Athenae Squash&Sport News marzo-aprile 2011

SQUASH & sport NEWS

lare e muscolare, danni a livello metabolico. Ed allora cosafare per smaltire i chili in più accumulati? La cosa è menodifficile di quel che sembra. La riduzione dell'alimentazioneva fatta, ma con gradualità, eliminando gli alimenti che ef-fettivamente contribuiscono o hanno contribuito all'aumentodi peso. Il pane in questo periodo è sicuramente da elimi-nare, il contenuto di grassi saturi, il lievito ed il sale ci dan-neggiano. il vino e gli alcolici in genere sono da abolire eparallelamente aumentare la quantità di acqua giornaliera,che, aumenta la diuresi, “sgonfiandoci” dalla ritenzione idri-ca. Fare dei monopasti, cioè un tipo di alimento per pasto,tipo solo carne o solo pasta o anche un pasto di frutta e ver-dura, ci aiuta tantissimo. Per quanto riguarda l'attività fisica,come detto, evitare la corsa, a meno che non siate gia alle-nati, prediligete lunghe passeggiate in bici, evitando saliteripide, dedicate un ora al giorno alla vecchia e sana ginna-stica a corpo libero guidata da un buon istruttore ed il giocoè fatto.

Achille Gentiletti

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Il freddo, l'umido, le continue piogge,gli indumenti pesanti, l'esigenza diqualcosa in più, specialmente a cena,ci hanno distratto dai quei chili in piùche ci portavamo dietro dalle festivitànatalizie, dalle cene in montagna edalle feste in città. Ma, il primo sole diprimavera, la temperatura finalmentepiù alta, il desiderio del primo “sten-dersi al sole” e l'apertura dei lidi bal-neari (domenica 3 aprile), immediata-mente fa scattare la molla del “dima-grire subito” per inaugurare il costu-me. La ricerca forsennata della dietamiracolosa (600 calorie al giorno,sic!!!) tolgo pane, tolgo pasta tolgotutto e bruco l'erba, ed il footing allecinque di mattina, ancora in ciabattee pigiama, con il cuore a 200 battitied il mal di schiena, sono i rimedi acui molti in questo periodo si affidano.I danni che provochiamo al nostro fi-sico sono inimmaginabili. Traumi a li-vello cardiaco, traumi a livello artico-

Non è andata molto bene, alla nostra squa-dra nell'andata della Coppa Italia a squa-dre, giocata a Roma nel primo week end diaprile. I nostri giocatori, guidati dal capitanoAlessandro Morra, ce l'hanno messa tut-ta, esprimendo un ottimo squash ed un rit-mo atletico molto alto. Ma gli stranieri tes-serati da alcune società, come Catania eRoma, erano di livello superiore ai nostri.Ottima la prova di Valeria Ventura (foto adestra, in basso), nonostante mancassedai campi da un po' di tempo, e di LorenzoFrigerio, che se l'è vista con tutti i numeriuno delle altre squadre. Alessandro Morrain ottima forma, dopo il terzo posto al tor-neo nazionale di Roma di una settimana fa,

ha espresso uno squash pulito ed efficace,un po' sotto tono Giancarlo Alfano, spe-cialmente nella seconda partita, dove nonè riuscito ad imprimere il suo gioco ed ilsuo ritmo. Solito cuore ed entusiasmo diDanilo Del Tufo (foto in alto a destra), chedava filo da torcere a tutti i suoi avversari.Per Paolo Boffa, battesimo del fuoco inuna competizione di questo livello, ha do-vuto sostituire Alessandro Morra, messofuori gioco da un infortunio: compito non fa-cile, ma non ha fatto mancare né impegnoné sacrificio. Il 31 e l'1 maggio il ritorno diquesta fase a Catania, dove ci giocheremol'accesso alla fase finale di Riccione.

A. Gen.

Ora la dieta, masenza strafare

di Achille Gentiletti

Piccole star: medaglieper le ginnaste junior

Podioper Morraal “Citta’d’Italia”Torneonazionaledi cat. B

Coppa Primavera: Protacresce nel triathlon

Verso l’estate in formacon lo SPIN-RACE

segue in ultima pagina

EDITORIALE

IL MAGAZINE GRATUITO MULTIPIATTAFORMA: CARTA, PDF, WEB, MOBILE MARZO-APRILE - N. 2-2011

BARI: BUCCALA’ NEL FEMMINILE, SBANDI FRA GLI U.13ALL’ATHENAE DUE PODII SU 4 A CUI SI AGGIUNGONO

DUE TERZI POSTI: GUBITOSI (U.13) E GENTILETTI (U.15)


PAGINA 4 PAGINA 5 PAGG. 6-7 PAGINA 2

DOPPIETTA!DOPPIETTA!

Coppa Italia a squadre: ci rifaremo al ritornoBuone performance dei nostri ma c’e’ stato ben poco da farecontro i fortissimi stranieri tesserati nelle fila degli avversari

SQUASH & sport NEWS11


Alessandro Sbrizzo, 26 an-ni, ex calciatore dilettantisti-co, due presenze in C2 conla Cavese, è cresciuto nelsettore giovanile del Napoli.Fratello dell'ex calciatore diNapoli, Pescara, Reggina ePadova attualmente si occu-pa di gestire l'accademia delMilan a Miami con compitianche di osservatore.

D.: Secondo te quantoha influito l'espulsionedi Lavezzi sul rendi-mento del Napoli in trepartite decisive dellastagione?

R.: Beh, in coppa il pocho erain campo e il suo apporto nonè stato determinante… Esa-gero, è comunque l'unico cal-ciatore del Napoli che spaccala partita, la sua imprevedibi-

lità è fondamentale per il gio-co della squadra.

D.: Al riguardo, comevaluti il provvedimentosportivo a carico di La-vezzi? E cosa pensi del-la proposta di De Lau-rentiis di multare i cal-ciatori, in questi casi,senza gravare sulle so-cietà e sui tifosi?

R.: Il giudizio ritengo sia statoequo, non ha fatto differenzala provocazione e la reazio-ne. Per la proposta del presi-dente, credo che sia giustomultare i calciatori: li respon-sabilizzerebbe e, probabil-mente, eviterebbero atteggia-menti che danneggerebberoeconomicamente solo loro.

D.: Secondo te, dove

può arrivare questo Na-poli?

