AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI … · Demuru Pietrina Francesca Turismo...

POR SARDEGNA 2000-2006

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI

PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO

Novembre 2006

UNIONE EUROPEA

REPUBBLICA ITALIANA

FORMULARIO PER LA PREDISPOSIZIONE DEI

PROGETTI INTEGRATI DI SVILUPPO

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INDICE 1. DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO............................................................................. 3 2. SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO............................................................ 6 3. PARTENARIATO DI PROGETTO.......................................................................................................... 7

3.1. Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto........................................................................................... 7 3.2. Articolazione del Partenariato di Progetto ................................................................................................................. 19

4. QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO .......................................................28 4.1. Analisi di contesto..................................................................................................................................................... 28 4.2. Analisi SWOT........................................................................................................................................................... 63

5. OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO INTEGRATO .............................................................68 5.1. Costruzione dell’albero dei problemi ........................................................................................................................ 68 5.2. Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari .............................................................. 71 5.3. Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati” . 74

6. STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO ......................................................75 6.1. Definizione della strategia ......................................................................................................................................... 75 6.2. Definizione delle operazioni.................................................................................................................................... 124 6.3. Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità .............................................................................................. 132 6.4. Analisi della sostenibilità ambientale ...................................................................................................................... 134 6.5. Definizione degli indicatori ..................................................................................................................................... 137

7. MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO...................................................140 7.1. Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni.......................................................................... 140 7.2. Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per l’attuazione dell’operazione. ....................... 148 7.3. Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo.......................................................... 156

8. QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO ............................................................157

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DATI GENERALI DEL PROGETTO INTEGRATO A. Titolo del Progetto Integrato Andalas sonos sinnos e licanzas ferula B. Classificazione del Progetto Integrato Tipologia del Progetto Integrato

Progetto Integrato di Sviluppo Regionale x Progetto Integrato di Sviluppo Territoriale

Tema / Settore di Riferimento del Progetto Integrato (Fare riferimento agli Allegati dell’Avviso Pubblico) Tipologia di

Partenariato di Progetto

Barrare la Casella di Interesse

Industria, Artigianato e Servizi Regionale � Filiere e Produzioni Agroalimentari. Regionale � Pesca, Acquacoltura e Aree Umide. Regionale � Rete Ecologica Regionale. Regionale � Parchi e Compendi Forestali Regionali. Regionale � Itinerari di Sardegna (Itinerari Turistici) Regionale � Inclusione, Sociale Regionale � Sicurezza e Legalità. Regionale � Industria, Artigianato e Servizi Territoriale � Filiere e Produzioni Agroalimentari. Territoriale � Sviluppo delle Aree Rurali e Montane. Territoriale � Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale.

Territoriale x

Aree Urbane e Reti di Comuni. Territoriale � Provincia/e di Riferimento del Progetto Integrato (Barrare la/e Provincia/e solo per i Partenariati di Progetto Territoriali) Cagliari � Carbonia Iglesias � Medio Campidano � Oristano X Nuoro x Ogliastra � Olbia Tempio � Sassari � C. Partenariato di Progetto Tipologia e Numero di Soggetti del Partenariato di Progetto (Articolo 10, Comma 2 dell’Avviso Pubblico) Numero Ente Locale (Comune, Comunità Montana, Provincia) 34 Enti Locali in Forma Associata (Associazioni, Unioni e Consorzi di Enti Locali) Impresa 34 Imprese in Forma Associata (Consorzi, Società Consortili, Associazioni Temporanee di Impresa, etc.)

4

Università, Centro di Ricerca Pubblico, Centro di Ricerca Privato, Parco Scientifico 1 Associazione di Categoria e/o Datoriali Organizzazione Sindacale Associazione Ambientalista Associazione Culturale Organizzazione del Terzo Settore (No – Profit) Costituendi Partenariati di Progetto (ai sensi dell’articolo 10, comma 2 dell’Avviso Pubblico) Altro Composizione del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore) Cognome Nome Organismo Posta Elettronica Piga Mariantonietta Provincia di Nuoro [email protected] Cappai Serena Noemi Associazione Comuni Ferula [email protected] Cossu Massimiliano Portale Sardegna [email protected] Troncia Massimiliano Hotel Quercetto [email protected] Porcu Gianpaolo Consorzio archeo etno Sardegna

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Data di Sottoscrizione del Protocollo d’Intesa (Allegato al Progetto Integrato) Data 15/12/2006 Luogo Amministrazione provinciale di Nuoro – Ufìziu limba sarda, Via De Clopper 21

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D. Approvazione del Progetto Integrato Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Partenariato di Progetto Data 15 dicembre 2006 Luogo Amministrazione provinciale di Nuoro Ufficio Lingua Sarda Data di Approvazione del Progetto Integrato da parte del Tavolo di Partenariato Regionale/Provinciale Data Luogo E. Presentazione del Progetto Integrato Firma dei Componenti del Comitato di Coordinamento (il primo nominativo è il Coordinatore) Cognome Nome Firma Piga Mariantonietta Cappai Serena Noemi Cossu Massimiliano Troncia Massimiliano Porcu Gianpaolo

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SINTESI DELLA PROPOSTA DI PROGETTO INTEGRATO

Sintesi della Proposta Progettuale (max 2 pagine) La strategia che sottende il progetto è quella di organizzare un’offerta turistica integrata che ricomprenda le risorse culturali-archeologiche, naturali e delle produzioni tipiche locali in funzione dell’attrazione di flussi turistici di tipo culturale. Prevedendo azioni finalizzate a dare visibilità alle zone dell’intero in una logica di destagionalizzazione. A tal fine si metteranno a sistema azioni di valorizzazione territoriale con particolare riguarda ai criteri di sostenibilità ambientale. Il consolidamento dell’integrazione della filiera turistica e della stessa con le altre filiere prevede una strategia d’intervento indirizzata a realizzare un collegamento sinergico dei comparti produttivi. In particolar modo è prevista la creazione dell’itinerario tematico dell’archeologia, la riqualificazione dei servizi e della ricettività e il recupero dell’ambiente, in quanto risorsa trasversale al sistema economico complessivo. L’intervento proposto parte dunque dalla considerazione che il territorio della Provincia di Nuoro, sotto l’aspetto culturale, naturale economico e sociale ha molto da offrire e, se adeguatamente valorizzato, potenzierà l’offerta del territorio trasformandolo in un vero e proprio luogo di attrazione. Le linee di intervento individuate dalla strategia possono essere riassunte nelle seguenti: a. Intervento strutturale alberghiero/extralberghiero b. Valorizzazione attrattori ambientali-culturali c. Carta dei servizi d. Centro di ricerca sulle costruzioni nuragiche e. Creazione di pacchetti di offerta turistica f. Implementazione servizi turistici g. Azioni di sensibilizzazione h. Formazione. Per elaborare una strategia efficace di riqualificazione dell’offerta e potenziamento delle ricettività si partirà dalla realizzazione di una carta servizi per il turista che disciplini diritti e doveri dello stesso e gli garantisca standard di qualità. Gli interventi infrastrutturali di valorizzazione di alcuni siti archeologici concertati con la Soprintendenza per i beni archeologici per le Province di Sassari e Nuoro consentiranno di creare un sistema più fruibile per i turisti, facendo diventare gli attrattori oggetto dell’intervento luoghi di destinazione per i turisti. A rafforzare gli interventi è prevista la creazione di un Centro di ricerca che si occuperà dello studio e valorizzazione dell’intero patrimonio archeologico presente. La strategia che sottende la creazione di pacchetti turistici integrati permetterà di mettere a sistema le risorse garantendo pacchetti statici e dinamici di offerta turistica da commercializzare. Si provvederà a dare vita ad azioni di sensibilizzazione per l’adesione di nuove imprese al sistema ed ampliamento dell’offerta esistente, l’azione verrà sostenuta da adeguati interventi di formazione specifica per il settore. Le azioni di Promozione prevedono l’utilizzo di strategie di comunicazione finalizzate a dare adeguata visibilità al territorio e quindi al rafforzamento del prodotto turistico sui mercati di riferimento. Questo, al fine di ottenere ampia visibilità del territorio attraverso lo studio, la progettazione e la realizzazione di azioni specifiche tese ad esaltare fattori qualitativi, di tradizionalità e d’identità territoriale.

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PARTENARIATO DI PROGETTO

Composizione e costituzione del Partenariato di Progetto

Tabella 1 - Elenco degli Enti Pubblici che partecipano al Partenariato di Progetto Ente Pubblico Titolo Operazione Proposta Codice

Operazione

Provincia di Nuoro Valorizzazione della lingua sarda A373 Provincia di Nuoro Nello specifico si intende promuovere la costruzione di un circuito –

itinerario che dalla costa si inoltra nelle aree interne della Provincia alla scoperta di alcuni dei siti archeologici e paesaggistici più suggestivi, che faranno da cornice/sfondo ad una serie di manifestazioni/eventi/laboratori/mostre/esposizioni, che con cadenza mensile/bimestrale accompagneranno il turista in un ideale viaggio/vacanza durante tutto l’arco dell’anno. Azioni di informazione: promozione, divulgazione materiale informativo e pubblicitario, pannelli tridimensionali; Azioni di animazione: organizzazione circuiti – itinerari integrati Azioni di sensibilizzazione: organizzazione di seminari – incontri -dibattiti Realizzazione opere pubbliche: realizzazione segnaletica – messa a sistema e valorizzazione di siti di interesse archeologico: Servizi pubblici alle imprese: creazione carta dei servizi Servizi pubblici alle imprese: aggregazione di imprese ed organizzazione di eventi per il potenziamento dei pacchetti turistici Servizi pubblici alle imprese: formazione operatori Servizi pubblici al cittadino: servizi informazione Incontri-seminari-dibattiti con i cittadini.

A394

Provincia di Nuoro Valorizzazione e fruizione del complesso nuragico di tanca manna a nuoro

A394/2

Provincia di Nuoro Cartellonistica itinerario archeologico A394/3 Provincia di Nuoro Progetto di valorizzazione e fruizione dell'area archeologica Sant'Efis A394/4 Comunità Montana del Nuorese

Itinerari di Sardegna e turismo sostenibile Completare l'organizzazione della costituenda rete archeologica promuovere e commercializzare il circuito Sinnu, itinerario che si caratterizza per l'elevata qualità dell'offerta culturale.

D314

Comune di Borore - capofila

Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale Valorizzazione siti archeologici paesi province di Nuoro ed Oristano

G4

Comune di Orotelli 01236 Comune Silanus Valorizzazione patrimonio archeologico O562 Comune di Bortigali Valorizzazione del patrimonio archeologico nell'area compresa tra

Bortigali e Mulargia O562/1

Comune di Silanus valorizzazione del patrimonio archeologico a ridosso dell'abitato O562/2 Comune di Birori Aree Urbane e Reti di Comuni. Il Partenariato “RETE BSB centri

storici” partecipa alla Progettazione Integrata con l’obiettivo strategico di potenziare, qualificare e consolidare, attraverso un sistema di rete, servizi alla persona congiunti, di soddisfare i bisogni sociali di base, la riduzione del tasso di esclusione. Il “Sistema di Rete” può sostenere e potenziare che soddisfano le specificità delle diversi utenze, e offrire una duratura ricaduta, economica, sociale e al contempo culturale, all’intera popolazione

O944/1

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residente, contribuendo ad innalzarne la qualità della vita. Comitato di Coordinamento: è composto dai Sindaci presenti nella rete

Comune di Bortigali Aree Urbane e Reti di Comuni. Il Partenariato “RETE BSB centri storici” partecipa alla Progettazione Integrata con l’obiettivo strategico di potenziare, qualificare e consolidare, attraverso un sistema di rete, servizi alla persona congiunti, di soddisfare i bisogni sociali di base, la riduzione del tasso di esclusione. Il “Sistema di Rete” può sostenere e potenziare che soddisfano le specificità delle diversi utenze, e offrire una duratura ricaduta, economica, sociale e al contempo culturale, all’intera popolazione residente, contribuendo ad innalzarne la qualità della vita. Comitato di Coordinamento: è composto dai Sindaci presenti nella rete

O944/2

Comune di Silanus Aree Urbane e Reti di Comuni. Il Partenariato “RETE BSB centri storici” partecipa alla Progettazione Integrata con l’obiettivo strategico di potenziare, qualificare e consolidare, attraverso un sistema di rete, servizi alla persona congiunti, di soddisfare i bisogni sociali di base, la riduzione del tasso di esclusione. Il “Sistema di Rete” può sostenere e potenziare che soddisfano le specificità delle diversi utenze, e offrire una duratura ricaduta, economica, sociale e al contempo culturale, all’intera popolazione residente, contribuendo ad innalzarne la qualità della vita. Comitato di Coordinamento: è composto dai Sindaci presenti nella rete

O944/3

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Tabella 2 - Elenco delle Imprese che partecipano al Partenariato di Progetto. Imprese Titolo Operazione Proposta Codice

Operazione

B&B Il Nespolo Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. Obiettivo specifico della ditta è quello di ampliare e migliorare i servizi agli ospiti in termini logistici per un maggior comfort, perché oltre alla prestazione di un servizio ricettivo essenziale si possono assicurare servizi alternativi. Viste le sempre maggiori esigenze degli ospiti, con queste innovazioni la ditta spera di acquisire nuove quote di mercato e di incrementare il fatturato.

A1059

Demuru Pietrina Francesca Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo da destinare a: pernottamento, un ufficio ricezione, una sala ristorante con annessa cucina per la colazione e per i pasti. La struttura organizzativa è di tipo funzionale. si prevedono un addetto alla ricezione (per il quale sarà richiesto un intervento di formazione) , un addetto all’amministrazione e al marketing. (per il quale è prevista una specifica attività di formazione), un cuoco già in possesso della formazione professionale, 1 cameriere e un addetto al servizio alle camere.

B393

Vacca Maurizio Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. L’iniziativa proposta è la costituzione di un’ equipe di esperti in risorse naturali, storiche, socio-culturali che, sfruttando le capacità acquisite nei diversi percorsi formativi dei rispettivi componenti intenda valorizzare le risorse paesaggistiche folkloristiche e archeologiche di Meana Sardo e del suo territorio

B394

Ditta Cogoni Paolina Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo da destinare a: pernottamento, un ufficio ricezione, una sala ristorante con annessa cucina per la colazione e per i pasti. La struttura organizzativa è di tipo funzionale. si prevedono un addetto alla ricezione (per il quale sarà richiesto un intervento di formazione) , un addetto all’amministrazione e al marketing. (per il quale è prevista una specifica attività di formazione), un cuoco già in possesso della formazione professionale, 1 cameriere e un addetto al servizio alle camere.

B395

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Antichi Sapori Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. L’idea progettuale prevede la ristrutturazione di un’abitazione nel centro storico del paese di Meana Sardo, da destinare a punto di ristoro, ricezione e uffici del costituendo albergo diffuso “Apposentos”. I locali, all’interno di una vecchia abitazione risalente agli anni 1930-35 hanno un’architettura semplice con giardino

D409

Lucia Manca Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo da destinare a: pernottamento, un ufficio ricezione, una sala ristorante con annessa cucina per la colazione e per i pasti. La struttura organizzativa è di tipo funzionale. si prevedono un addetto alla ricezione (per il quale sarà richiesto un intervento di formazione) , un addetto all’amministrazione e al marketing. (per il quale è prevista una specifica attività di formazione), un cuoco già in possesso della formazione professionale, 1 cameriere e un addetto al servizio alle camere.

D4111

Club Hotel Nuraghe Arvu Realizzazione Nuova Struttura Alberghiera. Si tratta di una struttura di tipo alberghiero in fase di costruzione. Non può essere considerato come ampliamento. Non viene previsto il ricorso a modelli di costruzione ecocompatibili.

D554

Az. Agr. Mureddu Angelo e fam. S.S

Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. si intende sfruttare in modo razionale le grandi potenzialità sopra descritte mediante l’adeguamento dei locali agrituristici esistenti (locali ristoro e n. 8 camere da letto) e il loro potenziamento andando a costruire un adeguato numero di camere da letto che vadano a dare risposte al continuo aumento delle richieste di pernottamento da parte dei turisti e costruendo ulteriori attrazioni quali ad esempio realizzando una piscina, la realizzazione di un piccolo zoo di animali domestici. L’obbiettivo minimo è quello di convertire l’agriturismo in albergo rurale

E344

APAT Sardegna Società multi servizi che opera su tutto il territorio sardo per promuovere le risorse della Sardegna, in qualsiasi forma e di qualsiasi natura.

E684

Spanu Gavina Mercedes E799 Hotel L’Oasi Opera attivamente da circa due anni e mezzo in diversi settori

spaziando sulla tipologia di servizi offerti, e avvalendosi di collaboratori esterni professionisti di settore, in modo da garantire una promozione a 360

F320

Scarpa Andrea Tamar - all Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale e sviluppo delle aree rurali e montane. Reaqlizzare un intervento di turismo sostenibile nell'area di Macomer mediante la realizzazione di una struttura ricettiva con annessi servizi di fruizione di documentazione culturale ed identitaria anche in connessione con iniziative realizzate nella zona, le reti costituite, l'azione delle istituzioni pubbliche ed i piani programmati.Si intende operare per fornire una ricettività e servizi per 40 persone.

F572

25/11

Hotel L’Oasi Itinerari di Sardegna (Itinerari Turistici) e Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. Necessità di costruire un nuovo corpo di fabbricato, su un lotto adiacente all’albergo, di proprietà degli stessi conduttori\proprietari; ciò consentirà di ottenere altre 12 camere matrimoniali con bagno, complete di tutti i servizi, oltre ad un centro benessere ed una piscina copribile inesistente in loco. L’albergo si propone di acquisire il marchio Ecolabel. Oltre alle opere già effettuate negli scorsi anni si pensa d’installare un impianto fotovoltaico, sostituire gli attuali impianti di condizionamento \ riscaldamento con altri a basso consumo energetico oltre alla caldaia a gasolio per l’integrazione dei pannelli solari già esistenti.

H213

Mamotours sas di Francesco Crisponi & C

Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. L’idea imprenditoriale consiste nello svolgimento dell’attività di accompagnatore turistico capace di offrire al turista un pacchetto consistente nel percorrere un itinerario turistico studiato nei minimi particolari comprendendo i siti che potremmo definire il “fiore all’occhiello” della nostra comunità.

L520

CST – Centro Sviluppo Turistico

Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. Realizzazione di una fitta rete collaborativa tra tutti gli operatori turistici della provincia, in modo da creare un unico e solido canale di distribuzione e vendita di tutti i prodotti turistici fortemente legati al territorio. Le aziende cui si rivolge il progetto sono principalmente agriturismi, b&b, piccoli operatori ricettivi, centri escursionistici e di animazione sportiva legata al territorio oltre a tutte le strutture di valido potenziale turistico quali ad esempio operatori enogastronomico. La realizzazione di una offerta turistica coordinata sarà possibile grazie alla creazione di un portale web di pubblica utilità, con interfaccia B2B (business to business per agenzie di viaggio e operatori in territorio nazionale ed estero e per gli stessi operatori che aderiranno al progetto) sia B2C (business to client) per il cliente finale con l’ovvio scopo di mettere in grado il turista di conoscere, valutare e prenotare la propria vacanza nel territorio della Provincia di Nuoro.

L546

Ledda Pierluigi Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale L’iniziativa propone di realizzare una struttura di accoglienza extraalberghiera nella zona di Macomer in una localizzazione al momento totalmente priva di strutture ricettive capaci di soddisfare le dinamiche dei flussi. La struttura in oggetto è situata nel centro storico del comune di Sindia (nu), nel cuore della regione del Marghine,

01

Lai Salvatorica L’impresa si propone di avviare un’attività di tipo turistico-ricettivo nella forma di albergo diffuso da attuarsi nel centro storico del paese di Dualchi. Per dare corso a tale iniziativa si prevede la ristrutturazione e l’ampliamento di un manufatto di proprietà della proponente, ubicato nella via principale del paese, il cui completamento consentirebbe l’accoglienza contemporanea di 10/15 persone.

O1051

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Ledda Francesco Giuseppe Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale L’attività che si intende svolgere è un’attività di Bed&Breakfast, in una casa ubicata nel centro storico di Macomer. Il servizio consisterà nell’offerta di alloggio e prima colazione, in due camere e per quattro posti letto. La prima colazione sarà preparata utilizzando prevalentemente prodotti tipici della zona, confezionati in proprio o da aziende e cooperative agricole della regione. Il servizio comprenderà la fornitura di biancheria da letto, da bagno e la pulizia giornaliera dei locali.

O1083

Hotel Cualbu Sviluppo delle Aree Rurali e Montane e Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale.Gli interventi previsti puntano all’ampliamento dell'offerta di servizi e l’incremento della qualità di quelli già offerti. Alla luce della maggiore sensibilità ambientale del turista straniero si vuole inoltre caratterizzare quale azienda rispettosa dell’ambiente ed ha previsto il ricorso ad impianti solari del tipo fotovoltaico per la riduzione dei consumi energetici dalla rete dell’energia elettrica. In vista di una prossima certificazione ecolabel. Inoltre la collocazione nella fascia alta con le previste 4 stelle e l’ampia polifunzionalità degli spazi consentiranno di consolidare le quote di mercato già possedute. Un’ulteriore differenziazione rispetto alla concorrenza sarà rappresentata dal collegamento di filiera con l’azienda agricola familiare e con il previsto agriturismo.

O1134

La Nuova Barbagia Tours Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. Principale obiettivo dell'azione è la rivaluzazione e l'animazione del territorio della provincia di nuoro mediante la sensibilizzazione e la promozione del turismo mediante la creazione di pacchetti turistici ad Hoc con la valorizzazione delle strutture ricettive aderenti al parternariato. Acquisizione di nuove importanti quote di mercato con lo sfruttamento della filiera di voli low cost. Le due azioni saranno direttamente legate all'incremento dell'occupazione mediante rete di collaboratori vari quali autisti, accompagnatori turistici e assistenti al ricettivo in generale, oltre all'incremento del personale dipendente all'interno della stessa azienda

O1157

Moro Mattia O1239 Old Sardinia L’impresa opera da qualche anno nella gestione di siti

archologici del paese ,a seguito di apposita convenzione col Comune di Silanus.L’obiettivo è quello di catturare nuove fette di mercato non solo nel settore del turismo culturale, ma anche in quello della gastronomia tradizionale e dell’escursionismo ambientale. L’intervento consentirà alla cooperativa di avere una strutura ricettiva nel cntro del paese, attraverso l’acquisizione di un vecchio stabile e la sua trasformazione in locanda con 7 camere e 14 posti letto, oltrechè di un ambiente attrzzato per la ristorazione.

O1353

Sale srl La società come detto precedentemente intende destinare uno stabile nel centro storico di Dorgali, quale centro di ospitalità diffusa. L’impresa si propone inoltre di conseguire la certificazione “Ecolabel”, che è subordinato alla realizzazione di lavori di adeguamento della struttura e degli impianti.

O1297

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Soc. Coop. Esedra Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. Realizzazione di un centro per il turismo ambientale con la realizzazione di un parco dendrologico didattico

O248

Senes srl Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. piano d’impresa prevede la realizzazione e la gestione di una struttura ricettiva in una zona interna della provincia di Nuoro. Tale nuova ricettività sarà realizzata attraverso l’acquisizione ed il recupero di uno stabile del centro storico del Comune di Bortigali, attualmente dismesso ed in stato di abbandono e di degrado. Il recupero sarà effettuato nel rispetto delle caratteristiche originarie dello stabile, preferibilmente con l’utilizzo di materiali originali e/o locali e, qualora tecnicamente ed economicamente sostenibile, dotandolo di sistemi e impianti finalizzati al risparmio energetico e secondo modelli di costruzione ecocompatibili. La struttura sarà quindi arredata ed attrezzata per la sua destinazione a locanda o esercizio di affittacamere, ma secondo uno standard qualitativo elevato, sul modello delle residenze “di charme”.

O369

Consorzio Archeo Etnos Sardegna

Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. L’obiettivo specifico è cercare di differenziare l’offerta turistica del territorio in cui ricade la gestione dei siti da parte dei consorziati per mezzo di un rafforzamento e della valorizzazione dell’offerta turistica culturale. Le potenzialità di crescita che il territorio mostra in questo particolare settore sono ottime, si tratta di perseguire l’obbiettivo sviluppando un modello turistico che, lungi da entrare in conflitto con quello fino ad oggi proposto lo integra e amplia riuscendo a creare un’offerta turistica di qualità e che dia un maggiore impulso ai turisti per poter considerare ancor più attraente e piacevole il soggiorno nel territorio.

O392

Geasar Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale Il piano di impresa della Geasar è incentrato sullo sviluppo di un modello di attrazione dei flussi turistici all’interno del quale coesistono la destagionalizzazione, lo sviluppo economico del territorio e l’integrazione con il sistema di offerta turistica e agroalimentare

O394

Portale Sardegna Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale Creazione e potenziamento dell’offerta turistica del territorio attraverso l’organizzazione commercializzazione di pacchetti turistici integrati.

O428

Ditta Sanna Sebastiana Anna Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo. Nel prossimo triennio attraverso azioni integrate e sinergie di diversi settori e operatori, sono previsti flussi turistici in aumento verso le zone del centro Sardegna. Conseguentemente si prevedono buone prospettive di crescita per l’impresa proponente.

O481

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Geasar Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale Il piano di impresa della Geasar è incentrato sullo sviluppo di un modello di attrazione dei flussi turistici all’interno del quale coesistono la destagionalizzazione, lo sviluppo economico del territorio e l’integrazione con il sistema di offerta turistica e agroalimentare

O532

Tre stelle srl Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. a Società costituita nel 2002 si pone come oggetto sociale la gestione diretta e l’affidamento in gestione a terzi di pubblici esercizi quali alberghi, bar, ristoranti e pizzerie. La sua sfera d’azione ricopre quindi i settori della ristorazione e della ricettività alberghiera.La politica aziendale, conscia di quelle che sono le problematiche del settore, sarà basata sulla ricerca di integrazione e di coordinamento fra i vari servizi che possono essere utili per l’utenza o che determinano un più elevato grado di soddisfazione. Si avrà cura pertanto di stabilire stretti rapporti con chi si occupa di servizi legati alla gestione del tempo libero come ad esempio il cinema, il teatro, le palestre, e in genere con le diverse imprese che nel contesto territoriale offrono servizi di intrattenimento, di fruizione di beni archeologici e di organizzazione di eventi in genere. La struttura dovrà essere continuamente informata su quelli che sono i locali di tendenza, le feste e le manifestazioni organizzate a livello locale.

O536

Cala e'luna bookings Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. Il soggetto consortile si propone di coordinare l’attività di marketing dei consorziati e di vendere i singoli prodotti attraverso il proprio sistema di Booking On Line finalizzando le attività di marketing territoriale delle Amministrazioni I prodotti offerti saranno la sistemazione ricettiva alberghiera caratterizzata da una forte interconnessione con il territorio, i consorziati infatti propongono un prodotto ricettivo alberghiero composto da massimo 50 stanze e non adottano politiche di vendita vuoto per pieno.

O539

Delizia Giuseppa Rosa Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo. Nel prossimo triennio attraverso azioni integrate e sinergie di diversi settori e operatori, sono previsti flussi turistici in aumento verso le zone del centro Sardegna. Conseguentemente si prevedono buone prospettive di crescita per l’impresa proponente.

O546

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Cala e'luna bookings Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. Il soggetto consortile si propone di coordinare l’attività di marketing dei consorziati e di vendere i singoli prodotti attraverso il proprio sistema di Booking On Line finalizzando le attività di marketing territoriale delle Amministrazioni I prodotti offerti saranno la sistemazione ricettiva alberghiera caratterizzata da una forte interconnessione con il territorio, i consorziati infatti propongono un prodotto ricettivo alberghiero composto da massimo 50 stanze e non adottano politiche di vendita vuoto per pieno.

O556

B&B di Kariem Hussain. Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale

O563

Agenzia Turistica Mureddu Fabio e altri

Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale Aprire un’agenzia di viaggi in collaborazione con la già affermata ditta “ ISOLA DEL VIAGGIO” e creare a Fonni un centro di informazione e di coordinamento tra l’offerta turistica del territorio e la richiesta del mercato di riferimento, l’iniziativa prevede l’acquisto della necessaria attrezzatura quali : p.c., software, mobili, scaffalature, abbonamenti; la realizzazione di un sito web, la realizzazione di corsi per la formazione di personale specializzato (accompagnatori turistici, guide del territorio e archeologiche) che conosca almeno una lingua straniera.

O578

Jannas di Rita Mele Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. Il compito principale di Jannas e’ quello di organizzare una serie diversificata di itinerari turistici domestici allo scopo di valorizzare e preservare il patrimonio naturale e culturale di Mamoiada e di tutto il centro Sardegna, nonche’ di garantire un’accoglienza calorosa da parte dei suoi abitanti. Creando un pacchetto turistico completo, e’ necessario offrire al visitatore servizi diversificati. A tal fine si dovra’ affiancare e includere nei pacchetti altri paesi che avranno caratteristiche diverse da quelle offerte dal paese di Mamoiada. Verranno percio’ scelti ad esempio paesi come Bolotana e Fonni per le escursioni in montagna, Orgosolo per la visita ai Murales e il Supramonte, Gavoi per una gita sul lago, Oliena per i siti archeologici e cosi’ via. Si e’ consapevoli che i nostri centri sono troppo piccoli per offrire da soli un offerta turistica a 360 gradi ed e’ percio’ necessario creare una rete diversificata a seconda delle esigenze del visitatore.

O613

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Ditta Masala Paolina e figli Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo da destinare a: pernottamento, un ufficio ricezione, una sala ristorante con annessa cucina per la colazione e per i pasti. La struttura organizzativa è di tipo funzionale. si prevedono un addetto alla ricezione (per il quale sarà richiesto un intervento di formazione) , un addetto all’amministrazione e al marketing. (per il quale è prevista una specifica attività di formazione), un cuoco già in possesso della formazione professionale, 1 cameriere e un addetto al servizio alle camere.

O62

Società Coop. Viseras Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. Gli obiettivi generali di natura economica sono l’incremento del reddito e dell’occupazione. Sotto il profilo socio-culturale è possibile dichiarare quale obiettivo principale di carattere generale la preservazione delle tradizioni popolari basate sull’”oggetto maschera”. Per quanto attiene la sfera economica, sembra importante sottolineare come un’attività di tale tipo abbia condotto già nell’esperienza continentale a risultati eccellenti in termini di impatto territoriale.

O626

Ditta Mura Roberto e Mura Giuseppa

Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo da destinare a: pernottamento, un ufficio ricezione, una sala ristorante con annessa cucina per la colazione e per i pasti. La struttura organizzativa è di tipo funzionale. si prevedono un addetto alla ricezione (per il quale sarà richiesto un intervento di formazione) , un addetto all’amministrazione e al marketing. (per il quale è prevista una specifica attività di formazione), un cuoco già in possesso della formazione professionale, 1 cameriere e un addetto al servizio alle camere.

O63

Ditta Lai Maria e Figlie Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo. Nel prossimo triennio attraverso azioni integrate e sinergie di diversi settori e operatori, sono previsti flussi turistici in aumento verso le zone del centro Sardegna. Conseguentemente si prevedono buone prospettive di crescita per l’impresa proponente.

O633

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Ditta De Muru GianCarlo Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo. Nel prossimo triennio attraverso azioni integrate e sinergie di diversi settori e operatori, sono previsti flussi turistici in aumento verso le zone del centro Sardegna. Conseguentemente si prevedono buone prospettive di crescita per l’impresa proponente.

O636

Ditta Mura Antonietta Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo da destinare a: pernottamento, un ufficio ricezione, una sala ristorante con annessa cucina per la colazione e per i pasti. La struttura organizzativa è di tipo funzionale. si prevedono un addetto alla ricezione (per il quale sarà richiesto un intervento di formazione) , un addetto all’amministrazione e al marketing. (per il quale è prevista una specifica attività di formazione), un cuoco già in possesso della formazione professionale, 1 cameriere e un addetto al servizio alle camere.

O64

Polli Anselmo Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo da destinare a: pernottamento, un ufficio ricezione, una sala ristorante con annessa cucina per la colazione e per i pasti. La struttura organizzativa è di tipo funzionale. si prevedono un addetto alla ricezione (per il quale sarà richiesto un intervento di formazione) , un addetto all’amministrazione e al marketing. (per il quale è prevista una specifica attività di formazione), un cuoco già in possesso della formazione professionale, 1 cameriere e un addetto al servizio alle camere.

O652

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O661

Massimiliano Cossu Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. Valorizzare in modo integrato i servizi degli operatori turistici coinvolgendoli nella creazione di un'offerta turistica variegata e accessibile a target di clientela specifici.

O692

Cualbu Antonio Sviluppo delle Aree Rurali e Montane e Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale.All’interno della stessa azienda sono tuttavia presenti anche alcuni edifici che il sig. Cualbu Antonio intende adeguare a fini di ospitalità turistica. Nel dettaglio si tratta di un edifico ad un piano di recente costruzione e di un vecchio edificio a due piani. Il primo edificio sarà adeguato e trasformato in show room dei prodotti alimentari ed artigianali tipici e in laboratorio didattico per le scolaresche ed i turisti. L’edificio più vecchio invece verrà ristrutturato ed adeguato per essere utilizzato come alloggio di tipo agrituristico.

O728

Ditta GianLuca Zedda Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo. Nel prossimo triennio attraverso azioni integrate e sinergie di diversi settori e operatori, sono previsti flussi turistici in aumento verso le zone del centro Sardegna. Conseguentemente si prevedono buone prospettive di crescita per l’impresa proponente.

O741

Separadorgiu Pesca, Acquacoltura e Aree Umide, Rete Ecologica Regionale,Sviluppo delle Aree Rurali e Montane, Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. Si vuole procedere ad un miglioramento e potenziamento del sistema ricettivo aziendale, procedendo ad un ampliamento della struttura destinata all’agriturismo, con particolare attenzione alla fruibilità delle persone diversamente abili. L’ampliamento della struttura esistente, la creazione di piccole unità abitative, il rifacimento degli impianti tecnici (riscaldamento, illuminazione, smaltimento delle acque reflue, etc. ), saranno realizzati secondo i dettami della bioedilizia.

O82

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Pabma & C. Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. L’idea base che si vuole realizzare riguarda il recupero e il restauro di una antica abitazione situata nel centro del comune di Orani con la finalità di organizzare una struttura ricettiva che coniughi la sapiente qualità Sarda con la storicità del personaggio Marianna Bussalai. Il progetto più specificamente prevede la conversione in B&B dell’abitazione di Marianna Bussalai, figura storica legata alla storia del sardismo, nonché poetessa sensibile e combattente politica

O821


O84

Carlo Mesina Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. Realizzazione di albergo diffuso ad Orgosolo

O848

Biosardinia Sostenere e guidare le aziende nella scelta e nella gestione di nuove strategie di marketing, crere partnerriati e sinergie fra az agricole e turistiche che operano nel settore dell'agricoltura biologica ed ecoturismo con l'obiettivo del miglioramento dei servizi offerti ai clienti.

O879

Soc. Coop. Esedra Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale. Realizzazione di un centro per il turismo ambientale con la realizzazione di un parco dendrologico didattico

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Tabella 3 - Elenco degli Altri Soggetti che partecipano al Partenariato di Progetto. Altri Soggetti Titolo Operazione Proposta Codice Operazione

3.2 Articolazione del Partenariato di Progetto Il presente partenariato è di tipo territoriale a valere sul turismo sostenibile e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale. Il partenariato di progetto, ai fini dell’elaborazione del formulario, si è avvalso del Comitato di Coordinamento e di esperti esterni ad esso. Il Comitato di Coordinamento è composto da 2 soggetti pubblico, e 2 soggetti appartenenti alle imprese. Attraverso l’assemblea sono state discusse e approvate le linee progettuali ed il progetto integrato complessivo.

Il modello organizzativo fino a qui descritto è quello che il presente Partenariato intende portare avanti per la

condivisione e realizzazione di tutte le azioni future, infatti continuerà ad avvalersi dell’assemblea per

quanto attiene la discussione e l’approvazione delle azioni future e il Comitato di Coordinamento, in rappresentanza delle componenti dei soggetti partner, per la gestione dei rapporti tra le varie componenti del

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partenariato e tra gli eventuali soggetti pubblici o privati esterni ad esso. Qualora fosse necessario continuerà ad

avvalersi di risorse esterne.

Per quanto attiene ai singoli interventi presentati sia dai soggetti pubblici che privati la gestione è prevista in forma individuale. Per quanto attiene, invece, alle azioni di sistema queste verranno portate avanti dai soggetti istituzionali, secondo uno schema condiviso dall’intero partenariato. I soggetti partenariali pubblici e privati coinvolti sottoscriveranno apposito accordo per la gestione associata del progetto integrato Il Partenariato farà riferimento per la logistica agli uffici dello Sviluppo economico presso l’Amministrazione Provinciale di Nuoro in P.zza d’Italia, 19 l’Amministrazione Provinciale di Nuoro, svolgerà l’attività di coordinamento del partenariato e coordinerà tutte le azioni di sistema e le azioni rivolte alla cittadinanza oltre a quanto già previsto nelle manifestazioni di interesse. I soggetti privati svolgeranno le attività di loro specifica competenza raccordandosi con i soggetti istituzionali e condividendone l’immagine coordinata e i momenti di promozione. Il partenariato manterrà inoltre attiva la concertazione e la condivisione delle decisione d’ordine strategico per la realizzazione del progetto. Gli attori del partenariato sono i seguenti:

o L’Amministrazione Provinciale di Nuoro, la Camera di Commercio, L’Agen.Sa.Ce in stretto accordo con i Comuni, la Comunità Montana svolgeranno l’attività di coordinamento del partenariato e le azioni rivolte alla cittadinanza oltre a tutto quanto già previsto nelle manifestazioni di interesse.

o Facoltà di Economia dell’Università di Sassari avrà il compito di implementare i sistemi di certificazione previsti nell’ambito del partenariato di progetto.

o La Soprintendenza per i beni archeologici per le Province di Sassari e Nuoro si occuperà della tutela e valorizzazione dei beni archeologici.

o I soggetti privati svolgeranno le attività di loro specifica competenza raccordandosi con i soggetti istituzionali e condividendone immagine coordinata e momenti di promozione.

