Attuatori elettrici rotativi PSQ 51 / 66 / 76 - PSQ 101 ... · d'ariete e garantire condizioni di...

20
Ed. 1 IT - 2000 © Copyright 2000 3.589.5275.175 Attuatori elettrici rotativi PSQ 51 / 66 / 76 - PSQ 101 / PSQ 201 / PSQ 501 / PSQ 701 Istruzioni di installazione e manutenzione 1 Sicurezza 2 Applicazione 3 Immagazzinamento 4 Descrizione operativa 5 Condizioni ambientali e norme tecniche 6 Funzionamento manuale 7 Alimentazione elettrica 8 Montaggio valvola 9 Predisposizione dei fermi meccanici 10 Predisposizione dei commutatori di limite 11 Predisposizione del limite di coppia 12 Messa in servizio 13 Manutenzione La Direttiva PED 97/23/CE è da intendersi abrogata e sostituita dalla nuova Direttiva PED 2014/68/UE a partire dal 19 luglio 2016. La Direttiva ATEX 94/9/CE è da intendersi abrogata e sostituita dalla nuova Direttiva ATEX 2014/34/UE a partire dal 20 aprile 2016.

Transcript of Attuatori elettrici rotativi PSQ 51 / 66 / 76 - PSQ 101 ... · d'ariete e garantire condizioni di...

Ed. 1 IT - 2000

© Copyright 2000

3.589.5275.175

Attuatori elettrici rotativiPSQ 51 / 66 / 76 - PSQ 101 / PSQ 201 / PSQ 501 / PSQ 701

Istruzioni di installazione e manutenzione

1 Sicurezza2 Applicazione3 Immagazzinamento4 Descrizione operativa5 Condizioni ambientali e norme

tecniche6 Funzionamento manuale7 Alimentazione elettrica8 Montaggio valvola9 Predisposizione dei fermi

meccanici10 Predisposizione dei commutatori

di limite11 Predisposizione del limite di

coppia12 Messa in servizio13 Manutenzione

La Direttiva PED 97/23/CE è da intendersi abrogata e sostituita dalla nuova Direttiva PED 2014/68/UE a partire dal 19 luglio 2016.

La Direttiva ATEX 94/9/CE è da intendersi abrogata e sostituita dalla nuova Direttiva ATEX 2014/34/UE a partire dal 20 aprile 2016.

ATTENZIONE Lavorare in sicurezza con apparecchiature

in ghisa e vaporeWorking safely with cast iron products on steamInformazioni di sicurezza supplementari - Additional Informations for safety

Lavorare in sicurezza con prodotti in ghisa per linee vaporeI prodotti di ghisa sono comunemente presenti in molti sistemi a vapore. Se installati correttamente, in accordo alle migliori pratiche ingegneristiche, sono dispositivi totalmente sicuri. Tuttavia la ghisa, a causa delle sue proprietà meccaniche, è meno malleabile di altri materiali come la ghisa sferoidale o l’acciaio al carbonio. Di seguito sono indicate le migliori pratiche ingegneristiche necessarie per evitare i colpi d'ariete e garantire condizioni di lavoro sicure sui sistemi a vapore.

Movimentazione in sicurezzaLa ghisa è un materiale fragile: in caso di caduta accidentale il prodotto in ghisa non è più utilizzabile. Per informazioni più dettagliate consultare il manuale d'istruzioni del prodotto.Rimuovere la targhetta prima di effettuare la messa in servizio.

Working safely with cast iron products on steamCast iron products are commonly found on steam and condensate systems. If installed correctly using good steam engineering practices, it is perfectly safe. However, because of its mechanical properties, it is less forgiving compared to other materials such as SG iron or carbon steel.The following are the good engineering prac-tices required to prevent waterhammer and ensure safe working conditions on a steam system.

