Associazione Culturale Le Nuvole otto fine settimana complessivi che vedono già impegnati diversi...
Transcript of Associazione Culturale Le Nuvole otto fine settimana complessivi che vedono già impegnati diversi...
1
AGGIORNAMENTO PER I SOCI N° 119 Novembre 2018
Associazione Culturale Le Nuvole
Per info: 3887590052
www.lenuvoledicivita.it
2
Sommario
ScuolAgire cos’è… p. 3
Costruiamo insieme la nuova Kirghisia p. 5
Scuola parentale Sesto Fiorentino p. 7
Corsi Attivi: Sesto F.no, Treviso, Lucca,Viterbo p. 9
Tavole Rotonde: Varese, Treviso, Pisa p. 10 Teatro Evolutivo: Casa di Bambola p. 11
L’Atelier delle Nuvole p. 12 Benefici della natura p. 13 Civiltà delle donne: Karen Blixen p. 14 Scienza dello Spirito: gli universi, i sistemi solari… p. 16
Ebook Nuova Pedagogia p. 19
2° raduno nazionale ScuolAgire p. 20
E’ ATTIVO UN
SERVIZIO di COUNSELING GRATUITO ON LINE
24 ORE SU 24 PROMOSSO DAL CENTRO YOGA LE NUVOLE. Hai un problema al lavoro? Stai attraversando un periodo difficile? Sei depresso e demotivato?
Hai un conflitto con i tuoi genitori/figli? Sei incerto su una decisione da prendere? Hai un caro in fin di vita e ti senti crollare il mondo addosso?
Scrivi a: [email protected]
3
Dopo il grande successo del libro ‘Pedagogia un’arte in divenire’ del 2014, che ha permesso di avere una prima mappatura italiana della scuola che cambia, l’associazione Le Nuvole, con sede a Civita Castellana (Vt), Sesto Fiorentino (Fi) e Motta di Livenza (Tv), ha confezionato un corso di formazione completo della durata di due anni per rivoluzionare il paradigma educativo, rivolto a insegnanti, educatori, genitori o persone che semplicemene decidono di mettersi in gioco nel campo educativo., partendo prima di tutto da se stessi. Si tratta del percorso ScuolAgire, organizzato dalla cooperativa PoEtica e dalle associazioni Le Nuvole e Nalanda, in collaborazione con Terra Nuova Edizioni.
Sono otto fine settimana complessivi che vedono già impegnati diversi gruppi
nella penisola, e che possono attivarsi ovunque ci siano gruppi
con un minimo di 10 partecipanti.
Si tratta di una rivoluzione di prospettiva di cui c’è un bisogno assoluto, in alternativa a un modello che ha fatto il suo tempo, limitato e limitante. Il corso è quindi aperto a docenti, educatori, coach, laureati in scienze dell’educazione, genitori e a rappresentanti istituzionali e fornisce una conoscenza approfondita degli approcci pedagogici, teorici ed esperienziali, che mettono il bambino al centro. Grazie agli strumenti forniti dal corso, sarà così possibile affrontare percorsi innovativi di scuola parentale, ma anche portare innovazione e nuovi paradigmi educativi all’interno della scuola statale e privata. Da settembre 2018 abbiamo varato una primaria a Sesto Fiorentino e altri progetti sono in cantiere, progetti che partono dai nidi ai licei parentali, perché la nostra formazione cura un’ampia fascia che va da 0 a 18 anni.
I formatori di ScuolAgire sono stati selezionati tra affermati professionisti che già
da anni sperimentano e applicano approcci educativi centrati sul bambino.
LE TEMATICHE AFFRONTATE Il percorso formativo toccherà i seguenti temi, attraverso lezioni, condivisioni, discussioni partecipate e laboratori pratici: principi e metodi di nuova pedagogia (da Steiner a Montessori, da Tolstoj a Don Milani, fino a Mario Lodi, Ivanov, Loris Malaguzzi, Piaget, Gardner, Illich, Robinson e molti altri); elementi di psicologia dello sviluppo; il mondo interiore del bambino; educazione ambientale; educazione civica; intercultura; costellazioni familiari; come aprire una scuola genitoriale; laboratori del risveglio, di pittura, danza, musica e teatro evolutivo.
4
I DOCENTI Anima e ideatrice del percorso, in collaborazione con gli altri docenti, è la dottoressa Adele Caprio, psicologa e pedagogista, affiancata da Alessia Magnelli (Psicologia dello sviluppo), Alessia Marazzi (laboratorio di pittura), Luana Miriti (laboratorio di danza), Luisella Piazza (Biodanza), Tiziana Mango (ass. Bianca Buchal), Cristina Coiro (Mondo Doula), Antonio Citti (ed. Ambientale), Simona Conti (city bound), Lisiana Lotti e Kat Collette (Costellazioni familiari), Cristina Chiappa (Intercultura), Paolo Ansaloni (Laboratorio di Musica), Maria Castronovo (ed. Civica).