La Provincia di Nuoro, quale soggetto istituzionale e centro di competenze specifiche per il miglioramento della qualità della vita della cittadinanza ha presentato una serie di iniziative per l’organizzazione di eventi ed il potenziamento della rete di offerta culturale locale che ben si integrano con il progetto “andalas sononos sinnos licanzas- ferula”.

Nell’ambito del partenariato sono state proposte una serie di operazioni volte al: − potenziamento – diversificazione dell’offerta turistica locale mediante l’organizzazione di pacchetti

turistici basati su itinerari costa – interno, complementari al turismo marino-balneare − Elevazione degli standard qualitativi e dell’integrazione dell’offerta turistica provinciale − Miglioramento della gestione delle risorse ambientali e culturali nell’ottica di un’integrazione

sostenibile con il sistema economico. − Aumento della concertazione tra privati, enti e istituzioni locali finalizzata alla gestione delle aree di

eccellenza ambientale e degli attrattori culturali. − Perseguimento di una strategia di sviluppo e promozione degli attori locali impegnati nello sviluppo

turistico unitaria e coerente. − Aumento della riconoscibilità della specificità dell’offerta turistica della Provincia − Miglioramento delle competenze degli operatori turistici locali. − Aumento della cultura dell’accoglienza. − Aumento dell’efficienza del sistema commerciale. − Aumento della capacità/forza attrattiva del sistema turistico locale e conseguente aumento del numero

di turisti. − Allungamento della stagione turistica. − Incremento della permanenza media nelle strutture ricettive. − Diversificazione geografica del flusso turistico che dalla costa si sposta verso le aree interne − Valorizzazione delle particolarità linguistiche del territorio della provincia di Nuoro da sfruttare in

chiave turistica. Oltre alle azioni immateriali sono state proposte opere infrastrutturali per la realizzazione di adeguata cartellonistica stradale che segnali adeguatamente l’itinerario proposto, azioni di miglioramento infrastrutturale e di servizi nei siti archeologici già fruibili dal pubblico.

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La proposta di interventi di valorizzazione di siti archeologici è stata richiesta dalla maggior parte degli enti pubblici aderenti al partenariato. Ad alcuni degli enti pubblici aderenti fa capo la proposta di costituire una rete di B&B che potenzi, qualifichi e consolidi, attraverso un sistema di rete, servizi alla persona congiunti, soddisfando i bisogni sociali di base e riducendo il tasso di esclusione. Nell’ambito della parte privata del partenariato sono inoltre presenti 3 consorzi di cui:

o uno che comprende i gestori di siti archeologici e che si propone di differenziare l’offerta turistica del territorio in cui ricade la gestione dei siti da parte dei consorziati. Questo per mezzo di un rafforzamento e della valorizzazione dell’offerta turistica culturale con un modello che, lungi dall’entrare in conflitto con quello fino ad oggi proposto, lo integra e lo amplia creando un’offerta turistica di qualità che dia un maggiore impulso al turismo per rendere più attraente e piacevole il soggiorno nel territorio.

o Uno che comprende albergatori del territorio di Dorgali con l’obiettivo di creare un sistema di promozione congiunta, prenotazione e vendita dei singoli prodotti attraverso un proprio sistema di Booking On Line.

o Uno include prevalentemente aziende agricole e si propone di guidare le aziende nella scelta e nella gestione di nuove strategie di marketing, creare sinergie fra aziende agricole e turistiche che operano nel settore dell'agricoltura biologica ed ecoturismo con l'obiettivo del miglioramento dei servizi offerti ai clienti.

Le singole imprese sono in piccola parte hotel, mentre un gran numero di interventi sono presentati per la realizzazione di alberghi diffusi e agriturismo, oltre punti di informazione e show room ed un centro di educazione ambientale. A questi si uniscono una consistente serie di società che propongono servizi per l’accompagnamento turistico, per l’offerta e promozione di pacchetti turistici integrati, per la promozione di reti di cooperazione, per la valorizzazione di servizi di intrattenimento. Fa parte del partenariato la società di gestione dell’aeroporto di Olbia che propone un intervento di marketing per la valorizzazione integrata dell’offerta del territorio. A completamento delle proposte di parte privata esiste la proposta di costituzione di un centro di ricerca per lo studio delle caratteristiche tecnico strutturali delle costruzioni nuragiche. Le proposte private si articolano nella richiesta di opere infrastrutturali ed interventi per l’utilizzo dell’energia rinnovabile, servizi con particolare riferimento al marketing, formazione ed una serie di iniziative puntuali di promozione d’impresa, nonché una serie di proposte per la strutturazione, la promozione e commercializzane di pacchetti turistici che coinvolgono gli operatori del partenariato. Per quanto attiene alle imprese ancora in via di costituzione la maggior parte propongono interventi per la realizzazione di alberghi diffusi, soprattutto nei centri storici. Esiste inoltre una proposta di realizzazione B&B un albergo con annessi sevizi di documentazione culturale, una società per la produzione di alimenti surgelati e una società che propone l’implementazione di una rete di operatori per la commercializzazione e promozione unica dei prodotti turistici tramite portale web di pubblica utilità. Gli interventi sono prevalentemente caratterizzati da interventi di adeguamento infrastrutturale e azioni di promozione.

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Tabella 4 - Impegni specifici assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto

Soggetto del Partenariato Impegno Specifico Priorità Attribuita all’Impegno Specifico

Agen.sa.ce

Coordinamento attività di messa a sistema delle attività previste nell’ambito del parternariato di progetto in stretta sinergia con provincia, camera di commercio e tutti gli altri attori istituzionali.

Indispensabile

Agenzia turistica di Mureddu Fabio e altri

Apertura di un’agenzia di viaggi in collaborazione con la già affermata ditta “ ISOLA DEL VIAGGIO” e creazione a Fonni di un centro di informazione e di coordinamento tra l’offerta turistica del territorio e la richiesta del mercato di riferimento.

rilevante

Antichi Sapori

ristrutturazione di un’abitazione nel centro storico del paese di Meana Sardo, da destinare a punto di ristoro, ricezione e uffici del costituendo albergo diffuso “Apposentos”.

rilevante

APAT Sardegna Promozione delle le risorse della Sardegna, in qualsiasi forma e di qualsiasi natura.

rilevante


adeguamento e potenziamento dei locali agrituristici esistenti (convertire agriturismo in albergo rurale).

rilevante

B&B di Kariem Hussain. Potenziamento sistema ricettivo extralberghiero

irrilevante

B&B Il Nespolo Ampliamento e miglioramento dei servizi agli ospiti in termini logistici per un maggior comfort.

indispensabile

Biosardinia

Sostenere e guidare le aziende nella scelta e nella gestione di nuove strategie di marketing, creare partenariati e sinergie fra aziende agricole e turistiche che operano nel settore dell'agricoltura biologica ed ecoturismo con l'obiettivo del miglioramento dei servizi offerti ai clienti.

rilevante

Cala e'luna bookings

coordinare l’attività di marketing dei consorziati e vendere i singoli prodotti attraverso il proprio sistema di Booking On Line finalizzando le attività di marketing territoriale delle Amministrazioni.

indispensabile

Camera di commercio Ruolo primario nel mantenere i rapporti coll’imprenditoria locale

indispensabile

Club Hotel Nuraghe Arvu

Realizzazione Nuova Struttura Alberghiera. Si tratta di una struttura di tipo alberghiero in fase di costruzione.

rilevante

Comuni Valorizzazione siti archeologici paesi province di Nuoro ed Oristano

indispensabile

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Comunità montana del Nuorese

Messa a sistema delle iniziative già avviate con l'organizzazione della costituenda rete archeologica; promozione e commercializzazione

indispensabile


differenziare l’offerta turistica del territorio in cui ricade la gestione dei siti da parte dei consorziati per mezzo di un rafforzamento e della valorizzazione dell’offerta turistica culturale.

indispensabile

CST – centro sviluppo turistico

Realizzazione di una rete collaborativa tra tutti gli operatori turistici della provincia, in modo da creare un unico e solido canale di distribuzione e vendita di tutti i prodotti turistici fortemente legati al territorio.

rilevante

Cualbu Antonio

Adeguamento e trasformazione di due edifici, il primo in show room dei prodotti alimentari ed artigianali tipici e in laboratorio didattico per le scolaresche ed i turisti, il secondo in alloggio di tipo agrituristico.

indispensabile

Deligia Giuseppa Rosa

Creazione di albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo, tramite ristrutturazione di diversi edifici.

indispensabile

Demuru Pietrina Francesca

Creazione di albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo tramite ristrutturazione di diversi edifici. La struttura organizzativa è di tipo funzionale.

indispensabile

Ditta Cogoni Paolina


indispensabile

Ditta De Muru Gian Carlo

Creazione di albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. ristrutturazione di diversi edifici.

indispensabile

Ditta Gian Luca Zedda


indispensabile

Ditta Lai Maria e figlie


indispensabile

Ditta Lucia Manca


indispensabile

Ditta Masala Paolina e figli


indispensabile

25/24

Ditta Mura Antonietta


indispensabile



indispensabile

Ditta Sanna Sebastiana Anna


indispensabile

Geasar

sviluppo di un modello di attrazione dei flussi turistici all’interno del quale coesistono la destagionalizzazione, lo sviluppo economico del territorio e l’integrazione con il sistema di offerta turistica e agroalimentare.

indispensabile

Hotel Cualbu

ampliamento dell'offerta di servizi e l’incremento della qualità di quelli già offerti, collegamento di filiera con l’azienda agricola familiare e con il previsto agriturismo.

indispensabile

Hotel L'oasi

Costruzione di un nuovo corpo di fabbricato, su un lotto adiacente all’albergo, di proprietà degli stessi conduttori\proprietari.

indispensabile

IN.AL di Giulio Bulloni Realizzazione di un impianto per la produzione di pizze surgelate.

indispensabile

Jannas di Rita Mele

organizzare una serie diversificata di itinerari turistici domestici allo scopo di valorizzare e preservare il patrimonio naturale e culturale di Mamoiada e di tutto il centro Sardegna.

indispensabile

La Nuova Barbagia Tours

rivalutazione e animazione del territorio della provincia di nuoro mediante la sensibilizzazione e la promozione del turismo con la creazione di pacchetti turistici ad hoc.

indispensabile

Lai Salvatorica

Creazione di albergo diffuso da attuarsi nel centro storico del paese di Dualchi tramite la ristrutturazione e ampliamento di un manufatto di proprietà ubicato nella via principale del paese.

indispensabile

Ledda Francesco Giuseppe Creazione di Bed&Breakfast, in una casa ubicata nel centro storico di Macomer.

indispensabile

Ledda Pierluigi

Realizzazione di una struttura di accoglienza extraalberghiera situata nel centro storico del comune di Sindia.

indispensabile


svolgimento dell’attività di accompagnatore turistico in grado di

indispensabile

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offrire al turista un pacchetto consistente nel percorrere un itinerario turistico studiato nei minimi particolari.

Massimiliano Cossu

Valorizzare in modo integrato i servizi degli operatori turistici coinvolgendoli nella creazione di un'offerta turistica variegata e accessibile a target di clientela specifici.

indispensabile

Mesina Carlo Realizzazione di albergo diffuso ad Orgosolo

indispensabile

Moro Mattia Non presente descrizione degli interventi proposti

indispensabile

Pabma &c

recupero e restauro di una antica abitazione situata nel centro del comune di Orani mirata alla realizzazione di una struttura ricettiva che coniughi la sapiente qualità Sarda con la storicità del personaggio Marianna Bussalai.

indispensabile

Polli Anselmo


indispensabile

Portale Sard egna

Creazione e potenziamento dell’offerta turistica del territorio attraverso l’organizzazione e commercializzazione di pacchetti turistici integrati.

indispensabile

Provincia di Nuoro Ufficio lingua sarda

Valorizzazione delle particolarità linguistiche del territorio della provincia di Nuoro da sfruttare in chiave turistica.

indispensabile

Provincia di Nuoro

Favorisce il dialogo tra tutti gli attori presenti sul territorio per dare maggiore forza al progetto; promozione della costruzione di un circuito-itinerario che dalla costa si inoltra nelle aree interne della Provincia alla scoperta di alcuni dei siti archeologici e paesaggistici più suggestivi; manifestazioni/eventi/laboratori/mostre/esposizioni, con cadenza mensile/bimestrale per accompagnare il turista in un ideale viaggio/vacanza durante tutto l’arco dell’anno. Azioni di informazione: promozione, divulgazione materiale informativo e pubblicitario, pannelli tridimensionali; di animazione: organizzazione circuiti-itinerari integrati; di sensibilizzazione: organizzazione di seminari-incontri –dibattiti. Realizzazione opere pubbliche: realizzazione segnaletica-messa a sistema e valorizzazione di

indispensabile

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siti di interesse archeologico. Servizi pubblici alle imprese: creazione carta dei servizi, aggregazione di imprese ed organizzazione di eventi per il potenziamento dei pacchetti turistici; formazione operatori. Servizi pubblici al cittadino: servizi informazione; incontri-seminari-dibattiti.

Provincia di Nuoro

Valorizzazione e fruizione del complesso nuragico di Tanca Manna a nuoro; cartellonistica itinerario archeologico

indispensabile

Sale srl Creazione di centro di ospitalità diffusa nel centro storico di Dorgali.

indispensabile

Senes srl

realizzazione e la gestione di una struttura ricettiva attraverso l’acquisizione ed il recupero di uno stabile del centro storico del Comune di Bortigali.

indispensabile

Separadorgiu

miglioramento e potenziamento del sistema ricettivo aziendale, tramite ampliamento della struttura esistente.

indispensabile

Sistema di rete tra comuni Ente capofila: comune di Birori

potenziare, qualificare e consolidare, attraverso un sistema di rete, servizi alla persona, soddisfare i bisogni sociali di base, ridurre del tasso di esclusione. Comitato di Coordinamento: è composto dai Sindaci presenti nella rete

indispensabile

Soc Coop Esedra

Realizzazione di un centro per il turismo ambientale con la realizzazione di un parco dendrologico didattico.

indispensabile

Società Coop. Viseras

incremento del reddito e dell’occupazione; preservazione delle tradizioni popolari basate sull’”oggetto maschera”.

rilevante

Soprintendenza Archeologica Sassari-Nuoro

Supporto e supervisione di tutti gli interventi che verranno svolti nell’ambito dei siti di competenza

indispensabile

Spanu Gavina Mercedes Manca indicazione dell’intervento proposto

irrilevante

Tamar-all

intervento di turismo sostenibile mediante la realizzazione di una struttura ricettiva con annessi servizi di fruizione di documentazione culturale ed identitaria nell'area di Macomer.

indispensabile

Tre Stelle srl

integrazione e coordinamento fra i vari servizi che possono essere utili per l’utenza o che determinano un più elevato grado di soddisfazione. tramite stretti rapporti con chi si occupa di servizi legati alla gestione del tempo libero come ad esempio il cinema, il teatro, le palestre, e in

rilevante

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genere con le diverse imprese che nel contesto territoriale offrono servizi di intrattenimento, di fruizione di beni archeologici e di organizzazione di eventi in genere.

Università degli Studi di Sassari, facoltà di economia

Fornisce supporto in termini di know how nell’ambito dell’implementazione della certificazione di qualità.

indispensabile

Vacca Maurizio

costituzione di un’ equipe di esperti in risorse naturali, storiche, socio-culturali che, sfruttando le capacità acquisite nei diversi percorsi formativi dei rispettivi componenti intenda valorizzare le risorse paesaggistiche folkloristiche e archeologiche di Meana Sardo e del suo territorio

indispensabile

Tabella 5 - Impegni collettivi assunti dai singoli Soggetti del Partenariato di Progetto

Impegno Specifico Priorità Attribuita all’Impegno Specifico collaborare con gli altri partner per la buona riuscita del progetto integrato

Indispensabile

creare un sistema di gestione del progetto integrato da formalizzarsi mediante sottoscrizione di apposito accordo di programma

Indispensabile

i soggetti si impegnano a presentare i progetti a valere sugli specifici bandi emanati al fine di finanziare le operazioni che costituiscono il progetto integrato.

Indispensabile

i soggetti si impegnano inoltre a rivedere le quote di contributo richieste accordandole alle percentuali previste nelle specifiche leggi di settore a valere sulle quali verranno presentatigli appositi progetti.

Indispensabile

i soggetti si impegnano coinvolgere il maggior numero di operatori possibili nella realizzazione delle loro operazioni

Indispensabile

i soggetti si impegnano al rispetto delle pari opportunità nell’attuazione delle loro operazioni

Indispensabile

i soggetti si impegnano al rispetto e valorizzazione dell’ambiente in ottica di sostenibilità

Indispensabile

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QUADRO DI RIFERIMENTO DEL PROGETTO INTEGRATO

Analisi di contesto

Provincia di Nuoro

A. Situazione attuale del contesto territoriale / tematico / settoriale del Progetto Integrato di Sviluppo La nuova provincia di Nuoro, situata nel cuore della Sardegna, attualmente vanta una superficie di 3.924 kmq (16% regione) e una popolazione di 164.260 abitanti: (10% regione), distribuita in 52 comuni (14% regione). Nel complesso, la maggioranza dei comuni ha una popolazione compresa tra i 500 ed i 3000 abitanti, pertanto è possibile affermare che il territorio è caratterizzato dalla presenza di piccoli centri abitati. La provincia si presenta come una terra ricca di forti e radicate tradizioni, dotata di un capi tale storico, culturale e ambientale di enorme fascino ed incomparabile valore. Il suo paesaggio è estremamente variegato e suggestivo: da ambienti aspri e brulli si passa ad aree erbose e ricche di vegetazione; da ampie piane e valli a pendii rocciosi e gole spesso ricche di insenature; dagli altopiani granitici alle splendide grotte e spiagge di insuperabile bellezza. Attrattori turistici esistenti La provincia di Nuoro reca con sé i segni delle civiltà e delle vicende preistoriche e storiche che nel corso dei millenni hanno plasmato la sua cultura, la sua storia, nonché il suo paesaggio. Si tratta, in molti casi, di un vero e proprio museo a c ielo ape r to che comprende non solo i siti di origine nuragica, ma anche edifici a carattere religioso, edifici civili, centri storici. Ad arricchire ulteriormente questo enorme capitale culturale, storico e architettonico contribuiscono i numerosi musei, pinacoteche, collezioni, che custodiscono e salvaguardano una parte importante del lascito del passato. Villaggi nuragici, domus de janas e tombe dei giganti, dolmen, menhir e pozzi sacri sono rinvenibili nella maggior parte dei comuni della provincia. Le produzioni tipiche, che a loro volta costituiscono testimonianza della millenaria cultura immateriale del popolo sardo, esercitano un innegabile fascino sui turisti italiani e stranieri, sia per la particolarità dei loro sapori che per la straordinaria longevità del popolo che le consuma. I prodotti tipici della provincia di Nuoro, in particolar modo dei suoi comuni interni, stanno per alcuni settori di produzione andando incontro a consumi crescenti; sicuramente sono le produzioni agroalimentari quelle che stanno andando incontro ad un miglioramento di posizionamento sul mercato. Di innegabile interesse turistico sono anche le preziose risorse naturali, grotte, spiagge, canyon, boschi, valli. Descrizione dei servizi turistici offerti: L’analisi del sistema d’offerta dell’area di interesse, identificata come “area d’attrazione”, ha riguardato, in termini quantitativi, la concentrazione delle strutture ricettive, i musei ed i principali siti archeologici del territorio.

Esercizi alberghieri e complementari nuova provincia 5 stelle e lusso 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella Res.ze tur-alb.. Campeggi Vill.

Tur. Alloggi in forma imprend.

Ostelli B&B Tot

1 11 48 24 7 9 9 0 4 1 68 182 Fonte: elaborazione su dati EPT 2004

Posti letto in esercizi alberghieri e complementari nuova provincia Alberghi Campeggi Villaggi turistici Alloggi gestiti in

forma imprend. Ostelli B&B Agriturismo Altro Tot

8895 6.006 0 40 84 323 0 15.348

Fonte: elaborazione su dati EPT 2004

Posti letto – comuni aderenti STL Alberghi Campeggi Villaggi turistici Alloggi gestiti in Ostelli B&B Agriturismo Altro Tot 8494 6615 0 0 66 548 557 229 16.509

Fonte: elaborazione su dati comunali 2004 Beni visitabili N° Servizi sportivi N° Musei 27 Trekking 27

Siti archeologici 155 Arrampicata 155

Beni naturalistici 102 equitazione 102

Chiese 103 Piscine 103

Altri beni architettonici 65

25/29

Fonte: elaborazione su dati

comunali 2004

Fonte: elaborazione su dati comunali

2004

Analisi della domanda turistica

In merito al dato aggregato della tabella soprastante, si precisa che comunque i comuni costieri sono quelli con il maggior numero di arrivi sia italiani che stranieri. Una considerazione merita comunque il fatto che proprio i comuni costieri sono quelli dotati di un maggior numero di strutture di accoglienza. È il caso di sottolineare come ad un comune dell’interno, con il 71% di arrivi ed il 73% di presenze di stranieri sul totale, spetti il miglior rapporto di composizione turisti stranieri/turisti italiani. Confrontando le stagioni 2003 e 2004 nella nuova provincia di Nuoro i dati mostrano un andamento positivo con una crescita complessiva che rispetto al 2003 si attesta sul 6,07% per gli arrivi e sul 7,61% sulle presenze. Se si considerano gli arrivi e le presenze suddivisi per comuni costieri e non costieri è interessante rilevare che i comuni costieri presentano un incremento del 3,53% degli arrivi e dell’8,11% sulle presenze. I comuni non costieri rilevano un trend più che positivo degli arrivi, + 16,23, ed un po’ meno incoraggiante per quanto concerne le presenze, + 2,75%, ad indicare la necessità di operare sul territorio al fine di allungare la durata della vacanza nelle zone non costiere incrementando in tal modo le presenze. Va comunque rilevato che nel 2003 gli arrivi e le presenze nei comuni costieri erano pari rispettivamente al 78% ed al 91% del totale. Nel 2004 a fronte di una riduzione al 76% degli arrivi in località costiere il dato percentuale sulle presenze è rimasto invariato. Come si può rilevare dai dati Assaeroporti sull’andamento del numero di passeggeri nazionali e internazionale sull’aeroporto di Olbia (senza considerare quelli in transito) l’andamento dei flussi turistici è ancora fortemente stagionalizzato e vede una variazione di oltre l’80% tra la bassa e l’alta stagione. Visitatori di musei, monumenti e aree archeologiche Il turismo culturale rappresenta in Italia un settore in espansione: mentre il turismo in generale sta attraversando una fase di contrazione, il turismo culturale e le città d’arte si sono ritagliati sempre più ampie fette di mercato, passando, a livello nazionale, da un’incidenza del 18,8 % sulle strutture ricettive nel 1995 al 22,3 % nel 2002, facendo registrare l’aumento proporzionale più elevato rispetto alle altre tipologie di località turistiche (es. balneare e montane)1. Ciò evidenzia che la richiesta di cultura in senso lato si conferma come uno dei principali motivi di viaggio e spostamento in Italia - a dimostrazione anche di un nuovo modo di fare turismo, che vede sempre più protagonisti viaggiatori e visitatori maturi, consapevoli ed esigenti. L’indagine campionaria sui musei, siti archeologici statali e non statali in Sardegna condotta dal Crenos2, nel 2004, evidenzia comunque la notevole consistenza dell’afflusso di visitatori nei siti archeologici e museali situati nei comuni costieri a vocazione turistica, pari al 41,9% del totale regionale. Principali Musei, monumenti e siti archeologici visitati nella provincia di Nuoro:

Comune Denominazione Visitatori % sul tot. Area % sul tot. provincia

% sul tot. Sardegna

Dorgali Ispinigoli 42.002 52.3% 18,4 0,6

Dorgali Serra Orrios 22.293 27.9% 9,8 4,0

Dorgali Tiscali 10.740 13.4% 4,7 2,1

Dorgali Nuraghe Mannu 2.822 3,5 1,2 1,0

Dorgali Museo Archeologico 2.180 2,7 1,0 0,3

Nuoro Museo Etnografico 50.726 53,3 22,3 4,8

Nuoro Museo Arte Nuoro 17.595 18,5 7,7 1,7

Nuoro Museo Deleddiano 13.721 14,4 6,0 1,3

Mamoiada Museo Maschere Mediterranee 6.981 7,3 3,1

Bitti Su Romanzesu 6.208 6,5 2,7 0,7

1

Istat, serie storiche sul turismo 1995 – 2002. 2 CRENOS, Centro Ricerche Economiche Nord Sud (Università di Cagliari- Università di Sassari) - Musei, siti archeologici e turismo in Sardegna: alla ricerca di un’integrazione, a cura di Monica Iorio – QUADERNI DI LAVORO CUEC 2 0 0 4 / 0 4.

Arrivi % arrivi Presenze % presenze Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri

107.274 54.360 155.369 69% 35% 649.327 328.762 978.089 63% 37% Fonte: elaborazione su dati EPT 2004 (I dati delle due tabelle non includono i valori relativi ai paesi in cui

esiste una sola struttura ricettiva in virtù del segreto statistico, ed i dati di alcune strutture che non hanno

fornito i propri dati all’EPT).

25/30

TOTALE 227.912 100,0 21,8

Fonte: indagine campionaria Crenos – 2004; *dati 2001; **dati 2000

Descrizione dei mercati di riferimento Da elaborazioni sui dati ISTAT 2004 relativi agli arrivi e presenze 2004 nella vecchia Provincia di Nuoro, ferma restando la prevalenza di arrivi e presenze di italiani, si può rilevare la composizione degli arrivi e delle presenze di stranieri in base al paese di provenienza.

Arrivi % Presenze %

Totale stranieri UE 74,43% 71,63%

Totale altri paesi europei 22,22% 26,52%

Totale paesi extraeuropei 3,35% 1,85% Fonte: elaborazione su dati Istat 2004

Da un ulteriore approfondimento emerge che sul totale degli stranieri il primato spetta alla Germania con il 39,80% del totale degli stranieri, seguita da Francia 18,90%, Svizzera 18,04%, Austria 6,63% e Regno Unito 2,91%, mentre tra i paesi extra europei gli Stati Uniti sono quelli che manifestano il maggior numero arrivi sul totale degli stranieri. Come individuato anche dal Piano di Marketing della Regione Sardegna questi sono tra i mercati strategici per l’offerta turistica dell’intera Regione. L’apertura imminente di nuove tratte dirette tra la Sardegna ed altri paesi Europei potrà sicuramente aprire nuove prospettive. Da elaborazioni sui dati relativi alla spesa turistica per regione ed ai pernottamenti per regione indicati dal Rapporto sul Turismo Italiano 2005-2006 si rileva che la spesa turistica media giornaliera per la regione Sardegna si attesta intorno a € 67,50 procapite.

situazione contesto territoriale

Provincia di Oristano

Caratteristiche Territoriali

Con la nuova ripartizione dei comuni, dovuta all’introduzione di quattro nuove Province nella Regione Sardegna, la Provincia di Oristano è passata da 78 a 88 comuni che rappresentano circa il 23% dei comuni regionali. In seguito all’estensione dei confini territoriali l’area di studio conta una popolazione di 168.657 abitanti il 10% circa della popolazione della Sardegna. La provincia di Oristano ha un’estensione di circa 3040 kmq (13% della superficie della Sardegna). Le coste del territorio si estendono per 159 km rappresentando circa il 9% delle coste regionali.

Una preliminare valutazione dei dati statistici ha consentito di individuare alcune differenti dinamiche che sussistono all’interno della Provincia. Il territorio provinciale è stato quindi suddiviso in quattro sub-aree che, peraltro, ricalcano delle aggregazioni territoriali che non hanno esclusivamente un valore geografico ma che sono anche caratterizzate da uno specifico percorso storico.

Il sistema territoriale oristanese esaminato all’interno del Progetto Ferula presenta una forte omogeneità ambientale, culturale ed economica fra le due regioni storiche del Montiferru e del Guilcer.

La diversità ecosistemica racchiude elementi ecologici e antropici che in continuità passano dagli stagni agli spazi organizzati dell'agricoltura irrigua ai sistemi collinari e montani vulcanici, aspri ma in grado di alternare boschi e pascoli di pregio. Questi ultimi si aprono, attraverso l'unità morfologica degli altipiani centrali, sulla media valle del Tirso, cingendo le mutevoli dimensioni del Lago Omodeo. Le aggregazioni insediative, sposano queste diversità morfologiche e definiscono sottoinsiemi portatori di un forte sapere territoriale localizzato, storicamente riconoscibile ma oggi strutturalmente indebolito dalla sofferenza demografica e socio-economica.

La provincia di Oristano si presenta come un’area ricca di risorse ambientali, culturali, paesaggistiche e agroalimentari ad alto potenziale di sviluppo economico. Nonostante questa consapevolezza, lo sviluppo stenta a decollare anche se, contemporaneamente, sono presenti alcuni esempi che dimostrano che, se opportunamente perseguiti, si possono creare processi virtuosi di crescita e innovazione. La valorizzazione del patrimonio territoriale necessita di un processo in grado di attivare (o recuperare) una “visione territoriale” capace di ridare vita all’area, alle sue tradizioni, alla sua economia: una dimensione simbolica in cui si riconoscano le comunità locali. Le risorse diventano competitive solo se integrate a sistema e a tale proposito occorre definire una chiara

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idea di costruzione del territorio, basata sulla costruzione di “processi identitari”. Secondo quanto emerge dall’analisi dei documenti provinciali, si intravede la necessità di declinare proposte per accelerare la transizione del sistema locale verso maggiore competitività e grado di attrattività, intervenendo con azioni di discontinuità legate al tema del capitale sociale e dell’innovazione, articolate pertanto non esclusivamente sul sistema produttivo, ma anche sul sistema sociale e sui servizi al territorio. L’attivazione di processi di sviluppo locale è strettamente legata alla capacità di autogoverno del territorio e alla sua capacità progettuale. Si presuppone quindi che alla base ci sia la capacità di implementare una solida strategia di aggregazione. Dalle stesse analisi emerge una forte presenza di solidi partenariati capaci di tessere un sistema relazionale tra le diverse aree che solo in qualche eccezione, presentano i segni della disaggregazione e dell'individualismo istituzionale. Così come citato negli atti di pianificazione Provinciale: Identità e sostenibilità diventano ingredienti per sviluppare strategie di sviluppo durevoli.

L’identità (in tutte le sue accezioni valoriali) e il forte senso di appartenenza che caratterizza la provincia costituisce un “ingrediente” dell’economia locale ed un fondamentale fattore di marketing che dà valore alle produzioni locali. La tipicità declinata nelle sue diverse forme

dai luoghi, alla cultura e alle produzioni tipiche, fatta convergere nella definizione di una precisa identità, consentirebbe, se sfruttata appieno, di fare da traino a molte altre attività. Provincia di Nuoro B. Risorse materiali e immateriali di riferimento per il Progetto Integrato di Sviluppo

La provincia di Nuoro è contraddistinta da un patrimonio culturale, naturale ed enogastronomico di grande caratterizzato da elementi di autenticità ed unicità che lo rendono preziosa risorsa da valorizzare per lo sviluppo turistico del territorio.

Il patrimonio ambientale è caratterizzato da importanti biodiversità,che vanno dall’area montana del Gennargentu alle zone costiere di Dorgali, Orosei, Siniscola e Posada, ai boschi della Barbagia-Mandrolisai, al patrimonio naturalistico del Marghine.

Accanto al patrimonio naturale è notevole anche la presenza di beni archeologici di pregio, allo stato attuale poco valorizzati se non per alcune eccezioni, e da beni culturali risalenti a varie epoche. Numerose sono le testimonianze del periodo pre-nuragico e nuragico (in particolare e nuraghi e villaggi nuragici) e degni di grande interesse i centri storici con presenze architettoniche monumentali.

Di particolare interesse per risultano alcune produzioni enogastronomiche quali il pane carasau, il vino, l’olio ed i formaggi, nonché i piatti tradizionali con particolare riferimento alle zone interne.

Come viene evidenziato anche nel Piano di razionalizzazione e sviluppo del sistema regionale dei Musei predisposto dall’Assessorato alla Cultura, la Provincia di Nuoro dispone di risorse importanti nel campo culturale.

Oltre al patrimonio di beni archeologici, 1.166 quelli censiti, con una rilevante concentrazione nell’area del Marghine e nei comuni di Dorgali e Macomer, il territorio si caratterizza per la presenza di centri storici (34 dei quali sono inseriti nel repertorio dei centri storici della L.R. 29/98) con significative testimonianze delle tradizioni e della cultura. A questo patrimonio si aggiungono importanti istituzioni museali quali il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, il Man, il Museo Nivola di Orani, il Museo delle Maschere Mediterranee.

Queste risorse, assumono particolare interesse sia per la loro potenzialità nell’esprimere la tradizione e la cultura del territorio, sia per la loro localizzazione che copre tutto il territorio della Provincia

Tabella 1 Beni culturali censiti nella Provincia di Nuoro, per tipologia e SLL

SLL Beni archeologici censiti

% Beni architettonici censiti

%

Comuni appartenenti al repertorio centri storici (L.R. 29/98)

%

Beni storici artistici L. 1089/39

% Totale %

SLL Macomer 444 38,1% 73 21,0% 6 17,6% 3 21,4% 520 34,3% SLL Nuoro 408 35,0% 146 42,1% 9 26,5% 6 42,9% 560 36,9% SLL Bitti 25 2,1% 9 2,6% 1 2,9% 1 7,1% 35 2,3% SLL Siniscola 63 5,4% 20 5,8% 2 5,9% 3 21,4% 86 5,7% SLL Orosei 118 10,1% 52 15,0% 5 14,7% 0 0,0% 170 11,2% SLL Fonni 45 3,9% 13 3,7% 3 8,8% 0 0,0% 58 3,8% SLL Sorgono 63 5,4% 34 9,8% 8 23,5% 1 7,1% 87 5,7%

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Totale 1166 100% 347 100% 34 100% 14 100% 1516 100% Fonte: Amministrazione Provinciale di Nuoro – Settore Urbanistica

La presenza di importanti risorse ambientali e culturali consente di ragionare in termini di “prodotti d’area” e/o aree di attrazione di riferimento per la progettualità legata al sistema turistico locale. Infatti, dal confronto tra i dati relativi alla presenza di musei, siti archeologici attrezzati, beni naturali e la struttura ricettiva esistente si possono individuare aree con elementi “attrattori” già disponibili per trasformarsi in punti di accesso per la rete STL.

Proprio in fase di costituzione è stata fatta una puntuale mappatura delle risorse dei comuni del territorio in merito alle risorse culturali, ambientali ed enogastronomiche e delle feste tradizionali che caratterizzano la cultura del territorio. Particolare attenzione è stata posta anche alla mappatura dei servizi che vengono offerti al turista.

