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Attilio Sverzellati - Marco Santoro 1

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R.S.A.(Residenza Sanitaria Assistenziale)

PREMESSA

Oggi in Lombardia quasi il 10% della popolazione è composto da anziani, cioè da

persone con più di 75 anni. Gli anziani non autosufficienti sono 450mila, ma

saliranno, da qui al 2030, a quota 590mila.

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VITA AGLI ANNI

NON

ANNI ALLA VITA

NEL 2001 L’ETA’ MEDIA NELLE RSA ERA 81

NEL 2006 E’ 85

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R.S.A.(Residenza Sanitaria Assistenziale)

E’ una struttura extra-ospedaliera per anziani disabili, prevalentemente non

autosufficienti, non assistibili a domicilio,bisognosi di trattamenti continui

e persistenti, finalizzata a fornire accoglienza ed erogazione di prestazioni:

sanitarie, assistenziali, di recupero funzionale e sociale.

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• Dei circa 85.000 ospiti delle RSA lombarde, il 70% (59.286) sono affetti da demenza.In oltre 30mila casi, parliamo di forme gravi di demenza. Ci sono, poi, le quasi 6mila persone affette da Alzheimer, che compongono il 7% dell’utenza RSA.

• Esiti di malattie cerebrovascolari (ictus, emorragi e cerebrali)

• Ospiti in coma irreversibile anche con supporto ventilatorio

• Ospiti in stato terminale di difficile gestione al domicilio

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SCOPO della R.S.A è quello di OFFRIRE:

Una sistemazione RESIDENZIALE il più Una sistemazione RESIDENZIALE il più Una sistemazione RESIDENZIALE il più Una sistemazione RESIDENZIALE il più

possibile DOMESTICA, rispettando i bisogni possibile DOMESTICA, rispettando i bisogni possibile DOMESTICA, rispettando i bisogni possibile DOMESTICA, rispettando i bisogni

di riservatezza e privacy, che offrano tutte di riservatezza e privacy, che offrano tutte di riservatezza e privacy, che offrano tutte di riservatezza e privacy, che offrano tutte

quelle risorse umane e assistenziali, che quelle risorse umane e assistenziali, che quelle risorse umane e assistenziali, che quelle risorse umane e assistenziali, che

permettano all’anziano di essere riconosciuto permettano all’anziano di essere riconosciuto permettano all’anziano di essere riconosciuto permettano all’anziano di essere riconosciuto

e trattato come “ persona “ stimolando la e trattato come “ persona “ stimolando la e trattato come “ persona “ stimolando la e trattato come “ persona “ stimolando la

socializzazione tra gli ospitisocializzazione tra gli ospitisocializzazione tra gli ospitisocializzazione tra gli ospiti

RESIDENZARESIDENZARESIDENZARESIDENZA

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• Interventi medici, infermieristici e riabilitativi Interventi medici, infermieristici e riabilitativi Interventi medici, infermieristici e riabilitativi Interventi medici, infermieristici e riabilitativi

mirati a prevenire e curare le malattie croniche, mirati a prevenire e curare le malattie croniche, mirati a prevenire e curare le malattie croniche, mirati a prevenire e curare le malattie croniche,

interventi mirati a sostenere l’autonomia degli interventi mirati a sostenere l’autonomia degli interventi mirati a sostenere l’autonomia degli interventi mirati a sostenere l’autonomia degli

ospitiospitiospitiospiti

SANITARIASANITARIASANITARIASANITARIA

• Un’assistenza individualizzata, volta alla tutela e Un’assistenza individualizzata, volta alla tutela e Un’assistenza individualizzata, volta alla tutela e Un’assistenza individualizzata, volta alla tutela e

al miglioramento dei livelli di autonomia, al al miglioramento dei livelli di autonomia, al al miglioramento dei livelli di autonomia, al al miglioramento dei livelli di autonomia, al

mantenimento degli interessi personali ed alla mantenimento degli interessi personali ed alla mantenimento degli interessi personali ed alla mantenimento degli interessi personali ed alla

promozione del benessere dell’ospitepromozione del benessere dell’ospitepromozione del benessere dell’ospitepromozione del benessere dell’ospite

