Domenica 20 novembre CRISTO RE DELL’UNIVERSO (2s)

9.30: Presentazione dei bambini di 2 elementa-re che iniziano la catechesi

11.00: Mandato agli animatori dei Gruppi di Ascolto

15.00: Comunità Emmanuel - Evangelizzazione 18.00: Pellegrinaggio dei Giovani con il Patriar-

ca alla Madonna della Salute 21.00: Rosario per tutti gli ammalati della par-

rocchia in particolare per Giovanni P. OGGI: Giornata Nazionale

per il sostentamento dei sacerdoti diocesani

Lunedì 21 novembre Festa della Madonna della Salute

19.00: S. Messa per gli ammalati

Martedì 22 novembre Memoria di s. Cecilia, martire

Mercoledì 23 novembre 17.00-19.00 (patronato): SpazioStudio

Giovedì 24 novembre Memoria dei ss. Andrea Dung Lac

e compagni, martiri 18.00: Adorazione eucaristica

Venerdì 25 novembre 17.15 (biblioteca): catechesi del parroco /3 20.45 (biblioteca): catechesi del parroco /3

Sabato 26 novembre (memoria di s. Corrado, vescovo)

15.00-17.00 (chiesa): confessioni 19.00-22.00: Incontro giovani sposi

OGGI: Giornata della Colletta Alimentare

Domenica 27 novembre I DOMENICA DI AVVENTO

16.00 (aula magna): Commedia dialettale OGGI: colletta per la Guinea Bissau

e i poveri della parrocchia

AVVISI E APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA

CATECHESI DEL PARROCO

Terzo incontro venerdì 25 novembre

ore 17.15-18.30 oppure 20.45-22.00 in biblioteca

Gli incontri sono aperti a tutti e tutti sono invitati,

in particolare chi svolge un compito o un servizio nella comunità

È tempo di rinnovare (o di iniziare) l’abbonamento a GENTE VENETA, il settimanale della nostra diocesi.

Ascoltiamo il Patriarca: “Invito a per-cepire sempre più il settimanale dioce-sano Gente Veneta e gli altri mass media della nostra Chiesa come stru-menti essenziali al servizio della co-municazione e comunione ecclesiale. Ogni giorno sperimentiamo il valore straordinario ma, a volte, anche di-storsivo dei mezzi di comunicazione e informazione. Oggi più che mai dob-biamo esser consapevoli che, come scrivevano parecchi anni fa i vescovi italiani […], «nulla di ciò che l’uomo di oggi pensa, dice e fa è estraneo ai media; e i media esercitano un’in-fluenza, con varie modulazioni, su tutto ciò che l’uomo di oggi pensa, dice e fa». Anche alla luce di queste parole più che mai attuali ritengo sia importante sostenere in modo concreto il nostro giornale”.

In questa domenica sono a disposizio-ne in fondo alla chiesa alcune copie di dell’ultimo numero di Gente Veneta:

puoi prenderne una liberamente e pen-sare seriamente ad abbonarti.

Per ulteriori informazioni contatta Roberto Segatto.

XXXIV Domenica del Tempo Ordinario

NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO RE DELL’UNIVERSO

Colletta O Dio Padre, che ci hai chiamati a regnare con te nella giustizia e nell’amore, libera-ci dal potere delle tenebre; fa’ che camminiamo sulle orme del tuo Figlio, e come lui doniamo la nostra vita per amore dei fratelli, certi di condividere la sua gloria in pa-radiso. Egli è Dio, e vive e regna con te ... Amen.

Prima lettura Dal secondo libro di Samuele (2Sam 5,1-3)

In quei giorni, vennero tutte le tribù d’Israele da Davide a Ebron, e gli dissero: «Ecco noi siamo tue ossa e tua carne. Già prima, quando regnava Saul su di noi, tu conducevi e riconducevi Israele. Il Signore ti ha detto: “Tu pascerai il mio popolo Israele, tu sarai capo d’Israele”». Vennero dunque tutti gli anziani d’Israele dal re a Ebron, il re Davide concluse con loro un’alleanza a Ebron davanti al Signore ed essi unsero Davide re d’Israele.

Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio.

Salmo responsoriale Andremo con gioia alla casa del Signore. (Sal 121)

Quale gioia, quando mi dissero: «Andremo alla casa del Signore!». Già sono fermi i nostri piedi alle tue porte, Gerusalemme!

