Associazione e Confraternita di Santa Fortunata - Baucina 1

223° Festa di Santa Fortunata - Baucina 20132


Confraternita Santa Fortunata - BaucinaVia Umberto I° nr. 58 - Tel. 091 8292087 - [email protected]

www.santafortunata.orgc.c.p. 12215901

Il Direttivo e la Confraternita ringraziano

Il Sindaco del Comune di Baucina Ciro Coniglio

L’Amministrazione Comunale e la Protezione Civile

I Carabinieri e la Polizia Municipale di Baucina

Tutte le attività commerciali che con la loro partecipazione hanno contribuitoad una migliore riuscita dei festeggiamenti in onore della nostra amata Protettrice

Comune di BaucinaAssemblea RegionaleSiciliana

Regione Siciliana Assessorato Beni CulturaliAssessorato Agricoltura

e Foresta


Carissimi amici di Santa Fortunata,siamo finalmente giunti all’appuntamento che ognuno di noi attende annualmente: la festa di Santa Fortunata. Chiediamoci che senso ha celebrare ogni anno la festa di santa Fortunata. Per noi cristiani è un atto, semplice e insieme solenne, è quasi un riscoprire la sua vicinanza a noi e nello stesso tempo è un affidarci alla sua intercessione nel momento storico che stiamo vivendo, caratterizzato dall’urgenza di annunziare e testimoniare Cristo Gesù. Tertulliano, grande scrittore del secondo secolo, asseriva che il sangue dei martiri è seme di nuovi cristia-ni: il sangue versato dai testimoni della fede, i martiri, dà forza e vigore ad altri cristiani per l’accoglienza delle fede e la propria testimonianza verso gli altri. Il martirio è innanzitutto opera di Dio che chiede a una persona se accetta di essere suo testi-mone di fronte a tutti gli uomini e a tutti i secoli. Dio ha chiesto a Santa Fortunata il dono di

tutta la vita. Santa Fortunata sapeva che in Gesù tutto era suo. Nulla gli poteva essere veramente strappato. Questa è la grandezza del martire. Essa dona il suo corpo e la sua vita mortale perché sa che l’anima, cioè la vita vera, che si esprimerà nel corpo risorto, non gli può essere tolta da nessuno. Il martirio di Santa Fortunata, non è la vittoria di una parte su un’altra, è la vittoria della fede. Secondo l’espressione di San Giovanni: «Questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede» (1Gv 5,4), la fede è rispondere all’amore di Dio.Non è stato un caso, anzi è stato un grande dono che la nostra Chiesa Palermitana il 25 Maggio ha gioito per la beatificazione di Padre Pino Puglisi, martirizzato dalla mafia, proprio in quest’anno della fede. Essa è un invito a riscoprire il dono prezioso della fede, che Cristo ha ottenuto per noi sulla croce, che ci ha raggiunti attraverso il Battesimo, ma che noi spesso trattiamo come un dono qualsiasi dimenticandolo o addirittura calpestandolo.Santa Fortunata ottenga allora per tutti noi la gioia della fede, un privilegio che non viene dai nostri meriti, ma che per noi suona come responsabilità, invito alla testimonianza, donazione di noi stessi ai nostri fratelli. Il martirio è la forma più alta di povertà ed è perciò la testimonianza più alta della resurrezione. Con Cristo ci sono dati tutti i beni necessari per la vita presente e futura e nello stesso tempo siamo invitati a lasciare ciò che ci ingombra, ciò che rende pesante le nostre giornate, il fardello faticoso dei nostri egoismi, invidie, gelosie, rivalità. Santa Fortunata ottenga per tutti noi la scoperta di essere una sola cosa in Cristo. La scoperta della comunione, che fonda la nostra unità non al di là di tutte le nostre differenze, ma godendo dei doni di ciascuno, come ricchezza colorata e varia della nostra comunità.Un profondo esame di coscienza diventa necessario, specialmente in questo giorno.Se ci trovassimo all’improvviso ad essere perseguitati da potenti organizzazioni che odiano la Chiesa - le cosiddette lobby, le mafie, gruppi di potere, gruppi di pressione - ma fisicamente imprigionati, torturati o uccisi come avviene in altre parti del mondo ancora oggi dove fratelli cristiani cattolici vengono uccisi per odio alla fede, come ci comporteremo? Saremo coraggiosi testimoni o fuggiremo? Saremo pronti come i Santi Martiri a dare la vita o ci nasconderemo? Ci ricorderemo delle parole di Gesù “chi vorrà salvare la propria vita la perderà, ma chi perderà la sua vita per causa mia e del Vangelo la troverà” o diventeremo i primi delatori - accusatori di altri per aver salva la vita fisica?Non sono considerazioni imprevedibili, è già successo nel passato e può succedere ancora oggi.Attorno alle feste patronali c’è un contorno di festa popolare fatta di cose che non c’entrano nulla con la fede ma che, come contorno, possono sostenere la festa. Devono però restare contorno, l’essenza è un’altra. Se scambiamo le priorità non si capisce più nulla e anche la religiosità di-venta un pretesto per fare altro.In altre parole bisogna aver chiaro che il fine principale di una festa religiosa è la conversione del cuore, l’imitazione delle virtù dei santi. Tornare alle nostre case pieni di Dio, illuminati dalla sua Parola, resi forti dal Sacramento ricevuto, rinvigoriti dall’e-sempio dei “testimoni delle fede” che sono i Martiri.Pronti a donare il perdono, pronti a riceverlo. Disponibili a rinsaldare le amicizie e riprendere un rapporto lacerato a volte da futili motivi. Capaci di entrare nelle competizioni - siano esse sportive, politiche, culturali, anche religiose - senza litigiosità, senza asprezza che produce rancore e, a volte, insanabili rotture provocate da inutili contese. Usciamo dal clima della tensione che ci rende aggressivi, sospettosi e, in fondo, infelici perché senza misericordia.Diventiamo uomini e donne di pace che annunciano a tutti, e non solo a coloro che risultano simpatici, la perenne novità del Vangelo che ci invita a distruggere il nostro orgoglio, la nostra prosopopea, il nostro egoismo, le nostre infallibili certezze che poi risultano solo pochezze e a perdere noi stessi per Gesù, ritrovandoci finalmente e veramente in Lui, unico Salvatore delle nostre anime.Viviamo così questa festa di Santa Fortunata cogliamo l’attimo di Dio, il momento della Grazia. Lasciamoci trasformare da Lui. Tutto il resto è niente, non serve, non ci dona la vera gioia. Sappiamo che il cammino nella sequela di Gesù è faticoso; ricordate cosa ha detto? “La porta del regno di Dio è stretta, mentre quella che conduce alla perdizione è smisuratamente larga”, ma ha detto pure di non temere perché “ha vinto il mondo” e quando il giorno dell’Ascensione inviò gli apostoli in tutto il mondo, vedendoli timorosi e titubanti disse anche: “Ricordatevi, io sarò con voi ogni giorno, fino alla fine del mondo”. Se apriremo il cuore alle ispirazioni dello Spirito faremo esperienza, come i santi, della perenne presenza di Gesù che ci sostiene nel martirio-testimonianza quotidiano.Camminiamo insieme verso i Santi, camminiamo insieme verso Cristo Gesù, Salvatore di tutti gli uomini. VIVA SANTA FORTUNATA. Il Parroco di Baucina

