà nella case dei fiorentini una lettera con cui l’Azienda sanitaria e la Società della Salute invitano le ragazze di 11 anni a vaccinarsi contro il Papillomavirus.La campagna di vaccinazione si inserisce in quella varata dalla Regione Toscana e rappresenta un importante intervento di sanità pubblica contro un agente virale (il Papillomavirus o HPV) molto comune e responsabile della gran parte dei tumori della cervice uterina. Il vaccino è offerto quest’anno alle ragazzine che hanno compiuto 11 anni (nate nel 1997) perché in questa fascia di età il suo beneficio è massimo. Infatti la risposta immunitaria è maggiore di quella osservata nelle fasce di età successive e induce una protezione efficace prima di un eventuale contagio con HPV, che si acquisisce di norma dopo l’inizio dell’attività sessuale. A tutte le nate nel 1997, in totale 3.500 sul territorio dell’Asl, sarà quindi inviata una lettera, indirizzata ai genitori, con le informazioni e un appuntamento già fissato in uno dei distretti per la somministrazione del vaccino.Il carcinoma della cervice uterina continua a rappresentare un importante problema sanitario come ha sottolineato il direttore dell’Istituto Toscano Tumori. In Toscana, come emerge dal Registro tumori, ogni anno si verificano 150/160 nuovi casi all’anno (di cui 40/50 nel territorio dell’Asl di Firenze), con 60-70 casi di decessi in tutta la Regione.Il carcinoma all’utero è stata la prima neoplasia a essere riconosciuta dall’Organizzazione mondiale della sanità come totalmente riconducibile a un’infezione. Il carcinoma della cervice è infatti causato dall’infezione genitale da virus del papilloma umano (Hpv). Ad oggi sono stati identificati più di 120 genotipi di Hpv che infettano l’uomo e, tra questi, 40 sono associati a patologie del tratto anogenitale, sia benigne che maligne. L’infezione da Hpv è molto frequente nella popolazione: si stima infatti che oltre il 75% delle donne sessualmente attive si infetti nel corso della vita con un virus Hpv, con un picco di prevalenza nelle giovani donne fino a 25 anni di età. La maggior parte (70-90%) delle infezioni da papillomavirus è transitoria, perché il virus viene eliminato dal sistema immunitario prima di sviluppare un effetto patogeno. La persistenza dell’infezione virale è invece la condizione necessaria per l’evoluzione verso il carcinoma. Generalmente il tempo che intercorre tra l’infezione e l’insorgenza delle lesioni precancerose è di circa cinque anni, mentre la latenza per l’insorgenza del carcinoma cervicale può essere di decenni.

“MAMMA ANCHE PER NOI”: RACCOLTA DI PRODOTTI PER L’INFANZIA

Anche quest’anno la Festa della Mamma assumerà nel Q.4 un sapore tutto particolare. La settimana dal 10 al 16 maggio sarà infatti dedicata a “Mamma anche per noi”, una raccolta di prodotti per l’infanzia da destinare a quelle famiglie del Quartiere che hanno bambini piccoli e che si trovano in situazioni di disagio.L’iniziativa è promossa dal

Q.4, in sodalizio con l’associazionismo locale (Misericordia, Humanitas, Ronda della Carità, San Vincenzo de’ Paoli, Parrocchia di S. Maria al Pignone, Parrocchia di S. Vito a Bellosguardo, Caritas di San Bartolo e del SS. Nome di Gesù ai Bassi, Centri d’Ascolto di S. Maria a Cintoia e San Quirico, sez. Soci Coop di Firenze Sud-Ovest), le farmacie e le aziende della grande distribuzione.Cosa fare per partecipare? Basterà acquistare prodotti per bambini (latte in polvere o liquido per neonati, farine lattee, pannolini, biscotti per l’infanzia, omogeneizzati, pastine e semolino) e consegnarli nei punti di raccolta.Questi i punti di raccolta nelle farmacie, operativi dal 12 al 16 maggio (ore 16-19):n Farmacia Pegna, via Lunga 72/i;n Farmacia del Pignone, via Pisana 79r;n Farmacia Bertolotti, via Pisana 195 r;n Farmacia Mungai, via Starnina 33;n Farmacia Cacciarelli, p.zza della Crezia 11;n Farmacia Talenti, via Franceschini 3/5;n Farmacia Comunale 3, Centro Comm. Coop. Ponte a Greve;n Farmacia Comunale 5, p.zza dell’Isolotto 5;n Farmacia Comunale 16, viale Talenti 140;n Farmacia Comunale 18, Centro Comm. Esselunga, via Canova.Il 10 maggio verranno allestiti tre banchini in ognuno dei centri commerciali aderenti, con orario 10-19.30:n Centro Commerciale Coop Ponte a Greve;n Incoop Viale Talenti;n Centro Commerciale Esselunga Via Canova.Il progetto è sponsorizzato da Cooperativa Unica e Centro Sportivo Klab

Dal 10 al 16 maggio

Come noto, i proprietari di impianti termici sono obbligati, ai sensi della legge 10/1991, al rispetto di una serie di norme di manutenzione e di eserci-zio, che riguardano sicurezza, rispar-mio energetico e limiti di emissioni in-quinanti.Con la Campagna per il Controllo de-gli Impianti Termici il Comune di Fi-renze offre ai proprietari la possibili-tà di ottemperare a tutti gli obblighi di legge mediante autocertificazione, rivolgendosi al proprio manutentore di fiducia. Ricordiamo dunque che i possessori di caldaie di potenza in-feriore a 35 kw devono far perveni-

re al Comune di Firenze, entro il 31/12/2008, la copia del rapporto tecni-co rilasciato dal manutentore, cui va aggiunta la ricevuta del versamento di 10 euro, eseguito sul conto corren-te postale 12028536, intestato a: Co-mune di Firenze - Direzione Ambien-te-Servizio Territorio.Tale cifra rappresenta una quota di partecipazione alle spese di verifica e controllo degli impianti da parte del-l’amministrazione comunale; il paga-mento va effettuato solo una volta ogni due anni (negli anni pari).L’iniziativa è curata dall’assessorato all’Ambiente attraverso la Tecnocivis

S.p.A., l’associazione che dal 2005 è affidataria del Comune di Firenze per la gestione, la verifica e il controllo del-le caldaie. Sui siti internet del Comu-ne e di Tecnocivis (www.comune.fi.it e www.tecnocivis.com) è disponibi-le una guida, unitamente alla Carta dei Servizi. È inoltre possibile chiede-re chiarimenti telefonando al nume-ro verde 800 031606 (con operatore, attivo dal lunedì al venerdì orario 8-20) oppure rivolgendosi direttamente agli sportelli informativi cittadini.

