p r o t a g o n i s t e l e e m o z i o n i

stagione teatrale2 0 1 5 • 2 0 1 6

BOVISIOMASCIAGO

COMUNE DIBOVISIO MASCIAGOAssessorato alle Politiche Culturali

Teatro LA CAMPANELLA

p r o t a g o n i s t e l e e m o z i o n i

La morte balla sui tacchi a spillo regia di Corrado Accordino SILVANA FALLISI

La mia generazione, omaggio a Herbert Pagani MARCO FERRADINI e ANNA JENCEK

Natale in casa Cupiello COMPAGNIA FILODRAMMATICA GALLARATESE

Coppia aperta, quasi spalancata di Dario Fo e Franca Rame ALESSANDRA FAIELLA e VALERIO BONGIORNO

Perché non parli regia di Daniele Sala PAOLO CEVOLI

Caino Royale regia di Rita Pelusio ANDREA BOCHICCHIO e GIOVANNI LONGHIN

Questa sera cose turche regia di Enzo Iacchetti ROSSANA CARRETTO, PIA ENGLEBERTH e ALESSANDRA SARNO

14/11

5/12

16/01

20/02

19/03

16/04

17/10

PROGRAMMA2 0 1 5 • 2 0 1 6

COMUNE DIBOVISIO MASCIAGOAssessorato alle Politiche Culturali

Questa breve introduzione alla stagione teatrale 2015/2016 non può prescindere dal ringraziamento che desidero rivolgere ai tanti Cittadini che lo scorso anno hanno scelto le rappresentazioni che l'Amministrazione Comunale ha proposto attraverso la Stagione Teatrale.Il teatro è un mondo animato dall'amore delle persone che, umilmente, offrono la loro professionalità e la loro passione a servizio di uno strumento di crescita, aggregazione e formazione, e trae la propria energia dal rapporto che sa creare col proprio pubblico.La stagione teatrale 2015/2016, finanziata e coordinata dall'Assessorato per le Politiche Culturali con la direzione del “Circolo Artistico”, andrà in scena al Teatro La Campanella con il quale è in atto da anni una proficua sinergia. Sarà contraddistinta da un cartellone dinamico e adatto a tutti; una stagione ricca di divertimento, ma anche di momenti di riflessione, sarà una stagione di partecipazione e di forte legame a quelle radici che ci rappresentano come Comunità.Mi sembra infine opportuno ringraziare per il prezioso lavoro di collaborazione dei tanti volontari che ogni giorno mettono tutta la loro dedizione per mantenere intatto lo spirito e la qualità del teatro.La certezza che il nostro lavoro sarà stato apprezzato, la lasciamo a voi, e in quell'applauso che, ci auspichiamo, vorrete regalarci…

Buon teatro a tutti!

L'Assessore alle Politiche Culturali Antonia Truglio

Produzione Agidì srlSILVANA FALLISI in

LA MORTE BALLASUI TACCHI A SPILLO Scritto da Michela Tillicon Corrado Accordino e Silvana FallisiRegia di Corrado Accordino

Perché non viene nessuno alla veglia di comare Vituzza? Perché tanta indif-ferenza? Donna Tanina, tipica “fimmina d'onore” del sud, tutta casa, chiesa e...funerali, si interroga sulle possibili ragioni. Lei del resto di veglie non se ne perde nemmeno una. Nel tentativo di darsi una risposta, ripercorre la vita dissipata e misteriosa della povera defunta. Ma la morte è sacra e va rispettata. Nell'attesa che cominci il funerale, ingaggia un divertentissimo dialogo con l'unico interlocutore possibile: Cristo Salvatore. A fare da sfondo a questa storia è la Sicilia degli anni sessanta, terra affa-scinante e contraddittoria, in viaggio verso la modernità ma ancora intrisa di tradizioni e pregiudizi che condizionano la vita di tutti i giorni. Una commedia noir ricca di verve e di umorismo intelligente scritta da Mi-chela Tilli autrice de La vita sospesa e Tutti tranne Giulia, magistralmente interpretata dall'attrice Silvana Fallisi, partner in numerosi film e spettacoli di Aldo, Giovanni e Giacomo, brava a calarsi nel ruolo di Donna Tanina e ad adattare il testo in una lingua siciliana comprensibile e comicissima.

