BancAssurance Popolari Danni S.p.A....-IVASS, Istruzioni operative per l’applicazione del...

1

BILANCIO DI ESERCIZIO al 31 dicembre 2017

BancAssurance Popolari Danni S.p.A.

BancAssurance Popolari Danni S.p.A. Bilancio di esercizio 2017

INDICE

- Composizione degli organi sociali………..…………….3 - Relazione sulla gestione……………………..………….4

- Stato patrimoniale..………………...……….…….……22

- Conto economico……………………………...….……36

- Nota integrativa…………………………………..…….47

- Allegati alla nota integrativa……………………..…….65

2


COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI

Consiglio di amministrazione

Silvano Corbella (Presidente) Aldo Cappuccio (Vicepresidente) Emanuele Marsiglia (Consigliere Delegato) Maria Angela Albertotti (Consigliere)

Collegio sindacale

Fabiola Polverini (Presidente) Vieri Chimenti (Sindaco) Paolo Marmorini (Sindaco) Stefano Mendicino (Sindaco supplente) Nicola Tonveronachi (Sindaco supplente)

3


RELAZIONE SULLA GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2017

(ai sensi dell’art. 94 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n° 209)

4


Signori Azionisti, Il bilancio di esercizio 2017 chiude con un risultato positivo pari a 180.555 euro, ed un patrimonio netto pari a 6.418.729 euro. L’esercizio è stato caratterizzato dall’ingresso della Compagnia nel gruppo societario di Ubi Banca S.p.A. a seguito della acquisizione, e successiva fusione per incorporazione, in data 27 novembre 2017, da parte di quest’ultima della ex Controllante Nuova Banca Etruria S.p.A. In tale contesto la Controllante ha altresì definito, sulla base dei vincoli derivanti dagli assetti di partnership assicurativa di gruppo, la sospensione della nuova produzione a partire dalla suddetta data di fusione, in attesa di più specifiche determinazioni di carattere operativo sulle modalità di dismissione delle attività della Compagnia. Nel citato nuovo contesto societario, il bilancio 2017 è caratterizzato dalla diminuzione del 16,9% della raccolta premi rispetto all’esercizio precedente, ma grazie all’ulteriore contrazione dell’indice di sinistrosità S/P, al netto della riassicurazione, al 4,6% rispetto al 13,3% dell’esercizio 2016, presenta un saldo netto fra premi di competenza e gli oneri per sinistri comunque positivo per euro 1.785 migliaia pur se in diminuzione rispetto al corrispondente saldo dell’esercizio precedente. Si riportano di seguito i principali aggregati economici e patrimoniali della Compagnia. Tav.1 - Prospetto sintetico di conto economico

Importi in migliaia di euro

2017 2016 Variazione Var. (%)Premi di competenza 1.871 2.252 (381) (16,9%)

Reddito netto investimenti conto tecnico 22 44 (22) (50,0%)

Oneri per sinistri (86) (299) 213 (71,2%)

Spese di gestione (1.516) (1.551) 35 (2,3%)

Altri elementi tecnici (88) (96) 8 (8,3%)

Risultato del conto tecnico 203 350 (147) (42,0%)

Saldo gestione finanziaria 68 105 (37) (35,2%)

Altri proventi e oneri non tecnici (25) (174) 149 (85,6%)

Risultato prima delle imposte 246 281 (35) (12,5%)

Imposte (65) (67) 2 (3,0%)

RISULTATO NETTO 181 214 (33) (15,4%)

Tav.2 - Prospetto sintetico di stato patrimoniale


2017 2016 Variazione Var. (%)Immobilizzazioni immateriali 32 57 (25) (43,9%)

Investimenti 7.842 7.814 28 0,4%

Riserve tecniche a carico dei riassicuratori 406 422 (16) (3,8%)

Crediti e altri elementi dell'attivo 1.125 1.869 (744) (39,8%)

TOTALE ATTIVO 9.405 10.162 (757) (7,4%)

Patrimonio netto 6.419 6.238 181 2,9%

Riserve tecniche 2.134 2.743 (609) (22,2%)

Debiti e altre passività 852 1.181 (329) (27,9%)

TOTALE PASSIVO 9.405 10.162 (757) (7,4%)

5


Per una più ampia comprensione delle principali dinamiche economiche che hanno caratterizzato l’esercizio si riportano di seguito i principali indicatori di performance a confronto con quelli registrati nel precedente esercizio. Tav. 3 - Principali indicatori di performance

2017 2016

Claims ratio lavoro diretto (Sinistri di competenza / premi di competenza) 9,7% 18,4%

Claims ratio lavoro conservato (Sinistri di competenza / premi di competenza) 4,6% 13,3%

G&A ratio (Altre spese di amministrazione/ premi di competenza) 63,1% 50,2%

Commission ratio (Spese di acquisizione / premi di competenza) 17,9% 18,7%

Total expense ratio (Spese di gestione / premi di competenza) 81,0% 68,9%

Combined ratio (Spese di gestione e sinistri di competenza / premi di competenza) 85,6% 82,2%

Si osserva una complessiva diminuzione della redditività complessiva rappresentata dall’incremento del Combined ratio condizionato principalmente dalla diminuzione dei premi di competenza. Si fa rinvio alla nota integrativa e ai commenti in essa esposti per tutti i dettagli relativi alle singole voci rappresentate nelle sopra esposte tabelle. SCENARIO ECONOMICO Nel corso dell’anno la crescita economica globale si è confermata solida e ben distribuita, con un’elevata sincronizzazione a livello geografico. All’interno dello scenario, sebbene si sia ridotto decisamente il rischio di deflazione, la crescita dei prezzi è rimasta ancora al di sotto degli obiettivi delle Banche Centrali nonostante le aggressive politiche monetarie sin qui adottate. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, la crescita è apparsa in netto recupero a partire dai mesi primaverili. Nel complesso, nel corso dell’anno l’espansione è stata guidata soprattutto dalla domanda interna e, in particolare, dagli investimenti e dai consumi privati. Il mercato del lavoro è apparso solido, con una crescita degli occupati mensili ancora significativa e sufficiente a mantenere il trend di discesa del tasso di disoccupazione, che si è portato vicino ai minimi storici. La dinamica salariale, tuttavia, è rimasta ancora modesta e difatti l’inflazione, dopo una breve accelerazione successiva all’elezione di Trump, ha prima rallentato per poi risalire gradualmente fino a portarsi, al 2,1% su base annua in dicembre. Durante il periodo di riferimento la Federal Reserve ha alzato il tasso di riferimento tre volte, portandolo all’interno di un range fra l’1,25-1,5%, ed ha annunciato la volontà di ridurre gradualmente le politiche monetarie espansive. Europa ed Area Euro hanno continuato, in media, a superare le attese, incrementando le aspettative di una crescita sopra il potenziale per l’area nel suo complesso ed interessando tutti i principali paesi dell’area. La ripresa è stata spinta principalmente dal rafforzamento della domanda interna e, in particolare, dagli investimenti e dai consumi privati, favoriti da condizioni finanziarie accomodanti e da un continuo e graduale miglioramento del mercato del lavoro. In questo contesto, tuttavia, la dinamica dei prezzi si è mantenuta sempre piuttosto modesta. Nel corso del periodo di riferimento la Banca Centrale Europea ha deciso di mantenere invariati ai minimi storici i tassi ufficiali di riferimento ed ha annunciato la decisione di ridurre gli acquisti mensili di titoli a 30 miliardi di Euro (dai 60 mld precedenti) a partire da gennaio 2018.

6


In Italia la crescita del PIL ha confermato la tendenza al consolidamento dello sviluppo economico, sebbene inferiore alla media europea. Alla crescita del prodotto interno lordo hanno contribuito in pari misura domanda nazionale, stimolata in particolare dagli investimenti in beni strumentali, e l’interscambio con l’estero, con un più marcato rialzo delle esportazioni rispetto alle importazioni. Nonostante il ritmo di crescita acquisito, le dinamiche salariali sono rimaste moderate e l’indice dei prezzi al consumo è rimasto tendenzialmente debole. Grazie al quadro economico di riferimento, che ha consentito il miglioramento della qualità del credito bancario, è proseguita la crescita dei prestiti alle famiglie, e sono aumentati anche i finanziamenti alle imprese. La dinamica di crescita dell’area emergente è apparsa in significativo miglioramento. Le differenziazioni fra i paesi sono rimaste, anche se nel periodo in esame hanno mostrato di tendere verso una maggiore convergenza. Tra i rischi che gravano su questo scenario restano rilevanti quelli che provengono dal contesto internazionale e dall’andamento dei mercati finanziari globali. IL MERCATO ASSICURATIVO DANNI IN ITALIA Relativamente al mercato assicurativo italiano, i dati pubblicati dall’ANIA nei primi nove mesi del 2017, mostrano una sostanziale stabilità della raccolta premi rispetto all’anno precedente. Di seguito un maggior dettaglio della composizione della raccolta premi: Tav. 4 - Raccolta premi lordi per ramo di attività

Importi in milioni di euro

09/2017 09/2016 Variazione Var. (%) Ramo 1 – Infortuni 2.087 2.023 64 3,2%

Ramo 2 – Malattia 1.694 1.591 103 6,5%

Ramo 3 – Corpi veicoli terrestri 2.019 1.895 124 6,5%

Ramo 4 – Corpi veicoli ferroviari 4 7 (3) (42,9%)

Ramo 5 – Corpi veicoli aerei 11 15 (4) (26,7%)

Ramo 6 – Corpi veicoli marittimi 162 182 (20) (11,0%)

Ramo 7 – Merci trasportate 122 118 4 3,4%

Ramo 8 - Incendio ed elementi naturali 1.464 1.456 8 0,5%

Ramo 9 - Altri danni ai beni 1.873 1.875 (2) (0,1%)

Ramo 10 – Responsabilità civile autoveicoli terrestri 9.745 10.020 (275) (2,7%)

Ramo 11 – Responsabilità civile aereomobili 5 7 (2) (28,6%)Ramo 12 – Responsabilità civile veicoli marittimi, lacustri e fluviali

28 29 (1) (3,4%)

Ramo 13 - Responsabilità civile generale 1.872 1.866 6 0,3%

Ramo 14 – Credito 50 53 (3) (5,7%)

Ramo 15 – Cauzione 279 276 3 1,1%

Ramo 16 - Perdite pecuniarie 435 359 76 21,2%

Ramo 17 - Tutela legale 250 236 14 5,9%

Ramo 18 – Assistenza 500 468 32 6,8%

TOTALE PREMI 22.600 22.476 124 0,6%

Si segnala in particolare la contrazione del settore auto (Ramo 10 – Responsabilità civile autoveicoli terrestri) che registra una diminuzione del 2,7%, che fa seguito alla ben più marcata riduzione del 9,8% rilevata lo scorso anno nel confronto 09/2016 – 09/2015.

7


L’analisi per canale distributivo, così come evidenziato negli esercizi precedenti, continua a mostrare una raccolta premi collocata principalmente attraverso le agenzie ed i broker, che rappresentano l’84,9% del totale, seppur in lieve calo rispetto al precedente esercizio che aveva fatto registrare l’85,7%. Si segnala per contro un’ulteriore consolidamento della tendenza di crescita degli sportelli bancari (6,7% rispetto al 5,7% dei dati 2016), mentre stenta a decollare il canale internet che cresce solo dello 0,2% (3,5% rispetto al 3,3% dei dati 2016). EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Si riportano di seguito i principali interventi normativi che hanno interessato il settore assicurativo e la Compagnia: - IVASS, Istruzioni operative per l’applicazione del Regolamento n 30/2016.

Pubblicazione delle istruzioni operative per l’invio dei dati relative al Regolamento n. 30/2016, concernente disposizioni in materia di vigilanza sulle operazioni infragruppo e sulle concentrazioni.

- IVASS, Regolamento n. 34 del 7 febbraio 2017. Regolamento concernente le disposizioni in materia di governo societario relative alla valutazione delle attività e delle passività diverse dalle riserve tecniche.

- IVASS, Regolamento n. 35 del 7 febbraio 2017. Regolamento concernente l'aggiustamento, per la capacità di assorbimento delle perdite delle riserve tecniche e delle imposte differite, nella determinazione del requisito patrimoniale di solvibilità calcolato con la formula standard.

- IVASS, Provvedimento n. 56 del 9 febbraio 2017. Provvedimento concernente la sospensione temporanea del pagamento dei premi relativi alle assicurazioni private causa eventi sismici.

- IVASS, Regolamento n. 36 del 28 febbraio 2017. Regolamento recante disposizioni relative alla comunicazione all'IVASS di dati e informazioni per indagini statistiche, studi e analisi relative al mercato assicurativo.

- IVASS, Provvedimento n. 58 del 14 marzo 2017. Provvedimento concernente la digitalizzazione delle istanze e delle comunicazioni relative al RUI, in modifica al Regolamento ISVAP n. 5 del 16 ottobre 2006 e all'art. 183 del D.lgs. 7 settembre 2005, n. 209 - Codice delle Assicurazioni Private.

- IVASS, Provvedimento n. 63 del 3 ottobre 2017. Modifiche al Regolamento ISVAP n. 24 del 19 maggio 2008 concernente la procedura di presentazione dei reclami all'ISVAP e la gestione dei reclami da parte delle imprese di assicurazione.

- IVASS, Provvedimento n. 66 del 18 dicembre 2017. Nuovi criteri di determinazione delle indennità spettanti agli Organi delle imprese assicurative, autorizzate e non, in liquidazione coatta amministrativa.

8


GESTIONE ASSICURATIVA Portafoglio e produzione I premi lordi dell’esercizio, pari a 1.826 migliaia di euro, sono così ripartiti con riferimento ai rami esercitati dalla Compagnia: Tav. 5 - Raccolta premi lordi per ramo di attività


2017 2016 Variazione Var. (%) Ramo 1 – Infortuni 570 681 (111) (16,3%)

Ramo 2 – Malattia 229 291 (62) (21,3%)

Ramo 8 - Incendio ed elementi naturali 650 654 (4) (0,6%)

Ramo 9 - Altri danni ai beni 54 77 (23) (29,9%)

Ramo 13 - Responsabilità civile generale 99 125 (26) (20,8%)

Ramo 16 - Perdite pecuniarie 100 127 (27) (21,3%)

Ramo 17 - Tutela legale 75 86 (11) (12,8%)

Ramo 18 - Assistenza 49 58 (9) (15,5%)

TOTALE PREMI 1.826 2.099 (273) (13,0%)

La raccolta premi rispetto all’esercizio precedente ha registrato una diminuzione su tutti i rami di attività riconducibile essenzialmente alla straordinaria situazione societaria che, a partire dall’ingresso nel Gruppo UBI del 27 novembre 2017, ha visto la sostanziale interruzione dell’attività e conseguentemente della raccolta premi. Il portafoglio alla chiusura dell’esercizio risulta costituito da n. 22.566 polizze/adesioni, in linea al 31 dicembre 2016. Oneri relativi a sinistri Gli oneri relativi ai sinistri, al lordo delle cessioni in riassicurazione, sono pari a 225 migliaia di euro e sono cosi composti: Tav. 6 – Oneri per sinistri


2017 2016 Variazione Var. %

Ramo 1 – Infortuni 79 211 (132) (62,6%)

Ramo 2 – Malattia 23 78 (55) (70,5%)

Ramo 8 - Incendio ed elementi naturali 99 85 14 16,5%

Ramo 9 - Altri danni ai beni 12 52 (40) (76,9%)

Ramo 13 - Responsabilità civile generale 4 24 (20) (83,3%)

Ramo 16 - Perdite pecuniarie 3 42 (39) (92,9%)

Ramo 17 - Tutela legale 5 3 2 66,7%

Ramo 18 – Assistenza - - - -

TOTALE 225 495 (270) (54,5%)

La sinistrosità complessiva, misurata in rapporto ai premi di competenza dell’esercizio risulta particolarmente contenuta rispetto alle medie del mercato di riferimento e segna una netta diminuzione rispetto al precedente esercizio.

9


Tav. 7 – Indice di sinistrosità lordo per ramo di attività


2017 2016

Lordo Riass. Netto Riass. Lordo Riass. Netto Riass.

