Assessorato Attività Produttive, Piano Energetico, Economia Verde e Ricostruzione post Sisma

26 febbraio 2018

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I punti dell’art. 24A. Evoluzione del sistema produttivo emiliano-romagnolo, anche in confronto con la situazionenazionale ed estera, evidenziandone l'attrattività, l'incremento degli investimenti e le ricadute intermini occupazionali sul territorio regionaleB. Gli interventi attuati per perseguire l'innovazione dell'apparato produttivo regionale intermini di qualificazione e organizzazione gestionale, di promozione delle reti di impresa e deiprocessi di fusione, nonché di valorizzazione delle attività terziarieC. Attuazione degli accordi di cui al Titolo II, illustrandone i contenuti, le imprese beneficiarie e lerisorse erogate, evidenziando i risultati ottenuti anche in termini occupazionaliD. Interventi attuati per favorire la riqualificazione energetica, ambientale, logistica,infrastrutturale e digitale degli insediamenti produttiviE. Attuazione e risultati delle agevolazioni fiscali per le imprese start-up innovative di cuiall'articolo 13 e delle misure di sostegno economico previste all'articolo 14F. Misure attuate per promuovere la cultura della responsabilità sociale delle imprese el'impresa sociale

Informativa relativa alle azioni afferenti gli obiettivi della L.R. 14/2014 di cui alla clausola valutativa prevista dall’articolo 24

La stima dell’aumento del PIL proietta laregione in vetta alla classifica italiana percrescita nel 2017 (+1,8 per cento) e nel2018 (+1,9 per cento).

Fonte: elaborazione su dati Prometeia (Scenari Economie Locali, luglio 2017)

2,00%

-16,30%

-2,70%

-9,00%

-5,20%

-2,60%-2,60%

2,60%3,40%3,10%3,30%

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-5,00%

0,00%

5,00%

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

Var. % Investimenti fissi lordi

-0,90%

-6,90%

2,10%2,60%

-2,70%

-0,80%

1,00%0,90%1,40%1,80%1,90%

-8,00%

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-4,00%

-2,00%

0,00%

2,00%

4,00%

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

Var. % PIL

Dal 2014 le imprese emiliano-romagnole tornano a incrementare ipropri investimenti, una componenteimportante del PIL

Evoluzione del sistema produttivo emiliano-romagnolo

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Evoluzione del sistema produttivo emiliano-romagnolo

Occupazione: circa 2 milioni di occupati, + 2,5% rispetto al 2015

Tasso di occupazione: 68,4 % (M 74,6%; F 62,2%)

Il tasso disoccupazione (set 2017): 6,4 % (M 5,4; F 7,7; 2016 7,1%). Le stime fissano il tasso di disoccupazione del 2018 sotto il 6%

Dal punto di vista del genere: Nel terzo trimestre del 2017 la regione ha fatto registrare il secondo migliore tasso di attività femminile del Paese (67,2 per cento), a pari merito col Trentino-Alto Adige (67,3 percento) primo in classifica.

• Investimenti Diretti Esteri nei capitali delleimprese: +209% nel periodo 2007-15

• Esportazioni 2017: oltre 57 miliardi dieuro; +13% il dato pre-crisi del 2008;

• Saldo commerciale: 23 miliardi di euro

• Export pro capite: oltre 12.500 euro. Il piùalto a livello nazionale

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Innovazione dell'apparato produttivo regionaleLa specializzazione intelligente

La strategia S3 riconosce 5 grandi ambiti produttivi:

• agroalimentare,

• meccatronica e motoristica

• costruzioni

• salute e benessere

• cultura e creatività

Le sinergie della S3

Mondo della

ricerca

formazione

Ambiente e

sviluppo sostenibil

eAttrattivit

à turistiche

Nuove tecnologi

e e ICT

Salute

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Ecosistema dell'innovazione per le PMI

La rete Alta tecnologia si configura con:82 laboratori di ricerca industriale, 14 centri per l’innovazione, 6 Piattaforme tematiche (Agro-alimentare, Costruzioni, Energia e Ambiente, ICT e Design, meccanica e Materiali, Scienze della Vita), 10 tecnopoli (luogo di condivisione di progetti comuni e programmi strategici e dell’offerta di competenze di ricerca industriale presente sul territorio); 38 incubatori certificati a livello nazionale, 22 fablab, 8 associazioni, i cosiddetti CLUSTER, costituite da imprese, laboratori o centri di ricerca industriale e soggetti della formazione al fine di favorire l'aggregazione intorno ad alcune value chain che consideriamo strategiche per sostenere la crescita.

