Nagra informa: attualità sul confinamento nucleare

La Nagra ottimizza ulteriormente la sicurezza dei futuri depositi in strati geologici profondi

AT T U A L I TÀ

Con le prove di smaltimento per tutte le categorie di scorie radioattive il Consiglio federale ha riconosciuto la fattibilità in Svizzera di depositi in strati geologici profondi sicuri: nel 1988 per le scorie debolmente e mediamente radioattive (SDM) e nel 2006 per le scorie altamente radioattive (SAA). Obiettivo principale è il confinamento affidabile delle scorie per un lungo periodo di tempo – in uno o due siti più idonei a questo scopo. Il sottosuolo della Svizzera è stato esamina-to sistematicamente per più di 40 anni. Oggi questi lavori proseguono e la ricerca di siti avviene conformemente al Piano settoriale dei depositi in strati geologici profondi.

Il livello della sicurezza da raggiungereUna volta individuato il sito più adatto, per l’inoltro di una domanda di autorizzazione di massima, di costruzione e di esercizio la Nagra deve, per ogni domanda, produrre una prova della sicurezza per la quale viene mostrato progressivamente e in modo pertinente che un deposito in strati geologici profondi– è fattibile dal punto di vista della tecnica di costruzione,– può essere gestito in modo sicuro e– offre protezione per un periodo sufficientemente lungo.

In questo contesto la Nagra illustra il livello di sicurezza raggiunto, i punti aperti ed eventuali incertezze. Entro l’autorizzazione di esercizio tutti gli elementi di un deposito

devono essere progettati in modo tale da soddisfare in maniera ottimale i requisiti di legge.

Il programma di gestione delle scorie 2016, una road mapL’attuale programma di gestione delle scorie verrà pubbli-cato nel corso del mese di dicembre di quest’anno e vi sarà spiegato come è previsto e anche come sarà realizzato lo smaltimento delle scorie radioattive della Svizzera, dal deposito intermedio a pianificazione, costruzione, esercizio e chiusura dei depositi in strati geologici profondi.

«Con il nostro lavoro di ricerca e di sviluppo ben mirato ottimizziamo ulteriormente la sicurezza dei depositi in strati geologici profondi.»Irina Gaus, idrogeologa, capoprogetto generale Ricerca e sviluppo

«Poiché il progetto di smaltimento è un progetto che coinvolge generazioni, non dobbiamo soltanto elaborare le conoscenze, ma anche trasmetterle, e questo per diversi decenni. Nella mia svariata attività apprezzo molto lo scambio di idee con i ricercatori.» Veerle Cloet, chimica e ingegnere ambientale, capoprogetto Comporta- mento dei materiali

Un ricercatore della Nagra lavora ad un esperimento di dimostrazione nel laboratorio sotterraneo del Mont Terri. (Foto Comet)

N. 47 Dicembre 2016

In Svizzera sono state poste le basi per depositi in strati geologici profondi sicuri. Le prove di smalti-

mento per tutte le categorie di scorie radioattive sono state riconosciute, le questioni chiave sono state

chiarite e la Nagra dispone di solide conoscenze tecnico-scientifiche. Si tratta ora di ottimizzare la

sicurezza. Permangono incertezze ancora soltanto per alcuni aspetti parziali. Sono ben noti i relativi

requisiti e le tappe di elaborazione necessari per ridurre queste incertezze.

La Nagra ottimizza ulteriormente la sicurezza dei futuri depositi in strati geologici profondiPagine 1+2

Misurazioni sismiche anche nella zona Lägern nord, e trivellazioni nelle aree di ubicazione a partire dal 2019Pagina 3

Partecipazione della Nagra al 10° workshop nazionale del Forum on Stakeholder Confidence a BernaPagina 4