La tabella sottostante evidenzia che dell’immenso patrimonio archeologico del territorio solo per 33 siti i comuni hanno indicato che è possibile visitarli dietro pagamento di un biglietto; di questi 33 32 sono dotati di un servizio di accompagnamento. Conteggio di VISITABILE A PAGAMENTO Beni archeologici visitabili a pagamento ENTE TIPOLOGIA No Sì n.i. Totale complessivo ARITZO Altro 1 1 Domus de janas 3 3 Vari 1 1 Tomba 1 1 BELVI Domus de janas 1 1 BIRORI Vari 1 1 BITTI Sito 1 1 BORTIGALI Dolmen 1 1 Nuraghe 5 5 Vari 1 1 DORGALI Dolmen 1 1 Domus de janas 1 1 Grotta 2 2 Nuraghe 1 1 Tomba 1 1 Villaggio 2 2 DUALCHI Nuraghe 5 5 Sito 1 1 FONNI Nuraghe 4 4 GAVOI Domus de janas 1 1 Parco 1 1 IRGOLI Fonte 1 1 LEI Domus de janas 1 1 Nuraghe 3 3 LOCULI Altro 2 2 LODE' Domus de janas 5 5 Nuraghe 1 1 Tomba 3 3 Vari 1 1 MACOMER Ipogeo 1 1 Nuraghe 1 1 Sito 2 2 Villaggio 1 1 MAMOIADA Domus de janas 6 6 Menhir 1 1 Nuraghe 4 4 NORAGUGUME Domus de janas 1 1 Menhir 1 1 Nuraghe 1 1 NUORO Nuraghe 2 2 OLIENA Altro 2 2 Grotta 1 1 Villaggio 1 1 OLLOLAI Altro 3 3 Nuraghe 3 3 OLZAI Dolmen 1 1 Nuraghe 1 1 ONIFAI Domus de janas 6 6 ONIFERI Altro 2 2 Ipogeo 1 1 Nuraghe 3 3 Vari 2 2 Villaggio 1 1 ORGOSOLO Villaggio 3 3 OROSEI Nuraghe 1 1 Villaggio 1 1

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OROTELLI Nuraghe 3 3 ORUNE Nuraghe 2 2 Pozzo sacro 1 1 Villaggio 1 1 OTTANA Nuraghe 2 2 Sito 1 1 OVODDA Altro 1 1 Domus de janas 2 2 Tomba 2 2 Villaggio 1 1 POSADA Nuraghe 1 1 SILANUS Domus de janas 2 2 Nuraghe 3 3 Pozzo sacro 1 1 Tomba 1 1 Villaggio 2 2 SINDIA Dolmen 2 2 Nuraghe 2 2 Tomba 2 2 SINISCOLA Altro 2 2 Villaggio 1 1 TETI Villaggio 2 2 TIANA Domus de janas 1 1 TONARA Altro 8 8 Grotta 1 1 TORPE Domus de janas 1 1 Nuraghe 1 1 LODINE Altro 1 1 MEANASARDO Nuraghe 1 1 ORTUERI Nuraghe 1 1 Tomba 1 1

Menir 1 1 Totale complessivo 73 33 54 160

Una analoga analisi è stata condotta per i beni naturalistici al fine di valutare i servizi offerti, come si evidenzia nella tabella che segue:

25/34

Beni naturalistici suddivisi per comune, tipologia e servizio di accompagnamento Conteggio di SERVIZIO ACCOMPAGNAMENTO SERVIZIO ACCOMPAGNAMENTO ENTE TIPOLOGIA no sì n.i. Totale complessivo Amministrazione Provinciale Nuoro Area sic 1 1 ARITZO Flora 3 3 Monumento naturale 1 1 Sorgente 1 1 AUSTIS Altro 1 1 BELVI Monumento naturale 2 2 BIRORI Altro 3 3 BITTI Parco 1 1 BOLOTANA Paesaggio 3 3 BORORE Altro 1 1 BORTIGALI Area rin 2 2 Parco 1 1 Sentiero 3 3 DORGALI Canyon 1 1 Spiagge 1 1 DUALCHI Oasi naturalistica 1 1 FONNI Flora 1 1 Paesaggio 1 1 Sorgente 1 1 GADONI Paesaggio 1 1 GALTELLI Monumento naturale 1 1 Rilievi 1 1 GAVOI Lago 1 1 Paesaggio 4 4 LODE' Rilievi 1 1 LULA Area sic 1 1 MACOMER Paesaggio 1 1 Parco 1 2 3 MAMOIADA Paesaggio 1 1 NUORO Rilievi 1 1 OLIENA Rilievi 2 2 Sorgente 1 1 OLLOLAI Rilievi 1 1 OLZAI Parco 1 1 Sentiero 2 2 ONIFAI Paesaggio 1 1 ONIFERI Monumento naturale 1 1 Paesaggio 4 4 Parco 1 1 ORANI Area sic 1 1 ORGOSOLO Altro 1 1 Area sic 1 1 Canyon 1 1 Paesaggio 1 1 Rilievi 2 2 OROSEI Oasi naturalistica 1 1 OROTELLI Sorgente 1 1 ORUNE Paesaggio 1 1 OSIDDA Altro 1 1 Paesaggio 1 1 Rilievi 1 1 OTTANA Parco 1 1 OVODDA Altro 1 1 Flora 1 1 Lago 1 1 Rilievi 1 1 Sentiero 1 1 POSADA Parco 1 1 Spiagge 1 1 SARULE Rilievi 1 1 SILANUS Altro 1 1 Paesaggio 2 2 Parco 1 1 SINDIA Sorgente 1 1 SINISCOLA Oasi naturalistica 1 1 Rilievi 1 1 Spiagge 1 1 SORGONO Parco 1 1 TONARA Altro 1 1 Flora 1 1 Lago 1 1 Monumento naturale 2 2 Paesaggio 3 2 5 Sorgente 1 1 TORPE Sentiero 1 1 Totale complessivo 46 28 28 102

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Anche per i beni architettonici si può rilevare che il numero di quelli aperti al pubblico e nei quali è possibile fruire di servizi di accompagnamento è piuttosto limitato Beni architettonici aperti al pubblico e con servizio di accompagnamento O SERVIZIO ACCOMPAGNAMENTO ENTE TIPOLOGIA no sì n.i. Totale complessivo ARITZO Altro 1 1 Casa 4 4 Castello 1 1 BORTIGALI Altro 2 2 DORGALI Casa 1 1 DUALCHI Mulino 2 2 GALTELLI Altro 1 1 Casa 1 1 GAVOI Casa 3 3 MACOMER Centro storico 1 1 OLIENA Casa 1 1 OLZAI Altro 1 1 Casa 1 1 Centro storico 1 1 Mulino 1 1 ONANI' Mulino 1 1 ORANI Casa 1 1 Torre 1 1 OROSEI Altro 1 1 Casa 1 1 Torre 1 1 ORUNE Altro 1 1 OSIDDA Casa 1 1 POSADA Casa 1 1 Castello 1 1 Centro storico 1 1 SARULE Casa 1 1 SILANUS Altro 1 1 TIANA Altro 1 1 Mulino 1 1 TONARA Altro 1 1 Casa 1 1 Totale complessivo 15 20 4 39

Nella tabella che segue sono invece indicati gli altri beni che i Comuni delle provincia indicano quali beni fruibili a valenza turistica che sono accessibili al pubblico ed anche in questo caso la percentuale dei servizi offerti è limitata. Altri beni di interesse storico artistico visitabili e con servizio di accompagnamento ENTE NOME aperto al pubblico servizio accompagnamento no sì n.i. no sì n.i. ARITZO Collezione quadri c/o chiesa 1 1 BORTIGALI Retablo del Maestro di 1 1 BORTIGALI Tesoro della Parrocchiale: 1 1 BORTIGALI Statue lignee del XIII secolo 1 1 OLZAI Retablo della pestilenza (XV 1 1 OLZAI Retablo sacra famiglia (XVI 1 1 ORGOSOLO Cripta Beata Antonia 1 1OROSEI Oratorio Santa Croce (Sec. 1 1 OROSEI Oratorio del Rosario (sec. 1 1 OROSEI Oratorio delle Anime (sec. 1 1 OROSEI Complesso monumentale 1 1 OTTANA Quadro polittico scuola 1 1Totale complessivo 0 10 2 7 3 2

La tabella che segue evidenzia invece le tipologie di manifestazioni in atto sul territorio CHE possono caratterizzare l’offerta turistica del territorio e costituire la base per la creazione di un offerta integrata:

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Manifestazioni suddivise per comune e tipologia

Conteggio di ENTE TIPOLOGIA

ENTE

Autunno in

Barbagia

Capodanno

Carnevale

Corpus dom

ini

Corse ippiche

Estate

Ferragosto

Feste SS

Fiera

Fine anno

Gara

Manifestazione

Natale

Ognissanti

Pasqua

S. Antonio

S. Sebastiano

Sagra

Mag

asin

os A

pert

os

Totale complessivo Amministrazione provinciale Nuoro 1 1ARITZO 1 1 2 1 2 7ATZARA 1 1AUSTIS 1 1 2BELVI 1 1 1 1 4BIRORI 3 3BITTI 1 2 3BOLOTANA 2 1 3BORORE 1 1 1 1 4BORTIGALI 4 1 1 1 7DESULO 1 1 1 1 4DORGALI 1 1 4 1 1 1 1 10DUALCHI 1 2 1 2 6FONNI 1 1 1 2 4 1 10GADONI 3 1 1 5GALTELLI 2 1 1 4GAVOI 1 1 4 2 3 1 1 1 14IRGOLI 1 5 2 2 10LEI 1 3 1 1 1 7LOCULI 2 2LODE' 2 2 1 1 1 7LULA 4 4MACOMER 3 1 7 1 12MAMOIADA 1 1 3 1 1 3 10NORAGUGUME 2 1 1 4OLIENA 1 1 1 4 1 1 9OLLOLAI 1 3 1 3 8OLZAI 1 1 2 1 1 1 7ONANI' 2 2ONIFAI 1 3 1 1 6ONIFERI 1 1 3 2 3 1 1 1 13ORANI 1 1 1 1 1 1 1 7ORGOSOLO 1 1 4 1 1 1 9OROSEI 5 1 1 7OROTELLI 1 1 3 1 6ORUNE 1 3 4OSIDDA 1 1 2OTTANA 1 1 2OVODDA 1 1 1 3POSADA 4 1 1 6SARULE 1 1 3 1 1 1 8SILANUS 5 3 1 1 10SINDIA 4 1 5SINISCOLA 1 11 1 4 17SORGONO 1 1 2 1 1 2 8TETI 1 2 2 1 6TIANA 1 1 2 1 1 1 1 1 9TONARA 1 1 6 3 1 1 2 15TORPE 5 1 1 1 1 9LODINE 1 2 1 4MEANASARDO 4 5 9ORTUERI 3 1 4Totale complessivo 24 1 17 3 7 1 2 146 1 1 10 47 5 2 16 31 2 22 1 339

Un altro dato che può risultare interessante per in merito alle risorse materiali e immateriali a valorizzare con il progetto integrato è quello relativo alla presenza di musei con l’indicazione dei servizi di accompagnamento presenti sul territorio:

25/37

Musei aperti al pubblico suddivisi per comune e servizi di accompagnamento

Conteggio di ENTE SERVIZIO ACCOMPAGNAMENTO

ENTE APERTO AL PUBBLICO no sì n.i. Totale complessivo

ATZARA 1 1 1

BELVI 1 1 1

BITTI 1 2 2

DESULO 1 2 2

DORGALI 1 3 3

GADONI 1 1 1

GALTELLI 1 1 1

GAVOI 1 2 2

IRGOLI 1 1 1

MACOMER 1 1 1

MAMOIADA 1 1 1

NUORO 1 1 3 4

OLZAI 1 1 1

ORANI 1 2 2

OROSEI 1 1 1

SARULE 1 1 1

TETI 1 1 1

Totale complessivo 1 22 4 27

Per quanto attiene invece all’offerta di servizi sportivi è stata censita l’offerta che riguarda trekking, arrampicata, equitazione e nuoto mentre le altre attività sono state inserite in una categoria residuale, come si evince dalla tabella seguente:

25/38

TREKKING ARRAMPICATA EQUITAZIONE PISCINE ALTRO

ENTE no sì n.i. no sì n.i. no sì n.i. no sì n.i. no sì n.i.

ARITZO 1 1 1 1 1

ATZARA 1 1 1 1 1

AUSTIS 1 1 1 1 1

BELVI 1 1 1 1 1

BIRORI 1 1 1 1 1

BITTI 1 1 1 1 1

BOLOTANA 1 1 1 1 1

BORORE 1 1 1 1 1

BORTIGALI 1 1 1 1 1

DESULO 1 1 1 1 1

DORGALI 1 1 1 1 1

DUALCHI 1 1 1 1 1

FONNI 1 1 1 1 1

GADONI 1 1 1 1 1

GALTELLI 1 1 1 1 1

GAVOI 1 1 1 1 1

IRGOLI 1 1 1 1 1

LEI 1 1 1 1 1

LOCULI 1 1 1 1 1

LODE' 1 1 1 1 1

LULA 1 1 1 1 1

MACOMER 1 1 1 1 1

MAMOIADA 1 1 1 1 1

NORAGUGUME 1 1 1 1 1

NUORO 1 1 1 1 1

OLIENA 1 1 1 1 1

OLLOLAI 1 1 1 1 1

OLZAI 1 1 1 1 1

ONANI' 1 1 1 1 1

ONIFAI 1 1 1 1 1

ONIFERI 1 1 1 1 1

ORANI 1 1 1 1 1

ORGOSOLO 1 1 1 1 1

OROSEI 1 1 1 1 1

OROTELLI 1 1 1 1 1

ORUNE 1 1 1 1 1

OSIDDA 1 1 1 1 1

OTTANA 1 1 1 1 1

OVODDA 1 1 1 1 1

POSADA 1 1 1 1 1

SARULE 1 1 1 1 1

SILANUS 1 1 1 1 1

SINDIA 1 1 1 1 1

SINISCOLA 1 1 1 1 1

SORGONO 1 1 1 1 1

TETI 1 1 1 1 1

TIANA 1 1 1 1 1

TONARA 1 1 1 1 1

TORPE 1 1 1 1 1

ORTUERI 1 1 1 1 1

LODINE 1 1 1 1 1

MEANA SARDO 1 1 1 1 1

Totale 12 26 14 21 15 16 16 20 16 28 8 16 26 10 16

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Risorse materiali e immateriali

La provincia di Oristano presenta le condizioni necessarie a porre in essere iniziative di sviluppo integrato che possano realmente contribuire alla valorizzazione del territorio. E nello specifico:

- la presenza di attrattori diversificati in grado di far coniugare strategicamente ai principi di identità e sostenibilità le idee guida dello sviluppo. L’identificazione e le attività di sostegno e promozione degli “attrattori unici” rappresenta, infatti, un passaggio fondamentale nel processo di costruzione identitaria delle diverse aree che compongono il territorio provinciale,a i fini di una loro valorizzazione anche turistica;

- la presenza di sistemi produttivi di successo e di servizi integrati di qualità, tali da proporsi come modelli di governance dello sviluppo sia di sistemi produttivi sia di esperienze di sviluppo locale (Sistema Arborea, Leader, Agenda 21, etc.);

La posizione centrale del territorio, la riconosciuta rilevanza delle risorse locali e delle competenze esistenti, forniscono un valore aggiunto alla competitività territoriale, hanno permesso di creare reti e sistemi di governo localizzati di buon successo, determinando la convinzione che un serio approccio territoriale integrato può essere una delle chiavi di volta per innescare dinamiche di sviluppo sostenibili e durature in un territorio non profondamente compromesso come quello della provincia di Oristano.

Dall’analisi svolta si evince all’interno della provincia specializzazioni produttive diverse a seconda dell’area presa in esame. Di seguito si elencano alcune specializzazioni individuate per ogni zona territoriale:

Terralbese-Oristanese-Sinis: tutti i comparti dell’agroalimentare; pesca e allevamento; turismo; artigianato (ceramica, arte orafa),; estrazione di inerti

Montiferru-Planargia: allevamento; turismo; artigianato (coltelleria, legno, pietra, tessile, arte orafa, cestineria); produzioni alimentari, dolciarie e vitivinicole; lapideo.

Guilcer-Barigadu: artigianato (pietra, coltelleria, legno, tessile, ceramica,); allevamento; produzioni alimentari e dolciarie tipiche; turismo termale e culturale; estrazione di minerali e lapideo.

Marmilla-Alto Sarcidano: artigianato (legno, tessile, ceramica, pietra,); allevamento; produzioni alimentari e dolciarie tipiche; olearia, vitivinicola e cerealicola; turismo religioso; estrazione di inerti, minerali e lapideo.

Il tema della sostenibilità costituisce un ingrediente per lo sviluppo del sistema locale perché può aiutare a riscoprire l’identità territoriale, nella relazione tra la dinamica delle attività umane e la più lenta dinamica della biosfera. Nasce, quindi, l’esigenza di sperimentare iniziative di sviluppo dei sistemi produttivi locali, non incentrate sulla sola competitività della singola impresa e/o singola filiera, ma che attraverso politiche di distretto diano avvio o completino il processo di costituzione di uno sviluppo di qualità. Tale approccio può consolidare e sviluppare forme di aggregazione flessibile a livello territoriale, basate su criteri di progettazione locale e ispirate ai principi di condivisione e concertazione.

In particolare, vengono messe in evidenza le peculiarità territoriali che emergono dall’analisi per definire, in coerenza all’analisi degli strumenti programmatori locali, le linee di sviluppo percorribili.

- Il Sistema Arborea, seppure alle prese con la crisi di competitività che attanaglia tutto il settore e le non risolte relazioni negative con le circostanti aree sensibili, rappresenta uno dei poli produttivi più importanti d’Italia per quanto riguarda il latte bovino, grazie all’eccellenza quali quantitativa raggiunta dalla maggior parte delle aziende ed all’efficace conquista e mantenimento di importanti quote di mercato da parte della Cooperativa 3 A. Essa costituisce una importante filiera a carattere regionale e si connota come un potenziale distretto agroindustriale di qualità.

- Le aree collinari interne investite dalla crisi del settore agricolo tradizionale nel confronto col marcato globale, e sofferenti per un costante fenomeno di spopolamento, non sono in grado di consolidare produzioni sui mercati e oramai stentano a garantire un’economia di autoconsumo. Il territorio è comunque dotato di risorse di qualità che se opportunamente integrate al contesto provinciale e regionale, potrebbero permettere di perseguire processi di sviluppo virtuosi.

- Le aree interessate da aggregazioni “LEADER”, soffrono anch’esse degli stessi problemi legati allo spopolamento, ma per via di un lungo e coordinato processo di sviluppo che ha coinvolto le popolazioni locali, hanno risposto positivamente all’avvio di iniziative per la valorizzazione delle produzioni/attività locali. Grazie

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alla nascita di veri partenariati tra il pubblico e il privato, è in corso un processo per la riconversione di alcune attività agricole in un ottica di integrazione con altre attività locali e alla produzione di beni e servizi coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali territoriali. In una prospettiva di progetti di completamento è possibile che i sistemi produttivi locali, caratterizzati da un’identità storica e territoriale omogenea, trovino un opportuno sviluppo. I modelli partenariali assunti in tale area sono utilizzati come modelli per lo sviluppo di ulteriori aggregazioni finalizzate alla gestione sostenibile delle risorse. Costituiscono esempio le 9 Agende 21 avviate in ambito provinciale.

- Oristano, Bosa e la costa, assumono un ruolo di grande attrattore in ambito provinciale. La costa, per le sue peculiarità legate al grado di naturalità e alla presenza di forti connotazioni produttive legate alle zone umide, (pesca e acquacoltura), rappresenta una attrazione anche per il settore turistico. Inoltre con l’acquisizione dei territori della Planargia e con Bosa in particolare, il territorio si dota di un sistema costiero più articolato, che permette di raggiungere maggiore integrazione con i territori limitrofi e con sistemi ad alto potenziale di sviluppo turistico, pur permanendo la necessità di un riassetto delle zone costiere e dei litorali. Inoltre Oristano e il suo hinterland, rispetto alle reti di trasporto, per la sua posizione baricentrica nel contesto regionale offre lo spunto per candidarsi come snodo intermodale centrale nelle comunicazioni regionali dei trasporti. Possiede, infatti, ampi spazi destinati ai servizi, alcune infrastrutture in via di potenziamento ma che necessitano di ulteriore sostegno per la creazione di un modello di gestione che consenta di mettere immediatamente a reddito le infrastrutture realizzate, (viabilità, ferrovia, porto e aeroporto). Tali infrastrutture, opportunamente relazionate al potenziamento dei sistemi di aggregazione produttiva e commerciale, permetterebbero di accentrare lo sviluppo di un sistema logistico collegato con i mercati internazionali e nazionali.

- Nei documenti programmatici provinciali, viene messo in evidenza “lo stato attuale di territorio non ancora turistico”, ma che lascia intravedere interessanti possibilità di crescita legate principalmente al vantaggio che il territorio possiede, cioè di non avere subito processi profondi di trasformazione che limitino le possibilità di scelta dei percorsi di sviluppo. Elemento caratterizzante il territorio provinciale in termini di ricettività è, la presenza di un ricco patrimonio di ricettività diffusa distribuita sia lungo le coste sia nell’interno.

Provincia di Nuoro C. Analisi in ottica di genere del Progetto Integrato di Sviluppo La programmazione integrata rappresenta un occasione per realizzare concrete azioni volte al superamento delle disparità fra uomini e donne, attraverso la promozione dei saperi e delle competenze “di genere”, la partecipazione effettiva dei gruppi locali alla programmazione dello sviluppo del proprio territorio, la sperimentazione di nuovi approcci e di nuove forme di sensibilizzazione sul tema delle Pari Opportunità, coinvolgendo in questo percorso il più ampio partenariato istituzionale, economico e sociale. La situazione di genere del territorio della provincia di Nuoro può essere delineata analizzando alcuni dati disaggregati per sesso. Il dato della popolazione residente per sesso e classi di età così come evidenziata dal rapporto d’area è il seguente:

SISTEMI LOCALI DEL LAVORO

Maschi BITTI FONNI MACOMER NUORO OROSEI SINISCOLA

SORGONO

Totale M

Meno di 5 153 209 430 1.839 302 326 417 3.676 Da 5 a 14 388 484 1.086 4.198 676 767 991 8.590 Da 15 a 24 495 587 1.481 5.398 781 932 1.178 10.852 Da 25 a 34 593 733 1.700 6.181 1.020 1.138 1.421 12.786 Da 35 a 44 611 739 1.561 5.824 982 1.076 1.526 12.319 Da 45 a 54 484 559 1.554 5.272 767 933 1.288 10.857 Da 55 a 64 470 482 1.172 4.164 599 749 995 8.631 Da 65 a 74 431 403 969 2.970 486 555 989 6.803 Da 75 a 85 e più

349 317 713 1.956 340 291 784 4.750

Totale Maschi

3.974 4.513 10.666 37.802 5.953 6.767 9.589 79.264

Femmine BITTI FONNI MACOMER NUORO OROSEI SINISCOLA

SORGONO

totale F

Meno di 5 152 204 407 1.717 287 335 372 3.474 Da 5 a 14 356 479 940 4.034 672 713 922 8.116

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Da 15 a 24 448 561 1.390 5.191 768 886 1.136 10.380 Da 25 a 34 580 705 1.557 6.068 962 1.085 1.325 12.282 Da 35 a 44 545 680 1.651 5.882 917 991 1.360 12.026 Da 45 a 54 428 507 1.483 5.357 696 908 1.036 10.415 Da 55 a 64 525 574 1.336 4.605 596 706 1.149 9.491 Da 65 a 74 561 568 1.237 3.909 535 563 1.260 8.633 Da 75 a 85 e più

520 578 1.087 3.224 411 394 1.246 7.460

Totale Femmine

4.115 4.856 11.088 39.987 5.844 6.581 9.806 82.277

Circa il 51% della popolazione è costituito da donne.

Per ciò che riguarda la struttura le famiglie anagrafiche sono circa 58.000 di cui il 64% costituito da coppie con figli, mentre si è ridotto il tasso di fecondità, infatti nella provincia di Nuoro nascono in media 1,2 figli per donna in età feconda. Sempre il Rapporto d’area della provincia di Nuoro evidenzia come: “Rispetto al contesto nazionale la Regione Sardegna, e in particolare la Provincia di Nuoro, evidenzia il tasso di fecondità più basso. L’evoluzione della fecondità è andata di pari passo con la tendenza alla posticipazione della nascita del primo figlio. Infatti, l’età media per la nascita del primo figlio è risultato pari a 31,6, che è il più elevato sia rispetto a quello regionale, che rispetto a quello nazionale (pari a 30,5).

L’analisi delle condizione delle pari opportunità nel territorio del Nuorese prende spunto anche dai dati Unioncamere, Movimprese relativi alla provincia di Nuoro per l’anno 2004 che evidenziano come la distribuzione delle donne sulle attività imprenditoriali suddivise per codici ATECO veda la prevalenza impiegata nelle attività di commercio al dettaglio con il 23% del totale, seguito con il 18% dal settore agricoltura, caccia e relativi servizi. La fascia d’età in cui prevalgono le imprenditrici del commercio al dettaglio è quella tra i 30 ed i 49 anni, mentre per il settore agricoltura caccia e servizi correlati mostra una maggiore numerosità nella di età maggiore o uguale ai 50 anni.

Se si va ad analizzare invece la condizione dell’imprenditorialità femminile per forma giuridica dell’impresa il 47% circa sono ditte individuali e il 34% società di persone, mentre solo il 6% circa sono società di capitali concentrate per la maggioranza nella classe residuale dei codici ATECO delle imprese non classificate.

La posizione nelle imprese e per il 66% circa di titolare o socia dell’impresa, per il 26% circa di amministratrice e per il 7% circa di altre cariche.

Se si va invece ad analizzare il trend del periodo 2000-2004 del numero di imprese femminili si registra una crescita costante che ha portato ad un incremento di circa il 12% nel quinquennio preso in esame.

Se passiamo invece ad analizzare la condizione occupativi generale i dati dell’osservatorio provinciale del lavoro della Provincia di Nuoro, suddivisi per sesso e comune di appartenenza,rilevano quanto segue: AL 30/06/2005 OCCUPATI IN CERCA DI ALTRA OCCUPAZIONE INOCCUPATI DISOCCUPATI UOMINI DONNE TOT UOMINI DONNE TOT UOMINI DONNE TOT ARITZO 2 1 3 39 57 96 99 114 213 ATZARA 1 1 2 40 70 110 96 110 206 AUSTIS 1 0 1 29 61 90 33 62 95 BELVI' 0 0 0 12 39 51 48 81 129 BIRORI 1 0 1 15 10 25 42 52 94 BITTI 2 2 4 54 115 169 172 244 416 BOLOTANA 2 1 3 74 132 206 242 313 553 BORORE 2 2 4 58 92 150 140 172 312 BORTIGALI 0 0 0 36 44 80 94 109 203 DESULO 2 1 3 89 156 245 142 236 378 DORGALI 3 8 11 131 209 340 235 845 1080 DUALCHI 2 0 2 15 15 30 82 69 151 FONNI 4 1 5 32 57 89 106 158 264 GADONI 0 0 0 24 67 91 49 69 118 GALTELLI' 6 0 6 43 61 104 220 308 528 GAVOI 1 2 3 20 46 66 128 111 239 IRGOLI 2 0 2 42 61 103 168 310 478 LEI 0 0 0 13 26 39 67 69 136 LOCULI 1 0 1 8 15 23 48 72 120 LODE' 2 0 2 45 63 108 237 271 508 LODINE 0 0 0 1 4 5 29 24 53 LULA 3 3 6 39 75 114 117 131 248 MACOMER 8 3 11 357 512 869 710 847 1557 MAMOIADA 2 1 3 36 81 117 164 181 345 MEANASARDO 1 0 1 38 105 143 134 131 265 NORAGUGUME 0 0 0 37 34 71 3 6 9 NUORO 12 21 33 737 1362 2099 1816 2055 3871 OLIENA 0 1 1 138 209 347 380 359 739

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OLLOLAI 0 1 1 25 37 62 72 81 153 OLZAI 2 0 2 16 32 48 70 54 124 ONANI' 0 1 1 15 12 27 30 48 78 ONIFAI 0 0 0 10 22 32 86 100 186 ONIFERI 0 1 1 9 34 43 53 62 115 ORANI 2 1 3 50 121 171 164 185 349 ORGOSOLO 2 3 5 104 124 228 378 347 725 OROSEI 4 1 5 99 155 254 539 758 1297 OROTELLI 1 2 3 38 101 139 139 148 287 ORTUERI 3 0 3 35 51 86 122 117 239 ORUNE 1 1 2 45 98 143 160 207 367 OSIDDA 0 1 1 3 7 10 13 19 32 OTTANA 1 1 2 32 121 153 152 159 311 OVODDA 4 0 4 50 73 123 118 144 262 POSADA 5 2 7 38 57 95 224 238 462 SARULE 1 1 2 12 40 52 80 55 135 SILANUS 3 0 3 144 214 358 64 92 156 SINDIA 1 0 1 101 113 214 37 77 114 SINISCOLA 11 13 24 205 398 603 977 1148 2125 SORGONO 5 0 5 67 113 180 127 143 270 TETI 2 0 2 31 41 72 47 77 124 TIANA 0 2 2 18 33 51 67 49 116 TONARA 3 3 6 67 106 173 130 171 301 TORPE' 7 3 10 47 79 126 315 333 648

TOTALE 118 85 203 3463 5960 9423 9965 12321 22286

Se tra i soggetti in cerca di una occupazione da differente da quella attualmente occupata sono di sesso maschile se andiamo ad analizzare la condizione di inoccupazione e disoccupazione si rileva che il 63,25% degli inoccupati sono donne come pure il 55,23% dei disoccupati .

La situazione delineata dai dati sinora illustrati mostra come la situazione femminile, seppur ancora difficoltosa mostra comunque segnali di miglioramento almeno per quanto attiene alla condizione dell’imprenditorialità, mentre più problematica risulta la condizione di cerca un impiego da lavoro dipendente.

Di particolare interesse è anche il dato fornito sempre dal rapporto d’area relativamente all’utilizzazione degli strumenti a sostegno dell’imprenditoria femminile ed in particolare la L. 215/92 e il cosiddetto “prestito rosa” con risorse FSE, Misura 3.11: In tutte le vecchie quattro province è chiaramente rappresentato il settore del terziario (commercio, turismo, servizi); la Provincia di Nuoro si distingue per due dati: la percentuale di imprese nel settore terziario, seppur elevata, è al disotto della media regionale (il 72% contro l’81%); al contrario le imprese nel settore manifatturiero presentano nella Provincia di Nuoro una percentuale maggiore rispetto al dato regionale ( il 23% contro il 15%).

Un’attenzione particolare merita inoltre anche l’analisi del livello d’istruzione femminile. I dati forniti dall’Osservatorio Provinciale del Lavoro relativamente ai laureati nell’anno 2004 evidenzia come su un totale di 1382 laureati tra i residenti in provincia di Nuoro ben902 siano donne pari ad oltre il 65%.

La riflessione che ci consente di fare il dato appena evidenziato è che sicuramente sta migliorando il livello di istruzione e la condizione di indipendenza delle donne della provincia di Nuoro, questo dato affiancato a quello dell’imprenditorialità femminile mostra una donna sempre più indipendente e cerca forme di lavoro che le consentano di conciliare l’essere donna con il ruolo economico e sociale.

Per converso una riflessione merita invece la quota di interruzioni volontarie di gravidanza effettuate da donne al di sotto dei venti anni nella provincia di Nuoro che con il 9,6% rispetto all’ 8,9%dell’Italia occupa il 18-esimo valore nazionale più alto. Se da una l’interruzione volontaria di gravidanza ha rappresentato una delle conquiste delle donna Italiana, non ci si può esimere dall’affermare che soprattutto nella fascia di età presa in considerazione costituisca comunque un trauma per la donna.

Alle donne viene comunque riconosciuto un importantissimo ruolo sociale (anche se <<il matriarcato sembra ormai essere più un mito che una realtà>>) a partire dalla gestione della famiglia che molto spesso si affianca al lavoro fuori casa. Tale ruolo è essenzialmente limitato al privato: la partecipazione delle donne alla vita pubblica (politica in particolare) è limitata benché in continua crescita. Ad ogni modo, non esistono sul territorio (il problema è avvertito soprattutto a Nuoro) adeguati servizi di conciliazione e di cura a supporto delle lavoratrici (asili nido e case di riposo). Infatti, se si analizzano i servizi a favore delle pari opportunità quali gli asili nido e si rapporta il numero di posti disponibili con la popolazione appartenente alla fascia d’età tra 0 e 3 anni (9.161 bambini nella vecchia provincia), risulta evidente una scarsa offerta di servizio per le famiglie con bimbi di questa età. Facendo ipotesi sulla domanda potenziale e sull’offerta indicata dai dati ufficiali, allo stato attuale i nidi della Provincia di Nuoro soddisfano infatti solo 1 richiesta su 20,5.

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E’ importante rilevare inoltre la presenza nel territorio di servizi/strutture sociali e socio-sanitari che supportano la conciliazione fra la vita familiare e lavorativa, migliorando la qualità della vita di donne e uomini. Dal Piano regionale dei servizi sociali (10.02.2005) è possibile reperire alcuni dati importanti sulla nuova Provincia di Nuoro. Se si fa riferimento alle strutture socio assistenziali pubbliche e private autorizzate al 31 ottobre 2004 si nota che: gli asili nido risultano essere 12 con 426 posti autorizzati le ludoteche sono 9 con 138 posti autorizzati le comunità alloggio per minori risultano essere 3 con 19 posti autorizzati le comunità alloggio per anziani sono 12 con 249 posti autorizzati non sembrano esserci comunità alloggio per disabili le case protette sono 7 con 105 posti i centri di aggregazione sociale sono 15 con 590 posti i centri di pronto intervento sono 6 con 23 posti esiste una sola colonia marina-montana con 24 posti. Dal rapporto d’area emerge un altro dato interessante relativamente alle persone coinvolte nelle imprese sociali, che da sempre rappresentano uno sbocco interessante per l'occupazione femminile. Nella Provincia di Nuoro vede coinvolte circa 1.300 donne, che rappresentano l’87% del totale. Tabella Cooperative Sociali: persone coinvolte Persone coinvolte M F T % F/T soci ordinari 100 518 618 84% soci lavoratori 49 411 460 89% lavoratori subordinati 39 354 393 90% Totale 188 1.283 1.471 87%

Fonte: Ufficio del lavoro, dati al 31.12.2004

Sono soprattutto le donne a lavorare nelle strutture o nei servizi socio-sanitari e sono sempre le donne a farsi maggiormente carico tra le mura domestiche della cura di minori, anziani e disabili.

Nel territorio il fenomeno dell’immigrazione è piuttosto contenuto (si tratta soprattutto senegalesi, cinesi e rumeni mentre non si registra una presenza significativa di nomadi) e, nella maggior parte dei casi, giustificato da motivi di lavoro (gli immigrati presenti sul territorio sono occupati prevalentemente nel commercio, nell’edilizia e nella pastorizia).

La tabella sottostante evidenzia come se si analizza il dato complessivo il 51% dei permessi di soggiorno riguardano donne, con un sostanziale equilibrio tra i sessi, mentre se considera il dato separando i soggetti provenienti dall’unione europea e quelli provenienti dall’Africa il dato cambia radicalmente, infatti in area UE il 71% circa dei permessi riguardano donne in area Africa il valore scende al 24% circa. Tabella Permessi di soggiorno per area geografica di cittadinanza – Provincia di Nuoro - 2001 M F TOT UE 177 439 616 AFRICA 360 111 471

Un recente studio condotto dalla Caritas nella provincia di Nuoro evidenzia che gli immigrati senegalesi non sono inseriti nella società, mentre la percezione degli intervistati è quella di un buon livello di integrazione con la popolazione locale; dallo studio emerge che in città non ci sono spazi di aggregazione fatta eccezione per un centro dotato di ambulatorio nella parrocchia del Sacro Cuore. E’ presente uno sportello immigrati presso la Provincia.

Nell’ambito della promozione delle pari opportunità è il caso di evidenziare l’importanza dell’Istituzione dell’ufficio consigliera di parità della provincia di Nuoro che ha il compito di promuovere e controllare l'attuazione dei principi di uguaglianza, opportunità e non discriminazione nel mondo del lavoro, vigilando ed intervenendo, in qualità di pubblico ufficiale, in tutti i casi nei quali si riscontri una discriminazione nonché di sostenere le politiche attive del lavoro ed intervenire nella promozione di "azioni positive" per l'inserimento delle donne nelle attività, nei settori professionali e nei livelli in cui sono sottorappresentate. Può inoltre favorire, con la proposta di una diversa organizzazione del lavoro e di distribuzione dell'orario, l'equilibrio tra responsabilità familiari e professionali ed una migliore ripartizione del lavoro di cura tra i due sessi. Ha, quindi, un duplice ruolo di tutela e di promozione attivà delle pari opportunità. L'Ufficio della Consigliera di Parità fornisce inoltre a cittadini, lavoratori, enti e imprese - un servizio di informazione e consulenza sugli aspetti relativi alle azioni di pari opportunità.

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Questi sono strumenti quanto mai utili che si devono affiancare alle politiche per l’infanzia ad i supporti alla famiglia, quali gli asili nido e gli altri strumenti che consentano alle donne, sempre più impegnate per scelta o per necessità nel lavoro, di non ritardare la nascita dei figli se non ad evitarla del tutto, peggiorando la situazione di un territorio. Dal 5 settembre 2006, è partita anche l’apertura sperimentale di uno sportello di consulenza e assistenza progettuale, rivolta alle donne, alle associazioni e imprese femminili che intendano realizzare i loro progetti attraverso i finanziamenti comunitari.


Analisi in un ottica di genere

La Popolazione

L’area interessata comprende i comuni inseriti nella Tabella 1, su una superficie complessiva di circa 2630 Kmq. e con una popolazione che raggiunge le 153292 unità nel 2003. Un mosaico storico di microterritorialità, già accompagnato dalla dualità ambientale prodotta dalla compresenza di comuni costieri e di comuni interni, fattore da sottolineare anche sotto il profilo demografico.

Comune Provincia Abitanti

ABBASANTA Or 2876

AIDOMAGGIORE Or 527

BONARCADO Or 1665

GHILARZA Or 4622

NORBELLO Or 1211

PAULILATINO Or 2457

SANTU LUSSURGIU Or 2624

SEDILO Or 2380

SENEGHE Or 1968

Il processo di calo demografico appena delineato non sembra facilmente invertibile nel medio periodo. Un recente esercizio di previsione demografica mostra infatti che l’area sembra destinata a proseguire sul sentiero di spopolamento in modo marcato, se non interverranno fattori che invertano la tendenza. In sostanza le scarse opportunità offerte dal territorio in termini di reddito ed occupazione spingono le classi giovani (e fertili) verso altre aree, contribuendo all’ispessimento delle classi avanzate, meno dinamiche sia dal lato demografico che imprenditoriale. La complessiva debolezza demografica e la tendenza al suo consolidamento può essere contrastata solo attraverso una crescita della capacità attrattiva dell'area, con interventi di politica economica volti alla valorizzazione delle risorse locali.

Il Capitale Umano

Le prospettive di crescita di un territorio dipendono fortemente dalla quantità e qualità di capitale umano. Come indicato dagli ultimi dati censuari disponibili, i livelli e i tassi d’istruzione mostrano come per l’area in esame vi sia un’elevata quota di popolazione con un alto grado di istruzione.

Comune S.C Pr. laurea diploma media elem alfab analf totali

ABBASANTA Abb Or 112 631 1007 627 373 26 2653

AIDOMAGGIORE Aid Or 12 67 193 154 173 4 524

BONARCADO Bon Or 28 209 644 474 325 53 1603

GHILARZA Ghi Or 199 962 1588 1091 660 64 4334

CORBELLO Nor Or 52 230 449 276 231 17 1163

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PAULILATINO Pau Or 67 405 837 683 553 96 2397

SANTU LUSSURGIU Stl Or 93 445 841 885 349 47 2534

SEDILO Sed Or 121 438 780 597 836 84 2348

SENEGHE Sen Or 70 294 596 629 386 93 1896

SODDÌ Sod Or 2 15 47 35 62 4 137

TADASUNI Tad Or 4 23 70 73 37 2 192

Sia per i diplomati che per i laureati l'area mostra un'accentuata diarchia interna. L’indicazione generale che si ricava è di un sistema economico locale le cui richieste ed esigenze sono soddisfatte solo in modo imperfetto dall’attività formativa istituzionale. Emerge infatti che l’accesso all’istruzione superiore dipende dai poli esterni all’area, con la peculiarità del liceo linguistico di Santulussurgiu, quest’ultimo oggi in una fase critica della sua esistenza. Una recente innovazione è avvenuta con l’apertura alla formazione universitaria a distanza offerta dal centro multimediale di Scano Montiferru.