Don Giacomo Milianta

Saluti del Parroco


Carissimi Consorelle e, Confratelli è con vera e sincera gioia nonché affetto, che desidero condividere con Voi quanto di positivo abbiamo congiunta-mente attuato nel 2012 e in questi mesi del 2013, ma sono sicuro che con maggior impegno reale da parte di tutti, possiamo fare di più e meglio perché aderire alla Confraternita ci impegna a vivere intensamente la formazione, al fine di ravvivare la fede in Gesù e la testimonianza nel mondo.La formazione che mensilmente il nostro amato parroco ci impartisce, rientra tra gli impegni assunti nel giorno dell’adesione ai nostri Sodalizi per questo è importante è essere presenti agli appuntamenti mensili che vengono segnalati. Nella prossimità della festività in onore di Santa Fortunata, mi sia consentito stringerVi tutti in un affettuoso abbrac-cio ed augurare, a Voi ed ai Vostri cari, una felice Festa ed un proseguo di 2013 apportatore di tanta salute, serenità e prosperità. Al tal fine voglio dare in benvenuto a tutti i fedeli che da ogni parte della Sicilia e del mondo ogni anno giungono a Baucina per pregare e chiedere grazie a Santa Fortunata. Un saluto va al nostro amato Parroco Don Giacomo Milianta che con tanta devozione e pazienza ci segue per por-tarci sulla retta via. Un saluto va al nostro Sindaco Ciro Coniglio (che da pochi mesi è stato riconfermato) e a tutti i suoi collaboratori che tanto fanno per rendere i giorni di festa vivibili e confortevoli. Inoltre un saluto va a tutti i nostri cari emigranti che da ogni parte del mondo ci seguono con tanta nostalgia, e per questo, la Confraternita per farli sentire vicini a noi e soprattutto a Santa Fortunata, ha organizzato la diretta WEB dei festeggiamenti da visionare sul sito www.santafortunata.org , dove potranno seguire i momenti di festa in tempo reale. Ora nell’augurarvi una buona permanenza e una buona festa vi saluto nel nome di Gesù Cristo e dicendo con gran fervore VIVA VIVA SANTA FORTUNATA. Il Superiore

Roberto Mauro

Saluti del Superiore


Come ogni anno Baucina si stringe intorno al suo simbolo rappresentativo: la festa di santa Fortunata. E questo un evento che travalica i confini della manifestazione di fede e assume, per la collettività baucinese, i con-torni di un fenomeno di massa che si pub dire caratterizzi ogni atto e ogni pensiero di ogni singolo baucinese già un paio di mesi prima del momento culminante di settembre. E ancor più questo sentimento e provato da chi si trova ad assumere la responsabilità della pubblica amministrazio-ne di Baucina, che deve necessariamente essere di sostegno e di complemento a|l’associazione di Santa Fortunata nel compito di organizzare e gestire i festeggiamenti. Nel e un compito lieve anche se gravoso perché ha come fine quello di rendere omaggio alla santa cui tutti siamo devoti e presentare ai visitatori vicini e lontani, che ogni anno ci danno I’onore di venirci a trovare, un paese che li accoglie nella maniera migliore. Ci scusiamo già adesso per qualche disagio che accidentalmente ci si pub trovare a sopportare dovuto non a nostra negligenza ma ad imprevisti che inevitabilmente in un periodo di grande ressa, per un paese piccolo come Baucina, può verificarsi. Nella speranza che il soggiorno a Baucina sia per tutti fonte di ritrovato benessere e serenità vi inviamo un caloroso benvenuto nel nostro comune.

