Assemblea Nazionale AUSF Padova 2012 “RiPoFor” Assemblea ... · Presentazione La storia di AUSF...

Assemblea Nazionale AUSF – Padova 2012 – “RiPoFor”

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Assemblea Nazionale

AUSF Italia

2012


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Ringraziando i nostri preziosi sponsor:

E con il patrocinio di:


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Presentazione

La storia di AUSF Padova è più che

ventennale, con vicende di alterne fortune e

momenti di minor attività. L'attuale stato di

difficoltà economica delle università italiane

ha portato tuttavia negli ultimi anni ad una

sempre maggior presa di coscienza degli

studenti della necessità di un loro ruolo attivo

nella propria formazione. Da 3 anni AUSF

Padova ha ripreso vigore, arrivando a circa

200 iscritti e diventando punto di riferimento

per gli studenti e valido collaboratore della

(ex) Facoltà di Agraria. L'Associazione, con il

sostegno della facoltà e del Dipartimento

Territorio e S istemi AgroForestali (TeSAF) ha

proposto in questi ultimi anni più di 40

seminari, 32 giornate di visite tecniche, 14

corsi e innumerevoli contatti per tirocini, tesi

ed occupazione. Consci delle nostre

responsabilità verso i nostri associati, verso il

territorio e verso AUSF Italia, anch'essa

diventata punto di riferimento per i giovani

studenti e laureati del settore, intendiamo

assumerci la responsabilità di organizzare la

prossima

Assemblea nazionale. Tale momento è

fondamentale, in quanto permette il

rinnovamento e la continuità

dell'associazione, ed il suo rilancio propositivo

verso il mondo professionale ed universitario.

In questo paese i giovani sono in difficoltà, i

giovani vogliono muoversi, ma assieme

abbiamo dimostrato di poter creare le

condizioni per migliorare il nostro futuro.

Tuttavia non possiamo fare tutto da soli,

quindi

Vi chiediamo

sostegno ed aiuto per quanto la Vostra

istituzione potrà e vorrà accordarcene,

ricordandovi che in questo modo

contribuirete alla vostra visibilità nazionale

ed internazionale, ma anche alla creazione di

quell'immensa risorsa che è il capitale umano

di un territorio. AUSF Padova vi chiede quindi

sostegno nell'organizzazione dell'Assemblea

Nazionale, per apprendere da esperienze di

prima mano e di primissimo livello del settore

e, in ultima, per perseguire quei fini che AUSF

Italia si è posta come obiettivi fondanti.

Dopo la selvicoltura trentina (2010), la filiera

legno-sughero e le foreste vergini sarde

(2011), la terza assemblea AUSF è orientata

ad un tema di spiccata attualità e di rilevante

interesse per la professione. L’importante

contributo professionale dato da sempre

dalla figura dei forestali, dovuto ad un

percorso di studi dall’approccio olistico, è al

momento sottostimato o non conosciuto

rispetto a quello di altre figure professionali,

altrettanto importanti, ma dalle competenze

forse troppo strettamente specifiche e

orientate.

A tal motivo la nostra proposta ha per titolo:

"RiPoFor": Rischi e potenzialità del

territorio: giovani idee forestali

Nell’ambito di questa scelta tematica, il

territorio alpino risulta essere una delle

“palestre” più interessanti nelle quali mettere

a frutto le potenzialità dei forestali. Da qui

deriva la stretta relazione con l’area

dolomitica, in favore della quale, da anni, la


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Facoltà di Agraria dell’Università di Padova si

adopera nel fornire contributi specialistici

(selvicoltura di montagna, utilizzazioni

forestali, zoologia forestale) e sistemici

(pianificazione ecologica del territorio,

gestione delle aree protette). Il fatto che

recentemente (2009) le Dolomiti sono state

inserite nella Lista del Patrimonio Mondale

dell'Umanità, rappresenta un’ulteriore sfida,

sia per il territorio alpino e le sue popolazioni,

sia per noi giovani professionisti. La loro

tutela e valorizzazione comporta sicuramente

la necessità di avvalersi di diverse figure

professionali, tra le quali quella del dottore

forestali ricopre un ruolo chiave, essendo

improntata ad una conoscenza geo-

ecosistemica del territorio. La ricorrenza dei

40 anni dalla Convenzione sul Patrimonio

dell’Umanità dell’UNESCO, proprio nel 2012,

rappresenta una felice coincidenza con

l’evento che stiamo organizzando, e offre

l’occasione per il nostro gruppo di contribuire

ad organizzare un evento specifico legato ai

temi chiave della gestione del Sito Seriale

“Dolomiti” nell’ambito del programma sotto

riportato.