Safe HandlingCast Iron is a brittle material. If the product is dropped during installation and there is any risk of damage the product should not be used unless it is fully inspected and pressure tested by the manufacturer. Please remove label before commissioning

VaporeSteam

Flusso Flow

Esempi di esecuzioni corrette ( ) ed errate ( ) sulle linee vapore:Steam Mains - Do's and Dont's:

Flusso Flow

Prevenzione dai colpi d’ariete - Prevention of water hammerScarico condensa nelle linee vapore - Steam trapping on steam mains:

Intervalli di 30÷50 m. intervals

Pendenza - Gradient 1:100VaporeSteam

Gruppo di scaricoTrap set

Condensa - Condasate

Pendenza - Gradient 1:100

Gruppo di scaricoTrap set

Gruppo di scaricoTrap set

Condensa - CondasateCondensa - Condasate

VaporeSteam

Prevenzione delle sollecitazioni di trazionePrevention of tensile stressingEvitare il disallineamento delle tubazioni - Pipe misalignment:

Installazione dei prodotti o loro rimontaggio post-manutenzione:Installing products or re-assembling after maintenance:

Evitare l’eccessivo serraggio.Utilizzare le coppie di serraggio

raccomandate.Do not over tighten.

Use correct torque figures.

Per garantire l’uniformità del carico e dell'allineamento, i bulloni delle flange devono essere serrati in modo

graduale e in sequenza, come indicato in figura.Flange bolts should be gradually tightened across

diameters to ensure even load and alignment.

Dilatazioni termiche - Thermal expansion:Gli esempi mostrano l’uso corretto dei compensatori di dilatzione. Si consiglia di richiedere una consulenza specialistica ai tecnici dell’azienda che produce i compensatori di dilatazione.Examples showing the use of expansion bellows. It is highly recommended that expert advise is sought from the bellows manufacturer.

GuideGuides

Distanza breveShort distance

Punto di fissaggioFixing point

Movimento assialeAxial movement

Distanza media Mediumdistance

Tiranti limitatoriLimit rods

Piccolo movimento

lateraleSmall lateral

movement

Piccolo movimento lateraleSmall lateralmovement

Ampio movimento

lateraleLarge lateral

movement

Ampio movimento lateraleLarge lateralmovement

GuideGuides

GuideGuides

GuideGuides

Punto di fissaggioFixing point

Tiranti limitatoriLimit rods

Movimento assialeAxial movement

3.589.5275.175 ed. 1 IT2

9. Indumenti protettiviConsiderare se sia necessario qualche tipo diindumento protettivo per proteggersi dai rischiderivanti da, per esempio, sostanze chimiche,temperatura alta o bassa, rumore, caduta di pesi,danni agli occhi o al viso.

10. Autorizzazione per lavorareTutti i lavori devono essere eseguiti osupervisionati da personale competente.Quando è richiesta una autorizzazione formale alavorare, occorre uniformarsi a questadisposizione. Dove non c'è tale disposizionesi raccomanda che una persona responsabilesia a conoscenza del lavoro in corso e dovenecessario provvedere affinchè ci sia unassistente la cui primaria responsabilità sia lasicurezza. Inviare avvertenze scritte senecessario.

11. Lavori elettriciPrima di iniziare il lavoro studiare lo schemaelettrico e le istruzioni per i collegamenti e ogniparticolare requisito.Considerare in particolare:tensione e fase della linea esterna, sezionamentidi linea locali, caratteristiche dei fusibili, messa aterra, cavi speciali, entrata dei cavi/passacavi,schermaggio elettromagnetico.

12. Messa in esercizioDopo l ' installazione o la manutenzioneassicurarsi che il sistema sia perfettamentefunzionante. Eseguire dei test su ogni dispositivodi allarme o di protezione.

13. SmaltimentoLe apparecchiature inutilizzabili devono esseresmaltite con una procedura che garantisca lasicurezza.

IMPORTANTEINFORMAZIONI SULLA SICUREZZA:LEGGERE ATTENTAMENTE

Rischi da considerare per l'installazione,l'uso e la manutenzione:

1. AccessibilitàAssicurarsi una accessibilità sicura e se neces-sario una piattaforma di lavoro prima di cominciarea lavorare sul prodotto. Predisporre un mezzo disollevamento se necessario.

2. IlluminazioneAssicurare una adeguata illuminazione, special-mente dove si deve lavorare su dei particolari o inzone intricate.

3. Liquidi o gas pericolosi nelle tubazioniConsiderare che cosa c'è nelle tubazioni o che cosac'è stato fino a poco tempo prima. Considerarese ci sono materiali infiammabili, sostanze dan-nose alla salute, valori estremi di temperatura.

