ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio...

17
ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO responsabilità e competenze dell’Oss “(…) aiutare nelle attività di animazione che favoriscono la socializzazione, IL RECUPERO, il mantenimento delle capacità cognitive e manuali (…)” COMPETENZA

Transcript of ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio...

Page 1: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

ASSISTENZA DI BASE

SONNO RIPOSO

responsabilità e competenze dell’Oss

“(…) aiutare nelle attività di animazione che favoriscono la socializzazione,

IL RECUPERO, il mantenimento delle capacità cognitive e

manuali (…)”

COMPETENZA

Page 2: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

STATO DI RIPOSO STATO DI RIPOSO

ASSOLUTAMENTE NECESSARIOASSOLUTAMENTE NECESSARIO

DOVE TUTTE LE FUNZIONI FISIOLOGICHE DELLDOVE TUTTE LE FUNZIONI FISIOLOGICHE DELL’’ORGANISMO ORGANISMO

SUBISCONO UN RALLENTAMENTOSUBISCONO UN RALLENTAMENTO

STATO DI RIPOSO OPPOSTO ALLA VEGLIA

PERIODICA SOSPENSIONE DELLO STATO DI COSCIENZA

CON RECUPERO DELL’ENERGIA

STATO DI RIPOSO FISICO E PSICHICOSOSPENSIONE PARZIALE E TOTALE DELLA

COSCIENZA DELLA VOLONTA’RALLENTAMENTO DELLE FUNZIONI NEUROVEGETATIVE

INTERRUZIONE PARZIALE DELL’INTERAZIONECON L’AMBIENTE

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

Page 3: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

STUPORalterazione dello stato di coscienza

dal quale ci si può svegliare dopo uno stimolo doloroso

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

STATO COMATOSOalterazione dello stato di coscienza

dal quale non ci si può svegliare dopo uno stimolo doloroso

MORTE CELEBRALEcessazione irreversibile di tutte le

attività celebrali

Page 4: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

""UNO STATO DELL'ORGANISMO CARATTERIZZATO UNO STATO DELL'ORGANISMO CARATTERIZZATO DA UNA RIDOTTA REATTIVITDA UNA RIDOTTA REATTIVITÀÀAGLI STIMOLI AMBIENTALI AGLI STIMOLI AMBIENTALI

COMPORTA UNA SOSPENSIONE DELL'ATTIVITCOMPORTA UNA SOSPENSIONE DELL'ATTIVITÀÀRELAZIONALE (RAPPORTI CON L'AMBIENTE) RELAZIONALE (RAPPORTI CON L'AMBIENTE)

E MODIFICAZIONI DELLO STATO DI COSCIENZA E MODIFICAZIONI DELLO STATO DI COSCIENZA ESSO SI INSTAURA AUTONOMAMENTE E ESSO SI INSTAURA AUTONOMAMENTE E

PERIODICAMENTE, PERIODICAMENTE, SI AUTOLIMITA NEL TEMPO ED SI AUTOLIMITA NEL TEMPO ED ÈÈ REVERSIBILEREVERSIBILE". ".

Fagiolo, Salzarulo; 1985

DEFINIZIONE

Page 5: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

stadi del sonnostadi del sonno

Stadio 1Stadio 1

attivitattivitàà celebrale rallenta; stato di celebrale rallenta; stato di veglia in rilassamento ad occhi chiusiveglia in rilassamento ad occhi chiusi

Stadio 2 Sonno LeggeroStadio 2 Sonno Leggero

attivitattivitàà celebrale molto rallenta; stato di celebrale molto rallenta; stato di sonno in rilassamento ad occhi chiusisonno in rilassamento ad occhi chiusi

Stadio 3 Sonno ProfondoStadio 3 Sonno Profondo

Primo vero sonno, dura circa la metPrimo vero sonno, dura circa la metàà del del tempo del sonno totaletempo del sonno totaleStadio 4 Sonno Profondo EffettivoStadio 4 Sonno Profondo Effettivo

Fase di sonno profondo nel quale il nostro organismo si rigenera

Page 6: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNOFASE REMFASE REM

sonno paradossosonno paradosso

Il termine REM deriva dal fatto che durante tale fase gli occhi si muovono con movimenti ritmici rapidi

In questa fase, che si verifica normalmente 4 o 5 volte per notte, si fanno sogni molto intensi.

