ASTRI URBANI - servicexg.it · La nostra rubrica diventa un autentico numero da collezione. Segno...

La nostra rubricadiventa un autentico

numero da collezione.Segno per segno,tutto sul tuo 2018

e tanti volti di Milanoche si raccontanosenza prendersi

sul serio...

IL DOMANI DA LEGGERE ❱ DISTRIBUZIONE GRATUITA N. 209 ❱ ANNO 4 ❱ VENERDÌ 22 DICEMBRE 2017 MITOMORROW.IT

ASTRI URBANI

a pagina 2

Torniamo il 10 gennaio,più carichi che mai!

2 | VENERDÌ 22 DICEMBRE 2017

Christian [email protected]

Con oltre duecento numeri all’attivo, si chiude un nuovo anno solare - il quarto - per Mi-Tomorrow, il quotidiano

gratuito del pomeriggio di Milano che anticipa eventi, racconta storie, inta-vola riflessioni e discussioni sulla vostra città. Sempre più viva e coinvolgente, sempre più attiva, ma anche sempre più col bisogno di essere seguita, coccolata e, perché no, sedotta intimamente tra luccichii che spesso ne offuscano l’es-senza. Questo pomeriggio si chiude un 2017 fondamentale per la nostra storia, ma questo chi ci segue già lo sa. Ciò che in pochi possono sapere è che questa sta-gione ha segnato un nuovo incremento assoluto in termini di raccolta pubblici-taria - fondamentale, ça va sans dire, per un giornale free press -, figlio di un’intesa sempre più stretta fra la concessionaria Opq e la nuova proprietà della società editrice Pradivio in capo a Pellux, con-solidato marchio di moda su scala na-zionale che ha deciso di scommettere su Mi-Tomorrow allargandosi, così, all’intri-cato ma stimolante mondo dell’editoria. Le collaborazioni con Milanow - rete del gruppo Mediapason-Telelombardia visi-bile al 191 del digitale terrestre e quinto canale regionale in termini di ascolti - e Radio Reporter, marchio storico della radiofonia milanese sui 103.7 FM, ar-ricchiscono e completano un’esperienza cartacea che coinvolge circa trenta gior-nalisti dai 25 ai 55 anni e che non ha certo nulla da invidiare ai grandi gruppi in capo ad altre free press in termini di varietà delle notizie, presenza sul campo

e... curiosità. Già, la curiosità. Punto car-dine di un mestiere che sempre più spes-so rischia di incontrare la routine e di far calare l’interesse dei lettori. Per questo motivo, abbiamo scelto di congedarci dal 2017 con un numero speciale che chiu-de idealmente una trilogia cominciata a settembre con un’uscita monografica interamente dedicata alla Moto Guzzi Open House di Mandello del Lario. In mezzo, una distribuzione record a San Siro in occasione del derby di campio-nato Inter-Milan del 15 ottobre scorso. E ora una rubrica, i nostri Astri urbani che solitamente trovate a pagina 19, diven-tata numero completo a 24 pagine con interviste esclusive di chi a Milano ci è nato e vi ha costruito la propria carriera. Grazie alle anticipazioni di oroscopo.it, sito italiano di astrologia numero uno, avrete già un quadro del vostro 2018 in termini di salute, amore e lavoro. E se non basta, le nostre consuete cinque ico-ne declineranno “alla milanese” il vostro destino. Un anno da ricordare? Piazza Gae Aulenti. Dodici mesi da dimentica-re? Traffico in tangenziale. In mezzo, dal migliore al peggiore, Duomo, San Siro e un tram storico. In pieno stile Madonni-na. Questo è Mi-Tomorrow, il domani da leggere il giorno prima, in distribuzione dal lunedì al venerdì dalle 16.30 in tutti gli snodi del traffico pedonale a Milano: da Cadorna a Duomo, da Centrale a Ga-ribaldi, da Porta Genova alla Darsena, fino a Rogoredo ed Assago. Su mitomor-row.it trovate la mappa completa, oltre agli ultimi aggiornamenti dalla città, in attesa di tornare nelle vostre mani da mercoledì 10 gennaio 2018. Per un nuo-vo anno da vivere sempre prima di tutti. Un nuovo anno... da Mi-Tomorrow.

Noi siamola Milano

che credenel domani

Mi-Tomorrow

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@MiTomorrow

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Piazza Aulenti

Duomo

San Siro

Tram storico

Traffico in tangenziale

IL TUO 2018 COME...

VENERDÌ 22 DICEMBRE 2017 | 3

Scrittrice e giornalista, ha una grande passione: il teatro. Ne parla ai microfoni di Radio Lom-bardia ed è al teatro che ama di più, la Scala di Milano, che ha dedicato il libro dal titolo: Il bel mestiere: artigiani e maestran-ze nel teatro d’opera (Marsilio Editori, 2014). Ama Mozart, la lirica, i balletti e non rinuncia mai a un classico natalizio come Lo Schiaccianoci.

4 aprile 1969Scrittrice

Clizia Gurrado

Parola d’ordine del 2018

PrudenzaNon sarà un anno sfavorevole, ma dovrete fare attenzione a tante piccole cose e a rispettare le vostre energie e il vostro corpo. State alla larga dalle imprudenze e pensate che così come vi occupate dell’igiene del corpo, dovrete impegnarvi nell’igiene delle emozioni: in poche parole, cercate di non fare veleno e ritagliatevi pause in cui coccolarvi e non pensare a nient’altro che al vostro benessere.

Sarà imprevedibile. Aspettatevi l’inaspettato in un anno inten-so. Urano nel vostro Segno ve ne ha fatte di tutti i colori, dalle sorprese positive a quelle che meno avreste gradito. Il pianeta delle novità e dei cambiamenti vi sta per lasciare, ma quello spirito libero, quell’intuizione di dover rispettare voi stessi, le vostre sensazioni profonde e i vostri desideri più autentici ri-marranno la vostra conquista stabile. E sarà proprio questo traguardo che Plutone e Saturno metteranno alla prova.

Se vi guarderete alle spalle non potrete non ammettere che di strada ne avete fatta. Certo, dipende dalle condizioni iniziali. Ora dovrete difendere quei traguardi dalla concorrenza, dalla vostra incostanza, dalla polemica. Il vero rischio sarà scon-trarvi con una persona con cui sarebbe meglio evitare: ci sono tanti modi per evitare il conflitto. A fine anno, Giove in Sagitta-rio vi porterà eccellenti risultati in ambito economico.

A colloquio conMichela Marra

Quanto si sente milanese?«Tantissimo: sono sempre vissuta a Mi-lano. Milano è nel mio cuore e nelle mie gambe: non guido e prendo poco i mezzi pubblici, mentre adoro camminare per le strade della mia città. Brera, con la sua Pinacoteca, è il luogo che più amo. Unica nota dolente è l’inquinamento che ha rovinato il rapporto con il luogo in cui sono nata».

Un Ariete a Milano: come si descrive?«È un segno che vive di stimoli e che a volte si perde proprio per-ché vorrebbe fare mille cose e tutte insieme. In quanto Ariete, anche io ho biso-gno di provare tutto in prima persona: sono come succhiata in un vortice ricco di cose stimolanti. In definitiva l’A-riete è curioso e vuole fare sempre molte e sper ienze , ma talvolta l’impossibili-

tà di poter soddisfare il desiderio di sape-re si trasforma in sofferenza e in pigrizia».

Dicono che l’Ariete sia determinato e testardo: ci si ritrova?«Siamo certamente determinati a rag-giungere uno scopo, ci incaponiamo sulle cose e sugli obiettivi fino a quando

«Viviamo di stimoli»non riusciamo a realizzarli. In un periodo di forte stanchezza, per esempio, ho de-siderato fortemente lasciare Milano per scappare al mare. Niente avrebbe potuto fermarmi e così è stato: sono letteral-mente fuggita!».