È là che salgono le tribù, le tribù del Signore, secondo la legge d’Israele, per lodare il nome del Signore. Là sono posti i troni del giudizio, i troni della casa di Davide.

Seconda lettura Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi (Col 1,12-20)

Fratelli, ringraziate con gioia il Padre che vi ha resi capaci di partecipare alla sorte dei santi nella luce. È lui che ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore, per mezzo del quale abbiamo la redenzione, il perdono dei peccati. Egli è immagine del Dio invisibile, primogenito di tutta la creazione, perché in lui furono create tutte le cose nei cieli e sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: Troni, Dominazioni, Principati e Potenze. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di tutte le cose e tutte in lui sussistono. Egli è anche il capo del corpo, della Chiesa. Egli è principio, primogenito di quelli che risorgono dai morti, perché sia lui ad avere il primato su tutte le cose. È piaciuto infatti a Dio che abiti in lui tutta la pienezza e che per mezzo di lui e in vista di lui

PARROCCHIA SAN PIETRO ORSEOLO viale don Luigi Sturzo, 21 - 30174 Mestre VE

www.sanpietroorseolo.it tel. 041 8011245 — sp.orseolo@gmail.com

20 novembre 2016

siano riconciliate tutte le cose, avendo pacificato con il sangue della sua croce sia le cose che stanno sulla terra, sia quelle che stanno nei cieli.

Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo Alleluia, alleluia. Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide! Alleluia.

Vangelo Dal Vangelo secondo Luca. Gloria a te, o Signore. (Lc 23,35-43)

In quel tempo, [dopo che ebbero crocifisso Gesù,] il popolo stava a vedere; i capi in-vece deridevano Gesù dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l’eletto». Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell’aceto e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso». Sopra di lui c’era anche una scritta: «Costui è il re dei Giudei». Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stes-so e noi!». L’altro invece lo rimproverava dicendo: «Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena? Noi, giustamente, perché riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli invece non ha fatto nulla di male». E disse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In veri-tà io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso».

Parola del Signore. Lode a te, o Cristo.

Preghiera universale Affidiamo la nostra preghiera al Signore Gesù che ci ascolta dal legno del Croce, dove regna glorioso; lo invochiamo: Ascoltaci, o Signore. 1. Signore Gesù, custodisci la tua Chiesa che oggi conclude il Giubileo della Miseri-

cordia: il rinnovamento spirituale operato in questo anno di grazia continui nel cuore di tutti gli uomini e ci renda capaci di reciproco perdono, ti preghiamo.

2. Signore Gesù, il tuo sangue versato sulla croce per fare di noi una sola famiglia, estingua la violenza, gli odi, le guerre, e porti la pace nel mondo, ti preghiamo.

3. Signore Gesù, invochiamo la Madre tua, Madonna della Salute, per tutti i nostri ammalati: la sua protezione rechi loro consolazione e speranza, ti preghiamo.

4. Signore Gesù ti affidiamo i bambini di seconda elementare che in questa domeni-ca iniziano il cammino della catechesi, i loro genitori e i catechisti: aiutali a sco-prirti sempre più come amico sicuro e fedele, ti preghiamo.

5. Per i Gruppi di Ascolto che fra poco riprenderanno la loro attività e per chi riceve il compito di guidarli: fa’ o Signore che siano occasioni in cui, ascoltando con semplicità la tua Parola, si impara a conoscerti e ad amarti, ti preghiamo.

6. Perché non venga a mancare l’aiuto dei fedeli per i propri sacerdoti e per la carità, quale espressione di solidarietà fraterna e di unione con tutte le chiese del mondo, preghiamo.

Donaci, Signore, di collaborare con te all’opera della redenzione e di proclamarti con la nostra vita Signore del tempo e della storia, perché tutti gli uomini possano entrare nel tuo Regno di giustizia e di amore. Tu che vivi e regni… Amen.