A queste infrastrutture si aggiungono misure specifiche:• Bandi per favorire l’integrazione tra laboratori e

imprese, la ricerca e l’innovazione e il trasferimento tecnologico

• Implementazione nei tecnopoli di diversi servizi a sostegno allo sviluppo di imprese innovative che valorizzano le competenze presenti nei vari Centri di Ricerca e nelle Università oltre al know dei tanti giovani con profili elevati: (EmiliaRomagnaStartup, I luoghi per l’innovazione rivolti a giovani e imprese sui territori: gli Spazi AREA S3, I servizi a sostegno della finanza: Financer e Pronti per l’investitore, Il fondo Starter e i diversi bandi a sostegno delle start up innovative, il fondo rotativo per il sostegno al fabbisogno finanziario

Artigianato, cooperazione e PMI

Supporto al comparto produttivo per affrontare le 4 le grandi sfide all’economia del domani: Industria 4.0 e Sfida green, Ricerca e innovazione; Internazionalizzazione; formazione

• Bandi principalmente rivolti alle PMI per innovazione, internazionalizzazione, start up e efficientamento energetico, sostegno per il ricorso al credito, strumenti per lo sviluppo delle start up, sostegno alla formazione del personale e agli investimenti produttivi

• Progetti promozionali per l’artigianato (LR 1/2010)

• Programmi integrati di sviluppo e promozione cooperativa (L.R.6/2006)

• Progetti per la promozione dei comparti e dello sviluppo delle filiere (Welness; fashion; automotive; green; …)

• Semplificazione: semplificazione della legge sull’artigianato; strumenti messi in campo, con modalità semplici e in linea con lo Small Businness Act. Condivisione con le Organizzazioni Imprenditoriali per ridurre al minimo degli oneri di partecipazione delle imprese.

Innovazione dell'apparato produttivo regionale: Gli interventi per la valorizzazione delle attività terziarie

• Riconoscimento e valorizzazione del ruolo delle attività terziarie nei processi di trasformazione dell'economia regionale

• Azioni specifiche per favorire lo sviluppo e la crescita delle attività terziarie

LE A

ZIO

NI

• Istituzione del ComitatoConsultivo delle professioni(2015)

• Bando ICT per professionisti:2 call, 360 domande ammesse,quasi 5 milioni di contributiconcessi

• Fondo di Microcredito:• 2 milioni di euro stanziati• 64 domande ricevute• 28 domande accolte• 369.500 € erogati8

Emilia-Romagna

Go Global 2016-2020

165 eventi

per supportare le imprese e le diverse filiere nel

sostegno e nella ricerca di opportunità

Strategia per l’internazionalizzazione delle imprese verso i paesi EXTRA-UE

Emilia Romagna Go Global si sviluppa tramite:

• Missioni di sistema

• Emilia-Romagna in Silicon Valley 2017 per lestart up innovative

• Bandi specifici per PMI, fiere e consorzi

• Accordo con Unioncamere Emilia-Romagna perla realizzazione di bandi congiunti per il sostegnoai percorsi di internazionalizzazione delle PMI, agestione camerale.

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Quasi 15 milioni di euro di finanziamenti

Misura 3.4.1. 2 bandi: uno per i consorzi per l’internazionalizzazione e uno per le imprese

• 1,69 milioni di euro di contributi assegnati a 14 consorzi, 290 le imprese coinvolte• 11,6 milioni di euro il finanziamento a imprese singole, 449 le imprese coinvolte

Misura 4.1. Bando per il Sostegno a progetti promozionali di filiera realizzati da associazioni di

impresa, fondazioni o camere di commercio. 1,2 milioni di euro, 21 progetti finanziati

Misura 4.4. Progetti di promozione internazionale del sistema fieristico regionale

Il primo bando dell’accordo con Unioncamere ha permesso di finanziare 58 imprese, per un

contributo complessivo di 950.000 euro di cui 350.000 stanziati dalla regione.

Strategia per l’internazionalizzazione delle imprese verso i paesi EXTRA-UE

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Progetti SILICON VALLEY

Dal 2015 sono state 51 le aziende emiliano-romagnole che hanno preso parte ai progetti formativi e di sviluppo del business con un impegno finanziario della Regione di 270 mila euro per il biennio 2015-2017, cui si aggiungono i 140 mila europer i bandi 2018.

La presenza dell’Emilia-Romagna in Silicon Valley ha dato vita inoltre a due importanti iniziative: il Mentor Board, un network di imprenditori delle aziende regionali più attive nel campo dell’Open Innovation (come Barilla, Lamborghini, Carpigiani) per supportare la crescita degli startup innovative attraverso consulenze gratuite e MindsettER per diffondere nel territorio regionale prassi e mentalità imprenditoriali della Silicon Valley e sostenere le start up nell'approccio al mercato.

