Aziende Mercati...Aziende&Mercati NEW BUSINESS, STRATEGIE, FINANZA pag.ventisei N 10....

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Aziende & Mercati NEW BUSINESS, STRATEGIE, FINANZA 10. 21maggio3giugno2007 pag.ventisei Vetrine 3D per «salvare» l’e-commerce Secondo uno studio della società Rackspace l’e-commerce non avrà futuro se le vetrine virtuali non adotteranno sistemi 3D e interattivi: “Gli acquisti online non sono divertenti. Se si aumenterà l’interattività si aprirà una nuova frontiera” Nuove divisioni per «specializzare» il business e quote societarie per i massimi vertici Innovia Tech punta a fare gruppo C reatori di tecnologia e ar- chitetti IT. Le due anime di Innovia Tech fotografano una forte tendenza in atto nell’indu- stria dell’Ict: in un ambiente sempre più competitivo, non basta puntare sui prodotti (per quanto buoni) per ritagliarsi un ruolo di primo piano sul mercato. Ma, al contrario, occorre di- ventare abili affiancando le aziende nella risoluzione di problemi pratici, lavorando sul bagaglio tecnologico per aiutarle a raggiungere obiettivi in linea con gli imperativi del business. Ecco perché Innovia Techha deciso di vestire l’abito del system integra- tor pur non rinunciando a sviluppare soluzioni software ad hoc destinate a mercati verticali. L’azienda conta 500 dipendenti impegnati su una molteplicità di attività. “Abbiamo esperti in soluzioni Sap, ingegneri specializzati nella messa a punto di prodotti destinati al settore bancario e consulenti con ampi ventagli di cono- scenze - spiega il presidente Marco Piermarini -. Ed è sulle competenze del team che abbiamo costruito la nostra forza”. L’eterogeneità delle attività sta portando Innovia Tech a un profondo riassetto interno: la società sta infatti cambiando pelle con l’obiettivo di trasformarsi in un gruppo con diverse divisioni dedicate. “Riteniamo che questo passaggio sia molto importante per ottimizzare le risorse del team - sostiene Piermarini - le divisioni diventeranno successiva- mente società autonome (con propri vertici nominati) che faranno comun- que capo ad un’unica holding. La riorganizzazione prevede anche la partecipazione degli Amministra- tori delegati delle divisioni all’azio- nariato della società. I diversi core business di Innovia Tech, come già accennato, spaziano dalla produzione alla consulenza avanzata. Sono 120 i dipendenti che si occupano a tempo pieno dell’universo tecnologico Sap: conoscono le soluzioni, sanno come assemblarle e come renderle produt- tive per i clienti finali. Insomma, un team di architetti IT interamente dedi- cato all’integrazione dei prodotti del colosso tedesco. Per quanto riguarda la parte di progettazione per il settore banking, invece, Innovia tech fa tutto da sé. Un branch della compagnia con sede a Malta si occupa di sviluppare i software: “Malta è la nostra Cina - sostiene Piermarini - la manodopera ha prezzi molto più bassi che in Italia e l’isola è raggiungibile in un ora e mez- za di volo”. L’offerta alle banche com- prende sistemi informativi completi per banche di medio e piccolo calibro - soprattutto concentrate in Albania e in Croazia - in cui la componente open source sta diventando sempre più im- portante. “Il software libero consente margini di profitto maggiori per chi produce e prezzi più convenienti per chi compra - dice Piermarini - anche se soluzioni software basate su open source non sono considerate affidabili per gestire ambienti It complessi di grossi gruppi bancari”. Ed infatti, nella messa a punto di sistemi dedi- cati alla gestione della tesoreria di banche di grosso calibro, Innovia punta ancora sul modello di software proprietario tradizionale. Per clienti come Fideuram, Elica, Bcc e Citibank, l’azienda progetta e realizza sistemi per gestire gli investimenti, i derivati e tutte le attività più delicate interne agli istituti di credito. Sul fronte della consulenza pura, il team di Innovia ha portato a termine importanti progetti con Vodafone e la francese di assicurazioni Groupamà. L’operatore di telecomunicazioni si è affidato agli esperti della compagnia per risolvere i problemi di sicurezza e di vulnerability della propria rete mo- bile. E anche il gruppo francese è riu- scito a portare a termine la migrazione del proprio Ced (centro elaborazione dati) dalla sede di Parigi a quella di Roma, grazie ai servizi di consulenza offerti dal team di Innovia. ENRICOGARDUMI Il presidente Piermarini: «Abbiamo costruito la nostra forza sulle competenze del