Il SindacoGeom. Ciro Coniglio

Saluti del Sindaco


La vita di Santa Fortunatae la festa a lei dedicata

Nel Martirologio Romano l’unico riferimento storico attendibile relativo alla Vergine Martire Santa Fortunata venerata a Baucina e quello che narra di una giovane fanciulla convertita al cristianesimo, vissuta a Palestrina vicino Roma cat-turata dalle milizie romane mentre da Palestrina si recava a Roma.

La piccola Fortunata veniva martirizzata nella via Aurelia a Roma, dopo aver affrontato molti dei supplizi annoverati tra i carnefici “Boia” romani. Di ciò ne comunica notizia il Mons. Maria Varisco nel volumetto: “Santa Fortunata - Que-stioni Critiche, Storiche e Tradizioni” alle pagg. 17; 50 e 51. Successivamente il Suo Corpo ed una garzetta imbevuta nel Suo sangue veniva sepolto nelle catacombe di Santa Ciriaca in Roma (oggi San Lorenzo al Verano). Ivi rimase, presumibilmente, fino al 29 Gennaio 1790 quando il Card. Saverio CRISTIANI, Assistente Soglio Pontificio, inviava, collocate in una cassetta lignea, le Sacre Reliquie in un paesetto della Sicilia chiamato BAUCINA. La tradizione orale ci tramanda circa l’arrivo a Baucina delle Reliquie di Santa Fortunata ad un sogno rivelatore fatto verso la fine del XVlll° secolo D.C. dall’allora Superiora del Collegio di Maria, Suor Maria Scafani da Ciminna, in questo sogno si rivelava l’intenzione di una verginella martirizzata di essere venerata a Baucina. Questo stesso sogno, dice ancora la tradizione, fu fatto dall’allora Confessore del medesimo Collegio, Reverendo Don Alfio Caruso da Mascalucia. Si tramanda ancora che i due religiosi dopo essersi vicendevolmente raccontati l’accaduto si rivolsero al Parroco del tempo ed egli si pre-muro ad inviare un’istanza al Pontefice dell’epoca onde richiedere l’invio a Baucina delle reliquie di Martire Verginella. La documentazione storica riportata al Boglino in “Sicilia Sacra” a pag. 218 rivela testualmente: “Confessore Ordinario del Collegio di Maria fu eletto nel 1787 il Reverendo Don Nunzio Fortunato, palermitano, per cooperazione dell’allora Arciprete Don Francesco Fiumefreddo. Egli ottenne dalla Santa Sede il Corpo di Santa Fortunata Vergine e Martire”.

Cenni Storici

La data riportata nella Bolla Pontificia “Autentica” e quella del 29 gennaio 1790, ma non si sa se questa data corrisponda effettivamente a quella della desumazione delle stesse reliquie dalle Catacombe di San Lorenzo al Verano, all’epoca Santa Ciriaca in Roma. Dalla suddetta Bolla Pontificia traduciamo fedelmente quanto segue:

FRATELLO SAVERIO CRISTIANIOrdinario Eremita di Sant’AgostinoPer Grazia di Dio e della sede Papale

Vescovo di PorfirioPrefetto del sacrario apostolico

Prelato domestico e assistente al Soglio pontificio.

“Facciamo indubbia fiducia a tutti i singoli e a coloro che leggeranno e prenderanno visione delle Nostre presenti lettere, poiché Noi a maggior Gloria deIl’Onnipotente Dio e venerazione dei Suoi Santi per le Sacre Reliquie - come mandato del Santissimo Dio Nostro e del Papa estratte dal cimitero di santa Ciriaca per mezzo della Sacra Congre-gazione delle Indulgenze e ricercate le Sacre Reliquie, Facemmo dono ai richiedenti del Sacro Corpo e del Vaso con il Sangue di FORTUNATA fanciulla martire.Collocato in una cassetta lignea ricoperta di carta colorata legato con nastro da seta, venne chiusa e segnata col Nostro piccolo sigillo. Concedemmo nel Signore che riguardi tutti coloro che vogliano tenerla per sé come preziosa Sacra Reliquia, donarla agli altri, vogliano esporla in qualsiasi Chiesa, Oratorio o Cappella alla Pubblica Venerazione.Tuttavia non si concede il permesso di poter recitare Preghiere e celebrare Messa, secon-do il Sacro Decreto dellaCongregazione dei Riti del 11. Agosto 1691.In Fede di cio Diamo atto a questi presenti iscritti con la Nostra firma sottoscritta e col Nostro sigillo suggellati”.

