Atti Convegno DNA 2011

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«Il progetto ANIMUS: le prime applicazione della ricerca» Le attività svolte ed i primi risultati ottenuti a circa un anno dallavvio della ricerca, con particolare riferimento al caso studio del Campanile della Chiesa Parrocchiale di Botta di Sotto il Monte (BG). Prof. Paolo Riva, Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni e della Facoltà di Ingegneria dellUniversità degli Studi di Bergamo, responsabile del Coordinamento Scientifico del progetto AnIMus Giovedì 3 Novembre 2011 CONVEGNO NAZIONALE ASSORESTAURO - DNA.ITALIA SOSTENIBILITA, EFFICIENZA ENERGETICA, MESSA IN SICUREZZA DEGLI IMMOBILI STORICI Materiali, soluzioni, tecnologie innovative Organizzazione e Coordinamento: DNA.italia – Assorestauro – Sinergie Moderne Network

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Atti Convegno DNA 2011

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«Il progetto ANIMUS: le prime applicazione della ricerca»Le attività svolte ed i primi risultati ottenuti a circa un anno dall’’’’avvio della ricerca, con

particolare riferimento al caso studio del Campanile della Chiesa Parrocchiale di Botta di Sotto il Monte (BG).

Prof. Paolo Riva, Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni e della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Bergamo, responsabile del Coordinamento Scientifico del progetto

AnIMus

Giovedì 3 Novembre 2011

CONVEGNO NAZIONALE ASSORESTAURO - DNA.ITALIASOSTENIBILITA’, EFFICIENZA ENERGETICA, MESSA IN SICUREZZA DEGLI IMMOBILI STORICI

Materiali, soluzioni, tecnologie innovativeOrganizzazione e Coordinamento: DNA.italia – Assorestauro – Sinergie Moderne Network

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L’esigenza di realizzare una nuova sovrastruttura in acciaio a copertura della cella campanaria ha reso necessario uno studio di dettaglio della connessione della stessa con la sottostruttura muraria.

Tale connessione è avvenuta mediante ancoraggi profondi «a doppio bulbo» realizzati inserendo, in perfori verticali eseguiti nella zona sommitale del campanile, una barra in acciaio annegata in una iniezione di malta contenuta in una speciale calza in tessuto al fine di non permettene la dispersione nelle eventuali cavità della muratura.

Il doppio bulbo ha consentito la pretensione iniziale delle barre verticali, garantendo così un ancoraggio ottimale della sovrastruttura

L’analisi effettuata è volta alla verifica dello stato tensionale indotto da azioni sugli ancoraggi iniettati posti in sommità del campanile in muratura nonché alla base della sovrastruttura metallica.

Sono state calcolate le azioni agli stati limite di esercizio ed ultimi nei confronti del sisma (zona sismica 4) nonché del vento e si sono ottenute le azioni sollecitanti sulle membrature della copertura in acciaio e le corrispondenti azioni sugli ancoraggi ipotizzando:- Considerando o meno la pretensione parziale degli ancoraggi- muratura e cordolo sommitale in c.a. reagente solo a compressione per carichi verticali;- ancoraggio iniettato reagente solo a trazione.

SENZA PRECARICO ANCORAGGI D’ANGOLO ANCORAGGI DI MEZZO MASSIMO VALORE DI TRAZIONE SLU/SLV: 195,48 kN 101,43 kN MASSIMO VALORE DI TRAZIONE SLE/SLD: 73,35 kN 38,72 kN CON PRECARICO ANCORAGGI D’ANGOLO ANCORAGGI DI MEZZO MASSIMO VALORE DI TRAZIONE SLU/SLV: 112,44 kN 51,27 kN MASSIMO VALORE DI TRAZIONE SLE/SLD: 0 kN 0 kN

0,39 MPa0,36 MPa

TENSIONE MEDIA SOTTO IL PIEDRITTO (COMPRESSIONE) SLU/SLV: TENSIONE MEDIA SOTTO IL PIEDRITTO (COMPRESSIONE) SLE/SLD:

MURATURA

● Ancoraggio per monitoraggio

● Ancoraggio per prove cicliche

1) Il monitoraggio per misurare l’eventuale perdita di carico nel tempo dell’ancoraggio iniettato sollecitato con un valore di pre-carico iniziale noto,

2) L’esecuzione di prove cicliche sugli ancoraggi verticali iniettati con calza inseriti nella muratura perimetrale del Campanile

L’oggetto delle prove è:

CASO STUDIO REALE: SPERIMENTAZIONE IN SITU

con dado e controdado

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