4. Atmosfere ed aree di pericoloConsiderare: aree a rischio di esplosione, mancan-za di ossigeno (serbatoi o pozzi), gas pericolosi,valori estremi di temperatura, superfici riscaldanti,fiamme libere a rischio (es. durante saldatura), ele-vati livelli di rumorosità, macchine in movimento.

5. Il sistemaConsiderare gli effetti sull'intero sistema del la-voro da svolgere. Può qualche intervento (adesempio chiudere una valvola di intercettazio-ne, togliere tensione) mettere a rischio qualcheparte del sistema o qualche altro lavoratore? Trai pericoli si possono includere la chiusura deglisfiati o l'isolamento dei dispositivi di protezioneo il rendere inefficaci i controlli o gli allarmi.Assicurarsi che le valvole di intercettazione sia-no chiuse o aperte in modo graduale per evita-re shocks al sistema.

6. Sistemi in pressioneAssicurarsi che ogni parte in pressione sia iso-lata o sfiatata alla pressione atmosferica inmodo sicuro. Considerare la necessità di iso-lare in due punti (doppio blocco e sfogo) e dibloccare e/o marcare le valvole chiuse. Nonpresumere che il sistema sia depressurizzatosolo perchè il o i manometri indicano zero.

7. TemperaturaAttendere un tempo sufficiente perchè la tempera-tura si normalizzi dopo l'isolamento per evitare ilrischio di bruciature.

8. Attrezzi e materiale di consumoPrima di iniziare il lavoro assicurarsi la disponibilitàdi attrezzi adatti e/o materiali di consumo. Usaresolo ricambi originali Spirax Sarco.

14. Restituzione dei prodottiSi ricorda che, in accordo con le leggidella Comunità Europea sulla salute,Sicurezza e Protezione ambiente, ilcliente utilizzatore che restituisca pro-dotti per controlli e/o riparazioni devefornire le necessarie informazioni suipericoli e le precauzioni da prendere aseguito di presenza residua di prodotticontaminanti o danneggiamenti occorsiche possano rappresentare rischi per lasalute e/o la sicurezza dell’ambiente.L’informazione deve essere trasmessa informa scritta e dovrà comprendere istru-zioni esecutive per ogni sostanza classifi-cata come pericolosa.

3.589.5275.175 ed. 1 IT 3

Rischi generali in caso di guastoGli attuatori PSQ sono costruiti con tecnologia allo stato dell’arte e sono sicuri durante il funziona-mento. Ciononostante, questi attuatori possono essere pericolosi se trattati da personale che nonsia stato sufficientemente addestrato o almeno istruito al loro uso e se gli attuatori sono maneg-giati impropriamente o non usati come richiesto.

Ciò può• causare pericolo alla vita o agli arti dell’utilizzatore o di un terzo.• danneggiare l’attuatore o altri beni.• compromettere l’efficiente funzionamento dell’attuatore.

Per prevenire tali problemi, si prega di accertarsi che queste istruzioni operative ed in particolareil capitolo sulla “Sicurezza” siano stati letti e compresi da tutto il personale occupato nell’in-stallazione, avviamento, conduzione, manutenzione e riparazione degli attuatori.

Note di sicurezza basilariGli attuatori possono essere soltanto maneggiati da personale operativo esperto ed autorizzato.Le procedure di messa fuori servizio, che sono specificate nelle istruzioni operative, devono essereosservate per ogni tipo di lavoro riferito ad installazione, avviamento, assiemaggio di parti ausiliarie,funzionamento, cambio di condizioni e modi operativi, manutenzione, ispezione e riparazione.

Accertarsi che gli attuatori siano sempre funzionanti in condizioni perfette. Qualunque danno oguasto, ed anche mutamenti nelle caratteristiche operative che possono compromettere la sicu-rezza, devono essere immediatamente segnalati.

Avviso di pericoloLa non osservanza delle procedure di messa fuori servizio può provocare pericolo di vita.Per evitare incidenti ed intrappolamento di dita, vestiario, ecc., non pilotare elettricamente gli attuatoriquando si collega la valvola all’attuatore.

Altre noteOsservare sempre le istruzioni operative specifiche quando si aggiorna o si fa funzionare l’attuatorecon parti ausiliarie.

Gli avvisi di pericolo sono indicati col segno triangolare di pericolo:

1. Sicurezza

3.589.5275.175 ed. 1 IT4

• Gli attuatori a quarto di giro PSQ sono progettati esclusivamente come attuatori di valvolaelettrici. Essi sono montati su valvole per funzionamento motorizzato.