Ramo 1 – Infortuni 9,5% 5,7% 22,5% 16,4%

Ramo 2 – Malattia 4,8% (1,7%) 14,8% 11,4%

Ramo 8 - Incendio ed elementi naturali 14,3% 7,4% 12,9% 6,2%

Ramo 9 - Altri danni ai beni 21,6% 9,2% 67,3% 80,2%

Ramo 13 - Responsabilità civile generale 2,9% (1,9%) 19,7% 9,4%

Ramo 16 - Perdite pecuniarie 0,6% 0,6% 21,0% 21,0%

Ramo 17 - Tutela legale 6,7% 3,4% 3,9% (1,8%)

Ramo 18 – Assistenza 0,1% (0,2%) 0,8% 0,5%

TOTALE RAMI 9,7% 4,6% 18,4% 13,3%

La diminuzione della sinistrosità osservata è dovuta, alla diminuzione dei sinistri osservati ed alla riduzione, basata sulle analisi dell’andamento delle serie storiche, degli accantonamenti per i sinistri non denunciati. Riserve tecniche Le riserve tecniche, al lordo delle cessioni in riassicurazione, ammontano a 2.134 migliaia di euro e sono costituite dalla riserva premi (1.641 migliaia di euro) dalla riserva sinistri (475 migliaia di euro) e in misura marginale dalla riserva di perequazione (18 migliaia di euro). Tav. 8 – Riserve tecniche



Riserva premi 1.641 2.124 (483) (22,7%)

Riserva sinistri 475 603 (128) (21,2%)

Altre riserve tecniche 18 16 2 12,5%

TOTALE 2.134 2.743 (609) (22,2%)

Cessioni in riassicurazione La Compagnia ha fatto ricorso alla riassicurazione coerentemente con il piano delle cessioni in riassicurazione predisposto ai sensi dell’art. 3 della circolare ISVAP 574/D e approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 23 febbraio 2017. Il programma di riassicurazione ha mantenuto una struttura analoga a quella dell’esercizio precedente. Il ricorso alla riassicurazione ha comportato una riduzione della variabilità del rischio che ha consentito alla Compagnia di ottenere un buon equilibrio tra capacità di sottoscrizione dei rischi e costi. In particolare il programma di cessione prevede trattati proporzionali in quota. La ritenzione a carico della Compagnia oscilla tra un minimo del 20% (RC Generale) ad un massimo del 40% (prevalentemente Infortuni ed Incendio) a seconda del trattato. La cessione a livello di trattato avviene per tipologia di prodotto al fine di tenere a proprio carico i rischi di dimensione contenuta. La riassicurazione proporzionale fornisce meccanismi di trasferimento del rischio pienamente in linea con le dimensioni e le esigenze della Compagnia.

10


Nell’anno 2017, al fine di contenere l’esposizione della Compagnia, si è fatto ricorso alla riassicurazione facoltativa per coprire dei rischi rilevanti. GESTIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA Il volume degli investimenti e della liquidità al 31 dicembre 2017 ammonta a 8.120 migliaia di euro così ripartiti: Tav. 9 – Composizione del portafoglio titoli



Titoli di stato italiani 7.842 7.814 28 0,4%

Obbligazioni societarie - - - -

Liquidità 278 557 (279) (50,1%)

TOTALE 8.120 8.371 (251) (3,0%)

I proventi netti relativi agli investimenti ammontano a 89 migliaia di euro a fronte di 149 migliaia di euro dell’anno precedente così come si evince dalla tabella di seguito riportata: Tav. 10 – Prospetto dei proventi e degli oneri finanziari

Importi in migliaia di euro 2017 2016 Variazione Var (%)

Proventi derivanti da altri investimenti 254 259 (5) (2,1%)

Oneri di gestione degli investimenti (11) (11) - -

Rettifiche/riprese di valore sugli investimenti (151) (99) (52) 52,5%

Perdite sul realizzo di investimenti (5) - (5) n.a.

TOTALE 87 149 (62) (41,6%)

Il peggioramento del risultato della gestione finanziaria, rispetto a quanto rilevato nel corso del precedente esercizio, è quasi integralmente attribuibile alle maggiori rettifiche di valore sugli investimenti rilevate alla fine dell’esercizio. PATRIMONIO NETTO Il patrimonio netto della Compagnia ammonta a 6.419 migliaia di euro e registra un incremento di 181 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2016 per effetto del risultato conseguito nel periodo. SITUAZIONE DI SOLVIBILITÀ Si riporta di seguito una sintesi della situazione di solvibilità della compagnia elaborata nel rispetto della normativa Solvency II. In base a quanto previsto dal Regolamento Isvap n. 22/2008, come integrato e modificato dal Provvedimento Ivass n. 53/2016, di seguito si dà evidenza del Requisito Patrimoniale di

11


Solvibilità (SCR), del Requisito Patrimoniale Minimo (MCR) nonché dell’importo ammissibile dei fondi propri a copertura dei suddetti requisiti classificato per livelli. Tav. 11 – Prospetto sintetico della situazione di solvibilità


2017 2016 Variazione Var. (%)

Solvency Capital Requirement 1.153 1.279 (126) (10,0%) Minimum Capital Requirement 3.700 3.700 - -

Eligible Own Funds 6.927 6.784 143 2,1%

Tier 1 6.927 6.784 143 2,1%

Tier 2 - - - -

Tier 3 - - - -

SCR Ratio 601% 531% 70% 13,2%

MCR Ratio 187% 183% 4% 2,2%

I dati relativi al Requisito Patrimoniale di Solvibilità e al Requisito Patrimoniale Minimo sopra indicati sono da intendersi quale stima. I corrispondenti dati definitivi verranno comunicati all’Autorità di vigilanza ed inclusi nell’informativa Solvency and Financial Condition Report (SFCR) secondo le tempistiche previste dalla normativa Ivass in materia di Solvency II. ALTRE INFORMAZIONI Struttura organizzativa e personale L’organico della Compagnia al 31 dicembre 2017 presenta la seguente consistenza: Tav. 12 – Organico della Compagnia

2017 2016 2015

Personale dipendente 8 8 10

Personale società del gruppo distaccato presso BAP Danni 1 - -

Personale BAP Danni distaccato presso società del gruppo - - -

TOTALE RISORSE 9 8 10

Il costo complessivo del personale ammonta a 347 migliaia di euro. Nel corso del 2017 la Compagnia si è avvalsa dei servizi resi dalla collegata BancAssurance Popolari S.p.A. per l’espletamento di funzioni amministrative, legali e societarie, tecnico-assicurative, commerciali oltre che per le attività di controllo. L’attività di formazione è stata indirizzata nel corso dell’esercizio ad accrescere le capacità gestionali e manageriali delle risorse, a mantenere e migliorare adeguate competenze professionali ed a valorizzare i dipendenti. Nel corso del 2017 sono state erogate in totale 17 ore di formazione. Sistemi informativi Nel corso dell’esercizio, la Compagnia non ha effettuato investimenti relativi ai sistemi informativi.

12


Organizzazione distributiva e attività commerciali L’attività di collocamento è stata svolta attraverso il canale bancario rappresentato dalle filiali dell’ex-Gruppo Etruria fino al 27 novembre 2017, data di fusione per integrazione della ex Controllante diretta Nuova Banca Etruria S.p.A. in Ubi Banca S.p.A., a seguito della quale è stata sospesa la nuova produzione in attesa della definizione delle modalità strategiche e operative di disimpegno da parte della Controllante dalla Compagnia. Nel corso dell’esercizio la Compagnia non ha avviato il collocamento di nuovi prodotti. Nel corso del 2017 l’attività formativa, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 17 del Regolamento ISVAP n. 5/06, è stata rivolta a tutti gli addetti alla distribuzione assicurativa appartenenti alle reti del Gruppo bancario di riferimento.

CONTROLLO INTERNO E GESTIONE DEI RISCHI La Compagnia ha strutturato il proprio sistema dei controlli interni secondo le indicazioni contenute nel Regolamento ISVAP n. 20 del 26 marzo 2008, commisurandolo secondo il principio di proporzionalità alle dimensioni e alle caratteristiche operative dell’attività svolta, oltre che alla natura ed intensità dei rischi aziendali.

In tale ambito il Consiglio di Amministrazione, quale responsabile ultimo del sistema dei controlli interni, ne assicura la costante completezza, funzionalità ed efficacia e garantisce che il sistema di gestione dei rischi consenta l’identificazione, la valutazione ed il controllo dei rischi maggiormente significativi, tramite attuazione dei compiti di indirizzo strategico ad esso assegnati.

Più in particolare la Compagnia ha istituito una struttura di governance articolata sulla base della normativa primaria e regolamentare, al cui interno le singole componenti del sistema dei controlli operano con indipendenza, collaborando al fine di sviluppare metodologie di gestione del rischio coerenti con le strategie e l’operatività aziendale, al fine di disegnare processi conformi alla normativa applicabile ed alle linee guida stabilite. Internal audit L’attività di Internal Audit è stata svolta nel 2017 in outsourcing secondo il piano di lavoro approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 23 febbraio 2017. Le principali attività condotte dalla funzione Internal Audit hanno riguardato: 1) verifiche di processo basate su una analisi del grado di rischio insito nei processi e nelle aree

di business ed in particolare: a) predisposizione e consegna fascicoli informativi e contratti; b) controlli di II livello – Compliance; c) processo “Data Quality”; d) processo di calcolo delle riserve tecniche.

2) verifiche di carattere sistematico, che prevedono il controllo periodico di talune aree

aziendali ritenute sensibili ed in particolare:

13


a) rapporti con la rete distributiva – formazione; b) politiche di remunerazione – adozione e applicazione della Policy in materia di

remunerazione; c) gestione reclami della clientela e informativa all’IVASS.

3) verifiche in merito alle attività di risoluzione dei finding di audit (follow-up). L’attività di revisione interna è stata costantemente orientata al monitoraggio e alla valutazione dell’efficacia e dell’efficienza del sistema dei controlli interni ed alle eventuali necessità di adeguamento degli stessi, anche attraverso attività di supporto e di consulenza agli altri servizi aziendali. I risultati degli audit conclusi alla data di riferimento del presente documento possono definirsi soddisfacenti poiché delle attività previste all’interno del “Piano delle attività di Internal Audit” riferito all’anno 2017, sono in corso di finalizzazione gli audit in materia di “Data Quality” e “Riserve Tecniche”. Al di là di alcuni profili di miglioramento, gli audit hanno attestato la sostanziale adeguatezza del sistema dei controlli interni. Ove emersa la necessità di interventi correttivi, l’attività di follow-up ha appurato che sono stati attuati o sono in fase di completamento secondo le tempistiche concordate. Gestione dei rischi

Nel corso dell’esercizio 2017 l’attività della funzione di Risk Management è stata focalizzata sulla identificazione, sulla valutazione ed il monitoraggio dei rischi aziendali maggiormente significativi (con particolare riferimento a quelli quantificabili). Le politiche di assunzione, misurazione e gestione dei rischi sono definite ed implementate avendo a riferimento la visione integrata delle attività e delle passività di bilancio secondo la nuova normativa di solvibilità europea Solvency II. Nell’ottica dell’identificazione dei rischi su base continuativa, per tenere conto sia delle modifiche intervenute nella natura e dimensione del business e del contesto di mercato, sia dell’insorgenza di nuovi rischi o del cambiamento di quelli esistenti, è stata posta particolare attenzione ai rischi nascenti dall’offerta di nuovi prodotti mediante l’effettuazione di adeguate analisi di rischiosità. L’identificazione dei rischi è l’attività di ricognizione dei rischi attraverso cui si ottiene una mappatura di tutti i rischi potenziali a cui è esposta la Compagnia che vengono successivamente valutati e classificati al fine di individuare quelli più significativi in grado di minare la solvibilità della Compagnia o costituire un serio ostacolo alla realizzazione degli obiettivi aziendali. La metodologia di identificazione dei rischi è validata dal Comitato Rischi, con il supporto della funzione Risk Management e dei vari risk owner e prevede, oltre gli aspetti quantitativi, anche una valutazione di tipo qualitativo relativa a fattori esterni ed interni per individuare possibili fonti di rischio, attuali o prospettiche, a cui la Compagnia può ritrovarsi esposta sulla base di scelte strategiche. Nell’ambito della valutazione dei rischi, la Compagnia, in conformità alla normativa europea Solvency II, in vigore dal 1 gennaio 2016, ha effettuato le valutazioni del requisito di capitale e della dotazione patrimoniale, attuali e prospettici, con l’utilizzo della formula standard. L’analisi del profilo di rischio, in funzione della strategia, degli scenari di mercato e dell’evoluzione del

14


business, viene condotta attraverso il processo ORSA (Own Risk and Solvency Assessment), ovvero tramite operazioni di stress test, su base semestrale, sui rischi maggiormente significativi, al fine di migliorare l’allocazione del capitale e di monitorare periodicamente l’evoluzione dei rischi. Gli stress test sono effettuati in riferimento a modelli deterministici e sono sviluppati coerentemente con la natura, la portata e la complessità dei rischi inerenti l’attività d’impresa. Oltre alle analisi di stress test, la Compagnia gestisce anche periodicamente stress test ad hoc

richiesti dall’Autorità di Vigilanza. In riferimento al processo di monitoraggio dei rischi maggiormente significativi sono state condotte attività trimestrali di verifica degli indicatori di rischio ed apposite analisi semestrali di stress test standardizzati, la cui metodologia è validata in sede di Comitato Rischi. Nell’ambito dei controlli periodici, le verifiche trimestrali hanno riguardato inoltre il rispetto dei limiti operativi relativi all’attività d’investimento, quelli assuntivi nonché quelli relativi all’attività di riassicurazione. Il processo di escalation riguarda il superamento della propensione al rischio o dei limiti operativi che, a seconda dell’entità della violazione rilevata dal Servizio di Risk Management, presuppone l’informativa ed il coinvolgimento del Comitato Rischi e/o dell’Organo Amministrativo. Il sistema di reporting dei rischi presuppone la predisposizione di specifici report in relazione alle esigenze di natura informativa dei diversi destinatari. Il Servizio di Risk Management predispone la reportistica al Consiglio di Amministrazione, al Comitato Rischi e ai Responsabili delle strutture operative riguardo l’evoluzione dei rischi e la violazione dei limiti operativi fissati.

Rischio tasso di interesse

La Compagnia ha gestito l’esposizione al rischio tasso di interesse, ossia il rischio connesso alle possibili fluttuazioni dei prezzi dei titoli di debito in seguito alla variazione dei tassi di interesse, attraverso una gestione degli investimenti volta a mantenere una duration media di portafoglio particolarmente contenuta. Di seguito si riporta la ripartizione del portafoglio obbligazionario per scadenza e tipologia di tasso di interesse e scadenza: Tav. 14 – Portafoglio obbligazionario per scadenza e tipologia di tasso

2017 % 2016

Titoli obbligazionari a tasso fisso 7.621 97,2% 98,7%

Entro 1 anno 500 6,4% 12,8%

Da 1 a 5 anni 6.199 79,0% 75,3%

Oltre 5 anni 922 11,8% 10,6%

Titoli obbligazionari a tasso variabile 221 2,8% 1,3%

Entro 1 anno - - -

Da 1 a 5 anni 221 2,8% 1,3%

Oltre 5 anni - - -

TOTALE 7.842 100,0% 100,0%

15


Rischio di credito

Il rischio di credito, o il rischio di inadempimento delle controparti, riflette le possibili perdite dovute all’inadempimento imprevisto o al deterioramento del merito di credito delle controparti e dei debitori delle imprese di assicurazione e di riassicurazione nel corso dei successivi dodici mesi. Tale rischio è stato ricondotto a due fattispecie: - il rischio di credito verso riassicuratori: rappresenta il rischio di perdite derivanti dall’insolvenza di uno o più riassicuratori (tale tipologia di rischio include anche le perdite derivanti da un’inefficiente diversificazione delle politiche riassicurative); - il rischio di credito verso intermediari ed altre controparti: rappresenta il rischio di perdite in conseguenza all’inadempimento contrattuale di soggetti terzi non riassicuratori (ad es. emittenti di strumenti finanziari, broker, agenti, altri intermediari assicurativi, banche, assicurati, ecc.). Il portafoglio obbligazionario, costituito unicamente da titoli di stato italiani, presenta complessivamente una buona qualità creditizia; si evidenzia infatti che il 100% del portafoglio ha un rating pari o superiore all’investment grade. Rischi tecnici

I rischi tipici del portafoglio Danni sono riconducibili principalmente ai:

- rischi di tariffazione e riservazione (non-life Premium and Reserving risk); - rischi catastrofali (non-life CAT risk); - health Premium and Reserving risk; - health CAT risk.