Sabato 17 ottobre 2015 ore 2117/10

MARCO FERRADINI e ANNA JENCEKpresentano

LA MIA GENERAZIONEomaggio a Herbert PaganiMarco Ferradini chitarre, mandolino, basso acusticoAnna Jencek voce recitante

Josè Orlando Luciano pianoforte, fisarmonicaCharlotte Ferradini voce, programmazioneSimone Rossetti Bazzaro violino, viola

La mia generazione è un omaggio a Herbert Pagani, cantante, at-tore, disc-jockey, poeta, pittore, protagonista negli anni 70/80 della scena musicale italiana. Un grande artista, scomparso prematura-mente e frettolosamente dimenticato. Uno spirito libero che sape-va trasmettere con le sue (mai banali) canzoni, delle forti emozioni. La mia generazione è un progetto, pensato e realizzato dal piani-sta José Orlando Luciano e da Marco Ferradini amico e compagno di scrittura di Herbert Pagani, che include un libro di testimonianze, un lavoro discografico e uno spettacolo teatrale. Marco oltre a riper-correre gli anni di quel felice sodalizio, (costellato da grandi successi discografici: Teorema, Schiavo senza catene, Weekend) con un “festi-val” di suoni, colori e di coinvolgenti emozioni, vuole far conoscere la levatura artistica e lo spessore umano di Herbert Pagani. Qualcuno se lo ricorderà nelle apparizioni in show televisivi in voga in quegli anni, con brani di grande successo: Albergo a ore, Cento scalini, Cin cin con gli occhiali, L'amicizia, Canta che ti passa la paura...Per chi in quegli anni ancora non c'era o era “distratto” una ghiotta occasione per un' emozionante scoperta!

14/11Sabato 14 novembre 2015 ore 21

COMPAGNIA FILODRAMMATICA GALLARATESEpresenta

NATALE IN CASA CUPIELLOCommedia in tre atti di Eduardo De Filippo regia di Giovanni Melchiori

Natale in casa Cupiello è sicuramente una delle commedie più rap-presentative di Eduardo e di quella mentalità che solo una città come Napoli può offrire. Scritta e portata in scena la prima volta nel 1931, rimane tremendamente attuale per il fondersi di valori che rivelano verità sopite e non solo. Luca Cupiello, il protagonista della comme-dia, è proprio uno di questi personaggi, semplici ma dignitosi: ingenuo per natura, egli vive in un mondo tutto suo, quasi fanciullesco ed im-mune dai problemi, piccoli o grandi, che la vita presenta ogni giorno. La sua più grande preoccupazione è infatti quella di terminare il pre-sepio in tempo per il giorno di Natale e nulla o nessuno può distoglier-lo da questa occupazione. Appare, quindi, forte ed evidente il contra-sto tra il candido ed ingenuo comportamento di Luca e la scaltrezza con cui la moglie Concetta si addossa tutti i problemi che affliggono la famiglia. La moglie, i figli, il fratello contribuiscono a creare intorno a Luca un sottile velo che distorce la realtà mantenendolo all'oscuro di tutto ciò che avviene in casa. Quando, per una fatalità, si spezzerà il fragile velo che lo protegge, Luca si troverà, inerme e senza difese, di fronte all'inesorabile e spietata realtà della vita.

Sabato 5 dicembre 2015 ore 215/12

A N a t a l e u n r e g a l o s p e t t a c o l a r e !Regala i biglietti della stagione agli amici, alla mamma al nonno e...

produzione Teatro della Cooperativa

COPPIA APERTAQUASI SPALANCATAdi Dario Fo, Franca Ramecon Alessandra Faiella e Valerio Bongiornoregia Renato Sartiscene e costumi Carlo Salamusiche Carlo Boccadorodisegno luci Luca Grimaldi

Il tradimento, un tema che non invecchia mai! Come il testo di que-sta famosa commedia scritta da Dario Fo e Franca Rame trentatré anni fa e ancora molto attuale in una società che sulla carta legittima pienamente le donne, ma nei fatti continua a trattare con due pesi la stessa misura.Storia tragi-comica di una coppia che si confessa come durante una seduta dallo psicologo...ma in questo caso ad ascoltare è il pubblico, invocato come complice e testimone dai due protagonisti della pièce. Protagonista è Antonia, donna sola e disorientata per i continui tra-dimenti del marito che la portano a maldestri tentativi di suicidio. Lui l'ingegner Mambretti sempre pronto a correre dietro a ragazzet-te cavalcando l'alibi della “coppia aperta” cerca di convincere la mo-glie dei vantaggi di un rapporto libero come terapia per salvare la loro unione. Ma quando la donna decide di mettere in pratica le teorie del marito conquistando un altro uomo intelligente e plurilaureato, ogni equilibrio viene sovvertito. Il coniuge non accetta “alla pari” il tradi-mento da parte della moglie e si dispera fino a minacciare il suicido. In un continuo susseguirsi di toni drammatici ad altri di esilarante comicità spicca la verve e la bravura di una irrefrenabile Alessandra Faiella, moglie disperata e “cornuta”, e di Valerio Bongiorno, l'idealista marito fedifrago e impunito.

