Associazione Europea Vie Francigene - Lettera Ai Soci_agosto 2012
-
Upload
stefano-fedele -
Category
Documents
-
view
162 -
download
2
description
Transcript of Associazione Europea Vie Francigene - Lettera Ai Soci_agosto 2012
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
Associazione Europea delle Vie Francigene – Titolare dell’abilitazione del Consiglio d’Europa a “reseau porteur” (tutor
ufficiale unico) dell’Itinerario culturale della Via Francigena in conformità al “Programma degli Itinerari culturali del
Consiglio d’Europa”.
Soci: Regioni: Liguria, Lombardia, Toscana, Lazio, Puglia, Basso-Vallese (Svizzera) Amministrazioni provinciali: Biella, Pavia, Lodi,
Piacenza, Parma, Firenze, Siena, Lucca, Viterbo, Roma Comunità montane: Grand Combin (AO), Cervino (AO), Evançon (AO)
Comuni: Canterbury (UK), Aosta, Bard (AO), Cavaglià (BI), Roppolo (BI), Viverone (BI), Borgofranco d'Ivrea (TO), Carema (TO),
Montalto Dora (TO), Bollengo (TO), Vercelli (VC), Santhià (VC), Ivrea (TO), Chignolo Po (PV), Tromello (PV), Pavia, Carbonara Ticino
(PV), Santa Cristina e Bissone (PV), Miradolo Terme (PV), Orio Litta(LO), Senna Lodigiana (LO), Calendasco (PC), Piacenza, Rottofreno
(PC), Cadeo (PC), Fiorenzuola d’Arda (PC), Alseno (PC), Fidenza (PR), Noceto (PR), Medesano (PR), Fornovo Taro (PR), Terenzo (PR),
Berceto (PR), Pontremoli (MS), Filattiera (MS), Aulla (MS), Santo Stefano Magra (SP), Sarzana (SP), Castelnuovo Magra (SP), Ortonovo
(SP), Camaiore (LU), Lucca, Altopascio (LU), Castelfranco di Sotto (PI), San Miniato (PI), Gambassi Terme (FI), Castelfiorentino (FI),
Montaione (FI), Fucecchio (FI), Monteriggioni (SI), Siena, Buonconvento (SI), Montalcino (SI), San Gimignano (SI), San Quirico d'Orcia
(SI), Castiglione d'Orcia (SI), Abbadia San Salvatore (SI), Radicofani (SI), Acquapendente (VT), Montefiascone (VT), Viterbo,
Ronciglione (VT), Sutri (VT), Vetralla (VT), Monterosi (VT), Formello (RM), Roma Comuni associati: Crescentino (VC), Livorno
Ferraris (VC), Corteolona (PV), Salsomaggiore Terme (PR), Collecchio (PR), Firenze, Quarrata (PT), Pistoia, Sarsina (FC) Associazioni
aderenti: Association Via Francigena France (Reims), Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche (Ceresole Reale, Torino),
Associazione “I Pellegrini” (Verona), “Atuttambiente” (Pisa), Confraternity of Pilgrims to Rome (UK), Pilgrimage Publications (Fourgères),
Giovane Montagna (Roma), Associazione “Su e giù” (Roma), Fraternità di Misericordia (San Miniato Basso), Alia Musica (Parma), Amici
della Via Francigena (Vercelli), Comitato Civico Pro Via Francigena o Romea (Galleno), Associazione Culturale “Punti di Vista” (Bolsena),
Associazione Escursionistica “Altair” (Roma), Circolo culturale turistico sportivo “In Cammino” (Fiorano Modenese), Associazione di
Promozione Sociale “Il Pellegrino” (Firenze), Associazione storico-artistico-culturale “Ingegnere Carlo Cecchini” (Proceno), Associazione
Internazionale Via Francigena (Roma), Association Valaisanne de la Randonné Pedestre (Sion), Associazione Guide e Scaut Cattolici
Italiani (Monteroni d’Arbia), Confraternita dei Romei della Via Francigena (Viterbo), Cooperativa Turismonatura (Montespertoli), I
Pellegrini della Via Francigena (Grosseto), Serra Morena (Ivrea), Eta Beta (Castelfiorentino), The CPR Library and The Confraternity of
St. James (Londra), Ponti di Luce (Lodi), Polisportiva “Il Giglio” (Castelfiorentino), Movimento Adulti Scaut Cattolici Italiani (Roma),
Compagnia di Sigerico (Senna Lodigiana), Club Alpino Italiano (Milano), Confraternita dei Romei della Via Francigena (Sala Baganza),
Associazione Culturale “Iubilantes” (Como), Associazione Cavalieri Senesi (Siena), Federazione Italiana Amici della Bicicletta (Milano),
Giscover (Trento), La Via Francigena di Sigerico, “Transitum Padi” (Piacenza), ComunicARTurismo (San Giovanni Rotondo), Federazione
Italiana Escursionistica (Genova), Camminando sulla Via Francigena (Milano).