Psicosintesi educativa Durante tutto il percorso, al programma didattico verrà affiancato un lavoro di conoscenza di sé e di decondizionamento secondo i principi della Psicosintesi del dottor Roberto Assagioli, per la risoluzione di conflitti e ferite interiori e per un miglioramento dell’equilibrio psicoemotivo. L’obiettivo è di lavorare sullo sviluppo del potenziale umano dell’adulto per salvaguardare il naturale sviluppo del potenziale umano dei bambini.
GRUPPI TERRITORIALI Dopo un primo anno più teorico segue un secondo anno più esperienziale. È per questo motivo che il calendario del secondo anno, che comprende i seguenti insegnamenti: Pedagogia orientale, Laboratorio di Musicoterapia, Laboratorio di Teatro Evolutivo, Psicologia dello Sviluppo 2, Educazione Civica, Intercultura, Il mondo interiore del Bambino, Come aprire una scuola genitoriale, viene organizzato in base al gruppo territoriale scelto, più vicino al proprio luogo di residenza. Al momento sono attivi operatori ScuolAgire a Firenze, Varese, Treviso, Lucca, Capannori, Livorno, Pisa, Viareggio, Chieti, Roma e Viterbo.
Chi è Adele Caprio Si è laureata in lingue a Milano e in regia al Dams di Bologna. Si è dedicata per alcuni anni
completamente allo spettacolo formandosi all’Actors’ Studio di New York, lavorando poi in teatro e in televisione. Nel 2000, grazie ad una ‘salutare’ crisi esistenziale, ha iniziato un percorso di
espansione della coscienza e, facendo Teatroterapia con un gruppo di diversamente abili, decide di prendere la laurea in Psicologia dello Sviluppo a Firenze e una specializzazione alla Sapienza di
Roma. Dopo aver completato la sua formazione presso l’Istituto di Psicosintesi di Firenze, nel 2007 fonda il Centro di Ecologia Umana Le Nuvole nella Tuscia viterbese, dove si occupa di progetti di
Nuova Pedagogia. Nel 2014 fonda la Compagnia di Teatro PoEtica con la quale persegue progetti di Teatro Evolutivo sia nelle scuole che a livello professionale, conducendo laboratori in vari luoghi
della penisola.
Per info [email protected] www.lenuvoledicivita.i
5
E’ una calda e afosa domenica pomeriggio di fine… “agosto”, direte voi! Eppure no… di fine settembre. Ha dell’incredibile, e cerco di contrastare questa stanchezza appiccicosa, che simili giornate ti mettono
addosso, con la lettura di un buon libro. Lo deve essere senz’altro se Adele non solo lo ha consigliato, ma lo ha indicato per la tesina di una delle ultime lezioni del 1° anno. E così mi cattura la lettura di ‘Lettere dalla Kirghisia’ di Silvano Agosti, che, senza accorgermene, mi trasporta in un mondo anche da me auspicato: più si allarga il racconto della meravigliosa convivenza degli uomini in questo Paese, più respiro la consapevolezza che sarà possibile realizzarlo, tradurlo in realtà. In questi ultimi tempi sono aumentate le mie vene di ottimismo, credo che i giovani possano fare grandi passi avanti in questa direzione e
mettere gli adulti di fronte al solo futuro che ci troviamo di fronte: dare una svolta alle nostre
società in questa direzione, che è possibile e concretamente sperimentata in tanti piccoli esempi anticipatori sparsi nel mondo. In un paio d’ore ho già letto e mi sono seduta a riversare le mie riflessioni in questa relazione, spinta anche da una strana coincidenza (ma le coincidenze non sono mai strane o fortuite, le abbiamo create noi, le abbiamo cercate!!!!!): questa mattina ho letto un articolo su “Momentum” che mi ha ringalluzzita. Momentum è una organizzazione che si è creata, partendo dal basso e dai giovani, all’interno del partito dei Labour, nel Regno Unito. Ha iniziato la sua attività proprio con la formazione dei semplici cittadini, in particolare dei giovani, e la responsabile nazionale del training dei già oltre 40.000 membri del movimento ha 21 anni. Beth Foster-Ogg non ha neppure una formazione accademica da politologa (come potrebbe averla, seguendo la formazione classica, a soli 21 anni?), ma si è auto-educata: a 18 anni ha fatto pratica diretta sul campo con uno stage in una organizzazione (Citizen UK) che promuove campagne sociali, e poi è entra, come volontaria, in “Momentum” nel 2015. All’intervistatore che le chiede come si è formata risponde: “Nella scuola del mio quartiere di Londra che frequentavo, il 90% degli studenti era di origine straniera: quella diversità