AT T U A L I TÀ AT T U A L I TÀ U LT I M A P A G I N A

Nuovo programma di gestione delle scorie della NagraI depositi in strati geologici profondi sono un progetto che coinvolge generazioni. Le esigenze poste alla scienza e alla società sono elevate. Il nucleo sulla via della realizzazione è rappresentato dal programma di gestione delle scorie che mostra, sulla base di una cosiddetta road map, tutte le diverse fasi di lavoro che sono necessarie per lo smaltimento di tutte le scorie radioattive in Svizzera, dall’inventariazione delle scorie al loro deposito inter­medio fino a pianificazione, costruzione, esercizio e chiusura dei depositi in strati geologici profondi.Il programma di gestione delle scorie deve essere presentato alle autorità federali e aggiornato ogni cinque anni. Il rapporto sull’attuale programma di gestione delle scorie (NTB 16­01) può essere ordinato alla Nagra oppure scaricato a partire da fine dicembre direttamente dal sito www.nagra.ch.

2 La Nagra ottimizza ulteriormente la sicurezza dei futuri depositi in strati geologici profondi Continua

AT T U A L I TÀ

Immagini sui lavori di ricerca e di sviluppo inerenti alla tecnologia dei materiali e agli esami nei laboratori sotterranei e sul campo. Soltanto una stretta interazione di tutti i lavori fornisce risultati solidi per quel che concerne la fattibilità e la sicurezza di un deposito in strati geologici profondi.

Più di 40 anni di esperienza, vaste conoscenze Dalla sua fondazione nel 1972 la Nagra documenta in rap-porti tecnici i risultati ottenuti nel suo campo di attività. Una pietra miliare in questo ambito è rappresentata dal programma di ricerca, sviluppo e dimostrazione. È stato pubblicato per la prima volta nel 2009 e in questi giorni gli fa seguito una versione aggiornata, insieme al programma di gestione delle scorie. Dal programma di ricerca, sviluppo e dimostrazione risulta chiaramente che la Nagra tiene conto dello stato di tecnica e scienza nel loro insieme. I lavori coprono una vasta gamma di argomenti; punti prio-ritari sono le questioni inerenti alla geologia, alla sicurezza e a fenomeni e processi rilevanti, alle scorie radioattive, alla concezione del deposito, alle barriere tecniche nonché alla chiusura dei depositi in strati geologici profondi.

Altri lavori di dimostrazione e sul campo nella tappa 3Fino all’inoltro della domanda di autorizzazione di massima nella tappa 3 del piano settoriale si effettueranno altri lavori sul campo e nei laboratori sotterranei.

Progetti di ricerca e dimostrazioneSi tratta di attività nei laboratori sotterranei che permettono di comprendere in modo approfondito tutti gli importanti processi che avvengono in un deposito in strati geologici profondi e intorno ad esso. Questo concerne tra l’altro gli argomenti seguenti:– analisi dettagliata delle proprietà della roccia ospitante

e dei processi che vi si producono– caratteristiche inerenti al trasporto di sostanze nelle

barriere tecniche e nell’argilla opalina– design e comportamento delle barriere tecniche– sviluppo di gas e trasporto di gas nei depositi in strati

geologici profondi– effetti dei processi chimici e fisici sulle barriere tecniche

e l’argilla opalina

Lavori sul campo: misurazioni sismiche e trivellazioniPer la tappa 3 del piano settoriale la Nagra effettua nelle aree di ubicazione rimanenti ulteriori esami come misu-razioni sismiche 3D e trivellazioni di sondaggio. Obiettivi principali dei lavori sul campo sono la selezione dei siti

per depositi in strati geologici profondi, la verifica della loro idoneità e la delimitazione delle zone di deposito nel sottosuolo.

Concluse e valutate le misurazioni sismiche 3D e le trivel-lazioni di sondaggio, circa nel 2022 la Nagra renderà noto qual è o quali sono le migliori ubicazioni per depositi in strati geologici profondi, per i quali intende elaborare delle domande di autorizzazione di massima. Queste domande verranno inoltrate verso il 2024. Dopo l’esame delle autorità federali, il Consiglio federale e il parlamen-to decideranno in materia. Questa decisione sottostà al referendum facoltativo sul piano nazionale. Se si ricorre al referendum, gli aventi diritto di voto potranno decidere sulle domande di autorizzazione di massima (circa nel 2031). Dopo il rilascio dell’autorizzazione di massima sarà definito dove verrano costruiti il deposito per le SDM e quello per le SAA.