Il termine sonno paradosso deriva dal fatto che l'elevata attività celebrale e i rapidi movimenti oculari che caratterizzano questa fase, sono in contrasto con il grado di generale rilassamento muscolare

Durante la notte si verificano diversi cicli del sonno della durata di 90-100 minuti, caratterizzati dal passaggio attraverso vari stadi del sonno e la fase REM.

FASE NON REMFASE NON REMsonno ortodossosonno ortodosso

Fase del sonno priva di movimenti oculari e quindi di sogni.

Diventano via via più profondi, nei quali si assiste a un generale rallentamento dell’attività.

Sonno più riposante per l'organismo nel suo complesso nelle fasi più profonde (la 3^ e la 4^)

fasi del sonnofasi del sonno

Page 7: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

ma, quanto bisogna dormire ??ma, quanto bisogna dormire ??Non è possibile stabilire una durata

del sonno ottimale, non esiste un tempo standard,

CARATTERISTICA SOGGETTIVAindividuale e diverso da una persona

all'altra.

Importante è la QUALITA’ DEL SONNO piuttosto che la quantità che varia secondo le esigenze personali.

E' comunque noto che il fabbisogno di sonno DIMINUISCE CON L'ETÀ

Le CARATTERISTICHE PSICOLOGICHE PERSONALIsembrano possano determinare

L'ESIGENZA nei confronti del sonno.

La persona estroversa, energica, lavoratrice accanita, ambiziosa e sicura

di sé generalmente dorme poco;

mentre il soggetto che facilmente si preoccupa, insoddisfatto di sé, un po' nevrotico, creativo tende a dormire per

tempi più lunghi.

Importante capire il PERSONALE RITMO NATURALE del sonno.

DORMIRE IN MODO REGOLARE, per un numero di ore adeguato

alla nostra esigenza fisica è

SINONIMO DI SALUTE E DI BENESSERE

sia fisico che mentale .

Page 8: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

e . . . dormire nel pomeriggioe . . . dormire nel pomeriggio

Questione molto discussa in letteratura, abbastanza comune nella nostra cultura mediterranea.

Dormire nelle ore pomeridiane può aiutare, può avere un effetto benefico, può dare un piacevole sollievo;

MA NON PUÒ SOSTITUIRE IL SONNO NOTTURNO, ne si può pensare di recuperare le ore di sonno perse durante la

notte con il sonnellino del pomeriggio.

Il sonno pomeridiano NON dovrebbe mai durare per PIÙ DI TRENTA MINUTI,

perché con un riposo più lungo si passa alla fase del sonno profondo

dal quale è difficile risvegliarsi riposati

Page 9: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNODALLDALL’’INFANZIA ALLINFANZIA ALL’’ETAETA’’

ADULTAADULTA

Nel neonato il sonno ha un ritmo polifasico: ritmico, ritmico ad onde lente, lento, alternante. Con lo sviluppo il sonno diventa bifasico.

CARATTERISTICHE:Alternanza: il nucleo sovraplasmaticoregola il sonno e la veglia. Quantità: preminente nella prima fase della vita, va man mano a ridursi con lo sviluppo, resta costante durante l'adolescenza per poi diminuire nella vita adulta. Sonno REM: nelle prime due settimane la sua percentuale sulle ore totali di sonno èdel 50%, vista la sua importante funzione integrativa della memoria, in seguito si riduce.