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
LETTERA AI SOCI
N. 1/12 AGOSTO 2012
Nel rivolgere a tutti i più cordiali auguri di un sereno periodo feriale, desidero fornire
aggiornamenti e informazioni sull’attività sociale.
Verifica del Consiglio d’Europa
E’ iniziata la verifica, che si concluderà entro l’anno, per il mantenimento dei
requisiti di AEVF di tutor ufficiale (unico) dell’Itinerario culturale della Via
Francigena in Europa.
Un obiettivo importantissimo, in cui tutti confidiamo, e un grande impegno per tutto
il nostro staff e per tutti coloro che, istituzioni ed associazioni, da Canterbury a
Roma, in Italia, Svizzera, Francia, Inghilterra, si occupano e vivono la Francigena.
Poiché criterio indispensabile del mantenimento della menzione è che vi sia attività
in almeno tre Stati, non bastando l’attività svolta in un solo Paese per quanto
intensa essa sia, AEVF si è posta l’obiettivo di intensificare il lavoro in Svizzera,
Francia, Inghilterra. Importanti sono state, a questo proposito, la bella assemblea
generale AEVF del 14 aprile scorso a Martigny, organizzata con professionalità e
simpatia dagli amici svizzeri e dalle autorità locali, e l’assemblea generale AVFF
(Associazione Via Francigena France) dell’11 maggio a Laon.
Festival europeo “Via Francigena Collecitive Project 2012”
In pieno svolgimento, con grande successo di pubblico e di critica, il Festival europeo “Via
Francigena Collective Project 2012”, organizzato insieme ad Associazione Civita di Roma.
Oltre duecento eventi inseriti in un unico grande calendario diffuso in 50 mila copie e
consultabile sul sito www.viafrancigena.eu. Il Festival ha consentito di organizzare decine
di camminate in Toscana e in tutta la Francigena in collaborazione con tante associazioni
locali che ringrazio: 1. Associazione Toscana delle Vie Francigene (con Circolo Ippico
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
Fioralice Fauglia e con Teatro Agricolo), 2. Federazione Europea Itinerari Storici Culturali
Turistici, 3. Associazione “Etruria Trekking”, 4. La Giovane Montagna, 5. Associazione
Sportiva Vallerbike (“In bici sulla Francigena”), 6. Amici della Francigena Santhià/Vercelli,
7. Compagnia di Sigerico, 8. Unione Sportiva Balconevisi, 9. Pro loco Formello, 10.
“Transitum Padi”, 11. Camminando sulla Via Francigena, 12. Movimento Lento, 13. Pietro
Labate, 14. Associazione culturale “Il Melorosa”, 15. Associazione “La Via Francigena di
Sigerico”, 16. Unione Sportiva “Il Rifugio Trekking”. La manifestazione di chiusura del
Festival europeo avrà luogo a Canterbury sabato 29 settembre.
Camminate sulla Via Francigena in Francia
Sabato 24 marzo u.s. ho partecipato alla “Prima camminata popolare” sulla Via
Francigena da Coublanc a Champlitte nella regione della Franca Contea, una delle quattro
regioni francesi attraversate (Nord-Pas-de-Calais; Picardie; Champagne-Ardenne e,
appunto, Franche-Comté). Hanno partecipato centinaia di persone ed ho potuto incontrare
sindaci ed amministratori del territorio, rilevando molto interesse al tema della Francigena.
Complimenti agli organizzatori coordinati dall’amico Jacques Guy di Besançon.
Ho conosciuto il consigliere della Regione Franche-Comté Jean-Paul Carteret col quale
ho mantenuto i contatti. E’ già stata programmata la “Seconda camminata popolare” sulla
Francigena in Franche-Comté sabato 16 marzo 2013 da Champlitte a Dampierre sur
Salon. Chi desidera partecipare può contattare Jacques GUY, 7, avenue du parc, 25000
Besançon Tél:+33 (0) 381 524 112 ; mobile: +33 (0) 672 936 562 ; mail: [email protected].
Venerdì 11 maggio poi, insieme con Sami Tawfik e Sylvain Milliot, dello staff AEVF, ho
partecipato all’assemblea generale dell’AVFF a Laon Picardia. Il presidente François
Louviot ha illustrato i passi avanti compiuti in Francia con l’istituzione della GR (Grande
Randonnée) n. 145 da Calais a Pontarlier, che ricalca in gran parte l’Itinerario storico della
Francigena di Sigerico, ed ha posto il tema del sostegno finanziario ad AVFF. Era
presente Marie-Paule Sans-Chagrin, membro del Bureau dell’Accordo Parziale Allargato
sugli Itinerari culturali di Lussemburgo e incaricata dal Ministero della Cultura francese di
seguire gli Itinerari culturali in Francia.