Come vede la Milano del futuro?«Mi auguro che Milano possa di-

ventare sempre più un polo culturale in grado di

stimolare i giovani artisti. Mi piacere,

insomma, che si trasformasse nel-la città delle arti a 360 gradi».

ariete

Salute

Amore

Lavoro

Tutto per il Natale come piace a te!

Buone Feste!


È un regista, attore e sceneg-giatore made in Milano. Inizia a lavorare come sceneggiatore nel 1971 per la Bruno Bozzetto Film. Nel frattempo, si avvicina anche al mondo del teatro. Al Piccolo la-vora come attore e frequenta un corso di mimo, poi fonda il grup-po Quelli di Grock. Nel 1979 dirige il suo primo film, Ratataplan. È solo l’inizio di una lunga carriera. Ha diretto la scuola di cinema di Milano, insegnato alla Cattolica e oggi è anche docente allo Iulm.

Maurizio Nichetti8 maggio 1948Regista e attore


SperimentazioneSe desiderate migliorare il tono e l’elasticità della pelle que-sto, sarà un ottimo anno per tonificare tramite cure appro-priate. La vostra salute sarà forte e tenace come voi e forse riuscirete anche a sconfiggere un vecchio disturbo che pen-savate fosse ormai cronico. Ci vorranno costanza e attenzione all’alimentazione, però: non eccedete a tavola e soddisfate la gola con moderazione.

In amore crederete di aver raggiunto la massima chiarezza possibile su quello che volete. E, almeno per buona parte dell’anno, sarà così: saprete cosa volete e avrete tutti gli strumenti per ottenerlo. Ma l’imprevisto sarà in agguato: un amore inaspettato, per una persona con la quale mai avreste creduto possibile ciò, o una delusione. O una gravi-danza. O anche un matrimonio, una convivenza, una scelta destinata a cambiare il vostro futuro.

Saturno in trigono sarà garanzia di successi duraturi. Avrete la possibilità di ricevere una conferma, di avanzare nella carriera, di mettere a segno un ottimo colpo, di aumentare la clientela. Giove in opposizione, però, vi chiederà prudenza nell’ammi-nistrazione economica e attenzione alla burocrazia in gene-rale. Se sperate in un cambiamento drastico, Urano in Toro tra maggio e novembre potrebbe portarvi le novità desiderate.

«Gestiamo le nostre ansie»

toro

Salute

Amore

Lavoro

A colloquio conMargherita Abis

Quanto si sente milanese?«Moltissimo. Sono nato a Milano e ho sempre lavorato qui. Fin dagli anni Set-tanta, quando mi sono inserito nel mon-do dei cartoni animati e poi in quello del teatro. Mi sono sempre trovato benissi-mo, è una città che ha superato gli anni bui e la crisi. Ho un buon rapporto con lei, anche con i suoi difetti. Ho avu-to la fortuna di lavorare in settori appassionanti. L’hobby e il lavoro hanno sempre coinciso. Questo concetto di divertirsi lavorando credo sia molto milanese. E pro-prio Milano mi ha dato questa opportunità».

Un Toro a Milano: come si descrive?« S o n o un toro

ascendente toro per giunta. Sono de-terminato, trasparente, tranquillo. Non mi preoccupo troppo di ciò che pensano gli altri e non mi accanisco inutilmente sulle questioni. Cerco di vivere a Milano con una certa serenità. Sono una perso-na positiva e questo mi è servito nella vita. Ho cambiato tanti ambienti, svolto

molti lavori diversi. Ho imparato a ge-stire le mie ansie e riesco a conviverci».

Dicono che il Toro sia da un lato paziente e perseverante, dall’altro molto testardo. Ha qualche aneddoto a proposito?«Tutta la mia vita è un aneddoto. La pa-zienza, la perseveranza e anche la testar-daggine mi hanno portato a credere nei miei valori. Da quando mi rapportavo con i clienti per la pubblicità, fino a quan-do sono diventato direttore del centro culturale per ragazzi. Ancora oggi devo sempre mediare, discutere, per cercare

di portare avanti i progetti. Devo sa-per convincere della validità delle

mie idee, riuscendo ad ascoltare tutti. Adattando le mie idee alle esigenze degli altri, chiedendo a tutti un contributo, per poi

ricostruire una linea vincente».

Come vede la Milano del futuro?«La Milano del futuro la costruiamo giorno per giorno, nel presente. Sarà ciò che stiamo riscrivendo oggi. I quar-tieri riqualificati, i nuovi musei, la ri-vitalizzazione culturale. Il bike e il car sharing: tutti fenomeni che sono diventati realtà. Il futuro è proprio questo: saper condividere i beni

appartenenti alla comunità. Saper vivere superando i confini della pro-prietà e diffondendo la cultura».


Nato a Milano 54 anni fa, è stato un pilota di Formula 1 dal 1985 al 1993 correndo per una stagione con la Ferrari. Negli anni Novan-ta ha preso parte a diverse gare di campionati turismo in Europa e anche all’edizione del 1995 del-la 24 Ore di Le Mans. Diventato commentatore per la Rai delle gare di Formula 1, è sposato con Jasmine Lipovsek. Dal 2014 è presidente di Aci Milano.

Ivan Capelli24 maggio 1963Pilota


LeggerezzaSe avete sofferto di disturbi, il 2018 sarà generoso con voi. Specie se il vostro problema riguardava depressione, sfiducia, somatizzazione di tensioni nervose, quest’anno potrebbe fare miracoli sul vostro umore. Vi sentirete meglio, più sereni. E osserverete i vostri problemi con maggiore distacco. Sarà un ottimo anno per riprendere contatto con i bisogni del vostro corpo e coccolarvi come preferite.

Avrete voglia di manifestare liberamente i vostri desideri, di prendere le distanze da quanto vi ha fatto soffrire, di esprime-re le vostre emozioni e di lasciarvi andare alla passione più sfrenata, introducendo finalmente novità in coppia o nel vostro modo di amare se single. In caso di cotte, occhio a Nettuno, che dai Pesci potrebbe farvi idealizzare chi vi piace. Tanto rea-lismo e farete centro!

La caratteristica del 2018 sarà che, a fronte di passaggi pla-netari importanti scarsi o in esaurimento, saranno importan-tissime le posizioni planetarie che si formeranno mese per mese. La tendenza principale sarà, però, il miglioramento ri-spetto all’anno precedente. Un progresso a mesi più lento, in altri rapidissimo. Da novembre, le finanze saranno sorvegliate speciali: non esponetevi con un finanziamento e fatevi sempre tutti i conti in tasca.