La pianificazione ecologica del territorio

(nell’ambito della quale gli aspetti

idrogeologici sono di fondamentale

importanza) e il turismo sostenibile, sono due

interessanti prospettive scientifiche rispetto

alle quali ci sentiamo di poter portare, con in

nostri associati e i nostri professori, un

contributo interessante, che possa essere

utile anche alla Fondazione “Dolomiti

UNESCO”. Numerosi progetti Europei (come

ad esempio Alpine Space o INTERREG) si sono

concentrati sullo studio e sulla mitigazione

dei rischi connessi ai fenomeni gravitativi dei

bacini montani, che nelle vallate dolomitiche

presentano magnitudo e frequenze elevate.

In questi progetti (PARAMOUNT, MONITOR I,

MONITOR II) le istituzioni, i gruppi di ricerca e

i professionisti di estrazione forestale hanno

svolto e svolgono tutt’ora un ruolo di

primaria importanza, in quanto unica figura

in grado di portare una visione integrata delle

problematiche che si verificano in un bacino e

quindi di interfacciarsi con gli altri esperti . A

livello Europeo la “Floods Directive"

2007/60/CE, recepita dal Decreto Legislativo

49 del 23 febbraio 2010 impone obblighi di

valutazione, mappatura e gestione di pericolo

e rischio ambientale, ambiti in cui noi

abbiamo le conoscenze, gli strumenti e il

background culturale per agire meglio di

qualsiasi altra figura professionale.

La nostra scelta è orientata sia verso

l'interno, riportando all'attenzione degli

studenti le nostre potenzialità nel settore, sia

verso l'esterno, facendo presente agli enti

coinvolti e agli albi di riferimento che non

abbiamo alcuna intenzione di cedere

competenze in merito alla gestione

territoriale e del rischio. Questo sia per

interesse lavorativo, sia per senso di

responsabilità verso il territorio, che è

riferimento fondamentale di ogni studente

forestale.

Il programma che proponiamo abbraccia

molti aspetti delle nostre competenze

professionali, toccando ambiti prettamente

paesaggistici e di marketing territoriale, fino

alla più spinta forma di protezione dal rischio

idrogeologico passando per la gestione

forestale di un bacino montano alla botanica

dei pascoli d'alta quota. Puntiamo inoltre a

coinvolgere gli albi professionali, le autorità

di bacino, le Regole di Cortina, ARPA Veneto,

Federlegno e la Fondazione ‘Dolomiti

UNESCO’ in una discussione sul futuro

lavorativo del forestale e sui reciproci ruoli


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nel garantire la "rinnovazione" della dirigenza

del settore. Ogni AUSF locale dovrà portare

una proposta di regolamentazione

(nazionale, locale o di albo) tesa a favorire la

formazione dei giovani laureati ed il loro

inserimento nel mondo del lavoro. Tali

proposte verranno discusse in assemblea ed

esposte ai soggetti di cui sopra.

La nostra proposta tuttavia non si ferma

all'Assemblea Nazionale AUSF Italia. Agli inizi

degli anni '90 un gruppo di studenti,

fondavano e davano vita ad AUSF Viterbo e

AUSF Padova. Nel 1992 si teneva a Padova il

20th IFSS e 20 anni dopo gli “Ausfini” di allora

e di oggi si ritrovano a voler organizzare

un'occasione di riflessione sui due decenni

trascorsi. Giorgio Andrian, Gilberto Segalina,

Paola Virgilietti e Michela Mutto Accordi,

allora tra gli organizzatori dell'evento

internazionale, uniranno l'organizzazione di

una reunion IFSA con professionisti di primo

piano nel settore ambientale forestale a

livello italiano e internazionale con quella

della nostra assemblea. In particolare, come

ormai da tradizione, organizzeremo anche

con il loro sostegno la settimana di AUSF

Italia, che verrà prolungata, per chi lo

desidera, di 2 giornate da svolgersi a Padova:

la prima dedicata alla presentazione delle

carriere degli ex "Ausfini" da tutto il mondo,

la seconda occupata da un'uscita congiunta

nei dintorni di Padova. Gli ex IFSA ci

accompagneranno durante tutta la

settimana, ma sarà nella giornata di sabato

che saranno i veri protagonisti. E' questa,

secondo noi, un'occasione fantastica per

toccare con mano il possibile frutto del lavoro

che insieme stiamo ponendo in essere, per

stringere nuovi e forti contatti, per

apprendere da esperienze di prima mano e di

primissimo livello del settore e, in ultima, per

perseguire quei fini che AUSF Italia si è posta

come obiettivi fondanti.

