AutomobilEpoca 20006 196 10 - Terre di Canossa · SPORTGran Premio Terre di Canossa En-plein...
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N° e data : 20006 - 01/06/2012Diffusione : 56000 Pagina : 196Periodicità : Mensile Dimens. : 100 %AutomobilEpoca_20006_196_10.pdf 1172 cm2
Sito web: www.edisport.it
SPORTGran Premio Terre di Canossa
En-plein Seconda edizione
,secondo successo ;oltre ottanta equipaggi , 24 stranieri ,tutti contenti nonostante la pioggia. Bis di Passanante-Pisciotta su Lancia Aprilia Di MARCO CHIARI - FOTO REN? , GIOVANNELLI E MICHELINI
Ton è solo una gara di Regolarità : il " Terre di Canossa International Classic Car Challenge " è un punto di riferimento sotto diverse angolazioni : cene con chef stellati in
am-L . I bientazioni suggestive ( fra cui il Teatro Regio di Parma e la spiaggia di Forte dei Marmi ) , passaggi in location quantomeno insolite quali la pista della Oto Melara , le banchine di Porto Lotti o l '
Arsenale della Marina Militare a La Spezia , un percorso che spazia dall '
appennino emiliano alla Versilia , passando per le Cinque Terre per poi tornare sugli argini dove , come scriveva Giovannino Guareschi , padre del celebre Don Camillo ,
" scorre placido il Grande Fiume " .
In totale 600 km in cui gli organizzatori hanno infilato settanta prove cronometrate che mettono alla frusta anche i concorrenti più titolati. Non a caso la manifestazione
, alla seconda edizione
, ha attirato anche parecchi equipaggi stranieri : numerose erano le auto con targa russa , tedesca ,
svizzera , inglese , belga , olandese e svedese . Abbondante
anche la presenza di vetture anteguerra , di cui si contavano ben diciassette esemplari. La partenza ha avuto luogo il 13 aprile dal centro di Reggio Emilia e
dopo il passaggio sotto l '
imponente Pietra di Bismantova ed il valico del Lagastrello
, il tracciato si è spostato in Liguria con il transito a La
Spezia per terminare a Forte dei Marmi , teatro di una passerella in centro e di un memorabile beach party ; la mattina successiva cofani puntati verso Riomaggiore , una delle celebri Cinque Terre , per risalire il passo di Cento Croci che , dopo un passaggio a Borgotaro ,
ha portato la lunga carovana fino al bagno di folla nel centro di Parma. Domenica 15 aprile invece è trascorsa su strade pianeggianti lungo il corso del Po prima della conclusione
, ancora a Reggio Emilia . Hanno
vinto ,come lo scorso anno , Passanante-Pisciotta ( Lancia Aprilia )
davanti Fontanella-Covelli su Ford B Roadster e Mozzi"Biacca su Lancia Astura Mille Miglia. Fa piacere rilevare che , nonostante una folta presenza straniera , i
primi quindici classificati siano concorrenti italiani ; unica nota stonata
, il
meteo : la pioggia ha spesso accompagnato la manifestazione ma l '
impeccabile organizzazione ha fatto sì che i partecipanti fossero soddisfatti ugualmente tant' è che la frase più ricorrente a manifestazione conclusa era " ci vediamo alla prossima edizione "
.
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Riproduzione vietataCanossa Events ITA
N° e data : 20006 - 01/06/2012Diffusione : 56000 Pagina : 197Periodicità : Mensile Dimens. : 100 %AutomobilEpoca_20006_196_10.pdf 1172 cm2
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" PRONTI PER LA TERZA! "
Al "Terre di Canossa " non c' erano soltanto celebrati campioni e auto da sogno , ma anche semplici amanti delle storiche e tranquille auto anni 60 che al loro passaggio scatenavano i commenti degli over 50 lungo il percorso ; come una Fiat 125 Special con targa tedesca di un equipaggio russo , una 124 familiare del Ministero dei Trasporti con tanto di autovelox d ' epoca nel bagagliaio e lampeggiante blu sul tetto o una piccola ma sempre simpatica 850 spider gialla. La domenica mattina a Parma , nella suggestiva cornice di Piazza della Pilotta sotto una pioggia battente , in molti davano già per certa la vittoria di Passanante : il driver siciliano , con lo sguardo di uno che la sa lunga ,cercava di smorzare gli entusiasmi ma si capiva
benissimo che un pensierino a bissare il successo del 2011 lo stava già facendo ;e nel primo pomeriggio , dopo avere rifilato un distacco di 30 penalità al secondo equipaggio e 40 al terzo
, era proclamato vincitore nella Sala del Tricolore del Municipio di Reggio Emilia. Grande soddisfazione per Luigi Orlandini , presidente della Scuderia Tricolore e " mente " dell 'evento , che incassa i complimenti degli iscritti e fotografa la situazione a gara appena conclusa : " Volevamo crescere pur mantenendo uno standard elevato e , sentendo i commenti , direi che ci siamo riusciti ; questo ci ripaga dei tanti sforzi e ci sprona a partire già da domani con la terza edizione "
.
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L ' ASTURA DI NICOLIS
In alto , la Lancia Aprilia dei vincitori Passanante-Pisciotta. Sulla Fiat 850 Spider , l
' Autore del servizio in preda a... euforia da foto . Grande fascino per un' altra Lancia ,la Astura del Museo Nicolis affidata a Mozzi-Biacca dal compianto imprenditore , mancato pochi giorni dopo il " Canossa "
. Qui sopra , infine , l
' Alfa Romeo 6C 1500 di Salvinelli-De Marco.
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