team. Ora ci vuole più responsabilizzazione» Con Aryel stop agli sprechi di luce S cacco matto allo spreco di energia. La gestione intelli- gente dell’illuminazione pubblica è in testa all’indice di priorità delle compagnie di gestione dell’energia, ad esempio Enel Sole , compagnia (che fa capo al gruppo energetico italiano) incaricata di gestire l’il- luminazione pubblica delle città e i proiettori che illuminano i siti archeologici. L’obiettivo è stato raggiunto con l’adozione di Aryel, il sistema targato Alosys che consen- te di risparmiare tra il 30 e il 60% di energia grazie a una gestione telematica da remoto e l’adozione di particolari sistemi di gestione delle lampade . Si tratta di un dispo- sitivo che è in grado di agganciarsi ai network mobili generando un flusso di dati in tempo reale: rileva- mento di guasti e malfunzionamenti, modifiche dei tempi di accensione e spegnimento, variazione di intensità dell’illuminazione e pianificazione degli interventi di manutenzione. Operazioni dispendiose se condotte con i metodi tradizionali, ma molto più economiche una volta automa- tizzate per mezzo di un sistema di comunicazione M2M (machine to machine). Aryel consente di creare un dialogo continuo tra i corpi illu- minati e i quadri elettrici di controllo, riducendo al minimo la necessità di intervento umano. “Enel Sole ha già introdotto con successo il disposi- tivo nei tratti di rete di Gioiatauro e Cadenzano” fa notare Eugenio Pignatelli, cto di Alosys. Ampio il ventaglio di tecnologie utilizzate da questa “scatola intelligente”: Gprs per il trasferimento dei dati verso i quadri elettrici, virtual private network per blindare le informa- zioni in viaggio, onde convogliate per comunicare con i lampioni e Modbus per dialogare con i dispo- sitivi elettrici. Insomma, niente più interventi a vuoto, ma squadre di lavoro in campo solo sulla base di informazioni precise e dettagliate. L’adozione di Aryel consente a Enel Sole anche di pianificare l’adozione di nuovi servizi innovativi: una vol- ta interfacciato con le reti mobili, infatti, il dispositivo lavora come una vera e propria infrastruttura di comunicazione autonoma. Molte le possibilità di applicazione: sul fronte della sicurezza Aryel può svolgere un’efficace gestione delle frodi mentre su quello dell’efficienza permette un monitoraggio costante dei service level agreement (con possibilità di implementare un self care per i cittadini). Enrico Gardumi Enel Sole ha già adottato la soluzione per controllare gli impianti di Gioatauro e Cadenzano. Risparmi fra il 30 e il 60% Targato Alosys il dispositivo che permette di gestire da remoto i lampioni cittadini Cercare un albergo online, individuarlo nella mappa cittadina e visualizzarne tutti i dettagli (tour virtuale incluso) attraverso imma- gini ad alta definizione. Queste alcune delle innovative funzioni di PagineGialle Prenota, il nuovo servizio online che consente di individuare le strutture ricettive italiane, verificarne la disponibilità nel periodo desiderato e prenotare in tempo reale via Internet. Realizzato da Seat Pagine Gialle e da Federal- berghi-Confturismo, (l’associazione che riunisce la maggior parte degli strutture ricettive italiane), il servizio permette di calcolare in pochi click, e quindi organizzare, il percorso di viaggio. In occasione del lancio di PagineGialle Prenota, Seat Pagine Gialle e Federalberghi hanno inol- tre presentato una ricerca, realizzata dall’istituto Dinamiche, sull’utilizzo della Rete per pianificare i viaggi, dalla quale risulta che ogni anno oltre 9 milioni di italiani utilizzano il web per organizzare le proprie vacanze. Seat Prenota: in albergo con un click T-Systems fa bella Barcellona PROGETTI Sarà Barcellona la prima città in Europa a “rinnovarsi” secondo le linee guida e i principi di e-gov sanciti nell’ambito del progetto internazionale Icing (Innovative cities for the next generation) co-finanziato dall’Ue. A sviluppare nuove tecnologie per la modernizzazione e l’innovazione delle istituzioni pubbliche ci penserà T-Systems (in qualità di partner del progetto).La società si occuperà della modifica dell’infrastruttura e della system integration nonché dello sviluppo del software per la gestione del sistema, dei network di comunicazione, dell’interoperabilità con le altre piattaforme tecnologiche della città spagnola. Il budget complessivo dell’iniziativa - che sarà testata successivamente a Dublino e Helsinki - è di circa 5 milioni di euro per un periodo 30 mesi.