... e nel laboratorio sotterraneo del Mont Terri nel canton Giura con più di 20 organizzazioni di 12 paesi diversi. (Foto Comet)

Per condurre ricerche sulla fattibilità di depositi in strati geologici profondi, la Nagra collabora nel deposito sotterraneo del Grimsel nel canton Berna ...

«Con ogni trivellazione di sondaggio penetreremo nel sottosuolo fino a circa 1000 metri di profondità e potremo esaminare con esattezza tutta la sequenza degli strati geologici. Potremo così cali-brare i risultati delle misurazioni sismiche al centimetro.» Herwig R. Müller, ingegnere geologo, capoprogetto

«Le misurazioni sismiche 3D e le trivella-zioni di sondaggio servono all’analisi più esatta possibile del sottosuolo geologico dalla superficie. Sono elementi deter-minanti per trovare il sito giusto per un deposito in strati geologici profondi.» Marian Hertrich, geofisico, capoprogetto Misurazioni sismiche 3D

«Nei laboratori sotterranei Grimsel e Mont Terri, i centri di ricerca riconosciuti a livello internazionale, offriamo ai nostri partner condizioni ottimali per la ricerca e un’infrastruttura perfettamente equi paggiata.»Ingo Blechschmidt, geologo, responsabile del campo di attività del laboratorio sotterraneo Grimsel

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info47

AT T U A L I TÀ

Nel febbraio 2016 si sono concluse le misurazioni sismi-che 3D della Nagra nelle aree di ubicazione Giura est e Zurigo nord-est. Attualmente sono in corso le misurazioni sismiche nell’area Lägern nord che permettono di ottenere un’immagine spaziale degli strati di roccia nel sottosuolo geologico. Dopo quest’esame su larga scala degli strati geologici seguirà nella tappa 3 del Piano settoriale dei depositi in strati geologici profondi l’analisi sulla base di trivellazioni. Per ogni zona saranno effettuate da 3 a 5 trivellazioni. Grazie alle trivellazioni di sondaggio la Nagra approfondirà le conoscenze in vista della selezione del sito definitivo nella tappa 3 del piano settoriale. Le trivel-lazioni forniscono informazioni dettagliate sulle proprietà della roccia e servono a calibrare i risultati delle misura-zioni sismiche.Per ognuna delle due regioni di ubicazione Giura est e Zurigo nord-est la Nagra ha inoltrato il 27 settembre 2016 otto domande, che saranno depositate pubblicamente nel primo trimestre 2017. Si prevede che le autorizzazioni saranno rilasciate nel 2018 dopo la decisione del Consiglio federale sulla tappa 2 del piano settoriale, in modo che le trivellazioni di sondaggio potranno avere inizio al più presto nel 2019. All’inizio del 2017 la Nagra intende inol-trare anche domande per trivellazioni di sondaggio nella regione di ubicazione Lägern nord.

Trivellazioni di sondaggio previste nella regione Giura est (inoltrate il 27 settembre 2016 all’UFE le otto domande di trivellazione).

Trivellazioni di sondaggio previste nella regione Zurigo nord-est (inoltrate il 27 settembre 2016 all’UFE le otto domande di trivellazione).

Immagine di un cantiere di trivellazione – per esempio la trivellazione geotermica a Schlattingen. (Foto Comet)

Misurazioni sismiche anche nella zona Lägern nord, e trivellazioni nelle aree di ubicazione a partire dal 2019

Il 27 settembre di quest’anno la Nagra ha inoltrato all’Ufficio federale dell’energia (UFE) 16 domande per trivellazioni di sondaggio nel Giura est e Zurigo nord-est, due aree di ubicazione da lei proposte. Hanno così avuto inizio le procedure di autorizzazione. Parallelamente il 20 ottobre sono state avviate anche le misurazioni sismiche nell’area Lägern nord.