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
Seminari francigeni
Grande successo hanno avuto anche i 7 seminari di formazione a:
• Formello – RM (13 Aprile)
• Borgofranco d’Ivrea – TO (10 Maggio)
• Montefiascone – VT (16 Maggio)
• Monteroni d’Arbia – SI (17 Maggio)
• Massa (22 Maggio)
• Pavia (30 Maggio)
• Fidenza – PR (6 Giugno)
organizzati con il contributo della Regione Toscana, capofila del progetto interregionale
francigeno. Ci siamo proficuamente avvalsi di Itineraria di Alberto Conte che ringrazio.
Inaugurazione Via Francigena Passo della Cisa/Pontremoli
Sabato 23 giugno è stato inaugurato il tratto Passo della Cisa/Pontremoli della Via
Francigena toscana alla presenza del presidente della Regione Enrico Rossi e
dell’Assessore regionale Cristina Scaletti. Entro il 2014 tutt’e 15 le tratte del “Master Plan”
saranno aperte.
Nella “Lettera agli amici” Adelaide Trezzini, presidente della Associazione Internazionale
della Via Francigena, associazione amica di AEVF, scrive:
“Un grande grazie e bravo giunge a tutti (pellegrini, associazioni, enti pubblici e privati),
per il lavoro efficacemente e generosamente realizzato, da Pierre Yves (Svizzera) che ha
percorso dopo 11 anni il tratto toscano-laziale: segnaletica, piacere di incontrare altri
pellegrini (quasi tutti i giorni), soddisfazione per non essere considerato pazzo ma
riconosciuto ed aiutato come pellegrino, miglioramenti del percorso e lavori realizzati
(marciapiedi, itinerari pedonali). Unico problema l’affollamento nell’anticamera della
Basilica di San Pietro che però, col nuovo punto di accoglienza di San Giovanni dei
Fiorentini, si risolverà”.
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
Inaugurazione attracco fluviale di Corte Sant’Andrea (Lodi)
Domenica 15 luglio insieme con Francesco Ferrari, vicepresidente vicario AEVF, ho
partecipato alla cerimonia di inaugurazione del nuovo attracco fluviale, realizzato
dall’amministrazione provinciale di Lodi e dal comune di Senna Lodigiana, alla presenza
del presidente di quella Provincia Pietro Foroni, del sindaco di Senna Antonio Premoli, di
Orio Litta Pier Luigi Cappelletti e di altri Comuni del circondario. L’attracco fluviale
consente il collegamento, sull’itinerario francigeno, tra la sponda lombarda (lodigiana) e
quella emiliana (piacentina) del fiume Po a Calendasco. A Orio Litta poi ho partecipato alla
inaugurazione della ristrutturazione di una antica trattoria con alloggio che i proprietari
hanno deciso di dedicare alla Via Francigena.
Inaugurazione passerella pedonale sul fiume Taro fra Ramiola e Fornovo (Parma)
Venerdì 20 luglio è stata inaugurata ufficialmente dai sindaci di Medesano Roberto
Bianchi e di Fornovo Taro Emanuela Grenti la passerella pedonale latero-stradale sul
fiume Taro fra l’abitato di Ramiola (in comune di Medesano) e Fornovo, sull’itinerario di
Sigerico. E’ stata installata apposita segnaletica per indicare ai pellegrini la distanza da
Roma, in direzione sud (500 chilometri) e da Canterbury, in direzione nord (1300
chilometri).
Progetti europei PER VIAM, CULTO WAYS e CERTO
AEVF si sta attivamente occupando di bandi europei emanati dalla Commissione, a partire
dal 2011, nell’ambito di turismo sostenibile, creazione di prodotti turistici, partenariato
pubblico-privato.
1. PER VIAM è la denominazione del primo progetto di cui AEVF è capofila (partner:
Itinerario di Sant’Olav, Norvegia; Città di Canterbury, Inghilterra; Istituto Europeo degli
Itinerari Culturali, Lussemburgo; Università di Bologna; Regione Toscana; Ministero per i
Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale delle Biblioteche), della durata di un anno,
dal 1.3.12 al 28.2.13, le cui azioni, in corso, sono:
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
1. Piattaforma tecnologica di cooperazione; 2. “Via Francigena Collective Project 2012” e
mostra cartografica Via Francigena; 3. Consulta europea per la Via Francigena (Ministeri
della Cultura di Italia, Svizzera, Francia, Regno Unito); 4. Rete istituzionale delle 14 regioni
francigene europee (da nord: Kent; Nord-Pas-de-Calais; Picardie; Champagne-Ardenne;
Franche-Comté; Vaud; Vallese; Valle d’Aosta; Piemonte; Lombardia; Emilia; Liguria;
Toscana; Lazio); 5. Rete della conoscenza: ricerca scientifica e didattica; 6. Rete delle vie
di pellegrinaggio; 7. Workshop iniziale e conclusivo del progetto.