Gli Accordi regionali di insediamento e sviluppo, sostengono programmi di investimento che rispondono agli obiettivi di interesse regionale, di elevato valore strategico, tali da accrescere la capacità competitiva delle filiere e del sistema produttivo regionale e la loro capacità innovativa, e in grado di produrre significativi effetti occupazionali diretti e indiretti, a livello quantitativo e qualitativo, nonché positive ricadute sul territorio in termini di impatto economico, di sostenibilità ambientale e sociale.

Beneficiari: PMI e Grandi imprese che esercitano attività diretta alla produzione di beni e di servizi

Tipologie interventi finanziabili: a.) Ricerca e sviluppo; b.) Innovazione a favore delle PMI; c) Investimenti nelle aree assistite e per le PMI; d.) Acquisto di servizi di consulenza per le PMI; e.) Tutela dell’ambiente per interventi finalizzati all’efficienza energetica, alla cogenerazione alla produzione di energia da fonti rinnovabili nonché interventi per riciclo e riutilizzazione di rifiuti f.) Formazione e aiuti all’assunzione e all'occupazione di lavoratori svantaggiati e di lavoratori con disabilità; g. Infrastrutture di ricerca.

Bandi sugli Accordi per l’Insediamento e lo sviluppo delle imprese

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Primo Bando13 programmi di investimento avviati, che prevedono complessivamente un impatto occupazionale

totale diretto di 1.204 unità lavorative a tempo pieno (967 nuovi posti di lavoro (con 605laureati di cui circa 341 ricercatori) a cui si aggiungono 237 rientri di lavoratori nell’ambito diriconversioni produttive)

40.897.639 euro l’incentivo pubblico fornito dalla Regione su un totale di investimenti ammissibili acontributo di 126.193.171 euro e un importo totale degli investimenti di 521.845.573 euro

Le aziende: S.E.C.I ; Fox; HPE High Performance Engineering, ECOR Research, AVL Italia; Ducati;Lamborghini, Ima, Electric 80; IRST IRCCS, B.Braun Avitum; Ynap, Teko Telecom

Il secondo bando, chiuso il 30/09/2017, ha visto la presentazione di 10 le istanze

• 6 imprese tra multinazionali, grandi gruppi e startup pronte a investire nell’Industria 4.0. Anche da Ibm e dalla californiana Eon Reality progetti su Big data, digitale e intelligenza artificiale, con nuovi insediamenti e posti di lavoro (gli altri: Aetna Group SpA; Bucci Automations SpA; SacmiCooperativa Meccanini Imola; Energy Way srl)

Bandi sugli Accordi per l’Insediamento e lo sviluppo delle imprese

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Attraverso gli accordi sono stati inoltre finanziati ulteriori interventi

1. Investimenti per la tutela dell’ambiente per interventi finalizzati all’efficienza energetica, alla cogenerazione, alla produzione di energia da fonti rinnovabili, al riciclaggio e riutilizzo dei rifiuti e all’adeguamento a norme ambientali

2 milioni di investimento per efficientamento energetico alla FOX S.P.A. DI RENZO BOMPANI E C.

1.4 milioni per la produzione di energia da fonti rinnovabili alla B.BRAUN AVITUM ITALY, le imprese finanziate

2. Azioni di formazione connesse a progetti di investimento, mirate a sostenere la qualificazione delle competenze dei lavoratori e delle imprese (art. 5 LR 14/2014)

220 destinatari per un costo complessivo di Euro 176.358,16 ed un contributo pubblico di Euro 88.179,08, Ducati Motor Holding SpA;

35 destinatari per un costo complessivo di Euro 255.802,38 ed un contributo pubblico di Euro 127.901,15, High Performance Engineering SrL;

Bandi sugli Accordi per l’Insediamento e lo sviluppo delle imprese

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Il Nuovo Piano Energetico Regionale

PER

Il nuovo PER individua Clima ed energia come nuovi driver di sviluppo dell’economia regionale.

Gli obiettivi:la riduzione delle emissioni climalteranti del 20% al 2020 e del 40% al 2030 rispetto ai livelli del 1990;l’incremento al 20% al 2020 e al 27% al 2030 della quota di copertura dei consumi attraverso l’impiego di fonti rinnovabili;l’incremento dell’efficienza energetica al 20% al 2020 e al 27% al 2030.

Concluso il programma APEA finanziato con le risorse della precedente programmazione europea13 le aree coinvolte dal finanziamento sul POR FESR 2007/2013 (1 BO; 3 FE; 2 RA; 1FC; 2 PC; 2 PR; 2 RE)€ 8,7 milioni di contributi concessi per circa € 35.5 milioni di investimenti totali sostenuti.