R.: Può tranquillamente arri-vare terzo, che significachampion diretta. I preliminarisono un ottimo risultato manon essendo testa di serie sirischierebbe di fare la finedella Samp quest'anno;

D.: Perché la squadra

ha difficoltà a superaregli appuntamenti impor-tanti?

R - Esprimo un giudizio cheso essere impopolare, ma è ilmio pensiero: la squadra ri-specchia il suo allenatore,bravo ma con dei limiti, sianel modulo sia nella mentali-tà. Una squadra per puntareal vertice ha bisogno di un al-lenatore capace di gestire ungruppo di campioni. Nelle oc-casioni importanti il Napolinon è riuscito a cogliere l'op-portunità gestendo il momen-to. Non lo dico io, lo dicono lepartite con Liverpool, Inter,Villareal e l'ultima con il Mi-lan. Lo dico con rammaricoper quel che è avvenuto, macon il cuore fiducioso per ilfuturo del Napoli.

il barista

Trasferta a Riccione il 6marzo, per la quarta tap-pa di qualificazione per iCampionati Italiani Asso-luti, con due successi edun infortunio per i nostrijuniores. Reginetta delTorneo, Benedetta Buc-calà, che ha domina in-contrastata il femminileunder 15 conquistando ilprimo posto. Luigi Sban-di si è confermato comeseconda forza nel torneounder 13 maschile sca-lando la parte più difficile

del tabellone (superatidue giocatori in ottimacrescita, il fiorentino Lo-renzo Barsotti e il co-sentino Luca Laboccet-ta) fino a impattare nel“solito” Ludovico Cipol-letta, che l’ha spuntatain una finale combattuta,in cui Sbandi ha addirittu-ra sfiorato il colpaccio.Sul vantaggio per 9 a 5nel secondo game, però,ha pagato dazio all'av-versario per l'esperienzapiù che per il gioco, la-

sciandosi rimontare. Otti-mo il quarto posto nellastessa categoria perMarco Gubitosi, conEdoardo Grieco checonquista di fatto anch’e-gli l’accesso agli Assoluti.Nell'under 15 rammaricoper l'occasione sfuggitaa Mario Gentiletti, co-stretto al ritiro per infortu-nio nella partita dei quartidi finale contro MarcoD'Ippolito, dopo cheaveva superato negli ot-tavi Christian Perin.

www.athenaesquashnews.itSquash: i tornei juniores: 6 marzo, Riccione

L’ex calciatore-osservatore eretico su Mazzarri:“La squadra ha perso nei momenti importanti”

Filosofia da bar, la critica in liberta’. La parola a Sbrizzo, politicamente scorretto

OTTIMO TERZO POSTO NEL COM-BATTUTO TORNEO CITTA’ D’ITALIA,che ha avuto luogo il 26 e 27 marzo, aRoma, per il campione regionale Cam-pania ed allenatore federale Alessan-dro Morra. Il torneo, nazionale di cate-goria B, è stato vinto da Vittorio Gargiuloche ha prevalso su Dorino Ciulli. Il no-stro Alessandro ha conquistato la terzaposizione.

Dopo il torneo di Riccione (in foto, lapremiazione con Andrea Torricini), e allavigilia di quello di Bari, la notizia: Bene-detta Buccalà, prima nella classifica na-zionale junior femminile under 15, è sta-ta convocata dal commissario tecnicodelle squadre nazionali juniores, per ilcampionato europeo a squadre under17, che si terrà GERMERING, Germa-nia dal 13 al 17 maggio.

AlessandroMorra terzo

al Citta’ d’ItaliaNazionale cat.B

Buccala’ a maggioal Germering

con la nazionale

Benedetta in vetta,Luigi ad un passo

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La Carnitina è un acido car-bossilico contenente azoto,sintetizzato a livello epatico erenale da due aminoacidi Me-tionina e Lisina. All'interno delnostro corpo si trova concen-trata a livello muscolare (circa95%) a livello cardiaco, neireni, e nel fegato.La sua funzione principale ètrasportare gli acidi grassi al-l'interno delle cellule, dove,attraverso la combustione,vengono utilizzati durante losforzo fisico come fonte diproduzione di energia. Nume-rosi studi hanno dimostrato ibenefici di assunzione di inte-gratori di Carnitina sia duran-

te l'esercizio fisico sia per laperdita di peso, in quanto lamancanza di carnitina nellanostra dieta rallenta il meta-bolismo dei grassi, favorendol'aumento del tessuto adipo-so. La Carnitina si può trova-re nella carne rossa, nei pro-dotti caseari e nell'avocado;la dose giornaliera varia inbase all'età, alla costituzioneed al sesso della persona. Ildosaggio suggerito varia dal21.5 mg fino ad un massimodi 40 mg al giorno assunti 40-50 minuti prima dell'attività fi-sica o 30 minuti prima di ognipasto.

Emiliano Cassano

INTEGRATORIFORMATO NATURA

L’IMPORTANZA DELLA CARNITINA

NON EST VIVERE SED VALERE VI-TA EST (Marziale)La vita non è vivere ma vivere inbuona salute. Salute che come sap-piamo, da definizione del WHO, èuno stato di completo benessere fisi-co, psichico, sociale ed economico.Tralasciando gli aspetti economico esociale, non trattabili sulle pagine diquesto giornale, è sull'aspetto psi-che-corpo che poniamo la nostra at-tenzione. Per raggiungere questoobiettivo, dobbiamo pensare che ilmodo più immediato e maggiormenteconsigliato dalle società scientificheè quello di intervenire precocementesulle famiglie e quindi sui bambini,sin dall' asilo nido, sin dalla scuolamaterna ed elementare. Sfruttarecioè quel momento di educazionefondamentale per lo sviluppo armoni-co del bambino, che diventa al tem-po stesso formazione e presa di co-scienza per le famiglie e benesserefuturo per i nostri figli. L'alta percen-tuale di soggetti obesi ed in sovrap-peso, in modo particolare bambini eragazzi, ha alla fonte cattiva o pocacultura alimentare e mancanza,spesso totale, di attività fisico-moto-ria. Questo è un problema che neipaesi anglosassoni, oggi viene af-frontato in modo punitivo, esempionegli States gli obesi pagano il dop-pio biglietto aereo e nel Regno Unitoad una coppia di obesi è stata tolta lapatria potestà dei giovanissimi figli,tutti gravemente obesi.