2. CULTO WAYS è il nuovo progetto presentato da AEVF il 25 luglio scorso insieme con
qualificati partner (società SITI del Politecnico di Torino; GEIE Cammini d’Europa di
Parma; Città di Canterbury; tour operator Capa Travel (Spagna); società Novasol
(Danimarca); Itinerario di Sant’Olav (Norvegia); Itinerario di San Martino (Francia);
NECSTour-Belgio-). Consta di sette azioni: 1. creazione di pacchetti turistici; 2.
partecipazione a fiere e workshop internazionali; 3. definizione di indicatori turistici e
monitoraggio dei flussi di pellegrini; 4. seminari di formazione per operatori culturali e
turistici; 5. tecnologie 2.0 applicate all’ecosistema Via Francigena e alle vie di
pellegrinaggio; 6. “Via Francigena Collecitive Project 2013” e implementazione della rivista
“Via Francigena and the pilgrimage Ways”; 7. consolidamento della Rete delle 14 regioni
francigene europee.
3. CERTO è la denominazione del terzo progetto europeo cui AEVF sta partecipando in
qualità di partner co-beneficiario ed il cui capofila è il GEIE Cammini d’Europa di Parma.
La nostra Associazione è impegnata sull’asse della comunicazione e della creazione di
prodotti turistici applicati all’enogastronomia ed artigianato lungo le vie di pellegrinaggio. Il
progetto si sviluppa in 18 mesi e terminerà ad ottobre 2013.
La specializzazione dello staff AEVF nei bandi, nei progetti europei e nel fund
raising cresce e dà ottimi risultati, cui tutti i soci possono fare riferimento.
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
Progetto “Via Francigena del Sud”
Con l’adesione di Regione Puglia e Regione Molise ha preso il via l’attuazione del
grande progetto “Via Francigena del Sud”, cioè dei cammini che da Roma portano
in Puglia e da lì in Terra Santa, delineando un grande asse euro-mediterraneo che
da Canterbury (e da Santiago di Compostela) arriva a Roma e a Gerusalemme.
La Regione Puglia è la quinta Regione italiana, dopo Lombardia Toscana Liguria Lazio,
ad aderire ad AEVF ed è per noi motivo di grande orgoglio e di grande impegno. Un grazie
quindi all’Assessore Silvia Godelli ed a Federico Ceschin, suo delegato e rappresentante
nell’Ufficio di presidenza. Anche la Regione Molise ha avviato la procedura di adesione,
da sancire nel corso dell’Assemblea generale AEVF che proponiamo di tenere sabato
27 ottobre 2012 a Lucera in contemporanea con BITREL 2012 (Borsa Internazionale del
Turismo Religioso, Foggia, 24-28 ottobre), invitando Regioni, amministrazioni locali,
università, associazioni pugliesi, laziali, molisane e campane.
In quell’ occasione verrà presentato il nuovo numero della rivista “Via Francigena and the
pilgrimage ways” che esordirà in edizione trilingue (inglese-italiano-francese) con nuova
veste editoriale migliorata e più moderna, agile da sfogliare e da leggere con impronta
sempre più europea.
Lo scorso 2 giugno ho partecipato a Supersano (Lecce) alla presentazione del testo “Via
Francigena” della prof. Anna Trono e del suo validissimo gruppo di giovani ricercatori. Uno
studio molto importante sulla Francigena in territorio pugliese e salentino. Hanno
partecipato il prof. Giovanni Caselli, che si occupa anche di “Via Teutonica”, il sindaco di
Supersano dr. De Vitis ed il presidente della provincia di Lecce dr. Antonio Gabellone.
Accoglienza in strutture religiose
La Conferenza Episcopale Italiana ha comunicato ad AEVF l’importante lavoro svolto in
ambito di accoglienza povera lungo il percorso francigeno. La collaborazione con CEI e
con le Diocesi lungo la Francigena rappresenta – con tutta evidenza – un’ occasione di
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
dialogo che aggiunge enorme valore al progetto e di cui siamo particolarmente lieti.
A ciò si aggiunga il fatto che sui portali AEVF, Ministero Beni Culturali, Associazione
Movimento Lento è stato inserito un elenco, il medesimo per i tre portali, tempestivamente
aggiornato, di strutture di accoglienza povera, rispondendo concretamente ad una
esigenza molto sentita dei pellegrini.