Gli interventi hanno finanziato: produzione energia da fonti rinnovabili e reti di teleriscaldamento; Illuminazione pubblica ad alta efficienza energetica; sistemi per la gestione dell’energia e per il risparmio energetico; sistemi di telecontrollo e telegestione dei consumi energetici

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Riqualificazione energetica, ambientale, logistica, infrastrutturale e digitale degli insediamenti produttivi

Efficienza energetica nell'industria bando per diagnosi energetiche e ISO 50001. risorse pubbliche per 2,3 milioni di euro

Fondo multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata. Istituito attraverso le risorse del POR FESR, per il settore energia intende sostenere interventi di green economy volti a favorire processi di efficientamento energetico nelle imprese e l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili al fine di aumentarne la competitività.Il comparto energia del fondo ha una dotazione finanziaria di 36 milioni di euro.Ad oggi, 81 pratiche presentate, 39 approvate per 6,8 milioni di euro

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La legge regionale 14/2014 promuove “la realizzazione delle infrastrutture per le reti telematiche in banda ultralarga” (Art.1 comma 3 Lr. 14/2014)

160 le aree segnalate

Le aree segnalate per provincia sono 35 a Bologna, 19 a Ferrara, 15 a Forlì-Cesena, 28 a Modena, 10 a Parma, 13 a Piacenza, 21 a Ravenna, 18 a Reggio Emilia e una a Rimini. La realizzazione degli interventi è sostenuta con i fondi del Programma operativo regionale Fesr 2014-2020, che complessivamente destina allo sviluppo dell’Ict e all’attuazione dell’Agenda digitale 26 milioni di euro.

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Riqualificazione energetica, ambientale, logistica, infrastrutturale e digitale degli insediamenti produttivi

Sostegno alle start up innovative

Fondo START ERFondo multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata. Istituito attraverso lerisorse del POR FESR. 11 milioni di euro di dotazione finanziaria. Ad oggi, 103 pratichepresentate di cui 53 ancora in corso di istruttoria. Quasi 3,5 milioni l’importo dellepratiche approvate.

Bandi a sostegno delle start up

innovative

Bando annuale per sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative 2017 rivolto a micro o piccole imprese. Nel 2016 il contributo è pari a oltre 5,4 milioni di euro. 54 sono le imprese finanziate. In corso l’istruttoria per il bando 2017.

Servizi di supporto Implementazione nei tecnopoli di diversi servizi a sostegno allo sviluppo di imprese innovative EmiliaRomagnaStartup, gli Spazi AREA S3, I servizi a sostegno della finanza: Financer e Pronti per l’investitore, i progetti «Silicon Valley», e di mentoring per lo sviluppo

delle idee di impresa.

839 il numero delle start up innovative, il 10,9% del totale nazionale. Il numero è aumentato in modo rilevante dal 2013 al 2017: da 51 a 839, con un numero di imprese registrate medio annuo pari a 168. Sono in corso di valutazione misure inerenti le agevolazioni fiscali, sono invece già attive le seguenti azioni:

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Misure di sostegno al credito

Intervento per la patrimonializzazione

dei Confidi 106

• Avviso pubblico per imprese e professionisti che intendono diventare socie o aumentare la propria quota sociale in un confidi vigilato.

• Destinate all’iniziativa € 300.000 nel 2017 ed € 1.5 milioni nel 2018.

Accordo di cooperazione

interamministrativacon Cassa Depositi e

Prestiti

L’operatività dello strumento è prevista per i primi mesi del 2018.

Stanziate 6,8 milioni circa di risorse regionali; per la parte a fondo perduto, circa 24 milioni di euro, da risorse POR-FESR.

Costituzione di una sezione speciale

regionale del Fondo di Garanzia per le

PMI

Istituzione di una sezione speciale regionale del fondo di garanzia per le piccole e medie

imprese. (accordo tra il MISE, MEF e RER - Operatività 2°sem 2018)

5,15 milioni di euro (risorse POR-FESR 2014/2020). 19

Promozione della cultura della responsabilità sociale delle imprese e l'impresa sociale

Carta dei principi della RSI delle

imprese

Laboratori territoriali

Premio ER.SI

Convergenza del premio ER.SI con la L.R. 6/2014: riconoscimento speciale della Commissione Pari

Opportunità

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Protocollo quadro per il sostegno al reddito

Protocollo quadro che prevede l’impegno delle banche ad anticipare i trattamentidi sostegno al reddito(cassa integrazione ordinaria, straordinaria o contratti di solidarietà) sottoscritto in data 22 aprile 2016 per i lavoratori sospesi dal lavoro per effetto della crisi.

Gli istituti bancari si impegnano ad attivare in favore dei lavoratori sospesi un finanziamento gratuito a costo zero come anticipo sugli ammortizzatori sociali spettanti per supportali nei periodi di temporanea assenza di reddito, in attesa di percepire dall’INPS le indennità spettanti.

Obiettivo: diminuire il disagio derivante dal tempo intercorrente tra l’inizio delle sospensioni e l’erogazione da parte dell’INPS dei trattamenti di sostegno al reddito.

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