A colloquio conGiovanni Seu

Quanto si sente milanese?«Ho un rapporto strettissimo con la mia città, mi sento milanese al 100%. Ho vi-sto e vedo tante città, ma sento sempre l’esigenza di tornare a Milano». Lei appartiene ai Gemelli: quanto si riconosce in questo segno?«Mi ci riconosco molto, soprattut-to se guardo alla mia attività di pilota: fuori dall’abitacolo sono una persona tranquilla, pacata, disponibile ad adattarmi a tutte le circostanze, sia che mi trovi in compagnia che da solo, anche se poi mi trovo spesso in quest’ulti-ma condizione. Sono quasi un eremita. Tutto cambia quan-do sono dentro l’abitacolo, mi trasformo: se metto mano al volante di un’auto GT diven-to un altro, acquisisco un’altra personalità, sotto questo punto

di vista davvero mi rispecchio nelle ca-ratteristiche di un Gemelli». Si dice che il suo segno non sia particolarmente fedele: ha un aneddoto da raccontare?«Guardi, ammetto che mi capita di ascoltare l’oroscopo quando sono in

«Sono come un eremita»auto, quando sto seguendo trasmissioni che lo propongono: in questi casi devo dire che lo ascolto con attenzione e che di solito ci azzecca, rispecchia bene quel-la che è la mia persona. Per quanto ri-guarda l’aneddoto ne ho uno divertente e, devo dire, ricorrente: mi è capitato più volte, quando ho conosciuto donne che poi sono diventate la mia compagna o la mia fidanzata, di scorgere in loro un sorriso malizioso non appena ho rive-

lato la mia appartenenza ai Gemelli. In effetti la fedeltà non è proprio in cima alle nostre virtù...». Come vede la Milano del 2018?«Io sono ottimista, credo si deb-ba esserlo sempre quindi voglio esserlo per il prossimo anno. Non so ancora esattamente cosa dica il mio oroscopo, ma magari con questo numero di Mi-Tomorrow mi verrà la cu-riosità di consultarlo».

gemelli

Salute

Amore

Lavoro

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La disciplina è una regola essenziale per costruire in modo efficace un progetto finanziario a lungo termine.Serve un alleato che accompagni il risparmiatore per mano, verso il raggiungimento dei suoi obiettivi

La propensione al risparmio è ai mas-simi dal 2001, vale l’11,8% del reddito di-sponibile. Lo dice l’ultima Indagine sulrisparmio e sulle scelte finanziarie degliitaliani, realizzata dal Centro Einaudicon Banca Intesa. Quando si tratta di ac-cantonare una somma di denaro per ilfuturo, tuttavia, spesso non c’è coerenzatra gli obiettivi a lungo termine e gli stru-menti finanziari di medio o breve ter-mine scelti per realizzarli. Basti pensarealla montagna di liquidità che i rispar-miatori non fanno fruttare: i depositibancari valgono 1.143 miliardi di euro,quasi un terzo delle attività finanziariedetenute dalle famiglie italiane (Fonte: re-lazione annuale 2017 della Banca d’Ita-lia).

GLI ERRORI DA EVITARE

La fisiologica resistenza al cambiamentoporta all’immobilismo. Secondo RichardThaler, economista statunitense insignitodel premio Nobel 2017, uno degli erroripiù frequenti è legato proprio all’inerzia:gli investitori tendono a replicare strate-gie adottate in passato nonostante nonsiano più coerenti con le nuove condi-zioni di mercato. Si pensi ad esempio aititoli di stato, oggi poco remunerativi, oall’investimento sul mattone, ingessatoda una tassazione elevata, dalle spese dimanutenzione e dalla difficoltà di loca-zione. Disorientati dal mutato contestofinanziario si tende a rimandare a ol-tranza le decisioni d’investimento, te-mendo di vincolarsi in scelte di cui ci sipotrà pentire. Eppure i risparmiatori non possono limi-tarsi alla fotografia della propria situa-zione attuale. Devono immaginare il filmdella propria vita e predisporre un pianodi risparmio coerente con le esigenze chesi manifesteranno nel corso del tempo eche permetta loro di mantenere un ade-guato stile di vita anche quando non pro-

durranno più reddito. Questo discorsovale a maggior ragione se si prendono inesame i giovani, il cui avvio a un progettodi vita indipendente richiede tempi piùdilatati rispetto alla generazione passata.Per non farsi cogliere impreparati, è es-senziale avere al proprio fianco un al-leato: un consulente che aiuti ilrisparmiatore a mettere a fuoco i propriobiettivi. E a concretizzarli, pianificandooggi le risorse che si andranno ad accu-mulare domani. Il miglior modo per in-vestire il proprio denaro è suddividerloin diversi “cassetti”, associando a cia-scuno un progetto, un nome - l’universitàdi Martina, la seconda casa – un budgetda raggiungere e un orizzonte di riferi-mento. La finanza comportamentale, in-

fatti, insegna che quando si investe perun obiettivo, meglio se legato a una per-sona, si cede meno facilmente alla tenta-zione di sospendere il piano finanziariopredisposto per realizzarlo, con il rischiodi compromettere il risultato dell’investi-mento.

QUESTIONE DI METODO

Da questo punto di vista, la disciplina èfondamentale. Un bravo consulente gui-derà i suoi clienti nella scelta di soluzioniche li aiutino a essere metodici, al riparoda potenziali errori dettati dalle emo-zioni, che si manifestano puntualmentead ogni correzione dei mercati. L’esempiopiù semplice, come ricorda Thaler, è rap-

presentato dagli schemi automatici di in-vestimento: strumenti dotati di un “pi-lota automatico”, che consentono diinterpretare l’investimento in modo rigo-roso, attraverso versamenti periodici, se-condo uno schema prestabilito chesappia cogliere le opportunità offerte dal-l’andamento dei mercati in un’ottica dicrescita nel lungo termine. Il valore stra-ordinario della consulenza sta proprioqui: potersi affidare a un professionistache ci aiuti a indentificare correttamentei nostri obiettivi, a predisporre un pianofinanziario coerente con gli stessi e a sce-gliere il metodo giusto, significa mettersinelle condizioni di realizzarli. Un consu-lente preparato può aiutare il risparmia-tore a liberarsi dall’angoscia sul futuro,limitare i rischi di commettere degli er-rori, trasformandolo in un pianificatorepiù sereno. Perché consapevole di avergettato basi solide per il futuro della pro-pria famiglia. Banca Mediolanum può af-fiancare i suoi clienti n questo percorsodelicato e complesso, grazie a una squa-dra di 4300 professionisti, tra FamilyBanker, Private Banker e Wealth Advisor.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale.Le informazioni riportate non devono essereintese come una raccomandazione, diretta o indiretta, o un invito a compiere una particolare operazione. Prima di sottoscrivere un prodotto si raccomanda di leggere la documentazione informativa disponibile sui siti delle rispettive Società Emittenti e i Family Banker®, percomprendere le caratteristiche, i rischi e i costi.Gli investimenti finanziari non offrono alcuna garanzia di restituzione del capitale né di rendimento minimo.

Servono metodo e una buona guidaper pianificare un futuro sereno

Per ogni progettoun nome, un budgete il suo orizzonte

LO DICI. E SORRIDI!

CAPODANNOIN ROMAGNA

RIMINIIL CAPODANNO PIÙ LUNGO DEL MONDODomenica 31 dicembreUna festa nei luoghi e nelle piazze della cittàNINA ZILLI E DANIELE SILVESTRI in concerto ore 21.30 Piazzale Fellini, brindisi di mezzanotte e grande spettacolodi fuochi d’artificio ore 24.00BOOSTA DJ from Subsonica, dalle ore 00.30 a Castel SismondoAll'una di notte uno spettacolo di fuochi d'artificioe luci 'incendierà' il Castello a ritmo di musica

RICCIONE Mercoledì 27 dicembreCONCERTO DEGLI AUGURI. DANILO REA E GINO PAOLIore 21.00 Palazzo dei Congressi

Domenica 31 dicembre RICCIONE ICE CARPET DEEJAY ON ICEdj set con RADIO DEEJAY ore 22.00 Piazzale Ceccarini

BELLARIA IGEA MARINA Dal 30 dicembre all’1 gennaioCAPODANNO A BELLARIA IGEA MARINA. BUON 2018XMAS SHOW. Spettacolo per bambini, ore 15.30Piazzetta FelliniGrande festa con il comico di Colorado Claudio Lauretta e musica con live band e i dj di Radio Bruno. Special guest CRISTINA D'AVENA, ore 22.30 Piazza Matteotti

SANTARCANGELO DI ROMAGNADomenica 31 dicembreIL CAPODANNO IN UN KM QUADRATO FRANKIE HI-NRG MC in concerto, ore 22.00 Piazza Ganganelli