mi ha formata! Per me temi come disoccupazione, penuria di case popolari, austerità sono stati pane quotidiano”. Il contatto con diverse culture, l’urgenza dei problemi sociali che viveva insieme ai suoi compagni l’hanno spinta a frequentare i Consigli Comunali, a partecipare a proteste e azioni dirette. Il desiderio che il suo operato fosse sempre più incisivo l’ha indotta a studiare autonomamente tecniche di persuasione sulla vasta letteratura esistente. Ed eccola, ora, a formare, a preparare suoi coetanei, ma anche altri cittadini col doppio o il triplo della sua età, per diventare attivi nel movimento: conferenze, condivisione di letture, giochi di ruolo, simulazioni di azioni civiche. Particolare enfasi, nella preparazione, viene data all’aspetto delle emozioni perché “… i nostri valori e
6
motivazioni normalmente derivano dalle nostre emozioni ed esperienze personali, piuttosto che dalla nostra analisi del mondo” dice. Quindi iniziare con storie personali, tacere gli aspetti che dividono, valorizzare quelli che uniscono. Il libretto delle azioni proposte dal movimento, diventate la piattaforma Labour, è una semplice paginetta di una decina di punti. Ed è un bel percorso che mi ha fatto riflettere che potrebbe proprio essere un avvio della strada per arrivare a Kirghisia. Voglio riportarvi un’azione già messa in pratica nella municipalità di Preston, nel Lancashire e che il movimento vuole estendere convincendo le amministrazioni locali, scuole e altri importati soggetti economici a spendere in loco: “soldi a Km 0” che danno lavoro a piccole e medie imprese locali e le aiutano a risollevarsi dalla crisi. A Preston tale tipi di investimenti, lievitati dai 38 milioni del 2013 ai 111 del 2017, stanno risollevando la città. Un ulteriore “slancio” (il significato del nome del movimento) di ottimismo, me lo ha infuso il fatto che il fondatore di questo movimento di giovani e semplici cittadini sia un 61enne che ha fatto una profonda autocritica del suo partito, trovando nelle indicazioni degli anni ’90-2000 la causa dell’allontanamento della base e dei giovani. Ho scannerizzato l’articolo e lo ho subito inoltrato a mia figlia, che vive a Londra, accompagnandolo da un turbinio di entusiasmo racchiuso nella domanda retorica: “60-70enni insieme a 20-30enni: che sia davvero il momento della rivoluzione per arrivare ad una società migliore?”. Io ne sono intimamente convinta. E quante cose di nuova pedagogia ho ritrovato in questa esperienza di formazione della giovane Beth! Autoeducazione fatta con l’esperienza concreta, lo studiare le cose che interessano e ci sono utili per le azioni che vogliamo intraprendere, nel momento che ci serve. E quanta gioia ho provato nel vedere i giovani che fanno scuola ad adulti disillusi, ma che hanno ritrovato le forze per risvegliarsi: io sono pronta a camminare e costruire insieme a loro la Nuova Kirghisia!!!!!
SCUOLAGIRE FIRENZE
7
presenta
POETICA HOMESCHOOLING
SCUOLA PRIMARIA DI NUOVA PEDAGOGIA A “CASA DI PIERO”
Dopo diversi anni di ricerca, studio e pratica di tecniche di Nuova Pedagogia,
ScuolAgire apre nella sua sede toscana una scuola primaria (6-11 anni)
a partire da lunedì 17 settembre 2018.
Nella nostra proposta didattica, oltre alle discipline curriculari, sono previsti laboratori di:
floricoltura e orticoltura, antichi saperi dell’economia domestica, attività artistiche e
artigianali, yoga e meditazione, educazione ambientale e filosofia dell’ecostenibilità,
esplorazione del territorio e gite culturali. Due lingue: inglese e spagnolo. Esami in Toscana.
Posti limitati
Colloqui su prenotazione
Per info e appuntamenti:
333 4829687 – [email protected]
https://www.facebook.com/groups/726228314077670/
8
EDUCAZIONE PARENTALE
A CASA DI PIERO
Salve,
mi chiamo Elizabeth e ho 11 anni. Da quest’anno frequento una
nuova scuola, diversa e bella perché facciamo tante cose giocando
e altre studiando pur sempre divertenti. Abbiamo addirittura un
orto, in giardino e in terrazza. Siamo fortunati, abbiamo una
sala riposo dove ogni giorno leggiamo due libri tutti insieme
nel lettone. Qui, non abbiamo tutti la stessa età: io sono la più
grande e faccio da mamma a quelli di 5 e 6 anni. La scuola si
chiama a casa di Piero ed è una vera e propria casa di colore
marrone.
Questo mese vi voglio raccontare l’esperienza in fattoria.