ASSISTENZIALEASSISTENZIALEASSISTENZIALEASSISTENZIALE

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R.S.A.: Autorizzazioni

L’autorizzazione al L’autorizzazione al L’autorizzazione al L’autorizzazione al

funzionamento viene rilasciata funzionamento viene rilasciata funzionamento viene rilasciata funzionamento viene rilasciata

dall’ ASL in riferimento a dall’ ASL in riferimento a dall’ ASL in riferimento a dall’ ASL in riferimento a

precise norme sia di carattere precise norme sia di carattere precise norme sia di carattere precise norme sia di carattere

strutturale che gestionalestrutturale che gestionalestrutturale che gestionalestrutturale che gestionale

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R.S.A. Accreditamento

L'Accreditamento delle Strutture Sanitarie nella L'Accreditamento delle Strutture Sanitarie nella L'Accreditamento delle Strutture Sanitarie nella L'Accreditamento delle Strutture Sanitarie nella Regione Lombardia costituisce un passo Regione Lombardia costituisce un passo Regione Lombardia costituisce un passo Regione Lombardia costituisce un passo

fondamentale verso il miglioramento della fondamentale verso il miglioramento della fondamentale verso il miglioramento della fondamentale verso il miglioramento della qualità dell'assistenza. qualità dell'assistenza. qualità dell'assistenza. qualità dell'assistenza.

Il processo garantisce un livello di sicurezza e di Il processo garantisce un livello di sicurezza e di Il processo garantisce un livello di sicurezza e di Il processo garantisce un livello di sicurezza e di tutela del cittadino attraverso la verifica dei tutela del cittadino attraverso la verifica dei tutela del cittadino attraverso la verifica dei tutela del cittadino attraverso la verifica dei requisiti previsti dal sistema autorizzativo. requisiti previsti dal sistema autorizzativo. requisiti previsti dal sistema autorizzativo. requisiti previsti dal sistema autorizzativo.

CONTRATTO

•Con la stupula del contratto con Con la stupula del contratto con Con la stupula del contratto con Con la stupula del contratto con

l’ASL la Struttura percepisce il l’ASL la Struttura percepisce il l’ASL la Struttura percepisce il l’ASL la Struttura percepisce il

contributo Regionale.contributo Regionale.contributo Regionale.contributo Regionale.

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DOCUMENTAZIONEDOCUMENTAZIONEDOCUMENTAZIONEDOCUMENTAZIONE

necessaria come requisito per necessaria come requisito per necessaria come requisito per necessaria come requisito per

mantenere l’Accreditamento mantenere l’Accreditamento mantenere l’Accreditamento mantenere l’Accreditamento

(Reg. Lombardia)(Reg. Lombardia)(Reg. Lombardia)(Reg. Lombardia)

• Fascicolo socio -sanitario• S.O.S.I.A.• P.A.I.• Linee guida e protocolli• Cura dell’aspetto dell’ospite

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Fascicolo socio -sanitario

Presenza di un fascicolo sanitario e sociale per ogni ospite, compilato all'ingresso e

aggiornato almeno ogni due mesi e comunque ogni qual volta vi sia un

cambiamento significativo della condizione biopsicosociale dell'ospite o eventi la cui registrazione sia utile o necessaria alla corretta compilazione della scheda di

osservazione intermedia della assistenza (S.O.S.I.A.),

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Fascicolo socio -sanitario….in cui siano esplicitate (Disposizioni Regione Lombardia):

• anamnesi medica, infermieristica e funzionale • esame obiettivo di organi e apparati• in cui sia compilata una scala di valutazione funzionale

dell'ospite all'ingresso, semestralmente ed ogni volta che vi sia un cambiamento dei livelli di dipendenza

• in cui siano rilevate eventuali cadute o altri incidenti , il posizionamento dei vari tipi di catetere e di mezzi di contenimento, la presenza di lesioni da decubito e la eventuale loro risoluzione

• Esistenza di un piano terapeutico, assistenziale e riabilitativo per ogni ospite, comprensivo del piano delle attività animative e occupazionali

Fascicolo socio -sanitario

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S.O.S.I.A.SCHEDA DI OSSERVAZIONE INTERMEDIA ASSISTENZA .

Debito informativo relativo al grado di fragilitàdegli ospiti delle R.S.A. accreditate.

E’ lo strumento che la Regione Lombardia ha messo a disposizione delle R.S.A. del

territorio regionale per effettuare la rendicontazione e la remunerazione relative

ai loro utenti, secondo un sistema che li classifica suddividendoli in 8 categorie (o

"classi").

