21 settembre 2013

Eugenio Della Chiara (Pesaro, 1990) si diploma con lode presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Vincitore per due volte delle borse di studio assegnate dalla Fondazione Rossini, nel 2013 esordisce in Giappone (Vangi Museum di Mishima) e partecipa con un recital solistico al XXXIV Rossini Opera Festival di Pesaro. Dedicatario di una ventina di nuove composizioni per chitarra sola, ha inciso due CD: “Attraverso i secoli” (Phoenix Classics, 2012) e “RossiniMania”, uscito per Discantica con il patrocinio del Rossini Opera Festival. Il Duo Maclé, Sabrina Dente e Annamaria Garibaldi, si forma nel 2003 e si perfeziona con il M° Marcella Crudeli. Premiato in numerosi concorsi svolge un’intensa attività concertistica. Il Maclé accoglie nel proprio repertorio brani classici, si apre a ricerche stilistiche contempora-nee, propone programmi eclettici con musicisti, attori, ballerini. Esplora le forme comunicative dell’arte e ricerca il dialogo tra identità musicali diverse, con interpretazioni di opere inedite e performance di teatro musicale.

Mario Mariotti, consegue, con il massimo dei voti e la lode, il Diploma Accademico di II Livello (Biennio Superiore Sperimentale) in Tromba presso il Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento, sotto la guida del prof. Ivano Ascari. Ha collaborato con artisti del calibro di Pietro Pirelli, Pa-olo Damiani, Giancarlo Schiaffini, Fabrizio Festa, Walter Prati e Arturo Tamayo partecipando ad importanti festival quali il XXXV Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano 2010, la Rassegna di Nuova Musica di Macerata 2012, il Festival Nuovi Orizzonti Sonori di Porretta Ter-me 2013 e MiTofringe. Collabora con l’ensemble Sentieri Selvaggi di Milano sotto la direzione di Carlo Boccadoro, con l’Orchestra Giuseppe Verdi di Milano e l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona. Nell’aprile 2013 consegue il Secondo Premio al V Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Giovani Musicisti” - Città di Treviso nella categoria musica contempora-nea. Nel 2012 presenta, una propria pubblicazione discografica costituita interamente da brani di Musica Intuitiva di Karlheinz Stockhausen tratti dal ciclo “Für Kommende Zeiten” (etichetta Siltaclassics).

L’arpa di Paola Perrucci La sua attenzione è rivolta sia alla musica contemporanea, dove molti compositori scrivono per lei, (Manzoni, Anzaghi, Guarnieri, ecc...) sia alla ricerca del repertorio antico e il recupero di brani solistici del repertorio classico francese su strumento d’epoca, (per arpa sola, arpa e flauto, corno naturale e arpa e violino) alcune di queste opere sono state da lei presentate in prima esecuzione moderna. Si è diplomata in arpa con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Pesaro. Successivamente a Roma ha conseguito il perfezionamento presso l’Accademia di S. Cecilia. Nel ’90 si diploma in Musica Corale e Direzione di coro sotto la guida del M° Tito Gotti. Nel 1986 ha vinto il concorso per “prima arpa” dell’Orchestra Giovanile Italiana e il Concorso Internazionale di Musica Contemporanea di Udine. E’ stata ospite come solista in grandi rassegne come Milano Musica, Feste Musicali del Teatro Comunale di Bologna, Ravenna Festival, Teatro dell’Opera di Roma, Fondazione Cini Venezia, Rossini Opera Festival. E’ prima arpa dell’Orchestra Mozart per la prima esecuzione di “ Tierkreise” di K. Stochkausen. Ha parte-cipato a varie trasmissioni in diretta RAI. Insegna presso il Conservatorio di Pesaro.

L’ensemble SIMC, di recente fondazione e già apprezzato nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano, nella Sala Piatti di Bergamo, al Teatro San Carlino di Brescia e al Teatro Dal Verme di Milano, si ripropone in una veste “giovane” quale interprete dei lavori contemporanei e del re-pertorio storico con l’intento di crescere sotto l’egida della SIMC. Il gruppo strumentale è com-posto da valenti strumentisti, provenienti da diverse realtà musicali e tutti già attivi nell’ambito della musica più recente.

SIMCSocietà Italiana Musica Contemporanea®

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI SIMCore 15, Sala Coro del Conservatorio G. Verdi di Milano

via Conservatorio,12

PRESENTAZIONE DI NUOVI INTERPRETI ADERENTI ALLA SIMC

ore 17, Sala Coro del Conservatorio G. Verdi di Milanovia Conservatorio,12

Società Italiana di Musica Contemporanea (SIMC) ®Fondata nel 1923 da G. F. Malipiero, I. Pizzetti, A. Casella, V. De SabataInternational Society for Contemporary Music (ISCM) – Italian Section

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI SIMCSala Coro del Conservatorio G. Verdi di Milano

ore 15 del giorno 21 settembre 2013tempo previsto ore 15-17

Ordine del giorno

1 – Approvazione dei bilanci: consuntivo 2012 e preventivo 2013. Breve prolusione del Presidente

2 – Elezione del Presidente e dei Componenti del nuovo Direttivo, in seguito a deca-denza statutaria delle precedenti cariche. Scelta del Segretario.