FORLÌDomenica 31 dicembreDJ SET “LORD” SASSAFRAS ore 22.00 Piazza Saffie alle ore 23.00 BLUBEATERS in concerto

CESENA Domenica 31 dicembreLA STORIA CONTINUA. I NOMADI in concerto, ore 22.30Piazza del Popolo, a seguire spettacolo di PAOLO CEVOLI

CESENATICO Domenica 31 dicembreMIRKO CASADEI E LA SUA ORCHESTRAore 22.30 Piazza Ciceruacchio

GATTEO Lunedì 1 gennaio MORENO IL BIONDO E LA SUA ORCHESTRAore 15.00 Piazza Vesia seguire JOE DIBRUTTO e FRANCESCO BACCINI

RAVENNA Domenica 31 dicembreCAPODANNO IN PIAZZAE ALLE ARTIFICERIE ALMAGIÀ, ore 22.00 Via dell’AlmagiàRAVENNA IN LUCE. Rassegna di Videomappingsui siti Unesco

CERVIA e MILANO MARITTIMADomenica 31 dicembreCAPODANNO AI MAGAZZINI DEL SALE Incendio del Magazzino del Sale, show pirotecnicoVia Nazzario Sauro, Piazzale SalinariMIMA ON ICE CON DJ SET dalle ore 18 fino a tarda notte, Rotonda 1° Maggio Milano Marittima

FERRARADomenica 31 dicembreASPETTANDO L’INCENDIO DEL CASTELLO Spettacoli di arte varia e musica, show pirotecnico,ore 24.00 Castello Estense

COMACCHIO CAPODANNO SUL PONTE TREPPONTI Musica e spettacoli dalle ore 21.30Grande spettacolo di fuochi d’artificio, ore 23.00Ponte Trepponti, a seguire dj set

WWW.CAPODANNOINROMAGNA.ITFACEBOOK.COM/CAPODANNOINROMAGNA

DESTINAZIONE TURISTICA ROMAGNA



FiduciaSe ci fosse un diagramma a segnalare l’andamento della vostra salute sarebbe simile all’andamento delle montagne russe: prima sulle vette del benessere e della soddisfazione interiore, poi giù, in discesa libera verso il basso. E, una vol-ta arrivati al fondo, ecco che schizzerete di nuovo verso l’alto. Costanza? Potrete sforzarvi - e dovrete farlo -, ma a volte non dipenderà da voi.

Non sarà l’anno giusto per le incertezze, i tira e molla e gli atteggiamenti superficiali. Sarà, però, l’anno perfetto per mettere la testa a posto e prendere decisioni importanti. De-cisioni che potrebbero riguardare una conferma a lunga dura-ta - comprese convivenze e cicogna - o una separazione, se i conflitti sono all’ordine del giorno. In ogni caso, il trend astro-logico per voi dice solo una cosa: girate pagina e inaugurate una fase diversa.

Il 2018 sarà probabilmente un anno “di carattere” anche per quanto riguarda il lavoro. Giove in Scorpione aiuterà l’espan-sione, mentre Urano in Toro tra maggio e novembre vi indi-cherà nuove strade da intraprendere. Ma occhio a Saturno e Plutone in opposizione: transiti duri e impegnativi che vi co-stringeranno a muovervi con prudenza e calcolare con la mas-sima precisione ogni vostro passo.

A colloquio conMargherita Abis

Quanto si sente milanese?«Tanto, perché le mia radici sono qui. Ma allo stesso tempo poco, perché la cultura milanese sta andando via via perdendosi. Ha perso la sua originalità ed è diventata troppo metropoli. Quan-do ero piccolo, mia nonna mi parlava in dialetto e mi piaceva tantissimo: era un segno di appartenenza, rispecchiava chi eri e il mondo intorno a te. Invece ora si vive una dimensione meno umana».

Un Cancro a Milano: come si descrive?«Sono creativo, sensibile, umorale, at-taccato alla famiglia e agli affetti. Carat-teristiche che sono abbastanza lontane da Milano. Spesso, infatti, chi mi conosce mi descrive più come un romagnolo che come un milanese: positivo, scherzoso, solare. Sono un milanese atipico, insom-ma. Mi sarebbe più aderente forse la Mi-lano del passato. E mi sento sicuramente vicino al cabaret meneghino, dove si re-spira un po’ l’atmosfera dei bar di paese».

Dicono che il Cancro sia molto sensibile, ma anche timido e ansioso. Ci si ritrova?«La mia evoluzione personale è basata

«Timidi, ma creativi»

cancro

Salute

Amore

Lavoro

È un comico milanese. Per diverso tempo, dal 2000, ha fatto parte del programma televisivo Zelig Circus. Ha vestito i panni di James Tont, il suo personaggio più famoso, parodia di James Bond. Poi quelli di Dj Elia e del concorrente di quiz tv, Gian Maria Fontana. Ha iniziato la sua carriera nel 1997, lavorando nel programma Scatafascio, insieme a Paolo Rossi. Oggi fa parte del cast di Striscia La Notizia.

Fabrizio Fontana4 luglio 1970Comico

su questo. Proprio queste mie caratte-ristiche mi hanno portato sul palco. È quasi paradossale, ma nonostante la ti-midezza e la sensibilità, sono riuscito ad esprimere me stesso con determinazione. Vivo una grande ansia da prestazione, mi imbarazza stare sotto i riflettori. Ma quando salgo sul palco e mi esprimo, mi sento improvvisamente a mio agio, sono me stesso. Sono riuscito a sfrutta-re bene queste mie caratteristiche di cancro anche attraverso il personaggio di James Tont. Lui è uno che sbaglia e che mostra quegli errori, con can-dore. Così non si crea distanza tra il palco e il pubblico. Ho trasformato la mia ansia in qualcosa di positi-vo, un circolo che torna indietro sotto forma di risata».

Come vede la Milano del futuro?«Sempre peggio, perché si sta andando verso una grande globalizzazione. A me, invece, piace l’originalità. Basta osser-vare le foto di un tempo di piaz-za Duomo per notare come fosse romanticamente bella. Adesso è cambiato tutto, è spersonaliz-zata. Probabilmente in futuro non resterà nulla nemmeno dei Navigli. Vivo un senso di nostalgico realismo».


Al secolo Andrea Pinchetti, è autore di romanzi in bilico tra noir e grottesco il cui protago-nista Lazzaro Santandrea, suo alter ego, vive bizzarre avventu-re nella Milano contemporanea. Personaggio poliedrico - è stato pugile, maestro d’arti marziali, fotomodello, giornalista inve-stigativo e opinionista in diverse trasmissioni televisive - ha vinto numerosi premi e ricevuto rico-noscimenti internazionali.

Andrea G. Pinketts12 agosto 1961Scrittore


GenerositàNel 2018 la salute di tutti voi sarà buona, a patto di fare atten-zione agli eccessi alimentari. Quindi massima moderazione e controllate l’assunzione di grassi, degli zuccheri e degli alcoli-ci. Farete un favore al vostro fegato e le vostre analisi del san-gue verranno fuori immacolate. Un anno per disintossicarsi, insomma...

Con Urano in Ariete, quindi in Toro e infine Giove in Sagittario, le sorprese per il vostro cuore non sono finite. Molto dipende-rà anche dai transiti mese per mese, ma complessivamente vivrete un anno positivo per impegnarvi in direzione dei vostri sogni e desideri. Positivo anche per accogliere una novità ina-spettata, visto che il destino potrebbe sorprendervi e scom-binare i vostri piani. Ma, si sa, in amore è questo che rende gustose le emozioni.