Sportello Tecnocivis Zona Isolotto-Legnaiavia Viani, 78/80, tel. 055 7874615

Autocertificazione entro il 31 dicembre

Controlli delle caldaie: parte un nuovo ciclo

Aprile 2008


IN-FORMAQ4fi renze

Musican DA GIUGNO A SETTEMBRE

n MOSTRA

A villa Pandolfini rivive la Firenze di 2.000 anni faDal 10 al 18 maggio un tuffo virtuale nel tempo

Nella prestigiosa sede di Villa Pandolfini-Carducci (via Guardavia 18, dietro il cimitero di Soffiano) il Q.4 ospiterà, dal 10 al 18 maggio, la mostra “Firenze Romana”, il cui allestimento sarà curato dal Gruppo Archeologico Fiorentino D.L.F. con la col-laborazione della Soprinten-denza per i Beni Archeologici della Toscana.La mostra, già presentata lo scorso ottobre in via del Proconsolo con considerevo-le apprezzamento da parte della critica e del pubblico, offrirà un’ulteriore occasione per fare un salto nel tempo e rivivere idealmente la nascita della nostra città.La full immersion nella “Flo-rentia” di due millenni fa, avverrà attraverso 33 pannelli di grande formato (3 in più della precedente) con foto-grafie, disegni e descrizioni che spiegheranno l’evolu-zione dell’area compresa tra l’Arno e Fiesole, dal primitivo Castrum fino alla decadenza. Una vera macchina del tem-po, dove ognuno potrà ritro-vare nei luoghi attuali i segni di una civiltà che non c’è più, nascosta pochi metri sotto i nostri piedi, come ci hanno testimoniato i ritrovamenti archeologici in varie zone della città.

Ci auguriamo che ciò possa far crescere nella popolazio-ne di Firenze e, per esteso in tutti i visitatori, un più profon-do attaccamento alle proprie radici, suscitando quella curiosità che ci permetterà di guardare la nostra città con rinnovato amore.La mostra (ingresso libero), sarà aperta tutti i giorni con orario 15,30-19,00.Sabato e festivi anche 10,00-12,30. Scolaresche e gruppi di almeno 10 persone, la mattina dei giorni feriali con

appuntamento telefonico al 3470108517.Mercoledì 7 maggio, ore 10,30, si terrà una conferen-za introduttiva alla Mostra nella Sala Tosca Bucarelli di Villa Vogel, sul tema “Firenze Romana e la romanizzazione dell’agro fiorentino”. Rela-tori Maria Luce Giliberto, archeologo della preistoria, Mario Pagni, archeologo ex direttore Soprintendenza ai Beni Archeologici della Toscana e Chiara Barconi, architetto.

Sabato 10 maggio, ore 10, è in programma l’inaugura-zione della mostra. Alle ore 17 potremo assistere ad un concerto in costume rinasci-mentale nel cortile della Villa eseguito dal “Trio La Tarara” con Valentina Leoni (sopra-no), Marco Di Manno (flauto dolce) e Geny Eva (chitarra). Musiche di Dowland e Giulia-ni. Danze rinascimentali.

INFO: Uffi cio Cultura Q.4via delle Torri 23,

tel. 055 2767113-14-35, [email protected] .it

NELLE VILLE STORICHE RISUONANO LE NOTEDI “MAGGIO 4”

“Maggio 4” è una rassegna che ormai da più di un decennio ci accompagna nel mondo della musica, stupendoci ogni anno per la freschezza e la capacità di toccare diversi repertori.Quest’anno in cartellone cinque eventi nel Cortile di Villa Vogel (le domeniche pomeriggio) con alcune importanti novità ed escursioni in vari generi musicali: ad esempio il concerto del gruppo Neglizì e Mr. Tuka che suoneranno musica hip-hop ed etnica ed il concerto del quartetto jazz “Cool flute project”. Di grande interesse il “Trio La Tarara” che, in occasione della serata inaugurale della mostra “Firenze Romana – La romanizzazione nell’agro fiorentino”, si esibirà nella suggestiva sala affrescata di Villa Pandolfini in un repertorio del ’500 e in danze rinascimentali, con la coreografia di ballerini in costumi tipici del periodo.La Rassegna si apre con un omaggio ad Ernesto Balducci e l’ultimo appuntamento, in occasione del centocinquantesimo anno dalla nascita di Giacomo Puccini, sarà un concerto lirico dedicato interamente alle musiche del grande compositore. Chi non conosce