Pronto intervento sul tratto francigeno italiano
Numerose sono le segnalazioni che continuano a pervenire, anche ad AEVF, circa
necessità di pronto intervento sul tratto francigeno italiano, dal Passo del Gran San
Bernardo a Roma. Mentre in Francia è stata istituita la GR145 da Calais a Pontarlier
(curata dalla FFRP Federation Française de la Randonnée pédéstre) e in Svizzera la
Route n. 70 in Italia manca un coordinamento operativo nazionale. Il tema, per iniziativa
di AEVF e della Regione Toscana, con lettera al Dipartimento del Turismo del 17 maggio
2012 (allegata), è stato posto all’attenzione delle autorità di governo. AEVF, associazione
di istituzioni locali e di associazioni europee, come sempre e come è nei suoi scopi
statutari, ha dato, dà e darà sempre massima collaborazione per quanto in suo potere e di
sua competenza.
Opportunità per soci
L’adesione ad AEVF dà forza al progetto francigeno a livello regionale, nazionale ed
europeo, ed anche importanti opportunità per i soci (attivabili semplicemente
contattando la segreteria AEVF):
a. Inserimento gratuito degli eventi locali sul portale www.viafrancigena.eu
(35.000 contatti mensili) e sul profilo Facebook (60.000 contatti mensili).
b. Disponibilità gratuita di cartelli segnaletici “Via Francigena” depositati presso
i magazzini comunali di Monteriggioni (Siena) e presso il Ministero delle
Politiche Agricole e Forestali a Roma.
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
c. Disponibilità gratuita di pannelli illustrativi della Francigena e degli Itinerari
culturali europei per mostre ed esposizioni.
d. Inserimento gratuito nel cartellone del Festival europeo “Via Francigena
Collective Project”.
e. Consulenza gratuita per la predisposizione di progetti per bandi europei e per
la costituzione di partnership con operatori privati.
Percentuale quote 2012 versate
L’andamento del rinnovo delle adesioni 2012 registra il versamento al 9 agosto delle quote
da parte di 32 soci pari al 33 % del totale.
Poiché le quote associative assicurano l’operatività dell’Associazione, chiedo a sindaci,
responsabili finanziari, rappresentanti degli enti aderenti, pur ben consapevole della
gravissima situazione degli enti locali, di adoperarsi per il sollecito pagamento.
1987 – 2012 “Facciamo conoscere l’Europa agli Europei, innanzitutto”
Il Programma degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa, di cui si festeggia quest’anno
il 25° anniversario (1987-2012), è stata una felice e geniale intuizione dei governanti
europei di allora da cui nacquero gli Itinerari e, fra essi, la nostra Via Francigena. Dopo le
giornate europee “Crossroads of Europe”, organizzate a Pavia dalla Commissione
Europea dal 6 al 10 giugno scorsi, cui AEVF non ha fatto mancare il suo contributo di
partecipazione, l’appuntamento è a Colmar (Francia) a novembre.
Con orgoglio sottolineo che l’intuizione iniziale del 1987, che sembrava negli anni scorsi
spegnersi, si è riaccesa grazie alla nostra Associazione ed in particolare alla
splendida assemblea sociale di Montefiascone del 20 febbraio 2010 in cui Antonio
Tajani, Gabriella Battaini-Dragoni, Silvia Costa ed altri europarlamentari si
incontrarono e toccarono con mano la passione delle donne e degli uomini della
Francigena. Tutto ciò portò in pochi mesi all’intesa fra Consiglio d’Europa e Commissione
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
Europea (8.12.2010); all’Accordo Parziale Allargato sugli Itinerari culturali (di cui è in corso
la fase pilota 2011-2013), cui aderiscono 14 Stati Europei (fra cui ovviamente l’Italia) ed
altri stanno aderendo (le ulteriori tre adesioni dal 1.1.2013 sono: Lituania, Germania,
Serbia); all’Azione Preparatoria sostenuta dal Parlamento Europeo che ha consentito di
attivare una programmazione triennale 2011-2013 di bandi europei sul tema degli Itinerari
culturali.
Summer School Strasburgo
L’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali di Lussemburgo ed il Consiglio d’Europa
organizzano nei giorni 3-7 settembre un corso di informazione e di formazione per
operatori degli Itinerari culturali europei cui parteciperanno Dalila Copelli e Sami Tawfik,
dello staff AEVF.
Gabriella Battaini-Dragoni Vicesegretario Generale del Consiglio d’Europa.
Gabriella Battaini-Dragoni, grande promotrice degli Itinerari culturali, il 26 giugno scorso
è stata eletta Vicesegretario Generale del Consiglio d’Europa.
A Gabriella, dal 2004 Direttrice Generale del settore Educazione, Cultura, Patrimonio,
Gioventù, Sport del Consiglio d’Europa, i complimenti e gli auguri più cordiali di buon
lavoro della nostra Associazione.