A. Gen.

Non est viveresed valere vita est

L’Angoloscientifico

Di una gara, di un torneo, quel-lo che conta sono gli aspettitecnici ed i risultati. Poi ci sonole polemiche che possonosempre seguire un evento spor-tivo, su quello che si è fatto osu quello che si poteva fare, inpiù o in meno. In queste pagi-ne, vorrei sottolineare un altroaspetto importante del mondosportivo e cioè di come si pos-sano raggiungere obiettivi im-portanti senza impianti adegua-ti, in un ambiente sociale e cul-turale fortemente degradato neiriguardi dello sport agonistico,con ingredienti che poco cen-trano con l'aspetto tecnico. ABari, Benedetta Buccalà è an-cora una volta prima e, dopogli assoluti Italiani del 8, 9 e 10aprile (dove punta dritto a di-ventare campionessa Italiana dicategoria), volerà con la Nazio-nale a Germering in Germaniaper gli europei a squadre under17.Luigi Sbandi, grinta ed intelli-genza, dopo quattro secondiposti in altrettanti tornei, sipiazza al 1° posto e si candidaanche lui per il titolo italiano.L'ex campione italiano under13 Mario Gentiletti, 3° a Barinella difficile categoria under15, se smette di essere genio esregolatezza può metter in rigala maggior parte degli aspirantial titolo e candidarsi lui stesso.Marco Gubitosi, anch'egli 3° a

Bari e quinto in classifica na-zionale, quando si renderà con-to di essere un caterpillar, nonce ne sarà per nessuno. Cinqueatleti partiti da Napoli e quattropodii conquistati. La enormepassione per lo sport, il sacrifi-cio il saper rinunciare alla do-menica di riposo, con in piùun'alzataccia e tanta tanta ab-negazione sono gli ingredientidi questi successi, che portanoi nostri ragazzi e lo sport napo-letano, tartassato da inadem-pienze, disorganizzazione e ca-renza di strutture a raggiungeretraguardi ed obiettivi importan-ti. Enrico Sbandi, tutto pullmi-no, tecnologia e amore per Lui-gi e per lo sport, Stefano Grie-co macinatore di chilometri perlavoro, papà della mascotteEdoardo, il più giovane atleta,Rosanna e Adelmo Gubitosi,genitori di Marco, RosarioBuccalà papà di Benedetta,Paolo Boffa il delegato regio-nale allo squash, sempre pron-to, disponibile e di allegracompagnia, tutti insieme, incu-ranti dell'ora legale (sveglia al-le 5 e 30 di mattina), dei chilo-metri da percorrere, della stan-chezza di una settimana di la-voro, spesso del maltempo, mapronti ad unire le forze per se-guire e far sentire la loro pre-senza ed incoraggiare questiragazzi e lo sport.

Achille Gentiletti

Allo Squash Center diBari, domenica 27marzo, si è svolta l'ulti-ma prova per la qualifi-cazione ai CampionatiNazionali Assoluti inprogramma a Riccionedall'8 al 10 aprile. Igiovani atleti dell'Athe-nae Squash hannoconquistato due cate-gorie su quattro (ma-schile under 13 e tor-neo femminile), com-pletando il successocon due terzi posti.Luigi Sbandi ha vintofra i giovanissimi: saràtesta di serie numero 2ai prossimi Assoluti; inquesta categoria ilsuccesso è completa-to dal terzo posto diMarco Gubitosi, e dalquarto di EdoardoGrieco.Nella categoria supe-riore, terzo posto perMario Gentiletti la cuiprestazione confermale ottime chance per iprossimi Assoluti.Benedetta Buccalà siconferma numero unofemminile, vincendo iltorneo riservato alleragazze: sarà l'atletada battere nell'under15 femminile nel Cam-pionato Italiano.

Tornei juniores: 27 marzo, Bari

Buccala’-Sbandi, si fa festa

Due primi su quattro categorie.I terzi posti di Gubitosi e Gentiletti

completano il successo Athenae

Passione, carburante dei risultati

L'olio di germe di granopuò ritenersi un grandeamico dell'organismoumano. Esso contienecome principale com-ponente la vitamina E,che si comporta comeun potente antiossi-dante, impedendo l'os-sidazione di sostanzefortemente insature.Oltre al suo potereantiossidante, la vi-tamina E mantieneefficienti le reazio-ni di ossidoridu-zione che inatti-vano i radicali li-beri. Funzioneimportantissimain quanto i radi-cali liberi (reac-tive oxigenspecies) dettiROS, sonocomposti chimicialtamente reatti-vi, che possonodanneggiare oinattivare moleco-le di importanzabiologica e compro-mettere la funzionali-tà di diversi organi otessuti.

Questo integratore rivesteun ruolo fondamentalenella vita di chi fa regolare

attività motoria e partico-larmente negli sportivi,esso rappresenta unodei principali meccani-smi difensivi nei con-fronti dello stress ossi-

dativo della musco-latura scheletrica.

E', inoltre, consigliato nellecondizioni di astenia mu-scolare (ad esempio con-valescenze) o nell'anzia-no, le cui capacità di lavo-ro muscolare siano ridotte.E da ricordare che nel no-stro organismo una caren-za di vitamina E e selenioprovoca una degenerazio-ne della muscolaturascheletrica. Essendo unavitamina liposolubile econsigliabile seguire atten-tamente le istruzioni inquantità giornaliere e pe-riodi.

Achille Gentiletti

immagine da: www.bettergym.net



Boot Camp

E ra da tempo nell'aria, tutti eranoconvinti che prima o poi sarebbe ac-

caduto. Da un po', le schermaglie di con-fine erano notevolmente aumentate, tan-to, che i due comandanti le brigate diginnici, Marina Cacciapaglia da un latoe Giovanni Carrillo dall'altra, facevanofatica a contenere le esuberanze dei pro-pri atleti.L'alba del 15 marzo era tinta di rosa, nonun’onda si infrangeva sugli scogli, né unalito di vento, nulla faceva presagirequello che da li a poco sarebbe succes-so. Alle ore 14,00 in punto il gruppo delCorpo Libero di Giovanni prendeva con-tatto con le ragazze del Muscle&Tone diMarina. La sfida era cominciata. Tra sal-ti, scivolate, passaggi sotto gli ostacoli ecapriole, i contendenti si sfidavano inagilità e resistenza. Le Muscle ToneGirls, Maria Teresa Spagnoletti, Sabri-na Zarro, Michela Perna, Carla Espo-sito e Lucia Minervini, attaccavanosenza pietà gli avversari, aggiudicandosila gara.