Per Mezzo NostroData in Roma 29 Gennaio 1790 Sua Eminenza Saverio CRISTIANIIn Grazia per Tutti Antonio GALANTI - Prosegretario

Foto Manfrè


E’ anche storicamente certa la data d’arrivo del Corpo di Santa Fortunata a Baucina, il 14 febbraio 1790, come ri-sulta dalla tesi di laurea “Baucina, il territorio, gli abitan-ti, le feste e il folkore” della Prof.ssa Maria Cannizzaro. Da allora Ie Sacre spoglie di S. Fortunata vennero dappri-ma custodite e Venerate nella Chiesa Madre di Baucina, successivamente, vennero traslate definitivamente nella Chiesa di Maria Santissima del Lume al Collegio di Ma-ria in Baucina. La cassetta contenente le Reliquie ossee di Santa Fortunata venne consegnata, accompagnata dalla Bolla Papale, dalle Milizie Pontificie alle seguenti Autori-ta Religiose e Civili di Baucina:Don Francesco Fiumefreddo, Arciprete di Baucina, Don Nunzio Fortunato, Parroco-cooperatore di Baucina e Ret-tore della Chiesa di Maria SS. Del Lume al Collegio di Maria, Barone Matteo Calderone, figlio del Barone Fran-cesco Calderone, Baronessa Emmanuela La Placa mo-glie del Barone Matteo Calderone. Il primo Miracolo per intercessione di Santa Fortunata avvenne il 14 febbraio 1790 durante la solenne processione di arrivo del Sacro Corpo di Santa Fortunata a Baucina, a beneficiarne fu il baucinese mastro Nicasio Zingari di anni 90 circa che da anni era paralitico. Di cio ne comunicano notizia il Bogli-no in “Sicilia Sacra” a pag. 218 ed il Mons. Salvatore Ma-ria Varisco nel volumetto: “Santa Fortunata - Questioni Critiche, Storiche e Tradizioni” a pag. 7 Per cio che con-cerne la ricomposizione delle reliquie ossee nell’attuale Urna, a Baucina si tramandano due tradizioni: La prima e la testimonianza orale raccontata dall’ultra novantenne maestro Francesco Genovese, uomo dotto e locale Ammi-nistratore Comunale, il quale narrava che il Corpo di San-ta Fortunata sarebbe stato ricomposto cosi come attual-mente si trova, intorno al 1840 dal Dottor Nicolo Greco cui e intestata una via della nostra piccola Baucina. Egli essendo Medico-Farmacista e quindi perfetto conoscitore dell’anatomia del corpo umano, decise di assemblare con cura e delicatezza i Sacri Resti di cio che era stato il Virgi-neo Corpo della fanciulla martire Fortunata. L’operazione complessa e difficile per l’epoca, avvenne nell’abitazione dello stesso medico in via Ranteria, poi via Orto, oggi viaFratelli Cairoli. La seconda testimonianza ez riportata in una “Scrittura Privata” del 20 gennaio 1980 tra il Cav. Gioacchino De Luca e l’allora Arciprete di Baucina Don Giuseppe Callari, depositata nell’archivio parrocchiale di Baucina, nella quale il De Luca concedeva a titolo gratu-ito un appezzamento di terreno in contrada “Canzoneri” al fine di edificare “l’istituto di assistenza e beneficen-za Santa Fortunata”. Nella stessa viene dichiarato che in caso di inadempienza da parte della confraternita di Santa Fortunata o della parrocchia di Baucina la scrittura e da considerarsi nulla. Il Cav. De Luca motiva, nella mede-sima scrittura, questo gesto con l’intenzione di ricorda-re il Suo avo Dottor Gioacchino De Luca dei Baroni di Termini Imerese che compose intorno al 1840 il Corpo

Cenni Storicidi Santa Fortunata, cio secondo il Cav. De Luca avvenne nella casa della famiglia De Luca di via Umberto I° nel rione capo, oggi proprieta di Vicari Enrico. Avendo cita-to le due testimonianze, si suppone, senza però averne la certezza storica ed il conforto di documenti, che i due me-dici baucinesi essendo contemporanei abbiano affrontato “l’ardua impresa” della ricomposizione del Corpo di San-ta Fortunata insieme, visto che le date citate da entrambe le testimonianze si riferiscono al periodo intorno al 1840. Per quanto riguarda la processione di Santa Fortunata per le via principali di Baucina, non si sa se fin dall’arrivo delle sue reliquie essa fosse stata effettuata, facciamo fede ad una Delibera del Consiglio Comunale di Baucina del 09 aprile 1870, essendo Sindaco lo stesso medico Dott. Nicolo Greco. In essa Santa Fortunata venne proclamata compatrona di Baucina, essendo gia patrono San Marco.

Nella proposta della suddetta delibera cosi si legge: “Ri-tenuto che Ia festa di Santa Fortunata che si celebra in settembre con tanta solennita e concorso di popolo nu-meroso anche dei paesi vicini, e con fiera del bestiame e con corse dei cavalli, con giochi artificiali ed altro, ri-chiamo un gran concorso dei devoti dai paesi di tutta Ia Sicilia; Visto il deliberato della Giunta Municipale con cui si stabilisce di proclamare come compatrona Santa Fortunata; II CONSIGLIO DELIBERA che resti come compatrona del Comune Ia Gloriosa Vergine e Martire Santa Fortunata, Ia cui festa si celebra con innumerevole concorso di popolo nel mese di settembre di ogni anno...”


