AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER LA REDAZIONE DELLA … · • Aggiornamento generale dell’apparato...

21
Comune di Serravalle Pistoiese Provincia di Pistoia AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER LA REDAZIONE DELLA VARIANTE N.3 AL PIANO STRUTTURALE E VARIANTE N.4 AL REGOLAMENTO URBANISTICO AI SENSI DELL’ART. 17 DELLA L.R. 65/2014 Arch. Giovanni Parlanti Progettista e Responsabile VAS Geol. Sandro Pulcini Studi geologici Geom. Federico Salvadeo Responsabile del procedimento Istruttore Direttivo Daniele Benedetti Garante per l’informazione Piero Lunardi Sindaco Integrazione all’Avvio del procedimento [Del.G.C. n.41 del 25.03.2017] (ai sensi dell’art. 17 della L.R. 65/2014) Giugno 2018

Transcript of AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER LA REDAZIONE DELLA … · • Aggiornamento generale dell’apparato...

ComunediSerravallePistoieseProvinciadiPistoia

AVVIODELPROCEDIMENTOPERLAREDAZIONEDELLA

VARIANTEN.3ALPIANOSTRUTTURALEEVARIANTEN.4AL

REGOLAMENTOURBANISTICOAISENSIDELL’ART.17DELLAL.R.65/2014

Arch.GiovanniParlantiProgettistaeResponsabileVAS

Geol.SandroPulcini

Studigeologici

Geom.FedericoSalvadeoResponsabiledelprocedimento

IstruttoreDirettivoDanieleBenedetti

Garanteperl’informazione

PieroLunardiSindaco

Integrazioneall’Avviodelprocedimento

[Del.G.C.n.41del25.03.2017](aisensidell’art.17dellaL.R.65/2014)

Giugno2018

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 1 di 20

INDICE

1. LA PREMESSA..........................................................................................................................2

2. LE INTEGRAZIONI ALL’AVVIO DEL PROCEDIMENTO...................................................................3

2.1. Le previsioni soggette a Piano Attuativo decadute nel 2017..................................................................3

2.2. Le motivazioni dell’integrazioni all’Avvio del procedimento................................................................15

2.3. I rapporti con il Piano Strutturale Intercomunale in fase di redazione...................................................15

2.4 I contributi pervenuti a seguito dell’Avvio del Procedimento................................................................16

2.5 Gli interventi convenzionati e/o in fase di realizzazione.......................................................................17

3. GLI OBIETTIVI DELLA VARIANTE AL P.S. ED AL R.U. COMPRENDENTE L’INTEGRAZIONE...........18

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 2 di 20

1. LA PREMESSA

Il Comune di Serravalle Pistoiese in data 25.03.2017 con Deliberazione di Giunta Comunale n.41 del 25.03.2017 ha avviato la variante n.3 al Piano Strutturale e variante n.4 al Regolamento Urbanistico ai sensi dell’art.17 della L.R.65/2014 e contestualmente ha avviato il procedimento relativo alla Valutazione Ambientale Strategica con Documento Preliminare ai sensi dell’art.23 della L.r.10.2010.

Gli obiettivi approvati con tale deliberazione erano i seguenti: Ob.1 – Ampliamento di previsione produttiva in località Cantagrillo che comporterà ampliamento del

Territorio Urbanizzato individuato ai sensi dell’art.224 della L.R. 65/2014, inserito in sede di adozione degli strumenti poi approvati, ma procrastinato a successiva variante dall’Amministrazione, in quanto la Regione Toscana ha espresso tramite apposita Osservazione la necessità di attivare la conferenza di copianificazione ai sensi dell’art.25 della L.R. 65/2014, per l’ampliamento del Territorio Urbanizzato necessario all’inserimento della nuova porzione di previsione.