PER LA CRONACA… Domenica 13 novembre,

abbiamo tenuto fede al tradizionale pellegri-

naggio alla Madonna della Salute: alle 8.30

sono partiti tre pullman (uno più del solito),

carichi di ragazzi e adulti diretti alla Basilica

veneziana; l’ultimo tratto di strada a piedi è

stato ritmato dal rosario; d. Giacinto Danieli,

padre spirituale del Seminario, ha celebrato

l’eucaristia con noi e ci ha ricordato che sia-

mo chiamati ad essere una “pagina di Vange-

lo vivente”, e ci ha riscaldato il cuore ricordan-

doci che accogliendo Gesù, come ha fatto

Maria, possiamo affrontare anche le vicende

più tumultuose; anche i corpi poi sono stati

riscaldati: dalla buona cioccolata calda prepa-

rata da catechiste e amici… Lunedì 14, due

rappresentanti della nostra parrocchia hanno

partecipato all’incontro zonale dei catechisti,

sul tema del sacramento della riconciliazione.

Martedì 15, “prove di Gruppi di Ascolto”: in

patronato si è svolta l’assemblea plenaria di

tutti i partecipanti, e siamo subito entrati nel

testo di quest’anno, la prima parte del vange-

lo di Luca; un assaggio già sostanzioso che ha

aperto prospettive importanti sul Terzo Vange-

lo… i Gruppi riprenderanno da lunedì 28 e

come sempre l’invito è rivolto a tutti! Mercole-

dì 16, ha aperto le porte SpazioStudio: una

decina di bambini-ragazzi è venuta in patrona-

to per fare i compiti e studiare assieme, con

l’aiuto di adulti e di tutor che li hanno guidati;

esperienza bella e riuscita: tutti sono andati a

casa contenti. Fatevi avanti, voi indecisi!! Gio-

vedì 17 sera, assemblea parrocchiale di Azio-

ne Cattolica: momenti cruciali per l’associa-

zione che è chiamata non solo a rinnovare le

cariche associative (cosa “facile” e già fatta),

ma soprattutto a individuare nuove vie di pre-

senza nella realtà della nostra comunità cri-

stiana; le prospettive sono molto interessan-

ti... Venerdì 18 secondo incontro di formazio-

ne vicariale dei catechisti: abbiamo ampia-

mente riflettuto sulla nostra esperienza di

fede, a partire dall’ascolto della Parola, che

sempre ci stupisce raggiungendoci nella con-

cretezza della vita; da lì è nato un percorso di

avvento per i nostri bambini e ragazzi (ma

qualcosa anche per i genitori!)...

IL SOSTENTAMENTO DEI SACERDOTI DIOCESANI

Da ormai 28 anni la domenica di Cristo Re nelle parrocchie italiane si richiama l’atten-zione dei fedeli sul ruolo ecclesiale e so-ciale dei nostri sacerdoti e sulle offerte destinate al loro sostentamento.

Tali offerte (attenzione: non l’8xmille) sono uno strumento perequativo e di solidarietà nazionale scaturito dalla revisione concor-dataria del 1984, per sostenere l’attività pastorale dei 35 mila sacerdoti diocesani, di cui 3 mila anziani e malati. Infatti da più di 30 anni i sacerdoti non ricevono più uno stipendio dallo Stato ed è responsabilità di ogni fedele partecipare al loro sostenta-mento, anche attraverso le offerte destina-te all’Istituto Centrale Sostentamento Cle-ro.

“Tutti coloro che apprezzano l’operato e la missione dei sacerdoti dovrebbero con-tribuire al loro sostentamento. Ogni offer-ta, anche di minimo importo, rappresenta un aiuto concreto verso i sacerdoti. Se crediamo in loro, spetta a noi, in prima persona, sostenerli”.

(M. Calabresi, Resp. del Servizio)

Trovi maggiori informazioni nel volantino in chiesa

e nel sito della parrocchia.

L’ANNO GIUBILARE si concluderà nella solennità liturgica di Gesù Cristo Signore dell’universo, il 20 novembre 2016.

In quel giorno, chiudendo la Porta Santa avremo anzitutto sentimenti di gratitudine e di ringraziamento verso la SS. Trinità per averci concesso questo tempo straordina-rio di grazia. Affideremo la vita della Chie-sa, l’umanità intera e il cosmo immenso alla Signoria di Cristo, perché effonda la sua misericordia come la rugiada del mat-tino per una feconda storia da costruire con l’impegno di tutti nel prossimo futuro.

Come desidero che gli anni a venire siano intrisi di misericordia per andare incontro ad ogni persona portando la bontà e la tenerezza di Dio!

A tutti, credenti e lontani, possa giungere il balsamo della misericordia come segno del Regno di Dio già presente in mezzo a noi.

(papa Francesco, Misericordiae vultus, n. 5)