• Qualunque altro uso è considerato non autorizzato ed il produttore non sarà ritenuto responsa-bile per danni da ciò risultanti.

• L’applicazione include l’osservanza delle condizioni operative, di servizio e manutenzione spe-cificate dal fabbricante.

• Gli attuatori possono essere solamente utilizzati e riparati da personale che ha familiarità conessi ed è informato dei potenziali rischi. Devono essere rispettati i regolamenti specifici per laprevenzione degli incidenti.

• Danni causati da modifiche non autorizzate effettuate sugli attuatori sono esclusi dalla respon-sabilità del produttore.

2. Applicazione

3. Immagazzinaggio

Si dovrà osservare quanto segue per quanto riguarda l’immagazzinaggio appropriato:• Immagazzinare gli attuatori soltanto in ambienti ventilati ed asciutti.• Immagazzinare gli attuatori su scaffali, tavole di legno, ecc. per proteggerli dall’umidità del

pavimento.• Coprire gli attuatori con un foglio di plastica per proteggerli da polvere e sporcizia.• Proteggere gli attuatori contro danni meccanici.

Gli attuatori elettrici a quarto di giro serie PSQ sono progettati per comandare valvole con unacorsa angolare di 90°. Gli attuatori PSQ sono forniti di un’interfaccia meccanica in conformità allanorma ISO 5211 per l’accoppiamento alla valvola.La coppia motore è direttamente o, tramite un ingranaggio cilindrico diritto, indirettamente tra-smessa alla ruota centrale di una trasmissione “Wolfrom”. La ruota di uscita rotante della trasmis-sione “Wolfrom” contiene una bussola di trascinamento asportabile per collegare l’attuatore con lostelo della valvola.La corsa angolare di 90° è regolabile meccanicamente di +/- 5° per mezzo di due viti di fermo.Due commutatori regolabili, che interrompono la corrente del motore o il circuito di controllo quan-do si è raggiunta la corsa regolata, limitano la corsa angolare elettrica in entrambe le direzioni.Sono disponibili commutatori di limite di coppia per entrambe le direzioni di rotazione.Il volantino consente un funzionamento manuale in caso di mancanza di alimentazione o per effet-tuare predisposizioni. Il collegamento elettrico è realizzato attraverso una morsettiera posizionatasotto il coperchio dell’attuatore.

4. Descrizione operativa

3.589.5275.175 ed. 1 IT 5

5. Condizioni ambientalie norme tecniche

• Gli attuatori standard possono funzionare a temperatura ambiente da -20°C a +80°C.• Il campo di temperatura ambientale per un funzionamento a modulazione è da -20°C a +60°C.• I modi operativi corrispondono a IEC 34-1, 8; S2 per ciclo di servizio breve e S4 per ciclo di

servizio in controllo (vedere il foglio dati per i valori specifici per ogni tipo di attuatore).• Per protezione contro umidità e polvere, il contenitore degli attuatori è a classe IP67 secondo

EN 60529. Per garantire questa caratteristica di protezione, il coperchio deve essere inseritocorrettamente e le viti avvitate a croce dopo il cablaggio o la manutenzione. I pressacavi devo-no essere adatti per i cavi di cablaggio ed inseriti correttamente sull’attuatore.

• Quando si installano gli attuatori, lasciare spazio sufficiente per permettere lo smontaggio delcoperchio (figura 1).

• Ogni posizione di installazione è consentita tranne “coperchio rivolto verso il basso”.

Dimensioni (mm)

Tipo attuatore E F G H J K L M N S

PSQ51 / 66 / 76 / 101 157 186 90 92 82 182 125 252 161 67

PSQ201 184 219 105 104 91 210 200 345 233 80,4

PSQ501 / 701 220 272 131 124 112 252 250 416 243 109

Fig. 1 - Dimensioni di installazione

Fig. 2 - Posizione d’installazione

3.589.5275.175 ed. 1 IT6

6. Funzionamento manuale

Gli attuatori sono forniti con il volantino inclusoe smontato. Il montaggio del volantino è mostratoin Fig. 3.

