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Organo dell’Unione Provinciale sindacati artigiani UPSA Confartigianato Bari ANNO XLIII - N° 7 LUGLIO 2010 Spedizione in Abbonamento Postale art. 2 comma 20/c Legge 662/96 - Filiale di Bari ASSEMBLEA CONFARTIGIANATO, VIA LIBERA ALLA “LIBERTÀ D’IMPRESA” A PALERMO LA CONVENTION DEL MEZZOGIORNO L’ATTIVITÀ DEI CENTRI COMUNALI PROTOCOLLO D’INTESA CON LA PROVINCIA DI BARI

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Organo dell’Unione Provinciale sindacati artigiani

UPSAConfartigianato Bari

ANNO XLIII - N° 7LUGLIO 2010Spedizione in Abbonamento Postaleart. 2 comma 20/cLegge 662/96 - Filiale di Bari

ASSEMBLEA CONFARTIGIANATO,VIA LIBERA ALLA “LIBERTÀ D’IMPRESA”

A PALERMO LA CONVENTIONDEL MEZZOGIORNO

L’ATTIVITÀ DEICENTRI COMUNALI

PROTOCOLLO D’INTESACON LA PROVINCIA DI BARI

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4 VIA LIBERA ALLA LIBERTÀ DI IMPRESA

5 A PALERMO LA CONVENTIONDEL MEZZOGIORNO

6 WORKSHOP A TIRANASUI CONSORZI FIDI

diI. Spezzacatena

7 PROTOCOLLO D’INTESA TRAPROVINCIA DI BARI E CONFARTIGIANATO

diI.S.

10-11 SEMINARIO DI AGGIORNAMENTOPER I DIRIGENTI

diI.S.

9 CENTRO COMUNALE DI BARI: ATTIVITÀ DELLECATEGORIE E NUOVE OPPORTUNITÀ PER I SOCI

diG. Mele

8 INIZIATIVA ANAP CONFARTIGIANATO diM. Mallardi

13 AUTOTRASPORTO,RIDUZIONE PEDAGGI AUTOSTRADALI

diA. Pacifico

12 SCADENZARIO

15 COSTRUZIONI, PRESENTATOA VALLADOLID IL RAPPORTO EBC

diA.P.

14 ORAFI diM. Natillo

16-18 L’ATTIVITÀ CENTRI COMUNALI

Interni dell’Ateneo di Bari Foto Ruccia Vincenzo

SOMMARIOAutorizzazione del Tribunale di Bari n. 292 del 17/05/65

Organo dell’Unione Provinciale sindacati artigianiUPSA Confartigianato Bari

Anno XLIII N° 7 - LUGLIO 2010Spedizione in A.P. art. 2 comma 20/clegge 662/96 - Filiale di Bari

Direttore ResponsabileMario Laforgia

Hanno collaborato a questo numero:Ileana Spezzacatena, Marco Natillo,Mariella Mallardi, Giuseppe Mele,Angela Pacifico, Franco Bastiani.

Direzione, Redazione e AmministrazioneVia Nicola De Nicolò, 20 - BariTel. 080/5959411 - Fax 080/5541788e-mail: [email protected]

Fotocomposizione e StampaUnione TipograficaVia S. Milella, 10 (z.i.) - 70123 BariTel. 080/5311076 - Fax 080/5311070

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È il Paese dell’economia reale che pro-duce e che non si arrende di fronte allarecessione, quello che si è dato appun-tamento a Roma all’Auditorium Parcodella Musica per la sessantaquattresimaAssemblea annuale di Confartigianato.Oltre 2700 tra delegati del sistema con-federale e imprenditori provenienti datutta Italia hanno raccolto l’invito a par-tecipare del Presidente GGiioorrggiioo GGuueerrrriinnii,un vero record giustificato dalla delica-tezza della fase economica attuale: ilpassaggio dalla crisi alla ripresa. Le pro-poste per rimettere in moto l’Italia dellepiccole imprese sono quelle lanciate dalpalco dal Presidente di ConfartigianatoGuerrini. A riceverle in platea il premierSSiillvviioo BBeerrlluussccoonnii, i ministri del Lavoro edelle politiche sociali MMaauurriizziioo SSaaccccoonnii,della Semplificazione RRoobbeerrttoo CCaallddeerroollii,dei Rapporti con le regioni RRaaffffaaeellee FFiitt--ttoo, i sottosegretari DDaanniieellaa SSaannttaacchhéé,AAddoollffoo UUrrssoo, BBaarrttoolloommeeoo GGiiaacchhiinnoo. Poiparlamentari di maggioranza e opposi-zione, rappresentanti delle istituzioni edelle parti sociali e delle organizzazionidi rappresentanza, partendo dal presi-

ge sullo Statuto delle imprese che è de-positata in Parlamento e la proposta an-nunciata dal Tremonti per eliminare icontrolli prima dell’avvio dell’attivitàd’impresa, valorizzando quelli successi-vi”. In apertura di Assemblea, GiorgioGuerrini ha assegnato la prima edizionedel premio Giano al Sistema dei consor-zi fidi per aver garantito un accesso alcredito più fluido, capace di soddisfarerealmente le esigenze economiche del-le imprese, anche nella fase più acutadella crisi. Il riconoscimento è stato riti-rato da DDaanniieellee AAllbbeerraannii, Presidente diFedartFidi. La delegazione Upsa Confartigianato,composta da una ottantina tra impren-ditori e funzionari guidata dal direttoreMario Laforgia, dopo l’assemblea ha fat-to visita alla sede nazionale della Confe-derazione, dove il vice presidente FFrraann--cceessccoo SSgghheerrzzaa ha fatto il punto sulleprincipali azioni ed iniziative confedera-li in atto.

Sono stati più di 2700 gli imprenditori e i delegati che hanno partecipato all’Assembleaannuale di Confartigianato che si è tenuta a Roma alla presenza del presidente del

Consiglio Silvio Berlusconi e di rappresentanti del Governo e delle Istituzioni. Dal palco il Presidente di Confartigianto Guerrini ha detto sì alla manovra economica ma

ha chiesto “subito riforme per consentire alle imprese per agganciare la ripresa”

ASSEMBLEA 2010

Via libera alla libertà di impresaL’annuncio di Silvio Berlusconi all’Assemblea di Confartigianato

L’Auditorium Parco della Musica che ha ospita-to l’assemblea Confartigianato

La delegazione UPSA in visita alla sede nazionale di Confartigianato

dente di turno di Rete Imprese Italia,CCaarrlloo SSaannggaallllii. “L’Italia produttiva, l’Ita-lia delle piccole imprese – ha esordito ilPresidente di Confartigianato GiorgioGuerrini - non si rassegna alla bassa cre-scita. Dobbiamo ripartire. Trasformiamola crisi in opportunità. Facciamo senzaesitazioni quelle riforme indispensabiliper ridare slancio alle imprese. Per ripar-tire gli imprenditori devono toccare conmano la volontà di cambiamento. Lasemplificazione burocratica è la granderivoluzione che ci aspettiamo e che, in-sieme, alla riduzione della pressione fi-scale è in testa alle aspettative dei no-stri imprenditori”. Applausi a scenaaperta per il Presidente del ConsiglioBerlusconi che nella sua replica racco-glie la sfida lanciata da Guerrini. “Sotto-scrivo completamente la relazione delPresidente Guerrini” – ha detto il Pre-mier Berlusconi. “Vogliamo una stagio-ne di liberalizzazione della libertà d’im-presa. Due i progetti: la proposta di leg-

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Costruiamo il futuro del nostro Territorio

A Palermo la Convention del MezzogiornoSviluppo del Sud tra federalismo, credito e incentivi

FFrraanncceessccoo SSgghheerrzzaa, Vice Presiden-te di Confartigianato: “Sì al fede-ralismo per lo sviluppo del Sud.Ripartiamo dalle piccole impresoper costruire il futuro del Mezzo-giorno” “Confartigianato accettala sfida del federalismo per rilan-ciare l’economia del Mezzogiornoe per liberare le energie delle pic-cole imprese meridionali. Bastacon l’intervento pubblico finan-ziatore ‘a fondo perduto’. Datecibuona politica e ci sarà sviluppoeconomico”.Questo il messaggio con cui Fran-cesco Sgherza, Vicepresidente diConfartigianato, ha aperto i lavo-ri della Convention del Mezzo-giorno, organizzata da Confarti-gianato il 24 e 25 giugno a Paler-mo. L’iniziativa di Confartigianatoè un invito al Governo e alle Amministra-zioni locali a cambiare rotta, ad adottareun’ottica nuova per costruire il futuro delMezzogiorno. “Il federalismo davveroutile allo sviluppo del Sud è quello dellasussidiarietà e della solidarietà. L’econo-mia meridionale – ha detto Sgherza – èstata colpita drammaticamente dalla cri-si economica: le difficoltà congiunturali sisono sommate alle antiche debolezzestrutturali. Così nel Mezzogiorno il Pil cre-sce negativamente da tre anni e peggio-