Sabato 16 gennaio 2016 ore 21 16/01

A N a t a l e u n r e g a l o s p e t t a c o l a r e !

Compagnia Diverto srlPAOLO CEVOLI in

“PERCHè NON PARLI”di e con Paolo Cevoli regia Daniele Sala

Vincenzo “Cencio” Donati è il garzone di Michelangelo Buonarroti. Distratto e pa-

sticcione, non riesce mai ad esprimersi correttamente per colpa della sua balbuzie. Per questo motivo il sommo scultore fiorentino si rivol-ge al suo assistente con la famosa frase “Perché non parli, bischero tartaglione!” Cencio è un orfanello cresciuto nel convento dei frati domenicani di Bologna che ha un difetto: è mancino e usa la “manina del diavolo” anche per farsi il segno della croce. Per correggere que-sta “imperfezione” i frati legano la mano sinistra di Cencio dietro alla schiena e a per questo motivo Cencio inizia a balbettare. Fin quando incontrando una compagnia di guitti, scoprirà che la sua parlata non ha incertezze quando legge e quando recita. La vita di Cencio sarà le-gata a doppio filo con quella di Michelangelo Buonarroti. I due saran-no insieme fino alla fine. Anche quando Cencio, nella Cappella Sistina, alzando gli occhi verso la volta affrescata, vede Adamo che allunga la mano verso Dio. “Ma A-da-da-mo è ma-ma-mancino! Vigliacca boia!”“Perché non parli” è la terza commedia/monologo storica, scritta ed interpretata da Paolo Cevoli con la regia di Daniele Sala, dopo il suc-cesso de “La Penultima Cena” e de “Il Sosia di Lui”.

Sabato 20 febbraio 2016 ore 2120/02

U n ' i d e a r e g a l o s p e t t a c o l a r e !Regala i biglietti della stagione agli amici, alla mamma al nonno e...

produzione PEM – Habitat TeatraliPREMIO TEATRI DEL SACRO 2015

CAINO ROYALELo spettacolo originalecon Andrea Bochicchio e Giovanni Longhin regia Rita Pelusio scritto da Domenico Ferrari, Rita Pelusio e Alessandro Pozzetti in collaborazione con Riccardo Pifferi

D'accordo, quella di Caino e Abele, il fratello cattivo e il fratello buono, il reietto e il prediletto, è una storia che conosciamo tutti. Ma cosa succederebbe se i due archetipi della storia dell'umanità fos-sero posseduti dalla forza sovversiva e corrosiva di due clown? Chi saremmo oggi se Caino non avesse voluto uccidere Abele? E soprattutto: è possibile non essere figli di Caino? In una girandola di personaggi e situazioni surreali, tra canzoni e gag, i nostri eroi s'interrogano se sia possibile cambiare le sorti della loro storia e for-se della storia dell'intera umanità. E ingaggiano tra loro un gioco a odiarsi e amarsi che non ha fine.Tra una risata e l'altra, emergono due visioni contrapposte della vita: Abele avverte la necessità di quell'atto per avviare un'umanità focalizzata sulla competizione, sulle sopraffazioni, per arrivare al massimo della civiltà, alla giusta punizione. Caino, invece, vive bene, non trova motivo per essere invidioso del fratello e continua a porsi domande. Con tempi e comicità quasi televisivi, la regia di Rita Pelusio riesce a sviluppare una riflessione sul mito che attraversa il susse-guirsi di sketch e momenti musicali esilaranti.In scena Andrea Bochicchio e Giovanni Longhin due attori in grado d'innescare un meccanismo comico ben affiatato, tra accenti dialettali e stranieri in una giostra linguistica non banale.

Sabato 19 Marzo 2016 ore 2119/03

U n ' i d e a r e g a l o s p e t t a c o l a r e !