le indimenticabili arie di Turandot, Boheme, Tosca? Un concerto da non perdere, nella prestigiosa sede della Limonaia di Villa Strozzi.Come sempre l’ingresso è gratuito. Non è detto che ci si debba sempre svenare per gustare della buona musica…n 29 aprile ore 21, Area ex Gasometro Sala San Frediano, via dell’Anconella 3Concerto in omaggio a Ernesto Balducci, Ensemble e solisti dell’Associazione Musicale F. LandiniMusiche di Vivaldi, Bach, Chopin, Schumannn 4 maggio, ore 17, Cortile di Villa Vogel, via delle Torri 23Concerto del gruppo Neglizì Mr. Tuka, Musica etnica- hip hopn 5 maggio, ore 21, Limonaia di Villa StrozziAthenaeum Musicale Fiorentino “Lean on me” - Gospel ChoirDiretto da Lucrezia Balatri insieme alla sua band “per ricordare Giovanni Orunesu” n 10 maggio, ore 17, Villa Pandolfini, via Guardavia18In occasione della mostra organizzata dal Gruppo Archeologico Fiorentino –DLF-“Firenze Romana- La romanizzazione nell’agro fiorentino” Concerto del “Trio La Tarara” con danze rinascimentaliValentina Leoni, soprano; Marco Di Manno, flauto dolce; Geny Eva, chitarra.Musiche di Dowland, Giuliani, danze rinascimentalin 11 maggio, ore 17, Cortile di Villa Vogel, via delle Torri 23Concerto del Cori Ensemble, Direttrice Fiorella Buono, “Musiche da film”n 18 maggio, ore 17, Cortile di Villa Vogel, via delle Torri 23Concerto del quartetto jazz “Cool flute project”, musiche di Tristano, Koonitz, Mulligan, Giuffren 25 maggio, ore 17, Cortile di Villa Vogel, via delle Torri 23Concerto “La primavera ed i fiori musicali”, ”Ensemble l’Art de la Danse” e quartetto d’archi, a cura dell’associazione Harmonia, Musiche di Vivaldin 1 giugno, ore 17, Cortile di Villa Vogel, via delle Torri 23Concerto della Corale Don Milani di San Luca a VingoneDirettore del Coro Giulio Tamburrano, organista Marco NocentiniMusiche di Verdi, Rossini, musiche popolari toscane ed italianen 2 giugno, ore 9,30-22, Sala Consiliare di Villa VogelFesta della Musica, Incontri Musicali, Ensemble, Recital, a cura della Scuola di musica F. Landinin 2 giugno, ore 15- 20, Area ex Gasometro Sala San Frediano, via dell’Anconella 3Festa della Musica, Incontri Musicali, Ensemble, Recital, a cura della Scuola di musica F. Landinin 7 giugno, ore 21, Limonaia di Villa Strozzi, via Pisana 77In occasione del centocinquantesimo anno dalla nascita di Giacomo PucciniConcerto lirico della Cappella Musicale FiorentinaDirettore del coro: Bruno Sorelli, al pianoforte Alessandro Manetti, Musiche di G. Puccini

INFO: Uffi cio Cultura Q.4, via delle Torri 23tel.055 2767113-14-35, [email protected] .it

È stato definito il calendario delle vacanze Anziani 2008. Il servizio (si tratta di soggiorni estivi in località marine, mon-tane e termali) permette ogni anno a migliaia di anziani fiorentini di concedersi una piacevole vacanza vivendo anche una simpatica espe-rienza di socializzazione e di convivialità.I soggiorni sono riservati ai pensionati che dispongono dei seguenti requisiti: au-tosufficienza, compimento del 60º anno di età (bisogna averli compiuti almeno un giorno prima dell’inizio del soggiorno), residenza nel Q.4, assenza di qualsiasi atti-vità lavorativa.Il servizio comprende 14 giorni di pensione completa, viaggio, bevande ai pasti, servizio spiaggia, accompa-

gnatore-animatore per tutta la durata del soggiorno.Ecco l’elenco delle località, marine e montane, prescelte per i soggiorni di quest’an-no.

Maren Lido di Camaiore2ª quindicina di giugnoeuro 775,00n Ischia14-28 giugnoeuro 820,00n Pesaro28 giugno-12 luglioeuro 610,00n Rimini28 giugno-12 luglioeuro 610,0012 Giugno-26 Luglioeuro 635,00n Tarquinia15-29 luglioeuro, 715,00

n Riviera dei Gelsomini (Calabria)periodo??????euro 998,00n Torre del Lago1ª quindicina di settembreeuro 665,00

Montagna / Termen Porretta Terme28 giugno-12 luglioeuro 520,00n Andalo15-29 luglioeuro 675,00

Per quanto riguarda le tariffe, è confermato il sistema di com-partecipazione alla spesa basa-to sull’ISEE (Indicatore della Situazione Economica). Per avere la propria attestazione ISEE è necessario rivolgersi ai CAAF (Centri di Assistenza Fiscale, quelli stessi di cui ci

si avvale per la dichiarazione dei redditi). A coloro che, al momento delle iscrizioni, non presenteranno l’attestazione sarà attribuita la tariffa piena.Le quote di contribuzione a carico dell’utente sono proporzionate al reddito e il loro ammontare è in corso di definizione.

Prenotazioni ed informazioni:

Villa Vogelvia delle Torri 23,dal 14 al 18 aprile,ore 9-12.È necessario al momento delle prenotazioni pre-sentarsi con una copia dell’attestazione ISEE per poter stabilire chi ha di-ritto a fruire di una tariffa ridotta.