Eravamo tutto il gruppo al completo. Dopo pranzo siamo
partiti con la macchina e siamo andati su per il monte, in strade
strette, facendo tante curve. Lassù ci aspettavano i proprietari
della casa famiglia che accoglie 12 ragazzi. Due di loro ci hanno
accompagnato a conoscere tutti gli animali.
Prima di tutto ci hanno fatto vedere le oche, poi i due emù che si chiamano Sandra e
Raimondo. Tutti gli altri erano liberi di camminare tra gli ulivi : Musina la pecora, la capretta, i tanti
pony e l’alpaca. In fondo in un altro recinto c’erano il maiale con una ferita all’orecchio, il cinghiale,
la faraona e l’asinello di nome Romeo.
L’esperienza in fattoria mi è piaciuta un sacco perché adoro gli animali, addirittura ho visto un
maialino nero di nome Alfio che vive in casa con la famiglia e gli altri cani. Ho provato
contemporaneamente curiosità e felicità.
9
10
Progetto ScuolAgire
TAVOLE ROTONDE DI NUOVA PEDAGOGIA
PISA, VARESE, TREVISO
Il cambiamento epocale che stiamo vivendo in tutti i settori della nostra vita impone una rivisitazione del concetto di pedagogia. Mentre ci aspettiamo un cambiamento dall’alto, cioè dalle istituzioni, ci accorgiamo che esso è già in atto da tempo grazie al pionierismo di tante persone di buona volontà che hanno a cuore il
destino dei propri figli e dell’umanità in genere. IN QUESTO STRAORDINARIO MOMENTO DI TRANSIZIONE BISOGNA UNIRE LE FORZE FRA GENITORI, EDUCATORI, INSEGNANTI
ED OPERATORI CONSAPEVOLI. DURANTE L’INCONTRO, LA DOTTORESSA ADELE CAPRIO, PRESIDENTE DELLA COOPERATIVA
POETICA CHE DA ANNI PORTA AVANTI PROGETTI DI NUOVA PEDAGOGIA, ILLUSTRERÀ IN PARTICOLARE IL PROGETTO
SCUOLAGIRE CHE HA VISTO LA NASCITA DI GRUPPI DI LAVORO IN TUTTA ITALIA.
9 novembre 2018
PISA
PER INFO: 347 5783252 (FLORIANA)
16 novembre 2018
VARESE
PER INFO: 347 3588710 (MANUELA)
19 novembre 2018
TREVISO
PER INFO: 349 5203859 (NADIA)
www.lenuvoledicivita.it
11
Come continua 'Casa di Bambola'? E' in fase di allestimento il prossimo spettacolo della Compagnia Teatrale PoEtica
che si concentrerà su un tema molto attuale come il movimento femminista che
invocava la liberazione della donna dal focolare domestico nel primo '900, certe che è
solo conoscendo la nostra memoria storica che sarà possibile dare una spiegazione ad
episodi virulenti ed inspiegabili come il femminicidio della nostra epoca. La drammaturgia del testo fa partire il nuovo spettacolo da una domanda: cosa accadde a
Nora, la protagonista di Casa di Bambola di Ibsen, quando decide, suscitando scandalo per
l'epoca, di abbandonare il marito e i figli?
'Nora, vent'anni dopo' ci porterà proprio a casa del personaggio/culto della storia delle donne
anche se il testo venne scritto da un uomo. E' infatti ancora oggi oggetto di indagine la
motivazione che spinse un uomo della sua epoca a scrivere un testo così divergente dal
pensiero comune in cui le donne potevano essere solo figlie, mogli e madri... lo spettacolo
spera di suscitare una riflessione sul mondo delle donne nelle stesse ma anche nel mondo
maschile.