3 – Elezione da parte dell’Assemblea della Commissione elettorale incaricata del vaglio delle schede.

4 – Progetti, strategie, promozioni della SIMC. Dialogo con i Soci.

5 – Varie ed eventuali.

PRESENTAZIONE DI NUOVI INTERPRETI ADERENTI ALLA SIMCSala Coro del Conservatorio G. Verdi di Milanoore 17 del giorno 21 settembre 2013tempo previsto ore 17-19

Al termine dell’Assemblea (ore 17) saranno presentati i nuovi interpreti aderenti alla SIMC.

Il presidenteDavide Anzaghi

PROGRAMMA

Antonella Bini, flauto; Paola Perrucci, arpa: André Jolivet: Alla Rustica per flauto e arpaGiusi Caruso, pianoforte: Pierre Boulez: Douze Notations pour piano Eugenio Della Chiara, chitarra: Niccolò Paganini: Grande Sonata per chitarra sola, Op. 39Duo Maclé, Sabrina Dente e Annamaria Garibaldi, pianoforte a quattro mani: Igor Stravinsky: da: “Le Sacre du printemps”: Dance of the Young Maidens The Ritual of the Abduction Dance of the Earth The Chosen OneMario Mariotti, tromba: Vincent Persichetti: Parable XIV for solo trumpet Mauricio Kagel: Old/NewPaola Perrucci, arpa: Paul Hindemith: Sonata Ensemble SIMC: Bruno Maderna; Serenata per un satellite

Antonella Bini (Genova, 1985) laureta in Conservazione dei Beni Culturali (Genova), ha con-seguito: il Diploma Accademico di II° Livello in Flauto Traverso al Conservatorio di Novara con il massimo dei voti. La sua tesi/saggio è in pubblicazione presso “Rugginenti”. Ha conseguito il Diploma di “Post-Formazione” al CSI di Lugano con il M° Ancillotti; il Diploma triennale del “Corso di Alto Perfezionamento” con il M° Marasco e il Diploma annuale del “Corso di Ottavino” con il M° Mazzanti. Ha frequentato masterclass tenute da Pahud, Klemm, Caroli, Simeoli, Kuji-ken, Oliva, Levine. Ha curato la sua formazione cameristica con Damerini, Pestolozza, Zanardi. Ha un’intensa attività concertistica e si è esibita tra l’altro sia come solista che in formazione cameristica al teatro Dal Verme di Milano, a Pavia (“Esposizione Collettiva di Musica d’Arte Con-temporanea”), al Teatro di Marcello di Roma (“I Concerti del Tempietto”), a Novara (“Festival Fiati”), a Bergamo (“Bergamo Musica: Immaginare la Musica”), a Genova (“Settimana Europea della Cultura”), a Modena (“Sipario Donne Compositrici”), a Reggio Emilia, al Ridotto del Teatro Magnani di Fidenza (“Dialoghi nel tempo”), a Monte Argentario (Festival Internazionale C.I.M.A. patrocinato da S.A.R. Cristina d’Olanda). Con l’”Orchestra Giovani Solisti” di Genova ha inciso due CD in cui è presente come solista.

Giusy Caruso si è imposta sin da giovanissima quando appena diplomata con lode vinse a Roma il premio “Mondo Musical International” (1998) dedicato ai migliori diplomati dei conser-vatori d’Italia. Laureata con lode in filosofia presso l’Università della Calabria, ha proseguito gli studi pianistici all’estero: Mozarteum di Salisburgo; Conservatorio Felix Mendelssohn di Lipsia; Conservatorio di Rotterdam, dove ha conseguito il Master specialistico in concertismo solistico, e al Conservatorio Reale e Università di Gand (Belgio), dove ricopre attualmente il ruolo di pia-nista, artista, ricercatrice. La sua ricerca incentrata sull’influenza della musica indiana nel reper-torio pianistico contemporaneo, ha destato vivo interesse da parte di Istituzioni Universitarie Europee. Giusy ha vinto numerosi premi nazionali ed internazionali e borse di studio, tra cui: Menzione speciale per l’esecuzione di brani di Olivier Messiaen a Ibla World Music Competition, Bayreutherfestspiele (Amsterdam, 2004); Prix De Harmonie, (Rotterdam, 2004); Premio Eliodoro Sollima per la migliore interpretazione di una Sonata di Beethoven. Tiene regolare attività con-certistica in Italia, Belgio, Austria, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Inghilterra, Argentina. La pianista ha inciso un Cd monografico sulle composizioni religiose di Franz Liszt “il misticismo di un diabolico romantico”. Il cd, ha ottenuto nel 2013 il Golden Label (etichetta d’oro) dalla critica musicale belga di klassiek-centraal.