Ob.2 – Modifiche normative in adeguamento al D.P.G.R. 63/R/2016 “Regolamento di attuazione dell’articolo84 della legge regionale 10 novembre 2014 n.65 (Norme per il governo del territorio) contenente disposizioni per la qualità del territorio rurale”, datato 25 agosto 2016 (Bollettino Ufficiale n.38, parte prima, del 31.08.2016);

Ob.3 – Aggiornamenti normativi di dettaglio al fine di ottimizzare i nuovi interventi; Ob.4 – Correzione di refusi normativi; Ob.5 – Piccole modifiche cartografiche di dettaglio in relazione all’ottimizzazione dei nuovi interventi; Ob.6 – Eventuali nuovi interventi di carattere produttivo che potranno essere promossi nella fase

partecipativa. Successivamente a tale deliberazione la Giunta Comunale con Deliberazione n.156 del 26.09.2017 ha

avviato il Procedimento per la formazione del Piano Strutturale Intercomunale, tra il Comune di Serravalle Pistoiese ed il Comune di Marliana e contestualmente ha avvio il procedimento relativo alla Valutazione Ambientale Strategica con Documento Preliminare ai sensi dell’art.23 della L.r.10.2010.

Gli obiettivi approvati con tale deliberazione erano i seguenti: • Aggiornamento generale dell’apparato normativo del P.S.I, definizione del nuovo territorio urbanizzato. • Aggiornamento del Quadro Conoscitivo al fine di qualificare lo Statuto del Territorio e supportare le

strategie territoriali; • Adeguamento della strumentazione urbanistica all’implementazione del PIT con valenza di Piano

Paesaggistico ed al PTC per il quale è in corso l’aggiornamento al PIT-PPR; • Individuazione di una mappatura dei percorsi accessibili fondamentali per la fruizione pubblica urbana

ed extraurbana, compresa la mappatura della viabilità dolce, bianca e individuazione di possibili piazzole e aree per bivacchi, collegate con la rete escursionistica;

• Individuazione del patrimonio territoriale (materiale e immateriale) da rendere fruibile a tutti, abitanti e visitatori, finalizzati anche alla ricerca di strumenti innovativi per lo sviluppo locale;

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 3 di 20

• Completamento delle indagini tecniche di supporto alla pianificazione; • Promozione della qualità e della sostenibilità dell’edilizia (adeguamento alle norme statali e regionali

relative alla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, incentivazione del ricorso alla bioarchitettura e a tutte le tecniche costruttive che puntano all’efficienza ed al risparmio energetico), predisposizione di specifiche misure rivolte alla realizzazione di volumi tecnici relativi ad impianti a biomassa-ecocompatibili;

• Analisi e ricerca di specifiche misure a sostegno delle Aziende Agricole, finalizzate ad integrare la produzione con attività correlate che potranno rivolgersi anche l’offerta turistica. La finalità dovrebbe essere quelle di incentivare la nascita di nuove attività e conseguentemente ridurre la presenza di fondi incolti, individuando e censendo le attività esistenti e la loro consistenza planimetrica;

• Individuazione del perimetro del territorio urbanizzato ai sensi dell’art. 4 della L.R.65/2014; • Individuazione di specifiche misure finalizzate a favorire la permanenza delle attività commerciali

esistenti; • Specifiche azioni progettuali indirizzate all’individuazione di zone di Sviluppo artigianale (anche a

livello intercomunale) sulla base delle effettive esigenze delle attività esistenti, con la finalità di riconvertire l’edificato artigianale sparso nel territorio e la concentrazione in poli specialistici. Dovranno inoltre essere censite le aree produttive non idonee per la loro collocazione e prevedere specifiche misure anche perequative per il loro trasferimento;

• Sviluppo della viabilità di collegamento con le principali arterie viarie • Inserimento di specifiche misure a sostegno delle attività commerciali finalizzate anche al

miglioramento dell’offerta turistica dei territori intercomunali • Verifiche dei fabbisogni idrici e della capacità di depurazione in relazione alle previsioni di attuare • Verifica e aggiornamento dei vincoli urbanistici-paessaggistici-architettonici presenti, compresa la

ricognizione degli areali di rispetto dei bacini delle acque termali. Con Del. G.C. N. 30 del 13/02/2018 e Del. G.C. n. 91 del 15/05/2018, la Giunta Comunale ha espresso la

volontà di procedere all’implementazione dell’Avvio del Procedimento per la formazione della Variante n.3 al Piano Strutturale e Variante n. 4 al Regolamento Urbanistico.

