Autorità di Bacino del Fiume Adige Museo Tridentino di Scienze Naturali Partecipazione pubblica ed...

Autorità di Bacino del Fiume AdigeAutorità di Bacino del Fiume Adige Museo Tridentino di Scienze Naturali Museo Tridentino di Scienze Naturali

Partecipazione pubblica Partecipazione pubblica ed analisi economica:ed analisi economica:

nuovi strumenti per la gestione nuovi strumenti per la gestione sostenibile del bacino del fiume Adigesostenibile del bacino del fiume Adige

Paola Sabina Lupo StanghelliniPaola Sabina Lupo Stanghellini

Bruno Maiolini, Alessandro PalettoBruno Maiolini, Alessandro Paletto

Sabrina Pascotto, Caterina Sighel Sabrina Pascotto, Caterina Sighel

- Museo Tridentino di Scienze Naturali -- Museo Tridentino di Scienze Naturali -

Guido PerghemGuido Perghem

- Autorità di Bacino del Fiume Adige -- Autorità di Bacino del Fiume Adige -

Bolzano, 18 marzo 2009Bolzano, 18 marzo 2009

Gestione sostenibile della Gestione sostenibile della risorsa idricarisorsa idrica

La gestione della risorsa idrica è una delle problematiche La gestione della risorsa idrica è una delle problematiche centrali dello centrali dello sviluppo sostenibilesviluppo sostenibile..

Nel dicembre 2003 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite Nel dicembre 2003 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il ha proclamato il Decennio Internazionale per l’Azione Decennio Internazionale per l’Azione “Acqua per la Vita”“Acqua per la Vita” dal 2005 al 2015. dal 2005 al 2015.

All’interno dell’All’interno dell’obiettivo VI dell’Azione- obiettivo VI dell’Azione- Protecting our Protecting our EnvironmentEnvironment, le Nazioni Unite sottolineano la necessità di , le Nazioni Unite sottolineano la necessità di fermare lo sfruttamento insostenibile della risorsa idrica fermare lo sfruttamento insostenibile della risorsa idrica attraverso lo sviluppo di strategie gestionali a livello attraverso lo sviluppo di strategie gestionali a livello nazionale, regionale e locale, in modo da promuovere sia nazionale, regionale e locale, in modo da promuovere sia un un equo accesso alla risorsa idrica sia delle forniture equo accesso alla risorsa idrica sia delle forniture adeguateadeguate..


La Direttiva 2000/60/CELa Direttiva 2000/60/CE

La La Direttiva 2000/60/CE è la più importante normativa nel Direttiva 2000/60/CE è la più importante normativa nel settore idrico settore idrico emanata in ambito europeo.emanata in ambito europeo.

La Direttiva Quadro sulle Acque (Art. 1) definisce un quadro La Direttiva Quadro sulle Acque (Art. 1) definisce un quadro comunitario per la protezione di tutte le acque (superficiali comunitario per la protezione di tutte le acque (superficiali interne, di transizione, costiere e sotterranee) e pone interne, di transizione, costiere e sotterranee) e pone l’l’obiettivo della gestione sostenibile della risorsa obiettivo della gestione sostenibile della risorsa idrica, secondo obiettivi ecologici, qualitativi e idrica, secondo obiettivi ecologici, qualitativi e quantitativiquantitativi..

Nello specifico la Direttiva 2000/60/CE richiede che Nello specifico la Direttiva 2000/60/CE richiede che tutte le tutte le acque dell’Unione Europea raggiungano un buono acque dell’Unione Europea raggiungano un buono stato entro il 2015.stato entro il 2015.


Implementazione della Implementazione della Direttiva 2000/60/CEDirettiva 2000/60/CE

La Direttiva Quadro sulle Acque è una normativa molto La Direttiva Quadro sulle Acque è una normativa molto complessa e presenta complessa e presenta numerosi aspetti innovativinumerosi aspetti innovativi..