Sabato 3 novembre ore 21 TEATRO YGRAMUL via Nomentana (Roma)
Per info 3887590052
12
13
I Benefici della Natura
Ahuacati è il nome che dava il popolo atzeco a questo frutto che considerava in possesso di proprietà afrodisiache e per questo era chiamato il frutto dell’amore. La pianta ha origini antichissime che risalgono a più di 5000 anni fa e attualmente la sua coltivazione è molto florida anche in Italia. Fu scoperto per la prima volta durante le esplorazioni dell’America Centrale (Messico e Guatemala) e sia i Maya che gli Atzechi avevano incluso nella loro alimentazione questo frutto succoso. L’Avocado ha come proprietà principale la ricchezza di Omega 3 e acidi grassi insaturi. Per le popolazioni sudamericane e sudafricane, il consumo di questo frutto equivale al nostro delle olive. L’avocado permette appunto grazie alla presenza degli omega, di produrre colesterolo buono (hdl) e frenare il deposito di quello cattivo (ldl). E’ un frutto ricco di vitamine e grazie alla presenza dei carotenoidi facilita l’assorbimento da parte del corpo delle proteine degli altri alimenti. Inoltre contiene acido folico indispensabile per prevenire le malattie del cuore, riequilibra la pressione arteriosa e controlla il diabete. E’ un ottimo rimineralizzante perfetto per gli sportivi e aiuta a calmare gli stati d’animo nervosi ed ha proprietà astringenti. E ancora! L’avocado è ricco di fitonutrienti antiossidanti che bloccano l’invecchiamento dovuto ai radicali liberi, contiene infatti vitamina A–E-D grazie alla quale permette l’assorbimento di calcio e fosforo nel corpo. L’Avocado aiuta a prevenire le malattie degenerative come il morbo di Alzheimer e aiuta nei casi di depressione, lenisce le dermatiti ed è antiffiammatorio. Eppure si tratta di un solo buonissimo e succoso frutto dalla forma a pera e dal colore verde intenso. Come sempre, per avere ulteriori informazioni sull'utilizzo di questo frutto, potete consultare il sito: http://www.naturalefreschezza.it
Alla prossima meraviglia della Natura!
Catia Gianni
14
LA CIVILTÀ DELLE DONNE
KAREN BLIXEN
Dopo aver visto, lo scorso mese, un interessante esperimento sociale al femminile che sta avendo luogo in Francia, questo mese vi presenteremo
la vita di KAREN BLIXEN, scrittrice e pittrice danese.
http://www.enciclopediadelledonne.it/biografie/karen-blixen/
La vita di Karen Dinesen, poi baronessa Blixen a seguito delle nozze con il cugino Bror, è il racconto di
una fedele ostinazione a compiere fino in fondo il proprio destino, di donna e scrittrice, con la
determinazione di chi, solo nell’accettazione
profonda della sorte, sa di poter perseguire
l’umana, tormentosa ricerca della felicità. Una vita
che potremmo narrare divisa da uno spartiacque
profondo: gli anni africani tutti centrati intorno
alle fatiche legate alla coltivazione della terra e
ad un amore nato in quei luoghi, quello con
Denis Finch-Hatton, e gli anni del ritorno in
Danimarca, in cui Karen maturò e si affermò
come una tra le più note scrittrici del panorama
europeo e statunitense.
Gli anni dell’infanzia e della prima giovinezza
trascorsero invece per Karen e per i quattro
fratelli, a Rungstead, un piccolo paese sul
mare, posto tra Copenaghen e Elsinoire, un porto
battuto dai venti freddi del Nord. Il padre, Wilhem Dinesen, apparteneva
ad una famiglia di ufficiali e proprietari terrieri, ma abbandonata ben presto la carriera militare emigrò
in America dove visse tra i nativi indiani come cacciatore e mercante di pelli. Qui imparò il linguaggio
segreto e nascosto della natura che trasmise alla piccola Tanne (il soprannome famigliare di Karen),
unitamente all’anelito alla libertà e a quella propensione nell’immaginare e raccontare storie che divenne
poi la cifra stilistica caratterizzante il talento letterario della figlia.
Fu profonda e radicale l’influenza del padre nel formarsi della lenta ma inesorabile vocazione letteraria
di Karen, la quale in una lettera del 1921 alla madre, così ne sottolineava il profondo debito:
“Ma se ci riuscirò e se ce la farò a concludere qualcosa nella mia vita, se un giorno potrò vederla con calma
e chiarezza, sarà merito di papà. Saranno stati il suo sangue e il suo spirito ad aiutarmi a continuare”.
W. Dinesen morì suicida nel 1895, lasciando Karen all’età di dieci anni a dover fare i conti con “la più
grande disgrazia della vita”
Ad assumere le redini di tutta la famiglia fu pertanto la madre Ingeborg Westenholz, che educò i figli
secondo una disciplina morale descritta da Karen come priva “del gusto di divertirsi – o, per dirla con
simboli, di godere il vino della vita – e tendeva a credere che la felicità umana consistesse in una dieta di
pane e latte”; per via di quella sua appartenenza alla Congregazione religiosa unitaria verso la quale ben
presto la Blixen finì per ribellarsi definendosi una pagana umanitaria. L’influenza materna fu comunque
determinante non solo per la formazione di Karen, ma anche per la sua futura realizzazione: fu infatti la
madre ad accompagnarla e seguirla nello studio, a finanziarla poi nell’avventura africana e a
15
riaccoglierla a casa dopo il fallimento che ne conseguì, incitandola a perseguire la sua vocazione
letteraria, senza mai ostacolarla, ma cercando di favorire la sua volontà di affermazione ed il suo talento.
