AUSILI MINORI PER LA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI PAZIENTI Da oltre 20 anni Samarit propone soluzioni innovative, semplici ed efficaci per la cura e l’assistenza di pazienti non autosufficienti in ospedale, in casa di riposo, a domicilio. Gli ausili presentati in questo catalogo vengono utilizzati quotidianamente da migliaia di operatori professionali in ospedale, in casa di riposo e nell’assistenza domiciliare contribuendo a migliorare la qualità dell’assistenza medico – infemieristica e le condizioni di lavoro del personale infermieristico.

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ATTENZIONE: i teli di scorrimento non sono indicati nei trasferimenti in presenza di dislivelli o fessure.

I telini ad alto scorrimento vengono utilizzati per facilitare la routine quotidiana di riposizionamento del paziente allettato. L’utilizzo dei telini riduce lo stress fisico associato alle diverse operazioni di mobilizzazione del paziente (trasversale e/o longitudinale, assunzione di posizione seduta, rotazione ecc..) incoraggiando l’assunzione di posture meno rischiose per l’operatore e migliorando le condizioni di lavoro per il personale di assistenza.

� Migliorano le condizioni di lavoro del personale infermieristico

� Semplice utilizzo, facili da posizionare e da rimuovere � Alto grado di scorrimento � Minimo spessore � Impermeabili ma microporosi, permettono la

traspirazione � Non irritanti per il paziente � Facile manutenzione � Lavabili a 75° C con normali detergenti

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I materassini tubolari morbidi e imbottiti facilitano la mobilizzazione da parte del personale di assistenza di pazienti allettati lungodegenti grazie all’utilizzo di materiali ad alto scorrimento. L’attrito molto ridotto permette una più facile mobilizzazione che avviene con spinte leggere e ruotando il paziente su un lato con l’aiuto del lenzuolo o della traversa. Una volta ruotato il paziente lo si può riposizionare facilmente al centro del letto. Sono lavabili in lavatrice e resistenti alla disinfezione. In taluni casi i materassini morbidi possono essere utilizzati per il trasferimento laterale tra due superfici accostate e poste alla stessa altezza.

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Fasce e teli “ergonomici” provvisti di maniglie con forme e misure diverse che permettono di eseguire alcune operazioni di mobilizzazione del paziente in modo semplice e sicuro poiché consentono posture meno sovraccaricanti ed evitano di dover afferrare direttamente il paziente o di utilizzare manovre manuali complesse. Oltre alle maniglie questi ausili dispongono di un lato esterno in materiale a basso attrito per favorire, se necessario, lo scivolamento sulla superficie del letto e di un lato interno antiscivolo per garantire la sicurezza del paziente durante la movimentazione.

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Le cinture ergonomiche non riducono il peso del paziente in alcun modo e non devono essere utilizzate per sollevare! Le cinture infatti consentono l’utilizzo di una tecnica migliore con pazienti parzialmente collaboranti che richiedono un’assistenza ridotta.

Le cinture ergonomiche possono essere utilizzate in svariate situazioni: nella deambulazione assistita, nel trasferimento, nel trasferimento per scivolamento. Ben imbottite e confortevoli, sono dotate di maniglie posizionate verticalmente e orizzontalmente per consentire una variazione di presa nelle diverse situazioni. La doppia chiusura in Velcro e fibbie permette una maggiore sicurezza. L’utilizzo di una cintura ergonomica offre diversi vantaggi: - rende possibile l’adozione di posture meno sovraccaricanti per il rachide - facilita lo sfruttamento delle residue capacità motorie del paziente - aumenta la sicurezza per il paziente stesso

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Possono essere rigidi o morbidi. Funzionano grazie al ruotare di due dischi uno sull’altro. Tra i due dischi è posto un materiale a basso attrito mentre la superficie esterna è costruita con materiale antiscivolo. Spesso questi ausili vengono utilizzati in combinazione con cinture ergonomiche o assi di trasferimento. I dischi morbidi si adattano alla superficie su cui vengono posti sono utilizzati per la rotazione del paziente in posizione seduta, ad esempio, nel trasferimento su un’autovettura. Le piastre rigide sono più durevoli e vengono utilizzate per la rotazione in posizione eretta del paziente parzialmente collaborante (con capacità di carico sugli arti inferiori). Pazienti collaboranti con la capacità di sostenersi e bilanciarsi sulle gambe possono essere “guidati” nella posizione eretta e ruotati (ad esempio nel trasferimento letto/carrozzina) senza che debbano spostare i propri piedi. Naturalmente il paziente deve aver sufficienti capacità per evitare che l’operatore sia costretto a sforzi eccessivi o posture scorrette.

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Le assi di trasferimento GLIDEBOARD sono delle assi rigide molto resistenti che vengono utilizzate nel trasferimento dal letto alla carrozzina, dalla carrozzina al sedile dell’auto o al wc. Massima sicurezza durante il trasferimento grazie al materiale indistruttibile (HDPE – polietilene ad alta densità) in grado di sopportare carichi sino a 130 – 150 Kg. Provviste di adesivo antiscivolo sulla parte inferiore per un sicuro posizionamento. Sono resistenti agli acidi, facili da pulire e disinfettare.

L’assistenza ad una persona non autosufficiente o solo parzialmente autosufficiente implica spesso la necessità di movimentazioni manuali (sollevamenti, trasferimenti, mobilizzazioni e riposizionamenti). Tutto ciò può costringere l’operatore di assistenza ad assumere posture scorrette o ad eseguire movimenti pericolosi che possono causare lesioni dorso-lombari. La letteratura riporta le seguenti evidenze:

� L’utilizzo di ausili che riducano l’attrito durante un’operazione di movimentazione riduce significativamente lo sforzo richiesto;

� Gli ausili permettono un miglioramento della postura; � L’uso combinato di ausili diversi comporta spesso una riduzione dello sforzo rispetto all’utilizzo di un unico

ausilio; � I pazienti riportano una sensazione di maggior comfort e di maggiore sicurezza durante la movimentazione; � Gli operatori riportano una percezione di sforzo ridotto a livello di spalle, schiena e arti quando utilizzano

ausili in grado di ridurre l’attrito durante la movimentazione;

Gli ausili minori Samarit sono progettati per ridurre il sovraccarico funzionale indotto dalle operazioni di movimentazione manuale del paziente. Innovativi, efficienti, sicuri e facili da utilizzare, gli ausili Samarit facilitano la cura e l’assistenza, migliorano le condizioni di lavoro del personale infermieristico e la qualità di vita del paziente. Tutti i prodotti Samarit sono provvisti di marcatura CE e sono iscritti al Repertorio Generale dei Dispositivi Medici in conformità con il DM 20 febbraio 2007.

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