Recenti studi sull’applicazione del diritto comunitario in Recenti studi sull’applicazione del diritto comunitario in materia ambientale hanno dimostrato che materia ambientale hanno dimostrato che la Direttiva la Direttiva 2000/60/CE è una delle meno implementate2000/60/CE è una delle meno implementate, a causa di , a causa di quattro problemi:quattro problemi:

• I I costi elevati costi elevati legati all’implementazione;legati all’implementazione;• I I dubbi sull’effettiva efficacia ed adeguatezza dubbi sull’effettiva efficacia ed adeguatezza della della

normativa;normativa;• Il Il mancato riconoscimento dell’urgenza di un ulteriore mancato riconoscimento dell’urgenza di un ulteriore

miglioramento nella gestione idrica;miglioramento nella gestione idrica;• La La mancanza di strumenti e metodologie adeguati mancanza di strumenti e metodologie adeguati per per

implementare la Direttiva.implementare la Direttiva.


La ricerca scientifica e La ricerca scientifica e l’implementazione della Direttival’implementazione della Direttiva

Rispetto all’implementazione della Direttiva 2000/60/CE, Rispetto all’implementazione della Direttiva 2000/60/CE, la la ricerca scientifica è chiamata a svolgere un ruolo ricerca scientifica è chiamata a svolgere un ruolo molto importantemolto importante, proponendo soluzioni ai problemi e , proponendo soluzioni ai problemi e facilitando l’applicazione della normativa attraverso al facilitando l’applicazione della normativa attraverso al creazione di metodologie e strumenti adeguati.creazione di metodologie e strumenti adeguati.

Il progetto di ricerca scientifica Il progetto di ricerca scientifica PARTYPARTY – Partecipazione – Partecipazione Pubblica ed Analisi Costi-Benefici: Linee Guida per Pubblica ed Analisi Costi-Benefici: Linee Guida per una Gestione Eco-Compatibile del Fiume Adige una Gestione Eco-Compatibile del Fiume Adige ((PARTYPARTY - - PPublic public pARARticipation and cost-benefiticipation and cost-benefiTT anal analYYsis: sis: guidelines for sustainable management of the Adige river)guidelines for sustainable management of the Adige river) è stato ideato proprio con questo scopo.è stato ideato proprio con questo scopo.


Il progetto PARTY :Il progetto PARTY :partecipazione pubblicapartecipazione pubblica

Il progetto PARTY riguarda nello specifico due dei più Il progetto PARTY riguarda nello specifico due dei più importanti aspetti innovativi della Direttiva 2000/60/CE:importanti aspetti innovativi della Direttiva 2000/60/CE:

• Partecipazione pubblica.Partecipazione pubblica. La Commissione Europea La Commissione Europea afferma che essa è un elemento indispensabile per la afferma che essa è un elemento indispensabile per la gestione sostenibile dei bacini idrografici, in quanto offre gestione sostenibile dei bacini idrografici, in quanto offre numerosi vantaggi: numerosi vantaggi:

− incremento della consapevolezza e della responsabilità dei cittadini; incremento della consapevolezza e della responsabilità dei cittadini; − miglioramento della qualità dei piani di gestione dei bacini idrografici; miglioramento della qualità dei piani di gestione dei bacini idrografici; − maggior accettazione e supporto da parte dei cittadini; maggior accettazione e supporto da parte dei cittadini; − processi decisionali più trasparenti; processi decisionali più trasparenti; − diminuzione delle incomprensioni, degli scontri e dei ritardi diminuzione delle incomprensioni, degli scontri e dei ritardi

concernenti l’implementazione; concernenti l’implementazione; − creazione di un processo di apprendimento collettivo (creazione di un processo di apprendimento collettivo (social learningsocial learning).).


Il progetto PARTY: Il progetto PARTY: analisi economicaanalisi economica

• Analisi economica. Analisi economica. La Commissione Europea La Commissione Europea attribuisce grande importanza all’analisi economica nella attribuisce grande importanza all’analisi economica nella gestione dei bacini idrografici. Attraverso l’analisi economica gestione dei bacini idrografici. Attraverso l’analisi economica è infatti possibile: è infatti possibile:

− avere un quadro dei avere un quadro dei trade-offtrade-off e del conflitto tra i vari utilizzi dell’acqua; e del conflitto tra i vari utilizzi dell’acqua; − individuare le soluzioni più efficienti (e meno costose) per raggiungere individuare le soluzioni più efficienti (e meno costose) per raggiungere

gli obiettivi della Direttiva; gli obiettivi della Direttiva; − identificare l’impatto economico e sociale delle varie misure e identificare l’impatto economico e sociale delle varie misure e

programmi proposti per migliorare la qualità delle acque;programmi proposti per migliorare la qualità delle acque;− sviluppare strumenti economici e finanziari finalizzati al raggiungimento sviluppare strumenti economici e finanziari finalizzati al raggiungimento

degli obiettivi ambientali. degli obiettivi ambientali.