2. LE INTEGRAZIONI ALL’AVVIO DEL PROCEDIMENTO

2.1. Le previsioni soggette a Piano Attuativo decadute nel 2017

Il primo Regolamento Urbanistico è stato approvato con Delibera C.C. n.36 del 6.11.2006, e successivamente è stato variato nel 2009 con Delibera C.C. di approvazione n.32 del 11.06.2009 e nel 2012 e con Delibera C.C. di approvazione n.56 del 16.10.2012. La variante al R.U. del 2012 è da considerarsi variante generale e quindi le previsioni pubbliche soggette ad esproprio e quelle soggette a Piano Attuativo sono decadute nel novembre 2017. La variante organica al Regolamento Urbanistico approvata dal Consiglio Comunale con Delibera n.20 del 24.03.2016, non ha modificato le previsioni allora vigenti soggette a Piano

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 4 di 20

Attuativo e confermate dalla variante 2012 le quali sono state individuate con apposito Allegato alle NTA del RU , denominato Allegato A “Validità temporale degli interventi”. Tale elaborato comprende quattro casistiche di seguito elencate:

a) Interventi recepiti dalla variante n.2 al R.U. b) Interventi recepiti dalla variante n.2 al R.U. con scadenza temporale (5 anni) in scadenza nel 2017 c) Interventi di nuova previsione d) Interventi di nuova previsione soggetti a Piano Attuativo

La casistica di cui alla precedente lettera b), rappresenta l’oggetto di interesse principale della presente integrazione all’Avvio del Procedimento e si specifica che gli interventi soggetti a Piano Attuativo con decadenza nel 2017 sono i seguenti , come denominati nel vigente R.U.:

INTERVENTIRECEPITIDALLAVARIANTEN.2ALR.U.CONSCADENZATEMPORALE(5ANNI)INSCADENZANEL2017

C1 – Masotti, via Palazzi

C1 – Casalguidi, via Europa

C3 PEEP – Casalguidi, via Pontassio

RQ 1.1 – Masotti, via Quattro Querci – Insediamento industriale IPAC

RQ 1.2 – Masotti, via Simoncini

RQ 1.3 – Masotti, via Simoncini – Ex cantine Giannini

RQ 1.5 – Casalguidi, via Curiel – Distilleria

RQ 2.1 – Pantano, Podere Pantano

D PA 1 – Ponte Stella, via provinciale Montalbano

Si specifica che l’intervento C3 PEEP – Casalguidi, via Pontassio, è stato convenzionato e pertanto non verrà considerato nel dimensionamento utilizzabile dalla Variante in oggetto (vedi paragrafo 2.5 del presente documento). Si riportano di seguito gli interventi di cui sopra come rappresentati nella Variante n.2 al RU (RU 2012) e come rappresentati nella Variante Organica al R.U. 2016 (RU vigente).

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 5 di 20

C1–PontediSerravalle,viaPalazzi

Varianten.2alR.U.

VarianteorganicaalR.U.–2016

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 6 di 20

C1–Casalguidi,viaEuropa

Varianten.2alR.U.

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 7 di 20

VarianteorganicaalR.U.–2016

C3PEEP–Casalguidi,viaPontassio

Varianten.2alR.U.

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 8 di 20

VarianteorganicaalR.U.–2016

RQ1.1–Masotti,viaQuattroQuerci–InsediamentoindustrialeIPAC

Varianten.2alR.U.

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 9 di 20

VarianteorganicaalR.U.–2016

RQ1.2–Masotti,viaSimoncini

Varianten.2alR.U.

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 10 di 20

VarianteorganicaalR.U.–2016

RQ1.3–Masotti,viaSimoncini–ExCantineGiannini

Varianten.2alR.U.

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 11 di 20

VarianteorganicaalR.U.–2016

RQ1.5–Casalguidi,viaCuriel-Distilleria

Varianten.2alR.U.

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 12 di 20

VarianteorganicaalR.U.–2016

RQ2.1–Pantano,PoderePantano

Varianten.2alR.U.

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 13 di 20

VarianteorganicaalR.U.–2016

DPA1–PonteStella,viaprovincialeMontalbano

Varianten.2alR.U.