A. Gen.

Spietate Muscle-Tone GirlsLo scontro fra le squadre diventa inevitabile. Senza esclusionedi colpi, sotto la guida di Giovanni e Marina, la sfida dapprima

si fa rovente poi vede soccombere il gruppo Corpo Libero...

Si parla in questa puntata diuna tipologia particolare di al-lenamento: il cosiddetto “alle-namento della confusionemuscolare”.A codificarlo fu, negli anni Ot-tanta, Joe Weider (in foto, adestra), padre del modernobody-building. Consiste nel-l'approcciare all'allenamentoin modo libero, seguendo l'i-stinto, e senza aderire aschemi prefissati, tabelle diallenamento, esercizi di cuinon si avverte lo stimolo adeseguire, senza linee guida. Iprimi ad applicarlo furonoproprio i body-builder, i quali,spesso, per rompere la mo-notonia dei soliti training,eseguivano esercizi d'istinto(quello che gli andava di fa-re), usando attrezzi e macchi-ne in modo “confusionario”.Questo gli consentiva, nontanto la specificità, ma sicura-mente di non “saltare” l'alle-namento giornaliero.In seguito, questo sistema èstato applicato in tantissime

discipline sportive, special-mente nei periodi in cui gli al-lenamenti continui portano aduna saturazione nervosa e fi-sica.Il risultato di questo tipo di al-lenamento (che non deve es-sere sistematico) si è dimo-strato particolarmente effi-ciente, in quanto, eseguendodegli esercizi o delle routineistintive, si ha una risposta fi-sica e psichica molto elevata.La sua applicazione è moltovasta, tant'è che può essereapplicato anche da chi (aven-do un minimo di esperienza)si allena in palestra con il so-lo scopo di mantenere in for-ma.Nello sport agonistico di tipoindividuale, in cui l'atleta, du-rante gli allenamenti si con-fronta da solo e sempre conschemi prefissati, e quindicon un logorio psichico moltoalto, è diventato fondamenta-le per “stimolare”, sotto gara,mente e corpo dell'atleta.

Achille Gentiletti

C’E’ UNA CONFUSIONECHE FA BENE AI MUSCOLI

L’Angolotecnico

Domenica 20 marzo, in 25 città d'Italia sI è svolta, in con-temporanea, la 2° edizione della “Coppa Primavera diTriathlon”, una delle più importanti manifestazioni giovanilidi questa incredibile specialità. Gli Iron-Kid si sono cimen-tati in una 200 m di nuoto a stile libero e una 1000 m dicorsa. Il nostro Raffaele Prota (a sinistra in foto), allenatoda Iron-Man Stefano Troise, ha ben figurato dimostrandocarattere ed una ottima preparazione atletica, in una disci-plina che risulta fra le più dure in assoluto.

CUORE E FISICOD’ACCIAIO: A DURAPROVA IL NOSTRO“IRON-KID”RAFFAELE PROTA

SQUASH & sport NEWS8 5

A tutto spinning

La mia vera fortuna è quella di fare unlavoro che mi piace in un ambienteche mi piace. Mi sembra di non invec-chiare mai. Sono “obbligato” a stare informa, ad aggiornarmi, a studiare, adincontrare persone giovani e menogiovani che ancora si emozionano perun'idea. Cerco di intuire le richiestedel mercato, ma soprattutto quello chedivertendo possa apportare benesse-re, nell'immediato e nel futuro.Un doppio allenamento, del fisico edella mente, un po’ faticoso, ma moltoeccitante. La Pink Spinning Marathon,a festeggiare il mese della donna, èstato l'insieme di tutto ciò. L'ambienta-zione giusta, luci e musica, personeemozionate come me, per questaesperienza insieme. Divertimento e al-la fine stanchi, ma con una bellissimasensazione di benessere fisico e men-tale. Metabolismo, circolazione, cuore,tono muscolare: lo spinning è questo,un grande allenamento prolungato,come nella maratona, che per due oreha degli straordinari effetti diuretici equindi sul ricambio idrico. Grazie a chici crede e ha partecipato, che si è di-vertito e che si è emozionata, grazie aMimma, Adriana, Antonella, Elena,Francesca e tutte le altre.

A. Gen.

SQUASH & sport NEWS

La gioia di pedalare

Domenica 6 marzo si è avuta la prima uscitastagionale della nuova disciplina ideata ecreata all'Athenae.Lo SPIN-RACE, ideato e realizzato dalteam, spinning e race-walker Emiliano Cas-sano, Raffaele Di Manna e Stefano Troise,è un allenamento ad alta intensità aerobicain cui si alternano intense pedalate sulle bikea sostenute andature sui walker, il tutto ca-denzato e ritmato dalla musica. E' un allena-mento dall'efficacia straordinaria, in quantosi sommano i benefici di due discipline che,

già di per sé, determinano sul fisico effettieccezionali. Per questa prima, si sono alter-nati Emiliano Cassano al walker e RaffaeleDi Manna allo spinning, amalgamandosi allaperfezione in un crescendo di intensità.Lo SPIN-RACE si annuncia come la novitàdella primavera 2011 per tutti coloro che vor-ranno raggiungere uno stato di forma ecce-zionale. Alla fine della lezione foto di gruppoed in regalo le shirt “PINK SPIN-RACE”ideate per il marzo in rosa, mese della don-na.

Un’altra novita’ targata Athenae: Spinning+Race Walker

ARRIVA LO SPIN...K-RACE


Ginnastica artistica

Secondo appuntamento stagio-nale per le nostre piccole atletedella ginnastica artistica.Alla presenza del giudice Patri-zia Cosenza, le ragazze divisein due gruppi di età, dai quattroai sei anni e dai sette ai diecianni, si sono cimentate in unagara tecnica.Gli esercizi prevedevano di ba-se una sequenza di passi ritmicie fondamentali di ginnastica arti-stica. Tecnica di capovolta avan-ti e dietro, candela, ponte, ruota.Per le più grandi un grado di dif-ficoltà maggiore, con ruota aduna mano e ruota saltata.Tra le più piccole si distingueva-no per “pulizia di movimento”,Manuela Rambaldi e MartinaRomano. Un plauso particolare

se l’è guadagnato la piccolissi-ma Cristina Merone, attenta eben coordinata.Tra le più grandi, il giudice Patri-zia Cosenza ha scelto di pre-miare Maria Cristina Barbone,Annamaria Arena, Iride Ammi-rati, Chiara D'Abundo, Gem-ma Angrisani e Chiara Lan-dolfo.Soddisfattissima delle sue atletela professoressa Imma Di Pal-ma, la quale, attraverso questetappe programmate, continua ilprogramma di crescita tecnico -atletico-formativo delle sue gin-naste. Prossimo appuntamentosabato 16 aprile con uno stagesdi due ore, che sarà tenuto pro-prio dal giudice Cosenza.