L’analisi economica può, dunque, essere vista come un processo L’analisi economica può, dunque, essere vista come un processo finalizzato a produrre importanti informazioni a sostegno dell’attività di finalizzato a produrre importanti informazioni a sostegno dell’attività di decision-makingdecision-making..


Il progetto PARTYIl progetto PARTY

Il progetto PARTY è finanziato dall’Il progetto PARTY è finanziato dall’Autorità di Autorità di Bacino del Fiume AdigeBacino del Fiume Adige ed è condotto dal ed è condotto dal Museo Museo Tridentino di Scienze NaturaliTridentino di Scienze Naturali, con il supporto del , con il supporto del

Servizio Utilizzazione delle Acque Pubbliche Servizio Utilizzazione delle Acque Pubbliche della Provincia Autonoma di Trento che ha fornito della Provincia Autonoma di Trento che ha fornito

molti dei dati necessari al progetto. molti dei dati necessari al progetto.

PARTY ha preso avvio il 16 marzo 2007 e si PARTY ha preso avvio il 16 marzo 2007 e si concluderà il 31 dicembre 2009.concluderà il 31 dicembre 2009.


Le fasi del progetto PARTYLe fasi del progetto PARTY

Il progetto PARTY si compone essenzialmente di quattro fasi:Il progetto PARTY si compone essenzialmente di quattro fasi:

1.1. Identificazione del sotto-bacino oggetto dello studio;Identificazione del sotto-bacino oggetto dello studio;

2.2. Organizzazione del processo partecipato;Organizzazione del processo partecipato;

3.3. Effettuazione dell’analisi economica; Effettuazione dell’analisi economica;

4.4. Elaborazione di un set di azioni e misure per la gestione Elaborazione di un set di azioni e misure per la gestione compatibile del bacino del Fiume Adige.compatibile del bacino del Fiume Adige.


Fase 1. Identificazione dell’area Fase 1. Identificazione dell’area 11Il progetto PARTY, prevede l’elaborazione e la Il progetto PARTY, prevede l’elaborazione e la

sperimentazione di strumenti e metodologie la gestione sperimentazione di strumenti e metodologie la gestione sostenibile del bacino del fiume Adige.sostenibile del bacino del fiume Adige.

Data l’estensione del bacino e la complessità del progetto, Data l’estensione del bacino e la complessità del progetto, tuttavia, è sembrato opportuno lavorare su un sottobacino tuttavia, è sembrato opportuno lavorare su un sottobacino idrografico appartenente al bacino del fiume Adige. Il idrografico appartenente al bacino del fiume Adige. Il sottobacinosottobacino scelto per la sperimentazione è stato scelto per la sperimentazione è stato individuato attorno alla Piana Rotaliana. individuato attorno alla Piana Rotaliana.

Tale area, infatti, presenta una situazione interessante ed allo Tale area, infatti, presenta una situazione interessante ed allo stesso tempo problematica per quanto concerne la gestione stesso tempo problematica per quanto concerne la gestione della risorsa idrica perché è caratterizzata da una della risorsa idrica perché è caratterizzata da una molteplicità di usi molteplicità di usi di tale risorsa, di tale risorsa, a volte configgenti tra a volte configgenti tra loro.loro.


Fase 1. Identificazione dell’area Fase 1. Identificazione dell’area 22L’area di studio è stata delimitata in base ai confini idrografici L’area di studio è stata delimitata in base ai confini idrografici

dei sottobacini di 2° ordine individuati dalla Provincia dei sottobacini di 2° ordine individuati dalla Provincia Autonoma di Trento - Servizio Foreste. L’area oggetto dello Autonoma di Trento - Servizio Foreste. L’area oggetto dello studio comprende tre sottobacini di 2° ordine e copre una studio comprende tre sottobacini di 2° ordine e copre una superficie complessiva di circa 113 km².superficie complessiva di circa 113 km².


Fase 1. Identificazione dell’area Fase 1. Identificazione dell’area 33L’area dello studio è intensamente coltivata a melo con L’area dello studio è intensamente coltivata a melo con

qualche tratto a vigneto. qualche tratto a vigneto.