ra il divario con il Centro Nord”. “Le po-tenzialità delle piccole imprese meridio-nali – ha aggiunto Sgherza – sono schiac-ciate dalla bassa qualità dei servizi pub-blici, dall’alto costo dell’accesso al credi-to, dai gap delle infrastrutture. È semprepiù esiguo il sostegno diretto con incen-tivi all’economia e, contemporaneamen-te, aumentano le difficoltà di controllodella spesa pubblica da parte di molteamministrazioni regionali del sud. Risul-tato: l’indice della Qualità della vita del-

l’impresa, elaborato dall’Ufficiostudi di Confartigianato, eviden-zia nel Mezzogiorno le peggioricondizioni per fare impresa”. IlVice Presidente di Confartigiana-to chiede che “la politica e le isti-tuzioni ricomincino ad occuparsidi Mezzogiorno con politiche an-ticongiunturali e interventi strut-turali. Il federalismo fiscale deveessere interpretato come il verostrumento utile a riqualificare laspesa nel Mezzogiorno, condizio-nando i trasferimenti perequativiad un criterio oggettivamente ve-rificabile, premiando i comporta-menti virtuosi e responsabilizzan-do il sistema politico e ammini-strativo”. Il Presidente Sgherzasollecita “nuove scelte politicheche valorizzino il coinvolgimento

attivo della società civile. È il caso deiConsorzi Fidi che in questi anni di crisihanno agito da ammortizzatore econo-mico favorendo l’accesso al credito a tas-si equi per i piccoli imprenditori e hannosvolto un ruolo di contrasto del fenome-no dell’usura”. “Ma per il rilancio del Sud– ha concluso Sgherza – è necessario pun-tare anche sull’export, sul sostegno al-l’innovazione e alla ricerca, sul risparmioenergetico e sull’impiego di energie rin-novabili”.

Francesco Sgherza

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Workshop a Tirana sui consorzi fidiAvviato il progetto “Consorzi digaranzia fidi - Nuovi strumentiper le associazioni dell’artigia-nato e della piccola impresa neipaesi della comunità del Medi-terraneo”, finanziato con il con-tributo della Camera di Com-mercio di Bari per il trasferi-mento del know how nel setto-re mutualistico nei paesi dell’A-rea del Mediterraneo. Il proget-to, di cui è titolare la Comunitàdelle Pmi del Mediterraneo, èpartito con il primo workshoprealizzato lo scorso 31 maggio aTirana.Ad aprire i lavori è stato LLuuiiggiiTTrriiggggiiaannii, Direttore della Sededi Tirana di Unioncamere Pu-glia, che ha presentato Union-camere Puglia, struttura pre-sente a Tirana dal 1999. Parten-do dalle esigenze degli impren-ditori, ha affermato Triggiani, sipossono creare occasioni di bu-siness, la creazione di Cofidipuò essere un’opportunità an-che per gli imprenditori albane-si, specie in questo periodo dicrisi che ha coinvolto anchel’Albania. Il Direttore di ConfartigianatoBari, MMaarriioo LLaaffoorrggiiaa, ha pre-sentato la Comunità delle PMIdel Mediterraneo e il progetto oggettodel workshop, mentre il CoordinatoreUfficio Credito Confartigianato Bari, VViittooLLoozziittoo, ha parlato dei Cofidi illustrando-

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ne gli obiettivi e vantaggi per banche eimprese.Presente anche IIlliirr ZZhhiillllaa,, Presidente del-l’Unione delle Camere di Commercio e

d’Industria d’Albania, che ha di-chiarato che la creazione di unistituto di garanzia è una neces-sità in Albania, quindi ha ringra-ziato per aver organizzato unincontro su questo tema. L’eco-nomia italiana e quella albane-se sono molto integrate. Il 75%delle esportazioni sono realiz-zate con l’Italia, Paese in cui cisono 17.000 studenti albanesi e28.000 imprenditori albanesisono iscritti in Italia.A suo avviso è auspicabile lacreazione di un sistema Cofidianche in Albania per una seriedi motivi: le imprese albanesidevono poter aumentare le lo-ro capacità e realizzare investi-menti; sono poco assistite dalgoverno albanese e i rapporticon le banche sono molto diffi-cili.All’incontro hanno partecipatoimprenditori, rappresentantidelle banche e delle associazio-ni di categoria e in molti hannomanifestato interesse per l’ini-ziativa, perché, da quanto èemerso, hanno evidente diffi-coltà ad ottenere credito dal si-stema bancario.Il prossimo workshop, semprefinalizzato al trasferimento del

know how sulla cooperazione di garan-zia, sarà organizzato il 20 luglio 2010 aTunisi.

II..SSppeezzzzaaccaatteennaa

Luigi Triggiani, Mario Laforgia e Vito Lozito

Una veduta del centro di Tirana

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EEN - Enterprise Europe NetworkLa ricerca del partner commerciale o tecnologico non è mai stata così facile

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Firmato lo scorso 28 giugno un proto-collo d’intesa tra la Provincia di Bari –Assessorato Sviluppo Attività Produttive- e l’U.P.S.A. Confartigianato Bari. Obiet-tivo dell’iniziativa è avviare un rapportodi collaborazione finalizzato a promuo-vere opportunità di accesso al credito infavore delle piccole imprese in Terra diBari, anche attraverso i servizi messi adisposizione dalla Cooperativa Artigianadi Garanzia di Bari e di Artigianfidi diBari.Sin dal suo insediamento, ha dichiaratoil Presidente della Provincia di Bari,FFrraanncceessccoo SScchhiittttuullllii, l’Amministrazioneprovinciale ha posto in essere attività voltea rilanciare l’economia del nostro territorioa supporto, in particolare, delle piccole emedie imprese. In una fase come quella at-tuale è estremamente importante dialoga-re ed operare con le associazioni di catego-ria. La firma di questo protocollo è testimo-nianza della nostra politica.Ciò che serve alle piccole e medie imprese,

tare gli imprenditori a usare al meglio ifondi stanziati dalla Regione Puglia,informandoli sugli strumenti offerti daidue Consorzi di garanzia fidi promossidalla Confartigianato.L’Artigianfidi di Bari e la Cooperativa digaranzia di Bari sono, infatti, due degliotto Cofidi assegnatari di fondi comuni-tari destinati alla prestazione di garan-zia per il sostegno alle iniziative pro-mosse dalle imprese. I Cofidi, ha dettoMMaarriioo LLaaffoorrggiiaa, Direttore di Confartigia-nato Bari, servono ad avvicinare le im-prese alle banche. Grazie alle agevola-zioni previste dal POR 2007-2013 Titolo

II e dal P.O. Puglia FERS 2007-2013 Azione6.1.6, le piccole industrie, le imprese del-l’artigianato, commercio, turismo e servizipossono ottenere finanziamenti per am-pliamento, ristrutturazione, costruzione,per l’acquisto di immobili, macchinari e at-trezzature, potendo contare su una garan-zia nei confronti del sistema bancario pariall’80%. II..SS..

motore trainante dell’intera economia, haaffermato AAnnttoonniioo LLaaffoorrggiiaa, Presidente del-la Confartigianato Bari, è poter fare investi-menti e uscire da quella selva oscura, fattadi norme, di adempimenti, di pratiche bu-rocratiche da espletare.Come ha sottolineato l’Assessore alle Atti-vità Produttive della Provincia di Bari, OOnnoo--ffrriioo RReessttaa, il nuovo accordo servirà ad aiu-

La sigla EEN – Enterprise Europe Netwokdeisgna la rete di Operatori (700 Soggettitra cui Agenzie di sviluppo, Camere diCommercio, Centri Tecnologici, di tutta Eu-ropa), voluta dalla Commissione Europeaper aiutare le Piccole Imprese a sviluppa-re con più facilità il proprio potenziale dicompetitività in uno scenario internazio-nale con vocazione all’innovazione.All’interno della rete EEN si collocano 70consorzi con pertinenza territoriale e, inparticolare, BRIDGECONOMIES il Consorziodi 18 partner a servizio di Abruzzo, Molise,Basilicata, Campania, Sicilia e soprattuttodella Puglia. Qui i servizi del Consorzio so-no erogati dall’A.R.T.I. – Agenzia Regiona-le per la Tecnologia e l’Innovazione e, perla ricerca di partner commerciali, daUNIONCAMERE PUGLIA. Più nel dettagli iservizi erogati (ed accessibili gratuita-mente) dall’Agenzia Regionale riguarda-no: Percorsi di innovazione e valorizzazio-ne (dunque visite aziendali per la rileva-zione dei fabbisogni e delle potenzialità divalorizzazione, elaborazione per contodell’azienda di offerte o richieste di tecno-

logia da inserire nella rete, predisposizio-ne di piani di innovazione, di sviluppo e divalorizzazione) Intermediazione nella ri-cerca di partner teconologici (attraverso ladiffusione e lo smistamento tramite retedell’offerta o richiesta di tecnologia del-l’impresa) Costruzione di partnership in-ternazionali (con, ad esempio, l’assisten-za tecnica per la definizione di accordi peril trasferimento tecnologico) Accesso adopportunità e programmi dell’IUnione Eu-ropea (tra cui la pre – valutazione di ideeprogettuali da candidare su bandi comuni-tari attivi). Vi sono poi ulteriori attività chel’A.R.T.I. svolge a corollario delle prime,tra cui l’Organizzazione di delegazioni diimprenditori pugliesi all’estero ovvero l’o-spitalità di eventuali sodalizi stranieri invisita in Puglia, con l’obiettivo di concre-tizzare la realizzazione di partnership eaccordi di trasferimento. Insomma, perdirla in breve, una bella dote di servizi digrande interesse ed utilità per le imprese,anche di piccole dimensioni. Il caso BritishPetroleum, con il disastro ecologico inLouisiana, è emblematico di come può la-