Il Sistema Residenziale

L’articolazione del tessuto insediativo dell’area fa sì che risulti estremamente ricca la trama dei paesaggi del costruito, con riferimento all’articolazione urbana, alle peculiarità dell’edificato e all’utilizzo dei materiali. Un tratto che definisce ancora il dualismo dell’area è l’incidenza differenziata delle abitazioni non occupate. Nel caso dei comuni interni si tratta per la maggior parte di abitazioni che si localizzano nei centri storici (si possono citare le oltre 450 abitazioni di Santu Lussurgiu) e in assenza di interventi paiono destinate ad un abbandono di lungo periodo. Viceversa, nel caso dei centri costieri si tratta di case vacanza, largamente sottoutilizzate nel corso dell’anno, e spesso rappresentative dello spontaneismo edilizio dei decenni scorsi, per il quale si paga un tributo alla qualità paesaggistica, parzialmente ricomposto nel recente periodo. Ne deriva che l’area ha nel complesso una percentuale di abitazioni non occupate significativamente superiore rispetto all’intera regione.

La popolazione attiva e il mercato del lavoro

Tra i dati raccolti e disponibili per il territorio un primo importante elemento di riferimento è rappresentato dalla popolazione attiva.

Comune agricoltura industria altre

attività totale

Abbasanta 54 187 670 911

AIDOMAGGIORE 43 37 79 159

BONARCADO 60 104 254 418

GHILARZA 89 373 1074 1536

NORBELLO 56 90 252 389

PAULILATINO 137 141 447 725

SANTU LUSSURGIU 181 175 429 785

SEDILO 186 166 387 739

SENEGHE 116 99 307 522

SODDÌ 9 11 29 49

TADASUNI 3 13 27 43

L’offerta di lavoro è cresciuta meno della domanda: il tasso di disoccupazione è passato dal 24,1% del 1981 al 27,9% del 1991, in linea con il dato sardo. A fronte di questo dato medio si devono evidenziare diversità consistenti tra i comuni in esame. L’agricoltura rappresenta ancora oggi un’attività fondamentale nell’economia dell’area. L’elevato numero degli attivi in questo comparto, (più del doppio della media regionale), ed un terziario ipertrofico, sostanzialmente legato ai servizi di base, caratterizzano la distribuzione macrosettoriale dei lavoratori attivi. Da segnalare Seneghe che, seppure con una lieve flessione rispetto al dato del 1981, mostra nel 1991 oltre un terzo degli addetti occupati nel settore primario. Si tratta, in questo caso, di produzioni ad più alto valore aggiunto e ad

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elevato impatto tecnologico, legate alla filiera olearia. Di conseguenza risulta modesta la rilevanza sia dei servizi vendibili, sia dell’industria in senso stretto (entrambi di circa un terzo inferiori alle rispettive quote regionali). Popolazione e Attività Produttive Nelle sezioni precedenti è stato delineato un quadro in cui la situazione demografica ed il mercato del lavoro mostrano dinamiche divergenti, seppure solo parzialmente, rispetto all’aggregato regionale. D’altro canto, le risorse naturali, sia ambientali che in termini di disponibilità di materie prime, sembrano sufficientemente diversificate per lo sviluppo di medio periodo del territorio. In questa sezione è nostro interesse comprendere come intorno ad esse si muova l’imprenditorialità locale. MERCATO DEL LAVORO Occupazione: nella Provincia di Oristano la quota di popolazione maschile occupata (67%) è superiore al dato per la Sardegna (64,5%) mentre quella femminile (35,4%) è inferiore al dato sardo (37,8%). Disoccupazione: il tasso di disoccupazione si è ridotto da 19% del 2003 all’11,4% del 2004. Più precisamente quello femminile è pari al 18,3% mentre quello maschile è del 7,5%. IMPRENDITORIA FEMMINILE La consistenza delle donne imprenditrici nella Provincia di Oristano ha subito una leggera crescita dal 2000 al 2004, passando da oltre 5600 ad oltre 6000 unità. La forma giuridica delle aziende femminili è fortemente legata al tipo di attività economica svolta. Nei settori dell’agricoltura, del commercio al dettaglio e delle altre attività dei servizi, predominano le imprese individuali. Diversamente per il commercio, gli alberghi e i ristoranti e le attività immobiliari, la forma giuridica prevalente è quella della società di persone. La presenza di donne imprenditrici nei diversi settori è più elevata nella classe d’età dei 30-49 anni, meno della metà nella classe di età superiore. Infine, la presenza imprenditoriale femminile di età inferiore ai 30 anni è molto esigua in tutti i comparti. Anche nelle imprese artigiane è diffusa l’imprenditoria femminile; la forma giuridica prevalente per l’imprenditoria femminile è quella delle ditte individuali e si concentra prioritariamente nell’artigianato tessile, nella ceramica e nelle produzioni agroalimentari.

Le attività manifatturiere e i servizi

L’imprenditorialità locale è stata esaminata utilizzando i dati relativi alle unità locali e agli addetti nell’industria e nei servizi vendibili per gli anni 1991 e 1996. Si tratta prevalentemente di unità produttive di piccole e piccolissime dimensioni, con una prevalenza dei settori tradizionali della manifattura, delle costruzioni ma soprattutto del commercio, con valori i che superano quelli regionali. Scarso peso mostrano energia, attività estrattive e, intermediazione monetaria e finanziaria. Il settore turistico mostra una scarsa incidenza delle unità locali. In sostanza, un tessuto produttivo fortemente polverizzato, caratterizzato dalla piccola dimensione delle unità produttive e dalla specializzazione relativa in settori a scarso valore aggiunto. Da qui la necessità di creare una rete per mettere a sistema le microimprese locali. Le unità locali del comparto manifatturiero rappresentano le strutture residue del sistema produttivo tradizionale, per il quale sono mancati finora interventi formativi efficaci che ne garantiscano la sopravvivenza. L’attività manifatturiera è segnata dalle produzioni tipiche (nei settori del legno e del ferro, della pelletteria e selleria, dell’agroalimentare e dolciario, del tessile), nel contesto di botteghe artigianali. In alcuni comuni emerge il dato di un settore edile basato su piccole o piccolissime unità, nel passato legato all’edificazione della fascia costiera ed oggi basata sugli interventi di restauro nei centri abitati. In tutti i settori citati si registra la presenza di attività produttive non censibili, perché basate sulla commercializzazione informale, lavorazioni artigianali in nero o attività di scambio in natura. Da queste considerazioni emerge il limite della limitata dimensione media aziendale, che inibisce il raggiungimento di rendimenti crescenti. Si sente perciò la necessità di una politica economica basata sull’animazione di forme consortili e filiere, sia orizzontali (in uno stesso comparto) che verticali (tra comparti diversi ma complementari).

L'Agricoltura e l'Allevamento

L’agricoltura rappresenta ancora oggi una attività fondamentale nell’economia dell’area considerata. Ma anche questo comparto soffre degli stessi limiti riscontrabili in gran parte delle realtà interne dell’isola: eccessiva polverizzazione aziendale e mancanza di forme di integrazione nella produzione, trasformazione e commercializzazione. COMUNE AZ. AGRICOLE SUP. TOTALE SUP. UTILIZZATA

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Abbasanta 201 1843 1542

AIDOMAGGIORE 117 2444 1932

BONARCADO 384 2487 2098

GHILARZA 238 3948 3613

NORBELLO 170 2123 2056

PAULILATINO 426 8292 5739

SANTU LUSSURGIU 527 9882 7305

SEDILO 329 5096 4138

SENEGHE 428 5344 3234

SODDÌ 43 439 435

TADASUNI 62 1851 1178

I Comuni dell’area si distinguono per specializzazione sia nel comparto agricolo che in quello dell’allevamento. Il pascolo costituiva ancora nel 1990 l’uso predominante della risorsa terra. l’incidenza delle superfici totali destinate a questo utilizzo è pari al 70% della SAU (con Paulilatino, Santu Lussurgiu che riportano valori superiori alla media di 20 punti). Le prime elaborazioni sui dati del 2000 rivelano come questo dato sia significativamente sceso in buona parte dell’area, in relazione alla contrazione del numero delle aziende e dei capi allevati. Questa contrazione riduce ma non elimina la rilevanza del patrimonio bovino ed ovino, seppure articolato in aziende di dimensioni medio-piccole, ma si delineano incoraggianti prospettive per produzioni competitive di qualità grazie all’ottimo adattamento del patrimonio bovino (costituito prevalentemente dalla razza sardo-modicana) alle peculiarità dei pascoli naturali. Si tratta di un primo esempio di successo sotto il profilo dell’organizzazione territoriale della produzione, in cui l’integrazione fra aziende diverse consente di superare l’annoso limite dell’isolamento. In questo senso è importante sottolineare il peso relativo raggiunto dalle superfici e dagli allevamenti in biologico, che rappresentano, se si prosegue nel cammino, un ulteriore fattore competitivo potenziale per il comparto, anche attraverso la certificazione delle produzioni tipiche. Il riferimento è alle attività messe in atto dal GAL Montiferru volte alla valorizzazione delle carni e dei formaggi (primo fra tutti il casizolu).

Il Turismo

La ricettività alberghiera ed extralberghiera dei comuni interessati sul versante oristanese presenta per molti versi anomalie e peculiarità degne di attenzione. Da un lato si assiste ad un processo di valorizzazione dei centri storici che ha portato, come nel caso di Santu Lussurgiu, alla strutturazione di un sistema ricettivo basato sul concetto di albergo diffuso. Un fenomeno che, per tipologia di accoglienza e filosofia, tende a privilegiare il recupero delle strutture abitative ubicate nel nucleo urbano più antico. Le due strutture ricettive presenti nel comune di Santu Lussurgiu, La Dimora del Gruccione e Sas Benas, presentano aspetti di tutto rilievo e dinamicità economiche importanti. Nel caso della stessa struttura di Sas Benas si è assistito, recentemente, all’acquisizione di nuovi locali e spazi, andando ad incrementare sensibilmente il numero dei posti letto e della ristorazione. Per opposto il sistema ricettivo tradizionale presenta numerosi punti di debolezza con carenze strutturali di rilievo. Un totale di 13 esercizi alberghieri ed extralberghieri offre allo stato attuale una accoglienza sottodimensionata rispetto alle esigenze dell’area stessa, con un totale esiguo di posti letto: solo quattro strutture ricettive vengono classificate a tre stelle mentre le restanti sono catalogate ad una stella. Altrettanto disomogenea è la loro distribuzione che tende a concentrarsi prevalentemente lungo l’asse Macomer – Santu Lussurgiu, lasciando totalmente sguarnite aree di alta valenza turistica. E’ da evidenziare inoltre la poca rispondenza degli esercizi alberghieri ed extralberghieri alla fruizione dei turisti diversamente abili. RICETTIVITA' TURISTICA Prov. ESERC. P.LETTO CAMERE

ABBASANTA Or 0 0 0

AIDOMAGGIORE Or 0 0 0

BONARCADO Or 1 64 42

GHILARZA Or 1 39 23

NORBELLO Or 0 0 0

PAULILATINO Or 0 0 0

SANTU LUSSURGIU Or 2 32 18

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SEDILO Or 0 0 0

SENEGHE Or 0 0 0

SODDÌ Or 0 0 0

TADASUNI Or 0 0 0

TOTALE 4 135 63

I contesti urbani, la presenza di nuclei storici ben definiti, favorisce sicuramente la nascita e l’attivazione di tutte quelle iniziative legate alla ricettività diffusa, in particolar modo nell’ambito del Bed and Breakfast e dell’Albergo Diffuso: queste iniziative trovano sostegno nella programmazione regionale che, attraverso la L.R. 9/92 sulla riqualificazione delle strutture alberghiere, rilancia il recupero abitativo nei centri storici a fini ricettivi. Alcune iniziative ancora in fase di progetto porteranno alla realizzazione di nuovi alberghi o, come nel caso di Tadasuni, al riammodernamento ed alla ristrutturazione completa del vecchio albergo sito in prossimità dell’invaso del Lago Omodeo. Un analogo discorso riguarda la rete degli agriturismi, peraltro diffusa in tutta la regione, che per molti versi stenta a prendere avvio nell’area in oggetto. Azioni per lo sviluppo dei sistemi locali. - Organizzazione e sviluppo di sistemi turistici locali per la fruizione del patrimonio ambientale e culturale. - Organizzazione, promozione e sviluppo di filiere e distretti agroalimentari per le produzioni tipiche locali. - Organizzazione, promozione e sviluppo di reti e sistemi di imprese nei settori dell’artigianato locale (artistico, tradizionale, restauro, ecc.). - Promozione e sperimentazione di modelli di economie multi-reddito delle aree rurali attraverso la diversificazione delle attività agricole e pastorali. - Organizzazione e sperimentazione di reti di cooperazione istituzionale tra Enti locali per lo sviluppo dei sistemi locali. Strumenti per l’imprenditoria femminile La promozione dell’imprenditoria femminile è stata veicolata negli ultimi anni, principalmente attraverso due strumenti di agevolazione: a) a livello nazionale, la Legge 215/92 ha rappresentato e tuttora rappresenta uno strumento fondamentale per la promozione e valorizzazione delle capacità imprenditoriali femminili. Per il quinto bando, a gestione regionale, sono stati presentati in Sardegna 1424 progetti di impresa di cui 89 (pari al 6%) da parte di donne provenienti dalla Provincia di Oristano. Su 89 progetti presentati, 17 (pari al 19%) sono stati agevolati; su 17 progetti agevolati, 15 afferiscono al settore commercio-turismo e servizi (euro 956.871) e 2 al settore manifatturiero (euro 94.007), nessun progetto invece rientra nel settore dell’agricoltura. b) a livello regionale, per il cosiddetto prestito “rosa”, azione della Misura 3.11 “Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro” del POR, destinato esclusivamente a donne che si apprestano a creare ditte individuali in qualunque settore economico nel territorio regionale, sono pervenute per l’intero territorio regionale 1.537 pratiche (il 44% sono state ammesse a finanziamento). Le pratiche pervenute dalla Provincia di Oristano sono 143 (il 9,3% sul totale regionale); il 41% sono state ammesse a finanziamento mentre il 43,2% sono state valutate non procedibili. I settori di riferimento delle idee di impresa sono soprattutto il commercio 39,7% (più alto del dato regionale 37,8%) e i servizi 37,5% (più basso del dato regionale 38,7%). Bassa è invece la percentuale di progetti nei settori dell’agricoltura 3,5% (dato comunque più alto di quello regionale, 1,5%) e dell’allevamento 1,4% (quasi uguale al dato regionale 1,3%). L’artigianato è presente con il 17% (inferiore rispetto al dato regionale 18,6%). I settori con la maggiore percentuale di imprese finanziate risultano essere l’artigianato (il 50% delle istanze presentate nel settore hanno avuto infatti esito positivo) e il commercio (41%).

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Provincia di Nuoro D. Analisi della sostenibilità ambientale del Progetto Integrato di Sviluppo

Nella provincia di Nuoro viene individuata la Rete Ecologica d’ambito Provinciale che rappresenta la

porzione di Rete Ecologica Regionale ovvero quell’insieme di aree sottoposte, a vari livelli normativi, a specifiche disposizioni di tutela e salvaguardia ambientale.

L’amministrazione provinciale nel proprio Piano Urbanistico presenta una lettura di sviluppo strategico del territorio basata sulle potenzialità ambientali distinte per aree omogenee:

aree a prevalente vocazione turistico ambientale; aree a prevalente vocazione didattico ambientale.

In quest’ambito sono ricompresse le aree a vocazione evidente, già manifeste e sottoposte a valorizzazione, ed aree a vocazione latente, potenzialmente assoggettabili a specifici ed integrati interventi di promozione e di sviluppo economico. Nella tabella che segue, mutuata dal piano urbanistico provinciale, viene schematizza la vocazione del patrimonio ambientale del territorio: Vocazioni del patrimonio ambientale della Provincia di Nuoro

Tipologia d’area

Area geografica Vocazione

Aree calcaree dei “Supramontes” delle zone interne del nuorese

distretto evidente con connotazioni escursionistiche, paesaggistiche e didattiche

Aree calcaree dei “Supramontes” del Monte Albo di Lula e Siniscola

distretto latente con connotazioni escursionistiche, paesaggistiche e didattiche

Territori paleozoici delle zone interne del nuorese

distretto latente con connotazioni escursionistiche e paesaggistiche

Aree a prevalente vocazione turistico – ambientale

Costa mista della Baronia, SIC di Berchida e Bidderosa e Osalla

distretto latente d’interesse paesaggistico e didattico

Comuni di Dorgali e Oliena - Valle di Lanaittu

distretto latente a forte componente attrattiva imperniata sul patrimonio geologico – naturalistico ed archeologico

Comuni di Siniscola, Posada e Orosei

distretto latente a buona componente attrattiva imperniata sul patrimonio naturalistico delle aree umide

Comune di Nuoro – Monte Ortobene

distretto latente a componente attrattiva imperniata sui beni naturalistici e sul patrimonio insediativi esistente

Aree a prevalente vocazione didattico – ambientale

Comune di Bolotana – Badde Salighes e villa Piercy

distretto latente a fortissima componente naturalistico – forestale

Fonte: Piano Urbanistico Provinciale

Il territorio provinciale presenta inoltre delle porzioni sottoposte a vincolo o specifica normativa

ambientale, le quali rappresentano il 24,68% dell’intera superficie provinciale. Queste aree sono sintetizzate nella seguente tabella, che offre un quadro territoriale delle possibilità di valorizzazione ambientale in ambito provinciale (N.B. il totale della superficie tutelata non corrisponde al totale delle singole tipologie di aree protette in quanto sono presenti sovrapposizioni geografiche). Tipologia di aree protette e superficie in Kmq

Aree Protette Kmq Parco del Gennargentu e del Golfo di Orosei 430,8 Parchi, Riserve e Monumenti Naturali da Legge Regionale 31/89 0,61 Siti d'Interesse Comunitari proposti 614 Bellezze Naturali da Legge 1497/39 213,2 Oasi di Protezione Faunistica 90,47 Parco Naturale regionale dell’oasi di Tepilora 50

Totale aree protette della Provincia di Nuoro 968,64

Superficie Provincia di Nuoro 3924

Fonte: Amministrazione Provinciale di Nuoro – Settore Urbanistica

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La tabella di seguito riportata illustra il dettaglio delle aree sottoposte a tutela dei beni paesaggistici, storici ed artistici: Elenco aree sottoposte a tutela dei beni paesaggistici, storici ed artistici da Legge n. 1497/ 39

Comuni Località Superficie (espressa in ha)

DORGALI Zona in Comune di Dorgali 7966,158

BOLOTANA Bastione di San Pietro 0,000

NUORO Colle di Sant’Onofrio 0,000

NUORO Monte Ortobene 1350,437

OROSEI Zona in Comune di Orosei 8765,604

ORUNE Piazza del Municipio, terreni e fabbricati 0,000

SINISCOLA Zona in Comune di Siniscola 3237,283

Totale 21.319,482


Altre superfici dotate di un rilevante interesse ambientale sono quelle definite dalla Direttiva “Habitat” n. 92/43 come Siti d’Interesse Comunitario. Tali siti sono stati censiti attraverso il progetto Bioitaly, finalizzato alla realizzazione di una rete europea d’aree protette denominata “Natura 2000”. La nuova Provincia di Nuoro include 10 siti corrispondenti a tale tipologia (la vecchia Provincia ne deteneva 16) su un totale regionale di 92. Nel dettaglio: Siti di interesse comunitario da Direttiva “Habitat” n. 92/43

Sito Caratteristiche e particolarità Superficie (espressa in ha)

Berchida – Bidderosa Dalla pineta artificiale a pino domestico di Bidderosa fino alle dune a nord di Capo Comino, presenza di stagni - Sa Curcurica, Berchida e Bidderosa

2639

Palude di Osalla Stagno litoraneo a folta vegetazione palustre; presenze ornitologiche

981

Golfo di Orosei Morfologie carsiche costiere 6297

Altopiano di Campeda Impaludamenti temporanei, detti "paulis" 4668

Catena del Marghine e Goceano (Comuni di Bolotana, Bortigali, Silanus, Lei, Birori, Macomer)

Boschi relitti di tasso e agrifoglio, e altri endemismi botanici 6175

Monti del Gennargentu Morfologie dei terreni paleozoici 12968

Monte Albo Ambiente carsico, con boschi di leccio e presenza di tasso e acero minore 8.832

Supramonte di Orgosolo, Oliena e Urzulei (ora Ogliastra) – Su Sercone

Morfologie carsiche epigee ed ipogee 17.590

Su de Maccioni – Texile di Aritzo Piccolo altopiano calcareo 450

Monte Gonare Morfologie di terreni paleozoici 796

Totale 61.396


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La normativa regionale identifica inoltre le aree di protezione ambientale in base a specifiche destinazioni d’uso: la Legge Regionale 31/89, ad esempio, distingue tali aree in Parchi Naturali, Riserve Naturali, Aree di Rilevante Interesse Naturalistico e Monumenti Naturali. Nel dettaglio: Aree tutelate da Legge Regionale 31/89

Tipologia Descrizione e Comune Superficie (espressa in ha)

Margine-Goceano 14.149

Gennargentu 26.093 PARCHI NATURALI

Totale 40.242

Grotte litoranee (del bue Marino), Dorgali 0

Su Sercone, Orgosolo 31,60

Colata basaltica sui graniti di Gollei, Oliena 0

Sorgenti carsiche di Su Gologone, Oliena 7,54

Texile, Aritzo 221,8

MONUMENTI NATURALI

Totale 60,94

Mularza Noa, Bolotana 100

Foresta di Badde ‘e Salighes, Bolotana 451

Sant’Antonio, Macomer 102

AREE DI RILEVANTE INTERESSE NATURALISTICO

Totale 653

Berchida – Bidderosa 526

Monte Albo 6.685

Monte Ortobene 237

Monte Senes 97

Palude di Osalla 661

Stagno di Posada 721

Tepilora (Piras) 434

RISERVE NATURALI

Totale 9.361

Fonte: Amministrazione Provinciale di Nuoro – Settore Urbanistica Allo stato attuale solamente alcuni monumenti naturali, tra tutte le aree di protezione ambientale previste nella L.R. 31/89 sono dotati di uno specifico decreto di attuazione vigente, ovvero: Aree di tutela ambientale effettivamente istituite e già previste dalla Legge Regionale 31/89

Descrizione Superficie (espressa in ha)

Su Sercone (Orgosolo) 31,6

Sorgenti carsiche di Su Gologone (Oliena) 7,54

Textile (Aritzo) 21,8

MONUMENTI NATURALI (comprese le aree di rispetto)

Totale 60,94

Fonte: Amministrazione Provinciale di Nuoro

La Regione Sardegna, inoltre, tutela come Oasi Permanenti di protezione faunistica diverse superfici forestali ai sensi delle LL. RR. n. 32/78 e 23/98. Queste aree sono già soggette ad un generico uso ambientale, considerato che sono gestite dall’Ente Foreste della Sardegna. Nel dettaglio:

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Oasi Permanenti di Protezione Faunistica, Legge Regionale nn. 32/78 e 23/98

Comune Zona Oasi Gestione Superficie (espressa in ha)

Vegetazione

Bitti Sos littos, Sas Tumbas

E.F.S. 1.879 Cedui di leccio irregolarmente matricinati e formazioni suffruticose con corteggio a gariga

Lodè - Torpè Usinava E.F.S. 1.048 Prevalenza di formazioni a gariga con intrusioni d’alberature di sughera alcuni cedui di leccio

Nuoro Monte Ortobene Mista 1.490 Cedui irregolarmente matricinati di leccio, pinete senza rinnovazione e con rinnovazione di leccio e sughera, zone cespugliose con matrici di specie forestale

Orgosolo Montes E.F.S. 4.630 Suoli parzialmente cespugliati, con matrice sparsa di leccio, cedui irregolarmente matricinati e fustaie di leccio

Totale 9.047


Di recente istituzione è il Parco Naturale Regionale di Tepilora, che conta su un’estensione di circa 5.000 ha localizzati nel territorio montano di Bitti, sancito da uno specifico protocollo di intesa tra Assessorato Regionale Difesa Ambiente, Amministrazione Provinciale di Nuoro, Ente Foreste della Sardegna ed Amministrazione Comunale di Bitti.

È inoltre in corso una fase interlocutoria tra le province di Nuoro ed Ogliastra ed i comuni di Dorgali, Baunei ed Orosei per la costituzione di un’Area Marina Protetta nella costa orientale della Sardegna.

Esiste inoltra la proposta di estendere la gestione integrata di azioni di tutela ambientale e di sviluppo economico alle confinanti aree SIC di Osalla e di Berchida – Biderosa.

Per quanto attiene alle emergenze ambientali presenti sul territorio della provincia di Nuoro si rileva che le zone ambientali a più alto rischio presenti in provincia di Nuoro sono connesse a problematiche legate alla gestione e alla depurazione delle risorse idriche. Questa tipologia di crisi è collegata sia ad una non ottimale gestione del “bene acqua”, in particolare quelle sotterranee localizzate nelle falde costiere, sia a situazioni di degrado ambientale legate all’inquinamento dei corsi d’acqua, causato principalmente da una generale insufficienza ed inefficienza dei sistemi di depurazione dei reflui e nella scarsa manutenzione della rete di drenaggio idrico naturale.

Il problema dell’inquinamento delle risorse idriche superficiali è connesso all’accumulo di nutrienti nelle acque dei bacini idrici. Le situazioni più gravi si riscontrano nel lago artificiale di Preda ‘e Othoni, che sbarra il fiume Cedrino.

Una seconda fonte d’inquinamento, in questo caso reversibile anche se assai pregiudizievole nel breve periodo, è legata agli apporti di grandi quantità di limi e fanghi nei corpi idrici superficiali in occasione degli intensi eventi meteorici che caratterizzano il clima estivo della Sardegna settentrionale. In tali occasioni le acque dei bacini, già abbondantemente ridotti di volume a causa degli utilizzi primaverili ed estivi, subiscono un fenomeno d’intorbidimento tale da rendere necessaria l’interruzione del servizio d’approvvigionamento idropotabile nei comuni serviti dall’invaso.

Questa tipologia d’inquinamento non è di carattere naturale ma indotta principalmente dalle conseguenze degli incendi o dalla inadatta esecuzione d’opere di miglioramento fondiario: in quest’ultimo caso una più razionale predisposizione dei progetti consentirebbe sia di evitare l’inquinamento temporaneo dei bacini d’immagazzinamento idrico ma soprattutto di salvaguardare la permanenza di terreni vegetali nei versanti collinari.

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Gli assetti geologico – geomorfologico e strutturale dei terreni che ricadono nella provincia di Nuoro non pongono, alla gestione dei tecnici e degli amministratori pubblici, problematiche di particolare gravità.

Per quanto concerne i problemi connessi con i fenomeni d’alluvionamento, si rileva che lo “status” climatico generale gravante sulla provincia è caratterizzato da manifestazioni meteoriche brevi e per lo più localizzate, le quali possono evolvere in rovesci temporaleschi assai intensi e talora alluvionali. Ciò implica che i segmenti idrografici della provincia siano caratterizzati da un regime tipicamente torrentizio.

La violenza e la rapidità dei fenomeni esondativi, oltre che dalle particolari condizioni climatiche, sono causati anche dalla natura dei terreni sui quali incidono i segmenti idrografici: questi terreni, infatti, sono costituiti, per la maggior parte, da litologie cristalline e metamorfiche paleozoiche impermeabili che non consentono alle acque meteoriche di infiltrarsi efficacemente nel sottosuolo e che favoriscono, per contro, un ruscellamento superficiale tanto consistente quanto rapido, di qualsiasi input idrico. Questo stato di cose ha creato le condizioni per il verificarsi di violente alluvioni, soprattutto lungo i tratti d’alveo prossimi alle coste, laddove convergono i numerosi segmenti idrografici che incidono le aree collinari e montuose (bacino idrografico del Cedrino e del Rio Posada).

Ad ultimo è opportuno porre l’accento sui problemi geomorfologici legati ai fenomeni di denudazione dei versanti conseguenti gli incendi estivi: oltre che al depauperamento pedologico dei versanti ed ad un incremento della velocità di desertificazione dei terreni, gli incendi estivi sono causa indiretta dell’impoverimento delle falde idriche sotterranee nei terreni alluvionali ed in quelli cristallini e di un aumento del ruscellamento lungo gli alvei dei torrenti. Questo ultimo fattore accresce la pericolosità d’eventuali piene invernali e primaverili. Provincia di Nuoro E. Progetti in atto correlati con il Progetto Integrato di Sviluppo Per quanto concerne i progetti in atto sul territorio che mostrano una correlazione con il presente progetto integrato, va citato in primo luogo il percorso progettuale che ha portato al riconoscimento del Sistema turistico locale del Nuorese e dal quale ha preso spunto il progetto integrato di potenziamento del Sistema turistico Locale stesso, sia mediante il rafforzamento delle azioni che stanno a base dell’attività del Sistema stesso sia mediante l’integrazioni con le azioni dei soggetti partner che completano l’attività proposta dal Sistema arricchendola con servizi e manifestazioni che riempiono di contenuti le azioni del sistema turistico locale. a questo si aggiungono tutta un'altra serie di progetti volti al recupero del patrimonio locale ed all’attivazione di nuova offerta in ambito turistico che possono costituire una valido contributo al potenziamento del sistema turistico locale:

ENTE IL TITOLO DEL PROGETTO TIPOLOGIA FONTE FINANZIAMENTO Aritzo Itinerari turistici -naturalistici oasi faunistica is alinos Percorso RAS POR Aritzo Sportello informativo turistico Sportello turistico L.R. 37/98

Austis Itinerario didattico escursionistico nei terreni comunali dati in concessione all’Ente Foreste della Sardegna Percorso Ente Foreste

Belvi Area attrezzata di Pitzu e Pranu Struttura turistica Fondi GAL Barbagia Mandrolisai Belvi Parco Comunale Struttura turistica CM n 12 Belvi Museo di Scienze Naturali Museo Fondi POP 1994-1999 Ras Ass. Ambiente

Birori Completamento sistema di itinerari turistici a servizio del patrimonio archeologico comunale Percorso L.R. 37/98

Birori Sistemazione casa museale e area di pertinenza Ristrutturazione L.R. 37/98

Birori Ampliamento ed adeguamento fabbricato rurale da adibire a struttura ricettiva a servizio del patrimonio archeologico comunale Ristrutturazione L.R. 37/98

Birori Consolidamento dei nuraghi “Chessa”, “S’Iscra de s’Abba Santa” e “Sorvolo”e delle aree di pertinenza Recupero siti L.R. 37/98

Bolotana Lavori di completamento del centro polifunzionale di Ortachis Struttura turistica RAS

Borore Progetto ferula valorizzazione patrimonio storico, culturale, archeologico e ambientale Percorso L.R. 37/98

Borore Le vie del cannonau-sviluppo vie del cannonau studi sul ritrovamento dei vinaccioli a Borore Percorso Università Sassari

Borore Valorizzazione tombe dei giganti Recupero siti L.R. 37/98 Borore Duos nuraghes Studio CEE-L.R. 37/98 Bortigali Itinerari storico culturali Percorso L.R. 37/98

Dualchi Restauro frantoio Sannia per realizzazione laboratori per lavorazione del fico d’india e del pane Ristrutturazione RAS – L.R. 37/98

Dualchi Lavori di sistemazione dei muristenes di San Pietro ed area circostante per area turistico ricreativa Struttura turistica

RAS- L.R. 25/93 - Fondi R.A.S. Assess. LL.PP. – L.R. n.37/1998

Dualchi Casa dei Poeti Museo RAS - L.R. 29/2003 - Fondi R.A.S. – L.R. n.37/1998 Fonni Itinerari Turistici Integrati Percorso POR Sardegna Mis. 4.5

Fonni “Cattedrali di Sardegna” recupero basilica dei Martiri e percorso turistico Ristrutturazione POR Sardegna MIS. 2.1 E 4.5

Fonni Recupero e valorizzazione di siti archeologici (Gremanu, Dronnoro, Bidistili, Madau) Recupero siti PIA

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Fonni Museo archeologico ed etnografico” Museo Fondi POP

Gadoni Costruzione di un centro di ristoro all’interno del sito di Funtana Raminosa - Parco Geominerario Struttura turistica L.R. 37/98

Gadoni Realizzazione di un museo mineralogico - nel centro abitato di Gadoni Museo Fondi comunali

Galtelli Sviluppo e potenziamento Parco Letterario “G. Deledda” Percorso RAS –POR Mis. 2.1 -Fondi comunali- provinciali Gavoi Impianti sportivi presso il lago di Gusana Struttura turistica RAS

Gavoi Casa Museo ospiterà una raccolta di amuleti, una di giochi antichi ed una sezione etnica ed archeologica Museo RAS

Irgoli Gestione siti archeologici e Antiquarium Archeologia Percorso RAS - Fondi comunali Irgoli Fonti sorgive montane Percorso Irgoli Piscina semiolimpionica Struttura Irgoli Punto di ristoro montano Struttura turistica

Loculi

Progetto Comunale per la valorizzazione e il miglioramento dei siti di interesse naturale archeologico e delle terre comunali. Sistemazione e pulizia aree e sentieri di interesse naturale e archeologico Percorso RAS L.R. 37/98

Lode' Ristrutturazione Cantoniera Guzzurra da adibire a servizi turistici Sportello turistico Informazioni L.R. 37 – CM n 12

Lode' Valorizzazione beni ambientali e archeologici - sentieri del Montalo Recupero siti L.R. 37/98

Lode' Creazione di un laboratorio del centro storico

Museo L.R. 37/98

Macomer Parco Archeologico del Marghine siti archeologici (Tamuli - Filigosa - Santa Barbara - Succoronis) Percorso L.R. 4/2000

Macomer Valorizzazione del sito naturalistico “montagna Sant’Antonio” Struttura turistica L.R. 37/98 Macomer Museo Archeologico del Margine Museo L.R. 37/98 - Fondi POR Mamoiada Museo delle Maschere Mediterranee Museo L.R. 37/98 Mamoiada Museo dell’abbigliamento tradizionale di Mamoiada Museo L.R. 37/98

Oliena Rete Ogliastra-Supramonte Interreg MedOc Identitè Mediterranèe- percorsi trekking e mountain bike Percorso Interreg IIIB

Onani' Sportello Turistico con il comune di Lula Sportello turistico Informazioni L.R.37/98

Onifai Costruzione area attrezzata per turismo rurale in località Istrullio Struttura turistica L.R. 37/98

Orani Completamento area museale dedicata a Costantino Nivola - itinerario multimediale Museo Fondi RAS – UE

Orani Completamento area parco geominerario della Sardegna “Museo del Talco” e degli “Itinerari sulla archeologia mineraria Museo

Orani Allestimento 3° padiglione espositivo arti visive e figurative di Costantino Nivola Museo RAS

Orgosolo

Lavori per la valorizzazione ambientale e turistica del territorio comunale. Interventi su pinnettas, aree ristoro San'Antioco. Centro Ippico Recupero siti POR Sardegna Mis. 4.5

Orgosolo Potenziamento infrastrutture turistiche comunali e completamento strutture ristoro Sant'Antioco e pinnettas Struttura turistica POR Sardegna Mis.4.5

Orgosolo

Centro servizi per la valorizzazione salvaguardia e fruizione del patrimonio culturale e naturalistico locale percorso museale articolato teso a valorizzare beni culturali, musicali, storici, naturalistici Centro servizi RAS POR. 2.1 Fondi Comunali

Orgosolo Piano di riqualificazione urbana con creazione primo nucleo di un museo naturalistico ed etnografico Museo L.R. 29/98 L.R. 37/98 Fondi comunali

Orosei Recupero dell’ex casa rettorale di “Su Probanu” per la realizzazione dei servizi culturali e di accoglienza Ristrutturazione POR Mis. 2.1

Orune Realizazione campagna di scavi nell’area archeologica di Sant’Efis Recupero siti L.R. 37/98

Orune

Sviluppo e potenziamento del Parco Grazia Deledda – Realizzazione Centro Promotore Culturale – Sale Espositive – Caffè Letterario – Sale Costumi Locali Museo POR Sardegna Mis. 2.1

Ottana Scavi sul sito archeologico del nuraghe di “Bidinannari” per la valorizzazione e fruizione ai fini turistici Recupero siti CM n 12

Tiana Valorizzazione gualchiera bellu servizio di accompagnamento e guida turistica Percorso

L.R. 4/2000 –Ass.to EE.LL. estione e valorizzazione beni culturali

Tiana Valorizzazione gualchiera e mulino ad acqua opere di ricettività e sistemazione aree siti storici archeologici etnografici Recupero siti L.R. 37/98

Tiana Recupero e valorizzazione del patrimonio ambientale e arredo del centro storico Recupero siti PIA - Ass.to EE.LL.