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Aziende&MercatiNEW BUSINESS, STRATEGIE, FINANZA

N°10. 21maggio3giugno2007pag.ventisei

Vetrine 3D per «salvare» l’e-commerceSecondo uno studio della società Rackspace l’e-commerce non avrà futuro se le vetrine virtuali non adotteranno sistemi 3D e interattivi: “Gli acquisti online non sono divertenti. Se si aumenterà l’interattività si aprirà una nuova frontiera”

Nuove divisioni per «specializzare» il business e quote societarie per i massimi vertici

Innovia Tech punta a fare gruppoCreatori di tecnologia e ar-

chitetti IT. Le due anime di Innovia Tech fotografano

una forte tendenza in atto nell’indu-stria dell’Ict: in un ambiente sempre più competitivo, non basta puntare sui prodotti (per quanto buoni) per ritagliarsi un ruolo di primo piano sul mercato. Ma, al contrario, occorre di-ventare abili affiancando le aziende nella risoluzione di problemi pratici, lavorando sul bagaglio tecnologico per aiutarle a raggiungere obiettivi in linea con gli imperativi del business.

Ecco perché Innovia Techha deciso di vestire l’abito del system integra-tor pur non rinunciando a sviluppare soluzioni software ad hoc destinate a mercati verticali. L’azienda conta 500 dipendenti impegnati su una molteplicità di attività. “Abbiamo esperti in soluzioni Sap, ingegneri specializzati nella messa a punto di prodotti destinati al settore bancario e consulenti con ampi ventagli di cono-scenze - spiega il presidente Marco Piermarini -. Ed è sulle competenze del team che abbiamo costruito la nostra forza”. L’eterogeneità delle attività sta portando Innovia Tech a un profondo riassetto interno: la società sta infatti cambiando pelle con l’obiettivo di trasformarsi in un gruppo con diverse divisioni dedicate. “Riteniamo che questo passaggio sia molto importante per ottimizzare le risorse del team - sostiene Piermarini - le divisioni diventeranno successiva-mente società autonome (con propri vertici nominati) che faranno comun-que capo ad un’unica holding.

La riorganizzazione prevede anche la partecipazione degli Amministra-tori delegati delle divisioni all’azio-nariato della società. I diversi core business di Innovia Tech, come già accennato, spaziano dalla produzione alla consulenza avanzata. Sono 120 i dipendenti che si occupano a tempo pieno dell’universo tecnologico Sap: conoscono le soluzioni, sanno come assemblarle e come renderle produt-tive per i clienti finali. Insomma, un team di architetti IT interamente dedi-cato all’integrazione dei prodotti del colosso tedesco. Per quanto riguarda la parte di progettazione per il settore banking, invece, Innovia tech fa tutto da sé. Un branch della compagnia con sede a Malta si occupa di sviluppare i software: “Malta è la nostra Cina - sostiene Piermarini - la manodopera ha prezzi molto più bassi che in Italia e l’isola è raggiungibile in un ora e mez-za di volo”. L’offerta alle banche com-prende sistemi informativi completi per banche di medio e piccolo calibro - soprattutto concentrate in Albania e in Croazia - in cui la componente open source sta diventando sempre più im-portante. “Il software libero consente margini di profitto maggiori per chi produce e prezzi più convenienti per chi compra - dice Piermarini - anche se soluzioni software basate su open source non sono considerate affidabili per gestire ambienti It complessi di grossi gruppi bancari”. Ed infatti, nella messa a punto di sistemi dedi-cati alla gestione della tesoreria di banche di grosso calibro, Innovia punta ancora sul modello di software

proprietario tradizionale. Per clienti come Fideuram, Elica, Bcc e Citibank, l’azienda progetta e realizza sistemi per gestire gli investimenti, i derivati e tutte le attività più delicate interne agli istituti di credito.

Sul fronte della consulenza pura, il team di Innovia ha portato a termine importanti progetti con Vodafone e la francese di assicurazioni Groupamà.

L’operatore di telecomunicazioni si è affidato agli esperti della compagnia per risolvere i problemi di sicurezza e di vulnerability della propria rete mo-bile. E anche il gruppo francese è riu-scito a portare a termine la migrazione del proprio Ced (centro elaborazione dati) dalla sede di Parigi a quella di Roma, grazie ai servizi di consulenza offerti dal team di Innovia.