Il non-life Premium and Reserve risk rappresenta il rischio di perdita o variazione sfavorevole del valore delle passività assicurative, derivante da oscillazioni riguardanti il momento di accadimento, la frequenza e la gravità degli eventi assicurati nonché il momento di accadimento e l’importo delle liquidazioni di sinistri. Il non-life CAT risk è il rischio di perdita o di variazione sfavorevole del valore delle passività assicurative, derivante da un’incertezza significativa delle ipotesi in materia di fissazione dei prezzi e di costituzione delle riserve in rapporto ad eventi estremi o eccezionali. L’health Premium and Reserving risk è invece il rischio di tariffazione e di riservazione per l’assicurazione malattia, quando questa sia o meno praticata, su una base tecnica simile a quella dell’assicurazione non vita, in relazione ad una variazione sfavorevole del valore delle passività assicurative, derivante da oscillazioni riguardanti il momento di accadimento, la frequenza e la gravità degli eventi assicurati nonché il momento di accadimento e l’importo delle liquidazioni di sinistri. L’health CAT risk è il rischio di catastrofe per l’assicurazione malattia quando questa sia o meno praticata su una base tecnica simile a quella dell’assicurazione non vita, in relazione ad una variazione sfavorevole del valore delle passività assicurative, derivante da un’incertezza significativa delle ipotesi in materia di fissazione dei prezzi e di costituzione delle riserve in rapporto ad eventi estremi o eccezionali. I rischi di tariffazione vengono presidiati dalla Compagnia in sede di definizione delle caratteristiche tecniche e di pricing del prodotto mediante analisi di scenario sulle principali variabili tariffarie effettuando simulazioni a livello di portafogli di prodotti.

16


I rischi di riservazione sono presidiati in sede di determinazione puntuale delle riserve tecniche, le quali sono riconducibili principalmente in riserve premi e riserve sinistri. Le Riserve Sinistri, le quali rappresentano il costo ultimo sostenuto dalla Compagnia per estinguere la totalità delle obbligazioni che derivano da denunce di sinistri già pervenute o stimate (sinistri IBNR) e che vengono calcolate in base alla documentazione e alle misurazioni direzionali disponibili alla chiusura del bilancio, godono di una velocità di smontamento elevata ed agevolano dunque l’attività di monitoraggio dei rischi che si aggiunge ai benefici derivanti dal ricorso alla riassicurazione, la cui finalità è anche quella di attenuare i rischi catastrofali.

Altri rischi

- Rischio operativo

Misura la probabilità di subire delle perdite a causa di inefficienze di persone, processi e sistemi o da eventi esterni quali la frode, l’attività di outsourcer o catastrofi ed altri eventi esterni. La Compagnia monitora periodicamente l’esposizione ai rischi operativi attraverso la valutazione qualitativa dei processi aziendali e dei relativi controlli a presidio.

- Rischio liquidità

Il rischio di liquidità si presenta quando la società, per fronteggiare le esigenze di liquidità, non ha fondi disponibili e non può liquidare prontamente l’investimento in titoli senza subire perdite di valore. Il rischio viene periodicamente monitorato attraverso l’utilizzo di appositi indicatori, quali la giacenza minima di tesoreria, il tasso di copertura delle riserve tecniche ed il tasso di liquidabilità degli investimenti. Il rischio viene periodicamente monitorato attraverso l’utilizzo di appositi indicatori.

- Rischio di non conformità alle norme

È il rischio derivante dalla mancata conformità a leggi, regolamenti o provvedimenti dell’Autorità di Vigilanza, con conseguente possibilità di incorrere in sanzioni giudiziarie o amministrative o subire perdite conseguenti a danni reputazionali. Tale rischio si manifesta anche a seguito di possibili modifiche sfavorevoli del quadro normativo e da mutamenti degli orientamenti giurisprudenziali che hanno un impatto sul business. La Compagnia monitora periodicamente l’esposizione a tale rischio attraverso valutazioni qualitative sulla conformità dei processi aziendali.

- Rischio di spread dei titoli governativi

Il rischio legato alla sensibilità del valore degli investimenti governativi, delle passività e degli strumenti finanziari a variazioni del livello o della volatilità degli spread di credito rispetto alla struttura per scadenze dei tassi di interesse privi di rischio.

17


Il rischio viene periodicamente monitorato attraverso analisi di stress test sul valore degli attivi a copertura delle passività aziendali, al fine di valutare l’impatto di rischiosità e solvibilità della Compagnia. Relativamente ad altre tipologie di rischi considerati non materiali, quali:

- Rischio Reputazionale, ossia rischio legato al deterioramento dell’immagine aziendale; - Rischio legato all’appartenenza al gruppo, ossia il rischio derivante da operazioni con

parti correlate appartenenti al medesimo gruppo di imprese; - Rischio strategico, ossia il rischio attuale o prospettico di flessione degli utili o del

capitale derivante da cambiamenti del contesto operativo o da decisioni aziendali errate; - Rischi emergenti, ossia rischi che appaiono come del tutto nuovi ed il cui contenuto di

rischio non risulta ragionevolmente noto a priori;

la Compagnia monitora i suddetti rischi attraverso presidi quali-quantitativi sui processi aziendali tali da mitigarne l’effetto. Compliance Nel corso dell’esercizio 2017, l’attività del Servizio Compliance è stata svolta nell’ottica di una sempre maggiore diffusione, all’interno dell’azienda, della cultura della conformità e dell’efficientamento delle metodologie di individuazione dei rischi di non conformità e reputazionali e delle relative tecniche di mitigazione. Più nello specifico, il Servizio Compliance ha operato in ottemperanza a quanto disposto dal Regolamento ISVAP n. 20/2008 e successive modifiche ed integrazioni, dal Decreto Legislativo n. 209/2005 (Codice delle Assicurazioni Private) e sulla base del perimetro normativo di riferimento delineato nella “Policy del Servizio Compliance” adottata dal Consiglio di Amministrazione, attraverso le attività che possono essere come di seguito sintetizzate:

- Attività ex ante: analisi della normativa di nuova emanazione e identificazione degli adeguamenti operativi necessari; valutazione di conformità alle norme di nuovi progetti, prodotti, policy e processi aziendali, ovvero dell’organizzazione aziendale in relazione all’entrata in vigore di nuove normative;

- Attività ex post: monitoraggio - ossia valutazione dello stato di conformità di processi e procedure rispetto alle norme anche in relazione allo stato di attuazione degli interventi e delle indicazioni fornite nelle fasi precedenti;

- Reporting al Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale e all’Area Compliance della Capogruppo;

- Progettualità Compliance: ovvero specifici progetti trasversali nelle quali la Funzione è stata direttamente coinvolta (1. Progetto IDD - Insurance Distribution Directive - Direttiva UE 2016/97; 2. Progetto IV Direttiva AML - Direttiva 2015/849/UE; 3. Progetto di recepimento del Regolamento Privacy Europeo - 2016/679).

Nell’esercizio di riferimento è stata aggiornata la “Policy del Servizio Compliance in osservanza a quanto disposto dall’art. 30 – quater del Codice delle Assicurazioni Private. In occasione di detto aggiornamento è stato integrato, in particolare, il processo di reporting, verso l’Area

18


Compliance della Capogruppo, il quale si esplica attraverso la predisposizione del seguente set di report:

• “Questionari di Compliance”; • “Induction Box”; • “Tableau de Board”.

Gestione dei reclami La gestione dei reclami è affidata al Servizio Legale che garantisce la necessaria indipendenza, assicurando la terzietà di analisi e di giudizio nelle questioni esaminate. I reclami vengono trattati e gestiti secondo le disposizioni previste dal Regolamento ISVAP n. 24 del 19 maggio 2008 e successive modifiche ed integrazioni. La loro corretta trattazione costituisce per la Compagnia un’attività fondamentale per una soddisfacente relazione con la clientela ed uno strumento utile per individuare eventuali criticità e migliorare la qualità dei servizi resi.

Nel corso dell’esercizio di riferimento la Compagnia ha ricevuto complessivamente n.1 reclamo. Adempimenti in materia di privacy In riferimento al D. Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, nel corso dell’esercizio 2017, non sono intervenute esigenze di aggiornamento rispetto all’organizzazione e alle procedure seguite per garantire la conformità normativa dei processi aziendali in materia di privacy. Nello stesso anno di riferimento, è stato avviato un tavolo di lavoro con la Capogruppo, in vista della diretta applicazione in tutti i Paesi dell’Unione Europea, a partire dal 25 maggio 2018, del Regolamento Europeo 2016/679 (“Regolamento Privacy Europeo”), al fine di identificare e valutare gli impatti sulla Compagnia della nuova normativa e adeguarne di conseguenza i processi organizzativi, operativi e tecnologici.

Rapporti con le imprese controllate, collegate, controllanti e le imprese sottoposte al controllo di queste ultime In data 18 gennaio 2017, a conclusione della procedura di dismissione, il Direttorio della Banca d’Italia ha deliberato la stipula del contratto per la cessione a UBI Banca S.p.A. di Nuova Banca dell’Etruria e del Lazio S.p.A. (Controllante di BancAssurance Popolari Danni S.p.A.), Nuova Banca delle Marche S.p.A. e Nuova Cassa di Risparmio di Chieti S.p.A. che si è perfezionata in data 10 maggio 2017. Le assemblee dei soci delle banche oggetto di acquisizione hanno proceduto alla nomina dei rispettivi consigli di amministrazione, designati da UBI Banca, e alla modifica della rispettiva denominazione sociale. In particolare Nuova Banca dell’Etruria e de Lazio S.p.A. ha assunto la denominazione dei Banca Tirrenica S.p.A. In data 27 novembre 2017 si è perfezionata l’operazione di fusione per incorporazione di Banca Tirrenica S.p.A in UBI Banca S.p.A. che conseguentemente ha acquisito le quote partecipative detenute dalla incorporata in BancAssurance Popolari Danni S.p.A. assumendone il controllo diretto. Le azioni in essere sono 55.000 del valore nominale di euro 100 e sono detenute per il 50,765% (27.921 azioni) da UBI Banca S.p.A. e per il 49,235% (27.079 azioni) da BancAssurance Popolari S.p.A.

I rapporti infragruppo, disciplinati da contratti e regolati a condizioni di mercato, si concretizzano in:

19


- distribuzione di polizze assicurative attraverso gli sportelli bancari della controllante UBI Banca S.p.A.;

- rapporti di conto corrente e deposito con la controllante UBI Banca S.p.A.; - accordo quadro di service con la collegata BancAssurance Popolari S.p.A.; - accordo di esternalizzazione della funzione di “compliance” con la collegata

BancAssurance Popolari S.p.A.

Si riepilogano di seguito i rapporti patrimoniali ed economici con le società del gruppo: Tav. 15 – Rapporti economici e patrimoniali con società del gruppo


Controllante Collegate

Altre società del gruppo

Totale

Attività 278 - - 278

Passività 64 60 - 124

Proventi - - - - Oneri 74 298 - 372

In conformità a quanto disposto dall’art. 95 del D.lgs n. 209 del 2005, la Compagnia non è soggetta a redigere il bilancio consolidato, in quanto non detiene il controllo di alcuna compagnia. Fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell’esercizio 2017 Non si rilevano fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 2017, che possano avere impatti sulla rappresentazione economica e patrimoniale al 31 dicembre 2017 come descritta in precedenza. Evoluzione prevedibile della gestione In attesa della definizione da parte della Controllante UBI Banca S.p.A. delle modalità operative di dismissione dell’attività della Compagnia, l’attività di collocamento di nuove polizze permarrà sospesa mentre si garantirà la corretta gestione del portafoglio in essere.

20


STATO PATRIMONIALE

22


Allegato I

Società

Capitale sociale sottoscritto E. 5.500.000 Versato E. 5.500.000

Sede in Arezzo, Via Calamandrei, 255

Tribunale

BILANCIO DI ESERCIZIO

Stato patrimoniale

Esercizio 2017

(Valore in Euro)

BANCASSURANCE POPOLARI DANNI SPA

23


ST ATO PATRIMONIALE

AT TIVO

Valori dell'esercizio

A. CREDIT I VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTT OSCRITTO NON VERSAT O 1 0

di cui capitale richiamato 2 0

B. ATTIVI IMMAT ERIALI

1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare

a) rami vita 3 0

b) rami danni 4 0 5 0

2. Altre spese di acquisizione 6 0

3. Costi di impianto e di ampliamento 7 0

4. Avviamento 8 0

5. Altri costi pluriennali 9 31.656 10 31.656

C. INVEST IMENT I

I - Terreni e fabbricati

1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa 11 0

2. Immobili ad uso di terzi 12 0

3. Altri immobili 13 0

4. Altri diritti reali 14 0

5. Immobilizzazioni in corso e acconti 15 0 16 0

II - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate

1. Azioni e quote di imprese:

a) controllanti 17 0

b) controllate 18 0

c) consociate 19 0

d) collegate 2 0 0

e) altre 2 1 0 22 0

2. Obbligazioni emesse da imprese:

a) controllanti 2 3 0

b) controllate 2 4 0

c) consociate 2 5 0

d) collegate 2 6 0

e) altre 2 7 0 28 0

3. Finanziamenti ad imprese:



c) consociate 3 1 0

d) collegate 3 2 0

e) altre 3 3 0 34 0 35 0

da riportare 31.656

24


Valori dell'esercizio precedente

181 0

18 2 0

18 3 0

18 4 0 18 5 0

18 6 0

18 7 0

18 8 0

18 9 57.056 190 57.056

19 1 0

19 2 0

19 3 0

19 4 0

19 5 0 19 6 0

19 7 0

19 8 0

19 9 0

2 0 0 0

2 0 1 0 20 2 0

2 0 3 0

2 0 4 0

2 0 5 0

2 0 6 0

2 0 7 0 20 8 0

2 0 9 0

2 10 0

2 11 0

2 12 0

2 13 0 214 0 2 15 0

da riportare 57.056

25


STATO PATRIMONIALE

ATTIVO


riporto 31.656

C. INVESTIMENTI (segue)

III - Altri investimenti finanziari

1. Azioni e quote

a) Azioni quotate 36 0

b) Azioni non quotate 37 0

c) Quote 38 0 39 0

2. Quote di fondi comuni di investimento 40 0

3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso

a) quotati 41 7.841.777

b) non quotati 42 0

c) obbligazioni convertibili 43 0 44 7.841.777

4. Finanziamenti

a) prestiti con garanzia reale 45 0

b) prestiti su polizze 46 0

c) altri prestiti 47 0 48 0

5. Quote in investimenti comuni 49 0

6. Depositi presso enti creditizi 50 0

7. Investimenti finanziari diversi 51 0 52 7.841.777

IV - Depositi presso imprese cedenti 53 0 54 7.841.777

D. INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO

IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE

I - Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato 55 0

II - Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione 56 0 57 0

D bis. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI

I - RAMI DANNI

1. Riserva premi 58 201.355

2. Riserva sinistri 59 204.182

3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 60 0

4. Altre riserve tecniche 61 0 62 405.537

II - RAMI VITA

1. Riserve matematiche 63 0

2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 64 0

3. Riserva per somme da pagare 65 0

4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 66 0

5. Altre riserve tecniche 67 0

6. Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento

è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla

gestione dei fondi pensione 68 0 69 0 70 405.537

da riportare 8.278.970

26



riporto 57.056

2 16 0

2 17 0

2 18 0 2 19 0

2 20 0

2 21 7.814.015

2 22 0

2 23 0 2 24 7 .814 .015

2 25 0

2 26 0

2 27 0 2 28 0

2 29 0

2 30 0

2 31 0 23 2 7.814.015

23 3 0 234 7.814.015

23 5 0

23 6 0 237 0

2 38 210.018

2 39 212.331

2 40 0

2 41 0 24 2 422.349

2 43 0

2 44 0

2 45 0

2 46 0

2 47 0

2 48 0 24 9 0 250 422.349


27


STATO PAT RIMONIALE

ATTIVO


riporto 8.278.970

E. CREDITI

I - Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:

1. Assicurati

a) per premi dell'esercizio 71 190.508

b) per premi degli es. precedenti 72 0 73 190.508

2. Intermediari di assicurazione 74 0

3. Compagnie conti correnti 75 0

4. Assicurati e terzi per somme da recuperare 76 0 77 190.508

II - Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:

- Imprese collegate 1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 78 226.002