I neonati dormono circa 16-18 ore al giorno ed il loro sonno è equamente distribuito nell'arco delle 24 h. Dal sesto mese di vita il sonno scende intorno alle 14-15 ore al giorno ed inizia ad emergere un pattern diurno. Questa quota giornaliera di sonno rimane praticamente stabile fino all'anno di vita.

Un ulteriore graduale passaggio verso le 10-12 ore avviene tra i tre ed i cinque anni di vita.

All'età di 10 anni la quantità di sonno giornaliera si aggira intorno alle 10 ore o meno.

La quantità di sonno giornaliera continua a decrescere durante l'adolescenza fino a trovare una stabilità nel pattern adulto.

In parallelo tuttavia la diminuzione di ore complessive di sonno nell'adolescenza èaccompagnata da un aumento della tendenza ad addormentarsi durante il giorno.

I principali stati comportamentaliriscontrati nell'adulto sono lo stato di veglia, lo stato di rilassamento con un andamento più armonioso e lento, la sonnolenza con andamento basso il sonno, il sonno profondo e lo stato di coma.

Page 10: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

NELLNELL’’ANZIANOANZIANO

L'anziano dorme CIRCA 6-7 OREper notte.

Tuttavia la QUALITÀ DEL SONNO È assai DIVERSA da quella del giovane.

Il sonno è infatti molto piùFRAMMENTATO DA MOMENTI DI VEGLIA ed è a volte piùSUSCETTIBILE ai possibili DISTURBI AMBIENTALI.

Una possibile interpretazione di questi fatti è che il bisogno di sonno si riduce nelle persone anziane.

Page 11: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

disturbi del sonnodisturbi del sonnoINSONNIAINSONNIA

Disturbo del sonno caratterizzatoDALL'IMPOSSIBILITÀ DI ADDORMENTARSI O DI DORMIRE per un tempo ragionevole durante la notte.

Coloro che soffrono di insonnia di solito LAMENTANO di non ESSERE IN GRADO DI DORMIRE che per pochi minuti alla volta o diAGITARSI NEL LETTO durante la notte.

Se l'insonnia continua per più di alcune notti di seguito può divenire"CRONICA" e causare un deficit nel sonno

L'insonnia altera il naturale ciclo del sonno, ciò può risultare difficile da restaurare.

INSONNIASINDROME DA APNEE NOTTURNE

IPERSONNIA

V. Vangogue

Page 12: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

disturbi del sonnodisturbi del sonno

IPERSONNIAIPERSONNIA

Rientra nella categoria dei disturbi del sonno, si differenzia dagli altri disturbi per EVENTI CHE COMPAIONO DURANTE IL GIORNO.

Tali manifestazioni sono di SONNO IMPROVVISO a cui la persona NON RIESCE AD ESIMERSI, per questo si può osservare la stessa dormire mentre è in conversazione o mentre sta pranzando.

Si tratta di un ECCESSIVO O PROLUNGATO SONNOdell'individuo, COSTANTE NEL TEMPO, associato alla DIFFICOLTÀ DI SVEGLIARSI, nel riuscire a rimanere svegli o ad ebbrezza da sonno.

SINDROME DA APNEA SINDROME DA APNEA NOTTURNENOTTURNE

Insieme degli episodi che causano una DISFUNZIONE, ALTERAZIONE RESPIRATORIA durante il periodo dell’individuo dedicato al sonno, comportando in seguito una notevole e innaturale sonnolenza durante il giorno.

L’APNEA è una SOSPENSIONE DEL RESPIRO per un periodo di diversi secondi, l’IPOPNEA invece è la RIDUZIONE DEL RESPIRO.

Per rientrare nella sindrome è stato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie (5 in età pediatrica), esse sono accompagnate da una diminuzione della saturazione di ossigeno .

Page 13: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

FATTORI CHE INFLUENZANO LA SODDISFAZIONEDEL BISOGNO DI RIPOSO SONNO

FISIOLOGICI PSICOLOGICI AMBIENTALI

ETAETA’’ : influenza molto sulla quantità e qualità del sonno; adulto 6-8 ore, anziano 6-7 ore.