Associazione

“Scopri la Siciliacon noi e vivi la natura”

L’Associazione “Scopri la Sicilia con noi e vivi la natura”, con sede a Palermo, viene fondata con l’obiettivo di valorizzare il territorio siciliano mediante attività educative e culturali, volte a consentire la scoperta del ricco patrimonio di bellezze, artisti-che e naturali, che questa terra offre e, allo stesso tempo dà la possibilità di arricchire la conoscenza della propria terra.

L’Associazione opera sul territorio attraverso una serie di pro-poste adatte ad una tipologia di utenza variegata, organizzando visite a: frantoi e cantine; musei, città d’arte e siti archeologici; percorsi naturalistici guidati, all’interno delle Riserve Orientate; fattorie didattiche e aziende agricole.Ma anche: visite ai luoghi di culto; …e tanto altro!

Info: Ignazio Traina 380/ 5034021 oppure 349/ 3413352


Nella stessa delibera e precisato inoltre che il Comune di Baucina intende partecipare alla festa di San Marco e di Santa Fortunata, stanziando ogni anno eguale somma per entrambi i Santi compatroni, lire 20 per ciascuno dei festeggiamenti. Ritornando alla processione di Santa Fortunata possiamo quindi affermare che gia negli anni precedenti al 1870, essa veniva svolta e cio lo testimonia la delibera appena citata. Nel 1880 il Vicario Foraneo ReverendoDon Pietro Traina, chiese ed ottenne dalla Sacra Congregazione dei Riti il permesso di poter celebrare all’a|tare dove riposano le Sacre spo-glie di Santa Fortunata la Santa Messa Solenne in onore della Vergine Santa Martire, cio e documentato da un’ appendice manoscritta apposta successivamente sull’originale Bolla Pontificia già citata. Alla pag. 518 del “Dizionario dei Comuni Siciliani” del Nicotra, si legge: “Nel 1891 in occasione del primo centenariodella traslazione del Sacro Corpo di Santa Fortunata fu eseguita per la prima volta una processione figurata nella quale venivano rappresentati in dodici gruppi di personaggi in costume di epoca romana, episodi della vita e del martirio di Santa Fortunata”. Questa sacra rappresen-tazione fu ideata e diretta dal Vicario Foraneo Don Pietro Traina coadiuvato dall’Arciprete Don Vincenzo Puleo e dai Sacerdoti Michelangelo Mauro Casella e Antonio Ciccarelli. Per l’originale evento fu composto dall’insigne maestro Francesco Mauro Casella, su commissione del fratello Sacerdote Michelangelo Mauro Casella l’inno a Santa Fortunata “Sposa Eletta” che ancora oggi viene eseguito da un gruppo di voce bianche a chiusura del corteo figurato.

Cenni Storici

LA CONFRATERNITA DI SANTA

FORTUNATA IN BAUCINAIl 13 dicembre 1968 il presistente Comitato dei festeggiamenti di Santa Fortunata veniva elevato a Venerabile Confraternita con decreto di erezione a firma del Cardinale Francesco Carpi-no Arcivescovo Metropolita di Palermo.Nella prima assemblea elettorale della costituita Confraternita, presieduta dall’Avvocato Giuseppe La Barbera veniva eletto primo Superiore il signor Falco Sebastiano essendo Parroco Don Giuseppe Callari. Attualmente la suddetta Confraternita e presieduta dal sig. Roberto Mauro


LA SOCIETA DI SANTA FORTUNATA A BROOKLYN (U.S.A.)

La società di Santa Fortunata di Brooklyn (U.S.A.) venne costituita nell’Agosto del 1900 da un gruppo di Bauci-nesi emigrati a seguito di un evento luttuoso che colpi detta comunità, cioè la morte di un Baucinese emigrato in America che non aveva ivi parenti cosi gli altri com-paesani emigrati indissero una colletta al fine di garantir-gli le dignitose esequie. Dopo questo evento i Baucinesi emigrati fondarono la Società di Santa Fortunata al fine di assistere tutti gli Baucinesi che si trovavano in condizio-ni economiche disagiate. Successivamente la Società di Santa Fortunata costruì una chiesa Parrocchiale in onore di Santa Fortunata a “East New York” dove e conservato un simulacro raffigurante Santa Fortunata. La Societa di Santa Fortunata ha sede a Brooklyn e all’interno dei loca-li adibiti a Club si conserva un altro simulacro raffiguran-te Santa Fortunata dentro l’urna. Questo simulacro viene ogni anno portato in processione nel mese di luglio con notevole sfarzo da molti devoti d’oltre mare. Attualmente detta Societa e presieduta dal Prof. Ciro Quattrocchi.