A. Gen.

Stelline&medaglieSecondo appuntamento stagionale per le allieve di Imma


A tutto spinning

La mia vera fortuna è quella di fare unlavoro che mi piace in un ambienteche mi piace. Mi sembra di non invec-chiare mai. Sono “obbligato” a stare informa, ad aggiornarmi, a studiare, adincontrare persone giovani e menogiovani che ancora si emozionano perun'idea. Cerco di intuire le richiestedel mercato, ma soprattutto quello chedivertendo possa apportare benesse-re, nell'immediato e nel futuro.Un doppio allenamento, del fisico edella mente, un po’ faticoso, ma moltoeccitante. La Pink Spinning Marathon,a festeggiare il mese della donna, èstato l'insieme di tutto ciò. L'ambienta-zione giusta, luci e musica, personeemozionate come me, per questaesperienza insieme. Divertimento e al-la fine stanchi, ma con una bellissimasensazione di benessere fisico e men-tale. Metabolismo, circolazione, cuore,tono muscolare: lo spinning è questo,un grande allenamento prolungato,come nella maratona, che per due oreha degli straordinari effetti diuretici equindi sul ricambio idrico. Grazie a chici crede e ha partecipato, che si è di-vertito e che si è emozionata, grazie aMimma, Adriana, Antonella, Elena,Francesca e tutte le altre.

A. Gen.

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La gioia di pedalare

Domenica 6 marzo si è avuta la prima uscitastagionale della nuova disciplina ideata ecreata all'Athenae.Lo SPIN-RACE, ideato e realizzato dalteam, spinning e race-walker Emiliano Cas-sano, Raffaele Di Manna e Stefano Troise,è un allenamento ad alta intensità aerobicain cui si alternano intense pedalate sulle bikea sostenute andature sui walker, il tutto ca-denzato e ritmato dalla musica. E' un allena-mento dall'efficacia straordinaria, in quantosi sommano i benefici di due discipline che,

già di per sé, determinano sul fisico effettieccezionali. Per questa prima, si sono alter-nati Emiliano Cassano al walker e RaffaeleDi Manna allo spinning, amalgamandosi allaperfezione in un crescendo di intensità.Lo SPIN-RACE si annuncia come la novitàdella primavera 2011 per tutti coloro che vor-ranno raggiungere uno stato di forma ecce-zionale. Alla fine della lezione foto di gruppoed in regalo le shirt “PINK SPIN-RACE”ideate per il marzo in rosa, mese della don-na.

Un’altra novita’ targata Athenae: Spinning+Race Walker

ARRIVA LO SPIN...K-RACE



Boot Camp

E ra da tempo nell'aria, tutti eranoconvinti che prima o poi sarebbe ac-

caduto. Da un po', le schermaglie di con-fine erano notevolmente aumentate, tan-to, che i due comandanti le brigate diginnici, Marina Cacciapaglia da un latoe Giovanni Carrillo dall'altra, facevanofatica a contenere le esuberanze dei pro-pri atleti.L'alba del 15 marzo era tinta di rosa, nonun’onda si infrangeva sugli scogli, né unalito di vento, nulla faceva presagirequello che da li a poco sarebbe succes-so. Alle ore 14,00 in punto il gruppo delCorpo Libero di Giovanni prendeva con-tatto con le ragazze del Muscle&Tone diMarina. La sfida era cominciata. Tra sal-ti, scivolate, passaggi sotto gli ostacoli ecapriole, i contendenti si sfidavano inagilità e resistenza. Le Muscle ToneGirls, Maria Teresa Spagnoletti, Sabri-na Zarro, Michela Perna, Carla Espo-sito e Lucia Minervini, attaccavanosenza pietà gli avversari, aggiudicandosila gara.

A. Gen.

Spietate Muscle-Tone GirlsLo scontro fra le squadre diventa inevitabile. Senza esclusionedi colpi, sotto la guida di Giovanni e Marina, la sfida dapprima

si fa rovente poi vede soccombere il gruppo Corpo Libero...

Si parla in questa puntata diuna tipologia particolare di al-lenamento: il cosiddetto “alle-namento della confusionemuscolare”.A codificarlo fu, negli anni Ot-tanta, Joe Weider (in foto, adestra), padre del modernobody-building. Consiste nel-l'approcciare all'allenamentoin modo libero, seguendo l'i-stinto, e senza aderire aschemi prefissati, tabelle diallenamento, esercizi di cuinon si avverte lo stimolo adeseguire, senza linee guida. Iprimi ad applicarlo furonoproprio i body-builder, i quali,spesso, per rompere la mo-notonia dei soliti training,eseguivano esercizi d'istinto(quello che gli andava di fa-re), usando attrezzi e macchi-ne in modo “confusionario”.Questo gli consentiva, nontanto la specificità, ma sicura-mente di non “saltare” l'alle-namento giornaliero.In seguito, questo sistema èstato applicato in tantissime

discipline sportive, special-mente nei periodi in cui gli al-lenamenti continui portano aduna saturazione nervosa e fi-sica.Il risultato di questo tipo di al-lenamento (che non deve es-sere sistematico) si è dimo-strato particolarmente effi-ciente, in quanto, eseguendodegli esercizi o delle routineistintive, si ha una risposta fi-sica e psichica molto elevata.La sua applicazione è moltovasta, tant'è che può essereapplicato anche da chi (aven-do un minimo di esperienza)si allena in palestra con il so-lo scopo di mantenere in for-ma.Nello sport agonistico di tipoindividuale, in cui l'atleta, du-rante gli allenamenti si con-fronta da solo e sempre conschemi prefissati, e quindicon un logorio psichico moltoalto, è diventato fondamenta-le per “stimolare”, sotto gara,mente e corpo dell'atleta.