Giove in Scorpione, sarà la vostra spina nel fianco. Perché vi spingerà a facili entusiasmi, mentre dovreste valutare con prudenza ogni situazione, con il fermo proposito di mantenere stabili i risultati ottenuti. Attenti a non fare scelte sbagliate: un anno ottimo per difendere le conquiste già all’attivo, meno per espandere. Ma da novembre, con Urano di nuovo in Ariete e Giove in Sagittario, il vento spirerà in direzione favorevole e potrete allargarvi e puntare in alto.

«Non parlo, proclamo»

leone

Salute

Amore

Lavoro

A colloquio conBenedetta Borsani

Quanto si sente milanese?«Totalmente, pur essendo di mamma trentina, papà romagnolo e nonno irlan-dese. Milano mi appartiene e io le ap-partengo. Nel senso che quando vado a Zurigo mi sembra di essere in un caveau di una banca. Quando vado a Cattolica mi sento cattolichino. Quando sono a Milano mi sento il Papa».

Un leone a Milano: come si descrive?«Da bambino ho fatto in tempo a vedere gli animali per nulla feroci dello zoo ai giardini oggi intitolati a Indro Monta-nelli e non mi assomigliavano per nien-te perché erano prigionieri. Del resto, quando alla stessa età alle elementari avevo un maestro di canto che ci faceva intonare “Si ridesti il leone di Castiglia”, mi sentivo totalmente in parte: il leone è un re anche nella giungla urbana».

Siamo a Le Trottoir e le hanno appena regalato un leone su una base di lapislazzuli...«È un regalo di Michelle Vasseur, pro-prietaria de Le Trottoir, nonché carissi-ma amica. Il leone è un segno di creati-vità manifesta e il lapislazzulo la pietra della creatività contenuta».

Tra i pregi del suo segno, ci sono creatività e capacità di comando. Capacità che rischia, tuttavia, di sfociare in tirannia. Ci si ritrova?«C’è una frase di François Bastide, au-tore della comédie francaise, che diceva a proposito del leone: “Non cammina, sfila; non parla, proclama”. Il che sono contemporaneamente i pregi e i difetti del leone. Però, facendo lo scrittore, non è che il re della foresta disdegni gli altri animali: cerca di far sì che attraverso le proprie parole si elevino a lui».

Come vede la Milano del futuro?«Sono recentemente tornato da Roma dalla fiera Più libri, più liberi in cui l’at-trazione principale era la famige-rata struttura nota come

nuvola di Fuksas: ha già colpito a Mila-no come la maggior parte delle archistar. Ciò nonostante, vedo il futuro della no-stra città nelle persone che riusciranno a riempire di parole le nuvole in modo che diventino nuvole parlanti, quindi uno straordinario fumetto».


Dopo la laurea in Lettere e Filo-sofia al DAMS di Bologna, si di-ploma alla scuola di mimo e te-atro Quelli di Grock. Esordisce in tv nel 1996 nella trasmis-sione Producer con Serena Dandini, che la accompagna anche al Pippo Chennedy Show e a Comici su Italia 1. Tra Zelig e la Gialappa’s, festeggia il debutto al cine-ma nel 1999 ne La grande prugna al fianco di Lu-ciana Littizzetto. Ha già esordito anche come scrittrice, pubblicando per Fazi Editore il libro Il lato B.

Alessandra Faiella9 settembre 1962Attrice


SorrisoSolidi, forti, energici: il 2018 vi vedrà in gran forma, pronti ad affrontare vecchi problemi e soprattutto forti interiormente. La novità più preziosa sarà questa riconquistata fiducia in voi stessi che si ripercuoterà positivamente perfino sul vo-stro benessere. A proposito di forma estetica: ottimo anno per tonificare e migliorare la vostra pelle.

Vi sentirete finalmente sicuri di voi stessi e procederete bene nelle scelte più importanti della vostra vita: dalla con-vivenza alla cicogna, dal matrimonio all’abitazione e così via. Il vostro cuore sarà sicuro come non mai e riuscirete ad esprimere bene quello che provate. E se l’amore non c’è? Niente paura: troverete il modo di farlo entrare nella vostra vita. Tra Giove in Scorpione e Urano in Toro, Cupido potrebbe arrivare a sorpresa! Tenete gli occhi aperti...

Non è da tutti gli anni avere Giove e Saturno a favore. Per di più, tra maggio e novembre, dalla vostra ci sarà anche Urano. Dunque mirate in alto, perché la vostra carriera po-trebbe compiere un importante salto di qualità. Aspettatevi conferme, stabilità, sicurezza economica, scelte vantaggio-se, proposte che magari stavate aspettando da tempo. Un vecchio progetto in serbo? Forse è arrivato il momento di togliergli le ragnatele e di prenderlo in considerazione.

«Una fieramilanese imbruttita»

ve

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Lavoro

A colloquio conLeda Mariani

Quanto si sente milanese?«Tanto! Sono nata in questa città, vivo qui da sempre e lo spirito meneghino mi ha as-

solutamente pervasa. È una bellissima sensazione che

porto con me e che mi permette di af-frontare al meglio il mio lavoro, le mie passioni, la mia quotidianità». Una Vergine a Milano: come si descrive?«Credo sia il segno più milanese di tutti: razionale, precisa, frettolosa ed efficien-te. Ed io sono così, mi sento parecchio “milanese imbruttita”. Poi l’ascendente Gemelli mi porta un po’ di sano disordi-ne creativo. Che non guasta mai...».

Dicono che il suo segno sia anche pignolo, ma la Vergine

ha soprattutto la predilezione di aiutare gli altri: le risulta?«Più che altro mi risulta, o perlomeno mi hanno detto, che siamo parecchio legate alle tradizioni locali: ecco, niente mi fa innervosire di più dei panettoni alle cre-me, senza canditi. Perché lo chiamano panettone quella specie di pandoro truc-cato? Il panettone è uno solo, semplice e soffice... E milanese!». Come vede il futuro della sua Milano?«È difficile fare previsioni, ma il presen-te della città mi piace: è attiva ed inclu-siva, le attività culturali non mancano e i teatri sono spesso pieni. Attualmen-te credo sia la città più europea d’Italia. E spero lo diventi ogni giorno di più. Da milanese doc sono orgogliosa di vivere in una realtà dove le donne sono da sempre molto attive, sia a livello socia-le che politico. Non dico che Milano sia la città delle donne, ma sicuramente gli spazi non sono limitati come forse altrove nel nostro Paese».

ANNO TOP



PuliziaLa vostra energia non sarà al top quest’anno. Dunque, se vi volete bene, la prima cosa da fare sarà imparare ad ammi-nistrare con saggezza le vostre forze, gestendo con astuzia gli impegni, facendovi aiutare, evitando di sperperare le energie tra tensioni, nervosismi e pensieri continui. Coc-colatevi con l’alimentazione, il riposo, il divertimento e, in generale, con tutto quello che preferite.

Il 2018 porterà al pettine tutti i nodi emersi nel corso dell’an-no ancora in corso. Dunque munitevi di pazienza, se ci tene-te al partner, perché purtroppo non sarà un anno semplice. Se c’è complicità, siate certi di una cosa: il vostro rapporto ne uscirà rafforzato. Se non fosse così, potreste ritrovarvi single di ritorno. A proposito: se cercate l’amore, non dispe-rate ma cercate di recuperare prima di tutto la vostra auto-nomia e l’indipendenza emotiva.

Se e quando vi sentirete mancare il terreno sotto i piedi, sforzatevi di guardare avanti e di mostrarvi elastici. In questo modo sarete certi di trarre il meglio da un anno forse un po’ avaro per il vostro segno, ma che, mettendovi alla prova, vi spingerà a tirare fuori risorse e capacità che nemmeno sa-pevate di avere. Di sicuro arricchirete il campo delle vostre competenze. Ottima chiusura d’anno, con Giove in Sagittario.