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 14 di 20

Siriportanodiseguitoidimensionamentidegliinterventiinoggettocomeindicatinell’AllegatoC

“DimensionamentoeverificaStandards”allaVarianteOrganicaalRU–2016:

Previsioniinscadenzaentro5annidalladatadiapprovazionedelR.U.–anno2017-UTOE1

SistemaInsediativo Descrizione IncrementoSULMQ

MasottiRQ1.2ViaSimoncini 1.380

RQ1.3ExCantineGiannini 5.666

PontediSerravalle C1ViaPalazzi 858

TOTALE MQ7.904

TerritorioAperto IncrementoSULMQ

------------ -----------

TOTALE MQ---------

Previsioniinscadenzaentro5annidalladatadiapprovazionedelR.U.–anno2017-UTOE2

VarianteorganicaalR.U.–2016

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 15 di 20

SistemaInsediativo Descrizione IncrementoSULMQ

Cantagrillo–

Casalguidi

C1VialeEuropa 1.453

C3ViaPontassio* 1.277

C3ViaPontassio* 969

RQ1.5Exdistilleria–ViaCuriel 2.500

TOTALE MQ6.199

TerritorioAperto IncrementoSULMQ

RQ2.1PoderePantano 3.333

TOTALE MQ3.333* Intervento Convenzionato e pertanto da sottrarre al dimensionamento complessivo (vedi paragrafo 2.5 del presente documento)

2.2. Le motivazioni dell’integrazioni all’Avvio del procedimento

Alla luce di quanto descritto al precedente paragrafo 2.1 della presente relazione, l’Amministrazione Comunale intende ripianificare tali previsioni, distribuendone il dimensionamento all’interno del Territorio Urbanizzato. Una tale decisione è stata ponderata coerentemente con il contesto economico-pianificatorio regionale e nazionale. Infatti, come verificato nel periodo di vigenza della stessa Variante Organica al RU approvata dal Consiglio Comunale con Delibera n.20 del 24.03.2016, nel territorio comunale di Serravalle sono prediletti piccoli interventi edilizi piuttosto che grandi Piani Attuativi, come quelli precedentemente descritti. Inoltre l’impiego di nuovo suolo non edificato è una questione ben presente e normata dalla “nuova” legge regionale in materia della pianificazione territoriale (L.R. 65/2014), la quale predilige interventi di completamento del tessuto urbano, piuttosto che l’apertura di nuovi fronti, specie in prossimità del perimetro del Territorio Urbanizzato individuato ai sensi dell’art. 224 della L.R. 65/2014 (di cui tratteremo al seguente paragrafo 2.3).

Grazie alla ridistribuzione del potenziale edificatorio degli interventi decaduti, sarà quindi possibile dare risposta alle richieste da parte dei cittadini che intendono impegnarsi nella realizzazione di edilizia sostenibile e a basso consumo energetico e di risorse, tra cui la risorsa suolo.

2.3. I rapporti con il Piano Strutturale Intercomunale in fase di redazione

Come specificato nel Documento di Avvio del Procedimento approvato con Del. G.C. n.41 del 25.03.2017, ricadendo le Varianti in oggetto nelle Norme Transitorie di cui al Titolo IX, Capo I della L.R. 65/2014, il Territorio Urbanizzato viene individuato ai sensi dell’art. 224 della L.R. 65/2014. La ridistribuzione del potenziale edificatorio decaduto dovrà quindi essere previsto all’interno di tale perimetrazione.

Tutto ciò però non esula da opportune considerazioni necessarie alla luce dell’approvazione da parte della Giunta Comunale con Deliberazione n.156 del 26.09.2017, dell’avvio di Procedimento per la formazione del Piano Strutturale Intercomunale, tra il Comune di Serravalle Pistoiese ed il Comune di Marliana, che specifica tra gli obiettivi individuati nel Documento di Avvio di procedimento:

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 16 di 20

• Individuazione del perimetro del territorio urbanizzato ai sensi dell’art. 4 della L.R.65/2014; Alla luce di tale obiettivo, la pianificazione messa in atto dalla Variante oggetto della presente integrazione

all’Avvio del Procedimento, dovrà necessariamente confrontarsi con le scelte del Piano Strutturale Intercomunale in particolare con l’individuazione del Territorio Urbanizzato ai sensi dell’art.4 della L.R. 65/2014.