LA SOCIETA DI SANTA FORTUNATA A MONTREAL - CANADA

Nel 1989 in vista del Bicentenario della Traslazione del Sacro Corpo di Santa Fortunata, un gruppo di Baucinesi emigrati in Canada su iniziativa del Sig. Fortunato Mauro detto Freddy, si costituiva in associazione per organizzare la prima festa di Santa Fortunata in Canada. Presidente de||’associazione fu eletto lo stesso Fortunato Mauro che nomino presidente onorario il Sig. Giuseppe La Barbera anche Iui residente a Montreal. Ogni anno, viene organiz-zata dalla medesima associazione la processione con il simulacro di Santa Fortunata, detta processione si svolge la prima domenica di Settembre con notevole partecipa-zione di fedeli. Il simulacro di Santa Fortunata e custodito nella chiesa parrocchiale “Madonna del Monte Carmelo” di Montreal. Attualmente il presidente della predetta as-sociazione e il Sig. Fortunato Mauro detto Freddy.

Dal libro: “SANTA FORTUNATA E BAUCINA CONNU-BIO TRA FEDE, STORIA,TRADIZIONE, LEGGENDA E FOLKORE”Autori: Giorgio Giaccone & Francesco Staropoli

Santa Fortunata nel Mondo


Programma dei Festeggiamenti 2013Domenica 1 Settembre Apertura dell’OttavarioOre 09.00 S. Messa presso la Chiesa del CollegioOre 11.00 S. Messa presso la Chiesa MadreOre 13.30 Raduno dei partecipanti al 1° Trofeo “Santa Fortunata” di corsa amatoriale di biciOre 18.30 S. Messa presso la Chiesa Madre celebrata dal Mons. Giovanni LanzafameOre 20.00 Raduno delle Confraternite presso Piazza Garibaldi e fiaccolata commemorativa dalla contrada Acquafico, (luogo dove il 14-02-1790, S. FORTUNATA è stata accolta dai baucinesi) con conclusione presso la Chiesa del Collegio

Lunedì 2 Settembre Ore 09.00 S. Messa presso la Chiesa del CollegioDalle ore 9.30 alle ore 12.00 Confessioni Dalle ore 16.00 alle ore 18.00 ConfessioniOre 18.30 S. Messa presso la Chiesa del Collegio celebrata da Mons. Giovanni Lanzafame

Martedì 3 SettembreOre 09.00 S. Messa presso la Chiesa del CollegioDalle ore 9.30 alle ore 12.00 ConfessioniDalle ore 16.00 alle ore 18.00 ConfessioniOre 18.30 S. Messa presso la Chiesa del Collegio celebrata da Mons. Giovanni LanzafameOre 21.00 Adorazione Eucaristica presso la Chiesa del Collegio Ore 22.00 Piazza Santa Fortunata spettacolo di musica leggera


Mercoledì 4 SettembreOre 09.00 S. Messa presso la Chiesa del CollegioDalle ore 9.30 alle ore 12.00 ConfessioniDalle ore 17.00 alle ore 18.00 ConfessioniOre 18.30 S. Messa presso la Chiesa del Collegio celebrata da Mons. Giovanni LanzafameOre 22.00 Spettacolo musicale in piazza Santa Fortunata a seguire serata danzante con animazione

Giovedì 5 SettembreOre 09.00 S. Messa presso la Chiesa del Collegio Dalle ore 9.30 alle ore 12.00 ConfessioniDalle ore 17.00 alle ore 18.00 ConfessioniOre 20.30 S. Messa per e con i portatori della “Vara” di Santa Fortunata presso la Chiesa del Collegio celebrerà Mons. Giovanni LanzafameOre 22.00 Piazza Santa Fortunata Premio di poesia dialettale XI edizione “ Loredana Torretta Palminteri” con spettacolo musicale organizzato dal comune di BaucinaOre 22.30 alle ore 01.00 Serata di piano bar

Venerdì 6 SettembreOre 08.00 Alborata.Ore 09.00 S. Messa presso la Chiesa del CollegioDalle ore 9.30 alle ore 12.00 ConfessioniOre 17.00 Giro dei “Tammurinari di Aspra” per le vie del paeseOre 17.30 Giro per le vie del paese della banda musicale “F.sco Genovese”Ore 18.30 S. Messa in suffragio dei confrati defunti presso la Chiesa del Collegio celebrerà Mons. Giovanni LanzafameOre 19.00 Vespri Solenni Ore 19.30 Intronizzazione dell’urna di Santa Fortunata sulla “vara” Ore 19.30 Sparo dei mortaretti in via 24 MaggioOre 22.00 Piazza Santa Fortunata spettacolo Musicale

Programma dei Festeggiamenti 2013


Sabato 07 Settembre SOLENNITÀ DI S. FORTUNATA

Ore 08.00 Alborata.Ore 08.30 S. Messa presso la Chiesa del CollegioOre 09.00 Questua per le vie del paese con la banda musicale “F.sco MAURO” Ore 09.00 Giro dei “Tammurinari di Aspra” per le vie del paese Ore 11.30 S. Messa solenne nel Sacrato della Chiesa del Collegio celebrata da Mons. Giovanni LanzafameOre 13.00 Sparo di “mortaretti aerei presso la villa comunale”Ore 17.00 S. Messa presso la Chiesa MadreOre 17.30 Intrattenimento musicale eseguito dalla banda musicale “F.sco Mauro” in piazza Garibaldi Ore 17.30 Giro dei “Tammurinari di Aspra” per le vie del paeseOre 17.30 Giro per le vie del paese del Gruppo folkloristico Ore 18.00 S. Messa presso la Chiesa MadreOre 20.30 Processione solenne del Sacro Corpo di Santa Fortunata V.e M. con corteo storico di personaggi in “COSTUME D’EPOCA ROMANA” con la tradizionale “Volata degli Angeli”con la partecipazione delle bande locali “F.sco GENOVESE” e ”F.sco MAUROOre 21.30 Riflessione del Mons. Giovanni Lanzafame presso la Salita del Capo