Achille Gentiletti

C’E’ UNA CONFUSIONECHE FA BENE AI MUSCOLI

L’Angolotecnico

Domenica 20 marzo, in 25 città d'Italia sI è svolta, in con-temporanea, la 2° edizione della “Coppa Primavera diTriathlon”, una delle più importanti manifestazioni giovanilidi questa incredibile specialità. Gli Iron-Kid si sono cimen-tati in una 200 m di nuoto a stile libero e una 1000 m dicorsa. Il nostro Raffaele Prota (a sinistra in foto), allenatoda Iron-Man Stefano Troise, ha ben figurato dimostrandocarattere ed una ottima preparazione atletica, in una disci-plina che risulta fra le più dure in assoluto.

CUORE E FISICOD’ACCIAIO: A DURAPROVA IL NOSTRO“IRON-KID”RAFFAELE PROTA



La Carnitina è un acido car-bossilico contenente azoto,sintetizzato a livello epatico erenale da due aminoacidi Me-tionina e Lisina. All'interno delnostro corpo si trova concen-trata a livello muscolare (circa95%) a livello cardiaco, neireni, e nel fegato.La sua funzione principale ètrasportare gli acidi grassi al-l'interno delle cellule, dove,attraverso la combustione,vengono utilizzati durante losforzo fisico come fonte diproduzione di energia. Nume-rosi studi hanno dimostrato ibenefici di assunzione di inte-gratori di Carnitina sia duran-

te l'esercizio fisico sia per laperdita di peso, in quanto lamancanza di carnitina nellanostra dieta rallenta il meta-bolismo dei grassi, favorendol'aumento del tessuto adipo-so. La Carnitina si può trova-re nella carne rossa, nei pro-dotti caseari e nell'avocado;la dose giornaliera varia inbase all'età, alla costituzioneed al sesso della persona. Ildosaggio suggerito varia dal21.5 mg fino ad un massimodi 40 mg al giorno assunti 40-50 minuti prima dell'attività fi-sica o 30 minuti prima di ognipasto.

Emiliano Cassano

INTEGRATORIFORMATO NATURA

L’IMPORTANZA DELLA CARNITINA

NON EST VIVERE SED VALERE VI-TA EST (Marziale)La vita non è vivere ma vivere inbuona salute. Salute che come sap-piamo, da definizione del WHO, èuno stato di completo benessere fisi-co, psichico, sociale ed economico.Tralasciando gli aspetti economico esociale, non trattabili sulle pagine diquesto giornale, è sull'aspetto psi-che-corpo che poniamo la nostra at-tenzione. Per raggiungere questoobiettivo, dobbiamo pensare che ilmodo più immediato e maggiormenteconsigliato dalle società scientificheè quello di intervenire precocementesulle famiglie e quindi sui bambini,sin dall' asilo nido, sin dalla scuolamaterna ed elementare. Sfruttarecioè quel momento di educazionefondamentale per lo sviluppo armoni-co del bambino, che diventa al tem-po stesso formazione e presa di co-scienza per le famiglie e benesserefuturo per i nostri figli. L'alta percen-tuale di soggetti obesi ed in sovrap-peso, in modo particolare bambini eragazzi, ha alla fonte cattiva o pocacultura alimentare e mancanza,spesso totale, di attività fisico-moto-ria. Questo è un problema che neipaesi anglosassoni, oggi viene af-frontato in modo punitivo, esempionegli States gli obesi pagano il dop-pio biglietto aereo e nel Regno Unitoad una coppia di obesi è stata tolta lapatria potestà dei giovanissimi figli,tutti gravemente obesi.

A. Gen.

Non est viveresed valere vita est

L’Angoloscientifico

Di una gara, di un torneo, quel-lo che conta sono gli aspettitecnici ed i risultati. Poi ci sonole polemiche che possonosempre seguire un evento spor-tivo, su quello che si è fatto osu quello che si poteva fare, inpiù o in meno. In queste pagi-ne, vorrei sottolineare un altroaspetto importante del mondosportivo e cioè di come si pos-sano raggiungere obiettivi im-portanti senza impianti adegua-ti, in un ambiente sociale e cul-turale fortemente degradato neiriguardi dello sport agonistico,con ingredienti che poco cen-trano con l'aspetto tecnico. ABari, Benedetta Buccalà è an-cora una volta prima e, dopogli assoluti Italiani del 8, 9 e 10aprile (dove punta dritto a di-ventare campionessa Italiana dicategoria), volerà con la Nazio-nale a Germering in Germaniaper gli europei a squadre under17.Luigi Sbandi, grinta ed intelli-genza, dopo quattro secondiposti in altrettanti tornei, sipiazza al 1° posto e si candidaanche lui per il titolo italiano.L'ex campione italiano under13 Mario Gentiletti, 3° a Barinella difficile categoria under15, se smette di essere genio esregolatezza può metter in rigala maggior parte degli aspirantial titolo e candidarsi lui stesso.Marco Gubitosi, anch'egli 3° a

Bari e quinto in classifica na-zionale, quando si renderà con-to di essere un caterpillar, nonce ne sarà per nessuno. Cinqueatleti partiti da Napoli e quattropodii conquistati. La enormepassione per lo sport, il sacrifi-cio il saper rinunciare alla do-menica di riposo, con in piùun'alzataccia e tanta tanta ab-negazione sono gli ingredientidi questi successi, che portanoi nostri ragazzi e lo sport napo-letano, tartassato da inadem-pienze, disorganizzazione e ca-renza di strutture a raggiungeretraguardi ed obiettivi importan-ti. Enrico Sbandi, tutto pullmi-no, tecnologia e amore per Lui-gi e per lo sport, Stefano Grie-co macinatore di chilometri perlavoro, papà della mascotteEdoardo, il più giovane atleta,Rosanna e Adelmo Gubitosi,genitori di Marco, RosarioBuccalà papà di Benedetta,Paolo Boffa il delegato regio-nale allo squash, sempre pron-to, disponibile e di allegracompagnia, tutti insieme, incu-ranti dell'ora legale (sveglia al-le 5 e 30 di mattina), dei chilo-metri da percorrere, della stan-chezza di una settimana di la-voro, spesso del maltempo, mapronti ad unire le forze per se-guire e far sentire la loro pre-senza ed incoraggiare questiragazzi e lo sport.