Fig. 3 - Assiemaggio volantino

Il volantino consente il funzionamento manuale in caso di mancanza di alimentazione e può esse-re usato anche per predisporre la valvola in una certa posizione. Esso non si muove quando ilmotore è operativo ed è sempre pronto per il funzionamento senza innesto.

Non superare i limiti di corsa elettrica predi-sposti.I limiti meccanici devono essere predispostiin corrispondenza.La mancata osservanza di questi avvertimen-ti cambierà la predisposizione dellaretroazione elettrica.

Fig. 4 - Funzionamento manuale

3.589.5275.175 ed. 1 IT 7

7. Alimentazione elettricaPrima di collegarsi alla rete, assicurarsi che l’alimentazione di rete sia isolata eprotetta contro un inserimento accidentale.

I cavi di collegamento alla rete devono essere dimensionati correttamente per accettare la richie-sta di massima corrente dell’attuatore, nel rispetto delle norme IEC 227 e IEC 245.I cavi di colore giallo-verde possono essere usati soltanto per il collegamento a massa.Quando si inserisce il cavo, assicurarsi che sia rispettato il massimo raggio di curvatura possibile.

Gli attuatori elettrici PSQ non hanno un interruttore elettrico interno. Perciò nell’installazione dovràessere previsto in interruttore esterno. Esso dovrà essere posto vicino al dispositivo e facilmenteaccessibile all’utilizzatore e dovrà essere etichettato come l’interruttore isolatore di rete dell’attuatore.Devono anche essere previsti l’interruttore di sovracorrente o fusibili corrispondenti alla norma IEC364-4-41 con classe di protezione 1 per i collegamenti dell’attuatore.

7.1 - Schema di cablaggio

La figura 9 indica i collegamenti elettrici per gli attuatori standard. Lo schema di cablaggio interna-mente al coperchio dell’attuatore è vincolante per il collegamento specifico dell’attuatore. Per gliaccessori consultare lo schema relativo.

X1 = Cablaggio internoX2 = Cablaggio internoX3 = Cablaggio internoX4 = Collegamento potenziometro per PSAPX5/1 = NeutroX5/2 = Fase motore per aprireX5/4 = Fase motore per chiudereX5/6 = TermostatoX5/7 = TermostatoX6 = Commutatori di limite di corsa addizionaliX7 = Commutatori di coppia addizionaliX8 = Resistenza di riscaldamentoX9 = Potenziometro 2X10 = Non utilizzato nell’attuatore standard

PE = Collegamento di terra sull’involucro

Fig. 5 - Terminali di cablaggio

3.589.5275.175 ed. 1 IT8

Fig. 6 - Schema di cablaggio

Collegamento di terra PE sulla piastra della custodia

Sono disponibili due commutatori di limite regolabili per limitare la corsa dell’attuatore, ed inter-rompere la corrente del motore nella rispettiva direzione.I motori possono avere un commutatore termico, in funzione del tipo di attuatore, che interrompe lacorrente in entrambe le direzioni quando viene raggiunta una temperatura massima (solamentecon alimentazione di potenza monofase standard). Il circuito del commutatore termico può essereindividuato sul ponti tra i collegamenti X5/6 e X5/7 (vedere figura 5).

7.2 - Commutatore termico come contatto libero da potenziale:

All’occorrenza il termostato può essere portato verso l’esterno come segue:Togliere il ponte tra i collegamenti X5/6 e X5/7.Commutare i collegamenti X1/11 e X1/13.Effettuare un controllo di continuità tra i morsetti X5/6 e X5/7 (il collegamento deve essere conti-nuo).Collegare il termostato come contatto privo di potenziale ai morsetti X5/6 e X5/7.

Massimo carico del commutatore termico:Il termostato può essere caricato fino ai valori massimi nominali per il motore (vedere targa motore).

Quando si usa il termostato come un contatto libero da potenziale, il segnale dicommutazione deve immediatamente generare il blocco del motore. Il riavviodel motore può avvenire soltanto dopo che il termostato sia stato ripristinato. Lamancata osservanza di questa avvertenza può causare un danno all’attuatore.