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P.A.I.Piano di Assistenza Individuale

Un piano terapeutico, assistenziale e riabilitativo per ogni ospite, comprensivo del piano delle

attività animative e occupazionalicorrispondente ai bisogni, problemi

e propensioni degli ospiti

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P.A.I.Modalità di attuazione

• Al momento dell’ingresso in struttura, l’Ospite è al centro dell’attenzione di tutti gli operatori, nel rispetto della sua dignità personale e della sua privacy.

• Un accurato periodo di osservazione, unitamente a visite mediche, consulenze specialistiche, colloqui e/o test psicologici, permette all’equipe multidisciplinare socio-sanitaria di comprendere quale sia il performance status dell’ospite.

• L’obiettivo è quello di giungere ad una visione olistica dell’Ospite stesso, attraverso un’osservazione a 360 ed adeguata, in termini di tempo, alla tipologia dell’anziano.

• L’équipe di lavoro procede quindi alla stesura di un Piano Assistenziale Individualizzato, ponendo obiettivi realistici e verificabili nel tempo per ciascun Ospite.

• In considerazione delle condizioni generali iniziali dell’Ospite, il P.A.I. è volto al mantenimento delle capacità psico-fisiche residue e/o la riabilitazione delle stesse, utilizzando procedure diversificate ma ugualmente empatiche nei confronti dell’Ospite.

• Le diverse figure professionali, per tutto il periodo di permanenza dell’Ospite presso la struttura, si confronteranno in merito alla gestione dello stesso, modificando, quando necessario.

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Linee guida e Protocolli

• igiene dell'ospite nel rispetto della privacy • somministrazione degli alimenti e delle

bevande • prevenzione delle cadute • prevenzione e trattamento delle piaghe da

decubito • trattamento dell'incontinenza • utilizzo dei mezzi di contenzione • Disponibilità nei nuclei di protocolli

inerenti le procedure di accoglienza, presa in carico e dimissione degli ospiti

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Cura dell'aspetto dell'ospite

• Gli ospiti non allettati sono quotidianamente vestiti con il proprio abbigliamento da giorno.

• Agli ospiti vengono garantite direttamente o indirettamente le prestazioni del barbiere e parrucchiere.

• Le modalità vanno esplicitate nella Carta dei servizi come servizi offerti o a pagamento

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Figure professionaliche operano all’interno delle R.S.A.

• Direttore• Direttore Sanitario• Coordinatore• Infermiere• Fisioterapista• Educatore Professionale-Animatore• ASA – OSS• Amministrazione• Personale addetto alla cucina• Personale addetto alle pulizie

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Direttore sanitarioSvolge i seguenti compiti:

• Visita medica all’ingresso con valutazione dello stato di salute• Visite mediche periodiche di controllo• Educazione sanitaria e prevenzione (norme igieniche,

alimentazione, vaccinazioni ecc…)• Attività clinica di routine (visite, prescrizioni esami, consulto

con Specialisti, terapie)• Attività di “counseling”• Constatazione di decesso e compilazione certificati di morte e

schede ISTAT• Controllo e verifica in collaborazione con la Coordinatrice

l’attività infermieristica, fisioterapica e ASA• Compilazione cartelle cliniche• Prescrizione farmaci e presidi terapeutici• Controllo registri stupefacenti

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INFERMIERE

L’infermiere ha il compito di coordinare e di finalizzare gli interventi atti al soddisfacimento dei bisogni primari e secondari degli ospiti e svolge le attività dirette alla prevenzione, alla cura ed alla salvaguardia della salute degli Ospiti. In particolare assolve le seguenti funzioni:

• identifica i bisogni di assistenza infermieristica della persona assistita

• identifica gli obiettivi e sceglie le azioni più adeguate per rispondere ai bisogni

• esegue tali azioni• valuta i risultati raggiunti• Supervisiona e organizza l’attività del personale di

supporto

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Infermiere: attività specifiche