Vacanze anziani:le località di quest’annoPrenotazioni dal 14 al 18 aprile

Aprile 2008


IN-FORMAQ4firenze 11

n SEGNALAZIONI DAL TERRITORIO

n KANTIERENEWS

Biblionews

Cosa succede sotto casa nostraAlberi, sosta, incroci pericolosi

100 LIBRI DA SALVARE: VOTO ENTRO IL 20 GIUGNOÈ già partito il referendum per scegliere i 100 libri che ogni biblioteca dovrebbe possedere. Li andremo a portare tutti insieme a BiblioteCaNova, formando una catena, umana e cartacea, destinata a ‘battezzare’ la nuova struttura. Ognuno di noi può scegliere le letture che hanno contato di più nella nostra vita e votarle con l’apposita cartolina.Le cartoline si trovano nei seguenti punti, dove potrai anche riconsegnarle, una volta compilate, entro il termine del 20 giugno:n Biblioteca Argingrossov. S. Maria a Cintoia 8, c/o Scuola Media Pirandello n Biblioteca Isolotto - v. le dei Pini, 54n Casa del Popolo 25 Aprile - v. Bronzino, 117n Cd Popolo Legnaia - v. Cosimo Rosselli, 1/an Cd Popolo Maccari - v. Maccari, 104n Cd Popolo Mantignano - v. del Chiuso, 55 bn Cd Popolo Ponte a Greve - v. Pisana, 809n Cd Popolo S. Bartolo - v. S. Bartolo a Cintoia, 95n Centro Anziani “Baracche verdi” - via delle Mimose, 8n Centro Anziani Arca - via Zanella, 8rn Centro Anziani Casella - via della Casella, 92/14n Centro Anziani Età Libera - via Anconella, 3n Centro Anziani Ugnano Mantignano - via della Tancia, 9n Centro Anziani Vivere in Libertà - via Pisana, 854n Centro Commerciale Coop P. Greve v. zzo delle Case Nuove, 9-int. 10n Centro Commerciale Esselunga - v. Canova, 164n Centro Sonoria/Nido - via Giovanni da Montorsoli, 14n Circolo “Il Boschetto” - v. di Soffiano, 11n Circolo La Fiaba (Parrocchia Isolotto) - v. delle Mimose, 14n Circolo MCL S. Bartolo - v. S. Bartolo a Cintoia, 32 dn Coop v.le Talenti - v. le Talenti, 94-96n Isolotto Calcio a Cinque - v. dei Bassi, 5n Kantiere - via del Cavallaccio 1Q (zona Warner Village)n Ludoteca “Albero di Alice” – Spazio gioco “Zerotre”v. del Cavallaccio (zona Casella)n Ludoteca “La Carrozza di Hans” - v. Modigliani, 101n Ludoteca “La Mondolfiera” - v. dell’Anconella, 3n MCL Mantignano - v. del Chiuso, 2n Esselunga Argingrosso - v. Argingrosso, 47n Esselunga Pisana - v. Pisana, 130-132n Stazione di Confine - v. Attavante, 5n URP Q4 - villa Vogel, v. delle Torri, 23 Al concorso parteciperanno le scuole del Quartiere 4. Il risultato nel corso dell’estate!

Club di lettura il martedì seraVi piace leggere e non trovate mai il tempo? Non sapete decidervi tra il romanzo e la poesia? Avreste bisogno di orientarvi nell’immensa quantità di testi da scegliere? Vi piacerebbe trovare altri lettori con i quali scambiarvi impressioni? Cosa ci racconta un libro, come dobbiamo parlargli per scoprire i suoi segreti? È possibile scoprire nuovi modi di divertirsi, di emozionarsi e di riflettere tra le pagine delle opere letterarie?Queste domande, tutte destinate a valorizzare l’esperienza della lettura sia collettiva sia personale, trovano un punto d’incontro con i lettori e gli appassionati di libri il martedì sera, dalle 21 alle 22.30, alla biblioteca dell’Isolotto.L’esperienza, ormai pluriennale, è condotta da Lucia Fenik, psicanalista ed esperta in letteratura, ed ha le caratteristiche di ricerca permanente, per cui gli interessati a partecipare possono iscriversi in qualsiasi momento. Ogni anno si propongono diversi itinerari di lettura che spaziano tra le varie epoche della Storia della Letteratura, le differenti culture e generi. Attualmente, sono gli scrittori latinoamericani a occupare la scena. Il prossimo anno si tratterà degli scrittori italiani contemporanei.Gli interessati di tutte le età possono contattare telefonicamente Lucia Fenik al 339 6730630 per saperne di più. La partecipazione agli incontri è gratuita.

Finanza etica: ultimi incontriEssere, il Fondo di Aiuto Sociale del Q.4, propone un ciclo di incontri alla Biblioteca Isolotto per discutere di Finanza Etica e di uso responsabile del denaro.Ecco il calendario degli incontri ancora in programma:22 aprile, ore 21,15, Finanza povera: utopia o etica sociale?, Alessandro Santoro (prete e fondatore del Fondo Etico delle Piagge);6 maggio, ore 21,15, Microcredito: realtà e obbiettivi, Maria Laura Ruiz (Università di Pisa)

“Nonni” ad alta voce I “nonni leggendari” continuano a portare la loro voce dentro gli ospedali per leggere brani di ogni genere (thriller, rosa, eros, humor). Li potrete ascoltare nella auletta della Biblioteca Muntoni al Nuovo Ospedale S. Giovanni di Dio (Torregalli) in queste date: 30 aprile, 28 maggio, ore 17. Saranno presenti anche alla Biblioteca Isolotto il 19 aprile e il 31 maggio, ore 17,30.Inoltre la Biblioteca invita tutti i bambini, dai 4 ai 7 anni di età, a incontrare i “Nonni Leggendari” presso la sala dei libri magici, il 3° sabato del mese (prossimo appuntamento, 19 aprile, ore 11), per ascoltare le più belle favole di tutti i tempi.Ai bambini verranno offerti un piccolo gadget e una merendina.

Gli orariBiblioteca Isolotto: lunedì, 14.30-18.45, dal martedì al venerdì, 9-18.45, sabato, 9-13.30.Biblioteca Argingrosso: lun. merc. giov. ore 14-19, mart. ven. sab. ore 8,30-13,30

INFO: Βiblioteca Isolotto, Viale dei Pini 54 tel. 055710834 - e-mail: [email protected]

Biblioteca Argingrosso, c/o scuola media Luigi Pirandello,via S. Maria a Cintola 8,

tel. 055 785001 - e-mail: [email protected]

Prosegue la nostra rubrica di se-gnalazioni, inaugurata lo scorso mese di gennaio. In collaborazio-ne con la commissione Servizi al Territorio Q.4, cerchiamo di dare una risposta puntuale e circostan-ziata alle situazioni di criticità del territorio locale.