Tiana Valorizzazione gualchiera e domus de janas Recupero siti L.R. 37/98

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Provincia

RESA Route Européenne des Sens Authentiques L'enogastronomia, i prodotti e la filiera agroalimentari di qualità, la ricerca e la riscoperta delle tipicità presenti, i costumi e le tradizioni sono gli elementi su cui si basa la piattaforma progettuale Vari Interreg III A Sardegna Corsica Toscana

Provincia

Analisi dei flussi turistici. Con il progetto si intende realizzare un sistema di rilevazione quanti qualitativa dei flussi turistici della zona transfrontaliera, sistema che fornisca indicazioni per un'attenta politica di promozione dei territori Vari Interreg III A Sardegna Corsica Toscana

Provincia

Potenziamento dei servizi di accompagnamento turistico a creazione di una rete fra le società che si occupano di servizi escursionistici, un portale internet del turismo naturalistico in provincia che favorisca anche l’incontro fra domanda e offerta Vari Fondi Provinciali

Provincia

LABNET laboratorio per il recupero dei centri storici, con lo scopo di studiare e catalogare le tecniche di costruzione, i materiali e i componenti edilizi tradizionali Vari PIC Interreg IIIA

Provincia Ampliamento e potenziamento MAN Museo d’Arte della provincia di Nuoro Museo Fondi POR Mis.2.1

CCIIA Corso internazionale post lauream di alta formazione nel settore turistico Vari

Di seguito vengono invece individuati una serie di progetti che per i quali sono state individuate le fonti di finanziamento ma non ancora completati

ENTE IL TITOLO DEL PROGETTO TIPOLOGIA FONTE FINANZIAMNETO

Bim Ecomuseo del territorio Museo

Bortigali Ristrutturazione Foresteria e Casa Passino nel Novenario in località S. Maria de Sauccu Ristrutturazione L.R. 37/98

Bortigali Intervento di recupero strutturale complesso “Sette Padeddas” - Lab-Net - PIC Interreg. Spor. informazioni L.R. 37/98

Bortigali Ristrutturazione e adeguamento beni a destinazione turistico-culturali. Recupero siti L.R. 37/98

Bortigali Realizzazione di chiosco per punto ristoro in località Santu Padre Struttura turistica L.R. 37/98

Desulo Recupero e ripristino del vecchio rifugio Lamarmora Recupero siti

Desulo Valorizzazione sito arch. con tombe giganti Recupero siti

Desulo Valorizzazione sito arch. Ura e Sole Recupero siti

Macomer Percorsi naturalistici e di arrampicata Percorso Fondi comunali

Macomer

Valorizzazione del sito di “Bara” centro congressi, maneggio coperto, campo da minigolf, punto di ristoro collegato alla scuola di formazione professionale ad indirizzo alberghiero, area di servizio attrezzata per la sosta di camper Struttura turistica L.R. 37/98

Orgosolo Ex 5.1.3 Progetto intercomunale (Oliena, Orgosolo, Urzulei) di creazione percorsi mountain-bike, trekking, sentieristica, recupero mulattiere nel territorio del Supramonte Percorso

Orgosolo Rafforzamento dei centri minori e recupero centri storici salvaguardia dei murales Ristrutturazione

Orgosolo

Realizzazione di un presidio di informazioni turistico-culturali e attivazione di percorsiguidati nel centro abitato e nei siti di interesse naturalistico e archeologico del territorio Orgolese

Sportello informazioni

Orgosolo Recupero e salvaguardia Nuraghe Mereu, villaggio nuragico "Sas Vaddes" Recupero siti

Osidda Completamento e realizzazione di interventi nel campo delle infrastrutture sportive Struttura turistica L.R. 37/98

Osidda Acquisizione, ristrutturazione e adeguamento di un locale per la realizzazione di un museo Comunale Museo L.R. 37/98

Silanus Realizzazione punto di ristoro in loc. prunas - Su Laccheddu Struttura turistica L.R. 37/98

CCIAA Progetto “il cuore della Sardegna” Manifestazione

Titolo del Progetto Interventi Amministrazione

capofila N° comuni

coinvolti Comuni

coinvolti Fonte

finanziamento

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Circuito storico-culturale della

Barbagia

Sistemi e strumenti avanzati per la valorizzazione e la promozione integrata delle

risorse storiche, culturali e dei siti archeologici nel Territorio della Comunità Montana del

Nuorese (progetto trasversale)

CM9 del Nuorese tutti POR 2.1

" " "

Completamento casa Floris CM9 del Nuorese 1 Olzai POR 2.1

" " "

Ristrutturazione mulino ad acqua CM9 del Nuorese 1 Olzai POR 2.1

" " "

Allestimento museale casa Solinas CM9 del Nuorese 1 Oliena POR 2.1

Centro Servizi Culturali

Restauro Casa Attene e percorso attrezzato Valle Rio S'Adde

Macomer 1 Macomer POR 2.1

Cultura terra e baroni - Itinerario delle

grandi sedi feudali

Intervento per la realizzazione di un itinerario multimediale all'interno dell'area museale del

Parco "Costantino Nivola" Mandas 1 Orani POR 2.1

Centro servizi per la salvaguardia, la

valorizzazione e la fruizione del

patrimonio culturale e naturalistico locale:

valorizzazione demo - antropologica e

paesaggistica del supramonte di

Orgosolo

Centro servizi per la salvaguardia, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio

culturale e naturalistico locale Orgosolo 1 Orgosolo POR 2.1

Potenziamento e ampliamento del

Museo MAN

Potenziamento e ampliamento del Museo MAN

Provincia di Nuoro

1 Nuoro POR 2.1

Un mare di teatri Creazione di un circuito teatrale della

Sardegna nord-orientale Dorgali 3

Dorgali, Budoni, S.

Teodoro POR 2.3

Recupero e riqualificazione della ex-caserma

Mura per attività di spettacolo Macomer 1 Macomer POR 2.3

Inoltre la Provincia di Nuoro negli ultimi anni ha avviato diversi rapporti di partenariato sia di livello nazionale che internazionale tra i più significativi abbiamo: Interreg III A: Progetto RESA Province di Nuoro, Sassari, Livorno e Collettività della Corsica su un’iniziativa mirata a valorizzare turistica del territorio; Interreg III A: Progetto MARCHI Province di Nuoro, Sassari e Collettività della Corsica su un’iniziativa mirata a valorizzare le carni del Gennargentu; Interreg III A: Progetto SUBEREX Province di Nuoro, Sassari e Collettività della Corsica su un’iniziativa mirata a tutelare e valorizzare il patrimonio boschivo e della quercia da sughero in particolare; Interreg III A: Progetto MAR MEDITERRANEO Province di Nuoro, Sassari e Collettività della Corsica su un’iniziativa promuovere le coste della provincia e le sue risorse ambientali; Interreg III A: Progetto BALBUZARD Provincia di Nuoro e Collettività della Corsica su un’iniziativa reinserire le specie in via di estinzione; Interreg III A: Progetto PORTI Provincia di Nuoro, Provincia di Sassari e Livorno e Collettività della Corsica su un’iniziativa per la messa in rete dei porti; Interreg III B: Progetto ISOLATINO Provincia di Nuoro, Cagliari,Collettività della Corsica, Province di Catania, Enna, Trapani e Caltanisetta su un’iniziativa promuovere le risorse eno-gastronomiche e dell’artigianato; Interreg III C: Progetto INCENDI Provincia di Nuoro, Ente Foreste, Marsiglia, Regione Toscana e Grecia su iniziative atte a salvaguardare il territorio dagli incendi;

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Interreg III C: Progetto PASTOMED1 Provincia di Nuoro, Zooprofilatico, CNR, Umbria, Portogallo, Spagna e Grecia su iniziative atte a salvaguardare il patrimonio culturale Provincia di Oristano

Progetti in atto e correlati con il Progetto Integrato

PIT OR3 GUILCER-BARIGADU Il progetto ha mirato ad arginare il fenomeno dello spopolamento attraverso lo sviluppo di tipo turistico e delle attività produttive. Nello specifico gli interventi si sono suddivisi in molteplici aree di intervento. Riqualificazione del sistema insediativo locale; Rafforzamento della ricettività turistica (sia privata che pubblica); Riqualificazione e valorizzazione turistica delle risorse locali; Interventi privati nel settore della agricoltura e pastorizia; Miglioramento delle competenza e formazione professionale; Interventi privati nel settore dell’artigianato; Miglioramento della dotazione infrastrutturale a servizio delle attività produttive; Riorganizzazione amministrativa e innovazione nel campo dei servizi; Costituzione di agenzia di sviluppo locale. Area interessata: Guilcer- Barigadu- Alta Marmilla- Arci Grighine PIA OR2 ALTO ORISTANESE BARIGADU Il programma valorizza il patrimonio archeologico e ambientale a fini turistici, potenzia il sistema produttivo artigianale e artistico, avvia investimenti nel settore agrituristico e del tempo libero; Riqualificazione e valorizzazione turistica delle risorse locali (1,3%); Interventi privati nel settore della agricoltura e pastorizia (17,9%); Interventi privati nel settore dell’artigianato; In particolare 11 iniziative produttive (turismo, agricoltura ed artigianato artistico) e 8 opere pubbliche (patrimonio archeologico e ambientale) Comuni interessati: Samugheo, Neoneli, Sedilo, Tadasuni, Norbello, Ghilarza, Abbasanta, Norbello, Paulilatino Realizzazione di opere pubbliche; PIA OR 4 SINIS- MONTIFERRU Gli interventi hanno mirato a migliorare l’offerta turistica ed ambientale, intervenendo con opere di riqualificazione del litorale, dei compendi forestali e degli stagni, di miglioramento dei servizi collaterali alle attività alberghiere. È costituito da opere infrastrutturali pubbliche riguardanti la sistemazione e il miglioramento della viabilità extraurbana, e delle aree a sosta attrezzate; Realizzazione di reti di adduzione di acqua potabile e interventi di riqualificazione Ambientale; Interventi privati diretti alla realizzazione di strutture ricettive e di iniziative finalizzate alla valorizzazione del comparto pesca. I comuni coinvolti sono: Bauladu, Cuglieri, Cabras, Milis, Narbolia, S.Lussurgiu, Seneghe, S.Vero Milis Realizzazione di opere pubbliche; Progetto Pilota Barigadu-Montiferru (POM 94/99) Il Progetto è stato messo in atto dalla Direzione generale del coordinamento territoriale del Ministero dei lavori pubblici, per preparare alla nuova programmazione 2000/2006. Progetto finale nel territorio dell'Alto Oristanese: Piano quadro, con relative analisi di fattibilità, per la valorizzazione turistica e l’inversione dei processi di spopolamento. Il progetto sull’identità territoriale e urbana è la componente del piano quadro. Inoltre sono state delineate le linee strategiche di marketing turistico: il turismo come fulcro attorno a cui costruire un Progetto integrato di sviluppo. Il turismo, è stato individuato pertanto come settore attorno a cui costruire un Progetto integrato di sviluppo. Comuni coinvolti:

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Comunità montana del Barigadu, Abbasanta, Allai, Ardauli, Bonarcado, Busachi, Cuglieri, Fordongianus, Neoneli, Nughedu S. V., Paulilatino, Samugheo, Santu Lussurgiu, Scano di Monteferro, Seneghe, Sennariolo, Tresnuraghes, Ulà Tirso. PTO (Patto Territoriale per l'Occupazione) Il Patto Territoriale per l'Occupazione della Provincia di Oristano rappresenta il Sottoprogramma n. 8 del POM. Si propone l'incentivazione e il consolidamento delle PMI con particolare attenzione al settore manifatturiero, lo sviluppo del settore turistico, la valorizzazione dei beni ambientali e culturali, lo sviluppo del settore agroalimentare, il miglioramento delle infrastrutture e della qualità dei servizi sociali e culturali. Il Programma degli interventi è articolato in misure e azioni specifiche. Comuni coinvolti: tutti i 78 comuni della provincia di Oristano AGENDA 21 LOCALE "PALOS" Sono state avviate tutte le fasi con la redazione finale del rapporto sullo stato dell’ambiente. Data di inizio: gennaio 2002 (durata 18 mesi). Prima fase: informazione e motivazione degli amministratori e delle forze politiche locali al processo Agenda 21; attivazione di una struttura operativa intercomunale per la realizzazione del percorso Agenda 21 locale; informazione e motivazione degli apparati tecnici e amministrativi comunali ; promozione di sedi ed occasioni di informazione, sensibilizzazione e di partecipazione attiva della popolazione residente; definizione del quadro diagnostico territoriale (Relazione Stato dell'Ambiente); Seconda fase: divulgazione a livello della popolazione locale dei risultati del quadro diagnostico realizzato. Costituzione ed attivazione di un Foum Civico Intercomunale per lo sviluppo sostenibile. Comuni coinvolti: Abbasanta, Aidomaggiore, Bidonì, Boroneddu, Ghilarza, Norbello, Paulilatino, Santulussurgiu, Sedilo, Soddì, Sorradile, Tadasuni. AGENDA 21 LOCALE “MONTES –Montiferru per una Economia Sostenibile” Interessa la Comunità Montana del Montiferru.Il progetto, cofinanziato dall’Assessorato Difesa Ambiente della Regione Sardegna con il bando 2003, prevede azioni di informazione e coinvolgimento della popolazione sulle tematiche della tutela della biodiversità (in relazione con il Progetto RELOC – Rete Ecologica Locale del Montiferru – Sinis) e della gestione integrata dei rifiuti (in relazione con il Progetto di raccolta differenziata gestito dalla Comunità Montana). E’ prevista anche la realizzazione del rapporto sullo Stato dell’Ambiente. Comunità Montana del Montiferru 9 Comuni interessati: Bonarcado, Cuglieri, Paulilatino, Seneghe, Santulussurgiu, Scano Montiferro, Sennariolo, Progetto pilota “AREA RURALE SOSTENIBILE”. Interessa il SIC della “Media Valle del Tirso ed Altopiano di Abbasanta” (circa 9000 ettari) e coinvolge i 12 Comuni dell’Aggregazione Alto Oristanese (Agenda 21 Locale PALOS) e 4 Comuni dell’Agenda 21 Locale COMBAS – Comunità Montana del Barigadu. E’ finanziato dall’Assessorato Difesa Ambiente della RAS ed è finalizzato a definire il Piano di Gestione del SIC e a definire un modello di “Area Rurale Sostenibile” che comprende i 16 Comuni interessati. La definizione del piano è stata realizzata (autunno 2004 – luglio 2005) con una metodologia di progettazione partecipativa che ha visto coinvolti i principali operatori economici (settore agricolo e settore turistico), le amministrazioni, l’ERSAT, le associazioni di categoria, l’Università di Sassari, il mondo venatorio. Il piano è stato presentato nel mese di settembre del 2005 e prevede diverse azioni specifiche di conservazione, di fruizione turistica sostenibile e di valorizzazione economica del settore agricolo). Comuni coinvolti: i 12 Comuni dell’Aggregazione Alto Oristanese e 4 Comuni dell’Agenda 21 Locale COMBAS – Comunità Montana del Barigadu Progetto RELOC – RETE ECOLOGICA LOCALE MONTIFERRU – SINIS Il progetto è attuato dalla Comunità Montana del Montiferru e dai Comuni di San Vero Milis e Narbolia. E’ stato cofinanziato dalla Misura 1.5 del POR Sardegna. Ha previsto interventi strutturali di conservazione e fruizione turistica sostenibile, interventi di sensibilizzazione e coinvolgimento delle popolazioni locali e definizione dei Piani di gestione delle singole

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aree e di un Piano generale di gestione e valorizzazione economica sostenibile della Rete Ecologica Locale. Interessa 3 Siti d’Importanza Comunitaria (Stagno di Sale Porcus, Capo Mannu- Sa Salina Manna, Sos Molinos di Santulussurgiu e Bonarcado) + 2 Monumenti Regionali (Sa Roda Manna di Scano Montiferro e S’Archittu di Santa Caterina di Pitinnuri – Cuglieri) + l’Area montana di “Fache ‘ e Sole” di proprietà della Comunità Montana ed interessata da un intervento finanziato con la Mis. 1.3 – Difesa del suolo del POR Sardegna. La Comunità Montana ha in corso anche un processo di AGENDA 21 LOCALE (Progetto MONTES), cofinanziato dalla Regione Sardegna, dedicato in particolare alla Rete Ecologica Locale e alla Gestione dei rifiuti. E’ attualmente in fase di definizione la stesura dei piani di gestione con la partecipazione attiva delle amministrazioni locali e degli operatori locali. Comuni coinvolti: Comunità Montana del Montiferru e dai Comuni di San Vero Milis e Narbolia Provincia di Oristano Analisi della sostenibilità ambientale Patrimonio naturale culturale e paesaggistico La qualità dell’ambiente vissuto e della gestione delle risorse costituisce un fattore essenziale per elevare la capacità attrattiva dell’area. In questo senso è importante fare riferimento alla gestione impatti e risorse rinnovabili. Nel territorio sono presenti risorse naturali di pregio ed in particolare numerose aree protette tra cui: 14 oasi permanenti di protezione faunistica, 6 ZPS, 2 monumenti naturali (Sa Roda Manna, S’Archittu), 19 zone di ripopolamento, 17 SIC e l’AMP Penisola del Sinis e Isola del Mal di Ventre. Vi sono inoltre zone umide di rilevanza europea, il Lago Omodeo (il più grande lago artificiale d’Europa) e due importanti corsi d’acqua: il fiume Tirso e il Temo, l’unico fiume navigabile della Sardegna. Nel territorio sono presenti il Parco Regionale del Monte Arci, le aree in via di destinazione a parco del Montiferru-Sinis e della Giara, e il Parco Geominerario. Il territorio riveste anche un interesse ambientale, storico, culturale e paesaggistico. Tra musei ecclesiastici, archeologici, naturalistici e demo- etno-antropologici, collezioni private e musei legati al mondo agricolo si contano più di una trentina di strutture. Diverse sono le aree archeologiche e i siti nuragici che rivestono un pregio notevole nell’Isola tra le cui Tharros, Cornus, il sito archeologico di Santa Cristina a Paulilatino, il nuraghe Losa, le Terme romane di Fordongianus e i menhir di Laconi. Nel territorio si ritrovano anche numerose chiese di notevole interesse, molte di stile romanico, tra cui il santuario della Madonna di Bonacattu, la chiesa di San Lussorio, San Pietro di Zuri, San Pietro di Bosa, Santa Giusta e l’ipogeo di San Salvatore. Valenza naturalistico-ambientale (SIC) e delle zone di protezione speciale (ZPS) - I territori del Montiferru e Guilcier rappresentano aree d’interesse naturalistico nazionale e internazionale. Il Patrimonio naturalistico e le peculiari caratteristiche del paesaggio costiero, delle zone umide del Sinis e delle aree collinari e montane del Montiferru, dell’Altopiano di Abbasanta-Paulilatino e del Barigadu, rendono il territorio idoneo alla valorizzazione delle risorse ambientali con azioni innovative finalizzate alla salvaguardia delle biodiversità (wildlife management) e alla fruizione sostenibile con finalità turistiche, sport-relax, educative e di ricerca. Numerosi sono i progetti a carattere infrastrutturale tesi a migliorare le possibilità di fruizione del patrimonio naturalistico, che utilizzano risorse finanziarie di diversa provenienza (RAS ex POP, POR 2000-2006, LR n. 37/99, Progetti speciali occupazione LR n. 11/88, PIA 96, Ministero dell’Ambiente, Provincia di Oristano, LIFE Natura, ecc.). Le aree interne, collinari e montane, del Montiferru, Altopiano Paulilatino-Abbasanta e Barigadu hanno peculiarità naturalistiche d’importanza e s’integrano con un paesaggio rurale caratteristico ed un immenso patrimonio archeologico. Di rilevo le vaste aree forestali di “Pabarile” (Santulussurgiu), Seneghe e Scano Montiferro; della “Foresta di Assai” nel Barigadu, oggi gestite dall’Ente Foreste della Sardegna, e siti di valore fruibili per turismo naturalistico, educativo e sportivo. (v presenza libera di daini, mufloni e cervi sardi). Queste ultime due specie d’interesse prioritario a livello comunitario ed incluse nell’All. 2 della Direttiva “Habitat” (92/43/CEE). A queste aree sono riferibili il S.I.C. “Rio Sos Molinos – Sos Lavros – Monte Urtigu” (ITB002201) in territorio di Bonarcado e Santulussurgiu ed il Monumento Naturale del bosco di agrifoglio di “Sa Roda Manna”, oggetto d’interventi di valorizzazione turistica sostenibile da parte della XIV Comunità Montana del Montiferru. Elevato valore naturalistico ha la fascia costiera del Montiferru, compresa nei territori di Cuglieri, Tresnuraghes e Sennariolo. Ci riferiamo alle Riserve naturali regionali di “Capo Nieddu” (Cuglieri) e di “Sa Corona Niedda” (Tresnuraghes) – v. L.R. n. 31/1989 - ma non ancora istituite ed il Monumento Naturale di “S’Archittu di Santa Caterina di Pittinurri. Da segnalare l’area di “Fach’e Sole” (100 ettari in territorio di Cuglieri sul mare della costa ovest.) proprietà XIVa Comunità Montana (v. interventi di rinaturalizzazione - Misura 1.3 – Tutela del Suolo

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POR Sardegna - approvati) e dall’attivazione di un centro di informazione ed educazione orientato al risparmio e energie alternative in aree rurali Fondi ex PNIC e Mis.1.5 – Rete Ecol. Reg.le POR Sardegna - approvato). D’interesse mediterraneo le formazioni a bosco di olivastro dell’Altopiano di Abbasanta-Paulilatino e della Media Valle del Tirso. Oltre 10.000 ettari, 8 comuni del GAL del MBS e riconosciute area SIC dal Progetto BioItaly (ITB001104) realizzato dalla Regione Sardegna nel 1997. Il Comune di Paulilatino studia l’ipotesi di parco naturale rurale nell’area S.I.C. Obiettivo è integrare la conservazione ambientale con le attività agricole tradizionali e di promuovere il turismo rurale. Novità per Leader+ è l’attuazione nel MBS di un’Agenda 21 Locale per lo sviluppo sostenibile. Sono in corso di realizzazione il Progetto Alto-Oristanese per lo Sviluppo sostenibile (PALOS) dell’Aggregazione Intercomunale di 12 Comuni dell’Alto Oristanese (11 in area GAL MBS) con capofila il Comune di Abbasanta, ed il Progetto COMBAS della XV Comunità Montana del Barigadu, entrambi già cofinanziati dal Ministero dell’Ambiente nel 2001. Anche Comunità del Montiferru, Comune di Cabras e l’Area Marina Protetta Sinis-Mal di Ventre hanno presentato al Ministero nel novembre del 2002 dei loro progetti per l’attivazione di agende 21 locali. E’ l’area pilota più vasta in Sardegna attualmente impegnata nell’applicazione di A21 Locale. Strumento innovativo di programmazione e gestione territoriale partecipate e sostenibili, con particolare attenzione alle tematiche dello sviluppo rurale e turistico, della qualità della vita, della gestione delle risorse idriche e dei rifiuti, della tutela della biodiversità ambientale e culturale.

Lo stato dell'ambiente

Acqua

La disponibilità di risorse idriche e le fonti di approvvigionamento mutano all'interno dell'area: alla elevata qualità e quantità di risorse sotterranee del Montiferru, fa riscontro la fluttuante disponibilità di risorse superficiali per i centri che fanno riferimento al sistema del Tirso. Interessa qui sottolineare che la qualità della risorsa risulta in linea generale buona, con particolare riferimento alle risorse sotterranee. Viceversa pesa maggiormente sul bacino idrografico principale e sugli stagni costieri l’inadeguato completamento della rete depurativa locale. I dati recenti del PRRA mettono in evidenza che solo per i comuni di Paulilatino, Norbello si può parlare di un buon livello di efficienza depurativa. Azioni per la sostenibilità ambientale. - Sviluppo delle conoscenze in campo ambientale, monitoraggio continuo dello stato dell’ambiente e diffusione tra i cittadini della cultura della tutela e della sostenibilità ambientale. - Sviluppo e realizzazione di reti, sistemi e modelli di funzionamento sostenibili per la gestione del ciclo integrato delle acque. - Sviluppo e realizzazione di reti, sistemi e modelli di funzionamento sostenibili per la filiera dei rifiuti, anche con l’incentivazione di nuove iniziative imprenditoriali (raccolta differenziata, riciclaggio, compostaggio, etc.). - Tutela e protezione del suolo e dei sistemi naturali attraverso l’utilizzo di tecniche rispettose dell’ambiente. - Riqualificazione e valorizzazione delle aree degradate nelle città e nei centri minori e sviluppo di azioni innovative di recupero degli insediamenti abitativi. - Potenziamento e sviluppo della mobilità sostenibile nelle aree urbane. - Sostegno all’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili, all’adozione di tecnologie per il risparmio energetico per usi civili e produttivi, anche tramite l’incentivazione di specifiche iniziative imprenditoriali nel settore. - Elaborazione e sperimentazione di modelli innovativi di turismo sostenibile. Azioni per la tutela e la valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale della regione. - Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico. - Tutela e valorizzazione delle aree della Rete Ecologica regionale (Aree Protette, Aree SIC, Aree ZPS). - Tutela e valorizzazione delle coste e delle isole minori. - Tutela e valorizzazione del patrimonio forestale. F. Soggetti coinvolti nella definizione e attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo Il presente partenariato è di tipo territoriale a valere sul turismo sostenibile e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale. L’Amministrazione provinciale di Nuoro, la Camera di Commercio, l’Agen.sa.ce in stretto accordo con i comuni, la Comunità Montana svolgeranno l’attività di coordinamento del partenariato e le azioni rivolte alla cittadinanza oltre a tutto quanto già previsto nelle manifestazioni di interesse.

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Facoltà di economia dell’Università di Sassari avrà il compito di implementare i sistemi di certificazione previsti nell’ambito del partenariato di progetto. La Soprintendenza per i beni archeologici per le Province di Sassari e Nuoro si occuperà della tutela e valorizzazione dei beni archeologici. i soggetti privati svolgeranno le attività di loro specifica competenza raccordandosi con i soggetti istituzionali e condividendone immagine coordinata e momenti di promozione. La Provincia di Nuoro, quale soggetto istituzionale e centro di competenze specifiche per il miglioramento della qualità della vita della cittadinanza oltre ad essere soggetto capofila del Sistema Turistico Locale del Nuorese ha presentato una serie di iniziative per l’organizzazione di eventi ed il potenziamento della rete di offerta culturale locale che ben si integrano con il potenziamento del Sistema turistico Locale. Sempre la provincia di Nuoro si è proposta quale soggetto capofila del prepartenariato che ha presentato la manifestazione di interesse “Andalas sonos sinnos e licanzas”. Nell’ambito del partenariato sono state proposte una serie di operazioni volte a :

− Potenziamento – diversificazione dell’offerta turistica locale mediante l’organizzazione di pacchetti turistici basati su itinerari costa – interno, complementari al turismo marino-balneare

− Elevazione degli standard qualitativi e dell’integrazione dell’offerta turistica provinciale − Miglioramento della gestione delle risorse ambientali e culturali nell’ottica di un’integrazione

sostenibile con il sistema economico. − Aumento della concertazione tra privati, enti e istituzioni locali finalizzata alla gestione delle aree di

eccellenza ambientale e degli attrattori culturali. − La strategia di sviluppo e promozione degli attori locali impegnati nello sviluppo turistico è unitaria e

coerente. − Aumento della riconoscibilità della specificità dell’offerta turistica della Provincia − Miglioramento delle competenze degli operatori turistici locali. − Aumento della cultura dell’accoglienza. − Aumento dell’efficienza del sistema commerciale. − Aumento della capacità/forza attrattiva del sistema turistico locale e conseguente aumento del numero

di turisti. − Allungamento della stagione turistica. − Incremento della permanenza media nelle strutture ricettive. − Diversificazione geografica del flusso turistico che dalla costa si sposta verso le aree interne − A questo si aggiunge la valorizzazione delle particolarità linguistiche del territorio della provincia di

Nuoro da sfruttare in chiave turistica. − − Il ruolo principale che la provincia intende svolgere è quello di coordinamento generale delle azioni di

sistema − L’università si pone come obiettivo l’implementazione delle certificazioni svolgendo un ruolo di

assistenza e monitoraggio e di valutazione dei margini di miglioramento qualitativo per i singoli soggetti coinvolti

− I comuni aderenti al Progetto Integrato di Sviluppo si pongono come obiettivo primario lo sviluppo del territorio attraverso la valorizzazione del proprio patrimonio finalizzato all’incremento delle presenze turistiche ed all’aumento del vantaggio competitivo per la filiera e per l’indotto. Oltre alle azioni immateriali sono state proposte opere infrastrutturali per la realizzazione di adeguata cartellonistica stradale che segnali adeguatamente l’itinerario proposto. Ed alcune azioni di adeguamento infrastrutturale di siti archeologici fruibili dal pubblico, ma che necessitano di ulteriori interventi. Ad alcuni degli enti pubblici aderenti fa capo anche la proposta di costituire una rete di B&B che potenzi, qualifichi e consolidi, attraverso un sistema di rete, servizi alla persona congiunti, soddisfando i bisogni sociali di base e riducendo il tasso di esclusione.

Il ruolo assunto dai Comuni è quello istituzionale di interlocutore privilegiato per la conoscenza delle realtà

locali e di motore dello sviluppo. Nell’ambito della parte privata del partenariato sono inoltre presenti 3consorzi di cui:

o Uno che comprende i gestori di siti archeologici e che si propone di differenziare l’offerta turistica del territorio in cui ricade la gestione dei siti da parte dei consorziati. Questo per mezzo di un rafforzamento e della valorizzazione dell’offerta turistica culturale con un modello che, lungi dall’entrare in conflitto con quello fino ad oggi proposto, lo integra e lo amplia creando un’offerta

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turistica di qualità che dia un maggiore impulso al turismo per rendere più attraente e piacevole il soggiorno nel territorio.

o Uno che comprende albergatori del territorio di Dorgali con l’obiettivo di creare un sistema di promozione congiunta, prenotazione e vendita dei singoli prodotti attraverso un proprio sistema di Booking On Line.

o Uno include prevalentemente aziende agricole e si propone di guidare le aziende nella scelta e nella gestione di nuove strategie di marketing, creare sinergie fra aziende agricole e turistiche che operano nel settore dell'agricoltura biologica ed ecoturismo con l'obiettivo del miglioramento dei servizi offerti ai clienti.

Gli Obiettivi dei consorzi si identificano nella finalizzazione delle azioni promozionali e comunicative per i soggetti aderenti , assumendo il ruolo di interlocutori degli enti pubblici e di animatori delle attività congiunte proposte.

Le singole imprese sono in piccola parte hotel, mentre un gran numero di interventi sono presentati per la realizzazione di alberghi diffusi e agriturismo, oltre ad uno show room ed un centro di educazione ambientale. A questi si uniscono una consistente serie di società che propongono servizi turistici per l’accompagnamento turistico, per l’offerta e promozione di pacchetti turistici integrati per la promozione di reti di cooperazione e la valorizzazione dei servizi di intrattenimento. Fa parte del partenariato anche la società di gestione dell’aeroporto di Olbia che propone un intervento di marketing per la valorizzazione integrata dell’offerta del territorio. A completamento delle proposte di parte privata esiste la proposta di costituzione di un centro di ricerca per lo studio delle caratteristiche tecnico strutturali delle costruzioni nuragiche. Le proposte private si articolano nella richiesta di opere infrastrutturali ed interventi per l’utilizzo dell’energia rinnovabile, servizi con particolare riferimento al marketing, formazione ed una serie di iniziative puntuali di promozione d’impresa, nonché una serie di proposte per la strutturazione, la promozione e commercializzane di pacchetti turistici che coinvolgono gli operatori del partenariato. Per quanto attiene alle imprese ancora in via di costituzione la maggior parte propongono interventi per la realizzazione di alberghi diffusi, soprattutto nei centri storici. Esiste inoltre una proposta di realizzazione B&B un albergo con annessi sevizi di documentazione culturale, una società per la produzione di alimenti surgelati e una società che propone l’implementazione di una rete di operatori per la commercializzazione e promozione unica dei prodotti turistici tramite portale web di pubblica utilità. Gli interventi sono prevalentemente caratterizzati da interventi di adeguamento infrastrutturale e azioni di promozione. I soggetti privati intendono attraverso la partecipazione al partenariato raggiungere più agevolmente i propri obiettivi di crescita dal punto di vista strutturale, manageriale, incrementando contestualmente i volumi in particolare nella bassa stagione. La conseguenza di tutto ciò è un’incremento di competitività e di redditività delle imprese aderenti. L’impegno assunto dalle imprese private si esplicita nelle quote di capitale proprio destinate agli interventi richiesti e nel contestuale impegno di svolgere la propria attività secondo le logiche imposte dal sistema.

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Analisi SWOT

Tabella 6 - Rappresentazione sintetica della SWOT

Punti di Forza Punti di Debolezza

Ambito A Contesto territoriale − A.1 peculiarità geografiche; − A.2 patrimonio culturale ed ambientale

unico nello scenario internazionale che contraddistingue la zona del nuorese fortemente diffuso nel territorio (SIC, ZPS, parchi e riserve, ampia offerta di manifestazioni culturali, siti archeologici unici e antichi );

− A.3 conservazione delle caratteristiche storiche di alcune zone interne ed elevata qualità della vita ;

− A.4 stagione balneare, con elevate presenze turistiche

− A.5 immagine consolidata della Regione Sardegna come meta turistica;

− A.6 offerta ricettiva qualitativamente elevata nelle strutture ricettive costiere

Ambito B Risorse materiali e immateriali − B.1 peculiarità geografiche; − B.2 patrimonio culturale ed ambientale

unico nello scenario internazionale che contraddistingue la zona del nuorese fortemente diffuso nel territorio (SIC, ZPS, parchi e riserve, ampia offerta di manifestazioni culturali, siti archeologici unici e antichi );

− B.3 Scarsa antropizzazione di alcune zone interne ed elevata qualità della vita: i paesi dell’interno della provincia vantano un elevato numero di centenari, che hanno dato vita anche a ricerche scientifiche sul territorio;

− B.4 stagione balneare, con elevate presenze turistiche

− B.5 immagine consolidata della Regione Sardegna come meta turistica;

− B.5 elevata tipicità ed autenticità delle produzioni agroalimentari del nuorese;

Ambito C Analisi in ottica di genere − C.1; saperi e competenze femminili

rilevanti nell’ambito della ristorazione e degli altri servizi al turista

Ambito D Analisi sostenibilità ambientale − D.1 patrimonio culturale ed ambientale

unico nello scenario internazionale che contraddistingue la zona del nuorese fortemente diffuso nel territorio (SIC, ZPS, parchi e riserve, ampia offerta di manifestazioni culturali, siti archeologici

Ambito A Contesto territoriale − A.1 basso livello di sinergie all’interno del

comparto turistico; − A.2 forte stagionalità delle presenze

turistiche; − A.3 Scarsa valorizzazione dell’offerta

integrata; − A.4 inadeguta ricettività delle zone interne

della provincia; − A.5 scarsa presenza di standard di qualità

condivisi e scarsa cultura manageriale; − A.6 Servizi di trasporto prevalentemente

concentrati nel periodo estivo; − A.7 Scarsa valorizzazione degli attrattori

del territorio − A.8 Costi trasporto elevati;

Ambito B Risorse materiali e immateriali

− B.1 basso livello di sinergie all’interno del comparto turistico;

− B.2 forte stagionalità delle presenze turistiche;

− B.3 Scarsa valorizzazione dell’offerta integrata

− B.4 inadeguta ricettività delle zone interne della provincia;

− B.5 scarsa presenza di standard di qualità condivisi e scarsa cultura manageriale;

− B.6 inadeguata strutturazione integrata degli itinerari sportivo-ambientali, culturali ed enogastronomici;

− B.7 Servizi di trasporto prevalentemente concentrati nel periodo estivo;

− B.8 Scarsa cooperazione tra gli operatori della costa e quelli dell’interno;

− B.9 Scarsa valorizzazione degli attrattori del territorio

− B.10 inadeguata presenza di eventi di richiamo internazionale e promozione

− B.11 scarsa presenza di imprese operanti a livello internazionale;

− B.12 bassa integrazione operatori dei servizi turistici e degli operatori dell’enogastronomia

− B.13 Bassa qualità ed elevato costo dei servizi;

− B.14 scarsa cooperazione tra operatori turistici e vettori di trasporto,

− B.15 Scarsa conoscenza da parte dei turisti delle proposte turistiche degli operatori

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unici e antichi ); − D.3 conservazione delle caratteristiche

storiche di alcune zone interne ed elevata qualità della vita ;

Ambito E Progetti in atto e correlati al Progetto − E.1 Strategia di cross selling stagionale;

− E.2 Esistenza di un processo avviato con la costituzione del Sistema turismo locale di ascolto dei problemi degli imprenditori da supportare e condividere;

Ambito F Soggetti coinvolti − F.1 Presenza di elevate professionalità

all’interno del partenariato; − F.2 Esistenza di un processo avviato con la

costituzione del Sistema turismo locale di ascolto dei problemi degli imprenditori da supportare e condividere;

dell’interno; Ambito C Analisi in ottica di genere - C1 basso numero di imprese femminili Ambito D Analisi sostenibilità ambientale

− D.1 basso livello di sinergie all’interno del comparto turistico;

− D.2 inadeguata strutturazione integrata degli itinerari sportivo-ambientali, culturali ed enogastronomici

− D3 Servizi di trasporto prevalentemente concentrati nel periodo estivo;

Ambito E Progetti in atto e correlati al Progetto

− E.1 basso livello di sinergie all’interno del comparto turistico;

− E.2 forte stagionalità delle presenze turistiche

− E.3 scarsa presenza di standard di qualità condivisi e scarsa cultura manageriale

− E.4 inadeguata strutturazione integrata degli itinerari sportivo-ambientali, culturali ed enogastronomici;

− E.5 inadeguata ricettività delle zone interne della provincia;

− E.6 Scarsa cooperazione tra soggetti pubblici e imprese;

− E.7 Scarsa valorizzazione degli attrattori del territorio;

− E.8 scarsa presenza di imprese operanti a livello internazionale;

− E.9 Bassa qualità ed elevato costo dei servizi

− E.10 Scarsa conoscenza da parte dei turisti delle proposte turistiche degli operatori dell’interno;

Ambito F Soggetti coinvolti − F.1 basso livello di sinergie all’interno del

comparto turistico; − F2. forte stagionalità delle presenze turistiche − F.3 Scarsa valorizzazione degli attrattori del

territorio − F.4 ricettività concentrazione nelle zone

interne; − F.5 inadeguata strutturazione integrata degli

itinerari sportivo-ambientali, culturali ed enogastronomici

− F.6 Servizi di trasporto prevalentemente concentrati nel periodo estivo;

− F.7 Scarsa cooperazione tra gli operatori della costa e quelli dell’interno;

− F.8 inadeguata presenza di eventi di richiamo internazionale e promozione;

− F.9 Scarsa internazionalizzazione delle imprese;