Misurazioni sismiche, effettuate con veicoli che producono vibrazioni come quelli nell’immagine, forniscono un’immagine spaziale estesa di tutta la zona del sottosuolo geologico. Le trivellazioni di sondaggio permettono poi di avere una visione diretta nella roccia in profondità e della sua esatta struttura. (Foto Comet)

Misurazioni sismiche attualmente in corso anche nel Lägern nord Oltre alle campagne di misurazione condotte nell’inverno scorso nelle aree Zurigo nord­est e Giura est, la Nagra ne sta effettuando al momento anche nell’area di ubicazione Lägern nord. Dureranno presumibilmente sino alla fine di febbraio 2017.– Superficie della zona di misurazione: 91 km2 tra Bülach e Neerach

a sud e da Hüntwangen a Hohentengen (in Germania) a nord – Numero di punti previsti per i geofoni: 20’260– Misurazioni previste: circa 220 punti di sollecitazione al giorno,

che corrispondono a 75 giorni di misurazione

Habs-burg

Rüfenach

Mönthal

Elfingen

Villnachern

Mandach

RinikenBözen

Schinznach

Effingen

Gansingen

Remigen

Zeihen

Brugg

Laufenburg

Mettauertal

Villigen

Bözberg

Kaisten

Hornussen

Herznach

Densbüren

JO-3+

TLM, Vector 200 © Bundesamt für Landestopografie

Cantiere di trivellazioneTrivellazione esistente Area di ubicazione OFA Confine nazionale

Perimetro di deposito sotterraneo SDMrilevante per le domande di sondaggioPerimetro di deposito sotterraneo SAArilevante per le domande di sondaggioArea di ubicazione geologica SDMArea di ubicazione geologica SAA

2 km0

Feuer- thalen

Flur- lingen

Dachsen

Neuhausen amRheinfall

Laufen-Uhwiesen

Benken

Klein-andelfingen

Trüllikon

Rheinau

Schlatt

MarthalenOssingen

Truttikon

Jestetten

Lottstetten

ZNO-6b

TLM, Vector 200 © Bundesamt für Landestopografie

Cantiere di trivellazioneTrivellazione esistente Area di ubicazione OFA Confine nazionale

Perimetro di deposito sotterraneo SDMrilevante per le domande di sondaggioPerimetro di deposito sotterraneo SAArilevante per le domande di sondaggioArea di ubicazione geologica SDMArea di ubicazione geologica SAA

2 km0

Che cosa comprende il programma di gestione delle scorie 2016?

La legge federale sull’energia nucleare

(LENu) entrata in vigore il 1o febbraio 2005

esige dai responsabili dello smaltimento

un cosiddetto programma di gestione delle

scorie, che ogni paio d’anni deve essere

adattato alle condizioni attuali e deve essere

presentato al Consiglio federale.

Oggetto e obiettivo del programma di

gestione delle scorie è la realizzazione di

una documentazione completa e chiara

di tutte le fasi di lavoro in vista dello smalti­

mento di tutte le scorie radioattive in

Svizzera. Le attività necessarie a questo

scopo (programma di lavoro strategico),

le direttive concettuali e le ipotesi per

la disposizione degli impianti e della loro

progressiva realizzazione sono indicate nel

programma di gestione delle scorie 2016.

I temi principali:

– provenienza, tipo e quantitativo di tutte

le scorie radioattive

– disposizione e tipo dei depositi in strati

geologici profondi necessari per lo

smaltimento

– piano di realizzazione (pianificazione,

costruzione, esercizio e chiusura) dei depo­

siti in strati geologici profondi, compreso

il programma di ricerca e di sviluppo

– indicazioni sul deposito intermedio centrale

e decentralizzato delle scorie, compreso

il piano finanziario fino alla messa fuori

servizio degli impianti nucleari

NagraSocietà cooperativa nazionaleper lo smaltimentodelle scorie radioattive

Hardstrasse 73Casella postale 2805430 WettingenSvizzera

Tel +41 56 437 11 11Fax +41 56 437 12 07

www.nagra.chinfo@nagra.ch

ImpressumRedazione: Heinz Sager, NagraTiratura: 324’500 (i/f/t)

Pubblicazione autorizzata con l’indicazione delle fonti.