Vi invitiamo tutti a leggere il nostro

programma, ricco di sorprese e di spunti

interessanti, bilanciato in modo da poter

efficacemente gestire il movimento di 50

studenti. Prevediamo di riservare 5 studenti

per ogni sede, riservando 5-10 posti

aggiuntivi per AUSF Padova in modo da poter

garantire lo svolgimento e la gestione

dell'Assemblea. Le nostre principali linee

guida sono il garantire una discussione

tecnico scientifica di alto livello, l'aprire una

discussione con enti, albi e mondo

professionale per il raggiungimento di un

obiettivo concreto e garantire anche uscite in

campo in grado di soddisfare il bisogno aria

aperta di ogni forestale.


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Programma

"RiPoFor": Rischi e potenzialità del territorio, giovani idee forestali

Periodo: 24-29 settembre 2012;

Lunedì 24 settembre 2012

Arrivo in giornata agli aeroporti di Treviso o Venezia oppure in stazione ferroviaria di Mestre o Padova.

Trasporto in pulmino ad Auronzo di Cadore, presso Villa Gregoriana. Sono previste visite in foreste con gli

studenti di Padova per chi arriva in tarda mattinata o primo pomeriggio.

Localizzazione Auronzo di Cadore

Villa Gregoriana


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Martedì 25 settembre 2012

Dalle ore 8:00 alle ore 12:00

"Dolomiti Patrimonio dell'Umanità", camminando tra boschi, cime e cielo con la Fondazione

Dolomiti Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Seminario itinerante (in caso di condizioni meteo

avverse conferenza in struttura) su paesaggio, marketing territoriale e tutela del territorio montano.

Percorso da concordare con la Fondazione, sulle tre cime di Lavaredo o in zona Cortina (raggio di

spostamento massimo 45', 1 h) . Con presenza di un professionista ad illustrarci il ruolo del forestale

nella gestione del territorio.


"Proposte AUSF"

Ogni AUSF locale dovrà presentare una proposta di legge, regolamento o orientamento in grado di

migliorare la formazione, l'ingresso o la permanenza nel mondo del lavoro dei giovani laureati

forestali. I progetti dovranno fare riferimento alla legislazione in vigore, ed essere spunti realistici

basati su problematiche concrete e con soluzioni concrete. Tali progetti saranno discussi in

assemblea e votati. Le proposte approvate saranno presentate al workshop "Cosa farò da grande?".


"Chi siamo noi" pre-assemblea AUSF

- Presentazione attività AUSF Italia anno 2011-2012, 15-20';

- Illustrazione ruoli e compiti delle cariche direttivo AUSF Italia, 30';

- Presentazione attività AUSF Locali;


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Mercoledì 26 settembre 2012


Workshop "Cosa farò da grande?" Prospettive degli studenti in Scienze Forestali nel mondo del

lavoro riguardo alla protezione del territorio. Tavolo di discussione tra gli studenti, gli ordini

professionali, il mondo della ricerca ed il mondo produttivo. Saranno presenti:

L'Ordine degli Agrotecnici ed Agrotecnici Laureati, l'Ordine dei dottori Agronomi e dottori

Forestali, il Corpo Forestale dello Stato, Associazione Forestale Italiana, Studio Beta s.r.l,

professionisti del settore forestale.

Moderatore Prof. Gian Battista Bischetti.


Visita tecnica: "Protezione del territorio... più o meno". Esempi virtuosi e meno virtuosi di protezione

dal rischio idrogeologico. Sistemazione Cancia e Rio Rudan. Invitati: ARPAV Veneto, prof.

D'Agostino, e studio Sonda. (Tempo di percorrenza: 45').