vorare una rete come la E.E.N. al fine disoddisfare la necessità di supporto tecno-logico. E, infatti, la possibilità di ricercarein ambito internazionale un soggetto, delmondo imprenditoriale o della ricerca, ca-pace di offrire una tecnologia di supportonella risoluzione di un problema (comenel caso della azienda barese Fluidotecni-ca Sanseverino per il recupero del greggiorivesratosi in mare) o per l’implementa-zione di un business, rende immediata-mente evidente la straordinaria versatilitàdello strumento e, al tempo stesso, le ec-cezionali potenzialità di business che essopuò dischiudere. Le imprese che deside-rassero approfondire l’argomento, ovveroavviare una prima consultazione per veri-ficare l’applicabilità dei servizi alla propriarealtà produttiva, possono contattarci inqualsiasi momento presso l’Ufficio Cate-gorie (Dott. Natillo 0805959446 - Dott.ssaPacifico 0805959444). Innovazione e Tec-nologia – elementi di quotidiano confron-to anche nelle piccolissime imprese – nonsono mai state così vicine.

MM..NNaattiilllloo

Da sin.: Antonio Laforgia e Francesco Schittulli

Protocollo d’intesatra Provincia di Bari e Confartigianato

Promuovere il credito agevolato presso le imprese

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Iniziativa ANAP ConfartigianatoPellegrinaggio a San Giovanni Rotondo e San Michele Arcangelo

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Oltre 40 persone hanno partecipato il 12 giugno alla gita religiosa orga-nizzata dall’AnapConfartigianato di Bari presieduta dal Sig. PPiieettrroo CCaarrlluucc--ccii. Il pellegrinaggio ha avuto come itinerario San Giovanni Rotondo e SanMichele Arcangelo. All’arrivo a San Giovanni Rotondo, i soci si sono raccolti in preghiera, han-no ascoltato la celebrazione della Santa Messa e hanno visitato il nuovoSantuario di San Pio apprezzando gli incantevoli mosaici. A seguire pran-zo in un ristorante tipico del luogo e tappa al Santuario di San Michele Ar-cangelo, noto perché situato in una suggestiva grotta sul promontoriogarganico.Dopo aver visitato il Santuario e ammirato il panorama circostante, han-no acquistato prodotti tipici locali e con grande soddisfazione ed entusia-smo sono ripartiti per il rientro a Bari. MM..MMaallllaarrddii Il gruppo ANAP in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo

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Il centro servizi per il P.I.P.e l’attività del COART S. Caterina

Costituito, presso il centro comu-nale di Bari, il gruppo di coordina-mento delle categorie acconcia-tura ed estetica. Si occuperà di in-terfacciarsi con le istituzioni localie con l’ufficio categorie dell’UPSAProvinciale, per le problematichedi settore. Il gruppo inoltre, avan-zerà proposte circa la promozionedi manifestazioni e di attività.Componenti sono i signori AAmmoo--rruussoo,, PPaallmmiieerrii,, SSaassssaanneellllii, accon-ciatori, la signora TTrriittttaa,, esteti-sta. Referente per il direttivo co-munale di Bari è la signora SStteeffaanniiaa LLaa--ccrriioollaa..Si sta inoltre procedendo per il rinnovodei direttivi di categoria, pertanto si invi-tano tutti i soci a prendere contatti con lasegreteria del centro comunale. A tal proposito, ricorda il presidente MMaa--cciinnaaggrroossssaa,, che partecipare alla vita as-sociativa è di fondamentale e vitale im-portanza, oltre che per l’intera categoria,anche per la propria impresa per poteraffrontare insieme le problematiche delsettore ed essere costantemente aggior-nati su tutti gli adempimenti di leggeche sempre di più coinvolgono gli im-prenditori.

carsi presso gli uffici di Confarti-gianato, per conoscere tutte leopportunità circa i finanziamentiagevolati, garantiti dai consorziFidi e l’elenco delle nuove con-venzioni stipulate. Tra queste,Loiacono Moto, concessionario dimotoveicoli da lavoro Sym MotoMartin, che propone ogni mesevantaggiose offerte riservate atutti gli associati Confartigianato;Leroy Merlin, presso il nuovo pun-to vendita di Santa Caterina pres-so il quale è possibile usufruire di

uno sconto del 10% su tutta la merce;Agenzia di Viaggio Magrini; Ottica Sama-relli; Agenzia di servizi funebri Forgione.Tutte le agevolazioni possono essereestese ai familiari e collaboratori giani,mediante la nuova e conveniente familycard.È in più possibile ritirare la guida servizi,l’utile opuscolo per conoscere i servizi adisposizione degli associati oltre che unvasto elenco di imprese associate Con-fartigianato che offrono la propria com-petenza e professionalità.Tutte le notizie sono consultabili sul sitointernet www.confartigianatobari.it.

GG..MMeellee

A tal proposito, Macinagrossa ricorda l’u-tile azione che Confartigianato sta svol-gendo per bloccare alcuni provvedimen-ti legislativi che andrebbero a sfavoredella piccola impresa e dei singoli arti-giani; tra questi la questione delle acquedi scarico per alcune attività produttivetra le quali rientrano anche gli acconcia-tori e la soppressione dell’articolo 25 delD.L. 78/2010 che prevede l’obbligo diversare a titolo di acconto delle imposteuna ritenuta del 10% sui pagamenti rice-vuti dai clienti che usufruiscono delle de-trazioni fiscali (36%).Si invitano inoltre tutti gli associati a re-

Presentato il 4 giugno nel corsodell’assemblea del COART ilprogetto delle aree verdi dellazona artigianale di S. Caterina,elaborato su iniziativa del con-sorzio. Il progetto prevede per ilRondò, la piantumazione di unavasta specie di alberi ed arbustisempreverdi, la posa in opera dicartellonistica con l’indicazionedella planimetria dei comparti el’elenco delle aziende consor-ziate, la collocazione di panchi-ne e luci. Si realizzerà così un’estesa areaverde di oltre 500 mq.Verranno inoltre sistemati a verde gli ul-teriori spazi liberi circostanti i capannoni.

Per quanto riguarda il Centro servizi, ilprogetto presentato dal Comune su ini-ziativa ed azione del COART S. Caterina,si colloca al primo posto della graduato-

ria del bando regionale e per-tanto verrà finanziamento coni fondi messi a disposizione dalPO FESR 2007 - 2013.Nell’attesa si sta operando permigliorare le condizioni di vivi-bilità dell’area. È stata rifatta la segnaletica oriz-zontale e verticale, è stato effet-tuato lo sgombro di alcune areeinteressate dalla presenza di al-cuni rifiuti solidi ed è stata effet-tuata la pulizia e la disinfesta-

zione delle strade.In arrivo presso ciascun consorziato, icassonetti per la raccolta differenziatadei rifiuti. GG..MM..

L’area PIP Santa Caterina di Bari

Centro Comunale di Bari, attività dellecategorie e nuove opportunità per i soci

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Seminario di aggiornamento per i dirigentiTracciabilità dei rifiuti, attività delle categorie, Comunicazione unica, servizi dell’Ente bilaterale, previdenza e credito i temi trattati

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La Confartigianato UPSA Bari ha organiz-zato lo scorso 4 giugno un seminario peri suoi dirigenti. Ad introdurre i lavori il Di-rettore di Confartigianato, MMaarriioo LLaaffoorr--ggiiaa, che ha moderato e coordinato i lavo-ri della giornata. Tanti gli argomenti trat-tati. AAnnggeellaa PPaacciiffiiccoo dell’Ufficio Catego-rie ha illustrato il nuovo sistema di con-trollo della tracciabilità dei rifiuti deno-minato SISTRI (Sistema Informatizzatoper la Tracciabilità dei Rifiuti - che ha loscopo di contrastare il traffico e lo smal-timento illegale dei rifiuti e permetterel’informatizzazione dell’intera filiera deirifiuti speciali a livello nazionale e dei ri-fiuti urbani per la Regione Campania) edel Piano di Tutela delle Acque della Re-gione Puglia che disciplina le acque re-flue domestiche o assimilate alle dome-stiche.MMaarrccoo NNaattiilllloo oltre a presentare le con-venzioni riservate alle imprese associate