La consigliera federale Doris Leuthard dà il benvenuto agli ospiti e ai diversi relatori, tra i quali anche Andreas Gautschi, capo della divisione Sicurezza, geologia e materiali radioattivi della Nagra. (Foto UFE)

Il rapporto tecnico sul programma di gestione delle scorie 2016 e anche l’opuscolo nell’immagine qui sopra (attualmente disponibili soltanto in tedesco) possono essere ordinati alla Nagra oppure, a partire dalla fine di quest’anno, se ne potrà prendere visione direttamente su www.nagra.ch/downloadcenter.htm.

4 etc.U LT I M A P A G I N A

La Svizzera può imparare qualcosa per sé se è informata di come per esempio il Canada parla di scorie radioattive con la sua popolazione? Sì! È questa per lo meno l’esperienza fatta al Forum on Stakeholder Confidence di quest’anno.

La maggior parte dei paesi ha scorie radioattive che, come si sa, devono essere smaltite. Nel 2000 i paesi membri dell’AEN (Agenzia per l’energia nucleare) si sono riuniti nel Forum on Stakeholder Confidence (FSC) con lo scopo, in quanto organizzazione che impara, di comprendere meglio il dialogo con gruppi di interesse e promuovere la fiducia reciproca in vista di decisioni fondamentali nell’ambito dello smaltimento nucleare. Fanno parte del FSC i 19 paesi seguenti: Belgio, Canada, Danimarca, Federazione russa, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Norvegia, Polonia, Repubblica ceca, Repubblica coreana, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Ungheria. Ne fa parte anche la Commissione europea.

Dal 7 al 9 settembre di quest’anno si è tenuto a Berna il 10° workshop nazio-nale del FSC, organizzato dall’Ufficio federale dell’energia. L’obiettivo della manifestazione era di imparare gli uni dagli altri sulla base di esempi nei diversi paesi. Per la Svizzera ha parlato Doris Leuthard, capo del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni. «Il Piano settoriale dei depositi in strati geologici profondi dà chiare direttive su come procedere», ha affermato all’apertura nel Centro congressi e cultura di Berna la consigliera federale. Si è inoltre detta fiduciosa che con la proce dura partecipativa la Svizzera sia sulla buona via nella ricerca di un sito per un deposito finale, tra l’altro anche perché Confederazione, Cantoni e Comuni agiscono come partner. Ha poi anche affermato che la sicurezza ha chiara-mente la massima priorità nella scelta del sito.

La nuova esposizione della Nagra, un film di animazione tridimensionale per un viaggio nel tempo in un deposito in strati geologici profondi per scorie radioattive, è già stata presentata quest’anno con successo in più di 20 fiere e manifestazioni. Da subito potrete fare anche a casa il viaggio virtuale. Per poter vedere il film non avete forzatamente bisogno di occhiali Virtual Reality come per esempio Oculus Rift. Basta un PC potente oppure uno smartphone moderno. Per il PC raccoman-diamo i browser Internet Chrome, Firefox oppure Opera. Basta cliccare con il mouse per cambiare la prospettiva nel video a 360°. Se poi possedete anche degli occhiali Virtual Reality e un PC potente, potete godervi il viaggio nel tempo appieno e nell’animazione 3D. Per vedere nel modo migliore il film a 360° su uno smartphone usare l’applicazione YouTube. A questo scopo è necessario un supporto speciale come il Google Cardboard, grazie a cui moderni smartphone diventano occhiali Virtual Reality.

Estratto dal film di animazione «Viaggio nel tempo al deposito in strati geologici profondi», che può ora essere visto anche su YouTube e quindi a casa propria su un PC o con uno smartphone.

Partecipazione della Nagra al 10° workshop nazionale del Forum on Stakeholder Confidence a Berna

Viaggio nel tempo al deposito in strati geologici profondi ora anche su YouTube

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