A colloquio conAlessandro Dusio Schapira

Quanto si sente milanese?«Milano è la città che porto nel cuore, con tutti i suoi pregi, i suoi difetti e le sue tradizioni. Quando penso a Milano, pen-so al clima, non inteso nel senso meteo-rologico, ma al clima che si respira cam-minando per le vie del centro: un clima frenetico, meravigliosamente operativo. Sono milanese, non solo perché amo il panettone, la Scala o il risotto, ma per-ché in ogni angolo della mia Milano trovo sempre qualcosa che mi stupisce». Una Bilancia a Milano: come si descrive?«Una Bilancia a Milano si descrive come nel suo habitat naturale. È un segno che ama il bello, siamo notoriamente esteti, quindi a Milano troviamo tutto ciò che ci occorre. Basta fare una passeggiata nel Quadrilatero della Moda e ricaricarsi, perché l’atmosfera e l’aria che si respira sono davvero uniche oltre che magiche. Milano per una Bilancia è un luogo dove trovare sempre una fonte d’ispirazione, è una cornucopia di emozioni che ricari-cano l’anima».

Dicono che la Bilancia sia equilibrata, ma anche impulsiva. Ha, a questo proposito, qualche

«Notoriamente esteti»aneddoto da raccontare?«In effetti è un segno equilibrato, però è anche vero che l’istinto e l’impulsività spesso hanno una preponderanza sull’e-quilibrio. Non c’è un aneddoto in parti-colare, il tutto si può ricondurre al fatto che quando io vedo delle situazioni che sono palesemente contrarie al buon sen-so e alla giustizia non capisco più nulla. In quel caso prevale l’istinto e può suc-cedere, sempre dal punto dialettico, che perda completamente il controllo e possa intervenire in maniera anche feroce verso l’interlocutore». Come vede la Milano del futuro?«Milano dopo l’Expo di due anni fa ha fatto passi da gigante, ormai è una delle città più all’avanguar-dia d’Europa, con un forte appeal sul turismo. È una metropoli as-solutamente pronta per tutte le sfide che con la globalizzazione si impongono alle grandi città mondiali, non solo europee. E Milano, secondo me, oramai ha preso il volano per non aver niente da invidiare a nessun’altra città al mondo. Il passo è quello giusto, ma spero non perda mai le sue tradizioni e la grandezza di quello che è stata. Se così sarà, allora continuerà a crescere».

bila

ncia

Salute

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Lavoro

Notato da Maurizio Costanzo che lo volle tra gli opinionisti fissi del suo celebre Show e

nel cast di Buona Domenica, nel 2005 partecipa al reality

La fattoria. Soprannomina-to subito “Il Conte”, per i suoi modi eleganti, tipi-

camente meneghini, si aggiudica la vittoria con il 79% dei voti. In segui-to, partecipa a vari pro-grammi e reality fino ad essere concorrente

all’ultimo Grande Fratello Vip dove coltiva una grande

amicizia con Luca Onestini, già tronista a Uomini e Donne.

Raffaello Tonon20 ottobre 1979Opinionista tv


Ha la televisione e la radio nel sangue. Il suo debutto sullo schermo risale al 1998, su Ode-on, con il programma musicale Il muro. Scoperta poi da Claudio Cecchetto, ha lavorato nelle prin-cipali radio italiane: da Radio2 a RTL 102.5. È diventata volto di Italia1 con Rapido ed Express, nonché volto della Tim insieme Gaia Bermani Amaral e Cristiana Monina. Oggi è una delle speaker di punta di RDS, dal lunedì al sa-bato dalle 12.00 alle 15.00.

Petra Loreggian5 novembre 1972Speaker


ConquistaLa vostra forza interiore probabilmente si avvarrà di una grande capacità di resistenza fisica. Sarete energici, in gra-do di affrontare gli impegni quotidiani, rocciosi e refrattari allo stress. Che pure, di questi tempi, finisce per contagiare un po’ tutti a causa dei ritmi pressanti. Starete bene e si vedrà: occhio a non ingrassare, però!

Qualcuno di voi potrebbe prendere una decisione importan-te e decidere che sarà per sempre. Se avete già una rela-zione stabile all’attivo, vivrete un periodo di soddisfazione che vi consentirà di migliorare la complicità e di trovare la felicità anche nelle piccole pieghe del quotidiano. Se single, avanti tutta: quest’anno vi riserverà sorprese a non finire. E quell’imprevedibile di Urano, tra maggio e novembre, vi riserverà colpi di scena.

Con Giove in Scorpione e Saturno a favore il 2018 sarà un anno magnifico per il lavoro. Preparatevi alla rivincita, a dimostrare al mondo di che pasta siete fatti, che solo voi potete risollevarvi per puntare dritti alla meta. Le decisio-ni che prenderete quest’anno saranno positive e vi garan-tiranno stabilità e ottimi guadagni. Non vi fermerete mai e avanzerete sicuri e certi dei risultati, in barba agli imprevisti della parte centrale dell’anno.

«Conoscete la vendetta?»

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rpio

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Salute

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Lavoro

A colloquio conPiero Cressoni

Quanto si sente milanese?«Tantissimo, sono nata a cresciuta all’Ortica, poi ho trascorso l’adolescenza a Città Studi. Oggi abito a NoLo, una delle zone più effervescenti di questa cit-tà. Sono orgogliosa di Milano, che vedo rinascere giorno dopo giorno. Penso, ad esempio, a piazza Gae Aulenti, dove amo passeggiare ricordandomi dei tempi del luna park alle Varesine». Una Scorpione a Milano: come si descrive?«Gli Scorpioni sono molto vendica-tivi, ci ricordiamo tutto anche dopo tanto tempo. La mia rivincita su Mila-no me la sono presa, mettendo così da parte il pungiglione. Ho proprio poco da criticare, amo girare la citta in bici e sono felice di poter dire che Milano è migliorata anche sotto questo profilo. Se tutte le promesse fatte venissero re-alizzate, sarei un po’ più contenta. Da Scorpione mi ricordo e mi ricorderò di tutte queste promesse». Si dice che il suo segno sia rancoroso, ma passionale. Si riconosce in questa descrizione?«La passione l’ho sempre messa e con-tinuo a metterla per migliorare il quar-

tiere, dove vivo: NoLo. Ho realizzato l’evento ZuArt Day per riqualificare un vicolo abbandonato. Ci sono riuscita, grazie al supporto di un gruppo di writers provenienti da tutto il mondo. Il nuovo murale che abbiamo realizzato è ancora lì intatto ed è ormai una meta turistica. Ecco, tutta la mia passione l’ho messa al servizio di questo even-to che abbiamo realizzato a co-sto zero. Riesco a coinvolgere tante persone e, per fortuna, so farmi voler bene». Come vede la Milano del futuro?«La vedo sempre meglio, sono assolutamente pos-sibilista. È una città stu-penda. Ho vissuto tanto all’estero e non faccio parte di quelli che criti-cano in continuazione la nostra Milano, non sono

proprio una detrattrice. I nuovi quartieri sono meritevoli di lode, penso anche alla Darsena. Siamo un passo avanti rispetto a tante altre metropoli. E poi da Londra e New York certe cose te le aspetti, da Milano magari no…».

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Al secolo Massimo Riva, è disc jockey e conduttore radiofonico per Radio 105. Di sé dice di ave-re sempre avuto un sogno e un problema: il primo diventare un calciatore del Milan, il secondo smettere di ascoltare musica e andare agli allenamenti. Non è riuscito a realizzare il primo ma è diventato Max Brigante e l’unica Nazionale che ha con-quistato è quella Cantanti, dove peraltro vanta poche presenze e zero gol...