alla Confartigianato, ha parlato anchedella “newsletter”, il nuovo strumento dicomunicazione, realizzato dall’Ufficio diCategorie per informare gli associati sul-le norme, adempimenti, scadenze, op-portunità, e servizi utili alle imprese.La Dottoressa RRoossaa LLaattttaannzziioo di Infoca-mere ha illustrato la Comunicazione Uni-ca, un modello (ComUnica) che serve apresentare l’iscrizione e la cancellazionedell’impresa, l’inizio, la modifica e lacessazione delle attività e tale comuni-cazione assolve gli adempimenti previstiper l’Agenzia delle Entrate, il Registrodelle Imprese, l’INAIL e l’INPS. L’assolvi-mento di tutti gli adempimenti ammini-strativi previsti per l’iscrizione al Registrodelle Imprese, ed ai fini previdenziali,assistenziali, fiscali, può così essere ef-fettuato tramite un unico canale telema-tico: il Registro delle Imprese, che divie-ne lo “sportello unico” al quale presen-

tare una singola pratica digitale conte-nente le informazioni per i vari enti. IlRegistro imprese smisterà, attraverso irelativi canali telematici, le varie prati-che agli enti di competenza, mentre finoad oggi le imprese dovevano assolvere iloro obblighi rivolgendosi separatamen-te a ciascun ente. Il modello della Comu-nicazione Unica può essere utilizzatodalle società e dalle imprese individuali.Deve, inoltre, essere firmato digitalmen-te dal titolare/amministratore dell’im-presa oppure da un professionista incari-cato (commercialista o esperto contabileiscritto all’Albo).Una panoramica sui servizi e opportunitàofferte dall’EBAP (l’Ente Bilaterale del-l’Artigianato Pugliese) alle imprese l’hafatta il Presidente DDaarriioo LLoonnggoo. Promuo-vere la mutualità attraverso prestazionidi previdenza, assistenza e sostegno al-l’innovazione e all’occupazione sia in fa-

Antonio Laforgia e Francesco Sgherza

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namento per i dirigentinica, servizi dell’Ente bilaterale, previdenza e credito i temi trattati

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vore dei lavoratori che delle imprese

aderenti; salvaguardare il patrimonio

professionale del lavoro dipendente e

imprenditoriale, erogando prestazioni

per il sostegno al reddito del settore ar-

tigiano; sostenere le attività delle rap-

presentanze sindacali sul territorio e del-

le attività congiunte tra le parti sociali

del settore artigiano, sono alcune delle

attività svolte dall’EBAP a favore delle

imprese artigiane pugliesi

Del servizio previdenziale, svolto dall’I-

napa, ne ha parlato GGiiaannvviittoo SSppeerraannzzaa,

con particolare riferimento al nuovo si-

stema per gestire le domande volte ad

ottenere i benefici in materia di invali-

dità civile, cecità, sordità, handicap e di-

sabilità. Dal 1° gennaio 2010 le doman-

de vanno presentate all’INPS esclusiva-

mente in via telematica; l’INPS trasmet-

te, in tempo reale e in via telematica, le

domande alle ASL; le Commissioni medi-

che ASL sono integrate da un medico

dell’INPS quale componente effettivo.

Con la legge 102 del 3 agosto 2009,

quindi, si voluto realizzare un sistema in-

tegrato tra tutti i soggetti interessati alla

gestione delle domande di invalidità ci-

vile (cittadini, aziende sanitarie, patro-

nati, INPS) che metta al centro del siste-

ma le esigenze del cittadino. Sul credito

agevolato e il nuovo regime di aiuti alle

micro e piccole imprese (P.O. Puglia

2007-2013 Azione 6.1.6) si sono soffer-

mati VViittoo LLoozziittoo e LLuuccaa GGaarrggaannoo dell’ Uf-

ficio Credito. Si tratta di finanziamenti a

imprese che vogliono investire, apparte-

nenti non solo al settore dell’artigianato,

ma anche al commercio, al manifatturie-

ro, ai servizi di comunicazione e alle co-

struzioni. Esse potranno contare su con-

tributi in conto interessi, ottenibili da su-

bito in unica soluzione, ed anche su un

contributo in conto impianti.

A chiudere i lavori, dopo una puntualiz-

zazione sulle azioni sindacali che si stan-

no portando avanti a livello confederale

da parte del vice presidente FFrraanncceessccoo

SSgghheerrzzaa, è stato il presidente di confarti-

gianato Bari, AAnnttoonniioo LLaaffoorrggiiaa, il quale

ha esortato i dirigenti presenti a conti-

nuare ad impegnarsi cercando di rivita-

lizzare i centri comunali attraverso anche

il supporto di nuove figure e lo svolgi-

mento di nuove attività volte a soddisfa-

re le esigenze degli associati.

II..SS..Franceso Sgherza e Marco Natillo

Angela Pacifico Gianvito Speranza

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1° Corso di Vetrinistica eVisual Merchandising

U.P.S.A. Confartigianato amplia il catalogo della propria Offerta formati-va con una nuova iniziativa S.A.P.P.I. – Scuola di Aggiornamento Profes-sionale Permanente per le Imprese. Si tratta di un Corso intensivo di ve-trinistica e visual merchandising dedicato alle Imprese associate che ne-cessitano di migliorare le proprie competenze in materia di esposizionee “vendita” del propri prodotti e servizi. In particolare, il corso si suddi-viderà in 4 giornate da 5 ore cadauna con il seguente programma:11 MMoodduulloo:: Tecnica Espositiva, Soggetto e Decorazione;22 MMoodduulloo:: Creatività, Merceologia, Forma e Colore;33 MMoodduulloo::Minimalismo, Comunicazione, Arredamento e Illuminotecnica;44 MMoodduulloo:: Visual Merchandising.Le Imprese interessate a partecipare possono contattarci al numero0805959446, ovvero via mail all’indirizzo [email protected]. La preiscrizione non è impegnativa. Il costo di partecipazione è diEuro 250,00 + IVA, a partecipante. È necessario essere in regola con iltesseramento Confartigianato per poter partecipare. A fine corso sarà ri-lasciato l’attestato di partecipazione e la vetrofania della Scuola S.A.P.P.I.Il Programma dettagliato e tutte le altre informazioni potranno essere ri-chieste ai recapiti su indicati. MM..NNaattiilllloo

COSTRUZIONI

La Manovra Finanziariamette in crisi la liquidità

delle imprese ediliConfartigianato contro la disposizione

dell’art. 25 della Manovra Finanziaria, auspicaun ripensamento da parte del Governo

A decorrere dall’1 luglio 2010, l’art.25 del D.L. 78/2010 (Manovra Fisca-le) ha previsto l’obbligo, per le Banche e le Poste italiane S.p.A., di ope-rare una ritenuta del 10% a titolo di acconto delle imposte sul redditodovute dalle imprese, all’atto dell’accredito dei pagamenti relativi ai bo-nifici disposti dai contribuenti per usufruire di oneri deducibili o per i qua-li spetta la detrazione d’imposta, fermo restando che, con Provvedimen-to del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, saranno successivamente in-dividuate nel dettaglio le tipologie di pagamenti nonché le modalità diesecuzione degli adempimenti relativi alla certificazione e alla dichiara-zione delle ritenute operate.Tale obbligo opererà, di conseguenza, anche con riferimento ai paga-menti effettuati con bonifico relativi a spese per le quali sono riconosciu-te la detrazione IRPEF del 36%: in pratica a tutti i bonifici di pagamentoin favore di imprese di costruzioni che hanno lavorato per privati cheusufruiscono della detrazione del 36%.In merito, la Confartigianato ha già intrapreso le più opportune iniziati-

ve per ottenere un ripensamento da parte del Governo, tenuto conto che“la ritenuta del 10% si traduce unicamente in una minor disponibilitàmonetaria per le imprese esecutrici degli interventi (imprese del setto-re costruzioni) e che l’Amministrazione Finanziaria dispone già di tutti glistrumenti idonei a selezionare le posizioni da assoggettare a verifica”così il presidente degli edili dell’UPSA – ggeeoomm.. SSeebbaassttiiaannoo MMaacciinnaaggrroossssaa.La Confartigianato, precisa il vice presidente nazionale Francesco Sgher-za, ha richiesto la soppressione dell’articolo 25 o – in subordine – la ridu-zione della percentuale della ritenuta da applicare dal 10% al 4%.

AA..PPaacciiffiiccooScadenzario

LUGLIO 2010VVEENNEERRDDII 1166 UUNNIICCOO 22001100 -- Termine per il pagamento delle im-

poste rivenienti da unico 2010, a saldo 2009 e inacconto 2010, con maggiorazione d’interessi del-lo 0,40%;

CC..CC..II..AA..AA.. -- A seguito di proroga (DPCM 4.6.2009).Versamento diritto annuale alla camera di com-mercio per il 2010 con maggiorazione d’interessidello 0,40;

IIMMPPOOSSTTEE DDIIRREETTTTEE - Ritenute d’acconto operate sullavoro autonomo e sulle provvigioni del meseprecedente;Ritenute alla fonte operate sul lavoro dipenden-te nel mese precedente;

IINNPPSS -- Versamento dei contributi relativi al meseprecedente;Versamento dei contributi dovuti sul reddito ec-cedente il minimale a saldo 2009 e/o primo ac-conto 2010 con maggiorazione dello 0,40%.

IIVVAA -- Contribuenti mensili versamento dell’impo-sta relativa al mese precedente;

CC..CC..II..AA..AA.. -- Versamento diritto annuale alla came-ra di commercio per il 2009 con maggiorazionedello 0.40%.