Achille Gentiletti

Allo Squash Center diBari, domenica 27marzo, si è svolta l'ulti-ma prova per la qualifi-cazione ai CampionatiNazionali Assoluti inprogramma a Riccionedall'8 al 10 aprile. Igiovani atleti dell'Athe-nae Squash hannoconquistato due cate-gorie su quattro (ma-schile under 13 e tor-neo femminile), com-pletando il successocon due terzi posti.Luigi Sbandi ha vintofra i giovanissimi: saràtesta di serie numero 2ai prossimi Assoluti; inquesta categoria ilsuccesso è completa-to dal terzo posto diMarco Gubitosi, e dalquarto di EdoardoGrieco.Nella categoria supe-riore, terzo posto perMario Gentiletti la cuiprestazione confermale ottime chance per iprossimi Assoluti.Benedetta Buccalà siconferma numero unofemminile, vincendo iltorneo riservato alleragazze: sarà l'atletada battere nell'under15 femminile nel Cam-pionato Italiano.

Tornei juniores: 27 marzo, Bari

Buccala’-Sbandi, si fa festa

Due primi su quattro categorie.I terzi posti di Gubitosi e Gentiletti

completano il successo Athenae

Passione, carburante dei risultati

L'olio di germe di granopuò ritenersi un grandeamico dell'organismoumano. Esso contienecome principale com-ponente la vitamina E,che si comporta comeun potente antiossi-dante, impedendo l'os-sidazione di sostanzefortemente insature.Oltre al suo potereantiossidante, la vi-tamina E mantieneefficienti le reazio-ni di ossidoridu-zione che inatti-vano i radicali li-beri. Funzioneimportantissimain quanto i radi-cali liberi (reac-tive oxigenspecies) dettiROS, sonocomposti chimicialtamente reatti-vi, che possonodanneggiare oinattivare moleco-le di importanzabiologica e compro-mettere la funzionali-tà di diversi organi otessuti.

Questo integratore rivesteun ruolo fondamentalenella vita di chi fa regolare

attività motoria e partico-larmente negli sportivi,esso rappresenta unodei principali meccani-smi difensivi nei con-fronti dello stress ossi-

dativo della musco-latura scheletrica.

E', inoltre, consigliato nellecondizioni di astenia mu-scolare (ad esempio con-valescenze) o nell'anzia-no, le cui capacità di lavo-ro muscolare siano ridotte.E da ricordare che nel no-stro organismo una caren-za di vitamina E e selenioprovoca una degenerazio-ne della muscolaturascheletrica. Essendo unavitamina liposolubile econsigliabile seguire atten-tamente le istruzioni inquantità giornaliere e pe-riodi.

Achille Gentiletti

immagine da: www.bettergym.net



Alessandro Sbrizzo, 26 an-ni, ex calciatore dilettantisti-co, due presenze in C2 conla Cavese, è cresciuto nelsettore giovanile del Napoli.Fratello dell'ex calciatore diNapoli, Pescara, Reggina ePadova attualmente si occu-pa di gestire l'accademia delMilan a Miami con compitianche di osservatore.

D.: Secondo te quantoha influito l'espulsionedi Lavezzi sul rendi-mento del Napoli in trepartite decisive dellastagione?

R.: Beh, in coppa il pocho erain campo e il suo apporto nonè stato determinante… Esa-gero, è comunque l'unico cal-ciatore del Napoli che spaccala partita, la sua imprevedibi-

lità è fondamentale per il gio-co della squadra.

D.: Al riguardo, comevaluti il provvedimentosportivo a carico di La-vezzi? E cosa pensi del-la proposta di De Lau-rentiis di multare i cal-ciatori, in questi casi,senza gravare sulle so-cietà e sui tifosi?

R.: Il giudizio ritengo sia statoequo, non ha fatto differenzala provocazione e la reazio-ne. Per la proposta del presi-dente, credo che sia giustomultare i calciatori: li respon-sabilizzerebbe e, probabil-mente, eviterebbero atteggia-menti che danneggerebberoeconomicamente solo loro.

D.: Secondo te, dove

può arrivare questo Na-poli?

R.: Può tranquillamente arri-vare terzo, che significachampion diretta. I preliminarisono un ottimo risultato manon essendo testa di serie sirischierebbe di fare la finedella Samp quest'anno;

D.: Perché la squadra

ha difficoltà a superaregli appuntamenti impor-tanti?

R - Esprimo un giudizio cheso essere impopolare, ma è ilmio pensiero: la squadra ri-specchia il suo allenatore,bravo ma con dei limiti, sianel modulo sia nella mentali-tà. Una squadra per puntareal vertice ha bisogno di un al-lenatore capace di gestire ungruppo di campioni. Nelle oc-casioni importanti il Napolinon è riuscito a cogliere l'op-portunità gestendo il momen-to. Non lo dico io, lo dicono lepartite con Liverpool, Inter,Villareal e l'ultima con il Mi-lan. Lo dico con rammaricoper quel che è avvenuto, macon il cuore fiducioso per ilfuturo del Napoli.

il barista

Trasferta a Riccione il 6marzo, per la quarta tap-pa di qualificazione per iCampionati Italiani Asso-luti, con due successi edun infortunio per i nostrijuniores. Reginetta delTorneo, Benedetta Buc-calà, che ha domina in-contrastata il femminileunder 15 conquistando ilprimo posto. Luigi Sban-di si è confermato comeseconda forza nel torneounder 13 maschile sca-lando la parte più difficile

del tabellone (superatidue giocatori in ottimacrescita, il fiorentino Lo-renzo Barsotti e il co-sentino Luca Laboccet-ta) fino a impattare nel“solito” Ludovico Cipol-letta, che l’ha spuntatain una finale combattuta,in cui Sbandi ha addirittu-ra sfiorato il colpaccio.Sul vantaggio per 9 a 5nel secondo game, però,ha pagato dazio all'av-versario per l'esperienzapiù che per il gioco, la-

sciandosi rimontare. Otti-mo il quarto posto nellastessa categoria perMarco Gubitosi, conEdoardo Grieco checonquista di fatto anch’e-gli l’accesso agli Assoluti.Nell'under 15 rammaricoper l'occasione sfuggitaa Mario Gentiletti, co-stretto al ritiro per infortu-nio nella partita dei quartidi finale contro MarcoD'Ippolito, dopo cheaveva superato negli ot-tavi Christian Perin.

www.athenaesquashnews.itSquash: i tornei juniores: 6 marzo, Riccione

L’ex calciatore-osservatore eretico su Mazzarri:“La squadra ha perso nei momenti importanti”

Filosofia da bar, la critica in liberta’. La parola a Sbrizzo, politicamente scorretto

OTTIMO TERZO POSTO NEL COM-BATTUTO TORNEO CITTA’ D’ITALIA,che ha avuto luogo il 26 e 27 marzo, aRoma, per il campione regionale Cam-pania ed allenatore federale Alessan-dro Morra. Il torneo, nazionale di cate-goria B, è stato vinto da Vittorio Gargiuloche ha prevalso su Dorino Ciulli. Il no-stro Alessandro ha conquistato la terzaposizione.