Max Brigante11 dicembre 1975Dj e speaker


EsplorazioneStarete bene, ma potreste rischiare di curare con un’atten-zione eccessiva il vostro aspetto esteriore, limitando, ad esempio, l’alimentazione. Fate attenzione a non incorrere in deficit alimentari: anche se vi nutrite con una tabella calori-ca regolare, bisogna mangiare tutto e non escludere nessun alimento dalla vostra dieta.

In amore, Urano in Ariete sarà ancora fonte di cambiamenti, ma per molti di voi queste novità affondano le radici in eventi precedenti e solo per qualcuno sarà proprio il 2018 l’anno della trasformazione. Trasformazione che riguarderà prima di tutto i vostri bisogni. C’è da dire che con Nettuno contrario avrete ancora la tendenza a cercare l’ideale per finire con lo scontro diretto tra voi e la realtà. Cercate chi vi merita. E tenetevelo stretto, che è merce rara.

Il 2018 sarà un anno tutto sommato tranquillo, ma a tratti vi farete prendere dal timore che qualcosa possa andare stor-to. Eppure il vostro quadro astrale non è male, anche se sarà importante riferirsi ai transiti mese per mese per una dia-gnosi perfetta. Andamento costante fino a novembre, poi la curva sale quando Giove sbarcherà felicemente in Sagittario e coronerà tutti i vostri sforzi precedenti. Un finale d’anno tutto da vivere. Dovete solo aspettare un po’.

«È tutta competizione»

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gitta

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A colloquio conGiovanni Seu

Quanto si sente milanese?«Totalmente, al 100%. Sono milane-se anche di famiglia. Adoro sempre di più vivere in questa città, con Expo si è messa il trucco, in questi ultimi tempi è diventata più bella. Non è stato sempre così, in passato ho avuto un rapporto di amore e odio ma adesso è diverso, sarà perché ho potuto conoscere la gente che la abita. La cosa più avvincente di Mi-lano è che ti offre sempre il meglio, può darti più opportunità anche durante la stessa giornata: devo riconoscere che non potrei fare altrove il lavoro che svolgo qui e per questo mo-tivo le Sono grato». Un sagittario a Milano: come si descrive?«Non sono una perso-na abituata a guardare l’oroscopo, quando mi vengono descritte le caratteristiche tipiche del mio segno tendo a dimenticarle in una set-timana. Posso dire questo: mi sento libero e il Sagittario è un segno della libertà, cerco sem-pre di fare le mie scelte ragionando

in modo non convenzionale e anche questo mio tratto personale credo sia una caratteristica zodiacale. Un’altra cosa che mi viene in mente è che mi trovo bene con gli amici e con le amiche del Sagittario, magari la socialità è una nostra peculiarità». Sicuramente lo sono l’entusiasmo e l’intuizione: si riconosce in queste due caratteristiche?«Confermo che un tratto fondamentale della mia persona è l’essere libero, poi effettivamente sono uno che vuole otte-

nere sempre il risultato. Vivo tutto con molta competizione, forse

troppa: credo siano pregi e difetti tipici del segno». Come vede la Milano del futuro?«Spero diventi una cit-tà migliore, ancora più bella. Mi auguro che vada sempre più avanti

verso l’integrazione come avviene nelle grandi metro-poli mondiali. Vorrei, insom-

ma, una Milano multietnica e multirazziale, un futuro più

integrato per le nuove genera-zioni che, a differenza della nostra,

lo stanno già vivendo. È da questo punto di vista sono avvantaggiate».



SvoltaVi sentirete bene, forse perché finalmente la ruota girerà a vostro favore. Bene vorrà dire in forze e in salute, ma anche sereni interiormente, più allegri e disposti al sorriso. Sarà una gioia vedervi rifiorire in questo modo. Un solo suggeri-mento: tra maggio e novembre, se siete in età, la cicogna sarà una probabilità molto concreta.

Sorprese piacevoli vi aspettano nel corso di questo 2018. Vi sentirete sicuri di voi stessi e chiederete senza problemi quello che volete al partner. Traguardi e stabilità emotiva vi accompagneranno per tutto l’anno. E se siete single, ecco un periodo bellissimo per recuperare fiducia in voi stessi e nelle vostre potenzialità seduttive. Che meraviglia i flirt, specialmente tra maggio e novembre: un periodo sorpren-dente e a tratti perfino magico. Non ci credete?

Anno di traguardi, di impegno coronato dal successo. Cos’è che vi mancava, amici del Capricorno? Forse la risposta sarà univoca: una maggiore disponibilità finanziaria. E con Giove in Scorpione fino a novembre avrete la possibilità di mettere a segno ottimi affari, di incrementare le entrate, di ricevere bonus extra o di trovare un impiego ben remunerato. Il vo-stro impegno sarà costante per tutto un lungo, eccellente, produttivo e vantaggioso anno.

A colloquio conMattia Todisco

Quanto si sente milanese?«Molto, tanto che le mie figlie quando vogliono prendermi in giro mi danno del “milanese imbruttito”. Sono nato in zona Porta Ticinese, anzi in Porta Cicca come la chiamiamo qui. Sono orgoglioso di essere milanese. Da di-

verse generazioni. Per mio papà, la lingua ufficiale in

famiglia era il dia-letto milanese.

Detto questo, non sono in-tegralista: mi p i a c c i o n o molto due città con-s i d e r a t e “ l o n t a n e ”

«Ord

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a» in tutti i sensi come Roma e Napoli».

Un Capricorno a Milano, come si descrive?«Penso sia la città ideale per quelli nati sotto il mio segno. Ordine, precisione, concretezza. Sono aspetti che ritrovo quotidianamente anche nella mia città».

Dicono che i Capricorno siano anche pazienti e testardi...«Non sono molto paziente, lo ammetto, ma testardo sì. Sono sempre convinto delle mie idee, ma per fortuna suben-tra spesso un’altra grande caratteristica del mio segno: è la diplomazia, che mi consente di ascoltare molto gli altri. Nel mio ruolo è fondamentale».

Come vede la Milano del futuro?«Dopo l’Expo, Milano è già entrata nel suo futuro. La città è cambiata: più ordi-nata, più pulita, più europea. Negli ulti-mi tempi sento molti romani decantarla e invidiarla. Segno che questa trasfor-mazione ha colpito positivamente tutti. Una cosa che mi fa soffrire? Da appas-sionato di sport, la mancanza di un vero Palazzo dello Sport. Dal crollo del 1985,

non si è mai stati in grado di ricostru-irlo. Spero che ad inizio 2018

si concluda almeno la telenovela del nuovo

Palalido. In una cit-tà all’avanguardia

non può manca-re un impianto

di livello».

capricorno

Salute

Amore

Lavoro

È l’attuale direttore di Sportme-diaset e di Premium Sport. Da sempre uno dei volti più cono-sciuti al grande pubblico degli appassionati di calcio sulle reti del “Biscione”, ha condotto ne-gli ultimi vent’anni programmi di punta come Guida al Campiona-to e Controcampo, raccogliendo il testimone di Sandro Piccinini. Dal 2014 è diventato il nume-ro uno della redazione sportiva, succedendo a Claudio Brachino.

Alberto Brandi31 dicembre 1963Giornalista

ANNO TOP


Fotomodella, conduttrice, attri-ce. La televisione entra nella sua vita nel 1986 con il programma sportivo Milan-Inter. Quattro anni dopo diventa l’annunciatri-ce ufficiale di Retequattro, ma è l’unica ad aver effettuato promo su tutti e tre i canali Mediaset. Non solo. Da più di un anno, con la cancellazione da parte della Rai della figura delle “Si-gnorine Buonasera”, è l’unica annunciatrice in attività nella televisione italiana.