- Imprese con cui l'impresa di assicurazione 2. Intermediari di riassicurazione 79 0 80 226.002

III - Altri crediti 81 345.160 8 2 761.670

F. ALT RI ELEMENT I DELL'AT TIVO

I - Attivi materiali e scorte:

1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno 83 0

2. Beni mobili iscritti in pubblici registri 84 0

3. Impianti e attrezzature 85 0

4. Scorte e beni diversi 86 0 87 0

II - Disponibilità liquide

1. Depositi bancari e c/c postali 88 277.534

2. Assegni e consistenza di cassa 89 655 90 278.189

III - Azioni o quote proprie 91 0

IV - Altre attività

1. Conti transitori attivi di riassicurazione 92 0

2. Attività diverse 93 0 94 0 9 5 278.189

G. RATEI E RISCONTI RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 96 70.197

2. Per canoni di locazione 97 0

3. Altri ratei e risconti 98 15.232 9 9 85.429

TOTALE ATTIVO 10 0 9.404.258 TOTALE ATTIVO

28



riporto 8.293.420

2 51 202.905

2 52 0 253 202.905

254 0

255 0

256 0 2 57 202.905

258 543.660

259 0 2 60 543.660

2 61 479.193 262 1.225.758

26 3 0

26 4 0

26 5 0

26 6 0 2 67 0

26 8 555.925

26 9 758 2 70 556.683

2 71 0

272 0

273 0 2 74 0 275 556.683

2 76 71.040

2 77 0

2 78 15.451 279 86.491

280 10.162.352

29


STATO PATRIMONIALE

PASSIVO E PATRIMONIO NETTO


A. PATRIMONIO NETTO

I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente 10 1 5.500.000

II - Riserva da sovrapprezzo di emissione 10 2 0

III - Riserve di rivalutazione 10 3 0

IV - Riserva legale 10 4 11.912

V - Riserve statutarie 10 5 0

VI - Riserve per azioni proprie e della controllante 10 6 0

VII - Altre riserve 10 7 500.000

VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 10 8 226.262

IX - Utile (perdita) dell'esercizio 10 9 180.555 110 6.418.729

B. PASSIVITA' SUBORDINATE 111 0

C. RISERVE TECNICHE

I - RAMI DANNI

1. Riserva premi 112 1.641.400

2. Riserva sinistri 113 474.536



5. Riserve di perequazione 116 18.332 117 2.134.268

II - RAMI VITA

1. Riserve matematiche 118 0

2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 119 0

3. Riserva per somme da pagare 12 0 0

4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 12 1 0

5. Altre riserve tecniche 12 2 0 12 3 0 12 4 2.134.268

D. RISERVE TECNICHE ALLORCHE' IL RISCHIO DELL'INVESTIMENTO E' SOPPORTATO

DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE

I - Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di

investimento e indici di mercato 12 5 0

II - Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 12 6 0 12 7 0


30

UU00451

Rettangolo



2 81 5.500.000

2 82 0

2 83 0

2 84 1.188

2 85 0

2 86 0

2 87 500.000

2 88 22.511

2 89 214.475 2 90 6.238.174

2 91 0

2 9 2 2.123.630

2 9 3 603.286

2 9 4 0

2 9 5 0

2 9 6 16.411 2 97 2.743.327

2 9 8 0

2 9 9 0

3 0 0 0

3 0 1 0

3 0 2 0 3 03 0 3 04 2.743.327

3 05 0

3 06 0 3 07 0


31

UU00451

Rettangolo


STATO PATRIMONIALE



riporto 8.552.997

E. FONDI PER RISCHI E ONERI

1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 12 8 0

2. Fondi per imposte 12 9 0

3. Altri accantonamenti 13 0 0 13 1 0

F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI 13 2 0

G. DEBITI E ALTRE PASSIVITA'

I - Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:

1. Intermediari di assicurazione 13 3 40.252

2. Compagnie conti correnti 13 4 0

3. Assicurati per depositi cauzionali e premi 13 5 0

4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati 13 6 0 13 7 40.252

II - Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:

1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 13 8 366.785

2. Intermediari di riassicurazione 13 9 0 14 0 366.785

III - Prestiti obbligazionari 14 1 0

IV - Debiti verso banche e istituti finanziari 14 2 0

V - Debiti con garanzia reale 14 3 0

VI - Prestiti diversi e altri debiti finanziari 14 4 0

VII - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 14 5 8.594

VIII - Altri debiti

1. Per imposte a carico degli assicurati 14 6 0

2. Per oneri tributari diversi 14 7 15.859

3. Verso enti assistenziali e previdenziali 14 8 9.359

4. Debiti diversi 14 9 393.191 150 418.409

IX - Altre passività

1. Conti transitori passivi di riassicurazione 151 0

2. Provvigioni per premi in corso di riscossione 152 0

3. Passività diverse 153 0 154 0 155 834.040


32

UU00451

Rettangolo



riporto 8.981.501

30 8 0

30 9 0

310 0 3 11 0

3 12 0

3 13 113.440

3 14 0

3 15 586

3 16 0 317 114.026

3 18 593.419

3 19 0 32 0 593.419

32 1 0

32 2 0

32 3 0

32 4 0

32 5 1.470

3 2 6 0

3 2 7 2.175

3 2 8 9.222

3 2 9 442.761 33 0 454.158

3 3 1 0

3 3 2 0

3 3 3 0 33 4 0 3 3 5 1.163.073


33

UU00451

Rettangolo


STATO PATRIMONIALE



riporto 9.387.037

H. RATEI E RISCONTI

1. Per interessi 156 0


3. Altri ratei e risconti 158 17.221 159 17.221

TO TALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 16 0 9.404.258

STATO PATRIMONIALE

GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D'ORDINE



I - Garanzie prestate

1. Fidejussioni 16 1 0

2. Avalli 16 2 0

3. Altre garanzie personali 16 3 0

4. Garanzie reali 16 4 0

II - Garanzie ricevute

1. Fidejussioni 16 5 0

2. Avalli 16 6 0

3. Altre garanzie personali 16 7 0

4. Garanzie reali 16 8 0

III - Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa 16 9 0

IV - Impegni 170 0

V - Beni di terzi 171 0

VI - Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi 172 0

VII - Titoli depositati presso terzi 173 7.841.777

VIII - Altri conti d'ordine 174 0

34

UU00451

Rettangolo



riporto 10.144.574

33 6 0

33 7 0

33 8 17.778 33 9 17.778

34 0 10.162.352


34 1 0

34 2 0

34 3 0

34 4 0

34 5 0

34 6 0

34 7 0

34 8 0

34 9 0

350 0

351 0

352 0

353 7.814.015

354 0

35

UU00451

Rettangolo


CONTO ECONOMICO

36


Allegato I

Società

Capitale sociale sottoscritto E. 5.500.000 Versato E. 5.500.000

Sede in Arezzo, Via Calamandrei, 255

Tribunale

BILANCIO DI ESERCIZIO

Conto economico

Esercizio 2017

(Valore in Euro)

BANCASSURANCE POPOLARI DANNI SPA

37


CONTO ECONOMICO


I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI

1. PREMI DI COMPETENZA, AL NET TO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE

a) Premi lordi contabilizzati 1 1.826.225

b) (-) Premi ceduti in riassicurazione 2 429.049

c) Variazione dell'importo lordo della riserva premi 3 - 482.229

d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori 4 - 8.663 5 1.870 .742

2. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENT I T RASFERITA DAL CONTO NON TECNICO (VOCE III. 6) 6 21.530

3. ALT RI PROVENTI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 7 31.774

4. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETT O DEI RECUPERI E DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE

a) Importi pagati

aa) Importo lordo 8 353.571

bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 9 147.143 10 206.428

b) Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori

aa) Importo lordo 11 0

bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 12 0 13 0

c) Variazione della riserva sinistri

aa) Importo lordo 14 - 128.750

bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 15 - 8.149 16 - 120 .601 17 85.827

5. VARIAZIONE DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE, AL NETT O DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 18 0

6. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UTILI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 19 - 79 .756

7. SPESE DI GEST IONE: a) Provvigioni di acquisizione 20 327.103

b) Altre spese di acquisizione 21 171.963

c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione

da ammortizzare 22 0

d) Provvigioni di incasso 23 0

e) Altre spese di amministrazione 24 1.034 .138

f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 25 17.593 26 1.515.611

8. ALT RI ONERI TECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 27 197.558

9. VARIAZIONE DELLE RISERVE DI PEREQUAZIONE 28 1.921

10. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (Voce III. 1) 29 202.885

38



111 2.099.075

112 437.384

113 - 596.403

114 - 6.263 115 2.251.831

116 44.515

117 45.353

118 412.797

119 142.481 120 270.316

121 0

122 0 123 0

124 81.989

125 52.914 126 29.075 127 299.391

128 0

129 - 62.807

130 392.023

131 165.091

132 0

133 0

134 1.014.212

135 20.477 136 1.550.849

137 202.667

138 1.694

139 349.905

39


CONTO ECONOMICO


II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA

1. PREMI DELL'ESERCIZIO, AL NET TO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE:

a) Premi lordi contabilizzati 30 0

b) (-) premi ceduti in riassicurazione 31 0 32 0

2. PROVENTI DA INVEST IMENTI:

a) Proventi derivanti da azioni e quote 33 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 34 0 )

b) Proventi derivanti da altri investimenti:

aa) da terreni e fabbricati 3 5 0

bb) da altri investimenti 3 6 0 37 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 38 0 )

c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 39 0

d) Profitti sul realizzo di investimenti 40 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 41 0 ) 42 0

3. PROVENTI E PLUSVALENZE NON REALIZZATE RELATIVI A INVESTIMENT I A BENEFICIO DI ASSICURATI

I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVESTIMENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE 43 0

4. ALTRI PROVENTI T ECNICI, AL NETTO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 44 0

5. ONERI RELATIVI AI SINISTRI, AL NETT O DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE:

a) Somme pagate

aa) Importo lordo 4 5 0

bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 4 6 0 47 0 b) Variazione della riserva per somme da pagare


bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 4 9 0 50 0 51 0

6. VARIAZIONE DELLE RISERVE MATEMATICHE E DELLE ALT RE RISERVE TECNICHE,

AL NETT O DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE

a) Riserve matematiche:


bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 53 0 54 0

b) Riserva premi delle assicurazioni complementari:



c) Altre riserve tecniche



d) Riserve tecniche allorché il rischio dell'investimento è sopportato

dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione


bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 6 2 0 63 0 64 0

40



140 0

141 0 142 0

143 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo144 0 )

145 0

146 0 147 0


149 0

150 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo151 0 ) 152 0

153 0

154 0

155 0

156 0 157 0

158 0

159 0 160 0 161 0

162 0

163 0 164 0

165 0

166 0 167 0

168 0

169 0 170 0

171 0

172 0 173 0 174 0

41


CONTO ECONOMICO


7. RISTORNI E PARTECIPAZIONI AGLI UT ILI, AL NETT O DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 6 5 0

8. SPESE DI GESTIONE: a) Provvigioni di acquisizione 6 6 0

b) Altre spese di acquisizione 6 7 0

c) Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione

da ammortizzare 6 8 0

d) Provvigioni di incasso 6 9 0

e) Altre spese di amministrazione 70 0

f) (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 71 0 72 0

9. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI:

a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi 73 0

b) Rettifiche di valore sugli investimenti 74 0

c) Perdite sul realizzo di investimenti 75 0 76 0

10. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI E MINUSVALENZE NON REALIZZAT E RELATIVI A INVESTIMENTI

A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E A INVEST IMENTI DERIVANTI DALLA

GESTIONE DEI FONDI PENSIONE 77 0

11. ALTRI ONERI TECNICI, AL NET TO DELLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 78 0

12. (-) QUOT A DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENT I T RASFERITA AL CONTO NON TECNICO (voce III. 4) 79 0

13. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (Voce III. 2) 8 0 0

III. CONTO NON TECNICO

1. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 10) 8 1 202 .885

2. RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 13) 8 2 0

3. PROVENTI DA INVEST IMENTI DEI RAMI DANNI:

a) Proventi derivanti da azioni e quote 8 3 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 8 4 0 )

b) Proventi derivanti da altri investimenti:

aa) da terreni e fabbricati 8 5 0

bb) da altri investimenti 8 6 254.302 8 7 254.302

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 8 8 0 )

c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 8 9 1.843

d) Profitti sul realizzo di investimenti 9 0 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo 9 1 0 ) 9 2 256 .145

42



175 0

176 0

177 0

178 0

179 0

180 0

181 0 182 0

183 0

184 0

185 0 186 0

187 0

188 0

189 0

190 0

191 349 .905

192 0

193 0


195 0

196 259.689 197 259.689


199 0

20 0 0

(di cui: provenienti da imprese del gruppo20 1 0 ) 202 259 .689

43


CONTO ECONOMICO


4. (+) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA DAL

CONTO TECNICO DEI RAMI VITA (voce II. 12) 9 3 0

5. ONERI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI RAMI DANNI:

a) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi 94 10.850

b) Rettifiche di valore sugli investimenti 95 150.885

c) Perdite sul realizzo di investimenti 96 5.242 9 7 166.977

6. (-) QUOTA DELL'UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA AL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI (voce I. 2) 9 8 21.530

7. ALTRI PROVENTI 9 9 46

8. ALTRI ONERI 100 25.400

9. RISULTATO DELLA ATTIVITA' ORDINARIA 101 245.169

10. PROVENTI STRAORDINARI 102 2.513

11. ONERI STRAORDINARI 103 1.860

12. RISULTATO DELLA ATTIVITA' STRAORDINARIA 104 653

13. RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 105 245.822

14. IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO 106 65.267

15. UTILE (PERDITA) D'ESERCIZIO 107 180.555

44



203 0

204 11.061

205 99.194

206 0 207 110.255

208 44.515

209 105

210 172.917

211 282.012

212 537

213 1.908

214 - 1.371

215 280.641

216 66.166

217 214.475

45


NOTA INTEGRATIVA

47


PREMESSA Il bilancio della Compagnia al 31 dicembre 2017 è stato redatto in conformità alle disposizioni e agli schemi per la redazione del bilancio d’esercizio dettati dal regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, come modificato ed integrato da successivi provvedimenti regolamentari, in particolare dal provvedimento n. 53 del 6 dicembre 2016 e al D.lgs. n. 209 del 7 settembre 2005, nonché agli altri provvedimenti e indicazioni emanati in materia dall’IVASS, nonché facendo riferimento ai principi contabili in vigore in Italia così come aggiornati alla data del 31 dicembre 2017 dall’OIC. Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessaria la deroga prevista al comma 4 dell'art. 2423 c.c. Sono di seguito esposti i criteri più significativi utilizzati nella formazione del bilancio di esercizio; tali criteri sono gli stessi utilizzati in sede di redazione dell’ultimo bilancio di esercizio. E’ parte integrante della nota integrativa la tavola relativa al rendiconto finanziario ritenuta utile per una completa rappresentazione della situazione finanziaria e del risultato economico della Compagnia.

Il bilancio di esercizio è stato sottoposto a revisione legale da parte della Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A.

La nota integrativa è suddivisa nelle seguenti parti: Parte A: criteri di valutazione Parte B: informazioni sullo stato patrimoniale e sul conto economico Parte C: altre informazioni I dati sono espressi in migliaia di euro.

48


PARTE A - CRITERI DI VALUTAZIONE Si riportano di seguito i criteri di valutazione adottati dalla Compagnia in osservanza dei principi contabili in vigore alla data di bilancio. ATTIVI IMMATERIALI (voce B) B.3 - Costi di impianto e di ampliamento L’importo è iscritto con il consenso del Collegio Sindacale e al netto della quota d’ammortamento dell’esercizio. La quota d’ammortamento dell’esercizio è calcolata sulla base di un periodo di ammortamento di 5 anni. Tale periodo è considerato congruo in relazione alla durata di utilizzazione di tali attivi. B.5 - Altri costi pluriennali Sono iscritti nell’attivo con il consenso del collegio sindacale e al netto della quota di ammortamento dell’esercizio. La quota di ammortamento è calcolata sulla base della vita utile con periodi che vanno dai 3 ai 5 anni a seconda della tipologia di attivo. Tali periodi sono congrui in relazione alla durata di utilizzazione degli stessi attivi. INVESTIMENTI (voce C) C.III - Altri investimenti finanziari In ottemperanza al Regolamento IVAS n. 24 del 6 giugno 2016, la Compagnia ha proceduto, con delibera quadro del 26 settembre 2016, all’adozione dello stesso, recependo le linee guida in materia di prudent person principle, prevedendo che le imprese definiscano, in funzione della natura, della portata e della complessità dei rischi inerenti all’attività aziendale svolta, politiche di investimento sull’intero patrimonio coerenti con il principio della persona prudente integrando il quadro normativo, su tale aspetto, già anticipato dal Regolamento IVASS n. 20 del 26 marzo 2008 e successive modifiche in materia di “controlli interni, gestione dei rischi, compliance ed esternalizzazione delle attività delle imprese di assicurazione” le cui disposizioni richiamano il principio della persona prudente nell’ambito dei principi di base del sistema di gestione dei rischi.