Dopo il torneo di Riccione (in foto, lapremiazione con Andrea Torricini), e allavigilia di quello di Bari, la notizia: Bene-detta Buccalà, prima nella classifica na-zionale junior femminile under 15, è sta-ta convocata dal commissario tecnicodelle squadre nazionali juniores, per ilcampionato europeo a squadre under17, che si terrà GERMERING, Germa-nia dal 13 al 17 maggio.

AlessandroMorra terzo

al Citta’ d’ItaliaNazionale cat.B

Buccala’ a maggioal Germering

con la nazionale

Benedetta in vetta,Luigi ad un passo

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SQUASH & sport NEWS

lare e muscolare, danni a livello metabolico. Ed allora cosafare per smaltire i chili in più accumulati? La cosa è menodifficile di quel che sembra. La riduzione dell'alimentazioneva fatta, ma con gradualità, eliminando gli alimenti che ef-fettivamente contribuiscono o hanno contribuito all'aumentodi peso. Il pane in questo periodo è sicuramente da elimi-nare, il contenuto di grassi saturi, il lievito ed il sale ci dan-neggiano. il vino e gli alcolici in genere sono da abolire eparallelamente aumentare la quantità di acqua giornaliera,che, aumenta la diuresi, “sgonfiandoci” dalla ritenzione idri-ca. Fare dei monopasti, cioè un tipo di alimento per pasto,tipo solo carne o solo pasta o anche un pasto di frutta e ver-dura, ci aiuta tantissimo. Per quanto riguarda l'attività fisica,come detto, evitare la corsa, a meno che non siate gia alle-nati, prediligete lunghe passeggiate in bici, evitando saliteripide, dedicate un ora al giorno alla vecchia e sana ginna-stica a corpo libero guidata da un buon istruttore ed il giocoè fatto.

Achille Gentiletti

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Il freddo, l'umido, le continue piogge,gli indumenti pesanti, l'esigenza diqualcosa in più, specialmente a cena,ci hanno distratto dai quei chili in piùche ci portavamo dietro dalle festivitànatalizie, dalle cene in montagna edalle feste in città. Ma, il primo sole diprimavera, la temperatura finalmentepiù alta, il desiderio del primo “sten-dersi al sole” e l'apertura dei lidi bal-neari (domenica 3 aprile), immediata-mente fa scattare la molla del “dima-grire subito” per inaugurare il costu-me. La ricerca forsennata della dietamiracolosa (600 calorie al giorno,sic!!!) tolgo pane, tolgo pasta tolgotutto e bruco l'erba, ed il footing allecinque di mattina, ancora in ciabattee pigiama, con il cuore a 200 battitied il mal di schiena, sono i rimedi acui molti in questo periodo si affidano.I danni che provochiamo al nostro fi-sico sono inimmaginabili. Traumi a li-vello cardiaco, traumi a livello artico-

Non è andata molto bene, alla nostra squa-dra nell'andata della Coppa Italia a squa-dre, giocata a Roma nel primo week end diaprile. I nostri giocatori, guidati dal capitanoAlessandro Morra, ce l'hanno messa tut-ta, esprimendo un ottimo squash ed un rit-mo atletico molto alto. Ma gli stranieri tes-serati da alcune società, come Catania eRoma, erano di livello superiore ai nostri.Ottima la prova di Valeria Ventura (foto adestra, in basso), nonostante mancassedai campi da un po' di tempo, e di LorenzoFrigerio, che se l'è vista con tutti i numeriuno delle altre squadre. Alessandro Morrain ottima forma, dopo il terzo posto al tor-neo nazionale di Roma di una settimana fa,

ha espresso uno squash pulito ed efficace,un po' sotto tono Giancarlo Alfano, spe-cialmente nella seconda partita, dove nonè riuscito ad imprimere il suo gioco ed ilsuo ritmo. Solito cuore ed entusiasmo diDanilo Del Tufo (foto in alto a destra), chedava filo da torcere a tutti i suoi avversari.Per Paolo Boffa, battesimo del fuoco inuna competizione di questo livello, ha do-vuto sostituire Alessandro Morra, messofuori gioco da un infortunio: compito non fa-cile, ma non ha fatto mancare né impegnoné sacrificio. Il 31 e l'1 maggio il ritorno diquesta fase a Catania, dove ci giocheremol'accesso alla fase finale di Riccione.

A. Gen.

Ora la dieta, masenza strafare

di Achille Gentiletti

Piccole star: medaglieper le ginnaste junior

Podioper Morraal “Citta’d’Italia”Torneonazionaledi cat. B

Coppa Primavera: Protacresce nel triathlon

Verso l’estate in formacon lo SPIN-RACE

segue in ultima pagina

EDITORIALE

IL MAGAZINE GRATUITO MULTIPIATTAFORMA: CARTA, PDF, WEB, MOBILE MARZO-APRILE - N. 2-2011

BARI: BUCCALA’ NEL FEMMINILE, SBANDI FRA GLI U.13ALL’ATHENAE DUE PODII SU 4 A CUI SI AGGIUNGONO

DUE TERZI POSTI: GUBITOSI (U.13) E GENTILETTI (U.15)


PAGINA 4 PAGINA 5 PAGG. 6-7 PAGINA 2

DOPPIETTA!DOPPIETTA!

Coppa Italia a squadre: ci rifaremo al ritornoBuone performance dei nostri ma c’e’ stato ben poco da farecontro i fortissimi stranieri tesserati nelle fila degli avversari

Athenae Squash&Sport News marzo-aprile 2011

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