• Rileva e pianifica i bisogni di assistenza dell’ospite• Somministra le terapie orali, intramuscolari, sottocutanee

e endovenose• Esegue le medicazioni• Assiste il medico durante la visita• Esegue la raccolta di campioni su materiale biologico per

indagini diagnostiche • Inserisce e sostituisce i cateteri vescicali• Assiste l’ospite con PEG, SNG, NPT, tracheostomia,

stomia intestinale e supporto ventilatorio• Utilizza protocolli di assistenza

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Fisioterapista

• Opera attività di terapia fisica sugli ospiti (tens, ionoforesi, ultrasuoni, radar, potenziamento muscolare)

• Opera attività di terapia manuale sugli ospiti (fisioterapia di mantenimento, stimolazione neuromuscolare, rinforzo muscolare, FKT funzionale, FKT di coordinamento, passaggi e trasferimenti, massaggi)

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Educatore professionale-Animatore

• Svolge attività di osservazione e conoscenza dell’ospite (individuale o di gruppo)

• Provvede alla stesura dei progetti delle attività di animazione con relativi obiettivi (attività di tipo manuale, di tipo cognitivo, di tipo relazionale, di tipo occupazionale)

• Realizza le attività programmate • Gestisce l’organizzazione e la preparazione di eventi

straordinari ( compleanni, ricorrenze, festività,………)• Opera attività di revisione sugli obiettivi raggiunti

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A.S.A.-O.S.S.

• Esegue l’igiene generale e specifica dell’ospite• Osserva l’ospite e rileva i dati e le informazioni varie da

trasmettere al personale infermieristico• Distribuisce e somministra i pasti agli ospiti non autosufficienti • Risponde alle chiamate degli ospiti dalle camere• Prepara l’ospite per il riposo pomeridiano e notturno• Collabora alla deambulazione degli ospiti non autosufficienti• Sostituisce i sacchetti catetere vescicale e stomia intestinale• Rileva la temperatura corporea• Applica pomate varie su piccole escoriazioni cutanee• Smista la biancheria sporca degli ospiti da inviare in

lavanderia• Smista la biancheria pulita che torna dalla lavanderia e la

consegna ai relativi ospiti• Collabora con l’Infermiera

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Amministrazione

• Svolge attività di tipo amministrativo/contabile e di segreteria

• Gestisce e smista il traffico telefonico, la posta in entrata ed in uscita Registra le spese extra degli ospiti

• Varie attività

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Personale addetto alle pulizie• Svolge attività di pulizia ordinaria e

straordinaria di tutti gli ambienti comuni

Personale addetto alla cucina• Prepara i pasti (colazione, pranzo,

merenda e cena)• Pulisce ed igienizza la cucina,i locali adibiti

a dispensa e le celle frigo• Ha la responsabilità delle attività inerenti il

rispetto della legge HACCP

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COORDINATORE

Coordina la complessità e la differenziazione degli Coordina la complessità e la differenziazione degli Coordina la complessità e la differenziazione degli Coordina la complessità e la differenziazione degli interventi , che devono tutti mirare al interventi , che devono tutti mirare al interventi , che devono tutti mirare al interventi , che devono tutti mirare al

raggiungimento del “bene” della persona raggiungimento del “bene” della persona raggiungimento del “bene” della persona raggiungimento del “bene” della persona anzianaanzianaanzianaanziana

Orientamento alle soluzioni che rispondano ai Orientamento alle soluzioni che rispondano ai Orientamento alle soluzioni che rispondano ai Orientamento alle soluzioni che rispondano ai bisogni, espressi (e non espressi), dell’ospitebisogni, espressi (e non espressi), dell’ospitebisogni, espressi (e non espressi), dell’ospitebisogni, espressi (e non espressi), dell’ospite

Tutte le risorse devono essere convogliate a che Tutte le risorse devono essere convogliate a che Tutte le risorse devono essere convogliate a che Tutte le risorse devono essere convogliate a che l’anziano in RSA stia il meglio possibile, si senta l’anziano in RSA stia il meglio possibile, si senta l’anziano in RSA stia il meglio possibile, si senta l’anziano in RSA stia il meglio possibile, si senta