49


RISERVE TECNICHE A CARICO RIASSICURATORI (voce D bis) D.bis - Riserve tecniche Le riserve tecniche a carico dei riassicuratori sono determinate sulla base degli importi lordi delle riserve tecniche del lavoro diretto conformemente ai trattati in essere.

CREDITI (voce E) Sono iscritti al valore di presumibile realizzo. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO (voce F) F.II - Disponibilità liquide Sono iscritte al valore nominale. RATEI E RISCONTI ATTIVI (voce G) Sono determinati secondo il criterio della competenza temporale ed economica, a fronte di costi e ricavi comuni a due o più esercizi, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 2424 bis, comma 5, del codice civile. RISERVE TECNICHE (voce C) C.I.1 - Riserva premi La riserva per frazione di premi, corrispondente alla somma delle frazioni di premi di competenza degli esercizi successivi, viene calcolata analiticamente, per singolo contratto, con il metodo del pro rata temporis, sulla base dei premi lordi contabilizzati, dedotte le provvigioni e le altre spese di acquisizione direttamente imputabili, come previsto dal Regolamento ISVAP N. 16 del 4 marzo 2008. La riserva per rischi in corso è connessa all'andamento tecnico e destinata a coprire la parte di rischio ricadente nei periodi successivi alla chiusura dell'esercizio, ed è calcolata sulla base del metodo empirico previsto dal Regolamento ISVAP n. 16 del 2008. Tale riserva è stimata per ramo sulla base di un valore prospettico del rapporto sinistri a premi netti di competenza della generazione corrente. In relazione ai rischi connessi ai danni causati dalla grandine e dalle altre calamità naturali, la riserva premi viene integrata ai sensi di quanto previsto dagli artt. 15 e 16 del sopra citato Regolamento.

50


C.I.2 - Riserva sinistri La riserva sinistri accoglie i valori per sinistri avvenuti e denunciati ed i valori per sinistri avvenuti ma non ancora denunciati alla data di chiusura dell’esercizio come previsto dal Regolamento ISVAP N.16 del 4 marzo 2008. Sono determinate in modo analitico attraverso l’esame di tutti i sinistri aperti alla fine dell’esercizio. C.I.5 - Riserva di perequazione In tale voce viene ricompresa una riserva calcolata secondo le modalità di determinazione previste dall’art. 37, comma 7, del D.lgs. n. 209 del 2005. DEBITI ED ALTRE PASSIVITA’ (voce G) G.VII - Trattamento di fine rapporto E’ calcolato analiticamente per ogni dipendente in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro vigenti. G.I e G.VIII – Debiti Sono iscritti al valore nominale. RATEI E RISCONTI PASSIVI (Voce H) Sono determinati secondo il criterio della competenza temporale ed economica, a fronte di costi e ricavi comuni a due o più esercizi, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 2424 bis, comma 5, del codice civile. PREMI LORDI CONTABILIZZATI I premi del lavoro diretto vengono contabilizzati, unitamente ai loro accessori, al momento della loro maturazione e al lordo delle cessioni in riassicurazione. Sono esposti al netto degli annullamenti afferenti i premi emessi nell’anno, come previsto dall’art. 45 del D.lgs. 173/97. QUOTA DELL’UTILE DEGLI INVESTIMENTI TRASFERITA L’assegnazione di quote di utili degli investimenti al conto tecnico dei rami Danni viene effettuata secondo quanto disposto dall’allegato 10 al Regolamento ISVAP 22 del 4 aprile 2008.

51


ONERI RELATIVI AI SINISTRI Le spese di liquidazione pagate e riservate comprendono tutte le spese inerenti la liquidazione dei danni sia imputabili direttamente ai singoli sinistri che comuni all’intera gestione. COSTI ED ONERI Gli oneri sono contabilizzati tenendo conto della competenza a prescindere dalla data di pagamento. PROVENTI I proventi sono contabilizzati tenendo conto della competenza economica. IMPOSTE DELL’ESERCIZIO Le imposte correnti a carico dell’esercizio sono determinate per competenza sulla base delle normative vigenti. Le imposte differite sono rilevate tenendo conto delle differenze temporanee tra il reddito determinato ai fini civilistici e quello determinato ai fini fiscali. Le attività derivanti da imposte anticipate sono rilevate in quanto, verificato il rispetto del principio di prudenza, vi è la ragionevole certezza dell’esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le relative differenze temporanee, di redditi imponibili di ammontari tali da consentire il riversamento stesso delle imposte anticipate.

52


PARTE B – INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE STATO PATRIMONIALE – ATTIVO SEZIONE 1 - Attivi immateriali (voce B) Tav. 16 – Attivi immateriali


2017 2016 Variazione Var (%)

Altri costi pluriennali 32 57 (25) (43,9%)

TOTALE ATTIVI IMMATERIALI 32 57 (25) (43,9%)

Il saldo degli attivi immateriali, le cui movimentazioni sono rappresentate nell’allegato 4, diminuisce esclusivamente per effetto della quota di ammortamento dell’esercizio. SEZIONE 2 - Investimenti (voce C) C.III - Altri investimenti finanziari Tav. 17 – Altri investimenti finanziari



Titoli di stato 7.842 7.814 28 0,4% TOTALE INVESTIMENTI FINANZIARI 7.842 7.814 28 0,4%

Per un dettaglio della classificazione del portafoglio fra comparto durevole e circolante, si rimanda a quanto riportato nell’allegato 8. SEZIONE 4 - Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (voce D bis) Tav. 18 – Prospetto delle riserve tecniche a carico dei riassicuratori



Riserva premi 201 210 (9) (4,3%) Riserva sinistri 204 212 (8) (3,8%) TOTALE RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI

405 422 (17) (4,0%)

La voce in oggetto ammonta a 405 migliaia di euro ed è relativa alla quota di riserva premi a carico dei riassicuratori (per i prodotti di ramo: 1, 2, 8, 9, 13, 17, 18) ed alla riserva sinistri per risarcimenti, spese dirette e riserva IBNR sempre di competenza dei riassicuratori. Gli importi sono coerenti con l’operatività prevista dal piano delle cessioni in riassicurazione predisposto ai sensi dell’art. 3 della circolare ISVAP 574/D e approvato dal Consiglio di Amministrazione.

53


SEZIONE 5 - Crediti (voce E) Tav. 19 – Crediti



Crediti verso assicurati 191 203 (12) (5,9%) Crediti verso compagnie di assicurazione e riassicurazione

226 544 (318) (58,5%)

Crediti verso erario 110 100 10 10,0% Crediti per imposte anticipate 152 209 (57) (27,3%) Crediti verso altri 83 170 (87) (51,2%) TOTALE CREDITI 762 1.226 (464) (37,8%)

I crediti verso assicurati ammontano a 191 migliaia di euro e sono relativi a premi emessi nel corso del 2017. La voce “Crediti verso compagnie di assicurazione e riassicurazione” accoglie i crediti vantati nei confronti dei riassicuratori per la cessione di sinistri e per il recupero delle provvigioni avvenuta nell’ambito dell’attività di riassicurazione posta in essere da parte della Compagnia. La voce “Crediti verso erario” si riferisce ai crediti derivanti dal pagamento, avvenuto nel corso del 2017, degli acconti di imposta per l’anno 2018 così come previsto dalla normativa vigente ed ai crediti, non ancora utilizzati, risultanti dalle dichiarazioni fiscali del 2017. Il credito per imposte anticipate si riferisce alle differenze temporanee tra il reddito determinato ai fini civilistici e quello determinato ai fini fiscali. L’iscrizione in bilancio di tali crediti è avvenuta nel rispetto dei principi contabili vigenti; esiste, infatti, una ragionevole certezza di ottenere in futuro imponibili fiscali in grado di assorbire le perdite. L’importo dei crediti, ad eccezione dei crediti per imposte anticipate, è interamente esigibile entro 12 mesi. SEZIONE 6 - Altri elementi dell’attivo (voce F) F.II - Disponibilità Liquide Tav. 20 – Disponibilità liquide



Depositi bancari e C/C postali 278 556 (278) (50,0%)

Assegni e consistenze di cassa 1 1 - -

TOTALE DISPONIBILITA’ LIQUIDE 279 557 (278) (50,0%)

Il saldo della voce “Depositi bancari e c/c postali” diminuisce rispetto al 31 dicembre 2016 anche in funzione delle minori esigenze di liquidità della Compagnia. Per un dettaglio della variazione intervenuta si rimanda al rendiconto finanziario riportato di seguito.

54


SEZIONE 7 - Ratei e risconti attivi (voce G) Tav. 21 – Ratei e risconti attivi



Ratei e risconti per interessi 70 71 (1) (1,4%)

Altri ratei e risconti 15 15 - -

TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI 85 86 (1) (1,2%)

I ratei e risconti per interessi si riferiscono alla quota di competenza delle cedole in corso di maturazione relative ai titoli in portafoglio alla data del 31 dicembre 2017. Gli altri ratei e risconti sono riferiti al differimento, per il principio della competenza, di costi relativi a spese assicurative di pertinenza dell’esercizio 2018. STATO PATRIMONIALE – PASSIVO SEZIONE 8 - PATRIMONIO NETTO (voce A) Tav. 22 – Prospetto del Patrimonio netto



Capitale sociale 5.500 5.500 - -

Riserva legale 12 1 11 n.s.

Altre riserve 500 500 - -

Utile (Perdita) portata a nuovo 226 23 203 n.s.

Utile (Perdita) dell'esercizio 181 214 (33) (15,4)

TOTALE PATRIMONIO NETTO 6.419 6.238 181 2,9%

Al 31 dicembre 2017 la variazione interessata dal patrimonio netto è relativa alla destinazione dell’utile 2016. Di seguito si riporta il prospetto relativo al regime e alla possibilità di utilizzazione e distribuibilità delle voci di Patrimonio Netto:

Tav. 23 – Prospetto della distribuibilità del Patrimonio netto


Importo Utilizzazione* Quota

Disponibile Riepilogo utilizzazione nei tre

esercizi precedenti Copertura Perdite Altre ragioni

Capitale sociale 5.500 - - - -

Riserva legale 12 B 12

Altre riserve 500 A, B, C 500 - -

Utile (perdite) pregresse 226 A, B, C 226 - -

Utile (perdite) dell'esercizio 181 A, B, C 181 - -

PATRIMONIO NETTO 6.419 - 919 - -

Quota non distribuibile - - 12 - -

Residua quota distribuibile - - 907 - -

* A- per aumento di capitale

55


B- per copertura perdite

C- per distribuzione soci

Le variazioni di Patrimonio Netto sono contenute nel seguente prospetto:

Tav. 24 – Prospetto delle variazioni del patrimonio netto


Capitale Sociale

Riserva Legale

Altre riserve

Risultato portato a nuovo

Risultato dell'esercizio

TOTALE

PATRIMONIO NETTO AL 31.12.2015 5.500 - 500 (19) 43 6.024

Distribuzione dell'utile agli azionisti - - - - - -

Versamento in conto aumento di capitale - - - - - -

Variazioni dell'esercizio - 1 - 42 (43) -

Risultato dell'esercizio - - - - 214 214

PATRIMONIO NETTO AL 31.12.2016 5.500 1 500 23 214 6.238

Distribuzione dell'utile agli azionisti - - - - - -

Versamento in conto aumento di capitale - - - - - -

Variazioni dell'esercizio - 11 - 203 (214) -

Risultato dell'esercizio - - - - 181 181

PATRIMONIO NETTO AL 31.12.2017 5.500 12 500 226 181 6.419

SEZIONE 10 - Riserve tecniche (voce C.I) La riserve tecniche del lavoro diretto al lordo della quota a carico della riassicurazione sono pari a 2.134 migliaia di euro e sono ripartite per ramo così come evidenziato dalla tabella che segue. Tav. 25 – Riserve tecniche


Riserva Premi Riserva Sinistri Riserva di

perequazione Totale Ramo 1 – Infortuni 573 156 18 747 Ramo 2 – Malattia 464 70 - 534 Ramo 8 - Incendio ed elementi naturali 372 50 - 422 Ramo 9 - Altri danni ai beni 24 34 - 58 Ramo13 – Responsabilità civile generale 23 67 - 90 Ramo 16 - Perdite pecuniarie 163 69 - 232

Ramo 17 – Tutela legale 13 28 - 41

Ramo 18 – Assistenza 9 1 - 10

TOTALE RISERVE TECNICHE 1.641 475 18 2.134

Il saldo della riserva premi si compone, oltre che della riserva per frazioni di premi, calcolata secondo il criterio della ripartizione temporale del premio per competenza, per un importo pari a 1.525 migliaia di euro, anche delle seguenti riserve:

- riserva integrativa per le assicurazioni dei danni causati dalla grandine e da altre calamità naturali (art.15, 16 e 17 del predetto Regolamento IVASS n. 16 del 4 marzo 2008) pari a 54 migliaia di euro accantonata con riferimento al Ramo 8;

56


- riserva integrativa per le assicurazioni dei danni derivanti dalle calamità naturali costituite da terremoto, maremoto, eruzione vulcanica e fenomeni connessi (artt. 18, 19 e 20 del predetto Regolamento) pari a 62 migliaia di euro nel Ramo 8.

La riserva sinistri, la cui determinazione si basa su flussi di dati rivenienti dai processi liquidativi che comportano una complessa attività di stima da parte della Compagnia con la necessità di formulare ipotesi soggettive, è così composta:

- riserva per sinistri avvenuti e denunciati, per un importo pari a 192 migliaia di euro calcolata per ogni singolo sinistro con il metodo dell’inventario tenendo conto del costo ultimo prevedibile che comprende sia le somme destinate al risarcimento del danno, sia le spese di liquidazione;

- riserva per sinistri avvenuti ma non ancora denunciati, pari a 283 migliaia di euro, che comprende la stima sull’ammontare complessivo delle somme che risultano necessarie per far fronte al pagamento dei sinistri avvenuti e non ancora denunciati comprensive delle spese di liquidazione

Si rimanda all’allegato n. 13 per l’evidenza nell’esercizio delle componenti della riserva premi e della riserva sinistri. SEZIONE 13 - Debiti ed altre passività (voce G) G.I e G.II – Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione Tav. 26 – Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione



Intermediari di assicurazione 40 113 (73) (64,6%)

Assicurati per depositi cauzionali e premi 0 1 (1) (100,0%)

Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione 367 593 (226) (38,1%)

TOTALE DEBITI 407 707 (300) (42,4%)

I debiti verso intermediari di assicurazione si riferiscono alle provvigioni di acquisto relative alle polizze emesse nel corso dell’ultimo trimestre dell’esercizio da corrispondere ai distributori. I debiti derivanti da operazioni di riassicurazione sono relativi a premi ceduti in base ai trattati di riassicurazione stipulati che, alla fine dell’esercizio, non sono ancora stati regolati. La totalità dei debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione è esigibile entro l’anno. G.VII - Trattamento di fine rapporto Il fondo al 31 dicembre 2017 ammonta a 9 migliaia di euro (1 migliaia di euro al 31 dicembre 2016). Nell’allegato 15 viene fornito il prospetto delle variazioni nell’esercizio del trattamento di fine rapporto.

57


G.VIII – Debiti Tav. 27 – Debiti



Debiti tributari 16 2 14 n.s. Debiti verso enti assistenziali e previdenziali 9 9 - - Debiti diversi 393 443 (50) (11,3%)

TOTALE DEBITI 418 454 (36) (7,9%)

La voce “Debiti tributari” comprende i debiti per ritenute che la Compagnia ha prelevato in qualità di sostituto d’imposta e debiti per imposte correnti dell’esercizio. La voce “Debiti diversi” è composta come segue: Tav. 28 – Debiti diversi



Debiti v/ imprese del gruppo 296 400 (104) (26,0%)

Debiti v/ fornitori 96 43 53 123,3%

Debiti verso personale 1 - 1 n.a.