Diario del Presidente
Fra le varie iniziative a cui sono stato invitato e a cui ho potuto partecipare ricordo: 1.
Champlitte, 24 marzo, prima camminata popolare sulla Francigena in Franche-Comté da
Coublanc a Champlitte; 2. Montefiascone, 28 aprile, gemellaggio fra il Lion Club di
Montefiascone e di Canterbury; 3. Laon, 11 maggio, Assemblea generale Via Francigena
France; 4. Firenze, 18-19 maggio, Euromeeting 2012 e incontro con regioni francigene; 5.
Canterbury, 22 maggio, accoglienza dei pellegrini svizzeri guidati dall’abate di S.Maurice
Joseph Roduit; 6. Supersano (Lecce), 2 giugno, presentazione del libro “Via Francigena”
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
e incontro con sindaco Roberto De Vitis e presidente della provincia di Lecce Antonio
Gabellone; 7. Pontremoli, 23 giugno, inaugurazione del tratto Passo della Cisa-
Pontremoli della Francigena toscana; 31 luglio, incontro con sindaco Lucia Baracchini,
consigliere delegato al turismo Clara Cavellini, neo-presidente Stefano Tacconi e
vicepresidente Sandro Santini di Associazione Toscana Via Francigena, cui vanno i miei
più cordiali auguri di buon lavoro insieme con il ringraziamento per il lavoro svolto al
presidente uscente Mario Lupi; 8. Passo del Gran San Bernardo, 24 giugno, Giornata
della Gioventù organizzata da associazioni della diocesi di Lodi; 9. Bobbio, 26 giugno,
arrivo dei pellegrini di Altopascio guidati da Renzo Malanca e incontro con sindaco Marco
Rossi; 10. Corte Sant’Andrea (Lodi), 15 luglio, inaugurazione dell’attracco fluviale sul Po;
11. Lussemburgo, 6 agosto, incontro con Penelope Denu sulla procedura di
riconoscimento della “Via Francigena del Sud”.
Prossimi appuntamenti
Fidenza, sabato 22 settembre ore 10.30, Ufficio di Presidenza (da confermare)
Canterbury, sabato 29 settembre, cerimonia conclusiva del Festival europeo “Via
Francigena Collective Project 2012”
Bruxelles, giovedì 11 ottobre, Open Days della Commissione Europea su “turismo
regionale” (relazione del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi).
Lucera (Foggia), sabato 27 ottobre, Assemblea generale; invito esteso ad amministrazioni
e associazioni delle regioni della “Via Francigena del Sud”.
Colmar, giovedì 22-venerdì 23 novembre, manifestazioni per il XXV anniversario degli
Itinerari culturali organizzate dal Consiglio d’Europa, cui parteciperà anche AEVF.
Massimo Tedeschi
V. Allegati
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
ALLEGATO 1
Fidenza, 17 maggio 2012
Ill.mo Sig. Ministro del Turismo
Prof. PIERO GNUDI Via della Stamperia 8
ROMA
Egr. Dr. ROSSANA RUMMO Direttore Generale
Biblioteche Istituti culturali Diritto d’Autore Ministero Beni Attività Culturali
Via Michele Mercati 4 ROMA
Ill.mo Sig. Assessore
Cultura e Turismo Dr. CRISTINA SCALETTI
Regione Toscana FIRENZE
p.c. Egr. Dr. ERMINIA SCIACCHITANO Membro italiano del Governing Board
Accordo Parziale Allargato del Consiglio d’Europa sugli Itinerari Culturali Direzione Generale per la Valorizzazione
Ministero Beni Attività Culturali ROMA
Oggetto: coordinamento e monitoraggio nazionale del percorso
L'Itinerario della Via Francigena (tratto italiano: dal passo del Gran San Bernardo in Valle d’Aosta a Roma) si snoda lungo sedimi eterogenei (strade asfaltate in traffico promiscuo, strade sterrate pubbliche e private, sentieri, ecc.) ed è quindi soggetto a continui cambiamenti per lavori stradali, modifiche della viabilità, eventi naturali, vandalismo e altro. Il monitoraggio è pertanto fondamentale e richiede sia sopralluoghi diretti sul campo sia gestione delle segnalazioni dei pellegrini e dei rapporti con associazioni ed amministrazioni locali. In particolare è importante dare informazioni tempestive in tutti i casi in cui, per problemi di sicurezza causati ad esempio da frane o da alluvioni che danneggino guadi o argini, possa essere messa a rischio l’incolumità di chi cammina. In tal caso è necessario informare in tempo reale tramite web o sul posto sulle deviazioni necessarie. L’attività delle amministrazioni e delle associazioni locali è necessaria e fondamentale così come il coordinamento nazionale che, oltre a raccogliere e ridistribuire le informazioni in tempo reale tramite web, potrebbe armonizzare le caratteristiche del tratto italiano del percorso, soprattutto la segnaletica. Inoltre in casi di particolare urgenza il coordinamento può intervenire localmente (ad esempio apponendo segnaletica provvisoria). Con DPCM del 2007 vennero