SSaabbaattoo** 3311 CCAASSSSAA EEDDIILLEE -- Ultimo giorno utile per pagare icontributi relativi al mese precedente;

MMOODDEELLLLOO 777700 -- Invio telematico delmod.770/2009 ordinario e semplificato.

MMOODDEELLLLOO 773300 -- Effettuazione da parte del sosti-tuto d’imposta del conguaglio degli importi risul-tanti dal mod.730/4

** LLEE SSCCAADDEENNZZEE DDII SSAABBAATTOO 3311 SSOONNOO PPRROORROOGGAATTEE AA LLUUNNEEDDII 22 AAGGOOSSTTOO

AGOSTO 2010GGIIOOVVEEDDII 55 UUNNIICCOO 22001100

Termine per il versamento del saldo 2009 e/o 1°acconto 2010 dei debiti d’imposta risultanti daunico 2010 con maggiorazione dello 0,40%. Per icontribuenti soggetti a studi di settore.

CC..CC..II..AA..AA.. -- Versamento diritto annuale alla came-ra di commercio per il 2010 con maggiorazionedello 0.40%. Per i contribuenti soggetti a studi disettore.

LLUUNNEEDDII** 1166 IIMMPPOOSSTTEE DDIIRREETTTTEERitenute d’acconto operate sul lavoro autonomoe sulle provvigioni del mese precedente;Ritenute alla fonte operate sul lavoro dipenden-te nel mese precedente;

IINNPPSS -- Versamento dei contributi relativi al meseprecedente;Versamento 2ª rata contributi fissi artigiani ecommercianti ;

IIVVAA -- Contribuenti mensili versamento dell’impo-sta relativa al mese precedente;Contribuenti trimestrali versamento dell’impo-sta relativa al 2° trimestre 2010;

** ttuuttttee llee ssccaaddeennzzee ddeell 1166 ppoottrreebbbbeerroo,, ccoommee ppeerr ggllii aannnnii ppaassssaattii,, eess--sseerree ddiiffffeerriittee ppeerr llaa ccoonnssuueettaa ““pprroorrooggaa ddii ffeerrrraaggoossttoo””..

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AUTOTRASPORTORiduzione pedaggi autostradali per il 2009

Entro luglio le domande

Anche per quest’anno Il Comitato Centrale dell’Albo ha effet-tuato la ripartizione dei fondi destinati alla riduzione dei pe-daggi autostradali per l’anno 2009.Le imprese italiane e comunitarie di autotrasporto potranno ri-chiedere per i veicoli Euro 2, Euro 3, Euro 4 o superiori una ri-duzione compensata per i viaggi effettuati a partire dal 1°gennaio 2009 fino al 31 dicembre 2009. La riduzione saràcommisurata al volume del fatturato annuale in pedaggi e al-la categoria ecologica del veicolo.I requisiti e le modalità operative per accedere ai benefici, chericalcano in sostanza quelle previste negli scorsi anni, sonocontenute in una delibera approvata dal Comitato Centralemessa a disposizione sul sito wwwwww..aallbbooaauuttoottrraassppoorrttoo..iitt.A partire dalle ore 9,00 del 1° luglio 2010 e fino alle ore 14,00del 30 luglio 2010 sarà possibile compilare, esclusivamenteper via telematica, la domanda di riduzione all’interno dell’ap-posita area del sito suddetto. La compilazione deve avvenireinserendo i dati necessari nelle maschere presenti nella sezio-ne dedicata ai pedaggi. Per facilitare il compito delle aziendenel corretto inserimento dei dati verrà messo a disposizionedegli utenti un manuale con tutte le indicazioni utili. La riduzione compensata si applica secondo i seguenti criteri:

a) determinazione del fatturato totale annuo realizzato daciascun soggetto avente titolo alla riduzione, moltiplican-do il fatturato dei pedaggi pagati da un singolo veicolo peri seguenti indici di sconto:a. 1 per i veicoli euro 2;b. 1,5 per i veicoli euro 3;c. 1,75 per i veicoli euro 4 o superiori

b) Applicazione agli scaglioni di fatturato globale annuo del-le percentuali di riduzione compensata secondo il seguen-te prospetto:

FFaattttuurraattoo gglloobbaallee aannnnuuoo iinn eeuurroo %% ddii rriidduuzziioonneeDa 51.646,00 a 206.583 4,33%Da 206.584 a 516.457 6,50%Da 516.458 a 1.032.914 8,67%Da 1.032.915 a 2.582.284 10,83%Oltre 2.582.284 13%

I pedaggi sono soggetti a un’ulteriore riduzione compensata apartire dal 1° gennaio 2009 fino al 31 dicembre 2009, commi-surata al volume del fatturato annuale in pedaggi effettuatinelle ore notturne, con ingresso in autostrada dopo le 22.00ed entro le 2.00, ovvero uscita dopo le 2.00 e prima delle 6.00.Tale ulteriore riduzione spetta alle imprese, alle cooperative,ai consorzi e alle società consortili che abbiano realizzato al-meno il 10% del fatturato aziendale di pedaggi nelle predet-te ore notturne.

RRiimmbboorrssoo SSSSNN ee ssppeessee nnoonn ddooccuummeennttaattee ppeerr ll’’aauuttoottrraassppoorrttooVia libera, anche per quest’anno, alle agevolazioni a favoredegli autotrasportatori.In particolare:1) le imprese di autotrasporto merci – conto terzi e conto pro-

prio – possono recuperare nel 2010, fino ad un massimo dieuro 300 per ciascun veicolo (mediante compensazione inF24), le somme versate nel 2009 a titolo di contributo alServizio Sanitario Nazionale sui premi di assicurazione perla responsabilità civile per i danni derivanti dalla circolazio-ne dei veicoli a motore adibiti a trasporto merci di massacomplessiva a pieno carico non inferiore a 11,5 tonnellate.

2) per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditoreoltre il comune in cui ha sede l’impresa (autotrasportomerci per conto di terzi) è prevista una deduzione forfeta-ria di spese non documentate (ai sensi dell’articolo 66,comma 5, primo periodo, del TUIR), per il periodo d’impo-sta 2009, nelle seguenti misure:- 56,00 euro per i trasporti all’interno della regione e

delle regioni confinanti. La deduzione spetta anche peri trasporti personalmente effettuati dall’imprenditoreall’interno del comune in cui ha sede l’impresa, per unimporto pari al 35 per cento di quello spettante per imedesimi trasporti nell’ambito della regione o delleregioni confinanti;

- 92,00 euro per i trasporti effettuati oltre tale ambito.AA..PPaacciiffiiccoo

ODONTOTECNICIArginare le politiche

low costPPeerr ssaallvvaagguuaarrddaarree llaa pprrooffeessssiioonnaalliittàà ddeeggllii ooppeerraattoorrii ddaallllee ppoollii--ttiicchhee ddii rriibbaassssoo ddeeii pprreezzzzii ddaa ppaarrttee ddii OOddoonnttooiiaattrrii ee ccoolllleegghhiisspprreeggiiuuddiiccaattii,, FFee..NNaa..OOdd..II.. –– CCoonnffaarrttiiggiiaannaattoo hhaa pprreesseennttaattoo iinn oocc--ccaassiioonnee ddeell CCoonnggrreessssoo nnaazziioonnaallee ddeellll’’88 mmaaggggiioo 22001100 uunn vviiddeeoo““ddeennuunncciiaa”” ppeerr rriicchhiiaammaarree ll’’aatttteennzziioonnee ddeeii ccoonnssuummaattoorrii ssuull ffee--nnoommeennoo iinn aattttoo.. EE’’ sseemmpprree ppiiùù ddiiffffuussaa,, iinnffaattttii,, llaa pprraattiiccaa ddii iimm--ppoorrttaarree pprrootteessii ddaa mmeerrccaattii ddeerreeggoollaattii ((ccoommee nneell ccaassoo ddeellllee pprroo--tteessii cciinneessii rriinnvveennuuttee iinn FFrraanncciiaa ccoonn ccoonntteennuuttii ddii ppiioommbboo 1111 vvooll--ttee ssuuppeerriioorrii aa qquueellllii ccoonnsseennttiittii)) oo ddii ssuubbaappppaallttoo ddeellllee llaavvoorraazziioo--nnii aa llaabboorraattoorrii eexxttrraaccoommuunniittaarrii.. GGllii OOddoonnttootteeccnniiccii ddii CCoonnffaarrttiiggiiaa--nnaattoo ssii bbaattttoonnoo iinnvveeccee ppeerr llaa qquuaalliittàà ee llaa ttrraassppaarreennzzaa iinn ffaavvoorreeddeeii ccoonnssuummaattoorrii ee ddeellllaa ddiiggnniittàà ddeell lloorroo llaavvoorroo ooggggii mmiinnaacccciiaattooddaa uunnaa ppeerriiccoolloossaa ccoorrssaa aallll’’iinnddiieettrroo vveerrssoo ll’’ooffffeerrttaa ppiiùù ccoonnvvee--nniieennttee.. IIll vviiddeeoo èè vviissiioonnaabbiillee aallll’’iinnddiirriizzzzoo wweebbhhttttpp::////wwwwww..yyoouuttuubbee..ccoomm//wwaattcchh??vv==TTvviiCC55__VVbbEErr00..