Il mancato confronto sopra descritto, potrebbe rendere inefficaci e soprattutto non opportune le scelte progettuali della Variante in oggetto, in quanto, una volta adottato il P.S.I. con l’individuazione del T.U. ai sensi dell’art. 4 della L.R. 65/2014, tutte le previsioni residenziali al di fuori di tale perimetro perderanno efficacia ai sensi delle norme di salvaguardia.

2.4 I contributi pervenuti a seguito dell’Avvio del Procedimento

A seguito dell’Avvio di Procedimento avvenuto con Deliberazione di Giunta Comunale n.41 del 25.03.2017, in merito alla variante n.3 al Piano Strutturale e variante n.4 al Regolamento Urbanistico ai sensi dell’art.17 della L.R.65/2014 e contestuale avvio del procedimento relativo alla Valutazione Ambientale Strategica con Documento Preliminare ai sensi dell’art.23 della L.r.10.2010, sono pervenute alla Pubblica Amministrazione da Enti e settori preposti interessati, 5 contributi in merito all’Avvio del procedimento ai sensi dell’art. 17 della L.R. 65/2014, e 1 contributo in merito al Documento Preliminare VAS ai sensi dell’art. 23 della L.R. 10/2010. Riportiamo di seguito una tabella riassuntiva dei contributi pervenuti:

INTESTATARIO OGGETTO DESCRIZIONE

Direzione “Ambiente ed Energia”

Settore “Servizi Pubblici Locali, Energia e Inquinamento”

Avvio del procedimento ai sensi dell’art. 17 della L.R. 65/2014

Contributi tecnici in merito a:

- Componente atmosferica - Componente energia - Componente rumore; - Componente radiazioni non ionizzanti e ionizzanti; - Componente rifiuti; - Componente risorse idriche.

Direzione generale politiche mobilità, infrastrutture e trasporto pubblico locale

Settore Infrastrutture per la logistica

Avvio del procedimento ai sensi dell’art. 17 della L.R. 65/2014

Contributo in merito al rapporto tra le previsione delle Varianti e il Piano Regionale Integrato Infrastrutturale e Mobilità (PRIIM), nello specifico in merito al raddoppio ferroviario della tratta Pistoia – Montecatini.

Direzione Urbanistica e Politiche Abitative

Settore Tutale, riqualificazione e valorizzazione del paesaggio

Avvio del procedimento ai sensi dell’art. 17 della L.R. 65/2014

Contributo in merito al quadro disciplinare da rispettare riguardo alla normativa dello Statuto del territorio da tenere in considerazione al fine dell’adeguamento alla Disciplina del PIT-PPR, per quanto pertinente alla variante in oggetto.

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 17 di 20

Direzione generale politiche mobilità, infrastrutture e trasporto pubblico locale

Settore programmazione viabilità

Avvio del procedimento ai sensi dell’art. 17 della L.R. 65/2014

Contributo in merito:

- adeguamento dell’intersezione tra la strada regionale Lucchese e la S.P. 40 della Nievole;

- progetto in previsione per la realizzazione della terza corsi del tratto autostradale A11 Pistoia – Montecatini.

Autostrade per l’Italia S.p.A. Avvio del procedimento ai sensi dell’art. 17 della L.R. 65/2014

Contributo in merito a coinvolgere come ente interessato all’Avvio del Procedimento della Variante in oggetto, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Ufficio Territoriale di Bologna, alla luce del potenziamento del tratto autostradale A11 Pistoia – Montecatini.

ARPAT Documento Preliminare VAS ai sensi dell’art. 23 della L.R. 10/2010

Contributo in merito al Documento Preliminare di VAS, segnalando che gli indicatori ambientali proposti, non sono ritenuti sufficienti e adeguatamente aggiornati per consentire una valutazione approfondita e completa.