TOTALE DEBITI DIVERSI 393 443 (50) (11,3%)

I debiti verso le imprese del gruppo si riferiscono in particolare a debiti per servizi erogati dalla collegata BancAssurance Popolari S.p.A.. I debiti verso fornitori (96 migliaia di euro) sono riconducibili, per 51 migliaia di euro, a costi accantonati di competenza dell’esercizio relativi a fatture ancora non ricevute al 31 dicembre 2017 e, per la restante parte, a fatture pervenute nella seconda metà del mese di dicembre 2017 liquidate nei primi giorni dell’esercizio successivo. SEZIONE 14 - Ratei e risconti passivi (Voce H) I ratei passivi, pari a 17 migliaia di euro, si riferiscono interamente alla quota di costo del personale di competenza dell’esercizio con manifestazione finanziaria nell’esercizio successivo. SEZIONE 15 – Attività e passività relative alle imprese del gruppo e ad altre partecipate Il prospetto di dettaglio delle attività e passività relative ad imprese del gruppo e altre partecipate è riportato negli allegati n. 16 e n. 30. SEZIONE 17 - Garanzie, impegni e altri conti d’ordine La voce “Titoli depositati presso terzi”, pari a 7.842 migliaia di euro, corrispondente al valore di bilancio, si riferisce all’ammontare dei titoli in deposito presso UBI Banca S.p.A.

58


PARTE B – INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO SEZIONE 18 – Informazioni concernenti il conto tecnico I.1. Premi di competenza al netto delle cessioni in riassicurazione L’ammontare della voce è pari a 1.871 migliaia di euro composta come segue: Tav. 29 – Premi di competenza al netto delle cessioni in riassicurazione


2017 2016 Variazione Var (%) Premi lordi contabilizzati 1.826 2.099 (273) (13,0%) Premi ceduti in riassicurazione (429) (437) 8 (1,8%) Variazione dell'importo lordo della riserva premi 482 596 (114) (19,1%) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori

(8) (6) (2) 33,3%

TOTALE 1.871 2.252 (381) (16,9%)

Rispetto all’esercizio precedente si rileva sia una decremento dei premi lordi contabilizzati che dell’entità di riduzione della riserva premi. Per un dettaglio della ripartizione per ramo ministeriale dei premi lordi contabilizzati si veda l’allegato n. 19. I.2. Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico L’ammontare della voce è pari a 22 migliaia di euro ed è calcolata in base a quanto previsto dall’allegato 10 al Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008. I.3. Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione L’ammontare della voce è pari a 32 migliaia di euro e si riferisce principalmente a recuperi di provvigioni relative a premi dei precedenti esercizi annullati nel corso del 2017. I.4. Oneri relativi ai sinistri al netto dei recuperi e delle cessioni in riassicurazione Di seguito si evidenzia la composizione della voce: Tav. 30 – Oneri relativi ai sinistri al netto dei recuperi e delle cessioni in riassicurazione



Importi pagati 206 270 (64) (23,7%) Importo lordo 353 412 (59) (14,3%)

Quota a carico dei riassicuratori (147) (142) (5) 3,5%

Variazione riserva sinistri (121) 29 (150) n.s. Importo lordo (129) 82 (211) n.s.

Quota a carico dei riassicuratori 8 (53) 61 n.s.

TOTALE 85 299 (214) (71,6%)

Totale importo lordo 224 495 (271) (54,7%)

Totale quota a carico dei riassicuratori (139) (195) 56 (28,7%)

Il saldo degli oneri relativi a sinistri al netto delle cessioni in riassicurazione registrano una significativa diminuzione pari al 71,6%.

59


La voce “Importi pagati” comprende, per un importo pari a 15 migliaia di euro, i costi diretti e indiretti, comprensivi dei costi del personale, relativi alla gestione e liquidazione dei sinistri. I.7. Spese di gestione La voce si compone come segue: Tav. 31 – Prospetto delle spese di gestione



Provvigioni di acquisizione 327 392 (65) (16,6%)

Altre spese di acquisizione 172 165 7 4,2%

Altre spese di amministrazione 1.034 1.014 20 2,0% (-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori

(17) (20) 3 (15,0%)

TOTALE SPESE DI GESTIONE 1.516 1.551 (35) (2,3%)

Il saldo delle provvigioni di acquisizione, riconosciute dalla Compagnia alla rete di distribuzione, decresce rispetto al 2016, coerentemente rispetto alla raccolta premi lorda registrata nell’esercizio. Le voci “Altre spese di acquisizione” e “Altre spese di amministrazione" comprendono i costi diretti e indiretti, comprensivi dei costi del personale, relativi all’emissione delle polizze assicurative ed alla loro gestione nel portafoglio della Compagnia. Nella voce “Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori” sono comprese le provvigioni riconosciute alla Compagnia da parte dei riassicuratori, calcolate sulla parte di premio ceduta in relazione ai trattati stipulati. I.8. Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione L’ammontare della voce è pari a 198 migliaia di euro e si riferisce all’annullamento di premi di esercizi precedenti. SEZIONE 21 – Informazioni concernenti il conto non tecnico III.3 – III.5. Proventi e oneri per la gestione degli investimenti Tav. 32 – Proventi e oneri per la gestione degli investimenti



Proventi derivanti da altri investimenti 254 259 (5) (2,0%)

Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti 2 - 2 n.a.

Profitti sul realizzo di investimenti - - - -

TOTALE PROVENTI 256 259 (3) (1,2%)

Oneri di gestione e interessi passivi (11) (11) - -

Rettifiche di valore sugli investimenti (151) (99) (52) 52,5%

Perdite sul realizzo degli investimenti (5) - (5) n.a.

TOTALE ONERI (167) (110) (57) (51,8%)

SALDO PROVENTI E ONERI 89 149 (60) (40,3%)

60


I proventi si riferiscono agli interessi maturati sui titoli detenuti in portafoglio nel corso dell’anno (251 migliaia di euro), agli scarti di emissione (3 migliaia di euro) ed alle riprese di valore su rettifiche precedenti (2 migliaia di euro). Per quanto riguarda gli oneri, l’incremento del saldo rispetto al precedente esercizio è dovuto quasi esclusivamente all’aumento delle rettifiche di valore sugli investimenti effettuate in sede di valutazioni di bilancio 2017. Si rimanda all’allegato n. 21 per i dettagli dei proventi da investimenti e all’allegato n. 23 per gli oneri patrimoniali e finanziari. III.8 Altri oneri Gli altri oneri, pari a 25 migliaia di euro (173 migliaia di euro nel 2016), sono relativi alla quota di ammortamento di competenza dell’esercizio delle immobilizzazioni immateriali. III.14 Imposte sul reddito dell’esercizio Le imposte calcolate tenendo in considerazione la normativa vigente presentano un saldo negativo pari a 65 migliaia di euro dovuto, per 12 migliaia di euro, a imposte correnti e, per 53 migliaia di euro, all’utilizzo di crediti sulle differenze temporanee e sulle perdite fiscali rilevate negli esercizi precedenti. SEZIONE 22 – Informazioni varie relative al conto economico Forniamo in allegato i seguenti prospetti contenenti informazioni sul conto economico:

• Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita (allegato n. 3)

• Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo (allegato n. 25 e n. 26) • Prospetto riepilogativo dei premi del lavoro diretto (allegato n. 31) • Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci (allegato n. 32).

PARTE C – ALTRE INFORMAZIONI Compensi della società di revisione I compensi riconosciuti alle società di revisione per i servizi svolti nel corso dell’esercizio 2017 sono pari a 48 migliaia di euro per quanto riguarda la revisione contabile e 18 migliaia di euro relativi ai servizi di attestazione.

61


Rendiconto finanziario Tav. 33 – Rendiconto finanziario


2017 2016 FONTI DI FINANZIAMENTO

Utile (Perdita) netto dell’esercizio 181 214 Rettifiche dell'utile in più/(meno) relative alle voci che non

hanno effetto sulla liquidità:

- increm./(decrem.) delle Riserve Tecniche (609) (513) - (increm.)/decrem. delle Riserve a carico dei riassicuratori 17 (47) - ammortamenti dell'esercizio 25 173 - increm./(decrem.) del fondo TFR 7 (53) - (plus)/minus valutazione titoli al mercato 157 108 - (plus)/minus svalutazione immobili - - - (plus)/minus svalutazione partecipazioni - -

1) Liquidità generata/(assorbita) dalla gestione reddituale (222) (118)

2) Liquidità generata/(assorbita) dalle variazioni di C.C.N. 128 41 - (increm.)/decrem. crediti, altre attività e ratei attivi 465 (179) - increm./(decrem.) debiti, altre passività e ratei passivi (337) 220

3) Valore netto dei cespiti venduti: - - - immobili - - - partecipazioni - - - beni mobili e attrezzature - -

4) Aumenti di capitale - -

TOTALE FONTI FINANZIAMENTO (94) (77)

IMPIEGHI DI LIQUIDITA'

- acquisto di beni immobili e lavori incrementativi - - - investimenti netti in azioni, titoli a reddito fisso e fondi (185) (161) - investimenti netti nelle partecipazioni - - - acquisto beni materiali ed oneri patrimoniali - (4) - distribuzione di utili - -

TOTALE IMPIEGHI DI LIQUIDITA’ (185) (165)

Flusso monetario netto di periodo (279) (242) Disponibilità liquide a inizio esercizio 557 799 Disponibilità liquide a fine esercizio 278 557

62


Dati essenziali della società che esercita l’attività di direzione e coordinamento

Di seguito si riportano i dati essenziali di UBI Banca S.p.A., società che esercita l’attività di direzione e coordinamento sulla Compagnia ai sensi dell’art. 2497-bis del codice civile, relativi al bilancio di esercizio 2016:

Stato Patrimoniale

63


Conto Economico

64


ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA

65


Nota integrativa - Allegato 1

Società BANCASSURANCE POPOLARI DANNI SPA

STATO PATRIMONIALE - GESTIONE DANNI

ATTIVO


A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO 1 0

di cui capitale richiamato 2 0

B. ATTIVI IMMATERIALI

1. Provvigioni di acquisizione da ammortizzare 4 0

2. Altre spese di acquisizione 6 0

3. Costi di impianto e di ampliamento 7 0

4. Avviamento 8 0

5. Altri costi pluriennali 9 32 10 32

C. INVESTIMENTI

I - Terreni e fabbricati

1. Immobili destinati all'esercizio dell'impresa 11 0

2. Immobili ad uso di terzi 12 0

3. Altri immobili 13 0

4. Altri diritti reali 14 0

5. Immobilizzazioni in corso e acconti 15 0 16 0

II - Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate

1. Azioni e quote di imprese:

a) controllanti 17 0

b) controllate 18 0

c) consociate 19 0

d) collegate 2 0 0

e) altre 2 1 0 22 0

2. Obbligazioni emesse da imprese:



c) consociate 2 5 0

d) collegate 2 6 0

e) altre 2 7 0 28 0

3. Finanziamenti ad imprese:



c) consociate 3 1 0

d) collegate 3 2 0

e) altre 3 3 0 34 0 3 5 0

da riportare 32

66


Esercizio 2017


181 0

18 2 0

18 4 0

18 6 0

18 7 0

18 8 0

18 9 57 190 57

19 1 0

19 2 0

19 3 0

19 4 0

19 5 0 19 6 0

197 0

198 0

199 0

2 00 0

2 01 0 20 2 0

2 03 0

2 04 0

2 05 0

2 06 0

2 07 0 20 8 0

2 09 0

2 10 0

2 11 0

2 12 0

2 13 0 214 0 215 0

da riportare 57

67



ATTIVO


riporto 32

C. INVEST IMENTI (segue)

III - Altri investimenti finanziari

1. Azioni e quote

a) Azioni quotate 3 6 0

b) Azioni non quotate 3 7 0

c) Quote 3 8 0 39 0

2. Quote di fondi comuni di investimento 40 0

3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso

a) quotati 4 1 7.842

b) non quotati 4 2 0

c) obbligazioni convertibili 4 3 0 44 7.842

4. Finanziamenti

a) prestiti con garanzia reale 4 5 0

b) prestiti su polizze 4 6 0

c) altri prestiti 4 7 0 48 0

5. Quote in investimenti comuni 49 0

6. Depositi presso enti creditizi 50 0

7. Investimenti finanziari diversi 51 0 52 7.842

IV - Depositi presso imprese cedenti 53 0 54 7.842

D bis. RISERVE T ECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI

I - RAMI DANNI

1. Riserva premi 58 201

2. Riserva sinistri 59 204


4. Altre riserve tecniche 61 0 6 2 405

da riportare 8.279

68



riporto 57

2 16 0

2 17 0

2 18 0 219 0

22 0 0

2 2 1 7.814

2 2 2 0

2 2 3 0 22 4 7.814

2 2 5 0

2 2 6 0

2 2 7 0 22 8 0

22 9 0

23 0 0

23 1 0 2 3 2 7.814

2 3 3 0 2 3 4 7.814

23 8 210

23 9 212

24 0 0

24 1 0 2 4 2 422

da riportare 8.293

69



ATTIVO


riporto 8.279

E. CREDITI

I - Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:

1. Assicurati

a) per premi dell'esercizio 71 191

b) per premi degli es. precedenti 72 0 73 191

2. Intermediari di assicurazione 74 0

3. Compagnie conti correnti 75 0

4. Assicurati e terzi per somme da recuperare 76 0 77 191

II - Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:

- Imprese collegate 1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 78 226

- Imprese con cui l'impresa di assicurazione 2. Intermediari di riassicurazione 79 0 8 0 226

III - Altri crediti 8 1 345 8 2 762

F. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO

I - Attivi materiali e scorte:

1. Mobili, macchine d'ufficio e mezzi di trasporto interno 8 3 0

2. Beni mobili iscritti in pubblici registri 8 4 0

3. Impianti e attrezzature 8 5 0

4. Scorte e beni diversi 8 6 0 8 7 0

II - Disponibilità liquide

1. Depositi bancari e c/c postali 8 8 277

2. Assegni e consistenza di cassa 8 9 1 9 0 278

III - Azioni o quote proprie 9 1 0

IV - Altre attività

1. Conti transitori attivi di riassicurazione 9 2 0

2. Attività diverse 9 3 0 9 4 0 9 5 278

di cui Conto di collegamento con la gestione vita 9 0 1 0

G. RATEI E RISCONTI RAT EI E RISCONTI 1. Per interessi 9 6 70

2. Per canoni di locazione 9 7 0

3. Altri ratei e risconti 9 8 15 9 9 85

TOTALE ATTIVO 10 0 9.404

70



riporto 8.293

2 51 203

2 52 0 2 53 203

2 54 0

2 55 0

2 56 0 2 57 203

2 58 544

2 59 0 2 6 0 544

2 6 1 479 2 6 2 1.226

2 6 3 0

2 6 4 0

2 6 5 0

2 6 6 0 2 6 7 0

2 6 8 556

2 6 9 1 2 70 557

2 71 0

2 72 0

2 73 0 2 74 0 2 75 557

9 0 3 0

2 76 71

2 77 0

2 78 15 2 79 86

2 8 0 10.162

71





A. PATRIMONIO NETTO

I - Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente 10 1 5.500

II - Riserva da sovrapprezzo di emissione 10 2 0

III - Riserve di rivalutazione 10 3 0

IV - Riserva legale 10 4 12

V - Riserve statutarie 10 5 0

VI - Riserve per azioni proprie e della controllante 10 6 0

VII - Altre riserve 10 7 500

VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 10 8 226

IX - Utile (perdita) dell'esercizio 10 9 181 110 6.419

B. PASSIVITA' SUBORDINATE 111 0

C. RISERVE TECNICHE

I - RAMI DANNI

1. Riserva premi 112 1.641

2. Riserva sinistri 113 475



5. Riserve di perequazione 116 18 117 2.134

da riportare 8.553

72



2 8 1 5.500

2 8 2 0

2 8 3 0

2 8 4 1

2 8 5 0

2 8 6 0

2 8 7 500

2 8 8 23

2 8 9 214 2 90 6.238

2 91 0

2 9 2 2.124

2 9 3 603

2 9 4 0

2 9 5 0

2 9 6 16 2 97 2.743

da ripo rta re 8.981

73





riporto 8.553

E. FONDI PER RISCHI E ONERI

1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 12 8 0

2. Fondi per imposte 12 9 0

3. Altri accantonamenti 13 0 0 13 1 0

F. DEPOSIT I RICEVUT I DA RIASSICURATORI 13 2 0

G. DEBIT I E ALTRE PASSIVITA'

I - Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di:

1. Intermediari di assicurazione 13 3 40

2. Compagnie conti correnti 13 4 0

3. Assicurati per depositi cauzionali e premi 13 5 0

4. Fondi di garanzia a favore degli assicurati 13 6 0 13 7 40

II - Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di:

1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 13 8 367

2. Intermediari di riassicurazione 13 9 0 14 0 367

III - Prestiti obbligazionari 14 1 0

IV - Debiti verso banche e istituti finanziari 14 2 0

V - Debiti con garanzia reale 14 3 0

VI - Prestiti diversi e altri debiti finanziari 14 4 0

VII - Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 14 5 9

VIII - Altri debiti

1. Per imposte a carico degli assicurati 14 6 0

2. Per oneri tributari diversi 14 7 16

3. Verso enti assistenziali e previdenziali 14 8 9

4. Debiti diversi 14 9 393 150 418

IX - Altre passività

1. Conti transitori passivi di riassicurazione 151 0

2. Provvigioni per premi in corso di riscossione 152 0

3. Passività diverse 153 0 154 0 155 834

di cui Conto di collegamento con la gestione vita 9 02 0

da riportare 9.387

74



riporto 8.981

30 8 0

30 9 0

310 0 3 11 0

3 12 0

3 13 113

3 14 0

3 15 1

3 16 0 317 114

3 18 593

3 19 0 32 0 593

32 1 0

32 2 0

32 3 0

32 4 0

32 5 1

3 26 0

3 27 2

3 28 9

3 29 444 33 0 455

3 31 0

3 32 0

3 33 0 33 4 0 3 3 5 1.163

9 04 0

da riportare 10.144

75





riporto 9.387

H. RATEI E RISCONTI

1. Per interessi 156 0


3. Altri ratei e risconti 158 17 159 17

TOTALE PASSIVO E PATRIMO NIO NETTO 160 9.404





I - Garanzie prestate

1. Fidejussioni 161 0

2. Avalli 162 0

3. Altre garanzie personali 163 0

4. Garanzie reali 164 0

II - Garanzie ricevute

1. Fidejussioni 165 0

2. Avalli 166 0

3. Altre garanzie personali 167 0

4. Garanzie reali 168 0

III - Garanzie prestate da terzi nell'interesse dell'impresa 169 0

IV - Impegni 170 0

V - Beni di terzi 171 0

VII - Titoli depositati presso terzi 173 7.842

VIII - Altri conti d'ordine 174 0

76



riporto 10.144

3 36 0

3 37 0

3 38 18 33 9 18

34 0 10.162


34 1 0

34 2 0

34 3 0

34 4 0

34 5 0

34 6 0

34 7 0

34 8 0

34 9 0

350 0

351 0

352 0

353 7.814

354 0

77



Società BANCASSURANCE POPOLARI DANNI SPA Esercizio 2017

Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita

Gestione danni Gestione vita Totale

Risultato del conto tecnico ................................................................. 1 203 2 1 4 1 203

Proventi da investimenti ..................................................................................................+ 2 256 42 256

Oneri patrimoniali e finanziari ........................................................................................- 3 167 43 167

Quote dell'utile degli investimenti trasferite dal conto tecnico dei rami vita ...................................................................................................+ 2 4 44

Quote dell'utile degli investimenti trasferite al conto tecnico dei rami danni ...................................................................................................- 5 22 45 22

Risultato intermedio di gestione .................................................................................................... 6 270 2 6 46 270

Altri proventi .................................................................................................................................+ 7 2 7 47

Altri oneri .................................................................................................................................- 8 25 2 8 48 25

Proventi straordinari .................................................................................................................................+ 9 3 2 9 49 3

Oneri straordinari .................................................................................................................................- 10 2 3 0 50 2

Risultato prima delle imposte ................................................................................................................................. 11 246 3 1 51 246

Imposte sul reddito dell'esercizio .................................................................................................................................- 12 65 3 2 52 65

Risultato di esercizio ................................................................................................................................. 13 181 3 3 53 181

78



Esercizio 2017Società BANCASSURANCE POPOLARI DANNI SPA

Attivo - Variazioni nell'esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e

fabbricati (voce C.I)

Attivi immateriali Terreni e fabbricati

B C.I

Esistenze iniziali lorde ..............................................................................................................+ 1 1.700 3 1 0

Incrementi nell'esercizio ......................................................................................................................................................+ 2 0 3 2 0

per: acquisti o aumenti ................................................................................................................................................... 3 0 3 3 0

riprese di valore .................................................................................................................... 4 0 3 4 0

rivalutazioni ............................................................................................................................... 5 0 3 5 0

altre variazioni .................................................................................................................................... 6 0 3 6 0

Decrementi nell'esercizio ..................................................................................................- 7 0 3 7 0

per: vendite o diminuzioni .......................................................................ù.............................................................................. 8 0 3 8 0

svalutazioni durature ............................................................................................................................................. 9 0 3 9 0

altre variazioni ...................................................................................................................................... 10 0 4 0 0

Esistenze finali lorde (a) .................................................................................................................................... 11 1.700 4 1 0

Ammortamenti:

Esistenze iniziali .......................................................................................................................+ 12 1.643 4 2 0

Incrementi nell'esercizio ........................................................................................................+ 13 25 4 3 0

per: quota di ammortamento dell'esercizio .............................................................................................. 14 25 4 4 0

altre variazioni ..................................................................................................................... 15 0 4 5 0

Decrementi nell'esercizio ..............................................................................................................................- 16 0 4 6 0

per: riduzioni per alienazioni ................................................................................................ 17 0 4 7 0

altre variazioni ......................................................................................................................... 18 0 4 8 0

Esistenze finali ammortamenti (b) (*) ........................................................................................ 19 1.668 4 9 0

Valore di bilancio (a - b) ........................................................................................................... 20 32 50 0

Valore corrente ............................................................................................................................... 21 32 51 0

Rivalutazioni totali ..................................................................................................................... 22 0 52 0

Svalutazioni totali ..................................................................................................................... 23 0 53 0

79

BancA

ssurance Popolari D

anni S.p.A.

Bila

ncio

di e

sercizio

20

17



Attivo - Ripartizione in base all'utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso,

quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)

I - Gestione danni

Portafoglio a utilizzo durevole Portafoglio a utilizzo non durevole Totale

Valore di bilancio Valore corrente Valore di bilancio Valore corrente Valore di bilancio Valore corrente

1. Azioni e quote di imprese: ...................................................................................................................... 1 0 21 0 41 0 61 0 81 0 10 1 0

a) azioni quotate ....................................................................................................... 2 0 22 0 42 0 62 0 82 0 10 2 0

b) azioni non quotate ....................................................................................................... 3 0 23 0 43 0 63 0 83 0 10 3 0

c) quote .................................................................................................................................. 4 0 24 0 44 0 64 0 84 0 10 4 0

2. Quote di fondi comuni di investimento .......................................................................... 5 0 25 0 45 0 65 0 85 0 10 5 0

3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso ......................................................................................... 6 1.525 26 1.702 46 6.317 66 6.323 86 7.842 10 6 8.025

a1) titoli di Stato quotati ....................................................................................................... 7 1.525 27 1.702 47 6.317 67 6.323 87 7.842 10 7 8.025

a2) altri titoli quotati ....................................................................................................... 8 0 28 0 48 0 68 0 88 0 10 8 0

b1) titoli di Stato non quotati ....................................................................................................... 9 0 29 0 49 0 69 0 89 0 10 9 0

b2) altri titoli non quotati ....................................................................................................... 10 0 30 0 50 0 70 0 90 0 110 0

c) obbligazioni convertibili ....................................................................................................... 11 0 31 0 51 0 71 0 91 0 111 0

5. Quote in investimenti comuni ............................................................................................................................... 12 0 32 0 52 0 72 0 92 0 112 0

7. Investimenti finanziari diversi ............................................................................................ 13 0 33 0 53 0 73 0 93 0 113 0

80

BancA

ssurance Popolari D

anni S.p.A.

Bila

ncio

di e

sercizio

20

17



Attivo - Variazioni nell'esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli

a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)

Azioni e quote Quote di fondi comuni Obbligazioni e altri titoli Quote in investimenti Investimenti finanziari

di investimento a reddito fisso comuni diversi

C.III.1 C.III.2 C.III.3 C.III.5 C.III.7

Esistenze iniziali ...................................................................................+ 1 0 2 1 0 41 1.530 81 0 101 0

Incrementi nell'esercizio: .......................................................................................................+ 2 0 2 2 0 42 0 82 0 102 0

per: acquisti .................................................................................................................................... 3 0 2 3 0 43 0 83 0 103 0

riprese di valore .................................................................................................................... 4 0 2 4 0 44 0 84 0 104 0

trasferimenti dal portafoglio non durevole ............................................................................................................................... 5 0 2 5 0 45 0 85 0 105 0

altre variazioni .................................................................................................................... 6 0 2 6 0 46 0 86 0 106 0

Decrementi nell'esercizio: .................................................. - 7 0 2 7 0 47 5 87 0 107 0

per: vendite ................................................................................................................................... 8 0 2 8 0 48 0 88 0 108 0

svalutazioni .......................................................................................................................... 9 0 2 9 0 49 0 89 0 109 0

trasferimenti al portafoglio non durevole ............................................................................................................................... 10 0 3 0 0 50 0 90 0 110 0

altre variazioni .................................................................................................................... 11 0 3 1 0 51 5 91 0 111 0

Valore di bilancio .................................................................................................................... 12 0 3 2 0 52 1.525 92 0 112 0

Valore corrente .................................................................................................................... 13 0 3 3 0 53 1.702 93 0 113 0

81




Passivo - Variazioni nell'esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri

(voce C.I.2) dei rami danni

Tipologia Esercizio Esercizio precedente Variazione

Riserva premi:

Riserva per frazioni di premi ....................................................................................................... 1 1.641 11 2.124 2 1 - 483

Riserva per rischi in corso ....................................................................................................... 2 0 12 0 2 2 0

Valore di bilancio .................................................................................................................................... 3 1.641 13 2.124 2 3 - 483

Riserva sinistri:

Riserva per risarcimenti e spese dirette ................................................................................... 4 185 14 342 2 4 - 157

Riserva per spese di liquidazione ................................................................................... 5 7 15 14 2 5 - 7

Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati ................................................................................... 6 283 16 247 2 6 36

Valore di bilancio .................................................................................................................................... 7 475 17 603 2 7 - 128

82

BancA

ssurance Popolari D

anni S.p.A.

Bila

ncio

di e

sercizio

20

17



Passivo - Variazioni nell'esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G.VII)

Fondi per trattamenti Trattamento di fine

di quiescenza ed obblighi Fondi per imposte Altri accantonamenti rapporto di lavoro

simili subordinato

Esistenze iniziali .............................................................................................................................................+ 1 0 11 0 2 1 0 31 1

Accantonamenti dell'esercizio ..............................................................................................................................................+ 2 0 12 0 2 2 0 32 22

Altre variazioni in aumento ...................................................................................................................................................+ 3 0 13 0 2 3 0 33 0

Utilizzazioni dell'esercizio ...................................................................................................................................................- 4 0 14 0 2 4 0 34 14

Altre variazioni in diminuzione ....................................................................................................................................- 5 0 15 0 2 5 0 35 0

Valore di bilancio ..................................................................................................................................................... 6 0 16 0 2 6 0 36 9

83




Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate

I: Attività

Controllanti Controllate Consociate Collegate Altre Totale

Azioni e quote ................................................................................................. 1 0 2 0 3 0 4 0 5 0 6 0

Obbligazioni ................................................................................................................................ 7 0 8 0 9 0 10 0 11 0 12 0

Finanziamenti ................................................................................................................................... 13 0 14 0 15 0 16 0 17 0 18 0

Quote in investimenti comuni .................................................................................................. 19 0 2 0 0 2 1 0 2 2 0 2 3 0 2 4 0

Depositi presso enti creditizi ............................................................................................... 2 5 0 2 6 0 2 7 0 2 8 0 2 9 0 3 0 0

Investimenti finanziari diversi ................................................................................................ 3 1 0 3 2 0 3 3 0 3 4 0 3 5 0 3 6 0

Depositi presso imprese cedenti ................................................................................................... 3 7 0 3 8 0 3 9 0 4 0 0 4 1 0 4 2 0

Investimenti relativi a prestazioni connesse

con fondi di investimento e indici di mercato ........................................................................................ 4 3 0 4 4 0 4 5 0 4 6 0 4 7 0 4 8 0

Investimenti derivanti dalla gestione dei

fondi pensione ........................................................................................ 4 9 0 50 0 51 0 52 0 53 0 54 0

Crediti derivanti da operazioni di

assicurazione diretta .................................................................................................................................................. 55 0 56 0 57 0 58 0 59 0 6 0 0

Crediti derivanti da operazioni di

riassicurazione ................................................................................ 6 1 0 6 2 0 6 3 0 6 4 0 6 5 0 6 6 0

Altri crediti ..................................................................................................................................... 6 7 0 6 8 0 6 9 0 70 0 71 0 72 0

Depositi bancari e c/c postali ........................................................................................................................ 73 278 74 0 75 0 76 0 77 0 78 278

Attività diverse ................................................................................................................................................ 79 0 8 0 0 8 1 0 8 2 0 8 3 0 8 4 0

Totale ................................................................................................................................................... 8 5 278 8 6 0 8 7 0 8 8 0 8 9 0 9 0 278

di cui attività subordinate .................................................................................................................... 9 1 0 9 2 0 9 3 0 9 4 0 9 5 0 9 6 0

Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate

II: Passività


Passività subordinate ......................................................................................................................... 9 7 0 9 8 0 9 9 0 10 0 0 10 1 0 10 2 0

Depositi ricevuti da riassicuratori ............................................................................................... 10 3 0 10 4 0 10 5 0 10 6 0 10 7 0 10 8 0

Debiti derivanti da operazioni di

assicurazione diretta .....................................................................................10 9 0 110 0 111 0 112 0 113 0 114 0

Debiti derivanti da operazioni di

riassicurazione ....................................................................115 0 116 0 117 0 118 0 119 0 12 0 0

Debiti verso banche e istituti finanziari ........................................................................................12 1 0 12 2 0 12 3 0 12 4 0 12 5 0 12 6 0

Debiti con garanzia reale .................................................................................................................12 7 0 12 8 0 12 9 0 13 0 0 13 1 0 13 2 0

Altri prestiti e altri debiti finanziari ..............................................................................................13 3 0 13 4 0 13 5 0 13 6 0 13 7 0 13 8 0

Debiti diversi ....................................................................................................................................13 9 64 14 0 0 14 1 0 14 2 60 14 3 0 14 4 124

Passività diverse ........................................................................................................................14 5 0 14 6 0 14 7 0 14 8 0 14 9 0 150 0

Totale ...............................................................................................................................................151 64 152 0 153 0 154 60 155 0 156 124

84

BancA

ssurance Popolari D

anni S.p.A.