MM..NNaattiilllloo

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ORAFILe iniziative ICE 2010-2011 per il settore

Riportiamo qui di seguito un dettaglio del Programma Promo-zionale ICE 2010-2011 per il settore “Gioielleria, oreficeria, ar-genteria, coralli e cammei al fine di sollecitare ele nostre im-prese associate a manifestare interesse per la partecipazione ataluna delle iniziative.

PPAARRTTEECCIIPPAAZZIIOONNEE CCOOLLLLEETTTTIIVVAA AALLLLAA FFIIEERRAA IIJJTT TTOOKKYYOO 22001111La IJT, giunta nel 2009 alla ventunesima edizione, rappresentauna delle più importanti manifestazioni del settore in areaasiatica, con un numero di espositori e di visitatori in costantecrescita, circa 38.000, provenienti anche da altri paesi asiaticinonostante i segnali di crisi manifestati dal mercato giappone-se. In particolare, l’edizione 2009 ha ospitato 1.509 espositori,un terzo dei quali proveniente dall’estero.

PPRREESSEENNZZEE IISSTTIITTUUZZIIOONNAALLII AA FFIIEERREE OORREEFFIICCEERRIIAA IINN UUSSAA Per garantire una costante assistenza alle numerose aziendepartecipanti alle fiere negli Stati Uniti saranno realizzati standICE alle principali fiere americane del settore, con la funzionedi punto di riferimento per le aziende italiane espositrici e peri visitatori esteri.

PPAARRTTEECCIIPPAAZZIIOONNEE CCOOLLLLEETTTTIIVVAA AALLLLAA FFIIEERRAA HHKKIIJJSS DDII HHOONNGG KKOONNGG((mmaarrzzoo 22001111))Per il settore orafo Hong Kong è considerato un mercato impor-tante anche in considerazione delle intense attivita’ di scambioche gli operatori locali svolgono nell’area Asia-Pacifico, fornen-do i prodotti della gioielleria non solo alla Cina ma anche aiPaesi asiatici limitrofi: Taiwan, Thailandia, Singapore e Malesia.Hong Kong risulta peraltro leader mondiale nella produzione enel consumo di oggetti d’oro massiccio. La “Hong Kong Inter-national Jewellery Show” è organizzata dall’Hong Kong TradeDevelopment Council, in collaborazione con le maggiori asso-ciazioni di categoria locali e cinesi e rappresenta ancora oggiuna manifestazione in forte crescita ed una delle più importan-ti per il settore Asia.

WWOORRKKSSHHOOPP CCOONN BB22BB OORREEFFIICCEERRIIAA IINN CCOORREEAA,, SSEEOOUULL((nnoovveemmbbrree 22001100))A seguito dell’edizione 2009, che ha compreso l’organizzazio-ne di una visita presso alcuni tra i principali centri di vendita edistribuzione di gioielleria nel centro di Seoul, oltre al vero eproprio workshop con incontri aziendali, la totalità dei parteci-panti italiani ha espresso un giudizio globale positivo. Circa 50buyers coreani hanno avuto meetings con le 8 ditte italianepresenti.Il workshop in Corea con incontri B2B ha lo scopo di presenta-re le caratteristiche di alta qualità, innovazione e raffinato de-sign del prodotto Made in Italy e di incoraggiare occasioni di in-contro con operatori di un Paese dalle notevoli potenzialità disviluppo, attraverso l’allestimento di uno spazio dedicato allosvolgimento di incontri bilaterali mirati tra imprenditori italia-ni e operatori coreani del settore, organizzati secondo un’a-genda predefinita in base ai profili e alle caratteristiche delleaziende partecipanti.

PPAARRTTEECCIIPPAAZZIIOONNEE CCOOLLLLEETTTTIIVVAA AALLLLAA FFIIEERRAA IIIIJJSS DDII MMUUMMBBAAII

((aaggoossttoo 22001100))

Il settore della gioielleria e delle gemme è uno dei più impor-

tanti in India e rappresenta l’11.24% delle esportazioni totali

del Paese. Il consumo annuo di oro è di circa 800 tonnellate,

pari al 20% della produzione mondiale. Gli ultimi trends relati-

vi agli scambi nazionali ed internazionali mostrano una straor-

dinaria dinamicità del mercato nonché una sempre maggiore

articolazione della domanda locale. Sul piano della distribuzio-

ne si trovano nel paese più di 2.5 milioni di negozi di gioielli,

molti dei quali a conduzione familiare. L’”India International

Jewellry Show - IIJS” è la maggiore esposizione del settore

gioielleria/oreficeria in India e si annovera tra i principali even-

ti fieristici dedicati alla gioielleria in Asia. È il punto di incon-

tro privilegiato per gli operatori del settore interessati al mer-

cato indiano e limitrofo.

WWOORRKKSSHHOOPP CCOONN BB22BB OORREEFFIICCEERRIIAA IINN RROOMMAANNIIAA

La decisione di realizzare l’evento nasce dal crescente interes-

se che ha suscitato e che sta suscitando tutt’ora l’area dell’Eu-

ropa Orientale confermato dal successo delle passate edizioni,

prima a Varsavia e successivamente a Budapest.

Nata come iniziativa annuale “itinerante”, l’operazione in Eu-

ropa Orientale ha riscosso infatti fin dall’inizio un deciso suc-

cesso.

Il workshop sarà realizzato a Bucarest nei giorni 22-23 giugno

2010, allo scopo di presentare le caratteristiche di alta qualità,

innovazione e raffinato design del prodotto Made in Italy ed of-

frire occasioni di contatto tra le aziende italiane e gli operatori

del settore provenienti da diversi Paesi dell’area Est Europea

quali: Ucraina, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Polonia,

Russia, Bielorussia, Bulgaria, Ungheria, Kazakistan, Uzbekistan,

dai Paesi Baltici e dalla stessa Romania.

UUPPGGRRAADDEE AALLLLEESSTTIIMMEENNTTOO PPAADDIIGGLLIIOONNEE IITTAALLIIAANNOO AALLLLAA JJAA SSUUMM--

MMEERR NNEEWW YYOORRKK

((lluugglliioo 22001100))

All’edizione di luglio 2010 della JA Summer, sarà inoltre, per la

prima volta, realizzato un upgrade dell’allestimento per tutte

le aziende italiane partecipanti che aderiscono a questa propo-

sta, al fine di ricondurre ad unità la comunicazione dell’imma-

gine dell’oro italiano rendendola più forte ed incisiva.

Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire, anche amezzo mail, tempestivamente. Sarà cura dell’U.P.S.A. provve-dere ad attivare i contatti con la segreteria nazionale della Ca-tegoria e, di qui, con l’ICE stesso per favorire la partecipazionedegli interessati. (Ufficio Categorie, Dott. Marco Natillo –0805959446, [email protected])

MM..NN..

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COSTRUZIONIPresentato a Valladolid il rapporto annuale EBC

Un numero sempre crescente dinormative nazionali - fruttodell’applicazione delle legisla-zioni europee in ambito sociale,fiscale o normativo - il più dellevolte elaborate senza valutarnel’impatto sulle PMI e senza pre-vedere opportune disposizioniné soluzioni ausiliarie specifi-che, ha indotto i responsabilidell’artigianato edile di moltipaesi europei ad organizzarsi ecosì, nel 1990, è stato fondatoEBC – European Builders Confe-deration – (Confederazione eu-ropea degli artigiani e delle PMIdell’edilizia). Avvalendosi di 19organizzazioni membro e part-ner, EBC rappresenta oggi 2 mi-lioni di artigiani e PMI delle costruzioni; dotata di una sede per-manente situata a Bruxelles, la confederazione lavora quotidia-namente in stretta collaborazione con l’Unione europea dell’arti-gianato e delle PMI (UEAPME) e l’Ufficio dell’artigianato e dellePMI per la normazione (NORMAPME), organizzazioni di cui EBC faparte.L’obiettivo politico di EBC è quello di rappresentare, difendere epromuovere gli interessi degli artigiani e delle PMI dell’edilizia instretta collaborazione con le organizzazioni nazionali aderenti.Vengono inoltre condotte azioni di lobbying presso la Commissio-ne Europea e le sue numerose Direzioni Generali (Impresa, Fisca-lità, Occupazione ed affari sociali, Ambiente, Energia, ecc.), pressoil Parlamento Europeo e i 732 eurodeputati, nonché presso il Co-mitato Economico e Sociale Europeo. EBC partecipa al ComitatoPermanente delle Costruzioni, comitato presieduto dalla Commis-sione Europea e composto dai rappresentanti dei governi degliStati membri, incaricato della normativa sull’edilizia. La rappre-sentatività complementare di EBC è peraltro riconosciuta dallaCommissione Europea per essere associata al dialogo sociale eu-ropeo nel settore delle costruzioni. A partire dal 2007, la FIEC haconcesso ad EBC 2 seggi da osservatore all’interno della sua dele-gazione che prende parte alle riunioni del Comitato di dialogo so-