Monofase c.a. Trifase c.a. 12 / 24 VCC

Coppia

Corsa

Coppia

Corsa

Chiuso Aperto

Coppia

Corsa

COMMUTATORI DILIMITE AUSILIARI

COMMUTATORIDI COPPIA AUSILIARI

POTENZIOMETROAUSILIARIO

1

POTENZIOMETROAUSILIARIO

2

RESISTENZADI RISCAL-DAMENTO

Chiuso Aperto Chiuso Aperto

Libero

3.589.5275.175 ed. 1 IT 9

Gli attuatori PSQ sono montati con un’interfaccia meccanica conformi alla norma ISO 5211 percollegamento alla valvola. La trasmissione “Wolfrom” contiene una bussola di trascinamentorimovibile per collegare l’attuatore allo stelo della valvola.

• Controllare che la flangia dell’attuatore siadatti alla flangia della valvola.

• La cavità nella bussola di trascinamento(quadrata, cavità rotonda con sede chiavetta,doppio D) deve corrispondere allo stelo del-la valvola.

• Pulire le superfici dei componenti di collega-mento, ingrassare leggermente la bussola ditrascinamento e lo stelo della valvola.

• Inserire per prima la bussola di trascinamentonell’attuatore.

• Posizionare l’attuatore sulla valvola. Stringerele viti in sequenza diagonale secondo la cop-pia richiesta.

Fig. 7 - Flangia attuatore

1 - Flangia attuatore2 - Bussola di trascinamento

8. Montaggio sulla valvola

3.589.5275.175 ed. 1 IT10

9. Predisposizionedei fermi meccanici

Sono disponibili due viti regolabili per fissare il limite meccanico della corsa angolare a 90°.

Quando si predispone la corsa meccanica deve essere usato solamente il volan-tino. Non far funzionare l’attuatore elettricamente.

• Togliere il coperchio di protezione (figura 8, rif. 3) da entrambe le viti di fermo.• Svitare entrambi i dadi di blocco ed avvitare le viti di fermo in senso antiorario di circa 5 giri.• Spostare l’attuatore alla posizione chiusa girando il volantino in senso orario. Girare la vite di

fermo per la posizione chiusa (figura 8, rif. 1) stringendola a mano e fissare la posizione con ilcontrodado.

• Spostare l’attuatore alla posizione aperta girando il volantino in senso antiorario. Girare la vitedi fermo per la posizione aperta (figura 8, rif. 2) stringendola a mano e fissare la posizione conil controdado.

• Fissare le viti di fermo usando della vernice e rimettere i cappucci di protezione sui controdadi.

1 - Vite di fermo posizione CHIUSA2 - Vite di fermo posizione APERTA3 - Cappucci di protezione

Fig. 8 - Fermi meccanici

9.1 - Regolazione dell’indicatore di posizione

Fig. 9 - Regolazione dell’indicatore di posizione

Per predisporre l’indicazione di posizione mec-canica, la finestra trasparente deve essere re-golata con una chiave adatta (SW60) dall’ester-no del coperchio.

3.589.5275.175 ed. 1 IT 11

I commutatori di fine corsa standard servono adarrestare il motore quando si raggiungono gliestremi della corsa.

I commutatori addizionali servono ad indicarela posizione della valvola. Essi sono disponibilicome ausiliari opzionali.

1 - Commutatori di fine corsa2 - Camme di azionamento

Fig. 10 - Commutatori di fine corsa

Assicurarsi che l’alimentazione di rete sia protetta contro un’inserzione accidentale!

• Azionare elettricamente l’attuatore verso la chiusura finché la valvola risulti chiusa e l’attuatorevenga scollegato dall’intervento del commutatore di coppia.

• Girare la camma del commutatore limite di chiusura (figura 11, rif. 1) con un cacciavite adatto(lama di larghezza 4 mm) in senso antiorario fino a sentire scattare il micro-commutatore.

• Portare l’attuatore elettricamente verso l’apertura finché la valvola risulti aperta e l’attuatore ven-ga scollegato dall’intervento del commutatore di coppia.

• Girare la camma del commutatore limite di apertura (figura 11, rif. 2) con un cacciavite adatto(lama di larghezza 4 mm) in senso antiorario fino a sentire scattare il micro-commutatore.

Fig. 11 - Predisposizione delle camme diazionamento per commutatori difine corsa.

1 - Camma di azionamento micro posizione CHIUSA2 - Camma di azionamento micro posizione APERTA3 - Ponte per supporto cacciavite

NOTA:Durante la regolazione delle camme utilizzare il ponte (figura 11, rif. 3) come supporto per il cacciavite.