2.5 Gli interventi convenzionati e/o in fase di realizzazione

Con XXXXXXXXX, è stato convenzionato l’intervento C3 PEEP – Casalguidi, via Pontassio, di dimensionamento complessivo pari a 2.246 mq di SUL. Tale dimensionamento dovrà quindi essere sottratto dal dimensionamento complessivo, in quanto essendo stato l’intervento convenzionato, è urbanisticamente considerato come in fase di realizzazione e il dimensionamento ammesso utilizzato.

Riportiamo di seguito la tabella del dimensionamento aggiornata:

Previsioniinscadenzaentro5annidalladatadiapprovazionedelR.U.–anno2017-UTOE2SistemaInsediativo Descrizione IncrementoSULMQ

Cantagrillo–

Casalguidi

C1VialeEuropa 1.453

C3ViaPontassio 1.277

C3ViaPontassio 969

RQ1.5Exdistilleria–ViaCuriel 2.500

TOTALE MQ6.1993.953

TerritorioAperto IncrementoSULMQ

RQ2.1PoderePantano 3.333

TOTALE MQ3.333 C3PEEP–Casalguidi,viaPontassio

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 18 di 20

VarianteorganicaalR.U.–2016

3. GLI OBIETTIVI DELLA VARIANTE AL P.S. ED AL R.U. COMPRENDENTE L’INTEGRAZIONE

Alla luce degli obiettivi individuati e approvati con il documento di Avvio del Procedimento (Del. G.C. n.41 del 25.03.2017), con la presente integrazione, richiesta dalla Giunta Comunale con Del. N. 30 del 13/02/2018 e Del. N. 91 del 15/05/2015, si intende confermare e integrare gli obiettivi elencati con i nuovi Ob.7, 8 e 9. Riportiamo di seguito l’elenco degli obiettivi approvati e integrato con il nuovo obiettivo:

Ob.1 – Ampliamento di previsione produttiva in località Cantagrillo che comporterà ampliamento del Territorio Urbanizzato individuato ai sensi dell’art.224 della L.R. 65/2014, inserito in sede di adozione degli strumenti poi approvati, ma procrastinato a successiva variante dall’Amministrazione, in quanto la Regione Toscana ha espresso tramite apposita Osservazione la necessità di attivare la conferenza di copianificazione ai sensi dell’art.25 della L.R. 65/2014, per l’ampliamento del Territorio Urbanizzato necessario all’inserimento della nuova porzione di previsione.

Ob.2 – Modifiche normative in adeguamento al D.P.G.R. 63/R/2016 “Regolamento di attuazione dell’articolo 84 della legge regionale 10 novembre 2014 n.65 (Norme per il governo del territorio) contenente disposizioni per la qualità del territorio rurale”, datato 25 agosto 2016 (Bollettino Ufficiale n.38, parte prima, del 31.08.2016);

Ob.3 – Aggiornamenti normativi di dettaglio al fine di ottimizzare i nuovi interventi; Ob.4 – Correzione di refusi normativi; Ob.5 – Piccole modifiche cartografiche di dettaglio in relazione all’ottimizzazione dei nuovi interventi; Ob.6 – Eventuali nuovi interventi di carattere produttivo che potranno essere promossi nella fase

partecipativa;

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 19 di 20

Ob.7 – Ripianificazione delle aree soggette a Piano Attuativo, decadute assieme alla Variante al R.U. approvata con Del. C.C. n. 56 del 16.10.2012, e ridistribuzione all’interno del Territorio Urbanizzato del potenziale edificatorio derivante da tali aree;

Ob.8 – Valorizzazione e potenziamento delle risorse patrimoniali del Comune; Ob.9 – Adeguamento della normativa urbanistica alle modifiche introdotte con la modifica al T.U. in materia

di Turismo, recentemente approvate dal Consiglio Regionale. Si riporta di seguito, una prima tabella sintetica relativa alle azioni che appare già possibile individuare per

favorire l’attuazione degli obiettivi preliminari sopra definiti.