n Taglio degli alberi privati: come comportarsiDa diverse parti giungono richieste di chiarimento per quanto riguarda l’abbattimento di alberi su terreni e proprietà private. Ci viene chiesto se vige in questo campo la più completa discrezionalità e anarchia o se vi sono procedure da rispettare. Assolutamente, sì!Non si può disporre a piacimento del patrimonio arboreo anche perché questo rappresenta comunque un bene collettivo, meritevole di tutela. Per taglia-re un albero ci vogliono delle ragioni documentate e in ogni caso occorre seguire un iter ben preciso.La tutela degli alberi privati, posti nel territorio del comune di Firenze, è demandata ad uno specifico ufficio all’interno della Direzione Ambiente che ha sede in via B. Fortini 37 (zona Gavi-nana-Bandino). L’ufficio riceve su appuntamento. Per contatti: tel.055/2625338/5375 e-mail: [email protected] http://www.comune.fi.it/comune/organi/dirambiente.htm

n Pino pericoloso in piazza DolciIn piazza Dolci, vicino ai casso-netti della nettezza urbana, viene segnalata un’escrescenza delle radici di un pino che sporge per parecchi centimetri dal piano stradale dell’aiuola, formando una cunetta con potenziale pe-ricolo per i veicoli in transito in direzione di via Cecco Bravo-via degli Arcipressi.Chi scrive sottolinea di esservi passato in moto e di aver evitato la caduta solo per la modesta velocità. Il rischio diventa maggiore durante la notte per la scarsa illuminazione e per la posizione dei cassonetti che met-tono in ombra l’avvallamento. La recente collocazione di un nuovo passaggio pedonale in prossimità di via del Ronco Corto e via del Pozzino non sembra sufficiente a scongiurare i rischi.L’unica indicazione praticabile, in alternativa all’abbattimento dell’albero (purtroppo i pini sono

alberi assai poco compatibili con la mobilità urbana e la loro collo-cazione sugli assi viari è spesso fonte di gravi incidenti proprio a causa del gran lavoro in estensio-ne delle radici, ndr) è quella di procedere con una segnaletica di pericolo che inviti a diminuire drasticamente la velocità.

n Reimpianto di 36 tigli e 3 lecci in via di SoffianoBuone notizie per le alberature di via di Soffiano. L’ampio viale che costeggia la collina di Bel-losguardo e di Monte Oliveto in direzione di via Pisana tornerà a disporre di un doppio filare di tigli.L’intervento, a cura della Dire-zione ambiente, è iniziato a metà marzo e prevede il reimpianto complessivo di 36 tigli, di cui 3 di fronte all’ingresso di Villa Strozzi. Di fronte al cimitero del-la Misericordia verranno invece impiantati 3 lecci.

n Disagio in via Maccari?Proseguono le segnalazioni di dissesto di marciapiedi e sedi stradali. Un cittadino fa riferi-mento alla situazione di via Ce-sare Maccari dove si sottolinea una situazione di degrado che riguarderebbe anche il campo da pallacanestro dove dei ragazzi giocano fino a sera inoltrata.A questo proposito va ricordato che via Maccari risulta già inseri-ta nel piano delle asfaltature 2008 mentre il campo di pallacanestro è autogestito da anni da un grup-po di praticanti supportati da un volontario che gratuitamente svolge opera di pulizia e sorve-glianza dell’impianto. L’ufficio tecnico del Q.4 sta procedendo ora ad una risistemazione della piccola struttura, in raccordo con le indicazioni degli stessi ragazzi, cercando di risponde-

re alle loro esigenze. Il fatto che si giochi all’aperto, con le inevitabili esuberanze che tutti abbiamo conosciuto da giovani, non dovrebbe rappresentare un problema insormontabile per chi vive nei dintorni, anche perché non risulta che i frequentatori abbiano mai provocato partico-lari problemi di convivenza con il vicinato.

n Via del Ronco Corto: sosta selvaggia nella piazzettaLa piazzetta d’angolo fra via Pi-sana e via del Ronco Corto è og-getto da tempo di forme di sosta selvaggia e i residenti chiedono se esiste la possibilità di mettere dei paletti che impediscano alle auto di parcheggiare.L’installazione di dissuasori verticali della sosta va effettuata con molta attenzione e con un accurato studio preventivo della situazione; bisogna infatti valu-tare se ne esistano i presupposti e soprattutto occorre accertarsi che non ne derivi un pericolo per l’incolumità pubblica, come può accadere con qualsiasi superficie sporgente dal piano stradale.In ogni caso, una volta ripristina-to regolarmente il traffico in via Pisana, attualmente assai sotto-dimensionato per i cantieri della tramvia, occorrerà procedere ad una revisione completa del piano di sosta lungo l’intera direttrice, specie lungo il tratto compreso fra Ponte a Greve e viale Nenni.

n Partiti i lavori al parcheggio Coop di Ponte a GreveSoluzione lampo per il proble-ma del parcheggio secondario della Coop di Ponte a Greve (v. numero scorso). Il 31 marzo, in accordo con la direzione Coop e con i Vigili urbani, sono partiti i lavori di sistemazione dell’intera

area. I camperisti, preventiva-mente avvertiti, hanno dovuto sgomberare i loro mezzi per consentire l’esecuzione degli interventi previsti. Al termine dei lavori il parcheggio verrà inserito in un piano di pulizia periodica ad opera dei mezzi di Quadrifoglio e questo ridurrà necessaria-mente la possibilità stessa che si ricreino situazioni di degrado e di abuso.

n Incroci pericolosi: cosa è cambiato dopo la morte di AndreaUna rotonda provvisoria è già stata allestita fra via Pampaloni e via Bezzuoli, dove ha perso la vita il giovane Andrea Pellegrino. Il cantiere successivo ci restituirà una soluzione definitiva delle cri-ticità dell’incrocio.Qualcuno ha scritto polemica-mente che “c’è voluto il morto” ma non sarebbe giusto limitarsi a questa amara constatazione. Va invece evidenziato il processo positivo che si è attivato in segui-to all’iniziativa degli “amici del Pelle”, il gruppo di ragazzi che ha deciso di trasformare il dolore per la scomparsa di un amico in un’azione di responsabilità e di cittadinanza attiva verso l’intero territorio.Iniziativa che non si è limitata alla richiesta immediata della rotonda ma che è anche sfocia-ta in un confronto aperto con l’Amministrazione comunale e con la Polizia municipale. Il 17 marzo, a Stazione di Confine, i ragazzi hanno presentato una loro proposta di ridefinizione della mobilità in una serie di in-croci giudicati pericolosi in base alla loro esperienza di giovani scooteristi. In particolare sono state prese in esame le zone del ponte all’Indiano e di Ponte a Greve, con riferimento a viuzzo dei Sarti, via Simone Martini, via Bugiardini, via Neri di Bicci, via della Casella, via Piombino.La Commissione Assetto del Territorio Q.4 prende atto con soddisfazione dell’atteggiamento di ascolto manifestato dall’Asses-sorato alla mobilità e si augura che altrettanta attenzione venga riservata anche alle segnalazioni e ai rilievi che quotidianamente il Q.4 fa pervenire all’amministra-zione comunale, in virtù del con-tatto continuo con il territorio.