Compiuti dunque i primi studi sotto la guida della madre e della zia Bess, Karen seguì i corsi presso
l’accademia delle arti di Copenaghen, dedicandosi in modo disordinato all’attività di pittrice. Nel 1907
esordì con la sua prima prova letteraria: un racconto pubblicato nella rivista Tilskuen, che tuttavia
passò quasi inosservato. Inquieta e malinconica, con una vita sentimentale confusa e soggetta a
corteggiamenti di poco conto, si innamorò, non corrisposta, del cugino Hans Blixen, finendo per sposare
il fratello gemello Bror con il quale iniziò l’avventura africana acquistando, nel 1913, una piantagione di
caffè nei pressi di Nairobi. Qui Karen trascorse diciassette anni di bellezza e tormento dovuto da un lato
alla malattia venerea trasmessale dal marito (dal quale, suo malgrado, finì per divorziare nel 1925) che la
obbligava a continue cure, dall’altro alle difficoltà economiche legate alla piantagione di caffè, che mai
riuscì realmente a decollare. La Blixen tuttavia, amò profondamente l’Africa e le sue genti, così come
emerge nello scritto postumo, La mia Africa, pubblicato nel 1937, nel quale il respiro immenso dei giorni
africani e la dedizione verso i nativi, assumono i contorni di un racconto senza tempo, universale e
costantemente presente, sempre sul punto di accadere di nuovo. Gli anni africani furono fondamentali
per Karen anche dal punto di vista sentimentale: conobbe e si innamorò di Denis Finch-Hatton, con cui
condivise la passione per i safari, per la musica classica e la letteratura e che fu ascoltatore eletto delle
storie con cui lei sperimentava ed esercitava la propria creatività e l’ironia sagace che la caratterizzava.
Abbiamo anche creato una pagina Facebook: La Civiltà delle Donne
https://www.facebook.com/groups/347854025584901/
16
SCIENZA DELLO SPIRITO
L'Aleph è il Punto Iniziale, che contiene Tutto, la prima lettera dell'Alfabeto ebraico, il Punto da cui TUTTO
procede.
L'obiettivo dell'Umanità è diventare un
Perfetto Figlio della Mente simile a Suo
Padre Creatore, la Sorgente Monadica,
divenire un Uomo Celeste, poi un
Logos Solare, perché spinto dalla
Volontà di Esistere, dalla Volontà
Cosmica. L'Essere MacroCosmico, in
cui esistiamo ed esisteremo per sempre,
è composto da 150 bilioni di Universi e
contiene decilioni e decilioni di Soli
Centrali. E' strutturato come un
Immenso Uovo di immane grandezza
che rotea su Se Stesso e contiene Galassie, Ammassi Stellari e Planetari, che ruotano ordinatamente ed
intelligentemente intorno ad Esso secondo la Legge Cosmica. Queste Grandi Vite camminano attorno ad un
Sole Centrale Primordiale da cui dipendono Galassie, Sistemi Solari e Pianeti.
Tutto anela verso il Maestro Superiore nel più perfetto e rigoroso Ordine Gerarchico. Nella nostra Via Lattea
il Sole Centrale Planetario è Sirio. Quindi l'Universo, formato da Galassie, Sistemi Solari, Pianeti, Lune e
Comete, ubbidisce a Grandi Entità Superiori disposte a distanze inimmaginabili come Atomi di un immenso
Uomo Cosmico che soltanto l'Assoluto può
vedere nella sua totale Corporeità.
Il Logos Cosmico, dice Eraclito, ha valenza di
"Ragione" che fa funzionare l'Universo e la
nostra mente, cosi' come fa muovere l'intero
Cosmo. Il filosofo ammette una Ragione
Universale e tutti noi siamo un "pezzetto" di
questo Logos. Per raggiungere la
consapevolezza bisogna cooperare, non agire
da soli e nel proprio interesse,"bisogna
seguire ciò che è comune, di tutti". Il Logos Cosmico governa i mondi in un
Ordine Universale Unico ed Eterno, "Un
Fuoco sempre Vivente". Nelle opere del
Maestro Tibetano il Divino Manifesto è detto
"Causa Prima" o "Archetipo Uno". Mentre
ogni Esistenza Divina dimostra il proprio
Desiderio di manifestarsi attraverso la Sua
Creazione, l'Essenza Divina è immanifesta ed
inconoscibile, ed è chiamata dai saggi: "Colui
del quale nulla si può dire". La Divinità
17
diventa conoscibile tramite "la Sua Creatura", il suo Universo Fisico e Metafisico, tramite il Movimento e
l'Attività Intelligente della Sua Opera che lentamente si materializza in tutte le Sue Forme Energetiche
Galattiche e Planetarie. Il Movimento o Attività Intelligente è il Terzo Aspetto della Trinità Cosmica
chiamata esotericamente il Grande Costruttore dell'Universo. Lo sviluppo del microcosmo è analogo al
divenire del MacroCosmo. I Giusti Rapporti tra gli esseri umani, come tra i Sistemi Solari, sono il fine
ultimo del Grande Costruttore. Questi Rapporti sono Triangolari. Molto importante è quello tra Sirio, le
Pleiadi ed il nostro Sistema Solare, Triangolo Cosmico, la cui forza scorre tramite tre punti: "due vertici
hanno polarità diversa ed il terzo è il punto di equilibrio, di sintesi o fusione" (Trattato del Fuoco Cosmico,
Maestro Tibetano, p.375). Grande importanza assume un altro Triangolo chiamato "elettrico" tra la stella
Dubhe (polarità positiva) dell'Orsa Maggiore in contatto con Taygeta delle Pleiadi (polarità negativa) verso
l'Equilibrio di Sirio (polarità positiva e negativa).