AZIONI FINALIZZATE AL RAGGIUNGIMENTO DI OBIETTIVI

Obiettivi Azioni Obiettivo 1 – Ampliamento di previsione produttiva in località Cantagrillo che comporterà ampliamento del Territorio Urbanizzato individuato ai sensi dell’art.224 della L.R. 65/2014

L’ampliamento della previsione produttiva riguarderà la modifica del Piano Strutturale e del Regolamento Urbanistico nella seguente maniera: - Modifica al P.S.: sarà necessario ampliare il Territorio

Urbanizzato e di conseguenza, modificare gli elaborati cartografici in cui questo viene individuato;

- Modifica al R.U.: sarà modificata la scheda norma DPA2 inserita nell’allegato B “Disciplina Urbanistica Specifica” al R.U. A seguito di tale modifica saranno modificati gli elaborati cartografici di riferimento.

Obiettivo 2 – Modifiche normative in adeguamento al d.p.g.r. 63/R/2016 e alla L.R. 3/2017;

Saranno modificati gli articoli del Regolamento Urbanistico che disciplinano le zone agricole, inserendo e adeguando le modalità di intervento previste dal d.p.g.r. 63/R/2016; inoltre saranno modificati gli articoli che disciplinano il recupero del PEE in adeguamento alla LR 3/2017;

Obiettivo 3 – Aggiornamenti normativi di dettaglio al fine di ottimizzare i nuovi interventi;

Saranno modificati gli articoli del R.U. che disciplinano i nuovi interventi con lo scopo di ottimizzare la realizzazione dei nuovi interventi e le opere di urbanizzazione previste nelle schede norma.

Obiettivo 4 – Correzione di refusi normativi;

Varie modifiche di dettaglio alle Norme Tecniche di Attuazione per la correzione di refusi normativi.

Obiettivo 5 – Piccole modifiche cartografiche di dettaglio in relazione all’ottimizzazione dei nuovi interventi;

Saranno modificate le Schede Norma riportate nell’Allegato B alle NTA del RU con piccole correzioni cartografiche di dettaglio che garantiranno l’ottimizzazione dei nuovi interventi. A seguito di ciò, se necessario, saranno modificati gli elaborati cartografici di riferimento.

Obiettivo 6 – Eventuali nuovi interventi di carattere produttivo che potranno essere promossi nella fase partecipativa.

L’obiettivo richiederà varie procedure in base all’entità dei nuovi interventi. Essi potranno richiedere l’ampliamento del Territorio Urbanizzato, l’inserimento di scheda norma nell’allegato B e la modifica alle cartografie. Per l’occassione, sarà modificata la zona dell’impianto autorizzato di trattamento rifiuti speciali, posta in via Loreto, loc. Ponte Stella, a “zona D3b – per depositi all’aperto”, al fine di consentire un più diversificato utilizzo futuro dell’area.

Obiettivo 7 – Ripianificazione delle aree soggette a Piano Attuativo, decadute assieme alla Variante al R.U. approvata con Del. C.C. n. 56 del 16.10.2012, e ridistribuzione all’interno del Territorio Urbanizzato del potenziale edificatorio derivante da tali aree.

L’obiettivo richiederà una valutazione degli interventi soggetti a Piano Attuativo, decaduti assieme alla Variante al Regolamento Urbanistico approvata con Del. C.C. n.56 del 16.10.2012, e la contestuale ripianificazione di tali aree e della potenzialità edificatoria derivante da esse. Sarà quindi necessario modificare le tavole grafiche e gli alleggati alle NTA specifici come l’allegato B delle Schede Norma e l’allegato C riportante le tabelle del dimensionamento.

Ob.8 – Valorizzazione e potenziamento delle risorse patrimoniali del Comune;

L’obiettivo richiederà l’individuazione dei caratteri patrimoniali del territorio comunale, per i quali attuare una politica di valorizazzione e

Comune di Serravalle Pistoiese (PT) VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO

Integrazione al Documento programmatico per l’Avvio del Procedimento - Art. 17 della L.R. 65/2014 Pagina 20 di 20

potenziamento, al fine di incrementare le risorse territoriali del Comune. Ob.9 – Adeguamento della normativa urbanistica alle modifiche introdotte con la modifica al T.U. in materia di Turismo, recentemente approvate dal Consiglio Regionale.

Sarà aggiornata la normativa in merito rispetto alla vigente e più aggiornata disciplina.

Monsummano Terme (PT), Giugno 2018 Arch. Giovanni Parlanti