INFO: 055 2767103-68, [email protected]

[email protected]

Il Kantiere è un centro poliva-lente con valenza educativa, aperto a tutte le età, con una serie di attività di tipo didatti-co e ludico.Sono ancora aperte le iscri-zioni per i seguenti corsi:n Informatica3 Informatica di Base10 lezioni di un’ora. 100 euro3 Informatica Avanzata10 lezioni di un’ora. 120 euro3 Macchina fotografica digitale acquisti su Internet, 3 lezioni di un’ora e mezza, 50 euron Lingue3 Inglese (base, intermedio, avanzato), 10 lezioni di un’ora con insegnanti madrelingua, 100 euro3 Spagnolo10 lezioni di un’ora con insegnante madrelingua, 100 euron Ballo e musica3 Ballo latino-americano

10 incontri di 1 ora, 100 euro3 Pianoforte 10 incontri di gruppo, 180 euro3 Chitarra per principianti 10 incontri di gruppo di un’ora, 150 euro3 Chitarra elettrica (avanzato)10 incontri (8 incontri in gruppo di un’ora + 2 incontri individuali di un’ora), 200 euron Attività e manipolazione3 Ceramica10 incontri di un’ora e mezzo ciascuno, 100 euro3 Taglio e cucito10 incontri di un’ora, 80 euro3 Origami10 incontri di un’ora, 50 euron Corsi per bambini3 Inglese10 lezioni di un’ora, costo 100 euro3 Spagnolo10 lezioni di un’ora, costo 80 euro3 Teatro in inglese

un’ora la settimana, durata tre mesi, costo 150 euro3 Coro10 incontri di un’ora, costo 80 euro

Pranzi e compleanni

Tutti i giorni, dal lunedì al ve-nerdì, ore 12-15, proponiamo primi piatti espressi, insalate, carpacci, sformati, tortini, sfoglie salate, panini con servizio al tavolo e un ottimo rapporto qualità/prezzo.Il servizio del ristorante al prezzo del bar. E se non hai tempo per fermarti richiedi il servizio da asporto o prenota il tuo pranzo per telefono. Inoltre, per i tuoi pranzi di lavoro il Kantiere ti dà la pos-sibilità di decidere il menù che preferisci!Si accettano buoni pasto. At-

tenzione, prezzo speciale per i corsisti: due portate, acqua e caffè, 8 euro. Oppure: un piatto, dolce, acqua e caffè, 6 euro.Vuoi festeggiare il complean-no del tuo bambino? Tutti i po-meriggi, dal lunedì al venerdì, il Kantiere mette a disposizio-ne un’ampia sala di ritrovo. Inoltre, a richiesta, il Bar K4, situato all’interno della struttura, preparerà un ricco buffet con pizza, sfoglia salata, schiacciatine ripiene e bibite. Poi, per chi lo desiderasse, si prevede la presenza di un ani-matore che organizzi i giochi e faccia divertire i bambini. Prenotati alla segreteria!

Il Kantierevia del Cavallaccio 1/Q

Segreteria aperta da lun. a ven., ore 10-13

tel. 055 7331270 [email protected]

www.kantierefirenze.it

Corsi ancora in… corso

Aprile 2008



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Suppl. nr. 2 al nr. 4/2008 di “IN-FORMA Firenze”Reg. Trib. di Firenze: nr. 5270 del 24/4/03DirezioneredazioneAmministrazionepubblicitàEDIMEDIA S.r.l.Via Volturno 10/12 a50019 Sesto F.no (FI)tel. 055340811 fax 055340814informaq4@edimedia-fi .itDirettore responsabileCarla FranconeSegretaria di redazioneCristina TondiniImpaginazioneMichela Messeri Impianti e stampaNuova Cesattel. 055300150Chiusura in redazione4 aprile 2008Inizio distribuzionemartedì 8 aprile 2008Tiratura35000 copie

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TEATRO FLORIDA

Corsi ancora apertiNell’animatissimo e poliedrico centro culturale di Ponte a Greve le iscrizioni sono ancora aperte per vari corsi e laboratori…MusicaPercussioni africane mar. 19-20, a partire da 35 euro al meseArte e artigianatoCorso di disegno e pitturaDa aprile, il martedì e giovedì, ore 18-20. 40 ore di lezioni, 170 euro. Per info tel. Tommaso 347 6487101TeatroImprovvisazione teatrale, mar. e mer. ore 21-23.30Danza&MovimentoDanza africana adultimartedì e giovedì, ore 19.30-21,a partire da 40 euro al mese;BodyworkAllineamento e stretching, martedì e giovedì,ore 18.30-19.30, a partire da 40 euro al mese;

LingueInglese e spagnoloInformaticaInformatica per adulti1° e 2° livello, iscrizione aperta per la nuova sessione, modulo di 30 ore, 115 euroBambini & ragazziPiccoli artisti (bambini 6-10 anni),martedì, ore 17.15-18.15, 35 euro al mese;Dindolò-Spazio gioco (18-36 mesi),dal lunedì al venerdì, ore 8.30-12.30

Centro estivo con teatro, danza, musicae circoFino al 31 maggio, in segreteria, sono aperte le iscrizioni al Centro Estivo della Staz, riservato ai bambini di 6-10 anni. Periodo: 5 settimane, dal 9 giugno all’11 luglio, dal lunedì al venerdì, ore 8,30-17,30. Attività previste: improvvisazione teatrale, percussioni, musica, danza e movimento, gioco di

gruppo all’aperto, circo e giocoleria, favole in lingua dei segni. Costo: 100 euro a settimana.

Eventi (Caffè Staz.on.air)Sabato 12 aprile, ore 21, Festa! Gola Gioconda presenta: “Baccelli e Pecorino Show”, serata artistica e gastronomica.

Programma degli eventi su: www.stazionediconfine.it (dal sito ti puoi iscrivere anche alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato).