istituiti la Consulta Nazionale degli Itinerari Storici, Culturali, Religiosi ed il Comitato Scientifico presso la Direzione Generale delle Biblioteche, Istituti culturali, Diritto d’Autore del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Parte delle attività di tali organismi sono svolte dal Gruppo tecnico nominato dal Direttore Generale delle Biblioteche, finalizzate, in particolare, al monitoraggio e alla salvaguardia del percorso e alla gestione delle varianti della Francigena. E’ stato anche elaborato il documento "La Via Francigena - Procedura per la valutazione delle varianti al percorso pedonale" che definisce le modalità di valutazione e di "certificazione" delle varianti. Comun denominatore è il percorso, e relative varianti, mappato e validato da Ministero, Regioni, Enti Locali ed AEVF a partire dal 2009. Poiché questa Associazione Europea Vie Francigene (AEVF) è organismo (unico) abilitato ufficialmente dal Consiglio d’Europa (2007) reseau porteur dell’Itinerario culturale della Via Francigena (Canterbury – Roma), essa intende farsi parte attiva avviando, col supporto del Gruppo tecnico citato, coordinamento e monitoraggio del percorso francigeno in auspicabile stretta collaborazione con istituzioni (Ministero, Regioni, Enti Locali) ed associazioni interessate. Quattro sono le funzioni di coordinamento dell'itinerario da svolgere.
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
1. Raccolta e redistribuzione agli organi competenti di segnalazioni di pellegrini, associazioni, amministrazioni locali concernenti sia problemi aperti sia suggerimenti migliorativi. 2. Pronto intervento in caso di particolare urgenza o rischio di incolumità dei camminatori, con eventuale apposizione di segnaletica provvisoria e avvisi negli ostelli e sul web; gestione dei rapporti con le amministrazioni locali territorialmente competenti. 3. Gestione delle varianti richieste dalle amministrazioni locali o ritenute opportune per il miglioramento del percorso; collaborazione con enti locali del percorso per dare impulso a miglioramento continuo; perizia tecnica con sopralluoghi, da sottoporre al giudizio degli organismi preposti. 4. Aggiornamento cartografia del cammino. Una sommaria valutazione minima sufficiente di risorse finanziarie necessarie per svolgere le attività descritte porta ad un costo complessivo, non elevato, dell’ordine di venticinquemila euro annui. Si chiede pertanto di prendere in esame la proposta di accordo con questa Associazione Europea Vie Francigene per attuare quanto illustrato.
ALLEGATO 2
Fidenza 19 luglio 2012 Ill.mo Sig. Assessore Turismo, Sport, Commercio e Trasporti AURELIO MARGUERETTAZ Piazza Narbonne, 3 11100 AOSTA Ill.mo Sig. Assessore Agricoltura e Risorse Naturali GIUSEPPE ISABELLON Loc. Grande Charriere 66 11010 SAINT CHRISTOPHE E p.c.: Dott.ssa Gabriella Morelli – [email protected] Dott. Luigi Bianchetti – [email protected] Oggetto: percorso della Via Francigena in Valle d’Aosta
Questa Associazione Europea delle Vie Francigene venne costituita (nel 2001 a Fidenza da alcuni sindaci ed amministratori locali) per promuovere l’itinerario di Sigeric, vescovo di Canterbury, che agli albori dell’anno Mille camminò pellegrino sino a Roma, scrivendo un diario giunto sino ai giorni nostri. Duemila chilometri dalle colline del Kent a Roma attraverso Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia, di cui la Valle d’Aosta è al centro.
AEVF www.associazioneviafrancigena.com ha la funzione di raccordare i livelli istituzionali da quello comunale a quello europeo e ad essa aderiscono oggi oltre cento Comuni, Comunità di Comuni, Province, Regioni d’Europa (Lombardia Toscana Liguria Lazio Emilia Basso Vallese e Regione Puglia sulla “Via Francigena del Sud”) e oltre trenta associazioni culturali ed escursionistiche denominate “Amici della Via Francigena”.
La Via Francigena è divenuta “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa” nel 1994 e “Grande Itinerario” nel 2004. Nel 2007 AEVF ha ottenuto l’abilitazione a “réseau porteur” (tutor) della Via Francigena da parte del Consiglio d’Europa ed è divenuta il riferimento europeo per lo sviluppo e la salvaguardia della Francigena.
Con la Direzione generale per le Biblioteche, gli Istituti culturali e il Diritto d’autore di MiBAC AEVF stipulò Accordi di Valorizzazione nei tre anni 2009-2010-2011 su fruibilità, accoglienza e comunicazione, anche mediante le più moderne tecnologie informatiche, del percorso.