La visita porta all'osservazione di due bacini soggetti a colate detritiche, problematici da gestire a

causa di convergenza di situazione ambientali ed antropiche difficili da conciliare, mostrando sul Rio

Rudan una soluzione considerata ottimale allo stato dell'arte e a Cancia, dove una colata detritica

ha causato 2 morti nel 2009, una situazione opposta di sistemazione totalmente inadatta a far

fronte ad un evento di colata detritica.

Opera frangicolata di recente costruzione sul rio Rudan;


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Giovedì 27 settembre 2012


"Integral Catchment": un bacino idrologico visto dai forestali: aspetti selvicolturali, botanici ed

idrologici. Visita tecnica al bacino sperimentale del Rio Cordon.

Relatori:

prof. Giancarlo Dalla Fontana, stazione sperimentale per il monitoraggio del trasporto solido;

dott. Paolo Tarolli, le frane superficiali e l'inizio del reticolo idrografico, identificazione con

nuove tecnologie basate sulla tecnologia LiDAR;

prof. Michele Scotton, botanica dei prati e i pascoli di alta quota;

prof. Tommaso Anfodillo, ecosistemi forestali del piano altimontano, nuove prospettive e

approcci di studio;

dott. Tommaso Sitzia, ecologia e paesaggio sulle alpi;

dott. Emanuele Lingua, selvicoltura di protezione;

prof. Mario Pividori, aspetti selvicolturali in peccete e laricete altimontane.

Tempo di viaggio: 2 ore, 450 m di dislivello a Piedi, escursione parzialmente fuori sentiero senza

nessun rischio e nessun requisito alpinistico. Il percorso è utilizzato da due anni durante una

Summer School a cui partecipa come istruttore il vice-responsabile RiPoFor.

Studenti della Summer School Understanding Earth Surface Processes in High Altitude Regions


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VENERDI' 28 settembre 2012

Dalle ore 9: 00 alle ore 11:00

Consorzio BIM Piave: i sistemi territoriale nella gestione della risorsa idrica.

Alessandro Leonardi: sistemi di magamento per i servizi idrici

Dalle ore 11:00 ASSEMBLEA NAZIONALE AUSF ITALIA 2012

- Approvazione di Bilancio

- Discussione e varie ed eventuali

- Rinnovo direttivo

"IFSA 20 YEARS LATER"

SABATO 29 settembre 2012

Dopo averci accompagnato per tutta la settimana, entriamo nel cuore della reunion ex IFSA. Per le

giornate di sabato e domenica è previsto il coinvolgimento di tutti gli studenti che ne facciano richiesta.

Per gli studenti partecipanti all'Assemblea Nazionale AUSF Italia sarà garantito il trasporto fino in

aeroporto o stazione entro sabato mattina alle ore 10:30. Oltre sarà garantito l'accompagnamento fino

alla stazione degli autobus per l'aeroporto e fino alla stazione dei treni. In base al numero di

partecipanti nel fine settimana ed agli orari di partenza saranno organizzati spostamenti ad hoc.

In mattinata: trasferimento a Padova e visita alla città.

Dalle ore 14.00 alle ore 19.00:

"IFSA 20 years later", carriere personali, esperienze e casi di studio di ex studenti IFSA impegnati nel

settore ambientale e forestale da tutto il mondo.

Dalle ore 20:00:

Cena di Gala: "Joining Generations"

DOMENICA 30 settembre 2012

Dalle 09:00 alle 16:00

Visita di campo sui Colli Euganei o in ambiente costiero.


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Team organizzatore

AUSF Padova ad ora può contare su più di 150

iscritti, di cui almeno 50 sono disposti a

partecipare attivamente all’organizzazione

dell'assemblea annuale. Inoltre l'esperienza di

alcuni membri dell’associazione fa presagire

l’ottima riuscita dell’evento. Nello specifico la

squadra sarà composta da:

Nome Contatti

Responsabile organizzazione Giacomo Crucil 3886040904; [email protected]

Vice responsabile Gabriele Bertoldi 360891019; [email protected]

TEAM RiPoFor2012:

Nome Cognome Ruolo

Giovanni Zaffin Autista

Fabio Cappellato Autista

Federico Negro Autista

Niccolò Marchi Autista

Thomas Quetri Autista

Denise Celestino

Filippo Rossato

Veronica Scapin

Ettore Mitali

Valeria Contessa

Maria De Stefano

Gaia Pasqualotto

Arianna Schmoliner

Debora Capraro

Luca Altavilla

Gianluca Losito

mailto:[email protected]

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