Stazione di confi ne via Attavante 5 (zona Ponte a Greve)

tel. 0557320812 orario segreteria: dal lunedì al venerdì,

ore 15.30-19.30

info@stazionediconfi ne.it www.stazionediconfi ne.it

I relitti umani di BeckettIn occasione del centenario della nascita di Samuel Beckett, Franco Branciaroli porta in scena, nella duplice veste di attore e regista, Finale di partita, un classico del teatro contemporaneo, straordinaria sintesi drammatica del teatro del Novecento.Con Finale di partita, pubblicata nel 1957 in francese col titolo di Fin de partie e tradotta dall’autore stesso in inglese l’anno successivo come Endgame, Beckett esplora la situazione dell’uomo moderno, presentandola come ultimo stadio di una regressione inarrestabile: la fine è già stata superata.In un’ambientazione post-atomica, che la scenografa Margherita Palli ha ricostruito all’interno di un cubo sospeso, metafora del vuoto esistenziale beckettiano, quattro personaggi vivono e si confrontano: Hamm, cieco e paralizzato, Clov, suo figlio adottivo e servitore, e poi Nagg e Nell, i genitori di Hamm, relitti umani minati nel fisico e psichicamente regrediti in uno stadio infantile, che vivono in due bidoni della spazzatura.Impegnato nel doppio ruolo di interprete e regista, Franco Branciaroli mette in rilievo soprattutto la dimensione tragicomica dell’opera beckettiana. Una dimensione particolarmente congeniale alla sua recitazione e che perfettamente si attaglia a quella che è, per dichiarazione dello stesso Beckett, la battuta e la sintesi principale del testo: ovvero niente è più comico dell’infelicità.

11 e 12 aprile, ore 21Il Teatro degli Incamminati

Finale di partita di Samuel Beckett regia di Franco Branciaroliingresso euro 12, Ridotti 8, Studenti 6,50, Carnet (6 ingressi) 42

prenotazioni e prevendita: dal lun. al ven. ore 14-17INFO: Teatro Cantiere Florida

via Pisana 111r, tel. 055 7135357cantiere.fl [email protected]

CINECITTÀ CINECLUB SAN QUIRICOvia Pisana 576Omaggio a Welles e al Conte Dracula9 aprileore 20,45Il terzo uomo, di O. Wellesore 22,45Dracula di Bram Stoker, di Francis Ford Coppola10 aprileore 21Dracula cerca sangue di vergine…e morì di sete, di Paul Morriseyore 22,45Intervista col vampirodi Neil Jordan14 aprileore 22,45La Tigre del Sessodi Jean Lafl or15 aprileore 22,45Dracula il Vampirodi Terence Fisher16 aprileore 20,30Dracula di Bram Stokerdi Francis Ford Coppolaore 22,45Quarto Potere, di O.Welles17 aprileore 20,30Intervista col vampirodi Neil Jordanore 22,45Dracula morto e contentodi Mel BrooksCinecittàCineclub,tel. 055 7324510 www.cinecittacineclub.org

MOSTREFino al 15 aprileVilla Vogel (Chiostro, Limonaia, sala consiliare)Apertura: tutti i giorni, ore 10-13 e 16-20“Polymorphica - L’Eterno Femminino e la spiritualità dell’Eros”La manifestazione è

idealmente dedicata alla memoria del pittore Piero Nincheri, un maestro che pose la dimensione dell’Eros al centro della propria opera.All’evento partecipano: Centro Arti Visive RossoTiziano, Scuola Internazionale di Comics, Edy Brancolini, Leo Cardini, Anna Maria Cianchini, Marzio Cinelli, Bruno Di Maio, Serena Fanara, Federica Gonnelli, Francesco Mariani, Viola Mura, Nadya Molugova, Piero Nincheri, Martina Pancrazzi, Cecilia Pagnini, Milena Prestia, Gualtiero Risito, Moreno Terzani, Massimo Venturi, Gaukhara Jurumbayeva.INFO: Uffi cio Cultura Q.4tel. 0552767113/[email protected] .it - [email protected] no al 27 aprilePalazzo Pitti (Museo degli Argenti)“Un’altra bellezza- Francesco Furini”Firenze rende omaggio al massimo esponente della propria civiltà fi gurativa del ‘600. Biglietto intero 10 euro, ingresso gratuito per under 18 e over 65.INFO: Firenze Musei, tel. 0552654321www.furini2007.itFino all’8 giugnoPalazzo Strozzi“Cina - Alla corte degli imperatori. Capolavori mai visti. Dalla tradizione Han all’eleganza Tang”In mostra l’età d’oro della civiltà cinese, quella della dinastia Tang, paragonabile per splendore e magnifi cenza al rinascimento fi orentino. INFO: tel. 055 264155www.cinamaivistafi renze.itFino al 22 giugnoVilla BardiniCosta San Giorgio 2Apertura: tutti i giorni, ore 9-19“Fattori e il naturalismo”Omaggio al maestro dei Macchiaoli, nel centenario della morte, nello splendido scenario di Villa Bardini.

TEATRO PUCCINIvia delle Cascine 4110-11 aprileNé capi né code, con Francesca

Reggiani e Gabriella Germani16-17 aprileScintille futuriste, con ZauberTeatro18 aprilePitecus, con Antonio Rezza19 aprileNon mi va!, di e con Andrea BruniINFO: tel. 055 362007www.teatropuccini.it

TEATRO CANTIERE FLORIDAvia Pisana 111r11 e 12 aprile, ore 21Il Teatro degli Incamminati inFinale di partitadi Samuel Beckett, regia di Franco BranciaroliINFO: tel. 055 7135357cantiere.fl [email protected]

TEATRO DI RIFREDIvia V. Emanuele 30315-19 aprileTutta colpa degli uominidi Francesco Brandi, con Angelo Colosimo, Linda Gennari, Silvia Giulia Mendola, Roberto Turchetta, Alioscia Viccaro, Greta Zamparini. Regia di Francesco Brandi e Silvia Giulia MendolaINFO: tel. 055 4220361/2www.toscanateatro.it - staff @toscanateatro.it

