COSA CI ASPETTA?

COSA POSSIAMO FARE?

PERMESSO SONDAGGI PETROLIFERI «SIGNORELLA»

Dott. Sabino RUSSI

L’ENERGIA RINNOVABILE IN PUGLIA

Società controllata dal Ministero dell‘Economia e delle Finanza

Nell’ultimo quinquennio, il numero di impianti è sempre raddoppiato

5%: 1^ regione del Centro-Sud

6^ in Italia

PRODUZIONE DA FONTI RINNOVABILI - REGIONI

Bolzano e Sondrio hanno il primato con l’8,2% e il 7,4%

Centro: Pisa con il 4,0%

Sud: Foggia con il 2,4% e Crotone con il 2,2%

PRODUZIONE DA FONTI RINNOVABILI - PROVINCIE

PRODUZIONE DA FOTOVOLTAICO

Prima regione con circa il 22% della produzione nazionale

IMPIANTI EOLICI

Nelle Regioni del Sud risultano installati l'84% degli impianti

In Puglia quasi il 30%

PRODUZIONE DA EOLICO - REGIONI

Sicilia, Puglia e Campania coprono il 62% della produzionale nazionale da eolico.

Da sola la provincia di Foggia contribuisce con circa il 20%

Grande contributo della Puglia alla produzione di energia da FR

Costo, seppur limitato, in termini di impatto ambientale. (es. terreni agricoli «convertiti» in impianti di produzione di ER)

Questo entro certi limiti, tenendo a bada le speculazioni, può essere tollerato ed accettato.

PUGLIA RINNOVABILE

PERMESSO DI PROSPEZIONE IN MARE

Progetti di centrali eoliche industriali nell’Agro di Torremaggiore

L’area che hanno a disposizione per i sondaggi è di 82,11 Kmq (8200 ettari!!!) circa il 42% del territorio del nostro comune

I sondaggi verranno fatti con esplosivo a 50m di profondità e con i Vibroseis

Per le perforazioni utilizzeranno il Derrick, una specie di traliccio in acciaio

• consumeranno 20m3 (20000 litri) di acqua al giorno, che prenderanno da corsi d'acqua superficiali (e dove stanno?). Non ce lo possiamo permettere viste le esigenze dell'agricoltura, la nostra primaria (direi quasi unica) fonte di reddito

• sensibile rischio di inquinamento delle falde e di cedimento del piano campagna (subsidenza) visto l'elevato numero di pozzi per l’irrigazione e il carsismo della zona

• pericolo di frana nell'area a ridosso della città

• la nostra è una zona a media-elevata pericolosità sismica.

• Il gas sarà saturo di idrogeno solforato, quindi andrà desolforato e l'H2S che fine farà? L'idrogeno solforato è una sostanza estremamente tossica. Le emissioni di H2S hanno conseguenze gravi non solo sulla salute delle persone ma anche su quella dei prodotti agricoli. La Vittorito non offre nessuna discussione su quali precauzioni prenderà per salvaguardare la salute ed evitare disturbi, e malattie, alla popolazione.

• nessuna stima sul quantitativo di gas presente

Criticità

L'azienda, che ha avuto il permesso per i sondaggi dal Ministero dello

Sviluppo Economico, afferma che con opportuni interventi di mitigazione dei

rischi e la scelta di siti compatibili, i rilievi sismici e l'eventuale perforazione

esplorativa sono attuabili.

Seduta del 28/02/2010 del Comitato Tecnico per gli Idrocarburi e la Geotermia

Ci possiamo fidare?

Cosa ci aspetta?

Direttive comunitarie del trattato di Aarhus: la popolazione ha il diritto di esprimere la propria opinione e che la volontà popolare deve essere vincolante.

Articolo 21 della legge 241 del 7 Agosto del 1990: possibilità di revoca dei progetti ove sussistano gravi motivi che pregiudicano il valore ambientale e su istanza di associazioni di cittadini.

•Creazione comitato cittadino•Redazione di un documento che giustifichi il rifiuto per questo progetto•Raccolta firme•Presentazione dell'istanza alle istituzioni competenti

Qualora l'istanza non fosse accolta:• Manifestazione• Prendere contatti con il comitato contro le trivellazioni in adriatico e associazioni ambientaliste di rilievo nazionale (WWF, Legambiente, ecc.)

Cosa possiamo fare?

Stiamo ‘’sacrificando’’ molto territorio agricolo tra parchi eolici e campi fotovoltaici. Per queste fonti di energia rinnovabili e teoricamente inesauribili, il prezzo da pagare come impatto ambientale è accettabile. Ma per le fonti fossili, per definizione limitate oltre che altamente inquinanti,

ASSOLUTAMENTE NO

Siamo ancora in tempo per opporci ed adottare un sistema di produzione energetica sostenibile: Ad es. ogni comune potrebbe (dovrebbe) rendersi autosufficiente ed indipendente da un punto di vista energetico producendo energia da fonti rinnovabili:•pannelli fotovoltaici su edifici pubblici e privati, •biomasse dagli scarti della produzione agricola, •biogas dal riciclo dei rifiuti

La tecnologia c’è, il cambiamento dobbiamo volerlo!

Conclusioni

Grazie

La Puglia è la 4^ regione per potenza installata, con il 7,2% del totale nazioanle

POTENZA INSTALLATA - REGIONI

La Provincia di FG è 1^ in Puglia e 5^ in Italia

POTENZA INSTALLATA - PROVINCIE

La Puglia è la prima Regione per potenza installata arrivando a raggiungere 683,4 MW, circa il 20% del totale nazionale

POTENZA INSTALLATA FOTOVOLTAICO

Il 98% della potenza installata italiana è al sud

Secondi dopo la Sicilia 24% e 22%

POTENZA INSTALLATA EOLICO - REGIONI

La Provincia di Foggia detiene il primato nazionale con il 19,2% della potenza eolica installata

POTENZA INSTALLATA EOLICO - PROVINCIE

PRODUZIONE DA EOLICO - PROVINCIE