QUESTA SERA COSE TURCHEdi Giorgio Centamore con Rossana Carretto, Pia Engleberth, Alessandra Sarnoscene e costumi Moresco Hannam Cafèregia Enzo Iacchetti

I discorsi “tra femmine” sono sempre appartenuti alle leggende ed alla fantasia del mondo maschile, ma finalmente li vedremo rappresentati dalle mi-

gliori interpreti del teatro comico. Lo spettacolo è ambientato nella sala relax in un bagno turco e com'è d'abitudine, le donne quando si ritrovano in un ambiente a loro esclusivo uso sciolgono remore e freni inibitori esprimendo punti di vista, raccontando episodi ed espe-rienze a dir poco esilaranti. Nasce così tra loro un'amicizia profonda, di quelle che frugano nell'intimo della propria esistenza, ma che si esaurisce con la magia del momento, quando abbandonano quel po-sto… Si dice che nel mondo della comicità non ci siano donne: in realtà c'è solo molta dispersione. Per dimostrare invece che c'è molto da vedere, molto da dire e so-prattutto molto da ridere, quattro personaggi femminili si sono ritro-vati a raccontarsela in grande libertà in un modo che diverte tantis-simo anche gli uomini.Sul palcoscenico tre irresistibili protagoniste della comicità femmini-le italiana già note al pubblico televisivo per programmi di successo come Zelig e Colorado e la regia è tratteggiata dall'impronta ironica e scanzonata che contraddisingue Enzo Iacchetti.

16/04 Sabato 16 Aprile 2016 ore 21

Domeniche a teatro per le famiglie

APRITI, SIPARIOStorie, Avventure, Viaggi fantasticie Magie del teatro!

Domeniche a teatro per le famiglie

APRITI, SIPARIOStorie, Avventure, Viaggi fantasticie Magie del teatro!

Il Gigante Sgniffe Sgnaffe PANE E MATE - Teatro Laboratorio

Peace Amis! FREAKCLOwN - Teatro Comico e Arti Circensi

MILLE E UN FORMAGGIO COMPAGNIA LA FA Bù

28/02

31/01

3/04

APRITI SIPARIO Le domeniche a teatro per le famiglieAbbonamento € 15,00Biglietto unico € 6,00

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31/01PANE E MATE Teatro Laboratorio

IL GIGANTE SGNIFFE SGNAFFESpettacolo di tecniche miste con attori,burattini a guanto e pupazzi giganticon Salvatore Fiorini e Gianni Parodi regia Salvatore Fiorinimusiche di Gianni Parodi

costumi Monica Gorza durata 60 minuti - dai 4 anni

Arrivano i cantastorie... Due guitti presentano il loro spettaco-lo: ed ecco apparire un castello... e un orco, tanto gigante e affa-mato, quanto maldestro... e una bambina, cuoca provetta, che non lo teme, e vuole fare qualcosa per lui, qualcosa di buono, anzi di appetitoso... Una volta i cantastorie giravano le fiere, i mercati, le sagre con i loro cartelloni a cantare “fatti”, come loro stessi af-fermavano: i due che potete conoscere oggi vogliono raccontare una favola, una storia di orchi, gente strana e all’apparenza fero-ce, e di bambini, che sanno guardarli con occhio diverso e specia-le. “Pane e Mate” è un gruppo teatrale che da anni porta le proprie produzioni nei festival, nelle feste di piazza, nelle biblioteche e nel-le scuole riscuotendo apprezzamenti da parte di grandi e piccini. La compagnia ha sede a Fallavecchia, a due passi dall’abbazia di Mo-rimondo antico borgo agricolo del Parco del Ticino, dove ha trasfor-mato una scuola media inutilizzata nella sua Scuola della Fantasia, un luogo dedicato a bambini di tutte le età, per poter vivere una giornata a contatto con la natura ed essere coinvolti in allestimenti teatrali dove è possibile sperimentare una proposta di educazione multisen-soriale.

Domenica 31 Gennaio 2016 ore 16,30

PEACE AMIS! Teatro comico e arti circensi

FREAKCLOwNAlessandro Vallin e Stefano Locatidurata 55 min - dai 4 anni

Dimenticatevi i nasi rossi, le scarpe lun-ghe, le bretelle, le parrucche colorate, la musica da circo. I freakclown sono

due personaggi senza tempo, senza dignità, senza rete. Arrivano da parti differenti per incontrarsi nello spazio scenico, ognuno con il suo carico di nervosismo, sentimento, ironia e pazzia. Sono due personaggi che, come acrobati sul filo, sono in un continuo equilibrio. Da questo susseguirsi di mancate fughe prendono vita sguardi, lotte, balli, giochi, serenate. Sul palco si mescolano le arti circensi come la giocoleria, l'equilibrismo e l'acrobatica con il teatro comico fatto di pantomima e commedia dell'arte. I Freakclown (Stefano Locati e Alessandro Vallin) nascono a Milano nel 2002, mossi dal desiderio di formare una compagnia di teatro comico, lontana dagli schemi tradizionali. Studiano danza, teatro e clown con Leo Bassi, Philippe Gaulier, Pierre Byland e Gunter Klimt. Recentemente si sono esibiti nel meraviglioso spettacolo AllaVita del Cirque du Soleil realizzato in esclusiva per Expo Milano 2015.