ciale europeo. Al fine di elaborare la loro poli-tica comune, i membri di EBC siriuniscono almeno quattro vol-te l’anno in occasione dei Con-sigli di Amministrazione aBruxelles e durante l’Assem-blea Generale e il Congressoannuale, organizzati a turno neipaesi europei dai membri. I membri effettivi di EBC sono leassociazioni professionali deiPaesi membri dell’UE che rap-presentano gli artigiani e le PMIdel settore edile. Solo i membrieffettivi hanno diritto di voto. Arappresentare l’Italia: ANAEPA -l’Associazione nazionale cherappresenta 63.000 artigiani

dell’edilizia di Confartigianato, e ll’’aattttuuaallee PPrreessiiddeennttee ddeellll’’EEBBCC èèpprroopprriioo AAnnddrreeaa MMaarrccoonnii ddii CCoonnffaarrttiiggiiaannaattoo.Durante il Congresso annuale, che quest’anno si è tenuto a Valla-dolid in Spagna, si è discusso di crescita sostenibile ed efficienzaenergetica, quale strategia delle pmi delle costruzioni all’internodi “Europa 2020” il programma europeo per portare l’economiafuori dalla crisi ed instradarla su un nuovo percorso di crescita, masi è parlato anche di bisogni futuri, competenze e qualifiche per ilcomparto.“Possiamo affermare con fiducia – e senza falsa modestia – che ilnostro impegno per la definizione delle politiche europee più im-portanti….ha avuto successo su molti fronti. Per citarne solamen-te la più rilevante in termini economici, la discussione sulla diret-tiva sui ritardi di pagamento in seno alle commissioni competentidel Parlamento Europeo ha dimostrato che può essere intrapresoun percorso serio per ridurre i ritardi di pagamento da parte dellepubbliche amministrazioni.” AAnnddrreeaa MMaarrccoonnii –– PPrreess.. EEBBCC, che con-tinua “Infatti, in un periodo in cui le economie europee stanno cer-cando di riprendersi dalla crisi, la gestione della tesoreria e dellaliquidità sono il cuore del ben noto problema dell’accesso al credi-to per le pmi.”

AA..PPaacciiffiiccoo

Nella foto il Comitato di presidenza ANAEPA a Valladolid: al centro ilPres. ANAEPA - Arnaldo Radaelli e il Pres. EBC - Andrea Marconi, a de-stra il Vice pres. nazionale Gruppo Edili - Sebastiano Macinagrossa

Il 21 Aprile l’assemblea dei soci della Cooperativa Artigiana di Garanzia diTerlizzi ha rinnovato il suo direttivo per il triennio 2010-2012 nominandoper il Consiglio di Amministrazione i Sigg.:Presidente CARUSO MARIAVice Presidente BINETTI GIOVANNIConsigliere Delegato LA TEGOLA MICHELEConsigliere MASTRORILLI MICHELE, GESMUNDO FRANCESCO, D’A-

GOSTINO VITO, DE NICOLO TERESACCoolllleeggiioo ssiinnddaaccaallee::Presidente Luglio GiuseppeSindaco Effettivo De Chirico MicheleSindaco Effettivo Grassi Angela

TERLIZZI

Nuovo direttivoper la cooperativa di garanzia

Da sin.: Angela Grassi, Paolo D’Aniello, Giovanni Binetti, Fran-cesco Gesmundo, Michele Mastrorilli, Maria Caruso, Vito D’Ago-stino e Michele La Tegola.

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Eletto recentemente il nuovo consiglio di amministrazione della coo-perativa di garanzia.

Presidente: Rocco GalloVicepresidente: Giuseppe LopezConsiglieri: Luigi Ranieri, Rocco Monacelli, Leonardo Lomoro, VincenzoSilvestri, Stefano Scardinale, Rocco Mangialardi, Nicola Digirolamo

CCoolllleeggiioo ssiinnddaaccaalleePresidente: Nicola FalagarioSindaci effettivi: Giuseppe Cirone – Ernesto ArestaSindaci supplenti: Vito Santoro – Gaetano Ferrara

L’attività della cooperativa è in crescendo: nel 2009 sono stati garanti-ti prestiti per 2.818.791 euro e il numero dei soci è aumentato di ben70 unità. A Modugno, l’associazione e la cooperativa costituiscono unarealtà di notevole importanza per i segmenti produttivi locali e, ciascu-na per la propria competenza, incidono considerevolmente nell’econo-mia e nello sviluppo dell’intera collettività. FF.. BBaassttiiaannii

Da sin.: il presidente del collegio sindacale Nicola Falagario, ilpresidente del c.d.a. Rocco Gallo, i consiglieri Stefano Scardina-le, Rocco Monacelli, Luigi Ranieri, il collaboratore di segreteriaGianfranco Senerchia, il consigliere Vincenzo Silvestri.

MODUGNO

Rinnovati gli organi della cooperativa di garanzia

Il nuovo direttivo dell’associazione è così composto:

presidente Michele Prosciavicepresidente Giovanni Alberga, segretario Nicola Rellaconsigliere Rocco Rella, Giacomo Limitone.

Proscia, autoriparatore cinquantenne, confermato alla guida del nostro centro comu-nale, ha ricevuto ampi consensi dalla categoria che si appresta ora a sostenere con unanutrita serie di iniziative.“Affronteremo subito il nodo delle attività abusive - afferma - sensibilizzando l’opinio-ne pubblica ad un atteggiamento di diffidenza verso chi opera nel sommerso, quindi,senza garanzie per gli utenti. Nostro compito sarà anche quello di provvedere ad organizzare corsi di formazione per incentivare la professionalità degli iscritti coni quali stabiliremo più appropriate forme di comunicazione”. “Contiamo molto - aggiunge Proscia - sulla collaborazione del sindaco Michele d’Atri a quale sta a cuore la coesione di tutta la clas-

se imprenditoriale locale dalle cui energie possono scaturire opportunità di lavoro per i giovani e grandi impulsi all’economia”.FF..BB..

Il presidente Michele Proscia

GRUMO APPULA

Rinnovati il direttivo UPSA

Nuovo gruppo Giovani ImprenditoriIl gruppo dei giovani imprenditori ha un nuovo direttivo.

presidente Beniamino Amativicepresidente Bartolomeo Silvestriconsigliere Leonardo Pellicani, Gaetano La neve, Francesco Cascella, Mauro Rutigliano.

Fra i programmi da realizzare, una serie di corsi per incrementare la qualificazione e la com-petitività delle aziende.Inoltre, particolare impegno sarà svolto per inserire sempre più gli iscritti nei circuiti degliscambi internazionali, ove il made in Italy continua ad essere molto accreditato.

FF..BB.. Il nuovo direttivo Giovani Imprenditori incontral’on. Laforgia

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Solo collaborando e sostenen-doci l’un l’altro in uno sforzo co-mune è possibile costruire quelfuturo migliore che tutti deside-riamo .È quanto emerso da un’articola-ta tavola rotonda a Corato, nel-l’ambito della Fiera di san Catal-do, voluta e organizzata dallanostra associazione con l’appor-to dell’assessore alle attivitàproduttive LLuuccaa CCiiffaarreellllii.Suggerimenti, idee, strumentinormativi e agevolazioni crediti-zie negli interventi dei vari relatori, per un pubblico nel quale habrillato la presenza femminile, ormai considerevole nel mondodel lavoro e sempre più intenzionata ad occupare spazi ad ognilivello, come osservato da SStteeffaanniiaa LLaaccrriioollaa, presidente dellaCooperativa di garanzia di Bari e dirigente nazionale di Donneimpresa di Confartigianato.Lacriola ha riferito che, nonostante il taglio di fondi a favore del-l’imprenditoria “rosa” (la legge 215/92 ha esaurito il suo corso),le donne continuano a crescere come numero nelle varie atti-vità, determinando quel sorprendente valore aggiunto tanto uti-le all’economia del Paese.

Concetti - questi - ribaditi ancheda AAnnggeellaa PPiissiicccchhiioo e AAnnggeellaa BBuu--ffaannoo, esponenti della Fidapa (di-stretto sud-est), e da GGaabbrriieellaaMMaattttiiaa responsabile del “Busi-ness center Giulia’s hub”.La circostanza è stata utile per

illustrare le agevolazioni intro-dotte dall’Azione 6.1.6 della re-gione Puglia in materia di ga-ranzia-fidi, agevolazioni che ilrelatore, GGiiooaacccchhiinnoo DD’’AAnniieelllloo,funzionario degli ufficio-creditodel centro provinciale Confarti-

gianato ha definito essenziali per riavviare il sistema produttivodella nostra terra, per lungo tempo rimasto stagnante. All’inizio, i saluti del presidente dell’associazione AAnnttoonniioo FFaarriieell--lloo e poi l’intervento del coordinatore provinciale Bastiani sulleattività che si stanno preordinando per fornire risposte adegua-te agli imprenditori in merito ai loro programmi di sviluppo. Nel dibattito conclusivo l’invito dell’imprenditore FFrraannccoo SSqquueeooad una nuova cultura del lavoro che passi attraverso l’etica e lacooperazione … in linea, quindi, con il tema dei lavori.:“Insiemeper crescere”.