Le rimanenti zone sono fortemente infrastrutturate e Le rimanenti zone sono fortemente infrastrutturate e urbanizzate con aree produttive lungo il fiume tra cui un urbanizzate con aree produttive lungo il fiume tra cui un impianto di triturazione degli inerti e aree di escavazione.impianto di triturazione degli inerti e aree di escavazione.

Nell’area di studio sono attivi tre impianti di depurazione delle Nell’area di studio sono attivi tre impianti di depurazione delle acque reflue e due vasche Imhoff. A Mezzocorona è inoltre acque reflue e due vasche Imhoff. A Mezzocorona è inoltre presente un impianto per la produzione di energia presente un impianto per la produzione di energia idroelettrica. Le acque rilasciate entrano nel sottobacino idroelettrica. Le acque rilasciate entrano nel sottobacino oggetto dello studio e inducono un hydropeaking di 60 moggetto dello studio e inducono un hydropeaking di 60 m33/s./s.

A valle dell’abitato di Mezzolombardo si trova il biotopo A valle dell’abitato di Mezzolombardo si trova il biotopo protetto “La Rupe”, area di elevato interesse ecologico per protetto “La Rupe”, area di elevato interesse ecologico per la sua ricchezza di diversità ecosistemica. la sua ricchezza di diversità ecosistemica.


Fase 1. Identificazione dell’area Fase 1. Identificazione dell’area 44Autorità di Bacino del Fiume AdigeAutorità di Bacino del Fiume Adige Museo Tridentino di Scienze Naturali Museo Tridentino di Scienze Naturali

51,85%

30,91%4,34%

3,72%

3,61%

2,45%

1,11%

1,10%

0,82%

0,10%

Aree a bosco, pascolo

Aree agricole

Aree residenziali

Aree produttive

Improduttivo

Corsi d'acqua

Aree ricreative

Strade di secondaria importanza

Strade principali e ferrovia

Depuratori e discariche

Fase 1. Identificazione dell’area Fase 1. Identificazione dell’area 55L’area di studio ricade prevalentemente (per circa il 97%) nel L’area di studio ricade prevalentemente (per circa il 97%) nel

territorio della Provincia Autonoma di Trento. Fanno territorio della Provincia Autonoma di Trento. Fanno eccezione alcune piccole aree appartenenti alla Provincia eccezione alcune piccole aree appartenenti alla Provincia Autonoma di Bolzano. Il sottobacino scelto per lo studio Autonoma di Bolzano. Il sottobacino scelto per lo studio ricade nel territorio di 23 comuni.ricade nel territorio di 23 comuni.


Fase 2. Organizzazione del Fase 2. Organizzazione del processo partecipato processo partecipato 11

Il progetto PARTY prevede il coinvolgimento degli stakeholder Il progetto PARTY prevede il coinvolgimento degli stakeholder del sottobacino oggetto dello studio fin dalle prime fasi. del sottobacino oggetto dello studio fin dalle prime fasi.

Attraverso il processo partecipato il progetto si propone di: Attraverso il processo partecipato il progetto si propone di: − informareinformare gli stakeholder gli stakeholder sulle questioni e le sulle questioni e le

problematiche concernenti la gestione e l’utilizzo della problematiche concernenti la gestione e l’utilizzo della risorsa idrica nell’area oggetto dello studio e chiarire ai risorsa idrica nell’area oggetto dello studio e chiarire ai portatori di interesse gli obiettivi del progetto;portatori di interesse gli obiettivi del progetto;

− consultare gli stakeholder consultare gli stakeholder per ottenere da loro per ottenere da loro informazioni, dati ed idee; informazioni, dati ed idee;

− coinvolgere attivamente gli stakeholder coinvolgere attivamente gli stakeholder nell’elaborazione nell’elaborazione delle misure e delle azioni finalizzate alla gestione delle misure e delle azioni finalizzate alla gestione sostenibile del fiume Adige. sostenibile del fiume Adige.



Il primo passo dell’organizzazione del processo partecipato è Il primo passo dell’organizzazione del processo partecipato è l’effettuazione della l’effettuazione della stakeholder analysisstakeholder analysis, per identificare , per identificare gli stakeholder dell’area di riferimento e classificarli. gli stakeholder dell’area di riferimento e classificarli.