28/02Domenica 28 Febbraio 2016 ore 16,30

COMPAGNIA LA FA BùMILLE E UN FORMAGGIOTeatro d'attore edi narrazioneDurata 55 min. - dai 4 anni

Un rude fornaio, stanco delle scorribande di un topolino mangiatutto nella sua panetteria, riesce a intrappolare il suo piccolo nemico. Come farà il povero animale ad evitare un destino già scritto? A nulla serve cercare di muovere a pietà il car-nefice. Come per Shahrazàd prima di lui, l'unica speranza per il topolino è tenere desta la curio-sità del fornaio con i suoi racconti straordinari. La Compagnia La Fa Bu si occupa principalmente di

teatro ragazzi con: Spettacoli di teatro di attore in italiano, spagnolo e inglese; Progetti di promozione alla lettura, Laboratori espressivi e di costruzione. Da qualche anno il desiderio di percorrere nuove stra-de ha portato alla creazione anche di spettacoli e progetti dedicati ad un pubblico.La Fa Bù è una compagnia che opera dal 2002 soprattutto nel nord Italia e che si occupa principalmente di teatro ragazzi proponendo spettacoli di teatro di attore in italiano, spagnolo e inglese; proget-ti di promozione alla lettura; laboratori espressivi e di costruzione. I suoi componenti provengono da esperienze e percorsi artistici di-versi: dal teatro di strada a quello scientifico, dal teatro di ricerca al circo, fino al teatro fisico di Lecoq.

3/04 Domenica 3 Aprile 2016 ore 16,30

ABBONAMENTI E BIGLIETTIABBONAMENTO A POSTO FISSOPlatea € 90,00Platea Ridotto € 70,00Galleria € 70,00Galleria Ridotto € 45,00

RIDUZIONIfino a 20 anni, over 65 e gruppi da 10Platea € 11,00Galleria € 7,00

APRITI SIPARIO Le domeniche a teatro per le famiglieAbbonamento € 15,00Biglietto unico € 6,00

La campagna abbonamenti si aprirà il 26 settembreIl periodo di prelazione per il rinnovo degli abbonamenti chiuderà l' 11 ottobre

I biglietti sono acquistabili anche online su www.mailticket.it

BIGLIETTERIAPiazza Anselmo IV, Bovisio Masciagotel. 334.7007686 - 348.4020648 – direzione@circolospettacoli.itwww.circolospettacoli.itwww.lanuovacampanella.itorari Mercoledì 21.00 – 23.00 Domenica 10.00 – 12.00

L'abbonamento non è personale ed è cedibile a terzi. L'abbonamento è costituito dai bi-glietti per i singoli spettacoli. All'ingresso dovrà essere presentato il biglietto relativo allo spettacolo. In caso di smarrimento non saranno rilasciati duplicati. I biglietti non usufruiti non saranno rimborsati ne potranno essere accettati per altre rappresentazioni. Tutti i posti sono assegnati al momento dell'acquisto. Eventuali cambiamenti nella programma-zione saranno comunicati direttamente all'abbonato via e-mail e sul sito del teatro. In ogni caso non costituiscono motivo di rimborso.

le rappresentazioni si terranno presso

Teatro LA CAMPANELLA Piazza Anselmo IV - Bovisio Masciago (MB)

Direzione artistica e organizzativa: Circolo Spettacoliinfo e prenotazioni: Tel. 0331548766 - 3484020648

direzione@circolospettacoli.it www.circolospettacoli.it

Ufficio Cultura Bovisio Masciago Tel. 0362.511228 - cultura@comune.bovisiomasciago.mb.it

www.comune.bovisiomasciago.mi.it

Biblioteca Civica Tel. 0362.595058 - bovisiomasciago@brianzabiblioteche.it

BIGLIETTI Intero Platea € 15,00Intero Galleria € 11,00

per Scuole gruppi da 10Platea € 10,00 Galleria € 5,00

BOVISIOMASCIAGO

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