BANCHE ITALIANE: UN INIZIO D’ANNO NEL SEGNO DELLA RIPRESA

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Dall’analisi di TIG sulle relazioni finanziarie del primo trimestre 2014: utili in crescita e una ripresa dei margini di interesse. Rimangono sospesi i risultati negativi di MPS, Banco Popolare e Banca Carige. www.theinnovationgroup.it

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BANCHE ITALIANE: UN INIZIO D’ANNO NEL SEGNO DELLA RIPRESA

Dall’analisi di TIG sulle relazioni finanziarie del primo trimestre 2014: utili in crescita e una ripresa dei margini di interesse. Rimangono sospesi i risultati negativi di MPS, Banco Popolare e Banca Carige

11 giugno 2014

I risultati di periodo di dodici delle quindici banche sotto analisi da parte della BCE (mancano all’appello Veneto Banca, Banca Popolare di Vicenza e ICCREA Holding), relativi al primo trimestre del 2014, sono sostanzialmente positivi e in crescita rispetto alla stesso periodo nel 2013. Unici segnali negativi vengono da MPS (con una perdita di 174 milioni di euro), Banco Popolare (in perdita di 19 milioni di euro) e Banca Carige. Quest’ultima, benché abbia registrato un utile nel periodo, mostra un trend negativo rispetto al 2013 (-65,2%).

Tabella 1: Risultato di periodo nel primo trimestre del 2014 e tasso di crescita rispetto allo stesso periodo nel 2013

RISULTATO DI PERIODO - 1Q 2014

(mln €) Δ% 1Q 2014/13

Banca Carige 17,0 -65,2% Banco Popolare -19,0 n.s. BPER 31,2 102,3% BPM 64,3 12,3% Credem 57,0 34,4% Creval 0,8 207,4% Intesa Sanpaolo 503,0 64,4% Mediobanca 91,0 n.s. MPS -174,1 n.s. Popolare di Sondrio 41,7 296,3% Ubi Banca 58,1 119,7% Unicredit 712,0 58,6%

Fonte: elaborazione TIG delle trimestrali pubblicate, maggio 2014

Entrando nel dettaglio dei risultati operativi delle banche sotto analisi, i primi tre mesi del 2014 sono stati caratterizzati in particolare da una ripresa dei margini di interesse, a seguito di un aumento del credito e dell’offerta di mutui alle famiglie e di finanziamenti alle imprese. Le uniche performance negative in questi termini vengono ancora una volta da Banca Carige (-2,3%), Banco Popolare (-8%) e MPS (-25,4%). Inoltre, anche i proventi da commissioni risultano nel complesso in crescita, a conferma dell’elevata capacità di collocamento delle reti distributive italiane: i migliori risultati sono in questo campo quelli di Credem (+11,9%), Banca Popolare di Sondrio (+10,6%) e Intesa Sanpaolo (+8,3%). Risultano al contrario in calo le commissioni nette di Unicredit (-0,1%), Banca Carige (-9,8%), Ubi Banca (-1,5%), e Mediobanca (-16,2%).

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Infine, a ottenere contributi positivi da tutte le attività sono Banca Popolare di Sondrio, Credem, Creval, BPM e Intesa Sanpaolo.

Figura 1: Interessi netti su commissioni, tassi di variazione y-o-y 1Q 2014 (valore del totale dei ricavi in milioni di euro in bolla)

Fonte: elaborazione TIG delle trimestrali pubblicate, maggio 2014

Analizzando gli indici di redditività cost/ income ratio, la migliore performance gestionale viene registrata dalla Banca Popolare di Sondrio, seguita da Intesa, BPM, Mediobanca, BPER e Creval. Particolarmente sottoperformante rimane ancora una volta l’attività di MPS.

Tabella 2: Indice di redditività Cost/ Income Ratio, 1Q 2014

COST/ INCOME RATIO Indice di Redditività (%)

1Q 2014

Banca Carige 0,6 Banco Popolare 0,6 BPER 0,5 BPM 0,5 Credem 0,6 Creval 0,5 Intesa Sanpaolo 0,5 Mediobanca 0,5 MPS 0,7 Popolare di Sondrio 0,3 Ubi Banca 0,6 Unicredit 0,6

Fonte: elaborazione TIG delle trimestrali pubblicate, maggio 2014

MPS  

Unicredit  

Intesa  Sanpaolo  

BPM  

Banco  Popolare  

Banca  Carige  

UBI  Banca  

Mediobanca  

BPER  

CREDEM  

CREVAL  

Popolare  di  Sondrio  

-20,0%

-15,0%

-10,0%

-5,0%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

-30,0% -20,0% -10,0% 0,0% 10,0% 20,0% 30,0%

Com

mis

sion

i net

te (1

Q14

/13)

Interessi netti (1Q14/13)

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Per quel che riguarda il tema dei crediti, della loro rischiosità e dell’ammontare dei crediti deteriorati, le banche che registrano i risultati più allarmanti in termini di rischiosità, benché a fronte di un aumento delle rettifiche su crediti, sono MPS, Banco Popolare, Banca Carige, Ubi Banca, BPM e BPER. L’indice di rischiosità del credito (crediti deteriorati netti/ crediti verso clientela) per queste banche è infatti particolarmente elevato. Sembra invece rimanere contenuta la rischiosità del credito di Creval e Mediobanca.

Figura 2: Totale crediti deteriorati su variazione y-o-y delle rettifiche su crediti, 1Q 2014 (valore dei crediti verso clientela in milioni di euro in bolla)

 Fonte: elaborazione TIG delle trimestrali pubblicate, maggio 2014

Tabella 3: Indice di Rischiosità dei Crediti, 1Q 2014

Indice Di Rischiosità Crediti (%)

1Q 2014

Banca Carige 0,14 Banco Popolare 0,17 BPER 0,14 BPM 0,11 Credem 0,07 Creval 0,04 Intesa Sanpaolo 0,09 Mediobanca 0,04 MPS 0,17 Popolare di Sondrio 0,14 Ubi Banca 0,15 Unicredit 0,08

Fonte: elaborazione TIG delle trimestrali pubblicate, maggio 2014

MPS  

Unicredit  

Intesa  Sanpaolo  

BPM  Banco  Popolare  

Banca  Carige   UBI  Banca  

Mediobanca  

BPER  

CREDEM  

CREVAL  

Popolare  di  Sondrio  

-40,0%

-20,0%

0,0%

20,0%

40,0%

60,0%

80,0%

100,0%

0 5.000 10.000 15.000 20.000 25.000 30.000 35.000 40.000 45.000 50.000

Ret

tific

he su

cre

diti

(Δ%

1Q

14/

13)

Totale Crediti Deteriorati Netti - 1Q 14 (mln€)