ABITUDINI PERSONALI:ABITUDINI PERSONALI: non sono irrilevanti, tutt’altro concorrono sopratutto a determinare la quantità del sonno; tisane prima, caffè dopo prima possono ostacolare/influenzare la prima fase del sonno.

DISTURBI FISICI:DISTURBI FISICI: alcune patologi cronico degenerative agiscono sulla qualità del sonno, in particolare segni e sintomi di patologie cardiovascolari e respiratorie.

DISTURBI PSICHICI:DISTURBI PSICHICI: influenza molto sulla quantità e qualità del sonno.

FARMACI:FARMACI: effetto diretto, induttori del sonno, che indiretto, effetti indesiderati eccipienti.

Page 14: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

FATTORI CHE INFLUENZANO LA SODDISFAZIONEDEL BISOGNO DI RIPOSO SONNO

FISIOLOGICI PSICOLOGICI AMBIENTALI

STATO EMOTIVOSTATO EMOTIVO : è indiscutibile l’influenza dello stato emotivo, dell’equilibrio psicologico sulla qualità del sonno.

PRIVACY:PRIVACY: non sono irrilevanti, tutt’altro concorrono sopratutto a determinare la quantitàdel sonno; tisane prima, caffè dopo prima possono ostacolare/influenzare la prima fase del sonno.

Page 15: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

FATTORI CHE INFLUENZANO LA SODDISFAZIONEDEL BISOGNO DI RIPOSO SONNO

FISIOLOGICI PSICOLOGICI AMBIENTALI

RUMORERUMORE: nonostante molte persone riescono a dormire con la presenza di rumore, esso rappresenta un fattore limitante il sonno in quantità e qualità fino alla sua interruzione. Esperti hanno dimostrato che i rumori intermittenti, rispetto a quelli continui, interferiscono maggiormente sul sonno.

ILLUMINAZIONE:ILLUMINAZIONE: se eccessiva, disturba il sonno.TEMPERATURA:TEMPERATURA: le variazioni in elevazione e in riduzione può costituire un elemento di notevole disturbo.

Page 16: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

SODDISFAZIONE DEL BISOGNO E OSPEDALIZZAZIONESODDISFAZIONE DEL BISOGNO E OSPEDALIZZAZIONE

Il riposo il sonno di un assistito ospedalizzato e/o istituzionalizzatosono ostacolati da una serie di fattori oltre che

il malessere il dolore del processo di malattia, da un ambienteda un contesto in cui è difficile ritrovare le condizioni di tranquillità

di assenza di stimoli

ACCERTAMENTO MIRATOACCERTAMENTO MIRATO

strumento oggettivo utile per la rilevazione mirata

del bisogno di riposo sonnoSODDISFACIMENTOSODDISFACIMENTO

capacità gestuale del professionista nel gestire il

bisogno

Page 17: ASSISTENZA DI BASE SONNO RIPOSO · Per rientrare nella sindrome èstato calcolato, con uno studio sui pazienti, che si necessita di almeno 10 o 15 episodi per notte, di tali anomalie

RIPOSO SONNORIPOSO SONNO

SODDISFAZIONE SODDISFAZIONE DEL BISOGNO DEL BISOGNO

E OSPEDALIZZAZIONEE OSPEDALIZZAZIONE

SODDISFACIMENTOSODDISFACIMENTO

capacità gestuale del professionista nel gestire il

bisogno

“(…) aiutare nelle attività di animazione che favoriscono la

socializzazione, IL RECUPERO,

il mantenimento delle capacitàcognitive e manuali (…)”

Profilo di Competenze Oss

Igiene e cura del corpoMobilizzazioneAlimentazione

Eliminazione Urinaria e Fecale

Comfort AmbientaleUnità di Vita dell’assistito

competenza

aree di attività