− F.10 scarsa presenza di standard di qualità

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condivisi e scarsa cultura manageriale; − F.11 Bassa qualità ed elevato costo dei servizi; − F.12 scarsa cooperazione tra operatori turistici e

vettori di trasporto,

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Opportunità Rischi Ambito A

− A.1 attrazione dei flussi di turistico balneari verso le zone interne

− A.2 miglioramento del sistema di tutela e salvaguardia dell’ambiente;

− A3 evoluzione degli stili di vita e dei modelli di consumo e di spesa verso una maggiore domanda di servizi ad alto contenuto culturale

Ambito B − B.1 professionalizzazione degli addetti del

settore turistico − B.2 integrazione e coordinamento in chiave

turistica di tutte le risorse del territorio di riferimento;

− B.4 economie di scala legate alla promozione congiunta del territorio;

− B.5 Creazione di una cultura socialmente condivisa della collaborazione e dello sviluppo partecipato, con obiettivi e strumenti di programmazione a livello diffuso;

− B.6 penetrazione di nuovi mercati nazionali ed internazionali;

− B.7 Potenziamento forme di tutela ambientale;

− B.8 Certificazioni e marchi di qualità per prodotti e servizi;

− B.9 Decollo delle varie attività produttive connesse e complementari al servizio turistico;

− B.10 Incremento forza lavoro e imprenditoria locale;

− ripetibilità di esperienze significative per lo sviluppo della cultura dell’accoglienza;

Ambito C - C1 leggi di incentivazione dell’imprenditorialità femminile

Ambito D − D.1 miglioramento del sistema di tutela e

salvaguardia dell’ambiente − D.2 crescente orientamento della domanda

verso produzioni biologiche a basso impatto ambientale e sviluppo di politiche di valorizzazione dei prodotti tipici suscettibili di valorizzazione sia su mercati più ampi di quello locale sia, con riferimento al mercato di prossimità generato dall’aumento delle presenze;

Ambito E − E.1 integrazione e coordinamento in chiave

turistica di tutte le progettualità del territorio di riferimento;

Ambito F − F.1 professionalizzazione degli addetti del

comparto; − F.2 integrazione e coordinamento in chiave

Ambito A − A.1 progressivo impoverimento delle

risorse territoriali ed ambientali; − A.2 perdita di competitività ed immagine

per il territorio; Ambito B

− B.1 progressivo impoverimento delle risorse territoriali ed ambientali;

− B.2 inefficacia degli interventi di supporto allo sviluppo del turismo nelle zone dell’interno;

− B.3 mancato coordinamento e programmazione degli interventi e dei livelli qualitativi dell’offerta con conseguente spreco di risorse;

Ambito C − C.1 scarsa imprenditorialità femminile

Ambito D − D.1 progressivo impoverimento delle

risorse territoriali ed ambientali;; Ambito E

− E.1 visione del turismo come settore residuale nelle politiche di sviluppo;

− E.2 mancato coordinamento e programmazione degli interventi e dei livelli qualitativi dell’offerta con conseguente spreco di risorse;

Ambito F − F.1 inefficacia delle azioni di attrazione e di

sostegno allo sviluppo del turismo nelle zone dell’interno;

− F.2 inefficacia degli interventi di supporto allo sviluppo del turismo nelle zone dell’interno;

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turistica di tutte le risorse del territorio di riferimento;

− F.4 economie di scala legate alla promozione congiunta del territorio;

− F.6 capacità del turismo balneare di attrarre flussi verso le zone interne;

− F.7 Creazione di una cultura socialmente condivisa della collaborazione e dello sviluppo partecipato, con obiettivi e strumenti di programmazione a livello diffuso;

− F.8 Apertura nuovi mercati nazionali ed internazionali;

− F.9 integrazione e coordinamento in chiave turistica di tutte le risorse del territorio di riferimento;

− F.10 Certificazioni e associazione a marchi di qualità ai prodotti e servizi del territorio;

− F.11 potenziamento delle imprese complementari al servizio turistico

− F.12 utilizzo dell’innovazione tecnologica per sinergie e strategie di rete tra imprenditori

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OBIETTIVI E PRIORITA’ DEL PROGETTO INTEGRATO

Costruzione dell’albero dei problemi

Tabella 7 - Descrizione dell’albero dei problemi

Problema Generale

Problemi di Livello 1 Problemi di Livello 2

1.1 Bassa capacità ricettiva Problema 1 Inadeguatezza strutturale del sistema ricettivo

1.2 scarsa ricettività delle zone interne: basso numero di posti letto e minore qualità dell’offerta

2.1 Risorse archeologiche ambientali e culturali non adeguatamente tutelate

Problema 2 Inadeguata valorizzazione degli attrattori 2.2 Percorsi turistici non strutturati e organizzati

3.1 Gestione aziendale non adeguata 3.2 Scarso orientamento delle imprese al cliente 3.3 servizi di trasporto al turista inadeguati

Problema 3 Inadeguatezza dei servizi

3.4 Inadeguata integrazione tra gli operatori del settore turistico 4.1 Scarsa cooperazione tra soggetti pubblici e imprese 4.2 Filiera turistica poco integrata con gli altri settori economici 4.3 Inadeguata integrazione tra gli operatori turistici e i vettori navali e aeroportuali 4.4 Comunicazione non efficace ed efficiente

Bassa competitività del sistema turistico Provinciale

Problema 4 Scarsa integrazione dell’offerta

4.5 Promozione non efficace ed efficiente A. Descrizione dei singoli problemi (max 5 righe per problema). PROBLEMA GENERALE Bassa competitività del sistema turistico Provinciale Il problema generale è stato individuato nell’inadeguato numero di presenze e arrivi turistici rispetto alle potenzialità dell’offerta locale. A questo problema di inadeguatezza quantitativa si aggiunge, inoltre, una criticità rappresentata dal fatto che la domanda presenta una forte connotazione di stagionalità. Infatti, la domanda si concentra in coincidenza con il periodo estivo, determinando, per quei mesi, una forte saturazione soprattutto per quanto concerne il livello di utilizzo della ricettività presente, nonché un elevato tasso di pressione antropica sul territorio. Le principali conseguenze, criticità, derivanti dalla marcata stagionalità della domanda sono rinvenibili nella gestione non economica degli investimenti e nelle ricadute negative sul sistema ambientale. Problema 1 Inadeguatezza strutturale: Per inadeguatezza strutturale si intende la presenza di strutture ricettive per lo più nelle zone costiere e poco nel territorio dell’interno e di livello qualitativo medio. Problema 1.1 Bassa capacità ricettiva

Si rileva un problema legato alla inadeguata offerta in termini quantitativi. La offerta complessiva di ricettività presente nel territorio, intendendosi sia la costa che l’interno, non è adeguata rispetto alla potenzialità espressa dalla domanda. Problema 1.2 scarsa ricettività delle zone interne: basso numero di posti letto e minore qualità dell’offerta

La situazione delle zone interne è decisamente squilibrata rispetto a quella delle strutture costiere, esiste infatti come basso numero di posti letto e scarsa presenza di hotel a 4-5 stelle. questo costituisce un ostacolo allo

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sviluppo del turismo. La scarsa offerta turistica delle zone dell’interno determina il fatto che queste sono meta di escursioni più che di vere e proprie vacanze. A questo si associa la scarsa cooperazione nell’ambito delle strutture alberghiere ed extralberghiere. una scarsa dotazione di tutta quella gamma di servizi accessori necessari per soddisfare adeguatamente la domanda, nel basso profilo qualitativo presentato dalle strutture architettoniche che, spesso, non si armonizzano e non valorizzano il contesto di riferimento. Problema 2 Inadeguata valorizzazione degli attrattori Il territorio presenta elevate potenzialità in termini di patrimonio ambientale, culturale e delle produzioni tipiche. Tuttavia, a questa potenzialità non corrisponde un adeguato livello di utilizzo in termini di prodotto turistico. Inoltre le numerose risorse disponibili non vengono gestite in maniera sistemica. A tal titolo si rileva come sia poco radicata la cultura della cooperazione tra operatori di settore, tra questi e gli operatori presenti sulle altre filiere produttive, tra operatori economici ed attori istituzionali presenti sul territorio. Problema 2.1 Risorse archeologiche ambientali e culturali non adeguatamente tutelate

Si evidenzia una scarsa tutela delle risorse ambientali, archeologiche, culturali tale da non consentire la loro piena fruibilità in termini di prodotto turistico. Infatti l’inestimabile patrimonio del territorio in termini di cultura arcaica e di suggestioni ambientali, non riesce ad emergere come immagine distintiva del territorio e rischiano di subire i danni del tempo e dell’incuria. Problema 2.2 Percorsi turistici non strutturati e organizzati

La non completa fruibilità degli attrattori culturali ed ambientali (i siti archeologici necessitano di interventi di recupero e infrastrutturazione per la piena fruibilità turistica, i beni ambientali necessitano di miglioramenti di accessibilità) questi fattori insieme alla carenza di servizi non consentono di offrire un prodotto turistico che trattenga il visitatore sul territorio dell’interno per più giorni visto che solitamente la mancanza di pacchetti turistici induce i turisti ad organizzare autonomamente le proprie vacanze privilegiando le mete più note. Problema 3 Inadeguatezza dei servizi Un problema è rappresentato dal basso livello nella qualità dei servizi erogati che presenta standard inadeguati e disomogenei. Questo è determinato, in parte, dal livello di conduzione familiare che caratterizza molte imprese locali, e dal basso livello professionale degli operatori del settore. Inoltre, si evidenzia la mancanza di adeguate reti di cooperazione e sistemi di certificazione che posano permettere di creare una vera rete di operatori. Problema 3.1: Gestione aziendale non adeguata

Inadeguate competenze manageriali da parte degli operatori di settore e conseguente inefficienza nelle scelte strategiche, organizzative ed operative .attuate per la conduzione delle aziende, difficoltà a competere sul mercato globale. Scarsa professionalizzazione degli operatori con particolare riferimento alla conoscenza delle lingue. Problema 3.2 Scarso orientamento delle imprese al cliente

Inadeguata cultura del servizio orientato alla soddisfazione e fidelizzazione del cliente, mancanza di standard minimo di qualità del servizio (da intendersi come l’assenza di disciplinari di servizio, più in generale assenza di strumenti di tutela della domanda per tutto quanto concerne il livello qualitativo medio dei servizi offerti). Problema 3.3servizi di trasporto al turista inadeguati

la condizione di insularità della Sardegna pone in primo piano la necessità di creare una adeguato servizi di trasporto al turista, al fine di rendere il prodotto turistico maggiormente fruibile. Inoltre, la particolare morfologia del territorio delle zone interne richiederebbe una migliore offerta dei servizi per gli spostamenti interni da part4e degli operatori turistici Problema 3.4 Inadeguata integrazione tra gli operatori del settore turistico

si evidenzia come il basso livello di integrazione tra operatori economici locali renda difficile la strutturazione di un offerta turistica integrata, intesa nel senso di creazione di un prodotto turistico spendibile per canalizzare quote maggiori di domanda verso il territorio di riferimento. Inoltre, la scarsa propensione al dialogo tra operatori privati ed attori istituzionali presenti sul territorio rende meno incisive le azioni di comunicazione e promozione del territorio che, qualora attuate in una logica sistemica di condivisone delle scelte, potrebbe aumentarne l’efficacia. Si evidenzia anche la scarsa copertura da parte di operatori low-cost e, più in generale, di operatori in grado di offrire servizi di mobilità a prezzi più contenuti rispetto a quelli fruibili da altre mete di destinazione turistica concorrenziali rispetto a quella di riferimento. Problema 4 Scarsa integrazione dell’offerta

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Il problema è stato individuato nella scarsa integrazione del prodotto turistico determinata da una debole integrazione tra i componenti della filiera turistica, tra questi e gli operatori che operano sulle altre filiere produttive locali, e nella strutturazione di politiche condivise con gli operatori istituzionali presenti nel territorio. Problema 4.1 Scarsa cooperazione tra soggetti pubblici e imprese

Si evidenzia la scarsa incisività di azioni comuni e condivise finalizzate ad accrescere il processo di sviluppo economico del territorio. Ad oggi stanno attivando le prime iniziative orientate alla cooperazione ma sono insufficienti, esiste, infatti, una certa sfiducia degli imprenditori verso le istituzioni pubbliche. Problema 4.2 filiera turistica poco integrata con gli altri settori economici

Il problema è rappresentato dal fatto che l’offerta del prodotto turistico, per risultare veramente appetibile alla domanda, deve incentrarsi sulla vendita delle tipicità ed autenticità del territorio secondo una accezione ampia che include il paesaggio, la cultura, le produzioni tipiche locali. In questo senso, la mancata integrazione tra le filiere produttive locali e quella turistica determina una ridotta appetibilità del prodotto turistico. Problema 4.3 inadeguata integrazione tra gli operatori turistici e i vettori navali e aeroportuali

la scarsa integrazione tra gli operatori turistici ed i vettori navali ed aeroportuali determina una minor efficacia delle azioni finalizzate al presidio della domanda potenziale, con una conseguente ridotta sinergia a beneficio di tutti i settori. Più in generale, si evidenzia come il mancato coordinamento, in termini di accordi e partnership, tra operatori economici e società di gestione delle strutture portuali ed aeroportuali sia presente anche per quanto concerne la integrazione e condivisione di politiche e azioni di comunicazione e promozione del territorio. Questo problema, se risolto, consentirebbe di condividere e rendere più efficaci le attività promozionali e di marketing a beneficio dell’intero sistema turistico locale Problema 4.4 Comunicazione non efficace ed efficiente

La mancanza di un’immagine coordinata del territorio associata alla sua autenticità e la frammentazione delle iniziative di comunicazione istituzionale crea inefficienze e diseconomie, soprattutto per quanto concerne l’implementazione di piani di marketing e di comunicazione.

Problema 4.5 Promozione non efficiente ed efficace

Viene determinata dalla mancata condivisione di politiche commerciali e di prodotto finalizzate ad un presidio

ottimale della domanda potenziale. Il basso livello di internazionalizzazione è determinato dalla mancanza di un prodotto turistico competitivo che si integri con i low cost rendendo poco appetibile il prodotto turistico nel suo complesso rispetto a quanto offre il mercato. Inoltre, si rileva un inadeguato livello di organizzazione di eventi culturali che diano adeguata visibilità agli attrattori locali dando contestualmente impulso alla domanda turistica.

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5.2 Costruzione dell’albero degli obiettivi e selezione degli obiettivi prioritari

Tabella 8 - Descrizione della matrice progettuale

Obiettivo Generale

Obiettivo Specifico Obiettivo Operativo Operazioni

Interventi sulle strutture alberghiere 1.1 Aumentata capacità

ricettiva Interventi sulle strutture extralberghiere

Interventi sulle strutture alberghiere

Interventi sulle strutture extralberghiere

Interventi sulle strutture extralberghiere

1.strutture ricettive adeguate 1.2 Incrementata ricettiva

delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata

Carta dei servizi

Valorizzazione siti archeologici 2.1 Risorse archeologiche ambientali e culturali adeguatamente tutelate ed infrastrutturate Centro di ricerca

Creazione di pacchetti di offerta turistica

Organizzazione di manifestazioni

Implementazione servizi turistici

Azioni di promozione

Carta dei servizi

Creazione-potenziamento punti informativi-show room

2 Attrattori valorizzati

2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati

Valorizzazione lingua sarda

3.1 Gestione aziendale migliorata

Formazione

Formazione

Incrementata la competitività del sistema turistico Provinciale

3 Livello dei servizi migliorato

3.2 orientamento delle imprese al cliente Migliorata

Carta servizi

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Creazione di pacchetti di offerta turistica Azioni di sensibilizzazione Azioni di promozione

3.3 servizi di trasporto al turista adeguati

Azioni di comunicazione Azioni di sensibilizzazione Azioni di promozione

3.4 integrazione degli operatori del settore turistico adeguata Azioni di comunicazione

Azioni di sensibilizzazione Azioni di promozione

4.1 cooperazione tra soggetti pubblici e imprese migliorata Azioni di comunicazione

Azioni di sensibilizzazione Azioni di promozione Azioni di comunicazione

4.2 Filiera turistica integrata con gli altri settori economici. Creazione di pacchetti di offerta

turistica Azioni di sensibilizzazione Azioni di promozione

4.3 Integrazione tra gli operatori turistici e i vettori navali e aeroportuali adeguata Azioni di comunicazione

4.4 Comunicazione efficace ed efficiente

Azioni di comunicazione

4 Integrazione dell’offerta migliorata

4.5 Promozione efficace ed efficiente

Azioni di promozione

A Descrizione dei singoli obiettivi (max 5 righe per problema).

OBIETTIVO GENERALE Incrementata competitività del sistema turistico Provinciale Incremento del livello di competitività del sistema turistico Provinciale con il risultato di aumentate presenze turistiche e miglioramento della distribuzione in termini tematici, temporali e territoriali. Obiettivo 1 sistema ricettivo strutturato Aumento della quantità dei posti letto offerti dalle strutture ricettive in particolare per quanto concerne il territorio dell’interno, miglioramento qualitativo delle strutture, incremento del livello qualitativo dei servizi offerti offerto, ampliamento delle tipologie dei servizi offerti. Obiettivo 1.1 Aumentata capacità ricettiva

Aumento numero posti letto questo perché l’offerta complessiva di ricettività presente nel territorio deve essere adeguata rispetto alla potenzialità espressa dalla domanda, prevedendo un incremento dei posti letto disponibili su tutto il territorio. Il miglioramento qualitativo dei profili architettonici che devono armonizzarsi maggiormente con il contesto ambientale e paesaggistico di riferimento. Obiettivo 1.2 ricettività delle zone interne strutturata: aumentato numero dei posti letto e qualità migliorata

Aumento della ricettività offerta dalle zone interne, incremento del numero di posti letto. Questo al fine di migliorare l’offerta turistica delle zone dell’interno e, quindi, di aumentare sia il numero di arrivi sia il livello medio di durata della vacanza. A questo si deve associare una maggiore cooperazione nell’ambito delle strutture alberghiere ed extralberghiere. Livello qualitativo delle strutture ricettive presenti nelle zone interne migliorato, da intendersi come incremento di un adeguata offerta di servizi nelle zone dell’interno, una migliore dotazione di tutta quella gamma di servizi accessori necessari per soddisfare adeguatamente la domanda, e l’allineamento alla normativa vigente in termini di posti letto destinati all’utenza con bisogni speciali. Obiettivo 2 Attrattori valorizzati Migliore utilizzazione, in termini di prodotto turistico, del significativo patrimonio ambientale, culturale e delle produzioni tipiche presenti nel territorio. Realizzazione di azioni per gestire in maniera sistemica, secondo una logica di rete, i numerosi attrattori presenti. In tal senso, deve essere migliorata la sensibilità da parte degli operatori verso forme di cooperazione tra operatori di settore, tra questi e gli operatori presenti sulle altre filiere produttive, tra operatori economici ed attori istituzionali presenti sul territorio. Obiettivo 2.1:Risorse archeologiche ambientali e culturali adeguatamente tutelate ed infrastrutturate

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Maggiore tutela ed infrastrutturazione delle risorse presenti nel territorio,mediante interventi di recupero e miglioramento dell’accessibilità agli attraattori al fine di renderli spendibili in termini di prodotto turistico e fruibili anche dall’utenza con bisogni speciali che costituisce un importante target di utenza. Obiettivo 2.2: Percorsi turistici strutturati e organizzati

Strutturazione organizzazione delle risorse e dei siti di interesse ambientale, archeologico, più in generale di tipo culturale in circuito. La messa a sistema consentirà una loro fruibilità in termini di prodotto turistico. L’obiettivo, quindi, è creare dei percorsi tematici e, più in generale, dare adeguato risalto alla tipicità del territorio di riferimento. Obiettivo 3 Migliorato il livello dei servizi: Livello nella qualità dei servizi erogati elevato, aumento del livello dello standard offerto. A tal fine attraverso le attività formative e di sensibilizzazione si accresce il livello professionale degli operatori del settore, si migliora no, inoltre, le forme di cooperazione tra operatori Obiettivo 3.1: gestione aziendale migliorata

Capacita gestionali degli operatori migliorate e conseguente miglioramento nelle scelte strategiche di posizionamento nel mercato, organizzative ed operative .attuate per la conduzione delle aziende. Obiettivo 3.2 Migliorato orientamento delle imprese al cliente

Cultura del servizio orientata alla soddisfazione e fidelizzazione del cliente, livello standard di qualità del servizio elevato, attraverso le azioni di formazione e sensibilizzazione degli operatori. Obiettivo 3.3servizi di trasporto al turista adeguati

Gestione più efficiente e meglio strutturata dei rapporti con gli operatori della mobilità, al fine di rendere il prodotto turistico maggiormente fruibile grazie alla costruzione di pacchetti integrati di offerta turistica e delle azioni con i vettori. Obiettivo 3.4:Adeguata integrazione tra gli operatori del settore turistico

Creazione di ambiti di confronto e di programmazione congiunta, accordi e partnership per il raggiungimento di obiettivi comuni. L’integrazione dei diversi soggetti che partecipano alla produzione del servizio “vacanza” permette di progettare il flusso di fruizione in maniera più accurata e più orientata al cliente al fine di limitare la presenza di disservizi. La strutturazione di un offerta turistica integrata, intesa come la creazione di un prodotto turistico spendibile capace di canalizzare quote maggiori arrivi verso il territorio di riferimento. Obiettivo 4 Migliorata integrazione dell’offerta Integrazione del prodotto turistico, determinata dall’integrazione degli operatori, dello stesso comparto e non, unitamente a politiche di sistema condivise e promosse dai soggetti istituzionali. Obiettivo 4.1 Maggiore cooperazione tra soggetti pubblici e imprese

Azioni comuni condivise finalizzate ad accrescere il processo di sviluppo economico del territorio con particolare riferimento alla realizzazione di azioni di sensibilizzazione dei confronti della cittadinanza e dell’impresa al fine di condividere strategie ed azioni di promozione. Obiettivo 4.2 Filiera turistica integrata con gli altri settori economici

Offerta del prodotto turistico, incentrata sulla vendita delle tipicità del territorio secondo una accezione ampia che include il paesaggio, la cultura, le produzioni tipiche locali. Con l’integrazione tra le filiere produttive locali e quella turistica si ottiene l’implementazione di un prodotto turistico caratterizzato da maggiore autenticità ed attrattività per il turista.. Obiettivo 4.3 gli operatori turistici e i vettori navali e aeroportuali Integrati

Creare un sistema di promozione del territorio con la compartecipazione dei vettori, migliori risultati in termini di contatti poiché il target degli utenti dei vettori portuali e aeroportuali, già predisposto all’acquisto del prodotto vacanza. Obiettivo 4.4 Comunicazione efficace ed efficiente Integrazione tra operatori istituzionali, ed operatori privati locali, nazionali ed internazionali, azioni congiunte sui target di riferimento soprattutto per quanto concerne l’implementazione di piani di marketing e di comunicazione.

Obiettivo 4.5 Promozione efficace ed efficiente Creare politiche commerciali condivise e politiche di prodotto finalizzate ad un presidio ottimale della domanda potenziale. Il maggior livello di internazionalizzazione determinato dalla presenza di un prodotto turistico competitivo integrato con le azioni con i vettori rende più appetibile l’offerta complessiva più appetibile rispetto al passato. organizzare eventi culturali che diano adeguata visibilità agli attrattori locali dando contestualmente impulso alla domanda turistica.

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5.3 Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”

Tabella 9 - Coerenza con gli obiettivi specifici definiti nei pertinenti “Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati”

Obiettivi Specifici

(Elementi per la Predisposizione dei Progetti Integrati)

Obiettivi Specifici

(Albero degli

Obiettivi)

Note

Individuare forme alternative al turismo tradizionale legate alla fruizione ambientale e culturale del territorio $(es. turismo naturalistico, turismo sportivo, turismo archeologico, turismo della salute, turismo religioso, ecc).

2 attrattori

valorizzati

1. sistema ricettivo

strutturato

La valorizzazione degli

attrattori è un processo

indispensabile per creare

delle motivazioni di viaggio

fruibili a cui deve essere

associato un contestuale

adeguamento della ricettività. Creare un’offerta integrata Costa - Interno attraverso l’aggregazione degli operatori del settore (albergatori, ristoratori, gestori di siti di interesse storico-culturale) per la creazione di percorsi integrati (ad es. itinerari archeologici, itinerari enogastronomici, itinerari della transumanza, ecc).

4 integrazione

dell’offerta

migliorata

La messa a sistema

dell’offerta è un elemento

indispensabile per la

creazione di pacchetti

integrati costa-interno.

Specializzare l’offerta turistica destinata alle persone portatrici di bisogni speciali.

1. sistema ricettivo

strutturato

3 del livello di

servizi migliorato

Il target dei portatori di

bisogni speciali necessita di

conoscenze e competenze

professionali specialistiche e

il contestuale adeguamento

delle strutture

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STRATEGIA E OPERAZIONI DEL PROGETTO INTEGRATO

Definizione della strategia

Obiettivo Specifico N°1–Strutture ricettive adeguate Descrizione (max 5 righe) l’obiettivo è stato individuato nella necessità di aumentare l’offerta di ricettività alberghiera ed extralberghiera, nonché nella elevazione del livello medio qualitativo offerto dalle strutture ricettive. Inoltre è prevista l’attivazione d’interventi finalizzati ad ottenere una migliore distribuzione dell’offerta di ricettività su tutto il territorio di riferimento, in particolare modo prevedendo azioni mirate ad accrescere la ricettività delle zone dell’interno. Punto di Forza N° 1 – stagione balneare con elevate presenze turistiche

Presenza di flussi turistici rilevanti riferiti prevalentemente al turismo balneare sia a livello Regionale che Provinciale, e questo nonostante, fino ad oggi, l’offerta di prodotti turistici sia stata inadeguata rispetto alle potenzialità espresse dalla domanda. La presenza di un significativo patrimonio culturale, archeologico, di produzioni tipiche, messi a sistema ed integrati nell’offerta di un unico prodotto turistico, promosso anche presso le strutture ricettive costiere, possono creare notevole indotto a favore dell’offerta di ricettività. Strategia di Valorizzazione (max 10 righe) La strategia prevede la realizzazione di iniziative d’investimento finalizzate alla creazione di nuove strutture ricettive al fine di incrementare l’offerta presente sul territorio di riferimento e assicurando, nel contempo, una più ampia capillarità nella distribuzione delle stesse su tutto il territorio al fine di attrarre nelle zone interne i turistiche che hanno gia conosciuto ed apprezzato le coste. In particolare, ci si pone l’obiettivo di accrescere la ricettività presente nelle zone dell’interno. Inoltre, ad un’azione di tipo “quantitativo” si dovrà accompagnare un’azione finalizzata ad accrescere il posizionamento della ricettività sul segmento di fascia medio-alta, prevedendo adeguati criteri legati alle caratteristiche progettuali ed architettoniche delle nuove strutture da realizzare, ovvero prevedendo interventi di riqualificazione delle strutture esistenti. Operazioni (titolo) Interventi sulle strutture alberghiere Club Hotel Nuraghe Arvu

Realizzazione Nuova Struttura Alberghiera. Si tratta di una struttura di tipo alberghiero in fase di costruzione. Non può essere considerato come ampliamento. Non viene previsto il ricorso a modelli di costruzione ecocompatibili.

D554

Hotel Cualbu Gli interventi previsti puntano all’ampliamento dell'offerta di servizi e l’incremento della qualità di quelli già offerti. Alla luce della maggiore sensibilità ambientale del turista straniero si vuole inoltre caratterizzare quale azienda rispettosa dell’ambiente ed ha previsto il ricorso ad impianti solari del tipo fotovoltaico per la riduzione dei consumi energetici dalla rete dell’energia elettrica. In vista di una prossima certificazione ecolabel. Inoltre la collocazione nella fascia alta con le previste 4 stelle e l’ampia polifunzionalità degli spazi consentiranno di consolidare le quote di mercato già possedute. Un’ulteriore differenziazione rispetto alla concorrenza sarà rappresentata dal collegamento di filiera con l’azienda agricola familiare e con il previsto agriturismo.

O1134

Hotel L’Oasi Patrimonio Ambientale e Culturale. Necessità di costruire un nuovo corpo di fabbricato, su un lotto adiacente all’albergo, di proprietà degli stessi conduttori\proprietari; ciò consentirà di ottenere altre 12 camere matrimoniali con bagno, complete di tutti i servizi, oltre ad un centro benessere ed una piscina copribile inesistente in loco. L’albergo si propone di acquisire il marchio Ecolabel. Oltre alle opere già effettuate negli scorsi anni si pensa d’installare un impianto fotovoltaico, sostituire gli attuali impianti di condizionamento \ riscaldamento con altri a basso consumo energetico oltre alla caldaia a gasolio per l’integrazione dei pannelli solari già esistenti.

F320

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Hotel L’Oasi Patrimonio Ambientale e Culturale. Necessità di costruire un nuovo corpo di fabbricato, su un lotto adiacente all’albergo, di proprietà degli stessi conduttori\proprietari; ciò consentirà di ottenere altre 12 camere matrimoniali con bagno, complete di tutti i servizi, oltre ad un centro benessere ed una piscina copribile inesistente in loco. L’albergo si propone di acquisire il marchio Ecolabel. Oltre alle opere già effettuate negli scorsi anni si pensa d’installare un impianto fotovoltaico, sostituire gli attuali impianti di condizionamento \ riscaldamento con altri a basso consumo energetico oltre alla caldaia a gasolio per l’integrazione dei pannelli solari già esistenti. Stesso progetto F 320

H213

Interventi sulle strutture extralberghiere Antichi Sapori L’idea progettuale prevede la ristrutturazione di un’abitazione nel centro

storico del paese di Meana Sardo, da destinare a punto di ristoro, ricezione e uffici del costituendo albergo diffuso “Apposentos”. I locali, all’interno di una vecchia abitazione risalente agli anni 1930-35 hanno un’architettura semplice con giardino

D409


si intende sfruttare in modo razionale le grandi potenzialità sopra descritte mediante l’adeguamento dei locali agrituristici esistenti (locali ristoro e n. 8 camere da letto) e il loro potenziamento andando a costruire un adeguato numero di camere da letto che vadano a dare risposte al continuo aumento delle richieste di pernottamento da parte dei turisti e costruendo ulteriori attrazioni quali ad esempio realizzando una piscina, la realizzazione di un piccolo zoo di animali domestici. L’obbiettivo minimo è quello di convertire l’agriturismo in albergo rurale

E344

B&B di Kariem Hussain.

Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio Ambientale e Culturale O563

B&B Il Nespolo Obiettivo specifico della ditta è quello di ampliare e migliorare i servizi agli ospiti in termini logistici per un maggior comfort, perché oltre alla prestazione di un servizio ricettivo essenziale si possono assicurare servizi alternativi.Viste le sempre maggiori esigenze degli ospiti, con queste innovazioni la ditta spera di acquisire nuove quote di mercato e di incrementare il fatturato.

A1059

Carlo Mesina Realizzazione di albergo diffuso ad Orgosolo O848 Cualbu Antonio Patrimonio Ambientale e Culturale.All’interno della stessa azienda sono

tuttavia presenti anche alcuni edifici che il sig. Cualbu Antonio intende adeguare a fini di ospitalità turistica.

O728

Delizia Giuseppa Rosa L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo. Nel prossimo triennio attraverso azioni integrate e sinergie di diversi settori e operatori, sono previsti flussi turistici in aumento verso le zone del centro Sardegna. Conseguentemente si prevedono buone prospettive di crescita per l’impresa proponente.

O546


L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo.L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo da destinare a: pernottamento, un ufficio ricezione, una sala ristorante con annessa cucina per la colazione e per i pasti. La struttura organizzativa è di tipo funzionale. si prevedono un addetto alla ricezione (per il quale sarà richiesto un intervento di formazione) , un addetto all’amministrazione e al marketing. (per il quale è prevista una specifica attività di formazione), un cuoco già in possesso della formazione professionale, 1 cameriere e un addetto al servizio alle camere.

B393

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Ditta Cogoni Paolina L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo da destinare a: pernottamento, un ufficio ricezione, una sala ristorante con annessa cucina per la colazione e per i pasti. La struttura organizzativa è di tipo funzionale. si prevedono un addetto alla ricezione (per il quale sarà richiesto un intervento di formazione) , un addetto all’amministrazione e al marketing. (per il quale è prevista una specifica attività di formazione), un cuoco già in possesso della formazione professionale, 1 cameriere e un addetto al servizio alle camere.

B395

Ditta De Muru GianCarlo

L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo. Nel prossimo triennio attraverso azioni integrate e sinergie di diversi settori e operatori, sono previsti flussi turistici in aumento verso le zone del centro Sardegna. Conseguentemente si prevedono buone prospettive di crescita per l’impresa proponente.

O636

Ditta GianLuca Zedda L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo. Nel prossimo triennio attraverso azioni integrate e sinergie di diversi settori e operatori, sono previsti flussi turistici in aumento verso le zone del centro Sardegna. Conseguentemente si prevedono buone prospettive di crescita per l’impresa proponente.

O741

Ditta Lai Maria e Figlie


O633


L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ub

O62

Ditta Mura Antonietta L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo da destinare a: pernottamento, un ufficio ricezione, una sala ristorante con annessa cucina per la colazione e per i pasti. La struttura organizzativa è di tipo funzionale. si prevedono un addetto alla ricezione (per il quale sarà richiesto un intervento di formazione) , un addetto all’amministrazione e al marketing. (per il quale è prevista una specifica attività di formazione), un cuoco già in possesso della formazione professionale, 1 cameriere e un addetto al servizio alle camere.

O64



O63

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O481


O1051

Ledda Francesco Giuseppe

L’attività che si intende svolgere è un’attività di Bed&Breakfast, in una casa ubicata nel centro storico di Macomer. Il servizio consisterà nell’offerta di alloggio e prima colazione, in due camere e per quattro posti letto. La prima colazione sarà preparata utilizzando prevalentemente prodotti tipici della zona, confezionati in proprio o da aziende e cooperative agricole della regione. Il servizio comprenderà la fornitura di biancheria da letto, da bagno e la pulizia giornaliera dei locali.

O1083

Ledda Pierluigi L’iniziativa propone di realizzare una struttura di accoglienza extraalberghiera nella zona di Macomer in una localizzazione al momento totalmente priva di strutture ricettive capaci di soddisfare le dinamiche dei flussi. La struttura in oggetto è situata nel centro storico del comune di Sindia (nu), nel cuore della regione del Marghine,

1

Lucia Manca L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo da destinare a: pernottamento, un ufficio ricezione, una sala ristorante con annessa cucina per la colazione e per i pasti. La struttura organizzativa è di tipo funzionale. si prevedono un addetto alla ricezione (per il quale sarà richiesto un intervento di formazione) , un addetto all’amministrazione e al marketing. (per il quale è prevista una specifica attività di formazione), un cuoco già in possesso della formazione professionale, 1 cameriere e un addetto al servizio alle camere.

D4111

Old Sardinia L’impresa opera da qualche anno nella gestione di siti archologici del paese ,a seguito di apposita convenzione col Comune di Silanus.L’obiettivo è quello di catturare nuove fette di mercato non solo nel settore del turismo culturale, ma anche in quello della gastronomia tradizionale e dell’escursionismo ambientale. L’intervento consentirà alla cooperativa di avere una strutura ricettiva nel cntro del paese, attraverso l’acquisizione di un vecchio stabile e la sua trasformazione in locanda con 7 camere e 14 posti letto, oltrechè di un ambiente attrzzato per la ristorazione.

O1353

Pabma & C. L’idea base che si vuole realizzare riguarda il recupero e il restauro di una antica abitazione situata nel centro del comune di Orani con la finalità di organizzare una struttura ricettiva che coniughi la sapiente qualità Sarda con la storicità del personaggio Marianna Bussalai. Il progetto più specificamente prevede la conversione in B&B dell’abitazione di Marianna Bussalai, figura storica legata alla storia del sardismo, nonché poetessa sensibile e combattente politica

O821

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Polli Anselmo L’iniziativa proposta è un albergo diffuso localizzato nel centro storico di Meana Sardo. L’albergo diffuso nel suo complesso intende offrire un servizio di pernottamento, prima colazione e ristorazione attraverso la ristrutturazione di diversi edifici ubicati nel centro storico (zona A) del comune di Meana Sardo da destinare a: pernottamento, un ufficio ricezione, una sala ristorante con annessa cucina per la colazione e per i pasti. La struttura organizzativa è di tipo funzionale. si prevedono un addetto alla ricezione (per il quale sarà richiesto un intervento di formazione) , un addetto all’amministrazione e al marketing. (per il quale è prevista una specifica attività di formazione), un cuoco già in possesso della formazione professionale, 1 cameriere e un addetto al servizio alle camere.

O652


O1297

Scarpa Andrea Tamar - all

Reaqlizzare un intervento di turismo sostenibile nell'area di Macomer mediante la realizzazione di una struttura ricettiva con annessi servizi di fruizione di documentazione culturale ed identitaria anche in connessione con iniziative realizzate nella zona, le reti costituite, l'azione delle istituzioni pubbliche ed i piani programmati.Si intende operare per fornire una ricettività e servizi per 40 persone.

F572

Senes srl piano d’impresa prevede la realizzazione e la gestione di una struttura ricettiva in una zona interna della provincia di Nuoro. Tale nuova ricettività sarà realizzata attraverso l’acquisizione ed il recupero di uno stabile del centro storico del Comune di Bortigali, attualmente dismesso ed in stato di abbandono e di degrado. Il recupero sarà effettuato nel rispetto delle caratteristiche originarie dello stabile, preferibilmente con l’utilizzo di materiali originali e/o locali e, qualora tecnicamente ed economicamente sostenibile, dotandolo di sistemi e impianti finalizzati al risparmio energetico e secondo modelli di costruzione ecocompatibili. La struttura sarà quindi arredata ed attrezzata per la sua destinazione a locanda o esercizio di affittacamere, ma secondo uno standard qualitativo elevato, sul modello delle residenze “di charme”.