Gli impulsi emanati dal Logos Cosmico o "Colui del Quale nulla si può dire" di cui il nostro Sistema Solare
è il Suo Chakra del Cuore, raggiungono le nostre Monadi o Spiriti e producono stimoli a seconda del livello
evolutivo che abbiamo raggiunto. L'espansione di Coscienza di un Logos dipende dalla Volontà del Logos a
Lui superiore: il Logos Solare del nostro Sistema"espande la Sua Coscienza fino ad includere il desiderio del
Logos Cosmico. Un Logos Planetario espande la Sua Coscienza per essere all'altezza della Volontà e del
proposito del Logos Solare" (Ibd, p.1.043). Tutto ciò che esiste nel Cosmo nasce dalla Vita Interiore di
quell'Essere che crea un'Idea entro la forma, risponde ad una vibrazione e crea un Corpo di Manifestazione
per realizzare lo scopo che si è prefissato. Il vero obiettivo di un Universo o di un uomo è la Volontà di
Essere, Amare e Pensare. L'Anima o Ego costruisce i suoi corpi sottili con il Potere del Pensiero: "il corpo
fisico denso è il miglior involucro che in ogni stadio di evoluzione si possa costruire. Anche il Logos Solare
costruisce col potere del pensiero un corpo che può rispondere alle vibrazioni che riguardano il piano fisico
cosmico (l'unico che possiamo studiare)" (Ibd, p.552). Il nostro Logos Solare riceve delle vibrazioni
importantissime provenienti dal Piano Mentale Cosmico: da Sirio, dalle Sette Stelle dell'Orsa Maggiore,
soprattutto da due (Merak e Dhube, che sono i Prototipi dei Signori del 5° e del 7° Raggio) ed anche dalle
Sette Pleiadi. Un Logos Cosmico è a Sua volta
la Mente che stimola gli atomi che chiamiamo
Sistemi Solari, cosi' come l'uomo anima le
minuscole sfere atomiche che formano il suo
corpo.
Il Logos Cosmico, a cui il nostro Sistema
Solare fa riferimento, utilizza Sette Sistemi
Solari per distribuire la Sua Energia in tutto il
Suo Corpo cosi' come nell'uomo esistono sette
vortici di sostanza eterica chiamati Chakra.
Questi sono in contatto con le ghiandole
endocrine il cui corretto funzionamento
dipende dal corpo eterico che vitalizza il corpo
fisico ed il sistema nervoso tramite i nadi. Allo
stesso modo "Il Grande Uomo dei Cieli" usa il
nostro Sistema Solare e gli altri Sei, chiamati I
Sette Spiriti davanti al Trono, che ricevono,
trasmutano e rimandano le Energie ricevute
dal Sole Centrale e le inviano ai Pianeti dei
Loro Sistemi. I Suoi Sette Chakra sono la Croce del
Sud, la Costellazione del Cigno, l'Orsa Minore, il nostro Sistema Solare, il Suo Cuore formato da 12 Petali,
la Costellazione dell'Aquila, di Orione e del Drago. Sirio è per il nostro Sole ciò che per noi è Venere: il Suo
Alter Ego, il Chakra della Corona. La Costellazione del Drago, Una delle più occulte tra le Costellazioni,
18
rappresenta probabilmente il Chakra Ajna di questo Grande Uomo dei Cieli. L'Orsa Maggiore esprime la
forza di Primo Raggio dei Suoi Setti Centri fisico-eterici della Testa. Le Sette Pleiadi corrispondono al Suo
Chakra della Gola. Da Lui emanano i Sette Raggi o Archetipi, sette qualità energetiche che hanno un
settuplice effetto sull'umanità e su ogni Forma Planetaria ed Extra-planetaria. La Scienza dei Raggi
appartiene all'insegnamento teosofico che concepisce l'intero Universo strutturato da 7 Archetipi o Qualità
che provengono da questo Grande Uomo. I Sette Raggi sono il Frutto della Settemplice Natura Divina e non
esiste nulla nella nostra vita che non sia derivato e plasmato da Uno o più Raggi. Quindi quest'Energia -
secondo la Teosofia - proviene dalle Sette Sorelle dell'Orsa Maggiore, i sette Chakra nella Testa del Grande
Uomo dei Cieli ovvero "Colui del Quale Nulla si Può Dire". Tutta la Luce dei 7 Raggi viene focalizzata
dalla stella Sirio o Stella del Cane, chiamata talvolta "Stella di Buddha". Da qui attraversa in quest'epoca la
Costellazione dell'Acquario ed infine raggiunge la Terra che in questo prossimo futuro deve applicare i
"Programmi" della Nuova Era. La percezione dei sensi umani in rapporto ad un Logos Planetario, Solare o
riguardo al Grande Uomo dei Cieli è come la percezione che un nostro atomo ha di noi.