Cultural Route of the Council of Europe
Itinéraire Culturel du Conseil de l’Europe
Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa
IL PRESIDENTE
E u r o p e a n A s s o c i a t i o n o f t h e V i a F r a n c i g e n a W a y s – c a r r i e r n e t wo r k o f t h e Co un c i l o f E u r o p e A s s o c i a t i o n E u r o p é e n n e d e s C h e m i n s d e l a V i a F r a n c i g e n a – r é s e a u p o r t e u r d u Co n s e i l d e l ’ E u r o p e A s s o c i a z i o n e E u r o p e a d e l l e V i e F r a n c i g e n e – r e t e d e l C o n s i g l i o d ’ E u r o p a C a s a C r e m o n i n i , P i a z z a D u om o I - 4 3 0 3 6 F i d e n z a ( P R ) - I t a l i a T e l . + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 5 1 3 / + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 3 8 0 – f a x + 3 9 . 0 5 2 4 . 5 1 7 4 1 3 Em a i l : s e g r e t e r i a g e n e r a l e@a s s o c i a z i o n e v i a f r a n c i g e n a . i t / W e b : www . v i a f r a n c i g e n a . e u
Con la Regione Toscana (capofila del Progetto Interregionale italiano “Via Francigena” dotatasi di “Master Plan della Via Francigena” per realizzare entro il 2014 tutte le infrastrutture del tratto francigeno regionale) AEVF ha stipulato un accordo (2010) per la realizzazione del portale unico delle Vie Francigene www.viafrancigena.eu. Tutto questo trova poi spazio nella rivista di AEVF “Via Francigena and the Pilgrimage Ways”.
La Via Francigena è uno dei più famosi ed importanti fra i 24 Itinerari culturali riconosciuti dal Consiglio d’Europa il cui Programma di attuazione, lanciato nel 1987, festeggia quest’anno il XXV anniversario ed ha avuto una svolta ed un fortissimo impulso allorquando (2010) Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione Europea e primo Commissario Europeo con delega al Turismo, in accordo con Silvia Costa ed altri Europarlamentari di vari Stati, lo inserì quale elemento portante della politica turistica europea.
Alla Giornata Europea del Turismo del 27 settembre 2010 a Bruxelles, interamente dedicata agli Itinerari culturali del Consiglio d’Europa, con focus specifico sulla Via Francigena (quel giorno i Ministri del Turismo di Francia e d’Italia insieme con il Vicepresidente Tajani firmarono un Memorandum of Interstanding specifico sulla Francigena), seguì, il 1 gennaio 2011, l’avvio dell’Accordo Parziale Allargato (APA) sugli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa,
cui partecipano 14 Stati, Commissione e Parlamento Europei. Seguirono, nei mesi successivi, l’emanazione dei primi bandi da parte della Commissione; l’insediamento il 18
aprile 2011 a Lussemburgo del Consiglio di Direzione (Governing Board) e del Bureau (composto dai rappresentanti di Austria, che ha la presidenza; Norvegia, che ha la vicepresidenza; Francia, Azerbaijan, Grecia) di APA; la presentazione il 28 giugno a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo dello “Studio sull’impatto economico degli itinerari culturali sulle piccole e medie imprese” commissionato congiuntamente da Consiglio d’Europa e Commissione Europea e la firma congiunta il 12 agosto, sempre fra Consiglio d’Europa e Commissione Europea, del “Joint Management Program” (della durata di 18 mesi: 1.11.2011/30.4.2013) avente per oggetto: governance, comunicazione, sviluppo, ricerca, promozione turistica degli itinerari riconosciuti.
La Commissione ha organizzato con successo a Pavia il 6-10 giugno scorsi “Crossroads of Europe” un grande forum europeo degli Itinerari culturali e di pellegrinaggio che ha costituito una importante opportunità di dialogo fra istituzioni nazionali ed europee, Regioni, università, associazioni e studiosi.
Per dare continuità e sviluppo al lavoro intrapreso occorre promuovere un Accordo fra le Regioni attraversate (sia per quanto riguarda il tratto italiano che europeo) e, per quanto riguarda il tratto valdostano, un ufficio operativo che possa dar risposte concrete alle segnalazioni di pellegrini che trovano difficoltà a causa di problemi sui sentieri e sulla segnaletica mettendo in atto gli interventi di manutenzione necessari e le modifiche all’itinerario che diminuiscano i dislivelli, in considerazione del fatto che i camminatori sono gravati di pesanti zaini.
Da ultimo, non per importanza, saremmo onorati se Codesta Spettabile Regione volesse aderire alla Associazione Europea Vie Francigene, rafforzando così un organismo istituzionale di impulso e di coordinamento di valenza nazionale ed europea.