O369

Separadorgiu Si vuole procedere ad un miglioramento e potenziamento del sistema ricettivo aziendale, procedendo ad un ampliamento della struttura destinata all’agriturismo, con particolare attenzione alla fruibilità delle persone diversamente abili. L’ampliamento della struttura esistente, la creazione di piccole unità abitative, il rifacimento degli impianti tecnici (riscaldamento, illuminazione, smaltimento delle acque reflue, etc. ), saranno realizzati secondo i dettami della bioedilizia.

O82


O84

Carta dei servizi Provincia di Nuoro - Servizi pubblici alle imprese: creazione carta dei servizi A394 Punto di Forza N° 2 – peculiarità geografiche

Descrizione (max 5 righe) L’insularità costituisce una peculiarità che ha consentito di preservare a lungo le tradizioni culturali. In Sardegna si rileva, inoltre, la indiscutibile presenza di un territorio ben rappresentato dalla unicità di alcune tipologie storico-archeologiche, esclusività a livello europeo dell’offerta culturale in termini di siti megalitici, prodotti

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artigianali di antichissima tradizione, risorse ambientali, paesaggistiche tra cui spiccano numerosi Siti di Interesse Comunitario, Zone di Protezione Speciale, monumenti e riserve naturali di grande pregio. Strategia di Valorizzazione (max 10 righe) La strategia prevede l’implementazione dell’offerta di ricettività delle zone interne, agendo soprattutto sugli aspetti qualitativi delle strutture archittetoniche. L’offerta sarà strettamente connessa alla azioni di valorizzazione delle risoirse ambientali, culturali ed enogastronomiche, questo consentirà di rafforzare l’offerta di pacchetti turistici. Le singole iniziative saranno messe a sistema, prevedendo la creazione di reti tra chi offre ricettività, inclusione dell’offerta ricettiva nell’ambito dei percorsi tematici realizzati, accordi per il miglioramento dei servizi di mobilità, l’adozione di disciplinari di garanzia dello standard qualitativo del servizio al fine di creare un sistema che possa adeguatamente beneficiare del vantaggio competitivo della localizzazione in un contesto di pregio, azioni promozionali condivise. Operazioni (titolo) Interventi sulle strutture alberghiere Club Hotel Nuraghe Arvu


D554


O1134

Hotel L’Oasi Opera attivamente da circa due anni e mezzo in diversi settori spaziando sulla tipologia di servizi offerti, e avvalendosi di collaboratori esterni professionisti di settore, in modo da garantire una promozione a 360

F320


H213



D409



E344



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A1059



O728


O546



B393


B395



O636


O741

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O633



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O1051



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1

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D4111


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F572


O369

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O82


O84

Carta dei servizi Provincia di Nuoro - Servizi pubblici alle imprese: creazione carta dei servizi A394 Implementazione servizi turistici Agenzia Turistica Mureddu Fabio e altri

Aprire un’agenzia di viaggi in collaborazione con la già affermata ditta “ ISOLA DEL VIAGGIO” e creare a Fonni un centro di informazione e di coordinamento tra l’offerta turistica del territorio e la richiesta del mercato di riferimento, l’iniziativa prevede l’acquisto della necessaria attrezzatura quali : p.c., software, mobili, scaffalature, abbonamenti; la realizzazione di un sito web, la realizzazione di corsi per la formazione di personale specializzato (accompagnatori turistici, guide del territorio e archeologiche) che conosca almeno una lingua straniera.

O578


E684


O879

Cala e'luna bookings Il soggetto consortile si propone di coordinare l’attività di marketing dei consorziati e di vendere i singoli prodotti attraverso il proprio sistema di Booking On Line finalizzando le attività di marketing territoriale delle Amministrazioni I prodotti offerti saranno la sistemazione ricettiva alberghiera caratterizzata da una forte interconnessione con il territorio, i consorziati infatti propongono un prodotto ricettivo alberghiero composto da massimo 50 stanze e non adottano politiche di vendita vuoto per pieno.

O539


O556

Comune di Birori Aree Urbane e Reti di Comuni. Il Partenariato “RETE BSB centri storici” partecipa alla Progettazione Integrata con l’obiettivo strategico di potenziare, qualificare e consolidare, attraverso un sistema di rete, servizi alla persona, congiunti, di soddisfare i bisogni sociali di base, la riduzione, del tasso di esclusione. Il “Sistema di Rete” può sostenere e potenziare che soddisfano le specificità delle diversi utenze, e offrire una duratura ricaduta, economica, sociale e al contempo culturale, all’intera popolazione residente, contribuendo ad innalzarne la qualità della vita.

O944/1

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Comune di Bortigali Aree Urbane e Reti di Comuni. Il Partenariato “RETE BSB centri storici” partecipa alla Progettazione Integrata con l’obiettivo strategico di potenziare, qualificare e consolidare, attraverso un sistema di rete, servizi alla persona, congiunti, di soddisfare i bisogni sociali di base, la riduzione, del tasso di esclusione. Il “Sistema di Rete” può sostenere e potenziare che soddisfano le specificità delle diversi utenze, e offrire una duratura ricaduta, economica, sociale e al contempo culturale, all’intera popolazione residente, contribuendo ad innalzarne la qualità della vita.

O944/2

Comune di Silanus Aree Urbane e Reti di Comuni. Il Partenariato “RETE BSB centri storici” partecipa alla Progettazione Integrata con l’obiettivo strategico di potenziare, qualificare e consolidare, attraverso un sistema di rete, servizi alla persona, congiunti, di soddisfare i bisogni sociali di base, la riduzione, del tasso di esclusione. Il “Sistema di Rete” può sostenere e potenziare che soddisfano le specificità delle diversi utenze, e offrire una duratura ricaduta, economica, sociale e al contempo culturale, all’intera popolazione residente, contribuendo ad innalzarne la qualità della vita.

O944/3


L’obiettivo specifico è cercare di differenziare l’offerta turistica del territorio in cui ricade la gestione dei siti da parte dei consorziati per mezzo di un rafforzamento e della valorizzazione dell’offerta turistica culturale. Le potenzialità di crescita che il territorio mostra in questo particolare settore sono ottime, si tratta di perseguire l’obbiettivo sviluppando un modello turistico che, lungi da entrare in conflitto con quello fino ad oggi proposto lo integra e amplia riuscendo a creare un’offerta turistica di qualità e che dia un maggiore impulso ai turisti per poter considerare ancor più attraente e piacevole il soggiorno nel territorio.

O392


Realizzazione di una fitta rete collaborativa tra tutti gli operatori turistici della provincia, in modo da creare un unico e solido canale di distribuzione e vendita di tutti i prodotti turistici fortemente legati al territorio. Le aziende cui si rivolge il progetto sono principalmente agriturismi, b&b, piccoli operatori ricettivi, centri escursionistici e di animazione sportiva legata al territorio oltre a tutte le strutture di valido potenziale turistico quali ad esempio operatori enogastronomico. La realizzazione di una offerta turistica coordinata sarà possibile grazie alla creazione di un portale web di pubblica utilità, con interfaccia B2B (business to business per agenzie di viaggio e operatori in territorio nazionale ed estero e per gli stessi operatori che aderiranno al progetto) sia B2C (business to client) per il cliente finale con l’ovvio scopo di mettere in grado il turista di conoscere, valutare e prenotare la propria vacanza nel territorio della Provincia di Nuoro.

L546


L’idea imprenditoriale consiste nello svolgimento dell’attività di accompagnatore turistico capace di offrire al turista un pacchetto consistente nel percorrere un itinerario turistico studiato nei minimi particolari comprendendo i siti che potremmo definire il “fiore all’occhiello” della nostra comunità.

L520

Soc. Coop. Esedra Realizzazione di un centro per il turismo ambientale con la realizzazione di un parco dendrologico didattico

O248

Tre stelle srl a Società costituita nel 2002 si pone come oggetto sociale la gestione diretta e l’affidamento in gestione a terzi di pubblici esercizi quali alberghi, bar, ristoranti e pizzerie. La sua sfera d’azione ricopre quindi i settori della ristorazione e della ricettività alberghiera.La politica aziendale, conscia di quelle che sono le problematiche del settore, sarà basata sulla ricerca di integrazione e di coordinamento fra i vari servizi che possono essere utili per l’utenza o che determinano un più elevato grado di soddisfazione. Si avrà cura pertanto di stabilire stretti rapporti con chi si occupa di servizi legati alla gestione del tempo libero come ad esempio il cinema, il teatro, le palestre, e in genere con le diverse imprese che nel contesto territoriale offrono servizi di intrattenimento, di fruizione di beni archeologici e di organizzazione di eventi in genere. La struttura dovrà essere continuamente informata su quelli che sono i locali di tendenza, le feste e le manifestazioni organizzate a livello locale.

O536

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Azioni di promozione Provincia di Nuoro

realizzazione segnaletica – messa a sistema e valorizzazione di siti di interesse archeologico:

A394


Gli obiettivi generali di natura economica sono l’incremento del reddito e dell’occupazione. Sotto il profilo socio-culturale è possibile dichiarare quale obiettivo principale di carattere generale la preservazione delle tradizioni popolari basate sull’”oggetto maschera”. Per quanto attiene la sfera economica, sembra importante sottolineare come un’attività di tale tipo abbia condotto già nell’esperienza continentale a risultati eccellenti in termini di impatto territoriale.

O626

Geasar Il piano di impresa della Geasar è incentrato sullo sviluppo di un modello di attrazione dei flussi turistici all’interno del quale coesistono la destagionalizzazione, lo sviluppo economico del territorio e l’integrazione con il sistema di offerta turistica e agroalimentare

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Creazione di pacchetti di offerta turistica Comunità Montana del Nuorese

Completare l'organizzazione della costituenda rete archeologica promuovere e commercializzare il circuito Sinnu, itinerario che si caratterizza per l'elevata qualità dell'offerta culturale.

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Jannas di Rita Mele Il compito principale di Jannas e’ quello di organizzare una serie diversificata di itinerari turistici domestici allo scopo di valorizzare e preservare il patrimonio naturale e culturale di Mamoiada e di tutto il centro Sardegna, nonche’ di garantire un’accoglienza calorosa da parte dei suoi abitanti. Creando un pacchetto turistico completo, e’ necessario offrire al visitatore servizi diversificati. A tal fine si dovra’ affiancare e includere nei pacchetti altri paesi che avranno caratteristiche diverse da quelle offerte dal paese di Mamoiada. Verranno percio’ scelti ad esempio paesi come Bolotana e Fonni per le escursioni in montagna, Orgosolo per la visita ai Murales e il Supramonte, Gavoi per una gita sul lago, Oliena per i siti archeologici e cosi’ via. Si e’ consapevoli che i nostri centri sono troppo piccoli per offrire da soli un offerta turistica a 360 gradi ed e’ percio’ necessario creare una rete diversificata a seconda delle esigenze del visitatore.

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Massimiliano Cossu Valorizzare in modo integrato i servizi degli operatori turistici coinvolgendoli nella creazione di un'offerta turistica variegata e accessibile a target di clientela specifici.

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Portale Sardegna Creazione e potenziamento dell’offerta turistica del territorio attraverso l’organizzazione commercializzazione di pacchetti turistici integrati.

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Provincia di Nuoro Nello specifico si intende promuovere la costruzione di un circuito – itinerario che dalla costa si inoltra nelle aree interne della Provincia alla scoperta di

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alcuni dei siti archeologici e paesaggistici più suggestivi, che faranno da cornice/sfondo ad una serie di manifestazioni/eventi/laboratori/mostre/esposizioni, che con cadenza mensile/bimestrale accompagneranno il turista in un ideale viaggio/vacanza durante tutto l’arco dell’anno. - Azioni di informazione: promozione, divulgazione materiale informativo e pubblicitario, pannelli tridimensionali;


Principale obiettivo dell'azione è la rivaluzazione e l'animazione del territorio della provincia di nuoro mediante la sensibilizzazione e la promozione del turismo mediante la creazione di pacchetti turistici ad Hoc con la valorizzazione delle strutture ricettive aderenti al parternariato. Acquisizione di nuove importanti quote di mercato con lo sfruttamento della filiera di voli low cost. Le due azioni saranno direttamente legate all'incremento dell'occupazione mediante rete di collaboratori vari quali autisti, accompagnatori turistici e assistenti al ricettivo in generale, oltre all'incremento del personale dipendente all'interno della stessa azienda

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Opportunità N° 1 –attrazione dei flussi turistico balneari verso le zone interne

Descrizione (max 5 righe)

Forte domanda turistica nelle zone costiere e, quindi, potenziale bacino di domanda per lo sviluppo del turismo delle zone dell’interno visto anche in una logica di destagionalizzazione . Strategia di Valorizzazione (max 10 righe)

Fare leva sui punti di forza del sistema turistico costiero mettendo a sistema tutti gli operatori della costa e dell’interno presenti nella filiera; favorire l’integrazione con gli operatori delle altre filiere produttive, valorizzare adeguatamente gli attrattori delle zone costiere e dell’interno prevedendo azioni di sistema a supporto di percorsi/pacchetti tematici, rafforzando il tutto con adeguate azioni promozionali e di comunicazione per il Territorio nel suo complesso. Realizzare azioni di integrazione e di sistema tra i progetti esistenti in un ottica di sviluppo della rete costa/interno Operazioni (titolo) Interventi sulle strutture alberghiere Club Hotel Nuraghe Arvu


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Hotel L’Oasi Opera attivamente da circa due anni e mezzo in diversi settori spaziando sulla tipologia di servizi offerti, e avvalendosi di collaboratori esterni professionisti di settore, in modo da garantire una promozione a 360

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Provincia di Nuoro Nello specifico si intende promuovere la costruzione di un circuito – itinerario che dalla costa si inoltra nelle aree interne della Provincia alla scoperta di alcuni dei siti archeologici e paesaggistici più suggestivi, che faranno da cornice/sfondo ad una serie di manifestazioni/eventi/laboratori/mostre/esposizioni, che con cadenza mensile/bimestrale accompagneranno il turista in un ideale viaggio/vacanza durante tutto l’arco dell’anno. - Azioni di informazione: promozione, divulgazione materiale informativo e pubblicitario, pannelli tridimensionali;

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Obiettivo Specifico N° 2 Attrattori valorizzati Descrizione (max 5 righe) l’obiettivo è di valorizzare il patrimonio locale riguardante le risorse ambientali, culturali, archeologiche, al fine di renderle fruibili come prodotto turistico. Punto di Forza N1. – Peculiarità geografiche

presenza di un patrimonio culturale fortemente diffuso nel territorio ben rappresentato dalla unicità di alcune tipologie storico-archeologiche, esclusività a livello europeo dell’offerta culturale in termini di siti megalitici, prodotti artigianali di antichissima tradizione, risorse ambientali, paesaggistiche tra cui spiccano numerosi Siti di Interesse Comunitario, Zone di Protezione Speciale, Parchi protetti, monumenti e riserve naturali di grande pregio, ampia offerta di manifestazioni culturali legate alle arti e trazioni popolari che opportunamente valorizzati, possono esercitare un forte richiamo e stimolare il turismo in vista di un modello di più ampio respiro territoriale e temporale ed un volano per lo sviluppo. Strategia di Valorizzazione (max 10 righe) La strategia prevede la messa “in rete” degli attrattori locali presenti nel territorio di riferimento, in maniera tale che questi divengano parte integrante di una complessiva offerta turistica territoriale. A tal fine, è necessario portare avanti una serie di attività finalizzate alla tutela, ripristino, laddove necessario, di tutti gli attrattori reputati di interesse, nonché la ideazione e creazione di percorsi adeguatamente strutturati che migliorino l’accessibilità dei siti di interesse. A queste azioni strutturali, si dovranno aggiungere le necessarie attività di

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promozione e di commercializzazione del prodotto in una logica “di sistema”. Ovvero gli attrattori adeguatamente valorizzati dovranno essere integrati nell’ambito di prodotti turistici che consentano di offrire alla domanda potenziale tutti gli aspetti necessari a completare l’offerta turistica. Operazioni (titolo) Valorizzazione siti archeologici Provincia di Nuoro Valorizzazione della lingua sarda A373 Comune di Borore Valorizzazione siti archeologici paesi province di Nuoro ed Oristano G4 Comune di Bortigali

Valorizzazione del patrimonio archeologico nell'area compresa tra Bortigali e Mulargia

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Comune di Orotelli valorizzazione siti archeologici 1236 Comune di Silanus valorizzazione del patrimonio archeologico a ridosso dell'abitato O562/2 Comune Silanus Valorizzazione patrimonio archeologico O562 Provincia di Nuoro Valorizzazione e fruizione del complesso nuragico di tanca manna a nuoro A394/2 Provincia di Nuoro Progetto di valorizzazione e fruizione dell'area archeologica Sant'Efis A394/4



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Provincia di Nuoro Nello specifico si intende promuovere la costruzione di un circuito – itinerario che dalla costa si inoltra nelle aree interne della Provincia alla scoperta di alcuni dei siti archeologici e paesaggistici più suggestivi, che faranno da

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cornice/sfondo ad una serie di manifestazioni/eventi/laboratori/mostre/esposizioni, che con cadenza mensile/bimestrale accompagneranno il turista in un ideale viaggio/vacanza durante tutto l’arco dell’anno. - Azioni di informazione: promozione, divulgazione materiale informativo e pubblicitario, pannelli tridimensionali;



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Organizzazione di manifestazioni Provincia di Nuoro

- Servizi pubblici alle imprese: aggregazione di imprese ed organizzazione di eventi per il potenziamento dei pacchetti turistici

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Implementazione servizi turistici Agenzia Turistica Mureddu Fabio e altri


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Carta dei servizi Provincia di Nuoro - Servizi pubblici alle imprese: creazione carta dei servizi A394 Creazione-potenziamento punti informativi-show room Soc. Coop. Esedra Realizzazione di un centro per il turismo ambientale con la realizzazione di un

parco dendrologico didattico P229

Valorizzazione lingua sarda Provincia di Nuoro Valorizzazione della lingua sarda A373 Punto di Forza N 2 immagine consolidata della Regione Sardegna come meta turistica


Il punto di forza è rappresentato dall’immagine consolidata della Regione Sardegna come meta turistica, che seppur conosciuta per il suo mare è pur sempre una delle mete preferite dal turista italiano, a questo si aggiunge l’affermazione nel mercato internazionale di alcuni prodotti sardi enogastranomici e artigianali. Strategia di Valorizzazione (max 10 righe) Associare l’immagine turistica della Provincia di Nuoro a quella più accreditata della Sardegna nel suo complesso. S’intende perseguire una strategia di valorizzazione degli aspetti tipici della Sardegna Arcaica a favore del territorio Provinciale, attraverso azioni finalizzate al ripristino, valorizzazione degli attrattori presenti nel territorio e loro messa in rete con tutte le altre attività di potenziamento del portafoglio servizi previste, prevedendo elevati standard qualitativi sanciti attraverso la stipula e l’applicazione di disciplinari di qualità e servizio al fine di sviluppare un ricco portafoglio di servizi a supporto della domanda attuale e potenziale. Operazioni (titolo) Valorizzazione siti archeologici Provincia di Nuoro Valorizzazione della lingua sarda A373 Comune di Borore Valorizzazione siti archeologici paesi province di Nuoro ed Oristano G4 Comune di Bortigali


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Organizzazione di manifestazioni Provincia di Nuoro - Azioni di animazione: organizzazione circuiti – itinerari integrati A394

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Valorizzazione lingua sarda Provincia di Nuoro Valorizzazione della lingua sarda A373

− Opportunità N 1- Titolo attrazione dei flussi turistici verso le zone interne Descrizione (max 5 righe) Utilizzare l’elevata domanda rappresentata dai flussi turistici diretti verso le zone balneari come opportunità per migliorare i flussi turistici verso le zone dell’interno. Strategia di Valorizzazione (max 10 righe) Fare leva sui punti di forza del sistema turistico costiero mettendo a sistema tutti gli operatori della costa e dell’interno presenti nella filiera; favorire l’integrazione con gli operatori delle altre filiere produttive, valorizzare adeguatamente gli attrattori delle zone costiere e dell’interno prevedendo azioni di sistema a supporto di percorsi/pacchetti tematici, rafforzando il tutto con adeguate azioni promozionali e di comunicazione per il Territorio nel suo complesso. Realizzare azioni di integrazione e di sistema tra gli attori esistenti in un ottica di sviluppo della rete costa/interno. Operazioni Valorizzazione siti archeologici Provincia di Nuoro Valorizzazione della lingua sarda A373 Comune di Borore Valorizzazione siti archeologici paesi province di Nuoro ed Oristano G4 Comune di Bortigali


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Organizzazione di manifestazioni Provincia di Nuoro - Azioni di animazione: organizzazione circuiti – itinerari integrati A394 Implementazione servizi turistici Agenzia Turistica Mureddu Fabio e altri


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− Opportunità N 2- integrazione e coordinamento in chiave turistica di tutte le risorse del territorio di

riferimento;


Utilizzare tutte le risorse materiali ed immateriali presenti nel territorio per una loro migliore promozione in chiave di sviluppo turistico. Strategia di Valorizzazione (max 10 righe)

La strategia prevede la messa in rete degli attrattori locali presenti nel territorio, in maniera tale che questi divengono parte integrante di una complessa offerta turistica territoriale A tal fine è prevista la ideazione e creazione di percorsi culturali ed ambientali adeguatamente strutturati ed integrati. Sono previste azioni di sistema finalizzate ad elevare il livello qualitativo dei servizi offerti prevedendo, a tal fine, azioni di supporto per la crescita della cultura imprenditoriale degli operatori economici, azioni di sensibilizzazione per favorire l’integrazione tra i sistemi turistici costa-interno. Operazioni Creazione di pacchetti di offerta turistica Comunità Montana del Nuorese


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che dalla costa si inoltra nelle aree interne della Provincia alla scoperta di alcuni dei siti archeologici e paesaggistici più suggestivi, che faranno da cornice/sfondo ad una serie di manifestazioni/eventi/laboratori/mostre/esposizioni, che con cadenza mensile/bimestrale accompagneranno il turista in un ideale viaggio/vacanza durante tutto l’arco dell’anno. - Azioni di informazione: promozione, divulgazione materiale informativo e pubblicitario, pannelli tridimensionali;



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Obiettivo Specifico N° 3 Livello dei Servizi migliorato

Punto di Forza N° 1 – Titolo peculiarita geografiche


occorre incrementare la professionalità dell’offerta turistica in un’ottica di maggiore strutturazione del comparto intendendosi con tale termine l’abbandono di logiche di conduzione dei servizi dedicati al turismo in ottica di stagionalità e/o di marginalità rispetto ad altre attività considerate principali (si pensi, ad esempio, alle attività condotte a livello familiare, interpretate e condotte come attività marginali per il solo periodo estivo). In sintesi, l’obiettivo è elevare il livello di qualità e competitività dell’offerta di servizi per valorizzare ulteriormente le peculiarità del territorio creando un prodotto turistico di più ampio respiro che coinvolga tutte le filiere presenti sul territorio.

Strategia di Valorizzazione (max 10 righe)

La strategia prevede attività di formazione e sostegno a favore degli imprenditori esistenti e per lo sviluppo e la crescita di nuove imprenditorialità. Questo al fine di colmare il gap di professionalità troppe volte presente presso gli operatori locali rispetto agli operatori turistici di altre località concorrenti. In particolare, occorre sensibilizzare gli operatori locali verso la necessità di una maggiore cultura della soddisfazione del cliente e verso una maggiore conoscenza della storia e del territorio perchè siano gli operatori i primi promotori dell’immagine del territorio. Alle attività formative, è previsto si affianchino altre linee d’intervento per mettere tutti gli operatori presenti sulla filiera di riferimento, e secondo una logica di sistema, di allargare e migliorare il portafoglio servizi che andrà a comporre l’offerta del prodotto turistico del territorio. Quindi, sono previste attività finalizzate a migliorare le potenzialità offerte da una migliore conoscenza delle lingue, da un più incisivo uso degli strumenti informatici e, più in generale, della multimedialità. Ancora, sono previste azioni di sensibilizzazione al fine di legare i servizi offerti dai singoli operatori nell’ambito di una più ampia offerta turistica del territorio inteso nel suo complesso.

Operazioni (titolo) Formazione Provincia di Nuoro - Servizi pubblici alle imprese: formazione operatori A394 Carta servizi Provincia di Nuoro - Servizi pubblici alle imprese: creazione carta dei servizi A394

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Azioni di comunicazione Provincia di Nuoro Cartellonistica itinerario archeologico A394/3 Provincia di Nuoro - Servizi pubblici al cittadino: servizi informazione A394

− Punto di Forza N° 2 – Presenza di elevate professionalità all’interno del partenariato;

Descrizione (max 5 righe) Presenza all’interno del partenariato di consolidate esperienze da parte di alcuni operatori economici che posso fungere da stimolo e da volano per gli altri partner di dimensioni ridotte. Strategia di Valorizzazione (max 10 righe) La strategia prevede azioni di sistema finalizzate ad elevare il livello qualitativo dei servizi offerti prevedendo, a tal fine, azioni di supporto per la crescita della cultura imprenditoriale degli operatori economici meno strutturati, azioni di sensibilizzazione per favorire l’integrazione tra i sistemi turistici costa-interno e per creare momenti di confronto con i soggetti partenariali più avanti nello sviluppo della loro attività, azioni di sistema per potenziare la qualità dei trasporti durante tutto l’anno. Questa condivisione di buone pratiche, iniziate con l’avvio del partenariato rafforzerà la rete degli attrattori locali presenti nel territorio, in maniera tale che questi divengono parte integrante della complessiva offerta turistica territoriale. Operazioni Implementazione servizi turistici Agenzia Turistica Mureddu Fabio e altri


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− Opportunità N° 1 penetrazione di nuovi mercati internazionali; Descrizione (max 5 righe) Si rileva una dinamica di crescita nei segmenti di turismo ad alto valore aggiunto quali quello enogastronomico, archeologico, più in generale del“turismo culturale” soprattutto tra i turisti stranieri di fascia medio alta.

Strategia di Valorizzazione (max 10 righe

La possibilità di diventare meta attrattiva del turismo di fascia media ed alta passa attraverso strategie di valorizzazione non solo delle risorse naturalistiche, più in generale degli attrattori presenti nel territorio, ma richiede che anche il livello qualitativo dei servizi offerti sia adeguatamente strutturato per potere raggiungere l’eccellenza. A tal titolo, è necessario portare avanti azioni di sensibilizzazione per la crescita della cultura imprenditoriale degli operatori economici, per la crescita del livello di professionalità degli operatori, per rendere “il sapere e le tradizioni” locali fruibili come prodotto turistico. Più in generale, si porteranno avanti azioni aventi l’obiettivo di rendere l’intero patrimonio territoriale un prodotto vendibile ed apprezzato per il turista, e questo migliorando sia la qualità delle strutture ricettive e dei siti di interesse, sia arricchendo i servizi complementari, sia elevando lo standard qualitativo del prodotto complessivamente inteso e creando una immagine nuova del territorio. Operazioni Implementazione servizi turistici Agenzia Turistica Mureddu Fabio e altri


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Valorizzazione lingua sarda Provincia di Nuoro Valorizzazione della lingua sarda A373 Formazione Provincia di Nuoro - Servizi pubblici alle imprese: formazione operatori A394 − Opportunità N° 2 Certificazioni e marchi di qualità per prodotti e servizi;

− Descrizione (max 5 righe) l’eccellenza del territorio deve essere portata avanti coinvolgendo verso il raggiungimento di tale obiettivo tutto quanto rientra nei pacchetti turistici, ovvero tutte le componenti del prodotto turistico. Questo per qualificare il territorio come luogo di destinazione di qualità secondo un’accezione ampia.

Strategia di Valorizzazione (max 10 righe

La possibilità di attrarre e fidelizzare flussi turistici passa attraverso strategie di valorizzazione delle risorse naturalistiche, più in generale degli attrattori presenti nel territorio, e elevando la tipologia ed il livello qualitativo dei servizi offerti che devono essere adeguatamente strutturati per potere raggiungere l’eccellenza. A tal titolo, è necessario portare avanti azioni di sensibilizzazione, azioni per la crescita del livello di

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professionalità, per caratterizzare la qualità dei prodotti tipici locali attraverso azioni di ottenimento di marchi di garanzia e qualità. Più in generale, si porteranno avanti azioni aventi l’obiettivo di rendere l’intero patrimonio territoriale un prodotto vendibile ed apprezzato per il turista, e questo migliorando sia la qualità delle strutture ricettive e dei siti di interesse, sia arricchendo attraverso azioni di certificazione e di ottenimento di disciplinari di qualità i servizi e le produzioni ed i servizi locali, elevando lo standard qualitativo del prodotto complessivamente inteso. Operazioni Implementazione servizi turistici Agenzia Turistica Mureddu Fabio e altri


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Comune di Silanus Aree Urbane e Reti di Comuni. Il Partenariato “RETE BSB centri storici” partecipa alla Progettazione Integrata con l’obiettivo strategico di potenziare, qualificare e consolidare, attraverso un sistema di rete, servizi alla persona, congiunti, di soddisfare i bisogni sociali di base, la riduzione, del tasso di esclusione. Il “Sistema di Rete” può sostenere e potenziare che soddisfano le specificità delle diversi utenze, e offrire una duratura ricaduta, economica, sociale e al contempo culturale, all’intera popolazione residente, contribuendo

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ad innalzarne la qualità della vita.



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Carta dei servizi Provincia di Nuoro - Servizi pubblici alle imprese: creazione carta dei servizi A394 Formazione Provincia di Nuoro - Servizi pubblici alle imprese: formazione operatori A394

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Obiettivo Specifico N° 4 – Titolo integrazione dell’offerta migliorata

Punto di Forza N 1 – Titolo Esistenza di un processo avviato con la costituzione del Sistema turismo locale di

ascolto dei problemi degli imprenditori da supportare e condividere;


Si evidenzia una crescente attenzione espressa da parte degli operatori istituzionali verso la necessità di porre in essere azioni si sistema per accelerare la crescita del comparto. Questo può essere un punto su cui fare leva per mettere a sistema l’offerta turistica del territorio, per arrivare ad integrare tutti gli operatori presenti sul territorio al fine di arricchire e rendere vincente il prodotto turistico rappresentato dal Territorio.


La strategia prevede azioni di sistema finalizzate ad un incremento ed un miglioramento qualitativo dei servizi/prodotti offerti da ogni singolo operatore economico presente sul territorio, ed un’attività, condotta e guidata dagli operatori istituzionali ai vari livelli, al fine di favorire un’integrazione delle eccellenze presenti. Questa attività di messa a sistema, necessaria per arrivare alla formulazione di un prodotto turistico vincente, prevede azioni di sensibilizzazione degli operatori, accordi orizzontali e verticali tra operatori di filiera, integrazioni trasversali tra operatori appartenenti a filiere diverse, politiche di comunicazione e marketing condivise finalizzate a “vendere tutto il territorio”, interventi strutturali a supporto della messa in rete e, quindi, della maggiore vendibilità del prodotto/servizio offerto dal singolo operatore economico. Tutto questo, prevedendo la condivisione ed accettazione di accordi ai più vari livelli (disciplinari di servizio, accordi per garantire un livello qualitativo standard, carta dei servizi, condivisione di azioni commerciali e/o promozionali, ecc). tutto questo sulla scia ed in coerenza con quanto previsto nel programma di attività del Sistema Turistico Locale

Operazioni (titolo) Creazione di pacchetti di offerta turistica Comunità Montana del Nuorese


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Azioni di sensibilizzazione Provincia di Nuoro - Incontri-seminari-dibattiti con i cittadini. A394 Provincia di Nuoro - Azioni di sensibilizzazione: organizzazione di seminari – incontri -dibattiti A394 Azioni di promozione Società Coop. Viseras Gli obiettivi generali di natura economica sono l’incremento del reddito e

dell’occupazione. Sotto il profilo socio-culturale è possibile dichiarare quale obiettivo principale di carattere generale la preservazione delle tradizioni popolari basate sull’”oggetto maschera”. Per quanto attiene la sfera economica, sembra importante sottolineare come un’attività di tale tipo abbia condotto già nell’esperienza continentale a risultati eccellenti in termini di impatto territoriale.

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Azioni di comunicazione Provincia di Nuoro Cartellonistica itinerario archeologico A394/3 Provincia di Nuoro - Servizi pubblici al cittadino: servizi informazione A394 Punto di Forza N° 2 – Immagine consolidata della Sardegna come meta turistica

Descrizione (max 5 righe) La Regione Sardegna ha costruito una immagine consolidata come meta turistica e come produttrice di prodotti di elevata qualità e di pregio. Strategia di Valorizzazione (max 10 righe)

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Favorire e strutturare azioni finalizzate ad incrementare l’indotto turistico mediante un miglioramento dei servizi del livello di comunicazione per dare una maggiore visibilità soprattutto al prodotto turistico presente nelle zone dell’interno, favorire l’integrazione dell’offerta turistica tra gli operatori del sistema turistico locale mediante condivisione di mirate politiche di comunicazione e promozione del territorio. Creare mediante adeguate campagne di promozione l’associazione tra il prodotto Sardegna e il prodotto territorio della Provincia di Nuoro.



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Azioni di sensibilizzazione Provincia di Nuoro - Incontri-seminari-dibattiti con i cittadini. A394 Provincia di Nuoro - Azioni di sensibilizzazione: organizzazione di seminari – incontri -dibattiti A394 Azioni di promozione Società Coop. Viseras Gli obiettivi generali di natura economica sono l’incremento del reddito e


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Azioni di comunicazione Provincia di Nuoro Cartellonistica itinerario archeologico A394/3 Provincia di Nuoro - Servizi pubblici al cittadino: servizi informazione A394

Opportunità N° 1 attrazione di flussi turistico balneari

Descrizione (max 5 righe) Forte domanda turistica nelle zone costiere e, quindi, potenziale bacino di domanda per lo sviluppo del turismo delle zone dell’interno visto anche in una logica di destagionalizzazione .


La strategia prevede la messa “in rete” degli attrattori locali presenti nel territorio di riferimento, in maniera tale che questi divengano parte integrante dell’offerta territoriale”. A tal fine, è necessario portare avanti una serie di attività finalizzate alla tutela, ripristino, laddove necessario, di tutti gli attrattori reputati di interesse, nonché la ideazione e creazione di percorsi adeguatamente strutturati che consentano l’accessibilità ai siti di interesse. A queste azioni strutturali, si dovranno aggiungere le necessarie attività di promozione e di commercializzazione del prodotto in una logica “di sistema”. Ovvero gli attrattori adeguatamente valorizzati dovranno essere integrati nell’ambito di pacchetti turistici che consentano di offrire alla domanda potenziale tutti gli aspetti necessari a completare l’offerta turistica



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Azioni di sensibilizzazione Provincia di Nuoro - Incontri-seminari-dibattiti con i cittadini. A394 Provincia di Nuoro - Azioni di sensibilizzazione: organizzazione di seminari – incontri -dibattiti A394

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Azioni di promozione Società Coop. Viseras Gli obiettivi generali di natura economica sono l’incremento del reddito e


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Azioni di comunicazione Provincia di Nuoro Cartellonistica itinerario archeologico A394/3 Provincia di Nuoro - Servizi pubblici al cittadino: servizi informazione A394 Opportunità N° 2 –evoluzione degli stili di vita e dei modelli di consumo e di spesa verso una maggiore

domanda di servizi ad alto contenuto culturale

Descrizione (max 5 righe) Il turismo culturale è tipicamente rivolto ad una utenza di cultura medio - alta cui, spesso, si accompagna una elevata capacità di spendita. In tal senso questa fascia di domanda rappresenta un target di riferimento importante per la cui attrazione è necessario sapere integrare tutte le tipicità locali di pregio. Strategia di Valorizzazione (max 10 righe)

Fare leva, in termini di attività di comunicazione e promozione del territorio, sulle autenticità locali di pregio e qualità, intendendosi in tale ambito sia i siti di valenza storica, archeologica e naturalistica, sia le produzioni locali di eccellenza del settore dell’artigianato e dell’agroalimentare. Le tipicità locali di pregio devono, al fine di renderle fruibili in termini di prodotto turistico, essere legate a sistema prevedendo, a tal fine, azioni di formazione e di sensibilizzazione per gli operatori economici presenti nel territorio. Il prodotto deve essere strutturato con un alto livello di servizi di qualità per soddisfare un target di utenza esigente. Operazioni (titolo) Azioni di sensibilizzazione Provincia di Nuoro - Incontri-seminari-dibattiti con i cittadini. A394 Provincia di Nuoro - Azioni di sensibilizzazione: organizzazione di seminari – incontri -dibattiti A394 Azioni di promozione Società Coop. Viseras Gli obiettivi generali di natura economica sono l’incremento del reddito e


O626


O394

25/123


O532

Azioni di comunicazione Provincia di Nuoro Cartellonistica itinerario archeologico A394/3 Provincia di Nuoro - Servizi pubblici al cittadino: servizi informazione A394 Formazione Provincia di Nuoro - Servizi pubblici alle imprese: formazione operatori A394

25/124

Definizione delle operazioni

Tabella 10 - Analisi, verifica e classificazione delle operazioni interne ed esterne al Progetto Integrato di Sviluppo.