ENRICOGARDUMI

Il presidente Piermarini: «Abbiamo costruito la nostra forza sulle competenze del team. Ora ci vuole più responsabilizzazione»

Con Aryel stop agli sprechi di luceScacco matto allo spreco di

energia. La gestione intelli-gente dell’illuminazione pubblica è in testa all’indice di priorità delle compagnie di gestione dell’energia, ad esempio Enel Sole , compagnia (che fa capo al gruppo energetico italiano) incaricata di gestire l’il-luminazione pubblica delle città e i proiettori che illuminano i siti archeologici. L’obiettivo è stato raggiunto con l’adozione di Aryel, il sistema targato Alosys che consen-te di risparmiare tra il 30 e il 60% di energia grazie a una gestione telematica da remoto e l’adozione di particolari sistemi di gestione delle lampade . Si tratta di un dispo-sitivo che è in grado di agganciarsi ai network mobili generando un flusso di dati in tempo reale: rileva-mento di guasti e malfunzionamenti, modifiche dei tempi di accensione e spegnimento, variazione di intensità dell’illuminazione e pianificazione degli interventi di manutenzione. Operazioni dispendiose se condotte con i metodi tradizionali, ma molto più economiche una volta automa-tizzate per mezzo di un sistema di comunicazione M2M (machine to machine). Aryel consente di creare un dialogo continuo tra i corpi illu-minati e i quadri elettrici di controllo, riducendo al minimo la necessità di intervento umano. “Enel Sole ha già introdotto con successo il disposi-tivo nei tratti di rete di Gioiatauro

e Cadenzano” fa notare Eugenio Pignatelli, cto di Alosys. Ampio il ventaglio di tecnologie utilizzate da questa “scatola intelligente”: Gprs per il trasferimento dei dati verso i quadri elettrici, virtual private network per blindare le informa-zioni in viaggio, onde convogliate per comunicare con i lampioni e Modbus per dialogare con i dispo-sitivi elettrici. Insomma, niente più interventi a vuoto, ma squadre di lavoro in campo solo sulla base di informazioni precise e dettagliate. L’adozione di Aryel consente a Enel

Sole anche di pianificare l’adozione di nuovi servizi innovativi: una vol-ta interfacciato con le reti mobili, infatti, il dispositivo lavora come una vera e propria infrastruttura di comunicazione autonoma. Molte le possibilità di applicazione: sul fronte della sicurezza Aryel può svolgere un’efficace gestione delle frodi mentre su quello dell’efficienza permette un monitoraggio costante dei service level agreement (con possibilità di implementare un self care per i cittadini).

Enrico Gardumi

Enel Sole ha già adottato la soluzione per controllare gli impianti di Gioatauro e Cadenzano. Risparmi fra il 30 e il 60%

Targato Alosys il dispositivo che permette di gestire da remoto i lampioni cittadini

Cercare un albergo online, individuarlo nella mappa cittadina e visualizzarne tutti i dettagli (tour virtuale incluso) attraverso imma-gini ad alta definizione. Queste alcune delle innovative funzioni di PagineGialle Prenota, il nuovo servizio online che consente di individuare le strutture ricettive italiane, verificarne la disponibilità nel periodo desiderato e prenotare in tempo reale via Internet. Realizzato da Seat Pagine Gialle e da Federal-berghi-Confturismo, (l’associazione che riunisce la maggior parte degli strutture ricettive italiane), il servizio permette di calcolare in pochi click, e quindi organizzare, il percorso di viaggio. In occasione del lancio di PagineGialle Prenota, Seat Pagine Gialle e Federalberghi hanno inol-tre presentato una ricerca, realizzata dall’istituto Dinamiche, sull’utilizzo della Rete per pianificare i viaggi, dalla quale risulta che ogni anno oltre 9 milioni di italiani utilizzano il web per organizzare le proprie vacanze.

Seat Prenota:in albergocon un click

T-Systems fa bella BarcellonaPROGETTI

Sarà Barcellona la prima città in Europa a “rinnovarsi” secondo le linee guida e i principi di e-gov sanciti nell’ambito del progetto internazionale Icing (Innovative cities for the next generation) co-finanziato dall’Ue. A sviluppare nuove tecnologie per la modernizzazione e l’innovazione delle istituzioni pubbliche ci penserà T-Systems (in qualità di partner del progetto).La società si occuperà della modifica dell’infrastruttura e della system integration nonché dello sviluppo del software per la gestione del sistema, dei network di comunicazione, dell’interoperabilità con le altre piattaforme tecnologiche della città spagnola. Il budget complessivo dell’iniziativa - che sarà testata successivamente a Dublino e Helsinki - è di circa 5 milioni di euro per un periodo 30 mesi.