L’identificazione degli stakeholder è stata svolta dal team di L’identificazione degli stakeholder è stata svolta dal team di ricercatori del progetto PARTY. Sono stati identificati ricercatori del progetto PARTY. Sono stati identificati 84 84 stakeholderstakeholder appartenenti a varie categorie: comuni; appartenenti a varie categorie: comuni; dipartimenti della Provincia Autonoma di Trento, dipartimenti della Provincia Autonoma di Trento, associazioni di agricoltori, produttori ortofrutticoli, allevatori; associazioni di agricoltori, produttori ortofrutticoli, allevatori; associazioni di industriali e di artigiani; associazioni del associazioni di industriali e di artigiani; associazioni del settore turismo-commercio e servizi; associazioni settore turismo-commercio e servizi; associazioni ambientaliste; associazioni per la tutela dei consumatori; ambientaliste; associazioni per la tutela dei consumatori; associazioni sportivo-ricreative, ecc…associazioni sportivo-ricreative, ecc…



Al fine di classificare gli stakeholder, si è deciso di Al fine di classificare gli stakeholder, si è deciso di sottoporre via e-mail un questionario a tutti gli sottoporre via e-mail un questionario a tutti gli stakeholder dell’area stakeholder dell’area (La fase di raccolta dati si concluderà (La fase di raccolta dati si concluderà alla fine del mese di marzo 2009).alla fine del mese di marzo 2009).

Ad ogni stakeholder individuato è stato chiesto di attribuire a Ad ogni stakeholder individuato è stato chiesto di attribuire a se stesso ed a tutti gli altri stakeholder un voto da 1 a 5 se stesso ed a tutti gli altri stakeholder un voto da 1 a 5 (1= (1= molto basso; 2= basso; 3= medio; 4= alto; 5= molto alto)molto basso; 2= basso; 3= medio; 4= alto; 5= molto alto), , con riferimento a 4 attributi: con riferimento a 4 attributi: potere, legittimità, urgenza e potere, legittimità, urgenza e vicinanza.vicinanza.



Dopo aver completato la raccolta dei dati ed aver calcolato i Dopo aver completato la raccolta dei dati ed aver calcolato i voti medi di ogni stakeholder per ogni attributo, sarà voti medi di ogni stakeholder per ogni attributo, sarà possibile effettuare la possibile effettuare la classificazione degli stakeholder in classificazione degli stakeholder in 3 categorie3 categorie: :

• Definitive stakeholderDefinitive stakeholder: stakeholder che ha avuto un voto : stakeholder che ha avuto un voto uguale o maggiore di 3 per tutti e quattro gli attributi.uguale o maggiore di 3 per tutti e quattro gli attributi.

• Expectant stakeholderExpectant stakeholder: stakeholder che ha avuto un voto : stakeholder che ha avuto un voto uguale o maggiore a 3 per due o tre attributi. uguale o maggiore a 3 per due o tre attributi.

• Latent stakeholderLatent stakeholder: stakeholder che ha avuto un voto : stakeholder che ha avuto un voto uguale o maggiore a 3 per uno o per nessun attributo.uguale o maggiore a 3 per uno o per nessun attributo.



Dopo aver effettuato la classificazione, ad ogni stakeholder Dopo aver effettuato la classificazione, ad ogni stakeholder deve essere attribuito il deve essere attribuito il livello di coinvolgimentolivello di coinvolgimento più più adatto in relazione al processo partecipato. I livelli di adatto in relazione al processo partecipato. I livelli di coinvolgimento previsti dalla metodologia sono tre e coinvolgimento previsti dalla metodologia sono tre e coincidono con quelli descritti dalla Commissione Europea:coincidono con quelli descritti dalla Commissione Europea:

• Coinvolgimento attivo Coinvolgimento attivo per i per i Definitive stakeholderDefinitive stakeholder..

• Consultazione Consultazione per gli per gli Expectant stakeholderExpectant stakeholder. .

• Accesso alle informazioni Accesso alle informazioni per i per i Latent stakeholderLatent stakeholder..



Di conseguenza i Di conseguenza i Definitive stakeholder saranno coinvolti Definitive stakeholder saranno coinvolti attivamente nel processo partecipato attivamente nel processo partecipato e verranno chiamati e verranno chiamati ad elaborare le misure e le azioni più appropriate per la ad elaborare le misure e le azioni più appropriate per la gestione sostenibile del sottobacinogestione sostenibile del sottobacino; gli ; gli Expectant Expectant stakeholder saranno invece consultatistakeholder saranno invece consultati e costituiranno e costituiranno una preziosa fonte di informazioni per il progettouna preziosa fonte di informazioni per il progetto; i ; i Latent Latent stakeholder saranno invece semplicemente informati stakeholder saranno invece semplicemente informati delle finalità del progetto, nonché delle problematiche della delle finalità del progetto, nonché delle problematiche della gestione idrica nel sotto-bacino idrografico oggetto dello gestione idrica nel sotto-bacino idrografico oggetto dello studio.studio.