Obiettivo Operativo Anagrafica Operazione Classificazione Operazione

Numero Titolo Soggetto

Proponente Titolo

Codice Operazione

Proposta

Puntuale

/ Sistema Tipologia

Rilevanza Operazione

1.1 Aumentata capacità ricettiva

1.2

Incrementata ricettiva delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata

B&B Il Nespolo

Intervento strutturale extralberghiera

A1059 Puntuale

Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari 2

2.1

Risorse archeologiche ambientali e culturali adeguatamente tutelate ed infrastrutturate

Provincia di Nuoro

Progetto di valorizzazione della lingua e della cultura sarda A373 Sistema

Azioni istituzionali e di partneriato 4

2.1



Provincia di Nuoro

Valorizzazione sito archeologico

A394 Sistema

Realizzazione di opere pubbliche e servizi 4

2.1


Realizzazione di opere pubbliche


Provincia di Nuoro

Valorizzazione sito archeologico A394/2 Sistema 4


Provincia di Nuoro

Cartellonistica itinerario archeologico A394/3 Sistema 4

2.1



Comune di Orune


A394/4 Sistema Realizzazione di opere pubbliche 4


1.2




B393 Puntuale



Vacca Maurizio

Punto informazione show room B394 Sistema

Acquisizione di beni e servizi 2


1.2


Ditta Cogoni Paolina


B395 Puntuale


2.1


Comunità montana del Nuorese


D314 Sistema Realizzazione di opere pubbliche 4

25/125


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Antichi Sapori

Punto informazione e show room D409 Sistema



1.2


Ditta Lucia Manca


D4111 Puntuale



1.2


Club Hotel Nuraghe Arvu

Intervento strutturale alberghiera

D554 Puntuale



1.2




E344 Puntuale



APAT Sardegna

Servizi turistici E684 Sistema



Spanu Gavina Mercedes Servizi turistici E799


1.2

Incrementata ricettiva delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata Hotel L'oasi

Intervento strutturale alberghiero

F320 Puntuale




Intervento strutturale extralberghiero

F572 Puntuale


2.1



Comune di Borore - capofila

Valorizzazione siti archeologici

G4 Sistema Realizzazione di opere pubbliche 4


1.2

Incrementata ricettiva delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata Hotel L'Oasi

Intervento strutturale alberghiero H213 Puntuale


25/126



Servizi turistici

L520 Sistema Acquisizione di beni e servizi 4


CST – centro sviluppo turistico

Servizi turistici

L546 Sistema Acquisizione di beni e servizi 4


1.2

Incrementata ricettiva delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata Ledda Pierluigi

Intervento strutturale extralberghiero O1 Puntuale



1.2

Incrementata ricettiva delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata Lai Salvatorica




1.2






1.2

Incrementata ricettiva delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata Hotel Cualbu

Intervento strutturale alberghiero O1134 Puntuale



La Nuova Barbagia Tours Servizi turistici O1157 Sistema


2.1



Comune di Orotelli


O1236 Sistema Realizzazione di opere pubbliche 4

2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Moro Mattia O1239


1.2

Incrementata ricettiva delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata Old Sardigna




1.2

Incrementata ricettiva delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata Sale srl



Soc Coop Esedra Servizi turistici O248 Sistema

Creazione centro per turismo ambientale 4


1.2

Incrementata ricettiva delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata Senes srl




3.4

integrazione degli operatori del settore turistico adeguata

Consorzio Archeo Etnos Sardegna Servizi turistici O392 Sistema


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Geasar Servizi turistici O394/O532 Sistema


25/127

3.3 servizi di trasporto al turista adeguati

3.4


4.3

Integrazione tra gli operatori turistici e i vettori navali e aeroportuali adeguata


3.4


Portale Sard egna Servizi turistici O428 Sistema



1.2






3.4

integrazione degli operatori del settore turistico adeguata Tre Stelle srl Servizi turistici O536 Sistema



1.2


Cala e'luna bookings Servizi turistici O539 Sistema



1.2


Deligia Giuseppa Rosa

Intervento strutturale extralberghiero O546 Sistema



1.2


Cala e'luna bookings Servizi turistici O556 Sistema


2.1



Comune di Silanus

Valorizzazione siti archeologici O562 Sistema

Realizzazione di opere pubbliche 4

2.1



Comune di Bortigali

Valorizzazione siti archeologici O562/1 Sistema


2.1



Comune di Silanus

Valorizzazione siti archeologici O562/2 Sistema



1.2





25/128


Agenzia turistica di Mureddu Fabio e altri Servizi turistici O578 Sistema



Jannas di Rita Mele Servizi turistici O607/0613 Sistema



1.2






Società Coop. Viseras Servizi turistici O626 Sistema



1.2






1.2


Ditta Lai Maria e figlie




1.2


Ditta De Muru Gian Carlo




Ditta Mura Antonietta




1.2

Incrementata ricettiva delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata Polli Anselmo




Massimiliano Cossu servizi turistici O692 Sistema



1.2


Cualbu Antonio




1.2


Ditta Gian Luca Zedda




1.2

Incrementata ricettiva delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata Separadorgiu




1.2

Incrementata ricettiva delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata Pabma &c



1.1 Aumentata capacità ricettiva Separadorgiu

intervento strutturale O84 Puntuale

Erogazione di finanziamenti e 2

25/129

1.2


extralberghiero servizi a singoli destinatari


1.2

Incrementata ricettiva delle zone interne: posti letto aumentati qualità migliorata Mesina Carlo

intervento strutturale extralberghiero O848 Puntuale


4.5 Promozione efficace ed efficiente Biosardinia

Promozione e sviluppo prodotti biologici O879 Sistema


2.1


Comune di Birori

Ristrutturazione centro storico 0944/1 Sistema


2.1


Comune di Bortigali

Ristrutturazione centro storico O944/2 Sistema


2.1


Comune di Silanus

Ristrutturazione centro storico O944/3 Sistema



Soc Coop Esedra Servizi turistici P229 Sistema

Creazione centro per turismo ambientale 4

2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Orgosolo

Valorizzazione sito areologico A394 Sistema


2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Gavoi

Valorizzazione sito archeologico A394 Sistema


2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Orani



2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Atzana



2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Oniferi



2.1

Risorse archeologiche ambientali e culturali adeguatamente tutelate ed infrastrutturate Soddì

Valorizzazione sito archeologico G4 Sistema


25/130


2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Tadasuni

Valorizzazione sito areologico G4 Sistema


2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Paulilatino



2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati S Lussurgiu



2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Borore



2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Bonarcado



2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Aidomaggiore



2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Sedilo



2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Ottana



2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Sorgono



2.1

Risorse archeologiche ambientali e culturali adeguatamente tutelate ed infrastrutturate Norbello



25/131


2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Abbasanta



2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Catte Flavio Servizi turistici

2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Solo sardo Servizi turistici Sistema


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Su Cunfortu Servizi turistici

2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Le fonti Servizi turistici Sistema


2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Irgoli



2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Oliena



2.1


2.2 Percorsi turistici strutturati e organizzati Nuoro



È stato assegnato valore 4 per le operazioni indispensabili e due alle operazioni importanti

25/132

Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità

Tabella 11 - Analisi del rispetto del principio di Pari Opportunità

Codice Operazione Contesto di Vita Accesso al Mercato del Lavoro

Situazione Occupazionale

Partecipazione alla Creazione di Attività Socio-Economiche

A1059 m m a a A373 m m a m A394 a a a a A394/2 a a a a A394/3 m m a a A394/4 a a a a B393 m m a a B394 a a a a B395 m m a a D314 a a a a D409 a a a a D4111 m m a a D554 m a m a E344 m a m a E684 a a a a E799 F320 m a m a F572 m m m a G4 a a a a H213 m a m a L520 m a m a L546 m a a a O1 m m m a O1051 m m a a O1083 m m m a O1134 m a m a O1157 m a m a O1236 a a a a O1239 O1353 m m a a O1297 m a a a O248 a a a a O369 m m a a O392 a m a a O394 a a a a O428 m a a a O481 m m a a O532 a a a a O536 a m a a O539 m a a a O546 m a a a O556 m a a a O562 a a a a O562/1 a a a a O562/2 a a a a O563 a a a a O578 m a m a

25/133

O607 m a m a O613 m a m a O62 m m m a O626 m a a a O63 m m m a O633 m m a a O636 m m m a O64 m m a a O652 m m a a O661 m a a a O692 m a a a O728 m a m a O741 m m m a O82 m a a a O821 m a a a O84 m a a a O848 m m m a O879 m m a a O944/1 a a a a O944/2 a a a a O944/3 a a a a P229 m m a a La valutazione del rispetto delle pari opportunità è stata effettuata applicando il modello VISPO e seguendo le linee guida per il rispetto delle pari opportunità nella predisposizione dei progetti integrati Pertanto è stato indicato: ne (non evidente) a quelle operazioni che non hanno un impatto non evidente sulle pari opportunità b (basso) a quelle operazioni che non hanno un impatto basso sulle pari opportunità m (medio) a quelle operazioni che non hanno un impatto medio sulle pari opportunità a ( alto) a quelle operazioni che non hanno un impatto alto sulle pari opportunità Si è attribuito un valore medio-alto a quelle imprese che vengono gestite da donne, soprattutto a livello di interventi su strutture alberghiere o extralberghiere o sulla fornitura di servizi turistici, che possono quindi sostenere uno sviluppo dell’economia sociale, favorendo contestualmente l’inserimento della donna nel mercato di lavoro e migliorandone la situazione occupazionale. Un punteggio medio per situazione occupazionale e partecipazione a creazione di attività socio-economiche, per i soggetti che sostengono lo sviluppo di modelli innovativi di turismo sostenibile. Si è attribuito un valore alto per i soggetti che contribuiscono allo sviluppo della società dell’informazione nella Pubblica Amministrazione, nelle scuole, nelle famiglie; a chi favorisce uno sviluppo economico e sociale e a chi tutela e protegge il suolo e i sistemi naturali attraverso l’utilizzo di tecniche rispettose dell’ambiente; ai soggetti che promuovono l’integrazione sociale e lavorativa delle fasce deboli della popolazione. Un punteggio medio, soprattutto a livello di contesto di vita, per chi innova o modernizza la pubblica Amministrazione locale o regionale per un forte recupero di efficienza e di qualità di servizi resi; un punteggio alto, sempre a livello di contesto di vita, per i soggetti che potenziano e sviluppano il ruolo strategico delle città per la localizzazione di funzioni avanzate e di servizi innovativi.

25/134

Analisi della sostenibilità ambientale

Tabella 12 - Valutazione dell’impatto delle operazioni a diretta finalità ambientale. Obiettivi ambientali

Codice Operazione A B C D E

Tabella 13 - Valutazione dell’impatto delle operazioni ad esclusiva finalità di sviluppo economico

o sociale Obiettivi ambientali

Codice Operazione A B C D E

F

A1059 no no no no no si

A373 si no no no no si

A394

A394/2

A394/3

A394/4

B393 si no no no no si

B394 si no no no si si

B395 si no no no si si

D314 si no no no si si



D554 no no no no no no

E344 no no no no si si

E684

E799

F320

F572 si no no no si si

G4

H213

L520 si no no no no si

L546 si no no no no si

O1 si no no no no si

O1051 si no no no no no

Note (max 2 pagine).

25/135

O1083 no no no no no si

O1134 si no no no si si


O1236

O1239


O1297 si no no si si si

O248






O532





O562

O562/1

O562/2

O563















O82


O84

O848 no no no no si si

O879 si no no si si si

O944/1

O944/2

O944/3

P229

25/136

Note (max 2 pagine).

E’ stato attribuito valore no alle operazioni che non incidono sugli obiettivi di tipo ambientale e valore sì quando le operazioni raggiungono gli obiettivi ambientali individuati. È stato assegnato valore sì a tutte le iniziative che hanno incidenza sul miglioramento delle tematiche ambientali ed in particolare nell’ambito F. È stato assegnato valore no a quelle che non influiscono sul miglioramento delle condizioni ambientali. Nessuno degli interventi presentati ha impatti negativi sull’ambiente e tutti i soggetti si sono impegnati con la sottoscrizione del presente progetto integrato al rispetto dell’ambiente

25/137

Definizione degli indicatori

Tabella 14 - Indicatori oggettivamente verificabili Obiettivo Generale

Obiettivo Specifico

Obiettivo Operativo

Indicatori di Realizzazione

Target Note

Incremento dei flussi turistici

1.Adeguamento strutturale

1.1 Aumento capacità ricettiva

Imprese beneficiarie

alberghiero n. 4

Interventi n. 4

Posti letto n. 80

Servizi complementari

n. 9


extraalberghiero n. 20

Interventi n. 20

Posti letto n. 200


n.9


alberghiero n. 4

Interventi n. 4

Posti letto n. 80

Servizi complementari n. 9



Interventi n. 20

Posti letto n. 200

Servizi complementari n.9

1.2 Incremento strutturazione ricettiva zone interne


alberghiero n. 1

Interventi n. 1

Posti letto n. 20


n.9


extralberghiero n. 20

Interventi n. 20

Posti letto n. 200


n.9


alberghiero n. 4

Interventi n. 4

Posti letto n. 80




Interventi n. 20

Posti letto n. 200


1.3Miglioramento qualitativo medio delle strutture ricettive


alberghiero n. 1

Interventi n. 1

Posti letto n. 20


n.9



Interventi n. 20

Posti letto n. 200


n.9


alberghiero n. 1

Interventi n. 1

Posti letto n. 20




Interventi n. 20

Posti letto n. 200


25/138

2 Valorizzazione degli attrattori

2.1 Tutela delle risorse archeologiche ambientali e culturali

Interventi n. 9


tutte Servizi

complementari n. 9

Interventi n. 9

Imprese beneficiarie tutte


2.2 Organizzazione percorsi turistici strutturati

Sentieri n. 1

Sup. oggetto interventi

kmq 3924,00 circa

Lunghezza interventi n.

Km 600


n.9


tutte

Sentieri n. 1

Sup. oggetto interventi

kmq 3924,00 circa

Lunghezza interventi n.

Km 600



3 Miglioramento del livello dei servizi

3.1 Miglioramento manageriale gestione aziendale


n. 9


tutte


Imprese beneficiarie tut

3.2 Miglioramento orientamento delle imprese al cliente


n. 9


tutte



3.3 Miglioramento mobilità interna ed esterna


n. 4


tutte

Servizi complementari n.

4


3.4 Miglioramento integrazione tra gli operatori turistici e le società di gestione di porti e aeroporti


n. 4


tutte



3.5 Abbattimento costi di mobilità


n. 9


tutte



3.6Maggiore integrazione degli operatori all’interno della filiera


n. 4


tutte


4


4 Miglioramento e integrazione dell’offerta

4.1 Maggiore cooperazione pubblico-privata


n. 4


tutte



25/139

4.2 Filiera turistica integrata con gli altri settori economici.


tutti


tutte



4.3 Integrazione tra gli operatori turistici e i vettori navali e aeroportuali


tutti


tutte


4


4.4 Comunicazione più efficace ed efficiente


tutti


tutte



4.5 Promozione efficace ed efficiente


tutti


tutte

Servizi complementari tutti


25/140

MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO

Iter procedurale e cronoprogrammi di attuazione delle operazioni

Tabella 15 - Stato della progettazione delle operazioni.

Codice Operazione Tipologia di Operazione

Stato della Progettazione

Note

A1059 Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari

Progetto esecutivo

A373

Acquisizione beni e servizi, formazione. Zioni istituzionali e di parternariato

Progetto esecutivo

A394

Acquisizione beni e servizi. Azioni istituzionali e di parternariato

Progetto esecutivo

A394/2


Progetto esecutivo

A394/3


Progetto esecutivo

A394/4


Progetto esecutivo

B393 Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari

Studio di fattibilità


Progetto esecutivo



D314


Progetto esecutivo

D409 Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari





Progetto esecutivo

25/141

E344 Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari

Progetto esecutivo


Progetto esecutivo


Progetto esecutivo

F320 Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari

Progetto esecutivo

F572 Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari

Progetto esecutivo

G4


Progetto esecutivo

H213 Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari

Progetto esecutivo

L520 Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari

Idea imprenditoriale

L546 Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari

Progetto esecutivo

O1 Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari

Progetto esecutivo




Progetto esecutivo


Progetto esecutivo


Progetto esecutivo

O1236


Progetto esecutivo


Progetto esecutivo


Progetto esecutivo


Progetto esecutivo



25/142




Progetto esecutivo


Progetto esecutivo


Progetto esecutivo




Progetto esecutivo


Progetto esecutivo


Progetto esecutivo





O562


Progetto esecutivo

O562/1


Progetto esecutivo

O562/2


Progetto esecutivo




Progetto preliminare






Progetto esecutivo

O626 Erogazione di finanziamenti e servizi


25/143

a singoli destinatari














Costituenda Associazione Imprenditori


Progetto esecutivo




Progetto esecutivo




Progetto esecutivo




Progetto esecutivo

O944/1


Progetto esecutivo

O944/2


Progetto esecutivo

O944/3


Progetto esecutivo

P229 Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari


25/144

Tabella 16 - Stato dell’iter procedurale degli adempimenti preliminari per la realizzazione delle

operazioni.

Codice Operazione Adempimento Soggetto Responsabile

Stato Adempimento

Data di Conclusione Prevista

A373 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Fine 2008 A394 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Fine 2008 A394/2 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Fine 2008 A394/3 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Fine 2008 A394/4 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Fine 2008

D314 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Giugno 2008

G4 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Fine 2008 O1236 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Fine 2008 O562 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Fine 2008 O562/1 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Fine 2008 O562/2 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Fine 2008 0944/1 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Fine 2008 O944/2 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Fine 2008 O944/3 Espletamento gara Dirigente Iter avviato Fine 2008

A1059 Autorizzazione amministrativa

Rappresentante legale

Iter avviato Fine 2007

B393 Autorizzazione amministrativa



B394 nessuno Rappresentante legale


B395 Autorizzazione amministrativa



D409 Autorizzazione amministrativa








Iter avviato mag-07

E344 Autorizzazione amministrativa


Iter avviato 31-dic-07

E684 nessuno Rappresentante legale


E799 Autorizzazione amministrativa



F320 nessuno Rappresentante legale

Iter avviato 12 mesi dall'inizio lavori

H213 Autorizzazione amministrativa


Iter avviato 12 mesi dall'approvazione del finanziamento

L520 nessuno Rappresentante legale

Iter avviato ott-08

O1051 Autorizzazione amministrativa


Iter avviato giu-08



Iter avviato giu-07

25/145



Iter avviato dic-08



Iter avviato ott-07






Iter avviato dic-08



Iter avviato dic-07



Iter avviato 30-sep-08

O394 nessuno Rappresentante legale

Iter avviato dic-07

O428 Nessuno Rappresentante legale

Iter avviato 01-lug







Iter avviato nov-08
















O692 nessuno Rappresentante

legale Iter avviato

01-set-08



Iter avviato gen-08









Iter avviato apr-08







P229 Autorizzazione amministrativa


Iter avviato dic-07



Iter avviato 01/11/2008






25/146

F572 Autorizzazione amministrativa


Iter avviato Sei mesi dalla data di inizio dei lavori

L546 Nessuno


Iter avviato Sei mesi

01 Autorizzazione amministrativa



O392 Nessuno



O539 Nessuno






O556 Nessuno


















25/147

Tabella 17 - Cronoprogramma procedurale delle fasi per la realizzazione delle operazioni.

25/148

Codice Operazione Progettazione Selezione Soggetto Attuatore

Realizzazione Collaudo

A373 Progetto esecutivo Iter da avviare 31-06-08 31-12-2008


A394/2 Progetto esecutivo Iter da avviare 31-06-08 31-12-2008



D314 Progetto esecutivo Iter da avviare 31-06-08 31-12-2008

G4 Progetto esecutivo Iter da avviare 31-06-08 31-12-2008

O1236 Progetto esecutivo Iter da avviare 31-06-08 31-12-2008


O562/1 Progetto esecutivo Iter da avviare 31-06-08 31-12-2008


0944/1 Progetto esecutivo Iter da avviare 31-06-08 31-12-2008



A1059 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08

B393 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08

B394 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08


D409 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08


D554 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08

E344 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08



F320 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08

H213 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08

L520 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08

O1051 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08

O1083 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08











O536 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08 O613 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08












P229 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08



O1353 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08 F572 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08 L546 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08 01 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08 O392 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08 O539 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08 O546 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08 O556 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08 O563 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08 O578 Progetto preliminare giu-07 30-dic-07 30-06-08 O633 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08 O636 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08

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Codice Operazione Progettazione Selezione Soggetto Attuatore

Realizzazione Collaudo






D314 Progetto esecutivo Iter da avviare 31-06-08 31-12-2008

G4 Progetto esecutivo Iter da avviare 31-06-08 31-12-2008





0944/1 Progetto esecutivo Iter da avviare 31-06-08 31-12-2008



A1059 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08


B394 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08




D554 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08




F320 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08

H213 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08

L520 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08


























P229 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08



O1353 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08 F572 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08 L546 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08 01 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08 O392 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08 O539 Progetto esecutivo giu-07 30-dic-07 30-06-08 O546 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08 O556 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08 O563 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08 O578 Progetto preliminare giu-07 30-dic-07 30-06-08 O633 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08 O636 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08 O652 Studio di fattibilità giu-07 30-dic-07 30-06-08

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7.2 Efficienza amministrativa del contesto territoriale di riferimento per l’attuazione dell’operazione.

Provincia di Nuoro

Descrizione delle funzioni e dei servizi degli Enti Locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione (unici es. sportelli per le imprese, uffici comuni, etc).

La Provincia di Nuoro sta attualmente lavorando per la costituzione dello sportello unico provinciale attività produttive (SUAP) che garantisca uno snellimento delle procedure amministrative e consenta di rendere più efficace il servizio offerto alle imprese. Lo Sportello Unico per le Attività Produttive è uno strumento di semplificazione che assicura all’imprenditore un unico interlocutore per le procedure amministrative . Il SUAP svolge un’ importante funzione di orientamento sia sui requisiti che deve possedere il richiedente sia sui requisiti strutturali relativi alla nascita, la vita e la cessazione dell’impresa. Il SUAP svolgerà inoltre un ruolo determinante per la promozione delle attività economiche, attraverso servizi informativi e di consulenza sulle opportunità di localizzazione della nuova attività da avviare e sulla disponibilità di incentivi economici. Il rapporto d’area della provincia di Nuoro nell’ambito delle reti intercomunali ha approfondito lo studio delle connessioni con il territorio dei processi di sviluppo e il ruolo delle funzioni politico-amministrative. Le reti considerate sono: Suap Sportello Unico Attività Produttive, che riguarda gli sportelli attivati da 3 Comunità Montane della

Provincia (Barbagia e Mandrolisai, Marghine Planargia, Baronie); Sportello Unico per l’edilizia della Comunità Montana del Nuorese; Ufficio Comune per le espropriazioni, della Provincia di Nuoro; Le 7 Agende 21 e il Consorzio per la gestione del SIC Montalbo; Sistemi bibliotecari territoriali, promossi dal Consorzio Satta, dalla Provincia e dalla Comunità Montane, per un

totale di quattro aggregazioni; Sistemi per la raccolta differenziata dei rifiuti, per un totale di 8 aggregazioni; Progetti per la lotta alla dispersione scolastica, a valere sulla misura 3.6 del Por Sardegna (bando 2002-2004),

dove, tra gli 11 progetti finanziati nella provincia, 6 coinvolgono unioni di Comuni; Progetti a valere sulle misure 2.1 e 2.3 del Por Sardegna, in cui sono presenti 2 aggregazioni; Autunno in Barbagia, progetto promosso dalla Camera di Commercio di Nuoro, che coinvolge 25 Comuni

dell’area Nuorese, Barbagia Mandrolisai e Baronia; Progetti INTERREG; Progetti a valere sui PSL dei due GAL presenti nel territorio: Gal Mare e Monti e Gal Barbagie Mandrolisai.

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Descrizione delle esperienze di servizi alle comunità locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione.

La Provincia di Nuoro cha istituito, ai sensi dell'articolo 10, comma 5, della legge 23/03/2001, n. 93, l' "Osservatorio Provinciale Rifiuti L'O.P.R. che svolge le funzioni all'interno del Settore Ambiente, Pianificazione Territoriale e Protezione Civile, entra a far parte della rete nazionale di O.P.R. a supporto delle attività dell'Osservatorio Nazionale Rifiuti (ONR). L’O.P.R. della Provincia di Nuoro dalla data di istituzione ad oggi, ha svolto funzioni di coordinamento degli enti coinvolti nelle attività sui rifiuti (Comunità Montane, Comuni, Consorzi Industriali) e di intermediazione tra questi e la Regione Sardegna, nonché funzioni di raccolta dati, Promozione dell’attuazione del Piano Provinciale dei Rifiuti. Proseguendo l’attività di aggregazione territoriale per Comunità Montane con la costituzione di forme societarie si sono definiti una serie di protocolli d’intesa tra ogni singola Comunità Montana, i Comuni ad essa appartenenti, i Consorzi Industriali e la Provincia allo scopo di partecipare al "Bando POR Sardegna 2000-2006 - Asse I - Misura 1.4 per la selezione delle proposte di finanziamento a sostegno delle iniziative dirette alla riduzione della produzione e alla raccolta differenziata dei rifiuti urbani”. Circa il 40% delle risorse stanziate dalla RAS sono state aggiudicate dagli Enti Locali della Provincia di Nuoro. Coordinamento dei Comuni per l’adeguamento dei regolamenti comunali di igiene pubblica a alla normativa regionale. La Regione Sardegna, gli Enti Locali e le Associazioni degli Enti Locali hanno delineato ed avviato una strategia condivisa, che prevede la realizzazione di un sistema, denominato “CST Sardegna”. I Centri di Servizio Territoriali rappresentano una possibile soluzione al fenomeno relativo all’esclusione dei Piccoli Comuni dall’attivazione dell’e-Government. Il progetto prevede la creazione di due Centri Servizi Territoriali, localizzati a Nuoro e Sassari, a carattere prevalemente tecnologico con funzioni di erogazione di servizi per Enti Locali, Cittadini ed Imprese. Al progetto hanno aderito 105 Enti (tra cui le 4 Province storiche della Sardegna). La Provincia svolgerà il ruolo di soggetto capofila e coordinatore dell’aggregazione di enti locali del proprio ambito territoriale finalizzata alla costituzione ed avvio dei Centri di Competenza Territoriali;

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Descrizione delle esperienze di programmazione territoriale innovative attivate e funzionanti e/o in corso di attivazione (es. Agenda 21). Il Sistema Turistico Locale del Nuorese rappresenta una importante esperienza partenariale che vede tutti i portatori di interesse del territorio uniti per la promozione del turismo locale e che costituirà una importante interfaccia per i cittadini e per i turisti nell’ambito dell’offerta turistica. Il sistema svolgerà azioni di coordinamento, integrazione e promozione dell’offerta turistica di tutti i comuni del territorio e consentirà di ottimizzare la gestione dell’immagine del territorio.

Un’importante esperienza di programmazione territoriale partecipata è la redazione del Piano strategico provinciale che ha sintetizzato la visione delle le prospettive di sviluppo del territorio in un documento partecipato e condiviso da enti locali associazioni datoriali e sindacali che ha individuato sistemi, ambiti di interveto, linee di indirizzo e progetti strategici per lo sviluppo del territorio nel medio lungo periodo. La programmazione strategica ha costituito un momento di confronto locale e soprattutto costituisce il primo passo di un processo di condivisione con l’Amministrazione Regionale per la costruzione di un territorio dotato di una nuova competività che verrà attuato mediante la sottoscrizione di accordi specifici tra i soggetti coinvolti .

In particolare per quanto riguarda i processi di Agenda 21 gli interventi attivati con processi Agenda 21 sono i seguenti:

Titolo Progetto Amministrazione

capofila N° comuni

coinvolti Comuni coinvolti* Fonte finanziamento

AG21 CM Nuorese 16

Dorgali, Fonni, Gavoi, Lodine, Mamoiada, Nuoro, Oliena, Ollolai,

Olzai, Oniferi, Orani, Orgosolo, Orotelli, Orune, Ottana, Sarule

Bando RAS 2004

ALBA Bassa Baronia

Comune di Loculi 4 Loculi, Irgoli, Galtellì , Onifai Bando RAS 2004

TECLA Comune di Lula 3 Lula, Onanì e Bitti Bando RAS 2004

S'ispera Comune di Laconi 9 Laconi, Arzana, Barisardo, Belvì, Gairo,

Ollolai, Seui, Urzulei, Villagrande Strisaili

Bando RAS 2003

Macomer Città giardino

Comune di Macomer 1 Macomer Bando Ministero 2002

CM Baronie CM Baronie 15

Bitti, Budoni, Galtellì, Irgoli ,Loculi,Lodè ,Lula, Onanì, Onifai,

Orosei, Osidda, Posada, S.Teodoro, Siniscola, Torpè

Bando Ministero 2002

MAPPA CM Marghine

Planargia 18

Birori, Bolotana, Borore, Bortigali, Bosa, Dualchi, Flussio, Lei, Macomer,

Magomadas, Modolo, Montresta, Noragugume, Sagama, Silanus, Sindis,

Suni, Tinnura

Bando Ministero 2001

Piano di Gestione SIC Montalbo

Provincia di Nuoro 5 Consorzio fra i comuni: Irgoli, Loculi,

Lodè, Lula, Siniscola

Provincia di Oristano Descrizione delle funzioni e dei servizi degli Enti Locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione (unici es. sportelli per le imprese, uffici comuni, etc). Sistema turistico locale (STL) Nella Provincia di Oristano è stato raggiunto un accordo tra enti locali ed altri enti per la costituzione di un STL al quale aderiscono “contesti turistici omogenei o integrati, caratterizzati dall’offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche, compresi i prodotti tipici dell’agricoltura e dell’artigianato locale, dalla presenza diffusa di imprese turistiche singole o “associate” (attualmente è in fase di ridefinizione la componente partenariale dell’STL). Il programma del Sub Sistema Turistico Locale Territoriale denominato “Sardegna Centro Occidentale – Eleonora d’Arborea”, è finalizzato, all’attuazione e al coordinamento dei programmi e delle risorse finanziarie dei soggetti aderenti, con particolare riferimento alle attività di marketing esterno e alle politiche regionali. Il Programma di Sviluppo mira a definire: - Marchio: unirà strategicamente le risorse ambientali e naturalistiche, i prodotti dell’artigianato, dell’agricoltura e della pesca, collegati alle imprese turistiche in essere e non;

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- Piano dei mezzi: indicherà con quali veicoli di comunicazione sarà diffusa la proposta turistica del STL; - Piano delle Manifestazioni: definirà con quali eventi si cercherà di attivare un movimento turistico nazionale e internazionale sul territorio del Sub STL; - Piano Commerciale: dovrà individuare a quali fiere, su quali canali e con quali mezzi (depliant, audiovisivi,

Internet, etc.) proporre la commercializzazione dei vari prodotti, anche con strumenti innovativi come i club di prodotto.

Descrizione delle esperienze di servizi alle comunità locali a scala intercomunale attivati e funzionanti e/o in corso di attivazione. Altre attività in corso nel territorio riguardano: - il coordinamento provinciale degli Sportelli Unici per le Attività Produttive (SUAP) che consiste nel coordinamento da parte della Provincia, con l’assistenza tecnica del SIL, dei 12 paesi aderenti al Protocollo d’intesa al fine di semplificare e omogeneizzare le procedure amministrative, coordinarle con le iniziative regionali e realizzare economie di scala per l’acquisizione di servizi comuni; - il dispositivo di accoglienza del SIL rivolto alle imprese che intendono insediarsi nella provincia di Oristano ed alle imprese già operanti; - il Sistema museale provinciale che, in base all’accordo sottoscritto tra la Provincia di Oristano e i Comuni provinciali che ospitano musei, collezioni, siti archeologici di rilevanza provinciale, mira alla costituzione di un Sistema museale dell’oristanese, come previsto dall’Accordo di Programma Quadro sui beni culturali tra la Regione Autonoma della Sardegna e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali; il Centro Servizi per l’Impiego che sta predisponendo l’analisi dei fabbisogni formativi dei giovani per programmare attività di orientamento.

- Descrizione delle esperienze di programmazione territoriale innovative attivate e funzionanti e/o in corso di attivazione (es. Agenda 21). Importanti sono le iniziative di Agenda 21 locale (di cui una provinciale) che investono molteplici territori simbolo di una sempre maggiore sensibilità ai temi ambientali. Altro elemento importante in questi nuovi programmi è la riarticolazione delle aree di riferimento che propongono nuove aggregazioni e nuove strutture organizzative e gestionali. Relativamente al tema della rete ecologica provinciale si segnalano dei progetti attualmente in corso che sono stati di recente riconosciuti dal Ministero dell’Ambiente come fra i pochissimi progetti con “approccio dal basso” realizzati in Italia nel campo della gestione integrata dei siti della Rete europea Natura 2000; sono gli unici fra quelli finanziati dal primo bando Misura 1.5 del POR Sardegna a prevedere la realizzazione e successiva attuazione dei Piani di Gestione come previsto dalla Direttiva Habitat e dalle Linee Guida del Ministero dell’Ambiente.

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Accordi di cooperazione per l’attuazione del Progetto Integrato di Sviluppo

Accordo di Cooperazione N° 1– Accordo di partenariato Il partenariato di progetto, ai fini dell’elaborazione del formulario, si è avvalso del Comitato di Coordinamento e di esperti esterni ad esso. Il Comitato di Coordinamento è composto da 2 soggetti pubblico, e 2 soggetti appartenenti alle imprese. Attraverso l’assemblea sono state discusse e approvate le linee progettuali ed il progetto integrato complessivo.

Il modello organizzativo fino a qui descritto è quello che il presente Partenariato intende portare avanti per la

condivisione e realizzazione di tutte le azioni future, infatti continuerà ad avvalersi dell’assemblea per

quanto attiene la discussione e l’approvazione delle azioni future e il Comitato di Coordinamento, in rappresentanza delle componenti dei soggetti partner, per la gestione dei rapporti tra le varie componenti del

partenariato e tra gli eventuali soggetti pubblici o privati esterni ad esso. Qualora fosse necessario continuerà ad

avvalersi di risorse esterne.

Per quanto attiene ai singoli interventi presentati sia dai soggetti pubblici che privati la gestione è prevista in forma individuale. Per quanto attiene, invece, alle azioni di sistema queste verranno portate avanti dai soggetti istituzionali, secondo uno schema condiviso dall’intero partenariato. I soggetti partenariali pubblici e privati coinvolti sottoscriveranno apposito accordo per la gestione associata del progetto integrato Il Partenariato farà riferimento per la logistica agli uffici dello Sviluppo economico presso l’Amministrazione Provinciale di Nuoro in P.zza d’Italia, 19 l’Amministrazione Provinciale di Nuoro, svolgerà l’attività di coordinamento del partenariato e coordinerà tutte le azioni di sistema e le azioni rivolte alla cittadinanza oltre a quanto già previsto nelle manifestazioni di interesse. I soggetti privati svolgeranno le attività di loro specifica competenza raccordandosi con i soggetti istituzionali e condividendone l’immagine coordinata e i momenti di promozione. Il partenariato manterrà inoltre attiva la concertazione e la condivisione delle decisione d’ordine strategico per la realizzazione del progetto. .

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QUADRO FINANZIARIO DEL PROGETTO INTEGRATO Tabella 18 - Quadro Finanziario.

Codice Operazione

Tipologia Titolo Operazione Costo Totale Contributo richiesto

A1059

Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari


98.300

Il contributo richiesto conformato alle specifiche leggi di settore a valere sulle quali si presenteranno i progetti

A373

Azioni istituzionali e di partneriato

Progetto di valorizzazione della lingua e della cultura sarda 650000 650.000

A394

Realizzazione di opere pubbliche e Acquisizione di beni e servizi

Valorizzazione sito archeologico circuito itinerari culturali cartellonistica e promozione e sensibilizzazione 5.073.800,00 € 5.073.800

B393



91.200


B394 Acquisizione di beni e servizi

Punto informazione show room 165.750 166.000

B395



46.700,00


D314 Realizzazione di opere pubbliche

Valorizzazione sito archeologico non specificato non specificato

D409 Acquisizione di beni e servizi

Punto informazione e show room 185.200,00

D4111



216.400


D554


Intervento strutturale alberghiera

non specificato


E344



610.000,00


25/158

E684


Servizi turistici

non specificato


E799

F320/H213


Intervento strutturale alberghiero

1.540.480,00


F572



150.000,00


G4 Realizzazione di opere pubbliche

Valorizzazione siti archeologici 19.468.750,00 19.468.750,00

L520

Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari Servizi turistici

137.000,00


L546

Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari Servizi turistici

749.000,00


O1


Intervento strutturale extralberghiero 175.380,75


O1051


Intervento strutturale extralberghiero 110.000


O1083




O1134


Intervento strutturale alberghiero 904.094,16


O1157 Erogazione di finanziamenti e Servizi turistici 513.500,00

Il contributo richiesto conformato alle

25/159

servizi a singoli destinatari

specifiche leggi di settore a valere sulle quali si presenteranno i progetti

O1236 Realizzazione di opere pubbliche

Valorizzazione sito archeologico 1.600.000,00 1.600.000,00

O1239

O1353


Intervento strutturale alberghiero 315.000


O1297


Intervento strutturale alberghiero 400.000,00


O248/P229

Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari ambientale Servizi turistici

81.600,00 Il contributo richiesto conformato alle specifiche leggi di settore a valere sulle quali si presenteranno i progetti

O369




O392


Servizi turistici 97.200


O394/O532


Servizi turistici 936.996,00


O428

Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari Servizi turistici 230.000,00


O481




O536


Il contributo richiesto conformato alle specifiche leggi di settore a valere sulle

25/160

quali si presenteranno i progetti

O539/O556


Servizi turistici 574000


O546






O562/1 Realizzazione di opere pubbliche







O578



O607/O613/O661



O62




O626



O63




O633

Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli


Il contributo richiesto conformato alle specifiche leggi di

25/161

destinatari settore a valere sulle quali si presenteranno i progetti

O636




O64




O652




O692

Erogazione di finanziamenti e servizi a singoli destinatari servizi turistici 654.000,00


O728




O741




O82/O84




O821


Intervento strutturale extralberghiero non specificato


O848


intervento strutturale extralberghiero non specificato


O879 Erogazione di finanziamenti e

Promozione e sviluppo prodotti biologici 100.000,00

Il contributo richiesto conformato alle

25/162

servizi a singoli destinatari

specifiche leggi di settore a valere sulle

quali si presenteranno i progetti

0944/1 Realizzazione di opere pubbliche

Ristrutturazione centro storico 300.000,00 300.000,00





Totale 39.609.385,16

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI … · Demuru Pietrina Francesca Turismo...

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