71° MAGGIO MUSICALE“Donne contro”La rassegna di quest’anno è centrata sulla sfi da delle donne: la ribellione, l’anticonformismo, incarnate in grandi personaggi del melodramma e del teatro.Da rilevare anche uno speciale abbinamento con “Leggere per non dimenticare”, con incontri orientati al femminile.26 aprile, ore 20,30Mai più - Il Maggio contro tutte le guerreOrchestra diretta da Zubin Mehta, regia di Peter Greenaway, voce recitante Charlotte Rampling, musiche di Haydn, Britten, Schonborg;29-30 aprilePalazzo Strozzi e Piccolo Teatro del Comunaleconvegno “Donne in rivolta

fra Arte e Memoria”30 aprile2, 3, 4, 5, 6, 8, 9, 11 maggioCarmendi Georges Bizet, orchestra diretta da Zubin Mehta, regia di Carlos Saura6 maggio, ore 18Piccolo Teatro del Comunaleincontro con Carmen Lasorella7 maggio, ore 20,30Concerto del pianista Radu Lupumusiche di Schubert e Debussy9 maggio, ore 18Piccolo Teatro del Comunaleincontro con Vladimir Luxuria;10 maggio, ore 20,30Concerto diretto da Zubin Mehta musiche di Corelli, Beethoven, Respighi, Debussy, Wagner13 maggio-8 giugnoore 21,15Cortile del BargelloErodias di Giovanni Testori, con Sandro Lombardi13 maggio, ore 18Piccolo Teatro del Comunaleincontro con Rossana Rossanda16 maggio, ore 18Piccolo Teatro del Comunaleincontro con Luce Irigaray17-18 maggio, ore 20,30 e ore 16,30Concerto diretto da Riccardo Muti musiche di Beethoven, Haydn, CherubiniINFO: Teatro del Maggio Musicale Fiorentinotel. 055 27791www.maggiofi orentino.com

CIOCCOLATOE MUSICACircolo Arci Isolottovia Maccari 104“DolceMente”Cioccolato caldo aromatizzato, tisane, dolci fatti in casa, prodotti del commercio equo e solidale e tante ghiottonerie...18 aprile, ore 21“A nota libera; l’Arciaperitivo”, un gruppo di ragazzi del circolo organizza serate di musica rock con balli e musica dal vivo. Appuntamenti successivi: 2 e 16 maggio (per info entra

in [email protected]).tutti i pomeriggi escluso il giovedì ore 15,15- 19tombolasabato e domenica dalle 21ballo lisciogiovedì dalle 21corso di danze popolari con il maestro Claudio CesaroniINFO: tel. 055 [email protected]

MUSICA E INCONTRICasa del Popolo di San Bartolo a Cintoiavenerdì 11 aprile, ore 21Musica per il congoIl Movimento Shalom organizza una serata anni ’60 con il gruppo PunkforteEntrata 10 euro (consumazione inclusa)Incasso interamente devoluto al progetto di ricostruzione di una scuola primaria nella foresta del Mayombe (Congo)tutti i mercoledì pomeriggio, ore 17,30-19,30Non soff rire per amore“Impariamo a non soff rire per amore”20 incontri coordinati dalla dott.ssa Maria Gina Meacci e destinati a donne di ogni etàInfo: tel. 055 784947

L’EREDITÁ DI GALILEOIl Giardino di Archimede ed il Circolo Arci Isolotto, insieme alla Sezione soci coop Firenze sud-ovest ed alla Associazione “Il Filo ritrovato”, hanno deciso di dare il loro contributo alle importanti celebrazioni galileiane del 2008-2009, con un ciclo di incontri sulla fi gura del sommo scienziato.10 aprile, ore 17,30Il Giardino di ArchimedeL’Accademia del Cimento e la strumentazione scientifi ca del ‘600Mara Miniati, curatore emerito del Museo di Storia della Scienza17 aprile, ore 17,30Circolo Arci IsolottoGalileo e Keplero, Due stili di pensiero a confronto nell’Europa del ‘600Massimo Bucciantini,

professore di Storia della fi losofi a italiana, Università di SienaINFO: Leonardo Brunetti cell. 338 3769999

DOMENICHE MATEMATICHEIl Giardino di Archimedevia S. Bartolo a Cintoia 194 maggioore 16, Matematica a sorpresa, visita guidataore 17, laboratorio per grandi e piccoli su tema da defi nireINFO e prenotazioni tel. 055 [email protected] .it

SPORTELLO ECO-EQUOpiazza Libertà 12“Se non ora quando? Un mondo diverso comincia adesso”Ciclo di incontri ed eventi organizzati dal Comune e dallo Sportello EcoEquo 10 aprile, ore 18Sala Vetrate in piazza Madonna della Neve (ex-Murate)“Dove vanno i rifi uti elettronici: le previsioni del decreto per la raccolta diff erenziata dei rifi uti elettrici e elettronici”17 maggio, ore 15-19piazza d’AzeglioGiornata mondiale del commercio equo e solidalemusica, animazione per bambini, laboratori e incontri tematici.10 maggioPasseggiate urbane alle Piagge31 maggioPasseggiate urbanelungo l’Arnosabato 7 e lunedì 9 giugnoSala Vetrate in piazza Madonna della NeveCineforum sull’alimentazioneIl programma completo è reperibile susportelloecoequo.comune.firenze.it

BOTTEGA HAKUNA SHIDAvia dei Giraldi 16r Borgo Albizi“Le vie dell’anima”17, 24, 30 aprileL’enneagramma strumento per la conoscenza di sé al servizio dell’automiglioramento a cura di Silvia Bensi, NaturopataIscrizioni: entro il 12 aprile8, 15, 22 maggioBreathwork “il potere del respiro” a cura di Elisabetta Torrini Pedagogista Olistico.Iscrizioni: entro il 3 maggioINFO: tel. 055 [email protected]

Corsi, centri estivi ed eventi alla StazIl programma completo degli eventi e tutte le informazioni che cercate sono su www.stazionediconfine.it

n STAZIONE DI CONFINE

Bandiera a scacchi in via Signorelli Arriva il Giro delle Regioni · 2008-04-28 · cenzo a Torri...

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