Emanuela Folliero7 febbraio 1965Conduttrice tv


InsoddisfazioneLo scontento e l’insoddisfazione interiore potrebbero mani-festarsi negativamente sul vostro stato di forma. Vi lamen-terete in continuazione, accusando acciacchini e doloretti qua e là. Vero o falso che sia, comunque sarà un modo per esprimere questo stato di disagio interiore. Coccolatevi e fa-tevi coccolare a più non posso, se possibile.

Sospettosi, guardinghi, gelosi. O insoddisfatti, scontenti del partner e di come è. O forse ancora alle prese con il ricordo di un amore che non è mai svanito del tutto dal vostro cuore. Le stelle vi consigliano di guardare avanti, o anche indietro, se servirà per vedere tutte le belle situazioni che avete vis-suto insieme al partner attuale. Capitano momenti di scon-tento: e vedrete che dall’autunno finirà tutto. Single? Vivrete amori strani, a rischio iattura.

Il 2018 non sarà un anno sfavorevole, ma dovrete fare at-tenzione. Alle vostre scelte, alle vostre parole, alla vostra eccessiva voglia di avere di più. Il bisogno di guadagnare po-trebbe spingervi a compiere un passo falso. Muovetevi con cautela, con saggezza e realismo. E anche se non godrete dei transiti spettacolari dell’anno scorso, qualcosa di buono la combinerete. Risultati, questi sì spettacolari, da novem-bre in poi. Servirà solo un po’ di pazienza.

«Qui meglio le donne...»

acquario

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A colloquio conChristian Pradelli

Quanto si sente milanese?«Completamente, sono felice di essere nata qui e di averci sempre vissuto. I miei nonni materni erano di Milano, potrei dire gli ultimi veri milanesi. Po-trà essere una città caotica quanto vo-gliamo, ma c’è tutto. Senza voler toglie-re nulla ad altri piccoli centri urbani, rimpiango Milano ogni volta che sono lontana. Ci sarà anche lo smog, per ca-rità, ma non toglietemi questa città». Un Acquario a Milano: come si descrive?«Sempre proiettato sul futuro, alla ri-cerca di iniziative di ogni genere pro-prio perché Milano offre tutto, in ogni settore, anche a chi vuole fare volonta-riato. Basta solo guardarsi in giro. Sono orgogliosamente abbonata all’Atm per-ché Milano mi permette di spostarmi velocemente con i mezzi pubblici». Dicono che l’Acquario sia un tipo molto eccentrico. Le risulta?«Se parliamo di essere eccentrici, direi che è una caratteristica essenziale del mio lavoro. Con gli anni in me sta pre-dominando un po’ l’ascendente Can-cro, che ha il pregio di tenere le persone coi piedi per terra. Ad ogni modo, sono

molto meglio le donne dell’Acquario rispetto agli uomini. Se poi penso al mio compagno, che è un Capricorno, ci scontriamo spesso a causa di un al-tro fattore essenziale del mio segno: la libertà. Lui diventa matto quando cam-bio programmi, ma amo poter scegliere di far trascorrere il mio tempo libero anche decidendo all’ultimo. E Mi-lano offre molti spunti…». Come vede la Milano del futuro?«Premesso che ci sono zone come, ad esempio, tutta la fascia tra piazzale Loreto e via Padova che necessite-rebbero di una profonda riqualificazione, vedo la Milano del futu-ro più proiettata a far rinascere quartieri storici che magari di-stano appena quattro minuti di metropoli-tana da San Babila. E poi mi aspetto una città più sicura. Quando rincaso tardi, mi sposto col taxi e spes-

so chiedo all’autista di aspettare il mio ingresso nel portone. Mi augu-ro che possa accrescere il senso di sicurezza tra chi vive la città».

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RinascitaIl 2018 sarà l’anno della vostra ripresa. Che sarà finalmente completa, soddisfacente e totale perché riguarderanno corpo e anima, carne e spirito. Vi sentirete bene dentro e starete in forma fuori. E se desiderate migliorare l’aspetto estetico, spe-cie il tono della pelle, con Saturno a favore potete fare miraco-li. Approfittatene senza perdere troppo tempo...

Felici, contenti e innamorati. Ecco come vi vogliono le stelle quest’anno. In più, avrete dalla vostra un notevole senso pra-tico nel prendere decisioni importanti che si riveleranno fon-date, indovinate, destinate a regalarvi quella stabilità affettiva che in cuor vostro sognate. Un ottimo periodo per incontrare l’amore, per trovare la persona giusta e perfino per mettere in cantiere la cicogna, se lo desiderate. Sorprese a non finire tra maggio e novembre, non vi resta che attendere.

Sarete pronti ad impegnarvi, a chiedere quello che desiderate, a darvi da fare con relazioni che contano. Contatti, aggiorna-menti, curriculum. Con un unico obiettivo che accomunerà tutti, qualunque sia la condizione di partenza: migliorare la vostra situazione e compiere un importante salto di qualità. Ciò che si noterà di più sarà una maggiore disponibilità econo-mica che, almeno fino a novembre, sarà la bella caratteristica di questo 2018. Ma non esagerate durante le feste.

A colloquio conPiermaurizio Di Rienzo

Quanto si sente milanese?«Quanto e più di Stendhal che era fran-cese. Per lui era senz’altro un titolo di merito, per me anche un sentimento naturale. Credo che essere milanese sia un modo pragmatico di essere felici. Nei casi migliori, perché sei riuscito a fare quello che avevi immaginato».

Un Pesci a Milano: come si descrive?«Beh, se mi chiede che relazione c’è tra il segno e la città, la risposta ovvia è: l’acqua. E penso ovviamente ai Navigli. Considerando l’infanzia passata a San Zenone Po, il paese di Gianni Brera, la mia inclinazione per una cucina dove l’equilibrio e l’essenzialità sono fonda-mentali, lontana da ogni eccesso di for-ma e di condimenti, dovrei considerarmi e mi sento un uomo d’acqua dolce».

Dicono che i Pesci siano intuitivi e introspettivi. A questo proposito, ha qualche aneddoto da svelare?«Non so se faccia parte del segno, ma sicuramente lo è del mio carattere. Mi riferisco alla curiosità. Se sei curioso, ti ritrovi già un passo dentro la so-luzione del problema. E poi, ai cu-

«Valore alla curiosità»

pesci

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Lavoro

Unanimemente considerato il fondatore della “nuova cucina italiana”, è lo chef nostrano più noto nel mondo. Nato a Milano da una famiglia di ristoratori di San Zenone al Po, perfeziona in Svizzera la sua formazione. La prima stella Michelin arriva nel 1978, mentre otto anni dopo ot-tiene il massimo riconoscimento delle tre stelle. Tra i suoi allievi ci sono Enrico Crippa, Carlo Crac-co, Ernst Knam, Andrea Berton, Paola Budel, Pietro Leemann e Davide Oldani.

Gualtiero Marchesi19 marzo 1930Chef

riosi, di solito, non manca l’ottimismo. Porre e porsi le domande al momento giusto mi ha permesso di imparare in fretta e a fondo. Parlando di difetti, forse, il più vi-sibile è di aver abbrac-ciato incondizionata-mente il mio mestiere».

Come vede la Milano del futuro?«Credo che per storia e per posizione geografica, la mia Milano abbia tutte le risorse per credere a se stessa e adattarsi a nuovi scenari».

BuoneFeste

Fidatevi di n� ... fidatevi del nos� o am� e p� l� o.

Vi o� riamo il meglio del pet food made in Italy.

Viviamo insieme a voi e ai vostri amici a 4 zampele emozioni del Natale in famiglia.

Buone Feste da Baldassarre Monge.

ASTRI URBANI - servicexg.it · La nostra rubrica diventa un autentico numero da collezione. Segno...

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