nella “SUA CASA “nella “SUA CASA “nella “SUA CASA “nella “SUA CASA “

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Conoscenza aggiornata della legislazioneConoscenza aggiornata della legislazioneConoscenza aggiornata della legislazioneConoscenza aggiornata della legislazionevigente circa gli standard assistenziali vigente circa gli standard assistenziali vigente circa gli standard assistenziali vigente circa gli standard assistenziali previsti per le RSAprevisti per le RSAprevisti per le RSAprevisti per le RSAConoscenza dei bisogni di assistenza socio Conoscenza dei bisogni di assistenza socio Conoscenza dei bisogni di assistenza socio Conoscenza dei bisogni di assistenza socio ----sanitaria delle persone anzianesanitaria delle persone anzianesanitaria delle persone anzianesanitaria delle persone anzianeConoscenza della normativa per la sicurezza Conoscenza della normativa per la sicurezza Conoscenza della normativa per la sicurezza Conoscenza della normativa per la sicurezza del personale, degli ospiti e dei visitatoridel personale, degli ospiti e dei visitatoridel personale, degli ospiti e dei visitatoridel personale, degli ospiti e dei visitatoriCapacità di scelta, di guida, organizzazione e Capacità di scelta, di guida, organizzazione e Capacità di scelta, di guida, organizzazione e Capacità di scelta, di guida, organizzazione e sviluppo dei collaboratorisviluppo dei collaboratorisviluppo dei collaboratorisviluppo dei collaboratori

COORDINATORE

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Capacità di analisi e soluzione dei problemi per quanto di Capacità di analisi e soluzione dei problemi per quanto di Capacità di analisi e soluzione dei problemi per quanto di Capacità di analisi e soluzione dei problemi per quanto di competenzacompetenzacompetenzacompetenzaCapacità di previsione e controllo dei consumi di risorse materiali Capacità di previsione e controllo dei consumi di risorse materiali Capacità di previsione e controllo dei consumi di risorse materiali Capacità di previsione e controllo dei consumi di risorse materiali necessarie necessarie necessarie necessarie Capacità relazionali per determinare un clima positivo nelle relazioni Capacità relazionali per determinare un clima positivo nelle relazioni Capacità relazionali per determinare un clima positivo nelle relazioni Capacità relazionali per determinare un clima positivo nelle relazioni sia all’interno che tra i vari nuclei della RSAsia all’interno che tra i vari nuclei della RSAsia all’interno che tra i vari nuclei della RSAsia all’interno che tra i vari nuclei della RSACapacità di valutazione dell'operato del personale in termini qualitativi Capacità di valutazione dell'operato del personale in termini qualitativi Capacità di valutazione dell'operato del personale in termini qualitativi Capacità di valutazione dell'operato del personale in termini qualitativi e gestionalie gestionalie gestionalie gestionaliCapacità di trovare soluzioni autonome agli imprevistiCapacità di trovare soluzioni autonome agli imprevistiCapacità di trovare soluzioni autonome agli imprevistiCapacità di trovare soluzioni autonome agli imprevistiCapacità di favorire lo sviluppo professionale dei collaboratoriCapacità di favorire lo sviluppo professionale dei collaboratoriCapacità di favorire lo sviluppo professionale dei collaboratoriCapacità di favorire lo sviluppo professionale dei collaboratoriContinuo monitoraggio della qualità del servizio erogatoContinuo monitoraggio della qualità del servizio erogatoContinuo monitoraggio della qualità del servizio erogatoContinuo monitoraggio della qualità del servizio erogato

COORDINATORE

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Direttore (competenze)

• Conoscenza della legislazione relativa alla gestione della R.S.A

• Orientamento alla gestione economica e alla corretta applicazione di modalità e strumenti adatti

• Capacità di individuare gli obiettivi dell’attività di tutta la RSA in funzione della pianificazione strategica e della programmazione generale annuale

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Direttore

• Capacità di programmazione dell’attività di tutta la RSA in termini di efficacia ed efficienza

• Esercizio della leadership e della gestione per obiettivi

• Capacità di negoziare e ridefinire gli obiettivi in base agli aspetti gestionali non previsti e non prevedib ili

• Capacità di gestione e soluzione dei problemi• Capacità di operare per progetti e di coordinamento

delle attività interfunzionali• Gestisce i rapporti con le ASL e con la Regione

Direttore

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Direttore (attività)

• organizzare e supervisionare sull’operato del personale addetto all’assistenza degli ospiti

• gestire la compilazione e l’aggiornamento della lista d’attesa, provvedendo personalmente al colloquio con i familiari di potenziali ospiti e alla eventuale visita della struttura

• provvedere alla valutazione dei fornitori e di attrezzature ed alla relativa gestione

• Gestire con il coordinatore le fasi di inserimento di un nuovo ospite nella struttura (presentazione della struttura, presentazione del personale, ecc.)