Fase 3. Effettuazione Fase 3. Effettuazione dell’analisi economica dell’analisi economica 11

Nel progetto PARTY il processo partecipato integra ed è a sua Nel progetto PARTY il processo partecipato integra ed è a sua volta integrato dall’volta integrato dall’analisi economica degli usi e dei analisi economica degli usi e dei servizi idrici.servizi idrici.

Attualmente il team di ricerca del progetto sta raccogliendo Attualmente il team di ricerca del progetto sta raccogliendo tutte le informazioni utili all’effettuazione di tale analisi, come tutte le informazioni utili all’effettuazione di tale analisi, come ad esempio: ad esempio:

− i dati relativi la quantità di acqua delle varie concessioni idriche presenti i dati relativi la quantità di acqua delle varie concessioni idriche presenti sul territorio oggetto dello studio; sul territorio oggetto dello studio;

− i dati sulla quantità di acqua depurata dai depuratori; i dati sulla quantità di acqua depurata dai depuratori; − i dati relativi alle tariffe della distribuzione di acqua potabile nei vari i dati relativi alle tariffe della distribuzione di acqua potabile nei vari

comuni; comuni; − i dati relativi agli importi pagati per i canoni di concessione; i dati relativi agli importi pagati per i canoni di concessione; − i dati relativi ai costi della depurazione.i dati relativi ai costi della depurazione.



Particolare attenzione sarà riservata alla Particolare attenzione sarà riservata alla valutazione valutazione economica dei servizi ecosistemici economica dei servizi ecosistemici del sottobacino, ossia del sottobacino, ossia ai benefici che le persone ottengono dagli ecosistemi ai benefici che le persone ottengono dagli ecosistemi acquaticiacquatici. .

Alcuni esempi di servizi forniti dagli ecosistemi di acqua dolce Alcuni esempi di servizi forniti dagli ecosistemi di acqua dolce sono: sono:

− la fornitura di acqua potabile; la fornitura di acqua potabile; − la protezione dalle esondazioni; la protezione dalle esondazioni; − la produzione di energia idroelettrica; la produzione di energia idroelettrica; − la conservazione degli organismi acquatici.la conservazione degli organismi acquatici.



Dal momento che la maggior parte di tali servizi non ha un Dal momento che la maggior parte di tali servizi non ha un prezzo di mercato, si è deciso di ricostruirlo ricorrendo ad un prezzo di mercato, si è deciso di ricostruirlo ricorrendo ad un metodo di valutazione diretta dei beni ambientali. metodo di valutazione diretta dei beni ambientali.

Nello specifico, l’obiettivo del progetto sarà quello di Nello specifico, l’obiettivo del progetto sarà quello di quantificare la quantificare la disponibilità a pagaredisponibilità a pagare, , DAPDAP, dei soggetti , dei soggetti individuati per un servizio ecosistemico.individuati per un servizio ecosistemico.

Attraverso un questionario telefonico sarà chiesto agli stessi Attraverso un questionario telefonico sarà chiesto agli stessi soggetti scelti per l’effettuazione della stakeholder analysis soggetti scelti per l’effettuazione della stakeholder analysis di di esprimere direttamente quanto sarebbero disposti a esprimere direttamente quanto sarebbero disposti a pagare per un miglioramento qualitativo e/o quantitativo pagare per un miglioramento qualitativo e/o quantitativo dei servizi ecosistemici di acqua dolce nel sottobacino dei servizi ecosistemici di acqua dolce nel sottobacino idrografico oggetto dello studio.idrografico oggetto dello studio.



Dopo aver terminato la raccolta delle informazioni i risultati Dopo aver terminato la raccolta delle informazioni i risultati concernenti la DAP dovranno essere integrati con quelli concernenti la DAP dovranno essere integrati con quelli considerati nella prima parte dell’analisi economica (quella considerati nella prima parte dell’analisi economica (quella diretta). diretta).