10. Predisposizionedei commutatori di fine corsa

3.589.5275.175 ed. 1 IT12

11. Predisposizione dei commutatorilimite di coppia

È previsto un commutatore limite di coppia se-parato per ogni direzione di rotazione che quan-do interviene interrompe la corrente del motore(motori monofase).Non disponibile per attuatori PSQ 51 / 66 / 76

Gli attuatori a quarto di giro sono predisposti econtrollati dal fabbricante in modo da limitarel’attuatore alla coppia nominale in entrambe ledirezioni, perciò, non è necessaria una nuovaregolazione.È possibile la riduzione della massima coppiadi uscita, in base ad esigenze specifiche dellavalvola.

1 - Commutatori limite di coppia2 - Camme di azionamentoFig. 12 - Commutatori di coppia

• Allentare le viti (figura 13, rif. 3) e ruotare il supporto dei contatti nella posizione richiesta.• Ribloccare le viti di fissaggio (3).

1 - Supporto commutatore “CHIUSO”2 - Supporto commutatore “APERTO”3 - Viti di fissaggio

Fig. 13 - Squadrette commutatore

3.589.5275.175 ed. 1 IT 13

Su entrambi i supporti vi sono dei contrassegni (figura 14).

Portando il contrassegno al centro della vite di regolazione si ottengono i seguenti valori:

Fig. 14 - Regolazione della coppia (Posizionato al contrassegno 4)

PQS 101 PQS 201 PQS 501 PQS 701

Contrassegno Coppia Contrassegno Coppia Contrassegno Coppia Contrassegno Coppia

Posizione finale 100% Posizione finale 100% Posizione finale 100% Posizione finale 100%

Contrassegno 1 90% Contrassegno 1 85% Contrassegno 1 90% Contrassegno 1

Contrassegno 2 80% Contrassegno 2 70% Contrassegno 2 80% Contrassegno 2 85%

Contrassegno 3 70% Contrassegno 3 55% Contrassegno 3 70% Contrassegno 3

Contrassegno 4 60% Contrassegno 4 Contrassegno 4 60% Contrassegno 4

Contrassegno 5 50% Contrassegno 5 Contrassegno 5 50% Contrassegno 5 50%

Contrassegno 6 Contrassegno 6 Contrassegno 6 Contrassegno 6

Fine corsa Fine corsa Fine corsa Fine corsa

3.589.5275.175 ed. 1 IT14

12. Messa in servizio• Portare la valvola a centro corsa usando il volantino manuale.• Commutare brevemente il segnale di controllo tra CHIUSO e APERTO e verificare se l’attuatore

si muova nella corretta direzione. Se necessario, invertire il segnale di apertura e chiusura.• Usando il segnale di controllo, muovere l’attuatore nelle due direzioni sino a far intervenire i

commutatori di fine corsa.Verificare che i fine corsa intervengano in modo corretto. Se necessario, aggiustarne la posi-zione di intervento.

13. ManutenzioneGli attuatori, se usati in modo corretto, non necessitano di manutenzione.La scatola ingranaggi è lubrificata e non richiede alcun intervento.

13.1 PuliziaGli attuatori devono essere puliti a secco.

13.2 RicambiGli attuatori PSQ sono unità compatte. In caso di malfunzionamento o danneggiamento, èraccomandabile la sostituzione completa.

Gli attuatori eventualmente difettosi possono essere ritornati al nostro stabilimento di Nova Mila-nese, seguendo la procedura prevista per il ritorno di materiali in riparazione: contattare il nostropersonale.

3.589.5275.175 ed. 1 IT 15

RIPARAZIONIIn caso di necessità, prendere contatto con la nostra Filiale o Agenzia più vicina, o direttamente con la Spirax-SarcoUfficio resi - Via per Cinisello, 18 - 20054 Nova Milanese (MI) - Tel.: 0362 49 17.1 - Fax: 0362 49 17 315

PERDITA DI GARANZIAL'accertata inosservanza parziale o totale delle presenti norme comporta la perdita di ogni diritto relativoalla garanzia.

3.589.5275.175 2001.04

Spirax-Sarco S.r.l. - Via per Cinisello, 18 - 20054 Nova Milanese (MI) - Tel.: 0362 49 17.1 - Fax: 0362 49 17 307