Alla fine del 1995 un gruppo di cultori ed amanti della musica baucinesi decise di rimettersi in gioco aggregandosi in una nuova formazione con l’obiettivo di fare musica ad un certo livello per soddisfare appieno il proprio senso estetico. Dopo i primi incontri quasi da carbonari, il gruppo, poco a poco, aumentò sino a raggiungere un numero sufficiente per formare una nuova banda musicale. Mancava ancora il direttore artistico, il maestro come viene più comunemente chiamato. Da parte di tutti venne fuori un sol nome: Salvatore Mauro, colui che dopo il maestro Francesco Genovese aveva contribuito a far conoscere il nome di Baucina nell’ambiente bandistico siciliano. Salvatore, Totò come affettuosamente chiamato, dopo qualche legittima riflessione accettò l’investitura chiarendo però subito che per lui suonare non era solo un esercizio di tecnica ma comprendeva anche l’interpretazione, il sentimento, la passione. Tutti noi accettammo con l’entusiasmo dei veri amanti della musica bandistica il suo verbo, ben felici di farci guidare da colui che da anni deliziava le piazze della Sicilia con le sue magistrali interpretazioni con il bombardino o con il trombone. Dopo qualche mese, era il marzo 1996, nacque ufficialmente l’Associazione Musicale Amici della Musica “ Francesco Mauro”. L’intitolazione della nuova realtà bandistica musicale andava ad un altro grande baucinese che con la sua arte musicale si era addirittura fatto conoscere anche in America. Iniziò così una grande avventura che ci vide subito protagonisti per le piazze della Sicilia con un repertorio nuovo e raffinato eseguito con la massima perizia possibile, resa possibile anche grazie ad alcuni rinforzi, provenienti soprattutto da Ventimiglia di Sicilia, che andarono a rinfoltire il gruppo dei musicisti baucinesi.

Ovunque l’ACAM si esibiva riscuoteva grandi successi sia per la quantità e qualità del repertorio sia per l’accuratezza delle esecuzioni frutto di ore ed ore di studio sotto la sapiente bacchetta del maestro Mauro che instancabilmente guidava i suoi alla riscoperta di un linguaggio musicale che, seppur sopito, ciascuno di noi possedeva nell’animo. Le prime stagioni ebbero il sapore di un’avventura da pionieri in un luogo tutto da scoprire con la sopravvivenza della stessa associazione spesso messa a rischio da cause endogene

ed esogene. Ma come tutte le piante di valore, l’ACAM attecchì bene, fece profonde radici che le hanno permesso di crescere e progredire sempre più divenendo al tempo stesso un fiorente vivaio di giovani promesse baucinesi che, grazie alla banda, hanno scoperto una profonda passione per la musica che li ha portati agli studi musicali presso il conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo. Negli anni il maestro Mauro si è anche cimentato nella composizione realizzando una serie di composizioni di vario genere che hanno riscosso unanimi consensi e sono state richieste ed eseguite da varie bande dell’isola e del centro sud italiano, L’ACAM si è anche impegnata nel CD “Concerto Baucinese” che è, tra l’altro, un gradito omaggio al maestro e compositore Francesco Genovese di cui tutto i componenti il nucleo storico dell’ACAM erano stati devoti allievi. Oggi l’ACAM Francesco Mauro è diventata una realtà indiscussa della musica non solo baucinese grazie anche alla sapiente guida manageriale di Salvatore Randazzo, uno dei fondatori, che ha raccolto il testimone dal primo presidente dell’associazione Antonino Orlando. In questi anni ha realizzato molti concerti nei vari paesi della Sicilia, instaurando negli anni anche una proficua e lunga collaborazione della Provincia Regionale di Palermo per conto della quale ha preso parte a numerose manifestazioni.

Giovanni Taibi

A.C.A.M. “Francesco Mauro” - Baucina


Domenica 08 SettembreOre 00.01 alle ore 01.00 piano bar den pressi della confraternitaOre 06.00 Accoglienza dei fedeli presso la Casa del Pellegrino in Corso Umberto Ore 07.00 S. Messa presso la Chiesa MadreOre 07.30 Fiera del mercato di attrezzi agricoli in C.da FruscilloOre 08.00 AlborataOre 09.00 S. Messa in Chiesa MadreOre 09.00 Giro dei “Tammurinari di Aspra” per le vie del paeseOre 09.00 Giro per le vie del paese dalla banda musicale ”F.sco GENOVESE”Ore 11.00 S. Messa solenne presso la Chiesa Madre con la partecipazione delle Autorità Civili e MilitariOre 13.00 Sparo di “mortaretti aerei presso la villa comunale”Ore 17.00 S. Messa presso la Chiesa del PurgatorioOre 17.30 Intrattenimento musicale eseguito dalla banda musicale “F.sco GENOVESE” in piazza S. FortunataOre 17.30 Giro per le vie del paese del gruppo folkloristico Ore 17.30 Giro per le vie del paese dei “Tammurinari di Aspra”Ore 18.00 S. Messa presso la Villa Comunale Ore 19,00 S. Messa presso la Chiesa del PurgatorioOre 20.30 Processione del Sacro Corpo di Santa Fortunata V.e M. con corteo storico di personaggi in “COSTUME D’EPOCA ROMANA” con la tradizionale “Volata degli Angeli” con la partecipazione delle bande locali ”F.sco MAURO” e “F.sco GENOVESE”