Bila

ncio

di e

sercizio

20

17



Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni

Premi lordi Premi lordi Onere lordo Spese Saldo di

contabilizzati di competenza dei sinistri di gestione riassicurazione

Assicurazioni dirette:

Infortuni e malattia (rami 1 e 2) ......................................................................................................................................................... 1 800 2 1.193 3 101 4 835 5 - 31

R.C. autoveicoli terrestri (ramo 10) ................................................................................................. 6 0 7 0 8 9 0 10 0

Corpi di veicoli terrestri (ramo 3) ....................................................................................................... 11 0 12 0 13 14 0 15 0 Assicurazioni marittime, aeronautiche e trasporti

(rami 4, 5, 6, 7, 11 e 12) ............................................................................................................................16 0 17 0 18 19 0 20 0

Incendio e altri danni ai beni (rami 8 e 9) ........................................................................................21 704 22 722 23 112 2 4 440 25 - 88

R.C. generale (ramo 13) .......................................................................................................................26 99 27 98 28 4 2 9 43 30 - 39

Credito e cauzione (rami 14 e 15) ............................................................................................31 0 32 0 33 3 4 0 35 0

Perdite pecuniarie di vario genere (ramo 16) .....................................................................................36 100 37 170 38 3 3 9 145 40 0

Tutela giudiziaria (ramo 17) .............................................................................................................41 74 42 75 43 5 4 4 38 45 - 30

Assistenza (ramo 18) ............................................................................................................................46 49 47 50 48 0 4 9 32 50 - 13

Totale assicurazioni dirette ..........................................................................................51 1.826 52 2.308 53 225 54 1.533 55 - 201

Assicurazioni indirette .................................................................................................................56 0 57 0 58 0 59 0 60 0

Totale portafoglio italiano ............................................................................................................................................61 1.826 62 2.308 63 225 6 4 1.533 65 - 201

Portafoglio estero ............................................................................................................................................66 0 67 0 68 0 6 9 0 70 0

Totale generale ............................................................................................................................................71 1.826 72 2.308 73 225 74 1.533 75 - 201

85




Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3)


Proventi derivanti da azioni e quote:

Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese

del gruppo e partecipate .........................................................................................................................1 0 4 1 0 81 0

Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre società ....................................................2 0 4 2 0 82 0

Totale ...........................................................................................................................................3 0 4 3 0 83 0

Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati ...............................................................................4 0 4 4 0 84 0

Proventi derivanti da altri investimenti: Proventi su obbligazioni di società del gruppo e

partecipate ...................................................................................................................5 0 4 5 0 85 0

Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e

a partecipate ..............................................................................................................................6 0 4 6 0 86 0

Proventi derivanti da quote di fondi comuni di investimento ...........................................................................................7 0 4 7 0 87 0

Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso .........................................................8 254 4 8 0 88 254

Interessi su finanziamenti ..............................................................................................................9 0 4 9 0 89 0

Proventi su quote di investimenti comuni .............................................................................................10 0 50 0 90 0

Interessi su depositi presso enti creditizi ................................................................................................................11 0 51 0 91 0

Proventi su investimenti finanziari diversi ............................................................................................................................12 0 52 0 92 0

Interessi su depositi presso imprese cedenti ...............................................................................................................13 0 53 0 93 0

Totale ......................................................................................................................................................14 254 54 0 94 254

Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Terreni e fabbricati ...................................................................................................................15 0 55 0 95 0

Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate.................................................................................16 0 56 0 96 0

Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ......................................................................................... 17 0 57 0 97 0

Altre azioni e quote ..............................................................................................................................18 0 58 0 98 0

Altre obbligazioni ............................................................................................................................19 2 59 0 99 2

Altri investimenti finanziari .............................................................................................................20 0 6 0 0 100 0

Totale .....................................................................................................................................................21 2 6 1 0 101 2

Profitti sul realizzo degli investimenti:

Plusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni e fabbricati .................................................................................................................22 0 6 2 0 102 0

Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e

partecipate ....................................................................................................................23 0 6 3 0 103 0

Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e

partecipate ...............................................................................................................24 0 6 4 0 104 0

Profitti su altre azioni e quote ......................................................................................................25 0 6 5 0 105 0

Profitti su altre obbligazioni ...............................................................................................26 0 6 6 0 106 0

Profitti su altri investimenti finanziari ...............................................................................................27 0 6 7 0 107 0

Totale .................................................................................................................................................28 0 6 8 0 108 0

TO TALE GENERALE ........................................................................................................................29 256 6 9 0 109 256

86




Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5)


Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri

Oneri inerenti azioni e quote ......................................................................................................................... 1 0 31 0 61 0

Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati ...................................................................................................................... 2 0 32 0 62 0

Oneri inerenti obbligazioni ................................................................................................................ 3 11 33 0 63 11

Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento ......................................................... 4 0 34 0 64 0

Oneri inerenti quote in investimenti comuni ............................................................................................. 5 0 35 0 65 0

Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi ............................................................................................................................ 6 0 36 0 66 0

Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ............................................................................................................... 7 0 37 0 67 0

Totale ........................................................................................................................................... 8 11 38 0 68 11

Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Terreni e fabbricati .................................................................................................................... 9 0 39 0 69 0

Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate ................................................................................. 10 0 40 0 70 0

Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate ......................................................................................... 11 0 41 0 71 0

Altre azioni e quote .............................................................................................................................. 12 0 42 0 72 0

Altre obbligazioni ............................................................................................................................ 13 151 43 0 73 151

Altri investimenti finanziari ............................................................................................................. 14 0 44 0 74 0

Totale ..................................................................................................................................................... 15 151 45 0 75 151

Perdite sul realizzo degli investimenti

Minusvalenze derivanti dall'alienazione di terreni

e fabbricati ........................................................................................................................................ 16 0 46 0 76 0

Perdite su azioni e quote ......................................................................................................... 17 0 47 0 77 0

Perdite su obbligazioni ................................................................................................................. 18 5 48 0 78 5

Perdite su altri investimenti finanziari ............................................................................................... 19 0 49 0 79 0

Totale ................................................................................................................................................. 2 0 5 50 0 80 5

TOTALE GENERALE ................................................................................................................. 2 1 167 51 0 81 167

87



Società BANCASSURANCE POPOLARI DANNI SPA Esercizio 2017Assicurazioni danni - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano

Codice ramo 01 Codice ramo 02 Codice ramo 03 Codice ramo 04 Codice ramo 05 Codice ramo 06

Infortuni Malattie Corpi di veicoli terrestri Corpi di veicoli ferroviari Corpi di veicoli aerei Corpi di veicoli marittimi(denominazio ne) (d eno minazione) (denominazio ne) (deno minazione) (d enominazione) (denominazio ne)

Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione

Premi contabilizzati ...................................................................................................................+ 1 570 1 230 1 0 1 0 1 0 1 0

Variazione della riserva premi (+ o -) .........................................................................................................................- 2 - 203 2 - 190 2 0 2 0 2 0 2 0

Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................- 3 74 3 27 3 0 3 0 3 0 3 0

Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) ...................................................................................................................................................................- 4 0 4 0 4 0 4 0 4 0 4 0

Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................+ 5 - 69 5 - 26 5 0 5 0 5 0 5 0

Spese di gestione ................................................................................................................- 6 527 6 308 6 0 6 0 6 0 6 0

Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ......................................................................................................... A 7 103 7 59 7 0 7 0 7 0 7 0

Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ........................................................................... B 8 - 41 8 10 8 0 8 0 8 0 8 0

Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ........................................................................... C 9 0 9 0 9 0 9 0 9 0 9 0

Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ......................................................... D 10 - 2 10 0 10 0 10 0 10 0 10 0

Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ........................................ E 11 8 11 6 11 0 11 0 11 0 11 0

Risultato del conto tecnico (+ o -) .......................... (A + B + C - D + E) 12 68 12 75 12 0 12 0 12 0 12 0


Merci trasportate Incendio ed elementi naturali Altri danni ai beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. aeromobili R.C. veicoli marittimi(denominazio ne) (d eno minazione) (denominazio ne) (deno minazione) (d enominazione) (denominazio ne)


Premi contabilizzati ...................................................................................................................+ 1 0 1 650 1 54 1 1 0 1 0

Variazione della riserva premi (+ o -) .........................................................................................................................- 2 0 2 - 15 2 - 3 2 0 2 0 2 0



Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................+ 5 0 5 - 57 5 1 5 0 5 0 5 0



Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ........................................................................... B 8 0 8 - 76 8 - 12 8 0 8 0 8 0


Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ......................................................... D 10 0 10 0 10 0 10 0 10 0 10 0




R.C. generale Credito Cauzione Perdite pecuniarie Tutela legale Assistenza(denominazio ne) (d eno minazione) (denominazio ne) (deno minazione) (d enominazione) (denominazio ne)


Premi contabilizzati ...................................................................................................................+ 1 99 1 0 1 0 1 100 1 74 1 49

Variazione della riserva premi (+ o -) .........................................................................................................................- 2 1 2 0 2 0 2 - 70 2 - 1 2 - 1



Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................+ 5 - 2 5 0 5 0 5 - 9 5 - 1 5 - 3



Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ........................................................................... B 8 - 39 8 0 8 0 8 0 8 - 30 8 - 13


Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ......................................................... D 10 0 10 0 10 0 10 0 10 0 10 0



(1) Ta le vo c e co mprende o ltre alla variazio ne delle "Altre ris e rve te cniche" anche la va ria zio ne de lla "R is e rva per partec ipazio ne a gli utili e ris to rni"

88

BancA

ssurance Popolari D

anni S.p.A.

Bila

ncio

di e

sercizio

20

17


Società BANCASSURANCE POPOLARI DANNI SPA Esercizio 2017Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni

Portafoglio italiano

Rischi delle assicurazioni dirette Rischi delle assicurazioni indiret te Rischi conservati

Rischi diret ti Rischi ceduti Rischi assunti Rischi retroceduti Totale

1 2 3 4 5 = 1 - 2 + 3 - 4

Premi contabilizzati ...................................................................................................................+ 1 1.826 11 429 21 0 31 0 41 1.397

Variazione della riserva premi (+ o -) .........................................................................................................................- 2 - 482 12 - 9 22 0 32 0 42 - 473

Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................- 3 225 13 139 23 0 33 0 43 86

Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) ...................................................................................................................................................................- 4 0 14 0 24 0 34 0 44 0

Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................+ 5 - 166 15 - 80 25 0 35 0 45 - 86

Spese di gestione ................................................................................................................- 6 1.533 16 18 26 0 36 0 46 1.515

Saldo tecnico (+ o -) ......................................................................................................... 7 384 17 201 27 0 37 0 47 183

Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) .........................................................- 48 - 2

Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ........................................+ 9 22 29 0 49 22

Risultato del conto tecnico (+ o -) ................................................................................................... 10 406 2 0 201 30 0 40 0 50 203

89




Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita - portafoglio estero

Sezione I: Assicurazioni danni

Totale rami


Premi contabilizzati ...................................................................................................................+ 1 1.826

Variazione della riserva premi (+ o -) .........................................................................................................................- 2 - 482

Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................- 3 225

Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) ...................................................................................................................................................................- 4 0

Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................+ 5 - 166

Spese di gestione ................................................................................................................ - 6 1.533

Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) ......................................................................................................... A 7 384

Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ........................................................................... B 8 - 201

Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ........................................................................... C 9 0

Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) ......................................................... D 10 - 2

Quota dell'utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico ........................................ E 11 22

Risultato del conto tecnico (+ o -) ................................................. (A + B + C - D + E) 12 203

Sezione II: Assicurazioni vita

Totale rami


Premi contabilizzati .....................................................................................................................+ 1 0

Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................- 2 0

Variazione delle riserve matematiche e delle riserve tecniche diverse (+ o -) ............................................- 3 0

Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ..................................................................................................................+ 4 0

Spese di gestione ................................................................................................................ - 5 0

Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico (1) ....................................+ 6 0

Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione (+ o -) ......................................................................................................... A 7 0

Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) ......................................................................................................... B 8 0

Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) ......................................................................................................... C 9 0

Risultato del conto tecnico (+ o -) ............................................................... (A + B + C) 10 0

(1) So mma a lgebrica de lle po s te re la tive a l po rta fo glio es te ro rico mpres e ne lle vo ci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 de l Co nto Eco no mico

90




Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate


Proventi da terreni e fabbricati .................................................................................................. 1 0 2 0 3 0 4 0 5 0 6 0

Dividendi e altri proventi da azioni e quote ................................................................................ 7 0 8 0 9 0 10 0 11 0 12 0

Proventi su obbligazioni .......................................................................................................................... 13 0 14 0 15 0 16 0 17 0 18 0

Interessi su finanziamenti ............................................................................................................................ 19 0 2 0 0 21 0 2 2 0 23 0 2 4 0

Proventi su altri investimenti finanziari .................................................................................. 25 0 2 6 0 27 0 2 8 0 29 0 3 0 0

Interessi su depositi presso imprese cedenti ................................................................................... 31 0 3 2 0 33 0 3 4 0 35 0 3 6 0

37 0 3 8 0 39 0 4 0 0 41 0 4 2 0

4 3 0 44 0 4 5 0 46 0 4 7 0 48 0

Interessi su crediti ....................................................................................... 4 9 0 50 0 51 0 52 0 53 0 54 0

Recuperi di spese e oneri amministrativi ...................................................................................... 55 0 56 0 57 0 58 0 59 0 60 0

Altri proventi e recuperi ...................................................................................................................... 6 1 0 62 0 6 3 0 64 0 6 5 0 66 0

6 7 0 68 0 6 9 0 70 0 71 0 72 0

73 0 74 0 75 0 76 0 77 0 78 0

79 0 80 0 8 1 0 82 0 8 3 0 84 0

8 5 0 86 0 8 7 0 88 0 8 9 0 90 0

Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate

Controllanti Controllate Collegate Consociate Altre Totale

Oneri inerenti gli investimenti ........................................................................................... 9 1 0 92 0 9 3 0 94 0 9 5 0 96 0

Interessi su passività subordinate ........................................................................................ 9 7 0 98 0 9 9 0 10 0 0 101 0 10 2 0

Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori ...................................................................... 103 0 10 4 0 105 0 10 6 0 107 0 10 8 0

Interessi su debiti derivanti da operazioni

di assicurazione diretta .........................................................................................10 9 0 110 0 111 0 112 0 113 0 114 0

Interessi su debiti derivanti da operazioni

di riassicurazione .......................................................................................................................115 0 116 0 117 0 118 0 119 0 120 0

Interessi su debiti verso banche e istituti finanziari .......................................................12 1 0 122 0 12 3 0 124 0 12 5 0 126 0

Interessi su debiti con garanzia reale ............................................................................................12 7 0 128 0 12 9 0 130 0 13 1 0 132 0

Interessi su altri debiti ......................................................................................................................13 3 0 134 0 13 5 0 136 0 13 7 0 138 0

Perdite su crediti ..............................................................................................................................13 9 0 140 0 14 1 0 142 0 14 3 0 144 0

Oneri amministrativi e spese per conto terzi ........................................................................................14 5 0 146 0 14 7 0 148 0 14 9 0 150 0

Oneri diversi ..............................................................................................151 74 152 0 153 298 154 0 155 0 156 372

157 74 158 0 159 298 160 0 16 1 0 162 372

16 3 0 164 0 16 5 0 166 0 16 7 0 168 0

16 9 0 170 0 171 0 172 0 173 0 174 0

175 0 176 0 177 0 178 0 179 0 180 0

18 1 74 182 0 18 3 298 184 0 18 5 0 186 372

91



BANCASSURANCE POPOLARI DANNI SPA Esercizio 2017


Portafoglio italiano:

- Retribuzioni ................................................................................................................................. 1 237 31 0 61 237

- Contributi sociali ......................................................................................................................... 2 76 32 0 62 76

- Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto

e obblighi simili ................................................................................................... 3 22 33 0 63 22

- Spese varie inerenti al personale ................................................................................................................................. 4 11 34 0 64 11

Totale ............................................................................................................................................... 5 346 35 0 65 346

Portafoglio estero:

- Retribuzioni ................................................................................................................................. 6 0 36 0 66 0

- Contributi sociali ......................................................................................................................... 7 0 37 0 67 0

- Spese varie inerenti al personale ................................................................................................................................. 8 0 38 0 68 0

Totale ............................................................................................................................................... 9 0 39 0 69 0

10 346 40 0 70 346

Portafoglio italiano .................................................................................................................................................. 11 0 41 0 71 0

Portafoglio estero ................................................................................................................................................. 12 0 42 0 72 0

13 0 43 0 73 0

14 346 44 0 74 346


Oneri di gestione degli investimenti .............................................................................. 15 0 45 0 75 0

Oneri relativi ai sinistri ............................................................................................................... 16 3 46 0 76 3

Altre spese di acquisizione .................................................................................................................. 17 49 47 0 77 49

Altre spese di amministrazione ....................................................................................... 18 294 48 0 78 294

Oneri amministrativi e spese per conto terzi ................................................................................ 19 0 49 0 79 0

20 0 50 0 80 0

21 346 51 0 81 346

Numero

Dirigenti ............................................................................................................ 91 0

Impiegati ....................................................................................................................................... 92 8

Salariati ............................................................................................................................................ 93 0

Altri ......................................................................................................................................................... 94 0

95 8

Numero Compensi spettanti

96 4 98 78

97 3 99 29

92

BancAssurance Popolari Danni S.p.A....-IVASS, Istruzioni operative per l’applicazione del...

Documents

Transcript of BancAssurance Popolari Danni S.p.A....-IVASS, Istruzioni operative per l’applicazione del...