• Controllare la compilazione dei reports trimestrali sulla tipologia degli ospiti presenti per l’ASL

• Controllare la compilazione dei reports semestrali e annuali per la Regione

• organizzare corsi di formazione per il personale

Direttore (attività)

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RESPONSABILE SANITARIO

Personale amministrativo

DIRETTORE

Accoglienza Relazioni con il pubblico

UFFICI AMMINISTRATIVI

Sicurezza, Igiene, Medicina del Lavoro

Manutenzione

Contabilità e FatturazioneQualità

COORDINATORE

Equipe medica

Psicologa

Logistica, Appalti e Forniture

Servizioristorazione

AREA ALIMENTARE

AREA ASSISTENZA AREA SERVIZI ALLA STRUTTURA

ALTRI SERVIZI

Servizi infermieristici

Servizi di riabilitazione e fisioterapia

Servizi di assistenza sanitaria e sociale(ASA)

Animazione, servizi

culturali e ricreativi

Pulizie sanificazione

ed igiene

Assistenza religiosa

Serviziparrucchiere/

manicure/pedicure

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MEMO:

• Un buon Direttore/Coordinatore supervisiona sicuramente l’aspetto socio -sanitario,alberghiero ma non solo:

• Importantissimo l’aspetto relazionale con i parenti

• Controllo di gestione sulle risorse materiali

E per concludere:

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CONSIGLIO DI

AMMINISTRAZIONE

COOPERATIVA

CSR

Paghe

Contributi

Direzione

GeneraleDirezione

Personale

Business unit

RIABILITAZIONE

Gestione

Personale

Business unit

OSPEDALI

Direzione

Commerciale

Business unit

SALE OPERATORIE

Direzione

Amministrativa

Business unit

R.S.A.

Business unit

ASSISTENZA

DOMICILIARE

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IL nostro GRUPPO

• CSR società cooperativa sociale p.a.

•Età Insieme cooperativa sociale p.a.

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Cos’è

• JUST ON BUSINESS S.p.A. è un’ Agenzia per il Lavoro nataesclusivamente per dedicarsi al Settore Sanitario e Socio Sanitario.

• Una specializzazione maturata partendo dalla nostra storia che si èsviluppata avvalendosi della collaborazione di alcune delle piùsignificative esperienze di ricerca e selezione del personale.

• La volontà della nostra società è quella di essere un punto diriferimento per i nostri clienti, condividendo un’idea, un progetto. Nesono a testimonianza le partnership in essere che ci vedonointerlocutori privilegiati di primarie aziende di settore; come ICHHumanitas, San Raffaele,

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Perché

• Perché per essere Leader, in un settore tanto specifico e professionale, la prima necessità è quella di fornire personale di

qualità e formato adeguatamente e, garantire al Lavoratore, strutture che sappiano soddisfare appieno le Loro

aspettative professionali ed economiche.

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Le figure Professionali“P REZIOSE”

• Medici • Coordinatori (per Reparti di Degenza, Sale Operatorie, RSA,

Assistenza Domiciliare, Centri di Riabilitazione)• Capo Sala• Infermieri• OSS• ASA• Terapisti della Riabilitazione• FKT• Tecnici di Radiologia• Educatori

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Le nostre Filiali

• MILANO• TORINO• PADOVA• ROMA

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“Un Tempo gli operai non erano servi,LAVORAVANO,

Coltivavano un onore assoluto, come si addice a un onore.La gamba di una sedia doveva essere ben fatta.

Era naturale, era inteso,ERA UN PRIMATO.

Non occorreva che fosse ben fatta per il salario o in modo proporzionale al salario.Non doveva essere ben fatta per il padrone né per gli intenditori né per i clienti del

padroneDoveva essere ben fatta PER SE’ IN SE’, NELLA SUA STESSA NATURA.

Una tradizione venuta, risalita dal profondo della razza, una storia, un assoluto, UN ONORE. (…)

Il lavoro stava là.Si lavorava BENE.

Non si trattava di essere visti o non essere visti.ERA IL LAVORO IN SE CHE DOVEVA ESSERE BEN FATTO”

(Charles Pèguy)