Programma dei Festeggiamenti 2013Lunedì 9 SettembreOre 08.00 AlborataOre 11.00 S. Messa presso il Sacrato la Chiesa del CollegioOre 17.30 Giro dei “Tammurinari di Aspra” per le vie del paeseOre 17.30 Giro della banda musicale “F.sco MAURO”Ore 18.00 S. Rosario, Coroncina e S. Messa presso la Chiesa del Collegio Ore 22.00 In Piazza Garibaldi Spettacolo di musica leggera Ore 24.00 Spettacolo finale di giochi pirotecnici in contrada Fruscillo\Campo sportivo eseguito dalla ditta “La Rosa Fireworks” di Bagheria di Lorenzo La Rosa

Da Martedì 10 a Sabato 15 Settembre Ore 09.00 S. Messa presso la Chiesa del CollegioOre 17.30 S. Messa presso la Chiesa del Collegio

Domenica 15 SettembreOre 09.00 S. Messa presso Chiesa MadreOre 11.00 S.Messa Solenne presso la Chiesa MadreOre 18.00 S.Messa di ringraziamento presso la Chiesa Madre con la partecipazione dei confrati e dei portatori della vara di Santa Fortunata Ore 19.00 Fiaccolata di ringraziamento per le vie del PaeseOre 22.00 Piano bar a cura del gruppo e a seguire estrazione dei premi della lotteria in Piazza Santa Fortunata con l’ausilio dei funzionari del comune di Baucina e del Presidente dell’Associazione Santa Fortunata

La diretta dei festeggiamenti sarà trasmessa sul sito

www. santafortunata.org e-mail [email protected]

La confraternita ringrazia tutti gli sponsor e tutti coloro

che hanno collaborato e contribuito alla buona

riuscita dei festeggiamenti

Durante i festeggiamenti le vie del paese saranno sfarzosamente

illuminate dalla ditta “Plescia” di Misilmeri

Il Parroco di BaucinaDon Giacomo Milianta

Il SuperioreRoberto Mauro


STUDIO LEGALEAvv. Martino Savoca

Via Ugo Antonio Amico, 2290134 Palermo

Cell. 338 3178199SI RICEVE PER APPUNTAMENTO

A.A.C.ASSOCIAZIONE AVVOCATI E CONSULENTI

Alessandro Cillino: Dottore Commercialista Revisore ContabileAndrea Cillino: Consulente del LavoroGiovanni Salemi: Dottore Commercialista Revisore ContabileRosalia Barraja: AvvocatoIsidoro Anzalone: Dottore Commercialista Revisore Contabile

- Consulenza aziendale, contabile, fiscale, giuridica e del lavoro; - Curatele fallimentari; - Vendite delegate; - Perizie su e/c bancari;

Via Ruggero Settimo,55 - 90139 PalermoTel 0912733522 - Fax 0912733524 - e-mail: [email protected]


Pesco

All’interno della pubblicazione Foto di Felice Realmuto e Pasquale ManfrèProgettazione Grafica, impaginazione e stampa a cura dello Studio Grafico Pesco - Marineo

COME RAGGIUNGERCI La distanza da Palermo a Baucina è di 34 Km.Si può raggiungere nei seguenti modi: dall’autostrada A19 svincolo di Villabate:percorrendo lo S.V. Palermo/Agrigento S.S. 121 svincolo di Baucina e S.P. 6 dall’autostrada A19 svincolo di Trabia:percorrendo la S.P. 6 Trabia/Ventimiglia di Sicilia/Baucina dall’Autostrada A19 svincolo di Casteldaccia:percorrendo la S.P. 16, Casteldaccia - bivio case vecchie - C.da Traversa - Baucina dall’autostrada A19 svincolo di Bagheriapercorrendo la S.P.16 Bagheria - C.da Traversa - Baucina

Indirizzi e Numeri UtiliParrocchi S.Rosalia - Via Umberto I°, 84/AConfr. S.Fortunata V.M. - Via Umberto I°, 58Stazione Carabinieri - Via Palermo, 1Guardia Medica - Via Fratelli Cairoli Farmacia - Via Umberto I°, 73

091 820 21 43 091 829 20 87 091 829 20 16 091 820 24 93 091 820 24 98

Poste Italiane - Via Palermo, 3 Banca Carige - Via Umberto I°, 87Municipio - Via Umberto I°, 78Vigili Urbani - Via Umberto I°, 78Protezione Civile - Via Umberto I°, 78

091 820 22 03 091 820 22 93 091 820 22 95 091 820 22 95 091 820 22 95

Baucina

Associazione e Confraternita di Santa Fortunata - Baucina 1 · Essa dona il suo corpo e la sua vita...

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