L’elaborazione di tutti i dati dell’analisi permetterà di avere L’elaborazione di tutti i dati dell’analisi permetterà di avere un quadro dettagliato sugli usi e servizi idrici nell’area un quadro dettagliato sugli usi e servizi idrici nell’area oggetto dello studio oggetto dello studio in relazione alle varie attività in relazione alle varie attività produttive nei vari periodi dell’anno negli ultimi anni. Sarà, produttive nei vari periodi dell’anno negli ultimi anni. Sarà, inoltre, possibile verificare se i prezzi pagati per i servizi inoltre, possibile verificare se i prezzi pagati per i servizi idrici riescono effettivamente a coprire i costi. idrici riescono effettivamente a coprire i costi.

I valori emersi dalla valutazione economica dei servizi I valori emersi dalla valutazione economica dei servizi ecosistemici di acqua dolce completeranno il quadro ecosistemici di acqua dolce completeranno il quadro economico. economico.


Fase 4. Elaborazione di linee guidaFase 4. Elaborazione di linee guida

L’ultima fase del progetto PARTY prevede l’elaborazione di L’ultima fase del progetto PARTY prevede l’elaborazione di linee guida per la gestione sostenibile del bacino del linee guida per la gestione sostenibile del bacino del fiume Adige. fiume Adige.

Nell’autunno 2009, dopo aver elaborato tutti i dati e le Nell’autunno 2009, dopo aver elaborato tutti i dati e le informazioni emerse dal processo partecipato e, informazioni emerse dal processo partecipato e, contestualmente, dall’analisi economica, sarà possibile contestualmente, dall’analisi economica, sarà possibile definire delle linee di indirizzo per la politica idrica relativa al definire delle linee di indirizzo per la politica idrica relativa al fiume Adige, utili a fornire indicazioni e possibili strumenti fiume Adige, utili a fornire indicazioni e possibili strumenti per applicare la Direttiva 2000/60/CE e raggiungere una per applicare la Direttiva 2000/60/CE e raggiungere una gestione sostenibile del fiume.gestione sostenibile del fiume.


Discussione Discussione dei risultati preliminari dei risultati preliminari 11

QUESTIONARIO STAKEHOLDER ANALYSISQUESTIONARIO STAKEHOLDER ANALYSIS

La somministrazione del questionario agli stakeholder, che si La somministrazione del questionario agli stakeholder, che si sta concludendo in questi giorni, non ha presentato sta concludendo in questi giorni, non ha presentato difficoltà, ad eccezione del difficoltà, ad eccezione del basso tasso di risposta degli basso tasso di risposta degli stakeholder coinvolti. stakeholder coinvolti.

Si è infatti riscontrata una scarsa collaborazione da parte Si è infatti riscontrata una scarsa collaborazione da parte degli enti/organizzazioni/istituzioni/associazioni degli enti/organizzazioni/istituzioni/associazioni interpellatiinterpellati, nonostante la compilazione del questionario , nonostante la compilazione del questionario richiedesse solo 10-15 minuti di tempo.richiedesse solo 10-15 minuti di tempo.



QUESTIONARIO VALUTAZIONE SERVIZI ECOSISTEMICIQUESTIONARIO VALUTAZIONE SERVIZI ECOSISTEMICI

Per quanto concerne il questionario relativo alla valutazione Per quanto concerne il questionario relativo alla valutazione dei servizi ecosistemici, invece, sono emerse numerose dei servizi ecosistemici, invece, sono emerse numerose difficoltà, legate alla complessità del questionario stesso.difficoltà, legate alla complessità del questionario stesso.

Occorre, infatti, tenere presente che gli stakeholder hanno Occorre, infatti, tenere presente che gli stakeholder hanno strutture giuridiche ed organizzative alquanto dissimilistrutture giuridiche ed organizzative alquanto dissimili. . Pertanto la fase di definizione delle domande di carattere Pertanto la fase di definizione delle domande di carattere economico è risultata essere particolarmente delicata: è economico è risultata essere particolarmente delicata: è fondamentale riuscire a formulare dei fondamentale riuscire a formulare dei quesiti standardquesiti standard, in , in modo che tutti gli enti/associazioni/istituzioni/organizzazioni modo che tutti gli enti/associazioni/istituzioni/organizzazioni interpellati rappresentativi di realtà economico-istituzionali interpellati rappresentativi di realtà economico-istituzionali diverse, siano messi nelle condizioni di rispondere in modo diverse, siano messi nelle condizioni di rispondere in modo adeguato e preciso. adeguato e preciso.