FF..BBaassttiiaannii

L’intervento dell’assessore alle attività produttive Luca Cifarelli.

CORATO

Tavola Rotonda sul Credito

CAPURSO

Credito agevolato, opportunità per il rilancio dell’economiaIl neo sindaco FFrraanncceessccoo CCrruuddeellee, il vi-cesindaco MMaarriioo CCoossttaannttiinnii e l’assesso-re alle attività produttive GGiiooaacccchhiinnooCCaarreellllaa hanno partecipato al convegnosul credito organizzato dall’associazio-ne nella sala-conferenze del santuariodella Madonna del Pozzo.Argomento principale l’Azione 6.1.6della Regione Puglia grazie alla qualel’Artigianfidi e la Cooperativa di Bari -come detto dal relatore VViittoo LLoozziittoo -possono sostenere domande di mutuidell’importo max di 1.500.000 euro(750.000 per il settore “Trasporti”),con garanzie fino all’80%.Ai numerosi imprenditori presenti èstato riferito che le operazioni attiva-bili riguardano ampliamento, ristrut-turazione, costruzione e acquisto di immobili destinati a labora-tori e depositi; sono attivabili anche operazioni per riequilibrio fi-nanziario e capitalizzazione aziendale.Previste agevolazioni, con contributi a fondo perduto, per acqui-sto di macchinari e attrezzature. L’opportunità di fruire di como-di finanziamenti per investire ha indotto alcuni a segnalare il pro-blema, che non trova ancora adeguata soluzione, della zona de-stinata agli insediamenti produttivi.Si teme - è stato osservato - che molte aziende vadano a situar-si nella vicina Cellamare o in agro di Triggiano, procurando, di fat-

to, un depauperamento del cospicuocomplesso imprenditoriale di cui godeCapurso.Il sindaco Crudele ha garantito chel’amministrazione comunale avvierà,con sollecitudine, ogni possibile inizia-tiva per il superamento delle difficoltàlamentate e sarà presto definito il pro-gramma di aiuti alle imprese che vor-ranno insediarsi nel centro storico sulquale si punta per il completo rilanciodella città. Nella circostanza, il presidente dell’as-sociazione, LLuuccaa CCaattaallddoo, ha reso notoil calendario degli impegni predispostiper una più mirata assistenza agliiscritti in campo fiscale, mediante ilservizio offerto dal dott. FFeeddeerriiccoo CCoo--

lleettttaa, in materia di patronato e di formazione professionale.Sulle strategie poste in essere dal centro provinciale Confartigia-nato a favore delle piccole imprese che affrontano i mercati in-ternazionali hanno riferito i dirigenti FFrraannccoo BBaassttiiaannii e VViittoo SSeerrii--nnii.. Intervenuti al convegno una rappresentanza di artigiani diTriggiano con il vicepresidente dell’associazione, VViinncceennzzoo CCaamm--ppoobbaassssoo, e un gruppo di imprenditori di Cellamare. All’iniziativa ha fornito un apporto particolare SSaallvvaattoorree BBaattttaa--gglliiaa, benemerito dirigente della categoria e animatore dei variprogrammi realizzati sin qui dal centro comunale. FF..BB..

Da destra: l’assessore Gioacchino Carella durante il suointervento, Vito Lozito, il presidente dell’associazioneLuca Cataldo, il sindaco Francesco Crudele, Franco Ba-stiani, Vito Serini.

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BITONTO

Costituito il Gruppo Giovani ImprenditoriAAnnttoonniioo MMoodduuggnnoo, edile, è il pre-sidente del gruppo Giovani im-prenditori di recente costituzione. Vicepresidenti sono VViinncceennzzoo BBeell--lloommoo e CCoossiimmoo FFrraanncceessccoo TTrraaeettttaa;segretario è EEmmaannuueellee RRuuggggiieerroo..Del gruppo, inoltre, fanno parte:FFrraanncceessccoo MMoorreettttii, MMiicchheellee CCoollaa--nniinnnnoo, OOnnooffrriioo MMiinneennnnaa, GGiioovvaannnniiCCaaiiaattii,, GGaaeettaannoo MMuurrggoolloo,, FFrraannccee--ssccoo CCaaiiaattii,, EEmmaannuueellee PPaattiieerrnnoo,, DDoo--mmeenniiccoo BBaattttiissttaa,, CCaarrmmiinnee SSaarraaccii--nnoo,, FFrraanncceessccoo MMiigglliioorree,, MMiicchheelleeVViirrttuuoossoo.I programmi: ricerca di una cultu-ra di impresa allargata alla conoscenza approfondita delle varieproblematiche socio-economiche, aggiornamento tecnico, scambidi esperienze e partenariato con colleghi di altre realtà territorialianche di Paesi esteri, commercializzazione dei prodotti nei merca-ti extra comunitari, cooperazione.Obiettivi abbastanza ambiziosi ai quali il presidente Modugno in-

tende guardare con ottimismo e con la consapevolezza che vo-lontà e impegno sono sempre vincenti.“Bitonto può vantare grandi tradizioni di maestri affermatisi nel-l’arte, nell’artigianato e, in genere, nelle attività che richiedono in-gegno e abilità manuale”, dice con orgoglio. “I giovani imprendi-tori di Confartigianato - continua - vogliono scrivere una pagina si-gnificativa, con progetti che qualifichino tutta la categoria collo-candola in una condizione di primato in ambito provinciale. Le no-stre idee, concretizzate con il concorso del presidente dell’associa-zione MMiicchheellee VVaalleerriiaannoo e dei componenti del direttivo, dovrannocostituire un valore aggiunto per l’economia del territorio e per lacomunità che vi è insediata”.Nell’incontro, a Bari, con il presidente provinciale AAnnttoonniioo LLaaffoorr--

ggiiaa, è stato espresso dai giovani ilproposito di procedere alla costi-tuzione di organismi consortili chefavoriscano l’acquisizione in affi-damento di lavori di particolareentità. “Operando insieme - ha dettol’on. Laforgia - è possibile supera-re ogni ostacolo e raggiungeretraguardi che ora appaiono lonta-ni. La storia dell’artigianato dellanostra terra è tutta segnata dapiccoli passi compiuti con corag-gio, determinazione e fede neivalori della solidarietà e del mu-

tuo soccorso; continuando su questa strada i frutti non mancheran-no e saranno sempre più copiosi per le famiglie e per l’intera na-zione”. FF.. BBaassttiiaannii

I Giovani imprenditori in visita al centro provinciale; nella foto, a de-stra dell’on. Laforgia, il presidente Antonio Modugno.

L’Upsa-Confartigianatoha sponsorizzatouna maratonina che haavuto luogo, in ambitocittadino,mercoledì 2 giugno, perla festa della repubblica.

Maratoninaper il2 giugno

Da sin.: l’organizzatore della gara, LuigiCuoccio, una concorrente premiata, e il te-soriere dell’associazione, Giuseppe Falla-cara.

Sull’Azione 6.1.6 della Regione Puglia ha avuto luogo un convegnonella sala consiliare del Comune a cui, oltre ad un rilevante nume-ro di imprenditori, bancari e cittadini, hanno partecipato il sindacoRRoobbeerrttoo RRoommaaggnnoo e l’assessore alle attività produttive MMiicchheellee MMaarr--ttiirree.. Per il centro provinciale Upsa-Confartigianato presenti il coor-dinatore prov.le FFrraannccoo BBaassttiiaannii, i funzionari dell’ufficio-credito VViittooLLoozziittoo e VViittoo PPiirruullllii, il coordinatore locale GGiiuusseeppppee MMeellee.Importo dei finanziamenti, modalità per accedervi, requisiti da pos-sedere per avviare una pratica sono stati i punti centrali dei lavori,aperti dal presidente dell’associazione AAggoossttiinnoo MMeedduussoo, durante iquali è stato illustrato il sistema delle garanzie (fino all’80%) cheArtigianfidi e Cooperativa di Bari possono assicurare alle imprese.Una iniziativa decisamente utile per portare a conoscenza delle di-verse categorie (artigianato, piccola industria, commercio, turismoe servizi) i vantaggi dell’Azione regionale contemplata nel P.O. FE-SR 2007-2013.Il sindaco Romagno si è detto certo dell’interesse dei ceti produtti-vi per tali forme di sostegno e ha auspicato il pieno rilancio dell’e-conomia della città che, come sostenuto dall’assessore Martire, at-

tende proprio dai piccoli imprenditori una risposta in termini di svi-luppo e di progresso. A Rutigliano le premesse per una ripresa del-le varie le attività ci sono tutte ma c’è una piaga che costituisce mo-tivo di lagnanza da parte di chi opera nel rispetto delle norme: il la-voro sommerso che, di recente, ha avuto un incremento preoccu-pante. La nostra associazione se ne sta facendo giustamente caricoe, quanto prima, il grave problema sarà portato all’attenzione degliorgani di vigilanza e di controllo. FF..BB..

Da sin.: l’assessore Michele Martire, il presidente dell’associazione Agosti-no Meduso, il sindaco Roberto Romagno.

RUTIGLIANOCredito e incentivi peril rilancio dell’economia

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