La nostra Coscienza opera su tutti i piani senza che esista uno "spazio vuoto" cosi' come avviene per lo
Spazio Siderale, che non siamo ancora in grado di comprendere. "Finché gli scienziati non ammetteranno il
fatto che non si stanno misurando con uno spazio freddo e vuoto e con inanimati corpi celesti, ma con una
Vita Pulsante, consapevole oltre ogni limite immaginabile, saremo ancora ben lontani dalla possibilità di
capire" (Elementi di Astrologia Esoterica, cap. 29, Massimo Rodolfi). Un Logos Solare, cosi' come il
"Grande Uomo dei Cieli", ha una forma sferoidale, ed il Suo anello invalicabile comprende l'intera
circonferenza del Sistema. "Il nostro Logos Solare è influenzato da tutte le Entità del Piano Astrale Cosmico
che hanno su di Lui un effetto magnetico con la Loro Emanazione Psichica" (Ibd, p.553).
Il corpo fisico del nostro Sistema è il risultato dell'incontro delle Sette Correnti di Forza o Raggi, vari tipi di
elettricità che causano la condensazione della materia che noi chiamiamo Piano Fisico Denso. Il nostro
Logos ha la Sua origine su un livello Cosmico Mentale ed i sette Sottopiani del nostro Sistema Solare sono il
Suo Corpo Eterico-fisico. Un Logos Solare ha il Santo Scopo di sviluppare il principio della Volontà, per
diventare "un Leone di Volontà Cosmica". Il Suo lavoro è rivolto al pieno raggiungimento del livello di
Coscienza di un Logos Cosmico e trovare il Suo posto tra i Logoi Cosmici, cioè conseguire la Coscienza nel
Chakra situato nel Corpo di Colui del Quale Nulla si può dire. Cristo è il Padre di tutti i Soli che sono Entità
Cristiche. Sappiamo che il Sole Cosmico raggruppa 150 bilioni di Universi e che " è lo Spirito Santo, la
Causa Primaria di ogni cosa, l'Amore. Per questo quando facciamo il segno della croce, diciamo: Padre,
Figlio e Spirito Santo, il Tao. Difatti, l'uomo nell'antichità era chiamato Tao, il risultato dell'Amore". L'uomo
vide nell'Universo il suo primo vero Dio: "La Grande Coscienza che crea con l'Eterno Suo Amore e che
illumina i sentieri infiniti dei Sette Cieli" (Eugenio Siragusa).
Fine seconda parte
Rosella Pirodda
19
ORA ANCHE IN EBOOK
https://www.lacittadeglidei.it/prodotto/pedagogia-unarte-in-divenire/lidei.it/prodotto/pedagogia-
unarte-in-divenire/
per info 3887590052 Adele
20
ScuolAgire
L’associazione Le Nuvole e Coop. Soc. PoEtica
2° RADUNO NAZIONALE SCUOLAGIRE
ROMA
DOMENICA 2 GIUGNO 2019
PROGRAMMA:
ORE 15.00: PRESENTAZIONE GRUPPI TERRITORIALI DEGLI OPERATORI DI SCUOLAGIRE
DEL PIEMONTE, LOMBARDIA, VENETO, FRIULI VENEZIA GIULIA, TOSCANA,
ABRUZZO, EMILIA ROMAGNA, MARCHE, LAZIO, CAMPANIA, SICILIA
ORE 16.30: IX TAVOLA ROTONDA DI ASTROLOGIA EVOLUTIVA
Le bugie della storia, la verità delle stelle
ORE 19: CONCERTO CON ELENA SOMARE’
FISCHIO MELODICO E CHITARRE
TEATRO YGRAMUL
VIA NICOLA MARIA NICOLAI, 14 (NOMENTANA) ROMA
Tel. 3887590052 – [email protected] INGRESSO LIBERO – GRADITA PRENOTAZIONE