RACCOLTA DATI ANALISI ECONOMICARACCOLTA DATI ANALISI ECONOMICA

Per quanto riguarda la raccolta degli altri dati necessari Per quanto riguarda la raccolta degli altri dati necessari all’analisi economica e dei dati relativi all’analisi delle all’analisi economica e dei dati relativi all’analisi delle caratteristiche del sottobacinocaratteristiche del sottobacino,, il team di ricerca ha il team di ricerca ha riscontrato notevoli difficoltà, dovute alla riscontrato notevoli difficoltà, dovute alla mancanza di serie mancanza di serie storiche significativestoriche significative (disponibilità di dati riferiti solo agli (disponibilità di dati riferiti solo agli ultimi 3-5 anni), alla ultimi 3-5 anni), alla frammentarietà delle osservazioniframmentarietà delle osservazioni, , alle diverse modalità - non sempre compatibili - con cui i dati alle diverse modalità - non sempre compatibili - con cui i dati sono stati raccolti e registrati dai vari enti a cui il team di sono stati raccolti e registrati dai vari enti a cui il team di ricerca si è rivolto ed all’ricerca si è rivolto ed all’elevato numero di soggetti/enti in elevato numero di soggetti/enti in possesso dei datipossesso dei dati necessari al progetto. necessari al progetto.



ULTERIORI DIFFICOLTAULTERIORI DIFFICOLTA’’

Un’ulteriore difficoltà che ha caratterizzato tutto il cammino del Un’ulteriore difficoltà che ha caratterizzato tutto il cammino del progetto è il fatto di doversi confrontare con una progetto è il fatto di doversi confrontare con una normativanormativa – la Direttiva 2000/60/CE – – la Direttiva 2000/60/CE – molto complessa e con molto complessa e con aspetti molto innovativiaspetti molto innovativi, spesso quasi del tutto estranei , spesso quasi del tutto estranei alla gestione idrica nel nostro Paese. alla gestione idrica nel nostro Paese.

Da parte degli stakeholder coinvolti, inoltre, c’è in molti casi Da parte degli stakeholder coinvolti, inoltre, c’è in molti casi una una scarsa conoscenza della Direttiva Quadro sulle scarsa conoscenza della Direttiva Quadro sulle AcqueAcque, che si trasforma a volte in , che si trasforma a volte in diffidenza o diffidenza o disinteresse verso il progetto di ricerca PARTYdisinteresse verso il progetto di ricerca PARTY..


……I prossimi passi I prossimi passi del progetto PARTY…del progetto PARTY…

I prossimi passi del progetto PARTY vedranno la conclusione, I prossimi passi del progetto PARTY vedranno la conclusione, entro il mese di marzo 2009, della raccolta dati relativa alla entro il mese di marzo 2009, della raccolta dati relativa alla stakeholder analysis. Contemporaneamente si svolgerà la stakeholder analysis. Contemporaneamente si svolgerà la somministrazione del questionario relativo alla valutazione somministrazione del questionario relativo alla valutazione economica dei servizi eco sistemici. economica dei servizi eco sistemici.

Entro l’estate si concluderà la raccolta degli altri dati necessari Entro l’estate si concluderà la raccolta degli altri dati necessari per completare l’analisi economica. per completare l’analisi economica.

In autunno, con il coinvolgimento degli stakeholder dell’area, In autunno, con il coinvolgimento degli stakeholder dell’area, verranno elaborate le misure ed azioni per la gestione verranno elaborate le misure ed azioni per la gestione sostenibile del sottobacino oggetto dello studiosostenibile del sottobacino oggetto dello studio,, mentre mentre nell’ultima fase del progetto verranno definite le linee guida nell’ultima fase del progetto verranno definite le linee guida generali per l’intero bacino del fiume Adige.generali per l’intero bacino del fiume Adige.


Grazie per la vostra attenzione!Grazie per la vostra attenzione!

Paola Sabina Lupo StanghelliniPaola Sabina Lupo StanghelliniMuseo Tridentino di Scienze NaturaliMuseo Tridentino di Scienze Naturali

Via Calepina 14Via Calepina 14

38100 Trento (TN)38100 Trento (TN)

E-mail: E-mail: [email protected]@mtsn.tn.it


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